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Edizione Calabria

INFOAPPALTI

Anno VII Nr. 76 Marzoo 2009

Acquistare all’asta oggi conviene di più Maggiore sicurezza degli immobili e risparmio notevole n questo numero di “Aste” abbiamo intervistato Paolo Cosentino, dottore commercialista, e custode giudiziario presso il Tribunale di Lamezia. Dr. Cosentino, secondo la sua esperienza di custode giudiziario presso il Tribunale di Lamezia Terme a che cosa attribuisce l’incremento delle vendite all’asta? Relativamente al Tribunale di Lamezia Terme, la svolta che ha portato ad un significativo aumento delle vendite all’incanto è stata operata dall’attuale giudice delle esecuzioni - dott. Alessandro Brancaccio - il quale oltre ad essere un magistrato molto preparato è un lavoratore instancabile. Io stesso posso testimoniare come il personale di cancelleria, numericamente carente in relazione ai carichi di lavoro da svolgere, e gli stessi consulenti, abbiano a volte difficoltà a seguire i suoi ritmi di attività. Un altro elemento di semplificazione e snellimento delle procedure è stato dato dalle innovazioni legislative introdotte con la riforma delle procedure esecutive, in particolare per quanto concerne due importanti aspetti dei procedimenti espropriativi: la nomina di custodi e la delega ai professionisti delle operazioni di vendita. Nel complesso questi mutamenti stanno apportando non pochi benefici all’economia ed all’efficienza del sistema. Lei che svolge la professione di dottore commercialista ci può spiegare meglio come lo snellimento delle procedure esecutive si ripercuote positivamente sull’economia? Nella quasi totalità delle procedure esecutive il creditore è rappresentato da un istituto di credito che non riesce a recupera-

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re quanto concesso. La gestione delle sofferenze dei crediti, conseguenti al mancato recupero delle garanzie sotto forma di immobili, rappresenta per le banche italiane, un gra-

vissimo svantaggio competitivo, con pesanti oneri di carattere finanziario e amministrativo che ricadono inesorabilmente sulle imprese, in termini di maggiori costi del denaro. I ritardi registrati in Italia nei tempi di recupero delle procedure esecutive immobiliari (oltre 5 anni contro una media europea di 1 anno) si traducono infatti, in elevati costi a carico degli intermediari (oltre 2.600 miliardi annui) e quindi in sofferenze tali da scardinare i bilanci delle banche e generare una imperfetta allocazione del credito, con ricadute negative sugli altri settori economici. In questo circolo vizioso è il cliente-utente a farsi carico, in termini di maggiori oneri finanziari, delle lentezze procedurali. La situazione si complica particolarmente nella nostra realtà, dove i fattori di sviluppo sono ancora allo stato primordiale. Quali sono gli altri vantaggi della

riforma delle procedure esecutive? La riforma si ispira fondamentalmente a due principi, moderare e limitare la durata del processo esecutivo immobiliare e in secondo luogo assicurare la vendita di beni al giusto prezzo cercando di evitare fenomeni di speculazione, il tutto a garanzia dei diritti sia dei creditori sia dei debitori esecutati. Con il nuovo sistema, il cittadino comune, nel momento in cui viene in contatto con il mondo delle aste giudiziarie grazie anche alla presenza di un professionista incaricato dal Tribunale, può veramente comprendere come molte cose siano cambiate rispetto al passato. Oggi ciascuno di noi può seriamente pensare di poter partecipare ad un’ asta competitiva, con la reale consapevolezza di essere opportunamente ed efficacemente informato su ciò che è in vendita. In particolare mi preme sottolineare come il Tribunale di Lamezia Terme con il quale collaboro, si avvalga oltre che del “custode giudiziario”, anche di una figura aggiuntiva che potremmo definire ”agente immobiliare pubblico” che opera al servizio sia del Tribunale che della comunità. La pubblicità e le informazioni su quotidiani sono ulteriori metodi che contribuiscono a ren-

AL VIA IL PIANO CASA bitazioni piu’ grandi fino al 20%, sconA ti sui contributi di realizzazione, via libera ai lavori con una semplice perizia. Sono i punti piu’ importanti del tanto discusso piano edilizio annunciato dal premier Silvio Berlusconi e che approdera’ gia’ venerdi’ al Consiglio dei ministri. Gli edifici ad uso abitazione si potranno ampliare fino a un quinto rispetto alla cubatura esistente. Nella bozza e’ prevista anche la possibilita’ di abbattere e ricostruire edifici costruiti entro il 1989 - che non siano ovviamente sottoposti a tutela - rendendoli piu’ spaziosi fino al 30%, in base agli odierni standard qualitativi, architettonici, energetici. In generale sarebbero ampliati anche i casi in cui basterebbe una semplice dichiarazione per cominciare a costruire nuove case, senza passare attraverso le autorizzazione dei Comuni. Quanto agli sconti fiscali dovrebbero essere, invece, proprio i Comuni a concederli fino al 20% per ampliamenti e ristrutturazioni e del 60% se la casa e’ destinata a prima abitazione del richiedente o di uno suo parente entro il terzo grado. Tutti questi interventi debbono rispettare le norme sulle distanze e quelle di tutela dei beni culturali e paesaggistici, non potranno riguardare edifici abusivi, o che sorgono su aree destinate ad uso pubblico o inedificabili, non potranno essere invocate per aprire grandi strutture di vendita, centri commerciali. Si tratterebbe, quindi, di un intervento di edilizia popolare con un piano da 550 milioni concordato con le Regioni: le case saranno date in affitto a giovani coppie, anziani, studenti e immigrati regolari, con diritto di riscatto. Primi si’ al piano sono arrivati dai governa-

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dalla prima segue da pagina 2 dere più nota al pubblico la struttura delle aste immobiliari (fallimentari o da procedure esecutive). Devo ammettere che chi sente descrivere per la prima volta questi sistemi procedurali mostra un certo stupore positivo, nell’apprendere che il meccanismo delle aste giudiziarie individuato dalla Legge consente a chiunque di potervi partecipare, avendo la garanzia di aggiudicarsi un immobile libero, senza costi notarili di trasferimento e che sarà liberato, nel caso in cui fosse occupato senza titolo, nel giro di pochi mesi, direttamente dal professionista incaricato dal Tribunale, con le spese incluse nella procedura. Inoltre chi lo desiderasse, potrà acquistare l’immobile mediate mutuo bancario, grazie all’intervento di istituti di credito che hanno già da tempo stipulato con il Tribunale convenzioni che permettono agli aggiudicatari di godere di tassi agevolati e di spese fisse ridotte (primo fra tutti il costo del perito che deve stimare l’immobile ai fini della concessione del mutuo, atteso che la convenzione prevede venga utilizzata la perizia giurata che è già stata depositata in Tribunale dal perito incaricato dal Giudice per valutare l’immobile pignorato). Cominciamo a dare qualche suggerimento: quali sono i primi passi da compiere? Il primo passo è leggere attentamente l’avviso di vendita, scaricare dal sito internet la perizia di stima e leggerla attentamente per comprendere bene le peculiarità dell’immobile in vendita. Tutte le perizie sono redatte secondo un modello ben definito che permette di avere una visione completa e particolareggiata dello stato di fatto dell’immobile, dell’esistenza di eventuali diritti a favore di terzi, dello stato di occupazione (se libero, affittato ovvero occupato senza titolo) e anche dell’importo delle spese condominiali annuali e dell’ammontare di quelle scadute e non onorate dal proprietario. Questo aspetto può rilevarsi importante se non determinante nella scelta dell’acquisto perché le Disposizioni di Attuazione del Codice Civile prevedono che l’acquirente di un immobile è coobbligato al pagamento delle spese condominiali scadute nel triennio precedente alla vendita (con atto notarile o a seguito di decreto di trasferimento emesso dal Giudice). Ecco perché bisogna prestare molta attenzione alla lettura della perizia di stima. In ogni caso, è sempre possibile contattare il professionista incaricato dal Tribunale alla vendita, (curatore fallimentare, custode giudiziario, professionista delegato) per chiedere tutti

ACQUISTARE ALL’ASTA OGGI CONVIENE DI PIU’

i chiarimenti necessari. Il numero di telefono per contattare il professionista è indicato in calce all’annuncio. Quali i passi successivi? Il passo successivo è, senza dubbio, quello di fissare un appuntamento per visiona-

dalla prima

Direzione, redazione e amministrazione: via E. Duse n° 6 - 00197 Roma tel. 06.8080099 - 06.99700377 fax: 06.99700312 SEDE: Roma - via Archimede 205 redazioneaste@guidotalaricoeditore.it www.aste.eugenius.it Registrazione tribunale di Roma N. 386/2008 del 20/11/2008

re l’immobile cui si è interessati. Chiunque prima di comprare deve essere messo nelle condizioni di visionare l’immobile. Il professionista darà la disponibilità di alcune date prefissate per la visita nel corso della quale ciascun potenziale acquirente

AL VIA IL PIANO CASA

segue da pagina 2 tori del Veneto, Giancarlo Galan, e della Sardegna, Ugo Cappellacci. Saranno, infatti, le singole Regioni che dovranno valutare il da farsi, ha detto il premier, spiegando che “non ci saranno rischi di abusi, perché tutto quello che si fara’ e’ in aderenza e in continuazione di case esistenti. Chi ha una casa e ha ampliato la famiglia potra’ aggiungere una stanza, due stanze o dei bagni. Se riparte l’edilizia, riparte tutta l’economia”, ha detto Berlusconi. Ma il grosso della manovra per il centro sinistra e gli ambientalisti e’ un altro: e’ un via libera a un sostanzioso aumento delle cubature di tutto il patrimonio edilizio esistente che porterebbe a “ravvedimento operoso con conseguente diminuzione

della pena e nei casi piu’ lievi estinzione del reato”, dal sapore di condono. Secondo le associazioni di tutela questa misura sarebbe un disastro per il paesaggio e per l'assetto delle città, come sostengono in un appello gli architetti Gae Aulenti, Massimiliano Fuksas e Vittorio Gregotti. Il piano per la casa del governo “e’ bocciato” dal segretario del Pd Dario Franceschini, “perché si tratta di una cementificazione dell’Italia e per di piu’ anche campata sulla luna. “C’e’ assolutamente bisogno di far ripartire l’economia e le imprese, ha detto il leader democratico. Ma la proposta e’ senz’altro uno sbaglio pericolosissimo soprattutto in Italia, perche’ quello che ci rende unici nel mondo e’ il paesaggio, i nostri centri storici”.

sarà accompagnato dal professionista o da un suo incaricato, senza il timore di incontrare altre persone interessate. Le visite sono, infatti, organizzate a distanza di un quarto d’ora per consentire a ciascuno di poter visionare in tranquillità l’immobile, proprio come si farebbe se ci si rivolgesse a una agenzia immobiliare. E’ sempre possibile chiedere un secondo appuntamento se si vuole rivedere l’immobile. Se si decide poi di partecipare all’asta è necessario informarsi su come depositare correttamente l’offerta, se nella cancelleria del Tribunale, presso l’associazione notarile o presso lo studio del professionista delegato. Il meccanismo è semplicissimo ma deve essere rispettato in tutte le sue forme, per evitare di vedersi respingere l’offerta il giorno dell’asta, dato che in quella sede non sarà più possibile regolarizzare la domanda di partecipazione. In che tempi un privato ragionevolmente diventa proprietario a tutti gli effetti di un immobile venduto attraverso la procedura esecutiva? Varia naturalmente a seconda dei Tribunali. Posso dire che nel caso di Lamezia Terme è stato individuato un processo che consente di liberare un immobile, occupato senza titolo, già prima della vendita. Gli episodi di immobili occupati senza titolo si riducono a pochi casi che ragionevolmente entro un massimo di 2/3 mesi dalla data di aggiudicazione vengono consegnati agli aggiudicatari, anche se il più delle volte si riescono a risolvere nel primo mese. Infatti la notifica dell’ordine di liberazione emesso dal Giudice viene eseguita dallo stesso custode pubblico ufficiale subito dopo l’emissione dell’ordinanza di vendita: in questo modo le prime visite che il professionista incaricato fa per “invitare” il debitore, o chi occupa l’immobile pignorato a liberarlo al più presto, avvengono prima della data fissata per la vendita. Dopo l’eventuale aggiudicazione sarà l’aggiudicatario a dirci se intende procedere alla liberazione definitiva o ha già raggiunto un diverso accordo con l’occupante. Il decreto di trasferimento è emesso direttamente dal Giudice che, con lo stesso decreto, ordina al Conservatore dei Registri Immobiliari di cancellare tutte le ipoteche e i pignoramenti esistenti sull’immobile aggiudicato: ecco perché l’acquisto di una casa all’asta giudiziaria è sicuro e privo delle ulteriori spese notarili. Il professionista incaricato darà anche il supporto necessario per individuare il tipo di tassazione da applicare alla vendita, Iva ovvero imposta di registro con le eventuali agevolazioni per la prima casa. Carmela Valente

BUSINESS Mediatag Spa: Località Serramonda di Marcellinara - 88040 Marcellinara - Catanzaro UNIT tel. 0961.996.802 attendere e comporre il 4 - fax 0961.993.421 - (+39) 0961.90384 CALABRIA Posta elettronica: info@aste.eugenius.it

ASTE INFOAPPALTI Direttore responsabile: Guido Talarico

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AsteInfoappalti: da un’idea di Giuseppe Gangale

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITA’ Il Sole 24 Ore Spa System Direzione generale: Anfrea Chiapponi Direzione amministrativa: via Monterosa, 91 - 20149 Milano tel. 02.30223594 - 02.30223126 e-mail: legalesystem@ilsole24ore.com AGENTE BUSINESS UNIT CALABRIA Mediatag Spa: Serramonda di Marcellinara 88040 Marcellinara (Cz) tel. 0961.996.822 attendere e comporre il 4 fax: 0961.903.421 - 0961.903784 info@aste.eugenius.it Azienda Certificata ANCCP SINCERT Nr. SQUI298AQ720 - Sett. EA 35 del 08-11-2003

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Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.asteinfoappalti.it


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I bandi d’asta presenti all’interno del mensile “Aste” vengono presentati con una impaginazione basata sull’ordine cronologico di ricezione. In relazione ai tribunali, per una più veloce e agevole consultazione, l’impaginazione viene effettuata seguendo un rigoroso ordine alfabetico.

Le concrete modalità di presentazione dell’offerta potrebbero variare in riferimento a quanto specificatamente prevede la

ORDINANZA DI VENDITA.

Si consiglia di prendere visione della

ORDINANZA DI VENDITA in Cancelleria o presso il Curatore Fallimentare.

Calabria

Elenco dei bandi

pagine

5 - 20 Catanzaro pagine

20 - 63 Lamezia Terme pagine

63 - 75 Locri

pagine

75 - 81 Paola pagina

81 Reggio Calabria pagine

82 - 87 Vibo Valentia pagina

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A cura MEDIATAG SPA Enti e Istituzioni

Con lo stipendio medio di oggi si acquistano circa 15 mq in meno rispetto a dieci anni fa

Compravendite: il calo è del 16% aria di recessione L’ che si respira pur- Diminuiscono gli acquisti di immigrati e giovani coppie troppo viene confermata giorno per giorno da studi e ricerche, per la prima casa con una bassa percentuale di liquidità sondaggi e rapporti. La sostanza non cambia e gli allarmismi si moltiplicano. E il mercato immobiliare, da cui la crisi ha avuto origine in quel di Usa, non è immune dagli effetti deleteri della crisi economica strisciante, anzi le cose non danno segni tangibili di miglioramento nonostante gli appelli alla fiducia e alla calma. L’ufficio studi Ubh ha diffuso nei giorni scorsi un aggiornamento sulle tendenze e le previsioni relative al mercato immobiliare residenziale italiano. Come sempre, poche le sorprese. Innanzitutto, si evince che il calo delle compravendite effettuate nell’ultimo anno in Italia sia ormai superiore al 16%. La stretta creditizia e le oggettive difficoltà di spesa della fascia media e medio bassa della popolazione italiana hanno inevitabilmente ridotto il potere d’acquisto nel settore immobiliare. Pochi riescono a permettersi case a costi troppo elevati e con mutui inaccettabili. Di conseguenza con lo stipendio medio di oggi si acquistano circa 15 mq in meno rispetto a dieci anni fa. Scendono gli acquisti di

immigrati e giovani coppie per la prima casa con una bassa percentuale di liquidità a disposizione. A questo si aggiunga che l’effetto della discesa sui tassi di interesse viene attenuato dalla politica restrittiva delle banche. Nel segmento immobiliare la discesa dei prezzi delle case in Italia, già annunciata nel primo trimestre 2008 si è mate-

rializzata dopo l’estate con un decremento medio nominale del 8,8%. Da settembre a oggi i prezzi delle abitazioni sono però scesi meno di quanto ci si potesse aspettare, dato il calo di domanda, negli ultimi 5 mesi la discesa è stata di circa 2 punti percentuali, compreso il tasso di inflazione. Naturalmente questo non basta a far decollare un mercato sfiduciato e in difficoltà. La flessione delle compravendite si è fatta sentire maggiormente nei comuni non capoluogo che registrano un decremento del 17% circa, mentre nei capoluoghi di provincia il calo è stato più contenuto (-10%). Si deve anche rammentare, tuttavia, dell’impetuosa crescita del mercato della provincia negli ultimi 10 anni: in questo arco di tempo le compravendite nei capoluoghi sono diminuite del 7% circa, mentre in provincia la crescita è stata superiore al 30%. Un’ulteriore conferma del fatto che la vita fuori dai grandi centri urbani non solo è preferibile perchè meno stressante, ma soprattutto perchè meglio gestibile economicamente.

Sebbene sia stata riposta la massima diligenza nella trascrizione delle informazioni, la MEDIATAG declina ogni responsabilità per eventuali errori, omissioni e imprecisioni


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I TRIBUNALI INFORMANO TRIBUNALE DI CATANZARO Gli immobili sono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. L'offerente, con l'offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Le perizie sono reperibili tramite informazioni in Cancelleria e su www.tribunaledicatanzaro.net. L'offerente deve depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente la vendita la somma indicata a cauzione. Il saldo va pagato entro 60 giorni. L'acquisto è finanziabile con mutuo ipotecario tramite convenzione stipulata tra il Tribunale ed i seguenti istituti di credito: BPC - Monte dei Paschi di Siena - San Paolo IMI - Banco di Napoli - Banca Carime - Banca di Catanzaro - Banco di Roma - Banca Popolare di Bari. Maggiori informazioni presso le banche.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME È possibile chiedere un finanziamento pari al 7080% del prezzo base agli istituti di credito che hanno aderito all'intesa con i Tribunali di Lamezia Terme e Catanzaro, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI, Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni possono essere richieste direttamente alle banche interessate.

TRIBUNALE DI PALMI ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell’importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma piano terra. Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l’acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L’offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All’udienza fissata si procederà all’eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario (spese di registrazione trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l’immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari.

Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all’asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell’ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l’impegno irrevocabile ed espresso dell’offerente a partecipare all’asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l’indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l’indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all’offerente - l’elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l’IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall’aggiudicazione e, solo all’esito dell’intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all’emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell’articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall’aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l’immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l’aggiudicatario è dispensato dall’obbligo dell’integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell’acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L’esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all’iniziativa dell’acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell’accesso per un importo fino all’80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all’asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara. ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell'importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma

piano terra. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All'udienza fissata si procederà all'eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari. Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all'asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell'ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l'impegno irrevocabile ed espresso dell'offerente a partecipare all'asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l'indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l'indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all'offerente - l'elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all'ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l'IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell'aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall'aggiudicazione e, solo all'esito dell'intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all'emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell'articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla

seconda parte dell'art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l'aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall'aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l'immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l'aggiudicatario è dispensato dall'obbligo dell'integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell'acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L'esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all'iniziativa dell'acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell'accesso per un importo fino all'80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all'asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara.

TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Vendita con incanto Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due libretti bancari al portatore intestati al giudice dell'ececuzione dell'importo rispettivamente pari al 10% per cauzione e al 15% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari c/o CE.DI.R 2; Piano 4. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. Vendita senza incanto Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; - ogni ulteriore elemento da cui desumere la vantaggiosità dell'offerta. Deve depositare, inoltre, libretto bancario al portatore recante cauzione, che ammonterà ad un decimo del prezzo offerto. Sulla base dell'offerta depositata il Giudice convocherà le parti per il trasferimento del bene, con eventuale gara in casa di più offerte. Condizioni della vendita Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura dell'acquirente o del CTU che ha redatto la consulenza. Ogni onere fiscale deriante dalla vendita dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. L'ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.tribunalereggioc.net; "maggiori informazioni presso l'amministratore nominato o il tecnico che ha redatto la perizia di valutazione,indicati nelle singole pubblicazioni" "le presenti si intendono quali condizioni generali di vendita. Le stesse possono variare secondo le indicazioni fornite dal Giudice dell'Esecuzione nelle singole procedure."

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Marzo 2009

5

info@aste.eugenius.it

C

Calabria

TRIBUNALE DI

CATANZARO

Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott.ssa Andricciola nella procedura esecutiva n. 231/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: Fabbricato in Catanzaro alla loc. Tiriolello con terreno di pertinenza e piscina (Foglio 83, P.lla 1056). Prezzo base d’asta euro 298.850,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 15 aprile 2008, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 3.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico del procedimento. La presente ordinanza deve pubblicarsi per estratto, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: - Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it; rivista mensile “Aste”. °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott.ssa Andricciola nella procedura esecutiva n. 30/03 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: Appartamento in Amaroni alla via S.A. Argata n.10, composto da dieci vani mq. 349,5. Riportato in Catasto al foglio 4, p.lla 509. Prezzo base d’asta euro 26.085,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico del procedimento. La presente ordinanza deve pubblicarsi per estratto, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: - Quotidiano “Il Domani”; www.eugenius.it; rivista mensile “Aste”. °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott.ssa Andricciola nella procedura esecutiva n. 113/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti

immobili: LOTTO UNICO: Immobile in S. Caterina dello Ionio, via Roma nn. 11 e 13, di mq. 116; riportato in catasto al Foglio 21, p.lla 533 sub 2. Prezzo base d’asta euro 7.680,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico del procedimento. La presente ordinanza deve pubblicarsi per estratto, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: - Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it; rivista mensile “Aste”. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’Esecuzione, Dott. Luigi Cavallo, nella procedura esecutiva n° 30/94 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni : lotto n. 1 piena proprietà di appartamento in Davoli, viale Cassiodoro n° 237, composto da cucina, soggiorno, bagno, due camere da letto, ripostiglio per una superficie lorda di mq. 115,00 oltre a un’area a corte esclusiva di mq. 39,00. L’appartamento è dotato di una cantina di mq. 48,00. Nel lotto è compresa quota parte pari ad 1/2 dell’area di pertinenza esterna della superficie complessiva di mq. 150,00 circa. Il tutto riportato in catasto fabbricati al foglio 15, p.lla 775 sub 1; prezzo base asta euro 68.467,50 lotto n. 2 piena proprietà di un appartamento in Davoli, viale Cassiodoro n. 235 di mq. 109 oltre balconi nel lotto di vendita è compresa quota parte pari ad 1/2 dell’area di pertinenza esterna comune ed indivisa di mq. 150.00. In catasto al foglio 15, p.lla 775 sub 2; prezzo base asta euro 77.137,50 lotto n. 3 piena proprietà di terreno agricolo in Davoli, viale Cassiodoro della superficie complessiva di mq. 277. In catasto terreni al foglio 15 p.lle n. 1399 e n. 1404; prezzo base asta euro 701,25 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 15.04.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contente domanda di partecipazione ( secondo lo stampato fornito dalla cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n° …” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 per i lotti n. 1 e 2 ed euro 100 per il lotto n. 3. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria , il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione . Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it

- www.portaleaste.com - www.tribunaledicatanzaro.net; - il Domani Catanzaro, 3.12.2008 Il Cancelliere C 1 Dott.ssa Donatella Del Gaudio °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il Giudice dell’Esecuzione, dr. Cavallo, nella procedura esecutiva n. 315/92 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: abitazione in Taverna, vico V Trischine n.9, piano seminterrato, piano terra e sottotetto, vani 2. In catasto al foglio 43, particella 482. Prezzo base d’asta euro 16.000. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 01.04. 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro procedura n. 315/92 r.g.e.”, di un importo pari al 10 % del prezzo base o del prezzo offerto, a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo d’acquisto -dedotta la già versata cauzione- entro il termine di sessante giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve essere notificata ai creditori iscritti non comparsi, ex artt. 489 e 569 c.p.c., a cura del creditore procedente, entro dieci giorni prima dell’udienza. La presente ordinanza deve, altresì, pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: - Quotidiano “Il Domani”; - www.aste.eugenius.it; Catanzaro, 19 novembre 2008 L’Operatore Giudiziario Miryam Ficchì °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura fallimentare 8/86 Il Giudice Delegato, dott. Giuseppe Cava, vista la richiesta di vendita del curatore formulata Dispone la vendita senza incanto del compendio fallimentare descritto nell’allegato prospetto; fissa per presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 21/04/2009 ore 12:00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 l’udienza del 22/04/2009 ore 9:30 dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura Fallimentare (8/86)” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’Immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dell’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e dell’allegato compendio fallimentare mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano il “Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità si omessa l’indicazio-

www.aste.eugenius.it :: ne del debitore. Catanzaro lì, 12.12.2008 Il Giudice Delegato Dott. Giuseppe Cava COMPENDIO FALLIMENTARE Valori pro-quota ridotti di 1/4 -“Lotto n.° 3 (in CTU, sub. cap. V) 1/2 di piena proprietà: - Magazzino ubicato in C/so Garibaldi, San Vito sullo Jonio, Foglio N. 12, particella 426, sub 10, piano S1, categoria C/2, classe 3 consistenza di 128 mq, rendita Euro 231,37; - Magazzino ubicato in C/so Garibaldi, San Vito sullo Jonio, Foglio N. 12, particella 426, sub 6, piano terra, categoria C/2, classe 3 consistenza di 95 mq, Rendita Euro 171,72; - Magazzino ubicato in C/so Garibaldi, San Vito sullo Jonio, Foglio N. 12, particella 426, sub 8, piano 2, Categoria C/2, classe 1 consistenza di 17 mq, rendita Euro 21,95; Valore pro-quota pari ad Euro 6.323,18. - Lotto n.° 4 (in CTU sub. cap. VI) 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di San Vito sullo Jonio, “Fondo Melissa” al foglio N. 5, particella N. 95, qualità castagneto da frutto di 2° superficie 7070 mq, R.D. euro 14,61 R.A Euro 4,02. Valore pro-quota pari ad Euro 225,00. - Lotto n.° 5 (in CTU cap. VII) 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di San Vito sullo Jonio, “Fondo Masuni” al foglio N. 8, particella N. 120, qualità pascolo cespugliatoio di classe unica, superficie 6100 mq, R.D. euro 1,58 R.A Euro 1,58. Valore pro-quota pari ad Euro 180,00. - Lotto n.° 6 (in CTU cap. IX) 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di San Vito sullo Jonio, “Fondo Accarello” al foglio N. 9, particella N. 413, qualità castagneto da frutto di 2° superficie 1230 mq, R.D. euro 2,54 R.A Euro 0,70. Valore pro-quota pari ad Euro 123,75. - Lotto n.° 7 (in CTU cap. XI) 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di Cenadi, “Fondo Malà” al foglio N. 15, particella N. 71, qualità uliveto di 2° superficie 5090 mq, R.D. euro 22,34 R.A Euro 13,14. Valore pro-quota pari ad Euro 230,60. - Lotto n.° 8 (in CTU cap. XII) 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di Polia, “Fondo Metropoliti” al foglio N. 27: particella N. 27, qualità pascolo di 1° superficie 9290 mq, R.D. euro 8,64 R.A Euro 5,76; - particella N. 48, qualità seminativo irriguo di 3° superficie 1000 mq, R.D. Euro 3,10, R. A. Euro 0,77; particella N. 49, qualità pascolo di 2°, superficie 9.270 mq R.D. Euro 5,75, R.A. Euro 2,87; particella N. 96, qualità seminativo arborato di 2°, superficie 14,650 mq, R.D. 49,18 R.A. Euro 14,38. Valore pro-quota pari ad Euro 421,85. - Lotto n.° 9 (in CTU cap. XIII) 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di Polia, “Fondo Cataratto” al foglio N. 28: particella N. 315, qualità seminativo arborato di 1°, superficie 4760 mq, R.D. euro 17,21 R.A Euro 6,15; particella - N. 316, fabbricato rurale, superficie 62 mq; particella N. 355, qualità bosco ceduo di 3°, superficie 1440 mq R.D. Euro 0,52, R.A. Euro 0,45. Valore pro-quota pari ad Euro 225,00. - Lotto n.° 10 (in CTU cap. XIV) 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di Polia, “Fondo Schieti” al foglio N. 28: particella N. 57, qualità seminativo di 4°, superficie 640 mq, R.D. euro 0,40 R.A Euro 0,20; particella N. 58, qualità uliveto di 4°, superficie 2780 mq, R.D. Euro 5,74 R.A. Euro 5,03; particella N.59 qualità bosco ceduo di 1°, superficie 350 mq, R.D. Euro 0,27 R.A. Euro 0,11. Valore pro-quota pari ad Euro 140,60. - Lotto n.° 11 (in CTU cap. XV) 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di Polia, “Fondo Menniti” al foglio N. 29: particella N. 405, qualità seminativo irriguo di 2°, superficie 2710 mq, R.D. Euro 11,34 R.A Euro 350. Valore pro-quota pari ad Euro 84,30. - Lotto n.° 12 (in CTU cap. XVI) 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di Polia, “Fondo Misionisi” al foglio N. 29: particella N. 732, qualità pascolo di 1°, superficie 1730 mq, R.D. Euro 1,61 R.A Euro 1,07; particella N. 731, fabbricato rurale, superficie 160 mq. Valore pro-quota pari ad Euro 337,50. °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione nel procedimento n. 36/07 R.G.E. FISSA Nuova vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 1: quota pari a 1/2 di fabbricato sito in Catanzaro, località Gagliano, già via Madonna del Pozzo, oggi via Gimigliano 149, composto da tre livelli con piano terra adibito a zona giorno con doppio soggiorno e doppia cucina, bagno e servizi, primo

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Marzo 2009

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info@aste.eugenius.it piano adibito a zona notte con quattro camere da letto, due stanze a studio e tre bagni di servizio, secondo piano adibito a locale di deposito; in catasto foglio 17 p.lla 77, cat. A/7, cons. 14,5 vani; con riduzione di un 1/4 ulteriore sul prezzo di euro 235.596,69 e pari ad euro 176.697,52 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 1 aprile 2009, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita e nel sito internet “www.aste.eugenius.it” Si comunichi. Catanzaro, 19 novembre 2008 II Giudice Cavallo °°°°°°°°°° Avviso di pignoramento dei beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c., comma 6 Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.193/89 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene in Badolato: Lotto n. 6: Terreno in loc. Mazzaferro - Euro 15.033,94 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 22 aprile 2009. Nella medesima data è fissata I’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc.......... n. 193/89” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario, dorà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che I’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 04 febbraio 2009 °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art. 569 c.p.c., comma 3 Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Prima sezione civile Procedura esecutiva n.188/89 R.G.Espr. Il Giudie dott. Giuseppe Cava; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita,

Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto n.1: Aquota ideale di 2 della proprietà di terreno con soprastante fabbricato in Centrache in catasto al fg.7 partt. 323, 3l4, 3ll, 330 al prezzo base di 21.244,50 (la restante quota di 1/2, di proprietà del coniuge fallito dell’esecutato, sarà posta in vendita lo stesso giorno allo stesso prezzo) lotto n.2: appartamento in Palermiti vico I Poerio in catasto al fg. 15 part.450 sub 2 al prezzo base di 11.438,48; lotto n.3: terreno in Palermiti in catasto al fg.8 part 145 al prezzo base di 1.326,98; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 21 aprile 2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per I’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00 I’udienza del 22 aprile 2009 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 188/89” portante una somrna pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenzda del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento e delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 04 febbraio 2009 °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava letti gli atti della procedura esecutiva n. 9/05 R.G.Espr. Promossa da Banca Nazionale del Lavoro S.p.A in pregiudizio di …omissis…; letti gli artt.570 e ss. C.p.c. DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, del bene assoggettato ad espropriazione e così individuato: - Lotto unico - immobile commerciale sito in Località S. Antonio di Gagliano del Comune di Catanzaro, Via T. Campanella, 37, piano terra superficie mq. 700 in catasto al fg. 43, part. 365 sub. 34; Prezzo base Euro euro 416.391,00 L’immobile meglio descritto nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e che si considererà conosciuto dagli offerenti e dall’aggiudicatario. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 22.4.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché assegno circolare “ non trasferibile” intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N 9/05 di importo pari al 10% del prezzo proposto, a titolo di cauzione. In caso di pluralità di offerte l’aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari. Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Giuseppe Cava

°°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 64/95 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 22.01.2009; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita. Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 21.04.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 22.04.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “ Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 64/95 “ portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “ www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “ Il Domani “, con avvertimento che in ipotesi di mancato espletamento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interessi ad agire. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro lì 22 Gennaio 2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava Procedura di Espropriazione Immobiliare n. 64/95 del R.G.E. PROSPETTO RIASSUNTIVO DEI BENI - LOTTO n. 1 - valore complessivo euro 182.724,00 a) Qualità dell’immobile: Bar - ristorante ed annessi; b) Pertinenza: quota di proprietà pari ad 1/1, “ omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi “ Loc. Querce “; d) Composizione: Superficie totale edificata mq. 329,20, annessi mq. 200. e) Descrizione catastale: Foglio n. 4, part.lla n. 10 sub. 1, 2, 3, 4, 5 e 6. f) Provenienza del bene: Atto di compravendita del 13.07.1988 per notaio Paola Gualtieri. g) Valore: euro 182.724,00 Vi è servitù di passaggio sulla corte comune in favore dei proprietari limitrofi; la ditta benché lo occupi, non è n possesso del titolo di proprietà relativo al sub 1; il tipo di frazionamento n. 2388 del 18.12.1987 che prevede la divisione dell’immobile in sei subalterni non è reperibile presso il Catasto. - LOTTO N. 2 - VALORE COMPLESSIVO euro 53.980,03 a) Qualità dell’immobile: Oliveto - querceto; b) Pertinenza: quota di proprietà pari ad 1/1, “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Loc. “ Banda di Pietro”; d) Composizione: mq. 2.580; e) Descrizione catastale: foglio n. 1, part.lle n. 270, 348; f) Provenienza del bene: Atto di compravendita del 10.09.1964, registrato a Catanzaro il 24.09.1964 al n. 1170, per Notaio Salvatore Le Pera; g) Valore: euro 2.580,00 … a) Qualità dell’immobile: Bosco seminativo; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 1/6, “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Loc. “ Gonìa “; d) Composizione: ha 3,34; e) Descrizione catastale: foglio n. 2, part.lla n. 169; f) Provenienza del bene: Successione ereditaria, trascrizione dell’8.10.1988, R.G. n. 19569; … a) Qualità dell’immobile: Oliveto; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 1/1 “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Loc.

www.aste.eugenius.it :: “ Fosso Umbro “; d) Composizione: mq. 1.630 e) Descrizione catastale: foglio n. 4, part.lla n. 170; f) Provenienza del bene: Atto notarile pubblico n. 18826, del 10.09.1971 per notaio Cosco; g) Valore euro 2.363,50 … a) Qualità dell’immobile: Pascolo; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 1/24, “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Loc. “Umbro “; d) Composizione: mq. 5.350; e) Descrizione catastale: foglio n. 9, part.lle nn. 103, 104 e 156; f) Provenienza del bene: Successione ereditaria, trascrizione del 4.06.1991 R.G. n. 11172; g) Valore euro 33,44 … a) Qualità dell’immobile: Oliveto; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 1/12, “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Loc. “Graziano “; d) Composizione: mq. 3.180; e) Descrizione catastale: foglio n. 14, part.lla 243; f) Provenienza del bene: Successione ereditaria, trascrizione dell’8.10.1988 R.G. n. 19569; g) Valore euro 410,75. … a) Qualità dell’immobile: Terreno edificabile; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 1/1, “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Loc. “Salita Domenica“; d) Composizione: mq. 560; e) Descrizione catastale: foglio n. 4, part.lla 350; f) Provenienza del bene: Atto di divisione del 13.09.1963, registrato a Catanzaro l’1.10.1963 al n. 1250, per notaio Salvatore Le Pera; g) Valore euro 2.912,00. … a) Qualità dell’immobile: Terreno edificabile; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 1/1, “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Loc. “Querce “; d) Composizione: mq. 1248; e) Descrizione catastale: foglio n. 4, part.lla 396; f) Provenienza del bene: Atto notarile pubblico n. 18826 del 10.09.1971 per notaio Cosco; g) Valore euro 16.224,00. … a) Qualità dell’immobile: Magazzino; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 3/32, “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Via Firenze; d) Composizione: superficie mq. 8,00; e) Descrizione catastale: foglio n. 3, part.lla 54; f) Provenienza del bene: Successione ereditaria, trascrizione del 4.06.1991, R.G. n. 11172; g) Valore euro 172,50. Dal sopralluogo eseguito sulla base del tipo di frazionamento disponibile (prot. n. 43188 del 27.6.1990) tale immobile risulta compreso in un fabbricato in possesso ad altra Ditta. … a) Qualità dell’immobile: Appartamento e magazzini; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 3/32, “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Via Firenze; d) Composizione: superficie mq. 152,00; mq. 66,70; e) Descrizione catastale: foglio n. 3, part.lla 56; f) Provenienza del bene: Successione ereditaria, trascrizione del 4.06.1991, R.G. n. 11172; g) Valore euro 6.219,19. Fabbricato oggetto di concessione edilizia in sanatoria n. 106 del 27.04.1994, rilasciata dal sindaco di Simeri Crichi ai sensi della L. 47/85 e succ., che non riguarda, però, una porzione di detto fabbricato edificata successivamente su un terrazzo e oggetto di provvedimento di demolizione da parte dell’Amministrazione comunale. … a) Qualità dell’immobile: Magazzino; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 1/1, “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Via Margherita n. 39; d) Composizione: superficie mq. 36,00;

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Marzo 2009

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info@aste.eugenius.it e) Descrizione catastale: foglio n. 3, part.lla 395 sub. 1; f) Provenienza del bene: Atto di compravendita del 29.12.1958, registrato a Catanzaro il 19.01.1959 al n. 2108, per notaio Antonio Teti; g) Valore euro 6.480,00. … a) Qualità dell’immobile: Magazzino; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 1/2, “omissis”ed 1/2 “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Via Margherita n. 41; d) Composizione: superficie mq. 42,00; e) Descrizione catastale: foglio n. 3, part.lla 387; f) Provenienza del bene: Atto di compravendita del 21.04.1988, per notaio Paola Gualtieri; g) Valore euro 6.300,00. … a) Qualità dell’immobile: Magazzino; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 1/2, “omissis”ed 1/2 “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Via Margherita n. 45; d) Composizione: superficie mq. 22,00; e) Descrizione catastale: foglio n. 3, part.lla 390 sub. 2; f) Provenienza del bene: Atto di compravendita del 9.05.1988, per notaio Paola Gualtieri; g) Valore euro 7.700,00. Le visure presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro, allegati in appendice, riportano per i beni considerati le seguenti formalità: verbale di pignoramento immobiliare del Tribunale di Catanzaro, rep. n. 2247/99 del 24.12.1999; atto di compravendita del 13.02.2002 n. rep. 126696, per notaio Gualtieri, relativo al magazzino di cui al foglio 3, part.lla 395/2; certificazione di denunciata successione, rep. n. 455/2000 del 9.05.2000, relativo ai beni di proprietà di “omissis”. QUADRO DI SINTESI Valore complessivo degli immobili euro 316.701,00 Valore complessivo delle quote euro 236.704,03 Valore lotto n. 1) euro 182.724,00 Valore lotto n. 2) euro 53.980,03 °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 135/05 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto unico: Appartamento in villa schiera nel comune di Stalettì, villaggio Lucerta, in catasto FG 13, plla 376, sub 9; - PREZZO BASE: euro 65.250,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 135/05” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00 è fissata in data 22/04/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 04/02/09.

°°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 129/96 Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Cava DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto 1: “terreni con soprastanti fabbricati in Guardavalle in catasto al foglio 50, part.lle 181, 178, 118, 182, 120, 121, 122, 126, 127, 128, 125, 132” al prezzo base di euro 297.740,25; Lotto 2: “ terreni con soprastanti fabbricati in Guardavalle in catasto al foglio 55 part.lle. 61, 63, 64, 65, 66, 67, 68, 69, 174, sub. 1-23; al prezzo base di euro 228.692,25; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 21.04.2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 22.04.2009 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 129/96” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intende conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Catanzaro lì, Il Cancelliere (Dott.Salvatore Aiello) Il Giudice (Dott. Giuseppe Cava) °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.100/92 r.g.e., a scioglimento della riserva di cui all’udienza del 04.12.08, ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1: terreno in Davoli (CZ), identificato al catasto al Fg.13, part.lle 324 e 390, al prezzo a base d’asta di euro 7.750,00 Lotto n.2: unità abitativa in Davoli (CZ), Via Veneto in catasto al Fg. 11 part.lla 448, sub. 5 e 1001 al prezzo a base d’asta di euro 15.620,00 Gli immobili, meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 22 aprile 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita (21 aprile 2009), una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.100/92” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere Io stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 2.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - II Domani Catanzaro 04 dicembre 2008

°°°°°°°°°° Prima Sezione Civile AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC Il Giudice dell’esecuzione, dr. Luigi Cavallo, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 46/04 RGE pendente tra I.G.C. S.p.A. e …; visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Laboratorio artigianale sito in Catanzaro, alla Via F. Burza n. 20, composto da due ampi vani comunicanti, antibagno, bagno e piccola corte interna, piano terra sup. mq 87 in catasto foglio 48, p.lla 159 sub.1 Prezzo base d’asta euro 33.277,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. N.46/04 RGE portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 28.04.2009, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art.572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. è fissata per il giorno 29.04.2009 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancellereria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta (60) giorni dalla data di aggiudicazione. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Catanzaro, 21 gennaio 2009 °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 25/97 R.G. Espr. Il Giudice, dr. G. Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza dell’8/11/2007; visti gli artt. 569 e ss c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto 1: abitazione in Borgia, in catasto al fg. 10, part. 560, subb 1 e 2. Prezzo base d’asta euro 40.685,63; Lotto 2: vano in Borgia, in catasto al fg. 10, part. 560, sub 3. Prezzo base d’asta euro 7.453,13; Lotto 3: abitazione con garage in Borgia, in catasto al fg. 10, part. 214, subb 1 e 2. Prezzo base d’asta euro 14.495,63; Lotto 4: terreno agricolo con fabbricato in Borgia, in catasto al fg. 3, part. 107 e 108. Prezzo base d’asta euro 6.008,13; Lotto 5: terreno agricolo in Borgia, in catasto al fg. 20, part. 67. Prezzo base d’asta euro 4.331,25. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 21.04.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00, l’udienza del 22.04.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - proc. n. 25/97” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a titolo di cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’ aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, 8.11.2007 Il Giudice Dott. G. Cava °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.111/00 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del

www.aste.eugenius.it :: seguente bene: Lotto n.1: Fabbricato in Girifalco, via Milano (F.22,P.lla 451,Sub 1-4) Euro 36.537,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 22 aprile 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n...........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere Io stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - II Domani Catanzaro 04 febbraio 2009 °°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c., comma 3 Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.79/87 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni in Cropani, Via Nazionale: DESCRIZIONE IN ALLEGATO Lotto n.1: Appartamento posto al piano terra (F.29, P.lla 203, Sub 1, 2,3) Euro 38.158,32 Lotto n.2: Appartamento al primo piano (non accatastato) Euro 30.010,50 Lotto n.3: Appartamento al primo piano (non accatastato) Euro 14.440,50 Lotto n.4:Appartamento al primo piano (non accatastato) Euro 20.296,13 Lotto n.5: Appartamento al primo piano (non accatastato) Euro 20.296,13 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per iI giorno 22 aprile 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante Ia data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasleribile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n............” di un importo pari al l0% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione.Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - II Domani Catanzaro, 04 febbraio 2009

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Marzo 2009

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info@aste.eugenius.it °°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione dott.Giuseppe Cava, esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 249/93 ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: terreno con sovrastante fabbricato in Badolato, loc. Melinduso, Fol.30,P.lla 404 PREZZO BASE D’ASTA euro 69.483,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 22 aprile 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.249/93 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 15/98 (di cui è riunita la proc. n. 108/06) R.G. espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 4.02.2009. Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico; quota ideale di 1/3 di terreno con soprastante fabbricato sito in Comune di Argusto identificato in catasto al fg. 9, part. 61, al prezzo base di euro 11.644,59; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 21.04.2009, ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00, l’udienza del 22.04.2009, ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - procedura n. 15/98 “, portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “ www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “ Il Domani “, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro 4.02.2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava Nella procedura esecutiva n. 9/1987 R.G.E ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.2 - Sottotetto in Catanzaro via M. Torcia in catasto al foglio 27 A particella 517 sub 20 prezzo base Euro 8.550,00. Lotto n.3 - Terreno in Settingiano località Vinci e Macchia in catasto al foglio 4 particelle 548, 550, 565, 567, 261, 319 e 114 - prezzo base

Euro 447.300,00 Lotto n.4 - Terreno in Settingiano località Riato in catasto al foglio 2 particelle 199, 200, 201, 202, 203, 208, 210, 230, 235, 211 - prezzo base Euro 143.250,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 22/04/2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N.9/1987” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 5.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 4 febbraio 2009 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 97/1999 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni facenti parte di un fabbricato sito in Sellia Marina alla località Don Antonio: Lotto n. 8 - Area urbana estesa mq 32 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 1 Prezzo base Euro 1.524,00. Lotto n. 9 - Area urbana estesa mq 82 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 2 Prezzo base Euro 3.571,00. Lotto n. 10 - Area urbana estesa mq 125 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 3 Prezzo base: Euro 5.443,00. Lotto n. 11 - Area urbana estesa mq 2 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 4 Prezzo base Euro 88,00. Lotto n. 12 - Area urbana estesa mq 42 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 5 Prezzo base Euro 1.786,00. Lotto n. 13 - Area urbana estesa mq 26 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 6 Prezzo base Euro 1.133,00. Lotto n. 15 - Area urbana estesa mq 20 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 18 Prezzo base Euro 872,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 22/4/2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare Non Trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. 97/1999” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del

termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 4 febbraio 2009 °°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA N. 31/08 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “unità abitativa in Tiriolo in catasto al fg. 36 part. 240 al prezzo base di euro 313.500,00”; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 21.04.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 22.04.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro” - Procedura n. 31/08” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, 04.12.08 il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 187/92 R.G.Espr. (cui sono riunite le procedure nn. 38/93 R.G.E. e 160/93 R.G.E.); Il Giudice dell’Esecuzione. Dott. Giuseppe Cava; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita; Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: LOTTO N. 1 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 33.528,52: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 2”. LOTTO N. 2 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 35.500,79: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 3”. LOTTO N. 3 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 33.528,52: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 4”. LOTTO N. 4 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 35.500,79: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 5”. LOTTO N. 5 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 12.583,06: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 9”. LOTTO N. 6 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 10.919,18: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio n. 9, particella 724, sub 10”. LOTTO N. 7 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 12.895,04: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 11 (ex 7)”. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 21.04.2009 ore 12,00. Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 3.000,00, l’udienza del 22.04.2009 ore 9,30. Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 187/92 R.G.E. portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. Gli immobili, meglio descritti nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovra’ versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazio-

www.aste.eugenius.it :: ne delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”; Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicita’ sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 04.02.2009. IL GIUDICE Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima sezione civile Fallimento n. 20/89 Il Giudice delegato,dott. Giuseppe Cava, Vista la richiesta di vendita del curatore, Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: lotto unico “quota ideale di 1/2 della proprietà di terreno con soprastante fabbricato in Centrache in catasto al fg. 7 partt. 323, 314, 311, 330 al prezzo base di euro 15.933,00 (la restante quota di 1/2, di proprietà del coniuge del fallita, sarà posta in vendita lo stesso giorno allo stesso prezzo nell’ambito della procedura esecutiva n. 188/89); fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 21.04.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00, l’udienza del 22.04.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura fallimentare n.20/89” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura; Dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 17.02.2009 Il Giudice Dott.Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 166/87 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 2) quota ideale di 3/4 di immobile in Sorbo San Basile in Catasto al foglio 51 p.lla 65 Prezzo base d’asta euro 14.238,00 LOTTO 3) quota ideale di 3/4 di immobile in Sorbo San Basile In catasto al foglio 51 p.lla 66 Prezzo base d’asta euro 31.935,75 LOTTO 4)quota ideale di 3/4 di immobile in Sorbo San Basile, in catasto al foglio 51, p.lla 67. Prezzo base d’asta euro 40.500,00 LOTTO 5)quota ideale di 3/4 di immobile in Sorbo San Basile, in catasto al foglio 51 p.lla 93. Prezzo base d’asta euro 40.710,75 LOTTO 6) quota ideale di 3/4 di immobile in Sorbo San Basile, in catasto al foglio 51, p.lle 92,40,555,56; foglio 60 p.lle 8 e 200 Prezzo base d’asta euro 37.968,75 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 22 aprile 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzio-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

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info@aste.eugenius.it ne. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto mediante le seguenti inserzioni: - quotidiano “Il Domani”, rivista Aste e sul sito www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava Nella Procedura esecutiva n. 107/06 R.G.E. all’udienza del 04.02.2009 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto n. 1 “quota di 1/2 appartamento in Davoli, via Borsellino n. 15 catasto al fg. 6 part. 857 sub.3 al prezzo base di euro 38.391,00 L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 22.04.2009 ore 9,30; nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad un assegno circolare non trasferibile intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 107/06” portante una somma pari al decimo del prezzo base o del prezzo offerto, a titolo di deposito cauzionale; l’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Per l’eventuale gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare, in cancelleria, il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione; Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Catanzaro, 04.02.2009 II Giudice Dot. Giuseppe Cava IL CANCELLIERE C1 Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 45/93 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Quota di 1/2 di immobile in Satriano loc. Laganosa, al foglio 1, p.lla 91 sub.7 Prezzo base: Euro 12.263,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 28.04.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.

In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 39/81 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno sito nel comune di S. Floro, in catasto FG 13, plla 31,32,33,34; - PREZZO BASE: euro 9.600,00 - Lotto 2: Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno sito nel comune di S. Floro, in catasto FG 13, plla 30; - PREZZO BASE: euro 5.220,00 - Lotto 3: Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno sito nel comune di S. Floro, in catasto FG 13, plla 3; - PREZZO BASE: euro 4.680,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 39/81” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00 è fissata in data 22/04/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro30/01/09. °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 77/05 R.G. Espr. II Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava. All’udienza del 4/02/2009; Dispone la vendita senza incanto con riduzione di un quarto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “secondo piano di fabbricato in Catanzaro in catasto al fg. 68 part. 47 sub 2, 3, 4 oltre a quota ideale di 1/4 su corte in catasto al fg. 68 part. 47” al prezzo base di euro 195.000.00: fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 21/04/2009; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 22.04 09 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.77/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di

conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni del D.M. Attività produttive n. 37/08; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di Sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.engenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 4.02.09 il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° che il Giudice dell’Esecuzione dott. Cava, nella procedura esecutiva n.19/86 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1) unità immobiliare in Caraffa in catasto al fg.6 part.102 sub.2 al prezzo base di euro 21.375,00; lotto 2) immobile in Caraffa in Catasto al fg. 6 part.364 sub.2 al prezzo base di euro 3.714,00 Gli ímmobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 22.04.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia dei documento d’identità nonché un Assuno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 19/86” di un importo pari al 10% del prezzo base o dei prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,oo. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il termine di quarantacinque giorni, oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni www. eugenius.it Il Domani °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 11/05 R.G.Es. Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto 1: Villa sita in Catanzaro Via Solferino 26 identificata in catasto al fg 83 mapp. 232 sub. 2,3,4,5, al prezzo di euro 445.297,50; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 21.04.2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 22.04.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 11/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perento-

www.aste.eugenius.it :: rio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore onerato degli adempimenti pubblicitari provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il domani”. Catanzaro, 17.02.2009 Il Giudice F.to Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile II Giudice dell’ esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 66/07 R.G.E. pendente tra BNL E DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: lotto 1: tre locali, uno ad uso commerciale e due ad uso deposito siti in un complesso edilizio composto da due fabbricati in Catanzaro, quartiere Lido, loc. Tiriorello, in catasto 101 p.lla 812 sub. 19, 27, 42 prezzo euro 275.400,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n.66/07 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 29.04.2009, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 e.p.e. è fissata in data 28.04.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 3000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani.”, nella rivista Aste e sul sito internet wWw.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per guanto di competenza. °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva immobiliare n. 105/07 Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “unità immobiliare in Palermiti in catasto al fg. 15 part. 476 sub. 1” al prezzo base, ridotto di 1/4, di euro 8.510,40 (si rappresenta che l’unità è inagibile; cfr. relazione dell’esperto stimatore depositata in cancelleria); fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 21.04.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00, l’udienza del 22.04.2009 ore 9,30; Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - n. 105/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello strato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per l presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in

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ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idonea a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 4.2.2009 Il Giudice f.to Giuseppe Cava °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n.97/2000 R.G. Espr.; all’esito dell’udienza nella quale le parti chiedevano la vendita del compendio pignoratizio ad eccezione dei lotti già venduti; visto l’art. 569 c.p.c. e dato atto dell’avvenuto adempimento delle formalità pubblicitarie disposte e dell’avvenuto avviso agli aventi diritto della istanza di vendita.; ritenuto di dovere procedere nell’espropriazione mediante vendita senza incanto con riduzione di un quarto rispetto a quello stabilito nella precedente ordinanza e con spese di trasferimento a carico dell’aggiudicatario; letti gli artt. 570 e seg c.p.c.; dispone la vendita senza incanto, con riduzione di un quarto rispetto a quello stabilito nella precedente ordinanza e con spese di trasferimento a carico dell’aggiudicatario dei beni residui assoggettati ad espropriazione e così individuati: vedi foglio allegato* gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c.è fissata per il giorno 22 aprile 2009, alle ore 9,30; Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenuto della domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare “NON TRASFERIBILE” intestato a “TRIBUNALE DI CATANZARO, proc. n. …” di importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale, oltre al 20% per presumibile importo delle spese di trasferimento. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario.. Si dispone a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - sul sito internet: www. Eugenius. it.; - sul quotidiano Il Domani e sul free press “Aste”, nel mese antecedente quello della vendita; Catanzaro 4.2.2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava FOGLIO ALLEGATO: - Lotto 1 - Appartamento in Borgia (CZ) censito al N.C.E.U. del Comune di Borgia alla partita 1002151, in testa a: … - Proprietà per 1000/1000 in comunione legale dei beni; con i seguenti identificativi: N.C.E.U. Comune di Borgia, Fog. 10 - P.lla 704 - Sub 3, ctg A/3, Cl 2^, vani 4,5, R.C. euro 278,89, alla Via Umberto I - Piano: 2; VALORE IMMOBILE: euro 46.688,00 (Euro quarantaseimila seicentottantotto/00). - Lotto 2 - Locale magazzino - box auto censito al N.C.E.U. del Comune di Borgia alla partita 1001291, in testa a: …, e … - Coniugi in regime di comunione legale dei beni; con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Borgia, Fog. 10 - p.lla 700 - Sub 4, Ctg C/2,

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CI 1^, Cons. 19 mq, R.C. euro 15,7, Via Solferino n. 8 - Piano: T; VALORE IMMOBILE: euro 2.406,00 (Euro duemila quattrocentosei/00) Lotto 3 - Appartamento in Borgia censito al N.C.E.U. del Comune di Borgia alla Partita n. 1002456, in testa a: … (Proprietà per 10/30); … (proprietaria per 2/3 in comunione legale dei beni); … (Usufrutto per 1/3); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Borgia, Fog. 10 - P.lla 887 - Sub 2, Ctg A/4, CI 1^, Vani 3, R.C. euro 102,26, (P.1-2), n.1, n. 3 - Via Campanella, n. 1, n. 3; VALORE IMMOBILE: euro 20.532,00 (Euro ventimilacinquecentotrentadue/00). Lotto 6 - Immobile in Sellia Marina censito al N.C.E.U. del Comune di Sellia Marina in testa a: … (Proprietà 1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina, Fog. 17 P.lla 442 - Sub 5, Zc 1^ Ctg A/3, CI 3^, Vani 3,5, R.C. euro 198,84, Contrada Ruggero Piano 2; VALORE IMMOBILE: euro 17.382,00 (Euro dicessettemilatrecentottantadue/00). Lotto 7 - Immobile in Sellia Marina censito al N.C.E.U. del Comune di Sellia Marina in testa a: … (Proprietà 1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina, fog. 17 - P.lla 442 - Sub 6, Zc 1^ Ctg A/3, CI 3^, Vani 3,5, R.C. euro 198,84 Contrada Ruggero - Piano: 2; VALORE IMMOBILE: euro 17.382,00 (Euro dicessettemilatrecentottantadue/00). Lotto 8 - Mansarda in Sellia Marina censita al N.C.E.U. del Comune di Borgia in testa a: … (Proprietà 1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificati-

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vi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina Fog. 17 - P.lla 441 - Sub 5, Zc 4, Ctg A/3, CI 2^, Vani 3,5, R.C. euro 180,76 Contrada Ruggero Piano: 2; VALORE IMMOBILE: euro 16.425,00 (Euro sedicimilaquattrocentoventicinque/00). - Lotto 9 - Mansarda in Sellia Marina censita al N.C.E.U. del Comune di Borgia in testa a: … (Proprietà 1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina, fog. 17 - P.lla 441 - Sub 6, Zc 4, Ctg A/3, CI 2^, vani 3,5, R.C. euro 180,76, Contrada Ruggero Piano: 2 VALORE IMMOBILE: euro 16.425,00 (Euro sedicimilaquattrocentoventicinque/00). °°°°°°°°°° Prima sezione Civile Procedura esecutiva n. 300/92 RG Espr. il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 5.04.2007; visti gli artt. 569 e ss c.p.c. Vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: - immobile in s. Vito sullo Ionio vico I Regina Elena n. 3 in catasto al fg. 12 part. 541 al prezzo base di euro 11.466,89; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 21.04.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli bofferenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00 l’udienza del 22.04.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “ Tribunale di Catanzaro” - Procedura n. 300/92 por-

tante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da inputare a cauzione; L’ immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimanto nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “ Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro il Giudice dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 195/93 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: “”terreno in Borgia, Loc. Fiumarella Forno (Foglio 23, particelle 229 - 231) prezzo base: euro 1.525,08 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella rela-

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it zione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 22 aprile 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. ...” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it “Il Domani” Catanzaro, 4 febbraio 2009. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva n.25/07 Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 4 febbraio 2009 visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: “”piena proprietà per la quota di 1/6 di terreno agricolo sito in agro di Simeri Crichi (CZ), Loc. “San Focà” (foglio 7; partita 1964; mapp. 102 e 117, qual. uliveto)”” prezzo base: euro 5.791,50 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 21 aprile 2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 500,00, l’udienza del 22 aprile 2009 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.25/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese della procedura saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 4 febbraio 2009. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 111/95 r.g..e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 9: “”Appartamento in Sersale di circa mq.85, in catasto Fol. 20, mappale 186, sub 4””. prezzo base: euro 11.767,50

11 lotto 10: “”Quota ideale di 2/3 della proprietà di appartamento in Sersale di circa mq 20, in catasto Fol. 20, mappale 186, sub 5”” prezzo base d’asta: euro 2.701,69 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 22 aprile 2009, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 111/95” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it “Il Domani” Catanzaro, 4 febbraio 2009. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 65/03 r.g.e; visti gli artt. 569 e ss. C.p.c. e vista la richiesta di vendita, rilevato che può essere disposta la vendita del solo lotto 1 - il cui valore appare idoneo a garantire il credito azionato nella procedura -, non avendo il consulente scorporato le particelle di proprietà del terzo estraneo alla procedura; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: “”Unità abitativa in Catanzaro, Contrada Santa Domenica, in Catasto al foglio 37, part. 209, sub. 3”” prezzo base: euro 232.873,31 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 22 aprile 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. ...” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia ven-

gano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it “Il Domani” Catanzaro, 4 febbraio 2009. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n. 116/91 cui è riunito il n. 161/91 R.G.E. promossa dalla BNL ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 3) Quota pari a 2/3di terreno in Sersale, denominato Angaro, in catasto foglio 18 p.lla 76 Prezzo base d’asta euro 3.037,50 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 29 aprile 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; rivista mensile “Aste”; www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°° -Sez. Esecuzioni immobiliari AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 151/1991 (con riunita la n. 119/1993) R.G. Es., dr. G. Cava, ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnicoestimative in atti a cui si rinvia (per maggiori informazioni c/o Cancelleria) LOTTO 2) proprietà per intero (1/1) su porzione di fabbricato ubicato in Soverato alla Via Vittorio Veneto, costituita da Appartamento al piano terra, con annesso giardinetto circostante con ingresso condominiale e due ingressi indipendenti da un lato carrabile dall’altro pedonale, composto da cucina soggiorno, due camere da letto, un bagno, ripostiglio e disimpegno, con annessi box di mq. 22 posti nel giardinetto. Riportato al Catasto fabbricati del Comune di Soverato al foglio n. 13 particella n. 27 sub 3. Prezzo base Euro 137.149,15 N.B. a) La situazione urbanistica del fabbricato è descritta nelle consulenze tecniche d’ufficio e supplementi - integrazioni redatte dal dott. V. Aquila e dal Geom A. Castagna che si trovano allegate al fascicolo dell’Esecuzione. In sintesi, è stato rilevato che l’acquirente, per ottenere la concessione edilizia in sanatoria ai sensi della legge n. 47/85, dovrà ottemperare a quanto descritto in perizia e in particolare esibire al Comune di Soverato la seguente documentazione: - descrizione opere abusive; - dichiarazione sullo stato del lavori e documentazione fotografica; - perizia giurata; - certificato di idoneità statica. Il costo presunto per la definizione della pratica ed il conseguente rilascio della concessione edilizia in sanatoria è: Lire 2.500.000 (euro 1.291,14) circa per la documentazione sopra elencata; Lire 1.200.000 (euro 619,75) per oneri concessori e diritti di segreteria (v. all. 4 perizia). La documentazione è stata già richiesta dal Comune di Soverato alla ditta interessata con nota n. 13975 del 6.12.1984; b) il fabbricato del quale fa parte la porzione messa in vendita (censita al foglio n. 13 particella n. 27 sub 3), già denunciato all’UTE di Catanzaro il 28.2.1980 con schede registrate ai nn. 155 e 156, cui l’UTE assegnò i subalterni 1 e 2, a seguito di sopraelevazione e ristrutturazione, è individuato - a seguito di denuncia di variazione prodotta il 21.6.1986

www.aste.eugenius.it :: - al NCEU del Comune di Soverato al foglio 13 particelle: 27 sub 3 piano terra cat. A/3; 27 sub 4 piano primo cat. A/3; 27 sub 5 piano secondo cat. A/3 UDIENZA DI VENDITA - 6.05.2009 ore 9,30 AUMENTO MINIMO in caso di gara = euro. 1.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita = 10% del prezzo base o offerto, da depositare con A.C. non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n° 151/1991 RGE” unitamente alla domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo e a fotocopia del documento di identità, inserendo il tutto in busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice, entro le ore 12.00 del giorno precedente la vendita presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale DEPOSITO PREZZO residuo = entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 177/90 R.C.E. pendente tra San Paolo e visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: lotto 1: unità immobiliare per civile abitazione, in Catanzaro, Via Bambinello Gesù, n. 18, scala F4 inti 14 composto da sei vani più servizi, mq 151,52 lordi, in catasto al foglio 21 p.lla 429 sub.9 prezzo euro 120.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in CanceÌleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 13/93 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 28.4.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. è fissata in data 29.04.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare 1l prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che 1a presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “II Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 16.12.2008 °°°°°°°°°° che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva n.66/90 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 1: appartamento in Catanzaro alla località lanò, primo piano di mq.110. In catasto al F.12,P.lla 350, sub 12 prezzo base d’asta Euro 32.062,00 lotto 2: appartamento in Catanzaro alla località lanò, piano seminterrato di mq.87 In catasto al F.12,1P.lla 350, sub 7 prezzo base d’asta Euro 25.312,00 lotto 3: appartamento in Catanzaro alla località lanò, piano seminterrato e piano terra di mq.91+94 di balconi. In catasto al F.12,P.lla 350, sub 5 prezzo base d’asta Euro 48.937,00 lotto 4: Locale seminterrato in Catanzaro alla località lanò, mq.235. In catasto al F.12,P.lla 350, sub 3 e 4 prezzo base d’asta Euro 21.937,00 lotto 5: terrazzo in Catanzaro alla località lanò, di mq.270. In catasto al F.12,P.lla 350, sub 13 prezzo base d’asta Euro 12.937,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio Descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 29.04.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare Non Trasferibile” intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n.66/90 “ di un importo pari al 10% del prezzo base o dei prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta. dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone,a cura del creditore procedente,la notifica della presente ordinanza ai Creditori non comparsi ex art.498 c.p.c.entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il suddetto termine, oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni:www.aste.eugenius.it -Il Domani °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n. 144/89 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) Terreno il località Quattrini, in catasto al foglio 51 p.lle 624, 426, 459, 32, 461, 34, 35, 36 Prezzo base d’asta euro 63.011,00 LOTTO 2) Orto irriguo di classe 1 esteso ha. 0.02.58, in catasto al foglio 20, p.lla 258 e 261 di ha. 0.02.00, oltre quota pari a 1/2 di fabbricato rurale, foglio 20, p.lle 647 e 648, quota pari a 1/2 di terreno seminativo di ha. 00.00.40, in catasto al foglio 20, p.lla 643, quota pari a 1/2 di terreno di ha. 0.00.20, in catasto al foglio 20, p.lla 436 Prezzo base d’asta euro 39.125,00 LOTTO 3) Magazzino sito nel Comune di Catanzaro, loc. Quattrini, via Garofani 61, mq. 43,00, int. 1, piano terra, in catasto al foglio 51 p.lla 440 sub. 1 Prezzo base d’asta euro 6.245,00 LOTTO 4) Magazzino sito nel Comune di Catanzaro, loc. Quattrini, via Garofani 61, mq. 43,00, int. 2, piano terra, in catasto al foglio 51 p.lla 440 sub. 2 Prezzo base d’asta euro 6.245,00 LOTTO 5) Appartamento sito nel Comune di Catanzaro, loc. Quattrini, via Garofani 61, mq. 115,00, int. 5, piano primo, in catasto al foglio 51 p.lla 440 sub. 5 Prezzo base d’asta euro 35.151,00 LOTTO 6) Appartamento sito nel Comune di Catanzaro, loc. Quattrini, via Garofani 61, mq. 115,00, int. 6, piano primo, in catasto al foglio 51 p.lla 440 sub. 6 Prezzo base d’asta euro 35.151,00 LOTTO 5) Appartamento sito nel Comune di Catanzaro, loc. Quattrini, via Garofani 61, mq. 115,00, int. 7, piano secondo, in catasto al foglio 51 p.lla 440 sub. 7 Prezzo base d’asta euro 35.151,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 29 aprile 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto mediante le seguenti inserzioni: quotidiano “Il Domani”, rivista Aste e sul sito www.aste.eugenius.it.

12 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Luigi Cavallo nella procedura esecutiva n. 24/04 r.g. ha disposto in data 21.01.2009 di procedersi alla nuova vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto n. 1: Appartamento in Badolato, via Nazionale 115 (F.28,P.lla 241, Sub 9) Euro 50.203,50 con ribasso di 1/4 lotto n. 2: Appartamento in Badolato, via Nazionale 287 (F.28,P.lla 39, Sub 9) Euro 45.900,00 con ribasso di 1/4 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c è fissata per il giorno 29 aprile 2009 Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n...” di un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto-dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta (60) giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della Procedura esecutiva Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 21 gennaio 2009 L’operatore Giudiziario Ficchi Miryam °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n. 122/03 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1: Quota 2/4 di terreno in Botricello loc. Chiusa (foglio 6, p.lla 67 e 96) euro 10.758,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 29 Aprile 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare Non Trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n. 122/03 RGE di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani. Catanzaro, 21 gennaio 2009 L’operatore Giudiziario Ficchi Miryam

°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva n. 36/95 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. C.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto dei seguenti immobili: - Quota del 50% di laboratorio artigianale in Catanzaro al piano terra di fabbricato identificato in catasto al foglio 85 p.lla 163 sub 6 (ex sub 3); prezzo base euro 120.825,00; - Quota del 50% di appartamento in Catanzaro di mq. 114,50 identificato in catasto al foglio 85 p.lla 163 sub 7; prezzo base euro 23.142,00; Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 5.5.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1000,00, l’udienza del 6.5.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro - Proc. n.36/95” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. Gli immobili, meglio descritti nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° SEZIONE PRIMA CIVILE Il Giudice, dott. ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Visti gli atti del procedimento n. 114/2005; RGE DISPONE La vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Terreni agricolo, in agro di Borgia, situati tra la S.P. 172 e il centro abitato di Borgia, in catasto al foglio 9 p.IIe 35, 38, 39, 41, 142, 143, ha. 01.52.10. Prezzo euro 1.940,62; lotto 2: terreno, in agro di Borgia, situato tra la S.P. 172 e il centro abitato di Borgia, in catasto al foglio 9 p.IIe 40, 138,144,335,336,339,340,341,344,346, ha. 2.25.10 Prezzo euro 146.180,00; Lotto 3: quota pari a 1/2 di terreno agricolo, in agro di Borgia. Situato tra la 5:P:’172 e il centro abitato di Borgia, sup. Ha 00.13.20 in catasto al foglio 9, p.IIe 670 e 671. Prezzo euro 717,19; Lotto 4: quota pari a 1/2 di terreno in agro di Borgia, situato tra la S.P. 172 e il centro abitato di Borgia, sul fondo è presente un fabbricato rurale di mq 166 e rudere di mq 14, in catasto al foglio 9, p.lla 343. Prezzo euro 14.449,21; Lotto 5: quota pari a 1/2 di fabbricato rurale in agro del Comune di Borgia, mq 40 su terreno di mq 56,00, in catasto al foglio l0, p.lla 1440 Prezzo euro 1.687,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato deIl’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 144,05 portante un importo pari al,10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 28.04.2009, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento per i soli lotti 2 e 4. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex arI. 572 e.p.e. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex arI. 573 c.p.c. è fissata in data 29.04.2009 Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00 per il lotto 2 è euro 500,00 per irestanti lotti. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.euenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro

www.aste.eugenius.it :: °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’ esecuzione, dott.ssa Maria Carrnela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 98/03 R.G.E. pendente tra Unicredit Banca E visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: lotto 1: terreno in Catanzaro, loc. Rombilotto, mq 3499, in catasto al foglio 14 p.lla 691 prezzo euro 15.745,5 lotto 2: fabbricato in cemento armato, in Catanzaro, loc, Rombilotto, composto da, piano terra e primo piano di mq 65, in catasto al foglio 14 p.lla 692 prezzo euro 59.800,00 lotto 3; appartamento di due vani più accessori in Catanzaro Via Jano’ Fraziane Sarsano, in catasto al foglio 20 p.lla 395 sub. 6: prezzo euro 26.896,00 lotto 4: locale adibito a magazzino - in Catanzaro, Via Bambinello Gesù in catasto al foglio 21 p.lla 430 sub 15 prezzo euro 33.600,00 lotto 5: quota paria 1/2 di terreno in Catanzaro, loc.Rombilotto, mq 1700, in catasto al foglio 14 p.lla 141 prezzo euro 3825,00 lotto 6: quota pari a 1/2 di immobile in costruzione costituito da due livelli, in Catanzaro Via Catarda, in catasto al foglio 5 p.lla 236 sub. 2 e 3 e sub, 1101 la corte prezzo euro 136.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale, L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 98/03 contenente un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 28/04/2009 sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’ eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 29/04/2009. Aumento minimo in caso di gara euro 100,00 L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo dì acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge mediante inserzione sul quotidiano “Il domani”, nella rivista “Aste”e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla cancelleria per quanto di competenza. °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura fallimentare n. 8/93, fall. …. Il Giudice, vista la richiesta del curatore in data 16.12.2008; Dispone la vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 1) quota pari a 1/2 di terreno sito in Amato (CZ) loc. Massaro-Umbro-Stanizzi. Sup. q 31150, in catasto al foglio 18 p.lle 226, 227, 228, 281, 291, 109, 229, 270, 283, 287, 219, 269, 274, 278, 282, 288, 271, 273, 275, 277, 279, 284, 286, 289, 292 al prezzo base di euro2.382,99; lotto 2) quota pari a 3/10 di terreno sito in Amato (CZ) loc. Massaro-Umbro-Stanizzi, sup. mq 20440 in catasto al foglio 18 p.lle 143, 231, 245, 135, 190, 244, 246, 137, 247, quota pari a 1/2 di terreno sito in Amato (CZ) loc. Massaro-Umbro-Stanizzi, sup. mq 3040, in catasto al foglio 18 p.lla 141 e terreno sito in Amato (CZ) loc. Massaro-Umbro- Statizzi, sup. mq 1480 in catasto al foglio 18 p.lle 145 e 253 al prezzo base di euro 1.397,20 lotto 3) terreno sito in Amato (CZ) loc. MassaroUmbro-Stanizzi, sup. mq 14900, in catasto al foglio 16 p.lla 226 al prezzo base di euro 2.280,00; lotto 3) appartamento adibito ad uffici in Amato (CZ) loc. Massaro-Umbro-Stanizzi, composto da un ingresso, due vani, un bagno e un ripostiglio, piano terra, sup. mq 73 in catasto al foglio 18 p.lle 356 sub. 1 al prezzo base di euro 30.192,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 per il lotto 4, e euro 500,00, per i lotti 1, 2 e 3 l’udienza del 29.04.2009; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura fall. n. 8/93” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione entro le ore 12,00 del giorno 28.04.2009;

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’acquirente; Dispone che il curatore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.com e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Il Giudice °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 60/05 R.G.E. pendente tra BNL E Omissis ... visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: immobile per civile abitazione, costituito da due piani fuori terra e uno seminterrato, in Vallefiorita, Via Vincenzo Bellini 23, il piano primo è in corso di costruzione, in catasto al foglio 5, p.lle 277 sub. 5 e sub. 1101 e 803 sub. 3 Prezzo Euro euro 84.000,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale.. L’offerente, depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N 60/05 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12.00 del giorno 28.04.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art.572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 29.04.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 2000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “ Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Il Giudice dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 14/03 R.G.E. pendente tra BNL E Omissis ... visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: quota pari a 1/3 di terreno agricolo sito in Badolato mq. 4750, in catasto al foglio 15, p.lla 168 Prezzo Euro euro 1381,25 Lotto 2: quota pari a 1/3 di terreno agricolo sito in Badolato mq. 1500 in catasto al foglio 15, p.lla 169 Prezzo Euro euro 637,50 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale.. L’offerente, depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N 14/03 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12.00 del giorno 28.04.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento.

13 L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art.572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 29.04.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 300,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “ Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Il Giudice dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°°° Sez. Esecuzioni immobiliari AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 37/2002 R.G. Es., dr. G. Cava, con provvedimenti dell’11.3, del 2.7.2008, del 4.12.2008 e del 4.3.2009, ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnicoestimative in atti a cui si rinvia (per maggiori informazioni c/o Cancelleria) LOTTO 1 Terreni siti in comune di PALERMITI CZ. Identificati in catasto: foglio 30 part. 35, 36, 51, 193, 197, 196, 199. Prezzo base euro 90.714,00 LOTTO 2 Terreno sito in comune di PALERMITI - CZ, fondo Busici. Identificato in catasto al foglio 30 part. 123. Prezzo base euro 12.353,00 LOTTO 3 Terreno sito in comune di PALERMITI - CZ, fondo Montagna. Identificato in catasto: foglio 10 part. 134, 135, 147, 148, 177, 178, 179, 180, 198, 204, 233. Prezzo base euro 144.295,00 LOTTO 4 Terreno sito in comune di PALERMITI - CZ. Identificato in catasto foglio 6 part. 212. Prezzo base euro 1.974,00 LOTTO 5 magazzino in Palermiti via regina elena in catasto al foglio 7 part. 466 sub 2 Prezzo base euro 31.738,00 LOTTO 6 unità abitativa in Palermiti via regina elena in catasto al foglio 7 part. 466 sub 1. Prezzo base euro 29.100,00 LOTTO 7 - piena proprietà (comune ed indivisa) per la quota di 500/1000 relativamente a villa bifamiliare in corso di costruzione in Palermiti via Regina Elena in catasto al foglio 7 part. 310 / piena proprietà (comune ed indivisa) per la quota di 500/1000 relativamente a terreno in Palermiti loc. Castania in catasto al foglio 7 part. 309 (annesso al fabbricato) / piena proprietà (comune ed indivisa) per la quota di 1000/1000 relativamente a terreno in Palermiti loc. Montagna in catasto al foglio 13 part. 95 e 122. Prezzo base 130.000,00 LOTTO 8 - piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a magazzino/deposito in corso di costruzione in Palermiti Loc. “Castania” (via Regina Elena) in catasto al foglio 7 part. 466 sub 3. UDIENZA DI VENDITA 6.5.2009 ore 9,30 AUMENTO MINIMO in caso di gara euro. 3.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita 10% del prezzo base o offerto, da depositare con A.C. non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n° 37/2002 RGE” unitamente alla domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo e a fotocopia del documento di identità, inserendo il tutto in busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice, entro le ore 12.00 del giorno precedente la vendita presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale DEPOSITO PREZZO residuo entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n. 242/1998 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto n.4: Terreno agricolo con sovrastanti fabbricati industriali e rurali siti nel Comune di Amato, in catasto al foglio 18 particelle 62 e 216, ha 00.26.80 - prezzo base euro 42.418,00.

L’ immobile, venduto nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 13/5/2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N.” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 4 Marzo 2009 °°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 176/93 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto1: fabbricato a tre piani realizzato su terreno sito nella periferia di Catanzaro,loc.Ragazzano,piano seminterrato mq 141,piano terra mq 130,primo piano mq 88,il fabbricato non risulta né accatastato né condonato,il terreno è riportato in catasto al fol.74,,P.lla 210 sup.mq.2.010 PREZZO BASE D’ASTA euro 115.394,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 29 aprile 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.176/93 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura. °°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.190/91 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico quota pari a 1/4 di fabbricato sito in Santa Caterina dello Ionio,composto da quattro locali al piano terra,sup. mq 210,50; appartamento al primo piano di mq 200 e appartamento al secondo piano di mq 74,45 in catasto al fol.21,P.lla 647 sub 1,2,3,4,5 PREZZO BASE D’ASTA euro 7.383,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in

www.aste.eugenius.it :: cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 29 aprile 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.190/91 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 67/07 Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “appartamento in Catanzaro via Chimirri in catasto al fg. 38 part. 253 sub 1” al prezzo base di euro 76.452,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 05.05.2009 ore 12:00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 06.05.09 ore 9:30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - procedura n. 67/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. IL cancelliere Il Giudice °°°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 196/97 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: capannone industriale sito in Marcellinara, loc. Serramonda, costituito da quattro piani fuori terra, sup. lorda mq.1547, in catasto al fol.16,P.lla 164 PREZZO BASE D’ASTA euro 522.113,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 29 aprile 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.196/97 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 3000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria, dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura. °°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 71/90 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei beni descritti in calce. Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 13.05.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro 10.2.2009 ELENCO BENI POSTI IN VENDITA Lotto 1: piena proprietà per la quota di 1000/1000 di monolocale sito in Catanzaro, via Miraglia n.65, posto al piano 2 di fabbricato a 7 elevazioni, superficie lorda coperta di mq. 25,80 circa. In catasto al foglio 42, mappale 80, sub.29 Prezzo Euro 22.600,00 Lotto 2: piena proprietà per la quota di 1000/1000 di appartamento sito in Catanzaro, via Miraglia n.65, posto al piano 4 di fabbricato a 7 elevazioni, superficie lorda coperta di mq.58,00 circa, suddivisa in ingresso-soggiorno, camera da letto, bagno e cucina, oltre a balcone di mq.6. In catasto al foglio 42, mappale 80, sub.36 Prezzo Euro 68.400,00 Lotto 3: piena proprietà per la quota di 1000/1000 di appartamento sito in Catanzaro, via Miraglia n.65, posto al piano 6 di fabbricato a 7 elevazioni, superficie lorda coperta di mq.44,00 circa, suddivisa in ingresso-soggiorno con angolo cottura, camera da letto e bagno. In catasto al foglio 42, mappale 80, sub.45 Prezzo Euro 45.700,00 Lotto 4: piena proprietà per la quota di 1000/1000 di appartamento sito in Catanzaro, via Miraglia n.65, posto al piano 6 di fabbricato a 7 elevazioni, superficie lorda coperta di mq. 50,00 circa, suddivisa in ingresso, cucina-soggiorno, camera da letto e bagno. In catasto al foglio 42, mappale 80, sub.50 Prezzo Euro 52.300,00 Lotto 5: piena proprietà per la quota di 1000/1000 di appartamento sito in Catanzaro, via Miraglia n.65, posto al piano 6 di fabbricato a 7 elevazioni, superficie lorda coperta di mq.41,00 circa, suddivisa in ingresso,soggiorno con angolo cottura, camera da letto e bagno. Presenza di umidità diffusa. In catasto al foglio 42, mappale

14 80, sub.51 Prezzo Euro 42.500,00 Lotto 6: piena proprietà per la quota di 1000/1000 di appartamento sito in Catanzaro, via Miraglia n.65, posto al piano 6 di fabbricato a 7 elevazioni, superficie lorda coperta di mq.64,00 circa, suddivisa in ingresso,soggiorno con angolo cottura, n.2 camere da letto e bagno. In catasto al foglio 42, mappale 80, sub.57 Prezzo Euro 67.500,00 Lotto 7: piena proprietà di monolocale con bagno sito in Catanzaro, via Barlaam da Seminara n.53, posto al piano terra di fabbricato in 7 piani fuori terra, identificato come corpo A del complesso edilizio denominato CORES, ubicato alla località Asprone di Catanzaro. Sviluppa superficie coperta lorda di mq.27 circa, oltre balcone di mq.4,50. In catasto al foglio 43, mappale 194, sub. 8. Prezzo Euro 26.650,00 Lotto 8: piena proprietà di magazzino adibito a garage sito in Catanzaro, via Barlaam da Seminara n.48-53, posto al piano seminterrato ma con ingresso carrabile dall’esterno, di fabbricato in 7 piani fuori terra, identificato come corpo A del complesso edilizio denominato CORES, ubicato alla località Asprone di Catanzaro. Sviluppa superficie coperta lorda di mq.29 circa. In catasto al foglio 43, mappale 194, sub. 64. Prezzo Euro 19.200,00 Lotto 10: piena proprietà di magazzino adibito a cantina sito in Catanzaro, via Barlaam da Seminara n.53, posto al piano seminterrato di fabbricato in 7 piani fuori terra, identificato come corpo A del complesso edilizio denominato CORES, ubicato alla località Asprone di Catanzaro. Sviluppa superficie coperta lorda di mq.9 circa. In catasto al foglio 43, mappale 194, sub. 66. Prezzo Euro 4.200,00 Lotto 11: piena proprietà di magazzino adibito a cantina sito in Catanzaro, via Barlaam da Seminara n.53, posto al piano seminterrato di fabbricato in 7 piani fuori terra, identificato come corpo A del complesso edilizio denominato CORES, ubicato alla località Asprone di Catanzaro. Sviluppa superficie coperta lorda di mq.11 circa. In catasto al foglio 43, mappale 194, sub. 67. Prezzo Euro 5.000,00 Lotto 12: piena proprietà di magazzino adibito a cantina sito in Catanzaro, via Barlaam da Seminara n.53, posto al piano seminterrato di fabbricato in 7 piani fuori terra, identificato come corpo A del complesso edilizio denominato CORES, ubicato alla località Asprone di Catanzaro. Sviluppa superficie coperta lorda di mq.12 circa. In catasto al foglio 43, mappale 194, sub. 68. Prezzo Euro 5.450,00 Lotto 13: terreno sito in Simeri Crichi, loc. Marincoli, di mq.6.006 circa. Per lo strumento urbanistico ricade in ZONA “B STAN” da ristrutturare (edificabile). In catasto terreni al foglio 26, mappali 441, 447, 448, 449, 450, 451, 452, 453, 454, 455, 456, 457. Prezzo Euro 143.000,00 °°°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’Esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 27/87 R.G.E. promossa da CURATELA FALLIMENTARE LAGOMAR visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 2: “Unita’ immobiliare del fabbricato B31, Isola B, in Sorbo San Basile (foglio 7, particella 72, sub 1)”. EURO 1.835,32. Lotto n. 3: Unita’ immobiliare del fabbricato B31, Isola B, in Sorbo San Basile (foglio 7, particella 72, sub 2)”. EURO 1.835,32. Lotto n. 6: “Unita’ immobiliare del fabbricato B31, Isola B, in Sorbo San Basile (foglio 7, particella 72, sub 5)”. EURO 2.064,79. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. e’ fissata per il giorno 13.05.2009. Nella medesima data e’ fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovra’ depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa

Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identita’ nonche’ un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.....................” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra piu’ offerenti, l’aumento minimo e’ fissato in euro 1.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovra’ versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la gia’ versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresi’ che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - ”www.aste.eugenius.it”; - ”Il Domani”. Catanzaro, 25.02.2009. IL GIUDICE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 211/95 (cui sono riunite le procedure nn. 212, 213, 214) R. G. Espr.. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 mapp. 579 sub. 6” al prezzo base di euro 39.750,00”; lotto 2: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 mapp. 720 sub. 4” al prezzo base di euro 28.500,00; lotto 3: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 part. 720 sub. 8” al prezzo base di euro 28.500,00; lotto 4: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 part. 720 sub. 7” al prezzo base di euro 28.500,00; si rappresenta che in relazione ai beni posti in vendita è stata proposta domanda di usucapione trascritta il 13.03.07 ai nn. 4329/2860; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 5 maggio ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00 l’udienza del 6 maggio 2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.211/95” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; Gli immobili, meglio descritti nelle relazioni tecniche consultabili in cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “II Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli arti. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 4.2.2009 °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 153/97 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. Vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto

www.aste.eugenius.it :: redatto dall’esperto stimatore al prezzo base ivi indicati; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il temine del 5 maggio 2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 6 maggio 2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 153/97” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; Gli immobili, meglio descritti nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art.498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.astee.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt.490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 4.2..2009 Custode giudiziario degli immobili pignorati: Dott. Ing. Filippo Mauro Via dei Conti Falluc, 70 - Catanzaro Tel.: 0961/62530 ALLEGATO A Procedura espropriativa immobiliare n. 153/97 R.G.E. PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI BENI Tutte le seguenti unità immobiliari si trovano ubicate nel Comune di Davoli (Cz), località Davoli Marina, alla Via Palma n. 5 LOTTO D Qualità dell’immobile: Locale magazzino ad uso negozio facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano terra. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 61,60 e dalla superficie utile di mq. 55,25. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 13, piano T, categoria C/1, classe 3, mq. 54, rendita euro 568,93. Confini: L’unità confina a Nord con unità e corte stessa ditta, ad Est con unità stessa ditta, ad Ovest ed a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita è compresa la proprietà esclusiva dell’area (lastrico solare) di mq. 61,60 sovrastante la suddescritta unità immobiliare, nonché i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 61,60 Prezzo a base d’asta...euro 16.173,79 LOTTO E Qualità dell’immobile: Locale magazzino ad uso negozio facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano terra. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 29,40 e dalla superficie utile di mq. 25,35. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 12, piano T, categoria C/1, classe 3, mq. 24, rendita euro 216,91. Confini: L’unità confina a Nord con corte stessa ditta, ad Est ed Ovest con unità stessa ditta, a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita è compresa la proprietà esclusiva dell’area (lastrico solare) di mq. 29,40 sovrastante la suddescritta unità immobiliare, nonché i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 29,40 Prezzo a base d’asta...euro 7.610,33 LOTTO F Qualità dell’immobile: Locale magazzino ad uso negozio facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it terra. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 31,95 e dalla superficie utile di mq. 26,40. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 11, piano T, categoria C/1, classe 3, mq. 23, rendita euro 207,87. Confini: L’unità confina a Nord e ad Est con corte stessa ditta, ad Ovest con unità stessa ditta, a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita è compresa la proprietà esclusiva dell’area (lastrico solare) di mq. 31,95 sovrastante la suddescritta unità immobiliare, nonché i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 31,95 Prezzo a base d’asta...euro 8.246,16 LOTTO G Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 36,60 e dalla superficie utile di mq. 32,10. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 9, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 33, rendita euro 49,93. Confini: L’unità confina a Nord con locale in ditta Gualtieri -Popping, ad Est con terrapieno, a Sud con unità stessa ditta, e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 36,60 Prezzo a base d’asta...euro 4.776,15 LOTTO H Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 35,85 e dalla superficie utile di mq. 31,30. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 8, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 30, rendita euro 44,93. Confini: L’unità confina a Nord ed a Sud con unità stessa ditta, ad Est con terrapieno e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 35,85 Prezzo a base d’asta...euro 4.688,99 LOTTO I Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 35,85 e dalla superficie utile di mq. 31,30. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 7, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 31, rendita euro 46,93. Confini: L’unità confina a Nord ed a Sud con unità stessa ditta, ad Est con terrapieno e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 35,85 Prezzo a base d’asta...euro 4.688,99 LOTTO L Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 36,60 e dalla superficie utile di mq. 32,10. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 6, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq.

15 32, rendita euro 47,93. Confini: L’unità confina a Nord ed a Sud con unità stessa ditta, ad Est con terrapieno e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Superficie di stima: mq. 36,60 Prezzo a base d’asta...euro 4.776,15 LOTTO M Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 61,60 e dalla superficie utile di mq. 55,25. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 5, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 55, rendita euro 82,38. Confini: L’unità confina a Nord con unità stessa ditta e terrapieno, ad Est con unità stessa ditta, a Sud e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 61,60 Prezzo a base d’asta...euro 8.120,64 LOTTO N Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: Unità immobiliare sita nel Comune di Davoli (Cz), località Davoli Marina, alla Via Palma ed ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 29,40 e dalla superficie utile di mq. 25,65. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 4, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 25, rendita euro 30,99. Confini: L’unità confina a Nord con terrapieno, ad Est ed Ovest con unità stessa ditta, ed a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 29,40 Prezzo a base d’asta...euro 3.834,86 LOTTO O Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 31,95 e dalla superficie utile di mq. 26,70. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 3, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 25, rendita euro 30,99. Confini: L’unità confina a Nord con terrapieno, ad Est ed Ovest con unità stessa ditta, a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 31,95 Prezzo a base d’asta...euro 4.173,03 Diritti di comproprietà: Nella vendita di ciascuno dei suddescritti lotti sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui sono parte le unità immobiliari costituenti i singoli lotti, pari alle quote in millesimi attribuite al subalterno individuante ciascuno dei suddescritti immobili nel regolamento di condominio che si trova allegato alla presente ordinanza sotto la lettera “B” e che l’aggiudicatario si impegna a sottoscrivere, ad osservare ed a fare osservare. Sono parti comuni, fra le altre come per legge e regolamento di condominio, l’area di sedime del fabbricato, la rampa di accesso ai subalterni 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 del foglio 4, particella 108, individuata con il subalterno 2 e tutti i marciapiedi e l’area di corte antistante i subalterni 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18 del foglio 4, particella 108, individuati con il subalterno 1 in maggiore consistenza. La rampa di accesso, i marciapiedi e la corte comuni misurano complessivamente mq. 929,80 così come

individuati nelle planimetrie allegate alle c.t.u. E’ esclusa dalla vendita la porzione di corte di complessivi mq. 70, già distaccata dal subalterno 1, che confina con la strada provinciale, con il locale individuato con il subalterno 18 e con la corte individuata con il subalterno 2, di proprietà esclusiva di terzi in forza di atto a rogito Notaio Natale Naso di Soverato del 15.6.1993, rep. n. 38608, racc. n. 9176, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro in data 7.7.1993, ai nn. 12670 R.G. e 10483 R.P., che unitamente al regolamento di condominio si trova allegato alla presente ordinanza sotto la lettera “B”. Provenienza dei beni: Il fabbricato di cui sono parti le suddescritte unità immobiliare sono stata edificate su terreno pervenuto all’attuale proprietario con decreto di trasferimento del Tribunale di Roma, Sezione Fallimentare, del 24.11.1988, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro il 21.12.1988 al n. 20944 R.P. e 24926 R.G.. Iscrizioni e trascrizioni: Gli immobili sono gravati dalle seguenti formalità: Ipoteca iscritta presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro in data 11.7.1991 ai nn. 1046 R.P. e 13986 R.G. in favore del Banco di Santo Spirito. Pignoramento trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro in data 3.7.1997 ai nn. 10792 R.P. e 12880 in favore della Banca di Roma Spa con sede in Roma. Regolarità edilizia: Gli immobili di cui fanno parte le suddescritti unità sono state realizzate con concessione edilizia n. 181 del 30.1.1989 e variante n. 283 del 23.4.1990. Agibilità dei suddescritti immobili: Non è stato rilasciato il relativo certificato. °°°°°°°°°° Proc. n. 126/1998 RGE Immobiliari si rende noto che, con ordinanza resa all’udienza del 19 novembre 2008, il Giudice dell’Esecuzione dr.ssa Andricciola ha disposto la vendita senza incanto del seguente immobile Lotto unico: “appartamento sito in San Vito sullo Ionio (CZ), Corso Umberto I n. 15, in catasto al foglio 12, part. 615, sub. 3” Prezzo Euro 10.547,00 - aumento minimo in caso di gara Euro 1.000,00. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 01 aprile 2009. Maggiori informazioni possono essere richieste alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Catanzaro. °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 85/07 R.G.Espr. II Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 2.10.08; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 “unità immobiliare sita in Sellia marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part. 1357 sub 22” al prezzo base di euro 35.929,50; lotto 2 “unità immobiliare sita in Sellia marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part.1357 sub 3” al prezzo base di euro 57.958,50; lotto 3 “unità immobiliare sita in Sellia marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part.1357 sub 4’’ al prezzo base di euro 35.929,50; lotto 4 “unità immobiliare (sottotetto) sita in Sellia marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part. 1357 sub 6” al prezzo base di euro 23.416,50; lotto 5 “unità immobiliare sita in Sellia marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part.1357 sub 23” al prezzo base di euro 23.341,50; lotto 6 “area di pertinenza di fabbricato sito in Sellia marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part. 1357 sub 24” al prezzo base di euro 20.512,50; lotto 7 “villa in corso di costruzione sita in Sellia marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part. 1358” al prezzo base di euro 172.491,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 05.05.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro5.000,00, l’udienza del 06.05.09 ore 9,30: dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 85/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con

www.aste.eugenius.it :: riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica: L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del temine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani” oltre che affissione murale nel comune ove l’immobile è ubicato, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt.490 e 570 c.p.c.. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 25.2.2009 Il Giudice °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 111/06 RGE Il Giudice dell’Esecuzione, dr. Giuseppe Cava Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto unico. Appartamento sito in Soverato, via Martin Luther King n.14, in catasto al foglio 5 part.1153 sub.4 al prezzo base di Euro 159.312,00 (si rappresenta che l’unità è priva di certificato di abitabilità). Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 5.5.2009 ore 12,00. Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro. 5.000,00, l’udienza del 6.5.2009, ore 9,30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.111/06” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Il Giudice °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell´esecuzione, dr.ssa Maria Carmela Andricciola, all’udienza del 14.01.2009 ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 74/07 R.G.E. pendente tra BANCA CARIME E OMISSIS Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Terreno in Botricello di mq 2070 su cui insiste un fabbricato in catasto al foglio 6 p.lla 2509; PREZZO: Euro 141.750,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L´offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell´immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. n. 74/07 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 28.04.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L´udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c e per l´eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c è fissata in data 29.04.2009.

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it Aumento minimo in caso di gara euro 2000,00 L´aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 14.01.2009. Il Giudice Dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n. 158/89 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) Appartamento in Borgia via Ferruccio di mq. 74. In catasto al foglio 10, p.lla 1102 sub.3 Prezzo base d’asta euro 2.430,00 LOTTO 2) Appartamento in Borgia via Ferruccio di mq. 36. In catasto al foglio 10, p.lla 1102 sub.1 Prezzo base d’asta euro 1.080,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 13 maggio 2009 ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 100,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it; rivista mensile “Aste”. °°°°°°°°°° Prima sezione civile Fallimento n. 32/96 Il Giudice delegato, dott. Giuseppe Cava, Vista la richiesta di vendita del curatore Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: lotto I “quota ideale di 9/81 della proprietà di appartamento in Catanzaro in catasto al fg. 38 part, 46 sub 4 al prezzo base di euro 39.111,11; lotto 2 “quota ideale di 3/27 della proprietà di appartamento in Catanzaro in catasto al fg. 48 part. 1014 sub 4 al prezzo base di E 8.084,44; lotto 3 “terreno in Staletti in catasto al fg. 11 part. 369 al prezzo base di euro 6.040,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 5.05.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00, l’udienza del 6.05.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura fallimentare n.32/96” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si interiderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura; Dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di

16 provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identita del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro. 26.02.2009 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica che il GIudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva n. 236/96 r.g.e ha disposto precedersi alla vendIta senz, incanto dei seguenti beni: Lotto N.1: Porzione di fabbricaio in Cropani alla località Cuturelle Prezzo base d’asta: Euro 12.453,75 Lotto N.2: Porzione di fa.bbricato in Cropani alla località Cuturelle Prezzo base d’asta Euro 6.986,25 Gli immobili, venduti allo stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’Udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 12 mag 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Canceleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione(secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo fotocopia del documento di identità nonché un Assegno Circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N......” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposìto cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario,dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le Spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone,a cura del creditore procedente,la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il suddetto termine oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it: “ Il Domani” °°°°°°°°°° Procedura esecutiva n. 225/96 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto dei compendi pignorati di seguito descritti: lotto 1 terreno sito nel Comune di Torre Ruggiero sup.ha0.25,00 fg.14 p.lla 121 prezzo base euro3.288,94 lotto 2 terreno compreso tra le strade comunale e vicinale Felicetta edificabile per l’80% per il restante 20% destinato a strade programma sup. mq.1960 fg. 38 p.lla 794 prezzo base euro34.164,00 lotto 3: terreno in loc. Felicetta fg.38 p.lle 303, 304, 305, 306, su cui insistono tre fabbricati, dedotti i fabbricati e le aree di pertinenza residua una superficie edificabile di mq.3.370 prezzo base euro 216.335,50 lotto 4 terreno in loc. Felicetta sup. ha o.18.00 fg. 38 p.lle 329 e 330 Prezzo base 23.531,63 lotto 5 terreno in loc. Foresta su cui insiste un fabbricato di tre piani di mq.489 complessivi fg.32 p.lla 641 prezzo base euro 57.869,71 lotto 6 quota pari a 3/4 di un terreno in loc. Femmina morta agro di Cardinale sup. ha 4.49.10 fg.23 p.lla 9 prezzo base euro4.892,63 lotto 7 quota pari a 3/4 di un terreno in località Pietra della galera agro di Cardinale sup. ha 4.87,70 fg.19 p.lle 21,23,24,25 prezzo base euro21.252,38 lotto 8 quota pari a 3/4 del terreno in loc. Pietra della galera agro di Cardinale sup.ha 3.18.40 fg 19 p.lle 36,37 e 39 prezzo base euro13.874,63. fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 12.05.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro1.000,00 l’udienza del 13.05.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano

presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n.225/96” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro Il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che Il Giudice dell’esecuzione, dr. Andricciola, nella procedura esecutiva n. 166/99 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Piano terra di edificio in Simeri Crichi, via Francesco Cilea, in catasto foglio 3 part. 833 sub 1102, mq. 88,00 circa; Prezzo euro 11.588,77 Lotto 2: Piano primo di edificio in Simeri Crichi, via Francesco Cilea, in catasto foglio 3 part. 833 sub 1104, mq. 100,00 circa; Prezzo euro 5.062,50 Lotto 3: Piano secondo di edificio in Simeri Crichi, via Francesco Cilea, in catasto foglio 3 part. 833 sub 1105, mq. 73,00 circa; Prezzo euro 12.543,61 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’ udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 13.05.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n....” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, 17/01/2007 °°°°°°°°°° Il GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Andricciola nella procedura esecutiva n. 288/96 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Sersale, via Borelli n. 8: Lotto n. 1: Terreno (F.27, p.lla 56, sub 4) euro 16.943,00 Lotto n. 2: Deposito (F. 27, p.lla 56, sub. 10) euro 5.400,00 Lotto n. 3: Deposito (F. 27, p.lla 56, sub. 7) euro 3.375,00 Lotto n. 4: Quota 1/8 terreno agricolo (F. 35, p.lla 354) euro 345,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 13 maggio 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché u Assegno circolare “non

www.aste.eugenius.it :: Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro, proc. n. 288/96 R.G.E.” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il suddetto termine, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it; Il Domani Catanzaro, 25.02.09 L’operatore giudiziario Ficchì Miryam °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 47/04 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: Appartamento in Catanzaro, Via IV Novembre, identificato in catasto al fg. 79, p.lla 291, sub.9 al prezzo base di euro 56.109,37 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 06 maggio 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n47/04 RGE.” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere Io stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it; II Domani Catanzaro 04 marzo 2009 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’esecuzione dr.ssa Andricciola,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 3/88 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Appartamento per civile abitazione sito nel comune di Badolato (fraz.Marina) via Nazionale 213,di vani 3 più accessori,piano secondo,sup.mq.106,con balcone di mq.36,in catasto fol.28,p.lla 354,sub 9 PREZZO BASE D’ASTA euro 69.300,00 Lotto 2: Appartamento per civile abitazione sito nel comune di Badolato (fraz.Marina) via Nazionale 213,di vani 3 più accessori,piano secondo,sup.mq.101,con balcone di mq.12,in catasto fol.28,p.lla 354,sub 10 PREZZO BASE D’ASTA euro 65.400,00 Lotto 3: Appartamento per civile abitazione sito nel comune di Badolato (fraz.Marina) via Nazionale 213,di vani 3 più accessori,piano terzo,sup.mq.106,con balcone di mq.36,in catasto fol.28,p.lla 354,sub 11 PREZZO BASE D’ASTA euro 69.300,00 Lotto 4: Appartamento per civile abitazione sito

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it nel comune di Badolato (fraz.Marina) via Nazionale 213,di vani 3 più accessori,piano terzo,sup.mq.101,con balcone di mq.12,in catasto fol.28,p.lla 354,sub 12 PREZZO BASE D’ASTA euro 65.400,00 Lotto 5: Appartamento per civile abitazione sito nel comune di Badolato (fraz.Marina) via Nazionale 213, scala B di vani 3 più accessori,quarto piano,sup.mq.93,con balcone di mq.52,in catasto fol.28,p.lla 354,sub 13 PREZZO BASE D’ASTA euro 61.313,00 Lotto 6: Appartamento per civile abitazione sito nel comune di Badolato (fraz.Marina) via Nazionale 213,scala B di vani 3 più accessori,quarto piano,sup.mq.90,con balcone di mq.32,in catasto fol.28,p.lla 354,sub 14 PREZZO BASE D’ASTA euro 58.575,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 13 maggio 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.3/88 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nel procedimento n. 142/02 R.G.E. con ordinanza del 29 gennaio 2009 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO DI VENDITA N. 1: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a appartamento sito in Sellia Marina, via Piani D’Agazio, in NCEU al Foglio 7 part. 410, nat. A3, sup. mq. 210 - VALORE DI STIMA LOTTO DI VENDITA N. 1 = euro 127.181,25 (euro centoventisettemilacentottantuno/25). Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. L’udienza ex. art. 512 è fissata in data 13.5.2009, ore 09,00. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n. 142/2002 RE, di importo pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione; Saranno a carico della procedura le spese di trasferimento. In caso di gara le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione tramite deposito in cancelleria. Catanzaro 29/01/2009 F.to Il Giudice °°°°°°°°°° Sez. Esecuzioni immobiliari AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 92/2004 R.G. Es., dr.ssa Andricciola, ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l’offerente deposi-tando l’offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnico-estimative in atti a cui si rinvia : Lotto unico : - Unità Immobiliare a schiera facente parte di un fabbricato posto in Comune di Satriano, Località Petrusella, riportata al

17 N.C.E.U. del detto Comune al foglio di mappa 1, particella 731 subalterno 1. Si precisa che, come indicato nella relazione tecnica in atti, “l’appartamento è stato affittato con contratto stipulato ..... regolarmente registrato a Soverato il 21.01.2003, mod. 3”. UDIENZA DI VENDITA ex art. 572 c.p.c. 20.05.2009 ore 9,30 PREZZO BASE D’ASTA : euro 96.585,00 AUMENTO MINIMO in caso di gara euro 1.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita 10% del prezzo base o offerto, da depositare con A.C. non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n° 92/2004 RGE”, unitamente alla domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo e a fotocopia del documento di identità, inserendo il tutto in busta sigillata recante la data della vendita, il nome del Giudice ed il numero della procedura, entro le ore 12.00 del giorno precedente la vendita presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale” DEPOSITO PREZZO residuo entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelle-ria dell’intestato Tribunale Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Maggiori informazioni sono acquisibili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. °°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola letti gli atti della procedura esecutiva n. 128/02 R.G. Espr. Promossa da in pregiudizio di …omissis…; letti gli artt.570 e ss. C.p.c. DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, del bene assoggettato ad espropriazione e così individuato: - Lotto 1 - Uffici siti nel Comune di Catanzaro, Via T. Campanella, C.da S.Antonio, piano primo superficie mq. 584,12, in catasto al fg. 43, part. 365 sub. 22; Prezzo base Euro euro478.125,00 L’immobile meglio descritto nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e che si considererà conosciuto dagli offerenti e dall’aggiudicatario. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 13/05/2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante l a data della vendita ed il nome del Giudice e contente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché assegno circolare “ non trasferibile” intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N 128/02 di importo pari al 10% del prezzo proposto, a titolo di cauzione. In caso di pluralità di offerte l’aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari. °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 103/95 La “CENTRALE ATTIVITA’ FINANZIARIE SPA”, procuratore di Deutsche Bank AG - Società di diritto tedesco - rappresentata e difesa dagli avvocati Antonio Stanizzi e Gian Paolo Stanizzi, comunica che il Giudice dell’ Esecuzione dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 22.01.09, HA DISPOSTO la vendita senza incanto per l’udienza del 20 maggio 2009 ore 09:30 dei sottoelencati immobili, dei quali viene indicata la tipologia al fine di conoscere le somme dovute dagli aggiudicatari al Comune di Gimigliano per oneri concessori seconda e terza rata, per come indicati in calce al presente avviso ed estratti dalla relazione tecnica consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it TIPOLOGIA A LOTTO n° 1 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 332 Cat A\7 Classe U Rendita 681,72 euro Distribuzione interna: P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C., portico esterno Primo Piano: Tre vani

letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive.La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a,copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 54.6 da computare per 1/3 mq 18.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 188.60 PREZZO BASE D’ASTA euro 90.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 2 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 214 Cat A\7 Classe U Rendita 681,72 euro Distribuzione interna: P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 54.6 da computare per 1/3 mq 18.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 188.60 PREZZO BASE D’ASTA euro 90.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 3 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 216 Cat A\7 Classe U Rendita 681,72 euro Distribuzione interna: P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 54.6 da computare per 1/3 mq 18.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 188.60 PREZZO BASE D’ ASTA euro 90.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. TIPOLOGIA B LOTTO n° 4 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 414 Cat A\7 Classe U Rendita 724,33 euro Distribuzione interna: P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 TOTALE Sup. di STIMA mq 204.61 PREZZO BASE D’ASTA euro 98.200,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 5 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 252 Cat A\7 Classe U Rendita 724,33 euro Distribuzione interna: P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 TOTALE Sup. di STIMA mq 204.61 PREZZO BASE D’ASTA euro 98.200,00

www.aste.eugenius.it :: Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. TIPOLOGIA ACG LOTTO n° 6 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 279 Cat A\7 Classe U Rendita 639,11 euro Distribuzione interna: P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: tre locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo scoperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 54.56 da computare per 1/3 mq 18.18 Piano Seminterrato mq 111.60 x 0.60 mq 66.96 TOTALE Sup. di STIMA mq 255.54 PREZZO BASE D’ASTA euro 130.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 7 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 319 Cat A\7 Classe U Rendita 639,11 euro P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: tre locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo scoperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 54.56 da computare per 1/3 mq 18.18 Piano Seminterrato mq 111.60 x 0.60 mq 66.96 TOTALE Sup. di STIMA mq 255.54 PREZZO BASE D’ASTA euro 135.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 8 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 324 Cat A\7 Classe U Rendita 639,11 euro P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: tre locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo scoperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 54.56 da computare per 1/3 mq 18.18 Piano Seminterrato mq 111.60 x 0.60 mq 66.96 TOTALE Sup. di STIMA mq 255.54 PREZZO BASE D’ASTA euro 135.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 9 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 325 Cat A\7 Classe U Rendita 639,11 euro P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: tre locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo scoperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 54.56 da computare per 1/3 mq 18.18 Piano Seminterrato mq 111.60 x 0.60 mq 66.96 TOTALE Sup. di STIMA mq 255.54 PREZZO BASE D’ASTA euro 135.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori.seconda e terza rata. LOTTO n° 10 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 335 Cat A\7 Classe U Rendita 639,11 euro P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. -

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it portico esterno Piano seminterrato: tre locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo scoperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 54.56 da computare per 1/3 mq 18.18 Piano Seminterrato mq 111.60 x 0.60 mq 66.96 TOTALE Sup. di STIMA mq 255.54 PREZZO BASE D’ASTA euro 125.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 11 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 341 Cat A\7 Classe U Rendita 639,11 euro P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: tre locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo scoperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 54.56 da computare per 1/3 mq 18.18 Piano Seminterrato mq 111.60 x 0.60 mq 66.96 TOTALE Sup. di STIMA mq 255.54 PREZZO BASE D’ASTA euro 120.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 12 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 220 Cat A\7 Classe U Rendita 639,11 euro P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: tre locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo scoperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 54.56 da computare per 1/3 mq 18.18 Piano Seminterrato mq 111.60 x 0.60 mq 66.96 TOTALE Sup. di STIMA mq 255.54 PREZZO BASE D’ASTA euro 135.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. TIPOLOGIA BCG LOTTO n° 13 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 313 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33 euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno; Primo Piano: quattro vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi. Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA euro 146.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 14 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 280 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33 euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere struttura-

18 li: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA euro 137.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 15 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 322 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA euro 146.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 16 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 323 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33 euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA euro 137.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 17 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 336 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA euro 137.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 18 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 340 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da compu-

tare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA euro 132.500,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 19 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 342 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33 euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA euro 132.500,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 20 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 164 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA euro 146.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 21 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 204 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33euro P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: tre locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA euro 141.500,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 22 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 205 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA euro 146.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 23 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 185 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33euro

www.aste.eugenius.it :: Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA euro 146.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 24 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 227 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA euro 146.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 25 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 276 in corso di costruzione Piano seminterrato: due locali; P.T.: non diviso Primo Piano: non diviso Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, parziale tamponatura; SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA euro 78.500,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 26 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 278 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA euro 146.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. TIPOLOGIA Ccg LOTTO n° 27 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 191 Cat A\7 Classe U Rendita 766.94euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: cinque vani, letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni.

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 201.18 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 40.64 da computare per 1/3 mq 13.54 Piano Seminterrato mq 116.46 x 0.60 mq 69.87 TOTALE Sup. di STIMA mq 284.59 PREZZO BASE D’ASTA euro 149.500,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. TIPOLOGIA Ecg LOTTO n° 28 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 293 Cat A\7 Classe U Rendita 766.94euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: cinque vani, letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 270.20 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 48.085 da computare per 1/3 mq 16.02 Piano Seminterrato mq 156.00 x 0.60 mq 93.60 TOTALE Sup. di STIMA mq 379.82 PREZZO BASE D’ASTA euro 173.500,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 29 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 259 Cat A\7 Classe U Rendita 766.94euro P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: cinque vani, letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 270.20 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 48.085 da computare per 1/3 mq 16.02 Piano Seminterrato mq 156.00 x 0.60 mq 93.60 TOTALE Sup. di STIMA mq 379.82 PREZZO BASE D’ASTA euro 160.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 30 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 236 Cat A\7 Classe U Rendita 894.76euro P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: cinque vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 270.20 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 48.085 da computare per 1/3 mq 16.02 Piano Seminterrato mq 156.00 x 0.60 mq 93.60 TOTALE Sup. di STIMA mq 379.82 PREZZO BASE D’ASTA euro 182.500,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 31 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 239 Cat A\7 Classe U Rendita 894.76euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: cinque vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 270.20 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 48.085 da com-

19 putare per 1/3 mq 16.02 Piano Seminterrato mq 156.00 x 0.60 mq 93.60 TOTALE Sup. di STIMA mq 379.82 PREZZO BASE D’ASTA euro 182.500,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 32 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 247 Cat A\7 Classe U Rendita 894.76euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: cinque vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 270.20 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 48.085 da computare per 1/3 mq 16.02 Piano Seminterrato mq 156.00 x 0.60 mq 93.60 TOTALE Sup. di STIMA mq 379.82 PREZZO BASE D’ASTA euro 182.500,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 33 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 151 Cat A\7 Classe U Rendita 894.76euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: cinque vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 270.20 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 48.085 da computare per 1/3 mq 16.02 Piano Seminterrato mq 156.00 x 0.60 mq 93.60 TOTALE Sup. di STIMA mq 379.82 PREZZO BASE D’ASTA euro 182.500,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 34 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 259 Cat A\7 Classe U Rendita 894.76euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: cinque vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 270.20 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 48.085 da computare per 1/3 mq 16.02 Piano Seminterrato mq 156.00 x 0.60 mq 93.60 TOTALE Sup. di STIMA mq 379.82 PREZZO BASE D’ASTA euro 182.500,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 35 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 263 Cat A\7 Classe U Rendita 894.76euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: cinque vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 270.20 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 48.085 da computare per 1/3 mq 16.02 Piano Seminterrato mq 156.00 x 0.60 mq 93.60 TOTALE Sup. di STIMA mq 379.82

PREZZO BASE D’ASTA euro 182.500,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 36 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 200 Cat A\7 Classe U Rendita 894.76euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: cinque vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 270.20 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 48.085 da computare per 1/3 mq 16.02 Piano Seminterrato mq 156.00 x 0.60 mq 93.60 TOTALE Sup. di STIMA mq 379.82 PREZZO BASE D’ASTA euro 191.500,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. TIPOLOGIA Gcg LOTTO n° 37 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 288 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D’ASTA euro 157.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 38 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 277 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno; Primo Piano: quattro vani letto,due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D’ASTA euro 148.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 39 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 282 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D’ASTA euro 157.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e

www.aste.eugenius.it :: terza rata. LOTTO n° 40 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 278 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: sei vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D’ASTA euro 148.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 41 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 317 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D’ASTA euro 157.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 42 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 318 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D’ASTA euro 157.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 43 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 320 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D’ASTA euro 157.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 44 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 303 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37euro P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. -

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it portico esterno Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: sei vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D’ASTA euro 148.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 45 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 308 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D’ASTA euro 139.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 46 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 309 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37euro

20 Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D’ASTA euro 139.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 47 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 244 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D’ASTA euro 157.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata.

LOTTO n° 48 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 260 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D’ASTA euro 157.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 49 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 264 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37euro P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: quattro vani letto, due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D’ ASTA euro 157.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 50 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 184 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37euro P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: sei vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale (P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D’ASTA euro 157.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 51 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 256 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37euro Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. Il fabbricato in questione è in totale stato di inagibilità poiché risulta essere strutturalmente inclinato e danneggiato per cedimento terreno di posa, pertanto non può essere oggetto di valutazione commerciale. Per quanto riguarda la situazione urbanistica degli immobili sopra elencati e le somme da corrispondere al Comune di Gimigliano per oneri concessori si riporta quanto scritto nella relazione tecnica: “ Dalle informazioni assunte c/o il settore Urbanistico del Comune di Gimigliano la realizzazione di tale opere consentirà il rilascio della Concessione in Variante. Dalla stessa fonte è emerso altresì che per quanto concerne il pagamento degli oneri concessori (Costo di Costruzione) è stata pagata solo la prima rata, pari al 30% mentre è in corso una controversia, per la seconda rata di un ulteriore 30%; rimane da pagare per intero il restante 40% a chiusura dei lavori. Le somme da pagare al Comune di Gimigliano sono state rilevate dalle concessioni originari; si evi-

www.aste.eugenius.it :: denzia che tali somme dovranno essere maggiorate degli interessi legali e della rivalutazione monetaria e saranno determinate precisamente dal comune medesimo. Si riportano le somme suddivise per tipologie: - Tipologia A £ 2.352.507 - Tipologia B £ 3.342.340 - Tipologia Acg £ 3.656.220 - Tipologia Bcg £ 2.390.305 - Tipologia Ccg £ 3.238.000 - Tipologia Ecg £ 5.432.690 - Tipologia Gcg £ 5.292.250 (Dette somme sono da convertire nella moneta corrente.) Non essendo completati i lavori non esiste certificato di agibilità per alcuno degli immobili. Per lo stesso motivo non esiste il certificato di conformità degli impianti previsto dal D.M. Attività produttive n. 37/08.” fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 19 MAGGIO 2009, ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5000.00, l’udienza del 20 MAGGIO 2009 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “ Tribunale di Catanzaro Procedura n. 103/95” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; Tutti gli immobili, meglio descritti nella relazione tecnica consultabile in cancelleria e sul sito internet www.aste.eugenius.it, saranno venduti nello stato dì fatto e diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’ aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’ aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura. Tutte le informazioni potranno essere richieste presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari di Catanzaro o, previo appuntamento telefonico, presso lo STUDIO LEGALE STANIZZI, Via Luigi Pascali, n. 6 - Catanzaro - telefono 0961722176 - e mail stanizzi@libero.it.

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Calabria

TRIBUNALE DI

LAMEZIA TERME

N. 09/2002 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVEDI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “Intesa Gestione Crediti S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 15/02/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti; Ritenuto che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base d’asta; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 16 aprile 2009 alle ore 12,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via Venezia n.20 (località “Prunia”), e precisamente l’appartamento destinato a civile abitazione ubicato al primo piano, distinto con il n. int. 1 (uno), della superficie di circa mq 106,00; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 84, particella 1036/sub. 1, via Prunia, piano T., int.1, zona censuaria 1°,

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it categoria A/3, classe 2°, vani 5,5, rendita catastale euro 298,25. PREZZO BASE: euro 77.700,00 (euro settantasettemila settecento virgola zero zero) CAUZIONE: euro 7.770,00 (euro settemilasettecentosettanta virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 3.885,00 (euro tremila ottocentoottantacinque virgola zero zero) - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto dott. Ing. Pasqualino Nicotera da Lamezia Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione Notarile mentre l’ordinanza sarà pubblicata sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. Custode dei beni posti in vendita è il dott. Sergio Serra,con studio in Lamezia Terme nominato dal G.E. dottor Alessandro Brancaccio, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per esaminare l’ immobile. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime SpA, San Paolo IMI-Banco di Napoli SpA, Banca Popolare di Crotone, Baca Monte dei Paschi di Siena SpA, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 18 febbraio 2009 il notaio delegato f.to dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 10 aprile 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito

21 telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto.

Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° IL CANCELLIERE DELL’UFFICIO ESPROPRIAZIONI IMMOBILIARI RENDE NOTO che il giudice dell’esecuzione dott. Alessandro Brancaccio nella procedura di espropriazione immobiliare n. 26/2002 R.E. con provvedimento del 17/12/2008 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO N.1 - Abitazione, sesto piano fuori terra, con un ripostiglio sottotetto di mq.7,00 circa, settimo piano, sita in Lamezia Terme alla via Piave n.12, in pieno centro urbano. L’immobile è riportato nel N.C.E.U. di detto Comune al foglio 21 particella 527 sub 37Superficie commerciale di mq.120 circa oltre mq.19,10 per n.2 balconi. PREZZO BASE D’ASTA: euro 183.750,00 LOTTO N.2 - Abitazione, sesto piano fuori terra, con un ripostiglio sottotetto di mq.7,00 circa, settimo piano, sita in Lamezia Terme alla via Piave n.12, in pieno centro urbano. L’immobile è riportato nel N.C.E.U. di detto Comune al foglio 21 particella 527 sub 38Superficie commerciale di mq.157,49 circa oltre mq.46,90 per un balcone e un terrazzino. PREZZO BASE D’ASTA: euro 246.000,00 La vendita avrà luogo avanti al giudice dell’esecuzione nell’aula delle pubbliche udienze del Tribunale all’udienza del 15 APRILE 2009 ore 9,30 e segg.. Ogni offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art.579 ultimo comma c.p.c. presentando presso la cancelleria entro le ore 13,00 deI giorno 14 aprile 2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene cui si riferisce l’offerta e di ogni altro elemento utile per la valutazione dell’offerta. Detta dichiarazione, da depositarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, deve recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. All’offerta deve essere allegato assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane S.p.a. tramite cui effettuare il versamento della cauzione in misura non inferiore al decimo del prezzo proposto. L’offerta è irrevocabile salvo che il giudice ordini l’incanto oppure siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. In caso di offerte di acquisto in misura superiore a una il giudice inviterà gli offerenti comparsi ad una gara sulle offerte medesime. Con il suddetto provvedimento del 17/12/2008 il giudice, nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo, ha fissato vendita con incanto per l’udienza del 29 APRILE 2009 ore 9,30 e segg. ai prezzi base di euro 183.750,00 per il lotto n.1 e di euro 246.000,00 per il lotto n.2 con offerte minime in aumento di euro 11.000,00 per il lotto n.1 e di euro 15.000,00 per il lotto n.2. Ogni offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579 ultimo comma c.p. c. presentando presso la cancelleria entro le ore 13,00 del giorno 28 aprile 2009 istanza di partecipazione in regola con il bollo contenente l’indica-

www.aste.eugenius.it :: zione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto e del bene cui si riferisce l’offerta. Detta istanza da depositarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, deve recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di istanza di partecipazione presentata da più soggetti deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane S.p.a. tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base di asta. Con riferimento ad entrambe le vendite l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane S.p.a.; in mancanza si procederà a norma dell’art. 587 c.p. c.. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario al quale sono riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. L’immobile è meglio descritto nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria ed è posto in vendita a corpo e non a misura e nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Lamezia Terme, 19 gennaio 2009 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 12/92 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 17.12.2008 ha disposto la vendita senza incanto, dell’unico lotto, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano Lotto unico - “appartamento sito in Decollatura, al quale è collegato un sottotetto, con annesso terreno di mq. 155. L’unità immobiliare è riportata nel NCEU di tale comune, alla Via Risorgimento, al foglio 21, p.lla 251, sub 3, cat. A/3, classe 3, vani 4,5, mentre il terreno è riportato nel NCT al foglio 21, p.lla 255, seminativo irriguo, classe 2”. Prezzo base d’asta euro 37.500,00. Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 15.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 29.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 15.04.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 14.04.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 28.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 2.000,00.. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 17.12.2008 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° R.E. 80/1992 Letti gli atti e sciolta la riserva assunta all’udienza del 3 Dicembre 2008; preso atto dell’istanza di vendita del creditore procedente; ritenuto necessario apportare alcune modifiche ed integrazioni alle precedenti ordinanze di vendita all’incanto, anche alla luce delle rinnovate risultanze peritali; rilevato che sono applicabili, nel caso di specie, ratione temporis, le disposizioni del codice di rito anteriori alla riforma del processo esecutivo, introdotta dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006; ravvisata la necessità che i debitori presentino il conto della gestione a decorrere dal pignoramento, ex artt. 560 e 593 c.p.c; visto l’art. 576 c.p.c. ORDINA Per il giorno 8 Aprile 2009, ore 12:00, la vendita all’incanto dei seguenti beni immobili: lotto uno: “deposito-magazzino sito nel comune di Conflenti, alla via Butera, n. 8, costituito da un unico grande vano con all’interno un locale adibito a bagno e ripostiglio. L’immobile è individuato in catasto al foglio 12, p.Ha 764, sub 2, piano seminterrato, cat. C/2, classe 1, consistenza 68 mq.”; lotto due: “abitazione su tre livelli sita nel comune di Conflenti, alla via Butera, n. 10, costituita da un piano terra destinato a zona giorno, da un primo piano adibito a zona notte e da un sottotetto. L’immobile è individuato in catasto al foglio 12, p.lla 764, sub 4, cat. A/2, classe 2, 10 vani”; lotto tre: “abitazione allo stato rustico con terreno circostante sita nel comune di Conflenti, località Visora, costituita da quattro livelli, di cui i primi due corrispondenti al piano interrato e al piano seminterrato. L’immobile, non accatastato, è riportato nel NCT al foglio 12, p.lla 58, di mq. 610, p.lla 711, di mq. 220”; lotto quattro: “appezzamento di terreno sito nel comune di Conflenti, località Visora, individuato in catasto al foglio 12, p.lla 59, qualità vigneto, classe 1, mq. 900, e p.lla 60, seminativo arborato, classe 1, mq. 2200; STABILISCE 1. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. 2. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo

22 ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - , per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. 3. Il prezzo base d’asta è di euro 42.900,00 per il lotto n. 1, euro 181.120,00 per il lotto n. 2, euro 64.280,00 per il lotto n. 3 e di euro 57.325,00 per il lotto n. 4. 4. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del 7 aprile 2009, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. 5. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, devono essere depositati distinti assegni circolari non trasferibili, intestati alle “Poste Italiane S.p.A.”, tramite cui effettuare il versamento delle rispettive seguenti somme: - a titolo di cauzione, euro 4.290,00, per il lotto n. 1; euro 18.112,00 per il lotto n. 2: euro 6.428,00 per il lotto n. 3; euro 5.732,00 per il lotto n. 4; - quali presumibili spese di vendita, euro 8.580,00 per il lotto n.1; euro 36.224,00 per il lotto n. 2; euro 12.856,00 per il lotto n. 3; euro 11.464,00 per il lotto n.4. 6. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. 7. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta, a pena di inammissibilità, è pari ad 2.000,00 per il lotto n. 1, ad euro 8.000,00 per il lotto n. 2, ad euro 3.000,00 per il lotto n. 3, ad euro 2.500,00 per il lotto n. 4. 8. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”. 9. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. 10. La pubblicità dell’incanto deve essere effettuata almeno quaranta giorni prima dell’8 aprile 2009 tramite: - affissione, da parte della predetta Cancelleria, nell’albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i dati riportati nella presente ordinanza; - inserzione, a cura del creditore procedente o surrogante, per almeno una volta, del bando di gara sul quotidiano di informazione locale “Il Domani”, sulla rivista “Aste - Info appalti” e sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; ORDINA ai debitori la presentazione del conto di gestione a far data dal pignoramento entro e non oltre il 10 marzo 2009, avvertendo sin d’ora che, in caso di mancata ottemperanza a tale obbligo, sarà valutata la nomina di altro custode giudiziario. Si comunichi. Lamezia Terme, lì 3 dicembre 2008

Il Giudice dell’esecuzione dott. Alessandro Brancaccio Le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. - La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta, a pena di inammissibilità, è pari ad euro 2000,00 per il lotto n. 1; euro 8.000,00 per il lotto n. 2, euro 3.000,00 per il lotto n. 3, euro 2.500,00 per il lotto n. 4. - Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già versata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione nella Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari, mediante assegno circolare non trasferibile intestato alle Poste Italiane S.p.A.; - Soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento ex art. 586 c.p.c.. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente o surrogante, per almeno una volta, provvederà ad inserire il bando di gara sul quotidiano di informazione “Il Domani”, sulla rivista “Aste-Infoappalti” e sul sito internet www.astegiudiziarie.it. ORDINA Ai debitori la presentazione del conto di gestione a far data dal pignoramento entro e non oltre il 10 Marzo 2009 avvertendo sin da ora che, in caso di mancata ottemperanza a tale obbligo, sarà valutata la nomina di altro custode giudiziario. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, 19 Febbraio 2009 Il Cancelliere C1 Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 73/1999 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa il 25.09.2008 a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 25.09.2008 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 08.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 22.04.2009 lotto unico - immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme località Ginepri, composto da due stanze, un bagno e un balcone, per una superficie utile di mq. 51,50 riportato nel NCEU al foglio 23, p.lla 289, sub 293 e 294 (ex sub 81) prezzo base d’asta euro 18.000,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi)

www.aste.eugenius.it :: ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 07 aprile 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 08 aprile 2008, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 18.000,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 1.000,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 21 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 22 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 56/2005 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa in data 11 dicembre 2008 ha disposto la vendita senza incanto dei lotti nn. 1, 2 e 3, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 8.4.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 22.04.2009 lotto uno - “Appartamento al piano terra con annessa corte esclusiva sito in San Pietro a Maida, località Prato, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, particella 311, sub. 2 e p.lla 311, sub 3, cat. A/3, classe 1, vani 5,5”; Valore euro 65.090,60 lotto due - “Appartamento posto al piano primo sito in San Pietro a Maida, località Prato, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, particella 311, sub. 4, cat. A/3, classe 1, vani 5”; Valore euro 98.234,37 lotto tre - “Locale sottotetto posto al piano terzo sito in San Pietro a Maida, località Prato, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, particella 311, sub. 6, cat. A/3, classe 1, vani 5”; Valore euro 73.805,50 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente,

23 il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 7 aprile 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 8 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 65.090,60 per il lotto n. 1, di euro 98.234,37 per il lotto n. 2 e di euro 73.805,50 per il lotto n. 3; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 3.000,00 per il lotto n. 1, ad euro 4.500,00 per il lotto n. 2 e di euro 3.500,00 per il lotto n. 3; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 21 aprile 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 22 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni;

- l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 46/98 R.E. SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura n. 46/98 R.E. promossa da: CREDITO EMILIANO SPA, con ordinanza del 02.07.2008, ha disposto la vendita, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO Appartamento sito in Decollatura, loc. Gesariello composto da 3 camere, saloncino, ingresso corridoio, disimpegno e bagno. L’immobile è riportato nel CNEU di detto comune al foglio 15, p.lla 98 sub 1 cat. A/7 classe U vani 6” Prezzo base euro 28.886,25 FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 07 aprile 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 08 aprile 2009, ore 9.30 e segg,; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 21 aprile 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 22 aprile 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO ED A NORMA DEL VIGENTE TESTO DELL’ART. 571 C.P.C. STABILISCE CHE - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane Spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve altresì recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più sogget-

www.aste.eugenius.it :: ti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; EVIDENZIATO, QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro euro 28.886,25; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.800,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane Spa”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane Spa”, in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme 20.02.2009 Il Cancelliere (C/1)

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 108/1998 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 17 dicembre 2008 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 15.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 29.04.2009 lotto due - “quota pari ad 1/3 della piena proprietà di una unità immobiliare composta da due locali sovrastanti di vecchia costruzione, sita nel centro storico del comune di Cortale, Via Senatore Todaro, n. 78. Il cespite è riportato nel NCEU al foglio 19, p.lla 823, sub 4, piano terra, cat A/4, classe 1, vani 1, e sub 5, primo piano, cat. a/4, classe 1, vani 1”; prezzo base d’asta euro 2.250,00 lotto tre - “fabbricato di vecchia costruzione su due livelli, sito nel centro storico del Comune di Caraffa, Via Guglielmo Pepe, riportato al NCEU al foglio 6, p.lla 376, piano terra e piano primo, cat. C/2 classe 2, consistenza 38 mq.”; prezzo base d’asta euro 12.000,00 lotto quattro - “appezzamento di terreno incolto di mq. 2200, sito nel comune di Caraffa al foglio 11, p.lla 2, seminativo di classe 4”; prezzo base d’asta euro 1.950,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi del-

24 l’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 2.250,00 per il lotto n. 1, di euro 12.000,00 per il lotto n. 2 e di euro 1.950,00 per il lotto n. 3; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta per tutti i lotti; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 28 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 29 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liqui-

date dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 75/1999 RGE, promossa da CARICAL con ordinanza emessa all’udienza del 17.12.2008 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 15 aprile 2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 29 aprile 2009 lotto unico - “unità immobiliare costituita da due vani al piano terra, di superficie complessiva di circa 52,18 mq., sita nel comune di Feroleto Antico, frazione Galli, via Casentini. Il cespite è riportato nel NCEU al foglio n. 11, p.lla 434, sub 2, cat. a/6, classe 2, vani 2”; prezzo base d’asta euro 6.300,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 6.300,00 per il lotto unico;

www.aste.eugenius.it :: - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta per il lotto unico; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 28 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 29 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 84/1999 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 17.12.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova Lotto due: “abitazione, avente le caratteristiche di villa, ubicata in Lamezia Terme, alla via Calvario, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 19, p.lla 494, cat. A/3, classe 2, vani 12,5, con annessa corte esclusiva, identificata nel NCT al foglio 19, p.lle 78 e 480, rispettivamente di mq. 1240 e 460”; prezzo base d’asta euro 300.000,00 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 15.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 29.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 15.04.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 14.04.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 28.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi

25 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 102/95 RGE, promossa da Banca Commerciale Italiana con ordinanza emessa all’udienza del 17.12.2008 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 015 aprile 2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 29 aprile 2009 lotto unico - “immobile adibito a deposito, con superficie lorda di mq. 18, sito nel comune di Nocera Terinese, Via Pontieri, n. 8. Il cespite è riportato nel NCEU al foglio n. 25, p.lla 987, sub 1, cat. C/2, classe 1”; prezzo base d’asta euro 4.050,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 4.050,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta per il lotto unico; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della

procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 28 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 29 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 76/1995 RGE, promossa da Banca Popolare di Crotone, con l’intervento di Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 12.11.2008 ha

www.aste.eugenius.it :: disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 08.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 22.04.2009 lotto uno - “fabbricato con annessa corte della superficie di circa 1050,85 mq., che, in parte, è bosco e, in parte, pavimentato adibito a parcheggio, sito in Decollatura, località Cappuccio, al Km 20+80 della strada provinciale n. 159/1. l’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 11, p.lla 168. E’ composto da due piani fuori terra, di cui il piano terra di circa 192,66 mq. ed il primo di 164,89” prezzo base d’asta euro 240.101,09; lotto due - “appezzamento di terreno di mq. 410 sito in Decollatura, località piano Cappuccio, riportato nel NCT di detto comune al foglio 11, p.lla 154, bosco ceduo, classe 1”; prezzo base d’asta euro 4.920,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 07 aprile 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 08 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 240.101,09 per il lotto n. 1, di euro 4.920,00 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 11.500,00 per il lotto n. 1 ad euro 200,00 per il lotto n. 2; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione,

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 21 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 22 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Alessandro Brancaccio ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 23/2001 R.E. pendente tra Banco di Napoli ravvisate le condizioni per procedere alla vendita

26 coattiva del seguente bene: Lotto Unico: “fabbricato terra - tetto sito nel Comune di Francavilla Angitola, località Lanzardo, via M. Condello, riportato nel NCEU al foglio 16, particella 588, di piani quattro composto da vani 14,5” prezzo base: euro 286.479,94 rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto; EVIDENZIATO, QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO ED A NORMA DEL VIGENTE TESTO DELL’ART. 571 COD. PROC. CIV., CHE: Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del Lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso; in ogni caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate la attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; essa deve aver luogo al prezzo indicato di euro 286.479,94; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 13.000,00; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso; in ogni caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane S.p.A.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione(ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate la attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO per le presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 Aprile 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una,

l’udienza del giorno 15 Aprile 2009, ore 9.30 e segg.; STABILISCE ALTRESI’ CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile, intestato alle “ Poste Italiane S.p.A.”, in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Catanzaro - Lamezia Terme lì 21.01.2009 Il Giudice Dr. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 77/1996 R.G.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti SpA si rende noto che il giorno 15 aprile 2009 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà come sopra alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 5.943,06 per il primo lotto euro 958,46 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese secondo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di 5% l’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: fabbricato piano terra uso abitazione con magazzino e corte, foglio n. 17, p.lle n. 301 - 139 in località Ciceri, Comune di Curinga, di 100,76 mq. di superficie coperta lorda; SECONDO LOTTO: porzione di fondo rustico, in località Ciceri, Comune di Curinga, foglio n. 26 p.lle n. 1 - 2, di 975 mq. di superficie, con servitù di metanodotto a favore della SNAM SpA, che non ostacola le ordinarie operazioni colturali sul fondo. Lamezia Terme, Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 83/1997 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 17.12.2008

www.aste.eugenius.it :: ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova lotto unico: “immobile adibito a civile abitazione sito in Gizzeria Marina, contrada Lenzi, con superficie di mq. 52,86, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 19, p.lla 356, sub5, cat. A/3, classe 1, vani 5” Valore euro 28.125,00; Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 15.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 29.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 15.04.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 14.04.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 28.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it esecutiva immobiliare n° 16/1998 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 17.12.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in più lotti, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano lotto uno: “immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie netta di 32,35 mq., riportato nel NCEU al foglio 23, p.lla 289, sub 31, scala C, int. 4” Valore euro 20.531,25; lotto due: “posto auto in corrispondenza del lotto 1 al piano seminterrato, sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato nel NCEU al foglio 23, p.lla 289, sub 14, cat. C/6, classe 1, consistenza 28 mq.” Valore euro 2.531,25 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 15.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 29.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 15.04.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 14.04.2009per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 28.04.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi

27 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 24/1999 RE, con ordinanza emessa all’udienza in data 17.12.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano LOTTO N. 1 “Unità immobiliare ad uso negozio, ubicata in via Prunia, Sambiase di Lamezia Terme, piano terra, censita in catasto al foglio di mappa N. 84, particella N. 1137, sub 8, z.c. 1, categoria C/1, classe 3, consistenza 75 mq, superficie catastale 89 mq e rendita euro546,15”. Valore Euro 50.625,00. LOTTO N. 2 “Unità immobiliare ad uso magazzinolocale di sgombero, ubicata in via Prunia (con ingresso dal retro dell’edificio), Sambiase di Lamezia Terme, piano terra, censita in catasto al foglio di mappa N. 84, particella N. 1137, sub 9, z.c. 1, categoria C/2, classe 2, consistenza 17 mq, superficie catastale 21 mq e rendita euro 23,71”Valore Euro 7.875,00. LOTTO N. 3 “Appartamento ad uso civile abitazione, ubicata in via Prunia, Sambiase di Lamezia Terme, piano primo, censito in catasto al foglio di mappa N. 84, particella N. 1137, sub 4, z.c. 1, categoria A/3, classe 3, consistenza 6,5 vani e rendita euro 419,62” Valore Euro 71.437,50. LOTTO N. 4 “Uliveto in agro di Sambiase, località San Sidero - Zinnavo (ma anche Pigna), costituito dai terreni censiti in catasto al foglio di mappa N. 78, Particelle: N. 68, Uliveto, Classe 1, mq 1960, RD euro 14.68, R.A. euro 7,59; N. 201, Uliveto, Classe 1, mq 2180, R.D. euro 16.33, R.A. euro 8.44; N. 202, Uliveto, Classe1, mq2510, R.D. euro18.80, R.A. euro9.72 e N. 210, Uliveto, Classe 2, mq 830, R.D. euro 4.72, R.A. euro 3,00” Valore Euro 12.375,00 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 15.04.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 29.04.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 15.04.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 14.04.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 28.04.2009 per la vendita con incanto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non

devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 32/2006 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 17.12.2008 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 15.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 29.04.2009 lotto uno - “locale ad uso commerciale sito in Nocera Terinese, località Marina complesso residenziale “Nuova Temesa”, con superficie di mq. 81. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 32, p.lla 221, sub 87, cat. C/1, classe 2”; prezzo base d’asta euro 54.675,00 lotto due - “locale ad uso commerciale sito in Nocera Terinese, località Marina complesso residenziale “Nuova Temesa”, con superficie di mq. 129. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 32, p.lla 221, sub 88, cat. C/1, classe 2”; prezzo base d’asta euro 87.075,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza

www.aste.eugenius.it :: segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 54.675,00 per il lotto n. 1, di euro 87.075,00 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 28 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 29 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale neces-

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it sità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° N. 06/08 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “ITALFONDIARIO S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 22/01/2009 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati: Visto l’art. 569 c.p.c; AVVISA che in data 21 aprile 2009 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO 1: In territorio di Pianopoli alla località Fravetta, appezzamento di terreno (in parte agricolo ed in parte da destinare ad insediamenti industriali e/o artigianali, zona D del vigente P.R.G.) per un totale di mq.22.709 (metri quadrati ventiduemilasettecentonove), con due fabbricati rurali; riportato nel C.T. del Comune di Pianopoli con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 9, particelle: - 864 (316/parte), agrumeto cl.3°, are 79.20, redd. dom. euro 73,63, redd. agr. euro 30,68; - 865 (316/parte), sem. arb. irr. cl.2°, are 13.10, redd. dom. euro 5,41, redd. agr. euro 2,03; - 317, agrumeto cl.3°, are 17.00, redd. dom. euro 15,80, redd. agr. euro 6,58 - 318, fabbricato rurale, are 1.20; - 319, fabbricato rurale, are 1.79; - 862 (320/parte), agrumeto cl.3°, ha. 1.13.90, redd. dom. euro 105,88, redd. agr. euro 44,12; - 863 (320/parte), sem. arb. irr.cl.1°, are 00.90, redd. dom. euro 0,53, redd. agr. euro 0,19; Il terreno sopra descritto risulta ricadere in parte in zona “D - AREE PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO”; in parte in zona “AREA DI ATTENZIONE” ed in parte (particelle 863 e 865) risultano occupate dalla strada provinciale. PREZZO BASE: euro 225.500,00 (euro duecentoventicinquemilacinquecento virgola zero zero). LOTTO 2: In territorio di Pianopoli alla località “Valenza” o “Vallelenza”, appezzamento di terreno coltivato ad agrumeto della superficie di mq.8.530 (metri quadrati ottomilacinquecentotrenta). Riportato nel C.T. del Comune di Pianopoli, con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 13, particelle - 8, agrumeto cl.2°, are 26.20, redd. dom. euro 36,53, redd. agr. euro 14,21; - 67, agrumeto cl.2°, are 16.40, redd. dom. euro 22,87, redd. agr. Euro 8,89; - 9, agrumeto cl.2°, are 32.50, redd. dom. euro 45,32, redd. agr. Euro 17,62; - 68, agrumeto cl.2°, are 10.20, redd. dom. euro 14,22, redd. agr. euro 5,53; Il terreno sopra descritto risulta ricadere interamente in zona “E - AREE AGRICOLE”. PREZZO BASE: euro 79.800,00 (euro settantanovemilaottocento virgola zero zero)

28 LOTTO 3: In territorio del Comune di Pianopoli alla località “Gabella”, appezzamento di terreno coltivato ad uliveto e pescheto per un totale di mq.47.130 (metri quadrati quarantasettemilacentotrenta); riportato nel C.T. del Comune di Pianopoli con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 7, particelle - 91, agrumeto cl.3°, ha.3.32.20, redd. dom. euro 308,82, redd. agr. Euro 128,68; - 103, bosco ceduo cl.2°, ha 1.39.10, redd. dom. euro 6,47, redd. agr. Euro 4,31; Il terreno sopra descritto risulta ricadere interamente in zona “E - AREE AGRICOLE”. PREZZO BASE: euro 150.500,00 (euro centocinquantamilacinquecento virgola zero zero) LOTTO 4 In territorio del Comune di Pianopoli alla località “Gabella”, appezzamento di terreno coltivato ad uliveto ed agrumeto per un totale di mq.24.500 (metri quadrati ventiquattromilacinquecento); riportato nel C.T. del Comune di Pianopoli con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 7, particelle - 94, agrumeto cl.3°, are 44.00, redd. dom. euro 40,90, redd. agr. Euro 17,04; -- 95, uliveto cl.2°, are 54.30, redd. dom. euro 26,44, redd. agr. Euro 19,63; - 96, uliveto cl.2°, are 3.10, redd. dom. euro 1,52, redd. agr. Euro 1,12; - 97, agrumeto cl.3°, are 5.50, redd. dom. euro 5,11, redd. agr. Euro 2,13; - 98, uliveto cl.2°, are 27.60, redd. dom. euro 13,54, redd. agr. Euro 9,98; - 137, agrumeto cl.2°, ha 1.10.50, redd. dom. euro 154,08, redd. agr. Euro 59,92; Il terreno sopra descritto risulta ricadere in parte in zona “A - AREE AGRICOLE” ed in parte in zona “AREE DI ATTENZIONE”. PREZZO BASE: euro 148.800,00 (euro centoquarantaottomilaottocento virgola zero zero). LOTTO 5: In territorio del Comune di Pianopoli alla località “Pigna”, appezzamento di terreno coltivato ad uliveto ed agrumeto per un totale di mq.20.350 (metri quadrati ventimilatrecentocinquanta) con fabbricato rurale; riportato nel C.T. di Pianopoli con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 6, particelle - 248, agrumeto cl.2°, are 15.20, redd. dom. euro 21,20, redd. agr. Euro 8,24; - 249, uliveto cl.1°, are 41.50, redd. dom. euro 26,79, redd. agr. Euro 16,07; - 335, sem. irr. arb. cl.1°, are 16.20, redd. dom. euro 9,62, redd. agr. Euro 3,35; - 505, agrumeto cl.1°, are 3.60, redd. dom. euro 7,62, redd. agr. Euro 2,79; - 506, agrumeto cl.1°, are 2.40, redd. dom. euro 5,08, redd. agr. Euro 1,86; - 246, agrumeto cl.2°, are 47.00, redd. dom. euro 65,54, redd. agr. Euro 25,49; - 247, agrumeto cl.1°, are 3.90, redd. dom. euro 8,26, redd. agr. euro 3,02 - 261, agrumeto cl.1°, are 46.00, redd. dom. euro 97,40, redd. agr. Euro 35,64; - 262, agrumeto cl.1°, are 6.40, redd. dom. euro 13,55, redd. agr. Euro 4,96; - 263, uliveto cl.1°, are 20.00, redd. dom. euro 12,91, redd. agr. Euro 7,75; - 264, fabbricato rurale are 1.30; Il terreno sopra descritto risulta ricadere in parte in zona “AREE DI ATTENZIONE” ed in parte in zona “E - AREE DI AGRICOLE”. PREZZO BASE euro 135.600,00 (euro centotrentacinquemilaseicento virgola zero zero) LOTTO 6: In territorio di Pianopoli alla località “Pigna”, appezzamento di terreno coltivato ad agrumeto, castagneto e ficheto per un totale di mq.26.370 (metri quadrati ventiseimilatrecentosettanta). Nel lotto è presente anche un fabbricato rurale di buona manifattura ma in stato di abbandono; riportato nel C.T. di Pianopoli con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 6, particelle: - 251, ficheto cl.u., are 3.00, redd. dom. euro 1,55, redd. agr. Euro 0,39; - 252, sem. arb. cl.1°, are 5.80, redd. dom. euro 3,29, redd. agr. Euro 1,35; - 253, fabbricato rurale, are 2.50; - 254, cast. frutto cl.u., are 77.20, redd. dom. euro 11,96, redd. agr. Euro 5,18; - 507, ficheto cl.u., are 3.35, redd. dom. euro 1,73, redd. agr. Euro 0,43; - 508, ficheto cl.u., are 1.65, redd. dom. euro 0,85, redd. agr. Euro 0,21; - 509, sem. arb. cl.1°, are 2.10, redd. dom. euro 1,19, redd. agr. Euro 0,49; - 510, cast. frutto cl.u., are 14.30, redd. dom. euro 2,22, redd. agr. Euro 0,96; - 511, cast. frutto cl.u., are 15.10, redd. dom. euro 2,34, redd. agr. Euro 1,01; - 512, cast. frutto cl.u., are 21.10, redd. dom.

euro 3,27, redd. agr. Euro 1,42; - 255, agrumeto cl.1°, are 64.50, redd. dom. euro 136,58, redd. agr. Euro 49,97; - 265, agrumeto cl.1°, are 21.50, redd. dom. euro 45,53, redd. agr. euro 16,66 - 266, querceto cl.u., are 31.60, redd. dom. euro 5,71, redd. agr. Euro 1,14; Il terreno sopra descritto risulta ricadere in parte in zona “AREE DI ATTENZIONE” ed in parte in Zona “E - AREE AGRICOLE”; PREZZO BASE euro 147.600,00 (euro centoquarantasettemilaseicento virgola zero zero). LOTTO 7 In territorio del Comune di Pianopoli alla località “Pigna”, appezzamento di terreno coltivato prevalentemente ad uliveto per un totale di mq.24.190 (metri quadrati ventiquattromilacentonovanta) con fabbricato rurale; riportato nel C.T. del Comune di Pianopoli con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 6, particelle -256, uliveto cl.1°, are 5.10, redd. dom. euro 3,29, redd. agr. Euro 1,98; -257, uliveto cl.1°, are 24.80, redd. dom. euro 16,01, redd. agr. Euro 9,61; - 258, fabbricato rurale are 1.40; - 259, uliveto cl.2°, are 46.90, redd. dom. euro 23,01, redd. agr. Euro 16,96; - 513, uliveto cl.1°, are 7.30, redd. dom. euro 4,71, redd. agr. Euro 2,83; - 514, uliveto cl.1°, are 7.60, redd. dom. euro 4,91, redd. agr. Euro 2,94; - 515, uliveto cl.1°, are 14.60, redd. dom. euro 9,43, redd. agr. Euro 5,66; - 516, uliveto cl.1°, are 15.70, redd. dom. euro 10,14, redd. agr. Euro 6,08; - 517, porz.AA, uliveto cl.1°, are 14.00, redd. dom. euro 9,04, redd. agr. Euro 5,42; - porz. AB, vigneto cl.2°, are 1.70, redd. dom. euro 0,88, redd. agr. Euro 0,53; - 518, uliveto cl.1°, are 17.20, redd. dom. euro 11,10, redd. agr. Euro 6,66; - 260, uliveto cl.2°, are 34.40, redd. dom. euro 16,88, redd. agr. Euro 12,44; - 267, uliveto cl.2°, are 27.50, redd. dom. euro 13,49, redd. agr. Euro 9,94; - 268, agrumeto cl.1°, are 14.90, redd. dom. euro 31,55, redd. agr. Euro 11,54; - 269, uliveto cl.2°, are 8.80, redd. dom. euro 4,32, redd. agr. euro 3,18. Il terreno sopra descritto risulta ricadere interamente in zona “E - AREE AGRICOLE”. PREZZO BASE: euro 145.400,00 (euro centoquarantacinquemilaquattrocento virgola zero zero). Giova tuttavia osservare che tutti i beni sono gravati da un “vincolo di indivisibilità trentennale” che scaturisce dalla trascrizione dei patti proibitivi a favore della Carical S.p.A. e della Regione Calabria. AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 20 maggio 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO N.1: PREZZO BASE: euro 225.500,00 (euro duecentoventicinquemilacinquecento virgola zero zero) CAUZIONE: euro 22.550,00 (euro ventiduemilacinquecentocinquanta virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 11.275,00 (euro undicimiladuecentosettantacinque virgola zero zero) LOTTO N. 2: PREZZO BASE: euro 79.800,00 (euro settantanovemilaottocento virgola zero zero) CAUZIONE: euro 7.890,00 (euro settemilaottocentonovanta virgola zero) AUMENTO MINIMO: euro 3.945,00 (euro tremilanovecentoquarantacinque virgola zero zero) LOTTO N. 3 PREZZO BASE: euro 150.500,00 (euro centocinquantamilacinquecento virgola zero zero) CAUZIONE: euro 15.050,00 (euro quindicimilazerocinquanta virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 7.525,00 (euro settemilacinquecentoventicinque virgola zero zero) LOTTO N. 4 PREZZO BASE: euro 148.800,00 (euro centoquarantaottomilaottocento virgola zero zero) CAUZIONE: euro 14.880,00 (euro quattordicimilaottocentoottanta virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 7.440,00 (euro

www.aste.eugenius.it :: settemilaquattrocentoquaranta virgola zero zero) LOTTO N. 5 PREZZO BASE: euro 135.600,00 (euro centotrentacinquemilaseicento virgola zero zero) CAUZIONE: euro 13.560,00 (euro tredicimilacinquecentosessanta virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 6.780,00 (euro seimilasettecentoottanta virgola zero zero) LOTTO N. 6 PREZZO BASE: euro 147.600,00 (euro centoquarantasettemilaseicento virgola zero zero) CAUZIONE: euro 14.760,00 (euro quattordicimilasettecentoesssanta virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 7.380,00 (euro settemilatrecentoottanta virgola zero zero) LOTTO N. 7 PREZZO BASE: euro 145.400,00 (euro centoquarantacinquemilaquattrocento virgola zero zero) CAUZIONE: euro 14.540,00 (euro quattordicimilacinquecentoquaranta virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 7.270,00 (euro settemiladuecentosettanta virgola zero zero) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui ognuno si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Anna Maria Scavelli, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime S.p.A., San Paolo IMI-Banco di Napoli S.p.A., Banca Popolare di Crotone, Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sugli stessi immobili posti in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 11 febbraio 2009 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 16 aprile 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia

29 Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 15 maggio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 – C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 94/2000 RE SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’esecuzione nella procedura n. 94/2000 R.E., con ordinanza del 16/07/2008 ha disposto la vendita all’incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: Lotto unico: “Villetta ad un piano fuori terra rialzato con parte di piano seminterrato e parti di piano sottotetto, per una superficie utile di mq. 166 circa, oltre a circa mq. 113 di superficie accessoria e balconi e circa mq. 3900 di superficie pertinenziale scoperta; il tutto situato in zona agricola di pregio, Lamezia Terme (CZ), San’Eufemia, Località Persicara; il fabbricato è censito in NCEU al foglio di mappa 32 del Comune Censuario di Lamezia Terme, sezione Sant’Eufemia, particella 128 sub 1102 e sub 1103; il terreno circostante pertinenziale è censito in parte in NCEU al foglio 32 del Comune di Lamezia Terme, Sant’Eufemia, particella 128 sub 1101 di mq. 1.600, ed in

NCT al foglio 32, particella 51, di mq. 1.360, al foglio 32 particella 53 di mq. 500 ed al foglio 32, particella 54 di mq. 440;” prezzo base d’asta: euro 128.160,00 FISSA La vendita l’incanto per il 25/03/2009 ore 9,30 e seg. Al prezzo base d’asta come sopra determinato. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare quattro giorni prima dell’udienza nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di RGE della procedura il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità ( nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane spa” cui versare a titolo di cauzione , il 10% del prezzo base d’asta e dovranno essere versati a titolo di spesa nella misura del 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è pari al 5% il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè il pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 26/02/2009 Il cancelliere C1 Bruna Bernardi °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva 119/94 R.E. Il giorno 27 MAGGIO 2009, ore di rito, nella sala delle pubbliche udienze del Tribunale Civile di Lamezia Terme, davanti al G.E. Dott. Alessandro Brancaccio si terrà la vendita all’incanto del seguente bene immobile: - fondo rustico con soprastanti fabbricati colonici, rurali e pertinenze immobiliari sito Località “Gattoio” di Lamezia Terme- S. Eufemia, esteso complessivamente ha. 29.88.40; situato in zona pianeggiante ed in ottima posizione per quanto riguarda i collegamenti con l’autostrada SA-RC, con la stazione ferroviaria di Lamezia Terme Centrale e con l’Aereoporto di Lamezia Terme che consentono il facile accesso ai mercati italiani ed europei. Il tutto è riportato nel N.C.T. di Lamezia TermeSant’Eufemia: Foglio di mappa 20 particella 85, estesa ha. 4.48.90 ed investita a varie colture tra le quali agrumeto irriguo, vivaio in pieno campo di piante ornamentali e seminativo irriguo; Foglio di mappa 25 particella 2 estesa ha 8.04.10, investita a seminativo irriguo, agrumato irriguo ed occupata da serre e capannoni; particella 9, estesa ha. 15.78.50 investita ad actinidieto irriguo, orto irriguo arborato e seminativo irriguo; vi insistono, inoltre, serre, locali mensa, depositi officina, ombrai, centrale termica e relativo magazzino, capannone per lavorazioni, centrale per impianti, nonché l’abitazione per il custode; si precisa che Ha 0.58.80 della suddetta particella 9 sono oggetto di una causa civile per usucapione; particella 10 estesa ha. 0.05.10 con soprastante fabbricato rurale destinato ad abitazione e corte di pertinenza; particella 11 estesa ha. 1.51.80; vi insistono locali ufficio, centrale termica, magazzino spedizioni, magazzino deposito, ombrai, deposito e preparazione terricci, cabina di decompressione del gas metano e più serre. Si precisa che gli immobili pignorati sono ogget-

www.aste.eugenius.it :: to di due contratti di affitto, aventi date certe anteriori al pignoramento (17.1.1991 e 23.5.1994), ma non trascritti in Conservatoria ed ormai inopponibili all’acquirente, essendo già venuto a scadenza il novennio dall’inizio della locazione. Prezzo base d’asta euro 1.514.274,81 Per partecipare all’incanto ogni offerente dovrà depositare, entro le ore 13 del quinto giorno precedente la vendita, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, domanda di partecipazione in carta bollata e depositare, mediante assegno circolare, la somma pari al 10 % del prezzo base d’asta a titolo di cauzione - euro 151.427,48- ed il 20 % a titolo di deposito per spese di trasferimento - euro 302.854,96. Aumento minimo in offerta euro 5.000,00. Gli offerenti dovranno indicare il proprio codice fiscale, dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio nel Comune di Lamezia Terme. Le offerte in busta sigillata dovranno recare la seguente intestazione “ Giudice delle Esecuzioni Dr. A. Brancaccio udienza di vendita 27 maggio 2009” Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la già versata cauzione, dovrà essere effettuato in Cancelleria entro centoottanta (180) giorni dall’udienza di vendita, mediante assegno circolare. Tutte le spese relative al trasferimento del bene aggiudicato, in queste comprese le spese di voltura catastale, nonché le spese di cancellazione del pignoramento, delle ipoteche e quelle di trascrizione del decreto di trasferimento presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari, sono a carico dell’aggiudicatario. Maggiori informazioni potranno essere richieste alla Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dello stesso Tribunale o telefonando allo STUDIO LEGALE STANIZZI, in Roma, Via Archimede, 138 - tel. 0680690614; in Catanzaro, Via Luigi Pascali, n. 6 - tel. 0961722176. °°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 27/07 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. ALESSANDRO CORTESE, con studio legale in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da ITALFONDIARIO S.p.A., - visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 21.02.2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; - visto il provvedimento, datato 09.12.2008, con cui il Giudice dell’Esecuzione ha autorizzato la riduzione di un quarto del prezzo base d’asta, ai sensi dell’art. 591, comma 2, c.p.c.; - ritenuto necessario fissare, ai sensi dell’art. 591 c.p.c., una nuova vendita dei beni pignorati; - visti gli artt. 569, 576 e 591 c.p.c., AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1: fabbricato con destinazione d’uso ad hotel di 4 piani fuori terra, ubicato in piazza Dante Alighieri n. 4 di Stalettì (CZ). Catastalmente individuato al N.C.E.U. del Comune di Stalettì (CZ) al foglio 4, p.lle 381 e 382, sub 1101,categoria D/2, superficie catastale 390 mq, rendita euro 4.741,07. Il bene attualmente è oggetto di un contratto di affitto di azienda commerciale. PREZZO BASE: euro 473.350,00 (euro quattrocentosettantatremilatrecentocinquanta/00). LOTTO 2: Terreno agricolo coltivato ad uliveto di mq. 7.150 circa, in cui ricade un piccolo fabbricato rurale adibito a ricovero piccoli attrezzi, ubicato in Lamezia Terme Sambiase, individuato nel N.C.T. del Comune di Lamezia Terme - sez. Sambiase, al foglio di mappa n. 62, p.lle n. 3 (6.270 mq), n. 143 (440 mq) e n.160 (440 mq). Il bene attualmente è affittato e coltivato. PREZZO BASE: euro 18.800,00 (euro diciottomilaottocento/00). Per tutti i lotti. Data dell’esame delle offerte: 29 aprile 2009, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: -non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; -le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; -si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; -la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO 1 come sopra descritto.

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it Prezzo base: euro 473.350,00 (euro quattrocentosettantatremilatrecentocinquanta/00). Rilancio minimo: euro 23.700,00 (euro ventitremilasettecento/00). LOTTO 2: come sopra descritto. Prezzo base: euro 18.800,00 (euro diciottomilaottocento/00). Rilancio minimo: euro 950,00 (euro novecentocinquanta/00). Per tutti i lotti. Data dell’incanto: 22 maggio 2009, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma del dr. Antonio Sirianni del 28.01.2008, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 28 aprile 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate

30 dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO - A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 21 maggio 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta come sopra determinato, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. - Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla

gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme, 15.12.2008 Il Professionista Delegato Avv. Alessandro Cortese °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili nella proc.esec.imm. N. 46/94 R.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti S.p.A. Si rende noto che il giorno 22.4.09 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto dell’ immobile elencato in calce alle seguenti condizioni: prezzo base Euro 53.096,50 Unico Lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto: Unico lotto: Euro 5.309,65 per cauzione e Euro 10.619,30 per spese L’aumento minimo da apportare alle offerte è di Euro 5.185,21. Ogni concorrente per essere ammesso alla vendita dovrà presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allagata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A., tramite cui effettuare il versamento della cauzione e delle spese come sopra determinate. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria; c) l’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Maggiori informazioni in Cancelleria. DESCRIZIONE BENE IMMOBILE: Suolo esteso mq. 1920 circa in territorio di Nocera Terinese, con soprastante fabbricato a due piani fuori terra, piano terra adibito ad abitazione e composto da quattro ampi locali di superficie netta pari a mq. 124,50 circa, portico e balconata di mq 30,60; piano sottostrada composta da ampio magazino di mq 88 adibito a garage e quattro vani di superficie netta apari a mq 172; in N.C.T. al foglio 12, particella 289, e in N.C.E.U. al foglio 12, particella 289, subalterni 3 e 4. Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° N. 108/93 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA Il professionista delegato NOTAIO DOTTOR

www.aste.eugenius.it :: MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da BANCO DI NAPOLI S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 27/06/2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto che sono stati aggiudicati i lotti n.3 e n.4 e che è necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati rimasti invenduti alle stesse condizioni delle precedenti aste; Visto l’art. 569 e segg. c.p.c. AVVISA che in data 21 aprile 2009 alle ore 12,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: In territorio del Comune di Gizzeria, frazione “Mortilla”, località “Pernicella”, porzione immobiliare facente parte dell’edificio a due piani fuori terra, e precisamente l’unità immobiliare censita come “laboratorio artigianale”, ma di fatto utilizzata come magazzino-deposito al servizio degli alloggi, ubicata al piano terra lato Sud-Est con ingresso carrabile dalla corte comune e altro ingresso pedonale sul lato posteriore; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Gizzeria con le indicazioni: • foglio di mappa 37, particella: - 646/sub 1, Contrada Mortilla, P.T., categoria C/3, classe 2, consistenza catastale mq.148, rendita catastale euro 129,94. Non provvista di autorizzazione edilizia; il relativo costo è stato già detratto dal prezzo base d’asta unitamente al costo di demolizione, smontaggio e smaltimento del capannone abusivo ubicato sulla corte. Prezzo base: euro 28?000,00 (Euro Ventottomila virgola zero zero). Cauzione euro 2.800,00 (Euro Duemila Ottocento virgola zero zero) Aumento minimo euro 1.400,00 (Euro Mille Quattrocento virgola zero zero) LOTTO N.2: In territorio del Comune di Gizzeria, frazione “Mortilla”, località “Pernicella”, porzione immobiliare facente parte dell’edificio a due piani fuori terra, e precisamente l’appartamento ad uso abitativo, ubicato al piano terra; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Gizzeria con le indicazioni: • foglio di mappa 37, particella: - 646/sub 2, Contrada Mortilla, P.T., categoria A/3, classe 2°, vani 5,5, rendita catastale euro 221,56 Al descritto appartamento è aggregato (al solo fine della continuità storica), il terreno destinato a strada, riportato nel Catasto Terreni del comune di Gizzeria al foglio 37, Particella 573, seminativo irriguo, di classe 2, superficie 70 mq R.D. euro 0,25, R.A. euro 0,13 Non provvista di autorizzazione edilizia; il relativo costo è stato già detratto dal prezzo base d’asta unitamente al costo di demolizione, smontaggio e smaltimento del capannone abusivo ubicato sulla corte. Prezzo base: euro 29?000,00 (Euro Ventinovemila virgola zero zero). Cauzione euro 2.900,00 (Euro Duemila Novecento virgola zero zero Aumento minimo euro 1.450,00 (Euro Mille Quattrocentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N.3: VENDUTO LOTTO N.4: VENDUTO LOTTO N.5: In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia, località “Maruca”, porzione di laboratorio artigianale ad un piano fuori terra, occupante la parte del livello lato Nord, rifinito a rustico, composta da un unico vasto ambiente al quale è collegato un vano scala edificato sul lato est; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le indicazioni: • foglio di mappa 4, particella: 541/sub.3, Contrada Maruca snc, piano T, zc.1°, cat.C/3, cl.u., consistenza mq.235, superficie catastale mq.241, rend. cat. euro 388,38. Sono annessi alla unità immobiliare sopra descritti quanto segue: - la piena proprietà dell’annesso terreno della superficie di circa mq.1.073; riportato nel corrispondente Catasto Terreni con le indicazioni: • foglio di mappa 4, particelle: - 533 (già 263/parte), sem. irriguo classe 2°, are 6.52, redd. dom. euro 2,53, redd. agr.

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it euro 0,84; - 537 (già 265/parte), sem. irriguo, classe 2°, are 4.21, redd. dom. euro 1,57, redd.agr. euro 0.54 - la quota di comproprietà, pari a una metà della striscia di terra (destinata a strada di accesso), nel suo intero della superficie di circa mq.140 riportata nel corrispondente Catasto Terreni con le indicazioni: • foglio di mappa 4, particella: - 266, semin. irrig. classe 2°, are 1.40, redd. dom. euro 0.52, redd.agr. euro 0.18. L’acquirente sub-asta dovrà provvedere a sue spese (tecniche e lavori edili) alla realizzazione del muro di divisione tra le proprietà limitrofe, il cui costo è stato già detratto dal prezzo base d’asta. Prezzo base: euro 56?000,00 (Euro Cinquantaseimila virgola zero zero). Cauzione euro 5.600,00 (Euro Cinquemila Seicento virgola zero zero) Aumento minimo euro 2.800,00 (Euro Duemila Ottocento virgola zero zero) Per quanto riguarda l’aspetto urbanistico di tutte le descritte unità immobiliari si fa riferimento a quanto dichiarato nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Carla Isabella a dirsi. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto dott. arch.Carla Isabella in data 17/04/2008, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 18 febbraio 2009 il notaio delegato f.to dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 16 aprile 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazio-

31 ne - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Gli immobili vengono venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione degli immobili sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme.

Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 149/1993 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “CREDITO EMILIANO S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 31/05/2007 nella procedura n. 149/1993 R.E.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che appare opportuno rifissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base di un quarto giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 22 aprile 2009 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: In territorio del Comune di Maida (Catanzaro): porzione immobiliare facente parte del fabbricato alla via E.Berlinguer, e precisamente il locale magazzino al piano terra della consistenza catastale di mq.96 (metri quadrati novantasei); riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 53, particella 809/sub. 2, categoria C/2, classe 1, consistenza mq.96, superficie catastale mq.120, R.C. euro 104,12. Al sopra descritto magazzino è annesso un corpo di fabbrica individuato in Catasto Fabbricati del Comune di Maida (Catanzaro), al foglio n. 53, particella 809/sub. 3, in corso di definizione, superficie catastale mq. 44. Sono state riscontrate delle difformità urbanistiche, condonabili mediante presentazione di domanda di condono entro 120 giorni dal decreto di trasferimento Prezzo base: euro 34.473,00 (euro trentaquattromilaquattrocentosettantatre virgola zero zero). LOTTO N. 2: In territorio del Comune di Maida (Catanzaro): porzione immobiliare facente parte del fabbricato alla via E.Berlinguer, e precisamente l’appartamento posto al piano primo composto da vani catastali sei e mezzo; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 53 particella 809/sub. 4, categoria A/4, classe 2, vani 6,5, superficie catastale mq.133, R.C. euro 214,85. Sono state riscontrate delle difformità urbanistiche, condonabili mediante presentazione di domanda di condono entro 120 giorni dal decreto di trasferimento Prezzo base: euro 34.086,00 (euro trentaquattromilazeroottantasei virgola zero zero) LOTTO N. 3: In territorio del Comune di Maida (Catanzaro): porzione immobiliare facente parte del fabbricato alla via E.Berlinguer, e precisamente l’appartamento posto al piano secondo, composto da un unico vano completamente rustico; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le indicazioni: • foglio di mappa 53 particella 809/sub. 5, in

www.aste.eugenius.it :: corso di definizione, superficie catastale mq.120. Sono state riscontrate delle difformità urbanistiche, condonabili mediante presentazione di domanda di condono entro 120 giorni dal decreto di trasferimento Prezzo base: euro 12.782,25 (euro dodicimilasettecentottantadue virgola venticinque) E’ annessa a tutte le sopra descritte unità immobiliari (individuate nel Catasto Fabbricati al foglio 53 particelle n. 809/sub.2, 809/sub.3, 809/sub.4 e 809/sub.5), la corte comune individuata nel Catasto Fabbricati del Comune di Maida al foglio di mappa 53, particella 809/sub. 1, bene comune non censibile. LOTTO N. 4: in territorio del Comune di Maida (Catanzaro) alla località “Gagliano”, appezzamento di terreno della superficie catastale di are 19.50 (are diciannove e centiare cinquanta); riportato nel corrispondente Catasto Terreni con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa n. 41, particella 65, semin. irrig. classe 3°, are 19.50, redd.ddom. euro 4,03, redd.agr. euro 1,81. In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Maida il sopra descritto terreno ricade interamente in “Zona Omogenea E agricola”. Prezzo base: euro 1.511,25 (euro millecinquecentoundici virgola venticinque) LOTTO N. 5: In territorio del Comune di Maida (Catanzaro) alla località “Gagliano”, appezzamento di terreno della superficie catastale di are 18.20 (are diciotto e centiare venti); riportato nel corrispondente Catasto Terreni con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa n. 41, particella 70, sem.irriguo classe 3°, are 18.20, redd.dom. euro 3,76 e redd.agr. euro 1,69. In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Maida il sopra descritto terreno ricade interamente in “Zona Omogenea E agricola”. Prezzo base:euro 1.410,00 (euro millequattrocentodieci virgola zero zero) LOTTO N. 6: In territorio del Comune di Maida (Catanzaro) alla località “Gagliano”, appezzamento di terreno della superficie catastale complessiva di are 77.60 (are settantasette e centiare sessanta); riportato nel corrispondente Catasto Terreni con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa n. 41, particelle: - 76, semin. irrig. classe 3°, are 45.40, redd.dom. euro 9,38, redd.agr. euro 4,22; - 85, bosco ceduo classe 3° are 15.40, redd.dom. euro 1,19, redd.agr. euro 0,95; - 94 seminativo classe 3°, are 16.80, redd.dom. euro 4,34, redd.agr. euro 1,04. In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Maida il sopra descritto terreno ricade interamente in “Zona Omogenea E agricola”. Prezzo base: euro 7.515,00 (euro settemilacinquecentoquindici virgola zero zero) LOTTO N. 7: In territorio del Comune di Maida (Catanzaro) alla località “Gagliano” fabbricato rurale della superficie catastale di mq. 42 (quarantadue); riportato nel corrispondente Catasto Terreni con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa n. 41, particella 103, fabbricato rurale are 0.42. In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Maida il sopra descritto fabbricato rurale ricade interamente in “Zona Omogenea E agricola”. Prezzo base: euro 3.253,50 (euro tremiladuecentocinquantatre virgola cinquanta) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 20 maggio 2009 alle ore 12,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO N.1 Prezzo base: euro 34.473,00 (euro trentaquattromilaquattrocentosettantatre virgola zero zero). Cauzione euro 3.447,30 (euro tremilaquattrocentoquarantasette virgola trenta) Aumento Minimo euro 1.723,65 (euro millesettecentoventitre virgola sessantacinque) LOTTO N.2 Prezzo base: euro 34.086,00 (euro trentaquattromilazeroottantasei vir-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it gola zero zero) Cauzione euro 3.408,60 (euro tremilaquattrocentootto virgola sessanta) Aumento Minimo euro 1.704,30 (euro millesettecentoquattro virgola trenta) LOTTO N.3 Prezzo base: euro 12.782,25 (euro dodicimilasettecentoottantadue virgola venticinque) Cauzione euro 1.278,23 (euro milleduecentosettantotto virgola ventitre) Aumento Minimo euro 639,12 (euro seicentotrentanove virgola dodici) LOTTO N.4 Prezzo base: euro 1.511,25 (euro millecinquecentoundici virgola venticinque) Cauzione euro 151,13 (euro centocinquantuno virgola tredici) Aumento Minimo euro 75.57 (euro settantacinque virgola cinquantasette) LOTTO N.5 Prezzo base:euro 1.410,00 (euro millequattrocentodieci virgola zero zero) Cauzione euro 141,00 (euro centoquarantuno virgola zero zero) Aumento minimo euro 70,50 (euro settanta virgola cinquanta) LOTTO N.6 Prezzo base: euro 7.515,00 (euro settemilacinquecentoquindici virgola zero zero) Cauzione euro 751,50 (euro settecentocinquantuno virgola cinquanta) Aumento minimo euro 375,75 (euro trecentosettantacinque virgola settantacinque) LOTTO N.7 Prezzo base: euro 3.253,50 (euro tremiladuecentocinquantatre virgola cinquanta) Cauzione euro 325,36 (euro trecentoventicinque virgola trentasei) Aumento minimo euro 162,68 (euro centosessantadue virgola sessantotto) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui ognuno si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a firma dell’esperto geom. Scalise Giovanni, che possono essere consultate dall’offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso.

32 Lamezia Terme, lì 26 febbraio 2009 il notaio delegato f.to dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 17 aprile 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipote-

carie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 15 maggio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 109/1998 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA Il professionista delegato NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica nella procedura esecutiva proposta da “CREDITO EMILIANO S.P.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 10/07/2006 nella procedura n. 109/98 R.E.;

www.aste.eugenius.it :: Considerato che si è proceduto alla trascrizione dell’assegnazione dei beni ai debitori esecutati, alla rettifica del pignoramento e alla cancellazione parziale giusta ordinanza del G.E. in data 29.9.2008; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 22 aprile 2009 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: In Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via del Progresso (località Seminario), e precisamente l’appartamento ubicato al piano primo, composto da ingresso, cucina, soggiorno, due camere, due bagni e tre balconi, per complessivi mq. 154,46 circa, oltre mq. 32,54 di balconi ed una soffitta praticabile di pertinenza di mq. 76,58; oltre al relativo diritto sulle quote dei beni comuni non censibili; riportato nel Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 58 particella - 174/sub.5, contrada Seminario (oggi via del Progresso), piano 1°, zona censuaria 4°, categoria A/3, classe u, consistenza vani 7, rendita catastale euro 307,29. Prezzo base euro 156.772,00 (euro centocinquantaseimila settecentosettantadue euro virgola zerozero) LOTTO N. 4: In Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via del Progresso (località Seminario), e precisamente il locale magazzino al piano terra della superficie complessiva di mq. 144,01; oltre al relativo diritto sulle quote dei beni comuni non censibili; riportato nel Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 58 particella - 174/sub.7,contrada Seminario (oggi via del Progresso), zona censuaria 1°, categoria C/2, classe 2, consistenza mq. 126,00, rendita catastale euro 488,05. Prezzo base euro 83.757,80 (euro ottantatremila settecentocinquantasette euro virgola ottanta) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - Le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 20 maggio 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO N.1 Prezzo base euro 156.772,00 (euro centocinquantaseimila settecentosettantadue euro virgola zerozero) Cauzione euro 15.677,20 (euro quindicimila seicentosettantasette euro virgola venti) Aumento minimo euro 7.838,60 (euro settemila ottocentotrentotto euro virgola sessanta) LOTTO N.2 Prezzo base euro 83.757,80 (euro ottantatremila settecentocinquantasette euro virgola ottanta) Cauzione euro 8.375,78 (euro ottomila trecentosettantacinque euro virgola settantotto) Aumento minimo euro 4.187,89 (euro quattromila centoottantasette euro virgola ottantanove) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Davide Gambarotti, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime SpA, San Paolo IMI-Banco di Napoli Spa, Banca Popolare di Crotone, Banca Monte dei Paschi di Siena SpA, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. lamezia Terme, lì 26 febbraio 2009 Il notaio delegato f.to dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 17 aprile 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale

33 fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 15 maggio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla

gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 135/1995 RGE, creditore procedente il Monte dei Paschi di Siena, con ordinanza emessa il 5.12.2007, ha disposto la vendita senza incanto di N. 2 lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, per l’udienza del 22.4.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti per l’udienza del 6.5.2009 Primo Lotto - “Appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, S.Eufemia, riportato nel N.C.T. di detto comune al foglio 2, p.lla 53, di are 21,60” Prezzo base euro 6.257,25 Secondo Lotto - “Fabbricato sito in Lamezia Terme, via Quarto, composto da piano terra, primo e secondo, più sottotetto. L’immobile è riportato nel N.C.E.U. di detto comune al foglio 83, p.lla 612, sub 2 e 3, corrispondenti al piano terra e al primo, mentre non risulta ancora accatastato il piano secondo” Prezzo base euro 57.937,50 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVENGA ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte

www.aste.eugenius.it :: in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 21.4.2009 con le modalità e per i prezzi base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 22.4.2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo minimo sopra indicato di euro 6.527,25 per il lotto N. 1 e di euro 57.937,50 per il lotto N. 2 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 300,00 per il lotto N. 1 e di euro 3.000,00 per il lotto n. 2. - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 5.5.2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 6.5.2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° Avviso di vendita beni immobili Proc. N.43/82 R.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti S.p.A. Si rende noto che il giorno 22.4.09 ore 12 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto degli immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base Euro 9.783,76 Terzo Lotto prezzo base Euro 8.615,59 Quinto Lotto prezzo base Euro 6.372,67 Sesto Lotto prezzo base Euro 5.341,40 Settimo Lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria Esecuzioni di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto: Terzo lotto: Euro 978,38 per cauzione e Euro 1.956,76 per spese Quinto lotto: Euro 1.861,56 per cauzione e Euro 3.723,12 per spese Sesto lotto: Euro 637,27 per cauzione e Euro 1.274,54 per spese Settimo lotto: Euro 534,14 per cauzione e Euro 1.068,28 per spese L’aumento minimo da apportare alle offerte è di Euro 489,19 per il terzo lotto; Euro 930,78 per il quinto lotto; Euro 318,64 per il sesto lotto; ed Euro 267,07 per il settimo lotto. Chiunque, tranne il debitore, intenda partecipare alla vendita, dovrà presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A., tramite cui effettuare il versamento della cauzione e delle spese. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A.”; Soltanto all’esito di detto adempimento, della produzione di aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento. Ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Maggiori informazioni in Cancelleria

34 ELENCO BENI IMMOBILI: TERZO LOTTO: appartamento sito in Gizzeria, località “Piraina” sito al secondo piano, terzo fuori terra, del fabbricato realizzato sulla particella 496 del foglio di mappa 36 subalterno 9, composto da due vani, bagno e corridoio, con una superficie lorda di mq. 84,56 di cui m. 6,00 costituiti da balconata; presenta difformità perimetrali rispetto al progetto approvato che possono essere sanate entro 120 gg dal giorno di emissione del decreto di trasferimento a cura dell’aggiudicatario; QUINTO LOTTO: Porzione del fabbricato posto in Gizzeria, località “Piraina”, realizzato sulla particella originaria 320, oggi 320477-486 del foglio di mappa 36; risulta sprovvisto di concessione edlizia e precisamente: piano terra in corso di ultimazione costituito da un unico locale e servizi, con una superficie lorda di mq. 163,00; risulta sprovvisto di concessione edilizia, ma è suscettibile di sanatoria entro 120 gg dal giorno di emissione del decreto di trasferimento a cura dell’aggiudicatario; SESTO LOTTO: Porzione del fabbricato posto in Gizzeria, località “Piraina”, realizzato sulla particella originaria 320, oggi 320477-486 del foglio di mappa 36; risulta sprovvisto di concessione edlizia e precisamente: appartamento ultimato al primo piano composto da due vani, bagno e corridoio, per una superficie lorda di mq. 71,00 di cui mq. 21,50 costituiti da balconate; risulta sprovvisto di concessione edilizia, ma è suscettibile di sanatoria entro 120 gg dal giorno di emissione del decreto di trasferimento a cura dell’aggiudicatario; SETTIMO LOTTO: Porzione del fabbricato posto in Gizzeria, località “Piraina”, realizzato sulla particella originaria 320, oggi 320-477-486 del foglio di mappa 36; risulta sprovvisto di concessione edlizia e precisamente: appartamento posto al primo piano realizzato al rustico, per una superficie lorda di mq. 80,00, di cui mq. 20 costituiti da balconata; risulta sprovvisto di concessione edilizia, ma è suscettibile di sanatoria entro 120 gg dal giorno di emissione del decreto di trasferimento a cura dell’aggiudicatario; Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili nella proc.esec.imm. N. 154/97 R.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti S.p.A. Si rende noto che il giorno 22.4.09 ore 12 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto degli immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base Euro 65.300,80 Primo Lotto prezzo base Euro 4.213,60 Secondo Lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto: Primo lotto: Euro 6.530,08 per cauzione e Euro 13.060,16 per spese Secondo lotto: Euro 421,36 per cauzione e Euro 842,72 per spese L’aumento minimo da apportare alle offerte è di Euro 3.265,04 per il 1° lotto ed euro 210,68 per il 2° lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria ELENCO BENI IMMOBILI: Primo lotto: Appartamento per civile abitazione, facente parte del fabbricato sito nel Comune di Lamezia Terme, già Nicastro, con ingresso da via Col. Cassoli n. 31, ubicato al quarto piano fuori terra, composto da sette vani e mezzo catastali, con superficie utile lorda di mq. 173,70, riportato nel catasto fabbricati al foglio 21, particella n. 173 sub. 6, zona censuaria 1, piano 3°, ctg. A/4, classe 3, rendita £ 662.500. Il suddetto appartamento è stato sottoposto a condono edilizio, prot. 15179 del 28.3.86 n. pratica n. 771; tale procedimento è incompleto in quanto mancante di alcuni documenti e, inoltre, del versamento di £ 5.650.000 a titolo di oblazione e di oneri accessori, importo che è stato

detratto dal prezzo base d’asta. Il fabbricato risulta conforme a quanto dichiarato in sede di condono edlizio. Secondo lotto: Locale ad uso magazzino, facente parte del fabbricato sito nel Comune di Lamezia Terme, già Nicastro, al vicolo 2 Colelli, ubicato al piano terra, di circa metri quadrati diciotto (mq. 18), riportato nel catasto fabbricati al foglio 9, particella 1152 sub 1, zona censuaria 3, ctg. C/6, classe 2, rendita £ 37.800. Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° N. 15/85+18/97 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva n.15/85+18/97 promossa da “CONSORZIO AGRARIO PROVINCIALE DI CATANZARO” surrogato da “ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 19/05/2006 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente; Considerato che a seguito della nuova C.T.U. disposta dal G.E. in data 4 aprile 2008 è necessario fissare la vendita dei beni pignorati; Visto l’art. 569 c.p.c; AVVISA che in data 27 aprile 2009 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO 1: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località “Palazzo” (già località “Renda”), e precisamente l’unità immobiliare ad uso commerciale posta in disuso, ubicata nella porzione lato Ovest del piano terra, con ampliamento abusivo (accatastato) sulla corte lato Ovest destinato a deposito; l’accesso è garantito dalla corte comune; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 60, particella 183/sub.14, Contrada Palazzo snc, piano T., z.c. 4, categoria C/1, classe 1°, consistenza 132 mq, superficie catastale mq 146,00, rendita euro 954,41. PREZZO BASE: Euro 50.000,00 (euro cinquantamila virgola zero zero), al netto delle spese di condono. LOTTO N. 2 In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località “Palazzo” (già località “Renda”), e precisamente l’unità immobiliare ad uso commerciale posta in disuso, composta da un unico locale sprovvisto di servizio igienico, dotato di luci (finestre) ricavate sul lato Sud, ubicata nella porzione lato Sud del piano terra, con accesso dalla corte comune. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 60, particella 183/sub. 6, Contrada Palazzo snc, piano T., z.c. 4, categoria C/1, classe 1°, consistenza 36 mq, superficie catastale mq 41,00 e rendita euro 260,29. PREZZO BASE: Euro 10.500,00 (euro diecimilacinquecento virgola zero zero), al netto delle spese di condono. LOTTO N. 3 In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località “Palazzo” (già località “Renda”), e precisamente l’unità immobiliare ospitante l’esercizio commerciale (ristorante - pizzeria), ubicata nella porzione lato Est del piano terra, con ampliamento abusivo (accatastato) sulla corte lato Est destinato a deposito-magazzino; l’accesso è garantito dalla corte comune; Il descritto immobile è ubicato al piano terra, si divide in due aree distinte, la prima occupa la porzione attinente all’originario corpo di fabbrica dell’edificio a quattro piani f.t. destinato ad attività commerciale ed accessori, mentre la seconda è stata

www.aste.eugenius.it :: edificata in aderenza sulla corte comune destinata a sala da pranzo e a depositi. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 60, particella 183/sub. 15, Contrada Palazzo snc, piano T., z.c. 4, categoria C/1, classe 1°, consistenza 362 mq, superficie catastale mq 412,00 e rendita euro 2.617,40. PREZZO BASE: Euro 115.000,00 (euro centoquindicimila virgola zero zero) al netto delle spese di condono. LOTTO N. 4 In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località “Palazzo” (già località “Renda”), e precisamente l’unità immobiliare allocata al piano primo dello stabile a quattro piani f.t., porzione Ovest, allo stato rustico; l’accesso è garantito dal corpo scala identificato con il lotto B. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 60, particella 183/sub. 8, Contrada Palazzo snc, piano 1°, “in corso di costruzione. PREZZO BASE: Euro 30.000,00 (euro trentamila virgola zero zero), al netto delle spese di condono. LOTTO N. 5 In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località “Palazzo” (già località “Renda”), e precisamente l’unità immobiliare allocata al piano primo dello stabile a quattro piani f.t., porzione a maggiore consistenza lato Est, allo stato rustico; l’accesso è garantito dal corpo scala identificato con il lotto C, anch’esso allo stato rustico. Riportata nel Catasto Fabbricati del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 60, particella 183/sub. 9, Contrada Palazzo snc, piano 1°, in corso di costruzione. PREZZO BASE: Euro 25.000,00 (euro venticinquemila virgola zero zero) al netto delle spese di condono. LOTTO N. 6 In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località “Palazzo” (già località “Renda”), e precisamente l’appartamento ubicato al piano secondo, porzione Ovest del livello, accessibile esclusivamente dal corpo scala identificato con il lotto B. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 60, particella 183/sub.10, Contrada Palazzo snc, piano 2°, z.c. 4, categoria A/3, classe U, consistenza 6,5 vani, superficie catastale mq.164, rendita euro 285,34. PREZZO BASE: Euro 46.000,00 (euro quarantaseimila virgola zero zero) al netto delle spese di condono. LOTTO N. 7 In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località “Palazzo” (già località “Renda”), e precisamente l’unità immobiliare allocata al piano secondo dello stabile a quattro piani f.t., porzione a maggiore consistenza lato Est, allo stato rustico; l’accesso è garantito dal corpo scala identificato con il lotto C, anch’esso allo stato rustico. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 60, particella 183/sub. 11, Contrada Palazzo snc, piano 2°, in corso di costruzione. PREZZO BASE: Euro 25.000,00 (euro venticinquemila virgola zero zero) al netto delle spese di condono. LOTTO N. 8 In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località “Palazzo” (già località “Renda”), e precisamente l’appartamento ubicato al piano terzo mansardato, porzione Ovest del livello, accessibile esclusivamente dal corpo scala identificato con il lotto B. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 60, particella 183/sub. 12, Contrada Palazzo snc, piano 3°, z.c. 4, categoria A/3, classe U, consistenza 7,5 vani, superficie catastale mq.211, rendita euro 329,24. PREZZO BASE: Euro 76.000,00 (euro settantaseimila virgola zero zero) al netto delle spese di condono. LOTTO N. 9 In territorio di Lamezia Terme,

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it sezione Nicastro porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località “Palazzo” (già località “Renda”), e precisamente l’appartamento ubicato al piano terzo mansardato, porzione Est del livello. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 60, particella 183/sub. 13, Contrada Palazzo snc, piano 3°, z. c. 4, categoria A/3, classe U, consistenza 8 vani, superficie catastale mq. 209 e rendita euro 351,19. PREZZO BASE: Euro 70.000,00 (euro settantamila virgola zero zero) al netto delle spese di condono. LOTTO N. 10 In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro alla località “Palazzo” (già località “Renda”), appezzamento di terreno di modesta estensione, allo stato incolto ed improduttivo, posto a poca distanza dall’edificio ospitante i Lotti 1-9, compreso tra la strada comunale “Palazzo” a Sud e la Strada Provinciale N. 110 ad Ovest; riportato nel Catasto Terreni del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 60, particella 362, qualità vigneto di classe 1°, superficie are 6.30, redd.dom.. euro 10,25, redd. agr. euro 3,90. In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Lamezia Terme il terreno sopra descritto ha la seguente destinazione “Verde di rispetto”. PREZZO BASE: Euro 3.000,00 (euro tremila virgola zero zero). LOTTO N. 11 In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro alla località “Valle Monaci”: quota di comproprietà pari ad una metà dell’intero del fondo rustico composto da un vasto ed esteso agrumeto disetaneo e da un complesso immobiliare avente un uso prettamente agricolo e che ha ottenuto il riconoscimento di fabbricato rurale. Il tutto riportato nel Catasto Terreni del Comune Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa 70, particelle: - 138 (già 46/a), agrumeto di 2a, ha 3.32.57, redd. dom. euro 523,86, redd. agr. euro 171,76 - 139 (già 46/b), fabbricato rurale, are 7.83. Il descritto fondo rustico è assoggettato per anni trenta a partire dal 10.11.1979 (giusta atto previsto dall’art.11 della legge 14 agosto 1971, n.817) al vincolo di indivisibilità a favore del Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste - Fondo di Rotazione, istituito dall’art.16 della legge 26.5.1965 n.990, vincolo che pertanto andrà a scadere nel mese di novembre 2009. In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Lamezia Terme il terreno sopra descritto ha la seguente destinazione “Zona di tutela dei caratteri ambientali dei corsi d’acqua”. PREZZO BASE: Euro 100.000,00 (Euro centomila virgola zero zero). AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 18 maggio 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO N.1: PREZZO BASE: euro 50.000,00 (euro cinquantamila virgola zero zero) CAUZIONE: euro 5.000,00 (euro cinquemila virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 2.500,00 (euro duemilacinquecento virgola zero zero) LOTTO N.2: PREZZO BASE: euro 10.500,00 (euro diecimilacinquecento virgola zero zero) CAUZIONE: euro 1.050,00 (euro millezerocinquanta virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 525,00 (euro cinquecentoventicinque virgola zero zero) LOTTO N.3: PREZZO BASE: euro 115.000,00 (euro centoquindicimila virgola zero zero) CAUZIONE: euro 11.500,00 (euro undicimilacinquecento virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 5.750,00 (euro cinquemilasettecentocinquanta virgola zero

35 zero) LOTTO N.4: PREZZO BASE: euro 30.000,00 (euro trentamila virgola zero zero) CAUZIONE: euro 3.000,00 (euro tremila virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 1.500,00 (euro millecinquecento virgola zero zero) LOTTO N.5: PREZZO BASE: euro 25.000,00 (euro venticinquemila virgola zero zero) CAUZIONE: euro 2.500,00 (euro duemilacinquecento virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 1.250,00 (euro milleduecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N.6: PREZZO BASE: euro 46.000,00 (euro quarantaseimila virgola zero zero) CAUZIONE: euro 4.600,00 (euro quattromilaseicento virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 2.300,00 (euro duemilatrecento virgola zero zero) LOTTO N.7: PREZZO BASE: euro 25.000,00 (euro venticinquemila virgola zero zero) CAUZIONE: euro 2.500,00 (euro duemilacinquecento virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 1.250,00 (euro milleduecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N.8: PREZZO BASE: euro 76.000,00 (euro settantaseimila virgola zero zero) CAUZIONE: euro 7.600,00 (euro settemilaseicento virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 3.800,00 (euro tremilaottocento virgola zero zero) LOTTO N.9: PREZZO BASE: euro 70.000,00 (euro settantamila virgola zero zero) CAUZIONE: euro 7.000,00 (euro settemila virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 3.500,00 (euro tremilacinquecento virgola zero zero) LOTTO N.10: PREZZO BASE: euro 3.000,00 (euro tremila virgola zero zero) CAUZIONE: euro 300,00 (euro trecento virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 150,00 (euro centocinquanta virgola zero zero) LOTTO N.11: PREZZO BASE: euro 100.000,00 (euro centomila virgola zero zero) CAUZIONE: euro 10.000,00 (euro diecimila virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 5.000,00 (euro cinquemila virgola zero zero) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui ognuno si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Carla Isabella, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime S.p.A., San Paolo IMI-Banco di Napoli S.p.A., Banca Popolare di Crotone, Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sugli stessi immobili posti in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Custode Giudiziario dei beni è il dott. Paolo Cosentino, via Garibaldi n.49 - Lamezia Terme, cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per esaminare i beni. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda.

- A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 12 febbraio 2009 il notaio delegato f.to dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 22 aprile 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarci-

www.aste.eugenius.it :: mento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 14 maggio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Marzo 2009 info@aste.eugenius.it gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° Avviso di vendita beni immobili Proc. N. 41/93 R.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti S.p.A. Si rende noto che il giorno 22.4.09 ore 12 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: Euro 20.000,00 per il primo lotto; prezzo base: Euro 1.000,00 per il secondo lotto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’ incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: Primo lotto: Euro 2.000,00 per cauzione ed Euro 4.000,00 per spese. Secondo lotto: Euro 100,00 per cauzione ed Euro 200,00 per spese. L’aumento minimo da apportare alle offerte è di Euro 1.000,00 per il lotto n. 1, e Euro 50,00 per il lotto n. 2. L’aggiudicatario dovrà provvedere, a sua cura e spese, alla voltura catastale dell’ immobile trasferitogli L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotto l’importo versato a titolo di cauzione, nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, quaranta giorni dalla vendita. Maggiori informazioni in Cancelleria ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: Fabbricato per civile abitazione in Conflenti, località Stranges di S. Mazzeo, lungo la strada comunale denominata Costa, con annesso terreno circostante avente una superficie di mq. 1.850 circa; il fabbricato è disposto su due piani: al piano seminterrato si trova la cucina, la sala da pranzo ed il soggiorno, per una superficie netta di mq. 51 circa; al primo piano si trovano tre stanze ed un bagno, per una superficie netta di mq. 51 circa, oltre a mq. 11 circa di balconi; il fabbricato è riportato in NCEU del predetto Comune censuario alla partita 1000163 (ex n. 874), foglio di mappa 31, particella 171 sub 1, categoria A/3, classe 2°, consistenza vani 4,5, rendita £ 355.500; il terreno annesso è riportato alla partita 4677, foglio di mappa 31, particella 90; il fabbricato non presenta difformità urbanistiche; SECONDO LOTTO: piccoli appezzamenti di terreno in agro di Conflenti, complessivamente estesi mq. 1.720 circa di natura seminativa irrigua, attualmente incolti, riportati in NCT del predetto Comune censuario alle seguenti partite: - n. 4648, foglio di mappa 29, particella 21 di mq. 550, particella 167 di mq. 100 e particella 168 di mq. 60; - n. 4648, foglio 31, particella 163 di mq. 680 e particella 165 di mq. 330. Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 59/1992 R.G.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti SpA si rende noto che il giorno 22 aprile 2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 8.109,15 per il primo lotto prezzo base: euro 13.475,14 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. primo lotto: euro 810,91 per cauzione e euro 1.621,83 per spese secondo lotto: euro 1.347,51 per cauzione e euro 2.695,02 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 633,53 per il primo e di euro 1.052,75 per il secondo lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (quaranta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già

36 versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: quota pari ad 1/3 dell’apprtamento sito in Lamezia Terme, già Nicatsro, via S. Miceli n. 20, posto al 5^ piano, composto nell’intero di vani 5.5, riportato nel NCEU del Comune di Nicastro al foglio 24, particella 744 sub 29 SECONDO LOTTO: porzione del complesso edilizio sito in Gizzeria (CZ) loc. Marinella, facente parte della palazzina n. 2, costituita dall’appartamento al piano terra rialzato lato nord-est, contraddistinto dal numero interno 14, composto da un ingresso soggiorno, una cucina, un disimpegno in cui è ricavato un angolo cottura, bagno e giardino veranda, per una superficie utile coperta di mq. 34, oltre a mq. 76 di superficie utile scoperta; accede all’appartamento il diritto di passaggio sulla strada privata che si diparte dalla SS18. Lamezia Terme, Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 181/1993 R.G.E. si rende noto che il giorno 22.04.2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita con incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 8.243,48 per il primo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 516,46; l’aggiudicatario dovrà provvedere a sue cure e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni dall’avvenuta vendita l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: unità immobiliare in Lamezia Terme - Sambiase sito alla Via Catanzaro n. 1 e n. 3 composta da un edificio di tre piani fuori terra destinato a civile abitazione; esso si compone di un vano al piano terra adibito a magazzino - legnaia, di un vano al primo piano e di un vano al sottotetto sovrastante, per una superficie coperta complessiva di mq. 68.00, oltre a mq. 2,40 di balcone ed a mq. 18 di magazzino; l’immobile è allo stato fatiscente e con tetto pericolante; è distinto al NCEU del predetto comune censuario alla partita 104, foglio di mappa 75, particelle 193 sub 1 piano terra e 193 sub 2 primo paino, cat. A6, classe terza; il piano sottotetto è stato realzizzato abusivamente ed è sanabile entro 120 giorni dalla comunicazione del Decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di euro 2.844,64 (pari a £. 5.508.000), già detratta dal prezzo base d’asta. Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 9/1987 R.G.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti SpA si rende noto che il giorno 22 aprile 2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni:prezzo base: euro 203.211,38 per il primo lotto A1 euro 48.918,95 per il secondo lotto A2 euro 53.942,72 per il terzo lotto B1 euro 87.575,54 per il quarto lotto B2 ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: euro 20.321,13 per cauzione e euro 40.642,26 per spese secondo lotto: euro 4.891,89 per cauzione e euro 9.783,78 per spese terzo lotto: euro 5.394,27 per cauzione e euro 10.788,54 per spese

quarto lotto: euro 8.757,55 per cauzione e euro 17.515,10 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 15.875,89 per il primo lotto; euro 3.821,78 per il secondo lotto; euro 4.214,28 per il terzo lotto; euro 6.841,87 per il quarto lotto L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: Lotto A1: avente una consistenza di 267,30 mq costituito dalla quota parte dei magazzini posta a quota 0,00 e -0,36 per un valore commerciale di euro 317.517,70 (£.614.000.000) circa; dal punto di vista urbanistico le difformità da imputare, rispetto al progetto assentito sono: un decremento della superficie edificata sul lato sud, una diversa distribuzione interna degli ambienti e la modifica di tutti gli infissi (porte, finestre, vetrate) in termini ubicazionale e di numero. Per tali difformità è sufficiente corrispondere un’oblazione pari a euro 1.032,91 (£.2.000.000) che è quella prevista per la “Tipologia 7” della Legge 47/85 che permette la sanatoria di tutti gli abusi non comportanti aumento ai volume aspetto a quello assentito. Lotto A2: avente una consistenza di 104,73 mq costituito dalla quota parte dei magazzini posta a quota +2,35 e +2,05 per un valore commerciale di euro 76.435,62 (£.148.000.000) circa; dal punto di vista urbanistico le difformità da imputare, rispetto al progetto assentito sono: una diversa distribuzione interna degli ambienti e la modifica di tutti gli infissi (porte, finestre, vetrate) in termini ubicazionale e di numero. Per tali difformità è sufficiente corrispondere un’oblazione pari a euro 1.032,91 (£.2.000.000) che è quella prevista per la “Tipologia 7” della Legge 47/85 che permette la sanatoria di tutti gli abusi non comportanti aumento ai volume aspetto a quello assentito. Lotto B1 - Interno 10: avente una consistenza di 132,43 mq, individuato dalla particella 897 sub 12 per un valore commerciale di euro 84.285,51 (£.163.199.500) circa; dal punto di vista urbanistico le difformità da imputare, rispetto al progetto assentito, sono: - sul lato Nord è stata realizzata una superficie non residenziale pari a m 6,80x1,50=10,20 mq rispetto a quella assentita pari a m 6,80x3,10=21,08 mq con un decremento di superficie non residenziale di 10,88 mq a cui corrisponde un pari incremento della superficie residenziale; - sul lato Sud è stato realizzato una superficie non residenziale non assentita pari a m 2,44x1,50=3,66 mq; - sul lato Ovest è stata realizzata una superficie non residenziale pari a m 4,60x1,10=5,06 mq rispetto a quella assentita pari a m 4,70x1,65=7,755 mq con un decremento di superficie non residenziale di 2,10 mq; su tale lato però è stata incrementata la superficie residenziale attraverso la realizzazione di un corpo avanzato dalle dimensioni di m 7,30x0,90=6,57 mq; - una diversa distribuzione interna degli ambienti e la modifica di tutti gli infissi (porte, finestre, vetrate) in termini ubicazionale e di numero. Per tali difformità è sufficiente corrispondere: - un’oblazione pari a euro 1.032,91 (£.2.000.000) che è quella prevista per la “Tipologia 7” della Legge 47/85 che permette la sanatoria di tutti gli abusi non comportanti aumento ai volume aspetto a quello assentito; - un’oblazione di euro 730,44 (£.1.414.329) per l’aumento della superficie residenziale e non rispetto a quelle assentite; tale importo scaturisce da un’oblazione di euro /mq 37,18 (£/mq 72.000) per come previsto dalla “Tipologia 1” della legge 47/85. Infatti nello specifico sì ha mq (10,88÷6,57+0,6 x3,66) x euro /mq37,18= euro 730,44 (£1.414.329) - un costo costruzione di euro /mcl 1,58 (£.3.050) in più edificato e quindi pari a euro /mc 1,58x52,35 = euro 82.71 (£160.149). Lotto B2 - Interno 11: avente una consistenza di 215,00 mq, individuato dalla particella 897 sub 13 per un valore commerciale di euro

www.aste.eugenius.it :: 136.837,42 (£.264.954.200) circa; dal punto dì vista catastale non si deve procedere ad alcuna variazione. Dal punto di vista urbanistico le difformità da imputare, rispetto al progetto assentito, sono: - sul lato Nord è stata realizzata una superficie non residenziale pari a m 4,80x1,50+11,30x1,50 = 24,15 mq rispetto a quella assentita pari a m 17,40x3,10=53,94 mq con un decremento di superficie non residenziale di 29,79 mq a cui corrisponde un pari incremento della superficie residenziale; - sul lato Est è stata realizzata una superficie non residenziale pari a 7,10x1,50=10,65 mq rispetto a quella assentita pari a m 10,90x1,50=16,35 mq con un decremento di superficie non residenziale pari a 5,70 mq; sullo stesso lato però è stata realizzata una superficie non residenziale non assentita pari a m 5,50x1,50=8,25 mq; - una diversa distribuzione interna degli ambienti e la modifica di tuffi, gli infissi (porte, finestre, vetrate) in termini ubicazionale e di numero. Per tali difformità è sufficiente corrispondere: - un’oblazione pari a euro 1.032,91 (£.2.000.000) che è quella prevista per la “Tipologia 7” della Legge 47/85 che permette la sanatoria di tutti gli abusi non comportanti aumento di volume rispetto a quello assentito; - un’ oblazione di euro 1.291,63 (£.2.500.945) per l’aumento della superficie residenziale e non rispetto a quelle assentite; tale importo scaturisce da un’oblazione di euro /mq 37,18 (£/mq 72.000) per come previsto dalla “Tipologia 1” della legge 47/85. Infatti nello specifico si ha: mq (29,79÷0,6x8,25)x euro /mq37,18 = euro 1.291,63 (£.2.500.945). - un costo costruzione di euro /mc 1,58 (£.3.050) in più edificato e quindi pari a euro /mc 1,58x89,37= euro 141,20 (£.273.401). Si precisa, altresì, che per ottenere la suddivisione tra l’interno 10 e l’interno 11 e rendere separati i due appartamenti, è necessario realizzare una parete divisoria in laterizi forati avente le dimensioni di metri 2,00x3,00 nonché le opere varie di finitura connesse e necessarie a rendere il manufatto eseguito a perfetta regola d’arte. E’ necessario, altresì, realizzare un’ulteriore parete divisoria della stessa tipologia, dalle dimensioni di metri 1,50x3,00, nell’interno 11 al fine di separare tale appartamento da quello individuato dall’interno 12. RIEPILOGO OBLAZIONI Lotto A1: euro 1.032,91 (£2.000.000) Lotto A2: euro 1.032,91 (£2.000.000) Lotto B1: euro 1.846,06 (£.3.574.471) Lotto B2: euro 2.465,74 (£.4.774.338) Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° N. 70/1997 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURA ESECUTIVA DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella procedura esecutiva N. 70/97 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/04/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Banca di Credito Coop.di Curinga e Lametino; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che quindi non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 27 aprile 2009 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: Quota di comproprietà, pari a 2/18 (due diciottesimi) dell’intero dell’appezzamento di terreno posto nel Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase (Catanzaro), località “Canneto-Chianta”, nel suo intero di circa Ha.3.21.80 (ettari tre, are ventuno e centiare ottanta); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase (Catanzaro), con le

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it indicazioni: • foglio di mappa 77: - particella 51, uliveto di classe 2, are 14.90, rend.dom: euro 8,46, rend. Agr. euro 5,39; - particella 98, uliveto di classe 3, ha. 1.87.00, rend.dom: euro 62,78, rend. Agr. euro 57,95; - particella 128, vigneto di classe 2, are 19.10,rend.dom: euro 24,66, rend. Agr. euro 9,86; - particella 295, seminativo di classe 2, are 38.90, rend.dom: euro 14,06, rend. Agr. euro 4,02; - particella 296, seminativo di classe 3, are 61.90, rend.dom: euro 15,98, rend. Agr. euro 4,80. In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “SOTTOZONA FV” “area urbana per la fruizione collettiva” della quale è prevista la sistemazione a giardini autonomi, prevalentemente alberati dotati di attrezzature per il gioco dei bambini e dei ragazzi. Prezzo Base euro 9.000,00 (euro novemila virgola zero zero). Cauzione euro 900,00 (euro novecento virgola zero zero). Aumento minimo euro 450,00 (euro quattrocentocinquanta virgola zero zero). LOTTO N. 2: Quota di comproprietà, pari a 2/18 (due diciottesimi) dell’intero dell’appezzamento di terreno posto nel Comune di Lamezia Terme, Nicastro (Catanzaro), località “Guerrieri”, nel suo intero di circa are 97.90 (are novantasette e centiare novanta); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, al • foglio di mappa 8: - particella 208, seminativo di classe 4, are 67.40, rend.dom: euro 6,96, rend. Agr. euro 3,83; - particella 212, pascolo di classe 2, di are 25.90, rend.dom: euro 2,14, rend. Agr. euro 1,07; - particella 254, pascolo di classe 2, di are 04.60, rend.dom: euro 0,38, rend. Agr. euro 0,19. In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “SOTTOZONA FV” “area urbana per la fruizione collettiva” della quale è prevista la sistemazione a giardini autonomi, prevalentemente alberati dotati di attrezzature per il gioco dei bambini e dei ragazzi. Prezzo Base euro 3.000,00 (euro tremila virgola zero zero). Cauzione euro 300,00 (euro trecento virgola zero zero). Aumento minimo euro 150,00 (euro centocinquanta virgola zero zero). LOTTO N. 3: Piena proprietà degli immobili posti in Comune di Lamezia Terme. Sezione Sambiase (Catanzaro) alla località “Canneto”, e precisamente: - intero fabbricato per civile abitazione a tre piani fuori terra oltre a mansarda e piano scantinato, non annesso circostante terreno. Il fabbricato è costituito da un locale magazzino e da n. 3 appartamenti di cui uno sviluppantesi su due piani (piano 2° e mansarda) ed è riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sambiase (Catanzaro), con le indicazioni: • foglio di mappa 77: particelle - 144/sub. 2, Contrada Canneto n.80, piano S, zona censuaria 1, cat. C/2, classe 2, consistenza mq. 42, rend cat. euro 58,57; 144/sub. 3-6 (già particella 144/sub.3), Contrada Canneto, piano S-T, zona censuaria 1, cat. A/3, classe 3°, vani 7,5, rend cat. euro 484,18; 144/sub. 4, contrada Canneto, piano 1°, zona censuaria 1, in corso di costruzione. 144, sub. 5, contrada Canneto, piano 2-3, zona censuaria 1, in corso di costruzione. Il descritto fabbricato insiste sul terreno già rappresentato nel corrispondente Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le indicazioni: foglio di mappa 77, particella 144, ente urbano di are 2.08. Il terreno annesso al descritto fabbricato si identifica nel corrispondente Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le indicazioni: • foglio di mappa 77, particella:145, uliveto cl.2°, Ha.1.17.02, rend. dom. euro 66.58, rend agr. euro 42,31. In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “SOTTOZONA FV” “area urbana per la fruizione collettiva” della quale è prevista la sistemazione a giardini autonomi, prevalentemente alberati dotati di attrezzature per il gioco dei bambini

37 e dei ragazzi. Prezzo Base euro 225.000,00 (euro duecentoventicinquemila virgola zero zero). Cauzione euro 22.500,00 (euro ventiduemila cinquecento virgola zero zero). Aumento minimo euro 11.250,00 (euro undicimila duecentocinquanta virgola zero zero). LOTTO N. 4: Quota di comproprietà pari a 2/15 (due/quindicesimi) dell’intero dell’appezzamento di terreno sito nel Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase (Catanzaro), località “Chianta”, nel suo intero di are 37.00 (are trentasette e centiare zero); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sambiase (Catanzaro), con le indicazioni: • foglio di mappa 84, particelle 42, uliveto di classe 1, are 17.60, redd.domeuro 13,18, redd.agr. euro 6,82; 189, uliveto di classe 1, are 19.40, redd.domeuro 14,53, redd.agr. euro 7,51; In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “ZONA FS” “area urbana ad organizzazione morfologica specialistica per la fruizione collettiva a prevalenza di strutture edificate da realizzare mediante nuovo impianto. Prezzo Base euro 3.975,00 (euro tremila novecentosettantacinque virgola zero zero). Cauzione euro 397,50 (euro trecentonovantasette virgola cinquanta). Aumento minimo euro 198,75 (euro centonovantotto virgola settantacinque). LOTTO N. 5: Quota di comproprietà, pari a 2/30 (due/trentesimi) dell’intero dell’appezzamento di terreno sito nel Comune di Lamezia Terme, Sambiase (Catanzaro), località “Canneto”, nel suo intero di Ha.1.83.45 (ettari uno are ottantatre e centiare quarantacinque); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sambiase (Catanzaro), con le indicazioni: • foglio di mappa 77, particelle 130, pascolo di classe 1, ha. 1.18.70, redd.dom. euro 9,20, redd. agr. euro 6,13; 146, seminativo di classe 3, are 64.75, redd.dom. euro 16,72, redd. agr. euro 5,02; In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “SOTTOZONA FV” “area urbana per la fruizione collettiva” della quale è prevista la sistemazione a giardini autonomi, prevalentemente alberati dotati di attrezzature per il gioco dei bambini e dei ragazzi. Prezzo Base euro 3.750,00 (euro tremila settecentocinquanta virgola zero zero). Cauzione euro 375,00 (euro trecentosettantacinque virgola zero zero). Aumento minimo euro 187,50 (euro centotottantasette virgola cinquanta). LOTTO N. 6: Piena proprietà dell’appezzamento di terreno, con entrostante fabbricato rurale, sito nel Comune di Lamezia Terme, Sambiase (Catanzaro), località “Chianta”, nel suo intero di circa are 35.20 (are trentacinque e centiare venti); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sambiase (Catanzaro), con le indicazioni: • foglio di mappa 77, particelle 142, fabbricato rurale, di are 0.60; 143, vigneto di classe 2, di are 6.10, redd.dom. euro 7,88, redd.agr. euro 3,15; 699 (già 141/b), uliveto di classe 2, are 19.70, redd.dom. euro 11,19, redd.agr. euro 7,12; 700 (già 346/b), uliveto di classe 1, are 08.80, redd.dom. euro 6,59, redd.agr. euro 3,41;. In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “SOTTOZONA FV” “area urbana per la fruizione collettiva” della quale è prevista la sistemazione a giardini autonomi, prevalentemente alberati dotati di attrezzature per il gioco dei bambini e dei ragazzi. Prezzo Base euro 10.500,00 (euro diecimilacinquecento virgola zero zero). Cauzione euro 1.050,00 (euro millezerocinquanta virgola zero zero). Aumento minimo euro 525,00 (euro cinquecentoventicinque virgola zero zero). LOTTO N. 7: Piena proprietà dell’appezzamento di terreno, sito nel Comune di Lamezia Terme, S.Eufemia Lamezia (Catanzaro), località “Varrà”, nel suo intero di circa are 28.60 (are ventotto e centiare sessanta); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di S.Eufemia Lamezia (Catanzaro), con le indicazioni: • foglio di mappa 26, particella 222, semin. Irrig. di classe 2, are 28.60,

redd.dom. euro 11,08, redd.agr. euro 3,69. In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha le seguenti prescrizioni: “AREA AGRICOLA DI RISERVA” Prezzo Base euro 4.500,00 (euro quattromila cinquecento virgola zero zero). Cauzione euro 450,00 (euro quattrocentocinquanta virgola zero zero). Aumento minimo euro 225,00 (euro duecentoventicinque virgola zero zero). - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Pasqualino Nicotera da Lamezia Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “ Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 23 febbraio 2009 il notaio delegato f.to dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno 22 aprile 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autoriz-

www.aste.eugenius.it :: zazione del Giudice Tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del Registro delle Imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario ove nominato. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, pos-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it sono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 1/1997 R.G.E. Richiesta da MPS SPA si rende noto che il giorno 22.04.2009 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 18.000,00 per il primo lotto euro 17.600,00 per il secondo lotto euro 2.000,00 per il terzo lotto euro 2.000,00 per il quarto lotto Ogni concorrente per essere ammesso all’incamto, dovrà depositare nelle forme dei depositi Giudiziari nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è, sin d’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in Cancelleria ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: appartamento al secondo piano fuori terra di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, Loc. Ginepri, interno 9, scala “D”, individuato in N.C.E.U. al foglio 23, part. 289, sub 50, in corso di costruzione. SECONDO LOTTO: appartamento al secondo piano fuori terra di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, Loc. Ginepri, interno 10, scala “D”, individuato in N.C.E.U. al foglio 23, part. 289, sub 52, in corso di costruzione. TERZO LOTTO: posto auto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, Loc. Ginepri, individuato in N.C.E.U. al foglio 23, part. 289, sub 161. QUARTO LOTTO: posto auto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, Loc. Ginepri, individuato in N.C.E.U. al foglio 23, part. 289, sub 162. Lamezia Terme, IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 19/1992 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 22.04.2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle

38 Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 37.187,52 per il primo lotto prezzo base: euro 1.507,22 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese secondo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 1.032,91 per il primo lotto e di euro 154,94 per il secondo lotto; l’aggiudicatario dovrà provvedere a sue cure e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni dall’avvenuta vendita l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: terreno avente superficie catastale di are 3.60, identificato alla particella 265 (ex 265/a) del foglio di mappa 26 dell’ex Comune di Nicastro, sul quale insiste il fabbricato sito nel comune di Lamezia Terme, c.da Scinà n. 97, attualmente non accatastato. Esso è composto, al piano terra da un ingresso con scala, cucina - soggiorno, bagno, ripostiglio, terrazzo coperto e garage (non rifinito); al primo piano salotto, tre stanze da letto, bagno e cucina; annessa al fabbricato vi è una piccola porzione di terreno avente una superficie catastale di centiare 3.00 riportata in catasto terreni alla particella 492 (ex 43/b) al foglio di mappa 26 dell’ex comune di Nicastro. La superficie lorda dell’abitazione (piano terra e primo piano) è di circa 202 mq.; del terrazzo e de balconi di circa 30 mq. e del magazzino di circa 22 mq. L’edificio non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è sanabile mediante il pagamento della somma di £.8.365.000 circa (pari ad euro 4.320,16 circa), già detratta dal prezzo base d’asta entro 120 giorni dalla notifica del Decreto di trasferimento. SECONDO LOTTO: terreno sito nel comune di Lamezia Terme, loc. Ciambrisi, identificato catastalmente nel comune censorio di Lamezia Terme sez. Nicastro, riportato al foglio di mappa n. 67, p.lla 543 (ex 295/b) esteso are 9.60, censito come seminativo irriguo, attualmente è incolto. Nel piano regolatore generale attualmente adottato ricade in “zona ad uso agricolo”, nel piano di fabbricazione risulta ricadere in zona territoriale omogenea con destinazione urbanistica. Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° N. 59/2003 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva n.59/2003 proposta da “BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 19 aprile 2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Considerato che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c AVVISA che in data 28 aprile 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del comune di Nocera Terinese alla località “Marina de Luca”, porzione immobiliare facente parte del fabbricato condominiale avente accesso dalla S.S. 18, n° 36/B, e precisamente l’appartamento per civile abitazione ubicato al piano primo, distinto con il numero int. 2 (due), composto da vani catastali quattro e mezzo; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le indicazioni: • foglio di mappa n. 45, particella 124/sub. 3, Contrada Marina de Luca, piano 1°, int.2, cat.A/3, cl.2°, vani 4,5, rend. cat. euro

232,41. PREZZO BASE: euro 50.062,50 (Euro Cinquantamila zero sessantadue virgola cinquanta) CAUZIONE: euro 5.006,25 (euro cinquemila zero zero sei virgola venticinque) AUMENTO MINIMO: euro 2.503,13 (euro duemila cinquecentotre virgola tredici) - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto architetto Maria Rosa Sorrentino, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 17 febbraio 2009 il notaio delegato dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate entro le ore 12,00 del giorno 23 aprile 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro sog-

www.aste.eugenius.it :: getto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime SpA, San Paolo IMI-Banco di Napoli SpA, Banca Popolare di Crotone, Banca Monte dei Paschi di Siena SpA, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 25/1989 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “BANCO DI SICILIA S.P.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 11/07/2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base d’asta di un quarto giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c AVVISA che in data 28 aprile 2009 alle ore 12,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO N.1 A: In territorio di Gizzeria, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via Monte Bianco (costruito sulla particella 892 del foglio di mappa 11 del Catasto Terreni), e precisamente l’appartamento per civile abitazione ubicato al piano terra, composto da vani catastali cinque; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Gizzeria con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 11, particella: 993/sub.3, via Monte Bianco piano T., cat. A/3, classe 1°, vani 5, rend cat. euro 167,85; Prezzo base: euro 45.000,00 (euro quarantacinquemila virgola zero zero) LOTTO N.1 B: In territorio di Gizzeria, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via Monte Bianco (costruito sulla particella 892 del foglio di mappa 11 del Catasto Terreni), e precisamente l’appartamento per civile abitazione ubicato al piano primo, composto da vani catastali sei; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Gizzeria con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 11, particella: 993/sub.4, via Monte Bianco piano 1°, cat. A/3, classe 1°, vani 6, rend cat. euro 201,42; Prezzo base: euro 46.500,00 (euro quarantaseimilacinquecento virgola zero zero) LOTTO N.1 C: In territorio di Gizzeria, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via Monte Bianco (costruito sulla particella 892 del foglio di mappa 11 del Catasto Terreni), e precisamente l’appartamento per civile abitazione ubicato al piano secondo, composto da vani catastali tre e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Gizzeria con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 11, particella: 993/sub.5, via Monte Bianco piano 2°, cat. A/3, classe 1°, vani 3,5, rend cat. euro 117,49; Prezzo base: euro 25.500,00 (euro venticinquemilacinquecento virgola zero zero) LOTTO N.2: In territorio di Gizzeria alla via Albania civico n.147: complesso immobiliare (una volta destinato ad attività commerciale) edificato sulle particelle 349 e 472 del foglio di mappa 13 del Catasto Terreni, sviluppatesi ai piani terra, primo, secondo e terzo; riportato nel Catasto Fabbricati del predetto Comune di Gizzeria con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 13, particella: 349, via Albania n.179, piano T.-1-2-3, categoria D/8, rendita catastale euro 11.532,28; Prezzo base: euro 288.750,00 (euro due-

39 centoottantaottomilasettecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N.3: In territorio di Gizzeria, frazione Lido, località Mortilla, porzione immobiliare facente parte di un fabbricato a quattro piani fuori terra oltre zona mansardata, e precisamente il magazzino-deposito ubicato al piano terra, composto da un unico ampio locale, con annesso servizio igienico, dotato da due aperture. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Gizzeria, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 36, particella: 496/sub. 1, località Piraina, Piano T., cat. C/2, classe 2, consistenza mq.275, rendita catastale euro 241,44; Prezzo base: euro 131.250,00 (euro centotrentunomiladuecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N.4: In territorio di Gizzeria, frazione Lido, via Porto III Traversa: piccolo lotto di terreno edificabile della superficie di mq.160 (metri quadrati centosessanta), posto in un’area completamente edificata ed utilizzato come spiazzo, area di manovra e parcheggio; riportato nel Catasto Terreni del predetto Comune di Gizzeria, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 37, particella 350, incolto sterile, are 1.60. Nel vigente Piano Regolatore Generale del Comune di Gizzeria il piccolo quoziente di terreno ha la seguente destinazione: “Zona B2 completamento” Prezzo base: euro 4.200,00 (euro quattromiladuecento virgola zero zero) LOTTO N.5: In territorio di Gizzeria, porzioni immobiliari facenti parte del fabbricato a quattro piani posto alla via Monte Bianco, e precisamente tre vani a piano terra (di cui due sono collegati tra di loro), aventi ingressi indipendenti, destinati a locali di sgombero e magazzini; riportati nel Catasto Fabbricati del predetto Comune di Gizzeria, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 11, particelle: 564/sub. 1, via Piave, Piano T., cat. A/6, classe 3°, vani 2, rendita catastale euro 32,02; 564/sub. 4, via Piave, Piano T., cat. A/6, classe 3°, vani 1, rendita catastale euro 16,01; Prezzo base: euro 20.250,00 (euro ventimiladuecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N. 6: In territorio di Gizzeria alla località “Dietro La Cona” o “Schiuso” (poco fuori del centro abitato) appezzamento di terreno diviso in due corpi, della superficie catastale di ha.1.04.70 (ettari uno, are quattro e centiare settanta), coltivati ad uliveto; riportato nel Catasto Terreni del Comune di Gizzeria, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 13, particelle: 114, pascolo arborato cl. 1°, are 27.40, redd.dom. euro 5,66 e redd.aagr. euro 2,12; 167, uliveto cl. 3°, are 32.90 redd.dom. euro 9,35, redd.agr. euro 9,35; 164, uliveto cl. 2°, are 44.40, redd.dom. euro 21,78, redd.agr. euro 14,90 Nel vigente Piano Regolatore Generale del Comune di Gizzeria il piccolo quoziente di terreno ha la seguente destinazione: in parte “Zona C2 - espansione residenziale”; in parte “Zona di rispetto”. Prezzo base: euro 35.250,00 (euro trentacinquemiladuecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N.7: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del complesso edilizio residenziale denominato “Cooperativa Juvenilia” posto alla via Benevento n.4/19 (località “Scinà”), e precisamente la proprietà superficiaria della villetta del tipo a “schiera”, facente parte della “Stecca n.1” del “Corpo di fabbrica C”, distinta con il n. int.19 (diciannove), sviluppatesi su tre piani fuori terra, oltre seminterrato, così composta: al piano seminterrato di: magazzino, zona living e garage; al piano terra ingresso, salone, cucina, bagno; al piano primo di due camere, bagno, disimpegno e due balconi; al piano sottotetto di una stanza da letto (ricavata in un’area abusiva) e bagno; il tutto riportato nel Catasto Fabbricato del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 32, particella 1075/sub. 4 Contrada Scinà, piano S1-TR-12-, zona censuaria 1, categoria A/3, classe 3, consistenza vani 6,5, rendita catastale euro 419,62; Prezzo base: euro 162.000,00 (euro centosessantaduemila virgola zero zero) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui:

- non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 19 maggio 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO 1 A: Prezzo base: euro 45.000,00 (euro quarantacinquemila virgola zero zero) Cauzione euro 4.500,00 (euro quattromilacinquecento virgola zero zero) Aumento Minimo euro 2.250,00 (euro duemiladuecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO 1 B: Prezzo base: euro 46.500,00 (euro quarantaseimilacinquecento virgola zero zero) Cauzione euro 4.650,00 (euro quattromilaseicentocinquanta virgola zero zero) Aumento Minimo euro 2.325,00 (euro duemilatrecentoventicinque virgola zero zero) LOTTO 1 C: Prezzo base: euro 25.500,00 (euro venticinquemilacinquecento virgola zero zero) Cauzione euro 2.550,00 (euro duemilacinquecentocinquanta virgola zero zero) Aumento Minimo euro 1.275,00 (euro milleduecentosettantacinque virgola zero zero) LOTTO N. 2: Prezzo base: euro 288.750,00 (euro duecentoottantaottomilasettecentocinquanta virgola zero zero) Cauzione euro 28.875,00 (euro ventottomilaottocentosettantacinque virgola zero zero) Aumento Minimo euro 14.437,50 (euro quattordicimilaquattrocentotrentasette virgola cinquanta) LOTTO N.3: Prezzo base: euro 131.250,00 (euro centotrentunomiladuecentocinquanta virgola zero zero) Cauzione euro 13.125,00 (euro tredicimilacentoventicinque virgola zero zero ) Aumento Minimo euro 6.562,50 (euro seimilacinquecentosessantadue virgola cinquanta) LOTTO N. 4: Prezzo base: euro 4.200,00 (euro quattromiladuecento virgola zero zero) Cauzione euro 420,00 (euro quattrocentoventi virgola zero zero) Aumento Minimo euro 210,00 (euro duecentodieci virgola zero zero) LOTTO N. 5: Prezzo base: euro 20.250,00 (euro ventimiladuecentocinquanta virgola zero zero) Cauzione euro 2.025,00 (euro duemilazeroventicinque virgola zero zero) Aumento Minimo euro 1.012,50 (euro millezerododici virgola cinquanta) LOTTO N. 6: Prezzo base: euro 35.250,00 (euro trentacinquemiladuecentocinquanta virgola zero zero) Cauzione euro 3.525,00 (euro tremilacinquecentoventicinque virgola zero zero) Aumento Minimo euro 1.762,50 (euro millesettecentosessantadue virgola cinquanta) LOTTO N. 7: Prezzo base: euro 162.000,00 (euro centosessantaduemila virgola zero zero) Cauzione euro 16.200,00 (euro sedicimiladuecento virgola zero zero) Aumento Minimo euro 8.100,00 (euro ottomilacento virgola zero zero) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto architetto Carla Isabella, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chie-

www.aste.eugenius.it :: ste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. Custode giudiziario dei beni è il dottor Paolo Cosentino con studio in Lamezia Terme via Garibaldi n.49 cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi pere visitare i beni. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 25 febbraio 2009 il notaio delegato dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 23 aprile 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese: L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato

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AsteInfoappalti

Marzo 2009 info@aste.eugenius.it in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 14 maggio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla

40 gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 83/05 RGE, con ordinanza del 28.1.2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO “ locale commerciale di mq. 113 circa, sito nel centro storico di Cortale, riportato nel N.C.E.U. di tale Comune al foglio di mappa n. 19, p.lla 190, sub. 4, cat. C/l, classe 2”; Valore del bene euro 50.906,25 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati nel combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c. FISSA La vendita senza incanto per il 6.5.2009 ore 9.30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita all’incanto per il 20.5.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 c.p.c., in data 6.5.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione in regola con il bollo, recante a pena di inefficacia l’indicazione del n. r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità, (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, e, se coniugato regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; In ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del 5.5.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 19.5.2009 per la vendita con incanto.

Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 4.500,00. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata documentazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il Creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www. astegiudiziarie.it per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta per una sola volta sulla rivista “Aste giudiziarie” Ulteriori informazioni potranno essere chieste in Cancelleria. IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 28/01 RGE, con ordinanza del 28/1/2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO “ Appartamento sito in San Pietro in Maida, riportato in catasto alla partita 1769, foglio di mappa 14, p.lla 641, sub 6, cat. A/3, classe 2 ubicato al primo piano, composto da 7,5 vani catastali”; Valore del bene euro 34.369,64 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati nel combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c. FISSA La vendita senza incanto per il 06.5.2009 ore 9.30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita all’incanto per il 20.5.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 c.p.c., in data 28.1.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione in regola con il bollo, recante a pena di inefficacia l’indicazione del n. r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità, ( nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, e, se coniugato regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; In ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del 5.5.2009 per la vendita

www.aste.eugenius.it :: senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 19.5.2009 per la vendita con incanto. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 4.500,00. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata documentazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il Creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www. astegiudiziarie.it per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta per una sola volta sulla rivista “Aste giudiziarie” Ulteriori informazioni potranno essere chieste in Cancelleria. IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 89/07 RGE, con ordinanza del 28.1.2009 ha disposto la vendita senza incanto i più lotti, dei seguenti beni nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: lotto uno -”unità immobiliare di mq. 38.00 adibita ad uffici, sita in Lamezia Terme, Località Savutano, riportata in NCEU al foglio 85, p.lla 1165, sub. 4, piano S1, cat. C/2, classe 1 ( bene reso indipendente senza variazione catastale); Prezzo base di euro 19.950,00 lotto due - “ unità immobiliare di mq. 470.00 adibita a deposito, sita in Lamezia Terme, Località Savutano, riportata in NCEU al foglio 85, p.lla 1165, sub. 4, piano S1, cat. C/2, classe 1 ( bene reso indipendente senza variazione catastale); Prezzo base di euro 211.500,00 lotto tre - “unità immobiliare di mq. 30 adibita ad ufficio, sita in Lamezia Terme, Località Savutano, riportata in NCEU al foglio 85, p.lla 1165, sub. 4, piano S1, cat. C/2, classe 1 ( bene reso indipendente senza variazione catastale); Prezzo base di euro 13.500,00 lotto quattro - “unità immobiliare di mq. 93 adibita a scuola di infanzia privata, sita in Lamezia Terme, Località Savutano, riportata in NCEU al foglio 85, p.lla 1165, sub. 5, piano T, cat. A/10, classe U vani 5,5; Prezzo base di euro 69.750,00 lotto cinque - “unità immobiliare di mq. 85 adibita a scuola di infanzia privata, sita in Lamezia Terme, Località Savutano, riportata in NCEU al foglio 85, p.lla 1165, sub. 6, piano T, cat. A/10, classe U, vani 5; Prezzo base di euro 63.750,00 lotto sei - “unità immobiliare di mq. 90 adibita a scuola di infanzia privata, sita in Lamezia Terme, Località Savutano, riportata in NCEU al foglio 85, p.lla 1165, sub. 7, piano T, cat. A/10, classe U, vani 5; Prezzo base di euro 67.500,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati nel combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c. FISSA La vendita senza incanto per il 6.5.2009 ore 9.30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita all’incanto per il 28.05.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 c.p.c., in data 6.5.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione in regola con il bollo, recante a pena di inefficacia l’indicazione del n. r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce,

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it le proprie generalità, ( nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, e, se coniugato regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; In ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del 5.5.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 19.5.2009 per la vendita con incanto. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata documentazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il Creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www. astegiudiziarie.it per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta per una sola volta sulla rivista “Aste giudiziarie” Ulteriori informazioni potranno essere chieste in Cancelleria. IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° N. 121/97+152/97 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N. 121/97+152/97 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 16/04/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal Creditore Procedente INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. S.p.A.; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base di un quarto giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 27 aprile 2009 alle ore 12,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO N.1: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via degli Itali civico n.38 (località “Pilli”): unità immobiliare ad uso abitazione su due piani fuori terra, occupante una porzione di villa bifamiliare, con parte preponderante abusiva, corredata da una corte (comune con il lotto 2), recintata e perimetrata destinata, in parte a verde ed in parte a spazio di manovra e parcheggio all’aperto; Riportata nel Catasto Fabbricati di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 37, particella 851/sub 2,

41 Contrada Pilli snc, piano T-1°, z.c. 1, cat. A/2, cl. 1°, consistenza vani 9,5, superficie catastale mq.248, rendita catastale Euro 735,95; Regolarità edilizia: E’ possibile richiedere (per la parte costruita abusivamente) e ottenere concessione edilizia in sanatoria, entro i 120 giorni successivi all’aggiudicazione del bene; PREZZO BASE: Euro 135.000,00 (Euro Centotrentacinque mila virgola zero zero) al netto delle spese di condono. LOTTO N.2 In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via degli Itali civico n.38 (località “Pilli”): unità immobiliare ad uso abitazione a due piani fuori terra, occupante una porzione di una villa bifamiliare, completamente abusiva, corredata da una corte (comune con il lotto 1), recintata e perimetrata destinata, in parte a verde ed in parte a spazio di manovra e parcheggio all’aperto; Riportata nel Catasto Fabbricati di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 37, particella 851/sub 3, Contrada Pilli snc, piano T-1°, z.c. 1, cat. A/2, cl. 1°, consistenza vani 10,5, superficie catastale mq.256, rendita catastale Euro 813,42; Regolarità edilizia: E’ possibile richiedere e ottenere concessione edilizia in sanatoria, entro i 120 giorni successivi all’aggiudicazione del bene; PREZZO BASE: Euro 133?500,00 (Euro Centotrentatremila cinquecento virgola zero zero) - al netto delle spese di condono. AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 18 maggio 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, locali Associazione Notarile. LOTTO N. 1: PREZZO BASE euro 135.000,00 (Euro Centotrentacinquemila virgola zero zero) Cauzione euro 13.500,00 (Euro Tredicimilacinquecento virgola zero zero) Aumento minimo euro 6.750,00 (Euro Seimilasettecento cinquanta virgola zero zero) LOTTO N.2 PREZZO BASE euro 133.500,00 (Euro Centotrentatremilacinquecento virgola zero zero) Cauzione euro 13.350,00 (Euro Tredicimilatrecento cinquanta virgola zero zero) Aumento minimo euro 6.675,00 (Euro Seimilaseicento settantacinque virgola zero zero) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui ognuno si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Ferrieri Ottaviano, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza integrale sarà pubblicata sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul giornale “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime SpA, San Paolo IMI-Banco di Napoli SpA, Banca Popolare di Crotone, Banca Monte dei Paschi di Siena SpA, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli

effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 2 marzo 2009 il notaio delegato f.to dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 22 aprile 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato, uno pari alla differenza del prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento per spese. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - l’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - l’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla

www.aste.eugenius.it :: base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. - ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. - Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 14 maggio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Marzo 2009 info@aste.eugenius.it ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 90/94 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 90/94 R.E., con ordinanza dell’ 11.02.2009 ha disposto la vendita, del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO N. 1 Appezzamento di terreno in agro di Polia, esteso mq. 76.240, di natura seminativo; riportato in catasto al foglio di mappa 6, particella 2. Valore del bene euro 29.086,85 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene di vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c. FISSA la vendita con incanto per il 06.05.2009 ore 9,30 e ss. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto dovrà presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “POSTE ITALIANE S.P.A.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 05.05.2009; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.000,00. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. LAMEZIA TERME lì 17.02.2009 IL CANCELLIERE C/1 Bruna Bernardi °°°°°°°° -UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIAIAVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI ex art. 569 comma 3 c.p.c. SI RENDE NOTO che il giudice dell’esecuzione nella procedura n° 64/93 R.E.. promossa dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA, con ordinanza del 17.12.2008 ha disposto la vendita senza incanto, in un unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: Lotto Unico quota pari a 1/3 della piena proprietà di un magazzino sito nel comune di Lamezia Terme, via Belvedere, avente una superficie commerciale di mq. 65, riportato nel NCEU al foglio 9, p.lla 1006, sub 2, cat. A/4, classe 1, vani 2” FISSA La vendita senza incanto per il 29 aprile 2009 al

42 prezzo base d’asta cosi determinato: Lotto unico prezzo base d’asta euro 7.500,00. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare a decorrere dal nono giorno antecedente e fino alle ore 12 del 14.04.2009 nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità de corrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolar, intestati a “ Poste Italiane SpA” cui versare a titolo di cauzione il 10% del prezzo base d’asta; e dovranno essere versati a titolo di spesa nella misura del 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è sin d’ora fissato nella misura di euro 300,00 rispetto al prezzo base d’asta, il pagamento del prezzo dell’aggiudicatario dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare in testato a “ Poste Italiane SpA “. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamazia Terme, lì 17.12.2008 Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 40/98 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO SI RENDE NOTO che il giorno 06.05.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 47.812,50 Elenco beni immobili lotto unico: appartamento per civile abitazione sito in Curinga loc. Salice dotato di ingresso, cucina, salotto, tre camere da letto, bagno e doppio servizio, superficie lorda di mq 120. L’immobile è riportato al NCEU di detto Comune al foglio 18 part.lla 605 sub 5 cat A72 classe 1 vani 6,5. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 05.05.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 20.05.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 47.812,50 per il lotto unico. Le offerte di acquisto devono essere presentate pres-

so la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 19.05.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 3/05 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 06.05.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto 1: euro 24.679,00 prezzo base lotto n.3: euro 24.679,00 Elenco beni immobili lotto n. 1: appartamento sito in Lamezia Terme, località Ginepri, complesso immobiliare Lamezia Golfo, fabbricato A, corpo fabbrica 1/d, scala D, piano terzo, int. 32, foglio 23, p.lla 183 sub 48, esteso per 104,3 mq, oltre 38,57 mq di balconi; lotto n.3: appartamento sito in Lamezia Terme, località Ginepri, complesso immobiliare Lamezia Golfo, fabbricato A, corpo fabbrica 1/d, scala F, piano terzo, int. 48, foglio 23, p.lla 183 sub 55, esteso per 104,14 mq, oltre 38,35 mq di balconi; Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 05.05.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 20.05.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 24.679,00 per il lotto n.1; euro 24.679,00 per il lotto n.3. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 19.05.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per tutti e tre i lotti. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio

www.aste.eugenius.it :: °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.2/89 R.G.E., richiesta da CREDITO FONDIARIO SPA SI RENDE NOTO che il giorno 06.05.2009 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro13.687,50 lotto unico Elenco beni immobili: lotto unico: quota parte pari alla metà del locale magazzino in Lamezia Terme Sambiase via Re di Puglia angolo via Caparello avente una superficie netta di mq 101 circa con relativa area di pertinenza scoperta avente una superficie di mq 31,50 attualmente destinato ad attività commerciale, riportato in NCEU del predetto Comune al foglio di mappa n.74, part.lla 844 sub 4 relativamente al magazzino e sub 13 relativamente all’attinenza scoperta. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 12:00 del giovedì precedente la vendita dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del prezzo, del tempo del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché dell’indicazione del numero di RE della procedura, del bene (e del lotto), nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’o’ferente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere inserito libretto di deposito postale intestato alla procedura per l’importo del 10% del prezzo base quale cauzione e libretto di deposito postale per il 20% del prezzo base d’asta a titolo di spese intestato a chi partecipa alla vendita. In caso di unica offerta che non superi di almeno un quarto il valore dell’immobile sarà sufficiente il dissenso di un creditore intervenuto a farla respingere. In caso di pluralità di offerte non si effettuerà gara sull’offerta più alta se questa supera di almeno un quarto il valore dell’immobile semprecché da parte degli altri offerenti non ci sia espressa adesione alla gara sull’offerta più alta. In tal caso il Giudice inviterà gli offerenti alla gara mediante offerta scheda segreta sull’offerta più alta con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00. Il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà essere superiore ai 60 giorni dall’aggiudicazione. Le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà saranno poste a carico dell’aggiudicatario. Gli offerenti dovranno indicare il proprio CF, la propria residenza ed eleggere domicilio nel Comune di Lamezia Terme. Lamezia Terme, °°°°°°°°° ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Brancaccio, nella esecuzione immobiliare N. 62/06 RE.I. promossa da Sanpaolo Banco di Napoli S.p.A., nella qualità di mandataria e procuratrice della S.G.A. S.p.A., ha fissato davanti a sé l’udienza del 13.05.2009 ore 9.30 e segg. ex art. 572 c.p.c. per la vendita senza incanto dei beni infra indicati. LOTTO UNO: - “quota pari a 1/8 della piena proprietà di terreno agricolo sito in Martirano, località Bracelle, esteso complessivamente per mq. 72.124, riportato al NCT del comune di Martirano Lombardo al foglio 3, p.lle 84, 105, 124 (porzione di mq. 6023), 125, 132, 158, 160 (porzione di mq. 1433), 162 (porzione di mq. 4279), 178 (porzione mq. 9258), 187, 345, 346, 348 (porzione di mq. 10781)”; Prezzo base: Euro 5.160,00 LOTTO DUE: - “quota pari a 1/8 della piena proprietà di terreno edificabile sito in Martirano, località Bracelle, esteso complessivamente per mq. 46.493, riportato nel NCT del Comune di Martirano Lombardo al foglio 3, p.lle 155 (porzione di mq. 45), 196 (porzione di mq. 1506), 219 (porzione di mq. 834), 221 (porzione di mq. 909), 236, 237, 240 (porzione di mq. 5.125), 241, 242 (porzione di mq. 1981), 251 (porzione di mq. 9243), 252, 253, 352, 356 (porzione di mq. 5100)”; Prezzo base: Euro 71.450,00 LOTTO TRE: - “ quota pari ad 1/8 della piena proprietà di terreno edificabile sito in Martirano, località Bracelle, esteso complessivamente per mq. 50.397, riportato nel NCT del comune di Martirano Lombardo al foglio 3, p.lle 155 (porzione di mq.3555), 196 (porzione di mq. 5264), 219 (porzione di mq. 1166), 221 (porzione di mq. 5091), 222, 240 (porzione di mq. 375), 242 (porzione di mq. 4529), 251 (porzione di mq. 5907), 262, 263, 356 (porzione di mq. 20.050)”;

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it Prezzo base: Euro 3.882,00 LOTTO QUATTRO: - “ quota pari ad 1/8 della piena proprietà di terreno agricolo sito in Martirano, località Fosso del Lupo, esteso complessivamente per mq. 35.574, riportato nel NCT del Comune di Martirano Lombardo al foglio 5, p.lle 1,4, e 6; Prezzo base: Euro 2.349,00. - ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta entro le ore 13.00 del giorno 12/05/2009, con somma non inferiore ad un decimo del prezzo da lui proposto, mediante assegno circolare non trasferibile intestato alle “Poste Italiane S.p.A.”; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra), entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. AVVISA ALTRESI’ che in caso di esito negativo della prima vendita avrà luogo vendita con incanto dei medesimi beni il giorno 27 maggio 2009 ore 9:30 e seguenti presso il Tribunale di Lametia Terme: LOTTO 1: Prezzo base: Euro 5.160,00 Rilancio minimo Euro 200,00 LOTTO 2: Prezzo base: Euro 71.450,00 Rilancio minimo Euro 3.000,00 LOTTO 3: Prezzo base: Euro 3.880,00 Rilancio minimo Euro 170,00 LOTTO 4: Prezzo base: Euro 2.349,00 Rilancio minimo Euro 100,00 -ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà presentare in Cancelleria la propria istanza di partecipazione, entro le ore 13.00 del giorno 26/05/2009, con somma non inferiore ad un decimo del prezzo base d’asta, mediante assegno circolare non trasferibile intestato alle “Poste Italiane S.p.A.”; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra), entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. - soltanto, all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione degli aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Maggiori informazioni in cancelleria e contattare il sito internet www.aste.eugenius.it. Cosenza, li 26 febbraio 2009 Avv. Giovanni Tortorici °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROC. N. 41/96 RE SI RENDE NOTO che il giorno 15.04.2009 alle ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce,alle seguenti condizioni: prezzo base euro 5.990,40 per il 1° lotto prezzo base euro 4.665,60 per il 2° lotto prezzo base euro 26.049,00 per il 3° lotto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari, nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto, er ogni lotto il 10% per cauzione ed il 20 % per spese. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è del 5 % del prezzo base. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro 60 giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (70 giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, dedotto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in Cancelleria. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO N. 1-Piena proprietà del terreno agricolo sito in Cortale loc. “Cellia” fg 33 p.lle 14-1516-31 e 32. Confina a nord con fiume peispe, a sud con fosso “Sardina” ad ovest con la strada comunale Sambuco e proprietà privata. Valore del lotto euro 11.700,00. LOTTO N. 2-Piena proprietà del terreno agricolo in Cortale loc. “Trearie” fg 33 p.lla n. 10. Confina a nord con proprietà private, ad est con strada comunale “ Sambuco” , a sud e ad ovest con proprietà private. Valore del lotto euro 9.720,00. LOTTO N. 3-Piena proprietà del terreno agricolo in Cortale fg 33 p.lla 44 e fg 34 p.lla 4.

43 Confina a nord con proprietà privata, ad est e a sud con il fosso “della bosa”, ad ovest con strada provinciale “Filadelfia-Cenadi”. Valore euro 57.900,00. Il creditore procedente dovrà provvedere ad inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.astegiudiziarie.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta sulla rivista “Aste giudiziarie” Maggiori informazioni in Cancelleria. Lamezia Terme 19.11.08 Il Cancelliere C/1 F.to Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARIAVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI ex art. 569 Comma 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA IMMOBILIARE N. 22/96 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 22/96 R.E., promossa da: MEDIOSUD s.p.a, con ordinanza del 18/02/2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO Unità Immobiliare a destinazione laboratorio artigianale Via G. Marconi II trav. Ex Comune di Nicastro ora Lamezia Terme. Intero piano seminterrato a destinazione attività artigianale dotato di quattro locali oltre servizi igienici, per una superficie complessiva di circa 610 mq. I locali sono accessibili mediante una rampa carrabile dalla pubblica via G. Marconi 2° trav. Riportato in catasto al foglio 24 sez. Nicastro, p.lla 345 sub 8 cat. C/3 consistenza mq 610, piano seminterrato. Valore del bene euro 152.778,66. Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc.. FISSA La vendita senza incanto per il 13/05/2009 ore 12 presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 27/05/2009 al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 13/05/2009 all’esito della vendita senza incanto. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà depositare, a titolo di cauzione, il decimo del prezzo offerto nella vendita senza incanto e del prezzo base d’asta nel caso di partecipazione all’incanto. La presentazione dell’offerta di acquisto irrevocabile fino al giorno della vendita dovrà: 1) essere depositata nella cancelleria esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme a decorrere dal nono giorno antecedente e fino alle ore 12,00 del giorno precedente la vendita; 2) le offerte in busta chiusa sigillata e siglata con indicazione di un pseudonimo dovranno recare la seguente intestazione “Procedura esecutiva n. 22/96 R.E. -Giudice dell’esecuzione Dr. A. Brancaccio udienza di vendita del ..., devono essere effettuate inserendo la detta busta, oltre alla domanda di partecipazione alla vendita, assegno circolare intestato a “POSTE ITALIANE S.P.A.” per cauzione, come sopra detto; 3) contenere la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio ex art. 174 disp. Att. Cpc; 4) dichiarare espressamente di conoscere ed accettare, l’elaborato peritale, acquisito agli atti della procedura e consultabile in cancelleria; 5) manifestare la volontà di avvalersi della facoltà prevista dall’art. 585 c. 3 cpc in tema di finanziamento degli aggiudicatari da parte degli istituti di credito; 6) entro il termine di sessanta giorni, (sessanta nel caso di vendita con incanto) da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva in favore dell’unico offerente ovvero del migliore offerente l’aggiudicatario dovrà: a) versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione detratto l’importo già versato a titolo di cauzione e contestualmente, versare b) ex art. 179 bis disp. Att. Cpc. Nelle forme dei depositi giudiziari, giudiziari il 20% del prezzo di aggiudicazione a titolo di deposito per presumibile ed approssimativo ammontare delle spese di vendita e trasferimento, ivi incluse quelle concernenti le attività di controllo della documentazione ipo-catastale e di redazione del decreto di trasferimento ove eventualmente delegate ai sensi dell’art. 591 bis cpc la somma così depositata verrà imputata prima di tutto alle spese; c) depositare, idonea ed aggiornata certificazione ipocatastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari.

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l’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. DETERMINA Le seguenti ulteriori specifiche modalità a) senza incanto: 1) in caso di unica offerta che superi il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc aumentato di 1/5, la stessa è accolta; 2) in caso di unica offerta inferiore a tale valore, sarà sufficiente il dissenso del creditore procedente a farla respingere; in difetto di ciò ed ove il creditore procedente non richieda la prosecuzione del procedimento di vendita con lo svolgimento dell’incanto l’Ufficio potrà non far luogo alla vendita laddove ravvisi l’opportunità di ottenere un risultato migliore con il sistema dell’incanto da effettuarsi alle condizioni e con i termini fissati con la presente ordinanza. 3) in caso di pluralità di offerte non si effettuerà gara sull’offerta più alta se questa supera di almeno 1/5 il valore dell’immobile determinato ex art. 568 cpc ritenendosi che non vi è seria probabilità di migliore vendita all’incanto sempreché da parte degli altri offerenti non vi sia espressa adesione alla gara sull’offerta più alta. In tal caso, l’Ufficio inviterà gli offerenti alla gara mediante offerta palese ovvero scheda segreta, sull’offerta più alta, con rialzo minimo non inferiore ad euro. 2.000,00. b) con incanto: 1) all’offerta che ometta di partecipare all’incanto personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, sarà restituita, nella misura di nove decimi dell’intero, la prestata cauzione essendo la restante parte della stessa trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; 2) l’aumento minimo da apportare all’offerta è, sin d’ora, fissato nella misura di euro. 2.000,00 rispetto al prezzo base d’asta, sicché, in presenza di più offerte, l’Ufficio inviterà gli offerenti alla gara, sull’offerta più alta, mediante offerta palese, ovvero, scheda segreta; 3) in caso di offerte, dopo l’incanto, formulata nel termine perentorio di dieci giorni successivi all’aggiudicazione provvisoria e che superi di almeno 1/5 quello raggiunto nell’incanto e risulti accompagnata da cauzione pari al doppio di quella fissata da questo Ufficio per partecipare all’incanto, l’Ufficio procederà ai sensi dell’art. 584 cpc.. Con espressa avvertenza che nel caso di diserzione della gara indetta a norma del 3° comma l’aggiudicazione diventerà comunque definitiva ad a carico degli offerenti in aumento sarà pronunciata la perdita della prestata cauzione, il cui importo sarà in tal modo trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme li, 20 febbraio 2009 Il Cancelliere C/1 Bruna Bernardi °°°°°°°°° N.R.G.E. 13/1993 - SEZ. ES. IMM. IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento esecutivo; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è la debitrice esecutata; considerato che la natura ed il valore di tale bene inducono a ritenere che la sostituzione della debitrice con un terzo quale custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità o proficuità per i creditori, che, di conto, vedrebbero incrementare ulteriormente i costi procedurali per le liquidazione di un cespite di modesto valore economico; rilevato, in ogni caso, l’obbligo per la debitrice di presentazione del rendiconto, ai sensi degli artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che della stima del relativo valore di mercato; rilevato che, essendo già stata in precedenza disposta la vendita, sono applicabili, nel caso di specie, le disposizioni del codice di rito anteriori alla riforma introdotta dalle leggi 263/2005 e 51/2006; visto l’art. 576 c.p.c. ORDINA per il giorno 6 maggio 2009, ore 9.30, la vendita all’incanto del seguente bene immobile: lotto unico: “”appezzamento di terreno sito nel Comune di Maida, Località Valle di Marrà, distinto in NCT del predetto Ente alla partita 2861, foglio di mappa 27, p.lle 124 -mq 510, qualità pascolo cespugliato, e 126 -mq.2780, qualità seminativo; il terreno è servito da una strada vicinale denominata Carrà ed è incluso

www.aste.eugenius.it :: nello strumento urbanistico in zona territoriale di tipo E con destinazione agricola “”. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Il prezzo base d’asta è di euro 8.877,89. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13 del 5 maggio 2009, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, devono essere depositati distinti assegni circolari, intestati alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui versare le rispettive, seguenti somme: a titolo di cauzione, e nella misura del 10% del prezzo posto a base d’asta, euro 887,79; quali presumibili spese di vendita, e nella misura del 20% del prezzo posto a base d’asta, euro 1.775,57. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta, a pena di inammissibilità, è pari ad euro 600,00. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. La pubblicità dell’incanto deve essere effettuata nel termine di quarantacinque giorni prima dell’a fissata vendita:. - affissione, da parte della predetta Cancelleria, nell’albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i dati riportati nella presente ordinanza; - affissione, a cura del creditore procedente, per almeno 10 giorni consecutivi, di un numero non inferiore a 50 manifesti nel centro urbano del Comune di Lamezia Terme e di un numero non inferiore a 20 manifesti nel Comune ove è sito il compendio pignorato, se diverso da quello di Lamezia Terme; - inserzione, a cura del creditore procedente, per almeno una volta, sul quotidiano di informazione locale “Il Domani”. ORDINA alla debitrice la presentazione del rendiconto dalla data di pignoramento, ex artt. 560 e 593 c.p.c., entro e non oltre il giorno 23 aprile 2009. Manda alla Cancelleria per le comunicazioni di rito. Lamezia Terme, 11 febbraio 2009. Il Cancelliere Il Giudice dell’Esecuzione

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°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 10/01 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 13.05.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 26.100,00 lotto unico Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, villaggio Lamezia Golfo, con superficie complessiva di 61,86 mq, posto nel corpo di fabbrica 1 scala C, riportato in NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 183 sub 32, cat A/3, classe 4, vani 3. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 12.05.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 27.05.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 26.100,00. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 26.05.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio

zione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs n.385/93), l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva (settanta giorni dalla vendita), dovrà pagare all’Istituto mutuante quella parte del prezzo che corrispone al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.L. n.385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare al mutuante nel termine di 15 gg dalla data di aggiudicazione, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di voler profittare del mutuo stesso; b) depositare, entro il termine di 60 gg. dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al precedente punto 1, l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in Cancelleria, ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione, concernente l’immobile sub - astato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. Elenco beni immobili: lotto n.1: intera proprietà dell’appartamento per civile abitazione sito in loc. Salice del Comune di Curinga, posto al corpo 2, piano terra e piano seminterrato (garage) di 130 mq, con garage e annessi spazi condominiali pavimentati con ampie aiuole piantumate, ultimato in ogni sua parte; individuato al Catasto Urbano al foglio n.18, part. n.605 sub 6, cat. A/2 - classe 1, consistenza 6,5 vani, p.TR-S1, rendita euro 281,99 confinante a est ed a ovest con parti condominiali, a sud con vano scale e stessa proprietà, a nord con il fabbricato denominato corpo 3. Lotto n.2: intera proprietà dell’appartamento per civile abitazione sito in loc. Salice del Comune di Curinga, posto al corpo 2, piano terra e piano seminterrato (garage) di 130 mq, con garage e annessi spazi condominiali pavimentati con ampie aiuole piantumate, ultimato solo in parte; individuato al Catasto Urbano al foglio n.18, part. N.605 sub 20 ex sub 7, cat. A/2, classe 1, consistenza 6,5, vani p.TR-S1, rendita euro 281,99 confinante a est ed a ovest con parti condominiali, a sud con vano scale e stessa proprietà, a nord con il fabbricato denominato corpo 1. Lotto n.3: intera proprietà dell’appartamento per civile abitazione sito in loc. Salice del Comune di Curinga, posto al corpo 3, piano secondo e piano seminterrato (garage) di 142 mq, con garage e annessi spazi condominiali pavimentati con ampie aiuole piantumate, ultimato in ogni sua parte; individuato al Catasto Urbano al foglio n.18, part. N.605 sub 21, cat. A/2, classe 1, consistenza 6,5, vani p.2S1, rendita euro 281,99. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione

°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 36/98 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 13.05.2009 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 20.766,00 per il lotto n.1 prezzo base: euro 14.377,00 per il lotto n.2 prezzo base: euro 22.684,00 per il lotto n.3 Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché, altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è sin d’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta. Entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà diventata definitiva (settanta giorni dalla vendita), l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cau-

°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 68/96 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 13.05.2009 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 26.182,00 lotto unico Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché, altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è sin d’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta. Entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà diventata definitiva (settanta giorni dalla vendita), l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi

del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs n.385/93), l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva (settanta giorni dalla vendita), dovrà pagare all’Istituto mutuante quella parte del prezzo che corrispone al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.L. n.385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare al mutuante nel termine di 15 gg dalla data di aggiudicazione, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di voler profittare del mutuo stesso; b) depositare, entro il termine di 60 gg. dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al precedente punto 1, l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in Cancelleria, ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione, concernente l’immobile sub - astato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. Elenco beni immobili: lotto unico: appartamento posto al primo piano (secondo fuori terra) di fabbricato di maggiore consistenza sito in via Piero Ciampi n.23 già via dei Pini; composto da una cucina, tre stanze, un bagno, un disimpegno, un ripostiglio per un totale di mq 104,71 di superficie utile; più un garage posto al piano seminterrato raggiungibile attraverso la scala condominiale e con superficie di mq 30,35, lo stesso è pertinenza dell’appartamento. Individuati catastalmente al NCEU foglio 10 di Soveria Mannelli, part.lla 531 sub 4. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 106/1992 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO SI RENDE NOTO che il giorno 13.05.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 12.804,00 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 31, posto nel corpo di fabbrica 1/B, piano rialzato scala E, interno 4 lotto 64 Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 12.05.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 27.05.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 12.804,00 per il lotto unico. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 26.05.2009; con

www.aste.eugenius.it :: le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 124/92 R.G.E., richiesta da CASSA DI RISPARMIO DI CALABRIA E DI LUCANIA S.P.A. SI RENDE NOTO che il giorno 27.05.2009 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 1.160,00 per il lotto n.4 prezzo base: euro 5.480,00 per il lotto n.5 prezzo base: euro 320,00 per il lotto n.6 prezzo base: euro 400,00 per il lotto n.7 prezzo baase: euro 1.280,00 per il lotto n.8 prezzo base: euro 1.840,00 per il lotto n.9 prezzo base: euro 1.200,00 per il lotto n.10 prezzo base: euro 1.800,00 per il lotto n.11 prezzo base: euro 64.000,00 per il lotto n.18 Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché, altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è sin d’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta. Entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà diventata definitiva l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione e dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli alla cancellazione del pignoramento e delle ipoteche ed alla trascrizione del decreto presso la conservatoria dei registri immobiliari. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. Elenco beni immobili: lotto n.4: terreno mq 1.260 NCT Falerna seminativo irriguo località Grotte foglio n. 13 part.lla provvisoria 14/h e definitiva n. 41; lotto n. 5: terreno mq 6070 NCT Falerna seminativo irriguo località Grotte foglio n. 13 part.lla provvisoria 14/c e definitiva n. 36; lotto n.6: terreno mq 440 con fabbricato rurale NCT Falerna castaneto da frutto, località Grotte foglio n.13 part.lla provvisoria n.16/b e definitiva n.47; lotto n.7: terreno mq 440 con fabbricato rurale, NCT Falerna località Grotte, foglio n. 13, part.lla provvisoria n. 17/a e definitiva n.17 (1/4); lotto n. 8 terrne mq 1420, NCT Falerna seminativo irriguo classe 3, località Grotte, foglio n. 13, part.lla n.9; lotto n.9: terreno mq 1780, NCT Falerna seminativo irriguo arborato classe 3, località Grotte, foglio n. 13, part.lla n.6; lotto n. 10: terreno mq 1340, NCT Falerna, seminativo irriguo classe 3 località Grotte Foglio n.13 part.lla provvisoria n. 2/c e definitiva n.31; lotto n.11 terreno mq 1740, NCT Falerna, seminativo irriguo arborato classe 3, località Grotte foglio n.13, part.lla provvisoria n.10/a e definitiva n.10; lotto n. 18: quota di 1/2 dell’intero di fabbricato per civile abitazione, a due elevazioni, composto da 8 vani oltre accessori, della superficie lorda di circa mq 232,00, con annessa poertinenza esterna (legnaia) ad un unico vano indipendente e circostante area di terreno di circa mq 1.365 (il tutto identificato NCT del Comune di Falerna alla località Saetta foglio di mappa n.17 part.lla definitiva n. 826 frazionata 410/b di mq 1.486,00 ed al NCEU del Comune di falerna alla località Saetta civico n. 13/15- foglio n.17 part.lla definitiva n. 826 sub unica, quota pari a 1/2 dell’intero). Lamezia Terme, il Cancelliere Bruna Bernardi

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 99/99 SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 99/99 R.E., con ordinanza del 18.02.2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e diritto in cui si trova: LOTTO N. 1: Terreno destinato ad uliveto sito in Lamezia Terme, contrada “Quoticelle”, distinto in catasto al foglio n. 3, p.lla 85, are 35.10”; Valore del bene euro 7.129,69 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore -custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex art. 519 e 147 c.p.c. FISSA La vendita senza incanto per il giorno 13.05.2009, ore 9,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 27.05.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 c.p.c., in data 13.05.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena d’inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare con trasferibile, intestato a “Poste Italiane S.p.A.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stesso non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terne è entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 12.05.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 26.05.2009 per la vendita con incanto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriore informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, 18 Febbraio 2009. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 12/95 R.E. SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’esecuzione nella procedura n. 12/95 R.E., con ordinanza del 18.2.2009 ha

45 disposto la vendita all’incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. LOTTO n. 1: Appartamento sito nel Comune di Platania, Loc. Zingari, facente parte di un fabbricato per civile abitazione a tre piani fuori terra, composto a piano terra da soggiorno, pranzo, cucina, bagno, disimpegno ed una veranda; al piano primo da quattro camere da letto, soggiorno, bagno, ripostiglio ed un balcone); superficie dell’appartamento mq 165,12, più mq. 15,80 di balconi e mq. 38 di veranda; in NCEU al foglio 7, particella 51 sub. 3 (int. 1); presenta irregolarità edilizie sanabili a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120 giorni dal trasferimento mediante il pagamento di una somma pari a 18.000.000 circa delle vecchie lire, già detratte dal prezzo base d’asta”. Prezzo base d’asta euro 22.634.87 LOTTO n. 2: Appartamento sito nel Comune di Platania, Loc. Zingari, facente parte di un fabbricato per civile abitazione a tre piani fuori terra, composto a piano terra da soggiornopranzo, cucina, bagno, ripostiglio ed una veranda; al primo piano da tre camere da letto, bagno ed un balcone ad angolo; superficie dell’appartamento mq. 95,02, più mq. 26,55 di balcone e mq. 71,20 di veranda; in NCEU al foglio 7, particella 51 sub. 4 (int. 2); presenta irregolarità edilizie sanabili a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120 giorni dal trasferimento mediante il pagamento di una somma pari a 14.000.000 circa delle vecchie lire, già detratte dal prezzo base d’asta”. Prezzo base d’asta euro 14.892,48. LOTTO n. 3: appartamento sito nel Comune di Platania, Loc. Zingari, facente parte di un fabbricato per civile abitazione a tre piani fuori terra, composto da soggiorno-pranzo, cucina, bagno, ripostiglio, disimpegno, tre camere da letto ed un balcone; superficie dell’appartamento mq. 82,56, più mq. 10,60 di balcone; in NCEU al foglio 7, particella 51 sub. 5 (int. 3); presenta irregolarità edilizie sanabili a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120 giorni dal trasferimento mediante il pagamento di una somma pari a 6.500.000 circa delle vecchie lire, già detratte dal prezzo base d’asta”. Prezzo base d’asta euro 11.000,13 LOTTO n. 4: appartamento sito nel Comune di Platania, Loc. Zingari, facente parte di un fabbricato per civile abitazione a tre piani fuori terra, composto da soggiorno-pranzo, angolo cottura, bagno, due camere da letto e due balconi; superficie dell’appartamento mq. 62,81, più mq. 8,80 di balconi; in NCEU al foglio 7, particella 51 sub. 6 (int. 4); presenta irregolarità edilizie sanabili a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120 giorni dal trasferimento mediante il pagamento di una somma pari a 5.000.000 circa delle vecchie lire, già detratte dal prezzo base d’asta”. Prezzo base d’asta euro 8.461,64. LOTTO n. 5: terreno agricolo sito nel Comune di Platania, Loc. Zingari, di mq. 2.110, bosco ceduo, individuato in NCT al foglio 7, particelle 84 e 85. Prezzo base d’asta euro 2.876,96. FISSA La vendita all’incanto per il giorno 13.05.2009 ore 9,30 e ss. al prezzo base d’asta di cui sopra. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 12,00 del giovedì precedente la vendita nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g. e della procedura il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane S.p.A.” cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è pari al 5% del prezzo base d’asta. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno della data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane S.p.A.”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della

produzioni di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarò emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Ulteriori informazioni potranno essere chiede in cancelleria. Lamezia Terme, lì 18.02.2009 °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMEMTI Fallimento R.F. n. 484/1996 Il Giudice Delegato, visti gli artt. 569,571,576 c.p.c. come novellati dalle leggi 80/05, 263/05 e 51/2006 e dell’art. 108 L.F con ordinanza del 16.12.08 ha disposto la vendita coattiva al prezzo base di EURO 190.687,50 del seguente bene immobile: lotto unico: “capannone industriale a struttura portante metallica, delle dimensioni in pianta di circa 18,00 x 60,14 ed altezza utile interna (sotto capriata) di circa 5,00 ml, complessivamente esteso per mq 1130 circa, di cui 1030 mq circa utilizzabili per attività di lavorazione, mq 50 circa (piano terra) per servizi igienici, spogliatoio e mensa e mq 50 (piano soppalco) come zona uffici e attesa. Il bene non ancora censito presso l’Agenzia del Territorio di Catanzaro è stato realizzato in località Frasso Bragò su di un terreno individuato al fg 68 dell’ex Comune di Nicastro, particella n. 27, della superficie complessiva di circa 3.400 mq, fisicamente unito ai due terreni adiacenti identificati alle particelle 26 e 30”. Ogni concorrente, tranne il debitore, per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione presso la Cancelleria Fallimentare in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, il numero di R.F. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, data di nascita, codice fiscale e, se coniugato, regime patrimoniale fra coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare intestato alla curatela del fallimento, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di UN DECIMO del prezzo base d’asta. Le spese del trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. FISSA per la presentazione presso la Cancelleria fallimentare dell’ istanza di partecipazione agli incanti,, termine fino alle ore 12,00 dell’11.05.09 con le modalità di cui sopra FISSA, per il giorno 12.05.2009 ore 12,00 la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato euro 190.687,50 Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5% L’ immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti le garanzie per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi o mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante

www.aste.eugenius.it :: assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela fallimentare, in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Lamezia Terme lì 03.02.2009 Il Giudice Delegato Dr. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°92/2007 R.E., con ordinanza emessa il 28.01.2009 ha disposto la vendita senza incanto, dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: Lotto uno: “quota pari a 1/10 della piena proprietà di terreno agricolo sito in Carlopoli, esteso complessivamente per mq. 300, riportato nel NCT di detto comune al foglio 6, p.lla 239, nonché quota pari ad 1/5 della piena proprietà di un’unità immobiliare adibita a cucina rustica e forno, sita in Carlopoli, alla via XX Settembre, n.16, piano T, e riportata nel NCEU al foglio 6, p.lla 384, cat.C/3, mq.18”; Prezzo base euro 360,00. Lotto due: “quota pari a 1/5 della piena proprietà di un appartamento di tipo popolare sito in Carlopoli, alla via XX Settembre, n.22/28, costituito da due camere da letto, sala, cucina, sala da pranzo, un bagno, due terrazze. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 6, p.lla 383, sub 3, cat.A/4, vani 5,5”; Prezzo base euro 5.100,00. Lotto tre: “quota pari a 1/5 della piena proprietà di un appartamento di tipo economico sito in Carlopoli, alla via XX Settembre, n.30/36, piano T-1. Esteso su tre livelli, è costituito da due camere da letto e un soggiorno al piano terra, da una cucina e un caminetto al piano rialzato e da due camere da letto al primo piano. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 6, p.lla 383, sub 4, cat.A/3, vani 7,5”; Prezzo base euro 6.750,00. Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare i beni in vendita, chiedendo di accedere ai beni immobili, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il giorno 06.05.2009 ore 9,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il giorno 20.05.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 06.05.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 05.05.2009 per la vendita

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it senza incanto e termine fino alle ore 13,00 del giorno 19.05.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 22,00 per il lotto n.1, ad euro 300,00 per il lotto n.2, ad euro 400,00 per il lotto n.3; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 10.03.2009 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROC. 140/92 RE SI RENDE NOTO che il giorno 13.05.2009 alle ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base euro 18.179,29. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari, nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto euro 1.817,92 per cauzione ed euro 3.635,85 per spese. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 516,46. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro 60 giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (70 giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, dedotto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni n Cancelleria. DESCRIZIONE DELL’IMMOBILE Quota pari a 1/2 dell’unità immobiliare in Lamezia Terme Via L.Da Vinci con ingresso da Via S.Bernardette, internamente si presenta suddiviso in 4 locali e dispone di due bagni, sup.compl. mq 133,86 ca. Riportato nel NCEU del predetto Comune al fg 24 p.lla 374 sub 4 cat. C/2. Il bene non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è condonabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di euro 676,56 ca,già detratto dal prezzo base d’asta. Lamezia Terme 28.1.09 Il Cancelliere C/1 F.to Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI ex art. 569 c.3 cpc PROCEDURA N. 113/96 R.E. SI RENDE NOTO Che il G.E. con sua ordinanza del 4.2.09 ha disposto la vendita all’incanto per il giorno 13.05.2009 alle ore 9.30,00 e segg. nell’aula delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, degli immobili sottoelencati: quota parte di 1/4 pro indiviso dell’intera proprieta’ di quattro unita’ immobiliari ad uso residenziale poste due al piano terra e due al primo piano in Lamezia Terme via degli Itali,13 loc.Pilli. fg 32 p.lle nn. 445 sub 3-4-5-6. La p.lla 445 sub 3 piano terra è costituita da 5 vani, bagno e due balconi: la p.lla 445 sub 4,piano terra, è costituita da 5 vani bagno e due balconi; la p.lla 445 sub 5,primo piano, è costiuita da 6 vani,ripostiglio e due balconi; la p.lla 445 sub 6 è costituita da 5 vani,bagno,ripostiglio e due balconi. Prezzo base d’asta euro 28.016,65. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione in regola con il bollo, recante a pena di inefficacia l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato

46 civile, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di riconoscimento del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es.procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa per la cauzione in ragione del 10 % del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta.Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 di quattro giorni prima della vendita,la misura minima da apportare alle offerte a pena d’inammissibilità è pari a euro 7.004,16. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato dall’esperto nella perizia. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo d’aggiudicazione,dedotta la cauzione già versata, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari entro il termine di giorni 60 dall’avvenuta aggiudicazione mediante assegno circolare intestato a Poste Italiane e provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Solo all’esito di tale adempimento, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario,sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 cpc. Maggiori informazioni in Cancelleria. Lamezia Terme 4.2.09 Il Cancelliere C1 f.to Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROC. N. 153/97 RE SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione dott. Brancaccio, con ordinanza dell’11.2.2009, ha fissato la vendita all’incanto in un unico lotto degli immobili in calce elencati per il giorno 13.05.2009 che si terrà nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale al prezzo base di euro 118.191,05. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione in regola con il bollo, recante a pena di inefficacia l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di riconoscimento del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es.procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa per la cauzione in ragione del 10 % del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 12.05.09, la misura minima da apportare alle offerte a pena d’inammissibilità è pari al 5 % del prezzo base d’asta.. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato dall’esperto nella perizia. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo d’aggiudicazione,dedotta la cauzione già versata, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari entro il termine di giorni 60 dall’avvenuta aggiudicazione mediante assegno circolare intestato a Poste Italiane e provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Solo all’esito di tale adempimento, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario,sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 cpc. DESCRIZIONE DELL’ IMMOBILE Piena proprietà del locale da adibire ad attività artigianale sito nel Comune di Lamezia

Terme Via delle Imprese, 30, di mq 916 oltre manufatti accessori per servizi. In Catasto al fg 44 p.lla 118 sub 1-2-3. Tutto da riaccatastare con variazione. Porzione del fabbricato e alcuni manufatti di servizio sono soggetti a condono edilizio,in quanto realizzati abusivamente. Non è stato rilasciato il certificato di abitabilità. Non esiste contratto di locazione. Lamezia Terme 11.02.2009 Il Cancelliere C/1 F.to Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 12/2005 RE, con ordinanza emessa a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 15.01.2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova lotto unico - “opificio industriale sito in Lamezia Terme, località Persicara, dotato di ampia corte, in gran parte asfaltata, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 32, p.lla 36, sub 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12”; Valore euro 250.000,00 gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 06/05/2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 20/05/2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 06/05/2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 05/05/2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 19/05/2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 12.000,00; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.

www.aste.eugenius.it :: Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.aste.eugenius.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta per una sola volta sulla rivista “Aste Info Appalti”. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 10.03.2009 IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 150/92 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 28.01.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 6.05.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 20.05.2009 lotto uno - “piena proprietà di una casa di vecchia costruzione, ubicata nel centro storico di Martirano, località Verdesca, riportata nel NCEU del Comune di Martirano Lombardo al foglio 9, p.lla 579, sub 2 e 3 “; prezzo base d’asta euro 8.250,00 lotto due - “quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un appezzamento di terreno sito in Martirano, esteso per complessivi mq. 11.340, riportato al NCT del Comune di Martirano Lombardo al foglio 16 p,lle 379, 382, 383, 384, 386, 432 e 447”; prezzo base d’asta euro 11.700,00 lotto tre - “quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un appezzamento di terreno sito in Martirano, esteso per complessivi mq. 6.380, riportato al NCT del Comune di Martirano Lombardo al foglio 22 p.lle 36, 48, 177, 178”; prezzo base d’asta euro 2.437,50; lotto quattro - “quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un appezzamento di terreno sito in Martirano, esteso per complessivi mq. 9.636, riportato al NCT del Comune di Martirano Lombardo al foglio 29 p.lle 68, 69, 70, 71”; prezzo base d’asta euro 3.975,00; lotto cinque - “quota pari ad 1/2 di un appezzamento di terreno sito in Conflenti, riportato al NCT di detto Comune al foglio 8 p.lle 122, 126, 103, 123, 128, 100, 125, 127, 101, 124, 129, 38, 60 e 139; quota indivisa pari ad 1/6 di un appezzamento di terreno sito in Conflenti, riportato nel NCT di detto Comune al foglio 8, p.lle 99, 121, 130 e 131, tutte accorpate alle precedenti ed aventi una complessiva superficie di mq. 4.430; quota pari ad 1/24 di un appezzamento di terreno sito in Martirano, riportato nel NCT di detto comune al foglio 14 p.lla 66 della superficie complessiva di mq. 540; il bene è gravato da una servitù di metanodotto”; prezzo base d’asta euro 7.800,00; lotto sei - “quota pari ad 1/6 di una casa di abitazione popolare sita in Martirano, alla Via D’Agostino, n. 29, avente superficie complessiva di mq. 45 e riportata nel NCEU di detto comune al foglio 9, p.lla 277, sub 1”; prezzo base d’asta euro 7.000,00; SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido docu-

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it mento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 5 maggio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 6 maggio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 8.250,00 per il lotto n. 1, di euro 11.700,00 per il lotto n. 2, di euro 2.437,50 per il lotto n. 3, di euro 3.975,00 per il lotto n. 4, di euro 7.800,00 per il lotto n.5 e di euro 5.250,00 per il lotto n.6; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 19 maggio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 20 maggio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

47 Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 11/1995 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 28.01.2009 ha disposto la vendita senza incanto, in due lotti dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, nonché ha disposto la vendita con incanto nell’ipotesi in cui quella senza incanto non abbia luogo dei medesimi lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. lotto n. 1 - “terreno agricolo coltivato ad uliveto, sito nel comune di Lamezia Terme Sant’Eufemia, località S. Domenico - riportato nel relativo catasto al foglio di mappa n. 6, p.lla 779, con superficie di mq. 1005; Valore euro 8.437,50 lotto n. 2 - “terreno agricolo coltivato ad uliveto, sito nel comune di Lamezia Terme Sant’Eufemia, località S. Domenico - riportato nel relativo catasto al foglio di mappa n. 6, p.lla 781, con superficie di mq. 445; Valore euro 3.768,75 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 06.05.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 20.05.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 06.05.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua

presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 05.05.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 19.05.2009 per la vendita con incanto; Il prezzo base d’asta è fissato in euro 8.437,50 per il lotto numero 1 e in euro 3.768,75 per il lotto numero due; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 74/2000 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 28.01.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 6.05.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 20.05.2009 lotto uno - “fabbricato distribuito su tre livelli sito in Painopoli, via Togliatti, residence Tulipano, riportato nel NCEU di tale comune al foglio di mappa 6, p.lla 771, sub 1, p.lla 773, sub 1, p.lla 771, sub 6”; Valore euro 34.875,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente,

www.aste.eugenius.it :: il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 5 maggio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 6 maggio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 34.875,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 19 maggio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 20 maggio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° ESTRATTO PER PUBBLICAZIONE DELL’AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 53/99 RE si rende noto che il giudice dell’esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.53/99 RGE con ordinanza emessa all’udienza del 28.01.2009 ha disposto la vendita senza incanto in unico lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 6.05.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 20.05.2009: lotto n. 1 - “terreno agricolo nel comune di Feroleto Antico di circa 2.540 mq., adibito per 2/3 a seminativo irriguo e per 1/3 ad agrumeto, riportato nel relativo catasto al folgio 24, p.lla 199”, Prezzo base euro 21.186,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 5 maggio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 6 maggio 2009, ore 9.30 e segg.;

48 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 21.186,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 19 maggio 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 20 maggio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura ese-

cutiva immobiliare n° 21/2007 RGE, promossa da DAVID HOME SRL con ordinanza emessa all’udienza del 14/01/2009 ha disposto la vendita, senza incanto del lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, per l’udienza del 13.05.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 27.05.2009 lotto unico - “nuda proprietà di immobile destinato a magazzino sito in Lamezia Terme alla Via delle Terme, riportato nel NCEU di tale comune al foglio di mappa 74, p.lla 844, sub 4 e 13, cat. C/1, classe 3, consistenza di 100 mq.” Valore euro 84.000,00; SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 12 maggio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 13 maggio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 84.000,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% (tre per cento) del prezzo a base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che

www.aste.eugenius.it :: abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 26 maggio 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 27 maggio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 03/03/2009 IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 57/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 06.05.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 24.676,87 lotto unico Elenco beni immobili lotto unico: - immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, residence Lamezia Golfo, riportato nel NCEU al foglio 23 p.lla 183, sub 43, cat. A/4, classe 4 consistenza 5,5 vani, superficie commerciale 107,09 mq. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 05.05.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 20.05.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 24.676,87. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 19.05.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 22/88 R.G.E., richiesta da ISTITUTO NAZIONALE CREDITO EDILIZIO SI RENDE NOTO che il giorno 06.05.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 15.000,00 lotto n.1 prezzo base: euro 15.000,00 lotto n.2 Elenco beni immobili lotto n.1: - immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme loc. Ginepri, esteso per 41,24 mq, costituito da due vani con servizio, riportato al NCEU di Lamezia Terme alla partita 1001949, foglio 23, p.lla 234, sub 12, int.6, piano 2, cat. A/3; lotto n.2: immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme loc. Ginepri, esteso per 41,24 mq, costituito da due vani con servizio, riportato al NCEU di Lamezia Terme alla partita 1001949, foglio 23, p.lla 234, sub 11, int. 5, piano 2, cat A/3 Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 05.05.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per entrambi i lotti. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si

49 provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 29/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 06.05.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 15.000,00 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 35,40 mq, oltre 11,70 mq di balconi riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 66, cat A/3, vani 2,5, posto nel corpo di fabbrica 1/B, piano secondo scala C, interno 55. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 05.05.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA ESECUTIVA N. 16/2006 SI RENDE NOTO CHE: Con ordinanza del 3 Dicembre 2009 il Giudice della Esecuzione ha disposto la vendita dei seguenti beni immobili: LOTTO N. 1 “Quota di 1/2 della piena proprietà di un vano magazzino posto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, viale I Maggio, II Traversa. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 541, sub 35, piano S1, cat. C/2, classe 1”; Prezzo Base euro 15.330,00. LOTTO N. 2 “Vano magazzino posto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 2, piano T-S1, cat. C/2, classe 2, consistenza mq. 79”; Prezzo Base euro 42.750,00. LOTTO N. 3 “Vano magazzino posto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 3, piano T-S1, cat. C/2, classe 2, consistenza mq. 188”; Prezzo Base euro 69.750,00. LOTTO N. 4 “Appartamento posto al primo piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 4, piano 1, cat. A/3, classe 3, vani 8”; Prezzo Base euro 158.166,00. LOTTO N. 5 “Appartamento in corso di costruzione posto al secondo piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 5”; Prezzo Base euro 41.250,00. LOTTO N. 6 “Appartamento in corso di costruzione posto al secondo piano di un fabbricato

di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 6”; Prezzo Base euro 82.215,00. LOTTO N. 7 “Appartamenti in corso di costruzione posti al terzo e al quarto piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, via Solferino. Gli immobili sono riportati nel NCEU al foglio 21, p.lla 607, sub 7, sub 8, sub 9 e sub 10”; Prezzo Base euro 166.650,00. LOTTO N. 8 “Appezzamento di terreno agricolo sito in Lamezia Terme, località Muzio, esteso per mq 2550, riportato nel NCT al foglio 43, p.lla 190 e p.lla 266; Prezzo Base euro 7.650,00. LOTTO N. 9 “Quota di 1/2 della piena proprietà di un appartamento posto al secondo piano di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Lamezia Terme, via Crocefisso, n. 7, composto da due stanze, cucinino, bagno e disimpegno. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 21, p.lla 151, sub 6, e p.lla 153, sub 3”; Prezzo Base euro 18.903,75. LOTTO N. 10 “Quota di 1/2 della piena proprietà di un appezzamento di terreno agricolo sito in Lamezia Terme, località San Nicola, complessivamente esteso per mq. 9430, riportato nel NCT al foglio 36, p.lle 37 e 75”; Prezzo Base euro 12.271,50. LOTTO N. 11 “Quota di 1/2 della piena proprietà di un appezzamento di terreno agricolo sito in Lamezia Terme, località San Nicola, complessivamente esteso per mq. 7990, riportato nel NCT al foglio 44, p.lle 58, 71 e 45”; Prezzo Base euro 19.475,25. IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO HA EVIDENZIATO CHE: ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenete l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; 3) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene ( e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. HA FISSATO per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 31 MARZO 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 1 APRILE 2009, ore 9.30 e segg.. QUANTO ALLA EVENTUALE SUCCESSIVA VEN-

www.aste.eugenius.it :: DITA AGLI INCANTI HA EVIDENZIATO CHE: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 15.330,00 per il lotto n. 1, di euro 42.750,00 per il lotto n. 2, di euro 69.750,00 per il lotto n. 3, di euro 158.166,00 per il lotto n. 4, di euro 41.250,00 per il lotto n. 5, di euro 82.215,00 per il lotto n. 6, di euro 166.650,00 per il lotto n. 7, di euro 7.650,00 per il lotto n. 8, di euro 18.903,75 per il lotto n. 9, di euro 12.271,50 per il lotto n. 10 e di euro euro 19.475,25 per il lotto n. 11; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. HA FISSATO NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 APRILE 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 15 APRILE 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi. HA STABILITO, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVENGA ALLE SEGUENTI CONDIZIONI SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Lamezia Terme, lì 25/2/2009 Il Cancelliere C/1 -

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROC. N.19/96 R.E. - G.E. dott. Brancaccio Richiesta da Mantella Francesco SI RENDE NOTO Che il giorno 6.5.2009 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili di seguito elencati: - Lotto n.1: fabbricato in Decollatura costituito da una casa a due piani fuori terra per civile abitazione con annessa corte e garage distinto in catasto al Foglio n.30 particella n.840 sub 2,3 e 4 - valore stimato compreso tra euro 60.000,00 ed euro 70.000,00; - Lotto n.2: appezzamento di terreno agricolo ubicato in Carlopoli esteso 810 mq e distinto in catasto al foglio di mappa n.6 particella n.14 - valore stimato euro 5.000,00; - Lotto n.3: fabbricato in Carlopoli costituito da una casa per civile abitazione a due piani fuori terra più seminterrato e annessa corte (910 mq compresa la costruzione) distinta in catasto al foglio di mappa n.6 particelle n.588 sub n. 2 e 3 - valore stimato euro 124.500,00; - Lotto n.4: (se non riconosciuto agli attuali possessori) appezzamento di terreno edificabile distinto al catasto terreni del Comune di Carlopoli al foglio n.6 particelle n.602 e 603 di 260 mq - valore stimato euro 5.200,00; alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 18.350,08 per il primo lotto; prezzo base: euro 2.048,00 per il secondo lotto; prezzo base: euro 32.636,93 per il terzo lotto; prezzo base: euro 2.129,92 per il quarto lotto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: primo lotto: euro 1.835,00 per cauzione euro 3.670,00 per spese; secondo lotto: euro 204,80 per cauzione ed euro 409,60 per spese; terzo lotto: euro 3.263,69 per cauzione ed euro 6.527,38 per spese; quarto lotto: euro 213,00 per cauzione ed euro 426,00 per spese. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 917,50 per il primo lotto, euro 102,40 per il secondo lotto, euro 1.631,84 per il terzo lotto ed euro 106,50 per il quarto lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni dall’avvenuta vendita, e dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in cancelleria. Lamezia Terme 5.3.2009 Il CancelliereIl Bruna Bernardi Giudice dell’Esecuzione dott. Brancaccio °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART.569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 36/2004 R.G.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n.36/2004 R.G.E., su istanza del CREDITO VALTELLINESE S.C.R.L., con ordinanza del 14/01/2009 ha disposto la vendita in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO “appartamento al primo piano con cantina al seminterrato di un fabbricato Ina-Casa sito in Lamezia Terme, alla via Razionale n.19/b, riportato nel NCEU al foglio 24, p.lla 714, sub 11, vani 6, cat.A/3. Superficie mq.110, balconi mq. 6,40, cantina mq. 15,40”. Prezzo base d’asta: euro 88.350,00. Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al custode nominato, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto degli artt. 519 e 147 cpc. FISSA La vendita senza incanto per il giorno 13/05/2009 ore 9,30 e segg., al prezzo base sopra indicato, presso il Tribunale di Lamezia Terme, ed eventualmente con incanto per il giorno 27/05/2009, ore 9,30 e segg., sempre presso il Tribunale di Lamezia Terme. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della

50 procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia lŒesclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane S.p.a.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è fino alle ore 13:00 del giorno 12 maggio 2009; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 3.750,00. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà: a) Versare la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 gg dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”. b) Depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. c) provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 19/01/2009 IL CANCELLIERE (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° N.R.G.E. 43/05 -SEZ. ES. IMM.IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento esecutivo; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è, ope legis, la Curatela fallimentarei; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che della stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006; ORDINA per il giorno 6 maggio 2009, ore 9.30, la vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: “Capannone ad uso artigianale con annesso terreno sito in Decollatura, riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 79, p.lle 351, cat. C/3, mq.153, 353, cat. C/3, mq. 369, 389 (ex p.lla 352) e 390 (ex p.lla 352); L’ immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche

se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Il prezzo base d’asta è di euro 101.806,31. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del giorno 5 maggio 2009, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 7760,00. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo FISSA per la presentazione dell’istanza di partecipazione agli incanti, da effettuarsi presso la competente Cancelleria, termine sino alle ore 13.00 del giorno 19 maggio 2009, con le modalità e per il prezzo minimo sopra indicati; per il giorno 20 maggio 2009, ore 9.30, la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, con le modalità e per il prezzo base su indicato La pubblicità della presente ordinanza di vendita deve essere effettuata nel termine di quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto mediante: - affissione, su impulso del creditore procedente, da parte della predetta Cancelleria, nell’albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i dati riportati nella presente ordinanza; - inserzione, a cura del creditore procedente, per almeno una volta, sul quotidiano di informazione locale “Il Domani”; - inserzione, a cura del creditore procedente, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti” e sul sito Internet www.aste.eugenius.it. Lamezia Terme, 28 gennaio 2009. Il Cancelliere Il Giudice dell’Esecuzione °°°°°°°°°°° -UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARIAVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI ex art. 569 Comma 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA IMMOBILIARE N. 89/92 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 89/92 R.E., promossa da: CASSA DI RISPARMIO DI CALABRIA E DI LUCANIA ora INTESA GESTIONE CREDITI, con ordinanza del 18/02/2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova:

www.aste.eugenius.it :: LOTTO UNICO Il fabbricato adibito a civile abitazione ubicato sul lotto di terreno agricolo riportato nel nuovo catasto terreni del Comune di S. Eufemia Lamezia alla località Cafarone, foglio di mappa 9 part. 488 di are 6.90, il fabbricato costituito da due piani fuori terra è riportato nel nuovo catasto edilizio Urbano al Foglio di mappa n° 9 part. 705 sub. I, piano terra e part. 705 sub. 2, piano primo. Il fabbricato realizzato nel 1982 è costituito, per quanto riguarda il piano terra, da un vano adibito a cucina-pranzo, da un vano adibito a soggiorno, da un vano adibito a bagno e da un vano adibito a ripostiglio, nonché da una scala interna per accedere al primo piano. Detto piano terra presenta una superficie di mq. 74,20 e si presenta rifinito in ogni parte e provvisto di impianti tecnologici. Il primo piano è costituito da ingresso, un vano adibito a bagno, un vano adibito a studio e da due vani adibiti a camera da letto della superficie complessiva di mq. 76,50. In epoca successiva annesso a paino terra è stato realizzato un ampliamento ove sono stati ricavati due vani adibiti a garage il primo e a cucina il secondo complessivamente di mq. 39,30. L’intero fabbricato costituito da piano terra + ampliamento e dal piano primo presenta una superficie utile di mq. 190,00 FISSA La vendita con l’incanto per il 13.05.2009 al prezzo base d’asta così determinato: Lotto unico prezzo base d’asta euro 28.938,77. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare a decorrere dal nono giorno antecedente e fino alle ore 12.00 del 12.05.2009 nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità de concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane s.p.a.” cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta; e dovranno essere versati a titolo di spesa nella misura del 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è sin d’ora fissato nella misura di euro. 2.000,00 rispetto al prezzo base d’asta, il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 20/02/2009 Il cancelliere C1 Bruna BERNARDI °°°°°°°°°°° -Ufficio Esecuzioni ImmobiliariBANDO DI VENDITA CON INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 81/98 R.E. SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’esecuzione nella procedura immobiliare n. 81/98 con ordinanza del 18/02/2009 ha disposto la vendita con incanto, unico lotto, dei seguenti beni immobili: UNICO LOTTO: “Terreno agricolo con entrostante fabbricato rurale, Comune di Lamezia Terme ex Sambiase località Acquadauzano via Miniconi. P.lle 194, 198, 199, 200, 201, 202 riportate al C.T. foglio di mappa n. 26 del Comune di Lamezia Terme ex Sambiase, aventi superficie complessiva di

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it mq. 2.698, p.lla 370 originata dalla 194 inerente al fabbricato rurale composto da n. 7 locali di mq. 170 al piano terra e n. 6 vani di mq. 148 al primo piano. I corpo regolare II corpo non regolare e non sanabile Non è stato rilasciato alcun certificato Prezzo base d’asta euro 13.211,74 FISSA La vendita con incanto per il 13.05.2009 ore 12.00 presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. STABILISCE Che, le offerte in busta chiusa sigillata e siglata dovranno recare la seguente intestazione “Procedura esecutiva n° 81/98 R.E. - Offerta di partecipazione alla vendita con incanto Giudice dell’esecuzione Dr. A. BRANCACCIO - udienza di vendita del 13.05.2009”. Le offerte di acquisto, irrevocabili fino al giorno della vendita, devono essere effettuate inserendo in detta busta, oltre alla domanda di partecipazione alla vendita: 1) assegno circolare intestato a “Poste Italiane s.p.a.” di euro 1321,17 a titolo di cauzione; 2) assegno circolare intestato a “Poste Italiane s.p.a.” di euro 2.642,34 a titolo di spese; da presentarsi nella cancelleria delle esecuzioni. Le offerte potranno essere presentate in Cancelleria fino alle ore 12.00 del 12.05.2009. In caso di unica offerta che non superi di almeno un quarto il valore dell’immobile sarà sufficiente il dissenso di un creditore intervenuto a farla respingere. In caso di pluralità d’offerte non si effettuerà gara sull’offerta più alta se questa supera di almeno un quarto il valore dell’immobile sempreché da parte degli altri offerenti non ci sia espressa adesione alla gara sull’offerta più alta. In tal caso il Giudice inviterà gli offerenti alla gara mediante offerta scheda segreta sull’offerta più alta con rialzo minimo non inferiore ad euro. 1.000,00. Il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà essere superiore ai 60 giorni dall’aggiudicazione. Depositare in cancelleria entro il termine citato di giorni 60 dall’aggiudicazione definitiva ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. Le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà saranno poste a carico dell’aggiudicatario. Gli offerenti dovranno indicare il proprio codice fiscale, la propria residenza ed eleggere domicilio nel comune di Lamezia Terme. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme li, 20.02.2009 Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 87/2002 RGE, promossa da MPS SpA con ordinanza all’udienza del 18.02.2009 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 13.05.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 27.05.2009 lotto uno - “magazzino sito nel comune di Gizzeria, alla via Albania, piano seminterrato, esteso per circa mq. 82, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 13, p.lla 613 sub. 1, cat. C/2, classe 2”prezzo base euro 15.187,50 lotto due - “magazzino sito nel comune di Gizzeria, alla via Albania, piano seminterrato, esteso per circa mq. 54, oltre porzione di terreno di mq. 91, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 13, p.lla 613 sub. 2, cat. C/2, classe 1” prezzo base euro 14.540,62 lotto tre - “magazzino sito nel comune ei Gizzeria, alla via Albania, piano seminterrato, esteso per circa mq. 123, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 13, p.lla 613 sub. 3, cat. C/c, classe 1” prezzo base euro 23.287,50 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a

51 norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 12 maggio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 13 maggio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 15.187,50 per il lotto n. 1, di euro 14.540,62 per il lotto n. 2 e di euro 23.287,50 per il lotto n. 3 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione

e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 26 maggio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 27 maggio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 42/2005 RGE, promossa da MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 18.02.2009 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 13.05.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 27.05.2009 lotto uno - “appartamento sito in Pianopoli, alla via Togliatti, composto di 4 vani, cucina abitabile, bagno e doppio servizio, per una superficie commerciale di mq. 119,78. l’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 6, p.lla 774, sub 12” prezzo base euro 72.562,50 lotto due - “locale adibito a garage/cantina con ripostiglio e wc, sito in Pianopoli, alla via Togliatti, piano seminterrato, della superficie commerciale di mq. 63. l’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 6, p.lla 774, sub 5” prezzo base euro 25.312,50 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a

www.aste.eugenius.it :: norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 12 maggio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 13 maggio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 72.562,50 per il lotto n. 1, di euro 25.312,50 per il lotto n. 2 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 26 maggio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 27 maggio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 35/2003 RGE, promossa da Banca MPS con ordinanza emessa all’udienza in data 18.02.2009 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 13.05.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 27.05.2009 LOTTO DUE: posto auto sito al piano terra seminterrato dell’immobile riportato in catasto al foglio di mappa 23 particella 289 sub 237. Valore euro1.566,20 LOTTO TRE: posto auto sito al piano terra seminterrato dell’immobile riportato in catasto al foglio di mappa 23 particella 289 sub 238. Valore euro1.566,20 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta;

52 - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 12 maggio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 13 maggio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 1.566,20 per il lotto n. 2 e di euro 1.566,20 per il lotto n. 3 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta sopra indicato - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità;

- per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 26 maggio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 27 maggio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 54/1987 RGE, promossa da Mascaro Tommaso con ordinanza emessa all’udienza del 18.02.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 13.05.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 27.05.2009 lotto uno - “ appartamento per civile abitazione con annessa corte esclusiva di mq. 50,64 circa, sito nel Comune di Pianopoli, località San Filippo, Via Alemanni n. 15, con superficie utile di mq. 99,10. L’immobile è riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 3, p.lla 238, sub 15, cat. A/3, classe 2, vani 7, e sub 11 (corte) “ prezzo base d’asta euro 49.500,00; SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo deter-

www.aste.eugenius.it :: minato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 12 maggio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 13 maggio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 49.500,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 26 maggio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 27 maggio 2009, ore 9.30 e segg.

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 94/2007 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 18.02.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 13.05.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 27.05.2009 lotto unico - “quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un immobile sviluppato su due livelli sito nel centro urbano del comune di Jacurso, riportato nel NCEU al foglio 3 p.lla 207, sub 1, cat C/2, classe U e sub 2 cat. A/4 classe 2“; prezzo base d’asta euro 13.691,25. SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della

53 procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 12 maggio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 13 maggio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 13.691,25 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 26 maggio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 27 maggio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA

LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° N.33/95+ altri Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N. 33/95 + altri R.E. proposta dal BANCO DI NAPOLI S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/04/2007 nella procedura n. 33/95+ altri R.E. ; Ritenuto necessario procedere alla rifissazione della vendita dei beni rimasti invenduti con la riduzione parziale del prezzo base relativamente ai lotti n.2 e n.4 così come autorizzata dal G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 7 maggio 2009 alle ore 10,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: Denominato “CERASIA” Piena proprietà, terreno ad uso “azienda vivaistica” esteso complessivamente ha. 43.06.69 pari a mq 430.669 composto da un unico corpo sito in località Cerasia, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito: - foglio di mappa n. 46 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 73 di ha 11.22.40; particella 18 di are 82.20; particella 16 di ha 1.54.00; particella 15 di are 32.40; particella 68 di are 29.80; particella 66 di are 31.80; particella 67 di are 32.00; particella 14 di are 79.20; particella 78 di ha 8.43.30; particella 90 di ha 6.47.40; particella 3 di are 30.80; particella 6 di are 32.70; particella 4 di are 31.70; particella 5 di are 33.30; particella 32 di ha 3.43.20; particella 76 di ha 1.08.40; particella 31 di ca 84; particella 17 di ha 6.71.25. - foglio di mappa n. 46 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Urbano: particella 73/ sub 1, 73/sub 2 e 73/sub 3. Su porzione della particella N. 73 è ubicato il complesso aziendale composto da almeno 26 manufatti, censiti al catasto urbano del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, foglio di mappa N. 46, particella N. 73/sub 1, 73/sub. 2 e 73/sub. 3. Il complesso aziendale è dotato di certificato

www.aste.eugenius.it :: di agibilità N. 391 del 05/04/1991, nel quale si richiama la concessione edilizia n° 1144 del 28/09/1982 e varianti successive. Sono compresi nel lotto n. 1, inoltre, tutti i manufatti ubicati sulle particelle succitate e, in particolare: 1) capannone e sala mensa insistenti sull’attuale particella 17, del foglio di mappa n. 46 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia e riportati in catasto come fabbricati rurali; 2) Capannone e cabina insistenti sull’attuale particella 78, del foglio di mappa n. 46 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia e riportati in catasto come fabbricati rurali ed aventi differenti conformazione; 3) Altri manufatti a corredo dell’azienda. A tal proposito, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti presenti sul lotto siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Il lotto n. 1 è attraversato da una strada comunale al servizio di terzi che risulta isolata dalla restante porzione aziendale con delle sbarre metalliche e che deve essere lasciata libera; inoltre, parte della proprietà è stata acquistata con l’onere di livellario del Comune di San Pietro a Maida, condizione che resterà a carico dell’acquirente. Prezzo base: euro 9.555.035,00 (Euro novemilionicinquecentocinquantacin-quemilazerotrentacinque virgola zero zero) LOTTO N. 2: Denominato “PAGLIARONE” Piena proprietà, terreno con destinazione agricola “di pregio” esteso complessivamente ha. 111.40.10 pari a mq 1.114.010 composto da un unico corpo sito in località Pagliarone, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito indicato: - foglio di mappa n. 29 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 9 di ha 4.80.90; particella 4 di ha 27.15.60; particella 6 di ha 7.79.90; particella 10 di ha 1.21.70; particella 18 di are 57.80; particella 3 di are 60.00; particella 2 di are 43.20; particella 12 di are 49.20; particella 14 di are 42.10; particella 13 di are 45.20; particella 24 di are 20.00; particella 25 di ha 1.11.80; particella 26 di are 52.70; - foglio di mappa n. 30 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 3 di are 4.30; particella 9 di ha 1.74.80; particella 2 di ha 41.57.10; particella 4 di are 48.20; particella 10 di are 1.20; particella 11 di are 1.80; particella 13 di ha 17.65.80; particella 14 di ha 1.69.00; particella 15 di are 16.20; particella 16 di are 1.09.70; - foglio di mappa n. 39 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 4 di ha 1.11.90. Sono compresi nel lotto n. 2 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare, quelli compresi nel centro aziendale “Pagliarone” (capannoni, depositi, case rurali, tettoie, etc., insistenti sulle particelle 3 4 - 14 - 15 del foglio di mappa n. 30 e gli edifici “Case Torrazzo” ubicati sulla particella n. 4 del foglio di mappa n. 29 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia. Sul terreno distinto dal mappale N. 6, Foglio N. 29, Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia è ubicato l’edificio denominato “Torre Amato” inserito all’interno di un perimetro di salvaguardia storico architettonico. I manufatti sono stati edificati antecedentemente all’entrata in vigore della legge 1150/1942 (legge urbanistica), ma, a tal proposito, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Sul lotto n. 2 graverà servitù di passaggio (anche con mezzi meccanici) in favore del terreno censito al foglio N. 30, particella N. 8 ove richiesto. Prezzo base: euro 6.684.060,00 (Euro seimilioniseicentoottantaquattromilazerosessanta virgola zero zero) LOTTO N. 3: Denominato “VOTTA-PERSICARA”

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it Piena proprietà, terreno, allo stato a vocazione prevalentemente agricola, ma, ricadente, in parte, in “zona MSA aree per piccole e medie industrie in salvaguardia agricola”, limitrofo sul lato Sud-Est alla Stazione Ferroviaria di San Pietro a Maida Scalo, estensione netta complessiva ha. 23.83.40 pari a mq 238.340 composto da un unico corpo sito in località Votta, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito precisato: - foglio di mappa n. 42 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 10 di are 48.50; particella N. 46 (ex 18/b) di ha 01.62.30; particella 47 (ex 13/b) di ha 12.44.70; particella 43 di ca 23; particella 44 di ca 87; particella 45 di ha 04.05.90; - foglio di mappa n. 47 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 3 di are 26.30; particella 9 di are 87.00; particella 14 di ha 02.89.60 e le derivate: particella 112 di are 14.30; particella 113 di are 03.00; particella 115 di are 10.20; particella 2165 di are 16.70; particella 2167 di are 42.60; particella 2171 di are 02.90; - foglio di mappa n. 48 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 4 di are 12.80 e le derivate: particella 199 di are 04.80; particella 200 di are 02.20; particella 2156 di are 08.50. Sebbene alcuni terreni risultino cointestati a soggetti differenti dalle ditte pignorate, la proprietà è da intendersi pari ad una quota 1/1, in quanto esiste un possesso ultraventennale pacifico e continuativo. Sono compresi nel lotto n. 3 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare: 1) capannone - casa custode non riportati in catasto, insistente sulla particella 45 del foglio di mappa n. 42 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia; 2) ricovero pompe non riportato in catasto, insistente sulla particella 47 del foglio di mappa n. 42 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia. A proposito dei fabbricati sopra citati, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Il lotto n. 3 è attraversato dalla Strada Vicinale Fabiano e Strada Vicinale Capannone, nonché, dalla Condotta afferente al Consorzio di Bonifica. Prezzo base: euro 1.331.810,00 (Euro unmilionetrecentotrentunomilaottocentodieci virgola zero zero) LOTTO N. 4: Denominato “MODDONE” Piena proprietà, terreno, con destinazione “zona G - Espansione Turistica” per un’estensione di ha 12.54.65, e destinazione “zona I - Difesa Ambientale” per una superficie pari a ha 00.69.05, esteso complessivamente, quindi, ha. 13.23.70 pari a mq 132.370 composto da un unico corpo sito in località “Moddone-Mezza Praia”, Comune di Curinga (CZ), individuato in catasto come di seguito indicato: - foglio di mappa n. 42 del Comune di Curinga, Catasto Terreni: particella 10 di ha 08.23.10; particella N. 11 di ha 04.95.60; - foglio di mappa n. 43 del Comune di Curinga, Catasto Terreni: particella 22 di are 05.00. Sono compresi nel lotto n. 4 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare: 1) capannone non riportato in catasto, ubicato sulla particella 10 del foglio di mappa n. 42 del Comune di Curinga; 2) ricoveri pompe non riportati in catasto, insistente sulla particella 10 e particella N. 11 del foglio di mappa n. 42 del Comune di Curinga. A proposito dei fabbricati sopra citati, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Il lotto n. 4 è attraversato sull’estremo Sud-Est da un elettrodotto, mentre, il terreno individuato con il mappale N. 22, foglio di mappa

54 N. 43, Comune di Curinga risulta staccato dal restante corpo a maggiore consistenza, dal canale di bonifica. Prezzo base: euro 3.750.000,00 (Euro tremilionisettecentocinquantamila virgola zero zero) LOTTO N. 5: Denominato “MAIORANA” Piena proprietà, terreno ad uso agricolo con destinazione “Zona Filtro - Nucleo di Industrializzazione” esteso complessivamente ha. 12.29.40 pari a mq 122.940 composto da un unico corpo sito in località Maiorana, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito specificato: - foglio di mappa n. 37 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia: particella 9 di ha 04.03.40; particella N. 29 di ha 04.23.00; particella 85 (ex 30/a) di ha 03.95.05; particella 86 (ex 30/b) di are 07.95; Sono compresi nel lotto n. 5 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare: 1) ricovero pompe e vasca non riportati in catasto, insistente sulla particella 9 del foglio di mappa n. 37 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia. A proposito dei fabbricati sopra citati, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Resta a carico dell’acquirente sub-asta l’eventuale permuta della striscia di terreno, lato Nord della proprietà, già frazionato, allo scopo di rettificare il confine “di fatto” con la ditta confinante. Prezzo base: euro 737.640,00 (Euro settecentotrentasettemilaseicentoquaranta virgola zero zero) LOTTO N. 6: Denominato “FERRERO” Piena proprietà, terreno con vocazione prevalentemente agricola “di pregio” avente un’estensione complessiva netta di ha. 28.24.40 pari a mq 282.440 composto da un unico corpo (attraversato dalla Strada Comunale “Ferrero”) sito in località Ferrero, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito puntualizzato: - foglio di mappa n. 34 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia: particella 19 di ha 07.85.70; particella N. 21 di ha 03.74.30; particella 27 di ha 01.49.00; particella 4 di ha 03.44.80; particella 5 di ha 01.40.60; particella N. 24 di are 87.70; particella 31 di are 63.60; particella 26 di are 99.30; particella 22 di ha 03.48.80; particella N. 23 di ha 02.04.20; particella 30 di are 39.60; particella 28 di ha 01.47.40; particella 25 di are 13.80; particella 29 di are 25.60. Sono compresi nel lotto n. 6 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare: 1) fabbricato spogliatoi - servizi non riportato in catasto; 2) casa custode e magazzino-deposito, ubicati sulle particelle N. 24-28-29, foglio di mappa n. 34 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia. A proposito dei fabbricati sopra citati, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Prezzo base: euro 1.921.860,00 (Euro unmilionenovecentoventunomilaottocentosessanta virgola zero zero) LOTTO N. 7: Denominato “VOLPE-PASTORIZZELLA” Terreno con destinazione agricola “ordinaria” avente un’estensione complessiva netta di ha. 13.55.98 pari a mq 135.598 composto da un unico corpo (attraversato dalla Strada Comunale “Pastorizzella Carrà”) sito in località Volpe-Pastorizzella, Nicastro, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito specificato: Piena Proprietà: - foglio di mappa n. 54 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, Catasto Terreni: particella 1 di ha 02.93.30; particella N. 2 di are 27.80; particella 3 di ha 07.38.50;

- foglio di mappa n. 49 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, Catasto Terreni: particella 350 di ca 85 e particella 351 di are 01.38 (fabbricati rurali); - foglio di mappa n. 55 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, Catasto Terreni: particella 3 di are 24.10; particella 4 di are 24.20; particella 9 di are 14.80; particella 5 di are 02.60; particella 6 di are 77.10; particella 7 di are 03.70; particella 251 di are 14.80; particella 219 di are 13.10; particella 10 di are 63.80; particella 13 di are 52.20; Quota di proprietà Pari ad 1/3, pro indiviso: - foglio di mappa n. 49 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Nicastro, Catasto Terreni: particella 490 di are 11.25 (superficie assegnata, quindi, pari a mq 375). Sono compresi nel lotto n. 7 tutti i manufatti ubicati sulle particelle succitate e, in particolare, quelli distinti con le particelle N. 350 e 351, foglio N. 49, e particella N. 5, foglio N. 55 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro. Sono compresi nel lotto n. 7, inoltre, i manufatti sorti sulle particelle succitate e, in particolare: 1) casa custode non riportato in catasto, insistente sulla particella 3 del foglio di mappa n. 54 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro; 2) ricovero pompe non riportato in catasto, insistente sulla particella 3 del foglio di mappa n. 54 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro. A proposito dei fabbricati sopra citati, e di altri eventualmente presenti, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). L’accesso all’appezzamento, dal lato NordOvest, è possibile dopo aver transitato da una corte comune sulla quale vantano diritti soggetti terzi alla procedura immobiliare. Prezzo base: euro 647.818,50 (Euro seicentoquarantasettemilaottocentodiciotto virgola cinquanta) LOTTO N. 8: Denominato “TERZI di Curatolo Cervo - Zagarese” Piena proprietà, terreno con destinazione agricola “di pregio” esteso complessivamente ha. 12.19.10 pari a mq 121.910 composto da un unico corpo sito in località Terzi, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito indicato: foglio di mappa n. 31 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 71 di ha 2.90.60; particella 22 di are 13.80; particella 19 di are 44.20; particella 20 di are 2.80; particella 21 di ca 10; particella 1 di ha 8.17.40; particella 36 di are 23.80; particella 35 di are 26.40. Sono compresi nel lotto n. 8 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare, quelli compresi nel centro aziendale “Azienda Leonardi” (cascine, edifici rurali, depositi, etc., insistenti sulle particelle 19 del foglio di mappa n. 31. E’ parte integrante del lotto n. 8, inoltre il ricovero pompe non riportato in catasto, insistente sulla particella 1 del foglio di mappa n. 31 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia. Con riferimento ai fabbricati sopra citati, viene precisato che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Si precisa che il terreno individuato con il mappale N. 20, foglio di mappa N. 31, Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia risulta staccato dal restante corpo a maggiore consistenza, dalla Strada Provinciale N. 112 (già Strada Consorziale Argine). Prezzo base: euro 853.370,00 (Euro ottocentocinquantatremilatrecentosettanta virgola zero zero) LOTTO N. 9: Denominato “TERZI (Tre Terzi)” Piena proprietà, terreno con destinazione agricola “di pregio” esteso complessivamente ha. 17.04.37 pari a mq 170.437 composto da due corpi collegati sito in località

www.aste.eugenius.it :: Terzi (Tre Terzi), Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito indicato: foglio di mappa n. 31 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 24 di ha 2.16.00; particella 18 di ha 3.52.00; particella 70 di are 33.20; particella 25 di are 9.60; particella 206 di ha 9.67.97; particella 34 di ca 60; particella 156 di are 18.40; particella 151 di are 12.20; particella 155 di are 17.90; particella 150 di are 11.30; particella 154 di are 17.50; particella 144 di are 10.60; particella 153 di are 9.60; particella 161 di ca 20; particella 143 di are 5.20; particella 152 di are 10.00; particella 142 di ca 40; particella 157 di are 10.30; particella 149 di are 1.40. Sono compresi nel lotto n. 9 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare, quello censito con la particella 25 del foglio di mappa n. 31, fabbricato rurale edificato anteriormente all’1 settembre 1967. E’ parte integrante del lotto n. 9, inoltre il ricovero pompe non riportato in catasto, insistente sulla particella 206 del foglio di mappa n. 31 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia. Con riferimento ai fabbricati sopra citati, viene precisato che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Si precisa inoltre, che il manufatto censito al catasto urbano Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia al foglio N. 31, particella N. 207 è di proprietà Enel e pertanto graverà servitù di passaggio (anche con mezzi meccanici) in favore della suddetta cabina elettrica, ove richiesto. Prezzo base: euro 600.000,00 (Euro seicentomila virgola zero zero) LOTTO N. 10: VENDUTO LOTTO N. 11: Denominato “MACRI’” Piena proprietà, terreno, allo stato a vocazione prevalentemente agricola ma, ricadente, in parte, in “zona I - Difesa Ambientale”, estensione netta complessiva ha. 9.95.62 pari a mq 99.562 composto da un unico corpo sito in località Macrì, Comune di Curinga (CZ), individuato in catasto come di seguito precisato: foglio di mappa n. 32 del Comune di Curinga, Catasto Terreni: particella 11 di are 32.50; particella 19 di ha 2.41.80; particella 22 di are 64.00; particella 39 di are 42.77; particella 52 di ha 4.10.06; particella 54 di are 51.60; particella 56 di ha 1.52.89. Sono compresi nel lotto n. 11 tutti i manufatti che insistono sulla particella 52, foglio N. 32 del Comune di Curinga e, in particolare: 1) capannone non riportato in catasto; 2) casa custode non riportata in catasto; 3) ricovero pompe non riportato in catasto; 4) comando pompe non riportato in catasto. Con riferimento ai fabbricati sopra citati, viene precisato che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Prezzo base: euro 532.441,05 (Euro cinquecentotrentaduemilaquattrocentoquarantuno virgola zero cinque) LOTTO N. 12: Denominato “MONASTERO”: Piena proprietà, terreno con destinazione agricola ordinaria esteso complessivamente ha. 1.63.90 pari a mq 16.390 composto da un unico corpo sito in località Monastero, Comune di Curinga (CZ), individuato in catasto come di seguito indicato: foglio di mappa n. 26 del Comune di Curinga, Catasto Terreni: particella 65 di ha 1.63.30; particella 66 di ca 60. Sono compresi nel lotto n. 12 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare, quello censito con la particella 66 del foglio di mappa n. 26. Prezzo base: euro 71.950,19 (Euro settantunomilanovecentocinquanta virgola diciannove) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art.

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 28 maggio 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, locali Associazione Notarile. Prezzo base lotto n. 1: euro 9.555.035,00 (euro novemilionicinquecentocinquantacinquemila zerotrentacinque virgola zero zero) Cauzione euro 955.503,50 (euro novecentocinquantacinquemilacinquecentotre virgola cinquanta) Aumento Minimo euro 477.751,75 (euro quattrocentosettantasettemilasettecentocinquantuno virgola settantacinque) Prezzo base lotto n. 2: euro 6.684.060,00 (Euro seimilioniseicentoottantaquattromilazerosessanta virgola zero zero) Cauzione euro 668.406,00 (euro seicentosessantottomilaquattrocentosei virgola zero zero) Aumento Minimo euro 334.203,00 (euro trecentotrentaquattromiladuecentotre virgola zero zero) Prezzo base lotto n. 3: euro 1.331.810,00 (Euro unmilione trecentotrentunomila ottocentodieci virgola zero zero) Cauzione euro 133.181,00 (euro centotrentatremila centoottantuno virgola zero zero) Aumento Minimo euro 66.590,50 (euro sessantaseimila cinquecentonovanta virgola cinquanta) Prezzo base lotto n. 4: euro 3.750.000,00 (Euro tremilionisettecentocinquantamila virgola zero zero) Cauzione euro 375.000,00 (euro trecentosettantacinquemila virgola zero zero) Aumento Minimo euro 187.500,00 (euro centottantasettemilacinquecento virgola zero zero) Prezzo base lotto n. 5: euro 737.640,00 (Euro settecentotrentasettemilaseicentoquaranta virgola zero zero) Cauzione euro 73.764,00 (euro settantatremilasettecentosessantaquattro virgola zero zero) Aumento Minimo euro 36.882,00 (euro trentaseimilaottocentoottantadue virgola zero zero) Prezzo base lotto n. 6: euro 1.921.860,00 (euro unmilionenovecentoventunomila ottocentosessanta virgola zero zero) Cauzione euro 192.186,00 (euro centonovantaduemilacentoottantasei virgola zero zero) Aumento Minimo euro 96.093,00 (euro novantaseimilazeronovantatre virgola zero zero) Prezzo base lotto n. 7: euro 647.818,50 (euro seicentoquarantasettemilaottocentodiciotto virgola cinquanta) Cauzione euro 64.781,85 (euro sessantaquattromilasettecentoottantuno virgola ottantacinque) Aumento Minimo euro 32.390,93 (euro trentaduemilatrecentonovanta virgola novantatre) Prezzo base lotto n. 8: euro 853.370,00 (euro ottocentocinquantatremilatrecentosettanta virgola zero zero) Cauzione euro 85.337,00 (euro ottantacinquemilatrecentotrentasette virgola zero zero) Aumento Minimo euro 42.668,50 (euro quarantaduemilaseicentosessantotto virgola cinquanta) Prezzo base lotto n. 9: euro 600.000,00 (euro seicentomila virgola zero zero) Cauzione euro 60.000,00 (euro sessantamila virgola zero zero) Aumento Minimo euro 30.000,00 (euro trentamila virgola zero zero) Prezzo base lotto n. 11: euro 532.441,05 (euro cinquecentotrentaduemilaquattrocentoquarantuno virgola zerocinque) Cauzione euro 53.244,11 (euro cinquantatremiladuecentoquarantaquattro virgola undici) Aumento Minimo euro 26.622,05 (euro ventiseimilaseicentoventidue virgola zerocinque) Prezzo base lotto n. 12: euro 71.950,19 (euro settantunomilanovecentocinquanta virgola diciannove) Cauzione euro 7.195,02 (euro settemilacentonovantacinque virgola zerodue) Aumento Minimo euro 3.597,51 (euro tremilacinquecentonovantasette virgola cinquantuno) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di

55 eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a firma dell’esperto ing. Ferrieri Ottaviano, che possono essere consultate dall’offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza integrale sarà pubblicata sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita, sul giornale “Il Domani” della Calabria e sul quotidiano “Italia Oggi”. Custode dei beni pignorati è il rag. Eugenio Travaglio con studio in Lamezia Terme alla via Crati, cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visionare i beni. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 12 marzo 2009 il notaio delegato dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 4 maggio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato, uno pari alla differenza del prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento per spese. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri

ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - l’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - l’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. - ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. - Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 25 maggio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di iden-

www.aste.eugenius.it :: tità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° (ESECUZIONI IMMOBILIARI) N° 00034/1998 R.G.E. UDIENZA 13.05.2009 MAGISTRATO Dr. BRANCACCIO ALESSANDRO PIGNORAMENTO IMMOBILIARE PROMOSSO DA SOCIETA’ ITALIANA GESTIONE CREDITI SpA CONTRO ……….. Il CANCELLIERE del suddetto Ufficio COMUNICA che il G.E. ha pronunciato, nel procedimento esecutivo immobiliare fra le parti sopra indicate, l’ordinanza di cui si allega copia. Lamezia Terme, 5.2.2009 IL CANCELLIERE (C1) (Bruna Bernardi) IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 28 gennaio 2009; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custodi del compendio pignorato sono gli esecutati; considerato che la natura e la destinazione di tale bene, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del compendio nelle more della definizione della procedura, inducono a ritenere che la sostituzione dell’ esecutato con un terzo quale custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’ individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 38.000,00 per il lotto n. 1 e di euro 48.200,00 per il lotto n. 2 alla vendita coattiva del seguente bene: lotto uno - “ appezzamento di terreno coltivato ad uliveto di mq. 7.650,00, sito in Maida, località Piani Vaccaro, riportato nel NCT al foglio 49, p.lle 134 e 221”; lotto due - “ appezzamento di terreno coltivato ad uliveto di mq. 3.050,00, su cui insistono due immobili non accatastati, uno adibito ad abitazione e l’altro a deposito di attrezzi agricoli, sito in Maida, località Piani Vaccaro, riportato nel NCT al foglio 49, p.lle 80 e 247”; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, sin d’ora la data per gli incanti, evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: - Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’ art. 579, ultimo comma, presentando verso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo,del tempo, del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - L’offerta è irrevocabile salvo che: 1.il giudice ordini l’incanto; 2.siano decorso centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L’offerta non è efficace: 1)se perviene oltre il termine stabilito; 2)se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; c)se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”, in misura non inferiore non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, appena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - Detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - All’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: - Essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 38.000,00 per il lotto n. 1 e di euro 48.200,00 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 1.800,00 per il lotto n.1 e ad euro 2.200,00 per il lotto n. 2; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’stanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime coniugale dei coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso(ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato

56 colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione,da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato a “ Poste Italiane SpA, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del rezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, - per la presentazione presso la Cancelleria dell’Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 12 maggio 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art, 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 13 maggio 2009 ore 9.30 segg. ; FISSA, NEL CASO IN CASO LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO - per la presentazione presso la Cancelleria dell’esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 26 maggio 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 27 maggio 2009 ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi ; STABILSCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobile vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, cosi come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la grazia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto della valutazione dei beni ; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane SpA” ; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.pc.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. ; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA’ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 c.c.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del

creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza,escluse le note, sulla rivista periodica “ Aste Info Appalti” pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note e della relazione di stima dell’esperto sul sito Internet www.aste.eugenius.it almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - il creditore procedente possa, inoltre dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 c.c.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto ; a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.), ad un’ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine della presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermediario o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizioni dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. ONERA il creditore procedente di notificare entro il 15 aprile 2009 la presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 che non sono comparsi; DA’ ATTO di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse ; ORDINA al debitore di presentare il conto di gestione ex artt. 560 e 593 c.p.c., a far data dal pignoramento entro e non oltre il 15 aprile 2009, con espresso avviso che, in caso di inottemperanza, l’omissione sarà valutata ai fini dell’eventuale nomina di un custode esterno. Lamezia Terme, lì 28 gennaio 2009 Il Giudice dell’esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio Depositata nella cancelleria del Tribunale di Lamezia Terme Oggi, lì 29 gennaio 2009 Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE N° 28/83 R.E. alla quale è riunita la N° 78/84 R.E. letti g1i atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 2 ottobre 2008; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è l’esecutato; considerato che 1a natura e la destinazione di tale bene, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un dete–riora–men–to del compendio nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a mantenere che la sostituzione dell’esecutato con un terzo quale custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità, ex art 59 comma 4 c.p.c come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individua–zio–ne del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato. Ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c. come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 48.750,00 alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico - “appezzamento di terreno, coltivato ad agrumeto disetaneo inframmezzato da alcune piante di ulivo, con entrostanti

www.aste.eugenius.it :: fabbricati in parte abusivi, in pessimo stato di conservazione e ma–nutenzione, sito in Pianopoli, località Giardino, con un estensione complessiva pari a mq. 86 660. L’immobile è riportato nel NCT di detto Comune al foglio 6, p.lle 97, 99, 100, 101, 116, 117, 940, 1018, 1021 e al foglio 5, p.lle 857, 858, 859 nonché nel relativo NCEU al foglio 6, p.lle 941 e 942. Rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; Evidenziato, quanto alla vendita senza intanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579 ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1.- il giudice ordini l’incanto; 2.- siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; 3) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o a legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte, le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; Evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di eurouro 48.750,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 3.000,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G. della procedura, il bene e il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data dl nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane S.p.A.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13,00 del giorno 5 maggio 2009 con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 6 maggio 2009, ore 9,30 e segg. FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli, incanti, termine fino alle ore 13,00 del giorno 19 maggio 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 20 maggio 2009, ore 9,30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi. STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative, - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia - non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”, in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA’ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, che: - su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio, - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod.civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista perio-

57 dica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto sul sito Internet www.aste.euge–nius.it, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura e dove lo ritenga opportuno; - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod.civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di La,mezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; -a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.), ad un’ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguire almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate fin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositare in Cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al cre–ditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l’articolo 591 c. p. c., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo alla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita; ONERA il creditore procedente di notificare entro il 21 marzo 2009 la presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 che non sono comparsi; D A’ A T T O di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; ORDINA al debitore di presentare il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c. p. c., a far data dal pignoramento entro e non oltre il 30 dicembre 2008, con espresso avviso che, in caso di inottemperanza, l’omissione sarà valutata ai fini dell’eventuale nomina di un custode esterno. Lamezia Terme, 28 gennaio 2009 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 6/1992 RGE, promossa da Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania con ordinanza emessa all’udienza in data 18.02.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 13.05.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 27.05.2009 lotto unico - “fabbricato per civile abitazione composto da tre piani fuori terra, sito in Pianopoli, al corso Roma, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 4, p.lla 158, sub 1 e sub 2”; Valore euro.52.875,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in rego-

la con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 12 maggio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 13 maggio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 52.875,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 26 maggio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 27 maggio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative;

www.aste.eugenius.it :: - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 59/1997 RGE, promossa da Carical SpA con ordinanza emessa all’udienza in data 18.02.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 13.05.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 27.05.2009 lotto unico - “immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, località S. Eufemia, via del Mare, Palazzo Pegna, corpo di fabbrica B, piano II, scala A, int. 3, composto da 2,5 vani, riportato in NCEU al foglio 14, p.lla 401, sub 3, cat. A/3, classe 2”; Valore euro.30.796,87 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 12 maggio 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 13 maggio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 30.796,87, per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 26 maggio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 27 maggio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cau-

58 zione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Alessandro Brancaccio ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 33/2007 R.E. pendente tra Banco di Napoli ravvisate le condizioni per procedere alla vendita coattiva del seguente bene: Lotto Unico: “appartamento per civile abitazione sito nel comune di Pianopoli, alla via Canne, int. 6, piano 3. L’immobile è riportato, riportato nel NCEU al foglio 3, particella 292, sub 11, cat. A/3, classe 2, vani 6,5” prezzo base: euro 121.000,00 rilevato che occorre fissare la data per gli incanti; evidenziato, quanto alla vendita con che: essa deve aver luogo al prezzo indicato di euro 121.000,00; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 6.000,00; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza,stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso; in ogni caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “ Poste Italiane S.p.A.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione(ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate la attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA CON INCANTO per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione degli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 13 maggio 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 14 maggio 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE ALTRESI’ CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzio-

ne di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile, intestato alle “ Poste Italiane S.p.A.”, in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Catanzaro - Lamezia Terme lì Cancelliere Dr.ssa Bruna Bernardi Il Giudice Dr. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° N. 42/95 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica Lamezia Terne nella Procedura Esecutiva n.42/95 proposta da “Banca Nazionale del Lavoro S.p.A” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 14/02/2003 e successiva autorizzazione in data 24/05/2006 del G.E. a svolgere tutte le attività connesse alla procedura delegata presso i locali, le strutture e l’ausilio della summenzionata Associazione, sita in Piazza della Repubblica di Lamezia Terme, presso i locali degli Uffici Giudiziari, ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Atteso che sono andati deserti i precedenti esperimenti di asta; Ritenuto che è stato già ridotto il prezzo base d’asta e che non appare opportuno apportare ulteriori ribassi; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 13 maggio 2009 alle ore 10,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO 1: Porzione immobiliare facente parte di un gruppo di tre fabbricati a schiera posti in Curinga alla via Nazionale (già via Piano delle Aie), e precisamente l’appartamento ubicato al terzo piano; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 28, particella 125/subalterno 33, via Piano delle Aie, P.3°, categoria A/3, classe 2, consistenza vani 5, rendita catastale euro 185,92. Il descritto appartamento presenta irregolarità edilizie sanabili a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120 giorni dal decreto di trasferimento. Prezzo base: euro 29.747,92 (euro ventinovemila settecentoquarantasette virgola novantadue) Cauzione: euro 2.974,79 (euro duemila novecentosettantaquattro virgola settantanove) Spese: euro 5.949,58 (euro cinquemila novecentoquarantanove virgola cinquantotto) Rilancio minimo: euro 1.487,40 (euro mille quattrocentoottantasette virgola quaranta). LOTTO 2: Porzione immobiliare facente parte di un gruppo di tre fabbricati a schiera posti in Curinga alla via Nazionale (già via Piano delle Aie), e precisamente il locale magazzino della consistenza catastale di mq.54 (cinquantaquattro); riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 28, particella 125/subalterno 18, via Piano delle Aie, P.T., categoria C/2, consistenza mq. 54, rendita catastale euro 72,51. Il descritto locale magazzino presenta irregolarità edilizie sanabili a cura e spese dell’aggiudicatario entro 120 giorni dal decreto di trasferimento. Prezzo base: euro 28.741,52 (euro ventottomila settecentoquarantuno virgola cinquantadue) Cauzione: euro 2.874,15 (euro duemila ottocentosettantaquattro virgola quindici) Spese: euro 5.748,30 (euro cinquemila settecentoquarantotto virgola trenta) Rilancio minimo: euro 1.437,08 (euro mille quattrocentotrentasette virgola zero otto) - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazio-

www.aste.eugenius.it :: ne di stima a firma dell’esperto dott.ssa Ilde Palmieri Donatella da Lamezia Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza sarà pubblicata sul sito internet www.aste.eugenius.it., sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani “ della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. Lamezia Terme, lì 16 marzo 2009 il notaio delegato f.to dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA ALL’INCANTO Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 08 maggio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. d) - assegno circolare non trasferibile pari al 20% (venti percento) del prezzo base d’asta, a titolo di spese, intestato al sottoscritto professionista delegato Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detti assegni saranno restituiti immediatamente. Offerte in aumento di un sesto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Marzo 2009 info@aste.eugenius.it perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° N.86/90 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.p.A. Il sottoscritto dottor MARIO BILANGIONE, Notaio facente parte dell’ “ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME”, con sede presso gli Uffici giudiziari siti in Piazza della Repubblica di Lamezia Terme, già delegato in data 13/06/2003, e autorizzato dal G.E. in data 24/05/2006 a procedere allo svolgimento di tutte le attività attraverso le strutture e l’ausilio della summenzionata Associazione ai sensi dell’art. 591 bis cod. proc. civ. dal Giudice dell’Esecuzione, Processo Esecutivo n. 86/90 R.G.E. (nominativi omessi ai sensi dell’art. 174 del D.L.gs n. 196/2003) AVVISA che per il giorno 13 maggio 2009 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita al pubblico incanto del seguente bene: LOTTO UNICO: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro alla località “Muzio”, “Milizia” o “Marzomiglio”: appezzamento di terreno della superficie catastale di are 9.30; riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro al foglio di mappa 44, particella 697, vigneto cl.2°, are 9.30, redd.dom. euro 11,53 e redd.agr. euro 4,80. In base al Piano Regolatore Generale del comune di Lamezia Terme il descritto terreno ha la seguente destinazione: “AMBITO VIA DEL PROGRESSO” - “E1” agricola ordinaria (certificato di destinazione urbanistica in atti). Prezzo base euro 11.878,51 (euro undicimila ottocentosettantotto virgola cinquantuno) Aumento minimo euro 539,93 (euro cinquecentotrentanove virgola novantatre) Deposito cauzione euro 1.187,85 (euro mille cento ottantasette virgola ottantacinque) Deposito spese euro 2.375,70 (euro duemila trecentosettantacinque virgola settanta) Il bene oggetto del presente avviso è meglio descritto nella relazione del C.T.U. Per. Agr. Giovanni Talarico, che si trova depositata nella procedura esecutiva, alla quale si fa espresso rinvio e potrà essere consultata dall’offerente presso l’ufficio dell’Associazione. Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d’incanto, si terranno presso l’ufficio dell’Associazione, ubicata presso il Palazzo di Giustizia, piazza della Repubblica di Lamezia Terme (Catanzaro), 1° piano seminterrato. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano “Il Domani” della Calabria, edizione regionale, sul mensile «Asteinfoappalti» e sul sito internet “www.aste.eugenius.it”. Tra l’ultimazione della suddetta pubblicità e l’incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a venti giorni. Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 8 maggio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale nonché numero due assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato uno pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione e uno pari al 20% del prezzo base a titolo di spese di trasferimento. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la

59 partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, le somme versate saranno restituite immediatamente dopo l’asta. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. Lamezia Terme, lì 16 marzo 2009 il notaio delegato f.to dottor Mario Bilangione Offerte in aumento di un sesto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione è divenuta definitiva l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° R.E. n. 106/2007 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 2 ottobre 2008; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è la debitrice; considerato che la natura, l’ubicazione e la destinazione di tale bene, costituito dall’abitazione della debitrice,unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del cespite nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione della stessa con un terzo quale custode giudiziario non sia, allo stato, indefettibile,ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo di rendere il conto di gestione,ex artt.560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005 e 51/2006, al

prezzo base di euro 90.768,00, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico - “appartamento per civile abitazione sito nel comune di Maida, alla via S. Pertini, avente una superficie di circa 146 mq., con 10,56 di balconi. L’immobile, composto da un ingresso-soggiorno, corridoio, cucina bagno, tre stanze da letto ed uno sgabuzzino, è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 11, p.lla 553, sub 3, cat. A/3, classe 1, vani 6”; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto Personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione,in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo,del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; 3) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione,in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura,del prezzo offerto, del bene(e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e,se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento,deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte;le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: - Essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 90.768,00; - Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 6.000,00; - Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione in regola con il bollo,recante, a pena di inefficacia,l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce,le proprie generalità(nome cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, se coniugato,regime patrimoniale fra i coniugi); - All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e,se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti,deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento,deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione,

www.aste.eugenius.it :: di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte d’acquisto, ex art 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 5 maggio 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - Per l’esame di offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 6 maggio 2009,ore 09.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO - Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 19 maggio 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - Per il giorno 20 maggio 2009, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI,SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO; - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto o di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti,spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art.587 c.p.c.; - Soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art.586 c.p.c.. °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE PROC.N. 104/96 RE Si rende noto che il GE dott. Brancaccio con ordinanza del 18.02.2009, ha disposto la vendita all’incanto dei sottodescritti beni pignorati per l’udienza del 20.05.2009 ore 12,00 che si terrà nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale: Lotto 1: terreno in Lamezia Terme loc. Bosco Amatello fg 13 p.lla 480 e 481 sup. compl. 235 mqprezzo base euro 4.906,34per cauzione euro 490,634per spese euro 981,268. Lotto 2: terreno in Lamezia Terme loc. Bosco Amatello fg 3 p.lla 155 mq 3640 prezzo base euro 9.023,53 per cauzione euro 902,35per spese- euro 1804,70. L’aumento minimo e di euro 2.45,317 per il 1° lotto e euro 563,970 per il 2° lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale degli immobili trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (70 giorni dalla vendita) l’aggiudicatrio dovrà versare, nelle forme dei depostii giudiziari, ilprezzo di aggiudi-

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it cazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggori informazioni in Cancelleria Lamezia Terme 8.02.2009 Il Cancelliere f.to B.Bernardi °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 C. 3 CPC PROC. N. 5/89 RE SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione dott. Brancaccio, con ordinanza dello 04.02.2009, ha fissato la vendita all’incanto in più lotti degli immobili in calce elencati per il giorno 06.05.2009 che si terrà nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale ore 9,30 e segg. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione in regola con il bollo, recante a pena di inefficacia l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di riconoscimento del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es.procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa per la cauzione in ragione del 10 % del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta.Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 12.00 del giovedì precedente la vendita,la misura minima da apportare alle offerte a pena d’inammissibilità è pari a euro 5.164,57. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato dall’esperto nella perizia. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo d’aggiudicazione,dedotta la cauzione già versata, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari entro il termine di giorni 60 dall’avvenuta aggiudicazione mediante assegno circolare intestato a Poste Italiane e provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Solo all’esito di tale adempimento, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario,sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 cpc. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO SESTO Locali seminterrato e piano rialzato (o terra) facenti parte di un edificio a più piani sito in Lamezia terme IV Trav. Via dei Mille con accesso da Via dei Mlle, adibito a stabilimento industriale con area pertinenziale di servizio,il tutto esteso mq 1700 ca (seminterrato mq 650 c.a., piano rialzato mq 3400 c.a.) in NCEU partita 8734 fg. 15 p.lla 459 sub 2-3-4PREZZO BASE euro 211.540,74 LOTTO OTTAVO Fabbricato in Lamezia Terme loc. “Verità” Via Prov. Nicastro-Maida ubicato su terreno agricolo, adibito ad attività commerciale,superf. Coperta di mq 700 ca,area scoperta di pertinenza di mq 4728 ca; in NCEU partita 1011187,fg 50 p.lla 834; presenta irregolarità edilizie sanabili a spese dell’aggiudicatario, entro 120 giorni dal trasferimento,mediante il pagamento di una somma di euro 34.602,61 ca, già detratte dal prezzo base d’asta. PREZZO BASE euro 198.319,46Lamezia Terme 04.02.2009 Il Cancelliere C/1 F.to Bernardi °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA PROC. N. 85/88 RE SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione dott. Brancaccio con ordinanza del 25.02.2009 ha fissato la vendita, davanti a sé, per il giorno 20.05.2009 ore 12, che si terrànella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, dei beni immobili sottodescritti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e descritti nella perizai in atti, alle seguenti condizioni: 6° lotto euro 102.200,65 prezzo base - 8° lotto 33.816,30 prezzo base- Ogni concorrente per essere ammeso all’incanto,dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto i seguenti importi: 6° lotto euro 10.220,05 per cauzione ed euro

60 20.440,15 per spese8° lotto euro 3.381,65 per cauzione ed euro 6.763,25 per speseL’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 2.065,85 per il lotto n. 6 e di euro 1.032,90 per il lotto n. 8 L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione,dedotta la cauzione già prestata,nelle forme dei depositi giudiziari,entro trenta giorni dall’avvenuta vendita,e dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. MAGGIORI INFORMAZIONI IN CANCELLERIA. ELENCO BENI IMMOBILI Sesto lotto: Unità immobiliare in Lamezia Terme Via N.Sauro,15,composta da 4 magazzini di sup.compless. mq 418,37 in NCEU al fg 16 p.lla 463 sub 27 non conforme vig.norme urban. ma sanabile con £ 19.666.000 ca già detratte dalla base d’asta. Ottavo lotto: Locale ubicato in Via D.Chiesa n. 26/28 di Lamezia Terme sup. mq 90,51 ivi compresa una soppalcatura e un biccolo bagno in NCEU fg 16 p.lla 702 sub 9, non conforme ale vig.norme urban. ma condonabile con pagamento di £ 1.606.000 ca già detratte dalla base d’asta. Lamezia Terme 25.02.2009 IL CANCELLIERE C/1 F.to B.Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 11/2007 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da BCC Gestione Crediti; visto il provvedimento di delega alla vendita, emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 28.2.2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; visto il provvedimento di riduzione emesso dal G.E. l’1.12.2008 ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO N. 1: Trattasi di un appartamento posto al secondo piano di un fabbricato a complessivi tre livelli fuori terra più seminterrato, così composto: soggiorno, cucina pranzo, tre stanze da letto, uno studiolo, un bagno, un ripostiglio e un balcone. UBICAZIONE DELL’IMMOBILE Comune di Carlopoli (CZ), via G. Matteotti nº 54. CONFINI Sinistra: appartamento di altra ditta e vano scala. DATI CATASTALI Censito al NCEU, comune di Carlopoli, Foglio 8, part. 393, sub. 21, Via G. Matteotti nº 54 piano 2º. Attualmente è occupato dai proprietari ABITABILITÀ L’immobile è sprovvisto del certificato di abitabilità. PREZZO BASE euro 37.968,75(Euro trentasettemilanovecentosessantotto/75) LOTTO N. 2: Trattasi di un magazzino posto al piano terra di un fabbricato a complessivi tre livelli fuori terra più seminterrato, esso è utilizzato in parte come dispensa-ripostiglio e parte è stato adattato a cucina-soggiorno, con tanto di impianti idraulici ed elettrici. UBICAZIONE DELL’IMMOBILE Comune di Carlopoli (CZ), via G. Matteotti nº 54. CONFINI Sinistra: magazzino di altra ditta e vano scala. DATI CATASTALI Censito al NCEU, comune di Carlopoli, Foglio 8, part. 393, sub. 6, Via G. Matteotti nº 54 piano terra. Attualmente è occupato dai proprietari ABITABILITÀ L’immobile è sprovvisto del certificato di abitabilità. PREZZO BASE euro 19.237,50 (euro diciannovemiladuecentotrentasette/50) LOTTO N. 3: Trattasi di un magazzino posto al piano seminterrato di un fabbricato a complessivi tre livelli fuori terra più seminterrato, esso è utilizzato come garage. UBICAZIONE DELL’IMMOBILE Comune di Carlopoli (CZ), via G. Matteotti nº 54. CONFINI Sinistra: magazzino di altra ditta, a destra rampa carrabile. DATI CATASTALI Censito al NCEU, comune di Carlopoli, Foglio 8, part. 393, sub. 24, Via G. Matteotti nº 54 piano seminterrato. Attualmente è occupato dai proprietari. ABITABILITÀ L’immobile è sprovvisto del certificato di abitabilità. PREZZO BASE euro 4.837,50(Euro quattromilaottocentotrentasette/50) Data dell’esame delle offerte: 13 MAGGIO 2009, ore 18.00 Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono

0968.201407). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto prezzo base: euro 37.968,75(Euro trentasettemilanovecentosessantotto/75) rilancio minimo: euro 1.900,00 (euromillenovecento/00); LOTTO N. 2 come sopra descritto prezzo base euro 19.237,50 (euro diciannovemiladuecentotrentasette/50) rilancio minimo: euro 962,00 (euro novecentosessantadue/00); LOTTO N. 3 come sopra descritto prezzo base euro 4.837,50(Euro quattromilaottocentotrentasette/50) rilancio minimo: euro 242,00 (euro duecentoquaranta/00); Data dell’incanto 27 MAGGIO 2009 ore 18.00 Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma del Geometra Fabio Tomaino del 07.01.2008, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 12 maggio 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non infe-

www.aste.eugenius.it :: riore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 26 maggio 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Marzo 2009 info@aste.eugenius.it i costi per la cancellazione delle formalità. Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Avv. Francesca Vesci °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 65/97 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Banca di Credito Cooperativo del Lamentino ora Credito Emiliano spa; visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 04.04.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; visto il provvedimento del 1.12.2008 con il quale si autorizzava la riduzione del prezzo base d’asta; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO N. 1: Locale magazzino ad uso commerciale, di circa mq.121, situato a piano terreno, dotato di due ampi ingressi, facente parte di un più ampio fabbricato dotato di cancello privato, con tutti i suoi diritti gravanti sulla corte comune recintata, identificata al subalterno 3. Accesso da strada di lottizzazione a fondo chiuso, ubicato in Località Spartivento n.8 del Comune di Lamezia Terme (CZ), nei pressi del centro abitato di Sambiase. Confinante con magazzino di proprietà C.P. e fabbricati di proprietà D.M., proprietà C.P., salvo altri e più aggiornati confini. Identificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme (CZ), partita 6146, foglio 81, particella 852, subalterni 5 e 6, categoria C/2. Manca dichiarazione di agibilità. Restano a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri, gravanti sul bene, per la sanatoria delle irregolarità edilizie, di cui potrà avvalersi. PREZZO BASE: euro 46.282,50(euro quarataseimiladuecentoottantadue/50). LOTTO N. 2: Appartamento sito in Località Spartivento n.8 int.1 del Comune di Lamezia Terme, posto al piano primo di più ampio fabbricato, dotato di cancello privato e con tutti i suoi diritti gravanti sulla corte comune recintata, identificata al subalterno 3. Composto da tre camere da letto, una sala, due servizi, una cucina soggiorno, tre terrazze. La scala comune è allo stato grezzo. Superficie interna calpestabile di circa 126 mq. Confinante con appartamenti di proprietà C.P. e fabbricati di proprietà D.M. e proprietà C.P., salvo altri e più aggiornati confini. Identificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme (CZ), partita 6146, foglio 81, particella 852, subalterno 10, categoria A/3, piano primo. Manca dichiarazione di agibilità. Restano a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri, gravanti sul bene, per la sanatoria delle difformità edilizie, di cui potrà avvalersi. PREZZO BASE:euro 56.700,00 (euro cinquantaseimilasettecento /00) LOTTO N.3: Appartamento sito in Località Spartivento n.8 interno 3 del Comune di Lamezia Terme, posto al piano secondo di più ampio fabbricato dotato di cancello privato e con tutti i suoi diritti gravanti sulla corte comune recintata, identificata al subalterno 3. Attualmente si presenta vuoto e allo stato grezzo, con 7 vani ricavabili e tre terrazze, anche la scala comune è al rustico.

61 Superficie interna calpestabile di circa 126 mq. Confinante con appartamenti di proprietà C.P. e fabbricati di proprietà D.M. e proprietà C.P., salvo altri e più aggiornati confini. Identificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme (CZ), partita 6146, foglio 81, particella 852, subalterno 12. Restano a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri gravanti sul bene, in particolare le oblazioni per la sanatoria delle difformità edilizie di cui potrà avvalersi e la spesa per le opere di completamento costruttivo. PREZZO BASE:euro 36.855,00 (euro trentaseimilaottocentocinquatacinque/00) I possessori dei beni pignorati risultano i debitori. Per tutti i lotti: Data dell’esame delle offerte: 15 MAGGIO 2009 ore 18.00. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto; PREZZO: euro 46.282,50(euro QUARANTASEIMILA DUECENTOOTTANTADUE/50). RILANCIO MINIMO: euro 2.320,00 (euro DUEMILATRECENTOVENTI/00); LOTTO N. 2 come sopra descritto; PREZZO: euro 56.700,00 (euro settantacinquemilaseicento/00) RILANCIO MINIMO: euro 2.840,00 (euro DUEMILAOTTOCENTOQUARANTA/00); LOTTO N. 3 come sopra descritto; PREZZO: euro 36.855,00 (euro quarantanovemilacentoquarata/00 RILANCIO MINIMO: euro 1.850,00 (euro MILLEOTTOCENTOCINQUANTA/00); Data dell’incanto 12 GIUGNO 2009 ORE 18.00 Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Arch. B. Cardinali del 18.12.2006, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13.00 del 14 MAGGIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di ven-

dita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13.00 del 11 GIUGNO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui

www.aste.eugenius.it :: elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Avv. Francesca Vesci °°°°°°°°°° - UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENE IMMOBILE NELLA PROCEDURA FALLIMENTARE N. 612/2003 R.F. SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al fallimento N. 612/2003 R.F. con ordinanza del 02/12/2008 ha disposto la vendita all’incanto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui esso si trova, quale risulta dalla perizia agli atti del fascicolo fallimentare, anche con riferimento ad eventuali irregolarità urbanistiche che potranno essere sanate o condonate dall’aggiudicatario entro il termine di 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento ai sensi degli artt. 17 e 40 L. n° 47/1985: “Locale interrato, sito in Lamezia Terme (CZ) facente parte di un locale di maggiore consistenza, realizzato su via Cristoforo Colombo di Nicastro, avente una superficie complessiva di mq. 100; censito in N.C.E.U del predetto comune censuario al foglio 24, par. 790, sub 9, zona cens. 1, cat. C/2, classe 1, consistenza mq. 80”. PREZZO BASE EURO 26.880,00 AUMENTO MINIMO DA APPORTARSI ALLE OFFERTE E’ PARI Al 5% DEL PREZZO BASE Le offerte devono recare la seguente intestazione: “Procedura Fallimentare n. 612/2003 R.F. Offerta di partecipazione alla vendita all’incantoGiudice Delegato Dott. Alessandro Brancaccio - Curatore rag. Eugenio Travaglio. L’ammissione alla vendita è subordinata al versamento, mediante deposito su assegno circolare intestato alla curatela fallimentare, della somma pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. Le offerte di acquisto devono essere presentate nella Cancelleria Fallimentare entro le ore 12,00 dell’11/05/2009. L’udienza per la valutazione delle offerte è fissata per il giorno 12/05/2009 ore 12,00; in caso di pluralità di offerte il Giudice procederà ad una gara tra gli offerenti, partendo dall’offerta più alta; se la vendita non può avere luogo per mancanza di adesione da parte degli offerenti, la vendita sarà effettuata a favore del maggiore offerente. Il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà essere superiore ai 90 gg. dall’aggiudicazione. Entro il medesimo termine a pena di decadenza l’aggiudicatario dovrà versare, mediante assegno circolare intestato alla procedura, il 20% del prezzo di aggiudicazione a titolo deposito per le

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it presumibili spese di trasferimento. Le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà saranno poste a carico dell’aggiudicatario, unitamente alle spese per eventuali sanatorie e condoni ed alle spese di cancellazione di pignoramenti, ipoteche e della sentenza dichiarativa di fallimento. Gli offerenti devono indicare il proprio codice fiscale, dichiarare la propria residenza ed eleggere il proprio domicilio nel Comune di Lamezia Terme. Ulteriori informazioni potranno essere chieste al Curatore. Lamezia Terme, lì 12/12/2008 (Il Cancelliere dott.ssa Leonilde Bonaddio) °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 5/2007 SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 5/2007; Con ordinanza del 09/12/2008, ha disposto la vendita all’incanto, al prezzo base di euro 15.900,00 per il primo lotto e di euro 13.350,00 per il secondo, dei seguenti immobili: lotto uno: “Appartamento ad un piano fuori terra con annesso giardino di pertinenza sito in Nocera Terinese, c.da Marina De Luca, composto da tre vani, distinti in soggiorno-cucina, disimpegno, camera da letto, bagno per una superficie utile di mq. 25,66. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 18, p.lla 86, sub 1, int. 41, cat. A/3, classe 3”; lotto due: “Appartamento ad un piano fuori terra con annesso giardino di pertinenza sito in Nocera Terinese, c.da Marina De Luca, composto da tre vani, distinti in soggiorno cucina, disimpegno, camera da letto, bagno per una superficie utile di mq. 25,66. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 18, p.lla 87, sub 3, int. 40 cat. A/3, classe 3”; Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentate, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R..F. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e se, coniugato, regime patrimoniale fra coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento “R.F. 5/2007”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del 11/05/2009 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 12/05/2009 la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: EURO 15.900,00 per il primo lotto; EURO 13.350,00 per il secondo lotto. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5% del prezzo base. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarci-

62 mento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di giorni 60 dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela fallimentare, in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme,li 12/12/2008 Il Cancelliere Dott.ssa Leonilde Bonaddio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di: proc. 85/92 R.E. Richiesta da: INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 20.05.2009 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà dei debitori alle seguenti condizioni: prezzo base: euro9.206,26 per il primo lotto prezzo base: euro 760,22 per il secondo lotto ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. Primo lotto: euro920,63 per cauzione e euro1.841,25 per spese Secondo lotto: euro76,02 per cauzione e euro152,04 per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro800,00 per il 1° lotto e di euro204,71 per il 2° lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: Fabbricato per civile abitazione in Gizzeria, via Roma; esso si sviluppa su tre livelli: al piano rialzato è composto da cucina, soggiorno e corridoio per una superficie di mq. 53,00; al primo piano si trovano due camere, un bagno ed un balcone per una superficie di mq. 53,00;al secondo piano si trova un unico locale con balcone, per una superficie di mq. 33,00; la superficie complessiva del fabbricato è di mq. 139; riportato in NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa 11, particella 247 sub 2; l’immobile non presenta difformità urbanistiche, perché costruito prima del 1967; SECONDO LOTTO: Terreno agricolo in agro di Gizzeria; località Piani di Lizza individuato in NCT del predetto Comune censuario al foglio di mappa 9, particella 95, esteso mq. 1900, seminativo. Lamezia Terme 26.02.2009 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° N. 105/1999 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella procedura esecutiva proposta da INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 09/01/2007 nella procedura n. 105/1999 R.E. Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 18 maggio 2009 alle ore 12,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarle, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà dei seguenti beni immobili: LOTTO N. 1: Locale al piano terra facente parte del fabbricato posto nel Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro (Catanzaro) Contrada Lagani snc, adibito a laboratorio

artigianale, riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo Comune al foglio di mappa n. 39, particella 597/sub. 3, Contrada Lagani snc. P.T., zona censuaria 1, categoria C/3, classe 3, consistenza mq. 24, rendita catastale euro75,61. Allo stesso medesimo locale è “aggregata” la corte adibita a “piazzale/giardino” di mq.18,58 adiacente all’intero fabbricato. Prezzo base : euro11.593,50 (euro undicimila cinquecentonovantatre virgola cinquanta). Cauzione euro1.159,35 (euro mille centocinquantanove virgola trentacinque) Aumento Minimo euro579,68 (euro cinquecentosettantanove virgola sessantotto) LOTTO n. 2: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto nel Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro (Catanzaro) Contrada Lagani snc e precisamente il locale al piano terra adibito a garage/deposito di circa mq.59 (metri quadrati cinquantanove); riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo Comune al foglio di mappa n. 39, particella 597/ sub. 4, Contrada Lagani snc, piano T, zona censuaria 1, categoria C/3, classe 3, consistenza mq. 59, rendita catastale euro185,87. Allo stesso locale è “aggregata” la corte adibita a “piazzale/giardino” di mq.32,26 adiacente all’intero fabbricato. Prezzo base : euro15.694,50 (euro quindicimila seicentonovantaquattro virgola cinquanta). Cauzione euro1.569,45 (euro mille cinquecentosessantanove virgola quarantacinque) Aumento Minimo euro784,73 (euro settecentoottantaquattro virgola settantatre) LOTTO n. 3: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto nel Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro (Catanzaro) Contrada Lagani snc e precisamente il locale al piano terra e seminterrato, adibito a laboratorio artigianale di circa mq.92 (metri quadrati novantadue); riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo Comune al foglio di mappa n. 39, particella 597/sub. 5, Contrada Lagani snc, piano T-S1, zona censuaria 1, categoria C/3, classe 3, consistenza mq. 92, rendita catastale euro289,84. Al medesimo locale è “aggregata” la corte adibita a “piazzale/giardino” di mq.50,30 adiacente all’intero fabbricato. Prezzo base : euro65.872,50 (euro sessantacinquemila ottocentosettantadue virgola cinquanta). Cauzione euro6.587,25 (euro seimila cinquecentoottantasette virgola venticinque) Aumento Minimo euro3.293,63 (euro tremila duecentonovantatre virgola sessantatre) LOTTO n. 4: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto nel Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro (Catanzaro) Contrada Lagani snc e precisamente l’appartamento per civile abitazione, composto da vani catastali cinque, ubicato al piano primo; riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo Comune al foglio di mappa n. 39, particella 597/sub. 6, via del Progresso, piano 1°, zona censuaria 1, categoria A/3, classe 2, consistenza vani 5, rendita catastale euro271,14. La porzione immobiliare appena descritta oggi è “strutturata” in maniera tale da ospitare due mini-appartamenti. Al medesimo appartamento è “aggregata” la corte adibita a “piazzale/giardino” di mq.25,14 adiacente all’intero fabbricato. Prezzo base : euro65.871,00 (euro sessantacinquemila ottocentosettantuno virgola zerozero). Cauzione euro6.587,10 (euro seimila cinquecentoottantasette virgola dieci) Aumento Minimo euro3.293,55 (euro tremila duecentonovantatre virgola cinquantacinque) - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a firma dell’esperto architetto Anna Maria Scavelli che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. Custode giudiziario è la rag. Commercialista Giovannella Famularo con studio in Lamezia Terme via C. Colombo n. 2. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone,

www.aste.eugenius.it :: Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 2 marzo 2009 il notaio delegato f.to dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte, in carta legale, di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 14 maggio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiu-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Marzo 2009 info@aste.eugenius.it dicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.

C

Calabria

TRIBUNALE DI

LOCRI

Fallimento n. 805 R. Fall. AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE Il Curatore avvisa che la dott.ssa Francesca Reale giudice delegato al fallimento - con provvedimento depositato il 12 febbraio 2009 ha ordinato per il giorno 14 aprile 2009 - ore 10,45, da tenersi davanti a sé, la vendita all’incanto dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si troveranno al tempo della vendita, con ogni accessione, dipendenza, pertinenza, parte comune, servitù attiva e passiva, peso o

63 diritto, a corpo e non a misura, anche in riferimento alla legge 47/85 e meglio descritti in ogni parte -compresi i dati catastali ed i confini (che qui si intendono integralmente riportati) - nella consulenza estimativa in atti e che forma parte integrante dell’ordinanza di vendita: LOTTO 1: “Appartamento al piano primo composto da n° 4 vani, cucina, bagno, ripostiglio, corridoio, terrazzo, ubicato in via Garibaldi di Palizzi Marina riportato nel catasto urbano foglio 58 part. 150 sub 6, categ. A/3 classe 1, vani 6,5, rendita euro 258,49, via Garibaldi, piano primo” Prezzo base d’asta (iva esclusa, se dovuta) euro 53.120,00 Aumento minimo euro 1.062,40 Deposito per spese euro 7.968,00 Deposito per cauzione euro 5.312,00 LOTTO 2: “Unità immobiliare al piano terra destinato a deposito, composti da un vano, cucina rustica, bagno, cortile coperto, portico riportato al catasto urbano foglio 58, part. 150 sub 10, categ. C/2 classe 1, mq. 30, rendita euro 51,13, via G. Garibaldi, piano terra e, quanto alla corte, nel catasto terreni foglio 58 part. 337 sem. 1, are 00,40, RD euro 0,26, RA 0,07” Prezzo base d’asta (iva esclusa, se dovuta) euro 16.975,00 Aumento minimo euro 339,50 Deposito per spese euro 2.546,25 Deposito per cauzione euro 1.697,50 LOTTO 3: “Appezzamento di terreno in località Carcare o Pezza del Fondaco, a destinazione edificatoria, riportato nel catasto terreni , foglio 59, part. 194, vigneto are 08,21, RD euro 4,24, RA euro 4,24” Prezzo base d’asta (iva esclusa, se dovuta) euro 28.735,00 Aumento minimo euro 574,70 Deposito per spese euro 4.310,25 Deposito per cauzione euro 2.873,50 Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno in Cancelleria - nel termine perentorio sino alle ore 12,30 del giorno precedente l’udienza di vendita - personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale: a) depositare apposita domanda in carta semplice; b) versare le somme sopra determinate per cauzione e spese a mezzo di assegni circolari intrasferibili intestati all’offerente. L’aggiudicatario entro il termine perentorio di giorni 60 dalla provvisoria aggiudicazione dovrà versare il residuo prezzo ed i tributi dovuti, detratta la cauzione già corrisposta, su un libretto di deposito giudiziario vincolato al fallimento. All’offerente non aggiudicatario verranno restituite le somme depositate subito dopo la chiusura dell’incanto. Il mancato versamento nel suddetto termine perentorio del prezzo residuo e delle imposte comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e l’incameramento della cauzione da parte del curatore. Tutte le spese relative alla vendita del lotto, comprese quelle inerenti la cancellazione di trascrizioni ed iscrizioni gravanti sui beni, sono a carico dell’aggiudicatario. In caso di asta deserta avrà luogo altro esperimento d’incanto il giorno 12 giugno 2009, ore 10,30, con riduzione di 1/5 del prezzo fissato per ogni lotto al I° incanto. Ulteriori informazioni possono essere assunte in cancelleria fallimentare. Locri, 23.02.2009 IL CURATORE (dott. Domenico Furina) °°°°°°°°°° (R.F. 971/98) Giudice delegato: dott.ssa Francesca Reale Curatore:dott.Bruno Pelle Ordinanza di vendita immobiliare con incanto (art.108 1.fall.;artt. 576 e ss. C.p.c.) Il GIUDICE DELEGATO Visti gli atti della procedura fallimentare n. 971 R.F. relativa a …; CONSIDERATO che all’attivo fallimentare risultano acquisiti in piena ed esclusiva proprietà i beni immobili, meglio descritti in atti; VISTA l’ istanza di vendita dei beni immobili costituenti l’attivo fallimentare, avanzata dal Curatore il 8 novembre 2008; ATTESO che il Comitato dei Creditori, richiesto tramite il Curatore di formulare il suo parere, ha espresso parere favorevole tramite il c.d. silenzio assenso; RICHIAMATE le relazioni di stima in atti; RITENUTO opportuno procedere alla vendita dei beni immobili in due lotti con incanto da tenersi dinnanzi a questo Giudice Delegato; VISTI gli artt. 104, 105 e 108 1.fall. in rel. Agli artt. 576 e ss.c.p.c.; ORDINA La vendita con incanto per l’udienza del 14 aprile 2009, ore 9,45, da tenersi innanzi a sé, dei seguenti bene immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si troveranno al tempo della vendita,con ogni accessione, dipendenza, per-

tinenza, parte comune, servitù attiva o passiva, peso o diritto, a corpo e non misura, anche in riferimento alla legge n.47/85 e meglio descritti in ogni parte - compresi dati catastali ed i confini (che qui si intendono integralmente riportati) - nelle consulenze estimative sopra richiamate che formano parte integrante del presente provvedimento. LOTTO N.1 “UNITA’ IMMOBILIARE (NEGOZIO) CON ANNESSA CORTE SITA IN GIOIOSA IONICA, ALLA VIA LAZIO 19/A, E RIPORTATO IN CATASTO, AL FOGLIO 28, PARTICELLA N.184 SUB 8 E PARTICELLA N. 432 PREZZO BASE D’ASTA 155.400,00 AUMENTO MINIMO 3.108,00 DEPOSITO PER SPESE 23.310,00 DEPOSITO PER CAUZIONE 15.540,00 LOTTO N.2 PROP. 1/15, STRUTTURA RUSTICA PIANO SEMINTERRATO SITA IN GIOIOSA IONICA, C\DA MADAMA LENA, E RIPORTATO IN CATASTO, AL FOGLIO 32, PARTICELLA N.1291 PREZZO BASE D’ASTA 3033,33 AUMENTO MINIMO 60,67 DEPOSITO PER SPESE 455,00 DEPOSITO PER CAUZIONE 303,33 Il curatore, qualora gli immobili posti in vendita siano assoggettati ad IVA, dovrà indicare la relativa aliquota di legge in sede di apertura dell’incanto; l’IVA dovrà essere interamente versata dall’aggiudicatario - unitamente al prezzo residuo - entro il termine perentorio di 60 giorni dalla provvisoria aggiudicazione. Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno in Cancelleria - nel termine perentorio sino alle ore 12.30 del giorno precedente l’udienza di vendita - personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale; a - depositare apposita domanda in carta semplice; b - versare la somma sopra determinate per cauzione e spese a mezzo di assegni circolari intrasferibili intestati all’offerente; Il Cancelliere incaricato avrà cura di: 1 - ricevere le domande e i versamenti depositati sino alle ore 12,30 del giorno precedente l’udienza di vendita; 2 - annotare su tali domande e versamenti l’ora, il giorno, il mese e l’anno di presentazione; 3 - allegare al fascicolo d’ufficio - prima dell’inizio dell’incanto- tutte le domande presentate e la prova dei versamenti effettuati; L’aggiudicatario entro il termine perentorio di giorni 60 dalla provvisoria aggiudicazione dovrà versare il residuo prezzo e l’IVA,detratta la cauzione già corrisposta, su un libretto di deposito giudiziario vincolato al fallimento; All’offerente non aggiudicatario verranno restituite le somme depositate subito dopo la chiusura dell’incanto. Il mancato versamento nel suddetto termine perentorio del prezzo residuo e dell’iva comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e l’incameramento della cauzione da parte del curatore. Tutte le spese relative alla vendita, comprese quelle inerenti la cancellazione di trascrizioni ed iscrizioni gravanti sui beni, sono a carico dell’aggiudicatario. In caso di asta deserta avrà luogo altro esperimento d’incanto il giorno 12 giugno 2009 - ore 10.50 con riduzione di 1/5 del prezzo base fissato per il solo lotto n.1 al I° incanto, non essendo opportuna alcuna riduzione con riferimento al lotto n.2 di cui si effettua la vendita per la prima volta. Locri 20/01/2009 IL GIUDICE DELEGATO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c., che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 18/1991 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l’ordinanza di vendita del 28.11.2008 - punti da 1 a 28 allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 c.p.c., avverrà all’udienza del 24/04/2009 alle seguenti condizioni: - ENTRO LE ORE 12:00 DEL GIORNO ANTECEDENTE LA VENDITA, l’offerente deve

www.aste.eugenius.it :: presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno... non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal DEPOSITO DELLA CAUZIONE, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le OFFERTE IN AUMENTO, nel caso di cui all’art. 573 c.p.c., non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di GG. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co. II c.p.c. (richiamato dall’art. 574, III co., c.p.c.). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l’ordinanza di vendita del 28.11.2008 - punti da 1 a 28 allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 c.p.c., il PUBBLICO INCANTO avverrà all’udienza del 26.06.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, SINO ALL’INIZIO EFFETTIVO DELL’UDIENZA DI VENDITA, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), UNA SOMMA PARI AL 10 % DEL PREZZO BASE D’ASTA sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI INTESTATI ALL’OFFERENTE; - Le OFFERTE IN AUMENTO non potranno essere inferiori a: 3 % DEL PREZZO BASE; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 c.p.c.; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 c.p.c. in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Dr. Antonio SCUTERI (Tel.: 0964 85255). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 04.02.2009 (Il Cancelliere) ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI - R.Es.Imm: 18/1991 Il Giudice dell’Esecuzione, ...OMISSIS... DISPONE la sostituzione dei debitori nell’ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’I.V.G., il dott. Scuteri Antonio con studio in Roccella Jonica alla via A. Moro 14, tel. 0964 85255 al quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio; autorizza, altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità, compresa l’immediata liberazione dell’immobile pignorato (art. 560 co III c.p.c.) e l’adempimento degli oneri pubblicitari con costo a carico del creditore procedente; il custode dovrà altresì curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo delle turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adem-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it piere compiutamente l’incarico affidatogli; DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE LOTTO 1: piena proprietà di un appezzamento di terreno sito nel Comune di Locri, loc. S. Margerita, censito nel catasto al foglio 24, p.lle 307 e 317; su di esso è stato edificato un manufatto non censito; Prezzo base: euro 37.600,00 - cauzione: 10% del prezzo LOTTO 2: piena proprietà di un fabbricato, con annessa corte di circa 190 mq, sito nel Comune di Cittanova, loc. Zomaro, censito nel NCEU al foglio 70, p.lle 234 e 217; Prezzo base: euro 35.000,00 - cauzione: 10% del prezzo STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti dal nuovo testo dell’art. 569 c.p.c., con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: - 1) l’immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. N. Greco) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; - 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, c.p.c.); - 3) entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale - del coniuge; C) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; - 4) l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; - 7) l’offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 c.p.c.); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 c.p.c.); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma

64 degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9:00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; - 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 24.04.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9:00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 c.p.c. (ove vi siano più offerte); - 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 c.p.c., ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - 11) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; - 12) in caso di aggiudicazione, l’offerente nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare la differenza tra il prezzo di aggiudicazione e l’importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; - 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II c.p.c. (richiamato dall’art. 574, III co., c.p.c.); - 15) maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario; - 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 venti giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 c.p.c. - e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 c.p.c.; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’articolo 568 c.p.c.; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; - 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Cittanova e Locri (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n.1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano II Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732; - 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’articolo 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573 c.p.c.), si fissa fin d’ora per l’udienza del 26.6.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; - 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10 % del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offeren-

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- 20)

la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; - 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; - 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; - 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 c.p.c. in caso di mancato deposito; - 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art.584 c.p.c) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; - 25) le offerte in aumento andranno effettuate in cancelleria con le forme di cui di cui all’articolo 571 c.p.c. (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; - 26) su tali offerte il giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); - 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; - 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 c.p.c. (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi anche al custode. Locri, 28.11.2008 Firmato il GIUDICE dell’ESECUZIONE (Dott. Davide Lauro) °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 69/1990 promossa da Italfondiario S.p.a. ORDINA LA VENIDTA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 27.5.2005. LOTTO 1: “unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica a cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 2, pt interno 1, cat. C/6, classe 3, a, mq. 18, rendita catastale Lire 110,200” Prezzo base d’asta: Euro 7.850,00 Deposito per cauzione: Euro 785,00 Deposito per spese: Euro 1.177,00 LOTTO 2: “unità immobiliare adibita a garage

facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica a cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 45, piano scantinato, interno 6, cat. C/6, classe 2.a, mq. 18, rendita catastale Lire 88.200” Prezzo base d’asta: Euro 5.784,00 Deposito per cauzione: Euro 578,40 Deposito per spese: Euro 868,00 LOTTO 3: “unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica a cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 51, piano scantinato, interno 9, cat. C/5, classe 2.a, mq. 18, rendita catastale Lire 78.400” Prezzo base d’asta: Euro 5.165,00 Deposito per cauzione: Euro 516,50 Deposito per spese: Euro 775,00 LOTTO 4: “unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica a cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 52, piano scantinato, interno 10, cat. C/6, classe 2.a, mq. 18, rendita catastale Lire 88.200” Prezzo base d’asta: Euro 5.784,00 Deposito per cauzione: Euro 578.40 Deposito per spese: Euro 868,00 LOTTO 5: “unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica a cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 57, piano scantinato, interno 15, cat. C/6, classe 2.a, mq. 15, rendita catastale Lire 78.400” Prezzo base d’asta: Euro 5.165,00 Deposito per cauzione: Euro 516,50 Deposito per spese: Euro 775,00 LOTTO 6: “unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica a cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 60, piano scantinato, interno 18, cat. C/6, classe 2.a, mq. 30, rendita catastale Lire 147.000” Prezzo base d’asta: Euro 9.813,00 Deposito per cauzione: Euro 981.30 Deposito per spese: Euro 1472,00 LOTTO 7: “unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica a cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 65, piano scantinato, interno 23, cat. C/6, classe 2.a, mq. 32, rendita catastale Lire 156.800” Prezzo base d’asta: Euro 10.330,00 Deposito per cauzione: Euro 1.033,00 Deposito per spese: Euro 1.549,00 LOTTO 8: “unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica a cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 67, piano scantinato, interno 23, cat. C/6, classe 2.a, mq. 32, rendita catastale Lire 156.800” Prezzo base d’asta: Euro 10.845,00 Deposito per cauzione: Euro 1084,50 Deposito per spese: Euro 1.627,00 LOTTO 9: “unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica a cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 43, piano scantinato, interno 1, cat. C/6, classe 2.a, mq. 17, rendita catastale Lire 83.300”

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it Prezzo base d’asta: Euro 5.681,00 Deposito per cauzione: Euro 568.10 Deposito per spese: Euro 852,00 LOTTO 10: “unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica a cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 69, piano scantinato, interno 27, cat. C/6, classe 2.a, mq. 18, rendita catastale Lire 88.200” Prezzo base d’asta: Euro 5.784,00 Deposito per cauzione: Euro 578,40 Deposito per spese: Euro 868,00 LOTTO 11: “unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica a cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 70, piano scantinato, interno 28, cat. C/6, classe 2.a, mq. 18, rendita catastale Lire 88.200” Prezzo base d’asta: Euro 5.784,00 Deposito per cauzione: Euro 578,40 Deposito per spese: Euro 868,00 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 24.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento proprietà, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 350,00 per il lotto 1, a Euro 250,00 per il lotto 2, a Euro 250,00 per il lotto 3, a Euro 250,00 per il lotto 4, a Euro 250,00 per il lotto 5, a Euro 450,00 per il lotto 6, a Euro 500,00 per il lotto 7, a Euro 500,00 per il lotto 8, a Euro 250,00 per il lotto 9, a Euro 250,00 per il lotto 10 e a Euro 250,00 per il lotto 11. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode giudiziario:...(tel....) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 16.01.2009 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 1/99 promossa da BANCA COMMERCIALE ITALIANA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Stignano contrada Favaco riportato nel N.C.E.U. al foglio di mappa 20 particella 227 sub 7 P2 cat. A/3 classe 2^ vani 4,5. Prezzo base del lotto: Euro 35.100,00 Deposito per cauzione: Euro 3.510,00 Deposito per spese: Euro 5.265,00 L’incanto avverrà, con il prezzo già ridotto di 1/5 + 1/5, e da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 24.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari

65 non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.300,00. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 16.01.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 61/2004 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 15.5.2007. LOTTO UNICO: cc piena proprietà del terreno seminativo, sito nel comune di Bovalino (Rc) in C/da S. Giorgio o S. Stefano, censito al N.C.T. del comune di Bovalino (Rc) al foglio 11 particella 249” Prezzo base del lotto: euro 3.050,00 Deposito per cauzione: euro 305,00 Deposito per spese: euro 407,50 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 27.3.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ----- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’ offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE, EVENTUALMENTE RIBASSATO. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: --- (Tel.: ---- ) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 02.03.2009 Esatte: euro.., - per bollo - euro 7,10 per diritti. °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 33/1980 promossa da CUR. FALL. .... ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 28.7.2008. LOTTO 1: “piena proprietà di un fabbricato a due piani f.t., in Siderno, loc. Mirto, in stato di abbandono, riportato in catasto al foglio 16 partic, 206, sub 2-3-4; Prezzo base d’asta: euro 156.500,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: “quota di !Il della piena proprietà di un fabbricato a tre piani f.t., in Siderno, loc. Mirto, in stato di abbandono, riportato in catasto al foglio 16 partic. 209; Prezzo base d’asta: euro 120.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 3: “diritti vantati seguenti immobili: - quota di !Il sul terreno in Siderno, loc. Mirto, in catasto al foglio 15 parte. 195, are 11.70; - quota di !Il sul fabbricato rurale, in stato di abbandono, in Siderno, loc. Mirto, in catasto al foglio 15 parte. 196 - piena proprietà dell’area di sedime risultante dalla demolizione di due fabbricati in Siderno, loc. Mirto, in catasto come terreno al foglio 15 partc.213 -215; - piena proprietà del terreno, attualmente coltivato ad uliveto, nel Comune di Siderno, loc. Mirto, in catasto al foglio 15 parte. 218: Prezzo base d’asta: euro 6.550.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo -

Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 27.03.2009ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita,unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’ offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE, EVENTUALMENTE RIBASSATO. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: —- (Tel.: —-) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria/Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri,02.03.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti. °°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 35/2007 promossa da UNICREDIT BANCA PER LA CASA SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Piena proprietà di un appartamento su due livelli sito nel Comune di Bianco, via Verdi, loc. Falleti, facente parte di un più ampio complesso di 3 villette a schiera, censito nel NCEU al foglio 15, p.lla 572 sub 7, vani 10”; PREZZO BASE: Euro 134.600,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 28.11.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 24.04.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 28.11.2008 (punti

www.aste.eugenius.it :: da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 26.06.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. Giuliana VIOLI (tel. 0964.235026) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 03 febbraio 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile Esecuzioni R.E. Imm.: 35/2007 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE a revoca di ogni precedente provvedimento, PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. C. LAROSA) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore;

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l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 24.04.2009 e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante B.A.P.V. spa la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l’Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima

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del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nel Comune di Bianco (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 26.06.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita

della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti....... OMISSIS....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 28 novembre 2008 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’ Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 67/1986 promossa da DELLA GALA A. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 20.01.2001. LOTTO UNICO: Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul fabbricato a due piani fuori terra per civile abitazione sito nel Comune di Ardore, località Feudo, riportato nel N.C.E.U. al foglio di mappa 33, particella n. 317, cat. A/3, classe 3^, vani 4,5, r. L. 432.000, in ditta... proprietario per 1/2,... proprietaria per 1/2. Prezzo base d’asta: (£.36.000.000) euro 18.592,45 Deposito per cauzione (£.3.600.000) euro 1.859,24 Deposito per spese (£.5.400.000) euro 2.788,87 . L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 02.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ————- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita. unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 929,62 (£: 1.800.000) L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. Francesco Scarano (Tel.: — ——) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri. 09.02.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 6,20 per diritti. °°°°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 45/77 tra CREDITO POPOLARE CALABRESE C/... ORDINA LA VENIDTA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO Il diritto reale di proprietà, su tutto i piano terra del fabbricato per civile abitazione sito in Ardore Marina, Viale Pascoli n. 29. Prezzo base d’Asta Euro 58.876,09; 2° LOTTO Il diritto reale di proprietà, su tutto il primo piano del fabbricato per civile abitazione sito in Ardore Marina, Viale Pascoli n. 29. Prezzo base d’Asta Euro 81.600,19; 3° LOTTO Il diritto reale di proprietà, su tutto il secondo piano del fabbricato per civile abitazione sito in Ardore Marina, Viale Pascoli n. 29. Prezzo base d’Asta Euro 58.861,90; 4° LOTTO Il diritto reale di proprietà, su tutto il terzo piano del fabbricato per civile abitazione sito in Ardore Marina, viale Pascoli n. 29. Prezzo base d’Asta Euro 30.729,19.

www.aste.eugenius.it :: L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento proprietà), mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.032,91 per i primi tre lotti ed Euro 516,46 per il 4° lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 10.02.2009 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 45/89 promossa da Carical (ora Intesa Gestione Crediti Spa). ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 3/7 sul terreno con sovrastante fabbricato costituito da quattro unità immobiliari per civile abitazione sito nel Comune di Siderno località San Leo-Badalia riportato catastalmente alla partita 4801 foglio di mappa 36 particella 382 ex 117/c Prezzo base del lotto: Euro 111.215,00 Deposito per cauzione: Euro 11.121,50 Deposito per spese: Euro 16.680,00 2^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Siderno località Zagarini riportato catastalmente alla partita 1077 foglio di mappa 16 particella 476 ex 273/a uliveto di are 00.40.00 Prezzo base del lotto: Euro 66.106,00 Deposito per cauzione: Euro 6.610,60 Deposito per spese: Euro 9.915,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria (---) entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 5.000,00 per il 1^ lotto, a Euro 3.000,00 per il 2^ lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 10.02.2009 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 58/1990 promossa da Monte dei Paschi di Siena SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Stignano località San Fili riportato nel NCT al foglio di mappa 13 particella 75 di mq. 390 seminativo classe 3^; particella 76 di mq. 410 seminativo classe 3^ e particella 77 di mq. 390 seminativo classe 3^. Prezzo base del lotto: Euro 4.950,00

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it Deposito per cauzione: Euro 495,00 Deposito per spese: Euro 742,00 2^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica località Camocelli riportato nel NCT al foglio di mappa 3 particella 331 di mq. 2.410 seminativo irriguo erborato classe 1^ Prezzo base del lotto: Euro 12.200,00 Deposito per cauzione: Euro 1.220,00 Deposito per spese: Euro 1.830,00 3^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 3/4, sul terreno sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica località Camocelli riportato nel NCT al foglio di mappa 3 particella 332 di mq. 2.170 seminativo irriguo erborato classe 1 Prezzo base del lotto: Euro 9.300,00 Deposito per cauzione: Euro 930,00 Deposito per spese: Euro 1.395,00 4^ LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla via Mario Pagano vico II n. 6 riportato nel NCEU alla partita 1002691 foglio di mappa 34 particella 113 sub 2 cat. A/3 classe 2^ vani 6 Prezzo base del lotto: Euro 37.800,00 Deposito per cauzione: Euro 3.780,00 Deposito per spese: Euro 5.670,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 200,00 per il 1^ lotto, a Euro 500,00 per il 2^ lotto, a Euro 350,00 per il 3^ lotto, a Euro 1.250,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 10.02.2009 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 56/00 promossa da INTESA BCI GESTIONE CREDITI SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Lotto n. 1: Terreno sito nel Comune di Grotteria frazione Pirgo riportato nel NCT al foglio di mappa 6 particella 32 seminativo irriguo arborato classe 3^ di are 00.06.00 Prezzo base del lotto: Euro 462,00 Deposito per cauzione: Euro 46,20 Deposito per spese: Euro 69,00 Lotto n. 2: Terreno sito nel Comune di Grotteria frazione Pirgo riportato nel NCT al foglio di mappa 6 particella 33 pascolo classe U di are 00.04.80 Prezzo base del lotto: Euro 369,60 Deposito per cauzione: Euro 36,96 Deposito per spese: Euro 55,00 Lotto n. 3: Terreno sito nel Comune di Grotteria frazione Pirgo riportato nel NCT al foglio di mappa 6 particella 38 seminativo irriguo arborato classe 3^ di are 00.08.30 Prezzo base del lotto: Euro 639,10 Deposito per cauzione: Euro 63,91 Deposito per spese: Euro 96,00 Lotto n. 4: Terreno sito nel Comune di Grotteria frazione Pirgo riportato nel NCT al foglio di mappa 6 particella 39 pascolo classe U di are 00.03.80 Prezzo base del lotto: Euro 292,60 Deposito per cauzione: Euro 29,26 Deposito per spese: Euro 44,00 Lotto n. 5: Terreno sito nel Comune di Grotteria frazione Pirgo riportato nel NCT al foglio di mappa 6 particella 50 pascolo classe U di are 00.06.00 Prezzo base del lotto: Euro 462,00 Deposito per cauzione: Euro 46,20 Deposito per spese: Euro 69,00 Lotto n. 6: Terreno sito nel Comune di Grotteria frazione Pirgo riportato nel NCT al foglio di

67 mappa 6 particella 177 uliveto classe 2^ di are 00.22.00 Prezzo base del lotto: Euro 12.496,00 Deposito per cauzione: Euro 1.249,60 Deposito per spese: Euro 1.874,00 Lotto n. 7: Unità immobiliare per civile abitazione posto al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Grotteria frazione Pirgo riportato nel NCEU alla partita 1856 foglio di mappa 40 particella 260 cat. A/6 classe 2^ vani 2,5 Prezzo base del lotto: Euro 7.805,00 Deposito per cauzione: Euro 780,50 Deposito per spese: Euro 1.170,00 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 24.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 20,00 per il 1° Lotto, ad Euro 15,00 per il 2° Lotto, ad Euro 30,00 per il 3° Lotto, ad Euro 15,00 per il 4° Lotto, ad Euro 20,00 per il 5° Lotto, ad Euro 400,00 per il 6° Lotto e ad Euro 250,00 per il 7° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. GIOVANNI LANZAFAME (Tel. 0964.342040). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 20 febbraio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 137/89 promossa di STOCK SPA RICHIESTA - DA CARICAL. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza di vendita del 03.01.2008 LOTTO UNICO: “diritto di piena proprietà sull’unità immobiliare sita in Ardore, via Manzoni, in parte allo stato rustico ed in parte adibito a civile abitazione, a tre elevazioni f.t. con lastrico solare, identificato catastalmente con il FGL 41 particella n. 367, sub 4-5-6-7 (ex 229 ex 221)”. Prezzo base d’asta: Euro 113.476,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 02.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario. Avv. Adriana Callà (Tel...) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 03.03.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO,

letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 48/2004 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 22.11.2005 1° LOTTO: Nuda proprietà e diritto di usufrutto sul locale magazzino posto al piano terra di fabbricato a cinque piani fuori terra sito nel Comune di Brancaleone, via Pantano Piccolo, 16 (lungo la strada statale n. 106) di circa mq. 105, riportato nel NCEU al foglio di mappa 28, particella n. 61 sub 2, cat. C/2, cl. 2, rendita £. 524.400 Prezzo base del lotto Euro 24.875,00 Deposito per cauzione Euro 2.487,50 Deposito per spese Euro 3.731,25 2° LOTTO: Nuda proprietà e diritto di usufrutto sull’appartamento posta al primo piano di fabbricato a cinque piani fuori terra sito nel Comune di Brancaleone, via Pantano Piccolo, 16 (lungo la strada statale n. 106) di circa mq. 110 (coperti) e mq. 45 (di balconi), riportato nel NCEU al foglio di mappa 28, particella n. 61 sub 3, cat. A/3, cl. 2, vani 6, rendita £. 690.000 Prezzo base del lotto Euro 44.813,00 Deposito per cauzione Euro 4.481,32 Deposito per spese Euro 11.203,30 3° LOTTO: Nuda proprietà e diritto di usufrutto sull’appartamento posta al quarto piano di fabbricato a cinque piani fuori terra sito nel Comune di Brancaleone, via Pantano Piccolo, 16 (lungo la strada statale n. 106) di circa mq. 175 (coperti) e mq. 140 (di balconi e terrazza), riportato nel NCEU al foglio di mappa 28, particella n. 61 sub 8, cat. A/2, cl. 2, vani 9, rendita £. 1.260.000 Prezzo base del lotto Euro 94.999,00 Deposito per cauzione Euro 9.499,91 Deposito per spese Euro 14.249,87 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 02.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 700,00 per il 1° Lotto, Euro 1.000,00 per il 2° Lotto ed Euro 2.000,00 per il 3° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. MARIA FRANCESCA CARBONARO (Tel. 0964.20306) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 04 marzo 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/1990 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA ORDINA la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: Ordinanza di vendita del 03.01.2008 LOTTO UNICO: “Piena proprietà dell’immobile sito in Siderno alla via Torrente Garino 20, adibito a civile abitazione, comprendente piano sottostrada, piano terra, piano primo e secondo, riportato nel NCEU al foglio di mappa 30, particella n. 1162 sub 1 e 2 PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 150.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 15.000,00 DEPOSITO PER SPESE Euro 22.500,00 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 24.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati

www.aste.eugenius.it :: all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 1.549,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. MARIA FRANCESCA CARBONARO (Tel. 0964.20306) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 04 marzo 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 23/97 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: (ORDINANZE DEL 24.4.2002, 20.10.2004) 1° LOTTO - (SENZA RIDUZIONI) - VENDUTO 2° LOTTO - DA RIDURRE DI 1/5+1/5 Terreno sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio contrada Salicà, riportato nel NCT alla partita 1458 foglio di mappa 4 particella 6 uliveto di 3^ classe di are 00.31.10; alla partita 1845 foglio di mappa 4 particella 7 fabbricato rurale di are 00.00.68; particella 8 uliveto di 2° classe di are 00.78.20; particella 9 seminativo irriguo arborato classe 1° di are 00.18.50; particella 238 incolto produttivo classe U di are 00.14.40, in ditta... comproprietario,... comproprietaria. Prezzo base del lotto euro 19.305,00 Deposito per cauzione euro 1.930,50 Deposito per spese euro 2.895,00 3° LOTTO - (SENZA RIDUZIONI) Terreno sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio località Piccirillo, riportato nel NCT alla partita 3110 foglio di mappa 2 particella 252 uliveto di 2° classe di are 00.33.85; in ditta... comproprietario,... comproprietaria. Prezzo base del lotto euro 5.330,00 Deposito per cauzione euro 533,00 Deposito per spese euro 799,00 4° LOTTO - DA RIDURRE 1/5+1/5+10% Fabbricato a due piani fuori terra oltre piano seminterrato costituito da due unità immobiliari sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio località Piccirillo, riportato nel NCEU alla partita 1000377 foglio di mappa 2 particella 253 sub 2 cat. A/4 classe 2° vani 12,5 e sub 3 in corso di costruzione, in ditta... comproprietaria,... comproprietario,... comproprietario. Prezzo base del lotto euro 132.419,00 Deposito per cauzione euro 13.241,90 Deposito per spese euro 19.863,00 L’incanto avverrà, con il prezzo e le riduzioni sopra indicati, all’udienza del 02.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 30,00 per il 1° lotto; Euro 900,00 per il 2°; Euro 250,00 per il 3°; Euro 6.000,00 per il 4°. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 10.02.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°° - SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI Ai sensi del combinato disposto degli artt. 490 e 570 c.p.c. SI RENDE NOTO che il Sig. Giudice dell’Esecuzione Dott. Davide Lauro, con ordinanza del 16.05.2007, ha disposto procedersi alla vendita del bene immobile sottoposto ad esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 54/04 R.Es.Imm., delegando altresì l’Avv. Maurizio Murdolo del

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it Foro di Locri all’esperimento delle relative operazioni. A tal fine, l’Avv. Maurizio Murdolo, quale Professionista delegato ex art. 591-bis c.p.c., ai sensi dell’art. 570 c.p.c. dà PUBBLICO AVVISO della vendita del bene immobile sotto indicato nella parte descrittiva dell’ordinanza di vendita, in calce riportata, alle condizioni ivi previste ai punti da 1 a 35. DESCRIZIONE DELL’IMMOBILE LOTTO UNICO: “piena proprietà dell’unità immobiliare, consistente in un fabbricato a tre piani f.t., sita nel Comune di Gioiosa Ionica, via Nazionale Nord n. 37, individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 18 part. 369, sub 5 (magazzino a piano terra); sub 7 e 12 (alloggi al primo piano); sub 9 e 10 (rispettivamente, unità in corso di costruzione ed alloggio al secondo piano); sub 11 (lastrico solare al terzo piano); sub 13 e 14 (rispettivamente zona comune e corte). Prezzo base: euro. 580.000,00 con riduzione di 1/4; Cauzione: decima parte del prezzo. Rilancio minimo: non inferiore al 3% del prezzo base. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO La vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 c.p.c., avverrà all’udienza del 30/04/2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione); -l’offerta deve essere inserita in busta chiusa cui esterno...non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente e che dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare:-il residuo prezzo, detratto l’importo già versato per cauzione; -l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 c. 2 c.p.c. (richiamato dall’art. 574 c. 3 c.p.c.) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO Ove si debba procedere ai sensi degli artt.571, 572 e 573 c.p.c., il pubblico incanto avverrà all’udienza del 18.06.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: -ciascun offerente tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita dovrà depositare fino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione mediante consegna in Cancelleria di ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI INTESTATI ALL’OFFERENTE; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; -se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 c.p.c.; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 c.p.c. in caso di mancato deposito. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria del Tribunale di Locri, ovvero presso il Professionista delegato - Custode giudiziario Avv. Maurizio Murdolo, con studio professionale in Monasterace (RC), Corso della Repubblica n. 81 Locri............. Il professionista delegato °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione Dr Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 111/90 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO Il diritto reale di proprietà, sul fabbricato sito in Canolo (RC) composto da un vano a p.t., di vico II Anacor Staltari n. civico 1, riportato in catasto al fgl 20, part.lla 144/2 ctg. C/1, in precarie condizioni statiche, igieniche di abbandono e pericolo.

68 Prezzo a base d’asta: Euro 2.324,00 2° LOTTO Il diritto reale di proprietà, sul fabbricato sito in Canolo (RC) di vico I Crisino n. civico 4, riportato in catasto al fgl 20, part.lla 144/3 ctg. A/4, compreso pertinenze ed attinenze, in precarie condizioni statiche, igieniche di abbandono e pericolo. Prezzo a base d’asta: Euro 9.761,04 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 02/04/2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 155,00 per il lotto n. 1, a Euro 258,00 per il lotto n. 2. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 28.02.2009 Esatte euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione Dr Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 48/95 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul locale posto al piano seminterrato di un fabbricato a sei piani fuori terra sito nel Comune di Bianco alla via Pugliano, riportato nel NCEU al foglio di mappa 16 particella 580 sub 16 cat. C/2, classe 2^ mq 229, in ditta... proprietario per 1/2... proprietario per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 6.298,00 Deposito per cauzione: Euro 629,80 Deposito per spese: Euro 944,00 2^ LOTTO Diritti vantanti, in ragione di 1/2, sul lastrico solare di un fabbricato a sei piani fuori terra sito nel Comune di Bianco alla via Pugliano, riportato nel NCEU al foglio di mappa 16 particella 580 sub 20 cat F05 di mq 215, in ditta... proprietario per 250/1000,... proprietario per 250/1000,... proprietario per 250/1000,... proprietario per 250/1000 Prezzo base del lotto: Euro 5.913,00 Deposito per cauzione: Euro 591,30 Deposito per spese: Euro 886,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 02/04/2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 250,00 per il 1^ lotto e a Euro 200,00 per il 2^ lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 28.02.2009 Esatte euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione Dr Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 59/86 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA.

ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Terreno in Canolo loc. Agranci della superficie di are 24,30. In catasto alla partita 2080, foglio 18, particella 172. Prezzo Base del lotto Euro 2.324,06 LOTTO N. 2 Terreno in Canolo loc. Angra della superficie di are 2,20. In catasto alla partita 1287, foglio 21, particella 273. Prezzo Base del lotto Euro 5,16 LOTTO N. 3 Costruzione in Canolo, Vico I° Crisino, costituita da un vano oggi completamente distrutto di mq 36. In catasto alla partita 480, foglio 20, particella 136. Prezzo Base del lotto Euro 929,62 LOTTO N. 4 Vecchia costruzione in Canolo via Anacor Staltari n. 8 costituita da tre vani ed accessori a piani sfalsati. La costruzione è in completo abbandono. In catasto alla partita 480, foglio 20, particella 144/1 cat. A/4 classe terza. Prezzo Base del lotto Euro 7.230,40 LOTTO N. 5 Fabbricato in Canolo Nuovo Via Vittorio Emanuele realizzato su suolo di mq 199 ed è composto da due piani fuori terra. La superficie costruita è di mq 75, il fabbricato non è riportato nel NCEU è stato realizzato su suolo concesso dal Comune di Canolo riportato nel NCT al foglio 7 particella 7. Prezzo Base del lotto Euro 41.316,55 LOTTO N. 6 Costruzione realizzata in struttura intelaiata in c.a. annessa al fabbricato descritto al lotto precedente, ad un piano f.t., alla quale si accede da via Vittorio Emanuele. La costruzione è allo stato rustico, ha una superficie coperta di mq 234,60 e non è censita nel NCEU. Prezzo Base del lotto Euro 27.372,22 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 02/04/2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 258,23 per tutti i lotti ed a Euro 0,52 per il lotto n. 2. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 28.02.2009 Esatte euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione Dr Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 60/98 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/3, sul terreno sito nel Comune di Caulonia contrada Focà, località Eternità riportato nel NCT alla partita 13352 foglio di mappa 96 particella 194 di are 00.27.92 seminativo arborato classe 3^, in ditta... Prezzo Base del lotto Euro 2.403,00 Deposito per cauzione Euro 240,30 Deposito per spese Euro 360,00 2^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/3, sul terreno sito nel Comune di Caulonia contrada Focà, località Eternità riportato nel NCT alla partita 13352 foglio di mappa 96 particella 77 di are 00.02.30 fabbricato rurale, in ditta... Prezzo Base del lotto Euro 3.959,00 Deposito per cauzione Euro 395,90 Deposito per spese Euro 594,00 3^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/3, sul terreno sito nel Comune di Caulonia contrada Focà, località Aguglia riportato nel NCT alla partita 13352 foglio di mappa 107 particella 3 di are 00.63.67 seminativo irriguo arborato classe 2^, in ditta... Prezzo Base del lotto Euro 9.865,00 Deposito per cauzione Euro 986,50 Deposito per spese Euro 1.480,00 4^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/3, sul terreno sito nel Comune di Caulonia contrada

www.aste.eugenius.it :: Focà, località Aguglia riportato nel NCT alla partita 13352 foglio di mappa 107 particella 3 di are 00.63.67 seminativo irriguo arborato classe 2^, in ditta... Prezzo Base del lotto Euro 1.800,00 Deposito per cauzione Euro 180,00 Deposito per spese Euro 270,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 02/04/200924 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 100,00 per il 1° lotto; Euro 175,00 per il 2°; Euro 400,00 per il 3°; Euro 80,00 per il 4°. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 28.02.2009 Esatte euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 37/1997 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: (ORDINANZA DEL 03.01.2007) LOTTO UNICO: “Piena proprietà dell’immobile sito in Locri alla via Foggia, adibito a civile abitazione, riportato nel NCEU al foglio di mappa 19, particella n. 926 sub 8” Prezzo base del lotto Euro 140.000,00 Deposito per cauzione Euro 14.000,00 Deposito per spese Euro 21.000,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 24.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: - L’immobile pignorato sarà posto all’incanto nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Arch. C. Sità) che deve intendersi qui per intero richiamata e descritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato. - Ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti, dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente alla vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e per il 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. Giuseppe IURATO (Tel. 0964.629420) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLIC °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 39/98 promossa da BANCO DI NAPOLI ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Fabbricato, non accatastato, per civile abitazione in cemento armato a due piani fuori terra con annesso corpo adiacente in cemento armato, adibito a deposito-garage per complessivi mq. utili 114,50, sita nel Comune di Locri, contrada Caruso, sorgente su terreno riportato nel N.C.T. alla partita

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it 607080, foglio di mappa 32, particella 572 di mq. 220, uliveto, classe 2^; particella 573 di mq. 305, uliveto, classe 2^; Prezzo base del lotto: Euro 109.739,86 Deposito per cauzione: “ 10.973,99 Deposito per spese: “ 16.461,03 2° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Locri, catastalmente riportato alla partita 605237, foglio di mappa 25, particella 1356, uliveto di mq. 770, classe 1^, r.d. £. 12.705, r.a. £. 5.005, in ditta... (omissis)... comproprietaria per 2/4,....(omissis)... comproprietario per 2/4,... (omissis)... proprietario per 2/4 Prezzo base del lotto: Euro 53.685,69 Deposito per cauzione: “ 5.368,57 Deposito per spese: “ 8.052,85 L’incanto avverrà, con prezzo DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5 + 1/5, all’udienza del 02.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ciascun offerente dovrà depositare, entro le ore 12 del giorno non festivo precedente quello di vendita, unitamente alla domanda di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 5.422,80 da ridurre di 1/5 per il 1° Lotto ed Euro 2.582,28 da ridurre di 1/5 per il 2° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 26 febbraio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 80/1997 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Siderno, località Grappidaru, catastalmente riportato alla partita n. 73505, foglio di mappa n. 16, particella 417, are 00.09.00, uliveto, classe 3^, R.A. 4950, R.D. 8100, particella 420, are 00.08.40, seminativo arborato classe 3^, r.a. 2010, r.d. 4020 intestato a .. Prezzo base del lotto: (Lire 7.716.000) Euro 3.984,98 Deposito per cauzione: (Lire 771.600) Euro 398,50 Deposito per spese: (Lire 1.157.400) Euro 597,75 2^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Siderno, località Pantanizzi, catastalmente riportato alla partita n. 76925, foglio di mappa n. 25, particella 467, are 00.12.36, seminativo, classe 1^, R.A. 5562, R.D. 14214, intestato a ...proprietario per 1/2 e a ....proprietario per 1/2, sul quale insiste un fabbricato commerciale adibito a magazzino e vendita di autoricambi, vernici ed altro. Prezzo base del lotto: (Lire 182.000.000) Euro 93.995,16 Deposito per cauzione: (Lire 18.200.000) Euro 9.399,52 Deposito per spese: (Lire 27.300.000) Euro 14.099,27 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 24.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 258,23 per il 1° lotto, a Euro 4.131,66 per il 2°. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

69 Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 10.02.2009 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOIBLIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 72/1988 promossa da INTESA BCI. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO - VENDUTO 2^ LOTTO - Diritti vantati in ragione di 1/8, sull’unità immobiliare sita al piano terra di un fabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Sidereo, in via Misuraca, riportato nel NCEU alla partita 1413, foglio di mappa 33, particella 273 sub. 1, di mq. 19,30 cat. A/4, classe 2^, r.Lire 61.000 in ditta ...livellaria usufruttuaria per 1/3, ...livellario per 1/8, ...livellario per 1/8, ...livellario per 1/8, ... livellario per 1/8, ...livellario per 1/8, ...livellario per 1/8, ..., livellario per 1/8,.... livellario per 1/8, direttario. Prezzo base del lotto: (Lire 2.316.000) Euro 1.196,11 Deposito per cauzione: (Lire 231.600)Euro 119,61 Deposito per spese: (Lire 347.400) Euro 179,42 3^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/8, sul terreno con annessa vecchia costruzione rurale in pessimo stato di conservazione, sito nel Comune di Siderno, località Latticugna, catastalmente riportato alla partita 2586, foglio di mappa 30, particella 473, vigneto di are 00.20.40, r.d. Lire 55.080, r.a. Lire 24.480 in ditta ...usufruttuaria per 1/3, ...comproprietario, ...comproprietaria, ...comproprietario,....comproprietario, ....comproprietaria, ...comproprietaria, ...comproprietario, ...comproprietario. Prezzo base del lotto: (Lire 20.714.000) Euro 10.697,89 Deposito per cauzione: (Lire 2.071.400) Euro 1.069,79 Deposito per spese: (Lire 3.107.100) Euro 1.604,68 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 24.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 61,97 per il 1^ e il 2^ lotto, Euro 516,46 per il 3. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 10.02.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 19/84 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Fondo in Loc. Ragonà del Comune di Grotteria riportato in Catasto al foglio 16 particella 339, pascolo arborato di ha 0.48.70 e particella 217, querceto, di ha 0.99.80. Prezzo Base del lotto euro 3.205,91 LOTTO N. 2 Fondo in Loc. Ragonà del Comune di Grotteria riportato in Catasto al foglio 16 particella 380, pascolo arborato di ha. 0.61.60 particella 177, uliveto 4°, di ha. 0.68.30 e particella 331, seminativo di ha. 0.05.10. Prezzo base del lotto euro 8.456,47 LOTTO N. 3 Fondo in loc. S.Angelo del Comune di Grotteria riportato in Catasto al foglio 16 particella 75, pascolo arborato di ha. 1.20.00 e par-

ticella 75, uliveto 3° di ha 092.00. Prezzo Base del lotto euro 15.473,05 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5, all’udienza del 24.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —————— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 516,46 per il 1° lotto; a euro 774,69 per il 2° e 3° lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 26.01.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 6,20 per diritti. °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 76/92 promossa da IFIP IMMOBILIARE ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: A) Il diritto reale di proprietà sul fabbricato sito in Siderno, via Campanile, composta da piano terra con camera, cucina e servizi e primo piano con due camere e servizi, riportato nel NCEU al foglio 13, particella 421, via Campanile, piani T/1, cat. A3, cl. 3^, vani 4 Prezzo base d’asta: Euro 14.706,33 Deposito per cauzione: Euro 1.470,66 Deposito per spese: Euro 2.205,99 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 258,23. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addi, 04 marzo 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 46/1992 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza di Vendita del 03.01.2008 LOTTO 1: VENDUTO LOTTO 2: VENDUTO LOTTO 3: “Diritto di proprietà sull’unità negoziale composta da: a) IMMOBILE - Cat. C/1 di mq. 40, sito in Bovalino (RC) distinto al NCEU fgl. 15 part. 477 sub 1; b) ABITAZIONE DI TIPO ECONOMICO - Cat. A/3 di vani 3 sita in Bovalino (RC) distinta al NCEU fgl. 15 part. 477 sub 2” PREZZO BASE D’ASTA: Euro 63.496,00 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il PREZZO SOPRA INDICATO, all’udienza del 24.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in

www.aste.eugenius.it :: Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 04 marzo 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 38/2001 promossa da MPS, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Unità immobiliare per civile abitazione posta al quarto piano di un fabbricato a cinque piani fuori terra sito nel Comune di Bianco alla via Iatrò, riportato nel NCEU alla partita 1000146, foglio di mappa 13, particella 135 sub 32, Cat. A/3, classe 3°, vani 4,5, in ditta ............. usufruttuaria per 7/24, ............... proprietario” PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 24.170,00 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 2.417,00 DEPOSITO PER SPESE Euro 3.625,00 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 24.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 04 novembre 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 84/91 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Fabbricato per civile abitazione piano terra, località Cancello Franco di Locri foglio 19, particella 137, della superficie coperta di circa mq. 130, con area cortiva annessa di circa mq. 248 Prezzo base del lotto Euro 57.017,00 - prezzo ridotto di 1/5 LOTTO N. 2 A) Fabbricato rurale a piano terra in località Faraone di Locri di mq. 114 circa, con tettoia annessa di mq. 23 circa, pertinenze ed area cortiva di mq. 530, contrassegnato con il mappale 273 del foglio 29; B) struttura intelaiata in c.a. completa di solaio in c.a. senza mura perimetrali di mq. 170 circa ubicato nelle particelle di terreno contrassegnata con i mappali 272 e 273 del foglio 29 Prezzo base del lotto Euro 68.585,00 - prezzo ridotto di 1/5 LOTTO N. 3 Fabbricato a due piani fuori terra in località Faraone di Locri in struttura intelaiata in c.a. della superficie coperta per piano di mq. 200 circa, con piccolo vano ripostiglio annesso e tettoia di mq. 40 circa, con area cortiva di mq. 190 circa, contrassegnato con il mappale 274 del foglio 29 Prezzo base del lotto Euro 115.686,00 prezzo ridotto di 1/5

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it LOTTO N. 4 Terreno costituente unica continenza, località Faraone di Locri composto dalle particelle di terreno 271-270-269-268-151-277 del foglio 29 della superficie complessiva di mq. 4000 circa Prezzo base del lotto Euro 89.657,00 - prezzo ridotto di 1/5 LOTTO N. 5 Terreno di mq. 1.124 in località Faraone di Locri, compresa tettoia in tegole contrassegnato con il mappale 275 del foglio 29 Prezzo base del lotto Euro 32.475,00 - prezzo ridotto di 1/5 L’incanto avverrà, con prezzo DA RIDURRE di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 516,00 per ogni lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Dott. VITTORIO LOSCHIAVO (Tel. 0964.29517) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 27 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 86/97 promossa da COMIT FACTORING SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 2/3, su unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla Via San Michele n. 71 riportato nel NCEU alla partita 3965, foglio di mappa 30 particella 355 sub 1 cat. A/4 classe 3^ vani 3,5, in ditta... proprietario per 1/2 e... proprietaria per 1/2. Prezzo Base del lotto Euro 10.500,00 Deposito per cauzione Euro 1.050,00 Deposito per spese Euro 1.575,00 2^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 2/3, su unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano, in corso di costruzione, di un fabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla Via San Michele n. 71 riportato nel NCEU alla partita 3965 foglio di mappa 30 particella 355 sub 2, in ditta... proprietario per 1/2 e... proprietaria per 1/2. Prezzo Base del lotto Euro 12.522,00 Deposito per cauzione Euro 1.252,20 Deposito per spese Euro 1.878,00 3^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/3, su un terreno sito nel Comune di Siderno riportato nel NCT alla partita 262, foglio di mappa 30 particella 1.287 seminativo arborato classe 1^ di are 00.03.40 in ditta... Prezzo Base del lotto Euro 2.927,00 Deposito per cauzione Euro 292,70 Deposito per spese Euro 439,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 500,00 per il 1° lotto; Euro 600,00 per il 2°; Euro 140,00 per il 3°.

70 - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 26.01.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Avviso vendita immobili R.G. Es. n. 47/03 Il Giudice dell’Esecuzione dell’intestato Tribunale ordina procedersi alla vendita con incanto degli immobili qui di seguito descritti, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5 + 1/5, sottoposti a pignoramento nella procedura esecutiva promossa da Banca Nazionale del Lavoro SpA c/..., all’udienza del 07/05/2009 ore 09:00 con seguito nella sala delle pubbliche udienze. Descrizione LOTTO N.1 Diritto di proprietà sull’immobile facente parte (primo piano) di un fabbricato adibito a civile abitazione a due piani f.t., oltre copertura di tipo piano, sito nel Comune di Monasterace (RC) Via Acquedotto n.11 riportato nel NCEU al fg. 14 part. 627 sub 6 di mq 111,05 cat. A/3 vani 6,5 e rendita C. Euro 315,56 Prezzo base d’asta Euro 93.432,00 Deposito per cauzione Euro 9.343,20 Deposito per spese Euro 14.014,80 Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: -ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n.2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. -le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro. 2.000,00; -l’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Il Giudice dell’esecuzione Dott. Davide Lauro °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 36/97 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul terreno sito nel Comune di Agnana Calabra località Morabito riportato nel NCT alla partita 2695 foglio di mappa 6 particella 82 seminativo arborato classe 3^ di are 00.02.70, in ditta....... proprietario per 3/6,........ proprietario per 3/6 Prezzo Base del lotto Euro 1.755,00 Deposito per cauzione Euro 175,50 Deposito per spese Euro 263,00 2^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul terreno sito nel Comune di Agnana Calabra località Morabito riportato nel NCT alla partita 2695 foglio di mappa 6 particella 83 uliveto classe 2^ di are 00.17.60, in ditta ... proprietario per 3/6, ... proprietario per 3/6 Prezzo Base del lotto Euro 9.240,00 Deposito per cauzione Euro 924,00 Deposito per spese Euro 1.386,00 3^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Agnana Calabra località Morabito riportato nel NCT alla partita 2093 foglio di mappa 6 particella 170 uliveto classe 1^ di are 00.06.30, in ditta.... Prezzo Base del lotto Euro 10.080,00 Deposito per cauzione Euro 1.008,00 Deposito per spese Euro 1.512,00 4^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul terreno sito nel Comune di Agnana Calabra località Morabito riportato nel NCT alla partita 2695 foglio di mappa 7 particella 11 uliveto classe 3^ di are 00.08.80, in ditta..... proprietario per 3/6,.... proprietario per 3/6 Prezzo base del lotto Euro 4.400,00 Deposito per cauzione Euro 440,00 -

Deposito per spese Euro 660,00 5^ LOTTO - Diritti vantati in ragione di 1/2, sul terreno sito nel Comune di Agnana Calabra località Morabito riportata nel NCT alla partita 2571 foglio di mappa 9 particella 50 seminativo classe 1^ di are 00.24.20, in ditta..... proprietario per 1/4.. proprietario per 1/4.... proprietario per 1/4... proprietaria per 1/4 Prezzo base del lotto: Euro 12.100,00 Deposito per cauzione: Euro 1.210,00 Deposito per spese: Euro 1.815,00 6^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Agnana Calabra località Morabito riportato nel NCT alla partita 2093 foglio di mappa 6 particella 175 uliveto classe 1^ di are 00.03.30, in ditta.... Prezzo base del lotto Euro 3.300,00 Deposito per cauzione Euro 330,00 Deposito per spese Euro 495,00 7^ LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Agnana Calabra località Morabito riportato nel NCEU alla partita 663 foglio di mappa 6 particella 175 sub 2 cat.. A/3 classe 2^ vani 5,5 in ditta..... Prezzo base del lotto Euro 59.085,00 Deposito per cauzione Euro 5.908,50 Deposito per spese Euro 8.863,00 8^ LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano, allo stato rustico, di un fabbricato sito nel Comune di Agnana Calabra località Morabito riportato nel NCEU alla partita 663 foglio di mappa 6 particella 175 sub 3 mq. 118,60 in ditta.. Prezzo base del lotto: Euro 18.383,00 Deposito per cauzione: Euro 1.838,30 Deposito per spese: Euro 2.757,00 9^ LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano, di un fabbricato sito nel Comune di Siderno alla Via Circonvallazione interno 7 riportato nel NCEU alla partita 4216 foglio di mappa 29 particella 459 sub 9 in ditta.... proprietaria per 55/1000..... proprietario per 111/1000,...... proprietario per 167/1000,..... proprietaria per 84/1000,...... proprietario per 55/1000, proprietario per 55/1000,...... proprietario per 167/1000, proprietaria per 55/1000;..... proprietaria per 167/1000,..... proprietaria per 84/1000 Prezzo base del lotto Euro 64.680,00 Deposito per cauzione Euro 6.468,00 Deposito per spese Euro 9.702,00 10^ LOTTO - Unità immobiliare destinata a deposito posta al piano sotterraneo di un fabbricato sito nel Comune di Siderno alla Via Circonvallazione riportato nel NCEU alla partita 4216 foglio di mappa 29 particella 459 sub 12 in ditta.... proprietaria per 55/1000,..... proprietaria per 111/1000,.... proprietaria per 167/1000,.... proprietaria per 84/1000,.... proprietaria per 55/1000,..... proprietaria per 55/1000,..... proprietaria per 167/1000,.... proprietaria per 55/1000,.... proprietaria per 167/1000,.... proprietario per 84/1000 Prezzo base del lotto Euro1.906,00 Deposito per cauzione Euro 190,60 Deposito per spese Euro 286,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 80,00 per il 1^ lotto; a Euro 400,00 per il 2^ lotto; a Euro 450,00 per il 3^ lotto; a Euro 200,00 per il 4^ lotto, a Euro 500,00 per il 5^ lotto, a Euro 150,00 per il 6^ lotto, a Euro 2.800,00 per il 7^ lotto, a Euro 800,00 per l’ 8^ lotto, a Euro 3.000,00 per il 9^ lotto e a Euro 80,00 per il 10^ lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 26.01.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere

www.aste.eugenius.it :: °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 76/93 promossa da BANCA POPOLARE DI POLISTENA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 24.10.2008 LOTTO 1 “Quota di 1/5 della piena proprietà di un manufatto edilizio in Monasterace, Largo Castello 2, mq. 13, censito al Catasto al Foglio di mappa n. 6 Part. 142 sub 1” Prezzo base d’asta: Euro 268,57 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2 “Quota di 1/5 della piena proprietà di un piccolo locale in Monasterace, Largo Via Municipio, 17, mq. 6, censito al Catasto al Foglio di mappa n. 6 Part. 153 sub 3” Prezzo base d’asta: Euro 235,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 3 “Quota di 1/5 della piena proprietà di un terreno in Monasterace, loc. Campo Marzo o Petruso, censito al Catasto al Foglio di mappa n. 9 Part. 143, con entrostante fabbricato rurale, mq. 310, censito al foglio 9 part. 9” Prezzo base d’asta: Euro 3.386,80 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 4 “Quota di 1/5 della piena proprietà di un terreno in Monasterace, loc. Campo Marzo o Petruso, censito al Catasto al Foglio di mappa n. 2 Part. 30, mq. 46420, e Part. 31, mq. 820” Prezzo base d’asta: Euro 10.120,20 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 07.05.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Elisa SANSALONE (Tel. 0964.21731 - 339.5864557) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 04 febbraio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.) che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 101991 promossa da I.F.I.M. - ISTITUTO FINANZIARIO DEL MEZZOGIORNO DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Diritto di piena proprietà sull’immobile, adibito a civile abitazione, a tre piani fuori terra in Siderno, via Jonio, identificato nel Catasto al foglio di mappa n. 36, particella n. 197 sub 1”; PREZZO BASE: Euro 119.170,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 28.11.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 07.05.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita,

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info@aste.eugenius.it dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: dr.ssa Fausta APRIGLIANO (tel. 0964.20643) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 25 novembre 2008 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 10-1991 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE a revoca di ogni precedente provvedimento, PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. D. Panetta) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima(consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente

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stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 12.06.2007 e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno, Marina di Gioiosa J. e Locri (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 04.10.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo del-

l’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti....... OMISSIS....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 28 ottobre 2006 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n 94/93 promossa da IST. NAZ.LE CREDITO EDILIZIO. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato sito nel. Comune di Siderno, Via dei Cedri n. 1, riportato nel NCEU alla partita 4111, foglio di mappa 30, particella 872 sub 5, cat. A/3, classe 3^, mq. 170, vani 7, r. £.805.000, in ditta Prezzo base del lotto: euro 72.303,97 Deposito per cauzione: euro 7.230,40 Deposito per spese: euro 10.845,59 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo

www.aste.eugenius.it :: esperimento in data _________ alle stese condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al l0% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 3.615,20 L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità Locri, 11.03.2009 Esatte: euro 14.62 per bollo. euro 7.10 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 62/85 promossa da CARICAL ora INTESA GESTIONE CREDITI ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a due piani sito nel Comune di Gioiosa Jonica alla via Buggella angolo viale delle Rimembranze snc riportato nel NCEU al foglio di mappa 31 particella 41 sub 5 cat. F/3, in ditta... Prezzo base del lotto: Euro 36.990,00 Deposito per cauzione: Euro 3.699,00 Deposito per spese: Euro 5.548,00 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a due piani sito nel Comune di Gioiosa Jonica alla via Buggella angolo viale delle Rimembranze snc riportato nel NCEU al foglio di mappa 31 particella 41 sub 4 cat. A/3, Classe 2^, cons. 6, in ditta... Prezzo base del lotto: Euro 41.261,00 Deposito per cauzione: Euro 4.126,10 Deposito per spese: Euro 6.189,00 3° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a due piani sito nel Comune di Gioiosa Jonica alla via Buggella angolo viale delle Rimembranze snc riportato nel NCEU al foglio di mappa 31 particella 41 sub 6 cat. A/3, Classe 2^, cons. 5,5, in ditta... Prezzo base del lotto: Euro 47.337,00 Deposito per cauzione: Euro 4.733,70 Deposito per spese: Euro 7.100,00 4° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a due piani sito nel Comune di Gioiosa Jonica alla via Buggella angolo viale delle Rimembranze snc riportato nel NCEU al foglio di mappa 31 particella 41 sub 7 cat. A/3, Classe 2^, cons. 6, in ditta... Prezzo base del lotto: Euro 60.543,00 Deposito per cauzione: Euro 6.054,30 Deposito per spese: Euro 9.081,00 5° LOTTO: Suolo libero ubicato in Gioiosa Jonica alla via Buggella, riportato nel NCT alla partita 5354 foglio di mappa 31 particella 44 di mq. 140, in ditta... Prezzo base del lotto: Euro 11.200,00 Deposito per cauzione: Euro 1.120,30 Deposito per spese: Euro 1.680,00 6° LOTTO: Suolo libero ubicato in Gioiosa Jonica alla via Buggella, riportato nel NCT alla partita 5354 foglio di mappa 31 particella 50 di mq. 300, e particella 340 di mq. 50, in ditta... Prezzo base del lotto: Euro 21.000,00 Deposito per cauzione: Euro 2.100,00 Deposito per spese: Euro 3.150,00 7° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul fondo rustico sito nel Comune di Siderno contrada Romano riportato nel NCT alla partita 3364, foglio di mappa 18 particella 332, uliveton classe 11, di are 00.66.00, in ditta...... proprietaria per 1/2, e........... proprietario per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 3.300,00 Deposito per cauzione: Euro 330,00 Deposito per spese: Euro 495,00 9° LOTTO: Diritti vantati sul suolo edificatorio sito nel Comune di Siderno località Arona riportato nel NCT alla partita 4786 foglio di mappa 17 particella 364 di mq. 620 in ditta..... colono perpetuo per 1/16,..... colona perpetua per 1/16 Prezzo base del lotto: Euro 1.162,50 Deposito per cauzione: Euro 116,25 Deposito per spese: Euro 174,00

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it 10° LOTTO: Diritti vantati sul terreno sito nel Comune di Siderno località Agonia Supìeriore riportato nel NCT alla partita 4787 foglio di mappa 10 particella 277 uliveto di are 00.06.80 di mq. 190 e particella 366 in ditta..... proprietario per 1/5, e...... proprietario per 5/6 Prezzo base del lotto: Euro 56,70 - Deposito per cauzione: Euro 5,67 - Deposito per spese: Euro 8,50 11° LOTTO: Diritti vantati sul terreno sito nel Comune di Siderno località Donisi riportato nel NCT alla partita 1322 foglio di mappa 17 particella 387 vigneto di are 00.07.20 in ditta..... proprietario per 1/12,...... proprietaria per 11/12,....... propretaria per 11/12,......... colono perpetuo per 11/12 Prezzo base del lotto: Euro 1.200,00 Deposito per cauzione: Euro 120,00 Deposito per spese: Euro 180,00 12° LOTTO: Diritti vantati sul suolo edificatorio sito nel Comune di Siderno località Arona riportato nel NCT alla partita 4782 foglio di mappa 17 particella 365 di mq. 190 e particella 366 di mq. 400, in ditta … e ciascun proprietario per 1/12, … proprietaria per 4/12 Prezzo base del lotto: Euro 1.475,00 Deposito per cauzione: Euro 147,50 Deposito per spese: Euro 221,00 13° LOTTO: Diritti vantati sul terreno sito nel Comune di Siderno località Croce di Malta riportato nel NCT alla partita 5347 foglio di mappa 18 particella 35 seminativo arborato di are 00.19.30 in ditta…, e. …, ciascuno proprietario per 1/12,… proprietaria per 4/12 Prezzo base del lotto: Euro 161,00 Deposito per cauzione: Euro 16,10 - Deposito per spese: Euro 24,00 8° LOTTO ESCLUSO (Ordinanza del 02.05.2006) STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: L’incanto avverrà con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5 all’udienza del 07.05.2009 ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 1.250,00 per il 1° lotto, a Euro 1.500,00 per il 2° lotto, a Euro 1.500,00 per il 3° lotto, a Euro 2.000,00 per il 4° lotto, a Euro 400,00 per il 5° lotto, a Euro 800,00 per il 6° lotto, a Euro 100,00 per il 7° lotto, a Euro 50,00 per il 9° lotto, a Euro 1,00 per il 10° lotto, a Euro 50,00 per l’11° lotto, a Euro 50,00 per il 12° lotto e a Euro 5,00 per il 13° lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 07 marzo 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 29/02 promossa da MICELI SALVATORE ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano, oltre ad uno spazio non rifinito destinato a centrale termica, ad un locale autorimessa con adiacente ripostiglio e all’androne di ingresso al vano scala con adiacente ripostiglio posti al piano terra nonché terrazza posta al terzo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra sito nel Comune di Locri alla via Mameli 4-6-8, riportato nel NCEU alla partita 1003235 foglio mappa 27 particella 179 sub 14 cat. C/6 classe 3° mq. 45, sub 16 cat. A/2 classe 3° vani 14, in ditta …. Prezzo base del lotto: euro 166.400,00 Deposito per cauzione euro 16.640,00 Deposito per spese euro 24.960,00 L’incanto avverrà all’udienza del 24.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo ddell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e

72 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a. euro 10.000,00 - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 26.02.2009 °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 73/85 promossa da MALGERI ANTONIO, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Caulonia, c.da Aguglia, riportato nel NCEU alla partita 3426, foglio di mappa 112, particella 191 sub 2 Prezzo base del lotto: Euro 17.136,04 Deposito per Cauzione: Euro 1.713,60 Deposito per Spese: Euro 2.570,41 LOTTO N. 2 Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Caulonia, c.da Aguglia, riportato nel NCEU alla partita 3426, foglio di mappa 112, particella 191 sub 3 Prezzo base del lotto: Euro 56.810,26 Deposito per Cauzione: Euro 5.681,03 Deposito per Spese: Euro 8.82,74 LOTTO N. 3 Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Caulonia, c.da Aguglia, riportato nel NCEU alla partita 3426, foglio di mappa 112, particella 191 sub 4 Prezzo base del lotto: Euro 19.677,01 Deposito per Cauzione: Euro 1.967,70 Deposito per Spese: Euro 2.951,55 LOTTO N. 4 Unità immobiliare adibita a bar e rivendita tabacchi costituito di un fabbricato al piano terra sito nel Comune di Caulonia, c.da Aguglia, riportato nel NCEU alla partita 3426, foglio di mappa 112, particella 192 sub C Prezzo base del lotto: Euro 46.093,78 Deposito per Cauzione: Euro 4.609,37 Deposito per Spese: Euro 6.914,07 LOTTO N. 5 Unità immobiliare adibita a corte idonea alla sosta di autoveicoli sito nel Comune di Caulonia, c.da Aguglia, riportato nel NCEU alla partita 3426, foglio di mappa 112, particella 175 Prezzo base del lotto: Euro 15.493,71 Deposito per Cauzione: Euro 1.549,37 Deposito per Spese: Euro 2.324,06 L’incanto avverrà con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 24.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 826,33 per il Lotto 1; Euro 2.840,51 per il Lotto 2; Euro 981,27 per il Lotto 3; Euro 2.272,41 per il Lotto 4; Euro 774,69 per il Lotto 5. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 19 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOIBLIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 19/84 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Fondo in Loc. Ragonà del Comune

di Grotteria riportato in Catasto al foglio 16 particella 339, pascolo arborato di ha 0.48.70 e particella 217, querceto, di ha 0.99.80. Prezzo base del lotto: Euro 3.205,91 LOTTO N. 2 Fondo in Loc. Ragonà del Comune di Grotteria riportato in Catasto al foglio 16 particella 380, pascolo arborato di ha 0.61.60, particella 177, uliveto 4°, di ha 0.68.30 e particella 331, seminativo di ha 0.05.10. Prezzo base del lotto: Euro 8.456,47 LOTTO N. 3 Fondo in Loc. S. Angelo del Comune di Grotteria riportato in Catasto al foglio 16 particella 75, pascolo arborato di ha 1.20.00 e particella 75, uliveto 3°, di ha 092.00. Prezzo base del lotto: Euro 15.473,05 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 24.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 516,46 per il 1^ lotto, a Euro 774,69 per il 2^ e 3^ lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 20.02.2009 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOIBLIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 121/93 promossa da CARICAL SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO Unità immobiliare posta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Siderno, località Garino, ancora privo di dati censuari e della consistenza, riportato nel NCEU alla partita 4368, foglio di mappa 27, particella 270, sub 2 e 3, in ditta …proprietaria per 1/2 e …proprietario per 1/2. Prezzo base del lotto: Euro 125.943,18 Deposito per cauzione: Euro 12.594,32 D Deposito per spese: Euro 18.891,48 2° LOTTO Unità immobiliare posta al primo piano di un fabbricato sito nel Comune di Siderno, località Garino, ancora privo di dati censuari e della consistenza, riportato nel NCEU alla partita 4368, foglio di mappa 27, particella 270, sub 4 e 5, in ditta…proprietaria per 1/2 e …proprietario per 1/2. Prezzo base del lotto: Euro 158.321,41 Deposito per cauzione: Euro 15.832,14 Deposito per spese: Euro 23.748,24 3° LOTTO Unità immobiliare posta al secondo piano di un fabbricato sito nel Comune di Siderno, località Garino, ancora privo di dati censuari e della consistenza, riportato nel NCEU alla partita 4368, foglio di mappa 27, particella 270, sub 6 e 7, in ditta…proprietaria per 1/2 e …proprietario per 1/2. Prezzo base del lotto: Euro 76.396,89 Deposito per cauzione: Euro 7.639,69 Deposito per spese: Euro 11.459,53 4° LOTTO Unità immobiliare posta al piano seminterrato di un fabbricato sito nel Comune di Siderno, località Garino, ancora privo di dati censuari e della consistenza, riportato nel NCEU alla partita 4368, foglio di mappa 27, particella 270, sub 8, in ditta…proprietaria per 1/2 e …proprietario per 1/2. Prezzo base del lotto: Euro 92.910,60 Deposito per cauzione: Euro 9.291,06 Deposito per spese: Euro 13.936,56 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 24.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’u-

www.aste.eugenius.it :: dienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento proprietà), mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 6.197,48 per il 1° lotto, Euro 7.746,85 per il 2° lotto, Euro 3.615,20 per il 3° lotto,Euro 4.131,66 per il 4°. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 20.02.2009 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR Davide Lauro letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 98/1995 promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Unità immobiliare per civile abitazione su due piani sita nel Comune di Careri, frazione Natile Nuovo, alla via Campanella, riportato nel NCEU alla partita 1000036, foglio di mappa 16 particella 273, PT-P1, cat. A/4, classe 3^, vani 7, r. L. 504.000, in ditta... Prezzo base del lotto Euro 30.987,41 Deposito per cauzione Euro 3.098,74 Deposito per spese Euro 4.648,11 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà mediante consegna in Cancelleria di N.2 di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 516,46. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. Estratto conferme per uso pubblicità Locri, 10.02.2009 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 82/2000 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO “Terreno sito in Marina di Gioiosa Jonica, località “Galea”, riportato nel catasto terreni del medesimo comune al foglio 16, particella 192, mq circa 5.770, qualità agrumeto, cl. 1, r.d. Euro 247,63, r.a. Euro 86,42, in ditta …. Prezzo base del lotto: euro 84.500,00 Deposito per cauzione: euro 8.450,00 Deposito per spese: euro 12.675,00 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 24.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di, vendita unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante conse-

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it gna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.700,00. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 20.02.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 152/90 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Quota pari ad 1/3 di appezzamento di terreno sito in Siderno località “Scamunnà” in catasto alla partita 6763 fol. 29, part.lle 306-307-329-330 provenienti le prime due dalla pag. 5049 e le altre dalla pag. 6075. sulla part.lla 307 vi insiste fabbricato di vecchia costruzione strutturato con pietrame e malta, in pessime condizioni della superficie complessiva di mq. 111,36. Prezzo base del lotto (Lire 160.166.000) euro 82.718,84 Deposito per cauzione (Lire 16.020.000) euro 8.273,64 Deposito per spese (Lire 24.025.000) euro 12.407,88 Offerta in aumento (Lire 5.000.000) euro 2.582,28 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 24.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: (Lire 5.000.000) Euro 2.582,28. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 20.02.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni immobiliari Si rende noto che il Giudce dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della procedura esecutiva n° 30/87 promossa da Banca Nazionale del Lavoro ordina la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: 1° lotto Appartamento al primo piano lato mare costituito da due camere da letto, soggiorno, cucina, bagno e corridoio avente una superficie al netto delle murature perimetrali ed al lordo di quelle divisorie di mq. 80 e mq. 30 di balconi. CONDIZIONI DI VENDIBILITA’ AI SENSI DELLA LEGGE 47/85 Immobile allineabile ai sensi dell’art. 40 5° comma l. 47/85. Prezzo base d’asta: euro. 31.762,10 (£. 61.500.000). 2° lotto: Appartamento al primo piano lato monte costituito da due camere da letto, soggiorno, cucina, bagno e corridoio avente una superficie al netto delle murature perimetrali ed al lordo di quelle divisorie di mq. 75 e mq. 35 di balconi. CONDIZIONI DI VENDIBILITA’ AI SENSI DELLA LEGGE 47/85 Immobile allineabile ai sensi dell’art. 40 5° comma l. 47/85. Prezzo base d’asta: euro. 28.405,13 (£. 55.000.000). 3° lotto: Appartamento al piano terra lato mare

73 costituito da due camere da letto, soggiorno, cucina, bagno e corridoio avente una superficie al netto delle murature perimetrali ed al lordo di quelle divisorie di mq. 80 e mq. 19 di balconi. CONDIZIONI DI VENDIBILITA’ AI SENSI DELLA LEGGE 47/85 Immobile allineabile ai sensi dell’art. 40 5° comma l. 47/85. Prezzo base d’asta: euro. 28.405,13 (£. 55.000.000). 4° lotto: Appartamento al piano terra lato monte costituito da due camere da letto, soggiorno, cucina, bagno e corridoio avente una superficie al netto delle murature perimetrali ed al lordo di quelle divisorie di mq. 75 non rifinito all’interno. CONDIZIONI DI VENDIBILITA’ AI SENSI DELLA LEGGE 47/85 Immobile allineabile ai sensi dell’art. 40 5° comma l. 47/85. Prezzo base d’asta: euro. 20.658,28 (£. 40.000.000). L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 24.04.09 ore 09:00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data - - - alle stesse condizione e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12:00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà mediante consegna in Cancelleria di n°. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro. 516,46 (£. 1.000.000) per ciascun lotto; - l’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.09. Locri, 11.02.09 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO Ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 17/2004 promossa da Nuovi Maglifici SRL. Dispone Procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28 DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 27.4.2007 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del —/—/— alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno…non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO

(Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 27.4.2007 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso): Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571,572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 22.05.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% del PREZZO BASE - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode giudiziario:dr. Dante Nesci (Tel: 096482550) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte Euro —,— per bollo - Euro 7,23 per diritti. Locri, 18.02.2009 Il Cancelliere - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 17/2004 - IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE,..... OMISSIS...., - DISPONE La sostituzione del debitore nell’ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’I.V.G., il dott. D. Nesci, con studio in Paulonia, alla via C. della Chiesa 26, tel. 096482550 al quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio; autorizza, altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità e provvedendo alla sua immediata liberazione (art. 560, comma III cpc); il custode dovrà altresì curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo delle turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); ORDINA Ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempire compiutamente l’incarico affidatogli. DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Diritto di piena proprietà sull’immobile sito nel Comune di Gioiosa Jonica, contrada Annunziata n. 119, comprendente: - appartamento al piano terra, per circa mq. 110,00 coperti (vani 5,5), adibito a civile abitazione, identificato nel NCEU al foglio di mappa n. 31, particella 14 sub 3; - magazzino interrato di circa 13 mq., attualmente utilizzato come deposito, identificato nel NCEU al foglio di mappa n. 31, particella 14 sub 3; PREZZO BASE: Euro 84.350,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Arch. C. Agostino) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, con-

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tenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 18.9.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la pre-

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sentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno, Roccella, Gioiosa Jonica (anche Marina) (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 06.12.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli

74 offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi. LOCRI, 27 aprile 2007 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 39/1991 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO - Fabbricato ad un piano fuori terra sito nel Comune di Siderno alla via Dromo sud riportato nel NCEU alla partita 1002857 foglio di mappa 29 particella 1120 sub 1 cat. A/2 classe 2^ vani 7 e sub 2 in corso di costruzione, in ditta …proprietario per 1/2, ….proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 97.517,00 Deposito per cauzione: Euro 9.751,70 Deposito per spese: Euro 14.627,00 2^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Siderno riportato nel NCT alla partita 73430 foglio di mappa 29 particella 1121 di are 00.11.00 seminativo erborato classe 2^, in ditta…proprietario per 1/2, …proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 51.129,00 Deposito per cauzione: Euro 5.112,90 Deposito per spese: Euro 7.669,00 3^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Siderno riportato nel NCT alla partita 1 foglio di mappa 29 particella 187 di are 00.01.80 ente urbano, in ditta aree di enti urbani e promiscui Prezzo base del lotto: Euro 5.720,00 Deposito per cauzione: Euro 572,00 Deposito per spese: Euro 858,00 4^ LOTTO - Fabbricato costruito da un piano seminterrato in corso di costruzione, piano terra e primo piano sito nel Comune di Portigliola località Risarà riportato nel NCEU alla partita 1000278 al foglio di mappa 5 particella 386 sub. 2 cat. A/7 classe U vani 11 PTP1 e sub 3 S1, in ditta…proprietario per 1/2, …proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 121.146,00 Deposito per cauzione: Euro 12.114,60 Deposito per spese: Euro 18.172,00 5^ LOTTO - SOSPESA VENDITA CON ORD. DEL 02.10.08 IN UDIENZA 6^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Portigliola riportato nel NCT alla partita 32591 foglio di mappa 5 particella 171 di are 00.09.10 uliveto classe 2^, in ditta….proprietario per 1/2, ….proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 1.338,00 Deposito per cauzione: Euro 133,80 Deposito per spese: Euro 201,00 7^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Portigliola riportato nel NCT alla partita 2037 foglio di mappa 1 particella 351 di are 00.06.40 seminativo irriguo arborato classe 1^ in ditta…. Prezzo base del lotto: Euro 2.726,00 Deposito per cauzione: Euro 272,60 Deposito per spese: Euro 409,00 8^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Portigliola riportato nel NCT alla partita 2013 foglio di mappa 5 particella 135 di are 00.50.60 uliveto classe 4^, in ditta …. Prezzo base del lotto: Euro 15.158,00 Deposito per cauzione: Euro 1.515,80 Deposito per spese: Euro 2.273,00 9^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Portigliola riportato nel NCT alla partita 32904 foglio di mappa 5 particella 385 di are 00.22.00 seminativo arborato classe 2^, in ditta …proprietario per 1/2, ….proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 2.613,00 Deposito per cauzione: Euro 261,30 Deposito per spese: Euro 392,00 10^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Portigliola riportato nel NCT alla partita 32905 foglio di mappa 5 particella165 di are 00.06.70 querceto classe 1^, particella 166 di are

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00.04.20 fabbricato rurale, in ditta …proprietario per 1/2, …proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 5.002,00 Deposito per cauzione: Euro 500,20 Deposito per spese: Euro 750,00 11^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Portigliola riportato nel NCT alla partita 441 foglio di mappa 5 particella 338 di are 00.46.95 seminativo arborato classe 1^, particella 339 di are 00.06.60 seminativo erborato classe 1^, particella 340 di are 00.02.35 seminativo arborato classe 1^, in ditta…proprietario per 1/2, …proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 5.681,00 Deposito per cauzione: Euro 568,10 Deposito per spese: Euro 852,00 12^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Portigliola riportato nel NCT alla partita 33072 foglio di mappa 3 particella 466 di are 00.04.30 uliveto classe 3^, in ditta ….usufruttuario per 1/4, …proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 1.288,00 Deposito per cauzione: Euro 128,80 Deposito per spese: Euro 195,00 13^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Portigliela riportato nel NCT alla partita 32163 foglio di mappa 3 particella 703 di are 00.07.28 uliveto classe 1^, in ditta…. Prezzo base del lotto: Euro 2.181,00 Deposito per cauzione: Euro 218,10 Deposito per spese: Euro 327,00 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 24.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 4.000,00 per il 1^ lotto, a Euro 2.500,00 per il 2^ lotto, a Euro 250,00 per il 3^ lotto, a Euro 600,00 per il 4^ lotto, a Euro 200,00 per il 5^ lotto, a Euro 60,00 per il 6^ lotto, a Euro 130,00 per il 7^ lotto, a Euro 1.000,00 per l’8^ lotto, a Euro 120,00 per il 9^ lotto, a Euro 250,00 per il 10^ e 11^ lotto a Euro 60,00 per l’12^lotto e a Euro 100,00 per il 13^ lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 20.02.2009 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere

particella 103 di are 00.67.70, r.d. Lire 44.005, r.a. Lire 37.235, in ditta …proprietario, …usufruttuaria. Prezzo base del lotto Euro 201.870,09 Deposito per cauzione Euro 20.187,01 Deposito per spese Euro 30.280,51 Lotto N. 3-Terreno sito nel Comune di Brancaleone, contrada San Lemal, catastalmente riportato alla partita 403, foglio di mappa 17, particella 28, agrumeto, di are 00.39.50, in ditta …comproprietario, …comproprietaria, …comproprietaria, …comproprietario, …usufruttuaria per 1/3. Prezzo base del lotto Euro 7.752,02 Deposito per cauzione Euro 775,20 Deposito per spese Euro 1.162,80 Lotto N. 4-Diritti vantati in ragione di 1/4, su appezzamenti di terreno siti nel Comune di Bruzzano, contrada Manzo, catastalmente riportati alla partita 467, foglio di mappa 26, particella 54 di are 00.78.40, e foglio di mappa 27, particella 65 di are 00.42.30, in ditta …per il costituendo … Prezzo base del lotto Euro 5.841,77 Deposito per cauzione Euro 584,18 Deposito per spese Euro 876,27 Lotto N. 5- Diritti vantati in ragione di 1/3, su vecchio fabbricato, in stato di vetustà, sito nel Comune di Brancaleone, via Somalia n. 28, riportato nel NCEU alla partita 210, foglio di mappa 27, particelle 119 e 149, in ditta …proprietaria per 1/3, ….proprietario per 1/3, ….proprietaria per 1/3 Prezzo base del lotto Euro 4.957,99 Deposito per cauzione Euro 495,80 Deposito per spese Euro 743,70 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento proprietà), mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 5.164,57 per il 1° lotto, Euro 10.070,91 per il 2° lotto, Euro 387,34 per il 3° lotto, Euro 284,05 per il 4° lotto, Euro 247,90 per il 5° lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 10.02.2009 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere

°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOIBLIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 64/1983 promossa da Monte dei Paschi di Siena - Richiesta da Intesa Gestione Crediti. ORDINA LA VENIDTA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Lotto N. 1- Porzione di fondo sito nel Comune di Ferruzzano, località Martisi, catastalmente riportato alla partita 1803, foglio di mappa 11, particella 40 di are 01.80.40, r.d. Lire 25.256, r.a. Lire 9.020; particella 41 di are 00.19.90, r.d. Lire 8.955, r.a. Lire 4.975; particella 42 di are 00.06.50, r.d. Lire 2.925, r.a. Lire 975; particella 43 di are 00.07.50, r.d. Lire 2.220, r.a. Lire 1.258; particella 45 di are 02.01.60, r.d. Lire 322.560, r.a. Lire 71.360; particella 46 di are 00.07.40, r.d. Lire 11.840, r.a. Lire 6.290; particella 47 di are 00.07.40, r.d. Lire 11.840, r.a. Lire 6.290; particella 48 di are 00.09.80, r.d. Lire 19.110, r.a. Lire 9.310; particella 49 di are 00.59.08, r.d. Lire 10.634, r.a. Lire 5.908; in ditta ….. Prezzo base del lotto Euro 104.322,23 Deposito per cauzione Euro 10.432,22 Deposito per spese Euro 15.648,33 Lotto N. 2- Terreno sito nel Comune di Brancaleone, contrada San Giovanni, catastalmente riportato alla partita 4631, foglio di mappa 25, particella 98 di are 13.16.70, r.d. Lire 2.765, r.a. Lire 329; particella 96 di are 00.02.80, fabbricato rurale;

°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 19/91 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 03.05.2003 e successive LOTTO UNICO Terreno sito nel Comune di Gioiosa Jonica località Rubina riportato nel NCT alla partita 7495 foglio di mappa 26 particella 97 di mq. 940 uliveto classe 3^ e particella 417 di mq. 70 uliveto classe 3^, in ditta... proprietario per 1/2... proprietaria per 1/2. Prezzo Base del lotto Euro 13.040,00 Deposito per cauzione Euro 1.304,00 Deposito per spese Euro 1.956,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 24.04.2009 ore 9.00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data — alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 600,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse moda-

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Marzo 2009

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info@aste.eugenius.it lità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il proseguio all’udienza del 24.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 11.02.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 7/96 promossa da COMITOR FACTOR. ORDINA LA VENIDTA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Unità immobiliare adibita a deposito posta al piano terra e al piano interrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso n. 39, riportato nel NCEU alla partita 865, foglio di mappa 30 particella 306 sub 3, 4 e 5, cat. C/2, classe 1^, mq. 72, in ditta …. Prezzo base del lotto: Euro 15.494,00 Deposito per cauzione: Euro 1.549,40 Deposito per spese: Euro 2.324,00 2^ LOTTO Unità immobiliare adibita a magazzino posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso n. 39, riportato nel NCEU alla partita 865, foglio di mappa 30 particella 306 sub 6, cat. C/2, classe 1^, mq. 58, in ditta …. Prezzo base del lotto: Euro 20.658,00 Deposito per cauzione: Euro 2.065,80 Deposito per spese: Euro 3.098,00 3^ LOTTO Unità immobiliare adibita a garage posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso n. 39, riportato nel NCEU alla partita 865, foglio di mappa 30 particella 306 sub 7, cat. C/2, classe 2^, mq. 26, in ditta …. Prezzo base del lotto: Euro 6.714,00 Deposito per cauzione: Euro 671,40 Deposito per spese: Euro 1.007,00 4^ LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso n. 39, riportato nel NCEU alla partita 865, foglio di mappa 30 particella 306 sub 8, cat. A/3, classe 2^,vani 6, in ditta …. Prezzo base del lotto: Euro 51.645,00 Deposito per cauzione: Euro 5.164,50 Deposito per spese: Euro 7.747,00 5^ LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso n. 39, riportato nel NCEU alla partita 865, foglio di mappa 30 particella 306 sub 9, cat. A/3, classe 2^,vani 6, in ditta …. Prezzo base del lotto: Euro 41.316,00 Deposito per cauzione: Euro 4.131,60 Deposito per spese: Euro 6.197,00 6^ LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione costituente un mini-appartamento posto al terzo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso n. 39, riportato nel NCEU alla partita 865, foglio di mappa 30 particella 306 sub 10, cat. A/3, classe 1^,vani 3, in ditta …. Prezzo base del lotto: Euro 14.202,00 Deposito per cauzione: Euro 1.420,20 Deposito per spese: Euro 2.130,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 24.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 750,00 per il 1^ lotto, a Euro 950,00 per il 2^ lotto, a Euro 300,00 per il 3^ lotto, a Euro 2.500,00 per il 4^ lotto, a Euro 2.000,00 per il 5^ lotto e a Euro 2.000,00 per il 6^ lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza

del 24.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 10.02.2009 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere

C

Calabria

TRIBUNALE DI

PAOLA

AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 295/94 promossa da: BANCA DI ROMA SPA IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza delL’1/12/1999, notificata in data 13/12/1999 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 1 APRILE 2009 alle ore 12,30 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO, IN UN UNICO LOTTO, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI, CON ULTERIORE RIDUZIONE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D’ASTA. B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente esclusivamente il giorno precedente l’incanto entro le ore 12.00 dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l’indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d’asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili, intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto. D) Nel termine perentorio di giorni 10 dall’aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell’incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell’art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l’aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. E) L’aggiudicatario definitivo nel termine di giorni 30 dall’aggiudicazione dovrà corrispondere il saldo del prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata nonchè l’eventuale saldo delle spese di cui all’art. 591 bis n.5 cpc. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio) presso il Notaio delegato, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell’art. 587 cpc. F) L’incanto si svolgerà secondo le modalità di

cui all’art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell’art. 589 c.p.c.. G) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell’art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all’albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l’ affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; IMMOBILI IN VENDITA LOTTO UNICO COMUNE DI LONGOBARDI Catasto Terreni del Comune di Fiumefreddo Bruzio • Partita 9046 foglio n.49: - particella 420, località Palaserra; are 29.15, seminativo arborato classe 3;r.d. £ 8.745; r.a. 4.955; - particella 421, località Palaserra, are 45.97, seminativo arborato classe 3,r.d. £.13.791, r.a. £.7.814; • Partita 9686 foglio n.49: - particella 307, località Salice, are 33.80, uliveto, classe 2 r.d. £.15.210 r.a £18.590; - particella 310, località Salice, are 13.20, querceto, classe 1, r.d. £.4.690, r.a. £.660; - particella 58, località Fiorino, ha. 1.60.20, bosco ceduo, classe 2. r.d. £.8.010, r.a. £.4.806; - particella 419 sub2 porzione di fabbricato rurale, privo di rendita,località Palaserra; - particella 500 (sostituisce la particella 461 per duplicazione) località Palaserra, are 6.40, seminativo arborato, classe 3, r.d. £.1.920, r.a.£.1.088; • Partita 11269 foglio n.49: - particella 35 località Palaserra, ha.1.30.70, seminativo arborato, classe 3, r.d. £.39.210, r.a. £.22.219; - particella 423 località Palaserra, are 23.90, seminativo arborato, classe 3, r.d. £.7.170, r.a. £.4.063; - particella 8 località Palaserra, are 14.80, bosco ceduo, classe 3, r.d.£.296, r.a. £.296; - particella 4 località Palaserra, are 1.00; fabbricato rurale, privo di rendita; - particella 6 località Palaserra, are 8.90, classe 1, r.d. £. 1.691, r.a. £. 534. I terreni, incolti, hanno una estensione di circa mq. 46.702,5. Il fabbricato rurale a due piani foglio 49, particella 4, occupa una superficie di mq. 42,00 circa, mentre la porzione di fabbricato rurale, particella 419/2 ha una superficie di mq. 66,00 circa. Entrambi i fabbricati - in stato di abbandono e di stabilità precaria esistono verosimilmente sin dall’impianto del catasto e, pertanto, sono compatibili con le norme urbanistiche vigenti. I terreni ricadono per intero in Z.T.O. “E” (Agricola) secondo gli indici edilizi risultanti dal Certificato di destinazione urbanistica allegato agli atti e rilasciato dal Comune di Longobardi in data 16/07/1999. Tale destinazione urbanistica ad oggi risulta invariata. I beni pignorati risultano essere liberi, non gravati da usufrutto, servitù, vincoli o altre formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l’ordine di cancellazione. PREZZO BASE D’ASTA EURO 31.402,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000,00 Gli immobili sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura del dr. geom. Francesco Fedele che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561) Diamante 18 febbraio 2009 Il Notaio Delegato Dott. Filippo Magurno °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 14/92 promossa da: INTESA GESTIONE CREDITI SPA IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza del 26 ottobre 2005 e notificata in pari data RENDE NOTO CHE A) Il giorno 1 APRILE 2009 alle ore 10,30 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO IN LOTTI SEPARATI E CON ULTERIORE RIDUZIONE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D’ASTA, DEGLI

www.aste.eugenius.it :: B)

C)

D)

E)

F)

G)

IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. Ogni offerente esclusivamente il giorno precedente l’incanto entro le ore 12.00 dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l’indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d’asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto. L’incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell’art. 589 c.p.c.. Nel termine perentorio di giorni 10 dall’aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell’incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell’art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l’aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. Il credito azionato dall’Istituto Bancario procedente è un credito fondiario, sicchè, ai sensi dell´art. 41 comma 5 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l´aggiudicatario ha la facoltà di subentrare, senza autorizzazione del Giudice dell’Esecuzione, nel contratto di finanziamento fondiario, purchè entro quindici giorni dalla data di aggiudicazione definitiva (venticinque giorni dall’incanto) paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori e le spese; l’aggiudicatario definitivo che non intenda avvalersi della facoltà di subentrare, a norma dell’art. 41 5° della citata legge, nel contratto di finanziamento, dovrà: a) versare direttamente all´Istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni venti dalla data in cui l´aggiudicazione diviene definitiva,la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. A tal fine l’Istituto di credito dovrà far pervenire, presso lo studio del notaio delegato, entro cinque giorni dall’aggiudicazione definitiva (quindici giorni dall’incanto) la nota di precisazione del suo credito, indicante la somma che dovrà essere versata dall’aggiudicatario, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese, nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto; indicando, altresì, le modalità di versamento. b) depositare nel termine di giorni 30 dall’aggiudicazione definitiva presso il Notaio delegato l’eventuale eccedenza del saldo prezzo di aggiudicazione sul credito fondiario, dedotta la cauzione già versata, nonché l´eventuale saldo delle spese di cui all’art. 591 bis n.5 cpc. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio), mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell’art. 587 cpc. c) depositare, altresì, nel predetto termine di giorni 30 dall’aggiudicazione definitiva, attestazione-quietanza dell’importo versato all’Istituto di credito. E’ data la possibilità, per i partecipanti all’asta, di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell’immobile (come stimato nella perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono: 1) Banca Monte Paschi di Siena

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Marzo 2009 info@aste.eugenius.it Spa, filiale di Paola (Direzione di Reggio CalabriaSettore Prodotti Retail - viale Calabria Angolo Vico S. Anna,89131 Reggio Calabria, tel. 0965-353465/478/468; 2) Unicredit Banca Spa, Agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento, Corso Mazzini. I partecipanti alla aste, sono, pertanto, invitati a contattare le sedi delle agenzie o filiali come sopra indicate. H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell’art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all’albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l’ affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano “ Il Domani della Calabria”, nonchè sul mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; IMMOBILI IN VENDITA I LOTTO Nel Comune di TORTORA (CS): Complesso turistico-alberghiero in Via Sirimarco,47, composto da n. 7 corpi di fabbrica, realizzati sui lati estremi dell’appezzamento di terreno su cui sorge l’intera struttura immobiliare e al centro del quale è ubicato un ampissimo spazio destinato a verde comune e ritrovo, con annesse piscine e piantumato con alberi di altro fusto. Nel corpo centrale, contraddistinto con il numero “1” sono situati i servizi comuni al complesso turistico(reception, sala ristorante, bar, cucina, camere albergo ecc.); con il numero “2” è indicato il corpo di fabbrica destinato a impianti tecnologici e servizi ed il residence con numerazione delle camere “600”; con il numero “3” è indicato il corpo di fabbrica destinato a residence e suddiviso in quatto lotti, con camere che vanno dalla numerazione “200” a quella “500”; con il numero “4” è indicato il corpo di fabbrica destinato a residence con numerazione delle camere “ 100”; con il numero “5” è indicato il corpo di fabbrica destinato a magazzini; con il numero “6” è indicato il corpo di fabbrica destinato a deposito ed impianti; con il numero “7” è indicato il corpo di fabbrica ancora incompleto. Censito nel N.C.E.U alla partita catastale 1589, in ditta al debitore esecutato, foglio 47, particella n. 177, via Sirimarco 47, piano T-1-23-4-1/ST, z.c. 1, Cat. D/2, rendita euro 87.943,00 00. PREZZO BASE D’ASTA EURO 2.916.728,00 - OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 10.000,00 II LOTTO Nel Comune di Tortora(CS): Complesso turistico destinato a discoteca all’aperto, in via Sirimarco, attualmente Via Aldo Moro, composto da una pista da ballo, un bar con forno per pizzeria, locale magazzino, un deposito e servizi. La struttura sorge su un unico lotto di terreno della superficie di mq. 3.090, recintato per il suo perimetro da un muro di cinta in muratura con due cancelli di ingresso. Riportato nel N.C.E:U del Comune di Tortora alla partita catastale n. 1588, in ditta al debitore esecutato, foglio 47, part. 105, via Sirimarco, piano T, Z.C. 1, Categ. D/8, rendita euro 2.059. Mentre il suolo su cui insiste la struttura è censito nel N.C.T. al foglio 47, p.lla 105 Ente Urbano. PREZZO BASE D’ASTA EURO 49.344,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 2000,00 In relazione alla legge 47/85 e successive modifiche e integrazioni, risulta - giusta attestato rilasciato dall’Ufficio Tecnico - Area Urbanistica del Comune di Tortora in data 22/02/2008 che l’intero complesso immobiliare oggetto di vendita è stato realizzato in virtù delle seguenti autorizzazioni rilasciate dal medesimo Ente: 1) nulla osta per esecuzioni di lavori edili n 13/68 del 16/04/1968 e n. 52/70 del 22/12/1970; 2) assenso preliminare per la costruzione rilasciato il 24/6/71; 3) nulla osta per l’esecuzione di lavori edili n. 19/71 del 3/08/71, n.39/73 del 16/06/73, n.44/73, n. 45/73 e n. 46/73 del 13/07/73; 4) concessione per l’esecuzione di lavori edili n. 3767 del 14/06/1989 (pratica edilizia n. 53/89); 5) concessione edilizia gratuita n. 5678 del 27/7/94 (pratica edilizia n.67); 6) autorizzazione edilizia n. 66 (prot. N. 1958 U.T) del 25/07/2000; 7) licenza di agibilità rilasciata il 25 luglio 1973; I beni pignorati sopra descritti, costituenti l’intero complesso turistico- alberghiero sono gestiti da due diversi gestori e non risultano gravati da formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l’ordine di cancellazione Essi sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura dell’Ing. Francesco Cauteruccio che potrà essere consultata

76 presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561). Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il Notaio delegato. Diamante lì 18 febbraio 2009 IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 93/95 promossa da: CA.RI.CAL spa (oggi Italfondiario spa) IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza dell’11 novembre 2005 e notificata in data 28/11/05 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 1 APRILE 2009 alle ore 11,30 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO, IN LOTTI SEPARATI E CON ULTERIORE RIDUZIONE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D’ASTA, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente esclusivamente il giorno precedente l’incanto entro le ore 12.00 dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l’indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d’asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto. D) L’incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell’art. 589 c.p.c.. E) Nel termine perentorio di giorni 10 dall’aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell’incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell’art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l’aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. F) Il credito azionato dall’Istituto Bancario procedente è un credito fondiario, sicchè, ai sensi dell´art. 41 comma 5 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l´aggiudicatario ha la facoltà di subentrare, senza autorizzazione del Giudice dell’Esecuzione, nel contratto di finanziamento fondiario, purchè entro quindici giorni dalla data di aggiudicazione definitiva (venticinque giorni dall’incanto) paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori e le spese; l’aggiudicatario definitivo che non intenda avvalersi della facoltà di subentrare, a norma dell’art. 41 5° della citata legge, nel contratto di finanziamento, dovrà: a) versare direttamente all´Istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni venti dalla data in cui l´aggiudicazione diviene definitiva,la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. A tal fine l’istituto di credito è invitato a far pervenire, presso lo studio del notaio delegato, entro cinque giorni dall’aggiudicazione defini-

tiva (quindici dall’incanto) la nota di precisazione del suo credito, indicante la somma che dovrà essere versata dall’aggiudicatario, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese, nonché trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto; indicando altresì, le modalità di versamento. b) depositare nel termine di giorni 30 dall’aggiudicazione definitiva presso il Notaio delegato l’eventuale eccedenza del saldo prezzo di aggiudicazione sul credito fondiario, dedotta la cauzione già versata, nonché l´eventuale saldo delle spese di cui all’art. 591 bis n.5 cpc. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio), mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell’art. 587 cpc. c) depositare, altresì, nel predetto termine di giorni 30 dall’aggiudicazione definitiva, attestazione - quietanza dell’importo versato all’istituto di credito. G) E’ data la possibilità, per i partecipanti all’asta, di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell’immobile (come stimato nella perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono: 1) Banca Monte Paschi di Siena Spa, filiale di Paola (Direzione di Reggio CalabriaSettore Prodotti Retail - viale Calabria Angolo Vico S. Anna,89131 Reggio Calabria, tel. 0965-353465/478/468; 2) Unicredit Banca Spa, Agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento, Corso Mazzini. I partecipanti alla aste, sono, pertanto, invitati a contattare le sedi delle agenzie o filiali come sopra indicate. H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell’art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all’albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l’ affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano “ Il Domani della Calabria”, nonchè sul mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; IMMOBILI IN VENDITA Nel Comune di SCALEA (CS) ALLA LOCALITA’ IMPRESA-PERATO: n. 7 unità immobiliari, facenti parte del complesso residenziale denominato “ POGGIO FIORITO IV”,a circa m.700 dal mare e dallaSS.18.. I corpi di fabbrica contenenti le suddette unità abitative hanno forma rettangolare con due lati costituenti le facciate principali ed altri due in comune con altre unità a formare delle ville quadrifamiliari. Esse hanno tutte uguali dimensioni di superficie interna e diversa superficie dei giardini. Ogni unità ha un accesso indipendente attraverso il giardino privato. Essi risultano censito nel N.C.E.U del Comune di Scalea alla partita catastale 12246, foglio 17 e precisamente: LOTTO I°: appartamento piano terra e primo di mq. 60, con terrazzo di mq.21 e con cortegiardino, sub 5, di mq.230. Censito in Catasto al foglio 17,part. 415 sub.1-5,Z.C 2,, piano T-1, Cat. A/7,cl.2, vani 5,rendita euro 322,79, località Perato, piano T-1, int. 1 edificio A.In ditta al debitore esecutato per l’intera proprietà.PREZZO BASE D’ASTA EURO 35.571,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 LOTTO II°: appartamento piano terra e primo di mq. 60, con terrazzo di mq.21 e con cortegiardino, sub 6, di mq.150. Censito in Catasto al foglio 17,part. 416 sub.2-6,Z.C. 2,, Cat. A/7,cl.2, vani 5 rendita euro 322,79, località Perato, piano T-1, int. 2 edificio F. In ditta al debitore esecutato per l’intera proprietà.PREZZO BASE D’ASTA EURO 31.987,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 LOTTO IV°: appartamento piano terra e primo di mq. 60, con terrazzo di mq.21 e con cortegiardino, sub 5, di mq.80. Censito in Catasto al foglio 17,part. 418 sub.1-5, Z.C.2, cat. A/7,cl.2, vani 5, rendita euro 322,79, località Perato, piano T-1, int 1 edificio E. In ditta al debitore esecutato per l’intera proprietà.PREZZO BASE D’ASTA EURO 29.851,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 LOTTO V°: appartamento piano terra e primo di mq. 60, con terrazzo di mq.21 e con cortegiardino, sub 6, di mq.85. Censito in Catasto al foglio 17,part. 419 sub2-6, Z.C. 2,, cat. A/7,cl.2, vani 5, rendita 322,79, località Perato, piano T-1 int. 2.In ditta al debitore esecutato per l’intera proprietà.-

www.aste.eugenius.it :: PREZZO BASE D’ASTA EURO 29.075,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 LOTTO VI°: appartamento piano terra e primo di mq. 60, con terrazzo di mq.21 e con cortegiardino, sub 7, di mq.130. Censito in Catasto al foglio 17,part. 419 sub.3-7, Z.C.2, cat. A/7,cl.2, vani 5, rendita euro322,79, località Perato, piano T-1, int. 3.In ditta al debitore esecutato per l’intera proprietà.PREZZO BASE D’ASTA EURO 31.091,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 LOTTO VII°: appartamento piano terra e primo di mq. 60, con terrazzo di mq.21 e con corte-giardino, sub 5, di mq.85. Censito in Catasto al foglio 17,part. 420 sub.1-5, Z.C. 2, cat. A/7,cl.2, vani 5, rendita euro 322,79, località Perato, piano T-1 int. 1 edificio D. In ditta al debitore esecutato per l’intera proprietà.PREZZO BASE D’ASTA EURO 29.075,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 LOTTO VIII°: appartamento piano terra e primo di mq. 60, con terrazzo di mq.21 e con corte-giardino, sub 35, di mq.110. Censito in Catasto al foglio 17,part. 420 sub.3-7, Z.C. 2, cat. A/7,cl.2, vani 5, rendita euro 322,79, località Perato, piano T-1 int. 3 edificio D.In ditta al debitore esecutato per l’intera proprietà.PREZZO BASE D’ASTA EURO 30.195,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 - Tutte le unità immobiliari costituenti i singoli lotti sono composti da un ingresso-soggiorno, bagno, cucina, camera da letto e terrazzo al piano terra e da una camera da letto matrimoniale ed un bagno al piano primo. I due piani sono collegati da una scala interna. In relazione alla legge 47/85 e successive modifiche e integrazioni, risulta - giusta CTU depositata in atti - che l’intero complesso edilizio in cui sono ubicati gli immobili pignorati fa parte di un piano di lottizzazione denominato “Poggio Fiorito”, approvato con Decreto Regionale n. 1784 del 05/08/1980.I singoli edifici sono stati autorizzati con regolare concessione edilizia n. 833 del 18/11/1988 e sono stati costruiti secondo la normativa degli strumenti urbanistici vigente nel comune di Scalea e quindi commerciabili ai sensi della citata legge. I certificati di conformità del Genio Civile di Cosenza sono stati rilasciati, il primo in data 09/07/1989 prot.11888 ed il secondo in data 06/04/1990 prot.5537. L’attestato di conformità del Sindaco del Comune di Scalea è stato rilasciato in data 21/05/1990. Le singole unità immobiliari sopra descritte, risultano concesse in locazione temporanea e gestite dal custode nominato dal Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Paola nella persona del Rag. Francesco Giuseppe Falbo con studio in Paola alla Via Nazionale n. 149 - tel e fax 0982/589717- cui ci si potrà rivolgere per ulteriori informazioni in merito. Le stesse unità immobiliari non risultano gravate da vincoli o altre formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l’ordine di cancellazione. Esse sono poste in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritte nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura dell’Ing. Liliana Maria Ferraro che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561). Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il nominato Custode e con un preavviso di almeno sette giorni. Diamante lì 18 FEBBRAIO 2009 IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno °°°°°°°°°° Sezione fallimentare - Fallimento n. 06/07 Vendita all’incanto di quota societaria Il Sig. Giudice delegato dott.ssa Claudia Pingitore dell’On.le Tribunale di Paola, fa presente che è posta in vendita all’incanto, al valore nominale (prezzo base di perizia ridotto di 1/10) di euro 54.000,00 (cinquantaquattromila/00), la quota societaria della O. & T. Italia Design srl con sede sociale in Diamante Via Benedetto Croce snc, presso il curatore fallimentare rag. Francesco Marchese, C.F. e P.I. 02466630783 iscritta al R.I. di Cosenza al n. 0246630783 ed iscritta al n.166835 del REA. La vendita riguarda la partecipazione societaria di srl unipersonale con socio

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it unico, posseduta dal fallimento n. 06/07 pari al 100% del capitale sociale di euro 20.000,00. Le domande di partecipazione, complete delle generalità dell’offerente e del suo domicilio, dovranno pervenire, unitamente a copia di un valido documento d’identità dell’offerente, dell’eventuale certificato camerale e di un assegno circolare intestato a rag. Francesco Marchese curatore del fallimento n.06/07, di importo pari o superiore al 10% del prezzo base di stima, presso la cancelleria fallimentare del Tribunale di Paola, entro le ore 12,00 del giorno precedente l’incanto. Il rilancio minimo obbligatorio è fissato in euro 2.000,00(duemila/00). L’incanto avrà luogo nella stanza del Sig. Giudice delegato posta al terzo piano del Palazzo di Giustizia di Paola, il giorno 29 aprile 2009 alle ore 12,00. Una Copia del presente avviso verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c., altra copia verrà pubblicata sul quotidiano “Il domani della Calabria”, sul mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Sullo stesso sito sarà consultabile la perizia di stima. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto esistente, senza garanzia alcuna e senza oneri per la curatela. L’offerta può essere presentata da chiunque tranne il fallito. Paola 14 gennaio 2009 Il Giudice delegato f.to Dott.ssa Claudia Pingitore °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO La sottoscritta dott.ssa Natalia Fuscaldo, con studio in Fuscaldo (CS) alla Via Molino snc, vista l’ordinanza di vendita n. 5842 cron., emanata dal Signor Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Brunella CONVERSO in data 18/12/2006, con cui è stata disposta la vendita dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 109/1992 Rei e sono state delegate, ex art. 591 bis c.p.c., alla sottoscritta professionista le relative operazioni, nonché il provvedimento del Signor Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Brunella CONVERSO del 28/04/2008 e del 23/01/2009, RENDE NOTO Che è fissata la vendita senza incanto, in un unico lotto, della piena proprietà del bene assoggettato ad espropriazione, ubicato in Amantea (CS) in via Dogana, 285bis e così individuato: Locale Magazzino adibito ad attività commerciale ubicato al piano terra avente una superficie di mq. 237 circa con porticatoterrazzo avente una superficie di mq. 82 ed annesso locale deposito sito al piano seminterrato avente una superficie di mq. 88, confinante a Nord con via Venezia, ad Ovest via Dogana, a Sud con area comune e ad Est con proprietà …. Riportato nel catasto fabbricati del Comune di Amantea (CS): foglio 5 particella 579 subalterno 18, Via Dogana, Categ. C/1 - classe 2 - consistenza mq. 245,00 - Rendita Catastale Euro 2.530,64. Il prezzo base è di euro 133.312,50 (centotrentatremilatrecentododici/50). Le offerte in aumento, ove debba procedersi ad una gara sull’offerta più alta, non possono essere inferiori a euro 2.000,00 (duemila/00). La deliberazione sull’offerta a norma dell’art. 572 c.p.c. e le ulteriori eventuali attività di cui agli artt. 573 e 574 c.p.c., si effettueranno nell’Udienza di vendita fissata per il giorno 24 aprile 2009 alle ore 9:30 nello studio della sottoscritta professionista in Fuscaldo (CS) alla Via Molino snc. Ciascun offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente a quello fissato per l’Udienza di vendita (escluso il sabato), un’offerta, ex art. 571 c.p.c., in regola con l’imposta di bollo, e nel rispetto dell’ordinanza e dell’avviso di vendita. In ogni caso l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46, comma 5, DPR 380/2001 ed art. 40, sesto comma, della Legge 47/1985. Maggiori informazioni, anche relative alle generalità del debitore, possono essere fornite dalla Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Paola, Rione Giacente, primo piano, a chiunque vi abbia interesse. Custode del bene è la dott.ssa Natalia Fuscaldo telefono 0982/686055. La perizia, l’ordinanza e l’avviso di vendita che devono necessariamente essere consultati, sono consultabili sul sito: www.astegiudiziarie.it. Tutte le attività, che, a norma degli artt. 571 e seguenti, devono essere compiute in cancel-

77 leria o davanti al Signor G.E., o dal Cancelliere o dal Signor G.E., sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio, sito in Fuscaldo (CS), Via Molino snc. Il professionista delegato Dott.ssa Natalia Fuscaldo Fuscaldo 29/01/2009 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE Il Cancelliere sottoscritto rende noto che il Giudice dell’esecuzione dott.ssa Brunella Converso nella procedura esecutiva N.323/94 R.E.I. promossa da Intesa Gestione Crediti Spa ha ordinato la vendita all’incanto, in due lotti, per il giorno 21/04/2009 alle ore 12,00 dinanzi a sè, nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, del seguente bene immobile, oggetto del pignoramento de quo e nello stato di fatto e diritto in cui si trova e per come meglio descritto dalla consulenza tecnica estimativa in atti: IN BELVEDERE M.MO LOC.PIANO LA DONNA E PIÙ PRECISAMENTE: Lotto N.1:Terreni riportati nel NCT del Comune di Belvedere M.mo al fol.4 p.lla 511 con superficie di mq. 520, p.lla 524 con superficie di mq. 600; Prezzo base d’asta euro 6.307,84 (seimilatrecentosette/84) Lotto N.2: Terreno riportato nel NCT del Comune di Belvedere M.mo al foglio 5, p.lla 136 con superficie di mq.2.100,00; Prezzo base d’asta euro 9.461,76 (novemilaquattrocentosessantuno/76). Le condizioni di vendita sono le seguenti: Ogni offerente dovrà presentare domanda di partecipazione in bollo (completa dei propri dati anagrafici e fiscali);e dovrà prestare cauzione pari al 30% del prezzo base (così distinto: 10% a titolo di cauzione, 20% a titolo di spese presuntive di vendita) mediante assegni circolari trasferibili (emessi da istituti bancari su Paola) intestati agli stessi offerenti, da depositare nella Cancelelria Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13,00 del giorno precedente la vendita. Nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte sarà di: - euro 100,00 (cento/00) per il lotto n.1; - euro 200,00 (duecento/00) per il lotto n.2; con obbligo di rilancio sul prezzo base. Il prezzo di aggiudicazione dovrà essere versato, previa deduzione della cauzione, entro trenta giorni dalla provvisoria aggiudicazione, nelle forme dei depositi e prestiti giudiziari delle PP.TT. di Paola, intestato a se stesso e vincolato all’ordine del G.E.; In caso di inadempimento il medesimo sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione a titolo di multa salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art.587 c.p.c., Ai sensi dell’art.580 c.p.c. all’offerente che non divenga aggiudicatario saranno restituite le somme depositate a titolo di cauzione e spese; Tutte le spese relative alla vendita, comprese le imposte e tasse, inerenti al passaggio di proprietà, sono a carico dell’aggiudicatario. Paola,08/01/09. Il cancelliere B3 s. (Dr.Carlo Sbano) °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 7940, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 17/09/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 95/90 R.E.I. cui è riunito il n. 228/93 e il n. 43/94 e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 27 aprile 2009, alle ore 13,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi,

mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto,escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO LOTTO A): piena proprietà in ragione di 1/2 di n. 2 lotti di terreno siti alla località “MARINELLA” del comune di AMANTEA (CS)- 1° lotto di terreno utilizzato per attività agricola della superficie di mq. 1445 confinante a nord con strada provinciale Amantea-Aiello Calabro, ad est con viottolo che separa dalla proprietà O., ad ovest con proprietà D.G. A.. Catasto terreni del Comune di Amantea foglio 31 p.lla 126, bosco ceduo, classe 1, are 28,90 x 1/2; rendita dom euro 1,04 rendita agr. 0,90. 2° lotto di terreno utilizzato per attività agricola della superficie di mq. 240 confinante a sud con arenile del torrente oliva, ad est con viottolo che separa dalla propr. O., ad ovest con proprietà D.G. A. Catasto Terreni del comune di Amantea foglio 31, p.lla 130, bosco ceduo cl. 1, are 4,80x1/2, rend. dom. euro 0,17, rendita agr. euro 0,15. Prezzo a base d’asta euro 16.176,00 (sedicimilacentosettantasei/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 500,00 (cinquecento/00). LOTTO F: Lastrico solare sito in località Campora San Giovanni, nel Comune di AMANTEA (CS), piano terra, contraddistinto in catasto al foglio 33, p.lla 437 sub 4, di mq. 161,66..

www.aste.eugenius.it :: Confina con via Basilicata, via Campania, proprietà eredi G. V. e corte esclusiva del fabbricato. Prezzo a base d’asta euro 4.138,24(quattromilacentotrentotto/24)). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 500,00 (cinquecento/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalle perizie dei C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - il terreno censito alle particelle 126 e 130 del foglio 31 del Comune di Amantea, ai sensi del PRG approvato in data 24/07/1998 ricade in zona di tipologia “E1” la cui destinazione d’uso rifletta “agricole ordinarie”; tali zone riguardano attività agricole ordinarie, non campite nella zonizzazione di piano e si applica l’indice di 0,03 m.c/mq; - il terreno censito alla particella 556 del foglio 36 del comune di Amantea ricade in quota parte in zona di tipologia “FG generali” (attrezzature generali) in quota parte in “CPT” la cui destinazione d’uso è “ Turistico Portuale e Darsena” e in quota parte in zona di strade; - il terreno al foglio 31, p.lla n. 126 è occupato in parte da un terzo che utilizza il terreno per vivai, ed in parte dall’esecutato; - i terreni di cui al foglio 31, p.lla 130 e foglio 36, p.lla 556 sono occupati dall’esecutato; - l’intero fabbricato è stato costruito in assenza di provvedimento concessorio, verosimilmente in data anteriore al 1 settembre 1967. Pertanto, considerato che alla data presunta di costruzione il comune di Amantea era sprovvisto di strumento urbanistico, ai sensi dell’art. 31, ultimo comma, della legge 47/85, il fabbricato in questione non è soggetto a sanatoria. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. CUSTODE è il rag Filomena D’anello via dei Bizantini- Belvedere Marittimo (CS) Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 27/02/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 1380., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 25/0208/03/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 125/95 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il 11/05/2009 alle ore 17,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Immobile costituito da un appartamento sito al piano terra con annessa area di corte facente parte di un fabbricato per civile abitazione a due piani piu’ un sottotetto, sito nel comune di Grisolia (CS) alla località Santo Stefano, confinante con S.S.18, strada comunale Santoro, proprietà B. P. e G. L’appartamento è composto da: ingresso, cucina con angolo cottura, soggiorno, n. 2 camere, 1 w.c. e portico all’ingresso. Catasto Fabbricati del Comune di Grisolia foglio 17 particella 539 sub 1, categ. A/3, cl. 2, consistenza 5 vani, rendita euro 258,23 (ex scheda 702/81) e corte denunciata all’UTE con scheda n. 703/1981. Per la corte (scheda 703/81), allo stato, non risulta l’indicazione catastale del foglio e della particella. Prezzo a base d’asta euro 59.800,17 (cinquantanovemilaottocento/17) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: -il fabbricato è stato costruito sulla scorta della licenza edilizia n. 29 del 26/10/1974; -in data 16/07/1979 è stato rilasciato certificato di abitabilità n. 29; -rispetto alla licenza edilizia l’unità immobiliare al piano terra risulta diversa nella sagoma esterna, nella distribuzione degli spazi interni, nella posizione delle aperture, per la creazione di un piccolo locale nel sottoscala comunicante con la cucina, nella ubicazione della scala esterna per l’accesso al primo piano, per la creazione di due corpi esterni realizzati abusivamente. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro 27/02/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero

78 °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 3582., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 2829/06/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 121/90 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 11/05/2009, alle ore 18,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 giorni dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato.

A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO LOTTO N. 1: terreno agricolo seminativo di superficie mq. 970 nel Comune di Grisolia (CS) alla località Finieri. L’immobile confina con la proprietà D. G. A. (per due lati) e proprietà D. G. M.; catasto terreni foglio di mappa n. 31 del Comune di Grisolia, mappale 540. Dal certificato di destinazione urbanistica allegato alla CTU in atti risulta che il terreno ricade in zona B3Completamento residenziale (scalo)- i.f. 1.00 mc/mq; Prezzo a base d’asta euro 1.940,00 (millenovecentoquaranta/00) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00(mille/00). LOTTO N. 2: appartamento di superficie mq 149, composto da quattro camere da letto e due servizi, sito al piano terra di un fabbricato nel Comune di Grisolia alla località Finieri, Via Finieri n. 19. Confini: a sud con la Via Finieri, a nord con la proprietà D. G. A., ad ovest con la proprietà D. G. M.. Identificativi catastali: catasto fabbricati foglio di mappa 31 del Comune di Grisolia, mappale 959 subalterno 3. Prezzo a base d’asta euro 35.760,00 (trentacinquemilasettecentosessanta/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 3: appartamento piano primo di un fabbricato nel Comune di Grisolia alla località Finieri, Via Finieri n. 19, Piano Primo. L’unità immobiliare è ancora allo stato rustico. La superficie è di mq. 149; è composta da cinque vani più uno. Confini: a sud con via Finieri, a nord con proprietà D. G. A., ad ovest con proprietà D. G. M.. Identificativi catastali: catasto fabbricati foglio di mappa 31 del Comune di Grisolia, mappale 959 subalterno 4. Prezzo a base d’asta euro 17.880,00 (diciassettemilaottocentoottanta/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Lotto n. 4: Appartamento sito al secondo piano di un fabbricato nel Comune di Grisolia alla località Finieri, Via Finieri n. 19, Piano secondo (sottotetto) L’unità immobiliare è ancora allo stato rustico. La superficie è di mq. 149. E’ composto da tre vani. Confini: a sud con Via Finieri, a nord con proprietà D. G. A., ad ovest con proprietà D. G. M.. Identificativi catastali: catasto fabbricati foglio di mappa 31 del Comune di Grisolia, mappale 959 subalterno 5. Prezzo a base d’asta euro 11.920,00 (undicimilanovecentoventi/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 5: appartamento sito al piano terra di un corpo di fabbrica distribuito su un solo piano. Nel Comune di Grisolia alla località Finieri, Via Finieri n 21. Piano terra. Appartamento di mq. 98,90 composto da tre vani più un servizio. Confini: lato est e lato nord con la proprietà D. G. A., ad ovest con la proprietà Di.G. M.. Identificativi catastali: catasto fabbricati foglio di mappa 31 del Comune di Grisolia, mappale 959 subalterni 1 e 2. Prezzo a base d’asta 23.736,00 (ventitremilasettecentotrentasei/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: -dal certificato di destinazione urbanistica allegato alla ctu in atti risulta che il terreno di cui al foglio 31, p.lle 959-960 (ex p.lla n. 542) ricade in zona B3, completamento residenziale (Scalo) - i.f. 1.00 mc/mq.; -la parte del fabbricato che si sviluppa sulla particella 960 del foglio 31 è distribuito su tre piani fuori terra serviti da una strada che li collega ed è così composto: a) al piano terra da una cucina abitabile, quattro stanze da lett, due bagni ed un soggiorno; b) il primo piano risulta ancora allo stato rustico; è stata realizzata una struttura in muratura, le tramezzature interne. Non esiste alcun tipo di impianto; c) il piano secondo (piano sottotetto) è anch’esso allo stato rustico; è stata realizzata la struttura portante in muratura, le tramezzature interne. Anche qui non esiste alcun tipo di impianto; -Trattasi di immobile completamente abusivo. Dalle indagini effettuate presso l’ufficio tecnico del Comune di Grisolia si è potuto accertare che non è stata mai rilasciata concessione edilizia per la costruzione del fabbricato. Non risultano inoltre richieste di condono ai sensi di nessuna legge. Non è dunque possibile risalire all’epoca della realizzazione dell’immobile.

www.aste.eugenius.it :: -La destinazione urbanistica prevista dal Piano Regolatore Generale approvato Con Decreto del Dirigente Generale Regionale n. 127 del 29/03/2000 in vigore nel Comune di Grisolia, per la zona in cui ricadono gli immobili, è la seguente: Zona B3(completamento residenziale) con i.f. 1,00 mc/mq, come risulta dall’accluso certificato di destinazione urbanistica. sul terreno contraddistinto con le particelle n. 959 e 960 poteva essere realizzato un volume di max 530 mc, è stato realizzato un volume di 1637 mc.; - il piano terra è occupato dalla famiglai dell’esecutato, i piani superiori sono utilizzati come locali di sgombero dalla stessa famiglia; - l’immobile contraddistinto con la particella n. 540 è utilizzato in parte come deposito e per la maggiore consistenza come orto. sugli immobili non vi è alcun vincolo né storico, né artistico, né alberghiero. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 27/02/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 84., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Brunella CONVERSO in data 510/01/2007 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 18/88 cui è riunita la n. 186/88 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 11 maggio 2009, alle ore 10,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credi-

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it to dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Piena proprietà di un fabbricato in Tortora (CS) allaVia Blanda, articolato in tre piani fuori terra, P.T-1-2, avente la consistenza catastale di 5 vani, in catasto fabbricati del Comune di Tortora Foglio 30 particella 280 via Blanda n. 45, PT-1-2, Categ. A/4, cl. 2, vani 5, rendita euro 232,40 e quota pari ai 5/8 della piena proprietà di un terreno in Tortora (CS), in catasto terreni del comune di Tortora foglio 30 p.lla 163, esteso Ha 0.39.80 uliveto, cl. 3, R.D. euro 8,22 R. A euro 12,33. Il tutto confinante con Via Blanda e Demanio Forestale da tre lati. Dal Certificato di destinazione urbanistica rilasciato dal comune di Tortora in data 21/07/2008 risulta che il terreno ha la seguente destinazione urbanistica: a) strumento urbanistico in vigore: Piano strutturale Comunale approvato con decreto n. 2120 del 24/02/2005; b) destinazione urbanistica: Foglio 30, p.lla 163 “E4- Verde di Tutela”, minore consistenza “B1 Satura”; c) Vincoli: Vincolo sismico- Vincolo idrogeologico d) Prescrizioni: Zona “B1-satura” Prezzo a base d’asta euro 25.564,62 (venticinquemilacinquecentosessantaquattro/62) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1000,00(mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, in merito al fabbricato risulta che: -l’esecutato in varie epoche ha eseguito ampliamenti senza nessuna autorizzazione degli enti preposti; -per rendere l’immobile secondo la prescrizione della legge sismica, lo stesso dovrà essere sottoposto ad adeguamento sismico mediante applicazione di rete metallica elettrosaldata alle pareti ed eventuali rifacimenti di parte dei muri portanti; -i lavori sono allo stato rustico. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Custode del bene è il rag Aniello del Gatto tel 0982/971115-393/9939219. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 19/01/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Tribunale di Paola Proc Rei n° 18/88 cui è riunita la n. 186/88 Avviso di vendita con incanto Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-

79 23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 4918., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 18/11/05-24/12/05 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 160/96 R.E.I. (cui è riunita la n° 102/97) e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 11 MAGGIO 2009, alle ore 9,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO quota di 1/2 di un’unità abitativa unifamiliare tipo villetta ad un piano fuori terra, oltre ad un

locale situato al piano seminterrato, con superficie scoperta esclusiva di circa mq 580, situata in via Marconi n° 29 del comune di Tortora (CS). L’unità immobiliare è composta da cinque vani più quattro bagni, cucina e locale lavanderia, ed ha una superficie commerciale di 182,70 mq. Al piano seminterrato è ubicato un locale, con superficie commerciale di 29,89 mq. La copertura del fabbricato è piana e risulta in parte praticabile ed adibita a terrazzo. L’immobile è censito al Catasto fabbricati del comune di Tortora (CS), al foglio 47, part. 1025, z.c. 1, catg. A/7, classe 2, cons. 10 vani e rendita euro 1.058,74 Prezzo a base d’asta euro 78.036,48 (settantottomilazerotrentasei/48). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: sono state riscontrate solo piccole difformità tra l’opera realizzata e quella che ha ottenuto la concessione edilizia. non risultano richieste di condomno edilizio, né richieste di ottenimento del certificato di abitabilità. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 23/01/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Tribunale di Paola Proc Rei n° 160/96 Avviso di vendita con incanto Professionista delegato ex art. 591 bis c.p.c. dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° FALLIMENTO DI N.559-41/97 Il giorno 21 Aprile 2009 alle ore 11.00 presso il Tribunale di Paola, avanti al Giudice delegato Dr.ssa Pingitore, sarà posta in vendita all’incanto in lotti, nei modi di legge, le seguenti porzioni immobiliari del fallito signor giusto provvedimento del 20/02/2009. Lotto n. 1: fabbricato sito in Aiello Calabro alla via Aricella, costituito da appartamento censito in catasto al foglio 9 particella 289 sub 2 categoria A/7 consistenza 6,5, locale seminterrato particella 289 sub 3 categoria C/2 consistenza 50 mq, terreno censito in catasto al foglio 9, particella 333, uliveto, classe 3, superficie 360 mq Prezzo base euro 10.898,00. Lotto n. 2:1/2 della quota dei seguenti terreni: foglio 15 particella 1520 uliveto, classe 2 superficie 6.070 mq.: foglio 15 particella 21 uliveto, classe 3, superficie 7.830 mq.; foglio 15 particella 32 seminativo, classe 2, superficie 840 mq.; fogli 15 particella 58 querceto, classe 4, superficie 16.320 mq.; foglio 15 particella 60 vigneto, classe 2, superficie 1.750 mq.. Prezzo base euro 4.065,00 Lotto n. 3: 1/2 della quota del terreno censito in catasto al foglio 9, particella 302, sem. irr. arb., classe 1, superficie 23 mq. Prezzo base euro 428,00 Il tutto nello stato attuale di fatto e di diritto come meglio risulta dalla perizia di stima, alla quale si fa integrale rinvio per quanto non riportato nel presente avviso. La vendita avverrà alle seguenti condizioni: 1) coloro che intendono partecipare all’asta dovranno far pervenire alla cancelleria dell’Ufficio fallimentare entro le ore 13.00 del giorno precedente la vendita, una domanda in carta da bollo allegando un assegno circolare trasferibile, intestato allo stesso offerente di importo pari al 30% del prezzo base, di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 20% per spese presuntive di vendita; 2) nel corso della gara, la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte sarà di euro 500,00 con obbligo di primo rilancio sul prezzo base; 3) l’aggiudicatario entro 60 giorni dalla gara, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotto l’importo della cauzione già prestata, mediante assegno circolare intestato alla Curatela fallimentare. Maggiori chiarimenti in Cancelleria. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore

www.aste.eugenius.it :: commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 6878, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 20-2210-2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 195/93 R.E.I. (vi è riunito il n. 72/94 R.E.I.) e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 25/05/2009, alle ore 16,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Marzo 2009 info@aste.eugenius.it Locale attualmente adibito ad attività commerciale sito in Fuscaldo (CS) alla Via Maggiore Vaccari s.n.c., piano terra (attività principale) e piano sottostrada (locale accessorio) rispettivamente di mq 63 comprensivo del servizio igienico per l’attività principale e mq 23 relativi al locale accessorio, confinante a nord con corte condominiale, a sud con proprietà D. C. G., ad est con vano scala ed infine ad ovest con Via Maggiore Vaccari. Catasto fabbricati del Comune di Fuscaldo foglio 45 p.lla 325 sub 6, (ex scheda mod. 1-97 n. 157080) categoria C1, classe unica, consistenza mq 86, rendita euro 1.630,04. Prezzo a base d’asta euro 50.052,71 (cinquantamilazerocinquantadue/71). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000.00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - il locale fa parte di un piu’ ampio corpo di fabbrica regolarmente autorizzato con concessione edilizia rilasciata dal sindaco del comune di Fuscaldo in data 14/11/1977 al n. 67 prot. 3813; - successivamente è stata rilasciata concessione edilizia in variante n. 79 del 2/12/1978 prot. 1295/78; - in data 20/05/1980 prot. 2179/80 è stata rilasciata autorizzazione di agibilità; - agli atti non sono presenti domande di condono edilizio. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Custode del bene è il Rag. Francesco Marchese tel. 0985/877273 Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 11/03/2009 °°°°°°°°°° Avviso dell’offerta più alta e di nuova gara artt.584/2°co. - 570 c.p.c. Procedura esecutiva N. 1/78 TRIB. - N. 25/05 R. NOTAIO Promossa da I.G.C. SPA IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO RENDE NOTO CHE A) al termine dell’incanto del giorno 13/11/2008 è stata effettuata l’aggiudicazione provvisoria al prezzo di euro 35.402,00 del lotto unico; B) nel prescritto termine di giorni dall’incanto è stata effettuata l’offerta di aumento per un ammontare di euro 5.900,33, in conseguenza di ciò il giorno 06/05/2009 alle ore 11.30 presso il suo studio in Scalea Via M.Bianchi, 16 avrà luogo un nuovo incanto su prezzo base di euro 41.303,00; L’aggiudicatario provvisorio nella precedente asta - se intende partecipare all’ulteriore gara deve depositare, oltre alla domanda in bollo, euro 642,00 per cauzione ed euro 1.284,00 per acconto spese, quali differenze rispetto a quanto già versato, con le modalità ed entro il termine sotto indicati; C) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è di euro 516,00, con obbligo di rilancio; D) l’aggiudicatario nella nuova asta dovrà versare il prezzo di acquisto e le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie, spese notarili) dedotta la cauzione e l’acconto delle spese entro il giorno 16/06/2009 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto notaio; E) per partecipare al nuovo incanto gli offerenti, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare instanza in carta legale completa dei dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto notaio e depositare il 10% del nuovo prezzo base per cauzione (pari ad euro 4.130,30) ed il 20% del prezzo base per acconto spese (pari ad euro 8.260,60), mediante separati assegni circolari intestati al sottoscritto notaio. IMMOBILE IN VENDITA In Fuscaldo Marina, 1° trav.Via Valenza, appartamento al piano rialzato, con ingresso a sinistra di chi salga le scale, composto da due vani oltre ingresso, corridoio e disimpregno, bagno e cucina, oltre terrazzo-veranda. Riportato in catasto alla partita n. 1512, foglio 40, o.lla 362 sub 1 cat. A/4, R.C. 101,23. Licenza edilizia n. 45/2611 del 29-09-1973. L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e per come meglio

80 descritto nella consulenza tecnica estimativa del geom. LUIGI CRUDO di Paola che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, il 27 gennaio 2009 IL NOTAIO Dott. Vincenzo Titomanlio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 9750., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott. Egidio MASELLA in data 03/12/2003 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 43/2000 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 25/05/2009, alle ore 11.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 60 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 60 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre

pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Fabbricato nel Comune di Tortora (CS), in Via San Basilio n° 5, che si identifica in Catasto Urbano nel foglio n° 46 con la particella n° 1414 divisa in subalterni per come di seguito descritto: a.1) - n° 1414 sub 1 (l’abitazione), piano terra, primo e secondo sottotetto, vani 11, categoria A/7 classe 1, superficie catastale mq. 309, rendita catastale euro 965,77; a.2) - n° 1414 sub 2 (il garage) piano primo sotto strada, superficie catastale mq. 115, categoria C/6 classe 2, consistenza mq. 88, rendita catastale euro 272,69; a.3) - n° 1414 sub 3 (il locale abusivo) piano primo sotto strada, in corso di costruzione; a.4) - n° 1414 sub 4 (la corte comune di mq. 401) piano terra, bene comune non censibile a tutte le unità del 1414. Confini: a nord con A.F., ad est ed a sud con via San Basilio, ad ovest con società S. s.r.l. (da perizia del 2003). Per la consistenza, la descrizione e lo stato dell’immobile si rinvia alle perizie tecniche in atti. Prezzo a base d’asta euro 203.900,00 (duecentotremilanovecento/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Il prezzo a base d’asta è già stato decurtato del costo relativo all’oblazione e agli oneri concessori da pagare con la richiesta del condono e delle spese per la redazione della pratica di condono e quelle per il ripristino dell’immobile alla data dell’agosto 2003, che il CTU ha determinato ai sensi della Legge n° 326/03 e D.P.R. 380/01 in euro 9.700,00. Per una maggiore chiarezza si rinvia alle perizie tecniche in atti. Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - il fabbricato principale è stato realizzato tra il 1986 ed il 1992 in virtù di concessione edilizia n. 7401 del 10/03/1986 - 95/85 e n. 9148 del 8/02/1990 116/89, con parte del piano seminterrato realizzata in difformità. Per dette opere non è stata presentata alcuna domanda di sanatoria al sensi dell’art. 13 della legge 47/85, né condono edilizio ai sensi dell’art. 39 della legge 724 del 23/12/1994. Le due concessioni edilizie rilasciate dal sindaco del comune di Tortora sono conformi allo strumento urbanistico vigente (P.R.G.); mentre il fabbricato principale è stato realizzato in difformità delle due concessioni, per un ampliamento del piano seminterrato ed un ampliamento di superficie utile al piano sottotetto. Dette difformità possono essere sanate ai sensi dell’art. 13 della legge 47/85 mentre il corpo accessorio, completamente abusivo, è da demolire perchè in contrasto con le norme di attuazione del vigente PRG; - per riportare il fabbricato principale allo stato della perizia originaria (del 2003), bisogna ripristinare la muratura che è demolita, previa presentazione di D.I.A. e procedere successivamente alla variazione catastale. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 06/03/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 818/05, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 04-11/02/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 27/95 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 25/05/2009, alle ore 12,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene

www.aste.eugenius.it :: oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Villa disposta su quattro piani, compreso il piano seminterrato e giardino, ubicata nel Comune di Paola in Via dei Glicini n. 2, traversa n. 1, (in atti Viale dei Giardini ex loc Telegrafo). Il fabbricato è costituito da: piano seminterrato, un ampio locale con camino (tavernetta), cucina, più due piccoli vani ed un disimpegno, garage; piano terra rialzato (zona giorno) con ingresso, salone, cucina, bagno e un ampio terrazzo; piano primo (zona notte) con disimpegno, n. 2 camere da letto e n. 2 bagni più un vano adibito a guardaroba; piano sottotetto due camere, bagno e un piccolo ripostiglio e giardino. Confini: a nord con proprietà eredi F. ad ovest con V. A. M. - V. G., a sud con strada comunale e ad est con

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it strada comunale. L’area complessiva del lotto è di circa 200 mq. Catasto fabbricati del Comune di Paola foglio 16, p.lla 665 sub 1, z.c. 1, categ A/3, cl. 4, consistenza 10 vani, rendita euro 826,33 e sub 2 corte. Prezzo a base d’asta euro 223.059,18 (duecentoventitremilazerocinquantanove/18) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00(mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - il fabbricato è stato realizzato con licenza di costruzione n. 4645 del 19/08/1974 - l’immobile ricade urbanisticamente in zona “BR2” residenziale satura del vigente strumento urbanistico. - per il fabbricato è stata presentata richiesta di condono edilizio in data 02/01/1987 n. 62, tuttora in itinere. - il fabbricato di che trattasi presenta delle difformità rispetto alla concessione edilizia, per le quali è stata richiesta domanda di condono edilizio summenzionata per i quali sono stati già effettuati i versamenti e presentata successiva integrazione n. 13561 del 20/11/1991, ancora in corso. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 09/03/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO,dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 7604., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 16/07/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 206/93 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 25 maggio 2009, alle ore 9,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva

81 un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono consultabili sul sito internet dell’ABI. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO nel comune di Longobardi (CS) alla contrada Santa Maria Di Mare, fabbricato A/1, scala C: appartamento al secondo piano composto da soggiorno pranzo con angolo cottura, tre stanze, corridoio, bagno e tre balconi per complessivi mq. 30 sui prospetti nord e sud; confinante con vano scala, alloggio interno 10, e area di corte condominiale. censito al catasto fabbricati del comune di Longobardi al foglio 35 p.lla 641 sub 11, categ A/3, cl. 1. cons. 6 rendita euro 272,69. Prezzo a base d’asta euro 56.000,00 (cinquantaseimila/00) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - concessione edilizia prot. 1725 del 20/10/1984 e autorizzazione variante per opere in corso prot. 838 del 28/7/1987. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 06/03/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista, con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 406, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 25/11/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 40/94 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 25 maggio 2009, alle ore 10,30, presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; even-

tuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Appartamento sito nel comune di Fiumefreddo Bruzio (CS) alla Via Petto dell’Olmo, composto da soggiorno cucina e bagno al piano terra, tre camere da letto e bagno al primo piano, con relativi disimpegni e due terrazzi, nonché lastrico solare e corte, confinante con proprietà M., con spazio condominiale, con Proprietà P. e con proprietà C.. Riportato al catasto fabbricati del comune di Fiumefreddo Bruzio foglio 21 particella 290 sub 1, cat A/3 classe 3 vani 6,5 r.c. euro 419,62, particella 290 sub 2 lastrico solare, foglio 21 part. 290 sub 3 area urbana (giardino). Prezzo a base d’asta euro 121.840,00 (centoventunomilaottocentoquaranta/00) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che i lavori di costruzione del fabbricato, furono autorizzati con L.E. n° 2789 del 28/12/73 e terminati in data 15.09.78, lo stesso alla data del

www.aste.eugenius.it :: sopralluogo era conforme a detta licenza edilizia. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 06/03/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero

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Calabria

TRIBUNALE DI

REGGIO CALABRIA

SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI G.E. DOTT. GIUSEPPE CAMPAGNA PROCEDURA N. RG. ES. IMM. 81/1984 Il dott. Antonello Catanese professionista delegato alla vendita nella procedura esecutiva immobiliare in epigrafe promossa da Banco di Napoli S.p.A. AVVISA - che il giorno 29.04.2009 alle ore 17,30 con seguito, presso il proprio studio in Reggio Calabria, Via S. Caterina D’Alessandria n. 14, scala A, si procederà alla VENDITA SENZA INCANTO, con gara in caso di più offerenti, - e che, nel caso in cui la predetta vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione, si procederà ALLA VENDITA CON INCANTO il giorno 28.05.2009 alle ore 17,30 con seguito, sempre presso il proprio studio in Reggio Calabria, Via S. Caterina D’Alessandria n. 14, scala A, dei seguenti immobili nella consistenza indicata nella perizia di stima che si intende richiamata nel presente avviso di vendita: LOTTO N.1 Fondo agricolo investito a bergamotto sito nel comune di San Lorenzo (RC), località San Fantino, censito al N.C.T. di San Lorenzo, al foglio di mappa n. 31 part. n. 93 della superficie totale di are 7.03, classe 3 uliveto. Prezzo base del lotto: euro 10.050,00. LOTTO N. 2 Fondo ubicato in agro di Melito Porto Salvo (RC), cda San Giorgio, località Lacco, censito al N.C.T. del comune censuario di Melito Porto Salvo al foglio di mappa n. 14 particelle nn. 119, 144, 148, 313, su cui insistono due capannoni - uno ricadente nelle particelle nn. 119 e 313 della superficie di mq. 648 suddivisa in due vani entrambi della superficie di mq. 324, l’altro ricadente all’interno delle particelle nn. 148 e 144 della superficie complessiva di mq. 504 suddivisa in due vani entrambi della superficie di mq. 252 e con annesso corpo aggiunto delle dimensioni di mt. 4,00 x mt. 4,00 adibito ad ufficio - ed una cabina elettrica censita al N.C.E.U. di Melito Porto Salvo, foglio di mappa 14 particella 367 della superficie di mq. 11,00. Prezzo base del lotto: euro 33.265,00. LOTTO N. 3 Capannone censito al N.C.T. di Melito Porto Salvo (RC), al foglio di mappa 14 particella 233,della superficie di 648,00 mq. (54.00 x 12.00x h mt. 3,30) con annesso corpo aggiunto ad uso magazzino a 2 piani f.t. della superficie di mq 70,00. Prezzo base lotto: euro 102.465,00. PER TUTTI I LOTTI: Deposito per cauzione in caso di vendita senza incanto: 10% del prezzo offerto. Deposito per cauzione per tutti i lotti in caso di vendita con incanto: 10% del prezzo base lotto. Ogni ulteriore informazione relativa alla presente vendita potrà essere acquisita presso lo studio del dott. Antonello Catanese (tel. 0965.48026 / 885808 - fax 0965.48026 - cell. 335.5278883) sito in Reggio Calabria, Via S. Caterina D’Alessandria n. 14, ovvero presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria. Il Professionista delegato Dott. Antonello Catanese

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


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Calabria

TRIBUNALE DI

VIBO VALENTIA

Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura di espropriazione immobiliare n. 88/92 SI RENDE NOTO Che il G.E. ha disposto la vendita all’incanto per l’udienza del 21/04/2009 dei beni pignorati, come da modelli allegati e nello stato di fatto e di diritto in cui gli immobili si trovano e come meglio descritti nella c.t.u del geom. Roberto Carchedi. Gli immobili verranno posti in vendita in n. 2 lotti al prezzo base di euro 32.455,08 (lotto A scheda n. 1) ed euro 38.158,62 (lotto B scheda n. 2). Le offerte non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00. Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 13 del giorno prima dell’udienza fissata per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 15% a titolo di spese, da versarsi su libretto giudiziario intestato alla procedura con vincolo del G.E. Ulteriori informazioni potranno essere assunte presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia °°°°°°°°°° Estratto per pubblicazione Reg. Gen. 38/95 Procedura di espropriazione immobiliare promossa da I.G.C Estratto di ordinanza di vendita per pubblicazione ex art. 490 c.p.C, Si rende noto che il giudice dell’esecuzione ha disposto di procedersi alla vendita dei seguenti beni immobili: 1) LOTTO UNICO: Diritto reale di proprietà sull’appartamento per civile abitazone sito in Serra San Bruno localìtà La Prisa al terzo piano, quarto fuori terra interno 9 composto da ingresso corridoio due camere da letto, soggiorno, cucina. e bagno, oltre due terrazzi e due pertinenze poste sullo steso piano e adibite deposito di mq 116,53 lordi, netti mq 95,87, oltre due terrazzi di mq. 27,01. In catasto al fg 4 p.lla 584 sub 13 çat A/3 Prezzo a base d’asta euro 15.330,95 STABILISCE per la vendita con incanto l’udienza del 28 aprile 2009 con le seguenti modalità: le offerte in aumento non possono essere inferiorei ad euro 774,63 ciascun offerente dovrà depositare, entro le ore undici del giorno precedente la vendita unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto un somma pari al 20% del prezzo base di cui il 10% a titolo di cauzione el il 10% per presumibili spese di vendita, mediante deposito su libretto bancario inestato alla procedura. entro 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio vincolato al G.E. o se ne ricorrono i presupposti dovrà avvenire, previa autorizzazione del G.E. direttamente a favore dell’Istituto di Credito Fondiario Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del tribunale Vibo Valentia 19 novembre 2008 Il Cancelliere °°°°°°°°°° N. 9/03 R.E. Ordinanza di vendita Il G.E. -dott. Vincenzina Andricciolaesaminati gli atti e sciogliendo la riserva; letti gli artt. 569 ss c.p.c.; vista la richiesta di vendita; visto l’art. 591 c.p.c., dispone la vendita senza incanto dei beni indicati in calce alla presente ordinanza; Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno precedente

82 l’udienza sotto fissata con una somma pari al 25% dle prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L’offerente depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 05.05.2009. Nel caso in cui non siano proposte offerte nel termine stabilito, ovvero nel caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c., ovvero nel caso in cui si verifichi una delle circostanze di cui all’art. 572 co. 3 c.p.c. ovvero nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione si procederà alla vendita con incanto del bene in data 07.07.2009 alle ore 11,00. Aumento minimo in caso di gara Euro 1.000,00, In tal caso entro le ore 11.00 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in Cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata entro il termine di gg. 60 dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario; il Cancelliere curerà la pubblicità legale, il creditore istante, almeno quaratacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte ed, in caso di vendita con incanto, almeno 45 gg prima della data fissata per l’incanto, provvederà a pubblicare la presente ordinanza e la relazione di stima su “Il Domani - Progetto Aste” e sul sito Internet WWW.aste.eugenius.it, farà notificare la presente ordinanza ai creditori iscritti e non intervenuti e al debitore (il Cancelliere e il creditore dovranno omettere l’indicazione del nome del debitore nell’effettuare tali forme di pubblicità, a norma dell’ultimo comma dell’art. 490 c.p.c.); se ne ricorrono i presupposti, il pagamento, previa autorizzazione del G.E., dovrà avvenire, in tutto o in parte, direttamente a favore dell’Istituto di Credito Fondiario ai sensi della speciale normativa “fondiaria” (l’Istituto, entro 15 giorni dall’aggiudicazione, dovrà allegare chiaro e dettagliato conteggio ex art. 2855 c.c.). BENI IN VENDITA LOTTO IN VENDITA: appartamento per civile abitazione ubicato in Mileto alla via Sacrari piano terra e piano secondo, allo stato rustico in quanto ancora in corso di costruzione. Riferisce il Ctu che esiste una difformità rispetto al progetto approvato, in particolare il piano secondo è stato realizzato in assenza di concessione edilizia, ma che trattasi di difformità sanabile, per la quale è stata presentata domanda di condono e versata già la chiesta oblazione. Riportato in catasto al foglio 5, p.lla 491 sub 3 e sub 5. Prezzo base: Euro 72.430,00 Vibo Valentia, 28.07.2008 Il Giudice dell’Esecuzione °°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 94/03 R.G.E. Il sottoscritto Avv. ELEONORA GRECO, professionista delegato ai sensi e per gli effetti dellart. 591 bis C.P.C. dal Giudice Delle Esecuzioni Immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa dalla B.N.L. avvisa che IL GIORNO 23.04.2009 ALLE ORE 10 PRESSO LO STUDIO LEGALE IN VIBO VALENTIA VIA VITTORIO VENETO N. 68 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO PROFESSIONISTA DELEGATO SI TERRA’ LA VENDITA CON INCANTO DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO e precisamente: - Locale destinato ad esercizio commerciale posto al piano terra di un edificio a più piani sito in Comune di Briatico, Via Matteotti, esteso metri quadrati 70 (settanta) circa, riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Briatico al Foglio di Mappa 3, particella 610 sub 8, Via Matteotti n. 4, categoria C/1, classe 1, metri quadrati 70 (settanta) rendita catastale euro 574,82. PREZZO BASE EURO 63.302,00 (sessantatremilatrecentodue) IL CUSTODE E’ L’ ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE con sede legale in Vibo Valentia, Via Milite Ignoto, n. 40, telefono n. 0963/42504 fax 0963/41787.

Dalla relazione di stima si evince - per quel che riguarda i riferimenti urbanistici - che l’edificio di cui fa parte l’immobile oggetto di vendita è stato realizzato giusta concessione edilizia n. 4 del 31.03.1983 e successiva concessione in variante n. 31 del 28.10.1983. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici) anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. offerta minima in aumento euro 1.900,00 pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta Condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso lo studio legale succitato due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di assegni circolari non trasferibili contenenti complessivamente il predetto importo per cauzione all’ordine del professionista delegato Avv. Eleonora Greco. Si precisa che tutte le attività che a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Professionista delegato presso il citato studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Vibo Valentia oppure sul sito internet www.aste.eugenius.it. - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione provvisoria, depositare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario operante in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura contenente: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempe-

www.aste.eugenius.it :: stivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto professionista (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dall’aggiudicazione (dal verbale di aggiudicazione provvisoria), corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario operante in Vibo Valentia - intestato al partecipante e vincolato al Giudice dell’Esecuzione con l’indicazione della procedura. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da far pervenire via fax al numero 0963/540801 entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire anche solo via fax al numero 0963/540801 la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); Aumento di un quinto Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo, negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto.Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Professionista Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra;Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal professionista delegato al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. - Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del professionista delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. - Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del professionista delegato entro il termine di almeno 45 giorni prima della data dell’incanto; - Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che la relazione di stima è stata fornita dal professionista esterno che l’ha redatta, pertanto, riproduce l’originale e non può essere modificata o trascritta e può pertanto risultare non accessibile; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 20.02.2009 Il Professionista Delegato Avv. Eleonora Greco °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA CON INCANTO Procedura esecutiva immobiliare nr. 08/02 Letto l’art. 576 c.p.c ordina la vendita con incanto dei beni pignorati e fissa all’uopo l’udienza del 28.04.2009, ore 11,00 LOTTO UNO IN VENDITA: appartamento per civile abitazione sito nel comune di S. Onofrio, località Olivarella, composto da n. 5 vani catastali, ingresso, soggiorno, n.2 camere, cucina, 2 servizi igenici. L’appartamento è posto al piano terra e ha una consistenza di mq. 106,57, oltre mq 6,25 di balconi. Al servizio dell’appartamento vi è una corte esclusiva di mq. 66 circa. Riportato in NCEU al foglio di mappa 2, del comune di S. Onofrio, p.lla 447, sub. 2, cat. A/3, classe 1,. Il cortile di pertinenza è censito al foglio 2 dello stesso comune, p.lla 447, sub. 12. Prezzo a base d’asta: euro 22.198,78 La vendita avrà luogo al prezzo base indicato, alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10 % per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); 2) le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 500,00; 3) l’aggiudicatario dovrà, entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione su libretto ordinario di risparmio, vincolato al G.E., presso la banca di Roma- Capitalia- Filiale di Vibo Valentia. Si da atto che l’esperto ha svolto gli accertamenti tecnici in relazione all’applicazione della l. 28.02.1985, n. 47 sul condono edilizio e del D.P.R. 380/01. Ulteriori informazioni sono disponibili in cancelleria. Vibo Valentia, li IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n. 43/99 SI RENDE NOTO Che il G.E. con ordinanza emessa in data 06/03/07 ha disposto la vendita in unico lotto per l’udienza del giorno del 05/05/09 ore 11.00 dei seguenti beni pignorati: Lotto n. 1: locale adibito a uso garage-magazzino, ubicato nel comune di Stefanaconi, alla via Speranza, sul quale a seguito di progetto di demolizione e ricostruzione è stato realizzato un appartamento per civile abitazione che si sviluppa su due livelli (1° e 2° piano) attualmente il locale a piano terra, che ha accesso indipendente dalla via Speranza 15, è composto da un unico ambiente con annesso piccolo vano adibito a ripostiglio e

83 bagno, per una superficie pari a mq 53,00. Al piano 1° e 2°, al quale si accede in modo autonomo da via Speranza n. 14, trovano collocazione al piano 1° un angolo cottura soggiorno/pranzo, ripostiglio, bagno e balcone, mentre al 2° piano trovano collocazione n. 3 camere da letto, disimpegno, un bagno e balcone, per una superficie di mq 111,00, oltre a mq 9,60 di balconi. L’immobile non risulta accatastato nella sua attuale e reale consistenza, l’unico dato riguarda l’unità immobiliare al piano terra che risulta accatastato nella sua originaria: NCEU del Comune di Stefanaconi al foglio 5 particella 435 cat. A/4 classe 2 vani 3 rendita catastale Euro 110,00; confinante con la via Speranza fabbricato proprietà OMISSIS, fabbricato proprietà OMISSIS salvo se migliori. Riferisce il CTU che l’immobile è stato realizzato in base a concessione edilizia in sanatoria n. 763 del 14.7.93, ma che in merito alla conformità tra opera realizzata e opera licenziata è emerso che il fabbricato presenta tre elevazioni fuori terra in cui il 2° piano annesso all’unità sottostante e adibito a civile abitazione è completamente abusivo. Esiste domanda di condono edilizio presentata a norma dell’art. 39 legge 724/94 presentata dall’esecutato. La pratica non risulta essere definita per carenza documentale. Pervenuto al debitore in virtù di atto di compravendita trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro il 29.1.1996 ai nn. 1982/1737. Prezzo base Euro 71.983,00. LOTTO 2: Locale adibito ad uso deposito magazzino, ubicato nel comune di Stefanaconi Via Santa Caterina n. 51, piano terra costituito da un unico ampio locale con annesso vano ripostiglio in buono stato di manutenzione superficie pari a mq 52 ca. Riportato in catasto al foglio di mappa 5, p.lla 686 sub 2 cat. A/6 cl. 3 vani 2,5. Prezzo base d’asta Euro 13.428,00 Le offerte non potranno essere inferiori a Euro 500,00. Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 11 del giorno prima dell’udienza fissata per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 15% a titolo di spese, da versarsi su libretto giudiziario intestato alla procedura con vincolo del G.E. Ulteriori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia 31/10/08 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana ADDESI °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n. 96/00 promossa da Banco di Napoli SI RENDE NOTO Che il G.E. con ordinanza emessa in data 24.4.07 ha disposto la vendita in unico lotto per l’udienza del giorno 12.5.09, ore 11.00, dei seguenti beni pignorati: Terreno di complessivi mq. 4390 sito nel Comune di Vallelonga, identificato al NCT al foglio 8, particella 43, qualità seminativo, classe 3, reddito dominicale euro 7,94, reddito agrario euro 4,08. Il terreno confina a Nord con la strada comunale che conduce ai paesi di Vallelonga e San Nicola da Crissa, con proprietà XXXX, proprietà, proprietà XXXX e proprietà XXXX. Il terreno è pervenuto ai debitori, in regime di comunione legale, in virtù di atto di compravendita da XXXX, per Notar Sapienza Comerci da Serra S. Bruno, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro l’08.06.1983 al n. di R.P. 9115. Il bene sarà sottoposto all’incanto in unico lotto al prezzo base di euro 22.700,00 come da stima del C.T.U., ridotto di 1/5, pari a euro 18.160,00. Le offerte non potranno essere inferiori a euro 750,00. Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 11.00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 15% a titolo di spese, salvo integrazione udienza stante, se detti depositi, nel corso dell’incanto, dovessero risultare insufficienti per l’aumento del prezzo di acquisto. Il deposito per la cauzione e per le spese dovrà essere effettuato mediante libretto bancario intestato alla procedura. L’aggiudicatario nel termine di gg. 30 dall’aggiudicazione dovrà depositare il prezzo dedotta la cauzione già prestata, in un libretto ordinario di risparmio vincolato al G.E. presso la Banca di Roma - Capitalia - Filiale di Vibo Valentia. Ulteriori informazioni presso la cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia, Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi

°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura esecutiva immobiliare n. 4/02 Il sottoscritto Cancelliere addetto all’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’Intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto in data 27.07.2007 di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati: LOTTO N. 1: abitazione unifamiliare con area cortilizia, sita in agro del comune di Sorianello, contrada Fago - Savini, località Acone, composta da un locale cantina al piano seminterrato, e cinque vani ed accessori al piano terra. Identificato al catasto del predetto comune al foglio 10, p.lla 123, sub 1, cat. A/3, classe 2, vani 8, rendita euro 293,35, confina con proprietà Giannini, aventi causa Ceravolo Giuseppe, strada di lottizzazione; Prezzo base: euro 70.755,00; LOTTO N. 2: abitazione unifamiliare con area cortilizia, sita in agro del comune di Sorianello, contrada Fago - Savini, località Acone, composta da un locale scantinato al piano seminterrato, e quattro vani ed accessori al piano rialzato. Identificato al catasto del predetto comune al foglio 10, p.lla 14, sub 1, cat. A/3, classe 2, vani 8, rendita euro 293, 35, confina con proprietà Tassone, proprietà De Pace Giuseppe, strada privata; Prezzo base: euro 67.770,00. La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 12.5.09 ore di rito con seguito davanti al G.E. dell’intestata procedura in sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00; - Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12.00 de giorno precedente l’udienza fissata con una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); - L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata entro il termine di gg.60 dalla data di aggiudicazione in cancelleria; - Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia, 27.2.09 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI - AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE n. 23/2004 R.G.E.I. Il sottoscritto Avv. FORTUNATO D’AMICO, Professionista delegato dal G. E., ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c., avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa dalla Curatela del Fallimento Metalcoop Soc. Coop. a R.L., con ordinanza del 22 agosto 2008, confermata all’udienza del 24 febbraio 2009, da intendersi qui riprodotta e trascritta, ha DISPOSTO il PROCEDERSI alla VENDITA SENZA INCANTO che si svolgerà, a cura del sottoscritto Avvocato, Professionista delegato, il giorno 15 MAGGIO 2009 alle ORE 11,00 presso lo STUDIO LEGALE D’AMICO in VIBO VALENTIA alla VIA RUGGERO LEONCAVALLO n. 13, piano 1°, del BENE IMMOBILE meglio descritto nella relazione di stima pubblicata sul sito internet www.aste.eugenius.it, nello STATO di FATTO e di DIRITTO in cui oggi si trova, posto in vendita in un unico lotto e precisamente: Lotto n. 1- terreno ubicato nel Comune di Vibo Valentia località Portosalvo -Zona Nucleo Industriale - lotto 85 della lottizzazione prevista dal vigente PRTC - composto da un’area della superficie complessiva di 16.010 mq. con la seguente destinazione urbanistica: “lotto industriale”. Sul terreno insistono due palazzine in c.a., di cui una, a due livelli fuori terra destinata agli uffici dalle dimensioni in pianta di ml 20,00 x 12,00 e, l’latra, ad un solo livello f.t. per servizi aziendali dalle dimensioni in pianta di ml 10,00 x 24,00; confina a Nord e a Sud con strada di P.R.T.C. (Piano Regolatore Territoriale Consortile), ad Est con proprietà Capria e ad Ovest con proprietà della C.O.F. S.r.l.; è riportato nel N.C.T. in ditta alla METALCOOP -Società Cooperativa a responsabilità limitata, con sede in Vibo Valentia-, al foglio 8: part. n. 27, part. n. 311 (ex particella 24), part. n. 383 (ex particella 26), part. n. 388 (ex particella 25), part. n. 386 (ex particella 162).

www.aste.eugenius.it :: Prezzo base euro 1.031.243,69, oltre IVA (20%) euro 206.248,73 e così complessivamente euro 1.237.492,42 (unmilioneduecentotrentasettequattrocentonovantadue//42). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 37.200,00. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE a titolo di “CAUZIONE” per il lotto in vendita una SOMMA pari al 10% del PREZZO BASE D’ASTA, mediante assegno circolare non trasferibile da intestarsi al sottoscritto professionista delegato, Avv. Fortunato D’Amico. Lo stesso assegno dovrà esser inserito in busta chiusa unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita immobiliare. Non viene al momento richiesto il deposito di somme a titolo di “spese” per il trasferimento, perchè le stesse saranno quantificate e richieste solo dopo l’aggiudicazione definitiva subordinando al versamento delle medesime l’emissione del decreto di trasferimento. Nel caso in cui non siano proposte offerte nel termine di seguito stabilito, ovvero nel caso in cui si verifichi una delle circostanze di cui all’art. 572, comma 3, c.p.c. ovvero nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione si procederà alla VENDITA CON INCANTO del medesimo bene il giorno 19 GIUGNO 2009, ore 11,00, presso lo STUDIO LEGALE D’AMICO, per come sopra indicato. Il Custode dell’Immobile risulta esser il Curatore Fallimentare, avv. Giuseppe Scianò del Foro di Vibo Valentia. Si precisa che la palazzina adibita ad ufficio, allo stato, è condotta in locazione da terzi con regolare contratto del 31.7.2008, il quale prevede espressamente la cessazione della medesima locazione, senza possibilità di proroga e con effetto immediato, in caso di aggiudicazione a terzi dei beni oggetto della stessa. Nella relazione di Stima in atti risulta esistente la concessione edilizia n. 5295 del 28 marzo 2000, alla quale però non è conforme lo stato dei luoghi in ordine allo spostamento planimetrico del capannone. Tale spostamento è quindi abusivo, ma l’aggiudicatario ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, potrà ottenere la sanatoria avvalendosi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V° del T.U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, comma VI°, della legge 47/1985. Il costo presuntivo per la sanatoria dell’abuso è di euro 2.500,00. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e ss. c.p.c., devono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal sottoscritto professionista delegato presso il suo Studio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di Stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto Studio Legale negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto Professionista delegato. Condizioni di vendita: 1) le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate in busta chiusa non recante alcuna indicazione- da ognuno, tranne il debitore, personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare, presso lo Studio Legale del sottoscritto Avv. Fortunato D’Amico in Vibo Valentia Via Ruggero Leoncavallo n. 13, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la data fissata per la vendita; 2) l’offerta dovrà contenere: il nome e cognome, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile che dovrà esser presente alla vendita. Non sarà possibile intestare il bene a soggetto diverso dal firmatario dell’offerta. Se persona fisica: fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale; estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); se società o persona giuridica: certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche) attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali, nonché l’indicazione della partita IVA; in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legale dei beni dovranno esser indicati anche le generalità ed i dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà esser sottoscritta dai genitori esercenti la potestà, previa autorizzazione del Giudice Tutelare; la dichiarazione di conoscere l’ordinanza di vendita e la relazione di stima e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; 3) l’offerta dovrà indicare: la residenza dell’offerente o l’elezione di domicilio dello stesso nel comune nel quale ha sede il Tribunale compe-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it tente per l’esecuzione, pena la effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; la data della vendita e la procedura cui essa si riferisce; i dati identificativi del bene immobile per il quale l’offerta è proposta; il prezzo che si intende offrire (che a pena di inefficacia non può essere inferiore al prezzo base sopra indicato, salve eventuali e successive riduzioni); il termine per il versamento del saldo del prezzo ed ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. In mancanza di indicazione del termine esso si intenderà di 60 (sessanta) giorni dalla data di aggiudicazione; se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni di legge previste per l’acquisto della prima casa; 4) in caso di più offerte valide si procederà alla gara ai sensi dell’art. 573 c.p.c.. In tal caso, le offerte in aumento non potranno esser inferiori al 3% del prezzo base d’asta; 5) l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: - il professionista, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti; il professionista, nonostante le offerte, ordini l’incanto; siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 6) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di giorni 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo del prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo per “cauzione” intestato allo stesso aggiudicatario e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione con l’indicazione della procedura esecutiva, acceso preferibilmente presso le Filiali di Vibo Valentia del Banco di Napoli Spa e/o della Banca di Roma Spa; 7) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà, previa trasmissione degli atti al Giudice dell’Esecuzione per i provvedimenti di competenza, la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587, comma II°, c.p.c.; 8) le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti la procedura, disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio1999, n. 313, sono a carico dell’aggiudicatario; 9) in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà altresì versare nel medesimo libretto di deposito di cui sopra, e nello stesso termine, l’importo complessivo per le “spese” collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento e che saranno all’uopo comunicate dal professionista delegato; 10) la proprietà dei beni ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data di efficacia del decreto di trasferimento ed, in ogni caso, non prima del versamento del saldo del prezzo e dell’importo delle spese, diritti ed oneri conseguenti al trasferimento. A norma dell’art. 584 c.p,c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento del quinto dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per “cauzione” e “conto spese” intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Avv. Fortunato D’Amico, professionista delegato, con l’indicazione della procedura esecutiva, acceso preferibilmente presso le filiali di Vibo Valentia del Banco di Napoli Spa e/o la Banca di Roma Spa. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto, purché, entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici-, abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Ove si dovesse procedere alla vendita all’incanto del bene di cui al lotto n. 1, già fissata per la data del 10 luglio 2009, la medesima si svolgerà secondo quanto previsto nei punti che precedono ad eccezione di quanto appresso specificato: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo della vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10 % del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di “cauzione”, mediante consegna al professionista di assegni cir-

84 colari non trasferibili al suo ordine, annotando il ricevimento nell’apposito repertorio e rilasciandone la ricevuta; - la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della cancelleria commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni di legge previste per l’acquisto della prima casa; - le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di giorni 45 deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione è restituita sono nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; - l’aggiudicatario invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto in relazione alla vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; - ad incanto avvenuto, potranno essere presentate offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno di un quinto rispetto a quello raggiunto in sede di incanto e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; - le offerte in aumento andranno effettuate davanti al professionista con le forme di cui all’art. 571 cpc, prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; - su tali offerte il professionista, verificatane la regolarità, indice la gara cui possono partecipare oltre agli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura dei cui al punto che precede; - se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, e verrà pronunciata a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Una copia del presente avviso sarà affissa almeno 45 gg. prima del termine fissato per la presentazione delle offerte all’Albo del Tribunale di Vibo Valentia per tre giorni consecutivi ai sensi dell’art. 490 c.p.c.; altra copia del presente avviso, così come la relazione di stima del C.t.u., verrà pubblicata, almeno 45 (quarantacinque) giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, per estratto e per una volta, sul giornale “Il Domani -Progetto Aste-” e sul sito Internet www.aste.eugenius.it. Ulteriori informazioni potranno esser acquisite presso lo Studio Legale Avv. Fortunato D’Amico, sito in Vibo Valentia via R. Leoncavallo n. 13. Telefax: 0963-592711 (E-Mail: damicofortunato1@tin.it) negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto Professionista delegato. Vibo Valentia, 27 febbraio 2009. Il Professionista delegato alla vendita Avv. Fortunato D’Amico °°°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura di espropriazione immobiliare n. 50/01 Il sottoscritto cancelliere responsabile dell’ufficio esecuzione immobiliare dell’intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati: Lotto in vendita: “Unità immobiliare sita in Comune di Serra San Bruno - Corso Umberto I°, primo piano. Identificato alla partita 1369, fg 1, part.lla 22, sub 11, cat. A/4, vani 4. Prezzo base d’asta euro 19.389,24. La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 12.05.2009 con seguito davanti al G.E. dell’intestata procedura nella sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 500,00. Entro le ore 11,00 del giorno precedente la vendita, ciascun offe-

rente dovrà presentare domanda e versare in Cancelleria la somma nella misura del 10% del prezzo base a titolo di cauzione e 10% a titolo di spese salvo conguaglio, sul libretto di deposito giudiziario intestato alla procedura con vincolo di indisponibilità, salvo diverso ordine del G.E. Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 1/95, 93/95, 109/95, 144/95 e 100/96 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’ esecuzione di cui sopra, promossa da INTESA GESTIONE CREDITI, con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO IL GIORNO 7 maggio 2009 ALLE ORE 17,00 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UNICO LOTTO: Villetta unifamiliare sita in Comune di Ricadi località Santa Maria alla Via Comunale n. 17, estesa metri quadrati 80 circa con annesso pertinente terrazzo esteso metri quadrati 80 circa oltre annesso pertinente terreno con destinazione giardino esteso metri quadrati 130 circa. Il fabbricato risulta riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Ricadi al foglio di mappa 19 particella 109 sub 1, C.da Santa Maria n. 17, piano terra. Il terreno risulta riportato in Catasto Terreni al foglio di mappa 19 particella 370, corte urbana di metri quadrati 130. Prezzo base d’asta euro 179.840,00 (centosettantanovemilaottocentoquaranta virgola zero zero). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 5.000 (cinquemila) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA RISULTA CHE: - IL FABBRICATO POSTO IN VENDITA RISULTA COSTRUITO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA IN SANATORIA N. 1902 DEL 21.06.1985. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassun-

www.aste.eugenius.it :: to dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena da depositare presso l’ufficio notarile. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento ai sensi dell’art. 584 c.p.c. dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero mediante ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 19 febbraio 2009 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it °°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 71/00 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa dalla INTESA GESTIONE CREDITI SPA, con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO IL GIORNO 7 MAGGIO 2009 ALLE ORE 16,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UNICO LOTTO: Locale con destinazione negozio, facente parte di un fabbricato sito in Comune di Serra San Bruno, Via della Pace, ubicato al piano terra, riportato in Catasto al foglio di mappa 13 particella 439 sub 39, Via della Pace, Piano T, categoria C/1, classe 1, esteso metri quadrati 192, rendita catastale euro 1.507,23. Prezzo base d’asta euro 79.328,00 (settantanovemilatrecentoventotto virgola zero zero). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 1000 (mille) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI RISULTA CHE L’ IMMOBILE OGGETTO DI VENDITA E’ STATO COSTRUITO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA N. 35 RILASCIATA DAL COMUNE DI SERRA SAN BRUNO IN DATA 06.06.1990, E SUCCESSIVA VARIANTE N. 82 DEL 12.11.1990. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla

85 procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime o della Banca Popolare di Crotone ovvero mediante ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti il predetto importo intestati sottoscritto Notaio delegato.. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato.. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 10 FEBBRAIO 2009. IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 36 /88 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA - SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Intesa Gestione Crediti spa, con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DI ME NOTAIO IL GIORNO 7 maggio 2009 ALLE ORE 17,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - Lotto n. 1 - La quota ideale ed indivisa della piena proprietà pari a dieci quarantacinquesimi (10/45) dell’intero del fabbricato residenziale unifamiliare con annesso pertinente giardino, sito in Comune di Ricadi località Fortino, riportato in Catasto fabbricati al foglio di mappa 19 particella 1318 sub 5, località Fortino, s.n.c., piano terra, categoria A/7, classe unica, vani 8, esteso metri quadrati 161, rendita catastale euro 516,46. - Prezzo base d’asta in ragione della quota ideale ed indivisa pari a dieci qurantacinquesimi (10/45) dell’intero euro 19.958,00 (diciannovemilanovecentocinquantotto virgola zero zero) - Lotto n. 2 - La quota ideale ed indivisa della piena proprietà pari a dieci quarantacinquesimi (10/45) dell’intero del fabbricato residenziale autonomo con annesso pertinente giardino, sito in Comune di Ricadi località Fortino, riportato in Catasto fabbricati al foglio di mappa 19 particelle: 1318 sub 6, località Fortino, snc, piano terra, categoria A/7, classe unica, vani 5,5, esteso metri quadrati 103, rendita catastale

euro 355,06; 1318 sub 7, località Fortino, snc, piano terra, categoria A/7, classe unica, vani 5,5, esteso metri quadrati 105, rendita catastale euro 355,06; 1318 sub 8, località Fortino, snc, piano terra, categoria A/7, classe unica, vani 5,5, esteso metri quadrati 121, rendita catastale euro 355,06. - Prezzo base d’asta in ragione della quota ideale ed indivisa pari a dieci qurantacinquesimi (10/45) dell’intero euro 37.542,00 (trentasettemilacinquecentoquarantadue virgola zero zero) - Lotto n. 3 - La quota ideale ed indivisa della piena proprietà pari a dieci quarantacinquesimi (10/45) dell’intero del fabbricato residenziale unifamiliare con annesso pertinente giardino, sito in Comune di Ricadi località Fortino, riportato in Catasto al foglio di mappa 19 particella 1318 sub 10, località Fortino, snc, piano terra, categoria A/7, classe unica, vani 7, esteso metri quadrati 211, rendita catastale euro 451,9; - Prezzo base d’asta in ragione della quota ideale ed indivisa pari a dieci qurantacinquesimi (10/45) dell’intero euro 29.821,00 (ventinovemilaottocentoventuno virgola zero zero). - Lotto n. 4 - La quota ideale ed indivisa della piena proprietà pari a dieci quarantacinquesimi (10/45) dell’intero del fabbricato residenziale unifamiliare con annesso pertinente giardino, sito in Comune di Ricadi località Fortino, riportato in Catasto al foglio di mappa 19 particella 1318 sub 11, località Fortino, snc, piano terra, categoria A/7, classe unica, vani 5,5, esteso metri quadrati 124, rendita catastale euro 355,06; - Prezzo base d’asta in ragione della quota ideale ed indivisa pari a dieci qurantacinquesimi (10/45) dell’intero euro 19.451,00 (diciannovemilaquattrocentocinquantuno virgola zero zero). - Lotto n. 5 - La quota ideale ed indivisa della piena proprietà pari a dieci quarantacinquesimi (10/45) dell’intero sul lotto di terreno sito in Comune di Ricadi località Fortino, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 19 particella 1318 sub 1, località Fortino, categoria area urbana, esteso metri quadri 1000; - Prezzo base d’asta in ragione della quota ideale ed indivisa pari a dieci qurantacinquesimi (10/45) dell’intero euro 2870,00 (duemilaottocentosettanta virgola zero zero) - Lotto n. 6 - La quota ideale ed indivisa della piena proprietà pari a dieci quarantacinquesimi (10/45) dell’intero sul lotto di terreno sito in Comune di Ricadi località Fortino, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 19 particella 1318 sub 2, località Fortino, categoria area urbana, esteso metri quadri 800; - Prezzo base d’asta in ragione della quota ideale ed indivisa pari a dieci qurantacinquesimi (10/45) dell’intero euro 2290,00 (duemiladuecentonovanta virgola zero zero) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 500 (cinquecento) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI RISULTA CHE: - IL FABBRICATO DI CUI AL LOTTO N. 1 E’ STATO COSTRUITO IN PARTE IN CONFORMITA’ ALLA CONCESSIONE EDILIZIA N. 2691 DEL 3.10.1989 ED IN PARTE IN DIFFORMITA’ E NON RISULTANO PRESENTATE DOMANDE DI CONDONO E/O SANATORIA; - IL FABBRICATO DI CUI AL LOTTO N. 2 E’ STATO COSTRUITO ABUSIVAMENTE E SOLO SUCCESSIVAMENTE E’ STATA RILASCIATA UNA CONCESSIONE EDILIZIA IN SANATORIA N. 49 DEL 17.04.2000. DETTO IMMOBILE E’ PROVVISTO DI AUTORIZZAZIONE AMBIENTALE N. 6 DEL 18.10.1999 RILASCIATA DALL’UFFICIO TECNICO DI RICADI E DI DECRETO DELLA SOPRINTENDENZA PER I BENI AMBIENTALI ARCHITETTONICI ARTISTICI E STORICI DELLA CALABRIA N. 77786/P DEL 16.02.2000; - IL FABBRICATO DI CUI AL LOTTO N. 3 E’ STATO COSTRUITO ABUSIVAMENTE E SOLO SUCCESSIVAMENTE E’ STATA PRESENTATA ISTANZA DI SANATORIA CON PROT. N. 1922 DEL 31.03.1995 NON ANCORA DEFINITA. IL DETTO IMMOBILE E’ SOTTOPOSTO A VINCOLO PAESAGGISTICO DI CUI AL D.L. DEL 27.06.1985 N. 312 MA PER LO STESSO ESISTE ATTESTATO DAL QUALE SI EVINCE CHE L’IMMOBILE E’ SUSCETTIBILE DI SANATORIA. - IL FABBRICATO DI CUI AL LOTTO N. 4 E’ STATO COSTRUITO ABUSIVAMENTE E SOLO SUCCESSIVAMENTE E’ STATA PRESENTATA ISTANZA DI SANATORIA CON PROT. N.

www.aste.eugenius.it :: 1161 DEL 1.3.1995 MA NON ANCORA DEFINITA. IL DETTO IMMOBILE E’ SOTTOPOSTO A VINCOLO PAESAGGISTICO DI CUI AL D.L. DEL 27.06.1985 N. 312 MA PER LO STESSO ESISTE ATTESTATO DAL QUALE SI EVINCE CHE L’IMMOBILE E’ SUSCETTIBILE DI SANATORIA. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato.

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Marzo 2009 info@aste.eugenius.it Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 19 febbraio 2009 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 40/98 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Banca Commerciale - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. avvisa che IL GIORNO 7 maggio 2009 ALLE ORE 10 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - Lotto n. 1 Appartamento per civile abitazione posto al piano primo di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Sant’Onofrio, località Olivarella, della superficie di metri quadrati 106,57 oltre balconi della superficie di metri quadrati 37,23, composto da cinque vani e precisamente: ingresso, soggiorno, due camere, cucina e due bagni. Riportato in Catasto Fabbricati S.ONOFRIO al Foglio di Mappa 2 (due) particella 447 (quattrocentoquarantasette) sub 4 (quattro), categoria A/3, classe 1, vani 5 (cinque), rendita catastale euro 222,08 (duecentoventidue virgola zero otto). - Prezzo base euro 33.002,00 (trentatremiladue virgola zero zero). - Lotto n. 2 Appezzamento di terreno non agricolo, sito in Comune di Sant’Onofrio, località Olivarella, esteso complessivamente metri quadrati 1257 (milleduecentocinquantasette), riportato in Catasto Terreni al Foglio di mappa 2 particelle: - 461, seminativo, classe 1 metri quadrati 13, reddito dominicale euro 0,06 ed agrario euro 0,02; - 448, seminativo, classe 1 metri quadrati 251, reddito dominicale euro 1,17 ed agrario euro 0,45; - 684, seminativo, classe 1 metri quadrati 98, reddito dominicale euro 0,46 ed agrario euro 0,18; - 685, seminativo, classe 1 metri quadrati 400, reddito dominicale euro 1,86 ed agrario euro 0,72; - 687, seminativo, classe 1 metri quadrati 150, reddito dominicale euro ed agrario euro; - 689, uliveto, classe 2 metri quadrati 315, reddito dominicale euro 1,30 ed agrario euro 1,22; - 692, uliveto, classe 2 metri quadrati 30, reddito dominicale euro 0,12 ed agrario euro 0,12. Prezzo base euro 12.532,00 (dodicimilacinquecentotrentadue virgola zero zero). - Lotto n. 3 Appartamento per civile abitazione posto al piano terra di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Sant’Onofrio, Via Palmiro Togliatti, della superficie di metri quadrati 95,84, composto da cinque vani e precisamente: ingresso, soggiorno, una camera, cucina, un bagno ed un garage. Riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di Mappa 6 particella 1601 sub 1, categoria A/4, classe 1, vani 5, rendita catastale euro 183,34. Prezzo base euro 32.141,00 (trentaduemilacentoquarantuno virgola zero zero). - Lotto n. 4 Appartamento per civile abitazione posto al piano primo di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Sant’Onofrio, Via Palmiro Togliatti, della superficie di metri quadrati 103,26 oltre balconi della superficie complessiva di metri quadrati 12,29, composto da quattro vani e mezzo e precisamente: ingresso, soggiorno, una camera, cucina, un bagno. Riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di Mappa 6 particella 1601 sub 2, categoria A/4, classe 1, vani 4,5, rendita catastale euro 165,01. Prezzo base euro 35.217,00 (trentacinquemiladuecentodiciassette virgola zero zero). - Lotto n. 5 Appartamento per civile abitazione posto al piano secondo di un fabbricato a più piani fuori terra sito in Comune di Sant’Onofrio, Via Palmiro Togliatti, della

86 superficie di metri quadrati 103,26 oltre balconi della superficie complessiva di metri quadrati 12,29, composto da quattro vani e mezzo e precisamente: ingresso, soggiornocucina, due camere, due bagni. Riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di Mappa 6 particella 1601 sub 3, categoria A/4, classe 1, vani 4,5, rendita catastale euro 165,01. Prezzo base euro 35.217,00 (trentacinquemiladuecentodiciassette virgola zero zero). IL CUSTODE E’ IL DEBITORE LE CUI GENERALITA’ POTRANNO ESSERE RESE NOTE PRESSO LA CANCELLERIA DELLE ESECUZIONI IMMOBILIARI PRESSO IL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA. Dalla perizia e dal certificato di destinazione urbanistica in atti risulta che: - il fabbricato di cui fa parte l’appartamento di cui al lotto n. 1 risulta costruito in parte giusta concessione edilizia 4/83 ed in parte in difformità. Risulta presentata domanda di condono edilizio prot. n. 278/UT del 30.09.1986; - il fabbricato di cui fanno parte gli appartamenti di cui ai lotti n.ri 3,4 e 5 risulta di vecchia costruzione e ristrutturato giusta concessione per eseguire attività edilizia o di trasformazione urbanistica n. 41 del 2000; - i terreni di cui al lotto n. 2 ricadono in zona destinata a verde pubblico attrezzato, strada di piano ed attrezzature di interesse collettivo. Si evidenzia inoltre che il terreno catastalmente identificato dalla particella 687 per omessa voltura dell’atto di acquisto risulta ancora intestato al dante causa dei debitori. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso l’ufficio notarile in Via Corsea 14 al piano primo offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - il professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestato al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, incaricato delle operazioni; L’offerta in bollo dovrà contenere: a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie; d) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo del pagamento comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso lo studio del Notaio delegato) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; g) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; h) l’ estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; i) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA; l) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale

competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; m) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ex art. 571 c.p.c. alle ore 10; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 6) nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base, ma comunque non inferiore al prezzo base suindicato, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al notaio delegato); 7) in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio pari al 3% (tre per cento) del prezzo base. 8) l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta fatti - salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; 9) Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario presso l’ufficio notarile. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudi-

www.aste.eugenius.it :: catario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute presso l’ufficio notarile oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 21 maggio 2009 alle ore 9 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento suindicata al punto 7); con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo stesso Ufficio Notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano I alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo

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info@aste.eugenius.it esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data della vendita; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e

ss.c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 20.01.2009. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura Esecutiva Immobiliare n. 125/01 Il Cancelliere addetto all’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto, il 04/11/08 di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati, alle condizioni richieste, dei seguenti beni così individuati: “Lotto n. 01”: Appartamento di mq. 50 nel Comune di Maierato alla Via Bellavista 16, composto da 2,5 vani, articolato su due livelli. Riportato al NCEU del Comune di Maierato al foglio 36 particella 475. Terreni siti nel Comune di Filogaso e così individuati nel NCT del suddetto Comune: 1) terreno di cui al foglio 1, particella 23; 2) terre-

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no di cui al foglio 1 particella 24; 3) terreno di cui al foglio 1, particella 155. La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 19/05/2009, ore di rito con seguito davanti al G.E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. L’immobile verrà posto in vendita in un unico lotto sopra descritto al prezzo base di euro 8.800,00. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 500,00. - Entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). - Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. - L’aggiudicatario dovrà, entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio, vincolato al giudice dell’esecuzione, presso la Banca di Roma - Capitalia - Filiale di Vibo Valentia. - Maggiori informazioni potranno essere chieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzioni Immobiliari di Vibo Valentia. Vibo Valentia, 21/11/08

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REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO PRESIDENZA - UFFICIO “PROGETTO DONNA” Avviso pubblico Si rende noto che questa Amministrazione intende procedere ai sensi dell’art. 9 della L.R. 22/95 e s.m.i., all’aggiornamento dell’Albo Regionale delle Associazioni Femminili. Le Associazioni che intendono essere iscritte al predetto Albo devono presentare domanda entro giorno 16.04.09 in carta semplice, allegando la seguente documentazione: • Atto costitutivo e Statuto redatti nella forma di Atto Pubblico e/o scrittura privata autenticata e/o registrata; • Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa, ai sensi del DPR n. 445/2000, dalla Presidente dell’Associazione nella quale si attesta che l’Associazione svolge da almeno un anno attività sul territorio regionale, che è composta da non meno di cinque componenti e che le socie sono esclusivamente tutte donne; Le domande dovranno essere indirizzate al seguente indirizzo e dovranno pervenire entro e non oltre il termine sopraindicato: Regione Calabria - Dipartimento presidenza-Settore Affari Generali, Ufficio Progetto Donna - Via Massara 2, 88100 Catanzaro Il Responsabile del Procedimento Il Dirigente del Settore D.ssa Francesca Artese Avv. Antonino Musolino

Regione Calabria

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO POLITICHE DELL‚AMBIENTE ESTRATTO BANDO PUBBLICO POR CALABRIA 2000-2006 ASSE I - RISORSE NATURALI PIS - RER MISURA 1.10 - RETE ECOLOGICA AZIONE 1.10.B - VALORIZZAZIONE E SVILUPPO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE NON AGRICOLE - RECUPERO E VALORIZZAZIONE DELLE BOTTEGHE ARTIGIANE Sono aperti i termini (scadenza trenta giorni) a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione nel BURC n. 9, Parte III del 27/02/2009, per la presentazione da parte delle imprese delle domande di agevolazione nel seguente settore: • Imprenditorialità verde: - Intervento per il recupero e la valorizzazione delle botteghe artigiane. Le risorse finanziarie pubbliche previste, ammontano complessivamente ad • 888.324,85 POR Calabria 20002006 - Asse I - Risorse Naturali -PIS Rete Ecologica Misura 1.10 Azione B. Per la realizzazione delle iniziative del presente Bando i soggetti destinatari potranno beneficiare di agevolazioni nella forma di sovvenzione in regime di de minimis a titolo di contributo in conto capitale nella misura massima del 60% della spesa riconosciuta ammissibile e comunque fino ad un massimo di contributo pari ad • 60.000,00. Copia integrale del presente bando è pubblicata nel BURC, oppure sul sito www.regione.calabria.it/ambiente Il Dirigente di Settore Il Dirigente Generale Dr.ssa Rosanna Grazia Squillacioti Dott. Giuseppe Graziano

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZARO

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PIAZZA ROSSI - TEL. 0961/8411 - FAX. 0961/744519

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ESTRATTO AVVISO PROCEDURA APERTA N. 11/2009

AVVISO ESITO ESPERIMENTO DI GARA

ESTRATTO AVVISO DI PROCEDURA APERTA n.9/2009

L’Amministrazione Provinciale di Catanzaro indice per il giorno 7/4/2009 alle ore 9,00 la procedura aperta n. 11/2009 per l’affidamento dei lavori di completamento dell’impianto di base a servizio dell’area turistica di Copanello, da esperire con il criterio del prezzo piu’ basso posto a base di gara determinato mediante ribasso sull’importo dei lavori ai sensi degli art. 81 comma 1 e 82 comma 2 lett. b), del D.lgs. n. 163/2006 e con esclusione delle offerte anomale ai sensi dell’art. 122, comma 9,del citato decreto legislativo Importo a base d’asta euro 842.641,70 (comprensivi di euro 25.279,25 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso) Categoria prevalente OG1. Categorie scorporabili:OS3, OS28, OS30; OS22 Gli interessati dovranno far pervenire il plico contenente l’offerta e i documenti richiesti nel disciplinare di gara entro il 6/4/2009 alle ore 12,00. - Il R.U.P. dell’intervento è l’Ing. Gennaro Amato. Copia integrale del bando, del disciplinare di gara potranno essere richiesti all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro - Ufficio Contratti -Piazza Rossi- 88100 Catanzaro (tel 0961/84253-84224). Il bando e il disciplinare di gara sono pubblicati sul sito internet www.provincia.catanzaro.it. Il bando integrale è stato pubblicato sulla G.U.R.I. in data 2/3/2009 (n.26 V° serie speciale). Il Dirigente Dr Antonio Russo

Quest’ Ente rende noto ai sensi dell’art. 122 del D.lgs 163/2006 che, in data 22.04.2008, è stata esperita la procedura aperta n. 25-08 con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, mediante ribasso sull’elenco prezzi posto a base di gara, ai sensi dell’art. 81 e dell’art. 82 comma 2 lett.a) del D.lgs n. 163/2006 con esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’art. 122 comma 9) del già citato decreto legislativo , per l’affidamento del lavori di completamento dell’adeguamento del tratto stradale in dissesto al Km 6+600 della S.P. Guardavalle ScaloGuardavalle. - Determina aggiudicazione definitiva n. 3247 del 29.04.2008 - Importo aggiudicazione euro 408.667,98 compreso euro 7.000,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso - Offerte ricevute n. 57ditte escluse : nessuna Impresa aggiudicataria: Lucia Antonio Srl - ribasso 30,023% - Tempo di realizzazione 240 giorni - R.U.P. : Ing. Floriano Siniscalco; Direttore dei Lavori: Ing. Vincenzo Pirrò - L’elenco completo delle ditte partecipanti alla gara è contenuto nell’avviso integrale dell’avvenuto esperimento pubblicato all’albo Pretorio dell’Ente e sul sito: Internet www.provincia.catanzaro.it Il Dirigente Dr Antonio Russo

L’Amministrazione Provinciale di Catanzaro indice, ai sensi dell’art. 3, comma 37, del D.lgs 163/2006, per il giorno 08.04.2009 alle ore 9,00 una procedura aperta per l’affidamento dei seguenti servizi assicurativi: Lotto N° 1- Polizza RCT/RCO (durata 10.05.2009- 30.06.2012) -importo a b.a € 2.643.000,00 (al netto delle imposte governative), oltre il rateo per il periodo 10.05.2009-30.06.2009 di € 123.098,63 - Lotto n° 2 - RC patrimoniale (dal 03.07.2009- 30.06.2012) importo a.b.a. 98.157,00 (al netto delle imposte governative) con diminuizione della prima annualità di giorni tre pari a € 268,92 (al netto delle imposte governative) - Lotto n° 3 - ALL Risks patrimonio (durata dal 24.04.2009-30.06.20012) - importo a b.a € 147.239,25 (al netto delle imposte governative) oltre il rateo per il periodo 24.04.2009- 30.06.2009 di € 9.009,15 (al netto delle imposte governative) - Lotto n° 4 - Polizza infortuni cumulativa (durata 24.04.200930.06.2012 -importo a.b.a. € 26.340,00 (al netto delle imposte governative), oltre al rateo per il periodo 24.04.2009-30.06.2009 di € 1.611,67 (al netto delle imposte governative) - Lotto n° 5 - RCA libro matricola (durata 24.04.2009-30.06.2012) importo a b.a. € 154.500,00 (al netto delle imposte governative), oltre al rateo per il periodo 24.04.2009-30.06.2009 di € 9.453,42. Le offerte possono essere presentate per uno o piu’ lotti.Criterio di aggiudicazione: prezzo piu’ basso, con verifica delle offerte anomale ai sensi dell’art. 86 e s.s. del D.lgs n. 163/2006. Importo complessivo a base d’asta € 3.212.140,20 (al netto delle imposte governative). Gli interessati dovranno far pervenire il plico contenente l’offerta e i documenti richiesti nel disciplinare di gara entro il giorno 07.04.2009 alle ore 12,00.-Il R.U.P. è Il Rag. Raffaele Madarena. Copia integrale del bando, del disciplinare di gara e dei capitolati polizza potranno essere richiesti all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro - Ufficio contratti - Piazza Rossi - 88100 Catan-zaro (tel 0961/ 84253 - 84292).Gli stessi sono pubblicati sul sito Internet www.provincia.catanzaro.it - Il bando di gara è stato pubblicato sulla G.U.R.I. in data 04.03.2009 (n. 27 V ^ Serie speciale)

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