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Edizione Calabria
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Anno VII Nr. 77 Aprile 2009
L’importanza dei soggetti del processo esecutivo Ne abbiamo parlato con il dott. Brancaccio, Giudice delle Esecuzioni presso il Tribunale di Lamezia Terme Dott. Brancaccio, con il suo arrivo nel Tribunale di Lamezia Terme sono significativamente aumentate e concluse le procedure di vendita con relativa distribuzione del ricavato a favore dei creditori, può spiegarci meglio quale contributo può dare la figura del Giudice nel raggiungere risultati così rilevanti? Mi preme innanzitutto sottolineare che, la figura del Giudice delle esecuzioni ha un ruolo diverso e particolare rispetto a quella del Giudice della cognizione. Il Giudice delle esecuzioni è un coordinatore di attività svolte da soggetti diversi mentre il Giudice della cognizione, decide e dirime controversie su diritti da solo e dipende da se stesso. Il Giudice delle esecuzioni e piu’ in generale l’ufficio esecutivo, dipende non da un singolo soggetto ma dallo sviluppo di azioni sinergiche svolte da parte di tutte le figure del processo esecutivo: la cancelleria, il custode giudiziario, il consulente tecnico d’ufficio. Negli anni passati, in questo Tribunale a volte è mancata una visione unitaria ed organica nella gestione degli uffici, è a questo che abbiamo cercato di rimediare con un lavoro di riorganizzazione mirato ed attento, tutto ciò ha portato nell’anno solare 2007 ad un notevole snellimento nelle procedure delle esecuzioni immobiliari, siamo passati dal luglio 2006 ad oggi da un migliaio di procedure alle seicento unità di procedimenti. Nel 2007 sono stati emessi circa 210 decreti di trasferimento, su questo dato molto ha inciso la riforma, con il ruolo innovativo e positivo delle campagne pubblicitarie che hanno superato i canoni classici di divulgazione del messaggio promozionale immobiliare. In passato le attività di pubblicità erano piuttosto limitate ed utilizzavano sostan-
zialmente come mezzo di diffusione i manifesti murari, questi molto spesso non venivano neanche affissi, oppure a volte erano occultati dai potenziali soggetti contro interessati. Oggi, grazie ai nuovi strumenti utilizzati, come la pubblicità telematica, oltre che all’ottimo funzionamento dell’ufficio di cancelleria, la partecipazione alle aste è notevolmente aumentata. Nonostante i prezzi competitivi che possono essere ottenuti nell’acquisto rispetto al mercato immobiliare tradizionale, la crisi economica e finanziaria in atto si ripercuote negativamente anche sulle aste? Purtroppo si, le numerose vendite che vengono fissate anche a breve scadenza, non danno risultati percentualmente congrui e rispondenti rispetto al numero
dei bandi di gara e delle ordinanze emesse. Sicuramente rispetto al passato l’incremento di alienazione di beni immobili è notevolmente aumentato ed apprezzabile, tuttavia la percentuale di realizzazione delle vendite resta ancora bassa, per i contingenti problemi economici. Quali sono, tra le diverse innovazioni che la riforma ha apportato, quelle che hanno portato ad una vera e propria contrazione e semplificazione nelle procedure? Tra le diverse innovazioni apportate dalla riforma, quella che possiamo ragionevolmente definire “la chiave di volta” è rappresentata non tanto dalla istituzionalizzazione del sistema vendita senza incanto, seguita da quella con incanto, ma piuttosto dalla marcata accentuazio-
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ne e valorizzazione della figura del custode giudiziario, questo ha determinato una netta incidenza in termini di concentrazione processuale sulle esecuzioni immobiliari. In alcune procedure infatti la figura del custode giudiziario, sin dal rituale accesso presso gli immobili statiti, ha determinato l’innescarsi di contatti immediati tra il debitore ed il creditore procedente, volti ad una definizione della procedura, tanto è vero che a volte ho dovuto disporre la sospensione sia delle stesse operazioni di custodia che delle operazioni peritali per evitare l’incremento di ulteriori costi. Il custode giudiziario poi, soprattutto in procedure di lunga durata, esplica un’importante funzione che era propria anche nel pregresso impianto normativo, egli ha la possibilità, attraverso la locazione dei beni pignorabili che in ragione della loro natura o per la loro eccezionale consistenza non siano facilmente collocabili sul mercato, di percepire i frutti derivanti dalla locazione dei beni stessi, realizzando così degli utili che vengono destinati da un lato a tamponare le spese di procedura, dall’altro ad essere imputati alla massa attiva, quindi al coacervo delle sostanze patrimoniali destinate al momento del riparto a soddisfare le pretese creditorie. Nel caso in cui l’oggetto della procedura sia rappresentato da compendi che abbiano una particolare destinazione, come ad esempio opifici industriali oppure immobili che ospitano attività commerciali, la presenza stessa del custode nominato ancor prima della vendita del compendio immobiliare, a volte riesce a risolvere a monte la stessa procedura, evitando la vendita e favocontinua a pagina 2
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dalla prima segue dalla prima rendo la definizione e l’estinzione di posizioni debitorie, risultato che ovviamente l’istituto di credito procedente cerca di realizzare invece attraverso la vendita. Non tutti possono ricoprire il ruolo di custode giudiziario, in quanto “conservatore dell’oggetto della procedura”,la persona che assume questo incarico
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deve godere dell’assoluta fiducia del Giudice, essere un professionista determinato, capace di mediare e facendo riferimento al nostro contesto territoriale deve essere anche molto paziente e caratterialmente forte. Concludendo, quello che ci consente di valutare positivamente una riforma e dire se essa sia stata opportuna o meno, non è soltanto la norma come atto giuridico con i suoi contenuti , ma anche la sua concreta e reale possibilità di esse-
re efficacemente applicata con l’ottenimento dei risultati attesi. In altri termini la riforma del processo esecutivo sicuramente ha portato innovazioni positive ed appezzabili, ma così come avviene per ogni altra riforma, credo non possa avere una valenza taumaturgica e risolutiva di per sé, se non nella misura in cui venga recepita e fatta propria dagli operatori del diritto e della giustizia. Tutti i soggetti coinvolti in questo pro-
cesso, giudici, custodi giudiziari, uffici di cancelleria, consulenti tecnici d’ufficio, devono concorrere insieme ed in modo coordinato all’efficiente funzionamento dell’istituto dell’esecuzione forzata che oltre ad essere un centro istituzionale di tutela di diritti è anche la sede in cui dare al debitore la possibilità di estinguere le proprie obbligazioni, consentendo una rapida e celere definizione della propria posizione e della propria condizione giuridico patrimoniale.
Le costruzioni in Calabria sono fatte per la maggior parte senza il rispetto delle basilari norme di prevenzione
Rischio sismico, ecco come adeguare gli edifici Qualche suggerimento per “rottamare” le proprie abitazioni. Il nuovo piano casa ci verrà incontro ROMA – L’esame di coscienza dopo la tragedia che ha colpito l’Abruzzo è terminato. Tutti rimandati al prossimo appello. Le responsabilità di una certa parte marcia e malata dell’imprenditoria edile e del tessuto che vi gira intorno sono state ampiamente trattate. Adesso è il momento di ricostruire. Ed è più che mai doveroso ricordare questa necessità per una regione come la Calabria. Ci siamo già occupati di segnalare la elevata sismicità del territorio della regione, una delle più alte nella media italiana ed europea. Continuiamo nella elencazione di alcune cifre che devono fare riflettere: nelle zone a più alto rischio sismico, ovvero tutta la colonna appenninica dall’Umbria in giù, con particolare concentrazione in Calabria, gli edifici privati che non sono stati costruiti secondo le norme antisismiche sono ben 860 mila. Chiaramente questa cifra non è tutta concentrata nella nostra regione. Ma di certo si pone un quesito di grande attualità che è bene affrontare. Cosa si può fare per cercare di scongiurare il più possibile sulle abitazioni i rischi derivanti da un possibile terremoto? «Il problema non è di facile di risoluzione e soprattutto non può essere affrontato in modo generale, perché ogni terremoto ha una sua storia e bisogna sempre rapportare le prestazioni di una costruzione all’intensità del terremoto. Tuttavia ci sono alcuni accorgimenti di cui tenere conto» - dice il prof. Alfonso Vulcano, docente ordinario di Tecnica delle Costruzioni alla Facoltà di Ingegneria dell’Unical nonché socio dell’Anidis, l’Associazione nazionale italiana di ingegneria sismica. Partiamo dagli accorgimenti di carattere “normativo”.
LA NORMATIVA Sotto questo punto di vista chi può stare certamente più tranquillo è di sicuro chi abita in un edificio che sia stato costruito dal 1996 in poi. Da quell’anno vige, infatti, la normativa del decreto che per la prima volta ha introdotto una classificazione più precisa delle zone ad alto rischio sismico e ha stabilito alcuni obblighi da adempiere nella fase di costruzione. È stato un grande passo avanti soprattutto se si considera che fino agli anni Ottanta venivano censiti come sismici soltanto il 10% dei comuni italiani, contro l’attuale cifra del 70%. In Calabria, in particolare, su 149 comuni, 261 ricadono nella cosiddetta zona 1, ovvero quella giudicata la più sensibile al rischio sismico, e 148 nella zona 2. A questa legislazione si è aggiunta quella del 2008, che è stata approvata ma ha subito delle proroghe nell’attuazione. Questa è ancora più dettagliata nell’identificazione delle zone ad alto rischio, e nella conseguente fissazione di principi cardine che devono essere rispettati nella fase della progettazione e della realizzazione, con i
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LAVORI DA FARE Sono molti gli interventi che si possono fare a partire dall’ “incatenamento”. «Si tratta di un lavoro particolarmente adatto alle costruzioni in muratura, quindi quelle costruite prima degli anni Sessanta – ci ha spiegato Vulcano – e consiste nel collegare le parti in muratura di un edificio, legando tra loro i muri per impedire che si aprano». Questa operazione serve a rinforzare e consolidare la struttura. Altrimenti, per gli edifici costruiti in cemento armato, può essere utile ricorrere alla dissipazione dell’energia, applicando degli smorzatori, consistenti in aste di acciaio, che vengono inserite nella struttura di cemento armato. E ancora: si è spesso sentito parlare anche di “isolamento”. Esistono dei veri e propri isolatori, che sono dei cordoli in cemento armato, che hanno la funzione di isolare letteralmente l’edificio dalle vibrazioni del terreno.Si tratta solo di alcuni degli accorgi-
menti che si possono attuare per adeguare la propria abitazione, anche se molto dipende dalle condizioni dell’edificio. Tutti questi interventi hanno un costo, difficilmente quantificabile perché molto legato ai singoli casi, ma di fronte alla sicurezza, come ribadito da molti tecnici, il risparmio non è mai indicato come una soluzione molto acuta da seguire. Gli ultimi accadimenti lo dimostrano. VERSO IL NUOVO PIANO CASA Nel frattempo è tornato sul tavolo del Governo il progetto di legge sul piano casa, considerato troppo poco incisivo in tema di costruzioni antisismiche. Il sottosegretario alle Infrastrutture, Mario Mantovani, ha riferito: «Per ora ci siamo presi una pausa di riflessione ma sicuramente nel provvedimento ci saranno premialità in termini di cubatura, per chi edificherà nel rispetto delle norme antisisma, ma non quelle con cui si è costruito negli ultimi anni». Il riferimento è all’ennesimo rinvio delle più rigorose norme tecniche per le costruzioni, operato dal decreto milleproroghe alla fine del 2008. «Sopprimeremo quella deroga che faceva slittare l’applicazione delle norme al prossimo anno » assicura Mantovani. «Nel provvedimento - continua - abbiamo inserito i collaudi che prima nessuno richiedeva più. Si dichiara favorevole alla ricostruzione degli edifici con premio di cubatura, il presidente del Consiglio nazionale degli ingegneri, Paolo Stefanelli: «So che è difficile convincersene, ma arriva un momento in cui un edificio va sostituito. In California, dove i terremoti sono frequenti, la loro età media è di 30 anni. Da noi un ricambio così rapido è impensabile. Forse con qualche incentivo qualcosa cambierebbe».
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relativi controlli, tanto da apparire in perfetta linea con quelle che sono le norme europee. Tutti gli altri edifici è molto più probabile che non siano a norma. «Tuttavia in Calabria e in Sicilia i cittadini sono stati fortunati nella sfortuna, perché dopo gli ultimi terremoti molte zone sono state segnalate come zone sismiche e qualche adeguamento è stato fatto, ma ancora oggi gran parte delle case non sono preparate a questa eventualità». E allora come si può intervenire per “rottamare” il nostro edificio? Ecco alcuni lavori che si possono fare per limitare i rischi.
Asteinfoappalti è edito da Guido Talarico Editore Spa (Presidente Guido Talarico, A.D. Carlo Taurelli Salimbeni, cons. Sophie Cnapelynk). Impresa iscritta al ROC n° 15822 Responsabile tratt. dati Guido Talarico È vietata la riproduzione, anche parziale dei testi e delle informazioni pubblicate. Tutti i diritti sono riservati Il materiale inviato non verrà restituito.
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I bandi d’asta presenti all’interno del mensile “Aste” vengono presentati con una impaginazione basata sull’ordine cronologico di ricezione. In relazione ai tribunali, per una più veloce e agevole consultazione, l’impaginazione viene effettuata seguendo un rigoroso ordine alfabetico.
Le concrete modalità di presentazione dell’offerta potrebbero variare in riferimento a quanto specificatamente prevede la
ORDINANZA DI VENDITA.
Si consiglia di prendere visione della
ORDINANZA DI VENDITA in Cancelleria o presso il Curatore Fallimentare.
Calabria
Elenco dei bandi
pagine
5 - 15 Catanzaro pagine
15 - 57 Lamezia Terme pagine
57 - 76 Locri pagine
76 - 80 Palmi pagine
80 - 83 Paola
pagine
83 - 87 Vibo Valentia pagina
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A cura MEDIATAG SPA Enti e Istituzioni
Lo prevede la bozza di decreto legge esaminata dal Governo dopo il terremoto in Abruzzo
Case,dal 30 giugno norme antisismiche a nuova normatiL va in materia di Tutte le agevolazioni previste dal piano casa verranno norme antisismiche entrera’ in vigore il prossimo 30 giugno, concesse solo in presenza del rispetto delle disposizioni con un anno di anticipo. E’ quanto prevede la bozza di decreto legge su “Misure urgenti in materia di edilizia e urbanistica” esaminata dal governo dopo il terremoto in Abruzzo. Secondo l’art. 2 bis “gli interventi di ampliamento, demolizione e ricostruzione degli immobili che riguardano parti strutturali degli edifici non potranno essere piu’ realizzati e per i medesimi non puo’ essere previsto, né concesso alcun premio urbanistico sotto alcuna forma. E in particolare come aumento di cubatura, ove il progettista non abbia documentalmente provato il rispetto della vigente normativa antisismica”. Questo significa - nella sostanza che le agevolazioni del piano casa, riguardanti ad esempio l’aumento della cubatura, potranno essere concesse ai proprietari degli immobili solo in presenza del rispetto delle norme antisismiche. Mentre per quanto riguarda i lavori da eseguire all’interno di ogni unita’ immobiliare concernenti l’eliminazione, lo spostamento e la realizzazione di aperture e pareti divisorie interne che non costituiscano elementi strutturali - e sem-
pre che non riguardino le parti strutturali dell’edificio, che non comportino aumento del numero delle unita’ immobiliari o che implichino incremento degli standard urbanistici - potranno essere eseguiti senza la necessita’ di un’autorizzazione. Bastera’, quindi, la semplice comunicazione all’amministrazione comunale. Stesso iter agevolato - con una semplice autocertificazione anche per l’istallazione di ascensori solo se interni agli edifici e mutamenti di destinazione d’uso che non necessitano di lavori. Lavori che potranno essere realizzati. Anche l’istallazione dei pannelli
solari, fotovoltaici e termici non avra’ piu’ bisogno di specifiche richieste, purché siano senza serbatoio di accumulo. E sempre in tema di risparmio energetico arriva una novita’ dall’Unione Europea: tutti gli immobili costruiti dopo il 31 dicembre 2018 dovranno essere infatti autonomi per il consumo energetico. Dovranno cioe’ produrre tanta energia quanta ne consumano sul posto. L’orientamento e’ stato votato dal Comitato Industria, Ricerca ed Energia (ITRE) del Parlamento europeo, impegnato a rivedere la direttiva comunitaria del 2002 sul rendimento energetico degli immobili. Gli europarlamentari hanno, in particolare, sollecitato un maggior investimento pubblico per promuovere l’efficienza energetica degli edifici. Secondo la decisione adottata dal Comitato, che verra’ votata la prima settimana di maggio, entro la fine del 2018 gli stati membri dell’Ue dovranno assicurarsi che tutti i nuovi edifici consumino tanta energia quanta ne producono, per esempio sfruttando i pannelli solari o le pompe di calore.
Sebbene sia stata riposta la massima diligenza nella trascrizione delle informazioni, la MEDIATAG declina ogni responsabilità per eventuali errori, omissioni e imprecisioni
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I TRIBUNALI INFORMANO TRIBUNALE DI CATANZARO Gli immobili sono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. L'offerente, con l'offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Le perizie sono reperibili tramite informazioni in Cancelleria e su www.tribunaledicatanzaro.net. L'offerente deve depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente la vendita la somma indicata a cauzione. Il saldo va pagato entro 60 giorni. L'acquisto è finanziabile con mutuo ipotecario tramite convenzione stipulata tra il Tribunale ed i seguenti istituti di credito: BPC - Monte dei Paschi di Siena - San Paolo IMI - Banco di Napoli - Banca Carime - Banca di Catanzaro - Banco di Roma - Banca Popolare di Bari. Maggiori informazioni presso le banche.
TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME È possibile chiedere un finanziamento pari al 7080% del prezzo base agli istituti di credito che hanno aderito all'intesa con i Tribunali di Lamezia Terme e Catanzaro, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI, Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni possono essere richieste direttamente alle banche interessate.
TRIBUNALE DI PALMI ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell’importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma piano terra. Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l’acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L’offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All’udienza fissata si procederà all’eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario (spese di registrazione trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l’immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari.
Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all’asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell’ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l’impegno irrevocabile ed espresso dell’offerente a partecipare all’asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l’indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l’indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all’offerente - l’elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l’IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall’aggiudicazione e, solo all’esito dell’intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all’emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell’articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall’aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l’immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l’aggiudicatario è dispensato dall’obbligo dell’integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell’acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L’esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all’iniziativa dell’acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell’accesso per un importo fino all’80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all’asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara. ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell'importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma
piano terra. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All'udienza fissata si procederà all'eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari. Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all'asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell'ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l'impegno irrevocabile ed espresso dell'offerente a partecipare all'asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l'indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l'indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all'offerente - l'elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all'ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l'IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell'aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall'aggiudicazione e, solo all'esito dell'intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all'emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell'articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla
seconda parte dell'art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l'aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall'aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l'immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l'aggiudicatario è dispensato dall'obbligo dell'integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell'acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L'esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all'iniziativa dell'acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell'accesso per un importo fino all'80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all'asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara.
TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Vendita con incanto Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due libretti bancari al portatore intestati al giudice dell'ececuzione dell'importo rispettivamente pari al 10% per cauzione e al 15% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari c/o CE.DI.R 2; Piano 4. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. Vendita senza incanto Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; - ogni ulteriore elemento da cui desumere la vantaggiosità dell'offerta. Deve depositare, inoltre, libretto bancario al portatore recante cauzione, che ammonterà ad un decimo del prezzo offerto. Sulla base dell'offerta depositata il Giudice convocherà le parti per il trasferimento del bene, con eventuale gara in casa di più offerte. Condizioni della vendita Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura dell'acquirente o del CTU che ha redatto la consulenza. Ogni onere fiscale deriante dalla vendita dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. L'ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.tribunalereggioc.net; "maggiori informazioni presso l'amministratore nominato o il tecnico che ha redatto la perizia di valutazione,indicati nelle singole pubblicazioni" "le presenti si intendono quali condizioni generali di vendita. Le stesse possono variare secondo le indicazioni fornite dal Giudice dell'Esecuzione nelle singole procedure."
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Aprile 2009
5
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C
Calabria
TRIBUNALE DI
CATANZARO
Prima sezione civile Fallimento n. 14/91 Il Giudice delegato, dott. Giuseppe Cava, Vista la richiesta di vendita del curatore, Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: lotto unico “quota ideale di 2/5 di terreno in Collevecchio in catasto al fg. 24 part. 111” al prezzo base di euro 11.619,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 05.05.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00, l’udienza del 06.05.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura fallimentare n.14/91” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, ivi compresa la conformità degli impianti e la situazione energetica, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura; Dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “II Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 3.03.2009 °°°°°°°°°° IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE dott.sa ANDRICCIOLA nella procedura esecutiva n. 4/99 R.G.E. DISPONE Precedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 1: Struttura ricettiva costituita da campeggio e residence in Sellia Marina, Località Donna Iapica (fg. 20, part. 872, sub. 2.3.4) al prezzo base di euro 2.495.765,63. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c è fissata per il giorno 13/05/2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c,in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza fissata, una busta sigillata recante, la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un ASSEGNO Circolare “Non Trasferibile” intestato a “ Cancelleria Tribunale di Catanzaro proc. n… d’importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 5.000,00. L’aggiudicatario,dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Catanzaro, 18 marzo 2009 L’operatore giudiziario Ficchi Miryam
°°°°°°°°°° Il GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Luigi Cavallo nella procedura esecutiva n. 288/96 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Sersale, via Borelli n. 8: Lotto n. 1: Terreno (F.27, p.lla 56, sub 4) euro 16.943,00 Lotto n. 2: Deposito (F. 27, p.lla 56, sub. 10) euro 5.400,00 Lotto n. 3: Deposito (F. 27, p.lla 56, sub. 7) euro 3.375,00 Lotto n. 4: Quota 1/8 terreno agricolo (F. 35, p.lla 354) euro 345,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 13 maggio 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno circolare “non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro, proc. n. 288/96 R.G.E.” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il suddetto termine, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani Catanzaro, 25 febbraio 2009 L’operatore giudiziario Ficchì Miryam °°°°°°°°°° Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola Nella procedura esecutiva n. 241/96 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto. Con riduzione di π sul prezzo a base d’asta, dei seguenti beni: Lotto n. 1: quota pari ad 1/2 di terreno agricolo sito nel comune di San Sostene, loc. Cacarella mq. 18.780. Riportato in Catasto al Foglio 36 p.lla 169 e 180. Prezzo base d’asta Euro 1.972,55 Lotto n. 2: quota pari ad 1/12 di terreno agricolo sito nel comune di Torre Ruggiero con piccola casa colonica in stato di abbandono, mq 28.010, in Catasto al foglio 15 p.lle 124, 158 159, 224, 425,598. Prezzo Base d’asta: Euro 513,72 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 13 maggio 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenete domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo; fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N 241/96” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In casa di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone, altresì, che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che
nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Quotidiano “Il Domani”; - Rivista aste Catanzaro, li 18 marzo 2009 Il Giudice °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 18/2004 R.G.E. pendente tra International Credit Recovery (5) S.r.l. E …omissis… Visti gli atti, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 12: Magazzino posto al piano seminterrato di un fabbricato per civile abitazione, sito nel comune di Catanzaro, Via della Resistenza, complesso immobiliare Cassiodoro 2, mq.56, in catasto al foglio 74, part.275 sub.12 Prezzo Euro 17.719,00 Lotto 16: Magazzino posto al piano seminterrato di un fabbricato per civile abitazione, sito nel comune di Catanzaro, Via della Resistenza, complesso immobiliare Cassiodoro 2, mq.56, in catasto al foglio 74, part.274 sub.5 Prezzo Euro 17.719,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 13.05.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. In caso di gara aumento minimo di Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in Cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e nel sito internet www.aste.eugenius.it. Catanzaro, 10.2.2009 Il Giudice °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Proc. n° 312/95 R.E. IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Andricciola RENDE NOTO che il giorno 27.05.2009 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà del debitore alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 25.920,00 ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un Assegno Circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N… di importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Maggiori informazioni in Cancelleria. DESCRIZIONE BENE IMMOBILE: LOTTO UNICO: Immobile in Sersale, Via Monte Crozze (foglio 26, p.lla 520, sub 3 e 4) Lamezia Terme 25.03.2009 IL CANCELLIERE (C/1) Miriamo Ficchì °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.43/2004 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno in Gagliato in catasto al foglio 14 mapp.4,9
www.aste.eugenius.it :: - prezzo base euro 455,00. Lotto n.2 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno in Gagliato in catasto al foglio 17 mapp. 40,39 - prezzo base euro 225,00. Lotto n.3 - Quota ideale di 1/7 della proprietà di terreno in Gagliato in catasto al foglio 3 mapp. 182 - prezzo base euro 367,00. Lotto n.4 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di locale magazzino in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 239 sub 1 - prezzo base euro 1.140,00. Lotto n.5 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di appartamento in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 239 sub 2 - prezzo base euro 2.919,00. Lotto n.6 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di appartamento in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp.238 - prezzo base euro 4.568,00. Lotto n.7 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di locale magazzino in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 173 - prezzo base euro 585,00. Lotto n.9 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di locale magazzino in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 248 sub 1000 - prezzo base euro 798,00. Lotto n.10 - Quota ideale di 1/7 della proprietà di appartamento in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 653 sub 6 - prezzo base euro 3.487,00. Lotto n.11 - Piena proprietà di terreno con sovrastante fabbricato sito in Gagliato in catasto al foglio 8 particella 714 - prezzo base euro 73.864,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 3/6/2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N.43/2004” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 26 marzo 2009 °°°°°°°°°° AVVISO VENDITA PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 199/96 R.G. Espr. Il Giudice, dott. Giuseppe Cava, con provvedimento dell’ 11 febbraio 2009, visti gli artt. 569 e ss c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 “unità immobiliare in Borgia in catasto al fg. 8 part. 773 sub 2” al prezzo base di euro 45.468,00; lotto 2 “unità immobiliare in Borgia in catasto al fg. 8 part. 773 sub. 3” al prezzo base di euro 25.630,00; lotto 3 “unità abitativa in Borgia in catasto al fg. 8 part. 773 sub. 4” al prezzo base di euro 41.006,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 19.05.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00, l’udienza del 20.05.2009 ore 9,30; dispone che le offerte siano presentate in busta chiusa unitamente ad assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - proc. N. 199/96” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della sca-
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info@aste.eugenius.it denza del termine fissato per la presentazione delle offerte, della notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento sul sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” , con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis Manda alla Cancelleria di procedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro 11.02.2009 Il Giudice fto Giuseppe Cava Il Cancelliere fto dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC Prima sezione civile nella procedura esecutiva n. 113/01 r.g.e, Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 22.01.09; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto unico “abitazione in Guardavalle via C. Colombo in catasto al fg. 60 part.725 al prezzo di Euro 181.881,00 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 19.05.09 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 20.05.09 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - procedura n.113/01” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto, alla notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c., nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedbile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 28.01.09 °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’Esecuzione ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 12/07 R.G.E. visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: Fabbricato costituito da tre unità immobiliari per civile abitazione con corte comune di pertinenza; un appartamento ha accesso esclusivo dalla corte esterna comune ed è composto da un ingresso-soggiorno, un angolo cottura, un bagno e una camera; un altro appartamento ha accesso esclusivo dalla corte esterna comune mediante un portico coperto ed è composto da un ingressosoggiorno, una cucina, un bagno e una camera; il terzo appartamento si colloca al primo piano con accesso esclusivo dalla cortre esterna comune mediuante una scala a chiocciola ed è composto da un ingresso-soggiorno, una cucina, un bagno e tre camere, oltre a una veranda coperta; in catasto foglio 20, p.lla 235, sub 2, cat. A/3, cl. 2, vani 3,5, RC euro 169,91, foglio 20, p.lla 235, sub 3, cat. A/3, cl. 2, vani 3,5, RC euro
169,91, foglio 20, p.lla 235, sub 4, cat. A/3, cl. 2, vani 6,0, RC euro 291,28 prezzo base: euro 85.350,38 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 27 maggio 2009, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita e nel sito internet www.aste.eugenius.it Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 25.02.2009 Il Giudice Tribunale di Catanzaro Cancelleria esecuzioni Il Cancelliere
www.aste.eugenius.it :: 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve pubblicarsi per estratto, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it; rivista mensile “Aste”.
°°°°°°°°° che il Giudice dell’Esecuzione, dott.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n.139/91 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico:locale oiano terra in Catanzaro, Corso De Seta F.24, P.lla 479 sub.2 Prezzo base d’asta: Euro 12.750,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 27.05.09 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 dei giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare Non Trasferibile” intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n.139/91. “ di un importo pari al 10% del prezzo base o dei prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato delI’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone,a cura del creditore procedente,la notifica della presente ordinanza ai credítori non comparsi ex art.498 c.p.c.entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza dei termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il suddetto termine, oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti ínserzionì. www.aste.eugenius.it - li Domani
°°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva N. 1/99 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, con provvedimento assunto all’udienza dell’11.03.2009 visti gli artt. 569 e ss. c.p.c., Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto lotto 1” quota ideale di 11/24 della proprietà di appartamento in Belcastro in catasto al fg. 11 part. 158 sub 2 al prezzo lime di euro 7.371.00; lotto 2 quota ideale di 1/2 della proprietà di magazzino in Belcastro in catasto al fg.11part. 443 sub 1 al prezzo base di euro 3.363,00; lotto 3 quota ideale di 1/4 della proprietà di terreno in Belcastro in catasto al fg, 7 part. 140 al prezzo base di euro134.00; fissa per la presentazione (delle offerte d’acquisto il termine del 19.05.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000.00, l’udienza dell’ 20.05.2009 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 1/99” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e al la situazione energetica. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario: Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui al l’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” diffusione sul quotidiano “Il Domani” oltre che l’affissione murale nel comune ove l’immobile è ubicato, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli arti. 90 e 570 e p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, li 11.03.2009
°°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Cava nella procedura esecutiva n. 27/97 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO 1) Appartamento sito in località “S. Elia” di Marcellinara, superficie lorda pari a mq. 181 (compresa la quota di proprietà pari ad 1/6, comune ed indivisa relativa a pertinenze), balconi sup. mq. 53. Detto appartamento è costituito da ingresso, salotto, soggiornocucina, 3 camere da letto, 2 bagni e un ripostiglio. In catasto foglio 6, p.lla 384 sub 8, piano secondo; Prezzo base d’asta euro 49.500,00 L’immobile venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, é meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il 20 maggio 2009, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore
°°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 113/07 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “appartamento in Sellia Marina Fraz. Uria c.da Malacoppola in catasto al fg. 5 mapp. 215 sub 2-4” al prezzo base di euro 16.031,25. fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 02.06.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 03.06.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 113/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello
stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni del D. M. Attività produttive n.37/08; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio d sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “II Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto darli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 25.03.09 Il Giudice °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 304/1995 R.G.E. pendente tra Carical e… visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Complesso Fungaia costituito da tre capannoni, completo di attrezzatura fissa, con annesso terreno agricolo, in Comune di Guardavalle, riportato in catasto al foglio 63, Prezzo euro 501.900,00 Lotto2: appezzamento di terreno in Guardavalle Marina, Via Timpone della Torre, sul quale insiste un fabbricato della sup. di mq 265,00, composto da un piano seminterrato due piani superiori ancora al rustico, il piano seminterrato comprende un appartamento di mq192,00 e un garage con corte annessa, in catasto al foglio 63, p.lla 198 Prezzo euro 60:38400 Lotto 3: appezzamento di terreno in Guardavalle Marina, Via Timpone della Torre, edificabile sup. mq 800, in catasto al foglio 63, p.lla199 Prezzo euro 17.280,00 lotto 4: appezzamento di terreno in Guardavalle Marina Via Timpone della Torre, edificabile sup. mq 2.579, in catasto al foglio 63, p.lla 144 Prezzo euro 49.521,00 Lotto 5: 2/9, di appezzamento di terreno in Guardavalle confina con Fosso Vallone Trinità, strada vicinale Trinità proprietà Di Ladro, Samà, Marino, zona agricola, in catasto al foglio 27, p.11e 263, 264, 265, 266, sup. Ha 0.44.00 Prezzo euro 157,44 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 304/95 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 26.5.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573c.p.c. è fissata in data 27.05.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 3.000,00 per il lotto 1 e euro 1000,00 per i restanti lotti. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Onera per la stessa udienza la società debitrice al deposito del rendiconto in mancanza si procederà alla nomina di un custode Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 9. 3.2009
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info@aste.eugenius.it °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’esecuzione, dott. ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nei procedimento n. 58/07 R.G.E. pendente tra… e visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 1: locale ad uso laboratorio artigianale, in Montepaone, Via degli Aurunci s.n.c., sup. m q 410, in catasto al foglio 10 p.lla 398 sub. 3 prezzo base: euro 451.000,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 58/07 recante un importo pari a1 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 26.5.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 27.05.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 3.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare 1l prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 09.03.2009 °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Maria C. Andricciola nella procedura esecutiva n. 235/91 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Botricello: Lotto n.3: Appartamento in Botricello, via Firenze n.22, piano primo, in catasto al F.5, art.94, sub.1101 Euro 45.000,00 Lotto n.5: Due appartamenti in Botricello, Via Firenze n.22, sup.70,61 e 70,22 piano primo in catasto al foglio 5, p.lla 94, sub. 3 e 4. Euro 18.750,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 27.05.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.235/91 RGE” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - ll Domani Catanzaro,25 febbraio 2009 °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA
Nel procedimento n. 52/04 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: quota pari ad 1/2 di terreno agricolo, sito in Catanzaro, loc. Santo Janni, mq. 15.515, in catasto FG.72, partic. 82 e 315; - PREZZO BASE: euro 9.891,00 - Lotto 2: quota pari ad 1/2 di terreno agricolo, sito in Taverna, loc. Simmerina, mq. 965, in catasto FG.27, partic. 108; - PREZZO BASE: euro 1.435,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 52/04” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 500,00 è fissata in data1 10/06/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 26/03/09. °°°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione, esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 112/98 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto 1: appartamento sito nel Comune di Girifalco via Macchiavelli 6 con tre camere di cui una con bagno esclusivo,un vano destinato a pranzo-soggiorno,un bagno di servizio e una cucina, piano 1 sup.mq.152 in catasto fol. 10,P.lla 342 sub 2 PREZZO BASE D’ASTA euro 24.206,00 Lotto 3: rudere sito nel Comune di Girifalco via Macchiavelli 6 piano T, sup. mq. 30, in catasto fol. 18,P.lla 742 sub 1 PREZZO BASE D’ASTA euro 606,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 27 maggio 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.112/98 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00 per il lotto 1; euro 200,00 per il lotto 3. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedimento n. 1472/07 Udienza del 25.03.2009 Il Giudice Istruttore, dott. Giuseppe Cava, rilevata la non comoda divisibilità del compendio da dividere; dispone la vendita senza incanto dei beni di seguito descritti: lotto 1 “unità abitativa in Catanzaro via S. Nicola
Gagliano in catasto al fg. 24 part.701 sub. 6” al prezzo base di euro 71.325,00; lotto 2 “terreno in Catanzaro via S. Nicola Gagliano in catasto al fg. 24 part. 1102, 1103 al prezzo base di euro 83.250,00 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine dell’01.06.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 03.06.09 ore 9,30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedimento n. 1472/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dell’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dell’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il creditore precedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 43/05 R.G.E. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: LOTTO N. 1 “Quota ideale di 1/2 della proprietà di villa sita in Squillace corso G. Pepe nn. 45,47 in catasto al fg. 35 part. 565 sub 1, 7, 8 al prezzo base ridotto di 1/4 di euro 65.862,00”. LOTTO N. 2 “Quota ideale di 1/2 della proprietà di appartamento con annesso garage in Taverna Villaggio Mancuso in catasto al fg. 37 part. 261 sub 55 e 16 al prezzo base ridotto di 1/4 di euro 15.778,00”. LOTTO N. 3 “Quota ideale di 1/2 della proprietà di terreno in Squillace loc. villa in catasto al fg. 36 part. 185 al prezzo base ridotto di 1/4 di euro 9.978,75”. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 2.06.2009 h. 12,00; Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 3.06.2009 ore 9,30. Dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 43/05 portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni del D.M. Attività produttive n. 37/08. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.
www.aste.eugenius.it :: Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rilevare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 25.03.2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 33/05 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, A scioglimento della riserva assunta all’udienza del 10.01.08; Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita; Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto unico - “appartamento e magazzino in Caraffa di Catanzaro in catasto al fg. 6 part. 264 sub. 1 e 4 al prezzo base di euro 33.539,06; Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 2.06.09 ore 12,00; Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 3.000,00, l’udienza del 3.06.2009 ore 9,30; Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 33/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima me–diante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quo–tidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 25.03.2009 IL GIUDICE Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Giuseppe Cava, Procedura esecutiva n. 151/93 RG. E. con ordinanza assunta all’udienza del 5.2.2009; Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; Vista la richiesta di vendita, DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Magazzino a piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Catanzaro, località Casciolino oggi Via Melito Porto Salvo n. 110, identificato in NCEU al foglio 94, particella 213 sub. 3. Il magazzino a pianta rettangolare e si sviluppa su una superficie coperta di circa mq. 90. Prezzo base euro 67.200,00 L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. La vendita avverrà avanti al G.E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale il giorno 6.5.2009 Ciascun offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno precedente la vendita una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva In caso di pluralità di offerte il Giudice inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione su libretto postale infruttifero. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione nel sito internet e mediante pubblicazione sul quotidiano “ il Domani” la prima domenica del mese precedente quello della vendita nonché sul free press “ Aste” del mese antecedente quello della vendita. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Dipsone la pubblicazione della relazione di stima sui
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info@aste.eugenius.it siti internet www.aste.eugenius.it www.portaleaste.com e www.tribunaledicatanzaro.net. Catanzaro, 5.2.2009 IL GIUDICE Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.143/90 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: Fabbricato in Sellia Marina (CZ), Via Case Sparse (F.9, p.lla 17) al prezzo base di euro 36.010,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 03 giugno 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.143/90 RGE.” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere Io stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - il Domani Catanzaro 25 marzo 2009 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente Ordinanza nel procedimento n° 32/93 RG.E pendente tra Carical e................ visti gli atti Dispone procedersi alla vendita senza incanto anche dei beni seguenti: Lotto 1: Appartamento in Davoli, Via Papa Giovanni XXIII n° 6, in catasto al foglio 6, p.lla 374 sub.2. Prezzo euro 134.200,00; Lotto 2: Terreno in Davoli, in catasto al foglio 15 p.lle 983, 267,e 57. Prezzo euro 82.620,00. Lotto 3: Quota di 5/7 di appartamento in Chiravalle C/le via Nazionale o SS 182, in catasto al foglio 33, p.lla 96, sub.3 e 4. Prezzo euro 24.750,00 Lotto 4: Appartamento in Chiaravalle centrale via Nazionale 182, in catasto al foglio 33, p.lla 1160 sub 2. Prezzo euro 69.400,00. Lotto 5: Appartamento in Chiaravalle C/le via Nazionale 182, in catasto al foglio 33 p.lla 1160 sub 1. Prezzo euro 34.000,00. Lotto 6: Unità immobiliare adibita ad abitazione, in Soverato Via F.A Riso, piano seminterrato, in catasto al foglio 5 p.lla 373 sub.1. Prezzo euro 125.400,00 Lotto 7: Unità immobiliare adibita ad abitazione, in Soverato (Cz) Via F.A Riso piano seminterrato, in catasto al foglio 5 p.lla 373 sub 2. Prezzo euro 99.225,00; Lotto 8: Appartamento, in Soverato via F.A Riso, piano terra, in catasto al foglio 5, p.lla 373 sub 3. Prezzo euro 161.000,00. Lotto 9: Appartamento in Soverato via F.A Riso, piano primo, in catasto al foglio 5, p.lla 373 sub 5. Prezzo euro 162.000,00 Lotto 10: Appartamento in Soverato (Cz) Via F.A Riso, piano primo, in catasto al foglio 5 p.lla 373 sub 6. Prezzo euro 117.450,00. Lotto 11: Terreno in Soverato c.da Turrati, in catasto al foglio 2 p.lle 288 e 289. Prezzo euro 4.000,00.
Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n.32/93 RGE di importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 09.06.2009 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 cpc è fissata per il 10.06.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00 per detti lotti. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versta cauzione, entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 18.03.2009 Il G.E F.to dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE D.ssa Maria C. Andricciola nella procedura esecutiva n.144/98 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni in Gimigliano: Lotto n.3: Garage in località Colla Euro 20.250,00 Lotto n.4: Magazzino in località Colla Euro 43.537,50 Lotto n.6: Appartamento in località Colla Euro 19.363,50 Lotto n.7: Appartamento in località Colla Euro 5.062,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 27 maggio 2009 Nella medesima data e fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n..............” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. ln caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dlspone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del del termine fissato per Ia presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - ll Domani Catanzaro, 25 febbraio 2009 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC Prima Sezione Civile il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 46/88 R.G.E. pendente tra Ca.ri.cal e visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 3: Unità immobiliare, piano terra, uso deposito, in Catanzaro, località Santa Domenica, foglio 37, p.lla 214, con terreno circostante prezza base: euro 7.566,80
Gii immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro Proc. Esec. n, 46/88 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 26.5.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 27.05.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00 L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine digiorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione su1 quotidiano “il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 04.07.2009 °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 96/88 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: Quota 1/2 appartamento in Catanzaro, via Carlo V° n. 147 (foglio 48, p.lla 1676, sub. 10). Prezzo base d’asta euro 21.099,37 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 3 giugno 2009, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza e la perizia devono pubblicarsi per estratto entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°° Procedura esecutiva imm. n.R.G.E. 84/98 - SEZ. ES. IMM. IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c., vista la richiesta di vendita formulata dal creditore procedente all’udienza del 25 marzo 2009; Dispone procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: “Quota ideale di 1/2 della piena proprietà di un immobile sito in Squillace (CZ) identificato in Catasto al foglio 36, part. 273, sub. 11”” prezzo base: euro 11.722,50 Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 1 giugno 2009, ore 12,00. Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 500,00 l’udienza del 3 giugno 2009, ore 9.30. Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare “Non trasferibile” intestato a “Cancelleria - Tribunale di Catanzaro proc. N. 84/98” di un importo pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione; Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della
www.aste.eugenius.it :: scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza al comproprietario, ai creditori iscritti non comparsi ex artt. 498 e 569 c.p.c., nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserzione sul sito Internet www.aste.eugenius.it. E diffusione sul quotidiano”Il Domani”. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 25 marzo 2009. Il Cancelliere Il Giudice dell’Esecuzione °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI Il sottoscritto Avv. Mario Chiappetta, rende noto che la Dott.ssa Andricciola, Giudice dell’esecuzione nell’espropriazione forzata immobiliare promossa dall’UniCredit Banca s.p.a. c° __, iscritta al n° di ruolo 62/2004 R.g.e.i., con provvedimento reso all’udienza del 25/02/2009 ha ordinato ulteriore e nuova vendita senza incanto dinanzi a sé per il giorno 27/05/2009 ore 09:30 dei seguenti beni: - porzione di capannone industriale composto da piano terra e due piani superiori ad uso abitativo, con locale terreno ad uso industriale della sup. di mq 550 e con annessa corte di mq. 200, in Sellia Marina (CZ), confinante con strada privata di accesso alla S.S. 106, proprietà Omissis. In catasto al fol. 9, par.lle 276 sub. 2 e 5 graffati. Prezzo base euro 139.218,75. Gli immobili, per come descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale di Catanzaro, saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento di identità nonché assegno circolare non trasferibile intestato al Tribunale di Catanzaro, proc. N° 62/04, d’importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di gg. 60 dalla data di aggiudicazione in Cancelleria. Le spese di trasferimento relativo all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, lì 3/4/2009 (Avv. Mario Chiappetta) °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’esecuzione dr.ssa Andricciola,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 150/05 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Casa signorile con corte annessa disposta su piano terra e primo piano nel Comune di Davoli,via Palma 1,sup.mq. 292,43,in catasto fol.4,p.lla 112 sub 3 e 4 PREZZO BASE D’ASTA euro 349.000,00 Lotto 2: Autorimessa con n.2 locali accessori annessi e lastrico solare adibito a terrazza in Davoli,via Palma 1,sup.mq.182,66, in catasto fol.4,p.lla 112,sub 2 PREZZO BASE D’ASTA euro 88.000,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art.573 cpc,è fissata per il giorno 27 maggio 2009 ore 9,30. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.150/05 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva.
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info@aste.eugenius.it °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Maria C. Andricciola RENDE NOTO Che nella procedura esecutiva n. 87/92 r.g.e ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Terreno in Belcastro, loc. Cannizzaro (F.23, P.lla 107, 121, 383; P.lla 373 sub 1, 2, 3, 4) Euro 27.670,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 10 giugno 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc,n caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.87/92 RGE.” di un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. ln caso di gara tra piu offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta (60) giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani Catanzaro, 11 marzo 2009. °°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art. 569 c.p.c. SEZIONE PRIMA CIVILE Il Giudice, dott. ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Visti gli atti del procedimento n. 106/2003 RGE pendente tra IGC S.p.A. E DISPONE La vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1: Terreno artigianale in Petrizzi, fraz. Loc. Campo, mq 442, in catasto al foglio 18 p.lla 458. Prezzo euro 2.425,00; Lotto n.2: terreno agricolo in San Vito sullo Ionio, loc. Pastaglianali o Sarvia, mq 870, in catasto al foglio 7 p.lla 206 Prezzo euro 1.457,00 Lotto n.3: terreno agricolo in Chiaravalle Centrale, loc. Serra Rizzo o Divisa, mq 3580, in catasto al foglio 4 p.lla 414 Prezzo euro 7.010,00 Lotto n.4: terreno residenziale in San Vito sullo Ionio, loc. Carripita mq1200, in catasto al foglio 9 p.lla 287 Prezzo euro 14.344,00 Lotto n.5: terreno agricolo in San Vito sullo Ionio, via della Montagnafrazione, loc. Foresta, in catasto al foglio 6 p.lla 215 Prezzo euro 1.025,00 Lotto n.6: appartamento in San Vito sullo Ionio, via Dante Alighieri, composto da un unico vano al piano terra con angolo cottura, in catasto al foglio 10 p.lla 147 sub.1 Prezzo euro 8.262,00 Lotto n.7: terreno agricolo in San Vito sullo Ionio, loc Sarvia, in catasto al foglio 8 p.lle 20 e 21 Prezzo euro 2.913,00 Lotto n.8: quota pari a 1/2 di terreno agricolo in Chiaravalle Centrale, loc Ferromo, in catasto al foglio 5 p.lla 121. Prezzo euro 92,00 Lotto n.9: complesso rurale residenziale in Chiaravalle Centrale Via Pirivoglia Carucci 27, fraz. Loc. Carucci, composto da un vecchio fabbricato adibito a garage e un corpo di fabbrica in aderenza della sup.di mq 360 al piano terra e 138 al primo piano, in catasto al foglio 6 p.lle 134,135, 136, 137 Prezzo euro 127.527,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti, nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando
offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro proc. n.106/03 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 09.06.2009, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 10.06.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00 per il lotto 9 e euro 500,00 per i restanti lotti. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 11.03.2009 °°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art. 569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Maria C. Andricciola nella procedura esecutiva n. 180/92 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Badolato, loc. Giraccolo: Lotto n.1: Manufatti non accatastati con relativa area di sedime insistenti su terreno censito al F.29, P.lla 16 Euro 58.016,25 Lotto n.2: Terreno censito al F.29, P.lle 166, 170, 171, 175, 209, 211, 212, 213, 214 Euro 10.935,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 10.06.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.180/92 RGE” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. ln caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 per il lotto n.1 ed euro 500,00 per il lotto n.2. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - ll Domani Catanzaro,11 marzo 2009 °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 290/90 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 381 al prezzo base di Euro 64.126,00; lotto 2 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part.382 al prezzo base di Euro 2.272,00; lotto 3 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part.383 al prezzo base di Euro 9.709,00; lotto 4 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 384 al prezzo base di Euro 3.925,00; lotto 5 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 1 al prezzo base di Euro 41.698,00;
lotto 6 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 2 al prezzo base di Euro 53.995,00; lotto 7 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 4 al prezzo base di Euro 43.769,00; lotto 8 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 5 al prezzo base di Euro 55.002,00; lotto 9 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 6 al prezzo base di Euro 34.860,00 Tali importi devono intendersi ridotti di 1/4. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 2.6.09 ore 12,00: fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a Euro 2.000,00 l’udienza del 3.6.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 290/90” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “il Domani” oltre che affissione murale nel Comune ove l’immobile è ubicato, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 25.3.09 Il Giudice °°°°°°°°° Prima sezione civiie Procedura esecutiva n. 49/06 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava, visti gli arrt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 “fabbricato sito in Chiaravalle c.le contrada Sorbia in catasto al fg. 40 part 827 al prezzo base di euro 376.720,00: lotto n. 2 “villa in Chiaravalle c.le via S.Antonio in catasto al fg. 39 part, 741 sub. 1 e 2 al prezzo base di euro 233.085,94; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto i termine del 02.06.09 ore 12.00 fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 4.000,00, l’udienza del 03.06.2009 ore 9.30 dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare Ìntestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.49/06” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova ivi compresa la situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni di cui al DM n.37/08, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’ aggiudicatario: Dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art 498 cpc non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il domani” con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previ-
www.aste.eugenius.it :: sto dagli artt. 490 e 570 c.p.c Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione dei debitore. °°°°°°°°° FALLIMENTO sent. 21/97 IL Giudice Delegato dott.ssa Maria Carmela Andricciola Con ordinanza del 6.03.2009 ha disposto procedersi alla vendita ai pubblici incanti dei seguenti beni LOTTO UNICO - Capannone in Catanzaro, Via Lucrezia della Valle n. 36, mq. 1760, in Catasto scheda 1095 del 1985 partita n. 10003152; Prezzo a base d’asta euro 290.400,00 oltre Iva Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. Gli offerenti, con la presentazione dell’offerta, dichiarano di conoscere lo stato dell’immobile. La vendita avrà luogo davanti al Giudice Delegato, nell’aula delle pubbliche udienze del Tribunale, in data 27.05.2009 ore 9,30. Ogni offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in busta chiusa, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - procedura fallimento n. 21/97” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto da imputare a cauzione, entro le ore 12.00 del giorno 26.05.2009. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 2.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione entro il termine perentorio di 60 giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, unitamente alla relazione di stima mediante pubblicazione oltre che nelle forme di legge, 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, sul quotidiano “Il Domani”, sul sito internet www.aste.eugenius.it e sul periodico Aste nonché mediante notifica ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c.. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Il Giudice Delegato - dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, ha pronunciato la seguente ORdinanza nella procedura esecutiva n. 131/94 R.G.E. pendente tra Istituto San Paolo e xxxx visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: locale posto al piano seminterrato di fabbricato per civile abitazione in Comune di San Pietro Apostolo Via I Maggio 13, mq 271,70, in catasto al foglio 6, p.lla 542 sub. 7 e 8 Prezzo euro 30.877,79 Lotto 2: appartamento in Comune di San Pietro Apostolo! Via I Maggio 13, piano secondo mq 152,30, in catasto al foglio 6, p.lla 542 sub. 5 Prezzo euro 26.921,42 Lotto 3: appartamento in Comune di San Pietro Apostolo, Via I Maggio 13, piano secondo mq 182,48, in catasto al foglio 6, p.lla 542 sub. 6 Prezzo euro 31.905,34 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consulta bile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 131/94 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 9 Giu 2009 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 10 Giu 2009 Aumento minimo in caso di gara euro 1000/00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione/ entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria, Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge; mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro
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Aprile 2009
°°°°°°°°°° IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Andricciola nella procedura esecutiva nr. 158/87 r.g.e ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 3: Fondo in Catanzaro, loc. Quattrini (F:51, P.lle 68-76-127-128) Euro 40.000,00 Lotto n. 5: Fondo “San Nicola” In Catanzaro loc. Campagnella (F.70, P.lla 193) Euro 33.000.00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 25 maggio 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancellerìa) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.158/87, di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a tìtolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando l’offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si disponga, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza al creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque: giorni prima detta scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - II Domani Catanzaro, 07/04/09 L’operatore Giudiziario °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 91/07 R.G. Espr. Il giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 5.02.2009; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 “quota ideale di 1/2 della proprietà di unità abitativa in Catanzaro via Janò in catasto al fg. 5 paart. 538 sub 1 al prezzo base di euro 126.625,00; lotto 2 della proprietà di unità abitativa in Catanzaro via Janò in catasto al fg. 5 part. 337 e 668 al prezzo base di euro14.750,00: lotto 4 “piena proprietà di unità abitativa in Catanzaro via Vitale in catasto al fg. 19 part. 372 sub 87 al prezzo base di euro 180.000,00; lotto 5 “piena proprietà di unità abitativa in Catanzaro via Vitale in catasto al fg. 19 part. 372 sub 88 al prezzo base di euro 84.800,00: fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 2.06.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti. Con rialzo minimo non inferiore a 5.000,00, l’udienza del 3.06.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.91/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito
10 internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 10.02.09 Il Giudice Dr. Cava °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dott.Cava, nella procedura esecutiva n. 69/02 R.GE., ha disposto, all’udienza del 25.03.2009, procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in S. Vito Jonio e Davoli: - Lotto 1: quota 2/3 di immobile in Via Regina Elena n. 3/5 (f. 12, p.lla 455) euro 856,83 - Lotto n. 2: quota 10/24 di terreno (f. 11, p.lla 3) euro 3.457,68 - Lotto n. 3: quota 2/3 di terreno (f. 11, p.lla 23) euro 1.167,75 - Lotto n. 4: quota 5/6 di terreno in Davoli (f. 3, p.lla 71)euro 949,21 - Lotto n. 5: quota 5/24 di terreno in Davoli (f. 3, p.lle 73, 74 e 75) euro 1.247,90 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 03.06.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c.in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12:00 del giorno ante-
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cedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito in Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare “non trasferibile “ intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. 69/02” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. IN caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il suddetto termine, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani” e sul sito www.aste.eugenius.it. Catanzaro, 25.03.2009 Il Giudice Dott. Cava °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E,, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 85/90 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: immobile in Tiriolo, loc. Santa Caterina (f.34,
p.lla 59) Euro: 6.750,00 Lotto 2: terreno in Tiriolo, loc. Santa Caterina (f.24, p.lla 290) Euro: 1.500,00 Lotto 4: immobile in Catanzaro, viale De Filippis 2123 (f.45, p.lla 262 sub.1). Euro 154.688,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 10.06.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E,, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 183/98 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Immobile in Catanzaro, via Conti Falluc n.76 (F.73, p.lla 274, sub. 2.3). Prezzo: Euro 110.585,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 3.6.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro °°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 176/06 R.G.E. pendente tra BNL E …omissis…; visti gli atti; DISPONE la vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1 - appartamento in Davoli, Loc. Salicà, posta su due livelli, piano secondo e terzo di un fabbricato residenziale, Via I° Maggio 15, sup. mq. 129, in catasto al foglio 6, p.lla 1494 sub. 1104. Prezzo base Euro euro 172.000,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N 176/06 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione entro le ore 12.00 del giorno 26.5.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento.. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 27.5.2009. Aumento minimo in caso di gara Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 9.3.2009 Tribunale di Catanzaro Il Giudice dott.ssa Maria Carmela Andricciola Cancelleria Esecuzioni Depositato oggi 10.3.2009 Il Cancelliere C1 Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 94/07 R.G.E. pendente tra BNL E …omissis…; visti gli atti;
11 DISPONE la vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1 - Magazzino in Squillace, Via Damiano Assanti 39, sup. mq.83, in catasto al foglio 26, p.lla 207 sub. 1; Prezzo base Euro euro 23.725,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N 94/07 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione entro le ore 12.00 del giorno 26.5.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento.. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 27.5.2009. Aumento minimo in caso di gara Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dipsone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 9.3.2009 Tribunale di Catanzaro Il Giudice dott.ssa Maria Carmela Andricciola Cancelleria Esecuzioni Il Cancelliere C1 Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’esecuzione dr.ssa Andricciola,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 56/08 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Unità immobiliare in Sersale,via Greco IV Traversa,piano primo,sup.mq. 131,85 oltre mq. 42,97 di balconi,in catasto fol.18,p.lla 345 sub 8 PREZZO BASE D’ASTA euro 81.482,50 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art.573 cpc,è fissata per il giorno 27 maggio 2009 ore 9,30. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.56/08 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, letti gli atti della procedura esecutiva n.20/99 (cui è riunita la 4/97) R.G. Espr. Promossa da Fonspa S.p.A. in pregiudizio di …omissis…; DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, dei beni assoggettati ad espropriazione e così individuati: Lotto Unico: deposito posto al piano cantinato di un fabbricato sito in S. Andrea Apostolo dello Ionio, contrada Lagò, identificato in catasto al foglio 23, particella 134, sub.19. Prezzo base Euro 32.000,00. Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considererà interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 27.5.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e con-
tenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia documento d’identità, nonché assegno circolare non trasferibile intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N…….. di importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto, a titolo di cauzione. In caso di pluralità di offerte l’aumento minimo è fissato in Euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, 9.3.2009 Il Giudice °°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Letti gli atti del proc. N. 58/90 fall. Vista la richiesta del Curatore in data 19.03.2009 DISPONE Procedersi alla vendita ai pubblici incanti dei seguenti beni: Immobili in Taverna, loc. Villaggio Mancuso, in catasto foglio 35 part 261 Lotto 1) garage in catasto sub 13; Prezzo base d’asta euro 2.200,00 oltre iva Lotto 2) garage in catasto sub 17; Prezzo base d’asta euro 2.200,00 oltre iva Lotto 3) garage in catasto sub 22; Prezzo base d’asta euro 2.200,00 oltre iva Lotto 4) garage in catasto sub 46; Prezzo base d’asta euro 2.200,00 oltre iva Lotto 5) cantina in catasto sub 25; Prezzo base d’asta euro 480,00 oltre iva Lotto 6) cantina in catasto sub 28; Prezzo base d’asta euro 580,00 oltre iva Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. La vendita avrà luogo davanti al Giudice Delegato, nell’aula delle pubbliche udienze del tribunale in data 27.5.2009, ore 9.30. Ogni offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente alla vendita, una somma pari al 10 % del prezzo base, restando a carico della Curatela le spese di trasferimento. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 100,00. per ogni lotto. L’Aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, 45 giorni prima della vendita per inserzione sul quotidiano il Domani, nella rivista Aste del mese anteriore alla vendita, e nel sito internet www.aste.eugenius.it. Manda alla cancelleria per la comunicazione e per quant’altro di competenza. Catanzaro 25.03.2009 Il Giudice Dott.ssa Maria Carmela Andricciola. °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E,, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 46/98 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: - appartamento in Sellia Marina, SS 106 al foglio 22, part. 249 sub. 6. Prezzo base: Euro 20.428,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 10.06.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione;
www.aste.eugenius.it :: Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che nella procedura esecutiva n 29/05 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione. dott. Giuseppe Cava. Ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “appartatnento con magazzino oltre a quota di 1/5 su scale e corte esterna in Soveria Simeri in catasto a1fg.7 part.430 sub. 7, sub. 3, sub.1 al prezzo base di euro 175.096,00; ha fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 02.06.09 ore 12,00: ha fissato per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 03.06.09 ore 9,30; ha disposto che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.29/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova. che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare i1 prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; ha disposto che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” oltre che affissione murale nel comune ove l’immobile è ubicato, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in execuwis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli art.490 e570 c.p.c. ha disposto che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro. 25.03.09 °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva N. 200/87 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’esito della richiesta di fissazione della vendita avanzata all’udienza del 26.11.08; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nel prospetto, redatto dall’esperto stimatore, riportato in calce alla presente ordinanza; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 16.06.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 4.000,00, l’udienza del 17.06.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura N. 200/87” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avver-
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it timento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 8.04.09.2009 IL GIUDICE LOTTO DI VENDITA N. 2: Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a capannone con corte esclusiva sito nel Comune di Catanzaro - CZ - Via Conti Ruffo, 15. Composto da un corpo principale di superficie lorda coperta di mq. 600 circa e di 2 corpi laterali, di superficie lorda coperta di mq. 460 circa, delimitati lungo 2 lati dal muro di recinzione. La superficie lorda coperta complessiva è quindi pari a mq. 1.060 circa. All’interno il capannone è composto da 5 ambienti di diverse dimensioni adibiti a deposito, da un vano ufficio e da n. 4 locali w.c. Al capannone è annessa una corte esclusiva di mq. 110 circa ed una corte comune (identificata con fg. 70, part. 65, sub 1103) con l’immobile adiacente costituente il lotto di vendita n. 3. Confini: frontalmente dalla via Conti Ruffo, da strada laterale, da proprietà Bossi - Braccini e da altra proprietà di Squillace Giovanni, salvo altri. - Identificazione catastale: - Catasto Fabbricati di Catanzaro ˜ foglio 70, mappale 65, subalterno 1101. - VALORE DI STIMA LOTTO DI VENDITA N. 2 = euro 121.635,00 (euro centoventunomilaseicentotrentacinque/00). °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n.105/05 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, vista l’ordinanza assunta all’udienza del 02.10.08. Visto, altresì, il verbale d’udienza del 25.03.2009, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “appartamento e garage siti in Soverato in catasto al fg.14 part.186 sub 48 e 6 al prezzo ridotto di Euro 126.000,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine dell’01.06.09 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a Euro 4.000,00, l’udienza del 03.06.09 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.105/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art.498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, oltre che affissione murale nel comune ove l’immobile è ubicato, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt.490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 25.03.09 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola Nella procedura esecutiva n.128/03 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1): appartamento posto al primo piano di fabbricato per civile abitazione, sito in Girifalco (CZ), tra le Vie San Martino, Leonardo da Vinci, Giulio Cesare, composto da ingresso, cucina, bagno, quattro camere,
12 mq.84,40, oltre mq 9,30 di balconi; identificato in catasto: foglio 11 mappale 190 sub 1, cat. c/3, classe 2 Prezzo euro 13.081,50 Lotto 2): locale posto al piano terra di fabbricato per civile abitazione, sito in Girifalco (CZ), tra le Vie San Martino, Leonardo da Vinci, Giulio Cesare, composto da un unico vano con ingresso munito di serranda e porta d’accesso da via Leonardo da vinci, mq 84,00; identificato in catasto: foglio 11 mappale 190 sub 2, cat. c/3, classe 2 Prezzo euro 15.904,13 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 10.06.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenete domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n…” di importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto -dedotta la già versata cauzioneentro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per le offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it - Il Domani. Il Cancelliere °°°°°°°°°° Prima sezione Civile Fallimento n° 11/03; Il Giudice Delegato dott. Giuseppe Cava, Vista la richiesta di vendita del curatore; dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: lotto 1: “quota pari ad 1/2 di nuda proprietà di terreno sito in Simeri Crichi, loc. Cona (CZ), are 26, centiare 35; con soprastante fabbricato, identificato in Catasto al foglio 20, p.lla 229”. Prezzo base d’asta: euro 14.593,00. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 16.06.2009, ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00, l’udienza del 17.06.2009, ore 9.30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura fallimentare n° 11/03” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si considererà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura; dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi, nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima, mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it, e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore e di terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 2.04.2009. IL Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Estratto dell’Ordinanza di vendita con incanto di beni immobili il sottoscritto avv. Emilio L.Di Cianni, con studio in piazza 1^ maggio, 20 di Cosenza, vista l’ordi-
nanza del Giudice dell’Esecuzione Immobiliare di Catanzaro adottata con provvedimento reso in udienza il 11/03/2009, nella procedura esecutiva immobiliare N. 52/06 R.G.E., RENDE NOTO - che il Giudice dell’Esecuzione nella proc. esec. N.52/06 R.G.E, con ordinanza del 11.03.09 ha disposto la vendita con incanto del seguente bene immobile: 1. “Deposito commerciale in Satriano, Viale Europa frazione “Lagnosa”, in catasto al foglio 1, particella 732, sub. 1101”; il prezzo è di euro 42.908,03; il suddetto bene viene venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova ed è meglio descritto nella relazione di stima consultabile presso la Cancelleria Immobiliare del Tribunale di Catanzaro; l’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile; ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. N. 52/06 RGE di importo pari al 10% del prezzo a base d’asta, a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 09.06.2009; le spese di trasferimento restano a carico della procedura; la vendita all’incanto avrà luogo il giorno 10.06.2009 presso il Tribunale di Catanzaro dinnanzi al Giudice dell’esecuzione dott.ssa Cavallo; l’aumento minimo in caso di gara è di euro 1.000,00; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Distinti saluti Cosenza lì 06.04.09 Avv. Emilio L. Di Cianni °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’esecuzione, dott. ssa Maria Carmela Andriccioila ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 64/05 R.G.E. pendente tra IGC e visti gli atti; HA DISPOSTO procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: lotto 1: unità immobiliare in Catanzaro,via sant’Elena lioc. Giovino composto da due piani fuori terra in catasto a1 foglio 101 p.lla 338 sub. 11 (ex sub.1102) prezzo euro 155.515,52 lotto 2: unità immobiliare in Catanzaro, via sant’Elena loc. Giovino composto da due piani fuori terra costituito da officina e locale per ufficio oltre servizi e locale deposito in catasto al fogiio 101 p.lla 338 sub. 12 (ex sub.1103) prezzo euro 134.872,33 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 64/05 recante un importo pari ai l0% del prezzo proposto a titolo di cauzione entro le ore 12 del giorno 09.06.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 10.06.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00 L’,aggiudicatario,dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione entro il terrnine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di regge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sui sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 17.3.2009 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.296/95 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 1: terreni nel Comune di Centrache. In catasto Fol.11,p.lle 169,278,161,170,184,185,186,187; Fol. 4
www.aste.eugenius.it :: p.lle 111,113,114; Fol. 14 p.lla 20 PREZZO BASE D’ASTA euro 14.239,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 10 giugno 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.296/95 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti del procedimento n. 1653/2002 R.G. Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: terreno in Guardavalle,loc.Toppina, di mq 5.430; in catasto Fol.24,P.lla 376 PREZZO BASE D’ASTA euro 4.320,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta,entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata con somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata in data 10 giugno 2009,ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte.Aumento minimo in caso di gara di euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 63/92 ha dispsosto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico : terreno con sovrastante fabbricato in Chiaravalle Centrale,località Melone (Fol. 3,P.lla 137 e 138,nonché P.lla 182 sub 2 e 3) PREZZO BASE D’ASTA euro 23.256,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 10 giugno 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.63/92 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.10/06 Dispone
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it Procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: appartamento sito in Soveria Simeri,largo Biamonte,sup. mq.136,53,in catasto al Fol.6,p.lla 206 sub 11 e magazzino,composto da un unico locale mq 15,84, in catasto Fol. 6,P.lla 206 sub 10 PREZZO BASE D’ASTA euro 9.554,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 10 giugno 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.10/06 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n. 105/2003 R.G. Espr.; ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: DESCRIZIONE IN ALLEGATO Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 3 giugno 2009 con riduzione di un quarto del prezzo base. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonché assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 105/2003 R.G.E.” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto oltre che nelle forme di legge anche mediante le seguenti inserzioni: - sul sito internet www.aste.eugenius. it.; - mediante pubblicazione sul quotidiano “il Domani”; Catanzaro 25.3.2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava allegato: - Lotto 1 - Immobile sito in Comune di Isca sullo Ionio - Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 2 - prezzo base Euro 8.564,25; - Lotto 2 - Appartamento sito in Comune di Isca sullo Ionio - Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 3 - prezzo base Euro 21.131,25; - Lotto 3 - Appartamento sito in Comune di Isca sullo Ionio - Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 4 - prezzo base Euro 11.865,00; - Lotto 4 - Appartamento sito in Comune di Isca sullo Ionio - Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 5 - prezzo base Euro 12.364,50;
13 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n.37/2001 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. Vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: appartamento sito in Sorbo San Basile loc. Vaccaio identificato in catasto al fg.7 mapp.37 sub.5 al prezzo base di euro 12.434,25 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 2.06.09 h.12,00. fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 3.000,oo, l’udienza del 3.06.09; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n.37/2001”portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art.498 cpc e non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet WWW.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 cpc. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del nome del debitore. Catanzaro Il Giudice °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che nella procedura esecutiva n. 101/08 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 5.03.09: visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico magazzino commerciale in Catanzaro in catasto al fg. 47 part.43 sub 1 al prezzo base di euro 48.000,00: ha fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 16.06.09 ore 12,00; Ha fissato per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 17.06.09 ore 9.30; ha disposto che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 101/08” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria. sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva; ha disposto che il creditore procedente provveda. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art.498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Ha mandato alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt.49A e 570 c.p.c. Ha disposto che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Nomina custode dell’immobile pignorato l’ing. Giovanni Barbuto. mandando alla cancelleria per 1’avviso. Catanzaro,5.03.09
°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che nella procedura esecutiva n. 51/08 R.G.Espr. il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 5.03.09; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita. Ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico unità abitativa in Catanzaro con cantina in catasto al fg.90 part. 272 sub 6 e 24 al prezzo base di euro 135.600,00 Ha fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 16.06.09 ore 12,00; ha fissato per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 17.06.09 ore 12,00; ha disposto che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - procedura n. 51/08” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria. sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica;; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva; ha disposto che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art.498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agirei in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt.490 e 570 c.p.c. Ha disposto che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 5.03.09 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che nella procedura esecutiva n. 149/07 R.G.Espr. il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 5.03.09; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico appartamento, suddiviso in due unità, in Catanzaro Lido in catasto al fg. 101 part. 402 sub 41 al prezzo base di euro 159.525,00; ha fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 16.06.09 ore 12,00; ha fissato per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 17.06.09 ore 9,30; ha disposto che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 149/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’ aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto. dedotta la cauzione. entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva; Ha disposto che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza dei termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi dì mancato
www.aste.eugenius.it :: adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 5.03.09 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 37/08 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 5.03.09; visti gli artt. 569 e ss. C.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico appartamento in Satriano in catasto al fg. 1 mapp. 314 sub 5 al prezzo base di Euro 143.078,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 16.06.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a Euro 5.000,00, l’udienza del 17.06.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 37/08” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva; dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancano adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 5.03.09 Il Giudice °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVALLO, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 58/95 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Magazzino in Cardinale, Via Dante Alighieri, 17-23, mq 20, in catasto FG.9, partic. 315, sub 1101; - PREZZO BASE: euro 6.900,00 - Lotto 2: Abitazione al primo e secondo piano in Cardinale, Via Dante Alighieri, 17-23, vani 4,5; - PREZZO BASE: euro 29.250,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 58/95” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 500,00 è fissata in data 10/06/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancan-
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it za di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 11/03/09. °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 156/96 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 2: Immobile,sito nel comune di Montepaone, , Via Marina, composto da quattro vani, cucina e doppi servizi, posto al I piano, sup. mq. 53, in catasto FG.10, partic. 114, sub 8; - PREZZO BASE: euro 65.000,00 - Lotto 3: Deposito nel comune di Soverato, Via Aldo Moro, composto da un solo vano posto al piano terra, sup. mq. 26,00, in catasto FG.14, partic. 194, sub 3; - PREZZO BASE: euro 27.123,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 156/96” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 10/06/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 11/03/09. °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 c.p.c. IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Maria C. Andricciola RENDE NOTO Che nella procedura esecutiva n.64/03 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni in Olivadi, Via Indipendenza n.48: Lotto n.1: Appartamento (F.5,P.lla 60,Sub 5) Euro 29.461,50 Lotto n.2: Negozio (F.6, P.lla 60, Sub 6) Euro 25.050,00 Lotto n.3: Locale rustico (F.5, P.lla 60 ,Sub 7) Euro 28.350,00 Lotto n.4: Locale rustico (F.5, P.lla 60 ,Sub 8) Euro 24.610,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 10 giugno 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno
14 Circolare “Non Trasferibile” intestata a “Tribunale di Catanzaro proc. n.64/03 RGE” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - II Domani Catanzaro, 11 marzo 2009 °°°°°°°°°° Sez. Esecuzioni immobiliari AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 85/2001 R.G. Es., dr. G. Cava, ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnico-estimative in atti consultabili in Cancelleria e a cui si rinvia: Lotto unico: Quota ideale pari ad un mezzo (1/2) della proprietà di Appartamento e locale garage siti nel Comune di Guardavalle. In catasto al foglio 64 p.lle 221 sub 5 e 9. PREZZO BASE: euro 9.996,33 UDIENZA di vendita ex art. 572 cpc e eventuale gara tra gli offerenti = 17.06.2009 AUMENTO MINIMO in caso di gara = euro 3.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita = 10% del prezzo base o proposto, da depositare unitamente all’offerta di acquisto in busta chiusa e sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente la domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonchè un A.C. non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n° 85/2001 RGE”, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla vendita presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale” DEPOSITO PREZZO residuo = entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale Spese di trasferimento a carico dell’aggiudicatario. Maggiori informazioni sono acquisibili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 93/06 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Immobile in Catanzaro Lido, in catasto al foglio 95, particella 223 sub.4 (quota di 2/3). Prezzo: Euro 184.776,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 17.6.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 5.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro
°°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n.7/08 R.G. Espr. Il giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 5/3/2009 visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “unità abitativa in Catanzaro in catasto al foglio 47 part. 525 sub 2 al prezzo base di euro 188.000,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 16/6/09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 17/6/2009 ore 9,30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.7/08” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto,dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art..498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt.490 e 570 c.p.c.. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 5 marzo 2009 Il Giudice F.to dott. Giuseppe Cava Depositata in cancelleria il 6/3/2009 °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.276/95 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei beni indicati nel prospetto allegato e ai seguenti prezzi: Lotto n.2: Terreno Agricolo in Badolato (CZ), loc. Orto di Provvidenza (F.21, P.lla 20) Euro 337,50 Lotto n.3: Abitazione con Corte esclusiva in Badolato (CZ), Frazione Marina, Via F. Caporale (F.28, P.lla 552, sub 1 - 8) Euro 37.125,00 Lotto n.4: Locali pluriuso saltuariamente utilizzati come residenza turistica siti in Badolato (CZ), Frazione Marina, Via F. Caporale (F.28, P.lla 552, sub 3) Euro 20.587,50 Lotto n.5: Magazzini saltuariamente destinati a residenza turistica siti in Badolato (CZ), Frazione Marina, Via F. Caporale (F.28, P.lla 552 - sub 4 - 11) Euro 22.882,50 Lotto n.6: Magazzini saltuariamente destinati a residenza turistica siti in Badolato (CZ), Frazione Marina, Via C. Alvaro (F.28, P.lla 552 - sub 5 - 12) Euro 22.072,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e dí diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 17 giugno 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n............” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale.
www.aste.eugenius.it :: L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 08 aprile 2009 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava Nella procedura esecutiva n. 7/1991 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.3 Locale sito in Catanzaro alla via Barlaam da Seminara n.47, della superficie di mq. 8,90, ubicato al piano seminterrato e riportato in catasto alla partita 21044 foglio 43 particella 194 sub 66 s Lotto n.4 Locale sito Catanzaro alla via Barlaam da Seminara n.47, della superficie di mq. 10.40, ubicato al piano seminterrato e riportato in catasto alla partita 21044 foglio 43 particella 194 sub 67 prezzo base euro 1.899,00 Lotto n.5 Locale sito Catanzaro alla via Barlaam da Seminara n.47, della superficie di mq. 11.10, ubicato al piano seminterrato e riportato in catasto alla partita 21044 foglio 43 particella 194 sub 68 prezzo base euro 2.058,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 3/6/2009 ore 9,30 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N.7/1991” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 26 marzo 2009 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nel procedimento n. 136/02 R.G.E. con ordinanza del 25 febbraio 2009 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO N. 1:. Terreno in Amaroni, loc. Guercia, sup. mq 2260, sul quale insiste un fabbricato rurale di due piani fuori terra, in catasto al foglio 1, p.lla 362. Prezzo euro 18.438,00 LOTTO N. 2: Terreno in Amaroni, loc. Guercia, sup. mq. 2740, soggetto a servitù per passaggio linea elettrica in favore dell’Enel spa, in catasto al foglio 1, p.lla 361. Prezzo euro 23.290,00 LOTTO N. 3: MAGAZZINO IN Amaroni, via Largo Italia n. 7, composto da un unico vano al piano terra, sup. mq 21, in catasto al foglio 5, p.lla 635. Prezzo euro 9.818,00 LOTTO N. 4: Terreno in Girifalco, loc. Dominati, sup.
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it mq 3480, in catasto al foglio 27, p.lla 30. Prezzo euro 35.496,00 LOTTO N. 5: Terreno in girifalco, loc. Dominati, sup. mq 9820, in catasto al foglio 27, p.lla 212. Prezzo euro 100.164,00 LOTTO N. 6: Quota pari a 1/2 di Terreno in Girifalco, loc. Corrente di Sopra Bosco Fornoso, sup. mq 750, in catasto al foglio 34 p.lla 200. Prezzo euro 3.825,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 200/91 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 è fissata in data 27.5.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00 per i lotto 1,2,4, euro 500,00 per i lotti 3 e 5 e euro 2.000 per il lotto 6. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 43/2004 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno in Gagliato in catasto al foglio 14 mapp.4,9 - prezzo base euro 455,00. Lotto n.2 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno in Gagliato in catasto al foglio 17 mapp. 40,39 - prezzo base euro 225,00. Lotto n.3 - Quota ideale di 1/7 della proprietà di terreno in Gagliato in catasto al foglio 3 mapp. 182 - prezzo base euro 367,00. Lotto n.4 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di locale magazzino in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 239 sub 1 - prezzo base euro 1.140,00. Lotto n.5 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di appartamento in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 239 sub 2 - prezzo base euro 2.919,00. Lotto n.6 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di appartamento in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp.238 - prezzo base euro 4.568,00. Lotto n.7 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di locale magazzino in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 173 - prezzo base euro 585,00. Lotto n.9 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di locale magazzino in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 248 sub 1000 - prezzo base euro 798,00. Lotto n.10 - Quota ideale di 1/7 della proprietà di appartamento in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 653 sub 6 - prezzo base euro 3.487,00. Lotto n.11 - Piena proprietà di terreno con sovrastante fabbricato sito in Gagliato in catasto al foglio 8 particella 714 - prezzo base euro 73.864,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 3/6/2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N.43/2004” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano
15 pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 26 marzo 2009 °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n.17/93 R.G. Espr. Promossa dalla Banca Popolare di Crotone S.p.A. in pregiudizio di …omissis…, ha disposto la vendita senza incanto, dei seguenti beni siti in San Vito sullo Jonio: Lotto n. 1: Unità immobiliare (F. 14, particella 15 sub 3) euro 153.135,00; Lotto n. 2: Unità immobiliare (F. 14, particella 15 sub 4.5) euro 83.781,00. Lotto n. 3: Unità immobiliare (F. 14, particella 15 sub 6) euro 36.306,00. Lotto n. 4: Terreno (F. 14, particella 33) euro 15.132,00. Lotto n. 5: Terreno (F. 14, particella 243) euro 17.618,00. Lotto n. 6: Terreno (F. 14, particella 249) euro 37.868,00. Gli immobili sono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considererà interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 17.6.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia documento d’identità, nonché assegno circolare non trasferibile intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N…….. di importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto, a titolo di cauzione. In caso di pluralità di offerte l’aumento minimo è fissato in Euro 2.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza di quello fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro, Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Giuseppe Cava ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 238/97 R.G.E. pendente tra Banco di Napoli DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Locale al piano seminterrato di un fabbricato sito nel Comune di Soverato,località”Martelli”, composto da un vano di mq. 175,00, individuato al Catasto al foglio 10, particella 225,sub.6; prezzo base: 18.727,46 Lotto 5: Monolocale al piano attico di un fabbricato sito nel Comune di Soverato, località “Martelli”, di mq.33,80 oltre a mq. 282,65 di lastrico solare; individuato al Catasto al foglio 10,particella 225 sub.7; prezzo base: 16.858,13 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario; L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. davanti al G.E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, giorno 17 giugno 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza fissata, una busta sigillata recante, la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un ASSEGNO Circolare “Non Trasferibile” intestato a “ Cancelleria Tribunale di Catanzaro proc.n. d’importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzio-
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nale restando a carico dell’aggiudicatario tutte le spese. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Catanzaro L’Operatore Giudiziario Miryam Ficchi Il Giudice Dott. Giuseppe Cava
C
Calabria
TRIBUNALE DI
LAMEZIA TERME
N. 12/2001 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME. Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da: INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. Il sottoscritto dottor Sebastiano PANZARELLA, notaio facente parte dell’Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme, delegato ai sensi dell’art. 591 bis cod. proc. civ. dal Giudice dell’Esecuzione, processo esecutivo N. 12/01 R.G.E. (nominativi omessi ai sensi dell’art. 174 del D.Lgs. n. 196/2003), considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 8 maggio 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO N. 1: In territorio di Lamezia Terme, sezione Sambiase, via Rossini (località Savutano), porzione immobiliare facente parte del fabbricato a quattro piani, e precisamente il locale commerciale ubicato al piano rialzato, con piccolo servizio igienico, della consistenza catastale di mq.69 (metri quadrati sessantanove); riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati del comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa n. 85, particella 1076/sub. 4, via Savutano, P.T., z.c. 1, Cat. C/2, cl. 2°, consistenza mq. 69, rendita catastale euro 96,22. Il manufatto ricade nell’attuale strumento urbanistico P.R.G. in Zona “CR3”, lotto 28 della lottizzazione “Cerasolo-Barone”. Prezzo base: euro 50.962,50 (euro cinquantamila novecentosessantadue virgola cinquanta). Cauzione: euro 5.096,25 (euro cinquemila novantasei virgola venticinque) Aumento minimo: euro 2.548,13 (euro duemila cinquecentoquarantotto virgola tredici) - L’ immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto Arch. Anna Maria Scavelli in data 07/11/2005, che può essere consultata dall’offerente, presso i locali dell’Associazione, mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet www. aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. È possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori
informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 17 marzo 2009 il notaio delegato f.to dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 5 maggio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - L’offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno pari al 20 del prezzo di aggiudicazione per spese e uno quale differenza prezzo di aggiudicazione. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. - Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 34/93 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 05/07/2006 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Considerato che non appare opportuno ridurre il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che per il giorno 8 maggio 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, primo piano seminterrato presso i locali dell’Associazione Notarile, è stata disposta la vendita al pubblico incanto del seguente bene: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S. Eufemia Lamezia, alla località “Ginepri”, porzione immobiliare facente parte del Complesso Edilizio denominato “Lamezia Golfo”, e precisamente l’appartamento compreso nel “Corpo di Fabbrica 1/B”, avente ingresso dalla “Scala G”, posto al piano secondo (terzo fuori terra), distinto con il n.int.12/G, lotto 102, composto da vani catastali due e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria Sant’Eufemia (Catanzaro), con le indicazioni: - foglio di mappa 23, particella 184/sub. 99, contrada Ginepri, piano P, zona censuaria 1°, categoria A/3, classe 4°, vani 2,5, rendita catastale euro 161,39. Prezzo base: euro 18.206,00 (euro diciottomila duecentosei virgola zero). Cauzione: euro 1.820,60 (euro mille ottocentoventi virgola sessanta). Aumento Minimo: euro 910,30 (euro novecentodieci virgola trenta). Spese: euro 3.640,00 (euro tremila seicentoquaranta virgola zero). Il manufatto oggetto del presente avviso - meglio descritti nella relazione del C.T.U ing. Pietro
16 Fragale, che può essere consultata presso gli uffici dell’Associazione mentre l’ordinanza sul sito www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita, sul quoti-diano “Il Domani” della Calabria e presso gli uffici dell’ Associazione, siti in Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, Palazzo di Giustizia primo piano seminterrato e s’intendono integralmente conosciute. Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d’incanto, si terranno presso gli uffici dell’Associazione. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di tra-sferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili ed accessori con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, sono a carico dell’aggiudicatario. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 17 marzo 2009 il notaio delegato f.to dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA ALL’INCANTO Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12:00 del giorno 5 maggio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: - assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto professionista pari al 10% del prezzo base d’asta e assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto professionista pari al 20% del prezzo base d’asta. a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione e assegno circolare non trasferibile pari al 20% (venti percento) del prezzo base d’asta, a titolo di spese. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detti assegni saranno restituiti immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN SESTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10
giorni senza offerte in aumento. Decorso tale termine l’aggiudicazione sarà ritenuta definitiva e l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo di aggiudicazione entro il termine di giorni sessanta sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto notaio delegato. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previ-sioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 13/2000 RGE, promossa da Intesa Gestione Crediti con ordinanza emessa all’udienza del 18.02.2009 ha disposto la vendita senza incanto in unico lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 13.05.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 27.05.2009, confermando per il resto il contenuto dell’ordinanza di vendita del 27.06.2007, depositata in cancelleria il 02.07.2007 lotto unico - “immobile sito in Lamezia Terme, contrada Velati, composto da un ingresso, cucinasoggiorno, corridoio, una camera, un bagno, un seminterrato e un sottoscala, esteso per 75,84 mq., riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 488, sub 5 e 6” prezzo base euro 17.064,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 12 maggio 2009 con le moda-
www.aste.eugenius.it :: lità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 13 maggio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 17.064,00 per il lotto unico - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 26 maggio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 27 maggio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° SI RENDE NOTO Che il GE nella procedura esecutiva immobiliare n. 110/95 ha disposto la vendita del seguente immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova:
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it lotto unico: quota pari a 2/3 della nuda proprietà di un immobile ad uso deposito sito nel comune di Lamezia Terme, loc. Scinà, riportato nel NCEU al fg. 34, p.lla 547, sub 7, cat. C/1, cl. I, consistenza mq 860. Prezzo base euro 478.762,50 Fissa in relazione alla vendita senza incanto: - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari delle offerte di acquisto dell’ immobile sopra descritto, termine fino alle ore 13,00 del giorno 12 maggio 2009, con le modalità del prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 13 maggio 2009 ore 9,30 e segg. Fissa nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo: - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del giorno 26 maggio 2009 con le modalità e il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 27 maggio 2009 ore 9,30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’ immobile sopra indicato con le modalità ed il prezzo base di cui innanzi. Ciascun offerente, tranne il debitore è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto; siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art.568 cpc; se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane Spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve altresì recare le generalità dell’offerente (nome,cognome,luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e,se coniugato,r egime patrimoniale tra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri e la legittimazione dello stesso (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti ove comparsi; le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti che: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 478.762,50; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 30.000,00 Stabilisce, altresì, che la vendita avviene alle seguenti condizioni, sia qualora vi si faccia luogo senza incanto, sia qualora vi si faccia luogo con incanto. - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; - la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per i vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o di difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti da eventuali necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiani spa”, in mancanza,si provvederà a norma dell’art. 587 cpc; soltanto all’esito
17 degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme, 11 ottobre 2008 Il GE Dott.Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 85/1999 r.e. SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura n.85/99 R.E., con ordinanza del 08/10/08 ha disposto la vendita all’incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO “Terreno seminativo arborato della superficie di mq. 625, sito nel comune di Cortale, censito al relativo catasto terreni al foglio 20, p.lle 391 e 452. Il terreno è assolutamente in edificabile”. FISSA La vendita con l’incanto per il 13/05/2009 ore 9,30 e ss. Al prezzo base d’asta così determinato: euro 9.375,00 Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13.00 del 12/05/2009 nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il otto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane spa”, cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena d’inammissibilità è pari al 3% del prezzo base d’asta. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 25.2.2009 Il Cancelliere Bruna Bernardi °°°°°°°°° N. 105/1993 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da CARICAL S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 30/01/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base giusta autorizzazione del G.E.; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 19 maggio 2009 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In Lamezia Terme, sezione S. Eufemia Lamezia, località “Ginepri”, porzione
immobiliare facente parte del Corpo di Fabbrica 1D, lotto 39, inserito nel complesso denominato “Lamezia Golfo” e precisamente l’appartamento al secondo piano (3^ piano f.t.), distinto come int.7, con accesso dalla “Scala E”, composto da una camera da letto, un bagno, un tinello (angolo cottura) e soggiorno-pranzo, per una superficie interna complessiva di mq.43,04 e da un terrazzo di mq.27,90; riportato nel Catasto Fabbricati del predetto Comune di Lamezia Terme, sezione di Sant’Eufemia Lamezia, al foglio di mappa n. 23 particella 183/sub. 53, Contrada Ginepri, piano P, Zona Censuaria 1, categoria A/3, classe 4°, consistenza 2,5 vani, rendita catastale euro 161,39. Prezzo base euro 15.894,00 (euro quindicimilaottocentonovantaquattro virgola zero zero). AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 9 giugno 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. Prezzo base euro 15.894,00 (euro quindicimilaottocentonovantaquattro virgola zero zero). Cauzione euro 1.589,40 (euro millecinquecentoottantanove virgola quaranta) Aumento minimo euro 794,70 (euro settecentonovantaquattro virgola settanta) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Mario Barletta, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 20 marzo 2009 il notaio delegato dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 14 maggio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offe-
www.aste.eugenius.it :: rente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese: L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 4 giugno 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regi-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it me patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 66/1998 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 66/98 R.E., promossa da: STYL FODERA ROMOLO COZZOLA SNC, con ordinanza del 18/2/2009 ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: Lotto unico - “appartamento sito in Pianopoli, località Canne, composto da soggiorno-pranzo con angolo cottura, tre camere da letto, un bagno, un disimpegno, due balconi e cantina/garage per una superficie lorda pari a circa 100 mq. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 3, p.lla 286, sub 5, cat. F/3, scala A, int. 1, piano 1-T1”; Valore del bene euro 49.000,00; Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare i beni in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. FISSA La vendita senza incanto per il 13.05.2009 ore 9,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 27.05.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 13.05.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad.
18 es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane S.p.a” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 12.05.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13:00 del 26.05.2009 per la vendita con incanto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “ Poste Italiane S.p.a.” b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.astegiudiziarie.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta per una sola volta sulla rivista “Aste giudiziarie” Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì CANCELLIERE C1 F.to (Bruna BERNARDI) °°°°°°°°°° N. 35/2004 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “UNICREDIT BANCA S.P.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 13/04/2007 nella procedura n. 35/2004 R.E.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base d’asta; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 13 maggio 2009 alle ore 12,00, palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: Porzione immobiliare facente parte di un fabbricato a due piani fuori terra posto in territorio del Comune di Cortale (CZ) alla località Cancello (già località Vallonata), e precisamente il locale della consistenza catastale di mq.145 (centoquarantacinque); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Cortale al foglio n. 15, particella 851/subalterno 4, località Vallonata, P.T., categoria C/3, classe 2,consistenza mq. 145, superficie catastale mq. 137, rendita catastale euro 262,10. L’immobile è ubicato al piano primo e non al piano terra (come erroneamente indicato al catasto). Prezzo base: euro 44.400,00 (euro quarantaquattromila quattrocento virgola zero zero). Cauzione euro 4.440,00 (euro quattromila quattrocentoquaranta virgola zero zero) Aumento Minimo euro 2.220,00 (euro duemila duecentoventi virgola zero zero) - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regola-
mento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto architetto Aurora Gatto, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it., sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 25 marzo 2009 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 8 maggio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, di persona o a mezzo di mandatario munito
www.aste.eugenius.it :: di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ˆ ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore ˆ, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI FALLIMENTO N. 326/90 SI RENDE NOTO che il Giudice Delegato ha disposto la vendita con incanto del seguente immobile: “fabbricato per civile abitazione con annessa area di pertinenza, della superficie complessiva di mq. 413,37, di cui coperta mq. 213,88 sito in Lamezia Terme, contrada Gabella-Nicotera, in catasto al folio 45 particella 378, in testa (omissis), composto da tre vani, ripostiglio e bagno al piano seminterrato; ingresso, quattro vani, cucina, bagno e ripostiglio al piano rialzato e sei vani e tre bagni al piano sottotetto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova” La vendita avrà luogo nella sala delle udienze pubbliche del Tribunale giorno 12 MAGGIO 2009 ORE 12.00. Prezzo base euro 50.346,70. Offerta in aumento pari al 5% da presentarsi nella cancelleria fallimentare entro il 11 maggio 2009 ore 12.00. Cauzione euro 5.500,00 da versarsi all’atto dell’offerta con assegni circolari non trasferibili intestati alla Curatela del fallimento. Residuo prezzo + 20% per spese entro 90 giorni. Informazioni presso la cancelleria o presso il Curatore avv. Angelo Grandinetti (0968/21425).
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it °°°°°°°°°° N. 55/2004 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “SVILUPPO ITALIA S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 07/05/2007 nella procedura n. 55/04 R.E.; Visto che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base d’asta giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 21 maggio 2009 alle ore 12,00, palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Maida alla località “Piano delle Forche”: a) capannone industriale con annessa corte su tre lati, comprendente due locali per una superficie interna totale di mq.830, con servizi igienici e sala mensa-operai; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Maida al foglio n. 20, particella 405/subalterno 2, località Piano delle Forche, P.T., cat.D/7, rendita catastale euro 4.823,71; b) locale ad uso commerciale della superficie interna di mq. 165, comprendente una sala espositiva, due uffici, un vano wc e un ripostiglio; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Maida al foglio di mappa n. 20, particella 405/subalterno 3, località Piano delle Forche, P.T., cat.C/1, cl.1°, consistenza mq.165, superficie catastale n.146, rendita catastale euro 1.184,49. Prezzo base: euro 233.015,62 (euro duecentotrentatremilazeroquindici virgola sessantadue). AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 12 giugno 2009 alle ore 12,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. LOTTO UNICO Prezzo base: euro 233.015,62 (euro duecentotrentatremilazeroquindici virgola sessantadue). Cauzione euro 23.301,57 (euro ventitremilatrecentouno virgola cinquantasette) Aumento Minimo euro 11.650,79 (euro undicimilaseicentocinquanta virgola settantanove) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto architetto Beatrice Cardinali, che può essere consultata dall’offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. Custode giudiziario è il Dott. Paolo Cosentino con studio in Lamezia Terme, via Garibaldi, cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visionare il bene. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documen-
19 tato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 25 marzo 2009 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 18 maggio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, di persona o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione
del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 9 giugno 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 32/2001 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal
www.aste.eugenius.it :: Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 27/04/2007 nella procedura n. 32/01 R.E.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base d’asta giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 21 maggio 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto in Lamezia Terme, sezione Sambiase alla via Rossini (già località “Savutano”), e precisamente il locale magazzino adibito ad attività commerciale sito al piano terra, della consistenza catastale di mq.130 (metri quadrati centotrenta): riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo Comune al foglio di mappa n. 85, particella 1076/subalterno 3, via Savutano, P.T., Categoria C1, classe 2, piano terra, consistenza mq.130, rendita catastale euro 812,39. Il fabbricato è munito di regolare concessione edilizia e di certificato di abitabilità, mentre per l’immobile posto in vendita sono state riscontrate delle difformità interne, sanabili entro 120 giorni dal decreto di trasferimento, di cui è stato tenuto conto nella valutazione del bene. Prezzo base: euro 84.375,00 (euro ottantaquattromilatrecentosettantacinque virgola zero zero). AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 12 giugno 2009 ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. LOTTO UNICO: Prezzo base: euro 84.375,00 (euro ottantaquattromilatrecentosettantacinque virgola zero zero). Cauzione euro 8.437,50 (euro ottomilaquattrocentotrentasette virgola cinquanta) Aumento Minimo euro 4.218,75 (euro quattromiladuecentodiciotto virgola settantacinque) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Carla Isabella, che possono essere consultate dall’offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. Custode giudiziario del bene è l’avv. Emanuela Vitalone da Lamezia Terme, cui le parti possono rivolgersi per visitare l’immobile. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 25 marzo 2009 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 18 maggio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura
20 o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; l’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi
compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto onto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 9 giugno 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 21/1999 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECECUTIVE Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da CARISAL S.P.A.(INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A.) Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 16/04/2007 nella procedura n. 21/99 R.E.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che appare opportuno ridurre
www.aste.eugenius.it :: ulteriormente il prezzo base su richiesta del creditore procedente; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 21 maggio 2009 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili tutti posti nel territorio del Comune di Motta Santa Lucia (Catanzaro) alla località “Marignano”, e precisamente: LOTTO n. 1: fabbricato a solo piano terra avente le caratteristiche non di lusso composto da vani catastali sei e mezzo, distribuiti su di un unico piano fuori terra, con annessi: locale di sgombero; corte di esclusiva pertinenza adibita a parcheggio all’aperto ed orto-giardino e terreno agricolo circostante di estensione totale pari a mq. 2.788 (metri quadrati duemilasettecentoottantotto); il fabbricato è censito nel Catasto Fabbricati del predetto Comune di Motta Santa Lucia, al foglio di mappa n. 27, particella 304, Contrada Marignano, P.T.,cat. A/4, classe 2, vani 6,5, Rendita Catastale euro 224,92; il terreno circostante è censito nel Catasto Terreni del predetto Comune di Motta Santa Lucia, al foglio di mappa n. 27, particella n. 303, seminativo classe 1°, superficie are 27 ca 88, r.d. euro 10,80 e r.a. euro 4,32. Dal punto di vista urbanistico, secondo il Piano Regolatore generale del comune di Motta Santa Lucia l’area ha la seguente destinazione urbanistica: Zona E-AGRICOLA; Prezzo base: euro 33.750,00 (euro trentatremilasettecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO n. 2: appezzamento di terreno agricolo, destinato alla produzione di ortaggi, della superficie catastale di are 8.00 (are otto e centiare zero); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Motta Santa Lucia (Catanzaro) al foglio di mappa n. 27, particella 259, seminativo classe 2, superficie are 08.00, r.d. euro 2,48 e r.a. euro 0,74. Dal punto di vista urbanistico, secondo il Piano Regolatore generale del comune di Motta Santa Lucia l’area ha la seguente destinazione urbanistica: Zona E-AGRICOLA; Prezzo base: euro 2.025,00 (euro duemilazeroventicinque virgola zero zero). LOTTO n. 3: appezzamento di terreno agricolo, destinato alla produzione di ortaggi, della superficie catastale di complessive are 6.04 (are sei e centiare quattro); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Motta Santa Lucia (Catanzaro) al foglio di mappa n. 27, particelle: - 278, sem. cl. 1°, are 0.54, r.d. euro 0,21 e r.a. euro 0,08. - 289, pascolo cl. 1°, are 05.50, r.d. euro 0,45 e r.a. euro 0,26. Dal punto di vista urbanistico, secondo il Piano Regolatore generale del comune di Motta Santa Lucia l’area ha la seguente destinazione urbanistica: Zona E-AGRICOLA; Prezzo base: euro 1.518,75 (euro millecinquecentodiciotto virgola settantacinque). LOTTO n. 4: appezzamento di terreno agricolo, coltivato a castagneto, della superficie catastale complessiva di are 8.20 (are otto e centiare venti); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Motta Santa Lucia (Catanzaro) al foglio di mappa n. 27, particelle: - 279, sem.cl. 1°, are 0.60, r.d. euro 0,23 e r.a. euro 0,09; - 296, sem.arb. c.1°, are 07.60 r.d. euro 2,94 e r.a. euro 1,18. Dal punto di vista urbanistico, secondo il Piano Regolatore generale del comune di Motta Santa Lucia l’area ha la seguente destinazione urbanistica: Zona E-AGRICOLA; Prezzo base: euro 3.093,75 (euro tremilazeronovantatre virgola settantacinque) LOTTO n. 5: appezzamento di terreno agricolo, coltivato a castagneto, della superficie catastale complessiva di are 5.10 (are cinque e centiare dieci); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Motta Santa Lucia (Catanzaro) al foglio di mappa n. 27 particella - 286, sem., cl. 2°, are 5.10, r.d. euro 1,58 e r.a. euro 0,47. Dal punto di vista urbanistico, secondo il Piano Regolatore generale del comune di Motta Santa Lucia l’area ha la seguente destinazione urbanistica: Zona E-AGRICOLA; Prezzo base: euro 1.856,25 (euro milleottocentocinquantasei virgola venticinque). AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 12 giugno 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione.
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it LOTTO N.1 Prezzo base: euro 33.750,00 (euro trentatremilasettecentocinquanta virgola zero zero) Cauzione: euro 3.375,00 (euro tremilatrecentosettantacinque virgola zero zero) Aumento minimo euro 1.687,50 (euro milleseicentoottantasette virgola cinquanta) LOTTO N.2 Prezzo base: euro 2.025,00 (euro duemilazeroventicinque virgola zero zero) Cauzione: euro 202,50 (euro duecentodue virgola cinquanta) Aumento minimo euro 101,25 (euro centouno virgola venticinque) LOTTO N.3 Prezzo base: euro 1.518,75 (euro millecinquecentodiciotto virgola settantacinque) Cauzione: euro 151,88 (euro centocinquantuno virgola ottanta otto) Aumento minimo euro 75,94 (euro settantacinque virgola novantaquattro) LOTTO N.4 Prezzo base: euro 3.093,75 (euro tremilazeronovantatre virgola settantacinque) Cauzione: euro 309,38 (euro trecentonove virgola trentotto) Aumento minimo euro 154,69 (euro centocinquantaquattro virgola sessantanove) LOTTO N.5 Prezzo base: euro 1.856,25 (euro milleottocentocinquantasei virgola venticinque) Cauzione: euro 185,63 (euro centoottantacinque virgola sessantatre) Aumento minimo euro 92,82 (euro novantadue virgola ottantadue) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui ognuno si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Ottaviano Ferrieri, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime S.p.A., San Paolo IMI-Banco di Napoli S.p.A., Banca Popolare di Crotone, Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sugli stessi immobili posti in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 25 marzo 2009 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 18 maggio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è
21 stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 9 giugno 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate
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copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.
Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane S.p.A.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione) in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta dia acquisto è irrevocabile,salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 06 Maggio 2009 per la vendita senza incanto; e termine fino alle ore 13:00 del 19 maggio 2009 per la vendita con incanto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 5.000,00; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”; in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; b) soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.astegiudiziarie.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta sulla rivista “Aste giudiziarie”. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme li 23/03/2009 Il CANCELLIERE C1 (Bruna BERNARDI)
°°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 22/2008 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 22/2008 R.E., promossa da: Vincenzo Giuliano con ordinanza del 04/03/2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente immobile nello stato di fatto e di diritto in cui di trova: LOTTO UNICO - “magazzino ubicato in Lamezia Terme alla via Corridoni, n. 27 con superficie commerciale di mq. 184,73, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 702 sub. 1, cat. C/1, classe 1”; prezzo base d’asta euro 114.000,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare i beni in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati nel combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. L’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento FISSA La vendita senza incanto per il 06/05/2009 ore 9,30 presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 20/05/2009 ore 9:30 al prezzo base d’asta così come determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 04/03/2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome,, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.
°°°°°°°°°° AVVISO di VENDITA di BENI IMMOBILI Si rende noto che il giudice dell’esecuzione nella procedura 30/93 ha disposto la vendita all’incanto in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: Lotto n.1: terreno in Nocera Terinese,località Destre,uliveto 4^ classe, individuato in catasto al foglio 29,p.lla 26 (are 53,80), 232 (are 12,90), 233 (are 4.10), 235 (are 18,20); b) quota pari ad π della proprietà indivisa di un piccolo fabbricato rurale ricadente sul terreno descritto al precedente punto a),individuato al catasto al foglio 29,p.lla 18 Valore del bene euro 7.530,85 Lotto n.2: porzione di fabbricato sito nel Comune di Nocera Terinese,in via San Francesco,costituita da due vani al piano terra a da due vani e corridoio al primo piano,di superficie lorda totale pari a mq 83,60; in NCEU al foglio 25,p.lla 526 sub 1,2 e6 Valore del bene euro 9.878,95 La vendita con l’incanto è fissata per il 20 maggio 2009 ore 9,30 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale entro le ore 13,00 del 15 maggio 2009 istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia,l’indicazione del numero del r.g.e. della procedura,il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce,l’indicazione delle proprie generalità (nome,cognome,luogo e data di nascita,codice fiscale,residenza,stato civile e,se coniugato,regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e,se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione,da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento,dovranno essere depositati distinti assegni circolari intestati a Poste Italiane Spa cui versare a titolo di cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario,cui restano riservate le attività ed i costi per la can-
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it cellazione delle formalità L’aumento minimo da apportarsi alle offerte e di euro 330,54 per il 1° lotto ed euro 495,80 per il 2° lotto.. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione,dedotta la cauzione già prestata,mediante assegno circolare intestato alle Poste Italiane Spa,entro sessanta giorni dall’avvenuta vendita.Depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari,nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario,per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedre a proprie spese alla vultura catastale dell’immobile trasferitogli,alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Maggiori informazioni in Cancelleria. °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Proc. n° 82/93 R.E. Richiesta da: FISCAMBI MONEY S.P.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 27.05.2009 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà del debitore alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 3.921,59 per il secondo lotto prezzo base: euro 7.932,78 per il terzo lotto ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto, tramite assegni circolari intestati a “Poste Italiane s.p.a.” Secondo lotto: euro 392,16 per cauzione e euro 784,32 per spese Terzo lotto: euro 793,28 per cauzione e euro 1.586,56 per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 516,46 per il 2° lotto ed euro 774,69 per il 3° lotto L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, attraverso assegni circolari intestati a “Poste Italiane”, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria. Elenco beni immobili: SECONDO LOTTO: Appezzamento di terreno in Lamezia Terme - Nicastro - località “Barisco” o “Costa” esteso mq. 560, attualmente incolto; riportato in NCT del predetto Comune censuario alla partita 19627, foglio di mappa 17, particella 95/c, definitiva 2594, uliveto di terza, R.D.= £. 3.640, R.A.= £. 3.360; TERZO LOTTO: Appezzamento di terreno in Lamezia Terme - Nicastro - località “Barisco” o “Costa” esteso mq. 1.140, attualmente incolto; riportato in NCT del predetto Comune censuario alla partita 19627, foglio di mappa 17, particella 95/e, definitiva 2596, uliveto di terza, R.D.= £. 7.410, R.A.= £. 6.840; Lamezia Terme 20.02.2009 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 94/1999 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 25.02.2009 ha disposto la vendita con incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova LOTTO UNICO: appartamento riportato nel Catasto fabbricati di Nocera Terinese al Fg.45 part.329, sub 39, situato in via Cavour, nella zona marina del suddetto comune. Tale immobile, occupa una porzione del quarto piano f.t. (mansarda), del corpo di fabbrica individuato negli elaborati progettuali come “Residence Lo Scoglio”, composto da quattro livelli fuori terra ovvero: piano terra, piano primo, piano secondo, mansarda abitabile. Prezzo base d’asta euro 40.700,00 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita con l’incanto per il 20.05.2009 re 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come indicato. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto,
22 deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 19.05.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 2.000,00; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 98/1993 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 20.05.2009 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà come sopra alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 18.115,58 per il primo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: euro 1.811,55 per cauzione e euro 3.723,11 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 1.032,91 per il primo l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (quaranta giorni dalla vendita). Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: Porzione del fabbricato in Nocera Ternese, alla via Canale, costituita dal locale sito al piano seminterrato, adibito ad autorimessa, avente una superficie di mq. 292,50 circa ed un’altezza di mq. 2,20 individuato in NCEU alla partita 2251, foglio 26 p 357, subalterno 7, categoria C/6, classe I, consistenza 290, rendita £. 435.000; l’immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica e la relativa domanda di sanatoria è stata presentata in data 1.3.l995 con versamento di tutte le oblazioni. Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi
°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI ex art. 569 Comma 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA IMMOBILIARE n. 65/07 R.E. Il professionista delegato Avv. Rosanna Andricciola, con studio in Lamezia Terme via A. Anile n. 3, nella procedura esecutiva promossa dal Monte dei Paschi di Siena Gestione Crediti s.p.a., visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme in data 26.03.2008 ai sensi dell’art. 591bis c.p.c.; visto il provvedimento del 09.02.2009; ritenuto necessario, pertanto, fissare, ai sensi dell’art. 591 c.p.c., la vendita dei beni pignorati; visti gli artt. 569 e 576 c.p.c. AVVISA Che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO A Appartamento con annessa corte e box, posto al pianterreno di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, sez. Sambiase, via Spartivento, di mq. 136,80 distinto nel N.C.E.U. al foglio 81, p.lla 1374, sub 6 (appartamento e box) e sub 3 (corte) categoria A/2, classe U, consistenza 7 vani, rendita euro 542,28. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro 51.014,10 LOTTO B Appartamento con annesso box al piano seminterrato, posto al secondo piano di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, sez. Sambiase, via Spartivento, di mq. 130,40, distinto in N.C.E.U. al foglio 81, p.lla 1374, sub 12 (appartamento e box), categoria A/2, classe U, consistenza vani 6,5, rendita euro 503,55. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro 64.217,93 PER ENTRAMBI I LOTTI: Data dell’esame delle offerte senza incanto: 27 Maggio 2009 ore 17,30 Luogo di esame delle offerte: Studio Legale del Professionista delegato avv. Rosanna Andricciola sito in Lamezia Terme alla via A. Anile n. 3. Avvisa altresì Che nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nella seguente data e luogo: Data dell’incanto: 10 Giugno 2009 ore 17,30 Luogo di esame delle offerte: Studio Legale del Professionista delegato avv. Rosanna Andricciola sito in Lamezia Terme alla via A. Anile n. 3. In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’arch. Maria Condò che potrà essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì previo contatto telefonico. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per i vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO - A norma dell’art. 571 c.p.c. ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto degli immobili pignorati personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12 del 26 Maggio 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in
www.aste.eugenius.it :: regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia; - l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in ogni caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avv. Rosanna Andricciola -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto all’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche di cui l’elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - in caso di più offerte valide, si procederà alla gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate dall’art. 572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la Banca Monte dei Paschi di Siena s.p.a., agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO - A norma dell’art. 571 c.p.c. ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto degli immobili pignorati personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12 del 9 Giugno 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. - Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: - l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in ogni caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avv. Rosanna Andricciola -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta come sopra determinato, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto all’acquisto;
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche di cui l’elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la misura dell’aumento da apportare alle offerte in sede di incanto è di euro 500,00 per ogni singolo lotto; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita all’incanto sono regolate dall’art. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la Banca Monte dei Paschi di Siena s.p.a., agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: - a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono essere ancora fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. - Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme lì 19.02.2009 Il Professionista Delegato Avv. Rosanna Andricciola °°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva n.149/97 Avviso di vendita di beni immobili ex art 569 Comma 3 cpc La SPV IEFFE DUE srl, rappresentata da Italfondiario SpA, con l’avv. Antonio Stanizzi e con l’avv. Gian Paolo Stanizzi, comunica che il Giudice delle Esecuzioni nella procedura n. 149/97, con ordinanza del 18 febbraio 2009, ha disposto la vendita all’incanto, in più lotti, per il giorno 27 maggio 2009, ore 9,30 e seguenti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: PRIMO LOTTO Piccolo appartamento di due vani con servizio, sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato nel N.C.E.U. di Lamezia Terme al foglio 23 particella 289 sub 130 (in realtà è stato visionato il 111) Prezzo base d’asta euro 8.448,00. SECONDO LOTTO Piccolo appartamento di due vani con servizio, sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato nel N.C.E.U. di Lamezia Terme al foglio 23 particella 289 sub 132 (in realtà è stato visionato il sub 109) Prezzo base d’asta euro 8.448,00. TERZO LOTTO Posto auto coperto sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato nel N.C.E.U. di Lamezia Terme al foglio 23 particella 289 sub 220. Prezzo base d’asta euro 665,60 QUARTO LOTTO Posto auto coperto sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato nel N.C.E.U. di Lamezia Terme al foglio 23 particella 289 sub 225. Prezzo base d’asta euro 384,00 QUINTO LOTTO Posto auto coperto sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato nel N.C.E.U. di Lamezia Terme al foglio 23 particella 289 sub 226. Prezzo base d’asta euro 384,00. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13,00 di quattro giorni prima dell’udienza nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fisca-
23 le, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari intestati a “Poste Italiane SpA”, cui versare a titolo di cauzione il 10 % del prezzo base d’asta e dovranno essere versati a titolo di spesa nella misura del 20 % del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità è pari ad euro 1.000,00- mille-. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuata dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dall’aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato a “Poste Italiane SpA”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 cpc. Tutte le informazioni relative alla presente procedura potranno essere richieste presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme o, previo appuntamento telefonico, presso lo STUDIO LEGALE STANIZZI VIA LUIGI PASCALI n. 6 - CATANZARO 0961722176 e mail stanizzi@libero.it. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI ex art. 569 Comma 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA IMMOBILIARE n. 24/03 R.E. Il professionista delegato Avv. Rosanna Andricciola, con studio in Lamezia Terme via A. Anile n. 3, nella procedura esecutiva promossa dal Monte dei Paschi di Siena Gestione Crediti s.p.a., visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme in data 08.11.2007 ed in data 07.10.2008 ai sensi dell’art. 591bis c.p.c.; visto il provvedimento del 09.02.2009; ritenuto necessario, pertanto, fissare, ai sensi dell’art. 591 c.p.c., la vendita dei beni pignorati; visti gli artt. 569 e 576 c.p.c. AVVISA Che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO 1 Locale adibito ad uso artigianale posto al piano terra, sito in Pianopoli, via Maggiore Toselli n. 4 e n. 6 e C.so Roma n. 102, di mq. 80, distinto nel N.C.E.U. al foglio 4, p.lla 251, sub 3, categoria A/10. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro 78.000,00 LOTTO 2 Locale da adibire a civile abitazione posto al piano primo, sito in Pianopoli, via Maggiore Toselli n. 4 e n. 6, di mq. 88, distinto nel N.C.E.U. al foglio 4, p.lla 251, sub 4, categoria A/10. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro 39.600,00 LOTTO 3 Locale da adibire a civile abitazione posto al piano secondo, sito in Pianopoli, via Maggiore Toselli n. 4 e n. 6, di mq. 89,03, distinto nel N.C.E.U. al foglio 4, p.lla 251, sub 5, categoria A/10 ed area esterna ad uso giardino, pure sita in via Maggiore Toselli, di mq. 124, distinta nel N.C.E.U. al foglio 4, p.lla 251, sub 2. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 76.072,50 PER ENTRAMBI I LOTTI: Data dell’esame delle offerte senza incanto: 27 Maggio 2009 ore 18 Luogo di esame delle offerte: Studio Legale del Professionista delegato avv. Rosanna Andricciola sito in Lamezia Terme alla via A. Anile n. 3. Avvisa altresì Che nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nella seguente data e luogo: Data dell’incanto: 10 Giugno 2009 ore 18 Luogo di esame delle offerte: Studio Legale
del Professionista delegato avv. Rosanna Andricciola sito in Lamezia Terme alla via A. Anile n. 3. In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’arch. Cinzia Lonano che potrà essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì previo contatto telefonico. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per i vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO - A norma dell’art. 571 c.p.c. ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto degli immobili pignorati personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12 del 26 Maggio 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia; - l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in ogni caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avv. Rosanna Andricciola -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto all’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche di cui l’elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - in caso di più offerte valide, si procederà alla gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate dall’art. 572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la Banca Monte dei Paschi di Siena s.p.a., agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO
www.aste.eugenius.it :: - A norma dell’art. 571 c.p.c. ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto degli immobili pignorati personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12 del 9 Giugno 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. - Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia; - l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in ogni caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avv. Rosanna Andricciola -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta come sopra determinato, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto all’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche di cui l’elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la misura dell’aumento da apportare alle offerte in sede di incanto è di euro 500,00 per ogni singolo lotto; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita all’incanto sono regolate dall’art. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la Banca Monte dei Paschi di Siena s.p.a., agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: - a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono essere ancora fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. - Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme lì 19.02.2009 Il Professionista Delegato Avv. Rosanna Andricciola
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 29/2000 R.E. Il Professionista delegato Avv.Simona Barberio con studio legale in via Francesco Rismondi n. 5, Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa dal Banco di Napoli S.p.A. Visto il Provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 07/02/2008 ai sensi dell’art.591 bis c.p.c; rilevato che i precedenti esperimenti di vendita non hanno avuto esito positivo; ritenuto necessario modificare le condizioni della precedente vendita mediante il ribasso di un quarto del prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA Che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: Data dell’esame delle offerte: 29 maggio 2009 ore 10.00 Luogo di esame delle offerte: Studio Legale Barberio in Lamezia Terme, Via F. Rismondi, 5 LOTTO N. 1 - Immobile adibito a civile abitazione di circa mq. 151,78, di cui mq. 19,48 adibiti a servizi ed accessori, l’appartamento risulta composto da quattro vani, cucina, n.2 servizi, un ripostiglio, ingresso e disimpegno; ubicato al piano secondo, interno 5. Ubicato in loc. Capizzaglie del Comune di Lamezia Terme (Cz) identificato al N.C.E.U. di Lamezia Terme al Fgl.37 part.lla 929 sub 6, Categoria A/3 - cl.1 - Consistenza vani 7 - rendita euro 325,37. Prezzo Base euro. 52.900,00 LOTTO N. 2 - Immobile adibito a civile abitazione di circa mq. 151,78 di cui mq. 19,48 adibiti a servizi ed accessori, l’appartamento risulta composto da tre vani, cucina-soggiorno, n.2 servizi, un ripostiglio, ingresso e disimpegno; ubicato al piano terra rialzato, interno 1. Ubicato in loc. Capizzaglie del Comune di Lamezia Terme (Cz) identificato al N.C.E.U. di Lamezia Terme al Fgl.37 part.lla 929 sub 2, Categoria A/3 - cl.1 - Consistenza vani 7 - rendita euro 325,37. Prezzo Base euro. 62.050,00 AVVISA ALTRESI’ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: Lotto n° 1: bene (sub 6) prezzo base euro 52.900,00 (euro cinquantaduemilanovecento/00). Rilancio minimo: euro. 2.650,00 (euro duemilaseicentocinquanta/00). Lotto n° 2: bene (sub 2) prezzo base euro 62.050,00 (euro sessantaduemilazerocinquanta/00) Rilancio minimo: euro. 3.100,00 (euro tremilacento/00). Data dell’incanto: 15 giugno 2009 ore 12.00. Luogo di esame delle offerte: Studio Legale Barberio in Lamezia Terme, via F. Rismondi, 5 In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto Architetto Loredana Arcieri in data 09/07/2007,che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, consultabile presso lo studio del professionista delegato e sul sito internet www.aste.eugenius.it La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle “Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate” allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 25/03/2009 L’AVVOCATO DELEGATO F:TO Avv. SIMONA BARBERIO CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13,00 del giorno 27 maggio 2009 presso lo studio del professionista delegato. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione né numero o nome della procedura né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti
24 alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legali dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili posti in vendita della medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligatorio l’acquisto dei lotti successivi. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato all’Avv. SIMONA BARBERIO, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuto in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - l’offerta presentata è irrevocabile L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni della aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - l’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgersi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano,con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, ne potrà essere revocata per alcun motivo. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13,00 del giorno 12 giugno 2009, presso lo studio del professionista delegato. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione ne numero o nome della procedura né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro deve essere apposta sulla busta; LA DOMANDA DOVRA’ CONTENERE: A)- se persona fisica, cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione “qualora coniugato in regime di comunione legale” delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento d’identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di nomina ditta individuale,dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente misura camerale della ditta stessa. B)- se società o ente: dati identificativi, incluse la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una copia recente misura camerale (dalla quale risulti lo
stata della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell’offerente. C)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazioni di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c., Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra di un documento e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Della Proc. n. 11/90 R.E. Richiesta da: Banco di Napoli SpA+altri SI RENDE NOTO che il giorno 27/05/09 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencato in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 131.696,51 ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi Giudiziari, nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto euro 13.169,65 per cauzione e euro 26.339,3 per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 1.549,37 L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: Fabbricato a due piani fuori terra in Francavilla Angitola, località “Eccellente”, sito su terreno posto in zona collinare, individuato in catasto al foglio di mappa n°3, particelle 79,103, 105 e 106, costituito da quattro unità immobiliari di cui due al primo piano, adibite a civile abitazione, alle quali si accede mediante due scale interne separate, ciascuna composta di quattro vani, cucina e due servizi (una unità non risulta ancora completata) individuate in NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa 3, particella 111, subalterni 5 e 6, le altre due, poste al piano terra, sono in parte adibite a garage (mq. 92) ed in parte a civile abitazione (soggiorno cucina rustica, camera da letto e servizio igienico) e sono individuate in NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa 3, particella 111, subalterni 3 e 4. Il fabbricato non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è condonabile a cura dell’aggiudicatario entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di euro 8.263,31 (£. 16.000.000) circa, già detratta dal prezzo base d’asta. Lamezia Terme, 18-03-2009 Il Cancelliere F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 83/95 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena spa; visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 11.04.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; rilevato che i precedenti esperimenti di vendita non hanno avuto esito positivo; che appare opportuno modificare le condizioni della
www.aste.eugenius.it :: precedente vendita mediante il ribasso di un quarto del prezzo base giusto provvedimento del G.E. del 19.12.2008; che pertanto va disposto un ulteriore esperimento di vendita; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO N. 1: Appartamento per civile abitazione, sito in Lamezia Terme via Salvatore Miceli n. 52 di circa mq.43, facente parte di un immobile risalente agli anni settanta confinante ad ovest con via S. Miceli, nelle altre direzioni con fabbricati per civile abitazione. Situato a piano terreno, composto di 2,5 vani: camera, disimpegno, cucina e bagno padronale. Identificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme (CZ), particella 819, foglio 24, subalterno 4 (ex a), categoria C/2 magazzini e locali di deposito zona PRG B1. L’immobile risulta occupato temporaneamente da terzi; restano a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri, gravanti sul bene, per l’integrazione della pratica di condono edilizio, integrando l’oblazione già versata Prezzo base: euro.13.768,74 (euro tredicimilasettecentosessantotto/74 LOTTO N.2: Appartamento per civile abitazione, sito in Lamezia Terme via Salvatore Miceli n. 52 di circa mq.62,6, facente parte di un immobile risalente agli anni settanta confinante ad ovest con via S. Miceli, nelle altre direzioni con fabbricati per civile abitazione. Situato a piano primo, composto di 3,5 vani: camera, soggiorno, cucina e bagno padronale. Identificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme (CZ), particella 819, foglio 24, subalterno 5 (ex b), categoria A/4 abitazione di tipo popolare, zona PRG B1. L’immobile risulta occupato temporaneamente da terzi con contratto di locazione ad uso abitativo, non opponibile alla procedura; restano a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri, gravanti sul bene, per l’integrazione della pratica di condono edilizio integrando l’oblazione già versata. Prezzo base: euro. 15.396,48 (euro quindicimilatrecentonovantasei/48) PER TUTTI I LOTTI: Data dell’esame delle offerte: 27 maggio 2009 ore 18.00. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1: come sopra descritto Prezzo base: euro. 13.768,74 (euro tredicimilasettecentosessantotto/74 RILANCIO MINIMO: euro. 689,00 (euro seicentoottantanove/00); LOTTO N. 2: come sopra descritto; Prezzo base: euro. 15.396,48 (euro quindicimilatrecentonovantasei/48) RILANCIO MINIMO: euro.760,00 (euro settecentosettanta/00); Data dell’incanto 9 GIUGNO 2009 ORE 18.00 Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). In tale data, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Arch. R. MARIA DE PINO del 31.1.2007, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13.00 del 26 MAGGIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13.00 del 8 GIUGNO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le
25 generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Avv. Francesca Vesci °°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, Dott. Alessandro Brancaccio, nella procedura esecutiva immobiliare n. 102/88 R.G.E. promossa da Borsotti Marco contro omissis ORDINA vendita all’incanto per il giorno 27.05.2009 dei seguenti immobili: Lotto n. 1): appartamento in Falerna (CZ), località Litorale di Falerna alla Via Marina, distinto coma fabbricato C interno 3 - foglio di mappa nr. 9 part. 271 sub. 27 Cat. A/2 Classe 1 Consistenza 1,5 vani.Costituito da un ambiente unico (letto-soggiorno) con servizi (angolo cottura e bagnetto) per complessivi mq 15.(Valore Euro 4.608,00) Lotto n. 2): appartamento in Falerna (CZ), località Litorale di Falerna alla Via Marina, distinto coma fabbricato C interno 5 - foglio di mappa nr. 9 part. 271 sub. 29 Cat. A/2 Classe 1 Consistenza 4 vani. Costituito da nr. 3 vani (2 letto ed 1 soggiorno-pranzo) oltre i servizi (bagno, wc, ingresso, cucina e 3 balconcini) per complessivi mq 54.(Valore Euro 15.552,00) Lotto n. 3): appartamento in Falerna (CZ), località Litorale di Falerna alla Via Marina, distinto coma fabbricato C interno 4 - foglio di mappa nr. 9 part. 271 sub. 28 Cat. A/2 Classe 1 Consistenza 4 vani.Costituito da nr. 3 vani (2 letto ed 1 soggiorno-pranzo) oltre i servizi (bagno, wc, ingresso, cucina e 3 balconcini) per complessivi mq 50.(Valore Euro
14.400,00) Gli immobili periziati nella relazione di stima in atti, pignorato ai danni di omissis, sono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano anche in relazione alla vigente normativa urbanistica. STABILISCE Quanto segue: 1) La vendita si svolgerà in data 27.05.2009 alle ore 12.00 presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. 2) Chiunque,tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita dovrà depositare a titolo di cauzione, il decimo del prezzo base d’asta nel caso di partecipazione all’incanto. 3) La presentazione dell’offerta di acquisto irrevocabile fino al giorno alla vendita dovrà: a) Essere depositata nella cancelleria esecuzioni immobiliari di questo tribunale a decorrere dal nono giorno antecedente e fino alle ore 12.00 del giorno precedente la vendita; b) Contenere la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio ex art. 174 disp. Att. Cpc. c) Prevedere l’espressa dichiarazione di conoscenza ed accettazione dell’elaborato peritale, acquisito agli atti della procedura e consultabile in cancelleria. d) Manifestare la volontà di avvalersi della facoltà prevista dall’art. 585 c. 3 cpc in tema di finanziamento degli aggiudicatari da parte degli istituti di credito. 4) Entro il termine di settanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva in favore dell’unico offerente ovvero del miglior offerente l’aggiudicatario dovrà: a) Versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione detratto l’importo già versato a titolo di cauzione e contestualmente b) versare ex art. 179 bis Disp. Att. c.p.c nelle forme dei depositi giudiziari il 20% del prezzo di aggiudicazione a titolo di deposito per il presumibile ed approssimativo ammontare delle spese di vendita e trasferimento, ivi incluse quelle concernenti le attività di controllo della documentazione ipocatastale e di redazione del decreto di trasferimento ove eventualmente delegate. La somma così depositata verrà imputata prima di tutto alle spese; c) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. 5) Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.Lgs n. 385/93), l’aggiudicatario entro il termine di settanta giorni dall’aggiudicazione definitiva, dovrà pagare all’Istituto Mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese,salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato.In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del Testo Unico delle Leggi in materia bancaria e creditizia (DL n. 385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare all’istituto mutuante, nel termine di quindici giorni dalla data dell’aggiudicazione definitiva, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di volere profittare del mutuo stesso, b) depositare, entro il termine di settanta giorni dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al punto 3b), l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante, nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; 6) L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese: a) alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli; b) alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento; 7) la presente ordinanza dovrà essere inserita in apposito sito internet gestito dalla Società “Aste Giudiziarie Inlinea S.p.A.”, nonchè pubblicata entro il termine di 45 giorni prima della data dell’ incanto per estratto e per una volta su un quotidiano di informazione locale scelto, dal creditore procedente, tra quelli aventi maggiore diffusione nel circondario di questo Tribunale oppure in alternativa, sulla rivista ASTE del mese anteriore alla vendita; affissione murale in almeno 70 punti del comune di Lamezia Terme (50) e Falerna (20); DETERMINA Le seguenti ulteriori specifiche modalità di vendita: 1) all’offerente che ometta di partecipare all’incanto personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documento e giustificativo motivo, sarà restituita, nella misura di nove decimi dell’intero, la prestata cauzione essendo la restante parte della stessa trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione;
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l’aumento minimo da apportare all’offerta è, sin d’ora, fissato nella misura di Euro 2.000,00 rispetto al prezzo base d’asta, sicchè, in presenza di più offerte, l’Ufficio inviterà gli offerenti alla gara, sull’offerta più alta, mediante offerta palese, ovvero, scheda segreta; 3) in caso di offerte l’Ufficio procederà ai sensi dell’art. 584 cpc sempre che l’offerta d’acquisto, formulata in aumento, entro il termine perentorio di dieci giorni dalla vendita, superi di almeno 1/5 quello raggiunto nell’incanto e risulti accompagnata da cauzione pari al doppio di quella fissata dall’ Ufficio per partecipare all’incanto.Con espressa avvertenza che nel caso di diserzione della gara l’aggiudicazione diventerà comunque definitiva ed a carico degli offerenti in aumento sarà pronunciata la perdita della prestata cauzione, il cui importo sarà in tal modo trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. 8) Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. Lamezia Terme, Il Giudice dell’Esecuzione (F.to dr. Alessandro Brancaccio) °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA FALLIMENTARE N. 599/02 SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al fallimento n. 599/02 con ordinanza del 13.05.2008 ha disposto la vendita all’incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui essi si trovano, quale risulta dalla perizia agli atti del fascicolo della procedura fallimentare, cui si fa integrale riferimento, anche con riferimento ad eventuali abusi edilizi e difformità urbanistiche le quali, ove sussistano i presupposti, potranno essere sanate o condonate dall’aggiudicatario entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento: Lotto 1: Terreno agricolo sito in agro di Lamezia Terme, località Frasso, in catasto al foglio 61, particella 34; Prezzo base euro 3.960,83; Lotto 2: fabbricato sito nel Comune di Lamezia Terme, località Spanò, Via Morgeti, sviluppantesi su due livelli: al piano terra - mq 131 - ci sono una cucina, il soggiorno, una stanzetta, un bagno ed una cantina; al piano sovrastante - mq 147 - collegato al piano terra da una scala interna, vi sono il salone, la cucina, tre stanze da letto ed un bagno, oltre ai balconi che misurano mq 14,20; costituisce pertinenza del fabbricato l’annessa corte circostante di mq. 1100; il tutto è riportato in NCEU al foglio 32, particella 382, sub 3, sub 4 e sub 5; Prezzo base euro 53.248,00; - Le offerte devono recare la seguente intestazione: “Procedura fallimentare nr. 599/02 - Offerta di partecipazione all’incanto - Giudice Delegato dott. A. Brancaccio - Curatore Avv. Anna Moricca”. - Le offerte di acquisto, irrevocabili per il periodo minimo di gg. 90 dal deposito, devono essere effettuate mediante la predetta dichiarazione sottoscritta, da presentarsi nella cancelleria fallimentare entro il 9/06/2009. - L’offerta non sarà ritenuta valida se non è dichiarata espressamente irrevocabile per un tempo non inferiore a gg. 90 e se inferiore al prezzo base come sopra determinato. - L’ammissione alla vendita è subordinata al versamento, mediante deposito su un libretto bancario intestato alla procedura fallimentare del 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - L’aumento minimo da apportare alle offerte devono essere pari al 5% del prezzo base dei lotti. - L’udienza per l’apertura delle buste e la deliberazione sulle offerte è fissata per il giorno 10/06/2009 ore 12,00. In caso di pluralità di offerte il Giudice procederà ad una gara tra gli offerenti, partendo dall’offerta più alta; entro 90 giorni dalla aggiudicazione dovrà essere versata: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione; b) una somma pari al 20% del prezzo di aggiudicazione a titolo di deposito spese; - Gli offerenti devono indicare il proprio codice fiscale, dichiarino la propria residenza ed eleggano il proprio domicilio nel Comune di Lamezia Terme. - Ulteriori informazioni potranno essere chieste al Curatore. Lamezia Terme, 20.03.2009 Il Cancelliere C/1 Dott.ssa Leonilda Bonaddio
Il
°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Giudice dell’esecuzione dott. Alessandro Brancaccio nella procedura esecutiva n. 75/05 R.G.E. ORDINA
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it Procedersi alla vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO unico) “villetta sita nel Comune di Gizzeria, contrada Maiolino- Villaggio Parco dei Principi, lotto B11, costruita su due piani e composta al piano terra, da soggiorno pranzo, cucina e bagno, e, al primo piano, da due camere da letto, bagno e balcone, per complessivi mq. 81, oltre ad area di pertinenza suddivisa in portico coperto, corte e giardino per complessivi mq. 163, ingresso indipendente. Il bene è riportato nel NCEU di detto comune alla partita 1001996, al foglio 22, p.lla 489, sub 6, cat. A/2, classe 1^, consistenza vani 5 Prezzo base d’asta euro 57.000,00 L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato nella relazione di stima dell’esperto, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità. La relazione di stima è consultabile nella Cancelleria del Tribunale. L’udienza di vendita con incanto è fissata per il giorno 10 giugno 2009, ore 9,30. Ogni offerente dovrà prestare cauzione, a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”, entro le ore 13 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base. L’aggiudicatario dovrà: 1) versare la differenza del prezzo (detraendo dal prezzo di aggiudicazione la cauzione versata) entro un termine massimo e perentorio di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”; in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; 2) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 3.500,00. Ogni offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto, personalmente o a mezzo di procuratore legale. L’offerta è irrevocabile, salvo che siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario, il quale dovrà provvedere entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche. Nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo, FISSA la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato per il giorno 24 giugno 2009, ore 9,30. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 13 del giorno precedente tale udienza, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra. Quanto alla pubblicità, infine, DISPONE che la presente ordinanza sia altresì pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: “Il Domani”; www.eugenius.it.; mensile “Aste”. Il Giudice °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 76/1998 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 76/1998 R.E., promossa da: con ordinanza del 29/10/2008 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente immobile nello stato di fatto e di diritto in cui di trova: LOTTO UNICO “Quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un immobile a destinazione commerciale, con seminterrato e corte circostante di 400 mq., sito nel Comune di Decollatura, Via Umberto I, riportato nel NCEU al foglio 30, p.lla 839, cat. C/1, consistenza mq. 50”; prezzo base d’asta euro 11.847,65 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati nel combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. L’immobile sopra indicato e meglio descritto nelle
26 relazioni dell’esperto in atti, cui si fa espressa riferimento FISSA La vendita senza incanto per il 10/06/2009 ore 9,30 presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 24/06/2009 ore 9:30 al prezzo base d’asta così come determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 18/03/2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome,, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane S.p.A.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione) in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile,salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 9 Giugno 2009 per la vendita senza incanto; e termine fino alle ore 13:00 del 23 Giugno 2009 per la vendita con incanto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.000,000=. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”; in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; b) soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sui siti internet www.aste.eugenius.it, www.astegiudiziarie.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta sulla rivista “Aste giudiziarie”. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme li 19/03/2009 Il CANCELLIERE C1 (Bruna BERNARDI) °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 38/2003 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 38/2003 R.E., con ordinanza ha disposto la vendita all’incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano LOTTO 1 “terreni ubicati in Francavilla Angitola, Località Falco, estesi per Ha. 1.58.50, coltivati ad uliveto, actinidietro e bosco ceduo, riportati nel NCT di detto comune al foglio 18, particella 154, al foglio 24, p.lle 45,115 e 140” prezzo base: euro 46.500,00 Lotto 2 “fondo agricolo coltivato ad agrumeto ed uliveto, ubicato in Francavilla Angitola,
Località Scordari, esteso per Ha. 9.27.10, con piccoli fabbricati non accatastati. L’immobile è riportato nel NCT di detto comune al foglio 25, p.lle 3,28,29,31,32,33,57 e 100” prezzo base: euro 402.000,00 FISSA La vendita con l’incanto per il 27/05/2009 ore 9.30 e ss. Al prezzo base d’asta come sopra determinato. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13.00 del 26/05/2009 nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione di bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati assegni circolari, intestati a “ Poste Italiane S.p.A.”, cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è pari al 3% del prezzo base d’asta. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria Catanzaro - Lamezia Terme lì Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENE IMMOBILE Della proc. n. 60/1995 R.E. Richiesta da Banca Nazionale del Lavoro SI RENDE NOTO che il giorno 10/6/2009 ore 12,00 nella sala della pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto del bene immobile elencato in calce alle seguenti condizioni: Prezzo base euro 15.289,73 Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari assegni circolari non trasferibili intestati a Poste Italiane S.p.a. nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto per la somma di euro 1.528,97 per cauzione e per la somma di euro 3.057,94 per spese. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 764,48. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENE IMMOBILE Appartamento sito in Cortale alla Traversa C. Alvaro, ubicato al primo piano, composto di soggiorno, disimpegno, ripostiglio, cucina, bagno e due camere, della superficie utile di mq.83,62 oltre a balconi per mq.19,14 e un ripostiglio con accesso dal pianerottolo del primo piano della superficie di mq. 2,75. È riportato nel N.C.E.U. del Comune di Cortale al foglio 18 particella 500 sub 14 e 16. Lamezia Terme, 25 marzo 2009 IL CANCELLIERE F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENE IMMOBILE Della proc. n.151/1995 R.E. Richiesta da Banca Nazionale del Lavoro SI RENDE NOTO che il giorno 10/6/2009 ore 12,00 nella sala della
www.aste.eugenius.it :: pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto del bene immobile elencato in calce alle seguenti condizioni: Prezzo base euro 26.172,62 Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari assegni circolari non trasferibili intestati a Poste Italiane S.p.a. nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto per la somma di euro 2.617,26 per cauzione e per la somma di euro 5.234,52 per spese. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 516,46. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENE IMMOBILE Fabbricato da cielo a terra sito nel Comune di San Mango d’Aquino alla via Mazzini (ora F.lli Bandiera), composto da due locali magazzini al piano seminterrato, di w.c. e vano al piano terra, di cucina soggiorno e bagno e vano letto al primo piano e di due vani al secondo piano, in catasto identificato con foglio 7 particelle graffate 465/5 e 466. Con tutte le accessioni e pertinenze del bene immobile sopra descritto. Lamezia Terme, 25 marzo 2009 IL CANCELLIERE F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° SI RENDE NOTO Che il GE nella procedura esecutiva immobiliare n. 73/02, con ordinanza del 20/02/2008 ha disposto la vendita del seguente bene nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO UNICO unità immobiliare per civile abitazione di 34 mq, sita in Lamezia Terme, Località Ginepri, composta da soggiorno con angolo cottura, letto e bagno con annesso giardino di circa mq 110. Il cespite è riportato al NCEU del comune al fg. 23 - p.lla 235 - sub 13, cat. A/3, cl. 4, vani 3,5. Prezzo base euro 27.271,12. Fissa in relazione alla vendita senza incanto: - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari delle offerte di acquisto dell’immobile sopra descritto, termine fino alle ore 13,00 del giorno 2 giugno 2009, con le modalità del prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 3 giugno 2009 ore 9,30 e segg. Fissa nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo: - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del giorno 16 giugno 2009 con le modalità e il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 17 giugno 2009 ore 9,30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’ immobile sopra indicato con le modalità ed il prezzo base di cui innanzi. Ciascun offerente, tranne il debitore è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta;l’offerta è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto; siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art.568 cpc; se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane Spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve altresì recare le generalità dell’offerente (nome,cognome,luogo e data di nascita,codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri e la legittimazione dello stesso (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti ove comparsi; le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti che: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 27.271,12; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 2.300,00 Stabilisce, altresì, che la vendita avviene alle seguenti condizioni, sia qualora vi si faccia luogo senza incanto, sia qualora vi si faccia luogo con incanto. - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; - la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per i vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o di difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti da eventuali necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiani spa”, in mancanza,si provvederà a norma dell’art. 587 cpc; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme, 20 febbraio 2008 Il GE Dott.Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA DI CONCORDATO PREVENTIVO N. 2/1994 SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al Concordato Preventivo n. 2/1994, con ordinanza del 10/02/2009 HA DISPOSTO la vendita all’incanto, con riduzione di 1/5, dei beni immobili di seguito indicati, nello stato di fatto e di diritto in cui essi si trovano, quale risulta dalla perizia agli atti del fascicolo del Concordato Preventivo n. 2/1994, e dell’esecuzione forzata RG 73/94, cui si fa integrale riferimento in questa sede. Eventuali irregolarità urbanistiche o abusi edilizi potranno essere sanati o condonati dall’aggiudicatario nel termine di giorni 120 dalla notifica del decreto di trasferimento. LOTTO n. 4 - Fabbricato sito in Lamezia Terme Sambiase C.so Vittorio Emanuele nn. 9 ed 11 costituito da unico magazzino di due locali posto a piano terra di una palazzina di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme-Sambiase al foglio 74 p.lle 602 sub 5, Z.C.1, cat. C/1, classe 5, C.so Vittorio Emanuele 156, consistenza mq 28, e p.lla 602 sub 3, Z.C.1, cat. C/2, classe 2, c.so Vittorio Emanuele 152, consistenza mq. 29. LOTTO n. 9 Quota ideale pari ad un mezzo indiviso di un fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli /C.so G. Nicotera costituita da un magazzino posto a piano terra di un immobile di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 184 sub 1, via Col. Cassoli n. 7, P.T., Z C 1, Cat. C/2, classe 4. LOTTO n. 10- Fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli /C.so G. Nicotera costituito da un magazzino posto a piano terra di un immobile di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 184 sub 2, C.so G. Nicotera 38, P.T., ZC1, Cat. C/1, classe 11.
27 LOTTO n. 11- Quota ideale pari ad un mezzo indiviso di un fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli /C.so G. Nicotera costituita da un magazzino posto a piano terra di un immobile di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 184 sub 3, C.so Nicotera 42, P.T., ZC1, Cat. C/1, classe 11. LOTTO n. 12- Fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli / via Carducci costituito da un locale posto a piano terra rispetto a via Cassoli ed a piano seminterrato rispetto a via Carducci, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 172 sub 1, via Col. Cassoli n. 4, P.T., ZC1, Cat. C/2, classe 3. Si da atto che il bene risulta locato come da contratto acquisito agli atti della procedura concordataria. LOTTO N. 15- Quota parte di un mezzo indiviso di immobile sito in Lamezia Terme già Sambiase, via V. Veneto, confinante con via Veneto, via S. D’Audino, via G. Battisti e via Salvemini, composto da fabbricato ed annesso terreno edificabile, meglio descritto in perizia agli atti della procedura esecutiva, già utilizzato quale Cinema-Teatro Grandinetti e già sede dell’emittente televisiva VL7. Al catasto detto bene risulta individuato con i seguenti dati: fg. 74 part. 683 C.so via IV Novembre n. 1-3-5-, P.T., Z.C. 1, cat. D/3. PREZZO BASE: Lotto n. 4 euro 11.765,42; Lotto n. 9 euro 23.111,68; Lotto n. 10 euro 40.162,67; Lotto n. 11 euro 46.412,80; Lotto n. 12 euro 499.404,42; Lotto n. 15 euro 194.124,99. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà presentare entro le ore 13.00 del 08.06.09, nella Cancelleria Fallimentare, istanza di partecipazione in carta bollata e versare, mediante deposito di assegno circolare intestato al concordato preventivo, le seguenti somme: a) 10/% del prezzo offerto a titolo di cauzione; b) 20% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare delle presumibili spese di vendita. L’aumento minimo da apportare all’offerta è pari al 5% del corrispondente valore dei beni subastati. HA STABILTO in 120 giorni il termine entro il quale l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. HA FISSATO per l’incanto il giorno 09.06.2009 ore 12.00 presso l’aula civile del Tribunale di Lamezia Terme. L’Aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Ulteriori informazioni potranno essere chieste al Liquidatore del Concordato Preventivo, avv. Stefania Maria Gambino (0968/27183). Lamezia Terme,li 18.03.2009 °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 comma 3 cpc NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE n.° 120/1992 R.E. SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’esecuzione nella procedura n.° 120/92 R.E., promossa da Intesa Gestione Crediti S.p.A. (ora Italfondiario S.p.A.), con ordinanza del 14/01/09 ha disposto la vendita all’incanto, in unico lotto, del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: QUARTO LOTTO “Magazzino in Lamezia TermeNicastro, Via Vignola n.° 68 ad unico vano non carrabile, individuato in catasto al foglio di mappa n. 19 part. 176 sub. 1 di 27 mq circa di superficie complessiva” FISSA La vendita con incanto per il 27/05/2009 ore 9:30 e ss al prezzo di base d’asta così determinato: euro 2.432,72. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13:00 di quattro giorni prima la vendita, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura il bene o il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regine patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di ricono-
scimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane S.p.A.” cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta, a pena di inammissibilità, è pari al 5% del prezzo base d’asta. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane S.p.A.”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Il creditore procedente provvederà a inserire per almeno una volta sul quotidiano di informazione locale “Il Domani”, sul mensile “AsteInfoAppalti” e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, 18 Marzo 2009. Il Cancelliere C1 F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI Della Proc. N. 120/94 R.E. Richiesta da Banco di Napoli S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 27 - 05 - 2009 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: Prezzo base: euro 21.118,93 per il primo lotto Prezzo base: euro… per il secondo lotto Prezzo base: euro… per il terzo lotto Prezzo base: euro… per il quarto lotto Prezzo base: euro… per il quinto lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. Primo Lotto euro 2.111,89 per cauzione e euro 4.223,78 per spese Secondo Lotto euro … e euro… per spese Terzo Lotto euro… e euro… per spese Quarto Lotto euro… e euro… per spese Quinto Lotto euro… e euro… per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte e di euro 1.549,37. L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua Cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: Porzione di un fabbricato per civile abitazione di tre piani fuori terra, di recente costruzione, in Lamezia Terme - Nicasto - Contrada Marzomiglio, costituita dall’appartamento al primo piano, composto da cinque vani, ingrasso e disimpegno, cucina, ripostiglio, due bagni per una superficie netta di mq. 127,00, oltre a mq. 22,00 di terrazze e balconi, oltre a mq. 150 di corte in comune pro quota; all’appartamento è annesso il garage - cantina al piano terra avente una superficie di mq. 60; il tutto è riportato in NCEU del predetto Comune censuario alla partita 9589 in testa a …., foglio di mappa 44, particella 20 sub 2, piano primo e piano terra; gli immobili non sono conformi alla vigente normativa urbanistica e sono sanabili entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di lire 1.100.000 circa già detratta dal prezzo basa d’asta. Lamezia Terme 27 Gennaio 2009 IL CANCELLIERE (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° N. 09/94 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DR. GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella procedura esecutiva proposta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso
www.aste.eugenius.it :: dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 27/03/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Rilevato che i precedenti esperimenti di vendita non hanno avuto esito positivo; Ritenuto che non appare tuttavia opportuno modificare le condizioni della precedente vendita; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 28 maggio 2009 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita al pubblico incanto del seguente bene: LOTTO UNICO: In territorio di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia, località “I Ginepri”, porzione immobiliare inserita nel Complesso Edilizio denominato “Lamezia Golfo”, e precisamente l’appartamento compreso nel “Corpo di Fabbrica 1/B”, distinto con il n.int. 8/G della “Scala G”, ubicato al piano primo (2° fuori terra), composto da soggiorno-pranzo con angolo cottura, una camera, bagno e balcone; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria Sant’Eufemia Lamezia, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 23 particella 184/sub. 60, Contrada Ginepri, piano P, zona censuaria 1°, categoria A/3, classe 4°, vani 2,5, rendita euro 161,39; Prezzo Base euro 14.719,67 (euro quattordicimila settecentodiciannove virgola sessantasette) Aumento Minimo euro 735,98 (euro settecentotrentacinque virgola novantotto) Deposito Cauzione euro 1.471,97 (euro mille quattrocentosettantuno virgola novantasette) Deposito spese euro 2.943,94 (euro duemila novecentoquarantatre virgola novantaquattro). - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). Il manufatto oggetto del presente avviso - meglio descritto nelle relazioni dei C.T.U geom. Manfredi Salvatore in data 17/4/1996 e ing. Basilio Mazzei in data 6/5/2005, che possono essere consultate dall’offerente ed alle quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabili presso gli uffici della Associazione siti in Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, palazzo di giustizia primo piano seminterrato e che si intendono integralmente conosciute. Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d’incanto, si terranno presso gli uffici dell’Associazione. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 2 aprile 2009 il notaio delegato f.to dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:00 del giorno 25 maggio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo è di 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio. L’offerta dovrà contenere:
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Aprile 2009 info@aste.eugenius.it - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta. - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché due assegni circolari (entrambi non trasferibili) intestati al sottoscritto notaio, uno per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, e uno per un importo pari al 20 per cento, quale presumibili spese di trasferimento. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo entro 60 giorni dalla aggiudicazione definitiva. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secon-
28 do le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° R.E. n. 68/2007 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 4 marzo 2009; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 197.424.00, alla vendita coattiva del seguente bene: LOTTO UNICO - proprietà superficiaria di un’unità immobiliare a tre piani fuori terra, oltre seminterrato, sita in Lamezia Terme, alla via A. Reillo, n. 1, con superficie lorda coperta di mq. 232 circa. Il cespite è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 31, p.11a 1468, sub 13, cat. A/3, classe 3, vani 6,5; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; 3) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 197.424,00; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 8.000,00. ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della pro-
cedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 9 giugno 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 10 giugno 2009, ore 9,30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, temine fino alle ore 13.00 del giorno 23 giugno 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; il giorno 24 giugno 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un temine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: in ogni caso, per una sola volta, della pre-
www.aste.eugenius.it :: sente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste !rito Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza (escluse le note) e della relazione di stima dell’esperto sul sito internet www.aste.eugenius.it, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto. Della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza -l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. Lamezia Terme, li 4 marzo 2009 il Giudice dell’Esecuzione dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura esecutiva immobiliare n. 30/2000 R. E. (nominativi omessi ex art. 174 del D. Lgs. n. 196/2003) II professionista delegato avv. Francesca Misuraca, con studio in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, nella procedura esecutiva indicata in epigrafe visto il provvedimento di delega, ex art. 591 bis c.p.c., delle operazioni di vendita, emesso dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme dott. Alessandro Brancaccio in data 20.3.2008 ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO 1 - Proprietà superficiaria di anni 99 di durata e rinnovabile alla scadenza di ugual periodo, per la quota di 1/1, di un appartamento posto al terzo piano fuori terra, in un edificio in linea di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme (CZ), Via G. La Pira, composto da quattro stanze, una cucina, due bagni, un ripostiglio, due balconi (di complessivi mq. 18,30) ed un box auto di pertinenza (di circa mq. 30,00), per un totale di superficie commerciale di circa mq. 145,00. L’immobile è identificato catastalmente al fgl. 32, part. 1111, sub 5, sezione censoria Nicastro, zona censoria 1, categoria A/3, classe 3, consistenza 6,5 vani, rendita euro 419,62. L’appartamento presenta delle difformità da condonare per una spesa di euro 516,00 (euro cinquecentosedici/00). Prezzo base euro 160.000,00 (Euro centosessantamila/00). LOTTO 2 - Piena proprietà, per la quota di 1/1, di un magazzino posto al primo piano fuori terra, in un edificio in linea di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme (CZ), Via Dei Mille, composto da due ambienti ed un bagno, per un totale di superficie commerciale di circa mq. 156,00. L’immobile è identificato catastalmente al fgl. 15, part. 189, sub 5, sezione censoria Nicastro, zona censoria 1, categoria C/2, classe 2, consistenza mq. 135, rendita euro 552,91. Il magazzino presenta delle difformità da condonare per una spesa di euro 516,00 (euro cinquecentosedici/00). Prezzo base euro 133.000,00 (Euro centotrentatremila/00) LOTTO 3 - Proprietà superficiaria di anni 99 di durata e rinnovabile alla scadenza di ugual periodo, per la quota di 1/1, di un box seminterrato posto in un edificio in linea di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme (CZ), Contrada Donna Mazza, composto da un unico ambiente, con una superficie commerciale di circa mq. 34,60. L’immobile è identificato catastalmente fgl. 32, part. 1443, sub 2, sezione censoria Nicastro, zona censoria 1, categoria C/6, classe 3, consistenza mq. 21, rendita euro 37,96. Il box presenta delle difformità da condonare per una spesa di euro 258,00 (euro duecentocinquantotto/00). Prezzo base euro 24.000,00 (Euro ventiquattromila/00) LOTTO 4 - Proprietà superficiaria di anni 99 di durata e rinnovabile alla scadenza di ugual periodo, per la quota di 1/1, di un box seminterrato posto in un edificio in linea di
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme (CZ), Contrada Donna Mazza, composto da un unico ambiente, con una superficie commerciale di circa mq. 34,20. L’immobile è identificato catastalmente fgl. 32, part. 1443, sub 3, sezione censoria Nicastro, zona censoria 1, categoria C/6, classe 3, consistenza mq. 21, rendita euro 37,96. Il box presenta delle difformità da condonare per una spesa di euro 258,00 (euro duecentocinquantotto/00). Prezzo base euro 24.000,00 (Euro ventiquattromila/00) I beni di cui sopra risultano meglio descritti nella consulenza tecnica a firma del arch. Francesco Antonio Falvo che deve essere consultata dall’acquirente ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri, pesi nonché difformità edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravanti sui beni stessi. La relazione è consultabile presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, dalle ore 16,00 alle ore 18,00, previo appuntamento telefonico ed altresì sul sito internet www.aste.eugenuis.it. Data esame offerte: 11 giugno 2009, ore 15,00 e segg.. Luogo esame offerte: studio del professionista delegato avv. Francesca Misuraca, sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, email avv.francescamisurac@tiscali.it AVVISA ALTRESÌ che nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito. - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.. - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma III, c.p.c.. - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione. avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nella seguente data e luogo: LOTTO 1 - come sopradescritto Prezzo base euro 160.000,00 (Euro centosessantamila/00). Rilancio minimo euro 8.000,00 (Euro ottomila/00). LOTTO 2 - come sopradescritto Prezzo base euro 133.000,00 (Euro centotrentatremila/00) Rilancio minimo euro 7.000,00 (Euro settemila/00). LOTTO 3 - come sopradescritto Prezzo base euro 24.000,00 (Euro ventiquattromila/00) Rilancio minimo euro 2.000,00 (Euro duemila/00). LOTTO 4 - come sopradescritto Prezzo base euro 24.000,00 (Euro ventiquattromila/00) Rilancio minimo euro 2.000,00 (Euro duemila/00). Data dell’incanto 25 giugno 2009, ore 15,00 e segg. Luogo dell’incanto: studio del professionista delegato avv. Francesca Misuraca, sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, email avv.francescamisurac@tiscali.it In tale ultima udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni, sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo base, in misura non inferiore al minimo sopra indicato, a pena di inammissibilità. Si avvisa in ogni caso che: - la vendita dei beni avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni medesimi si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori, con tutte le pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive eventualmente esistenti. - la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. - la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. L’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità e/o difformità della cosa venduta nonché oneri di qualsiasi genere (ivi inclusi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla necessità di adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore) per qualunque motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - gli interessati potranno esaminare gli immobili posti
29 in vendita facendone richiesta scritta al custode giudiziario avv. Francesca Misuraca, con studio sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, e-mail avv.francescamisurac@tiscali.it che, previo appuntamento da concordarsi anche telefonicamente, provvederà ad accompagnare gli interessati medesimi presso gli immobili suddetti. È possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI per la concessione di mutui agli aggiudicatari. È possibile conseguire, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI, l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme: si invitano gli offerenti a contattare direttamente le sedi delle agenzie o filiali incaricate dalle banche stesse, delle quali sarà disponibile anche il recapito telefonico, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI. Il termine di versamento del saldo del prezzo nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita come quantificati dal professionista delegato è di 60 giorni dalla data della vendita, mediante deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, già acceso presso Monte Dei Paschi di Siena s.p.a., Agenzia di Lamezia Terme. Qualora il procedimento si basi su credito fondiario, al versamento su libretto sarà sostituito, ai sensi e per gli effetti dell’art. 41, comma IV, del D. Lgs. 1.9.1993 n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato, entro il termine suindicato e detratto un eventuale accantonamento per spese di procedura a carico della massa, nella misura che sarà quantificata dal professionista delegato. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. Solo all’esito degli adempimenti succitati nonché della produzione di aggiornati certificati sia catastali che relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene verrà emesso il decreto di trasferimento ex art. 586 c.p.c.. Le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservati altresì i costi e le attività per la cancellazione delle formalità nonché i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G. E.. In aggiunta al prezzo di aggiudicazione, è a carico dell’aggiudicatario il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli eventuali abusi (e, quindi, quelle somme dovute a titolo di oblazione, di canoni concessori, etc.). L’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme od eleggere domicilio in Lamezia Terme (CZ). La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO A norma dell’art. 571 c.p.c., ognuno, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto degli immobili pignorati, personalmente od a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.. Le offerte di acquisto dovranno essere presentate, in busta chiusa, entro le ore 13 del giorno 10 giugno 2009. L’offerta è inefficace se perviene oltre tale termine. Le offerte stesse dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato, all’indirizzo suindicato, dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla busta medesima dovranno essere annotate, a cura del professionista delegato ricevente o di suo delegato, il nome, previa identificazione, di colui che materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte. L’assegno per la cauzione dovrà essere inserito nella busta, che il professionista delegato od il proprio delegato ad hoc sigillerà idoneamente al momento del deposito. Le buste saranno aperte alla data, ora e luogo fissati per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi. L’offerente deve presentare, presso lo studio del professionista delegato, una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia: - l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura. - il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita a pena di inefficacia. - l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa. - le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, recapito telefonico, stato civile e, se coniu-
gato, regime patrimoniale fra i coniugi e, se in comunione legale dei beni, altresì nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza del coniuge), oltre a copia di valido documento di identità proprio ed anche del coniuge se è in comunione legale. Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta ed inoltre l’offerente dovrà presentarsi all’udienza fissata per la vendita senza incanto. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare. Qualora la persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata anche la partita IVA ed all’offerta dovrà allegarsi una recente visura camerale della ditta stessa. Se società oppure ente, occorre specificarne i dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, il recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere, inoltre, allegati, sia una recente visura camerale della società o ente dalla quale risulti lo stato della società o ente medesimo ed i poteri conferiti all’offerente in udienza, sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell’offerente medesimo e, se necessario, valida documentazione comprovante i relativi poteri e/o la relativa legittimazione (ad es., procura speciale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avv. Francesca Misuraca, a titolo di cauzione, in misura non inferiore al decimo del prezzo proposto, a pena di inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto mentre, in caso di mancata aggiudicazione, sarà restituita immediatamente. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c. ed il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. L’aggiudicazione sarà di regola definitiva, non essendo ammesso, nelle vendite senza incanto, le offerte in aumento di cui all’art. 584 c.p.c.. La validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma II, c.p.c.. L’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione, ai sensi dell’art. 571, comma III, c.p.c.. Le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 c.p.c., ognuno, tranne il debitore, è ammesso a fare offerte all’incanto, personalmente od a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del giorno 24 giugno 2009. Le stesse dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla busta medesima dovranno essere annotate, a cura del professionista delegato ricevente o di suo delegato, il nome, previa identificazione, di colui che materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per la vendita all’incanto. L’assegno per la cauzione dovrà essere inserito nella busta, che il professionista delegato od il proprio delegato ad hoc sigillerà idoneamente al momento del deposito. Le buste saranno aperte alla data, ora e luogo fissati per l’incanto, alla presenza degli offerenti, ove comparsi. L’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia: - l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura. - il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo a base d’asta indicato nell’avviso di vendita a pena di inefficacia. - l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’istanza di partecipazione. - le generalità del concorrente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, recapito telefonico, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi e, se in comunione legale dei beni, altresì nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza del coniuge), oltre a copia di valido documento di identità proprio ed anche del coniuge se è in comunione legale. Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza di partecipazione ed inoltre l’offerente dovrà presentarsi all’udienza fissata per la vendita all’incanto.
www.aste.eugenius.it :: Se l’offerente è minorenne, la domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare. Qualora la persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata anche la partita IVA ed alla domanda dovrà allegarsi una recente visura camerale della ditta stessa. Se società oppure ente, occorre specificarne i dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, il recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere, inoltre, allegati, sia una recente visura camerale della società o ente dalla quale risulti lo stato della società o ente medesimo ed i poteri conferiti all’offerente in udienza, sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell’offerente medesimo e, se necessario, valida documentazione comprovante i relativi poteri e/o la relativa legittimazione (ad es., procura speciale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’istanza dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avv. Francesca Misuraca, a titolo di cauzione, di importo pari ad un decimo del prezzo posto a base d’asta, a pena di inefficacia ed in conto prezzo di aggiudicazione. Per offrire all’incanto, è necessario avere prestato la predetta cauzione. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare all’incanto medesimo personalmente od a mezzo di procuratore speciale senza documentato e giustificato motivo. In tal caso, la cauzione é restituita solo nella misura di 9/10 dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. L’offerta non è efficace se non supera il prezzo base o l’offerta precedente nella misura minima sopra indicata. Le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e segg. c.p.c. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO A norma dell’art. 584 c.p.c, avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dall’incanto, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di un quinto quello raggiunto nell’incanto medesimo. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni dall’incanto senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte in aumento, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma III, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata, a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo sarà trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’esecuzione. Si specifica che tutte le attività che, ai sensi dell’art 571 c.p.c. e segg. c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’esecuzione oppure dal cancelliere o dal Giudice dell’esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul quotidiano locale II Domani della Calabria (edizione regionale) e sulla rivista periodica Aste Info Appalti. Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a 45 giorni. Il più diligente dei creditori, munito di titolo esecutivo, potrà rendere noto il presente avviso, a sua cura e spese, mediante affissione muraria, da effettuarsi nei comuni di Lamezia Terme ed in quello di ubicazione dell’immobile, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto. Inoltre, ciascuno dei creditori muniti di titolo esecutivo è autorizzato, a sue spese, non rimborsabili neppure ex art. 2770 c. c., all’ulteriore forma di pubblicità da lui eventualmente richiesta, da eseguirsi almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto. Tali forme ulteriori di pubblicità sono state dichiarate dal G. E. non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita. Si avverte, infine, che il professionista delegato è già stato autorizzato dal G. E., ove la celebrazione
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Aprile 2009 info@aste.eugenius.it dell’incanto non abbia luogo, per qualunque motivo, alla data sopra stabilita, ad applicare immediatamente, ossia a tale stessa data, l’art. 591 c.p.c., senza alcun rinvio intermedio e/o ulteriore ed in quello stesso contesto potendo provvedere, se del caso, a disporre l’amministrazione giudiziaria. Maggiori informazioni verranno fornite dal professionista delegato, presso il proprio studio, all’indirizzo sopra indicato. Lamezia Terme, 30.3.2009 il professionista delegato avv. Francesca Misuraca °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 comma 3 c.p.c. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 77/1998 R.E. SI RENDE NOTO che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 77/98 R.G.E., promossa da Banca Nazionale del Lavoro, con ordinanza del 29.11.2006ha disposto la vendita all’incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: Lotto Unico Bene censito al NCT del Comune di Conflenti (cod. T2 B1) posto in località Uliveto foglio mappa n. 17 e si compone delle particelle indicate: part. n. 20 di are 21,50 di natura seminativo irriguo arborato di classe III; part. n. 46 di are 27,60 di natura seminativo irriguo arborato di classe II; part. n. 47di are 2,50 di natura vigneto di classe III;part. n. 48 di are 2,40 censito come fabbricato rurale e corte (attualmente da ritenere come rudere); part. n. 49 di are 36,60 di natura castagneto da frutto di classe III. FISSA LA VENDITA CON L’INCANTO PER IL 27.05.2009 ore 9.30 e ss. al prezzo base d’asta così determinato: euro 7.680,00 Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare cinque giorni prima del–l’udienza nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13.00, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità, nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale). In caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a” Poste Italiane S.p.A.” cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è il 5% del prezzo base d’asta. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dal–l’ag–giudicatario nella Cancelleria delle Esecuzione Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di ag–giu–dicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane S.p.A”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione dì aggiornati certificati catastali e di ag–gior–nati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di tra–sferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle forma–lità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Il creditore procedente provvederà inserire per almeno una volta, sul quotidiano di informazione locale “IL DOMANI”, sul mensile “ASTE - INFO APPALTI “ e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in Cancelleria. Lamezia Terme, lì 11.02.2009 IL CANCELLIERE C/1 Bruna Bernardi °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI BANDO DI VENDITA SENZA INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 74/98 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n.
30 74/98 con ordinanza del 4.10.06 ha disposto la vendita senza incanto, dell’unico lotto, del seguente bene immobile: Lotto unico: “Appartamento sito in Maida (CZ) Località Collina del Sole, Via 8 Marzo (già C/da Vallini) n° 1 composto da n. quattro vani + uno accessorio + balcone + cortile; mq 107,20, piano terra, int.: 2, foglio: 59, part.: 56, sub 3; zona censuaria categoria: A/3, classe: 1^; consistenza: 4,5 vani; rendita euro 183,60. Indirizzo località Collina del Sole; piano: terra, interno: 2; Fabbricato provvisto di concessione in sanatoria, tranne per la parte che concerne la copertura del cortile”. Prezzo base d’asta euro 30.680,00 FISSA la vendita senza incanto per il 27.05.2009 ore 12,00 presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. STABILISCE che le offerte in busta chiusa sigillata e siglata con indicazione di uno pseudonimo dovranno recare la seguente intestazione “Procedura esecutiva n° 74/98 R.E. - Offerta di partecipazione alla vendita senza incanto - Giudice dell’esecuzione Dr. A. Brancaccio - udienza di vendita del 1°.10.2008. Le offerte di acquisto, irrevocabili fino al giorno della vendita, devono essere effettuate inserendo in detta busta, oltre alla domanda di partecipazione alla vendita: 1) libretto di deposito postale per cauzione, intestato alla procedura, recante l’importo pari al 10% del prezzo base; 2) libretto di deposito postale per spese intestato a chi partecipa da presentarsi nella Cancelleria delle esecuzioni, recante l’importo pari al 20% del prezzo base, a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento Le offerte potranno essere presentate in Cancelleria fino alle ore 12.00 del giovedì precedente la vendita. L’offerta non sarà ritenuta valida se non è dichiarata espressamente irrevocabile fino al giorno della vendita. In caso di unica offerta che non superi di almeno un quarto il valore dell’immobile sarà sufficiente il dissenso di un creditore intervenuto a farla respingere. In caso di pluralità d’offerte non si effettuerà gara sull’offerta più alta se questa non supera di al–meno un quarto il valore dell’immobile sempre ché da parte degli altri offerenti non ci sia espressa adesione alla gara sull’offerta più alta. In tal caso il Giudice inviterà gli offerenti alla gara mediante offerta scheda segreta sull’ offerta più alta con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00. Il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà essere superiore ai 60 giorni dall’ag–giu–dicazione. Depositare in Cancelleria sempre entro il termine citato di giorni 60 dall’aggiudicazione definitiva ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile posto in ven–di–ta ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. Le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà saranno poste a carico dell’aggiudicatario. Gli offerenti dovranno indicare il proprio codice fiscale, la propria residenza ed eleggere domicilio nel Comune di Lamezia Terme. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in Cancelleria. Lamezia Terme, 23.01.2008 IL CANCELLIERE (C1) F. to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura esecutiva immobiliare n. 68/2006 R. E. (nominativi omessi ex art. 174 del D. Lgs. n. 196/2003) II professionista delegato avv. Francesca Misuraca, con studio in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, nella procedura esecutiva indicata in epigrafe promossa da AGOS ITAFINCO S.P.A., visto il provvedimento di delega, ex art. 591 bis c.p.c., delle operazioni di vendita, emesso dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme dott. Alessandro Brancaccio in data 7.3.2008 visto il provvedimento del 26.1.2009 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di π rispetto al prezzo fissato precedentemente ritenuto necessario fissare la vendita del bene pignorato visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente bene immobile: LOTTO UNICO - Complesso immobiliare con destinazione agrituristica alberghiera, di recente costruzione, realizzata in strutture portanti in cemento armato, solai in laterocemento, muratura esterna ed interna in mattoni forati. Rifiniture esterne ed interne in materiale di ottima qualità e manifattura,
con giardino esterno arredato e corredato di piscina, posti auto e piantumazione a verde. Il complesso espone targa pubblicitaria con 4 stelle, ha una superficie complessiva di mq. 2.080 e si sviluppa su 4 livelli. Al piano seminterrato, su una superficie lorda di mq. 530, sono allocati i servizi principali (centrale termica, celle frigorifere, gruppo elettrogeno, lavanderia, cucina, spogliatoi, servizi igienici del personale, centrale aria condizionata) ed un locale tavernetta. Al piano terra, su una superficie lorda di mq. 730, trovasi la hall con angolo bar, una sala di attesa, la reception, l’ufficio, due sale ristorante, disimpegni e servizi vari nonché un portico di circa mq. 70. Al primo piano, su una superficie lorda coperta di mq. 400, sono allocate 10 camere, ciascuna con bagno e balcone, spogliatoi e servizi per il personale, nonché un terrazzo di circa mq. 40. Al piano secondo-sottotetto, su una superficie di mq. 270, sono allocati i locali di sgombero e di alloggio del personale nonché un terrazzo aperto di mq. 40 circa. Il complesso immobiliare gode di una magnifica vista panoramica di tipo collinare ed è situata nel verde, sopra ad una collinetta, a pochi km dal centro abitato, facilmente raggiungibile. È posta in Curinga (CZ), Località Croce Cappello o Iencarello ed è censita al Catasto di siffatto Comune al foglio di mappa 56, particella 332, sub 5, piano S1 - T - 1° - 2°, categoria D2. L’opera risulta realizzata secondo i vari progetti allegati sia alla concessione edilizia che alle successive varianti e non ci sono da segnalare irregolarità di natura edilizia-urbanistica. Il Comune di Curinga, verificata la conformità dell’opera realizzata, ha rilasciato, in data 15.11.2005, il certificato di agibilità per attività agrituristica alberghiera. Prezzo base euro 2.652.000,00 (Euro duemilioniseicentocinquantaduemila/00). Il bene di cui sopra risulta meglio descritto nella relazione di stima a firma del geom. Francesco Sgrò che deve essere consultata dall’acquirente ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri, pesi nonché difformità edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravanti sul bene stesso. La relazione è consultabile presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, dalle ore 16,00 alle ore 18,00, previo appuntamento telefonico ed altresì sul sito internet www.aste.eugenuis.it. Data esame offerte: 9 giugno 2009, ore 15,00 e segg.. Luogo esame offerte: studio del professionista delegato avv. Francesca Misuraca, sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, email avv.francescamisurac@tiscali.it AVVISA ALTRESÌ che nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito. - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.. - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma III, c.p.c.. - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione. avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO UNICO - come sopradescritto Prezzo base euro 2.652.000,00 (Euro duemilioniseicentocinquantaduemila/00). Rilancio minimo euro 132.600,00 (Euro centotrentaduemilaseicento/00). Data dell’incanto 23 giugno 2009, ore 15,00 e segg. Luogo dell’incanto: studio del professionista delegato avv. Francesca Misuraca, sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, email avv.francescamisurac@tiscali.it In tale ultima udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi il bene, sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo base, in misura non inferiore al minimo sopra indicato, a pena di inammissibilità. Si avvisa in ogni caso che: - la vendita del bene avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene medesimo si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori, con tutte le pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive eventualmente esistenti. - la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. - la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. L’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità e/o difformità della cosa venduta nonché oneri di qualsiasi genere (ivi inclusi, ad
www.aste.eugenius.it :: esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla necessità di adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore) per qualunque motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene. - gli interessati potranno esaminare l’immobile posto in vendita facendone richiesta scritta al custode giudiziario avv. Francesca Misuraca, con studio sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, (telefono 0968.24353, fax 0968.441516, e-mail avv.francescamisurac@tiscali.it) che, previo appuntamento da concordarsi anche telefonicamente, provvederà ad accompagnare gli interessati medesimi presso l’immobile suddetto. È possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI per la concessione di mutui agli aggiudicatari. È possibile conseguire, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI, l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme: si invitano gli offerenti a contattare direttamente le sedi delle agenzie o filiali incaricate dalle banche stesse, delle quali sarà disponibile anche il recapito telefonico, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI. Il termine di versamento del saldo del prezzo nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita come quantificati dal professionista delegato è di 60 giorni dalla data della vendita, mediante deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, già acceso presso Monte Dei Paschi di Siena s.p.a., Agenzia di Lamezia Terme. Qualora il procedimento si basi su credito fondiario, al versamento su libretto sarà sostituito, ai sensi e per gli effetti dell’art. 41, comma IV, del D. Lgs. 1.9.1993 n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato, entro il termine suindicato e detratto un eventuale accantonamento per spese di procedura a carico della massa, nella misura che sarà quantificata dal professionista delegato. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. Solo all’esito degli adempimenti succitati nonché della produzione di aggiornati certificati sia catastali che relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene verrà emesso il decreto di trasferimento ex art. 586 c.p.c.. Le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservati altresì i costi e le attività per la cancellazione delle formalità nonché i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G. E.. In aggiunta al prezzo di aggiudicazione, è a carico dell’aggiudicatario il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli eventuali abusi (e, quindi, quelle somme dovute a titolo di oblazione, di canoni concessori, etc.). L’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme od eleggere domicilio in Lamezia Terme (CZ). La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO A norma dell’art. 571 c.p.c., ognuno, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto dell’immobile pignorato, personalmente od a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.. Le offerte di acquisto dovranno essere presentate, in busta chiusa, entro le ore 13 del giorno 8 giugno 2009. L’offerta è inefficace se perviene oltre tale termine. Le offerte stesse dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato, all’indirizzo suindicato, dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla busta medesima dovranno essere annotate, a cura del professionista delegato ricevente o di suo delegato, il nome, previa identificazione, di colui che materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte. L’assegno per la cauzione dovrà essere inserito nella busta, che il professionista delegato od il proprio delegato ad hoc sigillerà idoneamente al momento del deposito. Le buste saranno aperte alla data, ora e luogo fissati per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi. L’offerente deve presentare, presso lo studio del professionista delegato, una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it inefficacia: - l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura. - il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita a pena di inefficacia. - l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa. - le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, recapito telefonico, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi e, se in comunione legale dei beni, altresì nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza del coniuge), oltre a copia di valido documento di identità proprio ed anche del coniuge se è in comunione legale. Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta ed inoltre l’offerente dovrà presentarsi all’udienza fissata per la vendita senza incanto. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare. Qualora la persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata anche la partita IVA ed all’offerta dovrà allegarsi una recente visura camerale della ditta stessa. Se società oppure ente, occorre specificarne i dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, il recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere, inoltre, allegati, sia una recente visura camerale della società o ente dalla quale risulti lo stato della società o ente medesimo ed i poteri conferiti all’offerente in udienza, sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell’offerente medesimo e, se necessario, valida documentazione comprovante i relativi poteri e/o la relativa legittimazione (ad es., procura speciale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avv. Francesca Misuraca, a titolo di cauzione, in misura non inferiore al decimo del prezzo proposto, a pena di inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto mentre, in caso di mancata aggiudicazione, sarà restituita immediatamente. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c. ed il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. L’aggiudicazione sarà di regola definitiva, non essendo ammesso, nelle vendite senza incanto, le offerte in aumento di cui all’art. 584 c.p.c.. La validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma II, c.p.c.. L’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione, ai sensi dell’art. 571, comma III, c.p.c.. Le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 c.p.c., ognuno, tranne il debitore, è ammesso a fare offerte all’incanto, personalmente od a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del giorno 22 giugno 2009. Le stesse dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla busta medesima dovranno essere annotate, a cura del professionista delegato ricevente o di suo delegato, il nome, previa identificazione, di colui che materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per la vendita all’incanto. L’assegno per la cauzione dovrà essere inserito nella busta, che il professionista delegato od il proprio delegato ad hoc sigillerà idoneamente al momento del deposito. Le buste saranno aperte alla data, ora e luogo fissati per l’incanto, alla presenza degli offerenti, ove comparsi. L’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia: - l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura. - il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo a base d’asta indicato nell’avviso di vendita a pena di inefficacia. - l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’istanza di partecipazione. - le generalità del concorrente (nome, cogno-
31 me, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, recapito telefonico, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi e, se in comunione legale dei beni, altresì nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza del coniuge), oltre a copia di valido documento di identità proprio ed anche del coniuge se è in comunione legale. Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza di partecipazione ed inoltre l’offerente dovrà presentarsi all’udienza fissata per la vendita all’incanto. Se l’offerente è minorenne, la domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare. Qualora la persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata anche la partita IVA ed alla domanda dovrà allegarsi una recente visura camerale della ditta stessa. Se società oppure ente, occorre specificarne i dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, il recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere, inoltre, allegati, sia una recente visura camerale della società o ente dalla quale risulti lo stato della società o ente medesimo ed i poteri conferiti all’offerente in udienza, sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell’offerente medesimo e, se necessario, valida documentazione comprovante i relativi poteri e/o la relativa legittimazione (ad es., procura speciale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’istanza dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avv. Francesca Misuraca, a titolo di cauzione, di importo pari ad un decimo del prezzo posto a base d’asta, a pena di inefficacia ed in conto prezzo di aggiudicazione. Per offrire all’incanto, è necessario avere prestato la predetta cauzione. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare all’incanto medesimo personalmente od a mezzo di procuratore speciale senza documentato e giustificato motivo. In tal caso, la cauzione é restituita solo nella misura di 9/10 dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. L’offerta non è efficace se non supera il prezzo base o l’offerta precedente nella misura minima sopra indicata. Le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e segg. c.p.c.. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO A norma dell’art. 584 c.p.c, avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dall’incanto, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di un quinto quello raggiunto nell’incanto medesimo. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni dall’incanto senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte in aumento, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma III, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata, a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo sarà trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’esecuzione. Si specifica che tutte le attività che, ai sensi dell’art 571 c.p.c. e segg. c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’esecuzione oppure dal cancelliere o dal Giudice dell’esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul quotidiano locale II Domani della Calabria (edizione regionale) e sulla rivista periodica Aste Info Appalti. Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a 45 giorni. Il più diligente dei creditori, munito di titolo esecutivo, potrà rendere noto il presente avviso, a sua cura e spese, mediante affissione muraria, da effettuarsi nei comuni di Lamezia Terme ed in quello di ubicazione dell’immobile, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione
delle offerte o della data dell’incanto. Inoltre, ciascuno dei creditori muniti di titolo esecutivo è autorizzato, a sue spese, non rimborsabili neppure ex art. 2770 c. c., all’ulteriore forma di pubblicità da lui eventualmente richiesta, da eseguirsi almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto. Tali forme ulteriori di pubblicità sono state dichiarate dal G. E. non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita. Maggiori informazioni verranno fornite dal professionista delegato, presso il proprio studio, all’indirizzo sopra indicato. Lamezia Terme, 23.3.2009 il professionista delegato avv. Francesca Misuraca °°°°°°°°° Estratto ordinanza di vendita Esecuzione immobiliare n. 54/2004 Il giorno 03.06.2009 alle ore 09.30 presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale sito in piazza della Repubblica sarà venduto il seguente bene immobile: Lotto unico: “quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un immobile per civile abitazione sito nel comune di Nocera Terinese, alla via Santa Caterina n. 38 riportato nel NCEU al foglio 25, p.lla 252, sub 6, cat. A/3, classe 2, vani 5.5. Il cespite, di recente ristrutturazione, si sviluppa su due livelli ed ha una superficie netta complessiva di circa 140 mq. Prezzo base: euro. 55.000,00 Offerte in aumento: non devono essere inferiori ad euro. 2.000,00. Cauzione: il 10% del prezzo base a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A. L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e della procedura, del prezzo offerto del bene cui l’offerta si riferisce. Deve recare, altresì, le generalità dell’offerente ed essere corredata da copia di valido documento di identità. L’offerta, altresì, con l’allegato assegno circolare per la cauzione, deve essere depositata in busta chiusa e senza segni di riconoscimento presso la cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13.00 del giorno 01 Giugno 2009. L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo, previa deduzione della cauzione, entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A”. Le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Avv. Fernanda Gigliotti °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 72/2001 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da SOCIETA’ MADRAC LIMITED; visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 11.10.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare l’incanto dei beni pignorati, ai sensi dell’art. 591 cpc; visti gli art 569 e 576 c.p.c. AVVISA che il 28 MAGGIO 2009 alle ore 18.00 si terrà la vendita al pubblico incanto del seguente immobile: LOTTO N. 1: Costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra di cui l’ultimo è sottotetto non abitabile di pertinenza di ogni piano. Ubicato in via degli Svevi C/da Capizzaglie Lamezia Terme Nicastro. Censito al N.C.E.U. al fg. 37 part. 623 sub 2 e 5 -3 e 6 - 4 e 7 Piano Terra sub 2 e 5 quest’ultimo è riferito al locale di sgombero posto al sottotetto non abitabile. L’appartamento è occupato dalla famiglia del sig. P. e viene utilizzato come prima casa. E’ in cattive condizioni di manutenzione e conservazione; Ha una superficie di mq 240,00. Ancora in corso di condono edilizio. Piano Primo: censito al sub 3 e 6 di cui il 6 è riferito al sottotetto; è ancora allo stato rustico; La superficie è pari a mq 161,50 con terrazze e balconi pari a mq 43,00. Il condono è in corso di definizione. Non è abitato. Piano Secondo: censito al sub 4 e 7 di cui il 7 è riferito al sottotetto; è ancora allo stato rustico. La superficie è pari a mq 161,50 con terrazze e balconi pari a mq 43,00. Il condono è in corso di definizione. Non è abitato. Sottotetto: E’ suddiviso catastalmente in tre unità immobiliari non vendibili separatamente perché di pertinenza dei piani inferiori. Allo stato attuale è ancora rustico senza divisioni interne:la superficie è pari a mq 113,00 con
www.aste.eugenius.it :: terrazze e balconi pari a mq 37,40. Prezzo Base: euro. 99.375,75 (euro novantanovemilatrecentosettantacinque/00); RILANCIO MINIMO euro. 4.968,79(quattromilanovecentosessantotto/79) LOTTO N. 2 denominato in perizia “piano terra”. Identificato al N.C.E.U. foglio 4 p.lla 425 sub 1, 3 e 12. Sito nel Comune di Lamezia Terme - S. Eufemia (CZ), in località Maruca, via Strada Provinciale Sant’Eufemia Marina Fiume Bagni, ricade in Zona E(agricola ordinaria) del PRG del Comune di Lamezia Terme. Composto da un piano terra, identificata al sub. 12 con superficie complessiva di 804,76 mq, con un’altezza interna di ml 4,00; adibito ad attività commerciale, costituito da n. 1 ingresso con porta in ferro, uscita di sicurezza, bagni, ripostiglio, uffici, locale preparazione cibo e sala Bingo. Deposito fabbricato, identificato al sub 3, con superficie complessiva di 226,38 mq., di altezza interna pari a ml. 4,00. Composta da n.2 uffici, bagni e locale caldaia, con annessa cella frigo si presenta in sufficiente stato di conservazione e manutenzione. Corte fabbricato identificato al sub 1 di mq. 2194. Occupato da terzi. Nel prezzo indicato non sono incluse le spese di sanatoria o condono. Prezzo Base: euro. 341.205,00 (euro trecentoquarantunomiladuecentocinque/00); RILANCIO MINIMO euro. 17.060,25 (euro diciassettemilasessanta/25) LOTTO N. 3 denominato in perizia “piano primo” Identificati al N.C.E.U. foglio 4 particella 425 sub 6, 7 e 8, Sito nel Comune di Lamezia Terme S. Eufemia (CZ), in località Maruca, via Strada Provinciale Sant’Eufemia Marina Fiume Bagni, ricade in Zona E (agricola ordinaria) del PRG del Comune di Lamezia Terme. Composto da n. 2 appartamenti per civile abitazione, identificati ai sub 7 e 8 per una superficie complessiva coperta di mq 322 terrazze e balconi identificati anch’essi sub 7 e 8 per complessivi mq 97,03, un locale identificato al sub. 6 ed allo stato rustico e da rifare, perché devastato da incendio, per una superficie complessiva di mq 195,37 comprendente terrazze e balconi per complessivi mq 34,68 identicati anch’esso al sub 6; Occupato da terzi. Nel prezzo indicato non sono incluse le spese di sanatoria o condono. Prezzo Base: euro. 107.747,25 (euro centosettemilasettecentoquarantasette/25); RILANCIO MINIMO euro. 5.387,36 (euro cinquemilatrecentoottantasette/36) LOTTO N. 4 denominato in perizia “piano secondo” identificato al N.C.E.U. foglio 4 particella 425 sub 9. Sito nel Comune di Lamezia Terme S. Eufemia (CZ), in località Maruca, via Strada Provinciale Sant’Eufemia Marina Fiume Bagni, ricade in Zona E(agricola ordinaria) del PRG del Comune di Lamezia Terme. Composto da n° 1 appartamento abitabile per una superficie complessiva di mq 230,24, comprendente terrazze e balconi per mq. 64,16 con una zona da rifare per mq. 54,34, e relative terrazze e balconi allo stesso stato per mq 147,69. Occupato da terzi. Nel prezzo indicato non sono incluse le spese di sanatoria o condono. Prezzo Base: euro. 74.291,25 (euro settantaquattromiladuecentonovantuno/25); RILANCIO MINIMO euro. 3.714,56 (euro tremilasettecentoquattordici/56) Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). Nella data anzidetta, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a firma dell’architetto Adriana Perri del 19.3.2007 e del dott. R Talarico del 26.3.2007, che devono essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue: MODALITA’ DI VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro il 27 MAGGIO 2009 ore 13. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Avv. Francesca Vesci
32 °°°°°°°°°° - Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, Dott. Alessandro Brancaccio, nella procedura esecutiva immobiliare n. 142/96 R.G.E. promossa da BNL S.p.A. contro omissis ORDINA vendita all’incanto del seguente immobile: Lotto n. 1): immobile in Decollatura - Fraz. Adami (CZ) - Via Carducci N.C.E.U. foglio 10 part. 31 Cat. A6 Classe 2 Consistenza 3,5 vani.Costituito da un piano terra, composto da due vani comunicanti adibiti a magazzino, di mq 43,87 e da un piano primo di mq 43,87 composto da due vani, non comunicante con il sottostante piano terra a cui si accede da altra proprietà. Prezzo Euro 8.844,16. L’immobile periziato nella relazione di stima in atti, pignorato ai danni di omissis, è venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova anche in relazione alla vigente normativa urbanistica. FISSA Vendita all’incanto per il giorno 3.6.2009 alle ore 12.00 presso il Tribunale di Lamezia Terme STABILISCE Quanto segue: 1) coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è, sin d’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta; 2) entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (sessanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; 3) per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.Lgs n. 385/93, l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva, (sessanta giorni dalla vendita), dovrà pagare all’Istituto Mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese,salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato.In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del Testo Unico delle Leggi in materia bancaria e creditizia (DL n. 385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare all’istituto mutuante, nel termine di quindici giorni dalla data dell’aggiudicazione definitiva, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di volere profittare del mutuo stesso, b) depositare, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al punto 1), l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante, nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in cancelleria, ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione, concernente l’immobile sub-astato ed attestante le risultanze, delle visure catastali e dei registri immobiliari; 4) la presente ordinanza dovrà essere pubblicata entro il termine di venti giorni prima della data dell’ incanto per estratto e per una volta su un quotidiano di informazione locale scelto, dal creditore procedente, tra quelli aventi maggiore diffusione nel circondario di questo Tribunale oppure in alternativa, sulla rivista del mese anteriore alla vendita; 5) l’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. 6) Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. Lamezia Terme, 04.03.2009 Il Giudice dell’Esecuzione (Dr. Alessandro Brancaccio) °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione nella procedura 97/02 R.E. ha disposto la vendita all’incanto, in un unico lotto, del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: Unico Lotto: Immobile sito in Curinga alla via Romolo Murri, costituito da un appartamento di mq. 134 posto al primo piano e da un magazzino a piano terra di mq. 101, riportati rispettivamente nel N.C.E.U. di tale Comune al foglio 37, p.lla 994 sub 3, cat. A/4, cl 2, e sub 2, cat. C/2, cl 2.
VALORE DEL BENE: EURO 69.420,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c. FISSA La vendita con incanto per il 10.6.2009 ore 9.30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d’asta come sopra determinato di Euro 69.420,00 Ogni concorrente per essere ammesso alla vendita dovrà presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allagata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A., tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione del 10 % del prezzo base d’asta e delle spese nella misura del 20 % del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile tranne che il Giudice ordini l’ncanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione alla vendita con incanto, nella Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme, è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 09.6.2009; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta. L’immobile viene posto in vedita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria; c) l’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Maggiori informazioni in Cancelleria Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° N. 68/2001 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “GUBER S.p.A.” (già “ARIOSTO s.r.l.”) visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 13/03/2009 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati: Visto l’art. 569 c.p.c; AVVISA che in data 9 giugno 2009 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO UNICO Porzione immobiliare sita nel Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia, facente parte del fabbricato posto sulla Strada Nazionale (detta via Del Mare), e precisamente il magazzino a piano terra, composto da un unico locale
www.aste.eugenius.it :: posto al di sotto del piano stradale dal lato della traversa di via Del Mare. L’immobile é costituito da un solo locale cantinato, accatastato come magazzino (categoria C/2) ma utilizzato ad uso artigianale - produttivo come officina. La superficie adibita ad officina è di circa 400 mq., di cui 370 mq. avente altezza di 3,65 mt e i restanti 30 mq. con altezza di circa 1,90 mt, essendovi stato realizzato, su questa parte di magazzino, un soppalco adibito ad ufficio. Riferimenti catastali: Censito nel C.F. del comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia: foglio di mappa 14, particella 288/subalterno 12, via del Mare, Piano S1,categoria C/2, classe 1, consistenza 400 mq. circa, rendita euro 683,27. PREZZO BASE D’ASTA EURO: 321.800,00 (euro trecentoventunomilaottocento virgola zero zero) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 30 giugno 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO UNICO PREZZO BASE: euro 321.800,00 (euro trecentoventunomilaottocento virgola zero zero) CAUZIONE: euro 32.180,00 (euro trentaduemilacentoottanta virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 16.090,00 (euro sedicimilazeronovanta virgola zero zero) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui ognuno si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Maria Cristina Corini, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. Custode Giudiziario nominato dal Giudice è il dott. Commercialista Fabio Campisano, con studio in Lamezia Terme, via Senatore Primerano, cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visionare il bene in vendita. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime S.p.A., San Paolo IMI-Banco di Napoli S.p.A., Banca Popolare di Crotone, Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sugli stessi immobili posti in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 31 marzo 2009 il notaio delegato dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 4 giugno 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante
33 dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 25 giugno 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art.569 comma 3 CPC Si Rende Noto Che il Giudice dell’ Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 8/2008, con ordinanza emessa il 27/02/2009 a scioglimento della riserva emessa il 26/02/2009 ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’ udienza del giorno 9 giugno 2009 ore 13.00, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti per l’ udienza del 24 giugno 2009 lotto A- “ terreno edificatorio di 1340 mq. sito in Decollatura, località San Bernardo, riportato nel NCT di detto comune al foglio 29, p.lla 59; al prezzo base di euro 29.500,00 lotto B- “ terreno edificatorio di 2100 mq. sito in Decollatura, località San Bernardo, riportato nel NCT di detto comune al foglio 28, p.lla 204; al prezzo base di euro 48.300,00 lotto C- “ terreno edificatorio di 550 mq. sito in Decollatura, località San Bernardo, riportato nel NCT di detto comune al foglio 29, p.lla 27; al prezzo base di euro 12.100,00 lotto D- “ magazzino adibito a deposito sito in
Decollatura, località San Bernardo, via Cancello, nn. 17-19,riportato nel NCEU di detto comune al foglio 29, p.lla 575, sub 1, cat. C/2, classe 2, consistenza 100 mq.; al prezzo di base euro 57.500,00 lotto E- “ appartamento di tipo economico sito in Decollatura, località San Bernardo, via Cancello, nn.15, costituito da quattro stanze, cucina, ampio ingresso con disimpegno, un bagno, un terratto con balconata, locale accessorio non comunicante, soprastante terrazzo e sottotetto, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 29, p.lla 575, sub 2, cat.A/3, classe 3, 6,5 vani, al prezzo base di euro 74.100,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1) VENDITA SENZA INCANTO Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’ acquisto personalmente o a mezzo procuratore legale anche a norma dell’ art.579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria dell’ Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’ offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’ incanto; 2. siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’ art. 568 e più sopra ricordato; c) se l’ offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato “ Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’ indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene ( e del lotto) cui si riferisce l’ offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve altresì recare le generalità dell’ offerente ( nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’ offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso( ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’ offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’ assegno circolare per la cauzione come innanzi indicato; all’ esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’ esecuzione e la data dell’ udienza fissata per l’ esame delle offerte; le buste saranno aperte all’ udienza fissata per l’ esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’ aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; per la presentazione presso la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari delle offerte di acquisto, ex art.571 c.p.c., dell’ immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’ esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 9 giugno 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’ esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’ art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’ udienza del giorno 10 giugno 2009, ore 9.30 seguenti; 2) VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 29.500,00 per il lotto n.A, di euro 48.300,00 per il lotto B, di euro 12.100,00 per il lotto C, di euro 57.500,00 per il lotto D, di euro 74.100,00 per il lotto E; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.400,00 per il lotto A, ad euro 2.200,00 per il lotto B, ad euro 600,00 per il lotto C, ad euro 2.500,00 per il lotto D e ad euro 2.600,00 per il lotto E; ogni concorrente, per essere ammesso all’ incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo,, recante, a pena di inefficacia, l’ indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità ( nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso(ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’ esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’ istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circo-
www.aste.eugenius.it :: lare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione( ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’ asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’ esecuzione e la data dell’ udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’ udienza stabilita per l’ incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’ aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; per la presentazione presso la cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 23 giugno 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 24 giugno 2009,ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’ immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’ esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per l prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’ esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’ esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’ anno in corso e dell’ anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’ aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo ( detratta dal prezzo di aggiudicazione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “ Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’ art. 587 c.p.c.; soltanto all’ esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’ aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’ art.586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì Il Cancelliere C/1 Bernardi Bruno °°°°°°°°° R.G.E. n. 49/2008 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 25 febbraio 2009; -preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; -rilevato che custode del bene pignorato è l’esecutato; -considerato che la natura e la destinazione di tale bene, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un suo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione dell’esecutato con un terzo quale custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, coinma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; -ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; -ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 48.000MO, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico - “unità immobiliare sita in Maida, alla via Fabiani, edificio A, piano 2, mt. 5, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 53, pfla 251, sub 5, cat. A!4, classe 2, vani 5. Trattasi di un appartamento di tipo popolare di circa 75 mq. utili, composto da cucina, sala, due camere ed un bagno, oltre che da un locale cantina situato al piano terra”; -rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la suc-
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it cessiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; -evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’ art. 579, ultimo cornma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; ORDINANZA VENDITA 49-2008 DE PAOLA.DOC - PAG. I DI 5 - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell Œofferente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; -all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; -in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’ eventuale, successiva vendita agli incanti, che: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 48.000,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 2.000,00 - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime // patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni hnmobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 1 giugno 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se
34 presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 3 giugno 2009, ore 9.30 e segg. ORDINANZA VENDITA 49-2008 DE PAOLA.DOC - PAG. 2 DI 5 FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 16 giugno 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 17 giugno 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita (1) nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’ aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”2 in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità (3): (1) La Cancelleria manterrà riservate le notizie sull’identità degli offerenti fino all’udienza o all’esperimento degli incanti. (2) Qualora il procedimento si fondi su credito fondiario, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41 co. 4 - D.Lgs. 1.9.93 n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e. (3) il testo vigente della norma di riferimento per la pubblicità (art. 490 c.p.c.) è il seguente: ARTICOLO 490 (PUBBLICITÀ DEGLI AVVISI). Quando la legge dispone che di un atto esecutivo sia data pubblica notizia, un avviso contenente tutti i dati, che possono interessare pubblico, deve essere affisso per tre giorni continui nell’albo dell’ufficio giudiziario davanti al quale si svolge il procedimento esecutivo. In caso di espropriazione di beni mobili registrati, per un valore superiore a 25.000 euro, e di beni immobili, lo stesso avviso, unitamente a copia dell’ordinanza del giudice e della relazione di stima redatta ai sensi dell’articolo 173-bis delle disposizioni di attuazione del presente codice, è altresì inserito in appositi siti internet almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto (1) ORDINANZA VENDITA 49-2008 DE PAOLA.DOC - PAG. 3 DI 5 in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto sul sito Internet www.aste.eugenius.it, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto;
- il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.), ad un’ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; -la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. ONERA il creditore procedente di notificare entro il 15 maggio 2009 la presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 che non sono comparsi; DA’ ATTO di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; Lamezia Terme, lì 25 febbraio 2009 Il Giudice dell’esecuzione dott. A1essandro o Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 25/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 03.06.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 24.025,78 lotto n.1 prezzo base: euro 29.440,55 lotto n.2 Elenco beni immobili lotto n. 1: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie commerciale di 67 mq, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 47, cat A/3, vani 3,5, posto nel corpo di fabbrica 1/A, piano rialzato scala D, interno 4D. Lotto n.2: immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme loc. Ginepri, con sup commerciale di mq 82,10, posto nel corpo di fabbrica 1/A, piano rialzato della scale D, int. 5/D, distinto al NCEU foglio 23 part.lla 184 sub 48 cat A/3 classe 4 consistenza 2,5 vani. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 01.06.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 17.06.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 24.025,78 per il lotto n.1 e euro 29.440,55 per il lotto n.2. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 16.06.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragio-
www.aste.eugenius.it :: ne di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°° ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 107/99 R. G. Es. Imm. PROMOSSA DALLA BANCA POPOLARE DI NOVARA IL CANCELLIERE DELL’UFFICIO ESPROPRIAZIONI IMMOBILIARI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dott. Alessandro Brancaccio, con ordinanza in data 4/3/2009, ha disposto procedersi alla vendita con incanto dei seguenti beni: lotto n. 1 - “immobile sito in Feroleto Antico, in via Edificio Scolastico, n. 38, consistente in un’unità abitativa che si sviluppa su due piani fuori terra. Il bene è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 221, cat. A/4, classe 1, vani 4” PREZZO BASE euro 21.780,00 - Offerte minime in aumento in caso di incanto 3%; lotto n. 2 - “immobile sito in Feroleto Antico, in via Edificio Scolastico, n. 44, consistente in un locale di mq. 17, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 504, sub 1, cat. C/2, classe 1 “; PREZZO BASE euro 3.825,00 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 7 - “appezzamento di terreno sito in Feroleto Antico, esteso per mq. 1870, riportato nel NCT di detto comune al foglio 13, p.lla 89, classe 1”; PREZZO BASE euro 1.325,37 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 9 - “appezzamento di terreno sito in Feroleto Antico, esteso per mq. 12190, riportato nel NCT di detto comune al foglio 13, p.lla 214, classe 1”; PREZZO BASE euro 8.639,67 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 23 - “appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 1390, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 224, 225 e 226, classe 1”; PREZZO BASE euro 1.577,97 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 25 - “appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 1360, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 227 e 228, classe 2”; PREZZO BASE euro 2.483,64 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 26 - “appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 5840, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 229, 230, 231, classe 2”; PREZZO BASE euro 13.052,52 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 27 - “appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 730, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 222 e 223, classe 1”; PREZZO BASE euro 1.152,87 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. La vendita ai pubblici incanti avrà luogo davanti al Giudice dell’Esecuzione alle ore 9,30 del giorno 3 GIUGNO 2009 nell’aula di udienza del Tribunale di Lamezia Terme. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare presso la Cancelleria delle espropriazioni immobiliari istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi), entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 2 GIUGNO 2009; All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it prezzo base d’asta; All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Lamezia Terme, 2/4/2009 Il Cancelliere °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 49/02 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 03.06.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 24.468,75 lotto unico Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, costituito da cucina-tinello, pranzo-soggiorno, due camere, un ripostiglio, bagno e due terrazze, riportato al NCEU di Lamezia Terme foglio 23, part.lla 183 sub 27, cat A/3, piano 2, interno 19 scala D. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 01.06.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 17.06.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 24.468,75. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 16.06.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 46/2004 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 03.06.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 29.657,80 lotto unico Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 112 mq, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 183 sub 24, posto nel corpo di fabbrica 1/C, piano 1° scala B, interno 3 b. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni
35 Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 01.06.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 17.06.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 29.657,80. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 16.06.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 76/1989 RGE, con ordinanza emessa all’udienza in data 25.02.2009 ha disposto la vendita con incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 27.05.2009 Lotto n°1: appezzamento di terreno in agro di Lamezia Terme, località Conca, soggetto a vincolo urbanistico, complessivamente esteso Ha 0.78.70 indicato in catasto alla partita n. 2981, foglio 24, particella 95, estesa are 17.90; nonché alla partita n. 2979, foglio di mappa 24, particella n. 136 (già 63/b) di are 9.00; alla partita n. 2980, foglio di mappa 24, particella 94 estesa are 34.60 ed alla partita 2982, foglio di mappa 24, particella 96 estesa are 17.20; prezzo base d’asta euro 10.312,60 Lotto n°2: appezzamento di terreno in agro di Lamezia Terme, località Conca, soggetto a vincolo urbanistico, complessivamente esteso Ha 0,1.17.00, indicato in catasto alla partita n. 391, foglio 24, particella 4, esteso are 57.40; nonché alla partita n. 4055, foglio di mappa 24, particella n. 66 are 27.90; alla partita n. 4054, foglio di mappa 24, particella 109 estesa are 15.10 ed alla partita 3549, foglio di mappa 24, particella 99 estesa are 16.60; prezzo base d’asta 15.336,70 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 10.312,60 per il lotto n. 1 e di euro 15.336,70 per il lotto n. 2 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta sopra indicato - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documenta-
zione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione del 10% del prezzo base d’asta nonché altro assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento delle presumibili spese per il trasferimento dell’immobile, in ragione del 20% del prezzo base d’asta - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti termine sino a quattro giorni prima della data fissata per l’incanto, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 27 maggio 2009, ore di rito la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 17/1999 RE ha disposto la vendita senza incanto in unico lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 3.06.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 17.06.2009 lotto unico - “immobile composto da due locali e da sottotetto non abitabile di remota costruzione, sito in Soveria Mannelli, centro storico, Via Indipendenza, con superficie lorda di complessivi 35 mq., riportato nel NCEU di tale comune al foglio 8, p.lla 688, sub 1004, categoria A/6, classe III.”; Valore euro 3.975,00 gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e
www.aste.eugenius.it :: nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 03/06/2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 17/06/2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 03.06.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 01.06.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 16.06.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 265,00; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.aste.eugenius.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta per una sola volta sulla rivista “Aste Info Appalti”. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 101/92 R.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 27.05.2009 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 7.932,76 per il primo lotto prezzo base: euro 30.356,11 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi Giudiziari, nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: primo lotto euro 793,27 per cauzione e euro 1.586,55 per spese secondo lotto euro 3.035,61 per cauzione euro 6.071,22 per spese L’aumento minimo da apportarsi all’offerta è di euro1.032,91 per ciascun lotto.
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: Appezzamento di terreno in agro di Jacurso, località Basile, esteso mq. 2.500, in forma trapezoidale e di giacitura pianeggiante, confina con strada comunale Basile, seminativo irriguo di 2^ classe, riportato in NCT del predetto Comune censuario alla partita 1474, foglio di mappa 1, particella 588; SECONDO LOTTO: Appezzamento di terreno in agro di Jacurso, località Zocca, esteso mq. 1.700, ricadente in area con destinazione urbanistica in parte verde di rispetto ed in parte zona residenziale intensiva; sul predetto appezzamento di terreno insistono due fabbricati per civile abitazione dei quali vengono posti in vendita solo i due locali al piano terra adibiti a deposito a garage estesi mq. 36 il primo e mq. 65 il secondo; confina con strada nazionale e con strada comunale salita S. Lucia, il terreno è riportato in catasto alla partita 1474 del foglio di mappa 3, particella 704, i locali al piano terra possono essere indicati in catasto al foglio 3, particella 850, cat c/6, classe 1^. Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 137/1992 R.G.E. richiesta da si rende noto che il giorno 27 maggio 2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro35.000,00 per il primo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. primo lotto: euro 3.500,00 per cauzione 7e euro 7.000,00 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro774,69. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: fabbricato per civile abitazione costituito da un piano terra e da un piano seminterrato sito in Nocera Terinese, località Marina De Luca, Viale Stazione. Il pianoterra è costituito da un ingresso, tre stanze da letto, un bagno grande, un bagno piccolo, un soggiorno angolo cottura e un ripostiglio, per una superficie di mq. 120 circa; il piano seminterrato è costituito da un officina, porticato soggiorno, bagnetto, cucina e ripostiglio per una superficie di mq. 120 circa; il fabbricato è stato realizzato in base alla concessione edilizia n. 808 del 19.01.1985 e alla successiva concessione per esecuzione dei lavori di variante n. 4870 del 25.07.1989, ma non risulta ancora accatastato; il suolo su cui sorge è riportato in catasto al foglio di mappa 45, pericella 58 di mq. 610. L’immobile nello stato di fatto in cui si trova non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è sanabile, mediante il pagamento della somma di £.1.500.000 circa, già detratta dal prezzo base d’asta, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Lamezia Terme, 20 ottobre 2008 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 64/1994 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 14.01.2009 ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano Lotto uno - “Fabbricato di recente costruzione situato nel comune di Nocera Terinese, via G. Angotti (lc. Varanello), elevato a due piani fuori terra oltre a un piano seminterrato, destinato a civile abitazione, in catasto a
36 Foglio 26, particella 522”; prezzo base d’asta euro 152.871,24 Lotto due - “Fabbricato di recente costruzione situato nel comune di Nocera Torinese, località “Marina De Luca”, consistente nel magazzino posto al piano terra, in catasto al foglio 18 particella 94 subalterno (scheda accatastamento n. 1106 del 21 .04.1984)”; prezzo base d’asta 33.672,99 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita con incanto per il 27.05.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme al prezzo base d’asta sopra indicato. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre quattro giorni prima la data fissata per la vendita con incanto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 2.582,28 per il primo lotto e ad euro 1.291,14 per il secondo lotto. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 32/1988 RE richiesta da Cassa di Risparmio di Calabria e di Lucania si rende noto che il giorno 27.05.2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 21.484,60 per il primo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto primo lotto: euro 2.148,46 per cauzione e euro 4.296,92 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro
774,69 per il primo lotto l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni dall’avvenuta vendita. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: Terreno posto nel Comune di Lamezia Terme (già S. Eufemia) località “LISO”, a destinazione agricola, esteso mq. 5.9740, distinto al catasto terreni del Comune di Lamezia Terme (già S. Eufemia) al foglio di mappa 12, particelle 84 - 126 - 154 - 292 804 - partita 3963. Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 28/1985 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 27.05.2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 27.235,87 per il primo lotto prezzo base: euro 8.197,20 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: euro 2.723,58 per cauzione e euro 5.447,17 per spese secondo lotto: euro 819,72 per cauzione e euro 1.639,44 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro1.032,91 per il primo lotto e di euro516,46 per il secondo lotto; l’aggiudicatario dovrà provvedere a sue cure e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: locale terraneo sito in Serrastretta, fraz. Cancello Via San Giorgio di un vano distinto in più ambienti adibito alla lavorazione del pane ed alla vendita al pubblico, ricoprente una superficie di mq. 280 insistente su due zonette di suolo in agro di Serrastretta loc. Malapezza, la prima in catasto alla part. 3198, foglio 63, p/lla 8/C (def. N. 246) di mq. 20; SECONDO LOTTO: appezzamento di terreno in agro di Serrastretta, loc. Malapezza di are 12,40 in catasto alla part. 4184, fol. 63, p/lla 21, vigneto di I Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 191/1993 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 27.05.2009 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 7.932,76 per l’unico lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: lotto unico: euro 793,27 per cauzione e euro 1.586,55 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è del 5% del prezzo base d’asta l’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (quaranta giorni dalla vendita), l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: UNICO LOTTO: appezzamento di terreno sito in agro di Platania dell’estensione di Ha.3.04.15, dislocato in più appezzamenti, censiti al N.C.T. del Comune di Platania al foglio n°.15 part. 176, 177, 224, 228 e foglio 14 part. 126. Detto bene è in comproprietà al 50% con altro soggetto. Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi
www.aste.eugenius.it :: °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 91/1992 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 27.05.2009 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni dei seguenti lotti: prezzo base: euro 47.514,03 prezzo base: euro 52.885,18 ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto euro 4.751,40 per cauzione e euro 9.502,80 per spese secondo lotto euro 5.288,51 per cauzione e euro 10.577,03 per spese L’aumento minimo da apportarsi all’offerta è di euro 774,69 per il primo lotto e per il secondo lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni dall’avvenuta vendita. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco bene immobile: PRIMO LOTTO: Magazzino al piano terra facente parte di un fabbricato a quattro piani fuori terra, sito in Lamezia Terme, via del Progresso VI traversa, di superficie lorda di mq. 171, catastalmente identificato al foglio 32 particella 475 sub 1. L’edificio non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è sanabile mediante il pagamento della somma di £. 1.500.000 pari ad euro 774,69 circa, già detratta dal prezzo base d’asta, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. SECONDO LOTTO: Appartamento sito a Lamezia Terme, via del Progresso VI traversa, al primo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra, di superficie lorda mq. 166 con balconi di circa 15 mq, catastalmente identificato al foglio 32 particella 475 sub 2. L’edificio non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è sanabile mediante il pagamento della somma di £. 1.500.000 pari ad euro 774,69 circa, già detratta dal prezzo base d’asta, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 CPC NELLA PROC. ESEC.IMM. N. 84/98 RE Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 25.02.2009 ha disposto la vendita all’incanto del seguente bene immobile in unico lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO N. 1 lotto unico - “capannone industriale sito in San Pietro a Maida, località Serre, esteso complessivamente per 2.145,41 mq riportato nel NCT di detto comune al fg. 9, p.lla 407 e al fg. 10 p.lle 907, 911, 913”. Valore del bene euro 690.028,30 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al custode dott. Paolo Cosentino Via G.Garibaldi,49 Lamezia Terme. FISSA la vendita senza incanto per il giorno 03.06.2009, ore 9,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e per il caso che detta vendita non abbia esito, in via sussidiaria, la vendita con incanto per il 17.06.2009 ore 9,30 e segg., al prezzo base d’asta così come sarà determinato ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 3.6.09 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione in regola con il bollo, recante a pena di inefficacia l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di riconoscimento del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es.procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa per la cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta.
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AsteInfoappalti
Aprile 2009 info@aste.eugenius.it In ogni caso le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario,cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 giorni dallla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta non è efficace se perviene oltre il termine stabilito, se è inferiore al prezzo determinato, se l’offerente non presta cauzione. Il termine ultimo per depositare l’istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzione immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 02.06.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 16.06.2009 per la vendita con incanto. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del valore dei lotti. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) entro il termine massimo di 60 giorni dall’aggiudicazione,il prezzo di aggiudicazione detratto l’importo già versato a titolo di cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa. b) depositare idonea ed aggiornta certificazione ipo-catastale concernente l’imobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente dovrà provvedere ad inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.astegiudiziarie.it,, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta sulla rivista “Aste giudiziarie” Ulteriori informazioni in Cancelleria. Lamezia Terme 25.02.2009 Il cancelliere C1 f.to Bernardi °°°°°°°°°° N. 133/93 R. E. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.133/93 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 29/01/07 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente CREDITO FONDIARIO E INDUSTRIALE - FON S.P.A.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita del bene pignorato alle stesse precedenti condizioni; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 04 giugno 2009 alle ore 12,00 nel Palazzo di Giustizia di lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto del seguente bene: LOTTO UNICO: Piena proprietà della porzione immobiliare facente parte del fabbricato condominiale posto in Lamezia Terme, sezione Sambiase alla via Eroi di Sapri civico n.170, e precisamente l’’appartamento distinto come int.14, ubicato al piano quinto (sesto fuori terra), composto da vani catastali sette e mezzo; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 83 particella 557/sub.16, via Eroi di Sapri, piano S1 (in realtà piano 5°), int.14, categoria A/3, classe 2, zc. 1, classe 2°, consistenza vani 7,5, Rendita Catastale euro 406,71. Prezzo Base: euro 58.228,80 (euro cinquantottomila duecentoventotto virgola ottanta). Aumento Minimo euro 3.639,30 (euro tremila seicentotrentanove virgola trenta). Deposito Cauzione euro 5.822,88 (euro cinquemila ottocentoventidue virgola ottantotto). Deposito Spese euro 11.645,76 (euro undicimila seicentoquarantacinque virgola settantasei). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Francesco Antonio Falvo, che può essere consultata dall’offerente presso i locali dell’Associazione, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni; l’ordi-
37 nanza e gli allegati sono consultabili anche sul sito internet www.aste.eugenius.it. sul mensile “ Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d’incanto, si terranno presso gli uffici dell’Associazione. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di Credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» di seguito riportate. - Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12 del giorno 29 maggio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione definitiva. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale differenza prezzo di aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla
eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. - Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Offerte in aumento di un sesto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Decorso tale termine e nei giorni sessanta successivi dovrà essere versata la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. Lamezia Terme, lì 06 aprile 2009 il notaio delegato f.to dottor Gianluca Perrella °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA N. 43/84 Reg. Es. Imm. IL PROFESSIONISTA DELEGATO DR. GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme Procedura Esecutiva N. 43/84 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 29 gennaio 2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Intesa Gestione Crediti S.p.A. Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati con la ulteriore riduzione del prezzo base giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 4 giugno 2009 alle ore 11,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Pianopoli (CZ) alla località “Rizzuto” fondo rustico della superficie catastale complessiva di Ha 6.35.00 (ettari sei are trentacinque e centiare zero); riportato nel corrispondente Catasto Terreni al foglio di mappa 22, particelle 317 di are 07.90; 319 di are 66.40; 435 di are 59.30; 436 di are 12.50; 437 di are 21.15; 438 di are 6.75; 259 di are 13.20; 323 di are 14.20; 454 di are 50.20; 455 di are 1.00; 326 di are 4.70; 327 di are 7.90; 439 di ha.1.15.30; 440 di are 60.30; 441 di are 68.60; 442 di are 23.10; 262 di are 1.60; 445 di are 00.50; 446 di are 00.50; 266 di are 3.90; 443 di are 00.60; 444 di are 50.00; 450 di are 17.80; 451 di are 3.20; 452 di are 21.80 e 453 di are 2.60. Il fondo rustico descritto ha la seguente destinazione: - le particelle 259, 319, 327, 435, 436, 437, 438, 439, 440, 441, 442, 443 e 444 risultano ricadere, secondo il PAI della Regione Calabria adottato dall’Autorità di Bacino Regionale con delibera n.13 del 29.10.2001, in “AREA DI ATTENZIONE”; - le particelle 262, 266, 317, 323, 326, 445, 446, 450, 451, 452, 453, 454 e 455 risultano occupate dalla SS.280, relative complanari e fasce di rispetto stradali. Prezzo Base: Euro 405.765,00 (euro quattrocentocinquemilasettecentosessantacinque virgola zero zero)
www.aste.eugenius.it :: AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 25 giugno 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, locali Associazione Notarile. LOTTO UNICO: Prezzo Base: Euro 405.765,00 (euro quattrocentocinquemilasettecentosessantacinque virgola zero zero) Cauzione euro 40.576,50 (euro quarantamilacinquecentosettantasei virgola cinquanta) Aumento minimo euro 20.288,25 (euro ventimiladuecentoottantotto virgola venticinque) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Il fondo rustico viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Basilio Mazzei che può essere consultata dall’offerente presso i locali dell’Associazione Notarile ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, l’ordinanza è consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it., sul mensile “ Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme lì 06 aprile 2009 il notaio delegato f.to dott.Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 29 maggio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere:
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese: L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 22 giugno 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale delle generalità del coniuge. Alla domanda
38 dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA N. 31/2001 Reg. Es. Imm. IL PROFESSIONISTA DELEGATO DR. GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME PIAZZA DELLA REPUBBLICA LAMEZIA TERME nella procedura esecutiva N.31/01 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 26/01/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Intesa Gestione Crediti S.p.A.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati con la ulteriore riduzione del prezzo base giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 4 giugno 2009 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO N.° 1: In territorio del Comune di Nocera Terinese alla contrada Campodorato, unità immobiliare facente parte del fabbricato avente accesso dalla Strada Nazionale SS. 18 Falerna-Nocera Terinese, e precisamente la piena proprietà della porzione immobiliare (di tipo economico), costituita da un piano terra (adibito a deposito e garages) e da un piano primo (comprendente un unico appartamento destinato a civile abitazione); il tutto riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Nocera Terinese con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 23, particella 236/sub 3, località Campodorato snc, piano T.1°, cat.A/3, cl.2°, vani 8, superficie catastale mq.204, rendita catastale euro 413,17. E’ pertinente nel descritto appartamento la corte annessa al fabbricato, identificata nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 23, particella 236/sub.1 (bene comune non censibile). Prezzo base euro 72.283,20 (euro settanta-
duemiladuecentoottantatre virgola venti) LOTTO N.° 2: In territorio del Comune di Nocera Terinese alla contrada Campodorato, unità immobiliare facente parte del fabbricato avente accesso dalla Strada Nazionale SS 18 Falerna-Nocera Terinese e precisamente la quota di comproprietà pari ad una metà dell’intero dei locali deposito e lavorazione prodotti agricoli ubicati al piano terra; riportati nel Catasto Fabbricati del Comune di Nocera Terinese con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 23, particella 236/sub.5, località Campodorato, P.T., cat.C/2, cl.1°, consistenza mq.67, superficie catastale mq.87, rendita catastale euro 65,75. Si precisa che la descritta particella 236/sub.5 deriva per “variazione della destinazione” dalla originaria particella 236/sub 2, giusta istanza presentata all’UTE di Catanzaro l’1.6.2007 n.4527.1/2007. E’ pertinente al descritto locale la corte annessa al fabbricato, identificata nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 23, particella 236/sub.1 (bene comune non censibile). Prezzo Base euro 9.965,88 (euro novemilanovecentosessantacinque virgola ottantotto) LOTTO N.° 3: In territorio del Comune di Nocera Terinese alla contrada Campodorato, unità immobiliare facente parte del fabbricato avente accesso dalla Strada Nazionale SS 18 Falerna-Nocera Terinese, e precisamente la quota di comproprietà pari ad una metà dell’intero dell’appartamento per civile abitazione (di tipo economico) ubicato al piano primo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Nocera Terinese con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 23, particella 236/sub 4, località Campodorato, P.1°, cat.A/3, cl.2°, vani 4,5, rendita catastale euro 232,41. E’ pertinente nel descritto appartamento la corte annessa al fabbricato, identificata nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 23, particella 236/sub.1 (bene comune non censibile). Prezzo Base euro 13.377,00 (euro tredicimilatrecentosettantasette virgola zero zero) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 25 giugno 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, locali Associazione Notarile. LOTTO N. 1: Prezzo base euro 72.283,20 (euro settantaduemiladuecentoottantatre virgola venti) Cauzione euro 7.228,32 (euro settemiladuecentoventotto virgola trentadue) Aumento minimo euro 3.614,16 (euro tremilaseicentoquattordici virgola sedici) LOTTO N.° 2: Prezzo Base euro 9.965,88 (euro novemilanovecentosessantacinque virgola ottantotto) Cauzione euro 996,59 (euro) Aumento minimo euro 498,30 (euro quattrocentonovantotto virgola trenta) LOTTO N.° 3: Prezzo Base euro 13.377,00 (euro tredicimilatrecentosettantasette virgola zero zero) Cauzione euro 1.337,70 (euro milletrecentotrentasette virgola settanta) Aumento minimo euro 668,85 (euro seicentosessantotto virgola ottantacinque) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Vincenzo Torcasio, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza integrale sarà pubblicata sul sito internet www.aste.eugenius.it., sul mensile “ Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul giornale “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San
www.aste.eugenius.it :: Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme lì 06 aprile 2009 il notaio delegato f.to dott. Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 29 maggio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese: L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 22 giugno 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3,
39 c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 68/99 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 17.06.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 44.875,00 lotto unico Elenco beni immobili lotto unico: - appartamento in Curinga alla via Nazionale n. 252 composto da ingresso-salotto, soggiorno cucina-pranzo, due stanze da letto due bagni, un ripostiglio e due balconi. L’immobile è riportato in NCEU di detto Comune al foglio 28 part.lla 510 sub 18 piano II int.2 cat. A/3 classe 1 vani 6. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 16.06.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data dell’1.07.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 44.875,00 per il lotto unico. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 30.06.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 31/05 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 17.06.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 27.379,69 Elenco beni immobili lotto 1: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, residence Lamezia Golfo, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 52, cat A/3, vani 4, superficie 75,09 mq circa. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 16.06.2009 dichiarazione in regola con
il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data dell’1.07.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 27.379,69 per il lotto unico. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 30.06.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 27/92 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 17.06.2009 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 13.824,24 per lotto n.1 Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché, altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è di euro 2.000,00 del prezzo base d’asta. Entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà diventata definitiva (settanta giorni dalla vendita), l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs n.385/93), l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva (settanta giorni dalla vendita), dovrà pagare all’Istituto mutuante quella parte del prezzo che corrispone al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.L. n.385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare al mutuante nel termine di 15 gg dalla data di aggiudicazione, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di voler profittare del mutuo stesso; b) depositare, entro il termine di 60 gg. dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al precedente punto 1, l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in Cancelleria, ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione,
www.aste.eugenius.it :: concernente l’immobile sub - astato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. Elenco beni immobili:lotto n.1:appartamento sito in Lamezia Terme loc. Ginepri villaggio Lamezia Golfo di circa 45,00 mq formato da soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno, ampio balcone ubicato al piano 2° (3° f.t.) posto in fabbricato composto da n.3 piani f.t. e seminterrato adibito a posti auto, individuato al NCEU del Comune di Lamezia Terme foglio 23 p.lla 184 sub 101 Lamezia Terme, °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 110/1999 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 25.02.2009 ha disposto la vendita senza incanto in due lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 3.06.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 17.06.2009 lotto n. 1 - “immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, loc. Ginepri, esteso per circa 52 mq., formato da soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno con doccia, balcone, riportato nel NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, p.lla 289, sub 37, cat. A/3, classe 3, vani 2,5”; prezzo base euro 27.075,00 lotto n. 2 - “immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, loc. Ginepri, esteso per circa 48 mq., formato da soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno con doccia, balcone, riportato nel NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, p.lla 289, sub 64.”; prezzo base euro 23.400,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 01 giugno 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 03 giugno 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 27.075,00 per il lotto n. 1 e di euro 23.400,00 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 16 giugno 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 17 giugno 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da
40 parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 124/1993 RGE con ordinanza emessa all’udienza del 25.02.2009 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 3.06.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 17.06.2009 lotto 1 - “locale di deposito al piano terra di un fabbricato civile, sito in Maida, loc. Montagna, di superficie lorda pari a mq. 162, individuato in NCEU folgio 49, particella 295, sub 2; il fabbricato di cui fa parte presenta irregolarità edilizia sanabili a cura e spese degli aggiudicatari dei lotti 1 e 2 entro 120 gg dal trasferimento, mediante il pagamento di una somma di euro 7.488,63 già detratte dal valore complessivo dell’immobile ai fini della determinazione del prezzo base d’asta”; prezzo base d’asta 21.933,09 lotto 2 - “appartamento al primo piano di un fabbricato civile sito in Maida, loc. Montagna, composto da cucina, pranzo, salone, tre stanze da letto, due bagni e un ripostiglio, di superficie lorda pari a mq. 162 e balconi di mq. 44, individuato in NCEU al folgio 49, particella 295 sub 3, il fabbricato di cui fa parte presenta irregolarità edilizia sanabili a cura e spese degli aggiudicatari dei lotti 1 e 2 entro 120 gg dal trasferimento, mediante il pagamento di una somma di euro 7.488,63 già detratte dal valore complessivo dell’immobile ai fini della determinazione del prezzo base d’asta”; prezzo base d’asta 15.926,48 lotto 3 - “terreno agricolo in località Montagna del Comune di Maida di superficie pari a mq. 7370, in catasto al foglio 49, particella 6; vi insiste un piccolo fabbricato abusivo adibito a ricovero per animali da cortile sanabile a cura e spese degli aggiudicatari entro 120 gg dal trasferimento, mediante il pagamento di una somma di euro 5.164,57 già detratte dal prezzo base d’asta dell’intero lotto”; prezzo base d’asta 9.296,22 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno
aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 1 giugno 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 3 giugno 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 21.933,09 per il lotto n.1, di euro 15.926,48 per il lotto n.2 e di euro 9.296,22 per il lotto n.3; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 16 giugno 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 17 giugno 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a
www.aste.eugenius.it :: “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 67/1997 RGE, promossa da Banca MPS con ordinanza emessa all’udienza in data 25.02.2009 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 3.06.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 17.06.2009 Lotto n°1: Appartamento in Lamezia Terme, sito al piano secondo: costituito da un soggiorno con angolo cottura, una camera da letto, locale bagno ed un terrazzo. Superficie complessiva pari a circa 46.50 mq di cui 26 mq di terrazzo computati al 50%. Distinto con l’int. n. 13 scala B, confinante con l’int. n. 14, con l’int. n. 18, vano scala, corridoio condominiale. L’immobile è individuato al Catasto Urbano al foglio n°23, part. n° 289, sub 128, riportato in corso di costruzione; posto auto sito al piano seminterrato: l’immobile, di superficie pari a circa 19 mq, è individuato al Catasto Urbano al foglio n° 23, part. n°289 sub 230. Prezzo base euro 8.495,50. Lotto n°2: Appartamento in Lamezia Terme, sito al primo piano: costituito da un soggiorno con angolo cottura, una camera da letto, locale bagno ed un terrazzo. Superficie complessiva pari a circa 46.50 mq di cui 26 mq di terrazzo computati al 50%. Distinto con l’int. n. 14 scala B, confinante con l’int. n. 13, con l’int. n. 15, vano scala, corridoio condominiale. L’immobile è individuato al Catasto Urbano al foglio n°23, part. n° 289, sub 126, riportato in corso di costruzione; posto auto sito al piano seminterrato: l’immobile, di superficie pari a circa 19 mq, è individuato al Catasto Urbano al foglio n° 23, part. n°289 sub 229. Prezzo base euro 8.495,50 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudi-
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it ce dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 1 giugno 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 3 giugno 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 8.495,50 per il lotto n. 1 e di euro 8.495,50 per il lotto n. 2 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta sopra indicato - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 16 giugno 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 17 giugno 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate
41 assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 18/1996 RGE, promossa da Banca MPS con ordinanza emessa all’udienza in data 25.02.2009 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 3.06.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 17.06.2009 lotto n°1: quota parte pari ad 1/4 dell’intero dell’appezzamento di terreno in agro di del Comune di Confluenti, alla località “Scaviello Superiore” o “Pellegrino”, in catasto esteso complessivamente mq 3230, confinante dal lato sud con omissis, dal lato ovest con omissis, salvo altri, destinato nel vigente strumento urbanistico come ricadente in zoma “E” (agricola), individuato al reparto terreni dell’Agenzia del Territorio, Ufficio Provinciale di Catanzaro, con i seguenti estremi: foglio di mappa n°51, particella n°33, Bosco Alto Fusto, classe unica, superficie 1850 mq, Reddito Dominicale euro 0.76 e Reddito Agrario euro 0.57, foglio di mappa n°51, particella n°343, pascolo, classe prima, superficie 630 mq, Reddito Dominicale euro 0.52 e Reddito Agrario euro 0.36, foglio di mappa n°51, particella n°337, seminativo, classe terza, superficie 750 mq, Reddito Dominicale euro 1.74 e Reddito Agrario euro 0.39; prezzo base d’asta euro 383,32 lotto n°2: quota parte pari ad 1/2 dell’intero dell’appezzamento di terreno in agro del Comune di Martirano Lombardo (comune censuario) Martirano (comune amministrativo) alla località “S. Gennaro”, in catasto esteso complessivamente mq 6570, confina dal lato sud con proprietà omissis e dal lato nord con proprietà omissis, salvo altri, destinato nel vigente strumento urbanistico come ricadente in zona “E” (agricola), individuato al reparto terreni dell’Agenzia del Territorio, Ufficio Provinciale di Catanzaro, con i seguenti estremi: foglio di mappa n°34, particella n°215, seminativo di 2°, superficie 6570 mq, Reddito Dominicale euro 20.36 e Reddito Agrario euro 6.11; prezzo base d’asta euro 2.619,27 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusi-
va facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 1 giugno 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 3 giugno 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 383,32 per il lotto n. 1 e di euro 2.619,27 per il lotto n. 2 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta sopra indicato - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 16 giugno 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 17 giugno 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -
www.aste.eugenius.it :: per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 48/1992 RE si rende noto che il giudice dell’esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.48/92 RGE con ordinanza emessa all’udienza del 25.02.2009 ha disposto per il 03.06.2009 la vendita senza incanto in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, nonché e per il caso in cui la stessa non abbia luogo ha disposto per il 17.06.2009 la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: PRIMO LOTTO: Fabbricato per civile abitazione sito in Nocera Terinese, alla Via De Gasperi n. 13, tre piani fuori terra, distinto in catasto al foglio 33, paricella 59, subalterni 2, 5 e 6, Valore del bene euro 35.906,66 SECONDO LOTTO: Magazzino in Nocera Terinese, alla via De Gasperi n. 11, piano terra, distinto in catasto al foglio 33, particella 59, subalterno 3; Valore del bene euro 6.362,10 TERZO LOTTO: Magazzino in Nocera Terinese, alla via De Gasperi n. 17, piano terra, distinto in catasto al foglio 33, particella 59, subalterno 4; Valore del bene euro 7.756,53 QUARTO LOTTO: Terreno edificatorio, esteso per 2000 mq. sito nel comune di Nocera Terinese, loc. Marina De Luca, riportato nel relativo catasto al foglio 20, particella 63. Valore del bene euro 59.062,50 FISSA la vendita senza incanto per il 03.06.2009, ore 9.30 e seg. presso il Tribunale ordinario di Lamezia Terme, e per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 17.06.2009 ore 9.30 e seg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 03.06.2009 all’esito della vendita senza incanto. gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13.00 del 01.06.2009 per la vendita senza incanto ed entro le ore 13.00 del 16.06.2009 per la vendita con incanto, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari istanza di partecipazione in bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane s.p.a.”, cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta, e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. L’aumento da apportarsi alle offerte di partecipazione alla vendita con incanto, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta indicato. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediate
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, nonché alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere richieste in cancelleria Lamezia Terme, Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° N. 154/1995 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.154/95 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/01/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente CREDITO FONDIARIO FONSPA; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati alle stesse condizioni di cui al precedente bando; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 8 giugno 2009 alle ore 12,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà delle unità immobiliari facenti parte del fabbricato posto in Filadelfia alla frazione Montesoro, località “Prato” n.9, e precisamente: LOTTO N. 1: Unità immobiliare posta al piano seminterrato, composta da tre vani adibiti a deposito con annesso servizio igienico; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.8, Contrada Prato, categoria C/2, cl.2°, consistenza mq. 70, rend. cat. Euro 94,00 (già particella 245/sub.2); E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE euro 19.912,50 (euro diciannovemila novecentododici virgola cinquanta). CAUZIONE euro 1.991,25 (euro millenovecentonovantuno virgola venticinque). AUMENTO MINIMO euro 995.63 (euro novecentonovantacinque virgola sessantatre). LOTTO N. 2: Unità immobiliare posta al piano seminterrato, composta da due vani adibiti a garage e da tavernetta, con annesso portico e rampa di accesso; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.9, Contrada Prato, categoria C/6, cl.2°, consistenza mq. 119, rend. cat. Euro 122,92 (già particella 245/sub.2); E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE euro 50.625,00 (euro cinquantamila seicentoventicinque virgola zero zero). CAUZIONE euro 5.062,50 (euro cinquemila sessantadue virgola cinquanta). AUMENTO MINIMO euro 2.531,25 (euro duemila cinquecentotrentuno virgola venticinque). LOTTO N. 3: Unità immobiliare posta al piano terra (lato est), composta da due vani adibiti a negozio (farmacia) con annesso servizio igienico, rampa d’accesso e terrazzoporticato; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.10, Contrada Prato, P.T., categoria C/1, cl.1°, consistenza mq. 100, rend. cat. Euro 521,62 (già particella 245/sub.3); E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE euro 80.062,50 (euro ottantamila sessantadue virgola cinquanta) CAUZIONE euro 8.006,25 (euro ottomilasei virgola venticinque). AUMENTO MINIMO euro 4.003,13 (euro quattromilatre virgola tredici). LOTTO N. 4: Unità immobiliare posta al piano
42 terra (lato ovest), composta da due vani adibiti rispettivamente ad ambulatorio e deposito con rampa esterna; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.11, Contrada Prato, P.T., categoria C/2, cl.1°, consistenza mq. 41, rend. cat. Euro 46,58 (già particella 245/sub.3). E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE euro 30.037,50 (euro trentamila trentasette virgola cinquanta). CAUZIONE euro 3.003,75 (euro tremilatre virgola settantacinque). AUMENTO MINIMO euro 1.501,88 (euro mille cinquecentouno virgola ottantotto). LOTTO N. 5: Appartamento posto al piano primo (lato est), composto da tre camere, cucinasoggiorno, ripostiglio e servizio igienico; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.4, Contrada Prato, P.1°, categoria A/3, cl.2°, consistenza vani 5, rend. cat. Euro 185,92. E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE euro 65.625,00 (euro sessantacinquemila seicentoventicinque virgola zero zero). CAUZIONE euro 6.562,50 (euro seimila cinquecentosessantadue virgola cinquanta). AUMENTO MINIMO euro 3.281,25 (euro tremila duecentoottantuno virgola venticinque). LOTTO N. 6: Appartamento posto al piano primo (lato ovest), composto da tre camere, cucina-soggiorno, ripostiglio e servizio igienico; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.5, Contrada Prato, P.1°, categoria A/3, cl.2°, consistenza vani 5, rend. cat. Euro 185,92. E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE euro 55.875,00 (euro cinquantacinquemila ottocentosettantacinque virgola zero zero). CAUZIONE euro 5.587,50 (euro cinquemila cinquecentoottantasette virgola cinquanta). AUMENTO MINIMO euro 2.793,75 (euro duemila settecentonovantatre virgola settantacinque). LOTTO N. 7: Sottotetto posto al piano secondo (lato ovest), composto da tre locali adibiti a deposito ed annesso servizio igienico; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.6, Contrada Prato, P.2°, categoria A/3, cl.2°, consistenza vani 3,5, rend. cat. Euro 130,15. E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE euro 24.375,00 (euro ventiquattromila trecentosettantacinque virgola zero zero). CAUZIONE euro 2.437,50 (euro duemila quattrocentotrentasette virgola cinquanta). AUMENTO MINIMO euro 1.218,75 (euro mille duecentodiciotto virgola settantacinque). LOTTO N. 8: Sottotetto posto al piano secondo (lato est), composto da tre locali adibiti a deposito ed annesso servizio igienico; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.7, Contrada Prato, P.2°, categoria A/3, cl.2°, consistenza vani 2,5, rend. cat. Euro 92,96. E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE euro 23.062,25 (euro ventitremila sessantadue virgola venticinque). CAUZIONE euro 2.306,23 (euro duemila trecentosei virgola ventitre). AUMENTO MINIMO euro 1.153,12 (euro mille centocinquantatre virgola dodici). - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto architetto Annamaria Scavelli da Lamezia Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “ Il Domani” della Calabria. Custode dei beni posti in vendita è la dott.ssa Maria
Rosaria Surace con studio in Lamezia Terme nominata dal G.E. Dr. Alessandro Brancaccio, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per esaminare gli immobili. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 9 aprile 2009 il notaio delegato f.to dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno 4 giugno 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona o a mezzo di procuratore speciale. I procuratori speciali possono presentare offerta per persona da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla
www.aste.eugenius.it :: aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - l’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. - ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. - Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° N. 02/1981 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da BANCO DI NAPOLI S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 26/04/2006 nella procedura n. 02/1981 R.E. Considerato che sono andati deserti i precedenti
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it esperimenti e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 8 giugno 2009 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terra la vendita con incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO N. 1: In Curinga alla località “Turrina” civico n.14-16, porzione immobiliare facente parte di una palazzina in muratura a due piani f.t. e precisamente il locale magazzino adibito a deposito posto al piano terra, con annesso locale accessorio; il tutto riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo Comune al foglio di mappa 34, particella 356/subalterno 2, Strada Provinciale n.14-16, P.T., categoria C/2, classe 2, consistenza catastale mq. 230, superficie catastale mq.274, rendita catastale euro 308,84. Nel descritto locale vi sono custoditi dei macchinari non funzionanti (obsoleti), un tempo utilizzate per la produzione di bibite, e precisamente: macchina lavatrice per bottiglie della Prot - Milano; riempitrice della Prot-Milano; imbottigliatrice della Prot-Milano; macchina saturatore - miscelatore; etichettatrice della Cirio Canelli. Prezzo base :euro 41.489,06 (euro quarantunomila quattrocentoottantanove virgola zero sei). Cauzione euro 4.148,91 (euro quattromila centoquarantotto virgola novantuno) Aumento Minimo euro 2.074,46 (euro duemila settantaquattro virgola quarantasei) - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Giovambattista Chirillo, che può essere consultate dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 9 aprile 2009 il notaio delegato f .to dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 4 giugno 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’of-
43 ferta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo
offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° N.37/94 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella procedura esecutiva proposta da “ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 23/02/07 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati alle stesse condizioni di cui al precedente bando; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 8 giugno 2009 alle ore 10,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita al pubblico incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia, porzione immobiliare facente parte del Complesso TuristicoResidenziale alla località “Ginepri”, denominato “Lamezia Golfo”, e precisamente l’appartamento facente parte del Corpo di Fabbrica “1/C”, Scala “A”, ubicato al piano primo (2° fuori terra), distinto con il numero interno 5/A; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 23, particella 183/sub.29, Contrada Ginepri, piano P, zona censuaria 1, categoria A/3, classe 4°, consistenza vani 5,5, rendita euro 355,06. Prezzo Base: euro 19.968,00 (euro diciannovemilanovecentosessantotto virgola zero zero). Cauzione euro 1.996,80 (euro millenovecentonovantasei virgola ottanta). Spese euro 3.993,60 (euro tremilanovecentonovantatre virgola sessanta). Aumento minimo euro 998,40 (euro novecentonovantotto virgola quaranta). In tale udienza per aggiudicarsi il bene sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). Il manufatto oggetto del presente avviso meglio descritto nella relazione del C.T.U arch. Livio Giuseppe Mete che può essere consultata presso gli uffici della Associazione siti in Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, palazzo di giustizia primo piano seminterrato e che si intende integralmente conosciuta, mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul “Domani” della Calabria. Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d’incanto, si terranno presso gli uffici dell’Associazione. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore spe-
www.aste.eugenius.it :: ciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento dell’immobile nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 9 aprile 2009 il notaio delegato f.to dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:00 del giorno 4 giugno 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale saldo prezzo. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo base, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto e un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 20 per cento del prezzo base a titolo di spese. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle ban-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it che il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un sesto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento e nei sessanta giorni successivi dovrà essere versata la differenza prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio delegato. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 88/92 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 17.06.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 14.000,00 lotto unico Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 109, cat A/3, classe 4 esteso per circa 39,38 mq, con 26,85 mq di terrazza. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 16.06.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circo-
44 lare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data dell’1.7.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 14.000,00. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 30.06.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, °°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 112/93 R.G.E., richiesta da ISTITUTO NAZIONALE CREDITO EDILIZIO SI RENDE NOTO che il giorno 17.06.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 27.729,85 lotto n.1 prezzo base: euro 8.925,50 lotto n.2 Elenco beni immobili lotto 1: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Scinà, n.75 costituito da un appartamento al piano primo e secondo, con copertura a terrazzo al piano terzo, riportato al NCEU di detto comune foglio 26, part.lla 237 sub 3 cat A3 classe 2 vani 6 mq 139; lotto n.2: magazzino con destinazione d’uso a deposito, sito in Lamezia Terme località Scinà n.75 esteso per mq 43,22 riportato al NCEU di detto Comune al foglio 26, p.lla 237 sub 2 cat C2 classe 2; Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 16.06.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data dell’1.07.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 27.729,85 per il lotto n.1 ed euro 8.925,50 per il lotto n.2. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 30.06.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto n.1 ed euro
450,00 per il lotto n.2. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 85/2006 R.G.E., richiesta da TERSICORE FINANCE SRL SI RENDE NOTO che il giorno 17.06.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 326.250,00 lotto unico Elenco beni immobili lotto unico: fabbricato a destinazione produttiva sito in Falerna, loc. Marevitano, alla via Brescia n.1, area P.I.P., lotto n.27, composto da seminterrato, piano terra e primo piano, per una superficie complessiva di mq. 1523 circa, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 9 part.lla 1420, sub 1,2,3,4 e 5. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 16.06.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data dell’1.07.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 326.250,00. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 30.06.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 26/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 03.06.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobi-
www.aste.eugenius.it :: le, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 20.000,00 lotto unico Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 60,79 mq, oltre 13,60 mq di balcone; riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 13, cat A/3, vani 3,5, posto nel corpo di fabbrica 1/B, piano 1° scala A, interno 2. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 01.06.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 17.06.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 20.000,00. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 16.06.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° R.E. n. 11/2008 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 12 marzo 2009; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è l’esecutato; considerato che la natura e la destinazione di tale bene, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un suo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione dell’esecutato con un terzo quale custode giudiziario sia, allo stato, indefettibile, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 111.000,00, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico - “laboratorio di arti e mestieri di mq. 74, ubicato in Lamezia Terme, viale dei Mille, n. 192, piano terra, suddiviso con pareti in cartongesso in quattro vani più servizi igienici e due ingressi autonomi, riportato nel NCEU al foglio 15, p.lla 458, sub 9”; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it incanti; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’ari 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 111.000,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 5.000,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta: - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 9 giugno 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 10 giugno 2009, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO.
45 - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 23 giugno 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 24 giugno 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto’, - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto sul sito Internet www.aste.eugenius.it, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto’, - il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.), ad un’ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza -l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita; ONERA il creditore procedente di notificare entro il 25 maggio
2009 la presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 che non sono comparsi; DA’ ATTO di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; ORDINA al debitore di presentare il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c., a far data dal pignoramento entro e non oltre il 25 maggio 2009, con espresso avviso che, in caso di inottemperanza, l’omissione sarà valutata ai fini dell’eventuale nomina di un custode esterno. Lamezia Terme, lì 12 marzo 2009-04-04 Il Giudice dell’esecuzione Fto.dott. Alessandro Brancaccio Depositato in Cancelleria oggi 13.mar.2009 Il Cancelliere C1 fto Bruna Bernardi °°°°°°°°° N.R.G.E. 25/97 SEZ. ES. IMM.IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento esecutivo; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è la debitrice; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che della stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006; ORDINA per il giorno 3 giugno 2009, ore 9.30, la vendita senza incanto del seguente bene immobile: lotto unico: “Appezzamento di terreno di 8304 mq., sito in Pizzeria, Località Mirandella, riportato nel NCT di tale Comune al foglio 20, p.lle 182, 184, 185, 199, 200, 201, 202, 203”; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. I l prezzo base d’asta è di euro 24.912,00. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del giorno 1 giugno 2009, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 1.200,00. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte del-
www.aste.eugenius.it :: l’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. La pubblicità della presente ordinanza di vendita deve essere effettuata nel termine di quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto mediante: - affissione, su impulso del creditore procedente, da parte della predetta Cancelleria, nell’albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i dati riportati nella presente ordinanza; - inserzione, a cura del creditore procedente, per almeno una volta, sul quotidiano di informazione locale “Il Domani”; - inserzione, a cura del creditore procedente, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti” e sul sito Internet www.aste.eugenius.it. Lamezia Terme, 4 marzo 2009. Il Cancelliere Il Giudice dell’Esecuzione °°°°°°°°° N.R.G.E. 2/2007 SEZ. ES. IMM.IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento esecutivo; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è uno dei debitori; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che della stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006; ORDINA per il giorno 10 giugno 2009, ore 9.30, la vendita con incanto dei seguenti beni, meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti: lotto 1): “Quota pari ad 1/2 della proprietà di un terreno agricolo, coltivato ad uliveto, esteso per 3080 mq, sito nel Comune di Sorbo San Basile, riportato nel relativo Catasto al foglio n.42, p.lla 89”; lotto 3): “Piena proprietà di un terreno edificabile di mq 1344, sito nel Comune di Carlopoli, riportato nel relativo Catasto al foglio 4, p.lla 404”; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. I l prezzo base d’asta è di euro 30.800,00 per il lotto n.1 e di euro 100.800,00 per il lotto n.3, . Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del giorno 9 giugno 2009, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 1.200,00 per il
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Aprile 2009 info@aste.eugenius.it lotto n.1 e ad euro 4.500,00 per il lotto n.3. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Nel caso in cui la vendita con incanto non abbia luogo FISSA per la presentazione dell’istanza di partecipazione agli incanti, da effettuarsi presso la competente Cancelleria, termine sino alle ore 13.00 del giorno 23 giugno 2009, con le modalità e per i prezzo minimi sopra indicati; per il giorno 24 giugno 2009, ore 9.30, la vendita senza incanto degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, con le modalità e per i prezzi base su indicati La pubblicità della presente ordinanza di vendita deve essere effettuata nel termine di quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto mediante: - affissione, su impulso del creditore procedente, da parte della predetta Cancelleria, nell’albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i dati riportati nella presente ordinanza; - inserzione, a cura del creditore procedente, per almeno una volta, sul quotidiano di informazione locale “Il Domani”; - inserzione, a cura del creditore procedente, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti” e sul sito Internet www.aste.eugenius.it. Lamezia Terme, 11 marzo 2009. Il Cancelliere °°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI BANDO DI VENDITA SENZA INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 92/95 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 92/95 con ordinanza del 4/3/09 ha disposto la vendita senza incanto, in più’ lotti dei seguenti beni immobili PRIMO LOTTO QUALITÀ’ DELL’IMMOBJLE: Terreno Agricolo UBICAZIONE DELL’IMMOBILE: Comune di Curinga (CZ) località “Malia” COMPOSIZIONE: Superficie mq 2170, coltivato a uliveto. DESCRIZIONE DELL’IMMOBILE: Comune di Curinga foglio di Mappa n°6 p.lla 8 qualità: uliveto, classe 2 R.D. euro 12,33; R. A.: euro 6,72 Prezzo base d’asta euro 15.200,00 SECONDO LOTTO QUALITÀ’ DELL’IMMOBILE: Terreno con destinazione urbanistica a zona “E” per mq 326 e per la restante superficie in “zona D”, sottozona “D2” da sottoporre a strumentazione urbanistica esecutiva. UBICAZIONE DELL’IMMOBILE: Comune di Curinga (CZ) località “ Grivi o Tremolo”. COMPOSIZIONE: Superficie mq 1940, coltivato a vigneto. DESCRIZIONE CATASTALE: Comune di Curinga foglio di mappa n° 13 p.lla n. 184 qualità vigneto, CL. 3 R.D. euro 12,02; R.A. 6,51 Prezzo base d’asta euro 12.600,00 TERZO LOTTO QUALITA’ DELL’IMMOBILE: terreno Agricolo UBICAZIONE DELL’IMMOBILE: Comune di Curinga località “Pomillo Calamaio” COMPOSIZIONE: Superficie mq. 1220 attualmente incolto DESCRIZIONE CATASTALE: Comune di Curinga foglio di mappa n. 36 p.lla n.47 qualità uliveto, CLASSE 4; R.D. euro 2,52 R.A. euro 2,52 Prezzo base d’asta euro 3.700,00 QUARTO LOTTO QUALITÀ’ DELL’IMMOBILE: terreno agricolo UBICAZIONE DELL’IMMOBILE: Comune di Curinga località “ Cunsillo o rupa” COMPOSIZIONE: superficie mq 4150, attualmente incolto DESCRIZIONE CATASTALE: Comune di Curinga foglio di mappa n. 40 p.lle nn. 30,46,49, qualità querceto classe U (P.lle 30 e 46) e seminativo irriguo classe 2 (p.lla 49) R.D. euro 9,45; R.A. euro2,70 Prezzo base d’asta euro 10.400,00 QUINTO LOTTO QUALITÀ’ DELL’IMMOBILE: terreno agricolo UBICAZIONE DELL’IMMOBILE: Comune di Curinga località “Rupa” COMPOSIZIONE: Superficie mq. 2400 attualmente incolto DESCRIZIONE CATASTALE: Comune di Curinga foglio di mappa n. 54 plla n.26 qualità: seminativo IR classe 2 R.D. euro 8,06 R.A. euro 3,72 Prezzo base d’asta euro 4.800,00 FISSA La vendita senza incanto per il 10/6/2009, ore 9,30, presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme.
46 STABILISCE Che, le offerte in busta chiusa sigillata e siglata con indicazione di un pseudonimo dovranno recare la seguente intestazione “ Procedura esecutiva n° 92/95 R.E. - Offerta di partecipazione alla vendita senza incanto - Giudice dell’esecuzione Dr. BRANCACCIO” udienza di vendita del 10/6/2009. Le offerte di acquisto, irrevocabili fino al giorno della vendita, devono essere effettuate inserendo in detta busta,oltre alla domanda di partecipazione alla vendita, 1) assegno bancario non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE SPA” per cauzione 2) assegno bancario non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE SPA” per spese da presentarsi nella cancelleria delle esecuzioni. Le offerte potranno essere presentate in Cancelleria fino alle ore 12,00 del giovedì precedente la vendita, il 10% del prezzo base a titolo di cauzione, 20% del prezzo base a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento L’offerta non sarà ritenuta valida se non è dichiarata espressamente irrevocabile fino al giorno della vendita. In caso di unica offerta che non superi di almeno un quarto il valore dell’immobile sarà sufficiente il dissenso di un creditore intervenuto a farla respingere; In caso di pluralità d’offerte non si effettuerà gara sull’offerta più alta se questa supera di almeno un quarto il valore dell’immobile semprecchè da parte degli altri offerenti non ci sia espressa adesione alla gara sull’offerta più alta. In tal caso il Giudice inviterà gli offerenti alla gara mediante offerta scheda segreta sull’offerta più alta con rialzo minimo non inferiore ad euro. 1.000,00 Il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà essere superiore ai 60 giorni dall’aggiudicazione. L’aggiudicatario dovrà depositare in cancelleria entro il termine citato dall’ordinanza ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri dell’aggiudicatario. Gli offerenti dovranno indicare il proprio codice fiscale, la propria residenza ed eleggere domicilio nel comune di Lamezia Terme. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, 10/3/2009 IL CANCELLIERE (C1) (Bruna Bernardi) °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI EX ART.569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 83/91 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell´esecuzione nella procedura n. 83/91 R.E., con ordinanza del 09.04.2009 ha disposto la vendita all´incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: PRIMO LOTTO: Porzione del fabbricato di tre piani fuori terra sito in Lamezia Terme Nicastro - fraz. Bella via Emilia n. 77 costituita da appartamento posto al secondo piano composto da quattro vani ed accessori, per una superficie netta di mq. 96,37 oltre a mq. 27,47 di balconi con vista panoramica; meglio descritto nella relazione di stima in atti e nelle allegate planimetrie, riportato nel NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa 18, part. 1158 sub 5; l´immobile, non conforme alla vigente normativa urbanistica, è sanabile entro 120 gg dalla notifica del decreto di trasferimento. SECONDO LOTTO Porzione del fabbricato di tre piani fuori terra, sito in Lamezia Terme Nicastro - fraz.Bella, via Emilia 77 costituita da magazzino posto al piano terra, avente una superficie utile di mq. 30 con ingresso da Via Santa Maria Delle Grazie, meglio descritto nella relazione di stima in atti e nelle allegate planimetrie, riportato nel NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa n.18, part. 1158, costituente porzione del subalterno 3; l´immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è sanabile entro 120 gg dalla notificazione del decreto di trasferimento. TERZO LOTTO Porzione del fabbricato di tre piani fuori terra, sito in Lamezia Terme Nicastro - fraz. Bella, via Emilia, 77 costituita da magazzino posto a piano terra, avente una superficie utile di mq. 40 con ingresso da Via Santa Maria delle Grazie, meglio descritto nella relazione di stima in atti e nelle allegate planimetrie, riportato nel NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa n° 18 part. 1158, costituente porzione del subalterno 3; l´immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è sanabile entro 120 gg dalla notificazione del decreto di trasferimento. QUARTO LOTTO Porzione del fabbricato di tre piani fuori terra, sito in Lamezia Terme Nicastro - fraz. Bella, via Emilia,77 costituita da magazzino posto al piano terra avente
una superficie utile di mq. 28 con ingresso da Via Santa Maria delle Grazie, meglio descritto nella relazione di stima in atti e nelle allegate planimetrie, riportato nel NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa n° 18 part. 1158, costituente porzione del subalterno 3; l´immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è sanabile entro 120 gg dalla notificazione del decreto di trasferimento. QUINTO LOTTO Porzione del fabbricato di tre piani fuori terra, sito in Lamezia Terme Nicastro - fraz. Bella, via Emilia, 77 costituita da magazzino posto al primo piano composta da quattro vani ed accessori, per una superficie netta di mq 96,37 oltre a mq 27,47 di balconi con vista panoramica, meglio descritto nella relazione di stima in atti e nelle allegate planimetrie, riportato nel NCEU del predetto Comune censuario al foglio di mappa n° 18 part. 1158 sub 4; l´immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è sanabile entro 120 gg dalla notificazione del decreto di trasferimento. FISSA La vendita con l´incanto per il 04.06.2009 ore 9.30 al prezzo d´asta così determinato: euro 23.963,60 primo lotto; euro 6.197,48 secondo lotto; euro 8.263,31 terzo lotto; euro 5.784,32 quarto lotto; euro 23.963,60 quinto lotto. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita dovrà presentare entro le ore 13:00 del 03.06.2009 nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazioni in bollo recante a pena di inefficacia, l´indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l´istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All´istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l´esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l´istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane S.p.A.” cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d´asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d´asta. La misura minima dell´aumento da apportare all´offerta a pena di inammissibilità, è pari al 5% del prezzo base d´asta. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall´aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato a “Poste Italiane S.p.A.” Soltanto all´esito dell´adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell´aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell´art. 586 c.p.c. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, li 16.04.2009 IL CANCELLIERE (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA ALL’ INCANTO DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 582/2001 SI RENDE NOTO Il Giudice Delegato al Fallimento n. 582/2001; Con ordinanza del 10/03/2009, ha disposto la vendita all’incanto, con riduzione di 1/5 al prezzo base di euro 21.568,00, del seguente bene aimmobile: lotto unico: “Fondo agricolo sito in Lamezia Terme, (CZ), località “Lenza”, Nicastro; censito in NCT al foglio 67 di Nicastro e costituito da: particella 169, qualità vigneto di 3^, con superficie di Ha 1.10.50, euro 99,87 R.D. ed euro 51,36 R.A.; particella 170, qualità canneto, con superficie di Ha 0.01.80, euro 1,81 R.D. ed euro 0,74 R.A.; il tutto per una superficie complessiva di Ha 1.12,30, ricadente, secondo il vigente P.R.G. in zona “E”agricola; sulla particella 169 insiste un fabbricato fatiscente ad un solo piano fuori terra di mt 24 x mt 8, alto mt 4; detto fabbricato, sebbene costruito in base a regolare concessione edilizia rilasciata in data 15.7.1991 con il n° 2333, non è stato ancora censito in catasto”; Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, istanza di partecipazione, in
www.aste.eugenius.it :: regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificazione camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento “ R.F. 582/2001”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità: FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del 09/06/2009 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 10/06/2009 ore 12.00 la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell‚esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: EURO 21.568,00. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5% del prezzo base Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di giorni 90 dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela fallimentare, in mancanza si provvederà a norma dell’ art. 587 c.p.c. All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’ art. 586 c.p.c. Lamezia Terme, lì 19/03/2009 IL CANCELLIERE (C1) Dott.ssa Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 57/99 R.E. Il GIUDICE DELL’ESECUZIONE preso atto dell´istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è la debitrice esecutata; ritenuto opportuno, nonostante lo stato di comproprietà del cespite, disporre comunque la vendita della quota di 1/2 per la cui acquisizione è verosimile un interesse dei contitolari non debitori; considerato, altresì che proprio lo stato di comproprietà del bene, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del cespite nelle more della definizione della procedura di vendita, induce a ritenere che la sostituzione della debitrice con un terzo quale custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità ex art. 559, comma 4 c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restan-
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it do l´obbligo del debitore di rendere il conto di gestione ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell´esperto, in ordine sia all´individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 29.976,00 alla vendita coattiva del seguente bene: LOTTO UNICO - “quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un immobile adibito a civile abitazione sito nel comune di Lamezia Terme, via Maggiordomo, n. 6, riportato nel NCEU al foglio 9, p.lla 907, sub 13, cat. A/4, classe 2, vani tre”. rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l´esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d´ora la data per gli incanti; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell´art. 571 cod. proc. civ., che: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l´acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell´art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l´indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell´offerta; - l´offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l´incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l´offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell´articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l´offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l´offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l´indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l´offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell´offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell´offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l´esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all´offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l´assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all´esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell´esecuzione e la data dell´udienza fissata per l´esame delle offerte; le buste saranno aperte all´udienza fissata per l´esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell´aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all´eventuale, successiva vendita agli incanti, che: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 29.976,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.800,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all´incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l´indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l´istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all´istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l´esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l´istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle
47 “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d´asta; - all´esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell´esecuzione e la data dell´udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all´udienza stabilita per l´incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell´aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell´immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell´esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 16 giugno 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l´esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell´art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l´udienza del giorno 17 giugno 2009, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell´istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 30 giugno 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 01 luglio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell´immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell´esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall´esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l´esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell´anno in corso e dell´anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l´aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell´art. 587 c.p.c.; - soltanto all´esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell´aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell´art. 586 c.p.c.; Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria Lamezia Terme, lì 23.03.2009 Il Giudice dell´Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTARE R.F. n. 340/1991 IL GIUDICE DELEGATO esaminati gli atti del procedimento; preso atto dell’istanza di vendita depositata dal curatore in data 18 marzo 2009; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione redatta dall’esperto nell’ambito dell’esecuzione forzata n. 79/1987, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; considerato, infatti, che sulla validità dell’ordinanza di vendita, non incide la circostanza che il prezzo posto a base d’asta sia fissato con riferimento ad una stima effettuata da un esperto alcuni anni prima, giacché tale valore costituisce solo un dato indicativo, inidoneo, di conseguenza, a
pregiudicare la proficuità della procedura liquidatoria e la realizzazione del giusto corrispettivo in esito all’espletamento di una gara concorrenziale fra gli offerenti (cfr., ex ceteris, Cass. 6 ottobre 1998, n. 9908; Cass. 17 maggio 2005, n. 10334); ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571, 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, e dell’art. 108 L.F., al prezzo base di euro 31.000,00 per il lotto n. 1 (lotto n. 1 in perizia) , di euro 11.000,00 per il lotto n. 2 (lotto n. 2 in perizia), di euro 14.000,00 per il lotto n. 3 (lotto n. 9 in perizia), di euro 8.500,00 per il lotto n. 4 (lotto n. 10 in perizia), di euro 5.700,00 per il lotto n. 5 (lotto n. 11 in perizia), di euro 7.600,00 per il lotto n. 6 (lotto n. 12 in perizia), di euro 6.700,00 per il lotto n. 7 (lotto n. 11 bis in perizia), alla vendita coattiva dei seguenti beni immobili: lotto uno - “appezzamento di terreno in agro di Curinga, località Cavuri, ricadente in zona E a destinazione agricola, riportato nel NCT al foglio 36, p.lla 78, are 90.00, uliveto”; lotto due -.”appezzamento di terreno in agro di Curinga, località Cavuri, ricadente in zona E a destinazione agricola, riportato nel NCT al foglio 36, p.lle 83 e 1268, are 33.10, uliveto”; lotto tre - “porzione di fabbricato sito in Curinga, corso Garibaldi e Ortali, costituito da 5,5 vani, riportato nel NCEU al foglio 37, p.lle 325, sub 3, e 143”; lotto quattro - “locale adibito a deposito di mq. 42, sito in Curinga, corso Garibaldi e Ortali, riportato nel NCEU al foglio 37, p.lla 325, sub 1”; lotto cinque - “locale adibito a deposito di mq. 28, sito in Curinga, corso Garibaldi e Ortali, riportato nel NCEU al foglio 37, p.lla 325, sub 2”; lotto sei - “locale adibito a deposito di mq. 21, sito in Curinga, corso Garibaldi e Ortali, riportato nel NCEU al foglio 37, p.lla 327, sub 2”; lotto sette - “locale adibito a deposito di mq. 11, sito in Curinga, corso Garibaldi, riportato nel NCEU al foglio 37, p.lla 697, sub 3”; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria Fallimentare, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento “R.F. 340/1991”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice delegato e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli;
www.aste.eugenius.it :: evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 31.000,00 per il lotto n. 1 (lotto n. 1 in perizia) , di euro 11.000,00 per il lotto n. 2 (lotto n. 2 in perizia), di euro 14.000,00 per il lotto n. 3 (lotto n. 9 in perizia), di euro 8.500,00 per il lotto n. 4 (lotto n. 10 in perizia), di euro 5.700,00 per il lotto n. 5 (lotto n. 11 in perizia), di euro 7.600,00 per il lotto n. 6 (lotto n. 12 in perizia), di euro 6.700,00 per il lotto n. 7 (lotto n. 11 bis in perizia); - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.400,00 per il lotto n. 1, ad euro 500,00 per il lotto n. 2, ad euro 600,00 per il lotto n. 3, ad euro 400,00 per il lotto n. 4, ad euro 250,00 per il lotto n. 5, ad euro 350,00 per il lotto n. 6, ad euro 300,00 per il lotto n. 7; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alla curatela del fallimento “R.F. 340/1991”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice delegato e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, - per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del 08/06/09, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del 09/06/2009, ore 12.00; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del 13/07/09, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 14/07/09, ore 12.00 la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento “R.F. 340/1991”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - su impulso del curatore, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; - a cura del medesimo, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su un quotidiano di informazione locale a scelta del curatore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto sul sito Internet www.aste.eugenius.it, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto: - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno sette giorni prima delle vendite - sia fatto carico al curatore; AVVERTE fin d’ora gli interessati che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, provvedendo in quello stesso contesto sull’eventuale fissazione di una nuova vendita; ONERA il curatore di notificare la presente ordinanza a ciascuno dei creditori ammessi al passivo con diritto di prelazione sull’immobile, nonché ai creditori ipotecari iscritti almeno venti giorni prima della vendita senza incanto. Lamezia Terme. lì 19 marzo 2009 Il Giudice Delegato dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° Ufficio fallimenti Il Giudice Delegato al fallimento n. 572/2000 R.F., - visti gli artt.569, 571,576 c.p.c. come novellati dalle leggi 80/05, 263/05 e 51/ 06 e dell’ art. 108 L.F., con ordinanza del 10.02.09, ha disposto la vendita coattiva con riduzione di un quarto al prezzo base di euro 653.710,89, del seguente bene immobile: Lotto n.1: Compendio industriale sito alla località “Fondaco Frustato” nel Comune di Feroleto Antico, esteso nell’intero mq 40.290,00 composto: da un opificio, un corpo di fabbrica destinato a servizi aziendali, un depuratore, un locale destinato a cabina elettrica, un corpo di fabbrica destinato a riserva idrica, un locale destinato ad officina, tutto censito al C.U. del medesimo comune sul foglio di mappa n. 24 part.lla 186 sub 2 nonché da un terreno di pertinenza della superficie complessiva di circa 5.060 mq, censito allo stesso mappale con i sub 3 e 4; Rilevato che: 1) occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto; 2) l’udienza per l’esame delle stesse; 3) nel caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto, la data per gli incanti: STABILISCE PER LA VENDITA SENZA INCANTI CHE: -ciascun offerente , tranne il debitore è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria Fallimentare dichiarazione in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta; -l’offerta è irrevocabile , salvo che: 1. il Giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; -l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento” R.F. N.572/2000”, in misura non inferiore al deci-
48 mo del prezzo da lui proposto; -l’offerta deve consistere in una dichiarazione , in regola con il bollo, contenente , a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r. f. della procedura, del prezzo offerto, del bene ( e del lotto) cui si riferisce l’offerta e di ogni elemento utile per la valutazione di questa; -detta dichiarazione deve altresì recare le generalità dell’offerente ( nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( ad es. procura speciale o certificato camerale); -in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato. Le spese del trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART.572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME , SE PRESENTATE IN MISURA SUPERIORE AD UNA, E’ FISSATA PER IL GIORNO 09.06.2009 ore 12,00. Le offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. devono essere presentate in cancelleria fallimentare entro le ore 13,00 del giorno 08.06.2009 con le modalità di cui sopra e per il prezzo sopra indicato: Quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo ha disposto che: -ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità ( nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); -all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); -in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione , da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alla curatela del fallimento “R.F. n. 572/2000”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione ( ed in conto prezzo di aggiudicazione ), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA - per la presentazione presso la cancelleria fallimentare dell’ istanza di partecipazione agli incanti, , termine fino alle ore 13,00 del 06.07.2009 con le modalità di cui sopra FISSA, Il giorno 07.07.2009 ore 12,00 la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato euro 653.710,89 per il lotto n. 1; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità non devono essere inferiori al 5% del prezzo offerto: LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: -gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come sono identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti le garanzie per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi o mancanza di qualità o difformità della cosa venduta , oneri di qualsiasi genereivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per
qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti o comunque non evidenziati in perizia , non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; -l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo ( detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento , in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; -soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Lamezia Terme lì 10.03.2009 Il Giudice Delegato Dr. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Della Proc. N. 50/92 R.E. Richiesta da: INTESA GESTIONE CREDITI S.p.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 17.06.2009, ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienza di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: Prezzo base: euro 59.289,25 per il primo lotto Prezzo base: euro 42.308,15 per il secondo lotto Prezzo base: euro 40.903,39 per il terzo lotto Prezzo base: euro 42.308,15 per il quarto lotto Prezzo base: euro 42.308,15 per il quinto lotto Prezzo base: euro 42.308,15 per il sesto lotto Prezzo base: euro 42,308,15 per il settimo lotto Custode degli immobili pignorati è il Geom. Roberto Molinaro, a cui rivolgersi per poter visionare gli immobili. ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari, nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: Primo lotto:euro 5.928,92 per cauzione e euro 11.857,85 per spese Secondo lotto:euro 4.230,81 per cauzione e euro 8.461,63 per spese Terzo lotto:euro 4.090,34 per cauzione e euro 8.180,68 per spese Quarto lotto:euro 4.230,81 per cauzione e euro 8.461,63 per spese Quinto lotto:euro 4.230,81 per cauzione e euro 8.461,63 per spese Sesto lotto:euro 4.230,81 per cauzione e euro 8.461,63 per spese Settimo lotto:euro 4.230,81 per cauzione e euro 8.461,63 per spese L’aumento minimo da opportarsi alle offerte è di euro 1.032,91. L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quanto l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (quaranta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: Porzione del fabbricato per civile abitazione in Lamezia Terme - Nicastro contrada La Gala o Quattrocchi, costituita dal magazzino posto al piano terra esteso complessivamente mq. 191, riportato in NCT del predetto Comune censuario al foglio di mappa 28, particella 294 sub. 3, int. 1, cat C/3, cl. 2°, Cons. mq. 191, Rendita catastale £. 1634; il fabbricato non è conforme alla vigente normativa edilizia ed è sanabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento; le spese di sanatoria sono già state detratte dal prezzo base d’asta. SECONDO LOTTO Porzione del fabbricato per civile abitazione di quattro piani fuori terra in Lamezia Terme - Nicastro - contrada La Gala o Quattrocchi, costituita dall’appartamento posto al primo piano e contraddistinto dal numero interno 2; riportato in NCT del predetto Comune censuario al foglio di mappa 28, particella 294, sub. 4, int. 2, Cat. A/3, Cl. 1°, Cons. vani 6, Rendita catastale £. 1.152; il fabbricato non è conforme alla vigente normativa edilizia ed è sanabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento; le spese per la sanatoria sono già state detratte dal prezzo base d’asta. TERZO LOTTO Porzione del fabbricato per civile abitazione di quattro piani fuori terra in Lamezia Terme - Nicastro - contrada la Gala o Quattrocchi, costituita dall’appartamento posto al primo piano e contraddistinto dal numero interno 3; riportato in NCT del predetto Comune censuario al foglio di mappa 28,
www.aste.eugenius.it :: particella 294 sub. 5, int. 3, Cat. A/3, Cl. 1°, Cons. vani 6, Rendita catastale £. 1.152; il fabbricato non è conforme alla vigente normativa edilizia ed è sanabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento; le spese per la sanatorio sono già state detratte dal prezzo base d’asta; QUARTO LOTTO Porzione del fabbricato per civile abitazione di quattro piani fuori terra in Lamezia Terme - Nicastro - contrada la Gala o Quattrocchi, costituita dall’appartamento posto al secondo piano e contraddistinto dal numero interno 4; riportato in NCT del predetto Comune censuario al foglio di mappa 28, particella 294 sub. 6, int. 4, Cat. A/3, Cl. 1°, Cons. vani 6, rendita catastale £. 1.152; il fabbricato non è conforme alla vigente normativa edilizia ed è sanabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento; le spese per la sanatoria sono già state detratte dal prezzo base d’asta; QUINTO LOTTO Porzione del fabbricato per civile abitazione di quattro piani fuori terra in Lamezia Terme - Nicastro - contrada La Gala o Quattrocchi, costituita dall’appartamento posto al secondo piano contraddistinto dal numero interno 5; riportato in NCT nel predetto Comune censuario al foglio di mappa 28, particella 294, sub. 7, int. 5, Cat. A/3, Cons. vani 6, rendita catastale £. 1.152; il fabbricato non è conforme alla vigente normativa edilizia ed è sanabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento; le spese per la sanatoria sono già state detratte dal prezzo base d’asta; SESTO LOTTO Porzione del fabbricato per civile abitazione di quattro piani fuori terra in Lamezia Terme - Nicastro - contrada la Gala o Quattrocchi, costituita dall’appartamento posto al terzo piano e contraddistinto dal numero interno 6, riportato in NCT del predetto Comune censuario al foglio di mappa 28, particella 294 sub. 8, int. 6, Cat. A/3, Cons. vani 6, Rendita catastale £. 1.152; il fabbricato non è conforme alla vigente normativa edilizia ed è sanabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento; le spese per la sanatoria sono già state detratte dal prezzo base d’asta. SETTIMO LOTTO Porzione del fabbricato per civile abitazione di quattro piani fuori terra in Lamezia Terme - Nicastro - contrada La Gala o Quattrocchi, costituita dall’appartamento posto al terzo piano e contraddistinto dal numero interno 7; riportato in NCT del predetto Comune censuario al foglio di mappa 28, particella 294 sub. 9, int. 7, cat. A/3, Cl. 1°, Cons. vani 6, rendita catastale £. 1.152; il fabbricato non è conforme alla vigente normativa edilizia ed è sanabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento; le spese per la sanatoria sono già state detratte dal prezzo base d’asta. Lamezia Terme, 11 marzo 2009 °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 145/1992 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena spa; visto il provvedimento di delega alla vendita, emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 5.3.2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; visto il provvedimento di riduzione prezzo base d’asta del 26.9.2008; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO N. 1: Trattasi di un appartamento in Lamezia Terme - Sant’Eufemia Lamezia località Ginepri complesso residenziale La Baia, corpo di fabbrica n. 1 - fabbricato F in NCEU alla partita 1001943, foglio 23, particella 234, sub 1 e 2 , con accesso principale da un percorso interno che serve il fabbricato F. Si tratta d un appartamento di piccola dimensione dalla fusione di due sub (1 e 2) e comunque ancora catastamente tali. Necessiterebbe di variazione catastale per fusione dei sub 1 e 2. Si presenta in buono stato di conservazione è destinato a civile abitazione. Si presenta diviso in quattro stanze e n. 1 servizio igienico ed è dotato di un ampio giardino privato. Superficie netta mq. 42,26 superficie giardino mq. 233,50 E’ adibito a residenza estiva dei proprietari. PREZZO BASE: euro.27.750,00 (euro ventisettemilasettecentocinquanta/00) LOTTO N. 2: Trattasi di un appartamento in Lamezia Terme - ubicato in via F.lli Ponzio n. 4 al secondo piano (terzo fuori terra), di un
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it condominio, in NCEU alla partita n. 7465, fg.n.21 particella n. 166 sub n.12. Triplice accesso dai corpi scala interni alla corte. Si tratta d un appartamento di grande dimensione, costruito con materiale di media qualità e si trova in buono stato di conservazione, menre l’intero condominio, nel suo complesso si puù classificare del tipo mediocre (scadente la corte interna). É composta da 10 stanze 3 ingressi 1 disimpegno 2 servizi igienici 2 ripostigli 3 ampi balconi. Superficie netta mq. 228,17 superficie balconi mq. 29,26 E’ adibito a residenza principale dei proprietari. PREZZO BASE: euro. 105.750,00 (euro venticinquemilaseicentocinuanta) Data dell’esame delle offerte: 16 GIUGNO 2009, ore 18.00 Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto PREZZO BASE: euro.27.750,00 (euro ventisettemilasettecentocinquanta/00) RILANCIO MINIMO: euro.1.390,00(euro milletrecentonovanta00); LOTTO N. 2 come sopra descritto PREZZO BASE: euro. 105.750,00 (euro venticinquemilaseicentocinuanta) RILANCIO MINIMO: euro. 5.290,00(euro cinquemiladuecentonovanta/00); Data dell’incanto 2 LUGLIO 2009 ore 18.00 Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’architetto Nicola Vasta del 06.09.1996, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 15 GIUGNO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residen-
49 za, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 1 LUGLIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3,
c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Avv. Francesca Vesci °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Proc. n° 16/90 R.E. Richiesta da: INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 01.07.2009 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà del debitore alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 27.434,19 per il primo lotto prezzo base: euro 26.773,13 per il secondo lotto ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto tramite assegni circolari intestati a “Poste Italiane s.p.a.”. Primo lotto: euro 2.743,42 per cauzione e euro 5.486,86 per spese Secondo lotto: euro 2.677,31 per cauzione e euro 5.354,62 per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 1.000,00 per il 1° lotto ed euro 1.000,00 per il 2° lotto L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, attraverso assegni circolari intestati a “Poste Italiane”, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: Porzione del fabbricato di due piani fuori terra in Cortale, località Monachelle, costituita dall’appartamento posto al piano terra, costituito da: ingressocorridoio, cucina, salone, due camere da letto ed un bagno, per una superficie commerciale di mq 135; ad esso è annessa un’ampia corte di mq. 1.440 circa, comune ed indivisa con il bene indicato al lotto n. 2 del presente avviso di vendita; l’appartamento è distinto in NCEU del predetto Comune censuario al foglio 23, particella 47 sub/1 non ancora classato e la corte è indicata al NCT del medesimo Comune censuario al foglio 23 particella 483; l’immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica e può essere sanato entro 120 giorni dalla comunicazione del decreto di trasferimento; SECONDO LOTTO: Porzione del fabbricato di due piani fuori terra sito in Cortale, località Monachelle, costituita dall’appartamento posto al primo piano, non ancora completato, costituito da: ingresso-corridoio, cucina, salone, due camere da letto, due bagni e terrazzi, per una superficie commerciale di mq. 140; ad esso è annessa un’ampia corte di mq 1.400 circa, comune ed indivisa con il bene indicato al lotto n. 1 del presente avvi-
www.aste.eugenius.it :: so di vendita; l’appartamento è distinto in NCEU del predetto Comune censuario al foglio 23, particella 47 sub 2, categoria A/2, classe 2°, e la corte è indicata al NCT del medesimo Comune censuario al foglio 23 particella 483; l’immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica e può essere sanato entro 120 giorni dalla comunicazione del decreto di trasferimento. Lamezia Terme 22.03.2009 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° R.E.n° 163/1995 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 20 febbraio 2008; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è il debitore; considerato che la natura di tale bene, costituito da un appezzamento di terreno di esiguo valore economico, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del cespite nelle more della definizione della procedura dio vendita, induce a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo quale custode giudiziario non abbi, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005,263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo dello stesso di rendere il conto della gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia alla individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c. come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 15.223,00, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico - “appezzamento di terreno esteso per complessivi 16.000 mq sito in Conflenti, riportato nel NCT di detto comune al foglio 34, p.lla 132, al foglio 42, p.lle 397, 223, 227, 331, al foglio 43, p.lle 305, 153, 164, 313, 234, 208, 243, 308 e al foglio 44, p.lle 46, 51, 226 e 70”; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; EVIDENZIATO, QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO ED A NORMA DEL VIGENTE TESTO DELL’ART. 571 COD. PROC. CIV., CHE: Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari, dichiarazioni, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; L’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a “ Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene ( e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - Detta dichiarazione, deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare offerte in aumento; - All’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; EVIDENZIATO, QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it - Essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 48.482,00 - Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 2.300,00 - Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione presentata da più soggetti deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare offerte in aumento; - Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane spa”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - Per la presentazione presso la Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 16 giugno 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - Per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 17 giugno 2009 ore 9.30 e segg.; FISSA,NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - Per la presentazione presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 30 giugno 2009, con le modalità e il prezzo minimo di cui sopra; - Per il giorno 1 luglio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita 1 nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa” 2; in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA’IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - su impulso del procedente, si predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio;
50 - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “ Aste Info Appalti” pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - il creditore procedente, possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.), ad un’ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin da ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite. Sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l’art. 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. ONERA Il creditore procedente di notificare entro il 30 maggio 2008 la presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 che non sono comparsi; DA’ ATTO Di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; ORDINA Al debitore di presentare il conto di gestione, ex art. 560 e 593 cpc a far data dal pignoramento entro e non oltre il 30 maggio 2008, con espresso avviso che in caso di inottemperanza, l’omissione sarà valutata ai fini dell’eventuale nomina di un custode esterno. Lamezia Terme 25 febbraio 2009 Il Giudice dell’esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 23/2007 RGE, creditore procedente il Credito Emiliano S.p.A. ha disposto la vendita senza incanto di un lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, per l’udienza del 17.6.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto per l’udienza del 1.7.2009 Lotto Unico - “Villa sita nel Comune di Lamezia Terme, Contrada Scinà, via R. D’Altavilla, composta da piano terra rialzato, primo e secondo piano, per complessivi vani 12, con annessa e pertinente corte, riportata nel N.C.E.U. di detto comune al foglio 38, p.lla 523, sub. 1, cat. A/7, classe U, superficie catastale di mq. 343“. Prezzo base euro 326.307,79 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVENGA ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a
“Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 16 giugno 2009 con le modalità e per i prezzi base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 17 giugno 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo minimo sopra indicato di euro 326.307,79 per il lotto unico suddetto - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 20.000,00. - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’istanza di partecipazione all’incanto, termine fino alle ore 13.00 del giorno 30 giugno 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 1 luglio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - l’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme con-
www.aste.eugenius.it :: cernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 39/98 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 17.06.2009 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 20.766,72 lotto unico Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché, altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è sin d’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta. Entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà diventata definitiva (settanta giorni dalla vendita), l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs n.385/93), l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva (settanta giorni dalla vendita), dovrà pagare all’Istituto mutuante quella parte del prezzo che corrispone al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.L. n.385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare al mutuante nel termine di 15 gg dalla data di aggiudicazione, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di voler profittare del mutuo stesso; b) depositare, entro il termine di 60 gg. dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al precedente punto 1, l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in Cancelleria, ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione, concernente l’immobile sub - astato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. Elenco beni immobili lotto unico: appartamenro civile abitazione sito in Curinga - loc. Salice, corpo 2°, piano secondo e piano seminterrato (garage) identificato al foglio di mappa n.18 part.lla 605 sub 15, cat. A/2, classe 1 consistenza 6,5 vani p2-S1- Rendita 281,99, di mq 130, destinato a civile abitazione, con garage e annessi spazi condominiali pavimentati con ampie aiuole piantumate. L’immobile risulta ultimato in ogni sua parte con finiture dignitose. Lamezia Terme, Cancelliere Bruna Bernardi
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 53/2001 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 53/01 R.E., promossa da: xxxx, con ordinanza del 06/03/2009 ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: 1) Terreno sito nel comune di Maida, località Motta, Via Adorno, superficie di mq 4.950, foglio 56, particella 298, qualità uliveto, classe 2, reddito dominicale euro 26,84, reddito agrario euro 14,06 Valore del bene euro 31.324,30; 2) Terreno sito nel comune di Maida, località Motta, Via Adorno, superficie di mq 3.151 mq, foglio 56, particella 485, qualità uliveto, classe 1, reddito dominicale euro 22,78, reddito agrario euro 9,76 Valore del bene euro 19.189,80; 3) Fabbricato sito nel comune di Maida, località Motta, Via Adorno, superficie catastale 138 mq, foglio 56, particella 486, categoria A/3, classe 2, consistenza 6,5 vani, rendita euro 312,20 Valore del bene euro 33.697,28 4) Magazzino, per la quota di 1/4, sito nel comune di Maida, località Motta, Via Adorno, consistenza 86,00 mq, foglio 56, particella 304, sub 2, categoria C/6, classe 1, rendita euro 124,36 Valore del bene euro 7.593,80 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare i beni in vendita chiedendo di accede agli immobili, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. FISSA La vendita senza incanto per il 10.06.2009 ore 9,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 24.06.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 10.06.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad. es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane S.p.a “tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 09.06.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13:00 del 23.06.2009 per la vendita con incanto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.a.” b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da
51 parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.astegiudiziarie.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta per una sola volta sulla rivista “Aste giudiziarie” Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì CANCELLIERE C1 F.to (Bruna BERNARDI) °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 109/2007 R.E., con ordinanza emessa il 05.03.2009 ha disposto la vendita senza incanto, dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: Lotto uno: “appartamento sito in Falerna, località Saraceno, costituito da soggiorno-cucina, disimpegno, camera da letto singola, bagno, camera da letto matrimoniale, per una superficie commerciale di 74 mq., riportato nel NCEU di detto comune al foglio 14, p.lla 393, sub.10, cat. A/3, classe 2, vani 4,5”; Prezzo base euro 44.074,00. Lotto due: “capannone industriale in cemento armato a due piani con forma pressoché rettangolare e superficie in pianta di mq. 338, sito in Falerna, località Marevitano. L’immobile, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 9, p.lla 1538, sub 3, 4 e 5, insiste su un appezzamento di terreno di mq. 1000, riportato nel relativo catasto al foglio 9, p.lla 731”; Prezzo base euro 685.000,00. Lotto tre: “quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un appartamento sito in Falerna, alla via P. Nenni, n.7, costituito da disimpegno, rispostiglio, bagno, stanza multiuso, bagno di servizio, camera da letto singola, camera da letto matrimoniale, cucina-pranzo, per una superficie commerciale di mq. 164,37. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 23, p.lla 1175, sub 2”; Prezzo base euro 55.208,00. Lotto quattro: “quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un appartamento sito in Falerna, alla via P. Nenni, n.7, costituito corridoio, camera da letto singola, bagno, camera da letto singola, bagno di servizio, camera da letto matrimoniale, ambiente unico adibito a cucina-pranzo-soggiorno, con unico balcone disposto lungo tre lati dello stesso, per una superficie commerciale di mq. 160,90. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 23, p.lla 1175, sub 3, cat.A/3, classe 2, vani 6”; Prezzo base euro 69.911,00. Lotto cinque: “quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un appartamento sito in Falerna, alla via P. Nenni, n.7, costituito da ingresso,soggiorno-pranzo, cucina, disimpegno, camera da letto matrimoniale, bagno, camera da letto singola, bagno di servizio, camera da letto singola, con unico balcone disposto lungo tre lati dello stesso, per una superficie commerciale di mq. 160,90. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 23, p.lla 1175, sub 4, cat. A/3, classe 2, vani 6”; Prezzo base euro 76.719,00. Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare i beni in vendita, chiedendo di accedere ai beni immobili, previa comunicazione scritta al custode giudiziario, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il giorno 10.06.2009 ore 9,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il giorno 24.06.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 10.06.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del con-
corrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 09.06.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13,00 del giorno 23.06.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 2.100,00 per il lotto n.1, ad euro 30.000,00 per il lotto n.2, ad euro 2.500,00 per il lotto n.3, ad euro 3.000,00 per il lotto n. 4, ad euro 3.500,00 per il lotto n.5; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 15.04.2009 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENE IMMOBILE PROCEDURA FALLIMENTARE N. 443/1995 R.F. SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 443/1995 R.F.; Con ordinanza del 09/04/2009 ha disposto la vendita all’incanto al prezzo base di euro 78.400,00 del seguente bene immobile: lotto uno: “Appartamento per civile abitazione al primo piano, composto da cinque stanze, cucina ed accessori, sito in via Alemanni di Pianopoli (CZ); in NCEU al foglio di mappa 3, p.lla 152 sub 4 e sub 5”.. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e,se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità: FISSA
www.aste.eugenius.it :: Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del 08/06/2009 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 09/06/2009 ore 12.00 la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: lotto uno euro 78.400,00 Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 4.000,00 L’ immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui esso si trova, così come identificato e descritto e valutato dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di giorni 60 dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela fallimentare, in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme,li 10/04/2009 °°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILIARI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 623/2003 R.F. SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 623/2003 R.F.; Con ordinanza del 10/03/2009 ha disposto la vendita all’incanto al prezzo base di euro 144.753,00 per il lotto n. 1; di euro 103.546,91 per il lotto n.2; di euro 55.019,36 per il lotto n. 3; di euro 3776,55 per il lotto n. 4; di euro 776,67 per il lotto n. 5; di euro 1.147,12 per il lotto n. 6 di euro 11.610,00 per il lotto n. 7; di euro 112.500,00 per il lotto n. 9 dei seguenti beni immobili: lotto n. 1- “locale interrato sito nel comune di Lamezia Terme, Nicastro, via Adda, n.46, di mq. 246,24, riportato in catasto al foglio 24, p.lla 246, sub 11, cat. C2”; lotto n. 2- “mansarda al terzo piano del fabbricato sito in Lamezia Terme, Nicastro, via S. Miceli, di mq. 155,70, vani 5,5, distinta in catasto al foglio 24, p.lla 77, sub 11, cat. A/3. Il fabbricato è difforme dai vigenti strumenti urbanistici: le spese di condono occorrenti ammontano ad euro 17.637,45”; lotto n. 3 “mansarda al terzo piano del fabbricato sito in Lamezia Terme, Nicastro, via S. Miceli, di mq. 82,32, vani 3, distinta in catasto al foglio 24, p.lla 77, sub 15, cat. A/3. Il fabbricato è difforme dai vigenti strumenti urbanistici: le spese di condono occorrenti ammontano ad euro 8.690,85”; lotto n. 4 - “quota di proprietà di 1/10 della abitazione di tipo rurale a cinque piani fuori terra, sita in Lamezia Terme, Sambiase, via Vittorio Veneto, di 76,26 mq. Per piano, formanti 9,5 vani, distinta al catasto al foglio 74, p.lla 712, sub 1,2,3,4, cat. A6-C2-C6”; lotto n. 5- “quota di proprietà di 1/9 di terreno sito in Lamezia Terme, Sant’Eufemia, in loc. Bosco- Amatello, esteso per mq. 2.330, destinazione vigneto, distinto in catasto al foglio 5, p.lla 355”; lotto n. 6- “quota di proprietà di 1/9 di terreno sito in Gizzeria, esteso per mq. 1.835, destinazione seminativo arboreo, distinto in catasto al foglio 36, p.lla 859”; lotto n. 7- “piena proprietà di un terreno sito in Lamezia Terme, Sant’Eufemia, esteso per mq. 2.580, destinazione ficheto, distinto in catasto al foglio 6,p.lle 16-718”; lotto n. 9- “Hotel- ristorante denominato Playa Hotel, fornito di attrezzature, sito nel comune di Gizzeria, loc.vota- Piraina, distinto in catasto al foglio 35,p.lla 143, cat. D2. Immobile non commerciabile, non sanabile dal punto di vista urbanistico ed edilizio, costruito abusiva-
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it mente su suolo demaniale, in fase di incameramento tra le pertinenze demaniale marittime. Valore d’uso euro 150.000,00; Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita,codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela fallimentare, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 12.00 del 08/06/2009 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 09/06/2009 ore 12,00 la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: lotto n. 1 euro 144.753,00; lotto n. 2 euro 103.546,91; lotto n. 3 euro 55.019,36; lotto n. 4 euro 3.776,55; lotto n. 5 euro 776,67; lotto n. 6 euro 1.147,12; lotto n. 7 euro 11.610,00; lotto n. 9 euro 112.500,00. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base: Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui esso si trovano, così come identificato e descritto e valutato dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di giorni 60 dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela fallimentare, in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso i decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme,li 25/03/2009 Il Cancelliere Dott.ssa Leonilde Bonaddio °°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 343/1991 R.F. SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 343/1991 R.F.; Con ordinanza del 10/03/2009, ha disposto la vendita all’incanto al prezzo base di euro 7.699,22 del seguente bene immobile: lotto uno:- “Terreno sito nel comune di Soveria Mannelli, località Scaglioni- S. Andrea, esteso per 1860 mq., distinto nel NCT di detto comune al foglio 10, p.lla 337, classe 2;
52 Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 12.00 del 09/06/2009 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 10/06/2009 ore 12,00 la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: lotto uno euro 7.699,22; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui esso si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di giorni 60 dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del “Fallimento n. 343/1991”, in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme, li 25.03.2009 Il Cancelliere C1 (Dott.ssa Leonilde Bonaddio) °°°°°°°°°° Estratto Bando di VENDITA ALL’INCANTO Si rende noto che il Giudice Delegato al Fallimento R.F. n. 519/97, ha ordinato la vendita all’incanto dei seguenti beni immobili: lotto n. 1: locali al pianterreno, della superficie di mq. 135,00, costituenti porzioni del fabbricato ubicato alla via Castaldi snc, località “Spartivento” dell’ex comune di Sambiase (ora Lamezia Terme), distinti in Catasto Urbano al foglio 81, particelle 852 sub 7 e 852 sub 8; prezzo base d’asta euro 19.309,57. lotto n. 5: mansarda al rustico posta al quarto piano sottotetto, int. 8, della superficie di mq. 114,00, ubicata alla via Castaldi 10, località “Spartivento” dell’ex comune di Sambiase (ora Lamezia Terme), distinta in Catasto Urbano al foglio 81, particella 852 sub 17; prezzo base d’asta euro 7.844,86. - L’incanto avrà luogo il giorno 09/06/2009, ore di rito, nell’aula di udienza del Tribunale, davanti al Giudice Delegato. - Ogni concorrente dovrà presentare entro le ore 13:00 del 08.06.2009, nella cancelleria fallimentare, istanza di partecipazione in
carta bollata e depositare, mediante assegno circolare intestato alla curatela fallimentare, una somma pari al 10% del prezzo base, a titolo di cauzione. - Una volta divenuta definitiva l’aggiudicazione, ed entro i 60 giorni dalla stessa, l’aggiudicatario dovrà: a) versare la differenza del prezzo di aggiudicazione; b) versare un altro assegno circolare intestato alla curatela fallimentare, pari al 20% del prezzo di aggiudicazione, per le spese presunte di vendita. - L’aggiudicatario dovrà provvedere, a propria cura e spese, alla voltura del bene trasferitogli, presso il catasto e presso la conservatoria immobiliare, nonché alla cancellazione delle formalità pregiudizievoli che gravano il bene, ed alle eventuali spese di sanatoria e di condono. - Le misure minime di aumento da apportare all’offerta, pena l’inammissibilità, sono pari al 3%. Maggiori informazioni potranno essere richieste alla cancelleria fallimentare o al curatore (tel. 0968/26026). °°°°°°°°° ORDINANZA DI VENDITA Il Giudice Delegato al Fallimento R.F. n. 575/2000, ORDINA la vendita coattiva del seguente bene immobile: hotel, situato nel Comune di Polia (CZ), meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, distinto in 3 lotti: lotto n. 1: prezzo base euro 118.296,38, costituito da: a) piano terra: di mq. 433,44, comprendente ingresso, 2 sale ristorante, cucina, 2 balconi, un wc ed un vano scala che fa accedere al sottostante seminterrato; b) piano seminterrato S1: di mq. 411,43, composto da ingresso, sala ricevimenti, cucina, 3 camere con bagno interno, un balcone, un wc uomini ed un wc donne; c) piano seminterrato S2: di mq. 359,62, composto da 3 locali uso deposito, una rampa di scale per accedere al seminterrato S1 superiore e di ingressi dall’esterno con serrande in metallo. Lotto n. 2: prezzo base euro 43.126,17, costituito dal primo piano, di mq. 326,76, composto da: scala di accesso esterna, sette camere con bagno interno, terrazza, balcone. lotto n. 3: prezzo base euro 15.617,81, costituito dal piano seminterrato, di mq. 118,10, composto da: 2 locali e 2 ingressi dall’esterno, dotati di serrande metalliche. Con la presente ordinanza il Giudice Delegato fissa fin da ora sia i termini per la presentazione delle offerte senza incanto, sia la data e le modalità per l’eventuale vendita con incanto; in dettaglio: 1) FISSA IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - il termine del 08/06/2009 ore 13 per la presentazione in Cancelleria Fallimentare delle offerte di acquisto ex art. 571 cpc, al prezzo base sopra indicato; - l’udienza del 09/06/2009 ore di rito per l’esame delle offerte di acquisto e per l’eventuale gara, ai sensi dell’art. 572 cpc. 2) FISSA IN RELAZIONE ALLA VENDITA CON INCANTO, se non abbia luogo quella senza incanto: - la data del 13/07/2009 ore 13 per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, al prezzo base sopra indicato; - l’udienza del 14/07/2009 ore di rito per la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e al prezzo suddetto; - che le offerte minime in aumento non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; STABILISCE - che, in entrambi i casi, gli offerenti dovranno depositare, contestualmente all’offerta o alla domanda di partecipazione all’asta, un assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela fallimentare, a titolo di cauzione, in ragione di un decimo del prezzo offerto o del prezzo base d’asta. - Che il pagamento del prezzo di aggiudicazione dovrà essere effettuato in cancelleria fallimentare entro sessanta giorni dall’udienza di vendita. - Che le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. - Che all’esito degli adempimenti precedenti, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento. Maggiori informazioni potranno essere richieste alla cancelleria fallimentare o al curatore (tel. 0968/26026). °°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 357/1991 SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 357/1991; Visti gli artt. 569,571,576, c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005,263/2005 e 51/2006 e dell’art. 108 L.F.;
www.aste.eugenius.it :: Con ordinanza del 24/03/2009 ha disposto la vendita coattiva dei seguenti beni immobili, con riduzione di π, al prezzo base di: euro 21.673,69 per il lotto n. 1; euro 27.389,25 per il lotto n. 2; euro 21.296,81 per il lotto n. 3; euro 21.296,81 per il lotto n. 4; euro 61.770,37 per il lotto n. 5; euro 7.242,19 per il lotto n. 6; euro 25.583,62 per il lotto n. 7; euro 3.633,75; per il lotto n. 8 euro 11.543,06 per il lotto n. 9; euro 44.179,31 per il lotto n. 10; euro 10.039,50 per il lotto n. 11; euro 10.040,06 per il lotto n. 12: DESCR. BENI lotto 1 - “terreno agricolo in Lamezia Terme, località Viscardi, riportato in catasto al foglio 60, particelle 309 (are 81.10), 310 (fabb. rurale are 1.30), 311 (are 8.80), vigneto, esteso per complessive are 91.20 con annesso fabbricato rurale.”; lotto 2 - “fabbricato per civile abitazione in Lamezia Terme, Sambiase, riportato in catasto al foglio 84, particella 250, sub 1, della consistenza di mq. 75,4 e fabbricato per civile abitazione in Lamezia Terme, Sambiase, riportato in catasto al foglio 84, particella 250, non accatastato, di mq. 28”; lotto 3 - “fabbricato per civile abitazione in Lamezia Terme, Sambiase, riportato in catasto al foglio 84, particella 250, sub 4, della consistenza di mq. 73,31”; lotto 4 - “fabbricato per civile abitazione in Lamezia Terme, Sambiase, riportato in catasto al foglio 84, particella 250, sub 5, della consistenza di mq. 73,31”; lotto 5 - “terreno agricolo in Lamezia Terme, località Cannistraro, riportato in catasto al foglio 88, particelle 316 (are 8.60), 317 (vasca are 1.00), 318 (vigneto are 47.50), 319 (fabbricato rurale ca. 20), 320 (are 20.10), 321 (are 55.10), 365 (are 29.20), vigneto, esteso per complessive are 1.61.70; capannone in acciaio non accatastato (insistente sulla part. 318) di mq. 180; fabbricato non accatastato ad uso deposito della consistenza di mq. 84,38; fabbricato non accatastato costituito da tre magazzini della superficie totale di mq. 82,80; lotto 6 - “terreno agricolo in Lamezia Terme, località Cannistraro, riportato in catasto al foglio 88, particella 322, are 55.40, uliveto; lotto 7 “terreno agricolo in Lamezia Terme, località Cannistraro, riportato in catasto al foglio 88, particella 422, are 1.95.70, uliveto; lotto 8 “terreno agricolo in Lamezia Terme, località Cannistraro, riportato in catasto al foglio 88, particella 372, are 27.80, uliveto; lotto 9 - “terreno in agro di Gizzeria, località Gelsito, riportato in catasto al foglio 33, particella 34, are 88.30, uliveto”; lotto 10 - “fabbricato per civile abitazione in Lamezia Terme, Sambiase, riportato in catasto al foglio 75, particella 764, sub 1, della consistenza di vani 8, mq. 347; lotto 11 - “fabbricato per civile abitazione in Lamezia Terme, Sambiase, riportato in catasto al foglio 75, particella 764, sub 2, cat. C/2, della consistenza mq. 38,40; lotto 12 - “fabbricato per civile abitazione in Lamezia Terme, Sambiase, riportato in catasto al foglio 75, particella 1047, cat. C/6, classe 3, della consistenza mq. 38,40; RILEVATO CHE: 1) Occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto; 2) L’ Udienza per l’esame delle stesse, 3) Nel caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto la data per gli incanti. STABILISCE PER LA VENDITA SENZA INCANTO CHE: Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria Fallimentare, dichiarazione in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerta è irrevocabile salvo che: 1) Il giudice ordini l’incanto; 2) Siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta non è efficace: 1) Se perviene oltre il termine stabilito; 2) Se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; 3) Se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela fallimentare, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; deve recare, altresì, le generalità dell’offerente ( nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e,
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Aprile 2009 info@aste.eugenius.it se necessario valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( ad es. procura speciale o certificato camerale) . In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. L’offerta deve essere depositata in busta chiusa, senza segni di riconoscimento e deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART. 572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTAE IN MISURA SUPERIORE AD UNA, E’ FISSATA PER IL GIORNO 09/06/2009 ore 12.00 . Le offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. devono essere presentate in cancelleria fallimentare entro le ore 13.00 del giorno 08/06/2009, con le modalità di cui sopra.: QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, HA DISPOSTO CHE: Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e,se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento, tramite cui effettuare il versamento della cauzione ( ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità: FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del 13/07/2009 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 14/07/2009 ore 12.00 la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: lotto n. 1 euro 21.673,69; lotto n. 2 euro 27.389,25; lotto n. 3 euro 21.296,81; lotto n. 4 euro 21.296,81; lotto n. 5 euro 61.770,37; lotto n. 6 euro 7.242,19; lotto n. 7 euro 25.583,62; lotto n. 8 euro 3.633,75; lotto n. 9 euro 11.543,06; lotto n. 10 euro 44.179,31; lotto n. 11 euro 10.039,50; lotto n. 12 euro 10.040,06. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base. LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI,SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di
53 ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo ( detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra ) entro un termine massimo di giorni 60 dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela fallimentare, in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso i decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme,li 25/03/2009 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da IRFIS - MEDIOCREDITO DELLA SICILIA S.p.A. visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 13 marzo 2009 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati visto l’art. 569 c.p.c AVVISA che in data 27 maggio 2009 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti beni immobili e mobili (raggruppati in un unico lotto) e precisamente: LOTTO UNICO: Compendio industriale destinato all’imbottigliamento di acque minerali, della sup. commerciale di circa 10.765,55 mq, ubicato in località “Camarda” del Comune di Polia (VV) lungo la strada SP 46 composto da più corpi di fabbrica intersecati dalla predetta strada e precisamente da un corpo di fabbrica, a più elevazioni destinato all’imbottigliamento; un corpo di fabbrica, a più elevazioni, destinato a deposito e uffici; da n.° 2 cabine elettriche; da un locale deposito attrezzi; da un locale termico; da n.° 5 tettoie di protezione dei macchinari aziendali; da n.° 2 Tettoie adibite a deposito e a stoccaggio merci. Detto complesso industriale in parte è censito al Catasto Fabbricati del medesimo comune sul foglio di mappa n.° 1 particelle: 409, località Camarda, piano T-S1-S2-S3-S4, cat.D/7, rendita euro 25.528,00 351/352, località Carmarda, cat.D/7, rendita euro 8.072,22 in parte dovrà essere da accatastato. La particella 409 identifica in corpo di fabbrica ove si svolge l’attività di confezionamento e stoccaggio dell’acqua imbottigliata. La particella 351 identifica lo stabilimento di imbottigliamento. La particella 352 identifica una cabina elettrica. Si precisa che i relativi oneri delle unità non accatastate e non condonate rimangono a carico dell’aggiudicatario. Il descritto complesso comprende i seguenti macchinari e attrezzature: Soffiatrice Siapi EA 45 con relativi stampi; Soffiatrice Krupp corpoplast B 60 con relativi stampi; Riepitrice procomac, Ozosteril procomac; saturatore procomac; Decassettatrice Berchi; Incassettatrice Berchi; Lavacasse Procomac; Lavabottiglie RI.VI.; Etichettatrice Krones Canmatic; Fardellatrice Zmbelli; Codificatore Linx 4800; Discensore per fardelli T.C.M.; Manigliatrice Comag Hn 100/2; Palettizzatore Acmi Rapsar P 135; Macchina avvolgitrice (fasciatore) Tosa Mod 121; nastri trasportatori ad aria Conv-Air procomac e nastri trasportatori a catena procomac; Compressore NEA 3V1 da 430 Nm/h a 40 bar, Compressore NEA 3V1 da 660 Nm/h a 40 bar munito di essiccatore, di serbatoio di accumulo e di cilindro II fasi; compressore Bottarini GBV 70 a 7 bar compreso serbatoio di accumulo ed essiccatore di aria; Gruppo elettrogeno mec Energia da 600 KW con serbatoio di alimentazione da 10.000lt; Caldaia a vapore biklim con serbatoio di alimentazione da 5.000 lt. Sono inclusi altresì le seguenti attrezzature utili per lo svolgimento dell’attività: n.° 3 transpallet manuali da 2.550 kg; n.°1 transpallet manuale da 1400 kg; n.° 3 carrelli elevatori elettrici Toyota FBME 25 da 15 quintali; n.° 1 carrello elevatore malavolta Om da 15 quintali; n.° transpallet elettrico Armanni da 12 quintali; n.° 1 idropulitrice; n.° 1 lavabottiglie manuale; N.°1 trapano da tavolo Optimum; n.° molatrice Optimum SM 200; n.° 2 carrelli in ferro; n.° 4 silos in acciaio inox da 50 mc; n.° 2 cisterne in acciaio inox da 500 lt. Prezzo base: euro 1.604.552,36 (euro unmilioneseicentoquattromilacinquecentocinquantadue virgola trentasei) già detratte le spese relative al condono edilizio. Si precisa che detta cifra non è comprensiva degli oneri derivanti dalla concessione governativa per lo sfruttamento delle acque minerali e di quelli deri-
vanti dall’uso delle attrezzature facenti parte dell’impianto, ma ubicate in porzioni di terreno non compresi nella vendita. AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 17 giugno 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO UNICO Prezzo base: euro 1.604.552,36 (euro unmilioneseicentoquattromilacinquecentocinquantadue virgola trentasei) Cauzione: euro 160.455,24 (euro centosessantamilaquattrocentocinquantacinque virgola ventiquattro) Aumento minimo: euro 80.227,62 (euro ottantamiladuecentoventisette virgola sessantadue) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - I beni vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Giovambattista Chirillo, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani”. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. Custode giudiziario del bene è il dottor commercialista Massimo Durante, con studio in Lamezia Terme alla via G. Marconi n.47/a, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per visitare il bene. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 25 marzo 2009 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 22 maggio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione.
www.aste.eugenius.it :: l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese: L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 12 giugno 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale,
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° R.E. n. 44/2002 Il Giudice dell’Esecuzione dott. Brancaccio ALL’UDIENZA DEL 14.01.2009, ha fissato la vendita all’incanto dei beni di cui alla procedura sopra indicata, per la data del 27 maggio 2009, stabilendo la pubblicazione di cui alle modalità di vendita già formulate a scioglimento della riserva del 14 giugno 2007 che di seguito si trascrivono con le modalità relative alla vendita all’incanto. “Letti gli atti del procedimento; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custodi dei beni pignorati sono gli esecutati; considerato che la natura del bene, costituito da un appartamento destinato ad abitazione degli esecutati, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del cespite nelle more della definizione della procedura di vendita induce a ritenere che la sostituzione dei debitori con un terzo quale custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4 c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo degli stessi di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni di procedere ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 62.000,00, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico - “appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, composto da cucina-soggiorni, camera da letto, bagno e ripostiglio con annesso giardino e spazio verde comune, dalla superficie commerciale di mq.72,00, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 9, p.lle 404, sub 1, part.659 e part.577”, evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: - Essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 62.000,00; - Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 3.000,00; - Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi);
54 - All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane S.p.A.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ORE 13,00 DEL GIORNO 26 MAGGIO 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - Per il giorno 27 MAGGIO 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra meglio indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa vendita, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso o dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta del prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”, in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - Soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art.586 c.p.c.; DISPONE, QUANDO ALLA PUBBLICITA’ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - Su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; - A cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod.civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine delle offerte o della data dell’incanto; in ogni caso, per una sola volta della presente ordinanza, escluse le note,sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine delle offerte o della data dell’incanto; in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto sul sito Internet www.aste.eugenius.it, almeno quarantacinque giorni prima del termine delle offerte o della data dell’incanto; - Il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili,
almeno quarantacinque giorni prima del termine delle offerte o della data dell’incanto; - La pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; - Della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite- sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE Fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienzal’art.591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. DA’ ATTO Di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio” QUALSIASI ALTRA INFORMAZIONE PUO’ ESSERE RICHIESTA DIRETTAMENTE ALLA CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI DEL TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME. °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 1/2008 R.G.E., promossa da Chiodo Velia, con provvedimento del 25.2.2008 ha disposto la vendita con incanto dei quattro lotti di seguito indicati, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, per l’udienza del 27.05.2009: lotto uno - “immobile per civile abitazione, piano terra, sito in Soveria Mannelli, via S. Andrea, n. 6, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 334, sub 2, cat. A/3, classe 2, composto da camere da letto, due bagni, angolo cottura, sala da pranzo, soggiorno e terrazzo di pertinenza, per una superficie utile complessiva di mq. 96,40” prezzo base d’asta euro 54.035,75; lotto due - “locale magazzino sito in Soveria Mannelli, via S. Andrea, n. 6, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 334, sub 4, cat. C/2, classe 1, composto da un unico ambiente di mq. 49” prezzo base d’asta euro 19.775,00; lotto tre - “immobile per civile abitazione, primo piano, sito in Soveria Mannelli, via S. Andrea, n. 6, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 334, sub 5, cat. A/3, classe 2, composto da due camere da letto, un bagno, angolo cottura, sala da pranzo, soggiorno, salotto, per una superficie utile di mq. 115, completo di balconi per mq. 45, con ingresso indipendente e area di pertinenza di mq. 54” prezzo base d’asta euro 60.141,00; lotto quattro - “lastrico solare sopraelevato, sito in Soveria Mannelli, via S. Andrea, n. 6, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 334, sub 6, composto da un unico ambiente non rifinito di mq. 115, completo di balconi per una superficie di 50,20 mq.” prezzo base d’asta euro 21.340,00; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 54.035,75 per il lotto n. 1, di euro 19.775,00 per il lotto n. 2, di euro 60.141,00 per il lotto n. 3, di euro 21.340,00 per il lotto n. 4; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 2.500,00 per il lotto n. 1, ad euro 900,00 per il lotto n. 2, ad euro 2.900,00 per il lotto n. 3, ad euro 1.000,00 per il lotto n. 4; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome
www.aste.eugenius.it :: del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 26 maggio 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 27 maggio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3- C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 103/97 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 103/97 R.E., con ordinanza del 18/03/2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO “appezzamento di terreno di mq 9.600 sito nel comune di Gizzeria, località Pirillo, riportato in catasto al foglio di mappa n. 24 p.lle 230, 316, 317, 318, adibito a campo di tiro al bersaglio” Valore del bene euro 44.550,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al custode Dottor Commercialista Massimiliano Canzoniere via Dei Mille n. 150, FISSA La vendita senza incanto per il 17/06/2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 01/07/2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 17/06/2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it dello stesso (ad. es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane S.p.a” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 16/06/2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13:00 del 30/06/2009 per la vendita con incanto. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro. 4.000,00. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme,lì 8 aprile 2009. F.to IL CANCELLIERE C1 (Bruna BERNARDI) °°°°°°°°° N. 116/1998 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA Il professionista delegato NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “Finconsumo S.p.A.”-Torino Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 22/03/07 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Visto che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 17 giugno 2009 alle ore 11,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO n. 1: In territorio di Serrastretta (CZ), località Viterale: fabbricato da cielo a terra avente le caratteristiche non di lusso, distribuito tra i piani primo, secondo e seminterrato; non riportato nel Catasto Fabbricati, l’area su cui insiste è riportata nel Catasto Terreni con le indicazioni: foglio di mappa 13, particella 751 (già 453/b), are 3.40, fabbr rurale (con annotazione “pende riconoscimento di ruralità”). Lo stesso fabbricato ha una superficie coperta di mq. 105 circa, con ampio piazzale al piano terra, lato sud e terreno di pertinenza di circa mq. 155. Secondo il P.R.G. vigente nel Comune di Serrastretta il terreno appena descritto ricade in zona “E” AGRICOLA. Prezzo base euro 78.750,00 (euro settantottomilasettecentocinquanta euro virgola zero zero). Cauzione: euro 7.875,00 (euro settemilaottocentosettantacinque virgola zero zero). Aumento minimo euro 3.937,50 (euro tremilanovecentotrentasette virgola cinquanta). LOTTO n. 2: In territorio di Serrastretta (CZ), località Viterale: appezzamento di terreno della superficie complessiva di are 76 e ca 20; riportato nel Catasto Terreni del Comune di Serrastretta (Catanzaro), al foglio di mappa 13, particella 453, seminativo irriguo di 2^, are 76.20, reddito dominicale euro 19,68 e reddito agrario euro 11,81.
55 Secondo il P.R.G. vigente nel Comune di Serrastretta il terreno appena descritto ricade in zona “E” AGRICOLA. Prezzo base euro 17.250,00 (euro diciassettemila duecentocinquanta virgola zero zero). Cauzione: euro 1.725,00 (euro mille settecentoventicinque virgola zero zero). Aumento minimo euro 862,50 (euro ottocentosessantadue virgola cinquanta). LOTTO n. 3: In territorio di Serrastretta (CZ), località Viterale: quota di comproprietà, pari ad una metà dell’intero dell’ appezzamento di terreno, nel suo intero della superficie complessiva di are 10 e ca 05; riportato nel Catasto Terreni del Comune di Serrastretta (Catanzaro), al foglio di mappa 13, particella 593, qualità cast. Frutto di 3^, are 10.05 reddito dominicale euro 1,04 e reddito agrario euro 0,47. Secondo il P.R.G. vigente nel Comune di Serrastretta il terreno appena descritto ricade in zona “E” AGRICOLA. Prezzo base euro 750,00 (euro settecentocinquanta virgola zero zero). Cauzione: euro 75,00 (euro settantacinque virgola zero zero). Aumento minimo euro 37,50 (euro trentasette e cinquanta). - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Francesco Antonio Falvo, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme lì 20 aprile 2009 il notaio delegato F.to dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno 12 giugno 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita,
codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo
www.aste.eugenius.it :: di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 346/1991 SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 346/1991; Visti gli artt. 569,571,576, c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005,263/2005 e 51/2006 e dell’art. 108 L.F.; Con ordinanza del 17/03/2009, ha disposto la vendita coattiva, con riduzione di 1/4 al prezzo base di euro 80.437,50 per il primo lotto, di euro 18.000,00 per il secondo lotto, di euro 24.750,00 per il terzo lotto, di euro 24.750,00 per il quarto lotto, di euro 24.750,00 per il quinto lotto, di euro 24.750,00 per il sesto lotto, di euro 24.750,00 per il settimo lotto, di euro 24.187,50 per l’ottavo lotto, di euro 130.500,00 per il nono lotto, di euro 26.437,50 per il decimo lotto, di euro 188.437,50 per l’undicesimo lotto, dei seguenti beni immobili: lotto uno - “locale a destinazione commerciale sito in Lamezia Terme, alla via del Mare (pal. Pegna), esteso per mq. 178, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 14, p.lla 401, sub 24, cat. C/2, classe 1”; lotto due - “piccolo fabbricato monofamiliare ad un’elevazione fuori terra, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatello, composto da due camere, cucina, bagno e terrazzo a livello, con superficie commerciale di mq. 54 e mq. 6 di terrazza. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 854, cat. A/3, classe 4,3,5 vani; lotto tre - “piccolo fabbricato monofamiliare ad un’elevazione fuori terra, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatello, composto da tre camere, cucina, bagno e terrazzo a livello, con superficie commerciale di mq. 83 e mq. 10 di terrazza. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 855, cat. A/3, classe 4, 5 vani; lotto quattro - “piccolo fabbricato monofamiliare ad un’elevazione fuori terra, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatello, compbsto da tre camere, cucina, bagno e terrazzo a livello, con superficie commerciale di mq. 83 e mq. 10 di terrazza. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 856, cat. A/3, classe 4, 5 vani; lotto cinque - “piccolo fabbricato monofamiliare ad un’elevazione fuori terra, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatello, composto da tre camere, cucina, bagno e terrazzo a livello, con superficie commerciale di mq. 83 e mq. 10 di terrazza. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 857, cat, A/3, classe 4, 5 vani; lotto sei - “piccolo fabbricato monofamiliare ad un’elevazione fuori terra, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatello, composto da tre camere, cucina, bagno e terrazzo a livello, con superficie commerciale di mq. 83 e mq. 10 terrazza. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune aI foglio 5, p.lla 858, cat. A/3, classe 4, 5 vani; lotto sette - “piccolo fabbricato monofamiliare ad un’elevazione fuori terra, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatello, composto da tre camere, cucina, bagno e terrazzo a livello, con superficie commerciale di mq. 83 e mq. 10 di terrazza. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 859, cat. A/3 classe 4, 5 vani; lotto otto - “piccolo fabbricato monofamiliare ad un’elevazione fuori terra, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatello, composto da tre camere, cucina, bagno e terrazzo a livello, con superficie commerciale di mq. 83 e mq. 10 di terrazza. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 860, cat. A/3, classe 4, 5 vani; lotto nove - Œfabbricato a tre piani fuori terra, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatello, composto da due unità a piano, per sei appartamenti complessivi, allo stato rustico e privo di copertura. L’immobile, la cui superficie commerciale lorda complessiva è,di
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it mq. 621, oltre mq. 131 di balconi, non è accatastato; lotto dieci - “fabbricato a due piani fuori, terra, sito in Lamezia Terme, Bosco Amatello, costituito da un. locale magazzino al piano terra e da un primo piano ad uso abitativo. L’immobile, la cui superficie commerciale complessiva è di mq. 120, non è accatastato; lotto undici - “fabbricato sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatello, composto da un piano seminterrato ed altri due piani superiori, di cui l’ultimo mansardato, con terreno a corte di mq. 2000. L’immobile, la cui superficie commerciale lorda complessiva è di mq. 621, oltre mq. 131 di balconi, non è accatastato; RILEVATO CHE: 1) Occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto; 2) L’ Udienza per l’esame delle stesse, 3) Nel caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto la data per gli incanti. STABILISCE PER LA VENDITA SENZA INCANTO CHE: Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria Fallimentare, dichiarazione in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerta è irrevocabile salvo che: 1) Il giudice ordini l’incanto; 2) Siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta non è efficace: 1) Se perviene oltre il termine stabilito; 2) Se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; 3) Se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela fallimentare “ R.F. 346/1991”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, del prezzo offerto, del bene ( e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; deve recare, altresì, le generalità dell’offerente ( nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. L’offerta deve essere depositata in busta chiusa, senza segni di riconoscimento e deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART. 572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTATE IN MISURA SUPERIORE AD UNA, E’ FISSATA PER IL GIORNO 09/06/2009 ore 12.00. Le offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. devono essere presentate in cancelleria fallimentare entro le ore 13.00 del giorno 08/06/2009, con le modalità di cui sopra e per il prezzo appresso indicato: 1°.lotto euro: 80.437,50; 2°.lotto euro: 18.000,00; 3°.lotto euro: 24.750,00; 4°.lotto euro: 24.750,00; 5°.lotto euro: 24.750,00; 6°.lotto euro: 24.750,00; 7°.lotto euro: 24.750,00; 8°.lotto euro: 24.187,50; 9°.Lotto euro: 130.500,00; 10°.lotto euro: 26.437,50; 11°.lotto euro: 188.437,50 QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, HA DISPOSTO CHE: Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità ( nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e,se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( ad es. procura speciale o certifi-
56 cato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento “ R.F. 346/1991”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione ( ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità: FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del 13/07/2009 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 14/07/2009 ore 12.00 la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: EURO 80.437,50 primo lotto; Euro 18.000,00 secondo lotto; Euro 24.750,00 terzo lotto; Euro 24.750,00 quarto lotto; Euro 24.750,00 quinto lotto; Euro 24.750,00 sesto lotto; Euro 24.750,00 settimo lotto; Euro 24.187,50 ottavo lotto; Euro 130.500,00 nono lotto; Euro 26.437,50 decimo lotto; Euro…188.437,50 undicesimo lotto. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base. LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI,SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo ( detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra ) entro un termine massimo di giorni 60 dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento n. 346/1991 R.F. fallimentare, in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme,li 20/03/2009 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 12/2002 Registro Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Luisa con studio commerciale in Lamezia Terme Via dei Mille,260, nella procedura esecutiva promossa dalla B.N.L. S.p.a. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 12 luglio 2007 e depositato il 13 luglio 2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; -Visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto del 17 aprile 2009 con la fissazione di un prezzo base inferiore ad un quarto rispetto a quello della precedente vendita a norma di quanto disposto dall’art.591 c.p.c; -ritenuto necessario, pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; -visto l’ art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1 Vano magazzino sito in Via S. Miceli
al n° 103 a Lamezia Terme/ Nicastro, posto al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra confinante a Nord con una traversa di Via S.Miceli, a Sud ed Est con altra ditta, ad ovest con Via S. Miceli .Il vano magazzino con ingresso fronte strada Via S. Miceli, confina a Nord con locali di proprietà della stessa ditta esecutata, a Ovest con Via S. Miceli ed a Sud ed Est con altra ditta. L’immobile è costituito da un vano avente una superficie utile netta pari a mq 25,27 ed un locale bagno di mq 1,50; l’altezza netta tra pavimento e soffitto è pari a metri 2,80. DATI CATASTALI Dati identificativi: Partita 10165 Foglio. 24C, Part.lla 1454; Sub 3. Dati di classamento: Zona Censuaria 1, Categoria C/1, Classe 1;Consistenza 28 mq, Rendita euro 224,14. Relativamente a tale immobile,secondo quanto indicato nella perizia dal c.t.u. Ing. D’Amico Antonio,è presente una difformità edilizia consistente nella realizzazione di un locale bagno all’interno del vano stesso. Le spese per la sanatoria dell’abuso sono determinate sommando la sanzione pecuniaria per come determinato dall’art.37 del DPR 380/2001 valutata in euro 516,00 oltre le spese tecniche comprendenti la redazione del progetto in sanatoria e la redazione della variazione catastale, valutate complessivamente dal c.t.u. in euro 1.800,00. Il totale delle spese per la sanatoria dell’abuso per il Lotto n. 1 è pari ad Euro 2.316,00 somma che l’aggiudicatario dovrà versare oltre al prezzo di aggiudicazione. Tale abuso potrà essere sanato dall’aggiudicatario della vendita entro i 120 giorni successivi alla notifica del decreto di trasferimento. Prezzo base: euro 14.682,00 (diconsi quattordicimilaseicentoottantadue virgola zero zero euro) Cauzione: euro 1.468,20 (millequattrocentosessantotto virgola venti centesimi di euro) LOTTO N. 2 Appartamento sito in Via S. Miceli, 103 a Lamezia Terme /Nicastro, posto al piano secondo, interno 2 di uno stabile avente accesso da una traversa di Via S. Miceli. Il fabbricato non è dotato di ascensore pertanto l’accesso al piano è garantito da una scala condominiale a servizio di tutte le unità immobiliari. L’appartamento è costituito da due camere da letto, cucina, bagno,due ripostigli e corridoio di disimpegno. L’appartamento ~ confinante a nord con una traversa di via S. Miceli a Sud con visuale libera all’altezza del piano sovrastante fabbricato di altra ditta ad un solo piano fuori terra, a est con vano scale ed altra ditta ad ovest con Via S. Miceli. La superficie calpestabile è di mq 66,38 mentre la superficie del balcone mq 15,50; il totale della superficie costituita dalla superficie calpestabile dell’appartamento e della superficie equivalente ai fini commerciali della balconata è pari a 66,38 +(15,50 x 113) 71,55 mq. DATI CATASTALI Dati identificativi: Partita 10165 Foglio. 24C, Part.lla 1454; Sub 5. Dati di classamento: Zona Censuaria 1, Categoria A/3, Classe 2; consistenza 4 vani, Rendita euro 144,61 Relativamente a tale immobile,secondo quanto indicato nella perizia dal c.t.u. Ing. D’Amico Antonio, è stata rilasciata Concessione Edilizia in sanatoria e, successivamente alla presentazione della domanda di condono, non risultano essere state realizzate opere abusive. Prezzo base: euro 34.713,00 (diconsi trentaquattromilasettecentotredici virgola zero zero euro) Cauzione: euro 3.471,30 (tremilaquattrocentosettantuno virgola trenta centesimi di euro) LOTTO N. 3 - Appartamento sito in Via S. Miceli, 103 a Lamezia Terme/Nicastro posto al piano terzo, interno 3 di uno stabile avente accesso da una traversa di Via San. Miceli. Il fabbricato non è dotato di ascensore pertanto l’accesso al piano è garantito da una scala interna realizzata in c.a.. L’appartamento è costituito da due camere da letto,cucina, bagno, ripostiglio e corridoio di disimpegno. L’appartamento è confinante a nord con una traversa di via S. Miceli a Sud con visuale libera all’altezza del piano sovrastante fabbricato di altra ditta ad un solo piano fuori terra, a est con vano scale ed altra ditta ad ovest con Via S. Miceli. La superficie calpestabile è di mq 66,07 mentre la superficie del balcone mq 15,50; il totale della superficie costituita dalla superficie calpestabile dell’ appartamento e della superficie equivalente ai fini commerciali della balconata è pari a 66,07 +(15,50 x i!3)= 71,87 mq. DATI CATASTALI Dati identificativi: Partita 10165 Foglio. 24C, Part.lla 1454; Sub 6. Dati di classamento: Zona Censuaria 1, Categoria A/3, Classe 2;consistenza 3.5 vani,
www.aste.eugenius.it :: Rendita euro euro 126,53. Relativamente a tale immobile,secondo quanto indicato nella perizia dal c.t.u. Ing. D’Amico Antonio, è stata rilasciata Concessione Edilizia in sanatoria e, successivamente alla presentazione della domanda di condono, non risultano essere state realizzate opere abusive. Prezzo base: euro 33.353,25 (diconsi trentatremilatrecentocinquantatre virgola venticinque centesimi euro). Cauzione: euro 3.335,32 (tremilatrecentotrentacinque virgola trentadue centesimi di euro) Per tutti i lotti: Data dell’esame delle offerte: 16 giugno 2009 alle ore 15:00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Luisa sito in Via Madonna della Spina,4 Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968/ 400268) AVVISA ALTRESI’ Che nell’ipotesi in cui: -non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; -le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; -si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3 c.p.c.; -la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni o dei beni residui dalla vendita senza incanto nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto. Prezzo base: euro 14.682,00 (diconsi quattordicimilaseicentoottantadue virgola zero zero euro) Cauzione: euro 1.468,20 (millequattrocentosessantotto virgola venti centesimi di euro) Rilancio minimo: euro 1.000,00 (diconsi mille virgola zero zero euro) LOTTO N. 2 come sopra descritto. Prezzo base: euro 34.713,00 (diconsi trentaquattromilasettecentotredici virgola zero zero euro) Cauzione: euro 3.471,30 (tremilaquattrocentosettantuno virgola trenta centesimi di euro) Rilancio minimo: euro 2.000,00 (diconsi duemila virgola zero zero euro) LOTTO N. 3 come sopra descritto. Prezzo base: euro 33.353,25 (diconsi trentatremilatrecentocinquantatre virgola venticinque centesimi euro). Cauzione: euro 3.335,32 (tremilatrecentotrentacinque virgola trentadue centesimi di euro) Rilancio minimo: euro 2.000,00 (diconsi duemila virgola zero zero euro) Data dell’incanto 23 giugno 2009 alle ore 15:00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Luisa Puteri sito in Via Madonna della Spina,4, Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968 /400268) In tale udienza a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Ing. D’Amico Antonio del 30 ottobre 2006 che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 17, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it; Si avvisa in ogni caso, che la vendita dei beni avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a nessun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo .La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: -a norma dell’art. 571 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; -le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13:00 del 15 giugno 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professioni-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it sta delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; -l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile) (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita, oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e anche del coniuge se in comunione legale;se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare;- qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale dovrà essere indicata anche la partita IVA e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della ditta stessa;se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante;alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità e se necessario valido documento comprovante i poteri o la legittimazione (ad esempio procura speciale);in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; -l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; -all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità ed anche del coniuge se in comunione legale, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Dr.ssa Puteri Luisa, a titolo di cauzione, per un importo pari al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto e in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente; -l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; -in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto; -la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; -l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; -le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; -il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già acceso, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- Agenzia di Lamezia Terme; -in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi ˆ e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro per come risultanti nella perizia del CTU Ing. D’Amico Antonio. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondano del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: -a norma dell’art. 579 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; -le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13:00 del 22 giugno 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere appo-
57 sta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; -l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia,l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile) (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita, oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e anche del coniuge se in comunione legale; e in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare;- qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale dovrà essere indicata anche la partita iva e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della ditta stessa; se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità e se necessario valido documento comprovante i poteri o la legittimazione (ad esempio procura speciale) di detto offerente -l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; -all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità (anche del coniuge se in comunione legale); -nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Dr.ssa Puteri Luisa, a titolo di cauzione, per un importo pari al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare, personalmente o a mezzo di procuratore speciale,senza documentato e giustificato motivo .In tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; -l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; -la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; -l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; -le modalità di vendita all’ incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; -il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, per come quantificati dal professionista delegato, è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- agenzia di Lamezia Terme; -in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; -le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro per come risultanti nella perizia del CTU Ing. D’Amico Antonio. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello rag-
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giunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato moti- vo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. Sono ovviamente a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta alle somme di cui all’aggiudicazione i costi per il pagamento dell’oblazioni e dei canoni di concessione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva dovrà pagare all’istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese salvo che non preferisca accollarsi in conto prezzo di aggiudicazione il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso in ottemperanza all’art. 41 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario dovrà Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385): a) pagare al mutuante nel termine di 15 giorni dalla data di aggiudicazione le rate scadute gli accessori e le spese dichiarando di volere profittare dl mutuo stesso; b) depositare entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva nelle forme di cui al precedente capo l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare residuo del capitale accollato; c) depositare in cancelleria ai fini del trasferimento idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile subastato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. Si specifica che tutte le attività che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione, o dal cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano Il Domani della Calabria edizione regionale, sul mensile Asteinfoappalti, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a quarantacinque giorni. Lamezia Terme 20 aprile 2009 Il Professionista Delegato Dr.ssa Puteri Luisa
C
Calabria
TRIBUNALE DI
LOCRI
CANCELLERIA ESEGUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 157/1990 promossa da FERRIGNO F. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI:
ORDINANZA del 28.1.2007 LOTTO UNICO: Terreno su cui sorge un immobile, sito in Ardore Marina, c.da Marasà, a cinque piani fuori terra (i primi quattro destinati ad albergo, il quinto a civile abitazione), individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 39: - particella 92 sub 3, piano terra, mq. 258 circa; - particella 92 sub 4, primo piano, mq. 236 circa oltre balconi; - particella 92 sub 5, secondo piano, mq. 236 circa oltre balconi; - particella 92 sub 6, terzo piano, mq. 236 circa oltre balconi; - particella 92 sub 7 quarto piano, mq. 236 circa oltre balconi; Prezzo base d’asta: Euro 579.320,55 Deposito per cauzione: Euro 57.932,05 Deposito per spese: Euro 86.898,08 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 24.04.2009 ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipaziine all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it. Custode Giudiziario: avv. Maria Elena CINANNI (Tel. 0964-29114) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009 ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 11.03.2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 96/92 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO n. 1: Unità immobiliare per civile abitazione ubicata al piano terra di un edificio sito nel Comune di Locri, via Camicia Rossa n. 18, riportato nel NCEU alla partita 1000125, foglio di mappa 27, particella 181, sub 1, cat. A/4, classe 1^, vani 1,5, r. £. 73.500, in ditta.............. Prezzo base del lotto: Euro 3.976,72 Deposito per cauzione: “ 397,67 Deposito per spese: “ 596,51 LOTTO n. 2: Unità immobiliare per civile abitazione ubicata nel sottoscala del piano terra di un edificio sito nel Comune di Locri, via Camicia Rossa n. 18, riportato nel NCEU alla partita 1000125, foglio di mappa 27, particella 181, sub 2, cat. A/4, classe 2^, vani 2,5, r. £. 142.500, in ditta.............. Prezzo base del lotto: Euro 9.089,64 Deposito per cauzione: “ 908,96 Deposito per spese: “ 1.363,45 L’incanto avverrà, con il prezzo sopraindicato, all’udienza del 24.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovra depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 180,76 per il 1° Lotto ed Euro 438,99 per il 2° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009 ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 20 Marzo 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 112/87
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info@aste.eugenius.it promossa da INTESA GESTIONE CREDITI. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 - VENDUTO LOTTO N. 2 Unità immobiliare costituita da un fabbricato di vecchia costruzione a due piani fuori terra sito nel Comune di Roccella Jonica, Vicolo Bovaro, riportato nel NCEU alla partita 2544, foglio di mappa 41, particella 253 sub 1, cat. A/4, classe 1^, vani 1,5 r.£. 54.000 e sub 2 cat. A/4, classe 2^, vani 2,5, r.£. 105.000, in ditta... Prezzo Base del lotto euro 25.822,84. Deposito per cauzione euro 2.582,28. Deposito per spese euro 3.873,43. L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 24.04.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 6.713,94 per il 1^ lotto Euro 1.291,14 per il 2^ lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 14.03.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 22/94 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Ardore, contrada Mandarano, riportato catastalmente alla partita 8991, foglio di mappa 26, particella 211 di mq. 2950 uliveto classe 3^; particella 212 di mq. 80 fabbricato rurale; particella 222 di mq.2880 uliveto, classe 3^; particella 319 di mq.1760 uliveto classe 3” sul quale insite attualmente un fabbricato abusivo per civile abitazione in c.a. ad un piano fuori terra, in ditta .... Prezzo Base del lotto Euro 27.741,48 Deposito per cauzione Euro 2.774,15 Deposito per spese Euro 4.161 ,22 2^ LOTTO Terreni siti nel Comune di Ardore: a) contrada Mandarano, riportato catastalmente alla partita 8991, foglio di mappa 26, particella 316 di mq.770 seminativo arborato classe 3^; particella 190 di mq.160 fabbricato rurale; b) contrada Vurgia riportato catastalmente alla partita 8991 foglio di mappa 27, particella 519 di mq.6890 seminativo arborato classe 2”, particella 520 di mq.930, incolto produttivo; particella 562 di mq.810 uliveto classe 1^; particella 563 di mq.660 incolto produttivo, in ditta .... Prezzo Base del lotto Euro 7.331,62 Deposito per cauzione Euro 733,16 Deposito per spese Euro 1.098,19 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+ 1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.291,14 per il 1° lotto; Euro 361,52 per il 2°. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: —-(Tel. —-) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo
Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 23.03.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 182/89 promossa da CARICAL, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 26.01.2008 LOTTO UNICO: “Diritto di proprietà sui seguenti immobili in Casignana: - terreno in località Palazzi, limitante con strada comunale, composto dalle particelle n. 141-142-252-253 del foglio di mappa n. 14; - fondo rustico in c/da Palazzi riportato al catasto alla particella 38 del foglio di mappa n. 14 classato uliveto ma di fatto completamente incolto; - fabbricato rurale attualmente adibito a deposito attrezzi, riportato al foglio di mappa n. 14 particella 6 classata come fabbricato rurale di are 01.40; - terreno riportato al foglio di mappa n. 14, particella 71, are 8.26.90, seminativo ma di fatto pascolo cespugliato, di ha 8.26.90; - terreno riportato al foglio di mappa n. 14, particella 92, are 14,63, classata vigneto ma di fatto completamente incolta quindi da considerarsi pascolo cespugliato, e particella 140, are 4,70 seminativo; - terreni riportati foglio di mappa n. 13 (località Costa delle pecore), particelle 42 e 52; - fabbricato ubicato sulla particella n. 13, foglio di mappa n. 14, a due piani f.t. e seminterrato, in condizioni di abbandono” Prezzo base d’asta: Euro 126.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo da ribassare di 1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari “non trasferibili” intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L’aggiudicatario, dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: avv. Emma Serafino (tel. 0964381184) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009 ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 4 Marzo 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 35/2004 promossa da ITALFONDIARIO SPA n.q., DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 06.07.2006- punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 22.05.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alls seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente;
- le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Annarosa GROLLINO (tel. 0964.84322) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 13 febbraio 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 35/2004 - IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE,..... OMISSIS...., - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Appartamento adibito a civile abitazione, posto al secondo piano di un fabbricato a 3 piani f.t., più scantinato, sito nel Comune di Monasterace (RC), loc. Runci, corso della repubblica, riportato nel catasto fabbricati al foglio 17, particella 1193 sub 10, mq. 77,50; PREZZO BASE: Euro 58.125,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Arch. Annamaria CARROZZA) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella mede-
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sima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 17.04.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante M.P.S. Gestione Crediti spa (n.q. di cui agli atti) la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l’Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Monasterace, Riace, Stignano e Caulonia (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 05.07.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi. LOCRI, 06 luglio 2006 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 36/01 promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO (richiesta da CO.MAT. snc) DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei
59 punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: “Diritto di proprietà sul fondo rustico sito nel Comune di Bianco, loc. Santo Stefano, identificato nel Catasto terreni al foglio di mappa n. 22 - part. n. 182, ettari 2.41.40, allo stato coltivato a bergamotto: PREZZO BASE: Euro 111.038,23 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 2: “Diritto di proprietà, in ragione di 1/2, sul fondo rustico sito nel Comune di Bianco, loc. Santo Stefano, identificato nel Catasto terreni al foglio di mappa n. 22 - part. n. 183, mq. 360, agrumeto: PREZZO BASE: Euro 936,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 3: “Diritto di proprietà, in ragione di 1/2, sul fondo rustico sito nel Comune di Bianco, loc. Santo Stefano, identificato nel Catasto terreni al foglio di mappa n. 23 - part. n. 105, mq. 123, agrumeto: PREZZO BASE: Euro 319,80 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 4: “Diritto di proprietà, in ragione di 1/2, sul fondo rustico sito nel Comune di Bianco, loc. Santo Stefano, identificato nel Catasto terreni al foglio di mappa n. 23 - part. n. 106, mq. 850, agrumeto: PREZZO BASE: Euro 2.210,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 5: “Diritto di proprietà, in ragione di 1/2, sul fondo rustico sito nel Comune di Bianco, loc. Santo Stefano, identificato nel Catasto terreni al foglio di mappa n. 23 - part. n. 109, mq. 1215, agrumeto: PREZZO BASE: Euro 3.159,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 6: “Diritto di proprietà, in ragione di 1/2, sul fondo rustico sito nel Comune di Bianco, loc. Santo Stefano, identificato nel Catasto terreni al foglio di mappa n. 23 - part. n. 113, mq. 270, agrumeto: PREZZO BASE: Euro 702,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 7: “Diritto di proprietà, in ragione di 1/2, sul fondo rustico sito nel Comune di Bianco, loc. Santo Stefano, identificato nel Catasto terreni al foglio di mappa n. 23 - part. n. 115, mq. 520, agrumeto: PREZZO BASE: Euro 1.352,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 8: “Diritto di proprietà, in ragione di 1/2, sul fondo rustico sito nel Comune di Bianco, loc. Santo Stefano, identificato nel Catasto terreni al foglio di mappa n. 23 - part. n. 118, mq. 48, agrumeto: PREZZO BASE: Euro 124,48 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 9: “Diritto di proprietà, in ragione di 1/2, sul fondo rustico sito nel Comune di Bianco, loc. Santo Stefano, identificato nel Catasto terreni al foglio di mappa n. 23 - part. n. 120, mq. 460, agrumeto: PREZZO BASE: Euro 1.196,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 10: “Diritto di proprietà, in ragione di 1/2, sul fondo rustico sito nel Comune di Bianco, loc. Santo Stefano, identificato nel Catasto terreni al foglio di mappa n. 23 - part. n. 121, mq. 900, agrumeto: PREZZO BASE: Euro 2.340,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 11: “Diritto di proprietà, in ragione di 1/2, sul fondo rustico sito nel Comune di Bianco, loc. Santo Stefano, identificato nel Catasto terreni al foglio di mappa n. 23 - part. n. 174, mq. 1107, agrumeto: PREZZO BASE: Euro 2.878,20 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 12: “Diritto di proprietà, in ragione di 1/2, sul fondo rustico sito nel Comune di Bianco, loc. Santo Stefano, identificato nel Catasto terreni al foglio di mappa n. 23 - part. n. 175, mq. 1073, agrumeto: PREZZO BASE: Euro 2.789,80 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 13: “Diritto di proprietà, in ragione di 1/2, sul fondo rustico sito nel Comune di Bianco, loc. Santo Stefano, identificato nel Catasto terreni al foglio di mappa n. 23 - part. n. 176, mq. 330, agrumeto: PREZZO BASE: Euro 858,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 14: “Diritto di proprietà, in ragione di 1/2, sul fondo rustico sito nel Comune di Bianco, loc. Santo Stefano, identificato nel Catasto terreni al foglio di mappa n. 23 - part. n. 177, mq. 1130, agrumeto: PREZZO BASE: Euro 2.938,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 15: “Diritto di proprietà sul fondo rustico sito nel Comune di Bianco, loc. Santo Stefano, identificato nel Catasto terreni al foglio di mappa n. 17 - part. n. 133, mq. 3460, seminativo: PREZZO BASE: Euro 17.992,20 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 26.06.06 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso)
La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza … alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita 26.06.06 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 22.05.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 26 febbraio 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile Esecuzioni R.E. Imm.: 36/2001 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della
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volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 20.03.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile
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determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Bianco, Bovalino, Ardore, Locri (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 22.06.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e
60 giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. ...... OMISSIS ....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 29 giugno 2006 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE: Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 49/02 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare adibita a garacecantina posta al piano seminterrato di un fabbricato a sei piani fuori terra sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio alla via Comunale riportato nel NCEU alla partita 1000421 foglio di mappa 16, particella 254 sub 36, cat. C/6, classe 3^ di mq. 32 Prezzo base del lotto Euro 8.500,00 Deposito per cauzione Euro 850,00 Deposito per spese Euro 1.275,00 2° LOTTO: Unità immobiliare con destinazione commerciale (magazzino) in corso di costruzione posta al piano terra di un fabbricato a sei piani fuori terra sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio alla via Comunale riportato nel NCEU alla partita 1249 foglio di mappa 16, particella 254 sub 45, cat. C/2, classe 2^ di mq. 84 Prezzo base del lotto Euro 16.600,00 Deposito per cauzione Euro 1.660,00 Deposito per spese Euro 2.490,00 3° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra con ampio terrazzo di un fabbricato a sei piani fuori terra sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio alla via Comunale riportato nel NCEU alla partita 1249 foglio di mappa 16, particella 254 sub 46, cat. A/3, classe 3^ di vani 5,5 Prezzo base del lotto Euro 52.800,00 Deposito per cauzione Euro 5.280,00 Deposito per spese Euro 7.920,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 350,00 per il 1° Lotto, Euro 500,00 per il 2° ed Euro 2.250,00 per il 3° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07-05-2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 05-01-2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 34/1998, promossa da BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CITTANOVA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO 1 - Unità immobiliare, per civile abitazione, sita al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra, sito nel Comune di Gioiosa Jonica, contrada S. Antonio, nn. 2829, riportata nel NCEU alla partita 2926, foglio di mappa 25, particella 29, sub 3, classe 2ª, vani 4, r. £ 420.000, in ditta... PREZZO BASE DEL LOTTO (£ 49.000.000) euro 25.306,39 DEPOSITO PER CAUZIONE (£ 4.900.000) euro 2.530,64
DEPOSITO PER SPESE (£ 7.350.000) euro 3.795,96 LOTTO 2 - Unità immobiliare, adibita a bar, sita al piano terra e al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra, sito nel Comune di Gioiosa Jonica, contrada S. Antonio, nn. 2829, riportata nel NCEU alla partita 2926, foglio di mappa 25, particella 29, sub 2, cat. C1, classe 2ª, mq 470, r. £ 9.682.000, in ditta... PREZZO BASE DEL LOTTO (£ 423.000.000) euro 218.461,27 DEPOSITO PER CAUZIONE (£ 42.300.000) euro 21.846,13 DEPOSITO PER SPESE (£ 63.450.000) euro 32.769,19 LOTTO 3 - Unità immobiliare, adibita a bar, sita al piano terra e al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra, sito nel Comune di Gioiosa Jonica, contrada S. Antonio, nn. 2829, riportata nel NCEU alla partita 2926, foglio di mappa 25, particella 29, sub 1, cat. C1, classe 3ª, mq 70, r. £ 1.560.000, in ditta... PREZZO BASE DEL LOTTO (£ 105.000.000) euro 54.227,97 DEPOSITO PER CAUZIONE (£ 10.500.000) euro 5.422,80 DEPOSITO PER SPESE (£ 15.750.000) euro 8.134,20 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 22.05.2009 - ore 9:00, davanti a sé nella presente sede ed, in secondo esperimento, in data ——- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: — Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. — Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 1.265,32 (£ 2.450.000) per il 1° lotto; euro 10.845.59 (£ 21.000.000) per il 2°; euro 2.582,28 (£ 5.000.000) per il 3°. — L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata, con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 03.02.2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto degli art.490 e 570 c.p.c., che, Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n° 59/2005 promossa da BANCA CARIME SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei da 1. a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA la vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli art.572 e 573 c.p.c., avverrà il giorno ———— alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno … non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è presentata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art.573 c.p.c., non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg.60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art.587 co II c.p.c (richiamato dall’art.574, III co. c.p.c.);
www.aste.eugenius.it :: Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 c.p.c., il pubblico incanto avverrà all’udienza del 22.05.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente ad istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art.580 c.p.c.; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art.587 c.p.c. in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima; www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. A. GROLLINO (Tel.: 0964 - 84322) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte: —,— per bollo - euro 7,23 per diritti Locri, 06.02.2009 Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.Es.Imm: 59/2005 Il Giudice dell’Esecuzione, …OMISSIS… DISPONE A) La sostituzione dei debitori nell’ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’I.V.G., l’Avv. A. Grollino con studio in Roccella Jonica via A. Diaz 5/c, tel. 0964 84322 al quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio; autorizza, altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguire la libera disponibilità, compresa l’immediata liberazione dell’immobile pignorato (art.560 co III cpc); il custode dovrà altresì curare che le persone interessate all’acquisto prendono visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possono essere forme di contatto (es. prevedendo delle turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); B) La riduzione del pignoramento …OMISSIS … ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE: LOTTO 1: Immobile costituito da magazzino, sito in Marina di Gioiosa Jonica, angolo via I maggio e via C. Alberto, riportato al NCEU al foglio 20 - particella 469 - sub 1 - piano terra PREZZO BASE: euro 86.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: Immobile costituito da alloggio (mq circa 98,00), sito in Marina di Gioiosa Jonica, angolo via I maggio e via C. Alberto, riportato al NCEU al fg 20 - particella 469 - sub 3 piano terzo fuori terra PREZZO BASE: euro 89.662,50; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art.569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) l’immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’ing. R. Schirripa e arch. Melia Pasquale) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art.579, ultimo comma, cp.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contente: A) l’indicazione del prezzo che si intende
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offrire (che a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprio e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) l’indicazione di avvalersi, ove ne sussistono i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo di pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA; H) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art.174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazioni delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possano condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è presentata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art.573 cpc.); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art.572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 28.9.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt.572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cod. proc. civ. (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art.573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente: - potrà avvalersi delle facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg.50 dall’aggiudicazione, dovrà versare direttamente alla banca mutuante Banca Carime la parte di prezzo corrispondente al credito dalla medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo, di cui infra); a tal fine, sarà l’istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice delle Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo per le spese
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collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà, la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art.587 co II cpc.(richiamato dall’art.574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario; la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 venti giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria -nel rispetto del combinato disposto degli artt.490 e 570 cpc- e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art.555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Iternet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Roccella Jonica, Gioiosa Jonica (anche Marina) (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Iternet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE, dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale al n. 096420732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art.571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non è tenuta per mancanza di adesioni: art.573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 28.3.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari- di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura del nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di alme-
no 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art.584 c.p.c.) e se l’offerta non sarà accompagnata da deposito da una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in cancelleria con le forme di cui all’art.571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al predente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istante di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art.591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Manda alla cancelleria per quanto di competenza. Si comunichi, anche al custode. Locri, 25.5.2007 FIRMATO IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DOTT. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/98 promossa da BANCA POPOLARE DI NOVARA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Fabbricato per civile abitazione con annessa area di pertinenza di vecchia costruzione che si sviluppa su più livelli sito nel Comune di Gioiosa Jonica alla Via G.E.Agostini n. 15 riportato nel NCEU alla partita 1000655 foglio di mappa 27 particelle 118 e 1205 sub 2 cat. A/3 classe 3^ vani 10b. Prezzo Base del lotto euro 50.370,00 Deposito per cauzione euro 5.037,00 Deposito per spese euro 7.555,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 22.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 1.750,00. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 09.03.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 3/1998 promossa da COMIT FACTORING S.P.A. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 07.10.2003 e 28.07.2007 1^ LOTTO: Unità immobiliare adibita a civile abitazione sita nel Comune di Placanica alla via Bellini nn.9-14 riportata nel NCEU alla partita 292 foglio di mappa 26 particella 188 sub 4 cat. C/3 classe 1^ di mq. 12 PT e particella 200 cat. A/5 classe 4^ vani 4,5 Prezzo base del lotto: Euro 31.680,00 Deposito per cauzione: Euro 3.168,00 Deposito per spese: Euro 4.752,00
www.aste.eugenius.it :: 2^ LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato composto da un piano cantina e da tre piani fuori terra più piano attico sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso snc riportato nel NCEU al foglio di mappa 30 particella 25 sub 3 cat. A/2 classe 1^ vani 8. Prezzo base del lotto: Euro 60.000,00 Deposito per cauzione: Euro 6.000,00 Deposito per spese: Euro 9.000,00 3^ LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano cantina di un fabbricato composto da un piano cantina e da tre piani fuori terra più piano attico sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso snc riportato nel NCEU al foglio di mappa 30 particella 25 sub 7 cat. C/2 classe 1^ mq. 158 Prezzo base del lotto: Euro 36.750,00 Deposito per cauzione: Euro 3.675,00 Deposito per spese: Euro 5.512,00 4^ LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato composto da un piano cantina e da tre piani fuori terra più piano attico sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso snc riportato nel NCEU al foglio di mappa 30 particella 25 sub 4 cat. A/2 classe 2^ vani 8 Prezzo base del lotto: Euro 65.300,00 Deposito per cauzione: Euro 6.530,00 Deposito per spese: Euro 9.795,00 5^ LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato composto da un piano cantina e da tre piani fuori terra più piano attico sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso snc riportato nel NCEU al foglio di mappa 30 particella 25 sub 5 cat. A/2 classe 2^ vani 8 Prezzo base del lotto: Euro 64.500,00 Deposito per cauzione: Euro 6.450,00 Deposito per spese: Euro 9.675,00 6^ LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano attico di un fabbricato composto da un piano cantina e da tre piani fuori terra più piano attico sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso snc riportato nel NCEU al foglio di mappa 30 particella 25 sub 6 cat. A/2 classe 1^ vani 6 Prezzo base del lotto: Euro 52.200,00 Deposito per cauzione: Euro 5.220,00 Deposito per spese: Euro 7.830,00 7^ LOTTO: fabbricato a due elevazioni adibito a villa, con corte annessa sulla quale insistono piante da frutto e ornamentali sito nel Comune di Caulonia contrada Vasi riportato nel NCEU alla partita 3692 foglio di mappa 117 p.lla 306 sub. 3 cat. A/7 classe 3^ vani 7 Prezzo base del lotto: Euro 142.200,00 Deposito per cauzione: Euro 14.220,00 Deposito per spese: Euro 21.330,00 8^ LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione, con annesso garage, box e cantina, posta al piano attico di un fabbricato a quattro piani fuori terra oltre il piano seminterrato e attico sito nel Comune di Caulonia località Torre riportato nel NCEU alla partita 3410 foglio di mappa 116 p.lla 360 sub. 19 cat. A/3 classe 3^ vani 7 e sub 32 cat. C/6 classe 2^ mq. 30 Prezzo base del lotto: Euro 547.400,00 Deposito per cauzione: Euro 54.740,00 Deposito per spese: Euro 82.110,00 9^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Placanica località Serre riportato nel NCT alla partita 3269 foglio di mappa 30 particella 220 uliveto classe 3^ di are 00.08.60 e particella 221 seminativo classe 2^ di are 00.33.40 Prezzo base del lotto: Euro 4.820,00 Deposito per cauzione: Euro 482,00 Deposito per spese: Euro 723,00 10^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Placanica località Bordolino Serre riportato nel NCT alla partita 3269 foglio di mappa 32 particella 214 pascolo arborato classe 2^ di ha 01.67.60, particella 217 seminativo irriguo arborato classe 1^ di ca 00.00.15; particella 218 seminativo irriguo arborato classe 1^ di ca. 00.00.85 e particella 219 seminativo irriguo classe 2^ di are 00.19.50 Prezzo base del lotto: Euro 58.550,00 Deposito per cauzione: Euro 5.855,00 Deposito per spese: Euro 8.782,00 11^ LOTTO: Diritti vantati,in ragione di 1/4 sul terreno sito nel Comune di Placanica località Landro riportato nel NCT alla partita 3458 foglio di mappa 21 particella 154 seminativo classe 2^ di ha 01.63.30;al foglio di mappa 22 particella 91 seminativo irriguo arborato classe 1^ di are 00.17.30; particella 94 seminativo irriguo arborato classe 1^ di are 00.38.40;particella 95 area di fabbricato demolito di are 00.01.60; particella 104 uliveto classe 2^ di are 00.46.20; particella 105 fabbricato rurale di ca 00.00.58; al foglio di mappa 27 particella 26 vigneto classe 2^ di are 00.14.20;particella 27 ficodindia classe 1^ di ha 01.09.30; particella 82 uliveto classe 2^ di ha 01.12.10; particela 83 uliveto classe 2^ di ha 03.52.80 Prezzo base del lotto: Euro 17.380,00 Deposito per cauzione: Euro 1.738,00 Deposito per spese: Euro 2.607,00 12^ LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/3, sul
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it terreno sito nel Comune di Placanica località Mulino riportato nel NCT alla partita 3537 foglio di mappa 29 particella 165 uliveto classe 3^ di ha 02.01.80; particella 2 seminativo classe 2^ di are 00.42.00; particella 5 pascolo arborato classe1^ di ha 02.00.80; particella 6 uliveto classe 1^ di are 00.18.80. Prezzo base del lotto: Euro 2.515,00 Deposito per cauzione: Euro 251,50 Deposito per spese: Euro 377,00 Ordinanza del 28.07.2007: “Il prezzo del lotto n.12, dal quale andrà esclusa la particella n. 166/A (con conseguente riduzione della superficie del terreno) deve intendersi di Euro 2.451,00”. 13^ LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul terreno sito nel Comune di Caulonia contrada Lifori riportato nel NCT alla partita 13541 foglio di mappa 3 particella 182 (già 138/h) bosco ceduo classe 2^ di are 00.05.00 Prezzo base del lotto: Euro 1.290,00 Deposito per cauzione: Euro 129,00 Deposito per spese: Euro 193,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato da ridurre di 1/5+1/5+1/5 (ord. Del 28.7.2007), all’udienza del 22.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento proprietà), mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.250,00 per il 1^ lotto, a Euro 2.000,00 per il 2^ lotto, a Euro 1.350,00 per il 3^ lotto, a Euro 2.000,00 per il 4^ lotto, a Euro 2.000,00 per il 5^ lotto, a Euro 1.750,00 per il 6^ lotto, a Euro 4.500,00 per il 7^ lotto, a Euro 20.000,00 per l’8^ lotto, a Euro 150,00 per il 9^, a Euro 1.750,00 per il 10^ lotto a Euro 750,00 per l’11^ lotto a euro 100,00 per il 12^ e a euro 50,00 per il 13^ lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 19.03.2009 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’ Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n.19/98 promossa da CARICAL E RICHIESTA DA CREDITO EMILIANO. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Terreno sito nel Comune di Monasterace, c.da Campomarzo, catastalmente riportato alla partita 2200, foglio di mappa 3, particella 533 di 00.18.10, uliveto classe 1^. Prezzo Base del lotto euro 7.478,30 Deposito per cauzione euro 747,83 Deposito per spese euro 1.121,74 LOTTO N. 2 Terreno sito nel Comune di Monasterace, c.d Campomarzo, catastalmente riportato alla partita 2200, foglio di mappa 3, particella 658 di 00.61.23, seminativo classe 1^. Prezzo Base del lotto euro 19.016,98 Deposito per cauzione euro1.901,69 Deposito per spese 2.582,55 LOTTO N. 3 Terreno sito nel Comune di Monasterace, c.da Campomarzo, catastalmente riportato alla partita 2148, foglio di mappa 3, particella 486 di 00.24.00, seminativo classe 1^. Prezzo Base del lotto euro 7.436,98 Deposito per cauzione euro 743,70 Deposito per spese euro 1.115,55 LOTTO N.4 Terreno sito nel Comune di Monasterace, c.da Campomarzo, catastalmente riportato alla partita 2148, foglio di mappa 3, particella 538 di 00.60.00, seminativo classe 1^. Prezzo Base del lotto euro 18.592,45 Deposito per cauzione euro 1.859,24 Deposito per spese euro 2.788,87 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 15+1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data———- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni:
62 Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’ inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’ istanza di partecipazione all’ incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 361,52 per il 1° e 3° lotto; euro 929,62 per il 2° e 4° L’ aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’ udienza del 07.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 11.03.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti. °°°°°°°°°° - CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.) che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 25/96 promossa da CREDITO FONDIARIO, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 29. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO n. 1: Unità immobiliare da destinarsi ad uso commerciale, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 7, di circa 43 mq.; PREZZO BASE: Euro 12.900,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 2: Unità immobiliare da destinarsi ad uso commerciale, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 8, di circa 35 mq.; PREZZO BASE: Euro 10.500,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 3: Unità immobiliare da destinarsi ad uso commerciale, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 9, di circa 29 mq.; PREZZO BASE: Euro 8.700,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 4: Unità immobiliare adibita ad uso commerciale (supermercato), posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 10, di circa 443 mq., con annesso deposito al piano seminterrato, riportato al NCEU al foglio 16, part. 797, sub 39, di circa 367 mq.; PREZZO BASE: Euro 398.050,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 5: Unità immobiliare da destinarsi ad uso commerciale, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 11, di circa 80 mq.; PREZZO BASE: Euro 38.450,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 6: Unità immobiliare da destinarsi ad uso commerciale, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 15, di circa 165 mq.; PREZZO BASE: Euro 57.750,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 7: Unità immobiliare da destinarsi ad uso commerciale, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 16, di circa 77 mq.; PREZZO BASE: Euro 21.650,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 8: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) LOTTO n. 9: Unità immobiliare destinata ad uso commerciale (sala giochi), posta al piano 1° di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 19-20, di circa 73 mq.; PREZZO BASE: Euro 42.340,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO;
LOTTO n. 10: Unità immobiliare destinata ad uso commerciale (ristorante), posta al piano 1° di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 21-22-23 di circa 239 mq.; PREZZO BASE: Euro 138.620,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 11: Unità immobiliare non ancora completata, posta al piano 1° di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 24, di circa 157 mq.; PREZZO BASE: Euro 62.800,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 12: Unità immobiliare non ancora completata, posta al piano 1° di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 25, di circa 136 mq.; PREZZO BASE: Euro 54.400,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 13: Unità immobiliare destinata ad abitazione, posta al piano 2° di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 28, di circa 181 mq.; PREZZO BASE: Euro 86.880,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 14: Unità immobiliare destinata ad abitazione, posta al piano mansarda di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 29, di circa 185 mq.; PREZZO BASE: Euro 88.800,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 15: Unità immobiliare destinata ad abitazione, posta al piano mansarda di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 30, di circa 155 mq.; PREZZO BASE: Euro 74.400,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 16: Unità immobiliare destinata ad abitazione, posta al piano mansarda di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 31, di circa 143 mq.; PREZZO BASE: Euro 52.910,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 17: Unità immobiliare non ancora completata, posta al piano 1° di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 34, di circa 114 mq.; PREZZO BASE: Euro 54.720,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 18: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) LOTTO n. 19: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) LOTTO n. 20: Unità immobiliare destinata ad abitazione, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 37, di circa 204 mq.; PREZZO BASE: Euro 97.920,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 21: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) LOTTO n. 22: Unità immobiliare destinata ad autorimessa, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 40, di circa 31 mq.; PREZZO BASE: Euro 10.850,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 23: Unità immobiliare destinata ad autorimessa, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 41, di circa 25 mq.; PREZZO BASE: Euro 8.750,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 8: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) LOTTO n. 25: Unità immobiliare destinata a deposito, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 43, di circa 28 mq.; PREZZO BASE: Euro 9.800,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO;
www.aste.eugenius.it :: LOTTO n. 26: Unità immobiliare destinata a deposito, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 44, di circa 140 mq.; PREZZO BASE: Euro 28.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 27: Unità immobiliare destinata a deposito, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 45, di circa 152 mq.; PREZZO BASE: Euro 30.400,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 28: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) LOTTO n. 29: Unità immobiliare destinata ad autorimessa, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 47, di circa 15 mq.; PREZZO BASE: Euro 5.250,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 30: Unità immobiliare destinata ad autorimessa, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 49, di circa 20 mq.; PREZZO BASE: Euro 7.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 31: Unità immobiliare destinata a deposito, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 50, di circa 43 mq.; PREZZO BASE: Euro 37.490,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 32: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 17.05.2006 - punti da 1 a 29- riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 22.05.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: dr. Giovanni LANZAFAME (Tel. 0964.342040). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 26 marzo 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile - Esecuzioni - R.E. Imm.: 25/1996 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE ..... OMISSIS...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma);
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entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 13.03.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, l’offerente: - potrà avvalarsi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall’aggiudicazione); - nel termine di gg. 50 dall’aggiudicazione, dovrà versare direttamente alla banca mutuante Fonspa la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a
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tal fine, sarà l’Istituto che potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario, dott. G. LANZAFAME; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Bianco, Ardore, Bovalino (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 07.06.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia
omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 24) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 25) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 26) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 27) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 28) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 29) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti....... OMISSIS....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 17.5.2006 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 178/1989 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA, O R D I N A la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: Ordinanza del 24.10.2008 LOTTO UNICO: “ Piena proprietà di un complesso edilizio in Siderno Loc. Angelo Di Maio composto da un fabbricato a due piani fuori terra più lastrico solare, un manufatto destinato a garages, 2 piccole costruzioni in muratura ed una corte comune, identificato in catasto al foglio 16: - particella 790 sub 1 (vano scala) sub 2 (corte del fabbricato) sub 3 (appartamento piano terra) sub 4 (appartamento primo piano) sub 5 (lastrico solare) sub 6 (locali di deposito; - particella 791 sub 1 (vano scala) e sub 2 corte comune; - particella 792 sub 2 (posto auto coperto) e sub 3 (posto auto coperto) PREZZO BASE D’ASTA Euro 262.000,00 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 22.05.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato; Ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare sino alle ore 12,00 del giorno antecedente l’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. L’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione;
www.aste.eugenius.it :: Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Dr.ssa Fausta APRIGLIANO (Tel. 0964.20643) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 25 novembre 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 108/1993 promossa da CARICAL, O R D I N A la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: Ordinanza del 26.01.2008 LOTTO UNICO: PIENA PROPRIETA’ DI UN TERRENO IN GERACE, LARGO PIANA, CON SOVRASTANTE FABBRICATO A PIU ELEVAZIONI FUORI TERRA E PIANO SEMINTERRATO, IDENTIFICATO IN CATASTO AL FOGLIO 25, PARTICELLA 479 SUB 3 (PIANO TERRA, 181,38 MQ CIRCA) SUB 4 (PIANO PRIMO, 179,90 MQ CIRCA), SUB 5 (PIANO SECONDO, 192,08 MQ CIRCA) SUB 6 (SEMINTERRATO, 31,63 MQ. CIRCA); PREZZO BASE D’ASTA Euro 292.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 04.06.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente ad una istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Luisa SORRENTI (Tel. 0964.235009). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 11 febbraio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI FASCICOLO della VENDITA IMMOBILIARE Disposta dal Giudice dr. Davide LAURO Con ordinanza in data 13.7.2007 e successive. Nella Proc. Espr. Immob. N. 93/1993 R.Es.I. Promossa da: Banco di Napoli c/ CALABRESE PASQUALE 1° Incanto fissato per il 22.05.2009 2° Incanto fissato per il ___________ Rinvio al …22.05.2009 L’ordinanza di vendita dovrà essere pubblicata: per UNA VOLTA, almeno 20 gg. prima del temine per la presentazione delle offerte: 1. mediante MANIFESTI MURALI da affiggersi nei COMUNI di: LOCRI, SIDERNO, GERACE, MARINA DI GIOIOSA JONICA. 2. su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani+Periodico Aste+Internet: www.eugenius.it) Documentazione da depositare in Cancelleria per l’avvenuta pubblicazione: 1. Fatture per: spese di stampa, spese di affissione; 2. N. 1 Manifesto murale; 3. Attestato di avvenuta pubblicazione sul progetto Aste. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 93/1993 promossa da BANCO DI NAPOLI ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 13.7.2007___________________________ LOTTO UNICO: “diritto di proprietà sull’immobile sito in Locri, via Matteotti, facente parte di un più ampio fabbricato a 3 piani f.t., e comprendente un piano terra (mq. 1.125,00 circa), un primo piano (mq. 1224,00 circa)
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Aprile 2009 info@aste.eugenius.it ed un interrato; in catasto al foglio 25 particella 1559 sub 2 cat. D/8, rendita euro 24.644,99” Prezzo base d’asta: euro 4.907.200,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 22.05.2009 ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data _________ alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% del prezzo base, eventualmente ribassato; - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 07.01.2009 Esatte:euro 14,62 per bollo - euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 19/92 promossa da CARICAL. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Unità immobiliare per civile abitazione posta al terzo piano di un fabbricato sito nel Comune di Bianco via Iatrò riportato nel NCEU alla partita 1000129, foglio di mappa 13, particella 135 sub 2 cat. A/2, in ditta.... e.... Prezzo Base del lotto euro 72.304,00 Deposito per cauzione euro 7.230,40 Deposito per spese euro 10.845,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base m<I cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’ offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 3.000,00. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: —-(Tel. —-) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 23.03.2009 Esatte euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 52/81 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Unità immobiliare costituita da un fabbricato costituito da due piani fuori terra più copertura terrazzata, di cui il primo piano in corso di costruzione, sito nel Comune di Marina di Gioiosa J.ca, c.da Scinuso alla Via Santa Fines n. 2, riportato nel NCEU al foglio di mappa 17, particella 128 - 482 sub 2, A/6, classe 3’’’, vani 1,5, r.f. 42.000, in ditta..... Prezzo Base del lotto euro 16.526,62 Deposito per cauzione euro 1.652,66
64 Deposito per spese euro 2.478,99 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 774,69. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode giudiziario: —-(tel. —-) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 23.03.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. che il Giudice dell’Eseczione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della procedura esecutiva n° 27/2006 promossa dalla Banca Nazionale del Lavoro S.p.a. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTORIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 22.06.07 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 c.p.c., avverrà all’udienza del ...... alle seguenti condizioni: entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno... non sarà consentito annotare alcun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso in cui all’art. 573 c.p.c., non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo detratto l’importo per cauzione già versato, l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 II° comma c.p.c. (richiamato dall’art. 574 III° comma c.p.c.). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 22.06.07 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 c.p.c., il pubblico incanto avverrà all’udienza del 22.05.09 con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di
cauzione, mediante consegna in cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 c.p.c.; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 c.p.c. in caso di mancato deposito. Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it. Custode Giudiziario: Dr.ssa Nella Ferraro (Tel. 0964/381296). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Locri 11.02.09 ORDINANZA DI VENDITA DEL 22.06.2007 TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R. Es. imm.: 27/2006 Il Giudice dell’Esecuzione …omissis… DICHIARA …omissis… DISPONE la sostituzione del debitore nell’ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’I.V.G., la Dott.ssa N. Ferraro con Studio in Siderno alla Via Pola n°. 26 tel. 0964/381296 al quale fa obbligo di far pervenire a quest’Ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’Ufficio; autorizza, altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità, provvedendo alla sua immediata liberazione (art. 560 III° comma c.p.c.); il custode dovrà altresì curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo delle turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli. DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE LOTTO 1: diritto di piena proprietà su un terreno, attualmente in condizioni di abbandono, sito in Roccella Jonica (R.C.) località Scinà, di ettari 1 e mq. 9.610, riportati in Catasto Terreni al foglio n°. 19 part. n°. 32, partita 975. PREZZO BASE: euro. 39.200,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO. LOTTO 2: diritto di piena proprietà su un abitazione di tipo civile, composta da n°. 7 vani, sita in Marina di Gioiosa Jonica (R.C.), contrada Spilinga, riportata nel N.C.E.U. al foglio n°. 12 part. n°. 748 sub. 2. PREZZO BASE: euro. 203.000,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO. STABILISCE per la vendita che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 c.p.c. con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) l’immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Arch. G. Tropiano) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salvo eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dall’aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento ed ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazione di
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aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la Cancelleria Esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una Società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della Società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita I.V.A.; H) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la Cancelleria dello stesso Ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del Giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribbassato; C) se l’offerente non presta cauzione con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione dell’ipotesi in cui: A) il Giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 c.p.c.); B) il Giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 c.p.c.); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente(od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9:00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 26.10.2007 e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9:00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 c.p.c. (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 c.p.c., ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla Cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 II° comma c.p.c. (richiamato dall’art. 574 III° comma c.p.c.); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno quarantacinque giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria nel rispetto del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 c.p.c.; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; C) il sito internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla Cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it
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mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno, Marina di Gioiosa Jonica, Roccella Jonica (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n°. 1 manifesto murale, fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su Progetto Aste (quotidiano Il Domani + periodico Aste + internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in cancelleria fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul Progetto Aste dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag S.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale al n°. 0964/20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572 III° comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 c.p.c.), si fissa sin d’ora per l’udienza del 28.03.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita I.V.A.; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di quarantacinque giorni deve essere calcolato a ritroso della data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 c.p.c. in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 c.p.c.) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le forme di cui all’art. 571 c.p.c. (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; su tali offerte il Giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24; se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva ed il Giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documento e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 c.p.c. (amministrazione giu-
65 diziaria o nuovo esperimento di vendita). FISSA entro quarantacinque giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha richiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi anche al custode. Locri 22.06.2007 Firmato Il Giudice dell’Esecuazione Dr. Davide Lauro °°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 49/2004 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Piena proprietà dell’unità immobiliare sita nel Comune di Siderno (RC), composta da un fabbricato a due piani fuori terra oltre seminterrato, riportato nel catasto al foglio 30, particella 301; sub 1: scala comune; sub 2: appartamento al piano terra rialzato (mq. 91 circa); sub 3: lastrico solare al piano primo (mq. 117 circa); sub 4: appartamento al piano seminterrato (mq. 110 circa); sub 5: corte comune (mq. 186 circa)” PREZZO BASE: Euro 230.580,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 28.07.2007 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 04.06.2009, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/4 riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. Luisa SORRENTI (Tel. 0964.235009). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 04 marzo 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.Es. Imm.: 49/2004 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Arch. N. A. Mazzone) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 cpc, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza
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www.aste.eugenius.it :: incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore al prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 23.11.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante IGC SPA (ora Italfondiario quale procuratore di Castello Finance srl) la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l’Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposi-
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to (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno, Locri e Mar. di Gioiosa Jonica (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 03.04.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presen-
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it tate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 28 luglio 2007 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 17/2005 promossa da MONTALI PROSCIUTTI S.p.A., DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 04.06.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alls seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. R. TASSONE (Tel. 0964.769942) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 25 marzo 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 17/2005 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Quota di 1/2 sul diritto di piena proprietà su una casa adibita a civile abitazione sita nel Comune di Brancaleone (RC) via Altalia, n. 6, in un edificio condominiale, identificata nel NCEU al foglio di mappa n. 35, particella 316 sub 4” PREZZO BASE: Euro 57.560,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO
66 STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 28.09.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di
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www.aste.eugenius.it :: deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Brancaleone e Ferruzzano (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 28.03.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto
ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi anche al custode. LOCRI, 26 maggio 2007 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc che Il Giudice dell’Esecuzione, DOTT. DAVIDE LAURO letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 55/04 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SPA DISPONE Procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28 DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso: LA VENDITA SENZA INCANTO in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc avverrà CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/4 all’udienza del 04.06.2009 alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; Le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; Il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co. II cpc (richiamato dall’art. 574, III co. cpc). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita - punti da 1-28 riportata di seguito al presente avviso)
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info@aste.eugenius.it Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 01.10.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita DA RIDURRE DI 1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; -le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art.580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito - IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it. Custode Giudiziario: AVV. MARIA CRISTINA CARACCIOLO (tel. 0964 - 913220) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità Locri 18/2/2009 ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.ES. IMM. 55/2004 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE OMISSIS… DISPONE La sostituzione del debitore nell’Ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’IVG l’Avv. Maria cristina Caracciolo, con studio in Bianco alla Via U. Boccioni n. 3, tel. 0964/913220 al quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio; autorizza, altresì il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità;il custode dovrà, altresì, curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo della turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); ORDINA Ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli. DISPONE Procedersi alla vendita dei seguenti immobili DESCRIZIONE 1. LOTTO UNICO: complesso agro industriale denominato coop. Agricola TIBER s.c.a.r.l., rappresentato da: capannone industriale di circa mq 775 di superficie coperta, con area di pertinenza, ubicato nel comune di Bovalino in contrada Lacchi di Travia, riportato nel castato al foglio 23, particella 716; terreno agricolo di circa 8750 mq ubicato nel comune di Bovalino, in contrada Lacchi di Travia, riportato nel catasto al foglio 23, particella 714 PREZZO BASE: euro 1.163.371,00; CAUZIONE: 10% del prezzo STABILISCE Per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti dal nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (Ing. N. Greco) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive ridu-
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zioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 4/6/2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente: - potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V TUB (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg 50 dall’aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante Monte dei paschi di Siena spa la parte di prezzo corrispondente al credito dalla medesima vantato per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo, di cui infra); a tal fine sarà l’Istituto a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg 60 dall’aggiudicazione, dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo per cauzione, in un libretto di deposito intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese col-
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www.aste.eugenius.it :: legate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario Avv. M.C. Caracciolo; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Bovalino, Bianco, Ardore, Locri, Siderno (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 01/10/2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci
se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto24; 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi al custode. Locri 05/05/2006 Firmato il G.E. (Dott. Davide Lauro) °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc che Il Giudice dell’Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 15/2006 promossa da FUDA DOMENICO DISPONE Procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28 DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso: LA VENDITA SENZA INCANTO in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc avverrà all’udienza del 28.09.2007 alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; Le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; Il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co. II cpc (richiamato dall’art. 574, III co. cpc). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita - punti da 1-28 riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 04/06/2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: -ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istan-
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info@aste.eugenius.it za di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; -le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art.580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito - IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it. Custode Giudiziario: Rag. Teresa Macri’ (tel. 0964 383020) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità Locri 31/03/2009 ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.ES. IMM. 15/2006 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE OMISSIS… DISPONE La sostituzione del debitore nell’Ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’IVG la Rag. Teresa Macrì con studio in Siderno Via Portosalvo 27 - tel. 0964/383020 al quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio; autorizza, altresì il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità provvedendo alla sua immediata liberazione (art. 560 comma III cpc); il custode dovrà, altresì, curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo della turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); ORDINA Ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli. DISPONE Procedersi alla vendita dei seguenti immobili DESCRIZIONE 1. LOTTO UNICO: “diritto di piena proprietà su una casa adibita a civile abitazione sita nel Comune di Mammola (Rc) vicolo II Nicolò Machiavelli identificata nel NCEU al foglio di mappa 46, particella 1299, p.t., p. 1-2-3” PREZZO BASE: euro 11.600,00; CAUZIONE: 10% del prezzo STABILISCE Per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti dal nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o pres-
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so la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 28.09.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti mura-
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www.aste.eugenius.it :: li da affiggersi nei Comuni di Mammola e Gioiosa Jonica (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 28.03.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto24; se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA
Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. ...... OMISSIS.......Locri 26/05/2007 Firmato il G.E. (Dott. Davide Lauro). °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 9/2005 promossa da TEDESCO MARIA ANTONIA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: “Metà indivisa di un fabbricato a tre piani fuori terra (piano T - 1 - 2), costituente un’unica unità immobiliare sita nel Comune di Bruzzano Zeffirio (RC) via Matteotti, 41, riportata in catasto fabbricati al foglio 18, part. 778” - PREZZO BASE: Euro 25.000,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 2: “Metà indivisa di un appezzamento di terreno sito nel Comune di Bruzzano Zeffirio (RC), riportato in catasto terreni al foglio 14, particella 104 di mq. 720, destinato dallo strumento urbanistico comunale a:”Zona territoriale omogenea di tipo E (agricola normale)” - PREZZO BASE: Euro 3.250,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 3: “Metà indivisa di un appezzamento di terreno sito nel Comune di Brancaleone (RC), riportato in catasto terreni al foglio 44, particella 106 (ora 129) di qualità seminativo, seconda classe di 1510 mq.” - PREZZO BASE: Euro 75.500,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 4: “Metà indivisa di un appezzamento di terreno sito nel Comune di Bruzzano Zeffirio (RC), riportato in catasto terreni al foglio 18, particella 628 di natura seminativo di mq. 260 circa, destinato dallo strumento urbanistico comunale a:”Zona territoriale omogenea di tipo “A” (fa parte di un territorio interessato da agglomerati insediativi che rivestono carattere artistico; su detta particella insiste una costruzione in muratura ordinaria di circa 95 mq. adibita deposito di derrate - PREZZO BASE: Euro 5.200,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 06.04.2006 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 04.06.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Dr.ssa Antonietta BOVA (Tel. 0964.629420). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 04 febbraio 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.Es. Imm.: 9/2005 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita, a
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corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 cpc, ultimo comma); entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore al prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 16.01.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso
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termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Brancaleone, Ferruzzano, Palizzi e Bruzzano (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 20.03.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci
se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti....... OMISSIS....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 6 aprile 2006 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 64/95 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Terreni siti in Palizzi, località Spropolo o Maulizio, catastalmente riportati alla partita 3031, foglio di mappa 63, particella 315, seminativo, classe 3^, r.d.10.000, r.a.5.000, e particella 392, seminativo, classe 3^,r.d.3.640,r.a.1820, per complessivi mq.3410, in ditta... proprietario per 1/2 e... proprietaria per 1/2 Prezzo Base del lotto euro 21.133,42 Deposito per cauzione euro 2.113,34 Deposito per spese euro 3.170,01 LOTTO N. 2 Terreni siti in Palizzi, località Spropolo o Maulizio, catastalmente riportati alla partita 3031, foglio di mappa 63, particella 345, seminativo, classe 3^, r.d.2.640, r.a.1.320, e alla partita 3137 foglio di mappa 63 particella 393, seminativo, classe 3^,r.d.3.400,r.a.1700, per complessivi mq.1.510, in ditta... proprietario per 1/2 e... proprietaria per 1/2 Prezzo Base del lotto euro 13.647,37 Deposito per cauzione euro 1.364,74 Deposito per spese euro 2.047,1l LOTTO N. 3 Unità immobiliare, in corso di costruzione, ubicata al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Palizzi, località Spropoli e Maulizio strada statale 106, riportato nel NCEU alla partita 1628, foglio di mappa 63, particella 343, sub 4, superficie utile mq.317,30, in ditta... proprietario per 1/2 e.... proprietaria per 1/2 Prezzo Base del lotto euro 46.968,24 Deposito per cauzione euro 4.696,82 Deposito per spese euro 7.045,24 LOTTO N. 4 Unità immobiliare, in corso di costruzione, ubicata al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Palizzi, località Spropoli e Maulizio strada statale 106, riportato nel NCEU alla partita 1628, foglio di mappa 63, particella 343, sub 8, Cat. A/3, superficie utile mq.26,44, in ditta... proprietario per 1/2 e.... proprietaria per 1/2 Prezzo Base del lotto euro 9.800,80 Deposito per cauzione euro 980,08 Deposito per spese euro 1.470,12 LOTTO N. 5 - VENDUTO LOTTO N. 6 Unità immobiliare, in corso di costruzione, ubicata al terzo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Palizzi, località Spropoli e Maulizio strada statale 106, riportato nel NCEU alla partita 1628, foglio di mappa 63, particella 343, sub 6, superficie utile complessiva mq.509,09, in ditta... proprietario per 1/2 e.... proprietaria per 1/2 Prezzo Base del lotto euro 43.288,38 Deposito per cauzione euro 4.328,84 Deposito per spese euro 6.493,26
www.aste.eugenius.it :: L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 04.06.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ¬alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro euro 1.032,91 per il lotto 1 Euro 516,46 per il 2° lotto; euro 2.324,06 per il 3° lotto; curo 258,23 per il lotto 4; curo 2.065,83 per il 6° lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 04.06.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 18.02.2009 °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che TI Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 107/95 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 3. 1 ° LOTTO Magazzino sito al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, alla Via Togliatti, riportato nel NCEU alla partita 1850, foglio di mappa 17, particella 751, sub 3, di mq. 71 cat. C/2, classe 2^, r. L. 284.000 in ditta ... Prezzo base del lotto: euro 30.987,41 Deposito per cauzione: euro 3.098,74 Deposito per spese: euro 4.648,11 2° LOTTO Magazzino sito al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, alla Via Togliatti, riportato nel NCEU alla partita 1850, foglio di mappa 17, particella 751, sub 4, di mq. 71 cat.C/2, classe 2”, r. L. 188.000 in ditta ... Prezzo base del lotto: euro 20.658,28 Deposito per cauzione: euro 2.065,83 Deposito per spese: euro 3.098,74 3° LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione sita al secondo piano di un fabbricato sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, alla Via Togliatti, riportato nel NCEU alla partita 1850, foglio di mappa 17, particella 751, sub 6, di mq. 141, in ditta ... Prezzo base del lotto: euro 65.590,03 Deposito per cauzione: euro 6.559,00 Deposito per spese: euro 9.859,16 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+ 1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 1.549,37 per il 1 ° lotto: euro 1.032,91 per il2°: euro 3.098,74 per il3°. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 08.04.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti. °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 16/89 promossa da CARICAL. ORDINA LA VENIDTA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Terreno agricolo, sito in località
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it “Pietrapicciola”, in agro di Sant’Ilario dello Jonio, riportato in catasto alla partita 1982, fg. 16, particella frazionata 200 (ex 200 A) di are 8 e centiare 50, r.d. frazionato L.102, di mq. 816 Prezzo base del lotto (Lire 20.400.000) Euro 10.535,72 (ordinanze di vendita del 17.5.1996 e 06.4.2006) L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria fino all’effettiva apertura dell’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 516,46 (Lire 1.000.000). L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 08.04.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 22/1987 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO - Fabbricato per civile abitazione con annessi garage e locali di comodo che si sviluppa su tre livelli sito nel Comune di Brancaleone, alla via Umberto I, riportato nel NCEU alla partita 1427, foglio di mappa 36, particella 320 sub 1 cat. C/6 classe 3° Cons. 23, r. £. 108.100 e sub 2 Cat. A/2, classe 3° Cons. 12 r.£. 1.980.000, in ditta ....... proprietario per 1/2, e .......... proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 238.603,09 Deposito per cauzione: Euro 23.860,31 Deposito per spese: Euro 35.790,46 2° LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano seminterrato di un fabbricato che si sviluppa su tre livelli, sito nel Comune di Brancaleone, alla via Umberto I n. 163, riportato nel NCEU alla partita 1196, foglio di mappa 36, particella 223 sub 1 cat. A/2 classe 3° vani 4, r. euro Cons. 23, r. £. 108.100 e sub 2 Cat. A/2, classe 3° vani 4, r. Euro 340,86, in ditta ....... Prezzo base del lotto: Euro 23.700,00 Deposito per cauzione: Euro 2.370,00 Deposito per spese: Euro 3.555,00 3° LOTTO - Unità immobiliare destinata a garagedeposito posta al piano seminterrato di un fabbricato che si sviluppa su tre livelli, sito nel Comune di Brancaleone, alla via Umberto I n. 163, riportato nel NCEU alla partita 1196, foglio di mappa 36, particella 223 sub 2 cat. C/2 classe 2° mq. 20 Euro 58,88 e sub 3 Cat. C6, classe 3°, mq. 84, euro 203,9 in ditta ....... Prezzo base del lotto: Euro 24.800,00 Deposito per cauzione: Euro 2.480,00 Deposito per spese: Euro 3.720,00 4° LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato che si sviluppa su tre livelli, sito nel Comune di Brancaleone, alla via Umberto I n. 163, riportato nel NCEU alla partita 1196, foglio di mappa 36, particella 223 sub 4 cat. A/2 classe 3° vani 8,5, r. euro 724,33 in ditta ....... Prezzo base del lotto: Euro 74.400,00 Deposito per cauzione: Euro 7.440,00 Deposito per spese: Euro 11.160,00 5° LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato che si sviluppa su tre livelli, sito nel Comune di Brancaleone, alla via Umberto I n. 163, riportato nel NCEU alla partita 1196, foglio di mappa 36, particella 223 sub 5 cat. A/2 classe 2° vani 5,5, r. euro 397,67, in ditta ....... Prezzo base del lotto: Euro 75.600,00 Deposito per cauzione: Euro 7.560,00 Deposito per spese: Euro 11.340,00 L’incanto avverrà con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 07.05.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di
70 partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 10.000,00 per il 1° Lotto, Euro 1.000,00 per il 2° Lotto, Euro 1.000,00 per il 3° Lotto, Euro 3.000,00 per il 4° Lotto ed Euro 3.000,00 per il 5° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 08 aprile 2009 IL CANCELLIERE
dienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 7.000,00 per il 1° lotto; Euro 4.000,00 per il 2°. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 04.04.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere
°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 60/87 promossa da CARICAL. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: (Ordinanza del 06.4.2006) LOTTO UNICO: Fabbricato adibito a civile abitazione, composto da un appartamento di quattro vani ed accessori a piano terra, nonché lastrico solare, con annessa corte, ubicato il loc. Favaco di Stignano, riportato nel NCEU al foglio 8, particella 254 sub 3 e 4” Prezzo base d’asta: Euro 53.600,00 Deposito per cauzione: Euro 5.360,00 Deposito per spese: Euro 8.040,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo spese delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% del prezzo d’apertura dell’asta. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 04.04.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere
°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 71/83 promossa da CARICAL. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Grotteria contrada Zinni o Ablacì riportato nel NCT alla partita 6149 foglio di mappa 18 particella 538 seminativo irriguo arborato classe 3^ di are 00.05.50, in ditta … Prezzo base del lotto: Euro 2.840,00 Deposito per cauzione: Euro 284,00 Deposito per spese: Euro 426,00 2^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Grotteria contrada Torre o Farri riportato nel NCT alla partita 8213 foglio di mappa 21 particella 186 pascolo arborato classe 2^ di are 00.06.70; foglio di mappa 22 particella 32 AIA di are 00.04.20, particella 319 seminativo irriguo arborato di are 00.03.30 classe 2^, particella 317 pascolo arborato classe 2^ di are 00.09.10; particella 318 fabbricato rurale di are 00.04.00, in ditta … proprietaria per 1/2, … proprietario per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 35.240,00 Deposito per cauzione: Euro 3.524,00 Deposito per spese: Euro 5.286,00 3^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Grotteria contrada Torre o Farri riportato nel NCT alla partita 6149 foglio di mappa 22 particella 38 uliveto classe 3^ di are 00.30.00; particella 41 uliveto di are 00.14.10 classe 2^; particella 321 seminativo arborato di are 00.03.40 classe 1^, in ditta … Prezzo base del lotto: Euro 24.530,00 Deposito per cauzione: Euro 2.453,00 Deposito per spese: Euro 3.679,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 100,00 per il 1^ lotto, a Euro 1.000,00 per il 2^ lotto e a Euro 800,00 per il 3^ lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 04.04.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere
°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/91 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre piano attico sito nel Comune di Locri, alla Via Matteotti, angolo Via Tevere, riportato nel NCEU alla partita 1959 foglio di mappa 27 particella 632 sub 5 cat.A/3, classe 4^ vani 9. Prezzo Base del lotto Euro 174.200,00 Deposito per cauzione Euro 17.420,00 Deposito per spese Euro 26.130,00 2^LOTTO Unità immobiliare adibito a negozio con vendita al pubblico di generi alimentari posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre piano attico sito nel Comune di Locri, alla via Matteotti, angolo Via Tevere, riportato al NCEU alla partita 2218 foglio di mappa 27 particella 632 sub 200 cat. C/1, classe 4^ vani mq. 119. Prezzo Base del lotto Euro 124.950,00 Deposito per cauzione Euro 12.495,00 Deposito per spese Euro 18.742,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’u-
°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 36/91 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENIDTA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^LOTTO - unità immobiliare costituita da un locale a piano terra ad uso commerciale ammezzato con piano soppalco adibito ad uffici e deposito e da un locale cantinato ad
www.aste.eugenius.it :: uso deposito, sita nel Comune di Siderno, in via Jonio, riportato nel NCEU alla partita 4855, foglio di mappa 37, particella 221, sub 23, di complessivi mq. 371 in ditta … Comproprietario e … Comproprietaria. Prezzo Base del lotto Euro 168.519,89 (£.326.300.000) Deposito per cauzione Euro 16.851,99 (£.32.630.000) Deposito per spese Euro 25.277,98 (£.48.945.000). 2^LOTTO - fabbricato a tre piani fuori terra con copertura a terrazzo praticabile sito nel Comune di Siderno, alla Via Jonio, riportato nel NCEU alla partita 1191, foglio di mappa 33, particelle 7 e 423, di complessivi mq. 302, PT-P1-P2, categ. A/4, classe 3^, r.£.120, in ditta … Prezzo Base del lotto Euro 94.950,60 (£.183.850.000) Deposito per cauzione Euro 9.495,06 (£.18.385.000) Deposito per spese Euro 14.242,59 (£.27.577.500). L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 6.197,48 (£.12.000.000) per il 1° lotto; Euro 4.131,66 (£.8.000.000) per il 2°. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 04.04.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. D. LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 33/93 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza di vendita del 06.04.2001 e successive 1^ lotto - Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Benestare, alla via Beato Camillo Costanzo 00.12-14-16-18-20, riportato nel N.C.E.U. alla partita 1165, foglio di mappa S, particella 238 sub3, cat. A/4, classe 3^ vani 3,5, r. £. 252.0000 con annesso garage posto al piano terra composto da unico vano, di mq. 26, sub 2, cat. C/6, classe 2^, r. £. 96.200, in ditta ... Prezzo base del lotto: E. 35.000.000 euro 18.075,99 Deposito per cauzione: £. 3.500.000 euro. 1.807, 60- Deposito per spese: £. 5.250.000 euro 2.711,40 2^ lotto - Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Benestare, alla via Beato Camillo Costanzo nn.12-14-16-18-20, riportato nel N.C.E.U alla partita 1165, foglio di mappa 5, particella 238 sub 4, cat. A/2, classe 1^, vani 8, r. £. 840.000, con annesso ripostiglio posto al piano terra composto da unico vano, di mq. 20, sub l, cat.C/2, classe 2^ r. £. 60.000, in ditta . Prezzo base del lotto: £. 106.000.000 euro 54.744,43 Deposito per cauzione: £. 10.600.000 euro 5.474,44 - Deposito per spese: £.. 15.900.000 euro 8.211,66 3^ lotto - Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Benestare, alla via Beato Camillo Costanzo nn.12-14-16-18-20, riportato nel N.C.E.U alla partita 1165, foglio di mappa 5, particella 238 sub 5, di mq. 166, in corso di accatastamento definitivo, in ditta ... Prezzo base del lotto: £.. 80.000.000 euro 41.316,55 Deposito per cauzione:£. . 8.000.000 euro 4.131,66 - Deposito per spese: £. 12.000.000 euro 6.197,48 4^ lotto - Unità immobiliare destinato a depositogarage posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it Benestare, alla via Beato Camillo Costanzo nn.12-14-16-18-20, di mq. 54, in corso di accatastamento, allo stato rustico Prezzo base del lotto: £.. 16.000.000 euro 8.263,31 Deposito per cauzione: £. 1.600.000 euro 826,33- Deposito per spese: £. 2.400.000 euro 1.239,50 5^ lotto - Diritto di colonia perpetua sul terreno sito nel Comune di Benestare, località Amusa, riportato catastalmente alla partita 5238, foglio di mappa 2, particella 377, di are 00.05.30, seminativo irriguo, classe 1^ r.d. £. 7.844, r.a. £. 4.240 e particella 485, seminativo irriguo arborato di are 00.03.70, classe 2^, r.d. £. 3.996, r.a. £. 2.220, in ditta ..... colona perpetua responsiva di 1/5 di tutti i prodotti, Polifroni Domenico beneficiario di dominio diretto, Prebenda Parrocchiale di Maria Santissima della Assunta in Cielo in Careri concedente Prezzo base del lotto: £. 600.000 euro 309,87 Deposito per cauzione: £. 60.000 euro 30,99- Deposito per spese: £. 90.000 euro 46,48 6^ lotto - Fonduscolo sito nel Comune di Benestare, località Catena o Amusa, riportato catastalmente alla partita 5239, foglio di mappa 2, particella 335 di are 00.09.90, uliveto, classe l^, r.d. £. 17.820, r.a. £. 6.435, particella 565 di are 00.02.50, seminativo arborato classe 2^, r.d. £. 2.625, r.a. £. 875; particella 566 di are 00.06.80, seminativo arborato classe 2^, r.d. £. 7.140, r.a.£. 2.380 in ditta . Prezzo base del lotto: £. 3.200.000 euro 1.652,66 Deposito per cauzione: £. 320.000 euro. 165,27 - Deposito per spese: £. 480.000 euro. 247,90 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 07.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’ offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 903,80 per i11^ lotto; euro. 2.582,28 per il 2^, euro. 2.065,83 per il 3^;euro. 413,17 per i14^; euro. 15,49 per il 5^; euro. 82,63 per il 6^. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. Antonino FALDUTO (Tel.: 0964 383131). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 10.04.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti. °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 54/99 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/2, su un terreno sito nel Comune di Benestare località Ancona, riportato nel NCT alla partita 6333, foglio di mappa 18 particella 239 uliveto classe 1^ di are 00.05.60, in ditta ................... proprietaria per 1/2, ............................ proprietario per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 4.338,00 Deposito per cauzione: “ 433,80 Deposito per spese: “ 651,00 2° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/2, su un terreno sito nel Comune di Benestare località Ancona, riportato nel NCT alla partita 6144 foglio di mappa 18, particella 217, uliveto, classe 1^ di are 00.08.40 e particella 220, vigneto, classe 1^, di are 00.11.50 in ditta ............. proprietaria per 1/2, ................. proprietario per 1/2; alla partita 4519 foglio di mappa 18, particella 40 uliveto classe 1^ di are 00.10.70, particella 41 vigneto classe 1^ di are 00.09.40, particella 218 uliveto classe 1^ di are 00.10.70, particella 219 uliveto classe 1^ di are 08.70, particella 221 vigneto classe 1^ di are 00.08.20, in ditta .............. proprietaria per 1/2, ............................ proprietario per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 41.895,00
71 Deposito per cauzione: “ 4.189,50 Deposito per spese: “ 6.284,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5, all’udienza del 04.06.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari “non trasferibili” intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 200,00 per il 1° Lotto ed Euro 2.000,00 per il 2° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 04.06.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 10 aprile 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 51/97 promossa da Mediocredito del Sud SPA (Ordinanza del 27.4.2004 e 12.05.2005, 09.10.2007) ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI 1^ LOTTO - Unità immobiliare adibita a deposito posta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U., alla partita 2602 foglio di mappa 27, particella 1725 sub 1, cat. C/2, classe 2^ di mq.211,66 in ditta Prezzo base del lotto: euro 62.964,00 Deposito per cauzione: euro 6.296,40 Deposito per spese: euro 9.444,00 2^ LOTTO - Unità immobiliare adibita a deposito posta al primo piano di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 2602 foglio di mappa 27, particella 1725 sub 2, cat. C/2, classe I^ di mq. 264,48, in ditta Prezzo base del lotto: euro 55.075,00 Deposito per cauzione: euro 5.507,50 Deposito per spese: euro 8.261,00 3^ LOTTO - Unità immobiliare per civile, abitazione posta al secondo piano di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 2602 foglio di mappa 27, particella 1725 sub 3, cat. A/3, classe 2^ di mq. 178,48, in ditta Prezzo base del lotto: euro 47.786,00 Deposito per cauzione: euro 4.778,60 Deposito per spese: euro 7.168,00 4^ LOTTO - Unità immobiliare indivisa in corso di costruzione posta al terzo piano di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 2602 foglio di mappa 27, particella 1725 sub 4, 352,20, in ditta .. Prezzo base del lotto: euro 52.387,00 Deposito per cauzione: euro 5.238,70 Deposito per spese: euro 7.858,00 5^ LOTTO - Unità immobiliare, adibita a deposito posta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 3195 foglio di mappa 27, particella 1724 sub 3, di mq. 503,42, in ditta omissis Prezzo base del lotto: euro 149.751,00 Deposito per cauzione: euro 14.975,10 Deposito per spese: euro 22.462,00 6^ LOTTO - Unità immobiliare adibita a deposito posta al primo piano di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 3195 foglio di mappa 27, particella 1724 sub 4, di mq. 503,42, in ditta ... Prezzo base del lotto: euro 119.807,00 Deposito per cauzione: euro 11.980,70 Deposito per spese: euro 17.971,00 7^ LOTTO - Unità immobiliare adibita e deposito posta al primo piano di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 3195 foglio dl mappa 27, particella 1724 sub 5, di mq. 374,68, in ditta omissis Prezzo base del lotto: euro 72.450,00 Deposito per cauzione: euro 7.245,00 Deposito per spese: euro 10.867,00 8^ LOTTO - Unità immobiliare adibita a deposito posta al primo piano di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 3195 foglio di mappa 27, particella 1724 sub 6, di mq. 374,68, in ditta ...
Prezzo base del lotto: euro 72.450,00 Deposito per cauzione: euro 7.245,00 Deposito per spese: euro 10.867,00 9^ LOTTO - Unità immobiliare adibita a cantinadeposito posta al piano sotterraneo di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 3349 foglio di mappa 27, particella 1713 sub 2 cat. C/2 classe 2^, di mq. 35,28, in ditta Prezzo base del lotto: euro 4.200,00 Deposito per cauzione: euro 420,00 - Deposito per spese: euro 630,00 10^ LOTTO - Unità immobiliare adibita a garage posta al piano sotterraneo di un fabbricato sito nel Comune dl Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 3349 foglio di mappa 27, particella 1713 sub 3, cat. C/6 classe 1^, di mq. 22,92, in ditta Prezzo base del lotto: euro 2,728,00 Deposito per cauzione: euro 272,80 Deposito per spese: euro 410,00 11^ LOTTO - Unità immobiliare adibita a cantinadeposito posta al piano sotterraneo di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partite 3349 foglio di mappa 27, particella 1713 sub 4, cat. C/2 classe 2^, di mq. 26,47, in ditta Prezzo base del lotto: euro 3.150,00 Deposito per cauzione: euro 315,00 Deposito per spese: euro 472,00 12^ LOTTO - Unità immobiliare adibita e cantinadeposito posta al piano sotterraneo di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 3349 foglio di mappa 27, particella 1713 sub 5, cat. C/2 classe 2^, di mq. 37,82, in ditta Prezzo base del lotto: euro 4.500,00 Deposito per cauzione: euro 450,00 Deposito per spese: euro 675,00 13^ LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partite 3349 foglio di mappa 27, particella 1713 sub 6, cat. A/2 classe 2^, di mq. 221,24, in ditta Prezzo base del lotto: euro 85.560,00 Deposito per cauzione: euro 8.556,00 Deposito par spese: euro 12.830,00 14^ LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 3349 foglio di mappa 27, particella 1713 sub 7, cat. A/2 classe 2^, di mq. 222,10, in ditta Prezzo base del lotto: euro 85.900,00 Deposito per cauzione: euro 8.590,00 Deposito per spese: euro 12.880,00 15^ LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato sito nel Comune di Gioiosa Jonica, via Rocco Gatto trav. Privata, riportato nel N.C.E.U. alla partita 3349 foglio di mappa 27 particella 1713 sub 8, cat. A/2 classe 3^, di mq. 113,67, in ditta prezzo base del lotto: euro 37.575.00 Deposito per cauzione: euro 3.757,50 Deposito per spese: euro 5.635,00 16^ LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione comprendente una porzione del piano sotterraneo, piano terra e primo piano con annessa cantina al piano seminterrato e lavanderia con lastrico solare al secondo piano di un fabbricato in pietra e mattoni di antica costruzione sito nel Comune dl Gioiosa Jonica, via Cairoli n. 18, riportato nel N.C.E.U. alla partita 2602 foglio di mappa 27, particella 1158 sub 2, cat. A/2 classe 1^, di mq. 191,46, in ditta Prezzo baso del Lotto: euro 28.480,00 Deposito per cauzione: euro 2.848,00 Deposito per spese: euro 4.272,00 17^ LOTTO - Unità immobiliare adibita a cantinadeposito posta al piano terra di un fabbricato in pietra e mattoni di antica costruzione sito nel Comune di Gioiosa Ionica, via Carrobia n. 6, riportato nel N.C.E.U. alla partita 2602 foglio di mappa 27, particella 1158 sub 3, cat.C/2 classe 2^, di mq. 33,28, in ditta Prezzo base del lotto: euro 5.940,00 Deposito per cauzione: euro 594,00 - Deposito per spese: euro 891,00 18^ LOTTO - Vasto appezzamento di terreno diviso in due da una strada comunale con annessa casa rurale sito nel Comune di Gioiosa Jonica riportato nel NCT alla partita 3593 foglio di mappa 34 particella 336 agrumeto di are 00.08.00 classe 2^; particella 1570 agrumeto di are 00.00.45 classe 1^; particella 1572 agrumeto di are 00.08.00 classe 2^; particella 1573 agrumeto di are 00.02.00 classe 2^, in ditta ... proprietario, ... usufruttuario generale prezzo base del lotto: euro 24.660,00 Deposito per cauzione: euro 2.466,00 Deposito per spese: euro 3.700,00 19^ LOTTO - Terreno sito nol Comune di Gioiosa Jonica riportato nel NCT alla partita 7087 foglio di mappa 28 particella 362 uliveto di are 00.37.90 classe 2^; particella 137 fabbricato rurale di are 00.00.64, in ditta omissis proprietario per 1/2, omissis proprietaria per 1/2
www.aste.eugenius.it :: Prezzo base del lotto: Euro 34.000,00 Deposito per cauzione: euro 3.400,00 Deposito per spese: euro 5.100,00 20^ LOTTO - 21^ LOTTO 22^ LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione a piano terra sita nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla via Lungomare Cristoforo Colombo, riportato nel NCEU alla partita 1000656 foglio di mappa 18 particella 583 sub 3 cat. A/3, classe 3^ di mq. 117,88, in ditta ... usufruttuaria ... proprietario per 10/20 ... proprietaria per 10/20 Prezzo base del lotto: euro 35.070,00 Deposito per cauzione: euro 3.507,00 Deposito per spese: euro 5.260,00 23^ LOTTO - 24^ LOTTO - 25^ LOTTO - 26^ LOTTO - 27^ LOTTO - 28^ LOTTO - 29^ LOTTO - 30^ LOTTO L’incanto avverrà, con i prezzi indicati nelle ordinanze del 23.7.2004 e del 27.4.2004, all’udienza del 04.06.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data— - alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita, a revoca di ogni precedente statuizione le seguenti condizioni: a) l’immobile pignorato sarà posto all’incanto a corpo, e nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’arch. T. Certomà) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, specie con riguardo alla descrizione ed alla condizione urbanistica; b) le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato; c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12.00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e per il 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegna in Cancelleria -Ufficio Esecuzioni Immobiliari- di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; d) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi della agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; e) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Locri ai sensi dell’art. 582 c.p.c., posto che in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; f) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/6 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art.584 c.p.c) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 25% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi per il 10% a cauzione e per il 15 % a spese di vendita; g) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dell’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratta l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; h) il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co. II cpc; i) agli offerenti non aggiudicatari verranno restituite le somme depositate per spese e cauzione, subito dopo la chiusura dell’incanto. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 04.06.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 18.02.2009 Esatte: N. 2 marche da Euro 14,62 per bollo - Euro 7,23 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 76/88 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 29.11.2005 LOTTO 1: Terreno sito nel Comune di Ardore (RC) alla contrada Salvatore, riportato in catasto terreni al foglio 30, particelle: - 303, vigneto, cl.
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it 2.a di are 2,70; su detta particella grava servitù di passaggio giusto atto di divisione del 27.5.1983 per notaio Caiazzo - 305, sem. arb., cl. 1.a, di are 2,70; - 309, vigneto, cl. 2.a, di are 3,80 Prezzo base d’asta: Euro 4.819,77 Deposito per cauzione: Euro 481,97 Deposito per spese: Euro 722,97 LOTTO 2: Fabbricato rurale sito nel Comune di Ardore (RC) in precarie condizioni di manutenzione, riportato in catasto terreni al foglio 30, particella 308, di mq. 38,00 Prezzo base d’asta: Euro 1.704,31 Deposito per cauzione: Euro 170,43 Deposito per spese: Euro 255,65 LOTTO 3: Fabbricato sito nel Comune di Ardore (RC) alla contrada Giudeo, riportato in catasto al foglio 42, particella 85, - sub 6, piano seminterrato, locale adibito alla produzione di manufatti in legno, Cat. C/3, mq. 410 circa; sub 3, piano rialzato, locale adibito alla produzione di manufatti in legno, Cat. C/3, mq. 411 circa; - sub 4, primo piano, unità per civile abitazione con annesso terrazzo, cat. A/2, vani 5,5, mq. 200,00 circa (comprensivi di superficie coperta); Prezzo base d’asta: Euro 589.922,54 Deposito per cauzione: Euro 58.992,25 Deposito per spese: Euro 88.488,38 LOTTO 4: Appartamenti facenti parte di un fabbricato a più piani fuori terra, sito nel Comune di Ardore (RC) alla contrada Giudeo, riportato in catasto al foglio 42, particella 255, - sub 2, primo piano, unità per civile abitazione con annessa balconata, Cat. A/3, vani 5,5, mq. 110 circa; sub 3, primo piano, unità per civile abitazione con annessa balconata, cat. A/3, vani 5,5, mq. 110 circa; Prezzo base d’asta: Euro 99.986,03 Deposito per cauzione: Euro 9.998,60 Deposito per spese: Euro 14.997,90 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 22.05.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente, dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 100,00 per il Lotto 1; Euro 60,00 per il Lotto 2; Euro 12.000,00 per il Lotto 3 ed Euro 2.000,00 per il Lotto 4. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: avv. Giuseppe OPPEDISANO (Tel. 0964.380751). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 16 aprile 2009 iL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 124/95 promossa da BANCO DI NAPOLI, ORDINA la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO UNICO: A) Il diritto reale di proprietà, sull’appartamento sito in Marina di Gioiosa Jonica, con annessa corte, composto da sei vani, salone ed accessori, con vano deposito di mq. 16,00, ubicati in via Lepanto n. 6, catastalmente individuati al fgl. 17, p.lle 743 sub 3, abitazione, cat. A/2, cl. 3, vani 6,5, e 743 sub 6, deposito, cat. C/2, cl. 1, mq. 16 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 70.265,51 L’incanto avverrà con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 22.05.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente quello della vendita, unitamente ad una istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a
72 Euro 774,69. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 11 marzo 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 7/93 promossa da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 11.11.2008 LOTTO 1: “piena proprietà di un fabbricato a due piani f.t. (piano terra circa 103 mq; piano primo circa 105 mq) più seminterrato (77 mq.) in Siderno, loc. Martà, non censito, che sorge sul terreno identificato in catasto al foglio 31 particella 1183” Prezzo base d’asta: Euro 70.135,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: “piena proprietà di un terreno in Siderno, loc. Latticugna, identificato in catasto al foglio 30, particella 1220 (are 00.06.60) e 1222 (are 00.00.40)” Prezzo base d’asta: Euro 21.700,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 3: “piena proprietà di un fabbricato di vecchia costruzione in Siderno, via dei Pescatori, di circa 51,44 mq., identificato in catasto al foglio 33, particella 112” Prezzo base d’asta: Euro 8.400,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5 +1/5, all’udienza del 04.06.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Antonio FIAMINGO (Tel. 0964.20869). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecu-zioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 04.06.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 19 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 81/1997 promossa da BANCA COMMERCIALE ITALIANA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Quota parte pari ad 1/2 di unità immobiliare per civile abitazione posta al terzo piano fuori terra di un fabbricato a sei piani fuori terra sito nel Comune di Siderno, Via Fiume 11, riportato nel NCEU alla partita 3506, foglio di mappa 31, particella 31, sub. 7, vani 10,5, cat. A2, classe 3^, reddito L. 1.680.000, in ditta.... Prezzo base del lotto euro 115.654,58 Deposito per cauzione euro 11.565,45 Deposito per spese euro 17.348,18 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 04.06.2009 ore 9,00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —— alle stesse condizioni con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo
delle spese di procedura e trasferimento della proprietà mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 11.362,05. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 04.06.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 18.02.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 6,20 per diritti IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 3/03 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 04.12.2005. LOTTO l: immobile situato in Gerace, località Trunchi, costituito da un fondo rustico e da due fabbricati rurali, individuato in catasto al foglio n. 25, particelle - n.160: 1/4 della piena proprietà del fabbricato rurale (mq 290) a un plano fuori terra, di cui attualmente esistono solo le pareti in muratura di pietrame (in precarie condizioni statiche); - n. 158: 1/6 della piena proprietà su di un terreno Incolto, di circa 200 mq; - n. 159: 1/6 della piena proprietà su di un terreno coltivato ad uliveto, di circa 13.470 mq, sul quale Insiste un rudere di 9,10 x 9,80 m; - n. 164: 1/6 della piena proprietà su di un terreno Incolto, di circa 3.025 mq; - n. 164 porz. BB: 1/6 della piena proprietà Su di un terreno coltivato ad uliveto, di circa 1.525 mq; - n. 172: 1/6 della piena proprietà su di un terreno Incolto, di circa 1.780 mq. Prezzo base d’asta: euro 9.211,70 Deposito per cauzione: euro 921,17 Deposito per spese: euro 1.381,76 LOTTO 2: quota indivisa di 1/2, sulla piena proprietà di un locale adibito a bar- pasticceria- gelateria, facente parte dell’unità Immobiliare a tre piani fuori terra con lastrico solare, sita In Locri, via G. Matteotti, riportato nel NCEU al fogliO 27, particella 278, sub 3, cat. C/l, cl. 4, mq. 82,00; con annessa corte, catastalmente riportata alla particella 700 del medesimo foglio Prezzo base d’asta: euro 62.133,50 Deposito per cauzione: euro 6.213,35 Deposito per spese: euro 9.320,03 LOTTO 3:quota Indivisa di 1/2, sulla piena proprietà di un appartamento posto al primo plano (più due vani posti al plano terra) dell’unità immobiliare a tre piani fuori terra con lastrico solare, sita In Locri, via G. Matteotti, riportato nel NCEU al foglio 27, particella 278, sub 5, cat. A/2, cl. 2, vani 7; con annessa corte, catastalmente riportata alla particella 279 del medesimo foglio Prezzo base d’asta: euro 113.617,50 Deposito per cauzione: euro 11.361,75 Deposito per spese: euro 17.042,63 LOTTO 4: “quota Indivisa di 1/2, sulla piena proprietà di un appartamento posto al secondo plano dell’unità Immobiliare a tre piani fuori terra con lastrico solare, sita In Locri, via G. Matteotti, adibita a civile abitazione, riportato nel NCEU al foglio 27, particella 278, sub 7, cat. A/2, cl. 2/ mq. 115,30 calpestabili Prezzo base d’asta: euro euro 46.173,75 Deposito per cauzione: euro 4.617137 Deposito per spese: euro 6.926,06 LOTTO 5: “quota Indivisa di 1/2, sulla piena proprietà di un lastrico solare facente parte dell’unità Immobiliare a tre piani fuori terra, sita In Locri, via G. Matteotti, riportato nel NCEU al foglio 27, particella 278, sub 8, mq 140 calpestabili Prezzo base d’asta: euro 3O.138,00 Deposito per cauzione: euro 3.013,80 Deposito per spese: euro 4.520,70 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 26t06.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettiva dell’udienza di vendita, unitamente all ‘istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauZione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N.2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a:
www.aste.eugenius.it :: euro 200,00 per il lotto 1; euro 1.500,00 per il lotto 2; euro 2.500 per il lotto 3; euro 1.000,00 Per il lotto 4; euro 700,00 per il lotto 5. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudìzìario: —(TeL: ——) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 26.06.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri,24.03.2009 °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 25/2006 promossa da BANCA Di ROMA SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: Piena proprietà di un abitazione a 2 piani fuori terra sita nel comune di Siderno in via Santa Caterina n. 35, ricadente in zona Ar-sottozona AR2 - recupero edilizio urbanistico, geostatico e sismico; in Catasto Urbano al foglio 13 particella 616 - sub.2 piano T -1 - categoria A5 - consistenza 4 vani rendita Euro 109,49; PREZZO BASE: Euro 45.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 2: Piena proprietà di un abitazione a 2 piani fuori terra sita nel comune di Siderno in via Santa Nicola n. 2/4, ricadente in zona Ar-sottozona AR2 - recupero edilizio urbanistico, geostatico e sismico; in Catasto Urbano - Comune di Siderno vicolo Primo Petrazza al foglio 13 particella 234 - sub 1 piano T -1 - categoria A4 - consistenza 2,5 vani - rendita Euro 67,14; sub 2 - piano T - categoria C/2 - consistenza mq 14 rendita Euro 28,92; sub 3 - piano T - categoria C/2 - consistenza mq 12 rendita Euro 24,79; PREZZO BASE: Euro 50.400,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 13.11.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 13.11.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 04.06.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI
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info@aste.eugenius.it intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. Antonio Riccio (Tel. 0964.342030) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 15.04.2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile Esecuzioni R.E. Imm.: 25/2006 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode l’Avv Antonio Riccio con studio in Siderno Via Amendola Tel 0964342030, il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Arch. V. Macrì) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica e strutturale del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: H) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appe-
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na indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 02.04.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno e Locri (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 04.06.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente;
20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. ...... OMISSIS....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 13,11,2008 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 32/96 promossa da BANCO AMBROSIANO VENETO (ORA IGC) ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 10/96, sull’unità immobiliare costituita da una casa per civile abitazione che sviluppa su tre piani sita nel Comune di Locri alla Via Silvio Pellico n. 8 riportato nel NCEU alla partita 1000583 foglio di mappa 27 particella 206 cat. A/3 classe 3^ vani 7, con annessa unità immobiliare destinata a garage e adibita allo stato a “sala ristorante” identificata alla particella 550 cat. C/6 classe 3^ mq 17 via Silvio Pellico n. 10, e con annessa corte riportata nel NCT al foglio di mappa 27 particella 639 mq 263. Prezzo base del lotto: Euro 13.426,00 Deposito per cauzione: Euro 1.342,80 Deposito per spese: Euro 2.014,00 2^ LOTTO Diritti di colonia perpetua per 10/96, responsiva per 5/16 dei prodotti del suolo e per 9/16 dei prodotti del soprassuolo sui terreni siti nel Comune di Locri località Patarriti riportati nel NCT alla partita 607904 foglio 12 particella 116 uliveto classe 3^ di ha
www.aste.eugenius.it :: 01.28.00; particella 124 vigneto classe 2^ di are 00.253.70; particella 125 uliveto classe 2^ di are 00.93.90; diritti di proprietà, in ragione di 10/96, sul terreno sito nel Comune di Locri Loc. S. Ignazio o Patarriti riportato nel NCT alla partita 607895, foglio di mappa 12 particella 126 querceto classe 2^ di ha 02.57.30; foglio di mappa 12 particella 105 querceto classe 2^ di are 00.76.00. Prezzo base del lotto: Euro 4.870,00 Deposito per cauzione: Euro 487,00 Deposito per spese: Euro 730,00 3^ LOTTO Diritti di proprietà, in ragione di 4/96, sul terreno sito nel Comune di Locri loc. Paterriti riportato nel NCT alla partita 607895 foglio di mappa 12 particella 6 seminativo classe 3^ di ha 04.34.00; particella 7 seminativo classe 3^ di are 00.09.10; particella 31 seminativo classe 2^ di ha 11.83.30. Prezzo base del lotto: Euro 700,00 Deposito per cauzione: Euro 70,00 Deposito per spese: Euro 105,00 4^ LOTTO Diritti di colonia perpetua per 10/96 responsiva per 5/16 dei prodotti del suolo e per 9/16 dei prodotti del soprassuolo sui terreni siti nel Comune di Locri località Ianchina Caracciolo riportati nel NCT alla partita 607905 foglio 20 particella 5 seminativo arborato classe 3^ di are 00.16.70; particella 175 pascolo classe U^ di are 00.01.50; particella 181 pascolo classe U^ di are 00.00.45; particella 170 uliveto classe 4^ di are 00.14.90; particella 174 classe 4^ di are 00.24.20; particella 34 seminativo arborato classe 3^ di are 00.07.40; particella 49 uliveto classe 4^ di are 00.20.00. Prezzo base del lotto: Euro 1.124,00 Deposito per cauzione: Euro 112,40 Deposito per spese: Euro 168,00 5^ LOTTO Diritti di colonia perpetua per 10/96 responsiva per 5/16 dei prodotti del suolo e per 9/16 dei prodotti del soprassuolo sui terreni siti nel Comune di Locri località Ianchina Caracciolo riportati nel NCT alla partita 607906 foglio 20 particella 140 uliveto classe 4^ di are 00.50.50; Diritti di proprietà, in ragione di 10/96, sui terreni siti nel Comune di Locri loc. Ianchina Caracciolo riportati nel NCT alla partita 607895 foglio di mappa 20 particella 86 uliveto classe 3^ di are 14.16.40; particella 94 uliveto classe 3^ di are 07.97.20; particella 125 uliveto classe 3^ di are 01.50.20; particella 146 uliveto classe 3^ di are 00.21.40; particella 137 uliveto classe 3^ di are 05.98.80; particella 88 fabbricato rurale di ca. 00.00.47; particella 91 fabbricato rurale di are 00.01.50; particella 95 fabbricato rurale di are 00.00.80; particella 96 fabbricato rurale di are 00.00.40; particella 104 fabbricato rurale di are 00.00.39; particella 105 fabbricato rurale di are 00.00.39; particella 128 fabbricato rurale di are 00.01.30; particella 129 fabbricato rurale di are 00.00.36; particella 131 fabbricato rurale di are 00.00.42; particella 132 fabbricato rurale di are 00.00.64; particella 133 fabbricato promiscuo di are 00.03.40; particella 134 fabbricato rurale di are 00.02.20; particella 136 fabbricato rurale di are 00.08.30; particella 92 querceto classe 2^ di ha 01.07.40; particella 139 querceto classe 2^ di ha 00.21.30; particella 93 seminativo irriguo arborato classe 1^ di are 00.30.60; particella 97 seminativo irriguo arborato classe 3^ di are 00.08.80; particella 135 seminativo classe 2^ di are 00.06.30; particella 123 seminativo irriguo arborato classe 3^ di are 00.09.60; particella 292 pascolo arborato classe 1^ di ha 01.65.90. Prezzo base del lotto: Euro 13.355,00 Deposito per cauzione: Euro 1.335,50 Deposito per spese: Euro 2.003,00 6^ LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione con struttura in muratura ordinaria sito nel Comune di Locri alla via Don Vittorio n. 2, riportato nel NCEU alla partita 1002575 foglio di mappa 25 particella 728 sub 2 P1 cat. A/3 classe 2^ vani 6. Prezzo base del lotto: Euro 54.400,00 Deposito per cauzione: Euro 5.440,00 Deposito per spese: Euro 8.157,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 22.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 450,00 per il 1^ lotto, a Euro 150,00 per il 2^ lotto, a Euro 25,00 per il 3^ lotto, a Euro 40,00 per il 4^ lotto, a Euro 450,00 per il
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it 5^ lotto, a Euro 450,00 per il 6^ lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 10.04.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 31/99 promossa da UNICREDITO ITALIANO BANCA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione costituita da un vecchio fabbricato realizzato in muratura di pietra e mattoni che si sviluppa su due livelli sito nel Comune di Antonimina alla via Gorizia nn. 63-65, riportato nel NCEU alla partita 1000066 foglio di mappa 13 particella 974 (ex 50) cat. A/5 classe 2^ vani 2,5 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 14.300,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.430,00 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.145,00 2° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Antonimina, località Ariella riportato nel NCT alla partita 3019, foglio di mappa 13, particella 49 di are 00.03.90 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 4.030,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 403,00 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 605,00 3° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ciminà, località Gaspa o Foresta riportato nel NCT alla partita 1509, foglio di mappa 13, particella 235 seminativo irriguo arborato classe 2^ di are 00.11.30 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 675,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 67,50 DEPOSITO PER SPESE: Euro 101,00 4° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ciminà, località Gaspa o Foresta riportato nel NCT alla partita 1509, foglio di mappa 13, particella 324 bosco alto classe 1^ di are 00.17.00 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 435,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 43,50 DEPOSITO PER SPESE: Euro 65,00 5° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ciminà, località Bosco Moleti riportato nel NCT alla partita 1498, foglio di mappa 12, particella 36 bosco alto classe 1^ di are 04.24.20 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 26.300,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.630,00 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 3.945,00 6° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ciminà, località Bosco Moleti riportato nel NCT alla partita 1498, foglio di mappa 12, particella 38 seminativo classe 4^ di are 00.43.80 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 1.085,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 108,50 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 162,00 7° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ciminà, località Bosco Moleti riportato nel NCT alla partita 24826, foglio di mappa 8, particella 6 seminativo irriguo classe 3^ di are 01.02.20 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 4.250,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 425,00 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 637,00 8° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ciminà, località Cummaria riportato nel NCT alla partita 1503, foglio di mappa 5, particella 99 seminativo arborato classe 3^ di are 00.34.10 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 1.130,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 113,00 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 169,00 9° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ciminà, località Cummaria riportato nel NCT alla partita 1503, foglio di mappa 5, particella 100 bosco alto classe 1^ di are 00.21.50 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 1.350,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 135,00 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 202,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 22.05.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 600,00 per il 1° Lotto; Euro 200,00 per il 2°; Euro 30,00 per il 3°; Euro 20,00 per il 4°; Euro 1.000,00 per il 5°; Euro 50,00 per il
74 6°; Euro 200,00 per il 7°; Euro 50,00 per l’ 8° ed Euro 60,00 per il 9°. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 16 febbraio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 108/92 promossa da FINANZIARIA GENERALE SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA del 30.10.2001 e 01.02.2008 LOTTO UNICO: “Unità immobiliare costituita da un fabbricato per civile abitazione ad un piano fuori terra con adiacente garage sito nel Comune di Camini, alla via Venere n. 19, riportata nel NCEU alla partita 1000164, foglio di mappa 2, particella 401 sub 1, cat. A/2, classe U, vani 7, mq. 141,75, r. £. 840.000, in ditta...(omissis)....” PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 65.590,03 DEPOSITO PER CAUZIONE “ 6.559,00 DEPOSITO PER SPESE “ 9.838,50 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 07.05.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno amtecedente l’incanto,, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.098,74. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: avv. Giuseppe Oppedisano (Tel. 0964.380751) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009 ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 11 marzo 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 14/1987 promossa da IGC SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 02.06.2006 LOTTO 1: “Terreno in località Favaco del Comune di Stignano, riportato nel Catasto terreni al foglio 20, part. 50 (mq. 3.549), con sovrastante fabbricato a due piani fuori terra” Prezzo base (terreno e fabbricato) Euro 195.210,00 Cauzione: Euro 19.521,00 - Spese: Euro 29.281,50 LOTTO 2: “Terreno in località Viti del Comune di Placanica, riportato nel Catasto terreni al foglio 35, part. 57/b e 85 (complessivi mq. 8.650)” Prezzo base (terreno e fabbricato)Euro 51.900,00 Cauzione: Euro 5.190,00 - Spese: Euro 12.975,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIBASSARE DI 1/5 + 1/5, all’udienza del 04.06.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse moda-
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lità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr.ssa Manuela CHERUBINO (Tel. 347.1261165). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 04.06.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell’Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 41/2003 promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: SOSPESO CON ORDINANZA DEPOSITATA IL 24.04.2008 LOTTO 2: “Piena proprietà del terreno sito in Locri (RC), loc. Santo Stefano, di circa 1.282 mq., riportato nel catasto al foglio 11, p.lla 364” PREZZO BASE: Euro 19.230,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 28.07.2007 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 22.05.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: dr.ssa Antonietta BOVA (tel. 0964.629420). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 04 marzo 2009 ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.Es. Imm.: 41/2003 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Arch. M. RASPA) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 cpc, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore al prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla
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mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 23.11.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo della cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Locri, Gerace e Siderno (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 03.04.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 28 luglio 2007 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO
75 °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 59/87 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 28.10.2008 LOTTO 1: In Marina di Gioiosa Jonica, piena proprietà di n. 6 locali con destinazione depositomagazzino, in catasto al foglio 17, part. 171, sub 1, Cat. C/2 Cl. 1 rendita Euro 393,33 via Piero Gobetti, piano PT PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 107.500,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo - DEPOSITO PER SPESE: 15 % del prezzo LOTTO 2: In Marina di Gioiosa Jonica, piena proprietà di n. 1 locale con destinazione commerciale, in catasto al foglio 17, part. 171, sub 2, Cat. C/1 Cl. 3, consistenza 69 mq., rendita Euro 393,33 via Piero Gobetti, piano PT PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 73.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE: 15 % del prezzo LOTTO 3: In Marina di Gioiosa Jonica, piena proprietà di n. 1 locale con destinazione commerciale, in catasto al foglio 17, part. 171, sub 3, Cat. C/1 Cl. 4 consistenza 32 mq., rendita Euro 520,59 via Piero Gobetti, piano PT PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 36.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE: 15 % del prezzo LOTTO 4: In Marina di Gioiosa Jonica, piena proprietà di n. 1 locale con destinazione commerciale, in catasto al foglio 17, part. 171, sub 4, Cat. C/1 Cl. 4 consistenza 29 mq., rendita Euro 471,78 via Piero Gobetti, piano PT PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 37.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE: 15 % del prezzo LOTTO 5: In Marina di Gioiosa Jonica, piena proprietà di appartamento al piano 1° costituito da ingresso, disimpegno, cucina, bagno, salone-pranzo, n. 2 camere, ripostiglio ed un piccolo locale (6,30 mq) attualmente adibito a studio e n. 2 balconi in catasto al foglio 17, part. 171, sub 5, Cat. A/3 Cl. 2 consistenza 6 vani., rendita Euro 291,28 via Piero Gobetti, piano T-1 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 100.750,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo - DEPOSITO PER SPESE: 15 % del prezzo LOTTO 6: In Marina di Gioiosa Jonica, piena proprietà di appartamento al piano 2° costituito da ingresso, n. 2 disimpegni, cucina, tinello, n. 2 bagni, salone-pranzo, n. 2 camere, ripostiglio ed un piccolo locale (4,25 mq) attualmente adibito a studio e n. 2 balconi in catasto al foglio 17, part. 171, sub 6, Cat. A/3 Cl. 2 consistenza 7,5 vani., rendita Euro 364,10 via Piero Gobetti, piano T-2 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 93.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE: 15 % del prezzo LOTTO 7: In Marina di Gioiosa Jonica, piena proprietà di appartamento al piano 2° costituito da ingresso, corridoio, disimpegno, cucina, n. 2 bagni, salone-pranzo, n. 3 camere, ripostiglio in catasto al foglio 17, part. 780, sub 17, Cat. A/2 Cl. 2 consistenza 8 vani., rendita Euro 537,12 scala C, interno 8 Via Lepanto, piano 2° PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 109.900,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo - DEPOSITO PER SPESE: 15 % del prezzo LOTTO 8: In Marina di Gioiosa Jonica, piena proprietà di appartamento al piano 2° costituito da ingresso, corridoio, disimpegno, cucina, n. 2 bagni, salone-pranzo, n. 3 camere, ripostiglio in catasto al foglio 17, part. 780, sub 18, Cat. A/2 Cl. 2 consistenza 8 vani., rendita Euro 537,12 scala C, interno 7 Via Lepanto, piano 2° PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 107.800,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo - DEPOSITO PER SPESE: 15 % del prezzo LOTTO 9: In Marina di Gioiosa Jonica, piena proprietà di 1 lastrico solare, in catasto al foglio 17, particella 780, sub “!, scala C, via Lepanto, piano 4° PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 7.140,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE: 15 % del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 22.05.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino alle ore 12,00 del giorno anteriore alla vcendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.
Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. STEFANIA PERRONE FILARDI (Tel. 0964.20141) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunalee/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 24 febbraio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 23/1995 promossa da IFIRO SPA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Caulonia alla contrada Aguglia riportato nel NCEU alla partita 3385 foglio di mappa 112, particella 182 sub 4 in corso di costruzione (allo stato già ultimato) in ditta, per ineseguita voltura, PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 73.285,00 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 7.328,50 DEPOSITO PER SPESE Euro 10.992,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 04.06.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 2.500,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 04.06.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 24 marzo 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° PROCEDURA FALLIMENTARE n. 1041 R.F. IL GIUDICE DELEGATO D.ssa FRANCESCA REALE - VISTI gli atti della procedura fallimentare n. 1041 R.F.; - CONSIDERATO che all’attivo fallimentare risulta acquisito in piena ed esclusiva proprietà il bene immobile, meglio descrito in atti; - VISTA l’istanza di vendita dei beni immobili costituenti l’attivo fallimentare, avanzata dal CuratoreDott.ssa MARINELLA SPAGMOLO; - ATTESO che il Comitato dei creditori, richiesto tramite il Curatore di formulare il suo parere, ha espresso parere favorevole mediante silenzioassenso; - RICHIAMATE le relazioni di stima in atti; - RITENUTO opportuno procedere alla vendita dei beni immobili in un unico lotto con incanto da tenersi dinanzi a questo Giudice delegato; - VISTI gli artt. 104, 105 e 108 legge fallimentare in relazione agli artt. 576 e ss. c.p.c.; ORDINA la vendita con incanto per l’udienza del 12 giugno 2009, ore 11,00, da tenersi innanzi a sé, dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui di troveranno al tempo della vendita, con ogni accessione, dipendenza, pertinenza, parte comune, servitù attiva o passiva, peso o diritto, a corpo e non a misura, anche in riferimento alla legge n. 47/85 e meglio descritti in ogni parte - compresi i dati catastali ed i confini (che qui si intendono integralmente riportati) - nelle consulenze estimative sopra richiamate che formano parte integrante del presente provvedimento: LOTTO UNICO: “Fabbricato adibito ad attività commerciale riportato in NCEU del Comune di Siderno, foglio 34, Part. 502, Cat. D/8 - via Cesare Battisti 136, angolo via Pagano” PREZZO BASE D’ASTA (IVA esclusa se dovuta) Euro 853.300,00 Aumento minimo (pari al 2% del prezzo base) Euro 17.066,00 - Deposito per spese (pari al 15% del prezzo base) Euro 127.995,00 Deposito per cauzione (pari al 10% del prezzo base) Euro 85.330,00 Il curatore, qualora gli immobili posti in vendita siano assoggettati ad IVA, dovrà indicare la relativa aliquota di legge in sede di apertura dell’incanto; l’IVA dovrà essere interamente versata dal-
www.aste.eugenius.it :: l’aggiudicatario - unitamente al prezzo residuo entro il termine perentorio di 60 giorni dalla provvisoria aggiudicazione. Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno in Cancelleria - nel termine perentorio sino alle ore 12,30 del giorno precedente l’udienza di vendita - personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale: a) - depositare apposita domanda in carta semplice; b) - versare le somme sopra determinate per cauzione e spese a mezzo di assegni circolari intrasferibili intestati all’offerente. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di giorni 60 dalla provvisoria aggiudicazione dovrà versare il residuo prezzo e l’IVA, detratta la cauzione già corrisposta, su un libretto di deposito giudiziario vincolato al fallimento. All’offerente non aggiudicatario verranno restituite le somme depositate subito dopo la chiusura dell’incanto. Il mancato versamento nel suddetto termine perentorio del prezzo residuo e dell’IVA comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e l’incameramento della cauzione da parte del Curatore. Tutte le spese relative alla vendita, comprese quelle inerenti la cancellazione di trascrizioni ed iscrizioni gravanti sul bene, sono a carico dell’aggiudicatario. In caso di asta deserta avrà luogo altro esperimento d’incanto il giorno 06 ottobre 2009 - ore 11,30, con riduzione di 1/5 del prezzo base fissato per ogni lotto al 1° incanto. Altre informazioni potranno essere attinte presso la Cancelleria Fallimentare o presso il Curatore Dott.ssa SPAGNOLO MARINELLA con studio in Ardore, via Carducci, 198. LOCRI, lì 14 aprile 2009 IL GIUDICE DELEGATO Dott.ssa FRANCESCA REALE °°°°°°°°° SEZIONE FALLIMENTARE PROCEDURA FALLIMENTARE n. 896 R.F. Il Curatore del fallimento RENDE NOTO che il G.D. ha disposto la vendita all’incanto per il giorno 12 giugno 2009 ore 10,30, dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano anche in riferimento alla legge n. 47/85 e meglio descritti in ogni parte, compresi i dati catastali ed i confini, nella consulenza estimativa che forma parte integrante della seguente ordinanza: LOTTO n. 1: “Fabbricato sito in Locri alla II Traversa Via Garibaldi o Via Jonio e riportato nel NCEU al foglio 25, particella 442 sub 4, piano 2° e piano 3° denunciato all’UTE il 08.04.1993 con ricevuta n. 964” Prezzo base d’asta (escluse Imposte e Tasse dovute) Euro 94.000,00 Aumento minimo Euro 1.000,00 Deposito per Spese E u r o 14.100,00 Deposito per Cauzione Euro 9.400,00 LOTTO n. 2: “Immobile sito in Locri alla II Traversa Via Garibaldi e riportato alla partita 5075 foglio 25 - part. 1024” Prezzo base d’asta (escluse Imposte e Tasse dovute) Euro 5.200,00 Aumento minimo Euro 250,00 Deposito per Spese Euro 780,00 Deposito per Cauzione Euro 520,00 LOTTO n. 3: “Immobile sito nel Comune di Locri alla via Cusmano - I Traversa e riportato nel NCEU al foglio 25 - particella n. 544 sub 1 e sub 2” Prezzo base d’asta (escluse Imposte e Tasse dovute) Euro 88.000,00 Aumento minimo Euro 1.000,00 Deposito per Spese E u r o 13.200,00 Deposito per Cauzione Euro 8.800,00 LOTTO n. 4: “Garage sito in Locri e riportato nel NCEU al foglio 25 - particella n. 546” Prezzo base d’asta (escluse Imposte e Tasse dovute) Euro 8.700,00 Aumento minimo Euro 500,00 Deposito per Spese Euro 1.305,00 Deposito per Cauzione Euro 870,00 Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno in Cancelleria - nel termine perentorio sino alle ore 12,30 del giorno precedente l’udienza di vendita - personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale: a) depositare apposita domanda; b) versare le somme sopra determinate per cauzione e spese a mezzo di assegni circolari intrasferibili intestati all’offerente. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di giorni 60 (sessanta) dalla provvisoria aggiudicazione, dovrà versare il residuo prezzo ed i tributi dovuti, detratta la cauzione già corrisposta, su un libretto di deposito giudiziario vincolato al fallimento. All’offerente non aggiudicatario verranno restituite le somme depositate subito dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza docu-
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it mentato e giustificato motivo. In tal caso, a mente dell’art. 580 cod. proc. civ. (come modificato dall’art. 2, comma 3, lett. e), n. 30 del D.L. 14 marzo 2005, n. 35, convertito, con modificazioni, nella L. 14 maggio 2005, n. 80 e successive modificazioni), la cauzione sarà restituita solo nella misura di nove decimi dell’intero e la restante parte sarà trattenuta dalla procedura come somma rinveniente a tutti gli effetti dell’incanto. Il mancato versamento nel suddetto termine perentorio del prezzo residuo e dei Tributi, comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e l’incameramento della cauzione da parte della curatela. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese relative alla vendita dei lotti, comprese quelle di regolarizzazione urbanistica e quelle inerenti la cancellazione di trascrizioni e iscrizioni gravanti sui beni. In caso di asta deserta avrà luogo un II° esperimento di incanto il giorno 06 ottobre 2009, ore 11,30 con riduzione di 1/5 del prezzo base fissato per ogni lotto al primo incanto. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Locri. LOCRI, 24 aprile 2009 IL CURATORE Dott. GIUSEPPE IURATO °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 25/03 promossa da PIRELLI ESTATE SERVICING ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Piena proprietà dell’appartamento posto al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra e parziale piano seminterrato, sito in Bovalino (RC) alla via Regina Elena, identificato nel NCEU del medesimo Comune al foglio 15, particella 56 sub 4 Prezzo base del lotto Euro 115.000,00 Deposito per cauzione Euro 11.500,00 Deposito per spese Euro 17.250,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 26.06.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 26.06.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 24 MARZO 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 65/87 promossa da CURATELA FALL. ....C/ richiesta da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Appezzamento di terreno, sito in Locri, località Misorino, di mq. 23.700, in catasto alla partita 4485, fl. 2, p.lla 116, di natura uliveto, con sovrastante fabbricato per civile abitazione costituito da due unità immobiliari, disposte su due livelli f.t., in parte edificato in difformità alla concessione edilizia; PREZZO BASE D’ASTA Euro 114.756,72 2° LOTTO: A) Appezzamento di terreno, con sovrastante fabbricato ad uso commerciale, sito in Locri, loc. Carbone, di mq. 805, in catasto alla partita 280, fl. 18, p.lla 46; PREZZO BASE D’ASTA Euro 381.061,77 L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 24.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prez-
76 zo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 1.032,91 per il 1° Lotto ed Euro 1.549,37 per il 2° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 24.03.2009 Il CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 63/95 promossa da CARICAL (oggi INTESA GESTIONE CREDITI SpA), ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: A) Il diritto reale di nuda proprietà, sul piano terra dell’appartamento per civile abitazione sito in M.na di Gioiosa Jonica, via Manzoni nn. 60-62 riportato in Catasto alla partita 1000305 fgl. 17, p.lla 387, sub 3, via Manzoni n. 60 e sub 4, via Manzoni n. 62, cat. A/5, cl. 3; PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 23.137,27 2° LOTTO: A) Il diritto reale di nuda proprietà, sul primo piano dell’appartamento per civile abitazione sito in M.na di Gioiosa Jonica, via Lepanto n. 35, riportato in Catasto alla partita 1000305, fgl. 17, p.lla 387, sub 1) e 2), via Lepanto n. 35, cat. A/4 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 29.954,50 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 24.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 516,46 per ogni Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 24 marzo 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 69/00 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Terreno nel Comune di Siderno, loc. Grappidaro riportato nel NCT al foglio di mappa 16 particella 715 uliveto classe 2^ di are 00.03.00 e particella 717 uliveto classe 2^ di are 00.06.50. Prezzo base del lotto: Euro 43.750,00 Deposito per cauzione: Euro 4.375,00 Deposito per spese: Euro 6.562,00 LOTTO N. 2 Fabbricato per civile abitazione a due piani fuori terra di cui il 2° in corso di costruzione sito nel Comune di Siderno alla via Loc. Grappidaro n. 25 riportato nel NCEU foglio di mappa 16 particella 726 sub 3 cat. A3 classe 2^ vani 5 PT e sub 4 cat. F3 P1, con corte annessa; particella 727 sub 3 cat. A3 classe 2^ vani 2 PT e sub 4 cat. F3 P1 con corte annessa. Prezzo base del lotto: Euro 65.000,00 Deposito per cauzione: Euro 6.500,00 Deposito per spese: Euro 9.750,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 24.04.2009 ore 9.00 davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà,
mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.750,00 per 1° lotto; Euro 2.250,00 per il 2°. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.04.2009 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 14.03.2009 Esatte euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/98 promossa da BANCA POPOLARE DI NOVARA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Fabbricato per civile abitazione con annessa area di pertinenza di vecchia costruzione che si sviluppa su più livelli sito nel Comune di Gioiosa Jonica alla Via G.E.Agostini n. 15 riportato nel NCEU alla partita 1000655 foglio di mappa 27 particelle 118 e 1205 sub 2 cat. A/3 classe 3^ vani 10b. Prezzo Base del lotto euro 50.370,00 Deposito per cauzione euro 5.037,00 Deposito per spese euro 7.555,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 22.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 1.750,00. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 09.03.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 137/93 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO A) Il diritto reale di proprietà, sull’appartamento per civile abitazione, sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, Via Corrado Alvaro, primo piano, interno 2, composto da 4 vani, cucina, un bagno ed un WC, corridoio e due balconi, catastalmente individuato alla partita 1757, fgl. 17, part.lla 913 sub 4. Prezzo base d’asta Lire 94.800.000 Euro 48.960,11 2° LOTTO A) Il diritto reale di proprietà, sull’appartamento per civile abitazione, sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, Via Corrado Alvaro, piano secondo, interno 3, composto da 4 vani, cucina, un bagno ed un WC, corridoio e due balconi, catastalmente individuato alla partita 1757, fgl. 17, part.lla 913 sub 5. Prezzo base d’asta Lire 94.800.000 Euro 48.960,11 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 04.06.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente quello della vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di pro-
www.aste.eugenius.it :: cedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.032,91 (Lire 2.000.000). L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 04.06.2009 Estratto conforme per uso pubblicità Locri, 16.03.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti Il Cancelliere
C
Calabria
TRIBUNALE DI
PALMI
Sezione Esecuzioni Immobiliari Proc.Esec.Imm. 11/96 - Banca Nazionale del Lavoro/Omissis Estratto Ordinanza di Vendita con Incanto La sottoscritta Dott.ssa Concetta Maria Costa, notaio con sede in Palmi delegato dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Palmi dott.ssa Raffaella Gigantesco per la procedura esecutiva n. 11/96 R.G.E. con ordinanza del 27/10/2004, dep. il di 8/11/2004 cron. n.7705/04 e successiva ordinanza integrativa del 14/12/2004, depositata il 17/12/2004 cron.n. 9004/04, e successiva ordinanza del 16/09/05 cron. 770/05, avvisa che il giorno 8 giugno 2009 alle ore 12.00 nell’aula di udienze del Tribunale di Palmi denominata “Corte di Assise” si procederà alla vendita all’incanto in relazione alla procedura immobiliare di cui sopra, del seguente bene immobile pignorato: Lotto N° 1 - In Comune di Gioia Tauro alla via Sarino Pugliese n. 89, locale Cantinato facente parte di un maggior fabbricato. Diritto da vendere: intera piena proprietà Prezzo Base D’Asta: euro 12.480,00. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 500,00. In ordine alla regolarità urbanistica dell’immobile oggetto della procedura si è a conoscenza di Licenza Edilizia prot. n.3407 del 18 agosto 1968 e successiva variante rilasciata dal Sindaco del Comune di Gioia Tauro in data 24 giugno 1974, prot.n.9318. Relativamente all’intero fabbricato di cui è parte l’immobile oggetto della procedura è stato rilasciato permesso di abitabilità in data 5 dicembre 1978 prot. n. 7360. Detto bene è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Maura Lombardi, in atti presso la Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Palmi. Ogni offerente interessato dovrà versare, entro le ore 12 del giorno lavorativo precedente l’incanto (venerdì 5 giugno 2009), una somma pari al 20% del prezzo base per cauzione con assegno circolare Della Banca Carime, Banca Intesa o Unicredit, filiali di Palmi, recanti il numero della procedura suindicata ed intestati al Notaio di cui sopra, presso il cui studio dovranno essere depositati con l’unita domanda di partecipazione all’asta. Entro gg. 60 dall’incanto l’aggiudicatario verserà la residua somma di aggiudicazione detratta la cauzione versata su libretto di deposito bancario intestato al Notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni saranno rilasciate presso lo studio del notaio Costa Concetta Maria in Palmi via B. Buozzi n. 10 nelle ore d’Ufficio. In caso di mancato versamento del prezzo gli acquirenti saranno considerati inadempienti ex art. 587 c.p.c.. Residualmente si richiamano le disposizioni di cui all’art. 591 bis del c.p.c. F.to Concetta Maria Costa Notaio. °°°°°°°°°° Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 175/95 promosso da MEDIOCREDITO LOMBARDO. Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 26 novembre 2007;
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it Avvisa in data 6 luglio 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita senza incanto; in data 13 luglio 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto, per il caso di esito negativo della vendita senza incanto; degli immobili di seguito descritti: LOTTO 1 Identificazione: Casa di abitazione sita in Melicucco, alla via S. Biagio distribuita tra piano terra, piano primo e piano secondo. Confini: via San Biagio, Parrocchia San Nicola di Melicucco. Consistenza: allo stato il locale è ben mantenuto ed in buone condizioni; esso è composto al piano terreno dall’ingresso e da una porzione del forno che fa parte di altra unità immobiliare; infatti detta zona del piano terreno non è altro che l’ampliamento di un locale destinato alla lavorazione ed alla vendita di pane. Al primo piano vi sono due vani che si raggiungono per il tramite di una scala. E’ da precisare che allo stato l’abitazione si presenta di gran lunga più ampia di quanto risulti dall’acquisto, in quanto in epoche successive i proprietari hanno sopraelevato il fabbricato costruendo altri due vani più un bagno al secondo piano ed ampliando per tutti e tre i piani la parte retrostante dell’immobile originario, costruendo su una particella di altri proprietari ed oggi da loro posseduta, ma non ancora trasferita. La superficie coperta dell’immobile è di mq. 45 circa. Diritti degli esecutati: intero. Locazioni: inesistenti. Situazione edilizia: Il fabbricato è stato costruito in origine giusta licenza edilizia n.ro 87 del 6 ottobre 1965 mentre gli ampliamenti eseguiti sia in altezza che in orizzontale sono abusivi senza alcuna sanatoria edilizia. Prezzo base vendita senza incanto: Euro 13.014,71 (tredicimilaquattordici/71); in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto euro: Euro 13.014,71 (tredicimilaquattordici/71); in aumento: il 2% del prezzo base. LOTTO 2 Identificazione: Terreno agricolo sito in Melicucco, alla località “Pezzulli”, dell’estensione di mq. 880 (ottocentottanta). Confini: stradella interpoderale. Consistenza: trattasi di un appezzamento di terreno di mq. 880 avente forma regolare e quasi pianeggiante, con sopra insistenti n.ro 7 piante di ulivo e un vecchio deposito in muratura ordinaria di circa mq. 30, sito in Località Pezzulli. L’accesso avviene da una stradella interpoderale che si diparte dalla strada Statale n.ro 281 e finisce in un fondo di altra ditta. Il suolo insiste su area che ricade nel P.R.G. vigente in zona “E” Agricola Semplice. Diritti degli esecutati: intero. Locazioni: inesistenti. Prezzo base vendita senza incanto: Euro 9.089,64 (novemilaottantanove/64); in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 9.089,64 (novemilaottantanove/64); in aumento: il 2% del prezzo base. LOTTO 3 Identificazione: Terreno agricolo sito in Melicucco, alla località “Pezzulli”, dell’estensione di mq. 985 (novecentottantacinque). Confini: stradella interpoderale. Consistenza: trattasi di un appezzamento di terreno di mq. 985, avente forma regolare e pianeggiante, senza colture ed utilizzato come deposito di generi vari. L’accesso avviene dalla stradella interpoderale che si diparte dalla strada Statale n.ro 281 e finisce in un fondo di altra ditta. Il suolo insiste su area che ricade nel P.R.G. vigente in zona “E” Agricola Semplice. Diritti degli esecutati: intero. Locazioni: inesistenti. Prezzo base vendita senza incanto: Euro 10.174,20 (diecimilacentosettantaquattro/20). in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 10.174,20 (diecimilacentosettantaquattro/20); in aumento: il 2% del prezzo base. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano (anche in relazione al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n.ro 380), con tutte le eventuali pertinenze accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita avviene a corpo e non a misura di conseguenza eventuali differenze di misura non
77 potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo; conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. Gli oneri fiscali derivanti dalla vendita saranno a carico dell’aggiudicatario. Il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro lo stesso termine fissato per il saldo prezzo. L’immobile verrà venduto libero da iscrizioni ipotecarie e trascrizioni di pignoramenti e sequestri che saranno cancellati a cura e spese della procedura. Gli oneri tributari e le spese dell’attività del professionista che il D.M. 23 maggio 1999 n.ro 313 pone a carico dell’aggiudicatario saranno comunicate tempestivamente e dovranno essere versate dallo stesso aggiudicatario nel termine previsto per il saldo prezzo. L’elaborato peritale sarà disponibile per la consultazione, unitamente alla ordinanza di delega ed all’avviso di vendita, sul sito internet www.aste.eugenius.it. AVVISO VENDITA SENZA INCANTO Modalità dell’offerta: 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa presso lo studio del notaio Maria Tripodi in Polistena, alla via Cavour n.ro 5, tel. 0966/940987 949720, entro le ore 12,00 (dodici) del giorno precedente la data fissata per il loro esame e per la vendita, (venerdì). Sulla busta dovrà essere indicato ESCLUSIVAMENTE il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può anche essere persona diversa dell’offerente), il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, nè nome delle parti, nè numero della procedura, nè il bene per cui è stata fatta l’offerta, nè l’ora della vendita o altro, deve essere apposta sulla busta; 2) l’offerta dovrà contenere: a. il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b. i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; c. l’indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore, a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia; d. il termine di pagamento del prezzo e degli oneri tributari che non potrà comunque essere superiore a 60 (sessanta) giorni dalla data di aggiudicazione; e. l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; 3) qualora siano posti in vendita nella medesima procedura ed alla stessa data più beni simili(ad esempio: box, posti auto, cantine), si potrà fare unica offerta valida per più lotti dichiarando però di volerne acquistare uno solo. In tal caso l’aggiudicazione di uno dei lotti non rende obbligatorio l’acquisto degli altri. Qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti, l’offerta non potrà essere inferiore al prezzo più alto; 4) all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità dell’offerente, nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a “Notaio Maria Tripodi - Proc. esecutiva n.ro.................”, per un importo pari al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi del numero precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo; 5) salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c., l’offerta presentata nella vendita senza incanto è irrevocabile. Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggior offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita; 6) salvo quanto disposto nelle disposizioni generali in tema di vendita senza incanto successivo punto n.ro 7, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e degli oneri fiscali nella misura del 20% (venti per cento) del prezzo base, dovranno essere versati, entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposito presso lo studio del professionista delegato di corrispondenti n.ro due assegni circolari non trasferibili intestati “Notaio
Maria Tripodi Proc. Esec.............”; per il caso che l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del D.to L.vo n.ro 385/1993, verificare le disposizioni generali in tema di vendita senza incanto già depositate presso lo studio del notaio delegato, in Polistena alla via Cavour n.ro 5, tel. 0966/940987 949720. 8) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 9) le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all’udienza ed all’ora indicate nell’avviso di vendita; qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta, secondo le modalità indicate nelle disposizioni generali in tema di vendita senza incanto, già depositate presso lo studio del notaio Maria Tripodi; 10) in caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex. art. 173 c.p.c., il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta dell’aggiudicatario; 11) nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. 12) qualora l’aggiudicatario, per il pagamento del saldo prezzo intenda fare ricorso ad un contratto bancario di finanziamento con concessione di ipoteca di primo grado sull’immobile acquistato, egli dovrà indicare nella propria domanda di partecipazione l’istituto di credito mutuante, osservando le modalità indicate nelle disposizioni generali in tema di vendita senza incanto, già depositate presso lo studio del notaio delegato. AVVISO VENDITA CON INCANTO Modalità dell’offerta: 1) ogni offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso lo studio del notaio Maria Tripodi, in Polistena, alla via Cavour n.ro 5, tel. 0966/940987 949720, entro le ore 12,00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, (venerdì), la domanda di partecipazione corredata di un assegno circolare non trasferibile intestato a “Notaio Maria Tripodi Procedura Esecutiva n. “, di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione; 2) la domanda di partecipazione dovrà contenere: a. il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b. i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; c. l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; 3) salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese (da calcolarsi queste in via preventiva sul prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, salvo conguaglio), dovranno essere versati, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto), mediante deposito presso lo studio di n.ro due assegni circolari non trasferibili intestati “Notaio Maria Tripodi proc. esec. n.ro............” 4) per il caso che l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del D.to L.vo n.ro 385/1993, verificare le disposizioni generali in tema di vendita senza incanto già depositate presso lo studio del notaio delegato, in Polistena alla via Cavour n.ro 5, tel. 0966/940987 949720; 5) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 6) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione. DISPOSIZIONI COMUNI ALLA VENDITA SENZA INCANTO ED ALLA VENDITA CON INCANTO Al momento dell’offerta l’offerente deve dichiarare la residenza o eleggere il domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale, in mancanza, le comunicazioni verranno fatte presso la cancelleria (articolo 576 cod. proc. civ.). 7)
www.aste.eugenius.it :: L’esame delle offerte sarà compiuto nel Tribunale di Palmi, via Roma, aula denominata Corte di Assise nel giorno e nell’ora sopra indicati. Dopo la gara, gli assegni circolari, unitamente alle offerte, saranno restituiti a coloro che non siano aggiudicatari. Tutte le attività, che, a norma degli articoli 571 e seguenti cod. proc. civ., devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione, o a cura del cancelliere o del Giudice dell’Esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5 tel. 0966/940987 949720. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del notaio Maria Tripodi, in Polistena, alla via Cavour n.ro 5, tel. 0966/940987 949720. Polistena, 2 aprile 2009 Maria Tripodi notaio in Polistena °°°°°°°°°° Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 155/92 promosso da INTESA GESTIONE CREDITI. Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 18 maggio 2007; Avvisa in data 6 luglio 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita senza incanto; in data 13 luglio 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto, per il caso di esito negativo della vendita senza incanto; degli immobili di seguito descritti: LOTTO UNICO in Candidoni, alla località “Frischia”, terreni di natura agrumeto coltivati ad aranceti non specializzati di varietà “biondo comune” e “moro”, della superficie complessiva di ha. 2.01.30 con entrostante casetta colonica ad un piano fuori terra, non censita, della superficie di oltre mq. 50 (cinquanta). Il terreno ricade in zona agricola “E2” dello strumento urbanistico vigente. La casetta colonica risulta essere stata costruita abusivamente in epoca non recente, ma risulta sanabile non essendo in contrasto con lo strumento urbanistico vigente. Prezzo base vendita senza incanto: Euro 59.392,54 (cinquantanovemilatrecentonovantadue/54); in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 59.392,54 (cinquantanovemilatrecentonovantadue/54); in aumento: il 2% del prezzo base. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano (anche in relazione al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n.ro 380), con tutte le eventuali pertinenze accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita avviene a corpo e non a misura di conseguenza eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo; conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. Gli oneri fiscali derivanti dalla vendita saranno a carico dell’aggiudicatario. Il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro lo stesso termine fissato per il saldo prezzo. L’immobile verrà venduto libero da iscrizioni ipotecarie e trascrizioni di pignoramenti e sequestri che saranno cancellati a cura e spese della procedura. Gli oneri tributari e le spese dell’attività del professionista che il D.M. 23 maggio 1999 n.ro 313 pone a carico dell’aggiudicatario saranno comunicate tempestivamente e dovranno essere versate dallo stesso aggiudicatario nel termine previsto per il saldo prezzo. L’elaborato peritale sarà disponibile per la consultazione, unitamente alla ordinanza di delega ed all’avviso di vendita, sul sito internet www.aste.eugenius.it. AVVISO VENDITA SENZA INCANTO Modalità dell’offerta:
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it 1)
Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa presso lo studio del notaio Maria Tripodi in Polistena, alla via Cavour n.ro 5, tel. 0966/940987 949720, entro le ore 12,00 (dodici) del giorno precedente la data fissata per il loro esame e per la vendita, (venerdì). Sulla busta dovrà essere indicato ESCLUSIVAMENTE il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può anche essere persona diversa dell’offerente), il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, nè nome delle parti, nè numero della procedura, nè il bene per cui è stata fatta l’offerta, nè l’ora della vendita o altro, deve essere apposta sulla busta; 2) l’offerta dovrà contenere: a. il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b. i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; c. l’indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore, a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia; d. il termine di pagamento del prezzo e degli oneri tributari che non potrà comunque essere superiore a 60 (sessanta) giorni dalla data di aggiudicazione; e. l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; 3) qualora siano posti in vendita nella medesima procedura ed alla stessa data più beni simili(ad esempio: box, posti auto, cantine), si potrà fare unica offerta valida per più lotti dichiarando però di volerne acquistare uno solo. In tal caso l’aggiudicazione di uno dei lotti non rende obbligatorio l’acquisto degli altri. Qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti, l’offerta non potrà essere inferiore al prezzo più alto; 4) all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità dell’offerente, nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato al “Notaio Maria Tripodi - Proc. esecutiva n.ro.................”, per un importo pari al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi del numero precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo; 5) salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c., l’offerta presentata nella vendita senza incanto è irrevocabile. Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggior offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita; 6) salvo quanto disposto nelle disposizioni generali in tema di vendita senza incanto successivo punto n.ro 7, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e degli oneri fiscali nella misura del 20% (venti per cento) del prezzo base, dovranno essere versati, entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposito presso lo studio del professionista delegato di corrispondenti n.ro due assegni circolari non trasferibili intestati “Notaio Maria Tripodi Proc. Esec.............”; 7) per il caso che l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del D.to L.vo n.ro 385/1993, verificare le disposizioni generali in tema di vendita senza incanto già depositate presso lo studio del notaio delegato, in Polistena alla via Cavour n.ro 5, tel. 0966/940987 949720. 8) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 9) le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all’udienza ed all’ora indicate nell’avviso di vendita; qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta, secondo le modalità indicate nelle disposizioni generali in tema di vendita senza incanto, già depositate presso lo studio del notaio Maria Tripodi; 10) in caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex. art. 173 c.p.c., il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta dell’aggiudicatario; 11) nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. 12) qualora l’aggiudicatario, per il pagamento del saldo prezzo intenda fare ricorso ad un contratto bancario di finanziamento con concessione di ipoteca di primo grado sull’immobile acquistato, egli dovrà indicare nella propria
78 domanda di partecipazione l’istituto di credito mutuante, osservando le modalità indicate nelle disposizioni generali in tema di vendita senza incanto, già depositate presso lo studio del notaio delegato. AVVISO VENDITA CON INCANTO Modalità dell’offerta: 1) ogni offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso lo studio del notaio Maria Tripodi, in Polistena, alla via Cavour n.ro 5, tel. 0966/940987 949720, entro le ore 12,00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, (venerdì), la domanda di partecipazione corredata di un assegno circolare non trasferibile intestato a “Notaio Maria Tripodi Procedura Esecutiva n. “, di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione; 2) la domanda di partecipazione dovrà contenere: a. il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b. i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; c. l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; 3) salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese (da calcolarsi queste in via preventiva sul prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, salvo conguaglio), dovranno essere versati, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto), mediante deposito presso lo studio di n.ro due assegni circolari non trasferibili intestati “Notaio Maria Tripodi proc. esec. n.ro............” 4) per il caso che l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del D.to L.vo n.ro 385/1993, verificare le disposizioni generali in tema di vendita senza incanto già depositate presso lo studio del notaio delegato, in Polistena alla via Cavour n.ro 5, tel. 0966/940987 949720; 5) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 6) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione. DISPOSIZIONI COMUNI ALLA VENDITA SENZA INCANTO ED ALLA VENDITA CON INCANTO Al momento dell’offerta l’offerente deve dichiarare la residenza o eleggere il domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale, in mancanza, le comunicazioni verranno fatte presso la cancelleria (articolo 576 cod. proc. civ.). L’esame delle offerte sarà compiuto nel Tribunale di Palmi, via Roma, aula denominata Corte di Assise nel giorno e nell’ora sopra indicati. Dopo la gara, gli assegni circolari, unitamente alle offerte, saranno restituiti a coloro che non siano aggiudicatari. Tutte le attività, che, a norma degli articoli 571 e seguenti cod. proc. civ., devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione, o a cura del cancelliere o del Giudice dell’Esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5 tel. 0966/940987 949720. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del notaio Maria Tripodi, in Polistena, alla via Cavour n.ro 5, tel. 0966/940987 949720. Polistena, 2 aprile 2009 Maria Tripodi notaio in Polistena °°°°°°°°°° Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 80/85 promosso da SIB SPA. Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 26 novembre 2007; Avvisa in data 6 luglio 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita senza incanto;
in data 13 luglio 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto, per il caso di esito negativo della vendita senza incanto; degli immobili di seguito descritti: LOTTO 1 Descrizione: in Taurianova, alla via Francesco Sofia Alessio, opificio realizzato in struttura edilizia di mq. 420 (quattrocentoventi) e terreno su cui è edificato, della superficie di circa mq. 2.450 (duemilaquattrocentocinquanta). Il terreno ricade in zona urbanizzata. La destinazione urbanistica risulta “B5” o “strada” o “F2”. Il fabbricato è stato costruito in parte anteriormente al 1967, in parte successivamente a tale data per cui risulta Concessione Edilizia rilasciata il 24 marzo 1977 n.ro 1909. Diritti dell’esecutato: intero; Prezzo base vendita senza incanto: Euro 130.147,20 (centotrentamilacentoquarantasette/20); in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 130.147,20 (centotrentamilacentoquarantasette/20); in aumento: il 2% del prezzo base. LOTTO 2 Descrizione: in Taurianova, alla via Francesco Sofia Alessio, fabbricato per civile abitazione composto da piano terra e 1° piano, per una superficie convenzionale di circa mq. 230 (duecentotrenta), nonchè di circa mq. 430 (quattrocentotrenta) di pertinenze esterne, del fabbricato insistente sulla particella di mq. 610 (seicentodieci). L’immobile fa parte di un fabbricato costruito giusta Concessioni Edilizie rilasciate in data 6 giugno 1977 n.ro 4107 ed in data 13 dicembre 1979 n.ro 86. Diritti dell’esecutato: intero; Prezzo base vendita senza incanto: Euro 148.739,20 (centoquarantottomilasettecentotrentanove/20); in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 148.739,20 (centoquarantottomilasettecentotrentanove/20); in aumento: il 2% del prezzo base. LOTTO 3 Descrizione: in Taurianova, alla via Francesco Sofia Alessio, fabbricato per civile abitazione composto da appartamento mansardato, privo di finiture interne, al secondo piano del fabbricato ivi. L’immobile fa parte di un fabbricato costruito giusta Concessioni Edilizie rilasciate in data 6 giugno 1977 n.ro 4107 ed in data 13 dicembre 1979 n.ro 86. Diritti dell’esecutato: intero; Prezzo base vendita senza incanto: Euro 39.200,00 (trentanovemiladuecento/00); in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 39.200,00 (trentanovemiladuecento/00); in aumento: il 2% del prezzo base. LOTTO 4 Descrizione: in Taurianova, alla via Francesco Sofia Alessio, terreno edificatorio, della superficie di mq. 2856 (duemilaottocentocinquantasei), con annesso fabbricato in corso di costruzione, ad un piano fuori terra della superficie di mq. 186,67 (centottantasei virgola sessantasette). Il terreno ricade in zona urbanizzata. La destinazione urbanistica risulta “B5” o “strada” o “F2”. Il fabbricato è stato costruito giusta concessione edilizia prot. n.ro 4252, del 20 luglio 2000. Diritti dell’esecutato: intero; Prezzo base vendita senza incanto: Euro 124.000,00 (centoventiquattromila/00); in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 124.000,00 (centoventiquattromila/00); in aumento: il 2% del prezzo base. LOTTO 5 Descrizione: in Cittanova, alla località “Zomaro”, terreno edificatorio, di mq. 390 (trecentonovanta). Il terreno ricade in zona residenziale, turisticamontana. Diritti dell’esecutato: quota di 1/2 (un mezzo); Prezzo base vendita senza incanto: Euro 8.456,00 (ottomilaquattrocentocinquantasei/00); in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 8.456,00 (ottomilaquattrocentocinquantasei/00); in aumento: il 2% del prezzo base. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano (anche in relazione al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n.ro 380), con tutte le eventuali pertinenze accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita avviene a corpo e non a misura di conse-
www.aste.eugenius.it :: guenza eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo; conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. Gli oneri fiscali derivanti dalla vendita saranno a carico dell’aggiudicatario. Il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro lo stesso termine fissato per il saldo prezzo. L’immobile verrà venduto libero da iscrizioni ipotecarie e trascrizioni di pignoramenti e sequestri che saranno cancellati a cura e spese della procedura. Gli oneri tributari e le spese dell’attività del professionista che il D.M. 23 maggio 1999 n.ro 313 pone a carico dell’aggiudicatario saranno comunicate tempestivamente e dovranno essere versate dallo stesso aggiudicatario nel termine previsto per il saldo prezzo. L’elaborato peritale sarà disponibile per la consultazione, unitamente alla ordinanza di delega ed all’avviso di vendita, sul sito internet www.aste.eugenius.it. Avviso vendita senza incanto Modalità dell’offerta: 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa presso lo studio del notaio Maria Tripodi in Polistena, alla via Cavour n.ro 5, tel. 0966/940987 949720, entro le ore 12,00 (dodici) del giorno precedente la data fissata per il loro esame e per la vendita (venerdì). Sulla busta dovrà essere indicato ESCLUSIVAMENTE il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può anche essere persona diversa dell’offerente), il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, nè nome delle parti, nè numero della procedura, nè il bene per cui è stata fatta l’offerta, nè l’ora della vendita o altro, deve essere apposta sulla busta; 2) l’offerta dovrà contenere: a. il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b. i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; c. l’indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore, a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia; d. il termine di pagamento del prezzo e degli oneri tributari che non potrà comunque essere superiore a 60 (sessanta) giorni dalla data di aggiudicazione; e. l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; 3) qualora siano posti in vendita nella medesima procedura ed alla stessa data più beni simili (ad esempio: box, posti auto, cantine), si potrà fare unica offerta valida per più lotti dichiarando però di volerne acquistare uno solo. In tal caso l’aggiudicazione di uno dei lotti non rende obbligatorio l’acquisto degli altri. Qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti, l’offerta non potrà essere inferiore al prezzo più alto; 4) all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità dell’offerente, nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato al “Notaio Maria Tripodi - Proc. esecutiva n.ro.................”, per un importo pari al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi del numero precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo; 5) salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c., l’offerta presentata nella vendita senza incanto è irrevocabile. Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggior offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita; 6) salvo quanto disposto nelle disposizioni generali in tema di vendita senza incanto successivo punto n.ro 7, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e degli oneri fiscali nella misura del 20% (venti per cento) del prezzo base, dovranno essere versati, entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposito presso lo studio del professionista delegato di corrispondenti n.ro due
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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info@aste.eugenius.it assegni circolari non trasferibili intestati “Notaio Maria Tripodi Proc. Esec.............”; 7) per il caso che l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905, n.ro 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n.ro 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 D.to L.vo n.ro 385/1993, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 d.to l.vo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonchè depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i dieci giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare presso lo studio del notaio delegato l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di Credito; 8) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 9) le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all’udienza ed all’ora indicate nell’avviso di vendita; qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta, secondo le modalità indicate nelle disposizioni generali in tema di vendita senza incanto, già depositate presso lo studio del notaio Maria Tripodi; 10) in caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex. art. 173 c.p.c., il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta dell’aggiudicatario; 11) nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. 12) qualora l’aggiudicatario, per il pagamento del saldo prezzo intenda fare ricorso ad un contratto bancario di finanziamento con concessione di ipoteca di primo grado sull’immobile acquistato, egli dovrà indicare nella propria domanda di partecipazione l’istituto di credito mutuante, osservando le modalità indicate nelle disposizioni generali in tema di vendita senza incanto, già depositate presso lo studio del notaio delegato. AVVISO VENDITA CON INCANTO Modalità dell’offerta: 1) ogni offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso lo studio del notaio Maria Tripodi, in Polistena, alla via Cavour n.ro 5, tel. 0966/940987 949720, entro le ore 12,00 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto (venerdì), la domanda di partecipazione corredata di un assegno circolare non trasferibile intestato a “Notaio Maria Tripodi Procedura Esecutiva n. “, di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione; 2) la domanda di partecipazione dovrà contenere: a. il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b. i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; c. l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; 3) salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese (da calcolarsi queste in via preventiva sul prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, salvo conguaglio), dovranno essere versati, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto), mediante deposito presso lo studio di n.ro due assegni circolari non trasferibili intestati “Notaio Maria Tripodi proc. esec. n.ro............” 4) per il caso che l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905, n.ro 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n.ro 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 D.to L.vo n.ro 385/1993, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 d.to l.vo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonchè depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i dieci giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare presso lo studio del notaio delegato l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di Credito; 5) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della
cauzione; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione. DISPOSIZIONI COMUNI ALLA VENDITA SENZA INCANTO ED ALLA VENDITA CON INCANTO Al momento dell’offerta l’offerente deve dichiarare la residenza o eleggere il domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale, in mancanza, le comunicazioni verranno fatte presso la cancelleria (articolo 576 cod. proc. civ.). L’esame delle offerte sarà compiuto nel Tribunale di Palmi, via Roma, aula denominata Corte di Assise nel giorno e nell’ora sopra indicati. Dopo la gara, gli assegni circolari, unitamente alle offerte, saranno restituiti a coloro che non siano aggiudicatari. Tutte le attività, che, a norma degli articoli 571 e seguenti cod. proc. civ., devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione, o a cura del cancelliere o del Giudice dell’Esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5 tel. 0966/940987 949720. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del notaio Maria Tripodi, in Polistena, alla via Cavour n.ro 5, tel. 0966/940987 949720. Polistena, 2 aprile 2009 Maria Tripodi notaio in Polistena 6)
°°°°°°°°°° Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 74/87 promosso da INTESA GESTIONE CREDITI Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 14 dicembre 2005; Avvisa in data 15 giugno 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto degli immobili di seguito descritti: LOTTO N.RO 1 - quota parte comune e indivisa, pari a 4/7, del fondo rustico in località Strazzata di Palmi, di natura uliveto, esteso complessivamente ha. 5.69.48. Il fondo costituito da uliveto di vecchio impianto frammisto a piante discretamente giovani, si compone di un unico corpo formato dall’insieme di particelle e da una striscia separata di consistenza assai contenuta, ricadente poco distante dal corpo principale, ancorchè lungo la medesima strada vicinale Paluce lungo la quale si sviluppa una considerevole parte del fronte del fondo. Oltre a quella di accesso si rinviene la presenza di una serie di strade interpoderali di uso pubblico che assicurano la migliore fruizione del fondo anche ai fini delle attenzioni colturali. Costituiscono dotazione del fondo due fabbricati rurali ad unica elevazione, la prima di circa 100 mq in blocchi di calcestruzzo e la seconda di circa 120 mq in cemento armato, destinati a ricovero attrezzi agricoli e scorte. Tali fabbricati, sorgono ai margini della strada vicinale di accesso al fondo e non risultano accatastati nè assistiti da autorizzazioni amministrative. La loro condizione giuridica appare tuttavia sanabile e l’accatastamento perfezionabile. Prezzo base d’asta euro 45.097,01 (quarantacinquemilanovantasette/01). LOTTO N.RO 3 - quota parte comune e indivisa, del fondo in località Strazzata di Seminara, di natura uliveto, con diritti pari a 4/7 sulla porzione di ha. 0.73.30 e diritti pari a 2/7 sulla porzione di consistenza pari a ha.0.44.70. Le porzioni di fondo sono poco distanti fra loro e dislocate entrambe lungo la strada comunale Strazzata, che separa il territorio di Palmi da quello di Seminara. Sono entrambe coltivate ad uliveto, di antico impianto. La giacitura del terreno è leggermente acclive. Ottima accessibilità al fondo. Prezzo base d’asta euro 5.163,77 (cinquemilacentosessantatré/77). LOTTO N.RO 4 Trattasi di un immobile ricadente nel pieno centro storico di Palmi, ad angolo tra le vie Gramsci e Rimembranze, oggetto di completa ristrutturazione in epoca discretamente recente. lotto 4a: - quota parte comune e indivisa,
pari a 4/7, di locale terraneo adibito ad esercizio commerciale, in atto ristorante, in Palmi, con doppio accesso dalla via Rimembranze, di consistenza pari a mq. 62. Prezzo base d’asta euro 15.092,01 (quindicimilanovantadue/01). lotto 4b: - quota parte comune e indivisa, pari a 4/7, di appartamento distribuito tra il piano primo quanto alla zona giorno ed il piano secondo con terrazzo quanto alla zona notte, in Palmi alla via Gramsci, di consistenza pari a mq. 102 complessivi. Prezzo base d’asta euro 19.099,06 (diciannovemilanovantanove/06). LOTTO N.RO 5 - quota parte comune e indivisa, pari a 2/21, di fondo di natura uliveto in località Garanta di Seminara, di consistenza complessiva pari a ha. 1.68.40. L’intero fondo è costituito da due appezzamenti poco distanti fra loro, individuati precisamente il primo da particelle riconvertite ad uliveto, il secondo da particelle sulle quali si trova uliveto di antico impianto. Il primo giace in fregio alla strada comunale Strazzata e presenta andamento pianeggiante, il secondo si sviluppa in fregio alla strada comunale Ronciglio e sviluppa altimetrico discretamente acclive. Prezzo base d’asta euro 1.313,84 (milletrecentotredici/84). LOTTO N.RO 6 - fondo in località Paterna di Seminara, di natura uliveto e piccola porzione di agrumeto, con diritti pari all’intero sulla porzione di consistenza complessiva pari a ha. 3.63.60, con servitù passiva su una particella, nonchè diritti pari a 1/9 su porzione di consistenza complessiva pari a ha. 0.91.80. Trattasi di un compendio rustico, con giacitura del terreno leggermente acclive, di ottima accessibilità perchè servito da un sistema viario ben organizzato, facente capo alle comunali Strazzata e Ronciglio. L’impianto colturale, risulta uliveto, con qualche sacca tuttavia incolta. Risultano conservate le porzioni agrumetate. Per quanto riguarda il fabbricato rurale ivi esistente, di consistenza invero significativa, si rileva la stato di fatiscenza, ancorchè rivesta un indubbio valore instrinseco per l’eventuale ricostituzione della consistenza manufatta. Prezzo base d’asta euro 29.839,19 (ventinovemilaottocentotrentanove/19). LOTTO N.RO 7 Il fabbricato, realizzato con moderna struttura in cemento, copre una superficie di mq. 550 all’interno del lotto di complessivi mq. 900. Il suolo libero configura delle porzioni utili per l’accesso alla parte posteriore del fabbricato, altrimenti preclusa, nonchè un comodo invito di accesso dalla strada provinciale Scuola Agraria su cui prospetta e un piazzale posteriore antistante all’accesso al locale seminterrato. lotto 7a: - locale/magazzino deposito, in Palmi rione Trodio, a piano terra. Prezzo base d’asta euro 57.344,00 (cinquantasettemilatrecentoquarantaquattro/00). lotto 7b: - appartamento a piano primo, finito e abitabile, della consistenza di 7,5 (sette virgola cinque) vani catastali, in Palmi rione Trodio, prospettante verso la via scuola Agraria, con diritti condominiali sul lastrico solare. Prezzo base d’asta euro 55.050,24 (cinquantacinquemilacinquanta/24). lotto 7c: - appartamento a secondo piano, rustico, da perfezionarsi il condono edilizio, in Palmi rione Trodio, prospettante verso la via scuola Agraria, con diritti condominiali sul lastrico solare. Prezzo base d’asta euro 35.880,96 (trentacinquemilaottocentottanta/96). lotto 7d: - appartamento a piano terra, finito e abitabile della consistenza di 6,5 (sei virgola cinque) vani catastali, in Palmi rione Trodio, prospettante su lato opposto alla via scuola Agraria, con diritti condominiali sul lastrico solare. Prezzo base d’asta euro 45.875,20 (quarantacinquemilaottocentosettantacinque/20). lotto 7e: - appartamento a primo piano, al rustico, in Palmi rione Trodio, prospettante sul lato opposto alla via scuola Agraria, con diritti condominiali sul lastrico solare. Prezzo base d’asta euro 34.996,22 (trentaquattromilanovecentonovantasei/22). lotto 7f: - appartamento a primo piano, al rustico, in Palmi rione Trodio, in posizione intermedia del corpo del fabbricato, con diritti condominiali sul lastrico solare. Prezzo base d’asta euro 38.338,56 (trentottomilatrecentotrentotto/56). lotto 7g: - appartamento a secondo piano, al rustico, in Palmi rione Trodio, prospettante sul lato opposto alla scuola Agraria, con diritti condominiali sul lastrico solare, da perfezionarsi il condono edilizio. Prezzo base d’asta euro 30.113,79 (trentamilacentotredici/79).
www.aste.eugenius.it :: lotto 7h: - appartamento a secondo piano, al rustico, in Palmi rione Trodio, in posizione intermedia del corpo del fabbricato, con diritti condominiali sul lastrico solare, da perfezionarsi il condono edilizio. Prezzo base d’asta euro 33.177,60 (trentatremilacentosettantasette/60). lotto 7i: - locale ad uso industriale di mq. 550, già frantoio oleario, al piano seminterrato di fabbricato di maggior consistenza in Palmi rione Trodio, compreso il sedime di accesso. Prezzo base d’asta euro 72.089,60 (settantaduemilaottantanove/60). I beni di cui sopra meglio descritti nelle relazioni del C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, saranno posti in vendita ai prezzi base indicati, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Le offerte in aumento ammissibili non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille). Ciascun offerente, non oltre le ore dodici (12.00) del giorno precedente l’incanto (Venerdì), dovrà depositare una somma pari al 20% del prezzo base per cauzione con assegno circolare (Banca Carime o Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Filiali di Polistena) intestato al notaio e recante il numero della procedura, presso lo studio di quest’ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all’asta. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall’incanto il prezzo dell’aggiudicazione detratta la cauzione versata, a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Delegato. Polistena, via Cavour n.ro 5, lì 31 marzo 2009. Maria Tripodi notaio in Polistena °°°°°°°°°° Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 35/01 promosso da: Banca di Credito Cooperativo di Cittanova. Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento dell’1 aprile 2004; Avvisa in data 15 giugno 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto degli immobili di seguito descritti e precisamente: LOTTO 002-d - CONSISTENZA: piena proprietà di un appartamento al piano primo, con soprastante lastrico solare, di circa 255 mq, ubicato in via Galileo Galilei di Cittanova. Il bene fa parte di un fabbricato a due piani fuori terra con copertura piana, situato nel centro abitato, all’angolo tra la via Galileo Galilei e la Strada Statale n.ro 111, realizzato in parte, in muratura ordinaria ed in parte in cemento armato. DIRITTO DA VENDERE: piena proprietà. ABUSI EDILIZI: costruito in difformità alla licenza edilizia n.ro 399 del dì 11 aprile 1962. Si osserva, pertanto, fatte salve le determinazioni dell’Autorità Amministrativa, che per esso si configura la necessità di richiedere la sanatoria ex art. 13 L. 47/85. STATO DI POSSESSO: libero. Prezzo base d’asta euro 26.298,29 (ventiseimiladuecentonovantotto/29). LOTTO 002-e - CONSISTENZA: piena proprietà di un appartamento al piano primo, della superficie netta di circa 131 mq, con soprastante lastrico solare, di circa 150 mq, ubicato in via Galileo Galilei di Cittanova. Il bene fa parte di un fabbricato a due piani fuori terra con copertura piana, situato nel centro abitato, all’angolo tra la via Galileo Galilei e la Strada Statale n.ro 111, realizzato in parte, in muratura ordinaria ed in parte in cemento armato. DIRITTO DA VENDERE: piena proprietà. ABUSI EDILIZI: costruito in difformità alla licenza edilizia n.ro 399 del dì 11 aprile 1962. Si osserva, pertanto, fatte salve le determinazioni dell’Autorità Amministrativa, che per esso si configura la necessità di richiedere la sanatoria ex art. 13 L. 47/85. STATO DI POSSESSO: libero. Prezzo base d’asta euro 16.456,09 (sedicimilaquattrocentocinquantasei/09). LOTTO 005CONSISTENZA: quota pari ad 1/12 (un dodicesimo) della piena proprietà, di un fondo rustico della superficie di ettari 1.45.20, coltivato ad olivo con piccolo fabbricato rurale, ubicato in località “San Pietro” di Cittanova. DIRITTO DA VENDERE: quota pari ad 1/12 (un dodicesimo) dell’intero. STATO DI POSSESSO: occupato dai proprietari. ABUSI EDILIZI: inesistenti. Il terreno ricade in zona agricola.
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it Prezzo base d’asta euro 1.198,99 (millecentonovantotto/99). LOTTO 006 CONSISTENZA: quota pari ad 1/12 (un dodicesimo) della piena proprietà, di un fondo rustico della superficie di are 63.20, coltivato ad olivo, ubicato in contrada “Ascone” di Taurianova. DIRITTO DA VENDERE: quota pari ad 1/12 (un dodicesimo) dell’intero. STATO DI POSSESSO: occupato dai proprietari. Il terreno ricade in zona agricola. Prezzo base d’asta euro 447,32 (quattrocentoquarantasette/32). I beni di cui sopra meglio descritti nelle relazioni del C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, saranno posti in vendita al prezzo base indicato, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Le offerte in aumento ammissibili non potranno essere inferiori ad euro 500,00 (cinquecento) per ciascun lotto. Ciascun offerente, non oltre le ore dodici (12.00) del giorno precedente l’incanto (Venerdì), dovrà depositare una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) su due distinti Assegni Circolari “non trasferibili” (Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. Filiale di Polistena) intestati al notaio e recanti il numero della procedura, presso lo studio di quest’ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all’asta. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall’incanto il prezzo dell’aggiudicazione detratta la cauzione versata, a mezzo assegno circolare “non trasferibile” intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Delegato. Polistena, via Cavour 5, lì 31 marzo 2009. Maria Tripodi notaio in Polistena °°°°°°°°°° Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 100/01 promosso da INTESA GESTIONE CREDITI Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 20 dicembre 2005; Avvisa in data 15 giugno 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto degli immobili di seguito descritti: LOTTO 1: Ubicazione: appezzamento di terreno con entrostanti fabbricato rurale e opificio, ubicato in contrada Profania del Comune di Palmi; Consistenza: terreno agricolo di superficie catastale pari a 3.227 mq., con entrostanti due tettoie con struttura portante metallica e copertura in lamiera e due piccoli vani con struttura in muratura; fabbricato a un piano f.t., articolato in tre vani, un bagno ed un cucinino, per una superficie commerciale pari a mq. 140, costruito in epoca anteriore al 1967; opificio ad un piano f.t., articolato in due ampi vani e due servizi igienici, per una superficie commerciale pari a 271 mq. costruito dietro rilascio di concessione edilizia comunale per la pratica n.2075 del 1977. Diritti dell’esecutato: piena proprietà. Abusi edilizi: due tettoie (adibite al ricovero di macchine ed attrezzi agricoli) due vani (una cucina ed un wc), suscettibili di sanatoria edilizia ai sensi della Legge n.ro 47/85 nelle modalità descritte nella consulenza tecnica disposta dal G.E.; Impianti: per il fabbricato rurale non conformi alla Legge 46/90, per l’opificio conformi alla Legge 46/90; Notizie utili per la vendita: l’intero lotto possiede accesso diretto dalla SS18, mediante una stradella interpoderale sterrata, ed è ubicato in un’area a destinazione agricola, in zona periferica rispetto al centro abitato di Palmi, il terreno è di conformazione pianeggiante, coltivato con piante di ulivo secolari produttive, ed è in buono stato di manutenzione, il fabbricato rurale è destinato a civile abitazione ed è in discreto stato di conservazione, così come l’opificio. Prezzo base d’asta euro 89.491,86 (ottantanovemilaquattrocentonovantuno/86). I beni di cui sopra meglio descritti nelle relazioni del C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, saranno posti in vendita al prezzo base indicato, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Le offerte in aumento ammissibili non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille). Ciascun offerente, non oltre le ore dodici (12.00) del giorno precedente l’incanto (Venerdì), dovrà depositare una somma pari
80 al 20% del prezzo base per cauzione con assegno circolare (Banca Carime o Banca Monte dei Paschi di Siena spa, Filiali di Polistena) intestato al notaio e recante il numero della procedura, presso lo studio di quest’ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all’asta. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall’incanto il prezzo dell’aggiudicazione detratta la cauzione versata, a mezzo di assegno circolare “non trasferibile”, intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Delegato. Polistena, 17 aprile 2009. Maria Tripodi notaio in Polistena °°°°°°°°° Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 86/2001 promosso da: INTESA BCI GESTIONE CREDITI Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 16 luglio 2004; Avvisa in data 15 giugno 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto dell’immobile di seguito descritto: LOTTO UNICO Ubicazione: terreno ubicato in contrada Marotta, di Rizziconi; Consistenza: piena proprietà di un fondo rustico della superficie originaria di ettari 1.59.10., con annessi manufatti (n.ro 7 serre a tunnel in struttura tubolare), per la produzione di funghi in celle climatizzate (n.ro 2 celle di mq. 540 cadauna e n.ro 1 cella di incubazione); un pozzo per irrigazione; una vasca coperta di raccolta acque da 150 mc, con sovrastante vano in muratura utilizzato come deposito attrezzi vari; un serbatoio per il gasolio contenuto in vasca in c.a. per contenere eventuali perdite, ed un edificio in cemento armato, a due elevazioni fuori terra, costituito da due locali deposito al piano terra e due appartamenti al piano primo. Diritto da vendere: intero; Stato di possesso: utilizzato dagli esecutati; Conformità urbanistico-edilizia Pratiche edilizie: Concessione edilizia dell’8.7.91 Prot. 4539, pratica n.1002, parere C. Edilizia dell’11.10.88; Nulla Osta di Genio Civile n.6069 2° TER/Rep. 8° dell’11.7.91; Concessione Edilizia dell’8.7.91 Prot.4540, pratica n.1003, parere C.Edilizia dell’1.7.88; Nulla Osta di Genio Civile n.6428 2° TER/Rep. 8° dell’1.7.91; Parere favorevole della C. Edilizia del 29.12.93 relativo ad una variante in corso d’opera sul fabbricato in c.a. autorizzato con Concessione Edilizia n.1002. Relativamente al fabbricato in c.a. a due elevazioni esiste una leggera difformità rispetto al progetto di variante che consiste nella costruzione di una seconda scala esterna di accesso al piano superiore e nella realizzazione di un modesto vano spogliatoio al piano terra, tuttavia già autorizzato nel progetto originario. La difformità è sanabile con la presentazione di un nuovo progetto di assestamento. Si osserva, pertanto, fatte salve le determinazioni dell’Autorità Amministrativa, che per le opere abusive si configura la necessità di richiedere la sanatoria ex. art. 36 D.P.R. 6 giugno 2001 n.ro 380 modificato ed integrato dal D.lgs 301/01. Impianti: non conformi alla L. n.ro 46/90. Prezzo base d’asta euro 133.942,83 (centotrentatremilanovecentoquarantadue/83). Il bene di cui sopra meglio descritto nelle relazioni del C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, sarà posto in vendita al prezzo base indicato, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Le offerte in aumento ammissibili non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille). Ciascun offerente, non oltre le ore dodici (12.00) del giorno precedente l’incanto (Venerdì), dovrà depositare una somma pari al 20% del prezzo base per cauzione con assegno circolare (Banca Carime o Banca Monte dei Paschi di Siena spa, Filiali di Polistena) intestato al notaio e recante il numero della procedura, presso lo studio di quest’ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all’asta. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall’incanto il prezzo dell’aggiudicazione detratta la cauzione versata, a mezzo assegno circolare “non trasferibile” intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Delegato. Polistena, 17 aprile 2009. Maria Tripodi notaio in Polistena
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C
Calabria
TRIBUNALE DI
PAOLA
AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 1618., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 11-24/03/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 174/92 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 08/06/2009, alle ore 9,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in istinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile
come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO (LOTTO N. 2 IN PERIZIA): Magazzino adibito a forno al piano terra, ubicato in Cetraro (CS) alla Via L.De Seta n. 71, facente parte di un fabbricato a n. 4 piani fuori terra. Confini: Via Luigi De Seta, fabbricato proprietà M., terrapieno, Fabbricato proprietà eredi Z.. Catasto fabbricati del Comune di Cetraro foglio 46, p.lla 261 sub 9, Via Luigi De Seta n. 71, p. T, Categ C/3, CL. 3, mq. 67, RC euro 252,60. Prezzo a base d’asta euro 42.068,90 (quarantaduemilazerosessantotto/90). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). (LOTTO N. 3 IN PERIZIA): nel Comune di Pedace (CS) alla Località Lorica Fabbricato per civile abitazione a n. 2 piani fuori terra, composto da n. 8,5 vani catastali. Confini: corte di proprietà particella 135. Catasto fabbricati del Comune di Pedace foglio n. 26 p.lla 238, località Lorica, P. T-1°, Categ A/2, CL. 2, consistenza vani 8,5, R.C. euro 570,68. Garage ubicato al piano terra. Confini: Corte di proprietà particella n. 135 da due lati, proprietà V., proprietà S.. Catasto fabbricati del Comune di Pedace: foglio 26, p.lla 239, località Lorica, P. T, Categ C/6, CL. 3, mq. 15, R,C. euro 38,73; Corte (Ente Urbano), confinante con proprietà V., stradella vicinale, proprietà S.. Catasto fabbricati del Comune di Pedace foglio 26 p.lla 135, ente urbano (corte) mq. 569. Prezzo a base d’asta euro 136.556,91 (centotrentaseimilacinquecentocinquantasei/91). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: per gli immobili ubicati nel comune di Cetraro: -il fabbricato in via L. De Seta, riportato in catasto al foglio 46 p.lla 261 ricade in zona residenziale A del vigente PRG; -la zona suddetta è compresa sin dal 1959 all’interno del centro abitato; -l’obbligo della licenza edilizia per la costruzione di nuovi fabbricati nei centri abitati è stata istituita dall’art. 31 della legge 17/08/1942, n. 1150. -l’esecutato ha dichiarato, in occasione del sopralluogo del ctu, che gli immobili sono stati costruiti prima del 1942. per gli immobili ubicati nel comune di Pedace: -dalla documentazione visionata presso l’ufficio tecnico comunale emerge che in data 02/05/1986 prot. 1433 è stata inoltrata istanza di sanatoria ai sensi della legge 28/02/1985 n. 47. Tale richiesta di sanatoria riguarda un fabbricato costruito in difformità alla licenza edilizia n. 20 del 4/10/1977 che grava sulla p.lla 135 del foglio di mappa n. 26. -L’immobile al foglio 26 p..la 135 nel vigente strumento urbanistico comunale ha la seguente destinazione urbanistica:BTR zone residenziali di completamento a caratteristica turistica rada. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Custode dei beni è stata nominata la dottoressa Angela Pighini- telefono: 0982/686981. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 11/03/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO (Artt. 576 e 591 bis cpc) La Dottoressa Giuseppina GRECO, con studio in
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it San Lucido (CS) alla Via Strada “N” n.26, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 1982 emanata dal G.E. Dott.ssa Brunella CONVERSO in data 29 Marzo 2006 con cui è stata disposta la vendita dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 120/91 R.G.E. e sono state delegate, ex art. 591 bis c.p.c., alla sottoscritta professionista le relative operazioni; visti altresì il provvedimento emanato dal G.E. Dott.ssa Maria Luisa Arienzo in data 07/06/2007 cron.2678, nonché i provvedimenti del G.E Dott.ssa Brunella CONVERSO del 02/07/2008 e del 26/02/2009 con cui sono stati disposti i nuovi incanti, RENDE NOTO che ai sensi dell’art. 576 cpc il giorno 5 giugno 2009 alle ore 17.00 presso il proprio Studio in San Lucido (CS) alla Via Strada “N” n. 26, si svolgerà l’incanto della piena proprietà del seguente bene immobile identificato come LOTTO n.7: BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO - Lotto n. 7: Terreno edificabile limitrofo ad fabbricato sito in Cleto, Via Pietramala, esteso mq. 370, inserito nel Catasto Terreni del Comune di Cleto nel foglio 5 part. 212, sem. irriguo classe 2 di are 3.70, reddito dominicale euro 1,24 reddito agrario euro 0,29. Il prezzo base è di euro 4.682,81 (euro quattromilaseicentottantadue/81) Condizione: libero Le offerte minime in aumento, con primo rilancio obbligatorio, non potranno essere inferiori ad euro 200,00 (Euro duecento /00). La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 66/2001 n° 380), meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Per gli immobili realizzati in violazione della Normativa Urbanistica Edilizia, l’aggiudicatario potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina dall’art. 40 della Legge 28 febbraio 1985 n° 47 come integrato e modificato dall’art. 46 del D.P.R. 6 giugno 2001 n° 380, purché presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura; se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario (imposte, trascrizioni, volture, ecc..) Ciascun interessato, per poter essere ammesso all’incanto dovrà presentare presso lo Studio del Professionista delegato come sopra indicato, non più tardi delle ore 12,30 del giorno precedente non festivo a quello fissato per la vendita, domanda di partecipazione all’asta, in regola con l’imposta di bollo corredata di un assegno circolare non trasferibile intestato a “Proc. Es. n° 120/91 delegato dott. ssa Giuseppina Greco” “ per un importo pari al 10% del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione. Al momento dell’aggiudicazione verrà indicato all’aggiudicatario l’ammontare della somma dovuta per spese di trasferimento, in base alla tipologia dell’acquisto e le spese per il rilascio delle copie del medesimo decreto nell’interesse dell’aggiudicatario - acquirente. Ai sensi dell’art. 580 cpc, se l’offerente non diviene aggiudicatario, avrà diritto a vedersi restituita la cauzione, dopo la chiusura dell’incanto; la mancata partecipazione all’incanto senza un documentato o giustificato motivo comporterà, invece, la restituzione della stessa nella misura dei 9/10 dell’intero e la restante parte (1/10) verrà acquisita alla procedura esecutiva. L’aggiudicatario nel termine perentorio di 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva, dovrà depositare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione (detratto l’importo per cauzione già versato) nonché l’importo per spese di trasferimento, mediante assegni circolari non tra-
81 sferibili intestati a “Proc. Es. n° 120/91 delegato dott. ssa Giuseppina Greco”; che saranno versati sul libretto di deposito bancario intestato alla procedura e vincolato. Qualora si tratti di credito fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 01/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 30 dalla data in cui l’aggiudicazione diviene definitiva, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. Il mancato versamento del prezzo residuo nel termine stabilito, comporterà la decadenza dall’aggiudicazione, nonché la perdita della cauzione (art. 587 cpc). Ad ogni partecipante all’asta è offerta la possibilità di ottenere, mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70 - 80% del valore dell’immobile (come stimato nella perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola Banca. Le banche aderenti all’ iniziativa risultano essere: - Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.a - filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria - Settore Prodotti Retail - Viale Calabria angolo Vico S. Anna - 89131 - Reggio Calabria; tel 0965353465/478/468); - Unicredit Banca S.p.a., - agenzia Unicredit di Cosenza, 127 angolo Tagliamento, Corso Mazzini. Ciascun partecipante interessato a beneficiare della suddetta agevolazione è invitato a contattare le sedi delle agenzie o le filiali incaricate per come sopra indicato. Ai sensi dell’art. 584 cpc. (al quale si rinvia), dopo l’incanto possono essere ancora fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 (dieci) giorni; affinché tali offerte siano efficaci è necessario che il prezzo offerto superi di 1/5 quello raggiunto nell’incanto. Al professionista delegato ai sensi dell’art. 591 bis cpc, sono altresì demandate le operazioni di cui agli artt. 583, 588 e 589 cpc. Ai fini dell’art. 173-quater disp. att. c.p.c. si comunica che, dalla CTU agli atti risulta che: - Lotto n° 7: piccolo appezzamento di terreno di forma triangolare, da considerarsi pertinenza del fabbricato limitrofo, in quanto per morfologia e forma é impossibile edificare costruzioni a se stanti. Maggiori informazioni possono essere fornite dal professionista delegato e dalla Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Paola a chiunque vi abbia interesse. Custode giudiziario del bene è la Dott.ssa Giuseppina Greco, telefono e fax 0982-84652. Una copia del presente avviso viene affisso ex primo comma dell’art. 490 c.p.c., altra copia viene pubblicata sul quotidiano IL DOMANI DELLA CALABRIA e su ASTE di Catanzaro, mentre sul sito www.aste.eugenius.it vengono pubblicati l’avviso, la perizia con eventuali allegati e l’ordinanza di vendita. L’avviso di vendita sarà altresì trasmesso alla Cancelleria del Tribunale di Paola (CS) per l’inserimento nel fascicolo d’ufficio. Si pubblichi nelle forme di cui sopra e si notifichi ai sensi di Legge. San Lucido (CS), 9 marzo 2009 Il professionista delegato Giuseppina Greco - Dottore Commercialista °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 1632., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 18-24 marzo 2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 285/97 R.E.I. (cui è riunita la proc. 79/99 REI) e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 08/06/2009, alle ore 11,00 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o diffor-
mità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate.. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Nel Comune di Belvedere Marittimo (CS) LOTTO 4 (quota D in perizia- scheda conclusiva allegati G): locale garage posto al piano terra alla via Umbero Boccioni n. 25, (ex via G. Fortunato) della superficie netta di mq. 28, confinante a nord con garage di prop. di C. S., a sud con garage di proprietà C. C. e ad ovest con spazio condominiale. Catasto Fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo, foglio 22, p.lla 393 sub 1, z.c. 2, Categ C/6, cl. 1, consistenza 27 mq, rendita euro 61,36. Prezzo a base d’asta euro 10.752,00 (diecimilasettecentocinquantadue/00) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 5 (quota E in perizia- scheda conclusiva allegati G): appartamento posto al terzo piano attico, sito in via Umberto Boccioni n. 25, (ex via G. Fortunato) del comune di Belvedere Marittimo, costituito da soggiorno, cucina, n. 2 bagni, n. 2 stanze da letto, corridoio di disimpegno ed ampio attico, confinante a sud, est e nord con proprietà C. S.. Catasto fabbricati del comune di Belvedere Marittimo foglio 22, p.lla 393 sub 7, piano 3, Categ A/3, CL. 2, Z.C. 2, consistenza 5 vani, rendita euro 219,49. Locale cantina della superficie lorda coperta di mq. 9,60 confinante ad est con muro cieco a sud con proprietà
www.aste.eugenius.it :: C.C. e a nord ed ovest con proprietà C.S.. Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 22 p.lla 393, subalterno 8, categ C/2, cl. U, z.c. 2, cons mq. 9, piano T, rendita euro 27,89. Prezzo a base d’asta euro 75.161,60 (settantacinquemilacentosessantuno/60). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: per i beni ubicati in via U. Boccioni sono state rilasciate licenza edilizia in data 20/03/1975 e concessione edilizia in sanatoria in data 14/03/1978 prot. 1487; la realizzazione del fabbricato non ha avuto rispondenza alla previsione della licenza edilizia del 20/03/1975 e ciò per realizzazione abusiva del piano attico. In data 14/03/1978, tuttavia, è stata rilasciata concessione edilizia in sanatoria. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 06/03/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° Fallimento n. 06/2007 Il curatore del fallimento rag. Francesco Marchese, Visto il programma di liquidazione al punto b) parte I, approvato dal Sig. Giudice Delegato con provvedimento in data 11/12/2007, cron. 5794; Visto il parere del comitato dei creditori in data 8 aprile 2009 relativo alla modifica del programma di liquidazione nella parte relativa alle materie prime-rimanenze di magazzino di componenti di cucine, in parte già utilizzate durante l’esercizio provvisorio, vendute a consumo alla De Paola Industrie srl fino a febbraio 2009 e vendute per la parte rimanente idonea per la lavorazione escluse le materie prime residue vecchie ed obsolete in parte difettate e fuori produzione e quelle ritenute fuori mercato per le nuove scelte aziendali dalla De Paola Industrie srl e quindi non acquistate con le altre materie prime e con gli altri beni aziendali; Visto l’elenco delle materie prime del fallimento destinate alla vendita di seguito riportati al prezzo di inventario e descritti negli allegati A e B: 1) Materie prime di componenti di cucine vecchie ed obsolete euro 199.996,00 Materie prime di componenti di cucina euro 188.167,00 oltre IVA nella misura del 20%; considerato che i suddetti beni sono stati inventariati e stimati al valore indicato a fianco degli stessi e che detto valore costituisce una valida indicazione ai fini della vendita, tenuto conto anche dell’esigenza della procedura di cederli in tempi brevi e di evitarne l’usura; ritenuto, atteso il valore dei beni, di procedere alla vendita tramite competizione con adeguate forme di pubblicità, per come previsto dall’art. 107 Legge Fallimentare, da effettuare sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul periodico aste e su “Il domani della Calabria”; determina le seguenti condizioni di gara: a) le offerte di acquisto sono libere sia per quanto riguarda le materie prime indicate al punto 1 sia per quelle indicate al punto 2 e devono riguardare la complessità delle materie prime poste in vendita; b) le offerte dovranno pervenire in busta chiusa presso lo studio del curatore, sulla quale andrà indicato “offerta per la vendita del 5 giugno 2009 fallimento n. 06/07” entro le ore 13,00 del giorno 4 giuno 2009; c) le offerte si intendono irrevocabili fino al 30/06/2009 e devono essere accompagnate da un assegno circolare pari al 10% del prezzo offerto intestato al curatore del fallimento rag. Francesco Marchese; d) le buste contenenti le offerte verranno aperte il giorno 5 giugno alle ore 11,00 presso lo studio del curatore alla presenza degli offerenti e saranno sottoposte all’approvazione del Sig. Giudice delegato; il saldo dovrà avvenire entro 60 (sessanta) giorni dall’approvazione dell’offerta da parte del Giudice delegato, pena la perdita della cauzione e l’eventuale maggior danno; non è possibile presentare offerte in aumento all’esito dell’approvazione; trasporto, oneri,di smaltimento, fiscali,di vendita ed eventuali autorizzazioni ecc., a carico dell’acquirente; e) gli allegati A e B fanno parte integrante del presente avviso di vendita e tutti gli interessati possono prendere visione sia degli allegati che
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it delle materie prime fissando un appuntamento con lo studio del curatore fallimentare in Diamante Via Benedetto Croce snc -tel. 0985 877273. Diamante, 15 aprile 2009 Il curatore fallimentare rag. Francesco Marchese °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO ( artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 7598, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 16-28/07/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 92/84 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni , visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visto il provvedimento del Sig. G.E. reso all’udienza del 27/06/2008 RENDE NOTO che il giorno 8 giugno 2009 alle ore 16,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sul-
82 l’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO nel comune di Falconara Albanese (CS) nel complesso residenziale “ Baia degli Aranci”, nel corpo “D”: appartamento articolato su un piano più soppalco fuori terra, composto di un unico ambiente con funzione di ingresso soggiorno pranzo, angolo cottura e ripostiglio più due camere da letto, di cui una matrimoniale, con servizio igienico. Catasto fabbricati del Comune di Falconara Albanese foglio 17, p.lla 335 sub 14 Categoria A/3, Cl.2, rendita euro 302,13 e posto auto distinto con il n. 75,censito Catasto Fabbricati del Comune di Falconara Albanese, al foglio 17, p.lla 178 sub 75, categ C/7, Classe U, rendita euro 8,06. Prezzo a base d’asta euro 30.517,59 (trentamilacinquecentodiciassette/59). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che il complesso immobiliare “Baia Degli Aranci” è stato realizzato sulla base della concessione edilizia n. 44 del 24/11/1979 inerente la costruzione del fabbricato “D”comprendente l’unità abitativa in causa. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 10/04/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO La sottoscritta Dott.ssa Maria Rosaria Paola Novello, con studio in Cetraro (CS) alla Via Nazionale n.41, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 3560, emanata dal Signor Giudice dell’Esecuzione Dott.ssa Brunella Converso in data 05 Luglio 2006, con cui è stata disposta la vendita dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 3/90 R.E.I. e sono state delegate, ex art. 591 bis c.p.c., al sottoscritto professionista le relative operazioni, RENDE NOTO che è fissata la vendita senza incanto ad un prezzo base d’asta ulteriormente ribassato di 1/4 dell’unico lotto, della piena proprietà, del bene assoggettato ad espropriazione e così individuato: LOTTO UNICO: Appezzamento di terreno ubicato nel Comune di Paola (CS), Località Castagnella e riportato in Catasto sul Foglio N. 22 particella definitiva n° 592, superficie catastale di mq. 3.000. Detto terreno, secondo il PRG in vigore è destinato, in parte a Zona E1 (produttiva - agricola ), per una superficie di mq. 2.600 e in parte a Zona inedificabile (zone di rispetto dei tracciati di mobilità) per una superficie di mq. 400. Il prezzo base è di euro 8.437,50 (Euro Ottomilaquattro-centotrentasette/50). Condizione: libero La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene, meglio descritto nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non considerati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione
dei beni. Ogni onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario (imposte, trascrizioni, volture, ecc.). Le spese di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie sono a carico della procedura. La deliberazione sull’offerta a norma dell’art. 572 c.p.c. e le ulteriori eventuali attività di cui agli artt. 573 e 574 c.p.c., si effettueranno nell’Udienza di vendita fissata per il giorno 23 Giugno 2009 alle ore 16.00 nello Studio del sottoscritto professionista in Cetraro alla Via Nazionale n° 41. Ciascun offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare presso il sopra indicato studio, entro le ore 12:30 del giorno feriale precedente a quello fissato per l’Udienza di vendita (escluso il sabato), un’offerta, ex art. 571 c.p.c., in regola con l’imposta di bollo, in busta chiusa, sulla quale sarà annotato a cura del professionista delegato, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito (che può essere anche persona diversa dall’offerente), il nome del Signor G.E. e la data dell’Udienza di vendita. Le buste saranno aperte nell’Udienza di vendita alla presenza degli offerenti. L’offerta è irrevocabile, fatte salve le previsioni di cui all’art. 571 c.p.c, e dovrà contenere: 1) il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale deve presentarsi all’Udienza fissata per la vendita (per i casi di comunione legale, di minorenni, di società ed altri casi particolari si rinvia all’ordinanza di vendita); 2) i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; 3) l’indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo a base d’asta sopra indicato a pena di esclusione; 4) un assegno circolare non trasferibile intestato a “Proc. Esecutiva n° 3/90”, seguito dal nome del debitore per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione che sarà trattenuto in caso di rifiuto dell’acquisto; 5) il termine di pagamento del prezzo e degli oneri connessi (non superiori a 30 giorni dall’aggiudicazione); 6) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e dell’ordinanza di vendita; 7) la fotocopia del documento d’identità dell’offerente; L’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Il versamento del prezzo e delle spese di trasferimento dovrà avvenire entro 30 giorni dall’aggiudicazione (o nel minore termine eventualmente indicato nell’offerta in busta chiusa), mediante versamento sul libretto di deposito intestato alla Procedura, vincolato all’ordine del Signor G.E, aperto presso la Banca Carime di Cetraro (CS). Qualora si tratti di credito fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 30 dalla data in cui l’aggiudicazione diviene definitiva, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo per mancanza di offerte d’acquisto proposte entro il termine stabilito, per inefficacia delle offerte ( art. 571 comma 2 c.p.c.) o per dissenso del creditore procedente a fronte di un’unica offerta, il sottoscritto professionista delegato provvederà a fissare la data della vendita con incanto previa emissione dell’avviso ex art. 576 c.p.c., al medesimo prezzo base. Qualora siano presentate più offerte, il professionista delegato inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento non potrà essere inferiore ad euro 1.000,00 (Euro mille/00). Qualora sia presentata una sola offerta superiore di un quinto (1/5) al valore dell’immobile, la stessa offerta sarà senz’altro accolta. L’aggiudicatario, potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizione di cui all’art. 46, comma 5, DPR 380/2001 ed all’art. 40, sesto comma, della Legge 47/1985. Una copia del presente avviso viene affisso ex primo comma dell’art. 490 c.p.c., altra copia verrà pubblicata, per estratto, sul quotidiano “ IL DOMANI DELLA CALABRIA + ASTE DI CATANZARO” mentre, sul sito www.aste.eugenius.it sarà pubblicata la perizia, l’ordinanza di vendita e il presente avviso. Maggiori informazioni, anche relative alle generalità del debitore, possono essere fornite dalla Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Paola a chiunque vi abbia interesse.
www.aste.eugenius.it :: Custode del bene è la Dott.ssa Maria Rosaria Paola Novello, telefono e fax 0982-972514. Tutte le attività, che, a norma degli artt. 571 e seguenti, devono essere compiute in cancelleria o davanti al Signor G.E., o dal cancelliere o dal Signor G.E., sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Si pubblichi nelle forme di Legge. Cetraro lì, 27 Febbraio 2009 Il professionista delegato Dott. ssa Maria Rosaria Paola Novello °°°°°°°°°° Fallimento N. 72/1975 AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Il Giudice Delegato f.f., Dott.ssa Claudia Pingitore, vista l’ordinanza emanata dal G.D. Dott.ssa Giampaolino del 18 Gennaio 2007 e successiva fissazione di incanto del 25 marzoo 2009, ha disposto la vendita con incanto al prezzo ribassato dei seguenti lotti immobiliari acquisiti all’attivo fallimentare: - Lotto N. 1: COMUNE DI BELMONTE Località Manco Buda 1.1) Quota=1/5 terreno qualità uliveto, in Catasto (NCT): partita 5549, foglio 15, particella 48, classe 3, superficie are 8, ca 90, reddito dominicale euro 1,61, reddito agrario euro 2,30. 1.2) Quota=1/5 terreno qualità bosco ceduo, in Catasto (NCT): partita 5549, foglio 15, particella 49, classe 1, superficie are 19, ca 90, reddito dominicale euro 2,57, reddito agrario euro 0,62. 1.3) Quota=1/5 terreno qualità frutteto, in Catasto (NCT): partita 5549, foglio 15, particella 50, classe 2, superficie are 19, ca 40, reddito dominicale euro 5,01,reddito agrario euro 5,51. 1.4) Quota=1/5 terreno qualità ficheto, in Catasto (NCT): partita 5549, foglio 15, particella 54 classe 2, superficie are 5, ca 40, reddito dominicale euro 2,51, reddito agrario euro 1,95. 1.5) Quota=1/5 terreno qualità bosco ceduo, in Catasto (NCT): partita 5549, foglio 15, particella 55, classe 1, superficie are 10, ca 80, reddito dominicale euro 1,39, reddito agrario euro 0,33. 1.6) Quota=1/5 terreno qualità seminativo, in Catasto (NCT): partita 5549, foglio 15, particella 56, classe 2, superficie are 5, ca 30, reddito dominicale euro 1,51, reddito agrario euro 0,82. PREZZO BASE LOTTO N. 1: EURO 274,00. - Lotto N. 2: COMUNE DI BELMONTE 2.1) Quota=1/5 terreno qualità frutteto, loc. Moncaturo S.Anna, in Catasto (NCT): partita 5549, foglio 15, particella 160, classe 1, superficie are 26, ca 00, reddito dominicale euro 9,40,reddito agrario euro 9,40. 2.2) Quota=4/5 terreno qualità pascolo cespugliato, loc. Olivella, in Catasto (NCT): partita 5548, foglio 27, particella 10, classe 2, superficie are 16, ca 00, reddito dominicale euro 0,50,reddito agrario euro 0,25. 2.3) Quota=1/5 terreno qualità pascolo cespugliato, loc. Olivella, in Catasto (NCT): partita 5551, foglio 27, particella 11, classe 2, superficie are 13, ca 70, reddito dominicale euro 0,42,reddito agrario euro 0,21. PREZZO BASE LOTTO N. 2: EURO 302,00. Nel corso della gara, la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte sarà di euro 200,00 con obbligo di primo rilancio sul prezzo base. L’incanto avrà luogo il giorno 30 giugno 2009 alle ore 11,15 davanti al Giudice Delegato alle seguenti condizioni: a) - coloro che intendono partecipare all’asta dovranno far pervenire alla Cancelleria dell’ufficio fallimentare, entro le ore 13,00 del giorno precedente la vendita, una domanda redatta su carta da bollo, contenente l’indicazione del proprio numero di codice fiscale (o di partita IVA, in caso di società) e della propria residenza, e l’elezione del proprio domicilio nel Comune di Paola; b) - alla domanda dovrà essere allegato un assegno circolare trasferibile, intestato allo stesso offerente, di importo pari al 30% del prezzo base, di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 20% per le spese presuntive della vendita (Iva o imposta di registro e spese di Conservatoria dei RR.II); c) - entro sessanta giorni dalla gara l’aggiudicatario dovrà versare il saldo, pena la perdita della cauzione e l’eventuale risarcimento dei danni; d) - la vendita è soggetta a IVA o imposta di registro. E’ possibile fruire dei benefici fiscali per la prima casa. Non vi sono spese notarili. Il decreto di trasferimento costituisce titolo esecutivo per il rilascio dell’immobile verso il fallito ed anche nei confronti di eventuali terzi detentori privi di titolo opponibile alla curatela fallimentare. Per maggiori informazioni consultare l’ordinanza di vendita e la perizia di stima disponibili presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Paola e/o rivolgersi al Curatore Dott.ssa Cocco Carmela Via Cristofaro Ricucci n. 21 - Cetraro Marina (CS) - Tel. 0982/970061. Paola, lì 26/03/2009 Il Curatore - Dott.ssa Carmela Cocco -
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it °°°°°°°°°° Fallimento n° 548-30/1997 AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI CON INCANTO Il Giudice Delegato, dott.ssa Claudia Pingitore, con provvedimento dell’11.3.2009 ha disposto la vendita all’incanto delle seguenti unità immobiliari tutte ubicate in Scalea (CS), Loc. Pantano, censiti nel N.C.E.U. del medesimo Comune, alla partita n° 2437, foglio n° 15: LOTTO n° 3: appartamento piano terra, part.lla n° 610, sub 3, vani 3,5, di mq. 54; con corte, part.lla 610, sub 82, di mq. 87,50; prezzo base euro29.183,00. LOTTO n° 9: appartamento piano secondo, part.lla n° 610, sub 9, vani 3,5, di mq. 54, balcone di mq. 16,5; prezzo base euro27.762,00. LOTTO n° 21: appartamento piano secondo, part.lla n° 610, sub 27, vani 3,5, di mq. 54, balcone di mq. 9; prezzo base euro26.162,00. LOTTO n° 33: appartamento piano secondo, part.lla n° 610, sub 45, vani 3,5, di mq. 54, balcone di mq. 9; prezzo base euro26.162,00. LOTTO n° 34: appartamento piano secondo, part.lla n° 610, sub 47, vani 3,5, di mq. 54, balcone di mq. 9; prezzo base euro26.162,00. LOTTO n° 42: appartamento piano terra, part.lla n° 610, sub 58, vani 3,5, di mq. 54; con corte, part.lla n° 610, sub 80, di mq. 92,50; prezzo base euro33.983,00. Le suddette unità immobiliari confinano tutte con la stessa ditta da ogni lato. Le unità immobiliari di cui sopra vengono cedute nel loro attuale stato di fatto e di diritto, come meglio risulta dalle due perizie redatte dall’arch. Ugo Pagliaro, in qualità di c.t.u., depositate rispettivamente nelle date dell’1.12.1998 e del 3.9.1999, alle quali si fa integrale rinvio per quanto non riportato nel presente annuncio. L’asta di vendita all’incanto avrà luogo il giorno 30.6.2009, alle ore 9,30, innanzi al Giudice Delegato, alle seguenti condizioni: 1) coloro che intendono partecipare all’asta dovranno far pervenire alla Cancelleria dell’ufficio fallimentare, entro le 13:00 del giorno precedente la vendita, una domanda redatta su carta da bollo, contenente l’indicazione del proprio numero di codice fiscale (o di partita I.V.A., in caso di società) e della propria residenza, e l’elezione del proprio domicilio nel Comune di Paola; 2) alla domanda dovrà essere allegato un assegno circolare trasferibile, intestato allo stesso offerente, di importo pari al 30% del prezzo base, di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 20% per le spese presuntive della vendita; 3) nel corso della gara, la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte sarà di euro 1.000,00, con obbligo di primo rilancio sul prezzo base; 4) entro sessanta giorni dalla gara l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotto l’importo della cauzione già prestata, mediante assegno circolare intestato alla Curatela fallimentare. In caso di inadempimento, il medesimo sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.; 5) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto 4), l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 20% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall’aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l’immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l’aggiudicatario è dispensato dall’obbligo della integrazione per spese; 6) gli oneri fiscali della vendita (I.V.A. o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell’acquirente. Non vi sono spese notarili o di mediazione; 7) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L’esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all’iniziativa dell’acquirente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Paola. Il Curatore Fallimentare Avv. Vincenzo Osso °°°°°°°°°° Sezione Fallimentare Fallimento nr. 378 - 26/93 Avviso di vendita immobiliare con incanto Il sottoscritto Avv. MASSIMO FLORITA, Curatore del fallimento nr. 378 - 26/93, rende noto che sarà posta in vendita l’unità immobiliare, sita in Castelpetroso (IS) acquisita all’attivo fallimentare, appresso descritta: Lotto unico piccolo fabbricato per civile abitazione, piano T/1, sito in Castelpetroso (IS), alla località “Camere” nel “Parco Eden” distinto con la lettera B, con annesso altresì piccolo spazio circostante il fabbricato medesimo, adibito a giardino. Confina con fabbricato “A” di proprietà dei coniu-
83 gi Greco - Palladino, strada privata di accesso da due lati e muro di cinta. Distinto al n. 702 del N.C.E.U. di Castelpetroso (IS) al foglio di mappa n. 35, dalla particella n. 311 sub 1, categoria A/2, classe 2, consistenza vani 3,5, mq 198,50 (superficie lorda, comprensiva dei muri perimetrali), dalla particella n. 311, sub 3, categoria A/2, classe 2, del Comune di Castelpetroso (IS), consistenza vani 5, e corte esterna, mq. 92,80, adibita a terrazzo, (le particelle 311 sub 1 e sub 3 costituiscono un’unica unità abitativa e sono collegate da scala interna) e dalla particella n. 311 sub 2, categoria A/2, classe 2 del Comune di Castelpetroso (IS), mq. 98,30 (superficie lorda, comprensiva dei muri perimetrali), consistenza vani 5; Valore del lotto = E 37.636,25 La misura minima dell’aumento da apporsi alle offerte sarà di E 1.000,00 (mille/00), con obbligo di primo rilancio sul prezzo base. La vendita avrà luogo presso la sala delle udienze civili del Tribunale di Paola il giorno 16.6.2009 alle ore 11,30. Le offerte dovranno pervenire alla Cancelleria dell’Ufficio Fallimentare entro le ore 13:00 del giorno precedente la vendita, unitamente ad assegno circolare trasferibile, intestato allo stesso offerente, di importo pari al 30% del prezzo base. Ulteriori informazioni presso la Cancelleria Fallimentare o presso il Curatore Fallimentare (Paola, Via Falcone e Borsellino,8 - tel. 0982/582121). Paola, 16.3.2009 Il curatore fallimentare Avv. Massimo Florita °°°°°°°°°° - UFFICIO FALLIMENTI Oggetto: fallimento di … (540-22/97 FALL) Il Cancelliere sottoscritto, rende noto che il Giudic edelegato con oridannza dell’11.3.2009 ha disposto la vendita all’incanto, delle porzioni immobiliari appresso descritte: - un’unità immobiliare urbana uso deposito sito nel Comune di Praia a Mare, alla Via Longo snc., confinante ad ovest con Via Longo e proprietà Massara, ad est, sud e nord con proprietà De Rosa, censito in catasto al foglio 29, particella 374 sub 3 e 375, piano terra, categoria C/2 classe U di mq. 38; Prezzo base euro 13.015,00 L’unità immobiliare in oggetto sarà ceduta nel suo attuale stato di fatto e diritto, come meglio risulta dalla perizia in atti, alla quale si fa integrale rinvio anche per quanto non riportato nell’ordiannza di vendita L’incanto avrà luogo davanti a sé il 23.06.2009 allle ore 11.15, alle seguenti condizioni: - 1) - coloro che intendono partecipare all’asta dovranno far pervenire alla Cancelleria dell’Ufficio Fallimentare, entro le ore 13,00 del giorno precedente la vendita, una domanda redatta su carta da bollo, contenente l’indicazione del proprio numero di codice fiscale (o di partita I. V.A. in caso di società) e della propria residenza, e l’elezione del proprio domicilio nel Comune di Paola; - 2 - Alla domanda dovrà essere allegato un assegno circolare trasferibile, intestato allo stesso offerente, di importo pari al 30% del prezzo base, di cui il 10% a titolo di cauzione e ed il 20% per le spese presuntive di vendita; - 3 - Nel corso della gara, la minsura minima dll’aumento da apportarsi alle offerte sarà di euro 1.000,00, con l’obbligo di primo rilancio sul prezzo base; - 4 - entro sessanta giorni dalla gara, l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo dell’acquisto, dedotto l’importo della cauzione già prestata, mediante assegno circolare intestata alla Curatela Fallimentare. In caso di inadempimento, il medesimo sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione a titolo di multa, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui la seconda parte dell’art. 587 c.p.c.; - 5 - nello stesso termine e con le modesime modalità di cui a precedente punto 4, l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere del 20% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dalla aggiudicazione medesima ai sensi del citato articolo 587 c.p.c.; - 6 - gli oneri fiscali delal vendita (IVA e registro) e le spese di Trascrizione e di cancellazione, nonché le imposte e le tasse saranno a carico dell’acquirente. Non vi sono spese notarili o di mediazione. - 7 - il Curatore dovrà provvedere a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del dereto di trasferimento ed alla richiesta di cancellazione delle fomalità iscritte o trascritte a carico delle porzioni immobiliari in oggetto. L’ esecuzione della volture catastali è rimessa, invece, all’iniziativa dell’acquirente. °°°°°°°°°° 1304 Cron - Ufficio FallimentiIl Giudice Delegato Dott.ssa Claudi Pingitore, letta l’istanza depositata in data 2 marzo 2009, con cui il l’avv. Francesco Cirillo Curatore del fallimento
di cui alla sentenza n. 370 - 18/93 Tribunale falllimentare di Paola, ha chiesto che venga disposta la vendita all’incanto ed in lotti separati delle porzioni immobiliari appresso descritte; visti gli art. 104, 105, 108 LF e 569 e 576 c.p.c.; ORDINA la vendita all’incanto, in lotti separati, delle seguenti porzioni immobiliari acquisite all’attivo fallimentare; - Lotto IV: appartamento facente parte del fabbricato sito in S. Maria del Cedro località BrucoManestella. Ubicato al piano primo, distinto con n.ro int. 61, composto da vani 3,0 e servizi e relative ragioni condominiali riportato al Catasto Fabbricati del Comune di Santa Maria del Cedro al foglio 4, p.lla 519 sub 61, cat A/3, cl 2, confinante con int. 62, spazio condominiale, ballatoio condominiale e vano scale, in Diitta alla soc. fallita con una superficie abitabile di mq 25,16 e terrazzo di mq 46,35; - Lotto V: appartamento facente parte del fabbricato sito in S. Maria del Cedro località BrucoManestella, ubicato al piano secondo, distinto con n.eo int. 64, composto da vani 4,5 e servizi e relative ragioni condominiali riportato al catasto Fabbricati del Comune di Santa Maria del Cedro al foglio 4, p.lla 519 sub 64, cat.A/3, cl.2, confinante con int. 66, 66,62, e 63 di proprietà della Ditta Fallita, con una superficie abitabile di mq 44,19 e terrazzo di mq.12,69. Le porzioni immobiliari in oggetto saranno cedute nel loro attuale stato di fatto e di diritto, come meglio risulta dalla perizia di stima redata dal CTU Arch. Saverio Sullo nell’ambito della procedura esecutiva n.145/88 RGEI del Tribunale di Paola alla quale si fa integrale rinvio per quanto non riportato nella presente ordinanza; DETERMINA Così il prezzo base dell’incanto: - Per il lotto IV, euro 19.044,88 - Per il lotto V, euro 19.752,05 STABILISCE Che l’incanto avrà luogo davanti a sé il 16 giugno 2009 alle ore 11,30, alle seguenti condizioni: 1) Coloro che intendono partecipare all’asta dovranno far pervenire alla Cancelleria dell’Ufficio Fallimentare, entro le ore 13,00 del giorno precedente la vendita, uan domanda redatta su carta da bollo, contenente l’indicazione del prorpio numero di codice fiscale (o di partita IVA in caso di società) della propria residenza, e l’elezioen di domicilio nel Comune di Paola; 2) alla domanda dovrà essere allegato un assegno circolare trasferibile, intestato allo stesso offerente, di importo pari al 30% del prezzo base, di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 20% per le spese di vendita; 3) nel corso della gara, la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte sarà di euro 1.000,00 con obbligo di primo rilancio sul prezzo base; 4) entro sesanta giorni dalla gara, l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo acquisito, dedotto l’importo della cauzione già prestata, mediante assegno circolare intestato alla Curatela Fallimentare. In caso di inadempimento, il medesimo sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdiata della cauzione a titolo di multa, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c; 5) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto 4, l’aggiudicatario dovrà integrare la somam preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 20% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall’aggiudicazione medesima a sensi dell’art. 587 c.p.c.; 6) le spese di vendita e di cancellazioen delle formalità ipotecarie, nonchè le imposte e le tasse, saranno a carico dell’acquirente. Non vi sono spese notarili e di mediazione. 7) Il Curatore dovrà provvedere a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento e dalla richiesta di cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico delle porzioni immobiliari in oggetto. L’esecuzione delel volture catastali è rimessa invece, all’iniziativa dell’acquirente. DISPONE Che la vendita in oggetto sia preceduta: a) dall’affissione nell’albo di questo Tribunale di aviso contenente tutti i dati di cui alla presente ordinanza da effettuare, a cura della Cancelleria fallimentare, almeno una settimana prima del giorno fissato per la vendita e per almento tre giorni consecutivi; b) dall’inserzione di un sintetico annuncio economico nella pubblicità del quotidiano locale “ Il Domani della Calabria”, sul supplemento “Aste” e sul sito internet per almento uan uscita, che il Curatore dovrà effettuare entro il 45° giorno anteriore alla suddetta data fissata perla vendita; c) dalla notifica della presnete ordinanza ai creditori ammesis al passivo del fallimento con diritto ala prelazione sulle porzioni immobiliari in oggetto, nonché ai creditori ipotecari iscritti, che il Curatore dovrà effettuare almento 10 giorni prima della vendita. Paola, 10 marzo 2009 F.to il Giudice delegato Dott.ssa Claudia Pingitore
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TRIBUNALE DI
VIBO VALENTIA
UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n. 20/91 SI RENDE NOTO che il G.E. con ordinanza ha disposto la vendita in un unico lotto per l’udienza del giorno 12/5/2009 ore di rito dei seguenti beni pignorati Lotto 1: Fabbricato adibito ad uso civile abitazione sito in Maierato via Provinciale per Filogaso, località Piturrom composto da un piano seminterrato adibito a cantina garage e vano caldaia e da un piano primo costituito da quattro vani utili oltre cucina doppi servizi e ripostiglio e dispensa confinante con detta via provinciale strada. Riportato in catasto di detto comune al foglio di mappa n. 32 p.lla 487 sub 1) e 2) partita catasto 1390. Il bene pignorato sarà offerto in unico lotto al prezzo base di euro 84.595,64. Le offerte non potranno essere inferiori a euro 516,46 L’ammissione all’incanto è subordinata al deposito di apposita domanda entro il giorno precedente a quello fissato per la vendita, e al deposito della somma che fissa nella misura del 10% a titolo di cauzione e il 20 % a titolo di spese salvo conguaglio, su libretto di deposito giudiziario intestato alla procedura con vincolo d’indisponibilità del G.E. Ulteriori informazioni presso la cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia lì, Il cancelliere C1 dott.sa Liliana Addesi °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 84/93 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA - SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da BNL spa, con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DI ME NOTAIO IL GIORNO 21.05.2009 ALLE ORE 10 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN PIU’ LOTTI: LOTTO N. 1 - CASA PER USO CIVILE ABITAZIONE IN VIBO VALENTIA, VIA IPPONIO, numeri civici 82 e 86 composta di cinque vani catastali al piano terra con piccolo spazio di terreno retrostante riportata nel catasto Fabbricati del Comune di Vibo Valentia al foglio di mappa 32 (trentadue) particella 1282 (già particella 586) sub 1 (uno) via Ipponio, n. 82 piano terra categoria A/4, classe 1, vani 2,5 rendita catastale euro 103,29 (centotré virgola ventinove) e particella 1282 (già particella 586) sub 2 (due) via Ipponio, n. 86 piano terra categoria A/4, classe 1, vani 2,5 rendita catastale euro 103,29 (centotré virgola ventinove) PREZZO BASE D’ASTA EURO 89.600,00 (ottantanovemilaseicento virgola zero zero). LOTTO N. 2 - CASA PER USO CIVILE ABITAZIONE IN VIBO VALENTIA, VIA IPPONIO, sviluppata su due piani, primo e secondo, costituente la proiezione della casa al piano terra di cui al lotto numero 1, identificata nel catasto fabbricati di Vibo Valentia al foglio di mappa 32 particella 586 (cinquecentottantasei) subalterni 3 (tre) e 4 (quattro) oggi così individuata giusta VARIAZIONE per modifica identificativo - allineamento mappe del 14.9.2006 n. 22510, protocollo VV0055523: foglio 32 (trentadue) particella 1282 (già 586) sub. 3 Via Ipponio, n. 84 piano 1 - 2 categoria A/3, classe 1, vani 3,5, rendita catastale euro 184,38 e particella 1282 (già 586) sub. 4 cate-
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it goria A/3, classe 1, vani 2,5, rendita catastale euro 131,70. PREZZO BASE D’ASTA CON RIDUZIONE DI UN ULTERIORE QUINTO EURO 89.600,00 (ottantanovemilaseicento virgola zero zero). offerte minime in aumento EURO 5000,00 (cinquemila virgola zero zero). Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DAL CERTIFICATO RILASCIATO DAL COMUNE DI VIBO VALENTIA ALLEGATO ALLA PERIZIA AGLI ATTI RISULTA CHE GLI IMMOBILI SONO STATI COSTRUITI IN EPOCA REMOTA. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone,
84 Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero MEDIANTE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti il predetto importo intestati al sottoscritto Notaio delegato da depositare presso l’ufficio notarile. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale Vibo Valentia lì 5.03.2009. IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° ORDINANZA DI VENDITA N. 87/01 R.E. IL G.E. - dott. - esaminati gli atti e sciogliendo la riserva; - letto l’art. 576 c.p.c ordina la vendita con incanto dei beni pignorati in danno di ---, indicati in calce alla presente ordinanza. Fissa all’uopo l’udienza del 26.05.2009, ore 11,00. La vendita avrà luogo al prezzo base indicato, ed alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); 2) le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00; 3) le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario; 4) il Cancelliere curerà la pubblicità legale; il creditore istante, almeno venti giorni prima della vendita farà inserire un avviso per estratto su “Il Domani - Progetto Aste” e farà notificare la presente ordinanza ai creditori iscritti non intervenuti e al debitore; in facoltativa aggiunta a detta pubblicità obbligatoria, l’avviso potrà altresì essere divulgato mediante manifesti murari da affiggersi nel Comune di Vibo Valentia ed in quello in cui si trova l’immobile; 5) l’aggiudicatario dovrà, a norma dell’art. 41 D. Lgs. 1.9.93 n. 385, versare direttamente a Italfondiario S.p.a., entro il termine di venti giorni da quando |’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, l’intero credito vantato dalla Banca per capitale, accessori e spese e, nei trenta giorni dalla stessa data, la differenza fra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla Banca mutuante detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio, vincolato al giudice dell’esecuzione presso la Banca di Roma - capitalia - Filiale di Vibo Valentia; 6) l’aggiudicatario avrà facoltà di avvalersi del disposto del comma V dell’art. 41 T.U. circa il subingresso nel mutuo, ove ne ricorrano i presupposti. BENE IN VENDITA LOTTO IN VENDITA: piena proprietà dell’appartamento, sito nel comune di Vibo Valentia, fraz. Vena Superiore, Via Nazionale, di mq.
123,00, composto da n.3 camere da letto, soggiorno, cucina e bagno, in catasto al fg.14, par.lle 457 sub3 Prezzo base d’asta: euro 50.000,00 Dispone che nella pubblicità sia ordinaria che straordinaria si dia atto degli accertamenti tecnici svolti dall’esperto in relazione all’applicazione della l. 28.2.1985 n. 47 sul condono edilizio, e successive modifiche e integrazioni, anche sulla base del D.P.R 380/2001. °°°°°°°°° Estratto per pubblicazione R.G. 15/98 Procedura di espropriazione immobiliare promossa da I.G.C. Il giudice dell’esecuzione con ordinanza del 21/10/2008 ha disposto procedersi alla vendita dei seguenti beni immobili: LOTTO N. i abitazione posta al primo piano in Vibo Valentia Marina via delle Cooperative Palazzo A/4 località Schipani di Sotto, di vani 5,5 cat A/3 di mq 110 int 4, con pertinente locale cantina di mq 20. In catasto al fg 38 particella 786 sub 4 l’appartamento, e particella 786 sub 11 la cantina, nonché proporzionale quota di comproprietà pari ad 1/35 dell’intero sulla sala riunioni condominiali, bene comune non censibile. Prezzo base d’asta euro 53.195,07 STABILISCE per la vendita con incanto l’udienza del 19/05/2009 con le seguenti modalità: - ciascun offerente dovrà depositare, entro le ore 13,00 del giorno precedente l’udienza, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 22% del prezzo base di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 12% per presumibili spese di vendita; entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, su libretto bancario intestato alla procedura con vincolo al G.E. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del tribunale. Vibo Valentia 13/11/2008 II cancelliere Dott. ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura esecutiva immobiliare n. 58/91 R.G.E. Con ordinanza 4.12.2007 il G.E. ha disposto procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati così individuati: - quota pari ad 1/2 del terreno denominato Signorella sito in agro del Comune di Gerocarne, edificatorio, individuato alla partita n. 4562, foglio 24, p.lla 8 del catasto terreni del Comune di Gerocarne della Superficie di mq. 160 di proprietà comune ed indivisa. Prezzo base d’asta: euro 3.718,48. Stabilisce per la vendita con incanto l’udienza del 19.5.2009, alle ore 9.30 con continuazione nella sala delle pubbliche udienze davanti al giudice dell’esecuzione con le seguenti modalità. Le offerte non potranno essere inferiori ad euro 413,16. Gli offerenti dovranno prestare cauzione in denaro o in titolo del debito pubblico in misura non inferiore ad un decimo del prezzo base dell’unico lotto e versare importo pari al 20 % per le presumibili spese tre giorni prima dell’udienza fissata per l’incanto. Il versamento potrà effettuarsi a mezzo assegno circolare da depositarsi nella cancelleria del tribunale di Vibo Valentia ovvero mediante deposito di libretto di deposito giudiziario vincolato al giudice dell’esecuzione immobiliare. L’aggiudicatario, entro il termine di 30 giorni dall’aggiudicazione, dovrà depositare il prezzo, dedotta la cauzione, in un libretto di deposito giudiziario vincolato al giudice dell’esecuzione immobiliare da depositarsi in cancelleria. Le spese e le formalità per la cancellazione della trascrizione del pignoramento immobiliare nonché delle voltura catastali sono a carico dell’aggiudicatario. Depositare entro il giorno precedente alla vendita libretto giudiziario intestato alla procedura con vincolo al G.E. pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione, e libretto sempre intestato alla procedura con vincolo al G.E., pari al 15% per le presumibili spese di vendita. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura esecutiva immobiliare n. 106/92 R.G.E. Con ordinanza 27.3.2007 il G.E. ha disposto procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati così individuati: LOTTO N. 1: piena proprietà della casa sita in Capistrano posta al primo piano in via Marconi, composta da due vani con scantinato. In catasto al foglio 12, particella 185, sub 2, nn. 14 - 16, cat A/6.
www.aste.eugenius.it :: Prezzo base d’asta euro 6.198,00. LOTTO N. 2: piena proprietà del magazzino (cantina) sito in Capistrano alla via Marconi n. 9 di mq 21 circa. In catasto al foglio 12, particella 185 sub 1, cat. C/2. Prezzo base d’asta euro 2.324,00. Stabilisce per la vendita con incanto l’udienza del 19.5.2009, alle ore 9.30 con continuazione nella sala delle pubbliche udienze davanti al giudice dell’esecuzione con le seguenti modalità: Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 258,23 per entrambi i lotti. Gli offerenti dovranno prestare cauzione in danaro o in titoli del debito pubblico in misura non inferiore ad un decimo del prezzo base dell’unico lotto e versare importo pari al 20 % per le presumibili spese tre giorni prima dell’udienza fissata per l’incanto. Il versamento potrà effettuarsi mediante libretto di deposito giudiziario vincolato al giudice dell’esecuzione o mediante deposito in cancelleria o in istituto bancario di Vibo Valentia con vincolo al giudice dell’esecuzione e producendo la ricevuta in cancelleria. Entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, in un libretto di deposito giudiziario vincolato al giudice dell’esecuzione o in un istituto bancario di Vibo Valentia con vincolo al giudice dell’esecuzione e producendo in cancelleria la ricevuta. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n. 95/94 SI RENDE NOTO Che il G.E.. con ordinanza ha disposto la vendita in unico lotto per l’udienza del giorno 26/5/2009, 11,00 dei seguenti beni pignorati: Fabbricatoto residenziale sviluppato su un unico (piano terra) sito nella frazione Piscopio del Comune di Vibo Valentia alla via Cagliari n. 10, superficie coperta pari a mq. 72,00, vani 4,5. Attualmente l’edificio non è utilizzato e versa in condizioni di degrado. Riportato in catasto al foglio di mappa 50,p.lla 822, cat. A/4, classe 3, vani 4,5. Prezzo base euro 14.000,00. Le offerte in aumento non potranno essere inferiore euro 516,46. Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 11 del giorno prima dell’udienza fissata per l’incanto il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 15% a titolo di spese, da versarsi su libretto giudiziario intestato alla procedura con vincolo del G.E. Ulteriori informazioni presso la;cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentìa. Vibo Valentia 14/1/2009 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n. 103/03 R.E. SI RENDE NOTO Che il G.E. con ordinanza emessa in udienza in data 21/10/2008 ha disposto la vendita in un unico lotto per l’udienza del giorno 19/05/2009 ore 11,00 dei seguenti beni pignorati in danno del debitore. LOTTO N. UNO: Magazzino adibito a negozio ubicato in Soriano Calabro alla Via G. Amendola, posto al p.t. di un fabbricato per civile abitazione. Confina su tre lati con terreno di proprietà del debitore e sul quarto lato con lotto n. 2 e vano scale. Riportato in catasto al foglio di mappa 16 p.lla 517 sub 3, cat. C/1, classe 2, consistenza mq 74 rendita euro 546,15. Riferisce il C.T.U. che l’immobile è difforme dal progetto approvato in quanto risulta lo spostamento di una parete divisoria interna e la presenza di un bagnetto realizzato al di fuori del locale su proprietà della stessa ditta. Prezzo base Euro 22.579,83, già ridotto di 1/5. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 500,00; LOTTO N. DUE: Magazzino adibito a negozio ubicato in Soriano Calabro alla Via G. Amendola, posto al p.t. di un fabbricato per civile abitazione. Confina su due lati con terreno di proprietà del debitore e sul terzo lato con lotto n. 1 e vano scala. Riportato in catasto al foglio di mappa 16 p.lla 517, sub. 4, cat. C/2, classe 2, consistenza mq 70, rendita euro 83,15. Riferisce il C.T.U. che l’immobile è difforme dal progetto approvato in quanto risulta lo spostamento di una parete divisoria interna. Prezzo base euro 15.278,92, già ridotto di 1/5. Le offerte in aumento non potranno essere infe-
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it riori ad euro 500,00. LOTTO N. TRE: Magazzino adibito a negozio ubicato in Soriano Calabro alla Via G. Amendola, posto al p.t. di un fabbricato per civile abitazione. Confina su tre lati con terreno di proprietà del debitore e sul quarto lato con lotto n. 2. Riportato in catasto al foglio di mappa 16 p.lla 517, sub. 5, cat. C/2, classe 2, consistenza mq 57, rendita euro 67,71. Prezzo base euro 9.933,63, già ridotto di 1/5. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 500,00. Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 11 del giorno prima dell’udienza fissata per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 15% a titolo di spese, da versarsi sul libretto bancario intestato alla procedura con vincolo del G.E. Ulteriori informazioni presso la cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia Vibo Valentia 14/11/08 Il cancelliere Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 75/00, 77/01 E 84/01 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promosse da Monte dei Paschi di Siena, e Intesa Gestione Crediti - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. avvisa che IL GIORNO 11 giugno 2009 ALLE ORE 10 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - Lotto n. 1 Appezzamento di terreno sito in Comune di Monterosso Calabro, esteso metri quadrati 34.480 (trentaquattromilaquattrocentottanta) circa con sovrastante complesso agrituristico. Trattasi di una zona posta in alto con un suggestivo panorama sul Lago Angitola. Il complesso agrituristico è costituito da un fabbricato adibito a bar ristorante, composto di una sala ristorante con angolo bar, cucina, guardaroba, servizi igienici, un ufficio, sala bowiling, una sala ricevimenti ed un’altra sala pizzeria con forno a legna con annesso pertinente terrazzo ed annesso locale adibito a magazzino, da quattro fabbricati con destinazione bungalow poco distanti e da una scuderia per maneggio. Il tutto riportato in catasto terreni del comune di Monterosso Calabro al Foglio di mappa 2 particelle: -12, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 1020; -13, di qualità vigneto, di classe U, metri quadrati 1980; -14, di qualità seminativo, di classe 2, metri quadrati 4.370; -15, fabbricato rurale, metri quadrati 100; -16, di qualità vigneto, di classe U, metri quadrati 320; -18, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 12300; -182, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 640; -183, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 2300; -184, di qualità seminativo, di classe 2, metri quadrati 4010; -104, di qualità seminativo, di classe 2, metri quadrati 3630 e -108, di qualità seminativo, di classe 2, metri quadrati 3810. - Prezzo base con riduzione di un ulteriore quinto euro 365.120,00 (trecentosessantacinquemilacentoventi virgola zero zero). - Lotto n. 2 Appezzamento di terreno esteso metri quadrati 8.680 (ottomilaseicentottanta) sito in Comune di Monterosso Calabro, riportato in catasto terreni del comune di Monterosso Calabro al Foglio di mappa 2 particelle: -192, di qualità pascolo, di classe U, metri quadrati 3580 e -194, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 5100. Prezzo base con riduzione di un ulteriore quinto euro 1.982,00 (millenovecentottantadue virgola zero zero). - Lotto n. 3 Appezzamento di terreno esteso metri quadrati 600 (seicento) circa, sito in Comune di Monterosso Calabro, con sovrastante fabbricato in corso di costruzione, riportato in catasto terreni del comune di Monterosso Calabro al Foglio di mappa 13 particella 136, di qualità uliveto, di classe 3, metri quadrati 660. Prezzo base con riduzione di un quinto euro 35.508,00 (trentacinquemilacinquecentootto virgola zero zero). - Lotto n. 4 Quota ideale ed indivisa pari ad 1/6 (un sesto) dell’intero della piena proprietà
85 sull’appezzamento di terreno esteso metri quadrati 3020 (tremilaventi), sito in Comune di Monterosso Calabro, riportato in catasto terreni del comune di Monterosso Calabro al Foglio di mappa 17 particelle: -247, di qualità uliveto, di classe 2, metri quadrati 2020, -248, di qualità uliveto, di classe 2, metri quadrati 870 e -257, di qualità uliveto, di classe 2, metri quadrati 130. Prezzo base della quota ideale ed indivisa pari ad 1/6 dell’intero con riduzione di un quinto euro 840,00 (ottocentoquaranta virgola zero zero). - Lotto n. 5 Quota ideale ed indivisa pari ad 1/2 (un mezzo) dell’intero della piena proprietà sul piccolo fabbricato per civile abitazione, sito in Comune di Monterosso Calabro alla Via G. La Grotteria, composto da un piano terra ed un piano primo, riportato in catasto fabbricati del comune di Monterosso Calabro al Foglio di mappa 15 particella 348, categoria A/6, classe 3, vani 3,5, rendita catastale euro 86,76. Prezzo base della quota ideale ed indivisa pari ad 1/2 dell’intero con riduzione di un quinto euro 8.907,00 (ottomilanovecentosette virgola zero zero). - Lotto n. 6 - Quota ideale ed indivisa pari ad 1/2 (un mezzo) dell’intero della piena proprietà sull’appezzamento di terreno esteso metri quadrati 790 (settecentonovanta), sito in Comune di Monterosso Calabro con sovrastante fabbricato a più piani fuori terra in corso di costruzione e non accatastato il tutto riportato in catasto terreni del comune di Monterosso Calabro al Foglio di mappa 15 particella 872, di qualità frutteto, di classe U, metri quadrati 790. Prezzo base della quota ideale ed indivisa pari ad 1/2 dell’intero con riduzione di un quinto euro 45.523,00 (quarantacinquemilacinquecentoventitré virgola zero zero). IL CUSTODE E’ IL DEBITORE LE CUI GENERALITA’ POTRANNO ESSERE RESE NOTE IN CANCELLERIA. Dal Certificato di Destinazione Urbanistica allegato alla relazione di stima in atti risulta che: tutti i terreni oggetto di vendita ricadono in zona “E” (agricola) ad eccezione di quelli di cui ai lotti n.ri 3 e 6 che ricadono in zona “B1” (totalmente edificata non suscettibile di nuova edificazione). Inoltre risulta che: “nel mappale n. 872 del foglio di mappa 15 insiste un costruendo fabbricato per civile abitazione giusta Concessione Edilizia n. 29 del 10.08.1993, nel mappale n. 136 del foglio di mappa 13 insiste un altro costruendo fabbricato per civile abitazione, giusta Concessione Edilizia n. 20 del 28.08.1995 e nei mappali n.ri 13, 14, 18, 182, 183 del foglio di mappa 2 insiste un complesso agrituristico costruito sulla base della Concessione Edilizia n. 40 del 2.12.1993”. Il perito inoltre precisa in merito all’immobile di cui al lotto n. 1 che: “sono stati riscontrati degli abusi relativamente al locale adibito a bar ristorante, per cui l’immobile necessiterà di sanatoria per difformità. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso l’ufficio notarile in Via Corsea 14 al piano primo offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - il professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Vibo
4) 5) 6)
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9)
www.aste.eugenius.it :: Valentia, intestato al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, incaricato delle operazioni; L’offerta in bollo dovrà contenere: a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie; d) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo del pagamento comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso lo studio del Notaio delegato) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; g) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; h) l’ estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; i) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA; l) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; m) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ex art. 571 c.p.c. alle ore 10; in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base, ma comunque non inferiore al prezzo base suindicato, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al notaio delegato); in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio pari al 3% (tre per cento) del prezzo base. l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta fatti - salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto mediante uno o più
assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario presso l’ufficio notarile. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute presso l’ufficio notarile oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 1 luglio 2009 alle ore 12 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento suindicata al punto 7); con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo stesso Ufficio Notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano I alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per
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Aprile 2009 info@aste.eugenius.it persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data della vendita; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e ss.c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 5 marzo 2009. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° Estratto per pubblicazione Reg. Gen. n. 56/00 Procedura di espropriazione immobiliare promossa da B.P.C. Estratto di ordinanza di vendita per pubblicazione ex art. 490 c.p.c. Si rende noto che il Giudice dell’Esecuzione ha disposto in data 20.01.2009 di procedersi alla vendita dei seguenti beni immobili: 1) LOTTO N.1: Terreno ricadente in zona b residenziale di completamento del PRG del Comune di Pizzoni, superficie mq. 190. In catasto al foglio 10, p.lle 747, 748, 749. Prezzo base d’asta euro 2.943,80. STABILISCE per la vendita con incanto l’udienza del 16.06.2009 con le seguenti modalità: - le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 500,00; - ciascun offerente dovrà depositare, entro le ore 11,00, del giorno precedente l’udienza, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base di cui il 10% a titolo di cauzione e il 15% per presumibili spese di vendita; - entro trenta giorni dall’aggiudicazione definitiva l’ag-
86 giudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio, vincolato al G.E. presso la Banca di Roma. Capitalia - filiale di Vibo Valentia. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia, 4 febbraio 2009. Il cancelliere Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura di espropriazione immobiliare n. 49/1988 AVVISO DI VENDITA CON INCANTO Il Cancelliere dell’intestato ufficio rende noto: Che con ordinanza emessa in data 20.01.2009, ha ordinato procedersi a vendita con incanto per il giorno 16.06.2009 ore 11.00 sui seguenti beni pignorati al debitore descrizione degli immobili e prezzo base ridotto 1/5 vedi allegato Offerte in aumento non inferiori ad euro 500,00 Gli offerenti dovranno depositare entro il giorno precedente alla vendita, libretto giudiziario intestato alla procedura con vincolo al G.E. pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione, e libretto sempre intestato alla procedura con vincolo al G.E. pari al 15% per le presumibili spese di vendita. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecizioni del Tribunale di Vibo Valentia, lì 04.02.2009 BENI IN VENDITA Lotto l Quota parte in ragione di 1/2 dell’intero del locale con destinazione magazzino sito in Comune di Ionadi, Via Provinciale IonadiNao, esteso 67 metri quadrati circa, individuato in Catasto al foglio di mappa 7 particella 929 sub 3. Prezzo base d’asta euro 5.669,37 ridotto di 1/5 Lotto 2 Quota parte in ragione di 1/2 dell’intero del locale con destinazione magazzino esteso 66 metri quadri circa, sito in Comune di Ionadi Via Provinciale IonadiNao, individuato in Catasto al foglio di mappa 7 particella 929 sub 4. Prezzo base d’asta euro 4.871,80 ridotto di 1/5. Lotto 3 Quota parte in ragione di 1/2 dell’intero del locale con destinazione magazzino esteso 83 metri quadri circa, sito in Comune di Ionadi Via Provinciale Ionadi-Nao, individuato in Catasto al foglio di mappa 7 particella 929 sub 5. Prezzo base d’asta euro 6.145,54 ridotto di 1/5. Lotto 4 Quota parte in ragione di 1 12 del~’intero del locale con destinazione magazzino esteso 223 metri quadri circa, sito in Comune di Ionadi Via Provinciale IonadiNao, individuato in Catasto al foglio di mappa 7 particella 929 sub 6. Prezzo base d’asta euro 14.787,08 ridotto di 1/5. Lotto 5 Quota parte in ragione di 1/2 dell’intero dell’appartamento per civile abitazione sito in Comune di Ionadi Via Provinciale IonadiNao esteso 217 metri quadri circa, con annessi pertinenti balconi di 45 metri quadri circa, individuato in Catasto al foglio di mappa 7 particella 929 sub 7. Prezzo base d’asta euro 31.269,64 ridotto di 1/5. Lotto 6 Quota parte in ragione di 1/2 dell’intero dell’appartamento per civile abitazione in parte ancora allo stato rustico sito in Comune di Ionadi Via Provinciale IonadiNao esteso complessivamente 223 metri quadri circa e precisamente 103 metri quadri ultimati e 120 metri quadrati allo stato rustico, individuato in Catasto al foglio di mappa 7 particella 929 sub 8. Prezzo base d’asta euro 20.684,29 ridotto di 1/5. Vibo Valentia, lì 04.02.2009 Il Cancelliere C2 °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura esecutiva immobiliare N. 5/02. Il sottoscritto Cancelliere addetto all’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’Intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati: LOTTO IN VENDITA: immobile di mq 570 ubicato in Vibo Valentia fraz. Marinà, in via Senatore Parodi, situato al piano terra di un edificio residenziale di recente costruzione, i cui locali sono attualmente sede di un Supermercato. L’immobile è riportato al N.C.E.U. del Comune di Vibo Valentia al fgl 35, p.lla 526, sub 35 cat C/2 classe 2, consistenza mq. 246. L’immobile confina con vano scala,
proprietà....e piazzale condominiale dei restanti alti. Prezzo base d’asta: Euro 381.304,00 ridotto di 1/5 La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 16/06/09 ore 11,00 con seguito davanti al G.E. dell’intestata procedura in sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. - le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 2.750,00 - Entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in Cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). - Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. - L’aggiudicatario dovrà, entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, la differenza del prezzo su libretto bancario presso la Banca di Roma intestato al debitore e vincolato al G.E. detratta la cauzione. Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia, 21/11/08 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura Esecutiva Immobiliare N. 37/95 SI RENDE NOTO che il G.E. ha disposto con ordinanza di procedersi alla vendita dei seguenti beni immobili: LOTTO N. 1): Locale con destinazione magazzino sito nel Comune di Serra San Bruno alla Via Alcide De Gasperi mq 100 con pertinente corte di mq 115 riportato in catasto al foglio di mappa n° 5, p.lla 922 sub 1, cat. C/2, classe 3, piano terra. Prezzo base d’asta euro 40.193,28 LOTTO N.2): Locale con destinazione magazzino sito nel Comune di Serra San Bruno alla Via Fiume, riportato in catasto al foglio di mappa 1 p.lla 81 sub 1, cat. C/2, classe 1 mq 46. Prezzo base d’asta euro 10.407,20 LOTTO N.3): Locale con destinazione magazzino sito nel Comune di Serra San Bruno alla Via Fiume, riportato in catasto al foglio di mappa 1 p.lla 81 sub 2, cat. C/2, classe 1 mq 34. Prezzo base d’asta euro 7.694,08 LOTTO N.4): Quota pari a 1/2 indiviso della piena proprietà di un locale con destinazione magazzino sito nel Comune di Serra San Bruno alla Via Fiume, riportato in catasto al foglio di mappa 1 p.lla 82 sub 1, cat. C/2, classe 1 mq 27. Prezzo base d’asta euro 3.054,82 LOTTO N.5): Quota pari a 1/2 indiviso della piena proprietà di un locale con destinazione magazzino sito nel Comune di Serra San Bruno alla Via Fiume, riportato in catasto al foglio di mappa 1 p.lla 82 sub 2, cat. C/2, classe 1 mq 19. Prezzo base d’asta euro 2.149,76 Stabilisce per la vendita con incanto l’udienza del 16/06/2009 con le seguenti modalità: Ogni offerta in aumento non potrà essere inferiore ad euro 1.000,00. - Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in Cancelleria la domanda entro le ore 11 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, il 10% a titolo del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro l5% a titolo di spese. - Il deposito per la cauzione e per le spese dovrà essere effettuato mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura. - Entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la prestata cauzione, in un libretto bancario intestato al debitore e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione. - Maggiori informazioni potranno essere chieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia. Li 02/12/2008 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° Estratto per pubblicazione Reg. Gen. 95/93 Procedura di espropriazione immobiliare promossa da Caricai Estratto di ordinanza di vendita per pubblicazione ex art. 490 c.p.c. Si rende noto che il giudice dell’esecuzione ha disposto di procedersi alla vendita dei seguenti beni immobili: 1) LOTTO N. I: Magazzino appartenente ad un edificio di tre piani, sito in Serra San Bruno alla via Aldo Moro, piano terra, adibito ad attività commerciale di mq 269. In catasto al foglio di mappa 11, p.lla 235 sub 10 cat. C/2 classe 3 Prezzo base d’asta euro 152.354,00 STABILISCE per la vendita con incanto l’udienza del
www.aste.eugenius.it :: 16 giugno 2009 con le seguenti modalità: le offerte in aumento non possono essere inferiori ad euro 1.000,00 ciascun offerente dovrà depositare, entro le ore undici del giorno precedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 15% per presumibili spese di vendita, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura; entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio, vincolato al G.E. o se ne ricorrono i presupposti dovrà avvenire, previa autorizzazione del G.E., direttamente a favore dell’Istituto di Credito Fondiario Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del tribunale Vibo Valentia, 19 novembre 2008 II cancelliere Dott. ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura Esecutiva Immobiliare N. 52/83 SI RENDE NOTO Che il GE con ordinanza ha disposto la vendita in unico lotto per l’udienza del giorno 16/06/2009 ore 11:00 dei seguenti beni pignorati: LOTTO n°01: quota pari ad 1/2 indiviso della piena proprietà di un terreno sito in Stefanaconi, località “Brevi” urbanisticamente di natura agricola, superficie complessiva mq 8.585, riportato in NCT al foglio 10, p.lle 32-33-34. I terreni confinano con altra parte, strada comunale Brevi, altra proprietà e passo carrabile. Prezzo base d’asta Euro 6.881,04 così ridotto di 1/5 Lotto n°02: terreno sito in Stefanaconi località Brevi urbanisticamente di natura agricola, superficie complessiva mq 4.205 su cui vi sono una stalla per bovini (mq 90) una stalla per ovini (mq 126), una casa rurale (mq 49) riportati al NCT foglio 10 p.lle 352,353,354. I terreni confinano con strada comunale Brevi, Burrone Gallo ed altra proprietà. Prezzo base d’asta Euro 21.372,80 così ridotto di 1/5 Lotto n°03: quota pari ad 1/2 indiviso della piena proprietà di un immobile sito in Stefanaconi Via Santa Croce n°5 composto da due piani, piano terra composto da tre vani e mezzo e primo piano abusivo riportato al NCEU foglio di mappa 5 p.lla 586. Confina a nord con fabbricato di altra ditta, a sud con altra proprietà, a est con la Via Comunale Marzano. Prezzo base d’asta Euro 8.960,00 così ridotto di 1/5 Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 500,00. Ogni offerente, per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 11 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione nonché altro 15% a titolo di spese, da versarsi su libretto giudiziario intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione. Maggiori informazioni potranno essere chieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia, lì 13/2/2009 Il cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI PROCEDURA DI ESPROPRIAZIONE IMOBILIARE N. 81/98 PROMOSSA DALLA BANCA POPOLARE DI CROTONE S.P.A. AVVISO DI VENDITA CON INCANTO Il sottoscritto Cancelliere responsabile dell’Ufficio Esecuzioni Immobiliari dell’intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto di procedersi alla vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO N. 1: Quota indivisa pari ad un 1/3 della proprieta’ di un terreno sito in Francica alla Localita’ “Centro Urbano “di superficie complessiva pari a mq. 190 confinante con fabbricati xxxxxxx, strada comunale. Il suddetto immobile e’ riportato in NCT al foglio di mappa 8, p.lla 1332, qualita’ seminativo, classe 1, Rd. euro 0,88, R.A. euro 0,34. Prezzo base d’asta euro 2.512,26 LOTTO N. 2: Fabbricato sito in Francica alla Localita’ “Centro Urbano “costituito da un piano terra di 2,5 vani, oltre il deposito (mq. 148), primo piano di 5 vani, oltre bagno e ripostiglio (superificie complessiva mq. 140), un terrazzino (mq. 10,40) un balcone
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info@aste.eugenius.it (mq. 4,59), un ballatoio d’ingresso (mq. 5,34), scala esterna. Il suddetto immobile e’ riportato in NCEU al foglio di mappa 8, p.lla 1100, sub 2, categoria A/4, classe U, rendita euro 86,51 (piano terra destinato a civile abitazione), per quanto riguarda il deposito ubicato a piano terra e tutto il primo piano manca la denuncia di accatastamento. Il terreno su cui insiste il fabbricato e’ riportato in catasto al foglio 8, p.lla 1331.
Prezzo a base d’asta: euro 64.277,76 La vendita all’incanto dei beni pignorati avra’ luogo davanti al G.E. nella stanza delle udienze delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Vibo Valentia il giorno 19 MAGGIO 2009, alle ore 11,00, con seguito, alle seguenti condizioni: 1) ogni offerente, per poter essere ammesso all’incanto dovra’ presentare, entro le ore 11,00 del giorno precedente la vendita,
2)
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www.aste.eugenius.it :: domanda e versare in Cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); le offerte di aumento non potranno essere inferiori a euro 500,00 per il bene di cui al Lotto N.1 e di euro 1.000,00 per il bene di cui al Lotto N.2; L’aggiudicatario, dovra’, entro trenta giorni dall’aggiudicazione definitiva, versare il prezzo di
aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, presso la Banca di Roma- Capitalia - Filiale di Vibo Valentia; 4) saranno a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche. Maggiori informazioni presso la Cancelleria del tribunale di Vibo Valentia - Ufficio Esecuzioni Immobiliari. Vibo Valentia li, 20/11/2008 Il cancelliere
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COMUNE DI CATANZARO SETTORE LL.PP. - GRANDI OPERE REGIONE CALABRIA D IPARTIMENTO ATTIVITÀ PRODUTTIVE
U NIONE E UROPEA
MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’ISCRIZIONE ALLA COSTITUENDA BANCA DATI DELLE IMPRESE CALABRESI INTERESSATE ALLA INTERNAZIONALIZZAZIONE Il Dipartimento Attività Produttive della Regione Calabria, attraverso lo SPRINT Sportello regionale per l’internazionalizzazione delle imprese - intende dotarsi di una banca dati delle imprese interessate ad incrementare la quota di export commerciale e produttivo finalizzata alla costruzione di un Osservatorio dell’internazionalizzazione, strumento indispensabile per sostenere in maniera più efficace il tessuto imprenditoriale regionale. Pertanto, le imprese che operano sui mercati esteri o quelle potenzialmente interessate, possono presentare domanda di iscrizione alla banca dati regionale finalizzata ad informare e selezionare le aziende interessate a partecipare alle attività di promozione internazionale promosse dalla Regione Calabria. L’iscrizione è gratuita ed è condizione di priorità per la partecipazione alle attività programmate dall’Amministrazione Regionale per promuovere l’internazionalizzazione del sistema economico-produttivo calabrese. La domanda di iscrizione e la relativa documentazione sono consultabili sui siti www.regione.calabria.it/sviluppo/ e www.sprintcalabria.it. Le istanze possono essere inoltrate via e-mail (infosprint@regcal.it) o via fax al numero 0961/856439.
AVVISO DI GARA PER ESTRATTO Il comune di Catanzaro indice, per giorno 06.07.09 alle ore 12,00, procedura aperta, per l’aggiudiaczione della progettazione e dei lavori di Ampliamento del Palazzo di Giustizia di Catanzaro 2° lotto corpo “D” con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi degli artt. 20 e 21 della Legge 109/94 e s.m.i. e artt. 83 e 17 del D. Lgs. n. 163/06, trattandosi di opera secretata, e art. 91 del D.P.R. n. 544/99. Importo complessivo dell’appalto € 8.561.39,41 di cui € 249.596,76 per oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso ed € 241.500, per la progettazione soggetti allo stesso ribasso dei lavori. Fondi: pubblici. Categoria prevalente OG 1 classe VI per l’importo di € 7.333.487,10 e categoria OG 11 classe III per l’importo di € 736.807,55. I plichi, contenenti i documenti e l’offerta, dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 01.07.09, al seguente indirizzo: COMUNE DI CATANZARO - SETTORE LL.PP. - GRANDI OPERE - SEGRETERIA AMMINISTRATIVA - VIA JANNONI 88100 CATANZARO. Le domande, redatte, a pena di esclusione dovranno essere corredate dalla documentazione richiesta dal bando integrale, dal disciplinare e dal capitolato di gara i quali sono, insieme agli altri documenti, disponibili e visionabili o acquisibili presso la medesima struttura. Il bando di gara, in data 31.03.09, è stato inviato alla G.U.R.I., alla G.U.C.E., pubblicato all’Albo Pretorio dell’Ente, sui siti Internet:/ www.confindustria.cz.it e www.comunecatanzaro.it, nonché trasmesso al sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. CODICE CIG 028734321F1 Data 15.04.09 IL R.U.P. IL DIRIGENTE ING. GIOVANNI CIAMPA ING. GIOVANNI CIAMPA
CITTA’ DI CATANZARO SERVIZI FINANZARI - TRIBUTI -CED AVVISO DI APPALTO AGGIUDICATO Ente appaltante: Comune di Catanzaro via Jannoni n.1, 88100 Catanzaro. Tel.0961881419 Fax:0961881425 - www.comunecatanzaro.it Descrizione: Gara per l’affidamento dei ”Servizi di manutenzione e assistenza sulle applicazioni in uso presso il Comune di Catanzaro”. Periodo: dal 1/04/09 al 31/12/10. Pubblicata: Sul supplemento alla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea e all’Albo Pretorio del comune di Catanzaro il 19/01/09, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 11 del 26/01/2009- 5° Serie Speciale Parte Prima, su quattro quotidiani, due a rilevanza nazionale e due locali , sui siti del Ministero delle Infrastrutture, del Comune di Catanzaro e della Regione Calabria; Tipologia di servizi richiesti: CPV: 72260000-S Codice CIG: 02584049B7. Procedura di aggiudicazione: Aperta. Importo a base d’asta: € 596.000,00 Iva Esclusa Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art.83 D.lgs. 163/06 e criteri indicati all’art. 2 del Capitolato d’Oneri. Offerte ricevute: n.1. Aggiudicata con DD n° 1501 del 30/03/2009. Ditta aggiudicataria: IFM S.r.l. con sede in via Lombardi 6B -88100 Catanzaro. Valore dell’offerta: € 572.700,00 IVA esclusa. Il responsabile del Procedimento Il dirigente Vincenzo Savarino Dott. Pasquale Costantino
COMUNE DI SQUILLACE (Provincia di Catanzaro)
Per ulteriori informazioni, contattare: Dipartimento Attività Produttive Unità centrale Sprint Viale Cassiodoro, Pal. Europa Tel.0961/760628 e-mail: infosprint@regcal.it
IL DIRIGENTE IL DIRIGENTE GENERALE Dott. Francesco Simonetti Ing. Antonio Martini
Cap 88069 - Squillace - Piazza Municipio, n.1-Tel. 0961/912040 - Fax 0961/914019 - e-mail: utsquillace@libero.it
AVVISO DI GARA In esecuzione della determinata n.50 del 3.03.2009 è indetta gara d’appalto, mediante procedura aperta, per i lavori di “Impianto sportivo Polifunzionale - campo di calcio”. Importo a base d’asta euro 532.514,92, compreso oneri di sicurezza. Categoria prevalente OG 1 - Classifica II. Le offerte, corredate dalla documentazione indicata nel bando integrale, dovranno pervenire presso il Protocollo del Comune entro le ore 12.00 del 4.05.2009. Il bando integrale può essere richiesto all’indirizzo e-mail riportato in epigrafe. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (geom. Giuseppe Megna)