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Edizione Calabria

INFOAPPALTI

Anno VII Nr. 73 Dicembre 2008

Trasparenza arma vincente Pubblicità e controlli fanno decollare le aste

a tempo ci sforziamo di spiegare ai lettori che l’acquisto di immobili all’incanto rappresenta un’opportunità sia per chi vende che per chi compra. Il meccanismo del vantaggio economico appare ormai chiaro ai più. Del resto è del tutto evidente che con questo metodo, domanda e offerta si incontrano alle migliori condizioni. Sull’aspetto della trasparenza invece pensiamo di doverci tornare su per fare ulteriormente chiarezza. Per troppo tempo è stata diffusa la convinzio-

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ne che dietro le aste si celassero i soliti noti o, meglio, i soliti furbi. In passato il problema è stato reale: con una serie di vendite pubbliche o giudiziarie gestite in modo poco trasparente quando non illegale. Oggi però le cose sono migliorate,e i sistemi di controllo pubblico e giudiziario hanno reso assai più difficile e rischioso avventurarsi in gestioni furbe o truffaldine. Altro aspetto fondamentale è stata la pubblicità. Fino a qualche lustro fa era difficile reperire una corretta informazio-

ne circa le vendite all’incanto. Le notizie erano riservate a pochi è ciò rendeva le vendite un affare riservato. Oggi invece tutto è pubblicizzato e, con giornali gratuiti come questo, si arriva ad informare fasce di popolazione che ieri erano escluse. Insomma oggi c’è molta più trasparenza e rigore formale. Ed è anche per questo che sempre più utenti ed operatori si avvicinano al mondo delle aste. Aste InfoAppalti

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TR I B U NALE DI CATANZARO

sommario

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TR I B U NALE DI LOCR I

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• PROVINCIA DI CATANZARO

trascrizione delle informazioni, la MEDIATAG declina ogni responsabilità per eventuali errori, omissioni e imprecisioni

Si consiglia di prendere visione dell’ORDINANZA DI VENDITA in Cancelleria o presso il Curatore Fallimentare.

Registrazione del Tribunale di Catanzaro n. 81 del 18 marzo 1999 DIRETTORE RESPONSABILE Guido Talarico Asteinfoappalti: da un idea di Giuseppe Gangale

MEDIATAG DIVISIONE PERIODICI

diligenza nella

Le concrete modalità di presentazione dell’offerta potrebbero variare in riferimento a quanto specificatamente prevede L’ORDINANZA DI VENDITA.

ENTI PUBBLICI E ISTITUZIONI

riposta la massima

I bandi d’asta presenti all’interno del mensile “Aste” vengono presentati con una impaginazione basata sull’ordine cronologico di ricezione. In relazione ai tribunali, per una più veloce e agevole consultazione, l’impaginazione viene effettuata seguendo un rigoroso ordine alfabetico.

Presidente Giuseppe Gangale

A PAG. 55

Direzione, Amministrazione loc. Serramonda - Zona Ind.le - 88040 Marcellinara (CZ) tel. 0961.996802 - fax 0961.903421 Pubblicit Mediatag pubblicit regionale e nazionale loc. Serramonda - Zona Ind.le - 88040 Marcellinara (CZ) tel. 0961.996802 - fax 0961.903421 - 903784 PROGETTO GRAFICO, GRAFICA E IMPAGINAZIONE

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I TRIBUNALI INFORMANO TRIBUNALE DI CATANZARO Gli immobili sono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. L'offerente, con l'offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Le perizie sono reperibili tramite informazioni in Cancelleria e su www.tribunaledicatanzaro.net. L'offerente deve depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente la vendita la somma indicata a cauzione. Il saldo va pagato entro 60 giorni. L'acquisto è finanziabile con mutuo ipotecario tramite convenzione stipulata tra il Tribunale ed i seguenti istituti di credito: BPC - Monte dei Paschi di Siena - San Paolo IMI - Banco di Napoli - Banca Carime - Banca di Catanzaro - Banco di Roma - Banca Popolare di Bari. Maggiori informazioni presso le banche.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME È possibile chiedere un finanziamento pari al 70-80% del prezzo base agli istituti di credito che hanno aderito all'intesa con i Tribunali di Lamezia Terme e Catanzaro, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI, Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni possono essere richieste direttamente alle banche interessate.

TRIBUNALE DI PALMI ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell’importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma piano terra. Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l’acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L’offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All’udienza fissata si procederà all’eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l’immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari. Banche che hanno aderito alla convenzione:

- INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all’asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell’ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l’impegno irrevocabile ed espresso dell’offerente a partecipare all’asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l’indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l’indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all’offerente - l’elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l’IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall’aggiudicazione e, solo all’esito dell’intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all’emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell’articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall’aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l’immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l’aggiudicatario è dispensato dall’obbligo dell’integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell’acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L’esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all’iniziativa dell’acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell’accesso per un importo fino all’80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all’asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara. ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell'importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma

piano terra. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All'udienza fissata si procederà all'eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari. Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all'asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell'ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l'impegno irrevocabile ed espresso dell'offerente a partecipare all'asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l'indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l'indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all'offerente - l'elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all'ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l'IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell'aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall'aggiudicazione e, solo all'esito dell'intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all'emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell'articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime moda-

lità di cui al precedente punto d), l'aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall'aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l'immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l'aggiudicatario è dispensato dall'obbligo dell'integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell'acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L'esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all'iniziativa dell'acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell'accesso per un importo fino all'80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all'asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara.

TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Vendita con incanto Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due libretti bancari al portatore intestati al giudice dell'ececuzione dell'importo rispettivamente pari al 10% per cauzione e al 15% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari c/o CE.DI.R 2; Piano 4. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. Vendita senza incanto Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; - ogni ulteriore elemento da cui desumere la vantaggiosità dell'offerta. Deve depositare, inoltre, libretto bancario al portatore recante cauzione, che ammonterà ad un decimo del prezzo offerto. Sulla base dell'offerta depositata il Giudice convocherà le parti per il trasferimento del bene, con eventuale gara in casa di più offerte. Condizioni della vendita Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura dell'acquirente o del CTU che ha redatto la consulenza. Ogni onere fiscale deriante dalla vendita dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. L'ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.tribunalereggioc.net; "maggiori informazioni presso l'amministratore nominato o il tecnico che ha redatto la perizia di valutazione,indicati nelle singole pubblicazioni" "le presenti si intendono quali condizioni generali di vendita. Le stesse possono variare secondo le indicazioni fornite dal Giudice dell'Esecuzione nelle singole procedure."


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ELENCO DEI BANDI ATRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava Nella procedura esecutiva n.71/2006 R.G.E., visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene Lotto unico: Capannone industriale in Settingiano (CZ) identificato in catasto al fg. 16 mapp. 267 (derivante dalla fusione delle partt. 207 e 210) al prezzo base di Euro 205.949,25 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine 27.01.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a ( 3.000,00, l’udienza del 28.01.2009 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.77/2006” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi, nonché alla pubblicazione della stessa mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt 490 e 570 c.p.c.; Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 15 ottobre 2008 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nelle procedure riunite nn. 127/1996-77/1997 e 125/1997 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1 - Immobile con destinazione deposito artigianale sito in Catanzaro via Redipuglia n.11. In catasto al foglio 79 particella 569 sub 1 - prezzo base euro 31.503,00. Lotto n.2 - Appartamento in Catanzaro loc. S. Maria di Catanzaro via Redipuglia. In catasto al foglio 79 particella 569 sub 4 - prezzo base euro 36.783,00. Lotto n.3 - Capannone industriale sito in Catanzaro via Gorizia n.20. In catasto al foglio 79 particella 727 - prezzo base euro 27.453,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 28/1/2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita, il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. “ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 5 novembre 2008 °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 158/95 R.G.E. pendente tra INPS E OMISSIS Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Quota ideale di 1/2 della proprietà di terreni siti in Cardinale, in catasto FG 10, plla 352, 353, 356, 357, 367; PREZZO BASE: euro600,00 Lotto 2: Quota ideale di 1/2 della proprietà di terreni siti in Cardinale, in catasto FG 10, plla 607, 608, 610, 611, 613, 614, 617, 618, 412; FG 13, plla 456, 461, 464; PREZZO BASE: euro 7.125,00 - Quota ideale di 1/2 della proprietà di terreni siti in Cardinale, in catasto FG 10, plla 621; FG 10 plla 466, 66, 460; PREZZO BASE: euro 3.263,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro “Procedura n. 158/95” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro1.000,00 è fissata in data 28/01/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 31/10/08. °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 141/86 R.G.E. pendente tra

INPS E OMISSIS Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Appartamento posto al I piano di fabbricato sito in Botricello,realizzato in difformità della concessione edilizia, in catasto FG 6, plla 682, sub 5; PREZZO BASE: euro 58.101,00 Lotto 2: Appartamento posto al I piano di fabbricato sito in Botricello,realizzato in difformità della concessione edilizia, in catasto FG 6, plla 682, sub 6; PREZZO BASE: euro 57.172,00 Lotto 3: Appartamento posto al II piano di fabbricato sito in Botricello,realizzato abusivamente, in catasto FG 6, plla 682, sub 7; PREZZO BASE: euro 64.454,00 Lotto 4: Area delimitata dalla sola muratura, posta al II piano di fabbricato sito in Botricello,realizzato in difformità della concessione edilizia, in catasto FG 6, plla 682, sub 8; PREZZO BASE: euro 26.978,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro “Procedura n. 141/86” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro1.000,00 è fissata in data 28/01/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 31/10/08. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Andricciola nella procedura esecutiva n. 230/1998 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico - Quota 1/2 di appartamento in Davoli alla via Telesio n. 13 riportato in catasto al foglio 15 particella 850 sub 10 - prezzo base euro 9.788,00. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritti, in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 21/1/2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n....” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 8 ottobre 2008 °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Luigi Cavallo nella procedura esecutiva n. 24/04 r.g. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 1: Appartamento in Badolato, Via Nazionale 115 (F.28 P.lla241,Sub 9) euro 66.938,00 con ribasso di 1/4 Lotto n. 2: Appartamento in Badolato, Via Nazionale 287 (F.28, P.lla39, Sub9) euro 61.200,00 con ribasso di 1/4 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 21 gennaio 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data di vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n............” di un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. L’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 (euromille/00). L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquistodedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta (69) giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica delle presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. Entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il temine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.eugenius.it; il Domani Catanzaro, 8.10.2008 L’operatore Giudiziario Ficchì Miriam °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVALLO, ha pronunciato la

seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 50/99 R.G.E. pendente tra INPS E OMISSIS Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Quota di 1/2 di appartamento in Sellia Marina, loc. Chiaro, al secondo piano di un fabbricato residenziale, in catasto FG.18, partic. 916, sub 11; - PREZZO BASE: euro 45.677,64 - Lotto 2: Quota di 1/2 di fabbricato sito nel comune di Catanzaro, Via L. Di Bona, posto su un unico piano, 5 vani, in catasto FG.64, partic. 493; - PREZZO BASE: euro 22.451,00 - Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro “Procedura n. 50/99” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 21/01/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 10/10/08. °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVALLO, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 112/96 R.G.E. pendente tra INPS E OMISSIS Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: fabbricato in Caraffa di Catanzaro, Via Roma nn 2426, in catasto FG.6, partic. 539, sub 1; - PREZZO BASE: euro 7.881,00 - Lotto 2: terreno in Caraffa di Catanzaro, loc. Coltelli, in catasto FG.10, partic. 109; - PREZZO BASE: euro 7.969,00 - Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro “Procedura n. 112/96” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 21/01/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 10/10/08. °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVALLO, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 196/97 R.G.E. pendente tra INPS E OMISSIS Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto unico: capannone industriale sito in Marcellinara, loc. Serramonda, costituito da quattro piani fuori terra, sup. lorda mq 1547, in catasto FG.16, partic. 164; - PREZZO BASE: euro 696.150,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro “Procedura n. 196/97” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00 è fissata in data 21/01/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 10/10/08. °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVALLO, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 138/88 R.G.E. pendente tra INPS E OMISSIS Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto unico: Terreno in agro del comune di Catanzaro, loc. Valle del Corace, in catasto FG.81, partic. 122, 118, 99, 101, 67, 136, 106, 86 e 109; - PREZZO BASE: euro 147.000,00

Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro “Procedura n. 138/88” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00 è fissata in data 21/01/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 10/10/08. °°°°°°°°°° SEZIONE PRIMA CIVILE Il Giudice, dott. ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Visti gli atti del procedimento n. 114/2005; RGE DISPONE La vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Terreni agricolo, in agro di Borgia, situati tra la S.P. 172 e il centro abitato di Borgia, in catasto al foglio 9 p.IIe 35, 38, 39, 41, 142, 143, ha. 01.52.10. Prezzo euro 2.587.50; lotto 2: terreno, in agro di Borgia, situato tra la S.P. 172 e il centro abitato di Borgia, in catasto al foglio 9 p.IIe 40, 138,144,335,336,339,340,341,344,346, ha. 2.25.10 Prezzo euro 194.906.25; Lotto 3: quota pari a 1/2 di terreno agricolo, in agro di Borgia. Situato tra la 5:P:’172 e il centro abitato di Borgia, sup. Ha 00.13.20 in catasto al foglio 9, p.IIe 670 e 671. Prezzo euro 956.25; Lotto 4: quota pari a 1/2 di terreno in agro di Borgia, situato tra la S.P. 172 e il centro abitato di Borgia, sul fondo è presente un fabbricato rurale di mq 166 e rudere di mq 14, in catasto al foglio 9, p.lla 343. Prezzo euro 19.265.62 Lotto 5: quota pari a 1/2 di fabbricato rurale in agro del Comune di Borgia, mq 40 su terreno di mq 56,00, in catasto al foglio l0, p.lla 1440 Prezzo euro 2.250,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato deIl’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 144,05 portante un importo pari al,10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 20.01.2009, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex arI. 572 e.p.e. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex arI. 573 c.p.e. è fissata in data 21.01.2009 Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00 per il lotto 2 è euro 500,00 per irestanti lotti. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.euenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva N. 114/1985 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni immobili: Lotto unico: Immobile non accatastato in Montauro, loc. Prospero n. 19 -int. 3 euro 31.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 21.01.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un ASSEGNO CIRCOLARE “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro procedura n...” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto -a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione -entro il termine di 60 giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone, altresì, che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani Catanzaro 04 luglio 2006. L’operatore Giudiziario Ficchì Miryam °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n.105/2003 R.G. Espr.; ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: DESCRIZIONE IN ALLEGATO - Lotto 1 - Immobile sito in Comune di Isca sullo Ionio - Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 2 prezzo base Euro 36.086,16; - Lotto 2 - Appartamento sito in Comune di Isca sullo Ionio Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 3 - prezzo base Euro 94.379,75; - Lotto 3 - Appartamento sito in Comune di Isca sullo Ionio Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 4 - prezzo base Euro 50.000,00; - Lotto 4 - Appartamento sito in Comune di Isca sullo Ionio Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 5 - prezzo base Euro 52.100,00;


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DICEMBRE 2008

Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 14.1.2009 con riduzione di un quarto del prezzo base. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonché assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 105/2003 R.G.E.” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto oltre che nelle forme di legge anche mediante le seguenti inserzioni: - sul sito internet www. Aste.Eugenius. it.; - mediante pubblicazione sul quotidiano “il Domani”; Catanzaro 1.10.2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava Nella procedura esecutiva n. 81/99 (cui è riunita la proc. n.153/06) R.G. Espr., visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.e vista la richiesta di vendita, ha dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico terreni e fabbricati siti in Borgia in catasto al fg. 2 partt. 27, 37, 38, 39, 58, 143, 144, 229, 230, 232, 233, 234, 235,236, 44, 43, 46, al prezzo base di euro 92.813,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 27.01.2009 ore 12,00: fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 28.01.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.81/99” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli attt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore Catanzaro, 29 ottobre 2008 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 45/93 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Quota di 1/2 di immobile in Satriano loc. Laganosa, al foglio 1, p.lla 91 sub.7 Prezzo base: Euro 12.263,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 21.01.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione dr. CAVALLO, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 40/99 R.G.E. pendente tra INPS E OMISSIS Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Abitazione sita in Guardavalle, via XX Settembre, in catasto FG.30, partic. 888, sub 1; PREZZO BASE: euro 30.849,00 Lotto 2: Magazzino/garage sito in Guardavale, via Grimaldi, in catasto FG.30, partic. 869, sub 1; PREZZO BASE: euro 5.164,57; Lotto 3: Terreno sito in Guardavalle, loc. Cammaruso di are 22.10, in catasto FG.9, partic. 244; PREZZO BASE: euro 3.994,79 Lotto 1: Terreno sito in Guardavalle, loc. Grilluso, in catasto FG 24, partic. 190-191-192-193-194; PREZZO BASE: euro 10.285,24 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro “Procedura n. 40/99” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento

L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 21/01/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 30/10/08. °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVALLO, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 176/93 R.G.E. pendente tra INPS E OMISSIS Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Fabbricato a tre piani realizzato su terreno sito nella periferia di Catanzaro, loc. Ragazzano, piano seminterrato di mq 141, piano terra di mq 130, primo piano mq 88. Il fabbricato non risulta né accatastato né condonato. Il terreno è riportato in catasto al fg 74, plla 210, sup. mq. 2.010; PREZZO BASE: euro 364.700,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro “Procedura n. 176/93” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 21/01/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 30/10/08. °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 97/05 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, con ordinanza assunta all’udienza del 15 OTTOBRE 2008; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita del creditore procedente, come da verbale. Dispone la vendita senza incanto (quinta asta) del compendio pignorato di seguito descritto: 1) lotto1 appartamento in Catanzaro di circa mq 164,00 in catasto al fg. 2 part. 780 sub 2-3 oltre quota ideale di 1/2 su parti comuni (part. 780 sub. 1, 4, 6, 7; part. 777), via O. Colace, (prezzo base originario di euro 162.000,00), con la ulteriore riduzione nella misura di un quarto, al prezzo base d’asta pari ad euro 51.257,81; 2) lotto 2 appartamento in Catanzaro di circa mq 163,00 in catasto al fg. 2 part. 780 sub. 5 oltre quota ideale di 1/2 su parti comuni (part. 780 sub 1, 4, 6, 7; part. 777), Via O. Colace, (prezzo base originario di euro 188.000,00), con la ulteriore riduzione nella misura di un quarto, al prezzo base d’asta pari ad euro 59.484,37. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 27 GENNAIO 2008 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 28 GENNAIO 2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 97/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore prodente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “ www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 15 ottobre 2008 Il Giudice dell’Esecuzione F.to Il Cancelliere C1 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, Dott.Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. RGE 197/94 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto Unico: Fabbricato in Isca sullo Ionio, Loc. Spinella (F. 21, P.lla 396/b) Prezzo base Euro 27.325,69; L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 28.01.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex. art 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un Assegno Circolare “ Non trasferibile” intestato a “ Tribunale di Catanzaro proc. N...” di in importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione già versata, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che la presente ordinanza e la perizia vengano pubblicate mediante le inserzioni sul quotidiano “Il Domani”, e sul sito internet www.eugenius.it. Catanzaro, 29.10.2008 Il Giudice (Dott.Giuseppe Cava)

°°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 133/06 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Quota ideale di 1/2 della proprietà di apparamento in Catanzaro, via Magenta, in catasto FG 89, plla 285, sub 14; - PREZZO BASE: euro 42.501,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro “Procedura n. 133/06” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00 è fissata in data 28/01/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 04/11/08. °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura esecutiva n. 111/01. Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 29.10.2008, ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 2 “terreno e fabbricato, sito in Vallefiorita, identificato in Catasto al foglio 2, mapp. 225, 256, 257 (ex mapp. 193) al prezzo base di Euro 27.821,25”; fissa per la presentazione dell’offerta di acquisto il termine del 27.01.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad Euro 2.000,00, l’udienza del 28.01.2009 ore 9,30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - procedura n. 111/01” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi, nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato inadempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, lì 29.10.2008 Il Cancellire Dott. Salvatore Aiello Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E,, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n.144/97 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: - appartamento in Sellia Marina, via Giardinello, in catasto al foglio 12, p.lla 899 sub.4. Prezzo 25.710,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 28.01.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 4.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E,, dott Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 290/96 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: quota di 1/2 di appartamento sito in Badolato, Via Manzoni. In catasto al foglio 26 p.lla 468 sub.6. Prezzo base Euro 8.640,00. Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 28.01.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione.

L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n.129/06 R.G. Espr. Il Giudice, dott. Giuseppe Cava, pqm visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: - lotto unico terreno con soprastante fabbricato sito in Zagarise in catasto al fg. 22 partt. 1, 157, 158 e 2 al prezzo base di euro33.937,23; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 03/02/09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 04/02/2009 ore 9,30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.129/06” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di 60 giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art.498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 26/11/2008 Il Cancelliere °°°°°°°°°° Prima sezione civile Cancelleria esecuzioni immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E dr. Cava, nella procedura esecutiva n° 187/93 R.G.E ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: appartamento a piano terreno di un fabbricato di tre piani f.t in ca composto da quattro vani ed accessori, ubicato in Cropani (Cz) alla via Sila Piccola n°24. Confina con Via Sila Piccola, vano scala e proprietà dello stesso debitore. E’ riportato in N.C.E.U alla partita n°858 foglio 14, sub 4 di cui alla scheda di variazione n°1981/83; Prezzo base: euro 4.517,10. Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di Consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario; l’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c avverrà avanti al GE dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, il giorno 28.01.2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n.187/93 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto dedotta la versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento dell’immobile aggiudicato saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che la presente ordinanza venga notificata ai creditori iscritti non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Dispone altresì che l’ordinanza e la perizia siano pubblicati entro il termine suddetto oltre che nelle ordinarie forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.Eugenius.it e mediante pubblicazione sul quotidiano “ Il Domani, nonché sulla rivista “ Aste”; Manda alla cancelleria per quanto di competenza Catanzaro lì, 15 ottobre 2008 F.to Il Cancelliere °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 39/81 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno sito nel comune di S. Floro, in catasto FG 13, plla 31,32,33,34; - PREZZO BASE: euro 9.600,00 - Lotto 2: Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno sito nel comune di S. Floro, in catasto FG 13, plla 30; - PREZZO BASE: euro 5.220,00 - Lotto 3: Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno sito nel comune di S. Floro, in catasto FG 13, plla 3; - PREZZO BASE: euro 4.680,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro “Procedura n. 39/81” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00 è fissata in data 28/01/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione


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DICEMBRE 2008

°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n.29/02 RGE Il Giudice, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. vista la richiesta di vendita Dispone la vendita senza incanto del seguente bene immobile al prezzo base di euro. 29.205,00: - appartamento in Botricello, Via Piave n.54, della superficie di mq.145, oltre balcone di mq.18, composto da soggiorno salotto, 3 camere da letto, 2 bagni, cucina, spogliatoio, dispensa e ripostiglio. In catasto fabbricati al foglio 6, particella 682, sub.6. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 27.01.2009 ore 12,00. Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro. 4.000,00, l’udienza del 28.01.2009; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.29/02” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Il Giudice °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione - Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n° 295/94 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: Appartamento in Botricello (F.5, P.lla 78, Sub 4) Prezzo euro. 45.900,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 28.01.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte d’ acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “ Non trasferibile” intestato a “ Tribunale di Catanzaro proc. n°.......” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 29.10.2008 L’operatore Giudiziario Ficchì Miryam °°°°°°°°°° che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva n.66/90 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 1: appartamento in Catanzaro alla località lanò, primo piano di mq.110. In catasto al F.12,P.lla 350, sub 12 prezzo base d’asta Euro 42.750,00. lotto 2: appartamento in Catanzaro alla località lanò, piano seminterrato di mq.87 In catasto al F.12,1P.lla 350, sub 7 prezzo base d’asta Euro 33.750,00. lotto 3: appartamento in Catanzaro alla località lanò, piano seminterrato e piano terra di mq.91+94 di balconi. In catasto al F.12,P.lla 350, sub 5 prezzo base d’asta Euro 65.250,00. lotto 4: Locale seminterrato in Catanzaro alla località lanò, mq.235. In catasto al F.12,P.lla 350, sub 3 e 4 prezzo base d’asta Euro 29.250,00. lotto 5: terrazzo in Catanzaro alla località lanò, di mq.270. In catasto al F.12,P.lla 350, sub 13 prezzo base d’asta Euro 17.250,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio Descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 21.01.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di Offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare Non Trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 66/90“ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta. dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai Creditori non comparsi ex art.498 c.p.c.entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il suddetto termine, oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; Il Domani °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 193/89 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni

in Badolato: Lotto n. 6: Terreno in loc. Mazzaferro Euro 20.045,25 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 04 febbraio 2009. Nella medesima data è fissata I’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc.......... n. 193/89” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario, dorà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che I’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 26 novembre 2008 °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 85/07 R.G.Espr. II Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava. a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 2.10.08; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 “unità immobiliare sita in Sellia marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part. 1357 sub 22” al prezzo base di euro 47.906,00; lotto 2 “unità immobiliare sita in Sellia marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part.1357 sub 3” al prezzo base di euro 77.278,00; lotto 3 “unità immobiliare sita in Sellia marina c.da Ruggero in

catasto al fg. 17 part.1357 sub 4’’ al prezzo base di euro 47.906,00; lotto 4 “unità immobiliare (sottotetto) sita in Sellia marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part. 1357 sub 6” al prezzo base di euro 31.222,00; lotto 5 “unità immobiliare sita in Sellia marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part.1357 sub 23” al prezzo base di euro 31.122,00; lotto 6 “area di pertinenza di fabbricato sito in Sellia marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part. 1357 sub24” al prezzo base di euro 27.350,00; lotto 7 “villa in corso di costruzione sita in Sellia marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part. 1358 al prezzo base di euro229.988,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 24.02.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 25.02.09 ore 9,30: dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 85/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica: L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del temine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani” oltre che affissione murale nel comune ove l’immobile è ubicato, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 2.10.08 Il Giudice Cava Cancelleria esecuzioni depositato oggi 3-10-08 Il Cancelliere C1 Dott. Salvatore Aiello

°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 36/95 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. C.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del seguente immobile: - Laboratorio artigianale in Catanzaro al piano terra di fabbricato identificato in catasto al foglio 85 p.lla 163 sub 6 (ex sub 3); prezzo base euro 181.237,50 Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 27.01.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro3.000,00, l’udienza del 28.01.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro - Proc. n.36/95” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Il G.E.Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava Nella procedura esecutiva n. 9/1987 R.G.E ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.2 - Sottotetto in Catanzaro via M. Torcia in catasto al foglio 27 A particella 517 sub 20 - prezzo base Euro 11.400,00. Lotto n.3 - Terreno in Settingiano località Vinci e Macchia in catasto al foglio 4 particelle 548, 550, 565, 567, 261, 319 e 114 - prezzo base Euro 596.400,00 Lotto n.4 - Terreno in Settingiano località Riato in catasto al foglio 2 particelle 199, 200, 201, 202, 203, 208, 210, 230, 235, 211 - prezzo base Euro 191.000,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 4/2/2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo

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DICEMBRE 2008

stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N.9/1987” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 5.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 12 Novembre 2008 °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 166/87 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 2) quota ideale di 3/4 di immobile in Sorbo San Basile in Catasto al foglio 51 p.lla 65 Prezzo base d’asta euro 25.312,50 LOTTO 3) quota ideale di 3/4 di immobile in Sorbo San Basile In catasto al foglio 51 p.lla 66 Prezzo base d’asta euro 56.775,00 LOTTO 4)quota ideale di 3/4 di immobile in Sorbo San Basile, in catasto al foglio 51, p.lla 67. Prezzo base d’asta euro 72.000,00 LOTTO 5)quota ideale di 3/4 di immobile in Sorbo San Basile, in catasto al foglio 51 p.lla 93. Prezzo base d’asta euro 72.375,00 LOTTO 6) quota ideale di 3/4 di immobile in Sorbo San Basile, in catasto al foglio 51, p.lle 92,40,555,56; foglio 60 p.lle 8 e 200 Prezzo base d’asta euro 67.500,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 12 novembre 2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto mediante le seguenti inserzioni: quotidiano “Il Domani”, rivista Aste e sul sito www.eugenius.it. °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. G. Cava nella procedura esecutiva n. 146/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) quota ideale di 1/2 della proprietà di terreno sito in agro di Cerva loc. Falace identificato in catasto al foglio 19 p.lle 39, 49, 55, 71. Prezzo base d’asta euro 12.782,25 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 28 gennaio 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro2.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.eugenius.it; rivista mensile “Aste”. °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 97/1999 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni facenti parte di un fabbricato sito in Sellia Marina alla località Don Antonio: Lotto n. 8 - Area urbana estesa mq 32 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 1 Prezzo base Euro 2.032,00. Lotto n. 9 - Area urbana estesa mq 82 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 2 Prezzo base Euro 4.761,00. Lotto n. 10 - Area urbana estesa mq 125 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 3 Prezzo base: Euro 7.257,00. Lotto n. 11 - Area urbana estesa mq 2 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 4 Prezzo base Euro 117,00. Lotto n. 12 - Area urbana estesa mq 42 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 5 Prezzo base Euro 2.381,00. Lotto n. 13 - Area urbana estesa mq 26 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 6 Prezzo base Euro 1.510,00. Lotto n. 15 - Area urbana estesa mq 20 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 18 Prezzo base Euro 1.162,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 4 febbraio 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare Non Trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. 97/1999” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scaden-

za del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 13 novembre 2008 °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n.13/06 R.G. E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) “villa bifamiliare sita in Borgia via Falcone 36-38 di mq.168,90 circa con annesso giardino di mq. 378,00, identificato in catasto al fg. 27, part. 178 sub. 1-3”; Prezzo base di euro 66.622,50; LOTTO 2) “quota ideale di 1/6 della proprietà di appartamento sito in Catanzaro via Barbaro 25, identificato in catasto al fg.38,part.216 sub. 14; Prezzo base di euro 12.852,00; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 28.01.2009,ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12,00 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro- Procedura n.13/06” portante una somma pari al decimo del prezzo base o del prezzo offerto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’aumento minimo in caso di gara tra più offerenti è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno poste a carico dell’aggiudicatario. La presente ordinanza deve, altresì, pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: -quotidiano Il Domani -sito internet www.aste.eugenius.it °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 213/97 R.G. Espr. Udienza del 15.10.08 Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli arti. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 “appartamento in Guardavalle in catasto al fg. 30 part. 534 e 658 sub 9” al prezzo base di euro 26.177,25; lotto 2 “locale ad uso commerciale in Catanzaro in catasto al fg. 48 part. 961 sub 12” al prezzo base di euro 50.202,75; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 27.01.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 4.000,00, l’udienza del 28.01.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 213/97” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni del D.M. Attività produttive n.37/08; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 15.10.08 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n. 116/91 cui è riunito il n. 161/91 R.G.E. promossa dalla BNL ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 3) Quota pari a 2/3di terreno in Sersale, denominato Angaro, in catasto foglio 18 p.lla 76 Prezzo base d’asta euro 4.050,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 21 gennaio 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; rivista mensile “Aste”; www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°° Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Giuseppe Cava, con ordinanza assunta all’udienza del 29.10.2008; Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; Vista la richiesta di vendita, DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Appartamento sito in Cropani - Viale Taranto, 6, identificato in catasto al fg. 27 mapp. 817 sub 1 Prezzo base euro 23.719,79 FISSA per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 27.1.2009, ore 12,00. FISSA per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 3.000,00, l’udienza del 28.1.2009, ore 9,30.

DISPONE che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 77/2004” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 29.10.2008 °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 163/96 R.G. Espr. Il Giudice, dr. G. Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 6.12.07; visti gli artt. 569 e ss c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto 1: appartamento sito in Catanzaro, Corso Mazzini 291, in catasto al fg. 48 part. 1415 sub 17. Prezzo base d’asta euro 323.690,25. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 3.02.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 4.02.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - proc. n. 163/96” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a titolo di cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’ aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Catanzaro, 06.12.2007 Il Giudice Dott. G. Cava °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 41/06 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita con riduzione di π sul prezzo base d’asta, formulata all’udienza del 26.11.2008; dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: capannone industriale con uffici deposito e appartamento sito in Settingiano in catasto al fg. 12 part. 721 sub. 2,4,7,8 al prezzo base di euro 697.913,44, oltre I.V.A.; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 03.02.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 10.000,00, l’udienza del 04.02.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 41/06” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 26.11.2008 Il Giudice Il Cancelliere °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva R.G.Espr. n. 225/95 Il Giudice dell’esecuzione, Dr. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita,dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato e di seguito descritto: Lotto nr. 1 “magazzino in fabbricato sito in Montepaone in Catasto al foglio 9, part. 431, sub 4” al prezzo base di Euro 1.568,54; Lotto nr. 2 “Appartamento in fabbricato sito in Montepaone, in catasto al foglio 9, particella 431 sub. 3” al prezzo base di Euro 4.193,87; Lotto nr. 3 “Appartamento in fabbricato sito in Montepaone, in catasto al foglio 9, particella 424 subalterno 3” al prezzo base di Euro 6.106,65; Lotto nr. 4 “Terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 6, particella 61” al prezzo base di Euro 9.647,44; Lotto nr. 5 “ terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 7, particella 178” al prezzo base di Euro 16.122,81; Lotto nr. 6 “ terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 7, particella 487” al prezzo base di Euro 653,49; Lotto nr. 7 “terreno sito in Montepaone, in catasto al foglio 7, particella 483“ al prezzo base di Euro 6.372,85. Fissa per le presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 27.1.2009 ore 12.00; Fissa per la deliberazione dell’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad Euro 1.000,00, l’udienza del 28.1.2009 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura nr. 225/95 “ portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto, nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserzione nel sito internet www.aste.eugenius.it e mediante pubblicazione sul quotidiano “Il Domani” con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile. Dispone che nella pubblicità sia omesso il nome del debitore. Catanzaro, 15.10.2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava

°°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 77/05 R.G. Espr. II Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava. All’udienza del 12/11/2008; Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “secondo piano di fabbricato in Catanzaro in catasto al fg. 68 part. 47 sub 2, 3, 4 oltre a quota ideale di 1/4 su corte in catasto al fg. 68 part. 47” al prezzo base di euro 195.000.00: fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 3/02/2009; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 4.02 09 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.77/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni del D.M. Attività produttive n. 37/08; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di Sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.engenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 1211.08 il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 160/94 r.g..e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Appartamento in Catanzaro, Via Telesio n.22 (F.43, P.lla 309, Sub7) Euro 15.741,85 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è stata fissata per il giorno 28 gennaio 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n... “ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani Catanzaro, 29 ottobre 2008. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione dott.Giuseppe Cava,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 249/93 ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: terreno con sovrastante fabbricato in Badolato,loc. Melinduso, Fol.30,P.lla 404 PREZZO BASE D’ASTA euro 92.644,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 4 febbraio 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.249/93 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 15/98 (di cui è riunita la proc. n. 108/06) R.G. espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 26.11.2008. Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico; quota ideale di 1/3 di terreno con soprastante fabbricato sito in Comune di Argusto identificato in catasto al fg. 9, part. 61, al prezzo base di euro 15.526,12; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 3.02.2009, ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00, l’udienza del 4.02.2009, ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “ Tribunale di Catanzaro - procedura n. 15/98 “, portante una somma pari al decimo del prezzo propo-


8 sto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “ www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “ Il Domani “, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro 27.11.2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 211/95 (cui sono riunite le procedure nn. 212, 213, 214) R. G. Espr.. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 mapp. 579 sub. 6” al prezzo base di euro 39.750,00”; lotto 2: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 mapp. 720 sub. 4” al prezzo base di euro 28.500,00; lotto 3: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 part. 720 sub. 8” al prezzo base di euro 28.500,00; lotto 4: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 part. 720 sub. 7” al prezzo base di euro 28.500,00; si rappresenta che in relazione ai beni posti in vendita è stata proposta domanda di usucapione trascritta il 13.03.07 ai nn. 4329/2860; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 3 febbraio 2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00 l’udienza del 4 febbraio 2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.211/95” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; Gli immobili, meglio descritti nelle relazioni tecniche consultabili in cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “II Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli arti. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 26 novembre 2008 Il Giudice f.to Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n.153/97 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. Vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto redatto dall’esperto stimatore al prezzo base ivi indicati; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il temine del 3 febbraio 2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 4 febbraio 2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 153/97” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; Gli immobili, meglio descritti nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art.498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt.490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 26.11.2008 Il Giudice f.to Dott. Giuseppe Cava Custode giudiziario degli immobili pignorati: Dott. Ing. Filippo Mauro Via dei Conti Falluc, 70 - Catanzaro Tel.: 0961/62530 ALLEGATO A Procedura espropriativa immobiliare n. 153/97 R.G.E. PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI BENI Tutte le seguenti unità immobiliari si trovano ubicate nel Comune di Davoli (Cz), località Davoli Marina, alla Via Palma n. 5 LOTTO D -Qualità dell’immobile: Locale magazzino ad uso negozio facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. -Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano terra. -Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 61,60 e dalla superficie utile di mq. 55,25. -Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 13, piano T, categoria C/1, classe 3, mq. 54, rendita euro 568,93. -Confini: L’unità confina a Nord con unità e corte stessa ditta, ad Est con unità stessa ditta, ad Ovest ed a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. -Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita è compresa la proprietà esclusiva dell’area (lastrico solare) di mq. 61,60 sovrastante la suddescritta unità immobiliare, nonché i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 61,60 Prezzo a base d’asta...euro 16.173,79 LOTTO E -Qualità dell’immobile: Locale magazzino ad uso negozio facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. -Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano terra. -Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettango-

DICEMBRE 2008

lare della superficie coperta di mq. 29,40 e dalla superficie utile di mq. 25,35. -Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 12, piano T, categoria C/1, classe 3, mq. 24, rendita euro 216,91. -Confini: L’unità confina a Nord con corte stessa ditta, ad Est ed Ovest con unità stessa ditta, a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. -Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita è compresa la proprietà esclusiva dell’area (lastrico solare) di mq. 29,40 sovrastante la suddescritta unità immobiliare, nonché i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 29,40 Prezzo a base d’asta...euro 7.610,33 LOTTO F -Qualità dell’immobile: Locale magazzino ad uso negozio facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. -Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano terra. -Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 31,95 e dalla superficie utile di mq. 26,40. -Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 11, piano T, categoria C/1, classe 3, mq. 23, rendita euro 207,87. -Confini: L’unità confina a Nord e ad Est con corte stessa ditta, ad Ovest con unità stessa ditta, a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. -Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita è compresa la proprietà esclusiva dell’area (lastrico solare) di mq. 31,95 sovrastante la suddescritta unità immobiliare, nonché i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 31,95 Prezzo a base d’asta..euro 8.246,16 LOTTO G -Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. -Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. -Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 36,60 e dalla superficie utile di mq. 32,10. -Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 9, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 33, rendita euro 49,93. -Confini: L’unità confina a Nord con locale in ditta Gualtieri Popping, ad Est con terrapieno, a Sud con unità stessa ditta, e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. -Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 36,60 Prezzo a base d’asta...euro 4.776,15 LOTTO H -Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. -Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. -Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 35,85 e dalla superficie utile di mq. 31,30. -Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 8, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 30, rendita euro 44,93. -Confini: L’unità confina a Nord ed a Sud con unità stessa ditta, ad Est con terrapieno e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. -Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 35,85 Prezzo a base d’asta...euro 4.688,99 LOTTO I -Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. -Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. -Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 35,85 e dalla superficie utile di mq. 31,30. -Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 7, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 31, rendita euro 46,93. -Confini: L’unità confina a Nord ed a Sud con unità stessa ditta, ad Est con terrapieno e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. -Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 35,85 Prezzo a base d’asta...euro 4.688,99 LOTTO L -Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. -Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. -Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 36,60 e dalla superficie utile di mq. 32,10. -Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 6, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 32, rendita euro 47,93. -Confini: L’unità confina a Nord ed a Sud con unità stessa ditta, ad Est con terrapieno e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. -Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Superficie di stima: mq. 36,60 Prezzo a base d’asta...euro 4.776,15 LOTTO M -Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. -Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. -Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 61,60 e dalla superficie utile di mq. 55,25. -Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 5, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 55, rendita euro 82,38. -Confini: L’unità confina a Nord con unità stessa ditta e terrapieno, ad Est con unità stessa ditta, a Sud e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. -Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 61,60 Prezzo a base d’asta...euro 8.120,64 LOTTO N -Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. -Ubicazione dell’immobile: Unità immobiliare sita nel Comune di Davoli (Cz), località Davoli Marina, alla Via Palma ed ubicato al piano seminterrato. -Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 29,40 e dalla superficie utile di mq. 25,65. -Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 4, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 25, rendita euro 30,99. -Confini: L’unità confina a Nord con terrapieno, ad Est ed Ovest con unità stessa ditta, ed a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. -Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 29,40 Prezzo a base d’asta...euro 3.834,86 LOTTO O -Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commer-

ciale. -Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. -Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 31,95 e dalla superficie utile di mq. 26,70. -Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 3, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 25, rendita euro 30,99. -Confini: L’unità confina a Nord con terrapieno, ad Est ed Ovest con unità stessa ditta, a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. -Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 31,95 Prezzo a base d’asta...euro 4.173,03 -Diritti di comproprietà: Nella vendita di ciascuno dei suddescritti lotti sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui sono parte le unità immobiliari costituenti i singoli lotti, pari alle quote in millesimi attribuite al subalterno individuante ciascuno dei suddescritti immobili nel regolamento di condominio che si trova allegato alla presente ordinanza sotto la lettera “B” e che l’aggiudicatario si impegna a sottoscrivere, ad osservare ed a fare osservare. Sono parti comuni, fra le altre come per legge e regolamento di condominio, l’area di sedime del fabbricato, la rampa di accesso ai subalterni 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 del foglio 4, particella 108, individuata con il subalterno 2 e tutti i marciapiedi e l’area di corte antistante i subalterni 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18 del foglio 4, particella 108, individuati con il subalterno 1 in maggiore consistenza. La rampa di accesso, i marciapiedi e la corte comuni misurano complessivamente mq. 929,80 così come individuati nelle planimetrie allegate alle c.t.u. E’ esclusa dalla vendita la porzione di corte di complessivi mq. 70, già distaccata dal subalterno 1, che confina con la strada provinciale, con il locale individuato con il subalterno 18 e con la corte individuata con il subalterno 2, di proprietà esclusiva di terzi in forza di atto a rogito Notaio Natale Naso di Soverato del 15.6.1993, rep. n. 38608, racc. n. 9176, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro in data 7.7.1993, ai nn. 12670 R.G. e 10483 R.P., che unitamente al regolamento di condominio si trova allegato alla presente ordinanza sotto la lettera “B”. -Provenienza dei beni: Il fabbricato di cui sono parti le suddescritte unità immobiliare sono stata edificate su terreno pervenuto all’attuale proprietario con decreto di trasferimento del Tribunale di Roma, Sezione Fallimentare, del 24.11.1988, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro il 21.12.1988 al n. 20944 R.P. e 24926 R.G.-. -Iscrizioni e trascrizioni: Gli immobili sono gravati dalle seguenti formalità: Ipoteca iscritta presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro in data 11.7.1991 ai nn. 1046 R.P. e 13986 R.G. in favore del Banco di Santo Spirito. Pignoramento trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro in data 3.7.1997 ai nn. 10792 R.P. e 12880 in favore della Banca di Roma Spa con sede in Roma. Regolarità edilizia: Gli immobili di cui fanno parte le suddescritti unità sono state realizzate con concessione edilizia n. 181 del 30.1.1989 e variante n. 283 del 23.4.1990. -Agibilità dei suddescritti immobili: Non è stato rilasciato il relativo certificato. °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 135/05 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto unico: Appartamento in villa schiera nel comune di Stalettì, villaggio Lucerta, in catasto FG 13, plla 376, sub 9; PREZZO BASE: euro 87.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro “Procedura n. 135/05” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00 è fissata in data 04/02/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 02/12/08. °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 25/97 R.G. Espr. Il Giudice, dr. G. Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza dell’8/11/2007; visti gli artt. 569 e ss c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto 1: abitazione in Borgia, in catasto al fg. 10, part. 560, subb 1 e 2. Prezzo base d’asta euro 40.685,63; Lotto 2: vano in Borgia, in catasto al fg. 10, part. 560, sub 3. Prezzo base d’asta euro 7.453,13; Lotto 3: abitazione con garage in Borgia, in catasto al fg. 10, part. 214, subb 1 e 2. Prezzo base d’asta euro 14.495,63; Lotto 4: terreno agricolo con fabbricato in Borgia, in catasto al fg. 3, part. 107 e 108. Prezzo base d’asta euro 6.008,13; Lotto 5: terreno agricolo in Borgia, in catasto al fg. 20, part. 67. Prezzo base d’asta euro 4.331,25; Lotto 6: terreno agricolo con fabbricato rurale in Borgia, in catasto al fg. 19, part. 116, 117 e 102. Prezzo base d’asta euro 3.810,94. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 3.02.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00, l’udienza del 4.02.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - proc. n. 25/97” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a titolo di cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’ aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, 8.11.2007 Il Giudice Dott. G. Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 198/87 R.G. Espr. Udienza del 15/10/2008 Il Giudice, visti gli artt. 569 e segg. c.p.c.; vista la richiesta di vendita;

visto l’art. 591 c.p.c.; Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto redatto dall’esperto stimatore ai prezzi base ivi indicati con ulteriore riduzione di 1/4: LOTTO DI VENDITA N. 1: Piena proprietà per la quota di 500/1000 relativamente a appartamento in corso di costruzione sito al primo piano con annessi quota di proprietà pari a 1/2 (mq. 65.00 di superficie lorda coperta) del piano seminterrato in corso di costruzione (cantina) e quota di proprietà pari a 1/6 (mq. 105.00 circa) dell’intera area di pertinenza al fabbricato. Identificazione catastale: il terreno in cui ricade il fabbricato è individuato nel Catasto Terreni del Comune di Santa Caterina dello Ionio con foglio di mappa n. 41, particella n. 139. Il fabbricato in cui ricadono i beni di questo lotto, in corso di costruzione, non è accatastato. VALORE LOTTO DI VENDITA N. 1 = Euro 6.802,73 (Euro seimilaottocentodue/73). LOTTO DI VENDITA N. 2: Piena proprietà per la quota di 500/1000 relativamente a appartamento in corso di costruzione sito al secondo piano con annessa quota di proprietà pari a 1/6 (mq. 105.00 circa) dell’intera area di pertinenza del fabbricato. Identificazione catastale: il terreno in cui ricade il fabbricato è individuato nel Catasto Terreni del Comune di Santa Caterina dello Ionio con foglio di mappa n. 41, particella n. 139. Il fabbricato in cui ricadono i beni di questo lotto, in corso di costruzione, non è accatastato. VALORE LOTTO DI VENDITA N. 2 = Euro 4.398,04 (Euro quattromilatrecentonovantotto/04). LOTTO DI VENDITA N. 3: Piena proprietà per la quota di 500/1000 relativamente a appartamento in corso di costruzione sito al terzo piano con annessi quota di proprietà pari a 1/2 (mq. 68.00 circa di superficie lorda coperta di cui mq. 22.50 circa abitabili) del piano sottotetto parzialmente abitabile e quota di proprietà pari a 1/6 (mq. 105.00 circa) dell’intera area di pertinenza al fabbricato. Identificazione catastale: il terreno in cui ricade il fabbricato è individuato nel Catasto Terreni del Comune di Santa Caterina dello Ionio con foglio di mappa n. 41, particella n. 139. Il fabbricato in cui ricadono i beni di questo lotto, in corso di costruzione, non è accatastato. VALORE LOTTO DI VENDITA N. 3: Euro 6.128,78 (Euro seimilacentoventotto/78). Fissa per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 27/01/2009 ore 12.00 Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a Euro 2.000,00 l’udienza del 28.01.2009. Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 198/87” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intende conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. IL GIUDICE (Dott. G. Cava) °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.79/87 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni in Cropani, Via Nazionale: DESCRIZIONE IN ALLEGATO Lotto n.1: Appartamento posto al piano terra (F.29, P.lla 203, Sub 1, 2, 3) Euro 50.877,75 Lotto n.2: Appartamento al primo piano (non accatastato) Euro 40.014,00 Lotto n.3: Appartamento al primo piano (non accatastato) Euro 19.254,00 Lotto n.4: Appartamento al primo piano (non accatastato) Euro 27.061,50 Lotto n.5: Appartamento al primo piano (non accatastato) Euro 27.061,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per iI giorno 04 febbraio 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante Ia data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasleribile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n............” di un importo pari al l0% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta Ia già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - II Domani Catanzaro, 26 novembre 2008 °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Prima sezione civile Procedura esecutiva n.188/89 R.G.Espr. Il Giudie dott. Giuseppe Cava; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 Aquota ideale di 2 della proprietà di terreno con soprastante fabbricato in Centrache in catasto al fg.7 partt. 323, 3l4, 3ll, 330 al prezzo base di 28.326,00 (la restante quota di 2, di proprietà del coniuge fallito dell’esecutato, sarà posta in vendita lo stesso giorno allo stesso prezzo) lotto 2 appartamento in Palermiti vico I poerio in catasto al fg. 15 part.450 sub 2 al prezzo base di 15.251,25; lotto 3 terreno in palermiti in catasto al fg.8 part 145 al prezzo base di 1.769,25; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 03 febbraio 2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00 l’udienza del 04 febbraio 2009 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare inte-


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stato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 188/89” portante una somrna pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenzda del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento e delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 26 novembre 2008 °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n° 128/91 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni in Magisano: lotto n. 5: Fabbricato (F. 28, P.lla 35) Euro 41.535,27 lotto n. 6: Fabbricato Euro 25.782,04 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 14.01.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenere domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n....” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro.1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani. °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’esecuzione dr.ssa Andricciola,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 3/88 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Appartamento per civile abitazione sito nel comune di Badolato (fraz.Marina) via Nazionale 213,di vani 3 più accessori,piano secondo,sup.mq.106,con balcone di mq.36,in catasto fol.28,p.lla 354,sub 9 PREZZO BASE D’ASTA euro 92.400,00 Lotto 2: Appartamento per civile abitazione sito nel comune di Badolato (fraz.Marina) via Nazionale 213,di vani 3 più accessori,piano secondo,sup.mq.101,con balcone di mq.12,in catasto fol.28,p.lla 354,sub 10 PREZZO BASE D’ASTA euro 87.200,00 Lotto 3: Appartamento per civile abitazione sito nel comune di Badolato (fraz.Marina) via Nazionale 213,di vani 3 più accessori,piano terzo,sup.mq.106,con balcone di mq.36,in catasto fol.28,p.lla 354,sub 11 PREZZO BASE D’ASTA euro 92.400,00 Lotto 4: Appartamento per civile abitazione sito nel comune di Badolato (fraz.Marina) via Nazionale 213,di vani 3 più accessori,piano terzo,sup.mq.101,con balcone di mq.12,in catasto fol.28,p.lla 354,sub 12 PREZZO BASE D’ASTA euro 87.200,00 Lotto 5: Appartamento per civile abitazione sito nel comune di Badolato (fraz.Marina) via Nazionale 213, scala B di vani 3 più accessori,quarto piano,sup.mq.93,con balcone di mq.52,in catasto fol.28,p.lla 354,sub 13 PREZZO BASE D’ASTA euro 81.750,00 Lotto 6: Appartamento per civile abitazione sito nel comune di Badolato (fraz.Marina) via Nazionale 213,scala B di vani 3 più accessori,quarto piano,sup.mq.90,con balcone di mq.32,in catasto fol.28,p.lla 354,sub 14 PREZZO BASE D’ASTA euro 78.100,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 11 febbraio 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.3/88 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava letti gli atti della procedura esecutiva n. 9/05 R.G. Espr. Promossa da Banca Nazionale del Lavoro S.p.A in pregiudizio di ...omissis...; letti gli artt.570 e ss. C.p.c. DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, del bene assoggettato ad espropriazione e così individuato: - Lotto unico - immobile commerciale sito in Località S. Antonio di Gagliano del Comune di Catanzaro, Via T. Campanella, 37, piano terra superficie mq. 700 in catasto al fg. 43, part. 365 sub. 34; Prezzo base Euro euro 555.188,00 L’immobile meglio descritto nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto

e di diritto in cui si trova e che si considererà conosciuto dagli offerenti e dall’aggiudicatario. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 4/2/2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché assegno circolare “ non trasferibile” intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N 9/05 di importo pari al 10% del prezzo proposto, a titolo di cauzione. In caso di pluralità di offerte l’aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari. Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 129/96 Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Cava a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 26.11.2008 DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto 1: “ terreni con soprastanti fabbricati in Guardavalle in catasto al foglio 50, part.lle 181, 178, 118, 182, 120, 121, 122, 126, 127, 128, 125, 132” al prezzo base di euro 396.987,00; Lotto 2: “ terreni con soprastanti fabbricati in Guardavalle in catasto al foglio 55 part.lle. 61, 63, 64, 65, 66, 67, 68, 69, 174, sub. 1-2-3; al prezzo base di euro 304.923,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 03.02.2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 04.02.2009 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 129/96” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intende conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Catanzaro lì, 28/11/2008 Il Cancelliere (Dott.Salvatore Aiello) Il Giudice (Dott. Giuseppe Cava) °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 351/93 RGE (cui è riunita 150/98) Il Giudice, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. vista la richiesta di vendita Dispone la vendita senza incanto del seguente bene immobile al prezzo base di euro. 49.560,00: - appartamento con cantina in Catanzaro, via Molise n.11/r, in catasto al foglio 82, part. 374, sub. 19 e 21. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 3.2.2009 ore 12,00. Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro. 3.000,00, l’udienza del 4.2.2009; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.351/93” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni del D.M. attività produttive n.37/08; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Il Giudice °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE D.ssa Maria C. Andricciola nella procedura esecutiva n. 144/98 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni in Gimigliano: Lotto n.3: Garage in località Colla Euro 27.000,00 Lotto n.4: Magazzino in località Colla Euro 58.050,00 Lotto n.5: Appartamento in località Colla Euro 13.725,00 Lotto n.6: Appartamento in località Colla Euro 25.818,00 Lotto n.7: Appartamento in località Colla Euro 6.750,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 25 febbraio 2009 Nella medesima data e fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n..............” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. ln caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dlspone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del del termine fissato per Ia presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.euqenius.it; - Il Domani Catanzaro, 08 ottobre 2008

°°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Mobiliari AVVISO DI VENDITA DI QUOTE SOCIETARIE Procedura esecutiva n. 635./89 R.E. Il CTU dr. Francesco Lacava, a seguito del provvedimento del Sig. G.E. dott. Alfredo Aloisi, allo scopo di soddisfare il creditore procedente e le spese di procedura, deve procedere alla vendita di UNA quota del 12,25% del capitale sociale della Società “omissis” indicata nella procedura in oggetto, corrente in Catanzaro, avente valore nominale di euro 99.840,00 e valore di stima da parte del Ctu di euro. 103.535,00 ed avverte che maggiori informazioni possono essere fornite dalla Cancelleria del Tribunale a chi vi abbia interesse. La data dell’esperimento di vendita è fissata per il giorno 22.01.2009 Si porta a conoscenza degli interessati, - che ai fini di una più puntuale informazione potranno consultare, negli Uffici della Cancelleria delle Esecuzioni Mobiliari del Tribunale di Catanzaro Dott. Aloisi, il fascicolo di causa contenente, tra l’altro, lo statuto sociale della Società interessata e le relative visure ipocatastali e l’ultimo bilancio pubblicato, riferito a 31.12.2007 completo di Nota Integrativa, Verbale di approvazione e relazione del Collegio Sindacale. L’offerta, pena l’esclusione, dovrà: -pervenire entro il termine sottoindicato, in busta chiusa, priva dell’indicazione del mittente, indirizzata a “Studio Notaio Paola Gualtieri (offerta per vendite giudiziarie) Via San Nicola n.8 Catanzaro” -contenere dati anagrafici e qualifica della persona fisica che propone l’offerta; -indicare il prezzo che intende pagare; -prevedere, a carico dell’acquirente, l’impegno al pagamento del prezzo, degli oneri tributari e delle eventuali altre spese accessorie per il trasferimento delle quote entro quindici giorni dalla definitiva aggiudicazione, sottocomminatoria, in caso di inadempienza, di decadenza dal diritto e perdita della caparra confirmatoria; -contenere l’espressa dichiarazione di aver preso visione del fascicolo della procedura esecutiva e dell’ultimo bilancio pubblicato nel Registro Imprese; -contenere l’indicazione di aver preso atto che la Società è proprietaria di un immobile industriale con annessi uffici, sito in Catanzaro V.le degli Angioini n. 139, realizzato su un terreno di proprietà di mq. 6.430 circa; gli immobili industriali realizzati negli anni ‘70, con destinazione Celle frigorifere per derrate alimentari, sono attualmente in cattivo stato d’uso; -essere accompagnata da un assegno circolare intestato a Tribunale di Catanzaro - procedura n. 635/89 RE dell’importo pari al 10% della somma offerta, a titolo di caparra confirmatoria. L’offerta in busta chiusa dovrà essere depositata o fatta pervenire a mezzo posta entro le ore 12:00 del giorno precedente quello di vendita, quindi entro le ore 12:00 del 21.01.2009 presso lo studio del notaio Paola Gualtieri, in Catanzaro alla Via San Nicola n. 8. Catanzaro, 09.12.2008 Il Ctu Dr. Francesco Lacava °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Mobiliari AVVISO DI VENDITA DI QUOTE SOCIETARIE Procedura esecutiva n. 2463/04 R.E. Il CTU dr. Francesco Lacava, a seguito del provvedimento del Sig. G.E. dott. Alfredo Aloisi, allo scopo di soddisfare il creditore procedente e le spese di procedura, deve procedere alla vendita della quota nominale per complessivi euro 100.000 (centomila/00) del capitale sociale della Società “omissis” indicata nella procedura in oggetto, corrente in Marcellinara (CZ) ed avverte che maggiori informazioni possono essere fornite dalla Cancelleria del Tribunale a chi vi abbia interesse. La data dell’esperimento di vendita è fissata per il giorno 22.01.2009 Si porta a conoscenza degli interessati, - che ai fini di una più puntuale informazione potranno consultare, negli Uffici della Cancelleria delle Esecuzioni Mobiliari del Tribunale di Catanzaro Dott. Aloisi, il fascicolo di causa contenente, tra l’altro, lo statuto sociale della Società interessata e le relative visure ipocatastali e l’ultimo bilancio pubblicato, riferito a 31.12.2005 completo di Nota Integrativa, Verbale di approvazione e relazione del Collegio Sindacale. L’offerta, pena l’esclusione, dovrà: -pervenire entro il termine sottoindicato, in busta chiusa, priva dell’indicazione del mittente, indirizzata a “Studio Notaio Paola Gualtieri (offerta per vendite giudiziarie) Via San Nicola n.8 Catanzaro” -contenere dati anagrafici e qualifica della persona fisica che propone l’offerta; -indicare il prezzo che intende pagare; -prevedere, a carico dell’acquirente, l’impegno al pagamento del prezzo, degli oneri tributari e delle eventuali altre spese accessorie per il trasferimento delle quote entro quindici giorni dalla definitiva aggiudicazione, sottocomminatoria, in caso di inadempienza, di decadenza dal diritto e perdita della caparra confirmatoria; -contenere l’espressa dichiarazione di aver preso visione del fascicolo della procedura esecutiva e dell’ultimo bilancio pubblicato nel Registro Imprese; -contenere l’indicazione di aver preso atto che la Società è proprietaria di un immobile industriale con annessi uffici, sito in Marcellinara Zona Industriale, in fregio alla SS 280; -essere accompagnata da un assegno circolare intestato a Tribunale di Catanzaro - procedura n. 2463/04 RE dell’importo pari al 10% della somma offerta, a titolo di caparra confirmatoria. L’offerta in busta chiusa dovrà essere depositata o fatta pervenire a mezzo posta entro le ore 12:00 del giorno precedente quello di vendita, quindi entro le ore 12:00 del 21.01.2009 presso lo studio del notaio Paola Gualtieri, in Catanzaro alla Via San Nicola n. 8. Catanzaro, 09.12.2008 Il Ctu Dr. Francesco Lacava °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 195/93 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: “”terreno in Borgia, Loc. Fiumarella - Forno (Foglio 23, particelle 229 - 231) prezzo base: euro 2033,44 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 4 febbraio 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. ...” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate

entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste. eugenius.it “Il Domani” Catanzaro, 26 novembre 2008. Il Cancelliere Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione dott.Giuseppe Cava,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.263/97 ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1: Capannone in Squillace,loc.Fiasco-Baldaya Fol.20,P.lla 108 PREZZO BASE D’ASTA euro 134.879,00 Lotto n.2: Magazzino in Squillace,loc.Fiasco-Baldaya Fol.20,P.lla 110 sub 1 PREZZO BASE D’ASTA euro 32.584,00 Lotto n.3: Magazzino in Squillace,loc.Fiasco-Baldaya Fol.20,P.lla 110 sub 2 PREZZO BASE D’ASTA euro 43.582,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 18 febbraio 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.263/97 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00 per il lotto n.1 ed euro 2.500 per i lotti n.2 e n.3. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI IL CANCELLIERE COMUNICA che il Giudice dell’Esecuzione, dr. Cava, nella procedura esecutiva n. 57/91 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO UNICO:”Terreno agricolo ed edificabile in Cropani, alla località San Lorenzo, in Catasto al foglio 10, particelle 254, 108, 224, 177, 261, 262, 249 e 251 (le ultime tre per quota pari ad 1/5)”. PREZZO BASE D’ASTA: EURO 2.712,00. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, e’ meglio descritto nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. e’ fissata per il giorno 04.02.2009. Nella medesima data e’ fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovra’ depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identita’ nonche’ un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.....................” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra piu’ offerenti, l’aumento minimo e’ fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovra’ versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto dedotta la gia’ versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresi’ che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il suddetto termine, oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni: “www.aste.eugenius.it”; Il Domani. Catanzaro, 12 novembre 2008. °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 187/92 R.G.Espr. (cui sono riunite le procedure nn. 38/93 R.G.E. e 160/93 R.G.E.); Il Giudice dell’Esecuzione. Dott. Giuseppe Cava; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita; Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: LOTTO N. 1 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 44.704,69: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 2”. LOTTO N. 2 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 47.334,38: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 3”. LOTTO N. 3 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 44.704,69: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 4”. LOTTO N. 4 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 47.334,38: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 5”. LOTTO N. 5 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 16.777,41: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 9”. LOTTO N. 6 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 14.558,91: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio n. 9, particella 724, sub 10”. LOTTO N. 7 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 17.193,38: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 11 (ex 7)”. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 03.02.2009 ore 12,00. Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 3.000,00, l’udienza del 04.02.2009 ore 9,30. Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 187/92 R.G.E. portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. Gli immobili, meglio descritti nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovra’ versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”; Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.


10 Dispone che nella pubblicita’ sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 12.11.2008. IL GIUDICE Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 131/06 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss, c.p.c. e vista la richiesta di vendita. Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “unità abitativa in Montepaone in catasto al fg. 15part. 746 sub. 1 (sub. 5 e 6 in comunione) al prezzo base di euro 205.453,13; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 27.01.2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione dell’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 28.01.2009 ore 9.30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 131/06”portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo dell’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima de4lla scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “ www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 9.04.2008 °°°°°°°°°° Prima sezione Civile Procedura esecutiva n. 300/92 RG Espr. il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 5.04.2007; visti gli artt. 569 e ss c.p.c. Vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: immobile in s. Vito sullo Ionio vico I Regina Elena n. 3 in catasto al fg. 12 part. 541 al prezzo base di euro 15.289,18; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 03.02.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli bofferenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00 l’udienza del 04.02.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro” - Procedura n. 300/92 portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da inputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimanto nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “ Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro il Giudice dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 67/07 Udienza del 10.12.2008 Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “appartamento in Catanzaro via Chimirri in catasto al fg. 38 part. 253 sub 1” al prezzo base di euro 101.936,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 17.02.09 ore 12:00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 18.02.09 ore 9:30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - procedura n. 67/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Il cancelliere Il Giudice °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva N. 200/87 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’esito della richiesta di fissazione della vendita avanzata all’udienza del 26.11.08; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nel prospetto, redatto dall’esperto stimatore, riportato in calce alla presente ordinanza; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 3.02.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 4.000,00, l’udienza del 4.02.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in

DICEMBRE 2008

busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro ? Procedura N. 200/87” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 23.07.2008 IL GIUDICE (Dott. Giuseppe Cava) LOTTO DI VENDITA N. 1: Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a locali su 2 livelli in fabbricato di antica costruzione, in muratura, sito nel Comune di Catanzaro - CZ -, Via Raffaelli, 36 / Scesa Gradoni Ospedale. Composto da un vano al piano terra e da più vani al piano seminterrato, tra i quali 2 w.c. ed, una cucina (un tempo l’immobile era adibito a ristorante), per una superficie lorda coperta di mq. 307 circa (caratterizzata da spessa muratura perimetrale). Confini: via Raffaelli, proprietà Lombardi, via Scesa Gradoni, altra proprietà Squillace e terrapieno, salvo altri. - Identificazione catastale: - Catasto Fabbricati di Catanzaro ? foglio 47, mappale 145, sub 1101. - VALORE DI STIMA LOTTO DI VENDITA N. 1 = euro 127.200,00 (euro centoventisettemiladuecento/00). LOTTO DI VENDITA N. 2: Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a capannone con corte esclusiva sito nel Comune di Catanzaro - CZ - Via Conti Ruffo, 15. Composto da un corpo principale di superficie lorda coperta di mq. 600 circa e di 2 corpi laterali, di superficie lorda coperta di mq. 460 circa, delimitati lungo 2 lati dal muro di recinzione. La superficie lorda coperta complessiva è quindi pari a mq. 1.060 circa. All’interno il capannone è composto da 5 ambienti di diverse dimensioni adibiti a deposito, da un vano ufficio e da n. 4 locali w.c. Al capannone è annessa una corte esclusiva di mq. 110 circa ed una corte comune (identificata con fg. 70, part. 65, sub 1103) con l’immobile adiacente costituente il lotto di vendita n. 3. Confini: frontalmente dalla via Conti Ruffo, da strada laterale, da proprietà Bossi - Braccini e da altra proprietà di Squillace Giovanni, salvo altri. - Identificazione catastale: - Catasto Fabbricati di Catanzaro - foglio 70, mappale 65, subalterno 1101. - VALORE DI STIMA LOTTO DI VENDITA N. 2 = euro 216.240,00 (euro duecentosedicimiladuecentoquaranta/00). LOTTO DI VENDITA N. 3: Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a immobile costituito da terreno industriale (Zona Dl - Attività produttive esistenti) dotato di piccolo fabbricato uso ufficio, n. 3 serbatoi metallici di forma cilindrica, tettoia a struttura metallica, n. 2 motori elettrici, n. 2 bracci di carico (un tempo utilizzato come deposito di carburante ed oggi in stato di abbandono) - sito in via Conti Ruffo di Catanzaro. Superficie complessiva di circa mq 1.260. Confini: via Conti Ruffo, proprietà Bossi - Braccini ed altra proprietà Squillace. Identificazione catastale: Catasto Fabbricati di Catanzaro foglio 70, particella 442, sub 1 e 2; particella 65, sub 1102; particella 65, sub 1103 (corte comune). - VALORE DI STIMA LOTTO DI VENDITA N. 3 = 96.390,00 (euro novantaseimilatrecentonovanta/00). °°°°°°°°°° Prima sezione civile Fallimento n.20/89 Il Giudice delegato,dott. Giuseppe Cava, Vista la richiesta di vendita del curatore, Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: - lotto unico “quota ideale di 1/2 della proprietà di terreno con soprastante fabbricato in Centrache in catasto al fg. 7 partt. 323, 314, 311, 330 al prezzo base di euro 21.244,00 (la restante quota di 1/2, di proprietà del coniuge del fallita, sarà posta in vendita lo stesso giorno allo stesso prezzo nell’ambito della procedura esecutiva n. 188/89); fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 03.02.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00, l’udienza del 04.02.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura fallimentare n.20/89” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura; Dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 09.12.2008 Il Giudice Dott.Giuseppe Cava °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 83/82 R.G. Espr. Il Giudice dell’Esecuzione, Dott. Giuseppe Cava, confermando all’udienza del 12/11/2008 l’ordinanza del 17/03/2008; visti gli artt. 569 e ss. Cpc e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto con riduzione di 1/4 del prezzo base del compendio pignorato di seguito descritto, con esclusione dei lotti 9 e 10 privi di dati catastali: - lotto 2 “appartamento in Montepaone in catasto al fg. 10 part 119 sub 9 al prezzo base già ridotto di 1/4 di euro 32.443,50; - lotto 4 “appartamento in Montepaone in catasto al fg. 10 part. 119 sub 7 al prezzo base già ridotto di 1/4 di euro 78.364,50“. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 03/02/2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 04/02/2009 ore 9,30. Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro- Procedura n. 83/82” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà cono-

sciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore onerato degli adempimenti pubblicitari con l’ordinanza resa all’udienza del 12/11/2008 provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 cpc non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 cpc.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro 12/11/2008. Il Giudice F:to G.Cava. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 111/95 r.g..e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 9: “”Appartamento in Sersale di circa mq.85, in catasto Fol. 20, mappale 186, sub 4””. prezzo base: euro 15.690,00 lotto 10: “”Quota ideale di 2/3 della proprietà di appartamento in Sersale di circa mq 20, in catasto Fol. 20, mappale 186, sub 5”” prezzo base d’asta: euro 3.692,25 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 4 febbraio 2009, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 111/95” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www. aste.eugenius.it “Il Domani” Catanzaro, 12 novembre 2008. Il Cancelliere Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva n.25/07 Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 26 novembre 2008 visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: “”piena proprietà per la quota di 1/6 di terreno agricolo sito in agro di Simeri Crichi (CZ), Loc. “San Focà” (foglio 7; partita 1964; mapp. 102 e 117, qual. uliveto)”” prezzo base: euro 7.722,00 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 3 febbraio 2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1000,00, l’udienza del 4 febbraio 2009 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.25/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese della procedura saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 26 novembre 2008. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 65/03 r.g.e; visti gli artt. 569 e ss. C.p.c. e vista la richiesta di vendita, rilevato che può essere disposta la vendita del solo lotto 1 - il cui valore appare idoneo a garantire il credito azionato nella procedura -, non avendo il consulente scorporato le particelle di proprietà del terzo estraneo alla procedura; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: “”Unità abitativa in Catanzaro, Contrada Santa Domenica, in Catasto al foglio 37, part. 209, sub. 3”” prezzo base: euro 310.497,75 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 4 febbraio 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. ...” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’ac-

quisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it “Il Domani” Catanzaro, 12 novembre 2008. Il Cancelliere Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’Esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 27/87 R.G.E. promossa da CURATELA FALLIMENTARE LAGOMAR visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 2: “Unita’ immobiliare del fabbricato B31, Isola B, in Sorbo San Basile (foglio 7, particella 72, sub 1)”. EURO 2.447,09. Lotto n. 3: Unita’ immobiliare del fabbricato B31, Isola B, in Sorbo San Basile (foglio 7, particella 72, sub 2)”. EURO 2.447,09. Lotto n. 6: “Unita’ immobiliare del fabbricato B31, Isola B, in Sorbo San Basile (foglio 7, particella 72, sub 5)”. EURO 2.753,05. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. e’ fissata per il giorno 25.02.2009. Nella medesima data e’ fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovra’ depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identita’ nonche’ un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.....................” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra piu’ offerenti, l’aumento minimo e’ fissato in euro 1.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovra’ versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto dedotta la gia’ versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresi’ che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it”; “Il Domani”. Catanzaro, 22.10.2008. IL GIUDICE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che Il Giudice dell’esecuzione, dr. Andricciola, nella procedura esecutiva n. 166/99 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Piano terra di edificio in Simeri Crichi, via Francesco Cilea, in catasto foglio 3 part. 833 sub 1102, mq. 88,00 circa; Prezzo euro 15.451,69 Lotto 2: Piano primo di edificio in Simeri Crichi, via Francesco Cilea, in catasto foglio 3 part. 833 sub 1104, mq. 100,00 circa; Prezzo euro 6.750,00 Lotto 3: Piano secondo di edificio in Simeri Crichi, via Francesco Cilea, in catasto foglio 3 part. 833 sub 1105, mq. 73,00 circa; Prezzo euro 16.724,81 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 25.02.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n....” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, 17/01/2007 °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 11/05 R.G.Es. Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava,confermando all’udienza del 26.11.2008 l’ordinanza del 9.11.2006, visti gli artt. 569 e ss c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto con riduzione di 1/4 del prezzo base del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto 1: Villa sita in Catanzaro Via Solferino 26 identificata in catasto al fg 83 mapp. 232 sub. 2,3,4,5, al prezzo di euro 593.730,00; Lotto 2: immobile sito in Catanzaro via Solferino identificato in catasto al fg 83 mapp. 943 sub. L; fg. 83 mapp. 944 sub 1; fg. 83 mapp. 233 al prezzo di euro 721.540,19; Lotto 4: immobile in Aprigliano (CS) in catasto al fg. 58 mapp. 378 al prezzo di euro 25.275,60. fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 03.02.2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rilazo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 04.02.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 11/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore onerato degli adempimenti pubblicitari provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli


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DICEMBRE 2008

artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 26.11.2008 Il Giudice F.to Giuseppe Cava °°°°°°°°°° che il Giudice dell’Esecuzione dott. Cava, nella procedura esecutiva n.19/86 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1) unità immobiliare in Caraffa in catasto al fg.6 part.102 sub.2 al prezzo base di euro 21.375,00; lotto 2) immobile in Caraffa in Catasto al fg. 6 part.364 sub.2 al prezzo base di euro 3.714,00. Gli ímmobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 04.02.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia dei documento d’identità nonché un Assuno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n .19/86” di un importo pari al 10% del prezzo base o dei prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,oo. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il termine di quarantacinque giorni, oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni www.aste.eugenius.it Il Domani °°°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.112/98 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto 1: appartamento sito nel Comune di Girifalco via Macchiavelli 6 con tre camere di cui una con bagno esclusivo,un vano destinato a pranzo-soggiorno,un bagno di servizio e una cucina,piano 1 sup.mq.152 in catasto fol. 10,P.lla 342 sub 2 PREZZO BASE D’ASTA euro 32.274,00 Lotto 3: rudere sito nel Comune di Girifalco via Macchiavelli 6 piano T,,sup.mq. 30,in catasto fol. 18,P.lla 742 sub 1 PREZZO BASE D’ASTA euro 808,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 25 febbraio 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.112/98 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00 per il lotto 1; euro 200,00 per il lotto 3. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°° AVVISO VENDITA PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 199/96 R.G. Espr. Il Giudice, dott. Giuseppe Cava, con provvedimento del 29 ottobre 2008, visti gli artt. 569 e ss c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 “unità immobiliare in Borgia in catasto al fg. 8 part. 773 sub 2” al prezzo base di euro. 60.624,00; lotto 2 “unità immobiliare in Borgia in catasto al fg. 8 part. 773 sub. 3” al prezzo base di euro. 34.173,00; lotto 3 “unità abitativa in Borgia in catasto al fg. 8 part. 773 sub. 4” al prezzo base di euro. 54.675,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 10.02.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro. 1.000,00, l’udienza dell’11.02.2009 ore 9,30; dispone che le offerte siano presentate in busta chiusa unitamente ad assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - proc. N. 199/96” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, della notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento sul sito internet WWW.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis Manda alla Cancelleria di procedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro 29.10.2008 Il Giudice fto Giuseppe Cava Il Cancelliere fto dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nel procedimento n. 116/06 R.G.E. con ordinanza del 05/11/2008 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Terreno in Chiaravalle Centrale, loc. Piano di Pietra, in catasto al foglio 21 p.le 18 e 17 mq 1290, Prezzo euro 8.570,70 Lotto 2: Terreno in Chiaravalle Centrale, denominato “Serra Rizzo”, in catasto al foglio 17 p.lla 38 mq 2160, Prezzo euro 14.353,20 Lotto 3: Terreno in Chiaravalle Centrale, Granco, in catasto al foglio 32 p.lla 960, mq 2690, Prezzo euro 15.635,62 Lotto 4: Terreno in Chiaravalle Centrale, loc. Pirivoglia, in catasto al foglio 24 p.lla 481 mq 1775, Prezzo euro 11.794,875

Lotto 5: Terreno in San Vito sullo Ionio, loc. Fratuso, in catasto al foglio 15 p.lla 146 mq 5020, Prezzo euro 33.352,65 Lotto 6: Terreno in san Vito sullo Ionio, loc. Quarto, in catasto al foglio 16, p.lle 43,44,184,151 mq 5170 Prezzo euro 34.354,65 Lotto 7: terreno in Petrizzi, loc. Parrera, in catasto al foglio 9 p.lla 107 mq 5770, Prezzo euro 25.012,95 Lotto 8: Magazzino in San Vito sullo Ionio, Via Doria 1, mq 40,96, in catasto al foglio 12, p.lla 582 sub. 1 Prezzo euro 15.974,40 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 116/06 RGE importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 17.03.2009 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 18.03.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Dispone che il procedente notifichi l’ordinanza di vendita al creditore iscritto ETR. Catanzaro 5.11.2008 F.to Il Giudice (Dott. ssa Maria Carmela Andricciola)

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI ex art. 569 Comma 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA IMMOBILIARE n. 65/07 R.E. Il professionista delegato Avv. Rosanna Andricciola, con studio in Lamezia Terme via A. Anile n. 3, nella procedura esecutiva promossa dal Monte dei Paschi di Siena Gestione Crediti s.p.a., visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme in data 26.03.2008 ai sensi dell’art. 591bis c.p.c.; ritenuto necessario, pertanto, fissare, ai sensi dell’art. 591 c.p.c., la vendita dei beni pignorati; visti gli artt. 569 e 576 c.p.c. AVVISA Che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO A: Appartamento con annessa corte e box, posto al pianterreno di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, sez. Sambiase, via Spartivento, di mq. 136,80 distinto nel N.C.E.U. al foglio 81, p.lla 1374, sub 6 (appartamento e box) e sub 3 (corte) categoria A/2, classe U, consistenza 7 vani, rendita euro542,28. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro 68.018,80 LOTTO B: Appartamento con annesso box al piano seminterrato, posto al secondo piano di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, sez. Sambiase, via Spartivento, di mq. 130,40, distinto in N.C.E.U. al foglio 81, p.lla 1374, sub 12 (appartamento e box), categoria A/2, classe U, consistenza vani 6,5, rendita euro503,55. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro 85.623,90 Per entrambi i lotti: Data dell’esame delle offerte senza incanto: 21 Gennaio 2009 ore 17,30 Luogo di esame delle offerte: Studio Legale del Professionista delegato avv. Rosanna Andricciola sito in Lamezia Terme alla via A. Anile n. 3. Avvisa altresì Che nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nella seguente data e luogo: Data dell’incanto: 4 Febbraio 2009 ore 17,30 Luogo di esame delle offerte: Studio Legale del Professionista delegato avv. Rosanna Andricciola sito in Lamezia Terme alla via A. Anile n. 3. In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’arch. Maria Condò che potrà essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì previo contatto telefonico. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per i vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO A norma dell’art. 571 c.p.c. ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto degli immobili pignorati personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12 del 20 Gennaio 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in ogni caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che

abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avv. Rosanna Andricciola -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto all’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche di cui l’elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà alla gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dall’art. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la Banca Monte dei Paschi di Siena s.p.a., agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 571 c.p.c. ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto degli immobili pignorati personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12 del 3 Febbraio 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in ogni caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avv. Rosanna Andricciola -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta come sopra determinato, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto all’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche di cui l’elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la misura dell’aumento da apportare alle offerte in sede di incanto è di euro500,00 per ogni singolo lotto; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dall’art. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la Banca Monte dei Paschi di Siena s.p.a., agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono essere ancora fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme lì 30.10.2008 Il Professionista Delegato Avv. Rosanna Andricciola °°°°°°°°° N. 33/95+altri Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “BANCO DI NAPOLI S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/04/2007 nella procedura n. 33/95+ altri R.E. Ritenuto che appare opportuno e necessario raggruppare (per economia processuale) i lotti rimasti invenduti nelle aste del 30.6.2008 e 28.7.2008 relativamente ai lotti dal n.1 al n.7 e del 22.9.2008 e 13.10.2008 relativamente ai lotti dal n.8 al n.12; Ritenuto altresì necessario pertanto procedere alla rifissazione della vendita dei beni sottoposti a pignoramento alle stesse condizioni delle precedenti aste; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 26 gennaio 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: Denominato “CERASIA”

- Piena proprietà, terreno ad uso “azienda vivaistica” esteso complessivamente ha. 43.06.69 pari a mq 430.669 composto da un unico corpo sito in località Cerasia, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito: - foglio di mappa n. 46 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 73 di ha 11.22.40; particella 18 di are 82.20; particella 16 di ha 1.54.00; particella 15 di are 32.40; particella 68 di are 29.80; particella 66 di are 31.80; particella 67 di are 32.00; particella 14 di are 79.20; particella 78 di ha 8.43.30; particella 90 di ha 6.47.40; particella 3 di are 30.80; particella 6 di are 32.70; particella 4 di are 31.70; particella 5 di are 33.30; particella 32 di ha 3.43.20; particella 76 di ha 1.08.40; particella 31 di ca 84; particella 17 di ha 6.71.25. - foglio di mappa n. 46 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Urbano: particella 73/ sub 1, 73/sub 2 e 73/sub 3. Su porzione della particella N. 73 è ubicato il complesso aziendale composto da almeno 26 manufatti, censiti al catasto urbano del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, foglio di mappa N. 46, particella N. 73/sub 1, 73/sub. 2 e 73/sub. 3. Il complesso aziendale è dotato di certificato di agibilità N. 391 del 05/04/1991, nel quale si richiama la concessione edilizia n° 1144 del 28/09/1982 e varianti successive. Sono compresi nel lotto n. 1, inoltre, tutti i manufatti ubicati sulle particelle succitate e, in particolare: 1) capannone e sala mensa insistenti sull’attuale particella 17, del foglio di mappa n. 46 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia e riportati in catasto come fabbricati rurali; 2) Capannone e cabina insistenti sull’attuale particella 78, del foglio di mappa n. 46 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia e riportati in catasto come fabbricati rurali ed aventi differenti conformazione; 3) Altri manufatti a corredo dell’azienda. A tal proposito, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti presenti sul lotto siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Il lotto n. 1 è attraversato da una strada comunale al servizio di terzi che risulta isolata dalla restante porzione aziendale con delle sbarre metalliche e che deve essere lasciata libera; inoltre, parte della proprietà è stata acquistata con l’onere di livellario del Comune di San Pietro a Maida, condizione che resterà a carico dell’acquirente. Prezzo base lotto N. 1: euro 9.555.035,00 (Euro novemilionicinquecentocin- quantacinquemilazerotrentacinque/00) LOTTO N. 2: Denominato “PAGLIARONE” - Piena proprietà, terreno con destinazione agricola “di pregio” esteso complessivamente ha. 111.40.10 pari a mq 1.114.010 composto da un unico corpo sito in località Pagliarone, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito indicato: - foglio di mappa n. 29 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 9 di ha 4.80.90; particella 4 di ha 27.15.60; particella 6 di ha 7.79.90; particella 10 di ha 1.21.70; particella 18 di are 57.80; particella 3 di are 60.00; particella 2 di are 43.20; particella 12 di are 49.20; particella 14 di are 42.10; particella 13 di are 45.20; particella 24 di are 20.00; particella 25 di ha 1.11.80; particella 26 di are 52.70; - foglio di mappa n. 30 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 3 di are 4.30; particella 9 di ha 1.74.80; particella 2 di ha 41.57.10; particella 4 di are 48.20; particella 10 di are 1.20; particella 11 di are 1.80; particella 13 di ha 17.65.80; particella 14 di ha 1.69.00; particella 15 di are 16.20; particella 16 di are 1.09.70; - foglio di mappa n. 39 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 4 di ha 1.11.90. Sono compresi nel lotto n. 2 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare, quelli compresi nel centro aziendale “Pagliarone” (capannoni, depositi, case rurali, tettoie, etc., insistenti sulle particelle 3 - 4 - 14 - 15 del foglio di mappa n. 30 e gli edifici “Case Torrazzo” ubicati sulla particella n. 4 del foglio di mappa n. 29 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia. Sul terreno distinto dal mappale N. 6, Foglio N. 29, Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia è ubicato l’edificio denominato “Torre Amato” inserito all’interno di un perimetro di salvaguardia storico architettonico. I manufatti sono stati edificati antecedentemente all’entrata in vigore della legge 1150/1942 (legge urbanistica), ma, a tal proposito, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Sul lotto n. 2 graverà servitù di passaggio (anche con mezzi meccanici) in favore del terreno censito al foglio N. 30, particella N. 8 ove richiesto. Prezzo base lotto n. 2: euro 8.912.080,00 (Euro ottomilioninovecentododicimilazeroottanta/00) LOTTO N. 3: Denominato “VOTTA-PERSICARA” - Piena proprietà, terreno, allo stato a vocazione prevalentemente agricola, ma, ricadente, in parte, in “zona MSA aree per piccole e medie industrie in salvaguardia agricola”, limitrofo sul lato Sud-Est alla Stazione Ferroviaria di San Pietro a Maida Scalo, estensione netta complessiva ha. 23.83.40 pari a mq 238.340 composto da un unico corpo sito in località Votta, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito precisato: - foglio di mappa n. 42 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 10 di are 48.50; particella N. 46 (ex 18/b) di ha 01.62.30; particella 47 (ex 13/b) di ha 12.44.70; particella 43 di ca 23; particella 44 di ca 87; particella 45 di ha 04.05.90; - foglio di mappa n. 47 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 3 di are 26.30; particella 9 di are 87.00; particella 14 di ha 02.89.60 e le derivate: particella 112 di are 14.30; particella 113 di are 03.00; particella 115 di are 10.20; particella 2165 di are 16.70; particella 2167 di are 42.60; particella 2171 di are 02.90; - foglio di mappa n. 48 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 4 di are 12.80 e le derivate: particella 199 di are 04.80; particella 200 di are 02.20; particella 2156 di are 08.50. Sebbene alcuni terreni risultino cointestati a soggetti differenti dalle ditte pignorate, la proprietà è da intendersi pari ad una quota 1/1, in quanto esiste un possesso ultraventennale pacifico e continuativo. Sono compresi nel lotto n. 3 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare: 1) capannone casa custode non riportati in catasto, insistente sulla particella 45 del foglio di mappa n. 42 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia; 2) ricovero pompe non riportato in catasto, insistente sulla particella 47 del foglio di mappa n. 42 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia. A proposito dei fabbricati sopra citati, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Il lotto n. 3 è attraversato dalla Strada Vicinale Fabiano e


12 Strada Vicinale Capannone, nonché, dalla Condotta afferente al Consorzio di Bonifica. Prezzo base lotto n. 3: euro 1.331.810,00 (Euro unmilionetrecentotrentunomilaottocentodieci/00) LOTTO N. 4: Denominato “MODDONE” Piena proprietà, terreno, con destinazione “zona G Espansione Turistica” per un’estensione di ha 12.54.65, e destinazione “zona I - Difesa Ambientale” per una superficie pari a ha 00.69.05, esteso complessivamente, quindi, ha. 13.23.70 pari a mq 132.370 composto da un unico corpo sito in località “Moddone-Mezza Praia”, Comune di Curinga (CZ), individuato in catasto come di seguito indicato: - foglio di mappa n. 42 del Comune di Curinga, Catasto Terreni: particella 10 di ha 08.23.10; particella N. 11 di ha 04.95.60; - foglio di mappa n. 43 del Comune di Curinga, Catasto Terreni: particella 22 di are 05.00. Sono compresi nel lotto n. 4 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare: 1) capannone non riportato in catasto, ubicato sulla particella 10 del foglio di mappa n. 42 del Comune di Curinga; 2) ricoveri pompe non riportati in catasto, insistente sulla particella 10 e particella N. 11 del foglio di mappa n. 42 del Comune di Curinga. A proposito dei fabbricati sopra citati, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Il lotto n. 4 è attraversato sull’estremo Sud-Est da un elettrodotto, mentre, il terreno individuato con il mappale N. 22, foglio di mappa N. 43, Comune di Curinga risulta staccato dal restante corpo a maggiore consistenza, dal canale di bonifica. Prezzo base lotto n. 4: euro 5.000.000,00 (Euro cinquemilioni/00) LOTTO N. 5: Denominato “MAIORANA” - Piena proprietà, terreno ad uso agricolo con destinazione “Zona Filtro - Nucleo di Industrializzazione” esteso complessivamente ha. 12.29.40 pari a mq 122.940 composto da un unico corpo sito in località Maiorana, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito specificato: - foglio di mappa n. 37 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia: particella 9 di ha 04.03.40; particella N. 29 di ha 04.23.00; particella 85 (ex 30/a) di ha 03.95.05; particella 86 (ex 30/b) di are 07.95; Sono compresi nel lotto n. 5 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare: 1) ricovero pompe e vasca non riportati in catasto, insistente sulla particella 9 del foglio di mappa n. 37 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia. A proposito dei fabbricati sopra citati, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Resta a carico dell’acquirente sub-asta l’eventuale permuta della striscia di terreno, lato Nord della proprietà, già frazionato, allo scopo di rettificare il confine “di fatto” con la ditta confinante. Prezzo base lotto n. 5: euro 737.640,00 (Euro settecentotrentasettemilaseicentoquaranta/00) LOTTO N. 6: Denominato “FERRERO” - Piena proprietà, terreno con vocazione prevalentemente agricola “di pregio” avente un’estensione complessiva netta di ha. 28.24.40 pari a mq 282.440 composto da un unico corpo (attraversato dalla Strada Comunale “Ferrero”) sito in località Ferrero, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito puntualizzato: - foglio di mappa n. 34 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia: particella 19 di ha 07.85.70; particella N. 21 di ha 03.74.30; particella 27 di ha 01.49.00; particella 4 di ha 03.44.80; particella 5 di ha 01.40.60; particella N. 24 di are 87.70; particella 31 di are 63.60; particella 26 di are 99.30; particella 22 di ha 03.48.80; particella N. 23 di ha 02.04.20; particella 30 di are 39.60; particella 28 di ha 01.47.40; particella 25 di are 13.80; particella 29 di are 25.60. Sono compresi nel lotto n. 6 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare: 1) fabbricato spogliatoi - servizi non riportato in catasto; 2) casa custode e magazzino-deposito, ubicati sulle particelle N. 24-28-29, foglio di mappa n. 34 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia. A proposito dei fabbricati sopra citati, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Prezzo base lotto n. 6: euro1.921.860,00 (Euro unmilionenovecentoven- tunimilaottocentosessanta/00) LOTTO N. 7: Denominato “VOLPE-PASTORIZZELLA” - Terreno con destinazione agricola “ordinaria” avente un’estensione complessiva netta di ha. 13.55.98 pari a mq 135.598 composto da un unico corpo (attraversato dalla Strada Comunale “Pastorizzella - Carrà”) sito in località Volpe-Pastorizzella, Nicastro, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito specificato: Piena Proprietà: - foglio di mappa n. 54 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, Catasto Terreni: particella 1 di ha 02.93.30; particella N. 2 di are 27.80; particella 3 di ha 07.38.50; - foglio di mappa n. 49 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, Catasto Terreni: particella 350 di ca 85 e particella 351 di are 01.38 (fabbricati rurali); - foglio di mappa n. 55 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, Catasto Terreni: particella 3 di are 24.10; particella 4 di are 24.20; particella 9 di are 14.80; particella 5 di are 02.60; particella 6 di are 77.10; particella 7 di are 03.70; particella 251 di are 14.80; particella 219 di are 13.10; particella 10 di are 63.80; particella 13 di are 52.20; Quota di proprietà Pari ad 1/3, pro indiviso: - foglio di mappa n. 49 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Nicastro, Catasto Terreni: particella 490 di are 11.25 (superficie assegnata, quindi, pari a mq 375). Sono compresi nel lotto n. 7 tutti i manufatti ubicati sulle particelle succitate e, in particolare, quelli distinti con le particelle N. 350 e 351, foglio N. 49, e particella N. 5, foglio N. 55 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro. Sono compresi nel lotto n. 7, inoltre, i manufatti sorti sulle particelle succitate e, in particolare: 1) casa custode non riportato in catasto, insistente sulla particella 3 del foglio di mappa n. 54 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro; 2) ricovero pompe non riportato in catasto, insistente sulla particella 3 del foglio di mappa n. 54 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro. A proposito dei fabbricati sopra citati, e di altri eventualmente presenti, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). L’accesso all’appezzamento, dal lato Nord-Ovest, è possibile dopo aver transitato da una corte comune sulla quale vantano diritti soggetti terzi alla procedura immobiliare. Prezzo base lotto n. 7: euro 647.818,50 (Euro seicentoquarantasette ottocentodiciottomila/50)

DICEMBRE 2008

LOTTO N. 8: Denominato “TERZI di Curatolo - Cervo Zagarese” Piena proprietà, terreno con destinazione agricola “di pregio” esteso complessivamente ha. 12.19.10 pari a mq 121.910 composto da un unico corpo sito in località Terzi, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito indicato: - foglio di mappa n. 31 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 71 di ha 2.90.60; particella 22 di are 13.80; particella 19 di are 44.20; particella 20 di are 2.80; particella 21 di ca 10; particella 1 di ha 8.17.40; particella 36 di are 23.80; particella 35 di are 26.40. Sono compresi nel lotto n. 8 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare, quelli compresi nel centro aziendale “Azienda Leonardi” (cascine, edifici rurali, depositi, etc., insistenti sulle particelle 19 del foglio di mappa n. 31. E’ parte integrante del lotto n. 8, inoltre il ricovero pompe non riportato in catasto, insistente sulla particella 1 del foglio di mappa n. 31 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia. Con riferimento ai fabbricati sopra citati, viene precisato che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Si precisa che il terreno individuato con il mappale N. 20, foglio di mappa N. 31, Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia risulta staccato dal restante corpo a maggiore consistenza, dalla Strada Provinciale N. 112 (già Strada Consorziale Argine). Prezzo base lotto n. 8: euro 853.370,00 (Euro ottocentocinquantatremilatrecentosettanta/00) LOTTO N. 9: Denominato “TERZI (Tre Terzi)” Piena proprietà, terreno con destinazione agricola “di pregio” esteso complessivamente ha. 17.04.37 pari a mq 170.437 composto da due corpi collegati sito in località Terzi (Tre Terzi), Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito indicato: - foglio di mappa n. 31 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 24 di ha 2.16.00; particella 18 di ha 3.52.00; particella 70 di are 33.20; particella 25 di are 9.60; particella 206 di ha 9.67.97; particella 34 di ca 60; particella 156 di are 18.40; particella 151 di are 12.20; particella 155 di are 17.90; particella 150 di are 11.30; particella 154 di are 17.50; particella 144 di are 10.60; particella 153 di are 9.60; particella 161 di ca 20; particella 143 di are 5.20; particella 152 di are 10.00; particella 142 di ca 40; particella 157 di are 10.30; particella 149 di are 1.40. Sono compresi nel lotto n. 9 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare, quello censito con la particella 25 del foglio di mappa n. 31, fabbricato rurale edificato anteriormente all’1 settembre 1967. E’ parte integrante del lotto n. 9, inoltre il ricovero pompe non riportato in catasto, insistente sulla particella 206 del foglio di mappa n. 31 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia. Con riferimento ai fabbricati sopra citati, viene precisato che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Si precisa inoltre, che il manufatto censito al catasto urbano Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia al foglio N. 31, particella N. 207 è di proprietà Enel e pertanto graverà servitù di passaggio (anche con mezzi meccanici) in favore della suddetta cabina elettrica, ove richiesto. Prezzo base lotto n. 9: euro 600.000,00 (Euro seicentomila/00) LOTTO N. 10: Denominato “FERRAIUOLO o Ferraiolo” Piena proprietà, terreno, allo stato a vocazione prevalentemente agricola, ma, ricadente, in parte, in “zona I Difesa Ambientale”, estensione netta complessiva ha. 21.97.30 pari a mq 219.730 composto da due corpi sito in località Ferraiuolo (o Ferraiolo), Comune di Curinga (CZ), individuato in catasto come di seguito precisato: - foglio di mappa n. 24 del Comune di Curinga, Catasto Terreni: particella 14 di ha 5.12.00; particella 2128 di are 27.10; particella 2130 di are 75.10; particella 2131 di are 38.20; particella 2132 di ha 1.51.40; particella 2133 di ha 2.06.00; particella 42 di ha 1.38.40; particella 2145 di are 85.60; particella 44 di are 62.30; particella 2139 di are 12.10; particella 45 di are 16.90; particella 2141 di are 6.30; particella 67 di are 8.30; particella 2143 di ca 30; particella 60 di are 82.10; particella 20 di ha 3.36.00; particella 2136 di ca 80; particella 62 di ha 1.69.90; particella 64 di are 31.20; particella 68 di are 2.40; particella 46 di are 54.00; particella 59 di ha 1.79.60; particella 13 di are 1.30. Sono compresi nel lotto n. 10 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare: 1) capannone e ricovero pompe non riportati in catasto, insistente sulla particella 14 del foglio di mappa n. 24 del Comune Curinga; 2) ricovero pompe non riportato in catasto, insistente sulla particella 59 del foglio di mappa n. 24 del Comune di Curinga; 3) ricovero pompe non riportato in catasto, insistente sulla particella 2133 del foglio di mappa n. 24 del Comune di Curinga. Con riferimento ai fabbricati sopra citati, viene precisato che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Il lotto n. 10 catastalmente è caratterizzato dalla presenza di alcune infrastrutture allo stato non presenti o non visibili e quindi, il suolo destinato a tali opere è stato aggregato al lotto in esame. Prezzo base lotto n. 10: euro 900.000,00 (Euro novecentomila/00) LOTTO N. 11: Denominato “MACRI’” Piena proprietà, terreno, allo stato a vocazione prevalentemente agricola ma, ricadente, in parte, in “zona I Difesa Ambientale”, estensione netta complessiva ha. 9.95.62 pari a mq 99.562 composto da un unico corpo sito in località Macrì, Comune di Curinga (CZ), individuato in catasto come di seguito precisato: - foglio di mappa n. 32 del Comune di Curinga, Catasto Terreni: particella 11 di are 32.50; particella 19 di ha 2.41.80; particella 22 di are 64.00; particella 39 di are 42.77; particella 52 di ha 4.10.06; particella 54 di are 51.60; particella 56 di ha 1.52.89. Sono compresi nel lotto n. 11 tutti i manufatti che insistono sulla particella 52, foglio N. 32 del Comune di Curinga e, in particolare: 1) capannone non riportato in catasto; 2) casa custode non riportata in catasto; 3) ricovero pompe non riportato in catasto; 4) comando pompe non riportato in catasto. Con riferimento ai fabbricati sopra citati, viene precisato che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Prezzo base lotto n. 11: euro 532.441,05 (Euro cinquecentotrentaduemilaquattrocentoquarantuno/05) LOTTO N. 12: Denominato “MONASTERO”: Piena proprietà, terreno con destinazione agricola ordinaria esteso complessivamente ha. 1.63.90 pari a mq 16.390 composto da un unico corpo sito in località Monastero, Comune di Curinga (CZ), individuato in catasto come di seguito indicato:

- foglio di mappa n. 26 del Comune di Curinga, Catasto Terreni: particella 65 di ha 1.63.30; particella 66 di ca 60. Sono compresi nel lotto n. 12 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare, quello censito con la particella 66 del foglio di mappa n. 26. Prezzo base lotto n. 12: euro 71.950,19 (Euro settantunomilanovecentocinquanta/19) Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a firma dell’esperto ing.Ottaviano Ferrieri, che possono essere consultate dall’offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabili presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza potrà essere consultata sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria e sul quotidiano “Italia Oggi”. Custode dei beni pignorati è il rag.Eugenio Travaglio con studio in Lamezia Terme alla via Crati, cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visionare i beni. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. La misura dell’aumento da apportare alle offerte (sia in sede di gara a seguito di più offerte ex art. 571 c.p.c., sia in sede di incanto) non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base del singolo lotto. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 30 ottobre 2008 il notaio delegato f.to dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:00 del giorno 22 gennaio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - assegno circolare non trasferibile: pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione intestato al sottoscritto professionista delegato. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non

considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° N. 81/1999 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/11/2006 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente C.O.M.I.T. S.p.A.; Considerato che sono stati venduti i lotti n. 1-2-3; Ritenuto che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base d’asta; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 19 gennaio 2009 alle ore 11,30 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO N. 4: Intera unità immobiliare di tipo economico, sita al piano terra di un fabbricato su due livelli, il cui accesso è autonomo dotato altresì di uno spazio antistante di pertinenza, ubicata in agro del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro (Catanzaro), località Piombo Censi, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione di Nicastro con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 29, particella 347/sub. 2, Contrada Censi, P.T.. int. 1, categoria A/4, classe 2, Zona Censuaria 4, consistenza vani 4, rendita catastale euro 115,69. Prezzo Base euro 46.087,50 (euro quarantaseimila ottantasette virgola cinquanta) LOTTO N. 5: Intera unità immobiliare di tipo economico, sita al piano primo di un fabbricato su due livelli, il cui accesso è autonomo, ubicata in agro del Comune di Lamezia Terme, Nicastro (Catanzaro), località Piombo Censi, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione di Nicastro con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 29, particella 347/sub. 3, Contrada Censi, P.1°, int. 2, categoria A/4, classe 2, Zona Censuaria 4, consistenza vani 5, rendita catastale euro 144,61. Prezzo Base euro 48.225,00 (euro quarantottomila duecentoventicinque virgola zero zero). AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 9 febbraio 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. LOTTO N. 4: Prezzo Base euro46.087,50 (euro quarantaseimila ottantasette virgola cinquanta) Aumento minimo 2.304,36 (euro duemila trecentoquattro virgola trentasei) LOTTO N. 5: Prezzo Base euro48.225,00 (euro quarantottomila duecentoventicinque virgola zero zero) Aumento minimo euro2.411,25 (euro duemila quattrocentoundici virgola venticinque) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto architetto Rosa Viceconte da Lamezia Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “ Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le con-


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DICEMBRE 2008

dizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 23 ottobre 2008 il notaio delegato F.to dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 13 gennaio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; l’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. in caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. l’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’ aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 3 febbraio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a

norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° N. 31/2001 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica Procedura Esecutiva N.31/01 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 26/01/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Intesa Gestione Crediti S.p.A.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che comunque non appare opportuno ridurre il prezzo base d’asta; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati alle stesse condizioni; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 19 gennaio 2009 alle ore 9,30 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO N.° 1: In territorio del Comune di Nocera Terinese alla contrada Campodorato, unità immobiliare facente parte del fabbricato avente accesso dalla Strada Nazionale SS. 18 Falerna-Nocera Terinese, e precisamente la piena proprietà della porzione immobiliare (di tipo economico), costituita da un piano terra (adibito a deposito e garages) e da un piano primo (comprendente un unico appartamento destinato a civile abitazione); il tutto riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Nocera Terinese con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 23, particella 236/sub 3, località Campodorato snc, piano T.1°, cat.A/3, cl.2°, vani 8, superficie catastale mq.204, rendita catastale euro 413,17. E’ pertinente nel descritto appartamento la corte annessa al fabbricato, identificata nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 23, particella 236/sub.1 (bene comune non censibile). Prezzo base euro 96.377,60 (euro novantaseimila trecentosettantasette virgola sessanta) Cauzione euro 9.604,72 (euro novemila seicentoquattro virgola settantadue) Aumento minimo euro4.802,36 (euro quattromila ottocentodue virgola trentasei) LOTTO N.° 2: In territorio del Comune di Nocera Terinese alla contrada Campodorato, unità immobiliare facente parte del fabbricato avente accesso dalla Strada Nazionale SS 18 Falerna-Nocera Terinese e precisamente la quota di comproprietà pari ad una metà dell’intero dei locali deposito e lavorazione prodotti agricoli ubicati al piano terra; riportati nel Catasto Fabbricati del Comune di Nocera Terinese con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 23, particella 236/sub.5, località Campodorato, P.T., cat.C/2, cl.1°, consistenza mq.67, superficie catastale mq.87, rendita catastale euro 65,75. Si precisa che la descritta particella 236/sub.5 deriva per “variazione della destinazione” dalla originaria particella 236/sub 2, giusta istanza presentata all’UTE di Catanzaro l’1.6.2007 n.4527.1/2007. E’ pertinente al descritto locale la corte annessa al fabbricato, identificata nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 23, particella 236/sub.1 (bene comune non censibile). Prezzo Base euro 13.287,84 (euro tredicimila duecentoottantasette virgola ottantaquattro) Cauzione euro1.328,78 (euro mille trecentoventotto virgola settantotto) Aumento minimo euro664,39 (euro seicentosessantaquattro virgola trentanove) LOTTO N.° 3: In territorio del Comune di Nocera Terinese alla contrada Campodorato, unità immobiliare facente parte del fabbricato avente accesso dalla Strada Nazionale SS 18 Falerna-Nocera Terinese, e precisamente la quota di comproprietà pari ad una metà dell’intero dell’appartamento per civile abitazione (di tipo economico) ubicato al piano primo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Nocera Terinese con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 23, particella 236/sub 4, località Campodorato, P.1°, cat.A/3, cl.2°, vani 4,5, rendita catastale euro 232,41. E’ pertinente nel descritto appartamento la corte annessa al fabbricato, identificata nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 23, particella 236/sub.1 (bene comune non censibile). Prezzo Base euro17.836,00 (euro diciassettemila ottocentotrentasei virgola zero zero) Cauzione euro1.783,60 (euro mille settecentoottantatre virgola sessanta) Aumento minimo euro891,80 (euro ottocento novantuno virgola ottanta) In tale udienza, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Vincenzo Torcasio, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza integrale sarà pubblicata sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul giornale “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le con-

dizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 23 ottobre 2008 il notaio delegato F.to dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 13 gennaio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario (se nominato). Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 110/93 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. ALESSANDRO CORTESE presso il proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme Nella procedura esecutiva promossa da Intesa Gestione Crediti S.p.A, visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 04.04.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; visto il provvedimento, datato 01.02.2008, con cui il Giudice dell’Esecuzione ha autorizzato la fissazione di nuove vendite con riduzione di un quarto del prezzo base d’asta, ai sensi dell’art. 591, comma 2, c.p.c.; visto il provvedimento, datato 08.10.2008, con cui il Giudice dell’Esecuzione ha autorizzato la fissazione di nuove vendite con riduzione di un ulteriore quarto del prezzo base d’asta, ai sensi dell’art. 591, comma 2, c.p.c.; ritenuto necessario, pertanto, fissare la vendita dei beni pignorati; visti gli artt. 569 e 591 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: Appartamento ubicato in Lamezia Terme - via

del Progresso 2a traversa a sinistra per CZ. Il suddetto appartamento è censito al Catasto del Comune di Lamezia Terme, sezione di Nicastro, alla partita 8434, foglio 25, particella 27, sub 3, categoria A/3, classe 3, consistenza 7 vani, rendita euro451,90, via del Progresso piano 1, scala 1 A. Trattasi di un immobile di superficie pari a circa mq. 140, adibito a civile abitazione, ubicato al primo piano di un fabbricato composto da 5 piani fuori terra. Il manufatto in questione risulta sprovvisto di concessione edilizia; tuttavia in data 15.02.86, è stata presentata domanda di “concessione in sanatoria”, in seguito alla quale l’Ufficio Condono del Comune di Lamezia Terme ha rilasciato “certificato di suscettibilità alla sanatoria”, previo nulla-osta dei Beni ambientali e dichiarazione sugli scarichi, nonché pagamento degli oneri concessori per un importo pari a £ 626.000 (da aggiornare in euro) e dell’oblazione pari a £ 1.661.000 (da aggiornare in euro); tali somme non risultano ancora versate. L’appartamento risulta attualmente occupato dal debitore. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro76.572,00 (euro settantaseimilacinquecentosettantadue/00). Data dell’esame delle offerte: 23 GENNAIO 2009, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: -non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; -le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; -si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; -la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO unico, come sopra descritto. Prezzo base: euro76.572,00 (euro settantaseimilacinquecentosettantadue/00). Rilancio minimo: euro3.850,00 (euro tremilaottocentocinquanta). Data dell’incanto 13 FEBBRAIO 2009, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Arch. Anna Maria Scavelli dell’11.07.1996 e nel supplemento di perizia del 14.07.2006, che devono essere consultate dall’offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 22 GENNAIO 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Alessandro Cortese , a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO - A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 12 FEBBRAIO 2008. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia


14 del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme 23.10.2008 Il Professionista Delegato Avv. Alessandro Cortese °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI EX ART.569 COMMA 3 ˜ C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 83/91 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell´esecuzione nella procedura n. 83/91 R.E., con ordinanza del 01°.10.2008 ha disposto la vendita all´incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: PRIMO LOTTO: Porzione del fabbricato di tre piani fuori terra sito in Lamezia Terme -Nicastro -fraz. Bella via Emilia n. 77 costituita da appartamento posto al secondo piano composto da quattro vani ed accessori, per una superficie netta di mq. 96,37 oltre a mq. 27,47 di balconi con vista panoramica; meglio descritto nella relazione di stima in atti e nelle allegate planimetrie, riportato nel

DICEMBRE 2008

NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa 18, part. 1158 sub 5; l´immobile, non conforme alla vigente normativa urbanistica, è sanabile entro 120 gg dalla notifica del decreto di trasferimento. SECONDO LOTTO: Porzione del fabbricato di tre piani fuori terra, sito in Lamezia Terme -Nicastro -fraz.Bella, via Emilia 77 costituita da magazzino posto al piano terra, avente una superficie utile di mq. 30 con ingresso da Via Santa Maria Delle Grazie, meglio descritto nella relazione di stima in atti e nelle allegate planimetrie, riportato nel NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa n.18, part. 1158, costituente porzione del subalterno 3; l´immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è sanabile entro 120 gg dalla notificazione del decreto di trasferimento. TERZO LOTTO: Porzione del fabbricato di tre piani fuori terra, sito in Lamezia Terme -Nicastro -fraz. Bella , via Emilia, 77 costituita da magazzino posto a piano terra, avente una superficie utile di mq. 40 con ingresso da Via Santa Maria delle Grazie, meglio descritto nella relazione di stima in atti e nelle allegate planimetrie, riportato nel NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa n° 18 part. 1158, costituente porzione del subalterno 3; l´immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è sanabile entro 120 gg dalla notificazione del decreto di trasferimento. QUARTO LOTTO: Porzione del fabbricato di tre piani fuori terra, sito in Lamezia Terme -Nicastro -fraz. Bella, via Emilia,77 costituita da magazzino posto al piano terra avente una superficie utile di mq. 28 con ingresso da Via Santa Maria delle Grazie, meglio descritto nella relazione di stima in atti e nelle allegate planimetrie, riportato nel NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa n° 18 part. 1158, costituente porzione del subalterno 3; l´immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è sanabile entro 120 gg dalla notificazione del decreto di trasferimento. QUINTO LOTTO: Porzione del fabbricato di tre piani fuori terra, sito in Lamezia Terme -Nicastro -fraz. Bella, via Emilia, 77 costituita da magazzino posto al primo piano composta da quattro vani ed accessori, per una superficie netta di mq 96,37 oltre a mq 27,47 di balconi con vista panoramica, meglio descritto nella relazione di stima in atti e nelle allegate planimetrie, riportato nel NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa n° 18 part. 1158 sub 4; l´immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è sanabile entro 120 gg dalla notificazione del decreto di trasferimento. FISSA La vendita con l´incanto per il 21.01.2009 ore 9.30 al prezzo d´asta così determinato: euro 23.963,60 primo lotto; euro 6.197,48 secondo lotto; euro 8.263,31 terzo lotto; euro 5.784,32 quarto lotto; euro 23.963,60 quinto lotto. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita dovrà presentare entro le ore 13:00 del 20.01.2009 nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazioni in bollo recante a pena di inefficacia, l´indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l´istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All´istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l´esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.

Con l´istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “ Poste Italiane S.p.A.” cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d´asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d´asta. La misura minima dell´aumento da apportare all´offerta a pena di inammissibilità, è pari al 5% del prezzo base d´asta. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall´aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato a “Poste Italiane S.p.A.” Soltanto all´esito dell´adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell´aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell´art. 586 c.p.c. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, li 07.10.2008 IL CANCELLIERE (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 120/1992 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 120/92 R.E., promossa daTntesa Gestione Crediti, con ordinanza del 01/10/2008 ha disposto la vendita all’ incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: QUARTO LOTTO “Magazzino in Lamezia Terme Nicastro via Vignola n. 68 ad unico vano non carrabile, individuato in catasto al foglio di mappa n. 19 part. 176 sub. 1 di 27 mq circa di superfìcie complessiva “ FISSA la vendita con l’incanto per il 14/01/2009 ore 9.30 e ss. al prezzo base d’asta così determinato: euro 2432,72 Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13.00 di quattro giorni prima la vendita, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r. g. e. della procedura il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione,da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “ Poste Italiane spa “cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è pari al 5% del prezzo base d’asta. il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzione Immobiliari entro sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “ Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento,ai sensi dell’art 586 c.p.c. Il creditore procedente provvederà a inserire per almeno una volta, sul quotidiano di informazione locale “ IL DOMANI” sul mensile “ASTE -INFO APPALTI “ e sul sito internet “www. aste.eugenius.it” Ulteriori informazioni porranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme,li 12/11/2008 il Cancelliere CI F.to Bruna BERNARDI °°°°°°°°° N. 86/2005 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI DIPIGNANO - Società Cooperativa per Azioni” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 26/09/2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati visto l’art. 569 c.p.c AVVISA che in data 27 gennaio 2009 alle ore 12,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Falerna (CZ), Contrada Marevitano, Strada Statale 18 Tirrena Inferiore n.26: capannone industriale della superficie di mq. 3.272,40 (metri quadrati tremiladuecentosettantadue virgola quaranta) <v.p.p.-, con annessi: a) fabbricato adibito ad uffici a tre piani fuori terra, avente una superficie lorda a piano terra di mq.159,22, al piano primo di mq.164,85 e al piano secondo di mq.204,60; b) corte di mq.6.519,50: L’intero lotto è recintato con muretto in calcestruzzo armato e sovrastante ringhiera in pannelli prefabbricati ed è dodato da due accessi carrabili tramite cancello scorrevole sulle due vie principali suddette; il tutto riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo Comune con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 9, particelle: - 1401/sub. 1, Contrada Brescia SNC, piano T, categoria D/7, rendita

euro 34.499,32; - 1401/sub.2, Contrada Brescia SNC, piano T.-1°-2°, categoria A/10, classe unica, consistenza vani 17, superficie catastale mq.376, rendita euro 1.106,25. Prezzo base: euro 5.332.440,00 (euro cinquemilionitrecentotrentaduemilaquattrocento- quaranta virgola zero zero) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 18 febbraio 2009 ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO UNICO: Prezzo base: euro 5.332.440,00 (euro cinquemilionitrecentotrentaduemilaquattrocento- quaranta virgola zero zero) Cauzione euro 533.244,00 (euro cinquecentotrentatremiladuecentoquarantaquattro virgola zero zero) Aumento Minimo euro 266.622,00 (euro duecentosessantaseimilaseicentoventidue virgola zero zero) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto ing.Vincenzo Torcasio, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita, sul quotidiano “Il Domani” della Calabria e sul quotidiano “Italia Oggi”. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. Custode giudiziario del bene è l’avv. Simona Barberio con studio in Lamezia Terme via Rismondi, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per visitare il bene. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 31 ottobre 2008 il notaio delegato dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 21 gennaio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese: L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità


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DICEMBRE 2008

della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 11 febbraio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° N. 34/93 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 05/07/2006 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che per il giorno 27 gennaio 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, primo piano seminterrato presso i locali dell’Associazione Notarile, è stata disposta la vendita al pubblico incanto del seguente bene: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S. Eufemia Lamezia, alla località “Ginepri”, porzione immobiliare facente parte del Complesso Edilizio denominato “Lamezia Golfo”, e precisamente l’appartamento compreso nel “Corpo di Fabbrica 1/B”, avente ingresso dalla “Scala G”, posto al piano secondo (terzo fuori terra), distinto con il n.int.12/G, lotto 102, composto da vani catastali due e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria Sant’Eufemia (Catanzaro), con le indicazioni: - foglio di mappa 23, particella 184/sub. 99, contrada Ginepri, piano P, zona censuaria 1°, categoria A/3, classe 4°, vani 2,5, rendita catastale euro 161,39. Prezzo base: euro 18.206,00 (euro diciottomila duecentosei virgola zero). Cauzione: euro 1.820,60 (euro mille ottocentoventi virgola sessanta). Aumento Minimo: euro 910,30 (euro novecentodieci virgola trenta). Spese: euro 3.640,00 (euro tremila seicentoquaranta virgola zero). Il manufatto oggetto del presente avviso - meglio descritti nella relazione del C.T.U ing. Pietro Fragale, che può essere consultata presso gli uffici dell’Associazione mentre l’ordinanza sul sito www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita, sul quotidiano “Il Domani” della Calabria e presso gli uffici dell’ Associazione, siti in Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, Palazzo di Giustizia primo piano seminterrato e s’intendono integralmente conosciute. Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d’incanto, si terranno presso gli uffici dell’Associazione. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda.

- A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili ed accessori con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, sono a carico dell’aggiudicatario. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 31 ottobre 2008 il notaio delegato F.to dottor Sebastiano Panzarella Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12:00 del giorno 21 gennaio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: - assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto professionista pari al 10% del prezzo base d’asta e assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto professionista pari al 20% del prezzo base d’asta. a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione e assegno circolare non trasferibile pari al 20% (venti percento) del prezzo base d’asta, a titolo di spese. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detti assegni saranno restituiti immediatamente. Offerte in aumento di un sesto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Decorso tale termine l’aggiudicazione sarà ritenuta definitiva e l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo di aggiudicazione entro il termine di giorni sessanta sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto notaio delegato. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 189/1993 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 03/05/2007 nella procedura n. 189/93 R.E.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che è necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati con ulteriore riduzione del prezzo base di un quarto giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 4 febbraio 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In Lamezia Terme, sezione Sant’Eufemia Lamezia (CZ), località “Ginepri”, porzione immobiliare inserita nel Villaggio Turistico “Lamezia Golfo”, “Fabbricato B”, scala D, e precisamente l’appartamento posto al terzo piano, distinto come interno 106, di vani catastali due e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, al foglio 23, particella 184/subalterno 110, Contrada Ginepri, Piano P (in realtà piano 3°) categoria A/3, classe 4, consistenza catastale 2,5 vani, rendita euro 161,39; Prezzo base: euro 13.653,83 (euro tredicimilaseicentocinquantatre virgola ottantatre). AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 25 febbraio 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. LOTTO UNICO: Prezzo base: euro 13.653,83 (euro tredicimilaseicentocinquantatre virgola ottantatre). Cauzione euro 1.365,38 (euro mille ottocentoventi virgola cinquantuno) Aumento Minimo euro 682,69 (euro novecentodieci virgola ventisei) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto ingegnere Roberto Longo, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste

Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 13 novembre 2008 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 29 gennaio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. - L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase, quale fondo spese; - L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. - Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 19 febbraio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indica-

ta la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. b)

°°°°°°°°° N. 188/1993 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 03/05/2007 nella procedura n. 188/93 R.E.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che è opportuno rifissare con l’ulteriore riduzione del prezzo base di un quarto giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 4 febbraio 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In Lamezia Terme, sezione Sant’Eufemia Lamezia (CZ), località “Ginepri”, porzione immobiliare inserita nel Villaggio Turistico “Lamezia Golfo”, “Fabbricato B”, scala H, e precisamente l’appartamento posto al primo piano, distinto come interno 52, di vani catastali due e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, al foglio 23, particella 184/subalterno 16, Contrada Ginepri, Piano P (in realtà piano 1°) categoria A/3, classe 4, consistenza catastale 2,5 vani, rendita euro 161,39; annesso all’immobile vi è un posto auto nel piano pilotis dell’edificio. Prezzo base: euro 22.659,55 (euro ventiduemilaseicentocinquantanove virgola cinquantacinque). AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 25 febbraio 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. LOTTO UNICO: Prezzo base: euro 22.659,55 (euro ventiduemilaseicentocinquantanove virgola cinquantacinque). Cauzione: euro 2.265,95 (euro duemiladuecentosessantacinque virgola novantacinque) Aumento Minimo: euro 1.132,98 (euro millecentotrentadue virgola novantotto) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - L’ immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto ingegnere Roberto Longo, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,,come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 13 novembre 2008 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto:


16 - Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 29 gennaio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. - L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. - Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 19 febbraio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° N. 32/2001 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme

DICEMBRE 2008

nella Procedura Esecutiva proposta da INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 19/04/2007 nella procedura n. 32/01 R.E.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base d’asta; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 30 gennaio 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto in Lamezia Terme, sezione Sambiase alla via Rossini (già località “Savutano”), e precisamente il locale magazzino adibito ad attività commerciale sito al piano terra, della consistenza catastale di mq.130 (metri quadrati centotrenta): riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo Comune al foglio di mappa n. 85, particella 1076/subalterno 3, via Savutano, P.T., Categoria C1, classe 2, piano terra, consistenza mq.130, rendita catastale euro 812,39. Il fabbricato è munito di regolare concessione edilizia e di certificato di abitabilità, mentre per l’immobile posto in vendita sono state riscontrate delle difformità interne, sanabili entro 120 giorni dal decreto di trasferimento, di cui è stato tenuto conto nella valutazione del bene. Prezzo base: euro 112.500,00 (centododicimila cinquecento euro virgola zero zero). Cauzione euro 11.250,00 (euro undicimila duecentocinquanta virgola zero zero) Aumento Minimo euro 5.625,00 (euro cinquemila seicentoventicinque virgola zero zero) - L’ immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Carla Isabella, che può essere consultata dall’offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. Custode giudiziario del bene è l’avv. Emanuela Vitalone da Lamezia Terme, cui le parti possono rivolgersi per visitare l’immobile. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 12 novembre 2008 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 26 gennaio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - L’offerta presentata è irrevocabile. - L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del

prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. - Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° N. 55/2004 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “SVILUPPO ITALIA S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 02/05/2007 nella procedura n. 55/04 R.E.; Visto che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base d’asta.; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che i data 30 gennaio 2009 alle ore 12,00, palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Maida alla località “Piano delle Forche”: a) capannone industriale con annessa corte su tre lati, comprendente due locali per una superficie interna totale di mq.830, con servizi igienici e sala mensa-operai; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Maida al foglio n. 20, particella 405/subalterno 2, località Piano delle Forche, P.T., cat.D/7, rendita catastale euro 4.823,71; b) locale ad uso commerciale della superficie interna di mq. 165, comprendente una sala espositiva, due uffici, un vano wc e un ripostiglio; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Maida al foglio di mappa n. 20, particella 405/subalterno 3, località Piano delle Forche, P.T., cat.C/1, cl.1°, consistenza mq.165, superficie catastale n.146, rendita catastale euro 1.184,49. Prezzo base: euro 310.687,50 (trecentodiecimila seicentoottantasette /50). Cauzione euro 31.068,75 (trentunomila sessantotto /75). Aumento Minimo euro 15.534,38 (quindicimila cinquecentotrentaquattro virgola/38) - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto architetto Beatrice Cardinali, che può essere consultata dall’offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. Custode giudiziario è il Dott. Paolo Cosentino con studio in Lamezia Terme, via Garibaldi, cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visionare il bene. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 12 novembre 2008 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 26 gennaio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta

l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. - Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA DI CONCORDATO PREVENTIVO N. 2/1994 SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al Concordato Preventivo n. 2/1994, con ordinanza del 14.10.2008 HA DISPOSTO la vendita all’incanto dei beni immobili di seguito indicati, nello stato di fatto e di diritto in cui essi si trovano, quale risulta dalla perizia agli atti del fascicolo del Concordato Preventivo n. 2/1994, e dell’esecuzione forzata RG 73/94, cui si fa integrale riferimento in questa sede. Eventuali irregolarità urbanistiche o abusi edilizi potranno essere sanati o condonati dall’aggiudicatario nel termine di giorni 120 dalla notifica del decreto di trasferimento. LOTTO n. 4 - Fabbricato sito in Lamezia Terme Sambiase C.so Vittorio Emanuele nn. 9 ed 11 costituito da unico magazzino di due locali posto a piano terra di una palazzina di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme-Sambiase al foglio 74 p.lle 602 sub 5, Z.C.1, cat. C/1, classe 5, C.so Vittorio Emanuele 156, consistenza mq 28, e p.lla 602 sub 3, Z.C.1, cat. C/2, classe 2, c.so Vittorio Emanuele 152, consistenza mq. 29. LOTTO n. 9 Quota ideale pari ad un mezzo indiviso di un fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli /C.so G. Nicotera costituita da un magazzino posto a piano terra di un immobile di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 184 sub 1, via Col. Cassoli n. 7, P.T., ZC1, Cat. C/2, classe 4. LOTTO n. 10- Fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli /C.so G. Nicotera costituito da un magazzino posto a piano terra di un immobile di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 184 sub 2, C.so G. Nicotera 38, P.T., ZC1, Cat. C/1, classe 11. LOTTO n. 11- Quota ideale pari ad un mezzo indiviso di un fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli /C.so G. Nicotera costituita da un magazzino posto a piano terra di un immobile di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 184 sub 3, C.so Nicotera 42, P.T., ZC1, Cat. C/1, classe 11. LOTTO n. 12- Fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli / via Carducci costituito da un locale posto a piano terra rispetto a via Cassoli ed a piano seminterrato rispetto a


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DICEMBRE 2008

via Carducci, con annessa piazzetta su via Cassoli, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 172 sub 1, via Col. Cassoli n. 4, P.T., ZC1, Cat. C/2, classe 3. Si da atto che il bene risulta locato come da contratto acquisito agli atti della procedura concordataria. LOTTO N. 15- Quota parte di un mezzo indiviso di immobile sito in Lamezia Terme già Sambiase, via V. Veneto, confinante con via Veneto, via S. D’Audino, via G. Battisti e via Salvemini, composto da fabbricato ed annesso terreno edificabile, meglio descritto in perizia agli atti della procedura esecutiva, già utilizzato quale Cinema-Teatro Grandinetti e già sede dell’emittente televisiva VL7. Al catasto detto bene risulta individuato con i seguenti dati: fg. 74 part. 683 C.so via IV Novembre n. 1-3-5-, P.T., Z.C. 1, cat. D/3. PREZZO BASE: Lotto n. 4 euro 13.456,78; Lotto n. 9 euro 28.889,60; Lotto n. 10 euro 50.203,34; Lotto n. 11 euro 58.016,00; Lotto n. 12 euro 624.255,52; Lotto n. 15 euro 242.656,24. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà presentare entro le ore 13.00 del 09.02.2009, nella Cancelleria Fallimentare, istanza di partecipazione in carta bollata e versare, mediante deposito di assegno circolare intestato al concordato preventivo, le seguenti somme: a)10/% del prezzo offerto a titolo di cauzione; b)20% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare delle presumibili spese di vendita. L’aumento minimo da apportare all’offerta è pari al 5% del corrispondente valore dei beni subastati. HA STABILITO in 120 giorni il termine entro il quale l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. HA FISSATO per l’incanto il giorno 10.02.2009 ore di rito presso l’aula civile del Tribunale di Lamezia Terme. L’Aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Ulteriori informazioni potranno essere chieste al Commissario Liquidatore del Concordato Preventivo, avv. Stefania Maria Gambino. Lamezia Terme,li 18.11.2008 °°°°°°°°°° N. 12/2001 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME. Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da: INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. Il sottoscritto Dottor Sebastiano PANZARELLA, notaio facente parte dell’Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme, delegato ai sensi dell’art. 591 bis cod. proc. civ. dal Giudice dell’Esecuzione, processo esecutivo N. 12/01 R.G.E. (nominativi omessi ai sensi dell’art. 174 del D.Lgs. n. 196/2003), considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 23 gennaio 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO N. 1: In territorio di Lamezia Terme, sezione Sambiase, via Rossini (località Savutano), porzione immobiliare facente parte del fabbricato a quattro piani, e precisamente il locale commerciale ubicato al piano rialzato, con piccolo servizio igienico, della consistenza catastale di mq.69 (metri quadrati sessantanove); riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati del comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa n. 85, particella 1076/sub. 4, via Savutano, P.T., z.c. 1, Cat. C/2, cl. 2°, consistenza mq. 69, rendita catastale euro 96,22. Il manufatto ricade nell’attuale strumento urbanistico P.R.G. in Zona “CR3”, lotto 28 della lottizzazione “CerasoloBarone”. Prezzo base: euro 50.962,50 (euro cinquantamila novecentosessantadue virgola cinquanta). Cauzione: euro 5.096,25 (euro cinquemila novantasei virgola venticinque) Aumento minimo: euro 2.548,13 (euro duemila cinquecentoquarantotto virgola tredici) - L’ immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto Arch. Anna Maria Scavelli in data 07/11/2005, che può essere consultata dall’offerente, presso i locali dell’Associazione, mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet www. aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 26 novembre 2008 il notaio delegato dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 19 gennaio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni

dalla aggiudicazione. - L’offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno pari al 20 del prezzo di aggiudicazione per spese e uno quale differenza prezzo di aggiudicazione. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. - Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° N.37/94 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella procedura esecutiva proposta da “ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 23/02/07 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto che a seguito della diserzione delle precedenti aste appare opportuno rifissare altro esperimento con la riduzione del prezzo base d’asta di ulteriore quinto; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 9 febbraio 2009 alle ore 12,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita al pubblico incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia, porzione immobiliare facente parte del Complesso Turistico-Residenziale alla località “Ginepri”, denominato “Lamezia Golfo”, e precisamente l’appartamento facente parte del Corpo di Fabbrica “1/C”, Scala “A”, ubicato al piano primo (2° fuori terra), distinto con il numero interno 5/A; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 23, particella 183/sub.29, Contrada Ginepri, piano P, zona censuaria 1, categoria A/3, classe 4°, consistenza vani 5,5, rendita euro 355,06. Prezzo Base: euro 19.968,00 (euro diciannovemilanovecentosessantotto virgola zero zero). Cauzione euro 1.996,80 (euro millenovecentonovantasei virgola ottanta). Spese euro 3.993,60 (euro tremilanovecentonovantatre virgola sessanta). Aumento minimo euro 998,40 (euro novecentonovantotto virgola quaranta). In tale udienza per aggiudicarsi il bene sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). Il manufatto oggetto del presente avviso meglio descritto nella relazione del C.T.U arch. Livio Giuseppe Mete che può essere

consultata presso gli uffici della Associazione siti in Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, palazzo di giustizia primo piano seminterrato e che si intende integralmente conosciuta, mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul “Domani” della Calabria. Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d’incanto, si terranno presso gli uffici dell’Associazione. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento dell’immobile nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 10 novembre 2008 il notaio delegato dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:00 del giorno 3 febbraio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale saldo prezzo. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo base, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto e un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 20 per cento del prezzo base a titolo di spese. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un sesto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza

offerte in aumento e nei sessanta giorni successivi dovrà essere versata la differenza prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio delegato. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 41/1998 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N. 41/98 R.E. promossa da “ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A:” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 14/12/2006 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal Creditore Procedente “Istituto Bancario San Paolo di Torino S.p.A.”; Visto che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base d’asta; Visto l’art. 569 c.p.c. RENDE NOTO che in data 9 febbraio 2009 alle ore 11,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Curinga (CZ) porzione immobiliare facente parte del fabbricato per civile abitazione (ricadente nei lotti nn.1 e 2 del Comparto A/3 del P.d.Z. del Comune di Curinga) a tre piani fuori terra posto alla località “Salice”, e precisamente l’appartamento ubicato al piano terra rialzato e annessa cantina al piano seminterrato, composto da vani catastali sei e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del comune di Curinga con le indicazioni: - foglio di mappa 18, particella 604/sub. 3, Via Salice, piano T-S1, categoria A/3, classe 2°, consistenza vani 6,5, Rend. Cat.. Euro 241,70. Prezzo Base: euro 69.858,75 (euro sessantanovemilaottocentocinquantotto virgola settantacinque). Cauzione euro 6.985,88 (euro seimilanovecentoottantacinque virgola ottantotto). Aumento minimo euro 3.492,94 (euro tremilaquattrocentonovantadue virgola novantaquattro). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi il bene sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Anna Maria Scavelli che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sul bene e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza sarà pubblicata integralmente sul sito internet www.aste.eugenius.it., sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 10 novembre 2008 il notaio delegato dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 3 febbraio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo


18 offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - l’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. - ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 51/96 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. ALESSANDRO CORTESE con studio legale in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Intesa Gestione Crediti S.p.A, visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 05.04.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; visto il provvedimento, datato 29.01.2008, con cui il Giudice dell’Esecuzione ha autorizzato la fissazione di nuove vendite con riduzione di un quarto del prezzo base d’asta, ai sensi dell’art. 591, comma 2, c.p.c.; visto il provvedimento, datato 17.10.2008, con cui il Giudice dell’Esecuzione ha autorizzato la fissazione di nuove vendite con una ulteriore riduzione di un quarto del prezzo base d’asta, ai sensi dell’art. 591, comma 2, c.p.c.; ritenuto necessario, pertanto, fissare la vendita dei beni pignorati; visti gli artt. 569 e 591 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO n. 1: Terreno, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara,accatastato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74, e part.lla 222 - sem irr. - are 1.90 - cl.1 - redd. dom. euro 1,23, redd. agr. euro 0,34. PREZZO BASE: euro 2.124,00 (euro duemilacentoventiquattro/00). LOTTO n. 2: Immobile ad uso abitativo, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato in assenza di concessione edilizia intorno al 1987, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74. Lo stesso di mq.110,00, occupa il piano terra di un immobile composto da due piani f.t. Il suddetto immobile abusivo può essere sanato applicando quanto previsto dalla legge 47/85, art. 40 comma 6 e dall’art. 8-bis comma 4 del D.L. 146/85, convertito nella legge 298/85, e dalle più recenti leggi 724/94 e 326/2003. L’istanza va presentata al Comune di Lamezia Terme dall’aggiudicatario della vendita, entro i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall’autorità giudiziaria. Per tale abuso, applicando la L.326/03, tabella C, è previsto il versamento di un oblazione pari ad euro 100/mq per gli immobili ad uso residenziale, e di euro 55,00 per l’anticipazione degli oneri concessori (tabella D), per cui si avrà: superficie pari a mq.86,35 (sup. utile resid.) + mq.17,16x0,60 (sup. utile non resid.) = mq. 96,65. Calcolo oblazione: mq. 96,65 x euro 100,00 = euro 9.665,00 Calcolo anticipazione oneri concessori: mq. 96,65 x euro 55,00 = euro 5.315,75 Totale spese condono = euro 14.980,75 Le suddette spese sono già detratte dal valore di stima dell’immobile. PREZZO BASE: euro 22.510,82 (euro ventiduemilacinquecentodieci/82). LOTTO n. 3: Immobile ad uso abitativo, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato in assenza di concessione edilizia intorno al 1987, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74. Lo stesso di mq.110,00, occupa il primo piano di un immobile composto da due piani f.t. Il suddetto immobile abusivo può essere sanato applicando quanto previsto dalla legge 47/85, art. 40 comma 6 e dall’art. 8-bis comma 4 del D.L. 146/85, convertito nella legge

DICEMBRE 2008

298/85, e dalle più recenti leggi 724/94 e 326/2003. L’istanza va presentata al Comune di Lamezia Terme dall’aggiudicatario della vendita, entro i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall’autorità giudiziaria. Per tale abuso, applicando la L.326/03, tabella C, è previsto il versamento di un oblazione pari ad euro 100/mq per gli immobili ad uso residenziale, e di euro 55,00 per l’anticipazione degli oneri concessori (tabella D), per cui si avrà: mq.85,65 (sup. utile resid.) + mq.21,60 (sup. utile non resid.) = mq. 107,25 Calcolo oblazione: mq. 107,25 x euro 100,00 = euro 10.725,00 Calcolo anticipazione oneri concessori: mq. 107,25 x euro 55,00 = euro 5.898,75 Totale spese condono = euro 16.623,75 N.B.: Le suddette spese sono già detratte dal valore di stima dell’immobile. PREZZO BASE: euro 27.211,64 (euro ventisettemiladuecentoundici/64). LOTTO n. 4: Immobile uso sgombero/stalla, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato intorno al 1950, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. are 9.60 - cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74. Lo stesso di mq.110,00, occupa il piano terra di un immobile composto da due piani f.t. L’immobile distinto con in lotto n. 4, essendo stato realizzato prima del 1957, non è soggetto a condono. PREZZO BASE: euro 14.062,50 (euro quattordicimilazerosessantadue/50). Tutti gli immobili risultano attualmente occupati dal debitore. Per tutti i lotti: Data dell’esame delle offerte: 06 FEBBRAIO 2009, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: -non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; -le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; -si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; -la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO n. 1 come sopra descritto. Prezzo base: euro 2.124,00 (euro duemilacentoventiquattro/00). Rilancio minimo: euro 106,00 (euro centosei/00). LOTTO n. 2 come sopra descritto. Prezzo base: euro 22.510,82 (euro ventiduemilacinquecentodieci/82). Rilancio minimo: euro 1.125,00 (euro millecentoventicinque/00). LOTTO n. 3 come sopra descritto. Prezzo base: euro 27.211,64 (euro ventisettemiladuecentoundici/64). Rilancio minimo: euro 1.360,00 (euro milletrecento sessanta/00). LOTTO n. 4 come sopra descritto. Prezzo base: euro 14.062,50 (euro quattordicimilazerosessantadue/50). Rilancio minimo: euro 703,00 (euro settecentotre/00). Data dell’incanto 27 FEBBRAIO 2009, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Arch. Anna Maria Scavelli del 17.04.2006, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 05 FEBBRAIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO

- A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 26 FEBBRAIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta come sopra determinato, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. - Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme, 23.10.2008 Il Professionista Delegato Avv. Alessandro Cortese °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 39/2006 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena spa; visto il provvedimento di delega alla vendita, emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 5.3.2008 e del 25.9.2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO Trattasi di appartamento di tipo economico (A/3), situato nel Comune di Lamezia Terme in Via dei Normanni, fa parte di un edificio costituito da quattro piani fuori terra, individuato sul catasto fabbricati al foglio n° 6, particella 141 e sub. 4. Esso è stato costruito in un’area, riportata in Catasto Terreni al foglio n° 6 particelle 140 e 141 dell’ex Comune di Nicastro e confinante ad est e a nord con il terreno individuato sul catasto terreni al foglio 6, particella 140 ed intestato a xxxx, sempre ad est con un altro edificio, non riportato sull’estratto di mappa, con area di sedime identificata al foglio 6 particella 140, a sud con l’intersezione di una piccola strada secondaria con via Dei Normanni e ad ovest con l’edificio riportato nel catasto fabbricati al foglio n° 6, particella 146, di proprietà della famiglia xxxx. Nel P.R.G. del Comune di Lamezia Terme, il terreno ove è ubicato l’immobile in esame ricade in una zona denominata “E2” Zona Agricola Collinare. La porzione di fabbricato in esame, realizzata su due piani (piano II e piano III), è costituita da due sopra elevazioni realizzate sull’abitazione individuata sul catasto fabbricati al foglio n° 6, particella 141, sub. 6 ed intestata a xxx. Essa viene utilizzata per civile abitazione e costituisce un’unica unità abitativa, con ingresso individuale e separato dalla restante parte dell’edificio al quale si accede mediante una scala esterna che conduce in via dei Normanni. Il bene in esame ha una superficie coperta al piano II di mq 100,21 e al piano terzo di mq 52,45. Il piano secondo (all. 10 foglio 1) risulta essere composto da due camere da letto, un salone, un corridoio, un bagno, una lavanderia ed un terrazzo. Al piano suddetto si accede mediante un ingresso esclusivo. E’ da mettere in evidenza che, durante il sopralluogo, da un confronto tra le planimetrie presenti nel fascicolo 1864 sopra citato e la configurazione attuale del piano II si sono riscontrate le seguenti incongruenze: l’area indicata come cucina, attualmente risulta essere adibita a lavanderia, la quale è separata dal vano scala mediante un ingresso munito di porta a soffietto non indicata sulla pianta; l’ingresso del bagno, esistente nella realtà, non è presente sui disegni che è da considerarsi un errore nella realizzazione dei disegni stessi come confermato dalla planimetria rilasciata dall’ufficio catasto di Catanzaro. Il piano terzo, al quale si accede mediante una scala interna, è costituito da una cucina con caminetto, da un ripostiglio interno, da un ripostiglio esterno, al quale si accede tramite il balcone, da un balcone e da un terrazzo. Al piano suddetto, dal confronto tra planimetrie e situazione reale dei locali, sono emerse le seguenti incongruenze: l’area attualmente destinata a cucina, nelle planimetrie è indicata come legnaia; il tetto, attualmente costituito da due falde con controsoffitto in legno, sui disegni depositati al comune risulta in unica falda al di sopra di un solaio piano.

L’edificio nel complesso corrisponde con i dati riportati nell’atto di pignoramento. PREZZO BASE euro 91.000,00 (Euro novantunomila/00) Data dell’esame delle offerte: 4 FEBBRAIO 2009, ore 18.00 Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto prezzo base: euro 91.000,00 (euro NOVANTUNOMILA/00); rilancio minimo: euro 4.550,00 (euro QUATTROMILACINQUECENTOCINQUANTA/00); Data dell’incanto 4 MARZO 2009 ore 18.00 Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Ing. Antonio Brando che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 3 FEBBRAIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 3 MARZO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi


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direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Avv. Francesca Vesci Professionista delegato avv. Francesca Vesci es. n. 39/06 R.E. Avv. Francesca Vesci Piazzetta Nicastro n. 18 - 88046 Lamezia Terme - tel. 0968.201407 fax 0968. 400988 C.F. VSC FNC 72R69M 208U- P. Iva 02426870792 e-mail: francesca@vesci.org °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 64/2000 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Banca Credito Cooperativo del Lametino ora Credito Emiliano spa; visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 31.5.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; rilevato che i precedenti esperimenti di vendita non hanno avuto esito positivo; che appare opportuno modificare le condizioni della precedente vendita mediante il ribasso di un quarto del prezzo base, giusto provvedimento di autorizzazione emesso il 10.11.2008dal G.E; che pertanto va disposto un ulteriore esperimento di vendita; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: Piena proprietà relativamente ad un appartamento adibito a civile abitazione posto al terzo piano interno 6 e ad un garage posto a piano terra, facenti parte di un corpo di fabbrica a cinque piani f. t., sito nel Comune di Lamezia Terme Nicastro, in via degli Itali n. 6; l’appartamento di mq 94 circa, è composto da ingresso, cucina-soggiorno, ripostiglio, n° 2 stanze da letto, salotto e bagno; presenta anche n° 3 balconi che complessivamente misurano 12 mq circa; confina con vano scala, vano ascensore, spazio d’isolamento e appartamento sub. 10 Interno 5; il garage di mq 22 circa confina con spazio d’isolamento, sub. 7 e sub.13. Esternamente alla struttura si svolge un’area di pertinenza recintata con muretto in calcestruzzo e sovrastante ringhiera in ferro. L’immobile è riportato al NCEU al foglio 37, particella 1330, subalterno 11. Occupato da terzi. Nel prezzo indicato non sono incluse le spese di sanatoria o condono. PREZZO BASE: euro 88.561,35 (euro ottantottomilacinquecentosessantuno/35) Data dell’esame delle offerte: 11.02. 2009 ore 18.00. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO UNICO come sopra descritto; PREZZO: euro 88.561,35 (euro ottantottomilacinquecentosessantuno/35) RILANCIO MINIMO: euro 4.429,00(euro quattromilaquattrocentoventinove/00); Data dell’incanto 11.03. 2009 ORE 18.00 Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). In tale data, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma del dott. R. TALARICO del 2.4.2007, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13.00 del 10.2.2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmen-

te provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13.00 del 10.03.2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Avv. Francesca Vesci Avv. Francesca Vesci - Piazzetta Nicastro n. 18 - 88046 Lamezia Terme - tel. 0968 -201407 e fax 0968 - 400988 C.F. VSC FNC 72R69M 208U- P. Iva 02426870792 e-mail: francesca@vesci.org

lotto uno - “ appartamento per civile abutazione sito in Lamezia Terme, alla via Timavo, n.13, scala A, piano 7°, int. 28, avente una superficie lorda di mq 152. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 20, p.lla 334, sub 32, cat. A73, classe 3, vani 5” prezzo base d’asta euro 170.000,00; SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 3 febbraio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 4 febbraio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 170.00,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 7.000,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 febbraio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 18 febbraio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi

°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 62/02 RGE con ordinanza emessa a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 25 settembre 2008 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 4.02.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 18.02.2009

°°°°°°°°°° N. 126/1998 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL NOTAIO DELEGATO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.126/98 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 22/02/07 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Banca

Nazionale del Lavoro S.p.A.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta; Ritenuto che è stato già ridotto il prezzo base d’asta e che non pare opportuno modificare le precedenti condizioni; Visto l’art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 06 febbraio 2009 alle ore 11,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato inserito nel Complesso Residenziale “La Doganale” posto in Lamezia Terme, sezione Nicastro, via Benevento civico n.1 (località Scinà), e precisamente l’appartamento posto al secondo piano con annesso sottotetto al terzo piano e garage al piano terra, distinto con il n. interno 6 della scala A; l’appartamento è composto da vani catastali sette; il tutto riportato nel Catasto Fabbricati di Lamezia Terme, sezione Nicastro con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 32, particella 1005/sub.17, contrada Scinà, P.T-2-3, int.6, scala A, zona censuaria 1°, categoria A/3, classe 2°, vani 7, rendita catastale euro 379,60. Prezzo base euro 60.375,00 (euro sessantamila trecentosettantacinque virgola zero zero) Cauzione euro 6.037,50 (euro seimila trentasette virgola cinquanta) Aumento minimo euro 3.018,75 (euro tremila diciotto virgola settantacinque) - L’ immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Maurizio Careri, che può essere consultata dall’offerente presso i locali dell’Associazione, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni; l’ordinanza e gli allegati sono consultabili anche sul sito internet www.aste.eugenius.it. sul mensile “ Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 24 novembre 2008 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore12,00 del giorno 2 febbraio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio uno per la differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al 20% del prezzo di aggiudicazione quale presumibile importo per spese. - Tale ultima disposizione è valevole sia in caso di aggiudicazione senza incanto sia con incanto. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti,


20 spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 116/1998 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA Il professionista delegato NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “Finconsumo S.p.A.”-Torino Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 22/03/07 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Visto che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 06 febbraio 2009 alle ore 10,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO n. 1: In territorio di Serrastretta (CZ), località Viterale: fabbricato da cielo a terra avente le caratteristiche non di lusso, distribuito tra i piani primo, secondo e seminterrato; non riportato nel Catasto Fabbricati, l’area su cui insiste è riportata nel Catasto Terreni con le indicazioni: - foglio di mappa 13, particella 751 (già 453/b), are 3.40, fabbr rurale (con annotazione “pende riconoscimento di ruralità”). Lo stesso fabbricato ha una superficie coperta di mq. 105 circa, con ampio piazzale al piano terra, lato sud e terreno di pertinenza di circa mq. 155. Secondo il P.R.G. vigente nel Comune di Serrastretta il terreno appena descritto ricade in zona “E” AGRICOLA. Prezzo base euro 78.750,00 (euro settantottomilasettecentocinquanta euro virgola zero zero). Cauzione: euro 7.875,00 (euro settemilaottocentosettantacinque virgola zero zero). Aumento minimo euro 3.937,50 (euro tremilanovecentotrentasette virgola cinquanta). LOTTO n. 2: In territorio di Serrastretta (CZ), località Viterale: appezzamento di terreno della superficie complessiva di are 76 e ca 20; riportato nel Catasto Terreni del Comune di Serrastretta (Catanzaro), al foglio di mappa 13, particella 453, seminativo irriguo di 2^, are 76.20, reddito dominicale euro 19,68 e reddito agrario euro 11,81. Secondo il P.R.G. vigente nel Comune di Serrastretta il terreno appena descritto ricade in zona “E” AGRICOLA. Prezzo base euro 17.250,00 (euro diciassettemila duecentocinquanta virgola zero zero). Cauzione: euro 1.725,00 (euro mille settecentoventicinque virgola zero zero). Aumento minimo euro 862,50 (euro ottocentosessantadue virgola cinquanta). LOTTO n. 3: In territorio di Serrastretta (CZ), località Viterale: quota di comproprietà, pari ad una metà dell’intero dell’ appezzamento di terreno, nel suo intero della superficie complessiva di are 10 e ca 05; riportato nel Catasto Terreni del Comune di Serrastretta (Catanzaro), al foglio di mappa 13, particella 593, qualità cast. Frutto di 3^, are 10.05 reddito dominicale euro 1,04 e reddito agrario euro 0,47. Secondo il P.R.G. vigente nel Comune di Serrastretta il terreno appena descritto ricade in zona “E” AGRICOLA. Prezzo base euro 750,00 (euro settecentocinquanta virgola zero zero). Cauzione: euro 75,00 (euro settantacinque virgola zero zero). Aumento minimo euro 37,50 (euro trentasette e cinquanta). - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Francesco Antonio Falvo, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E..

DICEMBRE 2008

La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 24 novembre 2008 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno 2 febbraio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 86/90 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.p.A. Il sottoscritto dottor MARIO BILANGIONE, Notaio facente parte dell’ “ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME”, con sede presso gli Uffici giudiziari siti in Piazza della Repubblica di Lamezia Terme, già delegato in data 13/06/2003, e autorizzato dal G.E. in data 24/05/2006 a procedere allo svolgimento di tutte le attività attraverso le strutture e l’ausilio della summenzionata Associazione ai sensi dell’art. 591 bis cod. proc. civ. dal Giudice dell’Esecuzione, Processo Esecutivo n. 86/90 R.G.E. (nominativi omessi ai sensi dell’art. 174 del D.L.gs n. 196/2003) AVVISA che per il giorno 28 gennaio 2009 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita al pubblico incanto del seguente bene: LOTTO UNICO: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro alla località “Muzio”, “Milizia” o “Marzomiglio”: appezzamento di terreno della superficie catastale di are 9.30; riportato nel Catasto Terreni del Comune di

Lamezia Terme, sezione Nicastro al foglio di mappa 44, particella 697, vigneto cl.2°, are 9.30, redd.dom. euro 11,53 e redd.agr. euro 4,80. In base al Piano Regolatore Generale del comune di Lamezia Terme il descritto terreno ha la seguente destinazione: “AMBITO VIA DEL PROGRESSO” - “E1” agricola ordinaria (certificato di destinazione urbanistica in atti). Prezzo base euro 11.878,51 (euro undicimila ottocentosettantotto virgola cinquantuno) Aumento minimo euro 539,93 (euro cinquecentotrentanove virgola novantatre) Deposito cauzione euro 1.187,85 (euro mille cento ottantasette virgola ottantacinque) Deposito spese euro 2.375,70 (euro duemila trecentosettantacinque virgola settanta) Il bene oggetto del presente avviso è meglio descritto nella relazione del C.T.U. Per. Agr. Giovanni Talarico, che si trova depositata nella procedura esecutiva, alla quale si fa espresso rinvio e potrà essere consultata dall’offerente presso l’ufficio dell’Associazione. Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d’incanto, si terranno presso l’ufficio dell’Associazione, ubicata presso il Palazzo di Giustizia, piazza della Repubblica di Lamezia Terme (Catanzaro), 1° piano seminterrato. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano “Il Domani” della Calabria, edizione regionale, sul mensile «Asteinfoappalti» e sui siti internet “www.aste.eugenius.it” e “www.astegiudiziarie.it”. Tra l’ultimazione della suddetta pubblicità e l’incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a venti giorni. Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 23 gennaio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale nonché numero due assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato uno pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione e uno pari al 20% del prezzo base a titolo di spese di trasferimento. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, le somme versate saranno restituite immediatamente dopo l’asta. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. Lamezia Terme, lì 20 novembre 2008 il notaio delegato dottor Mario Bilangione OFFERTE IN AUMENTO DI UN SESTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione è divenuta definitiva l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 21/1999 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECECUTIVE Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da CARISAL S.P.A.(INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A.) Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 12/04/2007 nella procedura n. 21/99 R.E.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta; Ritenuto che è stato già ridotto il prezzo base d’asta e che non pare opportuno modificare le precedenti condizioni; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 28 gennaio 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà dei seguenti immobili tutti posti nel territorio del Comune di Motta Santa Lucia (Catanzaro) alla località “Marignano”, e precisamente: LOTTO n. 1: fabbricato a solo piano terra avente le caratteristiche non di lusso composto da vani catastali sei e mezzo, distribuiti su di un unico piano fuori terra, con annessi: locale di sgombero; corte di esclusiva pertinenza adibita a parcheggio all’aperto ed orto-giardino e terreno agricolo circostante di estensione totale pari a mq. 2.788 (metri quadrati duemilasettecentoottantotto); il fabbricato è censito nel Catasto Fabbricati del predetto Comune di Motta Santa Lucia, al foglio di mappa n. 27, par-

ticella 304, Contrada Marignano, P.T.,cat. A/4, classe 2, vani 6,5, Rendita Catastale euro 224,92; il terreno circostante è censito nel Catasto Terreni del predetto Comune di Motta Santa Lucia, al foglio di mappa n. 27, particella n. 303, seminativo classe 1°, superficie are 27 ca 88, r.d. euro 10,80 e r.a. euro 4,32. Dal punto di vista urbanistico, secondo il Piano Regolatore generale del comune di Motta Santa Lucia l’area ha la seguente destinazione urbanistica: Zona E-AGRICOLA; Prezzo base: euro 45.000,00 (euro quarantacinquemila virgola /00). Cauzione: euro 4.500,00 (euro quattromila cinquecento virgola /00). Aumento minimo euro 2.250,00 (euro duemila duecentocinquanta virgola /00). LOTTO n. 2: appezzamento di terreno agricolo, destinato alla produzione di ortaggi, della superficie catastale di are 8.00 (are otto e centiare zero); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Motta Santa Lucia (Catanzaro) al foglio di mappa n. 27, particella 259, seminativo classe 2, superficie are 08.00, r.d. euro 2,48 e r.a. euro 0,74. Dal punto di vista urbanistico, secondo il Piano Regolatore generale del comune di Motta Santa Lucia l’area ha la seguente destinazione urbanistica: Zona E-AGRICOLA; Prezzo base: euro 2.700,00 (euro duemila settecento virgola /00). Cauzione: euro 270,00 (euro duecento settanta virgola /00). Aumento minimo euro 135,00 (euro centotrentacinque virgola /00). LOTTO n. 3: appezzamento di terreno agricolo, destinato alla produzione di ortaggi, della superficie catastale di complessive are 6.04 (are sei e centiare quattro); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Motta Santa Lucia (Catanzaro) al foglio di mappa n. 27, particelle: - 278, sem. cl. 1°, are 0.54, r.d. euro 0,21 e r.a. euro 0,08. - 289, pascolo cl. 1°, are 05.50, r.d. euro 0,45 e r.a. euro 0,26. Dal punto di vista urbanistico, secondo il Piano Regolatore generale del comune di Motta Santa Lucia l’area ha la seguente destinazione urbanistica: Zona E-AGRICOLA; Prezzo base: euro 2.025,00 (euro duemila venticinque virgola /00). Cauzione: euro 202,50 (euro duecentodue virgola /50). Aumento minimo euro 101,00 (euro centouno virgola /00). LOTTO n. 4: appezzamento di terreno agricolo, coltivato a castagneto, della superficie catastale complessiva di are 8.20 (are otto e centiare venti); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Motta Santa Lucia (Catanzaro) al foglio di mappa n. 27, particelle: - 279, sem.cl. 1°, are 0.60, r.d. euro 0,23 e r.a. euro 0,09; - 296, sem.arb. c.1°, are 07.60 r.d. euro 2,94 e r.a. euro 1,18. Dal punto di vista urbanistico, secondo il Piano Regolatore generale del comune di Motta Santa Lucia l’area ha la seguente destinazione urbanistica: Zona E-AGRICOLA; Prezzo base: euro 4.125,00 (euro quattromila centoventicinque virgola /00). Cauzione: euro 412,50 (euro quattrocentododici virgola/50). Aumento minimo euro 206,25 (euro duecentosei virgola /25). LOTTO n. 5: appezzamento di terreno agricolo, coltivato a castagneto, della superficie catastale complessiva di are 5.10 (are cinque e centiare dieci); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Motta Santa Lucia (Catanzaro) al foglio di mappa n. 27 particella - 286, sem., cl. 2°, are 5.10, r.d. euro 1,58 e r.a. euro 0,47. Dal punto di vista urbanistico, secondo il Piano Regolatore generale del comune di Motta Santa Lucia l’area ha la seguente destinazione urbanistica: Zona E-AGRICOLA; Prezzo base: euro 2.475,00 (euro duemila quattrocentosettantacinque virgola /00) Cauzione: euro 247,50 (euro duecentoquarantasette virgola /50). Aumento minimo euro 123,75 (euro centoventitre virgola/75). - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ingegnere Ottaviano Ferrieri, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, è consultabile presso i locali dell’Associazione, mentre l’ordinanza può essere consultata dall’offerente, sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 20 novembre 2008 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 23 gennaio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della Procedure Esecutiva. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’of-


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ferta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi personalmente all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerta per persone da nominare - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. - Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. - Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.

cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 3 febbraio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 4 febbraio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 70.500,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 febbraio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 18 febbraio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi

°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 6/1992 RGE, promossa da Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania con ordinanza emessa all’udienza in data 08.10.2008 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 4.02.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 18.02.2009 lotto unico - “fabbricato per civile abitazione composto da tre piani fuori terra, sito in Pianopoli, al corso Roma, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 4, p.lla 158, sub 1 e sub 2”; Valore euro.70.500,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la

°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 35/2003 RGE, promossa da Banca MPS con ordinanza emessa all’udienza in data 15.10.2008 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 04.02.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 18.02.2009 LOTTO UNO: appartamento sito al piano primo distinto con l’int. n° 9 scala F confinante con l’int. 12 scala E - int. 10 scala F - int. 8 scala F, il tutto riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme/Sant’Eufemia Lamezia al foglio 23 mappale 289 sub 83 loc. Ginepri piano 1. Valore euro.13.131,00 LOTTO DUE: posto auto sito al piano terra seminterrato dell’immobile riportato in catasto al foglio di mappa 23 particella 289 sub 237. Valore euro.2.088,27 LOTTO TRE: posto auto sito al piano terra seminterrato dell’immobile riportato in catasto al foglio di mappa 23 particella 289 sub 238. Valore euro.2.088,27 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente,

il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 03 febbraio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 04 febbraio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 13.131,00 per il lotto n. 1 e di euro 2.088,27 per il lotto n. 2 e di euro 2.088,27 per il lotto n. 3 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta sopra indicato - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 febbraio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 18 febbraio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 87/2002 RGE, promossa da MPS SpA con ordinanza all’udienza del 08.10.2008 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 4.02.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 18..02.2009 lotto uno - “magazzino sito nel comune di Gizzeria, alla via Albania, piano seminterrato, esteso per circa mq. 82, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 13, p.lla 613 sub. 1, cat. C/2, classe 2”prezzo base euro 20.250,00 lotto due - “magazzino sito nel comune di Gizzeria, alla via Albania, piano seminterrato, esteso per circa mq. 54, oltre porzione di terreno di mq. 91, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 13, p.lla 613 sub. 2, cat. C/2, classe 1” prezzo base euro 19.387,50 lotto tre - “magazzino sito nel comune ei Gizzeria, alla via Albania, piano seminterrato, esteso per circa mq. 123, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 13, p.lla 613 sub. 3, cat. C/c, classe 1” prezzo base euro 31.050,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida docu-

mentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 3 febbraio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 4 febbraio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 20.250,00 per il lotto n. 1, di euro 19.387,50 per il lotto n. 2 e di euro 31.050,00 per il lotto n. 3 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 febbraio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 18 febbraio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 42/2005 RGE, promossa da MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 08.10.2008 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 4.02.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 18.02.2009 lotto uno - “appartamento sito in Pianopoli, alla via Togliatti, composto di 4 vani, cucina abitabile, bagno e doppio servizio, per una superficie commerciale di mq. 119,78. l’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 6, p.lla 774, sub 12” prezzo base euro 96.750,00 lotto due - “locale adibito a garage/cantina con ripostiglio e wc, sito in Pianopoli, alla via Togliatti, piano seminterrato, della superficie commerciale di mq. 63. l’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 6, p.lla 774, sub 5” prezzo base euro 33.750,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla


22 valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 3 febbraio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 4 febbraio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 96.750,00 per il lotto n. 1, di euro 33.750,00 per il lotto n. 2 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 febbraio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 18 febbraio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 13/2000 RGE, promossa da Intesa Gestione Crediti con ordinanza emessa all’udienza del 08.10.2008 ha disposto la vendita senza incanto in unico lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 4.02.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 18.02.2009, confermando per il resto il contenuto dell’ordinanza di vendita del 27.06.2007, depositata in cancelleria il 02.07.2007 lotto unico - “immobile sito in Lamezia Terme, contrada Velati, composto da un ingresso, cucina-soggiorno, corridoio, una camera, un bagno, un seminterrato e un sottoscala, esteso per 75,84 mq., riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 488, sub 5 e 6” prezzo base euro 22.752,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al

DICEMBRE 2008

decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 3 febbraio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 4 febbraio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 22.752,00 per il lotto unico - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 febbraio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 18 febbraio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 39/2001 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa il 25.09.2008 a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 25.09.2008 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 04.02.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 18.02.2009 lotto unico - “appartamento per civile abitazione sito nel Comune di Lamezia Terme alla Via Timavo, n.13, scala A, piano 7°, int. 29 avente una superficie lorda di mq. 134. L’immobile è riportato al NCEU di detto Comune al foglio 20, p.lla 334 sub 33 cat. A/3 classe 3 vani 5”; prezzo base d’asta euro 202.000,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzio-

ne, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 03 febbraio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 04 febbraio 2008, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 202.000,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 8.000,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 febbraio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 18 febbraio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 94/2007 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa il 30.01.2008, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 30.01.2008 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 04.02.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 18.02.2009 lotto unico - “quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un immobile sviluppato su due livelli sito nel centro urbano del comune di Jacurso, riportato nel NCEU al foglio 3 p.lla 207, sub 1, cat C/2, classe U e sub 2 cat. A/4 classe 2 “; prezzo base d’asta euro 18.225,00. SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568

e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 03 febbraio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 04 febbraio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 18.225,00 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 800,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 febbraio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 18 febbraio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 54/1987 RGE, promossa da Mascaro Tommaso con ordinanza emessa il 08.10.2008, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 08.10.2008 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 04.02.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 18.02.2009 lotto uno - “ appartamento per civile abitazione con annessa corte esclusiva di mq. 50,64 circa, sito nel Comune di Pianopoli, località San Filippo, Via Alemanni n. 15, con superficie utile di mq. 99,10. L’immobile è riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 3, p.lla 238, sub 15, cat. A/3, classe 2, vani 7, e sub 11 (corte) “ prezzo base d’asta euro 66.000,00; SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2.


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DICEMBRE 2008

siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 03 febbraio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 04 febbraio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 66.000,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 3.000,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 febbraio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 18 febbraio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 1/2008 R.G.E., promossa da Chiodo Velia, con ordinanza emessa il 23.10.2008, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 22.10.2008, ha disposto la vendita senza incanto dei quattro lotti di seguito indicati, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, per l’udienza dell’11.02.2009, ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, per l’udienza del 25.02.2009: lotto uno - “immobile per civile abitazione, piano terra, sito in Soveria Mannelli, via S. Andrea, n. 6, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 334, sub 2, cat. A/3, classe 2, composto da tre camere da letto, due bagni, angolo cottura, sala da pranzo, soggiorno e terrazzo di pertinenza, per una superficie utile complessiva di mq. 96,40”; prezzo base d’asta euro 54.035,75; lotto due - “locale magazzino sito in Soveria Mannelli, via S. Andrea, n. 6, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 334, sub 4, cat. C/2, classe 1, composto da un unico ambiente di mq. 49”; prezzo base d’asta euro 19.775,00; lotto tre - “immobile per civile abitazione, primo piano, sito in

Soveria Mannelli, via S. Andrea, n. 6, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 334, sub 5, cat. A/3, classe 2, composto da due camere da letto, un bagno, angolo cottura, sala da pranzo, soggiorno, salotto, per una superficie utile di mq. 115, completo di balconi per mq. 45, con ingresso indipendente e area di pertinenza di mq. 54”; prezzo base d’asta euro 60.141,00; lotto quattro - “lastrico solare sopraelevato, sito in Soveria Mannelli, via S. Andrea, n. 6, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 334, sub 6, composto da un unico ambiente non rifinito di mq. 115, completo di balconi per una superficie di 50,20 mq.”; prezzo base d’asta euro 21.340,00; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 10 febbraio 2009, con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 11 febbraio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 54.035,75 per il lotto n. 1, di euro 19.775,00 per il lotto n. 2, di euro 60.141,00 per il lotto n. 3, di euro 21.340,00 per il lotto n. 4; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 2.500,00 per il lotto n. 1, ad euro 900,00 per il lotto n. 2, ad euro 2.900,00 per il lotto n. 3, ad euro 1.000,00 per il lotto n. 4; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 24 febbraio 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 25 febbraio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi

°°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili nelle proc.esec.imm. N. 87/88 R.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti S.p.A. Si rende noto che il giorno 4.2.09 ore 12 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto degli immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base Euro 22.740,63 primo Lotto prezzo base Euro 9.519,34 nono Lotto prezzo base Euro 25.071,54 decimo Lotto prezzo base Euro 14.630,69 undicesimo Lotto prezzo base Euro 1.784,87 dodicesimo Lotto prezzo base Euro 1.619,61 tredicesimo Lotto prezzo base Euro 1.223,00 quattordicesimo Lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto per tutti i lotti: Primo lotto: Euro 2.274,06 per cauzione e Euro 4.548,12 per spese Nono lotto: Euro 951,93 per cauzione e Euro 1.903,96 per spese Decimo lotto: Euro 2.507,15 per cauzione e Euro 5.014,30 per spese Undicesimo lotto: Euro 1.473,06 per cauzione e Euro 2.926,12 per spese Dodicesimo lotto: Euro 178,48 per cauzione e Euro 356,96 per spese Tredicesimo lotto: Euro 161,96 per cauzione e Euro 323,92 per spese Quattordicesimo lotto: Euro 122,30 per cauzione e Euro 244,60 per spese L’aumento minimo da apportare alle offerte è di Euro 1.032,91 per i lotti nn. 1, 10 e 11; di Euro 516,46 per il lotto n. 9; ed Euro 258,23 per i lotti nn. 12, 13 e 14. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni dall’avvenuta vendita l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in Cancelleria Elenco beni immobili: Primo lotto: Fabbricato unifamiliare, realizzato al rustico, sito in loc. San Pietro di Falerna e costituito da un seminterrato di mq. 74,75 con un porticato di mq 29,15, da un piano terra sopraelevato di mq 195,20 con terrazzi di mq 54,60 e da una pilastratura del primo piano con una superficie lorda del solaio di mq. 235,50; riportato nel NCEU al foglio di mappa 10, p.lla 388, partita 50043 in ditta ad Aiello Nello; il fabbricato è stato costruito abusivamente, ma è suscettibile di sanatoria. Nono lotto: Locale posto al piano seminterrato di un fabbricato di due piani, sito in Falerna, costituito da un unico vano con accesso dalla via Parti con una superficie complessiva lorda di mq 60 circa e con altezza di ml 3,50 circa, riportato in NCEU al foglio di mappa 3, particella 503, sub 2, partita 1562 in ditta ad Aiello Ercole e Chiarello Beatrice. Decimo lotto: Porzione del fabbricato per civile abitazione realizzato in loc Istia di Falerna, via Parti, costituito da un unico appartamento al piano terra, composta da 5 vani, oltre cucina, bagno e corridoio per complessivi ml 132 circa, con una superficie di balconi di ml 13,80 circa, riportato in NCEU al foglio di mappa 3, particella 503, sub 6, partita 1562 in ditta ad Aiello Ercole e Chiarello Beatrice. Undicesimo lotto: Porzione del fabbricato per civile abitazione realizzato in loc. Istia di Falerna, via Parti, costituito da un unico appartamento al secondo piano, composta da 5 vani, oltre cucina, bagno e corridoio per complessivi mq 132 circa, con una superficie di balconi di ml 25,30 circa, riportato in NCEU al foglio di mappa 3, particella 503, sub 7, partita 1562 in ditta ad Aiello Ercole e Chiarello Beatrice. Dodicesimo lotto: Locale forno sito in Falerna, via Parti, caratterizzato da un vano posto al piano terra delle dimensioni di mq 27 circa e con altezza di ml 2,70 circa, riportato in NCEU al foglio di mappa 3, particella 503, sub 5, partita 1562 in ditta ad Aiello Ercole e Chiarello Beatrice. Tredicesimo lotto: Locale sito in Falerna, via Parti, posto al piano terra, caratterizzato da un vano a forma di trapezio irregolare delle dimensioni di mq 30,60 circa e con altezza di ml 1,80 circa, riportato in NCEU al foglio di mappa 3, particella 503, sub 3, partita 1562 in ditta ad Aiello Ercole e Chiarello Beatrice. Quattordicesimo lotto: Locale sito in Falerna, via Parti, posto al piano terra, caratterizzato da un vano a forma trapezoidale delle dimensioni di mq 30,60 circa e con altezza di ml 2,10 circa, riportato in NCEU al foglio di mappa 3, particella 503, sub 4, partita 1562 in ditta ad Aiello Ercole e Chiarello Beatrice. Lamezia Terme 3.11.2008 Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 59/1997 RGE, promossa da Carical SpA con ordinanza emessa all’udienza in data 08.10.2008 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 4.02.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 18.02.2009 lotto unico - “immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, località S. Eufemia, via del Mare, Palazzo Pegna, corpo di fabbrica B, piano II, scala A, int. 3, composto da 2,5 vani, riportato in NCEU al foglio 14, p.lla 401, sub 3, cat. A/3, classe 2”; Valore euro 41.062,50 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’ag-

giudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 3 febbraio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 4 febbraio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 41.062,50; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 febbraio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 8 febbraio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° N. 110/1998 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da BANCO AMBROSIANO VENETO S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 14/06/2007 nella procedura n. 110/1998 R.E.; Ritenuto necessario pertanto fissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base di un quarto giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 11 febbraio 2009 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase alla località “Gabella”, appartamento ubicato al piano terra, composto da vani catastali cinque e annessa corte circostante; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase al foglio di mappa 66, particella 207/sub.1, Contrada Gabella snc, piano T, zc.3°, cat.A/3, cl.2°, vani 5, superficie catastale mq.155, rc.euro 188,51. Il suolo su cui sorge il fabbricato appena descritto è identificato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase al foglio di mappa 66, particella 207 (ex particella 36), ente urbano di are 33.90. E’ in corso di perfezionamento la pratica relativa al condono ai sensi della legge 47/85. Prezzo base euro 35.250,00 (euro trentacinquemiladuecentocinquanta virgola/00) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 11 marzo 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. LOTTO UNICO: Prezzo base euro 35.250,00 (euro trentacinquemiladuecentocinquanta virgola/00) Cauzione euro 3.525,00 (euro tremilacinquecentoventicinque virgola/00) Aumento minimo euro 1.762,50 (euro millesettecentosessantadue virgola cinquanta) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in


24 cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nelle relazioni di stima a firma dell’esperto ing.ri P. Nicotera e G. Chirillo, che possono essere consultate dall’offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione, mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it., sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 5 dicembre 2008 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 5 febbraio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 5 marzo 2009, busta chiusa

DICEMBRE 2008

contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROC. N. 153/97 RE SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione dott. Brancaccio, con ordinanza del 22.10.2208, ha fissato la vendita all’incanto in un unico lotto degli immobili in calce elencati per il giorno 11.2.2209 che si terrà nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale al prezzo base di euro 147.738,82. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di parteci-pazione in regola con il bollo, recante a pena di inefficacia l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di ri-conoscimento del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es.procura speciale o certificato ca-merale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di rico-noscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa per la cauzione in ragione del 10 % del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta.Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 10.2.2009,la misura minima da apportare alle offerte a pena d’inammissibilità è pari al 5 % del prezzo base d’asta.. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato dall’esperto nella perizia. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo d’aggiudicazione,dedotta la cau-zione già versata, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari entro il termi-ne di giorni 60 dall’avvenuta aggiudicazione mediante assegno circolare inte-stato a Poste Italiane e provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Solo all’esito di tale adempimento, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettua-te sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario,sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 cpc. DESCRIZIONE DELL’ IMMOBILE Piena proprietà del locale da adibire ad attività artigianale sito nel Comune di Lamezia Terme Via delle Imprese,30, di mq 916 oltre manufatti accessori per servizi.In Catasto al fg 44 p.lla 118 sub 1-2-3. Tutto da riaccatastare con va-riazione..Porzione del fabbricato e alcuni manufatti di servizio sono soggetti a condono edilizio,in quanto realizzati abusivamente.Non è stato rilasciato il certificato di abitabilità.Non esiste contratto di locazione. Lamezia Terme 21.11.2008. Il Cancelliere C/1 F.to Bernardi °°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 C. 3 CPC PROC. N. 5/89 RE SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione dott. Brancaccio, con ordinanza dell’8.10.2008, ha fissato la vendita all’incanto in più lotti degli immobili in calce elencati per il giorno 04/02/2009 che si terrà nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale ore 9 e segg. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di parteci-pazione in regola con il bollo, recante a pena di inefficacia l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di ri-conoscimento del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es.procura speciale o certificato ca-merale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di rico-noscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa per la cauzione in ragione del 10 % del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta.Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 12.00 del giovedì precedente la vendita,la misura minima da apportare alle offerte a pena d’inammissibilità è pari a euro 5.164,57. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato dall’esperto nella perizia. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo d’aggiudicazione,dedotta la cau-zione già versata, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari entro il termi-ne di giorni 60 dall’avvenuta aggiudicazione mediante assegno circolare inte-stato a Poste Italiane e provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Solo all’esito di tale adempimento, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettua-te sul bene nonché del pagamen-

to delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario,sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 cpc. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO SESTO: Locali seminterrato e piano rialzato (o terra) facenti parte di un edificio a più piani sito in Lamezia terme IV Trav. Via dei Mille con accesso da Via dei Mlle, adibito a stabilimento industriale con area pertinenziale di servizio,il tutto esteso mq 1700 ca (seminterrato mq 650 c.a., piano rialzato mq 3400 c.a.) in NCEU partita 8734 fg. 15 p.lla 459 sub 2-3-4PREZZO BASE euro 211.540,74 LOTTO OTTAVO: Fabbricato in Lamezia Terme loc. “ Verità” Via Prov. Nicastro-Maida ubicato su terreno agricolo, adibito ad attività commerciale,superf. Coperta di mq 700 ca,area scoperta di pertinenza di mq 4728 ca; in NCEU partita 1011187,fg 50 p.lla 834; presenta irregolarità edilizie sanabili a spese dell’aggiudicatario, entro 120 giorni dal trasferimento,mediante il pagamento di una somma di euro 34.602,61 ca, già detratte dal prezzo base d’asta. PREZZO BASE euro 198.319,46Lamezia Terme 03.11.2008. Il Cancelliere C/1 F.to Bernardi °°°°°°°°° N. 54/2005 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N. 54/2005 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 08/03/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente “Martini Luciano s.r.l.”; Ritenuto necessario pertanto fissare la vendita del bene pignorato; Constatato che sono andati deserti i precedenti esperimenti di vendita e che è opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base di un quarto su richiesta del creditore procedente; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 12 febbraio 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO unico: In territorio di Lamezia Terme, sezione Sambiase (CZ), località “Coschi-Savutano”, intera proprietà di un immobile, formante lotto unico, costituto da un piano seminterrato, piano terra, primo piano e sottotetto; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase al foglio di mappa 85, particelle - 1611/Sub.9, zc. 1°, piano S1, Cat. C/6, cl. 1°, Cons. Mq 49, Sup. Cat. 54; - 1611/Sub. 10, zc. 1°, piano terra, Cat. A/10, cl. U, Cons. 3 vani, Sup. Cat. 74; - 1611/Sub. 11, zc. 1°, piano primo e secondo, Cat. A/3, cl. 1°, Cons. 3 vani, Sup. Cat. 71; Prezzo Base euro 147.206,25 (euro centoquarantasettemiladuecentosei virgola venticinque). AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: 16 marzo 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. LOTTO UNICO: Prezzo Base euro 147.206,25 (euro centoquarantasettemiladuecentosei virgola venticinque). Cauzione euro 14.720,63 (euro quattordicimilasettecentoventi virgola sessantatre). Aumento minimo euro 7.360,32 (euro settemilatrecentosessanta virgola trentadue). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Vincenzo Perri da Lamezia Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. - Custode dei beni posti in vendita è la dott.ssa Rosalba Ventura con studio in Lamezia Terme Corso G.Nicotera, nominata dal G.E. Dr. Alessandro Brancaccio, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per esaminare l’immobile. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 1 dicembre 2008 il notaio delegato dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 9 febbraio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasfe-

ribili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. - Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. - Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 12 marzo 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° N. 02/1981 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da BANCO DI NAPOLI S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 26/04/2006 nella procedura n. 02/1981 R.E. Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c.


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AVVISA che in data 2 febbraio 2009 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terra la vendita con incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO N. 1: In Curinga alla località “Turrina” civico n.14-16, porzione immobiliare facente parte di una palazzina in muratura a due piani f.t. e precisamente il locale magazzino adibito a deposito posto al piano terra, con annesso locale accessorio; il tutto riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo Comune al foglio di mappa 34, particella 356/subalterno 2, Strada Provinciale n.14-16, P.T., categoria C/2, classe 2, consistenza catastale mq. 230, superficie catastale mq.274, rendita catastale euro 308,84. Nel descritto locale vi sono custoditi dei macchinari non funzionanti (obsoleti), un tempo utilizzate per la produzione di bibite, e precisamente: macchina lavatrice per bottiglie della Prot - Milano; riempitrice della Prot-Milano; imbottigliatrice della Prot-Milano; macchina saturatore - miscelatore; etichettatrice della Cirio Canelli. Prezzo base:euro 41.489,06 (euro quarantunomila quattrocentoottantanove virgola zero sei). Cauzione euro 4.148,91 (euro quattromila centoquarantotto virgola novantuno) Aumento Minimo euro 2.074,46 (euro duemila settantaquattro virgola quarantasei) - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Giovambattista Chirillo, che può essere consultate dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 1 dicembre 2008 il notaio delegato dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 29 gennaio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno prece-

dente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROC. N.19/96 R.E. - G.E. dott. Brancaccio Richiesta da: Mantella Francesco SI RENDE NOTO Che il giorno 4.2.09 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili di seguito elencati: - Lotto n.1: fabbricato in Decollatura costituito da una casa a due piani fuori terra per civile abitazione con annessa corte e garage distinto in catasto al foglio n.30 particella n.840 sub 2,3 e 4 - valore stimato compreso tra 60.000 e 70.000 euro; - Lotto n.2: appezzamento di terreno agricolo ubicato in Carlopoli esteso 810 mq e distinto in catasto al foglio di mappa n.6 particella n.14 - valore stimato 5.000 euro; - Lotto n.3: fabbricato in Carlopoli costituito da una casa per civile abitazione a due piani fuori terra più seminterrato e annessa corte (910 mq compresa la costruzione) distinta in catasto al foglio di mappa n.6 particelle n.588 sub n.2 e 3 - valore stimato 124.500 euro; - Lotto n.4: (se non riconosciuto agli attuali possessori) appezzamento di terreno edificabile distinto al catasto terreni del Comune di Carlopoli al foglio n.6 particelle n.602 e 603 di 260 mq - valore stimato di 5.200 euro: alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 22.937,60 per il primo lotto; prezzo base: euro 2.048,00 per il secondo lotto; prezzo base: euro 40.796,16 per il terzo lotto; prezzo base: euro 2.129,92 per il quarto lotto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: primo lotto: euro 2.293,76 per cauzione e euro 4.587,52 per spese secondo lotto: euro 204,80 per cauzione e euro 409,60 per spese terzo lotto: euro 4.079,61 per cauzione e euro 8.159,22 per spese quarto lotto: euro 213,00 per cauzione e euro 426,00 per spese. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 1.146,88 per il primo lotto; euro 102,40 per il secondo lotto; euro 2.039,80 per il terzo lotto; euro 106,50 per il quarto lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni dall’avvenuta vendita, e dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in cancelleria. Lamezia Terme 11.11.08 IL CANCELLIERE Bruna Bernardi IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE dott. Brancaccio °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILIARI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 623/2003 R.F. SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 623/2003 R.F.; Visti gli artt.569,571,576, c.p.c. come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006 e dell’art.108 L.F.; Con ordinanza dell’08/07/2008 e successiva del 23/09/2008, su istanza del curatore depositata il 17/09/2008, ha disposto la vendita coattiva al prezzo base di euro 144.753,00 per il lotto n. 1, di euro 103.546,91 per il lotto n.2 e di euro 55.019,36 per il lotto n. 3 di euro 3776,55 per il lotto n. 4, di euro 776,67 per il lotto n. 5, di euro 1.147,12 per il lotto n. 6, di euro 11.610,00 per il lotto n. 7, di euro 112.500,00 per il lotto n. 9,dei seguenti beni immobili: lotto n. 1- “locale interrato sito nel comune di Lamezia Terme, Nicastro, via Adda, n.46, di mq. 246,24, riportato in catasto al foglio 24, p.lla 246, sub 11, cat. C2”; lotto n. 2- “mansarda al terzo piano del fabbricato sito in Lamezia Terme, Nicastro, via S. Miceli, di mq. 155,70, vani 5,5, distinta in catasto al foglio 24, p.lla 77, sub 11, cat. A/3. Il fabbricato è difforme dai vigenti strumenti urbanistici: le spese di condono occorrenti ammontano ad euro 17.637,45”; lotto n. 3 “mansarda al terzo piano del fabbricato sito in Lamezia Terme, Nicastro, via S. Miceli, di mq. 82,32, vani 3, distinta in catasto al foglio 24, p.lla 77, sub 15, cat. A/3. Il fabbricato è difforme dai vigenti strumenti urbanistici: le spese di condono occorrenti ammontano ad euro 8.690,85”; lotto n. 4 - “quota di proprietà di 1/10 della abitazione di tipo rurale a cinque piani fuori terra, sita in Lamezia Terme, Sambiase, via Vittorio Veneto, di 76,26 mq. Per piano, formanti 9,5 vani, distinta al catasto al foglio 74, p.lla 712, sub 1,2,3,4, cat. A6-C2-C6”; lotto n. 5- “quota di proprietà di 1/9 di terreno sito in Lamezia Terme, Sant’Eufemia, in loc. Bosco- Amatello, esteso per mq. 2.330, destinazione vigneto, distinto in catasto al foglio 5, p.lla 355”; lotto n. 6- “quota di proprietà di 1/9 di terreno sito in Gizzeria, esteso per mq. 1.835, destinazione seminativo arboreo, distinto in catasto al foglio 36, p.lla 859”; lotto n. 7- “piena proprietà di un terreno sito in Lamezia Terme, Sant’Eufemia, esteso per mq. 2.580, destinazione ficheto, distinto in catasto al foglio 6,p.lle 16-718”; lotto n. 9- “Hotel- ristorante denominato Playa Hotel, fornito di attrezzature, sito nel comune di Gizzeria, loc.votaPiraina, distinto in catasto al foglio 35,p.lla 143, cat. D2. Immobile non commerciabile, non sanabile dal punto di vista urbanistico ed edilizio, costruito abusivamente su suolo demaniale, in fase di incameramento tra le pertinenze demaniale marittime. Valore d’uso euro 150.000,00”; RILEVATO CHE: 1) Occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto; 2) L’udienza per l’esame delle stesse; 3) Nel caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto la data per gli incanti. STABILISCE PER LA VENDITA SENZA INCANTO CHE: Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offer-

te per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultima comma, presentando presso la cancelleria fallimentare, dichiarazione in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerta è irrevocabile salvo che: 1) Il giudice ordini l’incanto; 2) Siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art.568 e più sopra ricordato; 3) Se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela fallimentare R.F. n.623/2003, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; deve recare, altresì, le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. L’offerta deve essere depositata in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, e deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART.572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTATE IN MISURA SUPERIORE AD UNA, E’ FISSATA PER IL GIORNO 10.02.2009 ore di rito. Le offerte di acquisto ex art.571 c.p.c. devono essere presentate in Cancelleria Fallimentare entro le ore 12.00 del giorno 09.02.2009, con le modalità di cui sopra e per il prezzo appresso indicato:. lotto n. 1 euro 144.753,00; lotto n. 2 euro 103.546,91; lotto n. 3 euro 55.019,36; lotto n. 4 euro 3.776,55; lotto n. 5 euro 776,67; lotto n. 6 euro 1.147,12; lotto n. 7 euro 11.610,00; lotto n. 9 euro 112.500,00. QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, HA DISPOSTO CHE: Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 12.00 del 09/03/2009 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 10/03/2009 ore di rito la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: lotto n. 1 euro 144.753,00; lotto n. 2 euro 103.546,91; lotto n. 3 euro 55.019,36; lotto n. 4 euro 3.776,55; lotto n. 5 euro 776,67; lotto n. 6 euro 1.147,12; lotto n. 7 euro 11.610,00; lotto n. 9 euro 112.500,00. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a: euro 4.342,59 per il lotto n. 1; euro 3.106,41 per il lotto n. 2; euro 1.650,58 per il lotto n. 3; euro 113,30 per il lotto n. 4; euro 23,30 per il lotto n. 5; euro 34,41 per il lotto n. 6; euro 348,30 per il lotto n. 7; euro 3.375,00 per il lotto n. 9 LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON L’INCANTO: Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di giorni 60 dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela fallimentare, in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso i decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme,li 29/09/2008 Il Cancelliere Dott.ssa Leonilde Bonaddio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 106/1992 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO SI RENDE NOTO che il giorno 04.02.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immo-

bile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 17.072,00 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 31, posto nel corpo di fabbrica 1/B, piano rialzato scala E, interno 4 lotto 64 Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 03.02.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 18.02.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 17.072,00 per il lotto unico. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 17.02.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 10/01 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 04.02.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 34.800,00 lotto unico Elenco beni immobili lotto unico: - immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, villaggio Lamezia Golfo, con superficie complessiva di 61,86 mq, posto nel corpo di fabbrica 1 scala C, riportato in NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 183 sub 32, cat A/3, classe 4, vani 3. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 03.02.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 18.02.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 34.800,00. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 17.02.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 110/1999 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa il 23.10.2008, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 23.10.2008 ha disposto la vendita senza incanto in due lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 11.02.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 25.02.2009 lotto n. 1 - “immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, loc. Ginepri, esteso per circa 52 mq., formato da soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno con doccia, balcone, riportato nel NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, p.lla 289, sub 37, cat. A/3, classe 3, vani 2,5”; prezzo base euro 36.100,00 lotto n. 2 - “immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, loc. Ginepri, esteso per circa 48 mq., formato da soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno con doccia, balcone, riportato nel NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, p.lla 289, sub 64.”; prezzo base euro 31.200,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione


26 del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 10 febbraio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 11 febbraio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 36.100,00 per il lotto n. 1 e di euro 31.200,00 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 1.800,00 per il lotto n. 1 e ad euro 1.600,00 per il lotto n. 2; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 24 febbraio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 25 febbraio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 28/1985 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 11.02.2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro. 27.235,87 per il primo lotto prezzo base: euro 8.197,20 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: euro. 2.723,58 per cauzione e euro. 5.447,17 per spese secondo lotto: euro. 819,72 per cauzione e euro. 1.639,44 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro.1.032,91 per il primo lotto e di euro.516,46 per il secondo lotto; l’aggiudicatario dovrà provvedere a sue cure e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà

DICEMBRE 2008

divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: locale terraneo sito in Serrastretta, fraz. Cancello Via San Giorgio di un vano distinto in più ambienti adibito alla lavorazione del pane ed alla vendita al pubblico, ricoprente una superficie di mq. 280 insistente su due zonette di suolo in agro di Serrastretta loc. Malapezza, la prima in catasto alla part. 3198, foglio 63, p/lla 8/C (def. N. 246) di mq. 20; SECONDO LOTTO: appezzamento di terreno in agro di Serrastretta, loc. Malapezza di are 12,40 in catasto alla part. 4184, fol. 63, p/lla 21, vigneto di I Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 67/1997 RGE, promossa da Banca MPS con ordinanza emessa all’udienza in data 15.10.2008 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 11.02.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 25.02.2009 Lotto n°1: Appartamento in Lamezia Terme, sito al piano secondo: costituito da un soggiorno con angolo cottura, una camera da letto, locale bagno ed un terrazzo. Superficie complessiva pari a circa 46.50 mq di cui 26 mq di terrazzo computati al 50%. Distinto con l’int. n. 13 scala B, confinante con l’int. n. 14, con l’int. n. 18, vano scala, corridoio condominiale. L’immobile è individuato al Catasto Urbano al foglio n°23, part. n° 289, sub 128, riportato in corso di costruzione; posto auto sito al piano seminterrato: l’immobile, di superficie pari a circa 19 mq, è individuato al Catasto Urbano al foglio n° 23, part. n°289 sub 230. Prezzo base euro.11.327,34. Lotto n°2: Appartamento in Lamezia Terme, sito al primo piano: costituito da un soggiorno con angolo cottura, una camera da letto, locale bagno ed un terrazzo. Superficie complessiva pari a circa 46.50 mq di cui 26 mq di terrazzo computati al 50%. Distinto con l’int. n. 14 scala B, confinante con l’int. n. 13, con l’int. n. 15, vano scala, corridoio condominiale. L’immobile è individuato al Catasto Urbano al foglio n°23, part. n° 289, sub 126, riportato in corso di costruzione; posto auto sito al piano seminterrato: l’immobile, di superficie pari a circa 19 mq, è individuato al Catasto Urbano al foglio n° 23, part. n°289 sub 229. Prezzo base euro.11.327,34 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 10 febbraio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 11 febbraio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 11.327,34 per il lotto n. 1 e di euro 11.327,34 per il lotto n. 2 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta sopra indicato - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 24 febbraio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 25 febbraio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi;

SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 191/1993 R.G.E. richiesta da MPS SpA SI RENDE NOTO che il giorno 11.02.2009 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 7.932,76 per l’unico lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: lotto unico: euro. 793,27 per cauzione e euro. 1.586,55 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è del 5% del prezzo base d’asta l’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (quaranta giorni dalla vendita), l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: UNICO LOTTO: appezzamento di terreno sito in agro di Platania dell’estensione di Ha.3.04.15, dislocato in più appezzamenti, censiti al N.C.T. del Comune di Platania al foglio n°.15 part. 176, 177, 224, 228 e foglio 14 part. 126. Detto bene è in comproprietà al 50% con altro soggetto. Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 48/1992 RE SI RENDE NOTO che il giudice dell’esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 48/92 RGE con ordinanza del 27.02.2008 ha disposto la vendita all’incanto in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: PRIMO LOTTO: Fabbricato per civile abitazione sito in Nocera Terinese, alla Via De Gasperi n. 13, tre piani fuori terra, distinto in catasto al foglio 33, paricella 59, subalterni 2, 5 e 6, Valore del bene euro. 47.875,54 SECONDO LOTTO: Magazzino in Nocera Terinese, alla via De Gasperi n. 11, piano terra, distinto in catasto al foglio 33, particella 59, subalterno 3; Valore del bene euro. 8.482,80 TERZO LOTTO: Magazzino in Nocera Terinese, alla via De Gasperi n. 17, piano terra, distinto in catasto al foglio 33, particella 59, subalterno 4; Valore del bene euro. 10.342,04 QUARTO LOTTO: Terreno edificatorio, esteso per 2000 mq. sito nel comune di Nocera Terinese, loc. Marina De Luca, riportato nel relativo catasto al foglio 20, particella 63. Valore del bene euro. 78.750,00 FISSA la vendita senza incanto per il 11.02.2009, ore 9.30 e seg. presso il Tribunale ordinario di Lamezia Terme, e per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 25.02.2009 ore 9.30 e seg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 11.02.2009 all’esito della vendita senza incanto. gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13.00 del 10.02.2009 per la vendita senza incanto ed entro le ore 13.00 del 24.02.2009 per la vendita con incanto, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari istanza di partecipazione in bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane s.p.a.”, cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta, e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. L’aumento da apportarsi alle offerte di partecipazione alla vendita con incanto, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta indicato. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, nonché alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere richieste in cancelleria Lamezia Terme, Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi

°°°°°°°°°° IL GIUDICE DELL’ESECUZIONI DOTT. A. BRANCACCIO AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 571 e 576 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 34/2003 RE SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’esecuzione nella procedura n. 34/2003 R.E., letti gli atti del procedimento, all’udienza dell’08/10/2008 su richiesta del creditore procedente riduceva il prezzo base di 1/4 e disponeva la vendita, fissando il prezzo in euro. 114.750,00, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: Lotto 1: “quota del 50% dell’intero fabbricato sito in Lamezia Terme alla c.da Pilli riportato nel N.C.E.U. al foglio 37 par. 611 sub. 4 cat. A2 vani 9,5;” FISSA La vendita senza incanto per il 11/02/2009 ore 9,30 e segg. Presso il Tribunale ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 25/02/2009 ore 9,30 e segg. Al prezzo base d’asta determinato in euro.114.750,00 FISSA IN RELAZIONE ALLA VENDITA CON INCANTO CHE: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo il procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando preso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1) il Giudice ordini l’incanto; 2) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso( ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 114.750,00 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5% dell’importo a base d’asta (euro. 114.750,00); - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di rge della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso( ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; fissa, in relazione alla vendita senza incanto - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13,00 del giorno 11 febbraio 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 11 febbraio 2009, ore 9,30 e segg. FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, il termine fino alle ore 13,00 del giorno 24 febbraio 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 25/02/2009, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESì, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno da r luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo(detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”, in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornamenti certificati catastali e di aggiornamenti cer-


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DICEMBRE 2008

tificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 04/12/2008 Il cancelliere C1 Bruna Bernardi °°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva n. 149/97 Avviso di vendita di beni immobili ex art 569 Comma 3 cpc Il Giudice delle Esecuzioni nella procedura n. 149/97, con ordinanza del 15 OTTOBRE 2008, ha disposto la vendita all’incanto, in più lotti, per il giorno 18 febbraio 2009, ore 9,30 dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: PRIMO LOTTO Piccolo appartamento di due vani con servizio, sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato nel N.C.E.U. di Lamezia Terme al foglio 23 particella 289 sub 130 ( in realtà è stato visionato il 111) Prezzo base d’asta euro 10.560,00. SECONDO LOTTO Piccolo appartamento di due vani con servizio, sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato nel N.C.E.U. di Lamezia Terme al foglio 23 particella 289 sub 132 (in realtà è stato visionato il sub 109) Prezzo base d’asta euro 10.560,00. TERZO LOTTO Posto auto coperto sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato nel N.C.E.U. di Lamezia Terme al foglio 23 particella 289 sub 220. Prezzo base d’asta euro 832,00 QUARTO LOTTO Posto auto coperto sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato nel N.C.E.U. di Lamezia Terme al foglio 23 particella 289 sub 225. Prezzo base d’asta euro 480,00 QUINTO LOTTO Posto auto coperto sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato nel N.C.E.U. di Lamezia Terme al foglio 23 particella 289 sub 226. Prezzo base d’asta euro 480,00. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13,00 di quattro giorni prima dell’udienza nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( procura speciale o certificato camerale); in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari intestati a “Poste Italiane SpA”, cui versare a titolo di cauzione il 10 % del prezzo base d’asta e dovranno essere versati a titolo di spesa nella misura del 20 % del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità è pari ad euro 1.000,00- mille-. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuata dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dall’aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato a “Poste Italiane SpA”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 cpc. Tutte le informazioni relative alla presente procedura potranno essere richieste presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. Lamezia Terme Il Cancelliere C1 Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 100/1999 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura esecutiva n° 100/1999 R.E. promossa da XXXXXXX XXXXXXX con ordinanza del 14/05/2008 ha disposto la vendita senza incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano PRIMO LOTTO “Terreno con annesso rudere di fabbricato rurale sito nel comune di Lamezia Terme, contrada Maso Piro della frazione Zangarona; sul terreno sono presenti vari alberi di agrumi. Il rudere, insistente sulla particella 557, quasi completamente raso al suolo, è adibito a pollaio. In catasto il Terreno è riportato al foglio di mappa n. 23, particella 557 di are 051 e particella 560/a di are 2,38”. Prezzo base d’asta euro 1.950,75 SECONDO LOTTO “Pezzature di terreno site nel comune di Lamezia Terme, località Suveri della frazione Zangarona, coltivate ad uliveto, tranne che per una porzione della particella 17, ove sono presenti vari alberi di agrumi. Le pezzature sono riportate in catasto al foglio di mappa n. 28, particella 12 are 3.60, particella 15 di are 69,90 particella 16 di are 34,20, particella 37 di are 39,90 e particella 17 di are 7,70 l’estensione totale è di circa mq 15530. Prezzo base d’asta eurouro 68.265,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 174 cpc. L’immobile sopra indicato e meglio descritto nelle relazioni dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento FISSA La vendita senza incanto per il 04/02/2009 ore 09;30 presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 18/02/2009 ore 09;30 al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 04/02/2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane S.p.a.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella can-

celleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 03/02/2009 per la vendita senza incanto; e termine fino alle ore 13:00 del 17/02/2009 per la vendita con incanto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.a.” b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, 19/11/2009 F.to IL CANCELLIERE C1 °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 343/1991 R.F. SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 343/1991 R.F.; Visti gli artt. 569,571,576, c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005,263/2005 e 51/2006 e dell’art. 108 L.F.; Con ordinanza del 11/11/2008, ha disposto la vendita coattiva, con riduzione di º, al prezzo base di euro 7.699,22 per il lotto n. 1: lotto n. 1 - “Terreno sito nel comune di Soveria Mannelli, località Scaglioni- S. Andrea, esteso per 1860 mq., distinto nel NCT di detto comune al foglio 10, p.lla 337, classe 2; RILEVATO CHE: 1) Occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto; 2) L’ Udienza per l’esame delle stesse, 3) Nel caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto la data per gli incanti. STABILISCE PER LA VENDITA SENZA INCANTO CHE: Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria Fallimentare, dichiarazione in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerta è irrevocabile salvo che: 1) Il giudice ordini l’incanto; 2) Siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta non è efficace: 1) Se prviene oltre il termine stabilito; 2) Se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; 3) Se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela “Fallimentare R.F. n. 343/1991”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, del prezzo offerto, del bene ( e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; deve recare, altresì, le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. L’offerta deve essere depositata in busta chiusa, senza segni di riconoscimento e deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART. 572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTATE IN MISURA SUPERIORE AD UNA, E’ FISSATA PER IL GIORNO 10/02/2009 ore 12,00. Le offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. devono essere presentate in cancelleria fallimentare entro le ore 12.00 del giorno 09/02/2009, con le modalità di cui sopra e per il prezzo appresso indicato: Lotto n. 1 euro 7.699,22; QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, HA DISPOSTO CHE: Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità ( nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del “Fallimento n. 343/1991”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione ( ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità: FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 12.00 del 09/03/2009 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 10/03/2009 ore 12,00 la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: lotto n. 1 euro 7.699,22; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI,SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in

corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo ( detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra ) entro un termine massimo di giorni 60 dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del “Fallimento n. 343/1991”, in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme, li 12.12.2008 Il Cancelliere C1 (dott.ssa Leonilde Bonaddio) °°°°°°°°°° Ricorso per opposizione di terzo all’esecuzione immobiliare Scavo Ivana Costantina, nata Torino il 16.07.1959 e residentea Cicala (CZ) in Via Garibaldi n.117 (cod.fisc. SCVVCS59L56L219W), Muraca Giacomo, nato a Cicala (CZ) il 21/07/54 ed ivi residente in Via Garibaldi n.117 (cod. fisc. MRCGCM54L21C674P) e Bruno Raffaele, nato a Cicala (CZ) il 16.11.1946 ed ivi residente alla Via Roma n.30 (cod.fisc. BRNRFL46S16C674Y), tutti rappresentati e difesi, per procura a margine del presente atto, dall’avv. Gregorio Ferrari, che dichiara di volere ricevere le comunicazioni attinenti al procedimento all’indirizzo di posta elettronica avvgregorioferrari@live.it ed elettivamente domiciliati, agli effetti del presente procedimento, in Soveria Mannelli (CZ), Piazza Dei Mille n.8, presso lo studio dell’avv. Vittorio Angelo Montoro, PREMESSO - Che è pendente innanzi a codesta A.G. la procedura espropriativa immobiliare promossa da Istituto Italiano di Credito Fondiario S.p.A. contro R.E. ed altri, iscritta al N.2/1980 R.E.; - Che Bruno Raffaele ha acquistato, in comunione legale dei beni con la moglie Miriello Benedetta Marisa, a seguito del decreto di trasferimento emesso dal G.E. in data 26/05/2003, nella stessa procedura esecutiva Cron. 168 Rep. 347 il duecentottesimo lotto; - Che Scavo Ivana Costantina ha acquistato, a seguito del decreto di trasferimenti emesso dal G.E. in data 17/10/2002, rep. 346, a seguito di ordinanza di aggiudicazione del 04/10/2000, nella stessa procedura esecutiva, Cron. 379 Rep. 900 il duecentocinquesimo lotto; - Che Muraca Giacomo e Scavo Ivana Costantina hanno acquistato, a seguito del decreto di trasferimento Cron. 163 Rep. 342, emesso dal G.E. in data 02/04/2001, a seguito di ordinanza di aggiudicazione del 4/10/2000, nella stessa procedura esecutiva, il centottantatreesimo lotto; - Che il G.E., della citata procedura esecutiva n.2/1980, nella persona del dott. A. Brancaccio, ha autorizzato il custode giudiziario del compendio immobiliare pignorato ad alienare, mediante diretta individuazione dei soggetti interessati, alcune porzioni di terreno che sono nel pieno possesso e godimento dei ricorrenti; - Che il custode giudiziario, con lettere raccomandate del 07/05/2008, ha comunicato ai ricorrenti, il contenuto del provvedimento emesso dal Sig. G.E.; - Che gli istanti intendono proporre formale opposizione avverso l’intentata esecuzione dei terreni di loro proprietà, ai sensi dell’art.619 c.p.c., per i seguenti MOTIVI Costituisce principio pacifico che “l’identificazione dell’immobile trasferito attraverso il decreto di cui all’art.586 c.p.c. deve avvenire sulla base dei confini catastali del bene contenuti nel decreto di trasferimento del giudice dell’esecuzione” (Cass.civ., sez.III, n.8079 del 4.10.1994; conforme, ex plurimis, Cass.civ., sez.II n.12687 del 27.11.1992). Orbene, dalla lettura dei confini catastali dei beni immobili trasferiti ai ricorrenti risulta quanto segue: “duencentoottesimo lotto” (Bruno Raffaele) … confina con sede ferroviaria, stradina interna ed immobili N° 3 e N° 5 dello stesso blocco del piano di campagna”; “centottantesimo lotto” (Giacomo Muraca e Scavo Ivana Costantina) “confina con immobile N° 4 e N° 2 del piano campagna e stradina interna”; “duecentocinquesimo lotto” (Scavo Ivana Costantina) confina con la sede ferroviaria, stradina interna ed immobile N° 2 dello stesso blocco del piano campagna. In tale atto, come nei successivi, le parti precisano che è compresa nella vendita una striscia di terreno - corte (vedi planimetria allegata) che ha la stessa lunghezza dell’appartamento ed una larghezza di circa tre metri”. Dalla lettura dei decreti di trasferimento emerge con assoluta certezza e chiarezza che: il primo immobile (Bruno Raffaele) è individuato in tutti e quattro i confini, dai quali non emerge la presenza della corte quale confine, cosicché deve ritenersi chiaramente contemplata nella vendita; per il secondo immobile (Giacomo Muraca oggi in parte di proprietà di Talarico) sono individuati tre confini, mentre il quarto è costituito dal fabbricato principale dai quali non risulta una corte di confine su nessuno dei quattro lati, rendendo con ciò evidente che la corte era ricompresa nella vendita; per il terzo immobile (Scavo Ivana Costantina) è espressamente indicata la corte quale oggetto della vendita, lotto confinante con sede ferroviaria, immobile N° 2 e stradina interna, la quale, delimita l’intero lotto assegnato a Scavo Ivana fino a sfociare sulla strada comunale attualmente interrotta da un muro in blocchi di cemento, per giunta sin da allora recintato. Per questo ultimo immobile è vero che risulta occupata una superficie superiore rispetto a quella indicata nell’atto, ma è altrettanto vero che “ai fini della prova dell’estensione della proprietà, non è decisiva la superficie indicata nell’atto di compravendita, poiché l’estensione del fondo va determinata in base ai confini menzionati nel contratto, ove essi siano precisi e riscontrabili sul terreno” (Cass. civ, sez.II, n.3568 del 12.3.2002; conforme ex plurimis, Cass.civ., sez.II, n.4716 del 18.7.1980). In sostanza, “poiché oggetto della vendita forzata è il bene che è stato assoggettato a pignoramento, il principio secondo cui l’identificazione di tale bene va effettuata in base agli elementi obiettivi contenuti nel decreto di trasferimento di cui all’art.586 cod.proc.civ., non esclude l’applicabilità dell’art.2912 cod.civ., in base al quale il pignoramento comprende gli accessori, le pertinenze e i frutti della cosa pignorata - qualora la descrizione del bene stesso nel decreto di trasferimento non contenga elementi tali da far ritenere che, in sede di vendita, si sia inteso escludere l’applicazione dell’anzidetta estensione” (Cass.civ., sez.III, n.3453 del 7.6.1982; conformi: Cass.civ., sez.II, n.5002 del 28.4.1993; Cass.civ., sez.III, n.7522 del 10.10.1987). Si deve, per altro, evidenziare, che comunque, dal momento in cui è stato emesso il decreto di trasferimento, sul medesimo lotto nulla è stato modificato, eccetto che in seguito all’ordinanza sindacale del Comune di Falerna N° 6232 del 15 Luglio 2005 si è dovuto provvedere con urgenza ed a spese degli aggiudicatari, al risanamento igienico sanitario delle aree circostanti il piano campagna, conseguenza ne è stata, la sostituzione della recinzione, l’estirpazione di rovi ed erbacce, quindi la bonifica e la distruzione degli infestanti sull’area oggetto d’intervento, il tutto al fine di evitare i provvedimenti dell’ordinanza sindacale già citata, che non a caso è stata notificata ai ricorrenti, legittimi proprietari dei lotti in questione. Tutto ciò premesso, gli istanti propongono con il presente atto formale OPPOSIZIONE All’esecuzione n.2/80, intentata da Istituto di Credito Fondiario S.p.A. contro R.E. ed altri, nella parte in cui è stata autorizzata dal G.E. l’alienazione, mediante diretta individuazione dei soggetti interessati, delle porzioni di terreno di cui in narrativa e CHIEDONO Che l’Ill.mo Sig. Giudice dell’Esecuzione, respinta ogni contraria istanza, in via preliminare anche inaudita altera parte,

sospendere il processo esecutivo ai sensi dell’art.624 c.p.c.; nel merito, dichiarare i beni immobili sopra specificati di esclusiva proprietà dei ricorrenti e, di conseguenza, nullo e/o inefficace, in parte qua, il pignoramento. Con vittoria di spese e competenze di giudizio. Ai sensi dell’art.9 L. n.488/1999 si dichiara che il valore della causa è di euro 5.000,00 Si depositano in fotocopia: 1) decreto di trasferimento lotto 183; 2) verbale di aggiudicazione lotto 205; 3) decreto di trasferimento lotto 108; 4) nota di trascrizione a favore di Bruno Raffaele; 5) nota di trascrizione a favore di Scavo Ivana; 6) ordinanza del Sindaco di Falerna. In via istruttoria, si chiede che sia disposta CTU al fine di accertare i confini degli immobili di cui in premessa ed oggetto dei citati decreti di trasferimento. Ulteriori mezzi istruttori riservati. Con salvezza di ogni altro diritto, azione e ragione. Lamezia Terme, 28/08/2008 Avv. Gregorio Ferrari Tribunale di Lamezia Terme (CZ) Depositato in cancelleria il 28 AGO 2008-12-09 Il Cancelliere C/1S Filomena Scicchitano TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME (CZ) VERBALE D’UDIENZA DEL 06/11/2008 Omissis Il G.E., attesa l’intervenuta attuazione dell’ordine di rimozione, fissa, quale udienza di prima comparizione e trattazione, davanti a sé, quale giudice della cognizione, il giorno 27/4/2009, onerando la parte interessata di introdurre il giudizio di merito, mediante iscrizione a ruolo contenzioso entro il termine perentorio del 30 dicembre 2008, da effettuarsi tramite il deposito del proprio atto difensivo e di copia conforme del presente provvedimento, da notificare, ai sensi dell’art.150 c.p.c. alle altre parti della procedura, nell’osservanza dei termini a comparire di cui all’art.163 bis c.p.c., ridotti alla metà. Il CANC. B3 L. ABBBRUZZESE Il G.E. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 comma 3 c.p.c. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 77/1998 R.E. SI RENDE NOTO che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 77/98 R.G.E., promossa da Banca Nazionale del Lavoro, con ordinanza del 29.11.2006ha disposto la vendita all’incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: Lotto Unico Bene censito al NCT del Comune di Conflenti (cod. T2 B1) posto in località Uliveto foglio mappa n. 17 e si compone delle particelle indicate: - part. n. 20 di are 21,50 di natura seminativo irriguo arborato di classe III; - part. n. 46 di are 27,60 di natura seminativo irriguo arborato di classe II; - part. n. 47di are 2,50 di natura vigneto di classe III; - part. n. 48 di are 2,40 censito come fabbricato rurale e corte (attualmente da ritenere come rudere); - part. n. 49 di are 36,60 di natura castagneto da frutto di classe III. FISSA LA VENDITA CON L’INCANTO PER IL 11.02.2009 ore 9.30 e ss. al prezzo base d’asta così determinato: euro 9.600,00 Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare cinque giorni prima dell’udienza nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13.00, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità, nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale). In caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a” Poste Italiane S.p.A.” cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è il 5% del prezzo base d’asta. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzione Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane S.p.A”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione dì aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Il creditore procedente provvederà inserire per almeno una volta, sul quotidiano di informazione locale “IL DOMANI”, sul mensile “ASTE - INFO APPALTI “ e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in Cancelleria. Lamezia Terme, lì 8.10.2008 IL CANCELLIERE C/1 Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI ex art. 569 c.3 cpc PROCEDURA N. 113/96 R.E. SI RENDE NOTO Che il G.E. con sua ordinanza dell’8.10.2008 ha disposto la vendita all’incanto per il giorno 04.02.2009 alle ore 9.30,00 e segg. nell’aula delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, degli immobili sottoelencati: - quota parte di 1/4 pro indiviso dell’intera proprieta’ di quattro unita’ immobiliari ad uso residenziale poste due al piano terra e due al primo piano in Lamezia Terme via degli Itali,13 loc.Pilli. fg 32 p.lle nn. 445 sub 3-4-5-6-. La p.lla 445 sub 3 piano terra è costituita da 5 vani, bagno e due balconi: la p.lla 445 sub 4,piano terra, è costituita da 5 vani bagno e due balconi; la p.lla 445 sub 5,primo piano, è costiuita da 6 vani,ripostiglio e due balconi; la p.lla 445 sub 6 è costituita da 5 vani,bagno,ripostiglio e due balconi. Prezzo base d’asta euro 28.016,65. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione in regola con il bollo, recante a pena di inefficacia l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di riconoscimento del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es.procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa per la cauzione in ragione del 10 % del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta.Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 di quattro giorni prima della vendita,la misura minima da apportare alle offerte a pena d’inammissibilità è pari a euro


28 7.004,16. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato dall’esperto nella perizia. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo d’aggiudicazione,dedotta la cauzione già versata, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari entro il termine di giorni 60 dall’avvenuta aggiudicazione mediante assegno circolare intestato a Poste Italiane e provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Solo all’esito di tale adempimento, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario,sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 cpc. Maggiori informazioni in Cancelleria. Lamezia Terme 08.10.08 Il Cancelliere C1 f.to Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 CPC NELLA PROC. ESEC.IMM. N. 84/98 RE Si rende noto che il G.E. con ordinanza dell’08.10.2008 ha disposto la vendita all’incanto del seguente bene immobile in unico lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO N. 1 lotto unico - “capannone industriale sito in San Pietro a Maida, località Serre, esteso complessivamente per 2.145,41 mq riportato nel NCT di detto comune al fg. 9, p.lla 407 e al fg. 10 p.lle 907, 911, 913”. Valore del bene euro 920.037,70. Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al custode dott. Paolo Cosentino Via G.Garibaldi,49 Lamezia Terme. FISSA la vendita senza incanto per il giorno 11.02.2008, ore 9,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e per il caso che detta vendita non abbia esito, in via sussidiaria, la vendita con incanto per il 25.02.2008 ore 9,30 e segg., al prezzo base d’asta così come sarà determinato ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 11.02.2008 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione in regola con il bollo, recante a pena di inefficacia l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di riconoscimento del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es.procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa per la cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario,cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 giorni dallla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta non è efficace se perviene oltre il termine stabilito, se è inferiore al prezzo determinato, se l’offerente non presta cauzione. Il termine ultimo per depositare l’istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzione immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 10.02.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 24.02.2009 per la vendita con incanto. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del valore dei lotti. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) entro il termine massimo di 60 giorni dall’aggiudicazione,il prezzo di aggiudicazione detratto l’importo già versato a titolo di cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa. b) depositare idonea ed aggiornta certificazione ipo-catastale concernente l’imobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. -L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente dovrà provvedere ad inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.aste.eugenius.it,, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta sulla rivista “Aste giudiziarie” Ulteriori informazioni in Cancelleria. Lamezia Terme 08.10.2008 Il cancelliere C1 f.to Bernardi °°°°°°°°°° SI RENDE NOTO Che il GE nella procedura esecutiva immobiliare n. 110/95 ha disposto la vendita del seguente immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: lotto unico: quota pari a 2/3 della nuda proprietà di un immobile ad uso deposito sito nel comune di Lamezia Terme, loc. Scinà, riportato nel NCEU al fg. 34, p.lla 547, sub 7, cat. C/1, cl. I, consistenza mq 860. Prezzo base euro 638.350,00 Fissa in relazione alla vendita senza incanto: - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari delle offerte di acquisto dell’ immobile sopra descritto, termine fino alle ore 13,00 del giorno 3 febbraio 2009, con le modalità del prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 4 febbraio 2009 ore 9,30 e segg. Fissa nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo: - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del giorno 17 febbraio 2009 con le modalità e il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 18 febbraio 2009 ore 9,30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’ immobile sopra indicato con le modalità ed il prezzo base di cui innanzi. Ciascun offerente, tranne il debitore è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta;l’offerta è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto; siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta non è efficace: 1)se perviene oltre il termine stabilito; 2)se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art.568 cpc; se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane Spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve altresì recare le generalità dell’offerente (nome,cognome,luogo e data di nascita,codice fiscale,residenza,stato civile e,se coniugato,regime patrimoniale tra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida

DICEMBRE 2008

documentazione comprovante i poteri e la legittimazione dello stesso (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti ove comparsi; le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti che: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 638.350,00; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 30.000,00 Stabilisce, altresì, che la vendita avviene alle seguenti condizioni, sia qualora vi si faccia luogo senza incanto, sia qualora vi si faccia luogo con incanto. - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; - la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per i vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o di difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti da eventuali necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiani spa”, in mancanza,si provvederà a norma dell’art. 587 cpc; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme, 11 ottobre 2008 Il GE Dott.Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 85/93 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 85/93 R.E., promossa da CARICAL, con ordinanza dell’8.10.2008 ha disposto la vendita all’incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO Fabbricato per civile abitazione di due piani fuori terra, sito in Lamezia Terme - Nicastro, in Contrada Scinà n. 136, in cattive condizioni di manutenzione, composto al piano terra da un soggiorno-pranzo, con angolo cottura, un bagno, un piccolo disimpegno, un ripostiglio e dal vano scala per accedere al piano superiore, per una superficie di mq. 59, al primo piano vi sono tre camere da letto con corridoio per una superficie di mq. 51, oltre a mq. 7,40 di terrazzo; con annesso locale adibito a deposito e magazzino di mq. 19 posto all’esterno del fabbricato. L’accesso al fabbricato è costituito da un piccolo cortile privato di mq. 52. Il tutto riportato in N.C.E.U. del predetto Comune censuario alla partita 9516, foglio 34, particella 419, sub. 3 (piano terra e primo piano) e sub. 4 (deposito). FISSA La vendita con l’incanto per il giorno 04.02.2009, ore 9,30 e ss. al presso base d’asta così determinato: euro 16.113,45. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13,00 del 03.02.2009 nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione in più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuale offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di rinascimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane S.p.A.” cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità è pari ad euro 1.032,91. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane S.p.A.”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 04.12.2008. °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 99/99 SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 99/99 R.E., con ordinanza dell’8.10.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e diritto in cui si trova: LOTTO N. 1: Terreno destinato ad uliveto sito in Lamezia Terme, contrada “Quoticelle”, distinto in catasto al foglio n. 3, p.lla 85, are 35.10”; Valore del bene euro 9.506,25 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore -custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex art. 519 e 147 c.p.c. FISSA La vendita senza incanto per il giorno 04/02/2009, ore 9,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 18/02/2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 c.p.c., in data 04/02/2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena d’inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della pro-

cedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare con trasferibile, intestato a “Poste Italiane S.p.A.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stesso non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terne è entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 03/02/2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 17/02/2009 per la vendita con incanto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriore informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, 08.10.2008 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.124/1993 RGE con ordinanza emessa all’udienza del 15.10.2008 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 11.02.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 5.02.2009 lotto 1 - “locale di deposito al piano terra di un fabbricato civile, sito in Maida, loc. Montagna, di superficie lorda pari a mq. 162, individuato in NCEU folgio 49, particella 295, sub 2; il fabbricato di cui fa parte presenta irregolarità edilizia sanabili a cura e spese degli aggiudicatari dei lotti 1 e 2 entro 120 gg dal trasferimento, mediante il pagamento di una somma di euro.7.488,63 già detratte dal valore complessivo dell’immobile ai fini della determinazione del prezzo base d’asta”; prezzo base d’asta 29.252,12 lotto 2 - “appartamento al primo piano di un fabbricato civile sito in Maida, loc. Montagna, composto da cucina, pranzo, salone, tre stanze da letto, due bagni e un ripostiglio, di superficie lorda pari a mq. 162 e balconi di mq. 44, individuato in NCEU al folgio 49, particella 295 sub 3, il fabbricato di cui fa parte presenta irregolarità edilizia sanabili a cura e spese degli aggiudicatari dei lotti 1 e 2 entro 120 gg dal trasferimento, mediante il pagamento di una somma di euro.7.488,63 già detratte dal valore complessivo dell’immobile ai fini della determinazione del prezzo base d’asta”; prezzo base d’asta 21.235,31 lotto 3 - “terreno agricolo in località Montagna del Comune di Maida di superficie pari a mq. 7370, in catasto al foglio 49, particella 6; vi insiste un piccolo fabbricato abusivo adibito a ricovero per animali da cortile sanabile a cura e spese degli aggiudicatari entro 120 gg dal trasferimento, mediante il pagamento di una somma di euro.5.164,57 già detratte dal prezzo base d’asta dell’intero lotto”; prezzo base d’asta 12.394,97 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 10 febbraio 2009 2008 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 11 febbraio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 29.252,12 per il lotto n.1, di euro 21.235,31 per il lotto n.2 e di euro 12.394,97 per il lotto n.3; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.462,00 per il lotto n.1, a euro 1.061,00 e ad euro 620,00 per il lotto n.3; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della

procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 24 febbraio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 25 febbraio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.18/1996 RGE, promossa da Banca MPS con ordinanza emessa all’udienza in data 15.10.2008 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 11.02.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 25.02.2009 lotto n°1: quota parte pari ad 1/4 dell’intero dell’appezzamento di terreno in agro di del Comune di Confluenti, alla località “Scaviello Superiore” o “Pellegrino”, in catasto esteso complessivamente mq 3230, confinante dal lato sud con omissis, dal lato ovest con omissis, salvo altri, destinato nel vigente strumento urbanistico come ricadente in zoma “E” (agricola), individuato al reparto terreni dell’Agenzia del Territorio, Ufficio Provinciale di Catanzaro, con i seguenti estremi: foglio di mappa n°51, particella n°33, Bosco Alto Fusto, classe unica, superficie 1850 mq, Reddito Dominicale euro 0.76 e Reddito Agrario euro0.57, foglio di mappa n°51, particella n°343, pascolo, classe prima, superficie 630 mq, Reddito Dominicale euro 0.52 e Reddito Agrario euro0.36, foglio di mappa n°51, particella n°337, seminativo, classe terza, superficie 750 mq, Reddito Dominicale euro 1.74 e Reddito Agrario euro0.39; prezzo base d’asta euro 510,99 lotto n°2: quota parte pari ad 1/2 dell’intero dell’appezzamento di terreno in agro del Comune di Martirano Lombardo (comune censuario) Martirano (comune amministrativo) alla località “S. Gennaro”, in catasto esteso complessivamente mq 6570, confina dal lato sud con proprietà omissis e dal lato nord con proprietà omissis, salvo altri, destinato nel vigente strumento urbanistico come ricadente in zona “E” (agricola), individuato al reparto terreni dell’Agenzia del Territorio, Ufficio Provinciale di Catanzaro, con i seguenti estremi: foglio di mappa n°34, particella n°215, seminativo di 2°, superficie 6570 mq, Reddito Dominicale euro 20.36 e Reddito Agrario euro 6.11; prezzo base d’asta euro 3.492,36 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede






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DICEMBRE 2008

al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 10 febbraio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 11 febbraio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 510,99 per il lotto n. 1 e di euro 3.492,36 per il lotto n. 2 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta sopra indicato - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 24 febbraio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 25 febbraio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 119 / 1992 Registro Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale con studio legale in Lamezia Terme alla Via G. Marconi n. 37, nella procedura esecutiva promossa dalla Società Cassa di Risparmio di Calabria e di Lucania Visto il provvedimento di vendita e delega emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 24 maggio 2007 e depositato il 25 maggio 2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. e visto il provvedimento di proroga al 30.06.2009 del Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme del 15-17.09.2008. Visti i verbali di asta deserta delle prime vendite tenutesi il 17 ottobre 2007 ed il 24 di ottobre del 2007 ed i verbali di asta deserta in data 11 marzo 2008 e del 20 marzo 2008, nonché i verbali di asta deserta del 15 luglio 2008 e del 22 luglio 2008. Ritenuto necessario, pertanto fissare le nuove vendite dei beni pignorati Visto l’ art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1 Negozio al Piano Terra, ubicato in Viale Stazione, Loc. Marina di Nocera Torinese riportato in catasto al foglio N. 33, particella 248, Sub. 2, categoria C/1, classe l e rendita Euro 758,57. Prezzo Base Euro 54.000, 00 (diconsi cinquantaquattromila euro). Il suddetto immobile abusivo per come esplicitato nella perizia del CTU Ing. Ferrieri Ottaviano potrà essere sanato applicando quanto previsto dalla Legge 47 / 85 art. 40 comma 6 e dall’art. 8 bis comma 4 del D.L. 146 / 85 convertito nella L. 298 / 85 e dalle più recenti leggi 724 / 94 e 326 / 2003. L’istanza va presentata al Comune di Nocera Terinese dall’aggiudicatario della vendita entri i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall’autorità giudiziaria. Il totale delle spese di condono per il Lotto n. 1 è pari ad Euro 14.957,70 somma che l’aggiudicatario dovrà versare oltre al prezzo di aggiudicazione. LOTTO N. 2 Appartamento al Piano Primo, ubicato in Viale Stazione, Loc. Marina di Nocera Terinese riportato in catasto al foglio N. 33, particella 248, Sub. 5, categoria Al3, classe 2, 6 vani e rendita Euro 309,87 - Prezzo Base Euro 54.000, 00 (diconsi cinquantaquattromila euro). Il suddetto immobile abusivo per come esplicitato nella perizia del CTU Ing. Ferrieri Ottaviano potrà essere sanato applicando quanto previsto dalla Legge 47 / 85 art. 40 comma 6 e dall’art. 8 bis comma 4 del D.L. 146 / 85 convertito nella L. 298 / 85 e dalle più recenti leggi 724 / 94 e 326 / 2003. L’istanza va presentata al Comune di Nocera Terinese dall’aggiudicatario della vendita entri i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall’autorità giudiziaria. Il totale delle spese di condono per il Lotto n. 2 è pari ad Euro 7.894, 20 somma che l’aggiudicatario dovrà versare oltre al prezzo di aggiudi-

cazione. LOTTO N. 3 Appartamento allo stato rustico allocato al Piano Secondo, ubicato in Viale Stazione, Loc. Marina di Nocera Terinese riportato in catasto particella 248, Sub. 7, in corso di costruzione. Prezzo Base Euro 25.500, 00 (diconsi venticinquemilacinquecento euro). Il suddetto immobile abusivo per come esplicitato nella perizia del CTU Ing. Ferrieri Ottaviano potrà essere sanato applicando quanto previsto dalla Legge 47 / 85 art. 40 comma 6 e dall’art. 8 bis comma 4 del D.L. 146 / 85 convertito nella L. 298 / 85 e dalle più recenti leggi 724 / 94 e 326 / 2003. L’istanza va presentata al Comune di Nocera Terinese dall’aggiudicatario della vendita entri i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall’autorità giudiziaria. Il totale delle spese di condono per il Lotto n. 3 è pari ad Euro 7.894, 20 somma che l’aggiudicatario dovrà versare oltre al prezzo di aggiudicazione. LOTTO N. 4 Appartamento allo stato rustico allocato al Piano Terzo, ubicato in Viale Stazione, Loc. Marina di Nocera Terinese riportato in catasto al foglio N. 33, Particella 248, Sub. 9, in corso di costruzione - Prezzo Base Euro 25.500, 00 (diconsi venticinquemilacinquecento euro). Il suddetto immobile abusivo per come esplicitato nella perizia del CTU Ing. Ferrieri Ottaviano potrà essere sanato applicando quanto previsto dalla Legge 47 / 85 art. 40 comma 6 e dall’art. 8 bis comma 4 del D.L. 146 / 85 convertito nella L. 298 / 85 e dalle più recenti leggi 724 / 94 e 326 / 2003. L’istanza va presentata al Comune di Nocera Terinese dall’aggiudicatario della vendita entri i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall’autorità giudiziaria. Il totale delle spese di condono per il Lotto n. 4 è pari ad Euro 7.894, 20 somma che l’aggiudicatario dovrà versare oltre al prezzo di aggiudicazione. LOTTO N. 5 Magazzino/deposito e locale di sgombero allo stato rustico allocato al Piano sottotetto, ubicato in Viale Stazione, Loc. Marina di Nocera Terinese, in catasto al foglio N. 33, particella 248, Sub. 11, in corso di costruzione Prezzo Base Euro 6.750, 00 (diconsi seimilasettecentocinquanta euro). LOTTO N. 6 Magazzino al Piano Terreno, accessibile dalla traversa al Viale Stazione, Loc. Marina di Nocera Terinese riportato in catasto al foglio N. 33, particella 448, Classe C/2, superficie catastale mq 195 e rendita E 191,35 Prezzo Base Euro 19.875, 00 (diconsi dicianovemilaottocentosettantacinque euro). Il suddetto immobile abusivo per come esplicitato nella perizia del CTU Ing. Ferrieri Ottaviano potrà essere sanato applicando quanto previsto dalla Legge 47 / 85 art. 40 comma 6 e dall’art. 8 bis comma 4 del D.L. 146 / 85 convertito nella L. 298 / 85 e dalle più recenti leggi 724 / 94 e 326 / 2003. L’istanza va presentata al Comune di Nocera Terinese dall’aggiudicatario della vendita entri i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall’autorità giudiziaria. Il totale delle spese di condono per il Lotto n. 6 è pari ad Euro 16.499, 28 somma che l’aggiudicatario dovrà versare oltre al prezzo di aggiudicazione. LOTTO N. 7 Terreno e spiazzo al servizio dei fabbricati esistenti, completamente recintato ed accessibile dalla traversa a Viale Stazione, Loc. Marina di Nocera Terinese riportato in catasto al foglio N. 33, particella 447 estensione pari a 355 mq. agrumeto di classe 2, R.D. Euro 4,03, R.A. Euro 1,74 - Prezzo Base Euro 6.750, 00 (diconsi seimilasettecentocinquanta euro). Per tutti e sette i lotti: Data dell’esame delle offerte: 10 FEBBRAIO 2009 alle ore 10:00 con continuazione Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale sito in Lamezia Terme alla Via G. Marconi n. 37, (telefono e fax 0968 401064; cell. 339 - 4055024; e mail avvcarnovale@libero.it) AVVISA ALTRESI’ Che nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3 c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni o dei beni residui dalla vendita senza incanto alle seguenti condizioni: LOTTO N. 1 come sopra descritto. Prezzo base: Euro 54.000, 00 (diconsi cinquantaquattromila euro). Rilancio minimo: Euro 2.700,00 (diconsi duemilasettecento euro) LOTTO N. 2 come sopra descritto. Prezzo base: Euro 54.000, 00 (diconsi cinquantaquattromila euro). Rilancio minimo: Euro 2.700,00 (diconsi duemilasettecento euro) LOTTO N. 3 come sopra descritto. Prezzo base: Euro 25.500, 00 (diconsi venticinquemilacinquecento euro). Rilancio minimo: Euro 1.275, 00 (diconsi milleduecentosettantacinque euro) LOTTO N. 4 come sopra descritto. Prezzo base: Euro 25.500, 00 (diconsi venticinquemilacinquecento euro). Rilancio minimo: Euro 1.275, 00 (diconsi milleduecentosettantacinque euro) LOTTO N. 5 come sopra descritto. Prezzo base: Euro 6.750, 00 (diconsi seimilasettecentocinquanta euro). Rilancio minimo: Euro 337, 5 (diconsi euro trecentotrentasette /5) LOTTO N. 6 come sopra descritto. Prezzo base: Base Euro 19.875, 00 (diconsi diciannovemilaottocentosettantacinque euro) Rilancio minimo: Euro 993, 75 (diconsi euro novecentonovantatrè/75) LOTTO N. 7 come sopra descritto. Prezzo base: Euro 6.750, 00 (diconsi seimilasettecentocinquanta euro). Rilancio minimo: Euro 337, 5 (diconsi euro trecentotrentasette /5) Data dell’incanto 24 FEBBRAIO 2009 alle ore 10:00 con continuazione Luogo dell’incanto: Studio legale del professionista incaricato Avv. Massimiliano Carnovale sito in Lamezia Terme alla Via G. Marconi n. 37, (tel. 0968 401064, cell. 339 4055024 indirizzo di posta elettronica e mail: avvcarnovale@libero.it) In tale udienza a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Ing. Ottaviano Ferrieri del 2 gennaio 2007 che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 17, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it; Si avvisa in ogni caso, che la vendita del bene di cui al lotto unico avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a nessun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo e che i lotti sub nn. 1,2,3,4,6 presentano gli abusi di cui alla perizia del CTU Ing. Ottaviano Ferrieri. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsivoglia genere - ivi compresi a titolo esemplificativo e non esaustivo quelli urbanistici, quelli derivanti dalla eventuale necessità di adeguare gli impianti alla normativa vigente, spese condominiali dell’anno in corso e degli anni precedenti, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene e nella volontà di partecipare all’asta. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e trascrizioni di

pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita eventuali iscrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO a norma dell’art. 571 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 9 FEBBRAIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale sito in Lamezia Terme alla Via G. Marconi n. 37 dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente ed anche del coniuge se in comunione legale. Se necessario qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima Ditta individuale dovrà essere indicata la partita iva e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della Ditta stessa. Se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. alla offerta dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza e/o in sede di offerta) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente ed una fotocopia del documento di identità ed anche del coniuge se in comunione legale; in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’offerta deve contenere l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Avv. Massimiliano carnovale, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI e comunque presso gli Istituti di Credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme ossia: Banca Carime, Intesa San Paolo, Banco di Napoli Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Sirena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita, Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso gli Istituti interessati. in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita per un importo presumibile pari al 20 per cento del prezzo di aggiudicazione, è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante assegni circolari non trasferibili intestati al professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale, che verranno poi depositati su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già acceso, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- Agenzia di Lamezia Terme. Gli assegni circolari predetti devono essere due uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20 per cento del prezzo di aggiudicazione per gli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi - e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro se sussistenti QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO a norma dell’art. 579 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; le offerte di acquisto / istanze di partecipazione dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 23 FEBBRAIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente anche del coniuge se in comunione legale; e in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima Ditta individuale dovrà essere indicata la partita iva e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della Ditta stessa. Se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente ed una fotocopia del documento di identità anche del coniuge se in comunione legale l’offerta deve contenere l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Avv. Massimiliano Carnovale, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; se l’offerente non diviene aggiudicatario la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tale ultima ipotesi la cauzione è restituita solo nella misura dei 9 / 10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione, In caso di dubbi

sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara l’offerente si rivolgerà al Giudice dell’Esecuzione che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI e comunque presso gli Istituti di Credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme ossia: Banca Carime, Intesa San Paolo, Banco di Napoli Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Sirena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita, Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso gli Istituti interessati. la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dalle norme di codice di procedura civile dagli artt. 576 e ss c.p.c.; le modalità di vendita all’ incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita per un importo presumibile pari al 20 per cento del prezzo di aggiudicazione, è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante assegni circolari non trasferibili intestati al professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale, che verranno poi depositati su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già acceso, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- Agenzia di Lamezia Terme. Gli assegni circolari predetti devono essere due uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20 per cento del prezzo di aggiudicazione per gli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi - e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro - per come risultanti nella perizia del CTU Ing. Ottaviano Ferrieri e qui da intendersi trascritta e richiamata anche per relationem OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. Sono ovviamente a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta alle somme di cui all’aggiudicazione i costi per il pagamento dell’oblazioni e dei canoni di concessione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva dovrà pagare all’istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese salvo che non preferisca accollarsi in conto prezzo di aggiudicazione il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso in ottemperanza all’art. 41 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario dovrà: a) pagare al mutuante nel termine di 15 giorni dalla data di aggiudicazione le rate scadute gli accessori e le spese dichiarando di volere profittare dl mutuo stesso; b) depositare entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva nelle forme di cui al precedente capo l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare residuo del capitale accollato; c) depositare in cancelleria ai fini del trasferimento idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile subastato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. Si specifica che tutte le attività che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione, o dal cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano Il Domani della Calabria edizione regionale sul mensile Asteinfoappalti, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a quarantacinque giorni. Lamezia Terme 10 novembre 2008 Il Professionista Delegato Avv. Massimiliano Carnovale DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ IO SOTTOSCRITTO AVVOCATO MASSIMILIANO CARNOVALE con studio legale in Lamezia Terme alla Via G. Marconi n. 37 PROFESSIONISTA DELEGATO nella Procedura n. 119/1992 Registro Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Lamezia Terme in forza del provvedimento di vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 24 maggio 2007 e depositato il 25 maggio 2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. e visto il provvedimento di proroga al 30.06.2009 del Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme del 15-17.09.2008.DICHIARO CHE IL SOVRAESTESO BANDO E’ CONFORME ALL’ORIGINALE REDATTO E FORMATO DALLO SCRIVENTE AVVOCATO MASIMILIANO CARNOVALE LAMEZIA TERME 10 novembre 2008 AVV. MASSIMILIANO CARNOVALE °°°°°°°°° N. 43/98 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme Esecuzione immobiliare n. 43/1998 R.E. Il sottoscritto dottor Sebastiano Panzarella, Notaio facente parte della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”, con sede presso gli Uffici Giudiziari siti in Piazza della Repubblica di Lamezia Terme, già delegato in data 28/01/2005 e autorizzato dal G.E. in data 24/07/06 a procedere allo svolgimento di tutte le attività attraverso le strutture e l’ausilio della summenzionata Associazione ai sensi dell’art. 591 bis cod. proc. civ. dal Giudice dell’Esecuzione, processo esecutivo n. 43/98 R.G.E. Rilevato che i precedenti esperimenti di vendita non hanno avuto esito positivo; Considerato che non appare tuttavia opportuno modificare le condizioni della precedente vendita in cui era già stata disposta la riduzione di un quinto del prezzo base d’asta; Ritenuto che pertanto va disposto ulteriore esperimento di vendita; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA


34 che per il giorno 18 febbraio 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, pressi i locali dell’Associazione Notarile è stata disposta la vendita al pubblico incanto del seguente bene: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Curinga (CZ), porzione immobiliare facente parte del fabbricato per civile abitazione (ricadente nei lotti nn. 1 e 2 del Comparto A/3 del P.d.Z. del Comune di Curinga) a tre piani fuori terra posto alla località Salice, e precisamente l’appartamento ubicato al piano rialzato della superficie di mq.113,50, con garage al seminterrato della superficie di mq.38; il tutto riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa n. 18, particella 604/sub. 4, via Salice, piano TR-S1, categoria A/3, classe 2°, consistenza vani 6,5, rendita euro 241,70 Prezzo base: euro 67.808,00 (euro sessantasettemilaottocentootto virgola zero zero) Aumento minimo: euro 3.390,40 (euro tremilatrecentonovanta virgola quaranta) Cauzione: euro 6.780,80 (euro seimilasettecentoottanta virgola ottanta) Spese: euro 13.577,60 (euro tredicimilacinquecentosettantasette virgola sessanta) - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto architetto Giovanna Torcasio di Lamezia Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza potrà essere consultata sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte (sia in sede di gara a seguito di più offerte ex art. 571 c.p.c., sia in sede di incanto) non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base del singolo lotto. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 5 novembre 2008 il notaio delegato f.to dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:00 del giorno 11 febbraio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - assegno circolare non trasferibile: pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione e assegno circolare non trasferibile pari al 20% (venti per cento) del prezzo base d’asta intestati al sottoscritto professionista delegato. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo.

DICEMBRE 2008

- In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un sesto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° SI RENDE NOTO Che il GE nella procedura esecutiva immobiliare n. 73/02, con ordinanza del 20/02/2008 ha disposto la vendita del seguente bene nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO UNICO unità immobiliare per civile abitazione di 34 mq, sita in Lamezia Terme, Località Ginepri, composta da soggiorno con angolo cottura, letto e bagno con annesso giardino di circa mq 110. Il cespite è riportato al NCEU del comune al fg. 23 - p.lla 235 - sub 13, cat. A/3, cl. 4, vani 3,5. Prezzo base euro 36.361,50. Fissa in relazione alla vendita senza incanto: - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari delle offerte di acquisto dell’ immobile sopra descritto, termine fino alle ore 13,00 del giorno 10 febbraio 2009, con le modalità del prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 11 febbraio 2009 ore 9,30 e segg. Fissa nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo: - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del giorno 24 febbraio 2009 con le modalità e il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 25 febbraio 2009 ore 9,30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’ immobile sopra indicato con le modalità ed il prezzo base di cui innanzi. Ciascun offerente, tranne il debitore è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta;l’offerta è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto; siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta non è efficace: 1)se perviene oltre il termine stabilito; 2)se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art.568 cpc; se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane Spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve altresì recare le generalità dell’offerente (nome,cognome,luogo e data di nascita,codice fiscale,residenza,stato civile e,se coniugato,regime patrimoniale tra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri e la legittimazione dello stesso (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti ove comparsi; le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti che: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 36.361,50; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 2.300,00 Stabilisce, altresì, che la vendita avviene alle seguenti condizioni, sia qualora vi si faccia luogo senza incanto, sia qualora vi si faccia luogo con incanto. - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; - la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per i vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o di difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti da eventuali necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiani spa”, in mancanza,si provvederà a norma dell’art. 587 cpc; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di

aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme, 20 febbraio 2008 Il GE Dott.Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 90/94 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 90/94 R.E., con ordinanza dell’08.10.2008 ha disposto la vendita, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO N. 1 Appezzamento di terreno in agro di Polia, esteso mq. 76.240, di natura seminativo; riportato in catasto al foglio di mappa 6, particella 2. Valore del bene euro 29.086,85 LOTTO N. 5 Quota indivisa par ad 1/2 (un mezzo) di un fabbricato di antica costruzione sito nel Comune di Filadelfia, ad angolo tra via Veneto e via Lombardia, di tre piani fuori terra, avente una superficie netta di mq. 40.59 al piano terra, di mq. 27.93 al primo piano, oltre a mq. 1.68 di balconi, e di mq. 26.93 al piano secondo; necessita di intervento edilizio per essere abitabile; individuato in NCEU del predetto comune censuario al foglio di mappa 26, particelle 1024 e 1023 subalterni 2 e 4. Valore del bene euro 4.759,67 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene di vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c. FISSA la vendita senza incanto per l’11.02.2009 ore 9,30 e ss. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto dovrà presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “POSTE ITALIANE S.P.A.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 10.02.2009; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.000,00 per il I lotto e euro 500,00 per il V lotto. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. LAMEZIA TERME lì 28.10.2008 IL CANCELLIERE C/1 Bruna Bernardi °°°°°°°°° -UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARIAVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI ex art. 569 Comma 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA IMMOBILIARE N. 89/92 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 89/92 R.E., promossa da: CASSA DI RISPARMIO DI CALABRIA E DI LUCANIA ora INTESA GESTIONE CREDITI, con ordinanza del 08/10/2008 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO Il fabbricato adibito a civile abitazione ubicato sul lotto di terreno agricolo riportato nel nuovo catasto terreni del Comune di S. Eufemia Lamezia alla località Cafarone, foglio di mappa 9 part. 488 di are 6.90, il fabbricato costituito da due piani fuori terra è riportato nel nuovo catasto edilizio Urbano al Foglio di mappa n° 9 part. 705 sub. I, piano terra e part. 705 sub. 2, piano primo. Il fabbricato realizzato nel 1982 è costituito, per quanto riguarda il piano terra, da un vano adibito a cucina-pranzo, da un vano adibito a soggiorno, da un vano adibito a bagno e da un vano adibito a ripostiglio, nonché da una scala interna per accedere al primo piano. Detto piano terra presenta una superficie di mq. 74,20 e si presenta rifinito in ogni parte e provvisto di impianti tecnologici. Il primo piano è costituito da ingresso, un vano adibito a bagno, un vano adibito a studio e da due vani adibiti a camera da letto della superficie complessiva di mq. 76,50. In epoca successiva annesso a paino terra è stato realizzato un ampliamento ove sono stati ricavati due vani adibiti a garage il primo e a cucina il secondo complessivamente di mq. 39,30. L’intero fabbricato costituito da piano terra + ampliamento e dal piano primo presenta una superficie utile di mq. 190,00 FISSA La vendita con l’incanto per il 18.02.2009 al prezzo base d’asta così determinato: Lotto unico prezzo base d’asta euro 36.173,46. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare a decorrere dal nono giorno antecedente e fino alle ore 12.00 del 17.02.2009 nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità de concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane s.p.a.” cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta; e dovranno essere versati a titolo di spesa nella misura del 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è sin d’ora fissato nella misura di euro. 2.000,00 rispetto al prezzo base d’asta, il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare

intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 28/10/2008 Il cancelliere C1 Bruna BERNARDI °°°°°°°°° -Ufficio Esecuzioni ImmobiliariBANDO DI VENDITA CON INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 81/98 R.E. SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’esecuzione nella procedura immobiliare n. 81/98 con ordinanza del 22.10.2008 ha disposto la vendita con incanto, unico lotto, dei seguenti beni immobili: UNICO LOTTO: “Terreno agricolo con entrostante fabbricato rurale, Comune di Lamezia Terme ex Sambiase località Acquadauzano via Miniconi. P.lle 194, 198, 199, 200, 201, 202 riportate al C.T. foglio di mappa n. 26 del Comune di Lamezia Terme ex Sambiase, aventi superficie complessiva di mq. 2.698, p.lla 370 originata dalla 194 inerente al fabbricato rurale composto da n. 7 locali di mq. 170 al piano terra e n. 6 vani di mq. 148 al primo piano. I corpo regolare II corpo non regolare e non sanabile Non è stato rilasciato alcun certificato Prezzo base d’asta euro 13.211,74 FISSA La vendita con incanto per il 18.02.2009 ore 12.00 presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. STABILISCE Che, le offerte in busta chiusa sigillata e siglata dovranno recare la seguente intestazione “Procedura esecutiva n° 81/98 R.E. Offerta di partecipazione alla vendita con incanto - Giudice dell’esecuzione Dr. A. BRANCACCIO - udienza di vendita del 18.02.2009”. Le offerte di acquisto, irrevocabili fino al giorno della vendita, devono essere effettuate inserendo in detta busta, oltre alla domanda di partecipazione alla vendita: 1) assegno circolare intestato a “Poste Italiane s.p.a.” di euro 132,12 a titolo di cauzione; 2) assegno circolare intestato a “Poste Italiane s.p.a.” di euro 264,24 a titolo di spese; da presentarsi nella cancelleria delle esecuzioni. Le offerte potranno essere presentate in Cancelleria fino alle ore 12.00 del 18.02.2009. In caso di unica offerta che non superi di almeno un quarto il valore dell’immobile sarà sufficiente il dissenso di un creditore intervenuto a farla respingere. In caso di pluralità d’offerte non si effettuerà gara sull’offerta più alta se questa supera di almeno un quarto il valore dell’immobile sempreché da parte degli altri offerenti non ci sia espressa adesione alla gara sull’offerta più alta. In tal caso il Giudice inviterà gli offerenti alla gara mediante offerta scheda segreta sull’offerta più alta con rialzo minimo non inferiore ad euro. 1.000,00. Il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà essere superiore ai 60 giorni dall’aggiudicazione. Depositare in cancelleria entro il termine citato di giorni 60 dall’aggiudicazione definitiva ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. Le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà saranno poste a carico dell’aggiudicatario. Gli offerenti dovranno indicare il proprio codice fiscale, la propria residenza ed eleggere domicilio nel comune di Lamezia Terme. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme li, 28.10.2008 Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di: proc. 85/92 R.E. Richiesta da: INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 25.02.2009 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà dei debitori alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 11.507,82 per il primo lotto prezzo base: euro 760,22 per il secondo lotto ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. Primo lotto: euro 1.150,78 per cauzione e euro 2.301,56 per spese Secondo lotto: euro 76,02 per cauzione e euro 152,04 per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 1.000,00 per il 1° lotto e di euro 204,71 per il 2° lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: Fabbricato per civile abitazione in Gizzeria, via Roma; esso si sviluppa su tre livelli: al piano rialzato è composto da cucina, soggiorno e corridoio per una superficie di mq. 53,00; al primo piano si trovano due camere, un bagno ed un balcone per una superficie di mq. 53,00;al secondo piano si trova un unico locale con balcone, per una superficie di mq. 33,00; la superficie complessiva del fabbricato è di mq. 139; riportato in NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa 11, particella 247 sub 2; l’immobile non presenta difformità urbanistiche, perché costruito prima del 1967; SECONDO LOTTO: Terreno agricolo in agro di Gizzeria; località Piani di Lizza individuato in NCT del predetto Comune censuario al foglio di mappa 9, particella 95, esteso mq. 1900, seminativo. Lamezia Terme 28.10.2008 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° N. 76/1999 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.76/99 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 08/03/2007 e in data 25/02/08 relativamente ai lotti di cui alla c.t.u. dell’ing. O. Ferrieri, ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente CARISAL S.p.A.; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base d’asta di un quarto giusta autorizzazione del Giudice dell’Esecuzione in data 10.11.2008; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 29 gennaio 2009 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili:


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DICEMBRE 2008

LOTTO N. 1: In agro del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase alla località “Prunia”, appezzamento di terreno della superficie complessiva di mq. 2.870 (metri quadrati duemilaottocentosettanta); riportato nel corrispondente Catasto Terreni con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 86, particelle: - 30, vigneto classe 1°, are 5.20, redd. dom. euro 8,86, redd.agr. euro 3,22; - 331, vigneto classe 1°, are 18.00, redd. dom. euro 30,68, redd.agr. euro 11,16; - 15, vigneto classe 2°, are 5.50, redd. dom. euro 7,10, redd.agr. euro 2,84. In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Lamezia Terme le sopra descritte particelle hanno la seguente destinazione e prescrizione: “Zona FP - Area Urbana ad organizzazione morfologica specialistica per la fruizione collettiva a prevalenza di naturalità da realizzare mediante nuovo impianto”. Prezzo Base euro 64.575,00 (euro sessantaquattromilacinquecentosettantacinque virgola zero zero). LOTTO N. 2: In agro del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località “Quoticelle”, appezzamento di terreno della superficie complessiva di mq. 7.300 (metri quadrati settemilatrecento); riportato nel corrispondente Catasto Terreni con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 3, particelle: - 174, vigneto classe 1°, are 54.60, redd. dom. euro 93,06, redd.agr. euro 33,84; - 351, vigneto classe 1°, are 00.30, redd. dom. euro 0,51, redd.agr. euro 0,19; - 175, vigneto classe 1°, are 18.10, redd. dom. euro 30,85, redd.agr. euro 11,22. In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Lamezia Terme le sopra descritte particelle hanno la seguente destinazione e prescrizione: “Area a rischio archeologico” e “Area agricola ordinaria (E1)”. Prezzo Base euro 38.325,00 (euro trentottomilatrecentoventicinque virgola zero zero). LOTTO N. 3: 1) In agro del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località “Quoticelle”, appezzamento di terreno della superficie complessiva di mq. 1.910 (metri quadrati millenovecentodieci); riportato nel corrispondente Catasto Terreni con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 3, particella: - 86, vigneto classe 2°, are 19.10, redd. dom. euro 24,66, redd.agr. euro 9,86; In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Lamezia Terme la sopra descritta particella ha la seguente destinazione e prescrizione: “Area a rischio archeologico” e “Area agricola ordinaria (E1)”; b) In agro del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località “Bosco Amatello”, appezzamento di terreno (in due corpi) della superficie complessiva di mq.2.890 (metri quadrati duemilaottocentonovanta); il primo corpo - rappresentato dalla particella 650 (ex 222) -, misura una superficie di mq.2.300 (metri quadrati duemilatrecento); il secondo corpo - rappresentato dalla particella 259 - misura una superficie di mq. 590 (metri quadrati cinquecentonovanta); riportato nel corrispondente Catasto Terreni con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 5, particelle: - 650 (ex 222), frutteto classe 2°, are 23.00, redd. dom. euro 29,34, redd. agr. euro 8,31 - 259, pasc. cesp. classe unica, are 5.90, redd. dom. euro 0,27, redd. agr. euro 0,09. In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Lamezia Terme le sopra descritte particelle hanno la seguente destinazione e prescrizione: in parte “Fasce di rispetto delle strade ferrate e degli impianti ferroviari”, ed in parte “Area a rischio archeologico” e “Area agricola ordinaria (E1)”. Prezzo Base euro 25.200,00 (euro venticinquemiladuecento virgola zero zero). LOTTO N. 4: In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località “Bosco Amatello”: porzione immobiliare facente parte del fabbricato (per civili abitazioni), e precisamente l’intero primo piano composto da n. 2 unità immobiliari; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 5, particella: - 908/sub.3, contrada Bosco Amatello, piano 1°, zona censuaria 1°, categoria C/3, classe U, consistenza mq. 397, rendita euro 656,11. Per la descritta unità è stata rilasciata dal sindaco del Comune di Lamezia Terme regolare concessione edilizia in sanatoria. Prezzo Base euro 218.877,75 (euro duecentodiciottomilaottocentosettantasette virgola settantacinque). LOTTO N. 5 (n. 1 nuova c.t.u.): In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località “Bosco Amatello”: porzione immobiliare facente parte del fabbricato a tre piani fuori terra, e precisamente il locale (ad uso commerciale), con appendice abusiva destinata a deposito-magazzino, ubicata al piano terra, lato Sud-Ovest, con ingresso dalla corte comune dirimpetto alla Strada Provinciale N. 100 - Via Rettifilo; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 5, particella: - 1257/sub 4, Contrada Bosco Amatello snc, piano T, z.c. 1, categoria C/1, classe 4°, consistenza mq.72, superficie catastale mq.77, rendita euro 609,83. Prezzo Base euro 27.000,00 (euro ventisettemila virgola zero zero). LOTTO N. 6 (n. 2 nuova c.t.u.): In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località “Bosco Amatello”: porzione immobiliare facente parte del fabbricato a tre piani fuori terra, e precisamente il locale ad uso commerciale (allo stato posto in disuso), ubicato al piano terra, lato Nord, con ingresso dalla corte comune dirimpetto alla Strada Provinciale N. 100 - Via Rettifilo; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 5, particella: - 1257/sub.12, Contrada Bosco Amatello, piano T, z.c. 1, categoria C/1, classe 2°, consistenza mq.103, superficie catastale mq.128, rendita euro 643,66. Prezzo Base euro 36.375,00 (euro trentaseimilatrecentosettantacinque virgola zero zero). LOTTO N. 7 (n. 3 nuova c.t.u.): In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località “Bosco Amatello”: porzione immobiliare facente parte del fabbricato a tre piani fuori terra, e precisamente il locale ad uso commerciale, con appendice abusiva destinata a deposito-magazzino, ubicato al piano terra, lato Sud-Est, con ingresso dalla corte comune dirimpetto al manufatto a due piani fuori terra (identificato come sub.11); riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 5, particella - 1257/sub.13, Contrada Bosco Amatello, piano T., z.c. 1, categoria C/1, classe 2°, consistenza mq.84, superficie catastale mq.99, rendita euro 524,93. Prezzo Base euro 21.000,00 (euro ventunomila virgola zero zero). LOTTO N. 8 (n. 4 nuova c.t.u.): In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località “Bosco Amatello”: porzione immobiliare facente parte del fabbricato a tre piani fuori terra, e precisamente l’appartamento, ubicato al piano primo, occupante la metà del livello lato Sud, contraddistinto da ottime finiture interne; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 5, particella: - 1257/sub.7, Contrada Bosco Amatello snc, piano 1°, z.c.

1, categoria A/3, classe 3°, consistenza vani 5,5, superficie catastale mq.134, rendita euro 298,25. Prezzo Base euro 50.625,00 (euro cinquantamilaseicentoventicinque virgola zero zero). LOTTO N. 9 (n. 5 nuova c.t.u.): In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località “Bosco Amatello”: porzione immobiliare facente parte del fabbricato a tre piani fuori terra, e precisamente l’appartamento, ubicato al piano primo, occupante la metà del livello lato Nord, contraddistinto da ottime finiture interne; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 5, particella: - 1257/sub.8, Contrada Bosco Amatello snc, piano 1°, z.c. 1, categoria A/3, classe 3°, consistenza vani 6,5, superficie catastale mq.136, rendita euro 352,48. Prezzo Base euro 43.875,00 (euro quarantatremilaottocentosettantacinque virgola zero zero) LOTTO N. 10 (n. 6 nuova c.t.u.): In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località “Bosco Amatello”: porzione immobiliare facente parte del fabbricato a tre piani fuori terra, e precisamente l’appartamento, ubicato al piano secondo, occupante la metà del livello lato Sud; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 5, particella: - 1257/sub 9, Contrada Bosco Amatello snc, piano 2°, z.c. 1, categoria A/3, classe 3°, consistenza vani 5,5, superficie catastale mq.135, rendita euro 298,25. Prezzo Base euro 40.875,00 (euro quarantamilaottocentosettantacinque virgola zero zero) LOTTO N. 11 (n. 7 nuova c.t.u.): VENDUTO LOTTO N. 12 (n. 8 nuova c.t.u.): VENDUTO AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 19 febbraio 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. LOTTO N. 1: Prezzo Base euro 64.575,00 (euro euro sessantaquattromilacinquecentosettantacinque virgola zero zero). Cauzione euro 6.457,50 (euro seimilaquattrocentocinquantasette virgola cinquanta) Aumento minimo euro 3.228,75 (euro tremiladuecentoventotto virgola settantacinque). LOTTO N. 2: Prezzo Base euro 38.325,00 (euro trentottomilatrecentoventicinque virgola zero zero). Cauzione euro 3.832,50 (euro tremilaottocentotrentadue virgola cinquanta). Aumento minimo euro 1.916,25 (euro millenovecentosedici virgola venticinque). LOTTO N. 3: Prezzo Base euro 25.200,00 (euro venticinquemiladuecento virgola zero zero) Cauzione euro 2.520,00 (euro duemilacinquecentoventi virgola zero zero) Aumento minimo euro 1.260,00 (euro milleduecentosessanta virgola zero zero) LOTTO N. 4: Prezzo Base euro 218.877,75 (euro duecentodiciottomilaottocentosettantasette virgola settantacinque) Cauzione euro 21.887,78 (euro ventunomilaottocentoottantasette virgola settantotto) Aumento minimo euro 10.943,89 (euro diecimilanovecentoquarantatre virgola ottantanove) LOTTO N. 5 (n. 1 nuova c.t.u.): Prezzo Base euro 27.000,00 (euro ventisettemila virgola zero zero) Cauzione euro 2.700,00 (euro duemilasettecento virgola zero zero) Aumento minimo euro 1.350,00 (euro milletrecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N. 6 (n. 2 nuova c.t.u.): Prezzo Base euro 36.375,00 (euro trentaseimilatrecentosettantacinque virgola zero zero). Cauzione euro 3.637,50 (euro tremilaseicentotrentasette virgola cinquanta) Aumento minimo euro 1.818,75 (euro milleottocentodiciotto virgola settantacinque) LOTTO N. 7 (n. 3 nuova c.t.u.): Prezzo Base euro 21.000,00 (euro ventunomila virgola zero zero). Cauzione euro 2.100,00 (euro duemilacento virgola zero zero). Aumento minimo euro 1.050,00 (euro millezerocinquanta virgola zero zero). LOTTO N. 8 (n. 4 nuova c.t.u.): Prezzo Base euro 50.625,00 (euro cinquantamilaseicentoventicinque virgola zero zero) Cauzione euro 5.062,50 (euro cinquemilazerosessantadue virgola cinquanta) Aumento minimo euro 2.531,25 (euro duemilacinquecentotrentuno virgola venticinque) LOTTO N. 9 (n. 5 nuova c.t.u.): Prezzo Base euro 43.875,00 (euro quarantatremilaottocentosettantacinque virgola zero zero) Cauzione euro 4.387,50 (euro quattromilatrecentoottantasette virgola cinquanta) Aumento minimo euro 2.193,75 (euro duemilacentonovantatre virgola settantacinque) LOTTO N. 10 (n. 6 nuova c.t.u.): Prezzo Base euro 40.875,00 (euro quarantamilaottocentosettantacinque virgola zero zero) Cauzione euro 4.087,50 (euro quattromilazeroottantasette virgola cinquanta) Aumento minimo euro 2.043,75 (euro duemilazeroquarantatre virgola settantacinque) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto architetto Nicola Purri da Lamezia Terme (relativamente ai beni di cui ai lotti nn. 1, 2, 3, e 4) e nella relazione a firma ing. Ottaviano Ferrieri con studio in Conflenti, via Abritti 175, e in Lamezia Terme, piazza Mazzini, 28 (relativamente ai beni di cui ai lotti nn. 5, 6, 7, 8, 9 e 10), alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. Entrambe le relazioni possono essere consultate dall’offerente presso i locali dell’Associazione, mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it., sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. Custode dei beni posti in vendita è il dott. Paolo Cosentino con studio in Lamezia Terme via Garibaldi nominato dal G.E. dottor Alessandro Brancaccio, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per esaminare gli immobili. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza

documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 17 novembre 2008 il notaio delegato dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - le offerte, in carta legale, di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 26 gennaio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. - L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. - Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. - Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: le offerte, in carta legale, di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 19 febbraio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b )- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno

sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROC. N. 30/90 R.E. In danno di: Richiesta da Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 28/1/2009, ore 12,00, nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice dell’Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto del bene immobile elencato in calce di proprietà dei debitori OMISSIS alle seguenti condizioni: Prezzo base: euro 68.000,00 sedicesimo lotto; Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima la data fissata per l’incanto. Il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione e il 20 % a titolo di deposito per spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta; Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “ Poste Italiane spa”. L’aggiudicatario dovrà provvedere a cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in Cancelleria. Elenco beni immobili: Lotto n. 16 Appartamento Piano 4°, int. 8, sub. 14 composto da n. 3 stanze, cucina, ripostiglio, wc, corridoio e ingresso di mq. 150 circa, confina con interno 7, vano scale e spazio di isolamento Lamezia Terme 05/11/2008 IL CANCELLIERE C1 (Bruna Bernardi) °°°°°°°°° N. 66/1986 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 28/04/06 e succ. proroga nella procedura n. 66/86 R.E. Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati rimasti invenduti alle stesse condizioni della precedente; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO n. 1: Unità immobiliare posta al piano scantinato di un fabbricato per civili abitazioni e negozi sito in territorio del Comune di Lamezia Terme, Nicastro (Catanzaro), alla via S.Miceli, individuato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro(Catanzaro), al foglio di mappa n. 24 particella 897: - sub. 18 zona censuaria 1, alla via S. Miceli, categoria C/2, classe 1, consistenza mq. 109, r. c. euro 349,02; - sub. 20, zona censuaria 1, alla via S. Miceli, categoria C/2, classe 1, consistenza mq. 22, r. c. euro 70,44; comprendente anche il vano caldaia del condominio. Prezzo base euro 23.240,56 (euro ventitremila duecentoquaranta virgola cinquantasei). Cauzione euro 2.324,00 (euro duemila trecentoventiquattro virgola zero zero). Aumento minimo euro 1.162,00 (euro millecentosessantadue virgola zero zero). LOTTO n. 2: Unità immobiliare posta al piano terra con zona soppalcata di un fabbricato per civili abitazioni e negozi sito in territorio del Comune di Lamezia Terme, Nicastro (Catanzaro) alla via S.Miceli, individuato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro (Catanzaro), al foglio di mappa n. 24 particella 897 sub. 19, zona censuaria 1, alla via S. Miceli, categoria C/2, classe 1, consistenza mq. 271 r. c. euro 867,75. L’immobile presenta alcune irregolarità e potranno essere sanate dall’aggiudicatario entro 120 giorni dal decreto di trasferimento previo versamento di una somma pari a circa euro 2.324,06 Prezzo base euro 200.901,73 (euro duecentomila novecentouno virgola settantatre). Cauzione euro 20.090,17 (euro ventimila novanta virgola diciassette). Aumento minimo euro 10.045,09 (euro diecimila quarantacinque virgola zero nove). LOTTO n. 3: Unità immobiliare posta al piano terra di un fabbricato per civili abitazioni e negozi sito in territorio del Comune di Lamezia Terme, Nicastro (Catanzaro) alla via S.Miceli, individuato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro (Catanzaro), al foglio di mappa n. 24 particella 897 sub. 21, zona censuaria 1, alla via S. Miceli, categoria C/2, classe 1, consistenza mq. 65, r. c. euro 208,13. L’immobile presenta alcune irregolarità e potranno essere sanate dall’aggiudicatario entro 120 giorni dal decreto di trasferimento previo versamento di una somma pari a circa euro 1.549.37 Prezzo base euro 25.048,16 (euro venticinquemila quarantotto virgola sedici). Cauzione euro 2.504,82 (euro duemila cinquecentoquattro virgola ottantadue). Aumento minimo euro 1.252,41 (euro milleduecento cinquantadue virgola quarantuno). LOTTO n. 4: VENDUTO Data dell’esame delle offerte: 27 gennaio 2009 ore 11,00. Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Rosario Varone, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza potrà


36 essere consultata sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base del singolo lotto. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 30 ottobre 2008 il notaio delegato f.to dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:00 del giorno 21 gennaio 2009.. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali

DICEMBRE 2008

offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 54/96 Registro Esecuzioni Immobiliari L’avv. Alessandro Cortese con studio legale in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, professionista delegato nella procedura esecutiva emarginata, promossa da Banca Commerciale Italiana S.p.A, visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 06.06.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario, pertanto, fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: Immobile per civile abitazione, catastalmente individuato al foglio 20 particella 358 sub 50 dell’ex Comune di Nicastro,posto ai piani sesto e settimo (settimo e ottavo fuori terra) di un fabbricato di maggiore consistenza, ubicato in Lamezia Terme alla Via XX Settembre, costituito da ampio ingresso-salone, n. 5 camere, un ripostiglio e n. 2 bagni al piano sesto (settimo fuori terra) e da n. 4 camere, un bagno, un ripostiglio e lavanderia al piano settimo (ottavo fuori terra), avente inoltre n. 4 balconi al piano sesto ed un ampio terrazzo al piano settimo, della superficie complessiva lorda di 437 mq. e 123.80 mq. di balconi e terrazzo. L’immobile presente delle difformità rispetto alla concessione edilizia per le quali è possibile ottenere la sanatoria mediante la presentazione di Permesso di Costruire in Sanatoria, o in alternativa Denuncia di Inizio Attività in Sanatoria (D.I.A.), effettuando il pagamento di un’oblazione fissa di euro 516,00. PREZZO BASE D’ASTA SENZA INCANTO: euro 997.800,00 (Euro novecentonovantasettemilaottocento/00). L’immobile risulta attualmente occupato dal debitore. Data dell’esame delle offerte senza incanto: 30 GENNAIO 2009, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: -non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; -le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; -si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; -la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO UNICO come sopra descritto. Prezzo base: euro 997.800,00 (Euro novecentonovantasettemilaottocento/00). Rilancio minimo: euro 49.900,00 (euro quarantanovemilanovecento/00). Data dell’incanto 20 FEBBRAIO 2009, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Ing. Basilio Mazzei del 14.02.2007, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 29 GENNAIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS SpA - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate;

- le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO - A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 19 FEBBRAIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta come sopra determinato, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS SpA - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. - Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme, 22.10.2008 Il Professionista Delegato avv. Alessandro Cortese °°°°°°°°°° N. 162/1995 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA il professionista delegato NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da I.N.A.I.L. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 20/03/2007 nella Procedura n. 162/1995 R.E.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 13 febbraio 2009 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO n. 11: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla località “Cafossi”: - quota di comproprietà pari ad un quarto dell’intero di: - unità immobiliare facente parte del fabbricato condominiale per civili abitazioni a cinque piani fuori terra, e precisamente l’appartamento posto al piano quarto, composto da salone-pranzo, quattro vani, cucina, due bagni, gabinetto, ripostiglio, corridoio, balconata ricorrente lungo tutto il perimetro, per una superficie lorda di mq.. 247,45, e una superficie utile mq. 230,00; nonché sottotetto (dove vi si accede da una scala interna a chioccola) della superficie utile di mq. 45,00; Riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 11 particella: - 352/subalterno 12, via Provinciale, piano 4-5, zc.3°, cat.A/2, cl.2°, vani 9, superficie catastale mq. 274, rendita catastale euro 627,50. La descritta particella 352/sub.12 deriva dalla fusione delle particelle originarie 352/sub.10 e 352/sub.11. Sono pertinenza dell’unità immobiliare sopra descritta una quota indivisa dei seguenti immobili: a) appezzamento di terreno esteso mq. 1.882,00, riportato nel Catasto Terreni di Lamezia Terme, sezione Nicastro, al foglio di mappa 11, particelle 958-960-966-967-351969-976-980-981; b) appezzamento di terreno esteso mq. 910,00, destinato a viabilità, riportato nel Catasto Terreni di Lamezia Terme, sezione Nicastro al foglio di mappa 11, particelle 965-970-974-977. In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme, i sopra descritti quozienti di terreno hanno la seguente destinazione urbanistica: Zona “E2”: agricola collinare. Prezzo base euro 107.068,50 (euro centosettemila zerosessantotto euro virgola/50) Cauzione euro 10.706,85 (euro diecimila settecentosei virgola/85) Aumento minimo euro 5.353,43 (euro cinquemila trecentocinquantatre virgola/43) LOTTO n. 14: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla località”Magolà”:

- quota di comproprietà pari ad una metà dell’intero di: - appezzamento di terreno agricolo della superficie catastale di are 37.40 (are trentasette e centiare quaranta); riportato nel Catasto Terreni del predetto comune al foglio di mappa n. 17, particella 424, seminativo arborato classe 3°, are 37.40, r.d. euro 11,59 e r.a. euro 4,83. Pertinenza di detto appezzamento di terreno è un piccolo locale a piano terra a destinazione deposito materiali della superficie lorda di mq. 30,36 realizzato abusivamente e non accatastato. In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha la seguente destinazione urbanistica: Zona “E2”: agricola collinare. Prezzo base euro 84.579,75 (euro ottantaquattromila cinquecentosettantanove euro virgola/75) Cauzione euro 8.457,98 (euro ottomila quattrocentocinquantasette virgola/98) Aumento minimo euro 4.228,99 (euro quattromila duecentoventotto virgola/99) - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto geom. Francesco Serrao, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione, mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet www. aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte in sede di incanto non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base del singolo lotto. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 4 dicembre 2008 il notaio delegato dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno 9 febbraio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante distinti assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio uno per il saldo prezzo e uno pari al 20% del prezzo di aggiudicazione quale presumibile importo spese di trasferimento sia in caso di aggiudicazione senza incanto sia con l’incanto. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascri-


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zioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili nella proc.esec.imm. N. 35/90 R.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti S.p.A. Si rende noto che il giorno 18.2.09 ore 12 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto degli immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base Euro 5.158,21 Secondo Lotto prezzo base Euro 9.460,10 Terzo Lotto prezzo base Euro 6.314,49 Quarto Lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto per tutti i lotti: 10 % per cauzione e 20 % per spese L’aumento minimo da apportare alle offerte è del 5 % del prezzo base d’asta per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definiva (quaranta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria Elenco beni immobili: Secondo lotto: Magazzino sito in Lamezia Terme, via Bianchi, ora via Indipendenza, posto al piano terra, riportato in catasto al foglio 21, p.lla 340 sub 1, superficie lorda mq. 30,48, netta mq. 15,70; Terzo lotto: Magazzino sito in Lamezia Terme, via Bianchi, ora via Indipendenza, posto al piano terra, riportato in catasto al foglio 21, p.lla 340 sub 2, superficie lorda mq. 55,90, netta mq. 32,80. Quarto lotto: Appartamento sito in Lamezia Terme, via Bianchi, ora via Indipendenza, posto al secondo piano, riportato in catasto al foglio 21, p.lla 340 sub 7 (ex sub 4), superficie lorda mq. 57,87, convenzionale di vendita mq. 59,70. Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 12/95 R.E. SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’esecuzione nella procedura n. 12/95 R.E., con ordinanza del 09/04/2008 ha disposto la vendita all’incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. LOTTO n. 1: Appartamento sito nel Comune di Platania, Loc. Zingari, facente parte di un fabbricato per civile abitazione a tre piani fuori terra, composto a piano terra da soggiorno, pranzo, cucina, bagno, disimpegno ed una veranda; al piano primo da quattro camere da letto, soggiorno, bagno, ripostiglio ed un balcone); superficie dell’appartamento mq 165,12, più mq. 15,80 di balconi e mq. 38 di veranda; in NCEU al foglio 7, particella 51 sub. 3 (int. 1); presenta irregolarità edilizie sanabili a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120 giorni dal trasferimento mediante il pagamento di una somma pari a 18.000.000 circa delle vecchie lire, già detratte dal prezzo base d’asta”. Prezzo base d’asta euro 28.293,58. LOTTO n. 2: Appartamento sito nel Comune di Platania, Loc. Zingari, facente parte di un fabbricato per civile abitazione a tre piani fuori terra, composto a piano terra da soggiorno-pranzo, cucina, bagno, ripostiglio ed una veranda; al primo piano da tre camere da letto, bagno ed un balcone ad angolo; superficie dell’appartamento mq. 95,02, più mq. 26,55 di balcone e mq. 71,20 di veranda; in NCEU al foglio 7, particella 51 sub. 4 (int. 2); presenta irregolarità edilizie sanabili a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120 giorni dal trasferimento mediante il pagamento di una somma pari a 14.000.000 circa delle vecchie lire, già detratte dal prezzo base d’asta”. Prezzo base d’asta euro 18.615,60. LOTTO n. 3: appartamento sito nel Comune di Platania, Loc. Zingari, facente parte di un fabbricato per civile abitazione a tre piani fuori terra, composto da soggiornopranzo, cucina, bagno, ripostiglio, disimpegno, tre camere da letto ed un balcone; superficie dell’appartamento mq. 82,56, più mq. 10,60 di balcone; in NCEU al foglio 7, particella 51 sub. 5 (int. 3); presenta irregolarità edilizie sanabili a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120 giorni dal trasferimento mediante il pagamento di una somma pari a 6.500.000 circa delle vecchie lire, già detratte dal prezzo base d’asta”. Prezzo base d’asta euro 13.750,16. LOTTO n. 4: appartamento sito nel Comune di Platania, Loc. Zingari, facente parte di un fabbricato per civile abitazione a tre piani fuori terra, composto da soggiornopranzo, angolo cottura, bagno, due camere da letto e due balconi; superficie dell’appartamento mq. 62,81, più mq. 8,80 di balconi; in NCEU al foglio 7, particella 51 sub. 6 (int. 4); presenta irregolarità edilizie sanabili a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120 giorni dal trasferimento mediante il pagamento di una somma pari a 5.000.000 circa delle vecchie lire, già detratte dal prezzo base d’asta”. Prezzo base d’asta euro 10.577,04. LOTTO n. 5: terreno agricolo sito nel Comune di Platania, Loc. Zingari, di mq. 2.110, bosco ceduo, individuato in NCT al foglio 7, particelle 84 e 85. Prezzo base d’asta euro 3.596,19. FISSA La vendita all’incanto per il giorno 18.02.2009 ore 9,30 e ss. al prezzo base d’asta di cui sopra. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 12,00 del giovedì precedente la vendita nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g. e della procedura il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente

e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane S.p.A.” cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è pari al 5% del prezzo base d’asta. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno della data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane S.p.A.”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzioni di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarò emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Ulteriori informazioni potranno essere chiede in cancelleria. Lamezia Terme, lì 30.10.2008 °°°°°°°°° N.R.G.E. 13/1993 -SEZ. ES. IMM.IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento esecutivo; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è la debitrice esecutata; considerato che la natura ed il valore di tale bene inducono a ritenere che la sostituzione della debitrice con un terzo quale custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità o proficuità per i creditori, che, di conto, vedrebbero incrementare ulteriormente i costi procedurali per le liquidazione di un cespite di modesto valore economico; rilevato, in ogni caso, l’obbligo per la debitrice di presentazione del rendiconto, ai sensi degli artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che della stima del relativo valore di mercato; rilevato che, essendo già stata in precedenza disposta la vendita, sono applicabili, nel caso di specie, le disposizioni del codice di rito anteriori alla riforma introdotta dalle leggi 263/2005 e 51/2006; visto l’art. 576 c.p.c. ORDINA per il giorno 11 febbraio 2009, ore 9.30, la vendita all’incanto del seguente bene immobile: lotto unico: “”appezzamento di terreno sito nel Comune di Maida, Località Valle di Marrà, distinto in NCT del predetto Ente alla partita 2861, foglio di mappa 27, p.lle 124 -mq 510, qualità pascolo cespugliato, e 126 -mq.2780, qualità seminativo; il terreno è servito da una strada vicinale denominata Carrà ed è incluso nello strumento urbanistico in zona territoriale di tipo E con destinazione agricola “”. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Il prezzo base d’asta è di euro 8.877,89. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13 del 10 febbraio 2009, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, devono essere depositati distinti assegni circolari, intestati alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui versare le rispettive, seguenti somme: a titolo di cauzione, e nella misura del 10% del prezzo posto a base d’asta, euro 887,79; - quali presumibili spese di vendita, e nella misura del 20% del prezzo posto a base d’asta, euro 1.775,57. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta, a pena di inammissibilità, è pari ad euro 600,00. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. La pubblicità dell’incanto deve essere effettuata nel termine di quarantacinque giorni prima del 30 aprile 2008: - affissione, da parte della predetta Cancelleria, nell’albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i dati riportati nella presente ordinanza; - affissione, a cura del creditore procedente, per almeno 10 giorni consecutivi, di un numero non inferiore a 50 manifesti nel centro urbano del Comune di Lamezia Terme e di un numero non inferiore a 20 manifesti nel Comune ove è sito il compendio pignorato, se diverso da quello di Lamezia Terme; - inserzione, a cura del creditore procedente, per almeno una volta, sul quotidiano di informazione locale “Il Domani”. ORDINA alla debitrice la presentazione del rendiconto dalla data di pignoramento, ex artt. 560 e 593 c.p.c., entro e non oltre il giorno 2 febbraio 2009. Manda alla Cancelleria per le comunicazioni di rito. Lamezia Terme, 22 ottobre2008. Il Cancelliere Bruna Bernardi Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.2/89 R.G.E., richiesta da CREDITO FONDIARIO SPA SI RENDE NOTO

che il giorno 11.02.2009 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro13.687,50 lotto unico Elenco beni immobili: lotto unico: quota parte pari alla metà del locale magazzino in Lamezia Terme Sambiase via Re di Puglia angolo via Caparello avente una superficie netta di mq 101 circa con relativa area di pertinenza scoperta avente una superficie di mq 31,50 attualmente destinato ad attività commerciale, riportato in NCEU del predetto Comune al foglio di mappa n.74, part.lla 844 sub 4 relativamente al magazzino e sub 13 relativamente all’attinenza scoperta. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 12:00 del giovedì precedente la vendita dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del prezzo, del tempo del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché dell’indicazione del numero di RE della procedura, del bene (e del lotto), nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’o’ferente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere inserito libretto di deposito postale intestato alla procedura per l’importo del 10% del prezzo base quale cauzione e libretto di deposito postale per il 20% del prezzo base d’asta a titolo di spese intestato a chi partecipa alla vendita. In caso di unica offerta che non superi di almeno un quarto il valore dell’immobile sarà sufficiente il dissenso di un creditore intervenuto a farla respingere. In caso di pluralità di offerte non si effettuerà gara sull’offerta più alta se questa supera di almeno un quarto il valore dell’immobile semprecché da parte degli altri offerenti non ci sia espressa adesione alla gara sull’offerta più alta. In tal caso il Giudice inviterà gli offerenti alla gara mediante offerta scheda segreta sull’offerta più alta con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00. Il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà essere superiore ai 60 giorni dall’aggiudicazione. Le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà saranno poste a carico dell’aggiudicatario. Gli offerenti dovranno indicare il proprio CF, la propria residenza ed eleggere domicilio nel Comune di Lamezia Terme. Lamezia Terme,

dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs n.385/93), l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva (settanta giorni dalla vendita), dovrà pagare all’Istituto mutuante quella parte del prezzo che corrispone al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.L. n.385/93), l’aggiudicatario dovrà:

°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.36/98 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 18.02.2009 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 25.958,25 per il lotto n.1 prezzo base: euro 17.971,50 per il lotto n.2 prezzo base: euro 28.354,50 per il lotto n.3 Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché, altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è sin d’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta. Entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà diventata definitiva (settanta giorni dalla vendita), l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs n.385/93), l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva (settanta giorni dalla vendita), dovrà pagare all’Istituto mutuante quella parte del prezzo che corrispone al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.L. n.385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare al mutuante nel termine di 15 gg dalla data di aggiudicazione, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di voler profittare del mutuo stesso; b) depositare, entro il termine di 60 gg. dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al precedente punto 1, l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in Cancelleria, ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione, concernente l’immobile sub - astato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. Elenco beni immobili: lotto n.1: intera proprietà dell’appartamento per civile abitazione sito in loc. Salice del Comune di Curinga, posto al corpo 2, piano terra e piano seminterrato (garage) di 130 mq, con garage e annessi spazi condominiali pavimentati con ampie aiuole piantumate, ultimato in ogni sua parte; individuato al Catasto Urbano al foglio n.18, part. n.605 sub 6, cat. A/2 - classe 1, consistenza 6,5 vani, p.TRS1, rendita euro 281,99 confinante a est ed a ovest con parti condominiali, a sud con vano scale e stessa proprietà, a nord con il fabbricato denominato corpo 3. Lotto n.2: intera proprietà dell’appartamento per civile abitazione sito in loc. Salice del Comune di Curinga, posto al corpo 2, piano terra e piano seminterrato (garage) di 130 mq, con garage e annessi spazi condominiali pavimentati con ampie aiuole piantumate, ultimato solo in parte; individuato al Catasto Urbano al foglio n.18, part. N.605 sub 20 ex sub 7, cat. A/2, classe 1, consistenza 6,5, vani p.TR-S1, rendita euro 281,99 confinante a est ed a ovest con parti condominiali, a sud con vano scale e stessa proprietà, a nord con il fabbricato denominato corpo 1. Lotto n.3: intera proprietà dell’appartamento per civile abitazione sito in loc. Salice del Comune di Curinga, posto al corpo 3, piano secondo e piano seminterrato (garage) di 142 mq, con garage e annessi spazi condominiali pavimentati con ampie aiuole piantumate, ultimato in ogni sua parte; individuato al Catasto Urbano al foglio n.18, part. N.605 sub 21, cat. A/2, classe 1, consistenza 6,5, vani p.2-S1, rendita euro 281,99. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione

°°°°°°°°° N. 94/2002 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 01/03/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti di vendita e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base d’asta; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 11 febbraio 2009 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1: In Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia (CZ), località “Ginepri”, porzione immobiliare inserita nel Complesso Turistico denominato “Lamezia Golfo”, compresa nel Corpo di Fabbrica 1/D, Scala C, e precisamente l’appartamento ubicato al piano terra-rialzato, distinto con il n.int.7 (sette) composto di vani catastali sei e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia, con le indicazioni: - foglio di mappa 23, particella 183/sub.15, contrada Ginepri, piano P., z.c.1°, cat.A/3, cl.4°, vani 6,5, rend.cat. 419,62; Prezzo base euro 81.506,25 (euro ottantunomila cinquecentosei virgola/25). Cauzione euro 8.150,63 (euro ottomila centocinquanta virgola/63). Aumento minimo euro 4.075,32 (euro quattromila settantacinque virgola/32). LOTTO 2: In Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia (CZ), località “Ginepri”, porzione immobiliare inserita nel Complesso Turistico denominato “Lamezia Golfo”, compresa nel Corpo di Fabbrica 1/D, Scala C, e precisamente l’appartamento ubicato al piano terra-rialzato, distinto con il n.int.8 (otto), composto di vani catastali sei e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia, con le indicazioni: - foglio di mappa 23, particella 183/sub.16, contrada Ginepri, piano P., z.c.1°, cat.A/3, cl.4°, vani 6,5, rend.cat. 419,62; Prezzo base euro 77.034,38 (euro settantasettemila trentaquattro virgola/38). Cauzione euro 7.703,44 (euro settemila settecentotre virgola/44). Aumento minimo euro 3.851,72 (euro tremila ottocentocinquantuno virgola/72). - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Rosa Viceconte che può essere consultata dall’offerente alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione, mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. Custode Giudiziario dei beni è il dott. Guzzo Sigismondo, via G.Guzzo n.35 - 88020 - Vena di Maida. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le con-

°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.68/96 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 18.02.2009 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 32.727,20 lotto unico Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché, altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è sin d’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta. Entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà diventata definitiva (settanta giorni dalla vendita), l’aggiudicatario

a)

pagare al mutuante nel termine di 15 gg dalla data di aggiudicazione, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di voler profittare del mutuo stesso; b) depositare, entro il termine di 60 gg. dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al precedente punto 1, l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in Cancelleria, ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione, concernente l’immobile sub - astato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. Elenco beni immobili: lotto unico: appartamento posto al primo piano (secondo fuori terra) di fabbricato di maggiore consistenza sito in via Piero Ciampi n.23 già via dei Pini; composto da una cucina, tre stanze, un bagno, un disimpegno, un ripostiglio per un totale di mq 104,71 di superficie utile; più un garage posto al piano seminterrato raggiungibile attraverso la scala condominiale e con superficie di mq 30,35, lo stesso è pertinenza dell’appartamento. Individuati catastalmente al NCEU foglio 10 di Soveria Mannelli, part.lla 531 sub 4. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione


38 dizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 10 dicembre 2008 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 5 febbraio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: -il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; -i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; -l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; -l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. -All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° N. 123/1998 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA Il professionista delegato NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/11/2006 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che è opportuno ridurre il prezzo base di un ulteriore quarto su richiesta del creditore procedente; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 23 febbraio 2009 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO N. 1 (C.T.U: lotti n. 1 e 2): In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S. Eufemia Lamezia alla località “Ginepri”, porzione immobiliare inserita nel complesso residenziale denominato “I Ginepri”, e precisamente l’appartamento posto al piano terra-rialzato, distinto con il n.int.5 della scala E; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sez.

DICEMBRE 2008

Sant’Eufemia Lamezia al foglio di mappa 23 particella 289/sub.1101, Contrada Ginepri, piano 1°, int.5, scala E, zc.1°, cat.A/3, cl.2°. Tale particella deriva dalla soppressione delle originarie particelle 289/sub.8 e 289/sub.10, giusta variazione del 19.4.2000, n.C01243.1/2000 in atti all’U.T.E. di Catanzaro dal 19.4.2000. Prezzo base euro 50.285,83 (euro cinquantamiladuecentoottantacinque virgola ottantatre). LOTTO N. 2 (C.T.U. lotto n. 3): In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località “Ginepri”, porzione immobiliare inserita nel complesso residenziale denominato “I Ginepri”, e precisamente il posto auto ubicato al piano terra-seminterrato; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sez. Sant’Eufemia Lamezia al foglio di mappa 23 particella 289/sub.283, Contrada Ginepri, piano S1, zc.1°, cat.C/6, cl.1°, mq.16, rend. cat.euro17,35; Prezzo base euro 3.519,85 (euro tremilacinquecentodiciannove virgola ottantacinque) LOTTO N. 3 (C.t.u. lotto n. 4): In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località “Ginepri”, porzione immobiliare inserita nel complesso residenziale denominato “I Ginepri”, e precisamente il posto auto ubicato al piano terra-seminterrato; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sez. Sant’Eufemia Lamezia al foglio di mappa 23 particella 289/sub.284, Contrada Ginepri, piano S1, zc.1°, cat.C/6, cl.1°, mq.28, rend. cat.euro.30,37; Prezzo base euro 6.626,92 (euro seimilaseicentoventisei virgola novantadue). AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: -16 marzo 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. LOTTO N. 1: Prezzo base euro 50.285,83 (euro cinquantamiladuecentoottantacinque virgola ottantatre). Cauzione euro 5.028,59 (euro cinquemilaventotto virgola cinquantanove) Aumento minino euro 2.514,30 (euro duemilacinquecentoquattordici virgola trenta) LOTTO N. 2: Prezzo base euro 3.519,85 (euro tremilacinquecentodiciannove virgola ottantacinque) Cauzione euro 351,99 (euro trecentocinquantuno virgola novantanove) Aumento minimo euro 175,99 (euro centosettantacinque virgola novantanove) LOTTO N. 3: Prezzo base euro 6.626,92 (euro seimilaseicentoventisei virgola novantadue). Cauzione euro 662,69 (euro seicentosessantadue virgola sessantanove) Aumento minimo euro 331,35 (euro trecentotrentuno virgola trentacinque) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto arch.Rosa Viceconte da Lamezia Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. Custode dei beni posti in vendita è il Dr. Fabio Massimiliano Canzoniere con studio in Lamezia Terme via dei Mille n. 150, nominato dal G.E. Dr. Alessandro Brancaccio, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per esaminare gli immobili. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte (sia in sede di gara a seguito di più offerte ex art. 571 c.p.c., sia in sede di incanto) non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base del singolo lotto. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 1 dicembre 2008 il notaio delegato dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 19 febbraio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri;

- i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - L’offerta presentata è irrevocabile. - L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - l’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. - ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. - Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 12 marzo 2009 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° N. 154/1995 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.154/95 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/01/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente CREDITO FONDIARIO FONSPA; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati alle stesse condizioni di cui al precedente bando; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 2 febbraio 2009 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà delle unità immobiliari facenti parte del fabbricato posto in Filadelfia alla frazione Montesoro, località “Prato” n.9, e pre-

cisamente: LOTTO N. 1: Unità immobiliare posta al piano seminterrato, composta da tre vani adibiti a deposito con annesso servizio igienico; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.8, Contrada Prato, categoria C/2, cl.2°, consistenza mq. 70, rend. cat. Euro 94,00 (già particella 245/sub.2); E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE euro 19.912,50 (euro diciannovemila novecentododici virgola cinquanta). CAUZIONE euro 1.991,25 (euro millenovecentonovantuno virgola venticinque). AUMENTO MINIMO euro 995.63 (euro novecentonovantacinque virgola sessantatre). LOTTO N. 2: Unità immobiliare posta al piano seminterrato, composta da due vani adibiti a garage e da tavernetta, con annesso portico e rampa di accesso; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.9, Contrada Prato, categoria C/6, cl.2°, consistenza mq. 119, rend. cat. Euro 122,92 (già particella 245/sub.2); E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE euro 50.625,00 (euro cinquantamila seicentoventicinque virgola zero zero). CAUZIONE euro 5.062,50 (euro cinquemila sessantadue virgola cinquanta). AUMENTO MINIMO euro 2.531,25 (euro duemila cinquecentotrentuno virgola venticinque). LOTTO N. 3: Unità immobiliare posta al piano terra (lato est), composta da due vani adibiti a negozio (farmacia) con annesso servizio igienico, rampa d’accesso e terrazzoporticato; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.10, Contrada Prato, P.T., categoria C/1, cl.1°, consistenza mq. 100, rend. cat. Euro 521,62 (già particella 245/sub.3); E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE euro 80.062,50 (euro ottantamila sessantadue virgola cinquanta) CAUZIONE euro 8.006,25 (euro ottomilasei virgola venticinque). AUMENTO MINIMO euro 4.003,13 (euro quattromilatre virgola tredici). LOTTO N. 4: Unità immobiliare posta al piano terra (lato ovest), composta da due vani adibiti rispettivamente ad ambulatorio e deposito con rampa esterna; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.11, Contrada Prato, P.T., categoria C/2, cl.1°, consistenza mq. 41, rend. cat. Euro 46,58 (già particella 245/sub.3). E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE euro 30.037,50 (euro trentamila trentasette virgola cinquanta). CAUZIONE euro 3.003,75 (euro tremilatre virgola settantacinque). AUMENTO MINIMO euro 1.501,88 (euro mille cinquecentouno virgola ottantotto). LOTTO N. 5: Appartamento posto al piano primo (lato est), composto da tre camere, cucina-soggiorno, ripostiglio e servizio igienico; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.4, Contrada Prato, P.1°, categoria A/3, cl.2°, consistenza vani 5, rend. cat. Euro 185,92. E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE euro 65.625,00 (euro sessantacinquemila seicentoventicinque virgola zero zero). CAUZIONE euro 6.562,50 (euro seimila cinquecentosessantadue virgola cinquanta). AUMENTO MINIMO euro 3.281,25 (euro tremila duecentoottantuno virgola venticinque). LOTTO N. 6: Appartamento posto al piano primo (lato ovest), composto da tre camere, cucina-soggiorno, ripostiglio e servizio igienico; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.5, Contrada Prato, P.1°, categoria A/3, cl.2°, consistenza vani 5, rend. cat. Euro 185,92. E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE euro 55.875,00 (euro cinquantacinquemila ottocentosettantacinque virgola zero zero). CAUZIONE euro 5.587,50 (euro cinquemila cinquecentoottantasette virgola cinquanta). AUMENTO MINIMO euro 2.793,75 (euro duemila settecentonovantatre virgola settantacinque). LOTTO N. 7: Sottotetto posto al piano secondo (lato ovest), composto da tre locali adibiti a deposito ed annesso servizio igienico; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.6, Contrada Prato, P.2°, categoria A/3, cl.2°, consistenza vani 3,5, rend. cat. Euro 130,15. E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE euro 24.375,00 (euro ventiquattromila trecentosettantacinque virgola zero zero). CAUZIONE euro 2.437,50 (euro duemila quattrocentotrentasette virgola cinquanta). AUMENTO MINIMO euro 1.218,75 (euro mille duecentodiciotto virgola settantacinque). LOTTO N. 8: Sottotetto posto al piano secondo (lato est), composto da tre locali adibiti a deposito ed annesso servizio igienico; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.7, Contrada Prato, P.2°, categoria A/3, cl.2°, consistenza vani 2,5, rend. cat. Euro 92,96. E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE euro 23.062,25 (euro ventitremila sessantadue virgola venticinque). CAUZIONE euro 2.306,23 (euro duemila trecentosei virgola ventitre). AUMENTO MINIMO euro 1.153,12 (euro mille centocinquantatre virgola dodici). - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto architetto Annamaria Scavelli da Lamezia Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “ Il Domani” della Calabria. Custode dei beni posti in vendita è la dott.ssa Maria Rosaria Surace con studio in Lamezia Terme nominata dal G.E. Dr. Alessandro Brancaccio, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per esaminare gli immobili. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sus-


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DICEMBRE 2008

sistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 1 dicembre 2008 il notaio delegato dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno 29 gennaio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona o a mezzo di procuratore speciale. I procuratori speciali possono presentare offerta per persona da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - l’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. - ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. - Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 12 / 93 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 12/93 R.E., con ordinanza dell’8.10.2008 ha disposto la vendita all’incanto, in

più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO n. 1 “Costituito dal terreno individuato al NCT al foglio 23 del Comune di S. Eufemia part. 249 ex 27/b per intero nonché dalle particelle 27 - 32 - 33 - 274 e 278 per quest’ultime escluso la superficie occupata dall’area di sedime e di rispetto dei fabbricati di proprietà della omissis Superficie complessiva di mq. 88.660 “. prezzo base d’asta euro 257.884,04 LOTTO n. 2 “ Terreno individuato al NCT al foglio 23 del Comune di S. Eufemia L. e costituito dalle part. 16 - 34 - 252 - 253 254 - 255 - 257 - 273 - 280 - 281 - 282. Superficie complessiva di mq. 96.355. prezzo base d’asta euro 280.266,96 FISSA la vendita con l’incanto per il 18/02/2009 ore 12,00 e ss. al prezzo base d’asta di cui sopra. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 12.00 del giovedì precedente la vendita nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “ Poste Italiane spa “ cui versare a titolo di cauzione, il 10 % del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20 % del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è pari ad 5 % del prezzo base. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzione Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “ Poste Italiane s.p.a.”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Ulteriori informazioni potranno essere richieste in cancelleria. Lamezia Terme, Il Cancelliere Bruna Bernardi °°°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, Dott. Alessandro Brancaccio, nella procedura esecutiva immobiliare n. 102/88 R.G.E. promossa da Borsotti Marco contro omissis ORDINA vendita all’incanto per il giorno 18.02.2009 dei seguenti immobili: Lotto n. 1): appartamento in Falerna (CZ), località Litorale di Falerna alla Via Marina, distinto coma fabbricato C interno 3 - foglio di mappa nr. 9 part. 271 sub. 27 Cat. A/2 Classe 1 Consistenza 1,5 vani.Costituito da un ambiente unico (letto-soggiorno) con servizi (angolo cottura e bagnetto) per complessivi mq 15. (Valore Euro 5.760,00) Lotto n. 2): appartamento in Falerna (CZ), località Litorale di Falerna alla Via Marina, distinto coma fabbricato C interno 5 - foglio di mappa nr. 9 part. 271 sub. 29 Cat. A/2 Classe 1 Consistenza 4 vani.Costituito da nr. 3 vani (2 letto ed 1 soggiorno-pranzo) oltre i servizi (bagno, wc, ingresso, cucina e 3 balconcini) per complessivi mq 54.(Valore Euro 19.440,00) Lotto n. 3): appartamento in Falerna (CZ), località Litorale di Falerna alla Via Marina, distinto coma fabbricato C interno 4 - foglio di mappa nr. 9 part. 271 sub. 28 Cat. A/2 Classe 1 Consistenza 4 vani.Costituito da nr. 3 vani (2 letto ed 1 soggiorno-pranzo) oltre i servizi (bagno, wc, ingresso, cucina e 3 balconcini) per complessivi mq 50.(Valore Euro 18.000,00) Gli immobili periziati nella relazione di stima in atti, pignorato ai danni di omissis, sono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano anche in relazione alla vigente normativa urbanistica. STABILISCE Quanto segue: 1) La vendita si svolgerà in data 18.02.2009 alle ore 12.00 presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. 2) Chiunque,tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita dovrà depositare a titolo di cauzione, il decimo del prezzo base d’asta nel caso di partecipazione all’incanto. 3) La presentazione dell’offerta di acquisto irrevocabile fino al giorno alla vendita dovrà: a) Essere depositata nella cancelleria esecuzioni immobiliari di questo tribunale a decorrere dal nono giorno antecedente e fino alle ore 12.00 del giorno precedente la vendita; b) Contenere la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio ex art. 174 disp. Att. Cpc. c) Prevedere l’espressa dichiarazione di conoscenza ed accettazione dell’elaborato peritale, acquisito agli atti della procedura e consultabile in cancelleria. d) Manifestare la volontà di avvalersi della facoltà prevista dall’art. 585 c. 3 cpc in tema di finanziamento degli aggiudicatari da parte degli istituti di credito. 4) Entro il termine di settanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva in favore dell’unico offerente ovvero del miglior offerente l’aggiudicatario dovrà: a) Versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione detratto l’importo già versato a titolo di cauzione e contestualmente b) versare ex art. 179 bis Disp. Att. c.p.c nelle forme dei depositi giudiziari il 20% del prezzo di aggiudicazione a titolo di deposito per il presumibile ed approssimativo ammontare delle spese di vendita e trasferimento, ivi incluse quelle concernenti le attività di controllo della documentazione ipocatastale e di redazione del decreto di trasferimento ove eventualmente delegate. La somma così depositata verrà imputata prima di tutto alle spese; c) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. 5) Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.Lgs n. 385/93), l’aggiudicatario entro il termine di settanta giorni dall’aggiudicazione definitiva, dovrà pagare all’Istituto Mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese,salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato.In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del Testo Unico delle Leggi in materia bancaria e creditizia (DL n. 385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare all’istituto mutuante, nel termine di quindici giorni dalla data dell’aggiudicazione definitiva, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di volere profittare del mutuo stesso, b) depositare, entro il termine di settanta giorni dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al punto 3b), l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante, nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; 6) L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese: a) alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli; b) alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento; 7) la presente ordinanza dovrà essere inserita in apposito sito internet gestito dalla Società “Aste Giudiziarie Inlinea S.p.A.”, nonchè pubblicata entro il termine di 45 giorni prima della

data dell’ incanto per estratto e per una volta su un quotidiano di informazione locale scelto, dal creditore procedente, tra quelli aventi maggiore diffusione nel circondario di questo Tribunale oppure in alternativa, sulla rivista ASTE del mese anteriore alla vendita; - affissione murale in almeno 70 punti del comune di Lamezia Terme (50) e Falerna (20); DETERMINA Le seguenti ulteriori specifiche modalità di vendita: 1) all’offerente che ometta di partecipare all’incanto personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documento e giustificativo motivo, sarà restituita, nella misura di nove decimi dell’intero, la prestata cauzione essendo la restante parte della stessa trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; 2) l’aumento minimo da apportare all’offerta è, sin d’ora, fissato nella misura di Euro 2.000,00 rispetto al prezzo base d’asta, sicchè, in presenza di più offerte, l’Ufficio inviterà gli offerenti alla gara, sull’offerta più alta, mediante offerta palese, ovvero, scheda segreta; 3) in caso di offerte l’Ufficio procederà ai sensi dell’art. 584 cpc sempre che l’offerta d’acquisto, formulata in aumento, entro il termine perentorio di dieci giorni dalla vendita, superi di almeno 1/5 quello raggiunto nell’incanto e risulti accompagnata da cauzione pari al doppio di quella fissata dall’ Ufficio per partecipare all’incanto.Con espressa avvertenza che nel caso di diserzione della gara l’aggiudicazione diventerà comunque definitiva ed a carico degli offerenti in aumento sarà pronunciata la perdita della prestata cauzione, il cui importo sarà in tal modo trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. 8) Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. Lamezia Terme, Il Giudice dell’Esecuzione (F.to dr. Alessandro Brancaccio) °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE PROC.N. 104/96 RE Si rende noto che il GE dott. Brancaccio con ordinanza del 15.10.2008, ha disposto la vendita all’incanto dei sottodescritti beni pignorati per l’udienza del 18.02.2009 ore 12,00 che si terrà nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale: Lotto 1: terreno in Lamezia Terme loc. Bosco Amatello fg 13 p.lla 480 e 481 sup. compl. 235 mqprezzo base euro 4.906,34per cauzione euro 490,634per spese euro 981,268. Lotto 2: terreno in Lamezia Terme loc. Bosco Amatello fg 3 p.lla 155 mq 3640 prezzo base euro 9.023,53 per cauzione euro 902,35per spese euro 1804,70. L’aumento minimo e di euro 245,317 per il 1° lotto e euro 563,970 per il 2° lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale degli immobili trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (70 giorni dalla vendita) l’aggiudicatrio dovrà versare, nelle forme dei depostii giudiziari, ilprezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggori informazioni in Cancelleria Lamezia Terme 15.10.2008 Il Cancelliere f.to B.Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA N.100/92 RE Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 21.5.2008 ha disposto la vendita all’incanto incanto del seguente bene immobile in un unico lotto: quota pari a 1/3 del diritto di proprietà sui terreni siti in Feroleto Antico loc. “Valle Calcara” o “Ferrise” estesi complessivamente mq 30.920, riportati nel NCT al fg 19 con le seguenti p.lle: 9-66-146-152-11-145-147-151-155156-sulla p.lla 9 insiste capannone agricolo e fabbricato rurale con concessione di costruzione n.16, prot. 158 dell’8.3.79. FISSA La vendita con incanto per il 18.02.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così determinato euro 20.493,02. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13 del 17.02.2009 nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e della procedura o il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, e se coniugato, regime patrimoniale fra coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione delo stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione in bollo, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati assegni circolari, intestati a “Poste Italiane spa” cui versare a titolo di cauzione il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima da apportare all’offerta, a pena di inammissibilità, è pari a euro 1.000,00. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobilaiari entro il 60 ° giorno dalla data di aggiudicazione,mediante assegno circolare intestato a “ Poste Italiane spa”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizoni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè al pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dellart. 586 cpc. Ulteriori informazioni in Cancelleria. Lamezia Terme 8.10.2008 Il Cancelliere C1 f.to B. Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione nella procedura 15/84 R.E., promossa da Cassa Rurale ed Artigiana di Calvenzano, con ordinanza del 16.4.08 ha disposto la vendita all’incanto, in più lotti, dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: Primo Lotto: Appartamento posto al primo piano di un fabbricato per civile abitazione, ubicato in Lamezia Terme, via E. Pontieri (trav. Via del Progresso), composto da ingresso, corridoio, cucina, due bagni, salone, due camere da letto, due terrazzi laterali, per una superficie commerciale pari a mq. 155; comprende garage di mq. 37 e vano soffitta con piccolo bagno e balcone laterale di mq. 32, nel N.C.E.U. di tale comune al foglio 35, p.lla 159 sub 3. L’immobile è realizzato in assenza di concessione edilizia, può essere sanato a cura dell’aggiudicatario, entro 120 giorni dal trasferimento, mediante il versamento di una somma pari ad Euro 5.741,46 circa, già detratta dal prezzo base d’asta. Terzo Lotto: Porzione del fabbricato per civile abitazione di vecchia costruzione, ubicato in Lamezia TermeNicastro, via Isonzo n. 83, costituita dall’appartamento posto al secondo piano, ove si trova la zona giorno composta da cucina, bagno e soggiorno, e sviluppatasi al terzo piano dove si trova la zona notte, con ripostiglio,

bagno e tre camere; il tutto per la superficie complessiva di mq. 110, riportato nel N.C.E.U. di tale comune alla partita 6640, foglio 21, p.lla 235 sub 3, cat. A/4, classe A/4, classe 1; l’immobile non è conforme alla disciplina urbanistica vigente e può essere condonato a cura dell’aggiudicatario, entro 120 giorni dal trasferimento, mediante il versamento di una somma pari ad Euro 3.187,58 circa, già detratta dal prezzo base d’asta. Quarto Lotto: Appezzamento di terreno in Lamezia Terme, località Carrà, esteso mq. 1.108, coltivato ad uliveto e ricadente in zona “E” agricola, riportato nel N.C.T. di tale comune alla partita 4426, foglio 43, p.lle 27/a - 27/e - 27/f 27/g, derivanti dall’originaria particella 27. FISSA la vendita con incanto per il 18.2.2009 ore 9.30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d’asta così determinato: I Lotto prezzo base d’asta Euro 37.157,50 III Lotto prezzo base d’asta Euro 10.802,50 IV Lotto prezzo base d’asta Euro 1.322,50 Ogni concorrente per essere ammesso alla vendita dovrà presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allagata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A., tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione del 10% del prezzo base d’asta. E dovranno essere versati a titolo di spese nella misura del 20% del prezzo base d’asta. L’aumento minimo da apportare alle offerte è del 5% del prezzo base per ogni lotto. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione alla vendita con incanto, nella Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme, è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 17.2.2009; L’aggiudicatario, perché si attui il trasferimento dell’immobile in suo favore ai sensi dell’art. 586 c.p.c., dovrà a) versare la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, per come liquidate dalla Cancelleria; c) provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli e alla cancellazione delle formalità. Maggiori informazioni in Cancelleria Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione nella procedura 97/02 R.E. ha disposto la vendita all’incanto, in un unico lotto, del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: Unico Lotto: Immobile sito in Curinga alla via Romolo Murri, costituito da un appartamento di mq. 134 posto al primo piano e da un magazzino a piano terra di mq. 101, riportati rispettivamente nel N.C.E.U. di tale Comune al foglio 37, p.lla 994 sub 3, cat. A/4, cl 2, e sub 2, cat. C/2, cl 2. VALORE DEL BENE: EURO 69.420,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c. FISSA La vendita con incanto per il 25.2.2009 ore 9.30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d’asta come sopra determinato di Euro 69.420,00 Ogni concorrente per essere ammesso alla vendita dovrà presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allagata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A., tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione del 10% del prezzo base d’asta e delle spese nella misura del 20% del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile tranne che il Giudice ordini l’ncanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione alla vendita con incanto, nella Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme, è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 24.02.2009; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta. L’immobile viene posto in vedita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria; c) l’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Maggiori informazioni in Cancelleria Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° N.38/2008 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da


40 ITALFONDIARIO S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 04/12/2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati visto l’art. 569 c.p.c AVVISA che in data 17 febbraio 2009 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO N.1: In Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia, porzione immobiliare facente parte del fabbricato a tre piani fuori terra (oltre locale seminterrato) posto alla località “Cafarone”, e precisamente l’unità immobiliare adibita ad uffici, ubicata al piano terra rialzato, della superficie di circa mq.105 (metri quadrati centocinque); riportata nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 10, particella 112/sub.2, località Cafarone, piano R, int.1, Scala A, zona censuaria 1°. Prezzo base: euro 68.250,00 (euro sessantottomiladuecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N.2: In Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia, porzione immobiliare facente parte del fabbricato a tre piani fuori terra (oltre locale seminterrato) posto alla località “Cafarone”, e precisamente l’unità immobiliare adibita ad abitazione, ubicata al piano primo, della superficie di circa mq.122 (metri quadrati centoventidue); riportata nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 10, particella 112/sub.3, località Cafarone, piano 1°, int.2, Scala A, zona censuaria 1°. Prezzo base: euro 79.300,00 (euro settantanovemilatrecento virgola zero zero) LOTTO N.3: In Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia, porzione immobiliare facente parte del fabbricato a tre piani fuori terra (oltre locale seminterrato) posto alla località “Cafarone”, e precisamente l’unità immobiliare adibita ad abitazione, ubicata al piano secondo, della superficie di circa mq.122 (metri quadrati centoventidue); riportata nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 10, particella 112/sub.4, località Cafarone, piano 2°, int.3, Scala A, zona censuaria 1°. Prezzo base: euro 79.300,00 (euro settantanovemilatrecento virgola zero zero) LOTTO N.4: In Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia, porzione immobiliare facente parte del fabbricato a tre piani fuori terra (oltre locale seminterrato) posto alla località “Cafarone”, e precisamente l’unità immobiliare adibita a sgombero, ubicata al piano secondo, della superficie di circa mq.120 (metri quadrati centoventi); riportata nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 10, particella 112/sub.5, località Cafarone, piano S1, zona censuaria 1°. Prezzo base: euro 18.000,00 (euro diciottomila virgola zero zero) I lotti sopra descritti presentano difformità rispetto alla vigente normativa urbanistica ed edilizia e relativamente alla possibilità di eventuali sanatorie, loro costi nonché alla esatta situazione urbanistica ed edilizia si fa espresso rinvio alla C.T.U. dell’arch.Anna Maria Scavelli. AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 17 marzo 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO N.1: Prezzo base: euro 68.250,00 (euro sessantaottomiladuecentocinquanta virgola zero zero) Cauzione euro 6.850,00 (euro seimilaottocentocinquanta virgola zero zero) Aumento Minimo euro 3.425,00 (euro tremilaquattrocentoventicinque virgola zero zero) LOTTO N.2: Prezzo base: euro 79.300,00 (euro settantanovemilatrecento virgola zero zero) Cauzione euro 7.930,00 (euro settemilanovecentotrenta virgola zero zero) Aumento Minimo euro 3.965,00 (euro tremilanovecentosessantacinque virgola zero zero) LOTTO N.3: Prezzo base: euro 79.300,00 (euro settantanovemilatrecento virgola zero zero) Cauzione euro 7.930,00 (euro settemilanovecentotrenta virgola zero zero) Aumento Minimo euro 3.965,00 (euro tremilanovecentosessantacinque virgola zero zero) LOTTO N.4: Prezzo base: euro 18.000,00 (euro diciottomila virgola zero zero) Cauzione euro 1800,00 (euro milleottocento virgola zero zero) Aumento Minimo euro 900,00 (euro novecentomila virgola zero zero) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Anna Maria Scavelli, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sugli stessi immobili posti in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora gli immobili si trovino nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni genera-

DICEMBRE 2008

li in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 17 dicembre 2008 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 12 febbraio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese: L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 12 marzo 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 29/87 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 29.09.2007 LOTTO 1: “Diritto di proprietà sull’immobile a due piani f.t., sito in Bovalino, contrada Bricà, in catasto al foglio 17, particella 245” Prezzo base d’asta: Euro 317.673,75 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: “Diritto di proprietà sull’immobile a due piani f.t., sito in Bovalino, via Margherita, in catasto al foglio 18, particella 306; il lotto non comprende il garage (ex part. 287), acquisito al patrimonio indisponibile del Comune” Prezzo base d’asta: Euro 368.855,39 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 23.01.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 01 ottobre 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni immobiliari Si rende noto Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della procedura esecutiva n° 45/00 promossa da Banca Nazionale del Lavoro S.p.a. ordina la vendita con incanto dei seguenti beni immobili Lotto 1 fabbricato destinato a stabilimento industriale per la molitura delle olive e l’imbottigliamento dell’olio di produzione, a due piani, piano terra e piano seminterrato, di mq. perimetrali 523 con annessa corte, non accatastato, sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica località Camocelli Superiore, realizzato su una porzione di terreno riportato nel NCT alla partita 7096 foglio di mappa 5 particella 656 seminativo classe 2^ are 00.19.80, in ditta... Prezzo base del lotto: euro 259.515,00; Deposito per cauzione: euro 25.951,50; Deposito per spese: euro 38.927,00. Lotto 2 unità immobiliare per civile abitazione posta al paino terra di un fabbricato a due piani fuori terra e tetto spiovente con struttura in legno adibita a garage, sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla Via Camocelli Superiore n. 101 riportato nel NCEU alla partita 2141 foglio di mappa 5 particella 875 sub 2 cat A/3 classe 2^ vani 7 in ditta... Prezzo base: euro 72.300,00; Deposito per cauzione: euro 7.230,00; Deposito per spese: euro 10.845,00. Lotto 3 unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra oltre sottotetto e seminterrato, con annesso manufatto distribuito su due vanbi adibiti a locali di sgombero e a deposito di attrezzi agricoli, sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla Via Camocelli Superiore n. 101 riportato nel NCEU alla partita 2141 foglio di mappa 5 particella 875 sub 3 cat. A/3 classe 2^ vani 7,5 in ditta... Prezzo base: euro 82.600,00; Deposito per cauzione: euro 8.260,00; Deposito per spese: euro 12.390,00. L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 23.01.09 ore 09:00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n°. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 9.000,00 per il primo lotto; euro 2.500,00 per il secondo lotto; euro 3.000,00 per il terzo lotto. - l’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di Questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.09. Locri, 25.09.08 °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 18/85 promossa da CLEMENO BRUNO ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO 1: “Quota di 4/5 dei diritti vantati sul terreno sito in Bovalino, riportato al NCT al foglio 12, particella 272, mq. 7210, uliveto, cl. 1.a, r.d. Euro 74,47, r.a. Euro 29,79” PREZZO BASE D’ASTA: Euro 74.468,88 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 7.446,48 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 11.169,73 LOTTO 2: “Quota di 4/5 dei diritti vantati sul terreno sito in Bovalino, riportato al NCT al foglio 12, particella 559, mq. 220, uliveto, cl. 1.a, r.d. Euro 2,27, r.a. Euro 0,91” PREZZO BASE D’ASTA: Euro 1.818,08 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 181,80 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 272,71 LOTTO 3: “Quota di 4/5 dei diritti vantati sul terreno sito in Bovalino, riportato al NCT al foglio 23, particella 60, mq. 6151, agrumeto, cl. 2.a, r.d. Euro 277,01, r.a. Euro49,24” PREZZO BASE D’ASTA: Euro 25.391,32 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.539,13 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 3.808,70 LOTTO 4: “Quota di 4/5 dei diritti vantati sul terreno sito in Bovalino, riportato al NCT al foglio 14, particella 29, mq. 3640, uliveto, cl. 2.a, r.d. Euro 37,85, r.a. Euro 18,92” PREZZO BASE D’ASTA: Euro 120.323,84 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 12.032,38 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 18.048,58

LOTTO 5: “Quota di 4/5 dei diritti vantati sul terreno sito in Bovalino, riportato al NCT al foglio 23, particella 62, mq. 7350, uliveto, cl. 1.a, r.d. Euro 75,92, r.a. Euro 30,37” PREZZO BASE D’ASTA: Euro 30.340,80 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 3.034,08 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 4.551,12 LOTTO 6: “Quota di 4/5 dei diritti vantati sul terreno sito in Bovalino, riportato al NCT al foglio 23, particella 63, mq. 5320, agrumeto, cl. 1.a, r.d. Euro 267,06, r.a. Euro 48,08” PREZZO BASE D’ASTA: Euro 21.960,96 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.196,09 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 3.294,14 LOTTO 7: “Quota di 4/5 dei diritti vantati sul terreno sito in Bovalino, riportato al NCT al foglio 23, particella 66, mq. 2240, agrumeto, cl. 1.a, r.d. Euro 109,32, r.a. Euro 20,25” e pozzo di irrigazione (particella 65) PREZZO BASE D’ASTA: Euro 9.246,72 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 924,67 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.387,01 LOTTO 8: “Quota di 4/5 dei diritti vantati su un fabbricato rurale di mq. 340, riportato al NCT al foglio 23, particella 64” PREZZO BASE D’ASTA: Euro 7.023,04 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 702,30 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.053,46 LOTTO 9: “Quota di 4/5 dei diritti vantati su un fabbricato urbano (piano terra e lastrico solare) di mq. 195 circa, riportato al NCEU al foglio 23, particella 679” PREZZO BASE D’ASTA: Euro 60.425,44 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 6..042,54 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 9.063,02 LOTTO 10: “Quota di 4/5 dei diritti vantati su un fabbricato urbano (tre vani più accessori) di mq. 167 circa, riportato al NCEU al foglio 23, particella 681 PREZZO BASE D’ASTA: Euro 34.550,96 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 3.455,09 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 5.182,64 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 23.01.2009 ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà; mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 2.000,00 per il 1° lotto; ad Euro 50,00 per il 2° Lotto; ad Euro 600,00 per il 3° Lotto; ad Euro 2.500,00 per il 4° Lotto; ad Euro 700,00 per il 5° Lotto; ad Euro 700,00 per il 6° Lotto; ad Euro 200,00 per il 7° Lotto; ad Euro 200,00 per l’8° Lotto; ad Euro 1.600,00 per il 9° Lotto e ad Euro 800,00 per il 10° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 20 ottobre 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 67/01 promossa da INTESABCI GESTIONE CREDITI SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Unità immobiliare adibita a deposito di derrate alimentari posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre mansarda sito nel Comune di Roccella Jonica alla via Cannolaro snc, riportato nel NCEU foglio di mappa 36, particella 237 sub 3 PT di mq 213. Prezzo base del lotto Euro 76.890,00 Deposito per cauzione Euro 7.689,00 Deposito per spese Euro 11.533,00 LOTTO N. 2 Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre mansarda sito nel Comune di Roccella Jonica alla via Cannolaro snc, riportato nel NCEU foglio di mappa 36, particella 237 sub 5 P2 di mq 112. Prezzo base del lotto Euro 57.800,00 Deposito per cauzione Euro 5.780,00 Deposito per spese Euro 8.670,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 23.01.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 3.000,00 per il 1° lotto; Euro 2.000,00 per il 2°. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. Estratto conforme per uso pubblicità Locri, 05.11.2008 Esatte Euro 14,62 per bollo-Euro 6,20 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 91/98 promossa da BANCA COMMERCIALE ITALIANA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ Lotto Unità immobiliare per civile abitazione con corte annessa che si sviluppa su due livelli, piano terra e primo piano, sita nel Comune di Bianco alla via Nuova nn. 88-90 riportato nel N.C.E.U. alla Partita 490 foglio di mappa 14, particella 12, sub. 1 cat. A/4, classe 2^, vani 6,5 PT-P1. Prezzo base del lotto: Euro 42.400,00 Deposito per cauzione: Euro 4.240,00 Deposito per spese: Euro 6.360,00 2^ Lotto Unità immobiliare costituita da un locale semidiroccato posto al piano terra, sita nel Comune di Bianco alla via Nuova n. 92 riportato nel N.C.E.U. alla Partita 490 foglio di mappa 14, particella 12, sub. 2 cat. A/6, classe 3^, vani 2 PT. Prezzo base del lotto: Euro 3.225,00 Deposito per cauzione: Euro 322,50 Deposito per spese: Euro 423,00. L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 23.01.2009 ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.500,00 per il 1^ lotto e a Euro 150,00 per il 2^ lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.


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Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 23.10.2008 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 47/01 tra BANCA POPOLARE DI NOVARA C/ .... ORDINA La Vendita con incanto dei seguenti beni immobili: 1^ LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione a due piani fuori terra con copertura in parte a terrazzo e in parte mansardata sito nel Comune di Siderno contrada Pantanizzi riportato nel N.C.E.U. alla partita 4307 foglio di mappa 25 particella 557 cat.A/2 classe 2^ vani 10,5, con giardino annesso riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 557 di mq. 600 seminativo classe 1^ e diritto vantato, in ragione di ∏ sull’annesso terreno costituente una strada di accesso pedonale e carrabile al fabbricato, riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 556 di mq. 110 seminativo classe 1^ Prezzo base del lotto: Euro 177.615,00 Deposito per cauzione: Euro 17.761,50 Deposito per spese: Euro 26.642,00 2^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Siderno località Pantanizzi riportato al NCT al foglio di mappa 25 particella 1.100 di mq. 631 seminativo classe 1^, sul quale insiste un manufatto ad un piano fuori terra destinato in parte a garage-deposito ed in parte a cucina rustica realizzato in muratura di blocchi in cls. Con copertura a tetto inclinato, riportato al N.C.E.U al foglio di mappa 25 particella 1100 cat. C/2 classe 2^ cons. mq. 67 Prezzo base del lotto: Euro 38.250,00 Deposito per cauzione: Euro 3.825,00 Deposito per spese: Euro 5.737,00 3^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/2, sulla striscia di terreno sito nel Comune di Siderno località Pantanizzi riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 559 di mq. 130 seminativo classe 1^, nonché diritti esclusivi di proprietà sul terreno riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 584 di mq. 530 seminativo classe 1^ Prezzo base del lotto: Euro 26.125,00 Deposito per cauzione: Euro 2.612,50 Deposito per spese: Euro 3.918,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 23.01.2009 Ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 6.500,00 per il 1^ lotto, a Euro 1.000,00 per il 2^ lotto e a Euro 500,00 per il 3^ lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 23.10.2008 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 53/1984 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra più cantinato sito nel Comune di Roccella Jonica alla via Cannolaro traversa II riportato nel NCEU al foglio di mappa 36 particella 226 mq.120 Prezzo base del lotto: euro 56.000,00 Deposito per cauzione: euro 5.600,00 Deposito per spese: euro 8.400,00 2^ LOTTO Unità immobiliare adibita a garage posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra più cantinato sito nel Comune di Roccella Jonica alla via Cannolaro traversa II riportato nel NCEU al foglio di mappa 36 particella 226 mq.27 Prezzo base del lotto: euro 5.600,00 Deposito per cauzione: euro 560,00 Deposito per spese: euro 840,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 23.01.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.500,00 per il 1^ lotto e a Euro 150,00 per il 2^ lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 23.10.2008 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 114/1989 promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 03.10.2007 LOTTO 1: “Quota di 3/5 sul diritto di piena proprietà relativo ad un terreno agricolo con annessi ruderi di fabbricato rurale, sito nel Comune di Bovalino, in località Lacchi, in catasto al foglio di mappa n. 23, p.lle 60,62,63,64 e 66, per una superficie complessiva di 21.024 mq. “ PREZZO BASE D’ASTA: Euro 27.435,00 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 2: “Quota di 3/5 sul diritto di piena proprietà relativo ad un fabbricato per civile abitazione, sito nel Comune di Bovalino, in località Lacchi, in catasto al foglio di mappa n. 23, p.lla 679, della superficie di mq. 200 PREZZO BASE D’ASTA: Euro 28.615,00 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 3: “Quota di 3/5 sul diritto di piena proprietà relativo ad un fabbricato per civile abitazione, sito nel Comune di Bovalino, in località Lacchi, in catasto al foglio di mappa n. 23, p.lla 681, della superficie di mq. 80

PREZZO BASE D’ASTA: Euro 13.592,00 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 4: “Quota di 1/1 sul diritto di piena proprietà relativo ad un fabbricato, sito nel Comune di Bovalino, in località Bricà, in catasto al foglio di mappa n. 17 p.lla 551 sub 2, appartamento della superficie di mq. 116, sub 3 e 5 officina meccanica della superficie di mq. 99, p.lla 302 superficie cortiliva di mq. 628 PREZZO BASE D’ASTA: Euro 54.370,00 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 5: “Quota di 3/5 sul diritto di piena proprietà relativo ad un terreno industriale sito nel Comune di Bovalino, in località Mastromassaro, in catasto al foglio di mappa n. 12, p.lla 272, della superficie di mq. 7.210 PREZZO BASE D’ASTA: Euro 145.000,00 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 23.01.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: b) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e 15% a titolo di spese presuntive di vendita mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. g) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. ANTONIO RICCIO (Tel. 0964.342030). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009 ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 25 novembre 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 78/1989 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 26.05.2008 LOTTO UNICO: “diritto di piena proprietà sul terreno in Ardore, contrada Avolio, con sovrastante fabbricato destinato a deposito, riportato: 1) al catasto terreni al foglio 37 - Particella 329 - Qualità: Ente Urbano - Superficie 960 mq.; 2) al catasto fabbricati, Foglio: 37 - particella 329 - Sub 5 Categoria C/2 - Classe 1 - Consistenza 280 mq. Superficie Catastale 364 - Rendita Euro 433,82” Prezzo base del lotto: Euro 23.850,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo - Deposito per spese: Euro 9.869,49 L’incanto avverrà con il prezzo SOPRA INDICATO all’udienza del 23.01.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: b) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e 15% a titolo di spese presuntive di vendita mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. g) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. LUISA SORRENTI (Tel. 0964.235009). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009 ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 27 novembre 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione Dr. Davide Lauro, letti gli atti della procedura esecutiva n° 57/97 promossa da BANCO AMBROSIANO VENETO. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato a due piani fuori terra, oltre parte di sottotetto parzialmente praticabile sito nel Comune di Brancaleone in Corso Umberto I n. 64, riportato nel NCEU alla partita 1000922, foglio di mappa 34 particella 194 sub 4, cat. A3, classe 3^, vani 6,5, in ditta... proprietario per 1/2,... proprietaria per 1/2. Prezzo base del lotto Euro 103.558,80 Deposito per cauzione Euro 10.355,88 Deposito per spese Euro 15.533,82 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 23.01.2009 ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 5.000,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 11.11.2008 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 140/88 promossa da CARICAL SPA. ORDINA LA VENIDTA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione ubicata al primo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra sito nel Comune di Gioiosa Jonica alla via Ivrea n. 1 riportato nel N.C.E.U. alla partita 2979 foglio di mappa 27 parti-

cella 49 sub 4 cat. A/3 classe 2^ vani 6,5, in ditta.... Prezzo base del lotto: Euro 99.780,00 - Deposito per cauzione: Euro 9.978,00 - Deposito per spese: Euro 14.967,00. 2^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di ≤ su un rudere di fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica confinante con via Campanella riportato nel N.C.E.U. alla partita 2921, foglio di mappa 27 particella 194 sub 2 in ditta... proprietario per ≤...proprietaria per π, ed annesso appezzamento di terreno di mq. 65 da ricavare per frazionamento dalla particella 45 del foglio di mappa 27 e dall’intera particella 1664 del foglio di mappa 27 riportati nel NCT alla partita 3111 in ditta... Prezzo base del lotto: Euro 14.462,00 - Deposito per cauzione: Euro 1.446,20 - Deposito per spese: Euro 2.169,00. 3^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/6 sull’unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla via Vittorio Emanuele n. 70 riportato nel N.C.E.U. alla partita 979 foglio di mappa 20 particella 385 sub 2 cat. A/3, classe 3^, vani 7, in ditta...proprietario per 1/6,... proprietaria per 1/6,... proprietaria per 7/24,...proprietaria per 9/24 e usufruttuaria per 4/6 Prezzo base del lotto: Euro 13.772,00 - Deposito per cauzione: Euro 1.377,20 - Deposito per spese: Euro 2.066,00. 4^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/6 sull’unità immobiliare adibita a studio professionale composta da due vani per complessivi mq. 40 posta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla via Vittorio Emanuele n. 70 riportato nel N.C.E.U. alla partita 979 foglio di mappa 20 particella 385 sub 10 cat. C/1, classe 4^, in ditta...proprietario per 1/6,... proprietaria per 1/6,....proprietaria per 7/24,....proprietaria per 9/24 e usufruttuaria per 4/6 Prezzo base del lotto: Euro 4.304,00 - Deposito per cauzione: Euro 430,40 - Deposito per spese: Euro 646,00 5^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/6 sull’unità immobiliare adibita a studio professionale composta da tre vani per complessivi mq. 60 posta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica con accesso alla via XX settembre, riportato nel N.C.E.U. alla partita 979 foglio di mappa 20 particella 385 sub 9 cat. C/1, classe 4^, in ditta... proprietario per 1/6,...proprietaria per 1/6,... proprietaria per 7/24,... proprietaria per 9/24 e usufruttuaria per 4/6 Prezzo base del lotto: Euro 7.747,00 - Deposito per cauzione: Euro 774,70 - Deposito per spese: Euro 1.162,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 23.01.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 4.500,00 per il 1^ lotto, a Euro 700,00 per il 2^, a Euro 600,00 per il 3^, a Euro 200,00 per il 4^, a Euro 350,00 per il 5^ L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 11.11.2008 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDELAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 79/99 promossa da BANCADIROMA SpA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO _ Unità immobiliare destinata a civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a due piani fuori terra con copertura a terrazzo sito nel Comune di Siderno, alla via Pola n. 27, riportata nel NCEU alla partita 1002826, foglio di mappa 31, particella 910 sub 1, cat. A/3, classe 31\,vani 4,5 r. L517.500, in ditta... proprietario,... usufruttuaria. Prezzo base del lotto (£.95.200.000) euro 49.166,70 Deposito per cauzione (L 9.520.000) euro 4.916,67 Deposito per spese (L 14.280.000)euro 7.375,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 23.01.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori euro2.324,06 (£ 4.500.000). L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 02.12.2008 Esatte: euro14,62 per bollo - euro6,20 per diritti. SI RENDE NOTO Il Cancelliere °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, DR. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 28/96 promossa da Banca Antoniana Popolare Veneta. ORDINA La vendita con incanto dei seguenti beni immobili: 1^ lotto - venduto 2^ lotto Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato elevato a doppio piano fuori terra sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica contrada Circhetto n. 12 riportata nel NCEU alla partita 1000163 foglio di mappa 1984 particella 131 P1 cat. A/3 classe 2^ cons. 6,5, con annesso lastrico solare riacente sulla particella 133 P2 cat. C Prezzo base del lotto: Euro 78.100,00 Deposito per cauzione. Euro 7.810,00 - Deposito per spese: Euro 11.710,00 3^ lotto - venduto L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 23.01.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ...alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 2.750,00 per il lotto n. 2.

L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 18.11.2008 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI Il G.E., Dott. Davide Lauro, letti gli atti della procedura esecutiva n. 21/06 promossa da BNL. SpA c/... DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto, con il prezzo da ridurre di 1/4, all’udienza del 05/02/2009 degli immobili qui di seguito descritti: LOTTO 1: piena proprietà del terreno coltivato ad agrumeto, di circa 30.730,00 mq., in S. Ilaro dello Jonio, riportato in catasto al fg. 5, particelle 497-482-47-484-52-53-44-491. Prezzo Base: euro 136.000,00; Cauzione: 10% del prezzo LOTTO 2: piena proprietà dei terreni coltivati a pascolo cespugliato, per complessivi mq. 51.120,00, in S. Ilario dello Jonio, riportati in catasto al fg. 5, particelle 499-42-40-41492-342-341-38-59-60. Prezzo Base: euro 11.246,00; Cauzione: 10% del prezzo LOTTO 3: piena proprietà del fabbricato rurale di complessivi mq. 132,00, in S. Ilario dello Jonio, riportato nel catasto al fg.5 particella 54 Prezzo Base euro 29.040,00; Cauzione: 10% del prezzo LOTTO 4: piena proprietà del fabbricato rurale di complessivi mq. 57,00, in S. Ilario dello Jonio, riportato nel catasto al fg.5 particella 43 Prezzo Base euro 9.405,00; Cauzione: 10% del prezzo Stabilisce per la vendita senza incanto le seguenti condizioni: -entro le ore 12 deI giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella Cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto; -l’offerta deve essere inserita in busta chiusa al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è presentata; -l’offerta deve essere accompagnata dal deposito di una cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare con assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; -l’offerte in aumento, nel caso di cui all’rt. 573 c.p.c. non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; -l’offerente dovrà nel termine perentorio di 60 gg. dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; -il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente, alle conseguenze di cui all’art. 587 Il co. Cpc. Nel contempo, DISPONE che ove si debba procede ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 c.p.c., il pubblico incanto avverrà all’udienza del 02/04/2009, ai prezzi sopra riportati per ciascun lotto da ridurre di 1/4. Stabilisce per la vendita con incanto le seguenti condizioni: -ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopra indicato a titolo di cauzione, mediante consegna in cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente; -le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; -se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’ari 580 cpc; -l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, fermo restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Locri e/o presso il custode giudiziario, Dott.ssa F. Appigliano (tel. 0964-29217). La relazioni di stima dei beni è pubblicata sul sito www.aste.eugenius.it °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 19/86 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA La vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO UNICO Magazzino a piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra, utilizzato a negozio di mobili, in catasto alla partita 3863 del NCEU di Sidereo in ditta a ...foglio di mappa 36 particella 178, SS Jonica 106, piano terra cat. C2 classe 5^ superficie mq. 244 r.c. L. 1.561.600. Prezzo base del lotto Euro 134.278,79 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 05.02.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.032.91. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.02.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 18.11.2008 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, DR. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 83/00 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA La vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO UNICO Unità immobiliare adibita a deposito posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla via Piero Gobetti riportato nel N.C.E.U. alla partita 1000691 foglio di mappa 17 particella 735 sub 4 cat. C/1 classe 3^ mq. 54 PT Prezzo base del lotto: Euro 37.650,00 Deposito per cauzione: Euro 3.765,00 Deposito per spese: Euro 5.647,00 L’incanto avverrà con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 05.02.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al


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DICEMBRE 2008

25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.000,00. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.02.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 18.11.2008 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere

stanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 232,41 per il 4° Lotto ed Euro 464,81 per il 5° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.02.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 0 novembre 2008 IL CANCELLIERE

°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, DR. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 18/1992 promossa da CARICAL. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO 1 - A) il diritto reale di proprietà, sull’appartamento, sito nel Comune di Bianco, alla via Regina Elena, facente parte di un fabbricato adibito a civile abitazione, catastalmente individuato alla partita 1620, fgl. 15, part.lla 196 sub 3, via Regina Elena, piano primo in corso di costruzione. Prezzo base d’asta (L102.000.000) Euro 52.678,60 LOTTO 2 - A) il diritto reale di proprietà, sull’appartamento, sito nel Comune di Bianco, alla via Regina Elena, facente parte di un fabbricato adibito a civile abitazione, catastalmente individuato alla partita 1621, fgl. 15, part.lla 196 sub 1, via Regina Elena, piano terra, 1^ e 2^, cat. A/3, cl.3, consistenza 7,5 vani, rc 862.500. Prezzo base d’asta (L 110.000.000) Euro 56.810,26 LOTTO 3 - A) il diritto reale di proprietà, sull’appartamento, sito nel Comune di Bianco, alla via Regina Elena, facente parte di un fabbricato adibito a civile abitazione, catastalmente individuato alla partita 1620, fgl. 15, part.lla 196 sub 2, via Regina Elena, piano terra, cat. A/3, cl.2, consistenza 5 vani, rc 490.000 Prezzo base d’asta (L 65.000.000) Euro 33.569,70 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 05.02.2009 ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente quello della vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà. mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 774,69 (L 1.500.000) per i primi due lotti ed Euro 516,46 (L 1.000.000) per l’ultimo lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.02.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 18.11.2008 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti Il Cancelliere

°°°°°°°°°° Fallimento n. 626 R. Fall. AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE Il Curatore avvisa che la dott.ssa Francesca Reale - giudice delegato al fallimento - con provvedimento del 28 ottobre 2008 ha ordinato per il giorno 27 gennaio 2009 - ore 10,45, da tenersi davanti a sé, la vendita all’incanto dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, anche in riferimento alla legge 47/85 e meglio descritti in ogni parte - compresi i dati catastali ed i confini (che qui si intendono integralmente riportati) - nella consulenza estimativa in atti e che forma parte integrante dell’ordinanza di vendita: L0TTO UNICO: fabbricato a due piani fuori terra e piano interrato, realizzato in assenza di concessione edilizia, ubicato in Grotteria, località Dragoni, e riportato in catasto dello stesso Comune al foglio n° 37, particella 271 sub 3 - 4 - 5 - 6 - 7. Prezzo base del lotto (iva esclusa, se dovuta) euro 60.960,00 Aumento minimo euro 1.219,00 Deposito per cauzione euro 6.096,00 Deposito per spese euro 9.144,00 Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno in Cancelleria - nel termine perentorio sino alle ore 12,30 del giorno precedente l’udienza di vendita - personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale: a) depositare apposita domanda; b) versare le somme sopra determinate per cauzione e spese a mezzo di assegni circolari intrasferibili intestati all’offerente. L’aggiudicatario entro il termine perentorio di giorni 60 dalla provvisoria aggiudicazione dovrà versare il residuo prezzo ed i tributi dovuti, detratta la cauzione già corrisposta, su un libretto di deposito giudiziario vincolato al fallimento. All’offerente non aggiudicatario verranno restituite le somme depositate subito dopo la chiusura dell’incanto. Il mancato versamento nel suddetto termine perentorio del prezzo residuo e delle imposte comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e l’incameramento della cauzione da parte della curatela. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese relative al condono edilizio per il fabbricato nonché tutte le spese relative alla vendita del lotto, comprese quelle inerenti la cancellazione di trascrizioni ed iscrizioni gravanti sui beni. In caso di asta deserta avrà luogo un altro esperimento d’incanto il giorno 17 febbraio 2009, ore 11,00, con riduzione di 1/5 del prezzo fissato per il lotto al primo incanto. Ulteriori informazioni possono essere assunte in cancelleria fallimentare. Locri, 09.12.2008 IL CURATORE (dott. Domenico Furina)

°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, DR. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 28/95 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Diritti vantati in ragione di 1/2 sul fabbricato a tre piani fuori terra in c.a., in corso di costruzione, con corte annessa per una superficie complessiva di mq. 240, insistente su terreno sito in Comune di Roccella Jonica, C. da S. Onofrio, catastalmente riportato alla partita 4346, foglio di mappa 18, particella 26/b, pascolo arborato, classe 1^, r.d.L.9.800, r.a. 3.920, in ditta... proprietario per 1/2 e ... proprietaria per 1/2. Prezzo Base del lotto Euro 14.750,01 Deposito per cauzione Euro 1.423,36 Deposito per spese Euro 2.212,50 2^ LOTTO Diritti vantati in ragione di 1/2 sulla rimanente porzione del terreno sito nel Comune di Roccella Jonica, C.da S. Onofrio, catastalmente riportato alla partita 4346, foglio di mappa 18, particella 26/a, pascolo arborato (attualmente vigneto), classe 1^, r.d.L.9.800, r.a. 3.920, in ditta... proprietario per 1/2 e ... proprietaria per 1/2. Prezzo Base del lotto Euro 7.602,25 Deposito per cauzione Euro 760,22 Deposito per spese Euro 1.140,34 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 05.02.2009 ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 774,69 per il 1^ lotto ed Euro 387,34 per il lotto 2^. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.02.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 18.11.2008 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 130/90 promossa da CASSA DI RISPARMIO DI BIELLA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI 1° LOTTO: VENDUTO 2° LOTTO: VENDUTO 3° LOTTO: VENDUTO 4° LOTTO: Fonduscolo sito nel Comune di Ciminà, località Margi, catastalmente riportato alla partita 2349, foglio di mappa 22, seminativo, classe 3^; particella 85 di are 00.73.40, r.d. £. 22.020, r.a. £. 14.680 e particella 86 di are 00.81.50, r.d. £. 24.250, r.a. £. 16.300, in ditta .......... Prezzo base del lotto: Euro 4.803,05 Deposito per cauzione: Euro 480,30 Deposito per spese: Euro 720,46 5° LOTTO Fonduscolo sito nel Comune di Ciminà, località Camuti, catastalmente riportato alla partita 24336, foglio di mappa 21, seminativo, classe 2^, particella 92 di are 03.05.30, r.d. £. 198.445, r.a. £. 91.590, in ditta ................... Prezzo base del lotto: Euro 9.451,16 Deposito per cauzione: Euro 945,12 Deposito per spese: Euro 1.417,67 L’incanto avverrà con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 05.2.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’i-

°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 74/2000 promossa da ITALFONDIARIO SpA. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 25.07.2008 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 05.02.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 25.07.2008 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 27.03.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alls seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. DANIELA LOGOZZO (Tel. 339.3815151) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 05 novembre 2008

- ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 74/2000 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, .... OMISSIS...., - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Diritto di piena proprietà su di un alloggio di mq. 113 calpestabili con balconi, sito in Marina di Gioiosa Jonica, via Montezemolo, censito al Nuovo Catasto Edilizio e Urbano di Reggio Calabria al foglio 17,particella 253, sub 40, cat. A/3, classe 3.a, vani 6,5” PREZZO BASE: Euro 113.900,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. E. FRAGOMENI) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 05.02.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); 15) maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Gioiosa Jonica e Marina di Gioiosa Jonica (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 27.03.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato;

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ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. L’udienza di vendita senza incanto si terrà al fine di valutare la richiesta di riduzione ex-art. 496 cod. proc. civ., in ordine alla quale ITALFONDIARIO è espressamente invitata a formulare le sue deduzioni. Si comunichi. LOCRI, 25 luglio 2008 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONE IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 52/01 promossa da FINDOMESTIC BANCA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Riace località Pruppi riportato nel NCT alla partita 1766, foglio di mappa 9, particella 40, seminativo irriguo arborato classe 1^ di are 00.40.60, in ditta.............................. comproprietario,........................... comproprietaria PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 5.238,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 523,80 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 785,00 2° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Stignano località Favaco riportato nel NCT alla partita 1108 foglio di mappa 20, particella 62, seminativo irriguo arborato classe 1^ di are 00.10.50 in ditta Comune di Stignano concedente,................................. livellario PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 5.418,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 541,80 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 812,00 3° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Stignano località Favaco riportato nel NCT alla partita 1108 foglio di mappa 20, particella 64 seminativo irriguo arborato classe 1^ di are 00.07.60 in ditta Comune di Stignano concedente,................................. livellario PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 3.922,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 392,20 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 588,00 4° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Stignano località Favaco riportato nel NCT alla partita 1108 foglio di mappa 20, particella 67 seminativo classe 3^ di are 00.05.30 in ditta Comune di Stignano concedente,................................. livellario PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 1.097,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 109,70 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 164,00 5° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Stignano località Favaco riportato nel NCT alla partita 1108 foglio di mappa 20, particella 132 seminativo irriguo arborato classe 1^ di are 00.14.60 in ditta Comune di Stignano concedente,................................. livellario PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 7.534,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 753,40 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.130,00 6° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Stignano località Favaco riportato nel NCT alla partita 1108 foglio di mappa 20, particella 136 seminativo classe 4^ di are 00.19.40 in ditta Comune di Stignano concedente,................................. livellario PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 4.016,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 401,60 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 602,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5 + 1/5, all’udienza del 05.02.2009 ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 200,00 per il 1° Lotto, Euro 200,00 per il 2° Lotto, Euro 100,00 per il 3° Lotto, Euro 50,00 per il 4° Lotto, Euro 250,00 per il 5° Lotto e ad Euro 200,00 per il 6° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.02.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 04 novembre 2008 IL CANCELLIERE


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DICEMBRE 2008

°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 27/04 promossa da FINDOMESTIC BANCA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Unità immobiliare sita nel Comune di S. Ilario dello Jonio (RC), Largo Parrocchia, riportato nel NCEU del Comune medesimo al foglio 8, particella 276, così composto: - Sub 2: locale sito al piano terra, adibito a garege di circa mq. 12, cat. C/1, cl. 2, vani 1, rendita Euro 122,093, in ditta......; - Sub 3: locale adibito ad abitazione ed in stato di abbandono, sito al primo piano, di circa mq. 15, vani 1, cat. A/5, rendita Euro 18,59, cl. 4, in ditta...... Il bene è pervenuto alla debitrice per atto Notaio.... del 30.04.1975. Prezzo base d’asta: Euro 13.000,00 Deposito per cauzione: Euro 1.300,00 Deposito per spese: Euro 1.950,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 05.02.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 300,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.02.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addi, 04 novembre 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR.DAVIDE LAURO , letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 59/02 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Diritto di usufrutto sull’unità immobiliare per civile abitazioneposta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Marina di Gioiosa JOnica alla Via Adige n. 12, riportata nel NCEU al foglio di mappa 25 particella 305 sub 1 Cat. A/4 classe 3^ vani 5,5; Prezzo Base del lotto euro 34.000,00 - Deposito per cauzione euro 3.400,00 - Deposito per spese euro 5.100,00 2^ LOTTO Unità immobiliare a piano terra adibita a bar-ristorantre sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla Via Adige snc riportata nel NCEU al foglio di mappa 20 particella 25 cat. C/2 classe 4^ mq 93, oltre mq 96 adibiti a sala non ancora censiti per complessivi mq 189; Prezzo Base del lotto euro 132.300,00 - Deposito per cauzione euro 13.230,00 - Deposito per spese euro 19.845,00 3^ LOTTO Fondo rustico sito nel comune di Roccella Jonica località Rossello riportato nel NCT alla partita 4560 foglio di mappa 38 particella 259 seminativo classe 3^ di are 00.29.20 Prezzo Base del lotto euro 4.380,00 - Deposito per cauzione euro 438.00 - Deposito per spese euro 657,00 4^ LOTTO Fondo rustico sito nel comune di Roccella Jonica località Rossello riportato nel NCT alla partita 4560 foglio di mappa 38 particella 264 uliveto classe 1^ di are 00.04.50 Prezzo Base del lotto euro 1.575,00 - Deposito per cauzione euro 157.00 - Deposito per spese euro 236,00 5^ LOTTO Fondo rustico sito nel comune di Roccella Jonica località Rossello riportato nel NCT alla partita 4974 foglio di mappa 38 particella 371 seminativo arborato classe 2^ di are 00.21.82 Prezzo Base del lotto euro 3.275,00 - Deposito per cauzione euro 327,50 - Deposito per spese euro 491,00 L’incanto avverrà, con il prezzoda ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 05.02. 2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro euro 1.250,00 per il 1^ lotto, a Euro 4.500,00 per il 2^ lotto, a euro 200,00 per il 3^ lotto, a curo 75,00 per il 4^ lotto, e a curo 150,00 per il 5° lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05/02/2009 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 16/10/2008 °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 41/86 promossa da CARICAL spa. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: I^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Ardore contrada Serra riportato nel NCT al foglio di mappa 31 particella 172 uliveto classe 2^ di are 00.07.60; Prezzo base del lotto euro 58.000,00 Deposito per cauzione euro 5.800,00 Deposito per spese curo 8.700,00 2^ LOTTO Terreno sito nel comune di Ardore contrada Serra riportato nel NCT al foglio di mappa 31 part. 232 vigneto classe 1^ di are 00.15.50 Prezzo base del lotto euro 120.000,00 Deposito per cauzione euro 12.000,00 Deposito per spese curo 18.000,00 3^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul fabbricato in muratura ordinaria di vecchia costruzione in precarie condizioni di manutenzione, che si sviluppa su due piani sito nel Comune di Ardore contrada Cafone non censito, riportato nel NCT al foglio di mappa 31 particella 407 vigneto classe 1^ di mq 105 Prezzo base del lotto euro 13.560,00 Deposito per cauzione euro 1.356,00 Deposito per spese curo 2.034,00 L’incanto avverrà, con il prezzoda ridurre di 1/5 + 1/5, all’udienza del 5.2.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.

Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.750,00 per il 1^ Lotto, ad Euro 4.000,00 per il 2^ Lotto e ad euro 500,00 per il 3^ Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.02.2009 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri lì 16/10/2008 °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 72/97 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato ad un piano fuori terra e piano cantinato sito nel Comune di Siderno località Zammariti, alla via Magna Grecia, non censito, sorgente su terreno riportato nel NCT alla partita 425 foglio di mappa 29 particella 525 e 542 di complessivi mq 800, in ditta —proprietario per 1/2, —- proprietaria per 1/2. Prezzo base del lotto: Euro 181.793,00 Deposito per cauzione: Euro 18.179,30 Deposito per spese: Euro 27.269,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 05.02.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data — alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 9.000,00. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.02.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 09.12.2008 Esatte euro 14,62 per bollo - euro 6,20 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 44/89 promossa da CARICAL. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Benestare, Località Pirarelli, catastalmente riportato alla partita 5137, foglio di mappa 5, particella 203, pascolo arborato, di are 00.11.40, classe 2^, r.d. lire1.368, r.a. lire 798, in ditta... proprietario per 1/2, e... proprietaria per 1/2. Prezzo base del lotto lire 3.600.000 - euro 1.859,24 Deposito per cauzione lire 360.000 - euro185,92 Deposito per spese lire 540.000 - euro 278,89 2^ LOTTO - Fabbricato composto da piano terra e primo piano dito nel Comune di Benestare, Località Pirarelli, riportato nel NCEU alla partita 1409, foglio di mappa 5, particella 682, della superficie complessiva di mq. 200,35, cat.A/7, classe U, vani 11, r.lire.1.540.000, in ditta... proprietario per 1/2, e... proprietaria per 1/2. Prezzo base del lotto lire 64.907.500 - euro 33.521,93 Deposito per cauzione lire 6.490.750 - euro 3.352,19 Deposito per spese lire 9.736.125 - euro 5.028,29 3^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Benestare, Località Rodia, catastalmente riportato alla partita 6281, foglio di mappa 20, particella 49, vigneto (effettivo agrumeto), di are 00.08.10, classe 1^, r.d. lire 14.985, r.a. lire 8.910, in ditta... proprietario per 1/2, e... proprietaria per 1/2. Prezzo base del lotto lire 6.480.000 - euro 3.346,64 Deposito per cauzione lire 648.000 - euro 334,66 Deposito per spese lire 972.000 - euro 502,00 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 05.02.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’ offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 103,29 (lire 200. 000) per il 1° lotto; euro 1.549,37 (lire 3.000.000) per il 2°; euro 154,94 (lire 300,00) peri il 3°. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.02.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 20.11.2008 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 2/2007 promossa da BANCA CARIME SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Piena proprietà dell’appartamento posto al primo piano (lato nord-est) del complesso immobiliare “Edil-Vacanze” sito nel centro abitato del Comune di Bianco, via Lungoferrovia, interno 4Á, scala D, Edificio D, della superficie complessiva di mq. 64,00 circa, calcolata a norma dell’art. 2 del D.M. 10 maggio 1977; l’appartamento è dotato di diritto esclusivo della porzione di suolo, destinato a piazzola di sosta della superficie di mq. 10,00 circa, graficamente rappresentata ed individuata con il n. 37 della planimetria allegata al Regolamento di Condominio, nonché della quota ideale di tutta la corte comune indicata in mappa con la particella 855 sub 1. Riportato nel catasto fabbricati del Comune di Bianco al foglio 16, particella 855 subalterno 51, cat. A/2, classe 1, consistenza vani 4, rendita Euro 206,58” PREZZO BASE: Euro 77.000,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 28.09.2007 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 23.01.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’ini-

zio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. Francesca SPEZIALI (Tel. 0964.20179). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 05 dicembre 2008 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.Es. Imm.: 2/2007 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (del Geom. A. MAIO) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 cpc, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore al prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 07.02.2008, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l’offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall’aggiudicazione); nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante BANCA CARIME spa la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l’Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); 15) maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito

Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Bianco, Bovalino e Locri (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 23.05.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 28 settembre 2007 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 81/1992 promossa da MPS ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 09.10.2007 LOTTO UNICO: “Diritto di proprietà sull’immobile in Ardore Marina, contrada Tuscera, ad un piano fuori terra ed adibito a civile abitazione, di circa 129 mq., in catasto al foglio 31, p.lla 339, vani catastali 5; il porticato non risulta censito” Prezzo base d’asta: Euro 58.000,00 Deposito per cauzione:10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 05.02.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: b) le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato; c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d’asta indicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. L’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Francesca SPEZIALI - (Tel. 0964.20179). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.02.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 05 dicembre 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 64/1993 promossa da


44 CONSOLI G. RICHIESTO DA ITALFONDIARIO. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 26.05.2008 LOTTO 1: “piena proprietà di un garage posto al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla via Latticugna, riportato nel NCEU al foglio di mappa 30, particella 554, sub 3, categoria C/6 di m2 56, in ditta proprietario per … e proprietaria per …” Prezzo base d’asta: euro 19.600,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: “piena proprietà di una unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla via Latticugna riportato nel NCEU al foglio di mappa 30, particella 554, sub 4, cat A/3 di m2 46 con annesso giardino di mq 40, in ditta proprietario per … e proprietaria per …. Prezzo base d’asta: euro 30.360,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 3: “piena proprietà di una unità immobiliare per civile abitazione posta al piano primo di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla via Latticugna riportato nel NCEU al foglio di mappa 30, particella 554, sub 6, cat A/3 di m2 175, in ditta proprietario per … e proprietaria per …. Prezzo base d’asta: euro 140.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 4: “piena proprietà di una unità immobiliare in corso di costruzione posta al piano secondo di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla via Latticugna riportato nel NCEU al foglio di mappa 30, particella 554, sub 7, di m2 175, in ditta proprietario per … e proprietaria per …, vi è annesso lastrico solare non accatastato di mq. 175, posto al piano terzo si un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla via Latticugna riportato nel NCEU al foglio di mappa 30, particella 554, in ditta proprietario per … e proprietaria per …, Prezzo base d’asta: euro 42.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 23.01.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: b) le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato; c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e per il 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; g) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr.ssa Antonietta Bova (tel: 0964-629420) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 09.12.2008 Esatte. Euro 14,62 per bollo - euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 118/97 promossa da PRETURA DI LOCRI (richiesta da Ditta ZANASI LUIGI) ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato sito nel Comune di Ardore località Serra riportato nel NCEU alla partita 1000660 foglio di mappa 31 particella 231 sub 4 cat. A/3 classe 3^ cons. 4,5, in ditta.................. Prezzo base del lotto Euro 38.993,00 Deposito per cauzione Euro 3.899,30 Deposito per spese Euro 5.848,00 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato sito nel Comune di Ardore località Serra riportato nel NCEU alla partita 1000660 foglio di mappa 31 particella 231 sub 5, in ditta.................. Prezzo base del lotto Euro 29.593,00 Deposito per cauzione Euro 2.959,30 Deposito per spese Euro 4.439,00 L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 27.02.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 1.250,00 per il 1° Lotto ed Euro 1.000,00 per il 2°. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.02.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 02 settembre 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 119/1989 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 26.05.2008 LOTTO 1: “Quota pari ad un quarto di terreni in Caulonia coltivati a querceto, uliveto, agrumeto ad alberi da frutto sparsi nelle località Petrida - San Tommaso - Vignale Fratelleri - Pezzollo - Tre Donne - Sgrungi. In catasto alla partita 1444, Foglio 48, part. 131-155-156-184-185-199201-203-298-344-345 e Foglio 62 part. 245-246-279341” Prezzo base d’asta: Euro 18.342,50 Deposito per cauzione: 10% del prezzo - Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: “Porzione di terreno in Caulonia, contrada Petrida, dove sono situati quattro piccoli corpi di fabbrica (Fabbricato rurale di 58 mq. - ripostiglio in muratura deposito di derrate agricole - pollaio e porcilaia). In Catasto alla partita 6118, foglio 48 part. 354 Prezzo base d’asta: Euro 44.294,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo - Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 23.01.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: b) le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del

DICEMBRE 2008

prezzo base eventualmente ribassato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d’asta indicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. L’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Maria TORRE - (Tel. 329.6693495). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 05 dicembre 2008 IL CANCELLIERE c)

°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 81/95 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul terreno sito nel Comune di Siderno, loc. Lamia, riportato nel NCT alla partita 75280, foglio di mappa 24, particella 72, seminativo classe 1^ di are 00.74.30, particella 73 attualmente terreno di sedime e particella 74 di are 00.71.70, in ditta... proprietaria per 1/2,.... proprietaria per 1/2,.... proprietaria per 1/2,... proprietario per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 23.478,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.347,80 DEPOSITO PER SPESE: Euro 3.522,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 23.01.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 2.500,00 per il 1° Lotto ed Euro 3.500,00 per il 2° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 12 dicembre 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 83/95 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Fabbricato a due piani fuori terra in c.a. parzialmente realizzato, sorgente su un terreno sito nel Comune di Siderno, località Limia, n. 72, riportato nel NCT alla partita 1065, foglio di mappa 24, particella 571, uliveto, di are 00.21.70, in ditta.................................... Prezzo base del lotto Euro 218.336,00 Deposito per cauzione Euro 21.833,60 Deposito per spese Euro 32.750,00 2° LOTTO: Fabbricato a due piani fuori terra in muratura ordinaria sorgente su un terreno sito nel Comune di Siderno, località Limia, n. 72, riportato nel NCT alla partita 1065, foglio di mappa 24, particella 571, uliveto, di are 00.21.70, in ditta ................................... Prezzo base del lotto Euro 90.297,00 Deposito per cauzione Euro 9.029,70 Deposito per spese Euro 13.544,00 3° LOTTO: Tettoia, pollaio realizzato in blocchi di cemento, locale magazzino adibito a forno e locale deposito in muratura ordinaria, il tutto sorgente su un terreno sito nel Comune di Siderno, località Lamia, n. 72, riportato nel NCT alla partita 1065, foglio di mappa 24, particella 571, uliveto di are 00.21.70, in ditta................................. Prezzo base del lotto Euro 5.702,00 Deposito per cauzione Euro 570,20 Deposito per spese Euro 855,00 L’incanto avverrà, CON PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 05.02.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 10.000,00 per il 1° Lotto, Euro 4.000,00 per il 2° ed Euro 250,00 per il 3° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.02.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 12 dicembre 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 92/96 promossa da BANCA POPOLARE ANTONIANA VENETA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla via P. Togliatti riportato nel NCEU al foglio di mappa 17 particella 751 sub 5 stadio 3, classe 2^ vani 7,5 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 67.584,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 6.758,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 10.137,00 2° LOTTO: Abitazione in villetta quadrifamiliare su più livelli, con annesso giardino e garege al piano seminterrato, inclusa in un complesso di 4 unità immobiliari simili che fanno parte di un complesso residenziale di ventiquattro abitazioni unifamiliari, sita nel Comune di Locri, località Canterano riportata nel NCEU al foglio di mappa 18 particella 1448 sub 24 e sub 48 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 98.030,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 9.803,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 14.704,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 23.01.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di parteci-

pazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 2.500,00 per il 1° Lotto ed Euro 3.500,00 per il 2° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 12 dicembre 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura esecutiva n. 48/98 r.es.imm. promossa da RUSO ANTONIO, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 - Unità immobiliare adibita a negozio con retrostante deposito posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra sito nel Comune di Locri alla Via Marconi n. 148 riportato nel NCEU al foglio di mappa n. 19, particella 399, sub 1, cat. C/2, classe 2ª, mq. 156. Prezzo Base del lotto euro 75.000,00 Deposito per cauzione euro 7.500,00 Deposito per spese euro 11.250,00 LOTTO N. 2 - AGGIUDICATO il 7.04.2008. LOTTO N. 3 - AGGIUDICATO il 7.04.2008. LOTTO N. 4 - AGGIUDICATO il 7.04.2008. LOTTO N. 5 - Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra sito nel Comune di Locri alla Via Marconi n. 90/A riportata nel NCEU al foglio di mappa 19, particella 399, sub 5, cat. A/2, classe 1ª vani 6,5, con annesso garage posto al piano terra ricadente sulla particella 376, sub 5, cat. C/6, classe 2ª mq. 11. Prezzo Base del lotto euro 58.850,00 Deposito per cauzione euro 5.885,00 Deposito per spese euro 8.827,00 LOTTO N. 6 - ESTINTO con ordinanza deposita il 30.05.2008. LOTTO N. 7 - ESTINTO con ordinanza depositata il 30.05.2008. LOTTO N. 8 - AGGIUDICATO il 7.04.2008. LOTTO N. 9 - ESTINTO con ordinanza depositata il 30.05.2008. LOTTO N. 10 - Diritto di usufrutto sull’unità immobiliare per civile abitazione posta al terzo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra sito nel Comune di Locri alla Via Marconi n. 90/A riportata nel NCEU al foglio di mappa 19, part. 399, sub 9, cat. A/2, classe 1ª, vani 6,5. Prezzo Base del lotto euro 9.000,00 Deposito per cauzione euro 900,00 Deposito per spese euro 1.350,00 LOTTO N. 11 - Fabbricato a tre piani fuori terra destinato in parte a farmacia (piano terra) ed in parte a civile abitazione (primo e secondo piano), con annesso garage e terreno circostante sito nel Comune di Antonimina alla Via Littorio nn. 27-29 riportato nel NCEU alla partita 462, foglio di mappa 13, particella 769, sub 1, cat. C/1, classe 3ª, mq. 18; particella 769, sub 2 e 854 cat. A/2, classe U, vani 6, mentre il terreno è riportato nel NCT alla partita 1182, foglio di mappa 758, seminativo arborato, classe 1ª, di are 00.01.50. Prezzo Base del lotto euro 75.000,00 Deposito per cauzione euro 7.500,00 Deposito per spese euro 11.250,00 LOTTO N. 12 - Vecchio fabbricato ad un piano fuori terra destinato a deposito sito nel Comune di Antonimina alla Via Littorio riportato nel NCEU alla partita 1000150, foglio di mappa 13, part. 328, cat. C/2, classe 2ª, mq. 128. Prezzo Base del lotto euro 27.000,00 Deposito per cauzione euro 2.700,00 Deposito per spese euro 4.050,00 LOTTO N. 13 - Fabbricato ad un piano fuori terra destinato a officina-garage sito nel Comune di Antonimina alla Via Littorio riportato nel NCEU alla partita 1000150, foglio di mappa 13, part. 1005, cat. C/6, classe 2ª, mq. 62. Prezzo Base del lotto euro 12.500,00 Deposito per cauzione euro 1.250,00 Deposito per spese euro 1.875,00 LOTTO N. 14 - Appezzamento di terreno sito nel Comune di Antonimina Località Pirainuso riportato nel NCT alla partita 1182, foglio di mappa 15, particella 22, uliveto, classe 3ª, di are 00.16.50. Prezzo Base del lotto euro 2.400,00 Deposito per cauzione euro 240,00 Deposito per spese euro 360,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 23.01.2009 - ore 9.00, davanti a sé nella presente sede ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 400,00 per il 1°, 7°, 9°, 13° lotto; euro 500,00 per il 2°, 3° e 4°; euro 2.000,00 per il 5°; euro 2.500,00 per il 6°; euro 350,00 per l’8° e 10°; euro 3.000,00 per l’11°; euro 1.000,00 per il 12°; euro 100,00 per il 14°; - l’aggiudicatario dovrà inoltre depositare, entro il termine di giorni 60 dall’incanto, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata, con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 04.12.2008 IL CANCELLIERE

TRIBUNALE CIVILE DI PALMI Sezione Esecuzioni Immobiliari Proc.Esec.Imm. 59/06 Estratto Ordinanza di Vendita con Incanto La sottoscritta Dott.ssa Concetta Maria Costa, notaio con sede in Palmi delegato dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Palmi dott.ssa Emanuela Ruscio per la procedura esecutiva n. 59/06 R.G.E. con ordinanza del 19 giugno 2008, avvisa che il giorno 26 gennaio 2009 alle ore 12.00 nell’aula di udienze del Tribunale di Palmi denominata “Corte di Assise” si procederà alla vendita all’incanto in relazione alla procedura immobiliare di cui sopra, del seguente bene immobile pignorato: Lotto Unico: In comune di Rizziconi contrada Tamburo, fondo rustico della superficie complessiva di metri quadrati 9.790 (novemilasettecentonovanta). Diritto da vendere: intera piena proprietà Prezzo Base D’Asta: euro 40.000,00. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00. Il fondo rustico oggetto della procedura ricade in zona agricola secondo lo strumento urbanistico vigente nel comune di Rizziconi.

Detto bene è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto dott. Agronomo Diego Ricciardi, in atti presso la Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Palmi. Ogni offerente interessato dovrà versare, entro le ore 12,00 del giorno lavorativo precedente l’incanto venerdì 23 gennaio 2009, una somma pari al 20% del prezzo base per cauzione con assegno circolare non trasferibile alle condizioni previste per l’ufficio giudiziario di Palmi, presso il BANCO DI NAPOLI, filiale di Palmi, recante il numero della procedura suindicata e dovrà essere depositato con l’unita domanda di partecipazione all’asta presso lo studio del notaio delegato. Entro gg.60 dall’incanto l’aggiudicatario verserà la residua somma di aggiudicazione detratta la cauzione versata su libretto di deposito bancario intestato alla procedura esecutiva e depositato presso lo studio del notaio. Ulteriori informazioni saranno rilasciate presso lo studio del notaio Costa Concetta Maria in Palmi via B. Buozzi n. 10 nelle ore d’Ufficio. In caso di mancato versamento del prezzo gli acquirenti saranno considerati inadempienti ex art. 587 c.p.c.. Residualmente si richiamano le disposizioni di cui all’art. 591 bis del c.p.c. F.to Concetta Maria Costa Notaio. °°°°°°°°°° Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 74/87 promosso da INTESA GESTIONE CREDITI Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 14 dicembre 2005; Avvisa in data 26 gennaio 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto degli immobili di seguito descritti: LOTTO N.RO 1 -quota parte comune e indivisa, pari a 4/7, del fondo rustico in località Strazzata di Palmi, di natura uliveto, esteso complessivamente ha. 5.69.48. Il fondo costituito da uliveto di vecchio impianto frammisto a piante discretamente giovani, si compone di un unico corpo formato dall’insieme di particelle e da una striscia separata di consistenza assai contenuta, ricadente poco distante dal corpo principale, ancorchè lungo la medesima strada vicinale Paluce lungo la quale si sviluppa una considerevole parte del fronte del fondo. Oltre a quella di accesso si rinviene la presenza di una serie di strade interpoderali di uso pubblico che assicurano la migliore fruizione del fondo anche ai fini delle attenzioni colturali. Costituiscono dotazione del fondo due fabbricati rurali ad unica elevazione, la prima di circa 100 mq in blocchi di calcestruzzo e la seconda di circa 120 mq in cemento armato, destinati a ricovero attrezzi agricoli e scorte. Tali fabbricati, sorgono ai margini della strada vicinale di accesso al fondo e non risultano accatastati nè assistiti da autorizzazioni amministrative. La loro condizione giuridica appare tuttavia sanabile e l’accatastamento perfezionabile. Prezzo base d’asta euro 56.371,26 (cinquantaseimilatrecentosettantuno/26). LOTTO N.RO 3 -quota parte comune e indivisa, del fondo in località Strazzata di Seminara, di natura uliveto, con diritti pari a 4/7 sulla porzione di ha. 0.73.30 e diritti pari a 2/7 sulla porzione di consistenza pari a ha.0.44.70. Le porzioni di fondo sono poco distanti fra loro e dislocate entrambe lungo la strada comunale Strazzata, che separa il territorio di Palmi da quello di Seminara. Sono entrambe coltivate ad uliveto, di antico impianto. La giacitura del terreno è leggermente acclive. Ottima accessibilità al fondo. Prezzo base d’asta euro 6.454,71 (seimilaquattrocentocinquantaquattro/71). LOTTO N.RO 4 Trattasi di un immobile ricadente nel pieno centro storico di Palmi, ad angolo tra le vie Gramsci e Rimembranze, oggetto di completa ristrutturazione in epoca discretamente recente. - lotto 4a:-quota parte comune e indivisa, pari a 4/7, di locale terraneo adibito ad esercizio commerciale, in atto ristorante, in Palmi, con doppio accesso dalla via Rimembranze, di consistenza pari a mq. 62. Prezzo base d’asta euro 18.865,01 (diciottomilaottocentosessantacinque/01). - lotto 4b:-quota parte comune e indivisa, pari a 4/7, di appartamento distribuito tra il piano primo quanto alla zona giorno ed il piano secondo con terrazzo quanto alla zona notte, in Palmi alla via Gramsci, di consistenza pari a mq. 102 complessivi. Prezzo base d’asta euro 23.873,83 (ventitremilaottocentosettantatré/83). LOTTO N.RO 5 -quota parte comune e indivisa, pari a 2/21, di fondo di natura uliveto in località Garanta di Seminara, di consistenza complessiva pari a ha. 1.68.40. L’intero fondo è costituito da due appezzamenti poco distanti fra loro, individuati precisamente il primo da particelle riconvertite ad uliveto, il secondo da particelle sulle quali si trova uliveto di antico impianto. Il primo giace in fregio alla strada comunale Strazzata e presenta andamento pianeggiante, il secondo si sviluppa in fregio alla strada comunale Ronciglio e sviluppa altimetrico discretamente acclive. Prezzo base d’asta euro 1.642,30 (milleseicentoquarantadue/30). LOTTO N.RO 6 -fondo in località Paterna di Seminara, di natura uliveto e piccola porzione di agrumeto, con diritti pari all’intero sulla porzione di consistenza complessiva pari a ha. 3.63.60, con servitù passiva su una particella, nonchè diritti pari a 1/9 su porzione di consistenza complessiva pari a ha. 0.91.80. Trattasi di un compendio rustico, con giacitura del terreno leggermente acclive, di ottima accessibilità perchè servito da un sistema viario ben organizzato, facente capo alle comunali Strazzata e Ronciglio. L’impianto colturale, risulta uliveto, con qualche sacca tuttavia incolta. Risultano conservate le porzioni agrumetate. Per quanto riguarda il fabbricato rurale ivi esistente, di consistenza invero significativa, si rileva la stato di fatiscenza, ancorchè rivesta un indubbio valore instrinseco per l’eventuale ricostituzione della consistenza manufatta. Prezzo base d’asta euro 37.298,99 (trentasettemiladuecentonovantotto/99). LOTTO N.RO 7 Il fabbricato, realizzato con moderna struttura in cemento, copre una superficie di mq. 550 all’interno del lotto di complessivi mq. 900. Il suolo libero configura delle porzioni utili per l’accesso alla parte posteriore del fabbricato, altrimenti preclusa, nonchè un comodo invito di accesso dalla strada provinciale Scuola Agraria su cui prospetta e un piazzale posteriore antistante all’accesso al locale seminterrato. - lotto 7a: -locale/magazzino deposito, in Palmi rione Trodio, a piano terra. Prezzo base d’asta euro 71.680,00 (settantunomilaseicentottanta/00). - lotto 7b: -appartamento a piano primo, finito e abitabile, della consistenza di 7,5 (sette virgola cinque) vani catastali, in Palmi rione Trodio, prospettante verso la via scuola Agraria, con diritti condominiali sul lastrico solare. Prezzo base d’asta euro 68.812,80 (sessantottomilaottocentododici/80). - lotto 7c: -appartamento a secondo piano, rustico, da perfezionarsi il condono edilizio, in Palmi rione Trodio, prospettante verso la via scuola Agraria, con diritti condominiali sul lastrico solare. Prezzo base d’asta euro 44.851,20 (quarantaquattromilaottocentocinquantuno/20). - lotto 7d: -appartamento a piano terra, finito e abitabile della consistenza di 6,5 (sei virgola cinque) vani catastali, in Palmi rione Trodio, prospettante su lato opposto alla via scuola Agraria, con diritti condominiali sul lastrico solare. Prezzo base d’asta euro 57.344,00 (cinquantasettemilatrecentoquarantaquattro/00). - lotto 7e: -appartamento a primo piano, al rustico, in Palmi rione Trodio, prospettante sul lato opposto alla via


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DICEMBRE 2008

scuola Agraria, con diritti condominiali sul lastrico solare. Prezzo base d’asta euro 43.745,28 (quarantatremilasettecentoquarantacinque/28). - lotto 7f: -appartamento a primo piano, al rustico, in Palmi rione Trodio, in posizione intermedia del corpo del fabbricato, con diritti condominiali sul lastrico solare. Prezzo base d’asta euro 47.923,20 (quarantasettemilanovecentoventitré/20). - lotto 7g: -appartamento a secondo piano, al rustico, in Palmi rione Trodio, prospettante sul lato opposto alla scuola Agraria, con diritti condominiali sul lastrico solare, da perfezionarsi il condono edilizio. Prezzo base d’asta euro 37.642,24 (trentasettemilaseicentoquarantadue/24). - lotto 7h: -appartamento a secondo piano, al rustico, in Palmi rione Trodio, in posizione intermedia del corpo del fabbricato, con diritti condominiali sul lastrico solare, da perfezionarsi il condono edilizio. Prezzo base d’asta euro 41.472,00 (quarantunomilaquattrocentosettantadue/00). - lotto 7i: -locale ad uso industriale di mq. 550, già frantoio oleario, al piano seminterrato di fabbricato di maggior consistenza in Palmi rione Trodio, compreso il sedime di accesso. Prezzo base d’asta euro 90.112,00 (novantamilacentododici/00). I beni di cui sopra meglio descritti nelle relazioni del C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, saranno posti in vendita ai prezzi base indicati, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Le offerte in aumento ammissibili non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille). Ciascun offerente, non oltre le ore dodici (12.00) del giorno precedente l’incanto (Venerdì), dovrà depositare una somma pari al 20% del prezzo base per cauzione con assegno circolare (Banca Carime o Banca Antoniana Popolare Veneta, Filiali di Polistena) intestato al notaio e recante il numero della procedura, presso lo studio di quest’ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all’asta. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall’incanto il prezzo dell’aggiudicazione detratta la cauzione versata, a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Delegato. Polistena, via Cavour n.ro 5, lì 20 novembre 2008. Maria Tripodi notaio in Polistena °°°°°°°°°° Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 86/2001 promosso da: INTESA BCI GESTIONE CREDITI Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 16 luglio 2004; Avvisa in data 26 gennaio 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto dell’immobile di seguito descritto: LOTTO UNICO Ubicazione: terreno ubicato in contrada Marotta, di Rizziconi; Consistenza: piena proprietà di un fondo rustico della superficie originaria di ettari 1.59.10., con annessi manufatti (n.ro 7 serre a tunnel in struttura tubolare), per la produzione di funghi in celle climatizzate (n.ro 2 celle di mq. 540 cadauna e n.ro 1 cella di incubazione); un pozzo per irrigazione; una vasca coperta di raccolta acque da 150 mc, con sovrastante vano in muratura utilizzato come deposito attrezzi vari; un serbatoio per il gasolio contenuto in vasca in c.a. per contenere eventuali perdite, ed un edificio in cemento armato, a due elevazioni fuori terra, costituito da due locali deposito al piano terra e due appartamenti al piano primo. Diritto da vendere: intero; Stato di possesso: utilizzato dagli esecutati; Conformità urbanistico-edilizia Pratiche edilizie: Concessione edilizia dell’8.7.91 Prot. 4539, pratica n.1002, parere C. Edilizia dell’11.10.88; Nulla Osta di Genio Civile n.6069 2° TER/Rep. 8° dell’11.7.91; Concessione Edilizia dell’8.7.91 Prot.4540, pratica n.1003, parere C.Edilizia dell’1.7.88; Nulla Osta di Genio Civile n.6428 2° TER/Rep. 8° dell’1.7.91; Parere favorevole della C. Edilizia del 29.12.93 relativo ad una variante in corso d’opera sul fabbricato in c.a. autorizzato con Concessione Edilizia n.1002. Relativamente al fabbricato in c.a. a due elevazioni esiste una leggera difformità rispetto al progetto di variante che consiste nella costruzione di una seconda scala esterna di accesso al piano superiore e nella realizzazione di un modesto vano spogliatoio al piano terra, tuttavia già autorizzato nel progetto originario. La difformità è sanabile con la presentazione di un nuovo progetto di assestamento. Si osserva, pertanto, fatte salve le determinazioni dell’Autorità Amministrativa, che per le opere abusive si configura la necessità di richiedere la sanatoria ex. art. 36 D.P.R. 6 giugno 2001 n.ro 380 modificato ed integrato dal D.lgs 301/01. Impianti: non conformi alla L. n.ro 46/90. Prezzo base d’asta euro 167.428,54 (centosessantasettemilaquattrocentoventotto/54). Il bene di cui sopra meglio descritto nelle relazioni del C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, sarà posto in vendita al prezzo base indicato, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Le offerte in aumento ammissibili non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille). Ciascun offerente, non oltre le ore dodici (12.00) del giorno precedente l’incanto (Venerdì), dovrà depositare una somma pari al 20% del prezzo base per cauzione con assegno circolare (Banca Carime o Banca Antoniana Popolare Veneta, Filiali di Polistena) intestato al notaio e recante il numero della procedura, presso lo studio di quest’ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all’asta. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall’incanto il prezzo dell’aggiudicazione detratta la cauzione versata, a mezzo assegno circolare “non trasferibile” intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Delegato. Polistena, 20 novembre 2008. Maria Tripodi notaio in Polistena

TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N. 239/93 TRIB. - N. 11/05 NOTAIO Promossa da PIRELLIRE CREDI T SERVICING S.p.A. IL NOTAIO DI SCALEA dotto VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice delle esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 26-11-04 in esecuzione di

detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1°co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 12-02-2008 alle ore 12,00, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO B) tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’ esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente La vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’ aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 1000,00, con obbligo di rilancio E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571-584 c.p.c.; F) ai sensi dell’art. 41/5 co. d.lgs. 01-09-1993 n° 385 l’aggiudicatario ha la facoltà di subentrare, senza autorizzazione del G.E., nel contratto di finanziamento fondiario, purchè entro il 29-07 -2008 paghi al creditore fondario le rate scadute, gli accessori e le spese; ove l’aggiudicatario non intenda avvalersi delle facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, ai sensi dell’art. 41/4° co. 1. bancaria, dovrà: a) versare direttamente al creditore fondiario entro il 31-0309 la parte del prezzo corrispondente al suo complessivo credito per capitale, accessori e spese nel limite del prezzo di aggiudicazione; b) depositare presso lo studio del sottoscritto notaio; il mezzo assegno circolare, l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e l’importo del credito dell’istituto bancario; c) depositare nel predetto studio entro il 10-04-09 attestazione-quietanza dell’importo versato all’istituto di credito. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario solo nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso da depositare nello studio notarile entro le ore 11 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ ufficio notarile a mezzo assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso d’inadempimento anche parziale l’aggiudicatario decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario, dOvrà entro il 22-02-09 far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a queIJo dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’ art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16 il giorno 05.03.09 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. I) le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n° 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, di cancellazione delle ttascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie, nonché l’onorario al Notaio) sono a carico dell’aggiudicatario. IMMOBILE IN VENDITA In Praia a Mare - Loc. Foresta nel parco “Verde Mare” con accesso da Via Saracinello nel fabbricato A/3 appartamento al p. t. scala A int 1 foglio 59 p.lla 303 sub l e 303 sub 9 (graffate). A/3 cl 2 vani 3,5 R.C. 262,10 di mq 46,10, oltre terrazzini coperti mq 10,30 corte di pertinenza mq 74. Il parco del quale fa parte l’immobile in vendita è stato realizzato con C.E. n. 9 del 5-3-86. AL PREZZO BASE DI euro 44.480,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con ogni accessione, pertinenza, comunione, per come pervenuto al debitore e come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa dell’ Arch. STEFANO GIMIGLIANI che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 29 settembre 2008 IL NOTAIO Dott. VINCENZO TITOMANLIO °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N. 27/99 R.ES TRIB. - N. 1/04 R. ES. NOTAIO Promossa da MPS S.p.A. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice delle esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 06-02-2004 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1 co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 12/02/09 alle ore 11,00, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO PER SINGOLI LOTTI DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI; B) tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudicedell’ esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’ esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 1.000,00,per ogni lotto; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni l0, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571-584 c.p.c.; F) il pagamento del prezzo di acquisto dedotta la cauzione entro il giorno 31.03.2009 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2a parte dell’art. 587 c.p.c.; Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’ art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. atto c.p.c (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni” ipotecarie, nonchè l’onorario del notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’ acconto del 10%, in caso di insufficienza, la differenza sarà richiesta alI’aggiudicatario. G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro l0 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i ereditari iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16 il giorno 05.03.2009 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA In ACQUAPPESA - Loc. Pantana Via F.Gullo I LOTTO: Appartamento al 1 piano di circa mq 123, oltre

3 balconi.Riportato in catasto alla partita 1211, foglio 25, p.lle 209 sub 2, 310 sub 3 e p.lla 141 B sub 2.Cat A/2 cl 2, vani 5,5 R.C. 511,29 - occupato AL PREZZO BASE DI euro 45.440,00 II LOTTO: Appartamento al secondo piano di circa mq 123, oltre 3 balconi. Riportato in catasto alla partita 1211 foglio 25, p.lle 209 sub 3, 310 sub 3 e p.lla 141 B sub 3.Cat A/3 cl 1, vani 3,5 R.C. 162,68 - occupato AL PREZZO BASE DI euro 45.440,00 Il fabbricato del quale fanno parte i predetti due appartamenti è stato realizzato con licenza edilizia N.231/843 del 13-081973. I due appartamenti sono stati realizzati con un aumento di volume e una diversa distribuzione degli interni.In data 23-09-1986 prot. 3546 è stata presentata domanda di condono in corso di istruttoria. Gli immobili sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con ogni accessione, pertinenza, comunione e per come meglio descritti nella consulenza tecnica estimatoria redatta dal Geom. GIUSEPPE CARMELO CARNEVALE da Fuscaldo Marina che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea,li 29 settembre 2008 IL NOTAIO Dott. VINCENZO TITOMANLIO °°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 166/89 TRIB. - N. 18/05 R. NOTAIO Promossa da FON. SPA IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 12.02.2005 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 12.02.2009 alle ore 12.30 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività, che, a norma degli arti 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalca Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa dei dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) Ai sensi dell’art. 41/5 co. D.lgs 1-9-1993 n. 385 l’aggiudicatario ha la facoltà di subentrare senza autorizzazione del G.E. nel contratto di finanziamento fondiario, purché entro il 31.03.2009 paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori, e le spese, ove l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, ai sensi dell’art. 41/4° co. 1. bancaria, dovrà: a) versare direttamente al creditore fondiario FON SPA entro il 31.03.2009 la parte del prezzo corrispondente al suo complessivo credito per capitale, accessore e spese nel limite del prezzo di aggiudicazione; b) depositare presso lo studio del sottoscritto Notaio, a mezzo assegno circolare, l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e l’importo del credito dell’istituto bancario; c) depositare nel predetto studio entro il 10.04.2009 attestazione - quietanza dell’importo versato all’istituto di credito. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario solo nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso da depositare nello studio notarile entro le ore 11.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile a mezzo assegno circolare intestato al sottoscritto notaio. In caso di inadempimento anche parziale l’aggiudicatario decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’ari 587 c.p.c.. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario, dovrà inoltre entro il 22.02.2009 far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art, 568 c.p.c,; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 05.03.2009 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. I) le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n° 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. Art. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie, nonché onorario al Notaio) sono a carico dell’aggiudicatario IMMOBILE IN VENDITA IN SCALEA Via Arenile nel complesso realizzato dalla “Soc. Borrelli Sud srl” nel fabbicato “C” mini appartamento al 3° piano, int. 20 in cattivo stato di manutenzione - Occupato - Riportato in catasto al foglio 9 p.lla 603 sub 20, vani 3 cat. A/3 cl. 2 R.C. 131,70. L’immobile del quale fa parte l’appartamento in vendita è stato realizzato con C.E. N. 263/1-7-80 AL PREZZO BASE DI euro 12.140,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui sì trova con ogni accessione, pertinenza, comunione, per come pervenuto al debitore e come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa del Geom. BARBARA DUCA Che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 29 settembre 2008 Il Notaio Dott. Vincenzo Titomanlio °°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 158/99 TRIB. - N. 6/05 R. NOTAIO Promossa da BANCO SAN PAOLO IMI SPA IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 27.01.2005 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 12.02.2009 alle ore 11.30 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività, che, a norma degli arti 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalca Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa dei dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offèrte è

stata determinata in Euro 516,00 con obbligo di rilancio; dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) Ai sensi dell’art. 41/5 co. D.lgs 1-9-1993 n. 385 l’aggiudicatario ha la facoltà di subentrare senza autorizzazione del G.E. nel contratto di finanziamento fondiario, purché entro il 31.03.2009 paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori, e le spese, ove l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, ai sensi dell’art. 41/4° co. 1. bancaria, dovrà: a) versare direttamente al creditore fondiario SAN PAOLO BANCO DI NAPOLI SPA Presidio Recupero Crediti - Via Roma, 45 - Salerno entro il 31.03.2009 la parte del prezzo corrispondente al suo complessivo credito per capitale, accessore e spese nel limite del prezzo di aggiudicazione; b) depositare presso lo studio del sottoscritto Notaio, a mezzo assegno circolare, l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e l’importo del credito dell’istituto bancario; c) depositare nel predetto studio entro il 10.04.2009 attestazione - quietanza dell’importo versato all’istituto di credito. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario solo nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso da depositare nello studio notarile entro le ore 11.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile a mezzo assegno circolare intestato al sottoscritto notaio. In caso di inadempimento anche parziale l’aggiudicatario decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’ari 587 c.p.c.. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario, dovrà inoltre entro il 22.02.2009 far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonchè, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art, 568 c.p.c,; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 05.03.2009 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. I) le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n° 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. Art. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie, nonché onorario al Notaio) sono a carico dell’aggiudicatario IMMOBILE IN VENDITA Appartamento in LONGOBARDI Loc. Marina Via S. Maria, 80 piano 2, int. 5 di mq. 83,40 circa, oltre balconi, riportato in catasto al foglio 35 p.lla 340 sub 7. R.C. E. 258,23. Per il fabbricato del quale fa parte l’appartamento è stata rilasciata C.E. n. 553/7-2-94. AL PREZZO BASE DI euro 21.950,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui sì trova con ogni accessione, pertinenza, comunione, per come pervenuto al debitore e come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa dell’Arch. ROSARIO FRANCO CAPUTI Che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 29 settembre 2008 Il Notaio dott. Vincenzo Titomanlio E)

°°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N.27+50/97 TRIB. - N. 47/02 NOTAIO Promossa da BANCO DI NAPOLI S.p.A. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 3.7.2002 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. E 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 29.01.2009 alle ore 12.00, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCITTO; B) tutte le attività che, a norma degli art. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal Cancelliere, o dal Giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto Notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C) per partecipate all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 1.000,00, con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571-584 c,p.c.; F) L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione, entro il giorno 11.03.2009 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2° parte dell’art. 587 c.p.c.; Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni ipotecarie nonchè l’onorario del notaio. Le predette spese saranno prelavate dall’acconto del 10%, in caso di insufficienza, la differenza sarà richiesta dall’aggiudicatario. G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16 il giorno 06.02.2009 alle ore 17,00 per dispone sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA IN PRAIA A MARE Loc Mantinera, fabbricato “AG” (villa) costituito da: piano seminterrato di mq, 137,85 piano rialzato di mq. 132 + balconi di mq. 23 + ingresso esterno mq, 11 piano 1° di mq. 119,64 + balconi di mq 18,50, oltre al giardino recintato di mq. 685 - occupato Riportato in Catasto al foglio 58, p.lla 411 cat. A/7 cl. 2 R.C.E. 1420,26. Per il fabbricato è stata rilasciata C.E. N. 1 del 16-1-1988. Le variazioni descritte a pag. 3 della C.T.U. possono essere a norna dell’art. 13 1. 47/85. L’immobile è privo di certificato di abitabilitàin quanto l’altezza interna dei locali è inferiore a mq 2,70. AL PREZZO BASE DI euro 206.720,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con ogni accessione, pertinenza, Comunione per come pervenuto al debitore e per come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa del Ing. VALERIANO CAPANO di Belvedere M.mo che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30 Il presente avviso sostituisce quello datato 05.06.2008 per il 13.11.08 Scalea, Lì 31 ottobre 2008 Il Notaio Dott. Vincenzo Titomanlio


46 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N. 114/94 + 180/95 R.ES. TRIB. - N. 34/02 R. ES. NOTAIO Promossa da BANCO DI NAPOLI e CARIPLO IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 5-6-2002, in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. E 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 29-01-2009 alle ore 11,30, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00 con obbligo di rilancio;. E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571-584 c.p.c.; F) l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzioneentro il giorno 11-03-2009 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c. Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art.179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazioni delle trascrizioni contro e delle iscrizioni ipotecarie, nonchè l’onorario del notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’acconto del 20%,in caso di insufficienza, la differenza sarà richiesta all’aggiudicatario. G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.;. H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16 il giorno 06-022009 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA In Scalea loc. Pantano via Campo Volo, 1 appartamento al 1° piano int. 9 composto da soggiorno con angolo cottura, camera, wc e terrazzino a livello. Dichiarato all’UTE di Cosenza con scheda 9392125-11-83. Partita 2141, foglio 15, p.lla 421 sub 12. Cat. A/3 cl. 2, R.C. 98,77. Il fabbricato di cui fa parte l’unità immobilare in vendita è stato realizzato con C.E. 386/31-3-82. AL PREZZO BASE DI euro 10.313,00 L’immobile è posto in vendira nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con ogni accessione, pertinenza, comunione, per come pervenuto al debitore e come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa dell’ Arch. LUCIO CARROZZINO che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea lì 25 settembre 2008 Il NOTAIO Dott. VINCENZO TITOMANLIO °°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 305/97 TRIB. - N. 26/2002 R.ES. NOTAIO Promossa da CREDITO ITALIANO SPA IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 29.05.2002 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 29-01-2009 alle ore 11.00 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO PER SINGOLI LOTTI DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI; B) tutte le attività, che, a norma degli arti 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalca Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa dei dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offèrte è stata determinata in Euro 516,00 per i lotti 1 e 2, in Euro 250,00 per il lotto n. 3 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) Il pagamento del prezzo di acquisto dedotta la cauzione deve avvenire entro il giono 11-03-2009 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’art 587 c.p.c. Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art.591 bis n.5 c.p.c. e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni ipotecarie, nonchè l’onorario del notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’acconto del 20%, in caso di insufficienza, la differenza sarà richiesta dall’aggiudicatario. G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art, 568 c.p.c,; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 06-022009 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILI IN VENDITA In Scalea- loc Piano Lettieri fabbricato “C” LOTTO I - Appartamento di mq. 46,99 circa al 1° piano int. 6 composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze da letto, 1 wc, oltre 2 balconi- Foglio 10, particella 366 sub 6. AL PREZZO BASE DI euro 11.798,00 LOTTO II - Appartamento al 3° piano (quarto fuori terra) int. 15, composto da ingresso, soggiorno, cucina, n. 2 stanze da letto, 2 wc, oltre 4 balconi. Superficie residenziale mq. 86,77. Superficie dei balconi mq. 23,49. Foglio 10, particella 366 sub 15. AL PREZZO BASE DI euro 19.511,00 LOTTO III - Garage al piano seminterrato int. 14 di mq. 33,48 circa. Foglio 10, particella 366 sub 19. AL PREZZO BASE DI euro 3.242,00. Per l’intero fabbricato del quale fanno parte le unità immobiliari sopra descritte fu inoltrata richiesta di concessione edilizia in data 31.10.1980 ed il progetto era conforme al P. di F. allo-

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ra vigente, non rilasciata per i motivi esposti nella relazione di consulenza estimatoria a pag. 22 e seguenti. L’unità costituente il lotto I è stata costruita ai sensi dell’art. 8 L. 23.1.1982 n. 9 in conformità al progetto presentato al Comune di Scalea. L’unità costituente il lotto II è stata realizzata in difformità allo strumento urbanistico vigente all’epoca ed è stata presentata richiesta di concessione in Sanatoria ai sensi della Legge n. 47/1985 in data 26.09.1986. Non è stato versato l’intero importo della oblazione, non è stato versato l’importo degli oneri concessori e non è stata presentata la documentazione richiesta dal Comune. L’unità immobiliare costituente il lotto III è stata realizzata in difformità dal progetto presentato. Ricorrono le condizioni previste dall’art. 13 L. 47/1985 per richiedere autorizzazione edilizia in sanatoria, subordinata al pagamento che sarà determinato dal Comune. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con ogni accessione, pertinenza, comunione e per come meglio descritti nella consulenza tecnica estimatoria che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 25 settembre 2008 Il Notaio dott. Vincenzo Titomanlio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 3582., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 28-29/06/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 121/90 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 16/02/2009, alle ore 9,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 giorni dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO LOTTO N. 1: terreno agricolo seminativo di superficie mq. 970 nel Comune di Grisolia (CS) alla località Finieri. L’immobile confina con la proprietà D. G. A. (per due lati) e proprietà D. G. M.; catasto terreni foglio di mappa n. 31 del Comune di Grisolia, mappale 540. Dal certificato di destinazione urbanistica allegato alla CTU in atti risulta che il terreno ricade in zona B3- Completamento residenziale (scalo)- i.f. 1.00 mc/mq; Prezzo a base d’asta euro 2.425,00 (duemilaquattrocentoventicinque/00) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00(mille/00). LOTTO N. 2: appartamento di superficie mq 149, composto da quattro camere da letto e due servizi, sito al piano terra di un fabbricato nel Comune di Grisolia alla località Finieri, Via Finieri n. 19. Confini: a sud con la Via Finieri, a nord con la proprietà D. G. A., ad ovest con la proprietà D. G. M.. Identificativi catastali: catasto fabbricati foglio di mappa 31 del Comune di Grisolia, mappale 959 subalterno 3. Prezzo a base d’asta euro 44.700,00 (quarantaquattromilasettecento/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 3: appartamento piano primo di un fabbricato nel Comune di Grisolia alla località Finieri, Via Finieri n. 19, Piano Primo. L’unità immobiliare è ancora allo stato rustico. La superficie è di mq. 149; è composta da cinque vani più uno. Confini: a sud con via Finieri, a nord con proprietà D. G. A., ad ovest con proprietà D. G. M.. Identificativi catastali: catasto fabbricati foglio di mappa 31 del Comune di Grisolia, mappale 959 subalterno 4. Prezzo a base d’asta euro 22.350,00. Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Lotto n. 4: Appartamento sito al secondo piano di un fabbrica-

to nel Comune di Grisolia alla località Finieri, Via Finieri n. 19, Piano secondo (sottotetto) L’unità immobiliare è ancora allo stato rustico. La superficie è di mq. 149. E’ composto da tre vani. Confini: a sud con Via Finieri, a nord con proprietà D. G. A., ad ovest con proprietà D. G. M.. Identificativi catastali: catasto fabbricati foglio di mappa 31 del Comune di Grisolia, mappale 959 subalterno 5. Prezzo a base d’asta euro 14.900,00 (quattordicimilanovecento/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 5: appartamento sito al piano terra di un corpo di fabbrica distribuito su un solo piano. Nel Comune di Grisolia alla località Finieri, Via Finieri n 21. Piano terra. Appartamento di mq. 98,90 composto da tre vani più un servizio. Confini: lato est e lato nord con la proprietà D. G. A., ad ovest con la proprietà Di.G. M.. Identificativi catastali: catasto fabbricati foglio di mappa 31 del Comune di Grisolia, mappale 959 subalterni 1 e 2. Prezzo a base d’asta euro 29.670,00 (ventinovemilaseicentosettanta/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: -dal certificato di destinazione urbanistica allegato alla ctu in atti risulta che il terreno di cui al foglio 31, p.lle 959-960 (ex p.lla n. 542) ricade in zona B3, completamento residenziale (Scalo) - i.f. 1.00 mc/mq.; -la parte del fabbricato che si sviluppa sulla particella 960 del foglio 31 è distribuito su tre piani fuori terra serviti da una strada che li collega ed è così composto: a) al piano terra da una cucina abitabile, quattro stanze da lett, due bagni ed un soggiorno; b) il primo piano risulta ancora allo stato rustico; è stata realizzata una struttura in muratura, le tramezzature interne. Non esiste alcun tipo di impianto; c) il piano secondo (piano sottotetto) è anch’esso allo stato rustico; è stata realizzata la struttura portante in muratura, le tramezzature interne. Anche qui non esiste alcun tipo di impianto; -Trattasi di immobile completamente abusivo. Dalle indagini effettuate presso l’ufficio tecnico del Comune di Grisolia si è potuto accertare che non è stata mai rilasciata concessione edilizia per la costruzione del fabbricato. Non risultano inoltre richieste di condono ai sensi di nessuna legge. Non è dunque possibile risalire all’epoca della realizzazione dell’immobile. -La destinazione urbanistica prevista dal Piano Regolatore Generale approvato Con Decreto del Dirigente Generale Regionale n. 127 del 29/03/2000 in vigore nel Comune di Grisolia, per la zona in cui ricadono gli immobili, è la seguente: Zona B3(completamento residenziale) con i.f. 1,00 mc/mq, come risulta dall’accluso certificato di destinazione urbanistica. sul terreno contraddistinto con le particelle n. 959 e 960 poteva essere realizzato un volume di max 530 mc, è stato realizzato un volume di 1637 mc.; - il piano terra è occupato dalla famiglai dell’esecutato, i piani superiori sono utilizzati come locali di sgombero dalla stessa famiglia; - l’immobile contraddistinto con la particella n. 540 è utilizzato in parte come deposito e per la maggiore consistenza come orto. sugli immobili non vi è alcun vincolo né storico, né artistico, né alberghiero. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 29/09/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 148/88 TRIB - N. 48/04 Promossa da BANCO DI NAPOLI SPA. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzioni presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 11.02.2005, in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1 ° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 12.02.2009 alle ore 10.45 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività, che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale, completa di dati anagrafici e fiscali, presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono essere fatte ancora offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione entro il giorno 31.03.09 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. in caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differrenza di cui alla 2° parte dell’art. 587 c.p.c. Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni ipotecarie, nonchè l’onorario del notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’acconto del 20%, in caso di insufficenza, la differenza sarà richiesta all’aggiudicarìtario G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 05.03.2009 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILI IN VENDITA Appartamento in Amantea Via Bologna,16 al terzo piano - 4 f.t. sc B int.15 composto da 3 camere da letto, soggiorno, cucina-pranzo, 2 bagni, 1 ripostiglio e 2 balconi. Riportato in catasto alla partita 1851, foglio 7, p.lla 956 sub 30; garage al piano seminterrato dello stesso stabile int.9 - Riportato in catasto al foglio 7, p.lla 956 sub 48.Per l’immobile del quale fa parte l’unità in vendita venne rilasciata C.E. N 473 in data 13.10.1983. AL PREZZO BASE DI euro 41.317,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa del Dr.PITRO MAZZUCA che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea lì 01 ottobre 2008 Il Notaio dott. Vincenzo Titomanlio

°°°°°°°°°° AVVISO DI GARA A SEGUITO DI INTERVENUTA OFFERTA DI AUMENTO DI SESTO (artt. 584 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, VISTO -l’ordinanza di vendita emanata del Giudice dell’Esecuzione dottoressa Maria Luisa ARIENZO in data 07-10/05/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 110/94 R.E. e sono state delegate al sottoscritto professionista le relative operazioni; -il verbale in data 10 novembre 2008 con il quale si è dato atto dell’aggiudicazione provvisoria per il prezzo di euro 110.000,00 (centodiecimila/00); -che dopo l’incanto è stata presentata rituale offerta in aumento del sesto ex art. 584 c.p.c. per il prezzo di euro 130.000,00 (centotrentamila/00); VERIFICATA La validità dell’offerta in aumento RITENUTO Che occorre indire la gara ex art. 573 c.p.c su detta offerta in aumento di sesto RENDE NOTO Che il giorno 20 aprile 2009, alle ore 12.30, presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà la gara su detta maggiore offerta di euro 130.000,00 (centotrentamila/00) con offerte minime in aumento di euro 1.000,00 euro (mille/00) per la vendita in un unico lotto, della piena proprietà dei beni assoggettati ad espropriazione, e precisamente: - Nel Comune di SANGINETO (CS) alla località Le Crete, via Ignazio Giunti n. 18: - Appartamento con corti esclusive posto al piano primo interno 3, facente parte di un fabbricato a carattere residenziale, costituito da n. 2 appartamenti al piano primo e da due attività commerciali al piano terra. La superficie complessiva dell’appartamento, al lordo delle murature, è di mq. 109,00. La superficie scoperta, destinata a corte di pertinenza esclusiva (terrazzo) è di mq. 46,30; la corte esclusiva è di mq. 178 totali di cui mq. 61, 00 sono costituiti da una unità immobiliare realizzata con struttura portante in legno, destinata ad attività commerciale. L’appartamento confina a nord appartamento proprietà G. A., ad est proprietà G. R., a sud con strada comunale mentre la corte e la unità immobiliare adibita ad attività commerciale confinano a nord con attività commerciale G.A., ad est con proprietà G.R., a sud con strada comunale e ad ovest con lungomare di Sangineto. Catasto fabbricati del Comune di Sangineto foglio 24 p.lla 602 sub 3 piano primo, int. 3, z.c. 1, Categ A/3, classe 1, consistenza vani 6, rendita euro 291,28 (appartamento) e foglio 24 p.lla 605 (la corte dove insiste l’unità destinata ad attività commerciale) Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: il fabbricato di cui è parte il cespite in vendita ha visto la realizzazione previa concessione edilizia —n.prot. 96 del 5/5/1974; -in data 23/12/1975 è stato rilasciato certificato di abitabilità; -l’appartamento in vendita non trova rispondenza con gli elaborati progettuali di cui alla licenza edilizia sopra indicata e precisamente è stato ampliato il terrazzo lato mare e ci sono piccole modifiche interne e prospettiche; -non ci sono procedimenti amministrativi in corso; - l’unità immobiliare adibita ad attività commerciale è stata realizzata con struttura portante in legno, con un’autorizzazione comunale n. 4863 del 23/12/1993; tale struttura non è conforme alla detta autorizzazione pertanto in data 17/03/1994 è stato emesso verbale da parte della polizia municipale n. 1/94 dove si verbalizzavano le opere abusive; successivamente in data 23/05/1994 è stato elevato ulteriore verbale n. 3/94; infine è stata rilasciata autorizzazione in sanatoria n. 2657 del 10/07/1997 per le opere precedentemente verbalizzate ma con la precisazione che doveva essere ripristinato lo stato dei luoghi originario entro e non oltre il 30/09/1997; -a tutt’oggi lo stato dei luoghi non è stato ripristinato e l’immobile dove si svolge l’attività commerciale non è conforme agli elaborati allegati all’autorizzazione in sanatoria, pertanto è da ritenersi non regolare sotto il profilo amministrativo. -l’appartamento è utilizzato dagli esecutati come abitazione mentre la corte esclusiva è utilizzata dagli stessi esecutati come attività commerciale a carattere stagionale. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente, purché presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Alla gara ha diritto di partecipare l’aggiudicatario provvisorio, che non deve effettuare alcun ulteriore deposito. Ciascun offerente, per poter essere ammesso alla gara, dovrà depositare, presso lo studio del professionista delegato, entro le ore 12,30 del giorno feriale precedente la vendita (escluso il sabato), domanda di partecipazione alla gara, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, la parte del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione eventualmente residuo, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. Una copia del presente avviso verrà affissa ex primo comma art.


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DICEMBRE 2008

490 c.p.c., altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano IL DOMANI DELLA CALABRIA, sul mensile ASTE e sul sito www.aste.eugenius.it; la gara sarà inoltre pubblicizzata tramite affissione nel comune di Sangineto (CS). Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra e si notifichi ai sensi di legge. Cetraro 24/11/2008 Il professionista delegato Dott. Fernando Caldiero

TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Proc. Es. n. 44/05 R.G.E. Sez. Esecuzioni Immobiliari AVVISO VENDITA DI IMMOBILI Il Giudice dell’Esecuzione Dr. Giuseppe Campagna, visti gli atti ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto, con gara in caso di più offerenti, così da poter acquisire offerte irrevocabilmente vincolanti per i partecipanti, degl’ immobili qui di seguito descritti all’udienza del 03/02/2009 ore 9.00: Lotto unico: Unità immobiliare per civile abitazione sita nel Comune di Reggio Calabria contrada Riparo Vecchio Cannavò n. 67, riportata nel NCEU di detto Comune al foglio 18, particella 196, sub. 3, cat.A/3, classe 3^, vani catastali 8, per una superficie complessiva di mq. 207 circa. Prezzo base Euro 61.200,00 DISPONE Che, nel caso in cui: a) non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito; b) le stesse offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; c) si verifichi una delle circostanze contemplate dall’art. 572 III comma c.p.c.; d) la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; si proceda alla vendita con incanto degl’ immobili sopra descritti all’udienza del 24/02/2009 ore 9.00. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.000,00. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria o sul sito internet www.aste.eugenius.it e www.tribunalereggioc.net

TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA Estratto per pubblicazione Reg. Gen. n. 56/00 Procedura di espropriazione immobiliare promossa da B.P.C. Estratto di ordinanza di vendita per pubblicazione ex art. 490 c.p.c. Si rende noto che il Giudice dell’Esecuzione ha disposto in data 17.06.2008 di procedersi alla vendita dei seguenti beni immobili: 1) LOTTO N.1: Terreno ricadente in zona b residenziale di completamento del PRG del Comune di Pizzoni, superficie mq. 190. In catasto al foglio 10, p.lle 747, 748, 749. Prezzo base d’asta euro 2.943,80. STABILISCE per la vendita con incanto l’udienza del 20.01.2009 con le seguenti modalità: - le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 500,00; - ciascun offerente dovrà depositare, entro le ore 11,00, del giorno precedente l’udienza, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base di cui il 10% a titolo di cauzione e il 15% per presumibili spese di vendita; - entro trenta giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio, vincolato al G.E. presso la Banca di Roma. Capitalia - filiale di Vibo Valentia. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia, 5 settembre 2008. Il cancelliere Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n. 42/02, PROMOSSA DA CAREGNATO CHIUSURE INDUSTRIALI S.r.l. SI RENDE NOTO Che il G.E. con ordinanza emessa in udienza in data 20.06.2006 ha disposto la vendita in unico lotto per l’udienza del giorno 3/02/09, alle ore 11,00 del seguente immobile pignorato: Appartamento per civile abitazione, di tipo economico, posto al sesto piano (attico) di un immobile a sei elevazioni fuori terra, sito in Vibo Valentia alla Via Traversa Mattatoio, n. 15, si compone di soggiorno, due camere, cucina, bagno, ripostiglio e corridoio, oltre un ampio terrazzo ad uso esclusivo, sul terrazzo sono iniziati lavori di copertura dello stesso. L’appartamento ha una superficie coperta netta di mq 84,00, lorda di mq. 103,00, oltre a mq. 143 di terrazzo ad uso esclusivo. Il tutto confina con Via Traversa Mattatoio, e per gli altri due lati con spazi di isolamento. Censito al NCEU al foglio di mappa 7, p.lla 357 sub 17, cat. A/3, classe 3, vani 5, rendita euro 362,04, ancora in testa a Lo Schiavo Giovanni, per un costo di euro 6.000,00 da detrarre sul prezzo di stima del bene. L’immobile è pervenuto al debitore in virtù di testamento pubblico, trascritto presso la conservatoria dei RR.II. di Catanzaro al 28.11.1980 ai nn. 1972/1970. Il prezzo base è stabilito in euro 45.922,56 (ridotto di un quinto). Le offerte non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00. L’ammissione all’incanto è subordinata al deposito di apposita domanda entro le ore 11 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto ed al deposito della cauzione che fissa nella misura del 10% e delle spese di vendita che fissa nella misura del 10% che dovranno essere versati mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura. Ulteriori informazioni presso la Cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia 4.06.2008 °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 94/03 R.G.E. Il sottoscritto Avv. ELEONORA GRECO, professionista delegato ai sensi e per gli effetti dellart. 591 bis C.P.C. dal Giudice Delle Esecuzioni Immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa dalla B.N.L. avvisa che IL GIORNO 6.02.2009 ALLE ORE 10 PRESSO IL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA - A CURA DEL SOTTOSCRITTO PROFESSIONISTA DELEGATO -

SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO e precisamente: - Locale destinato ad esercizio commerciale posto al piano terra di un edificio a più piani sito in Comune di Briatico, Via Matteotti, esteso metri quadrati 70 (settanta) circa, riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Briatico al Foglio di Mappa 3, particella 610 sub 8, Via Matteotti n. 4, categoria C/1, classe 1, metri quadrati 70 (settanta) rendita catastale euro 574,82. PREZZO BASE EURO 63.302,00 (sessantatremilatrecentodue) IL CUSTODE E’ L’ ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE con sede legale in Vibo Valentia, Via Milite Ignoto, n. 40, telefono n. 0963/42504 fax 0963/41787. Dalla relazione di stima si evince - per quel che riguarda i riferimenti urbanistici - che l’edificio di cui fa parte l’immobile posto in vendita è stato realizzato giusta concessione edilizia n. 4 del 31.03.1983 e successiva concessione in variante n. 31 del 28.10.1983. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici) anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni:1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - professionista delegato; il nome del depositante, la data e l’orario del deposito, la data e l’orario fissati per l’esame delle offerte,;2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base;3) l’offerta deve essere in bollo ed accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di Credito operante in Vibo Valentia, intestato al professionista delegato Avv. Eleonora Greco, incaricato delle operazioni;L’offerta dovrà contenere:a) i dati identificativi dell’immobile per il quale l’offerta è proposta;b) l’indicazione del prezzo che si intende offrire;c) la data della vendita e la procedura cui si riferisce;d) le generalità proprie dell’offerente, ivi compresi: il codice fiscale, domicilio, stato civile e recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge;e) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa;f) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione (accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione) il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta;g) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Vibo Valentia) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile;h) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio;Dovrà inoltre essere allegato:- la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta;- l’ estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero;- in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA o l’atto di nomina che giustifichi i poteri;- la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore;- in caso di offerta fatta da un procuratore dovrà essere depositata la procura speciale autenticata ai sensi dell’art. 579 comma 2 c.p.c.;- in caso di offerta per persona da nominare, esclusivamente da parte di avvocati, l’offerta dovrà essere effettuata ai sensi e per gli effetti dell’art. 579 comma 3 c.p.c. depositando la riserva di nomina;4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti che dovranno essere presenti, ex art. 571 c.p.c. alle ore 10;5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà immediatamente all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base ma comunque almeno pari al prezzo base, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al professionista delegato);7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio di euro 1.900,00 - pari al 3% (tre per cento) del prezzo base;8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta - fatti salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -;9) Versamento del prezzoa) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione (per la vendita senza incanto, dall’accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione; per la vendita con incanto, dal verbale di aggiudicazione provvisoria), depositare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario operante in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura - contenente: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato;- l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto professionista (salvo restituzioni);b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dall’aggiudicazione (per la vendita senza incanto, dall’accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione; per la vendita con incanto, dal verbale di aggiudicazione provvisoria, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario operante in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al Giudice dell’Esecuzione con l’indicazione della procedura. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà

essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da far pervenire via fax al numero 0963/540801 entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura.Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire anche solo via fax al numero 0963/540801 la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto.c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc);10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi:- di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti;- nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 20 febbraio 2009 alle ore 11 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento euro 1.900,00 pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo, alle seguenti condizioni di vendita:- Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso presso lo studio legale succitato due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - contenente il predetto importo per cauzione intestato al partecipante e vincolato al professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura. Si precisa che tutte le attività che a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Professionista delegato presso il citato studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Vibo Valentia oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione:˜ domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma;˜ se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero);˜ se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali;˜ in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura;˜ in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto;- Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione.- Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9).- Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo, negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto.Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Professionista Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra;- Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.).- Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita).12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal professionista delegato al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del professionista delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari.14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del professionista delegato entro il termine di almeno 45 giorni prima della data dell’incanto; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che la relazione di stima è stata fornita dal professionista esterno che l’ha redatta, pertanto, riproduce l’originale e non può essere modificata o trascritta e può pertanto risultare non accessibile;- che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita.Vibo Valentia, lì 22 ottobre 2008. Il Professionista Delegato Avv. Eleonora Greco °°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura di espropriazione immobiliare n. 26/96 SI RENDE NOTO Che il G.E. con ordinanza emessa in data 18/10/2005 ha dispo-

sto la vendita per l’udienza del giorno 03/02/2009, ore 9,30 dei seguenti beni pignorati: Lotto n.1:Terreni siti in agro di Drapia località Petti di Torre Gallo, censiti alla part. n. 2286, foglio 19 NCT del Comune di Drapia - particelle n.ri 225, 226, 250, 251, 252, 253, 256, 257, 258, 259, 260, 261, 262, 263 - qualità seminativo, arboreo, pascolo, bosco ceduo ed ulivo. Sup. mq 32.560. quota 1000/1000. Prezzo base euro 17.032,75 da ridursi di 1/5. Lotto n.2: fabbricato per civile abitazione e retrostante terreno di pertinenza dello stesso manufatto ubicato in Comune di Drapia, Via Provinciale, 87, censito al Comune di Drapia NCEU foglio 5, part. 438, partita n.1001160 piano pt 1, cat.A/6 nonchè foglio 17 part.79 partita n.1576.Sup.mq 280. Prezzo base euro 13.295,67 da ridursi di 1/5. Lotto n.3: Terreno sito nel Comune di Drapia località Petti di Torre Gallo, censito al NCT del Comune di Drapia alla partita 1576 foglio 19, part.n. 135 e 190. Sup. mq 5310, quota 1000/1000. Prezzo base euro 1.371,19 da ridursi di 1/5. Lotto n.4: Terreno ubicato nel Comune di Drapia nei pressi del centro abitato, frazione Caria - NCT del Comune di Drapia, partita 1576, foglio 10 comprendente part. 52. Sup. mq 2480. Quota in vendita 1000/1000. Prezzo base euro 3.842,44 da ridursi di 1/5. L’ammissione all’incanto è subordinata al deposito di apposita domanda entro le ore 13 del giorno precedente a quello fissato per la vendita ed al deposito della cauzione che fissa nella misura del 10% e delle spese di vendita che fissa nella misura del 12% da versarsi su libretto giudiziario intestato alla procedura con vincolo del G.E. Ogni offerta in aumento non potrà essere inferiore a euro 774,69 e non superiore a euro 2.516,00. Ulteriori informazioni potranno essere assunte presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia, 18/10/2005 °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura esecutiva immobiliare n. 102/92 Il sottoscritto Cancelliere addetto all’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’Intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto in data 14.11.07 di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati: LOTTO IN VENDITA: quota indivisa pari a 1/28 della piena proprietà di un terreno sito nel Comune di Nicotera, loc. Mineo, superficie ha 0.57.00; identificato al catasto del predetto Comune al foglio 25, p.lla 119, qualità uliveto, classe 1. Prezzo base d’asta: euro 500,00. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12.00 de giorno precedente l’udienza fissata con una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L’offerente depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 10.2.09. Aumento minimo in caso di gara euro 100,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata entro il termine di gg.60 dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. Il Cancelliere curerà la pubblicità legale; il creditore istante, almeno quarantacinque giorni prima de termine per la presentazione delle offerte ed, in caso di vendita con incanto, almeno 45gg. prima della data fissata per l’incanto, provvederà a pubblicare la presente ordinanza e la relazione di stima su “Il Domani - Progetto Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it, farà notificare la presente ordinanza ai creditori iscritti non intervenuti e al debitore (il Cancelliere e il creditore dovranno omettere l’indicazione del nome del debitore nell’effettuare tali forme di pubblicità, a norma dell’ultimo comma dell’art. 490 c.p.c.); Se ne ricorrono i presupposti, il pagamento, previa autorizzazione del G.E., dovrà avvenire, in tutto o in parte, direttamente a favore dell’Istituto di Credito Fondiario ai sensi della speciale normativa “fondiaria” (l’Istituto, entro 15 giorni dall’aggiudicazione, dovrà allegare chiaro e dettagliato conteggio ex art. 2855 c.c.). Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia, Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° SEZ. ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’esecuzione, letti gli atti della procedura esecutiva n. 42/86 R.G. Es. promossa da Banca Nazionale del Lavoro c/... ORDINA la vendita con incanto all’udienza del 20/01/2009, dei beni immobili pignorati distinti nei seguenti lotti: Lotto n.1: fabbricato sito nel Comune di Vazzano C.da Giardino composto da tre piani fuori terra ancora in corso di costruzione. In catasto al fg. 18 p.lla 592 sub 2 PT in corso di costruzione, 592 sub 3 P.1 vani 8 A/3, 592 sub 4 P.2 in corso di costruzione. Prezzo base d’asta euro 89.068,50 Lotto n.2: capannone adibito ad uso stalla, per una superficie pari a mq 500 e fienile di mq 350, sito nel Comune di Vazzano C.da Giardino. In catasto al fg. 18 p.lle 488 e 480. Prezzo base d’asta euro 115.360,00 Lotto n.3: terreno edificabile sito nel Comune di Vazzano C.da Giardino rientrante in zona di completamento B e spazi pubblici attrezzati. In catasto al fg 18 p.lla 538 mq 5250, 480 di mq 100 e 453 di mq 1200 per i terreni edificabili in zona B, e la rimanente part. 453 di mq 5290 per i terreni in zona S.P.A.. Prezzo base d’asta euro 163.390,40 Lotto n.4: terreno agricolo in media collina località Giardino, in catasto alla fg. 18 p.lla 479 di mq 12.530, 480 di mq 2710, 488 di mq 6940, 538 di mq 9687, 252 di mq 2180. Prezzo base d’asta euro 60.276,04 Lotto n.5: terreno agricolo collinare sito nel comune di Vazzano. In catasto al fg. 21 p.lla 180 in parte in località Mandra per mq 7030, al fg. 24 in località Pietra p.lle 51,52,99 e 100. Prezzo base d’asta euro 9.097,52 Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 Ciascun offerente dovrà depositare entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base da versarsi mediante deposito su un libretto bancario di cui 10% a titolo di cauzione e 15% a titolo di spese. Entro 30 gg. dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, su un libretto bancario intestato alla procedura con vincolo al G.E. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria del Tribunale. °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 36 /88 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA - SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Intesa Gestione Crediti spa, con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLI-


48 CO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DI ME NOTAIO IL GIORNO 19 febbraio 2009 ALLE ORE 16,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI e precisamente: Lotto n. 1 - La quota ideale ed indivisa della piena proprietà pari a dieci quarantacinquesimi (10/45) dell’intero del fabbricato residenziale unifamiliare con annesso pertinente giardino, sito in Comune di Ricadi località Fortino, riportato in Catasto fabbricati al foglio di mappa 19 particella 1318 sub 5, località Fortino, s.n.c., piano terra, categoria A/7, classe unica, vani 8, esteso metri quadrati 161, rendita catastale euro 516,46. Prezzo base d’asta in ragione della quota ideale ed indivisa pari a dieci qurantacinquesimi (10/45) dell’intero euro 19.958,00 (diciannovemilanovecentocinquantotto virgola zero zero) Lotto n. 2 - La quota ideale ed indivisa della piena proprietà pari a dieci quarantacinquesimi (10/45) dell’intero del fabbricato residenziale autonomo con annesso pertinente giardino, sito in Comune di Ricadi località Fortino, riportato in Catasto fabbricati al foglio di mappa 19 particelle: 1318 sub 6, località Fortino, snc, piano terra, categoria A/7, classe unica, vani 5,5, esteso metri quadrati 103, rendita catastale euro 355,06; 1318 sub 7, località Fortino, snc, piano terra, categoria A/7, classe unica, vani 5,5, esteso metri quadrati 105, rendita catastale euro 355,06; 1318 sub 8, località Fortino, snc, piano terra, categoria A/7, classe unica, vani 5,5, esteso metri quadrati 121, rendita catastale euro 355,06. Prezzo base d’asta in ragione della quota ideale ed indivisa pari a dieci qurantacinquesimi (10/45) dell’intero euro 37.542,00 (trentasettemilacinquecentoquarantadue virgola zero zero) Lotto n. 3 - La quota ideale ed indivisa della piena proprietà pari a dieci quarantacinquesimi (10/45) dell’intero del fabbricato residenziale unifamiliare con annesso pertinente giardino, sito in Comune di Ricadi località Fortino, riportato in Catasto al foglio di mappa 19 particella 1318 sub 10, località Fortino, snc, piano terra, categoria A/7, classe unica, vani 7, esteso metri quadrati 211, rendita catastale euro 451,9; Prezzo base d’asta in ragione della quota ideale ed indivisa pari a dieci qurantacinquesimi (10/45) dell’intero euro 29.821,00 (ventinovemilaottocentoventuno virgola zero zero). Lotto n. 4 - La quota ideale ed indivisa della piena proprietà pari a dieci quarantacinquesimi (10/45) dell’intero del fabbricato residenziale unifamiliare con annesso pertinente giardino, sito in Comune di Ricadi località Fortino, riportato in Catasto al foglio di mappa 19 particella 1318 sub 11, località Fortino, snc, piano terra, categoria A/7, classe unica, vani 5,5, esteso metri quadrati 124, rendita catastale euro 355,06; Prezzo base d’asta in ragione della quota ideale ed indivisa pari a dieci qurantacinquesimi (10/45) dell’intero euro 19.451,00 (diciannovemilaquattrocentocinquantuno virgola zero zero). Lotto n. 5 - La quota ideale ed indivisa della piena proprietà pari a dieci quarantacinquesimi (10/45) dell’intero sul lotto di terreno sito in Comune di Ricadi località Fortino, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 19 particella 1318 sub 1, località Fortino, categoria area urbana, esteso metri quadri 1000; Prezzo base d’asta in ragione della quota ideale ed indivisa pari a dieci qurantacinquesimi (10/45) dell’intero euro 2870,00 (duemilaottocentosettanta virgola zero zero) Lotto n. 6 - La quota ideale ed indivisa della piena proprietà pari a dieci quarantacinquesimi (10/45) dell’intero sul lotto di terreno sito in Comune di Ricadi località Fortino, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 19 particella 1318 sub 2, località Fortino, categoria area urbana, esteso metri quadri 800; Prezzo base d’asta in ragione della quota ideale ed indivisa pari a dieci qurantacinquesimi (10/45) dell’intero euro 2290,00 (duemiladuecentonovanta virgola zero zero) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 500 (cinquecento) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI RISULTA CHE: IL FABBRICATO DI CUI AL LOTTO N. 1 E’ STATO COSTRUITO IN PARTE IN CONFORMITA’ ALLA CONCESSIONE EDILIZIA N. 2691 DEL 3.10.1989 ED IN PARTE IN DIFFORMITA’ E NON RISULTANO PRESENTATE DOMANDE DI CONDONO E/O SANATORIA; IL FABBRICATO DI CUI AL LOTTO N. 2 E’ STATO COSTRUITO ABUSIVAMENTE E SOLO SUCCESSIVAMENTE E’ STATA RILASCIATA UNA CONCESSIONE EDILIZIA IN SANATORIA N. 49 DEL 17.04.2000. DETTO IMMOBILE E’ PROVVISTO DI AUTORIZZAZIONE AMBIENTALE N. 6 DEL 18.10.1999 RILASCIATA DALL’UFFICIO TECNICO DI RICADI E DI DECRETO DELLA SOPRINTENDENZA PER I BENI AMBIENTALI ARCHITETTONICI ARTISTICI E STORICI DELLA CALABRIA N. 77786/P DEL 16.02.2000; IL FABBRICATO DI CUI AL LOTTO N. 3 E’ STATO COSTRUITO ABUSIVAMENTE E SOLO SUCCESSIVAMENTE E’ STATA PRESENTATA ISTANZA DI SANATORIA CON PROT. N. 1922 DEL 31.03.1995 NON ANCORA DEFINITA. IL DETTO IMMOBILE E’ SOTTOPOSTO A VINCOLO PAESAGGISTICO DI CUI AL D.L. DEL 27.06.1985 N. 312 MA PER LO STESSO ESISTE ATTESTATO DAL QUALE SI EVINCE CHE L’IMMOBILE E’ SUSCETTIBILE DI SANATORIA. IL FABBRICATO DI CUI AL LOTTO N. 4 E’ STATO COSTRUITO ABUSIVAMENTE E SOLO SUCCESSIVAMENTE E’ STATA PRESENTATA ISTANZA DI SANATORIA CON PROT. N. 1161 DEL 1.3.1995 MA NON ANCORA DEFINITA. IL DETTO IMMOBILE E’ SOTTOPOSTO A VINCOLO PAESAGGISTICO DI CUI AL D.L. DEL 27.06.1985 N. 312 MA PER LO STESSO ESISTE ATTESTATO DAL QUALE SI EVINCE CHE L’IMMOBILE E’ SUSCETTIBILE DI SANATORIA. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versa-

DICEMBRE 2008

mento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 19 novembre 2008 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°° - AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 75/87 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa dal Consorzio Agrario Provinciale HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO IL GIORNO 19 febbraio 2009 ALLE ORE 18 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTO IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI: Lotto n. 1 - Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Maierato località “Carri” esteso metri quadrati 87590 (ottantasettemilacinquecentonovanta). Il terreno è riportato in catasto terreni del Comune di Maierato in parte al foglio di mappa 12, particelle: - 13 di qualità uliveto, classe 2, metri quadrati 6790 (seimilasettecentonovanta), - 16 di qualità uliveto, classe 2, metri quadrati 23390 (ventitremilatrecentonovanta), - 30 di qualità seminativo arborato, classe 2, metri quadrati 9940 (novemilanovecentoquaranta), - 31 di qualità seminativo arborato, classe 2, metri quadrati 5360 (cinquemilatrecentosessanta) - 34 di qualità uliveto, classe 2, metri quadrati 17520 (diciassettemilacinquecentoventi), in parte al al foglio di mappa 13, particella 7 di qualità seminativo arborato, classe 2, metri quadrati 18570 (diciottomilacinquecentosettanta), in parte al foglio di mappa 18 particella 43 di qualità seminativo, classe 2, metri quadrati 6020 (seimilaventi) Prezzo base d’asta euro 86.447,00 (ottantaseimilaquattrocentoquarantasette virgola zero zero). Lotto n. 2 - Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Maierato località “Macchina” esteso metri quadrati 64.264 (sessantaquattromiladuecentosessantaquattro). Il terreno è riportato in catasto terreni del Comune di Maierato in parte al foglio di mappa 40, particella 46 di qualità seminativo irriguo, classe 1, metri quadrati 7770 (settemilasettecentosettanta), in parte al foglio di mappa 41, particelle: - 78 di qualità seminativo irriguo, classe 2, metri quadrati 180 (centottanta), - 79, fabbricato rurale, esteso metri quadrati 44 (quarantaquattro), - 81, di qualità seminativo irriguo, classe 1, metri quadrati 29930 (ventinovemilanovecentotrenta), - 82, di qualità seminativo, classe 2, metri quadrati 12620 (dodicimilaseicentoventi), - 83, di qualità uliveto, classe unica, metri quadrati 13720 (tredicimilasettecentoventi). Prezzo base d’asta euro 52.590,00 (cinquantaduemilacinquecentonovanta virgola zero zero). Lotto n. 3 - Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Monterosso località “Giretta” esteso metri quadrati 36.360. Il terreno è riportato in catasto terreni del Comune di Monterosso al foglio di mappa 3, particella 74 di qualità uliveto, classe 1, metri quadrati 33710 (trentatremilasettecentodieci), e 75 di qualità seminativo arborato, classe 1, metri quadrati 2650 (duemilaseicentocinquanta). Prezzo base d’asta euro 47.930,00 (quarantasettemilanovecentotrenta virgola zero zero). offerte minime in aumento EURO 1.000,00 (mille virgola zero zero). Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI, I TERRENI OGGETTO DI VENDITA RICADONO IN ZONA AGRICOLA. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate, da un libretto postale fruttifero contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON

TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il SUDDETTO UFFICIO NOTARILE. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi nel fascicolo dell’esecuzione entro le ore 12,30 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile secondo le modalità ordinarie. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero MEDIANTE DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti il predetto importo per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato.. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 19 novembre 2008 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°° - AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 1/95, 93/95, 109/95, 144/95 e 100/96 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’ esecuzione di cui sopra, promossa da INTESA GESTIONE CREDITI, con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO IL GIORNO 19 febbraio 2009 ALLE ORE 16,00 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA INUNICO LOTTO: - Villetta unifamiliare sita in Comune di Ricadi località Santa Maria alla Via Comunale n. 17, estesa metri quadrati 80 circa con annesso pertinente terrazzo esteso metri quadrati 80 circa oltre annesso pertinente terreno con destinazione giardino esteso metri quadrati 130 circa. Il fabbricato risulta riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Ricadi al foglio di mappa 19 particella 109 sub 1, C.da Santa Maria n. 17, piano terra. Il terreno risulta riportato il Catasto Terreni al foglio di mappa 19 particella 370, corte urbana di metri quadrati 130. Prezzo base d’asta euro 179.840,00 (centosettantanovemilaottocentoquaranta virgola zero zero). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 5.000 (cinquemila) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA RISULTA CHE: - IL FABBRICATO POSTO IN VENDITA RISULTA COSTRUITO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA IN SANATORIA N. 1902 DEL 21.06.1985. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI

DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena da depositare presso l’ufficio notarile. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento ai sensi dell’art. 584 c.p.c. dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero mediante ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 19 novembre 2008 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°° - AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 63/99 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa dalla BANCA di CREDITO COOPERATIVO di SAN CALOGERO,con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO IL GIORNO 19 febbraio 2009 ALLE ORE 18,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI: - Lotto n. 1 - Casa per civile abitazione sito in Comune di San Calogero, Via Romolo n° 63, sviluppato su due piani fuori terra, oltre sottotetto, composto di garage, cucina soggiorno e salone al piano terra, tre camere, cucina e doppi servizi al piano primo e due camere al piano sottotetto. Detto immobile è riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di di San Calogero al foglio di mappa 5 particella 62 sub. 1, categoria A/4, Classe 2, vani 4, rendita catastale euro 138,41. Prezzo base d’asta euro 51.200,00 (cinquantunomiladuecento virgola zero zero) - Lotto n. 2 - Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di San Calogero, località Zanni*, foglio di mappa 9 particella 3, di qualità AGRUMETO, di classe II, di are 12,50 reddito dominicale euro 32,60 ed agrario euro 15,17; Prezzo base d’asta euro 2.240,00 (duemiladuecentoquaranta virgola zero zero) - Lotto n. 3 Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di San Calogero, località Zanni*, foglio di mappa 9 particella 42, di qualità agrumeto, di classe 2, di are 11,10 reddito dominicale euro 28,95 ed agrario euro 13,47; Prezzo base d’asta euro 3520,00 (tremilacinquecentoventi virgola zero zero) - Lotto n. 4 - Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di San Calogero, località Zanni,** foglio di mappa 9 particella 43, di qualità agrumeto di classe 2, di ettari 1.45.80, reddito dominicale euro 380,26 ed agrario euro 176,95;


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DICEMBRE 2008

Prezzo base d’asta euro 28.800,00 (ventottomilaottocento virgola zero zero) - Lotto n. 5 - Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di San Calogero, località Zanni,** foglio di mappa 9 particella 44, di qualità fabbricato rurale, di are 3,40, senza reddito; Prezzo base d’asta euro 12.800,00 (dodicimilaottocento virgola zero zero) - Lotto n. 6 - Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di San Calogero, località Zanni,** foglio di mappa 9 particella 45, di qualità agrumeto, di classe 2, di are 20,.90 reddito dominicale euro 54,51 ed agrario euro 25,37; Prezzo base d’asta euro 4.160,00 (quattromilacentosessanta virgola zero zero) - Lotto n. 7 - Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di San Calogero, località Zanni,** foglio di mappa 9 particella 65, di qualità agrumeto di classe II, di are 8,.00 reddito dominicale euro 20,86 ed agrario euro 9,71; Prezzo base d’asta euro 768,00 (settecentosessantotto virgola zero zero) - Lotto n. 8 Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di San Calogero, località Zanni,** foglio di mappa 9 particella 66, di qualità agrumeto di classe 2, di are 10,20 reddito dominicale euro 26,60 ed agrario euro 12,38; Prezzo base d’asta euro 1.152,00 (millecentocinquantadue virgola zero zero) - Lotto n. 9 - Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di San Calogero, località Zanni,** foglio di mappa 9 particella 72, di qualità agrumeto di classe 2, di are 19,80, reddito dominicale euro 51,64 ed agrario euro 24,03; Prezzo base d’asta euro 3.840,00 (tremilaottocentoquaranta virgola zero zero) - Lotto n. 10 - Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di San Calogero, località Zanni,** foglio di mappa 9 particella 74, di qualità agrumeto, di classe 2, di are 61,50 reddito dominicale euro 160,40 ed agrario euro 74,64; Prezzo base d’asta euro 11.840,00 (undicimilaottocentoquaranta virgola zero zero) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 500,00 (cinquecento virgola zero zero) Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10% (dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI RISULTA CHE IL PIANO PRIMO E SOTTOTETTO DELL’APPARTAMENTO DI CUI AL LOTTO N° 1 SONO STATI REALIZZATI IN TOTALE ASSENZA DI TITOLO ABILITATIVO E CHE NON RISULTA ESSERE STATA PRESENTATA ALCUNA DOMANDA DI SANATORIA PRESSO I COMPETENTI UFFICI COMUNALI E CHE I TERRENI RICADONO IN ZONA E VERDE AGRICOLO. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incantoentro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite due assegni circolari non trasferibili contenenti i predetti importi intestati al sottoscritto notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’incanto, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite assegni circolari non trasferibili contenenti il predetto importo intestati al sottoscritto notaio delegato.. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite due assegni circolari non trasferibili contenenti i predetti importi intestati al sottoscritto notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 19 novembre 2008 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°° - AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 114/99 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA -

DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA - SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Istituto bancario San Paolo di Torino. HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DI ME NOTAIO IL GIORNO 19 febbraio 2009 ALLE ORE 19 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI E PRECISAMENTE: - Lotto 1 - Piena proprietà dell’appezzamento di terreno agricolo esteso metri quadrati 4.400 (quattromilaquattrocento) circa con entrostante fabbricato e locale deposito, non accatastato, sito in Comune di Gerocarne frazione Sant’Angelo, località Sabatino, Via Provincia Vibo ValentiaDinami, riportato in Catasto Terreni al Foglio di mappa 14, particella 145 di qualità seminativo, classe 1, metri quadrati 4400 (quattromilaquattrocento), reddito dominicale euro 21,59 ed agrario euro 7,95 con annessi pertinenti diritti di comproprietà pari ad un quarto dell’intero sulla stradina di accesso al fondo, riportata in catasto Terreni al Foglio di mappa 14, particella 146 di qualità seminativo, classe 1, metri quadrati 350 (trecentocinquanta), reddito dominicale euro 1,72 ed agrario euro 0,63. - Prezzo base d’asta euro 43.488,00 (quarantatremilaquattrocentottantotto virgola zero zero) - Lotto 2 - Piena proprietà dell’appezzamento di terreno agricolo esteso metri quadrati 5890 (cinquemilaottocentonovanta) circa, sito in Comune di Gerocarne, località Boccale, lungo la strada vicinale Boscaglie, riportato in Catasto Terreni al Foglio di mappa 14, particella 142 di qualità seminativo, classe 3, metri quadrati 5890 (cinquemilaottocentonovanta), reddito dominicale euro 13,69 ed agrario euro 6,08. - Prezzo base d’asta euro 3.840,00 (tremilaottocentoquaranta virgola zero zero). offerte minime in aumento EURO 1.000,00 (mille virgola zero zero). Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DAL CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA ALLEGATO AGLI ATTI RISULTA CHE I TERRENI OGGETTO DI VENDITA RICADONO IN ZONA “E” AGRICOLA. E CHE IL FABBRICATO INSISTENTE SUL TERRENO DI CUI AL LOTTO N. 1 E’ TOTALMENTE ABUSIVO E NON SUSSISTONO ISTANZE DI CONDONO. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incantoentro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, entro lo stesso termine, l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena da depositare presso l’ufficio notarile ovvero tramite ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI intestati sottoscritto Notaio delegato. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di depo-

sito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero mediante DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 19 novembre 2008 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° - AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 32/85 E 17/86 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA - SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da LOMBARDO SALVATORE. HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DI ME NOTAIO IL GIORNO 19 febbraio 2009 ALLE ORE 17,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI E PRECISAMENTE: - Lotto 1 - Quota ideale ed indivisa pari ad un mezzo della piena proprietà dell’appezzamento di terreno agricolo esteso metri quadrati 2700 (duemilasettecento) circa, sito in Comune di Limbadi località “Tavolari”, riportato in Catasto Terreni al Foglio di mappa 8, particelle: - 251 di qualità uliveto, classe 3, metri quadrati 820 (ottocentoventi), reddito dominicale euro 2,75 ed agrario euro 2,75; - 256, di qualità seminativo arborato, di classe 3 metri quadrati 1880 (milleottocentottanta), reddito dominicale di euro 5,34 ed agrario di euro 1,94. Prezzo base d’asta euro 893,00 (ottocentonovantatré virgola zero zero). - Lotto 2 - Quota ideale ed indivisa pari ad un mezzo della piena proprietà dell’appezzamento di terreno agricolo esteso metri quadrati 1.176 (millecentosettantasei) circa, sito in Comune di Limbadi località “Tavolari”con sovrastante fabbricato rurale, riportato in Catasto Terreni al Foglio di mappa 8, particelle: - 270 di qualità seminativo irriguo, classe unica, metri quadrati 640 (seicentoquaranta), reddito dominicale euro 2,97 ed agrario euro 1,32; - 271, fabbricato rurale, metri quadrati 16; - 272 di qualità uliveto, di classe 3 metri quadrati 520 (cinquecentoventi), reddito dominicale euro 1,75 ed agrario euro 1,75. - Prezzo base d’asta euro 405,00 (quattrocentocinque virgola zero zero). - Lotto 3 - Quota ideale ed indivisa pari ad un mezzo della piena proprietà dell’appezzamento di terreno agricolo esteso metri quadrati 14.370 (quattordicimilatrecentosettanta) circa, sito in Comune di Limbadi località “Tavolari”con sovrastante fabbricato rurale, riportato in Catasto Terreni al Foglio di mappa 8, particelle: - 264 di qualità agrumeto, classe 2, metri quadrati 3150, reddito dominicale euro 53,69 ed agrario euro 31,72; - 265, fabbricato rurale, metri quadrati 600; - 263 di qualità canneto, di classe unica, metri quadrati 1020, reddito dominicale euro 4,21 ed agrario euro 2,63; - 266 di qualità canneto, di classe unica, metri quadrati 1340, reddito dominicale euro 5,54 ed agrario euro 3,46; - 267 di qualità seminativo arborato, di classe 3, metri quadrati 3680, reddito dominicale euro 10,45 ed agrario euro 3,80; - 268 di qualità uliveto, di classe 2, metri quadrati 4580, reddito dominicale euro 23,65 ed agrario euro 20,11. - Prezzo base d’asta euro 10.244,00 (diecimiladuecentoquarantaquattro virgola zero zero). - Lotto 4 - Quota ideale ed indivisa pari ad un mezzo della piena proprietà dell’appezzamento di terreno agricolo esteso metri quadrati 7.270 (settemiladuecentosettanta) circa, sito in Comune di Limbadi località “Presepio”, riportato in Catasto Terreni al Foglio di mappa 8, particelle: 310 di qualità seminativo arborato, classe 3, metri quadrati 63.000 (sessantatremila), reddito dominicale euro 17,90 ed agrario euro 6,51; - 321, di qualità pascolo arborato, di classe 3 metri quadrati 970 (novecentosettanta), reddito dominicale euro 1,50 ed agrario euro 0,60. - Prezzo base d’asta euro 2.403,00 (duemilaquattrocentotré virgola zero zero). offerte minime in aumento EURO 300,00 (trecento virgola zero zero). Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DAL CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA ALLEGATO AGLI ATTI RISULTA CHE I TERRENI OGGETTO DI VENDITA RICADONO IN ZONA “E” AGRICOLA. E CHE IL FABBRICATO RURALE INSISTENTE SUL TERRENO DI CUI AL LOTTO N. 2 NON ESISTE PIU’ PERCHE’ CROLLATO. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di

un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti complessivamente il predetto importo. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero mediante DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 19 novembre 2008 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 25/99 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da B.P.C. S.p.a. - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. a v v i s a che IL GIORNO 19 febbraio 2009 ALLE ORE 10 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTO IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - LOTTO N. 1: Appezzamento di terreno non agricolo sito in Comune di Serra San Bruno località “Scorciatina”, esteso metri quadrati 260 (duecentosessanta) circa, riportato in Catasto terreni al Foglio di mappa 3 particelle: 248, di qualità seminativo, di classe 2, metri quadrati 160, reddito dominicale euro 0,37, ed agrario euro 0,14; 251, di qualità seminativo, di classe 2, metri quadrati 100, reddito dominicale euro 0,23, ed agrario euro 0,09. - Prezzo base euro 12.085,00 (dodicimilaottantacinque virgola zero zero) - LOTTO N. 2: Appezzamento di terreno non agricolo sito in Comune di Serra San Bruno località “Rettifilo”, esteso metri quadrati 60 (sessanta) circa, riportato in Catasto terreni al Foglio di mappa 4, particella 1302, di qualità seminativo di classe 1, di metri quadrati 60, reddito dominicale euro 0,22, ed agrario euro 0,06 - Prezzo base euro 3.069,00 (tremilasessantanove virgola zero zero) - LOTTO N. 3: Casa di vecchia costruzione sita in Comune di Mongiana alla Via Camposanto, composta da un vano al piano terra ed un vano al piano primo, riportata in Catasto Fabbricati Mongiana al Foglio di mappa 3 particella 661 (già particella 14) sub 3, categoria A/6, classe 3, vani 2, rendita catastale euro 48,55, Via Camposanto n. 18, piano terra - primo. Prezzo base euro 9.000,00 (novemila virgola zero zero). CUSTODE E’ IL DEBITORE LA CUI IDENTITA’ POTRA’ ESSERE ACCERTATA PRESSO L’UFFICIO NOTARILE. Dalla relazione di stima si evince che i terreni di cui ai lotti n.ri 1 e 2 ricadono in zona “B” (di completamento) mentre il fabbricato di cui al lotto n. 3 è di vecchia costruzione. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora quest’ultimo immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso l’ufficio notarile in Via Corsea 14 al piano primo offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestato al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, incaricato delle operazioni; L’offerta in bollo dovrà contenere: a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie; d) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dal verbale di aggiudicazione il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso lo studio del Notaio delegato) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; g) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; h) l’estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libe-


50 ro; i) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA; l) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; m) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ex art. 571 c.p.c. alle ore 10; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base ma comunque non inferiore al prezzo base, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al notaio delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta fatti - salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 del codice di procedura civile; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di giorni 60 (sessanta) dall’aggiudicazione del caso di vendita senza incanto o 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva nel caso di vendita con incanto, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione del caso di vendita senza incanto o 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva nel caso di vendita con incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione del caso di vendita senza incanto o 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva nel caso di vendita con incanto mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario presso l’ufficio notarile. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro quindici giorni dal verbale di aggiudicazione, far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 comma II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute presso l’ufficio notarile oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 5 marzo 2009 alle ore 17,45 al prezzo base d’asta sopra indicato con offerta minima in aumento pari al 3% del prezzo base; con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo stesso Ufficio Notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano I alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. - Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano

DICEMBRE 2008

le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell’incanto; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e ss.c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 10 novembre 2008. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 105/03 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Banca di Credito Cooperativo di San calogero - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. a v v i s a che IL GIORNO 19 febbraio 2009 ALLE ORE 10 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEL BENE FABBRICATO A PIU’ PIANI FUORI TERRA SITO IN COMUNE DI SAN CALOGERO LOCALITA’ “TORRETTA” CON ANNESSO PERTINENTE CORTILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTO IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - LOTTO NUMERO 1: Intero piano seminterrato in parte con destinazione abitazione ed in parte con destinazione magazzino deposito esteso complessivamente metri quadrati 199 (centonovantanove) circa con annesso portico catastalmente identificato dalla particella 973 sub 2 (due) bene comune non censibile di pertinenza esclusiva dei subalterni 3 (tre) e 4 (quattro) ed annessi diritti sulla corte comune a tutti i subalterni catastalmente identificata dalla particella 973 sub 1 bene comune non censibile cosi identificato in catasto fabbricati di San Calogero: - foglio di mappa 3 (tre) particella 973 (novecentosettantatré) sub 3 (tre), Via Artemio Franchi, piano S1, categoria C/2 classe I, consistenza mq. 74 e superficie catastale 85, rendita catastale euro 87,90. - foglio di mappa 3 (tre) particella 973 (novecentosettantatré) sub 4 (quattro), Via Artemio Franchi, piano S1, categoria A/2 classe U, consistenza vani 4,5 e superficie catastale 114 rendita catastale euro 255,65. PREZZO BASE: EURO 36.867,00 (trentaseimilaottocentosessantasette virgola zero zero) - LOTTO NUMERO 2: Intero piano Terra con destinazione abitazione ancora in corso di costruzione esteso metri quadrati 177 (centosettantasette) con annessi diritti sulla corte comune a tutti i subalterni catastalmente identificata dalla particella 973 sub 1 bene comune non censibile cosi identificato in catasto fabbricati di San Calogero: - foglio di mappa 3 (tre) particella 973 (novecentosettantatré) sub 5, (cinque virgola) Via Artemio Franchi, piano T in corso di costruzione. PREZZO BASE: 51.183,00 (cinquantunomilacentottantatré virgola zero zero). - LOTTO NUMERO 3: Intero piano primo con destinazione civile abitazione e intero piano secondo sottotetto con destinazione terrazzo e lavanderia con annessi diritti sulla corte comune a tutti i subalterni catastalmente identificata dalla particella 973 sub 1 bene comune non censibile il tutto cosi identificato in catasto fabbricati di San Calogero: - foglio di mappa 3 (tre) particella 973 (novecentosettantatré) sub 6 (sei) Via Artemio Franchi, piano T-1-2 categoria A/2 classe unica consistenza vani 9 (nove), superficie catastale mq. 309 rendita catastale euro 511,29 PREZZO BASE: 211.422,00 (duecentoundicimilaquattrocentoventidue virgola zero zero). IL CUSTODE E’ IL DEBITORE LE CUI GENERALITA’ POTRANNO ESSERE RESE NOTE PRESSO LA CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI PRESSO IL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA. Dalla perizia in atti, consultabile on line presso il sito sottoindicato, risulta che il fabbricato oggetto di vendita è stato realizzato giusta concessione edilizia n. 1273 del 6.05.1991 rilasciata dal Sindaco del Comune di San Calogero per “la costruzione di fabbricato per civile abitazione”. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere

- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso l’ufficio notarile in Via Corsea 14 al piano primo offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - il professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestato al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, incaricato delle operazioni; L’offerta in bollo dovrà contenere: a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie; d) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo del pagamento comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso lo studio del Notaio delegato) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; g) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; h) l’estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; i) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA; l) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; m) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ex art. 571 c.p.c. alle ore 10; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base, ma comunque non inferiore al prezzo base suindicato, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al notaio delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio pari al 3% (tre per cento) del prezzo base per ogni lotto. 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta fatti - salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario presso l’ufficio notarile. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute presso l’ufficio notarile oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 5 marzo 2009 alle ore 11,30 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento suindicata al punto 7); con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta

E SI TERRA’ presso lo stesso Ufficio Notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano I alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data della vendita; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e ss.c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 30.07.2008. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 26/02 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Banca Popolare di Crotone - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. a v v i s a che IL GIORNO 19.02.2009 ALLE ORE 10 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - Lotto n. 1 - Locale con destinazione negozio sito in Comune di Parghelia alla Via Fiume, ubicato al piano terra di un fabbricato a più piani fuori terra, composto da un unico ambiente di metri quadrati 69 (sessantanove) circa. Riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Parghelia al Foglio di Mappa 8 particella 363 sub 4, categoria C/1, classe 1, Via Fiume, piano terra, metri quadrati 69, rendita catastale euro 566,60. - Prezzo base euro 11.502,00 (undicimilacinquecentodue virgola zero zero). - Lotto n. 2 - Locale con destinazione officina meccanica dell’estensione catastale di metri quadrati 82 con annessa pertinente corte dell’estensione catastale di metri quadrati 150, sito in Comune di Parghelia alla Via Fiume, ubicato al piano terra di un fabbricato a più piani fuori terra, composto da due ambienti oltre accessori. Riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Parghelia al Foglio di Mappa 8 particella 363 sub 19 (già sub 5), categoria C/2, classe 1, Via Fiume, piano terra, metri quadrati 74, rendita catastale euro 61,15 e sub 20, area urbana di metri quadrati 150. Prezzo base euro 16.384,00 (sedicimilatrecentottantaquattro virgola zero zero). - Lotto n. 3 - Appartamento per civile abitazione sito in Comune di Parghelia alla Via Fiume, ubicato al piano primo di un fabbricato a più piani fuori terra, composto da tre vani oltre accessori con annessa pertinente terrazza a livello. Riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Parghelia al Foglio di Mappa 8 particella 363 sub 6, categoria A/3, classe 2, Via Fiume, piano primo, vani 5,5, rendita catastale euro 284,05. Prezzo base euro 41.767,00 (quarantunomilasettecentosessantasette virgola zero zero).


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- Lotto n. 4 - Appartamento per civile abitazione sito in Comune di Parghelia alla Via Fiume, ubicato al piano secondo di un fabbricato a più piani fuori terra, composto da tre vani oltre accessori, oltre lastrico solare ubicato al piano terzo, coincidente con le dimensioni dell’appartamento sottostante. Riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Parghelia al Foglio di Mappa 8 particella 363 sub 8, categoria A/3, classe 2, Via Fiume, piano secondo, vani 5,5, rendita catastale euro 284,05 e sub 14, lastrico solare di metri quadrati 160. Prezzo base euro 46.543,00 (quarantaseimilacinquecentoquarantatré virgola zero zero). - Lotto n. 5 - Appartamento per civile abitazione sito in Comune di Tropea, Piazza Vittorio Veneto (già Via Mercato Nuovo), ubicato al piano secondo di un fabbricato a più piani fuori terra, composto da quattro vani oltre accessori. Riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Tropea al Foglio di Mappa 4 particella 407 sub 4, categoria A/3, classe 2, Piazza Vittorio Veneto, piano secondo, vani 5, rendita catastale euro 322,79. Prezzo base euro 52.842,00 (cinquantaduemilaottocentoquarantadue virgola zero zero). - Lotto n. 6 - Appartamento per civile abitazione sito in Comune di Tropea Via Mercato Nuovo, ubicato al piano secondo di un fabbricato a più piani fuori terra, composto da tre vani oltre accessori. Riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Tropea al Foglio di Mappa 4 particella 407 sub 5, categoria A/3, classe 2, Via mercato Nuovo, piano secondo, vani 4, rendita catastale euro 258,23. Prezzo base euro 38.273,00 (trentottomiladuecentosettantatré virgola zero zero) IL CUSTODE E’ IL DEBITORE LE CUI GENERALITA’ POTRANNO ESSERE RESE NOTE IN CANCELLERIA. Dalla perizia in atti: - il fabbricato di cui fanno parte gli immobili posti in vendita come lotti n.ri 1, 2, 3 e 4 risulta realizzato giusta concessione edilizia n. 33 del 25.08.1982 oltre altra concessione in sanatoria n. 2 del 1992 per la realizzazione di un portico con struttura in cemento armato in ampliamento al fabbricato già esistente inerente al lotto n. 2; - il fabbricato di cui fanno parte gli immobili posti in vendita come lotti n.ri 5 e 6 è stato realizzato in forza di licenza edilizia prot. n. 1008/74 del 19.10.1971. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso l’ufficio notarile in Via Corsea 14 al piano primo offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - il professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestato al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, incaricato delle operazioni; L’offerta in bollo dovrà contenere: a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie; d) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo del pagamento comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso lo studio del Notaio delegato) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; g) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; h) l’estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; i) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA; l) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; m) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ex art. 571 c.p.c. alle ore 10; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base, ma comunque non inferiore al prezzo base suindicato, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al notaio delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio di: - euro 345,00 per il lotto n. 1, euro 492,00 per il lotto n. 2, - euro 1.253,00 per il lotto n. 3, - euro 1.396,00 per il lotto n. 4, - euro 1.585,00 per il lotto n. 5 ed euro 1.165,00 per il lotto n. 6 pari al 3% (tre per cento) del prezzo base. 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta fatti - salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicata-

rio, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario presso l’ufficio notarile. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute presso l’ufficio notarile oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 5 marzo 2009 alle ore 11 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento suindicata al punto 7); con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo stesso Ufficio Notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano I alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data della vendita; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”, inoltre verrà pubblicato, almeno entro trenta giorni prima della data fissata per la vendita, mediante affissione di

50 manifesti murali nel Comune di Tropea ed ulteriori 50 nel comune di Parghelia. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e ss.c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 23.05.2008. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 21/04 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Banca di Credito Cooperativo di San calogero - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. a v v i s a che IL GIORNO 19 febbraio 2009 ALLE ORE 10,00 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - Lotto n. 1 - fabbricato composto di quattro vani adibito a garage e magazzino di metri quadrati 133,34 con annessa pertinente corte di metri quadrati 66, sito in Limbadi alla Via A. Volta n. 13, (già Trav. Via Provinciale e Trav. Viale Europa) riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di Mappa 12 particella 408, categoria A/4, classe 2, vani 5, Strada Provinciale Limbadi-Nicotera, piano terra, rendita catastale 147,19 - Prezzo base euro 84.559,00 (ottantaquattromilacinquecentocinquantanove virgola zero zero) - Lotto n. 2 - Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Nicotera, località “Preitoni”, esteso metri quadrati 5040, riportato in Catasto terreni al Foglio di mappa 6 particella 297, qualità vigneto, classe 1, metri quadrati 5040, reddito dominicale euro 71,58 ed agrario euro 44,25. Prezzo base euro 11.000,00 (undicimila virgola zero zero). - Lotto n. 3 - Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Nicotera, località “Preitoni”, esteso metri quadrati 3354, riportato in Catasto terreni al Foglio di mappa 9 particelle: - 34, qualità vigneto, classe 1, metri quadrati 64, reddito dominicale euro 0,91 ed agrario euro 0,56 e - 35AA, qualità vigneto, classe 1, metri quadrati 3128, reddito dominicale euro 44,43 ed agrario euro 27,46 e 35 AB qualità uliveto di classe II, di metri quadrati 162, con rd. euro 0,84 e r.a. euro 0,71. Prezzo base euro 7260,00 (settemiladuecentosessanta virgola zero zero) IL CUSTODE E’ IL DEBITORE LE CUI GENERALITA’ POTRANNO ESSERE RESE NOTE PRESSO LA CANCELLERIA DELLE ESECUZIONI IMMOBILIARI DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA. Dalla perizia in atti, consultabile on line sul sito sottoindicato, risulta che: - il fabbricato di cui fa parte il locale adibito a garage magazzino posto in vendita come lotto n. 1 è stato realizzato in assenza di concessione edilizia ma risulta presentata istanza di condono n. 5803 del 2 gennaio 1987; - i terreni di cui ai lotti n. ri 2 e 3 risultano ricadere in zona “E” agricola. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso l’ufficio notarile in Via Corsea 14 al piano primo offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - il professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestato al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, incaricato delle operazioni; L’offerta in bollo dovrà contenere: a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie; d) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo del pagamento comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso lo studio del Notaio delegato) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; g) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; h) l’estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; i) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA; l) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; m) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ex art. 571 c.p.c. alle ore 10; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base, ma comunque non inferiore al prezzo base suindicato, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al notaio delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio pari al 3% del prezzo base di euro 2537,00 (duemilacinquecentotrentasette virgola zero zero) per il lotto numero 1 (uno) di euro 330,00 (trecentotrenta virgola zero zero) per il lotto numero 2 (due) e di euro 218,00

(duecentodiciotto virgola zero zero) per il lotto numero 3 (tre); l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta fatti - salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario presso l’ufficio notarile. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute presso l’ufficio notarile oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 5 marzo 2009 alle ore 9,30 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento suindicata al punto 7); con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo stesso Ufficio Notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano I alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto 8)


52 come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data della vendita; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e ss.c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 30 luglio 2008 Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 74/89 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Consorzio Agrario - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. a v v i s a che IL GIORNO 19 febbraio 2009 ALLE ORE 10,00 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - LOTTO N. 1: Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Arena, località “Umbro”, esteso metri quadrati 6.790 (seimilasettecentonovanta) circa. Riportato in Catasto Terreni del Comune di Arena al Foglio di Mappa 13 particelle: - 125, di qualità seminativo, di classe III, metri quadrati 4350 (quattromilatrecentocinquanta), reddito dominicale euro 7,86 agrario euro 3,82; - 463, di qualità seminativo irriguo, classe 1, metri quadrati 200 (duecento), reddito dominicale euro 1,03 (uno virgola zero tre) ed agrario euro 0,52 (zero virgola cinquantadue); - 464, di qualità seminativo irriguo, classe 1, metri quadrati 2240 (duemiladuecentoquaranta), reddito dominicale euro 11,57 (undici virgola cinquantasette) ed agrario euro 5,78 (cinque virgola settantotto). PREZZO BASE D’ASTA EURO 5.400,00 (cinquemilaquattrocento virgola zero zero). - LOTTO N. 2: Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Arena, località “Umbro”, esteso metri quadrati 5910 (cinquemilanovecentodieci) circa. Riportato in Catasto Terreni del Comune di Arena al Foglio di Mappa 13 particelle: - 268, di pascolo cespugliato, di classe unica, metri quadrati 220 (duecentoventi), reddito dominicale euro 0,12 (zero virgola dodici) ed agrario euro 0,06 (zero virgola zero sei); - 269, di qualità seminativo irriguo, classe 3, reddito dominicale euro 13,22 (tredici virgola ventidue) ed agrario euro 5,58 (cinque virgola cinquantotto). PREZZO BASE D’ASTA EURO 4.000,00 (quattromila virgola zero zero). - LOTTO N. 3: Quota parte in ragione di un terzo dell’intero dell’appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Arena, località “Umbro”. Riportato in Catasto Terreni del Comune di Arena al Foglio di Mappa 13 particelle: - 161, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 3400 (tremilaquattrocento), reddito dominicale euro 6,15 ed agrario 2,99; - 281, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 350 (trecentocinquanta), reddito dominicale euro 0,63 ed agrario 0,31; - 283, di qualità pascolo cespugliato, di classe unica, metri quadrati 120 (centoventi), reddito dominicale euro 0,07 ed agrario 0,03; - 285, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 670 (seicentosettanta), reddito dominicale euro 1,21 ed agrario 0,59; - 436, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 5090 (cinquemilanovanta), reddito dominicale euro 9,20 ed agrario 4,47; - 437, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 4002 (quattromiladue), reddito dominicale euro 7,23 ed agrario 3,51; - 438, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 68 (sessantotto), reddito dominicale euro 0,12 ed agrario 0,06; - 439, di qualità pascolo cespugliato, di classe unica, metri quadrati 244 (duecentoquarantaquattro), reddito dominicale euro 0,14 ed agrario 0,06; - 440, di qualità pascolo cespugliato, di classe unica, metri quadrati 1176 (millecentosettantasei), reddito dominicale euro 0,67 ed agrario 0,30. PREZZO BASE D’ASTA EURO 2.300,00 (duemilatrecento virgola zero zero) IL CUSTODE E’ l’ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE con sede legale in Vibo Valentia, Via Milite Ignoto, n. 40, telefono n. 0963/42504 fax 0963/41787. Dal certificato di destinazione urbanistica presente agli atti risulta che il terreno oggetto di vendita ricade in zona “E”. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso l’ufficio notarile in Via Corsea 14 al piano primo offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestato al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, incaricato delle operazioni; L’offerta in bollo dovrà contenere: a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce;

DICEMBRE 2008

c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie; d) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dal verbale di aggiudicazione il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso lo studio del Notaio delegato) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; g) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; h) l’estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; i) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA; l) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; m) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ex art. 571 c.p.c.; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base, ma comunque non inferiore al prezzo base suindicato, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al notaio delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio pari al 3% (tre per cento) del prezzo base. 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta fatti - salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dal verbale di aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e di sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dal verbale di aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e di sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro il termine di giorni 60 (sessanta) dal verbale di aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e di sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario presso l’ufficio notarile. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro quindici cinque dal verbale di aggiudicazione, far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute presso l’ufficio notarile oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 5 marzo 2009 alle ore 9 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento suindicata al punto 7); con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo stesso Ufficio Notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano I alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo

immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data della vendita; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e ss.c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 30 luglio 2008. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 42/00 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Banca di Roma - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. a v v i s a che IL GIORNO 19.02.2009 ALLE ORE 10 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - Lotto n. 1 Appartamento per civile abitazione posto al piano primo (secondo fuori terra), scala A, di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Nicotera, Via Provinciale, della superficie di metri quadrati 93 oltre balconi e terrazzi della superficie di metri quadrati 28, composto da tre vani oltre bagno, ingresso e corridoi. Riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di Mappa 18 particella 1081 sub 12. - Prezzo base euro 41.777,00 (quarantunomilasettecentosettantasette virgola zero zero) - Lotto n. 2 Appartamento per civile abitazione posto al piano primo (secondo fuori terra), scala B, di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Nicotera, Via Provinciale, della superficie di metri quadrati 126 oltre balconi e terrazzi della superficie di metri quadrati 37, composto da cinque vani oltre bagno, ingresso, corridoi e ripostigli. Riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di Mappa 18 particella 1081 sub 13. Prezzo base euro 57.253,00 (cinquantasettemiladuecentocinquantatré virgola zero zero). - Lotto n. 3 Appartamento per civile abitazione posto al piano primo (secondo fuori terra), scala B, di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Nicotera, Via Provinciale, della superficie di metri quadrati 125 oltre balconi e terrazzi della superficie di metri quadrati 57, composto da sei vani oltre bagno, ingresso, corridoi e ripostigli. Riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di Mappa 18 particella 1081 sub 14 Prezzo base euro 58.365,00 (cinquantottomilatrecentosessantacinque virgola zero zero). - Lotto n. 4 Appartamento per civile abitazione posto al piano primo (secondo fuori terra), scala C, di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Nicotera, Via Provinciale, della superficie di metri quadrati 81 oltre balconi e terrazzi della superficie di metri quadrati 45, composto da quattro vani oltre bagno, ingresso, corridoi e ripostigli. Riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di Mappa 18 particella 1081 sub 15. Prezzo base euro 39.870,00 (trentanovemilaottocentosettanta virgola zero zero). - Lotto n. 5 Appartamento per civile abitazione posto al piano secondo (terzo fuori terra), scala A, di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Nicotera, Via Provinciale, della superficie di metri quadrati 93 oltre balconi e terrazzi della superficie di metri quadrati 5,50, composto da tre vani oltre bagno, ingresso, corridoi e ripostigli. Riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di Mappa 18 particella 1081 sub 17 Prezzo base euro 40.230,00 (quarantamiladuecentotrenta virgola zero zero). - Lotto n. 6 Appartamento per civile abitazione posto al piano secondo (terzo fuori terra), scala B, di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Nicotera, Via Provinciale, della superficie di metri quadrati 126 oltre balconi e terrazzi della superficie di metri quadrati 8, composto da cinque vani oltre bagno, ingresso, corridoi e ripostigli. Riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di

Mappa 18 particella 1081 sub 34 (già sub 18). Prezzo base euro 52.043,00 (cinquantaduemilaquarantatré virgola zero zero). - Lotto n. 7 Appartamento per civile abitazione posto al piano secondo (terzo fuori terra), scala B, di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Nicotera, Via Provinciale, della superficie di metri quadrati 125 oltre balconi e terrazzi della superficie di metri quadrati 8, composto da sei vani oltre bagno, ingresso, corridoi. Riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di Mappa 18 particella 1081 sub 19 Prezzo base euro 51.788,00 (cinquantunomilasettecentottantotto virgola zero zero). - Lotto n. 8 Appartamento per civile abitazione posto al piano secondo (terzo fuori terra), scala C, di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Nicotera, Via Provinciale, della superficie di metri quadrati 81 oltre balconi e terrazzi della superficie di metri quadrati 8, composto da quattro vani oltre bagno, ingresso, corridoi e ripostigli. Riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di Mappa 18 particella 1081 sub 20 Prezzo base euro 34.112,00 (trentaquattromilacentododici virgola zero zero). - Lotto n. 9 Appartamento per civile abitazione posto al piano terzo (quarto fuori terra), scala A, di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Nicotera, Via Provinciale, della superficie di metri quadrati 93 oltre balconi e terrazzi della superficie di metri quadrati 5,50, composto da quattro vani oltre bagno, ingresso, corridoi e ripostigli. Riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di Mappa 18 particella 1081 sub 22 Prezzo base euro 40.230,00 (quarantamiladuecentotrenta virgola zero zero). - Lotto n. 10 Appartamento per civile abitazione posto al piano terzo (quarto fuori terra), scala B di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Nicotera, Via Provinciale, della superficie di metri quadrati 126 oltre balconi e terrazzi della superficie di metri quadrati 8, composto da cinque vani oltre bagno, ingresso, corridoi e ripostigli. Riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di Mappa 18 particella 1081 sub 23 Prezzo base euro 45.587,00 (quarantacinquemilacinquecentottantasette virgola zero zero) - Lotto n. 11 Appartamento per civile abitazione posto al piano terzo (quarto fuori terra), scala C, di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Nicotera, Via Provinciale, della superficie di metri quadrati 81 oltre balconi e terrazzi della superficie di metri quadrati 8, composto da quattro vani oltre bagno, ingresso, corridoi e ripostigli. Riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di Mappa 18 particella 1081 sub 25. Prezzo base euro 34.112,00 (trentaquattromilacentododici virgola zero zero). - Lotto n. 12 Appartamento per civile abitazione posto al piano quarto (quinto fuori terra), scala A, di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Nicotera, Via Provinciale, della superficie di metri quadrati 80 oltre balconi e terrazzi della superficie di metri quadrati 5, composto da tre vani oltre bagno, ingresso, corridoi e ripostigli. Riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di Mappa 18 particella 1081 sub 27 Prezzo base euro 33.652,00 (trentatremilaseicentocinquantadue virgola zero zero). - Lotto n. 13 Appartamento per civile abitazione posto al piano quarto (quinto fuori terra), scala B, di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Nicotera, Via Provinciale, della superficie di metri quadrati 110 oltre balconi e terrazzi della superficie di metri quadrati 10, composto da cinque vani oltre bagno, ingresso, corridoi e ripostigli. Riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di Mappa 18 particella 1081 sub 28 Prezzo base euro 46.486,00 (quarantaseimilaquattrocentottantasei virgola zero zero). - Lotto n. 14 Appartamento per civile abitazione posto al piano quarto (quinto fuori terra), scala B, di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Nicotera, Via Provinciale, della superficie di metri quadrati 103 oltre balconi e terrazzi della superficie di metri quadrati 11, composto da tre vani oltre bagno, ingresso, corridoi e ripostigli. Riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di Mappa 18 particella 1081 sub 29 Prezzo base euro 44.769,00 (quarantaquattromilasettecentosessantanove virgola zero zero). IL CUSTODE E’ IL DEBITORE LE CUI GENERALITA’ POTRANNO ESSERE RESE NOTE PRESSO LA CANCELLERIA DELLE ESECUZIONI IMMOBILIARI PRESSO IL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA. Dalla perizia in atti risulta che il fabbricato di cui fanno parte gli appartamenti posti in vendita è stato realizzato con regolari concessioni edilizie rilasciate dal Comune di Nicotera. Dall’atto di vendita a rogito notaio Riccio rep. n. 35817 risulta che il fabbricato è stato realizzato giusta concessione edilizia n. 80 dell’11.11.1991 e successiva concessione in variante n. 78 del 9.07.1992. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso l’ufficio notarile in Via Corsea 14 al piano primo offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - il professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestato al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, incaricato delle operazioni; L’offerta in bollo dovrà contenere: a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie; d) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo del pagamento comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso lo studio del Notaio delegato) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; g) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; h) l’estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; i) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA; l) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle


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DICEMBRE 2008

comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; m) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ex art. 571 c.p.c. alle ore 10; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base, ma comunque non inferiore al prezzo base suindicato, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al notaio delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio pari al 3% (tre per cento) del prezzo base. 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta fatti - salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario presso l’ufficio notarile. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute presso l’ufficio notarile oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 5 marzo 2009 alle ore 10,30 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento suindicata al punto 7); con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo stesso Ufficio Notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano I alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma

non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data della vendita; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”, inoltre verrà pubblicato almeno trenta giorni prima della data fissata per la vendita mediante affissione di 50 manifesti murali nel comune di Nicotera. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e ss.c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 30.07.2008. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI N.RI 132/98, 139/98 e 29/00 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Banco di Napoli - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. a v v i s a che IL GIORNO 19 febbraio 2009 ALLE ORE 10,00 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - Lotto n. 1 Appezzamento di terreno non agricolo con destinazione industriale sito in Comune di Vibo Valentia località Porto Salvo - zona industriale - esteso complessivamente metri quadrati DIECIMILAZEROSETTANTADUE (MQ. 10.072) circa su cui insistono un capannone industriale esteso metri quadrati 690 (seicentonovanta) circa, una palazzina per uffici di metri quadrati 180 (centottanta) circa con annesso locale adibito a deposito di metri quadrati 180 (centottanta) circa ed una cabina elettrica di metri quadrati 20 (venti) circa, tutti ancora da accatastare riportato in catasto terreni del comune di Vibo Valentia al Foglio di mappa 5 particelle: 232, (già particella 31/b) di qualità seminativo irriguo, classe 1, metri quadrati 80 (ottanta) con reddito dominicale di euro 0,58 ed agrario di euro 0,21, - 370 (già particella 233 già particella 31/b), di mq. 8.133 di qualità ente urbano e particella - 371 (già particella 233 già particella 31/b), di mq. 1859 di qualità ente urbano. - Prezzo base euro 368.730,00 (trecentosessantottomilasettecentotrenta virgola zero zero). - Lotto n. 2 Fabbricato a più piani fuori terra ancora in corso di costruzione con annessa pertinente corte sito in Comune di Vibo Valentia località Porto Salvo - zona industriale costituito da piano seminterrato, piano terra e piano primo dell’estensione di mq. 220 (duecentoventi) per ciascun piano e di un piano secondo esteso metri quadrati 70 (settanta) circa con annesso terrazzo esteso metri quadrati 150 (centocinquanta) circa, il tutto cosi riportato in catasto: Catasto fabbricati del Comune di Vibo Valentia foglio di mappa 5 (già foglio di mappa 16) particelle 234 sub 2, 3, 4 e 5 in corso di costruzione; Catasto terreni del comune di Vibo Valentia foglio di mappa 5 particella 234 di qualità ente urbano di metri quadrati 248. Prezzo base euro 185.150,00 (centottantacinquemilacentocinquanta virgola zero zero). IL CUSTODE E’ l’ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE con sede legale in Vibo Valentia, Via Milite Ignoto, n. 40, telefono n. 0963/42504 fax 0963/41787. Dal certificato di Destinazione Urbanistica presente agli atti risulta che tutti i terreni oggetto di vendita ricadono nell’ambito del Piano Regolatore territoriale del Consorzio Industriale e sono destinati a “lotto industriale”. Dalla perizia in atti in primo luogo risulta che le unità immobiliari insistenti sui predetti terreni sono state realizzate giusta licenza edilizia n. 502/1974, successiva concessione edilizia in variante n. 1278/1985 e successiva concessione in sanatoria n. 1745/1987 e che in secondo luogo presentano delle difformità circa la volumetria della palazzina per uffici, del locale adibito a deposito adiacente alla palazzina stessa in quanto entrambi non sono previsti nell’originario progetto. In ogni caso dalla perizia si evince che in base all’edificabilità dell’area, tali edifici risultano sanabili.. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offe-

rente deve presentare presso l’ufficio notarile in Via Corsea 14 al piano primo offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestato al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, incaricato delle operazioni; L’offerta in bollo dovrà contenere: a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie; d) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dal verbale di aggiudicazione il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso lo studio del Notaio delegato) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; g) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; h) l’estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; i) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA; l) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; m) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ex art. 571 c.p.c. alle ORE DIECI; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base, ma comunque non inferiore al prezzo base suindicato, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al notaio delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio di euro 11.062,00 (undicimilasessantadue virgola zero zero) per il lotto n. 1 ed euro 5.555,00 (cinquemilacinquecentocinquantacinque virgola zero zero) per il lotto n. 2 pari al 3% (tre per cento) del prezzo base. 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta fatti - salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dal verbale di aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e di sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dal verbale di aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e di sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso entro il termine di giorni 60 (sessanta) dal verbale di aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e di sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario presso l’ufficio notarile. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro quindici giorni dal verbale di aggiudicazione, far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute presso l’ufficio notarile oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 5 marzo 2009 alle ore 10 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento suindicata al punto 7); con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo stesso Ufficio Notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano I alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al

notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data della vendita; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e ss.c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 30 luglio 2008 Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 75/00, 77/01 E 84/01 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promosse da Monte dei Paschi di Siena, e Intesa Gestione Crediti - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. a v v i s a che IL GIORNO 19 febbraio 2009 ALLE ORE 10 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - Lotto n. 1 Appezzamento di terreno sito in Comune di Monterosso Calabro, esteso metri quadrati 34.480 (trentaquattromilaquattrocentottanta) circa con sovrastante complesso agrituristico. Trattasi di una zona posta in alto con un suggestivo panorama sul Lago Angitola. Il complesso agrituristico è costituito da un fabbricato adibito a bar ristorante, composto di una sala ristorante con angolo bar, cucina, guardaroba, servizi igienici, un ufficio, sala bowiling, una sala ricevimenti ed un’altra sala pizzeria con forno a legna con annesso pertinente terrazzo ed annesso locale adibito a magazzino, da quattro fabbricati con destinazione bungalow poco distanti e da una scuderia per maneggio. Il tutto riportato in catasto terreni del comune di Monterosso Calabro al Foglio di mappa 2 particelle: -12, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 1020; -13, di qualità vigneto, di classe U, metri quadrati 1980; -14, di qualità seminativo, di classe 2, metri quadrati 4.370; -15, fabbricato rurale, metri quadrati 100; -16, di qualità vigneto, di classe U, metri quadrati 320; -18, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 12300; -182, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 640; -183, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 2300; -184, di qualità seminativo, di classe 2, metri quadrati 4010; -104, di qualità seminativo, di classe 2, metri quadrati 3630 e -108, di qualità seminativo, di classe 2, metri quadrati 3810. - Prezzo base con riduzione di un quinto euro 456.400,00 (quattrocentocinquantaseimilaquattrocento virgola zero zero). - Lotto n. 2 Appezzamento di terreno esteso metri quadrati 8.680 (ottomilaseicentottanta) sito in Comune di Monterosso Calabro, riportato in catasto terreni del comune di Monterosso Calabro al Foglio di mappa 2 particelle: 192, di qualità pascolo, di classe U, metri quadrati 3580 e 194, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 5100. Prezzo base euro 2.478,00 (duemilaquattrocentosettantotto virgola zero zero). IL CUSTODE E’ IL DEBITORE LE CUI GENERALITA’ POTRAN-


54 NO ESSERE RESE NOTE IN CANCELLERIA. Dal Certificato di Destinazione Urbanistica allegato alla relazione di stima in atti risulta che: tutti i terreni oggetto di vendita ricadono in zona “E” (agricola) e risulta inoltre che “ nei mappali n.ri 13, 14, 18, 182, 183 del foglio di mappa 2 insiste un complesso agrituristico costruito sulla base della Concessione Edilizia n. 40 del 2.12.1993”. Il perito inoltre precisa in merito all’immobile di cui al lotto n. 1 che: “sono stati riscontrati degli abusi relativamente al locale adibito a bar ristorante, per cui l’immobile necessiterà di sanatoria per difformità. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso l’ufficio notarile in Via Corsea 14 al piano primo offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - il professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestato al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, incaricato delle operazioni; L’offerta in bollo dovrà contenere: a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie; d) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo del pagamento comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso lo studio del Notaio delegato) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; g) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; h) l’estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; i) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA; l) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; m) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ex art. 571 c.p.c. alle ore 10; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base, ma comunque non inferiore al prezzo base suindicato, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al notaio delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio pari al 3% (tre per cento) del prezzo base. 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta fatti - salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario presso l’ufficio notarile. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili,

DICEMBRE 2008

emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute presso l’ufficio notarile oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 5 marzo 2009 alle ore 17,30 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento suindicata al punto 7); con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo stesso Ufficio Notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano I alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data della vendita; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e ss.c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 19 novembre 2008. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 132/02 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN

TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da international Credit recovery S.r.l. con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. a v v i s a che IL GIORNO 19 febbraio 2009 ALLE ORE 10,00 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - LOTTO N. 1: Proprietà superficiaria sull’appartamento destinato a civile abitazione posto al piano primo (interno 1) del fabbricato sito in Pizzo, Via Sant’Antonio, di metri quadrati 120 circa con annessa pertinente cantina posta al piano terra (interno 7) del suddetto fabbricato, riportato nel N.C.E.U. del predetto Comune al foglio di mappa 22, particella 368 sub 4 graffata alla particella 368 sub 10, categoria A/3, piano T-1, interno 7-1, scala A, classe 2, consistenza 6,5 vani, rendita catastale euro 298,77. PREZZO BASE CON RIDUZIONE DI UN QUINTO EURO 78.360,00 (settantottomilatrecentosessanta virgola zero zero). - LOTTO N. 2: Proprietà superficiaria sull’appartamento destinato a civile abitazione posto al piano primo (interno 2) del fabbricato sito in Pizzo, Via Sant’Antonio, di metri quadrati 120 circa con annessa pertinente cantina posta al piano terra (interno 5) del suddetto fabbricato, riportato nel N.C.E.U. del predetto Comune al foglio di mappa 22, particella 367 sub 9 graffata alla particella 367 sub 11, categoria A/3, piano T-1, interno 5-2, scala C, classe 2, consistenza 6,5 vani, rendita catastale euro 298,77. PREZZO BASE CON RIDUZIONE DI UN QUINTO EURO 78.360,00 (settantottomilatrecentosessanta virgola zero zero). IL CUSTODE E’ IL DEBITORE LE CUI GENERALITA’ POTRANNO ESSERE RESE NOTE PRESSO LA CANCELLERIA DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA. Dalla perizia in atti consultabile oltre che presso lo studio notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano primo anche sul sito internet “www.aste.eugenius.it” risulta che “il fabbricato di cui fanno parte gli appartamenti posti in vendita è stato realizzato giusta concessione edilizia dell’aprile 1988 rilasciata dal Sindaco del Comune di Pizzo n. 2326 - progetto 4777 e successiva concessione per variante in corso d’opera n. 2831 datata novembre 1989. Su di esso non sono stati adottati nè esistono provvedimenti sanzionatori”. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso l’ufficio notarile in Via Corsea 14 al piano primo offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestato al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, incaricato delle operazioni; L’offerta in bollo dovrà contenere: a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie; d) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dal verbale di aggiudicazione il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso lo studio del Notaio delegato) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; g) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; h) l’estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; i) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA; l) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; m) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ex art. 571 c.p.c. ALLE ORE DIECI; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base, ma comunque non inferiore al prezzo base suindicato, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al notaio delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio pari al 3% (tre per cento) del prezzo base. 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta fatti - salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dal verbale di aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e di sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione

già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dal verbale di aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e di sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro il termine di giorni 60 (sessanta) dal verbale di aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e di sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario presso l’ufficio notarile. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro quindici cinque dal verbale di aggiudicazione, far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute presso l’ufficio notarile oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 5 MARZO 2009 alle ore 16,30 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento suindicata al punto 7); con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo stesso Ufficio Notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano I alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o

• il primo giornale delle vendite giudiziarie •


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DICEMBRE 2008

nuovo esperimento di vendita). Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data della vendita; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e ss.c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 19 novembre 2008. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano 12)

°°°°°°°°°° PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI N.RI 72/03 E 110/03 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da I. G. C. S.p.a. - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. a v v i s a che IL GIORNO 19.02.2009 ALLE ORE 10 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTO IN UN UNICO LOTTO e precisamente: - Locale sito in Comune di Ionadi, Frazione Vena, Via Michelangelo Buonarroti, senza numero civico con destinazione catastale negozio anche se destinato attualmente a ristorante - pizzeria, al piano seminterrato, esteso metri quadrati duecentoquarantacinque (mq. 245), il tutto riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di mappa 3 particella 950 sub 1, categoria C/1, classe unica, consistenza metri quadrati 245 (duecentoquarantacinque), rendita catastale euro 2.467,37 (duemilaquattrocentosessantasette virgola trentasette), Via Michelangelo Buonarroti snc, piano S1. - Prezzo base con riduzione di un quinto euro 171.840,00 (centosettantunomilaottocentoquaranta virgola zero zero). CUSTODE E’ IL DEBITORE LA CUI IDENTITA’ POTRA’ ESSERE ACCERTATA PRESSO L’UFFICIO NOTARILE. Dalla relazione di stima si evince che il l’unità immobiliare posta in vendita è stata realizzata giusta concessione edilizia n. 49 dell’8 novembre 1994, che il locale adibito a ristorante pizzeria non è conforme al progetto per quanto riguarda la destinazione d’uso. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso l’ufficio notarile in Via Corsea 14 al piano primo offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestato al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, incaricato delle operazioni; L’offerta dovrà contenere: a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie; d) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dal verbale di aggiudicazione il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso lo studio del Notaio delegato) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; g) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; h) l’estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; i) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA; l) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; m) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ex art. 571 c.p.c. alle ore 10; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base ma comunque non inferiore al prezzo base, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al notaio delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilan-

cio minimo obbligatorio di EURO 2000,00 (duemila virgola zero zero); l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta fatti - salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 del codice di procedura civile; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione del caso di vendita senza incanto o 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva nel caso di vendita con incanto, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione del caso di vendita senza incanto o 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva nel caso di vendita con incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione del caso di vendita senza incanto o 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva nel caso di vendita con incanto mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario presso l’ufficio notarile. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro quindici giorni dal verbale di aggiudicazione, far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 comma II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute presso l’ufficio notarile oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 5 marzo 2009 alle ore 16,00 al prezzo base d’asta sopra indicato con offerta minima in aumento - pari ad EURO 2.000,00 (duemila virgola zero zero); con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo stesso Ufficio Notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano I alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. - Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudica8)

zione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell’incanto; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e ss.c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 19 novembre duemilaotto. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n. 58/98 si rende noto che il GE con ordinanza emessa in data ha disposto la vendita in unico lotto per l’udienza del giorno 27.01.2009 ore 11.00 dei seguenti beni: lotto n. 1: quota pari ad 1/3 indiviso della piena proprietà dei terreni siti in agro del Comune di San Onofrio, censiti al NCT, foglio 1, p.lle 46 e 304, estensione totale mq. 1.130. Prezzo euro 1003,40 ridotto 1/5-; lotto n. 2: quota pari ad 1/3 indiviso della piena proprietà dei terreni siti in agro del Comune di San Onofrio, censiti al NCT, foglio 1, p.lle 561 e 562, estensione totale mq. 2.240. Prezzo euro 1253,60 ridotto 1/5-; lotto n. 3: quota pari ad 1/3 indiviso della piena proprietà dei terreni siti in agro del Comune di Stefanoconi, censiti al NCT, foglio di mappa 2, p.lla 48 e 49. Prezzo euro 473,20 ridotto 1/5lotto n. 4: quota pari ad 1/3 indiviso della piena proprietà dei terreni siti in agro del Comune di Stefanoconi, censiti al NCT, foglio 2, p.lle 52 e 53, estensione totale mq. 530. Prezzo euro 777,58 ridotto 1/5Offerte in aumento euro 500,00

L’ammissione all’incanto è subordinata al deposito di apposita domanda entro le ore 11 del giorno precedente a quello fissato per la vendita e al deposito della cauzione che fissa nella misura del 10% e delle spese di vendita che fissa nella misura del 15% che dovranno essere effettuati mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura. Ulteriori informazioni presso la cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia 03/07/2008 Il Cancelliere C1 (Bruno Tassone) °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE procedura esecutiva n°.86/01 +122/01 Si rende noto che con ordinanza resa all’udienza del 01.07.2008 il GE ha disposto procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati LOTTO UNO: terreno ricadente nella zona industriale di Porto Salvo di mq. 12.000, sul quale è stato edificato un cantiere nautico denominato “Plastimare”, identificato al Catasto al foglio di mappa 16, p.lla 296. Riferisce il CTU che la particella catastale originaria oggi risulta suddivisa nel sub 1, che comprende tre capannoni industriali con struttura ognuno di mq 1000 circa e la relativa corte di 7.000 mq e il sub 2 che comprende l’alloggio del custode costituito da un edificio su due livelli ed un piano seminterrato per una superficie abitabile pari a mq 730. Prezzo base d’asta euro1.177.600,00 LOTTO DUE: terreno sito in Vibo Valentia, lungo la strada provinciale Triaparni-Porto Salvo, località “Piano Carlotta”, di superficie pari a mq 5705 circa, completamente recintato lungo i suoi confini con muri in blocchi di cemento di altezza m 2. Su detto terreno insiste un fabbricato per civile abitazione composto da un unico piano abitabile, di superficie pari a 227 mq, di cui 187 di abitazione e 27 mq di garage, e 13 mq di caldaia. Lungo due lati del fabbricato vi è un portico di mq 38. Vi è, inoltre, una zona interrata di mq 50 adibita a cantina. Il terreno è riportato in NCT del comune di Vibo Valentia al folgio 23, p.lle 132133-134-135-136-137-366-474-475-489 e ricade nel piano di lottizzazione della cooperativa “Bellavista S.r.l.”. Il fabbricato è riportato al NCEU del Comune di Vibo Valentia al foglio di mappa 2, p.lla 659, cat. A/2, vani 9,5. Prezzo base d’asta euro142.540,80 Svolti accertamenti tecnici in relazione all’applicazione della legge n.47/85 La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 20.01.2009 ore 11,00 con seguito davanti al GE dell’intestata procedura in sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. - le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro1.000,00; - entro il giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); - le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario; - L’aggiudicatario dovrà, entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio, vincolato al giudice dell’esecuzione, presso la Banca di Roma - Capitalia - Filiale di Vibo Valentia; - maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia.

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AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZARO PIAZZA ROSSI - TEL. 0961/8411 - FAX 0961/744519 ESTRATTO AVVISO PROCEDURA APERTA N. 78/2008 L’Amministrazione Provinciale di Catanzaro indice per il giorno 19.01.2009 alle ore 9,00 la procedura aperta n. 78/2008 per l’affidamento dei lavori di completamento ed adeguamento Bivio fiume Alli - SS. 106 III tratto (APQ infrastrutture), da esperire con il criterio del massimo ribasso percentuale sull’elenco prezzi posto a base di gara, ai sensi degli art. 81 comma 1 e 82 comma 2 lett. a), del D.lgs. n. 163/2006 e con verifica delle offerte anomale ai sensi dell’art. 86, comma 1 e 87 e ss. del citato decreto legislativo Importo a base d’asta • 1.418.264,59 (comprensivi di • 28.365,29 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso) Categoria prevalente OG3. Gli interessati dovranno far pervenire il plico contenente l’offerta e i documenti richiesti nel disciplinare di gara entro il 16.01.2009 alle ore 12,00. - Il R.U.P. dell’intervento è l’Ing. Francesco Marvaso. Copia integrale del bando, del disciplinare di gara potranno essere richiesti all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro - Ufficio Contratti - Piazza Rossi- 88100 Catanzaro (tel 0961/ 84253-84256). Il bando e il disciplinare di gara sono pubblicati sul sito internet www.provincia.catanzaro.it . Il bando integrale è stato pubblicato sulla G.U.R.I. in data 28.11.2008 (n. 139 V° serie speciale). Il Dirigente Settore Appalti Contratti Dott. Antonio Russo

AVVISO Oggetto: Richiesta di Compartecipazione alla realizzazione dei Centri di Raccolta dei Rifiuti Urbani raccolti in modo differenziato I Comuni della Provincia di Catanzaro, che intendono adeguare o realizzare ex-novo dei “Centri di Raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato” disciplinati dal Dm Ambiente 8 aprile 2008 (Gazzetta Ufficiale 28 aprile 2008 n.99), e che non siano già destinatari di finanziamenti/compartecipazioni di enti pubblici per interventi analoghi, possono chiedere la compartecipazione dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, presentando all’indirizzo di cui al bando integrale, entro il 15 febbraio 2009, richiesta sottoscritta dal legale rappresentante del Comune (in caso di progetto intercomunale la richiesta deve essere sottoscritta dal legale rappresentante di ciascun comune) con allegato il progetto esecutivo regolarmente validato dal RUP, conforme ai requisiti tecnico-gestionali di cui all’allegato 1 al Dm Ambiente 8 aprile 2008. L’importo complessivo finalizzato alle quote di compartecipazione dell’Amministrazione Provinciale, ammonta ad euro 31.800,00 (IVA compresa), mentre la quota di compartecipazione dell’Amministrazione Provinciale per ciascun centro di raccolta è pari al 40% della spesa sostenuta e documentata, con esclusione delle spese tecniche, e comunque nella misura omnicomprensiva, ma non può superare il tetto massimo di euro 10.600,00 (diecimilaseicento /00) per progetto. Il bando integrale è pubblicato sull’albo pretorio dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e sul portale www.provincia.catanzaro.it. Copia dello stesso potrà essere richiesta presso il Settore Tutela Ambientale dell’Ente in p.zza Rossi n.5. Responsabile del Procedimento è la Dott.a Serinuccia Procopio. La Dirigente del Settore Tutela Ambientale Dott. B. Sozzi


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