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Edizione Calabria
INFOAPPALTI
Anno VII Nr. 75 Febbraio 2009
Comprare casa all’asta, acquisto sicuro Ne abbiamo parlato con gli avvocati Nicotera e Famularo Comprare una casa all'asta è ormai alla portata di tutti, grazie alle nuove leggi e alla presenza di Internet, i risparmi possono arrivare al 20% dell'intero valore dell'immobile, si possono evitare le spese notarili, la percentuale dovuta alle agenzie immobiliari e si possono accendere mutui ed avere tutti i vantaggi della prima casa. La partecipazione all'asta è consentita a tutti i soggetti che abbiano rispettato, nel termine previsto dal bando, alcune formalità, in particolare, è necessario presentare una semplice domanda in carta da bollo alla Cancelleria del Tribunale o presso lo sportello del Concessionario (entro il giorno antecedente alla data dell'asta) accompagnata da un deposito cauzionale con assegno circolare non trasferibile di importo indicato nel bando d'asta, a titolo di anticipo sul prezzo e di anticipo sulle spese e gli oneri di aggiudicazione. Nel caso in cui non si ottenga l'aggiudicazione del bene, gli assegni vengono immediatamente restituiti. Dopo aver vinto l'asta innanzitutto bisogna saldare il prezzo di aggiudicazione entro 60 giorni dalla data dell'Udienza, poi occorre pagare le spese per le imposte sull'acquisto, di registro, ipotecarie e catastali, ed infine quando il giudice emetterà il decreto di trasferimento, che equivale al rogito notarile nella compravendita tra privati, si entra effettivamente in possesso della casa. Nonostante si tratti di un acquisto sicuro, in quanto il Tribunale si occupa direttamente di verificare la presenza di iscrizioni pregiudizievoli sull'immobile e di fare accertamenti sul venditore, le domande che sorgono quando si decide di acquistare un immobile all'asta sono molteplici. In questo numero di Aste abbiamo formulato alcune domande agli avvocati Gaetano Nicotera e Bruno Famularo, dello Studio Legale Nicotera di Lamezia Terme, che è specializzato, vista l'esperienza pluriennale, nel recupero del credito ivi compresa la fase di espropriazione. Il suo titolare avvocato Gaetano Nicotera è procuratore legale di diversi istituti bancari e l'avvocato Bruno Famularo, cura tra l'altro la fase della pubblicità obbligatoria prevista dall'art. 490 C.P.C. e dell'ordinanza di vendita emessa dal GE. Vi è stato un incremento del mercato delle Aste giudiziarie in Calabria? Negli ultimi anni si è riscontrato un notevole incremento del mercato delle aste giudiziarie e ciò è dovuto a diverse ragioni. In primo luogo occorre notare che il mec-
All’interno le offerte immobiliari
canismo del ribasso previsto dalle norme di rito consente - nella stragrande maggioranza dei casi – di acquistare un immobile ad un prezzo più conveniente rispetto a quello del libero mercato immobiliare. In secondo luogo, la recente riforma del processo di espropriazione (che ha previsto - tra l'altro il meccanismo del duplice tentativo di vendita, senza incanto prima e con incanto poi) ha consentito di snellire le fasi del processo di espropriazione immobiliare, limitando il più possibile le udienze precedenti a quelle di vendita, ha fornito nuova linfa alle procedure pendenti ed ha fatto sorgere la consapevolezza nei soggetti coinvolti che l'impianto processuale sia idoneo allo scopo. Ovviamente, il tutto è subordinato alla pre-
senza di un ufficio e di un giudice che siano nelle condizioni di applicare i principi della nuova normativa e, limitando l'analisi al Tribunale di Lamezia Terme, entrambi hanno dimostrato di saper interpretare le intenzioni del legislatore. In Calabria l'entrata in vigore della nuova normativa codicistica, con l'introduzione dei nuovi sistemi di pubblicità dei bandi, ha contribuito a rendere il mercato delle aste in continua evoluzione, facendolo uscire da quella fase di stasi in cui si era trovato negli ultimi anni. Quali sono i rischi e quali i vantaggi di chi acquista un'immobile all'asta? Non riteniamo vi sia alcun rischio per il soggetto che acquista un immobile all'asta; sarebbe più opportuno parlare di
fastidi, in considerazione della circostanza che se l'immobile dovesse essere occupato è necessario - il più delle volte - incardinare un giudizio di esecuzione per rilascio. Discorso diverso, ovviamente, nel caso in cui il GE abbia nominato un custode del compendio pignorato; in tal caso, una volta effettuato il pagamento del saldo, l'aggiudicatario entra immediatamente nel possesso dell'immobile acquistato. Il vantaggio di chi acquista all'asta è di natura prettamente economica, visto e considerato il meccanismo dei ribassi cui si è fatto accenno in precedenza e stante il risparmio di spesa connesso alla redazione del titolo di proprietà, (decreto di trasferimento) che viene emesso direttamente dal GE senza alcun costo, per il resto, soprattutto nel caso di compendio custodito, non vi sono molte differenze rispetto ad una normale compravendita, visto che l'immobile può essere visionato prima dell'acquisto ed è possibile acquisire informazioni utili dalla relazione tecnica. A quanto ammontano le spese di trasferimento per i beni acquistati all'Asta? Gli oneri fiscali e tributari sono legati al prezzo di aggiudicazione e variano dal 4% in caso di applicazione del beneficio della cd "prima casa", al 10% negli altri casi. A ciò bisogna aggiungere che sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese necessarie per la cancellazione delle iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli e di trascrizione del decreto di trasferimento, che hanno un costo fisso. Si può affermare che le spese di trasferimento ammontano - nella gran parte dei casi - ad una somma pari al 15%-20% circa del prezzo di aggiudicazione, spese che ogni interessato deve tenere in considerazione nel momento in cui decide di partecipare ad una vendita all'asta.
Aste giudiziarie, l’alternativa al mercato tradizionale Dal 1 marzo 2006, le aste giudiziarie si sono trasformate in una valida alternativa al mercato tradizionale per l'acquisto di un immobile, con la possibilità di ottenere buoni risparmi. La riforma ha sostanzialmente uniformato l'iter del processo civile alla nuova legge fallimentare con nuovi meccanismi con cui si tengono le aste immobiliari, dal momento in cui viene indetta la vendita di un terreno o di un fabbricato a quello in cui esso viene aggiudicato al
miglior offerente. La riforma ha due scopi di fondo il primo è senz'altro quello di accelerare gli iter processuali ed il secondo scopo è quello di aprire il più possibile al pubblico le aste giudiziarie, un tempo riservate a pochi operatori professionali. In questo numero di “Aste” abbiamo intervistato l'avvocato Giuseppe Capogreco di Soverato, che nello svolgimento della sua attività professionale, si occupa principalmente di recupero cre-
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diti, procedure esecutive, fallimentari ed aste giudiziarie. Avvocato cosa pensa del mercato delle aste giudiziarie? Le Aste rappresentano un modo alternativo ed efficace per acquistare un immobile ed i privati stanno quindi divenendo sempre più protagonisti del mondo delle aste giudiziarie. All'asta possono partecipare tutti anche senza continua a pagina 2
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dalla prima segue dalla prima pagina
sommario
l'aiuto di tecnici, per partecipare si versa solo la cauzione pari al 10% del prezzo base. Ovviamente la molla che rende l'asta giudiziaria particolarmente interessante è il prezzo, che è di norma inferiore a quello di mercato dell'immobile (circa il 20%), il costo è inoltre sgravato da buona parte degli oneri sulla vendita. Il "mercato" delle aste è molto vasto: c'è chi parla di decine di migliaia di immobili all'anno. Fino a qualche anno fa era difficilmente accessibile in quanto riservato soprattutto a pochi operatori specialisti per un ventaglio di ragioni quali: la scarsa pubblicità data agli immobili messi all'incanto, la necessità di disporre immediatamente di denaro liquido, la lunghezza e la complicazione delle procedure. Oggi invece è diventata obbligatoria la pubblicazione su Internet dell'avviso d'asta, dell'ordinanza di vendita e della perizia e nell'avviso d'asta pubblicato sulla stampa va specificato il sito Internet e il nome e il recapito del custode.
Il D.L. n. 271/2005 ha avuto lo scopo di accelerare gli iter processuali. Quali altre importanti novità ha apportato? Tra le novità essenziali della riforma delle aste giudiziarie, occorre sottolineare che i tribunali sono diventati più efficienti, i tempi delle udienze d'asta vengono determinati per legge tra un minimo e un massimo ed in caso di delega, il giudice stabilisce il termine per lo svolgimento delle operazioni, le modalità della pubblicità, il luogo di presentazione delle offerte e quello ove si procede al loro esame. Si giunge ormai in tempi rapidi alla vendita, basti pensare che il Tribunale di Catanzaro nei 12 mesi conclude la procedura. La vendita senza incanto diviene la procedura principe e solo in caso di mancato successo si ricorre a quella con incanto. Le modalità di tenuta dell'incanto non sono cambiate: si è però optato per una disciplina piu' restrittiva rispetto alla restituzione della cauzione, in caso di candidati acquirenti "poco seri". Un'altra novità è che il decreto dovrà anche indicare se l'aggiudicatario ha contratto un mutuo per l'acquisto garantito da ipoteca sull'immobile (che
sarà sempre di primo grado). In caso contrario non è possibile la trascrizione presso i registri immobiliari del trasferimento. Come è noto si stanno diffondendo in molti tribunali le convenzioni sottoscritte con istituti di credito, che prevedono particolari forme di finanziamento per l'acquisto all'asta giudiziaria, anche allo scopo di uniformare il mercato delle aste con quello immobiliare "libero", in cui la grande maggioranze delle compravendite è fatta con mutuo. Il nuovo ruolo del custode poi è senz'altro uno dei cardini più importanti della riforma delle procedure, il custode-professionista garantirà che l'immobile sia visitabile dai candidati acquirenti e quindi "piazzabile" più facilmente sul mercato, nonché si assumerà i compiti della gestione ed eventualmente quelli della valorizzazione del fabbricato, impedendo che, come troppo spesso è accaduto in passato, cada in rovina o sia danneggiato da vandali. Al custode è affidato anche un nuovo e cruciale compito: quello di eseguire lo sfratto degli immobili occupati, con o senza titolo, sostituendosi all'ufficiale giudiziario, tutto ciò anche dopo che l'immobile è stato già aggiudicato.
TRIBUNALE DI CATANZARO Da pagina 4 a pagina 18
TRIBUNALE DI PAOLA Da pagina 79 a pagina 83
TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Da pagina 18 a pagina 56
TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA A pagina 83
TRIBUNALE DI LOCRI
TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA Da pagina 83 a pagina 87
Da pagina
56
a pagina
79
TRIBUNALE DI PALMI A pagina
Sebbene sia stata riposta la massima diligenza nella trascrizione delle informazioni, la MEDIATAG declina ogni responsabilità per eventuali errori, omissioni e imprecisioni
I bandi d’asta presenti all’interno del mensile “Aste” vengono presentati con una impaginazione basata sull’ordine cronologico di ricezione. In relazione ai tribunali, per una più veloce e agevole consultazione, l’impaginazione viene effettuata seguendo un rigoroso ordine alfabetico.
Le concrete modalità di presentazione dell’offerta potrebbero variare in riferimento a quanto specificatamente prevede L’ORDINANZA DI VENDITA. Si consiglia di prendere visione dell’ORDINANZA DI VENDITA in Cancelleria o presso il Curatore Fallimentare.
79 Registrazione del Tribunale di Catanzaro n. 81 del 18 marzo 1999
ENTI PUBBLICI E ISTITUZIONI
DIRETTORE RESPONSABILE Guido Talarico Asteinfoappalti: da un idea di Giuseppe Gangale
• REGIONE CALABRIA
MEDIATAG DIVISIONE PERIODICI
DIPARTIMENTO 11 - Istruzione, Alta formazione, Università AVVISO PUBBLICO Bando per assegnazione “Borse di studio” a sostegno della spesa delle famiglie per l’istruzione degli alunni
• CITTA’ DI CATANZARO SERVIZI FINANZIARI - TRIBUTI - CED PUBBLICA GARA COL SISTEMA DELLA PROCEDURA APERTA Affidamento dei “Servizi di manutenzione e assistenza sulle applicazioni in uso presso il Comune di Catanzaro”
Presidente Giuseppe Gangale Direzione, Amministrazione loc. Serramonda - Zona Ind.le - 88040 Marcellinara (CZ) tel. 0961.996802 - fax 0961.903421 Pubblicit Mediatag pubblicit regionale e nazionale loc. Serramonda - Zona Ind.le - 88040 Marcellinara (CZ) tel. 0961.996802 - fax 0961.903421 - 903784 PROGETTO GRAFICO, GRAFICA sas
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I TRIBUNALI INFORMANO TRIBUNALE DI CATANZARO Gli immobili sono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. L'offerente, con l'offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Le perizie sono reperibili tramite informazioni in Cancelleria e su www.tribunaledicatanzaro.net. L'offerente deve depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente la vendita la somma indicata a cauzione. Il saldo va pagato entro 60 giorni. L'acquisto è finanziabile con mutuo ipotecario tramite convenzione stipulata tra il Tribunale ed i seguenti istituti di credito: BPC - Monte dei Paschi di Siena - San Paolo IMI - Banco di Napoli - Banca Carime - Banca di Catanzaro - Banco di Roma - Banca Popolare di Bari. Maggiori informazioni presso le banche.
TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME È possibile chiedere un finanziamento pari al 7080% del prezzo base agli istituti di credito che hanno aderito all'intesa con i Tribunali di Lamezia Terme e Catanzaro, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI, Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni possono essere richieste direttamente alle banche interessate.
TRIBUNALE DI PALMI ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell’importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma piano terra. Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l’acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L’offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All’udienza fissata si procederà all’eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario (spese di registrazione trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l’immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari.
Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all’asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell’ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l’impegno irrevocabile ed espresso dell’offerente a partecipare all’asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l’indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l’indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all’offerente - l’elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l’IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall’aggiudicazione e, solo all’esito dell’intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all’emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell’articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall’aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l’immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l’aggiudicatario è dispensato dall’obbligo dell’integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell’acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L’esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all’iniziativa dell’acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell’accesso per un importo fino all’80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all’asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara. ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell'importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma
piano terra. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All'udienza fissata si procederà all'eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari. Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all'asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell'ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l'impegno irrevocabile ed espresso dell'offerente a partecipare all'asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l'indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l'indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all'offerente - l'elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all'ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l'IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell'aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall'aggiudicazione e, solo all'esito dell'intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all'emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell'articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla
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seconda parte dell'art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l'aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall'aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l'immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l'aggiudicatario è dispensato dall'obbligo dell'integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell'acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L'esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all'iniziativa dell'acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell'accesso per un importo fino all'80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all'asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara.
TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Vendita con incanto Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due libretti bancari al portatore intestati al giudice dell'ececuzione dell'importo rispettivamente pari al 10% per cauzione e al 15% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari c/o CE.DI.R 2; Piano 4. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. Vendita senza incanto Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; - ogni ulteriore elemento da cui desumere la vantaggiosità dell'offerta. Deve depositare, inoltre, libretto bancario al portatore recante cauzione, che ammonterà ad un decimo del prezzo offerto. Sulla base dell'offerta depositata il Giudice convocherà le parti per il trasferimento del bene, con eventuale gara in casa di più offerte. Condizioni della vendita Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura dell'acquirente o del CTU che ha redatto la consulenza. Ogni onere fiscale deriante dalla vendita dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. L'ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.tribunalereggioc.net; "maggiori informazioni presso l'amministratore nominato o il tecnico che ha redatto la perizia di valutazione,indicati nelle singole pubblicazioni" "le presenti si intendono quali condizioni generali di vendita. Le stesse possono variare secondo le indicazioni fornite dal Giudice dell'Esecuzione nelle singole procedure."
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ELENCO DEI BANDI ATRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’Esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 154/06 R.G.E pendente tra Unicredit Banca Spa E OMISSIS Visti gli atti DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: deposito-garage in Centrache fraz. Sangoria,c.da Sangoria snc, in catasto al foglio 7, p.lla 331 sub 2, mq 54 Prezzo euro 21.380,00 Lotto 2: appartamento in Centrache fraz. Sangoria, c.da Sangoria snc, in catasto al foglio 7, p.lla 331 sub 3, Prezzo 84.277,50 Lotto 3: appartamento in Centrache fraz. Sangoria, c.da Sangoria snc, in catasto al foglio 7, p.lla 331 sub 4 Prezzo euro 28.210,56 Lotto 4: terreno agricolo in Centrache fraz. Sangoria, c.da Sangoria snc, in catasto al foglio 7,p.lla 41, 210,211,212,321, mq 22.480 con fabbricato abusivo di mq 55.01 Prezzo euro 78.200,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro Proc. 154/06 RGE un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione entro le ore 12 del giorno 17.3.2009 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex. art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 18.03.2009. Aumento minimo in casa di gara euro 1.000,00 L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione in cancelleria; Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”,nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Catanzaro, 4.11.2008 Il Giudice °°°°°°°°°° che il Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n. 267/95 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1) capannone artigianale in comune di Torre Ruggiero loc. Logge composto da due locali a piano terra di cui uno adibito a marmificio e uno a magazzino oltre locali accessori per servizi sup. mq. 314,15 in catasto foglio 13 part.571 Prezzo base euro 49.828,2 Lotto 2) composto da 1) magazzino in comune di Argusto via Spasari n.3 piano terra sup. mq. 126,3, in catasto foglio 5 p.lla 361 sub.2, magazzino in comune di Argusto via Spasari n.3 piano terra sup. mq. 124,4, in catasto foglio 5 p.lla 361 sub.3 - abitazione in comune di Argusto via Spasari n.3 piano terra due vani ed accessori, cinque vani ed accessori al primo piano e locale sottotetto sup. mq. 215,16, in catasto foglio 5 p.lla 361 sub.4, terreno area urbana in comune di Argusto via Spasari n.3 sup. mq. 1100, in catasto foglio 5 p.lla 361 cat. Seminativo cl.1. Prezzo euro 199.869,00. Lotto 3) terreno in comune di Argusto loc. Ferruso sup. mq. 800, in catasto foglio 5 p.lla 385 cat. Seminativo erborato terreno in comune di Argusto loc. Ferruso sup. mq. 1920 in catasto foglio 5 p.lla 386 cat. Ulivetato, terreno in comune di Argusto loc. Ferruso sup. mq. 1250 in catasto foglio 9 p.lla 65 cat uliveto, terreno in comune di Argusto loc. Ferruoso sup. mq. 42 in catasto foglio 5 p.lla 262 cat.fabbricato rurale Prezzo euro 129.124,5 Lotto 4) 500/1000 abitazione in Comune di Argusto via Bellavista n.11. composto da un vano e accessori al piano terra e 2 vani e accessori al primo piano e 1 vano ed accessori al secondo piano sup. mq. 147, in catasto foglio 6 p.lla 163 catA/4 cl.1. Prezzo base euro 18.206,25 Gli ímmobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 18.03.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in
caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia dei documento d’identità nonché un Assuno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 267/95” di un importo pari al 10% del prezzo base o dei prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,oo. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il termine di quarantacinque giorni, oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni www.aste.eugenius.it Il Domani °°°°°°°°°° Procedura esecutiva n. 208/91 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Andricciola, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto dei compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico: immobile in Cerva via Martiri di Melissa n. 33. In catasto al F.8 p.lla 69 sub.4 prezzo base di euro 24.030,00; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 1.04.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione in bollo, unitamente a fotocopia del documento d’identità e assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n.208/91” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro Il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. °°°°°°°°°° il Giudice dell’Esecuzíone, dott. Cava, nella procedura esecutiva n. 37/01 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: appartamento in Sorbo san Basile loc. Vaccaio identificato in catasto al fg.7 mapp.37 sub.5 al prezzo base di euro 16.579,00 L’ immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 25.03.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria,entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia deldocumento d’identità nonché un Assegno Circolare ‘NON Trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n.37/01 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative
all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine di quarantacinque giorni, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it Il Domani °°°°°°°°°° che il Giudice dell’Esecuzione dott. Cava, nella procedura esecutiva n. 72/93 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: immobile in Chiaravalle C. via Filangeri n. 34 (F.24 P.lla 272 sub.1 e P.lla 268 sub.3 al prezzo base di euro 19.125,00. Gli ímmobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 18.03.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia dei documento d’identità nonché un Assuno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 72/93” di un importo pari al 10% del prezzo base o dei prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,oo. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il termine di quarantacinque giorni, oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni www.aste.eugenius.it Il Domani °°°°°°°°°° Prima sezione Civile Fallimento n° 11/03; Il Giudice Delegato dott. Giuseppe Cava, Vista la richiesta di vendita del curatore; dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: lotto 1: “quota pari ad ∏ di nuda proprietà di terreno sito in Simeri Crichi, loc. Cona (CZ), are 26, centiare 35; con soprastante fabbricato, identificato in Catasto al foglio 20, p.lla 229”. Prezzo base d’asta: euro 19.458,00. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 24.03.2009, ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00, l’udienza del 25.03.2009, ore 9.30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura fallimentare n° 11/03” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si considererà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura; dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi, nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima, mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it, e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore; Catanzaro, 20.01.2009. Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n° 128/91 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni in Magisano: lotto n. 5: Fabbricato (F. 28, P.lla 35) Euro 31.151,45 lotto n. 6: Fabbricato - Euro 19.336,53
Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 25.03.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenere domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n……….” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava Nella procedura esecutiva n. 7/1991 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 1 Locale sito in Catanzaro alla via Barlaam da Seminara n. 47, della superficie di mq.29,50, ubicato al piano seminterrato e riportato in catasto alla partita 21044 foglio 43 particella 194 sub 64 prezzo base euro 11.181.00 Lotto n. 3 Locale sito in Catanzaro alla via Barlaam da Seminara n.47, della superficie di mq. 8,90, ubicato al piano seminterrato e riportato in catasto alla partita 21044 foglio 43 particella 194 sub 66 prezzo base euro 2.110.00 Lotto n. 4 Locale sito Catanzaro alla via Barlaam da Seminara n.47, della superficie di mq. 10.40, ubicato al piano seminterrato e riportato in catasto alla partita 21044 foglio 43 particella 194 sub 67 prezzo base euro 2.532,00 Lotto n. 5 Locale sito Catanzaro alla via Barlaam da Seminara n.47, della superficie di mq. 11.10, ubicato al piano seminterrato e riportato in catasto alla partita 21044 foglio 43 particella 194 sub 68 prezzo base euro 2.743,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 25/3/2009 ore 9,30 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N.7/1991” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 16 gennaio 2009
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Febbraio 2009
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:: nazionale@aste.eugenius.it °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 71/07 R.G.Es. Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 30.10.08, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto unico “appartamento in Catanzaro in Catasto al fg. 47 part. Graffate 618 sub 19 e 620 sub 9 al prezzo base di euro 576.840,00” fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 24.03.2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 25.03.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n. 71/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore onerato degli adempimenti pubblicitari provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 30.10.2008 Il Giudice F.to Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice delle Esecuzioni dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ordinanza nel procedimento n. 38/05 R.G.E. pendente tra omissis E Omissis Visti gli atti DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti Lotto 1 Fabbricato in Gimigliano loc. Buda, n. 71 posto su tre livelli di cui un seminterrato adibito a garage- cantina e due piani fuori terra, in catasto al foglio 55 p.lla 292 prezzo euro 186.200,00 lotto 2 Fabbricato in Gimigliano loc. Buda, n. 78 posto su tre livelli di cui un seminterrato adibito a garage- cantina e due piani fuori terra, in catasto al foglio 56 p.lla 269 prezzo euro 208.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. N. 38/2005 un importo pari al 10 % del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del 17 marzo 2009, restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 372 c.pc. e per l’ eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.pc. è fissata in data 18.3. 2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione , entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano „Il Domani‰, la rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 4 novembre 2008. Il Giudice Dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n.105/05 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 02.10.08. Dispone la vendita senza incanto del compendio pignora-
to di seguito descritto: lotto unico “appartamento e garage siti in Soverato in catasto al fg.14 part.186 sub 48 e 6 al prezzo base di Euro 168.000,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 24.03.09 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a Euro 4.000,00, l’udienza del 25.03.09 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n.105/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art.498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, oltre che affissione murale nel comune ove l’immobile è ubicato, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt.490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 14.10.08 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 290/90 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 30.10.08, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 381 al prezzo base di Euro 64.126,00; lotto 2 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part.382 al prezzo base di Euro 2.272,00; lotto 3 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part.383 al prezzo base di Euro 9.709,00; lotto 4 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 384 al prezzo base di Euro 3.925,00; lotto 5 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 1 al prezzo base di Euro 41.698,00; lotto 6 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 2 al prezzo base di Euro 53.995,00; lotto 7 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 4 al prezzo base di Euro 43.769,00; lotto 8 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 5 al prezzo base di Euro 55.002,00; lotto 9 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 6 al prezzo base di Euro 34.860,00 Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 24.03.09 ore 12,00: fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a Euro 2.000,00 l’udienza del 25.03.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n. 290/90” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte alla notifica della presente ordinanza ai creditori
di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “il Domani” oltre che affissione murale nel Comune ove l’immobile è ubicato, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 30.10.08 Il Giudice °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Luigi Cavallo Nella procedura esecutiva n. 146/01 rge ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: appartamento in Cardinale, loc. Galiano (f. 5, p.lla 622, sub 2) Euro: 16.029,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 01.04.09 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n……” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura Esecutiva Si dispone a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 19.11.2008 L’operatore Giudiziario Ficchi Miryam °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 43/05 R.G.E. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: LOTTO N. 1 “Quota ideale di 1/2 della proprietà di villa sita in Squillace corso G. Pepe nn. 45,47 in catasto al fg. 35 part. 565 sub 1, 7, 8 al prezzo base ridotto di 1/4 di euro 87.816,00”. LOTTO N. 2 “Quota ideale di 1/2 della proprietà di appartamento con annesso garage in Taverna Villaggio Mancuso in catasto al fg. 37 part. 261 sub 55 e 16 al prezzo base ridotto di 1/4 di euro 21.037,50”. LOTTO N. 3 “Quota ideale di 1/2 della proprietà di terreno in Squillace loc. villa in catasto al fg. 36 part. 185 al prezzo base ridotto di 1/4 di euro 13.305,00”. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 24.03.2009 h. 12,00; Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 25.03.2009 ore 9,30. Dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro Procedura n. 43/05 portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni del D.M. Attività produttive n. 37/08.
www.aste.eugenius.it :: L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rilevare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 14.01.2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 11/06 R.G. Espr. Udienza del 14.05.08 IL GIUDICE Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; Vista la richiesta di vendita; Visto l’art. 591 c.p.c., Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato, descritto nel prospetto redatto dall’esperto stimatore, riportato in calce alla presente ordinanza, al prezzo base ivi indicato. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 24.03.2009, h 12,00. Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti. con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 25.03.2009. Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato ŒTribunale di Catanzaro Procedura N° 11/06” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova. che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore precedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione dei debitore. IL GIUDICE Lotto unico - Appartamento in Botricello al Fg 5, part.lla 1130 - euro 23.639,99 °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 33/05 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, A scioglimento della riserva assunta all’udienza del 10.01.08; Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita; Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto unico - “appartamento e magazzino in Caraffa di Catanzaro in catasto al fg. 6 part. 264 sub. 1 e 4 al prezzo base di euro 44.718,75; Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 24.03.09 ore 12,00; Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 3.000,00, l’udienza del 25.03.2009 ore 9,30; Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n. 33/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offer-
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AsteInfoappalti
Febbraio 2009
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:: nazionale@aste.eugenius.it te, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 1.10.2008 IL GIUDICE Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Andricciola, nel procedimento n.4/07 R.G.E. con ordinanza del 19 novembre 2008 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1. Appartamento in Cropani, viale Gramsci 94, sito al primo piano di un fabbricato a tre piani più un piano fuori terra, e composto da salone, soggiorno, cucina, ripostiglio, quattro camere da letto, bagno e corridoio, in catasto al foglio 29, part. 223, sub. 10, cat. A/3, cl.3, vani 10, rendita euro 568,10 Prezzo euro 80.767,26 Lotto 2. Appartamento in Cropani, viale Gramsci 94, sito al secondo piano di un fabbricato a tre piani più un piano fuori terra, e diviso in due unità con ingressi autonomi, una adibita ad appartamento per civile abitazione e l’altra adibita ad uffici; l’appartamento è composto da due camere da letto, cucina, bagno e corridoio, in catasto al foglio 29, part. 223, sub 11, cat. A/3, cl.3, vani 9, vendita euro 511,29 Prezzo euro 80.767,26 Lotto 3. Appartamento in Cropani, viale Gramsci 94, sito al secondo piano di un fabbricato a tre piani più un piano fuori terra, e composto da salone soggiorno, cucina, tre camere da letto, due bagni, corridoio e ampio terrazzo coperto, in catasto al foglio 29, part. 223, sub. 8, cat. A/3, cl.3, sup. cat. 164, rendita euro 454,48 Prezzo euro 64.546,875 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 4/07 RGE portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 31 marzo 2009, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 01 aprile 2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Catanzaro 19.11.2008 F.to Il Giudice (Dott.ssa Andricciola) °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Cava nella procedura esecutiva n. 205/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: appartamento in Badolato M.na alla via Spasari 85 (f. 28, p.lla 253, sub. 4) Prezzo base d’asta euro 8.015,50 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 25 marzo 2009, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offer-
te d’acquisto mediante le seguenti inserzioni: - Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it; rivista mensile Aste. °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 173/95 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) Terreno sito in Vallefiorita, identificato in catasto al foglio 3 p.lle 725, 734, 739, 741 Prezzo base d’asta euro 12.183,75 LOTTO 2) Terreno sito in Vallefiorita, identificato in catasto al foglio 3 p.lle 726, 735, 738, 742 Prezzo base d’asta euro 11.390,875 LOTTO 3) Terreno sito in Vallefiorita, identificato in catasto al foglio 3 p.lle 702, 711 Prezzo base d’asta euro 12.436,875 LOTTO 4) Terreno sito in Vallefiorita, identificato in catasto al foglio 3 p.lle 730, 737, 740 Prezzo base d’asta euro 14.883,25 LOTTO 5) Terreno sito in Vallefiorita, identificato in catasto al foglio 3 p.lla 698 Prezzo base d’asta euro 26.325,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 25 marzo 2009, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: - Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it.; rivista mensile “Aste”. °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 101/97 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) Terreno agricolo in Isca dello Ionio (Foglio 25, p.lla 195 e 197). Prezzo base d’asta euro 1.417,50 LOTTO 2) Terreno (quota 1/2) in Isca dello Ionio (Foglio 23, p.lla 189). Prezzo base d’asta euro 810,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 25 marzo 2009, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno poste a carico dell’aggiudicatario. La presente ordinanza deve pubblicarsi per estratto il mese antecedente rispetto la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: - Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it; rivista mensile “Aste”. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura n. 128/1991 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.5: Fabbricato sito in Magisano avente una superficie di mq.620,55 con cortile esterno della superficie di mq. 2.500, riportato in catasto alla partita 1015 foglio 28 particella 35 - prezzo base euro 23.364,00. Lotto n.6: Fabbricato ad un piano fuori terra sito in Magisano, avente una superficie di mq.513,58 e riportato in catasto alla partita 1000021 - prezzo base euro 14.504,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 25/3/2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto.
Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita, e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. “ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 16 gennaio 2009 °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 43/2004 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 1 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno in Gagliato in catasto al foglio 14 mapp. 4,9 - prezzo base euro 606,00. Lotto n. 2 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno in Gagliato in catasto al foglio 17 mapp. 40,39 - prezzo base euro 300,00. Lotto n. 3 - Quota ideale di 1/7 della proprietà di terreno in Gagliato in catasto al foglio 3 mapp. 182 prezzo base euro 489,00. Lotto n. 4 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di locale magazzino in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 239 sub 1 - prezzo base euro 1.519,00. Lotto n. 5 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di appartamento in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 239 sub 2 - prezzo base euro 3.892,00. Lotto n. 6 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di appartamento in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 238 - prezzo base euro 6.090,00. Lotto n. 7 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di locale magazzino in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 173 - prezzo base euro 780,00 Lotto n. 9 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di locale magazzino in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 248 sub 1000 - prezzo base euro 1.064,00. Lotto n. 10 - Quota ideale di 1/7 della proprietà di appartamento in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 653 sub 6 - prezzo base euro 4.649,00. Lotto n. 11 - Piena proprietà di terreno con sovrastante fabbricato sito in Gagliato in catasto al foglio 8 particella 714 - prezzo base euro 98.485,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 25/3/2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. 43/2004” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 20 gennaio 2009
www.aste.eugenius.it :: °°°°°°°°°° Procedura esecutiva imm. n. R.G.E. 84/98 - SEZ. ES. IMM. IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c., vista la richiesta di vendita formulata dal creditore procedente all’udienza del 1 ottobre 2008; Dispone procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: “Quota ideale di 1/2 della piena proprietà di un immobile sito in Squillace (CZ) identificato in Catasto al foglio 36, part. 273, sub. 11”” prezzo base: euro 15.630,00 Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 25 marzo 2009, ore 12,00. Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 2000,00, l’udienza del 14 gennaio 2009, 0re 9.30. Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare “Non trasferibile” intestato a “Cancelleria - Tribunale di Catanzaro - proc. N. 84/98” di un importo pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione; Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza al comproprietario, ai creditori iscritti non comparsi ex artt. 498 e 569 c.p.c., nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserzione sul sito Internet www.aste.eugenius.it. E diffusione sul quotidiano”Il Domani”. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 14 gennaio 2009. Il Cancelliere Il Giudice dell’Esecuzione °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Andricciola, nel procedimento n. 80/98 R.G.E. con ordinanza del 19 novembre 2008 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1. Quota pari a 1/2 di appartamento sito in Chiaravalle alla C.da Pietre, composto da quattro vani oltre accessori, in catasto foglio 35, part. 529, sub. 3 e 14, mq. 140; Prezzo euro 90.380,00 Gli Immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 80/98 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 31/03/2009, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex. art. 573 c.p.c. è fissata in data 01/4/2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Catanzaro 19.11.2008 F.to Il Giudice (Dr.ssa Andricciola) °°°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione, esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 170/06 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: piena proprietà di fabbricato in Catanzaro,C.so Mazzini,a due elevazioni con annesso terrazzo e sottotetto praticabile e non abitabile adibito ad attività di deposito; l’immobile è articolato in un piano terra,piano rialzato,primo piano,primo piano rialzato, chiostro e secondo piano sottotetto. In catasto Fol.48,part.462 sub 8 e 460 sub 5,Cat. C/1,Cl.10,cons.248 mq. Sup Cat. 397,Rendita euro 13,448,54
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:: nazionale@aste.eugenius.it PREZZO BASE D’ASTA euro 1.439.217,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 1 aprile 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.170/06 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 5000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva.
Lotto n.2: Magazzino in via Pertini, n.21 (F.10, P.lla 1367, sub 1101) Euro 9.826,90 Lotto n.3: Magazzino in via Pertini n.19 (F.l0,P.lla 1367,sub 1102) Euro 26.559,57 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 1 aprile 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n............” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale, oltre al 20% per presumibile importo delle spese di trasferimento. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In casa di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e Ia perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - - www.aste.eugenius.it - - Il Domani Catanzaro 19 novembre 2008
°°°°°°°°°° Prima sezione civile Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente Ordinanza Nel procedimento n° 96/2005 R.G.E pendente tra S.G.A spa in pregiudizio di … … … Visti gli atti della procedura esecutiva n°96/05 promossa dalla soc. S.G.A spa nei confronti di …; all’esito dell’udienza di comparizione nella quale le parti chiedevano la vendita del compendio pignoratizio; visto l’art. 569 cpc e dato atto dell’avvenuto adempimento delle formalità pubblicitarie disposte e dell’avvenuto avviso agli aventi diritto dell’istanza di vendita; ritenuto di dover procedere nell’espropriazione mediante vendita senza incanto; letti gli artt 570 ess. cpc Dispone la vendita senza incanto alla modalità seguenti, dei seguenti beni: Lotto 1: Diritto di usufrutto su appartamento in Gagliato (Cz), loc. Subartolo, Via T. Campanella, Piano Terra in catasto foglio 3 part. 477 sub.1. Prezzo base: euro 20.023,20. Lotto 2: Diritto di usufrutto su appartamento in Gagliato (Cz), loc. Subartolo, Via T. Campanella, Piano Primo in catasto foglio 3 part. 477 sub.2. Prezzo base euro 15.837,53 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di Consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario; l’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c avverrà avanti al GE dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, il giorno 01.04.2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n. 96/2005 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto dedotta la versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento dell’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che l’ordinanza e la perizia siano pubblicati entro il termine suddetto oltre che nelle ordinarie forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it e mediante pubblicazione sul quotidiano “ Il Domani, nonché sulla rivista “ Aste”; Manda alla cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 19 novembre 2008 Il G.E f.to dott.Carmela Andricciola
°°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 186/88 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dotto Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 30.10.08, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: - lotto unico “unità immobiliare al piano seminterrato e piano rialzato di 9 vani catastali sita in Catanzaro loc. Soverito in catasto al fg. 1 part.422 al prezzo base di euro 124.200,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 24.03.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a’E 2.000,00, l’udienza del 25.03.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura Il. 186/88” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della:procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 4.11.08 f.to il Giudice
°°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.16/97 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Borgia: lotto n.1: Appartamento in via Don Milani, n.8 (F.9, P.lla5 41, sub2) Euro 32.559,20
°°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E,, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 183/98 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Immobile in Catanzaro, via Conti Falluc n.76 (F.73, p.lla 274, sub. 2.3).
Prezzo: Euro 147.446,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 25.03.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro °°°°°°°°°°° Prima sezione civiie Procedura esecutiva n. 49/06 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 17 aprile 2008: visti gli arrt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: - lotto 1 “fabbricato sito in Chiaravalle c.le contrada Sorbia in catasto al fg. 40 part 827 al prezzo base di euro 376.720,00: lotto n. 2 “villa in Chiaravalle c.le via S.Antonio in catasto al fg. 39 part, 741 sub. 1 e 2 al prezzo base di euro 310.781,25 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto i termine del 29.03.2009 ore 12.00 fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 4.000,00, l’udienza del 25.03.2009 ore 9.30 dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare Ìntestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n.49/06” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova ivi compresa la situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni di cui al DM n.37/08, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’ aggiudicatario: Dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art 498 cpc non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il domani” con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione dei debitore. Catanzaro 17.04.2008 Il Giudice °°°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedimento n. 1472/07 Udienza del 15.01.2009 Il Giudice Istruttore, dott. Giuseppe Cava, rilevata la non comoda divisibilità del compendio da dividere; Dispone la vendita senza incanto dei beni di seguito descritti: - lotto 1 “unità abitativa in Catanzaro via S. Nicola Gagliano in catasto al fg. 24 part.701 sub. 6” al prezzo base di euro 95.100,00; - lotto 2 “terreno in Catanzaro via S. Nicola Gagliano in catasto al fg. 24 part. 1102, 1103 al prezzo base di euro 111.000,00 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 24.03.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 25.03.09 ore 9,30;
www.aste.eugenius.it :: dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedimento n. 1472/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dell’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dell’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il creditore precedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Il canc. Il Giudice °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nel procedimento n. 8/06 R.G.E. con ordinanza del 5 novembre 2008 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1. Due Appartamenti di mq 133,00 posti al 1° e 2° piano di un fabbricato ubicato in San Vito Sullo Ionio Via Trovato 15 e relativo lastrico solare, in catasto al foglio 12, p.lla 890 sub. 8, 10 e 12 prezzo euro 109.929,75 Gli Immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 8/06 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 17.03.2009, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex. art. 573 c.p.c. è fissata in data 18.3.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano „Il Domani‰, nella rivista Aste e sul sito internet www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Catanzaro 5.11.2008 F.to Il Giudice °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC Cancelleria esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 143/90 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Fabbricato in Sellia M.na, Via Case Sparse (F.9, P.lla l7) Euro 48.010,22 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 25 marzo 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestata a “Tribunale di Catanzaro proc. n...........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissa-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Febbraio 2009
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:: nazionale@aste.eugenius.it to in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per Ia presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - II Domani Catanzaro, 14 gennaio 2009 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nel procedimento n. 103/07 R.G.E. con ordinanza del 30 ottobre 2008 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: - Lotto unico terreno ubicato in Taverna, in catasto al foglio 35 part. 738 e 740 al prezzo base di euro 203.880,00. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 103/07” portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 24.03.2009, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 25.03.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 4.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani” e sul sito internet www.eugenius.it ed ancora mediante affissione murale nel comune ove l’immobile è ubicato, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Catanzaro 30.10.2008 F.to Il Giudice °°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura Fall. 20/00. Oggi, 14 gennaio 2009, alle ore 10.55 in Catanzaro, avanti al G.D., assistito dal Cancelliere sottoscritto, sono comparsi: il Curatore del fallimento, nonché l’avv. per delega della società offerente il quale deposita delega. Il G.D. Rilevato che nelle offerte non risulta indicata la persona dell’amministratore della S.R.L. né è stata allegata visura camerale relativa alla medesima società offerente dichiara inammissibile le offerte e mancata la vendita. Dispone la restituzione degli assegni. Il Curatore chiede che venga fissata altra udienza di vendita. Il G.D. Fissa nuova udienza di vendita, senza incanto, alle medesime condizioni per il giorno 25.03.2009 Il Cancelliere Il Giudice TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Fallimento n. 20/00 Il Giudice delegato, dott. Giuseppe Cava, vista la richiesta di vendita del curatore, Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: lotto 1 “quota ideale di 1/2 della proprietà di terreno sita in Isca sullo Ionio fraz. Marina Loc. Santa Lucia in catasto al fg. 23 mapp. 350 al prezzo base di euro 5.883,50”; lotto 2 “quota ideale di 1/2 della proprietà di appartamento in Davoli fraz. Marina via B. Telesio n.13 in catasto al fg. 15 mapp. 850 sub 10 al prezzo base di euro 19.884,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 24/03/09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00, l’udienza del 25.03.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intèstato “Tribunale di Catanzaro ˜ Procedura fallimentare n. 20/00” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto o in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedot-
ta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento, ivi compresi gli oneri fiscali, saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 oc.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 C.P.C. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore o di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l ‘identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 14/01/2009 II Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzioni Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n° 221/92 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei Lotto unico: Immobile in S. Sostene, Via Roma 134 (F. 12,P.lla 344, Sub. 2) euro 7.140,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 25.03.2009; Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso in mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “ Non trasferibile” intestato a “ Tribunale di Catanzaro proc. n° …” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale:. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in cancelleria, il prezzo di acquisto, dedotto la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani; Catanzaro, 30.10.2008 L’operatore Giudiziario Miryam Ficchì °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n. 255/1994 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto Unico: terreno in Pentone alla località Malaventura di mq 1820. In catasto al F. 14, P.lla 259. Prezzo base d’asta: Euro 365,00. L’immobile venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 15/4/2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonché assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. ...” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in Euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudica-
zione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 20 Gennaio 2009 °°°°°°°°°° Cancellaria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 101/2004 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto n.1: Appartamento sito in Catanzaro alla via Galiani n. 90 con annessa cantina e identificato in catasto al foglio 20 particella 737 sub 5 - prezzo base euro 43.391,00. Lotto n.2: Appartamento sito in Catanzaro alla via Galiani n. 90 e identificato in catasto al foglio 20 particella 737 sub 6 - prezzo base euro 150.590,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 8/4/2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. 101/2004” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00 per entrambi i lotti. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 20 gennaio 2009 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nella procedura esecutiva n° 60/06 R.G.E. pendete tra Società Italia Turismo S.p.a. e omissis.. Visti gli atti; DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: fabbricato con terreno adiacente nel Comune di Simeri Crichi, loc. Chiusa, sup. mq 915, oltre mq 4.895 di terreno in catasto al foglio 27; p.lla 654; sub 1; p.lla 1683 il terreno. Prezzo euro 499.921,88. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a Tribunale di Catanzaro proc. 60/06 RGE per un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione entro le ore 12,00 del giorno 31.03.2009, restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento. L’udienza per la delibazione sulle offerte, ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti, ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 01.04.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “il Domani”, nella rivista “Aste” e sul sito internet www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte.
www.aste.eugenius.it :: Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro li 22.01.2009 il Giudice °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 79/94 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Quota pari ad 1/2 di appartamento sito nel comune di Catanzaro, V.le De Filippis 28, sup. mq 105,66, in catasto FG 45, plla 25, sub 13; PREZZO BASE: euro 28.019,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 79/94” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 01/04/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 27/11/08. °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 56/06 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: ltto 1: Terreno in Tiriolo, c.da Pretora, mq 120, in catasto FG 27, plla 264; PREZZO BASE: euro 765,00 Lotto 2: Terreno in Tiriolo, c.da Pretora, mq 570, in catasto FG 27, plla 262; PREZZO BASE: euro 1.816,89 Lotto 3: Terreno in Tiriolo, c.da Pretora, mq 430, in catasto FG 27, plla 260; PREZZO BASE: euro 1.644,75 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 56/06” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 500,00 è fissata in data 01/04/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 02/12/08. °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente
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:: nazionale@aste.eugenius.it ORDINANZA Nel procedimento n. 62/03 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Quota pari ad 1/2 di appartamento con locale deposito sito nel comune di Sant’Andrea Apostolo dello Jonio, via regina Elena 20, in catasto FG 12, plla 1098, sub 2; PREZZO BASE: euro 79.939,41 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 62/03” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 01/04/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 01/1211/08. °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 42/03 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Quota pari ad 1/2 di immobile sito nel comune di Catanzaro, V.le Crotone 130, composto da locale unico, posto al piano primo seminterrato, sup. mq 27, in catasto FG 101, plla 336, sub 17, cat. C/6; PREZZO BASE: euro 8.032,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 42/03” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 500,00 è fissata in data 01/04/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 25/11/08. °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. G. Cava nella procedura esecutiva n. 67/86 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO unico: Appartamento in Satriano, loc. Rodano (foglio 3, p.lla 159, sub.2 e 3) Prezzo base d’asta euro 23.186,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo
Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 8 aprile 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; Rivista mensile “Aste”; www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Cava nella procedura esecutiva n. 108/89 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) appartamento in Cerva alla via Martiri di Melissa di mq. 290. Riportato in catasto al foglio 8, p.lla 69, sub. 1 Prezzo base d’asta euro 16.207,00 LOTTO 2) appartamento in Cerva alla via Martiri di Melissa mq. 144 in catasto foglio 8, p.lla 69, sub. 5. Prezzo base d’asta euro 4.305,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 8 aprile 2009, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno poste a carico dell’ aggiudicatario. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto mediante le seguenti inserzioni: quotidiano “Il Domani”, rivista mensile Aste e sito www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott. Luigi Cavallo, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 44/03 RGE Sanpaolo IMI e ...omissis... Visti gli atti, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: quota pari a 5/6 di appartamento in San Pietro Apostolo, con accesso da Via Garibaldi, sup. lorda mq.184,67 di cui mq.19,67 per balconi e 14,83 di portico d’accesso, in catasto al foglio 8, p.lla 409 sub.5. PREZZO EURO 5.700,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente la domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROC. N....... di un importo pari al 10% del prezzo base o di quello offerto, a titolo di cauzione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva.. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 1.4.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara Euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e nel sito internet www.aste.eugenius.it Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro
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°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n.100/06 R.G.E. pendente tra E visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: Piena proprietà di appartamento sito in Satriano, Condominio Gardenia, via Bocconi 11/13, composto da due vani letto, soggiorno pranzo, bagno, sottotetto non abitabile, con relativo posto auto e giardino; in catasto foglio 2, mappale 729, sub. 6, cat.A/3, cl.3, sup. cat. 87, composto da vani 6, rendita 220,01,prezzo base euro 87.598,35, ridotto di un quarto rispetto al prezzo base dell’ordinanza precedente. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 1 aprile 2009, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta giorni dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita e nel sito internet www.aste.eugenius.it. Manda alla Cancelleria per uanto di competenza. Catanzaro, 19 novembre 2008 Il Giudice Dott.ssa Andricciola °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura fallimentare N. 04/07 Il Giudice, vista la richiesta del curatore in data 06 novembre 2008; Dispone la vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Unità immobiliare su due piani, con area di pertinenza siti nel comune di Sellia Marina (CZ), Contrada Cipollina, al catasto N.C.E.U., F. 19, partic. 461, subalterni 9 e 30, cons. 4 vani, Rendita euro 194,19. al prezzo di euro 40.326,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 l’udienza del 15.04.2009; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro -Procedura fall. N.4/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione entro le ore 12.00 del giorno 14.04.2009; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura; Dispone che il curatore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.com” e diffusione sul quotidiano “il Domani”. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 9 dicembre 2008 Il Giudice °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n° 49/98 R.G.E. CARICAL visti gli atti: DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: lotto unico: immobile al primo piano fuori terra, in Gasperina, costruito su terreni in catasto foglio 19 part. 147, e parte di corte comune in catasto foglio 19 part 147 sub 2. Prezzo euro 21.600,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara
di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. N. 49/98 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titilo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 31.03.2009 L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 01.04.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte ed in caso di vendita con incanto, almeno 45 giorni prima della data dell’incanto. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 21/08 R.G. Espr. Udienza del 15.01.2009 Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: - lotto 1 “appartamento e deposito in Guardavalle loc. Abatangelo in catasto al fg. 53, part. 66 sub. 1,2” al prezzo base di euro 78.040,00; - lotto 2 “appartamento in Santa Caterina dello Ionio in catasto al fg.21,part.578 sub. 2 al prezzo base di euro 22.500,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 07.04.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 08.04.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di CatanzaroProcedura n.21/08” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Il Giudice F.to Dott. Giuseppe Cava Il CANCELLIERE C1 F.to °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica che il Giudice dell’Esecuzione, dr.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n. 251/91 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1): Unità immobiliare in Belcastro, Via Oberdan, n.11, costituita da un vano a piano terra, mq 31,68 in Catasto foglio 11, part..38 sub.1. prezzo euro 6.750,00 Lotto n.2): Unità immobiliare in Belcastro, Via D’Orso, n.89, costituita da un vano a piano terra e appartamento al primo piano, in Catasto foglio 10, part..18 sub.4. prezzo euro 15.750,00 Lotto n.3): Terreno in Belcastro, località Sanità, mq. 2.470, in Catasto foglio 10 part.34. prezzo euro 1.875,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 01.04.09 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto, Ogni offerente per essere ammesso alla vendi-
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ta dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare ANon Trasferibile@ intestato a ATribunale di Catanzaro proc. n........@ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani. Catanzaro, 19 novembre 2008 °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.sa Andricciola nella procedura esecutiva n.244/87 r.g.e, ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1:Complesso sito in Satriano, località Martelli, costituito da due capannoni aventi sup. coperta di mq 396,72 e 126,40, oltre corte annessa di mq 2847, comprese macchine attrezzi per la molitura delle olive in catasto F.2, P.lla 823 Euro 238.344,00 Lotto n.2: fabbricato in corso di costruzione, sup. mq 575,50, con corte annessa di mq 1.587,50 in Satriano, loc. Nigrello (f.9, P.lla 855) Euro 251.682,00 Lotton n.3:Terreno agricolo sito in Satriano, loc.Nigrello e in loc. Colarocche del Comune di Soverato, (F.9, P.lla 38-97-100) Euro 710.129,00 Lotto n.4: Terreno edificatorio sito nel Comune di Satriano Marina, loc. Martelli, in catasto F.2, P.lla 269, mq 1000 Euro 38.716,00 Lotto n.5: Immobile sito in Soverato, Via C. Colombo, piano primo, int. 4, consistente in appartamento della sup. di mq 98,50, in catasto F.13, P.lla 100, sub. 6 Euro 108.350,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 01 aprile 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’ identità nonché un’ Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n ............” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. ln caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che I’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - IlDomani Catanzaro, 19 novembre 2008 °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 275/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) Appartamento in fabbricato sito in S. Caterina dello Ionio, via Perdicari di mq. 125 identificato in catasto al foglio 31 p.lla 101 sub.9 Prezzo base d’asta euro 16.545,00
10 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 8 aprile 2009, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it. e rivista mensile Aste. °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 37/00 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) Terreno in Cerva c.da Cornocchio (Foglio 8, p.lle 480, 396, 393, 400, 401) Prezzo base d’asta euro 995,00 LOTTO 2) Fabbricato insistente sul predetto terreno. Prezzo base d’asta euro 4.392,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è
fissata per il giorno 8 aprile 2009, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc
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te l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno poste a carico dell’ aggiudicatario. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it; rivista mensile “Aste”. °°°°°°°°° Il Giudice dell’Esecuzione dott. Giuseppe Cava con ordinanza pronunciata nella causa di divisione R.G. 4155/05; visti gli atti, ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Terreni in Sersale (Fg.28, P.lla 171. 383. 387 e Fg. 21, P.lla 22. 33) Prezzo base euro 13.169,25 (eurotredicimilacentosessantanove / 25) Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 8 aprile 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente la domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno
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Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. ..” di un importo pari al 10% del prezzo
base o del prezzo offerto ˆ a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 2000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto ˆ dedotta la già versata cauzione ˆ entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 14 gennaio 2009 Il Giudice dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. G. Cava nella procedura esecutiva n. 146/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) quota ideale di 1/2 della proprietà di terreno sito in agro di Cerva loc. Falace identificato in catasto al foglio 19 p.lle 39, 49, 55, 71. Prezzo base d’asta euro 12.782,25 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è
fissata per il giorno 28 genn a i o 2009. N e l l a medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la pro-
DA COMPILARE, CON CURA, IN OGNI SUA PARTE
RICHIESTA DI ABBONAMENTO AL PERIODICO “ASTE” COSTO ABBONAMENTO: 12 NUMERI euro 50,00 anziché euro 60,00 Spett.le MEDIATAG - Settore Periodici Con il presente coupon si richiede l’abbonamento alla testata ASTE per 12 numeri a partire dal mese/anno _________________________ ❏ Pagherò in contrassegno alla ricezione del primo numero la somma di euro 50,00 (direttamente al postino)+spese postali ❏ Allego ricevuta del versamento di euro 50,00 (trattenendomi le commissioni postali) ❏ Allego assegno bancario “non trasferibile” intestato alla Mediatag S.p.a. DATI PERSONALI (i dati inseriti sono tutelati dalla legge sulla privacy) Nome _______________________________________________ Cognome ______________________________________________ C.F.-P. IVA ___________________________________________________________________________________________________ tel. _________________________________________________ fax _____________________________________________________ Indirizzo _______________________________________________________________________________ nr. civico ______________ CAP ____________________ Città ________________________________________________________________ Prov. _________ Qualora la spedizione debba essere effettuata presso un altro indirizzo, si prega di specificarlo Indirizzo per la spedizione ________________________________________________________________ nr. civico ______________ CAP ___________________ Città _________________________________________________________________ Prov. _________
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it pria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it; rivista mensile “Aste”. °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n.R.G.E. 32/00 promossa da Banca Popolare di Crotone s.p.a..; visti gli atti; dispone procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Quota pari ad 1/3 di Terreno in Davoli, in Catasto al foglio 9, p.lle 432 e 459; Prezzo base euro 11.475,00 Lotto 2: Quota pari ad 1/3 di Appartamento in Davoli, Via Cavour, in Catasto al foglio 11, p.lla 139 sub.1 e 2; Prezzo base euro 11.250,00 Lotto 4: Quota pari ad 1/6 di Appartamento su due livelli in Davoli, Via Cavour n.98, in Catasto al foglio 11, p.lla 157, sub. 3. Prezzo base euro 11.250,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro proc. n.32/00 R.G.E. di importo pari al 10% del prezzo base, a titolo di cauzione, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita sotto fissata, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 1 aprile 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www. eugenius.it. almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 19 novembre 2008. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 29/02 RGE Il Giudice, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. vista la richiesta di vendita Dispone la vendita senza incanto del seguente bene immobile al prezzo base di euro 21.903,00: - appartamento in Botricello, Via Piave n.54, della superficie di mq.145, oltre balcone di mq.18, composto da soggiorno salotto, 3 camere da letto, 2 bagni, cucina, spogliatoio, dispensa e ripostiglio. In catasto fabbricati al foglio 6, particella 682, sub.6. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 07.04.2009 ore 12,00. Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 4.000,00, l’udienza del 08.04.2009; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.29/02” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza.
11 Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Il Giudice °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 157/91 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n° 1: Quota 1/2 appartamento in Sellia M.na, loc. Chiaro (F. 18, P.lla 204, Sub 1 e 4). Euro 33.652,96; Lotto n° 2: Quota 1/2 magazzino in Zagarise (F. 17, P.lla 591, Sub 13. Euro 17.695,96; Lotto n° 3: Quota 1/2 appartamento in Zagarise via Genova (F. 17, P.lla 591, Sub 4). Euro 16.027,56; Lotto n° 4: Quota 1/2 appartamento in Zagarise, via Genova (F. 17, P.lla 591, Sub 6). Euro 10.017,10; Lotto n° 5: Quota 1/2 appartamento in Zagarise via Genova (F. 17, P.lla 591, Sub 8). Euro 6.863,48. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 08 aprile 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a tribunale di Catanzaro proc. n“ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile saranno a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it; “Il Domani”; Catanzaro 14 gennaio 2009 L’operatore Giudiziario Ficchi Miryam °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva N. 200/87 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’esito della richiesta di fissazione della vendita avanzata all’udienza del 26.11.08; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nel prospetto, redatto dall’esperto stimatore, riportato in calce alla presente ordinanza; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 7.04.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro4.000,00, l’udienza del 8.04.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare in–testato “Tribunale di Catanzaro Procedura N. 200/87” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di ses–santa giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore.
Catanzaro, 4.02.2009 IL GIUDICE (Dott. Giuseppe Cava) LOTTO DI VENDITA N. 2: Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a capannone con corte esclusiva sito nel Comune di Catanzaro CZ - Via Conti Ruffo, 15. Composto da un corpo principale di superficie lorda coperta di mq. 600 circa e di 2 corpi laterali, di superficie lorda coperta di mq. 460 circa, delimitati lungo 2 lati dal muro di recinzione. La superficie lorda coperta complessiva è quindi pari a mq. 1.060 circa. All’interno il capannone è composto da 5 ambienti di diverse dimensioni adibiti a deposito, da un vano ufficio e da n. 4 locali w.c. Al capannone è annessa una corte esclusiva di mq. 1 1 0 circa ed una corte comune (identificata con fg. 70, part. 65, sub 1103) con l’immobile adiacente costituente il lotto di vendita n. 3. Confini: frontalmente dalla via Conti Ruffo, da strada laterale, da proprietà Bossi - Braccini e da altra proprietà di Squillace Giovanni, salvo altri. - Identificazione catastale: - Catasto Fabbricati di Catanzaro - foglio 70, mappale 65, subalterno 1101. - VALORE DI STIMA LOTTO DI VENDITA N. 2 = euro162.180,00 (euro centosessantaduemilacentottanta/00). LOTTO DI VENDITA N. 3: Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a immobile costituito da terreno industriale (Zona Dl - Attività produttive esistenti) - dotato di piccolo fabbricato uso ufficio, n. 3 serbatoi metallici di forma cilindrica, tettoia a struttura metallica, n. 2 motori elettrici, n. 2 bracci di carico (un tempo utilizzato come deposito di carburante ed oggi in stato di abbandono) - sito in via Conti Ruffo di Catanzaro. Superficie complessiva di circa mq 1.260. Confini: via Conti Ruffo, proprietà Bossi - Braccini ed altra proprietà Squillace. Identificazione catastale: Catasto Fabbricati di Catanzaro - foglio 70, particella 442, sub 1 e 2; particella 65, sub 1102; particella 65, sub 1103 (corte comune). - VALORE DI STIMA LOTTO DI VENDITA N. 3 = 72.292,50 (euro settantaduemiladuecentonovantadue/50). °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Andricciola Nella procedura esecutiva n. 89/97 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 2: Appartamento in Sellia M.na (F5, P.lla 177, sub 7) Euro 13.200,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 1° aprile 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonchè di un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 89/97” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00 L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, acura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 19 novembre 2008 L’Operatore Giudiziario f.to illegibile °°°°°°°°°° prima sezione civile Il Giudice, dott, ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 92/05 R.G.E, pendente tra Cassa di risparmio di Firenze e visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni:
www.aste.eugenius.it :: Lotto 1: quota pari a 2/15 di appartamento in Vallefiorita, Via della resistenza, piano primo, in catasto al foglio 11 p.lla 274 sub. 1 Prezzo euro 2.482,00 Lotto 2 quota pari a 2/15 di due depositi in Vallefiorita, Via della resistenza, piano terra, in catasto al foglio il plla 274 sub. 2 e 3 Prezzo euro 680,00 Lotto 3 quota pari a 2/15 di terreni in Vallefiorita, loc. Mortille e Coture, in catasto al foglio 34 p.lle 48, 140, 304, 364 Prezzo euro 1074,23 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 92/05 RGE un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, oltre al 20% per le spese di trasferimento entro le ore 12 del giorno 31.3.2009. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 1.4.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius. it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E., dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n.144/97 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: appartamento in Sellia Marina, via Giardinello, in catasto al foglio 12, p.lla 899 sub.4. Prezzo 19.282,50 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 8.4.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 4.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 160/94 r.g..e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Quota di 1/2 di appartamento in Catanzaro, Via Telesio n.22 (F.43, P.lla 309, Sub7) Euro 15.741,85 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è stata fissata per il giorno 8 aprile 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n….. “ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prez-
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it zo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario.. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani Catanzaro, 28 gennaio 2009. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 1/00 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Appartamento in Caraffa, corso Colombo (F. 7, P.lla 460, sub 1-2) Euro 32.1462,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 08 aprile 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un “Assegno Circolare Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n............” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data dí aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per Ia presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - II Domani Catanzaro, 14 gennaio 2009 °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati Ex art. 569 c.p.c. Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava Nella procedura esecutiva n. 81/99 (cui è riunita la proc. n. 153/06) R.G. Espr., visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, ha dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico terreni e fabbricati siti in Borgia in catasto al fg. 2 partt. 27, 37, 38, 39, 58, 143, 144, 229, 230, 232, 233, 234, 235,236, 44, 43, 46, al prezzo base di euro 69.609,75; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 07.04.2009 ore 12,00: fissa per la deliberazione sull’offerta e per I’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 08.04.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di CatanzaroProcedura n.81/99” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudi-
12 catario; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli attt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore Catanzaro, 28 gennaio 2009 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC Cancelleria esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 18/99 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: Appartamento in Caraffa di CZ (F.6,P.lla 767,Sub 7) Euro 17.487,75 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 08 aprile 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché n.1 Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n...........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere Io stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per Ia presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che I’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 14 gennaio 2009 °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 71/06 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: Capannone industriale in Settingiano (CZ) identificato in catasto al fg. 16, mapp.267 (derivante dalla fusione delle partt. 207 e 210) al prezzo base di euro 154.461,94 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 08 aprile 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n...........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere Io stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque
giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: . www.aste.eugenius.it; . II Domani Catanzaro 28 gennaio 2009 °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 276/95 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei beni indicati nel prospetto allegato e ai seguenti prezzi: Lotto n.1: Terreno Agricolo in Badolato (CZ), loc. Zicchinaro (F.7, P.lle 55, 61, 66, 466, 468, 469, 471) Euro 3.600,00 Lotto n.2:Terreno Agricolo in Badolato (CZ), loc. Orto di Provvidenza (F.21, P.lla 20) Euro 450.00 Lotto n.3: Abitazione con Corte esclusiva in Badolato (CZ), Frazione Marina, Via F. Caporale (F.28, P.lla 552, sub 1 - 8) Euro 49.500,00 Lotto n.4: Locali pluriuso saltuariamente utilizzati come residenza turistica siti in Badolato (CZ), Frazione Marina, Via F. Caporale (F.28, P.lla 552, sub 3) Euro 27.450,00 Lotto n.5: Magazzini saltuariamente destinati a residenza turistica siti in Badolato (CZ), Frazione Marina, Via F. Caporale (F.28, P.lla 552 - sub 4 11) Euro 30.510,00 Lotto n.6: Magazzini saltuariamente destinati a residenza turistica siti in Badolato (CZ), Frazione Marina, Via C. Alvaro (F.28, P.lla 552 - sub 5 - 12) Euro 29.430,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e dí diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 08 aprile 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente Ia vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n............” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 14 gennaio 2009 °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 115/03 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti BENI IN CHIARAVALLE C.LE: Lotto n.1: Villa, via Nazionale n.102 - 104 (F.35,P.lla 317,Sub 2) Euro 64.013,63 Lotton.2: Ristorante, via Nazionale (F.35, P.Ila 317,Sub 1) Euro 27.638,44 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 08 aprile 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante Ia data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestata a “Tribunale di Catanzaro proc. n...........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale.
www.aste.eugenius.it :: L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per Ia presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - II Domani Catanzaro, 14 gennaio 2009 °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’esecuzione dr.Giuseppe Cava,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 77/06 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: quota ideale di 1/2 della proprietà di unità abitativa in Catanzaro Lido. In catasto Fol.96/A, P.lla 333 sub 1 PREZZO BASE D’ASTA euro 87.540,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 8 aprile 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.77/06 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°° Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Giuseppe Cava, con ordinanza assunta all’udienza del 28.1.2009; Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; Vista la richiesta di vendita, DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Appartamento sito in Cropani - Viale Taranto, 6, identificato in catasto al fg. 27 mapp. 817 sub 1 Prezzo base euro 17.789,84 FISSA per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 7.4.2009, ore 12,00. FISSA per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 3.000,00, l’udienza del 8.4.2009, ore 9,30. DISPONE che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n. 77/2004” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 28.1.2009 IL GIUDICE Dott. Giuseppe Cava
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n. 347/93 R.G. Espr. Promossa da Carical S.p.A. in pregiudizio di...omissis...; letti gli artt.570 e ss. C.p.c. DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, dei beni assoggettati ad espropriazione e così individuati: Lotto unico: Porzione di fabbricato in Montepaone, Loc. Pantano, identificato in catasto al foglio10, particella 865, sub.1101 Prezzo base Euro 24.081,46. Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considererà interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 08.04.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia documento d’identità, nonché assegno circolare non trasferibile intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N........ di importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto, a titolo di cauzione. In caso di pluralità di offerte l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni sono disponibili in cancelleria. Catanzaro, Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 97/05 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, con ordinanza assunta all’udienza del 28 GENNAIO 2009; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita del creditore procedente, come da verbale. Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: 1) lotto1 appartamento in Catanzaro di circa mq 164,00 in catasto al fg. 2 part. 780 sub 2-3 oltre quota ideale di 1/2 su parti comuni (part. 780 sub. 1, 4, 6, 7; part. 777), via O. Colace, (prezzo base originario di euro 162.000,00), con la ulteriore riduzione nella misura di un quarto, al prezzo base d’asta pari ad euro 38.443,36; 2) lotto 2 appartamento in Catanzaro di circa mq 163,00 in catasto al fg. 2 part. 780 sub. 5 oltre quota ideale di 1/2su parti comuni (part. 780 sub 1, 4, 6, 7; part. 777), Via O. Colace, (prezzo base originario di euro 188.000,00), con la ulteriore riduzione nella misura di un quarto, al prezzo base d’asta pari ad euro 44.613,28. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 07 APRILE 2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 08 APRILE 2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n. 97/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore prodente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “ www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 28 gennaio 2009 Il Giudice dell’Esecuzione F.to Il Cancelliere C1 °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 207/95 (cui sono riunite le
13 procedure nn. 208, 209, 210) R. G. Espr.. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 14 gennaio 2009 visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 3: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 part. 720 sub. 2” al prezzo base di euro 27.000,00; lotto 4: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 part. 720 sub. 1” al prezzo base di euro 27.000,00; si rappresenta che in relazione ai beni posti in vendita è stata proposta domanda di usucapione trascritta il 13.03.07 ai nn. 4330/2861. fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 7 aprile 2009, ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza dell’8 aprile 2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n.207/95” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; Gli immobili, meglio descritti nelle relazioni tecniche, consultabili in cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “II Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 14.1.2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 137/05 RG.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. Vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto lotto 1 “edificio industriale sito in Botricello in catasto al fg.5 part. 731 sub 1101 al prezzo base di euro 1.948.500,00 (nel lotto non sono ricompresi i macchinari aziendali, non compresi nel pignoramento ed erroneamente valutati dal perito estimatore); lotto 2 “ Terreno sito in Mercellinara in catasto al fg.15 partt.53 e 54 al prezzo bae di euro 675.000,00 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 07/04/2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 20.000,00, l’udienza del 08/04/2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n.137/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it.. e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice Istruttore, dott. Giuseppe Cava, nella causa di divisione n. 1142/2008; a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 20 novembre 2008;
rilevato che dalla ctu in atti emerge la non comoda divisibilità in quote uguali del compendio, trattandosi di appartamento e locale sottotetto; ritenuto, pertanto, di procedere a vendita, senza incanto dell’intero; Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: lotto 1 “appartamento ubicato in Tiriolo identificato in catasto al fg. 13, part.959 sub. 2” al prezzo base di euro 96.135,00; lotto 2 locale sottotetto ubicato in Tiriolo identificato in catasto al fg. 13, part.959 sub. 3” al prezzo base di euro 23.417.00; fìssa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 7-04-2009 ore 12,00; fìssa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza dell’8.04.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa presso la cancelleria esecuzioni immobiliari unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro ˜ Procedura n. 1142/08” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che l’attore - creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza, ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano ‘“II Domani”. Dispone, altresì, che la presente ordinanza sia notificata a cura dell’attore - creditore procedente ai comproprietari; Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura, Si comunichi, Catanzaro 20/11/2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava Depositata in Cancelleria 20/11/2008 °°°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione dr.Giuseppe Cava,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 309/95 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1 appartamento sito in Sant’Andrea Apostolo dello Jonio alla via V.Emanuele 52-54 al primo piano. L’estensione è di mq 105. In catasto Fol.MU,P.lle 564-567 sub 2, 568 sub2, 572 sub 2 PREZZO BASE D’ASTA euro 20.742,00 Lotto 2 magazzino sito in Sant’Andrea Apostolo dello Jonio al vicolo 4 V.Emanuele 4. L’estensione è di mq 105. In catasto Fol.MU,P.lle 566 sub 1, 568 sub 1, 569-572 sub 1 PREZZO BASE D’ASTA euro 20.742,00 Lotto 3 magazzino sito in Sant’Andrea Apostolo dello Jonio al vicolo 4 V.Emanuele 4. L’estensione è di mq 8. In catasto Fol.MU,P.lla 567 sub 1 PREZZO BASE D’ASTA euro 1.580,00 Lotto 4 n.2 particelle di appezzamento di terreni siti in Sant’Andrea Apostolo dello Jonio, località “Caresta” dalla superficie di mq.520. In catasto Fol.11,P.lle 8-250 PREZZO BASE D’ASTA euro 343,00 Lotto 5 appezzamento di terreno sito in Sant’Andrea Apostolo dello Jonio, località “Caresta” dalla superficie di mq.3.670. In catasto Fol.11,P.lla 9 PREZZO BASE D’ASTA euro 7.250,00 Lotto 6 appezzamento di terreno sito in Sant’Andrea Apostolo dello Jonio, località “Caresta” dalla superficie di mq.1.570. In catasto Fol.11,P.lla 10 PREZZO BASE D’ASTA euro 3.102,00 Lotto 7 appezzamento di terreno sito in Sant’Andrea Apostolo dello Jonio, località “Caresta” dalla superficie di mq.1.890. In catasto Fol.11,P.lla 81 PREZZO BASE D’ASTA euro 3.733,00 Lotto 8 appezzamento di terreno sito in Sant’Andrea Apostolo dello Jonio, località “Caresta” dalla superficie di mq.3.660. In catasto Fol.11,P.lla 82 PREZZO BASE D’ASTA euro 7.230,00 Lotto 9 fabbricato rurale sito in Sant’Andrea Apostolo dello Jonio, dalla superficie di mq.67. In catasto Fol.11,P.lla 116 PREZZO BASE D’ASTA euro 13.236,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 8 aprile 2009 ore 9,30.
www.aste.eugenius.it :: Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.309/95 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E,, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 127/96 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto n.1: Immobile con destinazione deposito artigianale sito in Catanzaro, via Redipuglia n.11, in catasto al foglio 79, particella 569, sub.1. Prezzo Euro 23.627,25 Lotto n.3: Capannone industriale sito in Catanzaro via Gorizia n.20. In catasto al foglio 79 particella 727. Prezzo Euro 20.589,75 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 8.4.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro °°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E,, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 135/94 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto n.1: appartamento in Sersale, via Indipendenza (foglio 20, p.lla 1077 sub. 3-6) Euro 45.128,00 lotto n.2: locale deposito e n. magazzini in Cerva, via Cavour (f.9,p.lla 711/8, p.lla 654/1101, p.lla 711/6-3) Euro 53.008,00 lotto n.3: appartamento e locale pertinente in Cerva, via Cavour (f.9, p.lla 654/2 e p.lla 711/8) Euro 25.504,00. Lotto n.4: appartamento e locale di pertinenza in Cerva, via Cavour (f.9, p.lla 654 sub.2) Euro 23.629,00. Lotto n.5: Opificio in Cerva, via Cavour, comprendente magazzino (f. 9, p.lla 711 sub. 4) locale seminterrato (p.lla 711 sub.3, p.lla 654 sub.6, p.lla 654 sub.4, p.lla 711 sub.7) e terreno (f.9 p.lla 86) Euro 73.267,00 Lotto n.6: terreno agricolo in Cerva (f.12 p.lle 2 e 56) Euro 748,00 Lotto n.7: terreno in Cerva (f.10, p.lle 39, 41 e 48) Euro 29.929,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 8.4.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipa-
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it zione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro °°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Giuseppe Cava ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 238/97 R.G.E. pendente tra Banco di Napoli DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Locale al piano seminterrato di un fabbricato sito nel Comune di Soverato,località”Martelli”, composto da un vano di mq. 175,00, individuato al Catasto al foglio 10, particella 225,sub.6; prezzo base: 18.727,46 Lotto 4: Appartamento al primo piano di un fabbricato sito nel Comune di Soverato, località “Martelli, di mq. 130,80, oltre a mq.56,80 di balconi, individuato al Catasto al foglio 10, particella 225, sub.4; prezzo base: euro 33.813,70 Lotto 5: Monolocale al piano attico di un fabbricato sito nel Comune di Soverato, località “Martelli”, di mq.33,80 oltre a mq. 282,65 di lastrico solare; individuato al Catasto al foglio 10,particella 225 sub.7; prezzo base: 16.858,13 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario; L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. davanti al G.E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, giorno 8 aprile 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza fissata, una busta sigillata recante, la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un ASSEGNO Circolare “Non Trasferibile” intestato a “ Cancelleria Tribunale di Catanzaro proc.n... d’importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale restando a carico dell’aggiudicatario tutte le spese. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Catanzaro L’Operatore Giudiziario Miryam Ficchi Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nel procedimento n. 198/99 R.G.E. con ordinanza del 3 dicembre 2008 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO DI VENDITA N. 1: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente ad appartamento, sito nel Comune di Sersale - Cz - I traversa via Laco, n.15, composto da soggiorno, camera da letto, cucina e bagno, per una superficie lorda coperta di mq 103,00, con corte esclusiva di mq 35 circa e piccolo appezzamento di terreno di mq 108 circa adibito a orto familiare. Identificazione catastale: Catasto fabbricati, foglio 26, mappale 386, subalterno 1. Valore di stima lotto di vendita n. 1: Euro 24.890,62 (euro ventiquattromilaottocentonovanta/62). LOTTO DI VENDITA N. 2: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente ad appartamento sito nel Comune di Sersale - Cz - I Traversa via Laco, snc, composto da salotto, soggiorno-cucina, n. 2 camere da letto, bagno e ripostiglio, per una superficie lorda coperta di mq 140,00 oltre
14 a una superficie a balconi di mq 19,50. Identificazione catastale: Catasto fabbricati, foglio 26, mappale 386, subalterno 3. Valore di stima lotto vendita n. 2: Euro 69.750,00 (euro sessantanovemilasettecentocinquanta/00). LOTTO DI VENDITA N. 3: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente ad appartamento rustico, sito nel Comune di Sersale - Cz - I Traversa via Laco, snc, composto da 3 ambienti e il corridoio per una superficie lorda coperta di mq 143,50, oltre a una superficie a balconi di mq 19,50. Identificazione catastale: Catasto fabbricati, foglio 26, mappale 386, subalterno 4. Valore di stima lotto di vendita n. 3: Euro 32.287,50 (euro trentaduemiladuecentottantasette/50). LOTTO DI VENDITA N. 4: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a box singolo sito nel Comune di Sersale - Cz - I Traversa via Laco, n. 17, piano strada, composto di un locale di superficie lorda coperta pari a mq 36. Identificazione catastale: Catasto fabbricati, folglio 26, mappale 386, subalterno 2. Valore di stima lotto di vendita n. 4: Euro 6.018,75 (euro seimiladiciotto/75). LOTTO DI VINDITA N. 5: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a box singolo, sito nel Comune di Sersale - Cz - II Traversa via Laco, snc piano strada, composto di un locale di superficie lorda coperta pari a mq 40 circa oltre a una piccola area antistante adiacente alla via pubblica pavimentata in cemento. Identificazione catastale del terreno: catasto terreni, foglio 26, mappale 499. Valore di stima lotto di vendita n. 5: Euro 2.334,00 (euro duemilatrecentotrentaquattro/00). Gli Immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. L’udienza ex art. 572 è fissata in data 15.4.2009, ore 9.30. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n. 198/1999 Re, di importo pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. Saranno a carico della procedura le spese di trasferimento. In caso di gara le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione tramite deposito in cancelleria. Catanzaro 3.12.2008 F.to Il Giudice (dott.ssa Maria Carmela Andricciola) °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n. 296/92 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Terreni in Simeri Crichi, loc. Pisica (F. 19, P.lle 10 e 160) euro 25.440,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 15 Aprile 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare Non Trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n. 296/92 RGE di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it;
- Il Domani. Catanzaro, 3 dicembre 2008 L’operatore Giudiziario Ficchi Miryam °°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice, a scioglimento della riserva che precede, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nelle procedure esecutive riunite n. 140/05 e 107/07 R.G.E., pendenti tra BNL e (omissis) Visti gli atti; DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: piena proprietà di appartamento e deposito commerciale in Sellia Marina, loc. La Petrizia, sup. mq. 152 l’appartamento e mq 51 il deposito commerciale, in catasto al foglio 8, p.lla 444 sub.10 e sub. 5 Prezzo euro 130.129,69 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. n.140/05 R.G.E. di importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 14.04.09. restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 15.04.09. Aumento minimo in casa di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di Competenza. Catanzaro, 3.12.2008 °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 115/06 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Unità abitativa e annessi magazzini sita nel comune di Cropani, Via Grimaldi, in catasto: fg. 15, partic. 360, sub 1, 3, 4; - PREZZO BASE: euro 30.600,00 - Lotto 2: Quota ideale di 1/2 della proprietà di locale sito in Cropani, al catasto fg. 15, partic. 307; - PREZZO BASE: euro 7.841,25 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 115/06” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.250,00 è fissata in data 08/04/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 14/01/09. °°°°°°°°°° Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE D.ssa Maria Carmela Andricciola Nella procedura esecutiva n. 5/95 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto, con riduzione di π del prezzo a base d’asta, dei seguenti beni: Lotto n. 2: - Terreno agricolo in Badolato (F.11; P.lle 307, 605, 610, 613, 614)
www.aste.eugenius.it :: - Terreno agricolo in Badolato (F. 11; P.lla 666) Prezzo a base d’asta Euro 1.352,63 Lotto n. 3 - Terreno agricolo in Badolato (F. 29; P.lle 222, 225, 228, 229, 237, 242, 246) - Terreno agricolo in Badolato (F. 29; P.lle 53, 216, 221) Prezzo a base d’asta Euro 11.164,13 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 15 aprile 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenete domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo; fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N 5/95” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In casa di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone, altresì, che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani. Catanzaro, lì 2 dicembre 2008 Il Giudice °°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE COMUNICA Che il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n. 225/93 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: fondo rustico nel Comune di San Vito J., località Cottura, sup. ha 19.40. In catasto al foglio 17 part.lla 76. Prezzo base d’asta: Euro 3.006,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 15 Aprile 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare Non Trasferibile intestato a “ Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 225/93 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di perentorio di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il termine suddetto, oltre nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it “il Domani”. Catanzaro, 03/12/2008 °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari II GIUDICE DELL’ESECUZIONE DOTT.SSA MARIA CARMELA ANDRICCIOLA nella procedura esecutiva n. 88/06 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: quota pari a 1/2 di immobile per civile abitazione in Sersale, Via Tre Fontane, fraz. Ortobarone costituito da due piani fuori terra, sup. 114,00 e 121,61 in catasto al foglio 18, p.lla
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it 641 sub. 2, 3 e 4. Prezzo a base d’asta euro 18.000,00. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 15 aprile 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno 14 aprile 2009, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n...” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: sul quotidiano “II Domani” e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si autorizza la pubblicità della vendita anche mediante affissione di manifesti murali negli appositi spazi dell’abitato di Sersale Catanzaro,03.12.2008 °°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 97/97 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: appartamento al piano terra sito nel Comune di Botricello,loc.Chiusa,composto da tre vani ed accessori,circondato da giardino di mq.540,sup mq 120,00,in catasto Fol 26, P.lla 2594 sub 2 PREZZO BASE D’ASTA euro 11.733,00 Lotto 2: locale magazzino al piano terra sito nel Comune di Botricello,loc.Chiusa,composto da unico vano oltre un bagno,circondato da giardino di mq.540,sup mq 54,00 lordi,in catasto Fol 26, P.lla 2594 sub 3 PREZZO BASE D’ASTA euro 5.280,00 Lotto 3: appartamento al primo piano sito nel Comune di Botricello,loc.Chiusa,composto da quattro vani più accessori,circondato da giardino di mq.540,sup mq 174,00 oltre mq 52,45 di balconi,in catasto Fol 26, P.lla 2594 sub 4 PREZZO BASE D’ASTA euro 21.885,00 Lotto 4: appartamento al piano secondo sito nel Comune di Botricello,loc.Chiusa,composto da quattro vani più accessori,circondato da giardino di mq.540,sup mq 174,00 oltre mq 52,45 di balconi,in catasto Fol 26, P.lla 2594 sub 5 PREZZO BASE D’ASTA euro 21.885,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 15 aprile 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.97/97 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n. 139/1989 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei
15 seguenti beni: Lotto n.1 - Appezzamento di terreno denominato Colangelo, sito in agro di Amato, della superficie di ha 3.17.80, in catasto al foglio 9 particelle 21, 22, 69, 70, 73, 76, 153, 155, 156, 224, 502, 514, 515, 516, 607, 608 e 609 - prezzo base euro 9.848,00. Lotto n.2 - Quota pari a 3/4 di appezzamento di terreno denominato Colangelo, sito in agro di Amato, della superficie di ha 02.33.60, in catasto al foglio 8 particelle 35, 482, 483, 565 - prezzo base euro 5.429,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 15/4/2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione 0(secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N.139/1989” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00 per entrambi i lotti.. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Rivista “Aste” Catanzaro, 29 gennaio 2009 °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 225/95 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Magazzino in fabbricato sito in Montepaone, in catasto: fg. 9, partic. 431, sub 4; - PREZZO BASE: euro 2.788,00 - Lotto 2: Magazzino in fabbricato sito in Montepaone, in catasto: fg. 9, partic. 431, sub 3; - PREZZO BASE: euro 7.456,00 - Lotto 3: Appartamento in fabbricato sito in Montepaone, in catasto: fg. 9, partic. 424, sub 4; - PREZZO BASE: euro 10.856,00 - Lotto 4: Terreno in fabbricato sito in Montepaone, in catasto: fg. 6, partic. 61; - PREZZO BASE: euro 17.151,00 - Lotto 5: Terreno sito in Montepaone, in catasto: fg. 7, partic. 178; - PREZZO BASE: euro 28.663,00 - Lotto 6: Terreno sito in Montepaone, in catasto: fg. 7, partic. 487; - PREZZO BASE: euro 1.162,00 - Lotto 7: Terreno sito in Montepaone, in catasto: fg. 7, partic. 483; - PREZZO BASE: euro 11.329,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 25/95” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 08/04/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45
giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 28/01/09. °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 133/06 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Quota ideale di 1/2 della proprietà di apparamento in Catanzaro,via Magenta, in catasto FG 89, plla 285, sub 14; - PREZZO BASE: euro 42.501,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 133/06” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00 è fissata in data 08/04/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 30/01/09. °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 158/95 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Quota ideale di 1/2 della proprietà di terreni siti in Cardinale, in catasto FG 10, plla 352, 353, 356, 357, 367; - PREZZO BASE: euro 600,00 - Lotto 2: Quota ideale di 1/2 della proprietà di terreni siti in Cardinale, in catasto FG 10, plla 607, 608, 610, 611, 613, 614, 617, 618, 412; FG 13, plla 456, 461, 464; - PREZZO BASE: euro 7.125,00 - Quota ideale di 1/2 della proprietà di terreni siti in Cardinale, in catasto FG 10, plla 621; FG 10 plla 466, 66, 460; - PREZZO BASE: euro 3.263,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 158/95” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 08/04/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom
www.aste.eugenius.it :: www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro30/01/09. °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 141/86 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Appartamento posto al I piano di fabbricato sito in Botricello,realizzato in difformità della concessione edilizia, in catasto FG 6, plla 682, sub 5; - PREZZO BASE: euro 58.101,00 - Lotto 2: Appartamento posto al I piano di fabbricato sito in Botricello,realizzato in difformità della concessione edilizia, in catasto FG 6, plla 682, sub 6; - PREZZO BASE: euro 57.172,00 - Lotto 3: Appartamento posto al II piano di fabbricato sito in Botricello,realizzato abusivamente, in catasto FG 6, plla 682, sub 7; - PREZZO BASE: euro 64.454,00 - Lotto 4: Area delimitata dalla sola muratura, posta al II piano di fabbricato sito in Botricello,realizzato in difformità della concessione edilizia, in catasto FG 6, plla 682, sub 8; - PREZZO BASE: euro 26.978,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 141/86” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 08/04/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro. net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 30/01/09. °°°°°°°°° Prima sezione civile Cancelleria esecuzioni immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E dr. Cava, nella procedura esecutiva n° 187/93 R.G.E ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: appartamento a piano terreno di un fabbricato di tre piani f.t in ca composto da quattro vani ed accessori, ubicato in Cropani (Cz) alla via Sila Piccola n°24. Confina con Via Sila Piccola, vano scala e proprietà dello stesso debitore. E’ riportato in N.C.E.U alla partita n°858 foglio 14, sub 4 di cui alla scheda di variazione n°1981/83; Prezzo base: euro 3.387,83 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di Consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario; l’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c avverrà avanti al GE dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, il giorno 08.04.2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n.187/93 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00.
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto dedotta la versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento dell’immobile aggiudicato saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che la presente ordinanza venga notificata ai creditori iscritti non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Dispone altresì che l’ordinanza e la perizia siano pubblicati entro il termine suddetto oltre che nelle ordinarie forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it e mediante pubblicazione sul quotidiano “ Il Domani, nonché sulla rivista “ Aste”; Manda alla cancelleria per quanto di competenza Catanzaro lì, 28 gennaio 2009 F.to Il Cancelliere °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica che il Giudice dell’Esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 231/1993 R.G.E. ha disposto alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico:”Fabbricato in Catanzaro, alla localita’ Tiriorello, composto da due piani fuori terra, seminterrato, costituito da 12 vani oltre accessori, terreno di pertinenza di mq. 2.400 e piscina di mq. 40,00, superficie totale di. mq. 561,79. In Catasto al foglio 83, part. 1056 (pate dell’immobile è abusiva ma sanabile)”. PREZZO EURO.............................. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. e’ fissata per il giorno 15.04.2009. Nella medesima data e’ fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovra’ depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro. 3.000,00. L’aggiudicatario dovra’ versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la gia’ versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. La seguente ordinanza deve essere notificata ai creditori iscritti non comparsi ex artt. 498 e 569 c.p.c. a cura del creditore procedente entro dieci giorni prima dell’udienza. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: - Quotidiano “Il Domani”; - Rivista “Aste” del mese anteriore la vendita; - “www.aste.eugenius.it”; “www.portaleaste.com” e “www.tribunaledicatanzaro.net”. Catanzaro, 03.12.2008 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 213/97 R.G. Espr. Udienza del 28.01.09 Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli arti. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 “appartamento in Guardavalle in catasto al fg. 30 part. 534 e 658 sub 9” al prezzo base di euro 19.632,94; otto 2 “locale ad uso commerciale in Catanzaro in catasto al fg. 48 part. 961 sub 12” al prezzo base di euro 37.652,06; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 07.04.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 4.000,00, l’udienza dell’8.04.2009; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n. 213/97” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni del D.M. Attività produttive n.37/08; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedot-
16 ta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 28.01.2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 13/06 R.G. E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) “villa bifamiliare sita in Borgia via Falcone 36-38 di mq.168,90 circa con annesso giardino di mq. 378,00, identificato in catasto al fg. 27, part. 178 sub. 1-3”; Prezzo base di euro 66.622,50; LOTTO 2) “quota ideale di 1/6 della proprietà di appartamento sito in Catanzaro via Barbaro 25, identificato in catasto al fg.38,part.216 sub. 14; Prezzo base di euro 12.852,00; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 08.04.2009, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12,00 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di CatanzaroProcedura n.13/06” portante una somma pari al decimo del prezzo base o del prezzo offerto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’aumento minimo in caso di gara tra più offerenti è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno poste a carico dell’aggiudicatario. La presente ordinanza deve, altresì, pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: - quotidiano Il Domani - sito internet www.aste.eugenius.it Il Giudice Dott. Giuseppe Cava Il CANCELLIERE C1 Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIIVLE Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 28 Gennaio 2009 ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 103/99 R.G.E., pendente tra .........OMISSIS visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Quota di proprietà pari a 1/4 relativa ai seguenti beni: - Rudere in S. Andrea J. Via Vittorio Emanuele, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 448, sub 1, Cat C/2, classe 2 della superficie catastale di mq 11, posto al piano terra, e foglio MU1 mappale 1139 - Valore di stima euro 129,11 - negozio in S. Andrea J. Via Vittorio Emanuele, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 633, sub 1, Cat. C/1, classe 2 della superficie catastale di mq 30 posto al piano terra, composto da un vano in condizioni statiche pessime e abitative disastrose. Valore di stima euro 387,34 Prezzo base d’asta euro 246,93 Lotto 2: Quota di proprietà pari a 1/4 dell’immobile sito in Comune di S. Andrea J., Via Vittorio Emanuele, costituito da 3 piani fuori terra, composto da deposito, cucina, corridoio, ingresso, WC, camera, camera, terrazza sottotetto, posto al piano T-1-2 per una superficie lorda complessiva di circa mq 80, identificato in Catasto al
foglio MU1 mappale 448, sub 1, cat. A/4, classe 2, composto da vani 5,5, posto al piano T-1-2 mappale 570, cat. A/4, classe 2,, posto al piano T-1-2 mappale 1139 sub 3, cat A/4, classe 2, posto al piano T-1-2. Valore di stima euro 2.194,94 Prezzo base d’asta euro 1.049,45 Lotto 3: Quota di proprietà pari ad 1/4 del terreno agricolo sito in S. Andrea Ionio della superficie di circa mq 2690 identificato in Catasto al foglio 13, mappale 184 della superficie catastale di mq 1.110, rendita euro 1,32 e mappale 174 della superficie catastale di mq 1580, rendita euro 0,65. Valore di stima euro 1.041,95. Prezzo base d’asta euro 498,18 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa, recante la data della vendita ed il nome del Giudice, contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 103/99 RGE dell’’importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 07.04.2009 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 08.04.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 28.01.2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 52/02 R.G.E. pendente tra International Credit Recovery (5) S.r.l. E ...omissis... Visti gli atti, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti BENI SITI IN SERSALE: Lotto 1: terreno con fabbricato in via Scalise (f.19, part.37/B, 87/B) Euro 60.117,00 Lotto 2: quota di 1/2 nuda proprietà appartamento in via Progresso (F.27 p.lla 352 sub.1) Euro 12.615,00 Lotto 3: quota di 1/2 nuda proprietà appartamento in Via Progresso (F.27, p.lla352 sub.3) Euro 4.556,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 15.04.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. In caso di gara aumento minimo di Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in Cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e nel sito internet www.aste.eugenius.it. Catanzaro, 3.12.2008 Il Giudice °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 128/99 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: Unità abitativa in Zagarise (CZ), (F.14, p.lla 346, sub 2 e 3) al prezzo base di euro 18.068,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 08 aprile 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto.
www.aste.eugenius.it :: Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n...........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 2.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: . www.aste.eugenius.it; . II Domani Catanzaro 14 gennaio 2009 °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva R.G.Espr. n. 225/95 Il Giudice dell’esecuzione, Dr. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita,dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato e di seguito descritto: Lotto nr. 1 “magazzino in fabbricato sito in Montepaone in Catasto al foglio 9, part. 431, sub 4 al prezzo base di Euro 1.176,41; Lotto nr. 2 “Appartamento in fabbricato sito in Montepaone, in catasto al foglio 9, particella 431 sub. 3” al prezzo base di Euro 3.145,41; Lotto nr. 3 “Appartamento in fabbricato sito in Montepaone, in catasto al foglio 9, particella 424 subalterno 3” al prezzo base di Euro 4.579,99; Lotto nr. 4 “Terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 6, particella 61” al prezzo base di Euro 7.235,58; Lotto nr. 5 “ terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 7, particella 178” al prezzo base di Euro 12.092,11; Lotto nr. 6 “ terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 7, particella 487” al prezzo base di Euro 490,12; Lotto nr. 7 “terreno sito in Montepaone, in catasto al foglio 7, particella 483 “ al prezzo base di Euro 4.779,64. Fissa per le presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 7.4.2009 ore 12.00; Fissa per la deliberazione dell’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad Euro 1.000,00, l’udienza dell’8.4.2009 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro ˆ Procedura nr. 225/95 “ portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto, nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserzione nel sito internet www.aste.eugenius.it e mediante pubblicazione sul quotidiano “Il Domani” con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile. Dispone che nella pubblicità sia omesso il nome del debitore. Catanzaro, 28.01.2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, Dott.Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. RGE 197/94 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto Unico: Fabbricato in Isca sullo Ionio, Loc. Spinella (F. 21, P.lla 396/b) Prezzo base Euro 20.494,27; L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 8.4.2009.
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it Nella medesima data è fissata l’udienza ex. art 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N…” di in importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione già versata, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che la presente ordinanza e la perizia vengano pubblicate mediante le inserzioni sul quotidiano “Il Domani”, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Catanzaro, 28.01.2009 Il Giudice (Dott.Giuseppe Cava) °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Cavallo, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 10/07 R.G.E. pendente tra Banco di Napoli S.p.A. e visti gli atti; DISPONE Precedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: piena proprietà di fondo rustico in Agro di Gimigliano, località Acqua Le Pere in catasto foglio 44, p.lle 288 e 289; - F. 51, p.lle 21,322,320. Prezzo base euro 33.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12.00 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 01/04/2009, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc, in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00 L’aggiudicatario,dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Catanzaro Il cancelliere Dott. Salvatore Aiello Il Giudice Dott. Cavallo °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dott.Cava, nella procedura esecutiva n. 69/02 R.GE., ha disposto, all’udienza del 14.01.2009, procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in S. Vito Jonio e Davoli: - Lotto 1: quota 2/3 di immobile in Via Regina Elena n. 3/5 (f. 12, p.lla 455) euro 1.142,44 - Lotto n. 2: quota 10/24 di terreno (f. 11, p.lla 3) euro 4.610,25 - Lotto n. 3: quota 2/3 di terreno (f. 11, p.lla 23) euro 1.557,00 - Lotto n. 4: quota 5/6 di terreno in Davoli (f. 3, p.lla 71) euro 1.265,62 - Lotto n. 5: quota 5/24 di terreno in Davoli (f. 3, p.lle 73, 74 e 75) euro 1.663,87 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 25.03.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c.in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito in Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare “non trasferibile “ intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. 69/02” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. IN caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già ver-
17 sata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il suddetto termine, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani” e sul sito www.aste.eugenius.it. Catanzaro, 14.01.2009 Il Giudice Dott. Cava °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n. 105/2003 R.G. Espr.; ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: DESCRIZIONE IN ALLEGATO Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 25.3.2009 con riduzione di un quarto del prezzo base. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonché assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 105/2003 R.G.E.” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto oltre che nelle forme di legge anche mediante le seguenti inserzioni: - sul sito internet www.aste.eugenius.it.; - mediante pubblicazione sul quotidiano “il Domani”; Catanzaro 14.1.2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava allegato: - Lotto 1 - Immobile sito in Comune di Isca sullo Ionio - Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 2 - prezzo base Euro 36.086,16; - Lotto 2 - Appartamento sito in Comune di Isca sullo Ionio - Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 3 - prezzo base Euro 94.379,75; - Lotto 3 - Appartamento sito in Comune di Isca sullo Ionio - Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 4 - prezzo base Euro 50.000,00; - Lotto 4 - Appartamento sito in Comune di Isca sullo Ionio - Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 5 - prezzo base Euro 52.100,00. °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 113/07 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “appartamento in Sellia Marina Fraz. Uria c.da Malacoppola in catasto al fg. 5 mapp. 215 sub 2-4” al prezzo base di euro 21.375,00. fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 24.03.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 25.03.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano
presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.l 13/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni del D. M. Attività produttive n.37/08; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio d sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “II Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto darli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 14.01.09 Il Giudice °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 83/82 R.G. Espr. Il Giudice dell’Esecuzione, Dott. Giuseppe Cava, confermando all’udienza del 04/02/2009 l’ordinanza del 17/03/2008; visti gli artt. 569 e segg. CPC e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto con riduzione di 1/4 del prezzo base del compendio pignorato di seguito descritto, con esclusione dei lotti 9 e 10 privi di dati catastali: lotto 4 “appartamento in Montepaone in catasto al fg. 10 part. 119 sub 7 al prezzo base già ridotto di 1/4 di euro 58.773,38”. Fissa per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 07/04/2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per la eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza dell’08/04/2009 ore 9,30. Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n. 83/82” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore onerato degli adempimenti pubblicitari provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 CPC non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 CPC. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro 04/02/2009. Il G.E. F.to G.Cava. °°°°°°°°°° Prima sezione civile Cancelleria esecuzioni immobiliari Il Cancelliere Comunica che il G.E dr.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n° 173/92 R.G.E, pendente tra Banco di Napoli spa in pregiudizio di... ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni LOTTO UNICO: Terreno sito in Davoli, loc. Roella, in catasto al foglio 7, part. 315 di ha 2520, p.lla 194 di di ha 1250 e p.lla 195 di ha 4480. Prezzo base euro 91.918,07 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto di cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di Consulenza tecnica consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c avverrà avanti al GE dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, il giorno 15.04.2009 ore 9,30. Nella medesima
www.aste.eugenius.it :: data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c, in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un ASSEGNO CIRCOLARE “ NON TRASFERIBILE “ intestato a “ Tribunale di Catanzaro proc. n.173/92 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di 60 gg. dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Dispone, che a cura del creditore procedente, sia fatta la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c entro il termine di 45 gg prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - -Il Domani. Manda alla cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, lì 03 dicembre 2008 F.to Il Cancelliere °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 40/05 R.G.E. promossa da BNL Visti gli atti DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: appartamento sito in Catanzaro, Viale De Filippis n. 122, in catasto al fo–glio 64, p.lla 10, sub. 106 Prezzo euro 90.472,70 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 40/05 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 18.12.2007, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 15.04.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in Cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito Internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 3.12.2008 IL GIUDICE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Luigi Cavallo nella procedura esecutiva N° 88/01 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 1 Appartamento in Belcastro, Via D’Orso n. 8 (F. 11, P.lla 41, Sub 3) Euro 24.387,75. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 15 Aprile 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N° 88/01 R.G.E.” di un importo pari al 30% del prezzo base o del prezzo offerto (di cui 10% a titolo di deposito cauzionale ed il 20% quale presumibile importo occorrente per le spese di trasferimento. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it stato dell’immobile. In caso di gara trà più offerenti, l’aumento minimo è fissato euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione - entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 3.12.2008 L’OPERATORE GIUDIZIARIO Ficchi Miryam °°°°°°°°° IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE dott.sa ANDRICCIOLA nella procedura n. 314/95 R.G.E. ha disposto precedersi alla vendita senza incanto dell’intero fabbricato sito in Gasperina, contrada Pilinga suddiviso nei seguenti lotti aventi ciascuno pertinenze in comune(F. 21, P.lla, sub 1 e 2): Lotto n. 1: Magazzino (F. 21, part. 492, sub 3) Euro 33.000,00 Lotto n. 2: Magazzino (F. 21, part. 492, sub 4) Euro 33.000,00 Lotto n. 3: Appartamento I piano (F. 21, part. 492, sub 5) Euro 71.000,00 Lotto n. 4: Appartamento II piano (F. 21, part. 492, sub 6) Euro 36.000,00 Lotto n. 5: Appartamento II piano (F. 21, part. 492, sub 7) Euro 36.000,00 Lotto n. 6: Appartamento II piano (F. 21, part. 492, sub 8) Euro 36.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c è fissata per il giorno 15/04/2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c,n caso di mancanza di offerte. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza fissata, una busta sigillata recante, la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un ASSEGNO Circolare “Non Trasferibile” intestato a “ Cancelleria Tribunale di Catanzaro proc.n... d’importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario,dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Catanzaro, lì L’operatore giudiziario Ficchi Miryam °°°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione, esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 110/05 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1) appartamento sito in un edificio a due piani fuori terra, oltre seminterrato in Guardavalle via Raffaele Salerno, composto da cucina, salone, tre camere da letto, ripostiglio, 2 bagni, superficie lorda mq 205,56. In catasto Fol. 31, part. 132 sub 2 PREZZO BASE D’ASTA euro 123.340,00 Lotto 2) appartamento sito in un edificio a due piani fuori terra, oltre seminterrato in Guardavalle via Raffaele Salerno, composto da cucina, salone, tre camere da letto, ripostiglio, 2 bagni, superficie lorda mq 108,34. In catasto Fol. 31, part. 132 sub 3 PREZZO BASE D’ASTA euro 70.420,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 15 aprile 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n. 110/05 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale.
18 L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 95/83 R.G.E. pendente tra INPS E [OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto b: Terreno in Sorbo San Basile, loc. Difisula, mq 1900, confinante con Benefcio Parrocchiale di Gimigliano e con strada provinciale Cafardapiano di Maio, incorporato nella partic. 3, fg. 28; PREZZO BASE: euro 8.676,48 Lotto c: Terreno costituente il fondo Manganello, in Comune di Albi, al catasto fg. 12, partic. 135, 136, 137; PREZZO BASE: euro 1.1471,92 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 95/83” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 500,00 è fissata in data 15/04/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 03/12/08. °°°°°°°°°° Il Cancelliere avvisa che il Giudice Delegato, letti gli atti del proc. n. 20/88 fall., vista la richiesta del Curatore, ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Quota pari a 2/3 di appartamento in Catanzaro, Via XX Settembre n.3, piano primo, in Catasto NCEU F.48, part. 381, sub 7, cons. 6 vani. al prezzo di euro 178.000,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 l’udienza del 15.4.2009; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura fall. n. 20/88” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione entro le ore 12.00 del 14.4.2009; L’immobile, meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura; Dispone che il curatore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione ha pronunciato la seguente Cron.507/08 ORDINANZA nel procedimento n. 130/06 R.G.E. pendente tra BCC Gestione Crediti E Omissis visti gli atti;
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DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: lotto 1: Magazzino costituito da due locali in Sersale, via Roma 150, in catasto al foglio 19, part. 60, sub 3, cat. C/2, c1.2, cons. 32 mq, rendita euro 16,53 prezzo euro11.700,00 lotto 2: Appartamento in Zagarise, C.da Feruli, costituito da ingresso, soggiorno con zona cottura, tre camere, doppi servizi, ripostigli, terrazza e balconi, in catasto al foglio 18, part. 223, sub 4, cat. A/3, c1.2, vani 7,5, rendita euro 275,01 prezzo euro 82.462,50 lotto 3: Appartamento in Zagarise, C.da Feruli, mansardato, costituito da ingresso - soggiorno, cucina, tre, camere, bagno, ripostiglio e terrazza, in catasto al foglio 18, part. 223, sub 5, cat. A/3, c1.2, vani 6,5, rendita euro 238,34 prezzo euro 58.930,32 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 130/06 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 14 aprile 2009, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 15 aprile 2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.eugeitius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 03/12/2008 Il Giudice Il Cancelliere
TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 11/83 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 12/01/2009 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; Visto l’art. 569 c.p.c; AVVISA che in data 17 marzo 2009 alle ore 12,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Curinga alla località “Trunchi”, fondo rustico in due corpi (con annesso fabbricato adibito a frantoio oleario non accatastato) della superficie complessiva di Ha.3.80.35 (ettari tre, are ottanta e centiare trentacinque); riportato nel corrispondente Catasto Terreni con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 50, particelle: - 1, uliveto cl.2°, are 37.00, redd.dom.euro 21,02, redd.agr.euro 11,47; - 2, uliveto cl.2°, are 33.70, redd.dom.euro 19,15, redd.agr.euro 10,44; - 4, uliveto cl.2°, are 15.20, redd.dom.euro 8,64, redd.agr.euro 4,71; - 14, agrumeto cl.2°, are 6.10, redd.dom.euro 9,14, redd.agr.euro 3,78; - 19, uliveto cl.2°, are 1.70, redd.dom.euro 0,97, redd.agr.euro 0,53; - 20, uliveto cl.2°, are 84.00, redd.dom.euro 47,72, redd.agr.euro 26,03; - 28, uliveto cl.2°, are 36.80, redd.dom.euro 20,91, redd.agr.euro 11,40; - 349, uliveto cl.2°, are 7.40, redd.dom.euro 4,20,
redd.agr.euro 2,29; - 350, uliveto cl.2°, are 6.15, redd.dom.euro 3,49, redd.agr.euro 1,91; - 352, uliveto cl.2°, are 6.20, redd.dom.euro 3,52, redd.agr.euro 1,92; - 353, uliveto cl.2°, are 12.00, redd.dom.euro 6,82, redd.agr.euro 3,72; - 354, uliveto cl.2°, are 21.60, redd.dom.euro 12,27, redd.agr.euro 6,69; - 355, uliveto cl.2°, are 4.40, redd.dom.euro 2,50, redd.agr.euro 1,36; - 356, uliveto cl.2°, are 1.50, redd.dom.euro 0,85, redd.agr.euro 0,46; - 359, uliveto cl.2°, are 6.10, redd.dom.euro 3,47, redd.agr.euro 1,89; - 361, uliveto cl.2°, are 00.60, redd.dom.euro 0,34, redd.agr.euro 0,19; - 366, uliveto cl.2°, are 6.10, redd.dom.euro 3,47, redd.agr.euro 1,89; - 367, uliveto cl.2°, are 0.40, redd.dom.euro 0,23, redd.agr.euro 0,12; - 369, uliveto cl.2°, are 66.00, redd.dom.euro 37,49, redd.agr.euro 20,45; - 372, uliveto cl.2°, are 27.40, redd.dom.euro 15,57, redd.agr.euro 8,49; Prezzo base: 302.166,91 (euro trecentoduemilacentosessantasei virgola novantuno) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 08 aprile 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO UNICO: Prezzo base: 302.166,91 (euro trecentoduemilacentosessantasei virgola novantuno) Cauzione euro 30.216,70 (euro trentamiladuecentosedici virgola settanta) Aumento Minimo euro 15.108,35 (euro quindicimilacentootto virgola trentacinque) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Vincenzo Torcasio, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime S.p.A., San Paolo IMI-Banco di Napoli S.p.A., Banca Popolare di Crotone, Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. Custode giudiziario del bene è il rag. Travaglio Eugenio con studio in Lamezia Terme - via Crati, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per visitare il bene. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 23 gennaio 2009 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 12 marzo 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleg-
19 gere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 3 aprile 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 52/2005 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 52/2005 R.E., promossa da: con ordinanza del 19/11/2008 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente immobile nello stato di fatto e di diritto in cui di trova: LOTTO UNICO “Complesso industriale sito in Feroleto Antico, loc. Melia, composto da due capannoni principali, attualmente destinati ad allevamento di animali, da un capannone destinato a macello e da uffici, oltre che da un’ampia area di pertinenza in parte asfaltata, da tre particelle di terreno boschivo, da due di terreno coltivato ad uliveto e da quattro di terreno incolto. Il compendio è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 23, p.lla 446, cat. D/8, nonché nel NCT al foglio 22, p.lle 17 e 40 e al foglio 23, p.lle 152,227, 230,235”; prezzo base d’asta euro 283.800,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati nel combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. L’immobile sopra indicato e meglio descritto nelle relazioni dell’esperto in atti, cui si fa espressa riferimento FISSA La vendita senza incanto per il 01/04/2009 ore 9,30 presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 15/04/2009 ore 9:30 al prezzo base d’asta così come determinato, ai sensi dell’art.
568 cpc, in data 01/04/2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane S.p.A.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione) in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta dia acquisto è irrevocabile,salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 31 Marzo 2009 per la vendita senza incanto; e termine fino alle ore 13:00 del 14 Aprile 2009 per la vendita con incanto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 18.000,000. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”; in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; b) soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.astegiudiziarie.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta sulla rivista “Aste giudiziarie”. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme li 26/01/2009 Il CANCELLIERE C1 (Bruna BERNARDI) °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 71/1989 R.G.E. richiesta da Banca MPS SpA si rende noto che il giorno 25 marzo 2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 16.923,25 per il primo lotto prezzo base: euro 17.980,96 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. primo lotto: euro 1.692,32 per cauzione e euro 3.384,65 per spese secondo lotto: euro 1.798,06 per cauzione e euro 3.596,19 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 2.065,83 per il primo e di euro 2.194,94 per il secondo lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: fondo agricolo ubicato in località “Margi” agro di Lamezia Terme-Nicastro cata-
www.aste.eugenius.it :: stalmente censito al NCT alla partita 14232 - foglio 64, particella 173, vigneto di 1^, superficie complessiva di Ha.1.23.90. Interamente coltivato a vigneto allevato a tendone SECONDO LOTTO: fondo agricolo sito in località “Acanto” agro di Lamezia Terme-Sambiase. Individuato catastalmente alle partite 13738 e 16138, foglio 64 e costituito dalle particelle 149150-151-152-401-402-403, vigneto di 1^, superficie totale di Ha. 1.31.74. Intermante coltivato a vigneto allevato a tendone L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Lamezia Terme, Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 87/1995 RGE, promossa da MPS con ordinanza emessa all’udienza in data 03.12.2008 ha disposto la vendita con incanto del lotto numero cinque, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 25.03.2009 lotto n. 5 - “Fabbricato in Lamezia Terme - Sambiase - via Mantenga, di tre piani fuori terra, al piano seminterrato vi sono due locali, un servizio igienico, un’autorimessa, la scala di accesso ai piani superiori; al piano rialzato vi sono un soggiorno, una cucina, un bagno ed il vano scala; al primo piano vi sono tre vani, due bagni ed il vano scale; al secondo piano vi sono due locali comunicanti, il vano scala, un balcone ed un ampia superficie terrazzata, per una superficie residenziale complessiva di mq. 183; è in buono stato ed è dotato di impinato idrico - sanitario, elettrico e di riscaldamento; ne costituisce pertinenza il giardino circostante di circa di mq. 112, detto fabbricato, edificato su terreno riportato in NCT al foglio di mappa 85, particelle 1141 e 1152 è in corso di definitivo accatastamento; presenta alcune difformità urbanistiche sanabili entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di £.8.000.000 (pari a euro 4.131,66) circa, già detratta dal prezzo base d’asta; Valore euro 186.417,70 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo ai prezzi sopra indicati; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.549,37 per il lotto n. 5 - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino a quattro giorni prima della data fissata per l’incanto; - per il giorno 25 marzo 2009, ore 12.00 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative;
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
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:: nazionale@aste.eugenius.it - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO, RAG. EUGENIO TRAVAGLIO, con studio professionale in Lamezia Terme (88046), Via Crati n° 3, nella procedura esecutiva n. 44/06 R.G.E., Visto il provvedimento di delega alle operazioni di vendita emesso, in data 22/05/2008, dal Giudice dell´Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme, nell’ambito della procedura esecutiva n° 44/2006 RGE; Vista l’autorizzazione del G.E. del 14.01.2009 ad effettuare la riduzione di π del prezzo base d’asta; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; Vista la relazione tecnica depositata dal CTU, Arch. Fabio Lorelli, in data 14.03.2008;
Visto l´art. 569 c.p.c. AVVISA che mercoledì 25 marzo 2009 alle ore 12:00, presso il proprio studio professionale sito in Lamezia Terme, Via Crati n° 3, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti beni: LOTTO N.° 1: Terreno sito in Pianopoli, Località Cerzulla, riportato al N.C.T. del predetto comune al foglio di mappa 10, particelle 162 - 163 - 170 173, della superficie complessiva di mq. 7.700, reddito dominicale euro 112,66, reddito agrario euro 43,45, e più precisamente: - part. 162, qualità agrumeto di cl 1, di mq 730, red. dom. euro 15,46, red. agrario euro 5,66; - part. 163, qualità agrumeto di cl 2, di mq 2.390, red. dom.euro 33,33, red. agrario euro 12,96; - part. 170, qualità agrumeto di cl 2, di mq 3.320, red. dom.euro 46,30, red. agrario euro 18,00; - part. 173, qualità agrumeto di cl 2, di mq 1.260, red. dom.euro 17,57, red. agrario euro 6,83. Il terreno, secondo il vigente P.R.G. del Comune di Pianopoli, era classificato in zona omogenea “E”, “Rurale”. Con la variante al P.R.G., adottato con delibera C.C. n 15 del 19/04/2006, le particelle n. 162, 163 e 170 del Foglio 10 del Comune di Pianopoli, ricadono nella nuova area omogenea “D”, “Aree per l’industria e l’artigianato”, e la particella n. 173, del Foglio 10 del Comune di Pianopoli, ricade nell’”area di attenzione” definita dal P.A.I. redatto dall’A.d.B. della Regione Calabria (delibera n. 115 del 28/12/2001). Prezzo Base euro 180.000,00 (Euro Centottantamila/00) LOTTO N.° 2: Terreno appena a valle del rilevato ferroviario sito in Pianopoli, Località Cerzulla, riportato al N.C.T. del predetto comune al foglio di mappa 10, particelle 164 - 166 - 168, della superficie complessiva di mq. 17.445, reddito dominicale euro 242,07, reddito agrario euro 94,14, e più precisamente: - part. 164, qual. agrumeto di cl 2, di mq 12.030, red. dom. euro 167,75, red. agrario euro 65,24; - part. 166, fabbricato rurale, di mq 85; - part. 168, qual. agrumeto di cl 2, di mq 5.330, red. dom. euro 74,32, red. agrario euro 28,90. Sul terreno insistono 2 fabbricati rurali di cui solo uno risulta al catasto terreni. Sul fondo è in opera una grande serra, con una estensione di 13.092 mq, autorizzata dal Comune di Pianopoli il 17/05/1999 (Autorizzazione prot. n. 2316/99). Il terreno, secondo il vigente P.R.G., era classificato
in zona omogenea “E”, “Rurale”. Con la variante allo stesso P.R.G., adottato con delibera C.C. n 15 del 19/04/2006, le particelle n. 164, 166, 168, del Foglio 10 del Comune di Pianopoli, ricadono nella nuova area omogenea “D”, “Aree per l’industria e l’artigianato”. Le particelle n. 164, 168, del Foglio 10 del Comune di Pianopoli sono confinanti con il tracciato della linea ferroviaria S. Eufemia Lamezia Catanzaro lido e pertanto risentono dei vincoli di rispetto per tali tracciati. Prezzo Base euro 623.000,00 (Euro Seicentoventitremila/00) LOTTO N.° 3: Terreno appena a valle del rilevato ferroviario sito in Pianopoli, Località Cerzulla, riportato al N.C.T. del predetto comune al foglio di mappa 10, particelle 155 - 171 - 174, della superficie complessiva di mq. 19.836, reddito dominicale euro 276,60, reddito agrario euro 107,57, e più precisamente: - part. 155, qual. agrumeto di cl 2, di mq 196, red. dom. euro 2,73, red. agrario euro 1,06; - part. 171, qual. agrumeto di cl 2, di mq 15.790, red. dom. euro 220,18, red. agrario euro 85,63; - part. 174, qual. agrumeto di cl 2, di mq 3.850, red. dom. euro 53,69, red. agrario euro 20,88. Sul terreno insiste un fabbricato rurale non riportato al catasto terreni. Sul fondo è in opera una serra con una estensione di 13.314 mq autorizzata dal Comune di Pianopoli il 23/09/1998 (Autorizzazione prot. n. 2903/98). Il terreno, secondo il vigente P.R.G., era classificato in zona omogenea “E”, “Rurale”. Con la variante allo stesso P.R.G., adottato con delibera C.C. n 15 del 19/04/2006, una parte della particella n. 171 (per 9.500 mq) del Foglio 10 del Comune di Pianopoli, ricade nella nuova area omogenea “D”, “Aree per l’industria e l’artigianato”, e la particella n. 174, del Foglio 10 del Comune di Pianopoli, ricade nell’ “area di attenzione” definita dal P.A.I. redatto dall’A.d.B. della Regione Calabria (delibera n. 115 del 28/12/2001), e la particella 155, del Foglio 10 del Comune di Pianopoli, nella fascia di rispetto degli impianti ferroviari. Prezzo Base euro 484.000,00 (Euro Quattrocentottantaquattromila/00) LOTTO N.° 4: Terreno, appena a monte della strada provinciale 84, sito in Pianopoli, Località Cerzulla, riportato al N.C.T. del predetto comune al foglio di mappa 10, particelle 44 - 572 - 174, della superficie complessiva di mq. 34.430, reddito dominicale euro 480,10, reddito agrario euro 186,70, e più precisamente: - part. 44, qualità agrumeto di cl. 2, di mq 14.320, red. dom. euro 199,68, red. agrario euro 77,65; - part. 572, qualità agrumeto di cl. 2, di mq 20.110, red. dom. euro 280,42, red. agrario euro 109,05. Sul terreno insiste un piccolo fabbricato rurale non rilevato dal catasto terreni. Secondo il vigente P.R.G., era tutto classificato in zona omogenea “E”, “Rurale”. Con la variante allo stesso P.R.G., adottato con delibera C.C. n 15 del 19/04/2006, le particelle n. 44 (ma solo per 5.430 mq) e la 572 (ma solo per 18.800 mq) del Foglio 10 del Comune di Pianopoli, ricadono nella nuova area omogenea “D”, “Aree per l’industria e l’artigianato”. Prezzo Base euro 728.000,00 (Euro Settecentoventottomila/00) LOTTO N.° 5: Terreno, appena a monte della strada provinciale 84, sito in Pianopoli, Località Cerzulla, riportato al N.C.T. del predetto comune al foglio di mappa 10, particelle 24 - 25 - 43 - 228 229 - 348, della superficie complessiva di mq. 23.310, reddito dominicale euro 324,94, reddito agrario euro 126,41, e più precisamente: - part.24, qualità agrumeto di cl 2, di mq 3.040, red. dom. euro 42,39, red. agrario euro 16,49; - part.25, qualità agrumeto di cl 2, di mq 3.310, red. dom. euro 46,16, red. agrario euro 17,95; - part.43, qualità agrumeto di cl 2, di mq 5.520, red. dom. euro 76,97, red. agrario euro 29,93; - part.228, qualità agrumeto di cl 2, di mq 5.880, red. dom. euro 81,89, red. agrario euro 31,89; - part.229, qualità agrumeto di cl 2, di mq 2.800, red. dom. euro 39,04, red. agrario euro 15,18; - part.348, qualità agrumeto di cl 2, di mq 2.760, red. dom. euro 38,49, red. agrario euro 14,97. Sul terreno è in sito un piccolo fabbricato rurale non rilevato dal catasto terreni. Secondo il vigente P.R.G., era tutto classificato in zona omogenea “E”, “Rurale”. Con la variante allo stesso P.R.G., adottato con delibera C.C. n 15 del 19/04/2006, la particella n. 228 (ma solo per 1.100 mq) del Foglio 10 del Comune di Pianopoli, ricade nella nuova area omogenea “D”, “Aree per l’industria e l’artigianato”. Prezzo Base euro 210.000,00 (Euro Duecentodiecimila/00) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell´art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall´art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle
www.aste.eugenius.it :: seguenti date e luoghi: mercoledì 15 aprile 2009 alle ore 12:00, presso lo studio professionale del Professionista Delegato, Rag. Eugenio Travaglio, sito in Lamezia Terme, Via Crati n° 3. In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo, ovvero: LOTTO N. 1: Prezzo Base euro 180.000,00 (Euro Centottantamila/00) Rilancio minimo euro 9.000,00 (Euro Novemila/00) LOTTO N. 2: Prezzo Base euro 623.000,00 (Euro Seicentoventitremila/00) Rilancio minimo euro 31.000,00 (Euro Trentunomila/00) LOTTO N. 3: Prezzo Base euro 484.000,00 (Euro Quattrocentottantaquattromila/00) Rilancio minimo euro 24.000,00 (Euro ventiquattromila/00) LOTTO N. 4: Prezzo Base euro 728.000,00 (Euro Settecentoventottomila/00) Rilancio minimo euro 36.000,00 (Euro Trentaseimila/00) LOTTO N. 5: Prezzo Base euro 210.000,00 (Euro Duecentodiecimila/00) Rilancio minimo euro 11.000,00 (Euro Undicimila/00) I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell´esperto Arch. Fabio Lorelli, che può essere consultata dall´offerente, presso lo studio professionale del sottoscritto in Lamezia Terme Via Crati n° 3, e/o sul sito internet www.aste.eugenius.it ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l´esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. Custode Giudiziario dei beni pignorati è il sottoscritto Professionista Delegato, al quale tutti gli interessati potranno fare riferimento per ricevere maggiori informazioni e per visitare i beni nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell´edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo; conseguentemente l´esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell´anno in corso e dell´anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle “Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate” allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 28.01.2009 IL PROFESSIONISTA DELEGATO Rag. Eugenio Travaglio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Tutti, ad eccezione del debitore, sono ammessi a formulare offerte per l’acquisto che dovranno essere presentate in busta chiusa, unitamente all’assegno circolare non trasferibile per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l´offerta, che può anche essere persona diversa dall´offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; L´offerta, in regola con il bollo, dovrà contenere: - se persona fisica: il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l´immobile (non sarà possibile intestare l´immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l´offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l´offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l´offerente è minorenne, l´offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare. Se l´offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l´atto di nomina che giustifichi i poteri. Se l’offerente partecipa in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA ed all´offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale) dell’offerente. se società o ente: i dati identificativi, inclusa la par-
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it tita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all´offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità e del codice fiscale dell’offerente. - i dati identificativi del bene per il quale l´offerta è proposta; - l´indicazione del prezzo offerto, che, a pena di esclusione, non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell´avviso di vendita; - l´espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Professionista Delegato per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell´acquisto. Ove l´offerta riguardi più lotti ai sensi dell´articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. L´offerta presentata è irrevocabile. L´offerente è tenuto a presentarsi all´udienza sopra indicata personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. Se l´offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell´intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall´esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l´offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell´intera cauzione o respingerà la relativa domanda. L’aggiudicatario deve dichiarare la propria residenza o eleggere domicilio nel circondario del Tribunale di Lamezia Terme. Il versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese deve avvenire entro 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto professionista delegato, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione quale presumibile importo spese. In caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. E´ possibile chiedere un mutuo, a tasso e condizioni economiche prestabilite da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo Abi per la concessione di mutui agli aggiudicatari, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. L’elenco delle banche ed il loro recapito telefonico è disponibile presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. A norma dell´art. 46 D.P.R. 06/06/2001 n. 380 l´aggiudicatario, qualora l´immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell´aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità eventualmente esistenti, con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. È altresì a carico dell’aggiudicatario ogni onere fiscale derivante dalla vendita. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, nelle forme innanzi descritte, entro le ore 12:30 di venerdì 20 marzo 2009 presso lo studio del sottoscritto Professionista Delegato sito in Lamezia Terme, Via Crati n° 3. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi effettuerà il rilancio più alto. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, nelle forme innanzi descritte, entro le ore 12:30 di venerdì 10 aprile 2009 presso lo studio del sottoscritto Professionista Delegato sito in Lamezia Terme, Via Crati n° 3. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà provvisoriamente aggiudicato al maggior offerente. L’offerente, anche se è unico, deve fare almeno un rilancio per avere aggiudicato il bene.
21 La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base arrotondato per eccesso al migliaio di euro più prossimo. L´aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l´aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Professionista Delegato nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Professionista Delegato quale presumibile importo spese. OFFERTE IN AUMENTO A norma dell´art. 584 c.p.c., avvenuto l´incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell´incanto. Tali offerte devono essere depositate presso l´indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all´art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all´incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta, secondo le previsioni di cui all´art. 584 c.p.c., una gara alla quale potranno partecipare oltre agli offerenti in aumento, l’aggiudicatario e gli offerenti al precedente incanto. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell´art. 584, comma 3, c.p.c., l´aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall´esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell´Esecuzione. IL PROFESSIONISTA DELEGATO Rag. Eugenio Travaglio °°°°°°°°°° R.E. 62/1994 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti e sciolta la riserva assunta all’udienza del 12 novembre 2008; ritenuto necessario apportare alcune modifiche ed integrazioni all’ordinanza di vendita all’incanto del 27 novembre 2006, in ragione dell’ampliamento dei lotti suscettibili ad alienazione, connesso all’intervenuta separazione in natura delle quote dei beni indivisi spettanti ai debitori; rilevato che sono applicabili, nel caso di specie, ratione temporis, le disposizioni del codice di rito anteriori alla riforma introdotta dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006; ravvisata la necessità che i debitori presentino il conto della gestione a decorrere dal pignoramento, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; visto l’art. 576 c.p.c. ORDINA Per il giorno 25 marzo 2009, ore 12.00, la vendita all’incanto dei seguenti beni immobili: lotto uno: “casa sita in via Diaz del Comune di Cortale, numero civico 10, individuata in catasto al foglio 18, p.lla 278-279, sub 4-5, piano primo e secondo, consistenza 7,5 vani catastali; locale in via Diaz n. 12 del Comune di Cortale, individuato in catasto al foglio 18, p.lla 279, sub 4, piano terra, consistenza 2 vani catastali”; lotto due: “magazzino e terreno siti in località Goneo del Comune di Cortale, individuati in catasto al foglio 16, p.lla 345, consistenza 394 mq. (è compreso il terreno al foglio 16, ex p.lle 320 e 321, ora corte del fabbricato”; lotto tre: “magazzini siti in via Andrea Cefaly del Comune di Cortale, individuati in catasto al foglio 18, p.lla 307, sub 3, piano terra, consistenza mq. 89; p.lla 307, sub 5, piano seminterrato, n. civico 24, consistenza 31 mq”; lotto quattro: “appartamento sito in via Andrea Cefaly nel Comune di Cortale, individuato in catasto al foglio 18, p.lla 305, sub 6, piano primo, consistenza 4,5 vani catastali, accessibile per il tramite di un vano scala appartenente per 1/2 agli esecutati e riportato in catasto al foglio 18, p.lla 305, sub 7”: lotto cinque: “appezzamento di terreno sito in Cortale, località Fornello, esteso per mq. 6560, riportato nel NCT di detto comune al foglio 16, p.lla 197; lotto sei: “appezzamento di terreno sito in Cortale, località Cintreca, esteso per mq. 1.960, riportato nel NCT di detto comune al foglio 22, p.lle 181, 193 e 194; lotto sette: “appezzamento di terreno sito in Cortale, località Fornello, esteso per mq. 1.528, riportato nel NCT di detto comune al foglio 16, p.lla 417; lotto otto: “appezzamento di terreno sito in Cortale, località Tre Croci - Pilò, esteso per mq. 2.055, riportato nel NCT di detto comune al foglio 23, p.lle 88 e 801; lotto nove: “appezzamento di terreno sito in Cortale, località Spanò, esteso per mq. 4.366, riportato nel NCT di detto comune al foglio 24, p.lle 88, 87, 92, 160, 89 e 90”; lotto dieci: “appezzamento di terreno sito in Cortale, località Pilò, esteso per mq. 2.455, riportato nel NCT di detto comune al foglio 23, p.lla 803; STABILISCE 1. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente
e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi o mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. 3. Il prezzo base d’asta è di euro 70.610,00 per il lotto n. 1, di euro 97.672,00 per il lotto n. 2, di euro 54.537,00 per il lotto n. 3, di euro 33.466,00 per il lotto n. 4, di euro 18.000,00 per il lotto n. 5, di euro 3.500,00 per il lotto n. 6, di euro 4.300,00 per il lotto n. 7, di euro 21.000,00 per il lotto n. 8, di euro 4.500,00 per il lotto n. 9, di euro 7.000,00 per il lotto n. 10, 4. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13,00 del 24 marzo 2009, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. 5. Con L’stanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, devono essere depositati distinti assegni circolari, intestati alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui versare le rispettive, seguenti somme: - a titolo di cauzione, euro 7.061,00, per il lotto n. 1; euro 9.767,00 per il lotto n.2, euro 5.453,00 per il lotto n. 3; euro 3.346,00 per il lotto n. 4, euro 1.800,00 per il lotto n. 5, euro 350,00 per il lotto n. 6, euro 430,00 per il lotto n. 7, euro 2.100,00 per il lotto n. 8, euro 450,00 per il lotto n. 9, euro 700,00 per il lotto n. 10; - quali presumibili spese di vendita, euro 14.122,00 per il lotto n. 1; euro 19.534,00 per il lotto n. 2; euro 10.906,00 per il lotto n. 3; euro 6.692,00 per il lotto n. 4, di euro 3.600,00 per il lotto n. 5, di euro 700,00 per il lotto n. 6, di euro 8.600,00 per il lotto n. 7, di euro 4.200,00 per il lotto n. 8, di euro 9.000,00 per il lotto n. 9, di euro 14.000,00 per il lotto n. 10; 6. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; 7. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta, a pena di inammissibilità, è pari ad 3.000,00 per il lotto n. 1, ad euro 4.000,00 per il lotto n. 2, ad euro 2.500,00 per il lotto n. 3, ad euro 1.500,00 per il lotto n. 4, ad euro 800,00 per il lotto n. 5, ad euro 150,00 per il lotto n. 6, ad euro 200,00 per il lotto n. 7, ad euro 1.000,00 per il lotto n. 8, ad euro 200,00 per il lotto n. 9, ad euro 300,00 per il lotto n. 10. 8. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”. 9. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; 10. La pubblicità dell’incanto deve essere effettuata almeno trenta giorni prima del 25 marzo 2009 tramite: - Affissione, da parte della predetta Cancelleria, nell’albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i dati riportati nella presente ordinanza; - Inserzione, a cura del creditore procedente o surrogante, per almeno una volta, del bando di gara sul quotidiano di informazione locale “Il Domani”, sulla rivista “Aste - Info appalti” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; ORDINA Ai debitori la presentazione del conto di gestione a far data dal pignoramento entro e non oltre il 10 febbraio 2009, avvertendo sin d’ora che, in caso di mancata ottemperanza a tale obbligo, sarà valutata 2.
www.aste.eugenius.it :: la nomina di altro custode giudiziario. Manda alla Cancelleria per le comunicazioni di rito. Lamezia Terme, lì 17 novembre 2008 Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 CPC NELLA PROC. ESEC.IMM. N. 1/98 RE Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 26.11.2008 ha disposto la vendita all’incanto in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO 4 Abitazione su due piani, precisamente terzo e quarto,collegati da una scala interna, superf. comm. di mq 150 sita in Lamezia TermeNicastro Via Conforti riportata al NCEU di detto comune al fg 19 p.lla 100 sub 4. Valore del bene euro 35.000,00 FISSA la vendita senza incanto per il giorno 01.04.2009, ore 9,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e per il caso che detta vendita non abbia esito, in via sussidiaria, la vendita con incanto per il 15.04.2009 ore 9,30 e segg., al prezzo base d’asta così come sopra indicato. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione in regola con il bollo, recante a pena di inefficacia l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di rico-noscimento del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es.procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa per la cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Le buste verranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offe-renti,ove comparsi. In ogni caso le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario,cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Il termine ultimo per depositare l’istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzione immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme è fissato entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 31.03.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 14.04.2009 per la vendita con incanto. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 2.425,00. per il lotto 1,ed euro 2.134.00 per il lotto 4. Stabilisce, altresì, che la vendita avviene alle seguenti condizioni,sia qualora vi si faccia luogo senza incanto, sia qualora vi si faccia luogo con incanto: Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. La vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,indennità o riduzione del prezzo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi o difformità o oneri di qualsiasi genere, anche se occulti o non evidenziati in perizia, non potranno darl luogo a risarcimento del danno. L’aggiudicatario dovrà versare: a) entro il termine massimo di 60 giorni dall’aggiudicazione,il prezzo di aggiudica-zione detratto l’importo già versato a titolo di cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa. b) depositare idonea ed aggiornta certificazione ipocatastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. Soltanto all’esito di tali adempimenti sarà emesso il decreto di trasferimento. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente dovrà provvedere ad inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.astegiudiziarie.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta sulla rivista “ Aste giudiziarie”, pubblicità da effettuarsi almeno quaratacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di vendita. Ulteriori informazioni in Cancelleria. Lamezia Terme 26.11.2008 Il Cancelliere C1 f.to Bernardi
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 38/05 R.E. SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura n. 38/05 R.E. promossa da Intesa Gestione Crediti s.p.a., con ordinanza del 19.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: Lotto Unico - “appartamento sito in Lamezia Terme, via G. Murat, n. 88, composto da cucina abitabile, un salone-pranzo, tre camere da letto, due servizi igienici, un ripostiglio, 4 balconi, per una superficie utile di 180,45 mq.. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 32, p.lla 931, sub 11, piano secondo, int. 4, cat. A/2”; Prezzo base euro 135.337,50 FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 31 marzo 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 01 aprile 2009, ore 9.30 e segg,; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO ED A NORMA DEL VIGENTE TESTO DELL’ART. 571 C.P.C. STABILISCE CHE - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane Spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve altresì recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; EVIDENZIATO, QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 135.337,50; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 5.500,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia
22 di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane Spa”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede la deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane Spa”, in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme 02.12.2008 Il Cancelliere (C/1) °°°°°°°°°° 121/1995 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA Il professionista delegato NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella procedura esecutiva proposta da BANCA MONTE PASCHI DI SIENA S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 30/01/2007 nella Procedura n. 121/1995 R.E.; Atteso che sono stati aggiudicati i beni di cui ai lotti n.3, 4 e 6 e che è rimasto invenduto il bene di cui al lotto n. 5; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita del bene rimasto invenduto e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base (già precedentemente ridotto); Visto l’art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 7 aprile 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO n. 5: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto in territorio di Falerna alla località “Schipani”, e precisamente l’appartamento posto al piano terzo, composto da vani catastali tre e mezzo, per complessivi mq. 48 ed una superficie commerciale di mq. 63,25; riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo comune con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 19 particella 113/sub.1102, Contrada Schipani, P.3°, categoria A/4, classe 3°, consistenza vani 3,5 (già particella 113sub.4 e prima ancora scheda n.569/1979). Prezzo base euro 18.375,00 (diciottomila trecentosettantacinque euro virgola zero zero) Cauzione euro 1.837,50 (milleottocentotrenta-
sette virgola cinquanta) Aumento minimo euro 918,75 (novecentodiciotto virgola settantacinque) - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che deve ritenersi comune a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Giovandomenico Aiello, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, è consultabile presso i locali dell’Associazione, mentre l’ordinanza può essere consultata dall’offerente, sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base del singolo lotto. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 9 gennaio 2009 il notaio delegato f.to dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno 2 aprile 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto.
www.aste.eugenius.it :: Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante distinti assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio uno per il saldo prezzo e uno pari al 20% del prezzo di aggiudicazione quale presumibile importo spese di trasferimento sia in caso di aggiudicazione senza incanto sia con l’incanto. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 68/1997 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONSITA DELEGATO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.68/97 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 31/10/2006 e 20/03/07 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal Creditore Procedente “Banca Monte Paschi di Siena S.p.A.”; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che è opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base di un quarto giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 7 aprile 2009 alle ore 10,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendi-
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it ta senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: IN LAMEZIA TERME, SEZIONE S. EUFEMIA LAMEZIA, LOCALITÀ “GINEPRI”, PORZIONE IMMOBILIARE FACENTE PARTE DEL FABBRICATO CONDOMINIALE IDENTIFICATO DALLA PARTICELLA 289, E PRECISAMENTE: LOTTO N. 1: appartamento posto al piano terra rialzato, interno 3, scala D, composto da soggiorno con angolo cottura, una camera da letto, bagno, terrazzo e balcone, nonché posto auto sito al piano seminterrato della superficie di circa mq.13; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione S. Eufemia Lamezia, con le indicazioni: - foglio di mappa 23, particelle: - 289/subalterno 41, Contrada Ginepri, piano T, zc.1°, in corso di costruzione (appartamento) - 289/subalterno 150, Contrada Ginepri, piano S1, zc.1°, cat.C/6, cl.1°, consistenza mq.16, rendita catastale euro 17,35 (posto auto) Prezzo Base euro 20.812,50 (euro ventimila ottocentododici virgola cinquanta) LOTTO N. 2: appartamento posto al primo piano, interno 11, scala D, composto da soggiorno con angolo cottura, una camera da letto, bagno e balcone, nonché posto auto sito al piano seminterrato della superficie di circa mq.13; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione S. Eufemia Lamezia, con le indicazioni: - foglio di mappa 23, particelle: - 289/subalterno 58, Contrada Ginepri, piano 1°, zc.1°, in corso di costruzione (appartamento) - 289/subalterno 149, Contrada Ginepri, piano S1, zc.1°, cat.C/6, cl.1°, consistenza mq.28, rendita catastale euro 30,37 (posto auto) Prezzo Base euro 22.668,75 (euro ventiduemila seicentosessantotto virgola settantacinque) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 28 aprile 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, locali Associazione Notarile. Lotto N. 1: Prezzo Base euro 20.812,50 (euro ventimila ottocentododici virgola cinquanta) Cauzione euro 2.081,25 (euro duemila zeroottantuno virgola venticinque) Aumento minimo euro 1.040,63 (euro mille zeroquaranta virgola sessantatre) Lotto N. 2: Prezzo Base euro 22.668,75 (euro ventiduemila seicentosessantotto virgola settantacinque) Cauzione euro 2.266,88 (euro duemila duecentosessantasei virgola ottantotto) Aumento minimo euro 1.133,44 (euro mille centotrentatre virgola quarantaquattro) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto dott. ing. Massimo Elia, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it. sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. Custode dei beni posti in vendita è il dottor Paolo Cosentino con studio in Lamezia Terme via Garibaldi n. 49, nominato dal G.E. Dr. Alessandro Brancaccio, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per esaminare gli immobili. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per
23 la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del “Permesso di Costruire in Sanatoria”, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di “Permesso in Sanatoria”, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme lì 9 gennaio 2009 il notaio delegato f.to dott. Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 2 aprile 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - l’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se
occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenutocconto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. - ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. - Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 23 aprile 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 02/1996 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA Il professionista delegato NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da Comit Factoring S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 11/06/2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che appare opportuno rifissare con la riduzione del prezzo base di un quarto giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 e segg. c.p.c. AVVISA che in data 24 marzo 2009 alle ore 11,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili:
www.aste.eugenius.it :: LOTTO N.1: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via Roberto il Guiscardo, (contrada “Scinà-Papazzo”), appezzamento di terreno della superficie di Ha.1.07.58; riportato nel corrispondente Catasto Terreni al foglio di mappa 33, particella: - 404, uliveto cl.2°, Ha.1.07.58, redd.dom. euro 61,12, redd.agr. euro 38,89 In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Lamezia Terme il terreno ricade in zona “BR - area urbana ad organizzazione morfologica complessa da riqualificare”. Prezzo base: euro 160.125,00 (Euro centosessantamila centoventicinque virgola zero zero) LOTTO N.2: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzioni immobiliari facenti parte del fabbricato posto alla via Roberto il Guiscardo (contrada “Scinà-Papazzo”), e precisamente due locali deposito ubicati al piano terra (attualmente allo stato rustico) della superficie lorda complessiva di mq.265 (metri quadrati duecentosessantacinque); riportati nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 33, particelle: - 344/sub.1101, Contrada Papazzo snc, piano T. in corso di costruzione; - 344/sub.1102, Contrada Papazzo snc, piano T. in corso di costruzione. Le particelle sopra descritte, a seguito di variazione presentata all’UTE di Catanzaro per “divisione- ampliamento”, derivano “per soppressione” dalla originaria particella 344/sub.1 del foglio di mappa 33. Prezzo base: euro 104.250,00 (Euro Centoquattromila duecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N.3: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via Roberto il Guiscardo (contrada “Scinà-Papazzo”), e precisamente l’appartamento sviluppatesi al piano terra e primo; il piano terra ha una superficie lorda di mq.58 (metri quadrati cinquantotto), mentre il primo piano ha una superficie lorda di mq.190 (metri quadrati centonoanta); riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 33, particella: - 344/sub.2, Contrada Papazzo snc, piano 1°, Zc.2°, cat.A/3, cl.u., vani 10,5, rc.euro 542,28 Prezzo base: euro 201.862,50 (Euro Duecentounomilaottocentosessantadue virgola cinquanta) LOTTO N.4: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via Roberto il Guiscardo (contrada “Scinà-Papazzo”), e precisamente l’appartamento al primo piano della superficie di mq.167 (metri quadrati centosessantasette); riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 33, particella: - 344/sub.3, Contrada Papazzo, piano 1°, int.2, in corso di costruzione Prezzo base: euro 134.400,00 (Euro Centotrentaquattromila quattrocento virgola zero zero) LOTTO N.5: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via Roberto il Guiscardo (contrada “Scinà-Papazzo”), e precisamente il locale al primo terra-rialzato della superficie lorda di mq.205 (metri quadrati duecentocinque); riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 33, particella: - 345/sub.1, Contrada Papazzo, piano T°, z.c.1°, cat.C/3, cl.3°, mq.117, rend.cat.368,60 Prezzo base: euro 74.250,00 (Euro settantaquattromila duecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N.6: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via Roberto il Guiscardo (contrada “Scinà-Papazzo”), e precisamente l’appartamento al primo piano della superficie lorda di mq.130 (metri quadrati centotrenta); riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 33, particella: - 345/sub.2, Contrada Papazzo, piano 1°, int.1, z.c.1°, cat.A/3, cl.2°, vani 5, rend. Cat. 271,14 Prezzo base: euro 107.625,00 (Euro Centosettemila seicentoventicinque virgola zero zero) LOTTO n.7: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro alla località “Petrappa” appezzamento di terreno della superficie catastale di are 41.80 (are quarantuno e centiare ottanta); riportato nel corrispondente Catasto Terreni al foglio di mappa 58, particelle: - 100, sem. arb. cl.3°, are 15.80, redd.dom. euro 4,90, redd. agr. euro 2,04; - 128, sem. irr. cl.1°, are 26.00, redd.dom. euro 16,78, redd. agr. euro 6,04; In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Lamezia Terme il terreno ricade in zona “E2 - agricola collinare”. Prezzo base: euro 31.350,00 (Euro trentunomila trecentocinquanta virgola zero zero). AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: 1 non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; 2 le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.;
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si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; 4 la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 16 aprile 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. LOTTO N. 1: Prezzo base: euro 160.125,00 (Euro centosessantamila centoventicinque virgola zero zero) Cauzione euro 16.012,50 (Euro sedicimila zerododici virgola cinquanta) Aumento minimo euro 8.006,25 (Euro ottomila zero zero sei virgola venticinque) LOTTO N. 2: Prezzo base: euro 104.250,00 (Euro Centoquattromila duecentocinquanta virgola zero zero) Cauzione euro 10.425,00 (Euro diecimila quattrocentoventicinque virgola zero zero) Aumento minimo euro 5.212,50 (Euro cinquemila duecentododici virgola cinquanta) LOTTO N. 3: Prezzo base: euro 201.862,50 (Euro Duecentounomilaottocentosessantadue virgola cinquanta) Cauzione euro 20.186,25 (Euro Ventimila centoottantasei virgola venticinque) Aumento minimo euro 10.093,13 (Euro diecimila zeronovantatre virgola tredici). LOTTO N. 4: Prezzo base: euro 134.400,00 (Euro Centotrentaquattromila quattrocento virgola zero zero) Cauzione euro 13.440,00 (Euro tredicimila quattrocentoquaranta virgola zero zero) Aumento minimo euro 6.720,00 (Euro seimila settecentoventi virgola zero zero) LOTTO N. 5: Prezzo base: euro 74.250,00 (Euro settantaquattromila duecentocinquanta virgola zero zero) Cauzione euro 7.425,00 (Euro settemila quattrocentoventicinque virgola zero zero) Aumento minimo euro 3.712,50 (Euro tremila settecentododici virgola cinquanta) LOTTO N. 6: Prezzo base: euro 107.625,00 (Euro Centosettemila seicentoventicinque virgola zero zero) Cauzione euro 10.762,50 (Euro diecimila settecentosessantadue virgola cinquanta) Aumento minimo euro 5.381,25 (Euro cinquemila trecentoottantuno virgola venticinque) LOTTO N. 7: Prezzo base: euro 31.350,00 (Euro trentunomila trecentocinquanta virgola zero zero). Cauzione euro 3.135,00 (Euro tremila Centotrentacinque virgola zero zero) Aumento minimo euro 1.567,50 (Euro millecinquecentosessantasette virgola cinquanta) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Antonella Mendicino che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. Custode dei beni pignorati è il dottor Notaro Giuseppe con studio in Lamezia Terme, via Po n. 25, cui tutte le persone interessate all’acquisto potranno rivolgersi per esaminare i beni. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime SpA, San Paolo IMI-Banco di Napoli SpA, Banca Popolare di Crotone, Banca Monte dei Paschi di Siena SpA, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni
24 previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 29 gennaio 2009 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: 1 le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 20 marzo 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; 2 il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. 3 l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; 4 L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. 5 In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. 6 L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; 7 In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. 8 La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se
occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. 9 L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. 10 Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. 11 Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. 12 Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 10 aprile 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 39/94 RGE con ordinanza emessa il 26.11.2008 ha disposto la vendita all’incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano lotto uno - “Comune di Maida loc. Arcomanno qualità uliveto foglio 15 part.35 H. 0.95.20” prezzo base d’asta 16.704,00; lotto due - “Comune di Maida loc. piani di Vena Arcomanno qualità attuale uliveto foglio 15 part. N.60 H. 3.20.40” prezzo base d’asta euro euro 67.648,00; lotto tre - “Comune di Maida loc. Piani di Vena Arcomanno qualità attuale Uliveto foglio 15 part. 25-26 di H. 1.77.50” prezzo base d’asta euro 37.440,00; lotto quattro - “Comune di Maida loc. Piani di Vena Arcomanno qualità attuale Uliveto foglio 15 part. 20-61-62-63 di H. 5.47.60” prezzo base d’asta euro 115.648,00;
www.aste.eugenius.it :: lotto cinque - “Comune di Maida loc. Galiano qualità attuale Uliveto foglio 41 part. 25-26-31-36-38 di H. 15.57.10, comune di Maida, località Galiano, qualità uliveto, foglio n. 52, part. 1 - 2 - 5 - 6 - 9 64 - 66 - 67 di Ha. 10.70.60” prezzo base d’asta euro 588.480,00; lotto sei - “Comune di Martirano Lombardo loc. S. Croce qualità attuale superficie boschiva e noceto su Ha. 8.50.00 foglio 17 part. 1-2-3-5-6-78-15-16-17-18-19-20-22 di Ha 36.21.67” prezzo base d’asta euro 208.608,00; lotto sette - “Comune di Martirano Lombardo loc. S. Croce qualità attuale superficie boschiva foglio n.17 part. N. 4.9.14.21 di Ha 41.30.19” prezzo base d’asta euro 237.898,88; lotto otto - “Comune di Martirano Lombardo loc. S. Croce qualità attuale superficie olivetata, bosco e pascolo foglio n.12 part. N. 33-38-41-42-43-4446-47-48-50-51-56-57-58-61-62 di Ha. 51.95.58” prezzo base d’asta euro 320.640,00; lotto nove - “Appezzamento di terreno coltivato ad uliveto sito in Località Piani di Vena del Comune di Maida individuato al catasto al foglio di mappa 23 di Maida part. 1 esteso HA. 69.50 (6.950 mq); il fondo è accessibile, arrivando da Lamezia Terme dalla strada statale 19 dir per Vena di Maida” prezzo base d’asta euro 16.083,20; lotto dieci -”Appezzamento di terreno coltivato ad uliveto sito in Località Piani di Vena del Comune di Maida individuato al catasto al foglio di mappa 23 di Maida part. 33 esteso HA. 2.30.20 (23.020 mq); il fondo è accessibile, arrivando da Lamezia Terme dalla strada statale 19 dir per Vena di Maida” prezzo base d’asta euro 53.324,80; lotto undici - “Appezzamento di terreno coltivato ad uliveto sito in Località Piani di Vena del Comune di Maida individuato al catasto al foglio di mappa 23 di Maida part. 61 esteso HA. 1.16.60 (11.660 mq); il fondo è accessibile, arrivando da Lamezia Terme dalla strada statale 19 dir per Vena di Maida” prezzo base d’asta euro 26.982,40; lotto dodici - “Appezzamento di terreno coltivato ad uliveto sito in Località Piani di Vena del Comune di Maida individuato al catasto al foglio di mappa 23 di Maida part. 49 e 62 esteso Ha 1.16.20 (11.620 mq); il fondo è accessibile, arrivando da Lamezia Terme dalla strada statale 19 dir per Vena di Maida” prezzo base d’asta euro 26.886,40 lotto tredici - “Appezzamento di terreno coltivato ad uliveto sito in Località Pino Liboschi del Comune di Maida individuato al catasto al foglio di mappa 55 di Maida part. 97-98-108 esteso Ha. 5.55.40 (55.540 mq); il fondo è accessibile, dalla strada di Maida - San Pietro a Maida, imboccando poi la strada comunale “vecchia Vitale” prezzo base d’asta euro 91.795,20; lotto quattordici - “Appezzamento di terreno coltivato ad uliveto sito in Località Pino Liboschi del Comune di Maida individuato al catasto al foglio di mappa 55 di Maida part. 7-48-49-104-109 e 115 esteso Ha. 10.86.60 (108.660 mq); il fondo è accessibile, dalla strada di Maida -San Pietro a Maida, imboccando poi la strada comunale vecchia Vitale” prezzo base d’asta euro 179.584,00; lotto quindici - “Appezzamento di terreno in Martirano Lombardo sito in prossimità della strada di accesso al centro urbano di Martirano Lombardo individuato in catasto al foglio di mappa 14 part. 171 di Ha. 4.40 (440 mq) seminativo erborato di classe II” prezzo base d’asta euro 83,20; lotto sedici - “Appezzamento di terreno in Martirano Lombardo sito in prossimità della strada di accesso al centro urbano di Martirano Lombardo individuato in catasto al foglio di mappa 7 part. 24 seminativo erborato di classe II esteso di Ha 7.50 (750 mq), il fondo è raggiungibile percorrendo la strada che collega Martirano Lombardo a Martirano Antico” prezzo base d’asta euro 249,60; lotto diciassette - “Appezzamento di terreno sito in località Molinara Campomaggio del comune di Martirano Lombardo, individuato in catasto al foglio di mappa 19 di Martirano Lombardo part. 95 seminativi classe III e part. 138 pascolo di classe unica, esteso Ha 2.33.20 (23.320 mq) il fondo è accessibile attraverso una stradina sterrata sconnessa che si diparte dalla strada che collega San Mango d’Aquino a Martirano Lombaro” prezzo base d’asta euro 5.388,80; lotto diciotto - “ appezzamento di terreno sito in località Ginestra del comune di Martirano Antico, individuato in catasto al foglio di mappa 23 di Martirano Lombardo part. 157 castagneto da frutto di classe II esteso are 3.40 (340 mQ) il fondo è raggiungibile da una diramazione della strada che collega Martirano Lombardo a Conflenti” prezzo base d’asta euro 128,00; FISSA La vendita con incanto per il 25 marzo e 2009 ore 9.30 e ss. Presso il Tribunale ordinario di Lamezia Terme - chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13.00 del quinto giorno precedente la vendita nella cancelleria delle esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e della procedura il bene ed il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it generalità (nome cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza ed lezione di domicilio nel comune di Lamezia Terme, stato civile, e se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento, che a pena di inammissibilità non devono essere inferiore al 5% del prezzo base d’asta. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari intestati a “ Poste Italiane Spa” cui versare a titolo cauzione, il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuata dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari entro 120 giorni dall’udienza di vendita, mediante assegno circolare intestato a “ Poste Italiane Spa” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 cpc. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in Cancelleria Lamezia Terme, lì 29.12.2008 IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 102/1999 Registro Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale con studio legale in Lamezia Terme alla Via G. Marconi n. 37, nella procedura esecutiva n. 102/1999 RGE Tribunale di Lamezia Terme promossa dalla Società UNICREDITO ITALIANO S.P.A. Visto il provvedimento di vendita e delega emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme Dott. Alessandro Brancaccio in data 4 luglio 2008 e depositato il 7 luglio 2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c - N. 24 / 2008 R.D. Viste le precedenti vendite andate deserte Ritenuto necessario, pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’ art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO Locale “magazzino deposito” sito in Maida, alla Via Statale Rione Campo Trav. E, e riportato in catasto al foglio 53 particella 338 sub 2 con una superficie commerciale di 386, 78 mq e da locale magazzino esposizione sito in Maida, via Statale Rione Campo Trav. E, riportato in catasto al foglio 53 particella 338 sub 1 con una superficie di 437, 87 mq; per un totale di 824, 65 mq Prezzo base Euro 345.075 - diconsi euro trecentoquarantacinquemilazerosettantacinque Cauzione Euro 34.507, 5 - diconsi euro trentaquattromilacinquecentosette e cinque centesimi di euro PER IL LOTTO UNICO: Data dell’esame delle offerte: 24 MARZO 2009 alle ore 10:00 con continuazione Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale sito in Lamezia Terme alla Via G. Marconi n. 37, (telefono e fax 0968 401064; cell. 339 -4055024; e mail avvcarnovale@libero.it) AVVISA ALTRESI’ Che nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3 c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene residuato dalla vendita senza incanto nella seguente data e luogo: LOTTO UNICO come sopra descritto e qui da intendersi trascritta la descrizione. Prezzo base Euro 345.075 - diconsi euro trecentoquarantacinquemilazerosettantacinque Cauzione Euro 34.507, 5 - diconsi euro trentaquattromilacinquecentosette e cinque centesimi di euro Rilancio minimo: Euro 17.253, 75 - diconsi euro diciassettemiladuecentocinquantarè e settantacinque centesimi di euro Data dell’incanto 31 MARZO 2009 alle ore 10:00 con continuazione Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale sito in Lamezia Terme alla Via G.
25 Marconi n. 37, (tel. 0968 401064, cell. 339 4055024 indirizzo di posta elettronica e mail: avvcarnovale@libero.it) In tale udienza a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo pari all’importo sopra indicato Maggiori informazioni potranno essere richieste al predetto professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale che è anche custode dell’immobile. Si avvisa in ogni caso, che la vendita del bene di cui al lotto unico avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a nessun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsivoglia genere - ivi compresi a titolo esemplificativo e non esaustivo quelli urbanistici, quelli derivanti dalla eventuale necessità di adeguare gli impianti alla normativa vigente, spese condominiali dell’anno in corso e degli anni precedenti, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene e nella volontà di partecipare all’asta. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita eventuali iscrizioni saranno cancellate e cura della procedura. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita unitamente ai costi di cancellazione di trascrizioni ed iscrizioni saranno a carico dell’aggiudicatario. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO - a norma dell’art. 571 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 23 MARZO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato l’indicazione del regime patrimoniale fra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente ed anche del coniuge se in comunione legale. Se necessario qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima Ditta individuale dovrà essere indicata la partita iva e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della Ditta stessa. Se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente; - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - la domanda deve contenere l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità ed anche del coniuge se in comunione legale, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Avv. Massimiliano Carnovale, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia dell’offerta. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI e comunque presso gli Istituti di Credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme ossia: Banca Carime, Intesa San Paolo, Banco di Napoli Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Sirena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo
stesso immobile posto in vendita, Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso gli Istituti interessati. - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita per un importo presumibile pari al 20 per cento del prezzo di aggiudicazione, è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante assegni circolari non trasferibili intestati al professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale, che verranno poi depositati su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già acceso, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- Agenzia di Lamezia Terme. Gli assegni circolari predetti devono essere due uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20 per cento del prezzo di aggiudicazione per gli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi - e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro se sussistenti QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO - a norma dell’art. 579 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 30 MARZO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato l’indicazione del regime patrimoniale fra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente anche del coniuge se in comunione legale; e in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima Ditta individuale dovrà essere indicata la partita iva e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della Ditta stessa. Se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente - l’offerta dovrà contenere l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità anche del coniuge se in comunione legale; - all’offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Avv. Massimiliano Carnovale, a titolo di cauzione, in conto prezzo, per un importo non inferiore al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia dell’offerta. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - se l’offerente non diviene aggiudicatario la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tale ultima ipotesi la cauzione è restituita solo nella misura dei 9 / 10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione, In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara l’offerente si rivolgerà al Giudice dell’Esecuzione che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni
www.aste.eugenius.it :: posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI e comunque presso gli Istituti di Credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme ossia: Banca Carime, Intesa San Paolo, Banco di Napoli Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Sirena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita, Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso gli Istituti interessati. - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; - le modalità di vendita all’ incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - in caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo; - in caso di più offerte valide si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato l’offerta più alta; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita per un importo presumibile pari al 20 per cento del prezzo di aggiudicazione, è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante assegni circolari non trasferibili intestati al professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale, che andranno poi depositi su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già acceso, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.Agenzia di Lamezia Terme. Gli assegni circolari predetti devono essere due uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20 per cento del prezzo di aggiudicazione per gli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi - e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro se sussistenti OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: - a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. Sono ovviamente a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta alle somme di cui all’aggiudicazione i costi per il pagamento dell’oblazione e dei canoni di concessione se sussistenti. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva dovrà pagare all’istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese salvo che non preferisca accollarsi in conto prezzo di aggiudicazione il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso in ottemperanza all’art. 41 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario dovrà: a) pagare al mutuante nel termine di 15 giorni dalla data di aggiudicazione le rate scadute gli accessori e le spese dichiarando di volere profittare dl mutuo stesso; b) depositare entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva nelle forme di cui al precedente capo l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare residuo del capitale accollato; c) depositare in cancelleria ai fini del trasferimento idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile subastato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei regi-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it stri immobiliari. Si specifica che tutte le attività che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione, o dal cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Si invita il creditore procedente ad essere presente alla vendita senza incanto ai sensi e per gli effetti dell’art. 572 c.p.c. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano Il Domani della Calabria edizione regionale sul mensile Asteinfoappalti, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a quarantacinque giorni. Lamezia Terme 15 gennaio 2009 Il Professionista Delegato Avv. Massimiliano Carnovale °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 29/2007 Registro Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale con studio legale in Lamezia Terme alla Via G. Marconi n. 37, nella procedura esecutiva n. 29 / 2007 RGE Tribunale di Lamezia Terme promossa dalla Società ITALFONDIARIO S.p.A. Visto il provvedimento di vendita e delega emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 21 febbraio 2008 e depositato il 22 febbraio 2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; ritenuto necessario, pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’ art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: Piena proprietà relativamente ad un capannone industriale sito nel Comune di Maida (CZ), in località Quote Barile, piano terra di mq 1.147,65 v.p.p., soppalco adibito ad ufficio di mq 229,95 e relativa corte annessa circostante di mq 3.005, il tutto ben recintato con muretto in cemento armato con sovrastante ringhiera in pannelli prefabbricati, censito al N.C.E.U. del Comune di Maida al Foglio 1, P.lla 99, ctg. D/7; confinante a Sud (lato Superstrada) con Proprietà “Il P. s.r.l.”, ad Ovest con Proprietà P. (omissis ex provvedimento Garante per la Protezione dei Dati Personali del 7.02.2008 pubblicato sulla G.U. DEL 25.02.2008 N. 47), a Nord con Strada principale di accesso ed ad Est con Strada di piano. L’immobile risulta ultimato in ogni sua parte ed in mediocre stato di conservazione. PREZZO DEL LOTTO UNICO: EURO 814.584,4 diconsi euro ottocentoquattordicimilacinquecentottantaquattro e quattro centesimi di euro Cauzione 81.458, 44 diconsi euro ottantuomilaquattrocentocinquantotto e quarantaquattro centesimi di euro PROSPETTO RIEPILOGATIVO LOTTO UNICO Esec. Imm. 29/2007 R.G.E. promossa da ITALFONDIARIO S.p.A. Qualità dell’immobile: Capannone Industriale a piano terra con soppalco e con corte annessa circostante; Ubicazione dell’immobile: In Comune di Maida (CZ), Frazione di Vena di Maida, località “Quote Barile”; Descrizione sommaria: Immobile ultimato in ogni sua parte, che si presenta in mediocre stato di conservazione, struttura prefabbricata, tetto in pannelli prefabbricati, pavimento in piastrelle, n°3 entrate carrabili con saracinesche e n°7 entrate pedonali in ferro, ottima luminosità; Descrizione catastale: Immobile identificato al NCEU nel Comune di Maida (CZ), alla Ditta debitrice con le seguenti indicazioni: Foglio di mappa 1, particella 99, Zona Censuaria 1, Piano T-1, Categoria D/7, rendita euro 8.376,93, ubicazione Località Quote Barile. Altezza: 8,00 mt Confini: Il lotto Unico, confina con: a Sud (lato Superstrada) con Proprietà (omissis), ad Ovest con Proprietà (omissis) ex provvedimento Garante per la Protezione dei Dati Personali del 7.02.2008 pubblicato sulla G.U. DEL 25.02.2008 N. 47, a Nord con Strada principale di accesso ed ad Est con Strada di piano. Provenienza del bene: L’immobile è pervenuto alla Ditta debitrice tramite “Atto Pubblico di Convenzione Compravendita” del 24/07/1997 del Notaio Notaro Roberta, Rep. N° 376, Racc. n° 184, trascritto a Catanzaro in data 06/08/1997 R.G. n° 15020 e R.P. n° 12479 (All. n°6); da tale Atto Notarile, risulta che il debitore esecutato è l’unico proprietario del bene oggetto di pignoramento. Pertinenza - Attuale proprietari e quote: L’immobile risulta di proprietà della ditta debitrice escutata per la quota di 1000/1000; PER IL LOTTO UNICO: Data dell’esame delle offerte: 24 MARZO 2009 alle ore 10:00 con continuazione Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale sito in Lamezia Terme alla Via G. Marconi n. 37, (telefono e fax 0968 401064; cell. 339 -4055024; e mail avvcarnovale@libero.it)
26 AVVISA ALTRESI’ Che nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3 c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni o dei beni residui dalla vendita senza incanto nella seguente data e luogo: LOTTO UNICO come sopra descritto e qui da intendersi trascritta la descrizione. Prezzo base EURO 814.584,4 diconsi euro ottocentoquattordicimilacinquecentottantaquattro e quattro centesimi di euro. Cauzione 81.458, 44 diconsi euro ottantuomilaquattrocentocinquantotto e quarantaquattro centesimi di euro Rilancio minimo: Euro 40.729, 22 diconsi euro quarantamilasettecentoventinove e ventidue centesimi di euro Data dell’incanto 31 MARZO 2009 alle ore 10:00 con continuazione Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale sito in Lamezia Terme alla Via G. Marconi n. 37, (tel. 0968 401064, cell. 339 4055024 indirizzo di posta elettronica e mail: avvcarnovale@libero.it) In tale udienza a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma del Dott. Raffaele Talarico del 13 dicembre 2007 che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 17, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it; Maggiori informazioni potranno essere richiesti alla Curatrice Fallimentare Avv. Emanuela Vitalone con studio in Lamezia Terme alla Via Cavallerizza. Si avvisa in ogni caso, che la vendita del bene di cui al lotto unico avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a nessun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsivoglia genere - ivi compresi a titolo esemplificativo e non esaustivo quelli urbanistici, quelli derivanti dalla eventuale necessità di adeguare gli impianti alla normativa vigente, spese condominiali dell’anno in corso e degli anni precedenti, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene e nella volontà di partecipare all’asta. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita eventuali iscrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO - a norma dell’art. 571 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 23 MARZO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato l’indicazione del regime patrimoniale fra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente ed anche del coniuge se in comunione legale. Se necessario qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omoni-
ma Ditta individuale dovrà essere indicata la partita iva e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della Ditta stessa. Se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente; - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - la domanda deve contenere l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità ed anche del coniuge se in comunione legale, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Avv. Massimiliano Carnovale, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia dell’offerta. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI e comunque presso gli Istituti di Credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme ossia: Banca Carime, Intesa San Paolo, Banco di Napoli Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Sirena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita, Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso gli Istituti interessati. - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita per un importo presumibile pari al 20 per cento del prezzo di aggiudicazione, è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante assegni circolari non trasferibili intestati al professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale, che verranno poi depositati su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già acceso, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- Agenzia di Lamezia Terme. Gli assegni circolari predetti devono essere due uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20 per cento del prezzo di aggiudicazione per gli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi - e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro se sussistenti QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO - a norma dell’art. 579 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 30 MARZO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato l’indicazione del regime patrimoniale fra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente anche del coniuge se in comunione legale; e in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima Ditta
www.aste.eugenius.it :: individuale dovrà essere indicata la partita iva e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della Ditta stessa. Se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente - l’offerta dovrà contenere l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; -a ll’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità anche del coniuge se in comunione legale; - all’offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Avv. Massimiliano Carnovale, a titolo di cauzione, in conto prezzo, per un importo non inferiore al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia dell’offerta. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - se l’offerente non diviene aggiudicatario la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tale ultima ipotesi la cauzione è restituita solo nella misura dei 9 / 10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione, In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara l’offerente si rivolgerà al Giudice dell’Esecuzione che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI e comunque presso gli Istituti di Credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme ossia: Banca Carime, Intesa San Paolo, Banco di Napoli Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Sirena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita, Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso gli Istituti interessati. - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; - le modalità di vendita all’ incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - in caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo; - in caso di più offerte valide si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato l’offerta più alta; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita per un importo presumibile pari al 20 per cento del prezzo di aggiudicazione, è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante assegni circolari non trasferibili intestati al professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale, che andranno poi depositi su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già acceso, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.Agenzia di Lamezia Terme. Gli assegni circolari predetti devono essere due uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20 per cento del prezzo di aggiudicazione per gli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi - e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro se sussistenti OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO - a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. Sono ovviamente a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta alle somme di cui all’aggiudicazione i costi per il pagamento dell’oblazione e dei canoni di concessione se sussistenti. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva dovrà pagare all’istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese salvo che non preferisca accollarsi in conto prezzo di aggiudicazione il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso in ottemperanza all’art. 41 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario dovrà: a) pagare al mutuante nel termine di 15 giorni dalla data di aggiudicazione le rate scadute gli accessori e le spese dichiarando di volere profittare dl mutuo stesso; b) depositare entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva nelle forme di cui al precedente capo l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare residuo del capitale accollato; c) depositare in cancelleria ai fini del trasferimento idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile subastato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. Si specifica che tutte le attività che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione, o dal cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Si invita il creditore procedente ad essere presente alla vendita senza incanto per le dichiarazioni di cui all’art. 572 c.p.c. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano Il Domani della Calabria edizione regionale sul mensile Asteinfoappalti, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a quarantacinque giorni. Lamezia Terme 14 gennaio 2009 Il Professionista Delegato Avv. Massimiliano Carnovale °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 103/99 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 103/99 R.E., con ordinanza del 12/11/2008 ha disposto la vendita con incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO n. 2 “Terreno agricolo coltivato a vigneto sito in Lamezia Terme, località Carré Leone, censito in catasto al foglio 53 p.lla 152, con superficie pari a mq. 2720”; Valore del bene euro 16.320,00 LOTTO n. 3 Terreno agricolo coltivato a seminativo sito in Lamezia Terme, località Varricella, censito in catasto al foglio 26 p.lla 153, con superficie pari a mq. 1400 partita 423”; Valore del bene euro 4.200,00 LOTTO N. 4 Terreno agricolo coltivato a seminativo sito in Lamezia Terme, località Varricella, censito in catasto al foglio 26 p.lla 151, con superfìcie pari a mq. 530 partita 423”; Valore del bene euro 1.590,00 LOTTO N. 5 Terreno agricolo coltivato a seminativo sito in Lamezia Terme, località Varricella, censito in catasto al foglio 26 p.lla 308, con superficie pari a mq. 210; valore del bene euro 630.00 LOTTO N. 6 Terreno agricolo coltivato a seminativo sito in Lamezia Terme, località Varricella, censito in catasto al foglio 26 p.lla 309, con superficie pari a mq. 90; valore del bene euro 270,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. FISSA La vendita all’incanto per il 25/03/2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme al prezzo base d’asta così come sopra. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di parteci-
27 pazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso(ad. es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “poste italiane S.p.a “ tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 24/03/2009; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a: euro 800,00 per il 2° lotto euro 200,00 per il 3° lotto euro 80,00 per il 4° lotto euro 30,00 per il 5° lotto euro 15,00 per il 6° lotto L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “ Poste Italiane S.p.a.” b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. l’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme,li TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME E’ COPIA CONFORME ALL’ORIGINALE CHE SI RILASCIA D’UFFICIO PER USO PUBBLICITA’ IL CANCELLIERE C1 BRUNA BERNARDI °°°°°°°°°° N. 24/1990 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL NOTAIO DELEGATO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N. 24/90 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione presso il Tribunale di Lamezia Terme in data ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Monte Paschi di Siena S.p.A.; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 3 aprile 2009 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Falerna, frazione Marina (CZ), porzione immobiliare facente parte del fabbricato avente ingresso dalla Traversa di Viale A. Moro (località Cantina), e precisamente l’appartamento (ad uso albergo) posto al primo piano (pari al secondo fuori terra), composto da sei vani catastali; riportato nel Catasto Fabbricati del comune di Falerna al foglio di mappa 23 particella 396/subalterno 2, via Marina, Piano 1°, categoria A/3, cl. 2^, vani 6, rendita catastale euro 223,11. Poiché l’intero fabbricato (di cui l’appartamento sopra descritto fa parte) è stato adibito ad “Albergo” lo stesso appartamento, per essere utilizzato come civile abitazione, necessita di alcuni lavori di riadattamento. Prezzo base euro 25.487,15 (euro venticinquemila quattrocentottantasette virgola quindici). Cauzione euro 2.548,72 (duemila cinquecentoquarantotto virgola settantadue) Aumento minimo euro 1.274,36 (mille duecentosettantaquattro virgola trentasei) - L’ immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di con-
dominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Monica Gigliotti, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del “Permesso di Costruire in Sanatoria”, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di “Permesso in Sanatoria”, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 20 gennaio 2009 il notaio delegato f.to dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 30 marzo 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versa-
www.aste.eugenius.it :: mento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 73/1993 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA Il professionista delegato NOTAIO DOTTOR. SEBASTIANO PANZARELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica -Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da ISTITUTO PER LO SVILUPPO ECONOMICO S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/11/2006 nella procedura n. 73/93 R.E. cui vi sono riunite le n.84/93 e 60/94 R.G.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 3 aprile 2009 alle ore 12,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato condominiale posto in Gizzeria alla frazione Gizzeria Lido, viale Stazione n.7, e precisamente l’appartamento posto al piano terra rialzato, composto da ingresso, due stanze e bagno, per complessivi mq. 47,00 circa; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Gizzeria al foglio di mappa 37 particella: - 380/subalterno 8, cat.A/3, classe 2°, vani 2,5, rendita catastale euro 100,71. Prezzo base euro 10.845,59 (diecimila ottocentoquarantacinque euro virgola cinquantanove) Cauzione euro 1.084,56 (euro millezeroottantaquattro virgola cinquantasei)
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it Aumento minimo euro 542,28 (cinquecentoquarantadue euro virgola ventotto) LOTTO N. 2: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato condominiale posto in Gizzeria alla frazione Gizzeria Lido, viale Stazione n.7, e precisamente l’appartamento posto al piano primo, composto da vani catastali quattro e mezzo, per complessivi mq. 95,00 più due terrazzi di mq. 9,50 circa, con annesso ripostiglio, anch’esso posto al piano primo, anche se sfalsato rispetto all’appartamento stesso della superficie di mq. 53,73 circa; il tutto riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Gizzeria al foglio di mappa 37 particelle: - 380/subalterno 3, via Nazionale, piano 1°, cat.A/3, classe 2°, vani 4,5, rendita catastale euro 181,28; - 380/subalterno 10, cat.C/2, classe 2°, consistenza mq.40, rendita catastale euro 35,12; Prezzo base euro 21.071,25 (ventunomila zero settantuno euro virgola venticinque) Cauzione euro 2.107,13 (euro duemilacentosette virgola tredici) Aumento minimo euro 1.053,56 (euro millecinquantatre virgola cinquantasei) - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a firma dell’esperto architetto Adriana Perri, che possono essere consultate dall’offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte (sia in sede di gara a seguito di più offerte ex art. 571 c.p.c., sia in sede di incanto) non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base del singolo lotto. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del “Permesso di Costruire in Sanatoria”, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di “Permesso in Sanatoria”, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 20 gennaio 2009 il notaio delegato f.to dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 30 marzo 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche
28 presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 128/95 R.G. Es. IL CANCELLIERE DELL’UFFICIO ESPROPRIAZIONI IMMOBILIARI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, dr. Brancaccio, nell’espro-
priazione immobiliare n. 128/95 R.G. Es. Imm., con ordinanza del 26 novembre 2008 ha disposto procedersi alla vendita ai pubblici incanti a prezzo ribassato del seguenti beni: LOTTO 1: “Intera proprietà dell’appartamento ubicato nel comune di Lamezia Terme, alla Via Marconi n. 329, primo piano, composto da due stanze da letto, due servizi, cucina e salottino per mq comm.li 134, in catasto al foglio 83, p.lla 519, sub. 3, cat. A/3, vani 5,5”. PREZZO BASE D’ASTA EURO 70.602,36. LOTTO 2: “Intera proprietà dell’appartamento ubicato nel comune di Lamezia Terme, alla Via Marconi n. 329, primo piano, composto da due stanze da letto, due servizi, cucina e salottino per mq comm.li 121, in catasto al foglio 83, p.lla 519, sub. 2, cat. A/3, vani 5,5”. PREZZO BASE D’ASTA EURO 64.226,24 LOTTO 3: “Intera proprietà del magazzino/deposito sito in Lamezia terme, Via Miceli, di mq comm.li 64, in catasto al foglio 24, p.lla 77, sub. 12, cat. C/2”. PREZZO BASE D’ASTA EURO 32.752,48 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari. La vendita avrà luogo avanti al Giudice dell’Esecuzione alle ore 9:00 del giorno 1 aprile 2009 nell’aula delle pubbliche udienze del Tribunale di Lamezia Terme. Ogni offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria del Tribunale di Lamezia Terme, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è sin da ora fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva. Ulteriori informazioni presso la Cancelleria delle espropriazioni immobiliari. Lamezia Terme, 28 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 20/2002 R.E. Il Professionista delegato Avv.Simona Barberio con studio legale in via Francesco Rismondi n. 5, Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa dalla M.P.S. S.p.A. Visto il Provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 16/04/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; rilevato che i precedenti esperimenti di vendita non hanno avuto esito positivo; ritenuto necessario modificare le condizioni della precedente vendita mediante il ribasso del 15% del prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA Che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: Data dell’esame delle offerte: 27 marzo 2009 ore 10.00 Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, aula 28 LOTTO N. 1 - Immobile adibito a civile abitazione di circa mq. 52,00 e posto auto di circa mq 13,20; l’appartamento è formato da soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno con doccia, terrazzo coperto ubicato al piano primo di un fabbricato composto da n° 3 piani f.t, e seminterrato adibito a posti auto. Ubicato in loc. Ginepri del Comune di Lamezia Terme (Cz) identificato al N.C.E.U. di Lamezia Terme al Fgl.23 part.lla 289 - sub 91 - Categoria A/3 - cl.1 Consistenza vani 3 - rendita euro 119,30 + posto auto Fg. 23 part. 289 sub 281 Cat. C/6 Classe 1 consistenza 13 mq rendita euro 14,10. Prezzo Base euro 19.080,00 LOTTO N. 2 - immobile adibito a civile abitazione di circa mq. 44,50 e posto auto di circa mq 14,40; l’appartamento è, formato da soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno con doccia, terrazzo coperto, ubicato al piano primo di un fabbricato composto da n° 3 piani f.t, e seminterrato adibito a posti auto. L’Immobile è situato in loc. Ginepri del Comune di Lamezia Terme (Cz), identificato al N.C.E.U. di Lamezia Terme al Fgl.23 part.lla 289 - sub 93 - Categoria A/3 - cl.1 - Consistenza vani 3 - rendita euro 119,30 + posto auto Fg. 23 part. 289 sub 272 Cat. C/6 Classe 1 consistenza 14 mq rendita euro 15,18. Prezzo Base euro 16.530,00 LOTTO N. 3 - immobile adibito a civile abitazione di circa mq. 50,00 e posto auto di circa mq 20,40; l’appartamento è, formato da soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno con doccia, terrazzo coperto, ubicato al piano secondo di un fabbricato composto da n° 3 piani f.t, e seminterrato adibito a posti auto. L’Immobile è situato in loc. Ginepri del Comune di Lamezia Terme (Cz), identificato al N.C.E.U. di Lamezia Terme al Fgl.23 part.lla 289 - sub 137 - Categoria
www.aste.eugenius.it :: A/3 - cl.1 - Consistenza vani 3 - rendita euro 119,30 + posto auto Fg. 23 part. 289 sub 275 Cat. C/6 Classe 1 consistenza 20,00 mq rendita euro 21,69. Prezzo Base euro 18.830,00 LOTTO N. 4 - immobile adibito a civile abitazione di circa mq. 48,00 e posto auto di circa mq 14,40; l’appartamento è, formato da soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno con doccia, terrazzo coperto, ubicato al piano secondo di un fabbricato composto da n° 3 piani f.t, e seminterrato adibito a posti auto. L’Immobile è situato in loc. Ginepri del Comune di Lamezia Terme (Cz), identificato al N.C.E.U. di Lamezia Terme al Fgl.23 part.lla 289 - sub 135 - Categoria A/3 - cl.1 - Consistenza vani 3 - rendita euro 119,30 + posto auto Fg. 23 part. 289 sub 279 Cat. C/6 Classe 1 consistenza 14,00 mq rendita euro 15,18. Prezzo Base euro 17.750,00 LOTTO N. 5 - immobile adibito a civile abitazione di circa mq. 48,00 e posto auto di circa mq 14,40; l’appartamento è, formato da soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno con doccia, terrazzo coperto, ubicato al piano secondo di un fabbricato composto da n° 3 piani f.t, e seminterrato adibito a posti auto. L’Immobile è situato in loc. Ginepri del Comune di Lamezia Terme (Cz), identificato al N.C.E.U. di Lamezia Terme al Fgl.23 part.lla 289 - sub 133 - Categoria A/3 - cl.1 - Consistenza vani 3 - rendita euro 119,30 + posto auto Fg. 23 part. 289 sub 280 Cat. C/6 Classe 1 consistenza 14,00 mq rendita euro 15,18. Prezzo Base euro 17.750,00 LOTTO N. 6 - immobile adibito a civile abitazione di circa mq. 63,20 e posto auto di circa mq 24,20; l’appartamento è, formato da soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno con doccia, terrazzo coperto, terrazzino con annesso giardino; ubicato al piano terra di un fabbricato composto da n° 3 piani f.t, e seminterrato adibito a posti auto. L’Immobile è situato in loc. Ginepri del Comune di Lamezia Terme (Cz), identificato al N.C.E.U. di Lamezia Terme al Fgl.23 part.lla 289 - sub 14 - Categoria A/3 - cl.1 Consistenza vani 3 - rendita euro 119,30 + posto auto Fg. 23 part. 289 sub 248 Cat. C/6 Classe 1 consistenza 24,00 mq rendita euro 26,03. Prezzo Base euro 23.720,00 LOTTO N. 7 - immobile adibito a civile abitazione di circa mq. 111,15 e posto auto di circa mq 37,00; l’appartamento è, formato da soggiorno, cucina, due camera da letto, bagno con doccia, terrazzo coperto, terrazzino con annesso giardino; ubicato al piano terra di un fabbricato composto da n° 3 piani f.t, e seminterrato adibito a posti auto. L’Immobile è situato in loc. Ginepri del Comune di Lamezia Terme (Cz), identificato al N.C.E.U. di Lamezia Terme al Fgl.23 part.lla 289 - sub 290 - Categoria A/3 - cl.1 - Consistenza vani 5 - rendita euro 198,84,30 + posto auto Fg. 23 part. 289 sub 292 (ex sub 249 e 250) Cat. C/6 Classe 1 Su questo lotto insistono due difformità per le quali è prevista una oblazione pari a euro 516,00 Legge n. 326 del 24/11/2003 mentre i due posti auto allo stato attuale chiusi devono essere demoliti e riportati allo stato originario. Prezzo Base euro 48.420,00 LOTTO N. 8 - immobile adibito a civile abitazione di circa mq. 58,40 e posto auto di circa mq 13,20; l’appartamento è, formato da soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno con doccia, terrazzo coperto, terrazzino con annesso giardino; ubicato al piano terra di un fabbricato composto da n° 3 piani f.t, e seminterrato adibito a posti auto. L’Immobile è situato in loc. Ginepri del Comune di Lamezia Terme (Cz), identificato al N.C.E.U. di Lamezia Terme al Fgl.23 part.lla 289 - sub 24 - Categoria A/3 - cl.1 Consistenza vani 3 - rendita euro 119,30 + posto auto Fg. 23 part. 289 sub 245 Cat. C/6 Classe 1 consistenza 13,00 mq rendita euro 14,00. Prezzo Base euro 21.320,00 LOTTO N. 9 - immobile adibito a civile abitazione di circa mq. 109,50 e posto auto di circa mq 28,80; l’appartamento è, formato da soggiorno, cucina, due camera da letto, bagno con doccia, terrazzo coperto, terrazzino con annesso giardino; ubicato al piano terra di un fabbricato composto da n° 3 piani f.t, e seminterrato adibito a posti auto. L’Immobile è situato in loc. Ginepri del Comune di Lamezia Terme (Cz), identificato al N.C.E.U. di Lamezia Terme al Fgl.23 part.lla 289 - sub 235 - Categoria A/3 - cl.1 - Consistenza vani 5 - + posto auto Fg. 23 part. 289 sub 236 Cat. C/6 Classe 1. Su questo lotto insiste una difformità per la quale è prevista una oblazione pari a euro 516,00 Legge n. 326 del 24/11/2003 Prezzo Base euro 47.220,00 LOTTO N. 10 - immobile adibito a civile abitazione di circa mq. 52,00 e posto auto di circa mq 13,20; l’appartamento è, formato da soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno con doccia, terrazzo coperto; ubicato al piano primo di un fabbricato composto da n° 3 piani f.t, e seminterrato adibito a posti auto. L’Immobile è situato in loc. Ginepri del Comune di Lamezia Terme (Cz), identificato al N.C.E.U. di Lamezia
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it Terme al Fgl.23 part.lla 289 - sub 90 - Categoria A/3 - cl.1 - Consistenza vani 3 - rendita euro 119,30 + posto auto Fg. 23 part. 289 sub 253 Cat. C/6 Classe 1 consistenza 13,00 mq rendita euro 14,10. Prezzo Base euro 19.080,00 AVVISA ALTRESI’ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: Lotto n° 1: bene A1 (sub 91) + P45 (sub 281) prezzo base euro 19.080,00 (euro diciannovemilazerottanta/00). Rilancio minimo: euro 1.000,00 (euro Mille/00). Lotto n° 2: bene A2 (sub 93) + P37 (sub 272) prezzo base euro 16.530,00 (euro sedicimilacinquecentotrenta/00) Rilancio minimo: euro 900,00 (euro novecento/00). Lotto n° 3: bene A3 (sub 137) + P18 (sub 275) prezzo base euro 18.830,00 (euro diciottomilaottocentotrenta/00). Rilancio minimo: euro 1.000,00 (euro Mille/00). Lotto n° 4: bene A4 (sub 135) + P33 (sub 279) prezzo base euro 17.750,00 (euro diciassettemilasettecentocinquanta/00) Rilancio minimo: euro 900,00 (euro novecento/00). Lotto n° 5: bene A5 (sub 133) + P32 (sub 280) prezzo base euro 17.750,00 (euro diciassettemilasettecentocinquanta/00) Rilancio minimo: euro 900,00 (euro novecento/00). Lotto n° 6: bene A6 (sub 14) + P31 (sub 248) prezzo base euro 23.720,00 (euro ventitremilasettecentoventi/00) Rilancio minimo: euro 1.200,00 (euro Milleduecento/00). Lotto n° 7: bene A7 (sub 290) + P30 (sub 292) prezzo base euro 48.420,00 (euro quarantottomilaquattrocentoventi/00) Rilancio minimo: euro 2.500,00 (euro duemilacinquecento/00). Lotto n° 8: bene A8 (sub 24) + P29 (sub 245) prezzo base euro 21.320,00 (euro ventunomilatrecentoventi00). Rilancio minimo euro 1.100,00 (euro Millecento/00). Lotto n° 9: bene A9 (sub 235) + P17 (sub 236) prezzo base euro 47.220,00 (euro quarantasettemiladuecentoventi/00). Rilancio minimo: euro 2.400,00 (euro duemilaquattrocento/00). Lotto n° 10: bene A10 (sub 90) + P16 (sub 253) prezzo base euro 19.080,00 (euro diciannovemilazerottanta/00). Rilancio minimo: euro 1.000,00 (euro Mille/00). Data dell’incanto: 10 aprile 2009 ore 10.00. Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia aula in Lamezia Terme Piazza della Repubblica. In tale udienza,a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto Architetto Rosa Viceconte in data 17/03/2008,che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, consultabile presso lo studio del professionista delegato e sul sito internet www.aste.eugenius.it La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle “Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate” allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 30/01/2009 L’AVVOCATO DELEGATO F:TO Avv. SIMONA BARBERIO CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13,00 del giorno 24 marzo 2009 presso lo studio del professionista delegato in Lamezia Terme, via F. Rismondi, 5 Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione né numero o nome della procedura né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione
29 legali dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili posti in vendita della medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligatorio l’acquisto dei lotti successivi. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato all’Avv. SIMONA BARBERIO, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuto in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - l’offerta presentata è irrevocabile L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni della aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - l’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgersi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano,con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, ne potrà essere revocata per alcun motivo. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO -le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13,00 del giorno 7 aprile 2009, presso lo studio del professionista delegato in Lamezia Terme, via F. Rismondi, 5 Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione ne numero o nome della procedura né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro deve essere apposta sulla busta; LA DOMANDA DOVRA’ CONTENERE: A)- se persona fisica, cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione “qualora coniugato in regime di comunione legale” delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento d’identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di nomina ditta individuale,dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente misura camerale della ditta stessa. B)- se società o ente: dati identificativi, incluse la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una copia recente misura camerale (dalla quale risulti lo stata della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell’offerente. C)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il ter-
mine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazioni di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c., Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra di un documento e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 60/2006 R.E., con ordinanza emessa all’udienza del 19.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova Lotto Unico: “ immobile a due piani fuori terra con seminterrato ed ampio piazzale, sito nel Comune di Cicala, alla via Attanzio, n.25, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 11, p.lla 63 e 65, cat. A/4, classe 1, consistenza 9,5 vani” Prezzo base euro 27.562,50. Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 01.04.2009 ore 9,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 15.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 01.04.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 31.03.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13,00 del giorno 14.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3%; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasfe-
www.aste.eugenius.it :: rimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 14.01.2009 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE Il Giudice dell’Esecuzione n. 84/2002 R.G.E.I., Dott. Brancaccio, con suo provvedimento del 20.11.2008 HA ORDINATO La vendita con incanto del sottodescritto bene immobile che avrà luogo dinanzi a sé, nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, il giorno 1 Aprile 2009 alle ore 9:30 e segg. NEL COMUNE DI NOCERA TORINESE (C.Z.): UNICO LOTTO: Quota pari ad 1/3 della proprietà di un appartamento sito nel Comune di Nocera Torinese, Marina De Luca, Via Garibaldi - Blocco n. 249 - Palazzo B - Condominio La Magnolia, composto da soggiorno con angolo cottura, due camerette, un bagno, un ripostiglio e un magazzino. L’immobile è riportato nel NCEU di tale Comune al foglio 32, p.lla 294, sub 5, cat. A/3, classe 2, primo piano, vani 3. Prezzo base d’asta Euro 13.333,00 =(Euro Tredicimilatrecentotrentatre/00), con aumento minimo d’asta di Euro 700,00. Ogni offerente, per poter essere ammesso all’ incanto, dovrà depositare in Cancelleria cauzione con assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.a.”, da versarsi congiuntamente all’istanza di partecipazione, pari al 10% del prezzo base d’asta almeno un giorno prima di quello fissato per la gara d’asta, entro le ore 13:00. Le condizioni di vendita e la relazione di stima sono consultabili sul sito web www.aste.eugenius.it °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.67/91 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 25.03.2009 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto del bene immobile elencato in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 80.000,00 lotto unico (al netto delle spese relative ai lavori edilizi e ai costi di sanatoria) Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, entro le ore 13:00 del 24.03.2009 istanza di partecipazione in regola con il bollo, recante l’indicazione del n. di r.g.e.; il bene o il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità incluso codice fiscale e se coniugato regime patrimoniale, unitamete deve essere depositata copia del documento di identità o valia documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso. L’istanza deve presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento e devono essere depositati unitamente a detta istanza distinti assegni circolari intestati a Poste Italiane spa tramite cui versare le seguenti somme euro 8.000,00 a titolo di cauzione, euro 16.000,00 a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di vendita. L’aumento minimo da apportare all’offerta è sin d’ora, fissato nella misura di euro 4.000,00. L’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione dovrà versare in Cancelleria mediante assegno circolare intestato a Poste Italiane spa il prezzo dell’aggiudicazione, edotta la cauzione prestata, o nel caso di creito fondiario direttamente all’istituto bancario titolare della garanzia ipotecaria ex art. 41 comma 5 del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.L. n.385/93) Soltano al’esito dell’adempimento precedente della produzione di aggiornati certificati catastali e relativi a iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché al pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e icosti per la cancellazione delle formalità, sarà emesso decreto di trasferimento. Elenco beni immobili lotto unico: - unità immobiliare per civile abitazione sita in Lamezia Terme alla via Sele n.33 piano sesto interno 11, composta da quattro stanze delle quali una provvista di doppio ripostiglio, un bagno, un doppio servizio, un corridoio ingresso. L’immobile, riportato nel NCEU di detto al foglio 20, part.lla 467, sub 16, cat A/2, classe 3 vani 6,5 presenta difformità sanabili come indicato nella relazione peritale in atti” Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI EX ART 569 Co. 3 CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA n. 133/1996 R.G.E. Si rende noto che il G. ES. ha disposto la vendita alle condizioni di cui all’ordinanza di autorizzazione alla vendita depositata in cancelleria in data 14/01/08, fissando, la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it si trova per l’udienza del 01.04.2009 e, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 15.04.2009, presso la sala delle pubbliche udienze. Descrizione bene: lotto unico - “quota pari a 1/2 della piena proprietà di un immobile adibito a civile abitazione sito nel comune di Filadelfia, frazione Montesoro, via Prato, riportato nel NCEU al foglio 3, p.lla 613, sub 4”. Ed al prezzo di stima di euro 28.176,00. Quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., si evidenzia che: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; 3) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; Quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, si evidenzia che: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 28.176,00 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.300,00 - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto. ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti,
30 cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 31 marzo 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 01 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”2 in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; il Giudice dell’esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 86/91 R.G.E., richiesta da CASSA RURALE E ARTIGIANA CURINGA SI RENDE NOTO che il giorno 01.04.2009 alle ore 9:30 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 41.733,85 per il lotto n.1 prezzo base: euro 7.065,13 per il lotto n.2 Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare entro le ore 12:00 del giovedì precedente la vendita nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di RGE della procedura il bene o il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato regime patrimoniale) All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a Poste Italiane spa cui versare a titolo di cauzione il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spese il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità è pari ad euro 1.000,00 il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare intestato a Poste Italiane spa. Soltanto all’esito dell’adempimento della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario cui restano riservate
le attività e i costi per la cancellazione delle formalità sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Ulteriori informazioni in Cancelleria. Elenco beni immobili: - lotto n.1:Appartamento per civile abitazione al primo piano del fabbricato di due piani fuori terra sito nel Comune di Lamezia Terme loc. “Papazzo” ora via G. Murat snc riportato al NCEU alla partita 10190 foglio 38 part.lla 870 sub 4 composto da tre stanze da letto, cucina, salone bagno ripostiglio e disimpegni per una superficie lorda di mq 144,30 oltre a mq 18,72 di balconi con annessa corte distinta in NCEU al foglio 38 part.lla 870 sub 1 di mq 228,5 in comproprietà con il lotto n.2. Il porticato dell’immobile costituisce passaggio obbligato per il confinante. - Lotto n.2: locale al piano terra riportato al NCEU alla partita facente parte del medesimo fabbricato indicato con il lotto n.1 con utonomo accesso dall’esterno e collegato mediante scala interna all’appartamento descritto al lotto n.1 avente una superficie lorda di mq 34,20 condonato come magazzino ad uso attività artigianale oggi destinato a cucina rustica con annessa corte distinta in NCEU al foglio 38 part.lla 870 sub 1 di mq 228,5 in comproprietà con il lotto 1. Lamezia Terme il Cancelliere C1 Bruna Bernardi °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 -C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 27/04 R.E. SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura n. 27/04 R.E. promossa da Intesa Gestione Crediti s.p.a., con ordinanza del 19.11.2008, ha disposto la vendita dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: Lotto Unico - “locale magazzino sito in Soveria Mannelli, alla Via dei Vespri, snc, con superficie di mq. 272 (seminterrato oltre corte esclusiva), riportato nel NCEU di detto comune al foglio 8, p.lla 1182, sub 4, cat. A/3, classe 3”; Prezzo base euro 69.360,00 FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 31 marzo 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 01 aprile 2009, ore 9.30 e segg,; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO ED A NORMA DEL VIGENTE TESTO DELL’ART. 571 C.P.C. STABILISCE CHE -ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; -l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; -l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane Spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; -l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; -detta dichiarazione deve altresì recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); -in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di
www.aste.eugenius.it :: formulare eventuali offerte in aumento; -all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; -in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: -essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 69.360,00; -le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 3.500,00; -ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); -all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); -in caso di dichiarazione di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane Spa”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; -all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; -in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: -gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; -la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; -l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane Spa”, in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; -soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme 02.12.2008 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 30/88 R.G.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti SpA si rende noto che il giorno 1 aprile 2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro.24.504,88 per il primo lotto - euro. 436,30 per il secondo lotto - euro 99,68 per il terzo lotto - euro.141,13 per il quarto lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’in-
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it canto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: - primo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese - secondo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese - terzo lotto: euro. 10% per cauzione e euro 20% per spese - quarto lotto euro 10% per cauzione e euro 20% per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di - euro.1.914,44 per il primo lotto euro. 27,27 per il secondo lotto - euro. 6,23 per il terzo lotto - euro. 8,82 per il quarto lotto L’Aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (sessanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: terreno di are 3.90 sito in agro di Feroleto Antico alla località “Carlo Cimino”, riportato in catasto alla partita n°.416, foglio di mappa n°.10, particella 84/A (definitiva 84), confinante con strada provinciale, omissis, omissis, omissis, salvo altri; su detto terreno sorge fabbricato per civile abitazione (licenza edilizia n°.12 del 07.04.79) composto da magazzino - garage di mq. 74,42; locale al primo piano trasformabile in appartamento, di mq. 96,46; appartamento al secondo piano composto da tre vani, con tre balconi e quattro finestre, di complessivi mq. 94,91; SECONDO LOTTO: appezzamento di terreno in agro di Feroleto Antico alla località “Carlo Cimino” di are 9.80 riportato in catasto alla partita n°.416, foglio 10, particella frazionata n°.140/B (definitiva n°.624), confinante con omissis, omissis e omissis, salvo altri, il terreno coltivato ad oliveto, confina per un lato con area destinata a zona urbanistica. TERZO LOTTO: appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme - Nicastro - località “Gabella” di are 2.90, seminativo, riportato in catasto alla partita n°.2075, foglio 30, particella 159/B (definitiva n°.167), in pendio, confinate con omissis e omissis, salvo altri. QUARTO LOTTO: appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme - Nicastro - località “Gabella” di are 4.11, seminativo, confinate con omissis, omissis e omissis, salvo altri, riportato in catasto nella maggiore consistenza delle particelle n°.153 e 191, della partita n°.2247 e della particella n°.240, della partita n°.2252 e precisamente riferentesi a quella porzione di tali particelle individuate nel tipo di frazionamento con i numeri 153/A (def. 153) di are 3.50, 153/B (def. 313) di are 0.01, 240/B (def. 311) di are 0.60. Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 18/2000 RGE con ordinanza emessa all’udienza del 19 novembre 2008 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 01.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 15.04.2009 lotto uno - “locale destinato a magazzino-deposito, in Falerna, località Cartolano, con superficie di mq.150. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 9.plla 401, sub 1102, cat. C/2, classe I”al prezzo base d’asta di euro 28.125,00 lotto due - “locale destinato a magazzino-deposito, in Falerna, località Cartolano, con superficie di mq.100. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 9.plla 401, sub 1101, cat. C/2, classe I”al prezzo base d’asta di euro 18.750,00 lotto tre - “locale destinato a magazzino-deposito, in Falerna, località Cartolano, con superficie di mq.173. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 9.plla 402, sub 29, cat. C/2, classe I”al prezzo base d’asta di euro 32.437,50 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine sta-
31 bilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 31 marzo 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 1 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 28.125,00 per il lotto n.1, di euro 18.750,00 per il loto n.2 e di euro 32.437,50 per il lotto n.3; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita
forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 70/2005 RGE con ordinanza emessa all’udienza del 19 novembre 2008 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 01.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 15.04.2009 lotto uno - “appezzamento di terreno ubicato in Curinga, località Feghetto-Donale, riportato nel NCT di detto comune al foglio 1, p.lla 6,7,95,98,171 e 174 e al foglio 3, p.lla 1, e costituito da serre per Ha 1.00.00, da un frutteto per Ha 4.83.10, da un seminario irriguo per Ha 2.95.70 e da un uliveto per Ha 2.77.80” al prezzo base d’asta 264.450,00 lotto due - “ appezzamento di terreno ubicato in Curinga, località Pruscini-La Piana, riportato nel NCT di detto comune al foglio 5, p.lla 51 (frazionata nelle p.lle 216 e 217), 61, 66(frazionata nelle p.lle 222 e 223), n.68 (frazionata nelle p.lle 224 e 225) e n.70, tutte destinate a serre, dalla superficie totale di Ha 1.74.25” prezzo base d’asta 88.875,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offer-
www.aste.eugenius.it :: te; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 30 marzo 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 1 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 264.450,00 per il lotto n.1, di euro 88.875,00 per il loto n.2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it °°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENI IMMOBILI PROCEDURA DI CONCORDATO PREVENTIVO N. 2/1994 SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al Concordato Preventivo n. 2/1994, con ordinanza del 10/12/2008, ha disposto la vendita all’incanto, con riduzione di 1/4, al prezzo base di: - euro 108.068,61 per il lotto 2 - euro 205.678,95 per il lotto 3 dei seguenti beni immobili: Lotto 2 -” magazzino sito in Lamezia Terme- Nicastro, via Oberdan, n. sub 38 e n. 40, della superficie complessiva di mq. 164, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16. p.lla 463, sub 26, Z.C. 1, Cat. C/1 classe 3”; Lotto 3 -” locale cantinato sito in Lamezia TermeNicastro, via Oberdan, n. 24, della superficie complessiva di mq. 587, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 463, sub 28, P. S1, Z.C. 1, Cat. C/2, classe 1; Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.c.p.. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e,se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato al “concordato preventivo R.C.P.. 2/1994”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità: FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del 13/04/2009 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 14/04/2009 ore 12.00 la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: EURO 108.068,61 per il secondo lotto; Euro 205.678,96 per il terzo lotto. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, la mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di giorni 60 dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al concordato preventivo n. 2/1994; in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.. All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Dispone, quanto alla pubblicità: -la pubblicazione su un quotidiano locale almeno 45 gg. prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di incanto; -la pubblicazione per una sola volta sulla rivista periodica “Aste Info Appalti” entro il su indicato termine; -la pubblicazione sul sito internet www.aste.eugenius.it
32 entro lo stesso termine, unitamente alla relazione di stima. Il Giudice delegato dott. A. Brancaccio Lamezia Terme,li 28.01.2009 °°°°°°°°°° N.R.G.E. 9/2007 - SEZ. ES. IMM. IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento all’udienza del 19 novembre 2008; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custodi dei beni pignorati sono i debitori; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che della stima dei relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006; ORDINA per il giorno 1 aprile 2009, ore 9.30, la vendita ai pubblici incanti dei seguenti immobili: lotto uno - “Porzione di fabbricato per civile abitazione composta da piano terra, piano ammezzato e piano primo, avente una superficie commerciale di mq. 53, riportata nel NCEU del Comune di Serrastretta al foglio 3, p.lla 633, sub. 3, piano T-1, cat. A/6, classe I, vani 2”; prezzo base d’asta euro 10.000,00 lotto due - “Fabbricato rurale di mq. 114, adibito casa colonica, posto a breve distanza dal centro storico del Comune di Serrastretta e riportato nel NCT al foglio 3, p.lla 1305; prezzo base d’asta euro 8.600,00 lotto tre - “ Piano seminterrato di un consistente fabbricato a tre piani (oltre sottotetto), piano seminterrato e piano terra di un fabbricato di più modeste dimensioni adiacente al primo e terreno limitrofo in parte urbanizzato. II tutto è riportato nel NCEU del Comune di Decollatura, Località Macchia, al foglio 79, p.lla 262, sub. 3, piano S1 -T, C/2, classe 1, consistenza 326 mq, nonché nel NCT del medesimo comune al foglio 79, p.lle 371, 391, 392, 393;” prezzo base d’asta euro193.000,00 lotto quattro - “Piano terra, primo e sottotetto di un consistente fabbricato a tre piani fuori terra, oltre sottotetto. Il compendio, avente una superficie commerciale di mq 721, è riportato nel NCEU del comune di Decollatura, Località Macchia, al foglio 79, p.lla 262, sub. 4, piano T-2, in corso di costruzione, sub. 5, piano T-2, in corso di costruzione, sub. 6, piano 1-2, classe 3, vani 7,5 e sub. 7, piano 1-2, in corso di costruzione;” prezzo base d’asta euro151.600,00 lotto cinque - “Appezzamento di terreno agricolo sito in Serrastretta, Località Viterale, riportato nel NCT al foglio 20, p.lla 250, di mq. 2.100, al foglio 21, p.lla 22 di mq. 5260; prezzo base d’asta euro 6.500,00 lotto sei - “Appezzamento di terreno agricolo sito in Platania, riportato nel NCT al foglio 25, p.lla 546 di mq. 2.700, p.lla 547 di mq. 75, p.lla 548 di mq. 100, p.lla 552 di mq. 207, p.lla 553 di mq. 3, p.lla 317 di mq. 60, p.lla 104 di mq. 1.567, p.lla 167 di mq. 28 e p.lla 407 di mq. 300. prezzo base d’asta euro 6.200,00 Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti i e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici owero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del giorno 31 marzo 2009, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in
busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 400,00 per il lotto n. 1; ad euro 300,00 per il lotto n. 2; ad euro 9.000,00 per il lotto n. 3; ad euro 7.000,00 per il lotto n. 4; ad euro 250,00 per il lotto n. 5 e ad euro 240,00 per il lotto n. 6. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesima giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. La pubblicità della presente ordinanza di vendita deve essere effettuata nel termine di quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto mediante: - affissione, su impulso dei creditore procedente, da parte della predetta Cancelleria, nell’albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i dati riportati nella presente ordinanza; - inserzione, a cura del creditore procedente, per almeno una volta, sul quotidiano di informazione locale “Il Domani”; - inserzione, a cura del creditore procedente, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti” e sul sito Internet www.aste.eugenius.it. Lamezia Terme, 19 novembre 2008. Il Cancelliere Il Giudice dell’Esecuzione °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 93/2005 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 93/2005 R.E., promossa da: con ordinanza del 10/10/2007 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente immobile nello stato di fatto e di diritto in cui di trova: LOTTO UNO - “Unità immobiliare sita in Nocera Torinese, località Marina De Luca, composta da un piano terra e un primo piano, con superficie complessiva di mq. 96, oltre 24 mq. di balcone e 88 mq. di giardino, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 32, p.lla 304 sub. 3, cat. A/3, vani 4,5 e p.lla 304 sub 7, cat. A/3, vani 4”; prezzo base d’asta euro 114.576,00 LOTTO DUE - “Appartamento sito in Nocera Torinese, località Marina De Luca, esteso mq. 45, oltre 24 mq. di balcone e 44 mq. di terrazzo soprastante, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 32, p.lla 304 sub. 11, cat. A/3, vani 4”; prezzo base d’asta euro 67.146,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare i beni in vendita chiedendo di accedere agli immobili, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati nel combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. Gli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espressa riferimento FISSA La vendita senza incanto per il 01/04/2009 ore 9,30 presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 15/04/2009 ore 9:30 al prezzo base d’asta così come determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 01/04/2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non
www.aste.eugenius.it :: trasferibile, intestato a “Poste Italiane S.p.A.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione) in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta dia acquisto è irrevocabile,salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 31 Marzo 2009 per la vendita senza incanto; e termine fino alle ore 13:00 del 14 Aprile 2009 per la vendita con incanto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 6.000,00 per il lotto n. 1 e di euro 3.000,00 per il lotto n.2; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”; in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; b) soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.astegiudiziarie.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta sulla rivista “Aste giudiziarie”. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme li 27/11/2008 Il CANCELLIERE C1 (Bruna BERNARDI) °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 19/2005 RGE con ordinanza emessa all’udienza del 19.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 01.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 15.04.2009 lotto uno - “ fondo rustico sito in Lamezia Terme, alla località Comuneria Vruga, Drogu e Pitizzanni, esteso per circa Ha 02.87.30, riportato nel NCT di tale comune al foglio 33,p.lla 23, seminativo irriguo” prezzo base d’asta euro 140.058,75; lotto due - “fondo rustico sito in Lamezia Terme, alla località Comuenria, esteso per circa Ha. 02.83.40, riportato nel NCT di tale comune ala foglio 333, p.lla 8, agrumeto” prezzo base d’asta euro 165.789,00. SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniu-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it gato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 31 marzo 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 1 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 140.058,75 per il lotto n. 1, di euro 165.789,00 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo
33 (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 141/1995 RGE con ordinanza emessa all’udienza del 19.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 01.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 15.04.2009 lotto n. 2 - “appezzamento di terreno sito in Gizzeria, località Chiusi, esteso per Ha. 0.11.58, riportato nel relativo catasto al foglio di mappa 11, p.lle 985 e 987”; Valore euro 7.816,50 lotto n. 3 - “appezzamento di terreno sito in Gizzeria, località Cerzeto, esteso per Ha. 0.18.46, riportato nel relativo catasto al foglio di mappa 23, p.lle 2, 3 e 4”; Valore euro 6.851,25 lotto n. 4 - “appezzamento di terreno sito in Gizzeria, località Difesa, esteso per Ha. 0.15.40, riportato nel relativo catasto al foglio di mappa 24, p.lle 535 e 536”; Valore euro 6.496,50 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 31 marzo 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 1 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta
- ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 1/2000 RGE, promossa da MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 19.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 01.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 15.04.2009 lotto unico - “immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Bella, esteso per circa 101 mq., riportato in NCEU di Lamezia Terme al foglio 18, p.lla 74, categoria A/6, classe II, 2 vani.”; Valore euro 15.339,37 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI:
www.aste.eugenius.it :: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 31 marzo 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 1 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 15.339,37; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi;
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 14/1996 RGE, promossa da BNL con ordinanza emessa all’udienza del 19.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto dei cinque lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 1.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 15.04.2009 lotto n. 1 - “immobile destinato ad ufficio sito in Pianopoli, composto da tre camere, bagno, ingresso e corridoio, esteso per complessivi mq. 68, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 3, p.lla 292, sub 2 e 3.”; Valore euro 11.475,00 lotto n. 3 - “porzione di fabbricato sito in Pianopoli, composto da appartamento costituito da otto camere, due bagni, ingresso e corridoi, per complessivi mq. 148, oltre balconi per mq. 24, nonché da garage di mq. 47 e da area pertinenziale di mq. 140. Il tutto riportato nel NCEU di tale comune al foglio 3, p.lla 292, sub 5 (garage), sub 6 (appartamento), sub 12 (pertinenza).”; Valore euro 46.223,43 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale);
34 - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 31 marzo 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 01 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo ai prezzi sopra indicati; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggior-
nati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 40/2001 RGE con ordinanza emessa all’udienza del 19 novembre 2008 ha disposto la vendita senza incanto in unico lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 01.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 15.04.2009 lotto uno - “terreno sito nel comune di Lamezia Terme, località Piane, riportato nel NCT al foglio 50, p.lla 511, di mq. 980, su cui insiste un fabbricato plurifamiliare composto da tre appartamenti, di cui due al piano terra ed uno al primo piano. Il fabbricato è dotato di una pertinenza adibita a parcheggio e spazio verde”; prezzo base d’asta euro 128.553,37 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 31 marzo 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 1 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 128.553,37 per il lotto n. 1; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovan-
www.aste.eugenius.it :: te i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 16/1994 RGE con ordinanza emessa all’udienza del 19 novembre 2008 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 01.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 15.04.2009 lotto uno - “appartamento per civile abitazione ubicato al primo piano di un fabbricato sito in Lamezia Terme, alla via dei Gelsomini, n. 66. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 26, p.lla 568, sub 3, cat. A/3, classe 3, vani 6,5, per una superficie commerciale di mq. 153,56”; prezzo base d’asta euro 109.181,16 lotto due - “appartamento per civile abitazione ubicato al primo piano di un fabbricato sito in Lamezia Terme, alla via dei Gelsomini, n. 66. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 26, p.lla 568, sub 4, cat. A/3, classe 3, vani 6,5, per una superficie commerciale di mq. 146,43”; prezzo base d’asta 104.111,25 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 31 marzo 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 1 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 109.181,16 per il lotto n. 1 e di euro 104.111,25 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI
35 FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 52/1987 RGE con ordinanza emessa all’udienza del 19 novembre 2008 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 01.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 15.04.2009 lotto uno - “fabbricato destinato a civile abitazione a due piani fuori terra, oltre sottotetto, sito in Lamezia Terme, Sambiase, via vico I corso della Repubblica, n. 3, costituito, al primo piano, da un piccolo stanzino di mq. 37, al secondo piano, da tre camere da letto, una cucina, due salotti, due piccoli bagni, ingresso e corridoio e, al piano sottotetto, da due vani più una terrazza di circa 90 mq. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 74, p.lla 619, sub 7, A/4, classe 3, vani 1, sub 14, A/4, classe 3, vani 15, A/3, classe 1, vani 7; prezzo base d’asta euro 170.037,50 lotto due - “magazzino adibito ad autolavaggio sito in Lamezia Terme, Sambiase, via De Gasperi, n. 41/43, con una superficie commerciale di mq. 72. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 74, p.lla 619, sub 5, C/2, classe 2”; prezzo base d’asta euro 54.000,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato came-
rale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 31 marzo 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 1 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 177.037,50 per il lotto n. 1 e di euro 54.000,00 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art.
www.aste.eugenius.it :: 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROC. N. 119/93 R.E. In danno di: Richiesta da Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 01/04/2009, ore 12,00, nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice dell’Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto del bene immobile elencato in calce di proprietà dei debitori OMISSIS alle seguenti condizioni: Prezzo base: euro 205.000,24 primo lotto; Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima la data fissata per l’incanto: - euro 20.500,00 per cauzione ed euro 41.000,00 per spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è fissato in euro 39.100,44; L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata e dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in Cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: Lotto n. 1 Costituito dalle particelle n. 65 e 76 del foglio n. 66 dell’ex Comune di Nicastro che comprendono: 1) n. 10 fabbricati, tra piccoli medi e grandi residenziali e non, alcuni ad uso abitativo altri strumentali alla conduzione di un’azienda zootecnica - foraggiera; 2) Manufatti vari ad uso zootecnico - foraggiero 3) Mq. 2.050 di terreno di pertinenza di quanto sopra; 4) Mq. 8.000 di terreno agricolo a suscettività edificatoria; 5) Ha 3.90.40 di terreno agricolo, autonomamente irriguo, in parte ad uso cerealicoloforaggiero e, in parte, impiantato a kiweto; Lamezia Terme li, IL CANCELLIERE C1 (Bruna Bernardi) °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 59/02 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 01.04.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 177.111,00 Elenco beni immobili lotto unico: fabbricato su due livelli sito in Jacurso, località Basile, composto da otto vani (cucina, soggiorno-pranzo, disimpegni, un vano annesso, due bagni, tre camere da letto), tre balconi e soffitta, riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 1 part.lla 638, sub 1102, cat a/7, vani 7, classe U, nonché sub 1101, cat. C/6, classe 3. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 31.03.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 15.04.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 177.111,00 per il lotto unico. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 14.04.2009; con le modalità ed il
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori ad euro 8.000,00 per il lotto unico. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 2/1997 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 01.04.2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base (determinato ex art. 568 cpc): euro 1.024,00 per il lotto n° 1 euro 1.024,00 per il lotto n° 2 euro 16.128,00 per il lotto n° 3 1. coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno entro le ore 12.00 del giovedì precedente la vendita il 10% del prezzo base a titolo di cauzione, mediante deposito di assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”. L’aumento minimo da apportare all’offerta è, sin’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta; 2.. entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; 3. per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs. n.385/93) l’aggiudicatario, entro il termine di sessanta giorni (settanta giorni nel caso di vendita con incanto) dall’aggiudicazione definitiva, dovrà pagare all’Istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs. n. 385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare all’istituto mutuante, nel termine di quindici giorni dalla data di aggiudicazione definitiva, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di volere profittare del mutuo stesso; b) depositare, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al precedente punto 1) e 2), l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in Cancelleria, ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle Visure catastali e dei registri immobiliari; 4. la presente ordinanza dovrà essere integralmente notificata, a cura del creditore procedente, ai creditori di cui all’art. 498 cpc non intervenuti e non comparsi all’udienza, entro il termine di venti giorni prima della data della vendita. Entro lo stesso termine il creditore procedente dovrà effettuare la pubblicità della vendita, sia nelle forme di legge (ex art. 490 cpc) che mediante le seguenti modalità, avendo cura di omettere nelle forme della c.d. pubblicità commerciale, il nome/i della/i debitore/ice/i: - pubblicazione ai sensi dell’art.490 comma tre cpc per estratto e per una volta o su un quotidiano di informazione locale scelto dal creditore procedente tra quelli aventi maggiore diffusione nel circondario di questo Tribunale, oppure, in alternativa, sulla rivista Aste del mese anteriore alla vendita; 5. l’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. ELENCO BENI IMMOBILI: LOTTO UNO: n°1 posto auto, sito al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza, in località Ginepri a Lamezia Terme (ex S. Eufemia Lamezia), - identificato in catasto al foglio di mappa 23 p.lla 289 sub 189 Sezione Censoria 1, categoria C/6, classe 1; consistenza mq. 16, rendita catastale euro 17,35;
36 LOTTO DUE n°1 posto auto sito al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza, in località Ginepri a Lamezia Terme (ex S. Eufemia Lamezia), - identificato in catasto al foglio di mappa 23 p.lla 289 sub 190 Sezione Censoria di S. Eufemia, in corso di costruzione; LOTTO TRE: appartamento, in un edificio di maggiore consistenza, sito al terzo piano fuori terra, con soprastante copertura piana, in località Ginepri a Lamezia Terme (ex S. Eufemia Lamezia), interno 17 e 18 Scala C, composto da tre stanze, una cucina, due bagni, per un totale di mq 83,80, due balconi per complessivi mq 15,40 e un terrazzo di mq. 15,00 - identificato in catasto al foglio di mappa 23 p.lla 289 sub 118 e 120 Sezione Censoria di S. Eufemia, in corso di costruzione, confinante con appartamento indicato come sub 116, con appartamento indicato come sub 122, con corridoio e scala condominiale; l’appartamento è lievemente difforme alla concessione rilasciata, per sanarlo occorrono euro 716,46 (spese condono e spese tecniche). Non è stato rilasciato nessun certificato di abitabilità. Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 90/1991 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 01 aprile 2009 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà come sopra alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 49.288,94 per il primo lotto euro 24.115,25 per il secondo lotto euro 11.211,65 per il terzo lotto euro 17.346,33 per il quarto lotto euro 16.500,16 per il quinto lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese secondo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese terzo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese quarto lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese quinto lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è del 5% del prezzo base d’asta l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro quaranta giorni dalla vendita (trenta da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva) e dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: locale commerciale posto al piano terra del fabbricato per civile abitazione sopra descritto, munito di servizio igienico e dotato di un piccolo ufficio di mq. 22 lordi, collocato in un soppalco debitamente isolato ricavato dal vano scala, oltrechè di tre accessi carrabili ed di un accesso solo pedonale dal vano scala, con uso dell’area circostante di pertinenza del fabbricato in comune con i restanti lotti. Le spese di sanatoria, contributi ed oneri di urbanizzazione ammontano presumibilmente a £. 32.733.132; SECONDO LOTTO: appartamento per civile abitazione posto nella parte nord del primo piano (secondo fuori terra) del fabbricato sopra descritto; presenta una superficie lorda di mq. 193,50 oltre mq. 38,600 di balconi e si compone di cinque vani, bagno, ripostiglio, secondo bagno ancora rustico, corridoio, ingresso e disimpegno, con uso dell’area circostante di pertinenza del fabbricato in comune con i restanti lotti. Le spese di sanatoria, contributi ed oneri di urbanizzazione ammontano presumibilmente a £. 21.003.750; TERZO LOTTO: appartamento per civile abitazione posto nella parte sud del primo piano (secondo fuori terra) del fabbricato sopra descritto; presenta una superficie lorda di mq. 109,50 oltre mq. 18,60 di balconi, composto da n. 5 vani, servizio igienico, accesso corridoio e disimpegno, con accesso dalla scala di uso comune e con uso dell’area circostante di pertinenza del fabbricato in comune con i restanti lotti. Le spese di sanatoria, contributi ed oneri di urbanizzazione ammontano presumibilmente a £. 11.464.850; QUARTO LOTTO: appartamento per civile abitazione in corso di costruzione al piano secondo del fabbricato sopra descritto; presenta una superficie lorda di mq. 303,00 oltre mq. 57,20 di balconi, con la sola tamponatura esterna, con ingresso dalla scala comune e con uso dell’area circostante di pertinenza del fabbricato in
comune con i restanti lotti. Le spese di sanatoria, contributi ed oneri di urbanizzazione ammontano presumibilmente a £. 32.486.500; QUINTO LOTTO: appartamento per civile abitazione in corso di costruzione al piano terzo del fabbricato sopra descritto; presenta una superficie lorda di mq. 303,00 oltre mq. 57,20 di balconi, con la sola tamponatura esterna, con ingresso dalla scala comune e con uso dell’area circostante di pertinenza del fabbricato in comune con i restanti lotti. Le spese di sanatoria, contributi ed oneri di urbanizzazione ammontano presumibilmente a £. 32.486.500; Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° IL CANCELLIERE DELL’UFFICIO ESPROPRIAZIONI IMMOBILIARI RENDE NOTO che il giudice dell’esecuzione dott. Alessandro Brancaccio nella procedura di espropriazione immobiliare n. 43/2000 R.E. con provvedimento del 19/11/2008 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: LOTTO UNICO - Quota parte pari a 1/2 della piena proprietà di un terreno a destinazione urbanistica sito nel Comune di Lamezia Terme, località Carrà Cola, riportato nel N.C.T. al foglio 49 particella 502 classe 2 are 8,40. PREZZO BASE D’ASTA: euro 11.025,00 La vendita avrà luogo avanti al giudice dell’esecuzione nell’aula delle pubbliche udienze del Tribunale all’udienza del 1 APRILE 2009 ore 9,30 e segg.. Ogni offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art.579 ultimo comma c.p.c. presentando presso la cancelleria entro le ore 13,00 del giorno 31 marzo 2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene cui si riferisce l’offerta e di ogni altro elemento utile per la valutazione dell’offerta. Detta dichiarazione, da depositarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, deve recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. All’offerta deve essere allegato assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane S.p.a. tramite cui effettuare il versamento della cauzione in misura non inferiore al decimo del prezzo proposto. L’offerta è irrevocabile salvo che il giudice ordini l’incanto oppure siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. In caso di offerte di acquisto in misura superiore a una il giudice inviterà gli offerenti comparsi ad una gara sulle offerte medesime. Con il suddetto provvedimento del 19/11/2008 il giudice, nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo, ha fissato vendita con incanto per l’udienza del 15 APRILE 2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base di euro 11.025,00 con offerta minima in aumento di euro 600,00. Ogni offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art.579 ultimo comma c.p.c. presentando presso la cancelleria entro le ore 13,00 del giorno 14 aprile 2009 istanza di partecipazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto e del bene cui si riferisce l’offerta. Detta istanza da depositarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, deve recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di istanza di partecipazione presentata da più soggetti deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane S.p.a. tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base di asta. Con riferimento ad entrambe le vendite l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane S.p.a.; in mancanza si procederà a norma dell’art.587 c.p.c... Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario al quale sono riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. L’immobile è meglio descritto nella relazione di consulen-
www.aste.eugenius.it :: za tecnica consultabile in Cancelleria ed è posto in vendita a corpo e non a misura e nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art.586 c.p.c.. Lamezia Terme, 19 gennaio 2009 °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Esecuzione immobiliare n. 73/2007 Il Giudice dell’ esecuzione, Dr. Alessandro Brancaccio, letti gli atti del procedimento che precede e tenuto conto del fatto che tanto la vendita con incanto che quella senza incanto sono andate deserte e che, quindi, non è stato possibile procedere alla vendita del bene pignorato, ha ravvisato le condizioni per procedere al prezzo base di Euro 55.747.50, (prezzo base già ridotto di 1/4) alla vendita coattiva dei seguenti beni: lotto unico - “appartamento sito in Francavilla Angitola, contrada Eccellente, costituito da un ampio salone adibito a soggiorno-pranzo-cucina, tre camere da letto, due bagni e un piccolo ripostiglio, per una superficie complessiva di mq. 135,23, oltre a mq. 53,72 di corte. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 1, p.l1a 183, sub 1-2, cat. A/3, classe 2”; ha disposto che le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, devono essere fatte con aumento minimo del 30% rispetto al prezzo base di euro55.747,50 si rende noto che è stata fissata, in relazione alla vendita senza incanto, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p,c. dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 31 marzo 2009, con le modalità ed il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 1 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; è stato, inoltre, fissato, nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi. Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; °°°°°°°°° ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione Il Giudice dell’esecuzione nel procedimento n. 21/2004 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita dei seguenti beni: OMISSIS ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005, e 51/2006, al prezzo di euro 16.800,00 per il lotto n. 1, di euro 12.200,00 per il lotto n. 2 e di euro 42.375,00 per il lotto n. 3, alla vendita coattiva dei seguenti beni immobili: Lotto 1: “Unità abitativa trilocale di fabbricato sito in Lamezia Terme, dalla superficie commerciale di circa mq. 80, riportata in catasto al foglio 37, p.lla 436, sub. 1, composta da due elevazioni fuori terra con diritto alla corte di cui al foglio 37, p.lla 436, sub. 4”; al prezzo base di euro 16.800,00 Lotto 2: “Unità abitativa bilocale di fabbricato sito in Lamezia Terme, dalla superficie commerciale di circa mq. 58, riportata in catasto al foglio 37, p.lla 436, sub 2, composta da una elevazione fuori terra con diritto alla corte di cui al foglio 37, p.lla 436, sub 4; al prezzo base di euro 12.200,00 Lotto 3: “Unità abitativa quadrilocale di fabbricato sito in Lamezia Terme, dalla superficie commerciale di circa mq. 157, riportata in catasto al foglio 37, p.lla 436, sub. 3, composta in tutto da tre elevazione fuori terra con diritto alla corte di cui al foglio 37, p.lla 436, sub. 4”; al prezzo base di euro 42.375,00 - Ogni offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerta per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art.579, ultimo comma, presentendo presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e ogni altro ele-
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it mento utile alla valutazione dell’offerta; - L’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia accolta; - L’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; se l’offerente non presta cauzione a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane S.p.A. in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - L’offerta deve consistere in una dichiarazione in regola con il bollo, contenente a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - Detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - All’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: - Essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 16.800,00 per il lotto n. 1, di euro 12.200,00 per il lotto n. 2 e di euro 42.375,00 per il lotto n. 3; - Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 800,00 per il lotto n. 1, ad euro 600,00 per il lotto n. 2 e ad euro 2.500,00 per il lotto n. 3; - Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessari, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO. - Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 31 marzo 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - Per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 1 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; Per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE
37 ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, identità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - Soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; OMISSIS Lamezia Terme 19.11.2008 F.to Il Giudice (Dott. Alessandro Brancaccio) °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 25/2003 RE, con ordinanza emessa il 26.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano lotto unico - “magazzino ubicato nel comune di Cicala, via Nazionale, n. 22, posto al piano terra di una casa in linea, con superficie commerciale di circa 73 mq., riportato nel NCEU di detto comune al folgio 4, p.lla 254, sub 9, e annessa corte di pertinenza” Valore euro21.543,75; Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 08.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 22.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 08.04.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 07.04.2009 per la vendita senza incanto e
termine fino alle ore 13.00 del 21.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 55/1999 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza 26.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 8.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 22.04.2009 lotto unico - “quota pari a 3/7 della proprietà di un fabbricato a tre paini fuori terra, sito in Lamezia Terme, Via S. Giovanni, n. 9, riportato nel relativo catasto al foglio 19, p.lla 354, sub 1, cat. C/3, classe 4^, consistenza 11mq. e p.lla 354, sub 2, categoria A/3, consistenza vani 6.”; Valore euro40.795,31 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore
www.aste.eugenius.it :: 13.00 del giorno 7 aprile 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 8 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 40.795,31; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta sopra indicato di euro 40.795,31 ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 21 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: per il giorno 22 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 80/1995 RE, con ordinanza emessa il 26.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in più lotti, nonché e nel caso in cui la stes-
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it sa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano lotto uno: “piccolo agrumeto sito in agro di Acconia di Curinga, pianeggiante, esteso per 2000 mq., riportato nel relativo catasto terreni al foglio 8, p.lla 77” Valore euro5.062,50; lotto due: “piccolo appezzamento di terreno sito in agro di Acconia di Curinga, esteso per 290 mq., riportato nel relativo catasto terreni al foglio 38, p.lla 81” Valore euro351,84; lotto tre: “piccolo appezzamento di terreno sito in agro di Acconia di Curinga, esteso per 780 mq., riportato nel relativo catasto terreni al foglio 38, p.lla 200” Valore euro987,18; Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 08.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 22.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 08.04.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 07.04.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 21.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 114/1996 RGE, promossa da Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania con ordinanza emessa all’udienza del 26.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto dei tre lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 8.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 22.04.2009 lotto 1 - “terreno di mq 27 sito in Lamezia Terme, alla via Indipendenza, censito nel catasto terreni alla partita 9234, fg. n. 20, p.lla 331”, prezzo base d’asta euro 700,00;
38 lotto 2 - “quota pari a 1/5 della proprietà di un terreno agricolo esteso per 2590 mq., riportato nel relativo catasto alla partita 19257, fg. n. 45, p.lla 164, qualità vigneto, e p.lla 258, qualità uliveto”, prezzo base d’asta euro 2.072,00; lotto 3 - “appartamento rustico di circa 104 mq., sito in Lamezia Terme, località Scinà, n. 176, censito nel catasto urbano alla partita 1008226, fg. n. 34, p.lla 441, sub 12, in corso di costruzione”, prezzo base d’asta euro 15.450,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 7 aprile 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 8 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 700,00 per il lotto n. 1, di euro 2.072,00 per il lotto n. 2 di euro 15.450,00 per il lotto n. 3; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base indicato per tutti e tre i lotti; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza
fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 21 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: per il giorno 22 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 48/2003 RE, con ordinanza del 26.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in tre lotti dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano Lotto Uno: “piena proprietà di un appartamento destinato a civile abitazione al piano secondo di un fabbricato residenziale, con diritto di accesso alla corte comune. L’immobile, avente una superficie lorda di mq. 57,81, è sito in Nocera Terinese Marina, alla via Cavour, n. 40, ed è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 45, p.lla 329 sub 14, cat. A/3, vani 3,5, classe 1” Valore euro28.125,00 Lotto Tre: “piena proprietà di un appartamento destinato a civile abitazione al piano secondo di un fabbricato residenziale, con diritto di accesso alla corte comune. L’immobile, avente una superficie lorda di mq. 57,81, è sito in Nocera Terinese Marina, alla via Cavour, n. 40, ed è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 45, p.lla 329 sub 16, cat. A/3, vani 3,5, classe 1” Valore euro29.531,25 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 08.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 22.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 08.04.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regi-
www.aste.eugenius.it :: me patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 07.04.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 21.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 40/1999 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 08.04.2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita senza incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base (determinato ex art. 568 cpc): euro40.753,45 per il lotto n°.1 (beni A+B) euro2.520,00 per il lotto n°.2 (bene C) euro5.642,35 per il lotto n°.3 (bene D) 1. coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno entro le ore 12.00 del giovedì precedente la vendita il 10% del prezzo base a titolo di cauzione, nonché altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento; 2. la presentazione dell’offerta di acquisto irrevocabile fino al giorno della vendita dovrà avvenire nel rispetto delle formalità previste da codice di rito per come integrate, dal GE con proprio decreto depositato in Cancelleria in data 3/3/2006; 3. in caso di unica offerta che non superi di almeno 1/4 il valore dell’immobile, determinato ex art. 568 cpc, sarà sufficiente il dissenso di un creditore intervenuto per farla respingere, ai sensi dell’art. 572 c. 2° cpc; 4. in caso di pluralità di offerte non si effettuerà gara sull’offerta più alta se questa supera di almeno 1/4 il valore dell’immobile determinato ex art. 568 cpc, ridendosi che non vi è seria probabilità di migliore vendita all’incanto sempre che, da parte degli offerenti, non vi sia espressa adesione alla gara sull’offerta più alta. In tal caso il Giudice inviterà le offerenti alla gara, mediante offerta palese/scheda segreta, sull’offerta più alta, con rialzo minimo non inferiore ad euro1.000,00; 5. entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; 6. per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs. n.385/93) l’aggiudicatario, entro il termine di sessanta giorni (settanta giorni nel caso di vendita con incanto) dall’aggiudicazione definitiva, dovrà pagare all’Istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese,
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs. n. 385/93), l’aggiudicatario dovrà: a ) pagare all’istituto mutuante, nel termine di quindici giorni dalla data di aggiudicazione definitiva, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di volere profittare del mutuo stesso; b) depositare, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al precedente punto 1) e 2), l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in Cancelleria sempre entro il citato termine (v. punto 5) di giorni sessanta dall’aggiudicazione definitiva ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle Visure catastali e dei registri immobiliari; 7. la presente ordinanza dovrà essere integralmente notificata, a cura del creditore procedente, ai creditori di cui all’art. 498 cpc non intervenuti e non comparsi all’udienza, entro il termine di venti giorni prima della data della vendita. Entro lo stesso termine il creditore procedente dovrà effettuare la pubblicità della vendita, sia nelle forme di legge (ex art. 490 cpc) che mediante le seguenti modalità, avendo cura di omettere nelle forme della c.d. pubblicità commerciale, il nome/i della/i debitore/ice/i: - pubblicazione ai sensi dell’art.490 comma tre cpc per estratto e per una volta o su un quotidiano di informazione locale scelto dal creditore procedente tra quelli aventi maggiore diffusione nel circondario di questo Tribunale, oppure, in alternativa, sulla rivista Aste del mese anteriore alla vendita; 8. l’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. Elenco beni immobili: Lotto n° 1: Bene A e B: appartamento sito al piano terra rialzato, distinto con l’int. n° 2 scala E, foglio di mappa 23, particella 289, sub. 4, Zona Cens. 1, Categoria in corso di costruzione, composto da due vani ed accessori, confinante con l’int. 1, interno 3, scala E, restante proprietà, giusta denunzia di nuova costruzione presentata all’UTE di Catanzaro in data 24.03.93 prot. 2023 e appartamento sito al piano terra rialzato, distinto con l’int. n° 3 scala E, foglio di mappa 23, particella 289, sub. 6, Zona Cens. 1, Categoria in corso di costruzione, composto da due vani ed accessori, confinante con scala condominiale E, giusta denunzia di nuova costruzione presentata all’UTE di Catanzaro in data 24.3.93 prot. 2023; Lotto n° 2: Bene C: posto auto sito al piano terra seminterrato dell’immobile foglio di mappa 23, particella 289, sub 282, Zona Cens. 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza 16 mq, Rendita euro17.35, giusta denuncia di nuova costruzione presentata all’UTE di Catanzaro in data 11.10.94 prot. 6668; Lotto n° 3: Bene D: posto auto sito al piano terra seminterrato dell’immobile foglio di mappa 23, particella 289, sub 285, Zona Cens. 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza 28 mq, Rendita euro30.37, giusta denuncia di nuova costruzione presentata all’UTE di Catanzaro in data 11.10.94 prot. 6668. Lamezia Terme lì Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 44/1995 R.G.E. richiesta da Banca di Credito Cooperativo del Lametino Sc a Rl si rende noto che il giorno 8 aprile 2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 6.858,54 per il primo lotto prezzo base: euro 7.143,63 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. primo lotto: euro 685,85 per cauzione e euro 1.317,70 per spese secondo lotto: euro 714,36 per cauzione e euro 1.428,72 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro428,66 per il primo e di euro 446,48 per il secondo lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni dall’avvenuta vendita e dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in cancelleria.
39 Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: terreno di natura agricola sito in agro di Feroleto Antico, loc. Scafinacchi, esteso complessivamente circa Ha 1.16.50, confinante con stradina comunale per Feroleto Antico, omissis, fosso Vaccaria, salvo altri. In NCT del predetto comune al foglio n. 18, particelle n. 1 e 255 (castagneto da frutto). SECONDO LOTTO: terreno di natura agricola sito in agro di Feroleto Antico, loc. Mastrociccio, esteso complessivamente circa Ha 0.73.40, confinante con stradina comunale per Feroleto Antico, omissis, omissis, salvo altri. In NCT del predetto comune al foglio n. 18, particelle n. 52, 59 e 256 (uliveto) 58 e 257 (querceto). Lamezia Terme, Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 56/92 RE si rende noto che il giudice dell’esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.56/92 RGE, promossa da Banca MPS SpA ha disposto la vendita all’incanto in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: QUARTO LOTTO: porzione del fabbricato sito in San Mango D’Aquino, costituita dall’unita immobiliare al piano terra composta da un locale adibito ad esercizio commerciale per una superficie complessiva di mq. 27,00; riportato al NCEU del predetto comune censuario al foglio di mappa 7, particella 100, subalterno 1; Prezzo base euro4.015,96 OTTAVO LOTTO: appezzamento di terreno in San Mango D’Aquino, esteso are 62.50 e coltivato a querceto riportato in NCT del predetto comune censuario alla partita 1383 foglio di mappa 6, particelle 11 ( di are 27.20) e 70 ( di are 35.30); Prezzo base euro2.324,05 FISSA la vendita con l’incanto per il 08.04.2009 ore 9.30 e seg. gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro quattro giorni prima della data fissata per l’incanto nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari istanza di partecipazione in bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane s.p.a.”, cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta, e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è pari ad euro è 516,00 per il quarto lotto e ad euro 413,17 per l’ottavo lotto. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Ulteriori informazioni potranno essere richieste in cancelleria Lamezia Terme lì Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 23/2003 RE, con ordinanza emessa il 26.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano lotto unico - “fabbricato sito nel comune di Nocera Terinese, non ancora accatastato, giacente su
due terreni contigui censiti nel NCT alla partita 2863, foglio 121, are 4,00, e partita 3048, foglio 33, p.lla 306 di are 6,00” Valore euro170.954,34; Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 08.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 22.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 07.04.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 21.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 25/1992 R.G.E., richiesta da ISTITUO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.P.A. SI RENDE NOTO che il giorno 01.04.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto n.1: euro21.904,00 Elenco beni immobili lotto unico: - immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, loc. Ginepri residence Lamezia Golfo, riportato al NCEU al foglio 23, part.lla 184, sub 26 cat. A/3 classe 4, vani 2,5. L’appartamento si estende per una superficie di circa 53,10 mq, inclusi 21,60 mq di terrazza. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 31.03.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camera-
www.aste.eugenius.it :: le); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 15.04.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti dei beni su descritti al prezzo base di euro21.904,00 per il lotto unico. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 14.04.2009, con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 66/2005 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 26.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova Lotto Unico: “magazzino di complessivi mq. 95 sito in Lamezia Terme, alla via Sottotenente Notaro, n. 12, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 21, p.lla 152, sub 2, cat. C/2, classe 3” Valore euro82.462,50 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 08.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 22.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 08.04.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 07.04.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 21.04.2009 per la vendita con incanto;
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:: nazionale@aste.eugenius.it Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 10/2002 RE, con ordinanza emessa il 26.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in due lotti, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano lotto A - “appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, localita’ Maruca, esteso per mq. 425, su cui insiste un manufatto adibito a deposito di mq. 89,56 circa, riportato nel NCT di Lamezia Terme al foglio 4, p.lle 250 e 247” Valore euro2.844,47; lotto C - “appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, localita’ Maruca, esteso per mq. 2872, su cui insistono piccoli corpi di fabbrica, riportato nel NCT di Lamezia Terme al foglio 4, p.lle 296, 205 e 83 e nel NCT di Lamezia Terme al foglio 4, p.lla 82 sub 1101” Valore euro5.489,37 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 08.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 22.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 07.04.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 21.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori Al 3% del prezzo base d’asta. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile
intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi b)
°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 82/2002 RE, con ordinanza del 26.11.2008 ha disposto la vendita - in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova lotto unico - “immobile destinato a civile abitazione posto al quarto piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Falerna, località Malvitano. L’appartamento è composto da ingresso-corridoio, cucina abitabile, soggiorno, due camere da letto e servizio, per una superficie lorda complessiva di mq. 62, con annesso terrazzo e veranda. È riportato nel NCEU di detto comune al foglio 9, p.lla 75, sub 8, cat A/3, classe 2, vani 4,5”; Valore del bene euro 27.562,50 gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 08.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 22.04.2008 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 08.04.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 07.04.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 21.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di
vendita sul sito internet www.aste.eugenius.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta per una sola volta sulla rivista “Aste Info Appalti”. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 10.09.2008 IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 5/1993 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 5/1993 R.E., promossa da… con ordinanza del 26/11/2008 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente immobile nello stato di fatto e di diritto in cui di trova: LOTTO UNICO “Appartamento di tipo economico utilizzato come residenza estiva, sito nel Comune di Lamezia Terme, località Marinella, riportato nel relativo catasto al foglio 9, p.lla 774 categoria A/3. L’unità immobiliare è composta da soggiorno con angolo cottura, una camera, un bagno, una piccola veranda e una terrazza” prezzo base d’asta euro 21.098,75 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati nel combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. L’immobile sopra indicato e meglio descritto nelle relazioni dell’esperto in atti, cui si fa espressa riferimento FISSA La vendita senza incanto per il 01/04/2009 ore 9:30 presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 15/04/2009 ore 9:30 al prezzo base d’asta così come determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 01/04/2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome,, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane S.p.A.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta dia acquisto è irrevocabile,salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 31/03/2009 per la vendita senza incanto; e termine fino alle ore 13:00 del 14/04/2009 per la vendita con incanto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a 3% del prezzo base d’asta. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione con un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.” b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate in cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.astegiudiziarie.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta sulla rivista “Aste giudiziarie”. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria.
www.aste.eugenius.it :: Lamezia Terme li 27/11/2008 Il CANCELLIERE C1 (Bruna BERNARDI) °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 116/1989 RGE, promossa da Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania con ordinanza emessa all’udienza del 26.11.2008 ha disposto la vendita senza incanto dei tre lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 8.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 22.04.2009 lotto uno - “appartamento di mq 138, sito in San Pietro a Maida, alla via Po, n. 2, piano primo, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 11, p.lla 1138, sub 5 e annessa quota di 1/3 della piena proprietà, comune ed indivisa del vano scala”; Valore euro 23.748,94 lotto due - “appartamento di mq 138, sito in San Pietro a Maida, alla via Po, n. 2, piano secondo, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 11, p.lla 1138, sub 6 e annessa quota di 1/3 della piena proprietà, comune ed indivisa del vano scala”; Valore euro 23.748,94 lotto tre - “appartamento di mq 138, sito in San Pietro a Maida, alla via Po, n. 2, piano primo, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 11, p.lla 1138, sub 7 e annessa quota di 1/3 della piena proprietà, comune ed indivisa del vano scala”; Valore euro 38.782,66 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 7 aprile 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 8 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 23.748,94 per il lotto n. 1, di euro 23.748,94 per il lotto n. 2 di euro 38.782,66 per il lotto n. 3; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base indicato per tutti e tre i lotti; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 21 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 22 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° R.E. N° 61/2004 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 21 novembre 2007; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custodi del bene pignorato sono gli esecutati; considerato che la particolare natura di tale bene, costituito dalla casa familiare, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui potere evincere il concreto pericolo di un deterioramento del cespite nelle more della definizione della procedura di vendita, induce a ritenere che la sostituzione degli esecutati con un terzo quale custode giudiziario, non abbia, allo stato, utilità,ex art.559, comma 4,c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005,263/2005,51/2006, fermo restando l’obbligo dei debitori di rendere il conto di gestione, ex art.560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del
41 compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569,571,576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005,263/2005,51/2006 al prezzo base di Euro 179.320,00 alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico- “immobile realizzato su due livelli, sito in San Pietro a Madia, alla via Diaz, N°90, riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 13, p.lla 1513, cat A/3, classe2, consistenza 8 vani”; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art.571 cod.proc.civ., che: - ciascuno offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale a norma dell’art.579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile,salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto;2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art 568 e più sopra ricordato) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “ Poste Italiane Spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome,luogo e data di nascita, codice fiscale,residenza,stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quando all’eventuale successiva vendita agli incanti,che: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di Euro 179.320,00; - le offerte in aumento, appena di inammissibilità, non devono essere inferiore ad Euro 8.00,00; - ogni concorrente, per esser ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto, cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome,luogo e data di nascita, codice fiscale,residenza,stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento d’identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( ad esempio procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane Spa”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, - per la presentazione presso la Cancelleria dell’Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto
ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopraindicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 7 Aprile 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art.572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 8 Aprile 2009, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - per la presentazione presso la Cancelleria dell’Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 21 Aprile 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 22 Aprile 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopraindicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE,ALTRESI’,CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO,SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere-ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo ( detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “ Poste Italiane Spa”; in mancanza si provvederà a norma dell’art.587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art.586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA’ IN FUNZIONE DELLA VENDITA CHE: - su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita da pubblicare sull’albo dell’Ufficio; - a cura, rischio spese ( rimborsabili ex art.2770 cod.civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta della presente ordinanza escluse le note su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta della presente ordinanza escluse le note, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso,per una sola volta della presente ordinanza escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto sul sito internet www.aste.eugenius.it, da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese ( rimborsabili ex art.2770 cod.civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - a sue spese ( non rimborsabili neppure ex art.2770 cod.civ.), ad un’ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica ed a mezzo stampa- da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite- sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediata-
www.aste.eugenius.it :: mente- e cioè a quella stessa udienza- l’art. 591 c.p.c., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore in quello stesso contesto, sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. ONERA il creditore procedente di notificare entro il 30 marzo 2008 la presente ordinanza ai creditori di cui all’498c.p.c.che non sono comparsi; DA’ ATTO di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; ORDINA Ai debitori di presentare il conto di gestione, ex art. 560 e 593 c.p.c., a far data dal pignoramento entro e non oltre il 30 marzo 2008, con espresso avviso che in caso di inottemperanza, l’omissione sarà valutata ai fini dell’eventuale nomina di un custode esterno. Lamezia Terme, lì 21 novembre 2007 Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° R.E. n. 18/2007 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 27 novembre 2008; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che, allo stato, sono suscettibili di costituire oggetto di vendita soltanto gli immobili censiti nel NCEU del comune di Lamezia Terme al foglio 31, p.lla 1036, sub 20 e sub17, atteso che l’incontroversa situazione di comproprietà caratterizzante il cespite riportato nel NCT nel comune di Vibo valentia al foglio 25, p.lla 245, impone, ex art. 600, comma 2, c.p.c., l’introduzione di apposito giudizio di divisione, non sussistendo né la certezza della possibilità della separazione della quota in natura, ne elementi di valutazione tali da indurre a ritenere che l’alienazione della stessa possa avvenire a prezzi non inferiori a quelli di stima; rilevato, inoltre, che, ai sensi dell’art. 559, comma 4,.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, la sostituzione del debitore con un terzo quale custode giudiziario diviene automatica ed ineludibile conseguenza dell’ordinanza di fissazione delle modalità di vendita, onde garantire la produttività e l’ottimale gestione del compendio pignorato nell’interesse dei creditori, fatta salva l’ipotesi in cui la custodia non risulti a tal fine utile; considerato che la natura dei beni staggiti e del diritto vantato dall’esecutata su di essi inducono a ritenere che la relativa sostituzione con un terzo quale custode giudiziario non abbia utilità, fermo restando l’obbligo del debitore di rendere conto il di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare sito in Lamezia terme che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere ai sensi degli artt. 569,571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 95.904,00 per il lotto n. 1 e di euro 16.302,00 per il lotto n. 2, alla vendita coattiva dei seguenti beni: lotto uno - “diritto di usufrutto di un’unità immobiliare ad uso residenziale in Lamezia terme, località Ferrantazzo, via Perugini, n. 32, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 31, p.lla 1036, sub 20, cat. A/3, classe 3, vani 6,5”; lotto due - “diritto di usufrutto di un’unità immobiliare adibita a garage in Lamezia Terme, località Ferrantazzo, via Perugini, n. 32, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 31, p.lla 1036, sub 17, cat. C/6, classe 4”; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame della stessa e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a anorma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: - Ciascun offerente, tranne il debitore, è annesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria dell’Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - L’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; 3) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - L’offerta deve consistere in dichiarazione, in regola con il bollo, contenete, a pena efficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - Detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente(nome, cognome, luogo e data di nascita,
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - All’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di cui materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: - Essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 95.904,00 per il lotto n. 1 e d euro 16.302,00 per il lotto n. 2; - Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 4.000,00 per il lotto n. 1 ed euro 700,00 per il lotto n. 2; - Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) - All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle 13.00 del giorno 7 aprile 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 8 aprile 2009, ore 9,30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - per la presentazione press la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 21 aprile 2009, ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 22 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA, VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; a vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa vendu-
42 ta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione i cui sopra) entro un temine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a”; in mancanza si provvederà a norma del’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA’ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto,sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza escluse le note, sulla rivista periodica”Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto sul sito Internet www.aste.eugenius.it almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazioni degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.), ad ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che,ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello steso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. ONERE il creditore procedente di notificare entro il 25 febbraio 2009 la presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 che non sono comparsi; ORDINA alla debitrice la presentazione del conto di gestione a far data dal pignoramento entro e non oltre il 28 febbraio 2009, anche in relazione al cespite in comunione dei beni, avvertendo sin d’ora che, in caso di mancata ottemperanza a tale obbligo, l’omissione sarà valutata ai fini della sua sostituzione con alto custode giudiziario; DISPONE per l’introduzione del giudizio di divisione,come da separato provvedimento. °°°°°°°°° N. 85/96 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “CREDITO EMILIANO S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 19/01/2007 e successiva proroga, nella procedura n. 85/1996 R.E.; Rilevato che i precedenti esperimenti di vendita non hanno avuto esito positivo;
Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati con l’ulteriore riduzione del prezzo base d’asta come autorizzato dal G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 8 aprile 2009 alle ore 12,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO N.1: In territorio del Comune di Curinga alla località “Canneto-Conca d’Oro”, appezzamento di terreno della superficie complessiva di Ha.3.62.70 (ettari tre, are sessantadue e centiare settanta), diviso in tre distinti corpi; riportato nel corrispondente Catasto Terreni, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa n. 8, particelle: - 3, sem. cl.2°, are 59.90, redd.dom. euro 24,75, red.agr.euro 6,19; - 15, sem. cl.2°, Ha. 1.11.20, redd.dom. euro 45,94, red.agr.euro 11,49; - 19, sem. cl.2°, Ha.1.91.60, redd.dom. euro 79,16, red.agr.euro 19,79. In base al vigente strumento urbanistico (P.R.G.) vigente nel comune di Curinga il terreno descritto ha la seguente destinazione: - particelle 15 e 19: ZONA E (agricola); - particella 3: per mq.2.340 circa ZONA E (agricola) la restante superficie ZONA I (Difesa Ambientale) sottozona I4C. Prezzo base euro 50.512,50 (euro cinquantamilacinquecentododici virgola cinquanta). AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 6 maggio 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO UNICO: Prezzo base euro 50.512,50 (euro cinquantamilacinquecentododici virgola cinquanta). Cauzione euro 5.051,25 (euro cinquemilazerocinquantuno virgola venticinque). Aumento minimo euro 2.525,63 (euro duemilacinquecentoventicinque virgola sessantatre). - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto dott.agr. Roberto Mancini, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime S.p.A., San Paolo IMI-Banco di Napoli S.p.A., Banca Popolare di Crotone, Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni succes-
www.aste.eugenius.it :: sive alla vendita, come liquidati dal G.E.. Custode giudiziario del bene è il rag. Pasqualino Famularo con studio in Lamezia Terme alla via C.Colombo, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per visitare il bene. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 30 gennaio 2009 il notaio delegato dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 3 aprile 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 30 aprile 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° R.E. n. 14/2006 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 4 dicembre 2008; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che ai sensi dell’art. 173 bis ultimo comma, disp. att. c.p.c, le parti possono depositare all’udienza di cui all’art. 569 c.p.c., note alla relazione tecnica d’ufficio, purchè abbiano provveduto, almeno dieci giorni prima, ad inviare le predette note al perito, secondo le modalità prefissate dal legislatore, onde consentire al medesimo di intervenire all’udienza per rendere i chiarimenti richiesti; rilevato che la prefata disposizione normativa non consente alle parti di formulare ulteriori deduzioni sulle note illustrative rese dall’esperto a seguito della richiesta di chiarimenti; considerato, pertanto che le ulteriori osservazioni del tecnico nominato dal debitore sono inammissibili e, come tali, inidonee ad incidere sulle risultanze della relazione tecnica d’ufficio; considerato che i chiarimenti forniti dall’esperto in ordine all’indicazione dei criteri metodologici estimativi utilizzati e ai motivi dell’indivisibilità dell’immobile risultano del tutto esaustivi; rilevato, in ogni caso, che la sussistenza di due creditori ipotecari preclude la possibilità di frazionare l’unità immobiliare pignorata, in funzione di una possibile restrizione del vincolo; rilevato altresì che secondo consolidata giurisprudenza di legittimità, il prezzo stabilito nell’ordinanza di vendi-
43 ta quale base d’asta costituisce un dato meramente indicativo, inidoneo, come tale, quand’anche inadeguato al valore di mercato dell’immobile, a pregiudicare la proficuità dell’alienazione forzata e la realizzazione del giusto corrispettivo in esito all’espletamento di una gara concorrenziale fra gli offerenti ( Cass. 6 ottobre 1998, n. 9908, Cass. 17 maggio 2005, n. 10334); ritenuto dunque di poter condividere e prendere a fondamento del proseguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; rilevato che il custode del bene pignorato è il debitore; considerato che la natura e la destinazione dei cespiti, adibiti ad unità abitative degli esecutati, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un ulteriore deterioramento del cespite nelle more della definizione della procedura di vendita, induce a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo quale custode giudiziario non abbia allo stato utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c. come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo degli stessi di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006 al prezzo base di euro 142.000,00, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico -” immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, Via E. Toti n. 107, composto da ingresso, soggiorno, studiolo, camera da letto matrimoniale con ripostiglio, camera doppia, cucina, dispensa, bagno e balconate. Il cespite è riportato in NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 698, sub. 8, piano 4, cat. A/2, vani 5,5; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione. come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro di euro 142.000,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovan-
te i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 7 aprile 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 8 aprile, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 21 aprile 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 22 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dellŒUfficio; - a cura rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di incanto; - in ogni caso per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti” pubblicità da effettuarsi al meno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto sul sito Internet www.aste.eugenius.it almeno quarantacinque giorni prima del termine per
www.aste.eugenius.it :: la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.), ad un’ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. ONERA il creditore procedente di notificare entro il 28 febbraio 2009 la presente ordinanza agli eventuali creditori di cui all’art. 498 che non sono comparsi; DA’ ATTO di non disporre la sostituzione del custode per le motivazioni di cui sopra ORDINA Agli esecutati di presentare il conto di gestione ex artt. 560 e 593 c.p.c. a far data dal pignoramento entro e non oltre il 30 marzo 2009, con espresso avviso che, in caos di inottemperanza, l’omissione sarà valutata ai fini dell’eventuale nomina di un custode esterno. Lamezia Terme, lì 4 dicembre 2008 Il Giudice dell’esecuzione f.to Dott. Alessandro Brancaccio Depositato nella Cancelleria del Tribunale di Lamezia Terme Oggi, lì 4 DIC. 2008 IL CANCELLIERE C-1 f.to Bruna Bernardi °°°°°°°° N. 08/1997 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da BANCO DI NAPOLI S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/04/2007 nella procedura n. 08/1997 R.E. Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 3 aprile 2009 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In Comune di Falerna: porzione immobiliare facente parte del fabbricato condominiale prospiciente sulla S.S. 18, contrada Schipani civico n.30, e precisamente l’appartamento (mansardato) per civile abitazione, ubicato al terzo piano (quarto piano f.t.), composto da ingresso-soggiorno, cucinino, due piccole camere da letto, bagno e terrazzino; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Falerna con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa n. 19, particella 479/subalterno 8, Contrada Schipani, piano 3°, scala C, categoria A/3, classe 1°, consistenza 3,5 vani, rendita euro 108,46 (già scheda n.1806 del 29.10.1983). Prezzo base: euro 29.250,00 (euro ventinovemila duecentocinquanta virgola zero zero). Cauzione euro 2.925,00 (euro duemila novecentoventicinque virgola zero zero) Aumento Minimo euro 1.462,50 (euro quattrocentosessantadue virgola cinquanta) - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Dott. Francesco Dattilo, che può essere consultata dall’offerente, ed
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it., sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. Custode giudiziario del bene è il dott. Francesco Muraca, via Tiziano - Lamezia Terme cui gli interessati possono rivolgersi per visionare il bene posto in vendita. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del “Permesso di Costruire in Sanatoria”, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di “Permesso in Sanatoria”, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 20 gennaio 2009 il notaio delegato f.to dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 30 marzo 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né numero o nome della procedura né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di
44 procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 33/92 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “BANCO DI NAPOLI S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 19/01/2009 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati: Visto l’art. 569 c.p.c; AVVISA che in data 7 aprile 2009 alle ore 12,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO N. 2: Piena proprietà di un intero fabbricato a due piani fuori terra con corte circostante di 505 mq. circa, sito nel Comune di Filadelfia (VV), contrada Tre Carlini, composto da appartamento ancora in corso di costruzione a piano terra per una superficie v.p.p. di mq.161,04 ed appartamento a piano primo costituito da ingresso, corridoio, soggiorno-pranzo, tre stanze, cucina,
wc e bagno per un totale di mq. 172,00 v.p.p. con mq 15,00 di balcone; il fabbricato è censito nel C.F. del Comune di Filadelfia (VV) con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa n. 1, particella 259, Contrada Tre Carlini snc, piano T-1°, cat. A/3,cl.2°, vani 9, rend. cat. euro 334,66; Il terreno è censito nel C.T. del Comune di Filadelfia (VV) con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa n.1, particelle: - 263: porz. AA, uliveto cl.3°, are 2.00, redd. dom. euro 0,67, redd. agr. euro 0,46; - porz: AB, pascolo cl.u, are 0,40, redd. dom. euro 0,04, redd. agr. euro 0,02; - 264, pascolo cl.u, are 2.65, redd. dom. euro 0,25, redd. agr. euro 0,16. PREZZO BASE: euro 324.845,64 (euro trecentoventiquattromilaottocentoquaranta- cinque virgola sessantaquattro) LOTTO N. 3: Piena proprietà di un intero fabbricato a due piani fuori terra con corte circostante di 790 mq. circa, sito nel Comune di Filadelfia (VV), contrada Carbone, composto da abitazione su due livelli per una superficie complessiva v.p.p. di mq.237,18 costituito da soggiorno-cucina, tre stanze, cucina rustica, cantina, lavatoio-stenditoio e bagno con mq. 15,50 di balcone; censito al C.F. del Comune di Filadelfia (VV) con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa n. 5, particella: - 512, Contrada Lucente snc, piano T-1°, cat.A/3, cl.2°, vani 6, rendita euro 223,11. PREZZO BASE: euro 214.469,28 (euro duecentoquattordicimilaquattrocentosessan- tanove virgola ventotto) LOTTO N. 4: Piena Proprietà di un fondo agricolo sito nel Comune di Filadelfia (VV) in località Carbone, coltivato ad uliveto e pascolo, della superficie catastale di ha 00.25.60 (Ettari zero, Are venticinque e Centiare sessanta) pari a mq. 2.560; censito nel C.T. del Comune di Filadelfia (VV) con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 5, particella: - 511: porz. AA, uliveto cl.2°, are 5.00, redd. dom. euro 2,58, redd. agr. euro 1,55; - porz: AB, seminativo cl.2°, are 20,60, redd. dom. euro 4,79, redd. agr. euro 1,81; PREZZO BASE: euro 3.530,00 (euro tremilacinquecentotrenta virgola zero zero) LOTTO N. 5: Piena Proprietà di un fondo agricolo sito nel Comune di Filadelfia (VV) in località Carbone, coltivato ad uliveto e seminativo, della superficie catastale di ha 00.53.60 (Ettari zero, Are cinquantatre e Centiare sessanta) pari a mq. 5.360; censito nel C.T. del Comune di Filadelfia (VV) con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 5, particelle: - 92: porz. AA, uliveto cl.2°, are 13.00, redd. dom. euro 6,71, redd. agr. euro 4,03; - porz: AB, seminativo cl.4°, are 4,80, redd. dom. euro 0,30, redd. agr. euro 0,15; - 200:porz. AA, uliveto cl.2°, are 32.00, redd. dom. euro 16,53, redd. agr. euro 9,92; - porz: AB, seminativo cl.3°, are 3,80, redd. dom. euro 0,49, redd. agr. euro 0,20;. PREZZO BASE: euro 23.360,00 (euro ventitremilatrecentosessanta virgola zero zero) LOTTO N. 6: Piena Proprietà di un fondo agricolo sito nel Comune di Filadelfia (VV) in località Carbone, coltivato a pascolo, della superficie catastale di ha 00.02.80 (Ettari zero, Are due e Centiare ottanta) pari a mq. 280, confinante con fosso Catarinella; censito nel C.T. del Comune di Filadelfia (VV) con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 5, particella: - 151, pascolo cl.u. are 2.80, redd. dom. euro 0,26, redd. agr. euro 0,17; PREZZO BASE: euro 140,00 (euro centoquaranta virgola zero zero) LOTTO N. 7: Piena Proprietà di un fondo agricolo sito nel Comune di Filadelfia (VV) in località Carbone, coltivato a pascolo, della superficie catastale di ha 00.16.20 (Ettari zero, Are sedici e Centiare venti) pari a mq. 1.620, confinante con fosso Catarinella; censito nel C.T. del comune di Filadelfia (VV) con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 5, particella: - 57, pascolo cl.u. are 16.20, redd. dom. euro 1,51, redd. agr. euro 1,00 PREZZO BASE: euro 810,00 (euro ottocentodieci virgola zero zero) LOTTO N. 8: Piena Proprietà di un fondo agricolo sito nel Comune di Filadelfia (VV) in località Carbone, coltivato a seminativo e bosco ceduo, della superficie catastale di ha 00.20.70 (Ettari zero, Are venti e Centiare settanta) pari a mq. 2.070, confinante con fosso Catarinella; censito nel C.T. del Comune di Filadelfia (VV) con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 5, particelle: - 177, bosco ceduo cl.2°, are 17.90, redd. dom. euro 0,92, redd. agr. euro 0,55 - 196, seminativo cl.3°, are 2.80, redd. dom. euro 0,36, redd. agr. euro 0,14 PREZZO BASE: euro 2.428,00 (euro duemilaquattrocentoventotto virgola zero zero) AVVISA ALTRESÌ
www.aste.eugenius.it :: Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 6 maggio 2009 alle ore 12,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO N.2: PREZZO BASE: euro 324.845,64 (euro trecentoventiquattromilaottocentoquarantacinque virgola sessantaquattro) CAUZIONE: euro 32.484,57 (euro trentaduemilaquattrocentoottantaquattro virgola cinquantasette) AUMENTO MINIMO: euro 16.242,29 (euro sedicimiladuecentoquarantadue virgola ventinove) LOTTO N.3 PREZZO BASE: euro 214.469,28 (euro duecentoquattordicimilaquattrocentosessantanove virgola ventotto) CAUZIONE: euro 21.446,93 (euro ventunomilaquattrocentoquarantaseimila virgola novantatre) AUMENTO MINIMO: euro 10.723,47 (euro diecimilasettecentoventitre virgola quarantasette) LOTTO N.4 PREZZO BASE: euro 3.530,00 (euro tremilacinquecentotrenta virgola zero zero) CAUZIONE: euro 353,00 (euro trecentocinquantatre virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 176,50 (euro centosettantasei virgola cinquanta) LOTTO N.5 PREZZO BASE: euro 23.360,00 (euro ventitremilatrecentosessanta virgola zero zero) CAUZIONE: euro 2.336,00 (euro duemilatrecentotrentasei virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 1.168,00 (euro millecentosessantotto virgola zero zero) LOTTO N.6 PREZZO BASE: euro 140,00 (euro centoquaranta virgola zero zero) CAUZIONE: euro 14,00 (euro quattordici virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 7,00 (euro sette virgola zero zero) LOTTO N.7 PREZZO BASE: euro 810,00 (euro ottocentodieci virgola zero zero) CAUZIONE: euro 81,00 (euro ottantuno virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 40,50 (euro quaranta virgola cinquanta) LOTTO N.8 PREZZO BASE: euro 2.428,00 (euro duemilaquattrocentoventotto virgola zero zero) CAUZIONE: euro 242,80 (euro duecentoquarantadue virgola ottanta) AUMENTO MINIMO: euro 121,40 (euro centoventuno virgola quaranta) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui ognuno si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Vincenzo Torcasio, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime S.p.A., San Paolo IMI-Banco di Napoli S.p.A., Banca Popolare di Crotone, Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sugli stessi immobili posti in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. Custode giudiziario del bene è il dott. Paolo Cosentino con studio in Lamezia Terme alla via Garibaldi, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per visitare i beni. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 4 febbraio 2009 il notaio delegato f.to dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 2 aprile 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e
45 da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 30 aprile 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 16/2007 R.E., con ordinanza emessa il 17.12.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova Lotto Unico: “ terreno esteso 3.350 mq, sito nel Comune di Decollatura, località Cutura, ricadente nel foglio di mappa 57, p.lla n.153. Su porzione del terreno insiste un fabbricato (ancora non accatastato) adibito ad essiccatoio per legname, così suddiviso: mq 78,02 locale cella di essiccazione in muratura termoisolante con porte in materiale isolante e chiusura di sicurezza; mq 23,18 locale caldaia, quadro elettrico di comando; il tutto in ottimo stato di conservazione, con tutte le attrezzature di corredo perfettamente funzionanti. Ancora, è presente una tettoia in ferro con copertura in lamiera grecata, estesa mq 101,52, anch’essa in ottimo stato di conservazione. Il terreno coltivabile, di circa 2.600 mq pianeggiante e di buona qualità agronomica, è di facile accesso ed è possibile eseguire meccanicamente le operazioni colturali”. Prezzo base euro 87.000,00.
Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il giorno 15.04.2009 ore 9,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il giorno 25.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 15.04.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 14.04.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13,00 del giorno 24.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 5.000,00; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 21.01.2009 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI ex art. 569 Comma 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA IMMOBILIARE N. 13/98 R.E. riunita alla PROCEDURA IMMOBILIARE N. 55/98 R.E. Il professionista delegato Avv. Rosanna Andricciola, con studio in Lamezia Terme via A. Anile n. 3, nella procedura esecutiva promossa dalla B.N.L. s.p.a., visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme in data 08.11.2007 ai sensi dell’art. 591bis c.p.c., visto il provvedimento dell’08.01.2009; ritenuto necessario, pertanto, fissare, ai sensi dell’art. 591 c.p.c., la vendita dei beni pignorati; visti gli artt. 569 e 576 c.p.c. AVVISA Che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO n. 1 Terreno con destinazione pascolo arboreo di mq. 1.700 circa sito in loc. Manca del Comune di Serrastretta, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio n. 29, p.lla 384, classe U, redd. dominicale euro 2,22, redd. agrario euro 1,15. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro 2.250,00 LOTTO N. 2 Terreno con destinazione seminativo irriguo arboreo di mq 300 circa sito in loc. Forestella del Comune di Serrastretta, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto Comune al foglio 29, p.lla 248, classe 3, redd. dominicale euro
www.aste.eugenius.it :: 1,42, redd. Agr. euro 0,52; PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro 1.300,00 LOTTO N. 3 Terreno con destinazione castagneto da frutto di mq. 4.200 circa sito in loc. Forestella del Comune di Serrastretta, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comuneE, al foglio 29, p.lla 187, classe 3, redd. dominicale euro 4,35, redd. agrario euro 1,96. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro 7.500,00 LOTTO N. 4 Terreno con destinazione pascolo di mq. 130 circa sito in loc. Forestella del Comune di Serrastretta, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 29, p.lla 276, classe 2, redd. dominicale euro 0,09, redd. agrario euro 0,06. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro 700,00 Lotto N. 5 Fabbricato di tipologia residenziale, ricadente in zona agricola ma edificato in data precedente al 1967 e quindi senza bisogno di condono così composto terreno residuo mq. 80 circa, deposito mq. 32 circa, veranda mq. 10 circa, tettoia protettiva per automezzi mq. 20, abitazione posta su due livelli (vani 5,5 al piano primo e vani 5 al piano secondo) di mq. 150 circa, sito in loc. Forestella di Serrastretta, catastalmente identificato al N.C.E.U. del suddetto comune al foglio 29, p.lla 396 (sub 1, 2, 3 corte ex 245 B) sub 1: categoria C/2, classe 1, consistenza mq. 32, rendita euro 49,58. Sub 2: categoria A/3, classe 2, consistenza vani 5,5, rendita euro 284,05. Sub 3: categoria A/3, classe 2, consistenza vani 5, rendita euro 258,23. Corte: qualità seminativo irriguo arboreo, classe 2, redd. dominicale ed agrario da rivalutare in quanto rappresenta terreno residuo con area modificata di redd. dominicale euro 1,47 e redd. agrario euro 0,54. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 60.000,00 LOTTO N. 6 Terreno con destinazione iniziale seminativa ha subito variazione in seminativo per mq. 164 e uliveto per i restanti mq. 580 circa, sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 2200 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune, al foglio 8, p.lla 241: mq. 1.641 qualità seminativo, classe 2, redd. dominicale euro 4,24, redd. agrario euro 1,27; mq. 579 qualità uliveto, classe 3, redd. dominicale euro 1,64, redd. agrario, euro 1,79. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 6.750,00 LOTTO N. 7 Terreno con destinazione seminativo sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 1.900 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 249, classe 1, redd. dominicale euro 6,61, redd. agrario euro 2,54. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 3.750,00 LOTTO N. 8 Terreno con destinazione uliveto sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 5.800 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 237, classe 2, redd. dominicale euro 28,41, redd. agrario euro 20,93. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 22.500,00 LOTTO N. 9 Terreno con destinazione uliveto sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 650 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 42, classe 2, redd. dominicale euro 3,19, redd. agrario euro 2,35. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 2.250,00 LOTTO N. 10 Terreno con destinazione uliveto sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 2.200 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 244, classe 1, redd. dominicale euro 14,20, redd. agrario euro 8,52. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 9.000,00 LOTTO N. 11 Terreno con destinazione seminativa sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 70 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 245, classe 1, redd. dominicale euro 0,23, redd. agrario euro 0,09. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 300,00 LOTTO N. 12 Terreno con destinazione uliveto sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 1.500 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 119, classe 1, redd. dominicale euro 9,62, redd. agrario euro 5,77. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 5.625,00 LOTTO N. 13 Terreno con destinazione seminativo sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 500 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 121, classe 1, redd. dominicale euro 1,68, redd. agrario euro 0,65. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 1.500,00 LOTTO N. 14 Terreno con destinazione iniziale seminativo irriguo, ha subito variazione in seminati-
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it vo di mq. 1.300, uliveto di mq. 200 e seminativo irriguo di mq. 170 sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 1.670 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 234: mq. 1300 qualità seminativo, classe 2, redd. dominicale euro 3,36, redd. agrario euro 1,01; mq. 200 qualità uliveto, classe 3, redd. dominicale euro 0,57, redd. agrario euro 0,62; mq. 170 qualità seminativo irriguo, classe 3, redd. dominicale euro 0,31, redd. agrario euro 0,18. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 3.600,000 Per tutti i lotti: Data dell’esame delle offerte senza incanto: 07 Aprile 2009 ore 17,30 Luogo di esame delle offerte: Studio Legale del Professionista delegato avv. Rosanna Andricciola sito in Lamezia Terme alla via A. Anile n. 3. Avvisa altresì Che nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nella seguente data e luogo: Data dell’incanto: 21 Aprile 2009 ore 17,30 Luogo di esame delle offerte: Studio Legale del Professionista delegato avv. Rosanna Andricciola sito in Lamezia Terme alla via A. Anile n. 3. In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma della dott.ssa Piera Dastoli che potrà essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì previo contatto telefonico. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per i vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO A norma dell’art. 571 c.p.c. ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto degli immobili pignorati personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12 del 06 Aprile 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in ogni caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avv. Rosanna Andricciola -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto all’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche di cui l’elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI;
46 in caso di più offerte valide, si procederà alla gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dall’art. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la Banca Monte dei Paschi di Siena s.p.a., agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 571 c.p.c. ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto degli immobili pignorati personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12 del 20 Aprile 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in ogni caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avv. Rosanna Andricciola -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta come sopra determinato, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto all’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche di cui l’elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la misura dell’aumento da apportare alle offerte in sede di incanto è di euro 500,00 per ogni singolo lotto; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dall’art. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la Banca Monte dei Paschi di Siena s.p.a., agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono essere ancora fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara
indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme lì 22.01.2009 Il Professionista Delegato Avv. Rosanna Andricciola °°°°°°°°° RE. n. 137/1997 Il Cancelliere Dott.ssa Bruna Bernardi AVVISA CHE il Giudice delle Esecuzioni Dott. Alessandro Brancaccio ha fissato la vendita senza incanto per il giorno 8 APRILE 2009, ore 9,30 del seguente immobile: - “fabbricato adibito a ristorante con terreno di pertinenza sito in Maida, c.da Vallini, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 58, p.lla 151, sub 2, cat C/1, classe 1”; Prezzo base di euro 302.383,78 ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art.579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a. ŒPoste italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di rge, della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno. della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’ esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’ esame delle offerte, le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese de trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario,cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità, Nel caso in cui la vendita senza incanto andasse deserta, si procederà il giorno 22 APRILE 2009, ore 9,30 e seguenti alla vendita con incanto con le seguenti modalità e condizioni: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 302.383,78; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 15.000,00; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento,deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’ esecuzione e la data dell’udienza fis-
www.aste.eugenius.it :: sata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; HA FISSATO IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 7 APRILE 2009 con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’ art. 572 c.p.c. ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 8 APRILE 2009, ore 9.30 e seguenti HA FISSATO, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA AVUTO LUOGO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine lino alle ore 13.00 del giorno 21 APRILE 2009 con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 22 APRILE 2009, ore 9.30 e seguenti la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicalo e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi, HA STABILITO, ALTRESI’ CHE LA VENDITA AVVENGA ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACClA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, cosi come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza si provvederà a norma dell’ art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’ari. 586 c.p.c. HA DISPOSTO, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell ŒUfficio; a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: -In ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dellŒincanto; -In ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della dato dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, della relazione di stima dell’esperto sul sito Internet www.aste.eugenius.it, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto, il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabi1i ex art. 2770 cod civ), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quaranta- cinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’ incanto; - a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod, civ.), ad un’ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; le pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it dichiarate. sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; HA AVVERTITO le parti che, ove all’ udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore; in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita, HA ONERATO Il creditore procedente di notificare entro il 30 marzo 2008 la presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 che non sono comparsi; HA NOMINATO quale custode giudiziario, in sostituzione dei debitori, il dott. Massimo Durante; HA ORDINATO ai debitori di presentare il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c, a far data dal pignoramento entro e non oltre il 30 marzo 2008, con espresso avviso che, in caso di inottemperanza, l’omissione sarà valutata ai fini dell’ eventuale trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica per l’accertamento dei reati configurabili a loro carico. Lamezia Terme, IL CANCELLIERE DOTT.SSA BRUNA BERNARDI °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 30/01 R.G.E., richiesta da SAN PAOLO IMI SPA SI RENDE NOTO che il giorno 15.04.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 17.701,88 lotto unico ELENCO BENI IMMOBILI: lotto unico: appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, composto da bagno, soggiorno-cucina, camera e terrazzo a livello con annesso posto macchina. L’immobile è riportato in NCEU di tale comune alla partita 221 foglio di mappa 23, part.lla 184 sub 104 consistenza 2,5, vani. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 14.04.2008 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di RE della procedura, del bene (e del lotto), nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’istanza di partecipazione in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 35/99 RGE, ha disposto la vendita senza incanto di n. 3 lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, per l’udienza del 15.4.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti per l’udienza del 29.4.2009 Lotto N. 2 - “Locale magazzino sito nel Comune di Cortale, località Vallonata, esteso per circa mq. 75, riportato nel N.C.E.U. di detto comune al foglio 19, p.lla 538, sub. 1101”. Prezzo base euro 32.500,00 Lotto N. 3 - “Appartamento per civile abitazione sito nel Comune di Cortale, alla via Serg. Bartuca n. 34, piano terra, composto da tre vani più ingresso-cucina, bagno e disimpegno per mq. 94,35 di superficie reale. L’immobile, accessoriato con una corte di pertinenza di mq. 25,5 e con un deposito esterno, utilizzabile anche come garage di mq 13,6, è riportato nel N.C.E.U. di detto comune al foglio 19, p.lla 539, sub. 1, cat. A/3,
47 classe 2, vani 6,5”. Prezzo base euro 51.500,00 Lotto N. 4 - “Appartamento per civile abitazione sito nel Comune di Cortale, alla via Serg. Bartuca n. 30, primo piano, composto da quattro vani più cucina, ripostiglio bagno e disimpegno ed accessoriato con due balconi. L’immobile è riportato nel N.C.E.U. di detto comune al foglio 19, p.lla 539, sub. 2, cat. A/3, classe 2, vani 6”. Prezzo base euro 54.700,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVENGA ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’ immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009 con le modalità e per i prezzi base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo minimo sopra indicato di euro 32.500,00 per il lotto n. 2, di euro 51.500,00 per il lotto n. 3 e di euro 54.700,00 per il lotto n. 4. - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.500,00 per il lotto n. 2, a euro 2.400,00 per il lotto n. 3, e a euro 2.600,00 per il lotto n. 4. - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del
giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione all’ incanto, termine fino alle ore 13.00 del giorno 28 aprile 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 29 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - l’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme li 18 dicembre 2008 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° R.E. N. 74/2006 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, ha disposto la vendita al prezzo base di euro 150.862,50 per il lotto n. 1 e di euro 27.562,50 per il lotto n. 2, alla vendita coattiva dei seguenti beni: lotto uno - “fabbricato sito in Curinga, località Feghetto, costituito da un seminterrato più due piani fuori terra, oltre 1/2 di corte comune. Il piano terra è composto da 5 vani, 2 servizi, 1 ripostiglio, veranda e 2 balconcini. Il primo piano è composto da 4 vani, 2 servizi, 1 ripostiglio, 2 balconcini. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 1, p.lla 247, sub. 2, cat. A/10, 7 vani, e p.lla 247, sub. 3, cat A710, 6 vani”; lotto due - “capannone sito in Curinga, località Feghetto, con superficie di mq 132, oltre 1/2 di corte comune. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 1, p.lla 248, cat C/2”; Ha disposto quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 c.p.c. che: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste italiane s.p.a., in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità del-
www.aste.eugenius.it :: l’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Ha disposto, quanto all’eventuale successiva vendita agli incanti che: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 150.862,50 per il lotto n. 1 e di euro 27.562,50 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 12.000,00 per il lotto n. 1 ed euro 2.400,00 per il lotto n. 2; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle Poste italiane s.p.a., tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione) in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; Ha fissato, in relazione alla vendita senza incanto - per la presentazione presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 7 aprile 2009, con le modalità ed il prezzo base di cui sopra, - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 8 aprile 2009, ore 9.30 e segg.. Ha disposto nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo - per la presentazione presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 21 aprile 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 22.4.2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi. Ha stabilito che la vendita avviene alle seguenti condizioni,sia qualora vi si faccia luogo senza incanto,sia qualora vi si faccia luogo con incanto - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative, - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste italiane s.p.a.; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 91/2000 R.E. Il Professionista delegato Avv.Simona Barberio con studio legale in via Francesco Rismondi n. 5, Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa dalla M.P.S. S.p.A. Visto il Provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 16/04/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; rilevato che i precedenti esperimenti di vendita non hanno avuto esito positivo; ritenuto necessario modificare le condizioni della precedente vendita mediante il ribasso del 15% del prezzo base. Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA Che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: Data dell’esame delle offerte: 27 marzo 2009 ore 11.30 Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza del Repubblica, aula 28 Lotto n° 1: bene A1 (sub 12) + P45 (sub 252) - unità immobiliare posta al piano terra rialzato di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 41,84 circa; terrazzo di ingresso al bene avente una superficie di mq 17,28 circa; balcone avente una superficie di mq4,42 circa; giardino avente una superficie di mq 21,24 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 52,58; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 13,57circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 12, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 252, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 6E) confina con l’int. 5E ed int. 1F); (posto auto) l’immobile (sub 252) confina con il sub 251 ed il sub 281. - entrambi i beni risultano, attualmente, locati con atto registrato il 03/07/2007 n° 1444., trattasi di contratto di natura transitoria - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo base: A1 + P45 euro 21.520,00 Lotto n° 2: bene A2 (sub 23) + P37 (sub 219) - unità immobiliare posta al piano terra rialzato di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 42,49 circa; terrazzo di ingresso al bene avente una superficie di mq 16,70 circa; balcone avente una superficie di mq4,57 circa; giardino avente una superficie di mq 21,96 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 53,30; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 13,14circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 23, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 219, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 6B) confina con l’int. 5B ed int. 1C); (posto auto) l’immobile (sub 219) confina con il sub
48 218 ed il sub 220. - occupazione: entrambi i beni risultano, attualmente, locati con atto registrato il 24/05/2007 al n°1139, trattasi di contratto di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A2+ P37 euro 24.520,00 Lotto n° 3: bene A3 (sub 25) + P18 (sub 188) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano terra rialzato di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 42,49 circa; terrazzo di ingresso al bene avente una superficie di mq 16,70 circa; balcone avente una superficie di mq 4,57 circa; giardino avente una superficie di mq 21,96 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 53,30; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 13,77 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 25, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 188, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 1C) confina con l’int. 2C ed int. 6B; (posto auto) l’immobile (sub 188) confina con il sub 187 ed il sub 217. - occupazione: entrambi i beni risultano, attualmente, locati con atto registrato il 19/07/2007 al n°1540, trattasi di contratto di natura transitoria - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A3+ P18 euro 24.600,00 Lotto n° 4: bene A4 (sub 26) + P33 (sub 213) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano terra rialzato di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 42,80 circa; terrazzo di ingresso al bene avente una superficie di mq 15,64 circa; balcone avente una superficie di mq4,47 circa; giardino avente una superficie di mq 21,45 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 53,19; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 26,43 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 26, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 213, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 28,00, Rendita euro 30,37. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 1G) confina con l’int. 2G ed int. 6F; (posto auto) l’immobile (sub 213) confina con il sub 214 e con la scala condominiale G. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 25/06/2007 al n°1399, trattasi di contratto di natura transitoria mentre il posto auto è libero. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A4 + P33 euro 27.150,00 Lotto n° 5: bene A5 (sub 28) + P32 (sub 212) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano terra rialzato di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 57,17 circa; balcone avente una superficie di mq 7,05 circa; giardino avente una superficie di mq 34,56 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 67,57; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 25,70 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 28, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 212, Zona censuaria
1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 28,00, Rendita euro 30,37. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 2G) confina con l’int. 3G ed int. 1G; (posto auto) l’immobile (sub 212) confina con il sub 211 e con la scala condominiale G. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 25/06/2007 al n°1399, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 07/11//2007 al n°2177, trattasi di contratti di natura transitoria - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta la chiusura del terrazzo. L’abuso è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo base: A5 + P32 euro 27.250,00 Lotto n° 6: bene A6 (sub 30) + P31 (sub 211) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano terra rialzato di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 48,14 circa; balcone avente una superficie di mq 6,13 circa; giardino avente una superficie di mq 28,80 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 56,87; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 12,82 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 30, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 211, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 3G) confina con l’int. 2G ed int. 4G; (posto auto) l’immobile (sub 211) confina con il sub 210 ed il sub 212. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 08/06/2007 al n°1290, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 07/11//2007 al n°2177, trattasi di contratti di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta la chiusura del terrazzo. L’abuso è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A6+ P31 euro 24.100,00 Lotto n° 7: bene A7 (sub 32) + P30 (sub 210) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano terra rialzato di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 47,85 circa; balcone avente una superficie di mq 6,13 circa; giardino avente una superficie di mq 28,80 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 56,58; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 13,54 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 32, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 210, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 4G) confina con l’int. 5G ed int. 3G; (posto auto) l’immobile (sub 210) confina con il sub 209 ed il sub 211. occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 07/11//2007 al n°2177, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 25/06/2007 al n°1399, trattasi di contratti di natura transitoria - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta la chiusura del terrazzo. L’abuso è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A7 + P30 euro 22.660,00 Lotto n° 8: bene A8 (sub 34) + P29 (sub 209) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano terra rialzato di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 42,08 circa; balcone avente una superficie di mq 7,05 circa;
www.aste.eugenius.it :: terrazzo avente una superficie di mq 15,18 circa; giardino avente una superficie di mq 34,41 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 56,24; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 13,57 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 34, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 209, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 5G) confina con l’int. 4G ed int. 6G; (posto auto) l’immobile (sub 209) confina con il sub 180 ed il sub 210. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 07/11//2007 al n°2177, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 25/06/2007 al n°1399, trattasi di contratti di natura transitoria - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A8 + P29 euro 21.580,00 Lotto n° 9: bene A9 (sub 36) + P17 (sub 180) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano terra rialzato di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 41,84 circa; balcone avente una superficie di mq 4,42 circa; terrazzo avente una superficie di mq 15,34 circa; giardino avente una superficie di mq 21,24 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 52,09; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 13,54 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 36, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 180, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 6G) confina con l’int. 5G ed int. 1H; (posto auto) l’immobile (sub 180) confina con il sub 179 ed il sub 209. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 03/07/2007 al n°1444, trattasi di contratto di natura transitoria, mentre il posto auto è libero. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo base: A9 + P17 euro 23.450,00 Lotto n° 10: bene A10 (sub 38) + P16 (sub 179) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano terra rialzato di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 41,84 circa; balcone avente una superficie di mq 4,42 circa; terrazzo avente una superficie di mq 15,34 circa; giardino avente una superficie di mq 21,24 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 52,09; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 13,40 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 38, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 179, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 1H) confina con l’int. 6G ed int. 2H; (posto auto) l’immobile (sub 179) confina con il sub 178 ed il sub 180. - occupazione: entrambi i beni sono, attualmente, locati con atto registrato il 03/07/2007 al n°1444, trattasi di contratto di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo base: A10 + P16 euro 23.450,00 Lotto n° 11: bene A11 (sub 40) + P15 (sub 178) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano terra rialzato di edificio su tre livelli fuori
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 41,57 circa; balcone avente una superficie di mq 7,05 circa; terrazzo avente una superficie di mq 15,18 circa; giardino avente una superficie di mq 32,62 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 55,28; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 12,82 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 40, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 178, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 2H) confina con l’int. 3H ed int. 1H; (posto auto) l’immobile (sub 178) confina con il sub 177 ed il sub 179. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 19/09/2007 al n°1862, trattasi di contratto di natura transitoria, mentre il posto auto è libero. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A11 + P15 euro 23.400,00 Lotto n° 12: bene A12 (sub 42) + P14 (sub 177) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano terra rialzato di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 37,24 circa; balcone avente una superficie di mq 5,81 circa; terrazzo avente una superficie di mq 10,15 circa; giardino avente una superficie di mq 27,36 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 48,07; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 25,39 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 42, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 177, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 28,00, Rendita euro 30,37. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 3H) confina con l’int. 2H ed int. 4H; (posto auto) l’immobile (sub 177) confina con il sub 178 e scala condominiale H. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 03/07/2007 al n°1444, trattasi di contratto di natura transitoria, mentre il posto auto è libero. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A12 + P14 euro 22.660,00 Lotto n° 13: bene A13 (sub 44) + P13 (sub 176) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano terra rialzato di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 37,24 circa; balcone avente una superficie di mq 5,81 circa; terrazzo avente una superficie di mq 10,15 circa; giardino avente una superficie di mq 27,36 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 48,07; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 24,93 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 44, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 176, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 28,00, Rendita euro 30,37. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 4H) confina con l’int. 3H ed int. 5H; (posto auto) l’immobile (sub 176) confina con il sub 175 e scala condominiale H. - occupazione: entrambi i beni sono, attualmente, locati con atto registrato il 03/07/2007 al n°1444, trattasi di contratto di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria.
49 - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A13 + P13 22.660,00 Lotto n° 14: bene A14 (sub 49) + P10 (sub 173) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano primo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 41,24 circa; balcone avente una superficie di mq 7,89 circa; terrazzo avente una superficie di mq 10,19 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 45,76; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 15,08 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 49, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 173, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 12H) confina con l’int. 7H ed int. 11H; (posto auto) l’immobile (sub 173) confina con il sub 174 e muro di chiusura fabbricato. - occupazione: entrambi i beni sono, attualmente, locati con atto registrato il 03/07/2007 al n°1444, trattasi di contratto di natura transitoria - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta difformità dal progetto. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A14 + P10 euro 18.020,00 Lotto n° 15: bene A15 (sub 51) + P11 (sub 174) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano primo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 36,74 circa; terrazzo avente una superficie di mq 23,43 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 42,60; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 13,34 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 51, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 174, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 11H) confina con l’int. 7H ed int. 12H; (posto auto) l’immobile (sub 174) confina con il sub 173 e con il sub 175. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 03/07/2007 al n°1444, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 19/09/2007 al n°1862, trattasi di contratti di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta difformità dal progetto. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A15 + P11 euro 16.700,00 Lotto n° 16: bene A16 (sub 53) + P12 (sub 175) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano primo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 36,83 circa; terrazzo avente una superficie di mq 17,66 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 41,24; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 14,16 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 53, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 175, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 7H) confina con l’int. 8H ed int. 12H; (posto auto) l’immobile (sub 175) confina con il sub 174 e con il sub 176. - occupazione: entrambi i beni sono, attualmente, locati con atto registrato il 03/07/2007 al n°1444, trattasi di contratto di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato.
L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A16 + P12 euro 17.560,00 Lotto n° 17: bene A17 (sub 55) + P7 (sub 170) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano primo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 37,37 circa; terrazzo avente una superficie di mq 17,99 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 41,87; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 13,66 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 55, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 170, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 8H) confina con l’int. 7H ed int. 9H; (posto auto) l’immobile (sub 170) confina con il sub 169 e con il sub 171. - occupazione: entrambi i beni sono, attualmente, non locati. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - valore: A17 + P7 euro 17.030,00 Lotto n° 18: bene A18 (sub 57) + P8 (sub 171) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano primo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 36,22 circa; terrazzo avente una superficie di mq 23,29 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 42,04; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 14,27 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 57, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 171, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 10H) confina con l’int. 8H ed int. 9H; (posto auto) l’immobile (sub 171) confina con il sub 170 e con il sub 172. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 03/07/2007 al n°1443, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 31/07/2007 al n°1622, trattasi di contratti di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta difformità rispetto al progetto. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A18 + P8 euro 17.800,00 Lotto n° 19: bene A19 (sub 59) + P9 (sub 172) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano primo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 41,00 circa; balcone avente superficie di mq 7,82 circa; terrazzo avente una superficie di mq 10,13 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 45,49; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 14,43 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 59, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 172, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 9H) confina con l’int. 8H ed int. 10H; (posto auto) l’immobile (sub 172) confina con il sub 171 e con il sub 199. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 04/10/2007 al n°1957, trattasi di contratto di natura transitoria, mentre il posto auto è libero. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizza-
www.aste.eugenius.it :: to conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta difformità rispetto al progetto. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A19 + P9 euro 18.580,00 Lotto n° 20: bene A20 (sub 61) + A22 (sub 65) + P21 (sub 201) + P23 (sub 203) - qualità dell’immobile: n°2 unità immobiliare poste al piano primo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + n°2 posti auto siti al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia T. - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento sub 61) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 41,49 circa; balcone avente superficie di mq 7,89 circa; terrazzo avente una superficie di mq 10,19 circa; (appartamento sub 65) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 36,59 circa; terrazzo avente una superficie di mq 17,66 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 87,02; (posto auto sub 201) locale aperto avente una superficie di mq 13,66 circa; (posto auto sub 203) locale aperto avente una superficie di mq 22,34 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 61, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 65, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 201, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35 + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 203, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 19,00, Rendita euro 20,61. - confini: (appartamento sub 61) l’immobile (int. 9G) confina con l’int. 9H ed int. 8G; (appartamento sub 65) l’immobile (int. 10G) confina con l’int. 9G ed int. 11G; (posto auto) l’immobile (sub 201) confina con il sub 200 e con il sub 202; (posto auto) l’immobile (sub 203) confina con il sub 202 e con il sub 204. - occupazione: gli appartamenti sono, attualmente, locati con atto registrato il 07/11/2007 al n°2177, mentre il posto auto (sub 201) è locato con atto registrato il 13/08/2007 al n°1695 ed il posto auto (sub 203) è locato con atto registrato il 07/11/2007 al n°2175, trattasi di contratti di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta difformità rispetto al progetto. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune. - Prezzo Base: A2 0+ A22 + P21 + P23 euro 35.650,00 Lotto n° 21: bene A21 (sub 63) + P22 (sub 202) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano primo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 36,74 circa; terrazzo avente una superficie di mq 23,29 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 42,56; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 14,21 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 63, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 202, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 8G) confina con l’int. 9G e scala condominiale; (posto auto) l’immobile (sub 202) confina con il sub 201 e con il sub 203. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 07/11/2007 al n°2177, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 13/08/2007 al n°1695, trattasi di contratti di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta difformità rispetto al progetto. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A21 + P22 euro 16.930,00 Lotto n° 22: bene A23 (sub 67) + P24 (sub 204) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano primo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 37,74 circa; terrazzo avente una superficie di mq 17,66 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 42,15; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 21,72 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 67, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 204, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 19,00, Rendita euro 20,61. - confini:(appartamento) l’immobile (int. 11G) confina con l’int. 10G e con l’int. 12G; (posto auto) l’immobile (sub 204) confina con il sub 203 e con il sub 205. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato. con atto registrato il 13/08/2007 al n°1695, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 07/11/2007 al n°2176, trattasi di contratti di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A23 + P24 euro 19.900,00 Lotto n° 23: bene A24 (sub 69) + P25 (sub 205) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano primo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 36,74 circa; terrazzo avente una superficie di mq 23,29 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 42,56; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 13,69 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 69, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 205, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 7G) confina con l’int. 12G e scala condominiale; (posto auto) l’immobile (sub 205) confina con il sub 204 e con il sub 206. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 07/11/2007 al n°2177, trattasi di contratto di natura transitoria, mentre il posto auto è libero. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta alcune difformità. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A24 + P25 euro 18.850,00 Lotto n° 24: bene A25 (sub 71) + P26 (sub 206) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano primo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 41,00 circa; balcone avente una superficie di mq 7,82 circa; terrazzo avente una superficie di mq 10,13 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 45,49; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 14,30 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 71, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 206, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 12G) confina con l’int. 7G e l’int. 11G; (posto auto) l’immobile (sub 206) confina con il sub 205 e con il sub 207. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 13/08/2007 al n°1695, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 07/11/2007 al n°2178, trattasi di contratto di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta alcune difformità. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A25 + P26 euro 19.100,00
50 Lotto n° 25: bene A26 (sub 77) + P38 (sub 239) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano primo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 37,74 circa; terrazzo avente una superficie di mq 17,91 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 42,22; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 21,41 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 77, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 239, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 19,00, Rendita euro 20,61. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 7F) confina con l’int. 8F e l’int. 12F; (posto auto) l’immobile (sub 239) confina con il sub 238 e con il sub 240. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 02/09/2007 al n°1636, trattasi di contratto di natura transitoria, mentre il posto auto è libero. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A26 + P38 euro 19.000,00 Lotto n° 26: bene A27 (sub 79) + P39 (sub 240) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano primo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 37,74 circa; terrazzo avente una superficie di mq 17,91 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 42,22; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 21,41 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 79, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 240, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 19,00, Rendita euro 20,61. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 8F) confina con l’int. 7F e l’int. 9F; (posto auto) l’immobile (sub 240) confina con il sub 239 e con il sub 241. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 04/10/2007 al n°1957, trattasi di contratto di natura transitoria, mentre il posto auto è libero. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A27 + P39 euro 18.020,00 Lotto n° 27: bene A28 (sub 97) + P3 (sub 163) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 41,75 circa; balcone avente una superficie di mq 4,53 circa; terrazzo avente una superficie di mq 16,68 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 47,05; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 16,07 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 97, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 163, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 18H) confina con l’int. 17H e l’int. 13H; (posto auto) l’immobile (sub 163) confina con il sub 164 e muro di confine. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 31/07/2007 al n°1622, trattasi di contratto di natura transitoria, mentre il posto auto è libero. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta alcune difformità. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta
presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A28 + P3 euro 15.070,00 Lotto n° 28: bene A29 (sub 99) + P4 (sub 164) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 36,61 circa; terrazzo avente una superficie di mq 13,33 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 39,94; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 14,15 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 99, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 164, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini:(appartamento) l’immobile (int. 17H) confina con l’int. 18H e scala condom.; (posto auto) l’immobile (sub 164) confina con il sub 163 e con il sub 165. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 31/07/2007 al n°1622, trattasi di contratto di natura transitoria, mentre il posto auto è libero. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta alcune difformità. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A29 + P4 euro 15.050,00 Lotto n° 29: bene A30 (sub 105) + P5 (sub 165) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 35,78 circa; terrazzo avente una superficie di mq 12,92 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 39,01; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 15,08 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 105, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 165, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini:(appartamento) l’immobile (int. 16H) confina con l’int. 15H e scala condom.; (posto auto) l’immobile (sub 165) confina con il sub 164 e con il sub 166. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, non locato, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 03/07/2007 al n°1444, trattasi di contratto di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta alcune difformità. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - valore: A30 + P5 euro 8.900,00 Lotto n° 30: bene A31 (sub 106) + P1 (sub 153) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 36,63 circa; terrazzo avente una superficie di mq 13,50 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 40,00; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 16,07 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 106, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 153, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini:(appartamento) l’immobile (int. 17D) confina con l’int. 18D e scala condom.; (posto auto) l’immobile (sub 153) confina con il sub 154 e muro di confine. - occupazione: entrambi i beni sono, attualmente, locati con atto registrato il 03/07/2007 al n°1444, trattasi di contratto di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta alcune difformità. Il bene è sog-
www.aste.eugenius.it :: getto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A31 + P1 euro 14.890,00 Lotto n° 31: bene A32 (sub 108) + P2 (sub 154) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 41,23 circa; balcone avente una superficie di mq 4,48 circa; terrazzo avente una superficie di mq 16,04 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 46,36; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 14,21 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 108, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 154, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini:(appartamento) l’immobile (int. 18D) confina con l’int. 17D e con l’int. 13D; (posto auto) l’immobile (sub 154) confina con il sub 153 e con il sub 155. - occupazione: entrambi i beni sono, attualmente, locati con atto registrato il 03/07/2007 al n°1444, trattasi di contratto di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta alcune difformità. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A32 + P2 euro 16.600,00 Lotto n° 32: bene A33 (sub 109) + P20 (sub 200) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 41,23 circa; balcone avente una superficie di mq 4,03 circa; terrazzo avente una superficie di mq 15,71 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 46,16; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 14,24 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 109, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 200, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini:(appartamento) l’immobile (int. 18G) confina con l’int. 17G e con l’int. 13G; (posto auto) l’immobile (sub 200) confina con il sub 199 e con il sub 201. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 07/11/2007 al n°2178, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 13/08/2007 al n°1695, trattasi di contratti di natura transitoria - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta alcune difformità. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A33 + P20 euro 14.800,00 Lotto n° 33: bene A34 (sub 111) + P19 (sub 199) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 36,55 circa; terrazzo avente una superficie di mq 13,35 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 39,89; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 14,46 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 111, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 199, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini:(appartamento) l’immobile (int. 17G) confina con l’int. 18G e scala condom.; (posto auto) l’immobile (sub 199) confina con il sub 172 e con il sub 200. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 07/11/2007 al n°2178, mentre il posto auto è locato con atto registrato il
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it 13/08/2007 al n°1695, trattasi di contratti di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta alcune difformità. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo base: A34 + P19 euro 15.900,00 Lotto n° 34: bene A35 (sub 113) + P6 (sub 166) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 37,07 circa; terrazzo avente una superficie di mq 27,27 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 43,89; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 13,16 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 113, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 166, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini:(appartamento) l’immobile (int. 13G) confina con l’int. 14G e con l’int. 18G; (posto auto) l’immobile (sub 166) confina con il sub 165 e con il sub 167. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 07/11/2007 al n°2175, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 03/07/2007 al n°1444, trattasi di contratti di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A35 + P6 euro 11.630,00 Lotto n° 35: bene A36 (sub 115) + P34 (sub 214) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 37,76 circa; terrazzo avente una superficie di mq 27,65 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 44,67; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 13,43 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 115, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 214, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini:(appartamento) l’immobile (int. 14G) confina con l’int. 13G e con l’int. 15G; (posto auto) l’immobile (sub 214) confina con il sub 213 e con il sub 215. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 07/11/2007 al n°2176, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 07/11//2007 al n°2178, trattasi di contratti di natura transitoria - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A36 + P34 euro 12.630,00 Lotto n° 36: bene A37 (sub 117) + P35 (sub 215) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 36,55 circa; terrazzo avente una superficie di mq 13,35 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 39,89; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 13,20 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 117, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 215, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini:(appartamento) l’immobile (int. 16G) confina con l’int. 15G e scala condom.; (posto auto) l’immobile (sub 215) confina con il sub
51 214 e con il sub 216. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 07/11/2007 al n°2178, trattasi di contratto di natura transitoria, mentre il posto auto è libero. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta alcune difformità. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A37 + P35 euro 14.500,00 Lotto n° 37: bene A38 (sub 119) + P36 (sub 216) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 41,10 circa; balcone avente una superficie di mq 4,57 circa; terrazzo avente una superficie di mq 15,94 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 46,23; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 13,77 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 119, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 216, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini:(appartamento) l’immobile (int. 15G) confina con l’int. 14G e con l’int. 16G; (posto auto) l’immobile (sub 216) confina con il sub 215 e con il sub 245. - occupazione: entrambi i beni sono, attualmente, locati con atto registrato il 07/11/2007 al n°2176, trattasi di contratto di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta alcune difformità. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A38 + P36 euro 12.070,00 Lotto n° 38: bene A39 (sub 121) + P27 (sub 207) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 41,84 circa; balcone avente una superficie di mq 4,00 circa; terrazzo avente una superficie di mq 16,19 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 46,89; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 14,06 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 121, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 207, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini:(appartamento) l’immobile (int. 18F) confina con l’int. 13F e con l’int. 17F; (posto auto) l’immobile (sub 207) confina con il sub 206 e con il sub 208. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 26/07/2007 al n°1594, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 07/11/2007 al n°2176, trattasi di contratti di natura transitoria - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta alcune difformità. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A39 + P27 euro 10.850,00 Lotto n° 39: bene A40 (sub 123) + P28 (sub 208) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 37,05 circa; terrazzo avente una superficie di mq 13,32 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 40,38; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 14,68 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 123, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 208, Zona censuaria
1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini:(appartamento) l’immobile (int. 17F) confina con l’int. 18F e scala condom.; (posto auto) l’immobile (sub 208) confina con il sub 207 e con il sub 235. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 26/07/2007 al n°1594, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 07/11/2007 al n°2178, trattasi di contratti di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A40 + P28 euro 10.200,00 Lotto n° 40: bene A41 (sub 125) + P40 (sub 241) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 37,53 circa; terrazzo avente una superficie di mq 27,47 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 44,40; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 14,27 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 125, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 241, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini:(appartamento) l’immobile (int. 13F) confina con l’int. 18F e con l’int. 14F; (posto auto) l’immobile (sub 241) confina con il sub 240 e con il sub 242. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 14/11/2007 al n°2211, trattasi di contratto di natura transitoria, mentre il posto auto è libero. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A41 + P40 euro 10.950,00 Lotto n° 41: bene A42 (sub 127) + P41 (sub 242) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 37,53 circa; terrazzo avente una superficie di mq 27,47 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 44,40; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 13,66 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 127, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 242, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini:(appartamento) l’immobile (int. 14F) confina con l’int. 13F e con l’int. 15F; (posto auto) l’immobile (sub 242) confina con il sub 241 e con il sub 243. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, con atto registrato il 14/11/2007 al n°2211, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 03/07/2007 al n°1444, trattasi di contratti di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A42 + P41 euro 10.850,00 Lotto n° 42: bene A43 (sub 129) + P42 (sub 243) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 37,05 circa; terrazzo avente una superficie di mq 13,41 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 40,40; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 14,24 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 129, Zona censuaria
www.aste.eugenius.it :: 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 243, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini:(appartamento) l’immobile (int. 16F) confina con l’int. 15F e scala condom.; (posto auto) l’immobile (sub 243) confina con il sub 242 e con il sub 244. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 03/07/2007 al n°1444, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 26/07/2007 al n°1594, trattasi di contratti di natura transitoria - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta alcune difformità. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A43 + P42 euro 10.420,00 Lotto n° 43: bene A44 (sub 131) + P43 (sub 244) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 42,37 circa; balcone avente una superficie di mq 4,59 circa; terrazzo avente una superficie di mq 15,65 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 47,43; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 14,46 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 131, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 244, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini:(appartamento) l’immobile (int. 15F) confina con l’int. 14F e con l’int. 16F; (posto auto) l’immobile (sub 244) confina con il sub 243 e con il sub 271. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 03/07/2007 al n°1444, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 26/07/2007 al n°1594, trattasi di contratti di natura transitoria - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta alcune difformità. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A44 + P43 euro 18.620,00 Lotto n° 44: bene A45 (sub 139) + P46 (sub 276) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 37,53 circa; terrazzo avente una superficie di mq 27,47 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 44,40; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 21,20 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 139, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 276, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 19,00, Rendita euro 20,61. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 14E) confina con l’int. 15E e con l’int. 13E; (posto auto) l’immobile (sub 276) confina con il sub 275 e con il sub 277. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 06/11/2007 al n°2161, trattasi di contratto di natura transitoria, mentre il posto auto è libero. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A45 + P46 euro 9.150,00 Lotto n° 45: bene A46 (sub 141) + P47 (sub 277) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 37,41 circa; terrazzo avente una superficie di mq 12,88 circa; il tutto per una superficie complessiva di
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it vendita pari a mq 40,63; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 14,61 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 141, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 277, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (appartamento) l’immobile (int. 16E) confina con l’int. 15E e scala condom.; (posto auto) l’immobile (sub 277) confina con il sub 276 e con il sub 278. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 03/07/2007 al n°1444, trattasi di contratto di natura transitoria, mentre il posto auto è libero. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta alcune difformità. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A46 + P47 euro 15.250,00 Lotto n° 46: bene A47 (sub 143) + P48 (sub 278) - qualità dell’immobile: unità immobiliare posta al piano secondo di edificio su tre livelli fuori terra con collegamenti tramite scale condominiali per l’accesso ai vari piani + posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (appartamento) soggiorno con angolo cottura, servizio igienico, camera da letto, per una superficie lorda di mq 42,53 circa; balcone avente una superficie di mq 4,90 circa; terrazzo avente una superficie di mq 16,58 circa; il tutto per una superficie complessiva di vendita pari a mq 47,90; (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 13,93 circa. - descrizione catastale: (appartamento) N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, foglio 23, particella 289, sub 143, Zona censuaria 1, Categoria in corso di costruzione + (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 278, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini:(appartamento) l’immobile (int. 15E) confina con l’int. 14E e con l’int. 16E; (posto auto) l’immobile (sub 278) confina con il sub 277 e con il sub 279. - occupazione: l’appartamento è, attualmente, locato con atto registrato il 06/11/2007 al n°2161, mentre il posto auto è locato con atto registrato il 03/07/2007 al n°1444, trattasi di contratti di natura transitoria - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. L’appartamento pignorato all’interno del fabbricato presenta alcune difformità. Il bene è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: A47 + P48 euro 8.670,00 Lotto n° 47: P44 (sub 251) - qualità dell’immobile: posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 13,37 circa. - descrizione catastale: (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 251, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (posto auto) l’immobile (sub 251) confina con il sub 292 e con il sub 252. - occupazione: il bene è, attualmente, locato con atto registrato il 02/09/2007 al n°1636, trattasi di contratto di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. Il bene non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: P44 euro 1.700,00 Lotto n° 48: P49 (sub 286) - qualità dell’immobile: posto auto sito al piano seminterrato. - ubicazione dell’immobile: Comune di Lamezia Terme - S.Eufemia, villaggio “I Ginepri”. - composizione: (posto auto) locale aperto avente una superficie di mq 13,08 circa. - descrizione catastale: (posto auto) foglio 23, particella 289, sub 286, Zona censuaria 1, Categoria C/6, Classe 1, Consistenza mq 16,00, Rendita euro 17,35. - confini: (posto auto) l’immobile (sub 286) confina con il sub 285 e con il sub 289. - occupazione: il bene è, attualmente, locato con atto registrato il 03/07/2007 al n°1444, trattasi di contratto di natura transitoria. - regolarità edilizie: il fabbricato è stato realizzato conformemente al progetto approvato. Il bene non è soggetto a sanatoria. - abitabilità: non è presente alcuna richiesta presso l’Archivio del Comune di Lamezia Terme. - Prezzo Base: P49 euro 1.250,00 AVVISA ALTRESI’ Che nelle ipotesi in cui:
52 - non siano proposte offerte di acquisto entro il termin e stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: Data dell’esame delle offerte: 10 aprile 2009 ore 11.30 Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza del Repubblica, aula Lotto n° 1: bene A1 (sub 12) + P45 (sub 252) prezzo base euro 21.520,00 (euro ventunomilacinquecentoventi/00). Rilancio minimo: euro 1.100,00 (euro millecento/00). Lotto n° 2: bene A2 (sub 23) + P37 (sub 219) prezzo base euro 24.520,00 (euro ventiquattromilacinquecentoventi/00) Rilancio minimo: euro 1.250,00 (euro milleduecentocinquanta/00). Lotto n° 3: bene A3 (sub 25) + P18 (sub 188) prezzo base euro 24.600,00 (euro ventiquattromilaseicento/00). Rilancio minimo: euro 1.250,00 (euro milleduecentocinquanta//00). Lotto n° 4: bene A4 (sub 26) + P33 (sub 213) prezzo base euro euro 27.150,00 (euro ventisettemilacentocinquanta/00) Rilancio minimo: euro 1.400,00 (millequattrocento/00). Lotto n° 5: bene A5 (sub 28) + P32 (sub 212) prezzo base euro euro 27.250,00 (euro ventisettemiladuecentocinquanta/00). Rilancio minimo: euro 1.400,00 (millequattrocento/00). Lotto n° 6: bene A6 (sub 30) + P31 (sub 211) prezzo base euro 24.100,00 (euro ventiquattromilacento/00) Rilancio minimo: euro 1.200,00 (euro milleduecento/00). Lotto n° 7: bene A7 (sub 32) + P30 (sub 210) prezzo base euro 22.660,00 (euro ventiduemilaseicentosessanta/00) Rilancio minimo: euro 1.150,00 (euro millecentocinquanta/00). Lotto n° 8: bene A8 (sub 34) + P29 (sub 209) prezzo base euro 21.580,00 (euro ventunomilacinquecentottanta/00). Rilancio minimo: euro 1.100,00 (euro millecento/00). Lotto n° 9: bene A9 (sub 36) + P17 (sub 180) prezzo base euro 23.450,00 (euro ventitremilaquattrocentocinquanta00). Rilancio minimo: euro 1.200,00 (euro milleduecento/00). Lotto n° 10: bene A10 (sub 38) + P16 (sub 179) prezzo base euro 23.450,00 (euro ventitremilaquattrocentocinquanta00). Rilancio minimo: euro 1.200,00 (euro milleduecento/00). Lotto n° 11: bene A11 (sub 40) + P15 (sub 178) prezzo base euro 23.400,00 (euro ventitremilaquattrocento/00) Rilancio minimo: euro 1.200,00 (euro milleduecento/00). Lotto n° 12: bene A12 (sub 42) + P14 (sub 177) prezzo base euro 22.660,00 (euro ventiduemilaseicentosessanta/00) Rilancio minimo: euro 1.150,00 (euro millecentocinquanta/00). Lotto n° 13: bene A13 (sub 44) + P13 (sub 176) prezzo base euro 22.660,00 (euro ventiduemilaseicentosessanta/00) Rilancio minimo: euro 1.150,00 (euro millecentocinquanta/00). Lotto n° 14: bene A14 (sub 49) + P10 (sub 173) prezzo base euro 18.020,00 (euro diciottomilazeroventi/00) Rilancio minimo: euro 900,00 (euro novecento/00). Lotto n° 15: bene A15 (sub 51) + P11 (sub 174) prezzo base euro 16.700,00 (euro sedicimilasettecento/00) Rilancio minimo: euro 850,00 (euro ottocentocinquanta/00). Lotto n° 16: bene A16 (sub 53) + P12 (sub 175) prezzo base euro 17.560,00 (euro diciassettemilacinquecentosessanta/00) Rilancio minimo: euro 900,00 (euro novecento/00). Lotto n° 17: bene A17 (sub 55) + P7 (sub 170) prezzo base euro 17.030,00 (euro diciassettemilazerotrenta/00) Rilancio minimo: euro 850,00 (euro ottocentocinquanta/00). Lotto n° 18: bene A18 (sub 57) + P8 (sub 171) prezzo base euro 17.800,00 (euro diciassettemilaottocento/00) Rilancio minimo: euro 900,00 (euro novecento/00). Lotto n° 19: bene A19 (sub 59) + P9 (sub 172) prezzo base euro 18.580,00 (euro diciottomilacinquecentottanta/00) Rilancio minimo: euro 950,00 (euro novecentocinquanta/00) Lotto n° 20: bene A20 (sub 61) + A22 (sub 65) + P21 (sub 201) + P23 (sub 203) prezzo base euro 35.650,00 (euro trentacinquemilaseicentocin-
quanta/00) Rilancio minimo: euro 1.800,00 (euro Milleottocento/00) Lotto n° 21: bene A21 (sub 63) + P22 (sub 202) prezzo base euro 16.930,00 (euro sedicimilanovecentotrenta/00) Rilancio minimo: euro 850,00 (euro ottocentocinquanta/00) Lotto n° 22: bene A23 (sub 67) + P24 (sub 204) prezzo base euro 19.900,00 (euro diciannovemilanovecento/00) Rilancio minimo: euro 1.000,00 (euro Mille/00) Lotto n° 23: bene A24 (sub 69) + P25 (sub 205) prezzo base euro 18.850,00 (euro diciottomilaottocentocinquanta/00) Rilancio minimo: euro 950,00 (euro novecentocinquanta/00) Lotto n° 24: bene A25 (sub 71) + P26 (sub 206) prezzo base euro 19.100,00 (euro diciannovemilacento/00) Rilancio minimo: euro 950,00 (euro novecentocinquanta/00) Lotto n° 25: bene A26 (sub 77) + P38 (sub 239) prezzo base euro 19.000,00 (euro diciannovemila/00) Rilancio minimo: euro 950,00 (euro novecentocinquanta/00) Lotto n° 26: bene A27 (sub 79) + P39 (sub 240) prezzo base euro 18.020,00 (euro diciottomilazeroventi/00) Rilancio minimo: euro 900,00 (euro novecento/00) Lotto n° 27: bene A28 (sub 97) + P3 (sub 163) prezzo base euro 15.070,00 (euro quindicimilazerosettanta/00) Rilancio minimo: euro 750,00 (euro settecentocinquanta/00) Lotto n° 28: bene A29 (sub 99) + P4 (sub 164) prezzo base euro 15.050,00 (euro quindicimilazerocinquanta/00) Rilancio minimo: euro 750,00 (euro settecentocinquanta/00) Lotto n° 29: bene A30 (sub 105) + P5 (sub 165) prezzo base euro 8.900,00 (euro ottomilanovecento/00) Rilancio minimo: euro 500,00 (euro cinquecento/00) Lotto n° 30: bene A31 (sub 106) + P1 (sub 153) prezzo base euro 14.890,00 (euro quattordicimilaottocentonovanta/00) Rilancio minimo: euro 750,00 (euro settecentocinquanta/00) Lotto n° 31: bene A32 (sub 108) + P2 (sub 154) prezzo base euro 16.600,00 (euro sedicimilaseicento/00) Rilancio minimo: euro 850,00 (euro ottocentocinquanta/00) Lotto n° 32: bene A33 (sub 109) + P20 (sub 200) prezzo base euro 14.800,00 (euro quattordicimilaottocento/00) Rilancio minimo: euro 750,00 (euro settecentocinquanta/00) Lotto n° 33: bene A34 (sub 111) + P19 (sub 199) prezzo base euro 15.900,00 (euro quindicimilanovecento/00) Rilancio minimo: euro 800,00 (euro ottocento/00) Lotto n° 34: bene A35 (sub 113) + P6 (sub 166) prezzo base euro 11.630,00 (euro undicimilaseicentotrenta/00) Rilancio minimo: euro 600,00 (euro seicento/00) Lotto n° 35: bene A36 (sub 115) + P34 (sub 214) prezzo base euro 12.630,00 (euro dodicimilaseicentotrenta/00) Rilancio minimo: euro 650,00 (euro seicentocinquanta/00) Lotto n° 36: bene A37 (sub 117) + P35 (sub 215) prezzo base euro 14.500,00 (euro quattordicimilacinquecento/00) Rilancio minimo: euro 750,00 (euro settecentocinquanta/00) Lotto n° 37: bene A38 (sub 119) + P36 (sub 216) prezzo base euro 12.070,00 (euro dodicimilazerosettanta/00) Rilancio minimo: euro 600,00 (euro seicento/00) Lotto n° 38: bene A39 (sub 121) + P27 (sub 207) prezzo base euro 10.850,00 (euro diecimilaottocentocinquanta/00) Rilancio minimo: euro 550,00 (euro cinquecentocinquanta/00) Lotto n° 39: bene A40 (sub 123) + P28 (sub 208) prezzo base euro 10.200,00 (euro diecimiladuecento/00) Rilancio minimo: euro 500,00 (euro cinquecento/00) Lotto n° 40: bene A41 (sub 125) + P40 (sub 241) prezzo base euro 10.950,00 (euro diecimilanovecentocinquanta00) Rilancio minimo: euro 550,00 (euro cinquecentocinquanta/00) Lotto n° 41: bene A42 (sub 127) + P41 (sub 242) prezzo base euro 10.850,00 (euro diecimilaottocentocinquanta/00) Rilancio minimo: euro 550,00 (euro cinquecentocinquanta/00) Lotto n° 42: bene A43 (sub 129) + P42 (sub 243) prezzo base euro 10.420,00 (euro diecimilaquattrocentoventi/00) Rilancio minimo: euro 550,00 (euro cinquecentocinquanta/00) Lotto n° 43: bene A44 (sub 131) + P43 (sub 244) prezzo base euro 18.620,00 (euro diciottomilaseicentoventi/00)
www.aste.eugenius.it :: Rilancio minimo: euro 950,00 (euro novecentocinquanta/00) Lotto n° 44: bene A45 (sub 139) + P46 (sub 276) prezzo base euro 9.150,00 (euro novemilacentocinquanta/00) Rilancio minimo: euro 450,00 (euro quattrocentocinquanta/00) Lotto n° 45: bene A46 (sub 141) + P47 (sub 277) prezzo base euro 15.250,00 (euro quindicimiladuecentocinquanta/00) Rilancio minimo: euro 800,00 (euro ottocento/00) Lotto n° 46: bene A47 (sub 143) + P48 (sub 278) prezzo base euro 8.670,00 (euro ottomilaseicentosettanta/00) Rilancio minimo: euro 450,00 (euro quattrocentocinquanta/00) Lotto n° 47: P44 (sub 251) prezzo base euro 1.700,00 (euro Millesettecento00) Rilancio minimo: euro 100,00 (euro cento/00) Lotto n° 48: P49 (sub 286) prezzo base euro 1.250,00 (euro milleduecentocinquanta/00) Rilancio minimo: euro 100,00 (euro Cento/00) In tale udienza,a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto Architetto Rosa Viceconte in data 17/03/2008,che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, consultabile presso lo studio del professionista delegato e sul sito internet www.aste.eugenius.it La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle “Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate” allegate al presente avviso. Lamezia Terme,30/01/2009 L’AVVOCATO DELEGATO F:TO Avv. SIMONA BARBERIO CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13,00 del giorno 24 marzo 2009 presso lo studio del professionista delegato. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione né numero o nome della procedura né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legali dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili posti in vendita della medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligatorio l’acquisto dei lotti successivi. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato all’Avv. SIMONA BARBERIO, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuto in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - l’offerta presentata è irrevocabile L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni della aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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:: nazionale@aste.eugenius.it somme versate. - l’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgersi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano,con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, ne potrà essere revocata per alcun motivo. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13,00 del giorno 7 aprile 2009, presso lo studio del professionista delegato. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione ne numero o nome della procedura né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro deve essere apposta sulla busta; LA DOMANDA DOVRA’ CONTENERE: A)- se persona fisica, cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione “qualora coniugato in regime di comunione legale” delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento d’identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di nomina ditta individuale,dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente misura camerale della ditta stessa. B)- se società o ente: dati identificativi, incluse la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una copia recente misura camerale (dalla quale risulti lo stata della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell’offerente. C)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazioni di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c., Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra di un documento e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA N. 47/2005 Reg. Es. Imm. IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da: TEAM INBLU S.R.L. IN LIQUIDAZIONE Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 16/05/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 31 marzo 2009 alle ore 11,00, nel palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendi-
ta con incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: PORZIONI
IMMOBILIARI FACENTI PARTE DEL FABBRICATO PER CIVILI ABITAZIONI DEL TIPO A “SCHIERA” POSTO IN TERRITORIO DEL COMUNE DI GIZZERIA ALLA VIA GENOVA CIVICO N.20 (GIÀ LOCALITÀ “MEDICI”), E PRECISAMENTE:
LOTTO A: unità immobiliare sviluppatesi su due livelli, il piano rialzato comprende: ingresso, soggiorno, cucina-pranzo, studio e bagno; il secondo livello comprende: tre camere, wc, bagno e ripostiglio, con una scala interna che permette l’accesso ad un altro livello - non abitabile - adibito a locale di sgombero. Accede alla descritta unità immobiliare (in quota proporzionale) il terreno circostante, destinato parzialmente a verde condominiale. La sopra descritta unità immobiliare non è rilevata nel corrispondente Catasto Fabbricati, l’area su cui insiste l’intero fabbricato (di cui l’unità immobiliare appena descritta fa parte) è riportata nel Catasto Terreni del predetto Comune Gizzeria al foglio di mappa n. 19, particella 547, ente urbano are 22.60, la relativa pratica di accatastamento è in corso di perfezionamento. Prezzo base euro 264.630,00 (euro duecentosessantaquattromila seicentotrenta virgola/00). Cauzione: euro 26.463,00 (euro ventiseimila quattrocentosessantatre virgola/00). Aumento minimo euro 13.231,50 (euro tredicimila duecentotrentuno virgola cinquanta). LOTTO B: unità immobiliare sviluppatesi su un solo livello a piano rialzato che comprende ingressosoggiorno, zona cucina-pranzo, due vani e bagno. Accede alla descritta unità immobiliare (in quota proporzionale) il terreno circostante, destinato parzialmente a verde condominiale. La sopra descritta unità immobiliare non è rilevata nel corrispondente Catasto Fabbricati, l’area su cui insiste l’intero fabbricato (di cui l’unità immobiliare appena descritta fa parte) è riportata nel Catasto Terreni del predetto Comune Gizzeria al foglio di mappa n. 19, particella 547, ente urbano are 22.60, la relativa pratica di accatastamento è in corso di perfezionamento. Prezzo base euro 62.100,00 (euro sessantaduemila cento virgola/00). Cauzione: euro 6.210,00 (euro seimila duecentodieci virgola/00). Aumento minimo euro 3.105,00 (euro tremila centocinque virgola/00). LOTTO C: unità immobiliare sviluppatesi su due livelli, il piano rialzato comprende: ingresso, soggiorno più cucina-pranzo e bagno; il secondo livello comprende: tre camere di cui una con annesso bagno, bagno e ripostiglio. Accede alla descritta unità immobiliare (in quota proporzionale) il terreno circostante, destinato parzialmente a verde condominiale. La sopra descritta unità immobiliare non è rilevata nel corrispondente Catasto Fabbricati, l’area su cui insiste l’intero fabbricato (di cui l’unità immobiliare appena descritta fa parte) è riportata nel Catasto Terreni del predetto Comune Gizzeria al foglio di mappa n. 19, particella 547, ente urbano are 22.60 la relativa pratica di accatastamento è in corso di perfezionamento. Prezzo base euro 288.105,00 (euro duecentoottantottomila centocinque virgola/00). Cauzione: euro 28.810,50 (euro ventottomila ottocentodieci virgola cinquanta). Aumento minimo euro 14.405,25 (euro quattordicimila quattrocentocinque virgola venticinque). - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto dott. ing. Antonio Giacinto Moraca da Lamezia Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime S.p.A., San Paolo IMI-Banco di Napoli S.p.A., Banca Popolare di Crotone, Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si
rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 23 gennaio 2009 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 26 marzo 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito - telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso
www.aste.eugenius.it :: e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 44/1991 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA Il professionista delegato NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 09/06/2006 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; Atteso che gli esperimenti di vendita senza incanto e con incanto sono stati infruttuosi; Che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base: Visto l’art. 569 e segg. c.p.c. AVVISA che in data 31 marzo 2009 alle ore 10,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: In territorio di Nocera Terinese alla località “Serra” o “Vorgenia” (nota anche con altre denominazioni) fondo rustico di forma irregolare, diviso in due corpi dal “tratto” di autostrada Salerno-Reggio Calabria, con entrostanti quattro fabbricati rurali (in stato di completo abbandono praticamente inutilizzati ed inutilizzabili in quanto inaffidabili dal punto di vista statico e funzionale), nel suo intero della superficie di Ha 7.50.03 (Ettari Sette, Are Cinquanta e Centiare Zerotre);. riportato nel corrispondente Catasto Terreni del Comune di Nocera Terinese al foglio di mappa 4 particelle: - 36 uliveto cl. 1, are 53.80; - 39 sem. irr. arb. cl 2, superficie catastale are 19.00 (superficie reale are 12.60); - 54 fabbricato rurale, are 2.10; - 55 fabbricato rurale, are 1.20; - 58 fabbricato rurale, are 1.40; - 59 sem. irr. arb. cl 2, are 26.80; - 89 uliveto cl. 2, superficie catastale are 77.40 (superficie reale are 67.40); - 90 uliveto cl. 2, superficie catastale are 73.70 (superficie reale are 69.10); - 92 sem. irr. arb. cl. 2, are 5.60; - 93 pascolo cl. 1, are 3.70; - 104 uliveto cl. 1, are 38.50; - 105 sem. irrig. cl. 2, are 5.70; - 118 sem. arbor. cl. 2, superficie catastale Ha 4.20.60 (superficie reale Ha.4.06.90);
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AsteInfoappalti
Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it - 135 uliveto cl. 2, are 15.40; - 136 uliveto cl. 1, are 34.93; - 140 uliveto cl. 1, are 4.90. Secondo il Piano Regolatore Generale del comune di Nocera Terinese l’area ha la seguente destinazione urbanistica: - Z.T.O. E4 di la del Savuto (TNU2 - Agricola); - Z.T.O. di tipo E1.2 di qua del Savuto (TNU1 Agricola). Prezzo base euro 118.681,80 (Euro Centodiciottomila Seicentoottantuno virgola Ottanta). Cauzione euro 11.868,18 (undicimila ottocentosessantotto virgola diciotto). Aumento minimo euro 5.934,09 (cinquemila novecentotrentaquattro virgola zero nove). LOTTO N. 2: In territorio di Nocera Terinese alla località “Destro-Marino”, “Cutura” e “Destro”, fondo rustico con entrostante fabbricato rurale (completamente diroccato in assenza di copertura e solai, inutilizzabile in quanto presenti solo i muri portanti e di valore insignificante) nel suo intero della superficie di Ha.10.59.85 (Ettari Dieci, Are Cinquantanove e Centiare Cinque); riportato nel corrispondente Catasto Terreni del Comune di Nocera Terinese con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 11 particelle: - 45 uliveto cl. 2, Ha. 1.30.40; - 46 fabbricato rurale, are 1.50; - 54 uliveto cl. 3, are 20.70; - 56 pasc. cespug. cl. 2, Ha 2.41.80; - 57 uliveto cl. 3, are 47.60; - 174 uliveto cl. 4, are 08.00; - 175 uliveto, cl.3, Ha 1.26.20; - 177 sem. irr. arb. cl.3, are 6.45; - 180 uliveto cl. 3, are 52.70; - 181 uliveto cl. 2, are 77.20; - 267 uliveto cl. 1, are 28.60; - 268 uliveto cl. 1, are 33.90; foglio di mappa n. 12, particelle: - 38 pascolo cl. 1, are 2.30; - 39 fabbricato rurale, are 3.70; - 41 pascolo, cl 1, are 18.40; - 42 sem. arbor. cl. 2, are 25.10; - 43 pascolo arbor. cl. 2, Ha 1.52.90; - 263 uliveto cl. 2, are 70.90; - 336 uliveto cl. 2, are 11.50; Secondo il Piano Regolatore Generale del comune di Nocera Terinese l’area ha la seguente destinazione urbanistica: - Z.T.O. di tipo E1.2 di qua del Savuto (TNU1 Agricola). Prezzo base euro 70.031,40 (Euro Settantamila Trentuno virgola Quaranta). Cauzione euro 7.003,14 (settemila zero zero tre virgola quattordici). Aumento minimo euro 3.501,57 (tremila cinquecentouno virgola cinquantasette). LOTTO n. 3: In territorio di Nocera Terinese alla località “Maletta” appezzamento di terreno della superficie complessiva di are 17.20; riportato nel corrispondente Catasto Terreni del Comune di Nocera Terinese al foglio di mappa 16 particelle: - 451 semin. arbor. cl. 2, are 8.40; - 452 semin. arbor. cl. 3, are 5.20; - 453 pasc. cespug. cl. 1, are 3.60. Secondo il Piano Regolatore Generale del comune di Nocera Terinese l’area ha la seguente destinazione urbanistica: - Z.T.O. di tipo E1.2 di qua del Savuto (TNU1 Agricola). Prezzo base euro 2.788,80 (Euro Duemila Settecentoottantotto virgola Ottanta). Cauzione euro 278,88 (duecentosettantotto virgola ottantotto). Aumento minimo euro 139,44 (centotrentanove virgola quarantaquattro). LOTTO N. 4: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato destinato a civili abitazioni posto in territorio del Comune di Falerna, frazione Marina, località “Marinella”, e precisamente l’appartamento ubicato al terzo piano (pari al quarto piano fuori terra), composto da vani catastali cinque e mezzo; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 9 particella 276/subalterno 8, contrada Marinella, piano 3°, int.8, categoria A/3, cl 2, vani 5,5, R.C. euro 204,52. Prezzo base euro 31.141,20 (Euro Trentunomila Centoquarantuno virgola Venti). Cauzione euro 3.114,12 (tremila centoquattordici virgola dodici). Aumento minimo euro 1.557,06 (mille cinquecentocinquantasette virgola zero sei). - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto dott. agr. Orazio Conti di Lamezia Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul men-
54 sile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 23 gennaio 2009 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 26 marzo 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme
versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 25/98 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.25/98 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 08/02/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal Creditore Procedente “Banca di Credito Cooperativo di Curinga e del Lamentino Soc. Coop. a r.l.”; Ritenuto che a seguito dell’esito negativo delle precedenti aste è necessario rifissare la vendita del bene pignorato con la ulteriore riduzione del prezzo base d’asta di un quarto giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 8 aprile 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terra la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio di Lamezia Terme, sezione Sambiase, porzione immobiliare facente parte del fabbricato condominiale posto alla via Cimabue (località Savutano), e precisamente l’appartamento mansardato posto al quarto piano fuori terra, della superficie commerciale di mq.153,50; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 85, particella 871/sub.7, Contrada Savutano, piano 3°, zona censuaria 1°, categoria A/3, classe 3°, consistenza vani
www.aste.eugenius.it :: 8, rendita catastale euro 516,46. L’immobile intero è provvisto di concessione edilizia,mentre l’appartamento mansardato non è conforme a quanto richiesto dal Comune, ma necessita di condono edilizio per una spesa di circa euro 16.000,00. PREZZO BASE euro 86.625,00(euro ottantaseimila seicentoventicinque virgola zero zero) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 6 maggio 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. PREZZO BASE euro 86.625,00(euro ottantaseimila seicentoventicinque virgola zero zero) Cauzione euro 8.662,50 (euro ottomilaseicentosessantadue virgola cinquanta) Aumento minimo euro 4.331,25 (euro quattromilatrecentotrentuno virgola venticinque) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto arch.Francesco Antonio Falvo, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 23 gennaio 2009 il notaio delegato dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 3 aprile 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 30 aprile 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la parti-
55 ta IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 89/2002 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 89/2002 R.E., con ordinanza del 12/11/08 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO “Immobile sito in Lamezia Terme, Nicastro laghetto S. Francesco, distribuito tra piano terra, piano secondo dalla superficie complessiva di vendita di mq 89,60 circa, riportato nel CNEU di detto comune al foglio 16 p.lla 333 sub 1 cat. C/6 classe 2, consistenza 2 mq e 333, sub 4 cat. A/4 classe 3 consistenza 1 vano”; Prezzo base d’asta euro 42.000,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore - custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. FISSA la vendita con l’incanto per il 11/03/2009 ore 9:30 e segg. al prezzo base d’asta così come già determinato. Le offerte in aumento a pena d’inammissibilità non devono essere inferiori al 3%del prezzo base d’asta; Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane S.p.a.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancel-
lazione delle formalità. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 10/03/2009; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.a.” b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul suo sito internet www.aste.eugenius.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta per una sola volta sulla rivista “Aste info appalti” Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, li Il Cancellerie (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 129/98 R.G.E. Il professionista delegato Dr.ssa commercialista Luisa Puteri con studio in Lamezia Terme Via Madonna della Spina n°4 (ex via dei Mille,260) nella procedura esecutiva promossa da B.N.L. S.p.a.. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 12/07/2007 e depositato il 13/07/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto del 24.01.2008 con fissazione di un prezzo base inferiore di 1/4 a quello indicato nella precedente vendita; visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto dell’ 10.07.2008 con fissazione di un prezzo base inferiore di 1/4 rispetto a quello indicato nella precedente vendita; ritenuto pertanto necessario rifissare la vendita dei beni pignorati alle medesime condizioni della precedente vendita; visti gli artt.569, 576 e 591 c.p.c.; AVVISA che in data 21 aprile 2009 alle ore 15,00 presso lo Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Luisa sito in Via Madonna della Spina nr. 4 ( ex via dei Mille,260) Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968 400268 ) si terrà la vendita con incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO UNICO Terreno di 10.480 mq sito in comune di Pianopoli, in località Pantano n. 5, su due ampi terrazzamenti pianeggianti, con capannone prefabbricato in cemento armato di 2.016 mq di superficie commerciale, fabbricato per uffici di 194 mq di superficie commerciale, cabina elettrica, riserva d’acqua, depuratore; identificato al N.C.E.U. di Catanzaro al foglio n.12, particella n.213, sub 1 e sub 2, categoria D/7, confinante a nord con strada vicinale Cava dei Passeggieri e con strada vicinale Fossa Drisa, su tutti i rimanenti lati (est, sud e ovest) con i terreni facenti parte della particella catastale n. 207. Gli edifici oggetto del procedimento esecutivo, secondo quanto indicato nella perizia dal c.t.u. Arch.Dina Caligiuri, risultano difformi dal progetto approvato dal Comune di Pianopoli, con concessione n. 6/77 del 17.05.1977 ma è possibile, ai sensi dell’art. 36 del D.P.R. n. 380 del 2001, richiedere il permesso in sanatoria, previo pagamento di un contributo da concordare con il Comune di Pianopoli pari a circa euro 54.000,00. Prezzo base: euro 327.486,00 (diconsi trecentoventisettequattrocentoottantasei virgola zero zero euro) Cauzione: euro 32.748,60 ( diconsi trentaduemilasettecentoquarantotto virgola sessanta euro) Rilancio minimo: euro 17.000,00 (diconsi diaciassettemila virgola zero zero euro) Per aggiudicarsi il bene sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori, con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge.
www.aste.eugenius.it :: I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’ing. D’Amico Antonio del 30 ottobre 2006 che deve essere consultata dall’acquirente e cui si fa espresso rinvio anche per tutto cio’ che concerne l’esistenza di eventuali oneri, pesi e difformita’ edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa e’ consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedi’ al venerdi’ dalle 16 alle 17 previo avviso telefonico e sul sito internet www.aste.eugenuis.it. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di Credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme. Maggiori informazioni potranno essere richieste alle banche. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificativi per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art.46 DPR 06/06/2001 n.380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. - La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle “Condizioni generali in materie di vendite immobiliari delegate” allegate al presente avviso. CONDIZIONE GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale entro le ore 13 del 20 aprile 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; il termine del versamento del saldo prezzo nonché degli ulteriori oneri diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante assegni circolari non trasferibili intestati al professionista delegato, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione per spese conseguenti alla vendita. L’offerta dovrà contenere: 1) se persona fisica nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza e domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi ( con indicazione, qualora coniugato in regime di comunione legale, delle generalità del coniuge), recapito telefonico del richiedente. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale ( anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale dovrà essere indicata anche la partita iva e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della ditta stessa. 2) Se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione ( es.procura speciale o certificato camerale) 3) i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; 4) l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; 5) espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento del documento di identità dell’offerente (anche del coniuge se in comunione legale) nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Dr.ssa Puteri Luisa, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta come sopra determinato, pena l’inefficacia; detta somma sarà trattenuta in caso di rifiu-
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it to dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti, potrà versarsi una sola cauzione determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta in questa fase quale fondo spese; l’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita, nel termine di 60 giorni dall’aggiudicazione. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI o del Tribunale. In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzioni del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere-ivi compresi ad esempio quelli urbanistici, ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerati, anche se accolti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni saranno cancellate a spese dell’aggiudicatario; nel caso in cui l’immobile sia occupato dal debitore o da terzi senza titolo la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carco dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva dovrà pagare all’istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese, detratto un eventuale accantonamento per spese di procedura a carico della massa nella misura che sarà indicata dal professionista delegato, salvo che non preferisca accollarsi in conto prezzo di aggiudicazione il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso in ottemperanza all’art. 41 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario dovrà a) pagare al mutuante nel termine di 15 giorni dalla data di aggiudicazione le rate scadute gli accessori e le spese dichiarando di volere profittare dl mutuo stesso; b) depositare entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva nelle forme di cui al precedente capo l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare residuo del capitale accollato; c) depositare in cancelleria ai fini del trasferimento idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile subastato ed atte-
56 stante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. Si specifica che tutte le attività che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione, o dal cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano Il Domani della Calabria edizione regionale, sul mensile Asteinfoappalti, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita con incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a quarantacinque giorni. Lamezia Terme 04.02.2009 Il Professionista Delegato Dr.ssa Luisa Puteri °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Della proc. n.44/1994 R.E. Richiesta da Cassa Rurale e Artigiana di Pianopoli e Banca Nazionale del Lavoro SI RENDE NOTO che il giorno 15/4/2009 ore 12,00 nella sala della pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: Prezzo base euro 3.892,74 per il primo lotto Prezzo base euro 12.523,52 per il secondo lotto Prezzo base euro 2.031,10 per il terzo lotto Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari assegni circolari non trasferibili intestati a Poste Italiane S.p.a. nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. Primo lotto: euro 389,27 per cauzione e euro 778,55 per spese Secondo lotto euro 1.252,35 per cauzione e euro 2.504,70 per spese Terzo lotto euro 203,11 per cauzione e euro 406,22 per spese. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 258,23 per il primo lotto, di euro 516,46 per il secondo lotto e di euro 258,23 per il terzo lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI PRIMO LOTTO: Porzione del fabbricato per civile abitazione sito in Feroleto Antico via Cosentini, posto al piano seminterrato dell’unità immobiliare di cui al lotto n.2 e costituita da una cantina, un w.c. e un altro locale adibito a cantinetta, avente nel complesso una superficie lorda di mq.60,00, riportato in N.C.E.U. del predetto Comune censuario alla partita 1000232, foglio di mappa 5, particella 447 sub 1 e sub 2; l’immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica e può essere sanato entro centoventi giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di circa lire 1.200.000 già detratta dal prezzo base d’asta. SECONDO LOTTO: Porzione del fabbricato per civile abitazione posto in Feroleto Antico via Cosentini, costituita dall’unità abitativa posta su parte del piano seminterrato - ove trovasi la zona notte con tre camere da letto, bagno, disimpegno e balcone, avente complessivamente una superficie lorda di mq.150,00; riportato in N.C.E.U. del predetto Comune censuario alla partita n.1000232, foglio n.5, particella 447 sub 3 e sub 4; l’immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è sanabile entro centoventi giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di circa lire 11.050.000 già detratta dal prezzo base d’asta. TERZO LOTTO: Appezzamento di terreno sito in Pianopoli, coltivato prevalentemente ad uliveto con interposte alcune piante da frutto, esteso ha 0,4110; riportato in N.C.T. del predetto Comune censuario alla partita n.826, foglio di mappa 2, particelle 39 (già 39/a), 50, 204 (già 48/d) e 204 (già 147/d). Lamezia Terme, 9 febbraio 2009 IL CANCELLIERE F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° Procedura Esecutiva Immobiliare n. 61/94 AVVISO DI VANDITA CON INCANTO Il sottoscritto Cancelliere addetto all’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’intestato Tribunale comunica che il G. E. ha disposto con ordinanza del 19.11.08 di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste per i seguenti beni così individuati e tutti ubicati in Comune di Curinga, al prezzo base di stima ridotto di un quinto e precisamente: LOTTO N. 1 IN VENDITA: Fabbricato per civile abitazione, in Acconia di Curinga, catastato al foglio n. 23, p.lla 68, classato come fabbricato rurale. Al prezzo base d’asta: Euro 132000,00.
LOTTO N. 2 IN VENDITA: Fabbricato per civile abitazione, in Acconia di Curinga, catastato al foglio n. 23, p.lla 68, classato come fabbricato rurale. Al prezzo base d’asta: Euro 136000,00. LOTTO N. 3 IN VENDITA: Fabbricato destinato a magazzino, in Acconia di Curinga, catastato al foglio n. 23, p.lla 68, non riportato in catasto. Al prezzo base d’asta: Euro 6000,00. LOTTO N. 4 IN VENDITA: Fabbricato destinato a magazzino, in Acconia di Curinga, catastato al foglio n. 23, p.lla 68, non riportato in catasto. Al prezzo base d’asta: Euro 7600,00. LOTTO N. 5 IN VENDITA: Fabbricato destinato ad abitazione, in Acconia di Curinga, catastato al foglio n. 23, p.lla 68 e p.lla 161, non riportato in catasto. Al prezzo base d’asta: Euro 76000,00. LOTTO N. 6 IN VENDITA: Terreno, in Acconia di Curinga, mq. 450 destinato a strada di accesso e verde, catastato al foglio n. 23, p.lla 68. Al prezzo base d’asta: Euro 3.600,00. LOTTO N. 7 IN VENDITA: Fabbricato a rustico, in Acconia di Curinga, catastato al foglio n. 23, p.lla 158 sub 2, sub 3, sub 4, sub5. Al prezzo base d’asta: Euro 188000,00. LOTTO N. 8 IN VENDITA: Terreno in Acconia di Curinga, catastato al foglio n. 23, p.lla 76. Al prezzo base d’asta: Euro 4400,00. LOTTO N. 9 IN VENDITA: Fabbricato per civile abitazione, in Acconia di Curinga, catastato al foglio n. 23, p.lla 71, categ. A/2, classe 2. Al prezzo base d’asta: Euro 16000,00. LOTTO N. 10 IN VENDITA: Fabbricato destinato ad abitazione, in Acconia di Curinga, catastato al foglio n. 23, p.lla 71, non riportato in catasto. Al prezzo base d’asta: Euro 80000,00. LOTTO N. 11 IN VENDITA: Terreno agricolo, in Acconia di Curinga, mq 2.280 completamente cementato, destinato a deposito attrezzature, catastato al foglio n. 23, p.lla 157. Al prezzo base d’asta: Euro 16000,00. LOTTO N. 12 IN VENDITA: Terreno in Acconia di Curinga, mq. 17.600 di fondo agricolo e mq. 10200 di tunnel a serre con strade di accesso, catastato al foglio n. 30, p.lla 17. Al prezzo base d’asta: Euro 84000,00. LOTTO N. 13 IN VENDITA: Terreno in Acconia di Curinga, mq. 18.570 fondo agricolo e mq. 12150 di tunnel a serre con strade di accesso, catastato al foglio n. 31, p.lla 2. Al prezzo base d’asta: Euro 96000,00. La vendita avrà luogo il giorno 15.4.09 ore 9:30, davanti al G. E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Lamezia Terme, al prezzo base indicato, ed alle seguenti condizioni: Almeno 4 giorni prima del giorno precedente alla vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in Cancellaria il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione nonché altro 20% a titolo di deposito per spese di trasferimento; Le offerte di aumento non potranno essere inferiori al 5% del prezzo base d’asta; Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà, entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il prezzo d’aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, nelle forme dei depositi giudiziari; Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, il pagamento dovrà avvenire in tutto o in parte direttamente a favore dell’Istituto di Credito Fondiario ai sensi della specifica normativa “fondiaria”. Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la Cancelleria della Esecuzioni Immobiliari del Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. Lamezia Terme, lì 19.11.2008 Il Cancelliere C1 (Bruna Bernardi °°°°°°°°°° - Sezione Fallimentare - R.F. n. 521, Sentenza n. 2/98 del 12/1/1998, G. D. dott. Brancaccio Il Giudice Delegato, ritenuto opportuno procedere alla vendita all’incanto; ORDINA che si proceda alla vendita all’incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui essi si trovano, quale risultano dalla perizia agli atti del fascicolo della procedura fallimentare, cui si fa integrale riferimento in questa sede, anche con riferimento ad eventuali irregolarità urbanistiche che potranno essere sanate o condonate dall’aggiudicatario entro il termine di 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento ai sensi degli artt. 17 e 40 L. n. 47/1985: lotto b): porzione del fabbricato situato in Lamezia Terme, località Savutano, costituita da mq 186 di lastrico solare catastalmente individuato al foglio 86 di Sambiase particella 706 subalterni 9 e 10; lotto c): appartamento sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, sito al terzo piano di un palazzo condominiale, ricadente nel lotto 13 del comparto Q5C in ambito 167; riportato in catasto al foglio 32, particella 1021, sub 9, zona censuaria 1, categoria A/3, classe 2^, consistenza vani 7, rendita euro 379,60; lotto 3): bene immobile adibito a civile abitazione avente un superficie di mq. 80, sito nell’agro del
www.aste.eugenius.it :: comune di Falerna, i cui dati catastali sono i seguenti: a) 100% della nuda proprietà dell’appartamento situato a Falerna località “La Scogliera”, foglio 23 particella 940 sub 25 cat. A/3 consistenza vani 6,5; b) nuda proprietà del garage situato sempre a Falerna località “La Scogliera”, foglio 23 particella 940 sub. 24 cat. C/6; FISSA Il prezzo base in euro euro 14.080,00 per il lotto b); Il prezzo base in euro euro 61.056,00 per il lotto c); Il prezzo base in euro euro 70.000,00 per il lotto 3); L’aumento minimo da apportare all’offerta è stabilito nella misura del 3% dell’importo a base d’asta. L’incanto ha luogo il giorno 14/04/2009 ore 12:00. Ogni concorrente deve presentare entro le ore 12:00 del giorno 13/04/2009 nella cancelleria fallimentare assegno circolare intestato alla curatela fallimentare pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. Il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà essere superiore ai 90 giorni dall’aggiudicazione; entro lo stesso termine a pena di decadenza l’aggiudicatario dovrà versare, mediante assegno circolare intestato alla procedura, il 20% del prezzo di aggiudicazione a titolo di deposito per le presumibili spese di trasferimento. Le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà sono poste a carico dell’aggiudicatario, unitamente alle spese di eventuali sanatorie o condoni ed alle spese di cancellazione di pignoramenti, ipoteche e della sentenza dichiarativa di fallimento. Gli offerenti devono indicare il proprio codice fiscale, dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio nel comune di Lamezia Terme. Ulteriori informazioni potranno essere chieste al curatore. L’ordinanza di vendita viene pubblicata sul quotidiano “Il Domani”, sul giornale periodico “Aste”, ed inserita nel sito internet del periodico da ultimo indicato nonchè nel sito internet www.aste.eugenius.it,. Lamezia Terme, 9/12/2008 Il Cancelliere Dott.ssa Leonilde Bonaddio
TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 70/1984 promossa da ITALFONDIARIO SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 23.11.2007 LOTTO UNICO: “Diritto di proprietà sui seguenti terreni e manufatti siti nel Comune di Careri, loc. Anoiaro: 1. Terreno in catasto al foglio 8 particella 599 (ex 10), ha 13.80.30; 2. Terreno in catasto al foglio 8 particella 304, ha 1.76.00; 3. Terreno in catasto al foglio 8 particella 195, ha 3.65.00; 4. Terreno in catasto al foglio 8 particella 112, ha 5.79.30; 5. Manufatto in stato di abbandono, in catasto al foglio 8, particella 598 sub 2; 6. Insediamento produttivo di circa 3.314,00 mq., in catasto al foglio 8 part.lla 598 sub 3, comprendente: porticato, caseificio, stalle, mangiatoia, abbeveratoio, fienile, porcilaia, tettoie; 7. Area cementata, con zona destinata, ad accumulo formaggi e struttura di n. 9 pilastri, in catasto al foglio 8 particella 598 sub 1. Prezzo base d’asta: Euro 286.326,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo. L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 05.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. Ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovra depositare in Cancelleria sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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:: nazionale@aste.eugenius.it giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.03.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 07 ottobre 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 53/2004 promossa da I.L.R. INDUSTRIE LATERIZIE RIUNITE SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 27.03.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. M.E. CINANNI (Tel. 0964.29114) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 28 GENNAIO 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 53/2004 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Diritto di piena proprietà sul fabbricato in Gioiosa J., via Abruzzo 25, p. terra, attualmente adibito alla produzione e confezione di cosmetici e detersivi (mq. 129), identificato nel NCEU al foglio di mappa n. 26, particella 342 sub 4” PREZZO BASE: Euro 25.800,00 (bene assoggettato ad IVA, non inclusa) CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. O. BARBARELLO) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni
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altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 09.10.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno, Roccella Jonica e Gioiosa Jonica (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su
PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 06.03.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi anche al custode. LOCRI, 15 maggio 2007 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI AVV. A.M. SPEZIALE FASCICOLO
www.aste.eugenius.it :: della VENDITA IMMOBILIARE Disposta dal Giudice dr. Davide LAURO con ordinanza in data 02.2.2006 e successive. nella Proc. Di Espr. Immob. N. 97/1995 R.Es.I. promossa da: Intesa BCI G. C. c/ … 1° Incanto fissato per il 27. 02.2009 - 2° Incanto fissato per il… Rinvio al 27.02.2009 L’ordinanza di vendita dovrà essere pubblicata: per UNA VOLTA, almeno 20 gg. prima del termine per la presentazione delle offerte: 1. mediante MANIFESTI MURALI da affiggersi nei COMUNI di: SIDERNO, MARINA DI GIOIOSA JONICA, LOCRI E GROTTERIA. 2. su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + Periodico Aste + Internet: www.eugenius.it) Documentazione da depositare in Cancelleria per l’avvenuta pubblicazione: 1. Fatture per: spese di stampa, spese di affissione; 2. N. 1 Manifesto murale; 3. Attestato di avvenuta pubblicazione sul progetto Aste. 1. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 97/1995 promossa da INTESA BCI GESTION CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 02.02.2006. LOTTO 1: “locale deposito sito in Sidemo, alla via Fiume, di cima 470 mq, facente parte di una struttura a tre piani f. t., riportato nel N.C.E.U. del medesimo Comune al foglio di mappa 30, particella n. 1207 sub 22 (ex sub 13), cat. C/2” Prezzo base d’asta: euro197.820,00 Deposito per cauzione: euro19.782,00 Deposito per spese: euro29.673,00 LOTTO 2: “locale deposito sito in Sidemo, alla via Fiume, di cima 129 mq, posto al piano terra di un fabbricato a tre piani f.t., riportato nel N.C.E.U. del medesimo Comune al foglio di mappa 30, particella n. 1207 sub 23 (ex sub 3), cat. C/” Prezzo base d’asta: euro108.360,00 Deposito per cauzione: euro10.836,00 Deposito per spese: euro16.254,00 LOTTO 3: “locale adibito parzialmente a garage e parzialmente a deposito sito in Sidemo, alla via Fiume, di cima 262 mq, posto al piano terra di un fabbricato a tre piani f. t., riportato nel N.C.E.U. del medesimo Comune al foglio di mappa 30, particella n. 1207 sub 24 (ex sub 3), cat. C/i” Prezzo base d’asta: euro220.080,00 Deposito per cauzione: euro22.008,00 Deposito per spese: euro33.012,00 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 27.02.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino M’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 4.000.00 per il lotto 1, euro 3.000.00 per il lotto 2; euro 5.000,00 per il lotto 3. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.euaenius.it Custode Giudiziario: dr. Vittorio Loschiavo (Tel.: 096429517) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.02.2.009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 27.01.2009 Esatte: E 14,62 per bolla - E 6,20 per diritti. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione DR. Davide Lauro letti gli atti della procedura esecutiva n. 29/1993 promossa da CARICAL. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ Lotto Unità immobiliare costituita da un capannone industriale adibito alla lavorazione marmi sito nel Comune di Siderno contrada Pantanizzi, riportato nel NCEU al foglio di mappa 25, particella 95 sub 1, cat. D/7 r. L. 10.208.000 e particella 95 sub 2, cat. D/7 r. L. 1.032.800, per complessivi mq 970 in ditta …. Prezzo base del lotto: L. 679.000.000 Euro 350.674,23 Deposito per cauzione: L. 67.900.000 Euro 35.067,42 Deposito per spese: L. 101.850.000 Euro 52.601,14 2^ Lotto Unità immobiliare adibita a garage non ultimata posta al piano terra di un fabbricato a
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it quattro piani fuori terra sito nel Comune di Siderno, alla via Cesare Battisti, riportato nel NCEU alla partita 1002248, foglio di mappa 31, particella 1202 sub 2, cat. C/6 classe 2^ 45 mq, r. L 202.500 in ditta… Prezzo base del lotto: L. 61.600.000 Euro 31.813,74 Deposito per cauzione: L. 6.160.000 Euro 3.181,37 Deposito per spese: L. 9.240.000 Euro 4.772,06 3^ Lotto Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra sito nel Comune di Siderno, alla via Cesare Battisti, riportato nel NCEU alla partita 1002247, foglio di mappa 31, particella 423 sub 13, cat. A/2 classe 3^, vani 9, e particella 1202 sub 3, r L. 1.440.000 in ditta… Prezzo base del lotto: L. 292.800.000 Euro 151.218,58 Deposito per cauzione: L. 29.280.000 Euro 15.121,86 Deposito per spese: L. 43.920.000 Euro 22.682,79 4^ Lotto Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra sito nel Comune di Siderno, alla via Cesare Battisti, riportato al NCEU alla partita 1002246, foglio di mappa 31, particella 423 sub 12, cat A/2 classe 3^, vani 8,5 e particella 1202 sub 4, r. L. 1.360.000 in ditta… Prezzo base del lotto: L. 252.000.000 Euro 130.147,14 Deposito per cauzione: L. 25.200.000 Euro 13.014,71 Deposito per spese: L. 37.800.000 Euro 19.522,07 5^ Lotto Unità immobiliare per civile abitazione posta al terzo piano -mansarda di un fabbricato a quattro piani fuori terra sito nel Comune di Siderno, alla via Cesare Battisti, riportato nel NCEU alla partita 1002248, foglio di mappa 31, particella 423 sub 11, cat A/2 classe 1^, vani 6 e particella 1202 sub 5 r. L. 690.000 in ditta…Pierino Prezzo base del lotto: L. 216.000.000 Euro 111.554,69 Deposito per cauzione: L. 21.600.000 Euro 11.155,47 Deposito per spese: L. 32.400.000 Euro 16.733,20 6^ Lotto Unità immobiliare adibita a garage con quota parte di terrazzo, non ultimata, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra oltre a parziale piano cantinato e terrazzo, sito nel Comune di Siderno, alla via Fiume, riportato nel NCEU alla partita 4976, foglio di mappa 31, particella 1198 sub 3, cat C/2 classe 1^, 92 mq, r. L. 312.800 in ditta… Prezzo base del lotto: L. 97.600.000 Euro 50.406,19 Deposito per cauzione: L. 9.760.000 Euro 5.040,62 Deposito per spese: L. 14.640.000 Euro 7.560,93 7^ Lotto Unità immobiliare adibita a cantina con quota parte di terrazzo, non ultimata, posta al piano interrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra oltre parziale piano cantinato e terrazzo, sito nel Comune di Siderno, alla via Fiume, di mq 64 Prezzo base del lotto: L. 41.600.000 Euro 21.484,61 Deposito per cauzione: L. 4.160.000 Euro 2.148,46 Deposito per spese: L. 6.240.000 Euro 3.222,69 8^ Lotto Unità immobiliare per civile abitazione con quota parte di terrazzo posta al primo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra oltre parziale piano cantinato e terrazzo, sito nel Comune di Siderno, alla via Fiume, riportato nel NCEU alla partita 4976, foglio di mappa 31, particella 1198 sub 4, cat A/3 classe 4^, vani 5,5, r. L. 742.500 in ditta Prezzo base del lotto: L. 166.900.000 Euro 86.196,66 Deposito per cauzione: L. 16.690.000 Euro 8.619,67 Deposito per spese: L. 25.035.000 Euro 12.929,50 9^ Lotto Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra oltre parziale piano cantinato e terrazzo, sito nel Comune di Siderno, alla via Fiume, riportato nel NCEU alla partita 4976, foglio di mappa 31, particella 1198 sub 5, cat. A/3 classe 4^, vani 5, r. L. 675.000 in ditta… Prezzo base del lotto: L. 166.900.000 Euro 86.196,66 Deposito per cauzione: L. 16.690.000 Euro 8.619,67 Deposito per spese: L. 25.035.000 Euro 12.929,50 10^ Lotto Unità immobiliare per civile abitazione posta al terzo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra oltre parziale piano cantinato e terrazzo, sito nel Comune di Siderno, alla via Fiume, riportato nel NCEU alla partita 4976, foglio di mappa 31, particella 1198 sub 6, cat. A/3, classe 4^, vani 6, r. L. 810.000 in ditta… Prezzo base del lotto: L. 166.900.000 Euro 86.196,66 Deposito per cauzione: L. 16.690.000 Euro 8.619,67 Deposito per spese: L. 25.035.000 Euro 12.929,50 11^ Lotto Diritti vantati, in ragione di 1/10, su un fabbricato rurale sito nel Comune di Mammola, località Chiusa, catastalmente riportato alla partita 3515, foglio di mappa 73, particella 568, di are 00.02.00, in ditta … proprietario per 1/5, … proprietario per 4/5, …proprietario per 4/5,… proprietario per 4/5,… proprietario per 1/5,… proprietario per 4/5. Prezzo base del lotto: L. 100.000 Euro 51,65 Deposito per cauzione: L. 10,000 Euro 5,16 Deposito per spese: L. 15.000 Euro 7,75 12^ Lotto Diritti di livello vantati, in ragione di 1/6, su un terreno sito nel Comune di Mammola, catastalmente riportato alla partita 3511, foglio di mappa 73, particella 283, seminativo, classe 3^, di are 00.06.50, e particella 432 vigneto di classe 3^ di are 00.07.10, in ditta…minore livellaria per 1/3,… livellario per 2/3,… tutore di … e … concedente Prezzo base del lotto: L. 345.000 Euro 178,18 Deposito per cauzione: L. 34.500 Euro 17,82 Deposito per spese: L. 51.750 Euro 26,73
58 13^ Lotto Diritti vantati, in ragione di 1/8, sul terreno sito nel Comune di Mammola, catastalmente riportato alla partita 3745, foglio di mappa 72, particella 325, uliveto, classe 2^, di are 00.00.17, e foglio di mappa 73, particella 495, seminativo, classe 3^, di are 00.01.10, in ditta… comproprietario e… comproprietario Prezzo base del lotto: L. 438.750 Euro 226,60 Deposito per cauzione: L. 43.875 Euro 22,66 Deposito per spese: L. 65.810 Euro 33,99 14^ Lotto Diritti di livello vantati, in ragione di 1/4, sul terreno sito nel Comune di Mammola, catastalmente riportato alla partita 3509, foglio di mappa 73, particella 136, querceto, classe 1^, di are 00.15.50; particella 137, seminativo arborato, classe 3^, di are 00.06.10; particella 139, fabbricato rurale di are 00.00.32; particella 141, uliveto, classe 3^, di are 00.12.90;particella 147 seminativo di classe 4^, di are 00.42.60; particella 179 seminativo irriguo arborato, classe 3^, di are 00.19.00; particella 181, seminativo arborato di are 00.83.20; particella 182, seminativo classe 4^ di are 00.15.60; particella 364, seminativo classe 2^, di are 00.34.10; particella 455, pascolo classe U, di are 00.34.10; particella 738, seminativo classe 3^, di are 00.01.50; particella 855 seminativo irriguo classe 3^ di are 00.00.68; particella 998 pascolo classe U, di are 00.44.50; particella 999 seminativo classe 4^ di are 00.09.20; particella 144 querceto classe 2^ di are 00.04.20; particella 254 seminativo arborato classe 3^ di are 00.03.10, in ditta… livellario, … concedente Prezzo base del lotto: L. 9.577.500 Euro 4.946,37 Deposito per cauzione: L. 957.750 Euro 494,64 Deposito per spese: L. 1.436.625 Euro 741,95 15^ Lotto Diritti vantati, in ragione di 2/9, sul terreno sito nel Comune di Mammola, riportato catastalmente alla partita 5556, foglio di mappa 71, particella 377, uliveto classe 3^, di are 00.09.30, in ditta… proprietaria per 3/12,… proprietaria per 3/12, … proprietaria per 1/12,… proprietaria per 8/12,… usufruttuaria parziale,… proprietario per 8/12 Prezzo base del lotto: L. 414.000 Euro 213,81 Deposito per cauzione: L. 41.400 Euro 21,38 Deposito per spese: L. 62.100 Euro 32,07 16^ Lotto Diritti vantati, in ragione di 1/9, sul terreno sito nel Comune di Mammola, catastalmente riportato alla partita 3410, foglio di mappa 73, particella 505, seminativo classe 2^, di are 00.02.10; particella 506, seminativo arborato, classe 3^, di are 00.00.81; particella 507 seminativo, classe 3^, di are 00.01.30, in ditta… fu … proprietario per 2/3,… fu … proprietario per 2/3,… proprietaria per 1/3,… proprietaria per 1/3,… usufruttuaria parziale,… proprietario per 1/3 Prezzo base del lotto: L. 57.800 Euro 29,85 Deposito per cauzione: L. 5.780 Euro 2,99 Deposito per spese: L. 8.670 Euro 4,48 17^ Lotto Diritti vantati, in ragione di 1/16, sul terreno sito nel Comune di Mammola, catastalmente riportato alla partita 6458, foglio di mappa 70, particella 250, cast. Frutto, classe 3^, di are 00.02.10; particella 252, vigneto classe 3^, di are 00.07.40; particella 276 pascolo arborato, classe 3^ di are 01.46.00; particella 281 fabbricato rurale, di are 00.00.41; particella 282 pascolo di classe U, di are 00.17.30; particella 283, uliveto classe 3^, di are 01.84.60; particella 284, pascolo cespugliato, classe 1^, di are 00.66.40, in ditta… proprietario per 7/64, … proprietario per 7/64, … proprietario per 7/64, … proprietaria per 7/64, … proprietario per 7/64, … proprietaria per 7/64, … proprietaria per 12/64, … proprietaria per 12/64, … usufruttuaria parziale, … proprietario per 12/64, … proprietaria per 24/64 Prezzo base del lotto: L. 2.011.560 Euro 1.038,88 Deposito per cauzione: L. 201.156 Euro 103,89 Deposito per spese: L. 301.730 Euro 155,83 18^ Lotto Diritti vantati, in ragione di 1/4, sul terreno sito nel Comune di Mammola, catastalmente riportato alla partita 3507, foglio di mappa 70, particella 259 uliveto classe 3^, di are 00.12.00; particella 267 uliveto classe 3^ di are 00.09.10; particella 269 uliveto classe 3^ di are 00.07.20; particella 291 pascolo cespugliato classe 1^ di are 00.10.00; particella 192 uliveto classe 2^ di are 00.24.80; particella 299 seminativo classe 2^, di are 00.15.30; particella 419 uliveto classe 2^ di are 00.06.00; particella 423 uliveto classe 2^ di are 00.14.40; particella 425 querceto classe 1^, di are 00.02.70; particella 426 uliveto classe 2^ di are 00.04.70; particella 475 uliveto classe 2^, di are 00.04.80; particella 490 seminativo arborato classe 2^ di are 00.12.60; particella 638 pascolo classe U di are 00.05.90; particella 639 uliveto classe 2^ di are 00.22.60; foglio di mappa 73 particella 172 pascolo arborato classe 4^ di are 00.03.60; particella 173 seminativo irriguo classe 3^ di are 00.05.00; particella 472 seminativo classe 3^ di are 00.02.00; particella 493 seminativo classe 3^ di are 00.01.60; particella 494 seminativo arborato classe 3^ di are 00.01.70; particella 516 pascolo classe U di are 00.00.41; particella 517 seminativo arborato classe 3^ di are 00.04.00; particella 786 seminativo arborato classe 3^ di are 00.01.30; particella 824 seminativo arborato classe 3^ di are 00.00.28; particella 842 pascolo classe U di are 00.01.30; particella 945 fabbricato rurale di are 00.00.37; foglio di mappa 74 particella 88 uliveto classe 3^ di are 00.03.90;
particella 115 querceto classe 2^ di are 00.33.80; particella 116 uliveto classe 3^ di are 00.05.20; particella 117 uliveto classe 3^ di are 00.14.70; particella 118 querceto classe 2^ di are 00.07.50; particella 122 uliveto classe 4^ di are 00.46.70; particella 123 querceto classe 2^ di are 00.03.50; particella 133 uliveto classe 3^ di are 00.01.90 in ditta… Prezzo base del lotto: L. 12.955.000 Euro 6.690,70 Deposito per cauzione: L. 1.295.500 Euro 669,07 Deposito per spese: L. 1.943.250 Euro 1.003,60 19^ Lotto Diritti vantati, in ragione di 1/6, su un fabbricato rurale sito nel Comune di Mammola, catastalmente riportato alla partita 5799, foglio di mappa 71, particella 91, di are 00.01.80 in ditta… proprietaria… proprietario, … proprietario, … proprietario Prezzo base del lotto: L. 250.000 Euro 129,11 Deposito per cauzione: L. 25.000 Euro 12,91 Deposito per spese: L. 37.500 Euro 19,37 20^ Lotto Diritti vantati, in ragione di 1/6, sul terreno sito nel Comune di Mammola, riportato catastalmente alla partita 3409, foglio di mappa 74, particella 452 pascolo classe U, di are 00.02.80 in ditta… proprietaria per 1/2… proprietaria per 1/2, … usufruttuaria parziale, … proprietario per 1/2, … proprietaria per 1/2. Prezzo base del lotto: L. 46.670 Euro 24,10 Deposito per cauzione: L. 4.667 Euro 2,41 Deposito per spese: L. 7.000 Euro 3,62 21^ Lotto Diritti di livello vantati, in ragione di 1/6, sul terreno sito nel Comune di Mammola, catastalmente riportato alla partita 2972, foglio di mappa 74, particella 242 uliveto classe 3^, di are 00.24.50 e particella 243 querceto classe 2^, di are 00.02.80 in ditta… concedente, … livellaria per 1/2… livellaria parziale per 1/2… livellaria parziale per 1/2… usufruttuaria parziale di livello… livellario parziale per 1/2. Prezzo base del lotto: L. 910.000 Euro 469,98 Deposito per cauzione: L. 91.000 Euro 47,00 Deposito per spese: L. 136.500 Euro 70,50 22^ Lotto Diritti di livello vantati, in ragione di 7/36, sul terreno sito nel Comune di Mammola, catastalmente riportato alla partita 3510, foglio di mappa 73, particella 138 uliveto classe 3^, di are 00.59.30 e particella 996 seminativo classe 3^ di are 00.21.50 in ditta… livellario per 7/9 … livellario per 2/9 Prezzo base del lotto: L. 1.973.580 Euro 1.019,27 Deposito per cauzione: L. 197.358 Euro 101,93 Deposito per spese: L. 296.000 Euro 152,87 23^ Lotto - Diritti vantati, in ragione di 1/3, sul terreno sito nel Comune di Mammola, catastalmente riportato alla partita 6650, foglio di mappa 70, particella 255 vigneto classe 3^ di are 00.05.00; particella 400 uliveto classe 2^ di are 00.10.70; particella 402 seminativo irriguo arborato classe 2^ di are 00.03.00; foglio di mappa 71 particella 760 seminativo irriguo classe 2^ di are 00.05.10; particella 763 seminativo irriguo classe 2^, di are 00.08.10; particella 840 uliveto classe 3^ di are 00.11.00; particella 847 seminativo irriguo classe 3^ di are 00.06.80; particella 852 seminativo irriguo arborato classe 3^ di are 00.03.00; particella 858 seminativo irriguo arborato classe 3^ di are 00.08.40; foglio di mappa 72 particella 34 seminativo classe 1^, di are 00.09.70; particella 35 seminativo irriguo classe 2^ di are 00.07.00; particella 66 seminativo classe 1^ di are 00.06.00; particella 353 seminativo classe 3^ di are 00.04.40; foglio di mappa 73 particella 263 seminativo classe 3^ di are 00.05.00; particella 490 pascolo classe U di are 00.21.20; particella 715 fabbricato rurale di are 00.00.31; particella 883 seminativo irriguo arborato classe 4^ di are 00.01.80; particella 977 seminativo irriguo classe 3^ di are 00.03.00; particella 979 seminativo irriguo classe 3^ di are 00.04.50; particella 981 seminativo irriguo arborato classe 4^ di are 00.02.00; particella 984 seminativo irriguo arborato classe 4^ di are 00.02.70; particella 989 seminativo irriguo arborato classe 4^ di are 00.01.70; foglio di mappa 74 particella 175 querceto classe 1^ di are 00.25.80; particella 417 uliveto classe 3^ di are 00.02.90; particella 437 pascolo arborato classe 4^ di are 00.82.80; particella 449 seminativo irriguo classe 3^ di are 00.02.30; particella 451 seminativo irriguo classe 3^ di are 00.08.70; particella 888 seminativo classe 2^ di are 00.23.10; particella 893 seminativo classe 5^ di are 00.11.10; particella 894 seminativo irriguo arborato classe 3^ di are 00.26.60; particella 896 pascolo classe U di are 00.03.70; particella 905 vigneto classe 3^ di are 00.06.60; particella 906 vigneto classe 3^ di are 00.01.80, particella 911 pascolo classe U di are 00.03.10 in ditta…. Prezzo base del lotto: L. 16.090.000 Euro 8.309,79 Deposito per cauzione: L. 1.609.000 Euro 830,98 Deposito per spese: L. 2.413.500 Euro 1.246,47 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 27.03.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data -— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per preve-
www.aste.eugenius.it :: dibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: L. 33.000.000 (Euro 17.043,08) per il 1^ lotto L. 3.000.000 (Euro 1.549,37) per il 2^ lotto L. 14.500.000 (Euro 7.488,63) per il 3^ lotto L. 12.500.000 (Euro 6.455,71) per il 4^ lotto L. 10.500.000 (Euro 5.422,80) per il 5^ lotto L. 4.500.000 (Euro 2.324,06) per il 6^ lotto L. 2.000.000 (Euro 1.032,91) per il 7^ lotto L. 8.000.000 (Euro 4.131,66) per l’ 8^ lotto L. 8.000.000 (Euro 4.131,66) per il 9^ lotto L. 8.000.000 (Euro 4.131,66) per il 10^ lotto L. 5.000 (Euro 2,58) per il 11^ lotto L. 17.000 (Euro 8,78) per il 12^ lotto L. 20.000 (10,33) per il 13^ lotto L. 450.000 (Euro 232,41) per il 14^ lotto L. 20.000 (Euro 10,33) per il 15^ lotto L. 2.500 (Euro 1,29) per il 16^ lotto L. 100.000(Euro 51,65) per il 17^ lotto L. 600.000 (Euro 309,87) per il 18^ lotto L. 12.500 (Euro 6,46) per il 19^ lotto L. 2.000 (Euro 1,03) per il 20^ lotto L. 45.000 (Euro 23,24) per il 21^ lotto L. 90.000 (Euro 46,48) per il 22^ lotto L. 800.000 (Euro 413,17) per il 23^ lotto L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27/03/2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 15.10.2008 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 60/1992 promossa da IST.IT. CREDITO FONDIARIO., ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Caraffa del Bianco, Via Roma n. 3, riportato nel NCEU alla partita 786, foglio di mappa 1 particella 389, int. 3, sub 6, di complessivi mq. 194, in ditta … proprietario per 1/2 e … proprietaria per 1/2. PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 73.853,34 DEPOSITO PER CAZIONE: Euro 7.385,33 DEPOSITO PER SPESE: Euro 11.078,00 2^ LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Caraffa del Bianco, Via Roma n. 3, riportato nel NCEU alla partita 786, foglio di mappa 1 particella 389, int. 4, sub 7, di complessivi mq. 194, in ditta … proprietario per 1/2 e … proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 60.941,91 DEPOSITO PER CAZIONE: Euro 6.094,19 DEPOSITO PER SPESE: Euro 9.141,29 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 27.03.2009 ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data — — alle stesse condizioni e con le stesse modalità. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 3.615,20 per il 1° Lotto, a Euro 3.098,74 per il 2°. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 25/11/2008 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 6,20 per diritti. IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.) che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 62/2005 promossa da MPS GESTIONE CREDITI BANCA SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a
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:: nazionale@aste.eugenius.it 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 28.01.08 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 27.03.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 28.01.08 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 07.05.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Francesco SCHIRRIPA (Tel. 0964.233155) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 09 gennaio 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 62/2005 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Immobile consistente nel piano terra, nel piano sottoscala ed in parte del piano primo, destinato ad attività commerciale, a vendita ed esposizione auto, ad officina meccanica e a deposito, facente parte di una palazzina di maggiore consistenza a cinque piani fuori terra e parziale piano sottostrada, con una corte di mq. 2438 in un angolo della quale è presente un locale adibito a centrale termica; in catasto al foglio 39, p.lla 150, sub 32” PREZZO BASE: Euro 3.284.350,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569
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cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. R. Errigo) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA; I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 27.03.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante M.P.S. Gestione Crediti spa (n.q. di cui agli atti) la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l’Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’impor-
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www.aste.eugenius.it :: to della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri oppure presso il custode giudiziario; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Marina di Gioiosa Jonica e Roccella Jonica (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 07.05.02009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art.
584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 27 luglio 2008 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 105/93 promossa da CARICAL (Richiesta da BANCA CREDITO COOP. CITTANOVA) ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bovalino località Melena riportato nel NCT al foglio di mappa 13, particella 6, uliveto di are 00.04.50 classe 1^ e particella 25 uliveto di are 00.39.40 classe 2^ PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 43.900,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 4.390,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 6.585,00 2° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bovalino riportato nel NCT alla partita 4446 foglio di mappa 14 particella 827 uliveto di are 00.05.90 classe 2^ PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 47.200,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 4.720,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 7.080,00 3° LOTTO: Unità immobiliare costituita da un vano inglobato all’interno di un edificio a due piani fuori terra di proprietà di terzi sito nel Comune di Bovalino riportato nel NCEU alla partita 2112 foglio di mappa 8 particella 494 sub 2 PT cat. A/4 Classe 1^ vani 1 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 7.040,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 704,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.056,00 4° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/3, sull’unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra con annesso ampio garage sito nel Comune di Bovalino contrada Pozzo riportato nel NCEU al foglio di mappa 13 particella 424 sub 6 P2 cat. A/4 classe 4^ vani 6 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 19.390,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.939,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.907,00 5° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/3, sull’unità immobiliare per civile abitazione posta al terzo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra con annesso ampio garage sito nel Comune di Bovalino contrada Pozzo riportato nel NCEU al foglio di mappa 13 particella 424 sub 7 P3 cat. A/4 classe 4^ vani 4 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 13.700,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.370,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.055,00 6° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/3, sull’unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra con annesso ampio garage sito nel Comune di Bovalino contrada Pozzo riportato nel NCEU al foglio di mappa 13 particella 424 sub 5 P1 cat. A/4 classe 4^ vani 5,5 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 21.120,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.112,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 3.165,00 7° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/3, sull’unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con annesso ampio garage sito nel Comune di Bovalino contrada Pozzo riportato nel NCEU al foglio di mappa 13 particella 424 sub 4 PT cat. C/6 classe 3^ mq. 13 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 9.930,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 993,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.490,00
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it 8° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/3, sull’unità immobiliare adibita a garage posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con annesso ampio garage sito nel Comune di Bovalino contrada Pozzo riportato nel NCEU al foglio di mappa 13 particella 424 sub 8 PT cat. C/2 classe 1^ mq. 80 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 3.520,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 352,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 528,00 9° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/20, sull’unità immobiliare costituita da un edificio a due piani fuori terra (il primo piano è completato e rifinito, mentre il secondo piano è in corso di costruzione), sito nel Comune di Bovalino, contrada Pozzo, riportato nel NCEU al foglio di mappa 8 particella 493 sub 3, cat. A/3, classe 1^, vani 5, sub 4 in corso di costruzione e sub 5 lastrico solare di mq. 118 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 3.830,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 383,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 575,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 27.02.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 1.500,00 per il 1° Lotto; Euro 1.600,00 per il 2°; Euro 300,00 per il 3°; Euro 700,00 per il 4°; Euro 450,00 per il 5°; Euro 800,00 per il 6°; Euro 350,00 per il 7°; Euro 100,00 per l’ 8° ed Euro 100,00 per il 9° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.02.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 09 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 5/87 promossa da CARICAL ORA INTESA GESTIONE CREDITI SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Porzione dell’unità immobiliare per civile abitazione sita nel Comune di Siderno, via Spalato, riportata nel NCEU alla partita 2991, foglio di mappa 31, particella 339, sub 1 cat. A/3, classe 1^, di vani 2 per complessivi mq.52, r.c. lire 168.000, in ditta…. Prezzo base del lotto: (lire 40.000.000) Euro 20.658,28 Deposito per cauzione: (lire 4.000.000) Euro 2.065,83 Deposito per spese: (lire 6.000.000) Euro 3.098,74 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 05.03.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data — alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.032,91 - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.03.2009 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 29.01.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 6,20 per diritti °°°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 113/91 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI:
60 LOTTO n. 1: Unità immobiliare ubicata al piano S1, composto da garage e locali, di complessivi mq.103 facente di un fabbricato sito nel Comune di Portigliola, via Olivarello n. 45, riportato nel NCEU alla partita n. 702, foglio di mappa n. 3, particella 751, sub 5, insistente su un terreno catastalmente riportato alla partita 33093, foglio di mappa 3, particella 469, uliveto, classe 3^, in ditta….quale livellario al…… Prezzo base del lotto Euro 40.283,64 Deposito per cauzione Euro 4.028,36 Deposito per spese Euro 6.042,55 LOTTO n. 2: Unità immobiliare ubicata al piano terra, di complessivi mq.180 facente di un fabbricato sito nel Comune di Portigliola, via Olivarello n. 45, riportato nel NCEU alla partita n. 702, foglio di mappa n. 3, particella 751, sub 3, insistente su un terreno catastalmente riportato alla partita 33093, foglio di mappa 3, particella 469, uliveto, classe 3^, in ditta..quale livellario al…… Prezzo base del lotto Euro 92.962,24 Deposito per cauzione Euro 9.296,22 Deposito per spese Euro 13.944,34 LOTTO n. 3: Unità immobiliare ubicata al primo piano, di complessivi mq.180 facente di un fabbricato sito nel Comune di Portigliola, via Olivarello n. 45, riportato nel NCEU alla partita n. 702, foglio di mappa n. 3, particella 751, sub 4, insistente su un terreno catastalmente riportato alla partita 33093, foglio di mappa 3, particella 469, uliveto, classe 3^, in ditta..quale livellario al…… Prezzo base del lotto Euro 27.888,67 Deposito per cauzione Euro 2.788,87 Deposito per spese Euro 4.183,30 L’incanto avverrà, CON PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 05.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——alle stesse condizioni e con le stesse modalità STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 2.587,28 per il 1° Lotto, Euro 5.164,57 per il 2° Euro 1.549,37. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.03.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’ Locri 29.01.2009. Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 6,20 per diritti °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 5/00 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla via Spilinga n. 20/B riportato nel NCEU alla partita n. 1001022 foglio di mappa 12, particella 448 sub 8 cat. A/3 classe 2^ vani 9, in ditta —Prezzo base del lotto: Euro 82.922,00 Deposito per cauzione: Euro 8.292,20 Deposito per spese: Euro 12.438,00 2^ LOTTO - Unità immobiliare adibita a deposito posta al piano interrato di un fabbricato a due piani fuori terra con piano interrato sito nel Comune di Grotteria contrada Marcinà inf. riportato nel NCEU alla partita 1000281 foglio di mappa 45 particella 289 sub 5 in corso di costruzione, in ditta —Prezzo base del lotto: Euro 24.273,00 Deposito per cauzione: Euro 2.427,30 Deposito per spese: Euro 3.641,00 3^ LOTTO - Unità immobiliare adibita in parte a laboratorio artigianale ed in parte ad ufficio posta al piano terra di un fabbricato a due piani fuori terra con piano interrato sito nel Comune di Grotteria contrada Marcinà inf. riportato nel NCEU alla partita 1000281 foglio di mappa 45 particella 289 sub 3 in corso di costruzione, in ditta —Prezzo base del lotto: Euro 48.547,00 Deposito per cauzione: Euro 4.854,70 Deposito per spese: Euro 7.282,00 4^ LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra con piano interrato sito nel Comune di Grotteria contrada Marcinà inf. riportato nel NCEU alla partita 1000281 foglio di mappa 45 particella 289 sub 4 in corso di castru-
zione, in ditta —Prezzo base del lotto: Euro 48.547,00 Deposito per cauzione: Euro 4.854,70 Deposito per spese: Euro 7.282,00. L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 27.02.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data — alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 4.000,00 per il 1° lotto; Euro 1.000,00 per il 2°; Euro 2.000,00 per il 3° e 4°. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.02.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 29.01.2009 °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/03 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Brancaleone località Princi via Fiumarella n. 21 riportato nel NCEU alla partita 1282 foglio di mappa 14 particella 112 sub 1 cat. A/4 classe 2^ vani 5,5. Prezzo base del lotto Euro 51.000,00. Deposito per cauzione Euro 5.100,00. Deposito per spese Euro 7.650,00. 2° LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Brancaleone località Princi via Fiumarella n. 21 riportato nel NCEU alla partita 1282 foglio di mappa 14 particella 112 sub 2 cat. A/4 classe 2^ vani 5. Prezzo base del lotto Euro 57.000,00. Deposito per cauzione Euro 5.700,00. Deposito per spese Euro 8.550,00. L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 27.03.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 2.000,00 per ciascun lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 15.10.2008 Esatte: euro —,— per bollo - euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUWIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 36/98 promossa da BANCO DI SILILIA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 29. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Diritto di usufrutto su di un immobile adibito a civile abitazione sito in Roccella Jonica, c.da Lacchi 28/A, vani 7,5” PREZZO BASE: Euro 31.600,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 23.03.07 (punti da 1 a 29) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame
www.aste.eugenius.it :: delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 27.03.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 23.03.07 (punti da 1 a 29) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 07.05.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Stefania PERRONE FILARDI (tel. 0964.20141) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 16 gennaio 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 36/1998 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si
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riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA; I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 27.03.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerentedovrà, nel termine perentorio di 60 gg. dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione. in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesiòo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione) e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate alla Cancelleria dalla Cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri oppure presso il custode giudiziario, Avv. L. SORRENTI; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del ter-
61 mine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Roccella Jonica (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 07.05.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 25 luglio 2008 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO
°°°°°°°°°° SEZIONE ESCUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 78/86 promossa da CARICAL, ORDINA la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO UNICO: Fabbricato di vecchia costruzione ad uso civile abitazione, con annessa area di pertinenza; il tutto avente una superficie coperta e scoperta di mq. 950 circa compresa tra la via Gramsci, Via dei Colli, Via 4 Novembre e Via Reggio. L’edificio si compone di un piano rialzato, di un seminterrato ed un primo piano ed è riportato nel NCEU del Comune di Siderno alla partita 1828, fgl. 31, part.lla 472, via Gramsci n. 15, CTG A/3, cl. 3, vani 14,5 e part.lle 473 e 475. L’area di pertinenza è riportata nel NCT del Comune di Siderno alla partita 5494, fgl. 31, part.lla 474 Ha 0.50.60, r.d. £. 21.28, r.a. £. 5,04. PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 317.620,99 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 27.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma di pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 5.164,57. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 16 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 46/89 promossa da CARICAL, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Diritti vantati in ragione di 1/2, sulla villetta unifamiliare a due piani fuori terra, non accatastata, di complessivi mq. 298 ubicata in località Fiorentino, sorgente su un terreno sito nel Comune di Canolo, frazione Canolo Nuova, catastalmente riportato alla partita 1725, foglio di mappa 7, particella 75 (ex-76/a), di are 00.06.66, in ditta... proprietaria per 1/2 e..... proprietario per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 39.121,61 Deposito per cauzione: Euro 3.912,16 Deposito per spese: Euro 3.000,00 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 27.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 2.065,83. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 16 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 45/83 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Lotto n. 1: Terreno in Grotteria località Ablaci oggi contrada Maida composto da diverse particelle formanti unico appezzamento di terreno (447 506 - 394 - 500 - 429) del foglio n. 18 del NCT del Comune di Grotteria, per complessivi mq. 1170 circa. Su detto terreno vi insiste un fabbricato a
www.aste.eugenius.it :: due piani fuori terra, dell’estensione di mq. 267 circa a piano terra e mq. 250 circa al primo piano. Prezzo base del lotto Euro 100.709,10 Lotto n. 2: Appezzamento di terreno in agro di Grotteria distinto in catasto al foglio 18 particella 492 di mq. 450 circa Prezzo base del lotto Euro 2.556,46 Lotto n. 3: Quota pari ad 1/3 di un appezzamento di terreno in Grotteria sulla S.S. 281, in catasto al foglio 18, particelle 236 (mq. 1280 circa) e 237 (mq. 1840 circa) Prezzo base del lotto Euro 2.203,21 Lotto n. 4: Appezzamento di terreno in Grotteria contrada Farri in catasto al foglio di mappa n. 22, particelle 282 e 283 (già 36/b e 38/b) della estensione complessiva di circa mq. 6020 Prezzo base del lotto Euro 9.347,87 Lotto n. 5: Appezzamento di terreno in agro di Grotteria contrada Farri in catasto al foglio 21, particelle 188 e 190 (già 6/C e 9/c) della estensione complessiva di circa mq. 8100 Prezzo base del lotto Euro 10.458,25 Lotto n. 6: Quota pari ad 1/3 di terreno sito in agro di Grotteria in catasto al foglio 22 particelle 223 e 224 della estensione complessiva di mq. 4100 circa. Prezzo base del lotto Euro 2.822,95 Lotto n. 7: Quota pari ad 1/6 di terreno sito in agro di Grotteria contrada Zirri in catasto al foglio 26, particella 95 della estensione complessiva di circa mq. 1690. Prezzo base del lotto Euro 794,31 L’incanto avverrà con prezzo DA RIDURRE DI 1/5 all’udienza del 27.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 516,46 per il 1° Lotto ed Euro 103,29 per tutti gli altri Lotti. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Cutode Giudiziario: Avv. BARBARA DI FABIO (Tel. 0964.20397). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 08 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 64/97 promossa da Curatela Fallimentare ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: VENDUTO 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano e porzione del piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000533, foglio di mappa 20, particella 466, sub 3, Cat. A/2, classe 2^ vani 8, r. £. 960.000, in ditta...... proprietario per 1/2 e............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 124.115,18 Deposito per cauzione: Euro 12.411,49 Deposito per spese: Euro 18.617,24 3° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano e porzione del piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000533, foglio di mappa 20, particella 466, sub 4, Cat. A/2, classe 2^ vani 8, r. £. 960.000, in ditta...... proprietario per 1/2 e............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 123.495,43 Deposito per cauzione: Euro 12.349,52 Deposito per spese: Euro 18.524,28 4° LOTTO: Unità immobiliare costituita da un vano annesso al lastrico solare di mq. 200 di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000533, foglio di mappa 20, particella 466, sub 5, in ditta...... proprietario per 1/2 e............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 15.493,71 Deposito per cauzione: Euro 1.549,37 Deposito per spese: Euro 2.324,06 5° LOTTO: Unità immobiliare costituita da un garage
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it posto al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000533, foglio di mappa 20, particella 466, sub 6, Cat. C/6, mq. 50 r. £. 180.000, in ditta...... proprietario per 1/2 e............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 12.911,42 Deposito per cauzione: Euro 1.291,14 Deposito per spese: Euro 1.936,71 6° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000534, foglio di mappa 20, particella 465, sub 2, in ditta...... proprietario per 1/2 e............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 127.252,91 Deposito per cauzione: Euro 12.725,29 Deposito per spese: Euro 19.087,94 7° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000534, foglio di mappa 20, particella 465, sub 3, in ditta...... proprietario per 1/2 e............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 127.252,91 Deposito per cauzione: Euro 12.725,29 Deposito per spese: Euro 19.087,94 8° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000534, foglio di mappa 20, particella 465, sub 4, in corso di costruzione, in ditta...... proprietario per 1/2 e............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 73.467,29 Deposito per cauzione: Euro 7.346,70 Deposito per spese: Euro 11.020,05 9° LOTTO: Unità immobiliare costituita da un vano annesso al lastrico solare di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000534, foglio di mappa 20, particella 465, sub 5, non accatastato, in ditta...... proprietario per 1/2 e............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 15.493,71 Deposito per cauzione: Euro 1.549,37 Deposito per spese: Euro 2.324,06 10° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano interrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000534, foglio di mappa 20, particella 465, in corso di costruzione, in ditta...... proprietario per 1/2 e............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 33.569,70 Deposito per cauzione: Euro 3.356,97 Deposito per spese: Euro 5.035,45 11° LOTTO: Unità immobiliare costituita da un garage posto al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000534, foglio di mappa 20, particella 465, sub 6, in ditta...... proprietario per 1/2 e............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 12.911,42 Deposito per cauzione: Euro 1.291,14 Deposito per spese: Euro 1.936,71 12° LOTTO: Unità immobiliare ad un piano fuori terra costituita da un manufatto di due vani in blocchi di cemento con tetto in tegole adibito a deposito e cucina sito nel Comune di Bianco, sorgente sulla porzione di terreno catastalmente riportato alla partita 5372, foglio di mappa 20, particelle 467 di are 00.03.45 e 470 di are 00.00.09 (ex 242-243), in ditta......... proprietario per 1/2 e............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 5.164,57 Deposito per cauzione: Euro 516,46 Deposito per spese: Euro 774,69 13° LOTTO: Unità immobiliare costituita da un fabbricato a due piani fuori terra con sovrastante tettoia in ferro sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1486, foglio di mappa 13, particella 192, sub 1, cat. C/2 mq. 45, r. £. 229.500 e sub 2, cat. A/4, classe 4^, vani 5, rendita £. 410.000 e foglio di mappa 14, particella 735, in ditta...... proprietario per 1/2 e............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 67.139,40 Deposito per cauzione: Euro 6.713,94 Deposito per spese: Euro 10.079,91 14° LOTTO: Terreno a destinazione agricola, attualmente coltivato a vigneto, sito nel Comune di Bianco, località Marasà, catastalmente riportato alla partita 2439, foglio di mappa 12, particella 65, di are 00.56.40, seminativo classe 3^, r.d. £. 25.380, r.a. £. 16.920 in ditta................. Prezzo base del lotto: Euro 21.486,13 Deposito per cauzione: Euro 2.184,61 Deposito per spese: Euro 3.276,92 STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 27.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.
62 Ciascun offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 5.164,57 per i Lotti 1 e 2; Euro 774,69 per il 4° Lotto; Euro 516,46 per il 5° Lotto; Euro 5.164,57 per i Lotti 6 e 7; Euro 3.098,74 per il l’8° Lotto; Euro 774,69 per il 9° Lotto; Euro 1.549,37 per il 10° Lotto; Euro 516,46 per l’11° Lotto; Euro 258,23 per il 12° Lotto; Euro 3.098,74 per il 13° Lotto ed Euro 774,69 per il 14° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 25 novembre 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 104/1982 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Piena proprietà dell’immobile adibito a sala ristorante (attualmente in disuso) con annessa cucina, cella frigorifera e servizi sito nel Comune di Ardore (c.da Feudo) riportato nel NCEU al foglio di mappa 31, particella 1063 sub 5” Prezzo base d’asta Euro 203,000,00 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 27.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore alla vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 20 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 24/2007 promossa da ARTINGIANCASSA - CASSA PER IL CREDITO ALLE IMPRESE ARTIGIANE SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: “Unità immobiliare in Siderno, contrada Pantanizzi, così composta: - al piano terra, locale destinato ad attività commerciale (tappezzeria), in catasto al foglio 25, p. 1202 sub 2; - al piano terra e primo, locale destinato a civile abitazione, in catasto al foglio 25, p 1202 sub 3; - a piano primo, unità in corso di costruzione, in catasto al foglio 25, p. 1202 sub 4; - spazio destinato ma corte comune, in catasto al foglio 25, p 1202 sub 1”; PREZZO BASE: Euro 403.300,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato - tranne quanto sotto riportato - vedere l’ordinanza di vendita del 06.10.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame
delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 02.04.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato - tranne quanto sotto riportato - vedere l’ordinanza di vendita del 06.10.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 04.06.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Luisa SORRENTI (Tel. 0964.235009) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 21 gennaio 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 24/2007 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE a revoca di ogni precedente provvedimento, PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Arch. M. BRUGNANO) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudi-
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cazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA; I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 02.04.2009 e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno e Marina di Gioiosa Jonica (invitanto all’uopo il creditore ad allegare
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 04.06.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. ...... OMISSIS ....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 06 ottobre 2008 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO
63 °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 40/00 promossa da BANCA POPOLARE DI NOVARA, ORDINA la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato ad un piano fuori terra, con terreno adiacente annesso, sito nel Comune di Benestare contrada Russellina n. 5, riportato nel NCEU alla partita 1000126 foglio di mappa 16 particella 32, cat. A/3, classe 2^ vani 7,5, in ditta ............ PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 98.767,00 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 9.876,70 DEPOSITO PER SPESE Euro 14.815,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, sopra indicato, all’udienza del 02.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma di pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.500,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 20 novembre 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr.Giuseppe Campagna, letti gli atti della Procedura Esecutiva n° 22/82 promossa da CARICAL ORA INTESA GESTIONE CREDITI. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Lotto N 1 - Locale magazzino posto al piano terra e facente parte di un fabbricato, sito in Locri tra Via Foggia e prolungamento Via Matteotti. Nel NCEU in ditta ...(omissis)... al foglio 19 particella 644 sub 1, categoria C/1 classe 4^ di mq 67. Prezzo base del lotto Euro 24.273,47 Deposito per cauzione Euro 2.427,35 Deposito per spese Euro 3.641,02 Offerte in aumento Euro 258,23. Lotto N 2 - Locale magazzino posto al piano terra e facente parte di un fabbricato, sito in Locri tra Via Foggia e prolungamento Via Matteotti. Nel NCEU in ditta ...(omissis)... al foglio 19 particella 644 sub 2, categoria C/1 classe 3^ di mq 50. Prezzo base del lotto Euro 18.075,99 Deposito per cauzione Euro 1.807,60 Deposito per spese Euro 2.711,40 Offerte in aumento Euro 258,23. Lotto N 3 - Locale magazzino posto al piano terra e facente parte di un fabbricato, sito in Locri tra Via Foggia e prolungamento Via Matteotti. Nel NCEU in ditta ...(omissis)... al foglio 19 particella 644 sub 3, categoria C/2 classe 1^ di mq 271. Prezzo base del lotto Euro 43.898,84 Deposito per cauzione Euro 4.389,88 Deposito per spese Euro 6.584,83 Offerte in aumento Euro 516,46. Lotto N 4 - Locale magazzino posto al piano terra e facente parte di un fabbricato, sito in Locri tra Via Foggia e prolungamento Via Matteotti. Nel NCEU in ditta ...(omissis)... al foglio 19 particella 644 sub 4, categoria C/3 classe 2^ di mq 68. Prezzo base del lotto Euro 15.493,71 Deposito per cauzione Euro 1.549,37 Deposito per spese Euro 2.324,06 Offerte in aumento Euro 258,23. Lotto N 5 - Locale magazzino posto al piano terra e facente parte di un fabbricato, sito in Locri tra Via Foggia e prolungamento Via Matteotti. Nel NCEU in ditta ...(omissis)... al foglio 19 particella 644 sub 5, categoria C/3 classe 1^ di mq 58. Prezzo base del lotto Euro 4.131,66 Deposito per cauzione Euro 413,17 Deposito per spese Euro 619,75 Offerte in aumento Euro 258,23. Lotto N 6 - Abitazione posta al piano terra e facente parte di un fabbricato, sito in Locri tra Via Foggia e prolungamento Via Matteotti. Nel NCEU in ditta ...(omissis)... al foglio 19 particella 644 sub 6, categoria A/4 classe 2^ di vani 3 con esclusione del vano scale. Prezzo base del lotto Euro 7.746,85 Deposito per cauzione Euro 774,69 Deposito per spese Euro 1.420,26 Offerte in aumento Euro 258,23. L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5,
all’udienza del 05.03.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —-, alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n° 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro (vedi descrizione dei lotti). L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.03.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 20.01.2009 Il Cancelliere °°°°°°°°°° - CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c., che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 34/2005 promossa da CAPONE CHIARA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, vedere l’ordinanza di vendita del 30.09.2007 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del —/—/—— alle seguenti condizioni: - ENTRO LE ORE 12:00 DEL GIORNO ANTECEDENTE LA VENDITA, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno... non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal DEPOSITO DELLA CAUZIONE, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le OFFERTE IN AUMENTO, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di GG. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co. II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, vedere l’ordinanza di vendita del 30.09.2007 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il PUBBLICO INCANTO avverrà all’udienza del 27.03.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, con RIDUZIONE di 1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, SINO ALL’INIZIO EFFETTIVO DELL’UDIENZA DI VENDITA, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), UNA SOMMA PARI AL 10 % DEL PREZZO BASE D’ASTA sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI INTESTATI ALL’OFFERENTE; - Le OFFERTE IN AUMENTO non potranno essere inferiori a: 3 % DEL PREZZO BASE; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima:
www.aste.eugenius.it :: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Dott. Maurizio PEDULLÀ (Tel.: 0964-82978) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. - Estratto conforme per uso pubblicità. - Locri, 26.01.2009 ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.Es.Imm: 34/2005 Il Giudice dell’Esecuzione, ...OMISSIS... DISPONE La sostituzione del debitore nell’ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile I’I.V.G., il Dott. M. PEDULLÀ, con studio in Caulonia, via Torre, 12 - tel. 0964-82978 al quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio; AUTORIZZA, altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità, provvedendo alla sua immediata liberazione (art. 560, comma III cpc) ed alle incombenze pubblicitarie (con costo a carico del procedente o della custodia se capiente); il custode dovrà altresì curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo delle turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli. DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE LOTTO UNICO: “piena proprietà dell’immobile sito in Riace, costituito da un fabbricato con corte, in catasto al fog. 20, p.lla 208, cat. A/7, classe 1ª, vani 4,5 (rendita euro 267,27) ricadente in “Zona E1 - Zona di forestazione per consolidamento” del P.R.G., composto da veranda, soggiorno con soppalco, due camere da letto, bagno e cucina. Giardino pertinente al fabbricato individuato in catasto al fog. 20, p.lla 211, qualità: ente urbano superficie mq 187” PREZZO BASE: euro 51.520,00 - Cauzione: 10% del prezzo STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti dal nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) l’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’ing. P. Pellizzieri) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari, domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito Internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemen-
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it 5)
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to, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare mediante assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 7.2.2008, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno i gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc - e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’articolo 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Riace e Caulonia (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale, fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’articolo 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 23.5.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazio-
64 ne all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10 % del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 c.p.c) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in cancelleria con le forme di cui di cui all’articolo 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). FISSA entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti; DISPONE la riduzione del pignoramento trascritto il 21.6.2005, n. 14232 r.g. e n. 7298 r.p., in danno di....... ai seguenti beni, con liberazione di tutti gli altri: (a) particella 208 del foglio di mappa n. 20 (NCEU Riace) (b) particella 211 del foglio di mappa n. 20, quale corte del primo. La Conservatoria curerà la cancellazione, una volta divenuto definitivo il presente provvedimento e con esonero di responsabilità. Si comunichi, anche al custode. Manda alla cancelleria per quanto di competenza. Si comunichi, anche al custode. Locri, 30.09.2007 Firmato il GIUDICE dell’ESECUZIONE (Dott. Davide Lauro) °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.) che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 40/2003 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 27.07.2008 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame
delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 27.03.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 27.07.08 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 07.05.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Francesca SPEZIALI (Tel. 0964.20179) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 03 FEBBRAIO 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 40/2003 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: “Insediamento produttivo adibito alla produwione di costruzioni metalliche in Siderno, c.da Pantanizzi, censito nel NCEU al foglio 25, p.lla 805, comprensivo di capannone e locale servizi” PREZZO BASE: Euro 500.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: “Quota di 2/3 del diritto di proprietà sui terreni in Siderno, loc. S. Marini, censiti in catasto al foglio 23 p.lle 8 (fabbricato rurale) - 260 - 335 336 - 341 - 343 - 347 - 352 - 353 per una superficie complessiva di circa mq 10.198” PREZZO BASE: Euro 50.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. G. FRAMMARTINO) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene;
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ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 27.03.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante M.P.S. Gestione Crediti spa (n.q. di cui agli atti) la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l’Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo
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complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri oppure presso il custode giudiziario; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di SIDERNO E LOCRI (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 07.05.02009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipa-
re all’incanto; su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 27 luglio 2008 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO 26)
°°°°°°°°°° - CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c., che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 5/2005 promossa da SVILUPPO ITALIA SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 27.07.2008 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 27.03.2009 alle seguenti condizioni: - ENTRO LE ORE 12:00 DEL GIORNO ANTECEDENTE LA VENDITA, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno... non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal DEPOSITO DELLA CAUZIONE, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le OFFERTE IN AUMENTO, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di GG. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co. II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 27.07.2008 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il PUBBLICO INCANTO avverrà all’udienza del 07.05.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, SINO ALL’INIZIO EFFETTIVO DELL’UDIENZA DI VENDITA, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), UNA SOMMA PARI AL 10 % DEL PREZZO BASE D’ASTA sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI INTESTATI ALL’OFFERENTE; - Le OFFERTE IN AUMENTO non potranno essere inferiori a: 3 % DEL PREZZO BASE; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita
senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Dott. Maurizio PEDULLÀ (Tel.: 0964-82978) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 16.01.2009 ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.Es.Imm: 5/2005 Il Giudice dell’Esecuzione, ...OMISSIS... DISPONE La sostituzione dei debitori nell’ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile I’I.V.G., il Dott. PEDULLÀ Maurizio, con studio in Caulonia, via Torre, 12 - tel. 0964-82978 al quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio; AUTORIZZA, altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità, compresa l’immediata liberazione dell’immobile pignorato (art. 560, comma III cpc) e l’adempimento degli oneri pubblicitari con costo a carico del creditore procedente; il custode dovrà altresì curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo delle turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE LOTTO UNICO: “Impianto serricolo (cabina elettrica, capannone, serre, piazzale, area circostante) in Comune di Stignano, loc. Barda, in catasto al foglio 8, particella 363, Cat. D/7, rendita euro 10.426,00” PREZZO BASE: euro 825.000,00 - cauzione: 10% del prezzo STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti dal nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) l’immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’ing. F. Rupolo) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, cpc); 3) entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e, se in regime di comunione legale, del coniuge; C) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari NON
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TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli arti. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 27.3.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; In caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente, nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare il saldo prezzo, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestalo alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; II mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co. II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario; la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto dei combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc - e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi dei bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’articolo 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nel Comune di Stignano (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano II Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria dei Tribunale, al n. 096420732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’articolo 571, ovvero per II caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art, 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza dei 7.5.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10 % dei prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione dei codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati dei coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 c.p.c) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in cancelleria con le forme di cui all’articolo 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificalo motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). FISSA entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Manda alla cancelleria per quanto di competenza. Si comunichi, anche al custode. Locri, 27.07.2008 Firmato il GIUDICE dell’ESECUZIONE (Dott. Davide Lauro) °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 5/01, promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 - Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Siderno in Corso Garibaldi, n. 215 - 217, riportato nel NCEU alla partita 4482, foglio di mappa 30, particella 901, sub 3, in ditta..., proprietario per 1/2 e..., proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO euro 69.586,00 DEPOSITO PER CAUZIONE euro 6.958,60 DEPOSITO PER SPESE euro 10.438,00 LOTTO N. 2 - Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Siderno in Corso Garibaldi, n. 215 - 217, riportato nel NCEU alla partita 4482, foglio di mappa 30, particella 901, sub 4, in ditta..., proprietario per 1/2 e..., proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO euro 47.424,00 DEPOSITO PER CAUZIONE euro 4.742,40 DEPOSITO PER SPESE euro 7.113,00 LOTTO N. 3 - Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Siderno in Corso Garibaldi, n. 215 - 217 riportato nel NCEU alla partita 4482, foglio di mappa 30, particella 901, sub 5, in ditta..., proprietario per 1/2 e..., proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO euro 40.775,00 DEPOSITO PER CAUZIONE euro 4.077,50 DEPOSITO PER SPESE euro 6.116,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’u-
66 dienza del 05.03.2009 - ore 9:00, davanti a sé nella presente sede ed, in secondo esperimento, in data ——- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: — Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. — Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 2.500,00 per il 1° lotto; euro 1.800,00 per il 2° lotto ed euro 1.500,00 per il 3° lotto. — L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata, con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Dr. Maurizio PEDULLÀ (Tel. 0964.82978) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.03.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 16.01.2009 °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 68/1986 promossa da CARICAL SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: “Piena proprietà di un attico posto al piano 4° di un fabbricato in Bovalino, via F.S. Alessio, censito nel NCEU al foglio 9, p.lla 279 sub 13, vani 7,5, mq. 215 circa;” PREZZO BASE: Euro 182.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 2: “Piena proprietà di un lastrico solare posto al piano 5° di un fabbricato in Bovalino, via F.S. Alessio, censito nel NCEU al foglio 9, p.lla 279 sub 15, vani 7,5, mq. 209 circa;” PREZZO BASE: Euro 43.900,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 27.07.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 27.03.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 27.07.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 07.05.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente;
- le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: D.ssa Maria L. VIGNA (Tel. 0964.380653) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 09 dicembre 2008 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 68/1986 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima (Arch. T. Frisina) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno
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27.03.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante CARICAL spa la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l’Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri oppure presso il custode Giudiziario; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nel Comune di Bovalino (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 07.05.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri confe-
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it riti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. ...... OMISSIS ....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 27 luglio 2008 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 27/05 promossa da BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CITTANOVA SCARL, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 03.03.07 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 02.04.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alls seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo
67 Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 23 gennaio 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 27/2005 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Terreno sito nel Comune di Brancaleone (RC), loc. S. Giorgio, riportato nel catasto terreni al foglio 40, particella 180, are 5,80 circa. PREZZO BASE: Euro 18.560,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (del Geom. G. Luvarà) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 05.07.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere
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www.aste.eugenius.it :: inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Brancaleone, Bruzzano Zeffirio e Ferruzzano (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 06.12.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti
12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi. LOCRI, 03 marzo 2007 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 5/2007 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SPA DISPONE Procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28 DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 03.1.2008 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso: LA VENDITA SENZA INCANTO in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc avverrà all’udienza del… alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; Le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; Il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co. II cpc (richiamato dall’art. 574, III co. cpc). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO Per le condizioni complete - TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO - vedere l’ordinanza di vendita DEL 03.01.2008 - punti da 1-28 - ALLEGATA al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 02/04/2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma
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:: nazionale@aste.eugenius.it pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art.580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito - IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it. Custode Giudiziario: AVV. Benedetta Egidia Mutone (tel. 0964 - 380714) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità - Esatte euro per bollo -euro 7,23 per diritti Locri 16/01/2009 Il Cancelliere F.to ill. ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.ES. IMM. 5/2007 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE OMISSIS… DISPONE La sostituzione dei debitori nell’Ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’IVG, l’Avv. Mutone Benedetta Egidia con studio in Siderno alla Via L. Sturzo 1, tel. 0964/380714 - al quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio; autorizza, altresì il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità; compresa l’immediata liberazione dell’immobile pignorato (art. 560 co. III cpc) e l’adempimento degli oneri pubblicitari; il custode dovrà, altresì, curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo della turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); ORDINA Ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli. DISPONE Procedersi alla vendita dei seguenti immobili DESCRIZIONE LOTTO UNICO: “piena proprietà dell’immobile in Roccella Jonica alla Via Garibaldi 14, adibito a civile abitazione e costituito da un piano terra ed un seminterrato, riportato nel catasto al foglio 37, particelle 1151 sub 1 e 2” PREZZO BASE: euro 71.680,00; CAUZIONE: 10% del prezzo STABILISCE Per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti dal nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. Cesare N. Graziano)che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene (vincolo paesaggistico e idrogeologico); 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria commerciale dal quale
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risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno …, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente: - potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V TUB (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg 50 dall’aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante Monte dei paschi di Siena spa la parte di prezzo corrispondente al credito dalla medesima vantato per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo, di cui infra); a tal fine sarà l’Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg 60 dall’aggiudicazione, dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo per cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affig-
gersi nei Comuni di Roccella JOnica e Caulonia (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 02.04.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le forme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto24; 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. … OMISSIS Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Si comunichi anche al custode. Locri 3.1.2008 Firmato il G.E. (Dott. Davide Lauro).
www.aste.eugenius.it :: °°°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI Il G.E., Dott. Davide Lauro, letti gli atti della procedura esecutiva n. 40/05 promossa da BNL. SpA c/ ... DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto all’udienza del 27/03/2009 degli immobili qui di seguito descritti: LOTTO 1: impianto serricolo riportato nel catasto fabbricato del Comune di Benestare in ditta a …, fg. 15, part. 145, cat. D/10, rendita euro 22.640,00 contrada Russellina, piano T. Prezzo Base: euro 754.200,00; Cauzione: 10% del prezzo LOTTO 2: appezzamento di terreno di natura agricola con alberi di ulivo riportato nel Catasto terreni di Benestare, in catasto al fg. 15, part. 141, uliveto classe 3^, ha 2.69.50, RD euro 97,43, RA euro 55,67. Prezzo Base: euro 45.000,00; Cauzione: 10% del prezzo LOTTO 3: fondo in Bianco, riportato nel catasto terreni al: - fg. 15, part. 111, semin. arb. classe 1^, ha 00.23.20, RD euro 19,17, RA euro 5,99; - fg. 15, part. 113, semin. arb. classe 1^, ha 02.30.00, RD euro 142,54, RA euro 35,64; - fg. 15, part. 114, semin. arb. classe 1^, ha 00.05.50, RD euro 4,79, RA euro 1,50. Prezzo Base euro 24.700,00; Cauzione: 10% del prezzo Stabilisce per la vendita senza incanto le seguenti condizioni: - entro le ore 12 deI giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella Cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è presentata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito di una cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - l’offerte in aumento, nel caso di cui all’rt. 573 c.p.c. non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà nel termine perentorio di 60 gg. dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente, alle conseguenze di cui all’art. 587 Il co. Cpc. Nel contempo, DISPONE che ove si debba procede ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 c.p.c., il pubblico incanto avverrà all’udienza del 07/05/2009, ai prezzi sopra riportati per ciascun lotto ed alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopra indicato a titolo di cauzione, mediante consegna in cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’ari 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, fermo restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Locri e/o presso il custode giudiziario, Dott. Vincenzo Saccà (tel. 0964-381064). La relazioni di stima dei beni è pubblicata sul sito www.aste.eugenius.it °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. Davide LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 125/93 promossa da INCE ISTITUTO NAZIONALE CREDITO EDILIZIO. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1°LOTTO Il diritto reale di proprietà, sull’appartamento a piano terra e costituito da 4.5 vani, in cattivo stato di conservazione, meglio descritto in perizia, con relativa corte sito nel Comune di Locri, in località Lucifero, riportato nel NCEU fgl. 34, part.lla 78, sub 2. Prezzo base d’asta (£..51.277.500) euro 26.482,62 2° LOTTO Il diritto reale di proprietà, sull’appartamento a primo piano e costituito da 2.5 vani, con ampio terrazzo di mq. 47.20, meglio descritto in perizia, nel Comune di Locri, in località Lucifero,
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it riportato al NCEU fgl. 34, part.lla 78, sub 3. Prezzo base d’asta (£. 35.118.500) euro 18.137,19 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5, all’udienza del 27.03.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data… alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecendente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10 % del prezzo base per cauzione e l5% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 1.032,91 per il 1° lotto; euro 774,69 per il 2° lotto - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 1212.2008 Esatte; euro 14,62 per bollo- euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 81/83 tra INTESA BCI GESTIONE CREDITI SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Grotteria contrada dragoni inf. Riportato nel NCT al foglio di mappa 37 particella 173 di mq.12720; particella 174 di mq.835; particella 175 di mq. 1.210 e particella n.28 fabbricato rurale demolito di mq.160, costituente un unico appezzamento di mq.14.925, coltivato ad uliveto in stato di abbandono. Prezzo base del lotto: Euro 230.860,00 Deposito per cauzione: Euro 23.086,00 Deposito per spese: Euro 34.630,00 2^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Grotteria contrada dragoni inf. Riportato nel NCT al foglio di mappa 37 particella 176 di mq.540, coltivato ad uliveto in stato di abbandono. Prezzo base del lotto: Euro 22.310,00 Deposito per cauzione: Euro 2.231,00 Deposito per spese: Euro 3.346,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato da ridurre di 1/5+1/5+1/5 all’udienza del 05.03.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data — alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 7.500,00 per il 1^ lotto e a euro 750,00 per il 2^ lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.03.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 20.01.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo -Euro 6,20 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del cobinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.) che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 35/2005 promossa da MPS GESTIONE CREDITI BANCA SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e
69 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 27.03.2008, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alls seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Giuseppe OPPEDISANO (Tel. 0964.380751). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 03 febbraio 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 35/2005 - IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: “Terreni in Locri, c.da Gnura Momma, in catasto: 1) al foglio 24, particella 615, qualità Agrumeto, Classe 2, Sup. 225 mq.; 2) al foglio 31, particella 497, qualità Agrumeto, Classe 2, Sup. 875 mq.” PREZZO BASE Euro 38.500,00 - CAUZIONE: 10% del PREZZO. LOTTO 2: “Appartamento al piano 3° (4° fuori terra), di un edificio a quattro piani f.t., sito in Locri, contrada Gnura Momma o Riposo, n. 42, in catasto Comune di Locri - Partita 2616 - Foglio 31 Partricella 181 - sub 7 - Categoria: in corso di costruzione” - PREZZO BASE Euro 88.000,00 CAUZIONE: 10% del PREZZO. LOTTO 3: “Terreno in Ardore in catasto al foglio 19 particella 133 di are 6,70, ubicato in località Laganà” PREZZO BASE Euro 1.005,00 - CAUZIONE: 10% del PREZZO. LOTTO 4: “Terreno in Ardore, attualmente incolto, in catasto al foglio 19, particella 135 di are 48,20, ubicato tra località Laganà e il torrente Condojanni” PREZZO BASE Euro 1.928,00 - CAUZIONE: 10% del PREZZO. STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) Gli immobili pignorati saranno posti in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. U. MISURACA) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente:
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www.aste.eugenius.it :: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 09.10.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno, Roccella, Gioiosa Jonica (anche Marina) (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 06.03.2008 il pubblico incanto, che avverrà secon-
do quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi. LOCRI, 15 maggio 2007 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUWIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 179/89 promossa da CARICAL ORA INTESA GESTIONE CREDITI IGC SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1: VENDUTO LOTTO N. 2:”Appartamento per civile abitazione sito in Siderno, via S. Michele n. 70, piano primo, allo stato rustico. L’intero fabbricato è privo di concessione edilizia.” Prezzo base del lotto: Euro 10.330,00 Deposito per cauzione: Euro 1.033,00 - Deposito per spese: Euro 1.550,00 LOTTO N. 3:”Appartamento per civile abitazione sito in Siderno, via S. Michele n. 70, piano terzo, di mq. 110, oltre terrazza ed accessori. L’intero fabbricato è privo di concessione edilizia.” Prezzo base del lotto: Euro 37.185,00 Deposito per cauzione: Euro 3.718,50 - Deposito per spese: Euro 5.577,00 (prezzi stabiliti con ordinanza del 25-27.05.2004) L’incanto avverrà con il prezzo SOPRA INDICATO
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it all’udienza del 05.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 516,46 per ogni lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr.ssa Manuela Cherubino (Tel. 347.1261165). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.03.2009, ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 71/2006 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Piena proprietà di aun appartamento al piano terra rialzato, facente parte di un edificio a tre piani f.t. in c.da Elisabetta di Gioiosa Jonica, censito nel NCEU al foglio 34, p.lla 1549 sub 3”; PREZZO BASE: Euro 137.088,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 23.11.2007 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 02.04.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 23.11.2007 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 04.06.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base;
70 - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. Giovanni LANZAFAME (Tel. 0964.342040) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 20 gennaio 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 71/2006 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE a revoca di ogni precedente provvedimento, PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. C. LAROSA) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 02.04.2009 e si terrà presso il Tribunale di Locri,
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www.aste.eugenius.it :: sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante B.A.P.V. spa la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l’Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nel Comune di Gioiosa Jonica (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 04.06.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri confe-
riti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. ...... OMISSIS....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 06 ottobre 2008 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 46/1996 promossa da ITALFONDIARIO SPA ordina la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: ordinanza del 09.07.2008 LOTTO UNICO: “piena proprietà dell’immobile costituito da un fabbricato destinato a civile abitazione sito nel Comune di Siderno (loc. S. Marini) riportato nel NCEU al foglio di mappa 9, particella 501” PREZZO BASE D’ASTA: Euro 121.200,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 05.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore alla vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Stefania PERRONE FILARDI (Tel. 0964.20141) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.03.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 26 gennaio 2009 IL CANCELLIERE
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 85/1997 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare sita al secondo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra, sito nel Comune di Grotteria, alla via Marcinà Inferiore, riportata nel NCEU alla partita 2446, foglio di mappa 45, particella 192 sub 7, cat. A/2, classe 2^, vani 7, r. £. 875.000, in ditta......... Prezzo base del lotto Euro 50.612,78 Deposito per cauzione Euro 5.061,28 Deposito per spese Euro 7.591,92 2° LOTTO: Unità immobiliare sita al secondo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra, sito nel Comune di Grotteria, alla via Marcinà Inferiore, riportata nel NCEU alla partita 2446, foglio di mappa 45, particella 192 sub 8, cat. A/2, classe 2^, vani 7, r. £. 875.000, in ditta..................... Prezzo base del lotto Euro 50.612,78 Deposito per cauzione Euro 5.061,28 Deposito per spese Euro 7.591,92 3° LOTTO: Unità immobiliare sita al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra, sito nel Comune di Grotteria, alla via Marcinà Inferiore, riportata nel NCEU alla partita 2446, foglio di mappa 45, particella 192 sub 3, cat. A/2, classe 1^, vani 4, r. £. 420.000, in ditta................................ Prezzo base del lotto Euro 27.113,99 Deposito per cauzione Euro 2.711,40 Deposito per spese Euro 4.067,10 4° LOTTO: Unità immobiliare destinata a garage sita al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra, sito nel Comune di Grotteria, alla via Marcinà Inferiore, riportata nel NCEU alla partita 2446, foglio di mappa 45, particella 88 sub 2, cat. C/6, classe 2^, mq. 17, r. £. 71.400, in ditta................... Prezzo base del lotto Euro 4.389,88 Deposito per cauzione Euro 438,99 Deposito per spese Euro 658,48 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 02.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente, dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 2.478,99 per il 1° e 2° Lotto; Euro 1.342,79 per il 3° Lotto ed Euro 206,58 per il 4° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 90/96 promossa da CARICAL (oggi INTESA GESTIONE CREDITI SpA), ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/2, sull’unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a sei piano fuori terra, sito nel Comune di Siderno alla via Porto Salvo, n. 116 riportato nel NCEU alla partita 3682, foglio di mappa 31 particella 549 sub 13, cat. A/2 classe 2^ vani 6; Prezzo base del lotto Euro 35.430,00 Deposito per cauzione Euro 3.543,00 Deposito per spese Euro 5.314,00 2° LOTTO: VENDUTO 3° LOTTO: VENDUTO L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5+1/5, all’udienza del 02.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 1.350,00 per il 1° Lotto.
71 L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 144/93 promossa da CREDITO ITALIANO, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla via Latticugna riportato nel NCEU alla partita 4789, foglio di mappa 30, particella 131 sub 3 cat. A/2, classe 3^. Prezzo base del lotto: Euro 119.300,00 Deposito per cauzione: Euro 11.930,00 Deposito per spese: Euro 17.895,00 LOTTO N. 2 Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla via Latticugna non accatastato ricadente sul foglio di mappa 30, particella 131. Prezzo base del lotto: Euro 48.800,00 Deposito per cauzione: Euro 4.880,00 Deposito per spese: Euro 7.320,00 LOTTO N. 3 Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla via Latticugna non accatastato ricadente sul foglio di mappa 30, particella 131. Prezzo base del lotto: Euro 25.500,00 Deposito per cauzione: Euro 2.550,00 Deposito per spese: Euro 3.825,00 LOTTO N. 4 Unità immobiliare dstinata a garage sita nel Comune di Siderno alla via Latticugna non accatastato ricadente foglio di mappa 30, particella 131. Prezzo base del lotto: Euro 16.950,00 Deposito per cauzione: Euro 1.695,00 Deposito per spese: Euro 2.542,00 LOTTO N. 5 Terreno con annesso fabbricato rurale sito nel Comune di Gerace contrada Giracca riportato nel NCT alla partita 6501 foglio di mappa 29 particella 28 di are 00.12.40 uliveto classe 2^ e particella 29 di are 00.01.80 fabbricato rurale. Prezzo base del lotto: Euro 11.880,00 Deposito per cauzione: Euro 1.188,00 Deposito per spese: Euro 1.782,00 L’incanto avverrà con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 02.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 5.000,00 per il 1° Lotto, Euro 2.000,00 per il 2° Lotto, Euro 1.000,00 per il 3° Lotto ed Euro 500,00 per il 4° ed il 5° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI si rende noto che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 12/88 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Quota pari a 1/2 di terreno sito in Gioiosa Jonica, C.da San Filippo, con fabbricato rurale (rudere) di complessivi ha 09.63.10 in catasto alla partita 5490, foglio 29, particelle: -147 di are 10.00; -150 di are 66.20; -158 di ha 1.78.50; -174 di are 1.70; -175 di ha 7.06.70 Prezzo base del lotto Euro 19.234,18 LOTTO N. 2 Quota pari a 1/2 di terreno sito in Marina di Gioiosa Jonica, C.da Ceravolo, di complessivi ha 02.39.20, in catasto alla partita 3372, foglio 4, particelle: -131 di are 54.40; -132 di are 40.90; 184 di ha 1.43.90 Prezzo base del lotto Euro 4.321,32
LOTTO N. 3 Quota pari a 1/2 di terreno sito in Marina di Gioiosa Jonica, C.da San Filippo, con fabbricato rurale (rudere) di complessivi ha 04.07.10 in catasto alla partita 3372, foglio 4, particelle: -220 di ha 04.03.70; - 221 di are 03.40 Prezzo base del lotto Euro 8.899,71 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 02.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 1.549,37 per il 1° Lotto ed Euro 516,46 per il 2° e 3° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 82/90 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ordinanza del 15.05.2007 LOTTO 1: “Unità immobiliare composta da un alloggio ed un locale deposito, sita in Siderno (RC), via dei Vignali, riportato in catasto al foglio 23, p.lla 351 sub 2 e 3” Prezzo base del lotto: Euro 102.703,00 Deposito per cauzione: Euro 10.270,36 Deposito per spese: Euro 15.405,55 L’incanto avverrà con il prezzo SOPRA INDICATO all’udienza del 27.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%, eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr.ssa Manuela Cherubino (Tel. 347.1261165). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009, ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 48/1987 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ lotto - fondo rustico sito nel Comune di Grotteria località Ligore, in stato di abbandono, catastalmente riportato alla partita 5195, foglio di mappa 32, particella 77, seminativo arborato, di are 01.04.20. Prezzo base del lotto (L. 31.260.000) euro 16.144,44 Deposito per cauzione (L. 3.126.000) euro 1.614,44 Deposito per spese (L. 4.689,000) euro 2.421,67 2^ lotto - terreno in stato di completo abbandono, sito nel Comune di Grotteria località Dragone, catastalmente riportato alla partita 5004, foglio di mappa 38, particella 89/c, uliveto, classe 3^ di are 00.01.70, con annessa area di fabbricato distrutto, ricadente nella particella 324, di mq. 18. Prezzo base del lotto (L. 374.000) euro 193,15 Deposito per cauzione (L. 37.400) euro 19,32 Deposito per spese (L. 56.100) euro 28,97 3^ lotto - terreno sito nel Comune di Grotteria, località Bombaconi, catastalmente riportato alla partita 378, foglio di mappa 34, particella 378, seminati-
www.aste.eugenius.it :: vo irriguo di are 00.05.00, seminativo. Prezzo base del lotto (L. 1.870.000) euro 965,77 Deposito per cauzione (L. 187.000) euro 96,58 Deposito per spese (L. 280.500) euro 144,87 4^ lotto - terreno sito nel Comune di Grotteria, località Aspalmo, catastalmente riportato alla partita 4641, foglio 35, particella 154, di are 00.22.70 seminativo arborato. Prezzo base del lotto (L. 1.589.000) euro 820,65 Deposito per cauzione (L. 158.900) euro 82,07 Deposito per spese (L. 238.350) euro 123,10 5^ lotto - fabbricato rurale semidistrutto sito nel Comune di Grotteria, località Pirgo, catastalmente riportato alla partita 4641, foglio di mappa 38, particella 213/1 con diritto alla corte. Prezzo base del lotto (L. 7.000.000) euro 3.615,20 Deposito per cauzione (L. 700.000) euro 361,52 Deposito per spese (L. 1.050.000) euro 542.28 6^ lotto - terreno sito nel Comune di Grotteria, località Dragone, catastalmente riportato alla partita 4641, foglio di mappa 38, particella 325, uliveto di are 00.01.40. Prezzo base del lotto (L. 308.000) euro 159,07 Deposito per cauzione (L. 30.800) euro 15,91 Deposito per spese (L. 46.200) euro 23,86 7^ lotto - terreno sito nel Comune di Grotteria, località Dragone, catastalmente riportato alla partita 4641, foglio di mappa 38, particella 12, di are 00.09.20 uliveto. Prezzo base del lotto (L. 2.024.000) euro 1.045,31 Deposito per cauzione (L. 202.400) euro 104,53 Deposito per spese (L. 303.600) euro 156,80 8^ lotto - terreno sito nel Comune di Grotteria, località Aspalmo, catastalmente riportato alla partita 1523. foglio di mappa 30, particella 243/b, di are 00.08.00 seminativo. Prezzo base del lotto (L. 400.000) euro 206,58 Deposito per cauzione (L. 40.000) euro 20,66 Deposito per spese (L. 6.000) euro 3,10 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 05.03.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 774,69 (L. 1.500.000) per il 1° lotto; Euro 15,49 (L. 30.000) per il 2°; Euro 51,65 (L. 100.000) per il 3°; Euro 51,65 (L. 100.000) per il 4°; Euro 206,58 (L. 400.000) per il 5°; Euro 10,33 (L. 20.000) per il 6°; Euro 51,65 (L. 100.000) per il 7°; Euro 10,33 (L. 20.000) per l’8°. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.03.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 03.02.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUWIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 13/87 promossa da CARICAL ORDINA la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO UNICO: Il diritto reale di proprietà sull’appezzamento di terreno sito in Caulonia, alla c.da Fego-Strati, esteso mq. 3.984, riportato in catasto al fgl. 92, p:lla 24/a di are 21,21, p.lla 25/a di are 12,50, p.lla 27/a di are 6,13 PREZZO BASE D’ASTA: Euro 19.546,86 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 05.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente quello della vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 258,23. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.03.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 03 febbraio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr.Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n° 104/96 promossa da CARICAL ORA INTESA G.C. SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 - VENDUTO LOTTO N. 2 Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano, di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre lastrico solare, sita nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, Loc. Scinuso n. 26/b, riportata nel NCEU alla partita 420, foglio di mappa 17, particella 940 sub 2, cat. A/3, classe 1^, vani 6, r. L. 480.000, in ditta … (omissis) … Prezzo base del lotto Euro 57.079,00 Deposito per cauzione Euro 5.708,00 Deposito per spese Euro 8.561,82 LOTTO N. 3 Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano, compreso lastrico solare, di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre lastrico solare, sita nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, Loc. Scinuso n. 26/b, riportata nel NCEU alla partita 420, foglio di mappa 17, particella 940 sub 3, cat. A3, classe 1^, vani 6, r. L. 480.000, in ditta … (omissis) … Prezzo base del lotto Euro 65.566,00 Deposito per cauzione Euro 6.556,63 Deposito per spese Euro 9.835,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 05.03.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 2.169,00 per il 1° lotto; Euro 2.840,51 per il 2° lotto; Euro 3.098,00 per il 3°. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.03.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 20.01.2009 Esatte euro 14,62 per bollo - euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c., che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 28/2005 promossa da GESCO CONSORZIO. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l’ordinanza di vendita del 13.11.2008 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso): La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 02.04.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno ... non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base;
72 - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l’ordinanza di vendita del 13.11.2008 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso): Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 04.06.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10 % del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE. - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art.580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: ——————- (Tel.: ———-) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte: euro —,— per bollo - euro 7,23 per diritti. Locri, 11.02.2009 Il Cancelliere ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.Es.Imm: 28/2005 Il Giudice dell’Esecuzione, …OMISSIS… DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE LOTTO 1: “ piena proprietà di un terreno in Grotteria, c.da Pirgo, identificato in catasto al foglio 40 particella 333, mq 7.900 circa; PREZZO BASE D’ASTA: EURO 118.500,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: “ piena proprietà di un terreno in Grotteria, c.da Pirgo, identificato in catasto al foglio 40 particella 299, mq 1.900 circa; PREZZO BASE D’ASTA: EURO 15.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) l’immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo e non a misura, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’arch. D. Ierace) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica e strutturale del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale
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www.aste.eugenius.it :: risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,oo e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 2.4.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,oo e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno i gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg.60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 venti giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria -nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc- e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’articolo 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Grotteria e Marina di Gioiosa Jonica (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n.1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il
caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’articolo 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 4.06.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10 % del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria -Ufficio Esecuzioni Immobiliari- di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art.584 c.p.c) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in cancelleria con le forme di cui di cui all’articolo 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita) FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi. Locri, 13.11.2008 FIRMATO IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DOTT. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 74/2000 promossa da ITALFONDIARIO SpA. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO
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Febbraio 2009
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:: nazionale@aste.eugenius.it (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 25.07.2008 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 05.02.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 25.07.2008 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 02.04.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alls seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. DANIELA LOGOZZO (Tel. 339.3815151) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 11 Febbraio 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 74/2000 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Diritto di piena proprietà su di un alloggio di mq. 113 calpestabili con balconi, sito in Marina di Gioiosa Jonica, via Montezemolo, censito al Nuovo Catasto Edilizio e Urbano di Reggio Calabria al foglio 17,particella 253, sub 40, cat. A/3, classe 3.a, vani 6,5” PREZZO BASE: Euro 113.900,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. E. FRAGOMENI) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona
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da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 05.02.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel
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www.aste.eugenius.it :: rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Gioiosa Jonica e Marina di Gioiosa Jonica (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 27.03.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le
istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. L’udienza di vendita senza incanto si terrà al fine di valutare la richiesta di riduzione ex-art. 496 cod. proc. civ., in ordine alla quale ITALFONDIARIO è espressamente invitata a formulare le sue deduzioni. Si comunichi. LOCRI, 25 luglio 2008 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 114/95 promossa da CARICAL, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Fabbricato a tre piani fuori terra allo stato rustico (strutture in calcestruzzo armato e solai) sito nel Comune di Locri, via Napoli, riportato nel NCEU alla partita 1001741, foglio di mappa 25, particella 1651, sub 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16 (tutti in corso di costruzione oltre al lastrico solare) per complessivi mq. 1706, in ditta ........................... Prezzo base del lotto: Euro 308.376,41 Deposito per cauzione: Euro 30.387,64 Deposito per spese: Euro 46.256,46 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 02.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 12.911,42. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 09 ottobre 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 4/87 promossa da Banco di Roma. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Lotto N 1 Diritti vantati, in ragione di 2/6, sull’unità immobiliare destinata a garage posta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Roccella Jonica alla via Cavone riportato nel NCEU alla partita 1000141 foglio di mappa 44 particella 134-146 sub 2 cat. C/2 classe 1^ PT mq. 41, in ditta … proprietario per 1/3, … proprietaria per 1/3, …proprietaria per 1/3. Prezzo base del lotto Euro 2.274,00 Deposito per cauzione Euro 227,40 Deposito per spese Euro 341,00 Lotto N 2 Diritti vantati, in ragione di 2/6, sull’unità immobiliare destinata a garage posta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Roccella Jonica alla via Cavone n. 2 riportato nel NCEU alla partita 173 foglio di mappa 44 particella 130-145 sub 2 cat. A/4 classe 1^ PT vani 2,5, in ditta…proprietario per 1/6, …proprietaria per 1/6, …proprietaria per 3/6 e usufruttuario per 4/6. Prezzo base del lotto Euro 2.879,00 Deposito per cauzione Euro 287,90 Deposito per spese Euro 432,00 Lotto N 3 Diritti vantati, in ragione di 2/6, sull’unità immobiliare destinata a civile abitazione posta al primo e al secondo piano con annessa terrazza di un fabbricato sito nel Comune di Roccella Jonica alla via Cavone riportato nel NCEU alla partita 170 foglio di mappa 44 particella 123-134-145 sub 1 cat. A/3 classe 1^ P1-P2 vani 6, in ditta … Prezzo base del lotto Euro 21.034,00 Deposito per cauzione Euro 2.103,40 Deposito per spese Euro 3.155,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 02.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —-, alle stesse condizioni e con le stesse modalità.
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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:: nazionale@aste.eugenius.it Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 100,00 per il 1° e 2° lotto; Euro 1.000,00 per il 3°. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 03.12.2008 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUWIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 87/1998 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 02.04.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Giuseppe OPPEDISANO (Tel. 0964.380751) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 29 gennaio 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 87/1998 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: “Terreno agricolo di natura uliveto di circa mq. 1320, in Siderno loc. Zammariti, riportato in catasto terreni al foglio 29 part. 53” PREZZO BASE: Euro 3.300,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: “Fabbricato adibito a civile abitazione ad un piano fuori terra, con annessa corte, in Siderno, loc. Zammariti, riportato in catasto terreni al foglio 29 part. 927 sub 1-2-3-4; il fabbricato è stato edificato sulla particella 927 (ex 668) del foglio 29 del catasto terreni del medesimo Comune” PREZZO BASE: Euro 131.750,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. A. DE MEO) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni
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immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA; I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 16.01.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568
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www.aste.eugenius.it :: cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Gioiosa Jonica, Marina di Gioiosa Jonica, Siderno, Locri (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 23.03.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita);
FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi anche al custode. LOCRI, 05 maggio 2006 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° FALLIMENTO N. 1053 REG.FALL. VENDITA DI BENI IMMOBILI Si rende noto che il G.D. al fallimento in oggetto, Dott.ssa Francesca Reale, con Ordinanza del 20/1/2009, ha disposto la vendita con incanto per il giorno 14/04/2009, ore 9.30, da tenersi innanzi a sé, dei seguenti beni immobili nello stato di fatto o di diritto in cui si trovano anche in riferimento alla Legge n. 47/85 e meglio descritti in ogni parte compresi i dati catastali e i confini, nelle consulenze estimative agli atti della procedura: LOTTO n.1: “Unità immobiliare a piano terra sita in Siderno, al C.so Garibaldi, n. 191,193 riportato in catasto al foglio 30, particella 891 sub 3”. Prezzo base d’asta (iva esclusa, se dovuta) euro 38.400,00 Aumento minimo (pari al 2 % del prezzo base) euro 768,00 Deposito per spese (pari al 15% del prezzo base) euro 5.760,00 Deposito per cauzione (pari al 10% del prezzo base) euro 3.840,00 LOTTO n. 2: “Unità immobiliare a piano terra ubicata nel Comune di Siderno, alla via Garibaldi, in catasto al foglio 30, particella 891 sub 5”. Prezzo base d’asta (iva esclusa, se dovuta) euro 16.912,00 Aumento minimo(pari al 2 % del prezzo base) euro 338,24 Deposito per spese (pari al 15% del prezzo base) euro 2.536,80 Deposito per cauzione (pari al 10% del prezzo base) euro 1.691,20 LOTTO n. 3: “Unità immobiliare a piano terra sita nel Comune di Siderno, al C.so Garibaldi 195, in catasto al foglio 30, particella 891 sub 9 e sub 10”. Prezzo base d’asta (iva esclusa, se dovuta) euro 127.200,00 Aumento minimo(pari al 2 % del prezzo base) euro 2.544,00 Deposito per spese (pari al 15% del prezzo base) euro 19.080,00 Deposito per cauzione (pari al 10% del prezzo base) euro 12.720,00 LOTTO n. 4: “Prop. 1/2 dell’unità immobiliare sita nel Comune di Siderno, alla via Magnagrecia, in catasto al foglio 29, particella 1304 sub 2, sub 3 e sub 5”. Prezzo base d’asta (iva esclusa, se dovuta) euro 66.400,00 Aumento minimo(pari al 2 % del prezzo base) euro 1.328,00 Deposito per spese (pari al 15% del prezzo base) euro 9.960,00 Deposito per cauzione (pari al 10% del prezzo base) euro 6.640,00 LOTTO n. 5: “Terreno in agro del Comune di Ciminà, in catasto al foglio 1, particella 97”. Prezzo base d’asta (iva esclusa, se dovuta) euro 8.096,00 Aumento minimo (pari al 2 % del prezzo base) euro 161,92 Deposito per spese (pari al 15% del prezzo base) euro 1.214,40 Deposito per cauzione (pari al 10% del prezzo base) euro 809,60 Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno in Cancelleria - nel termine perentorio sino alle ore 12.30 del giorno precedente l’udienza di venditapersonalmente o a mezzo mandatario munito di procura speciale: adepositare apposita domanda in carta semplice; bversare le somme sopra determinate per cauzione e spese a mezzo assegni circolari intrasferibili intestati all’offerente. L’aggiudicatario entro il termine perentorio di gg. 60 dalla provvisoria aggiudicazione dovrà versare il residuo prezzo e l’Iva, detratta la cauzione già corrisposta, su un libretto di deposito giudiziario vincolato al fallimento. All’offerente non aggiudicatario verranno restituite le somme depositate subito dopo la chiusura dell’incanto. Il mancato versamento nel suddetto termine perentorio del prezzo residuo e dell’Iva comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e l’incameramento della cauzione da parte della Curatela. Tutte le spese relative alla vendita, comprese quelle inerenti la cancellazione di trascrizioni ed iscrizioni gravanti sui beni, sono a carico dell’aggiudicatario. IN CASO DI ASTA DESERTA AVRA’ LUOGO ALTRO ESPERIMENTO D’INCANTO IL GIORNO 12 GIUGNO 2009 - ORE 10.30, CON RIDUZIONE DI 1/5 DEL PREZZO BASE FISSATO PER OGNI LOTTO AL I° INCANTO.. Altre informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria fallimentare. Locri, 04 febbraio 2009
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 2/1965 promossa da Banco di Napoli Ordina la Vendita con incanto dei seguenti beni immobili: Ordinanza del 29.7.2008 Lotto Unico: “Fondo agricolo in Ardore, loc. SpilinghiCardusa, con sovrastanti fabbricati rurali, riportato in catasto al foglio 10, come segue: FABRICATI: - 123 (ora 319) Fabbr. Rurale, di 46,20 m2; - 322 Ente urbano (due fabbricati)- Rudere (74,50 m2)Dep.Attr. agricoli (mediocri condizioni, 37,00 m2); TERRENI: - 123, (ora 319) ha 46,20 - 327, ha 4.31,48 - 322, ha 20.82 2,4 - 155, ha 31,50 - 156, ha 17,80 - 213, ha 03,20 - 331, ha 08,10 - 333, ha 08,65 - 335, ha 0,30 - 129, seminativo, ha 25,50 - 130, incolto, ha 04,00 - 131, uliveto, ha 54,00 - 217, incolto, ha 16,40 - 218, incolto, ha 14,30 - 154, seminativo, ha 09,30 Prezzo Base d’asta: Euro 117.973,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 27.03.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data...alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino alle ore 12,00 del giorno anteriore alla vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario:—- (Tel.: —-). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 11.02.2009 °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 69/93 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Unità immobiliare per civile abitazione ubicata al secondo piano di un fabbricato sito nel Comune di Bovalino, alla via degli Oleandri n. 118, riportato nel NCEU alla partita n. 1000389, foglio di mappa n. 17, particella 180, sub 8, cat. A/3, classe 4^, di vani 5, R. 550.000, intestato a ... Prezzo base del lotto: euro 40.283,64 (Lire 78.000.000) Deposito per cauzione: euro 4.028,36 (Lire 7.800.000) Deposito per spese: euro 6.042,55 (Lire 11.700.000) L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 02.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di, vendita unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 2.065,83 (Lire 4.000.000). - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 30.12.2008 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere
75 °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 88/00 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano rialzato scala A interno 2 con annessi garage e cantina posti al piano seminterrato di un complesso edilizio a tre piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Brancaleone, località Sperlongara, riportato nel NCEU al foglio di mappa 36, particella 323 sub 2, cat. A/3, classe 1^, vani 2 e sub 44, cat. C/2, classe 1^, mq. 5, in ditta ...(omissis)... PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 14.750,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.475,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.212,00 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano rialzato scala A interno 5, con annessa veranda, di un complesso edilizio a tre piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Brancaleone, località Sperlongara, riportato nel NCEU al foglio di mappa 36, particella 323 sub 5, cat. A/3, classe 1^, vani 2, in ditta ...(omissis)... PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 15.900,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.590,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.385,00 3° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano rialzato scala C interno 3 con annessa cantina posta al piano seminterrato di un complesso edilizio a tre piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Brancaleone, località Sperlongara, riportato nel NCEU al foglio di mappa 36, particella 323 sub 22, cat. A/3, classe 1^, vani 2 e sub 41, cat. C/2, classe 1^, mq. 100, in ditta ...(omissis)... PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 12.750,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.275,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.912,00 4° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano, scala C, interno 1 con annesso box posta al piano seminterrato di un complesso edilizio a tre piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Brancaleone, località Sperlongara, riportato nel NCEU al foglio di mappa 36, particella 323 sub 25, cat. A/3, classe 1^, vani 3, in ditta ...(omissis)... PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 17.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.700,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.550,00 5° LOTTO: Locale posto al piano seminterrato interno A di un complesso edilizio a tre piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Brancaleone, località Sperlongara, riportato nel NCEU al foglio di mappa 36, particella 323 sub 43, cat. C/2, classe 3^, in ditta ...(omissis)... PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 33.250,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 3.325,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 4.987,00 6° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo seminterrato, interno 19 di un complesso edilizio a tre piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Brancaleone, località Sperlongara, riportato nel NCEU al foglio di mappa 36, particella 323 sub 56, cat. A/3, classe 1^, vani 3,5 in ditta ...(omissis)... PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 15.900,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.590,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.385,00 7° LOTTO: Locale posto al piano seminterrato interno B di un complesso edilizio a tre piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Brancaleone, località Sperlongara, non identificato catastalmente PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 750,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 75,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 112,00 L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 05/03/2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 500,00 per il 1°, 2°, 4°, e 6° lotto; a Euro 400,00 per il 3° lotto, a Euro 1.000,00 per il 5° lotto e a Euro 30,00 per il 7° lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05-03-2009 ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 09/09/2008 IL CANCELLIERE
°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 86/1988 promossa da CARICAL. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Diritti vantati sul fondo sito in Siderno (Rc) loc. Maria, con insistente struttura a telaio in cemento armato, riportato in catasto al foglio 16, p.lla 337 e 338” Prezzo base del lotto: Euro 11.475,00 Deposito per cauzione: Euro 1.147,50 Deposito per spese: Euro 1.721,25 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 27.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 300,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28.01.2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 80/1984 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Piena proprietà di un appezzamento di terreno sito nel Comune di Bovalino censito al catasto terreni al foglio di mappa n. 14 Part. 559 della superficie di 470 mq.; sul suolo suddetto, insiste un fabbricato a quattro elevazioni f.t. più parziale piano attico con lastrico solare, al piano quinto, in catasto al foglio 14, part. 1401 sub 3-4-5-6-7” Prezzo base d’asta Euro 200,000,00 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 27.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore alla vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 72/1996 promossa dal BANCO DI NAPOLI ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Villetta con annesso giardino sita nel Comune di Locri, posta all’angolo tra il Corso Matteotti e la via Tevere, riportata nel NCEU alla partita 265, foglio di mappa 27, particella 105, Cat. A3, classe 1^, vani 7, reddito £. 539.000, composta da un vano sottostrada di mq. 20, da un appartamento al piano rialzato di mq. 245 e da un giardino attiguo di mq. 230, in ditta … PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 164.233,29
www.aste.eugenius.it :: DEPOSITO PER CAUZIONE euro 16.423,33 DEPOSITO PER SPESE euro 24.634,99 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5 all’udienza del 27.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 387,34 per il 1° Lotto ed Euro 284,05 per il 2°Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto degli art.490 e 570 c.p.c., che, Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n° 40/1993 promossa da ITALFONDIARIO S.p.A. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei da 1. a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA la vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli art.572 e 573 c.p.c., avverrà il giorno 27.03.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno … non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è presentata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art.573 c.p.c., non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg.60 dall’aggiudicazione, depositare: -il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art.587 co II c.p.c (richiamato dall’art.574, III co. c.p.c.); Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 c.p.c., il pubblico incanto avverrà all’udienza del 07.05.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente ad istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art.580 c.p.c.; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art.587 c.p.c. in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima; www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: avv. Annarosa GROLLINO (Tel.: 0964 - 84322) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 19.01.2009Il Cancelleriere TRIBUANALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.Es.Imm: 40/1993 Il giudice dell’esecuzione, …omissis…
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it ritenuta l’applicabilità dell’art.41 T.U.B in ordine alle modalità di versamento del saldo prezzo; DISPONE La sostituzione dei debitori nell’ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’I.V.G., l’Avv. A. Grollino con studio in Roccella Jonica via A. Diaz 5/c, tel. 0964 84322 al quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio; autorizza, altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguire la libera disponibilità, compresa l’immediata liberazione dell’immobile pignorato (art.560 co III cpc) e l’adempimento degli oneri pubblicitari con costo a carico del creditore procedente; il custode dovrà altresì curare che le persone interessate all’acquisto prendono visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possono essere forme di contatto (es. prevedendo delle turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente) ORDINA Ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; DISPONE Procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE: LOTTO 1: “quota di 1/2 della piena proprietà di un appartamento al piano terra di un edificio a quattro piani f.t. ubicato in c.da Favaco di Stignano, censito nel NCEU al foglio 18, p.lla 295 sub 3”; PREZZO BASE: euro 18.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: “quota di 1/2 della piena proprietà di un appartamento al piano terra di un edificio a quattro piani f.t. ubicato in c.da Favaco di Stignano, censito nel NCEU al foglio 18, p.lla 295 sub 4”; PREZZO BASE: euro 19.250,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 3: “quota di 1/2 della piena proprietà di un appartamento al piano terra di un edificio a quattro piani f.t. ubicato in c.da Favaco di Stignano, censito nel NCEU al foglio 18, p.lla 295 sub 5”; PREZZO BASE: euro 19.250,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 4: “quota di 1/2 della piena proprietà di un appartamento al piano terra di un edificio a quattro piani f.t. ubicato in c.da Favaco di Stignano, censito nel NCEU al foglio 18, p.lla 295 sub 6”; PREZZO BASE: euro 18.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 5: “quota di 1/2 della piena proprietà di un appartamento al piano primo di un edificio a quattro piani f.t. ubicato in c.da Favaco di Stignano, censito nel NCEU al foglio 18, p.lla 295 sub 7”; PREZZO BASE: euro 22.750,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 6: “quota di 1/2 della piena proprietà di un appartamento al piano primo di un edificio a quattro piani f.t. ubicato in c.da Favaco di Stignano, censito nel NCEU al foglio 18, p.lla 295 sub 8”; PREZZO BASE: euro 24.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 7: “quota di 1/2 della piena proprietà di un appartamento al piano primo di un edificio a quattro piani f.t. ubicato in c.da Favaco di Stignano, censito nel NCEU al foglio 18, p.lla 295 sub 9”; PREZZO BASE: euro 24.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 8: “quota di 1/2 della piena proprietà di un appartamento al piano primo di un edificio a quattro piani f.t. ubicato in c.da Favaco di Stignano, censito nel NCEU al foglio 18, p.lla 295 sub 10”; PREZZO BASE: euro 22.750,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 9: “quota di 1/2 della piena proprietà di un appartamento al piano secondo di un edificio a quattro piani f.t. ubicato in c.da Favaco di Stignano, censito nel NCEU al foglio 18, p.lla 295 sub 11”; PREZZO BASE: euro 22.750,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 10: “quota di 1/2 della piena proprietà di un appartamento al piano secondo di un edificio a quattro piani f.t. ubicato in c.da Favaco di Stignano, censito nel NCEU al foglio 18, p.lla 295 sub 12”; PREZZO BASE: euro 24.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 11: “quota di 1/2 della piena proprietà di un appartamento al piano secondo di un edificio a quattro piani f.t. ubicato in c.da Favaco di Stignano, censito nel NCEU al foglio 18, p.lla 295 sub 13”; PREZZO BASE: euro 24.000,00; CAUZIONE:
76 10% DEL PREZZO LOTTO 12: “quota di 1/2 della piena proprietà di un appartamento al piano secondo di un edificio a quattro piani f.t. ubicato in c.da Favaco di Stignano, censito nel NCEU al foglio 18, p.lla 295 sub 14”; PREZZO BASE: euro 22.750,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art.569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) l’immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’ing. F. Macrì) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art.579, ultimo comma, cp.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprio e -se è in regime di comunione legale del coniuge; C) l’indicazione di avvalersi, ove ne sussistono i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo di pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA; H) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art.174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazioni delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possano condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è presentata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art.573 cpc.); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art.572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 27.3.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt.572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cod. proc. civ. (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art.573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; 11) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l’offerente: - potrà avvalersi delle facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute,
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www.aste.eugenius.it :: accessori e spese entro 15 gg dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg.50 dall’aggiudicazione, dovrà versare direttamente alla banca mutuante Carical spa la parte di prezzo corrispondente al credito dalla medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo, di cui infra); a tal fine, sarà l’istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice delle Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà, la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art.587 co II cpc.(richiamato dall’art.574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario; la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 venti giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria -nel rispetto del combinato disposto degli artt.490 e 570 cpc- e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art.555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Iternet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Stignano (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Iternet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE, dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale al n. 096420732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art.571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non è tenuta per mancanza di adesioni: art.573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 7.5.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura del nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione;
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l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art.584 c.p.c.) e se l’offerta non sarà accompagnata da deposito da una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in cancelleria con le forme di cui all’art.571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al predente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istante di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art.591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Manda alla cancelleria per quanto di competenza. Si comunichi, anche al custode. Locri, 27.7.2008 FIRMATO IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DOTT. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° - CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 ° 570 c.p.c., che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 69/2004 promossa da BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CITTANOVA Scrl DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 12.06.2007 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del.... alle seguenti condizioni: - ENTRO LE ORE 12:00 DEL GIORNO ANTECEDENTE LA VENDITA, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno... non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal DEPOSITO DELLA CAUZIONE, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le OFFERTE IN AUMENTO, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di GG. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 12.06.2007 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il PUBBLICO INCANTO avverrà all’udienza del 27.03.2009, con il prezzo riportato nel-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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:: nazionale@aste.eugenius.it l’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, SINO ALL’INIZIO EFFETTIVO DELL’UDIENZA DI VENDITA, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), UNA SOMMA PARI AL 10 % DEL PREZZO BASE D’ASTA sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI INTESTATI ALL’OFFERENTE; - Le OFFERTE IN AUMENTO non potranno essere inferiori a: 3 % DEL PREZZO BASE; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Laura TRICHILO (Tel.: 0964380080) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 12.12.2008 ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI - R.Es.Imm: 69/2004 - Il Giudice dell’Esecuzione, ...OMISSIS... DISPONE La sostituzione del debitore nell’ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile I’I.V.G.., l’Avv. L. Trichilo, con studio in Siderno, via Leonardo da Vinci 18, tel. 0964-380080 al quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio; autorizza, altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità, provvedendo alla sua immediata liberazione (art. 560, comma III cpc); il custode dovrà altresì curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo delle turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli. DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE LOTTO 1: “diritto di piena proprietà sui terreni, di natura agricola, siti in Benestare, loc. Cutiti, così individuati in catasto: - al foglio di mappa n. 10, particella 125, mq 340 circa; - al foglio di mappa n. 10, particella 126, mq 1060 circa. PREZZO BASE:euro 2.800,00; cauzione: 10% del prezzo. LOTTO 2: “diritto di piena proprietà sul terreno, di natura edificatoria, sito in Ardore, loc. Piani d’Area, individuato in catasto al foglio di mappa n. 32, particella 116, mq 260 circa. PREZZO BASE: euro 20.800,00; cauzione: 10% del prezzo. LOTTO 3: “diritto di piena proprietà sui terreni, di natura agricola, siti in Ardore, loc.. Tafaria, così individuati in catasto: - al foglio di mappa n. 27, particella 393, mq 240 circa; - al foglio di mappa n. 27, particella 394, mq 36 circa (area di sedime di un fabbricato demolito); - al foglio di mappa n. 27, particella 404, mq 150 circa (lo stato di fatto evidenzia una servitù di passaggio a carico che però non risulta trascritta)”. PREZZO BASE:euro 759,60; cauzione: 10% del prezzo. LOTTO 4: “diritto di piena proprietà, per la quota di 1/4, sul terreno, di natura agricola, sito in Ardore, individuato in catasto al foglio di mappa n. 23, particella 636, mq 1200 circa”. PREZZO BASE: euro 600,00; cauzione: 10% del prezzo. STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) l’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’ing. O. Barbarello) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del
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coniuge; C) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita ]va; H) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace; A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 16.10.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno i gli offerenti alla gara di cui all’art.. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg.60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co Il cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria -nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc- e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’articolo 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Ardore, Portigliola e Bovalino
(invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n.1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732; 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’articolo 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 6.3.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria -Ufficio Esecuzioni Immobiliari- di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art.584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in cancelleria con le forme di cui di cui all’articolo 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). FISSA entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, anche al custode. Locri, 12.6.2007 Firmato il GIUDICE dell’ESECUZIONE (Dott. Davide Lauro)
www.aste.eugenius.it :: °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 172/93 promossa da BANCA DI ROMA SPA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA del 28.7.2008 LOTTO N. 1: Piena Proprietà di un appartamento situato al primo piano del fabbricato facente angolo tra via 1° Maggio e via Toselli, con ingresso su quest’ultima, riportato in catasto al foglio di mappa 20 particella 478, sub 27; PREZZO BASE D’ASTA: Euro 102.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 2: Piena Proprietà di un appartamento situato al primo piano del fabbricato facente angolo tra via 1° Maggio e via Toselli, con ingresso su quest’ultima, riportato in catasto al foglio di mappa 20 particella 478, sub 28; PREZZO BASE D’ASTA: Euro 117.480,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 27.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato; L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. Dante Nesci (Tel. 0964-82550) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009 ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 19 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 117/94 promossa BANCO DI NAPOLI, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ardore riportato nel NCT al foglio di mappa 20, particella 142, uliveto classe 3^, di are 00.18.60; particella 429, uliveto classe 3^ di are 00.14.70; particella 430, fabbricato rurale di are 00.00.56, in ditta.................................... PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 5.246,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 524,60 DEPOSITO PER SPESE: Euro 787,00 2° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Benestare riportato nel NCT al foglio di mappa 14, particella 212, uliveto classe 2^, di are 00.12.60; particella 213, uliveto classe 2^ di are 00.07.80; particella 224, uliveto classe 1^ di are 00.20.90; particella 225, uliveto classe 3^ di are 00.58.10, in ditta.......................... PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 15.400,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.540,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.310,00 3° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bovalino riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 282, fabbricato rurale di are 00.00.27; particella 283 seminativo arborato classe 1^ di are 00.10.70, in ditta................................ PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 2.833,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 283,30 DEPOSITO PER SPESE: Euro 425,00 4° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/2, sull’unità immobiliare costituita da un fabbricato in corso di costruzione che si sviluppa su tre livelli (piano terra, primo piano e piano attico) per un totale di mq. 249 che sorge su un terreno sito nel Comune di Benestare riportato nel NCT al foglio di mappa 4 particella 154 uliveto classe 3^ di are 00.04.22 in ditta......... livellario,................. concedente, con annessa corte costituita da un terreno limitrofo riportato nel NCT al foglio di mappa 4 particella 140, querceto classe 2^ di are 00.15.42 in ditta...................... livellaria,................,....................... e................. ciascuno concedente in parte, e particella 153 pascolo arborato classe 1^ di are 00.09.30, in ditta.................... livellario,..................,......................,...................... ciascuno concedente in parte PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 51.439,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 5.143,90 DEPOSITO PER SPESE: Euro 7.716,00
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it 5° LOTTO: Unità immobiliare costituita da un fabbricato che si sviluppa su tre livelli (piano seminterrato, piano terra e primo piano) per un totale di mq. 336 che sorge su un terreno sito nel Comune di Benestare riportato nel NCT al foglio di mappa 4 particella 154 uliveto classe 3^ di are 00.04.22 in ditta.................... livellario,...................... concedente, con annessa corte costituita da un terreno limitrofo riportato nel NCT al foglio di mappa 4 particella 140, querceto classe 2^ di are 00.15.42 in ditta.................. livellaria,.................,......................,.................. ciascuno concedente in parte, e particella 153 pascolo arborato classe 1^di are 00.09.30, in ditta.................... livellario,..........................,.......................,.................... ciascuno concedente in parte PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 137.378,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 13.737,80 DEPOSITO PER SPESE: Euro 20.606,00 6° LOTTO: Azienda zootecnica, con annesso terreno di servizio alla stessa, composta da n. 5 corpi di fabbrica alcuni realizzati con struttura portante in acciaio, altri con struttura portante in muratura, con zone destinate al ricovero di caprini, suini ed ovini, a deposito mangimi, a fienile, alla mungitura e alla lavorazione del latte per la produzione di latticini, e con annessa abitazione per il custode, il tutto sorgente su un terreno sito nel Comune di Benestare riportato nel NCT al foglio di mappa 17 particella 210 uliveto classe 2^di are 07.43.00 e particella 20 fabbricato rurale di are 00.04.20, in ditta...................... proprietario per 1/2,.................................. proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 669.470,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 66.947,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 100.420,00 7° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bovalino, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 294 seminativo arborato classe 3^di are 00.62.60 e particella 295 vigneto classe 1^di are 00.51.50, in ditta.................................. PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 29.464,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.946,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 4.420,00 8° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bovalino, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 227 seminativo arborato classe 2^ di are 00.02.60 e particella 264 uliveto classe 2^ di are 01.05.80, in ditta............. PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 27.992,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.799,20 DEPOSITO PER SPESE: Euro 4.199,00 9° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bovalino, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 199 seminativo arborato classe 2^ di are 00.05.60 e particella 200 fabbricato rurale di are 00.01.70, particella 349 incolto produttivo classe U di are 00.10.30 e particella 362 incolto sterile di are 00.82.60, in ditta......................... PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 25.874,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.587,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 3.881,00 L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5 + 1/5 all’udienza del 27.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 250,00 per il 1° lotto, ad Euro 750,00 per il 2° lotto, ad Euro 100,00 per il 3° lotto, ad Euro 2.500,00 per il 4° lotto, ad Euro 6.500,00 per il 5° lotto, ad Euro 30.000,00 per il 6° lotto, ad Euro 1.400,00 per il 7° lotto, ad Euro 1.200,00 per l’8° lotto e ad Euro 1.000,00 per il 9° lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 04 febbraio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOIBLIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 3/1985 promossa da CARICAL. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO Terreno sito nel Comune di Brancaleone, catastalmente riportato alla partita 1697, foglio di mappa 14, particella 54, di are 00.10.10, vigneto, classe 1^, r.d. Lire 16.160, r.a. Lire 9.595, particella 55 di mq. 80, fabbricato rurale, particella 56, di are 00.10.60, seminativo, classe 2^, r.d. Lire 9.540, r.a. Lire 2.650 in ditta ….
78 Prezzo base del lotto: Lire 1.517,000 Deposito per cauzione: Lire 151.700 Deposito per spese: Lire 227.550 2° LOTTO Terreno sito nel Comune di Brancaleone, catastalmente riportato alla partita 1697, foglio di mappa 32, particella 75, di mq. 70390, di cui mq. 20.000 vigneto e mq. 50390 seminativo, classe 3^, r.d. Lire 316.755, r.a. Lire 175.975, particella 76 di are 02.20.90, pascolo, classe 1^, r.d. Lire 33.135, r.a. Lire 11.045 in ditta … Prezzo base del lotto: Lire 55.930.000 Deposito per cauzione: Lire 5.593,000 Deposito per spese: Lire 8.389.500 3° LOTTO Terreno sito nel Comune di Brancaleone, catastalmente riportato alla partita 3995, foglio di mappa 32, particella 103, di are 00.018.84, seminativo, classe 3^, r.d. Lire 8478, r.a. Lire 4.710, particella 104, di are 00.01.92, seminativo, classe 3^, r.d. Lire 864, r.a. Lire 480, particella 105, di are 00.11.80, seminativo, classe 3^, r.d. Lire 5310, r.a. Lire 2.950 in ditta …. Prezzo base del lotto: Lire 1.378.000 Deposito per cauzione: Lire 137.800 Deposito per spese: Lire 206.700 4° LOTTO Terreno sito nel Comune di Brancaleone, catastalmente riportato alla partita 3994, foglio di mappa 32, particella 106, di are 00.12.48, seminativo, classe 3^, r.d. Lire 5.616, r.a. Lire 3120, particella 107, di are 00.02.09, seminativo, classe 3^, r.d. Lire 940, r.a. Lire 522, particella 108, di are 00.17.97, seminativo, classe 3^, r.d. Lire 8.086, r.a. Lire 4492 in ditta …. Prezzo base del lotto: Lire 1.376.000 Deposito per cauzione: Lire 137.600 Deposito per spese: Lire 206.400 5° LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul terreno sito nel Comune di Brancaleone, catastalmente riportato alla partita 4633, foglio di mappa 25, particella 34, di are 01.48.80, uliveto, classe 4^, r.d. Lire 59.520, r.a. Lire 81.840, in ditta …proprietaria per 1/2 …per 1/2 Prezzo base del lotto: Lire 2.797.500 Deposito per cauzione: Lire 279.750 Deposito per spese: Lire 419.625 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre SOPRA INDICATO, all’udienza del 02.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: (Lire 75.000) Euro 38,73 per il 1^ lotto, a (Lire 2.700.000) Euro 1.394,43 per il 2^ lotto, a (Lire 70.000) Euro 36,15 per il 3^ lotto e a Lire 70.000 Euro 36,15 per il 4^ lotto e a Lire 140.000 Euro 72,30 per il 5^ lotto.. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 03.02.2009 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 24/98 tra CARICAL. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 24.4.2002 LOTTO UNICO Laboratorio artigiano costituito da un magazzino posto al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Riace Marina loc. Pipedo in fregio alla via O.V.S. riportato nel NCEU alla partita 1000170 foglio di mappa 19 particella 163 sub 18 cat. C1 classe 2^ di mq 142, in ditta … Prezzo base del lotto: euro 71.137,00 Deposito per cauzione: euro 7.113,70 Deposito per spese: euro 10.670,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 02.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di , vendita, una somma pari al 25% del prezzo base (10%per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà), unitamente ad apposita domanda di partecipazione all’asta.
- Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 3.000,00. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 03.02.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 50/1992 tra CARICAL C/… ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Quota pari ad 1/12 del fabbricato a due piani fuori terra e lastrico solare sito nel Comune di Bovalino, alla via S.S. 112, riportato nel NCEU alla partita 1000865 al foglio di mappa 8, particella 383, cat. A3, classe II^, vani 8, r.c. Lire 640.000, in ditta per 1/12 ad … Prezzo base del lotto: euro 3.460,26 Deposito per cauzione: euro 346,03 Deposito per spese: euro 519,04 LOTTO N. 2 Quota pari ad 1/12 del terreno, con quanto vi insiste, sito nel Comune di Bovalino, alla loc. Sarullina-Campagna, catastalmente riportato alla partita 8759, al foglio di mappa 8, particella 155, mq. 1.550 querceto, classe II^, r.d. Lire 1.705, r.a. Lire 310; particella 156, mq. 510, vigneto classe 3^ r.d. Lire 5.355, r.a. Lire 3.570; particella 159, mq. 200 querceto, classe II^, r.d. Lire 220, r.a. Lire 40; particella 160, mq. 140, vigneto classe 3^, r.d. Lire 1.470, r.a. Lire 980; alla partita 8758, foglio di mappa 8, particella 157, mq. 330 vigneto, classe 3^, r.d. Lire 3.465, r.a. Lire 2.310; particella 158, mq. 350 querceto, classe 2^, r.d. Lire 385, r.a. Lire 70, in ditta per1/12 ad …. Prezzo base del lotto: euro 129,11 Deposito per cauzione: euro 12,91 Deposito per spese: euro 19,37 LOTTO N. 3 Quota pari ad 1/12 del terreno, con quanto vi insiste, sito nel Comune di Bovalino, alla loc. Ielarti, catastalmente riportato alla partita 8759, al foglio di mappa 20, particella 28, mq. 370 seminativo irriguo erborato, classe 1^, r.d. Lire 12.617, r.a. Lire 3.515, in ditta per 1/12 ad … Prezzo base del lotto: euro 30,99 Deposito per cauzione: euro 3,10 Deposito per spese: euro 4,65 LOTTO N. 4 Quota pari ad 1/12 di 1/4 del terreno, con quanto vi insiste, sito nel Comune di Bovalino, alla loc. Pozzo, catastalmente riportato alla partita 650, al foglio di mappa 7, particella 230, mq. 200 seminativo, classe 1^, r.d. Lire 2.000, r.a. Lire 800, in ditta a …. Prezzo base del lotto: euro 149,77 Deposito per cauzione: euro 14,98 Deposito per spese: euro 22,47 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 02.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente quello di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 258,23 per il 1° lotto; Euro 10,33 per il 2°; Euro 2,58 per il 3°; Euro 12,91 per il 4°. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 03.02.2009 Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 88/95 promossa da BANCO AMBROSIANO VENETO. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Fabbricato in muratura ordinaria a due piani fuori terra sito nel Comune di Locri, località Basilea S.S. 106, attuale via Marconi n. 167,
www.aste.eugenius.it :: riportato nel NCEU alla partita n. 1000652, foglio di mappa 11, particella 24, cat. A/4, classe 2^, vani 5, rendita Lire 285.000, in ditta … Prezzo base del lotto: euro 30.538,61 Deposito per cauzione: euro 3.053,86 Deposito per spese: euro 4.580,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 02.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data … alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.549,00. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 10.02.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBLIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 79/1990 promossa da CARICAL ORA INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENIDTA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 11.03.2000 I^ LOTTO Unità immobiliare ubicata al piano seminterrato, di mq. 152 facente di un fabbricato in c.a. con corte annessa non accatastato, allo stato rustico, sito nel Comune di Locri, località Riposo, insistente su un terreno di mq. 600, catastalmente riportato alla partita 284, foglio di mappa 24, particelle 406 e 410, agrumeto di 2^ classe, in ditta a … Prezzo base del lotto: Lire 45.600.000 Euro 23.550,43 da ridurre di 1/5 Deposito per cauzione: Lire 4.560.000 Euro 2.355,04 da ridurre di 1/5 Deposito per spese: Lire 6.840.000 Euro 3.532,57 da ridurre di 1/5 II^ LOTTO Unità immobiliare ubicata al piano terra, di mq. 218 facente di un fabbricato in c.a. con corte annessa non accatastato, allo stato rustico, sito nel Comune di Locri, località Riposo, insistente su un terreno di mq. 600, catastalmente riportato alla partita 284, foglio di mappa 24, particelle 406 e 410, agrumeto di 2^ classe, in ditta a … Prezzo base del lotto: Lire 65.400.000 Euro 33.776,28 da ridurre di 1/5 Deposito per cauzione: Lire 6.540.000 Euro 3.377,62 da ridurre di 1/5 Deposito per spese: Lire 9.810.000 Euro 5.066,44 da ridurre di 1/5 III^ LOTTO Unità immobiliare ubicata al primo piano, di mq. 255 facente di un fabbricato in c.a. con corte annessa non accatastato, allo stato rustico, sito nel Comune di Locri, località Riposo, insistente su un terreno di mq. 600, catastalmente riportato alla partita 284, foglio di mappa 24, particelle 406 e 410, agrumeto di 2^ classe, in ditta a … Prezzo base del lotto: Lire 76.500.000 Euro 39.508,95 da ridurre di 1/5 Deposito per cauzione: Lire 7.650.00 Euro 3.950,90 da ridurre di 1/5 Deposito per spese: Lire 11.475.000 Euro 5.926,34 da ridurre di 1/5 IV^ LOTTO Unità immobiliare ubicata al secondo piano, di mq. 255 facente di un fabbricato in c.a. con corte annessa non accatastato, allo stato rustico, sito nel Comune di Locri, località Riposo, insistente su un terreno di mq. 600, catastalmente riportato alla partita 284, foglio di mappa 24, particelle 406 e 410, agrumeto di 2^ classe, in ditta a … Prezzo base del lotto: Lire 76.500.000 Euro 39.508,95 da ridurre di 1/5 Deposito per cauzione: Lire 7.650.000 Euro 3.950,90 da ridurre di 1/5 Deposito per spese: Lire 11.475.000 Euro 5.926,34 da ridurre di 1/5 V^ LOTTO Unità immobiliare ubicata al terzo piano, di mq. 255 facente di un fabbricato in c.a. con corte annessa non accatastato, allo stato rustico, sito nel Comune di Locri, località Riposo, insistente su un terreno di mq. 600, catastalmente riportato alla partita 284, foglio di mappa 24, particelle 406 e 410, agrumeto di 2^ classe, in ditta a … Prezzo base del lotto: Lire 76.500.000 Euro 39.508,95 da ridurre di 1/5 Deposito per cauzione: Lire 7.650.000 Euro 3.950,90
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:: nazionale@aste.eugenius.it da ridurre di 1/5 Deposito per spese: Lire 11.475.000 Euro 5.926,34 da ridurre di 1/5 VI^ LOTTO Unità immobiliare ubicata al quarto piano, di mq. 255 facente di un fabbricato in c.a. con corte annessa non accatastato, allo stato rustico, sito nel Comune di Locri, località Riposo, insistente su un terreno di mq. 600, catastalmente riportato alla partita 284, foglio di mappa 24, particelle 406 e 410, agrumeto di 2^ classe, in ditta a … Prezzo base del lotto: Lire 76.500.000 Euro 39.508,95 da ridurre di 1/5 Deposito per cauzione: Lire 7.650.000 Euro 3.950,90 da ridurre di 1/5 Deposito per spese: Lire 11.475.000 Euro 5.926,34 da ridurre di 1/5 VII^ LOTTO Fabbricato in blocchi di cemento ad un piano fuori terra, da adibire a garage-deposito, di mq. 22,50 non accatastato, allo stato rustico, sito nel Comune di Locri, località Riposo, insistente su un terreno di mq. 1050, catastalmente riportato alla partita 284, foglio di mappa 24, agrumeto di 2^ classe, in ditta a …. Prezzo base del lotto: Lire 5.625.000 Euro 2.905,07 da ridurre di 1/5 Deposito per cauzione: Lire 562.500 Euro 290,51 da ridurre di 1/5 Deposito per spese: Lire 843.750 Euro 435,76 da ridurre di 1/5 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 02.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Lire 3.500.00 Euro 1.807,60 per il 1^ lotto, a Lire 4.500.00 Euro 2.324,06 per il 2^ lotto, a Lire 5.500.000 Euro 2.840,51 per il 3^, 4^, 5^ e 6^ lotto ed a Lire 400.000 Euro 206,58 per il 7^ lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 03.02.2009 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere
TRIBUNALE CIVILE DI PALMI Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 5/02 promosso da: Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 15 dicembre 2005; Avvisa in data 23 marzo 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto dell’immobile di seguito descritto: LOTTO UNICO UBICAZIONE: il bene fa parte di un fabbricato di maggiore consistenza, a complessivi cinque piani fuori terra, ubicato alla periferia del centro abitato di Palmi, lungo la strada che conduce alla stazione delle Ferrovie dello Stato. CONSISTENZA: appartamento al 2° piano (3° f.t.)della superficie convenzionale di circa 200 mq. DIRITTO DA VENDERE: intero. LOCAZIONI: nessuna. CONFORMITA’ URBANISTICO-EDILIZIA: da indagini effettuate presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Palmi è emerso che per il bene in oggetto è stata rilasciata, in data 27/04/1997, concessione edilizia in sanatoria n.ro 208/94. E’ stata rilevata la seguente difformità: il terrazzo a livello è stato trasformato in veranda. Per le opere abusive si configura la necessità di richiedere la sanatoria ex.
art. 36 DPR 6 giugno 2001 n.ro 380 modificato ed integrato dal D.lgs 301/01. Prezzo base d’asta euro 42.467,33 (quarantaduemilaquattrocentosessantasette/33). Il bene di cui sopra meglio descritto nelle relazioni del C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, sarà posto in vendita al prezzo base indicato, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Le offerte in aumento ammissibili non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille). Ciascun offerente, non oltre le ore dodici (12.00) del giorno precedente l’incanto (Venerdì), dovrà depositare una somma pari al 20% del prezzo base per cauzione con assegno circolare (Banca Carime o Banca Antoniana Popolare Veneta, Filiali di Polistena) intestato al notaio e recante il numero della procedura, presso lo studio di quest’ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all’asta. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall’incanto il prezzo dell’aggiudicazione detratta la cauzione versata, a mezzo assegno circolare “non trasferibile”, intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Delegato. Polistena, 21 gennaio 2009. °°°°°°°°°° Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 126/93 promosso da: CARICAL Il notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 13 dicembre 2005; Avvisa in data 23 marzo 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto dell’immobile di seguito descritto: LOTTO UNICO In Rizziconi, nel pieno centro edificato in prossimità di tutti i servizi di prima necessità, quindi in una posizione assolutamente favorevole e precisamente alla via Giovanni Verga angolo viale Aldo Moro, fabbricato in cemento armato composto da un piano cantinato di mq. 75 (settantacinque); un piano terra organizzato a livelli sfalzati con cortile retrostante ed un piano primo anch’esso organizzato a livelli sfalzati della superficie complessiva di mq. 185 (centottantacinque) circa, per metà ultimato e per metà in corso di costruzione. Diritti di proprietà pari all’intero. Prezzo base d’asta euro 62.259,20 (sessantaduemiladuecentocinquantanove/20). Il bene di cui sopra meglio descritto nelle relazioni del C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, sarà posto in vendita al prezzo base indicato, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Le offerte in aumento ammissibili non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille). Ciascun offerente, non oltre le ore dodici (12.00) del giorno precedente l’incanto (Venerdì), dovrà depositare una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) su due distinti Assegni Circolari “non trasferibili” (Banca Antoniana Popolare Veneta filiale di Polistena), intestati al notaio e recanti il numero della procedura, da depositarsi presso lo studio di quest’ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all’asta. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall’incanto il prezzo dell’aggiudicazione detratta la cauzione versata, a mezzo assegno circolare “non trasferibile” intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Delegato. Polistena, 21 gennaio 2009
TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO E DI NUOVA GARA Artt.570-576/1°co. e 591 bis c.p.c. Procedura esecutiva N. 260/96 TRIB: - N. 31/2004 R. NOTAIO Promossa da CASTELLO FINANCE s.r.l. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO RENDE NOTO CHE A) il giorno 26/03/09 alle ore 10,30 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16,
procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono esseer compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M.Bianchi, 16; C) per partecipare all’incarico gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00, con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui gli artt. 571-584 c.p.c.; F) l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione e l’acconto delle spese entro il giorno 05-05-09 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2a parte dell’art. 587 c.p.c. Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp.att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni ipotecarie, nonchè l’onorario del notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’acconto del 20%, in caso di insufficienza, la differenza sarà richiesta all’aggiudicatario; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza d’assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta, le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16 il giorno 02-04-09 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA - Appartamento in Scalea Località Petrosa: Via Giotto int. 15 al piano mansarda di mq. 119 circa, composto da ingresso, soggiorno-pranzo, cucina, 3 camere da letto, due bagni e ripostiglio, due balconi di mq. 14 circa ed un terrazzo coperto di mq. 29 circa, cen posto auto all’aperto-occupato. Riportato in catasto alla partita 2409, foglio l, p.lla 1004 sub 14 cat. A/3 R.e. 285,34. C.E. n. 732 del 28-11-1977, concessione in sanatoria n. 14 del 12-11-1991. PREZZO BASE euro 50.535,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e per come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa dell’Ing. Giovanni Saverio Vaccaro che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 11 novembre 2008 IL NOTAIO Dott. VINCENZO TITOMANLIO °°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N.28/98 TRIB. - n. 38/04 R. NOTAIO Promossa da BANCA MEDITERRANEA S.P.A. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 16.7.2004. in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. E 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 26.03.2009 alle ore 10.30, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO PER SINGOLI LOTTI DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI; B) tutte le attività che, a norma degli art. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal Cancelliere, o dal Giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto Notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C) per partecipate all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00 per ogni lotto; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6
www.aste.eugenius.it :: quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571-584 c,p.c.; F) l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto e le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio), dedotta la cauzione e l’acconto delle spese, entro il giorno 05.05.09 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perdere la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ pane dell’art. 587 c.p.c.; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16 il giorno 02.04.09 alle ore 17,00 per dispone sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA In Tortora Marina Via Mancini n. 68 - I LOTTO: Magazzino a p.t. destinato a locale deposito di mq. 33 circa. Foglio 47 p.lla 154 sub. 3, cat. C/2 R.C. 92,96 con annessa corte p.lla 154 sub 9 mq. 27. Al prezzo base di euro 7.616,00 - II LOTTO: Magazzino a p.t. destinato a locale deposito di mq. 32 circa. Foglio 47 p.lla 154 sub. 2, cat. C/2 R.C. 82,63. Al prezzo base di euro 6.400,00 Per il fabbricato di cui fanno parte i locali in vendita è stata rilasciata C.E. n. 4392/4.2.82. I magazzini sono stati realizzati con le difformità indicate nella relazione del C.T.U.; per tali difformità, ricorrendone i presupposti dovrà essere presentato dagli aggiudicatari domanda di condono a norma dell’art. 17 legge 47/85. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con ogni accessione, pertinenza, Comunione e per come meglio descrittI nella consulenza tecnica estimativa redatta dal Geom. LUIGI COSENTINO da Scalea che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 10 novebre 2008 Il Notaio Dott. Vincenzo Titomanlio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 80, emanata dal Signor Giudice dell’Esecuzione dottoressa Brunella CONVERSO in data 05/01/2007, con cui è stata disposta la vendita dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 238/88 Rei e sono state delegate, ex art. 591 bis c.p.c., al sottoscritto professionista le relative operazioni, RENDE NOTO Che è fissata la vendita senza incanto, in un unico lotto, della piena proprietà del bene assoggettato ad espropriazione, ubicato in Santa Maria Del Cedro (CS), alla località Bruco Menestalla, fabbricato “C”, nel complesso edilizio denominato “Residence Santa Monica” e cosi’ individuato Appartamento al piano secondo, scala A, interno 22 S, composto da ingresso -soggiorno, cucina, due camere da letto, wc, ripostiglio e terrazza. Confina con strada comune di accesso in proiezione, vano scala, proprietà di G. F. e con cortile di proprietà di C. G. in proiezione. Catasto fabbricati del Comune di Santa Maria del Cedro, foglio 4 particella 310 sub 51, categ. a/3, cl. 2, consistenza 5 vani, rendita euro 439,99. Il prezzo base è di euro _23.240,56 (ventitremiladuecentoquaranta/56). Le offerte in aumento, ove debba procedersi ad una gara sull’offerta più alta, non possono essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai fini dell’art. 173-quater disp. att. c.p.c. si comunica che, dalla CTU agli atti risulta che: l’immobile di cui è parte l’appartamento è stato realizzato in conformità alla concessione edilizia n° 36 rilasciata dal Comune di Santa Maria del Cedro in data 28/04/1978 Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46, comma 5, DPR 380/2001 ed all’art. 40, sesto comma, della Legge 47/1985, purchè presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si, si trovano, (anche in relazione al testo unico di cui al decreto del Presidente della repubblica 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti-,spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non considerati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. La deliberazione sull’offerta a norma dell’art. 572 c.p.c. e le ulteriori eventuali attività di cui agli artt. 573 e 574 c.p.c., si effettueranno nell’Udienza di vendita fissata per il giorno 20 aprile 2009 alle ore 15,00 nello studio del sottoscritto professionista in Cetraro alla Via Pirrino 37. Ciascun offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente a quello fissato per l’Udienza di vendita (escluso il sabato), un’offerta, ex art. 571 c.p.c., in regola con l’imposta di bollo, in busta chiusa, sulla quale sarà annotato a cura del professionista delegato, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Signor G.e. e la data dell’Udienza di vendita. Le buste saranno aperte nell’Udienza di vendita alla presenza degli offerenti. L’offerta è irrevocabile, fatte salve le previsioni di cui all’art. 571 cpc, e dovrà contenere: 1. il cognome, nome, luogo e data di nascita codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà interessato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale deve presentarsi all’Udienza fissata per la vendita (Per i casi di comunione legale, di minorenni, di società ed altri casi particolari si rinvia all’ordinanza di vendita); 2. i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; 3. l’indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo a base d’asta sopra indicato a pena di esclusione; 4. assegno circolare non trasferibile intestato a “Proc. Esecutiva n° 238/88”, seguito dal nome del debitore (consultabile presso lo studio del professionista delegato o presso la Cancelleria del Tribunale), per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione che sarà trattenuto in caso di rifiuto dell’acquisto; 5. il termine di pagamento del prezzo e degli oneri connessi (non superiori a 60 giorni dall’aggiudicazione); 6. l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e dell’ordinanza di vendita; 7 .fotocopia del documento d’identità dell’offerente; 8. ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Il versamento del prezzo e delle spese di trasferimento dovrà avvenire entro 60 giorni dall’aggiudicazione (o nel minore termine eventualmente indicato nell’offerta in busta chiusa), mediante assegni circolari non trasferibili intestati a “Proc. Rei n°. 238/88 delegato dr. Fernando Caldiero”; i predetti assegni saranno versati su libretto di deposito bancario acceso presso l’agenzia di Cetraro della Banca Carime spa, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Signor G.e.. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un credito derivante da mutuo fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 30 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo per mancanza di offerte d’acquisto proposte entro il termine stabilito, per inefficacia delle offerte (art. 571 comma 2 c.p.c.) o per dissenso del creditore procedente a fronte di un’unica offerta, il sottoscritto professionista delegato provvederà a fissare la data della vendita con incanto previa emissione dell’avviso ex art. 576 c.p.c., al medesimo prezzo base. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca che ha stipulato convenzione con il Tribunale di Paola. Informazioni sulle banche aderenti all’iniziativa presso la Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Paola. Una copia del presente avviso viene affisso ex primo comma dell’art. 490 c.p.c., altra copia verrà pubblicata, per estratto, sul quotidiano”Il Domani della
80 Calabria”, e sul mensile Aste mentre sul sito www.aste.eugenius.it sarà pubblicata la perizia, l’ordinanza di vendita ed il presente avviso. Maggiori informazioni, anche relative alle generalità del debitore, possono essere fornite dalla Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Paola, Rione Giancontesi, primo piano, a chiunque vi abbia interesse. Custode del bene è il rag. Aniello del Gatto tel. 0982/91453 0982/972403. L’immobile allo stato è nella disponibilità del custode. Tutte le attività, che, a norma degli artt. 571 e seguenti, devono essere compiute in cancelleria o davanti al Signor G.e., o dal cancelliere o dal Signor G.e., sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Il professionista delegato Dr. Fernando Caldiero Cetraro 12/01/2009 °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 9042 cron emanata dal Giudice dell’Esecuzione dottor Egidio Masella in data 19/11/2003 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 186/98 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 27 aprile 2009_duemilanove, alle ore 15,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le su indicate Banche. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art.
490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Nel Comune di Belvedere Marittimo(CS) al largo Borgo Capo Tirone, via Padula 20/B -Appartamento ad uso civile abitazione posto al piano terzo, interno 9, censito al Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo al foglio 22 particella 423 sub 18 p. 3 cat. A/2 cl 1 vani 8,5 RCL euro 307,29, costituito da ingresso, cucina, ripostiglio, pranzo-soggiorno, tinello, n. 3 camere da letto, n. 2 bagni, n. 2 balconi, n. 1 terrazzo, corridoio di disimpegno, confinante con Demanio Marittimo, Rilevato Ferroviario, R. D. ed Eredi G. C.; -Locale uso garage posto al piano terra, censito al Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo al foglio 22, particella 423 sub 8 p.T. cat. C/6 cl. 1, mq. 20,00 RCL. Euro 45,45, confinante da tre lati con A. G. e con area condominiale. Prezzo a base d’asta euro 130.000,00 (euro centotrentamila,00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che gli immobili sono stati realizzati con Licenza Edilizia n. 6832 del 7/11/1969 e 243 del 5/03/1973, successivamente con concessione edilizia in sanatoria n. 1669-1670 del 10 marzo 1997 prot. 4870 sono state sanate le irregolarità relative all’ampliamento. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 09/01/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° Fallimento N. 72/1975 AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Il Giudice Delegato f.f., Dott.ssa Claudia Pingitore, vista l’ordinanza emanata dal G.D. Dott.ssa Giampaolino del 18 Gennaio 2007 e successiva fissazione di incanto del 13 gennaio 2009, ha disposto la vendita con incanto al prezzo ribassato dei seguenti lotti immobiliari acquisiti all’attivo fallimentare: Lotto N. 1: COMUNE DI BELMONTE Località Manco Buda 1.1) Quota=1/5 terreno qualità uliveto, in Catasto (NCT): partita 5549, foglio 15, particella 48, classe 3, superficie are 8, ca 90, reddito dominicale euro 1,61, reddito agrario euro 2,30. 1.2) Quota=1/5 terreno qualità bosco ceduo, in Catasto (NCT): partita 5549, foglio 15, particella 49, classe 1, superficie are 19, ca 90, reddito dominicale euro 2,57, reddito agrario euro 0,62. 1.3) Quota=1/5 terreno qualità frutteto, in Catasto (NCT): partita 5549, foglio 15, particella 50, classe 2, superficie are 19, ca 40, reddito dominicale euro 5,01,reddito agrario euro 5,51. 1.4) Quota=1/5 terreno qualità ficheto, in Catasto (NCT): partita 5549, foglio 15, particella 54 classe 2, superficie are 5, ca 40, reddito dominicale euro 2,51, reddito agrario euro 1,95. 1.5) Quota=1/5 terreno qualità bosco ceduo, in Catasto (NCT): partita 5549, foglio 15, particella 55, classe 1, superficie are 10, ca 80, reddito dominicale euro 1,39, reddito agrario euro 0,33. 1.6) Quota=1/5 terreno qualità seminativo, in Catasto (NCT): partita 5549, foglio 15, particella 56, classe 2, superficie are 5, ca 30, reddito dominicale euro 1,51, reddito agrario euro 0,82. PREZZO BASE LOTTO N. 1: EURO 304,00. Lotto N. 2: COMUNE DI BELMONTE 2.1) Quota=1/5 terreno qualità frutteto, loc. Moncaturo S.Anna, in Catasto (NCT): partita 5549, foglio 15, particella 160, classe 1, superficie are 26, ca 00, reddito dominicale euro 9,40,reddito agrario euro 9,40. 2.2) Quota=4/5 terreno qualità pascolo cespugliato, loc. Olivella, in Catasto (NCT): partita 5548, foglio 27, particella 10, classe 2, superficie are 16, ca 00, reddito dominicale euro 0,50,reddito agrario euro 0,25. 2.3) Quota=1/5 terreno qualità pascolo cespugliato, loc. Olivella, in Catasto (NCT): partita 5551, foglio 27, particella 11, classe 2, superficie are 13, ca 70, reddito dominicale euro 0,42,reddito agrario euro 0,21. PREZZO BASE LOTTO N. 2: EURO 336,00. Nel corso della gara, la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte sarà di euro 200,00 con obbligo di primo rilancio sul prezzo base. L’incanto avrà luogo il giorno 25 marzo 2009 alle ore
www.aste.eugenius.it :: 12,00 davanti al Giudice Delegato alle seguenti condizioni: a) - coloro che intendono partecipare all’asta dovranno far pervenire alla Cancelleria dell’ufficio fallimentare, entro le ore 13,00 del giorno precedente la vendita, una domanda redatta su carta da bollo, contenente l’indicazione del proprio numero di codice fiscale (o di partita IVA, in caso di società) e della propria residenza, e l’elezione del proprio domicilio nel Comune di Paola; b) - alla domanda dovrà essere allegato un assegno circolare trasferibile, intestato allo stesso offerente, di importo pari al 30% del prezzo base, di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 20% per le spese presuntive della vendita (Iva o imposta di registro e spese di Conservatoria dei RR.II); c) - entro sessanta giorni dalla gara l’aggiudicatario dovrà versare il saldo, pena la perdita della cauzione e l’eventuale risarcimento dei danni; d) - la vendita è soggetta a IVA o imposta di registro. E’ possibile fruire dei benefici fiscali per la prima casa. Non vi sono spese notarili. Il decreto di trasferimento costituisce titolo esecutivo per il rilascio dell’immobile verso il fallito ed anche nei confronti di eventuali terzi detentori privi di titolo opponibile alla curatela fallimentare. Per maggiori informazioni consultare l’ordinanza di vendita e la perizia di stima disponibili presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Paola e/o rivolgersi al Curatore Dott.ssa Cocco Carmela - Via Cristofaro Ricucci n. 21 - Cetraro Marina (CS) - Tel. 0982/970061. Paola, lì 14/01/2009 Il Curatore Dott.ssa Carmela Cocco °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 9358., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 15/10-6/11/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 100/98 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 27 aprile 2009, alle ore 9,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO NEL COMUNE DI SCALEA (CS) ALLA LOCALITÀ “ PIANO GRANDE” O “ ACQUAVONA” PARCO VERONICA LOTTO “E” EDIFICIO 24, LOTTO 1: appartamento, interno 2, ubicato al piano terra composto di vano soggiorno-pranzo con annesso cucinino, tre camere da letto, bagno e disimpegno oltre a terrazzi a livello e corte esclusiva di pertinenza. Catasto Fabbricati del Comune di Scalea foglio 5 p.lla 202 sub 2, p.t., categ a/2 cl. 2, vani 4,5, rendita 191,73 e 202 sub 11 corte esclusiva di pertinenza. Confini a nord ovest con area condominiale e a nord est con area condominiale. Consistenza: (superfici lorde) appartamento mq. 50,00 - terrazzi a livello mq. 46,50, corte di pertinenza mq. 39,00 Prezzo a base d’asta euro 40.200,00 (quarantamiladuecento/00) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00(mille/00). LOTTO 2: appartamento, interno 6, ubicato al piano primo composto di vano soggiorno-pranzo con annesso cucinino, tre camere da letto, bagno e disimpegno oltre a terrazzi a livello e corte esclusiva di pertinenza. Catasto Fabbricati del Comune di Scalea foglio 5 p.lla 202 sub 6, p.p, categ a/2 cl. 2, vani 4,5, rendita 191,73 e 202 sub 12 corte esclusiva di pertinenza. Confini a nord ovest con area condominiale e a nord est con area condominiale. Consistenza: (superfici lorde) appartamento mq. 50,00- terrazzi a livello mq. 16,50, corte di pertinenza mq. 38,00 Prezzo a base d’asta euro 35.400,00 (trentacinquemilaquattrocento/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00(mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che i due appartamenti sono presumibilmente regolari (assenza di opere abusive). Il lotto E edificio 24 del Parco Veronica fu edificato in virtù della concessione edilizia n. 27 del 4/05/1992. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 19/12/2008 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 5838, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 24/05/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 64/87 R.E.I. (cui è riunita la 318/88) e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., RENDE NOTO che il giorno 27 APRILE 2009, alle ore 10,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad
81 alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca convenzionata Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO UNICO LOTTO, DUE UNITÀ IMMOBILIARI SITE IN ACQUAPPESA (CS): Appartamento della superficie di mq 50, contraddistinto con il numero d’int. 42, posto al 2^ piano del corpo di fabbrica A, facente parte del fabbricato sviluppantesi in due corpi di fabbrica, denominati A e B, in contrada Santa Rosalia di Acquappesa, composto di tre vani, cucina bagno e terrazzo (confinante con giardino annesso all’appartamento int. 9 al piano terra, con appartamento interno 41, con giardino annesso al sottostante appartamento int. 26 e con appartamento int. 43), denunciato al catasto fabbricati di Acquappesa con scheda registrata al n° 2410, ora foglio 24, p.lla 361 sub 41; Appartamento della superficie di mq 50, int. 26 piano primo del corpo di fabbrica A, facente parte del complesso residenziale denominato “scoglio della regina”, sito nel comune di Acquappesa alla c.da Santa Rosalia, composto da tre vani, cucina, bagno, terrazzo ed annesso giardino di corte (confinante con giardino annesso al sottostante int. 9, con appartamento interno 25, con spazio condominiale e con int. 27), in catasto fabbricati del Comune di Acquappesa, loc.tà santa Rosalia, piano 1^, int. 26 cat A/3, cl. I, vani 5 foglio 24 part. 361 sub 25 e foglio 24, p.lla 409 p.t mq 23 la corte. Prezzo a base d’asta euro 42.182,55 (quarantaduemilacentoottantadue/55). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che sono state
apportate delle modifiche, senza autorizzazioni e senza effettuare i dovuti aggiornamenti catastali per la fusione e per le modifiche interne. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 19/12/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. 2636 cron. emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 16/05/05 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 250/90 R.E. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., RENDE NOTO che il giorno 27 aprile 2009 alle ore 17,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’ incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugeniu.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune di Scalea (CS). Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla
www.aste.eugenius.it :: vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO NEL COMUNE DI SCALEA (CS) ALLA LOCALITÀ PIANO GRANDE LOTTO N. 2: Abitazione con accesso indipendente ubicata al piano terra (piano rialzato e primo fuori terra), int. 1, del fabbricato n. 8 facente parte del complesso residenziale denominato “Parco Veronica” dalla superficie di mq 65 ca., non ultimato e composto da un ampio locale, una camera, bagno, una balconata ed annesse corti. E’ collegato tramite scala interna a chiocciola in legno con la sovrastante abitazione (lotto n. 6) e con il sottostante magazzino che non fa parte della vendita. L’abitazione con le annesse corti confina con: appartamenti sub 2 e sub 4, canale Salegrino, area destinata a parcheggio. Catasto Fabbricati del Comune di Scalea, foglio n. 5, particella n. 124 sub/1, località Piano Grande, p.t., z.c. 2, cat. A3, cl. 2, vani 3, R.C. euro 118,53, sub 9 corte mq 20 esclusiva del sub 1 e sub 11 corte mq 10 esclusiva del sub. 1. Prezzo a base d’asta: euro 9.122,69 (novemilacentoventidue/69). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta: - la realizzazione di una maggiore superficie a balconi - una diversa distribuzione interna dei vani con aumento di superficie e volumetria - l’appartamento è collegato da scala interna con sottostante piano seminterrato e con soprastante appartamento al 1° e 2° piano (lotto n. 6). Occorre, pertanto, procedere all’esecuzione delle opportune opere. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. LOTTO N. 4: Abitazione con accesso indipendente ubicata al piano terra, int. 3, del fabbricato n. 8 facente parte del complesso residenziale denominato “Parco Veronica” dalla superficie di mq 63 ca, composto da:ingresso-soggiorno con angolo cucina e camino, due camere, bagno ed annesse corti. L’abitazione con le annesse corti confina con: appartamenti sub 4 e sub 2, aree di distacco dai fabbricati nn. 6 e 9. Catasto Fabbricati del Comune di Scalea: foglio n. 5, particella n. 124 sub/3, località Piano Grande, p.t., z.c. 2, cat. A3, cl. 2, vani 3,5, R.C. euro 138,28, sub 15 corte mq 15 esclusiva del sub 3 e sub 17 corte mq 65 esclusiva del sub. 3. Prezzo a base d’asta: euro 10.709,25 (diecimilasettecentonove/25). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che non sono state inoltrate istanze di condono edilizio. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. LOTTO N. 5: Abitazione con accesso indipendente tramite scala esterna dislocata al 1° e 2° piano collegati da scala interna, int. 6, del fabbricato n. 8 facente parte del complesso residenziale denominato “Parco Veronica” dalla superficie di mq 110 ca., composto da:ingresso-soggiorno con camino, cucina, camera al 1° piano e due camere, bagno, disimpegno, ripostiglio e terrazzo al 2° piano e annessa corte. L’abitazione con l’annessa corte confina con: appartamenti sub 5 e sub 7, corte del sottostante appartamento e area di distacco dal fabbricato n. 6.aree di distacco dai fabbricati nn. 6 e 9. Catasto Fabbricati del Comune di Scalea: foglio n. 5, particella n. 124 sub/6, località Piano Grande, p. 1° - 2°, z.c. 2, cat. A3, cl. 2, vani 6, R.C. euro 237,05, sub 13 corte mq 110 esclusiva del sub 6. Prezzo a base d’asta euro 17.187,69 (diciassettemilacentoottantasette/69). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1000,00(mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che non sono state inoltrate istanze di condono edilizio. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. LOTTO N. 6: Abitazione dislocata al 1° e 2° piano collegati da scala interna, int. 5, del fabbricato n. 8 facente parte del complesso residenziale denominato “Parco Veronica” dalla superficie di mq 112 ca., composto da:ampio locale, una camera e terrazzo al 1° piano e due camere, bagno, disimpegno e terrazzo al 2° p. e annessa corte. Non è ultimato, è privo di scala esterna di
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it accesso all’abitazione ed attualmente collegato tramite scala interna a chiocciola in legno con il sottostante appartamento (lotto n. 2). L’abitazione con l’annessa corte confina con: appartamenti sub 6 e sub 8, corti del sottostante appartamento e del magazzino al piano seminterrato e area destinata a parcheggio. Catasto Fabbricato del Comune di Scalea: foglio n. 5, particella n. 124 sub/5, località Piano Grande, p. 1° - 2°, z.c. 2, cat. A3, cl. 2, vani 6, R.C. euro 237,05, sub 10 corte mq 20 esclusiva del sub 5. Prezzo a base d’asta euro 13.485,72 (tredicimilaquattrocentoottantacinque/72). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta: - una maggiore superficie a balconi - la diversa distribuzione interna dei vani - un aumento di superficie e volumetria - il collegamento con scala interna con il sottostante appartamento (lotto n. 2) Occorre, pertanto, procedere alle opportune opere. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. LOTTO N. 8: Abitazione con accesso indipendente tramite scala esterna dislocata al 1° e 2° piano collegati da scala interna, int. 7, del fabbricato n. 8 facente parte del complesso residenziale denominato “Parco Veronica” dalla superficie di mq 113 ca., composto al 1° piano da ingresso-soggiorno con camino, cucina, una camera e bagno e al 2° piano da due camere, bagno, disimpegno, ripostiglio, un terrazzo ed annessa corte. L’abitazione con l’annessa corte confina con: appartamenti sub 6 e sub 8, corte del sottostante appartamento, aree di distacco dai fabbricati n. 6 e n.9. Catasto Fabbricati del Comune di Scalea: foglio n. 5, particella n. 124 sub/7, località Piano Grande, p. 1° - 2°, z.c. 2, cat. A3, cl. 2, vani 6, R.C. euro 237,05, sub 16 corte mq 40 esclusiva del sub 7. Prezzo a base d’asta: euro 14.940,07 (quattordicimilanovecentoquaranta/07). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1000,00 (mille /00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta: - un aumento di superficie e volumetria.. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. LOTTO N.9: Abitazione con accesso indipendente ubicata al piano terra, int. 2, del fabbricato n. 9 facente parte del complesso residenziale denominato “Parco Veronica” dalla superficie di mq 63 ca., composto da ingresso-soggiorno con angolo cucina e camino, due camere, bagno ed annesse corti. L’abitazione con l’annessa corte confina con: appartamenti sub 3 con relativa corte di accesso, appartamento sub 1, area di distacco dai fabbricati n. 8 e n. 7. Catasto Fabbricati del Comune di Scalea con classamento cautelativo, foglio n. 5, particella n. 121 sub/2, località Piano Grande, p.t., z.c. 2, cat. A3, cl. 2, vani 5,5, R.C. euro 217,3, sub 13 e sub 15 corti esclusive del sub 2. Prezzo a base d’asta euro 10.577,04 (diecimilacinquecentosettantasette/04). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che non è stata inoltrata nessuna istanza di condono edilizio. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - è stata rilasciata concessione edilizia n. 776 del 13/05/1987 per il fabbricato n. 6; - è stata rilasciata Concessione edilizia n. 762 del 10.12.1986 e successiva variante n. 771 del 17.04.1987 per i fabbricati n. 8 e n. 9. - non sono state inoltrate istanze di inizio o fine lavori, di condono edilizio, i fabbricati ricadono in zona AL3 del vigente P.R.G. approvato con D.P.G.R. n. 701 del 28.10.1997; - esistono varie irregolarità e un aumento di superficie e volumetria. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso gli aggiudicatari, ricorrendone i presupposti, potranno avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente.
82 Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra e si notifichi ai sensi di legge. Cetraro, li 22/12/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. 7140 cron., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 9-16 luglio 2004, con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 114/99 R.E. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 27 aprile 2009, alle ore 11.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono consultabili sul sito dell’Abi. na copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugeniu.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune di San Lucido (CS). Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. Custode del bene è stato nominato il dott. Fernando Caldiero tel 0982/92461. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO appartamento sito nel Comune di San Lucido alla località Sciolle, posto al piano primo, contraddi-
stinto con l’int. 9, il quale ha una superficie di mq 45 circa di calpestio (appartamento) ed è composto da ingresso-soggiorno, cucinino, wc, due piccole camere da letto, oltre m.q. 18,00 circa di calpestio adibiti a balcone e terrazzo a livello di uso esclusivo, confinante nell’insieme con cortile condominiale, con corridoio di accesso e con proprietà S. F. fatti salvi diritti di terzi. Il tutto riportato al catasto fabbricati di San Lucido foglio, 13 part. 423 sub 7, cat a/3 classe 3, vani 5,0, rendita euro 322,79. Prezzo a base d’asta euro 17.408,00 (diciassettemilaquattrocentootto/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - l’immobile è stato realizzato in forza della Conc. Ed. n° 629 rilasciata il 30.12.78 dal Sindaco di San Lucido a cui ha fatto seguito la conc. in var. n° 821 rilasciata dal Sindaco di San Lucido in data del 29.12.79. Il 29.11.1985 è stata rilasciato il certificato di abitabilità. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 22/12/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. 3380 cron.- 3 r.n., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 02/04/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 325/88 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 27 Aprile 2009, alle ore 12,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista
www.aste.eugenius.it :: delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO NEL COMUNE DI SCALEA (CS) IN LOCALITÀ PETROSA VILLAGGIO TURISTICO “BAIA DEL CARPINO”: unità immobiliare, ubicata al piano 2° int. 7 dell’edificio denominato A/1, composta da ingresso - soggiorno, cucina, due camere da letto e doppi servizi igienici, con superficie di mq. 70,00 e confinante a nord con proprietà G., mentre per i rimanenti lati con area a giardino altro proprietario. Catasto Fabbricati del Comune di Scalea (CS), foglio n. 1 - p.lla n. 769 sub 18 - Loc. Petrosa piano 2° - Cat. A/3 - Classe 2 - consistenza 5 vani - rendita catastale euro 219,49. Prezzo a base d’asta euro 40.310,25 (quarantamilatrecentodieci/25). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - l’immobile in oggetto è stato autorizzato dalla Commissione Edilizia del Comune di Scalea in data 14/11/1975 con nulla osta protocollo n° 782 del 26/11/1975; - da un riscontro tra lo stato dei luoghi e gli elaborati grafici depositati in Comune non sono emerse difformità di rilievo Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 22/12/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. 3702 cron., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 09/04/04 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 181/93 R.E. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 27 aprile 2009, alle ore 16.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’ incanto in un unico lotto dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e
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:: nazionale@aste.eugenius.it comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugeniu.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune di Scalea (CS). Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO NEL COMUNE DI SCALEA (CS) ALLA LOCALITÀ PIANO LETTIERI: appartamento al piano quarto, int. 28, fabbricato A del complesso edilizio “Parco Panorama Scalea”, composto da soggiorno con angolo cottura, una stanza da letto, bagno e terrazzino dalla superficie utile abitabile di circa 37,60 mq (al netto di murature, tramezzi, sguinci, vani di porte e finestre); terrazzino di circa 10,56 mq e ragioni condominiali spettanti ossia con ogni diritto accessorio, accessione, dipendenza, pertinenza, servitù attive e passive derivanti dallo stato dei luoghi e dalle costruzioni. L’appartamento confina ad est con propria corte condominiale, a sud con int. 27, a ovest con pianerottolo interno e corpo scala, a nord con corpo scala e int. 22. Catasto Fabbricati del Comune di Scalea: Foglio 10 p.lla 205 sub 65 z.c. 2 cat. A/3 cl. 2, cons. 2,5 vani, rendita euro 98,77. Prezzo a base d’asta euro 9.070,87 (novemilazerosettanta/87). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1000,00 (mille /00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - è stata rilasciata concessione edilizia del comune di Scalea n. 282 del 18 ottobre 1980 - è stata presenta domanda di sanatoria (l. 47/1985) dalla ditta costruttrice in data 25 settembre 1986 prot. 10561 relativamente al cambio di destinazione d’uso del piano di sottotetto - il permesso di abitabilità non risulta rilasciato. Il tutto meglio precisato nella Consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra e si notifichi ai sensi di legge. Cetraro, li 22/12/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero
TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE - letti gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 164/1995 R.G.Es. promossa nei confronti della società.... s.n.c. con sede in...; -letta la richiesta del creditore procedente Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. di procedere ad una nuova vendita del compendio pignorato; -ritenuto che debba procedersi alla vendita dei beni senza incanto, con gara in caso di più offerenti, così da poter acquisire offerte irrevocabilmente vincolanti per i partecipanti; visti gli artt.570 e ss. c.p.c.; ORDINA procedersi alla vendita senza incanto degli immobili qui di seguito descritti all’udienza del 07.04.2009 ore 9,00 con seguito, nella stanza del G.Es. presso Palazzo CEDIR torre III piano IV: DESCRIZIONE - Villa ad un piano fuori terra, piano sottotetto e parziale piano cantinato, con annessi un corpo di fabbrica adibito a deposito ed autorimessa e un vasto giardino, con piscina sita nel Comune di Melito Porto Salvo località San Leo (o Pilati) n.14, riportato nel NCEU alla partita 100843 foglio di mappa 38 particella 170; particella 187 sub.I-23, mentre il terreno di pertinenza della villa è riportato nel NCT alla partita 5445 foglio 38 particella 170 Prezzo base del lotto: euro 245.800,00 Deposito per cauzione:euro 24.580,00 Stabilisce per la vendita le ulteriori seguenti condizioni. a) gli immobili pignorati saranno posti in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’arch. Daniela Azzarà) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta; b) le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 8.000,00; c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione (contenente l’indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato nonché l’indicazione specifica del lotto di riferimento) una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria Ufficio Esecuzioni Immobiliari- di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; d) la domanda di partecipazione, corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81 ciascuna, va presentata in busta chiusa (a pena di irricevibilità dell’offerta, la busta non deve contenere all’esterno alcuna indicazione o annotazione e nella stessa devono essere già stati inseriti gli assegni circolari; è cura poi del cancelliere, al momento del ricevimento della domanda di partecipazione, indicare a margine della busta il numero della procedura alla quale si riférisce l’offerta) e deve riportare le complete generalità dell’offérente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente e) l’offerta presentata è irrevocabile, essa non da diritto all’acquisto del bene, restando piena facoltà del giudice di valutare se dar luogo o meno alla vendita, e ciò anche in caso di unico offerente - la persona indicata nella domanda di partecipazione è tenuta a presentarsi all’udienza sopra indicata, in mancanza il bene potrà essere aggiudicato anche ad altro offerente per minore importo e la differenza sarà addebitata all’offerente non presentatosi, f) in caso di più offerte valide si procederà ad una gara sulla base dell’offerta più alta; il bene resterà aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto; non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un sesto a quello di aggiudicazione, g) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell’art.582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria, h) l ’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg.60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; i) il mancato versamento del prezzo residuo compor-
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terà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione; La presente ordinanza dovrà essere affissa all’albo del Tribunale di Reggio Calabria per tre giorni continui a cura della Cancelleria e pubblicata per una volta sia sul quotidiano “La Gazzetta del Sud” edizione di Reggio Calabria, sia su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), almeno quarantacinque giorni antecedenti la vendita, a cura del creditore procedente. Informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale Civile di Reggio Calabria. Reggio Calabria, F.to il Giudice dell’Esecuzione
TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 26/2003 RGEI AVVISO DI VENDITA Il Cancelliere dell’intestato Ufficio rende noto che: - con ordinanza del 17.10.07 il Giudice delle Esecuzioni Immobiliari ha ordinato procedersi a vendita dei seguenti beni: quota pari a 1/2 indiviso della piena proprietà di un terreno in Comune di Cessaniti, catastato al foglio 7 p.lla 159 di are 15 e centiare 10; - prezzo base Euro 1.250,00, offerte minime in aumento Euro 1.000,00; - offerte da depositare in Cancelleria in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno precedente l’udienza fissata con una somma pari al 10% per cauzione e 15% in conto spese da depositarsi su libretto bancario intestato alla procedura; - l’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 cpc è fissata per il 23.3.09; - prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, da versare in Cancelleria da parte dell’aggiudicatario entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione; - pubblicità legale a cura del Cancelliere; - pubblicità straordinaria su “Il Domani - Progetto Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it a cura del creditore procedente almeno 45 giorni prima del termine per le offerte nel caso di vendita senza incanto e almeno 45 giorni prima della data di vendita con incanto; - ulteriori informazioni in Cancelleria Esecuzioni Immobiliari. Vibo Valentia, Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n.29/91 SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione ha disposto la vendita in un unico lotto, per l’udienza del giorno 23 marzo 2009, ore 11.00, dei seguenti beni pignorati: Fabbricato sito nel Comune di Joppolo, Località San Bruno Melia a due piani fuori terra con annessi garage e ripostiglio al piano seminterrato ed annessa tettoia con forno a legna distaccata dal fabbricato principale di metri lineari 4,85 ed annessa corte di pertinenza di metri quadrati 500 circa, il tutto riportato in Catasto al foglio di mappa 19, part. 326, piano terra e primo, vani 9, rendita catastale euro464,81”. Prezzo base euro 59.231,36 ridotto di 1/5. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 500,00. Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 11.00 del giorno prima dell’udienza fissata per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 15% a titolo di spese, da versarsi su libretto giudiziario intestato alla procedura con vincolo del G.E.. Ulteriori informazioni presso la Cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia, 28 ottobre 2008. Il Cancelliere Il Giudice dell’Esecuzione °°°°°°°°°° ORDINANZA DI VENDITA N.28/00 R.E. IL G.E. dott. Vincenzina Andricciola esaminati gli atti e sciogliendo la riserva; letto l’art. 576 c.p.c ordina la vendita con incanto dei beni pignorati in danno di ----, indicati in calce alla presente ordinanza. Fissa all’uopo l’udienza del 24.03.2009, ore 11,00. La vendita avrà luogo al prezzo base indicato, ed alle
seguenti condizioni: entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); 2) le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00; 3) le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario; 4) il Cancelliere curerà la pubblicità legale; il creditore istante, almeno venti giorni prima della vendita farà inserire un avviso per estratto su “Il Domani Progetto Aste” e farà notificare la presente ordinanza ai creditori iscritti non intervenuti e al debitore; in facoltativa aggiunta a detta pubblicità obbligatoria, l’avviso potrà altresì essere divulgato mediante manifesti murari da affiggersi nel Comune di Vibo Valentia ed in quello in cui si trova l’immobile; 5) l’aggiudicatario dovrà, a norma dell’art. 41 D. Lgs. 1.9.93 n. 385, versare direttamente ad Intesa Gestione Crediti S.p.a., entro il termine di venti giorni da quando |’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, l’intero credito vantato dalla Banca per capitale, accessori e spese e, nei trenta giorni dalla stessa data, la differenza fra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla Banca mutuante detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio, vincolato al giudice dell’esecuzione presso la Banca di Roma - capitalia - Filiale di Vibo Valentia; 6) l’aggiudicatario avrà facoltà di avvalersi del disposto del comma V dell’art. 41 T.U. circa il subingresso nel mutuo, ove ne ricorrano i presupposti. BENE IN VENDITA LOTTO IN VENDITA: immobile, sito nel comune di Soriano alla Via Giardinieri, con annesso corte al servizio, in muratura su due livelli fuori terra, composto da n. 2 magazzini rustici al piano terra, di cui il primo ha una superficie di mq. 144,00 circa e il secondo di circa mq 25; da un appartamento al piano terra superiore destinato a civile abitazione, composto da un corridoio, soggiorno, salotto, studio, cucina, ripostiglio, cinque camere da letto e un bagno; nonché da una stanza adibita a cucina posta al piano terra poco discosta, ambiente di circa 12.10 mq. L’immobile è riportato al N.C.E.U. del Comune di Soriano Calabro al foglio 17, particella 574 sub 1, partita 376, cat. A/1, classe U, Rendita 2.160.000, in ditta a XXXX XXXX; confinante con le p.lle 571, 569 e Via Giardinieri. Pervenuto al debitore in virtù di testamento pubblico della signora XXXX XXXX, presentato presso la Conservatoria del RR.II. di Catanzaro il 13/03/1976 vol. 2660, n.4509. Gli immobili non hanno nessuna concessione e autorizzazione poiché sono stati edificati prima del 1967. Prezzo base d’asta: euro 93.184,00 Dispone che nella pubblicità sia ordinaria che straordinaria si dia atto degli accertamenti tecnici svolti dall’esperto in relazione all’applicazione della l. 28.2.1985 n. 47 sul condono edilizio, e successive modifiche e integrazioni, anche sulla base del D.P.R 380/2001. 1)
°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura esecutiva immobiliare nr. 36/04 Letti gli artt. 569 ss c.p.c; Vista la richiesta di vendita; dispone la vendita, senza incanto, delle unità immobiliari di seguito descritte. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata con una somma pari al 25% del prezzo base (10 % per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza per la deliberazione sull’offerte ex art. 572 c.p.c e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c è fissata in data 24.03.2009, ore 11. Aumento minimo in caso di gara euro 700,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto dedotta la cauzione già versata entro il termine di 60 giorni dalla data di aggiudicazione in cancelleria Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. BENI IN VENDITA LOTTO UNO IN VENDITA: appartamento sito in Serra San Bruno, via Villini Damiani località scorciatine, piano terzo interno 11 composto da tre vani, oltre la cucina, bagno e ripostiglio riportato in catasto al foglio 4, p.lla 582, sub. 10, cat. A/3, classe 2. Prezzo base: euro 42.194,00 LOTTO DUE IN VENDITA: appartamento sito in Serra San Bruno, via Villini Damiani località scorciatine, piano terzo interno 10 composto da quattro vani, oltre la cucina, due bagni, riportato in catasto al foglio 4, p.lla 582, sub. 11, cat. A/3, classe 2. Prezzo base: euro 83.469,00 Ulteriori informazioni sono disponibili in cancelleria. Vibo Valentia, li IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE
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:: nazionale@aste.eugenius.it °°°°°°°°°° Procedura di espropriazione immobiliare N. 30/03 R.G.E AVVISO DI VENDITA Il cancelliere dell’intestata ufficio rende noto: che con ordinanza 22.07.2008 il G.E. Ha ordinato procedersi a vendita con incanto per il giorno 24.3.20069 ore 11,00 sui seguenti beni pignorati al debitore: quota pari a 1/2 indiviso della piena proprietà di un fabbricato di antica costruzione per civile abitazione sito in Pizzo calabro alla Via De Pasquali, composto da un piano terra, un piano primo e una copertura a terrazzo. Riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 6, particella 334, cat. A/5 vani 4,5. Prezzo base: euro 6.200,00. Gli offerenti dovranno depositare entro il giorno precedente alla vendita libretto giudiziario intestato alla procedura con vincolo al G.E. pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione e libretto sempre intestato alla procedura con vincolo al G.E. pari al 15% per presumibili spese di vendita. Maggiori informazioni in cancelleria delle esecuzioni immobiliari. Il Cancelliere °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione immobiliare - Dott.ssa Vincenzina Andricciola: A scioglimento della riserva di cui al verbale di udienza del 15 gennaio 2008; Letti gli atti relativi alla procedura esecutiva immobiliare n. 149/94 R.E., promossa da CENTROBANCA BANCA CENTRALE DI CREDITO POPOLARE SpA; con l’intervento di - CENTROBANCA SpA; - CENTROBANCA quest’ultima rappresentata dagli Avvocati Antonio Pallone e Francesco Criscoli, elettivamente domiciliata presso lo studio dell’Avv. Giuseppe Corigliano in Vibo Valentia- Viale Kennedy n. 65; - Pronunciando sull’istanza di vendita dei beni pignorati; - ritenuto che sussistono le condizioni di legge per l’accoglimento dell’istanza di vendita all’incanto dei beni oggetto di pignoramento; - visti gli artt. 576 e segg. c.p.c.; ha pronunciato la seguente Ordinanza di vendita immobiliare con incanto dei beni immobili di proprietà della debitrice, così come di seguito descritti “LOTTO N:01”: Piano terra adibito a magazzino del fabbricato sito Comune di Joppolo (VV) Contrada “Oliveto”, riportato al N.C.E.U. del Comune di Joppolo al foglio di mappa n.18, partita 1314, particella 743, sub.1, categoria C/6 classe 2, superficie mq.90. Questa in vendita1000/1000, valore complessivo euro 11.155,47. “LOTTON.02”: Appartamento posto al piano primo per civile abitazione del fabbricato sito in Comune di Joppolo (VV) Contrada “Oliveto”, riportato al N.C.E.U. del Comune di Joppolo al foglio di mappa n. 18, partita 1314, particella 743, subalterno 2, categoria A/3, classe 2, con una superficie di mq. 105. Questa in vendita 1000/1000. Valore complessivo euro 12.085,09. “LOTTO N.03”: Appartamento posto al piano secondo del fabbricato sito in Comune di Joppolo (VV) Contrada “Oliveto”, per civile abitazione in fase di costruzione, riportato al N.C.E.U. del Comune di Joppolo al foglio di mappa n. 18, partita 1314, particella 743, subalterno 3, categoria A/3, classe 2, con superficie di circa mq.105. Quota in vendita 1000/1000. Valore complessivo euro 10.628,68. La vendita avrà luogo all’incanto, in più lotti il giorno 7.04.2009, ore 11, davanti al G.E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui appartengono al debitore e sulla base dei dati emergenti dai certificati catastali ed ipotecari e dalla relazione di stima dell’esperto Arch. Francescantonio Tedesco depositata il 07 settembre 2000, consultabile in Cancelleria. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Il prezzo base è di euro 11.155,47 per il lotto n.1; euro 12.085,09 per il lotto n.2; euro 10.628,68 per il lotto n.3; come da stima del C.T.U. Arch. Francescantonio Tedesco depositata il 07. Settembre 2000. 1) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 774,69 (non oltre euro 2.582,28). 2) L’ammissione all’incanto è subordinata al deposito sul libretto intestato alla procedura delle seguenti somme: 10% del prezzo minimo a titolo di cauzione; 12% del prezzo minimo quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese della procedura. 3) Ogni offerente dovrà prestare cauzione in danaro o in titoli del debito pubblico della somma suindicata oltre IVA entro il giorno precedente l’incanto mediante deposito di essa nella cancelleria su apposito libretto giudiziario assoggettato a vincolo di indisponibilità salvo diverso ordine del G.E. 4) L’aggiudicatario, entro il termine di giorni 30 (trenta) dall’aggiudicazione dovrà depositare il prezzo, dedotta la cauzione già prestata, in un libretto di deposito giudiziario vincolato al giudice dell’esecu-
zione. Le spese delle formalità per la cancellazione della trascrizione dei pignoramenti immobiliari e delle iscrizioni ipotecarie nonché delle volture catastali saranno a carico dell’aggiudicatario. 6) L’offerente ove coniugato dovrà produrre un estratto dall’Ufficiale di stato civile del Comune presso il quale fu registrato il matrimonio relativamente al regime patrimoniale della famiglia. 7) Gli eventuali oneri ex lege 47/85 e successive modifiche ed integrazioni saranno a carico dell’aggiudicatario. Qualora il bene aggiudicato sia un appezzamento di terreno avente superficie inferiore a 10.000 mq, troverà applicazione l’art.18 della legge n. 47/85, con la conseguente possibilità di acquisizione dell’area al patrimonio disponibile del Comune qualora il Sindaco accerti la effettuazione della lottizzazione a scopo edificatorio senza la prescritta autorizzazione. 8) Per i lotti costituiti da terreni, l’emissione del decreto di trasferimento è subordinata all’acquisizione del certificato di destinazione urbanistica aggiornato a cura dei creditori interessati o dallo stesso aggiudicatario. 9) Ferme restando le altre condizioni di legge La presente ordinanza sarà pubblicata dal Cancellerie mediante affissione all’albo del Tribunale. A cura e spese del creditore procedente la presente ordinanza sarà divulgata mediante inserzione di un estratto della stessa su un quotidiano avente diffusione regionale. Tra il compimento delle forme di pubblicità e l’incanto dovranno decorrere quarantacinque giorni. Vibo Valentia 7.10.2008. 5)
°°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 122/02 R.G.E. Il sottoscritto Avv. ELEONORA GRECO, professionista delegato ai sensi e per gli effetti dellart. 591 bis C.P.C. dal Giudice Delle Esecuzioni Immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da BPC a v v i s a che IL GIORNO 3 aprile 2009 ALLE ORE 10 PRESSO LO STUDIO LEGALE IN VIBO VALENTIA VIA VITTORIO VENETO N. 68 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO PROFESSIONISTA DELEGATO - SI TERRA’ LA VENDITA CON INCANTO DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO e precisamente: - Fabbricato per civile abitazione a due piani fuori terra sito nel Comune di Maierato, località “Cabano” composto al piano terra (esteso metri quadrati 125 circa), di sei vani principali oltre accessori e servizi d’uso, e precisamente ingresso-corridoio, ampio soggiorno, tre grandi stanze da letto, bagno, cucina e ripostiglio, al piano primo (esteso metri quadrati 84 circa), di un salone molto ampio, disimpegno, due stanze da letto, cucina e bagno. Il tutto riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Maierato al Foglio di Mappa 21 particelle: - 270 sub 1 e 2 (graffate), Località Cabalio, PT e I, categoria A/3, classe 1, vani 6,5, rendita catastale euro 241,70 e - 270 sub 4, categoria A/3, classe 2, vani 4,5, rendita catastale euro 144,09. PREZZO BASE EURO 55.080,00 (cinquantacinquemilaeottanta,00) IL CUSTODE E’ L’ ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE con sede legale in Vibo Valentia, Via Milite Ignoto, n. 40, telefono n. 0963/42504 fax 0963/41787. Nella relazione di stima - per quel che riguarda i riferimenti urbanistici - il perito afferma che “il fabbricato oggetto di vendita è stato realizzato in tempi diversi con la precisazione che: - il piano terra è stato edificato certamente tra l’anno 1981 e l’anno 1985 in assenza di concessione edilizia, tuttavia nell’anno 1986 è stata presentata istanza di condono edilizio completa di tutta la documentazione richiesta dalla legge 47/85 comprese le ricevute di avvenuto versamento dell’oblazione ma non è mai stata rilasciata alcuna concessione in sanatoria da parte del Comune di Maierato solo ed esclusivamente perché mai richiesta dal proprietario; - il piano primo dovrebbe essere stato edificato tra gli anni 1991 e 1992, in assenza di concessione edilizia e non è mai stato oggetto di condono o sanatoria anche perchè, alla luce della legislazione vigente in materia, la costruzione non è sanabile in quanto, essendo il terreno disponibile per asservimento soltanto di mq. 1.150,00, considerata la natura agricola dello stesso ed i relativi indici volumetrici, in assenza di condono, non avrebbe potuto essere realizzato neppure il piano terra del fabbricato”. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di
qualsiasi genere (ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici) anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. Offerta minima in aumento euro 1.652,40 pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta --CONDIZIONI DI VENDITA: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso presso lo studio legale succitato due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di assegni circolari non trasferibili contenenti complessivamente il predetto importo per cauzione all’ordine del professionista delegato Avv. Eleonora Greco. Si precisa che tutte le attività che a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Professionista delegato presso il citato studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Vibo Valentia oppure sul sito internet www.aste.eugenius.it. - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione provvisoria, depositare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario operante in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura - contenente: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto professionista (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dall’aggiudicazione (per la vendita senza incanto, dall’accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione; per la vendita con incanto, dal verbale di aggiudicazione provvisoria, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario operante in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al Giudice dell’Esecuzione con l’indicazione della procedura. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da far pervenire via fax al numero 0963/540801 entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sotto-
www.aste.eugenius.it :: scritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire anche solo via fax al numero 0963/540801 la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); Aumento di un quinto Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo, negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Professionista Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal professionista delegato al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. - Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del professionista delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. - Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del professionista delegato entro il termine di almeno 45 giorni prima della data dell’incanto; - Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che la relazione di stima è stata fornita dal professionista esterno che l’ha redatta, pertanto, riproduce l’originale e non può essere modificata o trascritta e può pertanto risultare non accessibile; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì. 16.01.2009 Il Professionista Delegato Avv. Eleonora Greco °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 52/95 R.G.E. --Il sottoscritto Avv. ELEONORA GRECO, professionista delegato ai sensi e per gli effetti dellart. 591 bis C.P.C. dal Giudice Delle Esecuzioni Immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Istituto San Paolo a v v i s a che IL GIORNO 3 aprile 2009 ALLE ORE 10,30 PRESSO LO STUDIO LEGALE VIA VITTORIO VENETO N.68, AL PIANO PRIMO A CURA DEL SOTTO-
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Febbraio 2009 :: nazionale@aste.eugenius.it SCRITTO PROFESSIONISTA DELEGATO - SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA redatta dall’Arch. De Vito Attilia e consultabile on line sul sito www.aste.eugenius.it, POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO e precisamente: - Diritto di proprietà superficiaria dell’alloggio posto al piano terzo di un più ampio corpo di fabbrica indicato come lotto n. 14, sito in Comune di Pizzo località “Sant’Antonio”, facente parte della Cooperativa denominata “Pizzo Nuova”, indicato con il numero interno 9, riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Pizzo al Foglio di Mappa 22 particella 409 sub 29, Via Sant’Antonio, piano terzo, interno 9, scala B, categoria A/3, classe 2, vani 5,5 rendita catastale euro 252,81 PREZZO BASE EURO CON RIDUZIONE DI UN QUINTO EURO 32.640,00 (trentaduemilaseicentoquaranta,zerozero) IL CUSTODE E’ L’ ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE con sede legale in Vibo Valentia, Via Milite Ignoto, n. 40, telefono n. 0963/42504 fax 0963/41787. Dalla relazione di stima si evince - per quel che riguarda i riferimenti urbanistici - che il corpo di fabbrica di cui fa parte l’alloggio oggetto di vendita, è stato realizzato giusta concessione edilizia n. 251 del 06.10.1986 e successive varianti in corso d’opera n.ri 4995 del 1987, 16409 del 1990 e 2207 del 1991. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici) anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - professionista delegato; il nome del depositante, la data e l’orario del deposito, la data e l’orario fissati per l’esame delle offerte; 2) l’offerta - a pena di esclusione dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere in bollo ed accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di Credito operante in Vibo Valentia, intestato al professionista delegato Avv. Eleonora Greco, incaricato delle operazioni; L’offerta dovrà contenere: a) i dati identificativi dell’immobile per il quale l’offerta è proposta; b) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; c) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; d) le generalità proprie dell’offerente, ivi compresi: il codice fiscale, domicilio, stato civile e recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; e) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; f) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione (accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione) il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; g) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Vibo Valentia) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; h) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; Dovrà inoltre essere allegato: - la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; - l’ estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; - in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; - in caso di offerta fatta da un procuratore dovrà essere depositata la procura speciale auten-
85 ticata ai sensi dell’art. 579 comma 2 c.p.c.; - in caso di offerta per persona da nominare, esclusivamente da parte di avvocati, l’offerta dovrà essere effettuata ai sensi e per gli effetti dell’art. 579 comma 3 c.p.c. depositando la riserva di nomina; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti che dovranno essere presenti, ex art. 571 c.p.c. alle ore 10; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà immediatamente all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base ma comunque almeno pari al prezzo base, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al professionista delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio di euro 980,00 - pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta - fatti salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo: a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione (per la vendita senza incanto, dall’accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione; per la vendita con incanto, dal verbale di aggiudicazione provvisoria), depositare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario operante in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura - contenente: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto professionista (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dall’aggiudicazione (per la vendita senza incanto, dall’accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione; per la vendita con incanto, dal verbale di aggiudicazione provvisoria, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario operante in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al Giudice dell’Esecuzione con l’indicazione della procedura. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da far pervenire via fax al numero 0963/540801 entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire anche solo via fax al numero 0963/540801 la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attua-
www.aste.eugenius.it :: zione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 23 aprile 2009 alle ore 10 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento euro 980,00 pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo, alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso presso lo studio legale succitato due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - contenente il predetto importo per cauzione intestato al partecipante e vincolato al professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura. Si precisa che tutte le attività che a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Professionista delegato presso il citato studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Vibo Valentia oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo, negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Professionista Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal professionista delegato al momen-
to dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del professionista delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del professionista delegato entro il termine di almeno 45 giorni prima della data dell’incanto; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che la relazione di stima è stata fornita dal professionista esterno che l’ha redatta, pertanto, riproduce l’originale e non può essere modificata o trascritta e può pertanto risultare non accessibile; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 16 gennaio 2009. Il Professionista Delegato Avv. Eleonora Greco °°°°°°°°°° il giudice dell’esecuzione dott. Vincenzina Andricciola nella procedura espropriativa immobiliare RGE n. 94/04 con ordinanza del 24 e 28 luglio 2008 ha disposto la vendita senza incanto dei beni indicati in calce al presente avviso. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno precedente l’udienza sotto fissata con una somma paria al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L’offerente depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 14.04.2009. Nel caso in cui non siano proposte offerte nel termine stabilito, ovvero nel caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c. ovvero nel caso in cui si verifichi una delle circostanze di cui all’art. 572 co. 3 c.p.c. ovvero nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione si procederà alla vendita con incanto del bene in data 14.07.2009 alle ore 11,00. Aumento minimo in caso di gara euro 1.500,00.L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata entro il termine di gg. 60 dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. Beni in vendita: - villa sito in Ricadi località Spartà composta da 13 vani, per una superficie complessiva di mq 304,03 di cui mq 241,92 al piano terra e mq 62,11 al piano primo oltre mq 46,97 di portici ed una piscina di mq 84,00. Il terreno su cui insiste la villa si estende per mq 22.850,00. Esistono alcune difformità rilevate dal CTU sanabili con costo di euro 35.000,00 circa già detratte dal prezzo base d’asta. Riportato in catasto al foglio 3 p.lle 137,139, 495, 496,497,498. Prezzo base euro 1.500.000,00. °°°°°°°°°° Procedura esecutiva immobiliare nr. 41/04 Letti gli artt. 569 ss c.p.c; Vista la richiesta di vendita; dispone la vendita, senza incanto, delle unità immobiliari di seguito descritte. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata con una somma pari al 25% del prezzo base (10 % per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza per la deliberazione sull’offerte ex art. 572 c.p.c e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c è fissata in data 14.04.2009. Nel caso in cui non siano proposte offerte nel termine stabilito, ovvero nel caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c, ovvero nel caso si verifichi una delle circostanze di cui all’art. 572 co. 3 c.p.c. ovvero nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione si procederà alla vendita con incanto del bene in data 14.07.2009 alle ore 11. Aumento minimo in caso di gara euro1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto dedotta la cauzione già versata entro il termine di 60 giorni dalla data di aggiudicazione in cancelleria Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. BENI IN VENDITA
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Febbraio 2009
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:: nazionale@aste.eugenius.it LOTTO IN VENDITA: appartamento sito in Serra San Bruno, c.da scorciatine, piano 1 interno 7 composto da ingresso, disimpegno, ripostiglio, bagno, cucina, due camere e salone riportato in catasto al foglio 4, p.lla 581, sub. 7, cat. A/3. Prezzo base: euro 49.500,00 Ulteriori informazioni sono disponibili in cancelleria. Vibo Valentia, li IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura esecutiva immobiliare n. 81/99 Promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO SPA AVVISO DI VENDITA CON INCANTO Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 22.7.2008, ha ordinato procedersi alla vendita con incanto alle modalità seguente il bene così individuato: “Appartamento per civile abitazione ubicato nel Comune di Ioppolo (V.V.) Fraz. Maroniti, Loc. Madonna del Carmine, censito in N.C.E.U. del Comune di Ioppolo, alla partita 1103, foglio 14, particella. 5 sub. 2, piano terra, primo piano, secondo piano, categoria A/3, classe 2, vani 9,5 rendita catastale £ 950.00 (euro 490,63).
La vendita avrà luogo all’incanto, il giorno 24 marzo 2009 avanti al G.E. nella sala delle pubbliche udienze. L’immobile sarà posto in vendita nello stato di fatto e diritto in cui appartiene ai debitori e sulla base dei dati emergenti dai certificati catastali ed ipotecari. Il bene sarà posto all’incanto in un solo lotto al prezzo base di euro 66.106,48. Offerta minima in aumento non inferiore ad euro 200,00 Entro le ore 13 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in Cancelleria il 20% del prezzo base (10% a titolo di cauzione, 10% per spese) mediante libretto bancario intestato alla procedura. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario ai sensi del D.Lgs. 385/93, l’aggiudicatario entro il termine di giorni venti da quello in cui l’aggiudicazione sarà definitiva, (trenta giorni dalla vendita), dovrà pagare all’Istituto Mutuante in forza dell’art. 41 citato decreto, quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, sempre che non preferisca accollarsi in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato ai sensi dell’art. 41 comma 5, pagando entro 15
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gg. dall’aggiudicazione alla banca le rate scadute, gli accessori e le spese. Maggiori informazioni potranno essere richieste al Cancelliere del Tribunale - Ufficio Esecuzioni Immobiliari di Vibo Valentia °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n. 33/92 SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione con ordinanza emessa in data ha disposto la vendita dei beni di seguito elencati: LOTTO N. 3: Locale posto al piano terra di un fabbricato sito in Vibo Valentia Marina, via Toscana, angolo con via Piemonte, ad uso commerciale, della superfìcie commerciale di mq. 122,00. Riportato in catasto al foglio 2 parti 84 sub. 3 Prezzo base euro 43.900,00; LOTTO n. 4: Locale posto al piano terra dì un fabbricato sito in Vibo Valentia Marina alla via Toscana, angolo con vìa Piemonte, ad uso deposito-magazzino, della superfìcie commerciale di mq. 63,00, riportato in catasto al foglio di mappa 2, p.lla 184 sub 1. Prezzo base 18.180,00
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ENTI PUBBLICI E ISTITUZIONI Gli annunci sono presenti sul portale telematico www.aste.eugenius.it
A.M.C. S.p.A. AZIENDA PER LA MOBILITÀ DELLA CITTA’ DI CATANZARO Regione Calabria Dipartimento 11 Istruzione - Alta formazione - Università
Legge 62/2000 Assegnazione borse di studio a.s. 2008/2009 AVVISO PUBBLICO La Regione Calabria - Dipartimento n.11 - avvisa le famiglie, le scuole statali e paritarie, i Comuni della Calabria che, ai sensi della Legge 62/2000, con D.D n. 822 del 10.2.2009 è stato approvato il Bando per l’assegnazione delle “Borse di Studio” a sostegno della spesa delle famiglie per l’istruzione degli alunni frequentanti le scuole primarie, medie e superiori statali e primarie a.s. 2008/2009. Possono presentare domanda i genitori degli alunni frequentanti le scuole primarie, medie e superiori statali e paritarie il cui reddito ISEE 2007 non sia superiore a euro 10.633,00. Nel bando, disponibile sul sito della Regione www.regione.calabria.it/istruzione, sono individuati i beneficiari delle Borse di Studio. I modelli di domanda e di autocertificazione delle spese sostenute sono disponibili presso le scuole. Per eventuali informazioni rivolgersi allo 0961/852119 / 852197 Il Dirigente di Settore Sonia Tallarico
Il Dirigente generale Arch. Laura Mancuso
CITTA’ DI CATANZARO SERVIZI FINANZIARI - TRIBUTI - CED In esecuzione della Determinazione Dirigenziale n.181 del 15-01-2009 è indetta, ai sensi del D.Lgs n.163-2006, pubblica gara col sistema della procedura aperta, con le modalità previste dall’art.83 del D.Lgs. n.163/2006 e dalle disposizioni previste dal D.P.C.M. n. 117/99 per l’affidamento dei “Servizi di manutenzione e assistenza sulle applicazioni in uso presso il Comune di Catanzaro”, per un importo a base d’appalto di € 596.000,00 oltre iva. Tipologia di servizi richiesti: CPV:72260000-5 codice CIG: 02584049B7. Aggiudicazione:criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art.83 del D. Lgs. n.163/2006 secondo i criteri indicati all’art. 2 del Capitolato d’Oneri. I soggetti interessati potranno far pervenire offerta in carta legale, entro e non oltre le ore 12,30 del giorno 25-03-2009 , unitamente a quanto richiesto nel Capitolato d’Oneri e nel Capitolato Tecnico che sono disponibili sia presso il Servizio Informatico - Corso Mazzini 188 - 88100 Catanzaro (tutti i giorni feriali, sabato escluso, dalle ore 10,00 alle ore12,30 tel.0961881419) sia sul sito www.comunecatanzaro.it. Il bando di gara e’ stato trasmesso all’Ufficio Pubblicazione della CEE ed alla Gazzetta Ufficiale della repubblica italiana in data 19-01-2009 ed in pari data e’ stato pubblicato all’Albo Pretorio di questo Ente. Il Responsabile del Procedimento Vincenzo Savarino
Il Dirigente Dott. Pasquale Costantino
Avviso esperimento gare - con procedure ristrette - affidamento servizi manutenzione ordinaria e straordinaria autobus e complessivi meccanici. L’A.M.C. S.p.A. - Azienda per la Mobilità della Città di Catanzaro - con sede in Viale Magna Grecia s.n.c. - 88100 S. Maria di Catanzaro (telef. 0961/781467 - fax 0961/781478) deve indire le seguenti gare, con procedure ristrette, ai sensi del Decreto Legislativo n. 163 del 12 aprile 2006, per l’affidamento dei seguenti servizi: a) manutenzione - Full Service - di n. 31 autobus aziendali per il periodo dal 31.03.2009 al 30.03.2010; percorrenza presunta annuale 1.500.000 aut-km; importo complessivo a base d’asta per un anno Euro 390.000,00. L’elenco degli autobus (tipo, anno di immatricolazione) può essere visionato sul sito aziendale www.amcspa.it oppure presso gli uffici aziendali. b) manutenzione e riparazione complessivi vari che dovranno essere riparati nel corso di un anno (revisione e riparazione: motori, cambi meccanici e automatici, idroguide, differenziali, servosterzo, rotocamere, pedali freno, ecc.ecc.), importo complessivo presunto della spesa relativa per un anno Euro 150.000,00. Alla gara di cui al precedente punto a) possono partecipare le imprese, adeguatamente attrezzate e specializzate, che si dichiarino disponibili a svolgere le attività di manutenzione giornaliera ed ordinaria anche nei locali che saranno messi a disposizione dell’AMC nel proprio impianto di Viale Magna Grecia - Catanzaro e che dispongano di un’officina in Catanzaro o a breve distanza da Catanzaro in modo che le operazioni di manutenzione non comportino tempi e percorrenze di trasferimenti ritenuti dall’AMC non compatibili con le proprie esigenze organizzative. Le medesime officine, all’atto di stipula del contratto devono essere in possesso del carro attrezzi per il soccorso degli autobus AMC su tutta la rete gestita. L’A.M.C. S.p.A. si riserva la facoltà di visitare le officine delle imprese che avanzeranno richiesta di invito alla gara, per acclarare il livello del servizio di manutenzione autobus e di riparazione dei complessivi che le stesse imprese possono assicurare rispetto alle esigenze dell’A.M.C. S.p.A. Le richieste di invito dovranno essere corredate, a pena di esclusione, dalla seguente documentazione: 1) certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. di data non anteriore a tre mesi; 2) da una presentazione della impresa e dei servizi espletati, con particolare riferimento ai locali e attrezzature possedute (complete di foto), personale impiegato e specializzazioni relative, analoghi servizi già espletati. 3) fotocopie modello UNICO dalle quali si dovrà rilevare, tra l’altro, il volume d’affari dichiarato per l’attività specifica di riparazione e manutenzione autobus e parti meccaniche per ciascuno esercizio 2005 - 2006 - 2007 - non inferiore ad Euro 780.000,00 per il punto a) ed a Euro 300.000,00 per il punto b). Ai sensi del Decreto legislativo n. 196 del 30.06.2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” si informa che i dati forniti dalle imprese, saranno trattati dall’A.M.C. S.p.A. per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione dei contratti. Le imprese e gli interessati hanno la facoltà di esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del citato decreto. Il titolare del trattamento dei dati in questione è l’A.M.C. S.p.A. in persona del suo legale rappresentante. Le richieste di invito, complete della documentazione richiesta, da stendere su carta bollata da Euro 14,62, che non vincolano in alcun modo la società, dovranno pervenire all’A.M.C. S.p.A. Azienda per la Mobilità della città di Catanzaro - Viale Magna Grecia - 88100 S.Maria di Catanzaro - esclusivamente a mezzo lettera raccomandata e/o consegnate direttamente al protocollo dell’Azienda - entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 10 FEBBRAIO 2009. Il Direttore generale (Dott. Ing. Ernesto Gigliotti)
Il Presidente (Dott. Francesco Romeo)
ridotto 1/5 LOTTO N: 6 appezzamento di terreno sito in Vibo Valentia, frazione Porto Salvo, zona industriale, località Pantani-Vescovado, della superfìcie catastale di mq. 3700, costituito da n. 2 p.lle catastali distinte, la n. 357 di mq. 3200, e la n. 358 di mq. 500 del foglio di mappa 5 catasto terreni. Sulla sola p.lla 357 è stato realizzato un capannone con annessa corte riportato in catasto al foglio di mappa 16,p.lla 209, zona C 4, cat. C/2, classe 13, cons. mq. 667, rendita euro 2066,86. Prezzo base euro 117.752,17, ridotto di 1/5. LOTTO N. 7 appartamento posto al primo piano del fabbricato sito in Vibo Valentia Marina alla via Toscana, angolo con via Piemonte, sopraindividuato, composto da un ingresso, disimpegno, 4 camere, doppi servizi, tre balconi, della superfìcie commerciale di mq. 158,00. Riportato in catasto al foglio di mappa 2, p.lla 184 sub 4. Prezzo base euro 34.400,00 ridotto 1/5. LOTTO N. 8: Appartamento posto al secondo piano del fabbricato sito in Vibo Valentia Marina alla via Toscana, angolo con via Piemonte, sopraindividuato, composto da due ampi vani, disimpegno, bagno e ampio terrazzo, della superfìcie commerciale di mq. 116,00. Riportato in catasto al foglio di mappa 2, p.lla 184 sub. 5. Prezzo base euro 26.856,00 ridotto 1/5. La vendita, in più lotti,avrà luogo all’udienza del 17/3/2009 ore 11,00. Gli offerenti devono prestare cauzione in denaro o in titoli del debito pubblico in misura non inferiore di un decimo del prezzo base di ciascun lotto e versare importo pari al 15% per le presumibili spese, entro le ore 11,00 del giorno precedente l’udienza fissata per l’incanto. Il versamento potrà effettuarsi mediante libretto bancario intestato alla procedura e vincolato al Giudice dell’esecuzione. L’aggiudicatario, entro il termine di gg. Trenta dall’aggiudicazione dovrà depositare il prezzo dedotta la cauzione, in un libretto bancario vincolato al G.E. o in un Istituto Bancario di Vibo Valentia con vincolo al G.E. e producendo la ricevuta in cancelleria. Ulteriori informazioni presso la cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia li 4.02.2009. Il Cancellerie °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI FALLIMENTO N. 842 IL GIUDICE DELEGATO Letta l’istanza del Curatore del fallimento in epigrafe portante richiesta di nuova fissazione di vendita dei beni mobili inventariati all’attivo della Curatela, costituenti il “Lotto n. 2” della relazione di perizia dell’Ing. Antonio D’Agostino del 27.4.07, al prezzo base di stima di Euro 268.558,40 oltre IVA, ridotto del triplo quinto e quindi per Euro 137.501,70 oltre IVA; visti gli artt. 108 RD 16.3.42 n. 267 e 570 e segg. CPC; HA ORDINATO procedersi alla vendita con incanto dei beni mobili di seguito descritti con a base i prezzi di stima a lato di ciascuno indicati nella relazione di perizia dell’Ing. Antonio D’Agostino del 27.4.07 ridotti del triplo quinto, con offerta minima in aumento nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, che l’offerente, depositando la domanda di partecipazione all’incanto, dichiara implicitamente di ben conoscere. Il lotto di beni mobili posto in vendita si compone di impianti e macchinari, arredi e macchine per ufficio i cui valori sono stati aggiornati nella richiamata relazione dell’Ing. D’Agostino. Non è compreso nella vendita quanto indicato al punto 21 della descrizione surrichiamata perché relativo a beni esclusi dalla presente ordinanza. HA DISPOSTO ALTRESI’ - che la vendita abbia luogo il giorno 15 APRILE 2009 alle ore 10.30 con seguito avanti al Giudice Delegato dell’indicato fallimento nella sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia; - che le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 1.500,00; - che entro le ore 11.00 del giorno precedente la vendita ciascun offerente dovrà depositare domanda presso la Cancelleria Fallimentare accompagnata da cauzione sul prezzo pari al 10% del medesimo comprovata da distinti assegni circolari non trasferibili intestati “Curatela Fallimentare n. 842”; - che l’aggiudicatario entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva dovrà versare il prezzo all’aggiudicazione e dell’IVA relativa, detratto l’importo della cauzione, mediante deposito in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati alla “Curatela Fallimentare n. 842”; La presente ordinanza a cura del Curatore Fallimentare sarà pubblicata a norma dell’art. 490 CPC ed inserita per estratto, per una sola volta almeno quindici giorni prima della fissata vendita sul giornale “IL DOMANI - PROGETTO ASTE”. Ulteriori informazioni in Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Vibo Valentia e/o presso il Curatore Avv. Marcello Colloca, Viale Kennedy 65, 89900 Vibo Valentia, tel. 0963.43165 fax 547274 e-mail marcello.colloca@tin.it. ELENCO DEI BENI MOBILI POSTI IN VENDITA
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