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Giuseppe D’Anna Libro g i o co
Sei pronto a farti un giretto negli inferi? Lasciati guidare dal buon Virgilio, proprio come Dante, e avventurati tra fiamme e demoniacci alla scoperta dell'Inferno, con i suoi cerchi, i suoi mostri e le sue pene. Qui dentro troverai anche un sacco di attività divertenti come
scrivere, disegnare, ritagliare… Potrai perfino mandare al diavolo chi ti sta più antipatico, piazzandolo nel girone infernale che preferisci. Così alla fine avrai creato
la TUA Divina Commedia divertente, personale, unica e inimitabile!
Consigliato dagli ai anni
8 99
A L A T U E A R C m o C m a n e i d v i ia D Libro gi oco
UAO Universale d’Avventure e d’Osservazioni
Giuseppe D’Anna è nato e cresciuto sotto il sole splendente della Sicilia e si è poi formato come creativo tra i verdi colli della Toscana. Al momento si diverte un mondo a scrivere storie. Gli piace ripetere (senza che nessuno glielo chieda) che tra grafica e scrittura non c’è poi gran differenza: con immagini o parole, si tratta pur sempre di raccontare storie.
Giuseppe D’Anna Crea la tua Divina Commedia. L’inferno disegni dell’autore da un’idea di Pierdomenico Baccalario ISBN 978-88-3624-212-2 Prima edizione maggio 2021 ristampa 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 anno 2025 2024 2023 2022 2021 © 2021 Carlo Gallucci editore srl – Roma © 2021 Book on a Tree Limited cover design: Luca Dentale - studio pym Stampato per conto di Carlo Gallucci editore srl presso Nuovo Istituto Italiano d’Arti Grafiche S.p.a. (Bergamo) nel mese di maggio 2021 g a l l u c c i e d i t o r e. c o m
Il marchio FSC® garantisce che questo volume è realizzato con carta proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile e da altre fonti controllate, secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. L’FSC® (Forest Stewardship Council®) è una Organizzazione non governativa internazionale, indipendente e senza scopo di lucro, che include tra i suoi membri gruppi ambientalisti e sociali, proprietari forestali, industrie che lavorano e commerciano il legno, scienziati e tecnici che operano insieme per migliorare la gestione delle foreste in tutto il mondo. Per maggiori informazioni vai su https://ic.fsc.org/en e https://it.fsc.org/it-it Tutti i diritti riservati. Senza il consenso scritto dell’editore nessuna parte di questo libro può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma e da qualsiasi mezzo, elettronico o meccanico, né fotocopiata, registrata o trattata da sistemi di memorizzazione e recupero delle informazioni.
indice INTRODUZIONE ........................................................ 10 METTIAMOCI IN CAMMINO ....................................... 17 ANTINFERNO - Ignavi .............................................. 33 I CERCHIO - Limbo ................................................. 41 II CERCHIO - Lussuriosi .......................................... 47 III CERCHIO - Golosi ............................................... 53 IV CERCHIO - Avari e Prodighi ............................... 59 V CERCHIO - Iracondi e Accidiosi ......................... 67 VI CERCHIO - Eretici ................................................ 81 VII CERCHIO - Violenti ............................................ 87 VIII CERCHIO - Fraudolenti .................................... 95 IX CERCHIO - Traditori .......................................... 105 IL DIAVOLO ................................................................ 111 IL TUO CERCHIO .................................................... 117
Nel mezzo del cammin della tua vita ti sei ritrovato con questo libro oscuro e con la penna tua ormai smarrita. Ma non scoraggiarti e tieni duro, ché se quella penna riprendi fra le dita ci sarà da divertirsi... te l'assicuro!
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Cara Lettrice, Caro Lettore,
forse avrai sentito parlare di un certo Dante Alighieri. Se così non è, niente paura: prima o poi qualcuno te lo farà studiare. Oh, sì! Garantito! I professori ti racconteranno di lui cose complicate e ti faranno studiare testi difficilissimi. Già, perché Dante Alighieri non fu un semplice poeta, bensì il Sommo Poeta , il padre della lingua italiana. Di nuovo, niente paura: studierai pure questo. Imparerai proprio tutto su di lui, compresi i motivi per cui venne cacciato dalla sua città, Firenze. E forse capirai anche perché si divertì a vendicarsi di chi gli rese la vita così difficile. Come ci riuscì? Facile: mandandoli dritti all ’ Inferno! Ma solo per finta, sia chiaro. Lo ha fatto nella Divina Commedia , la sua opera più famosa. Ha descritto l’Inferno, con fiamme, demoni e quant’altro, e ci ha buttato dentro tutti i suoi nemici. Ora hai la possibilità di farlo anche tu: tra queste pagine potrai dare una sbirciatina all’aldilà, scoprire i mostri e i personaggi che lo popolano e mandare all’Inferno chi ti sta antipatico. Non male, no? Ovviamente a guidarti ci penserò io.
il tuo Virgilio 10
L’illustre Autore
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Come avrai già capito, questa è la
la TUA Divina Commedia. Qui comincia ufficialmente la tua carriera di poeta. Congratulazioni!
Ora, come ogni poeta che si rispetti, ti serve un ritratto da tramandare ai posteri (ovvero a chi verrà dopo di te e studierà le tue opere sui libri di scuola). Quindi ti tocca disegnare la tua faccia dentro la cornice qua accanto. Di profilo, proprio come Dante. E non dimenticare la corona di alloro, mi raccomando: è un simbolo di sapienza e di gloria! A un vero poeta non può proprio mancare!
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L’altro illustre Autore
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Allora, hai preparato lo zaino con tutto ciò che occorre per affrontare questo lungo viaggio? Come? Non ti ho ancora detto cosa ti servirà? Rimediamo subito:
Occorrente
, Vestiti leggeri (all Inferno fa caldo!) Un giubbino (sì, lo so, ho appena detto che fa caldo... però fidati, a un certo punto ti servirà. Tienilo a portata di mano, mi ringrazierai) Una penna rossa e una penna nera (no, blu non va bene) Una matita Una gomma Una colla stick Un paio di forbici (con la punta arrotondata, eh!)
Direi che è tutto. Almeno per il momento...
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Prova penne e matita su questa pagina. Sì, scarabocchia pure. Prova anche la gomma. Assicurati che funzioni tutto per bene: non vorrai farti trovare impreparato quando saremo nelle profondità degli inferi!
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Prima di partire Da qui non si torna più indietro. Lascia su questo bigliettino un messaggio a chi ritroverà il libro che hai in mano... sai, nel caso in cui non dovessi più far ritorno dall’Inferno. Non temere, non capita quasi mai. Però, per sicurezza...
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METTIAMOCI IN CAMMINO...
Il nostro viaggio inizia in una...
SELVA
OSCURA Proprio come Dante nelle prime pagine della sua Commedia, anche noi ci siamo persi in un bosco piccolo ma molto, molto fitto. Fai attenzione, perché l’erba è tanto alta da farti inciampare e i rami degli alberi sono come dita appuntite che aspettano solo di graffiarti! Bada a dove metti i piedi: ci sono dei cespugli pieni di spine… Beh, che ti aspettavi? Stiamo andando verso l’Inferno, non poteva mica essere una passeggiata tra le margherite!
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Fai diventare la selva davvero OSCURA. Usa la penna nera per rendere queste due pagine completamente nere, in modo che non si legga più nulla. Fatto? Eh no, non vale! Se stai leggendo queste parole, vuol dire che non ci sei ancora… Dacci dentro con quella penna, per tutti i diavoli!
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Lo vedi anche tu? Lì, tra le fronde degli alberi, spunta
UN COLLE. Potremmo salirci per ritrovare la strada... ma raggiungerlo non sarà una passeggiata!
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Dopo questa pagina, ne troverai due a quadrettoni (sbircia pure, ma poi torna qui a leggere ciò che dovrai fare).
Usa i seguenti simboli per riempire i quadrati, così da ottenere una mappa dettagliata della selva e poter raggiungere facilmente il colle.
ALBERO
ERBA ALTA
ROCCIA
ROVI SPINOSI
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NOTA: Mentre riempi la mappa, ricordati di lasciare un passaggio per il colle. Appena hai finito, segna con la penna rossa il percorso che farai per raggiungerlo. E cerca di non restare intrappolato!
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Occhio alle fiere! No, le giostre e le bancarelle non c’entrano. Con la parola ’’fiere’’ si intendono anche le
belve feroci. Ai piedi del colle, infatti, si aggirano bestie che non ti aspetteresti. Una di queste, la lonza, nessuno sa bene come sia fatta.
È il tuo momento: disegna una
LONZA!
(Non vale chiedere aiuto o cercare su internet.)
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Leone
Simbolo della superbia
Lonza (?) Simbolo della lussuria (poi ti spiego cos’è...)
Lupa Simbolo dell’avarizia
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Niente da fare. Le fiere non ci lasciano risalire il colle. Poco male. Abbiamo comunque trovato la strada. O per lo meno, una strada. Quella che ci porta dritti alla
PORTA , DELL INFERNO Eccola qui: grande e spaventosa. C era anche una scritta, ma col tempo è venuta via. ,
Si legge solo lultima frase...
Prima di proseguire, completa la scritta e metti in guardia chi arriva fin qui che si tratta della porta degli inferi. Riesci a farlo in rima, come una filastrocca?
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Lasciate ogni speranza, o voi che entrate.
, Ed eccoci entrati: siamo ufficialmente nell aldilà! Sniff sniff.
MA CHE ODORE , HA L INFERNO!? Lo senti anche tu? Che domande, certo che lo senti: è un odoraccio! Un tanfo mefitico!
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Ecco qui tre nuvolette di puzzo infernale. Scrivi in ognuna un odore tanto, brutto da assomigliare a quello dell aldilà. (Qualcuno ha detto ’’cavoli’’?)
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Prima di continuare il nostro viaggio, c’è una cosa che devo spiegarti:
IL CONTRAPPASSO Qui all’Inferno i peccatori vengono puniti per i loro peccati (e questo è ovvio), ma devi sapere che non tutti vengono trattati allo stesso modo. Eh no, sarebbe stato troppo semplice! Dante, infatti, ha inventato una punizione diversa per ogni peccato commesso. Così, per esempio, un dormiglione viene continuamente svegliato dal suono di decine di sveglie insopportabili. Esatto, in questo caso la punizione è il contrario del suo peccato. Oppure, uno che urla sempre è costretto a sentire una tromba che gli squilla nelle orecchie ogni volta che apre bocca. Questa volta, la punizione è molto simile al suo peccato. Capito come funziona? Si tratta della legge del contrappasso, che abbina a ogni peccatore una punizione che è o il contrario o molto simile al peccato commesso. (P.S. segnatelo bene da qualche parte, perché è una di quelle domande su Dante che a scuola fanno sempre… Fidati!)
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Vediamo se hai capito davvero o se prima stavi pensando ai fatti tuoi. Collega ognuno di questi tre “peccati” alla sua giusta “punizione”.
1) chi mangia
A) è punito con una
2) chi fa
B) è punito con una
3) chi non si lava
C) è punito con cavoli
troppi dolci
secchiata di fango
le linguacce
molletta sulla lingua
le mani
bolliti per merenda
SOLUZIONE: 1-C, 2-B, 3-A
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scrivere, disegnare, ritagliare… Potrai perfino mandare al diavolo chi ti sta più antipatico, piazzandolo nel girone infernale che preferisci. Così alla fine avrai creato
la TUA Divina Commedia divertente, personale, unica e inimitabile!
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