Percorso sulle regioni

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ISTITUTO COMPRENSIVO “G.D’ANNUNZIO” SAN VITO CHIETINO SCUOLA PRIMARIA DI SAN VITO MARINA

REGIONI ITALIANE : PIACERE DI CONOSCERVI !!! INS. ANNA DI VIRGILIO IL CONTESTO E LE MOTIVAZIONI L’attività è stata realizzata dalla classe V della scuola Primaria di San Vito Marina, durante le attività curricolari, con la guida dell’ins. Di Virgilio Anna. Gli alunni hanno ideato una piccola Guida interattiva sull’Abruzzo. Questo lavoro è stato fortemente voluto per cercare di appassionare gli alunni allo studio delle regioni, non in modo meccanico , ma attraverso un lavoro di ricerca, di scoperta, nell’ottica della didattica laboratoriale. Accanto al linguaggio convenzionale si è voluto sviluppare un nuovo codice di comunicazione che consenta un inserimento nel tessuto sociale a più livelli: quello multimediale.


IL PERCORSO Tale lavoro l’abbiamo svolto per la regione ABRUZZO (la nostra), ma utilizzando lo stesso iter procedurale e didattico può essere esteso alle altre regioni. Le attività sono state svolte in gruppi di 2-3 alunni, ciascun gruppo ha avuto un aspetto della regione di cui occuparsi: un parco, un settore dell’economia, un piatto tipico... Sono state realizzate diverse cartine tematiche sulle quali sono state collocate le immagini dalle quali si accede ai testi di approfondimento realizzati dai gruppi. C’è poi una sezione dedicata alla tradizione popolare con proverbi dialettali, ricercati e letti dagli stessi bambini, e canti abruzzesi , inseriti come sottofondo musicale alla presentazione ma anche presentati con dei video, ricercati su internet. Le attività sono state svolte in classe e nel laboratorio di informatica. Le risorse utilizzate : Risorse logistiche: aule, aula multimediale Risorse umane: insegnanti di team, alunni Strumenti Testi scolastici, enciclopedie, , carte topografiche e geografiche, , strumenti tecnologici, computer, internet, programma di presentazione multimediale


FINALITÀ ED OBIETTIVI IN TERMINI DI RISULTATI ATTESI

Il presente lavoro ha tenuto conto della progettazione d’istituto basata sulle competenze chiave di cittadinanza.

Profilo di area : linee progettuali disciplinari Grado di scuola : PRIMARIA classe V AREA ANTROPOLOGICA GEOGRAFIA

COMPETENZE CHIAVE di cittadinanza

COMPETENZE di area

TRAGUARDI per lo sviluppo delle competenze

CONOSCENZE E SAPERI DISCIPLINARI

ATTIVITÀ FORMATIVA (ESPERIENZE DIDATTICOMETODOLOGICHE

MODULI INTERDISCIPLINARI


Allegato 2 D.M. 2/8/2007 Regolamento obbligo di istruzione

Allegato 1 Asse dei linguaggi Documento tecnico obbligo vs Indicazioni per il curricolo

Indicazioni per il curricolo per il primo ciclo

Italiano: -

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-

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-

Comunicare

Imparare ad imparare

- Saper utilizzare il lessico specifico della disciplina per comprendere, organizzare e comunicare le conoscenze

- Nomina correttamente gli elementi principali di un ambiente utilizzando il linguaggio specifico della disciplina

- Saper ricavare informazioni dall’osservazione diretta ed indiretta dell’ambiente secondo il metodo deduttivo ed induttivo

- Ricava informazioni di carattere fisico ed antropico dalla lettura di carte, grafici e tabelle

Le regioni amministrative italiane Caratteristiche fisiche, sociali ed economiche delle regioni italiane Confronto tra regioni d’Italia Economia e Società in Italia attraverso grafici, tabelle e carte La popolazione italiana, lavoro e disoccupazione Inquinamento e rispetto dell’ambiente Descrizione delle caratteristiche dell’ambiente anche in relazione al proprio territorio Rilevazione dei comportamenti quotidiani che influiscono sull’ambiente Il planisfero, i Continenti Flussi migratori e stranieri in Italia

- Attività individuale e di gruppo - Interazione frontale con l’insegnante - Utilizzo di dati, grafici e tabelle per ricavare informazioni - Riproduzione di immagini - Lettura/confronto e discussione di dati utilizzando il linguaggio specifico della disciplina - Descrizione delle caratteristiche specifiche dell’ambiente anche in relazione al proprio territorio - Rilevazione dei comportamenti quotidiani che influiscono sull’ambiente Utilizzo del planisfero come strumento organizzatore delle conoscenze Apprendere/Applicare un metodo per esplorare realtà vicine e lontane

- Comprendere le informazioni principali di letture e spiegazioni - Sintetizzare oralmente le informazioni lette o ascoltate - Descrivere ambienti - Trasformare una tabella in un testo informativo

Matematica: - Utilizzare procedimenti logici differenziati - Selezionare le informazioni necessarie per lo svolgimento di un compito - Costruire grafici e tabelle - Leggere grafici e tabelle - Calcolare distanze utilizzando la scala grafica

Immagine: - Rappresentare diversi tipi di paesaggio

Informatica: - Ricercare dati su Internet

Ed. allaCittadinanza: - Conoscere e rispettare diverse culture e popoli Le regole comportamentali e loro valore sociale Rispetto di regole nei diversi contesti relazionali: casa, scuola, scuolabus…


Problem solving (individuare collegamenti e relazioni

Progettare

Collaborare e partecipare

- Saper analizzare gli elementi fisici ed antropici di un territorio per poter descrivere il paesaggio come sistema antropofisico - Mettere in relazione fra loro diversi strumenti di rappresentazione dei dati geografici per analizzare e comprendere un fenomeno

- Interagire nella conversazione dando prova di saper ascoltare e modulare i propri interventi in relazione a quelli degli altri

- Individua i principali effetti dell’intervento dell’uomo sull’ambiente - Conosce strategie per la tutela delle risorse ambientali

- Realizza carte tematiche che evidenziano gli aspetti naturali e/o antropici dell’Italia - Progetta un viaggio attraverso le regioni italiane - Analizza il proprio ambiente di vita acquisendo i criteri di gestione applicati nel proprio territorio - Rispetta e valorizza le bellezze naturali ed artistiche del territorio italiano


IL PERCORSO OPERATIVO

Abruzzo: piacere di

conoscerti Brain – storming degli alunni sulle loro conoscenze riguardo la regione Abruzzo

Elaborazione e stesura finale di cartine tematiche multimediali

Suddivisione della classe in gruppi e assegnazione di un argomento per gruppo

Selezione degli argomenti da trattare

Tramite interviste e testimonianze dirette

Reperimento da parte degli alunni di informazioni riguardanti l’argomento designato

Tramite ricerche on line

Tramite consultazione di opuscoli e libri


TEMPI Il lavoro è stato svolto durante il secondo quadrimestre : da febbraio a maggio (2009-2010) METODOLOGIE ADOTTATE  Approccio ludico interattivo  Cooperative learning  Didattica laboratoriale RIFERIMENTI TEORICI-BIBLIOGRAFIA M. Comoglio – M.A. Cardoso Insegnare e apprendere in gruppo, Ed. Las Roma Frabboni Il laboratorio, Ed LaTerza C. Giorda, La geografia nella scuola primaria. Contenuti, strumenti, didattica, Carocci

VALUTAZIONE La valutazione è stata fatta in itinere Al termine del progetto è stata fatta una verifica finale: una che valutava le competenze acquisite dai bambini e una dall’autovalutazione di ogni bambino


RISULTATI E RICADUTA SUL RESTO DELLA DIDATTICA E’ un’esperienza che si può ripetere in scuole che possiedono una buona attrezzatura tecnologica. Inoltre prevedere di lavorare con un piccolo gruppo di bambini potrà agevolare il lavoro e ottenere maggior gratificazione e minor dispendio di energie. (didattica laboratoriale). I ragazzi hanno rafforzato in loro l’idea che insieme è bello lavorare e che ognuno ha un compito importante da svolgere . Infatti tutti gli alunni hanno lavorato con interesse e spirito collaborativo, hanno suggerito la stessa attività per tutte le regioni (ma che per questioni di tempo non si è riusciti a fare). TRASFERIBILITA’ DELL’ESPERIENZA L’esperienza è trasferibile ad altri contesti: bisogna possedere soltanto un minimo di attrezzature tecnologiche all’interno della scuola.


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