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Procedure esecutive - Fallimenti - Gare - Appalti - Aggiudicazioni

Aste COPIA PROMOZIONALE GRATUITA

GIUDIZIARIE

ANNO 7 - Nr. 64 Febbraio 2008 INFOAPPALTI Reg. Trib. CZ Nr. 81 del 18-03-99

MEDIATAG DIVISIONE PERIODICI

INFOAPPALTI

Maglia nera in Europa per Italia, Olanda e Austria in relazione al costo degli immobili

Case, giù i prezzi. Ma non da noi Secondo la Bce, il trend del 2006 (+6,7%) è stato costante fino al 1° semestre 2007 (+6,6%) 12 anni di salario per comprare casa M Una passione per le ristrutturazioni entre in Eurolandia i prezzi degli immobili hanno mostrato una moderazione della dinamica dei prezzi, in Italia il costo delle abitazioni è rimasto in linea con quello registrato nel 2006. A scattare la fotografia sul settore immobiliare è la Banca Centrale Europea. In particolare, si legge nel bollettino mensile dell’Eurotower, nel Belpaese “gli aumenti dei prezzi delle case sono stati del 6,6% nel primo semestre del 2007, dal 6,7% riscontrato nel 2006”. Quanto alla zona euro, prosegue la Bce, la moderazione della dinamica dei prezzi delle abitazioni è stata “più accentuata in Paesi come Belgio, Irlanda Spagna, Francia e Malta, ma non in Italia, Paesi Bassi e Austria”. “Gli andamenti recenti dei prezzi degli immobili residenziali nell’area - continua la Banca centrale hanno rispecchiato principalmente un calo della domanda di abitazioni”. La moderazione della domanda di alloggi, spiega ancora l’Eurotower, “è riscontrabile anche nell’andamento dei mutui ipotecari il cui tasso di crescita sul periodo corrispondente ha cominciato a calare all’inizio del 2006”. Secondo i dati disponibili, “nel secondo trimestre 2007 potrebbe essersi verificata un’ulteriore moderazione dei prezzi degli immobili residenziali”. La Bce inoltre stima che una ulteriore moderazione dei prezzi potrebbe essersi verificata nella seconda metà del 2007. Nel complesso - conclude il bollettino - le informazioni recenti sembrano coerenti con un rientro delle tensioni sui mercati degli immobili residenziali dopo una lunga fase di cospicui aumenti dei prezzi. Peraltro, in una prospettiva storica, la crescita media registrata in termini reali dei prezzi delle abitazioni nell’area euro non risulta particolarmente anomala.

Il bonus ristrutturazioni compie dieci anni. Dal 1998 a oggi sono 3.226.307 i contribuenti che hanno usufruito della detrazione fiscale del 36% per ristrutturare un immobile, con una punta record di 400mila comunicazioni di inizio lavori inviate al centro operativo di P e s c a r a dell’Agenzia nel corso del 2007. Una detrazione che piace agli italiani, tanto che l’ultima Finanziaria non

solo si è limitata a confermare l’agevolazione per l’anno 2008, ma per la prima volta l’ha anche prorogata fino al 2010 in un’ottica di valorizzazione del patrimonio edilizio esistente. Andando a scorrere un po’ di numeri emerge che la platea dei beneficiari dell’agevolazione fiscale per le ristrutturazioni è andato via via aumentando, passando da 240.413 del primo anno a 402.811 dell’anno scorso con una crescita del 67,5%. Il trend è migliorato costantemente, con le sole eccezioni del 2003 e del 2005, quando si è registrato un lieve calo delle domande rispetto all’anno prima.

Dal punto di vista territoriale, no si notano differenze fra Nord, Centro e Sud. In tutte le Regioni il numero delle ristrutturazioni agevolate è aumentato seguendo lo stesso ritmo del dato nazionale. La Regione capofila è la Lombardia (con oltre 667mila comunicazioni), seguita dall’Emilia Romagna e dal Veneto (rispettivamente 476mila e 391mila richieste). Fanalino di coda il Molise, con appena 8.414 domande. Le pulizia di primavera lasciano il segno. A spingere verso il nuovo record contribuiscono soprattutto i mesi di maggio e giugno con il 22% delle domande complessive.

Dodici anni di stipendio per comprare la casa, contro gli 8,4 anni che servivano nel 1995. È quel che serve a chi compra un immobile, secondo le stime di Banca d’Italia nel proprio rapporto sui bilanci delle famiglie. Numeri alla mano, le case di abitazione sono di proprietà per il 68,7% delle famiglie, il 20,9% delle famiglie è in affitto, il 7% la occupa in uso gratuito, il 3,1% in usufrutto e un residuale 0,4% è in affitto con la formula del riscatto. La tendenza alla casa di proprietà è crescente in rapporto con l’età del capofamiglia ed è più alta nei piccoli comuni sotto i 20.000 abitanti e nelle regioni centrali. Il valore in crescita del mercato residenziale rende più fragili i bilanci:sotto i 40 anni un quinto del reddito serve per il mutuo. Ma c’è anche il 12,1% delle famiglie che ha pure una seconda casa. La dimensione media delle abitazioni è di 103 metri quadrati, a valore sostanzialmente invariato. Il 14,4% delle famiglie vive in meno di 60 metri quadri, il 17,4% in più di 120. Il valore medio dell’abitazione di residenza è di 207.261 euro, in crescita dai 172.605 del 2004. Le abitazioni di residenza occupate dai proprietari hanno un valore in media di 232.609 euro e, se fossero date in affitto, potrebbero rendere 7.192 euro l’anno. Il valore dell’abitazione è però fortemente influenzato dalla dimensione del comune e dall’area geografica. Nei comuni con oltre 500.000 abitanti il valore medio è di 369.523 euro, in quelli sotto i 20.000 abitanti è di 199.429 euro. Quanto alle aree geografiche, le case valgono in media 242.960 euro al nord, 308.659 al centro e 165.166 al sud e nelle isole. (fonte: www.miaeconomia.it http://www.miaeconomia.it)

• il primo giornale delle vendite giudiziarie •


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FEBBRAIO 2008

TRIBUNALE DI CATANZARO

sommario

Da pagina

Sebbene sia stata riposta la massima diligenza nella trascrizione delle informazioni, la MEDIATAG declina ogni responsabilità per eventuali errori, omissioni e imprecisioni

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a pagina

13

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Da pagina

13 a pagina

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TRIBUNALE DI LOCRI Da pagina

27 a pagina

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TRIBUNALE DI PALMI Da pagina

38 a pagina

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TRIBUNALE DI PAOLA Da pagina

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49

TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Da pagina

49 a pagina

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TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA Da pagina

52 a pagina

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I bandi d’asta presenti all’interno del mensile “Aste” vengono presentati con una impaginazione basata sull’ordine cronologico di ricezione. In relazione ai tribunali, per una più veloce e agevole consultazione, l’impaginazione viene effettuata seguendo un rigoroso ordine alfabetico.

Le concrete modalità di presentazione dell’offerta potrebbero variare in riferimento a quanto specificatamente prevede L’ORDINANZA DI VENDITA. Si consiglia di prendere visione dell’ORDINANZA DI VENDITA in Cancelleria o presso il Curatore Fallimentare.

ENTI PUBBLICI E ISTITUZIONI

• REGIONE CALABRIA

Registrazione del Tribunale di Catanzaro n. 81 del 18 marzo 1999 DIRETTORE RESPONSABILE Guido Talarico MEDIATAG DIVISIONE PERIODICI

• CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA • COMUNE DI SAN SOSTENE

Presidente Giuseppe Gangale Direzione, Amministrazione loc. Serramonda - Zona Ind.le - 88040 Marcellinara (CZ) tel. 0961.996802 - fax 0961.903421 Pubblicità Mediatag pubblicità regionale e nazionale loc. Serramonda - Zona Ind.le - 88040 Marcellinara (CZ) tel. 0961.996802 - fax 0961.903421 - 903784 PROGETTO GRAFICO, GRAFICA E IMPAGINAZIONE

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FEBBRAIO 2008

I TRIBUNALI INFORMANO TRIBUNALE DI CATANZARO Gli immobili sono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. L'offerente, con l'offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Le perizie sono reperibili tramite informazioni in Cancelleria e su www.tribunaledicatanzaro.net. L'offerente deve depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente la vendita la somma indicata a cauzione. Il saldo va pagato entro 60 giorni. L'acquisto è finanziabile con mutuo ipotecario tramite convenzione stipulata tra il Tribunale ed i seguenti istituti di credito: BPC - Monte dei Paschi di Siena - San Paolo IMI - Banco di Napoli - Banca Carime - Banca di Catanzaro - Banco di Roma Banca Popolare di Bari. Maggiori informazioni presso le banche.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME È possibile chiedere un finanziamento pari al 70-80% del prezzo base agli istituti di credito che hanno aderito all'intesa con i Tribunali di Lamezia Terme e Catanzaro, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI, Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni possono essere richieste direttamente alle banche interessate.

TRIBUNALE DI PALMI ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell’importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma piano terra. Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l’acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L’offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All’udienza fissata si procederà all’eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l’immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari. Banche che hanno aderito alla convenzione:

- INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all’asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell’ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l’impegno irrevocabile ed espresso dell’offerente a partecipare all’asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l’indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l’indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all’offerente - l’elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l’IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall’aggiudicazione e, solo all’esito dell’intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all’emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell’articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall’aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l’immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l’aggiudicatario è dispensato dall’obbligo dell’integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell’acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L’esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all’iniziativa dell’acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell’accesso per un importo fino all’80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all’asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara. ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell'importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma

piano terra. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All'udienza fissata si procederà all'eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari. Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all'asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell'ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l'impegno irrevocabile ed espresso dell'offerente a partecipare all'asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l'indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l'indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all'offerente - l'elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all'ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l'IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell'aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall'aggiudicazione e, solo all'esito dell'intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all'emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell'articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587 c.p.c.;

e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l'aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall'aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l'immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l'aggiudicatario è dispensato dall'obbligo dell'integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell'acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L'esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all'iniziativa dell'acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell'accesso per un importo fino all'80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all'asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara.

TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Vendita con incanto Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due libretti bancari al portatore intestati al giudice dell'ececuzione dell'importo rispettivamente pari al 10% per cauzione e al 15% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari c/o CE.DI.R 2; Piano 4. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. Vendita senza incanto Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; - ogni ulteriore elemento da cui desumere la vantaggiosità dell'offerta. Deve depositare, inoltre, libretto bancario al portatore recante cauzione, che ammonterà ad un decimo del prezzo offerto. Sulla base dell'offerta depositata il Giudice convocherà le parti per il trasferimento del bene, con eventuale gara in casa di più offerte. Condizioni della vendita Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura dell'acquirente o del CTU che ha redatto la consulenza. Ogni onere fiscale deriante dalla vendita dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. L'ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.tribunalereggioc.net; "maggiori informazioni presso l'amministratore nominato o il tecnico che ha redatto la perizia di valutazione,indicati nelle singole pubblicazioni" "le presenti si intendono quali condizioni generali di vendita. Le stesse possono variare secondo le indicazioni fornite dal Giudice dell'Esecuzione nelle singole procedure."


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ELENCO DEI BANDI TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 39/01 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza dell’8.11.07; visti gli arti. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 “unità abitativa in Catanzaro via Turco n. 27/A in catasto al fg. 39 part. 278 sub. 30 al prezzo base di euro 39.740,00; lotto 2 “unità abitativa in Catanzaro via Turco n. 27/A in catasto al fg. 39 part. 278 sub. 35 al prezzo base di euro 45.270,00; lotto 3 “unità abitativa in Catanzaro via Turco n.27/A in catasto al fg. 39 part. 278 sub. 36 al prezzo base di euro 21.575,00 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 18.03.08 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro3.000,00, l’udienza del 19.03.08 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato ŒTribunale di Catanzaro - Procedura n. 39/01” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’ari. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito interne! “www.eugenius.it” e diffusione su! quotidiano “II Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 15.11.07 TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZIONI Depositato oggi 22 NOV. 2007 Il Cancelliere C1 Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°° Il Giudice Delegato dott. Giuseppe Cava, ha pronunciato la seguente Ordinanza Nel fallimento N. 15/93 Vista la richiesta di vendita del curatore, Dispone la vendita senza incanto del seguente bene: -lotto unico “quota ideale di 1/2 della proprietà di appartamento in Botricello via Tetrarca in catasto al foglio 5, p.lla 444 sub. 3; -prezzo base di euro 14.719,00; -fissa per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 18/03/2008 h.12,00; -fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00, l’udienza del 19/03/20008 h. 9,30. Dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro-Procedura Fallimentare n.15/93” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto da imputare a cauzione, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’immobile,meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata unitamente alla relazione di stima, entro 45 giorni dalla data fissata per la presentazione delle offerte, mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Catanzaro, 18/12/2007 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 55/06 R.G. Espr. Il Giudice, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 29.11.07; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: - Lotto 1 quota ideale di 1/10 della proprietà di terreno in Cenadi, in catasto al fg. 12, partt. 135, 392, 393, 575, 576, 584, al prezzo base di euro 3.300,00; - Lotto 2 terreno in Cenadi, in catasto al fg. 8, partt. 257, 260, 261 al prezzo base di euro 5.000,00; - Lotto 3 terreno in Cenadi, in catasto al fg. 6, part. 76, al prezzo base di euro 1.200,00; - Lotto 4 quota ideale di 1/10 di terreno in Cenadi, in catasto al fg. 12, partt. 296, 427, al prezzo base di euro 280,00; - Lotto 5 costruzione adibita a deposito in Cenadi, in catasto al fg. 13, part. 273, al prezzo base di euro 204.000,00; - Lotto 6 unità immobiliare adibita a deposito in Cenadi, in catasto al fg. 13, part. 464, sub 1, al prezzo base di euro 78.000,00; - Lotto 7 unità immobiliare adibita ad abitazione in Cenadi, in catasto al fg. 13, part. 464, sub 2, al prezzo base di euro 50.000,00; - Lotto 8 unità immobiliare in Cenadi, in catasto al fg. 13, part. 464, sub 3, al prezzo base di euro 13.000,00; - Lotto 9 quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Cenadi, in catasto al fg. 13, part. 127, sub 1, al prezzo base di euro 4.000,00. Fissa per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 18.03.08 ore 12,00 e per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00, l’udienza del 19.03.08, ore 9,30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - proc. N. 55/06” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l’immobile, meglio descritto nella

relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi, nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 29.11.07 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava Depositato in cancelleria il 03.12.07 °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava Nella procedura esecutiva n. 105/97 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO UNICO: Laboratorio in Sellia Marina, Via Frischia (F. 11,Plla 430 Euro 13.248,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 19.03.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n…” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto, a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - IL DOMANI. Catanzaro 14.11.2007 L’operatore Giudiziario F.to Ficchì Miryam °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.41/81 r.g.e. all’udienza del 21.02.2007 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Appartamento sito al primo piano in Borgia, Corso Mazzini(F.10, P.lla 442, Sub 5)Euro 15.920,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 20.06.2007 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondalo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n....” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 2000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani il G.E. dott. G. Cava Catanzaro, 28 marzo 2007 Tribunale di Catanzaro Cancelleria Esecuzioni Immobiliari il G.E. dott. G. Cava dispone la vendita del compendio pignoratizio alle stesse condizioni dell’ordinanza del 28 marzo 2007, fissando la nuova udienza di vendita per il giorno 19.03.2008. il G.E. dott. G. Cava Catanzaro, 6 dicembre 2007 °°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Luigi Cavallo, letti gli atti della procedura esecutiva n. 84/07 R.G.E. pendente tra Banca di Trento e Bolzano Spa e omissis

Visti gli artt. 567 c.p.c.; Vista l’istanza di vendita depositata dal creditore procedente, Fissa per la comparizione delle parti e dei creditori di cui all’art. 498 c.p.c. l’udienza del 20 marzo 2008. Nomina l’Arch. Maria Teresa Alcaro esperto per la valutazione del compendio pignorato affinchè provveda, previo controllo della completezza dei documenti previsti dall’art. 567, secondo comma c.p.c. ed eventuale segnalazione al Giudice di quelli mancanti o inidonei, alla relazione di stima dalla quale dovranno risultare: l’identificazione del bene, comprensiva dei confini e dei dati catastali; una sommaria descrizione del bene (comprensiva dei dati catastali) da allegare all’ordinanza di vendita; lo stato di possesso del bene, con l’indicazione, se occupato da terzi, del titolo in base al quale è occupato, con particolare riferimento all’esistenza di contratti registrati in data antecedente al pignoramento; l’esistenza di formalità, vincoli o oneri, anche di natura condominiale, gravanti sul bene, che resteranno a carico dell’acquirente, ivi compresi i vincoli derivanti da contratti incidenti sulla attitudine edificatoria dello stesso o i vincoli connessi con il suo carattere storico-artistico; l’esistenza di formalità, vincoli ed oneri, anche di natura condominiale, che saranno cancellati o che comunque risulteranno non opponibili all’acquirente; la verifica della regolarità edilizia e urbanistica del bene nonchè l’esistenza della dichiarazione di agibilità dello stesso previa acquisizione o aggiornamento del certificato di destinazione urbanistica previsto dalla normativa vigente il titolo di proprietà del bene in capo al debitore esecutato nonchè l’esistenza di eventuali comproprietari. Dispone che la relazione sia depositata in cancelleria entro il termine di giorni 20 prima dell’udienza fissata, prevedendo in mancanza la sostituzione dell’esperto nominato, e che copia della stessa sia inviata ai creditori procedenti e intervenuti e al debitore almeno quarantacinque giorni prima dell’udienza, autorizzando le parti a depositare alla medesima udienza note sulla relazione, purchè le stesse siano trasmesse almeno quindici giorni prima al perito, il quale, in tal caso, interverrà all’udienza al fine di rendere i chiarimenti necessari. Convoca l’esperto innanzi a sè per il conferimento dell’incarico e la prestazione del giuramento, disponendo che si presenti per l’espletamento di tali incombenti entro il termine di giorni cinque dalla comunicazione del presente provvedimento, prevedendo in mancanza la sostituzione del medesimo. Manda alla cancelleria di avvisare immediatamente l’esperto nominato, anche a mezzo telefax o posta elettronica ovvero a mezzo telefono e di espletare gli ulteriori adempimenti di competenza. Dispone che il presente provvedimento sia notificato, a cura del creditore procednete, al debitore, ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c., agli eventuali comproprietari nonchè inserito sul sito internet www.aste.eugenius.it e pubblicato sul quotidiano “Il Domani”. Si comunichi. Catanzaro, 17 ottobre 2007 Il Giudice Il Cancelliere C1 Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica che il Giudice dell’Esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 155/89 R.G.E. ha disposto procedersi alla venditasenza incanto dei seguenti beni: - Lotto n. 1: Piena proprietà di appartamento in Stalettì, via Provinciale per Copanello n°33 di mq.131. Riportato in catasto al foglio 8, part. 118, sub 1. - Prezzo base euro 17.1514,00 - Lotto n. 2: Piena proprietà di appartamento in Stalettì, via Provinciale per Copanello n°33 di mq.139. Riportato in catasto al foglio 8, part. 118, sub - Prezzo base euro 20.366,25 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 26/03/08. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n...” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - www.portaleaste.com - www.iltribunaledicatanzaro.net - Il Domani - Rivista aste. Catanzaro 31/10/2008 Il cancelliere C1 dr.ssa Donatella Del Gaudio °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’Esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento N° 256/94 R.G.E. promossa da CARUSO S.n.c. e S.I.C. S.r.l. Visti gli atti; DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI: Unità immobiliare sita in Catanzaro, Vico II Mario Greco, Fabbricato S.I.C.:

- lotto 10: Appartamento piano sesto (mansarda), interno 17 a, foglio 34 part. 281 sub. 24 prezzo euro 135.530,00 - lotto 11: Appartamento piano sesto (mansarda), interno 18 b, foglio 34 part. 281 sub. 25 prezzo euro 117.487.50 - lotto 12: Appartamento piano sesto (mansarda), interno 19 c, foglio 34 part. 281 sub. 26 prezzo euro 116.512,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Si dà atto che il piazzale antistante il fabbricato è oggetto di giudizio pendente innanzi al Tribunale di Catanzaro N° 2426/1991 R.g.a.c. proposto da Mirante, Munizza e Vella, nonché giudizio proposto dal geom. Leonardo Mazza, avente ad oggetto la richiesta di demolizione di parte dell’immobile per violazione delle distanze legali. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con una somma pari al 30% del prezzo base (10% del prezzo base a titolo di cauzione e 20% a titolo di deposito forfettario per spese di trasferimento). L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 26.03.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara eurouro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione versata, entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione in Cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita e nel sito Internet www.aste.eugenius.it. Facoltizza il procedente ed i creditori ad indicare nell’avviso di vendita la possibilità di visitare l’immobile previo contatto telefonico con il custode. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 28.03.07 IL GIUDICE D.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica che il Giudice dell’Esecuzione, dr. Cavallo, nella procedura esecutiva n. 231/93 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Fabbricato in Catanzaro alla loc. Tiriolello composto da 2 piani fuori terra, seminterrato, costituito da 12 vani più accessori, terreno di pertinenza di mq 2.400 e piscina di mq 40, superficie totale di mq 561.79. In catasto al F 83, P.lla 1056 (parte dell’immobile è abusiva ma sanabile) Prezzo base d’asta: Euro 531.291,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 26/03/2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n....” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve essere notificata ai creditori iscritti non comparsi ex artt. 498 e 569 c.p.c. A cura del creditore procedente entro dieci giorni prima dell’udienza. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; Rivista “Aste” del mese anteriore la vendita; www.aste.ugenius.it; www.portaleaste.com; www.tribunaledicatanzaro.net Catanzaro, 07/11/2007 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE D.ssa Maria C. Andricciola. Nella procedura esecutiva n. 42/04 r.g. e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Appartamento in Catanzaro, via Poerio n. 47(F. 47, P.lla 218, Sub 4), Euro 24.225,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art 572 cpc è fissata per il giorno 26.03.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un Assegno Circolare “ Non trasferibile “ intestato a “ Tribunale di Catanzaro proc. n... di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione- entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto.


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FEBBRAIO 2008

Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it; Il Domani Catanzaro, 25.10.2007 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice ha pronunziato la seguente ORDINANZA Letti gli atti del proc. n. 56/1989 fall. Vista la richiesta del curatore in data 26 ottobre 2007 DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 1: Terreno sito in Guardvalle, loc. Vescovado, mq 3468 su cui insiste una struttura metallica di un capannone ad uso industriale, in catasto foglio 63 part. 183 Ha 0.31.50 e foglio 73 part.lla 182, Ha 0.03.10 confina con strada e proprietà Amato Prezzo base d’asta euro 64.800,00; lotto 2: quota pari a 1/2 di fondo rustico in Guardavalle loc. Mannella, in catasto al foglio 33, part.lla 8 ha 0.06.10 uliveto, part.lla 19, Ha 0.64.40 pasc. Arb.; part. 25, ha 0.01.60 fabbricato rurale, part. 26, ha 0.33.10 sem. confina con Pilato Vincenzo, Origlia Vincenzo, strada Vicinale Menta Mannellano. Prezzo euro 826,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. La vendita avrà luogo, davanti al Giudice delegato, nell’aula delle pubbliche udienze del Tribunale, in data 13 marzo 2008, ore 9,30. Ogni offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, una somma pari al 10% del prezzo base, restando a carico della Curatela le spese di trasferimento. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 500,00 per ogni lotto. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita e nel sito internet www.aste.eugenius.it. Manda alla cancelleria per la comunicazione e per quant’altro di competenza. Catanzaro, 31 ottobre 2007 Il Giudice (L.Cavallo) °°°°°°°°°° Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE D.ssa Luigi Cavallo Nella procedura esecutiva n. 5/95 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto, con riduzione di 1/4 del prezzo a base d’asta, dei seguenti beni: Lotto n. 2:Terreno agricolo in Badolato (F.11; P.lle 307, 605, 610, 613, 614), Terreno agricolo in Badolato (F. 11; P.lla 666) Prezzo a base d’asta Euro 3.206,25 Lotto n. 3 Terreno agricolo in Badolato (F. 29; P.lle 222, 225, 228, 229, 237, 242, 246), Terreno agricolo in Badolato (F. 29; P.lle 53, 216, 221) Prezzo a base d’asta Euro 26.463,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 26 marzo 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenete domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo; fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N 5/95” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In casa di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone, altresì, che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.eugenius.it; Il Domani. °°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI IL CANCELLIERE RENDE NOTO che con ordinanza del 24.10.2007 del Giudice dell’esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n. 201/90, promossa da BANCA POPOLARE DI CROTONE, creditore procedente, è stata disposta la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO N. 2: Terreno in Belcastro, fondo Magliacane,Ha 1.65.87 in Catasto foglio 23, particelle 410 e 414 e foglio 25, particella 194.PREZZO A BASE D’ASTA EURO 3.600,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 26 marzo 2008, ore 9,30. Nella stessa data e ora è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. ...” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto, a titolo di deposito cauzionale. Le spese di trasferimento sono poste a carico dell’aggiudicatario.

In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Dispone che la presente ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it IL DOMANI Catanzaro 24/10/2007 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI IL CANCELLIERE AVVISA Che il Giudice dell’Esecuzione, dott. Cavallo, nella procedura esecutiva n. 110/03 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO 1: quota pari a 1/3 di terreno sito nel Comune di Isca sullo Ionio, nei pressi della SS 106, in catasto al foglio 23, p.lla 290, mq. 1480, prezzo euro 14.800,00; LOTTO 2: quota pari a 1/3 di terreno sito nel Comune di Isca sullo Ionio, nei pressi della SS 106, in catasto al foglio 23, p.lla 131, mq. 1670 prezzo euro 16.700,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 26.03.2008 Aula “D” ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un ASSEGNO CIRCOLARE “NON TRASFERIBILE” INTESTATO A “TRIBUNALE DI CATANZARO PROC. N. 110/03” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate per estratto, entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge anche mediante le seguenti inserzioni: sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista “Aste” e sul sito internet www.eugenius.it. Catanzaro, 15 novembre 2007 Il Cancelliere C1 Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°° Cancelleria Easecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione D.ssa Maria C. Andricciola Nella procedura esecutiva n. 215/94 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni, con onere delle spese di trasferimento a carico dell’aggiudicatario: Lotto n.2: Terreno in Isca Ionio, loc. Dralò (F. 21, P.lle 257258) Euro 626,00 Lotto n.3: Terreno in Isca Ionio, loc. Cupello (F.2, P.lle 38,52,53,54,156) Euro 2.880,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 26.03.08 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva escluse le spese relative alla trascrizione del decreto di trasferimento e alla cancellazione delle formalità a carico. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge anche mediante le seguenti inserzioni: www.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 24.10.07. L’Operatore Giudiziario Ficchì Miryam °°°°°°°°° VENDITA DI IMMOBILI CON INCANTO Il sottoscritto Dottor Rocco GUGLIELMO, Notaio in Catanzaro, iscritto nel ruolo dei Distretti Notarili Riuniti di Catanzaro, Crotone, Lamezia Terme e Vibo Valentia, con studio in Corso Mazzini, n. 4, nella sua qualità di delegato per il compimento delle operazioni di vendita dei beni in seguito specificati, giusta ordinanza emessa ex art. 591 bis del Codice di Procedura Civile, dal Giudice dell’Esecuzione nell’ambito della Procedura Esecutiva n. 122/90 R.E., promossa dalla BANCA NAZIONALE DEL LAVORO, AVVISA - che alle ore 10,00 del giorno 4 marzo 2008 presso il proprio studio sito in Catanzaro, Corso Mazzini, n. 4 (telefono 0961/745517), si terrà un nuovo tentativo di vendita con incanto, al prezzo base inferiore di 1/4 (un quarto) a quello precedente, dei seguenti immobili: • LOTTO 2: Comprendente la piena proprietà di un appartamento facente parte del complesso edilizio sito in Stalettì, località SARUSI o VILLA CILUZZI e precisa-

mente: - l’appartamento composto di soggiorno con angolo cottura, un vano e servizi al piano terra, con la relativa terrazza soprastante e con annessa corte, nel suo insieme, confinante con la strada di accesso e con altre unità immobiliari dello stesso complesso edilizio, da più lati, salvo altri. Riportato nel Catasto Fabbricati di Stalettì al foglio di mappa 11, particella 38 subalterni graffati 2, 10 e 18, Villaggio Ciluzzi, piano T, categoria A/2, cl. u, vani 2,5, R.C.E. 167,85. PREZZO a base d’asta Euro 28.376,72 (ventottomilatrecentosettantasei virgola settantadue). LOTTO 3: Comprendente la piena proprietà di un appartamento facente parte del complesso edilizio sito in Stalettì, località SARUSI o VILLA CILUZZI e precisamente: - l’appartamento composto di soggiorno con angolo cottura, un vano e servizi al piano terra, con la relativa terrazza soprastante e con annessa corte, nel suo insieme, confinante con la strada di accesso e con altre unità immobiliari dello stesso complesso edilizio, da più lati, salvo altri. Riportato nel Catasto Fabbricati di Stalettì al foglio di mappa 11, particella 38 subalterni graffati 4, 12 e 20, Villaggio Ciluzzi, piano T, categoria A/2, cl. u, vani 2,5, R.C.E. 167,85. PREZZO a base d’asta Euro 25.831,88 (venticinquemilaottocentotrentuno virgola ottantotto). • LOTTO 4: Comprendente la piena proprietà di una porzione della struttura in cemento armato, ad un solo piano fuori terra, sita in Stalettì, località SARUSI o VILLA CILUZZI e precisamente: - la porzione della struttura allo stato rustico (allo stato attuale composta da un solaio di fondazione rialzato rispetto al piano di campagna, da pilastri e dal solaio del primo impalcato), relativa alla realizzazione di due unità abitative ognuna della superficie totale di metri quadrati 41 (quarantuno), nell’insieme, confinanti con la strada di accesso e con altre unità immobiliari dello stesso complesso edilizio, da più lati, salvo altri. Riportato nel Catasto Fabbricati di Stalettì al foglio di mappa 11, particelle: . 569, sub. 3, Contrada Sarusi, in corso di definizione; . 569, sub. 4, Contrada Sarusi, in corso di definizione. • Nella perizia depositata dal C.T.U. si fa presente che “essendo trascorso parecchio tempo dall’inizio dei lavori di costruzione gli impalcati sono attualmente deteriorati. La struttura attualmente è sotto sequestro cautelativo dell’autorità giudiziaria.” • PREZZO a base d’asta Euro 9.528,63 (novemilacinquecentoventotto virgola sessantatre). CONDIZIONI • Entro le ore 12,00 (dodici) del giorno 3 marzo 2008 possono essere proposte offerte di acquisto, ai sensi dell’articolo 571 del c.p.c.. • Sono a carico dell’aggiudicatario oltre agli onorari dovuti al Notaio, anche i compensi, rimborso spese ed anticipazioni dovuti per l’esecuzione delle formalità di cancellazione delle iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli. • L’asta si terrà con le modalità di cui all’articolo 581 del c.p.c. come sostituito dall’art. 2 della legge 302/1998. • Chiunque intenda partecipare all’asta dovrà depositare presso lo studio del Notaio Delegato, Dottor Rocco GUGLIELMO, sito in Catanzaro al Corso Mazzini, n. 4, nei giorni lavorativi precedenti quello fissato per l’asta, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e comunque entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, istanza in bollo da Euro 14,62 in busta chiusa diretta al Notaio Delegato allegando due assegni circolari “non trasferibili”, entrambi intestati al “Notaio Rocco Guglielmo”: uno per la somma pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione e l’altro per la somma pari al 15% del prezzo offerto per acconto sulle spese di trasferimento, salvo conguaglio. • In presenza di più offerte si procederà ad una gara fra gli offerenti, con aumenti in misura minima di Euro 1.000,00 (mille virgola zero zero) per ciascun LOTTO. • Entro sessanta giorni dall’aggiudicazione dovrà essere versato, con le modalità di cui sopra, il saldo del prezzo offerto, unitamente alle eventuali maggiori spese di acquisto. • Gli immobili saranno alienati nello stato di fatto in cui ora si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, risultante dalla perizia tecnica, alla quale si fa espresso riferimento per una loro migliore identificazione. • L’offerente, depositando l’offerta, dichiara di ben conoscere lo stato dell’immobile. • Ai sensi dell’articolo 591 bis del c.p.c. tutte le attività che, a norma dell’articolo 576 e seguenti del codice di procedura civile, devono essere compiute in Cancelleria o davanti al Giudice, dal Cancelliere o dal Giudice, sono effettuate direttamente dal Notaio Delegato presso il proprio studio in Catanzaro, Corso Mazzini, n. 4. Gli atti relativi alla vendita sono consultabili presso lo studio dello stesso Notaio nei giorni lavorativi, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 16,00 alle ore 18,00, previo appuntamento telefonico. • Il presente avviso sarà affisso per estratto all’Albo del Tribunale di Catanzaro e verrà pubblicato per estratto e per una sola volta: - la prima domenica del mese antecedente la vendita sul quotidiano “IL DOMANI”; - sulla rivista mensile “ASTE-INFO-APPALTI” del mese anteriore la vendita; - e sul sito internet www.aste.eugenius.it La pubblicità dovrà essere, comunque, ultimata almeno quarantacinque giorni prima di quello fissato per l’asta. • Si avverte che maggiori informazioni anche relative alle generalità del debitore possono essere fornite dallo studio del Notaio delegato. IL DELEGATO Notaio Rocco Guglielmo °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile II Giudice dell’Esecuzione,dott. Maria Carmela Andricciola, all’udienza del 24.X.2007, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 88/06 R.G.E. pendente tra Marino Antonio e Rizzo Federico DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: quota pari a . di immobile per civile abitazione in Sersale, Via Tre Fontane, fraz. Ortobarone, costituito da due piani fuori terra, sup. 114,00 e 121,61 in catasto al foglio 18 p.lla 641 sub. 2, 3 e 4. Prezzo di euro 32.047,20 ridotto di 1/4 e, quindi, pari ad euro 24.035,40 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. n. 88/06 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 25 marzo 2008, restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 26 marzo 2008. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la

già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “II Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Catanzaro, 24 Ottobre 2007 II Giudice Dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott. Cavallo, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 200/1997 pendente tra Fonspa e...omissis... Visti gli atti, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1): Appartamento in Botricello, via Marina di Bruni, tre vani e accessori, piano terra mq.138, in catasto al foglio 6, particella 620 sub.2 PREZZO EURO 18.565,00 Lotto 2) Appartamento in Botricello, via Marina di Bruni, tre vani e accessori, piano primo mq.128,75, in catasto al foglio 6, particella 620 sub.4 Prezzo Euro 16.875,00 Lotto 3) Appartamento in Botricello, via Marina di Bruni, tre vani e accessori, in catasto al foglio 6, p.lla 620 sub.5. Prezzo Euro 27.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione, mediante assegno circolare N.T. intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n.200/97, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 26.3.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara Euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e nel sito internet www.aste.eugenius.it nel termine di 45 giorni prima della scadenza per la presentazione di offerte di acquisto. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 24.10.2007 Il Giudice °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott. Cavallo, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 148/05 R.G.E. pendente tra Pennisi Maria Giuseppina e ... visti gli atti: DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: fabbricato per civile abitazione in Comune di San Sostene, Vicolo 3 Roma 12 e 14, costituito da piano terra, piano primo, piano secondo e sottotetto, in catasto al foglio 12 p.lla 339 sub. 1 Prezzo euro 42.727,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 148/05 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 25.3.2008, restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 26.3.2008. Aumento minimo in caso di gara euro 3.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Dispone che le spese di pubblicità siano poste a carico dell’erario Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 24.10.2007. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.97/97 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto1: appartamento al piano terra sito nel Comune di Botricello,loc.Chiusa,composto da tre vani ed accessori,circondato da giardino di mq.540,sup mq 120,00,in catasto Fol 26, P.lla 2594 sub 2 PREZZO BASE D’ASTA euro 20.858,00 Lotto2: locale magazzino al piano terra sito nel Comune di Botricello,loc.Chiusa,composto da unico vano oltre un bagno,circondato da giardino di mq.540,sup mq 54,00 lordi,in catasto Fol 26, P.lla 2594 sub 3 PREZZO BASE D’ASTA euro 9.386,00 Lotto3: appartamento al primo piano sito nel Comune di Botricello,loc.Chiusa,composto da quattro vani più accessori,circondato da giardino di mq.540,sup mq 174,00 oltre mq 52,45 di balconi,in catasto Fol 26, P.lla 2594 sub 4 PREZZO BASE D’ASTA euro 38.905,00 Lotto4: appartamento al piano secondo sito nel Comune di Botricello,loc.Chiusa,composto da quattro vani più accessori,circondato da giardino di mq.540,sup mq 174,00 oltre mq 52,45 di balconi,in catasto Fol 26, P.lla 2594 sub 5 PREZZO BASE D’ASTA euro 38.905,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 26 marzo 2008 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato


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FEBBRAIO 2008

°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE PROC.N. 225/96 RE SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’’Esecuzione dott. Giuseppe Cava con ordinanza del 24.10.07, ha fissato la vendita senza incanto per il giorno 26.03.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Elenco beni immobili: Lotto 1: terreno sito nel Comune di Torre Ruggiero sup. ha 0.25,00 fg.14 p.lla 121 prezzo base euro 5.811,00 Lotto 2: terreno compreso tra le strade comunale e vicinale Felicetta edificabile per l’80 % per il restante 20 % destinato a strade di programma sup.mp 1960 fg. 38 p.lla 794 prezzo base euro 60.736,00 Lotto 3: terreno in loc. Felicetta fg 38 p,lle 303, 304, 305, 306 si cui insistono tre fabbricati,dedotti i fabbricati e le aree di pertinenza residua una superficie edificabile di mq 3.370 prezzo base euro 384.632,00 Lotto n. 4: terreno in loc. Felicetta sup. ha 0.18.00 fg 38 p.lle 329 e 330 prezzo base euro 41.834,00 Lotto n. 5: terreno in loc. Foresta su cui insiste un fabbricato di tre piani di mq 489 complessivi,fg 32 p.lla 641 prezzo base euro 102.879,00 Lotto n.6: quota pari a ) del terreno in loc. Femmina morta comune di Cardinale sup. ha 4.49.10 fg.23 p.lla 9 prezzo base euro 8.698,00 Lotto n. 7: quota pari a ) di un terreno in loc. Pietra della galera agro di Cardinale sup. ha 4.87.70 fg 19 p.lle 21,23,24,25 prezzo base euro 37.782,00 Lotto n. 8 quota pari a ) del terreno in loc. Pietra della galera agro di Cardinale sup. ha 3.18.40 fg 19 p.lle 36,37 e 39 prezzo base euro 24.666,00 Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. 225/96” di un importo pari al 10 % del prezzo base d’asta o del prezzo offerto, a titolo di deposito cauzionale. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto,dedotta la cauzione già versata,entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto.Si dispone, altresì, che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it.Il Domani. Maggiori informazioni in Cancelleria.Catanzaro 24.10.2007 L’operatore Giudiziario f.to Fiochi Myriam °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE COMUNICA Che il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n. 225/93 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: fondo rustico nel Comune di San Vito J., località Cottura, sup. ha 19.40. In catasto al foglio 17 part.lla 76. Prezzo base d’asta: Euro 4.007,70. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 26 Marzo 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare Non Trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro Procedura n. 225/93 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di perentorio di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “il Domani” e sulla rivista “Aste”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 25/10/2007 Dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E,, dott Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n.258/90 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Amato, località Galati: Lotto 1: appartamento posto al piano rialzato di mq.137,50

oltre balconi di mq.66 con annesso piano scantinato di mq.112. In catasto al foglio 12 p.lla 422 sub.2 e 3. Prezzo base Euro 43.680,00 Lotto 2: appartamento posto al piano primo di mq.137,50 oltre mq.66 di balconi. In catasto al foglio 12, p.lla 422 sub.4 Prezzo base Euro 43.494,00 Lotto 3:: appartamento posto al piano secondo di mq.137,50 oltre mq.66 di balconi, con annesso piano scantinato (locale 5) di mq 25,50. In catasto al foglio 12, p.lla 422 sub.5 e 2. Prezzo base Euro 46.338,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 2.4.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro 9.1.2008

°°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E,, dott Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n.63/93 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: - appartamento sito in Catanzaro, quartiere Santa Maria, via dlla Resistenza 129, in catasto al foglio 74, p.lla 273 sub.8. Prezzo base: Euro 59.625,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 2.4.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 4.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro 9.1.08

°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 239/88 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: 1/a) - Appartamento sottotetto, con annessa corte: Ha una superficie di mq 181, oltre mq 25,50 di terrazza, composto di quattro vani oltre servizi, fa parte di un fabbricato a più elevazioni sito alla via Bolani, località Soverito di Catanzaro; è censito nel N.C.E.U. del Comune di Catanzaro alla Partita 1026285 in testa a omissis foglio i part. 660 con subalterno, che non si indica perchè da rettificare. Per quanto concerne la consistenza e la disposizione interna fa fede la planimetria redatta dal C.T.U. e di cui all’allegato I I/D della Perizia. PREZZO BASE D’ASTA euro 81.871,33= 1/b) - Appartamento I sottostrada, con annessa corte: ha una superficie di mq 145, oltre mq 21 di balconata, composto da cinque vani oltre servizi, fa parte di un fabbricato a più elevazioni sito alla via Bolani, località Soverito di Catanzaro; è censito nel N.C.E.U. del Comune di Catanzaro alla Partita 1026285 in testa a omissis, foglio i part. 660 con subalterno che non si indica perchè da rettificare. Per quanto concerne la consistenza e la disposizione interna fa fede planimetria redatta dal C.T.U. e di cui all’allegato Ii/E della Perizia. PREZZO BASE D’ASTA euro 78.501,45.= 1/c - Appartamento II sottostrada, con annessa corte: ha una superficie di mq 145 oltre mq 21 di terrazza, composto da cinque vani oltre servizi, fa parte di un fabbricato a più elevazioni sito alla via Bolani, località Soverito di Catanzaro; è censito nel N.C.E.U. del Comune di Catanzaro alla Partita 1026285 in testa a omissis, foglio 1, part. 660 con subalterno che non si indica perchè da rettificare. Per quanto concerne la consistenza e la disposizione interna fa fede la planimetria redatta dal C.T.U. e di cui all’allegato i i/F della Perizia PREZZO BASE D’ASTA euro 78.501,45.= 1/d - Appartamento al piano terra, con annessa corte: ha una superficie di mq 163, composto da quattro vani oltre servizi, fa parte di un fabbricato a più elevazioni

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fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.97/97 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva.


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FEBBRAIO 2008

sito alla via Bolani, località Soverito di Catanzaro; è censito nel N.C.E.U. del Comune di Catanzaro alla Partita 1026585 in testa a omissis, part. 660 con subalterno che non si indica perchè da rettificare. Per quanto concerne la consistenza e la disposizione interna fa fede la planimetria redatta dal C.T.U. e di cui all’allegato i i/G della Perizia. PREZZO BASE D’ASTA euro 61.959,33.= Tutte le unità immobiliari sopra descritte possono essere vendute in singoli lotti con annessa area comune. Il lotto di terreno su cui insiste il fabbricato confina con proprietà omissis, proprietà omissis, proprietà omissis e proprietà omissis. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 26.03.2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n....” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 24.10.2007 L’operatore Giudiziario Ficchì Miryam °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE D.ssa Maria C. Andricciola nella procedura esecutiva n. 95/87 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Quota 1/2 appartamento in Catanzaro, via Romeo (F.35, P.lla 49, Sub 6) Euro 23.755,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 26.03.08 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n....” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 24.10.2007 L’operatore Giudiziario Ficchì Miryam °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE D.ssa Maria C. Andricciola nella procedura esecutiva n. 44/00 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Quota 1/2 appartamento in Sant’Andrea Jonio, Via Roma n.85 (F. MU, P.lla 851 sub 7 ed 855 sub 2) Euro 10.500,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 26.03.08 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n....” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni:

www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 24.10.2007 L’operatore Giudiziario Ficchì Miryam °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.141/86 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Botricello: Lotto n.1: Appartamento posto al I piano di un fabbricato non conforme (F.6,p.lla 682,Sub 5) Euro 58.101,00 Lotto n.2: Appartamento posto al I piano di un fabbricato non conforme (F.6,P.lla 682,Sub 6) Euro 57.171,75 Lotto n.3: Appartamento posto al I piano di un fabbricato non conforme (F.6,P.lla 682,Sub 7) Euro 64.453,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 02 aprile 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata re-cante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di par-tecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fo-tocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,!’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario,dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiu-dicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - II Domani Catanzaro,22 gennaio 2008 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 110/96 R.G. Espr. cui è riunita la procedura n. 20/02; Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “appartamento e magazzino siti nel comune di Montepaone identificati in catasto al fg. 1l, part. 366 sub. 2 e 12 al prezzo base di euro 125.475,00”; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 01/04/2008 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 02/04/2008 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 110/96” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il tèrmine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in caso di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie laprocedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire. Manda alla Cancelleria di provvedere al1’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 12.12.2007 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° il Giudice dell’Esecuzíone, dott.Gíuseppe Cava, nella procedura esecutiva n.135/94 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto n 1: composto da: appartamento sito in Sersale via Indipendenza. posto a piano terra di 5 vani ed accessori e magazzino cantina posto al piano terra. nel N.C.E.U. di Sersale alla partita 426, foglio 20 particella 1077 sub 3 e sub 6 Prezzo base:euro 190.169,00 Lotto n. 2: composto da: 1) magazzino negozio a piano terra del fabbricato A. sito in Cerva., via Cavour, in Catasto al foglio 9, particella 654, sub 1101 2) magazzino negozio a piano terra del fabbricato B. sito in Cerva. via Cavour foglio 9, particella 711, sub 6 - 3) locale deposito a piano terra del fabbricato B. sito in Cerva, via Cavour foglio 9, particella 711 sub 5 Prezzo base euro 223.376,00 Lotto n.3 composto da: 1) appartamento. posto al primo piano del fabbricato A. sito in Cerva, via Cavour, composto di sei vani. cucina e due locali per servizi igienici, mq. 220,80, oltre mq. 21,10 di balconi, in Catasto al foglio 9, particella 654 sub 2, 2) quota pari ad 1/2 di un locale al primo piano sottostrada dello stesso fabbricato di mq. 264,50. altezza utile interna di ml 2,80 ove è posizionata la caldaia a servizio dell’appartamento; 3) locale al primo piano del fabbricato B sito in Cerva, via Cavour, foglio 9, particella 711 sub 8 Prezzo base euro 107.468,00 Lotto n. 4: composto da: 1) appartamento posto al secondo piano del fabbricato A. sito in Cerva via Cavour di mq. 178. oltre mq. 146,40 di balconata che si sviluppa su tre lati dell’appartamento, in Catasto al foglio 9. particella 654. sub3, 2) quota pari ad 1/2 di un locale al primo piano sottostrada dello stesso fabbricato di mq. 264.50, altezza utile interna di ml 2,80 ove è posizionata la caldaia a servizio dell’appartamento Prezzo base euro 99.567,00

Lotto n. 5: opificio comprendente: 1) magazzino negozio posto a piano terra del fabbricato B, sito in Cerva, via Cavour foglio 9, part. 711, sub 4 2) locale p. I° seminterrato nello stesso fabbricato B foglio 9 p.lla 711, sub 3) 3) locale p.2’ seminterrato, foglio 9, part. 654. sub 6 + locale legnaia fabbricato A, sito in Cerva, via Cavour, foglio 9, particella 654 sub.4 locale p.1 al rustico fabbricato B, foglio 9 particella 711 sub 7, 4) terreno, in Cerva, foglio 9, particelle 86 (ha 0.05.70) e 128 (ha 0.01.90). Prezzo base euro 308.744,00 Lotto n 6: terreno agricolo, in Cerva, in Catasto al foglio 12, particelle 2 (ha 0.10.10) e 56 (ha 0.02.10.) Prezzo base euro 3150,00 Lotto n. 7: terreno edificatorio in Cerva esteso per ha 2.05.36 in Catasto al foglio 10, particelle 39-41 e 81. Prezzo base euro 126.116,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 2.042008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria,entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia deldocumento d’identità nonché un Assegno Circolare ‘NON Trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n. … di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione.Le spese di trasferimento relative a117mmobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex artt.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni. - www.aste.eugenius.it; - rivista aste” - Il Domani. Catanzaro12.12.07 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 231/98 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 terreno sito in Fossato Serralta in catasto al fg. 10 mapp. 51, 112, 67, 114, 84, 123, 89, 90, 125,92, 1104, 105, 121, 106, 108, 110, 117, 118, 85, 86, 87, 88, 91; fg. 15 mapp. 3, 326 al prezzo base di euro 21.330,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine dell’1.04.08 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000, l’udienza del 2.04.08 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n.231/98” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro Il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte’ alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 9.01.08 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 155/06 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 6.12.07; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico villino sito in Davoli in catasto al fg. 7 part. 696 sub. 9 al prezzo base di euro 74.000,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 1°.04.08 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 2.04.08 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 155/06” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 6.12.07 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava

°°°°°°°°°° Prima sezione civile Il G.E., dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nel procedimento n. 198/99 R.G.E., ha disposto procedersi alla vendita, senza incanto, dei seguenti beni: LOTTO DI VENDITA N. 1 Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente ad appartamento, sito nel Comune di Sersale - Cz - I traversa via Laco n. 15, composto da soggiorno, camera da letto, cucina e bagno, per una superficie lorda coperta di mq 103,00, con corte esclusiva di mq 35 circa e piccolo appezzamento di terreno di mq 108 circa adibito a orto familiare. Identificazione catastale: catasto fabbricati, foglio 26, mappale 386, subalterno 1. Valore di stima lotto n. 1: euro 33.187,50 (euro trentatremilacentoottantasette/50); LOTTO DI VENDITA N. 2 Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente ad appartamento, sito nel Comune di Sersale - Cz- I traversa via Laco snc, composto da salotto, soggiorno-cucina, n. 2 camere da letto, bagno e ripostiglio, per una superficie lorda coperta di mq 140,00, oltre ad una superficie a balconi di mq 19,50. Identificazione catastale: catasto fabbricati, foglio 26, mappale 386, subalterno 3. Valore di stima lotto n. 2: euro 93.000,0 (euro novantatremila/00); LOTTO DI VENDITA N. 3 Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativa ad appartamento rustico, sito nel Comune di Sersale - Cz- I traversa via Laco snc, composto da 3 ambienti e il conidolo per una superficie lorda coperta di mq di mq 143,50, oltre a una superficie a balconi di mq 19,50. Identificazione catastale: catasto fabbricati, foglio 26, mappale 386, subalterno 4. Valore di stima lotto n. 3: euro 43.050,00 (euro quarantetremilacinquanta/00); LOTTO DI VENDITA N. 4 Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativa ad box, singolo sito nel Comune di Sersale - Cz - I traversa via Laco n. 17, piano strada, composto da un locale di superficie lorda coperta pari a mq 36. Identificazione catastale: catasto fabbricati, foglio 26, mappale 386, subalterno 2. Valore di stima lotto n. 4: euro 8.025,00 (euro ottomilaventicinque/00); LOTTO DI VENDITA N. 5 Piena proprietà per quota di 1000/1000 relativamente a box singolo, sito nel Comune di Sersale - Cz - II trv. Via Laco, snc, piano strada, composto da un locale di superficie lorda coperta pari a mq 40 circa oltre a una piccola area antistante adiacente alla via pubblica pavimentata in cemento. Identificazione catastale del terreno: Catasto terreni, foglio 16, mappale 499. Valore di stima lotto di vendita n. 5: euro 3.112,00 (euro tremilacentododici/00). Gli immobili, venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella cancelleria del Tribunale. L’offerente, con la presentazione dell’ offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. L’udienza ex art. 572 c.p.c è fissata in data 26 marzo 2008 ore 9.30. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita, il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n. 198/99 R.G.E., di importo pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. Saranno a carico della procedura le spese di trasferimento. In caso di gara le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione, tramite deposito in cancelleria. Catanzaro, 4 febbraio 2008 Il Giudice °°°°°°°°°° Prima sezione civile Fallimento n. 32/96 Il Giudice del.dott. Giuseppe Cava, Vista la richiesta di vendita del curatore Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: lotto I “appartamento in Loc. Butterio comune di Montauro in catasto al fg. 15 part.273 sub. 23” al prezzo base di euro 60.000,00; lotto 2 “ garage in Montauro in catasto al fg. 15 part. 287 sub.38 al prezzo base di euro 14.062,00. fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 1°.04.2008 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00, l’udienza del 2.04.2008 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura fallimentare n. 32/96” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’ aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura; Dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 14.01.2008 Il Giudice Dott.Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, Dott.Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. RGE 197/94 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto Unico: Fabbricato in Isca sullo Ionio, Loc. Spinella (F. 21, P.lla 396/b) Prezzo base Euro 48.579,00; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 02.04.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex. art 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione ( secondo lo stampato


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FEBBRAIO 2008

fornito dalla stessa cancelleria ) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un Assegno Circolare “ Non trasferibile” intestato a “ Tribunale di Catanzaro proc. N…” di in importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione già versata, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che la presente ordinanza e la perizia vengano pubblicate mediante le inserzioni sul quotidiano “Il Domani”, e sul sito internet www.eugenius.it. Catanzaro, 12.12.2007 Il Giudice (Dott.Giuseppe Cava) °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 117/97 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto UNICO: Quota ideale di 3/4 della proprietà di unità abitativa sita in Catanzaro, via degli Svevi 70, in catasto FG. 70, P.lla. 132 sub 2; PREZZO BASE D’ASTA euro 39.487,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 117/97” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00 è fissata in data 02/04/08. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 29/01/08. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E,, dott Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n.290/96 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: quota di 1/2 di appartamento sito in Badolato, Via Manzoni. In catasto al foglio 26 p.lla 468 sub.6. Prezzo base Euro 20.480,00. Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 2.4.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro 9.1.2008 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n.13/06 R.G. Espr. Il Giudice, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 6.12.07; visti gli artt.569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita. Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 “villa bifamiliare sita in Borgia via Falcone 36-38 in catasto al fg. 27, part. 178 sub. 1-3 al prezzo base di euro 157.920,00; lotto 2 “quota ideale di 1/6 della proprietà di appartamento sito in Catanzaro via Barbaro 25 in catasto al fg.38,part.216 sub. 14 al prezzo base di euro 30.464,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 1.04.2008 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 02.04.2008 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro- Procedura n.13/06” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di

quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “ww.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 06.12.2007 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZIONI Depositato oggi 18.12.2007 Il CANCELLIERE C1 F.to Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il CANCELLIERE comunica che il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 171/98 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 1: quota 1/6 di appartamento in Badolato alla via Moro di mq 21,19. Riportato in Catasto al foglio 26, p.lla 556 sub 15. Prezzo base asta euro 1.986,00 Lotto n. 2: quota di 1/2 di appartamento e quota di 1/3 di fabbricato rurale in Badolato Sup. alla via Emanuele III. In catasto al F. 16 p.lla 156 sub 1, 2, 3 nonché p.lla 989 Prezzo base asta euro 5.250,00 Lotto n. 3: quota 1/6 di terreno in S. Caterina Jonio di mq 1.610. In Catasto al F. 7, p.lla 271 Prezzo base asta euro 499,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 02.04.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n....” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in Euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex artt. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.eugenius.it www.Portaleaste.com www.tribunaledicatanzaro.net Catanzaro, 12.12.2007 °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 81/99 (cui è riunita la proc. n. 153/06) R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico terreni e fabbricati siti in Borgia in catasto al fg. 2 partt. 27, 37, 38, 39, 58, 143, 144, 229, 230, 232, 233, 234, 235, 236, 44, 43, 46, al prezzo base di euro 123.750,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 01.04.2008 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 02.04.2008 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 81/99” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 06.02.2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava Il Cancelliere Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 131/06 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 6.12.07; visti gli artt. 569 e ss, c.p.c. e vista la richiesta di vendita. Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “unità abitativa in Montepaone in catasto al fg. 15part. 746 sub. 1 (sub. 5 e 6 in comunione) al prezzo base di euro 487.000,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del

1.04.08 ore 12.00; fissa per la deliberazione dell’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 2.04.08 ore 9.30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 131/06”portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo dell’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “ www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 6.12.07 °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 71/04 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Magazzino di mq. 152 (f. 20, p.lla 246, sub 3 e 14) con lastrico solare di mq. 304 (sub 7 e 8) in Petronà, Via Arenacchio. Euro 19.699,04 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 2.04.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 71/04” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 2.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 9.01.2008 L’OPERATORE GIUDIZIARIO Ficchì Miryam °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva N° 190/97 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 5: Fabbricato in Sant’Andrea J. (F. MU, P.lla 2, Sub 2) Euro 2.942,44. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 2.04.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di of–ferte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n 190/97” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’ac–qui–sto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 23.01.2008 L’OPERATORE GIUDIZIARIO Ficchi Miryam °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 11/02 R.G. Espr. ? Udienza del 9.01.2008 IL GIUDICE, Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.;

Vista la richiesta di vendita; Dispone la vendita senza incanto dei compendio pignorato descritto in calce alla presente, come dal prospetto redatto dal1’esperto stimatore, al prezzo base di euro 28.125,00. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine dell’1.04.08. Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 4.000,00, l’udienza del 2.04.2008. Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 11/02” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto. dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda. entro il termine di quarantacìnque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai credtori di cui al’art. 98 c.p.c. non comparsi, nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione dei debitore. IL GIUDICE DESCRIZIONE BENE Lotto unico - Appartamento sito in Stalettì, identificato in Catasto al Fg. 14, part. 440 sub 7. °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’esecuzione dott.Giuseppe Cava,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.159/95 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto Unico = terreno edificabile ubicato in Gagliato,dalla superficie complessiva di mq.4.480. In catasto Fol.8,P.lle 503, 512, 520 PREZZO BASE D’ASTA euro 10.498,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 2 aprile 2008,ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.159/95 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nelle procedure riunite nn. 127/1996 - 77/1997 e 125/1997 R.G.E ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 1 - Immobile con destinazione deposito artigianale sito in Catanzaro via Redipuglia n. 11. In catasto al foglio 79 particella 569 sub 1 - prezzo base euro 74.673,00. Lotto n. 2 - Appartamento in Catanzaro loc. S. Maria di Catanzaro via Redipuglia. In catasto al foglio 79 particella 569 sub 4 - prezzo base euro 87.188,00. Lotto n. 3 - Capannone industriale sito in Catanzaro via Gorizia n. 20. In catasto al foglio 79 particella 727 - prezzo base euro 65.070,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 2/4/2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. “ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 7 gennaio 2008 °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava Nella procedura n. 128/1991 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 1: Appezzamento di terreno sito in agro di Magisano, esteso are 27,60 e riportato in catasto alla


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FEBBRAIO 2008

partita 1893 foglio 22 particella 60 - prezzo base euro 1.215,00. Lotto n. 2: Appezzamento di terreno sito in agro di Magisano, esteso are74,30e riportato in catasto alla partita 1893 foglio 21 particella 68 - prezzo base euro 2.649,00. Lotto n. 3: Appezzamento di terreno sito in agro di Magisano, esteso are 20,30 e riportato in catasto alla partita 1893 foglio 27 particelle 31 e 32 - prezzo base euro 841,00. Lotto n. 4: Appezzamento di terreno sito in agro di Magisano, esteso are 163,40 e riportato in catasto alla partita 1893 foglio 28 particelle 2 e 34 - prezzo base euro 1.428,00. Lotto n. 5: Fabbricato sito in Magisano avente una superficie di mq 620,55 con cortile esterno della superficie di mq. 2.500, riportato in catasto alla partita 1015 foglio 28 particella 35 - prezzo base euro 73.841,00. Lotto n. 6: Fabbricato ad un piano fuori terra sito in Magisano, avente una superficie di mq. 513,58 e riportato in catasto alla partita 1000021 - prezzo base euro 45.835,00. Lotto n. 7: Fabbricato sito in Magisano frazione S. Pietro, composto da un magazzino al piano terra di mq. 40, da un appartamento di mq. 178 oltre a mq. 33,78di terrazza, che si sviluppa al primo piano, secondo piano e soffitta collegati tra loro con scala interna, nonché da un piccolo orto di mq. 343. Il piano terra e il primo piano sono riportati in catasto alla partita 709, il secondo piano e la soffitta sono stati denunciati all’U.T.E di Catanzaro con scheda n. 3 dell’ 8/1/1982 e l’orto è riportato in catasto alla partita 1893 foglio 18 particella 65 - prezzo base euro 14.162,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 2/4/2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. “ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 7 gennaio 2008 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione - Dr. Giuseppe Cava Nella procedura esecutiva n. 121/04 r.g.e. all’udienza del 12.12.2007 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni Lotto Unico: Terreni agricoli in Gasperina e Montepaone con sovrastanti fabbricati Prezzo euro 58.005,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 02.04.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n. 121/04 RGE di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di gg. 60 dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il suddetto termine, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Catanzaro, 12.12.2007 L’Operatore Giudiziario Il Cancelliere C1 Ficchi Miryam D.ssa Donatella Del Gaudio °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 158/95 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: quota ideale di 1/2 della proprietà di terreni siti in Cardinale, in catasto FG. 10, P.lla. 352/353/356/357/367; PREZZO BASE D’ASTA__euro 800,00. Lotto 2: quota ideale di 1/2 della proprietà di terreni siti in Cardinale, in catasto FG. 10, P.lla. 607/ 608/ 610/ 611/613/614/617/618/412; foglio 13, partt. 456/461/464; PREZZO BASE D’ASTA__euro 9.500,00. Lotto 3: quota ideale di 1/2 della proprietà di terreni siti in

Cardinale, in catasto FG. 10, P.lla. 621; FG 13 partt. 466/66/460; PREZZO BASE D’ASTA__euro 4.350,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 15/95” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00 è fissata in data 02/04/08. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 09/01/08. °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 11/05 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava all’udienza del 12.12.07 visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1: villa sita in Catanzaro via Solferino 26 identificata in catasto al fg. 83 mapp. 232 sub 2, 3, 4, 5 al prezzo base di euro 791.640,00; lotto 2: immobile sito in Catanzaro via Solferino identificato in catasto al fg. 83 mapp. 943 sub. 1; fg. 83 mapp. 944 sub. 1; fg. 83 mapp. 233 al prezzo base di euro 962.053,59; lotto 3: villa sita in Montepaone identificata in catasto all fg.11 mapp.96; terreno identificato in catasto al fg.11 mapp.165,166, al prezzo base di euro 521.844,75; lotto 4: immobile in Aprigliano (CS) identificato in catasto al fg. 58, mapp. 378 al prezzo base di euro 33.700,80. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 01.04.2008 ore 12:00; Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 02.04.08 ore 09:30; Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 11/05 “ portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che, in difetto di pubblicità, la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 23.01.2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIIVLE Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 12 dicembre 2007 ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 103/99 R.G.E., pendente tra… OMISSIS visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Quota di proprietà pari a 1/4 relativa ai seguenti beni: - Rudere in S. Andrea J. Via Vittorio Emanuele, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 448, sub 1, Cat C/2, classe 2 della superficie catastale di mq 11, posto al piano terra, e foglio MU1 mappale 1139 - Valore di stima euro 129,11 - negozio in S. Andrea J. Via Vittorio Emanuele, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 633, sub 1, Cat. C/1, classe 2 della superficie catastale di mq 30 posto al piano terra, composto da un vano in condizioni statiche pessime e abitative disastrose. Valore di stima euro 387,34 Prezzo base d’asta euro 438,99 Lotto 2: Quota di proprietà pari a 1/4 dell’immobile sito in Comune di S. Andrea J., Via Vittorio Emanuele, costituito da 3 piani fuori terra, composto da deposito, cucina, corridoio, ingresso, WC, camera, camera, terrazza sottotetto, posto al piano T-1-2 per una superficie lorda complessiva di circa mq 80, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 448, sub 1, cat. A/4, classe 2, composto da vani 5,5, posto al piano T-1-2 mappale 570, cat. A/4, classe 2,, posto al piano T-1-2 mappale 1139 sub 3, cat A/4, classe 2, posto al piano T-1-2. Valore di stima euro 2.194,94 Prezzo base d’asta euro 1.865,70 Lotto 3: Quota di proprietà pari ad 1/4 del terreno agricolo sito in S. Andrea Ionio della superficie di circa mq 2690 identificato in Catasto al foglio 13, mappale 184 della superficie catastale di mq 1.110, rendita euro 1,32 e mappale 174 della superficie catastale di mq 1580, rendita euro 0,65. Valore di stima euro 1.041,95. Prezzo base d’asta euro 885,66 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente,depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa, recante la data della vendita ed il nome del Giudice, contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 103/99 RGE

dell’’importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 01.04.2008 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 02.04.2008. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 12.12.2007 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 125/93 R.G.Espr. dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 2: “terreno di mq. 6880 denominato Pranci, in agro di Girifalco, in Catasto al foglio 1, particella 331/A” al prezzo base di euro 4.637,25 lotto 3: “terreno di mq. 3360, denominato Vasia, in agro di Girifalco, in Catasto al foglio 6, particella 152” al presso base di euro 3.402,00; lotto 4: “terreno di mq. 720, denominato Vasia, in agro di Girifalco, in Catasto al foglio 6, particella 171” al prezzo base di euro 911,25. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 1° aprile 2008 ore 12,00. Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 500,00, l’udienza del 02.04.2008 ore 9,30. Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 125/93” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sara’ venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intendera’ conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovra’ versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalita’ pubblicitarie sara’ dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicita’ sia omessa l’indicazione del debitore. Si comunichi. Catanzaro, 09.01.2008 IL GIUDICE Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.23/99 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1: Immobile composto da un magazzino e appartamento in Chiaravalle C.le,via Nazionale (F.34, Pla 211,Sub 3) Euro 75.643,50 Lotto n.2: Albergo sito in Chiaravalle C.le,via Nazionale (F.34,P.lle 204,210,216) Euro 134.328,39 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 02.04.2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc,n caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n ,” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 2.000,00 L’aggiudicatario,dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione.Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Catanzaro, 01 febbraio 2008 L’operatore Giudiziario Ficchi Miryam °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica che il Giudice dell’Esecuzione, dr.Cava, nella procedura esecutiva n.47/87 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto Unico: Terreno in Sellia M.na alla località..Garolo di ha 16.35.60.In Catasto al F.3,P.lla 8,44,5,9,37,38 Prezzo base d’asta Euro 177.093,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 2.04.2008 Nella medesima data è fissata. l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà.depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “ Tribunale di Catanzaro” proc. n... di un importo pari al 1 0% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario,dovrà versare in Cancelleria,iI prezzo d’acquisto -

dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone,a cura del creditore procedente,la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresi che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il suddetto termine,oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni: www.eugenius.it: Il Domani °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n.99/2003 R.G. Espr. Promossa da Parretta Antonio (nato 1947) in pregiudizio di...omissis...; letti gli artt.570 e ss. C.p.c. DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, del bene assoggettato ad espropriazione e così individuato: Lotto unico: in Comune di Badolato (CZ), Corso Umberto I n.61, appartamento su unico livello composto da ampio soggiorno, cucina, camera da letto doppia e bagno con balconi, della superficie lorda di mq.77. In catasto al foglio 16, particella 369, sub.8. Prezzo base Euro 10.863,00. Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considererà interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario. La vendita avverrà avanti al G.E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, il giorno 2.4.2008.3 ore 9,30. Nella medesima data è fissata udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. In caso di pluralità di offerte il Giudice inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta con rialzo minimo non inferiore a euro.1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione su libretto postale infruttifero. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani” la prima domenica del mese antecedente la vendita, sul free press Aste del mese anteriore la vendita e nel sito internet www.aste.eugenius.it Dispone che nella pubblicità effettuata secondo le forme della pubblicità commerciale sia omesso il nome del debitore. Catanzaro, 12.12.2007 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 189/98 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n° 1: Terreno in Magisano, foglio 25, particella 35 di Ha 0.01.20,particella 24 di Ha 0.04.34, particella 127 di Ha 0.17.21 di proprietà dei sigg. … Prezzo base euro 3.438,00; Lotto n° 2: Terreno in Magisano, foglio 25, particella 38 di Ha 1.89.99, particella 121 di Ha 0.03.31, particella 125 di Ha 0.02.62 di proprietà di … Prezzo base euro 14.106,24; Lotto n° 3: Fabbricato in Magisano, via M. Giglio, foglio 14, particella 164 - sub. 2 p.T., in corso di costruzione, di proprietà, in ragione di 1/2 di …. Prezzo base euro 14.508,00; - sub. 3 p.T., cat. C/2, mq. 22,00, di proprietà di…. Prezzo base euro 2.901,60; - sub. 4 p.T., categ. C/2, mq. 22,00, di proprietà di .. Prezzo base euro 2.901,60; - sub. 5 p.T., categ. C/2, mq. 27,00, di proprietà di …. Prezzo base euro 3.124,80; - sub. 6 p.l°, int. 1, in corso di costruzione, di proprietà, in ragione di 1/2, di … Prezzo base euro 15.869,88; - sub. 7 p. l°, int. 2, cat. A/3, vani 4,5, di proprietà di ... Prezzo base euro 20.448,00; - sub. 8 p. 2°, int. 3, in corso di costruzione, di proprietà, in ragione di 1/2, di ... Prezzo base euro 15.869,88; - sub. 9 p. 2°, int. 4, categ. A/3, vani 4,5, di proprietà di ... Prezzo base euro 20.448,00; - sub. 10 p. 3°, int. 5, finito, di proprietà, in proprietà, in ragione di 1/2 di ... Prezzo base euro 26.827,56; - sub. 11 p. 3°, int. 6, categ. A/3, vani 4,5, di proprietà di ... Prezzo base euro 20.448,00; Lotto n° 4: Terreno in Magisano, foglio 25, particella 30 di Ha 0.56.70, particella 84 di Ha 0.71.35, particella 101 di Ha 0.07.36, particella 102 di Ha 0.30.30, particella 123 di Ha 0.24.00, particella 126 di Ha 0.12.98, di proprietà di … Prezzo base euro 14.593,68; Lotto n° 5: Terreno in Magisano, foglio 25, particella 28 di Ha 0.23.20, Ha 0.47.91, particella 128 di Ha 0.63.35, particella 129 di Ha 0.01.64, di proprietà di … Prezzo base euro 12.736,80; Lotto n° 6: Terreno in Magisano, foglio 25, particella 42 di Ha 0.29.19, particella 45 di Ha 0.53.90, particella 46 di Ha 0.18.98, particella 122 di Ha 0.48.97, di proprietà di … Prezzo base euro 10.900,80. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 2 aprile 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a tribunale di Catanzaro proc. n “ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di


10 trasferimento relative all’immobile saranno a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - “Il Domani”; Catanzaro 9 gennaio 2008 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 7/87 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 appartamento sito in San Vito Sullo Jonio, loc. Carrifita, (non conforme alla licenza edilizia) identificato in catasto al g. 9 part. 1022 sub. 4 al prezzo base di euro 39.044,00; lotto 2 appartamento sito in San Vito sullo Jonio, loc. Carrifita, (non conforme alla licenza edilizia) identificato in catasto al fg. 9 part. 1022 sub. 5 al prezzo base di euro 39.044,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine dell’01.04.2008 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00, l’udienza del 02.04.2008 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “ Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 7/87 “ portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Il Giudice °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n° 14/83 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene sito in Soverato via V. Veneto lotto n° 3: Box (F. 13, P.lla 6, Sub. 55) euro 9.409,50 L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto, in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 02/04/2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerta di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un Assegno circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n° 14/83” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 2.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengono pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro lì 12/02/2008 Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 100/1989 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 1 - Magazzino a piano terra con annesso retrobottega sito in Borgia al Corso Matteotti n. 104 e riportato in catasto al foglio 10 particella 710 sub 5 - prezzo base euro 20.040,00. Lotto n. 2 - Vano terranno sito in Borgia al Corso Matteotti n. 97 e riportato in catasto al foglio 10 particella 704 sub 4 prezzo base euro 4.557,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 16/4/2008 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. 100/1989” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00 per entrambi i lotti. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge,

FEBBRAIO 2008

anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 11 gennaio 2008 °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 79/87 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: - LOTTO DI VENDITA N. 1: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a appartamento sito nel Comune di Cropani (fraz. Marina) CZ, Via Nazionale (S.S. 106 Ionica o viale Gramsci), s.n.c. composto da: - soggiorno, salone, n. 3 camere da letto, cucina, n. 2 bagni, ripostiglio, per una superficie lorda coperta di mq. 200. All’appartamento, posto al piano terra, si accede direttamente dalla via Nazionale (orientativamente di fronte al Ristorante Pizzeria “da Tonino”), che rappresenta un confine dell’intero stabile in cui è ubicato l’appartamento. - Identificazione catastale: Catasto Fabbricati - foglio 29 mappale 203 subalterni 1 - 2 - 3. - omissis Si fa presente che il valore di stima (prezzo base d’asta) è da intendersi al netto della spesa presumibile di euro 700 - da sostenere al fine di regolarizzare la posizione catastale del bene: l’appartamento risulta essere identificato, nella sua consistenza attuale, da 3 subalterni (1, 2, 3), 2 dei quali (1 e 3), però, si riferiscono ancora a n. 2 magazzini non più esistenti (in quanto inglobati nella consistenza dell’abitazione, individuata dal subalterno 2). Per questa ragione bisogna procedere alla fusione dei subalterni (con PROCEDURA DOCFA) con una spesa presumibile di euro 700. - LOTTO DI VENDITA N. 2: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente ad appartamento in fabbricato sito in Comune di Cropani (fraz. Marina) lungo la Via Nazionale (S.S. 106 Jonica o viale Gramsci) ma con ingresso dalla via Tangeri. Composto da soggiorno, salone, n. 2 camere da letto, cucina, bagno, ripostiglio, per una superficie lorda coperta di mq. 152, oltre ad un’area a balconi di mq. 48 e al vano scala di mq. 24. L’unità abitativa si trova al primo piano di uno stabile al cui piano terra è ubicato un appartamento (stessa proprietà) con accesso dalla via Nazionale (orientativamente di fronte al Ristorante Pizzeria “da Tonino”). - Identificazione catastale: l’appartamento non risulta accatastato. - omissis Si fa presente che il valore di stima (prezzo base d’asta) è da intendersi al netto della spesa presumibile di euro 700 - da sostenere al fine di regolarizzare la posizione catastale del bene: accatastamento con procedura DOCFA, con una spesa presumibile di euro 700. - LOTTO DI VENDITA N. 3: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a appartamento sito nel Comune di Cropani (fraz. Marina) -CZ- Via Nazionale (S.S. 106 Ionica o viale Gramsci), 95. Composto da soggiorno, n. 1 camera da letto, cucina e bagno, per una superficie lorda coperta di mq 72.00. L’unità abitativa è posta al piano terra di uno stabile in c.a. e copertura piana - a 3 piani fuori terra - costeggiato lungo 2 lati da un’area di pertinenza estesa mq. 110.00 circa, ricavata dalla zona di rispetto della strada statale, comune ed indivisa tra le 3 unità immobiliari costituenti il fabbricato. - omissis Si fa presente che il valore di stima (prezzo base d’asta) è da intendersi al netto della spesa presumibile di euro 1.200,00 - da sostenere al fine di regolarizzare la posizione catastale del bene: accatastamento con procedura DOCFA, previo posizionamento planimetrico nel foglio di mappa dell’intero fabbricato (tipo mappale con procedura PREGEO), con una spesa presumibile di euro 1.200. - LOTTO DI VENDITA N. 4: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a appartamento sito nel Comune di Cropani (fraz. Marina) -CZ- Via Nazionale (S.S. 106 Ionica o viale Gramsci), 95. Composto da soggiorno, cucina-pranzo e bagno, per una superficie lorda coperta di mq. 83.00 oltre ad una superficie a balconi di mq. 7.50. L’unità abitativa è posta al primo piano di uno stabile in c.a. e copertura piana - a 3 piani fuori terra - costeggiato lungo 2 lati da un’area di pertinenza estesa mq. 110.00 circa, ricavata dalla zona di rispetto della strada statale, comune ed indivisa tra le 3 unità immobiliari costituenti il fabbricato. - omissis Si fa presente che il valore di stima (prezzo base d’asta) è da intendersi al netto della spesa presumibile di euro 1.200 - da sostenere al fine di regolarizzare la posizione catastale del bene, accatastamento procedura DOCFA; previo posizionamento planimetrico nel foglio di mappa dell’intero fabbricato tipo mappale con procedura PREGEO), con una spesa presumibile di euro 1.200. - LOTTO DI VENDITA N. 5: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a appartamento sito nel Comune di Cropani (fraz. Marina) - CZ - Via Nazionale (S.S. 106 Ionica o viale Gramsci), 95 Composto da n. 3 camere da letto e bagno, per una superficie lorda coperta di mq. 83.00 oltre ad una superficie a balconi di mq. 7.50. L’unità abitativa è posta al secondo piano di uno stabile in c.a. e copertura piana - a 3 piani fuori terra costeggiato lungo 2 lati da un’area di pertinenza estesa mq. 110.00 circa, ricavata dalla zona di rispetto della strada statale, comune ed indivisa tra le 3 unità immobiliari costituenti il fabbricato. - omissis Si fa presente che il valore di stima (prezzo base d’asta) è da intendersi al netto della spesa presumibile di euro 1.200 - da sostenere al fine di regolarizzare la posizione catastale del bene: accatastamento con procedura DOCFA, previo posizionamento planimetrico nel foglio di mappa dell’intero fabbricato (tipo mappale con procedura PREGEO), con una spesa presumibile di euro 1.200. Lotto n. 1: Euro 67.837,50 Lotto n. 2: Euro 53.351,25 Lotto n. 3: Euro 25.671,75 Lotto n. 4: Euro 36.081,75 Lotto n. 5: Euro 36.081,75 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 16.04.08 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente

domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.......” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 23.01.08 L’operatore Giudiziario Ficchì Miryam °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 1/04 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Villetta in Chiaravalle C.le, Loc. Piano della Pietra (F. 21, P.lle 257.258.50.52.53) Euro 38.313,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 16.04.08 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.......” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 23.01.08 L’operatore Giudiziario Ficchì Miryam °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 291/96 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 1: Terreno in Badolato, loc. Mazzaferro (F. 25, P.lla 129) Euro 5.837,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 16.04.08 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.......” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 23.01.08 L’operatore Giudiziario Ficchì Miryam °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica che il Giudice dell’Esecuzione, dr.Cavallo, nella procedura esecutiva n. 175/86 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.2: Magazzino in Catanzaro,viale Emilia 253 (Scheda 595/1983) di mq 63.43 Prezzo base d’asta Euro 26.207,00 Lotto n.3: Appartamento in Cotronei Villaggio Palumbo n.16 piano mansarda (F.31.P.lla 13,Sub 53) Prezzo base d’asta:Euro 17.120,00 Lotto n.4: Magazzino in Cotronei, Villaggio Palumbo (Scheda 563/1977) Prezzo base d’asta Euro 26.480,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria.

L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 9/04/2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito. dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n…….” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario,dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto,dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone,a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art..498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto,oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 7/11/2007 L’operatore Giudice Ficchì Miryam °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva N° 27/05 - Udienza del 23.01.2008 IL GIUDICE Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c; Vista la richiesta di vendita; Visto l’art. 569 c.p.c. DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto in calce alla presente, come da prospetto redatto dall’esperto stimatore, al prezzo base ivi indicato. FISSA per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15.04.2008 ore 12,00. FISSA per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00 per ciascun lotto, l’udienza del 16.04.2008. DISPONE che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura N° 27/05” portante una somma pari al decimo dei prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. DISPONE che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. DISPONE che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. DESCRIZIONE IMMOBILI Lotto di vendita n. 1: Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a appartamento sito al piano terra di una villa a 2 piani fuori terra, costituita da 2 appartamenti (uno per piano) sita nel Comune di Sellia Marina -CZ- Via La Petrizia, 36 - località “Polidoro”. L’unità immobiliare è composta da ingresso, soggiorno, camera da letto, cucina, bagno, dispensa per una superficie lorda coperta di mq. 110.00 oltre ad una superficie a portico di mq. 63.00. L’appartamento è dotato di quota pari a 1/2 (mq. 233,50 circa) dell’area di pertinenza all’edificio, destinata a corte-giardino, comune ed indivisa (l’area a corte - giardino misura complessivamente mq. 467 circa). Il lotto di vendita comprende - come dotazione esclusiva dell’appartamento - un piccolo manufatto in blocchetti di cls e copertura in lamiera, di superfìcie pari a mq. 12.00 circa, adibito a deposito e ricadente nell’area di pertinenza comune e indivisa. Identificazione catastale: Catasto Fabbricati, Foglio 8, mappale 434, subalterno 1101 (corte: sub 5). valore di stima lotto di vendita n. 1 euro 52.976,25 (euro novantaquattromilacentottanta/00). Lotto di vendita n. 2: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a appartamento sito al primo piano di una villa a 2 piani fuori terra, costituita da 2 appartamenti (uno per piano) sita nel Comune di Sellia Marina -CZ- via La Petrizia, 36 - Località “Polidoro”. L’unità immobiliare è composta da soggiorno, n. 3 camere da letto, cucina-salotto, n. 2 bagni, ripostiglio per una superficie lorda coperta di mq. 174.00, oltre ad una superficie a balconi di mq. 24.00. L’appartamento è dotato di quota pari a 1/2 (mq. 233,50 circa) dell’area di pertinenza all’edificio, destinata a corte-giardino, comune ed indivisa (l’area a corte-giardino misura complessivamente mq. 467 circa). Il lotto di vendita comprende - come dotazione esclusiva dell’appartamento - un fabbricato adibito a deposito in muratura portante e tetto piano (a cui è addossato un piccolo manufatto accessorio), di mq. 30.00 circa, ricadente nell’area di pertinenza comune e indivisa nei pressi del cancello d’ingresso nella proprietà Voci. Identificazione catastale: Catasto Fabbricati, Foglio 8, mappale 434, subalterni 3 - 4 (corte: sub 5). valore di stima lotto di vendita n. 2= euro 90.843,75 (euro centosessantun omilacinquecento/00). °°°°°°°°°° Prima sezione civile Cancelleria esecuzioni immobiliari Il Cancelliere Comunica che il G.E dr.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n° 173/92 R.G.E, pendente tra Banco di Napoli spa in pregiudizio di……….. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni LOTTO UNICO: Terreno sito in Davoli, loc. Roella, in catasto al foglio 7, part. 315 di ha 2520, p.lla 194 di di ha 1250 e p.lla 195 di ha 4480. Prezzo base euro 217.879,88 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto di cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di Consulenza tecnica consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c avverrà avanti al GE dell’intestata proce-


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FEBBRAIO 2008

dura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, il giorno 09.04.2008 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c, in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un ASSEGNO CIRCOLARE “ NON TRASFERIBILE “ intestato a “ Tribunale di Catanzaro proc. n.173/92 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di 60 gg. dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Dispone, che a cura del creditore procedente, sia fatta la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c entro il termine di 45 gg prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani. Manda alla cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, lì 07 novembre 2007 F.to Il Cancelliere °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. ANDRICCIOLA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 50/99 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: quota di 1/2 di appartamento in Sellia M.na, loc. Chiaro, in catasto FG. 18, P.lla. 916/11, 917/7-8; - PREZZO BASE D’ASTA__euro 34.259,00. - Lotto 2: quota di 1/2 di fabbricato in Catanzaro, via Di Bona, in catasto FG. 64, P.lla. 493; - PREZZO BASE D’ASTA__euro 11.225,50. - Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 50/99” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 09/04/08. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 15/11/07. °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. ANDRICCIOLA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 40/04 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: terreno in Belcastro, loc. Magliacane, in catasto FG 23, P.lla. 399; - PREZZO BASE D’ASTA__euro 7.466,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 56/06” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 500,00 è fissata in data 09/04/08. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 15/11/07. °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. ANDRICCIOLA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 112/96 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: fabbricato in Caraffa di Catanzaro, via Roma nn.

24-26, in catasto FG 6, P.lla. 539, sub 1; - PREZZO BASE D’ASTA__euro 7.881,00. - Lotto 2: terreno in Caraffa di Catanzaro, loc. Coltelli, in catasto FG 10, P.lla. 109; - PREZZO BASE D’ASTA__euro 7.969,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 112/96” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 09/04/08. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 15/11/07. °°°°°°°°° Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dottor Cava Nella procedura esecutiva n. 40/99 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Garage in Guardavalle sup., piano terra via Grimaldi n. 26 (F. 30, P.lla 869, Sub 1) di mq 25 Euro 1.280,00 Lotto 2: Abitazione in Guardavalle sup., composta da piano seminterrato, piano terra, primo piano e secondo e soffitta, via xx settembre n. 57 (F. 30, P.lla 888, Sub 1 e 2) di mq 138 Euro 18.192,00 Lotto 3: terreno in Guardavalle, loc. Commaruso (F. 39, P.lla 224) di mq 2210 Euro 2.048,00 Lotto 4: terreno in Guardavalle, loc. Grilluso (F. 24, P.lla 190,191,192,193,194) di mq 2210 Euro 5.376,00 L’ immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 9 aprile 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenete domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo; fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N...” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In casa di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone, altresì, che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.eugenius.it; www.portaleaste.com; www.tribunaledicatanzaro.net - Quotidiano “Il Domani”; - Rivista “Aste” del mese anteriore alla vendita. Catanzaro, li 14 novembre 2007 Il Giudice °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 219/92 R.G.E. pendente tra Banco di Napoli e omissis visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1) quota pari a 1/2 di Appartamento sito in San Vito Sullo Ionio, Via Dante, mq 183,50 oltre terrazza, originariamente identificato in catasto alla partita 105, foglio 12 in data 4.9.1986 è stata presentata denunzia di variazione all’UTE Prezzo base d’asta euro 15.106,35 Lotto 2) Villetta singola, sita nel Comune di San Vito sullo Ionio, loc. Pironello, sup. lorda mq 355, in corso di costruzione, in catasto foglio 14, p.lla 231 sub. 1. Prezzo base d’asta euro 112.500,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 219/92 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 08.04.08, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ez. art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex. art. 573 c.p.c. è fissata in data 09.04.2008 Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro 07.11.2007 Il Giudice dott.ssa Maria Carmela Andricciola

°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 46/04 R.G.E. pendente tra I.G.C. s.p.a. e omissis visti gli atti; sciogliendo la riserva di cui al verbale di udienza del 26.10.2006 DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1) Laboratorio artigianale sito in Catanzaro, alla Via F. Burza n. 20, composto da due ampi vani comunicanti, antibagno, bagno e piccola corte interna, piano terra sup. mq 87 in catasto foglio 48, p.lla 159 sub. 1 Prezzo base d’asta euro 59.160,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 170/93 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 08.04.08, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ez. art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex. art. 573 c.p.c. è fissata in data 09.04.2008 Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro 07.11.2007 Il Giudice dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.176/93 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: fabbricato a tre piani realizzato su terreno sito nella periferia di Catanzaro,loc.Ragazzano,piano seminterrato mq 141,piano terra mq 130,primo piano mq 88,il fabbricato non risulta né accatastato né condonato,il terreno è riportato in catasto al fol.74,,P.lla 210 sup.mq.2.010 PREZZO BASE D’ASTA euro 273.525,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 9 aprile 2008 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.176/93 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Maria C. Andricciola Nella procedura esecutiva n.128/03 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1): appartamento posto al primo piano di fabbricato per civile abitazione, sito in Girifalco (CZ), tra le Vie San Martino, Leonardo da Vinci, Giulio Cesare, composto da ingresso, cucina, bagno, quattro camere, mq.84,40, oltre mq 9,30 di balconi; identificato in catasto: foglio 11 mappale 190 sub 1, cat. c/3, classe 2 Prezzo euro 23.256,00 Lotto 2): locale posto al piano terra di fabbricato per civile abitazione, sito in Girifalco (CZ), tra le Vie San Martino, Leonardo da Vinci, Giulio Cesare, composto da un unico vano con ingresso munito di serranda e porta d’accesso da via Leonardo da vinci, mq 84,00; identificato in catasto: foglio 11 mappale 190 sub 2, cat. c/3, classe 2 Prezzo euro 28.274,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 09.04.2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenete domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n...” di importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto -dedotta la già versata cauzione- entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per le offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it - Il Domani. L’Operatore Giudiziario Ficchì Miryam

°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione D.ssa Maria C.Andricciola Nella procedura esecutiva n.66/04 r.g.e. ha disposto a procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1: quota 1/3 di appartamento in Gasperina, Via Trieste 78 (F.2, P.IIa 241, Sub.2) Euro 3.666,00; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex artt.572 c.p.c. è fissata per il giorno 09 aprile 2008. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 66/04” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone, altresì, che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica che il Giudice dell’Esecuzione, dr. Cava, nella procedura esecutiva n. 61/92 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: 7) Lotto 7. Bene 7. Terreni in agro di Cardinale località “Rizzella”, distinti in Catasto Terreni al foglio 10, particelle 272 e 273 di proprietà ....intera proprietà; superficie catastale complessiva mq. 4.510. Provenienza del bene con atto Notaio Martelli Luigi registrato a Soverato il 5.11.1976 al n. 1116. Confini: strada comunale Rizzella e altra ditta. Prezzo a base d’asta euro 669,32 11) Lotto 11. Bene 11. Terreni in agro di Cardinale, località “Carranzi” o “Costieri, distinti in Catasto Terreni al foglio 13, particelle 102, 103, 156, 173, 394, 396, 397, 399, di proprietà ....., superficie catastale complessiva mq. 21.210. Provenienza del bene: con atto Notaio Martelli Luigi registrato a Soverato il 5.11.1976 al n. 1116; confini: proprietà ...., salvo altri. Prezzo a base d’asta euro 3.123,53 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 16.04.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegn o Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. ...” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere Io stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 2.500,00 per il primo lotto e di euro 1.000,00 per i restanti lotti. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico dell’aggiudicatario. La presente ordinanza deve essere notificata ai creditori iscritti non comparsi ex artt. 498 e 569 c.p.c. a cura del creditore procedente entro dieci giorni prima dell’udienza. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: - Quotidiano “Il Domani”; - Rivista “Aste” del mese anteriore la vendita; - www.aste.eugenius.it; www.portaleaste.com; www.tribunaledicatanzaro.net °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva N° 170/86 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei beni immobili: Lotto n. 1 - Ristorante in Montepaone, via Nazionale (F. 11, P.lla 201, Sub 2) Euro 157.642,88 Lotto n. 2 - Attico in Montepaone, via Nazionale (F. 11, P.lla 201, Sub 1101) Euro 54.327,38 Lotto n. 3 - Laboratorio artigianale, loc. Cutura (F. 35, P.lla 425, Sub 30) Euro 26.894,81 Lotto n. 4 - Seminterrato in Taverna, loc. Cutura (F.35, P.lla 425, Sub 31) Euro 10.546,88 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 16 aprile 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché n. 1 Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestati a “Tribunale di Catanzaro proc. n 170/86” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro


12 2.500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono poste a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani. Catanzaro 19.09.2007 L’OPERATORE GIUDIZIARIO Ficchì Miryam °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Giuseppe Cava, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 273/94 R.G.E. pendente tra Banco di Napoli DISPONE Precedersi alla vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: “unità abitativa in Montauro Loc. Calalunga in catasto al fg. 15 part.198 sub.1 al prezzo base di euro. 145.000,00; Le offerte dovranno essere presentate entro le ore 12,00 del giorno 15/04/2008; L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 4.000,00 è fissata per il giorno 16.04.2008 ore 9,30. Le offerte dovranno essere presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro - Procedura n 273/94” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. L’aggiudicatario,dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Catanzaro, 06 febbraio 2008 Il cancelliere Dott. Salvatore Aiello Dott. Giuseppe Cava Il Giudice °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Cava nella procedura esecutiva n.53/2003 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: Fabbricato sito in Amaroni alla via Argada n.3, composto di un piano terra e di un primo piano, con annessa piccola corte giardino, avente una superficie lorda di mq.240 circa. È riportato nel N.C.E.U. del Comune di Amaroni al foglio 4 particella 283 - prezzo base euro 32.920,00. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritti, in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 16/4/2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. “ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 6 febbraio 2008 °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva N° 193/89 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni in Badolato: Lotto n. 1: Terreno in loc. Bucciatella Euro 10.372,50 Lotto n. 6: Terreno in loc. Mazzaferro Euro 15.033,94 Lotto n. 7: Terreno con sovrastante fabbricato in via Cardarello Euro 104.703,75 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 16.04.2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 193/89” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto

FEBBRAIO 2008

- dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 06.02.2008 L’operatore Giudiziario Ficchì Miryam °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 291/90 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza dell’8.11.07; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. Vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “fabbricato sito in Catanzaro via Accattatis, 9 in catasto al fg. 43 part. 206; terreno riportato in catasto al fg. 43 part. 80/d al prezzo base di euro 117.600,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15.04.08 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00, l’udienza del 16.04.08 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 291/90” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 08.11.07 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE PROC.N. 231/94 RE SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione dott. Giuseppe Cava con ordinanza del 6.2.08 ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili siti in Chiaravalle C.le Via Cappella: Lotto 1: quota pari a 1/3 di un appartamento fg 33 p.lla 593 sub 2 prezzo base euro 833,00 Lotto 2: quota pari a 1/3 di un appartamento fg. 33 p.lla 220 sub. 2 prezzo base euro 358,00 Lotto 3: quota pari a 1/3 di un appartamento fg 33 p.lla 594 sub 3 prezzo base euro 5.183,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 16.04.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di manzanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta,entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla cancelleria) in bollo,fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “ non trasferibile” intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n.231-94” di importo pari al 10 % del prezzo base e del prezzo offerto, a titolo deposito cauzionale. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo d’acquisto,dedotta la cauzione già versata,entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente,la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex aart. 498 cpc entro il termine quarantacinque giorni dalla scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto.Si dispone,altresì, che la presente ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione nel sito www.aste.eugenius.it e mediante pubblicazone, sul quotidiano “Il Domani. Catanzaro 06.02.2008 Il G.E. f.to dott. G.Cava °°°°°°°°°° Prima sezione civile Cron.1954/07 Procedura esecutiva n.129/06 R.G. Espr. Il Giudice, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 6.12.2007; ritenuto che l’istanza di conversione del pignoramento si inammissibile, non essendo stata depositata la somma ex art. 495 c.2 cpc; pqm dichiara inammissibile l’istanza di conversione visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “terreno con soprastante fabbricato sito in Zagarise in catasto al fg. 22 partt. 1, 157, 158 e 2 al prezzo base di euro 80.445,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15.04.08 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 16.04.08 ore 9,30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.129/06” portante una somma pari al decimo del prezzo propo-

sto, da imputare a cauzione; L’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di 60 giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art.498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 6.12.07 TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZIONI Depositato oggi 19 DIC. 2007 Il Cancelliere C1 Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°°° Cancellaria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 101/2004 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: Appartamento sito in Catanzaro alla via Galiani n. 90 con annessa cantina e identificato in catasto al foglio 20 particella 737 sub 5 - prezzo base euro 96.422,00. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritti in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 16/4/2008 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. 101/2004” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 8 gennaio 2008 °°°°°°°°°° Sez. Esecuzioni immobiliari AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 151/1991 (con riunita la n. 119/1993) R.G. Es., dr. G. Cava, ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnico-estimative in atti a cui si rinvia (per maggiori informazioni c/o Cancelleria) LOTTO 1) proprietà per un mezzo (1/2) su terreno in parte edificabile esteso are 66.20 circa con entrostante fabbricato/magazzino rurale di mq. 27 circa, sito in Comune di Gagliato lungo la strada provinciale per Chiaravalle. Censito al N.C.T. del detto Comune alla partita 1794, foglio 3 particelle n. 256 oliveto R D 79440 e R A 39720 e n. 257 fabbricato rurale mq. 27. Detti terreni risultano possedere le destinazioni urbanistiche indicate nel certificato che, rilasciato ai sensi dell’art. 18 legge 47/85 in data 19..11.1999 dal Comune di Gagliato, trovasi allegato al fascicolo della esecuzione, nonchè nella consulenza tecnica d’ufficio redatta dal dott. V. Aquila che trovasi anch’essa allegata ai fascicolo dell’esecuzione. PREZZO BASE: Euro 12.821,00 UDIENZA DI VENDITA = 16.04.2008 ore 9,30 AUMENTO MINIMO in caso di gara = euro 1.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita = 10% del prezzo base o offerto, da depositare con A.C. non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n° 151/1991 RGE” unitamente alla domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo e a fotocopia del documento di identità, inserendo il tutto in busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice, entro le ore 12.00 del giorno precedente la vendita presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale DEPOSITO PREZZO residuo = entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Pubblicità per la vendita = pubblicazione su “Il Domani”, “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°°° Sez. Esecuzioni immobiliari AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 103/2004 R.G. Es., dr. Cava, ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque si intenderà conosciuto dall’offerente poi aggiudicatario, stato meglio descritto nelle relazioni tecnico-estimative in atti a cui si rinvia: Lotto unico: - Deposito commerciale sito in Catanzaro C.da Dulcino della superficie lorda di mq. 51. Riportato in Catasto al foglio di mappa 69, particella 644 subalterno 8. Si precisa che risulta trascritto regolamento di condominio. UDIENZA per la deliberazione sulle offerte e per l’eventuale gara fra gli offerenti 16.04.2008 ore 9,30 PREZZO BASE D’ASTA: euro 24.385,00 AUMENTO MINIMO in caso di gara = euro 2.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita =

10% del prezzo proposto, da depositare unitamente all’offerta di acquisto in busta chiusa con A.C. non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n° 103/2004 RGE”, entro le ore 12.00 del giorno 11.12.2007 presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale” DEPOSITO PREZZO residuo = entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Maggiori informazioni sono acquisibili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva n. 145/99 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dr. G. Cava, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto 1: quota ideale di 1/2 della proprietà di magazzino in Simeri Crichi in catasto al fg. 3 part. 77 sub 1. Prezzo base d’asta euro 13.781,25. Lotto 2: quota ideale di 1/2 della proprietà di appartamento in Simeri Crichi in catasto al fg. 3 part. 77 sub 2. Prezzo base d’asta euro 22.443,75. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15.04.2008 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00, l’udienza del 16.04.2008 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro proc. n. 145/99” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’ aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, 12.07.2007 Il Giudice Dott. G. Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva N.21/85 R.G.Espr Il Giudice dell’esecuzione, dott.Giuseppe Cava Visti gli artt. 569 e ss.c.p.c. Vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto redatto dall’esperto stimatore e precisamente: “complesso industriale per la cernita e frantumazione degli inerti (meglio descritto nelle relazioni tecniche di ufficio del marzo 1999 e maggio 2005) con terreno pertinente, sito in località Ancinale Nigrello del Comune di SATRIANO (prov.Catanzaro). Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Satriano al F° 2 p.431 per mq 5.350. Confina a Nord con p.48 e quindi, proseguendo nel senso orario, con p.92 con strada interpoderale da cui si ha l’accesso, salvo altri” al prezzo base di euro. 144.450,00. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15/04/2008 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro.5.000,00, l’udienza del 16/04/2008 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.21/85” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt.490 e 570 c.p.c Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro 23/01/2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 163/96 R.G. Espr. Il Giudice, dr. G. Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 6.12.07; visti gli artt. 569 e ss c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto 1: appartamento sito in Catanzaro, Corso Mazzini 291, in catasto al fg. 48 part. 1415 sub 17. Prezzo base d’asta euro 431.587,00. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15.04.2008 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 16.04.2008 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - proc. n. 163/96” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’ aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, 06.12.2007 Il Giudice Dott. G. Cava °°°°°°°°°° Prima sezione civiJe Procedura esecutiva n. 73/07 RG.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava; all’udienza del 7/2/2008 visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. Vista la richiesta di vendita,


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FEBBRAIO 2008

Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto al prezzo base di euro 87.832,50 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il tannine del 15/4/08 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3000,00, l’udienza del 16/4/08 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa Imitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.73/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto daIl’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il.creditore procedente provveda, entro il termine di quaramacinque giorni prima della scadenza del tennine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it.. e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla canceI/eria di provvedere al1’avviso previsto dagli artt 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 7/2/08 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n° 65/06 R.G. Espr. Il Giudice dell’Esecuzione dott. Giuseppe Cava, all’udienza dell’ 7.02.2008; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; Vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto redatto dall’esperto stimatore al prezzo base di euro 78.106,00 lotto 1; 86.915,00 lotto 2; 67.742,55 lotto 3; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15.04.2008 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 16.04.2008 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n° 65/06 R.E.” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; La spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 7.02.2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Giuseppe Cava ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 238/97 R.G.E. pendente tra Banco di Napoli DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Locale al piano seminterrato di un fabbricato sito nel Comune di Soverato, località “Martelli”, composto da un vano di mq. 175,00, individuato al Catasto al foglio 10, particella 225,sub.6; prezzo base: 44.391,00 Lotto n.2: Monolocale al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Soverato, località “Martelli”, di mq. 60.00, destinato a magazzino, individuato al Catasto al foglio 10,particella 225, sub.2; prezzo base: euro 20.259,00 Lotto 3: Appartamento al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Soverato, località “ Martelli”, di mq. 120,40, oltre a mq.39,50 di balconi, individuato al Catasto al foglio 10,particella 225, sub.3; prezzo base: euro 74.588,00 Lotto 4: Appartamento al primo piano di un fabbricato sito nel Comune di Soverato, località “Martelli”, di mq. 130,80, oltre a mq.56,80 di balconi, individuato al Catasto al foglio 10, particella 225, sub.4; prezzo base: euro 80.151,00 Lotto 5: Monolocale al piano attico di un fabbricato sito nel Comune di Soverato, località “Martelli”, di mq.33,80 oltre a mq. 282,65 di lastrico solare; individuato al Catasto al foglio 10,particella 225 sub.7; prezzo base: 39.960,00 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario; L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. davanti al G.E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, giorno 16 aprile 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza fissata, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione(secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un ASSEGNO Circolare “Non Trasferibile” intestato a “ Cancelleria Tribunale di Catanzaro proc.n… di importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento

minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Catanzaro, 12.02.2008 L’Operatore Giudiziario Miryam Ficchi Il Giudice Dr. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n.97/2000 R.G. Espr.; all’esito dell’udienza nella quale le parti chiedevano la vendita del compendio pignoratizio ad eccezione dei lotti già venduti; visto l’art. 569 c.p.c. e dato atto dell’avvenuto adempimento delle formalità pubblicitarie disposte e dell’avvenuto avviso agli aventi diritto della istanza di vendita.; ritenuto di dovere procedere nell’espropriazione mediante vendita senza incanto; letti gli artt. 570 e seg c.p.c.; dispone la vendita senza incanto, con riduzione di un quarto sul prezzo d’asta alle modalità seguenti dei beni residui assoggettati ad espropriazione e così individuati: - Lotto 1 - Appartamento in Borgia (CZ) censito al N.C.E.U. del Comune di Borgia alla partita 1002151, in testa a: …… Proprietà per 1000/1000 in comunione legale dei beni; con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Borgia, Fog. 10 - P.lla 704 - Sub 3, ctg A/3, Cl 2^, vani 4,5, R.C. euro 278,89, alla Via Umberto I - Piano: 2; VALORE IMMOBILE: euro 83.000,00 (Euro Ottantatremila/00). - Lotto 2 - Locale magazzino - box auto censito al N.C.E.U. del Comune di Borgia alla partita 1001291, in testa a: ……., e ……… - Coniugi in regime di comunione legale dei beni; con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Borgia, Fog. 10 - p.lla 700 - Sub 4, Ctg C/2, CI 1^, Cons. 19 mq, R.C. euro 15,7, Via Solferino n. 8 - Piano: T; VALORE IMMOBILE: euro 8.550,00 (Euro ottomilacinquecentocinquanta/00) VALORE QUOTA PIGNORATA: euro 4.275,00 (Euro quattromiladuecento settantacinque/00). - Lotto 3 - Appartamento in Borgia censito al N.C.E.U. del Comune di Borgia alla Partita n. 1002456, in testa a: Maiuolo Caterina, nata a Borgia il 08.03.1960 (Proprietà per 10/30); …….. (proprietaria per 2/3 in comunione legale dei beni); …… (Usufrutto per 1/3); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Borgia, Fog. 10 - P.lla 887 - Sub 2, Ctg A/4, CI 1^, Vani 3, R.C. euro 102,26, (P.1-2), n.1, n. 3 - Via Campanella, n. 1, n. 3; VALORE IMMOBILE: euro 36.500,00 (Euro trentaseimilacinquecento/00). VALORE QUOTA PIGNORATA: euro 6.083,00 (Euro seimilaottantatre/00) - Lotto 4 - Immobile in Sellia Marina censito al N.C.E.U. del Comune di Sellia Marina in testa a: ………… (Proprietà 1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina Fog. 17 - P.lla 442 - Sub 3, Zc 1^ Ctg A/3, CI 3^, Vani 4, R.C. euro 227,24, Contrada Ruggero - Piano: 1; VALORE IMMOBILE: euro 35.750,00 (Euro trentasettemilasettecinquanta/00). - Lotto 6 - Immobile in Sellia Marina censito al N.C.E.U. del Comune di Sellia Marina in testa a: …………. (Proprietà 1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina, Fog. 17 - P.lla 442 Sub 5, Zc 1^ Ctg A/3, CI 3^, Vani 3,5, R.C. euro 198,84, Contrada Ruggero - Piano 2; VALORE IMMOBILE: euro 30.900,00 (Euro trentamilanovecento/00). - Lotto 7 - Immobile in Sellia Marina censito al N.C.E.U. del Comune di Sellia Marina in testa a: ……….. (Proprietà 1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina, fog. 17 - P.lla 442 - Sub 6, Zc 1^ Ctg A/3, CI 3^, Vani 3,5, R.C. euro 198,84 - Contrada Ruggero - Piano: 2; VALORE IMMOBILE: euro 30.900,00 (Euro trentamilanovecento/00). - Lotto 8 - Mansarda in Sellia Marina censita al N.C.E.U. del Comune di Borgia in testa a: ……… (Proprietà 1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina Fog. 17 - P.lla 441 - Sub 5, Zc 4, Ctg A/3, CI 2^, Vani 3,5, R.C. euro 180,76 Contrada Ruggero Piano: 2; VALORE IMMOBILE: euro 29.200,00 (Euro ventinovemiladuecento/00). - Lotto 9 - Mansarda in Sellia Marina censita al N.C.E.U. del Comune di Borgia in testa a: ……… (Proprietà 1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina, fog. 17 - P.lla 441 - Sub 6, Zc 4, Ctg A/3, CI 2^, vani 3,5, R.C. euro 180,76, Contrada Ruggero - Piano: 2 VALORE IMMOBILE: euro 29.200,00 (Euro ventinovemiladuecento/00). gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c.è fissata per il giorno 16.4.2008, alle ore 9,30; Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenuto della domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare “NON TRASFERIBILE” intestato a “TRIBUNALE DI CATANZARO, proc. n. …..” di importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - sul sito internet: www. Eugenius. it.; - sul quotidiano Il Domani e sul free press “Aste”, nel mese antecedente quello della vendita; Catanzaro 6.2.2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Sezione Fallimentare R.F. n. 521, Sentenza n. 2/98 del 12/1/1998, G. D. dott. Brancaccio Il Giudice Delegato, - ritenuto opportuno procedere alla vendita all’incanto; ORDINA che si proceda alla vendita all’incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui essi si trovano, quale risultano dalla perizia agli atti del fascicolo della procedura fallimentare, cui si fa integrale riferimento in questa sede, anche con riferimento ad eventuali irregolarità urbanistiche che potranno essere sanate o condonate dall’aggiudicatario entro i l termine di 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento ai sensi degli artt. 17 e 40 L. n. 47/1985: - lotto a): magazzino sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, al piano terra di un palazzo condominiale, avente una superficie coperta di mq 243 con annesso spazio cortilizio recintato di mq 430 di cui 30 mq risultano occupati da un manufatto abusivo destinato a cucina rustica; il tutto è catastalmente individuato al foglio 32 particella 1021 sub 12 alla categoria C/2, partita 1010575; costituiscono pertinenze del lotto anche i diritti di comproprietà sull’adiacente corte di circa 800 mq in ragione delle quote millesimali; le irregolarità urbanistiche concernenti il manufatto abusivo potranno essere condonate nel termine di 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento; - lotto b): porzione del fabbricato situato in Lamezia Terme, località Savutano, costituita da mq 186 di lastrico solare catastalmente individuato al foglio 86 di Sambiase particella 706 subalterni 9 e 10; - lotto c): appartamento sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, sito al terzo piano di un palazzo condominiale, ricadente nel lotto 13 del comparto Q5C in ambito 167; riportato in catasto al foglio 32, particella 1021 sub 9, zona censuaria 1, categoria A/3, classe 2^, consistenza vani 7, rendita euro 379,60; FISSA Il prezzo base in euro euro 90.880 per il lotto a); Il prezzo base in euro euro 14.080,00 per il lotto b); Il prezzo base in euro euro 61.056,00 per il lotto c); - L’aumento minimo da apportare all’offerta è stabilito nella misura del 5% dell’importo a base d’asta per ciascun lotto. - L’incanto ha luogo il giorno 10/03/2008 ore di rito. - Ogni concorrente deve presentare entro il giorno 07/03/2008 nella cancelleria fallimentare assegno circolare intestato alla curatela fallimentare pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. - Il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà essere superiore ai 90 giorni dall’aggiudicazione; entro lo stesso termine a pena di decadenza l’aggiudicatario dovrà versare, mediante assegno circolare intestato alla procedura, il 20% del prezzo di aggiudicazione a titolo di deposito per le presumibili spese di trasferimento. - Le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà sono poste a carico dell’aggiudicatario, unitamente alle spese di eventuali sanatorie o condoni ed alle spese di cancellazione di pignoramenti, ipoteche e della sentenza dichiarativa di fallimento. - Gli offerenti devono indicare il proprio codice fiscale, dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio nel comune di Lamezia Terme. Ulteriori informazioni potranno essere chieste al curatore. - L’ordinanza di vendita viene pubblicata sul quotidiano “Il Domani”, sul giornale periodico “Aste”, ed inserita nel sito internet del periodico da ultimo indicato nonchè nel sito internet www.aste.eugenius.it,. Lamezia Terme, 9/1/2008 Il Giudice Delegato Dott. Brancaccio °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 19/93 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 19/93 R.E., con ordinanza del 26/09/07 ha disposto la vendita all’incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO n. 1 “Porzione del fabbricato di tre piani fuori terra sito in Lamezia Terme località “Muzio”, via del Progresso, senza numero civico, costituita dal magazzino al piano terra posto al lato est della scala con ingresso indipendente sia dal vano scale che dall’esterno avente una superficie lorda di mq. 126 oltre a mq 34 di garage ed al quale sono ammessi mq 245 di corte a servizio come delimita dall’allegato 6 della relazione di consulenza tecnica in atti facente parte integrante della presente ordinanza; riportato in NCEU del predetto Comune censuario alla partita 10655, particelle 637 sub 3 in corso di definizione quanto al magazzino e porzione di mq 245 della particella 637 sub 1 quanto alla corte.” prezzo base d’asta euro 34.375,38 LOTTO n. 3 “Porzione del fabbricato di tre piani fuori terra sito in Lamezia Terme, località via “Muzio” del Progresso costituito dall’appartamento posto al primo piano, lato est della scala con ingresso autonomo dall’esterno composto da salone, cucina con soggiorno, tre camere, due bagni e disimpegno per una superficie lorda di mq 198 oltre a mq 41 di balconi riportato in NCEU del predetto Comune censuario alla part. 10655, part. 637 sub 5 in corso di definizione. prezzo base d’asta euro 42.308,14 LOTTO n. 5 “Porzione del fabbricato di tre piani fuori terra sito in Lamezia Terme, località “Muzio” via del Progresso, senza numero civico, costituita dall’appartamento monolocale al sottotetto, lato est della scala con accesso dal vano scala composto da ampio soggiorno con angolo cottura, camera ed un bagno, per una superficie lorda di mq 11 di balconi riportato in NCEU del predetto Comune censuario alla partita 10655 part. 637 sub 7 in corso di definizione. prezzo base d’asta euro 21.154,07 FISSA la vendita all’incanto per il 05/03/2008 ore 9.30 e ss. al prezzo base d’asta di cui sopra Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 12.00 del giovedì precedente la vendita nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codi-

ce fiscale, residenza, stato civile, e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane spa” cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è pari ad euro 1.549,37 per il I° lotto, euro 1.549,37 per il III° lotto, euro 1.032,91 per il V lotto il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art 586 c.p.c. Il creditore procedente provvederà a inserire per almeno una volta, sul quotidiano di informazione locale “IL DOMANI” sul mensile “ASTE-INFO APPALTI” e sul sito internet www.aste.eugenius.it Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, li 18/12/2007 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Il Cancelliere C1 Bruna BERNARDI °°°°°°°°°° N. 85/2002 Reg. Es. Imm. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica nella procedura esecutiva N. 85/02 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 01/02/07 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Intesa BCI Gestione Crediti s.p.a.; considerato che sono andati deserti gli esperimenti di asta senza e con incanto; ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione di un quarto; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicata si terrà la vendita all’ incanto del seguente immobile: LOTTO unico: casa di abitazione distribuita su tre piani più sottotetto, interno 2, piano T - 1 - 2, facente parte di un complesso residenziale sito in territorio del Comune di Lamezia Terme, Nicastro (Catanzaro), località Piscia L’Asino, complesso Grecale, via Vecchia di Maida, composto da n. 8 vani catastali, individuato in catasto fabbricati del comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro (Catanzaro), al foglio di mappa 32 particella 1146 sub. 2, zona censuaria 1, categoria A/3, classe 3, rendita catastale euro 516,46. Prezzo base: euro 150.000,00 (euro centocinquantamila /00). Cauzione: euro 15.000,00 (euro quindicimila /00). Aumento minimo: euro 7.500,00 (euro settemilacinquecento /00). Data dell’esame delle offerte: 17 marzo 2008 ore 10.00. Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. AVVISA ALTRESÌ In tale udienza, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. -Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). -I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Carla Isabella, che può essere consultata dall’offerente presso i locali dell’Associazione e sul sito Internet, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni; l’ordinanza e gli allegati sono consultabili anche sul sito internet www.aste.eugenius.it. sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani della Calabria”. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. -Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 25 gennaio 2008 Il notaio delegato F.to Dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARIDELEGATE le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiu-


14 sa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,30 del giorno 13 marzo 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione definitiva. l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel ter-

FEBBRAIO 2008

mine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. l’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario delTribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a

me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA FALLIMENTARE N. 338/91 SI RENDE NOTO CHE: Con ordinanza del 10/12/2007 il G.D. ha disposto la vendita all’ incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui essi si trovano, quale risulta dalle perizie agli atti del fascicolo fallimentare, cui si fa integrale riferimento: LOTTO 1 (TERRENO ED IMPIANTI INDUSTRIALI LOCALITA’ CORACE CZ) Terreno e sovrastanti impianti industriali in esso collocati per la produzione di calcestruzzo nonchè per la produzione di conglomerato bituminoso, terreno già di proprietà di omissis contrassegnato nel N.C.T. in foglio n. 53 del Comune di Catanzaro, particella 31/B, 34/B, 31/E, 32/F, 34/F già in testa appunto ad omissis, e terreno già in proprietà del signor omissis e trasferito al signor omissis contrassegnato nel N.C.T. del Comune di Catanzaro al foglio n. 53 particelle 31/D, 34/E, 35/F. LOTTO 3 (MAGAZZINO VIA N. SAURO N. 14 LAMEZIA TERME) 3) - Magazzino sito in Lamezia Terme, Via Nazario Sauro n. 14 distinto nel N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme alla partita 5800, foglio 16, particella 421, sub. 6, categoria C/2, mq. 47. PREZZO BASE - euro 392.936,93 per il primo lotto; - euro 45.120,00 per il terzo lotto; L’aumento minimo da apportare alle offerte è pari ad euro 20.000,00 per il lotto n. 1 ed euro 2.800,00 per il lotto n. 3 Le offerte devono recare la seguente intestazione: “FALLIMENTO N. 338/1991 R.F. Offerta di partecipazione alla vendita all’incanto - Giudice Delegato Dr. ALESSANDRO BRANCACCIO - Curatore avv. Giuseppe Pandolfo”; - Le offerte di acquisto devono essere presentate nella Cancelleria Fallimentare entro il 11/02/2008; - L’ammissione alla vendita è subordinata al versamento, mediante deposito su un libretto bancario intestato alla curatela, delle seguenti somme: - a) 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - b) 20% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare delle presumibili spese di vendita; - L’udienza di vendita è fissata fin d’ora per il giorno 12/02/2008, ore di rito nell’aula di udienza davanti al Giudice Delegato. In caso di pluralità di offerte il Giudice procederà ad una gara tra gli offerenti; - Il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà essere superiore ai 90 gg. dalla aggiudicazione; - Le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà sono poste a carico dell’aggiudicatario; - Gli offerenti devono indicare il proprio codice fiscale, dichiarare la propria residenza ed eleggere il proprio domicilio nel Comune di Lamezia Terme. - Ulteriori informazioni potranno essere chieste al Curatore. Lamezia Terme, lì 15/01/2008 Il Cancelliere C/1 F.to dott.ssa Leonilde Bonaddio °°°°°°°°°° ORDINANZA DI VENDITA ALL’INCANTO Il Giudice Delegato al Fallimento R.F. n. 519/97, ORDINA la vendita all’incanto dei seguenti beni immobili: lotto n. 1: locali al pianterreno, della superficie di mq. 135,00, costituenti porzioni del fabbricato ubicato alla via Castaldi snc, località “Spartivento” dell’ex comune di Sambiase (ora Lamezia Terme), distinti in Catasto Urbano al foglio 81, particelle 852 sub 7 e 852 sub 8; prezzo base euro 30.171,20. lotto n. 2: appartamento al primo piano, int. 2, della superficie di mq. 156,29, ubicato alla via Castaldi 10, località “Spartivento” dell’ex comune di Sambiase (ora Lamezia Terme), distinto in Cat. Urb. al foglio 81, part. 852 sub 11; prezzo base euro 52.013,60. lotto n. 3: appartamento al secondo piano, int. 4, della superficie di mq. 156,29, ubicato alla via Castaldi 10, località “Spartivento” dell’ex comune di Sambiase (ora Lamezia Terme), distinto in Catasto Urbano al foglio 81, particella 852 sub 13; prezzo base euro 46.812,00. lotto n. 5: mansarda al rustico posta al quarto piano sottotetto, int. 8, della superficie di mq. 114,00, ubicata alla via Castaldi 10, località “Spartivento” dell’ex comune di Sambiase (ora Lamezia Terme), distinta in Catasto Urbano al foglio 81, particella 852 sub 17; prezzo base euro 12.257,60. -L’incanto avrà luogo il giorno 11/03/2008, ore di rito, nell’aula di udienza del Tribunale, davanti al Giudice Delegato. Ogni concorrente dovrà presenta-

re entro le ore 13:00 del 10.03.2008, nella cancelleria fallimentare, istanza di partecipazione in carta bollata e depositare, mediante assegno circolare intestato alla curatela fallimentare, una somma pari al 10% del prezzo base, a titolo di cauzione. Una volta divenuta definitiva l’aggiudicazione, ed entro i 60 giorni dalla stessa, l’aggiudicatario dovrà: a) versare la differenza del prezzo di aggiudicazione; b) versare un altro assegno circolare intestato alla curatela fallimentare, pari al 20% del prezzo di aggiudicazione, per le spese presunte di vendita. L’aggiudicatario dovrà provvedere, a propria cura e spese, alla voltura del bene trasferitogli, presso il catasto e presso la conservatoria immobiliare, nonché alla cancellazione delle formalità pregiudizievoli che gravano il bene, ed alle eventuali spese di sanatoria e di condono. -Le misure minime da apportare all’offerta, pena l’inammissibilità, sono di euro 3.000,00 per il primo lotto, di euro 5.000,00 per il secondo lotto, di euro 4.500,00 per il terzo lotto, di euro 1.000,00 per il quinto lotto. Maggiori informazioni potranno essere richieste alla cancelleria fallimentare o al curatore (tel. 0968/26026). °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.116/1989 RGE, promossa da Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania con ordinanza emessa a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 04.10.2007 ha disposto la vendita senza incanto dei tre lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 12.03.2008 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 26.03.2008 lotto uno - “appartamento di mq 138, sito in San Pietro a Maida, alla via Po, n. 2, piano primo, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 11, p.lla 1138, sub 5 e annessa quota di 1/3 della piena proprietà, comune ed indivisa del vano scala”; Valore euro 56.293,80 lotto due - “appartamento di mq 138, sito in San Pietro a Maida, alla via Po, n. 2, piano secondo, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 11, p.lla 1138, sub 6 e annessa quota di 1/3 della piena proprietà, comune ed indivisa del vano scala”; Valore euro 56.293,80 lotto tre - “appartamento di mq 138, sito in San Pietro a Maida, alla via Po, n. 2, piano primo, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 11, p.lla 1138, sub 7 e annessa quota di 1/3 della piena proprietà, comune ed indivisa del vano scala”; Valore euro 91.929,30 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 11 marzo 2008 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 12 marzo 2008, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 56.293,80 per il lotto n. 1, di euro 56.293,80 per il lotto n. 2 di euro 91.923,30 per il lotto n. 3; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 2.500,00 per il lotto n. 1 ad euro 2.500,00 per il lotto n. 2 e ad euro 4.500,00 per il lotto n. 3; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere rice-


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FEBBRAIO 2008

vente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 25 marzo 2008 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: per il giorno 26 marzo 2008, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.42/1986 RGE, promossa da IGC con ordinanza emessa all’udienza del 10.10.2007 ha disposto la vendita con incanto in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 12.03.2008 Lotto Unico: porzione di fabbricato urbano ad unica elevazione, in corso di costruzione alla località Spartivento del Comune di Lamezia Terme (già Sambiase), in fragio a strada di lottizzazione in formazione trasversale alla via Caronte: detta porzione di fabbricato da destinare ad attività artigiana è costituita dall’intero piano terra del fabbricato suddetto. Occupa una superficie di circa mq. 170 (centosettanta) distribuita in un unico ambiente con controstanti servizi. Tra le coerenze da est verso sud terreno dello stesso omissisi verso strada comunale e verso terreno libero di proprietà di omissis, strada di lottizzazione in formazione, trasversale alla via Caronte e quoziente di terreno con entrostante fabbricato dei coniugi omissis. La porzione di fabbricato essendo ancora in corso di costruzione non è stata ancora dichiarata all’U.T.E. di Catanzaro. Il terreno su cui essa porzione insiste è distinto nei tipi di frazionamento n. 12638 e 19300, con le particelle 637 e 743 del foglio di mappa 81, per complessivi mq. 600 conc. d. L. 82,49 e r.a. L. 7,92 in maggiore consistenza; detta porzione di terreno è riportata in catasto terreni del Comune di Lamezia Terme in maggiore consistenza della particella 75 del foglio di mappa 81, di Ha.0.46.50 con r.d. L.582.12 e r.a. L. 54.98 ancora in ditta, per ineseguita voltura, a omissis nato a omissis il omissis. Valore euro.34.540,63 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: - gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; - gli interessati possono visionare l’elaborato peritale presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare - entro quattro giorni prima della data fissata per l’incanto - istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta, fissato in euro.34.540,63; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità, nonché per l’eventuale sanatoria e/o condono di irregolarità urbanistica da eseguirsi entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento; - le offerte in aumento non possono essere inferiori ad euro.1.549,37; - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative;

- la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 30 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 01.02.2008 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 62/1994 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 62/94 R.E., con ordinanza del 17/10/2007 ha disposto la vendita all’incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO n. 1 “casa sita in via DIAZ del comune di Cortale, numero civico 10, individuata in catasto al foglio 18, p.lla 278-279 sub 4-5 piano primo e secondo, consistenza 7,5 vani catastali; locale in via Diaz n. 12 del Comune di Cortale, individuato in catasto al foglio 18, p.lla 279, sub 4, piano terra, consistenza due vani catastali” LOTTO N. 2 “Magazzino e terreno siti in località Goneo del Comune di Cortale, individuati in catasto al foglio 16, p.lla 345, consistenza 394 mq. (è compreso il terreno al foglio 16, ex p.lle 320 e 321, ora corte del fabbricato)” LOTTO N. 3 “Magazzini siti in via Andrea Cefaly del Comune di Cortale, individuati in catasto al foglio 18, p.lla 307, sub 3, piano terra, consistenza mq 89; p.lla 307, sub 5, piano seminterrato, n civico 24, consistenza 31 mq” LOTTO N. 4 “appartamento sito in via Andrea Cefaly del Comune di Cortale, individuato in catasto al foglio 18, p.lla 305, sub 6, piano primo, consistenza 4,5 vani catastali” FISSA la vendita con l’incanto per il 02/04/2008 ore 9.30 al prezzo base d’asta così determinato: per il I lotto euro 88.314,13 per il II lotto euro 122.090,41 per il III lotto euro 68.172,31 per il IV lotto euro 41.833,00 Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13.00 del 01/04/2008 nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane spa” cui versare a titolo di cauzione, euro 8.831,41 per il I lotto euro 12.209,04 per il II lotto euro 6.817,23 per il III lotto euro 4.183,30 per il IV lotto e a titolo di spesa euro 17.662,83 per il I lotto euro 24.418,08 per il II lotto euro 13.634,46 per il III lotto euro 8.366,60 per il IV lotto La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è pari ad euro 1.549,37 per il I lotto euro 2.582,28 per il II lotto euro 1.549,37 per il III lotto euro 1.032,91 per il IV lotto il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme li 03/01/2008 Il Cancelliere C1 Bruna BERNARDI °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura R.E. n. 16/2000 Il Professionista delegato Avv.Simona Barberio con studio legale in via Francesco Rismondi n. 5, Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa dalla Monte dei Paschi di Siena S.p.A. Visto il Provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 16/04/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; rilevato che i precedenti esperimenti di vendita non hanno avuto esito positivo; che appare opportuno modificare le condizioni della precedente vendita mediante il ribasso in un quarto del prezzo base; che, pertanto, va disposto un ulteriore esperimento di vendita. Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA Che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili:

Lotto 1: appartamento per civile abitazione sito in via G. Carducci n. 9 posto al piano primo, secondo e terzo, del fabbricato di maggiore consistenza, identificato in catasto fabbricati dell’ex comune di Nicastro al foglio di mappa n. 21, particella 266 sub 2 e sub 3, per entrambe cat. A/4 classe 3°, complessiva r.c. euro 128,60. Delle dimensioni in pianta pari a ml 4,70x20 per complessivi mq. 100,00. Prezzo base: 34.260,00 (euro trentaquattromiladuecentosessanta/00). Lotto 2: appartamento per civile abitazione sito in Contrada Lagani alla via Aristotele, posto al piano terra e primo piano del fabbricato di maggiore consistenza, identificato in catasto fabbricati dell’ex comune di Nicastro al foglio di mappa n. 39, particella 372 sub 6, cat. A/3 classe 3, vani 8,5 r.c. euro 578,74, comprendente il relativo diritto sulle quote dei beni comuni non censibili (sub 1 e 4). Prezzo base: euro 145.300,00 (euro centoquarantacinquemilatrecento/00). Lotto 3: garage, sito in Contrada Lagani alla via Aristotele, posto al piano terra del fabbricato terra del fabbricato di maggiore consistenza, identificato in catasto fabbricati dell’ex comune di Nicastro al foglio di mappa n. 39, particella 372 sub 5, cat. C/6 classe 1, cons. mq. 65,00 r.c. euro 83,92, comprendente il relativo diritto sulle quote dei beni comuni non censibili (sub 1 e 4). Prezzo base: euro 20.520,00 (euro ventimilacinquecentoventi/00). Data dell’esame delle offerte: 01 aprile 2008 ore 12.00. Luogo di esame delle offerte: Studio Legale Barberio di Lamezia Terme, via F. Rismondi, 5 AVVISA ALTRESI’ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non sino efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: Lotto 1: Prezzo base: 34.260,00 (euro trentaquattromiladuecentosessanta/00). Rilancio minimo:euro 1.750,00 (euro millesettecententocinquanta/00). Lotto 2: euro 145.300,00 (euro centoquarantacinquemilatrecento/00). Rilancio minimo euro 7.300,00 (euro settemilatrecento/00). Lotto 3: Prezzo Base: euro 20.520,00 (euro ventimilacinquecentoventi/00). Rilancio minimo: euro 1.100,00 (euro millecento/00). Data dell’incanto: 18 aprile 2008 ore 12.00. Luogo di esame delle offerte: Studio Legale Avv. Simona Barberio, via F. Rismondi, 5. In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto Ing. Davide Gambarotti in data 13.10.2005,che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, consultabile presso lo studio del professionista delegato e sul sito internet www.aste.eugenius.it La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle “Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate” allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 05/02/2008 L’AVVOCATO DELEGATO F:TO Avv. SIMONA BARBERIO CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,30 del giorno 31 marzo 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione né numero o nome della procedura né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta ), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legali dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili posti in vendita della medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligatorio l’acquisto dei lotti successivi. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato all’Avv. SIMONA BARBERIO, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuto in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - l’offerta presentata è irrevocabile L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni della aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - l’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgersi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto.

- la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano,con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, ne potrà essere revocata per alcun motivo. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,30 del giorno 17 aprile 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione ne numero o nome della procedura né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro deve essere apposta sulla busta; LA DOMANDA DOVRA’ CONTENERE: A)- se persona fisica, cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione “qualora coniugato in regime di comunione legale” delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento d’identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di nomina ditta individuale,dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente misura camerale della ditta stessa. B)- se società o ente: dati identificativi, incluse la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una copia recente misura camerale (dalla quale risulti lo stata della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell’offerente. C)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazioni di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c., Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra di un documento e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 17/2001 R.E. Il Professionista delegato Avv.Simona Barberio con studio legale in via Francesco Rismondi n. 5, Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa dal Credito Emiliano S.p.A.. Visto il Provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 16/04/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; rilevato che i precedenti esperimenti di vendita non hanno avuto esito positivo; che appare opportuno modificare le condizioni della precedente vendita mediante il ribasso in un quarto del prezzo base; che, pertanto, va disposto un ulteriore esperimento di vendita. Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA Che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: Lotto unico: Intera proprietà del piano terra di un fabbricato con destinazione per attività commerciale, adibito attualmente per un superficie utile di mq. 46,00 a deposito e per una superficie utile di mq. 51,50 ad appartamentino, composto da zona giorno con angolo cottura, bagno e camera, sito nel Comune di Lamezia Terme - Nicastro (CZ), in via del Progresso n. 137, sub 3, distinto al N.C.E.U. del suddetto Comune al foglio di mappa26, p.lla 338, sub 3, categoria C/2 di 100 mq. Prezzo base: 116.700,00 (euro centosedicimilasettecento/00). Data dell’esame delle offerte: 31 marzo 2008 ore 12.00 Luogo di esame delle offerte: Studio Legale Barberio di Lamezia Terme, via F. Rismondi, 5 AVVISA ALTRESI’ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nelle seguenti date e luoghi: LOTTO unico: Prezzo base: 116.700,00 (euro centosedicimilasettecento/00). Rilancio minimo:euro 5.850,00 (euro cinquemilaottocentocinquanta/00). Data dell’incanto: 17 aprile 2008 ore 12.00. Luogo di esame delle offerte: Studio Legale Avv. Simona Barberio, via F. Rismondi, 5. In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto Ing. Vincenzo Torcasio in data 06/12/2006,che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, consultabile presso lo studio del professionista delegato e sul sito internet www.aste.eugenius.it La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle “Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate” allegate al presente avviso. Lamezia Terme,05/02/2008 L’AVVOCATO DELEGATO F:TO Avv. SIMONA BARBERIO CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO:


16 - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,30 del giorno 28 marzo 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione né numero o nome della procedura né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta ), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legali dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili posti in vendita della medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligatorio l’acquisto dei lotti successivi. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato all’Avv. SIMONA BARBERIO, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuto in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - l’offerta presentata è irrevocabile L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni della aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - l’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgersi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano,con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, ne potrà essere revocata per alcun motivo. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,30 del giorno 16 aprile 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione ne numero o nome della procedura né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro deve essere apposta sulla busta; LA DOMANDA DOVRA’ CONTENERE: A)- se persona fisica, cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione “qualora coniugato in regime di comunione legale” delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento d’identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di nomina ditta individuale,dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente misura camerale della ditta stessa. B)- se società o ente: dati identificativi, incluse la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una copia recente misura camerale (dalla quale risulti lo stata della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell’offerente. C)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazioni di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c., Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra di un documento e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° UFFICIO DI ESECUZIONE IMMOBILIARI AVVISO VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART 569 COMMA 3 -C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.65/2002 R.E. SI RENDE NOTO

FEBBRAIO 2008

Che il Giudice dell’esecuzione nella procedura 65/02 R.E. con ordinanza del 26/09/2007 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO “Fabbricato costituito da tre piani fuori terra più corte, sito in via Marconi, 1 traversa, n. 59/G del Comune di Lamezia Terme, individuato nel relativo NCEU al foglio di mappa 84 p.lla 1408 categoria A/7”. PREZZO BASE Euro 283.677,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene di vendita chiedendo di accedere all’ immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitorecustode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. FISSA La vendita senza incanto per il 2/04/2008 ore 9,30 e segg, presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 16/04/2008 ore 9,30 e segg al prezzo base d’asta sopra indicato di euro 283.677,00 e le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%. Ogni concorrente per essere ammesso all’ incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione dei numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento del concorrente, e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da piu soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane SPA” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che il giudice: ordini l’incanto, siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia accolta. Il termine ultimo per depositare l’istanza di partecipazione nella cancelleria dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 1/04/2008 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore tredici del 15/04/2008 per la vendita con incanto; le offerte, in aumento a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% per il caso di incanto. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, cosi come identificato, descritto e valutato dall’esperto della relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: - la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno non circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa” - depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registi immobiliari, nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidato dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatala e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.aste.eugenius.it per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta e per una sola volta sulla rivista “Aste Info Appalti” Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, li 26/09/2007 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.70/02 R.G.E., richiesta da SAN PAOLO IMI SPA SI RENDE NOTO che il giorno 02.04.2008 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 12.975,00 lotto unico Elenco beni immobili: lotto unico: unità immobiliare inserita nel complesso edilizio sorto in zona balneare e denominato “Lamezia Golfo”, sito nel Comune di Lamezia Terme, già Sant’Eufemia Lamezia alla località Ginepri, costituita da un appartamento compreso nel corpo di fabbrica 1/B ubicato al primo piano (2 fuori terra) della scala G, distinto dal numero interno 9/G, lotto 99, composto da soggiorno cucina, una camera da letto, bagno ed annesso terrazzino. L’immobile è censito al NCEU di Lamezia Terme sez. di S. Eufemia Lamezia al folgio di mappa n.23 part.lla 184 sub 61 zona cens. 1 cat. A/3 classe 4 consistenza n.2,5 vani. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 01.04.2008 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del prezzo, del tempo del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché dell’indicazione del numero di RE della procedura, del bene (e del lotto), nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’o’ferente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare di cui al punto 3); l’offerta è irrevocabile salvo che 1) il Giudice non ordini l’incanto, 2) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 16.04.2008 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 12.975,00 Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 15.04.2008; con le stesse modalità previste per la partecipazione alla vendita senza incanto. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avvie-

ne a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 587 c.p.c. Lamezia Terme, °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.30/01 R.G.E., richiesta da SAN PAOLO IMI SPA SI RENDE NOTO che il giorno 02.04.2008 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 23.602,50 lotto unico Elenco beni immobili: lotto unico: appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, composto da bagno, soggiorno-cucina, camera e terrazzo a livello con annesso posto macchina. L’immobile è riportato in NCEU di tale comune alla partita 221 foglio di mappa 23, part.lla 184 sub 104 consistenza 2,5, vani;. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 01.04.2008 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del prezzo, del tempo del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché dell’indicazione del numero di RE della procedura, del bene (e del lotto), nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’o’ferente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 16.04.2008 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 23.602,50. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 15.04.2008; con le modalità ed il prezzo minimo previsti per la partecipazione alla vendita senza incanto. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, °°°°°°°°°° R.E. n. 107/1999 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 4 ottobre 2007; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custodi dei beni pignorati sono i debitori; considerato che la natura di tali beni, costituiti, in prevalenza, da quote in comproprietà con terzi non esecutati, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del compendio nelle more della definizione della procedura di vendita, induce a ritenere che la sostituzione dei debitori con un terzo quale custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo degli stessi di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; rilevato che, allo stato, è possibile disporre la vendita limitatamente ai beni indicati in perizia con i nn. 1, 2, 7, 9, 23, 25, 26, 27, in quanto i restanti risultano, in parte, in comproprietà con terzi cui non è stato notificato l’avviso previsto dall’art. 599, comma 2, c.p.c. e, in parte, di proprietà altrui; rilevato, altresì, che il lotto n. 32 è bene diverso da quello pignorato per erronea trascrizione del foglio di mappa e il lotto n. 8 ha un valore meramente simbolico, sicché devono essere parimenti esclusi dall’alienazione forzata; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 29.040.00 per il lotto n. 1, di euro 5.100.00 per il lotto n. 2, di euro 1.767.15 per il lotto n. 7, di euro 11.519.55 per il lotto n. 9, di euro 2.103.97 per il lotto n. 23, di euro 3.311.53 per il lotto 25, di euro 17.403.35 per il lotto n. 26 e di euro 1.537.16 per il lotto n. 27, alla vendita coattiva dei seguenti beni: lotto n. 1 - “immobile sito in Feroleto Antico, in via Edificio Scolastico, n. 38, consistente in un’unità abitativa che si sviluppa su due piani fuori terra. Il bene è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 221, cat. A/4, classe 1, vani 4”; lotto n. 2 - “immobile sito in Feroleto Antico, in via Edificio Scolastico, n. 44, consistente in un locale di mq. 17, riportato nel NCEU di detto co.mune al foglio 5, p.lla 504, sub 1, cat. C/2, classe 1 “; lotto n. 7 - “appezzamento di terreno sito in Feroleto Antico, esteso per mq. 1870, riportato nel NCT di detto comune al foglio 13, p.lla 89, classe 1”; lotto n. 9 - “appezzamento di terreno sito in Feroleto Antico, esteso per mq. 12190, riportato nel NCT di detto comune al foglio 13, p.lla 214, classe 1”; lotto n. 23 - “appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 1390, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 224, 225 e 226, classe 1”; lotto n. 25 - “appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 1360, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 227 e 228, classe 2”; lotto n. 26 - “appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 5840, riportato nel NCT di detto comune al

foglio 2, p.lle 229, 230, 231, classe 2”; lotto n. 27 - “appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 730, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 222 e 223, classe 1”; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità, dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 29.040.00 per il lotto n. 1, di euro 5.100.00 per il lotto n. 2, di euro 1.767.15 per il lotto n. 7, di euro 11.519.55 per il lotto n. 9, di euro 2.103.97 per il lotto n. 23, di euro 3.311.53 per il lotto 25, di euro 17.403.35 per il lotto n. 26 e di euro 1.537.16 per il lotto n. 27; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.200.00 per il lotto n. 1, ad euro 250.00 per il lotto n. 2, a euro 80,00 per il lotto n. 7, a euro 500.00 per il lotto n. 9, a euro 100.00 per il lotto n. 23, a euro 150.00 per il lotto n. 25, a euro 800,00 per il lotto n. 26 e ad euro 75,00 per il lotto n. 27; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 1 aprile 2008, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 2 aprile 2008, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, per la presentazione presso la Cancelleria- delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 15 aprile 2008, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 16 aprile 2008. ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA OUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e


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FEBBRAIO 2008

comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; in ogni caso. per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto sul sito Internet www.aste.eugenius.it, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.), ad un’ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. ONERA il creditore procedente di notificare entro il 30 gennaio 2008 la presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 che non sono comparsi nonché l’avviso di cui all’art. 599, comma 2, c.p.c. ai comproprietari non debitori; DA’ ATTO di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; ORDINA ai debitori di presentare il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c., a far data dal pignoramento, entro e non oltre il 30 gennaio 2008, con espresso avviso che, in caso di inottemperanza, l’omissione sarà valutata ai fini dell’eventuale nomina di un custode esterno. DIFFERISCE all’udienza del 16 aprile 2008, già fissata per l’eventuale incanto, le statuizioni relative alle modalità di vendita peri lotti in comproprietà o all’instaurazione del giudizio di divisione. Lamezia Terme, lì 4 ottobre 2007 Il Giudice dell’esecuzione (Dott. Alessandro Brancaccio) °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.14/1996 RGE, promossa da BNL con ordinanza emessa all’udienza del 26.09.2007 ha disposto la vendita senza incanto dei cinque lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 2.04.2008 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 16.04.2008 lotto n. 1 - “immobile destinato ad ufficio sito in Pianopoli, composto da tre camere, bagno, ingresso e corridoio, esteso per complessivi mq. 68, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 3, p.lla 292, sub 2 e 3.”; Valore euro 20.400,00 lotto n. 3 - “porzione di fabbricato sito in Pianopoli, composto da appartamento costituito da otto camere, due bagni, ingresso e corridoi, per complessivi mq. 148, oltre balconi per mq. 24, nonché da garage di mq. 47 e da area pertinenziale di mq. 140. Il tutto riportato nel NCEU di tale comune al foglio 3, p.lla 292, sub 5 (garage), sub 6 (appartamento), sub 12 (pertinenza).”; Valore euro 82.175,00 lotto n. 4 - “appartamento sito in Pianopoli, composto da tre camere, cucina - pranzo, ingresso - corridoio, ripostiglio e bagno, esteso per complessivi mq. 74, oltre balconi per mq. 10, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 3, p.lla 292, sub 7.”; Valore euro 34,425,00 lotto n. 5 - “appartamento sito in Pianopoli, composto da tre camere, cucina - pranzo, ingresso - corridoio, ripostiglio e bagno, esteso per complessivi mq. 74, oltre balconi per mq. 10, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 3, p.lla 292, sub 8.”; Valore euro 34.425,00 lotto n. 6 - “appartamento sito in Pianopoli, composto da tre camere, cucina - pranzo, ingresso - corridoio, ripostiglio e bagno, esteso per complessivi mq. 74, oltre balconi per mq. 10, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 3, p.lla 292, sub 9.”; Valore euro 31.556,25 lotto n. 7 - “appartamento sito in Pianopoli, composto da tre camere, cucina - pranzo, ingresso - corridoio, ripostiglio e bagno, esteso per complessivi mq. 74, oltre balconi per mq. 10, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 3, p.lla 292, sub 10.”; Valore euro 31.556,25 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del paga-

mento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 01 aprile 2008 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 2 aprile 2008, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo ai prezzi sopra indicati; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.360,00 per il lotto n. 1, a euro 5.700,00 per il lotto n. 3, a euro 2.300,00 per il lotto n. 4, a euro 2.300,00 per il lotto n. 5, a euro 2.100,00 per il lotto n. 6, a euro 2.100,00 per il lotto n. 7 - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 15 aprile 2008 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 16 aprile 2008, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO,SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.22/1989 RGE, promossa da Carical SpA con ordinanza emessa all’udienza del 26.09.2008 ha disposto la vendita senza incanto del lotto sette, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 2.04.2008

ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 16.04.2008 lotto sette - “quota pari ai 3/4 della proprietà di un appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, località Spanò, esteso per mq. 2910, zona CR1, riportato nel relativo catasto al foglio 32, p.lla 193”; Valore euro.59.175,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 1 aprile 2008 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 2 aprile 2008, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 56.175,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 3.900,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 15 aprile 2008 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 16 aprile 2008, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTICONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO,SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzio-

ne di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 1/2000 RGE, promossa da MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 26.09.2007 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 02.04.2008 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 16.04.2008 lotto unico - “immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Bella, esteso per circa 101 mq., riportato in NCEU di Lamezia Terme al foglio 18, p.lla 74, categoria A/6, classe II, 2 vani.”; Valore euro.27.270,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 1 aprile 2008 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 2 aprile 2008, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 27.270,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.818,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 15 aprile 2008 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 16 aprile 2008, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza


18 di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 01.02.2008 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica nella procedura esecutiva n. 10/98 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 26/01/2007 nella procedura n. 10/1998 R.E. ritenuto necessario pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO n. 1: Villetta unifamiliare per civile abitazione sita in comune Lamezia Terme, Sant’Eufemia Lamezia (Catanzaro), località Marinella, residence “La Marinella” Isola sud, composta da otto vani catastali distribuiti tra i piani terra, primo e secondo, con annessa corte di esclusiva pertinenza censita in catasto fabbricati del predetto comune, Sezione di Sant’Eufemia (Catanzaro) foglio n. 9, particella 320, z.c. 1,Categoria A/2, classe U, vani 8, località Marinella piani T - 1° - 2°. PREZZO BASE: euro 180.000,00 (euro centoottantamila virgola zero zero). LOTTO n. 2: Locale terraneo ad uso commerciale posto al piano terra, facente parte di un fabbricato sito nel Comune di Lamezia Terme, Nicastro (Catanzaro), alla via Trento n. 24, riportato nel catasto fabbricati del predetto Comune, Sezione di Nicastro(Catanzaro), al foglio n. 24 particella 691 sub. 2, z.c. 1, categoria C/1, classe 4, consistenza mq. 35, via Trento, piano T. PREZZO BASE euro 63.000,00 (euro sessantatremila virgola zero zero). LOTTO n. 3: Locale terraneo ad uso commerciale posto al piano terra, facente parte di un fabbricato sito nel Comune di Lamezia Terme, Nicastro (Catanzaro), alla via Trento n. 46, riportato nel catasto fabbricati del predetto Comune, Sezione Nicastro, al foglio n. 24 p.lla 691 sub. 3, z.c. 1, categoria C/1, classe 4, consistenza mq. 16, via Trento, piano T. PREZZO BASE euro 28.800,00 (euro ventottomila ottocento virgola zero zero). LOTTO n. 4: appezzamento di terreno agricolo sito nel Comune di Lamezia Terme, Sant’Eufemia (Catanzaro), località Bagni, censito nel catasto terreni del predetto comune, Sezione Sant’Eufemia, al foglio n. 13 particella 363, qualità semin. Irrig. 3, superficie catastale ha. 1 are 23 centiare 60. In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme la destinazione è la seguente: “E1” PREZZO BASE euro 86.520,00 (euro ottantaseimila cinquecentoventi virgola zero zero). I fabbricati di cui sono parte gli immobili di cui ai lotti 1-23 sono conformi alla vigente normativa urbanistica così come risulta redatta dal C.T.U. dottor agronomo Antonio Vitale. Data dell’esame delle offerte: 10 aprile 2008 ore 09.30. Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 08 maggio 2008 ore 09.30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. LOTTO n. 1: Prezzo base: euro 180.000,00 (euro centoottantamila virgola zero zero). Cauzione euro 18.000,00 (euro diciottomila virgola zero zero) Aumento Minimo euro 9.000,00 (euro novemila virgola zero zero) LOTTO n. 2: PREZZO BASE euro 63.000,00 (euro sessantatremila virgola zero zero) Cauzione euro 6.300,00 (euro seimilatrecento virgola zero zero) Aumento Minimo euro 3.150,00 (euro tremila centocinquanta virgola zero zero) LOTTO n. 3: PREZZO BASE euro 28.800,00 (euro ventottomila ottocento virgola zero zero) Cauzione euro 2.880,00 (euro duemila ottocentoottanta virgola zero zero) Aumento Minimo euro 1.440,00 (euro mille quattrocentoquaranta virgola zero zero) LOTTO n. 4: PREZZO BASE euro 86.520,00 (euro ottantaseimila cinquecentoventi virgola zero zero). Cauzione euro 8.632,00 (euro ottomila seicentotrentadue virgola zero zero) Aumento Minimo euro 4.326,00 (euro quattromila trecentoventisei virgola zero zero) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale

FEBBRAIO 2008

regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a firma dell’esperto dott. agronomo Antonio Vitale, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani della Calabria”. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Custode giudiziario dei beni in vendita è il dott. Paolo Cosentino, via Garibaldi, Lamezia Terme, cui gli interessati potranno rivolgersi per visionare i beni. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 7 febbraio 2008 Il Notaio delegato dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:30 del giorno 07 aprile 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debi-

tore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. - Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. - Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,30 del giorno 05 maggio 2008, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica nella procedura esecutiva proposta da BANCO DI NAPOLI S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 26/04/2006 nella procedura n. 02/1981 R.E. ritenuto necessario pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO N. 1: Locale magazzino adibito a deposito posto al piano facente parte di un fabbricato in muratura di due piani fuori terra sito in territorio del Comune di Curinga, censito in catasto al foglio di mappa 34, particella 356, subalterno 2, località Turrina, al Km 5+000 della strada provinciale n. 114, categoria C/2, classe 2, consistenza catastale mq. 230, rendita catastale euro 308,84; nei locali vi sono custoditi dei macchinari non funzionanti, un tempo utilizzate per la produzione di bibite, e precisamente: macchina lavatrice per bottiglie della Prot - Milano; riempitrice della Prot-Milano; imbottigliatrice della Prot-Milano; macchina saturatore miscelatore; etichettatrice della Cirio Canelli. Prezzo base:euro 55.318,75 (cinquantacinquemila trecentodiciotto virgola settantacinque). Data dell’esame delle offerte: 10 aprile 2008 ore 10.30. Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 08 maggio 2008 ore 10.30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. LOTTO N. 1: Prezzo base: euro 55.318,75 (cinquantacinquemila trecentodiciotto virgola settantacinque). Cauzione euro 5.531,88 (euro cinquemila cinquecentotrentuno virgola ottantotto) Aumento Minimo euro 2.765,94 (euro duemila settecentosessantacinque virgola novantaquattro) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i

beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Giovambattista Chirillo, che può essere consultate dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani della Calabria”. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 07 febbraio 2008 Il notaio delegate dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:30 del giorno 07 aprile 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.


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FEBBRAIO 2008

Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,30 del giorno 05 maggio 2008, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Proc. N° 20/91 R.E. Richiesta da: FALLIMENTO SPA IFIP IMMOBILIARE SI RENDE NOTO Che il giorno 05/03/08 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 3.966,40 per il primo lotto prezzo base: euro 1.322,60 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: Primo lotto: euro 396,40 per cauzione ed euro 793,28 per spese Secondo lotto: euro 132,26 per cauzione ed euro 264,52 er spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 516,46 per il primo lotto ed euro 516,46 per il secondo lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, lle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni dall’avvenuta vendita, e dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in Cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: Appezzamento di terreno in agro di Gizzeria (CZ) attualmente coltivato ad uliveto ed indicato in NCT del predetto Comune censuario alla partita 3396 foglio di mappa 23 alle seguenti particelle: - Particella 357, estesa Ha 0.16.90, qualità: ficheto, classe 2^ - Particella 502, estesa Ha 0.03.90, qualità: frutteto, classe 2^ - Particella 503, estesa Ha 0.09.50, qualità: vigneto, classe 3^ - Particella 504, estesa Ha 0.04.30, qualità: bosco c.,classe 2^ - Particella 506, estesa Ha 0.02.60, qualità: frutteto, classe 1^ SECONDO LOTTO: Appezzamento di terreno in agro di Gizzeria (CZ) riportato in NCT del predetto Comune censuario alla partita 549 foglio di mappa 23, particella 358, esteso are 0.00.93, sul quale insiste un fabbricato, abusivo, costituito da un piano seminterrato mq. 30 circa adibito a magazzino-deposito e da un piano terra di circa mq. 164 adibito a ristorante-pizzeria ed attualmente abbandonato; il fabbricato non è accatastato e non risulta sanabile perché in contrasto con gli strumenti urbanistici generali. Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi

°°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 53/01 RE SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura n. 53/01 R.E., promossa da: LO PREIATO ISABELLA, con ordinanza del 16/01/2008 ha disposto la vendita all’incanto, in più lotti, dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: 1)-Terreno sito nel comune di Maida, località Motta, Via Adorno, superficie di mq. 4.950, foglio 56, particella 298, sub2, qualità uliveto, classe 2, reddito dominicale euro 26,84, reddito agrario euro 14,06; Valore del bene euro 55.687,50; 2)-Terreno sito nel comune di Maida, località Motta, Via Adorno, superficie di mq. 3.151 mq, foglio 56, particella 485, qualità uliveto, classe 1, reddito dominicale euro 22,78, reddito agrario euro 9,76; Valore del bene euro 35.448,50; 3)-Fabbricato sito nel comune di Maida, località Motta, Via Adorno, superficie catastale l38 mq, foglio 56, particella 486, categoria A/3, classe 2, consistenza 6,5 vani, rendita euro312,20; Valore del bene euro 59.906,25; 4)-Magazzino, per la quota di 1/4, sito nel comune di Maida, località Motta, Via Adorno, consistenza 86,00 mq, foglio 56, particella 304, sub 2, categoria C/6, classe 1, rendita euro 124,36; Valore del bene euro 13.500,00 FISSA la vendita con l’incanto per il 16/04/2008 ore 09:30 e seg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme al prezzo base d’asta così come sopra determinato: Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13,00 del 15 aprile 2008 nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “ POSTE ITALIANE S.P.A.” cui versare a titolo di cauzione il 10% del prezzo d’asta e, a titolo di spesa, il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è pari ad euro 2000,00. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato a “POSTE ITALIANE S.P.A.”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui verranno riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, li 24/1/2008 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME E’ COPIA CONFORME ALL’ORIGINALE CHE SI RILASCIA A RICHIESTA DI UFFICIO PER USO PUBBLICITA’ LAMEZIA TERME 24/01/2008 IL CANCELLIERE C1 BRUNA BERNARDI °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI Nella procedura esecutiva n° 49/99 R.G.E. SI RENDE NOTO Che il G.E., con ordinanza del giorno 18 ottobre 2007 ha disposto la vendita senza incanto in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, al prezzo base di euro 66.450,00: LOTTO UNICO - appartamento sito in Carlopoli,alla Via Galilei n° 9, piano primo, esteso per una superficie commerciale di mq 142, riportato al N.C.E.U. di detto comune al foglio 8, part. 259, sub.5, cat. A/3, vani sei. Ha fissato la vendita senza incanto per il giorno 9 aprile 2008, ore 9:30 e segg., presso il Tribunale deI Lamezia Terme. Ciascun offerente può formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerta è irrevocabile salvo che il Giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Non è efficace se perviene oltre il termine stabilito; se è inferiore al prezzo sopra indicato; se non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a: POSTE ITALIANE S.P.A., in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. L’offerta deve consistere in una dichiarazione in regola con il bollo, contenente a pena di inefficacia l’indicazione del n° di R.G.E., del prezzo offerto, del bene e ogni altro elemento utile alla valutazione; deve recare le generalità dell’offerente, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale dei coniugi e deve essere acclusa copia di valido documento d’identità ed, eventualmente, documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso. Se la dichiarazione è presentata da più soggetti deve essere indicato colui che ha l’esclusiva facoltà di formulare offerte in aumento. All’offerta da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione. Le spese del trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. In relazione alla vendita senza incanto, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato, fissa termine fino alle ore 13:00 del giorno 8 aprile 2008, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra. Nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo, è fissata la vendita con l’incanto, per il successivo 23 aprile 2008, ore 9:30 e segg. al prezzo sopra indicato di euro 66.450,00. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro TREMILA. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari, entro le ore 13 del giorno 22 aprile 2008, istanza di partecipazione in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del R.G.E. della procedura, il bene ed il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra coniugi, con copia di valido documento di identità ed

inoltre, eventualmente, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso. In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a: POSTE ITALIANE SPA, tramite cui effettuare il versamento della cauzione ed in conto prezzo di aggiudicazione, in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. Le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo - detratta la cauzione - entro il termine massimo di giorni SESSANTA dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a POSTE ITALIANE SPA, in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. Ha stabilito che la vendita avviene alle seguenti condizioni, sia qualora vi si faccia luogo senza incanto, sia qualora vi si faccia luogo con incanto: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.P.A.”; in mancanza, si provvederà ad norma dell’articolo 587 C. P. C.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché per il pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’articolo 586 C. P. C. Lamezia Terme Lì 8 febbraio 2008 Il Cancelliere F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 12/95 R.E. SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’esecuzione nella procedura n. 12/95 R.E., con ordinanza del 28.11.2007 ha disposto la vendita all’incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. LOTTO n. 1: Appartamento sito nel Comune di Platania, Loc. Zingari, facente parte di un fabbricato per civile abitazione a tre piani fuori terra, composto a piano terra da soggiorno, pranzo, cucina, bagno, disimpegno ed una veranda; al piano primo da quattro camere da letto, soggiorno, bagno, ripostiglio ed un balcone); superficie dell’appartamento mq 165,12, più mq. 15,80 di balconi e mq. 38 di veranda; in NCEU al foglio 7, particella 51 sub. 3 (int. 1); presenta irregolarità edilizie sanabili a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120 giorni dal trasferimento mediante il pagamento di una somma pari a 18.000.000 circa delle vecchie lire, già detratte dal prezzo base d’asta”. Prezzo base d’asta euro 44.208,71. LOTTO n. 2: Appartamento sito nel Comune di Platania, Loc. Zingari, facente parte di un fabbricato per civile abitazione a tre piani fuori terra, composto a piano terra da soggiorno-pranzo, cucina, bagno, ripostiglio ed una veranda; al primo piano da tre camere da letto, bagno ed un balcone ad angolo; superficie dell’appartamento mq. 95,02, più mq. 26,55 di balcone e mq. 71,20 di veranda, in NCEU al foglio 7, particella 51 sub. 4 (int. 2); presenta irregolarità edilizie sanabili a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120 giorni dal trasferimento mediante il pagamento di una somma pari a 14.000.000 circa delle vecchie lire, già detratte dal prezzo base d’asta”. Prezzo base d’asta euro 29.086,86. LOTTO n. 3: appartamento sito nel Comune di Platania, Loc. Zingari, facente parte di un fabbricato per civile abitazione a tre piani fuori terra, composto da soggiornopranzo, cucina, bagno, ripostiglio, disimpegno, tre camere da letto ed un balcone; superficie dell’appartamento mq. 82,56, più mq. 10,60 di balcone; in NCEU al foglio 7, particella 51 sub. 5 (int. 3); presenta irregolarità edilizie sanabili a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120 giorni dal trasferimento mediante il pagamento di una somma pari a 6.500.000 circa delle vecchie lire, già detratte dal prezzo base d’asta”. Prezzo base d’asta euro 21.484,61. LOTTO n. 4: appartamento sito nel Comune di Platania, Loc. Zingari, facente parte di un fabbricato per civile abitazione a tre piani fuori terra, composto da soggiornopranzo, angolo cottura, bagno, due camere da letto e due balconi; superficie dell’appartamento mq. 62,81, più mq. 8,80 di balconi; in NCEU al foglio 7, particella 51 sub. 6 (int. 4); presenta irregolarità edilizie sanabili a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120 giorni dal trasferimento mediante il pagamento di una somma pari a 5.000.000 circa delle vecchie lire, già detratte dal prezzo base d’asta”. Prezzo base d’asta euro 16.526,63. LOTTO n. 5: terreno agricolo sito nel Comune di Platania, Loc. Zingari, di mq. 2.110, bosco ceduo, individuato in NCT al foglio 7, particelle 84 e 85. Prezzo base d’asta euro 5.619,05. FISSA La vendita all’incanto per il giorno 09.04.2008 ore 9,30 e ss. al prezzo base d’asta di cui sopra. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 12,00 del giovedì precedente la vendita nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g. e della procedura il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità

del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane S.p.A.” cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è parti ad euro 1.032,91 per il I ed il II lotto, euro 516,46 per il III ed il IV lotto, euro 258,23 per il V lotto. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno della data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane S.p.A.”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzioni di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarò emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 04.01.2008 Il Cancelliere C1 Bruna BERNARDI °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA ALL’INCSNTO DEI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA FALLIMENTARE N.342/91 SI RENDE NOTO IL Giudice DELEGATO al fallimento N.342/91 con ordinanza depositata il 15/01/2008 ha ordinato la vendita all’incanto, nello stato di fatto e di diritto in cui essi si trovano,quale risulta dalla perizia agli atti del fascicolo della procedura fallimentare, a cui si fa integrale riferimento, dei seguenti beni immobili: - Lotto 8: “ Porzione del fabbricato a due piani fuori terra sito in località Guori di Falerna (CZ), zona lido, costituito dal magazzino al piano seminterrato di circa 213 metri quadri commerciali; riportato al NCEU di Falerna, censuario al foglio di mappa 23,particella 1010 sub.1” - Lotto 9: “ Porzione del fabbricato a due piani fuori terra sito in località Guori di Falerna (CZ), zona lido, costituito dal magazzino al piano seminterrato di circa 213 metri quadri commerciali, riportato al NCEU del predetto comune censuorio al foglio di mappa 23 particella 1010 sub.2” - Lotto 10: “ Porzione del fabbricato a due piani fuori terra sito il località Guori di Falerna (CZ), zona lido, costituito dal magazzino al piano seminterrato di circa 156 metri quadri commerciali, riportato al NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa 23 particella 1010 sub.3” Eventuali abusi o irregolarità edilizie ed urbanistiche potranno essere sanate a cura e spese dell’aggiudicatario nel termine di giorni 120 dal decreto di trasferimento. L’udienza di vendita è fissata per il giorno 08/04/2008 ore di rito PREZZO BASE CON RELATIVI IMPORTI PER DEPOSITO CAUZIONALE E SPESE: Lotto 8: euro 44.544,00 (euro 4.454,00 deposito cauzionale ed euro 8.910.,00 deposito spese) Lotto 9: euro 44.544,00 (euro 4.454,.00 deposito cauzionale ed euro 8.910.00 deposito spese) Lotto 10: euro 28.160.00 (euro 2.816,00 deposito cauzionale ed euro 5.632,00 deposito spese) L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è stabilito nella misura del 5% del corrispondente valore del bene subastato. Il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà essere superiore ai giorni 90 dall’aggiudicazione. Ogni concorrente deve presentare entro le ore 13,00 del giorno 07/04/2008, nella Cancelleria Fallimentare, istanza di partecipazione in carta bollata e depositare,mediante due assegni circolari intestati alla curatela fallimentare gli importi sopra indicati relativi alla cauzione e spese. Le offerte devono recare la seguente intestazione” Fallimento n. 342/91- Offerta di partecipazione alla vendita all’incantoGiudice Delegato dott.A. Brancaccio- Curatore rag.Francesca Tropea. Gli offerenti devono indicare il proprio codice fiscale, dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio nel Comune di Lamezia Terme. Ulteriori informazioni potranno essere chieste al curatore. Lamezia Terme,lì 05/02/2008 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.98/1993 R.G.E. richiesta da MPS SpA SI RENDE NOTO che il giorno 09.04.2008 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà come sopra alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 29.086,85 per il primo lotto euro 24.194,97 per il secondo lotto euro 10.147,35 per il terzo lotto e u r o 30.429,61 per il quarto lotto euro 26.112,59 per il settimo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: euro 2.908,69 per cauzione e euro 5.817,37 per spese secondo lotto: euro 2.419,50 per cauzione e euro 4.838,99 per spese terzo lotto: euro 1.014,73 per cauzione e euro 2.029,47 per spese quarto lotto: euro 3.042,96 per cauzione e euro 6.085,92 per spese settimo lotto: euro 2.611,26 per cauzione e euro 5.222,52 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 1.032,91 per il primo ed il secondo lotto euro 516,46 per il terzo lotto euro 1.291,14 per il quarto e settimo lotto l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (quaranta giorni dalla vendita). Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: Porzione del fabbricato in Nocera Ternese, alla via Canale, costituita dal locale sito al piano seminterrato, adibito ad autorimessa, avente una superficie di mq. 292,50 circa ed un’altezza di mq. 2,2O individuato in NCEU alla partita 2251, foglio 26 p 357, subalterno 7, categoria C/6, classe I, consistenza 290, rendita £. 435.000; l’immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica e la relativa domanda di sanatoria è stata presentata in data 1.3.l995 con versamento di tutte


20 le oblazioni; SECONDO LOTTO: Porzione del fabbricato in Nocera Terinese, alla via Canale n°.18 costituita dall’appartamento al primo piano e contraddistinto dal numero interno 1; esso si compone di quattro vani utili, oltre al bagno, al ripostiglio ed al vano lavanderia, per una superficie di mq. 118 circa; individuato in NCEU alla partita 2251, foglio 26 particella 357, subalterno 12, categoria A/3, classe 7 consistenza vani 6, rendita £. 600 000 l’immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica e la relativa domanda di sanatoria è stata presentata in data 1.3.1995 con versamento di tutte le oblazioni; TERZO LOTTO: Porzione del fabbricato in Nocera Terinese, alla via Canale, n° 18, costituita dall’appartamento al primo piano, contraddistinto dal numero interno 2, composto di una camera, una cucina, un ripostiglio, corridoio e terrazzino, per una superficie di mq. 47 circa individuato in NCEU alla partita 2251, foglio 26 particella 357, subalterno 14, categoria A/3, classe 2^, consistenza vani 3, rendita £. 300.000; l’immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica e la relativa domanda di sanatoria è stata presentata in data 1.3.1995 con versamento di tutte le oblazioni; QUARTO LOTTO: Appezzamento di terreno avente natura agricola in Nocera Terinese, località Destro, attualmente coltivato ad uliveto e querceto con qualche pianta di arancio, complessivamente esteso ettari 3, are 40 e centiare 47; detto terreno è attraversato dalla provinciale Nocera Terinese-San Mango d’Aquino e vi si trova un fabbricato rurale (di circa 97 mq. il terreno è riportato in catasto al foglio di mappa 12, particelle 151, 152, 153, 155, 156, 157, 206, 207, 208, 209, 210, 211; confina con omissis; SETTIMO LOTTO: Porzione del fabbricato per civile abitazione in Nocera Terinese, località Marina De Luca costituita dall’appartamento al terzo piano, composto di due camere, salone, cucina, bagno e ripostiglio, per una superficie di mq 97 circa censito al NCEU in data 18.1.1983 con scheda mod 44, n° 62, l’area sulla quale è stato costruito l’intero fabbricato è riportata in NCT al foglio di mappa 45, particella 15/d di are 40.50; l’appartamento non presenta difformità urbanistiche; Lamezia Terme lì 21.12.2007 IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA N. 5/89 R.E. SI RENDE NOTO Che il G.E. con sua ordinanza del 31.10.2007, ha disposto la vendita all’incanto per il 09.04.2008 alle ore 12,00, nell’aula delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, degli immobili sottoelencati: LOTTO SESTO: Locali seminterrato e piano rialzato (o terra) facenti parte di un edificio a più piani sito in Lamezia terme IV Trav. Via dei Mille con accesso da Via dei Mlle, adibito a stabilimento industriale con area pertinenziale di servizio,il tutto esteso mq 1700 ca (seminterrato mq 650 c.a., piano rialzato mq 3400 c.a.) in NCEU partita 8734 fg. 15 p.lla 459 sub 2-3-4PREZZO BASE euro 330.532,41LOTTO OTTAVO: Fabbricato in Lamezia Terme loc. “ Verità” Via Prov. Nicastro-Maida ubicato su terreno agricolo, adibito ad attività commerciale,superf. Coperta di mq 700 ca,area scoperta di pertinenza di mq 4728 ca; in NCEU partita 1011187,fg 50 p.lla 834; presenta irregolarità edilizie sanabili a spese dell’aggiudicatario, entro 120 giorni dal trasferimento,mediante il pagamento di una somma di euro 34.602,61 ca, già detratte dal prezzo base d’asta. PREZZO BASE euro 309.874,14Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in cancelleria,almeno quattro giorni prima precedenti la vendita: per il lotto sesto euro 33.053,24 per cauzione ed euro 66.106,48 per il lotto ottavo euro 30.987,41 per cauzione ed euro 61.974.82 per spese L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo d’aggiudicazione,dedotta la cauzione già versata, nelle forme dei depositi giudiziari entro il termine di giorni 30 dall’avvenuta vendita e provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in Cancelleria. Il Cancelliere C1 f.to Bernardi °°°°°°°°°° N. 32/2001 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica nella procedura esecutiva proposta da INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 19/04/2007 nella procedura n. 32/01 R.E. ritenuto necessario pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: Locale magazzino adibito ad attività commerciale sito al piano terra di un fabbricato di due piani in località Salutano del Comune di Lamezia Terme (Catanzaro), alla via Rossini (catastalmente via Savutano), piano terra, censito in catasto del predetto comune alla Sezione di Sambiase al foglio n. 85, particella 1076, subalterno 3, Categoria C1, classe 2, piano terra, 130 mq. catastali, rendita euro 812,39. Il fabbricato è munito di regolare concessione edilizia e di certificato di abitabilità, mentre per l’immobile posto in vendita sono state riscontrate delle difformità interne, sanabili entro 120 giorni dal decreto di trasferimento, di cui è stato tenuto conto nella valutazione del bene. Prezzo base: euro 150.000,00 (centocinquantamila euro virgola zero zero). Cauzione euro 15.000,00 (euro quindicimila virgola zero zero) Data dell’esame delle offerte: 16 aprile 2008 ore 12:00. Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 7 maggio 2008 ore 10:00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. LOTTO UNICO:

FEBBRAIO 2008

Prezzo base: euro 150.000,00 (euro centocinquantamila virgola zero zero) Cauzione euro 15.000,00 (euro quindicimila virgola zero zero) Aumento Minimo euro 7.500,00 (euro settemila cinquecento virgola zero zero) -In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. -Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). -I beni di cui Carla Isabella, che possono essere consultate dall’offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani della Calabria”. Custode giudiziario del bene è l’avv. Emanuela Vitalone da Lamezia Terme, cui le parti possono rivolgersi per visitare l’immobile. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. -La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. -Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 5 febbraio 2008 Il notaio delegate F.to dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:30 del giorno 11 aprile 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessam udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si

trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. - Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. - Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,30 del giorno 2 maggio 2008, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° N. 42/95 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica nella procedura esecutiva proposta da Banca Nazionale del Lavoro s.p.a. visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 14/02/2003 e successiva autorizzazione in data 24/05/2006 del G.E. a svolgere tutte le attività connesse alla procedura delegata presso i locali, le strutture e l’ausilio della summenzionata Associazione, sita in Piazza della Repubblica di Lamezia Terme, presso i locali degli Uffici Giudiziari, ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1: appartamento sito in Curinga, via Nazionale, ex Piano delle Aie, riportato in Catasto al foglio 28, particella 125, subalterno 33, categoria A/3, classe 2, consistenza vani 5, rendita euro 185,92. Presenta irregolarità edilizie sanabili a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120 giorni dal decreto di trasferimento. Prezzo base: euro 37.184,90 (euro trentasettemila centoottantaquattro virgola novanta). Cauzione: euro 3.718,49 (euro tremila settecentodiciotto virgola quarantanove). Spese: euro 7.436,98 (euro settemila quattrocentotrentasei virgola novantotto). Rilancio minimo: euro 1. 860,00 (euro mille ottocentosessanta virgola zero zero). LOTTO 2: locale magazzino facente parte di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Curinga, via Nazionale, ex Piano delle Aie, vani 1, in catasto al foglio 28, particella 125, subalterno 18, categoria C/2, consistenza mq. 54, rendita euro 72,51. Presenta irregolarità edilizie sanabili a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120 giorni dal decreto di trasferimento. Prezzo base: euro 35.926,90 (euro trentacinquemila novecentoventisei virgola novanta). Cauzione: euro 3.592,69 (euro tremila cinquecento novantadue virgola sessantanove). Spese: euro 7.185,38 (euro settemila centoottantacinque

virgola trentotto). Rilancio minimo: euro 1.796,35 (euro mille settecentonovantasei virgola trentacinque). Data e luogo dell’udienza di vendita:16 aprile 2008 ore 10:00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, primo piano seminterrato presso i locali dell’Associazione; -In tale udienza, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. -Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). -I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto dott.ssa Ilde Palmieri Donatella, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza sarà pubblicata sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani della Calabria”. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 5 febbraio 2008 Il Notaio delegato F.to Dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:30 del giorno 11 aprile 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto e assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 20 per cento del prezzo offerto, a titolo di spese. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qua-


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FEBBRAIO 2008

lità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°°° N. 94/2002 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica nella procedura esecutiva proposta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 01/03/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; considerato che sono andati deserti gli esperimenti di vendita senza e con incanto e ritenuto necessario pertanto fissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione di un quarto; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1: appartamento posto al piano terra rialzato facente parte di un fabbricato per civili abitazioni sito in territorio del Comune di Lamezia Terme, Sant’Eufemia (Catanzaro), località Ginepri, villaggio “Lamezia Golfo”, corpo di fabbrica 1/D, Scala C, individuato nel Catasto del predetto Comune Sezione Censuaria di Sant’Eufemia, al foglio di mappa n. 23 part. 183 sub. 15, Zona censuaria 1, categoria A/3, classe 4, consistenza vani 6,5, rendita catastale euro 419,62. Prezzo base euro 108.675,00 (euro centoottomila seicentosettantacinque virgola zero zero). Cauzione euro 10.867,50 (euro diecimila ottocentosessantasette virgola cinquanta). Aumento minimo euro 5.433,75 (euro cinquemila quattrocentotrentatre virgola settantacinque). LOTTO 2: appartamento posto al piano terra rialzato facente parte di un fabbricato per civili abitazioni sito in territorio del Comune di Lamezia Terme, Sant’Eufemia (Catanzaro), località Ginepri, villaggio “Lamezia Golfo”, corpo di fabbrica 1/D, Scala C, individuato nel Catasto del predetto Comune Sezione Censuaria di Sant’Eufemia, al foglio di mappa n. 23 part. 183 sub. 16, Zona censuaria 1, categoria A/3, classe 4, consistenza vani 6,5, rendita catastale euro 419,62. Prezzo base euro 102.712,50 (euro centoduemila settecentododici virgola cinquanta). Cauzione euro 10.271,25 (euro diecimila duecentosettantuno virgola venticinque). Aumento minimo euro 5.135,63 (euro cinquemila centotrentacinque virgola sessantatre). Data dell’esame delle offerte: 16 aprile 2008 ore 11:00 . Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, aula piano terra. -In tale udienza, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. -Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). -I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Rosa Viceconte, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani della Calabria” Custode dei beni posti in vendita è il dott. Guzzo Sigismondo con studio in Lamezia Terme nominata dal G.E. Dr. Alessandro Brancaccio, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per esaminare gli immobili. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. -Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda.

- A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 5 febbraio 2008 Il Notaio delegato F.to Dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:30 del giorno 11 aprile 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione ver-

sata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° N. 126/92 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica nella procedura esecutiva proposta da CASSA RURALE E ARTIGIANA DI CURINGA S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 19 gennaio 2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario di dover rifissare la vendita dei beni pignorati di cui al lotto n. 1 rimasto invenduto alla precedente asta del 18/10/07; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA - che per il giorno 07 aprile 2008 alle ore 10.30, è stata disposta la vendita al pubblico incanto del seguente bene: LOTTO N. 1: Appartamento posto al secondo piano (terzo fuori terra), scala A, facente parte di un fabbricato per civili abitazioni, sito in territorio del Comune di Lamezia Terme, di Nicastro(Catanzaro), composto da n. 5,5 vani catastali, individuato in catasto fabbricati del predetto comune, sezione di Nicastro al foglio 15, particella 362, subalterno 3, in località Cola D’Arcio, alla via Calatafimi n. 16, interno 2, zona censuaria 1, categoria A/3, classe 2, consistenza vani 5,5. Prezzo Base: euro 68.000,00 (sessantottomila euro virgola zero zero). Aumento Minimo euro 3.400,00 (tremilaquattrocento euro virgola zero zero). Deposito Cauzione euro 6.800,00 (seimilaottocento euro virgola zero zero). Deposito Spese euro 13.600,00 (tredicimilaseicento euro virgola zero zero). -In tale udienza, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). Il manufatto oggetto del presente avviso - meglio descritto nella relazione del C.T.U geometra Luigi Cataudo e dal dr. agr. Aldo Stella, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, presso gli uffici della Associazione siti in Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, Palazzo di Giustizia primo piano seminterrato, mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani della Calabria”. Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d’incanto, si terranno presso gli uffici dell’Associazione. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 07 febbraio 2008 Il Notaio delegato Dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:30 del giorno 03 aprile 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al

prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 24/1990 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL NOTAIO DELEGATO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME piazza della Repubblica nella procedura esecutiva N. 24/90 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Lamezia Terme in data ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Monte Paschi di Siena s.p.a.; ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione di un quarto del prezzo base; visto l’art. 569 c.p.c. RENDE NOTO che nella data e nel luogo sotto indicata si terrà la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO unico: appartamento (ad uso albergo) posto al primo piano (o secondo fuori terra), facente parte di un fabbricato di tre piani, sito in territorio del Comune di Falerna Marina (Catanzaro), composto da n. sei vani catastali, individuato al Catasto Fabbricati del comune di Falerna Marina al foglio di mappa 23 particella 396 subalterno 2, via Marina, categoria A/3, cl. 2^, rendita catastale euro 223,11. Data dell’esame delle offerte: 11 Aprile 2008 ore 10.00. Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. Prezzo base euro 25.487,15 (euro venticinquemila quattrocentottantasette virgola quindici). Cauzione euro 2.548,72 (euro duemila cinquecentoquarantotto virgola settantadue). Aumento minimo euro 1.274,36 (euro milleduecentosettantaquattro virgola trentasei). -Per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. -Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio).


22 -I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto dott.ssa Monica Gigliotti, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani della Calabria”. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. -Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 15 febbraio 2008 Il notaio delegato dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:30 del giorno 8 aprile 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -,

FEBBRAIO 2008

per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° N. 34/93 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANPANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica nella procedura esecutiva proposta da ISTITUTO SAN PAOLO TORINO s.p.a. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 05/07/2006 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base di un quarto; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA - che per il giorno 11 aprile 2008 alle ore 09.00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, primo piano seminterrato presso i locali dell’Associazione Notarile, è stata disposta la vendita al pubblico incanto dei seguenti beni: Lotto n° 1: Piena proprietà dell’appartamento sito in Lamezia Terme, già Sant’Eufemia (Catanzaro), in località “I Ginepri” nel complesso denominato “Lamezia Golfo”, Corpo 1/B, posto al piano secondo (terzo fuori terra), facente parte di un fabbricato per civili abitazioni non di lusso, composto da 2,5 vani catastali, individuato nel Catasto Fabbricati del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia (Catanzaro), al foglio di mappa 23, particella 184, sub. 99, piano 2°, scala G, interno 12/G, z.c. 1,categoria A/3, classe 4, rendita catastale euro 161,39. Prezzo Base: euro 18.206,00 (euro diciottomila duecentosei virgola zero zero). Cauzione: euro 1.820,60 (euro mille ottocentoventi virgola sessanta). Aumento Minimo: euro 910,30 (euro novecentodieci virgola trenta). Spese: euro 3.640,00 (euro tremila seicentoquaranta virgola zero zero). Il manufatto oggetto del presente avviso - meglio descritti nella relazione del C.T.U ing. Pietro Fragale, che può essere consultata presso gli uffici dell’Associazione mentre l’ordinanza sul sito www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita, sul quotidiano “Il Domani della Calabria” e presso gli uffici dell’ Associazione, siti in Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, Palazzo di Giustizia primo piano seminterrato e s’intendono integralmente conosciute. Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d’incanto, si terranno presso gli uffici dell’Associazione. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. -Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili ed accessori con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, sono a carico dell’aggiudicatario. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 15 febbraio 2008 Il Notaio delegato Dottor Sebastiano Panzarella Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,30 del giorno 8 aprile 2008, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia

coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un sesto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6(un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Decorso tale termine l’aggiudicazione sarà ritenuta definitiva e l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo di aggiudicazione entro il termine di giorni sessanta sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio Delegato. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 68/1997 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica nella procedura esecutiva N. 68/97 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 31/10/2006 e 20/03/07 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Monte Paschi di Siena s.p.a.; ritenuto necessario pertanto fissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo di un quarto; visto l’art. 569 c.p.c. RENDE NOTO che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: appartamento posto al piano terra rialzato, interno 3, scala D, facente parte di un fabbricato per civili abitazioni non di lusso, sito in territorio del Comune di Lamezia Terme, composto da n. 3,5 vani catastali, individuato in catasto al foglio di mappa 23 particella 289 subalterno 41, località Ginepri, zona censuaria 1, riportato ancora in corso di costruzione, consistenza catastale vani 3,5, esteso mq. 33; posto auto distinto in N.C.E.U. al foglio 23 particella 289 subalterno 150, categoria C/6 esteso mq. 16 rendita catastale euro 17,35. Prezzo base euro 27.750,00 (euro ventisettemila settecentocinquanta virgola zero zero) Cauzione euro 2.775,00 (euro duemila settecentosettantacinque virgola zero zero) Aumento minimo euro 1.387,50 (euro mille trecentoottantasette virgola cinquanta) LOTTO N. 2: appartamento posto al primo piano, interno 11, scala D, facente parte di un fabbricato per civili abitazioni non di lusso, sito in territorio del Comune di Lamezia Terme, composto da n. 3,5 vani catastali, individuato in catasto al foglio di mappa 23 particella 289 subalterno 149, località Ginepri, zona censuaria 1, riportato ancora in corso di costruzione, consistenza catastale vani 3,5, esteso mq. 46; posto auto distinto in N.C.E.U. al foglio 23 particella 289 subalterno 149, categoria C/6 esteso mq. 28 rendita catastale euro 30,37. Prezzo base euro 30.225,00 (euro trentamila duecentoventicinque virgola zero zero) Cauzione euro 3.022,50 (euro tremila ventidue virgola cinquanta) Aumento minimo euro 1.511,25 (euro mille cinquecentoundici virgola venticinque) Data dell’esame delle offerte: 11 aprile 2008 ore 11.00. Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, locali dell’Associazione Notarile. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto dott. ing. Massimo Elia, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani della Calabria”. Custode dei beni posti in vendita è il dottor Paolo Cosentino con studio in Lamezia Terme via Garibaldi nominato dal G.E. Dr. Alessandro Brancaccio, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per esaminare gli immobili. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al

Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 12 febbraio 2008 Il Notaio delegato F.to Dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:30 del giorno 8 aprile 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Term OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento.


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FEBBRAIO 2008

Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Avviso di vendita di beni immobili ex art. 569 comma 3 C.P.C. nella proc. esec. imm. N. 15/84 R.E. si rende noto che il giudice dell’esecuzione nella procedura N. 15/84 R.E., promossa da Intesa Gestione Crediti, con ordinanza del 26.9.2006 ha disposto la vendita all’incanto in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: Lotto 1 - “Appartamento posto al primo piano di un fabbricato per civile abitazione in Lamezia Terme, via E. Pontieri (trav. Via del Progresso), composta da ingresso, corridoio, cucina, due bagni, salone, due camere da letto, terrazzi laterali, per una superficie commerciale pari a mq. 155; comprende garage di mq. 37 e vano soffitto con piccolo bagno e balcone laterale di mq. 32, censito nel N.C.E.U. alla partita 10232, foglio 35, particella 159, sub 3. L’immobile è realizzato in assenza di concessione edilizia e può essere sanato, a cura dell’aggiudicatario, entro 120 giorni dal trasferimento, mediante versamento di una somma pari ad Euro 5.741,46 circa, già detratta dal prezzo base d’asta. Lotto 3 - “Porzione di fabbricato per civile abitazione di vecchia costruzione sito in Lamezia Terme, via Isonzo n. 83, costituita dall’appartamento posto al secondo piano, ove si trova la zona giorno composta da cucina, bagno e soggiorno, e sviluppantesi al terzo piano, ove si trova la zona notte, con ripostiglio, bagno e tre camere. Il tutto per una superficie commerciale pari a mq. 110, censito nel N.C.E.U. alla partita 6640, foglio 21, particella 235, sub 3, cat A/4, classe 1. Il bene non è conforme alla alla vigente normativa urbanistica ed è condonabile, a cura dell’aggiudicatario, entro 120 giorni dal trasferimento, mediante versamento di una somma pari ad Euro 3.187,58 circa, già detratta dal prezzo base d’asta. Lotto 4 - “ Appezzamento di terreno in Lamezia Terme, loc. Carrà, esteso per mq. 1.108, coltivato ad uliveto e ricadente in zona “E” agricola; riportato nel N.C.T. alla partita 4426, foglio di mappa 43, particelle 27/a, 27/c, 27/f, 27/g, derivanti dall’originale particella 27. FISSA La vendita con l’incanto per il 16.04.2008 al prezzo base d’asta così determinato: I lotto prezzo base d’asta Euro 58.621,16 III lotto prezzo base d’asta Euro 15.629,22 IV lotto prezzo base d’asta Euro 2.065,82 Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13.00 dell’ 11 aprile 2008 nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G. della procedura, il bene o il lotto la cui istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane S.p.A.” cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta: I lotto Euro 5.862,12 III lotto Euro 1.562,92 IV lotto Euro 206,58 e dovranno essere versati a titolo di spesa nella misura del 20 % del prezzo base d’asta: I lotto Euro 11.724,23 III lotto Euro 3.125,84 IV lotto Euro 418,16 La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità è pari a: I lotto Euro 2.931,06 III lotto Euro 781,46 IV lotto Euro 103,29 il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certifcati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Il creditore procedente provvederà a inserire per almeno una volta, sul quotidiano di informazione locale “IL DOMANI”, sul mensile “ASTE-INFO APPALTI” e sul sito internet “www.aste.eugenius.it” Ulteriori informazioni potranno essere chieste in Cancelleria. Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° Proc. N. 82/93 R.E. AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI Richiesta da FISCAMBI MONEY S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 09 - 04 - 2008 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà dei debitori alle seguenti condizioni: Prezzo base: euro per il primo lotto Prezzo base: euro 4.901,99 per il secondo lotto Prezzo base: euro 9.915,98 per il terzo lotto Prezzo base: euro per il quarto lotto Prezzo base: euro per il quinto lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: Primo Lotto euro per cauzione e euro… per spese… Secondo Lotto euro 490,19 e euro 980,38 per spese Terzo Lotto euro 991,58 e euro 1.983,16 per spese Quarto Lotto euro… e euro… per spese Quinto Lotto euro… e euro… per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte e di euro 516,46 per

il 2° lotto e di euro 774,69 per il 3° lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (quaranta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: SECONDO LOTTO: Appezzamento di terreno in Lamezia Terme - Nicastro - località “Barisco” o “Costa” esteso mq. 560, attualmente incolto; riportato in NCT del predetto Comune censuario alla partita 19627, foglio di mappa 17, particella 95/c, definitiva 2594, uliveto di terza, R.D.= £. 3.640, R.A.= £. 3.360; TERZO LOTTO: Appezzamento di terreno in Lamezia Terme - Nicastro - località “Barisco” o “Costa” esteso mq. 1.140, attualmente incolto; riportato in NCT del predetto Comune censuario alla partita 19627, foglio di mappa 17, particella 95/e, definitiva 2596, uliveto di terza, R.D.= £. 7.410, R.A.= £. 6.840; Lamezia Terme 08 Marzo 2007 IL CANCELLIERE (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° Proc. N. 102/93 R.E. AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI Richiesta da INTESA GESTIONE CREDITI S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 09 - 04 - 2008 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà dei debitori alle seguenti condizioni: Prezzo base: euro 22.211,78 per il primo lotto Prezzo base: euro… per il secondo lotto Prezzo base: euro… per il terzo lotto Prezzo base: euro… per il quarto lotto Prezzo base: euro… per il quinto lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. Primo Lotto euro 2.221,17 per cauzione e euro 4442,34 per spese Secondo Lotto euro… e euro… per spese Terzo Lotto euro… e euro… per spese Quarto Lotto euro… e euro… per spese Quinto Lotto euro… e euro… per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 2.169,12. L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: Porzione di fabbricato per civile abitazione di più piani sito in Lamezia Terme, Sambiase, in angolo tra via Redipuglia e via Caparello, costituita dall’appartamento posto al piano quarto, sopra i magazzini, composto da ingresso, corridoio, tre camere, un bagno, un bagno lavanderia, ripostiglio, vano doppio destinato a salone da pranzo, cucina, tre grandi balconi, per una superficie complessiva di mq. 140 circa, denunciato al NCEU foglio 74, particella 750 sub 1004. Lamezia Terme 04 Settembre 2007 IL CANCELLIERE (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 46/1988 RE richiesta da SpA Valfina Finanziamento si rende noto che il giorno 12.03.2008 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in alle seguenti condizioni: prezzo base:euro.11.238,11 per il primo lotto prezzo base:euro.19.997,21 per il secondo lotto prezzo base:euro.41.316,55 per il terzo lotto prezzo base:euro. 5.866,95 per il quarto lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto primo lotto: euro. 1.123,81 per cauzione e euro. 2.247,62 per spese secondo lotto: euro. 1.999,72 per cauzione e euro. 3.999,44 per spese terzo lotto: euro. 4.131,65 per cauzione e euro. 8.263,03 per spese quarto lotto: euro. 586,69 per cauzione e euro. 1.173,38 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è del 5% del prezzo base d’asta l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarò divenuta definitiva (quaranta giorni dalla vendita). Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: magazzino al piano terreno esteso mq. 66, individuato al NCEU di Nicastro alla partita 10407, foglio 42, particella 453 sub 2; SECONDO LOTTO: alloggio residenziale al piano terra, composto da cucina, due camere, due bagni e ripostiglio, esteso mq. 105,50, individuato al NCEU di NIcastro alla partita 10407, foglio 42, particella 453 sub 2; TERZO LOTTO: alloggio residenziale al primo piano, composto da ingresso, cucina, soggiorno, tre camere, bagni e wc di servizio, il tutto esteso mq. 195,28, individuato al NCEU di NIcastro al foglio 42, particella 453 sub 3; QUARTO LOTTO: appezzamento di terreno in Nicastro, località “Capizzaglie o Pilli” esteso mq. 710,di natura uliveto di 1^ classe, individuato al NCT di NIcastro alla partita 9605, foglio 42, particella frazionata 1/E, definitiva 456; L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 65/97 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Banca di Credito Cooperativo del Lamentino ora Credito Emiliano spa; visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 04.04.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza

incanto del seguente immobile: LOTTO N. 1: Locale magazzino ad uso commerciale, di circa mq.121, situato a piano terreno, dotato di due ampi ingressi, facente parte di un più ampio fabbricato dotato di cancello privato, con tutti i suoi diritti gravanti sulla corte comune recintata, identificata al subalterno 3. Accesso da strada di lottizzazione a fondo chiuso, ubicato in Località Spartivento n.8 del Comune di Lamezia Terme (CZ), nei pressi del centro abitato di Sambiase. Confinante con magazzino di proprietà C.P. e fabbricati di proprietà D.M., proprietà C.P., salvo altri e più aggiornati confini. Identificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme (CZ), partita 6146, foglio 81, particella 852, subalterni 5 e 6, categoria C/2. Manca dichiarazione di agibilità. Restano a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri, gravanti sul bene, per la sanatoria delle irregolarità edilizie, di cui potrà avvalersi. PREZZO BASE: euro 61.710,00 (euro sessantunomilasettecentodieci/00). LOTTO N. 2: Appartamento sito in Località Spartivento n.8 int.1 del Comune di Lamezia Terme, posto al piano primo di più ampio fabbricato, dotato di cancello privato e con tutti i suoi diritti gravanti sulla corte comune recintata, identificata al subalterno 3. Composto da tre camere da letto, una sala, due servizi, una cucina soggiorno, tre terrazze. La scala comune è allo stato grezzo. Superficie interna calpestabile di circa 126 mq. Confinante con appartamenti di proprietà C.P. e fabbricati di proprietà D.M. e proprietà C.P., salvo altri e più aggiornati confini. Identificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme (CZ), partita 6146, foglio 81, particella 852, subalterno 10, categoria A/3, piano primo. Manca dichiarazione di agibilità. Restano a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri, gravanti sul bene, per la sanatoria delle difformità edilizie, di cui potrà avvalersi. PREZZO BASE:euro 75.600,00 (euro settantacinquemilaseicento/00) LOTTO N.3: Appartamento sito in Località Spartivento n.8 interno 3 del Comune di Lamezia Terme, posto al piano secondo di più ampio fabbricato dotato di cancello privato e con tutti i suoi diritti gravanti sulla corte comune recintata, identificata al subalterno 3. Attualmente si presenta vuoto e allo stato grezzo, con 7 vani ricavabili e tre terrazze, anche la scala comune è al rustico. Superficie interna calpestabile di circa 126 mq. Confinante con appartamenti di proprietà C.P. e fabbricati di proprietà D.M. e proprietà C.P., salvo altri e più aggiornati confini. Identificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme (CZ), partita 6146, foglio 81, particella 852, subalterno 12. Restano a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri gravanti sul bene, in particolare le oblazioni per la sanatoria delle difformità edilizie di cui potrà avvalersi e la spesa per le opere di completamento costruttivo. PREZZO BASE:euro 49.140,00 (euro quarantanovemilacentoquarata/00) I possessori dei beni pignorati risultano i debitori. Per tutti i lotti: Data dell’esame delle offerte: 23 APRILE 2008 ore 18.00. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto; PREZZO: euro 61.710,00 (euro sessantunomilasettecentodieci/00). RILANCIO MINIMO: euro 3.100,00 (euro tremilacento/00); LOTTO N. 2: come sopra descritto; PREZZO: euro 75.600,00 (euro settantacinquemilaseicento/00) RILANCIO MINIMO: euro 3.800,00 (euro tremilaottocento/00); LOTTO N. 3 come sopra descritto; PREZZO: euro 49.140,00 (euro quarantanovemilacentoquarata/00 RILANCIO MINIMO: euro 2.500,00 (euro duemilacinquecento/00); Data dell’incanto 14 MAGGIO ORE 18.00 Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Arch. B. Cardinali del 18.12.2006, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13.00 del 22 APRILE 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di

vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13.00 del 13 MAGGIO 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Avv. Francesca Vesci °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA N. 66/95 R.E. SI RENDE NOTO Che il G.E. con sua ordinanza del 19.12.2007, ha disposto la


24 vendita all’incanto per il 16.04.2008 alle ore 12,00, nell’aula delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al gudice delle esecuzioni, dei seguenti beni immobili al prezzo base di euro 20.144,00: piano terra di un fabbricato in Polia fg 14, p.lla 519/1 di mq 65,50, valore dell’immobile euro 9.825,00 primo piano fg 14, p.lla 519/2 di mq 76,60 valore dell’immobile euro 15.320,00 piano terra di un fabbricato in Polia fg 22, p.lla 425 di mq 42,20, valore dell’immobile euro 6.330,00 Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in cancelleria,almeno quattro giorni prima precedenti la vendita il 10 % a titolo di cauzione ed il 20 % per presumibili spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è pari al 5 % del prezzo base d’asta. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo d’acquisto,dedotta la cauzione già versata,entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione,su libretto postale infruttifero e provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli.Maggiori informazioni in Cancelleria. Il Cancelliere C1 f.to Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 72/2001 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da SOCIETA’ MADRAC LIMITED; visto il provvedimento di delega alla vendita, emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 11.10.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO N. 1: Costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra di cui l’ultimo è sottotetto non abitabile di pertinenza di ogni piano. Ubicato in via degli Svevi C/da Capizzaglie Lamezia Terme Nicastro. Censito al N.C.E.U. al fg. 37 part. 623 sub 2 e 5 -3 e 6 - 4 e 7 Piano Terra sub 2 e 5 quest’ultimo è riferito al locale di sgombero posto al sottotetto non abitabile. L’appartamento è occupato dalla famiglia del sig. P. e viene utilizzato come prima casa. E’ in cattive condizioni di manutenzione e conservazione; Ha una superficie di mq 240,00. Ancora in corso di condono edilizio. Piano Primo: censito al sub 3 e 6 di cui il 6 è riferito al sottotetto; è ancora allo stato rustico; La superficie è pari a mq 161,50 con terrazze e balconi pari a mq 43,00. Il condono è in corso di definizione. Non è abitato. Piano Secondo: censito al sub 4 e 7 di cui il 7 è riferito al sottotetto; è ancora allo stato rustico. La superficie è pari a mq 161,50 con terrazze e balconi pari a mq 43,00. Il condono è in corso di definizione. Non è abitato. Sottotetto: E’ suddiviso catastalmente in tre unità immobiliari non vendibili separatamente perché di pertinenza dei piani inferiori. Allo stato attuale è ancora rustico senza divisioni interne:la superficie è pari a mq 113,00 con terrazze e balconi pari a mq 37,40. Prezzo Base: euro 132.501,00 (euro centotrentaduemilacinquecentouno/00); Data dell’esame delle offerte: 18 APRILE 2008, ore 18.00 Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto; prezzo base: euro 132.501,00 (euro centotrentaduemilacinquecentouno/00); rilancio minimo: euro 6.650,00 Data dell’incanto 6 MAGGIO 2008 ore 18.00 Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’architetto Adriana Perri del 19.03.2007, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 17 APRILE 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i

FEBBRAIO 2008

coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 5 MAGGIO 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Avv. Francesca Vesci °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 64/2000 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Banca di Credito Cooperativo del Lamentino ora Credito Emiliano spa; visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data

31.5.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare l’incanto dei beni pignorati, ai sensi dell’art. 591 cpc; visti gli art 569 e 576 c.p.c. AVVISA che il 15 APRILE 2008 alle ore 18.00 si terrà la vendita al pubblico incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: Piena proprietà relativamente ad un appartamento adibito a civile abitazione posto al terzo piano interno 6 e ad un garage posto a piano terra, facenti parte di un corpo di fabbrica a cinque piani f. t., sito nel Comune di Lamezia Terme Nicastro, in via degli Itali n. 6; l’appartamento di mq 94 circa, è composto da ingresso, cucina-soggiorno, ripostiglio, n° 2 stanze da letto, salotto e bagno; presenta anche n° 3 balconi che complessivamente misurano 12 mq circa; confina con vano scala, vano ascensore, spazio d’isolamento e appartamento sub. 10 Interno 5; il garage di mq 22 circa confina con spazio d’isolamento, sub. 7 e sub.13. Esternamente alla struttura si svolge un’area di pertinenza recintata con muretto in calcestruzzo e sovrastante ringhiera in ferro. L’immobile è riportato al NCEU al foglio 37, particella 1330, subalterno 11. Occupato da terzi. Nel prezzo indicato non sono incluse le spese di sanatoria o condono. PREZZO BASE: euro 157.442,40 (euro centocinquantasettemilaquattrocentoquarantadue/40) RILANCIO MINIMO: euro 7.900,00 (euro settemilanovecento/00); I possessori dei beni pignorati risultano i debitori. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). Nella data anzidetta, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma del dott. R. Malarico del 2.4.2007, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue: MODALITA’ DI VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro il 14 APRILE 2008 ore 13. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione

diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Avv. Francesca Vesci °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.3/1997 R.G.E. si rende noto che il giorno 16.04.2008 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro. 15.200,00 per il primo lotto euro. 2.000,00 per il secondo lotto Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto il 10% del suddetto prezzo base a titolo di cauzione, nonché altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è, sin d’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta; entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del TU delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs. n.385/93) l’aggiudicatario, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva (settanta giorni dalla vendita), dovrà pagare all’Istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del Testo Unico in materia bancaria e creditizia (d. Lgs. n. 385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare all’istituto mutuante, nel termine di quindici giorni dalla data di aggiudicazione definitiva, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di volere profittare del mutuo stesso; b) depositare, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme dei depositi giudiziari, l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in Cancelleria, al fine del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione, concernente l’immobile sub-astato ed attestante le risultanze delle Visure catastali e dei registri immobiliari. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: n° 1 appartamento, in un edificio di maggiore consistenza, sito al terzo piano fuori terra, con soprastante copertura piana, composto da 2 vani e accessori, in località Ginepri a Lamezia Terme (ex Comune di S. Eufemia Lamezia), distinto con l’interno 14 scala “D”; - identificato in Catasto al foglio di mappa 23 p.lla 289 sub 102 Sezione Censoria di S. Eufemia, in corso di costruzione; - superficie commerciale, pari a mq 47,20 - valore attribuito euro 19.000,00 (euro diciannovemila/00) SECONDO LOTTO: n° 1 posto auto, sito al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza, in località Ginepri a Lamezia Terme (ex S. Eufemia Lamezia), - identificato in catasto al foglio di mappa 23 p.lla 289 sub 157 Sezione Censoria di S. Eufemia, categoria C/6, classe 1, consistenza mq 19, rendita catastale euro 20,61. Lamezia Terme, 01.02.2008 Il Cancelliere (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.63/85 R.G.E. richiesta da Carical SpA si rende noto che il giorno 16 aprile 2008 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro. 16.311,76 per il primo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: euro. 1.631,17per cauzione e euro. 3.262,34 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro.1.446,08 l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro sessanta giorni dall’avvenuta vendita e dovrà provvedere a sue cure e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato, denominato fabbricato “A” o Corpo Due, sito in Falerna, località “Cartolano” di Falerna Marina, e precisamente: l’appartamento sito al terzo piano, piano attico con la porta a destra rispetto a chi sale, contraddistinto con il numero interno dieci (10), composto da tre piccoli vani, servizi ed accessori tutti con tetto basso e spiovente, della superficie di mq. 60 (sessanta) circa, confinante con vano scale, con appartamento interno nove, con distacco dalla strada statale diciotto, con distacco dalla proprietà omissis, con appartamento interno undici. Detto appartamento è in corso di accatastamento all’urbano sulla base della planimetria e relativa scheda presentata all’UTE di Catanzaro il 14.04.1980 ed ivi protocollata al n. 622. Pignoramento trascritto nella Conservatoria dei RR. II. di Catanzaro il 19.09.1985, vol 3102 e n. 14813 RG e n. 12783 RP °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.10/1995 R.G.E. richiesta da Banca di Credito Cooperativo del Lametino Sc a Rl si rende noto che il giorno 16 aprile 2008 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro. 20.658,27 per il primo lotto prezzo base: euro. 61.974,80 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’in-


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FEBBRAIO 2008

canto. primo lotto:euro. 2.065,82 per cauzione e euro. 4.131,64 per spese secondo lotto: euro. 6.197,48 per cauzione e.12.394,96per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro.1.032,91 per il primo e di euro. 2.582,28 per il secondo lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni dall’avvenuta vendita e dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: unità immobiliare posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel comune di Serrastretta, contrada “Montagnola”, fraz. Accaria; adibita a garage di mq. 88,39; in NCEU del predetto comune al foglio 28, particella 79, sub 3; presenta irregolarità edilizie sanabili a spese dell’aggiudicatario, entro 120 giorni dal trasferimento, mediante il pagamento di una somma di lire 2.000.000 circa, già detratte dal prezzo base d’asta. SECONDO LOTTO: appartamento posto al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel comune di Serrastretta, contrada “Montagnola”, fraz. Accaria; composto da tre stanze da letto, una cucina, un bagno padronale e un bagno di servizio, della superficie netta calpestabile interna di mq. 130.52, più mq. 36.52 di balconi; in NCEU del predetto comune al foglio 28, particella 79, sub 8; presenta irregolarità edilizie sanabili gratuitamente a cura dell’aggiudicatario, entro 120 giorni dal trasferimento. Lamezia Terme, 1 febbraio 2008 Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.59/1990 R.G.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti SpA si rende noto che il giorno 16 aprile 2008 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro. 29.086,84 per il primo lotto prezzo base: euro. 40.655,48 per il secondo lotto prezzo base: euro. 29.747,91 per il terzo lotto prezzo base: euro. 17.848,75 per il quarto lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. - primo lotto: 10% prezzo base per cauzione e 20% prezzo base per spese - secondo lotto:10% prezzo base per cauzione e 20% prezzo base per spese - terzo lotto: 10% prezzo base per cauzione e 20% prezzo base per spese - quarto lotto: 10% prezzo base per cauzione e 20% prezzo base per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro.1.549,37 per il secondo lotto e di euro.1.032,91 per il primo, terzo e quarto lotto; l’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (quaranta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: piano seminterrato, costituito da quattro magazzini, due cantine ed un bagno, per una superficie lorda di mq. 306,00, costituente porzione del fabbricato a due piani fuori terra adibito a civile abitazione sito in Cortale, via Galluppi n° 20, confinante con via Galluppi, con proprietà omissis traversa Marconi, strada Comunale e proprietà omissis; il fabbricato, ricostruito in assenza di concessione edilizia, è abusivo, ma sanabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento, l’edificio, prima della demolizione e della successiva ricostruzione era indicato in NCEU al foglio 18, particella 175 sub 1, sub 2, particella 170 sub 1 e particelle 171, 172 e 173 (quest’ultima non edificata) con la dicitura che dette particelle sono state soppresse in forza della nota di variazione n° 395 del 13..163 per demolizione; per l’attuale fabbricato, come ricostruito è stata presentata all’UTE di Catanzaro in data 15 gennaio 1986 denuncia di variazione sul modello 97 al n° 240 A SECONDO LOTTO: piano terra, costituito da sei vani, un bagno ed un ripostiglio, avente una superficie lorda di mq. 252,00 oltre a mq. 205,00 di terrazzo scoperto, costituente porzione del fabbricato a due piani fuori terra adibito a civile abitazione sito in Cortale, via Galluppi n° 20, confinante con via Galluppi, con proprietà omissis traversa Marconi, strada Comunale e proprietà omissis; il fabbricato, ricostruito in assenza di concessione edilizia, è abusivo, ma sanabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento, l’edificio, prima della demolizione e della successiva ricostruzione era indicato in NCEU al foglio 18, particella 175 sub 1, sub 2, particella 170 sub 1 e particelle 171, 172 e 173 (quest’ultima non edificata) con la dicitura che dette particelle sono state soppresse in forza della nota di variazione n° 395 del 13..163 per demolizione; per l’attuale fabbricato, come ricostruito è stata presentata all’UTE di Catanzaro in data 15 gennaio 1986 denuncia di variazione sul modello 97 al n° 240 A TERZO LOTTO: primo piano, costituito da cinque vani e da due bagni per una superficie lorda di mq. 169,00 oltre a mq. 120,00 di terrazzo scoperto e sottotetto, avente una superficie lorda di mq. 175,00 non abitabile, costituenti porzione del fabbricato a due piani fuori terra adibito a civile abitazione sito in Cortale, via Galluppi n° 20, confinante con via Galluppi, con proprietà omissis traversa Marconi, strada Comunale e proprietà omissis; il fabbricato, ricostruito in assenza di concessione edilizia, è abusivo, ma sanabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento, l’edificio, prima della demolizione e della successiva ricostruzione era indicato in NCEU al foglio 18, particella 175 sub 1, sub 2, particella 170 sub 1 e particelle 171, 172 e 173 (quest’ultima non edificata) con la dicitura che dette particelle sono state soppresse in forza della nota di variazione n° 395 del 13..163 per demolizione; per l’attuale fabbricato, come ricostruito è stata presentata all’UTE di Catanzaro in data 15 gennaio 1986 denuncia di variazione sul modello 97 al n° 240 A QUARTO LOTTO: terreno edificabile sito in Cortale, limitrofo al fabbricato descritto ai lotti che precedono, avente una superficie di mq. 1.370,00, riportato in Catasto alla partita 7217, particella 480 di are 7 e centiare 90, seminativo irriguo classe 1°, R.D. £ 8.410 e R.A. £ 2.70 e particella 483 di are 5 e centiare 80, seminativo irriguo classe 1°, R.D. £ 8.410 e R.A. £ 2.61 Lamezia Terme, 01.02.2008 Il Cancelliere (C/1) f.to Bruna Bernardi

°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.113/1994 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 14.04.2008 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà de debitor alle seguenti condizioni: prezzo base: euro. 114.020,54 ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: euro. 10% del prezzo base d’asta per cauzione e euro. 20%de prezzo base d’asta per spese L’aumento minimo da apportarsi all’offerta è di euro.2.065,82 L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita). L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco bene immobile: Fabbricato in agro dell’ex Comune di Nicastro, ora Lamezia Terme, alla Contrada Titta Nicotera, composto di un salone, due camere, cucina, due bagni e quattro ripostigli al piano terra, con annessa corte; e di quattro camere, due bagni, un ripostiglio, veranda e soffitta al primo piano. L’intero fabbricato, con annessa corte, confina con strada comunale, torrente Fiumarella e rastante proprietà della parte mutuataria, riportato nel NCEU al foglio 44, particella 314 sub 2 e 314 sub 1, c.da Titta Nicotera, Piano Terra e Primo piano, int. 1, partita n. 8738, e sorge sul terreno da distinguere in catasto al foglio 44, particelle: 314/b, are 1,60, R.D. £10,00, R.A. £.3,68; 315/b, are 6,60, R.D. £,54,45, R.A. £. 9,24 e 316/b, are 7,80, R.D. £.7,41, R.A. £.2,65 Lamezia Terme lì 01.02.2008 IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.29/1995 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 16.04.2008 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà come sopra alle seguenti condizioni: prezzo base: euro. 65.445,41 per il primo lotto euro. 53.546,24 per il secondo lotto euro. 60.156,89 per il terzo lotto euro. 42.638,68 per il quarto lotto e u r o . 43.299,74 per il quinto lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: - primo lotto: 10% prezzo base per cauzione e 20% prezzo base per spese - secondo lotto:10% prezzo base per cauzione e 20% prezzo base per spese - terzo lotto: 10% prezzo base per cauzione e 20% prezzo base per spese - quarto lotto: 10% prezzo base per cauzione e 20% prezzo base per spese - quinto lotto: 10% prezzo base per cauzione e 20% prezzo base per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro.5.112,92 per il primo lotto euro.4.183,30 per il secondo lotto euro.4.699,76 per il terzo lotto euro.3.331,15 per il quarto lotto euro.3.382,79 per il quinto lotto l’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (sessanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà depositare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: lotto Individuazione catastale e superficie utile netta Superficie utile lorda (in mq) Superficie utile netta (in mq) Valore finale (arrotondato) Lotto 1 Comune di Sant’Eufemia, foglio n°9, particelle n° 838, 1/2 piano terra (mq. 31,5), 1/2 corte (mq. 67,5) p. primo mq. 83+15,60 di balconi - 270 di corte, 45 piano terra, 83 di appartamento, 26 di balconi, 197,6, 198.000.000 Lotto 2 Comune di Sant’Eufemia, foglio n°9, particelle n° 838, 1/2 piano terra (mq. 38,5), 1/2 corte (mq. 25) e secondo (mq. 83+15,60 di balconi) - 100 di corte, 55 di porticato, 83 di appartamento, 26 di balconi, 162,10, 162.000.000 Lotto 3 Comune di Sambiase Foglio n°76, particelle n° 889: piano terra e primo - 212, 182,80, 182.000.000 Lotto 4 Comune di Sambiase Foglio n° 76 part.lla n° 889: Piano secondo - 118 + 18 mq balconi, 128,80, 129.000.000 Lotto 5 Comune di Sambiase Foglio n°76, particella n° 889 sub 5 (mq. 130,60) - 118 + 21 di balconi, 130,6, 131.000.000 Lamezia Terme 01.02.2008 Il Cancelliere (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili nella proc.esec.imm. N. 154/97 R.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti S.p.A. Si rende noto che il giorno 16.4.08 ore 12 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto degli immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base Euro 65.300,80 Primo Lotto prezzo base Euro 4.213,60 Secondo Lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto: - Primo lotto: Euro 6.530,08 per cauzione e Euro 13.060,16 per spese - Secondo lotto: Euro 421,36 per cauzione e Euro 842,72 per spese L’aumento minimo da apportare alle offerte è di Euro 3.265,04 per il 1° lotto ed euro 210,68 per il 2° lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definiva (settanta giorni dalla vendita) l’ag-

giudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria Elenco beni immobili: Primo lotto: Appartamento per civile abitazione, facente parte del fabbricato sito nel Comune di Lamezia Terme, già Nicastro, con ingresso da via Col. Cassoli n. 31, ubicato al quarto piano fuori terra, composto da sette vani e mezzo catastali, con superficie utile lorda di mq. 173,70, utile netta mq 130,40, riportato nel catasto fabbricati al foglio 21, particella n. 173 sub. 6, zona censuaria 1, piano 3°, ctg. A/4, classe 3, rendita £ 662.500. Secondo lotto: Locale ad uso magazzino, facente parte del fabbricato sito nel Comune di Lamezia Terme, già Nicastro, al vicolo 2 Colelli, ubicato al piano terra, di circa mq venti di superficie netta, riportato nel catasto fabbricati al foglio 9, particella 1152 sub 1, zona censuaria 3, ctg. C/6, classe 2, rendita £ 37.800. Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili nella proc.esec.imm. N. 35/90 R.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti S.p.A. Si rende noto che il giorno 16.4.08 ore 12 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto degli immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base Euro 8.059,70 Secondo Lotto prezzo base Euro 14.781,41 Terzo Lotto prezzo base Euro 9.866,39 Quarto Lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto per tutti i lotti: - 10 % per cauzione e 20 % per spese L’aumento minimo da apportare alle offerte è di Euro 5,16 pertutti i lotti. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definiva (quaranta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria Elenco beni immobili: Secondo lotto: Magazzino sito in Lamezia Terme, via Bianchi, ora via Indipendenza, posto al piano terra, riportato in catasto al foglio 21, p.lla 340 sub 1, superficie lorda mq. 30,48, netta mq. 15,70; Terzo lotto: Magazzino sito in Lamezia Terme, via Bianchi, ora via Indipendenza, posto al piano terra, riportato in catasto al foglio 21, p.lla 340 sub 2, superficie lorda mq. 55,90, netta mq. 32,80. Quarto lotto: Appartamento sito in Lamezia Terme, via Bianchi, ora via Indipendenza, posto al secondo piano, riportato in catasto al foglio 21, p.lla 340 sub 7 (ex sub 4), superficie lorda mq. 57,87, convenzionale di vendita mq. 59,70. Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Esecuzione Immobiliare n. 37/94 R.E. IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME piazza della Repubblica nella procedura esecutiva proposta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 23/02/07 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; che a seguito della diserzione dell’incanto in data 05/07/07 è necessario rifissare la vendita del bene pignorato con la riduzione di un quinto; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA - che per il giorno 17 aprile 2008 alle ore 11.30, è stata disposta la vendita al pubblico incanto del seguente bene: Lotto Unico: appartamento posto al primo piano (secondo fuori terra), scala A, facente parte di un fabbricato per civili abitazioni, sito in territorio del Comune di Lamezia Terme, S. Eufemia (Catanzaro), facente parte del complesso residenziale - turistico denominato Lamezia Golfo, corpo di fabbrica 1/C, piano P, scala A, interno 5/A individuato in catasto fabbricati del predetto comune sezione di S. Eufemia (Catanzaro) al foglio 23, particella 183, subalterno 29, zona censuaria 1, categoria A/3, classe 4, consistenza vani 5,5, contrada Ginepri. Prezzo Base: euro 24.960,00 (ventiquattromila novecentosessanta euro virgola zero zero). Aumento Minimo euro 1.248,00 (milleduecentoquarantotto euro virgola zero zero). Deposito Cauzione euro 2.496,00 (duemila quattrocentonovantasei euro virgola zero zero). Deposito Spese euro 4.992,00 (quattromila novecentonovantadue euro virgola zero zero). In tale udienza per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). Il manufatto oggetto del presente avviso - meglio descritto nella relazione del C.T.U arch. Livio Giuseppe Mete, che può essere consultata presso gli uffici della Associazione siti in Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, palazzo di giustizia primo piano seminterrato e che si intende integralmente conosciuta, mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul “Domani della Calabria”. Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d’incanto, si terranno presso gli uffici dell’Associazione. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’in-

tero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 18 febbraio 2008 Il Notaio delegate F.to Dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:30 del giorno 11 aprile 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale saldo prezzo. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo base, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto e un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 20 per cento del prezzo base a titolo di spese. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN SESTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto


26 nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento e nei sessanta giorni successivi dovrà essere versata la differenza prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio delegato. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME piazza della Repubblica nella procedura esecutiva N. 76/99 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 08/03/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente CARISAL s.p.a.; ritenuto necessario pertanto fissare la vendita dei beni pignorati rimasti invenduti nei precedenti esperimenti; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: appezzamento di terreno sito nel Comune di Lamezia Terme, sezione di Sambiase (Catanzaro), località Prunia, avente una superficie complessiva di mq. 2.870, in Zona “FP” secondo il PRG e censito nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, al foglio di mappa 86, particelle 30 e 331, vigneto 1, particella 15, vigneto 2. Prezzo Base euro 86.100,00 (euro ottantaseimila cento virgola zero zero). Cauzione euro 8.610,00 (euro ottomilaseicentodieci virgola zero zero). Aumento minimo euro 4.305,00 (euro quattromila trecentocinque virgola zero zero). LOTTO N. 2: appezzamento di terreno sito nel Comune di Lamezia Terme, sezione di Sant’Eufemia Lamezia (Catanzaro), località Quoticelle, avente una superficie complessiva di mq. 7.300, in Zona “E1” secondo il PRG e censito nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, al foglio di mappa 3, particelle 174, 351 e 175, vigneto 1. Prezzo Base euro 51.100,00 (euro cinquantunomila cento virgola zero zero). Cauzione euro 5.110,00 (euro cinquemila centodieci virgola zero zero). Aumento minimo euro 2.555,00 (euro duemila cinquecentocinquantacinque virgola zero zero). LOTTO N. 3: appezzamento di terreno sito nel Comune di Lamezia Terme, sezione di Sant’Eufemia Lamezia (Catanzaro), località Quoticelle, avente una superficie di mq. 1.910, in Zona “E1” secondo il PRG e censito nel Catasto Terreni del comune di Lamezia Terme al foglio di mappa 3, particella 86, vigneto 2; appezzamento di terreno sito nel Comune di Lamezia Terme, sezione di Sant’Eufemia (Catanzaro), località Bosco Amatello, avente una superficie complessiva di mq. 2.890 in Zona “E1” aventi le seguenti prescrizioni “FASCE DI RISPETTO DELLE STRADE FERRATE E DEGLI IMPIANTI FERROVIARI” e censiti nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme al foglio di mappa 5, particelle 650 ex 222 e 259. Prezzo Base euro 33.600,00 (euro trentatremilaseicento virgola zero zero). Cauzione euro 3.360,00 (euro tremila trecentosessanta virgola zero zero). Aumento minimo euro 1.277,50 (euro mille duecentosettantasette virgola cinquanta). LOTTO N. 4: VENDUTO LOTTO N. 5: VENDUTO LOTTO N. 6: Intero primo piano fuori terra, facente parte di un fabbricato per civili abitazioni, sito in territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione di Sant’Eufemia Lamezia (Catanzaro), località Bosco Amatello, composto da n. 2 unità immobiliari, individuato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, al foglio 5, particella 908 sub. 3, zona censuaria 1, categoria C/3, classe U, consistenza mq. 397. L’immobile è provvisto di concessione edilizia in sanatoria. Prezzo Base euro 291.837,00 (euro duecentonovantuno ottocentotrentasette virgola zero zero). Cauzione euro 29.183,70 (euro ventinove mila centoottantatre virgola settanta). Aumento minimo euro 14.591,85 (euro quattordicimila cinquecentonovantuno virgola ottantacinque). LOTTO N. 7: VENDUTO Data dell’esame delle offerte: 17 aprile 2008 ore 09.30. Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. In tale udienza, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. -Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). -I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto architetto Nicola Purri da Lamezia Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani della Calabria”. Custode dei beni posti in vendita è il dott. Paolo Cosentino con studio in Lamezia Terme via Garibaldi nominato dal G.E. Dr. Alessandro Brancaccio, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per esaminare gli immobili. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. -Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima,

FEBBRAIO 2008

personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 18 febbraio 20 Il Notaio delegato F.to Dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARIDELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:30 del giorno 11 aprile 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere

domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME piazza della Repubblica nella procedura esecutiva N. 60/2004 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 15/03/2007 e depositata in cancelleria in data 20/03/2007, ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Interbanca s.p.a. ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; rilevato che i precedenti esperimenti di vendita senza incanto e con incanto non hanno avuto esito positivo e che appare quindi opportuno ribassare il prezzo base di un quarto; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: Piena proprietà relativamente ad un intero immobile a due piani fuori terra con seminterrato e ampio piazzale, destinato ad attività artigianale il piano seminterrato, attività commerciale il piano terra ed uffici il piano primo, sito nel Comune di Lamezia Terme, Nicastro (Catanzaro), in via Del Progresso, località Marsomiglio, per una superficie coperta complessiva di circa 2000 mq, con 30 mq di balcone al piano terra e 490 mq circa di terrazzo al piano primo. Esternamente alla struttura si svolge un’area di pertinenza di mq 5.450 circa recintata con muretto in calcestruzzo e sovrastante ringhiera in ferro. L’immobile è riportato al catasto fabbricati del predetto comune sezione di Nicastro (Catanzaro) al foglio 44, particella 547: subalterno 1, z.c. 2, categoria C/2, classe 1, c.da Marsomiglio, piano S1; subalterno 2, z.c. 2, categoria C/2, classe 1, c.da Marsomiglio, piano T; subalterno 3, vano scala, c.da Marsomiglio; subalterno 4, corte, c.da Marsomiglio. L’area di pertinenza è riportata al catasto terreni del predetto comune sezione di Nicastro (Catanzaro), al foglio 44, particella 549, uliveto 3, are 10 c.a. 50, costituente il terreno adiacente all’immobile suddetto, attualmente trasformato a piazzale. In base al P.R.G., la destinazione e le prescrizioni sono le seguenti:”AMBITO VIA DEL PROGRESSO -”E1” (certificato destinazione urbanistica in atti). Prezzo Base: euro 3.317.550,00 (euro tremilioni trecentodiciassette cinquecentocinquanta virgola zero zero) Cauzione: euro 331.755,00 (euro trecentotrentunomila settecentocinquanta virgola zero zero) Aumento minimo: euro 165.878,00 (euro centosessantacinquemila ottocentosettantotto virgola zero zero) Data dell’esame delle offerte: 17 aprile 2008 ore 10.30. Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. In tale udienza per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. -Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto dott. agronomo Raffaele Talarico, via Papa Marcello II n. 4, Lamezia Terme (CZ), depositata in data 16/01/07, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso gli uffici dell’Associazione Notarile e sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul “Domani della Calabria”. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. -Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate

al presente avviso. Lamezia Terme, 18 febbraio 2008 Il Notaio delegato F.to Dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:30 del giorno 11 aprile 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.


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FEBBRAIO 2008

°°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili Della Proc. N. 34/94 R.E. Richiesta da Banca Comm/le Italiana Si rende noto Che il giorno 16.04.2008 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base 4.957,98 per il primo lotto; prezzo base 11.290,99 per il secondo lotto; prezzo base 47.596,66 per il terzo lotto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi Giudiziari, nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. Primo lotto: euro 495,79 per cauzione e euro 991,58 per spese; Secondo lotto: euro 1.129,10 per cauzione e euro 2.258,19 per spese; Terzo lotto: euro 4.759,66 per cauzione e euro 9.327,32 per spese; L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 412,80 per il I° lotto; euro 537,11 per II° lotto; euro 2.065,82 per il III° lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva quaranta giorni dalla vendita l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in Cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: Primo Lotto: Unità immobiliare in Lamezia Terme - Nicastro ubicata al piano terra di un edificio di antica costruzione, con igresso su vico 5 Giovanni, N. 10 ha un a superficie utile di mq. 32,00 ed è dotata di impianto elettrico, riportato in NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa 19, particella 343, subalterno4, partita 1008245, Vicolo I° San Giovanni, n. 10, piano terra, categoria A/5, consistenza: vani 1; Secondo lotto: Unità immobiliare in Lamezia Terme Nicastro costituita da un vano al piano terra, con una porta, vetrina, su via S. Tenente Notaro o Ponte S. Antonio n. 10; il locale, avente una superficie di mq. 37 ed un’altezza di mq. 3,95, è diviso in altezza da un soppalco ad uso deposito realizzato con strittura metallica e servito da una scala interna; il vano è inoltre dotato di impianto elettrico e servizio igienico; riportato in NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa 21, particella 152, subalterno 1, Partita 3916, Via S. Tenente Notaro o Ponte S. Antonio n. 10 categoria C/2 mq. 37. Terzo lotto: unità immobiliare in Lamezia Terme, via Marconi, di mq. 141.00, ubicata al terzo piano, int. 3, di un edificio di recente costruzione, costituito da tre camere da letto un bagno, un doppio servizio, cucina e soggiorno pranzo, con quattro terrazzi di superficie complessiva di mq. 33.40, in ottime condizioni di manutenzione e conservazione impianto elettrico, idrico citofonico funzionanti; il fabbricato di cui è parte è circondato su tre lati da un cortile privato recintato con ringhiera in ferro, cancelletto pedonale e cancello automatico per le auto riportato in NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa 84, particella 882, subalterno 5, partita 5566; l’immobile presenta alcune difformità urbanistiche, che potranno essere sanate dall’aggiudicatario entro 120 giorni dall’atto di trasferimento previo versamento della somma di £. 500.000 circa, già detratte dal prezzo base d’asta; °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 51/96 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. ALESSANDRO CORTESE con studio legale in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Intesa Gestione Crediti S.p.A, visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 05.04.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; visto il provvedimento, datato 21.01.2008, con cui il Giudice dell’Esecuzione ha autorizzato la fissazione di nuove vendite con riduzione di un quarto del prezzo base d’asta, ai sensi dell’art. 591, comma 2, c.p.c.; ritenuto necessario, pertanto, fissare la vendita dei beni pignorati; visti gli artt. 569 e 591 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO n. 1: Terreno, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, accatastato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74, e part.lla 222 - sem irr. - are 1.90 - cl.1 - redd. dom. euro 1,23, redd. agr. euro 0,34. PREZZO BASE: euro 2.832,11 (euro duemilaottocentotrentadue/11). LOTTO n. 2: Immobile ad uso abitativo, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato in assenza di concessione edilizia intorno al 1987, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74. Lo stesso di mq.110,00, occupa il piano terra di un immobile composto da due piani f.t. Il suddetto immobile abusivo può essere sanato applicando quanto previsto dalla legge 47/85, art. 40 comma 6 e dall’art. 8-bis comma 4 del D.L. 146/85, convertito nella legge 298/85, e dalle più recenti leggi 724/94 e 326/2003. L’istanza va presentata al Comune di Lamezia Terme dall’aggiudicatario della vendita, entro i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall’autorità giudiziaria. Per tale abuso, applicando la L.326/03, tabella C, è previsto il versamento di un oblazione pari ad euro 100/mq per gli immobili ad uso residenziale, e di euro 55,00 per l’anticipazione degli oneri concessori (tabella D), per cui si avrà: superficie pari a mq.86,35 (sup. utile resid.) + mq.17,16x0,60 (sup. utile non resid.) = mq. 96,65. Calcolo oblazione: mq. 96,65 x euro 100,00 = euro 9.665,00 Calcolo anticipazione oneri concessori: mq. 96,65 x euro 55,00 = euro 5.315,75 Totale spese condono = euro 14.980,75 Le suddette spese sono già detratte dal valore di stima dell’immobile. PREZZO BASE: euro 30.014,43 (euro trentamilazeroquattordici/43). LOTTO n. 3: Immobile ad uso abitativo, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato in assenza di concessione edilizia intorno al 1987, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74. Lo stesso di mq.110,00, occupa il primo piano di un immobile composto da due piani f.t. Il suddetto immobile abusivo può essere sanato applicando quanto previsto dalla legge 47/85, art. 40 comma 6 e dall’art. 8-bis comma 4 del D.L. 146/85,

convertito nella legge 298/85, e dalle più recenti leggi 724/94 e 326/2003. L’istanza va presentata al Comune di Lamezia Terme dall’aggiudicatario della vendita, entro i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall’autorità giudiziaria. Per tale abuso, applicando la L.326/03, tabella C, è previsto il versamento di un oblazione pari ad euro 100/mq per gli immobili ad uso residenziale, e di euro 55,00 per l’anticipazione degli oneri concessori (tabella D), per cui si avrà: mq.85,65 (sup. utile resid.) + mq.21,60 (sup. utile non resid.) = mq. 107,25 Calcolo oblazione: mq. 107,25 x euro 100,00 = euro 10.725,00 Calcolo anticipazione oneri concessori: mq. 107,25 x euro 55,00 = euro 5.898,75 Totale spese condono = euro 16.623,75 N.B.: Le suddette spese sono già detratte dal valore di stima dell’immobile. PREZZO BASE: euro 36.282,18 (euro trentaseimiladuecentottantadue/18). LOTTO n. 4: Immobile uso sgombero/stalla, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato intorno al 1950, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74. Lo stesso di mq.110,00, occupa il piano terra di un immobile composto da due piani f.t. L’immobile distinto con in lotto n. 4, essendo stato realizzato prima del 1957, non è soggetto a condono. PREZZO BASE: euro 18.750,00 (euro diciottomilasettecentocinquanta/00). Tutti gli immobili risultano attualmente occupati dal debitore. Per tutti i lotti: Data dell’esame delle offerte: 17 APRILE 2008, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: -non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; -le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; -si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; -la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO n. 1 come sopra descritto. Prezzo base: euro 2.832,11 (euro duemilaottocentotrentadue/11). Rilancio minimo: euro 142,00 (euro centoquarantadue/00). LOTTO n. 2 come sopra descritto. Prezzo base: euro 30.014,43 (euro trentamilazeroquattordici/43) Rilancio minimo: euro 1.500,00 (euro millecinquecento/00). LOTTO n. 3 come sopra descritto. Prezzo base: 36.282,18 (euro trentaseimiladuecentottantadue/18). Rilancio minimo: euro 1.815,00 (euro milleottocentoquindici/00). LOTTO n. 4 come sopra descritto. Prezzo base: euro 18.750,00 (euro diciottomilasettecentocinquanta/00). Rilancio minimo: euro 938,00 (euro novecentotrentotto/00). Data dell’incanto 29 APRILE 2008, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Arch. Anna Maria Scavelli del 17.04.2006, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 16 APRILE 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e

presso il sito ABI; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO - A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 28 APRILE 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta come sopra determinato, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. - OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme, 09.02.2008 Il Professionista Delegato Avv. Alessandro Cortese °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE PROC.N. 104/96 RE Si rende noto che il GE dott. Brancaccio, con ordinanza del 24.10.2007, ha disposto la vendita all’incanto dei beni in calce elencati per l’udienza del 16.04.2008 ore 12,00 che si terrà nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale: Lotto 1: terreno in Lamezia Terme loc. Bosco Amatello fg 13 p.lla 480 e 481 sup. compl. 235 mqprezzo base euro 4.906,34per cauzione euro 490,634per spese euro 981,268. Lotto 2: terreno in Lamezia Terme loc. Bosco Amatello fg 3 p.lla 155 mq 3640 prezzo base euro 11.279,41 per cauzione euro 1.127,941per spese- euro 2.255,882. L’aumento minimo e di euro 245,317 per il 1° lotto e euro 563,970 per il 2° lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale degli immobili trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (70 giorni dalla vendita) l’aggiudicatrio dovrà versare, nelle forme dei depostii giudiziari, ilprezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggori informazioni in Cancelleria Lamezia Terme 24.10.2007 Il Cancelliere f.to B.Bernardi

°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI PROC. N. 85/88 RE SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione dott. Brancaccio con ordinanza del 24.10.2007 ha fissato la vendita,davanti a sé, per il giorno 16.04.2008 ore 12, che si terrànella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, dei beni immobili sottodescritti, alle seguenti condizioni: 6° lotto euro 199.610,59 prezzo base- 8° lotto 58.462,92 prezzo base- 11° lotto euro 118.010,40 prezzo base- 13° lotto euro 59.909,00 prezzo base- 14° lotto euro 67.810,79 prezzo base. Ogni concorrente per essere ammeso all’incanto,dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto i seguenti importi: - 6° lotto euro 19.961,05 per cauzione ed euro 39.922,12 per spese- 8° lotto euro 5.846,29 per cauzione ed euro 11.692,58 per spese- 11° lotto euro 11.801,04 per cauzione ed euro 23.602,08 per spese- 13° lotto 5.990,90 per cauzione ed euro 11.981,80 per spese- 14° lotto euro 6.781,07 per cauzione ed euro 13.562,16 per spese. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 1.549,37 per il lotto 11; euro1.032,91 per i lotti n. 8-1314; euro 2.065,83 per il lotto n. 6. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione,dedotta la cauzione già prestata,nelle forme dei depositi giudiziari,entro trenta giorni dall’avvenuta vendita,e dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. MAGGIORI INFORMAZIONI IN CANCELLERIA. ELENCO BENI IMMOBILI Sesto lotto: Unità immobiliare in Lamezia Terme Via N.Sauro,15,composta da 4 magazzini di sup.compless. mq 418,37 in NCEU al fg 16 p.lla 463 sub 27 non conforme vig.norme urban. ma sanabile con £ 19.666.000 ca già detratte dalla base d’asta. Ottavo lotto: Locale ubicato in Via D.Chiesa n. 26/28 di Lamezia Terme sup. mq 90,51 ivi compresa una soppalca tura e un biccolo bagno in NCEU fg 16 p.lla 702 sub 9, non conforme ale vig.norme urban. ma condonabile con pagamento di £ 1.606.000 ca già detratte dalla base d’asta. Undicesimo lotto: Terreno in L.Terme-Sambiase loc.”Zuppello” vicino centro abitato di mq 21.440 In NCT fg 85 p.lle 353-354-356-357-362-263-375-376 con fabbricato rurale abusivo ma condonabile con £ 4.461.000 già detratte dalla base d’asta. Tredicesimo lotto: Terreno in L.Terme-Sambiase loc “Zuppello” vicino centro abitato di mq 11.440 in NCT fg 85 p.lle 22-351-360-374-coltivato ad uliveto e agrumeto. Quattordicesimo lotto: Terreno in L. Terme-Sambiase loc.”Zuppello” vicino centro abitato di mq 12.120 in NCT fg 85 p.lle 64-355-361 sulla p.lla 355 si trova un manufatto in muratura abusivo,ma condonabile con pagamento di £ 648.000 ca già detratte dalla base d’asta. Lamezia Terme 24.10.2007 IL CANCELLIERE C/1 F.to B.Bernardi

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 32/1986 promossa da CARICAL. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO 1: “Terreno sito in Locri, loc. Merici, individuato nel NCT del medesimo comune al foglio 7 part. 157, are 6,80” Prezzo base d’asta: euro 4.080,00 Deposito per cauzione: euro 408,00 Deposito per spese: euro 612,00 LOTTO 2: “Terreno sito in Locri, loc. Prologo, individuato nel NCT del medesimo comune al foglio 8 part. 19, are 18,10, con sovrastante fabbricato di circa 160 mq, adibito a civile abitazione” Prezzo base d’asta: euro 77.982,86 Deposito per cauzione: euro 7.798,29 Deposito per spese: euro 11.967,43 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 22.02.2008 ore 9,00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —— alle stesse condizioni con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - l’immobile pignorato sarà posto all’incanto nella consistenza indicata nella perizia di stima (del geom. E. Lo Schiavo) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, specie con riguardo alla descrizione ed alla condizione urbanistica; - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.02.2008. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 16.01.2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 55/1988 promossa CARICAL, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: “Diritti di . indiviso sul locale adibito a deposito (mq14), sito in Caulonia, Via Vallone 26, individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 73 part. 661 sub 1”. PREZZO BASE D’ASTA: Euro 875,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 87,50 - DEPOSITO PER SPESE: Euro


28 131,25 2° LOTTO: “2 terreni in Caulonia, contrada Rigò, di cui -il primo destinato ad agrumeto, individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 76 part. 111, are 12,40; -il secondo costituito da un relitto fluviale, individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 76 part.121, are 04.30”. PREZZO BASE D’ASTA: Euro 4.300,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 430,00 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 645,00 3° LOTTO: “locale adibito a deposito (mq 11 circa), sito in Caulonia Via Vallone, individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 73 part. 669 sub 3” PREZZO BASE D’ASTA: Euro 1.250,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 125,00 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 187,50 4° LOTTO: “Unità immobiliare in Caulonia, via S. Girolamo 1, allo stato rustico, vani 1,5 individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 73 part. 699 sub 3” PREZZO BASE D’ASTA: Euro 8.100,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 810,00 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.215,00 5° LOTTO: “Diritti di 1/2 indiviso sull’unità immobiliare, destinata ad abitazione, sita in Caulonia, loc. Focà, individuata nel NCEU del medesimo comune al foglio 98 part. 20 sub 2” PREZZO BASE D’ASTA: Euro 4.250,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 425,00 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 637,50 L’incanto avverrà, CON IL PREZZO SOPRA INDICATO all’udienza del 22.02.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE, EVENTUALMENTE RIBASSATO. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.02.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì 24 gennaio 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° Proc. Esec. N. 168/93 Incanto fissato per il 22.02.08 - Rinvio al 22.02.08 LA PRESENTE ORDINANZA DI VENDITA DOVRA’ ESSERE PUBBLICATA PER UNA VOLTA ALMENO 20gg. PRIMA DEL TERMINE DELLA PRESENTAZIONE DSELLE OFFERTE, mediante: 1) MANIFESTI MURALI da affiggersi nei Comuni di STILO BIVONGI - CAMINI - RIACE - MONASTERACE - STIGNANO; 2) PUBBLICAZIONE SU PROGETTO ASTE. CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 168/93 promossa da CARICAL (oggi INTESA GESTIONE CREDITI SpA) ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Diritti di livello vantati su un terreno ubicato nel Comune di Stilo denominato Napi, catastalmente riportato alla partita 891, foglio di mappa 47, particella 90 di are 00.28.10, uliveto, classe 3^, r.d. £. 28.100, r.a. £. 16.860, particella 91 di are 00.22.10, bosco ceduo, classe 2^, r.d. £. 2.652, r.a. £. 663, particella 92 di are 00.15.20, uliveto, classe 3^, r.d. £. 15.200, r.a. £. 9.120, Comune di Stilo concedente Prezzo base del lotto Euro 506,64 Deposito per cauzione Euro 50,66 Deposito per spese Euro 76,00 2° LOTTO: Unità immobiliare destinata a magazzino in pessimo stato di conservazione posta al piano seminterrato di un fabbricato composto da un seminterrato, piano terra e primo piano, sito nel Comune di Stilo, alla via Piave, riportato nel N.C.E.U. alla partita 711, foglio di mappa 29, particella 134 sub 1, Cat. C/1, classe 3^, cons. 14, r. £. 467.600, Prezzo base del lotto Euro 5.061,00 Deposito per cauzione Euro 506,10 Deposito per spese Euro 759,00 3° LOTTO: Unità immobiliare destinata ad abitazione che si sviluppa su un fabbricato costituito da un piano seminterrato, da un piano terra e da parte del primo piano, sito nel Comune di Stilo, alla via Piave, riportato nel N.C.E.U. alla partita 711, foglio di mappa 29, particella 134 sub 2, Cat. A/4, classe 2^, cons. 4, r. £. 264.000 Prezzo base del lotto Euro 12.087,00 Deposito per cauzione Euro 1.208,70 Deposito per spese Euro 1.813,00 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 22.02.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 25,86 per il 1° Lotto, Euro 250,00 per il 2° ed Euro 500,00 per il 3° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.02.2208. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 24 gennaio 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 81/1997 promossa da BANCA COMMERCIALE ITALIANA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Quota parte pari ad 1/2 di unità immobiliare per civile abitazione posta al terzo piano fuori terra di un fabbricato a sei piani fuori terra sito nel Comune di Siderno, Via Fiume 11, riportato nel NCEU alla partita 3506, foglio di mappa 31, particella 31, sub. 7, vani 10,5, cat. A2, classe 3^, reddito L. 1.680.000, in ditta .... Prezzo base del lotto euro 115.654,58

FEBBRAIO 2008

Deposito per cauzione euro 11.565,45 Deposito per spese euro 17.348,18 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 28.03.2008 ore 9,00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —— alle stesse condizioni con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 11.362,05. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.03.2008. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 14.01.2008 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 6,20 per diritti IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli art. 490 e 570 c.p.c. che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/2004 promossa da ITALFONDIARIO SPA N.Q. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l’ordinanza di vendita del 06.7.2006 punti da 1 a 28 allegate al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del —.—.—— alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno... non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l’ordinanza di vendita del 06.7.2006 punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 03.04.2008, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: avv. Annarosa GROLLINO (Tel.: 0964 84322) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleira Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte euro —,— per bollo - euro 7,23 per diritti. Locri, 23.01.2008 Il Cancelliere ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.ES.Imm: 35/2004 Il Giudice dell’Esecuzione, ...OMISSIS... DISPONE La sostituzione dei debitori nell’ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’I.V.G., l’Avv. Annarosa Grollino con studio in Roccella Jonica, Via Diaz 5/C, tel 0962 84322 al quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonchè ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio; autorizza, altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità, compresa la liberazione dell’immobile pignorato (art. 560 co III cpc); il custode dovrà altresì curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo delle turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendimento dell’attività svolta fino ad oggi, nonchè ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili

DESCRIZIONE LOTTO UNICO: appartamento adibito a civile abitazione, posto al secondo piano di un fabbricato a 3 piani f.t., più scantinato, sito nel Comune di Monasterace (RC), loc. Runci, corso della Repubblica, riportato in catasto fabbricati al foglio 17, particella 1193 sub 10 mq 77,50 circa PREZZO BASE; euro 58.125,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: l’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’arch. Annamaria Carrozza) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, cpc); entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) l’indicazione delle volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si terrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonchè l’indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 572 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 573 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 17.4.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 1) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; 2) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 3) in caso di aggiudicazione, l’offerente: - potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione, dovrà versare direttamente alla banca mutuante I.G.C. spa la parte del prezzo corrispondente al credito dalla medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo, di cui infra); a tal fine, sarà l’istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; 4) in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; 5) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); 6) maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario, Avv. Annarosa Grollino; 7) la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 venti giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’articolo 568 cpc; C) il sito internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; 8) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine

per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Monasterace, Riaca, Stignano, Gaulonia (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonchè mediante pubblicazione per una volta su PROGGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare; A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732; °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 46/89 promossa da CARICAL, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Diritti vantati in ragione di 1/2, sulla villetta unifamiliare a due piani fuori terra, non accatastata, di complessivi mq. 298 ubicata in località Fiorentino, sorgente su un terreno sito nel Comune di Canolo, frazione Canolo Nuova, catastalmente riportato alla partita 1725, foglio di mappa 7, particella 75 (ex-76/a), di are 00.06.66, in ditta... proprietaria per 1/2 e..... proprietario per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 39.121,61 Deposito per cauzione: Euro 3.912,16 Deposito per spese: Euro 3.000,00 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 06.03.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 2.065,83. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 06.03.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 22 gennaio 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 137/93 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO l diritto reale di proprietà, sull’appartamento per civile abitazione, sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, Via Corrado Alvaro, primo piano, interno 2, composto da 4 vani, cucina, un bagno ed un WC, corridoio e due balconi, catastalmente individuato alla partita 1757, fgl. 17, part.lla 913 sub 4. Prezzo base d’asta £ 94.800.000 euro 48.960,11 2° LOTTO Il diritto reale di proprietà, sull’appartamento per civile abitazione, sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, Via Corrado Alvaro, piano secondo, interno 3, composto da 4 vani, cucina, un bagno ed un WC, corridoio e due balconi, catastalmente individuato alla partita 1757, fgl. 17, part.lla 913 sub 5. Prezzo base d’asta £ 94.800.000 euro 48.960,11 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 28.03.2008 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente quello della vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 1.032,91 (£ 2.000.000). L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.03.2008 Estratto conforme per uso pubblicità Locri, 26.11.2007 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 6,20 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.) che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 25/96 promossa da CREDITO FONDIARIO, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 29. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO n. 1: Unità immobiliare da destinarsi ad uso commerciale, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 7, di circa 43 mq.; PREZZO BASE: Euro 12.900,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 2: Unità immobiliare da destinarsi ad uso commerciale, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 8, di circa 35 mq.; PREZZO BASE: Euro 10.500,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 3: Unità immobiliare da destinarsi ad uso commerciale, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 9, di circa 29 mq.; PREZZO BASE: Euro 8.700,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 4: Unità immobiliare adibita ad uso commerciale


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FEBBRAIO 2008

(supermercato), posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 10, di circa 443 mq., con annesso deposito al piano seminterrato, riportato al NCEU al foglio 16, part. 797, sub 39, di circa 367 mq.; PREZZO BASE: Euro 398.050,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 5: Unità immobiliare da destinarsi ad uso commerciale, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 11, di circa 80 mq.; PREZZO BASE: Euro 38.450,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 6: Unità immobiliare da destinarsi ad uso commerciale, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 15, di circa 165 mq.; PREZZO BASE: Euro 57.750,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 7: Unità immobiliare da destinarsi ad uso commerciale, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 16, di circa 77 mq.; PREZZO BASE: Euro 21.650,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 8: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) LOTTO n. 9: Unità immobiliare destinata ad uso commerciale (sala giochi), posta al piano 1° di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 19-20, di circa 73 mq.; PREZZO BASE: Euro 42.340,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 10: Unità immobiliare destinata ad uso commerciale (ristorante), posta al piano 1° di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 21-22-23 di circa 239 mq.; PREZZO BASE: Euro 138.620,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 11: Unità immobiliare non ancora completata, posta al piano 1° di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 24, di circa 157 mq.; PREZZO BASE: Euro 62.800,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 12: Unità immobiliare non ancora completata, posta al piano 1° di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 25, di circa 136 mq.; PREZZO BASE: Euro 54.400,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 13: Unità immobiliare destinata ad abitazione, posta al piano 2° di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 28, di circa 181 mq.; PREZZO BASE: Euro 86.880,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 14: Unità immobiliare destinata ad abitazione, posta al piano mansarda di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 29, di circa 185 mq.; PREZZO BASE: Euro 88.800,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 15: Unità immobiliare destinata ad abitazione, posta al piano mansarda di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 30, di circa 155 mq.; PREZZO BASE: Euro 74.400,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 16: Unità immobiliare destinata ad abitazione, posta al piano mansarda di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 31, di circa 143 mq.; PREZZO BASE: Euro 52.910,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 17: Unità immobiliare non ancora completata, posta al piano 1° di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 34, di circa 114 mq.; PREZZO BASE: Euro 54.720,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 18: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) LOTTO n. 19: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) LOTTO n. 20: Unità immobiliare destinata ad abitazione, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 37, di circa 204 mq.; PREZZO BASE: Euro 97.920,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 21: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) LOTTO n. 22: Unità immobiliare destinata ad autorimessa, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 40, di circa 31 mq.; PREZZO BASE: Euro 10.850,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 23: Unità immobiliare destinata ad autorimessa, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 41, di circa 25 mq.; PREZZO BASE: Euro 8.750,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 8: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) LOTTO n. 25: Unità immobiliare destinata a deposito, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 43, di circa 28 mq.; PREZZO BASE: Euro 9.800,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 26: Unità immobiliare destinata a deposito, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 44, di circa 140 mq.; PREZZO BASE: Euro 28.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 27: Unità immobiliare destinata a deposito, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di

Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 45, di circa 152 mq.; PREZZO BASE: Euro 30.400,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 28: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) LOTTO n. 29: Unità immobiliare destinata ad autorimessa, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 47, di circa 15 mq.; PREZZO BASE: Euro 5.250,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 30: Unità immobiliare destinata ad autorimessa, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 49, di circa 20 mq.; PREZZO BASE: Euro 7.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 31: Unità immobiliare destinata a deposito, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 50, di circa 43 mq.; PREZZO BASE: Euro 37.490,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 32: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 17.05.2006 - punti da 1 a 29- riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 28.03.2008, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: dr. Giovanni LANZAFAME (Tel. 0964.342040). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 05 febbraio 2008 ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile - Esecuzioni - R.E. Imm.: 25/1996 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE ..... OMISSIS...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc);

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C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 13.03.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, l’offerente: - potrà avvalarsi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall’aggiudicazione); - nel termine di gg. 50 dall’aggiudicazione, dovrà versare direttamente alla banca mutuante Fonspa la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine, sarà l’Istituto che potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario, dott. G. LANZAFAME; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Bianco, Ardore, Bovalino (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 07.06.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non

sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 26) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 27) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 28) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 29) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. ...... OMISSIS....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 17.5.2006 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 7/03 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare adibita a civile abitazione, posta al piano secondo di un edificio a tre piani fuori terra oltre mansarda, sita nel Comune di Stignano (RC), contrada Favaco s.n.c., riportata in catasto al foglio di mappa n. 18, part. n. 67, sub 7, cl. 2, rendita Euro 183,34 Prezzo base d’asta: Euro 82.000,00 Deposito per cauzione: Euro 8.200,00 - Deposito per spese: Euro 12.300,00 2° LOTTO: Unità immobiliare adibita a civile abitazione, posta al piano secondo di un edificio a tre piani fuori terra oltre mansarda, sita nel Comune di Stignano (RC), contrada Favaco s.n.c., riportata in catasto al foglio di mappa n. 18, part. n. 67, sub 8, cl. 2, rendita Euro 183,34 Prezzo base d’asta: Euro 75.600,00 Deposito per cauzione: Euro 7.560,00 - Deposito per spese: Euro 11.340,00 3° LOTTO: Unità immobiliare tipo mansarda e facente parte di un edificio a tre piani fuori terra oltre mansarda, sita nel Comune di Stignano (RC), contrada Favaco s.n.c., riportata in catasto al foglio di mappa n. 18, part. n. 67, sub 6, cl. 2, rendita Euro 201,68 Prezzo base d’asta: Euro 93.750,00 Deposito per cauzione: Euro 9.375,00 - Deposito per spese: Euro 14.062,50 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 28.03.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 2.000,00 per il 1° e 2° Lotto; Euro 2.500,00 per 3° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.03.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 30 gennaio 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 60/95 promossa da ITALFONDIARIO SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Appartamento posto al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Monasterace, Corso della Repubblica n. 54, riportato nel NCEU alla partita 1018, foglio di mappa 9, particella 195, cat. A7, classe 3^, vani 7, reddito £. 1.155.000, in ditta.................. PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 72.303,97 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 7.230,40 DEPOSITO PER SPESE Euro 10.845,59 L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 28.03.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.615,20. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.03.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 21 gennaio 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 133/88 promossa da INPS - richiesta da CARICAL, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI


30 IMMOBILI: LOTTO N. 1: Diritti vantati in ragione di 1/2, sui terreni siti nel Comune di Roccella Jonica, località Gesteri, catastalmente riportati alla partita 36, foglio di mappa 32, particella 85 di are 00.18.90, uliveto classe 2^, r.d. £. 27.405, r.a. £. 12.285; particella 85 di are 00.18.90, uliveto classe 2^, r.d. £. 27.405, r.a. £. 12.285; particella 86 di are 00.00.24, fabbricato rurale; particella 143 di are 00.89.80, uliveto classe 3^, r.d. £. 98.780, r.a. £. 53.880; particella 144 di are 00.22.810, seminativo classe 3^, r.d. £. 9.120, r.a. 7.890; particella 145 di are 00.81.60, seminativo classe 3^, r.d. £. 32.640, r.a. £. 28.560; particella 146 di are 00.50.70, seminativo classe 3^, r.d. £. 20.280, r.a. £. 17.745; particella 147 di are 00.47.10, pascolo cespugliato classe 1^, r.d. £. 2.355, r.a. £. 2.355; particella 149 di are 00.65.60, seminativo classe 3^, r.d. £. 26.240, r.a. £. 22.960; particella 150 di are 00.55.00, uliveto classe 3^, r.d. £. 60.500, r.a. £. 33.000; particella 151 di are 00.06.80, pascolo cespugliato classe 1^, r.d. £. 340, r.a. £. 340, in ditta................. comproprietario,.......... comproprietario,............ usufruttuaria per 1/3. Prezzo base del lotto Euro 7.746,85 Deposito per cauzione Euro 774,69 Deposito per spese Euro 1.162,03 LOTTO N. 2: Diritti vantati in ragione di 1/2, su un’unità immobiliare posta al piano terra di un vecchio fabbricato a due piani fuori terra, sito nel Comune di Roccella Jonica, alla via Garibaldi n. 123, riportato nel NCEU alla partita 642, foglio di mappa 37, particella 1315 sub 1, particella 1325, cat. A/5, classe 4^, vani 3,5, r. £. 154.000, in ditta.............. comproprietario,................ comproprietario,..................... usufruttuaria per 1/3 Prezzo base del lotto Euro 5.810,14 Deposito per cauzione Euro 581,01 Deposito per spese Euro 871,52 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5 all’udienza del 28.03.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 387,34 per il 1° Lotto ed Euro 284,05 per il 2°Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.03.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 21 gennaio 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli art. 490 e 570 c.p.c. che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 24/2005 promossa da Fime Leasing SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l’ordinanza di vendita del 22.6.07 punti da 1 a 28 allegate al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 26.10.2007 alle seguenti condizioni: • entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; • l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno ... non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; • l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; • le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; • l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; • il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l’ordinanza di vendita del 22.6.07 punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 28.03.2008, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: • ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; • le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE; • se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; • l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: avv. Luisa Sorrenti (Tel.: 0964 235009) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleira Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte euro —,— per bollo euro 7,23 per diritti. Locri, 23.01.2008 Il Cancelliere ORDINANZA DI VENDITA

FEBBRAIO 2008

TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.ES.Imm: 24/2005 Il Giudice dell’Esecuzione, ...OMISSIS... DISPONE La sostituzione dei debitori nell’ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’I.V.G., l’Avv. L. Sorrenti, con studio in Locri, Via Margherita di Savoia 109, tel 0964 235009 al quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonchè ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio; autorizza, altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità, provvedendo alla sua immediata liberazione (art. 560 co III cpc); il custode dovrà altresì curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo delle turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendimento dell’attività svolta fino ad oggi, nonchè ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili DESCRIZIONE LOTTO 1: “diritto di piena proprietà su un fabbricato attualmente adibito a negozio di abbigliamento in Siderno, via Coso della Repubblica identificato al N.C.E.U. al foglio 34 particella 294 sub 4-5, 127 mq circa”; PREZZO BASE: euro 388.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: “diritto di piena proprietà su un fabbricato attualmente ospita attività per la produzione di gelati in Siderno, via Coso della Repubblica identificato al N.C.E.U. al foglio 34 particella 294 sub 6, 53 mq circa”; PREZZO BASE: euro 135.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 3: “QUOTA DI 1/2 sul diritto di piena proprietà su un locale sottotetto attualmente allo stato grezzo in Siderno, via Indipendenza identificato al N.C.E.U. al foglio 34 particella 294 sub 201 (ex 25), 160 mq circa”; PREZZO BASE: euro 64.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) l’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’arch. L.Saccà) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) l’indicazione delle volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si terrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonchè l’indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 572 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 573 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 26.10.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; 11) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura è vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione 13) in caso di aggiudicazione, Inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura

e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); 15) maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 venti giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’articolo 568 cpc; C) il sito internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Locri, Sidereo, Marina di Gioiosa Jonica (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonchè mediante pubblicazione per una volta su PROGGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare; A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732; 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’articolo 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, in fine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 28.03.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopra indicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, fermo restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte d’acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 c.p.c.) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione. 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le forme di cui all’articolo 571 cpc (cfr, punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte, il Giudice, verificante la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre agli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. INVITA - l’esperto a rivedere la tabella di formazione dei lotti, chiarendo se essa comprende tutti i terreni pignorati (ma un semplice raffronto dei valori sembrerebbe escluderlo), modificandola in caso affermativo;con riserva, all’esito, di ordinare la vendita anche di terreni; - I creditori ad effettuare l’avviso ex art. 599 cod. proc. civ, anche in favore del sig. Albanese Vincenzo, come da indicazioni della Curatela, in assenza del quale non si procederà alla vendita. Si comunichi, anche al custode ed all’esperto, Locri, 22.6.2007. FIRMATO IL G.E. (dott. Davide Lauro) °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 9/2005 promossa da

TEDESCO MARIA ANTONIA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: “Metà indivisa di un fabbricato a tre piani fuori terra (piano T - 1 - 2), costituente un’unica unità immobiliare sita nel Comune di Bruzzano Zeffirio (RC) via Matteotti, 41, riportata in catasto fabbricati al foglio 18, part. 778” - PREZZO BASE: Euro 25.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 2: “Metà indivisa di un appezzamento di terreno sito nel Comune di Bruzzano Zeffirio (RC), riportato in catasto terreni al foglio 14, particella 104 di mq. 720, destinato dallo strumento urbanistico comunale a:”Zona territoriale omogenea di tipo E (agricola normale)” - PREZZO BASE: Euro 3.200,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 3: “Metà indivisa di un appezzamento di terreno sito nel Comune di Brancaleone (RC), riportato in catasto terreni al foglio 44, particella 106 di mq. 720, destinato dallo strumento urbanistico comunale a:”Zona territoriale omogenea di tipo E (agricola normale)” - PREZZO BASE: Euro 3.200,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 4: “Metà indivisa di un appezzamento di terreno sito nel Comune di Brancaleone (RC), riportato in catasto terreni al foglio 18, particella 628 di natura seminativo di mq. 260 circa, destinato dallo strumento urbanistico comunale a:”Zona territoriale omogenea di tipo “A” (fa parte di un territorio interessato da agglomerati insediativi che rivestono carattere artistico; su detta particella insiste una costruzione in muratura ordinaria di circa 95 mq. adibita deposito di derrate - PREZZO BASE: Euro 5.200,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 06.04.2006 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 28.03.2008, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Dr.ssa Antonietta BOVA (Tel. 0964.629420). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 11 gennaio 2008 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.Es. Imm.: 9/2005 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 cpc, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore al prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non


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presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 16.01.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Brancaleone, Ferruzzano, Palizzi e Bruzzano (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 20.03.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo

è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. ...... OMISSIS ....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 6 aprile 2006 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO

28)

°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli arti. 490 e 570 c.p.c., che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 122/1995 promossa da CREDITO FONDIARIO. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 19.6.07 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso): La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli art. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del … alle seguenti condizioni: • entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; • l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno ... non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; • l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; • le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc. non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; • l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; • il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co.. cpc): PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 19.6.07 - punti da l a 28 - allegata al presente avviso): Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571. 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 28.03.2008, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: • ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa). una somma pari al 10 % del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; • Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE. • se I’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art.580 cpc; • l’aggiudicatario. invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. Domenico Oliva (Tel.: 0964-911054) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte euro 58,68 per bollo (n.4 marche da euro 14,62) -euro 8,26 per diritti. Locri., 1 1.01.2008 ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.Es.Imm: 122/1995 Il Giudice dell’Esecuzione, ...OMISSIS... DISPONE A) La sostituzione dei debitori nell’ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’I.V.G., il dott. D. Oliva con studio in Bianco, via Garibaldi 80, tel. 0964 911054 al quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio; autorizza, altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità, compresa l’immediata liberazione dell’immobile pignorato (art. 560 co III cpc); il custode dovrà altresì curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo delle turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); B) La nullità del pignoramento trascritto in data 6.2.1996 al n. 1714 r. g. e n. 1492 r. p., relativamente ai beni indicati in catasto al foglio 16, p. 19 sub 46-47-48-50-51-54, ordinando alla Conservatoria dei RR.II. di R.C. la relativa cancellazione, divenuto definitivo il presente provvedimento; ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE Sono poste all’asta, secondo il seguente schema, le unità immobiliari, comprensive ove specificato di spazio destinato a parcheggio, facenti parte di un più ampio complesso edilizio sito in S. Ilario dello Jonio, via A. Moro, riportate al NCEU al foglio 16 particella 19:

Lotto n. Unità Immob. Superficie Fogliol6 Commerciale partic. l9 unità immob. [mq] sub n.

Area parch. Valore del Categoria Foglio16 lotto [euro] catastale delle partic.19 unità sub n.

immobiliari

1 2 102,00 76 24.625,00 C/2 2 soppresso 3 5 80,60 64 27.410,00 A/3 4 6 83,05 77 27.860,00 A/3 5 7 90,70 65 31.295,00 A/3 6 8 80,60 78 26.843,00 A/3 7 9 83,05 66 26.389,00 A/3 8 10 90,70 67 27.391,00 A/3 9 56 241,00 — 20.726,00 Sottotetto 10 13 92,45 79 30.110,00 A/3 11 14 98,00 80 32.250,00 A/3 12 15 92,45 68 28.166,00 A/3 13 16 98,00 81 29.910,00 A/3 14 57 186,00 — 15.996,00 Sottotetto 15 18 98,00 82 31.680,00 A/3 16 19 92,45 69 29.730,00 A/3 17 20 98,00 70 29.435,00 A/3 18 21 92,45 71 29.021,00 A/3 19 58 186,00 — 15.996,00 Sottotetto 20 23 90,70 72 31.295,00 A/3 21 24 83,05 73 28.145,00 A/3 22 25 80,60 85 26.270,00 A/3 23 26 90,70 74 27.486,00 A/3 24 27 83,05 75 25.914,00 A/3 25 28 80,6 86 24.848,00 A/3 26 59 241,00 — 20.726,00 Sottotetto 27 29 122,00 26.840,00 C/2 28 soppresso 29 32 90,70 102 36.737,00 A/3 30 33 83,05 98 34.648,00 A/3 31 34 80,60 101 32.151,00 A/3 32 35 90,70 89 35.597,00 A/3 33 36 83,05 88 32.843,00 A/3 34 37 80,60 97 33.576,00 A/3 35 60 241,00 — 20.726,00 Sottotetto 36 40 98,00 90 37.655,00 A/3 37 41 92,45 99 35.277,00 A/3 38 42 98,00 91 38.130,00 A/3 39 43 92,45 100 35.562,00 A/3 40 61 185,60 — 15.961,60 Sottotetto 41 45 92,45 93 36.132,00 A/3 42 62 185,60 — 15.961,60 Sottotetto 43 52 90,70 94 35.597,00 A/3 44 53 80,60 103 32.151,00 A/3 45 55 90,70 95 35.692,00 A/3 46 63 241,00 — 20.726,00 Sottotetto 47 0,00 92 8.930,00 48 0,00 96 2.660,00 49 0,00 105 2.755,00 50 0,00 83 4.275,00 51 0,00 84 2.945,00 52 0,00 87 2.755,00 Per ogni lotto la cauzione è pari al 10% del prezzo base STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) l’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’arch. R. Muzzì) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 26.10.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno i gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base;

11)

in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l’offerente: - potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione, dovrà versare direttamente alla banca mutuante FONPSA la parte di prezzo corrispondente al credito dalla medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo, di cui infra); a tal fine, sarà l’istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato atl’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); 15) maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 venti giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria -nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc- e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’articolo 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di S. Ilario dello Jonio, Portigliola, Ardore, Locri (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n.1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732; 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’articolo 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 28.3.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10 % del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari- di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) La domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art.584 c.p.c) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in cancelleria con le forme di cui di cui all’articolo 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA


32 Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Manda alla cancelleria per quanto di competenza. Si comunichi, anche al custode. Locri, 19.6.2007 FIRMATO IL G.E. (dott. Davide Lauro) °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della procedura esecutiva n°. 126/95 promossa da Banca Nazionale del Lavoro Ordina la vendita con incanto dei seguenti beni immobili - Lotto n°. 1: diritti vantati, in ragione di 1/2, sull’unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a due piani sito nel Comune di Grotteria contrada Agliona riportato nel NCEU al foglio di mappa 40 particella 489 sub 3 cat. A/7 classe 1 vani 7, in ditta…proprietario per 1/2 e… proprietaria per 1/2. Prezzo base del lotto: euro 32.550,00; Deposito per cauzione: euro 3.255,00; Deposito per spese: euro 4.882,00. - Lotto n°. 2: diritti vantati, in ragione di 1/2, sull’unità immobiliare adibita a laboratorio artigianale, allo stato rustico, posta al piano seminterrato di un fabbricato a due piani sito nel Comune di Grotteria contrada Agliona riportato nel NCEU al foglio di mappa 40 particella 489 sub 6 cat. C/2 classe U mq. 335, in ditta…proprietario per 1/2 e…proprietaria per 1/2. Prezzo base: euro 44.170,00; Deposito per cauzione: euro 4.417,00; Deposito per spese: euro 6.625,00. - Lotto n°. 3: diritti vantati, in ragione di 1/2, sull’unità immobiliare adibita a deposito posta al piano terra di un fabbricato a due piani sito nel Comune di Grotteria contrada Agliona riportato nel NCEU al foglio di mappa 40 particella 489 sub 4 cat. C/2 classe U mq. 194, in ditta…proprietario per 1/2 e…proprietaria per 1/2. Prezzo base: euro 28.700,00; Deposito per cauzione: euro 2.870,00; Deposito per spese: euro 4.305,00. L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5, all’udienza del 28.03.2008 ore 9:00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data… alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n°. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 1.100,00 per il 1° lotto; euro 1.300,00 per il 2° lotto; euro 1.000,00 per il 3° lotto; - l’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di Questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.03.2008. Locri lì 27.12.07 Il Cancelliere °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. che il Giudice dell’Eseczione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della procedura esecutiva n°. 27/2006 promossa dalla Banca Nazionale del Lavoro S.p.a. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTORIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 22.06.07 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 c.p.c., avverrà all’udienza del 26.10.07 alle seguenti condizioni: entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno… non sarà consentito annotare alcun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso in cui all’art. 573 c.p.c., non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo detratto l’importo per cauzione già versato, l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 II° comma c.p.c. (richiamato dall’art. 574 III° comma c.p.c.). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 22.06.07 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 c.p.c., il pubblico incanto avverrà all’udienza del 28.03.08 con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 c.p.c.; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 c.p.c. in caso di mancato deposito. Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima:

FEBBRAIO 2008

www.aste.eugenius.it. Custode Giudiziario: Dr.ssa Nella Ferraro (Tel. 0964/381296). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Locri 21.01.2008 ORDINANZA DI VENDITA DEL 22.06.2007 TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R. Es. imm.: 27/2006 Il Giudice dell’Esecuzione ...omissis… DICHIARA …omissis… DISPONE la sostituzione del debitore nell’ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’I.V.G., la Dott.ssa N. Ferraro con Studio in Siderno alla Via Pola n°. 26 tel. 0964/381296 al quale fa obbligo di far pervenire a quest’Ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’Ufficio; autorizza, altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità, provvedendo alla sua immediata liberazione (art. 560 III° comma c.p.c.); il custode dovrà altresì curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo delle turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli. DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE LOTTO 1: diritto di piena proprietà su un terreno, attualmente in condizioni di abbandono, sito in Roccella Jonica (R.C.) località Scinà, di ettari 1 e mq. 9.610, riportati in Catasto Terreni al foglio n°. 19 part. n°. 32, partita 975. PREZZO BASE: euro 39.200,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO. LOTTO 2: diritto di piena proprietà su un abitazione di tipo civile, composta da n°. 7 vani, sita in Marina di Gioiosa Jonica (R.C.), contrada Spilinga, riportata nel N.C.E.U. al foglio n°. 12 part. n°. 748 sub. 2. PREZZO BASE: euro 203.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO. STABILISCE per la vendita che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 c.p.c. con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: l’immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Arch. G. Tropiano) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 ultimo comma c.p.c.); 1) entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salvo eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dall’aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento ed ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la Cancelleria Esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una Società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della Società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita I.V.A.; H) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la Cancelleria dello stesso Ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 2) l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del Giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 3) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 4) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribbassato; C) se l’offerente non presta cauzione con le modalità e nella misura appena indicate; 5) l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione dell’ipotesi in cui: A) il Giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 c.p.c.); B) il Giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 c.p.c.); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 6) l’offerente(od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9:00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 7) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 26.10.2007 e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9:00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 c.p.c. (ove vi siano più offerte); 8) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 c.p.c., ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; 9) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 10) in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione;

11)

in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla Cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; 12) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 II° comma c.p.c. (richiamato dall’art. 574 III° comma c.p.c.); 13) maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria del Tribunale di Locri; 14) la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno quarantacinque giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria nel rispetto del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 c.p.c.; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; C) il sito internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla Cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 15) la stessa ordinanza, sempre quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno, Marina di Gioiosa Jonica, Roccella Jonica (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n°. 1 manifesto murale, fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su Progetto Aste (quotidiano Il Domani + periodico Aste + internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in cancelleria fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul Progetto Aste dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag S.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale al n°. 0964/20732; 16) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572 III° comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 c.p.c.), si fissa sin d’ora per l’udienza del 28.03.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 17) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente; 18) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita I.V.A.; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 19) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di quarantacinque giorni deve essere calcolato a ritroso della data dell’incanto; 20) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 21) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 c.p.c. in caso di mancato deposito; 22) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 c.p.c.) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 23) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le forme di cui all’art. 571 c.p.c. (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 24) su tali offerte il Giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24; 25) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva ed il Giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documento e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; 26) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 c.p.c. (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). FISSA entro quarantacinque giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha richiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi anche al custode. Locri 22.06.2007 Firmato Il Giudice dell’Esecuazione Dr. Davide Lauro °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c._ che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 59/2001 promossa da BANCO Di NAPOLI SPA. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28.

DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 26.6.07 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso): La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita. l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto: l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno ... non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - I’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per 1’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, Ill co.. cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 26.6.07 - punti da l a 28 - allegata al presente avviso): Ove si debba procedere ai sensi degli arti. 571. 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 28.03.2008. con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita_, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10 % del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE. se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art.580 cpc; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. Domenico Oliva (Tel.: 0964-911054) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte: euro 58,68 per bollo (n.4 marche da euro 14,62) - euro 8,26 per diritti. Locri, 11.01.2008 ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.Es.IMm: 59/2001 Il giudice dell’esecuzione, ...OMISSIS... DISPONE la sostituzione del debitore nell’ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’I.V.G., il dott. D. Oliva, con studio in Bianco, via Garibaldi 80, tel. 0964-911054 al quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio; autorizza, altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità, provvedendo alla sua immediata liberazione (art. 560, comma III cpc); il custode dovrà altresì curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo delle turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE LOTTO 1: “ proprietà del terreno in Palizzi, di circa 148.170 mq, identificato in catasto al foglio 18 particella 7”; PREZZO BASE: euro 63.700,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 8.980 mq, identificato in catasto al foglio 18 particella 17”; PREZZO BASE: euro 2.300,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 3: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 175.720 mq, identificato in catasto al foglio 18 particella 5”; PREZZO BASE: euro 38.660,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 4: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 7.170mq, identificato in catasto al foglio 18 particella 11”; PREZZO BASE: euro 930,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 5: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 2.150 mq, identificato in catasto al foglio 18 particella 10”; PREZZO BASE: euro 7.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 6: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 183.300 mq, identificato in catasto al foglio 18 particella 20 (circa mq 183.300) e 21 (circa mq 2.130)”; PREZZO BASE: euro 121.260,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 7: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 7.930 mq, identificato in catasto al foglio 18 particella 22”; PREZZO BASE: euro 15.860,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 8: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 107.060 mq, identificato in catasto al foglio 24 particella 33”; PREZZO BASE: euro 46.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 9: “proprietà del terreno in Palizzi, identificato in catasto al foglio 24 particella 19 (circa mq 5.170) e 25 (circa mq 168.340) “; PREZZO BASE: euro 108.372,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 10: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 15. 110 mq, identificato in catasto al foglio 24 particella 20”; PREZZO BASE: euro 3.320,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 11: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 14.600 mq, identificato in catasto al foglio 20 particella 85”; PREZZO BASE: euro 26.100,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO


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FEBBRAIO 2008

LOTTO 12: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 14.400 mq, identificato in catasto al foglio 20 particella 229”; PREZZO BASE: euro 25.780,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 13: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 20.150 mq, identificato in catasto al foglio 20 particella 19”; PREZZO BASE: euro 13.230,OO; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 14: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 31.330 mq, identificato in catasto al foglio 20 particella 21”; PREZZO BASE: euro 56.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 15: “proprietà di due fabbricati rurali in Palizzi, di complessivi 360 mq, in precarie condizioni, identificati in catasto al foglio 20 particella 20”; PREZZO BASE: euro 18.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 16: “proprietà di un terreno in Palizzi, di circa 7.220 mq, con fabbricato in stato di degrado, di circa mq 470, identificato in catasto al foglio 34 particella 48 e 49”; PREZZO BASE: euro 7.370,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 17: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 6.400 mq, identificato in catasto al foglio 34 particella 50”; PREZZO BASE: euro 33.280,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 18: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 80.490 mq, identificato in catasto al foglio 34 particella 51”; PREZZO BASE: euro 21.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 19: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 8.370 mq, identificato in catasto al foglio 34 particella 130”; PREZZO BASE: euro 43.500,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 20: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 3.790 mq, attraversato dalla s.s. 106, identificato in catasto al foglio 54 particella 119”; PREZZO BASE: euro 4.440,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 21: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 2.940 mq, attraversato dalla s. s. 106,identificato in catasto al foglio 54 particella 120”; PREZZO BASE: euro 1.940,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 22: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 230 mq, identificato in catasto a! foglio 54 particella 38”; PREZZO BASE: euro 5.700,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 23: “proprietà di un rudere in Palizzi, di circa 60 mq, identificato in catasto al foglio 54 particella 47”; PREZZO BASE: euro 39,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 24: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 3.130 mq, identificato in catasto al foglio 54 particella 83”; PREZZO BASE: euro 46.900,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 25: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 10.720 mq, identificato in catasto al foglio 54 particella 76”; PREZZO BASE: euro 135.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 26: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 450 mq, identificato in catasto al foglio 54 particella 77”; PREZZO BASE: euro 11.250,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 27: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 410 mq, identificato in catasto al foglio 54 particella 78”; PREZZO BASE: euro 10.250,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 28: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 8.580 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 147”; PREZZO BASE: euro 171.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 29: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 3.580 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 148”; PREZZO BASE: euro 107.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 30: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 5.220 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 144”; PREZZO BASE: euro 94.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 31: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 4.040 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 145”; PREZZO BASE: euro 120.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 32: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 4.185 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 229”; PREZZO BASE: euro 8.400,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 33: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 2.015 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 230”; PREZZO BASE: euro 4.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 34: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 320 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 171”; PREZZO BASE: euro 640,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 35: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 1.060 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 124”; PREZZO BASE: euro 275,60; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 36: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 141 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 227”; PREZZO BASE: euro 252,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 37: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 4.596 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 228”; PREZZO BASE: euro 8.230,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 38: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 16.040 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 35”; PREZZO BASE: euro 32.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 39: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 13.540 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 32”; PREZZO BASE: euro 13.500,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 40: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 545 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 222”; PREZZO BASE: euro 142,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 41: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 920 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 223”; PREZZO BASE: euro 239,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 42: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 245 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 224”; PREZZO BASE: euro 64.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 43: “proprietà della tenuta baronale di Jo - Sant’Elia in Palizzi, composto da terreni e fabbricati, di cui alcuni di presumibile interesse storico, identificata in catasto al foglio 55 particelle 56-57-58-61”; PREZZO BASE: euro 412.800,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 44: “proprietà di un suolo con annesso fabbricato in Palizzi, loc. Stracà, identificato in catasto al foglio 55 particella 119, 119 sub 3-4-5-6”; PREZZO BASE: euro 322.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 45: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 390 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 62”;

PREZZO BASE: euro 7.800,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 46: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 5.310 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 187”; PREZZO BASE: euro 106.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 47: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 150 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 188”; PREZZO BASE: euro 3.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 48: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 5.975 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 189”; PREZZO BASE: euro 137.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 49: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 1.332 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 190”; PREZZO BASE: euro 26.600,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 50: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 69.780 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 34”; PREZZO BASE: euro 15.350,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 51: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 74.040 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 72”; PREZZO BASE: euro 16.290,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 52: “proprietà del fabbricato in Palizzi, identificato in catasto al foglio 55 particella 54 sub 1-3”; PREZZO BASE: euro 81.600,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 53: “proprietà del fabbricato in Palizzi, identificato in catasto al foglio 55 particella 54 sub 2”; PREZZO BASE: euro 112.860,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 54: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 31.330 mq, identificato in catasto al foglio 55 particella 147”; PREZZO BASE: euro 8.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 55: “proprietà del terreno in Palizzi, di circa 2.480 mq, identificato in catasto al foglio 62 particella 4”; PREZZO BASE: euro 1.590,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 56: “proprietà dell’unità immobiliare in Reggio Calabria, via Dalmazia, identificato in catasto al foglio 86 particella 353 sub 63 (appartamento 7,5 vani) ed 80 (posto auto)”; PREZZO BASE: euro 191.500,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 57: “proprietà dell’unità immobiliare in Villa S. Giovanni, lungo la s.s. 18, identificata in catasto al foglio 10 particella 154 sub 200 e 201, attualmente destinato ad attività commerciale”; PREZZO BASE: euro 302.300,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) l’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’arch. F. Galletta) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene, nonché all’esistenza di vincoli di ogni genere ed all’eventuale attraversamento di fondi da parte della s.s. 106; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risutti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 26.10.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno i gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; 11) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine

perentorio di gg.60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); 15) maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 venti giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria -nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc- e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’articolo 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Palizzi, Brancaleone, Locri, Siderno, Reggio Calabria e Villa S. Giovanni (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n.1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732; 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’articolo 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 28.3.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10 % del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari- di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art.584 c.p.c) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in cancelleria con le forme di cui di cui all’articolo 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita) FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, anche al custode. Locri, 26.6.2007 FIRMATO IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DR. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 169/93 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA, ORDINA LA VENDITA ALL’INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI

LOTTO 1: Quota pari a 4/21 dei seguenti terreni agricoli ricadenti nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Cirella di Platì: - Part. 201 - Foglio di mappa 7 di 2220 mq., seminativo arborato classe 1; - Part. 206 - Foglio di mappa 7 di 710 mq., seminativo irriguo arborato classe 2; - Part. 231 - Foglio di mappa 7 di 580 mq., querceto; - Part. 19 - Foglio di mappa 9 di 500 mq., seminativo irriguo arborato classe 2; - Part. 20 - Foglio di mappa 9 di 2300 mq., seminativo arborato classe 2; - Part. 40 - Foglio di mappa 9 di 420 mq., seminativo irriguo arborato classe 2; - Part. 174 - Foglio di mappa 9 di 7850 mq., uliveto, classe 2; - Part. 175 - Foglio di mappa 7 di 56 mq., fabbricato rurale, completamente rimosso; - Part. 148 - Foglio di mappa 28 di 2170 mq., seminativo classe 3; - Part. 141 - Foglio di mappa 27 di 6540 mq., seminativo,classe 3; Quota pari a 4/21 dei seguenti fabbricati ricadenti nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Cirella di Platì: - Part. 633 sub 1 foglio 11, Cat. C1, 32 mq. seminterrato facente parte del fabbricato della particella 633 sub 2 foglio di mappa 11; - Part. 633 sub 2, foglio di mappa 11 - Cat. A/3, 240 mq., fabbricato destinato a civile abitazione a due piani fuori terra; - Part. 632 - Foglio di mappa 11 - Cat. A/3, mq. 33, terreno libero di costruzione accorporato alla precedente particella; Quota pari a 4/21 dei seguenti terreni agricoli ricadenti nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Careri: - Part. 183 - Foglio di mappa 11 di mq. 1870, seminativo arborato classe 4; - Part. 457 - Foglio di mappa 11 di mq. 1300, seminativo arborato classe 4; Quota pari a 8/30 dei seguenti terreni agricoli ricadenti nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Cirella di Platì: - Part. 11 - Foglio di mappa 8 di 9730 mq. seminativo, classe 3; - Part. 36 - Foglio di mappa 8 di 2950 mq. seminativo classe 3; Prezzo base d’asta: Euro 6.956,47 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 2: Quota pari a 1/2 dei seguenti fabbricati rurali ricadenti nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ciminà in località Fego Camuti come segue: - Part. 73 - Foglio di mappa 27 di 18000 mq., seminativo irriguo, classe 2; - Part. 74 - Foglio di mappa 27 di 43710 mq., pascolo arborato classe 1; - Part. 77 - Foglio di mappa 27 di 25480 mq., pascolo arborato classe 1; - Part. 145 - Foglio di mappa 27 di 8100 mq. seminativo irriguo classe 2; - Part. 154 - Foglio di mappa 27 di 30500 mq., seminativo irriguo classe 2; - Part. 163 - Foglio di mappa 27 di 1920 mq. Fico d’India, classe 1; - Part. 164 - Foglio di mappa 27 di 2550 mq. seminativo irriguo classe 2; - Part. 146 - Foglio di mappa 27 di 5570 mq. uliveto classe 2; - Part. 181 - Foglio di mappa 27 di 54835 mq. uliveto classe 2; Quota pari a 1/2 dei seguenti fabbricati rurali ricadenti nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ciminà in località Fego Camuti come segue: - Part. 182 - Foglio di mappa 27 di 165 mq. Cat. C/2; - Part. 76 - Foglio di mappa 27 di 370 mq.; Prezzo base d’asta: Euro 28.421,30 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 3: Quota pari a 4/21 del seguente terreno agricolo ricadente nella seguente particella ubicata nel Comune di Ardore come di seguito precisato: - Part. 511 - Foglio di mappa 31 di 4830 mq. uliveto classe 1; Prezzo base d’asta: Euro 997,10 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 4: I terreni agricoli ricadenti nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ardore Marina come di seguito precisato: - Part. 12 - Foglio di mappa 28 di 2020 mq. uliveto classe 3; - Part. 13 - Foglio di mappa 28 di 790 mq. uliveto classe 3; Prezzo base d’asta: Euro 2.467,20 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 5: Appartamento ricadente nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 503 sub 7, foglio di mappa 40, Cat. A/3, appartamento lato nord di mq. al secondo piano senza ascensore con 3 stanze, bagno, wc, cucina, soggiorno, terrazza coperta e balconi. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato e mansarda destinato a civile abitazione; Prezzo base d’asta: Euro 22.305,30 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 6: Appartamento ricadente nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 503 sub 7, foglio di mappa 40, Cat. A/3, appartamento lato sud al secondo piano senza ascensore con 3 stanze, bagno, wc, cucina, soggiorno, terrazza coperta e balconi. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato e mansarda destinato a civile abitazione; Prezzo base d’asta: Euro 26.702,98 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 7: Appartamento ricadente nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 149 sub 3, foglio di mappa 28, Cat. F/3, appartamento lato sud di mq. 160 ancora in corso di costruzione al primo piano senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d’asta: Euro 18.190,21 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 8: Appartamento ricadente nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 149 sub 6, foglio di mappa 28, Cat. F/3, appartamento rifinito lato nord di mq. 160 con 3 stanze, cucina, soggiorno, doppi servizi, disimpegno e ripostiglio al primo piano senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato;


34 Prezzo base d’asta: Euro 31.868,54 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 9: Appartamento ricadente nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 149 sub 7, foglio di mappa 28, Cat. F/3, appartamento rifinito lato sud di mq. 160 con 3 stanze, cucina, soggiorno, doppi servizi, disimpegno e ripostiglio al piano terra senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d’asta: Euro 36.615,88 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 10: Appartamento ricadente nelle seguenti particelle ubicate in c.da Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 149 sub 8, foglio di mappa 28, Cat. F/3, appartamento rifinito lato sud di mq. 160 con 2 stanze, cucina, soggiorno, bagno, disimpegno al seminterrato senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d’asta: Euro 13.793,06 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 11: Appartamento ricadente nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 149 sub 9, foglio di mappa 28, Cat. A/2, appartamento rifinito lato nord di mq. 160 con 3 stanze, cucina, soggiorno, doppi servizi, disimpegno e ripostiglio al piano terra sopraelevato senza ascensore, ma con riscaldamento autonomo, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d’asta: Euro 36.898,88 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 12: Appartamento ricadente nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 149 sub 6, foglio di mappa 28, Cat. F/3, appartamento rifinito lato nord di mq. 160 con 3 stanze, cucina, soggiorno, doppi servizi, disimpegno e ripostiglio al primo piano senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d’asta: Euro 31.868,54 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 13: Appartamento ricadente nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 149 sub 10, foglio di mappa 28, Cat. C/6, appartamento rifinito lato nord di mq. 160 con 2 stanze, cucina, soggiorno, bagno, disimpegno al seminterrato senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d’asta: Euro 10.957,53 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 14: - Part. 149 sub, non ancora accatastata, foglio di mappa 28, appartamento a mansarde ancora in corso di costruzione lato sud, scala A, di mq. 160, al secondo piano senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d’asta: Euro 12.950,22 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 15: - Part. 149 sub, non ancora accatastata, foglio di mappa 28, appartamento a mansarde semirustico lato nord, scala B, di mq. 160, con due stanze, bagno, wc, soggiorno e cucina, al secondo piano senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d’asta: Euro 15.264,54 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 16: I terreni agricoli ricadenti nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ardore Marina, iscritto al NCEU come: - Part. 88 - Foglio di mappa 24 di 3280 mq., uliveto classe 3; - Part. 89 - Foglio di mappa 24 di 1680 mq., uliveto classe 4; - Part. 90 - Foglio di mappa 24 di 1000 mq., vigneto classe 2; - Part. 130 - Foglio di mappa 24 di 740 mq., vigneto classe 2; - Part. 131 - Foglio di mappa 24 di 1330 mq., seminativo arborato, classe 2; - Part. 132 - Foglio di mappa 24 di 380 mq., seminativo irriguo arborato classe 2; - Part. 125 - Foglio di mappa 24 di 1900 mq., seminativo arborato classe 2; - Part. 126 - Foglio di mappa 24 di 540 mq., vigneto classe 2; - Part. 121 - Foglio di mappa 24 di 1970 mq., seminativo classe 3; - Part. 122 - Foglio di mappa 24 di 1120 mq., vigneto classe 2; - Part. 127 - Foglio di mappa 24 di 1500 mq., seminativo arborato classe 2; - Part. 128 - Foglio di mappa 24 di 500 mq., seminativo arborato classe 3; - Il fabbricato rurale allo stato di rudere ricadente nella seguente particella ubicata nel Comune di Ardore Marina iscritta al NCEU come: Part. 129, foglio di mappa 24, mq. 210, ente urbano. Prezzo base d’asta: Euro 8.197,66 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo L’incanto avverrà, CON IL PREZZO SOPRA INDICATO, all’udienza del 28.03.2008, ore 9,00, davanti a se nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. RINVIA PER IL PROSIEGUO ALL’UDIENZA DEL 28.03.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 11 gennaio 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 79/94 promossa da I.N.C.E. SpA oggi BANCA POPOLARE NOVARA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO n. 1: Unità immobiliare per civile abitazione ubicata al terzo piano di un complesso condominiale sito nel Comune di Locri, alla via Garibaldi n. 166, riportato nel NCEU alla partita 2651, foglio di mappa 25, particella

FEBBRAIO 2008

369, sub 10, cat. A2, classe 2^, vani 8,5, rendita £. 1.062.500 in ditta ...................... Prezzo base del lotto: Euro 103.291,38 Deposito per cauzione: 10.329,14 Deposito per spese: 15.493,71 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 28.03.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovra depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 5.164,57. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.03.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 15 gennaio 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 125/93 promossa da INCE ISTITUTO NAZIONALE CREDITO EDILIZIO. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO Il diritto reale di proprietà, sull’appartamento a piano terra e costituito da 4.5 vani, in cattivo stato di conservazione, meglio descritto in perizia, con relativa corte sito nel Comune di Locri, in località Lucifero, riportato nel NCEU fgl. 34, part.lla 78, sub 2. Prezzo base d’asta (£.51.277.500) euro 26.482,62 2° LOTTO Il diritto reale di proprietà, sull’appartamento a primo piano e costituto da 2.5 vani, con ampio terrazzo di mq. 47.20, meglio descritto in perizia, nel Comune di Locri, in località Lucifero, riportato al NCEU fgl. 34, part.lla 78, sub 3. Prezzo base d’asta (£.35.118.500) euro 18.137,19 L’incanto avverrà, con il prezzo da rid urre di 1 /5 + 1 /5, all’ udienza del 06.03.2008 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecendente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 1.032,91 per il 1° lotto; euro 774,69 per il 2° lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 06.03.2008 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 18.01.2008 °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 54/99 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/2, su un terreno sito nel Comune di Benestare località Ancona, riportato nel NCT alla partita 6333, foglio di mappa 18 particella 239 uliveto classe 1^ di are 00.05.60, in ditta ................... proprietaria per 1/2, ............................ proprietario per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 4.338,00 Deposito per cauzione: Euro 433,80 Deposito per spese: Euro 651,00 2° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/2, su un terreno sito nel Comune di Benestare località Ancona, riportato nel NCT alla partita 6144 foglio di mappa 18, particella 217, uliveto, classe 1^ di are 00.08.40 e particella 220, vigneto, classe 1^, di are 00.11.50 in ditta ............. proprietaria per 1/2, ................. proprietario per 1/2; alla partita 4519 foglio di mappa 18, particella 40 uliveto classe 1^ di are 00.10.70, particella 41 vigneto classe 1^ di are 00.09.40, particella 218 uliveto classe 1^ di are 00.10.70, particella 219 uliveto classe 1^ di are 08.70, particella 221 vigneto classe 1^ di are 00.08.20, in ditta .............. proprietaria per 1/2, ............................ proprietario per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 41.895,00 Deposito per cauzione: Euro 4.189,50 Deposito per spese: Euro 6.284,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5, all’udienza del 28.03.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari “non trasferibili” intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 200,00 per il 1° Lotto ed Euro 2.000,00 per il 2° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.03.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 08 novembre 2007 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 42/2005 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: “Diritto di piena proprietà su un fabbricato ubicato in via Pola, n. 12, di cui al foglio di mappa n. 11, par-

ticella catastale n. 450/2, piano terra, cat. A/6, un vano, consistenza al netto dei muri pari a circa mq. 19.40” PREZZO BASE: Euro 8.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 2: “Diritto di piena proprietà su un fabbricato ubicato in via Bari s.n.c., di cui al foglio di mappa n. 11, particella catastale n. 477/5, piano terra, due vani, della consistenza al netto dei muri pari a circa mq. 20,66” PREZZO BASE: Euro 10.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 3: “Diritto di piena proprietà su un fabbricato ubicato in via Bari al n. 21, di cui al foglio di mappa n. 11, particella catastale n. 475, piano primo, due vani, della consistenza al netto dei muri pari a circa mq. 29,00” PREZZO BASE: Euro 16.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 05.07.2007 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 23.11.2007 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 05.07.2007 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 03.04.2008, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. E. SERAFINO (Tel. 0964.381184). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 09 gennaio 2008 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.Es. Imm.: 42/2005 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 cpc, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore al prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame

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delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 23.11.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Staiti e Brancaleone (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 03.04.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria


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FEBBRAIO 2008

con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4),prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. ...... OMISSIS....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 5 luglio 2007 f.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.Es.Imm: 93/1993 e riunita Il giudice dell’esecuzione, letti gli atti ed a scioglimento della riserva di cui all’udienza del 10.7.2007; appurato che è avvenuto il deposito della stima da parte dell’esperto; ritenuto che, in ordine alla disciplina applicabile ratione temporis, debba procedersi alla vendita dei beni, richiesta dal procedente, con la riforma dell’incanto; visto l’art. 576 c.p.c.; ORDINA procedersi alla vendita con incanto degli immobili qui di seguito descritti All’udienza del 3.4.2008 ore 9,00 con seguito, nella sala delle pubbliche udienze DESCRIZIONE LOTTO UNICO: “diritto di proprietà sull’immobile sito in Locri, via Matteotti, facente parte di un più ampio fabbricato a 3 piani f.t., e comprendente un piano terra (mq. 1.125,00 circa), un primo piano (mq. 1224,00 circa) ed un interrato; in catasto al foglio 25 particella 1559 sub 2 cat. D/8, rendita euro 24.644,99” Prezzo base d’asta: euro 4.907.200,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: a) l’immobile pignorato sarà posto all’incanto nella consistenza indicata nella perizia di stima (del geom. C. Pantaleo) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, specie con riguardo alla descrizione ed alla condizione urbanistica; b) le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato; c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e per il 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegne in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; d) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; e) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Locri ai sensi dell’art. 582 c.p.c., posto che in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; f) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte d’acquisto entro il termine di giorni dieci, ma saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/6 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 c.p.c.) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 25% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi per il 10% a cauzione e per il 15% a spese di vendita; g) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; h) il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II c.p.c.; i) agli offerenti non aggiudicatari verranno restituite le somme depositate per spese e cauzione, subito dopo la chiusura dell’incanto. La presente ordinanza dovrà essere fissata all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 c.p.c. - e pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Locri, Siderno, Gerace, Marina di Gioiosa Jonica (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius) almeno 20 giorni antecedenti la vendita, a cura del creditore procedente, degli intervenuti, del debitore o del custode (ove diverso). In particolare: fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria entro e non oltre 10 gg. Prima dell’udienza di vendita; l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732 Fissa per il 3.4.2008 l’udienza di rinvio per il prosieguo della procedura. Manda alla Cancelleria per le comunicazioni di rito. Locri, 13.7.2007 il giudice dell’esecuzione dott. Davide Lauro

°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 76/88 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA- Richiesto da INPS ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO 1: Terreno sito nel Comune di Ardore (RC) alla contrada Salvatore, riportato in catasto terreni al foglio 30, particelle: - 303, vigneto, cl. 2.a di are 2,70; su detta particella grava servitù di passaggio giusto atto di divisione del 27.5.1983 per notaio Caiazzo - 305, sem. arb., cl. 1.a, di are 2,70; - 309, vigneto, cl. 2.a, di are 3,80 Prezzo base d’asta: Euro 4.819,77 - Deposito per cauzione: Euro 481,97 - Deposito per spese: Euro 722,97 LOTTO 2: Fabbricato rurale sito nel Comune di Ardore (RC) in precarie condizioni di manutenzione, riportato in catasto terreni al foglio 30, particella 308, di mq. 38,00 Prezzo base d’asta: Euro 1.704,31 - Deposito per cauzione: Euro 170,43 - Deposito per spese: Euro 255,65 LOTTO 3: Fabbricato sito nel Comune di Ardore (RC) alla contrada Giudeo, riportato in catasto al foglio 42, particella 85, - sub 6, piano seminterrato, locale adibito alla produzione di manufatti in legno, Cat. C/3, mq. 410 circa; - sub 3, piano rialzato, locale adibito alla produzione di manufatti in legno, Cat. C/3, mq. 411 circa; - sub 4, primo piano, unità per civile abitazione con annesso terrazzo, cat. A/2, vani 5,5, mq. 200,00 circa (comprensivi di superficie coperta); Prezzo base d’asta: Euro 589.922,54 - Deposito per cauzione: Euro 58.992,25 - Deposito per spese: Euro 88.488,38 LOTTO 4: Appartamenti facenti parte di un fabbricato a più piani fuori terra, sito nel Comune di Ardore (RC) alla contrada Giudeo, riportato in catasto al foglio 42, particella 255, - sub 2, primo piano, unità per civile abitazione con annessa balconata, Cat. A/3, vani 5,5, mq. 110 circa; sub 3, primo piano, unità per civile abitazione con annessa balconata, cat. A/3, vani 5,5, mq. 110 circa; Prezzo base d’asta: Euro 99.986,03 - Deposito per cauzione: Euro 9.998,60 - Deposito per spese: Euro 14.997,90 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 03.04.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente, dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 100,00 per il Lotto 1; Euro 60,00 per il Lotto 2; Euro 12.000,00 per il Lotto 3 ed Euro 2.000,00 per il Lotto 4. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 03.04.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 27 dicembre 2007 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 10/1986 promossa da CARICAL (INTESA G.C.) - CREDITO FONDIARIO, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 01.02.1993 e seguenti da intendersi qui integralmente trascritte e richiamate per quanto nel presente estratto non indicato VI - SESTO LOTTO (già lotto n. 28): Fabbricato “C” - appartamento piano I°, nel N.C.E.U. alla partita 1771, foglio 36, mappale 68/74, int. 12, ctg. A/4, cl. 3, vani 3. Confinante con vano scala, appartamento int. 11 e per due lati con cortile condominiale. PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 14.750,00- comprese pertinenze ed attinenze comuni. VII - SETTIMO LOTTO (già lotto n. 29): Fabbricato “B” - appartamento piano II°, nel N.C.E.U. alla partita 1771, foglio 36, mappale 68/75, int. 13, ctg. A/4, cl. 3, vani 2. Confinante con vano scala, appartamento int. 14 e per due lati con cortile condominiale. PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 11.196,79- comprese pertinenze ed attinenze comuni. XII - DODICESIMO LOTTO (già lotto n. 40): Fabbricato “C” - appartamento piano III°, nel N.C.E.U. alla partita 1771, foglio 36, mappale 68/86, int. 24, ctg. A/4, cl. 3, vani 3. Confinante con vano scala, appartamento int. 20 e per due lati con cortile condominiale. PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 14.088,94- comprese pertinenze ed attinenze comuni. XVIII - DICIOTTESIMO LOTTO (già lotto n. 41): Fabbricato “D” - appartamento piano I°, nel N.C.E.U. alla partita 1771, foglio 36, mappale 68/94, int. 7, ctg. A/4, cl. 3, vani 2. Confinante con vano scala, appartamento int. 8 e per due lati con cortile condominiale. PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 10.948,89- comprese pertinenze ed attinenze comuni. L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 06.03.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 06.03.2008 ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 01 febbraio 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 151/90 promossa da SERRANO’ FORTUNATO, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: “Diritti di 1/2 sull’unità immobiliare ubicata al piano terra, data in locazione al Comune di Antonimina per sezione scuola materna, facente parte di un fab-

bricato a doppia elevazione sito nel Comune di Antonimina, località Bagni, riportato nel NCEU alla partita 1000212, foglio di mappa 18, particella 418, sub 3, Cat. C2, classe 2^, mq. 140, r.c. £. 574.000, insistente su un terreno catastalmente riportato alla partita 2891, foglio di mappa 18, particelle 318 e 319, seminativo, classe 1^, r.d. £. 15.487, r.a. £. 6.637” Prezzo base del lotto Euro 13.882,36 Deposito per cauzione Euro 1.388,24 Deposito per spese Euro 2.082,35 2° LOTTO: “Diritti di 1/2 sull’unità immobiliare ubicata al piano terra, data in locazione a privati per scuola danza, facente parte di un fabbricato a doppia elevazione sito nel Comune di Antonimina, località Bagni, riportato nel NCEU alla partita 1000212, foglio di mappa 18, particella 418, sub 4, Cat. C2, classe 2^, mq. 180, r.c. £. 733.900, insistente su un terreno catastalmente riportato alla partita 2891, foglio di mappa 18, particelle 318 e 319, seminativo, classe 1^, r.d. £. 15.487, r.a. £. 6.637” Prezzo base del lotto Euro 17.848,75 Deposito per cauzione Euro 1.784,87 Deposito per spese Euro 2.677,31 3° LOTTO: “Diritti di 1/2 sull’unità immobiliare ubicata al primo piano, destinata a civile abitazione, facente parte di un fabbricato a doppia elevazione sito nel Comune di Antonimina, località Bagni, riportato nel NCEU alla partita 1000212, foglio di mappa 18, particella 418, sub 5, Cat. A2, classe 2^, mq. 172, r.c. £. 1.350.000, insistente su un terreno catastalmente riportato alla partita 2891, foglio di mappa 18, particelle 318 e 319, seminativo, classe 1^, r.d. £. 15.487, r.a. £. 6.637” Prezzo base del lotto Euro 23.137,27 Deposito per cauzione Euro 2.313,72 Deposito per spese Euro 3.470,59 L’incanto avverrà, con prezzo sopra indicato (già ridotto di 2/5), all’udienza del 06.03.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 1.400,00 per il 1° Lotto, Euro 1.700,00 per il 2° ed Euro 2.000,00 per il 3° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 06.03.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 12.02.2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 49/2004 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Piena proprietà dell’unità immobiliare sita nel Comune di Siderno (RC), composta da un fabbricato a due piani fuori terra oltre seminterrato, riportato nel catasto al foglio 30, particella 301; sub 1: scala comune; sub 2: appartamento al piano terra rialzato (mq. 91 circa); sub 3: lastrico solare al piano primo (mq. 117 circa); sub 4: appartamento al piano seminterrato (mq. 110 circa); sub 5: corte comune (mq. 186 circa)” PREZZO BASE: Euro 230.580,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 28.07.2007 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 03.04.2008, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. Luisa SORRENTI (Tel. 0964.235009). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 24 gennaio 2008 ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.Es. Imm.: 49/2004 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS .... , ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Arch. Gabriella Di Stefano) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 cpc, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore al

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prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 23.11.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno, Locri e Mar. di Gioiosa Jonica (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 03.04.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale


36 dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 28 luglio 2007 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° BIGLIETTO DI CANCELLERIA (Art. 136 c.p.c.) IL CANCELLIERE AVVISA I Signori, a margine indicati, che nel procedimento di esecuzione N. 169/93 R.Es.I MPS C/ OMISSIS + 1 Il G.Es. dr. D. Lauro, il 18.6.07 Ha depositato la seguente ORDINANZA letti gli atti ed a scioglimento della riserva di cui all’udienza del 12.6.2007; appurato che è avvenuto il deposito della stima da parte dell’esperto; posto che in ordine alla stessa non sono state mosse specifiche censure, tali da imporre la riconvocazione dell’esperto; vista la richiesta dei creditori volta ad ottenere la nuova fissazione di incanti; ritenuto che, in ordine alla disciplina applicabile ratione temporis, debba procedersi alla vendita dei beni, richiesta dal procedente, con la forma dell’incanto e per la quota indivisa; visto I’art 576 c.p.c.; posto che il debitore, custode ex lege dei beni pignorati deve essere sostituito, a norma del nuovo testo dell’art. 560 cpc che ricollega tale evento all’ordine di vendita; DISPONE la sostituzione dei debitori nell’ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’I.V.G., l’Avv. F. Schirripa con studio in Locri, via Firenze 88, tel. 0964 - 233155 al quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio; autorizza, altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità, compresa l’immediata liberazione dell’immobile pignorato (art. 560 co III cpc): il custode dovrà altresì curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo delle turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); i debitori forniranno al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli. ORDINA procedersi alla vendita con incanto degli immobili qui di seguito descritti all’udienza del 28.3.2008 ore 9,00 con seguito, nella sala delle pubbliche udienze DESCRIZIONE LOTTO 1: Quota pari ad 4/21 dei seguenti terreni agricoli ricadendo nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Cirella di Plati: Part. 201 Foglio di mappa 7 di 2220 mq, seminativo arborato, classe 1 Part. 206 Foglio di mappa 7 di 710 mq, seminativo irriguo arborato, classe 2 Part. 231 Foglio di mappa 7 di 580 mq, querceto Part. 19 Foglio di mappa 9 di 500 mq, seminativo irriguo arborato, classe 2 art. 20 Foglio di mappa 9 di 2300 mq, seminativo arborato, classe 2 Part. 40 Foglio di mappa 9 di 420 mq, seminativo irriguo arborato, classe 2 Part. 174 Foglio di mappa 9 di 7850 mq, uliveto, classe 2 Part. 175 Foglio di mappa 7 di 56 mq, fabbricato rurale, completamente rimosso Part. 148 Foglio di mappa 28 di 2170 mq, seminativo, classe 3 Part. 141 Foglio di mappa 27 di 6540 mq, seminativo, classe 3 Quota pari ad 4/21 dei seguenti fabbricati ricadendo nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Cirella di Plati: Part. 633 Foglio 11 cat. C1, 32 mq, seminterrato facente parte del fabbricato della particella 633 sub 2 foglio di mappa 11 Part. 633 sul Foglio di mappa 11 cat. A/3, 240 mq, fabbricato destinato a civile abitazione a due piani fuori terra Part. 632 Foglio di mappa 11 cat. A3, mq 33 terreno libe-

FEBBRAIO 2008

ro di costruzione accorporato alla precedente particella. Quota pari ad 4/21 dei seguenti terreni agricoli ricadendo nelle seguente particelle ubicate nel Comune di Careri: Part. 183 Foglio di mappa 11 di mq 1870, seminativo arborato, classe 4 Part. 457 Foglio di mappa 11 di mq 1300, seminativo arborato, classe 4 Quota pari ad 8/30 dei seguenti terreni agricoli ricadendo nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Cirella di Plati: Part. 11 Foglio di mappa 8 di mq 9730, seminativo, classe 3 Part. 36 Foglio di mappa 8 di mq 2950, seminativo, classe 3 Prezzo base d’asta: Euro 6.956,47 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo - Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2 - Quota pari ad 1/2 dei seguenti terreni agricoli ricadendo nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ciminà in località Fego Camuti come segue: Part. 73 Foglio di mappa 27 di mq 18000 seminativo irriguo, classe 2 Part. 74 Foglio di mappa 27 di mq 43710, pascolo arborato, classe 1 Part. 77 Foglio di mappa 27 di mq 25480, pascolo arborato, classe 1 Part. 145 Foglio dl mappa 27 di mq 8100, seminativo irriguo, classe 2 Part. 154 Foglio dì mappa 27 di mq 30500, seminativa irriguo, classe 2 Part. 163 Foglio di mappa 27 di mq 1920, Fico India, classe I Part. 164 Foglio dl mappa 27 di mq 2550, seminativo irriguo, classe 2 Par.t 146 Foglio di mappa 27 di mq 5570 uliveto, classe 2 Part. 181 Foglio dì mappa 27 dl mq 54835, uliveto, classe 2 Quota pari ad 1/2 dei seguenti fabbricati rurali ricadendo nelle seguenti particelle ubicate nel Camune di Ciminà in località Fego Camuti come segue: Part. 182 Foglio di mappa 27 di mq 165 cat C/2 Part. 76 Foglio di mappa 27 di mq 370 Prezzo base d’asta: euro 28.421,30 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo - Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 3: Quota pari ad 1/3 del seguente terreno agricolo ricadendo nella seguente particella ubicate nel Comune di Ardore come di seguito precisato: Part. 511 Foglio di mappa 31 di mq 4830, uliveto, classe 1 Prezzo base d’asta: eur 997,10 - Deposito per cauzlone: 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 4: I terreni agricoli ricadendo nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ardore Marina come di seguito precisato: Part. 12 Foglio di mappa 28 di mq 2020, uliveto, classe 3 Part. 13 Foglio di mappa 28 di mq 790, uliveto, classe 3 Prezzo base d’asta: euro 2.467,20 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 5: Appartamenti ricadendo nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: Part. 503 Foglio di mappa 40, cat. A/3 appartamento lato nord di mq al secondo piano senza ascensore con tre stanze, bagno, wc, cucina, soggiorno, terrazza coperta e balconi. Facente parte di un fabbricato 3 piani f.t. + seminterrato e mansarda destinato ad abitazione civile. Prezzo base d’asta: euro 22305,3 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 6: appartamento ricadendo nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ardore Marina al NCEU come: Part. 503 Foglio di mappa 40, cat. A/3 appartamento lato sud al secondo piano senza ascensore con tre stanze, bagno, cucina, soggiorno, terrazza coperta e balconi. Facente parte di fabbricato 3 piani f.t. + seminterrato e mansarda destinato ad abitazione civile Prezzo base d’asta: euro 26702,983 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 7: appartamento ricadendo nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: Part. 149 sub 3 Foglio di mappa 28, cat. F/3 appartamento lato sud di mq 160 ancora in corso di costruzione al primo piano senza ascensore in proprietà indivisa. Facente parte di fabbricato 3 piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato Prezzo base d’asta: euro 18190,21 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 8: L’appartamento ricadendo nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: Part. 149 sub 6 Foglio di mappa 28, cat. F/3 appartamento rifinito lato nord di mq 160 con tre stanze cucina, soggiorno, doppi servizi, disimpegno e ripostiglio al primo piano senza ascensore in proprietà indivisa. Facente parte di fabbricato 3 piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato Prezzo base d’asta: euro 31868,54 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 9: appartamento ricadendo nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: Part. 149 sub 7 Foglio di mappa 28, cat. F/3 appartamento rifinito lato sud di mq 160 con tre stanze cucina, soggiorno, doppi servizi, disimpegno e ripostiglio al piano terra sopraelevato senza ascensore in proprietà indivisa. Facente parte di fabbricato 3 piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato Prezzo base d’asta: euro 36615,88 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 10: part. 149 sub 8 Foglio di mappa 28 cat. F/3 appartamento rifinito lato sud di mq 160 con due stanze, cucina, soggiorno, bagno, disimpegno al seminterrato senza ascensore in proprietà indivisa Facente parte di fabbricato 3 piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato Prezzo base d’asta: euro 13793,06 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 11: Part. 149 sub 9, Foglio di mappa 28, cat. A/2, appartamento rifinito lato nord di mq 160 con 3 stanze, cucina, soggiorno, doppi servizi, disimpegno e ripostiglio al piano terra sopraelevato senza ascensore, ma con riscaldamento autonomo, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato 3 piani f.t.+ seminterrato destinato ad abitazione civile condonato Prezzo base d’osta: euro 36898,88 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo - Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 12: appartamento ricadendo nelle seguente particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore

Marina iscritto al NCEU come: part. 149 sub 6, Foglio di mappa 28, cat. F/3, appartamento rifinito lato nord di mq 160 con 3 stanze, cucina, soggiorno, doppj servizi, disimpegno e ripostiglio al prima piana senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato 3 piani f.t.+ seminterrato destinato ad abitazione civile condonato Prezzo base d’asta: euro 31868,54 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo - Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO13: Part. 149 sub 10 Foglio di mappa 28, cat. C/6, appartamento rifinito al lato nord di mq 160 con 2 stanze, cucina, soggiorno, bagno, disimpegno al seminterrato senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato 3 piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato. Prezzo base d’asta; euro 10957,53 - Deposlto per cauzione: 10% del prezzo - Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 14: Part. 149 sub non ancora accatasta, Foglio di mappa 28, appartamento a mansarde ancora in corso di costruzione lato sud, scala A, di mq 160 al seconda piano senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato 3 piani f.t. + seminterrato destinato od abitazione civile condonato Prezzo base d’asta: euro 12.950,22 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo - Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 15: Part. 149 sub non ancora accatasta, Foglio di mappa 28, appartamento a mansarde semirusticalato nord, scala B, di mq 160 con 2 stanze, bagno, wc, soggiorno e cucina, al secondo piano senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricoto 3 piani f.t.+ seminterrato destinato ad abitazione civile condonato Prezzo base d’asta: euro 15.264,54 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo - Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 16: I terreni agricoli ricadendo nelle seguente particelle ubicate nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: Part. 88 Foglio di mappa 24 di mq 3280, uliveto, classe 3 Part. 89 Foglio di mappa 24 di mq 1680, uliveto, classe 4 Part. 90 Foglio di mappa 24 di mq 1000, vigneto, classe 2 Part. 130 Foglio di mappa 24 di mq 740, vigneto, classe 2 Part. 131 Foglio di mappa 24 di mq 1330, seminativo arborato, classe 2 Part. 132 Foglio di mappa 24 di mq 380, seminativo irriguo arborato, classe 2 Part. 125 Foglio di mappa 24 di mq 1900, seminativo arborato, classe 2 Part. 126 Foglio di mappa 24 di mq 540, vigneto, classe 2 Part. 121 Foglio di mappa 24 di mq 1970, seminativo, classe 3 Part. 122 Foglio di mappa 24 di mq 1120, vigneto, classe 2 Part. 127 Foglio di mappa 24 di mq 1500, seminativo arborato, classe 2 Part. 128 Foglio di mappa 24 di mq 500, seminativo arborato, classe 3 il fabbricato rurale allo stato di rudere ricadendo nella seguente particella ubicata nel comune di Ardore Marina iscritta al NCEU come: Part. 129 Foglio di mappa 24 di mq 210, ente urbano Prezzo base d’asta: euro 8.197,66 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo - Deposito per spese: 15% del prezzo Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: a) L’immobile pignorato sarà posto all’incanto nella consistenza indicata nella perizia di stima (delI’arch. F. Belvedere) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, specie con riguardo alla descrizione ed alla condizione urbanistica: b) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato, c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e per IL 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegna In Cancelleria -Ufficio Esecuzioni immobiliari- di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; d) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi dl persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; In caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; e) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio In Locri ai sensi dell’art. 582 c.p.c., posto che in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; f) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/6 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 c.p.c) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 25% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi per il 10% a cauzione e per il 15% a spese di vendita; g) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratta l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; h) il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui ali’art. 587 co lI cpc; i) agli offerenti non aggiudicatari verranno restituite le somme depositate per spese e cauzione, subito dopo la chiusura dell’incanto. La presente ordinanza dovrà essere affissa all’albo del Tribunale dl Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Cirella di Platì, Cimino, Ardore Marina e Bovalino (invitando od allegare copie di n.1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius) almeno venti giorni antecedenti la vendita, a cura del creditore procedente, degli Intervenuti, del debitore o del custode (ove diverso). IN PARTICOLARE; 1. fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria entro e non oltre 10 gg prima dell’udienza di vendita 2. l’attestato dl avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce Il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la

Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732 Fissa per il 28.3.2008 l’udienza dl rinvio per il prosieguo della procedura. Manda alla Cancelleria per le comunicazioni di rito. Locri, 16.6.2007 FIRMATO IL G.E. dott. Davide Lauro E’ COPIA PER COMUNICAZIONE LOCRI, 30/07/2007 Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/02 promossa da PIRELLI & C. REAL ESTATE, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un edificio sito nel Comune di Bovalino alla via S.S. 106, riportato nel NCEU alla partita 1002044 foglio di mappa 10 particella 231 sub 2 Cat. A/4 classe 2^ vani 4,5 Prezzo base del lotto: Euro 59.780,00 Deposito per cauzione: Euro 5.978,00 Deposito per spese: Euro 8.967,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 03.04.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 2.000,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 03.04.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 27 settembre 2007 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. GIUSEPPE CAMPAGNA, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 17/99 promossa da DICEMBRE GIUSEPPE ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/3, sull’unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all’interno di un’area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel NCEU alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 6 PT interno 1 cat A/4 classe 4° vani 7 Prezzo base del lotto Euro 22.000,00 Deposito per cauzione Euro 2.200,00 Deposito per spese Euro 3.300,00 2^ LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/3, sull’unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all’interno di un’area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel NCEU alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 7 PT interno 2 cat A/4 classe 4^ vani 3,5 Prezzo base del lotto Euro 9.750,00 Deposito per cauzione Euro 975,00 Deposito per spese Euro 1.462,00 3^ LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/3, sull’unità immobiliare per civile abitazione, in corso di costruzione, posta al piano primo di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all’interno di un’area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel NCEU alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 8 P1 interno 3 cat A/4 classe 4^ vani 10 Prezzo base del lotto Euro 21.600,00 Deposito per cauzione Euro 2.160,00 Deposito per spese Euro 3.240,00 4^ LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/3, sull’unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all’interno di un’area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel NCEU alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 9 P2 interno 5 cat A/4 classe 4^ vani 10 Prezzo base del lotto Euro 36.000,00 Deposito per cauzione Euro 3.600,00 Deposito per spese Euro 5.400,00 5^ LOTTO: unità immobiliare per civile abitazione posta al terzo piano di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all’interno di un’area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel NCEU alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 10 P3 interno 5 cat A/4 classe 4^ vani 10 Prezzo base del lotto Euro 154.900,00 Deposito per cauzione Euro 15.490,00 Deposito per spese Euro 23.240,00 6^ LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/3, sull’unità immobiliare per civile abitazione tipo mansarda posta al quarto piano di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all’interno di un’area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel NCEU alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 12 P4 interno 6 cat A/4 classe 4^ vani 4 Prezzo base del lotto Euro 10.500,00 Deposito per cauzione Euro 1.050,00 Deposito per spese Euro 1.575,00 7^ LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/3, sull’unità immobiliare per civile abitazione, in corso di costruzione, posta al quarto piano di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all’interno di un’area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel NCEU alla partita 1377 foglio di


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FEBBRAIO 2008

mappa 15 particella 75 sub 13 P4 interno 7 Prezzo base del lotto Euro 4.700,00 Deposito per cauzione Euro 470,00 Deposito per spese Euro 705,00 8^ LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/3, sull’unità immobiliare per civile abitazione, in corso di costruzione, posta al quarto piano di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all’interno di un’area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel NCEU alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 14 P4 interno 8 Prezzo base del lotto Euro 4.520,00 Deposito per cauzione Euro 452,00 Deposito per spese Euro 678,00 9^ LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/3, sull’unità immobiliare adibita a garage-deposito posta al piano terra di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all’interno di un’area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel NCEU alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 3 PT cat C/6 classe 3° mq 23. Prezzo base del lotto Euro 2.500,00 Deposito per cauzione Euro 250,00 Deposito per spese Euro 375,00 10^ LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/3, sull’unità immobiliare adibita a garage-deposito posta al piano terra di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all’interno di un’area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel NCEU alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 4 PT cat C/6 classe 1° mq 46. Prezzo base del lotto Euro 4.900,00 Deposito per cauzione Euro 490,00 Deposito per spese Euro 735,00 11^ LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/3, sull’unità immobiliare adibita a garage-deposito posta al piano terra di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all’interno di un’area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel NCEU alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 5 PT cat C/6 classe 1° mq 43. Prezzo base del lotto Euro 4.300,00 Deposito per cauzione Euro 430,00 Deposito per spese Euro 645,00 12^ LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/3 sul terreno sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio località Rosa riportato nel NCT alla partita 2720 foglio di mappa 12 particella 19 di are 00.44.00 seminativo arborato classe 2^ Prezzo base del lotto Euro 5.130,00 Deposito per cauzione Euro 513,00 Deposito per spese Euro 769,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 3/4/08 ore 9.00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data --- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà), mediante consegna in Cancelleria n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 900,00 per il 1° Lotto, Euro 400,00 per il 2° Lotto, Euro 900,00 per il 3° Lotto, Euro 1.500,00 per il 4° Lotto, Euro 5.000,00 per il 5° Lotto, Euro 400,00 per il 6° Lotto, Euro 200,00 per il 7° Lotto, Euro 200,00 per l’8° lotto, Euro 100,00 per il 9° Lotto, Euro 200,00 per il 10° Lotto, Euro 200,00 per l’11° Lotto e Euro 200,00 per il 12° Lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 3.4.2008. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 22.10.2007 Il Cancelliere °°°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 83/92 promossa da BANCO AMBROSIANO VENETO ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Unità immobiliare in Ardore Marina Via Carducci 148 di forma quadrangolare costituita da un piano sottostrada e da un piano rialzato, realizzata in muratura ordinaria con rinforzi in cemento armato. Nel NCEU alla partita 746, foglio 40 particella 104 sub 3 cat. A/3 clase 3^ vani 4,5. L’immobile ha una superficie totale di circa 40140 mq. Prezzo base del lotto Euro 43.382,38 L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 03.04.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 516,46. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 03.04.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 08 febbraio 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 51/97 promossa da Mediocredito del Sud SPA (Ordinanza del 27.4.2004 e 12.05.2005) ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI 1^ LOTTO - Unità immobiliare adibita a deposito posta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa

Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U., alla partita 2602 foglio di mappa 27, particella 1725 sub 1, cat. C/2, classe 2^ di mq.211,66 in ditta Prezzo base del lotto: euro 62.964,00 Deposito per cauzione: euro 6.296,40 - Deposito per spese: euro 9.444,00 2^ LOTTO - Unità immobiliare adibita a deposito posta al primo piano di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 2602 foglio di mappa 27, particella 1725 sub 2, cat. C/2, classe I^ di mq. 264,48, in ditta Prezzo base del lotto: euro 55.075,00 Deposito per cauzione: euro 5.507,50 - Deposito per spese: euro 8.261,00 3^ LOTTO - Unità immobiliare per civile, abitazione posta al secondo piano di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 2602 foglio di mappa 27, particella 1725 sub 3, cat. A/3, classe 2^ di mq. 178,48, in ditta Prezzo base del lotto: euro 47.786,00 Deposito per cauzione: euro 4.778,60 - Deposito per spese: euro 7.168,00 4^ LOTTO - Unità immobiliare indivisa in corso di costruzione posta al terzo piano di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 2602 foglio di mappa 27, particella 1725 sub 4, 352,20, in ditta Prezzo base del lotto: euro 52.387,00 Deposito per cauzione: euro 5.238,70 Deposito per spese: euro 7.858,00 5^ LOTTO - Unità immobiliare, adibita a deposito posta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 3195 foglio di mappa 27, particella 1724 sub 3, di mq. 503,42, in ditta omissis Prezzo base del lotto: euro 149.751,00 Deposito per cauzione: euro 14.975,10 - Deposito per spese: euro 22.462,00 6^ LOTTO - Unità immobiliare adibita a deposito posta al primo piano di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 3195 foglio di mappa 27, particella 1724 sub 4, di mq. 503,42, in ditta ... Prezzo base del lotto: euro 119.807,00 Deposito per cauzione: euro 11.980,70 - Deposito per spese: euro 17.971,00 7^ LOTTO - Unità immobiliare adibita e deposito posta al primo piano di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 3195 foglio dl mappa 27, particella 1724 sub 5, di mq. 374,68, in ditta omissis Prezzo base del lotto: euro 72.450,00 Deposito per cauzione: euro 7.245,00 Deposito per spese: euro 10.867,00 8^ LOTTO - Unità immobiliare adibita a deposito posta al primo piano di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 3195 foglio di mappa 27, particella 1724 sub 6, di mq. 374,68, in ditta ... Prezzo base del lotto: euro 72.450,00 Deposito per cauzione: euro 7.245,00 - Deposito per spese: euro 10.867,00 9^ LOTTO. Unità immobiliare adibita a cantina-deposito posta al piano sotterraneo di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 3349 foglio di mappa 27, particella 1713 sub 2 cat. C/2 classe 2’, di mq. 35,28, in ditta Prezzo base del lotto: euro 4.200,00 Deposito per cauzione: euro 420,00. Deposito per spese: euro 630,00 10^ LOTTO - Unità immobiliare adibita a garage posta al piano sotterraneo di un fabbricato sito nel Comune dl Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 3349 foglio di mappa 27, particella 1713 sub 3, cat. C/6 classe 1^, di mq. 22,92, in ditta Prezzo base del lotto: euro 2,728,00 Deposito per cauzione: euro 272,80 Deposito per spese: euro 410,00 11^ LOTTO - Unità immobiliare adibita a cantina-deposito posta al piana sotterraneo di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partite 3349 foglio di mappa 27, particella 1713 sub 4, cat. C/2 classe 2^, di mq. 26,47, in ditta Prezzo base del lotto: euro 3.150,00 Deposito per cauzione: euro 315,00 Deposito per spese: euro 472,00 12^ LOTTO - Unità immobiliare adibita e cantina-deposito posta al piano sotterraneo di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 3349 foglio di mappa 27, particella 1713 sub 5, cat. C/2 classe 2, di mq. 37,82, in ditta Prezzo base del lotto: euro 4.500,00 Deposito per cauzione: euro 450,00 Deposito per spese: euro 675,00 13^ LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partite 3349 foglio di mappa 27, particella 1713 sub 6, cat. A/2 classe 2^, di mq. 221,24, in ditta Prezzo base del lotto: euro 85.560,00 Deposito per cauzione: euro 8.556,00 Deposito par spese: euro 12.830,00 14^ LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 3349 foglio di mappa 27, particella 1713 sub 7, cat. A/2 classe 2^, di mq. 222,10, in ditta Prezzo base del lotto: euro 85.900,00 Deposito per cauzione: euro 8.590,00 - Deposito per spese: euro 12.880,00 15^ LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 3349 foglio dl mappa 27 particella 1713 sub 8, cat. A/2 classe 3^, di mq. 113,67, in ditta prezzo base del lotto: euro 37.575.00 Deposito per cauzione: euro 3.757,50 - Deposito per spese: euro 5.635,00 16^ LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione comprendente una porzione del piano sotterraneo, piano terra o primo piano con annessa cantina al piano seminterrato e lavanderia con lastrico solare al secondo piano di un fabbricato in pietra o mattoni di antica costruzione sito nel Comune dl Gioiosa Jonica, via Cairoli n. 18, riportato nel N.C.E.U. alla partita 2602 foglio di mappa 27, particella 1158 sub 2, cat. A/2 classe 1^, di mq. 191,46, in ditta Prezzo baso del Lotto: euro 28.480,00 Deposito per cauzione: euro 2.848,00 - Deposito per spese: euro 4.272,00 17^ LOTTO - Unità immobiliare adibita a cantina-deposito posta al piano terra di un fabbricato in pietra o mattoni di antica costruzione sito nel Comune di Gioiosa Ionica, via Carrobia n. 6, riportato nel N.C.E.U. alla partita 2602 foglio di mappa 27, particella 1158 sub 3, cat.C/2 classe 2^, di mq. 33,28, in ditta Prezzo base del lotto: euro 5.940,00 Deposito per cauzione: euro 594,00 - Deposito per

spese: euro 891,00 18^ LOTTO - Vasto appezzamento di terreno diviso in due da una strada comunale con annessa casa rurale sito nel Comune di Gioiosa Jonica riportato nel NCT alla partita 3593 foglio di mappa 34 particella 336 agrumeto di are 00.08.00 classe 2^; particella 1570 agrumeto di are 00.00.45 classe 1^; particella 1572 agrumeto di are 00.08.00 classe 2^; particella 1573 agrumeto di are 00.02.00 classe 2^, in ditta ... proprietario, ... usufruttuario generale prezzo base del lotto: euro 24.660,00 Deposito per cauzione: euro 2.466,00 Deposito per spese: euro 3.700,00 19^ LOTTO - Terreno sito nol Comune di Gioiosa Jonica riportato nel NCT alla partita 7087 foglio di mappa 28 particella 362 uliveto di are 00.37.90 classe 2^; particella 137 fabbricato rurale di are 00.00.64, in ditta omissis proprietario per 1/2, omissis proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 34.000,00 Deposito per cauzione: euro 3.400,00 Deposito per spese: euro 5.100,00 20^ LOTTO - 21^ LOTTO 22^ LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione a piano terra sita nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla via Lungomare Cristoforo Colombo, riportato nel NCEU alla partita 1000656 foglio di mappa 18 particella 583 sub 3 cat. A/3, classe 3^ di mq. 117,88, in ditta ... usufruttuaria ... proprietario per 10/20 ... proprietaria per 10/20 Prezzo base del lotto: euro 35.070,00 Deposito per cauzione: euro 3.507,00 - Deposito per spese: euro 5.260,00 23^ LOTTO - 24^ LOTTO - 25^ LOTTO - 26^ LOTTO - 27^ LOTTO - 28^ LOTTO - 29^ LOTTO - 30^ LOTTO L’incanto avverrà, con i prezzi indicati nelle ordinanze del 23.7.2004 e del 27.4.2004, all’udienza del 28.03.2008 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data—- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita, a revoca di ogni precedente statuizione le seguenti condizioni: a) l’immobile pignorato sarà posto all’incanto a corpo, e nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’arch. T. Certomà) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, specie con riguardo alla descrizione ed alla condizione urbanistica; b) le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato; c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12.00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e per il 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegna in Cancelleria -Ufficio Esecuzioni Immobiliari- di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; d) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi della agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; e) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Locri ai sensi dell’art. 582 c.p.c., posto che in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; f) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/6 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art.584 c.p.c) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 25% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi per il 10% a cauzione e per il 15 % a spese di vendita; g) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg, 60 dell’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratta l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; h) il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co. II cpc; i) agli offerenti non aggiudicatari verranno restituite le somme depositate per spese e cauzione, subito dopo la chiusura dell’incanto. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.03.2008. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 14.02.2008 Esatte: N. 2 marche da euro 14,62 per bollo - euro 7,23 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione, DR Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 55/94 promossa da MEDIOCREDITO REGIONALE DELLA CALABRIA ORDINA LAVENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Fabbricato ad un piano seminterrato adibito a laboratorio per la produzione di bevande di mq.250 con antistante cortile di mq.210, sito nel Comune di marina di Gioiosa Jonica alla c.da Galea, non accatastato, insistente sul terreno catastalmente Diritti vantati in ragione di ., sul terreno sito nel Comune di Locri località Moschetta, catastalmente riportato alla partita 6931, foglio di mappa 16, particella 449, di are 00.09.90, agrumeto di classe 1^, r.d. £.82.269, r.a. £. 28.710, in ditta. Prezzo Base del lotto euro 64.557,11 Deposito per cauzione euro 6.455,71 Deposito per spese euro 9.683,57 LOTTO N. 2 Diritti vantati in ragione di ., sul terreno sito nel Comune di marina di Gioiosa Jonica, loc. Sant’Anna, catastlamente riportato alla partita 5819, foglio di mappa 16, particella 274, di are 00.24.40 uliveto classe 1^, r.d. £.41.480, r.a. £. 17.080, in ditta… proprietario per 1/2 Prezzo Base del lotto euro 1.755,95 Deposito per cauzione euro 175,60 Deposito per spese euro 263,39 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5, all’udienza del 28.03.2008 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ... alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino l’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura

e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 3.227,86 per il 1° lotto; euro 87,80 per il 2°. L’aggiudicatario dovrà depositare entro di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.03.2008. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 14.01.2008 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 6,20 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 16/1999 promossa da CREDITO FONDIARIO E INDUSTRIALE SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare adibita a falegnameria posta al piano terra di un fabbricato a due piani fuori terra ubicato nel Comune di Siderno Superiore contrada Colla o Melochia, n. 12, riportato nel NCEU al foglio di mappa 12, particella 425 sub 4, cat. C2, classe 3^, mq. 207 in ditta ................ usufruttuaria, ................. proprietario Prezzo base del lotto: Euro 94.615,00 Deposito per cauzione: euro 9.461,50 Deposito per spese: euro 14.192,00 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra ubicato nel Comune di Siderno Superiore contrada Colla o Melochia, n. 12, riportato nel NCEU al foglio di mappa 12, particella 425 sub 3 e 5, cat. A2, classe 1^, vani 8 in ditta ............................ usufruttuaria, ..................... proprietario Prezzo base del lotto: Euro 101.800,00 Deposito per cauzione: euro 10.180,00 Deposito per spese: euro 15.270,00 L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 28.03.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.500,00 per il 1° ed il 2° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.03.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 21 gennaio 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 7/93 promossa da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Fabbricato di nuova costruzione a due piani fuori terra più seminterrato sito nel Comune di Siderno, località Marta, di complessivi 285 mq, non censito nel NCEU, sorgente su terreno catastalmente riportato alla partita 75890, foglio di mappa 31, particella 1183, di are 00.03.00, vigneto, classe 1^, r.d. £. 8.100, r.a. £. 3.600 in ditta ................... proprietaria in regime di comunione legale dei beni con ............ proprietario in regime di comunione legale dei beni. Prezzo base del lotto: Euro 70.134,85 Deposito per cauzione: euro 7.013,48 Deposito per spese: euro 10.520,23 2° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Siderno, località Latticugna, catastalmente riportato alla partita 75890, foglio di mappa 30, particella 1220, di are 00.06.60, uliveto, classe 2^, r.d. £. 7.920, r.a. £. 4.290 e particella 1333, di are 00.00.40, vigneto, classe 2^, r.d. £. 880, r.a. £. 440, in ditta ................... proprietaria in regime di comunione legale dei beni con ............ proprietario in regime di comunione legale dei beni. Prezzo base del lotto: Euro 21.691,19 Deposito per cauzione: euro 2.169,12 Deposito per spese: euro 3.253,68 L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5 + 1/5, all’udienza del 28.03.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.615,20 per il 1° Lotto ed Euro 1.032,91 per il 2° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecu-zioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.03.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 21 gennaio 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI * SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/98 promossa da BANCA POPOLARE DI NOVARA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Fabbricato per civile abitazione con annessa area di pertinenza di vecchia costruzione che si sviluppa su più livelli sito nel Comune di Gioiosa Jonica alla Via G.E.Agostini n. 15 riportato nel NCEU alla partita 1000655 foglio di mappa 27 particelle 118 e 1205 sub 2 cat. A/3 classe 3^ vani 10b. Prezzo Base del lotto euro 50.370,00 Deposito per cauzione euro 5.037,00 Deposito per spese euro 7.555,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 28.03.2008 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed


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FEBBRAIO 2008

in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 1.750,00 . - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.03.2008. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 14.02.2008 Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 60/85 promossa da CARICAL ora INTESA GESTIONE CREDITI SpA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Diritti vantati in ragione di 1/7 sull’unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato a due piani fuori terra con lastrico solare praticabile, sito nel Comune di Bianco alla via Regina Elena s.n.c. riportato nel NCEU al foglio di mappa 14 particella 427 sub 1 cat. A/3 classe 2^ PT-1-2 mq. 45 PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 3.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 300,00 DEPOSITO PER SPESE Euro 450,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 03.04.2008, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 100,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 03.04.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 13 febbraio 2008 IL CANCELLIERE

TRIBUNALE CIVILE DI PALMI Cancelleria Esecuzioni Immobiliari N. 14/99 R. Esec. Procedura esecutiva promossa da ENEL SPA Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 C.P.C, AVVISA che il G.E. Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 22/6/2007, ha fissato l’udienza del giorno 20/3/2008 ore 12.00, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita con incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di ENEL SPA con il suo procuratore Avv. LUPPINO, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 14/99 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI Lotto unico: PIENA PROPRIETA’ DI: Identificazione catastale: Comune di Cinquefrondi - Foglio 24, part. 273; cat A/5; classe 2; 3 vani; rendita euro 60,34 Ubicazione e confini: in Cinquefrondi alla Via Campidoglio n° 12, fabbricato composto da piano T P1 - P2 che confina ad ovest con altro fabbricato alla particella n° 271 che ha ingresso dalla Via Villafranca n° 9 in testa alla ditta Zangari Concetta; a nord - nord - ovest con fabbricato alla particella n° 272 anche questa con ingresso dalla Via Villafranca n° 18 in testa alle ditta Zerbonia Zangari; a nord con il fabbricato alla particella n° 274 in testa alla ditta Pronestì Rosa che ha ingresso dalla Via Solforino n° 11; ad est con il fabbricato alla particella n° 275 con ingresso dalla Via Campidoglio n° 10, in testa alla stessa ditta OMISSIS; a sud Con Via Campidoglio. Salvo altri e più aggiornati confini. Consistenza: tre vani catastali per una superficie di circa 12 mq a piano compresa dei muri perimetrali esterni. Prezzo base d’asta euro 6.600,00 OFFERTA IN AUMENTO euro 500,00 1) Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi,entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, ad eccezione di sabato, la domanda di partecipazione corredata da un assegno non trasferibile intestato a Tribunale di Palmi- settore esecuzioni immobiliari- procedura n ***, di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione. 2) La domanda di partecipazione dovrà contenere: * il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, e il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni,dovranno essere indicati anche i dati corrispondenti del coniuge.Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; * i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; * l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo prezzo;

4)

salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, dovranno essere versati, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto), mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMI- CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI, emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi; 5) ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U 16 luglio 1905 n.646, richiamato dal D.P.r 21 gennaio 1976 n.7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del Decreto legislativo 10 settembre 1993 n.385, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’ Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del Decreto legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale,interessi,accessori e spese di procedura nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria,l’originale della quietanza rilasciata dall’istituto di credito; 6) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 7) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo,personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo.In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Maggiori informazioni in cancelleria o presso il custode Istituto Vendite Giudiziarie - Palmi (0966 45284), o dal sito internet www.aste.eugenius.it. Palmi li, 22/01/2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari N. 103/95 R. Esec. Procedura esecutiva promossa da LA MILANO CENTRALE MUTUI Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art. 490 C.P.C. AVVISA che il G.E. Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 6/7/2007, ha fissato l’udienza del giorno 20/3/2008 ore 12,00 davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte D’Assise di questo Tribunale, sito in Via Roma, per la vendita con incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di LA MILANO CENTRALE MUTUI con il suo procuratore Avv. D. Putrino, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 103/95 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO N. 1 DIRITTO DA VENDERE: piena proprietà Immobile sito nel comune di Palmi, contrada Prato riportato nel NCEU P. 4110, FG. 23, part.lla 382 sub 3 in corso di classamento, vani 4. Confini con proprietà stessa ditta ad ovest, con proprietà dell’Acquedotto Comunale a nord, con altra ditta ad est, e con suolo di proprietà omissis a sud. Trattasi di appartamento costituito da due piani f.t., situato a circa 2 Km fuori Palmi, sulla Provinciale per Taurianova, (edificato su suolo di are 3.23, distinto in Catasto Terreni alla pagina 2743, fg. 23 part.lla fraz. 1 sub b), per il quale fu avviata pratica di Condono presso il Comune di Palmi, con domanda del 30/04/86 Prezzo base d’asta euro 16.900,00 Offerta in aumento euro 500,00 1) Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi, entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, ad eccezione di sabato, la domanda di partecipazione corredata da un assegno non trasferibile intestato a Tribunale di Palmi - settore esecuzioni immobiliari procedura n. *** di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione. 2) La domanda di partecipazione dovrà contenere: - il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, e il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i dati corrispondenti del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; 3) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo prezzo; 4) salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, dovranno essere versati, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto) mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMI - CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI, emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi; 5) ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905 n. 646, richiamato dal D.P.r 21 gennaio 1993 n. 385, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del Decreto Legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura nonchè depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’istituto di credito; 6) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 7) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Maggiori informazioni in cancelleria o presso il custode. Palmi lì, 10/07/2007 IL CANCELLIERE B3 Dr. Giuseppe Alia °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari n.35/2000 R.Esec. Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art. 490 c.p.c. AVVISA che il G.E. Dott.ssa Maria Domenica Marchese, con ordinanza del 6.7.2007, ha fissato l’udienza del giorno 20.3.2008 alle ore 12,00 davanti a sé nella sala delle pubbliche

udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in Via Roma, per la vendita con incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza del BANCO DI SICILIA S.p.a., con i suoi procuratori avv.ti Giuseppe Wrzy e Giovanni Citro, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 35/2000 R.G.E., cui sono riunite le procedure esecutive n. 142/95, n. 67/99 e n. 5/01. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 001) (la vendita è soggetta a IVA) Piena proprietà di uno stabilimento per la lavorazione, selezione, conservazione e trasformazione di prodotti agrumari, ubicato in contrada “Focolì” di San Ferdinando, a circa due chilometri dal centro abitato di Rosarno. Il bene è identificato nel Catasto Fabbricati di San Ferdinando al foglio 17, particella 283, contrada Focolì, piano terra, Cat. D/7, rendita euro 12.011,03. Prezzo base euro 403.000,00. Offerta in aumento euro 1.000,00. LOTTO 002) Piena proprietà di fondo rustico coltivato ad agrumi, della superficie complessiva di ettari 4.21.20, ubicato in località “Bosco” di Rosarno a circa quattro chilometri dal centro abitato. Identificato nel Catasto Terreni al foglio 46 con le particelle: 21, agrumeto classe seconda, are 2.20 RD euro 9,09, RA euro 2,61; 259, uliveto classe seconda, ettari 4.18.44, RD euro 183,69, RA euro 162,08; 260, ente urbano di centiare 53; 261, uliveto classe seconda, centiare 3, RD euro 0,01, RA euro 0,01. Prezzo base euro 259.262,00. Offerta in aumento euro 1.000,00. LOTTO 003) Piena proprietà di una villa a tre piani fuori terra, con annesso garage e giardino di circa mq 550, ubicata in Rosarno, Via Tintoretto (già Via Fontana Vecchia). Identificata nel Catasto Fabbricati al foglio 19 con le particelle: 1248 sub. 2, contrada Fontana Vecchia, piano terra, primo e secondo, cat. A/8, classe unica, consistenza vani 12, rendita euro 1.115,55; 1248 sub. 3, contrada Fontana Vecchia, piano terra, cat. C/6, classe prima, mq 34, rendita euro 52,68. Prezzo base euro 101.068,00. Offerta in aumento euro 1.000,00. LOTTO 004) Piena proprietà di un fondo rustico interamente destinato alla coltivazione in serra, della superficie complessiva di ettari 3.61.25, ubicato in località “Fabiana” del comune di Candidoni, a circa un chilometro dal centro abitato di Rosarno, con accesso diretto alla Strada Statale 18. Identificato nel Catasto Terreni di Candidoni al foglio 27 con la particella 190, seminativo irriguo classe prima, ettari 3.61.25, RD euro 205,23, RA euro 139,93. Prezzo base euro 270.938,00. Offerta in aumento euro 1.000,00. LOTTO 006) Piena proprietà di un fondo rustico coltivato ad agrumi, della superficie complessiva di ettari 5.72.00, ubicato in località “Guarì” del comune di San Ferdinando, a circa due chilometri dal centro abitato di Rosarno. Identificato nel Catasto Terreni di San Ferdinando al foglio 18 con le particelle: 101, agrumeto classe prima, ettari 1.98.00, RD euro 956,12, RA euro 265,87; 103, agrumeto classe prima, ettari 1.10.00, RD euro 531,18, RA euro 147,71; 104, agrumeto classe prima, ettari 2.64.00, RD euro 1.274,82, RA euro 354,50. Prezzo base euro 242.250,00. Offerta in aumento euro 1.000,00. LOTTO 007) Piena proprietà di un fondo rustico coltivato ad agrumi, della superficie complessiva di ettari 1.23.50, ubicato in località “Petti di Razza” del comune di Limbadi, in prossimità della Strada Provinciale Rosarno-Limbadi. Identificato nel Catasto Terreni di Limbadi al foglio 23 con le particelle: 128, agrumeto classe prima, are 10.40, RD euro 28,47, RA euro 12,89; 149, agrumeto classe prima, ettari 1.13.10, RD euro 309,58, RA euro 140,19. Prezzo base euro 41.681,00. Offerta in aumento euro 1.000,00. LOTTO 008) Piena proprietà di un fondo rustico coltivato ad agrumi consociati ad olivo, della superficie complessiva di ettari 7.12.87, ubicato in località “Focolì” del comune di San Ferdinando, lungo la Strada Comunale “Stoppa”, a circa tre chilometri dal centro abitato di Rosarno. L’azienda, in due corpi, è identificata nel Catasto Terreni di San Ferdinando al foglio 17 con le particelle: 21, agrumeto classe seconda, are 19.50, RD euro 80,57, RA euro 23,16; 316, seminativo classe terza, are 52.37, RD euro 6,76, RA euro 3,25; 148, uliveto classe seconda, ettari 6.41.00, RD euro 281,39, RA euro 248,29. Prezzo base euro 239.843,00. Offerta in aumento euro 1.000,00. LOTTO 009) Piena proprietà di un fondo rustico coltivato ad agrumi, della superficie complessiva di ettari 1.15.00, ubicato in località “Petti di Razza” del comune di Limbadi, lungo la Strada Provinciale Rosarno-Limbadi. Identificato nel Catasto Terreni di Limbadi al foglio 23 con la particella 129, agrumeto classe prima, ettari 1.15.00, RD euro 314,78, RA euro 142,54. Prezzo base euro 47.438,00. Offerta in aumento euro 1.000,00. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, nonché l’aspetto urbanistico dei beni stessi. 1) Ogni offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi, entro le ore dodici del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, ad eccezione di sabato, la domanda di partecipazione corredata da un assegno non trasferibile intestato a Tribunale di Palmi - settore esecuzioni immobiliari procedura n. 35/2000, di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione. 2) La domanda di partecipazione dovrà contenere: a) il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. b) I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta. c) L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene. Il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo prezzo. 4) Salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, dovranno essere versati entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto), mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMI - CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI, emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi. 5) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sesnsi del T.U. 16 luglio 1905 n. 646, richiamato dal D.P.R. 21.gennaio 1976 n. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del Decreto Legislativo 10 settembre 1992 n. 385, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del Decreto Legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria l’originale della quietanza rilasciata dall’istituto

di credito. 6) In caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione. 7) Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti effetti dall’esecuzione. Maggiori informazioni in Cancelleria. Palmi, 11.7.2007 F.to Il Cancelliere B3 Dr. Giuseppe Alia °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari N. 112/03 R. Esec. Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 C.P.C, AVVISA che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 20/21 giugno 2007, ha fissato il termine sino al 19.03.2008 ore 12.00 per deposito di offerte ai sensi dell’art.571 c.p.c e la data di udienza per il 20.03.2008 ore 9,30, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita senza incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di INTESA GESTIONE CREDITI, con il suo procuratore Avv. Angela Fottorusso, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 112/35 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI Lotto 1 Identificazione catastale: Comune di Cosoleto, foglio n. 12 part. 68, uliveto classe 4, are 02.50, r.d. euro 0,58, r.a. euro 0,90; part. 70, incolto prod., are 07.50, r.d. euro 0,12, r.a. euro 0,04; part. 202, sem irr. arb classe 3, are 31.43, r.d. euro 8,12, r.a. euro 4,87; part. 217, bosco ceduo classe 2, are 21.70, r.d. euro 3,36, r.a. euro 0,67; part. 267, sem. irr. arb. classe 3, are 02.12, r.d. euro 0,55, r.a. euro 0,33; part. 268, sem. irr. arb. classe 3, are 00.40, r.d. euro 0,10, r.a. euro 0,06; part. 269, bosco ceduo classe 2, are 02.20, r.d. euro 0,34, r.a. euro 0,07; part. 270, bosco ceduo classe 2, are 00.60, r.d. euro 0,09, r.a. euro 0,02. Ubicazione e confini in Cosoleto - Confini ex strada comunale Sinopoli-Cosoleto; Cassa per il Mezzogiorno; Mercuri Concetta e Scarcella Giovanni; Migliardi Rocco; Caruso Carmela, Concetta, Domenico, Francesco, Rocco o aventi causa salvo se altri. Consistenza: fondo costituito in gran parte da bosco dell’estensione complessiva di ha 00.68.45. Diritti dell’esecutato: INTERO. Prezzo base d’asta euro 3.400,50 Lotto 2 Identificazione catastale: Comune di San Procopio. foglio n. 15 part. 112, uliveto classe 3, are 41.70, r.d. euro 24,77, r.a. euro 24,77; part. 123, uliveto classe 5, are 28.60, r.d. euro 9,14, r.a. euro 10,97 Ubicazione e confini: in S. Procopio. Confini: part. 112: Arcipretura Curata di S. Maria delle Grazie e Occhiuto Giuseppe; Rugari Rosa; Fimmano Palma; Panuccio Domenico e Tommaso; Chiappalone Maria. part. 123: strada vicinale Guarnaccia; Luppino Grazia e Rugari Maria Vincenza; Lupoi Giuseppe, Margherita, Maria, Nicola, Rocco, Vincenzo; Chiappalone Maria; Violi Veneranda o aventi causa salvo se altri. Consistenza: fondo ulivetato dell’estensione complessiva di ha.70.30. Diritti dell’esecutato: INTERO. Prezzo base d’asta euro 24.600,00 Lotto 3 Identificazione catastale: Comune di S. Procopio foglio n. 9 part. 174, uliveto classe 5, are 64.00, r.d. euro 16,53, r.a. euro 9,83 Ubicazione e confini: in San Procopio. Confini: Greco Basilio e Penna Rosa; Greco Basilio; Loria Domenico, Maria, Rocco, Rosaria, Occhiuto Maria; torrente Vasì o aventi causa salvo se altri. Consistenza: fondo ulivetato dell’estensione complessiva di ha.00.64.00. Diritti dell’esecutato: INTERO. Prezzo base d’asta euro 9.600,00 Lotto 5 Identificazione catastale: Comune di Sinopoli: Terreni, al N.C.T. foglio n. 10 part. 994, sem. irr. arb. classe 1, are, 00.04, r.d. euro 0,04, r.a. euro 0,01 part. 144, sem irr. arb. classe 1, are, 05.27, r.d. euro 4,90, r.a. euro 1,50; part. 1005, sem. irr. arb. classe 1, are 00.39,, r.d. euro 0,36, r.a. euro 0,11; Fabbricato al N.C.E.U. foglio n. 10 part. 140 sub. 5, unità collabenti; part. 140 sub 4, unità collabenti; part. 140 sub. 6/ 459 sub. 1, unità collabenti -Il fabbricato distinto dalla particella 140 non esiste più, rimane il solo terreno di sedime, il fabbricato distinto dalla part. 459 esiste ancora. Ubicazione e confini: in Sinopoli. Confini: Corso Umberto 1°; fabbricato Bivone Antonio; suolo Luppino Rosa; suolo Carbone Carmela e Francesco; suolo Luppino Rosa; fabbricato Orfeo Rosaria o aventi causa salvo se altri. Consistenza: Vecchio fabbricato in statop di abbandono a tre piani f.t., della consistenza complessiva di 195 mq con circostante terreno della consistenza complessiva di mq 737 (570 di terreno e 167 di suolo di sedime di un fabbricato non più esistente). Diritti dell’esecutato: INTERO. Abusi edili: il fabbricato è sufficientemente antico da essere considerato regolare dal punto di vista urbanistico. Impianti: non è stato possibile accedere all’immobile. Prezzo base d’asta euro 75.500,00 I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima che deve essere consultata dall’offerente ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, nonché sull’aspetto urbanistico dei beni stessi. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 500,00 per il 1° lotto, ad euro 1000,00 per il 2° lotto, ad euro 500,00 per il 3° lotto, ad euro 1.000,00 per il 5° lotto. 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Esecuzione Immobiliare del Tribunale di Palmi entro le ore dodici del giorno precedente la data della vendita. Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può essere anche persona diversa dall’offerente), il nome del Giudice e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro deve essere apposto sulla busta. 2) L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile ( non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia; - Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, non superiore a 60 giorni; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una


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FEBBRAIO 2008

stessa udienza, potrà fare una unica offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi.. Qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti, l’offerta non potrà essere inferiore al prezzopiù alto; 4) All’offerta dovrà essere allegato una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato alla “Procedura Esecutiva n. ”, seguito dal numero della procedura e dal nome del debitore, per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo procedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. 5) Salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c l’offerta presentata è irrevocabile. Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggiore offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita.. 6) L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene. Il relativo importo sarà comunicato successivamente all’aggiudicazione ed il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il termine fissato per il saldo del prezzo; 7) salvo quanto disposto nel successivo punto 8, l’importo del prezzo di aggiudicazione ( dedotta la cauzione prestata) e degli oneri fiscali nella misura del 20% del prezzo base,dovranno essere versati, entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMICancelleria ESECUZIONI IMMOBILIARI emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi.. 8) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U 16 luglio 1905, n 646, richiamato dal D.P.R 21 gennaio 1976 n.7 ovvero ai sensi dell’art.38 del D.Legislativo n.385/93, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del D. legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di credito; 9) i n caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il, termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 10) le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all’udienza ed all’ora indicate nell’ordinanza di vendita; qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore a quanto sopra indicato per l’ipotesi di vendita con incanto. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il giudice può disporre la vendita a favore del maggiore offerente oppure ordinare l’incanto. Qualora le due maggiori offerte siano per lo stesso prezzo, ove gli offerenti non aderiscano alla gara proponendo almeno un rialzo, sarà senz’altro ordinato l’incanto; il bene verrà aggiudicato a che avrà effettuato il rilancio più alto. 11) in caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c, il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta dall’aggiudicatario; 12) nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. Maggiori informazioni in Cancelleria o presso il custode Avv. Enrico Paratore con studio in Palmi. Palmi, li 04.07.2007 IL CANCELLIERE B3 °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari N. 64/00 R. Esec. Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 C.P.C, AVVISA che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 15.06.2007, ha fissato l’udienza del giorno 20/03/2008 ore 12,00, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita con incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA, con il suo procuratore Avv. Francesco Napoli, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 64/00 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO UNICO Identificazione catastale: Comune di Gioia Tauro, località Sovereto Fabbricato: -Foglio 6, part. 153, sub.1: utilità comune a tutti gli altri subalterni; -Foglio 6, part. 153, sub. 2 in corso di costruzione; -Foglio 6, part. 153, sub. 3; cat. A/3; classe 2; 4,5 vani; rendita 218,46 euro; -Foglio 6, part. 153, sub. 4; lastrico solare; Uliveto ed agrumeto circostante: -Foglio 6, part. 30, uliveto di 3 classe; are 3,00; reddito dom. 0,77 euro; reddito agr. 1,01 euro; -Foglio 6, part. 73, agrumeto di 3 classe; are 27,00; reddito dominicale 68,33 euro; reddito agrario 25,80 euro; -Foglio 6, part. 152, uliveto di 3 classe; are 12,98; reddito dominicale 3,35 euro; reddito agrario 4,36 euro; -Foglio 6, part. 120, uliveto di 3 classe; are 4,20; reddito dominicale 1,08 euro; reddito agrario 1,41 euro; -Foglio 6, part. 39, fabbricato rurale; are 0,60 senza reddito Consistenza: Fabbricato in c.a. a due piani f.t. ubicato in Gioia Tauro alla località Sovereto o Conche VI Stradone n°6 con area di sedime di 11 m x 11 m = 121 m2; composto da un piano terra allo stato rustico con piccolo bagno rifinito; scala in c.a. rustica; appartamento ad uso civile abitazione al primo piano: ingresso-corridoio di 9,29 mq, cucina di 19,08 mq, soggiorno di 24,49 mq, camera di 18,22 mq, bagno di 9,31 mq, camera di 6,67 mq, per una superficie utile interna totale di 87,06 mq oltre balcone rustico di 41,72 mq. Lastrico solare non pavimentato di 151,87 mq. Intorno al fabbricato vi è un terreno di 47,78 are coltivato ad agrumeto ed uliveto con entrostante fabbricato rurale. Diritti dell’esecutato: INTERO per tutti gli immobili ad eccezione della part. 120 (la stradella d’ingresso) intestata per 1/2 anche a OMISSIS. Prezzo base d’asta: euro 91.200,00 OFFERTE IN AUMENTO euro 500,00 1) Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi, entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, ad eccezione di sabato, la domanda di partecipazione corredata da un assegno non trasferibile intestato a Tribunale di Palmi - settore esecuzioni immobiliari procedura *** di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione. 2) La domanda di partecipazione dovrà contenere: - il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile e il recapito telefonico del

soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo prezzo; 4) salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione già versata) e delle spese nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, dovranno essere versati, entro il termine indicato di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto), mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMI Cancelleria ESECUZIONI IMMOBILIARI emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi. 5) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905, n. 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del D. Legislativo n. 385/93, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del D. legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di credito; 6) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 7) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Maggiori informazioni in Cancelleria.Palmi, lì 18/06/2007 IL CANCELLIERE B3 Dr. Giuseppe Alia °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva N° 158/95 Il sottoscritto cancelliere ai sensi dell’art. 490 c.p.c., AVVISA che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 15/06/2007, ha fissato l’udienza del giorno 20/03/08 ore 12,00, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita con incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA, con il suo procuratore Avv. Francesco Napoli, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n.158/95 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO N° 1 predio rustico, in territorio del Comune di Sinopoli, per la maggiore estensione di natura uliveto, della superficie complessiva di ettari sei ed agri nove, limitante con Vallone, Comune di Cosoleto, Martino Anna, Versace, salvo e se altri; oggi riportato nel N.C.T. del Comune di Sino poli alla partita 26169, foglio 6, particelle: 239, uliveto, classe 3, ettari 4.29.80, RD euro 188,68, RA euro 244,17; 244, incolto produttivo, classe unica,are 59,80, RD euro 1,85 RA euro 0,31; 246, bosco ceduto, classe I, are 26,40, RD euro 8,18 RA euro 0,95; 248, uliveto, classe 3, are 93.00 RD euro 40,,83, RA euro 52,83, in testa di Omissis. L’uliveto è composto da più corpi fondiari di configurazione irregolari, a sesto rettangolare, con filari posti alla distanza di 8 metri e 10 circa; il terreno è situato a pendice verso valle, naturalmente degradante, di medio impasto; lo stato fisico è buono; le piante sono di varietà sinopolese ed ottobratica; precario è lo stato colturale, sia per le lavorazioni ordinarie non fatte, soprattutto negli ultimi anni; l’accesso al fondo è agevole: avviene per mezzo di una carrabile pubblica, che da Sinopoli Acquaro conduce a Cosoleto, e quindi per una stradella privata, cosiddetta di penetrazione, sulla quale è costituita una servitù di passaggio, già prevista nel titolo di provenienza come dalla larghezza costante di metri due e centiare trenta (pedonale e carraio), che attraversa le particelle 59,60,65, di proprietà di Martino Annina, per il tratto fino alla casetta colonica, gravando interamente a carico di quest’ultima ditta nella lunghezza successiva. Prezzo base d’asta euro 71.400,00 OFFERTE IN AUMENTO euro 1.000,00 LOTTO N° 2 alloggio per civile abitazione, sito nel Comune di Sinopoli, al primo piano, secondo fuori terra, alla Via XXV Aprile numero 40, accatastato al foglio di mappa 9, neo formata particella 377 sub 4, di proprietà di Omissis; limitante con detta via pubblica XXV Aprile, dalla quale si accede al numero civico 40, con appartamento di Condò Francesco (sub 5, con fabbricato di Bianchini Saverio, salvo e s e altri; costituito da soggiorno, due vani letto, due vani bagno, cucina, ripostiglio, ampio balcone, all’interno bene rifinito tipo medio-signorile, compreso vano scala condominiale da rifinire e completare, ancora senza rendita, Via XXV Aprile piano 1 partita 1000113, Mod. 58; l’intero fabbricato, di cui fa parte l’appartamento staggio, è stato edificato in conformità alla Concessione Edilizia rilasciata dal Comune di Sinopoli in data 14 Aprile 1988 ed ultimato nell’anno 1990, di struttura in cemento armato; sono ancora da eseguire lavori di rifiniture varie, specie nel vano scale, sul prospetto, salvo e se altro. Prezzo base d’asta euro 26.500,00 OFFERTE IN AUMENTO euro 500,00 1) Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi, entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, ad eccezione di sabato, la domanda di partecipazione corredata da un assegno non trasferibile intestato a Tribunale di Palmi - settore esecuzioni immobiliari procedura *** di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione. 2) La domanda di partecipazione dovrà contenere: - il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile e il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è propo-

sta; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo prezzo; 4) salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione già versata) e delle spese nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, dovranno essere versati, entro il termine indicato di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto), mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMI Cancelleria ESECUZIONI IMMOBILIARI emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi. 5) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905, n. 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del D. Legislativo n. 385/93, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del D. legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di credito; 6) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 7) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Maggiori informazioni in Cancelleria.Palmi, lì 18/06/2007 IL CANCELLIERE B3 Dr. Giuseppe Alia °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva N° 164/95 Il sottoscritto cancelliere ai sensi dell’art. 490 c.p.c., AVVISA che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 15/06/2007, ha fissato l’udienza del giorno 20/03/2008 ore 12,00, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita con incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA, con il suo procuratore Avv. Francesco Napoli, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 164/95 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO UNICO Quota di 30/60 di piena proprietà di vecchio locale di deposito in rovina con annesso terreno di pertinenza sito in Palmi, località Forcanello. Riportato al NCEU del Comune di Palmi al foglio 20 p.lle 148, 190, fabbricato in rovina. I confini catastali risultano essere, a Nord una strada interpoderale, a Sud la strada Palmi Taurianova, a Est e ad Ovest rispettivamente le particelle 175 e 149 dello stesso foglio di mappa.Prezzo base d’asta euro 24.500,00 OFFERTE IN AUMENTO euro 1.000,00 1) Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi, entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, ad eccezione di sabato, la domanda di partecipazione corredata da un assegno non trasferibile intestato a Tribunale di Palmi - settore esecuzioni immobiliari procedura *** di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione. 2) La domanda di partecipazione dovrà contenere: - il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile e il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo prezzo; 4) salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione già versata) e delle spese nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, dovranno essere versati, entro il termine indicato di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto), mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMI Cancelleria ESECUZIONI IMMOBILIARI emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi. 5) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905, n. 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del D. Legislativo n. 385/93, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del D. legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di credito; 6) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 7) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Maggiori informazioni in Cancelleria.Palmi, lì 18/06/2007 IL CANCELLIERE B3 Dr. Giuseppe Alia °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari N. 28/01 R. Esec. Procedura esecutiva promossa da BANCA CREDITO COOP CITTANOVA Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 C.P.C, AVVISA che il G.E. Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza

del 15/6/2007, ha fissato l’udienza del giorno 27/3/2008 ore 12.00, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita con incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CITTANOVA con il suo procuratore Avv. R. CASELLA, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 28/01 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO N. 1 Identificazione catastale: N.C.T. del Comune Censuario di Rizziconi, Foglio di Mappa n. 38, Part. n. 25 di are 47.20 Ubicazione e confini: trattasi di un fondo di qualità catastale seminativo di classe 3 di are 47.20 sito in Rizziconi confinante con Strada Vicinale Cariati, con stessa ditta catastale e con altra ditta catastale. Diritti dell’esecutato: INTERO Locazioni: inesistenti Prezzo base d’asta EURO 1.950,21 OFFERTA IN AUMENTO euro 500,00 LOTTO N. 2 Identificazione catastale: N.C.T. del Comune Censuario di Rizziconi, Foglio di Mappa n. 37, Part.lle nn. 46, 47, 48, 49 e 51. Ubicazione e confini: trattasi di un fondo sito in località “Ingarfo” del Comune di Rizziconi confinante a Sud ed a Est con Strada Vicinale Ingarfo e per altri lati con diversa ditta catastale. Consistenza: Trattasi di un terreno dell’estensione complessiva di Ha 8.06.40 da imputare per Ha 1.84.70 alla Part. n. 46 di qualità catastale vigneto di classe 2, per Ha 4.90.40 alla Part. n. 47 di qualità catastale seminativo di classe 3, per are 1.40 alla Part. n. 48 di qualità catastale fabbricato rurale, per are 93.30 alla Part. n. 49 di qualità catastale seminativo irriguo di classe 2 e per are 36.60 alla Part. n. 51 di qualità catastale incolto produttivo. Diritti dell’esecutato: INTERO Locazioni: inesistenti Prezzo base d’asta EURO 56.147,12 OFFERTA IN AUMENTO euro 1.000,00 1) Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi,entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, ad eccezione di sabato, la domanda di partecipazione corredata da un assegno non trasferibile intestato a Tribunale di Palmi- settore esecuzioni immobiliariprocedura n ***, di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione. 2) La domanda di partecipazione dovrà contenere: - il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, e il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni,dovranno essere indicati anche i dati corrispondenti del coniuge.Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo prezzo; 4) salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, dovranno essere versati, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto),mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMICANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI, emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi; 5) ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U 16 luglio 1905 n.646, richiamato dal D.P.r 21 gennaio 1976 n.7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del Decreto legislativo 10 settembre 1993 n.385, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’ Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del Decreto legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale,interessi,accessori e spese di procedura nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria,l’originale della quietanza rilasciata dall’istituto di credito; 6) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 7) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo,personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Maggiori informazioni in cancelleria o presso il custode. Palmi li, IL CANCELLIERE B3 Dr. Giuseppe Alia °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari N. 65/06 R. Esec. Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 C.P.C, AVVISA che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 15.06.2007, ha fissato il termine sino al 26.03.2008 ore 12,00 per il deposito di offerte ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e la data di udienza per il 27.03.2008 ore 9,30, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita senza incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA, con il suo procuratore Avv. Francesco Napoli, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 65/06 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO N. 1 Fabbricato in m.o. a tre piani fuori terra costituito da: -Appartamento A a piano terra sito nel Comune di Taurianova in via T. Condello n. 40 e 42, riportato al N.C.E.U. al foglio 31 particella 847 sub 1 (ex f. 31 part. 155 sub 4 e part. 157 sub 1) P.T. cat. A/3 classe 1° vani 6 rendita catastale euro 220,01. Consistenza: L’alloggio ha accesso da due ingressi esterni siti lungo la via Tiberio Condello. Dal primo ingresso identificato con il numero civico n. 40, si accede ad un corridoio e poi vi sono un salone, un locale disimpegno, un bagno e una camera da letto, ed un cucinino esterno. Mentre dal secondo ingresso identificato con il numero civico n. 42, si accede in un locale ingresso-salotto (comunicante con l’altro ingresso) e vi sono poi una camera da letto, corridoio, wc e cucina. -Appartamento B a piano primo e secondo sito nel Comune di Taurianova in via Tiberio Condello n. 38,


40 riportato al N.C.E.U. al foglio 31 particella 847 sub 2 (ex part. 155 sub 5 e part. 157 sub 2) P.I -P. II, allo stato rustico. Consistenza: unità immobiliare, facente parte di un fabbricato in m.o. a tre piani fuori terra, posta al piano primo e secondo. Dal vano scala al piano terra si accede all’appartamento al piano primo così composto: un corridoio, due camere, un bagno, una cucina salotto e un ripostiglio. Dal vano scala del primo piano, si accede al piano secondo e come pertinenza al piano primo troviamo: un vano ripostiglio con h. 2.60 m e un sottotettoia realizzato con una struttura in acciaio e manto di copertura in lastre di eternit. Diritti dell’esecutato: INTERO Locazioni: l’immobile è utilizzato dall’esecutata. Abusi edilizi: esistenti Impianti: conformi/non conformi alla L. 46/90 Prezzo base d’asta: euro 95.500,00 I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, nonché sull’aspetto urbanistico degli stessi. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 per ciascun lotto. 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Esecuzione Immobiliare del Tribunale di Palmi entro le ore dodici del giorno precedente la data della vendita. Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può essere anche persona diversa dall’offerente), il nome del Giudice e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro deve essere apposto sulla busta. 2) L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita non superiore a 60 giorni; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti simili posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare una unica offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. Qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti, l’offerta non potrà essere inferiore al prezzo più alto; 4) All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato alla “Procedura Esecutiva n. ”, seguito dal numero della procedura e dal nome del debitore, per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. 5) Salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c., l’offerta presentata è irrevocabile. Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggior offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita. 6) L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene. Il relativo importo sarà comunicato successivamente all’aggiudicazione ed il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il termine fissato per il saldo del prezzo; 7) salvo quanto indicato nel successivo punto 8, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione già versata) e degli oneri fiscali nella misura del 20% del prezzo base, dovranno essere versati, entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMI - Cancelleria ESECUZIONI IMMOBILIARI emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi. 8) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905, n. 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del D. Legislativo n. 385/93, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del D. legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di credito; 9) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 10) le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all’udienza ed all’ora indicate nell’ordinanza di vendita; qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore a quanto sopra indicato per l’ipotesi di vendita con incanto. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il giudice può disporre la vendita a favore del maggiore offerente oppure ordinare l’incanto. Qualora le due maggiori offerte siano per lo stesso prezzo, ove gli offerenti non aderiscano alla gara proponendo almeno un rialzo, sarà senz’altro ordinato l’incanto; il bene verrà aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. 11) in caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c., il termine per il deposito del saldo prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta dall’aggiudicatario; 12) nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. Maggiori informazioni in Cancelleria o presso il custode. Palmi, lì 19/06/2007 IL CANCELLIERE B3 Dr. Giuseppe Alia °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari N.102/99 R. Esec. Il sottoscritto Cancelliere, ai sensi dell’art.490 c.p.c. AVVISA che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 15.06.2007 ha fissato il termine fino al 19.03.08 ore

FEBBRAIO 2008

12:00 per il deposito di offerte ai sensi dell’art.571 c.p.c. e la data di udienza per il 20.03.08 ore 9:30 davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita con incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di Pirelli Re Credit Servicing S.p.A. con sede in Milano (cessionaria del credito di Banca Popolare di Novara e Verona) con il suo procuratore Avv. Roberto Pipino, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 102/99 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO UNICO: Quota pari ad 1/2 di unità immobiliare sita in Rosarno alla Via Nazionale Nord, Trav. Privata n° 80/B, riportata nel N.C.E.U. al fol. 10 ptc 850 subalterno 7 (ex sub 4) cat. A/2, classe 1, vani 6, posta al piano I° costituita da una cucina con annesso piccolo ripostiglio, un ingresso-soggiorno, 3 camere, 2 servizi igienici oltre a terrazzo esclusivo. Confini: a nord con proprietà coniugi Garruzzo-Idà; ad est con traversa privata Via Nazionale 18 Tirrena Inferiore; a sud con suolo libero proprietà Garruzzo-Idà, salvo altri. euro 17.125,12 I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sul bene, nonché sull’aspetto urbanistico dei beni stessi. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00. 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Esecuzione Immobiliare del Tribunale di Palmi entro le ore dodici del giorno precedente la data della vendita. Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può essere anche persona diversa dall’offerente), il nome del Giudice e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro deve essere apposto sulla busta. 2) L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia - Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita non superiore a 60 giorni. - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare una unica offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. Qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti, l’offerta non potrà essere inferiore al prezzo più alto; 4) All’offerta dovrà essere allegato una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato alla “Procedura Esecutiva n. ….”, seguito dal numero della procedura e dal nome del debitore, per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. 5) Salvo quanto previsto dall’art.571 c.p.c., l’offerta presentata è irrevocabile. Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggiore offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita 6) L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene. Il relativo importo sarà comunicato successivamente all’aggiudicazione ed il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il termine fissato per il saldo del prezzo; 7) salvo quanto disposto nel successivo punto 8, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e degli oneri fiscali nella misura del 20% del prezzo base dovranno essere versati entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al Tribunale Ordinario di Palmi - Cancelleria Esecuzioni ImmobiliarI emesso da San Paolo Banco di Napoli filiale di Palmi; 8) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia del mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905 n.646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n.7, ovvero ai sensi dell’art.38 del D.Legislativo n.385/93, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art.41 del D.Legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi ed accessori e spese di procedura, nonché a depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro 10 giorni successivi al pagamento l’aggiudicatario dovrà depositare in cancelleria l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di Credito. 9) In caso di mancato versamento del saldo del prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione. 10) le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti all’udienza ed all’ora indicate nell’ordinanza di vendita; qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore a quanto sopra indicato per l’ipotesi di vendita con incanto. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il giudice può disporre la vendita a favore del maggiore offerente oppure ordinare l’incanto: qualora le due maggiori offerte siano per lo stesso prezzo, ove gli offerenti non aderiscano alla gara proponendo almeno un rialzo, sarà senz’altro ordinato l’incanto; il bene verrà aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. 11) in caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta dell’aggiudicatario; 12) nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. Maggiori informazioni in Cancelleria o sul sito internet www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari N. 67/02 R. Esec. Procedura esecutiva promossa da BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.P.A.

Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art. 490 C.P.C., AVVISA che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 06/07/2007, ha fissato l’udienza del 20.03.2008 ore 12,00, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita CON INCANTO dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA con il suo procuratore Avv. Giovanni Mazzitelli, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 67/02 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO UNICO Immobili censiti in catasto terreni con i seguenti estremi: Oppido Mamertina, foglio 24 particella 70 di are 11.90, qualità seminativo, classe II; Oppido Mamertina, foglio 24 particella 72 di are 12.40, qualità uliveto, classe III; Oppido Mamertina, foglio 24 particella 73 di are 21.20, qualità uliveto, classe III; Prezzo base d’asta euro 46.410,00 Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00. Ogni offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Plami, entro le ore 12,00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, ad eccezione del sabato, la domanda di partecipazione corredata di un assegno non trasferibile intestato al Tribunale di Palmi - settore esecuzioni immobiliari Procedura N. 67/02, di importo pari al 10 % del prezzo base d’asta a titolo di cauzione; L’offerta dovrà contenere: - Il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i dati corrispondenti del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene. Il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo prezzo; 4) salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese (da calcolarsi queste in via preventiva sul prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20 % dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, salvo conguaglio), dovranno essere versati, entro il termine di sessanta gg. dall’aggiudicazione (settanta gg. dall’incanto), mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMI - CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI, emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi; 5) ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905 n. 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del Decreto Legislativo 10 settembre 1993 n. 385, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del Decreto Legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’istituto di credito; 6) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 7) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura di nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione. Maggiori informazioni in cancelleria. Palmi li, 11.07.2007 Cancelliere B3 Dott. Giuseppe Alia °°°°°°°°°° Beni Immobili Esecuzione Immobiliare N° 184/94 INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 cpc AVVISA che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del15/06/2007, ha fissato il termine sino al 26.3.2008 ore 12.00 per il deposito di offerte ai sensi dell’art. 571 cpc e la data di udienza per il 27 MARZO 2008, ore 9.30, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma per la vendita senza incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. con il suo procuratore Avv. Domenico Scalfari creditore procedente nella procedura immobiliare n. 184/94 R.G.E.; DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO 1: Terreno della superficie catastale di mq. 425 sito in Taurianova (RC) località Tombolino, censito al catasto terreni alla partita 8101, f.g. n. 51, p.lla n. 176, con entrostante fabbrica ad uso capannone industriale censita nel NCEU alla partita 6538, foglio 51, p cat. c/2 sup. catastale mq. 351, limitatane con fondo di proprietà Petullà e fabbricato di proprietà Petullà Giuseppe Arturo e Nasso Domenico. PREZZO BASE D’ASTA euro 56.000,00 I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima che deve essere consultato dall’offerente, ed al quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, nonché sull’aspetto urbanistico dei beni stessi. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 per ciascun lotto. 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Esecuzione Immobiliare del Tribunale di Palmi entro le ore dodici del giorno precedente alla data della vendita. Sulla busta deve essere indicato il nome del Giudice e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fissata l’offerta o latro deve essere apposto sulla busta. 2) L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile, il quale dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge,. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoposta dai genitori previa autorizzazione del

Giudice Tutelare; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, non superiore a 60 giorni; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo tra più lotti di beni simili posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare un’unica offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. 4) All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato alla Procedura Esecutiva n..., seguito dal numero della procedura o dal nome del debitore, per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. 5) Salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c. l’offerta presentata è irrevocabile. 6) L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene. 7) Salvo quanto disposto nel successivo punto 8, l’importo del prezzo di aggiudicazione e degli oneri fiscali nella misura del 20% prezzo base d’asta, dovranno essere versati, entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al Tribunale Ordinario di Palmi- Cancelleria Esecuzioni Immobiliari emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi. 8) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1095, n. 646, richiamato dal DPR 21 gennaio 1976 n. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del D. Legislativo n. 385/93, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del D. legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; 9) Le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all’udienza ed all’ora indicate nell’ordinanza di vendita; qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base di offerta più alta; 10) In caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art. 573 cpc, il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta dall’aggiudicatario; 11) Nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. Per maggiori informazioni in Cancelleria o presso il custode. Palmi, lì 28/01/2008 CANCELLIERE B3 Dott. Giuseppe Alia °°°°°°°°° Beni Immobili Esecuzione Immobiliare N° 37/91 INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 cpc AVVISA che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 15/06/2007, ha fissato il termine sino al 26.03.08 ore 12.00 per il deposito di offerte ai sensi dell’art. 571 cpc e la data di udienza per il 27 MARZO 2008, ore 9.30, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma per la vendita senza incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. con il suo procuratore Avv. Domenico Scalfari creditore procedente nella procedura immobiliare n. 37/91 R.G.E.; Lotto n. 1- Cespite n. 1 Identificazione catastale: Comune di Laureana di Borrello, foglio 29, part. 992, uliveto classe 2, are 12.50, rendita dominicale 7,42 e RA euro 7,1; Ubicazione e confini: In Laureana di Borrello, limitante con via Monte Bianco, con particelle catastali n. 993 e n. 991, e con Gianino Pasquale, salvo altri; Provenienza: pervenuto al debitore per atto di compravendita del Notaio A. Fonti del 28 marzo 1984, repertorio 10883/6343; trascritto presso la Conservatoria dei R.R.I.I. di Reggio Caloria al n. 7845 d’ordine e n. 7026 di formalità in data 21 maggio 1984; Consistenza: appezzamento di terreno, uliveto classe 2, are 12,50; nello strumento urbanistico mq. 300 in zona agricola e mq. 950 in zona B; Diritti di esecutato: piena proprietà, Locazioni: l’immobile è sfitto; Abusi edilizi: inesistenti; PREZZO BASE D’ASTA: euro 67.800,00 Lotto n. 2 - cespite n. 1 Identificazione catastale: Comune di Laureana di Borrello; foglio 39, part. 32, are 17.41, orto arborato, classe unica, 992, uliveto classe 2, are 12.50; rendita dominicale euro 8,99 e RA euro 3,15; part. 203, are 1.92, incolto produttivo, classe unica, RD euro 0,06 e RA euro 0,01; part. 221, are 0,52, orto arborato, classe unica, RD euro 0,27 e RA euro 0,09; Ubicazione e confini: Laureana di Borrello, limitante con via D’Agostino Maria Giuseppa, D’Agostino Giovanna e con ditta Garcea, salvo altri; Provenienza: pervenuto al debitore per atto notaio Miceli, di Melito, in data 27.9.1977, repertorio 5678, registrato a Vibo Valentia il 17.10.1977 n. 2440; consistenza: appezzamento di terreno allo stato di natura agricolo, con suscettività edificatoria almeno parziale, situato ala periferia del centro abitato, in atto nello strumento urbanistico ZTE (agricola); diritti dell’esercitato: piena proprietà; Abusi edilizia: inesistenti. PREZZO BASE D’ASTA euro 6.600,00 Lotto n. 2 - Cespite n. 2 Identificazione catastale: Comune di Laureana di Borrello; foglio 42, part. 91, agrumeto, classe 2, are 3,30, rendita dominicale euro 10,99 e RA euro 4,09; part. 92, uliveto, classe 4, are 18,30, RD euro 4,25 e RA euro 7,09; part. 106, vigneto, are 26,10, RD euro 30,33 e RA euro 18,20, Ubicazione e confini: In Laureana di Borrello, limitante con Cutellè Rocco, Artemisia Pelaggi, Larocca Giuseppe e strada vicinale, salvo altri; Provenienza: Pervenuto al debitore per atto di compravendita del notaio Miceli Tommaso di Melito, n. 268178 del 27.9.1977;


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FEBBRAIO 2008

Consistenza: fondo rustico, di qualità uliveto; Diritti di esecutato: piena proprietà, Locazioni: l’immobile è sfitto; Abusi edilizia: inesistenti; PREZZO BASE D’ASTA: euro 11.000,00 Lotto n 2- cespite n. 3 Identificazione catastale: Comune di Laureana di Borrello, via Concordia, foglio 40, part. 15, PT, Cat. A/4, classe 1, consistenza vani 3,5, rendita £ 168.000; Ubicazione e confini: in Laureana di Borrello, limitante con via Concordia, già via Conia, Scicchitano e Sicari, salvo altri; Provenienza: pervenuto al debitore per atto di compravendita del notaio Miceli del 1.8.1975 rep. n. 1205, registrato a Vibo Valentia il 19.8.75 l n. 1374; Consistenza: L’edificio, nello stato di fatto in cui si trova, è di due piani di fuori terra, occupa una superficie di circa 100mq per ogni piano; è stato costruito con materiali tipo economico e si presenta in uno stato manutentivo e conservativo mediocre; è posizionato nel centro abitato di Laureana di Borrello, è facilmente accessibile direttamente per via pubblica; Diritti di esecutato: piena proprietà; Locazioni: l’immobile è sfitto; Abusi edilizi: L’edificio, a due piani fuori terra, risulta costruiti abusivamente negli anni 60-70, il fabbricato, in atto esistente su suolo, non risulta assistito da Concessione edilizia né condono edilizio. Se necessario, fatte salve le determinazioni dell’autorità amministrativa, si configura la possibilità di richiedere la sanatoria ex art. 13 legge 47/85 in riferimento alle porzioni immobiliari costituenti nel complesso il fabbricato. PREZZO BASE D’ASTA: euro 67.800,00 Lotto n. 2 - Cespite n. 4 Identificazione catastale: Comune di Laureana di Borrello, foglio 40, neoformata part. 546, seminativo arborato, classe unica, are 1.69, RD euro 0,61 e RA euro 0,65; Ubicazione e confini: In Laureana di Borrello, limitante con lottizzazione, con nuova strada, con terreno libero ditta Gargea; salvo altri; Provenienza: pervenuto alla debitrice per atto di donazione della propria madre D’Agostino Caterina a rogito del notaio A. Fonti del 17 giugno 1971, repertorio n. 5062, raccolta n. 2972, registrato a Laureana il 22.6.71, n. 202, vol. 2; Consistenza: appezzamento di terreno, di mq. 169, compreso in area di fatto lottizzata con destinazione edificatoria, alla periferia del centro abitato di Laureana di Borrello; nello strumento urbanistico vigente ancora ricade in zona agricola ZTE e, di conseguenza, non trova immediata collocazione urbanistico edilizia, tuttavia, il terreno, per come oggi si trova a ridosso di un centro abitato, è molto appetibile, indipendentemente dalla sua qualificazione e utilizzazione urbanistica, Diritti di esecutato: piena proprietà; Locazioni: l’immobile è sfitto; Abusi edilizi: inesistenti. PREZZO BASE D’ASTA: euro 8.400,00 I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto Geom. Tramontana, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, nonché sull’aspetto urbanistico degli stessi. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 per lotti 1C1 e 2C3 euro 500,00 per altri lotti. 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Esecuzione Immobiliare del Tribunale di Palmi entro le ore dodici del giorno precedente alla data della vendita. Sulla busta deve essere indicato il nome del Giudice e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fissata l’offerta o latro deve essere apposto sulla busta. 2) L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile, il quale dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge,. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoposta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, non superiore a 60 giorni; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo tra più lotti di beni simili posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare un’unica offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. 4) All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato alla Procedura Esecutiva n..., seguito dal numero della procedura o dal nome del debitore, per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. 5) Salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c. l’offerta presentata è irrevocabile. 6) L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene. 7) Salvo quanto disposto nel successivo punto 8, l’importo del prezzo di aggiudicazione e degli oneri fiscali nella misura del 20% prezzo base d’asta, dovranno essere versati, entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al Tribunale Ordinario di Palmi- Cancelleria Esecuzioni Immobiliari emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi. 8) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1095, n. 646, richiamato dal DPR 21 gennaio 1976 n. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del D. Legislativo n. 385/93, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del D. legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; 9) Le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all’udienza ed all’ora indicate nell’ordinanza di vendita; qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base di offerta più alta; 10) In caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art. 573 cpc, il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nel-

l’offerta dall’aggiudicatario; Nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. Per maggiori informazioni in Cancelleria o presso il custode. Palmi, lì 10/07/2007 CANCELLIERE B3 Dott. Giuseppe Alia 11)

°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari N.26/06 R. Esec. Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 C.P.C, AVVISA che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 15.06.2007, ha fissato il termine sino al 26.03.2008 ore 12,00 per il deposito di offerte ai sensi dell’art.571 c.p.c e la data di udienza per il 27.03.2008 ore 9,30, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita senza incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di OIKOS SPA con il suo procuratore Avv. PUGLIATTI, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 26/06 R.G.E.. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO N.1 Porzioni di fabbricato site in Comune di san Ferdinando (Reggio Calabria); censiti al Catasto Fabbricati, comune di San Ferdinando (R.C) intestati a Speciale Valentina, nata a Gioia Tauro (R.C) il 07/07/1983 e riportati al foglio 31 mappali 1. foglio 31 particella 145 Sub 4 via San Ferdinando, Piano 1Cat. A/2, Classe 3 Vani 6,5 Rendita euro 486.76; 2. foglio 31 particella 145 Sub 5 via San Ferdinando, Piano Secondo Cat. Lastrico Solare. 3. foglio 31 particella 145 Sub 6 via Leon Cavallo, n.7 Piano Terra Cat. C/1, Classe 1 Consistenza 108 mq, Rendita euro 970.53; Prezzo base d’asta euro 185.800,00 I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima che deve essere consultato dall’offerente, ed al quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, nonché sull’aspetto urbanistico dei beni stessi. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 2.000,00 per ciascun lotto. 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Esecuzione Immobiliare del Tribunale di Palmi entro le ore dodici del giorno precedente la data della vendita. Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può essere anche persona diversa dall’offerente), il nome del Giudice e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro deve essere apposto sulla busta. 2) L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile ( non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia; - Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, non superiore a 60 giorni; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare una unica offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi.. Qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti, l’offerta non potrà essere inferiore al prezzo più alto; 4) All’offerta dovrà essere allegato una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato alla “Procedura Esecutiva n. “, seguito dal numero della procedura e dal nome del debitore, per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo procedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. 5) Salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c l ‘offerta presentata è irrevocabile. Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggiore offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita.. 6) L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene. Il relativo importo sarà comunicato successivamente all’aggiudicazione ed il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il termine fissato per il saldo del prezzo; 7) salvo quanto disposto nel successivo punto 8, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e degli oneri fiscali nella misura del 20% del prezzo base,dovranno essere versati entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMICancelleria ESECUZIONI IMMOBILIARI emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi.. 8) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U 16 luglio 1905, n 646, richiamato dal D.P.R 21 gennaio 1976 n.7 ovvero ai sensi dell’art.38 del D. Legislativo n.385/93, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del D. legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di credito; 9) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il, termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 10) le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all’udienza ed all’ora indicate nell’ordinanza di vendita; qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore a quanto sopra indicato per l’ipotesi di vendita con incanto. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il giudice può disporre la vendita a favore del maggiore offerente oppure ordinare l’incanto,Qualora le due maggiori offerte siano per lo stesso prezzo, ove gli

offerenti non aderiscano alla gara proponendo almeno un rialzo, sarà senz’altro ordinato l’incanto; il bene verrà aggiudicato a che avrà effettuato il rilancio più alto. 11) in caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c, il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta dall’aggiudicatario; 12) nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. Maggiori informazioni in cancelleria, presso il custode Istituto Vendite Giudiziarie di Palmi (0966 45284) o sul sito internet www.aste.eugenius.it Palmi, lì 23/01/2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Proc. es. n. 116/88 R.G.E AVVISO VENDITA DI IMMOBILI Il Giudice dell’Esecuzione Dott.ssa Mariadomenica Marchese, visti gli atti ORDINA che il giorno 27/03/2008 ore 12,00 davanti a sè, nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale denominata Aula Corte di Assise, si proceda alla vendita con incanto degli immobili seguenti: LOTTO N. 1: Piena proprietà di un fabbricato sito in Rosarno in località “Pozzo di Gerace”, composto da un ampio locale nel quale sono stati ricavati un deposito, un piccolo ufficio ed un wc. Il capannone, la cui struttura, è stata realizzata con blocchetti di cemento e sovrastante copertura a capriate di acciaio e manto in cemento amianto, è destinato a laboratorio per la lavorazione del marmo; riportato nel NCEU del Comune di Rosarno, al foglio 10, particella 565, cat. C/3, mq 231. Prezzo base d’asta: Euro 52.143,00 LOTTO N. 2: Quota parte - pari ad 1/3 della piena proprietà - di un fabbricato sito in Rosarno alla Via Carasole n. 26, composto da un vano posto all’ingresso, con retrostante cucinino e bagno al piano terra, da due piccole stanze e un ripostiglio al piano primo e da un deposito, una veranda coperta ed una scoperta al secondo piano fuori terra; riportato nel NCEU di Rosarno al foglio n. 21, particella 938 sub. 2, PT, cat. A/4, vani 3. Prezzo base d’asta: Euro 2.448,00 1) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 1.000 per il lotto n. 1 e ad Euro 500,00 per il lotto n. 2; 2) le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’ufficio Esecuzione Immobiliare del Tribunale di Palmi entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente ad una domanda rivolta al G.E., una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al “Tribunale di Palmi - Proc. esecutiva n. 116/88”; 3) nella domanda dovranno essere indicate: a) il cognome, il nome, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b) i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; c) espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; 4) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene. Il relativo importo sarà comunicato successivamente all’aggiudicazione ed il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo del prezzo; 5) l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese (da calcolarsi queste in via preventiva sul prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, salvo conguaglio), dovranno essere versati, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto), mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al “TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMI - Cancelleria Esecuzioni Immobiliari” emesso dalla Sanpaolo Banco di Napoli S.p.A. filiale di Palmi. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi o sul sito www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°°° SEZ. ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell´Esecuzione, letti gli atti della procedura esecutiva n. 86/05, promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO SpA C/.., Ordina La vendita con incanto per l´udienza del 27/03/2008, ore 12,00, degli immobili pignorati e distinti nei seguenti lotti: -LOTTO 1°: appartamento per civile abitazione posto al 1° e 2° piano (2° e 3° f.t.), compreso il lastrico solare di copertura, facente parte di un edificio a tre piani fuori terra sito nel Comune di Palmi (RC) alla Piazza Lo Sardo n.3. Riportato nel NCEU al fg. 41, part. 860, sub 4, cat. A/3 + lastrico solare di pertinenza. Confini: Piazza Lo sardo, proprietà Speranza Antonio, proprietà Speranza Antonio, salvo altri. Prezzo base: Euro 158.000,00 Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 1.000,00 le offerte di acquisto dovranno essere presentate entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, ad eccezione del sabato. alla domanda di partecipazione dovrà essere allegato un assegno non trasferibile intestato a “Tribunale di Palmi — settore esecuzioni immobiliari — Proc. N. 86/05” di importo pari al 10% del prezzo base d´asta a titolo di cauzione; l´importo del prezzo di aggiudicazione (detratta la cauzione prestata) e delle spese (da calcolarsi queste in via preventiva sul prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, salvo conguaglio) dovranno essere versati entro il termine di 60 gg. dall´aggiudicazione (settanta giorni dall´incanto) mediante deposito presso la Cancelleria di un libretto intestato al Tribunale Ordinario di Palmi — Cancelleria Esecuzioni Immobiliari emesso da San Paolo Banco di Napoli filiale di Palmi. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi, nonché dal Custode M. Concetta Tripodi (Il G.E.) °°°°°°°°°° Il Cancelliere rende noto che il Giudice dell’Esecuzione Immobiliare, sciogliendo la riserva relativa alla procedura n. 163/91 R.G.E., a richiesta del Credito Fondiario e Industriale S.p.A., rappresentato e difeso dall’avv. Francesca d’Agostino,

ORDINA procedersi alla vendita ai pubblici incanti dei seguenti beni: Lotto n. 1: villa unifamiliare realizzata al piano terra e primo piano con corte, alla loc. Porto Oreste del Comune di Palmi, via Cittadella n. 95, riportata nel NCEU al fgl. 28, part.lla 335, con superficie pari a mq. 430. Su detto immobile grava servitù di passaggio pedonale e carraio. Lotto n. 2: locale vano seminterrato adibito all’uso di deposito, della superficie coperta utile di mq. 14,62, con sito a quota di dislivello sottostante piano strada di circa m. 2,50, lato ovest villa unifamiliare di cui al lotto n. 1, riportato nel NCEU al fgl. 28, part.lla 335. Prezzo base d’asta: euro 246.600,00/ per il I lotto, euro 5.700,00/ per il II lotto. La vendita avrà luogo avanti a sè, nell’aula delle pubbliche udienze denominata “Aula Corte di Assise” il giorno 27.3.2008 alle h. 12.00. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00/ per il I lotto e a euro 500,00/ per il II lotto. 1) Ogni offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in Cancelleria entro le h. 12.00 del giorno antecedente l’incanto, ad eccezione del sabato, unitamente alla domanda di partecipazione, un assegno non trasferibile intestato a “Tribunale di Palmi - Settore Esecuzioni Immobili - proc. n. 163/91” di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione. 2) La domanda di partecipazione dovrà contenere: a) il cognome, il nome, la data di nascita il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile e il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b) i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; c) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; 3) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene, che dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo del prezzo; 4) salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese di trasferimento (da calcolarsi nella misura del 20% sul prezzo di aggiudicazione, salvo conguaglio) dovranno essere versati entro il termine di gg. 60 dall’aggiudicazione (gg. 70 dall’incanto), mediante deposito presso la Cancelleria di un libretto emesso dal SanPaolo Banco di Napoli fil. di Palmi, intestato al Tribunale Ordinario di Palmi - Cancelleria Esecuzioni Immobiliari; 5) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 6) se l’offerente non si aggiudica l’immobile, la cauzione gli sarà immediatamente restituita, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 dell’intero e la restante somma sarà incamerata a favore della procedura. Maggiori informazioni in Cancelleria. Palmi, 31 gennaio 2008 F.to Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI Proc. nr. 30/00 R.G.E. Il G.E., ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI Quota pari a 1/2 dell’appartamento di 4 vani e servizi di mq 218,72 sito al piano 2° di maggior fabbricato a 3 piani F.T. In Seminara - Barritteri Via Chiesa S. Giuseppe nr. 7 nel N.C.E.U. Al foglio 25, p.lla 688 sub 9, Cat. A3, cl. 2A, vani 5,5. Prezzo d’asta, già ribassato dei 2/5, E. 23.400,00 Offerte in aumento: E. 1.000,00 La vendita avrà luogo presso l’intestato Tribunale, il giorno 10 Aprile 2008. Ciascun offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente, unitamente ad una domanda rivolta al G.E., una somma pari al 20% del prezzo base a titolo di cauzione, ed un’ulteriore somma pari al 10% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, salvo conguaglio, mediante assegno circolare N.T. Intestato al Tribunale di Palmi, Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari. Maggiori informazioni in Cancelleria. PALMI, 24.01.08 °°°°°°°°°° REPUBBLICA ITALIANA Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Procedura di espropriazione immobiliare n. 11/00 Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art. 490 c.p.c. AVVISA Che il G.E., dott.ssa Maria Domenica Marchese, con ordinanza del 15.06.2007, ha disposto la vendita con incanto dei beni immobili qui di seguito descritti per il giorno 27.03.2008 ore 12.00, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO N. 1 Casetta piano terra, sita nel centro storico del Comune di Varapodio, composta da un unico ambiente destinato a deposito attrezzi e da un vano destinato a cantina. Identificata nel N.C.E.U al foglio di mappa 18, particelle 539 sub 1, consistenza mq. 13; 539 sub 2, consistenza mq. 28 (particelle in quota di proprietà per 1/2 ciascuno dei debitori esecutati); 539 sub 5; 542 sub 10 (particelle in piena proprietà di uno dei debitori esecutati). Prezzo base d’asta euro 25.850,00 LOTTO N. 2 Fondo di natura uliveto, sito in agro del comune di Varapodio, località “Gabelle”, della superficie di ha. 00.25.30. Nel N.C.T. foglio 24 part.lla 323. Casetta rurale senza rendita, foglio 24 part.lla 79; fabbricato rurale senza rendita, foglio 24, part.lla 80 (particelle in piena proprietà di uno dei debitori esecutati). Prezzo base d’asta euro 13.000,00 LOTTO N. 3 Fondo di natura agrumeto, sito in agro del comune di Varapodio, località “Lenzi”, della superficie di ha 01.44.50, nel N.C.T. al foglio 1 part. 8, qualità vigneto, classe 3 (particella in piena proprietà di uno dei debitori esecutati). Prezzo base d’asta euro 62.000,00 I beni di cui sopra, meglio descritti nella relazione di consulenza agli atti, alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sul bene, saranno posti in vendita ai prezzi base indicati. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00, per ciascuno dei lotti messi all’incanto. Ciascun offerente per poter essere ammesso all’incato, dovrà depositatre presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi, entro le ore 12,00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, ad eccezione del sabato, la domanda di partecipazione corredata di un assegno non trasferibile intestato a Tribunale di Palmi -settore esecuzioni immobiliari-


42 Procedura n. 11/00-di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione. Maggiori informazioni sui termini e sulle condizioni dell’incanto nonchè sulla vendita, sono reperibili presso la Cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale civile di Palmi e sul sito internet -www.aste.eugenius.it-. Palmi, 15.06.2007 Il CANCELLIERE B3 Dott.ssa Cutellè °°°°°°°°°° Giudice dell’Esecuzione: Dott.ssa Maria Domenica Marchese Espropriazione Immobiliare n. 67/93 R. Esec. Istante: Procedura esecutiva immobiliare n.67/93 R.G.E. Udienza:03.04.2008 ore 12,00 da tenersi nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte di Assise di questo Tribunale sito in Via Roma. Vendita con incanto dei seguenti beni immobili: Lotto n.1: Immobile commerciale con superficie interna utile di mq.100,5 in Via Cappuccini n.ri 15 e 17 a Taurianova (RC) distinto al N.C.E.U. al foglio di mappa 57 part.143, sub1 Prezzo base d’asta E.33.600,00 Offerta in aumento E. 1.000,00 Lotto n.2: Magazzino con superficie interna utile di mq.52, in Via Cappuccini, trav.1^ n.4 in Taurianova (RC) distinto al N.C.E.U. al foglio di mappa 57, part. 143 sub 4 Prezzo base d’asta E.13.440,00 Offerta in aumento E. 500,00 Lotto n.3: Quota 1/2 -Terreno in Taurianova (RC) della superficie complessiva di ha 01.14.00, catastalmente censito al foglio 59, part. n.66 di ha 00.96.70 e p.lla n.67 di ha 00.17,30 5,2 euro/mq X 11.400mq.= 1/2= euro 29.640 Prezzo base d’asta E.14.227,20 Offerta in aumento E. 500,00 I beni immobili di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto dott. Domenico Solano che deve essere consultata dall’offerente ed alla quale si fa espresso rinvio. Saldo prezzo entro 60 giorni dall’aggiudicazione. Per maggiori e più dettagliate informazioni vedasi Ordinanza del G.E. del 06.07.2007 e rivolgersi in Cancelleria. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’ASTA PUBBLICA N° 78/91 Il sottoscritto Cancelliere AVVISA Che, in data 27/03/2008, ore 12, nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, ad istanza dell’ Avv.to Pietro Sorace, nell’interesse di Intesa Gestione Crediti Spa (già CARICAL Spa), nella procedura n. 78/91 R.G.E. (conformemente all’ordinanza del 15/06/2007) si terrà la vendita all’asta dei seguenti beni immobili, in unico lotto LOTTO n. 1 - diritti di 1/2 sull’immobile di Via S. Matteo di Taurianova (garage, appartamento, lastricato terrazza) fg.57, part. 259/2, 259/3, 259/4, il tutto confinante con Via S. Matteo, Sicari Vincenzo, Furfaro Domenico e Casa Piccolo; LOTTO N. 2 - diritti di 1/6 sul valore di dell’immobile di via Principessa Piemonte, in Taurianova, fg. 63, part. 422/1 e 422/2, n.ri civici 98, 100, 102. Detta vendita avverrà alle seguenti condizioni: a) il prezzo base d’asta è di euro di euro 35.600,00 per il primo lotto e di euro 3.8 00,00 per il secondo lotto, con offerta in aumento di euro 500,00 per il primo ed il secondo lotto; b) ogni offerente dovrà depositare, entro il giorno precedente l’incanto la domanda, con una somma pari al 10% del prezzo base mediante assegno non trasferibile intestato al Tribunale di Palmi -Ufficio Esecuzioni a titolo di cauzione, con l’indicazione di avere preso visione del prezzo di stima. c) l’aggiudicatario dovrà depositare in cancelleria, nelle stesse forme, entro 60 giorni dall’aggiudicazione, il prezzo d’acquisto, dedotto l’importo della cauzione già versato ed un’ulteriore somma per le spese di trasferimento pari al 20% di detto prezzo. Per ogni altra utile notizia, rivolgersi in Cancelleria. Palmi 01/09/2007 (Dott.ssa M. Assunta Cutellè) °°°°°°°°°° N. 23/97 R. Esec. Giudice dell’Esecuzione: Dott.ssa Maria Domenica Marchese Espropriazione immobiliare n. 23 / 97 Il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza dell’ 11.07.2007, ha fissato il termine fino al 9.04.2008, ore 12,00 per il deposito di offerte ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e la data di udienza per il 10.04.2008, ore 9,00, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte di Assise di questo Tribunale, sito in Via Roma, per la vendita senza incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di ANTICA SARTORIA DEL CAV. ANDREA DELL’ARMI S.p.a., con il suo procuratore Avv. Piero Privitera, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 23 / 97. Descrizione immobili Lotto unico: - Piena proprietà di un appartamento per civile abitazione ubicato nel Comune di Palmi alla Via Tracciolino, posto al secondo piano (III° F.T.) di un fabbricato di maggiore consistenza. E’ composto da cinque vani, cucina, doppi servizi igienici, ingresso, disimpegno ascensore condominiale. La superficie totale coperta lorda è pari a mq. 150, oltre mq. 28 di balconi. L’appartamento confina ad Est con vano scala ascensore e con l’appartamento int. 3 di altra ditta, ad Ovest con suolo libero comune, a Sud con Via Tracciolino. Anno di costruzione 1968. L’unità immobiliare individuata al N.C.E.U. del Comune di Palmi al foglio 33, part. 249, Sub. 10, Cat. A/2, Classe 2, Vani 8, Valore commerciale stimato E. 166.505,70. - Piena proprietà del garage al piano terra di un fabbricato di maggiore consistenza ubicato nel Comune di Palmi Via Tracciolino. Il garage confina a Sud con Via Tracciolino, ad Est con vano caldaia condominiale e con vano scala ed ascensore, ad Ovest con garage di altra ditta, a Nord con suolo libero comune. Anno di costruzione 1968. L’unità immobiliare è identificata al N.C.E.U. del Comune di Palmi al foglio 33, part.. 249, Sub. 3, Cat. C/6, Classe 3, Consistenza 42 mq.. Valore commerciale stimato E. 21.691,19. Prezzo base d’asta E.188.200,00 Le unità immobiliari sopra descritte sono attualmente occupate dai debitori. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima che deve essere consultato dall’offerente ed al quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, nonché sull’aspetto urbanistico dei beni stessi. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a E.2.000,00 per ciascun lotto. Le buste verranno aperte lo stesso giorno dell’asta (10.04.2008) alle ore 9,30 e dunque gli offerenti dovranno presentarsi per tale ora. Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale ordinario di Palmi e/o sul sito internet www.aste.eugenius.it.

FEBBRAIO 2008

°°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari N. 02/05 R. Esec. Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 C.P.C, AVVISA che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 6.07.2007, ha fissato il termine sino al 2.4.2008 ore 12,00 per il deposito di offerte ai sensi dell’art.571 c.p.c e la data di udienza per il 3.4.2008 ore 9,30, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita senza incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di UNICREDIT BANCA con il suo procuratore Avv. TRAVIA, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 02/05 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO UNICO Appartamento del maggior fabbricato sito in Gioia Tauro al 2° piano (3f.t.) riportato al N.C.E.U. del Comune di Gioia Tauro alla via Provinciale per Rizziconi foglio 33 particella 173 sub 4 (ora sub 7 a seguito di accertamento e classamento del 13/09/1991) Cat in corso di costruzione. Prezzo base d’asta euro 90.800,00 I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima che deve essere consultato dall’offerente, ed al quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, nonché sull’aspetto urbanistico dei beni stessi. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 per ciascun lotto. 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Esecuzione Immobiliare del Tribunale di Palmi entro le ore dodici del giorno precedente la data della vendita. Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può essere anche persona diversa dall’offerente), il nome del Giudice e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro deve essere apposto sulla busta. 2) L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia; - Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, non superiore a 60 giorni; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare una unica offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi.. Qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti, l’offerta non potrà essere inferiore al prezzo più alto; 4) All’offerta dovrà essere allegato una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato alla “Procedura Esecutiva n. ”, seguito dal numero della procedura e dal nome del debitore, per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo procedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. 5) Salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c l ‘offerta presentata è irrevocabile. Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggiore offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita.. 6) L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene. Il relativo importo sarà comunicato successivamente all’aggiudicazione ed il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il termine fissato per il saldo del prezzo; 7) salvo quanto disposto nel successivo punto 8, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e degli oneri fiscali nella misura del 20% del prezzo base,dovranno essere versati, entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMICancelleria ESECUZIONI IMMOBILIARI emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi.. 8) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U 16 luglio 1905, n 646, richiamato dal D.P.R 21 gennaio 1976 n.7 ovvero ai sensi dell’art.38 del D. Legislativo n.385/93, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del D. legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di credito; 9) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il, termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 10) le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all’udienza ed all’ora indicate nell’ordinanza di vendita; qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore a quanto sopra indicato per l’ipotesi di vendita con incanto. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il giudice può disporre la vendita a favore del maggiore offerente oppure ordinare l’incanto,Qualora le due maggiori offerte siano per lo stesso prezzo, ove gli offerenti non aderiscano alla gara proponendo almeno un rialzo, sarà senz’altro ordinato l’incanto; il bene verrà aggiudicato a che avrà effettuato il rilancio più alto. 11) in caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c, il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta dall’aggiudicatario; 12) nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. Maggiori informazioni in Cancelleria o presso il custode. Palmi, lì IL CANCELLIERE B3 Dr. Giuseppe Alia

°°°°°°°°°° Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 126/93 promosso da: CARICAL Il notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 13 dicembre 2005; Avvisa in data 7 aprile 2008 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto dell’immobile di seguito descritto: LOTTO UNICO - In Rizziconi, nel pieno centro edificato in prossimità di tutti i servizi di prima necessità, quindi in una posizione assolutamente favorevole e precisamente alla via Giovanni Verga angolo viale Aldo Moro, fabbricato in cemento armato composto da un piano cantinato di mq. 75 (settantacinque); un piano terra organizzato a livelli sfalzati con cortile retrostante ed un piano primo anch’esso organizzato a livelli sfalzati della superficie complessiva di mq. 185 (centottantacinque) circa, per metà ultimato e per metà in corso di costruzione. Diritti di proprietà pari all’intero. Prezzo base d’asta euro 97.280,00 (novantasettemiladuecentottanta/00). Il bene di cui sopra meglio descritto nelle relazioni del C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, sarà posto in vendita al prezzo base indicato, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Le offerte in aumento ammissibili non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille). Ciascun offerente, non oltre le ore dodici (12.00) del giorno precedente l’incanto (Venerdì), dovrà depositare una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) su due distinti libretti bancari di risparmio (Banca Antoniana Popolare Veneta filiale di Polistena), intestati al notaio e recanti il numero della procedura, da depositarsi presso lo studio di quest’ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all’asta. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall’incanto il prezzo dell’aggiudicazione detratta la cauzione versata, su libretto di deposito bancario intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Delegato. Polistena, 6 febbraio 2008. Maria Tripodi notaio in Polistena °°°°°°°°°° Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 100/02 promosso da: INTESA BCI GESTIONE CREDITI Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 20 dicembre 2005; Avvisa in data 7 aprile 2008 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto dell’immobile di seguito descritto: LOTTO UNICO Ubicazione: L’appartamento è ubicato al primo piano di un fabbricato sito in Palmi, con accesso da via Portello; Consistenza: l’unità abitativa è ubicata al piano primo. Essa si sviluppa per una superficie lorda pari a circa mq. 119,00, con annessi balconi. L’appartamento presenta un ingresso/soggiorno, una cucina, tre camere da letto, doppio servizio ed un ripostiglio, il tutto ancora allo stato rustico ed in fase di completamento. Diritti dell’esecutato: intero; Locazioni: l’unità abitativa risulta libera; Licenza edilizia/Concessione edilizia/Permesso di costruire: nessuna; Concessione edilizia in sanatoria: nessuna; Abusi edilizi: l’intero fabbricato è stato realizzato in assenza totale di qualsiasi autorizzazione e/o concessione edilizia, in una zona a destinazione esclusivamente agricola. E’ stata presentata, una domanda di sanatoria in data 30 aprile 1986, protocollo n.ro 5703, pratica n.ro 1610, la quale risulta ancora in itinere. Risulta versata a saldo la sola oblazione. Per la definizione della pratica si dovrà provvedere alla redazione di documentazione integrativa ed al pagamento di ulteriori oneri, tra cui: - documentazione di avvenuto accatastamento; - dichiarazione che il fabbricato, non appena ultimato, sarà destinato a residenza primaria; - convenzione o atto unilaterale d’obbligo; - versamento costo di costruzione, oneri concessori compresi interessi; Impianti: non completati. Prezzo base d’asta euro 47.360,00 (quarantasettemilatrecentosessanta/00). Il bene di cui sopra meglio descritto nelle relazioni del C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, sarà posto in vendita al prezzo base indicato, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Le offerte in aumento ammissibili non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille). Ciascun offerente, non oltre le ore dodici (12.00) del giorno precedente l’incanto (Venerdì), dovrà depositare una somma pari al 20% del prezzo base per cauzione con assegno circolare (Banca Carime o Banca Antoniana Popolare Veneta, Filiali di Polistena) intestato al notaio e recante il numero della procedura, presso lo studio di quest’ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all’asta. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall’incanto il prezzo dell’aggiudicazione detratta la cauzione versata, su libretto di deposito bancario intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Delegato. Polistena, 4 febbraio 2008. Maria Tripodi notaio in Polistena °°°°°°°°°° (Proc. N.67/95) AVVISO DI VENDITA CON INCANTO Il sottoscritto Cancelliere avvisa che il giornoo 06/03/2008, in forza dell’ordinanza del G.E. del 22/06/2007, alle ore 12 con seguito, nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte di Assise, di questo Tribunale, nell’interesse del Banco di Napoli, rappresentato dall’Avv. Pietro Sorace, avverrà la vendita all’incancto dei seguenti beni immobili qui appresso descritti: LOTTO N. 1 Quota parte pari ad 1/2 sulle seguenti unità immobiliari siti nel fabbricato posto in Gioia Tauro, Via Rovereto, non ancora censito nel NCEU ma regolarmente denunciate nel mod. 97 in data 29/01/79 e ricadenti sulla partita 465 del foglio di mappa 25: prezzo base d’a-

sta euro 70.000,00, con rilancio in aumento euro 1.000,00 a) locale deposito a piano terra, allo stato rustico, di mq. 160; b) appartamento sito al primo piano allo stato finito ed avente una superficie utile di mq. 145; c) appartamento posto al secondo piano allo stato rustico con sola muratura perimetrale di mq. 138,75; d) lastrico solare in edificabile posto al terzo piano fuori terra di mq. 140; LOTTO 2 Quota parte pari ad 1/2 su un lotto di terreno edificabile sito in Gioia Tauro, Via Rovereto, di mq. 95 circa, particella 465 foglio di mappa 25, con diritto di parcheggio a favore di altri su una striscia di terreno di mq. 15; prezzo base d’asta euro 6.200,00, con rilancio in aumento euro 500,00 CONDIZIONI: Ciascun offerente dovrà depositare, entro le ore 12 del giorno precedente l’incanto, unitamente alla domandala al G.E., una somma pari al 10% del prezzo base a titoli di cauzione. Nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà essere depositato in Cancellera il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, unitamente ad una ulteriore somma nella misura del 20% dello stesso ammontare per le spese di trasferimento, in un libretto emesso dal Sanpaolo Banco Napoli, filiale di Palmi,intestato al Tribunale di Palmi-Cancelleria Esecuzioni imobiliari. In caso di mancato versamento del saldo del prezzo entro il termine indicato, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo l’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, senza giustificato motivo e in tale caso la cauzione è restituita nella misura dei nove decimi ed in resto è trattenuta come riveniente agli affetti dell’esecuzione. Maggiori e più precise informazioni in Cancelleria Palmi 23/06/2007/ Il Cancelliere (Dott. Giuseppe Alia) °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari N. 1/91 R. Esec. Procedura esecutiva promossa da CREDEM Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 C.P.C, AVVISA che il G.E. Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 29/06/2007, ha fissato l’udienza del giorno 03/04/2008 ore 12.00, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita con incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di CREDEM con il suo procuratore Avv. G. SORACE, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 1/91 R.G.E DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO UNICO: Identificazione catastale: Comune di Varapodio, N.C.T. partita 4225, foglio 17, particella 19, di Ha 0,16.50. qualificato uliveto di 1^ classe red. dom. euro 19,17 e agrario euro 9,37. Confini: con con case popolari, con via Boccaccia e con una stradella comunale, salvo se altri Diritti degli esecutati: INTERO Prezzo base d’asta euro 16.000,00 OFFERTA IN AUMENTO euro 1.000,00 1) Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi,entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, ad eccezione di sabato, la domanda di partecipazione corredata da un assegno non trasferibile intestato a Tribunale di Palmi- settore esecuzioni immobiliari- procedura n ---, di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione. 2) La domanda di partecipazione dovrà contenere: - il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, e il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni,dovranno essere indicati anche i dati corrispondenti del coniuge.Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo prezzo; 4) salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, dovranno essere versati, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto),mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMI- CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI, emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi; 5) ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U 16 luglio 1905 n.646, richiamato dal D.P.r 21 gennaio 1976 n.7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del Decreto legislativo 10 settembre 1993 n.385, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’ Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del Decreto legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale,interessi,accessori e spese di procedura nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria,l’originale della quietanza rilasciata dall’istituto di credito; 6) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 7) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo,personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo.In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Maggiori informazioni in cancelleria o presso il custode. Palmi li, IL CANCELLIERE B3 °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari N. 155/97 R. Esec. Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 C.P.C, AVVISA che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 12.07.2007, ha fissato il termine sino al 9.4.2008 ore 12,00 per il deposito di offerte ai sensi dell’art.571 c.p.c e la data di udienza per il 10.4.2008 ore 9,30, davanti a sé


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nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita senza incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di CARICAL, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 155/97 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO 1. Identificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Rosarno, foglio di mappa n. 21 particella n. 522 subalterno 6, categoria A/4 classe 2°, vani 1,5 rendita euro 37,18 - piano terra, sito in Rosarno, confinante con la Via Buonarroti, Via Carlo Alberto, proprietà Sergio Antonino, salvo altri. L’edificazione dell’intero plesso di cui è parte integrante la presente unità immobiliare risale in data anteriore al 1967 e, quindi, l’immobile a piano terra si ritiene IDONEO alla vendita in quanto edificato prima dell’entrata in vigore della Legge 6/8/1967 N. 765. Diritti dell’esecutato: piena proprietà Locazioni: l’immobile risulta locato alla UIL “Unione Italiana Lavoratori” pensionati, con contratto del 18/1 0/2006, stipulato per la durata di un anno e comunque sottoposto all’esito della vendita in sede esecutiva. Prezzo base d’asta: euro 9352,00 LOTTO 2. Identificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Rosarno, foglio di mappa n. 21 particella n. 522 subalterno 8, categoria A/4 classe 2a, vani 1,5 rendita euro 37,18 - piano primo. Ubicazione e confini: in Rosarno, confinante con la Via Buonarroti, Via Carlo Alberto, proprietà Sergio Antonino, salvo altri. Consistenza: Unità immobiliare urbana a piano primo facente parte di un fabbricato a maggior consistenza, realizzata con struttura portante orizzontale e vertic,ale in cemento armato. All’unità si accede da ingresso comune posto sulla Via Carlo Alberto n° 19/0. La stessa è composta da n.1 vano misurante mq. 20 circa utili oltre a servizio igienico di mq. 3 circa utili. Al servizio di detta unità è presente n.l balcone di mq. 6,20 circa. Legittimità: Unità immobiliare edificata abusivamente ma sanabile ai sensi dell’art. 13 della Legge 47/85. Le spese occorrenti ai fini del rilascio della Concessione edilizia in sanatoria ammontano ad euro 3374,54. Diritti dell’esecutato: INTERO Locazioni: nessuna Abusi edilizi: vedi legittimità. Impianti: non conformi L.46/90 Prezzo base d’asta: euro 7293,46 I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima che deve essere consliltatl1 dall’offerente, ed al quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, nonché sull’aspetto urbanistico dei beni stessi. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 500,00 per ciascun lotto. 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Esecuzione Immobiliare del Tribunale di Palmi entro le ore dodici del giorno precedente la data della vendita. Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può essere anche persona diversa dall’offerente), il nome del Giudice e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro deve essere apposto sulla busta. 2) L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia; - Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, non superiore a 60 giorni; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare una unica offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi.. Qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti, l’offerta non potrà essere inferiore al prezzo più alto; 4) All’offerta dovrà essere allegato una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato alla “Procedura Esecutiva n. “, seguito dal numero della procedura e dal nome del debitore, per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo procedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. 5) Salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c l ‘offerta presentata è irrevocabile. Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggiore offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita. 6) L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene. Il relativo importo sarà comunicato successivamente all’aggiudicazione ed il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il termine fissato per il saldo del prezzo; 7) salvo quanto disposto nel successivo punto 8, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e degli oneri fiscali nella misura del 20% del prezzo base,dovranno essere versati, entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMICancelleria ESECUZIONI IMMOBILIARI emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi.. 8) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U 16 luglio 1905, n 646, richiamato dal D.P.R 21 gennaio 1976 n.7 ovvero ai sensi dell’art.38 del D. Legislativo n.385/93, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del D. legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di credito; 9) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il, termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 10) le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all’udienza ed all’ora indicate nell’ordinanza di vendita; qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più

alta; nel corso di tale gara sulla base dell’offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore a quanto sopra indicato per l’ipotesi di vendita con incanto. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il giudice può disporre la vendita a favore del maggiore offerente oppure ordinare l’incanto,Qualora le due maggiori offerte siano per lo stesso prezzo, ove gli offerenti non aderiscano alla gara proponendo almeno un rialzo, sarà senz’altro ordinato l’incanto; il bene verrà aggiudicato a che avrà effettuato il rilancio più alto. 11) in caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c, il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta dall’aggiudicatario; 12) nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. Maggiori informazioni in Cancelleria Palmi, lì 12.07.07 IL CANCELLIERE B3 Dr. Giuseppe Alia °°°°°°°°°° SEZ. ESECUZIONI IMMOBILIARI Proc. Esec. Imm. n. 8/97 RGE - AKROS CASA S.P.A. C/ ... Il Cancelliere del suddetto Tribunale rende noto che il Giudice dell’Esecuzione Dott.ssa Maria Domenica Marchese ordina procedersi alla vendita senza incanto della piena proprietà del seguente bene immobile: LOTTO UNICO - appartamento al rustico sito in Cittanova, via Toscanini n. 6, piano primo (secondo f.t.) di circa 230 mq., compreso all’interno di un fabbricato in c.a. di maggiore consistenza a due piani fuori terra oltre il piano cantinato ed il sottotetto edificato su di un terreno di mq. 540; al NCEU del Comune di Cittanova, foglio di mappa n. 44, particella n. 644 sub 4. Prezzo base d’asta non inferiore euro. 69.600,00 offerte in aumento non inferiori a euro. 1.000,00. La deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti ai sensi dell’art. 573 c.p.c. avrà luogo all’udienza del giorno 10 aprile 2008, nell’aula di udienza delle pubbliche udienze denominata “Aula Corte d’Assise”; l’apertura delle buste avverrà lo stesso giorno alle ore 9,30. Tutti gli offerenti dovranno presentarsi per tale ora. Il termine agli interessati all’acquisto per il deposito di offerte ai sensi dell’art. 571 c.p.c. è fissato sino al 09 aprile 2008, ore 12,00. Maggiori informazioni presso la Cancelleria Esecuzioni di questo Tribunale e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Palmi, Il Cancelliere °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari N. 36/91 R. Esec. Procedura esecutiva promossa da CONSORZIO AGRARIO PROVINCIALE RC Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 C.P.C, AVVISA che il G.E. Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 04/10/2007, ha fissato l’udienza del giorno 17/04/2008 ore 12.00, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita con incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di CONSORZIO AGRARIO PROVINCIALE RC con il suo procuratore Avv. D. GRILLO, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 36/91 R.G.E.. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO UNICO Nel comune di Gioia Tauro, v. Alessandria n.9- in NCEU al foglio 32 part. 399 sub 1 e sub 2 Consistenza: All’interno del suolo originario di mq. 300 circa, villa unifamiliare su tre livelli, con superficie coperta di mq. 220,40 a piano terra, mq.144,30 a primo piano, mq.123,20 a secondo piano. Diritti dell’esecutato: 1/2 dell’intero Prezzo base d’asta euro 143.616,00 OFFERTA IN AUMENTO euro 1000,00 1) Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi,entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, ad eccezione di sabato, la domanda di partecipazione corredata da un assegno non trasferibile intestato a Tribunale di Palmi- settore esecuzioni immobiliari- procedura n ---, di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione. 2) La domanda di partecipazione dovrà contenere: - il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, e il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni,dovranno essere indicati anche i dati corrispondenti del coniuge.Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo prezzo; 4) salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, dovranno essere versati, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto),mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMI- CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI, emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi; 5) ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U 16 luglio 1905 n.646, richiamato dal D.P.r 21 gennaio 1976 n.7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del Decreto legislativo 10 settembre 1993 n.385, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’ Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del Decreto legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale,interessi,accessori e spese di procedura nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria,l’originale della quietanza rilasciata dall’istituto di credito; 6) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 7) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo,personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo.In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi

dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Maggiori informazioni in cancelleria o presso il custode Avv. Riso M. S. Eliana con studio in Palmi (0966/21459). Palmi li, 06.11.2007 IL CANCELLIERE B3 DOTT.SSA MARIA ASSUNTA CUTELLE’ °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari N. 136/95 R. Esec. Procedura esecutiva promossa da MEDIO CREDITO LOMBARDO Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 C.P.C, AVVISA che il G.E. Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 22/6/2007, ha fissato l’udienza del giorno 6/3/2008 ore 12.00, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita con incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di MEDIOCREDITO LOMBARDO SPA con il suo procuratore Avv. E. TRIPODI, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 136/95 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO n. 1 Fabbricato destinato alla produzione e vendita di pane, posto al piano terreno di un fabbricato atre piani f.t., sito in v. Cartiera e riportato nel Catasto Urbano del comune di Cinquefrondi in testa ai debitori in ragione di 1/2 per ciascuno di essi, fg. 14, part. 632 sub 1, cat. C/3, mq 390. Ad esso fabbricato è annesso un modesto porticato che costituisce utilità comune a tutte le unità immobiliari che compongono l’intero fabbricato. Detto porticato è riportato nel Catasto Urbano del comune di Cinquefrondi, fg. 14, part. 799. Prezzo base d’asta euro 51.600,00 OFFERTA IN AUMENTO euro 1.000,00 LOTTO n. 2 Appezzamento di terreno edificabile dell’estensione di mq 570, sito in v. Fontana Vecchia del comune di Cinquefrondi. Al Catasto Terreni al fg. 14, part. 811, agrumeto classe 2, mq 570 Prezzo base d’asta euro 12.000,00 OFFERTA IN AUMENTO euro 500,00 LOTTO n. 3 Vecchio fabbricato a due piani f.t.con copertura a tetto, sito nel centro urbano di Melicucco, realizzato in muratura ordinaria e occupante una superficie coperta di mq.27 sito in v. S. Biagio e riportato nel Catasto Urbano del comune di Melicucco al Foglio 8 particella 176 Categoria A/5, classe 4, vani 2 Prezzo base d’asta euro 2.150,00 OFFERTA IN AUMENTO euro 500,00 Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi,entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, ad eccezione di sabato, la domanda di partecipazione corredata da un assegno non trasferibile intestato a Tribunale di Palmi- settore esecuzioni immobiliari- procedura n …, di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione. 2) La domanda di partecipazione dovrà contenere: - il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, e il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni,dovranno essere indicati anche i dati corrispondenti del coniuge.Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo prezzo; 4) salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, dovranno essere versati, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto),mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMI- CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI, emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi; 5) ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U 16 luglio 1905 n.646, richiamato dal D.P.r 21 gennaio 1976 n.7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del Decreto legislativo 10 settembre 1993 n.385, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’ Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del Decreto legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria,l’originale della quietanza rilasciata dall’istituto di credito; 6) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 7) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo,personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo.In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Maggiori informazioni in cancelleria o presso il custode. Palmi li, IL CANCELLIERE B3 Dr. Giuseppe Alia °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari 39/87 R. Esec. Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 C.P.C, AVVISA che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 11.07.2007, ha fissato il termine sino al 16.04.2008 ore 12,00 per il deposito di offerte ai sensi dell’art.571 c.p.c e la data di udienza per il 17.4.2008 ore 9,30, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita senza incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di CREDITO EMILIANO con il suo procuratore Avv. Sorace G., creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 39/87 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO UNICO Fondo rustico sito in Varapodio, denominato Barbara o Marrana, con fabbricato rurale, riportato nel N.C.T. del medesimo comune alla p. 1347, fg 3, part.lle 15, 16, 54, 59, 21 e fabbricato rurale riportato nel N.C.T. del medesimo comune alla p. 1348, fg 3, part.lla 19, nonché fondo rustico sito in Varapodio, denominato Marrana o Barbara, riportato nel N.C.T. del medesimo

comune alla p. 2436, fg 3, part.lle 18, 20, 52, 55, 56, 57, 58, e p. 918, fg 3, part.lle 17, 50 e 51. I terreni formano un unico corpo fondiario; i fondi si presentano ben coltivati e le piante sono curate. Esiste una viabilità interna all’azienda, presenti altresì impianti idrici di servizio ai fondi. Sui fabbricati, in buono stato di conservazione, non gravano oneri, pesi o servitù attive o passive. Prezzo base d’asta euro 72.757,22 I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima che deve essere consultato dall’offerente, ed al quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, nonché sull’aspetto urbanistico dei beni stessi. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 per ciascun lotto. 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Esecuzione Immobiliare del Tribunale di Palmi entro le ore dodici del giorno precedente la data della vendita. Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può essere anche persona diversa dall’offerente), il nome del Giudice e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro deve essere apposto sulla busta. 2) L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia; - Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, non superiore a 60 giorni; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare una unica offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi.. Qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti, l’offerta non potrà essere inferiore al prezzo più alto; 4) All’offerta dovrà essere allegato una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato alla “Procedura Esecutiva n. “, seguito dal numero della procedura e dal nome del debitore, per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo procedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. 5) Salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c l ‘offerta presentata è irrevocabile. Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggiore offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita. 6) L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene. Il relativo importo sarà comunicato successivamente all’aggiudicazione ed il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il termine fissato per il saldo del prezzo; 7) salvo quanto disposto nel successivo punto 8, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e degli oneri fiscali nella misura del 20% del prezzo base,dovranno essere versati, entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMICancelleria ESECUZIONI IMMOBILIARI emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi.. 8) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U 16 luglio 1905, n 646, richiamato dal D.P.R 21 gennaio 1976 n.7 ovvero ai sensi dell’art.38 del D. Legislativo n.385/93, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del D. legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di credito; 9) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il, termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 10) le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all’udienza ed all’ora indicate nell’ordinanza di vendita; qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta; nel corso di tale gara sulla base dell’offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore a quanto sopra indicato per l’ipotesi di vendita con incanto. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il giudice può disporre la vendita a favore del maggiore offerente oppure ordinare l’incanto,Qualora le due maggiori offerte siano per lo stesso prezzo, ove gli offerenti non aderiscano alla gara proponendo almeno un rialzo, sarà senz’altro ordinato l’incanto; il bene verrà aggiudicato a che avrà effettuato il rilancio più alto. 11) in caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c, il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta dall’aggiudicatario; 12) nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. Maggiori informazioni in Cancelleria Palmi, lì 15/02/2008 Il CANCELLIERE B3 Dr. Giuseppe Alia °°°°°°°°°° Il Curatore fallimentare procedura n. 04/07, avv. Marco Aniello Esposito - Giudice delegato al Fallimento dott.ssa Laura De Rentiis - (proc. n. 04/07 R.F.), VENDE il seguente immobile ricadente nel compendio fallimentare: Lotto UNICO Comune di Rosarno, Via Ludovico Ariosto n. 4 - diritti pari ad un mezzo dell’intero su un fabbricato a tre piani fuori terra, della superficie commerciale di circa 132,00 m2, identificato nel Catasto dei Fabbricati al foglio 21 con la particella 180, categoria A/4, classe 3, consistenza 3,5 vani, rendita euro 101,23, ritenuto che appare opportuno provvedere alla vendita dei lotti predetti esperendo la procedura senza incanto.


44 Il bene sarà posto in vendita, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, in base alla perizia di stima del dott. Antonio Zinnato e depositata nel fascicolo fallimentare, cui si intende fatto integrale riferimento, al seguente prezzo base: prezzo di stima pari ad euro 30.096,00. La vendita avverrà il giorno 14.04.2008 ore 16.00 presso lo studio del Curatore fallimentare avv. Marco Aniello Esposito, sito in Palmi alla via Pitagora n. 4; le offerte di acquisto, irrevocabili per un periodo minimo di 60 giorni dal deposito, dovranno essere effettuate mediante dichiarazione sottoscritta da presentarsi nella Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Palmi e contenute in busta chiusa, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita. L’ammissione alla vendita è subordinata al deposito presso la Cancelleria Fallimentare di un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: a) 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; b) 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita; si rende noto che il Curatore, anche sulla base della relazione del prezzo di stima del bene, dichiara la vendita soggetta ad IVA/imposta di registro, a seconda della natura del bene; tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15% di cui sopra, salvo le successive integrazioni proporzionali dovute in esito alla lievitazione del prezzo in sede di vendita con eventuale gara fra più offerenti; 2) ciascun offerente, in possesso dei requisiti di legge per partecipare alla vendita, dovrà eseguire il deposito per cauzione e spese, producendo in Cancelleria l’assegno, unitamente alla domanda di partecipazione, che dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, in casi di persona fisica coniugata, il regime patrimoniale prescelto; in caso di offerta presentata per conto di una società dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all’offerente nonché l’indicazione del prezzo offerto e del tempo di pagamento del saldo. 3) il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà essere superiore a 120 giorni dall’aggiudicazione e, solo all’esito dell’intero versamento della somma, si provvederà all’emanazione del decreto di trasferimento. 4) le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà saranno poste a carico dell’aggiudicatario; 5) agli offerenti, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese subito dopo la effettuazione della gara. Il Curatore fallimentare avv. Marco Aniello Esposito °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari 37/93 R. Esec. Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 C.P.C, AVVISA che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 11.07.2007 ha fissato il termine sino al 16.04.2008 ore 12,00 per il deposito di offerte ai sensi dell’art.571 c.p.c e la data di udienza per il 17.04.2008 ore 9,30, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita senza incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di BANCO DI NAPOLI, con il suo procuratore Avv. CAPRI’, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 37/93 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO UNO Quota parte (5/9) di un appartamento a piano terra della superficie lorda di 150 mq. con possibilità di accesso ad un cortile posteriore di proprietà comune con altri; facente parte di un fabbricato di maggiore consistenza ubicato alla via Sardegna n. 44 del Comune di Gioia Tauro, censito nel N.C.E.U. del Comune di Gioia Tauro al foglio 27, particella 440 sub 11. PREZZO BASE D’ASTA euro 30.126,48 LOTTO DUE Quota parte (5/9) di un lotto di terreno della superficie di 47 mq., ubicato in località Gagliano, in via Piemonte n. 37 del Comune di Gioia Tauro; zona urbanistica definita “B1”, suolo distinto in N.C.T. del medesimo comune al foglio 27, particella 963 seminativo di 1°. PREZZO BASE D’ASTA euro 2.696,94 I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima che deve essere consultato dall’offerente, ed al quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, nonché sull’aspetto urbanistico dei beni stessi. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 500,00 per ciascun lotto.-. 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Esecuzione Immobiliare del Tribunale di Palmi entro le ore dodici del giorno precedente la data della vendita. Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può essere anche persona diversa dall’offerente), il nome del Giudice e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro deve essere apposto sulla busta. 2) L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia; - Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, non superiore a 60 giorni; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare una unica offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi.. Qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti, l’offerta non potra’ essere inferiore al prezzo piu’ alto; 4) All’offerta dovrà essere allegato una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato alla “Procedura Esecutiva n. “, seguito dal numero della procedura e dal nome del debitore, per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo procedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. 5) Salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c l ‘offerta presentata è irrevocabile. Si potrà procedere all’aggiudicazione

FEBBRAIO 2008

al maggiore offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita.. L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene. Il relativo importo sarà comunicato successivamente all’aggiudicazione ed il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il termine fissato per il saldo del prezzo; 7) salvo quanto disposto nel successivo punto 8, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e degli oneri fiscali nella misura del 20% del prezzo base,dovranno essere versati, entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMICancelleria ESECUZIONI IMMOBILIARI emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi.. 8) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U 16 luglio 1905, n 646, richiamato dal D.P.R 21 gennaio 1976 n.7 ovvero ai sensi dell’art.38 del D.Legislativo n.385/93, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del D. legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di credito; 9) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il, termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 10) le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all’udienza ed all’ora indicate nell’ordinanza di vendita; qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte piu’ offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta piu’ alta; nel corso di tale gara sulla base dell’offerta piu’ alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore a quanto sopra indicato per l’ipotesi di vendita con incanto. Se la gara non puo’ avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il giudice puo’ disporre la vendita a favore del maggiore offerente oppure ordinare l’incanto,Qualora le due maggiori offerte siano per lo stesso prezzo, ove gli offerenti non aderiscano alla gara proponendo almeno un rialzo, sara’ sens’altro ordinato l’incanto; il bene verrà aggiudicato a che avrà effettuato il rilancio piu’ alto. 11) in caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c, il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta dall’aggiudicatario; 12) nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. Maggiori informazioni in Cancelleria o presso il custode Avv. Stefania Filippone con studio in Gioia Tauro. Palmi, lì 12.07.2007 IL CANCELLIERE B3 Dr. Giuseppe Alia 6)

TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 1630., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 11-24/03/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 69/97 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 07/04/2008, alle ore 9,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di

multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Appartamento in Tortora (CS) alla Via Rosaneto, interno 34, situato al piano terreno del corpo di fabbrica denominato con la sigla di progetto D, composto da due vani e servizi, con annesse pertinenze esclusive costituite da due corti, confinante con spazio condominiale per due lati e con altre unità immobiliari. Catasto fabbricati del comune di Tortora foglio n. 36, p.lla 225 sub 2, categ. a/3 cl. 1, cons vani 3,5 rendita euro 135,57 e plla 225 sub 12 e 225 sub 18 corti. Prezzo a base d’asta euro 14.234,85 (quattordicimiladuecentotrentaquattro/85). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: -la costruzione di cui è parte l’immobile in vendita è stato regolarmente autorizzata a mezzo di concessione edilizia comunale n. 880 del 2/12/1983; -non risultano formalità tecniche o amministrative acquisite agli atti dell’U.T.C. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 21/11/2007 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°°° Sezione prima AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO CAUSA CIVILE R.G. 2221/2005 La Dott. ssa Giuseppina GRECO, con Studio in San Lucido (CS) alla Via Strada “N”, n. 26, vista l’ordinanza di vendita e di delega emanata dal Signor Giudice Monocratico Dott.ssa Francesca Goggiamani depositata in cancelleria in data 9 novembre 2007, con cui è stata disposta la vendita dei beni immobili per cui è causa civile la n. 2221/05 R.G. e sono state delegate al sottoscritto professionista le operazioni di vendita nonché per quelle successive all’incanto, ivi comprese trascrizioni e volture, RENDE NOTO che il giorno 5 marzo 2008 alle ore 11.00 presso il proprio Studio sito in San Lucido (CS) alla Via Strada “N” n. 26, si svolgerà l’incanto del seguente bene immobile ubicato nel Comune di Amantea (CS) - frazione Campora S.Giovanni, in un unico LOTTO: BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Lotto unico: Appartamento per civile abitazione posto al secondo piano sito nel Comune di Amantea (CS)Frazione Campora S.Giovanni in Via Marciello n. 14 (loc. Marciello), composto da quattro stanze, cucina, doppi servizi, ripostiglio, corridoio di servizio e balconi. Inserito nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Amantea (CS) foglio 36, particella 434 sub 3, cat. A/3, cl. 2, vani n. 7,5 di mq 125,34 ca l’appartamento e mq 47,24 ca i balconi, rendita euro 503,55 Il prezzo base (ridotto di un quinto) è di euro 59.824,00 (Euro cinquantanovemilaottocentoventiquattro/00) Le offerte in aumento, con primo rilancio obbligatorio, non potranno essere inferiori ad euro 2.000,00 (Euro duemila/00). Ciascun interessato, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare presso lo Studio del Professionista delegato come sopra indicato, almeno un’ora prima dell’incanto fissato, domanda di partecipazione all’asta e dovrà versare a titolo di cauzione un assegno circolare non trasferibile intestato “ Causa Civile n. 2221/05 delegato D.ssa G.GRECO” per un importo pari al 15% del prezzo base, unitamente ad ulteriore 15% del prezzo base per le spese con le medesime modalità. L’aggiudicatario nel termine perentorio di 30 giorni dall’aggiudicazione dovrà versare a mani del professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione detratto quanto versato a titolo di cauzione, pena la perdita di tale importo. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui si trova; è a corpo e non a misura. Maggiori informazioni possono essere fornite dalla Cancelleria Civile del Tribunale di Paola (CS) e dal professionista delegato (tel. 0982-84652). Si pubblichi ai sensi di Legge. San Lucido (CS), li 25 gennaio 2008 Il professionista delegato Dott. ssa Giuseppina Greco °°°°°°°°°° SEZIONE FALLIMENTARE Fallimento n° 262/90 Avviso di vendita immobiliare con incanto Il sottoscritto avv. Ferruccio Fedele, Curatore del Fallimento 262/90 rende noto che sarà posta in vendita in un unico lotto la seguente porzione immobiliare acquisita all’attivo fallimentare: - appartamento posto al 4° piano int. 5 del fabbricato sito in Diamante alla località Acquaro “ Residence Corvino”, Via Fiumara censito al N.C.E.U. dal 31/03/2006 alla partita mod. 58 n° 1663 fog. 13 del Comune di Diamante particella 724, sub 27, cat. A/3, classe 2, consistenza 2,5 vani; rendita euro 93,61; confinante a NORD-ovest: appartamento int. 6; SUD: corridoio vano scala; SUD-EST: appartamento int. 4 (proviene dal fg. 13 p.lla 61, sub 22). La porzione immobiliare in oggetto sarà ceduta nel suo attuale stato di fatto e di diritto, come meglio risulta dalla perizia redatta dall’ing. Liliana Maria Ferraro, depositata in data 19/07/07, alla quale si fa integrale rinvio. Il prezzo base ribassato dell’incanto è così determinato in euro 40.800,00 (quarantamilaottocento/00) La vendita avrà luogo presso la sala delle udienze civili del Tribunale di Paola, il 17/04/08 alle ore 12:00. Le offerte

dovranno pervenire alla Cancelleria dell’Ufficio Fallimentare, entro le ore 13,00 del giorno precedente alla vendita. Ulteriori Informazioni presso la Cancelleria Fallimentare o presso il Curatore Fallimentare (Paola Via S.Agata, 43 - tel. 0982 611508 - 611510). Paola li, 23/11/07 Il Curatore Fallimentare - avv. Ferruccio Fedele °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N. 52/93+31/01 TRIB. - N. 32/04 R. ES. NOTAIO Promossa da IST. BANCARIO S. PAOLO TORINO E BANCO DI NAPOLI S. p.A. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice delle esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 16-07-2004 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/10 eo. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 26/03/08 alle ore 11,30, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO Lotto DELL’IMMOBILE. SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudicedell’ esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’ esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00, con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni l0, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571-584 c.p.c.; F) l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione entro il giorno 06-05-2008 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2a parte dell’art. 587 c.p.c.; Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’ art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. atto c.p.c (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni” ipotecarie, nonchè l’onorario del notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’acconto del 10%, in caso di insufficienza, la differenza sarà richiesta alI’aggiudicatario. G) in caso di asta desc11a, il ereditare istante entro l0 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i ereditari iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16 il giorno 09-04-08 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA Appartamento in SCALEA - Loc. Petrosa nel complesso “San Domenico” distinto con la sigla “A/10” a piano terra scala B, int. 4, composto da soggiorno cucina, l stanza da letto matrimoniale, 1 stanza da letto singola, un servizio igienico superficie netta mq 46 circa, oltre terrazzino di circa mq 17 e due corti - occupatoIn catasto foglio l p.lla 616 sub 8 (appartamento), 616 sub 22 (corte di 30 mq) e 616 sub 27 (corte di mq 15). Cat. A/3 cl. 2, vani 4 R.C.E. 175,60. Il fabbricato in cui è posto l’appartamento è stato realizzato con C.E. n. 635 del 10-041985. Non è stato rilasciato il certificato di abitabilità. AL PREZZO BASE DI euro 12.900,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e per come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa dell’Ing. Francesco Antonuccio da Cetraro che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 31 dicembre 2007 IL NOTAIO Dott. VINCENZO TlTOMANLIO °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO ( artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 1686, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 10/02-10/03/2006 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 202/99 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 28 MARZO 2008, alle ore 16,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in due distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in


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regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono le seguenti: Banca Monte dei Paschi di Siena- Filiale di Paola ( Direzione di Reggio Calabria-Settore prodotti rateali-Viale Calabria angolo vico Sant’Anna- 89131-Reggio Calabria- tel 0965/353465/478/468; Unicredit Banca s.p.a. agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang Tagliamento, corso Mazzini. I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le su indicate Banche. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Nel Comune di Scalea (CS) alla località “ARENILE”, PARCO SCALEA 2000, LOTTO N. 1: Fabbricato “A” interno 28, appartamento al piano quarto (mansarda), cui si accede tramite corpo scala interno, composto di un vano soggiorno-pranzo con annesso cucinino, una camera da letto, bagno e disimpegno, oltre terrazzi a livello e ripostigli di altezza interna non abitabile. Confini: vano ascensore e appartamento interno 27, corridoio condominiale, appartamento interno 29, via Fiume Lao. Catasto fabbricati del comune di Scalea foglio 11, p.lla 393 sub 32, piano 4°, z.c. 1, categ A/3, cl. 2°, vani 3, rendita euro 255,00 (già scheda 1471/80). Prezzo a base d’asta euro 18.300,00 (diciottomilatrecento/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 2: Fabbricato “A” interno 31, appartamento al piano quarto, (mansarda) cui si accede tramite corpo scala interno, composto di un vano soggiorno-pranzo con annesso cucinino, una camera da letto, bagno e disimpegno, oltre terrazzi a livello e ripostifgli di altezza interna non abitabile. Confini: vano scale condominiale, area condominiale, appartamento interno 30, corridoio condominiale. Catasto fabbricati del comune di Scalea foglio 11, p.lla 393 sub 35, piano 4°, z.c. 1, categ A/3, cl. 2°, vani 3, rendita euro 255,00 ( già scheda 1474/80) Prezzo a base d’asta euro 18.000,00 (diciottomila/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - il fabbricato “A” del “Parco Scalea 2000” fu edificato in virtù della Concessione Edilizia n. 178 del 14/02/1980; - in data 18/12/1981 è stato rilasciato certificato di abitabilità dal Sindaco pro tempore del Comune di Scalea “ai quattro piani fuori terra con esclusione dei piani sottotetto e seminterrato”; - in data 03/04/1986 (prot. 830 ed 824) sono state presentate domande di concessione in sanatoria ai sensi della legge 47/1985;tali pratiche di concessione in sanatoria, tutt’ora in itinere, sono espletabili previa presentazione degli elaborati tecnici integrativi nonché del versamento a conguaglio dei rimanenti oneri concessori ed oblazioni (con i relativi interessi); - pur dovendosi completare le pratiche di condono edilizio in itinere, ai sensi dell’art. 49 della legge urbanistica regionale n. 19/02, i suddetti appartamenti possono essere regolarizzati in quanto “sottotetti” aventi i requisiti richiesti, e quindi è possibile il loro recupero ai fini abitativi mediante semplice denuncia di inizio attività (D.I.A.) ai sensi degli artt. 22 e 23 del D.P.R. 380/01 e successive modifiche ed integrazioni. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 07/01/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Tribunale di Paola Proc Rei n° 202/99 Avviso di vendita con incanto Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N. 27/99 R.ES TRIB. - N. 1/04 R. ES. NOTAIO Promossa da IMPS S.p.A. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice delle esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 06-02-2004 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1 co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 26/03/08 alle ore 11,30, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO PER SINGOLI LOTTI DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI;

B)

tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudicedell’ esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’ esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 1.000,00,per ogni lotto; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni l0, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571-584 c.p.c.; F) il pagamento del prezzo di acquisto dedotta la cauzione entro il giorno 06-05-2008 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2a parte dell’art. 587 c.p.c.; Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’ art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. atto c.p.c (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni” ipotecarie, nonchè l’onorario del notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’acconto del 10%, in caso di insufficienza, la differenza sarà richiesta alI’aggiudicatario. G) in caso di asta desc11a, il ereditare istante entro l0 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i ereditari iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16 il giorno 09-04-08 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA In ACQUAPPESA - Loc. Pantana Via F.Gullo I LOTTO: Appartamento al 1 piano di circa mq 123, oltre 3 balconi. Riportato in catasto alla partita 1211, foglio 25, p.lle 209 sub 2, 310 sub 3 e p.lla 141 B sub 2.Cat A/2 cl 2, vani 5,5 R.C. 511,29 - occupato AL PREZZO BASE DI euro 56.800,00 II LOTTO: Appartamento al secondo piano di circa mq 123, oltre 3 balconi. Riportato in catasto alla partita 1211 foglio 25, p.lle 209 sub 3, 310 sub 3 e p.lla 141 B sub 3.Cat A/3 cl 1, vani 3,5 R.C. 162,68 - occupato AL PREZZO BASE DI euro 56.800,00 Il fabbricato del quale fanno parte i predetti due appartamenti è stato realizzato con licenza edilizia N.231/843 del 13-081973. I due appartamenti sono stati realizzati con un aumento di volume e una diversa distribuzione degli interni.In data 23-09-1986 prot. 3546 è stat presentata domanda di condono in corso di istruttoria. Gli immobili sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con ogni accessione, pertinenza, comunione e per come meglio descritti nella consulenza tecnica estimatoria redatta dal Geom. GIUSEPPE CARMELO CARNEVALE da Fuscaldo Marina che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea,li 11 dicembre 2007 IL NOTAIO Dott. VINCENZO TITOMANLIO °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N. 260/96 TRIB. - N. 31/2004 R.NOTAIO Promossa da CASTELLO FINANCE S.r.l.IST. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice delle esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 09-07-2004 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1 co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 26/03/08 alle ore 10,30, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO Lotto DELL’IMMOBILE. SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudicedell’ esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’ esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00, con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni l0, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571-584 c.p.c.; F) l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione entro il giorno 06-05-2008 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2a parte dell’art. 587 c.p.c.; Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’ art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. atto c.p.c (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni” ipotecarie, nonchè l’onorario del notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’ acconto del 10%, in caso di insufficienza, la differenza sarà richiesta alI’aggiudicatario. G) in caso di asta desc11a, il ereditare istante entro l0 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i ereditari iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16 il giorno 09-04-08 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA Appartamento in SCALEA - Loc. Petrosa Via Giotto int. 15, al piano mansarda di mq 119 circa, composto da ingresso soggiorno-pranzo,cucina,3 camere da letto, due bagni e ripostiglio, due balconi di mq 14 circa ed un terrazzo coperto di mq 29 circa, con posto auto all’a-

perto - occupato- Riportato in catasto alla partita 2409 foglio 1 p.lla 1004 sub 14 A/3 R.C. 285,34 C.E. n.732 del 28-11-1977,concessione in sanatoria n.14 del 12-111991. AL PREZZO BASE DI euro 42.800,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e per come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa dell’Ing. GIOVANNI SAVERIO VACCARO che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 31 dicembre 2007 IL NOTAIO Dott. VINCENZO TlTOMANLIO °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista, con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 9322 emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 08-10-04 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 131/86 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 7 aprile duemilaotto, alle ore 15,00 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Nel Comune di Santa Maria del Cedro (CS) in loc. Serra di Cipollina o S. Andrea, complesso turistico “La Torre”. UNICO LOTTO: Appartamento di civile abitazione composto da: soggiorno-pranzo, angolo cottura, n. 1 camera da letto, bagno e disimpegno, superficie lorda mq 32,18 e netta mq 26,49 m dotato di n. 1 portico di accesso di superficie pari a mq 4,03 e di un quoziente di terreno (pertinenza sul lato ovest) di mq 32,00. L’appartamento in questione necessita di lavori di ristrutturazione stimati nella misura di euro 1.609,00 (milleseicentonove/00) come risulta dalla consulenza tecnica in atti. L’appartamento confina ad ovest con passaggio condominiale, dagli altri tre lati con appartamenti di proprietà di terzi. Antistante l’appartamento vi è un piccolo quoziente di terreno di 32 mq e di cui ne costituisce pertinenza. Catasto Fabbricati del Comune di Santa Maria del Cedro: foglio 12, p.lla 264, sub 2, cat. A/3 classe 1, vani 3; R.C. euro 224,66 ( appartamento) e sub 18 (pertinenza) cat. Area Urbana consistenza mq. 32. Prezzo a base d’asta euro 11.118,35 (undicimilacentodiciotto/35). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000(mille/00). Dalla consulenza tecnica in atti, alla quale espressamente si rinvia, risulta che: È stata rilasciata dal Comune di Santa Maria del Cedro Concessione edilizia n. 22, rilasciata in data 13/05/1981 prot. 1194. È stata presentata Domanda di condono edilizio, relativamente a piccoli abusi commessi nell’intero fabbricato denominato “Quercia”. è stata rilasciata dal comune di Santa Maria del Cedro in data 17/02/1983 prot. 341, l’abitabilità; L’appartamento ha una composizione diversa dal progetto originario non autorizzata, per cui si configura l’esistenza di “abuso” di cui alla legge n. 47/85 e successive modificazioni;

È stata depositata istanza di condono edilizio. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro, li 11/12/2007 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron.404 emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 25/11/2005-30/01/2006 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 131/1994 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 7 aprile 2008, alle ore 16,00 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono le seguenti: Banca Monte dei Paschi di Siena s.p.a, Filiale di Paola ( Direzione di Reggio Calabria - Settore prodotti RetailViale Calabria angolo Vico Sant’Anna -89131 Reggio Calabria Tel. 0965/353465/478/468; Unicredit Banca s.p.a., agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento, Corso Mazzini. I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le su indicate Banche. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Appartamento in Santa Maria del Cedro (CS) alla Frazione Marcellina, al piano primo, interno 3, già identificato in catasto con scheda 3716/78, confinante con area condominiale per due lati e vano scala. Catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 1, particella 853 sub 5, via Marcellina, piano primo, interno 3, categ A/3, classe 2, consistenza vani 4,5, rendita euro 395,09. Prezzo a base d’asta euro 34.452,00 (trentaquattromilaquattrocentocinquantadue/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: il fabbricato di cui è parte l’unità immobiliare posta in vendita è stato realizzato con concessione edilizia n° 74 rilasciata dal Sindaco di Santa Maria del Cedro in data 23/05/1978 ed è conforme ad essa. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra e si notifichi ai sensi di legge. Cetraro li 11/12/2007 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero


46 °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 9362., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 8/10-5/11/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 11/2000 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 7/04/2008, alle ore 17,00 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Appartamento ad uso residenziale con annesso cavedio ubicato al piano terra di un fabbricato che si compone di due piani, alla via Annunziata n. 20 del Comune di San Lucido (CS). L’appartamento è ubicato al piano terra ed è composto da cucina, soggiorno, tre camere da letto, due bagni, corridoio e locale pluriuso per una superficie totale lorda di circa mq. 145,00( l’appartamento) ed una superficie di circa mq. 5,00 (l cavedio). Confini: ad est con strada comunale denominata strada “G” rispetto alla quale trovasi in posizione sottomessa, ad ovest con corte comune ed a sud con proprietà D.M.. Catasto fabbricati del Comune di San Lucido foglio 7, particella 557 sub 8, categ A/4, cl. 3, vani 6, rendita euro 207,62, via Annunziata, piano terra.ubicato al piano terra di un fabbricato che si compone di due piani, alla via Annunziata n. 20, piano terra. Prezzo a base d’asta euro 87.000,00 (ottantasettemila/00) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00( mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: -l’immobile pignorato è stato costruito in assenza di autorizzazioni o concessione edilizia; -è stata presentata domanda di sanatoria datata 02/10/1986 prot. 7847 che alla data della ctu non aveva ancora ottenuto definizione. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 5/12/2007 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Tribunale di Paola Proc Rei n° 11/2000 Avviso di vendita con incanto Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del prece-

FEBBRAIO 2008

dente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 6188., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 4-15 giugno 2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 135/89 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 21 aprile 2008, alle ore 10.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate.. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO appartamento sito in Paola (CS) viale dei Giardini, ubicata al secondo piano (terzo fuori terra), interno 6, scala A, di un fabbricato facente parte di un complesso edilizio composto da due corpi di fabbrica. L’appartamento è composto da ingresso-soggiorno, studio, soggiorno, pranzo, due stanze, due bagni, cucina ripostiglio e tra ampi balconi, riportato in catasto fabbricati del comune di Paola al foglio 16 particella 583 sub 9 (superficie utile abitabile m.q. 112,4 e m.q. 32,22 di balconi). Confina con int. 5, con area corpo di fabbrica scala B e scala condominiale, con area condominiale e corte esclusiva unita immobiliare sub 20. Prezzo a base d’asta euro 70.350,00 (settantamilatrecentocinquanta/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 2.000,00 (duemila/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: “la costruzione risale agli inizi degli anni 80, è stata regolarmente autorizzata con c.e. n. 9625 del 10.11.78, successivamente volturata in data 14.5.1982”. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 06/12/2007 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Tribunale di Paola Proc Rei n° 135/89 Avviso di vendita con incanto Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 5208., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 15/0715/10/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 132/92 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 07/04/2008, alle ore 11,30 presso il proprio stu-

dio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un nove distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono le seguenti: Banca Monte dei Paschi si Siena s.p.a. filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria- settore prodotti retail- viale calabria angolo vico sant’Anna 89131 reggio calabria tel 0965/353465/478/468; Unicredit Banca s.p.a. agenzia unicredit di Cosenza 127 ang via Tagliamento, corso Mazzini. I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le su indicate Banche. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO LOTTO 1: appartamento in Belvedere Marittimo (CS) alla località “Monti” o “I Monti”, parco “Mare-Monti” fabbricato “A”, interno 2, piano terra della superficie di mq. 150,00 più mq 94,00 di terrazzi, confinante a nord ovest con area condominiale, a sud con area condominiale e fabbricato “B”, e ad est con vano scale condominiale e appartamento interno 1. Catasto fabbricati del comune di Belvedere Marittimo foglio 36, p.lla 299 sub 2, p.t, categ A/2, cl 1°, vani 7,5, rendita euro 271,14 Prezzo a base d’asta euro 125.350,00 ( centoventicinquemilatrecentocinquanta/00) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 3.000,00( tremila/00). LOTTO 2: appartamento in Belvedere Marittimo (CS) alla località “Monti” o “I Monti”, parco “Mare-Monti” fabbricato “A”, piano primo interno 3, della superficie di mq. 123,00 oltre a mq. 54,00 di terrazzi, confinante a nord, sud ed est con area condominiale e ad ovest con vano scale condominiale e appartamento interno n. 4. Catasto Fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 36, particella 299 sub 3, p.1, categ A/2, cl 1°, vani 6,5, rendita euro 234,99. Prezzo a base d’asta euro 102.950,00 (centoduemilanovecentocinquanta/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 3.000,00( tremila/00). LOTTO 3: appartamento in Belvedere Marittimo (CS) alla località “Monti” o “I Monti”, parco “Mare-Monti” fabbricato “A”, piano secondo interno 5 della superficie di mq. 123,00 oltre a mq. 54,00 di terrazzi, confinante a nord, sud ed est con area condominiale e ad ovest con vano scala condominiale e appartamento interno n. 6. Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo, Foglio 36, particella 299 sub 5, p.2, categ A/2, cl 1°, vani 6,5, rendita euro 234,99. Prezzo a base d’asta euro 102.950,00 (centoduemilanovecentocinquanta/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 3.000,00( tremila/00). LOTTO 4: escluso dalla vendita giusta ordinanza di delega LOTTO 5: Box auto in Belvedere Marittimo(CS) alla località “Monti” o “I Monti”, parco “Mare-Monti” fabbricato “A”, piano interrato interno 12 della superficie di mq. 18,00, confinante a nord e sud con area condominiale, ad ovest con box auto interno 13 e ad est con box auto interno 11. Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 36 p.lla 299 sub 12, S.2, Categ C/6, cl.1°, mq. 18,00, rendita euro 40,90. Prezzo a base d’asta euro 11.850,00 (undicimilaottocentocinquanta/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 500,00 (cinquecento/00). LOTTO 6: escluso dalla vendita giusta ordinanza di delega LOTTO 7: Box auto in Belvedere Marittimo (CS) alla località “Monti” o “I Monti”, parco “Mare-Monti” fabbricato “A”, piano interrato interno 15, della superficie di mq. 146,00, confinante a nord ed ovest con area condominiale, ad sud con area condominiale e fabbricato “B”,

e ad est con area condominiale e con box auto interni 14 e 16. Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 36 p.lla 299 sub 15, S.2, Categ C/6, cl.1°, mq. 146,00, rendita euro 331,77. Prezzo a base d’asta euro 67.400,00 (sessantasettemilaquattrocento/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 2.000,00 (duemila/00) LOTTO 8: Box auto in Belvedere Marittimo(CS) alla località “Monti” o “I Monti”, parco “Mare-Monti” fabbricato “A”, piano interrato interno 16 della superficie di mq. 21, confinante a nord e sud con area condominiale, ad ovest con box auto interno 15, e ad est con vano scale condominiale. Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 36 p.lla 299 sub 16, p.i., Categ C/6, cl.1°, mq. 21,00, rendita euro 47,72. Prezzo a base d’asta euro 12.650,00 (dodicimilaseicentocinquanta/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 500,00 (cinquecento/00). LOTTO 9: Box auto in Belvedere Marittimo(CS) alla località “Monti” o “I Monti”, parco “Mare-Monti” fabbricato “A”, piano interrato interno 17, della superficie di mq. 22,00, confinante a nord e sud con area condominiale, ad ovest con vano scale condominiale, e ad est con box auto interno 18. Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 36 p.lla 299 sub 17, S.2, Categ C/6, cl.1°, mq. 22,00, rendita euro 49,99. Prezzo a base d’asta euro 12.950,00 (dodicimilanovecentocinquanta/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 500,00 (cinquecento/00). LOTTO 10: Magazzino in Belvedere Marittimo (CS) alla località “Monti” o “I Monti”, parco “Mare-Monti” fabbricato “A”, piano seminterrato interno 21 della superficie di mq. 328,00 oltre ad un porticato di mq. 88,00, confinante a nord con area condominiale e fabbricato “B” e a sud, ovest ed est con area condominiale. Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 36 p.lla 299 sub 21, magazzini, S.1, Categ C/2, cl.U., mq. 310,00 rendita euro 960,61. Prezzo a base d’asta euro 279.900,00 (duecentosettantanovemilanovecento/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 5.000,00( cinquemila/00). LOTTO 11: Magazzino in Belvedere Marittimo (CS) alla località “Monti” o “I Monti”, parco “Mare-Monti” fabbricato “B”, piano seminterrato interno 14, della superficie di mq. 277,00 oltre ad un porticato di mq. 26,00, confinante a nord-ovest ed est con area condominiale e a sud con area condominiale e fabbricato “A”. Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 36 p.lla 300 sub 14, magazzini, S.1, Categ C/2, cl.U., mq. 285,00, rendita euro 647,64. Prezzo a base d’asta euro 226.600,00 (duecentoventiseimilaseicento/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 5.000,00(cinquemila/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: -il complesso edilizio “Mare-Monti” fu edificato in virtù del verificatosi stato di “silenzio-assenso” di cui alla legge 94/82 sulla base della richiesta di concessione edilizia presentata in data 21/11/1987; -in data 10/02/1989 il Sindaco pro-tempore rilasciava certificato attestante l’avvenuta formazione del “silenzio-assenso”; -in data 06/02/1990 è stata rilasciata concessione edilizia di variante in corso d’opera n. 1932 del 6/02/1990; -gli immobili sono conformi al progetto originario e non essendo in atto pratiche per il rilascio di concessioni edilizie in sanatoria si può affermare che la posizione urbanistica dei cespiti risulta essere regolare; -i magazzini di cui ai lotti nn. 10 e 11 sono locati. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso gli aggiudicatari, ricorrendone i presupposti, potranno avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 3/12/2007 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Tribunale di Paola Proc Rei n° 132/92 Avviso di vendita con incanto Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 6878., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 20-22-10-2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 195-93 R.E.I. ( riunito il n. 72-94 R.E.I.) e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 7 aprile 2008, alle ore 10,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quin-


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FEBBRAIO 2008

dici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Locale attualmente adibito ad attività commerciale sito in Fuscaldo (CS) alla Via Maggiore Vaccari s.n.c., piano terra (attività principale) e piano sottostrada (locale accessorio) rispettivamente di mq 63 comprensivo del servizio igienico per l’attività principale e mq 23 relativi al locale accessorio, confinante a nord con corte condominiale, a sud con proprietà D. C. G., ad est con vano scala ed infine ad ovest con Via Maggiore Vaccari. Catasto fabbricati del Comune di Fuscaldo foglio 45 p.lla 325 sub 6, (ex scheda mod. 1-97 n. 1570-80) categoria C1, classe unica, consistenza mq 86, rendita euro 1.630,04. Prezzo a base d’asta euro 97.759,20(novantasettemilasettecentocinquantanove/20) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 3.000.00 ( tremila/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - il locale fa parte di un piu’ ampio corpo di fabbrica regolarmente autorizzato con concessione edilizia rilasciata dal sindaco del comune di Fuscaldo in data 14/11/1977 al n. 67 prot. 3813; - successivamente è stata rilasciata concessione edilizia in variante n. 79 del 2/12/1978 prot. 1295/78; - in data 20/05/1980 prot. 2179/80 è stata rilasciata autorizzazione di agibilita’; - agli atti non sono presenti domande di condono edilizio. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 26/11/2007 Il Professionista delegato Dott. Fernando Calmiero Dottore Commercialista Tribunale di Paola Proc Rei n° 195-93 (riunita la 72/94) Avviso di vendita con incanto Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N.238/91 TRIB. - N. 26/04 R. NOTAIO Promossa da INTESA GESTIONE CREDITI S.p.A. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 25-6/30-6-2004 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. E 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 16.04.08 alle ore 11,30, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO PER SINGOLI LOTTI DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI; B) tutte le attività che, a norma degli art. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal Cancelliere, o dal Giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto Notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C) per partecipate all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00, per ogni lotto con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571-584 c,p.c.; F) l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto e le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio), dedotta la cauzione e l’acconto delle spese, entro il giorno 27.05.2008 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perdere la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’art. 587 c.p.c.; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel

suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16 il giorno 30.04.2008 alle ore 17,00 per dispone sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILI IN VENDITA I LOTTO: Terreno in agro di Tortora loc. Rosaneto, della Superficie catastale di mq. 4590 riportato in catasto al foglio 36 p.lla 152 sem. arb. cl. 2 R.D. E. 13,04 - R.A. E. 3,08 D.U. in parte F/1, in parte E/4, la maggiore consistenza c/3. AL PREZZO BASE DI euro 9.106,00 II LOTTO: Terreno in agro di Tortora loc. Fiumegrande, della Superficie catastale complessiva di mq. 2,170, riportato in catasto al foglio 40 p.lla 18 - agrumeto - C.L. 2 mq 530; foglio 40, p.lla 19 - seminativo arborato irriguo cl. 1 mq 1090; foglio 40, p.lla 20 - pascolo arborato mq 280; foglio 40, p.lla 31 cl 2 mq 270 seminativo irriguo D.U. p.lle 18-19 e 31 D/1 artigianale;p.lla 20 E/4.verde di tutela. AL PREZZO BASE DI euro 19.304,00 III LOTTO: Terreno in agro di Tortora loc. Fiumegrande, della Superficie catastale complessiva di mq. 528, riportato in catasto al foglio 40 p.lla 79 - sem. arborato irriguo - C.L. 2 mq 190; foglio 40, p.lla 80 - pascolo CL 2 mq 52; foglio 40, p.lla 83 sem. arborato irriguo cl. 2 mq 220; foglio 40, p.lla 84 pascolo - Cl 2 mq 66. D.U. p.lle 79 - 80 -83 e 84 D/1 artigianale. AL PREZZO BASE DI euro 4.302,00. Gli immobili sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con ogni accessione, pertinenza, Comunione e per come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa dell’Arch. STEFANIA BENVENUTO che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, Lì 22 gennaio 2008 Il Notaio Dott. Vincenzo Titomanlio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N. 57/95 TRIB. - N. 41/2002 NOTAIO Promossa da BANCO DI NAPOLI S.p.A. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 19-6-2002 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 23.04.2008 alle ore 10,30 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO PER SINGOLI LOTTI DEGLI IMMOBILI APPRESSO INDICATI: B) tutte le attività, che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale, completa di dati anagrafici e fiscali, presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed euro 1.000,00 per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è determinala in euro 500,00 per i lotto 29 ed euro 250,00 per gli altri lotti con obbligo di rilancio; E) dopo ogni incanto possono essere fatte ancora offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Delle otTerle devono essere falle con le modalità di cui agli arti. 571 - 584 c.p.c.; F) il pagamento del prezzo di acquisto dedotta la cauzione deve avvenire il giorno 6.4.2008 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio; in caso di inadempimento decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’art. 587 c.p.c.sono dell’aggiudicatario anche dle spese relative alla vendita di cui all’art.591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp.att.c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni ipotecarie, nonchè l’onorario del notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’acconto del 20 %, in caso di insufficenza, la differenza sarà richiesta all’aggiudicatario; G) in caso di asta deserta, il creditóre istante entro 10 giorni da ciascuna asta può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e de] prezzo determinalo a norma dell’ari. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 7.5.2008 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILI IN VENDITA In SCALEA - loc. Arenile, via Fiume Lao in un fabbricato a 3 piani f.t. oltre seminterrato al quale si accede da due scale. SCALA “A” PIANO SEMINTERRATO Lotto XII - Cantinola n, 1 di mq 10, foglio 11 parlicella 265 sub 12 cat. C/2 cl. 3. Prezzo base euro 1.874,00 Lotto XIII - Cantinola n. 2 di mq 12, foglio 11 parlicella 265 sub 13 cat. C/2 cl. 3. Prezzo base euro 2.249,00 Lotto XIV - Cantinola n. 3 di mq 10, foglio 11 particella 265 sub 14 cat. C/2 cl. 3. Prezzo base euro 1.874,00 Lotto XV - Cantinola n. 4 di mq 13, foglio 11 particella 265 sub 15 cat. C/2 cl. 3. Prezzo base euro 2.556,00 Lotto XVI - Cantinola n. 5 di mq 13, foglio 11 parlicella 265 sub 16 cat. C/2 cl. 3. Prezzo baseeuro 2.556,00 Lotto XVII Cantinola n. 6 di mq 13, foglio 11 particella 265 sub 17 cat. C/2 cl. 3. Prezzo base euro 2.556,00 Lotto XVIII Cantinola n. 7 di mq 13, foglio 11 parlicella 265 sub 18 cat. C/2 cl. 3. Prezzo base euro 2.556,00 Lotto XIX-Cantinola n. 8 dimq 13, foglio 11 parlicella 265 sub 1° cat. C/2 cl. 3. Prezzo base euro 2.556,00 Lotto XX - Cantinola n. 9 di mq 13, foglio 11 parlicella 265 sub 20 cat. C/2 cl. 3. Prezzo base euro 2.556,00 Lotto XXI - Cantinola n. 10 di mq 14, foglio 11 parlicella 265 sub 21 cat. C/2 cl. 3. Prezzo base euro 2.624,00 Lotto XXII - Cantinola n. 11 di mq 10, foglio 11 parlicella 265 sub 22 cat. C/2 cl. 3. Prezzo base euro 1.874,00 Lotto XXIII - Cantinola n. 12 di mq 10, foglio 11 panie. 265 sub 23 cat. C/2 cl. 3. Prezzo base euro 1.874,00 SCALA “B” - PIANO SEMINTERRATO Lotto XXIX - Cantinola n. I di mq 54, foglio 11, panie. 265 sub 29, cat. C/2 cl. 3. Prezzo base euro 10.120,00 Lotto XXX - Cantinola n. 2 di mq 12, foglio 11, partic. 265 sub 30, cat. C/2 cl. 3. Prezzo base euro 2.249,00 Lotto XXXI - Cantinola n. 3 di mq 7, foglio 11, parile. 265 sub 31, cat. C/2 cl. 3. Prezzo base euro 1.312,00 Lotto XXXII - Cantinola n. 4 di mq 10, foglio 11, partic. 265 sub 32, cat. C/2 cl. 3. Prezzo base euro 1.874,00 Lotto XXXIII - Cantinola n. 5 di mq 10, foglio 11, panie. 265 sub 33, cat. C/2 cl. 3. Prezzo base euro 1.874,00 Lotto XXXIV Cantinola n. 6 di mq 10, foglio 11, panie. 265 sub 34, cat. C/2 cl. 3. Prezzo base euro 1.874,00 C.E. n. 388/7-4-1982 e n. 486/18-5-1983. Concessione in sanatoria n. 10/5-10-2000. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di dirit-

to in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica estimatoria che può essere esaminata presso questo studio nei tré giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. IL NOTAIO Dott VINCENZO TITOMANLIO °°°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 166/95 Trib. - N. 23/05 Notaio Promossa da ISVEIMIR IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 6.04.2005 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 16.04.2008 alle ore 10.00, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività, che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalca Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale, completa di dati anagrafici e fiscali, presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è determinata in Euro 516,00 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono essere fatte ancora offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione e entro il giorno 27.05.2008 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempimento, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’art. 587 c.p.c.Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c.e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti, delle iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’acconto del 20 %, in caso di insufficenza, la differenza sarà richiesta all’aggiudicatario. G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel Suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16, il giorno 30.04.2008 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA Appartamento in S. Lucido Località Gentile nel Corpo A del Residence “Villaggio Paradiso” piano 1. interno 10 composto da soggiorno - pranzo 2 camere da letto, bagno con ripostiglio, balcone e terrazzo, oltre corte annessa. Denuziati in catasto con schede 2114 e 2115/18-8-82. Foglio 4, p.lla 569 sub 3, vani 3,5 Cat. A/3 R.C. 198,84 (l’appartamento); foglio 4, p.lla 611 mq. 60 (la corte). Per il complesso del quale fa parte l’unità abitativa in vendita è stata rilasciata C.E. N. 602/30 -12-78. L’appartamento è stato realizzato con le difformità indicate a pag. 8 della relazione del C.T. L’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, dovrà presentare domanda in sanatoria a norma dell’art. 17/5° co. 1 47/85. Al prezzo bade di euro 36.480,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con ogni accessione, pertinenza, e comunione, per come pervenuti al debitore e come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa del Geom. FILIPPO CALIPARI che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea lì 22 gennaio 2008 Il Notaio dott. Vincenzo Titomanlio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N. 322/88 TRIB - 1/05 R NOTAIO Promossa da SAN PAOLO BANCO DI NAPOLI S.P.A. E SABATINO RAFFAELE IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzioni presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 24.1.2004, in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/l ° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 16.04.2008 alle ore 12.15 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO PER SINGOLI LOTTI DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI; B) tutte le attività, che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale, completa di dati anagrafici e fiscali, presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00 per ogni lotto; E) dopo l’incanto possono essere fatte ancora offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) Il pagamento del prezzo di acquisto dedotta la cauzione deve avvenire entro il giorno 27.05.2008 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempimento, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’art. 587 c.p.c.Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c.e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti, delle iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’acconto del 20 %, in caso di insufficenza, la differenza sarà richiesta allp’aggiudicatario. G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere

l’’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 30.04.2008 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA IN CAMPORA SAN GIOVANNIO LOC. OLIVA, VIALE EUROPA, 19 LOTTO II - Appartamento allo stato rustico al piano secondo, composto da: ingresso, corridoio, cucina, soggiorno, n. 4 camere, n. 2 wc, e terrazze. In catasto al foglio 31, p.lla n. 74, sub 7 categ. A/2, classe I, r.c. euro 449,32. Prezzo base euro 36.611,00; LOTTO III - Appartamento allo stato rustico al piano terzo, composto da: ingresso, corridoio, cucina, n.3 camere, n. 2 wc, e terrazze. In catasto al foglio 31, p.lla n. 74, sub 8 categ. A/2, classe II, vani 5, r.c. euro 438,99. Prezzo base euro 25.166,00; LOTTO IV - Appartamento allo stato rustico al piano terzo, composto da: ingresso, corridoio, cucina, n.3 camere, n. 2 wc, e terrazze. In catasto al foglio 31, p.lla n. 74, sub 9 categ. A/2, classe II, vani 5, r.c. euro 438,99. Prezzo base euro 24.351,00; LOTTO V - Appartamento allo stato rustico al piano terzo, composto da: ingresso, corridoio, cucina, n.3 camere, n. 2 wc, e terrazze. In catasto al foglio 31, p.lla n. 74, sub 10 categ. A/2, classe II,vani 5, r.c. euro 438,99. Prezzo base euro 24.358,00; LOTTO VI - Corpo di fabbrica in c.a. (locale deposito) allo stato rustico piano terra, composto da un unico ambiente. In catasto al foglio 31, p.lle n. 290, sub 1 categ. C/2 classe II, mq. 30, r.c. euro 131,70, sub 2 categ. C/2 classe I, mq. 60, r.c. euro 216,91, sub 3 categ. C/2 classe I, mq. 52, r.c. euro 187,99. Prezzo base euro 51.626,00. Tutti gli appartamenti (lotti da 2 a 5) al piano 2° e 3°, nonché il corpo di fabbrica costituente il lotto 6 sono allo stato rustico e sono stati edificati senza licenza edilizia. Sono state presentate le domande di condono, gli aggiudicatari dovranno versare gli oneri concessori. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con ogni accessione, pertinenza, comunione, per come pervenuto al debitore e come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa dell’Ing. FRANCESCO GROSSO che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea lì 26 gennaio 2008 IL NOTAIO dott. VINCENZO TITOMANLIO °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N 13/95 TRIB. - N. 11 /04 Promossa da BANCA MQNTE PASCHI DI SIENA S.p.A. E CURATEIA FALLIMENTO IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 13-5-2004 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/ l° e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 16.04.2008 alle ore 12.30, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITIO; B) tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal Cancelliere, o dal Giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto Notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la Misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00, con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli art. 571-584 c.p.c.; F) l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione entro il giorno 27.05.2008 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempimento, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’art. 587 c.p.c.Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c.e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti, delle iscrizioni ipotecarie, onorario del Notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’acconto del 20 %, in caso di insufficenza, la differenza sarà richiesta allp’aggiudicatario. G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; . H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16 il giorno 30.04.2008 alle ore 17,00 per disporre sul1’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA Appartamento in PAOLA Loc. Tenimento n. 66 a p.t., composto da 3 camere, cucina, bagno, corridoio e ripostiglio - corte comune - OCCUPATO. Riportato in catasto al foglio 24 p.lla 281 sub l cat A/3 cl. 2 vani 5 R.C. 296,96. L’immobile è stato realizzato senza C.E., è stata presentata domanda in sanatoria il 30-9-1986 N. 0283493310 prot. 13706. AL PREZZO BASE PER DI euro 33.523,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con ogni accessione, pertinenza, comunione e per come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa del Geom. FRANCESCO ALTAVILLA che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 24 gennaio 2008 IL NOTAIO Dott. VINCENZO TITOMANLIO °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N. 168/92 - TRIB N. 60/2002 Promossa da CAPITALIA S.p.A. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzioni presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 16.10.2002 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/l ° co. e 591


48 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE il giorno 02.04.2008 alle ore 11.45 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’ IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività, che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale, completa di dati anagrafici e fiscali, presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono essere fatte ancora offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione entro il giorno 14.05.2008 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempimento, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’art. 587 c.p.c.Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c.e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti, delle iscrizioni ipotecarie, onorario del Notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’acconto del 20 %, in caso di insufficenza, la differenza sarà richiesta all’aggiudicatario. G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 16.04.2008 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA In Scalea - Loc. Pantano - Parco Lapina fabbr. C1 Appartamento al 2° piano sc. B, int. 14, vani 2 e accessori. Denunziato all’UTE di Cosenza con scheda 4021 del 9.10.1980, F. P/15, p.lla 402 sub 13 R.C. 98,72 con cantina a.p.s. n. B/5, scheda n. 3327 del 30.4.84, foglio P.15, p.lla 402 sub 37 R.C.E. 14,46 libero - Per il complesso edilizio di cui fa parte l’immobile è stata rilasciata C.E. n. 336/14.8.1981. L’immobile è stato realizzato con le difformià descritte nella consulenza di ufficio. Ricorrendone i presupposti, l’aggiudicatario dovrà presentare domanda di Condono. Al prezzo base di euro 7.328,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con ogni accessione, pertinenza e comunione, per come pervenuto al debitore e per come pervenuto al debitore e per come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa del Geom. LUIGI MOSCHINI che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea lì 15 dicembre 2007 IL NOTAIO dott. VINCENZO TITOMANLIO A)

°°°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 305/97 TRIB. - N. 26/2002 R.ES. NOTAIO Promossa da CREDITO ITALIANO SPA IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 29.05.2002 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 02.04.2008 alle ore 11.15 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO PER SINGOLI LOTTI DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI; B) tutte le attività, che, a norma degli arti 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalca Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa dei dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offèrte è stata determinata in Euro 516,00 per i lotti 1 e 2, in Euro 250,00 per il lotto n. 3 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) Il pagamento del prezzo di acquisto dedotta la cauzione deve avvenire entro il giono 14.05.08 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’art 597 c.p.c.; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art, 568 c.p.c,; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 16.04.2008 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILI IN VENDITA IN SCALEA- LOC PIANO LETTIERI FABBRICATO “C” LOTTO I - Appartamento di mq. 46,99 circa al 1° piano int. 6 composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze da letto, 1 wc, oltre 2 balconi - Foglio 10, particella 366 sub 6. AL PREZZO BASE DI euro 14.747,00 LOTTO II - Appartamento al 3° piano (quarto fuori terra) int. 15, composto da ingresso, soggiorno, cucina, n. 2 stanze da letto, 2 wc, oltre 4 balconi. Superficie residenziale mq. 86,77. Superficie dei balconi mq. 23,49. Foglio 10, particella 366 sub 15. AL PREZZO BASE DI euro 24.389,00 LOTTO III - Garage al piano seminterrato int. 14 di mq. 33,48

FEBBRAIO 2008

circa. Foglio 10, particella 366 sub 19. AL PREZZO BASE DI euro 4.052,00. Per l’intero fabbricato del quale fanno parte le unità immobiliari sopra descritte fu inoltrata richiesta di concessione edilizia in data 31.10.1980 ed il progetto era conforme al P. di F. allora vigente, non rilasciata per i motivi esposti nella relazione di consulenza estimatoria a pag. 22 e seguenti. L’unità costituente il lotto I è stata costruita ai sensi dell’art. 8 L. 23.1.1982 n. 9 in conformità al progetto presentato al Comune di Scalea. L’unità costituente il lotto II è stata realizzata in difformità allo strumento urbanistico vigente all’epoca ed è stata presentata richiesta di concessione in Sanatoria ai sensi della Legge n. 47/1985 in data 26.09.1986. Non è stato versato l’intero importo della oblazione, non è stato versato l’importo degli oneri concessori e non è stata presentata la documentazione richiesta dal Comune. L’unità immobiliare costituente il lotto III è stata realizzata in difformità dal progetto presentato. Ricorrono le condizioni previste dall’art. 13 L. 47/1985 per richiedere autorizzazione edilizia in sanatoria, subordinata al pagamento che sarà determinato dal Comune. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con ogni accessione, pertinenza, comunione e per come meglio descritti nella consulenza tecnica estimatoria che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 15 dicembre 2007 Il Notaio dott. Vincenzo Titomanlio °°°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 158/99 TRIB. - N. 6/05 R. NOTAIO Promossa da BANCO SAN PAOLO IMI SPA IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 27.01.2005 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 02.04.2008 alle ore 11.30 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività, che, a norma degli arti 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalca Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa dei dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offèrte è stata determinata in Euro 516,00 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) Ai sensi dell’art. 41/5 co. D.lgs 1-9-1993 n. 385 l’aggiudicatario ha la facoltà di subentrare senza autorizzazione del G.E. nel contratto di finanziamento fondiario, purché entro il 14.05.2008 paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori, e le spese, ove l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, ai sensi dell’art. 41/4° co. 1. bancaria, dovrà: a) versare direttamente al creditore fondiario SAN PAOLO BANCO DI NAPOLI SPA Presidio Recupero Crediti - Via Roma, 45 - Salerno entro il 14.05.2008 la parte del prezzo corrispondente al suo complessivo credito per capitale, accessore e spese nel limite del prezzo di aggiudicazione; b) depositare presso lo studio del sottoscritto Notaio, a mezzo assegno circolare, l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e l’importo del credito dell’istituto bancario; c) depositare nel predetto studio entro il 20.05.2008 attestazione - quietanza dell’importo versato all’istituto di credito. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario solo nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso da depositare nello studio notarile entro le ore 11.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile a mezzo assegno circolare intestato al sottoscritto notaio. In caso di inadempimento anche parziale l’aggiudicatario decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’ari 587 c.p.c.. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario, dovrà inoltre entro il 12.04.2008 far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonchè, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art, 568 c.p.c,; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 16.04.2008 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. I) le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n° 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. Art. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie, nonché onorario al Notaio) sono a carico dell’aggiudicatario IMMOBILE IN VENDITA Appartamento in LONGOBARDI Loc. Marina Via S. Maria, 80 piano 2, int. 5 di mq. 83,40 circa, oltre balconi, riportato in catasto al foglio 35 p.lla 340 sub 7. R.C. E. 258,23. Per il fabbricato del quale fa parte l’appartamento è stata rilasciata C.E. n. 553/7-2-94. AL PREZZO BASE DI euro 17.436,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui sì trova con ogni accessione, pertinenza, comunione, per come pervenuto al debitore e come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa dell’Arch. ROSARIO FRANCO CAPUTI Che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 14 dicembre 2007 Il Notaio dott. Vincenzo Titomanlio °°°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 225/96 TRIB. - N. 5/05 Promossa da I.G.C. SPA IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO

Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 27.01.2005 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 02.04.2008 alle ore 12.00 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività, che, a norma degli arti 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalca Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa dei dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offèrte è stata determinata in Euro 516,00 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) Ai sensi dell’art. 41/5 co. D.lgs 1-9-1993 n. 385 l’aggiudicatario ha la facoltà di subentrare senza autorizzazione del G.E. nel contratto di finanziamento fondiario, purché entro il 14.05.2008 paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori, e le spese, ove l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, ai sensi dell’art. 41/4° co. 1. bancaria, dovrà: a) versare direttamente al creditore fondiario Castello Gestione Crediti srl entro il 14.05.2008 la parte del prezzo corrispondente al suo complessivo credito per capitale, accessore e spese nel limite del prezzo di aggiudicazione; b) depositare presso lo studio del sottoscritto Notaio, a mezzo assegno circolare, l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e l’importo del credito dell’istituto bancario; c) depositare nel predetto studio entro il 20.05.2008 attestazione - quietanza dell’importo versato all’istituto di credito. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario solo nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso da depositare nello studio notarile entro le ore 11.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile a mezzo assegno circolare intestato al sottoscritto notaio. In caso di inadempimento anche parziale l’aggiudicatario decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’ari 587 c.p.c.. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario, dovrà inoltre entro il 12.04.2008 far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonchè, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art, 568 c.p.c,; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 31.1.2007 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. I) le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n° 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. Art. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie, nonché onorario al Notaio) sono a carico dell’aggiudicatario IMMOBILE IN VENDITA Appartamento in Longobardi Via S. Maria del Mare nel corpo C/2 del complesso edilizio “Riva del Lòongobardi” piano 1° int. 14, di mq. 39, oltre balconi di mq. 12, costituito da 2 vani, cucina e bagno. In Catasto partita 856, foglio 35, p.lla 646 sub. 14 Cat. A/3 CL 1, R.C. 159,07. Il complesso ediliziodel quale fa parte l’unità in vendita è stato realizzato con C.E. 362 rilasciata il 20.10.1984 e successive varianti del 24.06.86 prot 1709 e del 20.7.1987. Non è stato rilasciato il certificato di abitabilità. AL PREZZO BASE DI euro 22.312,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui sì trova con ogni accessione, pertinenza, comunione, per come pervenuto al debitore e come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa del Geom. ROCCO CALLISTO da belmonte C. Che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 14 dicembre 2007 Il Notaio Dott. Vincenzo Titomanlio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N. 114/94 + 180/95 R.ES. TRIB. - N. 34/02 R. ES. NOTAIO Promossa da BANCO DI NAPOLI e CARIPLO IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 5-6-2002, in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. E 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 02.04.2008 alle ore 12,30, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571-584 c.p.c.; F) l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto e le spese relarive alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bisdisp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione,

catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio), dedotta la cauzione e l’acconto delle spese, entro il giorno 14-05-2008 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2” parte dell’art. 587 c.p.c.; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16 il giorno 16.04.2008 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA In Scalea loc. Pantano via Campo Volo, 1 appartamento al 1° piano int. 9 composto da soggiorno con angolo cottura, camera, wc e terrazzino a livello. Dichiarato all’UTE di Cosenza con scheda 9392125-11-83. Partita 2141, foglio 15, p.lla 421 sub 12. Cat. A/3 cl. 2, R.C. 98,77. Il fabbricato di cui fa parte l’unità immobilare in vendita è stato realizzato con C.E. 386/31-3-82. AL PREZZO BASE DI euro 12.891,00 L’immobile è posto in vendira nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con ogni accessione, pertinenza, comunione, per come pervenuto al debitore e come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa dell’ Arch. LUCIO CARROZZINO che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea lì 15 dicembre 2007 Il NOTAIO Dott. VINCENZO TITOMANLIO °°°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 72/96 TRIB. - N. 29/04 R. NOTAIO Promossa da BNL SPA IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 02.07.2004 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 02.04.2008 alle ore 11.00 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO PER SINGOLI LOTTI DEGLI IMMOBILI SOTTO DECRITTI; B) tutte le attività, che, a norma degli arti 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalca Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa dei dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offèrte è stata determinata in Euro 516,00 per ogni lotto con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) Ai sensi dell’art. 41/5 co. D.lgs 1-9-1993 n. 385 l’aggiudicatario ha la facoltà di subentrare senza autorizzazione del G.E. nel contratto di finanziamento fondiario, purché entro il 14.05.2008 paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori, e le spese, ove l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, ai sensi dell’art. 41/4° co. 1. bancaria, dovrà: a) versare direttamente al creditore fondiario B.N.L. SPA entro il 14.05.2008 la parte del prezzo corrispondente al suo complessivo credito per capitale, accessore e spese nel limite del prezzo di aggiudicazione; b) depositare presso lo studio del sottoscritto Notaio, a mezzo assegno circolare, l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e l’importo del credito dell’istituto bancario; c) depositare nel predetto studio entro il 27.05.2007 attestazione - quietanza dell’importo versato all’istituto di credito. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario solo nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso da depositare nello studio notarile entro le ore 11.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile a mezzo assegno circolare intestato al sottoscritto notaio. In caso di inadempimento anche parziale l’aggiudicatario decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’ari 587 c.p.c.. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario, dovrà inoltre entro il 12.04.2008 far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonchè, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art, 568 c.p.c,; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 03.05.2007 alle ore 16,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. I) le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n° 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. Art. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie, nonché onorario al Notaio) sono a carico dell’aggiudicatario IMMOBILE IN VENDITA I Lotto: 1/2 appartamento in Diamante Via Cassiodoro 28 piano I° int. 7 composto da ingresso angolo - cottura, stanza da letto e bagno, oltre balcone di mq. 6,13 denunziato in catasto con scheda n. 2157/80. Il fabbricato del quale fa parte l’unità immobiliare in vendita è stato costruito con C.E. n. 20 prot. 1478/1980 occupato. PREZZO BASE PER 1/2 euro 13.570,00 II Lotto: 1/2 terreno in Diamante loc. Torricella riportato in catasto al foglio 14 p.lla 169 superficie catastale mq. 1280 DU.R.S. Rispetto stradale. PREZZO BASE PER 1/2 euro 681,00 Gli immobili sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui sì trovano con ogni accessione, pertinenza, comunione, per come pervenuto al debitore e come meglio descritti


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FEBBRAIO 2008

nella consulenza tecnica estimativa del Geom. GIANFRANCO DE LUCA può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 14 dicembre 2007 Il Notaio Dott. Vincenzo Titomanlio °°°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 130/84 TRIB - N. 56/2002 R. NOTAIO Promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanze in data 02.10.2002 in esecuzione di dette delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 02.04.2008 alle ore 10.30 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività, che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’ esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’ esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto e le spese relative alla vendita di cui all’ari 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie e notarili), dedotta la cauzione el’acconto delle spese, entro il giorno 14.05.2008 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2” parte dell’ari. 587 c.p.c.; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p,c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 16.04.2008 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA Fabbricato in Paola composto di 4 piani fuori terra adibito ad uso albergo ristorante denominato “Ostrica” che insiste su parte del suolo di circa mq. 1200 riportato in catasto alla partita 4000, foglio 10 p.lla 363. L’albergo è stato dichiarato in catasto in data 25.6.1979 con scheda 1291/79. I primi tre piani sono stati realizzati con licenza edilizia n. 9605 del 2.1.74. Per il 4° piano, non previsto nel progetto originario, è stata presentata domanda di concessione in sanatoria. AL PREZZO BASE DI euro 445.993,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e per come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa dell’Arch. FRANCESCO CALABRIA che può essere esaminata presso questo studio nei tré giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 14 dicembre 2007 Il Notaio Dott. Vincenzo Titomanlio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N. 172/96 TRIB. - N. 21/05 R. NOTAIO Promossa da B.N.L. IL NOTAIO DI SCALEA dotto VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice delle esecuzioni lmmobiliari presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 11-02-05 in esecuzione di detta delega e di quant previsto dagli artt. 570576/1” co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) Il giorno 16-04-2008 alle ore 11,00, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davami al giudice deH’eseeuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell ‘esecuzione, saranno effettuate dal sottoscriuo notaio delegato presso il suo studio in Sca1ea Via M. Bianchi C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata detenninata in Euro 516,00, con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni lO, che non sono efficaci se il prezzo offerto, non supera di 1/6 quelIo raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte Con le modalità di cui agli artt. 571-584 c.p.c.; F) ai sensi dell’art. 41/5 co. d.lgs. 01-09-1993 n° 385 l’aggiudicalario ha la facoltà di subentrare, senza autorizzazione del G.E., nel Contratto i finanziamento fondiario, purchè entro i127-05-2008 paghi al ereditare fondario le rate scadute, gli accessori e le spese; ove l’aggiudicatario non intenda avvalersi delle facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, ai sensi dall’art. 41/40 eo. I. bancaria, dovrà: a) versare direttamente al creditore fondiario B.N.L. s.p.a. entro il 27-05-08 la parte del prezzo corrispondente al suo complessivo credito per capitale, accessori e spese nel limite del prezzo di aggiudicazione; b) depositare presso lo studio del sottoscritto notaio, a mezzo assegno circolare, l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e l’importo del credito delristituto bancario; c) depositare nel predetto studio entro il 30-05-08 attestazione- quietanza dell’importo versato all’istituto di credito. I pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario solo nell’ipotesi in cui il medesimo ereditare abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso da depositare nello studio

notarile entro le ore 11 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato al1’ufficio’ notarile a mezzo assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio, In caso d’inadempimento anche parziale l’aggiudicatario decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo d multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c. .Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario, dovrà entro il 27-04-08 far ervenire all’ufficio notarile e la o ia dichiarazione dì credito con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e s e. G) in caso di asta deserra, il ereditare istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16 il giorno 30-04-08 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. I) le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis nQ 5 c.p.c. e arI. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni Ipotecarie, nonché l’onorario al Notaio) sono a canco dell ‘aggiudicatario. IMMOBILE IN VENDITA Scalea loc. Petrosa nel complesso edilizio la “Bussola” nel fabbricato E0I appartamento a p.t. int. 21 di mq. 25.45, oltre corte-giardino q. 40, composto da soggiorno, angolo cottura, bagno e 1 camera da letto - Occupato. In catasto Sez. UP foglio 1 p.lla 949 sub 13 cal. cl. 2 R.c. 131,70. Scheda 125/84. Il fabbricato è stato costruito con C.E. N407/1 -6-82. Non è stato richiesto il certIficato di agibihtà AL PREZZO BASE DI euro 12.211,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e per come meglio descritto nelta consulenza tecnica estimativa del geom. ANTONIO APOLLARO da Scalea, che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 22 gennaio 2008 IL NOTAIO Dott. VINCENZO TITOMANLlO °°°°°°°°°° AVVISO DELL’OFFERTA PIU’ ALTA E DI NUOVA GARA (Artt.584 2° e 570 cpc) Espropriazione immobiliare N. 5/98 promossa da: CASTELLO GESTIONE CREDITI (GIA’ CARIPLO SPA) IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza del 22 aprile 2005 e notificata il 28/04/2005 RENDE NOTO CHE A) In data 11 gennaio 2008, presso il suo studio, al termine delle operazioni di incanto dell’immobile sotto descritto, ne è stata effettuata l’aggiudicazione provvisoria per il prezzo di euro 60.150,00 B) nel termine prescritto di dieci giorni dall’incanto è tata validamente presentata un’unica offerta in aumento ai sensi dell’art. 584 cpc ed ammontante ad euro 72.000,00, pertanto, il giorno 14 MARZO 2008 alle 11,00, PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio AVRÀ LUOGO LA GARA PREVISTA DALL’ART. 584 CPC. C) Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio, che non dovrà effettuare alcun ulteriore deposito, i soggetti che abbiano partecipato all’incanto senza divenire aggiudicatari ed i soggetti che non abbiano preso parte all’incanto. D) Ogni offerente esclusivamente il giorno precedente la gara,entro le ore 12.00, dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l’indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del nuovo prezzo posto a base della gara per cauzione (pari a euro 7.200,00) e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento (pari a euro 14.400,00), mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. E’ consentito partecipare solo personalmente o a mezzo avvocato. Non è ammessa la partecipazione del procuratore speciale dell’offerente; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto. E) Il credito azionato dall’Istituto Bancario procedente è un credito fondiario, sicchè l’aggiudicatario definitivo che non intenda avvalersi della facoltà di subentrare, a norma dell’art. 41 5° della legge bancaria, nel contratto di finanziamento, dovrà: a) versare direttamente all´Istituto di Credito fondiario, entro il termine di giorni venti dalla definitiva aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso; b) depositare nel termine di giorni 30 dall’aggiudicazione definitiva presso il Notaio delegato l’eventuale eccedenza del saldo prezzo di aggiudicazione sul credito fondiario, dedotta la cauzione già versata, nonché l´eventuale saldo delle spese di cui all’art. 591 bis n.5 e art. 179 bis disp. att. cpc. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio), mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. F) Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente avviso di gara si rinvia all’avviso di vendita già pubblicato. G) Il presente avviso resterà affisso per tre giorni consecutivi all’albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante affissione murale nel comune dove gli immobili sono ubicati e la pubblicazione sulla edizione domenicale del quotidiano “ Il Domani della Calabria”, su “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it IMMOBILE IN VENDITA LOTTO UNICO Nel Comune di SCALEA(CS) Località Ponticello: appartamento di mq. 118 sito in un edificio che si sviluppa su sei piani complessivi composto da cucina, quattro camere da letto, due bagni, salone ed un ampissimo terrazzo di mq. 171. Censito nel Catasto fabbricati del Comune di competenza al foglio n. 7, particella n. 237 sub 13, loc. Pantano, int. 1, piano terzo, z.c.1, cat. A/2, classe 3, vani 7,5 rendita euro 377,66. In relazione alla legge 47/85 e successive modifiche e integrazioni, risulta che il fabbricato in cui insiste l’immobile pignorato è stato costruito in base a concessione edilizia n. 390/82, rilasciata in data 08/04/1982, rispetto alla quale sono state riscontrate diverse difformità, per

le quali non risulta in itinere alcuna pratica di condono edilizio. Pertanto, si avvisa l’aggiudicatario che, qualora ne ricorrano i presupposti, dovrà presentare domanda di condono avvalendosi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n.380 ed art. 40 VI della citata legge 47/85. PREZZO BASE euro 72.000,00 - OFFERTA MINIMA DI AUMENTO DURANTE LA GARA euro 1.000,00 I beni pignorati sopra descritti risultano essere inabitati e non gravati da formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l’ordine di cancellazione e sugli stessi non sussistono vincoli particolari. Essi sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura dell’ Ing. Vincenzo Secola che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561). Diamante lì 7 febbraio 2008 IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno °°°°°°°°°° AVVISO DELL’OFFERTA PIU’ ALTA E DI NUOVA GARA (Artt.584 2° e 570 cpc) Espropriazione immobiliare N. 190/87 Promossa da Cassa di Risparmio di Calabria e di Lucania - oggi Italfondiario spa IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza del 17/02/2000, notificata in data 21/02/2000 RENDE NOTO CHE A) In data 11 gennaio 2008, presso il suo studio, al termine delle operazioni di incanto degli immobili sotto descritti, ne è stata effettuata l’aggiudicazione provvisoria per i seguenti importi: Euro 12.300,00 per il I Lotto; Euro 11.800,00 per il II Lotto. B) nel termine prescritto di dieci giorni dall’ incanto è stata validamente presentata per entrambi i lotti un’unica offerta in aumento ai sensi dell’art. 584 cpc pari rispettivamente a euro 14.500,00 per il I Lotto ed euro 13.800,00 per il II Lotto, pertanto, il giorno 14 MARZO 2008 alle 10,00, PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio AVRÀ LUOGO LA GARA PREVISTA DALL’ART. 584 CPC, C) Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio, che non dovrà effettuare alcun ulteriore deposito, i soggetti che abbiano partecipato all’incanto senza divenire aggiudicatari ed i soggetti che non abbiano preso parte all’incanto. D) Ogni offerente esclusivamente il giorno precedente la gara,entro le ore 12.00, dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l’indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del nuovo prezzo posto a base della gara per cauzione (pari a euro 1450,00 per il I lotto ed euro 1.380,00 per il II Lotto) e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento (pari a euro 2.900,00 per il I Lotto ed euro 2.760,00 per il II Lotto), mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. E’ consentito partecipare solo personalmente o a mezzo avvocato. Non è ammessa la partecipazione del procuratore speciale dell’offerente; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto. E) L’aggiudicatario della nuova gara nel termine di giorni 30 dall’aggiudicazione dovrà depositare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione già versata, nonchè l’ eventuale saldo delle spese di cui all’art. 591 bis n.5 cpc e art. 179 bis disp. att. cpc (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio), presso il Notaio delegato, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. F) Il presente avviso resterà affisso per tre giorni consecutivi all’albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante affissione murale nel Comune dove gli immobili sono ubicati e la pubblicazione sulla edizione domenicale del quotidiano “ Il Domani della Calabria”, su “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it G) Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente avviso di gara si rinvia all’avviso di vendita già pubblicato. IMMOBILI IN VENDITA I LOTTO IN SANTA MARIA DEL CEDRO (CS), LOCALITA’ BRUCO-MENESTALLA. Appartamento, facente parte di un fabbricato di tre piani fuori terra, posto al 2° piano, scala A, int. 66, composto da tre vani e servizi, con ingresso da ballatoio condominiale; censito nel N.C.E.U. alla partita n. 1175 del Comune di Santa Maria del Cedro, in ditta “ Immobiliare Damiano srl”, foglio 4, p.lla 519/66, piano 2°, int. 66, cat. A/3 classe 2°, vani 4,5, R.C.£.594, ora euro 0,30 (ex unità immobiliare scheda n. 557/82, come da pignoramento) PREZZO BASE euro 14.500,00 - OFFERTA MINIMA DI AUMENTO DURANTE LA GARA euro 1000,00 II LOTTO IN SANTA MARIA DEL CEDRO (CS), LOCALITA’ BRUCO-MENESTALLA. Appartamento, facente parte di un fabbricato di tre piani fuori terra, posto al 2° piano, scala C, int. 87, composto da tre vani e servizi, con ingresso da ballatoio condominiale; censito nel N.C.E.U. alla partita n. 1175 del Comune di Santa Maria del Cedro, in ditta “Immobiliare Damiano srl”, foglio 4, p.lla 519/78, piano 2°, int. 78, cat. A/3 classe 2°, vani 4 R.C. £.528,ora euro 0,27 (ex unità immobiliare scheda n. 578/82, come da pignoramento) PREZZO BASE euro 13.800,00 - OFFERTA MINIMA DI AUMENTO DURANTE LA GARA euro 1000,00 In relazione alla legge n. 47/85 e successive modifiche e integrazioni, risulta che le unità immobiliari, costituenti i due lotti sopra descritti sono commerciabili in quanto realizzati con concessione edilizia n. 59 del 12/12/1980 rilasciata dal Sindaco di Santa Maria del Cedro e non risultano irregolarità edilizie o abusi nella costruzione Gli immobili risultano liberi e non gravati da formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l’ordine di cancellazione Essi sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano - ivi compresi i diritti proporzionale di condominio come per legge - e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura dal Geom. F. Fiorini Morosini che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561) Diamante lì 7 febbraio 2008 IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno

TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA SEZ. ESECUZIONI IMMOBILIARI Il professionista delegato, avv. Francesco Giuffrè, letti gli atti della procedura esecutiva n.35/2000 R.G.Es. (Banca Popolare di Crotone creditore Procedente c/ Focà Giuseppe) AVVISA che si procederà alla vendita senza incanto, in data 17.03.2008 ore 10.00 con seguito, dei seguenti beni immobili, distinti in n. 2 lotti: Lotto 1): - quota di 1/9 su un negozio di mq 93, posto al piano terra facente parte del maggior fabbricato sito in via Tobruck n.7/9 di Fiumara (RC), località San Pietro, riportato in NCEU al foglio 5, part. 779 sub 3; C/1; - quota di 1/9 su appartamento posto al primo piano (secondo fuori terra), vani 6,5, facente parte del maggior fabbricato sito in via Tobruck n.11 di Fiumara (RC), località San Pietro (con ingresso dalla via Tobruck), riportato in NCEU al foglio 5, part. 779, sub 4; A/3; quota di 1/9 su appartamento posto al secondo piano (terzo fuori terra), vani 6,5, facente parte del maggior fabbricato sito in via Tobruck n.11 di Fiumara (RC), località San Pietro, riportato in NCEU al foglio 5, part. 779 sub 5; A/3; quota di 1/9 su appartamento, in costruzione, di mq 130, posto al terzo piano (quarto fuori terra) facente parte del maggior fabbricato sito in via Tobruck n.11 di Fiumara (RC), località San Pietro, riportato in NCEU al foglio 5, part. 779 sub 6; categoria C; Prezzo base del lotto: euro 18.986,25 Deposito per cauzione: 10% del prezzo offerto Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00. Lotto 2): - quota di 2/9 su fondo agricolo (tipo agrumeto) di mq 2.790 sito in Reggio Calabria, località Rosalì, riportato in catasto al NCT, foglio 3, part. 126; - quota di 2/9 su fabbricato rurale di mq 140, sito in Reggio Calabria, località Rosalì, riportato in catasto al NCT, foglio 3, part. 127; quota di 2/9 su fondo agricolo (tipo agrumeto) di mq 920 sito in Reggio Calabria, località Rosalì, riportato in NCT, foglio 3 part. 426; Prezzo base del lotto: euro 5.763,34 Deposito per cauzione: 10% del prezzo offerto Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 500,00 Nel caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto si procederà (ai sensi dell’art. 576 c.p.c.) alla vendita con incanto degli immobili sopra descritti il giorno 04.04.2008 alle ore 10.00, con seguito, presso lo studio del professionista delegato, in Reggio Calabria via Nino Bixio, 34. Per maggiori informazioni rivolgersi al professionista delegato Avv. Francesco Giuffrè via Nino Bixio, 34 89127 Reggio Calabria tel.0965/897574 fax 0965/311967 °°°°°°°°°° SEZ. ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’esecuzione Dr. Giuseppe Campagna, letti gli atti della procedura esecutiva n. 95/2005 R.G. Es. promossa dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA c/... ORDINA la vendita senza incanto, all’udienza del 01/04/2008, ore 9,00 con seguito, del seguente immobile, distinto in n.1 lotto: Lotto n.1:unità immobiliare per civile abitazione posta al 1° piano f.t.di un maggior fabbricato a due elevazioni fuori terra, con annesso lastrico solare praticabile di uso esclusivo, sito nel comune di Reggio Calabria in Corso Garibaldi n. 386 riportato nel NCEU al fg. 127 part.lle 231-232 sub 6 cat.A/2 classe 3^ vani 15 Prezzo base del lotto: euro 2.170.000,00 Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 10.000,00 Le offerte, presentate in busta chiusa e corredate da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81, contenenti l’indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato e con l’indicazione specifica del lotto di riferimento, dovranno essere depositate in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, unitamente ad una somma pari al 10% del prezzo offerto da imputarsi a titolo di cauzione mediante consegna in cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero della procedura. L’offerta presentata è irrevocabile. Nel caso di più offerte valide si procederà ad una gara sulla base dell’offerta più alta. Non è possibile presentare offerte d’acquisto in aumento di 1/5 ex art. 584 cpc. Nel contempo, DISPONE nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo, la vendita con incanto dell’immobile sopra descritto all’udienza del 06/05/2008, ore 9,30 con seguito, alle seguenti condizioni: Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 10.000,00 Le offerte, presentate in busta chiusa e corredate da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81, con l’indicazione specifica del lotto di riferimento, dovranno essere depositate in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, unitamente ad una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopra indicato da imputarsi a titolo di cauzione mediante consegna in cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero della procedura. Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte d’acquisto entro il termine di 10 gg., ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 20% del maggior prezzo nella stessa indicato. Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari c/o Tribunale di Reggio Calabria P.zzo Cedir e/o al Custode Giudiziario Avv. Francesca Idone. Il G.E. °°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giancarlo Giusti, sciogliendo la riserva relativa al procedimento n. 196/98 del R.Es.: ORDINA


50 procedersi alla vendita di 1/4 indiviso del seguente bene: Terreno sito in Salice di Reggio Calabria, contrada Santa Lucia ex fondo Spina, riportato al catasto terreni del Comune di Reggio Calabria, sez. Salice Calabro, foglio 2 part. 379 (ex 53/c) di are 24,70 (mq 2470) cosi’ edificato e suddiviso: - Fabbricato indipendente con strutture in cemento armato ad un piano fuori terra con superficie coperta di mq 190, destinato ad abitazione con una consistenza di 5 vani doppi servizi e rifiniture signorili, annessa veranda di mq 46,13; vano destinato a garage con superficie coperta di mq 38,17 e cortile di pertinenza di mq 478,21. con richiesta di sanatoria ai sensi del D.L. 649/94 e succ. - Fabbricato indipendente con strutture in cemento armato, ad un piano fuori terra, con superficie coperta di mq 198,10 destinato ad abitazione con una consistenza di 6 vani doppi servizi e rifiniture signorili, annessa veranda di mq 32,32, vano destinato a garage con superficie coperta di mq 31,74 e cortile di pertinenza di mq 379,96. Con richiesta di sanatoria ai sensi del D.L. 649/94 e succ. - Fabbricato indipendente con strutture in cemento armato ad un piano fuori terra con superficie coperta di mq 186,82 destinato ad abitazione con una consistenza di 5 vani doppi servizi e rifiniture signorili, annessa veranda di mq 34,14; vano destinato a deposito con superficie coperta di mq 16,24 e cortile di pertinenza di mq 335,41. Con richiesta di sanatoria ai sensi del D.L. 649/94 e succ. - Terreno destinato ad aranceto mq 601,79 - Area destinata all’accesso ai lotti mq 131,287 Il Giudice dell’Esecuzione fissa l’udienza per l’incanto del 01/04/2008, davanti a se, nella presente sede, con la riduzione di 1/5 del prezzo base d’asta che cosi’ va determinato in euro 34.500,00 Il deposito cauzionale è di euro. 3.450,00. Le offerte in aumento ammonteranno ad euro 1.000,00. L’immobile pignorato sarà posto all’incanto nella consistenza indicata nella perizia di stima che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta. Ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12 del giorno antecedente la data della vendita. unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (contenente l’indicazione specifica del lotto di riferimento) una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopra indicato da imputarsi a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del n. di procedura; la domanda di partecipazione all’incanto, corredata da una marca da euro. 14,62 e da deu marche da euro.1,81 ciascuna, và presentata in busta chiusa (a pena di irrecivibilità dell’offerta, la busta non deve contenere all’esterno alcuna indicazione o annotazione e nella stessa devono essere già stati inseriti gli assegni circolari; è cura poi del cancelliere, al momento del ricevimento della domanda di partecipazione, indicar a margine della busta la data dell’udienza lla quale l’offerta si riferisce) e deve riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione dl codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto; in caso di offerta presentate per conto di una società dovrà essere prodotto certificato della cancelleria commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente; l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell’art. 582 cp.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; ad incanto avvenuto potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di gg. 100 ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/6 rispetto a quello raggiunto in sede di incanto (art 584.cpc.) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% (da imputarsi a titolo di cauzione) del maggior prezzo nella stessa indicato; l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dalla aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, di assegni circolari non trasferibili intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con indicazione del numero di procedura; il mancato versamento del prezzo comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione; agli offerenti non aggiudicatari verranno restituite le somme depositate per spese e cauzione subito dopo la chiusura dell’incanto. Il Giudice Dott. Giuseppe Campagna °°°°°°°°°° Proc. E.I. riunite n. 85/97 e 94ter/97 R.G.Es. Il Giudice dell’Esecuzione Immobiliare Dott. G. Campagna con ordinanza del 04 luglio 2007 depositata in Cancelleria Es. I. AVVISA che il giorno 01/04/2008 alle ore 9,00 si procederà, con seguito nella stanza del G. Es. Palazzo CEDIR torre III piano IV, alla vendita senza incanto degli immobili qui di seguito descritti e posti in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stime redatta dall’Ing. Luca Federico LOTTO n.1 Unità immobiliare per civile abitazione posta al terzo piano (4o f.t.) di un maggior fabbricato a sei piani fuori terra oltre lastrico solare e piano seminterrato adibito a cantine e posti auto, sito nel Comune di Reggio Calabria alla via Villini Svizzeri diram. Gullì n.29 riportato nel NCEU al foglio mappa 87 particella 613 sub.11 cat.A/3 classe 3a vani 7 Prezzo base del lotto n.1: euro 170.000,00 Offerte in aumento non inferiori a euro 4.000,00 LOTTO n.2 Terreno sito nel Comune di Bagnara Calabra (RC) località Quadro riportato nel NCT alla partita 5536 foglio di mappa 13 particella 286 di are 07.65 Prezzo base del lotto n.2: euro 28.000,00 Offerte in aumento non inferiori a euro 1.000,00. Ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione una somma pari al 10% del prezzo offerto da imputarsi a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria E.I. di assegni circolari non trasferibili intestati alla Cancelleria E.I. con l’indicazione del numero della procedura. La domanda di partecipazione alla vendita corredata da una marca da euro14,62 e due marche da euro1,81 ciascuna, va presentata in busta chiusa ( a pena di irricevibilità dell’offerta la busta non deve contenere all’esterno alcuna indicazione o annotazione e nella stessa devono essere già inseriti gli assegni circolari) e deve riportare le complete generalità dell’offerente, il codice fiscale e nel caso di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto. L’offerta presentata è irrevocabile. In caso di più offerte valide si procederà ad una gara sulla base dell’offerta più alta; il bene resterà aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto; non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un sesto a quello di aggiudicazione. l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell’art.582 c.p.c.; l’aggiudicatario, nel termine perentorio di sessanta giorni dal-

FEBBRAIO 2008

l’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, con assegni circolari non trasferibili intestati alla Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari con l’indicazione del numero della procedura; Ulteriori informazioni possono essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari o sul sito www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°°° IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 88/1999 R.G.es. promossa nei confronti - Letta la richiesta del creditore procedente Banca di Roma S.p.A di procedere ad una nuova vendita; - Ritenuto che debba procedersi alla vendita con la forma dell’incanto; visto l’art. 576 c.p.c. ORDINA Procedersi alla vendita con incanto degli immobili all’udienza del 01.04.2008 ore 9,00, con seguito, nella sala delle pubbliche udienze: DESCRIZIONE LOTTO N. 1 Unità immobiliare civile abitazione della superficie di mq 117 posta al piano terra di un maggior fabbricato a tre piani sito nel Comune di Melito Porto Salvo (RC) alla via Plebiscito n. 52 riportato nel NCEU alla partita 1771 foglio 43 particella 692 sub 1 cat. A/4 classe 2^ vani 3,5 Prezzo base del lotto: Euro 53.175,00 Deposito per cauzione: Euro 5.317,50 Deposito per spese: Euro 7.976,00 LOTTO N. 2 Unità immobiliare per civile abitazione della superficie di mq. 140 posta al primo piano (secondo fuori terra) di un maggior fabbricato a tre piani sito nel Comune di Melito Porto Salvo (RC) alla via Plebiscito n. 52 riportato nel NCEU alla partita 1771 foglio 43 particella 692 sub 2 cat. A/3 classe 1^ vani 4,5 Prezzo base del lotto: Euro 63.630,00 Deposito per cauzione: Euro 6.363,00 Deposito per spese: Euro 9.545,00 Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: a) gli immbili pignorati saranno posti all’incanto nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. Antonino Martino) che deve intedersi qui per intero richiamata e trascritta; b) le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 1.000,00 per il lotto n. 1 e ad Euro 1500,00 per il lotto n. 2; c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente alla vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (contenete l’indicazione specifica el lotto di riferimento) una somma pari a 25% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e per il 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni corcolari NON TRASFERIBILI intestati alla Cancelliera dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; d) la domanda di partecipazione all’incanto, corredata da una marca di Euro 11,00 e da due marche da Euro 1,29 ciascuna, va presentata in busta chiusa e deve riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto, in caso di offerta presentata in conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Canceleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza. e) L’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell’art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; f) Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/6 rispetto a quello raggiunto in sede di incanto (art. 584 c.p.c) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 25% (da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e per il 15% a titolo di pese presuntive di vendita) del maggior prezzo nella stessa indicato da imputarsi per il 10% a cauzione e per il 15% a spese di vendita; g) L’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; h) Il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione i) Agli offerenti non aggiudicatari verranno restituite le somme depositate per spese e cauzione, subito dopo la chiusura dell’incanto. Fissa l’udienza del 15.04.2008 per il prosieguo della procedura Reggio Calabria IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Campagna °°°°°°°°°° IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE IMMOBILIARE Letti gli atti e sciogliendo la riserva formulata all’udienza del 23.01.2007 nella procedura di espropriazione immobiliare n. 194/94 R.G.Es. promoss dalla Banca di Roma SpA esaminata la richiesta avanzata alla medesima udienza con la quale il creditore procedente ha chiesto una nuova vendita del compendio pignorato; ritenuto che debba procedersi alla vendita del bene con la forma dell’incanto; visto l’art. 576 c.p.c. ORDINA Procedersi alla vendita con incanto dell’immobile quì di seguito descritto all’udienza dell’01.04.2008 ore 9,00 con seguito, nella stanza del G.Es. presso Palazzo CEDIR torre III piano IV: DESCRIZIONE LOTTO UNICO Fabbbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Motta San. Giovanni frazione Lazzaro alla via S.Elia n. 63, riportato al NCEU al foglio di mappa 53, particella 86 di mq 114 circa, cat A/4 classe 1^ vani 2,5 Prezzo base del lotto: E 36.150,00 Deposito per cauzione E 3.615,00 Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni a) l’imoobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’arch. Domenico Arillotta) che deve intendersi quì per intero richiamata e trascritta. b) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 1.200,00 c) Ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (contenente l’indicazione specifica del lotto di riferimento) una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI

intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; La domanda di partecipazione all’incanto, corredata da una marca da Euro 14,62 e da due marche da euro 1,81 ciascuna, va presentata in busta chiusa (a pena di irricevibilità dell’offerta, la busta non deve contenere all’esterno alcuna indicazione o annotazione e nella stessa devono essere già stati inseriti gli assegni circolari; è cura poi del Cancelliere, al moment del ricevimento della domanda di partecipazione, indicare a margine della busta la data dell’udienza alla quale si riferisce l’offerta) e deve riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto, in caso di offerta presentata pe conto e pernome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente e) L’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi del’art 582 cpc, in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; f) Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/6 rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 c.p.c) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% (da imputarsi a titolo di cauzione) del maggior prezzo nella stesa indicato. g) L’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati alla Cancelleria del’Esecuzione Immobiliare cn l’indicazione del numero di procedura; h) Il mancato versamento del prezzo residuo compoterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione; i) Agli offerenti non aggiudicatari verranno restituite le somme depositate per spese e cauzione, subito dopo la chiusur dell’incanto. Fissa l’udienza del 22.04.2008 per il prosieguo. Il Giudice dell’Esecuzione f.to Dott. Giuseppe Campagna Il Cancelliere Dott.ssa Pasqualina Tripodi d)

°°°°°°°°°° IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE IMMOBILIARE Letti gli atti e sciogliendo la riserva formulata all’udienza del 23.01.2007 nella procedura di espropriazione immobiliare n. 66/2000 R.G.Es. promoss dalla Banca di Roma SpA esaminata la richiesta avanzata alla medesima udienza con la quale il creditore procedente ha chiesto una nuova vendita del compendio pignorato; ritenuto che debba procedersi alla vendita del bene con la forma dell’incanto; visto l’art. 576 c.p.c. ORDINA Procedersi alla vendita con incanto dell’immobile quì di seguito descritto all’udienza dell’01.04.2008 ore 9,00 con seguito, nella stanza del G.Es. presso Palazzo CEDIR torre III piano IV: DESCRIZIONE LOTTO UNICO Unità immobiliare per civile abitazione costituita da due piani collegati da una scala interna, oltre lastrico solare di pertinenza, sito nel Comune di Reggio Calabria frazione Terreti contrada Badia in fregio alla via Reggio Campi II Tronco n. 15, riportato al NCEU alla partita 1021043 foglio di mappa 79 particella 271 cat. A/4 classe 3 vani 5,5 di mq 120 con terrazza di mq. 60 Prezzo Base del lotto: E 23.200,00 Deposito per cauzione: E 2.300,00 Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni a) l’imoobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’arch. Paola Panuccio) che deve intendersi quì per intero richiamata e trascritta. b) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 750,00 c) Ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (contenente l’indicazione specifica del lotto di riferimento) una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; d) La domanda di partecipazione all’incanto, corredata da una marca da Euro 14,62 e da due marche da euro 1,81 ciascuna, va presentata in busta chiusa (a pena di irricevibilità dell’offerta, la busta non deve contenere all’esterno alcuna indicazione o annotazione e nella stessa devono essere già stati inseriti gli assegni circolari; è cura poi del Cancelliere, al momento del ricevimento della domanda di partecipazione, indicare a margine della busta la data dell’udienza alla quale si riferisce l’offerta) e deve riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto, in caso di offerta presentata pe conto e pernome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente e) L’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi del’art 582 cpc, in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; f) Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/6 rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 c.p.c) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% (da imputarsi a titolo di cauzione) del maggior prezzo nella stesa indicato. g) L’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati alla Cancelleria del’Esecuzione Immobiliare cn l’indicazione del numero di procedura; h) Il mancato versamento del prezzo residuo compoterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione; i) Agli offerenti non aggiudicatari verranno restituite le somme depositate per spese e cauzione, subito dopo la chiusura dell’incanto. Fissa l’udienza del 22.04.2008 per il prosieguo. Il Cancelliere Dott.ssa Pasqualina Tripodi Il Giudice dell’Esecuzione f.to Dott. Giuseppe Campagna °°°°°°°°°° IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE -letti gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.173/1997 R.G.Es. Promossa nei confronti di...... e sciogliendo la Riserva formulata all’udienza del 26.09.2006;

-letta la richiesta dei creditori intervenuti muniti di titolo esecutivo Demetrio Daniela e Malsano Francesco di procedere ad una nuova vendita del compendio Pignorato; -ritenuto che debba procedersi alla vendita del bene con la forma dell’incanto, con riduzione di1/5 del prezzo base d’asta; -visto l’art.576 c.p.c.; ORDINA procedersi alla vendita con incanto degli immobili meglio descritti nel foglio allegato alla presente ordinanza, all’udienza dell’08.05.2007 ore 9,00 con seguito, nella stanza del G.Es. Palazzo CEDIR torre III piano IV, alle seguenti condizioni: LOTTO unico Unità immobiliare per civile abitazione posto al quinto piano fuori terra di un maggior fabbricato a cinque piani fuori terra più piano seminterrato sito nel Comune di Reggio Calabria alla via Vecchia Provinciale Pentimele n. 61, riportato nel NCEU al foglio di mappa 40 particella 411 sub.25 cat.A/2 classe 1 vani 6,5 Prezzo base del lotto: euro 159.000,00 Deposito per cauzione: euro 15.900,00 Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: a) l’immobile pignorato sarà posto all’incanto nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’arch. Francesca Ditto) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta; b) le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 4.000,00; c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (contenente l’indicazione specifica del lotto di riferimento) una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari- di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati alla Cancelleria Dell’ esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; d) la domanda di partecipazione all’incanto, corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81 ciascuna, va presentata in busta chiusa (a pena di irricevibilità dell’offerta, la busta non deve contenere all’esterno alcuna indicazione o annotazione e nella stessa devono essere già stati inseriti gli assegni circolari; è cura poi del cancelliere, al momento del ricevimento della domanda di partecipazione, indicare a margine della busta la data dell’udienza alla quale l’offerta si riferisce) e deve riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale del quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente; e) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria Ai Sensi dell’art.582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; f) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno1/6 rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art.584 c.p.c) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% ( da imputarsi a titolo di cauzione) del maggior prezzo nella stessa indicato; g) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg.60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; h) il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione; i) agli offerenti non aggiudicatari verranno restituite le somme depositate per spese e cauzione, subito dopo la chiusura dell’incanto. La presente ordinanza dovrà essere affissa all’albo del Tribunale di Reggio Calabria per tre giorni continui a cura della Cancelleria e pubblicata per una volta sia sul quotidiano “La Gazzetta del Sud” edizione di Reggio Calabria, sia sul sito internet del Tribunale di Reggio Calabria gestito dalla società PLANETCOM S.p.A., almeno quarantacinque giorni antecedenti la vendita, a cura del creditore procedente. Fissa l’udienza del 22.05.2007 per il prosieguo della procedura Reggio Calabria 8.11.2006 Il giudice dell’Esecuzione dott. Giuseppe Campagna °°°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI Proc. esec. Imm. n. 55/1994 RGE Il G.E. Dott. Giuseppe Campagna, visti gli atti della procedura esecutiva in epigrafe indicata ORDINA che il giorno 01/04/2008 ore 9.00 con seguito presso il Tribunale di Reggio Calabria, Via S. Anna II tronco Palazzo Cedir torre 3 piano terra, si proceda alla vendita con incanto del seguente LOTTO UNICO - partita 5117 foglio 34 particella 5 superficie are 5.20 qualità: pascolo erborato classe: 1; - partita 5117 foglio 34 particella 12 superficie are 13.10 qualità: incolto sterile; - partita 5117 foglio 34 particella 13 superficie are 30.80 qualità: seminativo irriguo classe: 2; - partita 5117 foglio 34 particella 14 superficie are 4.91 qualità: fabbricato rurale; - partita 1686 foglio 34 particella 15 superficie are 13.40 qualità: incolto produttivo; - partita 5117 foglio 34 particella 16 superficie are 17.30 qualità: seminativo classe: 5; - partita 1686 foglio 34 particella 193 superficie are 14.40 qualità: pascolo erborato classe: 1; - partita 1686 foglio 34 particella 194 superficie are 6.80 qualità: incolto produttivo; - partita 7397 foglio 34 particella 358 superficie are 2.70 qualità: incolto produttivo; - partita 7397 foglio 34 particella 359 superficie centiare 60 qualità: incolto produttivo; - partita 7397 foglio 34 particella 360 superficie are 55.70 qualità: pascolo cespugliato; - partita 7397 foglio 34 particella 361 superficie are 9.10 qualità: pascolo cespugliato; Prezzo base del lotto unico: euro 26.460,00 Deposito per cauzione: euro 2.640,00 Offerte in aumento: euro 800,00 Maggiori informazioni relative alla vendita ed alle modalità di partecipazione alla stessa potranno essere acquisiste presso la cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria Palazzo Cedir Via S. Anna II tronco torre 2 Piano IV. °°°°°°°°°° Giudice dell’Esecuzione dott. G.Campagna Procedura Esecutive Immobiliari riunite n. 187/94-125/96114/96 Creditore procedente: Credito Fondiario s.p.a. + altri


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FEBBRAIO 2008

Vendita senza Incanto udienza del 01/04/2008 ore 9,00 con seguito Stanza del G.Es. Palazzo CEDIR, torre III, piano IV DESCRIZIONE BENI LOTTO N. 1: Fabbricato con annesso piccola parte corte sito in Gallico RC Via Marina, composto da piano terra e primo piano. Riportato al NCEU foglio 7, particella 634; Prezzo base d’asta pari ad euro 63.900,00 LOTTO N. 2: Appartamento sito in Villa San Giuseppe RC Via Dei Monti 277, 279. Riportato al NCEU foglio 3, particella 111; - Terreno sito in Villa San Giuseppe RC, riportato al NCT foglio 3 particella 410 e 396; Prezzo base d’asta pari ad euro 20.330,00 LOTTO N. 3: Cantina facente parte del fabbricato sito in Gallico RC Via SS n. 164, Riportato al NCEU foglio 8, particella 281, sub 10 Prezzo base d’asta pari ad euro 4.800,00 LOTTO N. 4: Magazzino in sito in Gallico RC alla Via SS n. 18 n. 158 p.t. Riportato al NCEU foglio 8, particella 179. Prezzo base d’asta pari ad euro 18.590,00 LOTTO N. 5: Appartamento sito in Gallico RC Via SS 18 n. 164, primo piano. Riportato al NCEU foglio 8 particella 281 sub 2. Prezzo base d’asta pari ad euro 86.380,00 LOTTO N. 6: Appartamento sito in Gallico RC Via SS 18 N. 164, secondo piano. Riportato al NCEU foglio 8 particella 281 sub 3. Prezzo base d’asta pari ad euro 39.620,00 LOTTO N. 7: Appartamento sito in Gallico RC Via SS 18 N. 164, secondo piano. Riportato al NCEU foglio 8 particella 281 sub 4. Prezzo base d’asta pari ad euro 26.840,00 LOTTO N. 8: Appartamento sito in Gallico RC Via SS 18 n. 164, secondo piano. Riportato al NCEU foglio 8 particella 281 sub 5. Prezzo base d’asta pari ad euro 17.890,00 LOTTO N. 9: Appartamento sito in Gallico RC Via SS 18 N. 164, primo piano. Riportato al NCEU foglio 8 particella 281 sub 6. Prezzo base d’asta pari ad euro 59.030,00 LOTTO N. 10: Appartamento sito in Gallico RC Via SS 18 n. 164, primo piano. Riportato al NCEU foglio 8 particella 281 sub 7. Prezzo base d’asta pari ad euro 38.580,00 LOTTO N. 11: Appartamento sito in Gallico RC Via SS 18 n. 164, primo piano. Riportato al NCEU foglio 8 particella 281 sub 8. Prezzo base d’asta pari ad euro 54.850,00 LOTTO N. 12: Lastrico solare del fabbricato sorgente in Gallico RC Via SS 18 n. 164 terzo piano MQ 1000. Riportato NCEU foglio 8 particella 281 sub 9. Prezzo base d’asta pari ad euro 15.490,00 LOTTO N. 13: Terreno sito in Condofuri RC località Straci. Riportato NCT foglio 68, particella 273. Prezzo base d’asta pari ad euro 23.630,00 LOTTO N. 14: Complesso industriale sito in Gallico RC Via Nazionale n. 164 costituito da un magazzino sito al p.t. di un fabbricato di maggiore consistenza della superficie di 850 MQ. Riportato al NCEU foglio 8 particella 281 sub 1 e da un adiacente capannone a struttura metallica nonché da annessa corte di terreno indicata come parco veicoli, denunziato per l’accatastamento al NCEU in data 26.08.1982 con scheda n. 2324. Il tutto insiste su un suolo riportato al NCT foglio 8 particella 280 di mq 500, particella 281 di mq 240, part. 282 di mq 520, part. 283, di mq 240, part. 176 di mq 3560, part. 761 di mq 1940, part. 361 di mq 200. Prezzo base d’asta pari ad euro 1.100.000,00 Gli immobili pignorati saranno posti all’incanto nella consistenza indicata nella perizia di stima dell’ing. Santo Marazzita. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 2.000,00 per i lotti nn. 1-9 ad euro 700,00 per i lotti nn. 213; ad euro 150,00 per il lotto n. 3; ad euro 600,00 per i lotti nn. 4-8; ad euro 2.500,00 per il lotto n. 5; a euro 1.000,00 per i lotti nn. 6-10; a euro 800,00 per il lotto n. 7; a euro 1.500,00 per il lotto n. 11; ad euro 500,00 per il lotto n. 12; a euro 15.000,00 per il lotto n. 14. Deposito offerte sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita con allegato assegno circolare non trasferibile per un importo pari al 10% del prezzo base d’asta. Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/6 rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 c.p.c.) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% (da imputarsi a titolo di cauzione) del maggior prezzo nella stessa indicato. Maggiori informazioni potranno essere richieste al custode giudiziario, dott.ssa Eugenia Chindemi, con studio in Reggio Calabria, via Felice Valentino n.3, tel.0965/27056. °°°°°°°°° SEZ. ESECUZIONI IMMOBILIARI Proc. Esec. Immobiliare n. 105/93 Il Giudice dell’Esecuzione, letti gli atti della procedura esecutiva immobiliare n. 105/93 R.G.Es. promossa Pellicanò Francesco c/... ORDINA la vendita con incanto, all’udienza dell’ 01/04/2008 ore 9.00 con seguito, dei seguenti beni immobili, distinti in n. 10 lotti: Lotto n. 1: Quota pari ad 1/2, di intero fabbricato a tre piani f.t. della superficie complessiva di mq. 604, sito in Reggio Calabria, località Veglia Vito Inferiore. Il bene è costituito da tre unità immobiliari; il piano terra destinato a sala-ristorante oltre accessori, il primo piano a sala-ristorante oltre accessori, il piano secondo a pizzeria, ufficio e bagno. I tre livelli sono collegati da scale interne. Riportato nel NCEU di R.C. alla partita 39456, fg. 46 particella 348 sub 7 (ex 2,3,4,5,6 e 7) Prezzo: euro 197.500,00 Deposito per cauzione: euro 19.750,00 Offerte in aumento di euro 4.000,00 Lotto n. 2: Quota pari ad 1/2 di fabbricato sito in Reggio Calabria, località Fondo Versace, Via Padre Catanoso dir. II n. 20, a due piani f.t. oltre cantina e cortile di mq. 200 circa. Il bene destinato a civile abitazione è costituito da un’unica unità immobiliare sviluppantesi su due piani. Non ancora accatastato all’UTE ma denunciato nel mod. 97 il 29/05/1978 ai nn. 1026 e 1027. Prezzo euro 69.250,00 Deposito per cauzione: euro 6.925,00 Offerte in aumento di 2.000,00 Lotto n. 3: Quota pari ad 1/2di appartamentino di tipo economico popolare di mq. 46 circa, posto al piano terra, facente parte del maggior fabbricato a 3 piani f.t., sito in Reggio Calabria Via Trabocchetto III vico II. Riportato nel NCEU di R.C. alla partita 1007158, fg. 88, part. 53 sub 1. Prezzo: euro 9.520,00 Deposito per cauzione: euro 952,00 Offerte in aumento di 300,00 Lotto n. 4: Quota pari ad 1/2 di appartamentino di tipo economico popolare di mq. 39 circa, posto al piano terra, facente parte del maggior fabbricato a 3 piani f.t., sito in Reggio Calabria Via Trabocchetto III vico II. Riportato nel NCEU di R.C. alla partita 1007158, fg. 88, part. 53 sub 2. Prezzo: euro 8.070,00

Deposito per cauzione: euro 807,00 Offerte in aumento di 250,00 Lotto n. 5: Quota pari ad 1/2 di appartamentino di tipo economico popolare di mq. 38 circa, posto al piano primo, facente parte del maggior fabbricato a 3 piani f.t., sito in Reggio Calabria Via Trabocchetto III vico II. Riportato nel NCEU di R.C. alla partita 1007158, fg. 88, part. 53 sub 3. Prezzo: euro 8.810,00 Deposito per cauzione: euro 881,00 Offerte in aumento di 250,00 Lotto n. 6: Quota pari ad 1/2 di appartamentino di tipo economico popolare di mq. 49 circa, posto al piano primo, facente parte del maggior fabbricato a 3 piani f.t., sito in Reggio Calabria Via Trabocchetto III vico II. Riportato nel NCEU di R.C. alla partita 1007158, fg. 88, part. 53 sub 4. Prezzo euro 11.370,00 Deposito per cauzione: euro1.137,00 Offerte in aumento di 350,00 Lotto n. 7: Quota pari ad 1/2 di appartamentino di tipo economico popolare di mq. 52 circa, posto al piano primo, facente parte del maggior fabbricato a 3 piani f.t., sito in Reggio Calabria Via Trabocchetto III vico II. Riportato nel NCEU di R.C. alla partita 1007158, fg. 88, part. 53 sub 5. Prezzo: euro 12.060,00 Deposito per cauzione: euro1.206,00 Offerte in aumento di 400,00 Lotto n. 8: Quota pari ad 1/2 di appartamentino di tipo economico popolare di mq. 40 circa, posto al piano secondo, facente parte del maggior fabbricato a 3 piani f.t., sito in Reggio Calabria Via Trabocchetto III vico II. Riportato nel NCEU di R.C. alla partita 1007158, fg. 88, part. 53 sub 6. Prezzo euro 9.280,00 Deposito per cauzione: euro 928,00 Offerte in aumento di 300,00 Lotto n. 9: Quota pari ad 1/2 di appartamentino di tipo economico popolare di mq. 45 circa, posto al piano secondo, facente parte del maggior fabbricato a 3 piani f.t., sito in Reggio Calabria Via Trabocchetto III vico II. Non ancora censito al NCEU di Reggio Calabria. Prezzo: euro 10.440,00 Deposito per cauzione: euro 1.044,00 Offerte in aumento di euro 350,00 Lotto n. 10: Quota pari ad 1/2 di appartamentino di tipo economico popolare di mq. 43 circa, posto al piano secondo, facente parte del maggior fabbricato a 3 piani f.t., sito in Reggio Calabria Via Trabocchetto III vico II. Non ancora censito al NCEU di Reggio Calabria. Prezzo: euro 9.980,00 Deposito per cauzione: euro 998,00 Offerte in aumento di euro 300,00 Condizioni di vendita 1) L’offerta, redatta in bollo da euro 14.62 oltre due marche da euro 1.81 ciascuna, dovrà contenere: - il nome e cognome luogo e data di nascita cod. fiscale domicilio, stato civile e recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare il bene a soggetto diverso dal firmatario dell’offerta), che dovrà essere presente alla vendita. L’offerta deve essere presentata, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, in busta chiusa presso la Cancelleria Esecuzioni immobiliari del Tribunale di RC e non deve recare nessuna indicazione, a pena di irricevibilità; essa dovrà contenere un assegno circolare non trasferibile intestato a “Cancelleria Esec Imm. Trib. RC Proc. N.lotto n..”. per un importo pari al 10% del prezzo base di vendita, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di mancato versamento del saldo prezzo; non viene richiesto il deposito di somme a titolo di spese per il trasferimento, perché esse verranno quantificate e richieste solo dopo l’aggiudicazione definitiva subordinando al versamento delle stesse l’emissione del decreto di trasferimento. In caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. 2) In caso di più offerte valide si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta. Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara. 3) La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non daranno luogo ad alcun risarcimento indennità o riduzione del prezzo. La presente vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità né potrà essere risolta per alcun motivo. 4) La proprietà del bene ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data di efficacia del decreto di trasferimento ed in ogni caso non prima del versamento del saldo prezzo e dell’importo delle spese diritti ed oneri conseguenti al trasferimento. 5) Qualora tra i creditori vi siano Istituti di Credito Fondiario, parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto predetto per capitale, accessori e spese sarà versato direttamente al creditore fondiario. Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari c/o Cedir - R.C. o al Custode Giudiziario Avv. Maria Martino Tel. 0965/358436. °°°°°°°° SEZ. ESECUZIONI IMMOBILIARI Proc. Esec. Immobiliare n. 61/91 Il Giudice dell’Esecuzione, letti gli atti della procedura esecutiva immobiliare n. 61/91 R.G.Es. promossa da Intesa BCI Gestione Crediti S.p.A. (già Banca Commerciale Italiana) c/... ORDINA la vendita con incanto, all’udienza dell’ 01/04/2008 ore 9.00 con seguito, dei seguenti beni immobili, distinti in n. 2 lotti: Lotto n. 1: Unità immobiliare per civile abitazione con annesso posto macchina di pertinenza, posta al quarto piano fuori terra scala D interno 10/d di un maggior fabbricato condominiale sito nel Comune di Reggio Calabria alla Via Loreto n. 18 trav. I privata. Riportata nel NCEU al foglio di mappa 104, particella 76 sub 63. Prezzo euro 90.000,00 Deposito per cauzione: euro 9.000,00 Offerte in aumento di euro 3.000,00 Lotto n. 2: Diritti vantati in ragione di 1/3 sul terreno agricolo, attualmente incolto ed in stato di abbandono, sito nel Comune di Reggio Calabria località Pietrastorta. Riportato nel NCT al foglio 72 particella 210 di ha 0.28.30 Prezzo euro 7.330,00 Deposito per cauzione: euro 733,00 Offerte in aumento di 200,00 Condizioni di vendita 1) L’offerta, redatta in bollo da euro 14.62 oltre due marche da euro 1.81 ciascuna, dovrà contenere: - il nome e cognome luogo e data di nascita cod. fiscale domicilio, stato civile e recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare il bene a soggetto diverso dal firmatario dell’offerta), che dovrà essere presente alla vendita. L’offerta deve essere presentata, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, in busta chiusa presso la Cancelleria Esecuzioni immobiliari del Tribunale di RC e non deve recare nessuna indicazione, a pana di irricevibilità; essa dovrà contenere un assegno circolare non trasferibile intestato a “Cancelleria Esec Imm. Trib. RC Proc. N.lotto n..”. per un importo pari al 10% del prezzo base

di vendita a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di mancato versamento del saldo prezzo; non viene richiesto il deposito di somme a titolo di spese per il trasferimento, perché esse verranno quantificate e richieste solo dopo l’aggiudicazione definitiva subordinando al versamento delle stesse l’emissione del decreto di trasferimento. In caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. 2) In caso di più offerte valide si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta. Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara. 3) La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non daranno luogo ad alcun risarcimento indennità o riduzione del prezzo. La presente vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità né potrà essere risolta per alcun motivo. 4) La proprietà del bene ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data di efficacia del decreto di trasferimento ed in ogni caso non prima del versamento del saldo prezzo e dell’importo delle spese diritti ed oneri conseguenti al trasferimento. 5) Qualora tra i creditori vi siano Istituti di Credito Fondiario, parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto predetto per capitale, accessori e spese sarà versato direttamente al creditore fondiario. Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari c/o Cedir - R.C. o al Custode Giudiziario Avv. Maria Martino Tel. 0965/358436. °°°°°°°°° SEZ. ESECUZIONI IMMOBILIARI Proc. Esec. Immobiliari nn. 89/88+28/90+29/90 Il Giudice dell’Esecuzione, letti gli atti della procedure esecutive immobiliari riunite nn. 89/88+28/90+29/90 R.G.Es. promosse dalla Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. c/... ORDINA La vendita con incanto, all’udienza dell’ 01/04/2008 ore 9.00 con seguito, dei seguenti beni immobili, distinti in n. 3 lotti: Lotto n. 1: Fondo sito nel Comune di San Lorenzo, località Pampola di ha 02.61.00, qualità seminativo, raggiungibile dalla strada comunale Straci. Riportato nel NCT al foglio 60 partt. 22,23,24,25 e 26. Buona parte della superficie di tale fondo è occupata da serre. Prezzo euro 33.960,00 Deposito per cauzione: euro 3.396,00 Offerte in aumento di euro 1.000,00 Lotto n. 2: Fondo terrazzato da Est ad Ovest, in declivio verso il mare, sito nel Comune di Condofuri (R.C.) località Pellegrina, qualità seminativo, esteso ha 04.17.31, di cui circa ha 03.10.00 ricoperti di serre. Ogni terrazza dal lato Sud è delimitata da un muro in calcestruzzo. Riportato nel NCT al fg. 61 particelle 91,92, 96 e 97. Prezzo euro 131.150,00 Deposito per cauzione: euro 13.115,00 Offerte in aumento di 3.000,00 Lotto n. 3: Fondo sito nel Comune di Condofuri (R.C.) località Pellegrina. Riportato nel NCT al fg.61 particelle 63,64 e 65, rispettivamente, della superficie di ha 04.19.70 qualità seminativo, mq. 81 fabbricato rurale (demolito), di ha 01.81.30 qualità pascolo. Prezzo euro 7.930,00 Deposito per cauzione: euro 793,00 Offerte in aumento di 250,00 Condizioni di vendita 1) L’offerta, redatta in bollo da euro 14.62 oltre due marche da euro 1.81 ciascuna, dovrà contenere: - il nome e cognome luogo e data di nascita cod. fiscale domicilio, stato civile e recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare il bene a soggetto diverso dal firmatario dell’offerta), che dovrà essere presente alla vendita. L’offerta deve essere presentata, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, in busta chiusa presso la Cancelleria Esecuzioni immobiliari del Tribunale di RC e non deve recare nessuna indicazione, a pena di irricevibilità; essa dovrà contenere un assegno circolare non trasferibile intestato a “Cancelleria Esec Imm. Trib. RC Proc. N. lotto n..”. per un importo pari al 10% del prezzo base di vendita a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di mancato versamento del saldo prezzo; non viene richiesto il deposito di somme a titolo di spese per il trasferimento, perché esse verranno quantificate e richieste solo dopo l’aggiudicazione definitiva subordinando al versamento delle stesse l’emissione del decreto di trasferimento. In caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. 2) In caso di più offerte valide si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta. Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara. 3) La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non daranno luogo ad alcun risarcimento indennità o riduzione del prezzo. La presente vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità né potrà essere risolta per alcun motivo. 4) La proprietà del bene ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data di efficacia del decreto di trasferimento ed in ogni caso non prima del versamento del saldo prezzo e dell’importo delle spese diritti ed oneri conseguenti al trasferimento. 5) Qualora tra i creditori vi siano Istituti di Credito Fondiario, parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto predetto per capitale, accessori e spese sarà versato direttamente al creditore fondiario. Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari c/o Cedir - R.C. o al Custode Giudiziario Avv. Maria Martino Tel. 0965/358436. °°°°°°°°° ESTRATTO DI ORDINANZA DI VENDITA Proc. Esec. Imm. n. 185/1994 R.G.E. - Tribunale Reggio Calabria Il G.E. dott. Giuseppe Campagna, visti gli atti della procedura in epigrafe indicata, ORDINA che il giorno 01/04/2008 ore 9.00 con seguito, stanza del G.Es. Palazzo Cedir, torre III piano IV, si proceda alla vendita senza incanto dei bene immobili di seguito riportati: LOTTO 1: 1/3 della piena proprietà di un fabbricato rurale sito in Rosario Valanidi (RC), Contrada Immacolata, riportato al NCT di Reggio Calabria al foglio n. 38 particella n. 371 mq 280; PREZZO BASE euro 2.850,00 LOTTO 2: 1/3 della piena proprietà di un terreno con annesso fabbricato a due piani fuori terra sito in Rosario Valanidi (RC), riportato al NCEU di Reggio Calabria, Sezione di Gallina, al foglio n. 38 particella n. 844 sub n. 3 (categoria C classe 2 della consistenza di mq 33 rendita euro 54.54), n. 4 (categoria C/6 classe 1 della consistenza di mq 93 rendita euro 129,68), n. 5 (categoria A/3 classe 3 della consistenza di 7 vani rendita euro 289,22, mq 133), n. 6 (lastrico solare mq 137), nonché corte di pertinenza riportata al NCT di Reggio Calabria al foglio n. 38 particella n. 373 e n. 374; PREZZO BASE euro 24.700,00 LOTTO 4: la piena proprietà di un terreno agricolo sito in Rosario Valanidi (RC), riportato al NCT di Reggio Calabria al foglio n. 38 particella n. 724 classe 3 mq 2370;

PREZZO BASE euro 2.450,00 LOTTO 5: 1/12 della piena proprietà di un terreno agricolo pianeggiante sito in agro di Rosario Valanidi (RC), in prossimità della fiumara Valanidi e coltivato ad agrumi a sesti regolari, riportato al NCT di Reggio Calabria al foglio n. 38 particella n. 303 qualità seminativo arboreo classe 2 dell’estensione di mq 1.060; PREZZO BASE euro 1.060,00 LOTTO 6: 1/12 della piena proprietà di un terreno agricolo pianeggiante sito in agro di Rosario Valanidi (RC), in prossimità della fiumara Valanidi e coltivato ad agrumi a sesti regolari, riportato al NCT di Reggio Calabria al foglio n. 38 particella n. 716 qualità seminativo arboreo classe 2 dell’estensione di mq 980; PREZZO BASE euro 980,00 LOTTO 7: 1/12 della piena proprietà di un terreno agricolo pianeggiante sito in agro di Rosario Valanidi (RC), in prossimità della fiumara Valanidi e coltivato ad agrumi a sesti regolari, riportato al NCT di Reggio Calabria al foglio n. 38 particella n. 717 qualità seminativo arboreo classe 2 dell’estensione di mq 980; PREZZO BASE euro 980,00 LOTTO 8: la piena proprietà di un terreno agricolo pianeggiante sito in agro di Rosario Valanidi (RC), in prossimità della fiumara Valanidi e coltivato ad agrumi a sesti regolari, riportato al NCT di Reggio Calabria al foglio n. 38 particella n. 718 qualità seminativo arboreo classe 2 dell’estensione di mq 1.060; PREZZO BASE euro 12.720,00 LOTTO 9: 1/12 della piena proprietà di un terreno agricolo pianeggiante sito in agro di Rosario Valanidi (RC), in prossimità della fiumara Valanidi e coltivato ad agrumi a sesti regolari, riportato al NCT di Reggio Calabria al foglio n. 38 particella n. 719 qualità seminativo arboreo classe 2 dell’estensione di mq 980; PREZZO BASE euro 980,00 LOTTO 10: 1/12 della piena proprietà di un terreno agricolo pianeggiante sito in agro di Rosario Valanidi (RC), in prossimità della fiumara Valanidi e coltivato ad agrumi a sesti regolari, riportato al NCT di Reggio Calabria al foglio n. 38 particella n. 720 qualità seminativo arboreo classe 2 dell’estensione di mq 1.000; PREZZO BASE euro 1.000,00 LOTTO 11: 1/24 della piena proprietà di un terreno agricolo semincolto sito in agro di Rosario Valanidi (RC), in prossimità della strada che collega Reggio Calabria al paese di Rosario Valanidi, riportato al NCT di Reggio Calabria al foglio n. 38 particella n. 334 qualità fico d’india classe 1 della superficie di mq 66; PREZZO BASE euro 1,50 DISPONE altresì che nel caso in cui: 1) non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito; 2) le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 cpc; 3) si verifichi una delle circostanze contemplate dall’art. 572 comma 3 cpc; 4) la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, in data 06/05/2008 ore 9.00 con seguito, stanza del G.Es. Palazzo Cedir, torre III piano IV, si procederà alla vendita con incanto degli immobili in precedenza descritti alle medesime condizioni. Maggiori informazioni relative alla vendita ed alle modalità di partecipazione alla stessa potranno essere acquisite presso la cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria Palazzo Cedir Via S. Anna II tronco torre 2 Piano IV. °°°°°°°°° SEZ. ESECUZIONI IMMOBILIARI Proc. Esec. Immobiliare n. 162/01 Il Giudice dell’Esecuzione, letti gli atti della procedura esecutiva immobiliare n. 162/01 R.G.Es. promossa dall’I.N.P.S. c/... ORDINA la vendita con incanto, all’udienza dell’ 01/04/2008 ore 9.00 con seguito, dei seguenti beni immobili, distinti in n. 18 lotti: Lotto n. 1: Terreno sito nel Comune di Reggio Calabria località Vito contrada Mancuso. Riportato nel NCT del Comune di Reggio Calabria al foglio 46 particella 37 qualità seminativo arborato, classe 2, superficie mq 740 circa. Prezzo euro 890,00 Deposito per cauzione: euro 89,00 Offerte in aumento di euro 30,00 Lotto n. 2: Terreno sito nel Comune di Reggio Calabria località Vito, contrada Pensabene. Riportato nel NCT del Comune di Reggio Calabria: foglio 47 particella 71 qualità uliveto, classe 2; foglio 47 particella 72 qualità uliveto, classe 2; foglio 47 particella 73 qualità uliveto, classe 2; foglio 47 particella 74 qualità seminativo arborato, classe 1; foglio 47 particella 75 qualità seminativo arborato, classe 2; foglio 47 particella 76 qualità seminativo arborato, classe 2; foglio 47 particella 78 qualità seminativo arborato, classe 3. La superficie complessiva è pari a mq 4.760 circa. Prezzo euro 13.330,00 Deposito per cauzione: euro 1.333,00 Offerte in aumento di 400,00 Lotto n. 3: Terreno sito nel Comune di Reggio Calabria località Vito. Riportato nel NCT del Comune di Reggio Calabria al foglio 47 particella 91 qualità uliveto, classe 1. La superficie è pari a mq 1.530 circa. Prezzo euro 4.280,00 Deposito per cauzione: euro 428,00 Offerte in aumento di 150,00 Lotto n. 4: Quota di proprietà pari ad 1/7 di terreno sito nel Comune di Reggio Calabria località Vito, contrada Pensabene. Riportato nel NCT del Comune di Reggio Calabria al foglio 47 particella 487 qualità ente urbano, superficie ha 17.98; foglio 47 particella 488 qualità ente urbano, superficie ha 01.52. La superficie complessiva è pari a mq 1.950 circa. Prezzo euro 610,00 Deposito per cauzione: euro 61,00 Offerte in aumento di 20,00 Lotto n. 5: Terreno con soprastante stabilimento industriale in disuso per la produzione di laterizi sito nel Comune di Reggio Calabria località Vito, alla Via Vito Inferiore n. 179. Riportato nel NCT del Comune di Reggio Calabria al foglio 46 particella 928 qualità uliveto, classe 1, superficie ha 1.28.56 (parte) e nel NCEU del Comune di Reggio Calabria al foglio 46 particella 929 sub 1, (superficie mq 3.480) sub 2 (superficie mq 2.090). La superficie è pari a mq 5.200 circa per i manufatti e a mq 12.000 per le aree libere di pertinenza. Dalla vendita occorre escludere una porzione del terreno, di circa mq 2.250 corrispondente alla originaria particella 119 in quanto non è stata oggetto di pignoramento. La superficie non costruita dunque oggetto di vendita è pari a mq 9.750 circa. Prezzo euro 420.000,00 Deposito per cauzione: euro 42.000,00 Offerte in aumento di 10.000,00 Lotto n. 6: Terreno sito nel Comune di Reggio Calabria località Vito, contrada Cappelluto. Riportato nel NCT del Comune di Reggio Calabria al foglio 47 particella 323 qualità uliveto, classe 2, superficie mq 420 circa. Prezzo euro 1.260,00 Deposito per cauzione: euro126,00 Offerte in aumento di 40,00 Lotto n. 7: Terreno sito nel Comune di Reggio Calabria località Vito, contrada Cappelluto. Riportato nel NCT del Comune di Reggio Calabria al foglio 47 particella 290 qualità seminativo arborato, classe 3, superficie mq 2.990


52 circa. Prezzo euro 6.580,00 Deposito per cauzione: euro 658,00 Offerte in aumento di 200,00 Lotto n. 8: Terreno con manufatti rurali sito nel Comune di Reggio Calabria località Vito, contrada Cappelluto. Riportato nel NCT del Comune di Reggio Calabria al foglio 47 particella 7 qualità seminativo arborato, classe 4. La superficie complessiva del terreno è pari a mq 3.500 circa, di cui circa 50 mq sono occupati dai fabbricati. Prezzo euro 35.000,00 Deposito per cauzione: euro 3.500,00 Offerte in aumento di 1.000,00 Lotto n. 9: Terreno sito nel Comune di Reggio Calabria località Vito contrada Mancusi. Riportato nel NCT del Comune di Reggio Calabria al foglio 46 particella 27 qualità vigneto, classe 3, superficie mq 1.820 circa. Prezzo euro 2.730,00 Deposito per cauzione: euro 273,00 Offerte in aumento di euro 90,00 Lotto n. 10: Terreno con annesso piccolo fabbricato rurale in rovina sito nel Comune di Reggio Calabria località Vito contrada Mancusi. Riportato nel NCT del Comune di Reggio Calabria al foglio 46 particella 31 qualità seminativo arborato, classe 2; foglio 46 particella 32 qualità fabbricato rurale. La superficie complessiva è pari a mq 4.116 circa, di cui circa 16 mq sono occupati dal fabbricato. Prezzo euro 6.450,00 Deposito per cauzione: euro 645,00 Offerte in aumento di euro 200,00 Lotto n. 11: Terreno con annesso piccolo fabbricato rurale sito nel Comune di Reggio Calabria località Vito, località Petti o Pentimele. Riportato nel NCT del Comune di Reggio Calabria al foglio 46 particella 94 qualità seminativo arborato, classe 3; foglio 46 particella 95 qualità fabbricato rurale.La superficie complessiva è pari a mq 4.570 circa, di cui circa 25 mq sono occupati dal fabbricato. Prezzo euro 69.500,00 Deposito per cauzione: euro 6.950,00 Offerte in aumento di euro 2000,00 Lotto n. 12: Terreno sito nel Comune di Reggio Calabria località Vito, località Mancusi. Riportato nel NCT del Comune di Reggio Calabria al foglio 44 particella 249 qualità seminativo arborato, classe 4. La superficie complessiva è pari a mq 2.230 circa. Prezzo euro 3.350,00 Deposito per cauzione: euro 335,00 Offerte in aumento di euro 100,00 Lotto n. 13: Terreno sito nel Comune di Reggio Calabria località Vito contrada Mancusi. Riportato nel NCT del Comune di Reggio Calabria al foglio 23 particella 56 qualità incolto produttivo, classe 2; foglio 23 particella 57 qualità seminativo arborato, classe 4; La superficie complessiva è pari a mq 3.520 circa. Prezzo euro 5.280,00 Deposito per cauzione: euro 528,00 Offerte in aumento di euro 150,00 Lotto n. 14: Terreno di tipo sabbioso, sito nel Comune di Reggio Calabria località Vito, contrada Veglie. Riportato nel NCT del Comune di Reggio Calabria al foglio 44 particella 800 qualità pascolo arborato, classe 1, superficie mq 5.415 circa. Prezzo euro 8.120,00 Deposito per cauzione: euro 812,00 Offerte in aumento di euro 250,00 Lotto n. 15: Terreno sito nel Comune di Reggio Calabria località Vito. Riportato nel NCT del Comune di Reggio Calabria al foglio 46 particella 290 qualità uliveto, classe 1, superficie mq 5.550 circa. Prezzo euro 83.250,00 Deposito per cauzione: euro 8.325,00 Offerte in aumento di euro 2.500,00 Lotto n. 16: Terreno sito nel Comune di Reggio Calabria località Vito. Riportato nel NCT del Comune di Reggio Calabria al foglio 46 particella 762 qualità pascolo arborato, classe 2, superficie ha 37.40. La superficie è pari a mq 3.740 circa. Prezzo euro 5.610,00 Deposito per cauzione: euro 561,00 Offerte in aumento di euro 150,00 Lotto n. 17: Fabbricato indipendente in c.a., a due piani fuori terra, in corso di costruzione, sito nel Comune di Reggio Calabria località Vito, contrada Fornace. Riportato nel NCEU del Comune di Reggio Calabria al foglio 46 particella 831 sub 1 (PT); sub 2 (PT-1); sub 3 (PT-1). La superficie del fabbricato è di circa 200 mq per piano ed ha un’area esterna di pertinenza di circa mq 900. Prezzo euro 178.600,00 Deposito per cauzione: euro 17.860,00 Offerte in aumento di euro 4.000,00 Lotto n. 18: Terreno sito nel Comune di Reggio Calabria località Vito. Riportato nel NCT del Comune di Reggio Calabria al foglio 46 particella 823 qualità vigneto, classe 3, superficie mq 435 circa. Prezzo euro 6.520,00 Deposito per cauzione: euro 652,00 Offerte in aumento di euro 200,00 Condizioni di vendita 1) L’offerta, redatta in bollo da euro 14.62 oltre due marche da euro 1.81 ciascuna, dovrà contenere: - il nome e cognome luogo e data di nascita cod. fiscale domicilio, stato civile e recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare il bene a soggetto diverso dal firmatario dell’offerta), che dovrà essere presente alla vendita. L’offerta deve essere presentata, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, in busta chiusa presso la Cancelleria Esecuzioni immobiliari del Tribunale di RC e non deve recare nessuna indicazione, a pana di irricevibilità; essa dovrà contenere un assegno circolare non trasferibile intestato a “Cancelleria Esec Imm. Trib. RC Proc. N.. lotto n...”. per un importo pari al 10% del prezzo base di vendita, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di mancato versamento del saldo prezzo; non viene richiesto il deposito di somme a titolo di spese per il trasferimento, perché esse verranno quantificate e richieste solo dopo l’aggiudicazione definitiva subordinando al versamento delle stesse l’emissione del decreto di trasferimento. In caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. 2) In caso di più offerte valide si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta. Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara. 3) La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non daranno luogo ad alcun risarcimento indennità o riduzione del prezzo. La presente vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità né potrà essere risolta per alcun motivo. 4) La proprietà del bene ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data di efficacia del decreto di trasferimento ed in ogni caso non prima del versamento del saldo prezzo e dell’importo delle spese diritti ed oneri conseguenti al trasferimento. 5) Qualora tra i creditori vi siano Istituti di Credito Fondiario, parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto predetto per capitale, accessori e spese sarà versato direttamente al creditore fondiario. Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria Esecuzioni

FEBBRAIO 2008

Immobiliari c/o Cedir - R.C. o al Custode Giudiziario Avv. Maria Martino Tel. 0965/358436. °°°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione - letti gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n°. 145/2001 R.G. Es. e sciogliendo la riserva formulata all’udienza del 09.01.2007; letta la richiesta del creditore procedente Banca Nazionale del Lavoro S.p.a. di procedere alla vendita del compendio pignorato; - visto l’art. 569 c.p.c. ordina procedersi alla vendita dei beni senza incanto, con gara in caso di più offerenti, così da poter acquisire offerte irrevocabilmente vincolanti per i partecipanti, degli immobili qui di seguito descritti all’udienza dell’01.04.2008 ore 9:00 con seguito, nella stanza del G. Es. presso palazzo CEDIR torre III^ piano IV°: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI Lotto unico: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano primo (II° f.t.) di un maggior fabbricato a cinque piani fuori terra sito nel Comune di Reggio Calabria alla Via Pio XI° diramazione Putortì n°. 14, riportato nel NCEU al foglio 107 particella 229 sub. 3 cat. A/2 cl. 1^ vani 5,5. Prezzo base del lotto: euro. 102.000,00 Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: a) l’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (Architetto Bruno Doldo) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta; b) le offerte in aumento non possono essere inferiori ad euro. 3.500,00; c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione (contenente l’indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato nonché l’indicazione specifica del lotto di riferimento) una somma pari al 10% del prezzo offerto da imputarsi a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria – Ufficio Esecuzioni Immobiliari – di assegni circolari non trasferibili intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; d) la domanda di partecipazione, corredata da una marca da euro. 14,62 e da due marche da euro. 1,81 ciascuna, va presentata in busta chiusa (a pena di irricevibilità dell’offerta, la busta non deve contenere all’esterno alcuna indicazione o annotazione e nella stessa devono essere già stati inseriti gli assegni circolari; è cura poi del cancelliere, al momento del ricevimento della domanda di partecipazione, indicare a margine della busta la data dell’udienza alla quale si riferisce l’offerta) e deve riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente; e) l’offerta presentata è irrevocabile; essa non dà diritto all’acquisto del bene, restando piena facoltà del Giudice di valutare se dar luogo o meno alla vendita, e ciò anche in caso di unico offerente; la persona indicata nella domanda di partecipazione è tenuta a presentarsi all’udienza sopra indicata, in mancanza il bene potrà essere aggiudicato anche ad altro offerente per minore importo e la differenza sarà addebitata all’offerente non presentatosi; f) in caso di più offerte valide si procederà ad una gara sulla base dell’offerta più alta e tenuto conto delle indicazioni di cui all’art. 572 c.p.c.; g) non è possibile presentare offerte di acquisto in aumento di un quinto ex art. 584 c.p.c.; h) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell’art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; i) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, di assegni circolari non trasferibili intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; j) il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione. Dispone che, nel caso in cui: a) non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito; b) le stesse offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; c) si verifichi una delle circostanze contemplate dall’art. 572 III° comma c.p.c.; d) la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, si proceda alla vendita con incanto dell’immobile sopra descritto all’udienza del 06.05.2008 ore 09:00 con seguito, nella stanza del G.E. Palazzo CEDIR torre III piano IV, alle seguenti condizioni: a) le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro. 3.500,00; b) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (contenente l’indicazione specifica del lotto di riferimento) una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria – Ufficio Esecuzioni Immobiliari – di assegni circolari non trasferibili intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; c) la domanda di partecipazione all’incanto, corredata da una marca da euro. 14,62 e da due marche da euro. 1,81 ciascuna, va presentata in busta chiusa (a pena di irricevibilità dell’offerta, la busta non deve contenere all’esterno alcuna indicazione o annotazione e nella stessa devono essere già stati inseriti gli assegni circolari; è cura poi del Notaio, al momento del ricevimento della domanda di partecipazione, indicare a margine della busta il numero della procedura alla quale si riferisce l’offerta) e deve riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente; d) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell’art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; e) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte d’acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 c.p.c.) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 20% (da imputarsi a titolo di cauzione) del maggior prezzo nella stessa indicato; f) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, di assegni circolari non trasferibili intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; g) il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione; h) agli offerenti non aggiudicatari verranno restituite le somme

depositate per spese e cauzione, subito dopo la chiusura dell’incanto. Reggio Calabria 11.06.07 Il Giudice dell’Esecuzione Dr. Giuseppe Campagna °°°°°°°°°° SEZ. ESECUZIONI IMMOBILIARI Proc. Esec. Immobiliare n.107/04 Il Giudice dell’Esecuzione, letti gli atti della procedura esecutiva immobiliare n. 107/04 R.G. Es. promossa dalla Banca Carime S.p.A. /…… Ordina La vendita senza incanto, all’udienza dell’ 01/04/2008 ore 9.00 con seguito, del seguente bene immobile, distinti in un unico lotto: Lotto unico: Diritti vantati in ragione di 1/2, sull’unità immobiliare per civile abitazione costituito da un villino indipendente con annessa area di pertinenza destinata a verde che si sviluppa su tre livelli di cui due fuori terra ed uno seminterrato sito nel Comune di Reggio Caloria frazione Gallico Superiore in fregio alla via Troncovito trav. II n. 12. Riportato nel NCEU al folgio 6 particella 712 sub 6 cat. A/7 classe 2^ vani 6,5 Prezzo: euro 134.900,00 Offerte in aumento di euro 4.000,00 CONDIZIONI DELLA VENDITA SENZA INCANTO 1) L’offerta, redatta in bollo da euro14,62 oltre due marche da euro 1,81 ciascuna, dovrà contenere: - le generalità complete dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale ed il regime patrimoniale,in caso di persona coniugata; l’offerente in nome e per conto di società dovrà produrre certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente. L’offerta deve essere presentata, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, in busta chiusa presso la Cancelleria Esecuzioni immobiliari del Tribunale di RC e non deve recare, all’esterno, nessuna indicazione, a pena di irricevibilità; essa dovrà contenere un assegno circolare non trasferibile intestato a “Cancelleria Esec Imm. Trib. RC Proc. N. lotto n…”. per un importo pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di mancato versamento del saldo prezzo; non viene richiesto il deposito di somme a titolo di spese per il trasferimento, perché esse verranno quantificate e richieste solo dopo l’aggiudicazione definitiva subordinando al versamento delle stesse l’emissione del decreto di trasferimento. In caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. 2) L’offerta presentata è irrevocabile, ma non dà diritto all’acquisto del bene restando in piena facoltà del Giudice di valutare se dar luogo o meno alla vendita e ciò anche in caso di unico offerente. 3) In caso di più offerte valide si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta. Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara. 4) La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non daranno luogo ad alcun risarcimento indennità o riduzione del prezzo. La presente vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità né potrà essere risolta per alcun motivo. 5) La proprietà del bene ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data di efficacia del decreto di trasferimento ed in ogni caso non prima del versamento del saldo prezzo, che dovrà avvenire entro il termine perentorio di 60 giorni dall’aggiudicazione. Il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione. 6) Qualora tra i creditori vi siano Istituti di Credito Fondiario, parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto predetto per capitale, accessori e spese sarà versato direttamente al creditore fondiario. AVVISA ALTRESI’ Che, nel caso in cui non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito; ovvero le stesse offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c. ovvero si verifichi una delle circostanze contemplate dall’art. 572 III comma c.p.c.; ovvero la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, il giorno 06/05/2008, si procederà alla vendita con incanto dell’immobile sopra descritto allo stesso prezzo. CONDIZIONI DELLA VENDITA CON INCANTO 1) L’offerta, redatta in bollo da euro 14.62 oltre due marche da euro 1.81 ciascuna, dovrà contenere: - il nome e cognome luogo e data di nascita cod. fiscale domicilio, stato civile e recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare il bene a soggetto diverso dal firmatario dell’offerta), che dovrà essere presente alla vendita. L’offerta deve essere presentata, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, in busta chiusa presso la Cancelleria Esecuzioni immobiliari del Tribunale di RC e non deve recare nessuna indicazione, a pena di irricevibilità; essa dovrà contenere un assegno circolare non trasferibile intestato a “Cancelleria Esec Imm. Trib. RC Proc. N…”. per un importo pari al 10% del prezzo base di vendita a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di mancato versamento del saldo prezzo; non viene richiesto il deposito di somme a titolo di spese per il trasferimento, perché esse verranno quantificate e richieste solo dopo l’aggiudicazione definitiva subordinando al versamento delle stesse l’emissione del decreto di trasferimento. In caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. 2) In caso di più offerte valide si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta. Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara. 3) La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non daranno luogo ad alcun risarcimento indennità o riduzione del prezzo. La presente vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità né potrà essere risolta per alcun motivo. 4) La proprietà del bene ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data di efficacia del decreto di trasferimento ed in ogni caso non prima del versamento del saldo prezzo e dell’importo delle spese diritti ed oneri conseguenti al trasferimento. 5) Qualora tra i creditori vi siano Istituti di Credito Fondiario, parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto predetto per capitale, accessori e spese sarà versato direttamente al creditore fondiario. 6) ad incanto avvenuto potranno essere presentate in cancelleria offerte di acquisto entro il termine di 10 giorni dall’aggiudicazione ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 20% del maggior prezzo nella stessa indicato, a titolo di cauzione. Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari c/o Cedir - R.C. °°°°°°°°°° L’avv. Claudia Giuffré delegata alla vendita dal Giudice dell’Esecuzione letti gli atti della procedura esecutiva immobiliare n. 17/1998 R.G.Es. ORDINA

procedersi, il giorno 31 marzo 2008, ore 17.00 con seguito, presso il proprio studio, in Reggio Calabria, al civico 38 della via Fra’ Gesualdo Melacrinò, alla vendita senza incanto, degli immobili qui di seguito descritti: LOTTO UNICO - Appartamento sito in Cardeto (RC), al civico 32 della via Municipio (già via Milite Ignoto), per civile abitazione, di superficie commerciale pari a mq 75,00 circa, di cui mq 50,60 circa di superficie utile, posto al primo piano, facente parte di un edificio di maggior consistenza su due piani, distinto al Catasto Fabbricati del Comune di Cardeto (RC) al foglio 14, particella 219, sub 3, cat. A/4, classe 2a, di consistenza catastale 3,5 vani, con soprastante lastrico solare, distinto al sub 4; - Prezzo base del lotto: euro 21.174,73; - Deposito per cauzione: euro 2.117,47; DISPONE che, nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, si proceda alla vendita con incanto degli immobili sopra descritti il giorno 28 aprile 2008 ore 17.00 con seguito, presso il proprio studio, in Reggio Calabria, al civico 38 della via Fra’ Gesualdo Melacrinò, - le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 500,00; - ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio della sottoscritta avv. Claudia Giuffré (via Frà Gesualdo Melacrinò, 38 - Reggio Calabria; tel.: 0965.810103; fax: 0965.817306; e-mail: mrretez@tiscali.it), nominata altresì custode giudiziario dei beni pignorati, ovvero presso la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria; - tutte le attività che, a’ sensi degli artt. 571 e segg. c.p.c., è preveduto siano compiute in Cancelleria o davanti al Giudice dell’esecuzione saranno effettuate dalla sottoscritta avv. Claudia Giuffré presso il suo studio. Reggio Calabria, 5 dicembre 2007. avv. Claudia Giuffré (delegato ex art. 591 bis c.p.c.)

TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA UFFICIO FALLIMENTARE FALLIMENTO n. 753. Il Giudice Delegato, -letta l’istanza del Curatore del Fallimento; -vista la perizia a firma del C.t.u., Ing. Antonello Scalamandrè, depositata il 16.5.2006; -visto il parere favorevole del Comitato dei creditori; -visto l’art. 108 R.D. 16.3.1942, n. 267 e gli artt. 567 e ss. c.p.c. ORDINA procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti beni immobili: Lotto n. 1: immobile sito in Bivona (VV) Loc. Marinate, posto al 2° piano (terzo fuori terra), scala “E”, distinto con l’interno n. 7, superficie nominale 116 mq., composto da numero quattro vani più accessori, riportato nel N.C.E.U. al foglio n. 20, mappale 582, sub 10, P. 2°, Scala E, sei vani, classe 2, cat. A/3, rendita euro 303,68. Prezzo di stima dell’intero lotto euro 54.676,67; Deposito per cauzione (10%) = euro 5.467,66 Offerta minima in aumento euro 700,00. Lotto n. 2: quota pari a 1/2 dell’immobile sito in Vibo Valentia via Lacquari, posto al 3° piano, interno 5, composto da vani quattro oltre cucina, doppi servizi, corridoioingresso, ripostiglio, sovrastante locale sottotetto non abitabile e due garage posti al piano terra, lateralmente al fabbricato e da esso distaccati, distinti con le lettere “H” e “S1” con terreno di ca. 96 mq.. Nel N.C.E. U. del Comune di Vibo Valentia, foglio n. 29: appartamento, part. 217, sub 6, cat. A73, 6,5 vani, piano 3°, int. 5; sottotetto, part. 217, sub 8, Cat. C/2, 29 mq., piano 4°, interno B1; garage n. 1, part. 217, sub 1, Cat. C/6, 17 mq., piano T., interno S1; garage n. 2, part. 216, sub 8, Cat. C/6, 15 mq., piano T., interno H. Prezzo base di stima dell’intero lotto euro 72.920,00; Deposito per cauzione (10%) = euro 7.292,00 Offerta minima in aumento euro 700,00. Lotto n. 3: quota pari a 1/2 dell’immobile sito in Ricadi (VV) Località S. Maria o Ciarramidi, fabbricato a due piani (sem.to e piano terra) di c.a. 196 mq., con pertinente veranda, corte e giardinetto, di un gruppo box e locale autoclave, distinto nel N.C.E.U. del Comune di Ricadi al foglio n. 14, part. 437, sub 1 abitazione, sub 3 corte, sub 7 scala -cat. A/3, 5,5, vani, piano T; sub 4 abitazione, sub 5 corte e sub 6 last. Solare) cat. A/3, 5,5 vani, piano 1°: Prezzo base di stima dell’intero lotto euro 71.520,00 Deposito per cauzione (10%) = euro 7.152,00 Offerta minima in aumento euro 700,00. DISPONE che l’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata il giorno 27 marzo 2008, ore 10,30, con seguito dinanzi al Giudice Delegato dell’intestato Fallimento nella sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. Nel caso in cui non siano proposte offerte nel termine stabilito, ovvero nel caso in cui si verifichi una delle circostanze di cui all’art. 572, comma 3, c.p.c. ovvero nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione si procederà alla vendita con incanto del bene il giorno 23 aprile 2008, ore 10,30, con seguito. Condizioni di vendita: 1. l’offerta dovrà: contenere: il nome e cognome, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile che dovrà esser presente alla vendita. Non sarà possibile intestare il bene a soggetto diverso dal firmatario dell’offerta; 2. esser presentata, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, presso la Cancelleria Fallimentare in busta chiusa indirizzata alla predetta Cancelleria non recante nessuna indicazione ad eccezione del G.D. e della data della vendita. Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legale dei beni dovranno esser indicati anche le generalità ed i dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà esser sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del Giudice Tutelare; 3. i dati identificativi del bene immobile per il quale l’offerta è proposta; 4. contenere un assegno circolare non trasferibile intestato alla “Curatela Fallimentare n. 753” per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di mancato versamento del saldo del prezzo. Non viene richiesto il deposito di somme a titolo di spese per il trasferimento, perchè le stesse saranno quantificate e richieste solo dopo l’aggiudicazione definitiva subordinando al versamento delle medesime l’emissione del decreto di trasferimento; 5. indicare il termine per il versamento del saldo del prezzo, nonché gli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla


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FEBBRAIO 2008

vendita. In mancanza di indicazione del termine esso si intenderà di 60 (sessanta) giorni dalla data di aggiudicazione. Se il termine indicato è superiore a 60 giorni, il prezzo offerto si intenderà maggiorato degli interessi al tasso ufficiale di sconto dalla data di aggiudicazione al saldo. In caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicazione perderà tutte le somme versate. L’offerta presentata è irrevocabile, ma non dà diritto all’acquisto del bene restando piena la facoltà del Giudice di valutare se dar luogo o meno alla vendita e ciò anche in caso di unico offerente; 6. in caso di più offerte valide si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta. Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara; 7. la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive che l’offerente depositando la propria offerta dichiara implicitamente di ben conoscere, così come meglio decritto nella relazioni di stima in atti. La vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non daranno luogo ad alcun risarcimento indennità o riduzione del prezzo. La presente vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per i vizi o mancanza di qualità, né potrà esser risolta per alcun motivo; 8. ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario, così come quelle relative alla cancellazione delle formalità ed ipoteche esistenti sugli immobili; 9. la proprietà dei beni ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data di efficacia del decreto di trasferimento ed in ogni caso non prima del versamento del saldo del prezzo e dell’importo delle spese, diritti ed oneri conseguenti al trasferimento; Vibo Valentia, 27.11.2008. Il Cancelliere (dott. Bruno Tassone) II Giudice Delegato (Dott.ssa Vincenzina Andricciola) DEPOSITATO in CANCELLERIA IL 28.11.2007. CRON. 213/07 °°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTARE FALLIMENTO n. 1/2004. Il Giudice Delegato, -letta l’istanza del Curatore del Fallimento; -vista la perizia a firma del C.t.u., Ing. Antonio D’Agostino, depositata il 13.10.2005; -visto il parere favorevole del Comitato dei creditori; -visto l’art. 108 R.D. 16.3.1942, n. 267 e gli artt. 567 e ss. c.p.c. ORDINA procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti beni immobili: Unico lotto: - terreno aziendale sito in Vibo Valentia alla via Collelia Pantano (Zona Industriale), avente superficie di mq. 20.000, comprensivo di una cava di sabbia, riportato nel N.C.T. del Comune di Vibo Valentia al foglio n. 54, particella n. 7, seminativo, classe 2, are 26 e centiare 70, R.D. euro 7,58, R.A. euro 3,45; - terreno aziendale sito in Vibo Valentia alla via Collelia Pantano (Zona Industriale), riportato nel N.C.T. del Comune di Vibo Valentia al foglio n. 54, particella n. 140, pascolo, classe unica, ettari 1, are 73, centiare 30, R.D. euro 13,43, R.A. euro 8,95. Il prezzo di stima del terreno (a + b) = euro 20.000,00; - fabbricato in cemento armato composto da due elevazioni fuori terra della superficie totale di mq. 285,60, non ancora accatastato. Il prezzo di stima del fabbricato è di euro 69.972,00; Il prezzo di stima dell’intero ed unico lotto al netto delle spese di accatastamento è di euro 87.068,73, oltre I.V.A.. Deposito per cauzione (10%) = euro 8.706,87 Offerta minima in aumento euro 3.000,00. DISPONE che l’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata il giorno 27 marzo 2008, ore 10,30, con seguito dinanzi al Giudice Delegato dell’intestato Fallimento nella sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. Nel caso in cui non siano proposte offerte nel termine stabilito, ovvero nel caso in cui si verifichi una delle circostanze di cui all’art. 572, comma 3, c.p.c. ovvero nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione si procederà alla vendita con incanto del bene il giorno 23 aprile 2008, ore 10,30, con seguito. Condizioni di vendita: 1. l’offerta dovrà: contenere: il nome e cognome, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile che dovrà esser presente alla vendita. Non sarà possibile intestare il bene a soggetto diverso dal firmatario dell’offerta; 2. esser presentata, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, presso la Cancelleria Fallimentare in busta chiusa indirizzata alla predetta Cancelleria non recante nessuna indicazione ad eccezione del G.D. e della data della vendita. Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legale dei beni dovranno esser indicati anche le generalità ed i dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà esser sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del Giudice Tutelare; 3. i dati identificativi del bene immobile per il quale l’offerta è proposta; 4. contenere un assegno circolare non trasferibile intestato alla “Curatela Fallimentare n. 1/04” per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di mancato versamento del saldo del prezzo. Non viene richiesto il deposito di somme a titolo di spese per il trasferimento, perchè le stesse saranno quantificate e richieste solo dopo l’aggiudicazione definitiva subordinando al versamento delle medesime l’emissione del decreto di trasferimento; 5. indicare il termine per il versamento del saldo del prezzo, nonché gli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita. In mancanza di indicazione del termine esso si intenderà di 60 (sessanta) giorni dalla data di aggiudicazione. Se il termine indicato è superiore a 60 giorni, il prezzo offerto si intenderà maggiorato degli interessi al tasso ufficiale di sconto dalla data di aggiudicazione al saldo. In caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicazione perderà tutte le somme versate. L’offerta presentata è irrevocabile, ma non dà diritto all’acquisto del bene restando piena la facoltà del Giudice di valutare se dar luogo o meno alla vendita e ciò anche in caso di unico offerente; 6. in caso di più offerte valide si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta. Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara; 7. la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive che l’offerente depositando la propria offerta dichiara implicitamente di ben conoscere, così come meglio decritto nella relazioni di stima in atti. La vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non daranno luogo ad alcun risarcimento indennità o riduzione del prezzo. La presente vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per i vizi o mancanza di qualità, né potrà esser risolta per alcun motivo; 8. ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico del-

l’aggiudicatario, così come quelle relative alla cancellazione delle formalità ed ipoteche esistenti sugli immobili; la proprietà dei beni ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data di efficacia del decreto di trasferimento ed in ogni caso non prima del versamento del saldo del prezzo e dell’importo delle spese, diritti ed oneri conseguenti al trasferimento; -la presente ordinanza, così come la relazione di stima del C.t.u., a cura del Curatore Fallimentare, sia pubblicata per una sola volta, sul giornale “Il Domani -Progetto Aste-” e sul sito Internet www.aste.eugenius.it, almeno 45 gg. prima della data fissata per la vendita. Manda al Curatore per la notifica dell’estratto della medesima ai creditori ipotecari iscritti.. Ulteriori informazioni possono esser acquisite presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Vibo Valentia e/o presso il Curatore Fallimentare, Avv. Fortunato D’Amico, con Studio in Vibo Valentia via Lacquari n. 76 Telefax: 0963-592711 (E-Mail: damicofortunato1@tin.it). Vibo Valentia, 27.11.2007. Il Cancelliere (dott. Bruno Tassone) II Giudice Delegato (Dott.ssa Vincenzina Andricciola) DEPOSITATO in CANCELLERIA 28.11.2007. Cronologico: 214/07 9.

°°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 134/2002 Promossa da “Capitalia S.p.A. - Gruppo Bancario Capitalia” c/ omissis Avviso di vendita immobiliare con incanto Con provvedimento reso all’udienza 09.10.2007, il Giudice delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia ha disposto la vendita con incanto del diritto di proprietà del seguente bene immobile pignorato in data 28.11.2002 e trascritto in data 04.01.2003: LOTTO IN VENDITA: appartamento per civile abitazione sito in Vibo Valentia, Frazione Marina, alla Via Senatore Parodi n. 37, ubicato al quinto piano di un fabbricato di vecchia costruzione e composto da tre vani, cucina e bagno, un veranda coperta abitabile, superficie lorda mq. 201,49. Riportato in catasto al foglio di mappa 35, p.lla 244, sub. 19, cat. A/3, classe 1, rendita euro. 216,91. Secondo quanto riferisce il CTU è necessario predisporre un progetto in sanatoria ed i costi si aggirano intorno ai 6.000,00 euro che sono già stati detratti dal prezzo d’asta sotto riportato. Prezzo base d’asta (già ridotto di 1/5): euro 53.343,44. Il tutto come meglio descritto nella C.T.U. in atti cui si rimanda e nello stato di fatto e di diritto in cui l’immobile si trova. La vendita all’incanto avrà luogo il giorno 04 MARZO 2008, ore 09.00 con seguito, dinanzi al Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Offerte in aumento non inferiori ad euro 1.500,00 se il prezzo base è superiore ad euro 300.000,00; non inferiori ad euro 1.000,00, se il presso base è compreso tra euro 300.000,00 ed euro 70.000,00; non inferiori ad euro 500,00 se il prezzo base è inferiore ad euro 70.000,00. Ammissione all’incanto subordinata al versamento su libretto bancario intestato alla procedura, delle seguenti somme: 25% del prezzo d’asta (10% per cauzione e 15% in conto spese). Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Vibo Valentia. °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 34/03 R.G.E. Il sottoscritto Avv. ELEONORA GRECO, professionista delegato ai sensi e per gli effetti dellart. 591 bis C.P.C. dal Giudice Delle Esecuzioni Immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Condominio “Le Palme” avvisa che IL GIORNO 28 marzo 2008 ALLE ORE 10 PRESSO LO STUDIO LEGALE VIA VITTORIO VENETO N.68, AL PIANO PRIMO A CURA DEL SOTTOSCRITTO PROFESSIONISTA DELEGATO - SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA redatta dall’ing. Gianluca Lo Gatto e consultabile on line sul sito www.aste.eugenius.it, POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO e precisamente: - Appartamento per civile abitazione sito in Comune di Drapia, località “Taccone”, posto al piano terra di un più ampio corpo di fabbrica indicato come “R” del condominio-residence “Le Palme”, indicato con il numero interno 8, riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Drapia al Foglio di Mappa 3 particella 132 sub 8, contrada Taccone piano TR categoria A/3, classe 3, vani 3 rendita catastale euro 144,09 PREZZO BASE EURO 35.200,00 (trentacinquemiladuecentovirgolazerozero) IL CUSTODE E’ L’ ING. MASSIMO MAZZEO con studio in Vibo Valentia, Via Paparo. Dalla relazione di stima si evince - per quel che riguarda i riferimenti urbanistici - che il corpo di fabbrica di cui fa parte l’appartamento oggetto di vendita, è stato realizzato giusta concessione edilizia n. 832 del 12.07.1976, vi è autorizzazione all’abitabilità rilasciata in data 28.06.1980 prot. N. 431. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici) anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di Credito operante in Vibo Valentia, intestato al professionista delegato Avv. Eleonora Greco, incaricato delle operazioni; L’offerta dovrà contenere: a) i dati identificativi dell’immobile per il quale l’offerta è pro-

posta; l’indicazione del prezzo che si intende offrire; la data della vendita e la procedura cui si riferisce; le generalità proprie dell’offerente, ivi compresi: il codice fiscale, domicilio, stato civile e recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legale dei beni dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; e) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; f) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; g) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Vibo Valentia) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; h) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; Dovrà inoltre essere allegato: - la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; - l’estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; - in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; - in caso di offerta fatta da un procuratore dovrà essere depositata la procura speciale autenticata ai sensi dell’art. 579 comma 2 c.p.c.; - in caso di offerta per persona da nominare, esclusivamente da parte di avvocati, l’offerta dovrà essere effettuata ai sensi e per gli effetti dell’art. 579 comma 3 c.p.c. depositando la riserva di nomina; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti che dovranno essere presenti, ex art. 571 c.p.c. alle ore 10; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà immediatamente all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base ma comunque almeno pari al prezzo base, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al professionista delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio di euro 1.056,00 - pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta - fatti salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione (per la vendita senza incanto, dall’accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione; per la vendita con incanto, dal verbale di aggiudicazione provvisoria), depositare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 un libretto di deposito bancario nominativo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura - contenente: • il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; • l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto professionista (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dall’aggiudicazione (per la vendita senza incanto, dall’accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione; per la vendita con incanto, dal verbale di aggiudicazione provvisoria), corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario nominativo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al Giudice dell’Esecuzione con l’indicazione della procedura. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da far pervenire via fax al numero 0963/540801 entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire anche solo via fax al numero 0963/540801 la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con queb) c) d)

sto, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: • di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute oltre i termini indicati nel punto 1); • nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; • nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 11 aprile 2008 alle ore 11 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento euro 1.056,00 pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo, alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso presso lo studio legale succitato due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - contenente il predetto importo per cauzione intestato al partecipante e vincolato al professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura. Si precisa che tutte le attività che a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Professionista delegato presso il citato studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Vibo Valentia oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; • Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. • Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). • Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo, negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Professionista Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; • Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). • Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal professionista delegato al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del professionista delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del professionista delegato entro il termine di almeno 45 giorni prima della data dell’incanto; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che la relazione di stima è stata fornita dal professionista esterno che l’ha redatta, pertanto, riproduce l’originale e non può essere modificata o trascritta e può pertanto risultare non accessibile; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 15 dicembre 2007. Il Professionista Delegato Avv. Eleonora Greco

11)

°°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 52/95 R.G.E. Il sottoscritto Avv. ELEONORA GRECO, professionista delegato ai sensi e per gli effetti dellart. 591 bis C.P.C. dal Giudice Delle Esecuzioni Immobiliari, in merito all’esecu-


54 zione di cui sopra, promossa da Istituto San Paolo avvisa che IL GIORNO 28 marzo2008 ALLE ORE 10 PRESSO LO STUDIO LEGALE VIA VITTORIO VENETO N.68, AL PIANO PRIMO A CURA DEL SOTTOSCRITTO PROFESSIONISTA DELEGATO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA redatta dall’Arch. De Vito Attilia e consultabile on line sul sito www.aste.eugenius.it, POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO e precisamente: - Diritto di proprietà superficiaria dell’alloggio posto al piano terzo di un più ampio corpo di fabbrica indicato come lotto n. 14, sito in Comune di Pizzo località “Sant’Antonio”, facente parte della Cooperativa denominata “Pizzo Nuova”, indicato con il numero interno 9, riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Pizzo al Foglio di Mappa 22 particella 409 sub 29, Via Sant’Antonio, piano terzo, interno 9, scala B, categoria A/3, classe 2, vani 5,5 rendita catastale euro 252,81 PREZZO BASE EURO 51.000,00 (cinquantunomilavirgolazerozero) IL CUSTODE E’ L’ ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE con sede legale in Vibo Valentia, Via Milite Ignoto, n. 40, telefono n. 0963/42504 fax 0963/41787. Dalla relazione di stima si evince - per quel che riguarda i riferimenti urbanistici - che il corpo di fabbrica di cui fa parte l’alloggio oggetto di vendita, è stato realizzato giusta concessione edilizia n. 251 del 06.10.1986 e successive varianti in corso d’opera n.ri 4995 del 1987, 16409 del 1990 e 2207 del 1991. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici) anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di Credito operante in Vibo Valentia, intestato al professionista delegato Avv. Eleonora Greco, incaricato delle operazioni; L’offerta dovrà contenere: a) i dati identificativi dell’immobile per il quale l’offerta è proposta; b) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; c) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; d) le generalità proprie dell’offerente, ivi compresi: il codice fiscale, domicilio, stato civile e recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; e) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; f) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione (accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione) il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; g) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Vibo Valentia) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; h) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; Dovrà inoltre essere allegato: - la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; - l’estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; - in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; - in caso di offerta fatta da un procuratore dovrà essere depositata la procura speciale autenticata ai sensi dell’art. 579 comma 2 c.p.c.; - in caso di offerta per persona da nominare, esclusivamente da parte di avvocati, l’offerta dovrà essere effettuata ai sensi e per gli effetti dell’art. 579 comma 3 c.p.c. depositando la riserva di nomina; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti che dovranno essere presenti, ex art. 571 c.p.c. alle ore 10; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà immediatamente all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base ma comunque almeno pari al prezzo base, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al professionista delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio di euro 1.530,00 - pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta - fatti salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione (per la vendita senza incanto, dall’accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione;

FEBBRAIO 2008

per la vendita con incanto, dal verbale di aggiudicazione provvisoria), depositare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 un libretto di deposito bancario nominativo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura - contenente: • il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; • l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto professionista (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dall’aggiudicazione (per la vendita senza incanto, dall’accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione; per la vendita con incanto, dal verbale di aggiudicazione provvisoria, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario nominativo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al Giudice dell’Esecuzione con l’indicazione della procedura. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da far pervenire via fax al numero 0963/540801 entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire anche solo via fax al numero 0963/540801 la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: • di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute oltre i termini indicati nel punto 1); • nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 11 aprile 2008 alle ore 11,15 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento euro 1.530,00 pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo, alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso presso lo studio legale succitato due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - contenente il predetto importo per cauzione intestato al partecipante e vincolato al professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura. Si precisa che tutte le attività che a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Professionista delegato presso il citato studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Vibo Valentia oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; • Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. • Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). • Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso presso lo studio

legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo, negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Professionista Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; • Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). • Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal professionista delegato al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del professionista delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del professionista delegato entro il termine di almeno 45 giorni prima della data dell’incanto; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che la relazione di stima è stata fornita dal professionista esterno che l’ha redatta, pertanto, riproduce l’originale e non può essere modificata o trascritta e può pertanto risultare non accessibile; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 15 dicembre 2007. Il Professionista Delegato Avv. Eleonora Greco °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n. 31/2000 Si rende noto che con ordinanza emessa in data 16.10.2007, il Giudice dell’Esecuzione ha disposto procedersi alla vendita con pubblici incanti dei seguenti immobili: lotto 1 - quota di proprietà pari ad 1/9 di suolo edificatorio sito nel comune di Briatico, località “Piana di Vadi”, superficie mq. 730. Riportato al Catasto al foglio di mappa 6 particella 159 seminativo classe 2 are 7,30 r.d. euro. 2,07 r.a. euro. 0,94, situato in zona pianeggiante ed in prossimità di importanti insediamenti turistici della zona. Confina a nord con particella 162 e strada privata, a sud con la strada comunale Piana di Vadi, ad est con particella 160 ed a ovest con la particella 460. PREZZO BASE: Euro 2.400,00 lotto 2 - quota di proprietà pari ad 2/9 di unità immobiliare a due piani, con annesso cortile interno che da accesso a due vani ubicati a piano terra e adibiti a magazzino deposito, sita nella frazione Zammarò del Comune di S.Gregorio d’Ippona alla Via Sorbilli n. 128. Al piano terra vi sono una cucina ed una camera alla quale si accede direttamente da Via Sorbilli. Dalla Cucina si accede ad un cortile interno e da questo a due locali comunicanti fra loro e adibiti a magazzino deposito. Al primo piano vi sono due camere e un piccolo bagno. Riportato al Catasto al foglio di mappa 6 particella 69 sub 2, Via Sorbilli n. 92 P.T. e 1° P. cat. A/4 classe 1 vani 5 r. euro. 92,96. Confina con Via Sorbilli ed altri proprietari privati. Il C.T.U. riferisce che risultano operati interventi edilizi in ampliamento eseguiti abusivamente e risalenti ad epoca antecedente al 1967 e che è possibile conseguire la sanatoria edilizia ai sensi dell’art. 17 co. 5 della legge 47/85, trovandosi l’immobile nelle condizioni di cui all’art. 13 della predetta legge e non sussistendo le condizioni di diniego di cui agli artt. 32 e 33 della legge medesima. Il costo della sanatoria edilizia è stato calcolato forfettariamente in euro 1.500,00 detratto dal prezzo base d’asta. PREZZO BASE: Euro 4.053,12 - Esperimento di vendita: 1 aprile 2008 ore 10.00 avanti il G.E. dell’intestato Tribunale sala pubbliche udienze - Offerte in aumento non inferiori a Euro 2.000,00 - Deposito per l’ammissione all’incanto: presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale entro le ore undici del giorno precedente l’incanto di una somma pari al 25% del prezzo base (10% cauzione - 15% in conto spese, salvo conguaglio) su libretto bancario intestato alla procedura con vincolo di indisponibilità del GE. - Deposito dell’aggiudicatario: prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già versata, entro e non oltre il termine di gg. 30 dalla aggiudicazione definitiva su libretto ordinario di risparmio, vincolato al Giudice dell’Esecuzione; - spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche a carico dell’aggiudicatario. Maggiori informazioni, riguardo anche agli accertamenti tecnici svolti dall’esperto in relazione alla applicazione della l. 28.2.1985 n. 47 sul condono edilizio e del D.P.R. 380/01, che si presumeranno comunque conosciute dall’offerente, dovranno essere assunte presso l’intestata Cancelleria. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n. 38/1998 Il CANCELLIERE rende noto che con ordinanza emessa in data 16.10.2007, il Giudice dell’Esecuzione ha disposto procedersi alla vendita con pubblici incanti del seguente immobile: lotto unico - proprietà per 1/1 su negozio a destinazione commerciale ubicato al piano terra, facente parte del Centro Commerciale e Servizi “Le Cicale”, sito nel Comune di Ionadi, Fraz.Vena, Località “Conicilla”, Viale Ferrovie; distinto con il numero interno 10, riportato nel Catasto Edilizio Fabbricati del comune di Ionadi alla partita 731, foglio 1, particella 668 sub 18, int. 10, Piano Terra, Categoria C/1, Cl. U., mq. 45 R.C.L. 877.500. Su detto immobile risulta trascritto presso la Conservatoria dei

RR.II. con formalità n. 865 del 17.1.1996 regolamento di condominio redatto da Notar Gemini con atto del 27.12.1995 rep. 92805. Esperimento di vendita: 1 aprile 2008 ore 10.00 avanti il G.E. dell’intestato Tribunale sala pubbliche udienze PREZZO BASE: Euro 32.722,70 offerte in aumento non inferiori a Euro 516,46. Deposito per l’ammissione all’incanto: presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale entro le ore dodici del giorno precedente l’incanto una somma pari al 30% del prezzo base (10% cauzione - 20% presumibili spese di trasferimento, salvo conguaglio). Deposito dell’aggiudicatario: prezzo di acquisto, dedotta la cauzione già versata, entro e non oltre il termine di gg. 30 dalla aggiudicazione: per il 95% direttamente in favore del creditore ipotecario procedente Banca Monte dei Paschi di Siena ed il residuo 5% su libretto postale infruttifero intestato alla procedura da depositarsi presso l’intestata cancelleria. Maggiori informazioni, che si presumeranno comunque conosciute dall’offerente, dovranno essere assunte presso l’intestata Cancelleria. Vibo V. IL CANCELLIERE °°°°°°°°° SEZ. ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA CON INCANTO Si rende noto che il Signor G.E. della Procedura di espropriazione immobiliare rubricata al n° 69/1999 R.G. Es., con ordinanza del 16.10.2007 ha disposto la vendita con incanto del seguente immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che l’offerente depositando la domanda di partecipazione all’incanto dichiara implicitamente di conoscere, e meglio descritto nella relazione estimativa in atti alla quale si rinvia: - lotto unico: proprietà per 1/1 su negozio a destinazione commerciale ubicato al piano terra, interno 17 del Centro Commerciale “Le Cicale”, sito in Ionadi, Fraz. Vena, Località Conacella, Viale delle Ferrovie; composto da un unico vano più piccolo servizio, per un totale di mq. 38. L’immobile è riportato nel N.C.E.U. del comune di Ionadi al foglio 1, particella 668 sub 25, Cat. C/1 Cl. U., rendita euro 382,69; confinante con corridoio disimpegno da due lati, con negozio interno 18 e con negozio interno 19. Su detto immobile risulta trascritto presso la Conservatoria dei RR. II. di Catanzaro (formalità del 17.1.1996 n°. 865 reg. part.) regolamento di condominio redatto per atto a rogito Notar Gemini di Catanzaro del 27.12.95 rep. N° 92805. Alla stessa relazione tecnica si rinvia per quanto riguarda la situazione urbanistica dell’immobile precisando che il tecnico ha asseverato che l’immobile è munito di Concessione edilizia rilasciata dal Comune di Jonadi - prot. n° 99/93 del 25.1.1994 e concessione variante prot. n° 76/95 del 24.9.1995, ed è stato realizzato in conformità alla concessione ed è munito di certificato di agibilità. PREZZO BASE D’ASTA: Euro 29.696,00 - offerte in aumento non inferiori a Euro 1.000,00. ESPERIMENTO DI VENDITA: in Vibo Valentia presso l’intestato Tribunale avanti il G.E. udienza del 1 aprile 2008 ore di rito al prezzo base d’asta come sopra stabilito. DEPOSITO per partecipare all’incanto: entro le ore undici del giorno precedente l’incanto una somma pari al 25% del prezzo base (10% cauzione e 15% in conto spese), mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura con vincolo al G.E.. VERSAMENTO DEL PREZZO: - la residua somma, detratto l’importo della cauzione, sino a concorrenza del prezzo di acquisto, entro e non oltre il termine di giorni 30 dalla stessa data di aggiudicazione su libretto ordinario di risparmio vincolato al Giudice dell’Esecuzione presso la Banca di Roma - Capitalia, Filiale di Vibo Valentia - spese di trasferimento e cancellazione delle ipoteche a carico dell’aggiudicatario. Ulteriori informazioni presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Vibo Valentia. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura Esecutiva Immobiliare N. 8/94 SI RENDE NOTO che il G.E. con ordinanza emessa in data ha disposto la vendita in unico lotto per l’udienza del giorno 1/04/2008 ore 11:00 dei seguenti beni pignorati: Piano terra di un fabbricato ad uso civile abitazione e magazzini elevatesi a quattro piani fuori terra nel Comune di Tropea Viale Tondo località “Contura” fabbricato a piano terra nel centro abitato di Tropea in catasto al foglio di mappa n. 3 particella n. 254 sub 21 categoria C/2 classe 2. Al prezzo base di euro 83.352,00 Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 2.000,00. L’ammissione all’incanto è subordinata al deposito di apposita domanda entro le ore 11 del giorno precedente a quello fissato per la vendita e al momento del deposito della cauzione che fissa nella misura del 10% e delle spese di vendita che fissa nella misura del 15% che dovranno essere effettuati mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura. Maggiori informazioni potranno essere chieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliari di Vibo Valentia. Vibo Valentia, li 5/12/2007 il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° Ufficio Esecuzione Immobiliare Procedura Esecutiva Immobiliare N. 38/95 Il sottoscritto Cancelliere addetto all’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’Intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati: Lotto n. 01: Il Diritto reale di proprietà spettante a... sull’appartamento per civile abitazione posto al terzo piano, quarto fuori terra, interno 9, di un più ampio fabbricato sito in Serra San Bruno, Località La Prisa, composto da ingresso, corridoio, due camere da letto, soggiorno cucina e bagno, oltre due terrazzi e due pertinenze poste sullo stesso piano e adibite a deposito, delle superficie lorda, (comprensiva dei muri) di mq. 116,53 netta (superficie catastabile) di mq. 95.87 oltre due terrazzi di mq. 27.01. L’immobile è riportato al N.C.E.U. del Comune di Serra San Bruno alla partita n. 3006, foglio 4, p.lla 584 sub 13, cat A/3, clase 2, vani 4,50. La vendita avrà luogo all’incanto, in un solo lotto il giorno 08.04.2008 ore di rito con seguito davanti al G.E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. I beni pignorati saranno sottoposti all’incanto in un solo lotto al prezzo base ridotto di un quinto pari ad euro 15.330,95; Le offerte in Aumento non potranno essere inferiori ad euro 774,68. Ciascun offerente legittimato alla partecipazione dovrà depositare, unitamente alla domanda rivolta al G.E. una somma pari al 10% del prezzo base a titolo


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di cauzione ed un’ulteriore somma pari al 10% dello stesso prezzo base quale ammontare approssimativo delle spese di vendita salvo conguaglio mediante: a) allegazione dell’originale dell’attestazione di versamento su libretto di deposito da aprirsi presso la Banca Commerciale Italiana, Agenzia di Vibo Valentia, Procedura Esecutiva immobiliare n. 38/95 assoggettato a vincolo di indisponibilità salvo ordine del G.E. Nella domanda dovranno essere riportate le generalità dell’offerente, se persona fisica, con l’indicazione del codice fiscale e autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale se coniugato; se l’offerente è una società o altro ente, dovrà essere allegato idoneo certificato dell’ufficio deputato alla tenuta del registro delle imprese da cui risulti l’attuale vigenza della persona fisica, con enunciazione della spettanza dei poteri di rappresentanza legale e di offerta di udienza. L’aggiudicatario, nel termine di 60 giorni dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo della cauzione effettivamente versata, sul libretto sopra menzionato. Maggiori informazioni potranno essere chieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia lì 07.11.2007 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura Esecutiva Immobiliare N. 37/95 SI RENDE NOTO che il G.E. ha disposto con ordinanza del 16/01/2007 di procedersi alla vendita con incanto per l’udienza del 08/04/2008 ore 11:00 dei seguenti beni immobili: LOTTO N. 1): Locale con destinazione magazzino sito nel Comune di Serra San Bruno alla Via Alcide De Gasperi mq 100 con pertinente corte di mq 115 riportato in catasto al foglio di mappa n°5, p.lla 922 sub 1, cat. C/2, classe 3, piano terra. Prezzo base d’asta euro 40.193,28 ridotto di 1/5 LOTTO N.2): Locale con destinazione magazzino sito nel Comune di Serra San Bruno alla Via Fiume, riportato in catasto al foglio di mappa 1 p.lla 81 sub 1, cat. C/2, classe 1 mq 46. Prezzo base d’asta euro 10.407,20 ridotto di 1/5 LOTTO N.3): Locale con destinazione magazzino sito nel Comune di Serra San Bruno alla Via Fiume, riportato in catasto al foglio di mappa 1 p.lla 81 sub 2, cat. C/2, classe 1 mq 34. Prezzo base d’asta euro 7.694,08 ridotto di 1/5 LOTTO N.4): Quota pari a . indiviso della piena proprietà di un locale con destinazione magazzino sito nel

Valentia. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 2.750,00; - Entro le ore 11:00 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% a titolo di cauzione e il 15% a titolo di spese mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); - Le Spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’ aggiudicatario; - L’aggiudicatario dovrà entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, la differenza del prezzo su libretto bancario presso la Banca di Roma intestato al debitore e vincolato al G.E. detratta la cauzione. Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia 21/11/2007 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi

Comune di Serra San Bruno alla Via Fiume, riportato in catasto al foglio di mappa 1 p.lla 82 sub 1, cat. C/2, classe 1 mq 27. Prezzo base d’asta euro 3.054,82 ridotto di 1/5 LOTTO N.5): Quota pari a . indiviso della piena proprietà di un locale con destinazione magazzino sito nel Comune di Serra San Bruno alla Via Fiume, riportato in catasto al foglio di mappa 1 p.lla 82 sub 2, cat. C/2, classe 1 mq 19. Prezzo base d’asta euro 2.149,76 ridotto di 1/5. Ogni offerta in aumento non potrà essere inferiore ad euro 1.000,00. - Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in Cancelleria la domanda entro le ore 11 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, il 10% a titolo del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro l5% a titolo di spese. - Il deposito per la cauzione e per le spese dovrà essere effettuato mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura. - Entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario dovrà depositare presso la Banca di Roma il prezzo di aggiudicazione, dedotta la prestata cauzione, in un libretto bancario intestato al debitore e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione. - Maggiori informazioni potranno essere chieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia. Li 07/11/2007 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi

°°°°°°°°°° Ill.mo Sig. Giudice dell’Esecuzione Immobiliare Procedura Esecutiva n. 70/1995 Nell’interesse della Ditta “F.lli Fiorillo s.n.c.” corrente in Piscopio di Vibo Valentia, in persona del suo legale rappresentante p.t., elettivamente domiciliata in Maierato, al corso Garibaldi, 35, presso e nello studio dell’Avv. Antonino Distilo, dal quale è rappresentata e difesa in forza del mandato in c alce all’atto di precetto notificato in data 25.02.1995 PREMESSO Che nel processo di espropriazione immobiliare n. R.G. 70/1995, iniziato con pignoramento eseguito dell’Ufficiale Giudiziario addetto all’Ufficio Unico Notificazioni ed Esecuzioni presso il Tribunale di Vibo Valentia in data 25.05.1995 trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Catanzaro in data 20.07.1995 nei confronti del debitore, gli incanti disposti con ordinanza del 13.08.2002 e con successivo provvedimento del 09.06.2003, sono andati deserti per mancanza di valide offerte; Che l’istante, unico creditore procedente, per come risulta dagli atti, è titolare di un credito di £ 14.742:960, pari ad euro 7.614,10, fatto valere in forza di effetti cambiari con scadenza 30.03.1993 e 30.09.1993 e conseguente atto di precetto del 25.02.1995; Che le spese di esecuzione sinora sostenute ammontano ad euro 2.489,02, oltre l’importo di euro 1.400,99 più Iva e Cap per diritti ed onorari di procedura esecutiva, come da allegata nota specifica e, quindi, complessivamente euro 3.890,13, oltre Iva e Cap; Che, pertanto, l’importo complessivo del credito vantato dall’i-

°°°°°°°°°° Ufficio esecuzione immobiliare Procedura Esecutiva Immobiliare N.5/02 Il sottoscritto Cancelliere addetto all’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati: LOTTO IN VENDITA: Immobile di mq 570 ubicato in Vibo valentia fraz. Marina, in Via Senatore Parodi, situato al piano terra di un edificio residenziale di recente costruzione, i cui locali sono attualmente sede di un supermercato. L’immobile è riportato al NCEU del Comune di Vibo Valentia al fgl 35, p.lla 526, sub 35 cat C/2 classe 2, consistenza mq 246. L’immobile confina con vano scala, proprietà Mellea Giovanna e piazzale condominiale restante lati. Prezzo Base d’ asta euro 476,630,00 La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 08/04/2008 ore 11:00 con seguito davanti al G.E. dell’intestata procedura in sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo

stante ammonta a complessivi euro 11.504,23 oltre Iva Cap ed interessi successivi; Che il valore dell’immobile, determinato a norma dell’art. 568 c.p.c. è di euro 6.174,76; CHIEDE Che, previa liquidazione delle spese, dei diritti e degli onorari della presente procedura esecutiva, venga disposta, a parziale soddisfazione del proprio credito, l’assegnazione in suo favore degli immobili sottoposti ad esecuzione con il richiamato pignoramento. Vibo Valentia li 7 novembre 2003 F.to Avv. Antonino Distilo DESCRIZIONE IMMOBILE: Fondo rustico censito nel NCT de Comune di Vallelonga al Foglio 6 particelle 57 e 58, seminativo irriguo erborato ed incolto produttivo, dell’estensione rispettivamente di 17.20 e 25.50, RD euro 8,88 e RA 4,44; RD euro 9,22 e 3,29. °°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari procedura di espropriazione immobiliare n. 26/95 si rende noto Che il G.E. con ordinanza ha disposto la vendita in un unico lotto per l’udienza del giorno 01/4/2008, ore 11:00, dei seguenti beni pignorati: - Appartamento per civile abitazione ubicato al piano attico del fabbricato di nuova costruzione sito in Vibo Valentia al Viale Accademie Vibonesi 2^ Traversa, distinto con il numenro 7, composto da quattro vani, cucina, doppi servizi, terrazzo e balcone, riportato in NCEU al foglio di mappa 34, p.lla 325 sub 8, piano 3°, cat. A/3, classe 2, Vani 6, rendita euro 303,68. Dalla perizia in atti risulta che detto immobile costruito in virtù di concessione edilizia del 16/4/82 è stato realizzato in parziale difformità al progetto originario, per cui è stata presentata successiva domanda di concessione in sanatoria, ma tutt’oggi non risulta che la stesa sia stata rilasciata. L’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle sisposizioni di cui agli artt. 17 quinto comma e 40 sesto comma Legge 47/85. Prezzo base d’asta euro 38.796,58 ridotto 1/5. Le offerte in aumento non potrano essere inferiori ad euro 500,00. Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 11 del giorno prima dell’udienza fissata per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonchè altro 15% a titolo di spese, da versarsi su libretto bancario intestato alla procedura con vincolo del G.E.. Ulteriori informazioni presso la cancelleria delle secuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia 25/10/07. il Cancelliere C2 Dr.ssa Liliana Addesiæ

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REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA

La Regione Calabria informa che sono aperte le iscrizioni sulla “Banca dati esperti individuali (Delibera della Giunta Regionale n. 1026 del 28.11.2005 ) per la selezione di otto unità a supporto del Dipartimento al Personale. Per maggiori informazioni si rimanda al sito istituzionale www.regione.calabria.it/ - Sezione “Bandi Regione Calabria “ - Avviso di selezione per supporto tecnico-scientifico per la realizzazione di in progetto interdisciplinare” Firmato:Dipartimento Programmazione, Settore Coordinamento dei Programmi e dei Progetti.

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO POLITICHE DELL’AMBIENTE AVVISO BANDO DI GARA POR CALABRIA 2000 - 2006 ASSE I - RISORSE NATURALI MISURA 1.7 - AZIONE 1.7 A BANDO DI GARA: POR 2000 - 2006 ASSE I - Risorse Naturali - Misura 1.7 - Sistema Integrato di Gestione dei Rifiuti - Azione 1.7 A - Gestione Integrata dei Rifiuti Urbani anche pericolosi ed assimilati, Bando di gara con procedura aperta per l’affido del servizio relativo alla comunicazione, all’informazione ed alla diffusione dei risultati per il progetto “Puliamo la Calabria”. Sono aperti i termini per partecipare al bando di gara indicato, approvato con DDG n. 467 del 22/01/2008 (scadenza il cinquantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul BURC). Il bando e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria n. 5 del 01/02/200 Parte III. Il bando e la relativa documentazione sono consultabili sul sito www.regione.calabria.it alle sezioni BURC e Bandi e Avvisi di Gara, nonché scaricabili dal sito www.infopointambiente.it alla sezione News. Dipartimento Politiche dell’Ambiente Via Cosenza 1/g - Catanzaro Lido tel: 0961-737896 - Fax: 0961-33913 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Graziano

REPUBBLICA ITALIANA

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE - DIPARTIMENTO POLITICHE DELL’AMBIENTE ESTRATTO BANDO PUBBLICO POR CALABRIA 2000/2006 PIS-RER MISURA 1.10 b VALORIZZAZIONE E SVILUPPO DELLE ATTIVITA’ ECONOMICHE NON AGRICOLE Sono aperti i termini (scadenza trenta giorni) a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione sul BUR Calabria n°4, parte III del 25/01/2008, per la presentazione da parte delle imprese delle domande di agevolazione nei seguenti settori: 1. Imprenditorialità Verde: - Interventi per il recupero e la valorizzazione delle botteghe artigiane nei centri storici; - Animazione Ambientale, turistica e promocommercializzazione; - Attività sportive ecocompatibili. 2. Ospitalità Diffusa: - Interventi per la creazione o il rafforzamento di sistemi di ospitalità diffusa nel territorio della Rete Ecologica; - Ricettività ecosostenibile e ristorazione tipica. Le risorse finanziare pubbliche ammontano complessivamente a euro 5.446.601,64 I soggetti destinatari potranno beneficiare di agevolazioni nella forme di sovvenzione in regime di “de minimis” nella misura del 60% del totale delle spesa riconosciuta ammissibile. Copia integrale del presente Bando è pubblicata sul BUR Calabria, oppure sul sito www.regione.calabria.it- R.d.M. Arch. Ilario Treccosti 0961-857312. Il Dirigente Generale (Dott. Giuseppe Graziano)

CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA AVVISO Il Segretario Generale del Consiglio regionale della Calabria informa tutti i candidati, che hanno prodotto domanda di partecipazione ai concorsi pubblici per titoli ed esami indetti dal Consiglio regionale della Calabria, per i quali i termini di presentazione delle domande sono scaduti il 31 gennaio 2005, che l’Ufficio di Presidenza, definiti positivamente alcuni aspetti della fattispecie concorsuale di ordine giuridico-organizzativo ed economico-contabile, ha disposto la ripresa dell’iter procedimentale dei predetti concorsi. Informa, altresì, che ogni informazione utile concernente il procedimento concorsuale sarà fornita tramite il Sito Internet del Consiglio regionale: www.consiglioregionale.calabria.it/concorsi IL SEGRETARIO GENERALE - Avv. Giulio Carpentieri -

CONFERENZA DEI SERVIZI (ai sensi dell’art. 14 della Legge 07.08.1990, n° 241 e s.m.i.) (art. 14 Legge Regionale n° 19/2002) IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO VISTO il progetto presentato dalla Supermercati Sinopoli S.a.s. di Sgrò Maria in data 13 dicembre 2006 (prot. comune n. 4522) per la “Realizzazione del parco commerciale integrato denominato Cittadella Commerciale La Perla” in San Sostene, loc. Lacco; VISTA l’indizione di apposita Conferenza dei Servizi decisoria del 18.12.2008, prot. n. 4119, tra il Comune di San Sostene, l’Azienda Sanitaria Locale - Unità Operativa Igiene e Sanità, Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio, Amministrazione Provinciale Settore Protezione Civile e Geologico, Ufficio Nulla Osta Paesaggistico, Amministrazione Provinciale - Area Gestione Territorio e Patrimonio, Settore Edilizia Pubblica Residenziale e Funzioni Genio Civile, Azienda Sanitaria Locale - Dipartimento di Prevenzione S.P.I.S.A.L., Vigili del Fuoco, A.N.A.S., Dipartimento Urbanistica e Governo del Territorio della Regione Calabria, Ufficio Unico dei Consorzi di Bonifica Raggruppati della Provincia di Catanzaro, per il progetto sopra indicato; VISTO il verbale di chiusura del 10.01.2008 della predetta conferenza dei servizi;

COMUNICA Ai sensi dell’ art. 14, comma 4 della Legge Regionale n° 19/2002 la chiusura con esito FAVOREVOLE della Conferenza dei Servizi per la “Realizzazione del parco commerciale integrato denominato Cittadella Commerciale La Perla” in San Sostene, loc. Lacco su progetto presentato dalla Supermercati Sinopoli S.a.s. di Sgrò Maria. Si indica, inoltre che tutti gli atti relativi alla Conferenza dei servizi sono consultabili presso l’Ufficio Tecnico del Comune di San Sostene. San Sostene, lì 22.01.2008 Il Responsabile del Procedimento Geom. Giorgio Procopio



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