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Edizione Calabria
INFOAPPALTI
Anno VII Nr. 78 Maggio 2009
Minimo storico per le compravendite Nonostante la crisi, venditori e acquirenti non paiono intenzionati a venirsi incontro l 2009 si e’ aperto con un’ulteriore contrazione del mercato immobiliare: le compravendite nel primo trimestre hanno fatto registrare un calo del 18,7%, peggiore rispetto al primo trimestre del (-11,9%) e del quarto trimestre del 2008 (-16,5%). Trend sempre piu’ in discesa, quindi. E’ l’ennesimo record negativo messo nero su bianco dall’Osservatorio del mercato immobiliare (Omi) in uno studio trimestrale presentato dall’Agenzia del Territorio. Tante trattative e pochi contratti, venditori che non abbassano le pretese e compratori che non alzano le offerte. Questa, in particolare, la fotografia che si riflette nel monitoraggio. L’ultima rilevazione approfondisce, infatti, il dato medio sulle vendite di abitazioni e aiuta a capire qualcosa in piu’ della frenata cominciata gia’ alla fine del 2007. Si tratta di una flessione generalizzata: da Bolzano a Siracusa, dalle case ai negozi. Ma tocca i picchi per magazzini e stabilimenti industriali (-33%). In particolare, la flessione ha interessato tutti i settori, ma soprattutto il non residenziale (terziario, commerciale e produttivo) con un raffreddamento piu’ accentuato nel Nord (-20,6%), appena piu’ contenuto nel Centro (-16,9%) e nel Sud (16%). Anche le grandi citta’ non fanno eccezione con il mercato nella Capitale che, tuttavia, frena complessivamente un po’ meno della media nazionale che e’ di 13,9%. A Roma, infatti, nel settore residenziale il calo delle compravendite e’ stato in questi primi tre mesi dell’anno pari a -11,6%, ma bisogna tenere presente il mercato nella Citta’ Eterna e’ sensibilmente ridimensionato gia’ da parecchi anni. Indicativo del resto il raffronto con le altre citta’. Secondo i dati dell’Agenzia del territorio, e’ Milano a registrare il calo
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piu’ netto di compravendite di immobili residenziali, con una diminuzione del 20,3%. Seguono Palermo a -19,6%, Torino a -13,7%, Bologna a -12,7%, Napoli a -12,6%, Firenze a -11,4% e Genova, con un calo del 4,2%. E, neanche, se si esce dal centro citta’ e dalle periferie urbane la situazione migliora. I dati dell’hinterland mostrano
un quadro peggiore. In tutta Italia, infatti, le province piu’ importanti se la passano peggio del capoluogo. Quella di Roma non fa eccezione alla regola: il mercato qui perde il 15,3% sul 2008. Le ragioni di questa diminuzione delle compravendite sono almeno due: nelle grandi citta’ il mercato aveva gia’ iniziato a rallentare nel 2007, mentre nei centri
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minori era rimasto piu’ vivace. Ora, quindi, sconta tutto insieme il calo. In secondo luogo, grazie alla maggiore disponibilita’ di terreni edificabili, tra il 2005 e il 2007 oltre l’85% delle nuove costruzioni e’ stato realizzato fuori dai capoluoghi: con la conseguenza che oggi in provincia l’offerta e’ relativamente elevata.
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Tribunali
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I bandi d’asta presenti all’interno del mensile “Aste” vengono presentati con una impaginazione basata sull’ordine cronologico di ricezione. In relazione ai tribunali, per una più veloce e agevole consultazione, l’impaginazione viene effettuata seguendo un rigoroso ordine alfabetico.
Le concrete modalità di presentazione dell’offerta potrebbero variare in riferimento a quanto specificatamente prevede la
ORDINANZA DI VENDITA.
Si consiglia di prendere visione della
ORDINANZA DI VENDITA in Cancelleria o presso il Curatore Fallimentare.
Calabria
Elenco dei bandi
pagine
5 - 15 Catanzaro pagine
15 - 52 Lamezia Terme pagine
52 - 64 Locri
pagine
64 - 68 Paola
pagine
68 - 85 Vibo Valentia pagina
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A cura MEDIATAG SPA Enti e Istituzioni
Un modello per i contribuenti che volessero apportare modifiche finalizzate al risparmio
Bonus 55%, se gli interventi durano più anni endere le nostre abitazioni efficienti energeticamente vuol dire consumare meno energia e, a parita’ di comfort, risparmiare. Tagli alle bollette che possono essere ottenuti grazie a modesti investimenti necessari a migliorare l’efficienza energetica degli edifici esistenti e che verranno poi adeguatamente ricompensati dai contributi fiscali attraverso una detrazione dalle imposte sui redditi pari al 55% delle spese sostenute. Cosi’ come prevede il DL 185/2008, contenente l’articolo 29 con le disposizioni sulle detrazioni. In particolare e’ riconosciuta la detrazione d’imposta dell’Irpef nel caso in cui si voglia: ridurre il fabbisogno energetico (riscaldamento, raffrescamento o illuminazione); effettuare un miglioramento termico dell’edificio e delle coibentazioni (vale a dire gli infissi, i pavimenti e i pannelli isolanti a pareti e soffitti); installare i pannelli solari; sostituire i vecchi impianti di climatizzazione invernale, cioe’ le vecchie caldaie con quelle nuove a condensazione purché consentano un abbattimento energetico pari al 20%. Va comunque ricordato che si ha diritto all’agevolazione per l’impianto di riscaldamento solo se si sostituisce un impianto con un altro piu’ efficiente. Ma in questi giorni l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato anche il modello che i contribuenti interessati dovranno utilizzare per richiedere il bonus nel caso in cui gli
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interventi di riqualificazione energetica venissero realizzati su piu’ anni. Vediamo insieme come presentare la richiesta di detrazioni relativa alla riqualificazione del proprio edificio e le modalita’ di comunicazione all’Enea (l’Ente tecnico delegato a ricevere proprio tutta la documentazione sulle opere agevolate dalla detrazione del 55%) nel caso in cui le spese siano state sostenute nei periodi d’imposta precedenti a quello in cui i lavori sono terminati (con riferimento ai soli lavori che proseguono oltre il periodo d’imposta), nel 2009 o negli anni successivi. Il modello deve essere utilizzato esclusivamente da coloro che hanno iniziato i lavori di riqualificazione energetica di edifici esistenti, sull’involucro degli edifici esistenti, di installazione di pannelli solari e di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale dopo il 31 dicem-
bre 2008, e non li terminano nell’anno in corso. Oppure da coloro che hanno iniziato i lavori nel 2008, o anche prima, e non li terminano nell’anno in corso, sostenendo delle spese anche nel 2009. Con la differenza che il primo dovra’ essere inviato solo per via telematica all’Agenzia delle Entrate entro il 31 marzo 2010, indicando le spese sostenute nel 2009 qualora i lavori non siano gia’ terminati entro il 31 dicembre 2009. Per gli interventi i cui lavori proseguono in piu’ periodi d’imposta, invece, dovra’ essere presentato un modello per ciascun periodo d’imposta. Per tutti gli altri cittadini che, invece, completano i lavori nello stesso periodo d’imposta - ad esempio entro dicembre 2009 se i lavori sono iniziati quest’anno - le regole rimangono le stesse: dovranno inviare la comunicazione all’Enea (www.acs.enea.it) entro 90 giorni dalla conclusione dell’intervento e potranno, quindi, portare in detrazione il 55% delle spese sostenute nel 2009 in cinque rate annuali di identico importo. In questo caso, quindi, non dovra’ essere inviata la comunicazione all’Agenzia delle Entrate. I soggetti diversi dalle persone fisiche, con periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare, devono inviare la comunicazione entro 90 giorni dal termine del periodo d’imposta in cui sono state sostenute le spese.
Sebbene sia stata riposta la massima diligenza nella trascrizione delle informazioni, la MEDIATAG declina ogni responsabilità per eventuali errori, omissioni e imprecisioni
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I TRIBUNALI INFORMANO TRIBUNALE DI CATANZARO Gli immobili sono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. L'offerente, con l'offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Le perizie sono reperibili tramite informazioni in Cancelleria e su www.tribunaledicatanzaro.net. L'offerente deve depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente la vendita la somma indicata a cauzione. Il saldo va pagato entro 60 giorni. L'acquisto è finanziabile con mutuo ipotecario tramite convenzione stipulata tra il Tribunale ed i seguenti istituti di credito: BPC - Monte dei Paschi di Siena - San Paolo IMI - Banco di Napoli - Banca Carime - Banca di Catanzaro - Banco di Roma - Banca Popolare di Bari. Maggiori informazioni presso le banche.
TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME È possibile chiedere un finanziamento pari al 7080% del prezzo base agli istituti di credito che hanno aderito all'intesa con i Tribunali di Lamezia Terme e Catanzaro, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI, Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni possono essere richieste direttamente alle banche interessate.
TRIBUNALE DI PALMI ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell’importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma piano terra. Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l’acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L’offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All’udienza fissata si procederà all’eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario (spese di registrazione trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l’immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari.
Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all’asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell’ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l’impegno irrevocabile ed espresso dell’offerente a partecipare all’asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l’indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l’indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all’offerente - l’elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l’IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall’aggiudicazione e, solo all’esito dell’intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all’emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell’articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall’aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l’immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l’aggiudicatario è dispensato dall’obbligo dell’integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell’acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L’esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all’iniziativa dell’acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell’accesso per un importo fino all’80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all’asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara. ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell'importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma
piano terra. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All'udienza fissata si procederà all'eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari. Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all'asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell'ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l'impegno irrevocabile ed espresso dell'offerente a partecipare all'asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l'indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l'indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all'offerente - l'elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all'ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l'IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell'aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall'aggiudicazione e, solo all'esito dell'intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all'emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell'articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla
seconda parte dell'art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l'aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall'aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l'immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l'aggiudicatario è dispensato dall'obbligo dell'integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell'acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L'esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all'iniziativa dell'acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell'accesso per un importo fino all'80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all'asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara.
TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Vendita con incanto Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due libretti bancari al portatore intestati al giudice dell'ececuzione dell'importo rispettivamente pari al 10% per cauzione e al 15% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari c/o CE.DI.R 2; Piano 4. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. Vendita senza incanto Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; - ogni ulteriore elemento da cui desumere la vantaggiosità dell'offerta. Deve depositare, inoltre, libretto bancario al portatore recante cauzione, che ammonterà ad un decimo del prezzo offerto. Sulla base dell'offerta depositata il Giudice convocherà le parti per il trasferimento del bene, con eventuale gara in casa di più offerte. Condizioni della vendita Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura dell'acquirente o del CTU che ha redatto la consulenza. Ogni onere fiscale deriante dalla vendita dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. L'ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.tribunalereggioc.net; "maggiori informazioni presso l'amministratore nominato o il tecnico che ha redatto la perizia di valutazione,indicati nelle singole pubblicazioni" "le presenti si intendono quali condizioni generali di vendita. Le stesse possono variare secondo le indicazioni fornite dal Giudice dell'Esecuzione nelle singole procedure."
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TRIBUNALE DI
CATANZARO
Il Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Andricciola, ha pronunciato la seguente Ordinanza Nel procedimento N. 6/99 R.G.E. Vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto dei seguenti beni: - lotto 1: quota pari a 1/2 di appartamento sito in San Sostene, Vico Vittorio Emanuele 6, vani 2,5, su una quota pari ad 1/3 dell’intero insiste il diritto di usufrutto in capo a terzi, in catasto foglio 12, p.lla 127, sub. 1102, cat. A/4, sup. mq.14; prezzo base di euro 803,00; - lotto 2: quota pari a 1/2 di appezzamento di terreno agricolo, sito in San Sostene compreso tra le strade comunali Petruso Farro e Lupinati, qualità unica castagneto, sup. mq. 3460, in catasto al foglio 20, p.lla 135; prezzo base di euro 754,00; - lotto 3: quota pari a 1/2 di appezzamento di terreno agricolo, sito in San Sostene compreso tra la strada comunale e Petruso Farro, qualità unica castagneto, sup. mq. 3600, in catasto al foglio 20, p.lle 128 e 129; prezzo base di euro 785,00; - lotto 4: quota pari a 1/2 di appezzamento di terreno agricolo, sito in San Sostene compreso tra le strade comunali Petruso Farro e Lupinati, qualità unica castagneto, sup. mq. 2850, in catasto al foglio 20, p.lle 148 e 149; prezzo base di euro 621,00. Gli immobili,meglio descritti nella relazione tecnica consultabile nella cancelleria di questo Tribunale, saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le h.12,00 del giorno precedente l’udienza fissata per la vendita, in una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente oltre la domanda di partecipazione anche la fotocopia di un documento di identità nonchè un assegno circolare “Non Trasferibile” intestato “Tribunale di Catanzaro-procedura n. 6/99” di un importo pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data del 10/06/2009 h. 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Aumento minimo in caso di gara euro 100,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per le offerte mediante inserzione nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano „Il Domani‰. Manda alla cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 11/03/09 Il Giudice Dott.ssa Andricciola °°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva n. 213/97 R.G. Espr. Udienza dell’8.04.2009 Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli arti. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto dell’immobile di seguito descritto: lotto 1 “appartamento in Guardavalle in catasto al fg. 30 part. 534 e 658 sub 9” al prezzo base di euro 14.724,71; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 16.06.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale
gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 4.000,00, l’udienza del 17.06.2009; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 213/97” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni del D.M. Attività produttive n.37/08; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 08.04.2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 45/07 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita. Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “unità abitativa sita nel comune di Taverna in catasto al fg. 43 part. 337 sub 3” al prezzo base di euro 82.500.00. fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 16.06.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 17.06.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 45/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria ˆ e già pubblicata sul sito internet “www.eugenius.it” e sul quotidiano “II Domani” per la precedente udienza dell’11/3/2009 - sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi, nonché alla pubblicazione della stessa mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “II Domani’” oltre che affissione murale nel comune ove l’immobile è ubicato, con avvertimento che, in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie, la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro. 2.04.09 °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n.13/06 R.G. E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 2) “quota ideale di 1/6 della proprietà di
appartamento sito in Catanzaro via Barbaro 25, identificato in catasto al fg.38,part.216 sub. 14; Prezzo base di euro 9.639,00; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 17.06.2009,ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12,00 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro- Procedura n.13/06” portante una somma pari al decimo del prezzo base o del prezzo offerto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’aumento minimo in caso di gara tra più offerenti è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno poste a carico dell’aggiudicatario. La presente ordinanza deve, altresì, pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: -quotidiano Il Domani -sito internet www.aste.eugenius.it Il Giudice Dott. Giuseppe Cava Il CANCELLIERE C1 Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.18/99 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: Appartamento in Caraffa di CZ (F.6,P.lla 767,Sub 7) Euro 17.487,75 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 01 luglio 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché n.1 Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n...........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere Io stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per Ia presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 08 aprile 2009 °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura esecutiva immobiliare n. 112/06 R.G.E. Con ordinanze 24.12.2007, 21.5.2008, 22.10.2008 e 11.3.2009 il G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei beni pignorati così individuati e con le seguenti modalità: LOTTO 1: appartamento in Davoli, contrada Piani di Bella, in catasto foglio 17, p.lla 439,
www.aste.eugenius.it :: cat. A/3, cl. 2, cons. 7 vani, R.C. 433,82; prezzo base euro 89.523,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella cancelleria del tribunale di Catanzaro. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con una somma pari al 10 % del prezzo base a titolo di cauzione, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 10 giugno 2009, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Giuseppe Cava, nel procedimento n. 83/2005 R.G.E. con ordinanza del 08.04.2009 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti lotti: 1. Laboratorio sito in San Vito sullo Ionio, di mq 343 circa, identificato in catasto al foglio 14, mapp. 15 sub 3 al prezzo base d’asta euro 48.339,00; 2. Appartamento sito in San Vito sullo Ionio, di mq 160 circa, identificato in catasto al foglio 14, mapp. 15 sub 4 al prezzo base d’asta euro 27561,93; 3. Immobile sito in San Vito sullo Ionio, di mq 109 circa, identificato in catasto al foglio 14, mapp. 15 sub 5 al prezzo base d’asta euro 18.902,25; 4. Immobile sito in San Vito sullo Ionio, di mq 194 circa, identificato in catasto al foglio 14, mapp. 15 sub 6 al prezzo base d’asta euro 27.410,62. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale. L’udienza ex art. 572 è fissata in data 01.07.2009 ore 09,00. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno 30.06.2009, precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.83/2005 RE, di importo pari al 10% del prezzo proposto, da imputare a cauzione; In caso di gara le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni 60 dalla data di aggiudicazione tramite deposito in cancelleria. Saranno a carico della procedura esecutiva le spese di trasferimento. Catanzaro 8.04.2009 F.to Il Giudice (Dott. Giuseppe Cava) °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n.21/08 R.G. E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: lotto 1: “appartamento e deposito in Guardavalle loc. Abatangelo in catasto al fg. 53, part. 66 sub. 1,2” al prezzo base di euro 58.530,00; lotto 2: “appartamento in Santa Caterina dello Ionio in catasto al fg.21,part.578,sub. 2, al prezzo base di euro 16.875,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 30.06.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 01.07.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro- Procedura n.21/08” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della
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Maggio 2009
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info@aste.eugenius.it procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Il Giudice F.to Dott. Giuseppe Cava Il CANCELLIERE C1 F.to Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°° Avviso di vendita dei beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.115/03 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza inca nto dei seguenti beni in Chiaravalle: Lotto n.1: Villa via Nazionale n.102 - 104 (F.35,P.lla 317,Sub 2) Euro 64.013,63 Lotto n.1: Ristorante, via Nazionale (F.35,P.lla 317,Sub 1) Euro 27.638,44 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 01 luglio 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n...........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it; Il Domani Catanzaro 08 aprile 2009 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, Dott.Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. RGE 197/94 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto Unico: Fabbricato in Isca sullo Ionio, Loc. Spinella (F. 21, P.lla 396/b) Prezzo base Euro 15.370,71; L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 1.7.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex. art 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa
cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un Assegno Circolare “ Non trasferibile” intestato a “ Tribunale di Catanzaro proc. ...” di in importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione già versata, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che la presente ordinanza e la perizia vengano pubblicate mediante le inserzioni sul quotidiano “Il Domani”, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Catanzaro, 08.04.2009 Il Giudice (Dott.Giuseppe Cava) °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva R.G.Espr. n. 225/95 Il Giudice dell’esecuzione, Dr. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita,dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato e di seguito descritto: Lotto nr. 1 “ magazzino in fabbricato sito in Montepaone in Catasto al foglio 9, part. 431, sub 4 al prezzo base di Euro 1.176,41; Lotto nr. 2 “Appartamento in fabbricato sito in Montepaone, in catasto al foglio 9, particella 431 sub. 3” al prezzo base di Euro 3.145,41; Lotto nr. 3 “Appartamento in fabbricato sito in Montepaone, in catasto al foglio 9, particella 424 subalterno 3” al prezzo base di Euro 4.579,99; Lotto nr. 4 “Terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 6, particella 61” al prezzo base di Euro 7.235,58; Lotto nr. 5 “ terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 7, particella 178” al prezzo base di Euro 12.092,11; Lotto nr. 6 “ terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 7, particella 487” al prezzo base di Euro 490,12; Lotto nr. 7 “terreno sito in Montepaone, in catasto al foglio 7, particella 483 “ al prezzo base di Euro 4.779,64. Fissa per le presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 30.6.2009 ore 12.00; Fissa per la deliberazione dell’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad Euro 1.000,00, l’udienza dell’1.7.2009 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura nr. 225/95 “ portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto, nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserzione nel sito internet www.eugenius.it e mediante pubblicazione sul quotidiano “Il Domani” con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile. Dispone che nella pubblicità sia omesso il nome del debitore. Catanzaro, 08.04.2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIIVLE Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 08 Aprile 2009 ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 103/99 R.G.E., pendente tra ......OMISSIS visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Quota di proprietà pari a 1/4 relativa ai seguenti beni: - Rudere in S. Andrea J. Via Vittorio Emanuele, identificato in Catasto al foglio
MU1 mappale 448, sub 1, Cat C/2, classe 2 della superficie catastale di mq 11, posto al piano terra, e foglio MU1 mappale 1139 Valore di stima euro 129,11 - negozio in S. Andrea J. Via Vittorio Emanuele, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 633, sub 1, Cat. C/1, classe 2 della superficie catastale di mq 30 posto al piano terra, composto da un vano in condizioni statiche pessime e abitative disastrose. Valore di stima euro 387,34 Prezzo base d’asta euro 185,20 Lotto 2: Quota di proprietà pari a 1/4 dell’immobile sito in Comune di S. Andrea J., Via Vittorio Emanuele, costituito da 3 piani fuori terra, composto da deposito, cucina, corridoio, ingresso, WC, camera, camera, terrazza sottotetto, posto al piano T-1-2 per una superficie lorda complessiva di circa mq 80, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 448, sub 1, cat. A/4, classe 2, composto da vani 5,5, posto al piano T-1-2 mappale 570, cat. A/4, classe 2,, posto al piano T-1-2 mappale 1139 sub 3, cat A/4, classe 2, posto al piano T-1-2. Valore di stima euro 2.194,94 Prezzo base d’asta euro 787.08 Lotto 3: Quota di proprietà pari ad π del terreno agricolo sito in S. Andrea Ionio della superficie di circa mq 2690 identificato in Catasto al foglio 13, mappale 184 della superficie catastale di mq 1.110, rendita euro 1,32 e mappale 174 della superficie catastale di mq 1580, rendita euro 0,65. Valore di stima euro 1.041,95. Prezzo base d’asta euro 373,63 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente,depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa, recante la data della vendita ed il nome del Giudice, contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 103/99 RGE dell’’importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 30.06.2009 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 01.07.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro,08.04.2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 158/95 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Quota ideale di 1/2 della proprietà di terreni siti in Cardinale, in catasto FG 10, plla 352, 353, 356, 357, 367; - PREZZO BASE: euro 450,00 - Lotto 2: Quota ideale di 1/2 della proprietà di terreni siti in Cardinale, in catasto FG 10, plla 607, 608, 610, 611, 613, 614, 617, 618, 412; FG 13, plla 456, 461, 464; - PREZZO BASE: euro 5.344,00 - Quota ideale di 1/2 della proprietà di terreni siti in Cardinale, in catasto FG 10, plla 621; FG 10 plla 466, 66, 460; - PREZZO BASE: euro 2.447,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 158/95” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restan-
www.aste.eugenius.it :: do a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 01/07/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 14/04/09. °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 133/06 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Quota ideale di 1/2 della proprietà di appartamento in Catanzaro,via Magenta, in catasto FG 89, plla 285, sub 14; - PREZZO BASE: euro 31.876,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 133/06” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00 è fissata in data 01/07/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 14/04/09. °°°°°°°°°° Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Giuseppe Cava, con ordinanza assunta all’udienza dell’8.4.2009; Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; Vista la richiesta di vendita, DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Appartamento sito in Cropani - Viale Taranto, 6, identificato in catasto al fg. 27 mapp. 817 sub 1 Prezzo base euro 13.342,38 FISSA per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 30.06.2009, ore 12,00. FISSA per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 3.000,00, l’udienza del 1.7.2009, ore 9,30. DISPONE che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 77/2004” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Maggio 2009
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info@aste.eugenius.it Spese di trasferimento a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 8.4.2009 IL GIUDICE Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Sez. Esecuzioni immobiliari AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 61/2006 R.G. Es., dr. G. Cava, ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, meglio descritti nelle relazioni tecnico-estimative in atti consultabili in Cancelleria e a cui si rinvia : Lotto unico : complesso industriale composto da capannone e palazzina sito in Caraffa di Catanzaro in catasto al Foglio 27 particella 245 (suolo fg. 27 part. 245) PREZZO BASE : euro 634.854,46 UDIENZA per deliberazione sull’offerta e eventuale gara tra gli offerenti = 01.07.2009 ore 9,30 AUMENTO MINIMO in caso di gara = euro. 2.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita = 10% del prezzo proposto, da depositare con assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro procedura n. 61/06” unitamente all’offerta di acquisto in busta chiusa e sigillata contenente la domanda di partecipazione, entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’udienza per la deliberazione sull’offerta sopra fissata, presso la Cancelleria delle Esecuzioni dell’intestato Tribunale DEPOSITO PREZZO d’acquisto (dedotta la cauzione) = entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Maggiori informazioni sono acquisibili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 157/91 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n° 1: Quota 1/2 appartamento in Sellia M.na, loc. Chiaro (F. 18, P.lla 204, Sub 1 e 4). Euro 25.239,72; Lotto n° 2: Quota 1/2 magazzino in Zagarise (F. 17, P.lla 591, Sub 13. Euro 13.271,97; Lotto n° 3: Quota 1/2 appartamento in Zagarise via Genova (F. 17, P.lla 591, Sub 4). Euro 12.020,67; Lotto n° 4: Quota 1/2 appartamento in Zagarise, via Genova (F. 17, P.lla 591, Sub 6). Euro 7.512,82; Lotto n° 5: Quota 1/2 appartamento in Zagarise via Genova (F. 17, P.lla 591, Sub 8). Euro 5.147,61. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 01 luglio 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a tribunale di Catanzaro proc. n …“ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferi-
mento relative all’immobile saranno a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - “Il Domani”; Catanzaro 08 aprile 2009 L’operatore Giudiziario Ficchi Miryam °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 141/86 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Appartamento posto al I piano di fabbricato sito in Botricello,realizzato in difformità della concessione edilizia, in catasto FG 6, plla 682, sub 5; - PREZZO BASE: euro 43.575,75 - Lotto 2: Appartamento posto al I piano di fabbricato sito in Botricello,realizzato in difformità della concessione edilizia, in catasto FG 6, plla 682, sub 6; - PREZZO BASE: euro 42.881,25 - Lotto 3: Appartamento posto al II piano di fabbricato sito in Botricello,realizzato abusivamente, in catasto FG 6, plla 682, sub 7; - PREZZO BASE: euro 48.340,50 - Lotto 4: Area delimitata dalla sola muratura, posta al II piano di fabbricato sito in Botricello,realizzato in difformità della concessione edilizia, in catasto FG 6, plla 682, sub 8; - PREZZO BASE: euro 20.233,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 141/86” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 01/07/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 16/04/09. °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 115/06 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Unità abitativa e annessi magazzini sita nel comune di Cropani, Via Grimaldi, in catasto: fg. 15, partic. 360, sub 1, 3, 4; - PREZZO BASE: euro 22.950,00 - Lotto 2: Quota ideale di 1/2 della proprietà di locale sito in Cropani, al catasto fg. 15, partic. 307; - PREZZO BASE: euro 5.881,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in
cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 115/06” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.250,00 è fissata in data 01/07/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 14/04/09. °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 101/2004 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto n.1 - Appartamento sito in Catanzaro alla via Galiani n.90 con annessa cantina e identificato in catasto al foglio 20 particella 737 sub 5 - prezzo base euro 32.544,00. Lotto n.2 - Appartamento sito in Catanzaro alla via Galiani n.90 e identificato in catasto al foglio 20 particella 737 sub 6 - prezzo base euro 112.943,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 1/7/2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N.101/2004” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00 per entrambi i lotti. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 15 aprile 2009 °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile AVVISO DI VENDITA FALLIMENTO N. 9/96 Il Giudice Delegato, Dott. Giuseppe Cava, vista la richiesta di vendita del Curatore in data 24.3.09; vista la successiva richiesta del medesimo Curatore di differimento della già fissata udienza dell’1.6.09, per insufficienza dei termini necessari all’espletamento degli adempimenti di legge; dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto:
www.aste.eugenius.it :: lotto unico “quota ideale di 1/2 della proprietà dell’immobile in Montauro, in Catasto al fg. 6, part. 264 sub 2” al prezzo base di euro 10.235,00, fissando per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 30.06.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00 l’udienza dell’1 LUGLIO 2009, ore 9,30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura fallimentare n. 9/96” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura. Dispone che il Curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica delle presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento sul sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, Il Giudice °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. G. Cava nella procedura esecutiva n. 146/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) quota ideale di 1/2 della proprietà di terreno sito in agro di Cerva loc. Falace identificato in catasto al foglio 19 p.lle 39, 49, 55, 71. Prezzo base d’asta euro 7.190,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 1 luglio 2009, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno poste a carico dell’aggiudicatario. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it; rivista mensile “Aste”. °°°°°°°°°° Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dottor Cava Nella procedura esecutiva n. 240/95 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto, con riduzione di 1/4 sul prezzo a base d’asta, dei seguenti beni: Lotto unico: quota di 1/6 di immobile in Chiaravalle C.le Via Staglianò (F. 33, P.lla 191, Sub 3, 4 e 6) Euro 8.641,26 L’ immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 1 luglio 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Maggio 2009
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info@aste.eugenius.it la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenete domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo; fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N 240/95” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In casa di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone, altresì, che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it; www.portaleaste.com; www.tribunaledicatanzaro.net Quotidiano “Il Domani”; Catanzaro, li 8 aprile 2009 Il Giudice °°°°°°°°°° Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dottor Cava Nella procedura esecutiva n. 229/97 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto, con riduzione di 1/4 del prezzo a base d’asta, dei seguenti beni: Lotto n. 3: quota di 1/3 di abitazione in Davoli Superiore Traversa S. Francesco. In Catasto al F. 11 p.lla 261 sub 1; Prezzo base d’asta Euro 2.057,27 Lotto n. 5: quota di 1/3 di proprietà indivisa di locale di sgombero, sito al vicolo traversa S. Francesco di Davoli Superiore. In Catasto al F. 11 p.lla 265 sub 1; Prezzo Base d’asta: Euro 94,92 Lotto n. 6: Terreno destinato a zona verde privato sito in agro di Davoli Superiore adiacente Chiesa di S. Caterina e Fiume Peramo. In Catasto al F. 11 p.lla 43 superficie ha13 ca10; terreno agricolo sito in Davoli Superiore adiacente Chiesa di S. Caterina e Fiume Peramo. In Catasto al F. 11 p.lla 1008 ha00 ca80; Prezzo Base d’asta: Euro 1.477,93 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 1 luglio 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenete domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo; fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N 229/97 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In casa di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 200,00. L’aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone, altresì, che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Quotidiano “Il Domani” Catanzaro, li 8 aprile 2009 Il Giudice
°°°°°°°°°° Prima sezione civile Cancelleria esecuzioni immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E dr. Cava, nella procedura esecutiva n°187/93 R.G.E ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: appartamento a piano terreno di un fabbricato di tre piani f.t in ca composto da quattro vani ed accessori, ubicato in Cropani (Cz) alla via Sila Piccola n° 24. Confina con Via Sila Piccola, vano scala e proprietà dello stesso debitore. E’ riportato in N.C.E.U alla partita n°858 foglio 14, sub 4 di cui alla scheda di variazione n°1981/83; Prezzo base: euro 3.387,83 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di Consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario; l’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c avverrà avanti al GE dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, il giorno 01.07.2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n.187/93 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto dedotta la versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento dell’immobile aggiudicato saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che la presente ordinanza venga notificata ai creditori iscritti non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Dispone altresì che l’ordinanza e la perizia siano pubblicati entro il termine suddetto oltre che nelle ordinarie forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it e mediante pubblicazione sul quotidiano “ Il Domani, nonché sulla rivista “ Aste”; Manda alla cancelleria per quanto di competenza Catanzaro lì,8 aprile 2009 F.to Il Cancelliere °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE PROCEDURA ESECUTIVA N. 113/86 R.G. Espr. Il Giudice, dott. Giuseppe Cava; visti gli artt. 569 e ss c.p.c., e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto redatto dall’esperto stimatore; - LOTTO DI VENDITA N. 1: piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente ad appartamento sito nel Comune di Caraffa di Catanzaro (CZ)- Via G. Comi n. 14. Composto da un locale al piano terra e due ambienti (oltre ad un piccolo bagno) al primo piano, per una superficie lorda coperta di mq 88. Al primo piano si accede alla Via G. Comi attraverso una scala in muratura: Il fabbricato è di antica costruzione, in pessime condizioni di manutenzione e conservazione. Confini: Via Comi e proprietà Simone G Battista, Fimiano Raffaele e Comi Bettina, salvo altri. Identificazione catastale: catasto fabbricati di Caraffa, foglio 6, mappale 350 subalterno 3. Prezzo base DEL LOTTO DI VENDITA N. 1 = EURO 8.415,00 (euro ottomila quattrocentoquindici) - LOTTO DI VENDITA N. 2: piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a locale deposito sito nel Comune di Caraffa di Catanzaro (CZ)- loc. Carreri / Via I maggio. Composto da un locale di superficie lorda coperta pari a mq 170 circa al piano seminterrato di un fabbricato in c.a a 4 piani fuori terra (oltre al seminterrato). Confini: Via I° Maggio, a monte, strada pubblica senza uscita (orientativamente parallela alla precedente) a valle, proprietà Fimiano Gennaro Pasquale e proprietà comunale, salvo altri. L’accesso avviene sia dai numeri civici 31 e 33 della strada pubblica senza uscita, sia dall’androne dello stabile, al n. 2
della Via I maggio, attraverso una porta ubicata sulla destra del vano-ingresso dell’edificio ed una scala stretta in muratura. Identificazione catastale: catasto fabbricati di Caraffa, foglio 6, mappale 909 subalterno 1. Prezzo base DEL LOTTO DI VENDITA N. 2 = EURO 65.025,00 (euro sessantacinquemilaventicinque) - LOTTO DI VENDITA N. 3: piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a locale deposito sito nel Comune di Caraffa di Catanzaro (CZ)- loc. Carreri / Via I maggio n. 4. Composto da un locale (dotato di piccolo bagno) di superficie lorda coperta pari a mq 142 circa, oltre ad un area a balconi di mq 10,20, al piano seminterrato di un fabbricato in c.a a 4 piani fuori terra (oltre al seminterrato). Confini: Via I° Maggio, a monte, strada pubblica senza uscita (orientativamente parallela alla precedente) a valle, proprietà Fimiano Gennaro Pasquale e proprietà comunale, salvo altri. L’accesso al bene avviene attraverso un ingresso autonomo, contraddistinto dal numero civico 4 della Via I maggio Era stato previsto anche l’accesso dall’androne dello stabile, al n. 2 della Via I maggio, che allo stato risulta essere murato. Identificazione catastale: catasto fabbricati di Caraffa, foglio 6, mappale 909 subalterno 2. Prezzo base DEL LOTTO DI VENDITA N. 3 = EURO 65.813,00 (Euro sessantacinquemilaottocentotredici) - LOTTO DI VENDITA N. 4 piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a fabbricato in corso di costruzione sito nel Comune di Caraffa di Catanzaro (CZ)- loc. Carreri / Via I maggio. Il fabbricato a 2 piani, è costituito dalla sola struttura portante in cemento armato (pilastri e solai) di superficie coperta di mq 192 oltre ad una superficie scoperta di mq 16,60. Confini: è ubicato tra la Via I° Maggio, a monte, e la strada pubblica senza uscita (orientativamente parallela alla precedente) a valle, confina, inoltre, con proprietà Fimiano Gennaro Pasquale. Identificazione catastale: il fabbricato non risulta essere catastalmente individuato. Sono stati rilevati i dati catastali del terreno su cui ricade, con altri immobili, il fabbricato in questione: particella n. 910 derivante dal mappale n. 748, particelle n. 908 e 909 derivanti dal mappale n. 737. I mappali 748 e 737, di complessivi mq 350 circa, derivano a loro volta dall’originaria particella 87. Prezzo base DEL LOTTO DI VENDITA N. 4 = EURO 41.153,00 (quarantunomilacentocinquantatre) - LOTTO DI VENDITA N. 5 piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a Magazzino sito nel Comune di Caraffa di Catanzaro (CZ)- loc. Carreri. Il magazzino in muratura portante e tetto a una falda con manto di copertura in eternit, presenta superficie lorda coperta pari a mq 72,00 circa. Confini: il magazzino - ubicato in prosecuzione al fabbricato ancora in corso di costruzione del lotto n. 4 - è delimitato dalla Via I Maggio a monte, dalla strada pubblica senza uscita (a valle) e da proprietà Fimiano Gennaro Pasquale, salvo altri. L’accesso al bene avviene dalla strada pubblica senza uscita (parallela alla Via I maggio) Identificazione catastale: il fabbricato non risulta essere catastalmente individuato. Sono stati rilevati i dati catastali del terreno su cui ricade, con altri immobili, il fabbricato in questione: particella n. 910 derivante dal mappale n. 748, particelle n. 908 e 909 derivanti dal mappale n. 737. I mappali 748 e 737, di complessivi mq 350 circa, derivano a loro volta dall’originaria particella 87. Prezzo base DEL LOTTO DI VENDITA N. 5 = EURO 7.009,00 (EURO settemila nove) - LOTTO DI VENDITA N. 6 piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a magazzino nel comune di Caraffa di Catanzaro località Fossa San Federico sito al piano terra per una superficie di circa 148 mq identificato in catasto al foglio 11 particella 138 sub 7. Confina con proprietà De Santo Bettina, Bubba Luigi, Bubba Rosario, Falbo Caterina e Squillace Concetta salvo altri. Derivante da frazionamento della originaria particella fl 11 part. 138 sub 1 Prezzo base del lotto n. 6 euro 95.000,00 (novantacinquemila) Fissa per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 14.7.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 2.000,00, l’udienza del 15.07.2009 ore 09,30; dispone che le offerte dia acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a “ Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 113/86” por-
www.aste.eugenius.it :: tante una somma pari ad un decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione, le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art 498 cpc, non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “ Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt 490 e 570 cpc. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Il G.E. °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 64/95 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 22.04.2009; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita. Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 14.07.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 15.07.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “ Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 64/95 “ portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “ www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “ Il Domani “, con avvertimento che in ipotesi di mancato espletamento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interessi ad agire. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro lì 22 Aprile 2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava Procedura di Espropriazione Immobiliare n. 64/95 del R.G.E. PROSPETTO RIASSUNTIVO DEI BENI - LOTTO n. 1 - valore complessivo euro 137.043,00 a) Qualità dell’immobile: Bar - ristorante ed annessi; b) Pertinenza: quota di proprietà pari ad 1/1, “ omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi “ Loc. Querce “; d) Composizione: Superficie totale edificata mq. 329,20, annessi mq. 200. e) Descrizione catastale: Foglio n. 4, part.lla n. 10 sub. 1, 2, 3, 4, 5 e 6. f) Provenienza del bene: Atto di compravendita del 13.07.1988 per notaio Paola Gualtieri. g) Valore: euro 137.043,00 Vi è servitù di passaggio sulla corte comune in favore dei proprietari limitrofi; la ditta benché lo occupi, non è n possesso del titolo di proprietà relativo al sub 1; il tipo di frazionamento n. 2388 del 18.12.1987 che prevede la divisione dell’immobile in sei subalterni non è reperibile presso il Catasto. - LOTTO N. 2 - VALORE COMPLESSIVO euro 40.485,02 a) Qualità dell’immobile: Oliveto - querceto; b) Pertinenza: quota di proprietà pari ad 1/1, “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Loc. “ Banda di Pietro”; d) Composizione: mq. 2.580; e) Descrizione catastale: foglio n. 1, part.lle n. 270,
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AsteInfoappalti
Maggio 2009
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info@aste.eugenius.it 348; f) Provenienza del bene: Atto di compravendita del 10.09.1964, registrato a Catanzaro il 24.09.1964 al n. 1170, per Notaio Salvatore Le Pera; ---------------a) Qualità dell’immobile: Bosco seminativo; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 1/6, “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Loc. “ Gonìa “; d) Composizione: ha 3,34; e) Descrizione catastale: foglio n. 2, part.lla n. 169; f) Provenienza del bene: Successione ereditaria, trascrizione dell’8.10.1988, R.G. n. 19569; ---------------a) Qualità dell’immobile: Oliveto; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 1/1 “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Loc. “ Fosso Umbro”; d) Composizione: mq. 1.630 e) Descrizione catastale: foglio n. 4, part.lla n. 170; f) Provenienza del bene: Atto notarile pubblico n. 18826, del 10.09.1971 per notaio Cosco; ---------------a) Qualità dell’immobile: Pascolo; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 1/24, “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Loc. “Umbro “; d) Composizione: mq. 5.350; e) Descrizione catastale: foglio n. 9, part.lle nn. 103, 104 e 156; f) Provenienza del bene: Successione ereditaria, trascrizione del 4.06.1991 R.G. n. 11172; ---------------a) Qualità dell’immobile: Oliveto; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 1/12, “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Loc. “Graziano “; d) Composizione: mq. 3.180; e) Descrizione catastale: foglio n. 14, part.lla 243; f) Provenienza del bene: Successione ereditaria, trascrizione dell’8.10.1988 R.G. n. 19569; ---------------a) Qualità dell’immobile: Terreno edificabile; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 1/1, “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Loc. “Salita Domenica “; d) Composizione: mq. 560; e) Descrizione catastale: foglio n. 4, part.lla 350; f) Provenienza del bene: Atto di divisione del 13.09.1963, registrato a Catanzaro l’1.10.1963 al n. 1250, per notaio Salvatore Le Pera; ---------------a) Qualità dell’immobile: Terreno edificabile; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 1/1, “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Loc. “Querce “; d) Composizione: mq. 1248; e) Descrizione catastale: foglio n. 4, part.lla 396; f) Provenienza del bene: Atto notarile pubblico n. 18826 del 10.09.1971 per notaio Cosco; ---------------a) Qualità dell’immobile: Magazzino; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 3/32, “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Via Firenze; d) Composizione: superficie mq. 8,00; e) Descrizione catastale: foglio n. 3, part.lla 54; f) Provenienza del bene: Successione ereditaria, trascrizione del 4.06.1991, R.G. n. 11172; Dal sopralluogo eseguito sulla base del tipo di frazionamento disponibile (prot. n. 43188 del 27.6.1990) tale immobile risulta compreso in un fabbricato in possesso ad altra Ditta. ---------------a) Qualità dell’immobile: Appartamento e magazzini; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 3/32, “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Via Firenze; d) Composizione: superficie mq. 152,00; mq. 66,70; e) Descrizione catastale: foglio n. 3, part.lla 56; f) Provenienza del bene: Successione ereditaria, trascrizione del 4.06.1991, R.G. n. 11172; Fabbricato oggetto di concessione edilizia in sanatoria n. 106 del 27.04.1994, rilasciata dal sindaco di Simeri Crichi ai sensi della L. 47/85 e succ., che non riguarda, però, una porzione di detto fabbricato edificata successivamente su un terrazzo e oggetto di provvedimento di demolizione da parte dell’Amministrazione comunale. ---------------a) Qualità dell’immobile: Magazzino; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 1/1, “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Via Margherita n. 39; d) Composizione: superficie mq. 36,00; e) Descrizione catastale: foglio n. 3, part.lla 395
sub. 1; f) Provenienza del bene: Atto di compravendita del 29.12.1958, registrato a Catanzaro il 19.01.1959 al n. 2108, per notaio Antonio Teti; ---------------a) Qualità dell’immobile: Magazzino; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 1/2, “omissis”ed 1/2 “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Via Margherita n. 41; d) Composizione: superficie mq. 42,00; e) Descrizione catastale: foglio n. 3, part.lla 387; f) Provenienza del bene: Atto di compravendita del 21.04.1988, per notaio Paola Gualtieri; ---------------a) Qualità dell’immobile: Magazzino; b) Pertinenza: Quota di proprietà pari ad 1/2, “omissis”ed 1/2 “omissis”; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi, Via Margherita n. 45; d) Composizione: superficie mq. 22,00; e) Descrizione catastale: foglio n. 3, part.lla 390 sub. 2; f) Provenienza del bene: Atto di compravendita del 9.05.1988, per notaio Paola Gualtieri; Le visure presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro, allegati in appendice, riportano per i beni considerati le seguenti formalità: verbale di pignoramento immobiliare del Tribunale di Catanzaro, rep. n. 2247/99 del 24.12.1999; atto di compravendita del 13.02.2002 n. rep. 126696, per notaio Gualtieri, relativo al magazzino di cui al foglio 3, part.lla 395/2; certificazione di denunciata successione, rep. n. 455/2000 del 9.05.2000, relativo ai beni di proprietà di “omissis”. QUADRO DI SINTESI Valore lotto n. 1) euro 137.043,00 Valore lotto n. 2) euro 40.485,02 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 15/98 (di cui è riunita la proc. n. 108/06) R.G. espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 22.04.2009. Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico; quota ideale di 1/3 di terreno con soprastante fabbricato sito in Comune di Argusto identificato in catasto al fg. 9, part. 61, al prezzo base di euro 8.733,44; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 14.07.2009, ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00, l’udienza del 15.07.2009, ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “ Tribunale di Catanzaro - procedura n. 15/98 “, portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “ www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “ Il Domani “, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro 22.04.2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava letti gli atti della procedura esecutiva n. 9/05 R.G. Espr. Promossa da Banca Nazionale del Lavoro S.p.A in pregiudizio di …omissis…; letti gli artt.570 e ss. C.p.c. DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, del bene assoggettato ad espropriazione e così individuato: - Lotto unico - immobile commerciale sito in
Località S. Antonio di Gagliano del Comune di Catanzaro, Via T. Campanella, 37, piano terra superficie mq. 700 in catasto al fg. 43, part. 365 sub. 34; Prezzo base Euro euro 312.293,25 L’immobile meglio descritto nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e che si considererà conosciuto dagli offerenti e dall’aggiudicatario. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 15.7.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché assegno circolare “ non trasferibile” intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N 9/05 di importo pari al 10% del prezzo proposto, a titolo di cauzione. In caso di pluralità di offerte l’aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Spese di trasferimento a carico dell’aggiudicatario. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari. Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n.129/06 R.G. Espr. Il Giudice, dott. Giuseppe Cava, pqm visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico terreno con soprastante fabbricato sito in Zagarise in catasto al fg. 22 partt. 1, 157, 158 e 2 al prezzo base di euro25.453,31; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 14/07/09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 15/07/2009 ore 9,30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.129/06” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di 60 giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art.498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 22/04/2009 TRIBUNALE DI CATANZARO Il Cancelliere Il G.E. Cava °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 135/05 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto unico: Appartamento in villa schiera nel comune di Stalettì, villaggio Lucerta, in catasto FG 13, plla 376, sub 9; PREZZO BASE: euro 65.250,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in
www.aste.eugenius.it :: cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 135/05” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00 è fissata in data 15/07/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 22/04/09. °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 39/81 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno sito nel comune di S. Floro, in catasto FG 13, plla 31,32,33,34; PREZZO BASE: euro 9.600,00 - Lotto 2: Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno sito nel comune di S. Floro, in catasto FG 13, plla 30; PREZZO BASE: euro 5.220,00 - Lotto 3: Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno sito nel comune di S. Floro, in catasto FG 13, plla 3; PREZZO BASE: euro 4.680,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 39/81” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00 è fissata in data 15/07/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 22/04/09. °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 71/89 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Piena proprietà di capannone indu-
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Maggio 2009
striale dotato di area di pertinenza esclusiva (mq. 2.760 circa) sito nel comune di Sellia Marina località “Malipassi o Malopasso”, identificazione catastale: Capannone con pertinenza, FG 18,mappale 52, subalterno 7; terreno annesso: FG 18, plla 533 (ex 23-24), n. 52 sub 102-1103: PREZZO BASE: euro 994.800,00 - Lotto 2: Piena proprietà di appartamento sito nel comune di Sellia Marina, composto da n. 4 vani, per una superficie lorda coperta di mq. 202,50 circa, oltre balconi, in catasto FG 18, mappale 534, sub 3; PREZZO BASE: euro 116.600,00 - Lotto 3: Piena proprietà di appartamento sito nel comune di Sellia Marina, composto da n. 5 vani, per una superficie lorda coperta di mq. 202,50 circa, oltre balconi, in catasto FG 18, mappale 534, sub 4; PREZZO BASE: euro 116.600,00 - Lotto 4: macchine ed attrezzature; PREZZO BASE: euro 386.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 71/89” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00 è fissata in data 15/07/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 22/04/09. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE PROC.N. 47/87 RE SI RENDE NOTO che il Giudice dell’’Esecuzione dott. Giuseppe Cava con ordinanza del 02.04.2009, ha fissato la vendita senza incanto per il giorno 01.07.2009, del seguente bene: LOTTO UNICO: Terreno in Sellia Marina alla loc. Garolo di ha 16.35.60. In catasto al fg 3 p.lla 8, 44, 5, 9, 37, 38. Prezzo base d’asta euro 93.390,00. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Gli immobili,venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno circolare “ Non Trasferibile” intestato a “ Tribunale di Catanzaro proc. N. 47/87” di un importo pari al 10 % del prezzo base d’asta o del prezzo offerto, a titolo di deposito cauzionale. L’offerente depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immmobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto,dedotta la cauzione già versata,entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto.Si dispone, altresì, che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it.Il Domani. Maggiori informazioni in Cancelleria. Catanzaro 02.04.2009 L’operatre Giudiziario f.to Fiocchi Myriam
10 °°°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione dott.Giuseppe Cava,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 108/85 ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1: porzione di terreno con sovrastante fabbricato in Petrizzi, loc. Galimpeglia in catasto fol.11 part.lle 872,891,885,894 PREZZO BASE D’ASTA euro 71.982,00 Lotto n.2: quota 1/2 di terreno denominato Felluso in Petrizzi in catasto fol. 5 part.lle 109,110; Fol.6 part.lle 51, 53, 54, 56, 58, 59, 60, 61, 62,68,69,88,90,91,426 PREZZO BASE D’ASTA euro 18.133,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 1 luglio 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.108/85 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in
www.aste.eugenius.it :: Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva.
°°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione dr.Giuseppe Cava,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 309/95 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1 appartamento sito in Sant’Andrea Apostolo dello Jonio alla via V.Emanuele 52-54 al primo piano. L’estensione è di mq 105. In catasto Fol.MU,P.lle 564-567 sub 2, 568 sub2, 572 sub 2 PREZZO BASE D’ASTA euro 20.742,00 Lotto 2 magazzino sito in Sant’Andrea Apostolo dello Jonio al vicolo 4 V.Emanuele 4. L’estensione è di mq 105. In catasto Fol.MU,P.lle 566 sub 1, 568 sub 1, 569-572 sub 1 PREZZO BASE D’ASTA euro 20.742,00 Lotto 3 magazzino sito in Sant’Andrea Apostolo dello Jonio al vicolo 4 V.Emanuele 4. L’estensione è di mq 8. In catasto Fol.MU,P.lla 567 sub 1 PREZZO BASE D’ASTA euro 1.580,00 Lotto 4 n.2 particelle di appezzamento di terreni siti in Sant’Andrea Apostolo dello Jonio, località “Caresta” dalla superficie di mq.520. In catasto Fol.11,P.lle 8-250 PREZZO BASE D’ASTA euro 343,00 Lotto 5 appezzamento di terreno sito in Sant’Andrea Apostolo dello Jonio, località “Caresta” dalla superficie di mq.3.670. In catasto Fol.11,P.lla 9 PREZZO BASE D’ASTA euro 7.250,00 Lotto 6 appezzamento di terreno sito in
Sant’Andrea Apostolo dello Jonio, località “Caresta” dalla superficie di mq.1.570. In catasto Fol.11,P.lla 10 PREZZO BASE D’ASTA euro 3.102,00 Lotto 7 appezzamento di terreno sito in Sant’Andrea Apostolo dello Jonio, località “Caresta” dalla superficie di mq.1.890. In catasto Fol.11,P.lla 81 PREZZO BASE D’ASTA euro 3.733,00 Lotto 8 appezzamento di terreno sito in Sant’Andrea Apostolo dello Jonio, località “Caresta” dalla superficie di mq.3.660. In catasto Fol.11,P.lla 82 PREZZO BASE D’ASTA euro 7.230,00 Lotto 9 fabbricato rurale sito in Sant’Andrea Apostolo dello Jonio, dalla superficie di mq.67. In catasto Fol.11,P.lla 116 PREZZO BASE D’ASTA euro 13.236,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 1 luglio 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.309/95 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 37/00 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) Terreno in Cerva c.da Cornocchio (Foglio 8, p.lle 480, 396, 393, 400, 401) Prezzo base d’asta euro 746,25 LOTTO 2) Fabbricato insistente sul predetto terreno. Prezzo base d’asta euro 3.294,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 1 luglio 2009, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno poste a carico dell’ aggiudicatario. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it; rivista mensile “Aste”. °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Cava nella procedura esecutiva n. 108/89 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) appartamento in Cerva alla via Martiri di Melissa di mq. 290. Riportato in catasto al foglio 8, p.lla 69, sub. 1 Prezzo base d’asta euro 12.155,25 LOTTO 2) appartamento in Cerva alla via Martiri di Melissa mq. 144 in catasto foglio 8, p.lla 69, sub. 5. Prezzo base d’asta euro 3.228,75 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 1 luglio 2009, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno poste a carico dell’ aggiudicatario. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto mediante le seguenti inserzioni: quotidiano “Il Domani”, rivista mensile Aste e sito www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 187/92 R.G.Espr. (cui sono riunite le procedure nn. 38/93 R.G.E. e 160/93 R.G.E.); Il Giudice dell’Esecuzione. Dott. Giuseppe Cava; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita; Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: LOTTO N. 1 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 25.146,39: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 2”. LOTTO N. 2 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 26.625,59: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ),
11 in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 3”. LOTTO N. 3 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 25.146,39: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 4”. LOTTO N. 4 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 26.625,59: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 5”. LOTTO N. 5 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 9.437,30: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 9”. LOTTO N. 6 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 8.189,39: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio n. 9, particella 724, sub 10”. LOTTO N. 7 - PREZZO BASE D’ASTA: EURO 9.671,28: “Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 11 (ex 7)”. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 14.07.2009 ore 12,00. Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 3.000,00, l’udienza del 15.07.2009 ore 9,30. Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 187/92 R.G.E. portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. Gli immobili, meglio descritti nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovra’ versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”; Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicita’ sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 22.04.2009. IL GIUDICE Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Prima sezione civile Fallimento n. 32/96 Il Giudice delegato, dott. Giuseppe Cava, Vista la richiesta di vendita del curatore del 9.04.09, Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: - lotto 2” garage seminterrato in Montauro in catasto al fg. 15 part. 287 sub 38 al prezzo base di euro 10.546,00. fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 30.06.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00, l’udienza del 1.07.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura fallimentare n.32/96” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura; Dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore e di terzi estranei alla procedura Catanzaro, 9.04.2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava
°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 166/87 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 2) quota ideale di 3/4 di immobile in Sorbo San Basile in Catasto al foglio 51 p.lla 65 Prezzo base d’asta euro 10.678,50 LOTTO 3) quota ideale di 3/4 di immobile in Sorbo San Basile In catasto al foglio 51 p.lla 66 Prezzo base d’asta euro 23.952,00 LOTTO 4)quota ideale di 3/4 di immobile in Sorbo San Basile, in catasto al foglio 51, p.lla 67. Prezzo base d’asta euro 30.375,00 LOTTO 5)quota ideale di 3/4 di immobile in Sorbo San Basile, in catasto al foglio 51 p.lla 93. Prezzo base d’asta euro 30.532,00 LOTTO 6) quota ideale di 3/4 di immobile in Sorbo San Basile, in catasto al foglio 51, p.lle 92,40,555,56; foglio 60 p.lle 8 e 200 Prezzo base d’asta euro 28.476,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 15 luglio 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto mediante le seguenti inserzioni: quotidiano “Il Domani”, rivista Aste e sul sito www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.97/1999 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni facenti parte di un fabbricato sito in Sellia Marina alla località Don Antonio: Lotto n.8 - Area urbana estesa mq.32 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 1 prezzo base euro 1.143,00. Lotto n.9 - Area urbana estesa mq.82 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 2 prezzo base euro 2.679,00. Lotto n.10 - Area urbana estesa mq.125 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 3 - prezzo base euro 4.083,00. Lotto n.11 - Area urbana estesa mq.2 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 4 prezzo base euro 66,00. Lotto n.12 - Area urbana estesa mq.42 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 5 - prezzo base euro 1.340,00. Lotto n.13 - Area urbana estesa mq.26 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 6 - prezzo base euro 850,00. Lotto n.15 - Area urbana estesa mq.20 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 18 - prezzo base euro 654,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 15/7/2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N.97/1999” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è
www.aste.eugenius.it :: fissato in euro 1.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 22 aprile 2009 °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n.347/93 R.G. Espr. Promossa da Carical S.p.A. in pregiudizio di …omissis…; letti gli artt.570 e ss. C.p.c. DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, dei beni assoggettati ad espropriazione e così individuati: Lotto unico: Porzione di fabbricato in Montepaone, Loc. Pantano, identificato in catasto al foglio10, particella 865, sub.1101 Prezzo base Euro 18.061,09. Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considererà interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 01.07.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia documento d’identità, nonché assegno circolare non trasferibile intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N... di importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto, a titolo di cauzione. In caso di pluralità di offerte l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzioni Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n° 221/92 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei Lotto unico: Immobile in S. Sostene, Via Roma 134 (F. 12,P.lla 344, Sub. 2) prezzo euro 5.355,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 01.07.2009; Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso in mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “ Non trasferibile” intestato a “ Tribunale di Catanzaro proc. n°..... “ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale:. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in cancelleria, il prezzo di acquisto, dedotto la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani; Catanzaro, 25.03.2009 L’operatore Giudiziario Miryam Ficchì °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione - Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n° 295/94 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: Appartamento in Botricello (F.5, P.lla 78, Sub 4) Prezzo euro 34.425,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 01.07.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte d’ acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “ Non trasferibile” intestato a “ Tribunale di Catanzaro proc. n° ....” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 28.01.2009 L’operatore Giudiziario Ficchì Miryam °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’esecuzione dr.Giuseppe Cava,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 77/06 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: quota ideale di 1/2 della proprietà di unità abitativa in Catanzaro Lido. In catasto Fol.96/A, P.lla 333 sub 1 PREZZO BASE D’ASTA euro 65.655,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 1 luglio 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.77/06 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva.
12 °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 71/07 R.G.Es. Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto unico “appartamento in Catanzaro in Catasto al fg. 47 part. Graffate 618 sub 19 e 620 sub 9 al prezzo di euro 432.630,00” fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 30.06.2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 01.07.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n. 71/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore onerato degli adempimenti pubblicitari provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 25.03.2009 Il Giudice F.to Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 129/96 Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Cava DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto 1: “terreni con soprastanti fabbricati in Guardavalle in catasto al foglio 50, part.lle 181, 178, 118, 182, 120, 121, 122, 126, 127, 128, 125, 132” al prezzo base di euro 223.305,19; Lotto 2: “terreni con soprastanti fabbricati in Guardavalle in catasto al foglio 55 part.lle. 61, 63, 64, 65, 66, 67, 68, 69, 174, sub. 1-23; al prezzo base di euro 171.519,25; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 14.07.2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 15.07.2009 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 129/96” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intende conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Catanzaro lì, Il Cancelliere (Dott.Salvatore Aiello) Il Giudice (Dott. Giuseppe Cava) °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 49/04 R.G.Espr. Il Giudice, Dott. Giuseppe Cava, visti gli artt.569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita compendio pignorato al prezzo ridotto di euro 19.447,87 per il lotto A; euro 22.674,75 per il lotto B; euro 21.072,75 per il lotto C; euro 19.186,50 per il lotto D; euro 10.323,00 per il lotto F; euro 24.585,00 per il lotto G; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, l’udienza del 01 luglio 2009 ore 9.30; Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.49/2004” portan-
te una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 155/07 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 02.04.09; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico locale commerciale in Montepaone centro commerciale Le Vele in catasto al fg.17 part. 595 sub.18 al prezzo base di euro 574.500,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 30.06.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 01.07.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 155/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’ aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Per l’ipotesi in cui la vendita senza incanto non abbia esito positivo per qualsiasi ragione o causa, all’udienza del 14.07.09 ore 9,30 si terrà la vendita con incanto dei medesimi beni alle stesse condizioni. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Nomina custode dell’ immobile l’ing. Antonio Servino, disponendo che acquisisca dall’affittuario i canoni di locazione. canoni di locazione. Manda alla cancelleria di avvisare con la massima urgenza il custode Catanzaro, 02.04.09 °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 127/07 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione. Dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 02.04.09; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita,
www.aste.eugenius.it :: Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “unità immobiliare ad uso commerciale con corte in Chiaravalle c.le in catasto al fg. 32 part.1056 sub 13 e part. 1055 al prezzo base di euro 113.000,00; fissa per la presentazione delle offerte il termine del 30.06.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 1°.07.09 ore 09.30; Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro- Procedura n. 127/07”portante una somma pari al decimo del prezzo proposto,da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Per l’ipotesi in cui la vendita senza incanto non abbia esito positivo per qualsiasi ragione o causa, all’udienza del 14.07.09 ore.9.30 si terrà la vendita con incanto dei medesimi beni alle stesse condizioni; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’ art.498 c.p.c non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internrt www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ed agirare in executivis; Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt.490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 2.04.09 Il Giudice °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 207/95 (cui sono riunite le procedure nn. 208, 209, 210) R. G. Espr.. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’udienza dell’8 aprile 2009 visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 3: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 part. 720 sub. 2” al prezzo base di euro 27.000,00; lotto 4: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 part. 720 sub. 1” al prezzo base di euro 27.000,00; si rappresenta che in relazione ai beni posti in vendita è stata proposta domanda di usucapione trascritta il 13.03.07 ai nn. 4330/2861. fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 30 giugno 2009, ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 1° luglio 2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.207/95” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; Gli immobili, meglio descritti nelle relazioni tecniche, consultabili in cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quoti-
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info@aste.eugenius.it diano “II Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro 8.4.2009 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 137/08 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 2.04.09; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “appartamento in Catanzaro in catasto al fg. 47 part. 539 sub 4 al prezzo base di euro 346.500,00”; fissa per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 30.06.09 ore 12:00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 5.000,00, l’udienza del 1°.07.09 ore 9:30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 137/08” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Per l’ipotesi in cui la vendita senza incanto non abbia esito positivo per qualsiasi ragione o causa, all’udienza del 14.07.09 ore 9;30 si terrà la vendita con incanto dei medesimi beni alle stesse condizioni. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 2.04.09 Il Giudice dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.128/99 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: Unità abitativa in Zagarise (CZ), (F.14, p.lla 346, sub 2 e 3) al prezzo base di euro 18.068,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 01 luglio 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n...........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è
fissato in euro 2.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: . www.aste.eugenius.it;
te inserimento nel sito internet “www.aste.engenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 22.04.09 il Giudice Dott. Giuseppe Cava
. II Domani Catanzaro 08 aprile 2009
°°°°°°°°°° cancelleria esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava Nella Procedura esecutiva n. 107/06 R.G.E. all’udienza del 22.04.2009 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto n. 1 “quota di 1/2 appartamento in Davoli, via Borsellino n. 15 catasto al fg. 6 part. 857 sub.3 al prezzo base di euro 28.794,00 L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 15.07.2009 ore 9,30; nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad un assegno circolare non trasferibile intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 107/06” portante una somma pari al decimo del prezzo base o del prezzo offerto, a titolo di deposito cauzionale; l’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Per l’eventuale gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare, in cancelleria, il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione; Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Catanzaro, 22.04.2009 II Giudice Dott. Giuseppe Cava TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZIONI -J IL CANCELLIERE C1 Dott. Salvatore Aiello
°°°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dr. G. Cava, nella procedura esecutiva n. 33/91 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Terreno in Torre Ruggiero, località Logge, fg. 8, p.lle 611, 285,613,618,283 Prezzo base d’asta euro 8.773,32. Lotto 2: Terreno in Torre Ruggiero, loc. Monte Cucco, fg. 8, p.lle 48,49, 50,51,52,53,54,55, 58,59,60. Prezzo base d’asta euro 47.950,91. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 15.07.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonchè un Assegno circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro - proc. n..........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile in caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, 08.04.2007 °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 77/05 R.G. Espr. II Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava. All’udienza del 22/04/2009; Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “secondo piano di fabbricato in Catanzaro in catasto al fg. 68 part. 47 sub 2, 3, 4 oltre a quota ideale di 1/4 su corte in catasto al fg. 68 part. 47” al prezzo base di euro 109.687,50. fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 14/07/2009; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 15.07.09 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.77/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni del D.M. Attività produttive n. 37/08; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di Sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima median-
°°°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI IL CANCELLIERE Comunica - Che il Giudice dell’Esecuzione, Dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n° 216/95 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: - Lotto unico: Negozio in Olivadi, Via Indipendenza n°48, di mq. 88. Riportato in Catasto al foglio 5, particella 60, subalterno 11 e locale di mq 144 censito al foglio 5, particella 60, subalterno 9. Prezzo base asta euro 7.389,56 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 15.07.2009 h. 9,30 nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. 216/95” di un importo pari al 10% del prezzo di base o del prezzo offerto - a titolo di deposito
www.aste.eugenius.it :: cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorno dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato, saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Catanzaro, 07 maggio 2009 Il Cancelliere Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 25/97 R.G. Espr. Il Giudice, dr. G. Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza dell’8/11/2007; visti gli artt. 569 e ss c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto 1: abitazione in Borgia, in catasto al fg. 10, part. 560, subb 1 e 2. Prezzo base d’asta euro 30.514,22; Lotto 2: vano in Borgia, in catasto al fg. 10, part. 560, sub 3. Prezzo base d’asta euro 5.589,85; Lotto 3: abitazione con garage in Borgia, in catasto al fg. 10, part. 214, subb 1 e 2. Prezzo base d’asta euro 10.871,72; Lotto 4: terreno agricolo con fabbricato in Borgia, in catasto al fg. 3, part. 107 e 108. Prezzo base d’asta euro 4.506,10; Lotto 5: terreno agricolo in Borgia, in catasto al fg. 20, part. 67. Prezzo base d’asta euro 3.248,44. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 14.07.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00, l’udienza del 15.07.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - proc. n. 25/97” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a titolo di cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’ aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, 8.11.2007 Il Giudice Dott. G. Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 11/05 R.G.Es. Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, vista la richiesta di vendita, dispone la vendita con incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto 1: Villa sita in Catanzaro Via Solferino 26 identificata in catasto al fg 83 mapp. 232 sub. 2,3,4,5, al prezzo di euro 445.297,50; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 14.07.2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 15.07.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 11/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore onerato degli adempimenti pubblicitari provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi
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AsteInfoappalti
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info@aste.eugenius.it nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il domani”. Catanzaro, 22.04.2009 Il Giudice F.to Giuseppe Cava °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n. 97/2000 R.G. Espr.; all’esito dell’udienza nella quale le parti chiedevano la vendita del compendio pignoratizio ad eccezione dei lotti già venduti; visto l’art. 569 c.p.c. e dato atto dell’avvenuto adempimento delle formalità pubblicitarie disposte e dell’avvenuto avviso agli aventi diritto della istanza di vendita.; ritenuto di dovere procedere nell’espropriazione mediante vendita senza incanto con riduzione di un quarto rispetto a quello stabilito nella precedente ordinanza e con spese di trasferimento a carico dell’aggiudicatario; letti gli artt. 570 e seg c.p.c.; dispone la vendita senza incanto, con riduzione di un quarto rispetto a quello stabilito nella precedente ordinanza e con spese di trasferimento a carico dell’aggiudicatario dei beni residui assoggettati ad espropriazione e così individuati: vedi foglio allegato* gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c.è fissata per il giorno 15 luglio 2009, alle ore 9,30; Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenuto della domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare “NON TRASFERIBILE” intestato a “TRIBUNALE DI CATANZARO, proc. n....” di importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale, oltre al 20% per presumibile importo delle spese di trasferimento. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario.. Si dispone a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - sul sito internet: www. Eugenius. it.; - sul quotidiano Il Domani e sul free press “Aste”, nel mese antecedente quello della vendita; Catanzaro 22.4.2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava *foglio allegato: - Lotto 1 - Appartamento in Borgia (CZ) censito al N.C.E.U. del Comune di Borgia alla partita 1002151, in testa a: ... - Proprietà per 1000/1000 in comunione legale dei beni; con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Borgia, Fog. 10 - P.lla 704 - Sub 3, ctg A/3, Cl 2^, vani 4,5, R.C. euro 278,89, alla Via Umberto I - Piano: 2; VALORE IMMOBILE: euro 26.262,00 (Euro ventiseimiladuecentosessantadue/00). - Lotto 2 - Locale magazzino - box auto censito al N.C.E.U. del Comune di Borgia alla partita 1001291, in testa a:..., e... - Coniugi in regime di comunione legale dei beni; con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Borgia, Fog. 10 - p.lla 700 - Sub 4, Ctg C/2, CI 1^, Cons. 19 mq, R.C. euro 15,7, Via Solferino n. 8 - Piano: T; VALORE IMMOBILE: euro 1.353,00 (Euro milletrecentocinquantatre/00) - Lotto 3 - Appartamento in Borgia censito al N.C.E.U. del Comune di Borgia alla Partita n. 1002456, in testa a: Maiuolo Caterina, nata a Borgia il 08.03.1960 (Proprietà per 10/30);... (proprietaria per 2/3 in comunione legale dei beni);... (Usufrutto per 1/3); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Borgia,
Fog. 10 - P.lla 887 - Sub 2, Ctg A/4, CI 1^, Vani 3, R.C. euro 102,26, (P.1-2), n.1, n. 3 Via Campanella, n. 1, n. 3; VALORE IMMOBILE: euro 11.549,25 (E. undicimilacinquecentoquarantanove/25). Lotto 6 - Immobile in Sellia Marina censito al N.C.E.U. del Comune di Sellia Marina in testa a:.... (Proprietà 1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina, Fog. 17 P.lla 442 - Sub 5, Zc 1^ Ctg A/3, CI 3^, Vani 3,5, R.C. euro 198,84, Contrada Ruggero Piano 2; VALORE IMMOBILE: euro 9.777,00 (Euro novemilasettecentosettantasette/00). Lotto 7 - Immobile in Sellia Marina censito al N.C.E.U. del Comune di Sellia Marina in testa a:... (Proprietà 1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina, fog. 17 - P.lla 442 - Sub 6, Zc 1^ Ctg A/3, CI 3^, Vani 3,5, R.C. euro 198,84 - Contrada Ruggero - Piano: 2; VALORE IMMOBILE: euro 9.777,00 (Euro novemilasettecentosettantasette/00). Lotto 8 - Mansarda in Sellia Marina censita al N.C.E.U. del Comune di Borgia in testa a:... (Proprietà 1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina Fog. 17 - P.lla 441 - Sub 5, Zc 4, Ctg A/3, CI 2^, Vani 3,5, R.C. euro 180,76 Contrada Ruggero Piano: 2; VALORE IMMOBILE: euro 9.239,25 (Euro novemiladuecentotrentanove/25). Lotto 9 - Mansarda in Sellia Marina censita al N.C.E.U. del Comune di Borgia in testa a:... (Proprietà 1000/1000 in regime di comunione legale dei beni); con i seguenti identificativi: N.C.E.U. - Comune di Sellia Marina, fog. 17 - P.lla 441 - Sub 6, Zc 4, Ctg A/3, CI 2^, vani 3,5, R.C. euro 180,76, Contrada Ruggero Piano: 2 VALORE IMMOBILE: euro 9.239,25 (Euro novemiladuecentotrentanove/25).
all’udienza del 4 febbraio 2009 visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: “”piena proprietà per la quota di 1/6 di terreno agricolo sito in agro di Simeri Crichi (CZ), Loc. “San Focà” (foglio 7; partita 1964; mapp. 102 e 117, qual. uliveto)”” prezzo base: euro 4.343,63 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 14 luglio 2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 500,00, l’udienza del 15 luglio 2009 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.25/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese della procedura saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 22 aprile 2009. Il Cancelliere Il Giudice
°°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 111/95 r.g..e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 9: “”Appartamento in Sersale di circa mq.85, in catasto Fol. 20, mappale 186, sub 4””. prezzo base: euro 8.825,63 lotto 10: “”Quota ideale di 2/3 della proprietà di appartamento in Sersale di circa mq 20, in catasto Fol. 20, mappale 186, sub 5”” prezzo base d’asta: euro 2.026,27 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 15 luglio 2009, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 111/95” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it “Il Domani” Catanzaro, 22 aprile 2009. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva n. 25/07 Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava,
°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 65/03 r.g.e; visti gli artt. 569 e ss. C.p.c. e vista la richiesta di vendita, rilevato che può essere disposta la vendita del solo lotto 1 - il cui valore appare idoneo a garantire il credito azionato nella procedura -, non avendo il consulente scorporato le particelle di proprietà del terzo estraneo alla procedura; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: “”Unità abitativa in Catanzaro, Contrada Santa Domenica, in Catasto al foglio 37, part. 209, sub. 3”” prezzo base: euro 174.654,98 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 15 luglio 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. ...” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it “Il Domani” Catanzaro, 22 aprile 2009. Il Cancelliere Il Giudice
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www.aste.eugenius.it :: °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 195/93 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: “”terreno in Borgia, Loc. Fiumarella Forno (Foglio 23, particelle 229 - 231) prezzo base: euro 1.143,81 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 15 luglio 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. ...” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it “Il Domani” Catanzaro, 22 aprile 2009. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°°° Prima sezione civile Fallimento n. 41/01 Il Giudice delegato, dott. Giuseppe Cava, Vista la richiesta di vendita del curatore, Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: lotto I “locale in Catanzaro viale dei Normanni in catasto al fg. 57 part. 180 sub 97” al prezzo base di euro 252.262,00; lotto 2 “locale in Catanzaro viale dei Normanni in catasto al fg. 57 part. 180 sub 96” al prezzo base di euro 192.045,00; lotto 4 “appartamento in Catanzaro via Aracri n.5 in catasto al tg. 1 part. 140 sub 1” al prezzo base di euro 15.562,00: lotto 5 “proprietà per 1/2 di terreno in Catanzaro in catasto al fg. 1 part. 390” al prezzo base di E 74.00 Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 14/07/2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000.00, l’udienza del 15/07/2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura fallimentare n. 41/01” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “II Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli arti 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 09/04/2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Sez. Esecuzioni immobiliari - Proc. esecutiva n. 31/08 R.G.E.I. AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 31/08 R.G. Es., dr. G. Cava, con provvedimento del 22.04.09 ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnicoestimative in atti consultabili in Cancelleria e a cui si rinvia: Lotto unico: unità abitativa in Tiriolo in catasto al fg. 36 part. 240 PREZZO BASE: euro 235.125,00 (riduzione di un quarto rispetto al prezzo base di euro 313.500,00 stabilito nell’ordinanza del 04/05.12.2008) UDIENZA di vendita senza incanto: 15.07.2009 ore 9,30 AUMENTO MINIMO in caso di gara: euro 5.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita: 10% del prezzo base a titolo di cauzione, portato da assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n. 31/08”, da depositare unitamente all’offerta di acquisto in busta chiusa e sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente la domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità ed il suddetto assegno circolare non trasferibile, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla vendita presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale. DEPOSITO PREZZO residuo: entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale. Spese di trasferimento a carico della procedura. Maggiori informazioni sono acquisibili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. Catanzaro, 22.04.09 Il Giudice dell’esecuzione Dott. G. Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 129/07 Il Giudice dell’esecuzione, dott. Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 26.3.2009; Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; Vista la richiesta di vendita, DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto 1 “Unità abitativa in Sersale in catasto al foglio 26, part. 595 sub. 2, al prezzo base di euro 230.000,00; lotto 2 “unità abitativa in Sersale in catasto al foglio 26, part 595 sub. 3, al prezzo base di euro 142.000,00; FISSA per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 30.6.2009, ore 12,00. FISSA per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 5.000,00, l’udienza dell’1.7.2009, ore 9,30. DISPONE che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 129/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcebibile per difetto di interesse ad agire in executivis .
15 Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rilevare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 26.3.2009 IL GIUDICE Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.111/00 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza inca nto dei seguenti beni: Lotto n.1: Fabbricato in Girifalco, via Milano (F.22,P.lla 451,Sub 1-4) Euro 27.403,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 15 luglio 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n...........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere Io stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: . www.aste.eugenius.it; . II Domani Catanzaro 22 aprile 2009 °°°°°°°°° Avviso di pignoramento dei beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c., comma 6 Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.193/89 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene in Badolato: Lotto n.6: Terreno in Comune di Badolato (CZ), loc. Mazzaferro, distinto in Catasto terreni alla partita 2007, fg.25, mapp.49/B, definitivo mapp.78, sem. arb., classe 1, are 43,00, R.D. 236,50, R.A.40,85 Euro 15.033,94 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 15 luglio 2009. Nella medesima data è fissata I’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc.......... n. 193/89” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la noti-
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fica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che I’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 22 aprile 2009 °°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.100/92 r.g.e., a scioglimento della riserva di cui all’udienza del 04.12.08, ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1: terreno in Davoli (CZ), identificato al catasto al Fg.13, part.lle 324 e 390, al prezzo a base d’asta di euro 7.750,00 Lotto n.2: unità abitativa in Davoli (CZ), Via Veneto in catasto al Fg. 11 part.lla 448, sub. 5 e 1001 al prezzo a base d’asta di euro 15.620,00 Gli immobili, meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 15 luglio 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita (14 luglio 2009), una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.100/92” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere Io stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 2.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: . www.aste.eugenius.it; . II Domani Catanzaro 22 aprile 2009
C
Calabria
TRIBUNALE DI
LAMEZIA TERME
AVVISO DI VENDITA Procedura n. 129/98 Registro Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Luisa con studio commerciale in Lamezia Terme Via Madonna della Spina,4 nella procedura esecutiva promossa dalla B.N.L. S.p.a. -Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18 luglio 2007 e
depositato il 19 luglio 2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; -Visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto del 22.04.2009 depositato il 23.04.2009 con la fissazione di un prezzo base inferiore ad un quarto rispetto a quello della precedente vendita a norma di quanto disposto dall’art.591 c.p.c.; -ritenuto necessario, pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; -visto l’ art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO Terreno di 10.480 mq sito in comune di Pianopoli, in località Pantano n. 5, su due ampi terrazzamenti pianeggianti, con capannone prefabbricato in cemento armato di 2.016 mq di superficie commerciale, fabbricato per uffici di 194 mq di superficie commerciale, cabina elettrica, riserva d’acqua, depuratore; identificato al N.C.E.U. di Catanzaro al foglio n.12, particella n.213, sub 1 e sub 2, categoria D/7, confinante a nord con strada vicinale Cava dei Passeggieri e con strada vicinale Fossa Drisa, su tutti i rimanenti lati (est, sud e ovest) con i terreni facenti parte della particella catastale n. 207. Gli edifici oggetto del procedimento esecutivo, secondo quanto indicato nella perizia dal c.t.u. Arch.Dina Caligiuri, risultano difformi dal progetto approvato dal Comune di Pianopoli, con concessione n. 6/77 del 17.05.1977 ma è possibile, ai sensi dell’art. 36 del D.P.R. n. 380 del 2001, richiedere il permesso in sanatoria, previo pagamento di un contributo da concordare con il Comune di Pianopoli pari a circa euro54.000,00. Prezzo base: euro245.614,50 (diconsi duecentoquarantacinquemilaseicentoquattordici virgola cinquanta centesimi di euro) Cauzione: euro24.561,45 ( ventiquattromilacinquecentosessantuno virgola quarantacinque centesimi di euro) Data dell’esame delle offerte : 19 giugno 2009 alle ore 15 :00 Luogo di esame delle offerte : Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Luisa sito in Via Madonna della Spina,4 Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968/ 400268 ) AVVISA ALTRESI’ Che nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3 c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni o dei beni residui dalla vendita senza incanto nella seguente data e luogo: LOTTO UNICO come sopra descritto. Prezzo base: euro245.614,50 (diconsi duecentoquarantacinquemilaseicentoquattordici virgola cinquanta centesimi di euro) Cauzione: euro24.561,45 ( ventiquattromilacinquecentosessantuno virgola quarantacinque centesimi di euro) Rilancio minimo: euro13.000,00(diconsi tredicimila virgola zero zero euro) Data dell’incanto 26 giugno 2009 alle ore 15 :00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Luisa sito in Via Madonna della Spina,4, Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968 /400268 ) In tale udienza a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’ Arch.Dina Caligiuri del 04 giugno 2007 che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 17, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it; Si avvisa in ogni caso, che la vendita dei beni avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a nessun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo .La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - a norma dell’art. 571 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13:00 del 18 giugno 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile) (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita, oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e anche del coniuge se in comunione legale;se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale dovrà essere indicata anche la partita IVA e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della ditta stessa;se società o ente : dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante;alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità e se necessario valido documento comprovante i poteri o la legittimazione (ad esempio procura speciale);in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità ed anche del coniuge se in comunione legale, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Dr.ssa Puteri Luisa, a titolo di cauzione, per un importo pari al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto e in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, per come quantificati dal professionista delegato, è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.Agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in
16 aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi ˆ e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro - per come risultanti nella perizia del CTU Arch.Dina Caligiuri. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: - a norma dell’art. 579 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13:00 del 25 giugno 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia,l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile) (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita, oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e anche del coniuge se in comunione legale; e in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare;- qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale dovrà essere indicata anche la partita iva e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della ditta stessa; se società o ente : dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità e se necessario valido documento comprovante i poteri o la legittimazione (ad esempio procura speciale) di detto offerente - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità (anche del coniuge se in comunione legale); - nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Dr.ssa Puteri Luisa, a titolo di cauzione, per un importo pari al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare, personalmente o a mezzo di procuratore speciale,senza documentato e giustificato motivo .In tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; - le modalità di vendita all’ incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già
acceso, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro - per come risultanti nella perizia del CTU Arch.Dina Caligiuri. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. Sono ovviamente a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta alle somme di cui all’aggiudicazione i costi per il pagamento dell’oblazioni e dei canoni di concessione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva dovrà pagare all’istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese salvo che non preferisca accollarsi in conto prezzo di aggiudicazione il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso in ottemperanza all’art. 41 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario dovrà Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385): a) pagare al mutuante nel termine di 15 giorni dalla data di aggiudicazione le rate scadute gli accessori e le spese dichiarando di volere profittare dl mutuo stesso; b) depositare entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva nelle forme di cui al precedente capo l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare residuo del capitale accollato; c) depositare in cancelleria ai fini del trasferimento idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile subastato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. Si specifica che tutte le attività che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione, o dal cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano Il Domani della Calabria edizione regionale, sul mensile Asteinfoappalti, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a quarantacinque giorni. Lamezia Terme 23 aprile 2009 Il Professionista Delegato Dr.ssa Puteri Luisa °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 95/1991 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato Dott. Paolo Cosentino, con proprio studio commerciale sito in Via G. Garibaldi n. 49 di Lamezia Terme, nella proce-
www.aste.eugenius.it :: dura esecutiva promossa da Industrie Vernici Italiane S.p.A.visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 16.05.2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1 Locale seminterrato e piano terra del fabbricato sito in via del progresso di Lamezia Terme. Censito al N.C.E.U. foglio 44 di Nicastro - particella 769 - rispettivamente individuati al sub 3 categoria C/2 classe I consistenza mq 487; sub 1102 categ. C/2 classe I consistenza mq 384; sub 1101 categ. C/1 classe I consistenza mq 48. Nonché quota proprietà indivisa della corte al fabbricato stesso individuata come sub 1. Prezzo Base: euro 311.250,00 (euro trecentoundicimila duecento cinquanta zero zero) LOTTO 2 Quota indivisa pari ai 16/45 di locale rustico posto al piano primo del fabbricato sito in via del progresso di Lamezia Terme e censito al N.C.E.U. foglio 44 di Nicastro particella 769 sub 1103 e 1104, consistenza circa mq 230. Nonché quota proprietà indivisa della corte al fabbricato stesso individuata al sub 1. Prezzo Base: euro 14.800,00 (euro quattordicimila ottocento virgola zero zero) LOTTO 3 Quota indivisa pari ai 16/45 di appartamento finito e locale rustico, ubicati al piano primo del fabbricato sito in via del progresso di Lamezia Terme e censito al N.C.E.U. foglio 44 di Nicastro - particella 769 - rispettivamente sub 1105 categ. A/2 classe I vani 6 e sub 1106 in corso di costruzione. Consistenza totale di circa mq 230. Prezzo Base: euro 24.300,00 (euro ventiquattromila trecento virgola zero zero) LOTTO 4 Quota indivisa pari ai 16/45 di appezzamento di terreno sito alla via del progresso di Lamezia Terme. Individuato catastalmente al N.C.T. alla partita 17517 - foglio 44 di Nicastro - particella 204 - vigneto di III, superficie Ha 0.20.80, R.D. lire 36.400 - R.A. lire 18.720. Prezzo Base: euro 19.100,00 (euro diciannovemila cento virgola zero zero) Data di vendita senza incanto: 12 GIUGNO 2009 ore 10.30 sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme. AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto; Prezzo Base: euro 311.250,00 (euro trecentoundicimila duecento cinquanta virgola zero zero) rilancio minimo: euro. 16.600,00 (euro sedicimila seicento virgola zero zero); prezzo base d’asta con incanto euro. 327.850,00 (euro trecentoventisettemila ottocentocinquanta virgola zero zero); LOTTO N. 2 come sopra descritto; Prezzo Base: euro 41.574,78 (euro quarantunmila cinquecentosettantaquattro virgola settantotto) Rilancio minimo: euro 2.078,75 (euro duemila settantotto virgola settantacinque) prezzo base d’asta con incanto euro 43.653,53 (euro quarantatremila seicentocinquantatre virgola cinquantatre LOTTO N. 3 come sopra descritto; Prezzo Base: euro 68.301,42 (euro sessantottomila trecentouno virgola quarantadue) Rilancio minimo: euro 3.415,10 (euro tremila quattrocentoquindici virgola dieci) prezzo base d’asta con incanto euro 71.716,52 (euro settantunomila settecentosedici virgola cinquantadue) LOTTO N. 4 come sopra descritto; Prezzo Base: euro 53.711,52 (euro cinquantatremila settecentoundici virgola cinquantadue) Rilancio minimo: euro 2.685,60 (euro duemila seicentottantacinque virgola sessanta) prezzo base d’asta con incanto euro
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it 56.397,12 (euro cinquantaseimila trecentonovantasette virgola dodici) Data dell’incanto 26 GIUGNO 2009, ore 10.30 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme. In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma del’ dott. Antonio Vitale del 5 aprile 2001, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.30, previo avviso telefonico al n. 348/7358129, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti ed eventuali altre spese non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura dell’ acquirente. Se l’immobile risulta occupato dal debitore o da terzi, la sua liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. L’immobile potrà essere visionato previo appuntamento da concordare con il custode giudiziario (dott. Paolo Cosentino) che potrà essere contattato al numero telefonico 348/7358129. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno precedente la vendita con incanto. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un
17 importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno precedente la vendita senza incanto. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà
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revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Dott. Paolo Cosentino
Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 16.06.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 30.06.2009 per la vendita con incanto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi
°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 22/1993 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 18.03.2009 ha disposto la vendita senza incanto, in più lotti, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano lotto uno - “suolo di mq. 840 in località Paladina del comune di Lamezia Terme, Sambiase, su cui insiste un fabbricato abusivo residenziale suscettibile di sanatoria, riportato nel NCT al folgio 93, p.lle 5 e 557”; prezzo base euro 29.812,50 lotto due - “locale seminterrato adibito a magazzino di mq. 543 con annessa corte, sito in Lamezia Terme, Sambiase, contrada Barone. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 85, p.lla 891, sub 7 e 2”; prezzo base euro 47.812,50 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 17.06.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 01.07.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 17.06.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del
°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 163/1997 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 18.03.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 17.06.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 1.07.2009 lotto uno - “immobile adibito ad attività artigianale sito in Lamezia Terme alla contrada Richetti, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 28, p.lla 350, sub 1 e p.lla 690 sub 1 e 2, sezione Nicastro. Il bene, dalla superficie commerciale di mq. 263,10 necessita di condono edilizio”; prezzo base d’asta euro 62.718,75 lotto due - “immobile in corso di costruzione sito in Lamezia Terme, alla contrada Richetti, non ancora accatastato, ma insiste comunque sulle p.lle 350 e 690 del foglio 28 del NCEU. Il bene, dalla superficie commerciale di 194,90, necessita di condono edilizio”; prezzo base d’asta euro 24.187,50 lotto tre - “appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, alla contrada Richetti, riportato nel NCT al foglio 28, porzione della p.lla 127 (in cui sono confluite le originarie p.lle 2783 e 2784). Il bene, infatti, è esteso per mq. 1620”; prezzo base d’asta euro 5.906,25 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti,
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 16 giugno 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 17 giugno 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 62.718,75 per il lotto n. 1, di euro 24.187,50 per il lotto n. 2, di euro 5.906,25 per il lotto n. 3; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 30 giugno 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 1 luglio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarci-
18 mento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 34/1997 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 18.03.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 17.06.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 1.07.2009 lotto n.1 - “appartamento ed autorimessa siti in Nocera Terinese, località Marina De Luca via Monacello, aventi superficie commerciale rispettivamente, di mq. 104,75 e di mq. 88, oltre corte di pertinenza. Gli immobili sono riportati nel NCEU di detto comune al foglio 45, p.lla 109, sub 5,8 e 1”; Valore euro.70.312,50 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 16 giugno 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se
presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 17 giugno 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 70.312,50 per il lotto n. 1; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 30 giugno 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 1 luglio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura ese-
www.aste.eugenius.it :: cutiva immobiliare n° 27/2006 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 18.03.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 17.06.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 1.07.2009 lotto due - “appezzamento di terreno sito in Vena di Maida, esteso per 23.290 mq., riportato nel NCT di detto comune al foglio 11, p.lle 72 e 78”; prezzo base d’asta euro 7.875,00 lotto tre - “appezzamento di terreno sito in Vena di Maida, esteso per 51.978 mq., riportato nel NCT di detto comune al foglio 11, p.lle 59, 64 e 74”; prezzo base d’asta euro 17.437,50 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 16 giugno 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 17 giugno 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 7.875,00 per il lotto n. 2, di euro 17.437,50 per il lotto n. 3; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 30 giugno 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 1 luglio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 28/2002 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 18.03.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 17.06.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 1.07.2009 lotto uno - “quota pari a 1/3 di un magazzino destinato a deposito sito in Lamezia Terme, località Maruca, riportato nel NCEU del detto comune, sezione Sant’Eufemia, al foglio 4, p.lle 425 sub 10, cat. C/2, classe 2, della superficie di mq. 10”; prezzo base euro 1.500,18 lotto due - “quota pari a 1/3 di un magazzino destinato a deposito sito in Lamezia Terme, località Maruca, riportato nel NCEU del detto comune, sezione Sant’Eufemia, al foglio 4, p.lle 425 sub 11, cat. C/2, classe 2, della superficie di mq. 35”; prezzo base euro 5.250,37 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a for-
19 mulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 16 giugno 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 17 giugno 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 1.500,18 per il lotto n. 1, di euro 5.250,37 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipa-
zione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 30 giugno 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 1 luglio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 3/1997 R.G.E. si rende noto che il giorno 17.06.2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 12.160,00 per il primo lotto euro 1.600,00 per il secondo lotto Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto il 10% del suddetto prezzo base a titolo di cauzione, nonché altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è, sin d’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta; entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del TU delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs. n.385/93) l’aggiudicatario, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva (settanta giorni dalla vendita), dovrà pagare all’Istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’Istituto stesso in capitale, accessori e spese, salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del Testo Unico in materia bancaria e creditizia (d. Lgs. n. 385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare all’istituto mutuante, nel termine di quindici giorni dalla data di aggiudicazione definitiva, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di volere profittare del mutuo stesso; b) depositare, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme dei depositi giudiziari, l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in
www.aste.eugenius.it :: Cancelleria, al fine del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione, concernente l’immobile sub-astato ed attestante le risultanze delle Visure catastali e dei registri immobiliari. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: n° 1 appartamento, in un edificio di maggiore consistenza, sito al terzo piano fuori terra, con soprastante copertura piana, composto da 2 vani e accessori, in località Ginepri a Lamezia Terme (ex Comune di S. Eufemia Lamezia), distinto con l’interno 14 scala “D”; - identificato in Catasto al foglio di mappa 23 p.lla 289 sub 102 Sezione Censoria di S. Eufemia, in corso di costruzione; - superficie commerciale, pari a mq 47,20 SECONDO LOTTO: n° 1 posto auto, sito al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza, in località Ginepri a Lamezia Terme (ex S. Eufemia Lamezia), - identificato in catasto al foglio di mappa 23 p.lla 289 sub 157 Sezione Censoria di S. Eufemia, categoria C/6, classe 1, consistenza mq 19, rendita catastale euro 20,61. Lamezia Terme, Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 29/1995 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 17.06.2009 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà come sopra alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 41.885,10 per il primo lotto euro 34.269,59 per il secondo lotto euro 38.500,40 per il terzo lotto euro 27.288,75 per il quarto lotto euro 27.711,83 per il quinto lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: 10% prezzo base per cauzione e 20% prezzo base per spese secondo lotto:10% prezzo base per cauzione e 20% prezzo base per spese terzo lotto: 10% prezzo base per cauzione e 20% prezzo base per spese quarto lotto: 10% prezzo base per cauzione e 20% prezzo base per spese quinto lotto: 10% prezzo base per cauzione e 20% prezzo base per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 5.112,92 per il primo lotto euro 4.183,30 per il secondo lotto euro 4.699,76 per il terzo lotto euro 3.331,15 per il quarto lotto euro 3.382,79 per il quinto lotto l’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (sessanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà depositare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: lotto
Individuazione catastale e superficie utile netta
Superficie utile lorda (in mq)
Superficie utile Valore finale netta (in mq) (arrotondato)
Lotto 1 Comune di Sant’Eufemia, foglio n°9, particelle n° 838, 1/2 piano terra (mq. 31,5), 1/2 corte (mq. 67,5) p. primo mq. 83+ 15,60 di balconi
270 di corte, 45 piano terra 83 di appartamento, 26 di balconi
197,6
198.000.000
Lotto 2 Comune di Sant’Eufemia, foglio n°9, particelle n° 838, 1/2 piano terra (mq. 38,5), 1/2 corte (mq. 25) e secondo (mq. 83+ 15,60 di balconi)
100 di corte, 55 di porticato, 83 di appartamento 26 di balconi
162,10
162.000.000
Lotto 3 Comune di Sambiase Foglio n°76, particelle n° 889: piano terra e primo
212
182,80
182.000.000
Lotto 4 Comune di Sambiase 118 + 18 mq Foglio n° 76 part.lla balconi n° 889: Piano secondo
128,80
129.000.000
Lotto 5 Comune di Sambiase Foglio n°76, particella n° 889 sub 5 (mq. 130,60)
130,6
131.000.000
118 + 21 di balconi
Lamezia Terme
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Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi
AsteInfoappalti
Maggio 2009 info@aste.eugenius.it °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 10/1995 R.G.E. richiesta da Banca di Credito Cooperativo del Lametino Sc a Rl si rende noto che il giorno 17 giugno 2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 13.221,28 per il primo lotto prezzo base: euro 39.663,87 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. primo lotto: euro 1.322,12 per cauzione e euro 2.644,25 per spese secondo lotto: euro 3.966,38 per cauzione e euro 7.932,77 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 1.032,91 per il primo e di euro 2.582,28 per il secondo lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni dall’avvenuta vendita e dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: unità immobiliare posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel comune di Serrastretta, contrada “Montagnola”, fraz. Accaria; adibita a garage di mq. 88,39; in NCEU del predetto comune al foglio 28, particella 79, sub 3; presenta irregolarità edilizie sanabili a spese dell’aggiudicatario, entro 120 giorni dal trasferimento, mediante il pagamento di una somma di lire 2.000.000 circa, già detratte dal prezzo base d’asta. SECONDO LOTTO: appartamento posto al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel comune di Serrastretta, contrada “Montagnola”, fraz. Accaria; composto da tre stanze da letto, una cucina, un bagno padronale e un bagno di servizio,
20 della superficie netta calpestabile interna di mq. 130.52, più mq. 36.52 di balconi; in NCEU del predetto comune al foglio 28, particella 79, sub 8; presenta irregolarità edilizie sanabili gratuitamente a cura dell’aggiudicatario, entro 120 giorni dal trasferimento. Lamezia Terme, Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO di VENDITA di BENI IMMOBILI si rende noto che il giudice dell’esecuzione nella procedura 62/94 ORDINA Per il giorno 24 giugno 2009, ore 12.00, la vendita all’incanto dei seguenti beni immobili: lotto uno: “casa sita in via Diaz del Comune di Cortale, numero civico 10, individuata in catasto al foglio 18, p.lla 278-279, sub 4-5, piano primo e secondo, consistenza 7,5 vani catastali; locale in via Diaz n. 12 del Comune di Cortale, individuato in catasto al foglio 18, p.lla 279, sub 4, piano terra, consistenza 2 vani catastali”; lotto due: “magazzino e terreno siti in località Goneo del Comune di Cortale, individuati in catasto al foglio 16, p.lla 345, consistenza 394 mq. (è compreso il terreno al foglio 16, ex p.lle 320 e 321, ora corte del fabbricato”; lotto tre: “magazzini siti in via Andrea Cefaly del Comune di Cortale, individuati in catasto al foglio 18, p.lla 307, sub 3, piano terra, consistenza mq. 89; p.lla 307, sub 5, piano seminterrato, n. civico 24, consistenza 31 mq”; lotto quattro: “appartamento sito in via Andrea Cefaly nel Comune di Cortale, individuato in catasto al foglio 18, p.lla 305, sub 6, piano primo, consistenza 4,5 vani catastali, accessibile per il tramite di un vano scala appartenente per 1/2 agli esecutati e riportato in catasto al foglio 18, p.lla 305, sub 7”: lotto cinque: “appezzamento di terreno sito in Cortale, località Fornello, esteso per mq. 6560, riportato nel NCT di detto comune al foglio 16, p.lla 197; lotto sei: “appezzamento di terreno sito in Cortale, località Cintreca, esteso per mq. 1.960, riportato nel NCT di detto comune al foglio 22, p.lle 181, 193 e 194;
lotto sette: “appezzamento di terreno sito in Cortale, località Fornello, esteso per mq. 1.528, riportato nel NCT di detto comune al foglio 16, p.lla 417; lotto otto: “appezzamento di terreno sito in Cortale, località Tre Croci - Pilò, esteso per mq. 2.055, riportato nel NCT di detto comune al foglio 23, p.lle 88 e 801; lotto nove: “appezzamento di terreno sito in Cortale, località Spanò, esteso per mq. 4.366, riportato nel NCT di detto comune al foglio 24, p.lle 88, 87, 92, 160, 89 e 90”; lotto dieci: “appezzamento di terreno sito in Cortale, località Pilò, esteso per mq. 2.455, riportato nel NCT di detto comune al foglio 23, p.lla 803; STABILISCE 1. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. 2. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi o mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. 3. Il prezzo base d’asta è di euro 56.488,00 per il lotto n. 1, di euro 78.138,00 per il lotto n. 2, di euro 43.630,00 per il lotto n. 3, di euro 26.773,00 per il lotto n. 4, di euro 14.400,00 per il lotto n. 5, di euro 2.800,00 per il lotto n. 6, di euro 3.440,00 per il lotto n. 7, di euro 16.800,00 per il lotto n. 8, di euro 3.600,00 per il lotto n. 9, di euro 5.600,00 per il lotto n. 10, 4. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13,00 del 23 giugno 2009, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. 5. Con L’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, devono essere depositati distinti assegni circolari, intestati alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui versare le rispettive, seguenti somme: - a titolo di cauzione, euro 5.649,00, per il lotto n. 1; euro 7.814,00 per il lotto n.2, euro 4.363,00 per il lotto n. 3; euro 2.677,00 per il lotto n. 4, euro 1.440,00 per il lotto n. 5, euro 280,00 per il lotto n. 6, euro 344,00 per il lotto n. 7, euro 1.680,00 per il lotto n. 8, euro 360,00 per il lotto n. 9, euro 560,00 per il lotto n. 10; - quali presumibili spese di vendita, euro 11.298,00 per il lotto n. 1; euro 15.628,00 per il lotto n. 2; euro 8.726,00 per il lotto n. 3; euro 5.354,00 per il lotto n. 4, di euro 2.880,00 per il lotto n. 5, di euro 560,00 per il lotto n. 6, di euro 688,00 per il lotto n. 7, di euro 3.360,00 per il lotto n. 8, di euro 720,00 per il lotto n. 9, di euro 1.120,00 per il lotto n. 10; 6. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; 7. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta, a pena di inammissibilità, è pari ad 3.000,00 per il lotto n. 1, ad euro 4.000,00 per il lotto n. 2, ad euro 2.500,00 per il lotto n. 3, ad euro 1.500,00 per il lotto n. 4, ad euro 800,00 per il lotto n. 5, ad euro 150,00 per il lotto n. 6, ad euro 200,00 per il lotto n. 7, ad
www.aste.eugenius.it :: euro 1.000,00 per il lotto n. 8, ad euro 200,00 per il lotto n. 9, ad euro 300,00 per il lotto n. 10. 8. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”. 9. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; 10. La pubblicità dell’incanto deve essere effettuata almeno trenta giorni prima del 24 giugno 2009 tramite: - Affissione, da parte della predetta Cancelleria, nell’albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i dati riportati nella presente ordinanza; - Inserzione, a cura del creditore procedente o surrogante, per almeno una volta, del bando di gara sul quotidiano di informazione locale “Il Domani”, sulla rivista “Aste - Info appalti”e sul sito internet www.aste,eugenius.it; °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 87/1995 RGE, promossa da MPS con ordinanza emessa all’udienza in data 03.12.2008 ha disposto la vendita con incanto del lotto numero cinque, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 26.06.2009 lotto n. 5 - “Fabbricato in Lamezia Terme Sambiase - via Mantenga, di tre piani fuori terra, al piano seminterrato vi sono due locali, un servizio igienico, un’autorimessa, la scala di accesso ai piani superiori; al piano rialzato vi sono un soggiorno, una cucina, un bagno ed il vano scala; al primo piano vi sono tre vani, due bagni ed il vano scale; al secondo piano vi sono due locali comunicanti, il vano scala, un balcone ed un ampia superficie terrazzata, per una superficie residenziale complessiva di mq. 183; è in buono stato ed è dotato di impinato idrico - sanitario, elettrico e di riscaldamento; ne costituisce pertinenza il giardino circostante di circa di mq. 112, detto fabbricato, edificato su terreno riportato in NCT al foglio di mappa 85, particelle 1141 e 1152 è in corso di definitivo accatastamento; presenta alcune difformità urbanistiche sanabili entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di £.8.000.000 (pari a euro 4.131,66) circa, già detratta dal prezzo base d’asta; Valore euro 149.134,16 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo ai prezzi sopra indicati; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.549,37 per il lotto n. 5 - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino a quattro giorni prima della data fissata per l’incanto; - per il giorno 26 giugno 2009, ore 12.00 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 71/1989 R.G.E. richiesta da Banca MPS SpA si rende noto che il giorno 24 giugno 2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 16.923,25 per il primo lotto prezzo base: euro 17.980,96 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. primo lotto: euro 1.692,32 per cauzione e euro 3.384,65 per spese secondo lotto: euro 1.798,06 per cauzione e euro 3.596,19 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 2.065,83 per il primo e di euro 2.194,94 per il secondo lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: fondo agricolo ubicato in località “Margi” agro di Lamezia TermeNicastro catastalmente censito al NCT alla partita 14232 - foglio 64, particella 173, vigneto di 1^, superficie complessiva di Ha.1.23.90. Interamente coltivato a vigneto allevato a tendone SECONDO LOTTO: fondo agricolo sito in loca-
21 lità “Acanto”agro di Lamezia TermeSambiase. Individuato catastalmente alle partite 13738 e 16138, foglio 64 e costituito dalle particelle 149-150-151-152-401-402403, vigneto di 1^, superficie totale di Ha. 1.31.74. Intermante coltivato a vigneto allevato a tendone L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Lamezia Terme, Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n° 113/1994 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 24.06.2009 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà de debitor alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 72.973,15 ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: euro 10% del prezzo base d’asta per cauzione e 20% del prezzo base d’asta per spese L’aumento minimo da apportarsi all’offerta è di euro 2.065,82 L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita). L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENE IMMOBILE: Fabbricato in agro dell’ex Comune di Nicastro, ora Lamezia Terme, alla Contrada Titta Nicotera, composto di un salone, due camere, cucina, due bagni e quattro ripostigli al piano terra, con annessa corte; e di quattro camere, due bagni, un ripostiglio, veranda e soffitta al primo piano. L’intero fabbricato, con annessa corte, confina con strada comunale, torrente Fiumarella e rastante proprietà della parte mutuataria, riportato nel NCEU al foglio 44, particella 314 sub 2 e 314 sub 1, c.da Titta Nicotera, Piano Terra e Primo piano, int. 1, partita n. 8738, e sorge sul terreno da distinguere in catasto al foglio 44, particelle: 314/b, are 1,60, R.D. £10,00, R.A. £.3,68; 315/b, are 6,60, R.D. £,54,45, R.A. £. 9,24 e 316/b, are 7,80, R.D. £.7,41, R.A. £.2,65 Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 28/1988 R.G.E. Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato dr.ssa commercialista Puteri Chiara con studio in Lamezia Terme Via Mdonna della Spina n° 4, nella procedura esecutiva promossa da Banca Commerciale Italiana s.p.a.. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 20/02/2008 e depositato il 21/02/2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; Visto il provvedimento del G.E di autorizzazione a nuovo incanto del 01/07/2008 con fissazione di un prezzo base inferiore di π a quello indicato nella precedente vendita; Visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto del 12/11/2008 con fissazione di un prezzo base inferiore di un ulteriore quarto rispetto a quello indicato nella precedente vendita; Visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto del 14.04.2009 con fissazione di un prezzo base inferiore di un ulteriore quarto rispetto a quello indicato nella precednete vendita; ritenuto necessario, pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’ art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1 Magazzino posto al piano terra (primo fuori terra) del fabbricato sito in via Monzabano, 21, Lamezia Terme. L’immobile presenta un accesso carrabile posto sulla facciata principale del fabbricato e di un accesso posteriore tramite porta interna all’atrio di ingresso al fabbricato. Il magazzino,
e’ censito al N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme-sezione di Nicastro-al foglio 26, part. 590 sub 3, zona cens. 1, Cat. C/2, Classe 2, consistenza 44 mq, Rendita euro 170,43, Piano T.La superficie non residenziale è di mq 43, 35; la superficie complessiva (pari alla superficie utile più il 60% della superficie non residenziale), ai fini della sanatoria edilizia, è pari a 26,01 mq; la superficie interna lorda (principale) è pari a 49,85 mq; la superficie commerciale del magazzino (considerando la Superficie Catastale calcolata secondo i “criteri generali”del DPR 138/98 e arrotondata al metro quadrato) è pari a 50 mq. L’immobile fa parte di un fabbricato privo di Concessione Edilizia/Permesso di Costruire, per cui si rende necessario il ricorso alla L. 47/85 e s.m.i. sul condono edilizio. Esso può essere sanato (in base al combinato disposto dell’articolo 40, c. 6, della legge n. 47/85, nonché dell’articolo 46, c. 5, del D.P.R. n. 380/01) entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento dell’immobile emesso dal giudice dell’esecuzione immobiliare. Le spese di condono ammontano a euro 1.097,86 di cui euro 483,59 per oblazione ed euro 614,27 per oneri concessori, fatta salva l’eventuale applicazione, da parte del comune di Lamezia Terme, degli interessi decorrenti dalla data ultima di presentazione dell’istanza di sanatoria ex lege n. 47/85 (anno 1986), ovvero l’eventuale applicazione di diversi prezzi unitari (in virtù della normativa relativa alla sanatoria e al condono edilizio successivi alla L. 47/85). Prezzo base: euro 22.739,96 (euro ventiduemilasettecentotrentanove virgola novantasei). LOTTO 2 Locale parzialmente adibito a cucina rustica e locali di servizio (composto da due sotto-unità immobiliari poste a differente quota dal piano stradale e collegate da scala interna) posto al piano terra/rialzato (primo fuori terra/intermedio) del fabbricato sito in via Monzabano 21, Lamezia Terme. L’unità immobiliare e’ censita al N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme-sezione di Nicastro- al foglio 26, part. 590 sub 4, in corso di costruzione, Piano T. Complessivamente ha superficie utile è pari a 53,26 mq; la superficie non residenziale è di 35.51 mq; la superficie complessiva (pari alla superficie utile più il 60% della superficie non residenziale), ai fini della sanatoria edilizia, è pari a 74,57 mq; la superficie interna lorda (principale) è pari a 61,25 mq; la superficie interna lorda degli accessori è pari a 41,42 mq; infine, la superficie commerciale (considerando la Superficie Catastale calcolata secondo i “criteri generali”del DPR 138/98 e arrotondata al metro quadrato) risulta pari a 82,00 mq. L’immobile fa parte di un fabbricato privo di Concessione Edilizia/Permesso di Costruire, per cui si rende necessario il ricorso alla L. 47/85 e s.m.i. sul condono edilizio. Esso può essere sanato (in base al combinato disposto dell’articolo 40, c. 6, della legge n. 47/85, nonché dell’articolo 46, c. 5, del D.P.R. n. 380/01) entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento dell’immobile emesso dal giudice dell’esecuzione immobiliare. Le spese di condono ammontano a euro 2.269,57 di cui euro 1.386,39 per oblazione ed euro 883,18 per oneri concessori, fatta salva l’eventuale applicazione, da parte del comune di Lamezia Terme, degli interessi decorrenti dalla data ultima di presentazione dell’istanza di sanatoria ex lege n. 47/85 (anno 1986), ovvero l’eventuale applicazione di diversi prezzi unitari (in virtù della normativa relativa alla sanatoria e al condono edilizio successivi alla L. 47/85). Prezzo base: euro 33.636,28 (euro trentatremilaseicentotrentasei virgola ventotto). LOTTO 3 Appartamento (compresi soffitta praticabile e corte esterna) posto al piano primo (secondo fuori terra) del fabbricato sito in via Monzabano 21, Lamezia Terme. Esso è composto da ingresso, corridoio, 3 camere da letto, due servizi igienici, salone e cucina; dal salone e dalla cucina è possibile accedere tramite portafinestra ad un balcone prospiciente la via Monzabano. Al momento del sopralluogo, il vano sottotetto, di circa 145 mq, accessibile mediante la scala comune, risulta praticabile e adibito a locale di sgombero e stenditoio con copertura in ferro e sovrastante manto di tegole. L’unità immobiliare come sopra descritta, e’ censita al N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme-sezione di Nicastro- al foglio 26, part. 590 sub 5, in corso di costruzione, Piano T-1-2. Allo stato la corte esterna risulta di 175 mq circa e costituisce parte della maggiore area sulla quale insiste il fabbricato censita al N.C.T. foglio 26, partt.2821 (di are 01.96, derivante da frazionamento del 09/09/1975 n. 1489.900/1978 in atti dal 23/01/1995, DV 1489/78, R.D. euro 1,47 R.A. euro 0,76) e 2829 (di are 01.99, derivan-
www.aste.eugenius.it :: te da frazionamento del 09/09/1975 n. 1489.900/1978 in atti dal 23/01/1995, DV 1489/78, R.D. euro 1,49 R.A. euro 0,77). La superficie utile dell’appartamento è pari a 100,79 mq, la superficie non residenziale (compresi locale sottotetto e balcone) è pari a 161,58 mq; la superficie complessiva (pari alla superficie utile più il 60% della superficie non residenziale), ai fini della sanatoria edilizia, è pari a circa 197,74 mq; la superficie interna lorda è di circa 120,95 mq; la superficie lorda degli accessori è di 43.58 mq; infine, la superficie commerciale dell’appartamento (considerando la Superficie Catastale calcolata secondo i “criteri generali”del DPR 138/98 e arrotondata al metro quadrato) risulta pari a 146.00 mq (compresa la corte esterna). L’immobile fa parte di un fabbricato privo di Concessione Edilizia/Permesso di Costruire, per cui si rende necessario il ricorso alla L. 47/85 e s.m.i. sul condono edilizio. Esso può essere sanato (in base al combinato disposto dell’articolo 40, c. 6, della legge n. 47/85, nonché dell’articolo 46, c. 5, del D.P.R. n. 380/01) entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento dell’immobile emesso dal giudice dell’esecuzione immobiliare. Le spese di condono ammontano a euro 5.766,64 di cui euro 3.676,44 per oblazione ed euro 2.090,20 per oneri concessori, fatta salva l’eventuale applicazione, da parte del comune di Lamezia Terme, degli interessi decorrenti dalla data ultima di presentazione dell’istanza di sanatoria ex lege n. 47/85 (anno 1986), ovvero l’eventuale applicazione di diversi prezzi unitari (in virtù della normativa relativa alla sanatoria e al condono edilizio successivi alla L. 47/85). Prezzo base: euro 71.479,70 (euro settantunomilaquattrocentosettantanove virgola settanta). LOTTO 4 Vani adibiti a magazzino siti nel centro storico di Lamezia Terme al vicolo II Blaschi nn. 2 e 4, raggiungibili dalla via Colosimo (traversa di via d’Ippolito). Detti beni sono attualmente censiti al N.C.E.U. di Lamezia Terme - sezione di Nicastro- al Foglio 21 part. 11 sub 14, Zona Cens. 1, Cat. A/5 (ultrapopolare), Classe 1, Vani 1, Rendita euro 28.41, via Blaschi n. 2, Piano 1, e sub 15, Zona Cens. 1, Cat. A/5 (ultrapopolare), Classe 1, Vani 1, Rendita euro 28.41, via Blaschi n. 4, Piano T Allo stato i cespiti sopra descritti risultano nella disponibilità di terzi. La superficie interna lorda dei magazzini è di circa 45.00 mq e la superficie commerciale (considerando la Superficie Catastale calcolata secondo i “criteri generali”del DPR 138/98 e arrotondata al metro quadrato) è pari a 45.00 mq. Prezzo base d’asta: euro 9.492,19 (euro novemilaquattrocentonovantadue virgola diciannove). PER TUTTI I LOTTI: I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’ing.Giovanni Antonio Astorino che deve essere consultata dall’acquirente e cui si fa espresso rinvio anche per tutto cio’ che concerne l’esistenza di eventuali oneri, pesi e difformita’ edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa e’ consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedi’ al venerdi’ dalle 16 alle 17 previo avviso telefonico e sul sito internet www.aste.eugenuis.it. Data dell’esame delle offerte: 01 luglio 2009 alle ore 17,00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Chiara sito in Via Madonna della Spina nr.4 (ex via dei Mille,260) Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968 400268) AVVISA ALTRESI’ Che nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3 c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni o dei beni residui dalla vendita senza incanto nella seguente data e luogo: LOTTO 1 come sopra descritto. Prezzo base: euro 22.739,96 (euro ventiduemilasettecentotrentanove virgola novantasei). Rilancio minimo: euro 2.000,00 (duemila virgola zero zero euro) LOTTO 2 come sopra descritto. Prezzo base: euro 33.636,28 (euro trentatremilaseicentotrentasei virgola ventotto). Rilancio minimo: euro 2.000,00 (diconsi duemila virgola zero zero euro) LOTTO 3 come sopra descritto. Prezzo base: euro 71.479,70 (euro settan-
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it tunomilaquattrocentosettantanove virgola settanta). Rilancio minimo: euro4.000,00 (diconsi quattromila virgola zero zero euro) lOTTO 4 come sopra descritto. Prezzo base d’asta: euro 9.492,19 (euro novemilaquattrocentonovantadue virgola diciannove). Rilancio minimo: euro 1.000,00 (mille virgola zero zero euro) Data dell’incanto 08 luglio 2009, ore 17,00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Chiara sito in Via Madonna della Spina n.4 (ex via dei Mille,260) Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968 /400268) In tale udienza a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. Si avvisa in ogni caso che la vendita dei beni avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a nessun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - a norma dell’art. 571 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 30 giugno 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia,l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi, recapito telefonico) (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita, oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e anche del coniuge se in comunione legale;se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; - qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale dovrà essere indicata anche la partita IVA e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della ditta stessa;se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante;alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es.procura speciale);in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato sott.ssa Puteri Chiara, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto e in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca
22 aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita come quantificati dal professionista delegato è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- Agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi - e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: - a norma dell’art. 579 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 07 luglio 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia,l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi, recapito telefonico) (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita, oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e anche del coniuge se in comunione legale; e in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare;- qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale dovrà essere indicata anche la partita iva e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della ditta stessa; se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i potei o la legittimazione (es.procura speciale o certificato camerale); - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità (anche del coniuge se in comunione legale); - nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Dr.ssa Puteri Chiara, a titolo di cauzione, per un importo pari al decimo del prezzo
proposto, pena l’inefficacia. Per offrire all’incanto e’ necessario avere prestato la cauzione. Se l’offerente non diviene aggiudicatario la cauzione e’ immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo personalmente o a mezzo di procuratore speciale senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione e’ restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte e’ trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; - le modalità di vendita all’ incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già acceso, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. Sono ovviamente a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta alle somme di cui all’aggiudicazione i costi per il pagamento dell’oblazioni e dei canoni di concessione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva dovrà pagare all’istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese, detratto un eventuale accantonamento per spese di procedura a carico della massa nella misura che sara’ indicata dal professionista delegato, salvo che non preferisca accollarsi in conto prezzo di aggiudicazione il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso in ottemperanza all’art. 41 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario dovrà a) pagare al mutuante nel termine di 15 giorni dalla data di aggiudicazione le rate scadute gli accessori e le spese dichiarando di volere profittare dl mutuo stesso; b) depositare entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva nelle forme di cui al precedente capo l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione ottenuta detraendo dal prezzo
www.aste.eugenius.it :: di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare residuo del capitale accollato; c) depositare in cancelleria ai fini del trasferimento idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile subastato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. Si specifica che tutte le attività che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione, o dal cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano Il Domani della Calabria edizione regionale,sul mensile Asteinfoappalti, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a quarantacinque giorni. Lamezia Terme 21 aprile 2009 Il Professionista Delegato Dr.ssa Chiara Puteri °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 54/1998 R.G.E. Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato dr.ssa commercialista Puteri Chiara con studio in Lamezia Terme Via Madonna della Spina n°4 (ex via dei Mille,260) nella procedura esecutiva promossa da Monte dei Paschi di Siena s.p.a.. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 05/07/2007 e depositato il 09/07/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto del 24/01/2008 con fissazione di un prezzo base inferiore di π rispetto a quello indicato nella precedente vendita; visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto del 01/07/2008 con fissazione di un prezzo base inferiore di π a quello indicato nella precedente vendita; visto il provvedimento del G.E. dell’11/11/2008 di autorizzazione alla vendita con incanto dei residui lotti B e C alle medesime condizioni; visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto del 14/04/2009 relativo ai residui lotti B e C con fissazione di un prezzo base inferiore di π a quello indicato nella precedente vendita; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO B Fondo rustico sito in Lamezia Terme, localita’ Palazzo, destinato ad azienda di allevamento di bestiame con relative strutture aziendali e fabbricati rurali esteso complessivamente per ha 28.04.00, costituito dai terreni riportati nel vigente catasto dei terreni del Comune di Nicastro come segue: - foglio 66 particelle 16, 18, 26, 34, 35, 36, 62, 67, 68, 70, 72, a confine con strada comunale Daniele, strada comunale Lenza, canale Bragò, proprietà Nicolò Lucia, proprietà Talarico Pietro e con accesso anche da strada comunale Palazzo e strada consorziale Bufalo.In dettaglio: n.1 - foglio 66, part.16, qualità fabbr. rurale, sup. are 34.10. n.2 - foglio 66, part.18, qualità seminativo, classe 2, sup. ha 3.02.10, reddito dom. euro124,82, reddito agr. euro31,20 n.3 - foglio 66, part.26, qualità canneto, classe u, sup. are 23.50, reddito dom. euro23,67, reddito agr. euro9,71 n.4 - foglio 66, part.35, qualità orto irrig., classe 1, sup. are 42.40, reddito dom. euro125,91, reddito agr. euro59,12 n.5 - foglio 66, part.34, qualità orto irrig., classe 1, sup. are 18.80, reddito dom. euro55,83, reddito agr. euro26,22 n.6 - foglio 66, part.36, porz. a, qualità semin. irrig., classe 2, sup. ha 3.94.70, reddito dom. euro152,88, reddito agr. euro71,35 n.6 - foglio 66, part.36, porz. b, qualità orto irrig., classe 1, sup. ha 4.38.00, reddito dom. euro1300,70, reddito agr. euro610,76 n.7 - foglio 66, part.62, qualità semin. irrig., classe 2, sup. ha 4.47.90, reddito dom. euro173,49, reddito agr. euro80,96. n.8 - foglio 66, part.67, qualità semin. irrig., classe 2, sup. ha 4.75.60, reddito dom. euro184,22, reddito agr. euro85,97. n.9 - foglio 66, part.68, qualità semin. irrig., classe 2, sup. ha 1.23.00, reddito dom. euro45,74, reddito agr. euro22,23. n.10 - foglio 66, part.70, qualità semin. irrig., classe 2, sup. ha 4.66.50, reddito dom. euro180,70, reddito agr. euro84,32. n.11 - foglio 66, part.72, qualità vigneto, classe 2, sup. are 80.70, deduz. a3, reddito dom.
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Maggio 2009 info@aste.eugenius.it euro98,78, reddito agr. euro41,68. casa colonica in disuso: Consiste in un rudere completamente distrutto delle dimensioni di 10*20 m2. B: fabbricato rurale per civile abitazione: 143,60 m2 *3 C: fabbricato per civile abitazione: 173,64 m2 *2= D: vecchia stalla a stabulazione fissa: * 520,84 m2 E: abitazione salariato fisso: 197,80 m2 F: capannone in fase di ristrutturazione: 562,10 m2 G: Stalla a stabulazione libera: 650,00 m2 + 390,00 m2 + 200,00 m2 + 66,00 m2 + 120,00 m2 I: n°3 silos verticali Arvestore L: capannone adibito a stalla: 630,50 m2 M: stalla ingrasso: 780,00 m2 N: fienile in disuso: 42,34 m2 S: n°2 silos orizzontali: 173,37 m2 Il fabbricato C, secondo quanto indicato dal CTU a pag.8 della relazione, presenta difformita’ nella suddivisione planimetrica; inoltre tutto un primo piano risulta inesistente nel progetto presentato ed approvato dal Comune di Nicastro. Per tali difformita’ non risulta essere stata presentata alcuna richiesta di condono. Prezzo base: euro 431.016,19 (diconsi eurouro quattrocentotrentunomilasedici virgola diciannove) LOTTO C Fondo rustico sito in Lamezia Terme, localita’ Palazzo, destinato ad impianto ittico e fabbricati rurali complessivamente esteso per ha 30.22.99 costituito dai terreni riportati nel vigente catasto dei terreni del Comune di Nicastro al foglio 69 particelle 1, 3, 5, 6, 8, 10, 11, 12, 13, 14, 18, 19, 20, 23 e al foglio 70 particelle 17, 69, 72, 74, 76, 78, 80, 82, 84, 87, 89, 94 a confine con canale Bragò, strada comunale Lenza, fiume S.Ippolito, F69P2- proprietà Vescio, fiume Amato, proprietà Pileggi Pasquale, proprietà Serianni Davide e Serianni Massimiliano Gianfranco e proprietà Nicolò Lucia.In dettaglio: n.1 - foglio 69, part.10, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 33.40, reddito dom. euro159,69, reddito agr. euro52,36 (n.b. superficie indicata erroneamente in catasto ha.1.01.38) n.2 - foglio 69, part.13, qualità fabbricato rurale, sup. are 04.70. n.3 - foglio 69, part.20, qualità semin. irrig., classe 2, sup. are 52.50, r.d. euro20,34, reddito agr. euro9,49 n.4 - foglio 69, part.23, qualità semin. irrig., classe 2, sup. are 16.70, r.d. euro6,47, reddito agr. euro3,02. n.5 - foglio 70, part.17, qualità seminativo, classe 2, sup. ha 1.24.70, r.d. euro51,52, reddito agr. euro12,88. n.6 - foglio 69, part.1, qualità semin. irrig., classe 2, sup. ha 8.29.00, r.d. euro321,11, reddito agr. euro149,85. n.7 - foglio 69, part.5, qualità seminativo, classe 2, sup. ha 1.56.00, r.d.euro64,45, reddito agr. euro16,11 n.8 - foglio 69, part.6, qualità seminativo, classe 2, sup. ha 3.95.10, r.d. euro163,24, reddito agr. euro40,81. n.9 - foglio 69, part.8, qualità seminativo, classe 2, sup. ha 6.29.50, r.d, euro260,09, reddito agr. euro65,02. n.10 - foglio 69, part.18, qualità semin. irrig., classe 2, sup. ha 2.14.40, r.d euro83,05, reddito agr. euro38,75. n.11 - foglio 69, part.11, qualità agrumeto, classe 2, sup. ha 2.72.90, r.d.euro429,87, reddito agr. euro140,94. n.12 - foglio 69, part.12, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 80.40, r.d euro126,65, reddito agr. euro41,52. n.13 - foglio 69, part.14, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 22.30, r.d. euro35,13, reddito agr. euro11,52. n.14 - foglio 70, part.69, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 04.30, r.d. euro6,77, reddito agr. euro2,22 n.15 - foglio 70, part.72, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 04.20, r.d euro6,62, reddito agr. euro2,17 n.16 - foglio 70, part.74, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 04.10, r.d euro6,46, reddito agr. euro2,12 n.17 - foglio 70, part.76, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 03.40, r.d euro5,36, reddito agr. euro1,76 n.18 - foglio 70, part.78, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 02.80, r.d. euro4,41, reddito agr. euro1,45 n.19 - foglio 70, part.80, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 02.30, r.d euro3,62, reddito agr. euro1,19 n.20 - foglio 70, part.82, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 01.80, r.d. euro2,84, reddito agr. euro0,93 n.21 - foglio 70, part.84, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 01.50, r.d euro2,36, reddito agr. euro0,77 A:
23 n.22 - foglio 70, part.87, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 01.49, r.d euro2,35, reddito agr. euro0,77 n.23 - foglio 70, part.89, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 02.00, r.d euro3,15, reddito agr. euro1,03 n.24 - foglio 70, part.94, qualità agrumeto, classe 2, sup. are 40.40, deduz. a3, r.d euro63,01, reddito agr. euro20,86 n.25 - foglio 69, part.3, qualità semin. irrig., classe 2, sup. are 91.90, r.d euro35,60, reddito agr. euro16,61 n.26 - foglio 69, part.19, qualità semin. irrig., classe 2, sup. are 31.20, r.d euro12,09, reddito agr. euro5,64 X- fabbricati abbandonati Nella particella 3 del foglio 69, risultano due fabbricati in completo stato di abbandono, che distano tra di loro 12m, dalle seguenti caratteristiche: 5 Primo corpo: edificio di 5,50m*15,50 6 Secondo corpo: edificio di 9,50m*5,50m Y: Capannone adibito a ricovero macchine agricole Nella particella 13 del foglio 69, risulta presente un capannone di 12,40m*20,00m adibito al ricovero di mezzi agricoli e di fieno. W: fabbricati in prossimità del fiume amato In prossimità del fiume Amato, e precisamente nella particella 14 del foglio 69, sono presenti alcuni fabbricati ad uso agricolo, e precisamente tre, di cui due destinati ad uso zootecnico ed uno ad uso abitativo che presenta n°6 vani + 2 servizi al piano terra e una camera ed un servizio al primo piano. Dalle planimetrie catastali tali fabbricati non risultano esistenti. Abitazione: 332,00 m2 Fienili: 200,00 m2 Prezzo base: euro 250.361,44 (diconsi duecentocinquantamilatrecentosessantuno virgola quarantaquattro). PER TUTTI I LOTTI: I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’ing.Crisenzia Bilotta che deve essere consultata dall’acquirente e cui si fa espresso rinvio anche per tutto cio’ che concerne l’esistenza di eventuali oneri, pesi e difformita’ edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa e’ consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedi’ al venerdi’ dalle 16 alle 17 previo avviso telefonico e sul sito internet www.aste.eugenuis.it. Data dell’esame delle offerte: 1 luglio 2009 alle ore 15,00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Chiara sito in Madonna della Spina n° 4, Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968 400268) AVVISA ALTRESI’ Che nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3 c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni o dei beni residui dalla vendita senza incanto nella seguente data e luogo: LOTTO B come sopra descritto. Prezzo base: euro 431.016,19 (diconsi eurouro quattrocentotrentunomilasedici virgola diciannove) Rilancio minimo: euro 22.000,00 (diconsi eurouro ventiduemila virgola zero zero euro) LOTTO C come sopra descritto. Prezzo base: Prezzo base: euro 250.361,44 (diconsi eurouro duecentocinquantamilatrecentosessantuno virgola quarantaquattro). Rilancio minimo: euro 13.000,00 (diconsi eurouro tredicimila virgola zero zero euro) Data dell’incanto 8 luglio 2009 alle ore 15,00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Chiara sito in Via Madonna della Spina n°4 (ex via dei Mille,260, Lamezia Terme) (telefono 0968/28036 fax 0968 /400268) In tale udienza a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. Si avvisa in ogni caso che la vendita dei beni avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a nessun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.La
pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: -a norma dell’art. 571 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; -le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 30 giugno 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia,l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi, recapito telefonico) (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita, oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e anche del coniuge se in comunione legale;se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare;- qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale dovrà essere indicata anche la partita IVA e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della ditta stessa;se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante;alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es.procura speciale);in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato dott.ssa Puteri Chiara, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto e in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita come quantificati dal professionista delegato è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- Agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il paga-
www.aste.eugenius.it :: mento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi - e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: - a norma dell’art. 579 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 7 luglio 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia,l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi, recapito telefonico) (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita, oltre a copia di valido documento di identità dell’offerente e anche del coniuge se in comunione legale; e in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare;- qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale dovrà essere indicata anche la partita iva e all’offerta dovrà essere allegata una recente visura camerale della ditta stessa; se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente e i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i potei o la legittimazione (es.procura speciale o certificato camerale); - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità (anche del coniuge se in comunione legale); - nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista, Dr.ssa Puteri Chiara, a titolo di cauzione, per un importo pari al decimo del prezzo proposto, pena l’inefficacia. Per offrire all’incanto e’ necessario avere prestato la cauzione. Se l’offerente non diviene aggiudicatario la cauzione e’ immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo personalmente o a mezzo di procuratore speciale senza documentato e giustificato motivo. In tal caso la cauzione e’ restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte e’ trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali di banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’ art. 571 comma 2 c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c.; - le modalità di vendita all’ incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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acceso, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. Sono ovviamente a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta alle somme di cui all’aggiudicazione i costi per il pagamento dell’oblazioni e dei canoni di concessione. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva dovrà pagare all’istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese, detratto un eventuale accantonamento per spese di procedura a carico della massa nella misura che sara’ indicata dal professionista delegato, salvo che non preferisca accollarsi in conto prezzo di aggiudicazione il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso in ottemperanza all’art. 41 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario dovrà a) pagare al mutuante nel termine di 15 giorni dalla data di aggiudicazione le rate scadute gli accessori e le spese dichiarando di volere profittare dl mutuo stesso; b) depositare entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva nelle forme di cui al precedente capo l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare residuo del capitale accollato; c) depositare in cancelleria ai fini del trasferimento idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile subastato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. si specifica che tutte le attività che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione, o dal cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano Il Domani della Calabria edizione regionale,sul mensile Asteinfoappalti, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a quarantacinque giorni. Lamezia Terme 21.04.2009 Il Professionista Delegato Dr.ssa Chiara Puteri
che il G. E. nella procedura n°117/98 R. E., con ordinanza del 18/3/2009, ha disposto la vendita senza incanto in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: Lotto n. 2 - “Locale seminterrato adibito a magazzino-deposito, con superficie commerciale di mq 252 e annessa corte di mq 1175. Catastalmente censito al foglio n. 79 del Comune di Decollatura, particella 187, sub. 1105, categoria c\2, classe I”; Valore del bene euro 104.975,00, ridotto di 1/4 euro 78.731,25 e ulteriormente ridotto di 1/4: euro 59.048,43. Gli interessati a presentare offerta d’acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.. FISSA la vendita senza incanto per il 24/6/2009 ore 9,30 e seg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per l’8/7/2009 ore 9,30 e seg. stesso luogo, al prezzo base d’asta come sopra indicato. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena d’inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene, o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta d’acquisto è irrevocabile salvo che il Giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per presentare istanza di partecipazione nella Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 23/6/2009 per la vendita senza incanto ed entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 7/7/2009 per la vendita con incanto. Le offerte in aumento, a pena d’inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 1.800,00. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà: a) versare la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari nonché il pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario per come liquidate dalla Cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà ad inserire l’avviso di vendita sul sito Internet www.aste.eugenius.it, per una sola volta, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta, sulla rivista “Aste Giudiziarie”. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in Cancelleria. Lamezia Terme 1 aprile 2009 IL CANCELLIERE F.to Bruna Bernardi
°°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Avviso di Vendita di Beni Immobili ex art. 569 comma 3 c. p. c. Procedura Esecutiva Immobiliare n° 117/98 R. E. Si Rende Noto
°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 54/96 Registro Esecuzioni Immobiliari L’avv. Alessandro Cortese con studio legale in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme,
professionista delegato nella procedura esecutiva emarginata, su impulso di Banca Popolare di Crotone S.p.A e Monte dei paschi di Siena S.p.A., - visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 06.06.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; - ritenuto necessario fissare, ai sensi dell’art. 591 c.p.c., una nuova vendita dei beni pignorati; - visti gli artt. 569 e 576 c.p.c., AVVISA che in data 19 GIUGNO 2009, ore 17. presso lo studio legale del professionista delegato, sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407) si procederà alla vendita con incanto dei seguente immobile: LOTTO UNICO: Immobile per civile abitazione, catastalmente individuato al foglio 20 particella 358 sub 50 dell’ex Comune di Nicastro, posto ai piani sesto e settimo (settimo e ottavo fuori terra) di un fabbricato di maggiore consistenza, ubicato in Lamezia Terme alla Via XX Settembre, costituito da ampio ingresso-salone, n. 5 camere, un ripostiglio e n. 2 bagni al piano sesto (settimo fuori terra) e da n. 4 camere, un bagno, un ripostiglio e lavanderia al piano settimo (ottavo fuori terra), avente inoltre n. 4 balconi al piano sesto ed un ampio terrazzo al piano settimo, della superficie complessiva lorda di 437 mq. e 123.80 mq. di balconi e terrazzo. L’immobile presente delle difformità rispetto alla concessione edilizia per le quali è possibile ottenere la sanatoria mediante la presentazione di Permesso di Costruire in Sanatoria, o in alternativa Denuncia di Inizio Attività in Sanatoria (D.I.A.), effettuando il pagamento di un’oblazione fissa di euro 516,00. PREZZO BASE: euro 997.800,00 (Euro novecentonovantasettemilaottocento/00). RILANCIO MINIMO: euro 49.900,00 (euro quarantanovemilanovecento/00). L’immobile risulta attualmente occupato dal debitore. Per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Ing. Basilio Mazzei del 14.02.2007, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. - A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 18 GIUGNO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di
www.aste.eugenius.it :: dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta come sopra determinato, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS SpA - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. - OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme, 11.03.2009 Il Professionista Delegato avv. Alessandro Cortese °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 51/96 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. ALESSANDRO CORTESE con studio legale in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Intesa Gestione Crediti S.p.A, - visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 05.04.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; - visto il provvedimento, datato 29.01.2008, con cui il Giudice dell’Esecuzione ha autorizzato la fissazione di nuove vendite con riduzione di un quarto del prezzo base d’asta, ai sensi dell’art. 591, comma 2, c.p.c.; - visto il provvedimento, datato 17.10.2008, con cui il Giudice dell’Esecuzione ha autorizzato la fissazione di nuove vendite con una ulteriore riduzione di un quarto del prezzo base d’asta, ai sensi dell’art. 591, comma 2, c.p.c.; - ritenuto necessario fissare, ai sensi dell’art. 591 c.p.c., una nuova vendita dei beni pignorati; - visti gli artt. 569 e 576 c.p.c. AVVISA che in data 26 GIUGNO 2009, ore 17. presso lo studio legale del professionista delegato, sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407) si procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO n. 1: Terreno, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, accatastato nel N.C.T. di
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74, e part.lla 222 - sem irr. - are 1.90 - cl.1 - redd. dom. euro 1,23, redd. agr. euro 0,34. PREZZO BASE: euro 2.124,00 (euro duemilacentoventiquattro/00). RILANCIO MINIMO: euro 106,00 (euro centosei/00). LOTTO n. 2: Immobile ad uso abitativo, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato in assenza di concessione edilizia intorno al 1987, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74. Lo stesso di mq.110,00, occupa il piano terra di un immobile composto da due piani f.t. Il suddetto immobile abusivo può essere sanato applicando quanto previsto dalla legge 47/85, art. 40 comma 6 e dall’art. 8-bis comma 4 del D.L. 146/85, convertito nella legge 298/85, e dalle più recenti leggi 724/94 e 326/2003. L’istanza va presentata al Comune di Lamezia Terme dall’aggiudicatario della vendita, entro i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall’autorità giudiziaria. Per tale abuso, applicando la L.326/03, tabella C, è previsto il versamento di un oblazione pari ad euro 100/mq per gli immobili ad uso residenziale, e di euro 55,00 per l’anticipazione degli oneri concessori (tabella D), per cui si avrà: superficie pari a mq.86,35 (sup. utile resid.) + mq.17,16x0,60 (sup. utile non resid.) = mq. 96,65. Calcolo oblazione: mq. 96,65 x euro 100,00 = euro 9.665,00 Calcolo anticipazione oneri concessori: mq. 96,65 x euro 55,00 = euro 5.315,75 Totale spese condono = euro 14.980,75 Le suddette spese sono già detratte dal valore di stima dell’immobile. PREZZO BASE: euro 22.510,82 (euro ventiduemilacinquecentodieci/82). RILANCIO MINIMO: euro 1.125,00 (euro millecentoventicinque/00). LOTTO n. 3: Immobile ad uso abitativo, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato in assenza di concessione edilizia intorno al 1987, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74. Lo stesso di mq.110,00, occupa il primo piano di un immobile composto da due piani f.t. Il suddetto immobile abusivo può essere sanato applicando quanto previsto dalla legge 47/85, art. 40 comma 6 e dall’art. 8-bis comma 4 del D.L. 146/85, convertito nella legge 298/85, e dalle più recenti leggi 724/94 e 326/2003. L’istanza va presentata al Comune di Lamezia Terme dall’aggiudicatario della vendita, entro i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall’autorità giudiziaria. Per tale abuso, applicando la L.326/03, tabella C, è previsto il versamento di un oblazione pari ad euro 100/mq per gli immobili ad uso residenziale, e di euro 55,00 per l’anticipazione degli oneri concessori (tabella D), per cui si avrà: mq.85,65 (sup. utile resid.) + mq.21,60 (sup. utile non resid.) = mq. 107,25 Calcolo oblazione: mq. 107,25 x euro 100,00 = euro 10.725,00 Calcolo anticipazione oneri concessori: mq. 107,25 x euro 55,00 = euro 5.898,75 Totale spese condono = euro 16.623,75 N.B.: Le suddette spese sono già detratte dal valore di stima dell’immobile. PREZZO BASE: euro 27.211,64 (euro ventisettemiladuecentoundici/64). RILANCIO MINIMO: euro 1.360,00 (euro milletrecento sessanta/00). LOTTO n. 4: Immobile uso sgombero/stalla, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato intorno al 1950, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74. Lo stesso di mq.110,00, occupa il piano terra di un immobile composto da due piani f.t. L’immobile distinto con in lotto n. 4, essendo stato realizzato prima del 1957, non è soggetto a condono. PREZZO BASE: euro 14.062,50 (euro quattordicimilazerosessantadue/50). RILANCIO MINIMO: euro 703,00 (euro settecentotre/00). Tutti gli immobili risultano attualmente occupati dal debitore. Per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Arch. Anna Maria Scavelli del 17.04.2006, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a
25 qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. - A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 25 GIUGNO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario, di valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta come sopra determinato, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. - OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per
una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme 11.03.2009 Il Professionista Delegato Avv. Alessandro Cortese °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 99/1996 RGE, con ordinanza emessa all’udienza del 25.03.2009 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 1.07.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 15.07.2009, confermando per il resto il contenuto del bando di vendita del 17.03.2008 lotto uno - “piena proprietà di una porzione di ampio locale sito in via Conforti, angolo via Calia di Lamezia Terme dell’estensione complessiva lorda di mq. 570, facente parte del fabbricato distinto come corpo B di più piani e più vani, confinante con spazio di isolamento da più lati, vano scale e vano ascensore, salvo altri, distinto dai seguenti dati identificativi: sezione Nicastro, foglio 16, p.lla 884, sub 4, cat. C/2, classe 1, consistenza 476 mq., ubicazione via Calia, paino secondo seminterrato - partita 1011685” prezzo base euro 289.500,00; lotto cinque - “piena proprietà di una unità immobiliare urbana a destinazione civile abitazione posto al piano terzo (quarto f.t.), interno 5, di un fabbricato di maggiore consistenza in Lamezia Terme con accesso da via Marcello II - traversa via G. Marconi. L’immobile in esame si compone da ingresso, quattro camere, cucina, bagno, e doppio servizio. Dal punto di vista catastale, l’immobile oggetto di perizia è distinto dai seguenti dati identificativi: sezione Nicastro foglio 24 - p.lla 1137 - sub. 6 cat. A/3 classe 1 vani 6, partita 8706 rendita catastale Euro 278,89, ubicazione via Marconi piano III int. 5” prezzo base euro 101.625,00; SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza
www.aste.eugenius.it :: segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 30 giugno 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 1 luglio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 289.500,00 per il lotto uno e di euro 101.625,00 per il lotto cinque; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta per entrambi i lotti posti in vendita; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 giugno 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 15 giugno 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debi-
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it tore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° R.E. n. 82/1999 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 18 marzo 2009; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode dei beni pignorati è il debitore esecutato; ritenuto opportuno, ai sensi dell’art. 600, comma 2, c.p.c., nonostante lo stato di comproprietà dei cespiti contraddistinti nella relazione peritale del 17 luglio 2002 come lotti 2, 3 e 4, disporre, comunque, la vendita anche delle quote appartenenti all’esecutato Fazio Mario, per la cui acquisizione è verosimile un interesse del contitolare non debitore; considerato che la natura dei beni e lo stato di comproprietà degli stessi, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del compendio nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore escusso con un terzo, quale custode giudiziario, non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 8012005, 263/2005 e 5112006, fermo restando l’obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni delle relazioni dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 8012005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 16.524,00 per il lotto n. l, di euro 1.872,00 per il lotto n. 2, di euro 1.350,00 per il lotto n. 3 e di euro 43.125,00 per il lotto n. 4, alla vendita coattiva dei seguenti beni: lotto uno - “piena proprietà di una piccola unità immobiliare costituita da una camera al piano terra e da sovrastante soffitta, sita in Serrastretta, via G. Mameli, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 3, p.lla 850, sub 2, cat. A/6, classe 2, vani 1,5, nonché quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un piccolo appezzamento di terreno sito in Serrastretta, via G. Mameli, avente una superficie di mq. 54, riportato nel NCT al foglio 3, p.lla 854”; lotto due - “quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un appezzamento di terreno, sito in Serrastretta, località Venzelao, avente una superficie complessiva di mq. 1248, riportato nel NCT di detto comune al foglio 1, p.lle 210 e 211”; lotto tre - “quota pari ad 3/4 della piena proprietà di un appezzamento di terreno, sito in Serrastretta, località Venzelao, avente una superficie complessiva di mq. 600, riportato nel NCT di detto comune al foglio 1, p.lla 209”; lotto quattro - “quota pari ad 3/4 della piena proprietà di un appezzamento di terreno, sito in Serrastretta, località Venzelao, avente una superficie complessiva di mq. 600. Sul fondo insistono un capannone ad uso artigianale, due manufatti adiacenti nonché tettoie annesse. Il tutto è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 1, p.lle 259, 311, 312, 313.”; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; ordinanza vendita anche quota 82-1999.doc - pago 1 di 5
26 EVIDENZIATO, QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO ED A NORMA DEL VIGENTE TESTO DELL’ART. 571 COD. PROC. CIV., CHE:
ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniaIe fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; EVIDENZIATO, QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE: - essa deve aver. luogo al prezzo sopra indicato di euro 16.524,00 per il lotto n. 1, di euro 1.872,00 per il lotto n. 2, di euro 1.350,00 per il lotto n. 3 e di euro 43.125,00 per il lotto n. 4; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.200,00 per il lotto n. 1, ad euro 90,00 per il lotto n. 2, ad euro 70,00 per il lotto n. 3, ad euro 2.000,00 per il lotto n. 4; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; ordinanza vendita anche quota 82-1999.doc - pago 2 di 5 con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento deve. essere depositato assegno circolare non t.rasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare Il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a
carico dell’ aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 23 giugno 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 24 giugno 2009, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 7 luglio 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 8 luglio 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita l nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; 1) La Cancelleria manterrà riservate le notizie sull’identità degli offerenti fino all’udienza o all’esperimento degli incanti. ordinanza vendita anche quota 82-1999.doc - pago 3 di 5 l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la. cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”2; in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’ aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità3: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto sul sito Internet www.aste.eugenius.it. almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell ‘incanto; - il creditore procedente possa, inoltre, dare pubbli-
www.aste.eugenius.it :: cità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da. effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del t.ermine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; 2) Qualora il procedimento si fondi su credito fondiario, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41 - co. 4 - D.Lgs. 1.9.93 n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e. 3) Il testo vigente della norma di riferimento per la pubblicità (art. 490 c.p.c.) è il seguente: Articolo 490 (Pubblicità degli awisi). Quando la legge dispone che di un atto esecutivo sia data pubblica notizia, un awiso contenente tutti i dati, che possono interessare il pubblico, deve essere affisso per tre giorni continui nell’albo dell’ufficio giudiziario davanti al quale si svolge il procedimento esecutivo. In caso di espropriazione di beni mobili registrati, per un valore superiore a 25.000 euro, e di beni immobili, lo stesso awiso, unitamente a copia dell’ordinanza del giudice e della relazione di stima redatta ai sensi dell’articolo 173-bis delle disposizioni di attuazione del presente codice, è altresì inserito in appositi siti internet almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto (1). Il giudice dispone inoltre che l’awiso sia inserito almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte 6 della data dell’incanto una o più volte sui quotidiani di informazione locali aventi maggiore diffusione nella zona interessata o, quando opportuno, sui quotidiani di informazione nazionali e, quando occorre, che sia divulgato con le forme della pubblicità commerciale. La divulgazione degli awisi con altri mezzi diversi dai quotidiani di informazione deve intendersi complementare e non alternativa (2). Sono equiparati ai quotidiani, i giornali di informazione locale, multisettimanali o settimanali editi da soggetti iscritti al Registro operatori della comunicazione (ROe) e aventi caratteristiche editoriali analoghe a quelle dei quotidiani che garantiscono la maggior diffusione nella zona interessata (3). Nell’awiso è omessa l’indicazione del debitore (4). (1) Il secondo comma è stato casi sostituito dall’articolo 2, co. 3, lett. e), n. 4.1., delO.L. 14.3.05 n. 35, conv. con modo in L. 14.5.05 n. 80; la formulazione originaria prevedeva la pubblicazione sul F.A. L., ma questo era stato soppresso dall’articolo 31 L. 24. 11.00 n. 340, “ cui cO. 4 prevedeva la necessità di un regolamento per l’individuazione dei mezzi di pubblicità sostitutivi, da emanarsl entro I 120 gg. dall’entrata in vigore della Legge (e cioè entro /’8.3.01): ma detto regolamento non è stato mai emanato. (2) Il terzo comma è stato casi sostituito dall’articolo 52, cO. 76, della L. 28.12.01 n. 448. (3) Periodo introdotto dall’articolo 80, co. 46, della L. 27.12.02 n. 289. (4) Parole aggiunte dall’articolo 174, cO. 9, O.Lgs. 20.6.03 n. 196. ordinanza vendita anche quota 82-1999.doc - pago 4 di 5 a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.), ad un’ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’ esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza ~ l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’ amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita; ONERA il creditore procedente di notificare entro il 5 giugno 2009 la presente ordinanza ai credi tori di cui all’art. 498 che non sono comparsi. Lamezia Terme, lì 18 marzo 2009 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 39/2002 RGE, promossa da IntesaBCI Gestione Crediti SpA con ordinanza emessa all’udienza del 18.03.2009 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 24.06.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 8.7.2009 lotto uno - “appezzamento di terreno di mq. 1116 sito in Cicala, classato come castagneto, riportato nel NCT di tale comune al foglio n. 4, p.lla 189”; Valore euro 1.388,75 lotto tre - “sottotetto di un edificio costituito da tre piani fuori terra, sito in Cicala, alla via Nazionale, n. 61, piano terzo, int. 5, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 4, p.lla 238, sub 11, cat. A/2, classe 1, consistenza sei vani”; Valore euro 25.312,50 lotto quattro - “locale negozio posto al piano terra di un edificio sito in Cicala, alla via Nazionale, n. 65, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 4, p.lla 238, sub 3, cat. C/1, classe 2, consistenza 55 mq.”; Valore euro 26.023,50 lotto cinque - “appartamento di un edificio costituito da tre piani fuori terra, sito in Cicala, alla via Nazionale, n. 61, piano secondo, int. 3, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 4, p.lla 238, sub 9, cat. A/2, classe 1, consistenza sei vani”; Valore euro 53.605,12 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 23 giugno 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 24 giugno 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO
27 - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 1.388,75 per il lotto n. 1, di euro 25.312,50 per il lotto n. 3, di euro 26.023,50 per il lotto n. 4, di euro 53.605,12 per il lotto n. 5; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 07 luglio 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 8 luglio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi
°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 40/2007 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 18.03.2009 ha disposto la vendita senza incanto, in più lotti, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano lotto uno - “appartamento posto al piano terra di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Falerna, località Zagorda, costituito da una cucina-pranzo-soggiorno, un bagno, una camera da letto ed un magazzino, per una superficie commerciale di mq. 108,78. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 23, p.lla 1309, sub 3, cat. A/3, classe 1, vani 3,5 valore euro 45.891,56”; lotto due - “appartamento posto al piano primo di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Falerna, località Zagorda, costituito da un disimpegno centrale, con accesso da vano scala, una cucina, un soggiorno, due bagni e tre camere da letto per una superficie commerciale di mq. 127,94. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 23, p.lla 1309, sub 4, cat A/3, classe 2 vani 6, valore euro 62.487,00”; lotto tre - “appartamento posto al terzo piano sottotetto di un fabbricato di maggiore consistenza sito in Falerna, località Zagorda, costituito da un unico vano abitabile della superficie commerciale di mq. 127,94. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 23, p.lla 1309, sub 5, in corso di costruzione valore euro 42.959,81”; lotto quattro - “ appezzamento di terreno parzialmente edificabile sito in Falerna località Zagorda, di mq. 550, riportato nel NCT di detto comune al foglio 23 p.lla1149 valore euro 12.375,00”; Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 24.06.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 08.07.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 24.06.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 23.06.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 07.07.2009 per la vendita con incanto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identifica-
www.aste.eugenius.it :: to, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 39/2006 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena spa; visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 11.04.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare l’incanto dei beni rimanenti beni pignorati, ai sensi dell’art. 591 cpc; visti gli art 569 e 576 c.p.c. AVVISA che il 15 luglio 2009 alle ore 18.00 si terrà la vendita al pubblico incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO Trattasi di appartamento di tipo economico (A/3), situato nel Comune di Lamezia Terme in Via dei Normanni, fa parte di un edificio costituito da quattro piani fuori terra, individuato sul catasto fabbricati al foglio n° 6, particella 141 e sub. 4. Esso è stato costruito in un’area, riportata in Catasto Terreni al foglio n° 6 particelle 140 e 141 dell’ex Comune di Nicastro e confinante ad est e a nord con il terreno individuato sul catasto terreni al foglio 6, particella 140 ed intestato a xxxx, sempre ad est con un altro edificio, non riportato sull’estratto di mappa, con area di sedime identificata al foglio 6 particella 140, a sud con l’intersezione di una piccola strada secondaria con via Dei Normanni e ad ovest con l’edificio riportato nel catasto fabbricati al foglio n° 6, particella 146, di proprietà della famiglia xxxx. Nel P.R.G. del Comune di Lamezia Terme, il terreno ove è ubicato l’immobile in esame ricade in una zona denominata “E2” Zona Agricola Collinare. La porzione di fabbricato in esame, realizzata su due piani (piano II e piano III), è costituita da due sopra elevazioni realizzate sull’abitazione individuata sul catasto fabbricati al foglio n° 6, particella 141, sub. 6 ed intestata a xxx. Essa viene utilizzata per civile abitazione e costituisce un’unica unità abitativa, con ingresso individuale e separato dalla restante parte dell’edificio al quale si accede mediante una scala esterna che conduce in via dei Normanni. Il bene in esame ha una superficie coperta al piano II di mq 100,21 e al piano terzo di mq 52,45. Il piano secondo (all. 10 foglio 1) risulta essere composto da due camere da letto, un salone, un corridoio, un bagno, una lavanderia ed un terrazzo. Al piano suddetto si accede mediante un ingresso esclusivo. E’ da mettere in evidenza che, durante il sopralluogo, da un confronto tra le planimetrie presenti nel fascicolo 1864 sopra citato e la configurazione attuale del piano II si sono riscontrate le seguenti incongruenze: l’area indicata come cucina, attualmente risulta essere adibita a lavanderia, la quale è separata dal vano scala mediante un ingresso munito di porta a soffietto non indicata sulla pianta; l’ingresso del bagno, esistente nella realtà, non è presente sui disegni che è da considerarsi un errore nella realizzazione dei disegni stessi come confermato dalla planimetria rilasciata dall’ufficio catasto di Catanzaro Il piano terzo, al quale si accede mediante una scala interna, è costituito da una cucina con caminetto, da un ripostiglio interno, da un ripostiglio esterno, al quale si accede tramite il balcone, da un balcone e da un terrazzo. Al piano suddetto, dal confronto tra planimetrie e situazione reale dei locali, sono emerse le seguenti incongruenze: l’area attualmente destinata a cucina, nelle planimetrie è indicata come legnaia; il tetto, attualmente costituito da due
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it falde con controsoffitto in legno, sui disegni depositati al comune risulta in unica falda al di sopra di un solaio piano. L’edificio nel complesso corrisponde con i dati riportati nell’atto di pignoramento. Prezzo base: 91.000,00 (Euro novantunomila/00) Rilancio minimo: euro 4.550,00 (euro QUATTROMILACI NQUECENTOCINQUANTA/00) Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). Nella data anzidetta, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Ing. Antonio Brando, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue: MODALITA’ DI VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro il 14 LUGLIO 2009 ore 13. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudi-
28 cazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Avv. Francesca Vesci °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO, RAG. EUGENIO TRAVAGLIO, con studio professionale in Lamezia Terme (88046), Via Crati n° 3, nella procedura esecutiva n. 44/06 R.G.E., Visto il provvedimento di delega alle operazioni di vendita emesso, in data 22/05/2008, dal Giudice dell´Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme, nell’ambito della procedura esecutiva n° 44/2006 RGE; Vista l’autorizzazione del G.E. del 16-17/04/2009 ad effettuare una ulteriore riduzione di 1/4 del prezzo base d’asta; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; Vista la relazione tecnica depositata dal CTU, Arch. Fabio Lorelli, in data 14.03.2008; Visto l´art. 569 c.p.c. AVVISA che mercoledì 24 giugno 2009 alle ore 11:00, presso il proprio studio professionale sito in Lamezia Terme, Via Crati n° 3, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti beni: LOTTO N.° 1: Terreno sito in Pianopoli, Località Cerzulla, riportato al N.C.T. del predetto comune al foglio di mappa 10, particelle 162 - 163 - 170 - 173, della superficie complessiva di mq. 7.700, reddito dominicale euro. 112,66, reddito agrario euro 43,45, e più precisamente: - part. 162, qualità agrumeto di cl 1, di mq 730, red. dom. euro 15,46, red. agrario euro 5,66; - part. 163, qualità agrumeto di cl 2, di mq 2.390, red. dom.euro 33,33, red. agrario euro 12,96; - part. 170, qualità agrumeto di cl 2, di mq 3.320, red. dom.euro 46,30, red. agrario euro 18,00; - part. 173, qualità agrumeto di cl 2, di mq 1.260, red. dom.euro 17,57, red. agrario euro 6,83. Il terreno, secondo il vigente P.R.G. del Comune di Pianopoli, era classificato in zona omogenea “E”, “Rurale”. Con la variante al P.R.G., adottato con delibera C.C. n 15 del 19/04/2006, le particelle n. 162, 163 e 170 del Foglio 10 del Comune di Pianopoli, ricadono nella nuova area omogenea “D”, “Aree per l’industria e l’artigianato”, e la particella n. 173, del Foglio 10 del Comune di Pianopoli, ricade nell’”area di attenzione” definita dal P.A.I. redatto dall’A.d.B. della Regione Calabria (delibera n. 115 del 28/12/2001). Prezzo Base euro. 135.000,00 (Euro Centotrenta-cinquemila/00) LOTTO N.° 2: Terreno appena a valle del rilevato ferroviario sito in Pianopoli, Località Cerzulla, riportato al N.C.T. del predetto comune al foglio di mappa 10, particelle 164 - 166 - 168, della superficie complessiva di mq. 17.445, reddito dominicale euro. 242,07, reddito agrario euro 94,14, e più precisamente: - part. 164, qual. agrumeto di cl 2, di mq 12.030, red. dom. euro 167,75, red. agrario euro 65,24;
- part. 166, fabbricato rurale, di mq 85; - part. 168, qual. agrumeto di cl 2, di mq 5.330, red. dom. euro 74,32, red. agrario euro 28,90. Sul terreno insistono 2 fabbricati rurali di cui solo uno risulta al catasto terreni. Sul fondo è in opera una grande serra, con una estensione di 13.092 mq, autorizzata dal Comune di Pianopoli il 17/05/1999 (Autorizzazione prot. n. 2316/99). Il terreno, secondo il vigente P.R.G., era classificato in zona omogenea “E”, “Rurale”. Con la variante allo stesso P.R.G., adottato con delibera C.C. n 15 del 19/04/2006, le particelle n. 164, 166, 168, del Foglio 10 del Comune di Pianopoli, ricadono nella nuova area omogenea “D”, “Aree per l’industria e l’artigianato”. Le particelle n. 164, 168, del Foglio 10 del Comune di Pianopoli sono confinanti con il tracciato della linea ferroviaria S. Eufemia Lamezia - Catanzaro lido e pertanto risentono dei vincoli di rispetto per tali tracciati. Prezzo Base euro. 467.000,00 (Euro Quattrocento-sessantasettemila/00) LOTTO N.° 3: Terreno appena a valle del rilevato ferroviario sito in Pianopoli, Località Cerzulla, riportato al N.C.T. del predetto comune al foglio di mappa 10, particelle 155 - 171 - 174, della superficie complessiva di mq. 19.836, reddito dominicale euro. 276,60, reddito agrario euro 107,57, e più precisamente: - part. 155, qual. agrumeto di cl 2, di mq 196, red. dom. euro 2,73, red. agrario euro 1,06; - part. 171, qual. agrumeto di cl 2, di mq 15.790, red. dom. euro 220,18, red. agrario euro 85,63; - part. 174, qual. agrumeto di cl 2, di mq 3.850, red. dom. euro 53,69, red. agrario euro 20,88. Sul terreno insiste un fabbricato rurale non riportato al catasto terreni. Sul fondo è in opera una serra con una estensione di 13.314 mq autorizzata dal Comune di Pianopoli il 23/09/1998 (Autorizzazione prot. n. 2903/98). Il terreno, secondo il vigente P.R.G., era classificato in zona omogenea “E”, “Rurale”. Con la variante allo stesso P.R.G., adottato con delibera C.C. n 15 del 19/04/2006, una parte della particella n. 171 (per 9.500 mq) del Foglio 10 del Comune di Pianopoli, ricade nella nuova area omogenea “D”, “Aree per l’industria e l’artigianato”, e la particella n. 174, del Foglio 10 del Comune di Pianopoli, ricade nell’ “area di attenzione” definita dal P.A.I. redatto dall’A.d.B. della Regione Calabria (delibera n. 115 del 28/12/2001), e la particella 155, del Foglio 10 del Comune di Pianopoli, nella fascia di rispetto degli impianti ferroviari. Prezzo Base euro. 363.000,00 (Euro Trecento-sessantatremila/00) LOTTO N.° 4: Terreno, appena a monte della strada provinciale 84, sito in Pianopoli, Località Cerzulla, riportato al N.C.T. del predetto comune al foglio di mappa 10, particelle 44 - 572 - 174, della superficie complessiva di mq. 34.430, reddito dominicale euro. 480,10, reddito agrario euro 186,70, e più precisamente: - part. 44, qualità agrumeto di cl. 2, di mq 14.320, red. dom. euro 199,68, red. agrario euro 77,65; - part. 572, qualità agrumeto di cl. 2, di mq 20.110, red. dom. euro 280,42, red. agrario euro 109,05. Sul terreno insiste un piccolo fabbricato rurale non rilevato dal catasto terreni. Secondo il vigente P.R.G., era tutto classificato in zona omogenea “E”, “Rurale”. Con la variante allo stesso P.R.G., adottato con delibera C.C. n 15 del 19/04/2006, le particelle n. 44 (ma solo per 5.430 mq) e la 572 (ma solo per 18.800 mq) del Foglio 10 del Comune di Pianopoli, ricadono nella nuova area omogenea “D”, “Aree per l’industria e l’artigianato”. Prezzo Base euro. 546.000,00 (Euro Cinquecento-quarantaseimila/00) LOTTO N.° 5: Terreno, appena a monte della strada provinciale 84, sito in Pianopoli, Località Cerzulla, riportato al N.C.T. del predetto comune al foglio di mappa 10, particelle 24 - 25 - 43 - 228 - 229 - 348, della superficie complessiva di mq. 23.310, reddito dominicale euro. 324,94, reddito agrario euro 126,41, e più precisamente: - part.24, qualità agrumeto di cl 2, di mq 3.040, red. dom. euro 42,39, red. agrario euro 16,49; - part.25, qualità agrumeto di cl 2, di mq 3.310, red. dom. euro 46,16, red. agrario euro 17,95; - part.43, qualità agrumeto di cl 2, di mq 5.520, red. dom. euro 76,97, red. agrario euro 29,93; - part.228, qualità agrumeto di cl 2, di mq 5.880, red. dom. euro 81,89, red. agrario euro
www.aste.eugenius.it :: 31,89; - part.229, qualità agrumeto di cl 2, di mq 2.800, red. dom. euro 39,04, red. agrario euro 15,18; - part.348, qualità agrumeto di cl 2, di mq 2.760, red. dom. euro 38,49, red. agrario euro 14,97. Sul terreno è in sito un piccolo fabbricato rurale non rilevato dal catasto terreni. Secondo il vigente P.R.G., era tutto classificato in zona omogenea “E”, “Rurale”. Con la variante allo stesso P.R.G., adottato con delibera C.C. n 15 del 19/04/2006, la particella n. 228 (ma solo per 1.100 mq) del Foglio 10 del Comune di Pianopoli, ricade nella nuova area omogenea “D”, “Aree per l’industria e l’artigianato”. Prezzo Base euro. 158.000,00 (Euro Cento-cinquantottomila/00) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell´art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall´art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: mercoledì 15 luglio 2009 alle ore 11:00, presso lo studio professionale del Professionista Delegato, Rag. Eugenio Travaglio, sito in Lamezia Terme, Via Crati n° 3. In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo, ovvero: LOTTO N. 1: Prezzo Base euro 135.000,00 (Euro Centotrentacinquemila/00) Rilancio minimo euro 7.000,00 (Euro Settemila/00) LOTTO N. 2: Prezzo Base euro 467.000,00 (Euro Quattrocento-sessantasettemila/00) Rilancio minimo euro 23.000,00 (Euro Ventitremila/00) LOTTO N. 3: Prezzo Base euro 363.000,00 (Euro Trecento-sessantatremila/00) Rilancio minimo euro 18.000,00 (Euro Diciottomila/00) LOTTO N. 4: Prezzo Base euro 546.000,00 (Euro Cinquecento-quarantaseimila/00) Rilancio minimo euro 27.000,00 (Euro Ventisettemila/00) LOTTO N. 5: Prezzo Base euro 158.000,00 (Euro Centocinquantottomila/00) Rilancio minimo euro 8.000,00 (Euro Ottomila/00) I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell´esperto Arch. Fabio Lorelli, che può essere consultata dall´offerente, presso lo studio professionale del sottoscritto in Lamezia Terme Via Crati n° 3, e/o sul sito internet www.aste.eugenius.it ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l´esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. Custode Giudiziario dei beni pignorati è il sottoscritto Professionista Delegato, al quale tutti gli interessati potranno fare riferimento per ricevere maggiori informazioni e per visitare i beni nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell´edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo; conseguentemente l´esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell´anno in corso e dell´anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle “Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate” allegate al presente avviso.
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Maggio 2009 info@aste.eugenius.it Lamezia Terme, 27.04.2009 IL PROFESSIONISTA DELEGATO Rag. Eugenio Travaglio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Tutti, ad eccezione del debitore, sono ammessi a formulare offerte per l’acquisto che dovranno essere presentate in busta chiusa, unitamente all’assegno circolare non trasferibile per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l´offerta, che può anche essere persona diversa dall´offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; L´offerta, in regola con il bollo, dovrà contenere: - se persona fisica: il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l´immobile (non sarà possibile intestare l´immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l´offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l´offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l´offerente è minorenne, l´offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare. Se l´offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l´atto di nomina che giustifichi i poteri. Se l’offerente partecipa in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA ed all´offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale) dell’offerente. - se società o ente: i dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all´offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità e del codice fiscale dell’offerente. - i dati identificativi del bene per il quale l´offerta è proposta; - l´indicazione del prezzo offerto, che, a pena di esclusione, non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell´avviso di vendita; - l´espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Professionista Delegato per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell´acquisto. Ove l´offerta riguardi più lotti ai sensi dell´articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. L´offerta presentata è irrevocabile. L´offerente è tenuto a presentarsi all´udienza sopra indicata personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. Se l´offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell´intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall´esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l´offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell´intera cauzione o respingerà la relativa domanda. L’aggiudicatario deve dichiarare la propria residenza o eleggere domicilio nel circondario del Tribunale di Lamezia Terme. Il versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese deve avvenire entro 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto professionista delegato, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione quale presumibile importo spese. In caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. E´ possibile chiedere un mutuo, a tasso e condizioni economiche prestabilite da ogni singola banca aderente al c.d. protocollo Abi per la
29 concessione di mutui agli aggiudicatari, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. L’elenco delle banche ed il loro recapito telefonico è disponibile presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. A norma dell´art. 46 D.P.R. 06/06/2001 n. 380 l´aggiudicatario, qualora l´immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell´aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità eventualmente esistenti, con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. È altresì a carico dell’aggiudicatario ogni onere fiscale derivante dalla vendita. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita senza incanto: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, nelle forme innanzi descritte, entro le ore 12:30 di lunedì 22 giugno 2009 presso lo studio del sottoscritto Professionista Delegato sito in Lamezia Terme, Via Crati n° 3. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi effettuerà il rilancio più alto. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Quanto alla vendita con incanto: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, nelle forme innanzi descritte, entro le ore 12:30 di lunedì 13 luglio 2009 presso lo studio del sottoscritto Professionista Delegato sito in Lamezia Terme, Via Crati n° 3. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà provvisoriamente aggiudicato al maggior offerente. L’offerente, anche se è unico, deve fare almeno un rilancio per avere aggiudicato il bene. La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base arrotondato per eccesso al migliaio di euro più prossimo. L´aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l´aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Professionista Delegato nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Professionista Delegato quale presumibile importo spese. Offerte in aumento A norma dell´art. 584 c.p.c., avvenuto l´incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell´incanto. Tali offerte devono essere depositate presso l´indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all´art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all´incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta, secondo le previsioni di cui all´art. 584 c.p.c., una gara alla quale potranno partecipare oltre agli offerenti in aumento, l’aggiudicatario e gli offerenti al precedente incanto. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell´art. 584, comma 3, c.p.c., l´aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall´esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell´Esecuzione. IL PROFESSIONISTA DELEGATO Rag. Eugenio Travaglio °°°°°°°°° Esecuzione n. 52/2006 Giudice dell’Esecuzione: Dr. Alessandro BRANCACCIO Delegato alla vendita: Dr. Paolo COSENTINO AVVISO DI VENDITA Il giorno 07/07/2009 alle ore 12,00 presso lo studio commerciale in via G. Garibaldi n. 49 di Lamezia Terme avanti al professionista delegato alle operazioni di vendita Dr. Paolo
COSENTINO è stata fissata la vendita senza incanto ai sensi dell’articolo 573 c.p.c. dei seguenti immobili LOTTO N. 1 Immobili (Capannone Industriale) sito in Lamezia Terme (CZ) - Zona Industriale ex SIR - Fabbricato sito nel comune di Lamezia Terme (CZ), distinto nel N.C.E.U. al Foglio 45, particella 375, sub 1, Cat. D/7, Piano T-1, graffato gruppo 1. - Fabbricato sito nel comune di Lamezia Terme (CZ), distinto nel N.C.E.U. al Foglio 45, particella 376, sub 1, Cat. D/7, graffato gruppo 1. prezzo base Euro 798.030,89 (euro settecentonovantottomila zerotrenta virgola ottantanove) LOTTO N. 2 Immobile (Capannone Industriale) sito in Lamezia Terme (CZ) - Zona Industriale ex SIR - Fabbricato sito nel comune di Lamezia Terme (CZ), distinto nel N.C.E.U. al Foglio 50, particella 311, sub 1103, Cat. D/7, graffato gruppo 1. prezzo di Euro 2.428.817,92 (euro duemilioni quattrocentoventottomila ottocentodiciasette virgola novantadue) I lotti sono ricadenti nell’area Consorzio A.S.I. di Catanzaro zona ex SIR di Lamezia Terme Avvisa altresì che nelle ipotesi in cui: non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 cpc; si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, cpc; la vendita senza incanto non abbia luogo per per qual-siasi altra regione avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 28/07/2008 alle ore 12,00 presso lo presso lo studio commerciale del professionista delegato in via G. Garibaldi n. 49 - 88046 Lamezia Terme LOTTO N. 1 Immobili (Capannone Industriale) sito in Lamezia Terme (CZ) - Zona Industriale ex SIR - Fabbricato sito nel comune di Lamezia Terme (CZ), distinto nel N.C.E.U. al Foglio 45, particella 375, sub 1, Cat. D/7, Piano T-1, graffato gruppo 1. - Fabbricato sito nel comune di Lamezia Terme (CZ), distinto nel N.C.E.U. al Foglio 45, particella 376, sub 1, Cat. D/7, graffato gruppo 1. prezzo Euro 798.030,89 (euro settecentonovantottomila zerotrenta virgola ottantanove) aumento minimo Euro 39.901,54 (euro trentanovemila novecentouno virgola cinquantaquiattro) prezzo a Base d’Asta con incanto 837.932,43 (euro ottocentotrentasettemila novecentotrentadue virgola quarantatre) LOTTO N. 2 Immobile (Capannone Industriale) sito in Lamezia Terme (CZ) - Zona Industriale ex SIR - Fabbricato sito nel comune di Lamezia Terme (CZ), distinto nel N.C.E.U. al Foglio 50, particella 311, sub 1103, Cat. D/7, graffato gruppo 1. prezzo di Euro 2.428.817,92 (euro duemilioni quattrocentoventottomila ottocentodiciasette virgola novantadue) aumento minimo Euro 121.440,90 (euro centoventunomila quattrocentoquarata virgola novanta) Prezzo a Base d’Asta con incanto 2.550.258,82 (euro duemilionicinquecentocinquantamila duecentocinquantotto virgola ottantadue) Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme. In tale udienza, a differenza della prima, per ag-giudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’ dott. Ing. Antonio Califano, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.30, previo avviso telefonico al numero 348/7358129, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è
www.aste.eugenius.it :: soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti ed eventuali altre spese non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura dell’ acquirente. Se l’immobile risulta occupato dal debitore o da terzi, la sua liberazione sarà effettuata a cura del Curatore fallimentare. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a cari-co dell’aggiudicatario. L’immobile potrà essere visionato previo appuntamento da concordare con il curatore fallimentare (dott. Fabio Massimiliano Canzoniere) che potrà essere contattato al numero telefonico 0968/21885. La pubblicità, le modali-tà di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno precedente la data di vendita. Le stesse potranno essere presenta-te presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, resi-denza, stato civile e, se coniugato, regime patrimonia-le tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pe-na l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. pro-tocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico del-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it l’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno precedente la vendita. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, resi-denza, stato civile e, se coniugato, regime patrimonia-le tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà tratte-nuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. pro-tocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del pro-fessionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documen-tato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato
30 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 49/05 Registro Esecuzioni Immobiliari L’AVV. ALESSANDRO CORTESE con studio legale in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, professionista delegato nella procedura esecutiva emarginata, promossa da BCC Gestione Crediti S.p.A, - visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 03.05.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; - visto il provvedimento, datato 19.02.2008, con cui il Giudice dell’Esecuzione ha autorizzato la fissazione di nuove vendite con riduzione di un quarto del prezzo base d’asta, ai sensi dell’art. 591, comma 2, c.p.c.; - visto il successivo provvedimento, datato 27.10.2008, con cui il Giudice dell’Esecuzione ha autorizzato la fissazione di nuove vendite con ulteriore riduzione di un quarto del prezzo base d’asta, ai sensi dell’art. 591, comma 2, c.p.c.; - ritenuto necessario fissare, ai sensi dell’art. 591 c.p.c., una nuova vendita dei beni pignorati; - visti gli artt. 569, 576 e 591 c.p.c. AVVISA che in data 10 LUGLIO 2009 , ore 17. presso lo studio legale del professionista delegato, sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407) si procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: Immobile sito nel Comune di Carlopoli, in Frazione castagna, individuato catastalmente al Foglio 6, Particella 585, via XX Settembre n. 31, Piano T - 1S - 2S; Cat. C1, consistenza mq 327, Rendita euro 2.381,23. Il fabbricato è costruito su tre piani: piano terra, primo livello seminterrato, secondo livello seminterrato, costruito in parziale difformità rispetto alla concessione edilizia. Il bene è suscettibile di regolarizzazione con l’ottenimento del permesso a costruire in sanatoria, a condizione che l’aggiudicatario presenti la relativa domanda entro 120 giorni dall’atto di trasferimento e con la corresponsione delle spese di sanatoria ammontanti a circa euro 10.040,62. Il predetto importo delle spese per l’ottenimento del permesso a costruire in sanatoria è già detratto dal valore di stima dell’immobile e dal prezzo base d’asta come di seguito indicato. L’immobile risulta attualmente occupato dal debitore. Prezzo base: euro 93.577,15 (euro novantatremilacinquecentosettantasette/15). Rilancio minimo: euro 4.680,00 (euro quattromilaseicentoottanta/00). Per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Ing. Ugo Notaro del 30.07.2006 e del supplemento di perizia a firma dell’Ing. Giovanni Chirillo del 26.04.2007, che devono essere consultate dall’offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. - A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 09 LUGLIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in
regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario, di valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta come sopra determinato, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. - Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme 15.04.2009 Il Professionista Delegato Avv. Alessandro Cortese °°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 15/99 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. ALESSANDRO CORTESE, con studio legale in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da CARICAL S.p.A (ora Italfondiario S.p.A.), - visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 27.02.2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; - visto il provvedimento, datato 17.11.2008, con cui il Giudice dell’Esecuzione ha autorizzato la riduzione di un quarto del prezzo base d’asta, ai sensi dell’art. 591, comma 2, c.p.c.; - ritenuto necessario fissare, ai sensi dell’art. 591 c.p.c., una nuova vendita dei beni pignorati; - visti gli artt. 569, 576 e 591 c.p.c.
www.aste.eugenius.it :: AVVISA che in data 03 LUGLIO 2009 , ore 17. presso lo studio legale del professionista delegato, sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407) si procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: Appartamento per civile abitazione, facente parte del 2° fabbricato sito in Lamezia Terme alla Via Pitagora traversa, con accesso da Via Marconi, ubicato al piano quarto (sottotetto), int. 5, scala A. Superficie netta di mq 132,35, composto da quattro vani, un ripostiglio, una cucina e due servizi igienici. Identificazione catastale all’U.T.E. del Comune di Lamezia Terme, Sezione di Sambiase: Foglio: 84; particella: 475; sub 8; zona censuaria: 1; categoria: A3; classe: 2; consistenza: 6,5 vani; rendita: euro 352,48. Il bene risulta occupato dai debitori. Prezzo base: euro 95.250,00 (euro novantacinquemiladuecentocinquanta/00). Rilancio minimo: euro 4.800,00 (euro quattromilaottocento/00). Per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Arch. Rosa Viceconte del 18.11.2004, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. - A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 02 LUGLIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta come sopra determinato, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è rego-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it lata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. - Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme, 15.04.2009 Il Professionista Delegato Avv. Alessandro Cortese °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Proc. N. 19/89 R.E. Richiesta da: INTESA GESTIONE CREDITI S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 27.05.2009, ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienza di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: Prezzo base: euro 3.046,20 per il terzo lotto Prezzo base: euro 19.292,52 per il quarto lotto ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi Giudiziari, nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: Terzo lotto: euro 304,62 per cauzione e euro 609,24 per spese Quarto lotto: euro 1.929,25 per cauzione e euro 3.858,50 per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 258,23 per il 3° lotto ed euro 1.291,14 per il 4° lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di venti giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (trenta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in Cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: TERZO LOTTO: Appezzamento di terreno agricolo nel territorio del Comune di Maida, Loc. Frassà, esteso are 46,70, riportato in NCT alla partita 3434, foglio 43, particelle 22 e 108, zona collinosa, coltivato ed uliveto QUARTO LOTTO: Fabbricato, adibito oggi ad oleificio, posto nel Comune di Maida, loc. “Cozzipodi” costituito da piano terreno avente una superficie coperta di mq. 231 e scoperta di mq. 190, individuato al NCT alla partita 1, Foglio 53, particella 73. Lamezia Terme, 15.01.2009. Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE n° 50/06 R.E.
31 SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 50/06, promossa da: BANCA NAZIONALE DEL LAVORO con ordinanza del 18/03/2009 ha disposto la vendita senza incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO n.1 “Appartamento sito in Maida, località Fondaco, alla via Radio Faro, n.3, posto al primo piano di una villetta bifamiliare, riportato in catasto al foglio di mappa 34, p.lla 150, sub 1102, unitamente a quota pari a 1/2 di corte comune di accesso, p.lla150, sub 1103.”; Prezzo base d’asta euro 35.912,11 LOTTO n. 2 “Terreno sito in Maida, località Fondaco, riportato in catasto al foglio 34, p.lla 299, classe 2, seminativo attualmente incolto, esteso per are 1,80”; Prezzo base d’asta euro 1.139,07 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore ˆ custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. L’immobile sopra indicato e meglio descritto nelle relazioni dell’esperto in atti, cui fa riferimento FISSA La vendita senza incanto per il 17/06/2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 01/07/2009 ore 9, 30 e segg., al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 c.p.c., in data 17/06/2009 all’esito della vendita senza incanto. Le offerte in aumento a pena di inammissibilità non devono essere inferiori al 3% del prezzo base in caso di incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena d’inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento d’identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad. es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentato da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “poste italiane S.p.a” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 16/06/09 per la vendita senza incanto; e termine fino alle ore 13:00 del giorno 30/06/09 per la vendita con incanto. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto o di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.a.” b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, li 18/03/2009
°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 86/1993 RE, ha disposto la vendita con incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova LOTTO UNICO - “quota pari alla metà dell’appartamento posto al terzo piano fuori terra del fabbricato per civile abitazione sito in Pianopoli, località Canicelle, Coop. Ediec A/1, contraddistinto dal numero interno 5, composto da ingresso, soggiorno, cucina, tre camere e bagno, per una superficie utile complessiva di mq. 77,80, oltre a mq. 8,16 di balconi; all’appartamento è annessa una cantina di mq. 8,5, posta al piano seminterrato del medesimo fabbricato; il tutto è riportato nel NCEU del predetto Comune censuario alla partita 1000326, foglio di mappa 6, p.lla 649, sub 7 (l’appartamento) e sub 11 (la cantina); i beni non presentano difformità urbanistiche”. Prezzo base d’asta euro 22.465,88 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita con l’incanto per il 10.06.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come indicato. 1. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. 2. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. 3. Il prezzo base è di euro 22.465,88. 4. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del 9 giugno 2009, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, stanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. 5. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, devono essere depositati distinti assegni circolari, intestati alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui versare le rispettive, seguenti somme: a titolo di cauzione, e nella misura del 10% del prezzo base d’asta, euro 2.246,59; quali presumibili spese di vendita, e nella misura del 20% del prezzo base d’asta, euro 4.493,18. 6. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, se comparsi; 7. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta, a pena di inammissibilità, è pari ad euro 1.291,14. 8. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessante-
www.aste.eugenius.it :: simo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane SpA” 9. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzioni di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° R.E. N. 63/2004 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è l’esecutata; considerato che la particolare natura di tale bene, costituito da un fondo agricolo di non elevato valore, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del cespite nelle more della definizione della procedura di vendita, induce a ritenere che la sostituzione dell’esecutata con un terzo quale custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo della stessa di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 20.278,12 (pari ad 1/4 del prezzo base iniziale di euro 36.050,00 ridotto ulteriormente di 1/4), alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico - “appezzamento di terreno sito in Maida, alla località Piano Vaccari, esteso per 10.300 mq., riportato nel NCT di detto comune al foglio 49, p.11a 188, qualità seminativo arborato, classe 2^’; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; EVIDENZIATO, QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO ED A NORMA DEL VIGENTE TESTO DELL’ART. 571 COD. PROC. CIV., CHE: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il Giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane SpA”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; EVIDENZIATO, QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 20.278,12; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.600,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante a pena di inefficacia l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà do formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane SpA”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio decritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 30 giugno 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 01 luglio 2009, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 luglio 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 15 luglio 2009, ore 9.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri per qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati
32 in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane SpA”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA’ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, si di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto, sul sito internet www.aste.eugenius.it, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di incanto; - il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di incanto; - a sue spese (non rimborsabili neppure ex art.2770 cod. civ.), ad un’ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di incanto; - la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa -da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite- sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente -e cioè a quella stessa udienza- l’art. 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. Lamezia Terme, lì 25 marzo 2009 Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 81/1995 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 05.11.2008 ha disposto la vendita con incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova LOTTO SINGOLO: composto da villetta con appartamento posto al piano terra formato da tre stanze, cucina, cucina rustica e due bagni della superficie di circa 118 mq. e appartamento posto al piano primo formato da tre stanze, cucina, ripostiglio e due bagni, della superficie di circa 120 mq. Corte di circa 162 mq. l’immobile è riportato in Catasto al foglio 85 del Comune di Lamezia Terme (Sambiase), particella 715 sub 3 e sub 4 per il piano terra e sub 5 per il primo piano. Non è inoltre stata pagata l’ICI relativa agli anni che vanno dal 1994 all’attualità, l’ammontare dell’imposta e delle sanzioni è riportata nel seguente prospetto, limitatamente alla data di deposito della perizia
www.aste.eugenius.it :: estimativa:
Anno
Imposta (L)
Sanzioni (L)
Totale (L)
1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 Totali L. Totali (€)
514.000 514.000 514.000 529.000 529.000 468.000 468.000 3.536.000 1.826,19
422.000 350.000 278.000 212.000 217.000 181.000 181.000 1.841.000 950,80
936.000 864.000 792.000 741.000 746.000 649.000 649.000 5.377.000 2.776,99
Prezzo base d’asta euro 132.540,13 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita con incanto per il 24.06.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme al prezzo base d’asta sopra indicato di euro 132.540,13 per il lotto unico. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del quarto giorno precedente la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5% del prezzo base d’asta sopra indicato; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni da quando l’aggiudicazione è divenuta definitiva (70 giorni dalla vendita) mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 41/1999 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato Dott. Paolo Cosentino, con proprio studio commerciale sito in Via G. Garibaldi n. 49 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Monte dei Paschi di Siena spa visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 30.01.2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la
vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO 1 Comune di ubicazione Maida; Via o Località Barile e Croce; Superficie lorda Terreno mq 48.592,00 Alloggio Custode mq 56,00 + 4,00 (Balconi) Magazzino mq 68,00 + 4,00 (Balconi) Dati Catastali: catasto T, foglio di mappa n° 6, particelle n°4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 15 - 116; La destinazione urbanistica come risulta dal relativo certificato è: Zona omogenea “E” - Agricola; Zona “D3” - Zone produttive destinate all’Itticoltura. Sul bene in oggetto insiste un fabbricato per il quale è stata presentata in data 16/08/1983 è stata presentata, domanda presso il comune di Maida, con la quale viene chiesta la concessione per la costruzione di un fabbricato in c.a. a due piani fuori terra, un magazzino deposito in muratura di mattoni pieni ed una vasca in calcestruzzo per l’allevamento del pesce Prezzo Base: euro 340.000,00 (euro trecentoquarantamila virgola zero zero) LOTTO 2 Comune di ubicazione Gizzeria; Via o Località Maiolino; Superficie lorda mq 2.000 Dati Catastali catasto T foglio di mappa n° 19 particelle n°207 - 208; Il terreno sito nel Comune di Gizzeria Località Maiolino, è distinto nel N.C.T.: foglio di mappa n°19, particella n°207, qualità seminativo, classe 3, superficie 1.660 mq, reddito dominicale euro 5,14, reddito agrario euro 1,11, partita 4422 foglio di mappa n°19, particella n°208, qualità seminativo, classe 3, superficie 340 mq, reddito dominicale euro 1,05, reddito agrario euro 0,23, partita 4422 Il terreno interessato è situato in località Maiolino, in posizione periferica rispetto al Comune di Gizzeria, in un territorio pianeggiante, ad un’altitudine di circa 4 m s.l.m. e dista dal centro urbano di Falerna Marina Km 1 circa e da quello di Gizzeria Lido Km 7 circa. Il lotto è situato in posizione privilegiata in quanto dista solo 60 metri circa dal mare, il quale si può raggiungere attraverso una via pedonale, oltrepassando un sottopasso ferroviario. Il lotto di terreno è costituito da due particelle la 207-208 aventi un’estensione complessiva di 2.000 mq. Ad esso si può accedere da una strada poderale che si immette da un lato sulla S.S. 19 e dall’altro nel centro urbano di Falerna Marina. Dal punto di vista colturale è stato accertato che l’appezzamento di terreno è incolto fatta eccezione per la presenza di qualche pianta di ulivo. Inoltre sul lotto insiste una tettoia con copertura precaria in ferro e lamiera. La destinazione urbanistica come risulta dal relativo certificato è: zona “C1” - Espansione residenziale, fascia di rispetto ferroviario Prezzo a base euro 135.000,00 (euro centotrentacinquemila virgola zero zero) LOTTO 3 Comune di ubicazione Gizzeria; Via Lungomare A. Vespucci, 75; Denominato in Perizia Appartamento N°1 sito al piano primo di mq 163,00 + 56,50 (Balconi) Prezzo a Base euro 164.000,00 (euro centosessantaquattromila virgola zero zero) LOTTO 4 Comune di ubicazione Gizzeria; Via Lungomare A. Vespucci, 75; Denominato in Perizia Appartamento N°5 sito al piano secondo di mq 163,00 + 21,00 (Balconi) Prezzo a Base d’Astaeuro 153.500,00 (euro centocinquantatremila cinquecento virgola zero zero) LOTTO 5 Comune di ubicazione Gizzeria; Via Lungomare A. Vespucci, 75; Denominato in Perizia Appartamento N° 7 sito al piano secondo di mq 68,00 + 4,00 (Balconi) Prezzo a Base d’Astaeuro 62.400,00 (euro sessantaduemila quattrocento virgola zero zero)
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it LOTTO 6 Comune di ubicazione Gizzeria; Via Lungomare A. Vespucci, 75; Denominato in Perizia Appartamento N°2 sito al piano primo di mq 56,00 + 4,00 (Balconi) Prezzo a Base d’Astaeuro 47.500,00 (euro quarantasettemila cinquecento virgola zero zero) LOTTO 7 Comune di ubicazione Gizzeria; Via Lungomare A. Vespucci, 75; Denominato in Perizia Appartamento N°3 sito al piano primo di mq 68,00 + 4,00 (Balconi) Prezzo a Base d’Asta e u r o 57.500,00 (euro cinquantasettemila cinquecento virgola zero zero) LOTTO 8 Comune di ubicazione Gizzeria; Via Lungomare A. Vespucci, 75; Denominato in Perizia Appartamento N°4 sito al piano primo di mq 70,00 + 4,10 (Balconi) Prezzo a Base d’Astaeuro 56.500,00 (euro cinquantaseimila cinquecento virgola zero zero) LOTTO 9 Comune di ubicazione Gizzeria; Via Lungomare A. Vespucci, 75; Denominato in perizia Appartamento N°6 sito al piano secondo di mq 56,00 + 4,00 (Balconi) Prezzo a Base d’Astaeuro 47.500,00 (euro quarantasettemila cinquecento virgola zero zero) LOTTO 10 Comune di ubicazione Gizzeria; Via Lungomare A. Vespucci, 75; Denominato in Perizia Appartamento N°8 piano secondo di mq 70,00 + 4,10 (Balconi) Prezzo a Base d’Astaeuro 56.500,00 (euro cinquantaseimila cinquecento virgola zero zero) Data della vendita senza: 9 LUGLIO 2009 ore 10.30 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme. AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto; prezzo base: euro 340.000,00 (euro trecentoquarantamila virgola zero zero); rilancio minimo: euro 17.000,00 (euro diciassettemila virgola zero zero); prezzo base d’asta con incanto euro 357.000,00 (euro trecentocinquantasettemila virgola zero zero); LOTTO N. 2 come sopra descritto Prezzo Base: euro 135.000,00 (euro centotrentacinquemila virgola zero zero); rilancio minimo: euro 6.750,0 (euro seimilasettecentocinquanta virgola zero zero); prezzo base d’asta con incanto euro 141.750,00 (euro centoquarantunomila settecentocinquanta virgola zero zero). LOTTO N. 3 come sopra descritto Prezzo Base: euro 164.000,00 (euro centosessantaquattromila virgola zero zero); rilancio minimo: euro 8.200,00 (euro ottomila duecento virgola zero zero); prezzo base d’asta con incanto euro 172.200,00 (euro centosettantaduemila duecento virgola zero zero). LOTTO N. 4 come sopra descritto Prezzo Base: euro 153.500,00 (euro centocinquantatremila cinquecento virgola zero zero); rilancio minimo: euro 7.675,00 (euro settemila seicentosettantacinque virgola zero zero); prezzo base d’asta con incanto euro 161.175,00 (euro centosessantunomila centosettantacinque virgola zero zero). LOTTO N. 5 come sopra descritto Prezzo Base: euro 62.400,00 (euro sessantaduemila quattrocento virgola zero zero); rilancio minimo: euro 3.120,00 (euro tremila centoventi virgola zero zero); prezzo base d’asta con incanto euro 65.520,00 (euro sessantacinquemila cinquecentoventi virgola zero zero). LOTTO N. 6 come sopra descritto
33 Prezzo Base: euro 47.500,00 (euro quarantasettemila cinquecento virgola zero zero) rilancio minimo: euro 2.375,00 (euro duemilatrecentosettantacinque virgola zero zero); prezzo base d’asta con incanto euro 49.875,00 (euro quarantanovemila ottocentosettantacinquemila virgola zero zero). LOTTO N. 7 come sopra descritto Prezzo Base: euro 57.500,00 (euro cinquantasettemila cinquecento virgola zero zero); rilancio minimo: euro 2.875,00 (euro duemila ottocentosettantacinque virgola zero zero); prezzo base d’asta con incanto euro 60.375,00 (euro sessantamila trecentosettantacinque virgola zero zero). LOTTO N. 8 come sopra descritto Prezzo Base: euro 56.500,00 (euro cinquantaseimila cinquecento virgola zero zero); rilancio minimo: euro 2.825,00 (euro duemilaottocentoventicinque virgola zero zero). prezzo base d’asta con incanto euro 59.325,00 (euro cinquantanovemila trecentoventicinque virgola zero zero) LOTTO N. 9 come sopra descritto Prezzo Base: euro 47.500,00 (euro quarantasettemila cinquecento virgola zero zero); rilancio minimo: euro 2.375,00 (euro duemila trecentosettantacinque virgola zero zero); prezzo base d’asta con incanto euro 49.875,00 (euro quarantanovemila ottocentosettantacinque virgola zero zero). LOTTO N. 10 come sopra descritto Prezzo Base: euro 56.500,00 (euro cinquantaseimila cinquecento virgola zero zero); rilancio minimo: euro 2.825,00 (duemila ottocentoventicinque virgola zero zero); prezzo base d’asta con incanto euro 59.325,00 (euro cinquantanovemila trecentoventicinque virgola zero zero). Data della vendita con incanto 30 LUGLIO 2009, ore 10.30 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’ Arch. Lucia Cefalà depositata in cancelleria il 27 dicembre 2007, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.30, previo avviso telefonico al numero 348/7358129, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti ed eventuali altre spese non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura dell’ acquirente. Se l’immobile risulta occupato dal debitore o da terzi, la sua liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. L’immobile potrà essere visionato previo appuntamento da concordare con il custode giudiziario (dott. Paolo Cosentino) che potrà essere contattato al numero telefonico 348/7358129. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue.
QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del precedente la vendita senza incanto. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno precedente la vendita con incanto. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro
www.aste.eugenius.it :: elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Dott. Paolo Cosentino °°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 99/1997 promossa da “Giacinto Callipo & Figli s.r.l.” c/omissis AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Con ordinanza, resa all’udienza 14.01.2009, il Giudice delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme ha disposto la vendita con incanto del diritto di proprietà del seguente bene immobile pignorato: LOTTO UNO: locale sito nel Comune di San Pietro a Maida (CZ), distinto nel N.C.E.U. di Catanzaro con i seguenti dati catastali: foglio 11, part. 1125, sub. 3, piano S1, ctg. C/3, mq. 157,00. Prezzo base (già ridotto di 1/5): euro 81.640,00. Il tutto come meglio descritto nella C.T.U. in atti cui si rimanda e nello stato di fatto e di diritto in cui il bene pignorato si trova. La vendita all’incanto, avrà luogo il giorno 27 maggio 2009, ore 9.00 con seguito, dinanzi al Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme. Offerte in aumento non inferiori al 5% del prezzo base d’asta. Ammissione all’incanto subordinata al ver-
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it samento, mediante deposito giudiziario almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto, delle seguenti somme: 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione; 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. °°°°°°°°°° N. 126/1998 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL NOTAIO DELEGATO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.126/98 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 22/02/07 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Banca Nazionale del Lavoro S.p.A.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta; Ritenuto che è stato già ridotto il prezzo base d’asta e che non pare opportuno modificare le precedenti condizioni; Visto l’art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 24 giugno 2009 alle ore 10,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato inserito nel Complesso Residenziale “La Doganale” posto in Lamezia Terme, sezione Nicastro, via Benevento civico n.1 (località Scinà), e precisamente l’appartamento posto al secondo piano con annesso sottotetto al terzo piano e garage al piano terra, distinto con il n. interno 6 della scala A; l’appartamento è composto da vani catastali sette; il tutto riportato nel Catasto Fabbricati di Lamezia Terme, sezione Nicastro con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 32, particella 1005/sub.17, contrada Scinà, P.T-2-3, int.6, scala A, zona censuaria 1°, categoria A/3, classe 2°, vani 7, rendita catastale euro 379,60. Prezzo base euro 60.375,00 (euro sessantamila trecentosettantacinque virgola zero zero) Cauzione euro 6.037,50 (euro seimila trentasette virgola cinquanta) Aumento minimo euro 3.018,75 (euro tremila diciotto virgola settantacinque) - L’ immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Maurizio Careri, che può essere consultata dall’offerente presso i locali dell’Associazione, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni; l’ordinanza e gli allegati sono consultabili anche sul sito internet www.aste.eugenius.it. sul mensile “ Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’ag-
34 giudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 4 maggio 2009 il notaio delegato f.to dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore12,00 del giorno 19 giugno 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio uno per la differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al 20% del prezzo di aggiudicazione quale presumibile importo per spese. Tale ultima disposizione è valevole sia in caso di aggiudicazione senza incanto sia con incanto. l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero
derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 94/2002 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME PIAZZA DELLA REPUBBLICA LAMEZIA TERME nella procedura esecutiva proposta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 01/03/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che appare opportuno rifissare la vendita con la riduzione del prezzo base giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 24 giugno 2009 alle ore 12,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1: In Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia (CZ), località “Ginepri”, porzione immobiliare inserita nel Complesso Turistico denominato “Lamezia Golfo”, compresa nel Corpo di Fabbrica 1/D, Scala C, e precisamente l’appartamento ubicato al piano terra-rialzato, distinto con il n.int.7 (sette) composto di vani catastali sei e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia, con le indicazioni: - foglio di mappa 23, particella 183/sub.15, contrada Ginepri, piano P., z.c.1°, cat.A/3, cl.4°, vani 6,5, rend.cat. 419,62; Prezzo base euro 61.129,69 (euro sessantunomilacentoventinove virgola sessantanove). LOTTO 2: In Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia (CZ), località “Ginepri”, porzione immobiliare inserita nel Complesso Turistico denominato “Lamezia Golfo”, compresa nel Corpo di Fabbrica 1/D, Scala C, e precisamente l’appartamento ubicato al piano terra-rialzato, distinto con il n.int.8 (otto), composto di vani catastali sei e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia, con le indicazioni: - foglio di mappa 23, particella 183/sub.16, contrada Ginepri, piano P., z.c.1°, cat.A/3, cl.4°, vani 6,5, rend.cat. 419,62; Prezzo base euro 57.775,78 (euro cinquantasettemilasettecentosettantacinque virgola settantotto)
www.aste.eugenius.it :: AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 18 settembre 2009 ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO 1: Prezzo base euro 61.129,69 (euro sessantunomilacentoventinove virgola sessantanove). Cauzione euro 6.112,97 (euro seimilacentododici virgola novantasette) Aumento minimo euro 3.056,49 (euro tremilazerocinquantasei virgola quarantanove) LOTTO 2: Prezzo base euro 57.775,78 (euro cinquantasettemilasettecentosettantacinque virgola settantotto) Cauzione euro 5.777,58 (euro cinquemilasettecentosettantasette virgola cinquantotto) Aumento minimo euro 2.888,79 (euro duemilaottocentoottantaotto virgola settantanove) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Rosa Viceconte, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. Custode dei beni posti in vendita è il dott. Guzzo Sigismondo con studio in Lamezia Terme nominata dal G.E. Dr. Alessandro Brancaccio, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per esaminare gli immobili. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 4 maggio 2009 il notaio delegato f.to dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 19
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it giugno 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione - né numero o nome della procedura né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro - deve essere apposta sulla busta; il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. l’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario.
35 ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 14 settembre 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA N. 188/1993 Reg. Es. Imm. IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 03/05/2007 nella procedura n. 188/93 R.E.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 24 giugno 2009 alle ore 11,00,
Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In Lamezia Terme, sezione Sant’Eufemia Lamezia (CZ), località “Ginepri”, porzione immobiliare inserita nel Villaggio Turistico “Lamezia Golfo”, “Fabbricato B”, scala H, e precisamente l’appartamento posto al primo piano, distinto come interno 52, di vani catastali due e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, al foglio 23, particella 184/subalterno 16, Contrada Ginepri, Piano P (in realtà piano 1°) categoria A/3, classe 4, consistenza catastale 2,5 vani, rendita euro 161,39; annesso all’immobile vi è un posto auto nel piano pilotis dell’edificio. Prezzo base: euro 22.659,55 (euro ventiduemilaseicentocinquantanove virgola cinquantacinque). Cauzione: euro 2.265,95 (euro duemiladuecentosessantacinque virgola novantacinque) Aumento Minimo: euro 1.132,98 (euro millecentotrentadue virgola novantotto) - L’ immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto ingegnere Roberto Longo, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 4 maggio 2009 il notaio delegato f.to dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 19 giugno 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indi-
www.aste.eugenius.it :: cazione deve essere apposta sulla busta; - Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. - L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. - Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 71/2007 R.E., con ordinanza emessa il 25.03.2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova Lotto Unico: “ fondo rustico sito in agro del Comune di Jacurso, località Piano della Vecchia, uliveto, identificato nel NCT al foglio 10, p.lle 35 e 36, e al foglio 12, p.lla 41, esteso per mq. 38.040, di cui 3.630 mq. in corso di esproprio”. Prezzo base euro 214.278,39. Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 01.07.2009 ore 9,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 15.07.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 01.07.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 30.06.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13,00 del giorno 14.07.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 13.000,00; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di
36 aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 14.04.2009 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 42/2006 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. CONCETTA CITTADINO con studio legale in Lamezia Terme via XX Settembre, 26, nella procedura esecutiva promossa da B C C Gestione Crediti S.p.A, visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell´Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 05.07.07, ai sensi dell´art. 591 bis c.p.c.; vista l’autorizzazione del G.E. a procedere a nuova vendita senza incanto e successiva con incanto con la riduzione di un quarto del prezzo base; ritenuto necessario, pertanto, fissare la vendita dei beni pignorati; visto l´art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: Lotto n° 1 Appartamento per civile abitazione ubicato al piano terra di un fabbricato di civile abitazione, realizzato intorno al 1968, sito nel Comune di Lamezia Terme in via Dei Mille n.° 123. L’immobile, riportato al C.U alla partita n.°6869, foglio n.° 15, particella n.°238, sub 13, di cat. A/3, classe 3 con rendita pari ad euro 419,62, è composto da vani 6,5, di cui: un ingresso, una cucina, un salone-soggiorno, due bagni, un ripostiglio, due stanze da letto ed un corridoio per una superficie commerciale pari a 143,41 mq, (di cui utili mq 119,63 e balconi 25,13). Occupato dal debitore. Prezzo base vendita senza incanto euro 156.603,72 Lotto n° 2 Box auto, di superficie complessiva di 17 mq, ubicato al secondo piano interrato di uno stabile ubicato in via Dei Mille al numero civico 246 e riportato al C.U alla partita n.°11947, foglio n.° 15, particella n.°1205, sub 23, cat. C/6,classe 3, consistenza mq 17, rendita euro 30,73. Occupato dal debitore. Prezzo base vendita senza incanto euro 16.676,60 Lotto n° 3 Terreno. ricadente in agro del comune di Serrastretta (CZ) loc. “Macchia Carolea” riportato al C.T. alla partita n.° 7093, foglio n.° 2, part. n.° 6, castagneto da frutto, classe 3, mq 1.710 con reddito dominicale di euro 1,77 e reddito agrario di euro 0,79, confinante con la strada comunale, la proprietà Scalise, Cabina Enel, e la proprietà Fronda. Detto terreno, di forma quasi regolare e andamento declive, è localizzato in prossimità del centro abitato di Serrastretta ed è classificato nel Piano Regolatore Vigente in parte come zona “E” (agricola) ed in parte come zona “bianca” (ex zona S Servizi) Prezzo base vendita senza incanto euro 897,75 Per tutti i lotti: Data dell´esame delle offerte senza incanto: 30.06.2009 h.17,00. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Via XX Settembre, 26, piano 1°, in Lamezia Terme (Telefono 0968.201565). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: -non siano proposte offerte d´acquisto entro il termine stabilito; -le offerte non siano efficaci ai sensi dell´art. 571 c.p.c.; -si verifichi una delle circostanze previste dall´art. 572,comma 3, c.p.c.; -la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO n. 1 come sopra descritto. Prezzo: euro 156.603,72 Rilancio minimo: euro 7.830,00 (euro settemilaottocentotranta/00). PREZZO BASE D´ASTA CON INCANTO euro 164.433,72
LOTTO n. 2 come sopra descritto. Prezzo: euro 16.676,60 Rilancio minimo: euro 834,00 (ottocentotrantaquattro/00). PREZZO BASE D´ASTA CON INCANTO euro 17.510.60 LOTTO n. 3 come sopra descritto. Prezzo: euro 897,75 Rilancio minimo: euro 49,00 (euro quarantanove/00). PREZZO BASE D´ASTA CON INCANTO euro 942,75 Data dell´incanto: 18.09.2009 h.17,00. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Via XX Settembre, 26 piano 1°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201565). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell´importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell´Ing. Giovambattista Chirillo, che deve essere consultata dall´offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l´esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell´art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l´acquisto dell´immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell´art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 18,00 del 26.06.09. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari pomeridiani d´ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell´esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l´esame delle offerte; l´offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l´indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell´avviso di vendita -, l´identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l´offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell´offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d´identità dell´offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l´indicazione di quello, tra questi, che abbia l´esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l´espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all´offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d´identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Concetta Cittadino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l´inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell´acquisto; l´aggiudicatario potrà ottenere per l´acquisto dei beni posti all´asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell´offerta più alta, a norma dell´art. 573 c.p.c.; la validità e l´efficacia dell´offerta d´acquisto è regolata dall´art. 571, comma 2, c.p.c.; l´offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell´art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla
www.aste.eugenius.it :: vendita è di 60 giorni dall´aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all´ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l´aggiudicazione sarà revocata e l´aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell´aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell´art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l´acquisto dell´immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell´art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 18,00 del 16.09.2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d´ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell´esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l´esame delle offerte; l´offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l´indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell´avviso di vendita -, l´identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l´offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell´offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d´identità dell´offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l´indicazione di quello, tra questi, che abbia l´esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l´espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all´offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d´identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Concetta Cittadino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d´asta come sopra determinato, pena l´inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell´acquisto; l´aggiudicatario potrà ottenere per l´acquisto dei beni posti all´asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l´efficacia dell´offerta d´acquisto è regolata dall´art. 571, comma 2, c.p.c.; l´offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell´art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all´incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall´aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all´ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l´aggiudicazione sarà revocata e l´aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell´aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Offerte in aumento di un quinto: a norma dell´art. 584 c.p.c., avvenuto l´incanto, possono ancora essere fatte offerte d´acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell´incanto. Pertanto, l´aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all´art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all´incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all´art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell´art. 584, comma 3, c.p.c., l´aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it effetti dall´esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme lì 27.04.09 Il Professionista Delegato Avv. Concetta Cittadino °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 83/2000 RGE ha disposto la vendita senza incanto di un lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, per l’udienza del 1.7.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto per l’udienza del 15.7.2009 Lotto uno - “Appartamento per civile abitazione di circa 167 mq sito in Maida, frazione Vena, alla via Scanderberg n. 7, composto da seminterrato adibito a garage con rampa di accesso esterna, corte recintata, piano terra adibito a zona giorno con soggiorno-angolo cottura e un bagno, primo piano destinato a zona notte, con tre camere e un bagno, cui è possibile accedere con scale interna. L’immobile, non accastatato, insiste su un appezzamento di terreno riportato nel NCT di detto Comune al foglio 17, p.lle 276 e 472 “. Prezzo base euro 100.500,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVENGA ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’ immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 30 giugno 2009 con le modalità e per i prezzi base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 1 luglio 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo minimo sopra
37 indicato di euro 105.000,00 per il lotto unico suddetto - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 6.000,00. - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione all’ incanto, termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 luglio 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 15 luglio 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - l’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° Esecuzione n. 35/2006 Reg. Es. Imm. Giudice dell’Esecuzione: Dr. Alessandro BRANCACCIO Custode Giudiziario: Dr. Fabio Massimiliano CANZONIERE
Delegato alla vendita: Dr. Fabio Massimiliano CANZONIERE IL DELEGATO ALLA VENDITA - ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; - rilevato che i precedenti esperimenti di vendita senza incanto e con incanto non hanno avuto esito positivo; - che non appare tuttavia opportuno modificare le condizioni della precedente vendita; - che pertanto va disposto ulteriore esperimento procedimento di vendita con incanto; - visto l’art. 569 c.p.c. AVVISO DI VENDITA presso lo studio in via dei Mille n. 150 - 88046 Lamezia terme avanti al professionista delegato alle operazioni di vendita Dr. Fabio Massimiliano CANZONIERE è stata fissata Il giorno 15/07/2009 alle ore 10,00 la vendita con incanto ei seguenti beni immobili analiticamente descritti nella perizia redatta dal Ing. Giuseppe Cefalà, ed allegata al fascicolo della esecuzione che dovrà essere consultata dall’eventuale offerente ed alla quale si fa espresso rinvio per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali pesi e oneri a qualsiasi titolo gravanti sui beni: LOTTO UNICO prezzo di Euro 2.019.840,00 (valore decurtato del 25% come da autorizzazione G.E. del 25/11/2008) Rilancio minimo di Euro 100.992,00. Immobile (Capannone Industriale /commerciale) sito in Maida - SS 280 DUE MARI Complanare Sud - CATASTO TERRENI.: foglio di mappa n°4, - particella n°92, - qualità Ente Urbano, - superficie 6842 mq (Vedi allegato n°2); N.C.U.: - foglio di mappa n°4, - particella n°92, - categoria D/1, -. Attualmente sono occupati da uffici e impianti/laboratori industriali con contratto di locazione transitoria con esplicita clausola di risoluzione in caso di aggiudicazione. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata al professionista Delegato alla vendita presso il suo studio sito in Lamezia Terme - Via dei Mille n. 150 - entro le ore 12 del giorno precedente la data della vendita. Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può anche essere persona diversa dall’offerente) e la data della vendita. 2) L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sotto indicato, a pena di esclusione; - il termine di pagamento del prezzo e degli oneri tributari, non superiore a 60 giorni; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. La richiesta dovrà essere presentata in busta chiusa asseverata dal versamento di una cauzione pari al 10% del prezzo. 3) All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “Proc. esecutiva N. 35/2006”, seguito dal numero della procedura, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. 4) Nella vendita con incanto, pur dopo aver presentato la domanda, è possibile non partecipare all’incanto, ma verrà trattenuto il 10 per cento della cauzione versata. 5) L’importo degli oneri tributari sarà indicato all’aggiudicatario dopo la aggiudicazione ed essi dovranno essere versati nello stesso termine del prezzo. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. 6) In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. L’offerte in aumento nella vendita con incanto potranno essere formulate nei termini di legge. Nella vendita con incanto l’offerente, anche se è unico, deve fare almeno un rilancio per avere aggiudicato il bene.
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Il pagamento del residuo prezzo dovrà avvenire entro e non oltre 60 giorni dalla data della aggiudicazione, pena la decadenza dalla aggiudicazione con perdita del 10% versato a titolo di cauzione. Il versamento dovrà essere effettuato a mani del Delegato alla vendita sul Conto corrente bancario aperto dal Delegato alla vendita medesimo CONDIZIONI DELLA VENDITA La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se l’immobile risulta occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la sua liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Maggiori informazioni, modalita’ di presentazione delle offerte e alle condizioni della vendita, possono essere fornite dal Custode e Delegato alla vendita Dr. Fabio Massimiliano Canzoniere (tel. n. 0968.21885) e - mail: mcanzoniere@yahoo.it nei giorni Lunedì, Martedì e Giovedì dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Lamezia terme, lì Il Custode e Delegato alla vendita Dr. Fabio Massimiliano Canzoniere °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 105/1995 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 29.01.2009 ha disposto la vendita con incanto, in due lotti dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano Lotto uno: “porzione di fabbricato sito in Lamezia Terme, alla via Innocenzo IX, n. 40, costituito da piano terra e primo piano, oltre 1/2 della corte comune e del vano scale. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 18, p.lla 1212, sub 1, 2, 3 e 4”. Prezzo base euro 184.855,00 Lotto due: “porzione di fabbricato sito in Lamezia Terme, alla via Innocenzo IX, n. 40, costituito da secondo piano e terzo piano, adibito a soffitta rustica abitabile, oltre 1/2 della corte comune e del vano scale. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 18, p.lla 1212, sub 1, 2 e 5”. Prezzo base euro 184.800,00 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita con incanto per il 22.07.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme al prezzo base d’asta sopra indicato di euro 184.855,00 per il lotto uno e di euro 184.800,00 per il lotto due. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di ricono-
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it scimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 21.07.2009; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 8.000,00 per il lotto uno e ad euro 8.000,00 per il lotto due; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni da quando l’aggiudicazione è divenuta definitiva (70 giorni dalla vendita) mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 CPC NELLA PROC. ESEC.IMM. N. 27/90 RE Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 25.03.2009 rettificata in data 01.04.2009 ha disposto la vendita all’incanto dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO N. 1 Unità immobiliare sita in Lamezia Terme-Nicastro Via Adige, con annessi parcheggi esterni esclusivi,riportata al NCEU di detto comune al fg 21 p.lla 629 sub 10,piano I cat. A/3 classe 3 vani 4,5 Valore del bene euro 102.000,00 LOTTO N. 2 Unità immobiliare sita in Lamezia Terme-Nicastro Via Adige, con annessi parcheggi esterni esclusivi, riportata al NCEU di detto comune al fg 21 p.lla 629 sub 11,piano I cat. A/3 classe 3 vani 4,5 Valore del bene euro 72.000,00 FISSA la vendita senza incanto per il giorno 01.07.2009, ore 9,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e per il caso che detta vendita non abbia esito, in via sussidiaria, la vendita con incanto per il 15.07.2009 ore 9,30 e segg., al prezzo base d’asta così come sarà determinato ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 01.07.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione in regola con il bollo, recante a pena di inefficacia l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di riconoscimento del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es.procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa per la cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario,cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta.
38 L’offerta non è efficace se perviene oltre il termine stabilito, se è inferiore al prezzo determinato, se l’offerente non presta cauzione. Il termine ultimo per depositare l’istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzione immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 30.06.2009 la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 14.07.2009 per la vendita con incanto. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del valore dei lotti. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) entro il termine massimo di 60 giorni dall’aggiudicazione,il prezzo di aggiudicazione detratto l’importo già versato a titolo di cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa. b) depositare idonea ed aggiornta certificazione ipo-catastale concernente l’imobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. -L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente dovrà provvedere ad inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.astegiudiziarie.it,, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta sulla rivista “ Aste giudiziarie” Ulteriori informazioni in Cancelleria. Lamezia Terme 01.04.2009 Il cancelliere C1 f.to Bernardi °°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA DI CONCORDATO PREVENTIVO N. 2/1994 SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al Concordato Preventivo n. 2/1994, dott. A. Brancaccio, con ordinanza del 14/04/2009, ha disposto la vendita coattiva, con ribasso di 1/4, al prezzo base di: - euro 81.051,46 per il lotto n. 2 - euro 154.259,22 per il lotto n. 3 dei seguenti beni immobili: Lotto 2 -” magazzino sito in Lamezia TermeNicastro, via Oberdan, n. sub 38 e n. 40, della superficie complessiva di mq. 164, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 463, sub 26 Z.C. 1,Cat. C/1 classe 3”; Lotto 3 -” locale cantinato sito in Lamezia Terme- Nicastro, via Oberdan, n. 24, della superficie complessiva di mq. 587, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 463, sub 28, P. S1, Z.C. 1, Cat. C/2, classe 1; RILEVATO che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse, e, per il caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti, STABILISCE PER LA VENDITA SENZA INCANTO CHE: Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto, personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579 ultimo comma, presentando presso la Cancelleria Fallimentare dichiarazione in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerta è irrevocabile salvo che: 1) il giudice ordini l’incanto; 2) siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; 3) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato al Concordato Preventivo R.C.P. 2/1994, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero del concordato preventivo, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa. Detta dichiarazione deve recare, altresì, le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di vali-
do documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. L’offerta deve essere depositata in busta chiusa, senza segni di riconoscimento e deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. devono essere presentate in cancelleria fallimentare entro le ore 13.00 del giorno 06/07/2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra. L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART. 572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTATE IN MISURA SUPERIORE AD UNA E’ FISSATA PER IL GIORNO 07/07/2009 ore 12.00. QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, STABILISCE CHE: Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di concordato preventivo della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato al concordato preventivo n. 2/1994 r.c.p., tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del 20/07/2009 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 21/07/2009 ore 12.00 per la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, e per il prezzo base appresso indicato: EURO 81.051,46 per il lotto n.2; EURO 154.259,22 per il lotto n. 3; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, la mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di giorni 60 dalla data di aggiudicazione
www.aste.eugenius.it :: mediante assegno circolare non trasferibile intestato al concordato preventivo n. 2/1994; in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.. All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Ulteriori informazioni potranno essere chieste al Liquidatore del Concordato Preventivo, avv. Stefania Maria Gambino (0968/27183). Lamezia Terme,li 23/04/2009 °°°°°°°°°° N. 43/98 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme Esecuzione immobiliare n. 43/1998 R.E. Il sottoscritto dottor Sebastiano Panzarella, Notaio facente parte della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”, con sede presso gli Uffici Giudiziari siti in Piazza della Repubblica di Lamezia Terme, già delegato in data 28/01/2005 e autorizzato dal G.E. in data 24/07/06 a procedere allo svolgimento di tutte le attività attraverso le strutture e l’ausilio della summenzionata Associazione ai sensi dell’art. 591 bis cod. proc. civ. dal Giudice dell’Esecuzione, processo esecutivo n. 43/98 R.G.E. Rilevato che i precedenti esperimenti di vendita non hanno avuto esito positivo; Considerato che non appare tuttavia opportuno modificare le condizioni della precedente vendita; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che per il giorno 3 luglio 2009 alle ore 9,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, pressi i locali dell’Associazione Notarile è stata disposta la vendita al pubblico incanto del seguente bene: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Curinga (CZ), porzione immobiliare facente parte del fabbricato per civile abitazione (ricadente nei lotti nn. 1 e 2 del Comparto A/3 del P.d.Z. del Comune di Curinga) a tre piani fuori terra posto alla località Salice, e precisamente l’appartamento ubicato al piano rialzato della superficie di mq.113,50, con garage al seminterrato della superficie di mq.38; - il tutto riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: foglio di mappa n. 18, particella 604/sub. 4, via Salice, piano TR-S1, categoria A/3, classe 2°, consistenza vani 6,5, rendita euro 241,70 Prezzo base: euro 67.808,00 (euro sessantasettemilaottocentootto virgola zero zero) Aumento minimo: euro 3.390,40 (euro tremilatrecentonovanta virgola quaranta) Cauzione: euro 6.780,80 (euro seimilasettecentoottanta virgola ottanta) Spese: euro 13.577,60 (euro tredicimilacinquecentosettantasette virgola sessanta) - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto architetto Giovanna Torcasio di Lamezia Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza potrà essere consultata sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte (sia in sede di gara a seguito di più offerte ex art. 571 c.p.c., sia in sede di incanto) non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base del singolo lotto. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cau-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it zione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme lì 28 aprile 2009 il notaio delegato f.to dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:00 del giorno 30 giugno 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio. l’offerta dovrà contenere: se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - assegno circolare non trasferibile: pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione e assegno circolare non trasferibile pari al 20% (venti per cento) del prezzo base d’asta intestati al sottoscritto professionista delegato. I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nomina-
39 re. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un sesto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 162/1995 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA il professionista delegato NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da I.N.A.I.L. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 20/03/2007 nella Procedura n. 162/1995 R.E.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 30 giugno 2009 alle ore 12,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO n. 11: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla località “Cafossi”: -unità immobiliare facente parte del fabbri-
cato condominiale per civili abitazioni a cinque piani fuori terra, e precisamente l’appartamento posto al piano quarto, composto da salone-pranzo, quattro vani, cucina, due bagni, gabinetto, ripostiglio, corridoio, balconata ricorrente lungo tutto il perimetro, per una superficie lorda di mq.. 247,45, e una superficie utile mq. 230,00; nonché sottotetto (dove vi si accede da una scala interna a chioccola) della superficie utile di mq. 45,00; Riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 11 particella: 352/subalterno 12, via Provinciale, piano 4-5, zc.3°, cat.A/2, cl.2°, vani 9, superficie catastale mq. 274, rendita catastale euro 627,50. La descritta particella 352/sub.12 deriva dalla fusione delle particelle originarie 352/sub.10 e 352/sub.11. Sono pertinenza dell’unità immobiliare sopra descritta una quota indivisa dei seguenti immobili: a) appezzamento di terreno esteso mq. 1.882,00, riportato nel Catasto Terreni di Lamezia Terme, sezione Nicastro, al foglio di mappa 11, particelle 958-960-966-967-351969-976-980-981; b) appezzamento di terreno esteso mq. 910,00, destinato a viabilità, riportato nel Catasto Terreni di Lamezia Terme, sezione Nicastro al foglio di mappa 11, particelle 965970-974-977. In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme, i sopra descritti quozienti di terreno hanno la seguente destinazione urbanistica: Zona “E2”: agricola collinare. Prezzo base euro 107.068,50 (euro centosettemila zerosessantotto euro virgola/50) Cauzione euro 10.706,85 (euro diecimila settecentosei virgola/85) Aumento minimo euro 5.353,43 (euro cinquemila trecentocinquantatre virgola/43) LOTTO n. 14: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla località”Magolà”: - quota di comproprietà pari ad una metà dell’intero di: - appezzamento di terreno agricolo della superficie catastale di are 37.40 (are trentasette e centiare quaranta); riportato nel Catasto Terreni del predetto comune al foglio di mappa n. 17, particella 424, seminativo arborato classe 3°, are 37.40, r.d. euro 11,59 e r.a. euro 4,83. Pertinenza di detto appezzamento di terreno è un piccolo locale a piano terra a destinazione deposito materiali della superficie lorda di mq. 30,36 realizzato abusivamente e non accatastato. In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme, il sopra descritto terreno ha la seguente destinazione urbanistica: Zona “E2”: agricola collinare. Prezzo base euro 84.579,75 (euro ottantaquattromila cinquecentosettantanove euro virgola/75) Cauzione euro 8.457,98 (euro ottomila quattrocentocinquantasette virgola/98) Aumento minimo euro 4.228,99 (euro quattromila duecentoventotto virgola/99) - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto geom. Francesco Serrao, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione, mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet www. aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte in sede di incanto non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base del singolo lotto. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore spe-
www.aste.eugenius.it :: ciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 28 aprile 2009 il notaio delegato f.to dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno 25 giugno 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante distinti assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio uno per il saldo prezzo e uno pari al 20% del prezzo di aggiudicazione quale presumibile importo spese di trasferimento sia in caso di aggiudicazione senza incanto sia con l’incanto. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale;
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 67/91 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 01.07.2009 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto del bene immobile elencato in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 80.000,00 lotto unico (al netto delle spese relative ai lavori edilizi e ai costi di sanatoria) Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, entro le ore 13:00 del 30.06.2009 istanza di partecipazione in regola con il bollo, recante l’indicazione del n. di r.g.e.; il bene o il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità incluso codice fiscale e se coniugato regime patrimoniale, unitamete deve essere depositata copia del documento di identità o valia documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso. L’istanza deve presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento e devono essere depositati unitamente a detta istanza distinti assegni circolari intestati a Poste Italiane spa tramite cui versare le seguenti somme euro 8.000,00 a titolo di cauzione, euro 16.000,00 a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di vendita. L’aumento minimo da apportare all’offerta è sin d’ora, fissato nella misura di euro 4.000,00. L’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione dovrà versare in Cancelleria mediante assegno circolare intestato a Poste Italiane spa il prezzo dell’aggiudicazione, edotta la cauzione prestata, o nel caso di creito fondiario direttamente all’istituto
40 bancario titolare della garanzia ipotecaria ex art. 41 comma 5 del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.L. n.385/93) Soltanto al’esito dell’adempimento precedente della produzione di aggiornati certificati catastali e relativi a iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché al pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e icosti per la cancellazione delle formalità, sarà emesso decreto di trasferimento. Elenco beni immobili lotto unico: unità immobiliare per civile abitazione sita in Lamezia Terme alla via Sele n.33 piano sesto interno 11, composta da quattro stanze delle quali una provvista di doppio ripostiglio, un bagno, un doppio servizio, un corridoio ingresso. L’immobile, riportato nel NCEU di detto al foglio 20, part.lla 467, sub 16, cat A/2, classe 3 vani 6,5 presenta difformità sanabili come indicato nella relazione peritale in atti” Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 97/89 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 01.07.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 63.750,00 Elenco beni immobili otto unico: locale adibito a magazzino sito in Pianopoli alla via Foria esteso per mq 124 riportato in NCEU di detto Comune al foglio 4, part.lla 84 sub 19, cat. C/2 class 2; Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 30.06.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 15.07.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 63.750,00 per il lotto unico. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 14.07.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. Deve essere depositato unitamente alla domanda di partecipazione alla vendita assegno circolare intestato a Poste Italiane spa non trasferibile in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, la vendita avviene a corpo e non a misura, la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° N. 139/92 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA
Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “INTESA GESTIONE CREDITI” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 14/06/2007 e in data 30/07/2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base di un quarto giusta autorizzazione del G.E. in data 29 aprile 2009; Visto l’art. 569 c.p.c; AVVISA che in data 3 luglio 2009 alle ore 10,30, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Cortale, porzione immobiliare facente parte del fabbricato condominiale (a tre piani fuori terra) posto alla via F.A. Notaro, e precisamente l’appartamento ubicato al piano secondo, composto da cinque camere, bagno, wc, ripostiglio e corridoio, con annessi locale al piano terra (adibito a garage e ripostiglio) e un piccolo orto esclusivo; il tutto riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 15, particella 785/sub.6, via Ferao, piano T-S1-2°, cat.A/2, classe 1°, vani 7,5, rendita euro 387,34; Prezzo base: euro 66.750,00 (euro sessantaseimilasettecentocinquanta virgola zero zero) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 21 luglio 2009 alle ore 9,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO UNICO: Prezzo base: euro 66.750,00 (euro sessantaseimilasettecentocinquanta virgola zero zero) Cauzione euro 6.675,00 (euro seimilaseicentosettantacinque virgola zero zero) Aumento Minimo euro 3.337,50 (euro tremilatrecentotrentasette virgola cinquanta) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto dottor agronomo Roberto Mancini, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giu-
www.aste.eugenius.it :: stificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 5 maggio 2009 il notaio delegato f.to dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 30 giugno 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese: L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 16 luglio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.
41 °°°°°°°°° N. 64/2002 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “BANQUE P.S.A. FINANCE S.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 07/02/2007 e successivamente in data 8/10/2008 nella procedura n. 64/02 R.E.; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base d’asta di un quarto giusta autorizzazione del Giudice dell’Esecuzione in data 29 aprile 2009; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 3 luglio 2009 alle ore 11,30, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato per civili abitazioni non di lusso alla via Leonardo Da Vinci, civico n.10, e precisamente l’appartamento facente parte della “Scala B”, ubicato al piano terzo, distinto con il numero interno 7 (sette), composto da vani catastali sette (per una superficie di mq.170) e da una veranda esterna di mq. 51; riportato nel Catasto Fabbricati del corrispondente comune, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 24, particella 147/sub. 32, Piano Regolatore (in realtà via Leonardo da Vinci n. 10), piano 3°, int. 7, scala B, z.c. 1, categoria A/2, classe 2, consistenza vani 7, rendita euro 632.66. L’immobile presenta alcune irregolarità urbanistiche. Prezzo base euro 105.187,50 (euro centocinquemilacentoottantasette virgola cinquanta) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 21 luglio 2009 alle ore 10,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. LOTTO UNICO: Prezzo base euro 105.187,50 (euro centocinquemilacentoottantasette virgola cinquanta) Cauzione euro 10.518,75 (euro diecimilacinquecentodiciotto virgola settantacinque) Aumento minimo euro 5.259,38 (euro cinquemiladuecentocinquantanove virgola trentotto) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Rosa Maria De Pino, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza potrà essere consultata sul sito internet www.aste.eugenius.it., sul mensile “Asteinfoappalti”del mese antecedente la vendita e sul “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate.
- La misura dell’aumento da apportare alle offerte in sede di incanto non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 5 maggio 2009 il notaio delegato f.to dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 30 giugno 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; - Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. - L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; - L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiu-
www.aste.eugenius.it :: dicatario perderà tutte le somme versate. - L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. - Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 16 luglio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 154/93 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “CARICAL - CASSA DI RISPARMIO DI CALABRIA E DI LUCANIA S.P.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 19/09/2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Visto che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e ritenuto quindi opportuno rifissare la vendita dei beni pignorati con la ulteriore riduzione del prezzo base di un quarto giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c AVVISA che in data 01 luglio 2009 alle ore 11,30 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 9: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località “Pilli” e “Processione”), e precisamente l’appartamento facente parte del “Corpo D”, ubicato al piano primo, distinto con il n.int.1 (uno) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.49, via Processione Stocco, piano 1°, int.1, scala D, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 58.751,44 (euro cinquantottomilasettecentocinquantuno virgola quarantaquattro) LOTTO 10: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località “Pilli” e “Processione”), e precisamente l’appartamento facente parte del “Corpo D”, ubicato al piano primo, distinto con il n.int.2 (due) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.48, via Processione Stocco, piano 1°, int.2, scala D, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendica euro 302,13. Prezzo base: euro 58.751,44 (euro cinquantottomilasettecentocinquantuno virgola quarantaquattro) LOTTO 11: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località “Pilli” e “Processione”), e precisamente l’appartamento facente parte del “Corpo D”, ubicato al piano secondo, distinto con il n.int.3 (tre) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.59, via Processione Stocco, piano 2°, int.3, scala D, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 60.035,06 (euro sessantamilazerotrentacinque virgola zero sei) LOTTO 12: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località “Pilli” e “Processione”), e precisamente l’appartamento facente
42 parte del “Corpo D”, ubicato al piano secondo, distinto con il n.int.4 (quattro) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.58, via Processione Stocco, piano 2°, int.4, scala D, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 60.035,06 (euro sessantamilazerotrentacinque virgola zero sei) LOTTO 13: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località “Pilli” e “Processione”), e precisamente l’appartamento facente parte del “Corpo D”, ubicato al piano terzo, distinto con il n.int.5 (cinque) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.79, via Processione Stocco, piano 3°, int.5, scala D, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 61.318,13 (euro sessantunomilatrecentodiciotto virgola tredici) LOTTO 14: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località “Pilli” e “Processione”), e precisamente l’appartamento facente parte del “Corpo D”, ubicato al piano terzo, distinto con il n.int.6 (sei) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.78, via Processione Stocco, piano 3°, int.6, scala D, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 61.318,13 (euro sessantunomilatrecentodiciotto virgola tredici) LOTTO 15: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località “Pilli” e “Processione”), e precisamente l’appartamento facente parte del “Corpo D”, ubicato al piano quarto, distinto con il n.int.7 (sette) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.89, via Processione Stocco, piano 4°, int.7, scala D, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 65.787,19 (euro sessantacinquemilasettecentoottantasette virgola diciannove) LOTTO 16: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località “Pilli” e “Processione”), e precisamente l’appartamento facente parte del “Corpo D”, ubicato al piano quarto, distinto con il n.int.8 (otto) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.88, via Processione Stocco, piano 4°, int.8, scala D, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 65.787,19 (euro sessantacinquemilasettecentoottantasette virgola diciannove) LOTTO 17: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località “Pilli” e “Processione”), e precisamente l’appartamento facente parte del “Corpo E”, ubicato al piano primo, distinto con il n.int.2 (due) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.51, via
Processione Stocco, piano 1°, int.2, scala E, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 61.623,56 (euro sessantunomilaseicentoventitre virgola cinquantasei) LOTTO 18: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località “Pilli” e “Processione”), e precisamente l’appartamento facente parte del “Corpo E”, ubicato al piano terzo, distinto con il n.int.5 (cinque) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.80, via Processione Stocco, piano 3°, int.5, scala E, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 64.312,88 (euro sessantaquattromilatrecentododici virgola ottantotto) LOTTO 19: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località “Pilli” e “Processione”), e precisamente l’appartamento facente parte del “Corpo E”, ubicato al piano quarto, distinto con il n.int.7 (sette) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.90, via Processione Stocco, piano 4°, int.7, scala E, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 69.018,19 (euro sessantanovemilazerodiciotto virgola diciannove) LOTTO 20: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località “Pilli” e “Processione”), e precisamente l’appartamento facente parte del “Corpo E”, ubicato al piano quarto, distinto con il n.int.8 (otto) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.91, via Processione Stocco, piano 4°, int.8, scala E, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 69.018,19 (euro sessantanovemilazerodiciotto virgola diciannove) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 18 settembre 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO 9: Prezzo base: euro 58.751,44 (euro cinquantottomilasettecentocinquantuno virgola quarantaquattro) Cauzione euro 5.875,14 (euro cinquemilaottocentosettantacinque virgola quattordici) Aumento Minimo euro 2.937,57 (euro duemilanovecentotrentasette virgola cinquantasette) LOTTO 10: Prezzo base: euro 58.751,44 (euro cinquantottomilasettecentocinquantuno virgola quarantaquattro) Cauzione euro 5.875,14 (euro cinquemilaottocentosettantacinque virgola quattordici) Aumento Minimo euro 2.937,57 (euro duemilanovecentotrentasette virgola cinquantasette) LOTTO 11: Prezzo base: euro 60.035,06 (euro sessantamilazerotrentacinque virgola zerosei) Cauzione euro 6.003,51 (euro seimilatre virgola cinquantuno) Aumento Minimo euro 3.001,75 (euro tremilauno virgola settantacinque) LOTTO N. 12: Prezzo base: euro 60.035,06 (euro sessantamilazerotrentacinque virgola
www.aste.eugenius.it :: zerosei) Cauzione euro 6.003,51 (euro seimilatre virgola cinquantuno) Aumento Minimo euro 3.001,75 (euro tremilauno virgola settantacinque) LOTTO N.13: Prezzo base: euro 61.318,13 (euro sessantunomilatrecentodiciotto virgola tredici) Cauzione euro 6.131,81 (euro seimilacentotrentuno virgola ottantuno) Aumento Minimo euro 3.065,91 (euro tremilazerosessantacinque virgola novantuno) LOTTO N. 14: Prezzo base: euro 61.318,13 (euro sessantunomilatrecentodiciotto virgola tredici) Cauzione euro 6.131,81 (euro seimilacentotrentuno virgola ottantuno) Aumento Minimo euro 3.065,91 (euro tremilazerosessantacinque virgola novantuno) LOTTO N. 15: Prezzo base: euro 65.787,19 (euro sessantacinquemilasettecentoottantasette virgola diciannove) Cauzione euro 6.578,72 (euro seimilacinquecentosettantotto virgola settantadue) Aumento Minimo euro 3.289,36 (euro tremiladuecentoottantanove virgola trentasei) LOTTO N. 16: Prezzo base: euro 65.787,19 (euro sessantacinquemilasettecentoottantasette virgola diciannove) Cauzione euro 6.578,72 (euro seimilacinquecentosettantotto virgola settantadue) Aumento Minimo euro 3.289,36 (euro tremiladuecentoottantanove virgola trentasei) LOTTO N. 17: Prezzo base: euro 61.623,56 (euro sessantunomilaseicentoventitre virgola cinquantasei) Cauzione euro 6.162,36 (euro seimilacentosessantadue virgola trentasei) Aumento Minimo euro 3.081,18 (euro tremilazeroottantuno virgola diciotto) LOTTO N. 18: Prezzo base: euro 64.312,88 (euro sessantaquattromilatrecentododici virgola ottantotto) Cauzione euro 6.431,29 (euro seimilaquattrocentotrentuno virgola ventinove) Aumento Minimo euro 3.215,64 (euro tremiladuecentoquindici virgola sessantaquattro) LOTTO N. 19: Prezzo base: euro 69.018,19 (euro sessantanovemilazerodiciotto virgola diciannove) Cauzione euro 6.901,82 (euro seimilanovecentouno virgola ottantadue) Aumento Minimo euro 3.450,91 (euro tremilaquattrocentocinquanta virgola novantuno) LOTTO N. 20: Prezzo base: euro 69.018,19 (euro sessantanovemilazerodiciotto virgola diciannove) Cauzione euro 6.901,82 (euro seimilanovecentouno virgola ottantadue) Aumento Minimo euro 3.450,91 (euro tremilaquattrocentocinquanta virgola novantuno) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto architetto Rosa Maria De Pino, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’ag-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it giudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. Custode giudiziario dei beni è l’avv. Simona Barberio con studio in Lamezia Terme via Rismondi, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per visitare i beni. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 11 maggio 2009 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 26 giugno 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese: L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,
43 indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 14 settembre 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.
°°°°°°°°° N. 32/94 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme Esecuzione immobiliare n. 32/94 R.E. (cui sono riunite le procedure n. 33/94 R.E. e n. 80/96 R.E.) Promosse da Banco di Napoli SPA e Comit Factoring SPA. Contro Nominativi omessi ai sensi dell’art. 174 del D.L.gs n. 196/2003. Il sottoscritto dottor MARIO BILANGIONE, Notaio facente parte dell’Associazione Notarile Esecuzioni Immobiliari di Lamezia Terme, con sede presso gli Uffici giudiziari siti in Piazza della Repubblica di Lamezia Terme, già delegato in data 08/11/2002, e autorizzato dal G.E. in data 24/05/06 a procedere allo svolgimento di tutte le attività attraverso le strutture e l’ausilio della summenzionata Associazione ai sensi dell’art. 591 bis cod. proc. civ. dal Giudice dell’Esecuzione. Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che è opportuno rifissare la vendita con il ribasso del prezzo base del 5% giusta autorizzazione del G.E.; AVVISA che per il giorno 1 luglio 2009 alle ore 10,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, è stata disposta la vendita con incanto dei seguenti beni: LOTTO N. 1: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via del Progresso (località “Marzomiglio”), appezzamento della superficie complessiva di are 39.97 (are trentanove e centiare novantasette); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria Nicastro,al foglio di mappa 44, particelle: - 537, sem.cl.2°, are 0.90, redd. dom. euro 0,37, redd. agr. euro 0,09; - 566, uliv.cl.2°, are 38.00, redd. dom. euro 21,59, redd. agr. euro 13,74; - 576, uliv.cl.2°, are 1.07, redd. dom. euro 0,61, redd. agr. euro 0,39; In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme-Nicastro il terreno sopra descritto ha la seguente destinazione: “AMBITO VIA DEL PROGRESSO”: “E1” agricola ordinaria. Prezzo base euro 70.651,31 (euro settantamilaseicentocinquantuno virgola trentuno) Aumento minimo euro 3.532,57 (euro tremilacinquecentotrentadue virgola cinquantasette); Cauzione euro 7.065,14 (euro settemilazerosessantacinque virgola quattordici); Spese euro 14.130,28 (euro quattordicimilacentotrenta virgola ventotto). LOTTO N. 2: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via del Progresso, fabbricato da cielo a terra avente le caratteristiche non di lusso composto da due piani di cui un seminterrato di mq. 405 ed un piano rialzato sempre di mq. 405 accatastato alla categoria “C” di uso commerciale, con annessa ampia corte di circa 3.499 mq. ed una tettoia di mq. 266; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Nicastro, con le indicazioni: foglio di mappa 44, particelle: 1122/sub 1, via del Progresso, P.T., corte e scala comune ai subalterni 3 e 4; 1122/sub. 2, via del Progresso, P.T., corte e scala comune ai subalterni 3 e 4 scala; 1122/sub 3, via del Progresso, Piano S1, zc.2°, cat.C/2, cl.1°, mq.348, rend. cat. euro 1.347,95; 1122/sub. 4, via del Progresso, Piano T, zc.2°, cat.C/3, cl.u., mq.377, rend. cat. euro 973,52. Prezzo base euro 384.657,10 (euro trecentoottantaquattro- milaseicentocinquantasette virgola dieci) Aumento minimo euro 19.232,85 (euro diciannovemiladuecentotrentadue virgola ottantacinque) Cauzione euro 38.465,71 (euro trentottomilaquattrocentosessantacinque virgola settantuno) Spese euro 76.931,42 (euro settantaseimilanovecentotrentuno virgola quarantadue) LOTTO N. 3: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via del Progresso, locale al piano cantinato allo stato rustico della superficie catastale di mq. 211 (metri quadrati duecentoundici), con corte annessa; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria Nicastro al foglio di mappa 25, particella 221/sub 4, via del Progresso n.59, piano S1, zc.1°, cat.C/1,
www.aste.eugenius.it :: cl.1°, mq.211, rend. Cat. euro 1.689,07. Prezzo base euro 43.273,93 (euro quarantatremiladuecentosettantatre virgola novantatre); Aumento minimo euro 2.163,70 (euro duemilacentosessantatre virgola settanta); Cauzione euro 4.327,39 (euro quattromilatrecentoventisette virgola trentanove); Spese euro 8.654,79 (euro ottomilaseicentocinquantaquattro virgola settantanove) LOTTO N. 4: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via del Progresso, locale commerciale al piano terra della superficie catastale mq.152 (metri quadrati centocinquantadue), con corte annessa; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria Nicastro al foglio di mappa 25, particella 221/sub 5, via del Progresso n.61, P.T., zc.1°, cat.C/1, cl.2°, mq.152, rend. Cat. euro 1.373,78. Prezzo base euro 59.896,61 (euro cinquantanovemilaottocentonovantasei virgola sessantuno); Aumento minimo euro 2.994,83 (euro duemilanovecentonovantaquattro virgola ottantatre); Cauzione euro 5.989,66 (euro cinquemilanovecentoottantanove virgola sessantasei); Spese euro 11.979,32 (euro undicimilanovecentosettantanove virgola trentadue) LOTTO N. 5: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via del Progresso, porzione immobiliare facente parte del fabbricato destinato a civile abitazione non di lusso, e precisamente l’appartamento posto al piano primo, composto da due camere, soggiorno-pranzo, cucina, bagno, corridoio, ripostiglio e balconcino, con corte annessa al piano terra; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Nicastro, foglio di mappa 25, infra la maggiore consistenza della particella 221/sub.6, via del Progresso n. 61, piano 1°, in corso di costruzione. Prezzo base euro 33.363,12 (euro trentatremilatrecentosessantatre virgola dodici); Aumento minimo euro 1.668,16 (euro milleseicentosessantotto virgola sedici); Cauzione euro 3.336,31 (euro tremilatrecentotrentasei virgola trentuno); Spese euro 6.672,62 (euro seimilaseicentosettantadue virgola sessantadue); LOTTO N. 6: VENDUTO LOTTO N. 7: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via del Progresso, porzione immobiliare facente parte del fabbricato destinato a civile abitazione non di lusso, e precisamente l’appartamento posto al piano secondo, composto da tre camere, pranzo-soggiorno, cucina, bagno, corridoio, ripostiglio e due terrazzini, con corte annessa al piano terra; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Nicastro, foglio di mappa 25,particella 221/sub. 7, via del Progresso n.61, P.2°, categoria A/3, classe 2, vani 6,0, rend. Cat. euro 325,37. Prezzo base euro 58.091,08 (euro cinquantottomilazeronovantuno virgola zerootto); Aumento minimo euro 2.904,55 (euro duemilanovecentoquattro virgola cinquantacinque); Cauzione euro 5.809,11 (euro cinquemilaottocentonove virgola undici); Spese euro 11.618,22 (euro undicimilaseicentodiciotto virgola ventidue); LOTTO N. 8: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via del Progresso, porzione immobiliare facente parte del fabbricato destinato a civile abitazione non di lusso, e precisamente l’appartamento posto al piano terzo, composto da tre camere, cucinapranzo, bagno, corridoio, terrazzo e balcone, con corte annessa al piano terra; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Nicastro, foglio di mappa 25,particella 221/sub. 8, via del Progresso n.61, P.3°, zc.1°, categoria A/3, classe 2°, vani 4,5, rend. Cat. euro 244,03. Prezzo base euro 43.175,80 (euro quarantatremilacentosettantacinque virgola ottanta); Aumento minimo euro 2.158,79 (euro duemilacentocinquantotto virgola settantanove); Cauzione euro 4.317,58 (euro quattromilatrecentodiciassette virgola cinquantotto); Spese euro 8.635,16 (euro ottomilaseicentotrentacinque virgola sedici); LOTTO N. 9: In agro di Pianopoli alla località “Santa Maria”, appezzamento di terreno della superficie catastale di Ha.2.82.90 (ettari due, are ottantadue e centiare novanta); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Pianopoli al foglio di mappa 15, particelle: 31, porz.AA, vign.cl.2°, are 30.10, rend. dom. euro 15,55, rend. agr. euro 9,33; porz.AB, uliv.cl.2°, are 75.00, rend. dom. euro 36,80, rend. agr. euro 27,11; 32, vign.cl.2°, Ha.1.38.20, rend. dom. euro
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it 71,37, rend. agr. euro 42,82; 33, porz.AA, vign.cl.2°, are 13.60, rend. dom. euro 7,02, rend. agr. euro 4,21; porz.AB, uliv.cl.2°, are 26.00, rend. dom. euro 12,76, rend. agr. euro 9,40; In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Pianopoli il terreno sopra descritto ha la seguente destinazione: “ZONA E AREE AGRICOLE”. Prezzo base euro 19.625,36 (euro diciannovemilaseicentoventicinque virgola trentasei); Aumento minimo euro 981,27 (euro novecentoottantuno virgola ventisette); Cauzione euro 1.962,54 (euro millenovecentosessantadue virgola cinquantaquattro); Spese euro 3.925,07 (euro tremilanovecentoventicinque virgola zerosette) LOTTO N. 10: venduto LOTTO N. 11: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla località “Urso”, appezzamento della superficie catastale di are 45.90 (are quarantacinque e centiare novanta); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria Nicastro, al foglio di mappa 60, particella 130, vign.cl.2°, are 45.90, redd. dom. euro 56,40, redd. agr. euro 23,50; In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme-Nicastro il terreno sopra descritto ha la seguente destinazione: “E1 AGRICOLA ORDINARIA”. Prezzo base euro 9.812,68 (euro novemilaottocentododici virgola sessantotto); Aumento minimo euro 490,63 (euro quattrocentonovanta virgola sessantatre) Cauzione euro 981,27 (euro novecentottantuno virgola ventisette) Spese euro 1.962,54 (euro millenovecentosessantadue virgola cinquantaquattro); LOTTO N. 13: In Lamezia Terme, sezione Nicastro, “Quartiere Bella”, fabbricato da cielo a terra avente caratteristiche non di lusso composto da un piano seminterrato, un piano terra, un primo piano ed in parte da un sottotetto compreso tra via Lazio, via Cadore e via Duca degli Abbruzzi; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Nicastro al foglio di mappa 18, particelle: 730/sub.1, via Lazio n.13, zc.1°, cat.C/3, cl.1°, mq.26, rend. cat. euro 61,77; 730/sub.2, via Cadore n.1, zc.1°, cat.A/4, cl.2°, vani 4,5, rend. cat. euro 162,68; 730/sub.3, via Cadore n.3, zc.1°, cat.C/2, cl.2°, mq.39, rend. cat. euro 151,06; 730/sub.4, via Duca degli Abbruzzi n.1, zc.1°, cat.C/6, cl.2°, mq.28, rend.cat. euro 43,38; 730/sub.5, via Duca degli Abbruzzi n.3, zc.1°, cat.A/4, cl.1°, vani 2,5, rend.cat. euro 77,47; Prezzo base euro 58.876,08 (euro cinquantottomilaottocentosettantasei virgola zero otto); Aumento minimo euro 2.943,80 (euro duemilanovecentoquarantatre virgola ottanta); Cauzione euro 5.887,61 (euro cinquemilaottocentoottantasette virgola sessantuno); Spese euro 11.775,22 (euro undicimilasettecentosettantacinque virgola ventidue); LOTTO N.14: In Lamezia Terme, sezione Nicastro, “Quartiere Bella” magazzinogarage della consistenza catastale di mq.49 (metri quadrati quarantanove); riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria Nicastro, al foglio di mappa 18, particella 959, Contrada Bella, piano T. zc.1°, cat.C/6, cl.1°, consistenza mq.49, rend.cat. euro 63,27. Prezzo base euro 21.587,90 (euro ventunomilacinquecentoottantasette virgola novanta); Aumento minimo euro 1.079,39 (euro millezerosettantanove virgola trentanove); Cauzione euro 2.158,79 (euro duemilacentocinquantotto virgola settantanove); Spese euro 4.317,58 (euro quattromilatrecentodiciassette virgola cinquantotto); - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni oggetto del presente avviso - meglio descritti nelle relazioni dei C. T. U geom. Francesco Sgrò e geom. Domenico Cicione, che si trovano depositate nella procedura esecutiva presso l’ufficio dell’Associazione e che s’intendono integralmente conosciute. Custode giudiziario dei peni sottoposti a vendita è il dott. Paolo Cosentino con studio in via Garibaldi n.49 di Lamezia Terme cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni. Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc.
44 civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d’incanto, si terranno presso l’ufficio dell’Associazione, ubicata presso il Palazzo di Giustizia, piazza della Repubblica di Lamezia Terme (Catanzaro), 1° piano seminterrato. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano “Il Domani” della Calabria, edizione regionale, sul mensile «Asteinfoappalti» e sul sito internet “www.aste.eugenius.it”. Tra l’ultimazione della suddetta pubblicità e l’incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a venti giorni. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita la cui copia potrà essere ritirata presso l’ufficio dell’Associazione ubicato presso gli Uffici Giudiziari di Lamezia Terme siti in Piazza della Repubblica ed in particolare il termine di versamento entro 60 (sessanta) giorni dall’aggiudicazione. Lamezia Terme, lì 7 maggio 2009 il notaio delegato f.to dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:00 del giorno 26 giugno 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta. Alla stessa dovrà essere allegato assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto professionista pari al 10% del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione e assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto professionista pari al 20% del prezzo base d’asta, a titolo di spese. Il termine di versamento del saldo prezzo è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, quale saldo prezzo del prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione. L’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta. - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto e un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio per un importo pari al 20 per cento del prezzo offerto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate.
L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’ aggiudicatario; che se occupati dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione degli immobili sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un sesto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili nella proc.esec.imm. N. 35/90 R.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti S.p.A. Si rende noto che il giorno 1.7.09 ore 12 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto degli immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base Euro 5.158,21 Secondo Lotto prezzo base Euro 9.460,10 Terzo Lotto Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto per tutti i lotti: 10 % per cauzione e 20 % per spese L’aumento minimo da apportare alle offerte è del 5 % del prezzo base d’asta per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definiva (quaranta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria Elenco beni immobili: Secondo lotto: Magazzino sito in Lamezia Terme, via Bianchi, ora via Indipendenza,
www.aste.eugenius.it :: posto al piano terra, riportato in catasto al foglio 21, p.lla 340 sub 1, superficie lorda mq. 30,48, netta mq. 15,70; Terzo lotto: Magazzino sito in Lamezia Terme, via Bianchi, ora via Indipendenza, posto al piano terra, riportato in catasto al foglio 21, p.lla 340 sub 2, superficie lorda mq. 55,90, netta mq. 32,80. Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 57/2003 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. ALESSANDRO CORTESE con studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva n. 57/2003 promossa da Intesa Gestione Crediti S.p.A: -visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 20.12.2007, ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; - visto il provvedimento, datato 18.11.2008, con cui il Giudice dell’Esecuzione ha autorizzato la riduzione di un quarto del prezzo base d’asta, ai sensi dell’art. 591, comma 2, c.p.c.; -atteso l’esito negativo dei precedenti esperimenti di vendita; - ritenuto necessario fissare, ai sensi dell’art. 591 c.p.c., una nuova vendita dei beni pignorati; visti gli artt. 569, 576 e 591 c.p.c., AVVISA che in data 16 LUGLIO 2009, ore 17. presso lo studio legale del professionista delegato, sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407) si procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO 2 Locale interrato adibito a deposito di 63 mq, ubicato in Curinga, via F. Turati n. 18, censito al Catasto del Comune di Curinga al foglio 25, particella 1023, sub 1, categoria C/2, classe 1. Prezzo Base: euro 8.079,75 (euro ottomilazerosettantanove/75). Rilancio minimo: euro 405,00 (euro quattrocentocinque/00). LOTTO 5 Appartamento per civile abitazione, piano rialzato, ubicato in Curinga, via F. Turati n. 18, censito al Catasto del Comune di Curinga al foglio 25, particella 1023, sub 7, categoria A/2, classe 1, composto da n. 6,5 vani distribuiti su un unico livello. Totale superficie commerciale mq 149 circa. Prezzo Base: euro 52.337,25 (euro cinquantaduemilatrecentotrentasette/25). Rilancio minimo: euro 2.617,00 (euro duemilaseicentodiciasette/00). LOTTO 6 Appartamento per civile abitazione, piano primo, ubicato in Curinga, via F. Turati n. 18, censito al Catasto del Comune di Curinga al foglio 25, particella 1023, sub 8, categoria A/2, classe 1, composto da n. 6,5 vani distribuiti su un unico livello. Totale superficie commerciale mq 148 circa. PrezzoBase: euro 53.779,50 (euro cinquantatremilasettecentosettantanove/50). Rilancio minimo: euro 2.688,00 (euro duemilaseicentottantotto/00). LOTTO 7 Appartamento per civile abitazione, piano secondo, ubicato in Curinga, via F. Turati n. 18, censito al Catasto del Comune di Curinga al foglio 25, particella 1023, sub 9, categoria A/2, classe 1, composto da n. 6 vani distribuiti su un unico livello. Totale superficie commerciale mq 148 circa. Prezzo Base: euro 48.085,50 (euro quarantottomilazeroottantacinque/50). Rilancio minimo: euro 2.405,00 (euro duemilaquattrozerocinque/00). Per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Arch. Rosa Maria De Pino dell’11.05.2007, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue.
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Maggio 2009 info@aste.eugenius.it - A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 15 LUGLIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario, di valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Alessandro Cortese -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta come sopra determinato, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. - Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme 05.05.2009 Il Professionista Delegato Avv. Alessandro Cortese
46 °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili ex art. 569 comma 3 C.P.C. nella proc.esec.imm. N. 141/98 R.E. Si rende noto che il Giudice dell’esecuzione nella procedura 141/98 R.E. ha disposto la vendita senza incanto, in un unico lotto, del seguenti bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: - Quota pari a 1/2 della proprietà di un immobile di tipo popolare, sito in Curinga, fraz di Acconia, via Fiorentino, dotato di un ingresso-corridoio, cucina abitabile, tre camere da letto, servizio, della superficie lorda di mq 98,00, riportato rispettivamente nel N.C.E.U. di tale Comune al foglio 25, partita 2064, p.lla 171, cat. A/4, cl 2, vani 4 Prezzo base d’asta Euro 14.343,75 Gli interessati a presentare offerta d’acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt 519 e 147 c.p.c. FISSA la vendita senza incanto per il 24.6.2009 ore 9.30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, e, per il caso la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con incanto per il 8.7.2009 ore 9,30 e segg. Le offerte in aumento a pena di inammissibilità non devono essere inferiori al 3 % del prezzo base d’asta; Ogni concorrente per essere ammesso alla vendita dovrà presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allagata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A., tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile tranne che il Giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 23.6.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 7.7.2009 per la vendita con incanto; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria; c) l’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in Cancelleria Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°°° N. 22/1983 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE
ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da: EX CARICAL Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/04/2007 nella procedura n. 22/1983 R.E. Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base d’asta; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 7 luglio 2009 alle ore 10,30, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: In Lamezia Terme, sezione Sambiase, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località “Savutano”, e precisamente il locale a piano terra della consistenza di mq.31 (trentuno), realizzato in blocchi di cemento e costruito in aderenza sul lato nord-ovest del medesimo fabbricato; riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 85, particella 1075/subalterno 1103, Contrada Savutano, Piano T., categoria C/2, classe 2, consistenza mq. 31, Rend. Cat.. euro 43,23. Il descritto locale insiste su terreno identificato nel corrispondente Catasto al foglio di mappa 85, particella 706, 708 e 710, esteso complessivamente are 6.80. Per il descritto locale è stata presentata al Sindaco del Comune di Lamezia Terme Domanda di Condono Edilizio. Prezzo base: euro 14.105,47 (euro quattordicimila centocinque virgola quarantasette). Cauzione euro 1.410,55 (euro mille quattrocentodieci virgola cinquantacinque). Aumento Minimo euro 705,28 (euro settecentocinque virgola ventotto). LOTTO N. 2: In Lamezia Terme, sezione Sambiase, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località “Savutano”, e precisamente l’appartamento destinato a civile abitazione posto al piano terra, composto da vani catastali sei e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 85, particella 1075/subalterno 1104, Contrada Savutano, Piano T., categoria A/2, classe u, vani 6,5, Rend. Cat.. euro 503,55. Il descritto appartamento insiste su terreno identificato nel corrispondente Catasto al foglio di mappa 85, particella 706, 708 e 710, esteso complessivamente are 6.80. Per il descritto appartamento è stata presentata al Sindaco del Comune di Lamezia Terme Domanda di Condono Edilizio. Prezzo base: euro 39.508,95 (euro trentanovemila cinquecentootto virgola novantacinque). Cauzione euro 3.950, 90 (euro tremila novecentocinquanta virgola novanta). Aumento Minimo euro 1.975,45 (euro millenovecentosettantacinque virgola quarantacinque). LOTTO N. 3: In Lamezia Terme, sezione Sambiase, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località “Savutano”, e precisamente l’appartamento destinato a civile abitazione posto al piano primo, composto da vani catastali otto; riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 85, particella 1075/subalterno 1105, Contrada Savutano, Piano 1°, categoria A/2, classe u, vani 8, Rend. Cat.. euro 619,75. Il descritto appartamento insiste su terreno identificato nel corrispondente Catasto al foglio di mappa 85, particella 706, 708 e 710, esteso complessivamente are 6.80. Per il descritto appartamento è stata presentata al Sindaco del Comune di Lamezia Terme Domanda di Condono Edilizio. Prezzo base: euro 52.291,26 (euro cinquantaduemila duecentonovantuno virgola ventisei). Cauzione euro 5.229,13 (euro cinquemila duecentoventinove virgola tredici). Aumento Minimo euro 2.614,57 (euro duemilaseicentoquattordici virgola cinquantasette). LOTTO N. 4: In Lamezia Terme, sezione Sambiase, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località “Savutano”, e precisamente l’appartamento destinato a civile abitazione posto al
www.aste.eugenius.it :: piano secondo, composto da vani catastali sei e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 85, particella 1075/subalterno 1106, Contrada Savutano, Piano 2°, categoria A/2, classe u, vani 6,5, Rend. Cat.. euro 503,55. Il descritto appartamento insiste su terreno identificato nel corrispondente Catasto al foglio di mappa 85, particella 706, 708 e 710, esteso complessivamente are 6.80. Per il descritto appartamento è stata presentata al Sindaco del Comune di Lamezia Terme Domanda di Condono Edilizio. Prezzo base: euro 55.312,54 (euro cinquantacinquemila trecentododici virgola cinquantaquattro). Cauzione euro 5.531,26 (euro cinquemila cinquecentotrentuno virgola ventisei). Aumento Minimo euro 2.765,63 (euro duemila settecentosessantacinque virgola sessantatre). - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ingegnere Giuseppe Serra, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive, mentre l’ordinanza e’ consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. Custode Giudiziario dei beni è il dott. comm.Paolo Cosentino, con studio in Lamezia Terme alla via Garibaldi n.49, cui gli interessati possono rivolgersi per visitare i beni. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 13 maggio 2009 il notaio delegato dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 2 luglio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione -
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello
47 raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° R.E. n. 103/2008 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE -letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 30 aprile 2009; -preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; -rilevato che custode del bene pignorato è il debitore; -considerato che l’illegittima occupazione dell’immobile da parte di un terzo privo di titolo opponibile alla procedura impone la sostituzione del debitore con un custode giudiziario esterno, ex art.559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo del medesimo di rendere il conto di gestione, ex artt.560 e 593 c.p.c.; -ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; -ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 168.000,00, alla vendita coattiva del seguente bene: LOTTO UNICO: - “piena proprietà di un fabbricato a triplice elevazione, compresa la relativa area di sedime, con una superficie totale di mq. 173 v.p.p., con mq. 31 di balconi e terrazza, e, corte di mq. 87, sito nel Comune di Gizzeria, località Mortilla, via dei Gelsomini n.6. L’immobile composto da cucina, soggiorno, pranzo a piano terra, tre camere da letto, bagno, disimpegno e tre balconi a piano primo e studio, bagno e ampia terrazza a piano secondo sottotetto, è riportato nel NCEU al foglio 36, p.lla 1059, sub 4, Cat. A/2 di 7,5 vani”; -rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; -evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art.579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1) -il giudice ordini l’incanto; 2) -siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) -se perviene oltre il termine stabilito; 2) -se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; 3) -se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso
(ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’ aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 168.000,00; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 7.000,00; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 22 settembre 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 23 settembre 2009, ore 9.30 e segg.; FISSA NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 6 ottobre 2009 con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 7 ottobre 2009 ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o man-
www.aste.eugenius.it :: canza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto sul sito Internet www.aste.eugenius.it. almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art.2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.), ad un’ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza –l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. ONERA il creditore procedente di notificare entro il 30 luglio 2009 la presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. che non sono comparsi; NOMINA quale custode giudiziario del compendio pignorato il geom. Roberto Molinaro, che convoca, ai fini del conferimento dell’incarico, per il giorno 5.5.2009,ore 13,00; DISPONE la liberazione dell’immobile pignorato con separata ordinanza; ORDINA al debitore di presentare il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c., a far data dal pignoramento, entro e non oltre il 25.8.2009, con espresso avviso che, in caso di inottemperanza, l’omissione sarà valutata ai fini dell’eventuale trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica per l’accertamento dei reati confi-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it gurabili a suo carico. Lamezia Terme, lì 30 aprile 2009 Il Giudice dell’Esecuzione Dottor Alessandro Brancaccio Depositata nella Cancelleria del Tribunale di Lamezia Terme Oggi, Lì 4 maggio 2009 Il Cancelliere C1 Bruna Bernardi °°°°°°°°° R.E. n. 74/2008 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE -letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 30 aprile 2009; -preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; -dato atto di aver già disposto la sostituzione degli stessi nell’attività di conservazione ed amministrazione del compendio pignorato, ex art.559, comma 3, c.p.c.; -ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; -ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 84.000,00, alla vendita coattiva del seguente bene: LOTTO UNICO: - “appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, complesso Lamezia Lido, costituito da cucina, soggiorno-pranzo, due camere da letto, due bagni, due terrazzini, un patio e giardino, con una superficie commerciale di MQ. 105,76, riportato N.C.E.U. di detto Comune al foglio n.23, particella n.289, sub 46 e sub 48”; -rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; -evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art.579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1) -il giudice ordini l’incanto; 2) -siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) -se perviene oltre il termine stabilito; 2) -se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; 3) -se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’ aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di
48 euro 84.000,00; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 4.000,00; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 22 settembre 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 23 settembre 2009, ore 9.30 e segg.; FISSA NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 6 ottobre 2009 con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 7 ottobre 2009 ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati cata-
stali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto sul sito Internet www.aste.eugenius.it. almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art.2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.), ad un’ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza –l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. ONERA il creditore procedente di notificare entro il 30 luglio 2009 la presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. che non sono comparsi. Lamezia Terme, lì 11 maggio 2009 Il Giudice dell’Esecuzione Dottor Alessandro Brancaccio Depositato in Cancelleria Oggi, Lì 11 maggio 2009 Il Cancelliere C1 Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 41/1983 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato Dott. Paolo Cosentino, con proprio studio commerciale sito in Via G. Garibaldi n. 49 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Monte dei Paschi di Siena spa visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 11.04.2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO Fabbricato in Cemento armato articolato su un piano interrato e tre piani fuori terra adibito ad Hotel Ristorante. Sorge nel Comune di Falerna, contrada Marinella, lungo la SS 18 bis, all’uscita dello Svincolo Autostradale. L’edificio, confinante da tutti i lati con terreno di pertinenza, presenta pianta rettangolare e risulta riportato al N.C.E.U. del Comune di Falerna alla partita provvisoria 1689 foglio 9 particella 605 S1-T-1°-2°. Le dimensioni planimetriche risultano essere mt 36,10 x mt 18,20 ad eccezione del piano terreno che si presenta ampliato e ha dimensioni di mt 36,10 x mt 23,60. La destinazione e l’uso
www.aste.eugenius.it :: del fabbricato è il seguente: piano seminterrato è adibito a magazzino deposito, piano terral è adibito a ristorante cucina bar e hall; primo piano è adibito ad albergo, il secondo piano è adibito ad albergo. Prezzo Base: euro 760.500,00 (euro settecentosessantamila cinquecento virgola zero zero) Data dell’esame delle offerte: 10 LUGLIO 2009 ore 10.00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme. AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto; Prezzo Base: euro 760.500,00 (euro settecentosessantamila cinquecento virgola zero zero) rilancio minimo: euro 38.025,00 (euro trentottomila venticinque virgola zero zero); prezzo base d’asta con incanto euro 798.525,00 (euro settecentonovantotto cinquecentoventicinque virgola zero zero); Data dell’incanto 31 LUGLIO 2009, ore 10.00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme. In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’ ing. Giuseppe Gullo del 10 gennaio 1997, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.30, previo avviso telefonico al n. 348/7358129, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti ed eventuali altre spese non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura dell’ acquirente. Se l’immobile risulta occupato dal debitore o da terzi, la sua liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. L’immobile potrà essere visionato previo appuntamento da concordare con il custode giudiziario (dott. Paolo Cosentino) che potrà essere contattato al numero telefonico 348/7358129. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno precedente l’asta. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Maggio 2009 info@aste.eugenius.it del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: - A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno precedente l’asta. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della
49 perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: - a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. - Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Dott. Paolo Cosentino °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 39/94 RGE con ordinanza emessa all’udienza in data 25.03.2009 ha disposto la vendita all’incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano lotto uno - “Comune di Maida loc. Arcomanno qualità uliveto foglio 15 part.35 H. 0.95.20” prezzo base d’asta 16.704,00; lotto due - “Comune di Maida loc. piani di Vena Arcomanno qualità attuale uliveto foglio 15 part. N.60 H. 3.20.40” prezzo base d’asta euro euro 67.648,00; lotto tre - “Comune di Maida loc. Piani di Vena Arcomanno qualità attuale Uliveto foglio 15 part. 25-26 di H. 1.77.50” prezzo base d’asta euro 37.440,00; lotto quattro - “Comune di Maida loc. Piani di Vena Arcomanno qualità attuale Uliveto foglio 15 part. 20-61-62-63 di H. 5.47.60” prezzo base d’asta euro 115.648,00; lotto sei - “Comune di Martirano Lombardo loc. S. Croce qualità attuale superficie boschiva e noceto su Ha. 8.50.00 foglio 17 part. 12-3-5-6-7-8-15-16-17-18-19-20-22 di Ha 36.21.67” prezzo base d’asta euro 208.608,00; lotto sette - “Comune di Martirano Lombardo loc. S. Croce qualità attuale superficie boschiva foglio n.17 part. N. 4.9.14.21 di Ha 41.30.19” prezzo base d’asta euro 237.898,88; lotto otto - “Comune di Martirano Lombardo loc. S. Croce qualità attuale superficie olivetata, bosco e pascolo foglio n.12 part. N. 3338-41-42-43-44-46-47-48-50-51-56-57-58-
61-62 di Ha. 51.95.58” prezzo base d’asta euro 320.640,00; lotto nove - “Appezzamento di terreno coltivato ad uliveto sito in Località Piani di Vena del Comune di Maida individuato al catasto al foglio di mappa 23 di Maida part. 1 esteso HA. 69.50 (6.950 mq); il fondo è accessibile, arrivando da Lamezia Terme dalla strada statale 19 dir per Vena di Maida” prezzo base d’asta euro 16.083,20; lotto dieci -”Appezzamento di terreno coltivato ad uliveto sito in Località Piani di Vena del Comune di Maida individuato al catasto al foglio di mappa 23 di Maida part. 33 esteso HA. 2.30.20 (23.020 mq); il fondo è accessibile, arrivando da Lamezia Terme dalla strada statale 19 dir per Vena di Maida” prezzo base d’asta euro 53.324,80; lotto undici - “Appezzamento di terreno coltivato ad uliveto sito in Località Piani di Vena del Comune di Maida individuato al catasto al foglio di mappa 23 di Maida part. 61 esteso HA. 1.16.60 (11.660 mq); il fondo è accessibile, arrivando da Lamezia Terme dalla strada statale 19 dir per Vena di Maida” prezzo base d’asta euro 26.982,40; lotto dodici - “Appezzamento di terreno coltivato ad uliveto sito in Località Piani di Vena del Comune di Maida individuato al catasto al foglio di mappa 23 di Maida part. 49 e 62 esteso Ha 1.16.20 (11.620 mq); il fondo è accessibile, arrivando da Lamezia Terme dalla strada statale 19 dir per Vena di Maida” prezzo base d’asta euro 26.886,40 lotto tredici - “Appezzamento di terreno coltivato ad uliveto sito in Località Pino Liboschi del Comune di Maida individuato al catasto al foglio di mappa 55 di Maida part. 97-98108 esteso Ha. 5.55.40 (55.540 mq); il fondo è accessibile, dalla strada di Maida San Pietro a Maida, imboccando poi la strada comunale “vecchia Vitale” prezzo base d’asta euro 91.795,20; lotto quattordici - “Appezzamento di terreno coltivato ad uliveto sito in Località Pino Liboschi del Comune di Maida individuato al catasto al foglio di mappa 55 di Maida part. 748-49-104-109 e 115 esteso Ha. 10.86.60 (108.660 mq); il fondo è accessibile, dalla strada di Maida -San Pietro a Maida, imboccando poi la strada comunale vecchia Vitale” prezzo base d’asta euro 179.584,00; lotto quindici - “Appezzamento di terreno in Martirano Lombardo sito in prossimità della strada di accesso al centro urbano di Martirano Lombardo individuato in catasto al foglio di mappa 14 part. 171 di Ha. 4.40 (440 mq) seminativo erborato di classe II” prezzo base d’asta euro 83,20; lotto sedici - “Appezzamento di terreno in Martirano Lombardo sito in prossimità della strada di accesso al centro urbano di Martirano Lombardo individuato in catasto al foglio di mappa 7 part. 24 seminativo erborato di classe II esteso di Ha 7.50 (750 mq), il fondo è raggiungibile percorrendo la strada che collega Martirano Lombardo a Martirano Antico” prezzo base d’asta euro 249,60; lotto diciassette - “Appezzamento di terreno sito in località Molinara Campomaggio del comune di Martirano Lombardo, individuato in catasto al foglio di mappa 19 di Martirano Lombardo part. 95 seminativi classe III e part. 138 pascolo di classe unica, esteso Ha 2.33.20 (23.320 mq) il fondo è accessibile attraverso una stradina sterrata sconnessa che si diparte dalla strada che collega San Mango d’Aquino a Martirano Lombaro” prezzo base d’asta euro 5.388,80; lotto diciotto - “ appezzamento di terreno sito in località Ginestra del comune di Martirano Antico, individuato in catasto al foglio di mappa 23 di Martirano Lombardo part. 157 castagneto da frutto di classe II esteso are 3.40 (340 mQ) il fondo è raggiungibile da una diramazione della strada che collega Martirano Lombardo a Conflenti” prezzo base d’asta euro 128,00; FISSA La vendita con incanto per il 01 luglio 2009 ore 9.30 e ss. Presso il Tribunale ordinario di Lamezia Terme - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. - La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale neces-
www.aste.eugenius.it :: sità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13.00 del quinto giorno precedente la vendita nella cancelleria delle esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e della procedura il bene ed il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza ed lezione di domicilio nel comune di Lamezia Terme, stato civile, e se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento, che a pena di inammissibilità non devono essere inferiore al 5% del prezzo base d’asta. - Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme, dovranno essere depositati distinti assegni circolari intestati a “ Poste Italiane Spa” cui versare a titolo cauzione, il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. - All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, se comparsi. - Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuata dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari entro 120 giorni dall’udienza di vendita, mediante assegno circolare intestato a “ Poste Italiane Spa” - Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 cpc. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in Cancelleria Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 17/2002 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato Dott. Paolo Cosentino, con proprio studio commerciale sito in Via G. Garibaldi n. 49 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa dal Sanpaolo Banco di Napoli visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 12.12.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO Descrizione Sommaria: Azienda agraria sita in località “Maiorana” agro di Lamezia Terme, censita al N.C.T. nell’ex comune di S.Eufemia L. - Foglio 41 partic. 2 e 7 - Foglio 42 partic. 13-16-18 e 34 - Foglio 47 partic. 8. Il tutto per una superficie complessiva di Ha.44.56.00. Tutta accorpata con giacitura pianeggiante, ottimo accesso e viabilità interna. Con soprassuolo quasi interamente ad agrumeto con varietà “Clementine” tranne 5 ettari di pescheto e 1 di uliveto. Supportato da pozzi trivellati ed impianto irriguo fisso sovrachioma. Centro aziendale ampio con casa -abitazione e capannone. Confini: Detta azienda confina ad ovest con stessa ditta, a nord con il collettore “Rinusi”, ad est con proprietà… s.r.l., a sud con altro collettore consortile denominato “Prato” e la strada comunale Rinusi. Prezzo Base: euro 1.625.625,00 (euro unmilione seicentoventicinquemila
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it seicentoventicinque virgola zero zero) Data dell’esame delle offerte: 8 LUGLIO 2009 ore 15.30 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme. AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto; Prezzo Base: euro 1.625.625,00 (euro unmilione seicentoventicinquemila seicentoventicinque virgola zero zero) rilancio minimo: euro 81.281,25 (euro ottantunomila duecentottantuno virgola venticinque); prezzo base d’asta con incanto euro 1.706.906,25 (euro unmilione settecentoseimila novecentosei virgola venticinque); Data dell’incanto 29 LUGLIO 2009, ore 15.30 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme. In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’ dott. Agronomo Antonio Vitale del 3 dicembre 2007, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.30, previo avviso telefonico al n. 348/7358129, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti ed eventuali altre spese non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura dell’ acquirente. Se l’immobile risulta occupato dal debitore o da terzi, la sua liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. L’immobile potrà essere visionato previo appuntamento da concordare con il custode giudiziario (dott. Paolo Cosentino) che potrà essere contattato al numero telefonico 348/7358129. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno precedente l’asta. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il
50 bollo, contenente - a pena di inefficacia: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: - A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno precedente l’asta. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; - l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo
base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; - l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; - la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; - l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; - le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; - il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; - in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Offerte in aumento di un quinto: - a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. - Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Dott. Paolo Cosentino °°°°°°°°°° N. 66/1986 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 28/04/06 e succ. proroga nella procedura n. 66/86 R.E. Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati rimasti invenduti alle stesse condizioni della precedente; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO n. 1: Unità immobiliare posta al piano scantinato di un fabbricato per civili abitazioni e negozi sito in territorio del Comune di Lamezia Terme, Nicastro (Catanzaro), alla via S.Miceli, individuato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro(Catanzaro), al foglio di mappa n. 24 particella 897: - sub. 18 zona censuaria 1, alla via S. Miceli, categoria C/2, classe 1, consistenza mq. 109, r. c. euro 349,02; - sub. 20, zona censuaria 1, alla via S. Miceli, categoria C/2, classe 1, consistenza mq. 22, r. c. euro 70,44; - comprendente anche il vano caldaia del condominio. Prezzo base euro 23.240,56 (euro ventitremila duecentoquaranta virgola cinquantasei). Cauzione euro 2.324,00 (euro duemila trecentoventiquattro virgola zero zero). Aumento minimo euro 1.162,00 (euro millecentosessantadue virgola zero zero). LOTTO n. 2: Unità immobiliare posta al piano terra con zona soppalcata di un fabbricato per civili abitazioni e negozi sito in territorio del Comune di Lamezia Terme,
www.aste.eugenius.it :: Nicastro (Catanzaro) alla via S.Miceli, individuato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro (Catanzaro), al foglio di mappa n. 24 particella 897 sub. 19, zona censuaria 1, alla via S. Miceli, categoria C/2, classe 1, consistenza mq. 271 r. c. euro 867,75. L’immobile presenta alcune irregolarità e potranno essere sanate dall’aggiudicatario entro 120 giorni dal decreto di trasferimento previo versamento di una somma pari a circa euro 2.324,06 Prezzo base euro 200.901,73 (euro duecentomila novecentouno virgola settantatre). Cauzione euro 20.090,17 (euro ventimila novanta virgola diciassette). Aumento minimo euro 10.045,09 (euro diecimila quarantacinque virgola zero nove). LOTTO n. 3: Unità immobiliare posta al piano terra di un fabbricato per civili abitazioni e negozi sito in territorio del Comune di Lamezia Terme, Nicastro (Catanzaro) alla via S.Miceli, individuato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro (Catanzaro), al foglio di mappa n. 24 particella 897 sub. 21, zona censuaria 1, alla via S. Miceli, categoria C/2, classe 1, consistenza mq. 65, r. c. euro 208,13. L’immobile presenta alcune irregolarità e potranno essere sanate dall’aggiudicatario entro 120 giorni dal decreto di trasferimento previo versamento di una somma pari a circa euro 1.549.37 Prezzo base euro 25.048,16 (euro venticinquemila quarantotto virgola sedici). Cauzione euro 2.504,82 (euro duemila cinquecentoquattro virgola ottantadue). Aumento minimo euro 1.252,41 (euro milleduecento cinquantadue virgola quarantuno). LOTTO n. 4: VENDUTO Data dell’esame delle offerte: 30 giugno 2009 ore 11,00. Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Rosario Varone, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza potrà essere consultata sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base del singolo lotto. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,,
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme lì 22 aprile 2009 il notaio delegato f.to dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:00 del giorno 25 giugno 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità,
51 né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 81/1999 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme PROCEDURA ESECUTIVA N.81/99 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/11/2006 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente C.O.M.I.T. S.p.A. (ora “ITALFONDIARIO S.p.A.”; Considerato che sono stati venduti i lotti n. 1-2-3; Ritenuto che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base d’asta; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 16 luglio 2009 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO N. 4: Intera unità immobiliare di tipo economico, sita al piano terra di un fabbricato su due livelli, il cui accesso è autonomo dotato altresì di uno spazio antistante di pertinenza, ubicata in agro del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro (Catanzaro), località Piombo Censi, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione di Nicastro con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 29, particella 347/sub. 2, Contrada Censi, P.T.. int. 1, categoria A/4, classe 2, Zona Censuaria 4, consistenza vani 4, rendita catastale euro 115,69. Prezzo Base: euro 46.087,50 (euro quarantaseimila ottantasette virgola cinquanta) Cauzione: euro 4.608,75 (euro quattromilaseicentootto virgola settantacinque) Aumento minimo: 2.304,36 (euro duemila trecentoquattro virgola trentasei) LOTTO N. 5: Intera unità immobiliare di tipo economico, sita al piano primo di un fabbricato su due livelli, il cui accesso è autonomo, ubicata in agro del Comune di Lamezia Terme, Nicastro (Catanzaro), località Piombo Censi, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione di Nicastro con le seguenti indicazio-
ni: foglio di mappa 29, particella 347/sub. 3, Contrada Censi, P.1°, int. 2, categoria A/4, classe 2, Zona Censuaria 4, consistenza vani 5, rendita catastale euro 144,61. Prezzo Base: euro 48.225,00 (euro quarantottomila duecentoventicinque virgola zero zero). Cauzione: euro 4.822,50 (euro quattromilaottocentoventidue virgola cinquanta) Aumento minimo: euro 2.411,25 (euro duemila quattrocentoundici virgola venticinque) - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto architetto Rosa Viceconte da Lamezia Terme, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 18 maggio 2009 il notaio delegato f.to dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 13 luglio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione definitiva. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione
www.aste.eugenius.it :: del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione definitiva mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’ aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art.
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° N. 41/1998 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N. 41/98 R.E. promossa da “ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A:” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 14/12/2006 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal Creditore Procedente “Istituto Bancario San Paolo di Torino S.p.A.”; Visto che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base d’asta; Visto l’art. 569 c.p.c. RENDE NOTO che in data 16 luglio 2009 alle ore 11,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Curinga (CZ) porzione immobiliare facente parte del fabbricato per civile abitazione (ricadente nei lotti nn.1 e 2 del Comparto A/3 del P.d.Z. del Comune di Curinga) a tre piani fuori terra posto alla località “Salice”, e precisamente l’appartamento ubicato al piano terra rialzato e annessa cantina al piano seminterrato, composto da vani catastali sei e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del comune di Curinga con le indicazioni: foglio di mappa 18, particella 604/sub. 3, Via Salice, piano T-S1, categoria A/3, classe 2°, consistenza vani 6,5, Rend. Cat.. Euro 241,70. Prezzo Base: euro 69.858,75 (euro sessantanovemilaottocentocinquantotto virgola settantacinque). Cauzione euro 6.985,88 (euro seimilanovecentoottantacinque virgola ottantotto). Aumento minimo euro 3.492,94 (euro tremilaquattrocentonovantadue virgola novantaquattro). - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Anna Maria Scavelli che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sul bene e consultabile presso i locali dell’Associazione mentre l’ordinanza sarà pubblicata integralmente sul sito internet www.aste.eugenius.it., sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul “Il Domani” della Calabria. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In
52 caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 18 maggio 2009 il notaio delegato f.to dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 13 luglio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione definitiva. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione definitiva mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto.
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La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.
C
Calabria
TRIBUNALE DI
LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 88/97 promossa da INPS, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione su tre piani fuori terra sita nel Comune di Gioiosa Jonica, alla via Settembrini n. 24, riportata nel NCEU alla partita 1493, foglio di mappa 27, particella 1330, sub 3, cat. A/4, classe 2°, cons. 3,5, r. £. 203.000, in ditta ........... con retrostante terreno riportato catastalmente alla partita n. 1,
foglio 27, particella 1341 di are 00.01.40 PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 8.211,66 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 821,17 DEPOSITO PER SPESE Euro 1.231,75 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 22.05.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 387,34. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 22 APRILE 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 143/92 promossa da YOUNG CORPORATION SRL (RICHIESTO DA INTESA GESTIONE CREDITI SPA) ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 5/6, sul terreno sito nel Comune di Roccella Jonica località Spanò riportato catastalmente nel NCT alla partita 1403 foglio di mappa 9 particella 181 seminativo irriguo arborato classe 3^ di are 00.08.20 Prezzo base del lotto: Euro 142,00 Deposito per cauzione: Euro 14,20 Deposito per spese: Euro 21,00 2^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/4, sul terreno sito nel Comune di Roccella Jonica località Spanò riportato catastalmente nel NCT al foglio di mappa 9 particella 183 pascolo cespugliato classe 1^ di are 00.06.10 Prezzo base del lotto: Euro 19,00 Deposito per cauzione: Euro 1,90 Deposito per spese: Euro 3,00 3^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 5/6, sul terreno sito nel Comune di Roccella Jonica località Spanò riportato catastalmente nel NCT al foglio di mappa 9 particella 267 seminativo irriguo arborato classe 3^ di are 00.10.40; particella 268 vigneto classe 3^ di are 00.15.00; particella 269 pascolo cespugliato classe 2^ di are 00.03.90 Prezzo base del lotto: Euro 916,00 Deposito per cauzione: Euro 91,60 Deposito per spese: Euro 137,00 4^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 5/6 sul terreno sito nel Comune di Roccella Jonica località Spanò riportato catastalmente nel NCT al foglio di mappa 9 particella 132 vigneto classe 3^ di are 00.10.50 Prezzo base del lotto: Euro 1.130,00 Deposito per cauzione: Euro 113,00 Deposito per spese: Euro 169,00 5^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 5/6 sul terreno sito nel Comune di Roccella Jonica località Spanò riportato catastalmente nel NCT al foglio di mappa 9 particella 139 pascolo cespugliato classe 1^ di are 00.15.00; particella 140 seminativo arborato classe 4^ di are 00.31.70 Prezzo base del lotto: Euro 1.135,00 Deposito per cauzione: Euro 113,50 Deposito per spese: Euro 170,00 6^ LOTTO - Terreno sito nel Comune di Roccella Jonica località Spanò riportato catastalmente nel NCT al foglio di mappa 9 particella 336 seminativo arborato classe 4^ di are 00.05.55 Prezzo base del lotto: Euro 70,00 Deposito per cauzione: Euro 7,00 Deposito per spese: Euro 10,00 7^ LOTTO - Suolo edificatorio sito nel Comune di Roccella Jonica località Lacchi riportato catastalemte nel NCT, alla partita 5503 foglio di mappa 40 particella 390 seminativo classe 1^ di are 00.08.20 Prezzo base del lotto: Euro 12.710,00 Deposito per cauzione: Euro 1.271,00 Deposito per spese: Euro 1.906,00 8^ LOTTO - VENDUTO 9^ LOTTO - Unità Immobiliare per civile abitazione posta la terzo piano fuori terra di un
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it fabbricato sito nel Comune di Roccella Jonica alla Via Trastevere, non censito, della complessiva superficie di mq.158 Prezzo base del lotto: Euro 56.930,00 Deposito per cauzione: Euro 5.693,00 Deposito per spese: Euro 8.539,00 10^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/9 sul terreno sito nel Comune di Casignana località Palazzi riportati nel NCT alla partita 476 foglio di mappa 14 particella 29 vigneto classe 1^ di are 00.27.40 Prezzo base del lotto: Euro 305,00 Deposito per cauzione: Euro 30,50 Deposito per spese: Euro 45,00 11^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/9 sul terreno sito nel Comune di Casignana località Palazzi riportati nel NCT alla partita 476 foglio di mappa 14 particella 31 seminativo classe 1^ di are 00.09.30 Prezzo base del lotto: Euro 104,00 Deposito per cauzione: Euro 10,40 Deposito per spese: Euro 15,00 12^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/9 sul terreno sito nel Comune di Casignana località Palazzi riportato nel NCT alla partita 476 foglio di mappa 14 particella 53 seminativo arborato classe 1^ di are 00.45.00 Prezzo base del lotto: Euro 305,00 Deposito per cauzione: Euro 30,50 Deposito per spese: Euro 45,00 13^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/9 sul terreno sito nel Comune di Casignana località Palazzi riportato nel NCT alla partita 476 foglio di mappa 14 particella 54 vigneto classe 1^ di are 00.25.40 Prezzo base del lotto: Euro 565,00 Deposito per cauzione: Euro 56,50 Deposito per spese: Euro 84,00 14^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/9 sul terreno sito nel Comune di Casignana località Palazzi riportato nel NCT alla partita 476 foglio di mappa 14 particella 94 vigneto classe 1^ di are 00.34.80 Prezzo base del lotto: Euro 690,00 Deposito per cauzione: Euro 69,00 Deposito per spese: Euro 103,00 15^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/9 sul terreno sito nel Comune di Casignana località Palazzi riportato nel NCT alla partita 476 foglio di mappa 14 particella 36 incolto produttivo classe U^ di are 00.00.40 Prezzo base del lotto: Euro 1,00 - Deposito per cauzione: Euro 0,10 - Deposito per spese: Euro 0,15 16^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/9 sul terreno sito nel Comune di Casignana località Palazzi riportato nel NCT alla partita 476 foglio di mappa 14 particella 115 incolto produttivo classe U^ di are 01.13.93 Prezzo base del lotto: Euro 31,00 Deposito per cauzione: Euro 3,10 Deposito per spese: Euro 5,00 17^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/9 sul terreno sito nel Comune di Casignana località Palazzi riportato nel NCT alla partita 476 foglio di mappa 14 particella 32 seminativo arborato classe 2^ di are 00.99.70 Prezzo base del lotto: Euro 222,00 Deposito per cauzione: Euro 22,20 Deposito per spese: Euro 33,00 18^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/9, sul fabbricato rurale composto da due piani fuori terra con annessa corte esclusiva sito nel Comune di Casignana località Palazzi riportato nel NCT alla partita 476 foglio di mappa 14 particella 30 di are 00.05.80 Prezzo base del lotto: Euro 3.350,00 Deposito per cauzione: Euro 335,00 Deposito per spese: Euro 502,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 22.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 5,00 per il 1^ lotto, a Euro 1,00 per il 2^ lotto, a Euro 45,00 per il 3^ lotto, a Euro 50,00 per il 4^ lotto, a Euro 50,00 per il 5^ lotto, a Euro 3,00 per il 6^ lotto, a Euro 450,00 per il 7^ lotto, a Euro 950,00 per l’8^ lotto, a Euro 2.000,00 per il 9^ lotto, a Euro 15,00 per il 10^ lotto, a Euro 5,00 per l’11^ lotto, a Euro 15,00 per il 12^ lotto, a Euro 20,00 per il 13^ lotto, a Euro 30,00 per il 14^ lotto, a Euro 0,50 per il 15^ lotto, a Euro 1,00 per il 16^ lotto, a Euro 10,00 per il 17^ lotto e a Euro 150,00 per il 18^ lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudica-
53 zione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 22.04.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 74/92 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Il diritto reale di proprietà sulla casetta sita in Siderno Marina alla Via Lamarna n. 28 al foglio 31, particella 683/1, cat. A4, di vani 2, di circa 84 mq. Prezzo base del lotto (Lire 47.400.000) Euro 24.480,06 (Ord. del 16.5.01: prezzo Euro 19.584,05 con riduzione di 1/5) L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 22.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente quello di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 516,46 (Lire 1.000.000) - (Ord. del 28.4.99 e 16.5.01). - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 22.04.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 73/00 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO 1 Diritti vantati, in ragione di 2/3, sul terreno sito nel Comune di Siderno località Feudo della Pellegrina riportato nel NCT alla partita 72645 foglio di mappa 37 particella 715 agrumeto classe 2^ di are 00.09.15, particella 716 agrumeto classe 2^ di are 00.09.15; particella 717 agrumeto classe 2^ di are 00.05.01; particella 718 agrumeto classe 2^ di are 00.04.16, in ditta ... proprietario, ... usufruttuario Prezzo base del lotto: Euro 31.110,00 Deposito per cauzione: Euro 3.111,00 Deposito per spese: Euro 4.666,00 Lotto 2 Terreno sito nel Comune di Siderno località Leone-Fossacalì-Ginevra riportato nel NCT alla partita 73411 foglio di mappa 10 particella 635 uliveto classe 3^ di are 00.10.40, in ditta ... Prezzo base del lotto: Euro 3.120,00 Deposito per cauzione: Euro 312,00 Deposito per spese: Euro 468,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 22.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data — alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.250,00 per il 1^ lotto, a Euro
100,00 per il 2^ lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 22.04.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 47/99 promossa da CARICAL ora INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Unità immobiliare sita nel Comune di Siderno C.da Vennarello costituita da un primo fabbricato composto da un piano terra e da un primo piano in pessimo stato di conservazione riportato alla partita 6809, foglio di mappa 22, particella 30 di are 00.00.22, da un secondo fabbricato ad un piano fuori terra adibito a civile abitazione riportato alla partita 6809, foglio di mappa 22, particelle 30 e 137 di are 00.00.65 in ditta .., e da un terreno edificabile adiacente riportato alla partita 76963, foglio di mappa 22, particella 47 seminativo arborato classe 2^ di are 00.01.20 in ditta . . Prezzo base del lotto: euro 38.553,51 Deposito per cauzione: euro 3.855,35 Deposito per spese: euro 5.783,03 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 22.05.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.549,33. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.05.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 22.04.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 169/93 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA, ORDINA LA VENDITA ALL’INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI LOTTO 1: Quota pari a 4/21 dei seguenti terreni agricoli ricadenti nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Cirella di Platì: - Part. 201 - Foglio di mappa 7 di 2220 mq., seminativo arborato classe 1; - Part. 206 - Foglio di mappa 7 di 710 mq., seminativo irriguo arborato classe 2; - Part. 231 - Foglio di mappa 7 di 580 mq., querceto; - Part. 19 - Foglio di mappa 9 di 500 mq., seminativo irriguo arborato classe 2; - Part. 20 - Foglio di mappa 9 di 2300 mq., seminativo arborato classe 2; - Part. 40 - Foglio di mappa 9 di 420 mq., seminativo irriguo arborato classe 2; - Part. 174 - Foglio di mappa 9 di 7850 mq., uliveto, classe 2; - Part. 175 - Foglio di mappa 7 di 56 mq., fabbricato rurale, completamente rimosso; - Part. 148 - Foglio di mappa 28 di 2170 mq., seminativo classe 3; - Part. 141 - Foglio di mappa 27 di 6540 mq., seminativo,classe 3; Quota pari a 4/21 dei seguenti fabbricati ricadenti nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Cirella di Platì: - Part. 633 sub 1 foglio 11, Cat. C1, 32 mq. seminterrato facente parte del fabbricato della particella 633 sub 2 foglio di
www.aste.eugenius.it :: mappa 11; - Part. 633 sub 2, foglio di mappa 11 - Cat. A/3, 240 mq., fabbricato destinato a civile abitazione a due piani fuori terra; - Part. 632 - Foglio di mappa 11 - Cat. A/3, mq. 33, terreno libero di costruzione accorporato alla precedente particella; Quota pari a 4/21 dei seguenti terreni agricoli ricadenti nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Careri: - Part. 183 - Foglio di mappa 11 di mq. 1870, seminativo arborato classe 4; - Part. 457 - Foglio di mappa 11 di mq. 1300, seminativo arborato classe 4; Quota pari a 8/30 dei seguenti terreni agricoli ricadenti nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Cirella di Platì: - Part. 11 - Foglio di mappa 8 di 9730 mq. seminativo, classe 3; - Part. 36 - Foglio di mappa 8 di 2950 mq. seminativo classe 3; Prezzo base d’asta: Euro 6.956,47 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 2: Quota pari a 1/2 dei seguenti fabbricati rurali ricadenti nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ciminà in località Fego Camuti come segue: - Part. 73 - Foglio di mappa 27 di 18000 mq., seminativo irriguo, classe 2; - Part. 74 - Foglio di mappa 27 di 43710 mq., pascolo arborato classe 1; - Part. 77 - Foglio di mappa 27 di 25480 mq., pascolo arborato classe 1; - Part. 145 - Foglio di mappa 27 di 8100 mq. seminativo irriguo classe 2; - Part. 154 - Foglio di mappa 27 di 30500 mq., seminativo irriguo classe 2; - Part. 163 - Foglio di mappa 27 di 1920 mq. Fico d’India, classe 1; - Part. 164 - Foglio di mappa 27 di 2550 mq. seminativo irriguo classe 2; - Part. 146 - Foglio di mappa 27 di 5570 mq. uliveto classe 2; - Part. 181 - Foglio di mappa 27 di 54835 mq. uliveto classe 2; Quota pari a 1/2 dei seguenti fabbricati rurali ricadenti nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ciminà in località Fego Camuti come segue: - Part. 182 - Foglio di mappa 27 di 165 mq. Cat. C/2; - Part. 76 - Foglio di mappa 27 di 370 mq.; Prezzo base d’asta: Euro 28.421,30 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 3: Quota pari a 4/21 del seguente terreno agricolo ricadente nella seguente particella ubicata nel Comune di Ardore come di seguito precisato: - Part. 511 - Foglio di mappa 31 di 4830 mq. uliveto classe 1; Prezzo base d’asta: Euro 997,10 - Deposito per cauzione 10% del prezzo - Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 4: I terreni agricoli ricadenti nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ardore Marina come di seguito precisato: - Part. 12 - Foglio di mappa 28 di 2020 mq. uliveto classe 3; - Part. 13 - Foglio di mappa 28 di 790 mq. uliveto classe 3; Prezzo base d’asta: Euro 2.467,20 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 5: Appartamento ricadente nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 503 sub 7, foglio di mappa 40, Cat. A/3, appartamento lato nord di mq. al secondo piano senza ascensore con 3 stanze, bagno, wc, cucina, soggiorno, terrazza coperta e balconi. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato e mansarda destinato a civile abitazione; Prezzo base d’asta: Euro 22.305,30 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 6: Appartamento ricadente nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 503 sub 7, foglio di mappa 40, Cat. A/3, appartamento lato sud al secondo piano senza ascensore con 3 stanze, bagno, wc, cucina, soggiorno, terrazza coperta e balconi. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato e mansarda destinato a civile abitazione; Prezzo base d’asta: Euro 26.702,98 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 7: Appartamento ricadente nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 149 sub 3, foglio di mappa 28, Cat. F/3, appartamento lato sud di mq. 160 ancora in corso di costruzione al primo piano senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d’asta: Euro 18.190,21 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 8: Appartamento ricadente nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 149 sub 6, foglio di mappa 28, Cat. F/3, appartamento rifinito lato nord di mq. 160 con 3 stanze, cucina, soggiorno, doppi servizi, disimpegno e ripostiglio al primo piano senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d’asta: Euro 31.868,54 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 9: Appartamento ricadente nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 149 sub 7, foglio di mappa 28, Cat. F/3, appartamento rifinito lato sud di mq. 160 con 3 stanze, cucina, soggiorno, doppi servizi, disimpegno e ripostiglio al piano terra senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d’asta: Euro 36.615,88 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 10: Appartamento ricadente nelle seguenti particelle ubicate in c.da Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 149 sub 8, foglio di mappa 28, Cat. F/3, appartamento rifinito lato sud di mq. 160 con 2 stanze, cucina, soggiorno, bagno, disimpegno al seminterrato senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d’asta: Euro 13.793,06 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 11: Appartamento ricadente nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 149 sub 9, foglio di mappa 28, Cat. A/2, appartamento rifinito lato nord di mq. 160 con 3 stanze, cucina, soggiorno, doppi servizi, disimpegno e ripostiglio al piano terra sopraelevato senza ascensore, ma con riscaldamento autonomo, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d’asta: Euro 36.898,88 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 12: Appartamento ricadente nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 149 sub 6, foglio di mappa 28, Cat. F/3, appartamento rifinito lato nord di mq. 160 con 3 stanze, cucina, soggiorno, doppi servizi, disimpegno e ripostiglio al primo piano senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d’asta: Euro 31.868,54 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 13: Appartamento ricadente nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 149 sub 10, foglio di mappa 28, Cat. C/6, appartamento rifinito lato nord di mq. 160 con 2 stanze, cucina, soggiorno, bagno, disimpegno al seminterrato senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d’asta: Euro 10.957,53 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 14: - Part. 149 sub, non ancora accatastata, foglio di mappa 28, appartamento a mansarde ancora in corso di costruzione lato sud, scala A, di mq. 160, al secondo piano senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d’asta: Euro 12.950,22 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 15: - Part. 149 sub, non ancora accatastata, foglio di mappa 28, appartamento a mansarde semirustico lato nord, scala B, di mq. 160, con due stanze, bagno, wc, soggiorno e cucina, al secondo piano senza ascensore, in proprietà indivisa. Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato
54 destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d’asta: Euro 15.264,54 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 16: I terreni agricoli ricadenti nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ardore Marina, iscritto al NCEU come: - Part. 88 - Foglio di mappa 24 di 3280 mq., uliveto classe 3; - Part. 89 - Foglio di mappa 24 di 1680 mq., uliveto classe 4; - Part. 90 - Foglio di mappa 24 di 1000 mq., vigneto classe 2; - Part. 130 - Foglio di mappa 24 di 740 mq., vigneto classe 2; - Part. 131 - Foglio di mappa 24 di 1330 mq., seminativo arborato, classe 2; - Part. 132 - Foglio di mappa 24 di 380 mq., seminativo irriguo arborato classe 2; - Part. 125 - Foglio di mappa 24 di 1900 mq., seminativo arborato classe 2; - Part. 126 - Foglio di mappa 24 di 540 mq., vigneto classe 2; - Part. 121 - Foglio di mappa 24 di 1970 mq., seminativo classe 3; - Part. 122 - Foglio di mappa 24 di 1120 mq., vigneto classe 2; - Part. 127 - Foglio di mappa 24 di 1500 mq., seminativo arborato classe 2; - Part. 128 - Foglio di mappa 24 di 500 mq., seminativo arborato classe 3; - Il fabbricato rurale allo stato di rudere ricadente nella seguente particella ubicata nel Comune di Ardore Marina iscritta al NCEU come: Part. 129, foglio di mappa 24, mq. 210, ente urbano. Prezzo base d’asta: Euro 8.197,66 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 04.06.2009, ore 9,00, davanti a se nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. RINVIA PER IL PROSIEGUO ALL’UDIENZA DEL 04.06.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 22 aprile 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 30/89 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO “diritti di 1/2 indiviso sul terreno sito in Placanica, località S. Tommaso, individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 30 part. 291/b, nonché sul piano seminterrato e lastrico solare non ancora censiti” Prezzo base d’asta: euro 33.000,00 Deposito per cauzione: euro 3.000,00 Deposito per spese: euro 4.950,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 02.07.2009 ore 9,00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —— alle stesse condizioni con le stese modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% del prezzo base eventualmente ribassato L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazio-
ne detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.07.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 18.02.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 6,20 per diritti IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 168/93 promossa da CARICAL (oggi INTESA GESTIONE CREDITI SpA) ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 05.05.2006 LOTTO N. 1: Diritti di livello vantati su un terreno ubicato nel Comune di Stilo denominato Napi, catastalmente riportato alla partita 891, foglio di mappa 47, particella 90 di are 00.28.10, uliveto, classe 3^, r.d. £. 28.100, r.a. £. 16.860, particella 91 di are 00.22.10, bosco ceduo, classe 2^, r.d. £. 2.652, r.a. £. 663, particella 92 di are 00.15.20, uliveto, classe 3^, r.d. £. 15.200, r.a. £. 9.120, Comune di Stilo concedente Prezzo base del lotto Euro 506,64 Deposito per cauzione Euro 50,66 Deposito per spese Euro 76,00 LOTTO N. 2: Unità immobiliare destinata a magazzino in pessimo stato di conservazione posta al piano seminterrato di un fabbricato composto da un seminterrato, piano terra e primo piano, sito nel Comune di Stilo, alla via Piave, riportato nel N.C.E.U. alla partita 711, foglio di mappa 29, particella 134 sub 1, Cat. C/1, classe 3^, cons. 14, reddito £. 467.600. Prezzo base del lotto Euro 5.061,00 Deposito per cauzione Euro 506,10 Deposito per spese Euro 759,00 LOTTO N. 3 - VENDUTO L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 02.07.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede e in secondo esperimento in data —— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 25,86 PER IL PRIMO LOTTO, AD Euro 250,00 PER IL SECONDO LOTTO. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.07.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 24.03.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.) che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 6/2005 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: “Immobile costituito da magazzinodeposito (mq. 296 circa), sito in Grotteria, contrada Dragoni Inferiore snc, riportato al NCEU al foglio 37 - particella 235, sub 37piano terra”; PREZZO BASE: Euro 236.800,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 2: “Immobile costituito da magazzinodeposito (mq. 331 circa), sito in Grotteria, contrada Dragoni Inferiore snc, riportato al NCEU al foglio 37 - particella 235, sub 38piano terra”; PREZZO BASE: Euro 182.050,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 3: “Immobile costituito da un apparta-
www.aste.eugenius.it :: mento in corso di costruzione (mq. 109 circa), sito in Grotteria, contrada Dragoni Infer. snc, riportato al NCEU al foglio 37 - particella 235, sub 24- piano 1°”; PREZZO BASE: Euro 41.420,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 4: “Immobile costituito da un appartamento in corso di costruzione (mq. 105 circa), sito in Grotteria, contrada Dragoni Infer. snc, riportato al NCEU al foglio 37 - particella 235, sub 17- piano 2°”; PREZZO BASE: Euro 33.600,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 5: “Immobile costituito da un appartamento in corso di costruzione (mq. 140 circa), sito in Grotteria, contrada Dragoni Infer. snc, riportato al NCEU al foglio 37 - particella 235, sub 19- piano 3°”; PREZZO BASE: Euro 14.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 26.06.2009, con il prezzo RIDOTTO DI 1/4 alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Dr. Giovanni LANZAFAME (Tel. 0964.342040). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 22 aprile 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 6/2005 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. F. RACCO) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto
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la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA; I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 18.09.2007 e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA scarl, la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l’Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisi-
55 te presso la cancelleria del Tribunale di Locri; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Grotteria, Roccella Jonica e Gioiosa Jonica (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 06.12.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per
una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. ...... OMISSIS ....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 27 APRILE 2007 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 26/1987 promossa da SAM SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 01.12.2008. LOTTO 1: “quota parte di 9/15 dei seguenti appezzamenti di terreno riportati nell’intero nel catasto terreni di Grotteria: - foglio 06 part.lla 58, ha 0.12.50, sem. irr. art. 3^, R.D. Euro 5,10, R.A. Euro 2,26; - foglio 06 p.lla 59, ha 0.07.60, sem. irr. arb. 3^, R.D. Euro 3,10, R.A. Euro 1,37; - foglio 06 part.lla 61, ha 0.07.60, ha 0.07.60, incolto sterile; foglio 06 part.lla 101, ha 1.01.70, pascolo arborato 2^, R.D. Euro 9,98, R.A. Euro 3,68; - foglio 06 part.lla 102, ha 0.11.40, pascolo arborato 1^, R.D. Euro 2,06, R.A. Euro 0,41; - foglio 06 part.lla 159, ha 0.07.70, incolto prod. U, R.D. Euro 0,12, R.A. Euro 0,04; foglio 07 part.lla 79, ha 0.61.20, vigneto 2^, R.D. Euro 53,73, R.A. Euro 30,03; - foglio 07 part.lla 80, ha 0.00.28, fabbricato rurale; foglio 07 part.lla 81, ha 0.14.40, pascolo arborato 2^, R.D. Euro 1,41, R.A. Euro 0,52; - foglio 07 part.lla 82, ha 0.87.20, bosco ceduo u, R.D. Euro 13,51, R.A. Euro 1,35; foglio 07 part.lla 83, ha 0.23.50, sem. arb. 3^, R.D. Euro 4,85, R.A. Euro 3,03; - foglio 07 part.lla 84, ha 0.20.00, bosco ceduo U, R.D. Euro 3,10, R.A. Euro 0,31; - foglio 10 part.lla 42, ha 0.61.60, pasc. arb. 2^, R.D. Euro 2,12, R.A. Euro 0,78; - foglio 10 part.lla 43, ha 0.18.80, sem. irr. arb. 2^, R.D. Euro 10,58, R.A. Euro 6,31; - foglio 10 part.lla 82, ha 0.02.70 inc. prod. U, R.D. Euro 0,04, R.A. Euro 0,01; - foglio 11 part.lla 8, ha 0.00.31, fabbricato rurale; - foglio 14 part.lla 50, ha 0.02.70, inc. prod. U, R.D. Euro 0,04, R.A. Euro 0,01; - foglio 15 part.lla 156, ha 0.08.70, sem. irr. arb. 1^, R.D. Euro 8,27, R.A. Euro 4,04; foglio 15 part.lla 157, ha 0.08.40, agrumeto 2^, R.D. Euro 18,18, R.A. Euro 9,11; foglio 15 part.lla 160, ha 0.00.81, fabbricato rurale; - foglio 15 part.lla 162, ha 0.14.10, inc. prod. U, R.D. Euro 0,22, R.A. Euro 0,07; foglio 15 part.lla 166, ha 0.34.80, inc. sterile; - foglio 15 part.lla 179, ha 0.07.20, sem. irr. arb. 2^ R.D. Euro 4,05, R.A. Euro 2,42; foglio 15 part.lla 180, ha 0.04.60, sem. irr. arb. 1^, R.D. Euro 4,37, R.A. Euro 2,14; - foglio 15 part.lla 181, ha 0.17.50, querceto 2^, R.D. Euro 0,90, R.A. Euro 0,27; - foglio 15 part.lla 182, ha 0.68.70, uliveto 3^, R.D. Euro 28,38, R.A. Euro 19,51; - foglio 15 part.lla 183, ha 1.42.00, pasc. arb. 2^, R.D. Euro 13,93, R.A. Euro 5,13; - foglio 15 part.lla 184, ha 0.17.90, uliveto 3^, R.D. Euro 7,40, R.A. Euro 5,08; foglio 15 part.lla 197 ha 0.14.60, uliveto 3^, R.D. Euro 6,03, R.A. Euro 4,15; - foglio 15 part.lla 346, ha 0.03.70, pasc. arb. 2^, R.D. Euro 0,36, R.A. Euro 0,13; - foglio 15 part.lla 461 (ex 174), ha 0.30.74, uliveto 2^, R.D. Euro 16,67, R.A. Euro 10,32; - foglio 15 part.lla 462 (ex 174), ha 0.03.57, uliveto 2^, R.D. Euro 1,94, R.A. Euro 1,20; - foglio 15 part.lla 463 (ex 174), ha 0.08.79, uliveto 2^, R.D. Euro 4,77, R.A. Euro 2,95. Prezzo base d’asta Euro 37.600,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo
www.aste.eugenius.it :: LOTTO 2: “quota parte indivisa di 9/15 degli immobili riportati nel catasto terreni di Grotteria: - foglio 03 particella 60, ha 0.02.60, fabbricato rurale; - foglio 03 particella 70, ha 0.02.20, sem. irr. 3^, R.D. Euro 0,44, R.A. 0,34; - foglio 03 part.lla 71, ha 0.43.50, sem. irr. 3^, R.D. Euro 8,76, R.A. Euro 6,74” Prezzo base d’asta: Euro 7.600,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 3: “quota parte indivisa di 9/15 degli immobili nell’intero riportati nel catasto terreni di Gioiosa Jonica: - foglio 19 particella 16, uliveto 3, are 01.50, R.D. 0,66, R.A. Euro 0,43; - foglio 19 particella 20, uliveto 3, are 09.00, R.D. 3,95, R.A. Euro 2,56; - foglio 12 particella 465, uliveto 3, are 13.10, R.D. 5,75, R.A. Euro 3,72” Prezzo base d’asta: euro 1.800,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 4: “quota parte di 9/15 indivisi del complesso di immobili (fabbricati e terreni) riportati nell’intero al catasto terreni di Placanica: - foglio 30 particella 490, pasc. arb. 2, are 09.70, R.D. Euro 0,70, R.A. Euro 0,15; - foglio 30 particella 491, uliveto 1, are 16.20, R.D. Euro 13,39, R.A. Euro 5,86; foglio 30 particella 139, bosco alto fusto 1, are 80.80, R.D. Euro 8,35, R.A. Euro 2,50; foglio 30 particella 493, bosco alto fusto 1, are 00.40, R.D. Euro 0,04, R.A. Euro 0,01; e nel catasto fabbricati di Placanica: - foglio 30 particella 644 sub 2, categ. C/6 classe 1, mq. 620, Rendita Euro 0.024,65; - foglio 30 particella 644 sub 3, categ. C/6 classe 1, mq 170, Rendita Euro 280,95; - foglio 30 particella 644 sub 4, categ. C/6 classe 1, mq. 306, Rendita Euro 505,71; - foglio 30 particella 644 sub 5, categ. C/6 classe 1, mq. 98, Rendita Euro 177,14; - foglio 30 particella 644 sub 5, categ. C/6, classe 1, mq. 51, Rendita Euro 92,19. Prezzo base d’asta: euro 46.600,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 5: “quota parte dei 9/15 degli appezzamenti di terreno ubicati nel Comune di Placanica e riportati nel catasto terreni con i seguenti dati: - foglio 19 particella 75, uliveto 2, ha 1.11.80, R.D. Euro 72,17, R.A. Euro 37,53; - foglio 30 particella 655, uliveto 1, ha 1.23.80, R.D. Euro 102,30, R.A. Euro 44,76; - foglio 30 particella 656, uliveto 1, are 28.13, R.D. Euro 23,24, R.A. Euro 10,17; - foglio 32 particella 126, semin. irrig. 1, R.D. Euro 26,26, R.A. Euro 10,46; - foglio 20 particella 71, fabbricato rurale; - foglio 30 particella 482, uliveto 1, are 09.30, R.D. Euro 7,68, R.A. Euro 3,36; - foglio 30 particella 283, pascolo arborato 2, ha 1.40.10, R.D. Euro 8,68, R.A. Euro 2,17. Superficie complessiva mq. 36.303” Prezzo base d’asta: euro 7.100,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese. 15% del prezzo LOTTO 6: “quota parte dei 9/15 degli appezzamenti di terreno riportati nell’intero al catasto terreni di Caulonia: - foglio 77 particella 35, uliveto 1, are 14.10, R.D. Euro 12,02, R.A. Euro 5,10; - foglio 77 particella 48, seminativo 2, are 52.80, R.D. Euro 21,82, R.A. Euro 12,27; - foglio 77 particella 65, seminativo 2, are 03.60, R.D. Euro 1,49, R.A. Euro 0,84. Superficie complessiva mq. 7.050. Prezzo base d’asta: euro 6.550,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 26.06.2009 ore 9,00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE, EVENTUALMENTE RIBASSATO. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: —- (Tel.:—-) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudi-
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it ziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 26.06.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 26.03.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 67/98 promossa da BANCA COMMERCIALE ITALIANA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Unità immobiliare ad un piano fuori terra in cattivo stato di manutenzione sita nel Comune di Locri contrada Basilea riportata nel NCT al foglio di mappa 11 particella 172 ente urbano di are 00.00.92 Prezzo base del lotto: euro 18.076,00 Deposito per cauzione: euro 1.807,60 Deposito per spese: euro 2.711,00 2^ LOTTO Unità immobiliare a due piani fuori terra sita nel Comune di Locri contrada Basilea riportata nel NCEU alla partita 324 foglio di mappa 11 particella 90 sub 1 cat. A/4 classe 1^ vani 1,5 e sub 2 cat. C/1 classe 2^ mq.23 in ditta...; alla partita 2011 foglio di mappa 11 particella 169 cat.A/4 classe 1^ vani 6,5 in ditta... proprietario per 1/2,... proprietaria per 1/2. Prezzo base del lotto: euro 64.557,00 Deposito per cauzione: euro 6.455,70 Deposito per spese: euro 9.684,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 02.07.2009 ore 9.00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 750,00 per il 1^ lotto e a euro 2.800,00 per il 2^ lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.02.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 18.02.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 103/92 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Appartamento per civile abitazione, sito in Roccella Jonica, loc. Giarone Via Cannolaro, di mq. 112,66, posto all’ultimo piano di un fabbricato a tre piani f.t. In catasto alla partita 3551, foglio 36, p.lla 226/15. Prezzo base d’asta Euro 42.019,00 LOTTO N. 2 Garage, sito in Roccella Jonica, loc. Giarone Via Cannolaro, di mq. 35, al piano terreno di un fabbricato a tre piani f.t. in catasto alla partita 3551, foglio 36, p.lla 226/9. Prezzo base d’asta Euro 6.610,00 L’incanto avverrà, con il prezzo GIA’ RIDOTTO DI 1/5 E DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 02.07.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 516,46 da ridurre di 1/5+1/5
56 - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.07.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 18.02.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.) che il Giudice dell’Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 42/2005 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: “Diritto di piena proprietà su un fabbricato ubicato in via Pola n. 12 di cui al foglio di mappa n. 11, particella catastale n. 450/2, piano terra, Cat. A/6, un vano, consistenza al netto dei muri pari a circa mq. 19,40” PREZZO BASE: Euro 8.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: “Diritto di piena proprietà su un fabbricato ubicato in via Bari s.n.c., di cui al foglio di mappa n. 11, particella catastale n. 477/5, piano terra, due vani, della consistenza al netto dei muri pari a circa mq. 20,66” PREZZO BASE: Euro 10.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 3: “Diritto di piena proprietà su un fabbricato ubicato in via Bari al n. 21, di cui al foglio di mappa n. 11, particella catastale n. 475, piano primo, due vani, della consistenza al netto dei muri pari a circa mq. 29,00” PREZZO BASE: Euro 16.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, vedere l’ordinanza di vendita del 05.07.2007 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 26.06.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. E. SERAFINO (TEL. 0964.381184) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 04 marzo 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile Esecuzioni R.Es. Imm.: 42/2005 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS .... , ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiama-
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www.aste.eugenius.it :: ta e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 cpc, ultimo comma); entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore al prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) L’indicazione della volontà avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: H) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 23.11.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’or-
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dine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Staiti e Brancaleone (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 03.04.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito;
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. ...... OMISSIS ....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 5 luglio 2007 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 211/89 promossa da MPS FONDIARIO, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Diritti pari a 2/9 sul fondo sito in Ardore (RC), c.da Rulli, riportato in catasto al foglio 35, p.lla 47 (mq. 470) e 270 (mq. 5.250) PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 2.133,00 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 213,33 DEPOSITO PER SPESE Euro 320,00 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 02.07.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro100,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima:www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: avv. Elisa SANSALONE (0964.21731) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.07.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 16 marzo 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Avviso vendita immobili R.G. Es. n. 209/89 Il Giudice dell’Esecuzione dell’intestato Tribunale ordina procedersi alla vendita con incanto, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5, degli immobili qui di seguito descritti, sottoposti a pignoramento nella procedura esecutiva promossa dal Banca Nazionale del Lavoro c/ …, all’udienza del 04/06/2009 ore 09:00 con seguito nella sala delle pubbliche udienze. Descrizione
57 1^ LOTTO: Fabbricato composto da piano terra e primo piano, in cattivo stato di manutenzione, sito nel Comune di Ferruzzano, alla Via Achille Marando, riportato nel NCEU alla partita 793 fg. 8 part. 159 della superficie complessiva di mq. 123,30, sub 1 cat A/3 classe 1^, vani 4,5, r. £ 252.000, in ditta… Prezzo Base del lotto euro 9.551,87 Deposito per cauzione euro 955,19 Deposito per spese euro 1.433,00 2^ LOTTO: Terreni siti nel Comune di Ferruzzano, località Saccuti, catastalmente riportato alla partita 1821 fg. 11: part. 209, seminativo arborato, di are 00.13.40, classe 2^, r.d. £ 14.070, r.a. 4.020, part. 210, vigneto, di are 00.17.10, classe 2^, r.d. 27.360, r.a. 14.535, part. 211, seminativo irriguo erborato, di are 00.35.70, classe U, r.d. 92.820, r.a. 30.345, part. 212, fabbricato rurale di are 00.30.00, in ditta… livellario per 9/12, … livellaria per 3/12 e … concedente. Prezzo Base del lotto euro 21.443,29 Deposito per cauzione euro2.144,33 Deposito per spese euro 3.216,00 3^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ferruzzano, località Gorni, catastalmente riportato alla partita 1821 fg. 11 part. 87, seminativo di are 00.15.70, classe 4^, r.d. £ 3.925, r.a. 2.355, in ditta… Prezzo Base del lotto euro 2.027,09 Deposito per cauzione euro 202,70 Deposito per spese euro 304,00 4^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ferruzzano, località Rosita, castalmente riportto alla partita 715 fg. 21 part. 2, seminativo, di are 01.21.20, classe 2^, r.d. 109.080, r.a. 30.300, in ditta…. Prezzo Base del lotto euro 50.075,66 Deposito per cauzione euro 5.007,56 Deposito per spese euro 7.511,00 5^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ferruzzano, località Coste d’Abate, castalmente riportto alla partita 1823 fg. 13 part. 11, seminativo, di are 03.48.60, classe 3^, r.d. 156.870, r.a. 87.150, in ditta… livellario per 9/12, … livellaria per 3/12 e … concedente. Prezzo Base del lotto euro 18.003,69 Deposito per cauzione euro 1.800,36 Deposito per spese euro 2.700,00 6^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ferruzzano, località Frati, castalmente riportto alla partita 2097 fg. 6 part. 57, seminativo, di are 00.96.50, classe 4^, r.d. 24.125, r.a. 14.475, in ditta… livellario per 9/12, … livellaria per 3/12 e … concedente. Prezzo Base del lotto euro 12.495,25 Deposito per cauzione euro 1.245,95 Deposito per spese euro 1.869,00 Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente; - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 516,46 per il 1° lotto; Euro 1.032,91 per il 2° lotto; Euro 103,29 per il 3° lotto; Euro 2.582,28 per il 4° lotto; Euro 774,69 per il 5° lotto; Euro 516,46 per il 6° lotto. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Il Giudice dell’esecuzione °°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Avviso vendita immobili R.G. Es. n. 29/2000 Il Giudice dell’Esecuzione dell’intestato Tribunale ordina procedersi alla vendita con incanto, con il prezzo da ridurre di 1/5, degli immobili qui di seguito descritti, sottoposti a pignoramento nella procedura esecutiva promossa dal Banca Nazionale del Lavoro SpA c/ …, all’udienza del 04/06/2009 ore 09:00 con seguito nella sala delle pubbliche udienze. Descrizione 1^ LOTTO: Fabbricato rurale in pessimo stato di conservazione con muri perimetrali in muratura ordinaria e manto di copertura in tegole a coppo, ad un unico pino fuori terra sito nel Comune di Bianco località Sant’Antonio, riportato nel NCT al fg. 6 part. 30 fabbricato rurale di ca 00.00.72 Prezzo Base del lotto euro 1.705,00 Deposito per cauzione euro 170,50 Deposito per spese euro 255,00 2^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bianco località Sant’Antonio, riportato nel NCT al fg. 6 part. 14 uliveto classe 1^ di ha 01.33.00 Prezzo Base del lotto euro 54.350,00
Deposito per cauzione euro 5.435,00 Deposito per spese euro 8.152,00 3^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bianco località Sant’Antonio, riportato nel NCT al fg. 6 part. 31 seminativo classe 2^ di ha 02.60.06 e part. 32 vigneto classe 1^ di are 00.15.70 Prezzo Base del lotto euro 51.520,00 Deposito per cauzione euro 5.152,00 Deposito per spese euro 7.728,00 4^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bianco località Sant’Antonio, riportato nel NCT al fg. 6 part. 189 seminativo classe 2^ di are 00.01.30; part. 193 seminativo classe 2^ di are 00.09.00; part. 196 vigneto classe 1^ di are 00.11.60; part. 197 vigneto classe 1^ di are 00.06.00; part. 199 uliveto classe 1^ di are 00.25.10 Prezzo Base del lotto euro 17.425,00 Deposito per cauzione euro 1.742,50 Deposito per spese euro 2.613,00 Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente; - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 50,00 per il 1^ lotto; a Euro 1.750,00 per il 2^ lotto; a Euro 1.750,00 per il 3^ lotto ed a Euro 500,00 per il 4^ lotto - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Il Giudice dell’esecuzione °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 46/2007 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA S.p.A., dispone procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 10.01.09 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 02.07.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 10.01.09 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 01.10.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i sog-
www.aste.eugenius.it :: getti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. Anna Rita PANCALLO (Tel. 0964.22259). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 30 MARZO 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile Esecuzioni R.E. Imm.: 46/2007 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Piena proprietà del fabbricato a due elevazioni fuori terra, con annessa corte di pertinenza, composto da un appartamento per civile abitazione di dieci vani ed accessori dislocati su due livelli, censito al NCEU del Comune di Siderno, foglio n. 18, mappale n. 949, sub 1 PREZZO BASE: Euro 227.900,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. N. GRECO) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA; I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che prov-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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vederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 02.07.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente: potrà avvalersi dell facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41, comma V TUB (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione, dovrà versare direttamente alla banca mutuante BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SPA la parte di prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo, di cui infra); a tal fine, sarà l’Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione docrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto Bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri oppure presso il Custode Giudiziario Avv. Anna Rita PANCALLO; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nel Comune di Siderno (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia
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di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 23.03.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita);
FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi. LOCRI, 10 GENNAIO 2009 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 16/95 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA, Ordina la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato costituito dal piano terra più due piani sito nel Comune di Caulonia alla via Nazionale S.S. 106, riportato nel NCEU al foglio di mappa 116, particella 351 sub 11 in ditta .... PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 61.459,00 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 6.145,90 DEPOSITO PER SPESE Euro 9.218,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 02.07.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 2.000,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima:www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr.ssa Fausta APRIGLIANO (Tel. 0964.20643) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.07.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 20 marzo 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Si rende noto che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 50/98 promossa da Banca di Credito Coop. di Cittanova. Ordina La vendita con incanto dei seguenti beni immobili: 1^ Lotto: Appezzamento di terreno sito nel Comune di S. Ilario dello Jonio località “Petti d’Amante” riportato nel NCT alla partita 2944 foglio di mappa 6 particella 246 uliveto classe 2^ di ha 01.37.10 e particella 247 fabbricato rurale parzialmente distrutto di ca 00.00.58 Prezzo Base del lotto euro 14.290,00 Deposito per cauzione euro 1.429,00 Deposito per spese euro 2.143,00 2^ Lotto: Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio alla via Matteotti n. int.8 riportato nel NCEU alla partita 1000415 foglio di mappa 16 particella 233 sub 16 cat. A/4 classe 2^ vani 3. Prezzo Base del lotto euro 56.600,00 Deposito per cauzione euro 5.660,00 Deposito per spese euro 8.490,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5, all’udienza del 02.07.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancellerìa di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori
www.aste.eugenius.it :: a: euro 500,00 per il 1° lotto ed euro 1.750.00 per il 2° lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.07.2009 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 31.03.2009 Il Cancelliere °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni immobiliari Si rende noto Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 16/1998 promossa da GIAGUARO S.p.a. Ordina La vendita con incanto dei seguenti beni immobili: Lotto unico: Terreno ubicato nel comune di Riace, in località Agranci catastalmente riportato alla partita n. 2216, foglio di mappa n. 17, particelle 152,153 e 154, complessivamente di are 3.00.50, seminativo, classe 2°, intestato a … Prezzo base del lotto (£.437.745.000) euro 226.076,43 Deposito per cauzione (£.43.774.500) euro 22.607,64 Deposito per spese (£.65.661.750) euro 33.911,46 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 02.07.2009 ore 9.00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——————- alle stesse condizionei e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente quello di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 15.493,71 (£.30.000.000). L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.07/2009 Estratto conforme per uso pubblicità Locri, 16.03.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Si rende noto Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Giuseppe Campagna, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 46/97 promossa da banca di Credito Cooperativo di Benestare Ordina La vendita con incanto dei seguenti beni immobili: Lotto n. 1: Terreno con pozzo artesiano sito nel comune di Benestare, località Piraino, catastalmente riportato alla partita 5510, foglio di mappa 16, p.lla 605 di are 00.00.70, uliveto, classe 3^, r.d. £ 490, r.a. £ 280, in ditta.... Prezzo base del lotto: euro 25.822,84 Deposito per cauzione: euro 2.582,28 Deposito per spese: euro 3.873,43 Lotto n. 2: Terreno con pozzo artesiano allo stato dimesso sito nel comune di Bovalino, località Maselombardo, non censito catastalmente per ineseguita voltura, distinto nel frazionamento, redatto su estratto di mappa n. 64360/1983, al foglio 5, p.lla 283/b. Prezzo base del lotto: euro 51,65 Deposito per cauzione: euro 5,16 Deposito per spese: euro 0,77 Lotto n. 3: Terreno con pozzo artesiano sito nel comune di Ardore, località Baracalli, catastalmente riportato alla partita 1414, foglio di mappa 25, p.lla 557 di are 00.00.80, seminativo arborato, classe 2^, r.d. £ 880, r.a. £ 240, in ditta.... E foglio di mappa 25, p.lla 308 di are 00.20.70, seminativo arborato, classe 2^, in ditta.... Prezzo base del lotto: euro 28.405,13 Deposito per cauzione: euro 2.840,51 Deposito per spese: euro 4.260,77 Lotto n. 4: Terreno con pozzo artesiano sito nel comune di Bovalino, località Ternicola, catastalmente riportato alla partita 844, foglio di mappa 13, p.lla 438 di are 00.02.80, uliveto, classe 3^, r.d. £ 2.380, r.a £ 1.820, in ditta.... e p.lla 92 di are 03.56.80, uliveto, classe 3, in ditta.... Prezzo base del lotto: euro 38.734,27
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
Maggio 2009 info@aste.eugenius.it Deposito per cauzione: euro 3.873,43 Deposito per spese: euro 5.810,14 Lotto n. 5: Terreno con pozzo artesiano sito nel comune di Bovalino, località Scorsone, catastalmente riportato alla partita 3224, foglio di mappa 12, p.lla 621 di are 00.01.10, seminativo arborato, classe 2^, r.d. £ 1.375, r.a. £ 330, in ditta.... Prezzo base del lotto: euro 51.645,6 Deposito per cauzione: euro 5.164,57 Deposito per spese: euro 7.746,85 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5, all’udienza del 02.07/2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data.... alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 1.291,14 per il 1° lotto; euro 2,68 per il 2° lotto; euro 1.291,17 per il 3° lotto; euro 1.807,60 per il 4° lotto; euro 2.582,28 per il 5°. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: —- (Tel.: —-). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.07.2009 Estratto conforme per uso pubblicità Locri 31.03.2009 Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 71/98 e 80/00 promossa da SANPAOLO IMI BANCO DI NAPOLI, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 09.12.2008: ... Ordina procedersi nuovamente alla vendita con incanto .. limitatamente alla sola quota di 5/6 per i soli lotti dal n. 4 al n. 25 (con adeguamento del prezzo e del rilancio, da ridurre nel medesimo limitr) e per l’intero per gli altri lotti (1-2-3 ...) 1^ LOTTO: Unità immobiliare adibita a deposito di attrezzi agricoli e derrate alimentari posta al piano seminterrato di un fabbricato a tre piani sito nel Comune di Samo alla via Michele Bianchi n. 66 riportato nel NCEU alla partita 528 foglio di mappa 24 particella 83 sub 5, PS1, cat. C/2, classe U mq. 171 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 26.495,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.649,50 DEPOSITO PER SPESE: Euro 3.974,00 2^ LOTTO: Unità immobiliare adibita a Scuola Media posta al piano terra di un fabbricato a tre piani sito nel Comune di Samo alla via Michele Bianchi n. 66 riportato nel NCEU alla partita 528 foglio di mappa 24 particella 83 sub 2, classe 1^, vani 7 e sub 3 alla stato rustico per complessivi mq. 218 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 38.500,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 3.850,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 5.775,00 3^ LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a tre piani sito nel Comune di Samo alla via Michele Bianchi n. 66 riportato nel NCEU alla partita 528 foglio di mappa 24 particella 83 sub 4, cat. A/3, classe 1^, vani 6, mq. 173 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 46.950,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 4.695,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 7.042,00 4^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 33, seminativo arborato classe 2^ di are 00.63.40 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 4.256,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 425,60 DEPOSITO PER SPESE: Euro 638,00 5^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 67 bosco alto classe U di ha 19.92.00 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 102.878,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 10.287,80 DEPOSITO PER SPESE: Euro 15.431,00 6^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella
59 3, pascolo, classe U di are 00.77.30 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 1.397,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 139,70 DEPOSITO PER SPESE: Euro 209,00 7^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 5, pascolo arborato classe 1^ di are 01.18.50 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 2.448,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 244,80 DEPOSITO PER SPESE: Euro 367,00 8^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 6 seminativo arborato classe 3^ di are 00.44.30 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 4.118,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 411,80 DEPOSITO PER SPESE: Euro 617,00 9^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 65, pascolo arborato classe 2^ di are 00.35.40 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 633,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 63,30 DEPOSITO PER SPESE: Euro 95,00 10^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 43, pascolo classe U di are 01.40.70 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 1.622,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 162,20 DEPOSITO PER SPESE: Euro 243,00 11^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 46, seminativo classe 3^ di are 00.52.90 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 2.460,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 246,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 369,00 12^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 1, pascolo classe U di are 01.23.40 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 1.912,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 191,20 DEPOSITO PER SPESE: Euro 286,00 13^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 4, pascolo arborato classe 1^ di are 01.25.20 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 2.586,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 258,60 DEPOSITO PER SPESE: Euro 388,00 14^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 45, seminativo classe 3^ di are 00.82.30 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 3.825,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 382,50 DEPOSITO PER SPESE: Euro 573,00 15^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 64, spascolo arborato classe 2^ di are 00.25.10 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 389,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 38,90 DEPOSITO PER SPESE: Euro 58,00 16^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 2, pascolo, Classe U di ha 01.14.30 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 1.771,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 177,10 DEPOSITO PER SPESE: Euro 265,00 17^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 44, seminativo classe 3^ di are 00.59.70 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 2.775,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 277,50 DEPOSITO PER SPESE: Euro 416,00 18^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 39, seminativo classe 3^ di are 01.99.50 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 9.273,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 927,30 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.390,00 19^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 47, seminativo classe 3^ di are 00.86.60 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 4.025,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 402,50 DEPOSITO PER SPESE: Euro 603,00 20^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 48, seminativo classe 3^ di are 00.74.10 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 3.444,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 344,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 516,00 21^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 49, seminativo classe 3^ di are 00.65.40 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 3.040,00
DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 304,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 456,00 22^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 50, seminativo classe 3^ di are 00.62.40 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 2.900,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 290,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 435,00 23^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 51, seminativo classe 3^ di are 00.70.20 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 3.263,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 326,30 DEPOSITO PER SPESE: Euro 489,00 24^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 52, seminativo classe 3^ di are 00.67.50 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 3.137,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 313,70 DEPOSITO PER SPESE: Euro 470,00 25^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Caraffa del Bianco, località Stole, riportato nel NCT alla partita 2153, foglio di mappa 8, particella 68, bosco alto, classe U di ha 01.80.40 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 9.368,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 936,80 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.405,00 STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5, all’udienza del 02.07.2009, ore 9,00, davanti a se nella presente sede. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 1.000,00 per il 1° lotto, a Euro 1.500,00 per il 2° lotto, a Euro 2.000,00 per il 3° lotto, a Euro 200,00 per il 4° lotto, a Euro 4.000,00 per il 5° lotto, a Euro 50,00 per il 6° lotto, a Euro 100,00 per il 7° lotto, a Euro 200,00 per l’8° lotto, a Euro 30,00 per il 9° lotto, a Euro 50,00 per il 10° lotto, a Euro 100,00 per l’11° lotto, a Euro 90,00 per il 12° lotto, a Euro 100,00 per il 13° lotto, a Euro 150,00 per il 14° lotto, a Euro 15,00 per il 15° lotto, a Euro 309,87 per il 18° lotto, a Euro 6,46 per il 19° lotto, a Euro 1,03 per il 20° lotto, a Euro 80,00 per il 16° lotto, a Euro 100,00 per il 17° lotto e a Euro 350,00 per il 18° lotto, a Euro 200,00 per il 19° lotto, a Euro 150,00 per il 20° lotto ed il 21° lotto, a Euro 140,00 per il 22° lotto, a Euro 150,00 per il 23° e 24° lotto e a Euro 400,00 per il 25° lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. RINVIA PER IL PROSIEGUO ALL’UDIENZA DEL 02.07.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 31 marzo 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 50/1997 promossa da ITALFONDIARIO SPA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 04.12.2008 LOTTO UNICO: “Piena proprietà di un immobile in Platì, via S. Pasquale, composto da un piano terra, primo e secondo piano, in parte adibito a civile abitazione, ed identificato in catasto al foglio 13, particella 808 (sub 1-4), 809 (sub 1-2-3) e 820; PREZZO BASE D’ASTA: Euro 133.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 02.07.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile impor-
www.aste.eugenius.it :: to delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. Antonino FALDUTO (Tel. 0964.383131). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.07.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 24 aprile 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 48/2000 promossa da MANIFATTURA MARIO COLOMBO & C. SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione costituita da un appartamento a piano terra e da un appartamento al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre copertura a terrazzo nel Comune di Caulonia in via Strada XXX n. 19, riportata nel NCEU alla partita 1001018, foglio di mappa 116 particelle 461 sub 3 in costruzione PT int. 2 e sub 5 cat. A/3, classe 3^ vani 5,5, in ditta... Prezzo base del lotto Euro 104.015,00 Deposito per cauzione Euro 10.401,50 Deposito per spese Euro 15.602,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 04.06.2009 ore 9,00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —— alle stesse condizioni con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 5.000,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 04.06.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 05.05.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 113/87 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Quota pari ad 1/2 dell’unità immobiliare posta al primo piano di un fabbricato per civile abitazione a tre piani, sito nel Comune di Caulonia, via Judica, riportato nel NCEU alla partita n. 1000030, foglio di mappa n. 1982, particella n. 25, di complessivi mq. 18 (143 di appartamento e 37 di balconi) ctg. A/2, vani 6,5, RC lire 546.000 in ditta... Prezzo base del lotto Euro 50.540,47 Deposito per cauzione Euro 5.054,05 Deposito per spese Euro 7.581,07 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 04.06.2009 ore 9,00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —— alle stesse condizioni con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente quello di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 2.500,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 04.06.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 05.05.2009 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 16/94 promossa da BANCA POPOLARE DI POLISTENA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Terreno sito nel Comune di Caulonia Marina riportato nel NCT alla partita 13185 foglio di mappa 1216, particella 796, seminativo irriguo arborato classe 2^ di are 00.04.40. Prezzo base del lotto: Euro 20.000,00 Deposito per cauzione: Euro 2.000,00 Deposito per spese: Euro 3.000,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 02.07.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 750,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.07.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 05 MAGGIO 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 102/94 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Unità immobiliare costituita da un terreno di complessivi mq. 5860, sul quale insiste un capannone agricolo costituente un centro avicolo, ad un piano fuori terra con locale magazzino e servizzi annessi e quattro aree di allevamento e produzione, sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio, località Petti d’Amante, terreno riportato nel NCT alla partita 2816, foglio di mappa 7, particella 141 agrumeto vlasse 2^ di are 00.30.90, particella 142, uliveto classe 3^ di are 00.19.70 e particella 275, uliveto, classe 3^ di are 00.08.00 PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 167.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE “ 16.700,00 DEPOSITO PER SPESE “ 25.050,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 02.07.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante conse-
60 gna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 5.000,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet presso il quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Dr.ssa Mirella BRIZZI (Tel. 0964.21242) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.07.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 22 aprile 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 32/01 promossa da CREDITO EMILIANO. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Unità immobiliare cosituita da un locale- magazzino adibito a bar- pizzeria con antistante porticato facente parte del fabbricato “ A”, a quattro piani fuori terra, di un complesso edilizio comprendente 4 edifici contrassegnati dalle lettere A-B-C-D, sito nel Comune di Caulonia Marina via Nazionale106 traversa IXX n. 4, riportato nel NCEU alla partita 3300 foglio di mappa 116 particella 455 sub.7 cat.C/1 classe 5^ mq.51 Prezzo base del lotto: euro 52.700,00 Deposito per cauzione: euro 5.270,00 Deposito per spese: euro 7.905,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’ udienza del 02.07.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’ inizio effettivo dell’udienza, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibiliintestati all’ offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 2.000,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.07.2009. Estratto conforne per uso pubblicità. Locri, 11.03.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti. °°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione, DR Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 2/1990 promossa da CARICAL. ORDINA LAVENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Diritti vantati in ragione di 1/2, sul terreno sito nel Comune di Locri località Moschetta, catastalmente riportato alla partita 604012, foglio di mappa 32, particella 306, di are 00.13.90, vigneto, classe 1^, r.d. £.35.445, r.a. £. 15.985 e particella 307, di are 00.63.20 vigneto, classe 3^, r.d. £. 94.800, r.a. £. 53.720, in ditta ... proprietario per 1/2 e ... proprietario per 1/2. Prezzo Base del lotto euro 20.658,28 Deposito per cauzione euro 2.065,83 Deposito per spese euro 3.098,74 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 02.07.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ..... alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino l’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non
trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori aa euro 1.032,91. L’aggiudicatario dovrà depositare entro di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.07.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 05.05.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 32/1986 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 27.04.2007 LOTTO n. 1: “Terreno sito in Locri, loc. Merici, individuato nel N.C.T. del medesimo comune al foglio 7 part. 157, are 6,80” Prezzo base d’asta: Euro 4.080,00 Deposito per cauzione: “ 408,00 Deposito per spese: “ 612,00 LOTTO n. 2: “Terreno sito in Locri, loc. Prologo, individuato nel N.C.T. del medesimo comune al foglio 8, part. 19, are 18,10, con sovrastante fabbricato di circa 160 mq. adibito a civile abitazione” Prezzo base d’asta: Euro 77.982,86 Deposito per cauzione: “ 7.798,29 Deposito per spese: “ 11.967,43 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 02.07.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. L’immobile pignorato sarà posto all’incanto nella consistenza indicata nella perizia di stima (del Geom. Ezio Loschiavo) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta specie in riguardo alla descrizione ed alla condizione urbanistica: STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovra depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: avv. Emma SERAFINO (Tel. 0964.381184). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.07.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 05 MAGGIO 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 119/1996 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 02.03.2003 LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato che si sviluppa a piano terra e al primo piano sito nel Comune di Locri alla via Volturno n. 10, riportato nel NCEU alla partita 1058 foglio di mappa 27 particella 7 sub 4 Cat. A/3 classe 2° vani 6,5, in ditta..... Prezzo base del lotto Euro 45.779,00 Deposito per cauzione Euro 4.577,90 Deposito per spese Euro 6.866,00 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 02.07.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di
www.aste.eugenius.it :: partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 1.500,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Interneu sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Rag. Tobia SARACO - Tel. 0964.83097) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.07.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 07 maggio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° FALLIMENTO n° 996 R.FALL. AVVISO VENDITA IMMOBILIARE Il Curatore avvisa che la dott.ssa Francesca Reale giudice delegato al fallimento - con provvedimento del 5/05/2009 ha ordinato per il giorno 07 luglio 2009 - ore 12,00, da tenersi davanti a sé, la vendita all’incanto dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, anche in riferimento alla legge 47/85 e meglio descritti in ogni parte - compresi i dati catastali ed i confini (che qui si intendono integralmente riportati) - nella consulenza estimativa in atti e che forma parte integrante dell’ordinanza di vendita: LOTTO N. 1: Immobile destinato a negozio al piano terra di un fabbricato sito in Marina di Gioiosa Jonica (RC) via Montezemolo e riportato in catasto al foglio 17 - particella 253 sub 27; - Immobile destinato a negozio al piano terra di un fabbricato sito in Marina di Gioiosa Jonica (RC) via Montezemolo e riportato in catastoal foglio 17 - particella 253 sub 37. PREZZO BASE D’ASTA (iva esclusa se dovuta) euro 440.000,00 AUMENTO MINIMO (pari al 2% del prezzo base) euro 8.800,00 DEPOSITO PER CAUZIONE(pari al 2% del prezzo base) euro 66.400,00 DEPOSITO PER SPESE(pari al 2% del prezzo base) euro 44.000,00 LOTTO N. 2: Immobile destinato a negozio al piano terra di un fabbricato sito in Reggio Calabria via Ravagnese e riportato in catasto sez.gna al foglio 1 - particella 395 sub 67; - Immobile destinato a magazzino al piano terra di un fabbricato sito in Reggio Calabria via Ravagnese e riportato in catasto sez.gna al foglio 1 - particella 395 sub 68; - Immobile destinato a magazzino al piano terra di un fabbricato sito in Reggio Calabria via Ravagnese e riportato in catasto sez.gna al foglio 1 - particella 395 sub 69; PREZZO BASE D’ASTA (iva esclusa se dovuta) euro 317.000,00 AUMENTO MINIMO (pari al 2% del prezzo base) euro 6.340,00 DEPOSITO PER CAUZIONE(pari al 2% del prezzo base) euro 47.550,00 DEPOSITO PER SPESE(pari al 2% del prezzo base) euro 31.700,00 LOTTO N. 3: Immobile destinato a magazzino al piano terra di un fabbricato sito in Catanzaro Località Pistoia e riportato in catasto al foglio 90 - particella 451 sub 2; - Appartamento al primo piano di un fabbricato sito in Catanzaro Località Pistoia e riportato in catasto al foglio 90 - particella 451 sub 3; - Appartamento al primo piano di un fabbricato sito in Catanzaro Località Pistoia e riportato in catasto al foglio 90 - particella 451 sub 4; - Immobile destinato a ufficio al primo piano di un fabbricato sito in Catanzaro Località Pistoia e riportato in catasto al foglio 90 - particella 451 sub 5; PREZZO BASE D’ASTA (iva esclusa se dovuta) euro 598.000,00 AUMENTO MINIMO (pari al 2% del prezzo base) euro 11.960,00 DEPOSITO PER CAUZIONE(pari al 2% del prezzo base) euro 89.700,00 DEPOSITO PER SPESE(pari al 2% del prezzo base)
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it euro 59.800,00 LOTTO N. 4: Capannone sito in Catanzaro Località Pistoia e riportato in catasto al foglio 90 - particella 327 con pertinenza; Capannone sito in Catanzaro Località Pistoia e riportato in catasto al foglio 90 - particella 328 con pertinenza; PREZZO BASE D’ASTA (iva esclusa se dovuta) euro 480.000,00 AUMENTO MINIMO (pari al 2% del prezzo base) euro 9.600,00 DEPOSITO PER CAUZIONE(pari al 2% del prezzo base) euro 72.000,00 DEPOSITO PER SPESE(pari al 2% del prezzo base) euro 48.000,00 Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno in Cancelleria - nel termine perentorio sino alle ore 12,30 del giorno precedente l’udienza di vendita - personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale: a) depositare apposita domanda; b) versare le somme sopra determinate per cauzione e spese a mezzo di assegni circolari intrasferibile intestati all’offerente. L’aggiudicatario entro il termine perentorio di giorni 60 dalla provvisoria aggiudicazione dovrà versare il residuo prezzo ed i tributi dovuti, detratta la cauzione già corrisposta, su un libretto di deposito giudiziario vincolato al fallimento. All’offerente non aggiudicatario verranno restituite le somme depositate subito dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare a medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tal caso, a mente dell’art. 580 cod. proc. civ. (come modificato dall’art. 2, comme 3 lett. E), n° 30 del D. L. 14 marzo 2005, n° 35, (convertito con modificazioni nella L. 14 maggio 205 n° 80 e successive modificazioni), la cauzione sarà restituita solo nella misura dei nove decime dell’intero e la restante parte sarà trattenuta dalla procedura come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’incanto. Il mancato versamento nel suddetto termine perentorio del prezzo residuo comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e l’incartamento della cauzione da parte della curatela. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese relative al condono edilizio per il fabbricato nonché tutte le spese relative alla vendita del lotto, comprese quelle inerenti la cancellazione di trascrizioni ed iscrizioni gravanti sui beni. In caso di asta deserta avrà luogo un II° esperimento d’incanto il giorno 6 ottobre 2009 ore 12,30, con riduzione di 1/5 del prezzo fissato per il lotto al primo incanto. Ulteriori informazioni possono essere assunte in cancelleria fallimentare. Siderno, 08.05.2009 Il Curatore (dott. Roberto Bombara) °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 37/2006 promossa da ALLEANZA ASSICURAZIONI SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “diritto di piena proprietà su di un terreno in Stignano, c.da Favaco, attualmente incolto, censito al NCT al foglio 16, particella 227, are 52,27” PREZZO BASE: Euro 20.900,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 03.07.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 02.07.2009 alle seguenti condizioni, COL PREZZO RIBASSATO DI 1/4; - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offe-
61 rente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 03.07.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 01.10.2009, COL PREZZO RIBASSATO DI 1/4 alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base. - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 22 aprile 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile Esecuzioni R.E. Imm.: 37/2006 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS...., - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. F; RACCO) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione
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www.aste.eugenius.it :: della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 04.12.2008, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, (l’importo, salva diversa determinazione dell’Agenzia delle Entrate, deve essere integrato con il pagamento dell’IVA) che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Stignano e Caulonia (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura
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relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 05.03.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita);
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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info@aste.eugenius.it FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi,...... OMISSIS....... LOCRI, 03 luglio 2008 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARl SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli artt, 490 e 570 c.p.c., che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 26/1997 promossa da CARICAL SpA. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA sono RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 02.07.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno... non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di ~ dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’ art. 587 co il cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO Vedere ordinanza di vendita del 12.1.2009 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso): Ove si debba procedere ai sensi degli arti. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 01.10.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10 %del prezzo base d’asta sopra indicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3 % DEL PREZZO BASE. - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art.580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: ——————- (Tel.: ———-) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte; euro 43,86 (n. 3 marche da 14.62) per bollo - euro 8,30 per diritti. Locri, 12.05.2009
3. ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.Es.lmm: 26/1997 Il Giudice dell’Esecuzione, ... OMISSIS... DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE LOTTO 1 “quota di… del diritto di proprietà su di un terreno con sovrastante fabbricato sito in c.da Capozza n. 37 del Comune di Locri riportato in Catasto terreni al foglio di mappa n. 33, p.lla n. 111, qualità ente urbano, superficie mq 430,00, con sovrastante fabbricato riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa n. 33 p.lla 111, Categoria A/3, Classe 3, Consistenza 3,5 vani, Rendita euro 189,90” Prezzo base d’asta: euro 12.462,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO 2”diritto di enfiteusi su di un terreno con sovrastante fabbricato sito in c.da Capozza n. 34 del Comune di Locri riportato in Catasto Terreni al foglio di mappa n. 33, particella n. 177, Qualità Ente Urbano, superficie mq 450,00, e sovrastante fabbricato riportato in Catasto fabbricati al foglio di mappa n. 33, particella n. 111, sub 3, Categoria A/3, Classe 2, Consistenza vani 6, Rendita euro 278,89, e sub 4, Categoria lastrico solare” Prezzo base d’asta: euro 47.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO 3”diritto di enfiteusi su di un terreno sito in c.da Capozza del Comune di Locri, riportato in Catasto Terreni al foglio di mappa n. 33, particella n. 160, Qualità Uliveto, Classe 1, Superficie mq 1.500,00, partita 3219, Reddito Dominicale euro 12,78, Reddito Agrario euro 5,04”” Prezzo base d’asta: euro 18.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) l’immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo e non a misura, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’arch. V. de Nittis) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica e strutturale del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) l’indicazione della volontà di awalersi, ove ne sussistano I presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso Il contenuto ed, Inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti ia costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che prowederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è pre-
stata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere Inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 2.7.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno i gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; 11) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg.60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; Pago n. 2/3 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nei medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e nello stesso termine, l’Importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co Il cpc (richiamato dai l’art. 574, Ili co., cpc); 15) maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 venti giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria -nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc- e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’articolo 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nel Comuni di Locri (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n.1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie del manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732; 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso In cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’articolo 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, infi5)
www.aste.eugenius.it :: ne, In cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara In aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 1.10.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non In busta chiusa), una somma pari al 10 % del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria -Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; In caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; In tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente Intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza Incanto, con la differenza che Il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’Incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è Immediatamente restituita dopo la chiusura dell’Incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; In tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, Invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto al punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro Il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art.584 c.p.c) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa Indicato, da Imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in cancelleria con le forme di cui di cui all’articolo 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare. all’incanto; 26) su tali offerte Il giudice, verificatane la regolarità, Indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti In aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro Il termine appositamente fissato abbiano Integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara Indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed ii giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare I provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita) FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per Il deposito delle offerte di acquisto il termine entro Il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ave presenti. Si comunichi.... Omissis... Locri, 12.1.2009 FIRMATO IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DOTT. DAVIDE LAURO Pago n. 3/3 °°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 16/91 promossa da BANCO DI NAPOLI. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI:
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it LOTTO N. 1 Terreno sito nel Comune di Siderno loc. Pendina, catastalmente riportato alla partita 73493, foglio di mappa 22, particella 445 di are 00.26.30, uliveto classe 2^, r.d. Lire 31.560, r.a. Lire 17.095, in ditta... Prezzo Base del lotto Euro 6.791,41 Deposito per cauzione Euro 679,14 Deposito per spese Euro 1.018,71 LOTTO N. 2 Diritti vantati in ragione di 1/5, sul fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno, alla Via Portosalvo n. 55, riportato nel NCEU alla partita 3306, foglio di mappa 33, particella 477 pt-p1, cat. A/5, classe 2^ vani 3,5 r. Lire 157.500, in ditta... Prezzo Base del lotto Euro 2.611,41 Deposito per cauzione Euro 261,14 Deposito per spese Euro 391,71 L’incanto avverrà, con il presso DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 26/06/2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienze di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 335,70 per il 1° lotto; Euro 129,11 per il 2°. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 26.06.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 09.05.2009 Il Cancelliere °°°°°°°°°° - SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI(ai sensi del combinato disposto degli art.490 e 570 c.p.c.) SI RENDE NOTO Che, il G.ES. dr Davide Lauro, con la sotto riportata ordinanza di vendita, pronunciata in data 02.03.2007, depositata in Cancelleria il 05.03.2007, ha ordinato che siano posti in vendita i beni immobili sottoposti ad esecuzione nella procedura portante il n° 115/95 R.G.Es. dell’Intestato Tribunale; che, con la medesima ordinanza, il G.Es. ha delegato l’Avv. Annarosa Grollino, del Foro di Locri, con studio in Roccella Jonica alla via Armando Diaz n° 5/c ad espletare le operazioni di vendita del compendio pignorato; che, con ordinanza del 28.01.2008, il G.Es. ha prorogato di un ulteriore anno il termine per il compimento delle operazioni delegate; che, con successiva ordinanza datata 07.03.2009, il G.Es. ha prorogato di un ulteriori 12 mesi il termine per il compimento delle operazioni delegate; che, a tal fine l’Avv. Annarosa Grollino, ai sensi dell’art.570 c.p.c., dà PUBBLICO AVVISO Di procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 35, tranne che per il prezzo base d’asta che deve intendersi ridotto di 1/4. DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA Il Pubblico incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli art.572 e 573 c.p.c., sarà tenuta presso la sala delle pubbliche udienze del Tribunale Civile di Locri il giorno 03.07.2009 alle ore 09:00 con seguito ed alle condizione di seguito riportate, ed in caso di asta deserta un ulteriore esperimento di vendita sarà tenuto il giorno 18.09.2009 alle ore 09:00 con seguito, alle condizioni di seguito riportate. Ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente ad istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria -Ufficio Esecuzioni Immobiliaridi assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE; Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art.580 c.p.c.;
63 L’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art.587 c.p.c. in caso di mancato deposito. I beni pignorati ricadono nel PRG in zona G Ambito urbano delle attrezzature private per il turismo; Il fabbricato e l’adiacente rimessa sono stati realizzati in palese difformità della concessine edilizia n° 1/1979 del 14.10.1980, e pertanto devono ritenersi abusi. Qualora gli immobili si trovano nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all’art.46, commaV°, del DPR n° 380/2001 e di cui all’art.40, VI° della Legge n° 47/1985. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima; www.aste.eugenius.it Professionista delegato: Avv. Annarosa GROLLINO (Tel.: 0964 - 84322 329/7232883) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri oppure presso il professionista delegato Avv. Annarosa Grollino, con studio in Roccella Jonica alla via Armando Diaz n° 5/C tel.fax 0964/84322 oppure 329/7232883 Roccella Jonica/Locri, 06.04.2009 Il professionista delegato TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI Proc. n° 115/95 R.G.Es. -OMISSISORDINA Procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE: LOTTO 1: “Fabbricato ad uso residenziale su due livelli, oltre parziale seminterrato e piano mansardato, con adiacente corte, sito nel Comune di S. Ilario dello Jonio (RC) riportato nel NCEU al fg.15, p.lla 210 sub 2-3-4” PREZZO BASE: euro 320.337,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: “Diritti vantati, in ragione di 1/5, sul terreno sito nel Comune di S. Ilario dello Jonio (RC), loc. Ciporina, riportato al NCT al fg 15, p.lle n° 81 e n° 108” PREZZO BASE: euro 83.520,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 3: “Diritti vantati, in ragione di 1/5, sul terreno sito nel Comune di S. Ilario dello Jonio (RC), loc. Ciporina, riportato al NCT al fg 15, p.lle n° 70, n° 170, n° 171, n° 172 e n° 176, e gravato da servitù di passaggio per le particelle adiacenti” PREZZO BASE: euro 17.250,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE 1) le operazioni sono delegate al professionista già individuato come custode; costui, ove reputi esistenti delle situazioni di incompatibilità derivanti da rapporti intercorsi od intercorrenti con le parti, è tenuto a segnalarle, in maniera documentata, al giudice dell’esecuzione; 2) il professionista delegato terrà le operazioni di vendita (con e senza incanto) presso il Tribunale di Locri, aula di pubblica udienza; 3) le operazioni dovranno esaurirsi entro un anno dalla comunicazione della presente ordinanza, salvo proroga tempestivamente e motivatamente richiesta (ad esempio, perché le vendite, ancorché curate, non sono andate a buon fine), e secondo le direttive impartite, pena la revoca dell’incarico e la cancellazione dagli elenchi (art.179 ter disp. Att. Cod. proc. civ.); 4) il professionista: A) provvederà, in primo luogo, a formare un fascicolo nel quale inserirà mano a mano i documenti relativi all’attività compiuta, oltre agli atti processuali che riceverà in originale dalla Cancelleria, previa sottoscrizione di un verbale di consegna ed annotazione in copertina, ad eccezione del pignoramento e del presente provvedimento, che riceverà in copia conforme (cfr. nota Ministeriale del 5.12.2006); restituirà il fascicolo all’esaurimento delle operazioni ed ogni volta in cui è previsto l’intervento del giudice dell’esecuzione o da questi è richiesto; B) verificherà l’appartenenza, in capo al debitore esecutato, del diritto pignorato, sulla scorta della documentazione in atti, rimettendo gli atti al giudice dell’esecuzione in caso di esito negativo; C) verificherà l’esistenza di creditori iscritti o di comproprietari non avvisati (artt.498 e 599 cod. proc. civ.), rimettendo in tal caso gli atti al giudice dell’esecuzione; 5) l’avviso di vendita di cui all’art.570 codice proc. civ., sarà compilato e pubblicato a cura del professionista, e conterrà: A) gli estremi previsti nell’art. 555 cod. proc. civ. per l’identificazione del bene pignorato, come riportati; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’articolo 568 cod. proc. civ., come riportato; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima, del nome e del recapito telefonico del professionista stesso, contestualmente nominato custode in sostituzio-
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www.aste.eugenius.it :: ne del debitore; D) la specificazione che tutte le attività, che, a norma degli articoli 571 e seguenti, devono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione, o dal cancelliere o dal giudice dell’esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio, ove potranno essere fornite maggiori informazioni; soltanto le operazioni di vendita andranno svolte presso le sale di pubblica udienza di questo Tribunale; E) l’indicazione della destinazione urbanistica del terreno risultante dal certificato di destinazione urbanistica di cui all’articolo 30 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n.380, nonché le notizie di cui all’articolo 46 dello stesso testo unico e di cui all’articolo 40 della legge 28 febbraio 1985, n.47, e successive modificazioni; in caso di insufficienza di tali notizie, tale da determinare le nullità di cui all’articolo 46, comma 1, del citato testo unico, ovvero di cui all’articolo 40, secondo comma, della citata legge 28 febbraio 1985, n.47, ne va fatta menzione nell’avviso con avvertenza che l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all’articolo 46, comma 5, del citato testo unico e di cui all’articolo 40, sesto comma, della citata legge 28 febbraio 1985, n. 47; il professionista delegato provvederà, altresì, a svolgere tutte le attività di cui all’art.591 bis cod. proc. civ., e cioè: A) alla deliberazione sulle offerte senza incanto a norma dell’articolo 572 e agli ulteriori adempimenti di cui agli articoli 573 e 574; B) alle operazioni dell’incanto e all’aggiudicazione dell’immobile a norma dell’art.581; C) a ricevere o autenticare la dichiarazione di nomina di cui all’art.583; D) sulle offerte dopo l’incanto a norma dell’articolo 584 e sul versamento del prezzo nella ipotesi di cui all’articolo 585, secondo comma; E) sulla istanza di assegnazione di cui all’articolo 590; F) alla fissazione del nuovo incanto e del termine per la presentazione di nuove offerte d’acquisto ai sensi dell’articolo 591; G) alla fissazione dell’ulteriore incanto nel caso previsto dall’articolo 587 (decadenza dell’aggiudicatario); H) ad autorizzare l’assunzione dei debiti da parte dell’aggiudicatario o dell’assegnatario a norma dell’articolo 508; H) alla esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento, alla comunicazione dello stesso a pubbliche amministrazioni negli stessi casi previsti per le comunicazioni di atti volontari di trasferimento nonché all’espletamento delle formalità di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie conseguenti al decreto di trasferimento pronunciato dal giudice dell’esecuzione ai sensi dell’articolo 586 cod. proc. civ.; nell’ipotesi di immobile assoggettato ad I.V.A., comunicherà alle parti i doveri che ne derivano (emissione di fattura da parte dell’esecutato, a favore dell’aggiudicatario che ha versato l’imposta, per la trasmissione all’Agenzia delle Entrate); in ogni caso, la materiale trasmissione del decreto di trasferimento all’Agenzia delle Entrate resta a carico della Cancelleria, dopo la relativa annotazione nel repertorio; I) alla formazione del progetto di distribuzione ed alla sua trasmissione al giudice dell’esecuzioni che, dopo avervi apportato le eventuali variazioni, provvede ai sensi dell’art.596; L) ad ordinare all’ufficio postale o bancario ove è stato effettuato il deposito la restituzione delle cauzioni e di ogni altra somma direttamente versata mediante bonifico o deposito intestato alla procedura dagli offerenti non risultati aggiudicatari; in tal casi, la restituzione ha luogo nelle mani del depositante o mediante bonifico a favore degli stessi conti da cui sono pervenute le somme accreditate; M) alla redazione del verbale delle operazioni di vendita, che deve contenere le circostanze di luogo e di tempo nelle quali le stesse si svolgono, le generalità delle persone presenti, la descrizione delle attività svolte, la dichiarazione dell’aggiudicazione provvisoria con l’identificazione dell’aggiudicatario: il verbale è sottoscritto esclusivamente dal professionista delegato ed allo stesso non deve essere allegata la procura speciale di cui all’articolo 579, secondo comma; N) ad avvisare tempestivamente il giudice, ove il prezzo non sia versato nel termine, trasmettendogli il fascicolo per l’adozione dei provvedimenti conseguenti; O) avvenuto il versamento del prezzo con le modalità stabilite ai sensi degli articoli 574, 585 e 590, secondo comma, a predisporre il decreto di trasferimento, che trasmetterà senza indugio al giudice dell’esecuzione unitamente al fascicolo; al decreto, se previsto dalla legge, deve essere allegato il certificato di destinazione urbanistica dell’immobile quale risultante dal fascicolo processuale; P) provvederà alla trasmissione del fascicolo al giudice dell’esecuzione nel caso in cui non faccia luogo all’assegnazione o ad ulteriori incanti ai sensi dell’articolo 591 cod. proc. civ., scaduta la delega; Q) a depositare
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le somme versate dall’aggiudicatario su un libretto di deposito postale, presso la filiale di Locri, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del giudice dell’esecuzione; l’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’arch. Milicia) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; ognuno tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art.579, ultimo comma, cp.c.); -OMISSIS-OMISSIS-OMISSISL’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione,con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art.573 cpc.); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art.572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’udienza di vendita senza incanto dovrà essere fissata non prima di 90giorni e non oltre 120 da oggi e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli art.572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cod. proc. civ. (ove vi siano più offerte); l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 cod. proc. civ.) dovrà presentarsi, per assistere all’esame delle offerte, innanzi al professionista nel luogo e nel tempo indicati al punto precedente; in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art.573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg.60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dal professionista e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà, previa trasmissione degli atti al giudice dell’esecuzione per i provvedimenti di competenza, la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art.587 coII cod. proc. civ.(richiamato dall’art.574, III comma, cod. proc. civ.); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il professionista - custode; la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 giorni prima del termine ultimo fissato per la presentazione delle offerte, all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura del professionista -nel rispetto del combinato disposto degli artt.490 e 570 cpc- e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art.555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Iternet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di S. Ilario dello Jonio, Locri, Portigliola (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa ed affissine dei manifesti murali e fattura relativa alle spese ed affissione manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Iternet Eugenius), a cura del professionista, il quale allegherà al
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it fascicolo: A) fatture e copie dei manifesti murali; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE, che dovrà essere lui inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio Mediatag s.p.a.); 24) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art.571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non è tenuta per mancanza di adesioni: art.573 cpc), il professionista fisserà il giorno in cui si procederà al pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, anche in relazione al luogo, ad eccezione di quanto appresso specificato; 25) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria -Ufficio Esecuzioni Immobiliaridi assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 26) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 27) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 28) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura del nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 29) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto in relazione alla vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 30) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede di incanto (art.584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata da deposito da una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 31) le offerte in aumento andranno effettuate davanti al professionista con le forme di cui all’art.571 cpc (cfr. punti relativi alla vendita senza incanto, prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 32) su tali offerte il professionista, verificatane la regolarità indice la gara e ne cura l’avviso ex art.570 cod. proc. civ., cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al predente incanto entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto precedente; 33) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il professionista pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; 34) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istante di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art.591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); 35) operato il trasferimento, il professionista custode deve provvedere al rilascio dell’immobile in favore dell’aggiudicatario o dell’assegnatario, salvo che costui non lo esenti espressamente; -OMISSISLocri, 2.3.2007
64 DEPOSITATO IN CANCELLERIA IL 5.05.2007 FIRMATO IL GIUDICE DELL’ ESECUZIONE FIRMATO IL CANCELLIERE DOTT. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° PROCEDURA FALLIMENTARE n. 967 R.F. IL GIUDICE DELEGATO - Visti gli atti della procedura fallimentare n. 967 R.F.; - CONSIDERATO che all’attivo fallimentare risulta acquisito in piena ed esclusiva proprietà il bene immobile, meglio descritto in atti; - VISTA l’istanza di vendita dei beni immobili costituenti l’attivo fallimentare, avanzata dal Curatore; - ATTESO che il Comitato dei creditori, richiesto tramite il Curatore di formulare il suo parere, ha espresso parere favorevole mediante silenzioassenso; - RICHIAMATE le relazioni di stima in atti; - RITENUTO opportuno procedere alla vendita dei beni immobili in un unico lotto con incanto da tenersi dinanzi a questo Giudice delegato; - VISTI gli artt. 104, 105 e 108 l. fall. in rel. agli artt. 576 e ss. c.p.c.; ORDINA la vendita con incanto per l’udienza del 12.06.09, ore 11,00, da tenersi innanzi a sé, dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si troveranno al tempo della vendita, con ogni accessione, dipendenza, pertinenza, parte comune, servitù attiva o passiva, peso o diritto, a corpo e non a misura, anche in riferimento alla legge n. 47/85 e meglio descritti in ogni parte - compresi i dati catastali ed i confini (che qui si intendono integralmente riportati) - nelle consulenze estimative sopra richiamate che formano parte integrante del presente provvedimento: LOTTO UNICO: PIANO SEMINTERRATO, GIA’ DESTINATO A RISTORANTE CON DIRITTO CONDOMINIALE ALLA CORTE CIRCOSTANTE IL FABBRICATO, CON ACCESSO DALLA CORTE RIPORTATO NEL CATASTO FABBRICATI DI BOVALINO IN DITTA ….., FOGLIO 14 PART.LLE 428 SUB 3- CATEGORIA C/1 CLASSE 5 -VIA GARIBALDI PIANO S1-T: PIANO TERRA (SOPRAELEVATO) E LASTRICO SOLARE DI UN FABBRICATO A DUE PIANI, DESTINATO A CIVILE ABITAZIONE CON DIRITTO CONDOMINIALE ALLA CORTE CIRCOSTANTE IL FABBRICATO, RIPORTATO NEL CATASTO FABBRICATI DI BOVALINO IN DITTA ….., FOGLIO 14 PART.LLE 427 SUB 2 E 428 SUB 5-LASTRICO SOLARE - PIAZZA GARIBALDI N. 1, E IN DITTA …, FOGLIO 14 PART.LLE 427 SUB 1E 428 SUB 4 CATEGORIA A/2 CLASSE 2, VANI 9,5, RENDITA ? 539,70, PIAZZA GARIBALDI PIANO TERRA: PREZZO BASE D’ASTA (Iva esclusa se dovuta) Euro 296.088,7 AUMENTO MINIMO (Pari al 2% del prezzo base) Euro 5. 921,77 DEPOSITO PER SPESE (pari al 15% del prezzo base) Euro 44.413,30 DEPOSITO PER CAUZIONE (pari al 10% del prezzo base) Euro 29.608,87 Il curatore, qualora gli immobili posti in vendita siano assoggettati ad IVA, dovrà indicare la relativa aliquota di legge in sede di apertura dell’incanto; l’IVA dovrà essere interamente versata dall’aggiudicatario - unitamente al prezzo residuo - entro il termine perentorio di 60 giorni dalla provvisoria aggiudicazione. Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno in Cancelleria - nel termine perentorio sino alle ore 12,30 del giorno precedente l’udienza di vendita - personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale: a)- depositare apposita domanda in carta semplice; b)- versare le somme sopra determinate per cauzione e spese a mezzo di assegni circolari intrasferibili intestati all’offerente. Il Cancelliere incaricato avrà cura di: 1) ricevere le domande ed i versamenti depositati sino alle ore 12.30 del giorno precedente l’udienza di vendita; 2) annotare su tali domande e versamenti l’ora, il giorno, il mese e l’anno di presentazione; 3) allegare al fascicolo d’ufficio -prima dell’inizio dell’incanto- tutte le domande presentare e la prova dei versamenti effettuati. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di giorni 60 dalla provvisoria aggiudicazione dovrà versare il residuo prezzo e l’IVA, detratta la cauzione già corrisposta, su un libretto di deposito giudiziario vincolato al fallimento. All’offerente non aggiudicatario verranno restituite le somme depositate subito dopo la chiusura dell’incanto. Il mancato versamento nel suddetto termine perentorio del prezzo residuo e dell’IVA comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e l’incameramento della cauzione da parte del Curatore. Tutte le spese relative alla vendita, comprese quelle
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inerenti la cancellazione di trascrizioni ed iscrizioni gravanti sul bene, sono a carico dell’aggiudicatario. In caso di asta deserta avrà luogo altro esperimento d’incanto il giorno 6 ottobre 2009 - ore 11,30, con riduzione di 1/5 del prezzo base fissato per ogni lotto al 1° incanto. LOCRI, lì 14 aprile 2009 IL GIUDICE DELEGATO Dott.ssa Francesca Reale °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SIRENDENOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 96/90 promossa dalla CURATELA FALL., ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Fabbricato per civile abitazione costituito da un piano terra con annesso garage, pozzo freatico, tettoia esterna e recinzione e da un primo piano che si sviluppa su due livelli, sito nel Comune di Locri alla via Giacomo Matteotti, riportato nel NCEU al foglio di mappa 25, particella 904 Cat. A/7, classe 3^, vani 11, in ditta .... Prezzo base del Lotto: Euro 144.268,00 Deposito per cauzione: Euro 14.426,80 Deposito per spese: Euro 21.640,00 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 02.07.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 5.000,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.07.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 15 maggio 2009 IL CANCELLIERE
C
Calabria
TRIBUNALE DI
PAOLA
AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO CON RIBASSO FALLIMENTO N. 10/2006 Il giorno 23 GIUGNO 2009, alle ore 11,00, presso il Tribunale di Paola, avanti al Giudice delegato , giusta ordinanza di vendita n. cron. 6968, emanata in data 23.12.2008, saranno poste in vendita all’incanto con ribasso del 10% del valore peritale , in due lotti , le seguenti porzioni immobiliari del fallimento…..: 1. Lotto n. 1 : appezzamento di terreno agricolo loc. San Giovanni, Comune di San Lucido, identificati rispettivamente in Catasto al F. n° 14 p.lle n°387 ,394 e 54 Sem. Irr. Arb., Ficheto- quota: 1/1; Prezzo base euro. 14.936,54 2. Lotto n. 2: appezzamento di terreno agricolo loc. Fontana vecchia, Comune di Cerisano, identificato in Catasto al F. n° 16 p.lle n° 431 Sem. Irr. Arb quota: 1/1; Prezzo base euro. 73.903,50 La vendita avverrà alle seguenti condizioni: 1) ciascun offerente per essere ammesso alla vendita dovrà far pervenire presso la Cancelleria dell’Ufficio fallimentare, entro le ore 13.00 del giorno precedente la vendita, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, contenente l’indi-
cazione del proprio numero di codice fiscale ( o di partita Iva se società) e della propria residenza , e l’elezione del proprio domicilio nel Comune di Paola; 2) alla domanda dovrà essere allegato un assegno circolare trasferibile, intestato allo stesso offerente, di importo pari al 30% del presso base , di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 20% per le spese di vendita; 3) le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio , non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00); 4) entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla gara,l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotto l’importo della cauzione già versata, mediante assegno circolare intestato alla Curatela fallimentare. In caso di inadempimento , il medesimo sarà dichiarato decaduto di diritto, con perdita della cauzione; 5) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto 4, l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive fino a raggiungere il 20% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza ai sensi dell’art. 587 c.p.c. ; 6) le spese di vendita e di cancellazione delle formalità ipotecarie nonché le imposte e le tasse, saranno a carico dell’acquirente. Maggiori informazioni possono essere fornite dalla Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Paola, o dal Curatore fallimentare ( 0982/91833) . Cetraro, lì 22.04.2009 °°°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto L’Avv. Eugenia Capano, Curatore del Fallimento n. 436-15/95, avvisa che saranno posti in vendita i seguenti immobili: Lotto 1: Appartamento per civile abitazione mq 133, 1° piano fabbricato in Tortora Via Strada I n.10, registrato in catasto con denuncia di variazione n. 842 presentata all’UTE di Cosenza il 25/3/1987 con i seguenti dati prot. 4780/03 sub a loc. Impresa con corte esclusiva di mq 225 denunciata con schede mod.97 nm.4781 e 4782 del 14/5/1983. Confinante per due lati con strade comunali, per un lato con Mantellicani Rosina mar. Farmaco per l’altrro lato con Mantellicani Rosa. Prezzo base: euro 32.247,90. Lotto 2: appartamento per civile abitazione sito in Tortora, Via Teresa Lanzillotti, p.t., superficie lorda mq 188, censito in catasto alla partita 2219, foglio 47, p.lla 226 subalterno 1, consistenza 5 vani, con corte esclusiva mq 40 e corte (quota 1/2) mq 145. Prezzo base: euro 36.321,30. La vendita avrà luogo nella sale udienze del Tribunale di Paola il giorno 30/6/2009 ore 11.00. Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Cancelleria Fallimentare del Tribunale Paola tel. 0982/6221219 Il Curatore Avv. Eugenia Capano °°°°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Fallimento 245-27/89 Il Giudice Delegato dott.ssa Claudia Pingitore ha ordinato la vendita all’incanto del seguente bene immobile sito nel Comune di Belvedere Marittimo in Località Rocca: Loto Unico: lotto di terreno edificabile alla Località Rocca, esteso complessivamente mq. 1000 (mille), riportato nel catasto terreni del Comune di Belvedere Marittimo, con i seguenti dati censuari: Foglio n.25 - Particella n.793 ha 10,00 (mq. 1000) sem. irr., classe 3, R.D. 2,84 - R.A. euro 0,77, confinante con strada comunale Puntarena ad ovest, strada comunale ad est, con particella n.95 a nord, con particella n.273 a sud. Prezzo base euro 16.403,00 (sedicimilaquattrocentotre/00). La vendita avrà luogo presso il Tribunale Ordinario di Paola il giorno 23/06/2009 alle ore 11.00 avanti al Giudice Delegato. 1) coloro che intendono partecipare all’asta dovranno far pervenire alla Cancelleria dell’Ufficio Fallimentare, entro le ore 13.00 del giorno precedente la vendita, una domanda redatta su carta da bollo, contenente l’indicazione del proprio codice fiscale e della propria residenza e l’elezione del proprio domicilio nel comune di Paola; 2) alla domanda dovrà essere allegato un assegno circolare trasferibile, intestato allo stesso offerente, di importo pari al 30% del prezzo di base, di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 20% per le spese presuntive di vendita; 3) nel corso della gara, la misura dell’aumento da apportarsi alle offerte sarà di euro 500,00 (cinquecento) con l’obbligo di primo rilancio sul prezzo base; 4) entro trenta giorni dalla gara, l’aggiudicatario
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione già prestata, mediante assegno circolare intestato alla curatela fallimentare. In caso d’inadempimento il medesimo sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione a titolo di multa, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art.587 c.p.c.; 5) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto 4, l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 20% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dell’aggiudicazione medesima ai sensi del citato art.587 c.p.c.; 6) le spese di vendita e di cancellazione delle formalità ipotecarie, nonché le imposte e le tasse saranno a carico dell’acquirente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Paola. Data 16.01.2009 La Curatrice Olga Navarra °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 9358., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 15/10-6/11/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 100/98 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 20 luglio 2009, alle ore 16,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto,
65 con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO NEL COMUNE DI SCALEA (CS) ALLA LOCALITÀ “ PIANO GRANDE” O “ ACQUAVONA” PARCO VERONICA LOTTO “E” EDIFICIO 24, LOTTO 1: appartamento, interno 2, ubicato al piano terra composto di vano soggiornopranzo con annesso cucinino, tre camere da letto, bagno e disimpegno oltre a terrazzi a livello e corte esclusiva di pertinenza. Catasto Fabbricati del Comune di Scalea foglio 5 p.lla 202 sub 2, p.t., categ a/2 cl. 2, vani 4,5, rendita 191,73 e 202 sub 11 corte esclusiva di pertinenza. Confini a nord ovest con area condominiale e a nord est con area condominiale. Consistenza:(superfici lorde) appartamento mq. 50,00- terrazzi a livello mq. 46,50, corte di pertinenza mq. 39,00 Prezzo a base d’asta euro 32.160,00 (trentaduemilacentosessanta /00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 2: appartamento, interno 6, ubicato al piano primo composto di vano soggiornopranzo con annesso cucinino, tre camere da letto, bagno e disimpegno oltre a terrazzi a livello e corte esclusiva di pertinenza. Catasto Fabbricati del Comune di Scalea foglio 5 p.lla 202 sub 6, p.p, categ a/2 cl. 2, vani 4,5, rendita 191,73 e 202 sub 12 corte esclusiva di pertinenza. Confini a nord ovest con area condominiale e a nord est con area condominiale. Consistenza: (superfici lorde) appartamento mq. 50,00- terrazzi a livello mq. 16,50, corte di pertinenza mq. 38,00 Prezzo a base d’asta euro 28.320,00 (ventottomilatrecentoventi/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che i due appartamenti sono presumibilmente regolari (assenza di opere abusive). Il lotto E edificio 24 del Parco Veronica fu edificato in virtù della concessione edilizia n. 27 del 4/05/1992. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 8/05/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 5200., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 15/07-15/10/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 207/93 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.,
visto il provvedimento del sig G.E. depositato il 28/04/2009 RENDE NOTO che il giorno 20 luglio 2009, alle ore 17,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 giorni dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono le seguenti: Monte dei Paschi di Siena S.p.a filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria - settore prodotti Retail - V.le Calabria angolo vico S. Anna 89131 Reggio Calabria)tel 0965/353465/478/468; Unicredit Banca S.p.a, Agenzia Unicredit di Cosenza,127 ang. Tagliamento, C.so Mazzini. I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le su indicate Banche. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato.
www.aste.eugenius.it :: BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO NEL COMUNE DI AMANTEA (CS), IN LOCALITA’ “CORECA”, C.SO MALTA N.10, IN UN FABBRICATO COSTITUITO DA N. 3 PIANI PIU’ SEMINTERRATO LOTTO N. 1: unita’ immobiliare sita al piano seminterrato, composta da locale deposito e celle frigorifero. Confina con vano scala, P. M., terrapieno, P. M., proprieta’ ferrovie dello stato. Catasto fabbricati del comune di Amantea Foglio n.27, Particella n. 222, sub. 5 categ. C/1 classe 1, consistenza 182 mq. rendita euro 1409,93. Prezzo a base d’asta euro 54.528,00 (cinquantaquattromilacinquecentoventotto/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 2: immobile al piano rialzato, adibito a locale comm.le (pescheria) composto da locale unico, servizio igienico e celle frigorifero; confina con: vano scala, SS 18, area di corte in proiezione. Catasto fabbricati del comune di Amantea foglio 27 particella n. 222, sub. 1 categ. c/1 classe 4, consistenza 121 mq, rendita euro 2.168,45. Prezzo a base d’asta euro 154.746,88 (centocinquantaquattromilasettecentoquarantasei/88). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 3: immobile al piano primo, composto da ingresso, corridoio, salone, cucina con ripostiglio, n. 3 camere da letto, n. 2 servizi igienici e balconi. Confina con: vano scala, aree di corte in proiezione, altra area di corte in proiezione. Catasto Fabbricati del Comune di Amantea foglio n.27 particella n.222, sub. 2 categ. A/2 classe 2, Vani 7. Consistenza Comm.le mq. 175,21. rendita euro 614,58. Prezzo a base d’asta euro 89.707,52 (ottantanovemilasettecentosette/52). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 4: immobile al piano secondo, composto da ingresso, corridoio, n. 3 camere, servizio igienico e balconi. Consistenza comm.le mq. 85,70. Confina con vano scala, appartamento stessa ditta, area di corte in proiezione. Catasto fabbricati del comune di Amantea foglio n. 27 particella n. 222 sub. 3 in corso di definizione. Prezzo a base d’asta euro euro 24.681,60 (ventiquattromilaseicentoottantuno/60). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 5: immobile al piano secondo, composto da ingresso, corridoio, n. 3 camere, servizio igienico e balconi. Consistenza Comm.le mq. 90,93. Confina con: area di corte in proiezione per tre lati, ppartamento stessa ditta. Catasto fabbricati del comune di Amantea foglio n. 27 particella n. 222, sub.4 Categ A/2, Cl.1, Consistenza 4 Vani, Superficie Catastale 82, Rendita Euro 299,55, Contrada Coreca, Piano 2, Interno 4. Prezzo a base d’asta euro 46.556,16 (quarantaseimilacinquecentocinquantasei/16). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - è stata rilasciata regolare concessione edilizia in sanatoria n. 1258 del 29/10/1999; - è stato rilasciato certificato d’agibilità in data 05/11/1999 per il locale commerciale sito al piano rialzato adibito a pescheria; - il terreno sul quale insiste il fabbricato, sito in agro di Amantea, alla localita’ Coreca, distinto in catasto al foglio di mappa n.27 part. 222 ha la seguente destinazione urbanistica: in parte in zona BR “area urbana ad organizzazione morfologica complessa” ed in parte “zona di rispetto stradale”. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 28/04/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO,dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del pre-
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it cedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 9036, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott. Egidio MASELLA in data 19/11/2003 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 224/91 R.E.I. (cui sono riunite le proc nn. 31/1992 e 27/1993) e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.,visto il provvedimento del Sig. Ge del 15-17/04/2009 RENDE NOTO che il giorno 20 luglio 2009, alle ore 12,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche aderenti all’iniziativa. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato.
66 BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO nel Comune di Tortora (CS), complesso residenziale “Porto Marina”, Via Giovanni XXIII, interno n. 48, appartamento composto da soggiorno e angolo cottura al piano terra, si accede al piano primo con scala stretta interna con struttura in ferro. Al primo piano trovasi vano bagno e camera da letto di circa 12 mq. con annesso balcone. La superficie complessiva della u.i. è di circa mq 45 mentre del giardino e’ di circa 20 m.q.. Confini: a nord con villino 49 di proprietà M., ad est con villino 46 di proprietà eredi C., a sud con strada privata condominiale, a ovest con strada privata condominiale. Catasto fabbricati del comune di Tortora foglio 45, p.lla 582 sub 7, categ A/3, classe 2, vani 3, e 547 corte di mq. 19 già schede 1582 e 1590 del 1981. Prezzo a base d’asta euro 45.369,60 (quarantacinquemilatrecentosessantanove/60). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: “sui dati provenienti dagli atti notarili la concessione edilizia citata è la n. 108 del 21/02/1978; dai documenti forniti dal geom.............. fa riferimento alla concessione edilizia n. 2142 del 1980; si evidenzia che in sede di sopraluogo il geom......dichiara che parte della documentazione è stata sequestrata dalla procura di Paola e non ancora restituita, pertanto la incongruenza dei dati non è allo stato risolvibile senza approfondimento negli atti della procura di Paola”. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 22/04/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 6516, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 29-30/06/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 261/89 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visto il provvedimento del Sig GE del 1517/04/2009 RENDE NOTO che il giorno 13 luglio 2009, alle ore 17.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’ag-
giudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, (escluso il sabato) domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate.. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO locale commerciale adibito a trattoria sito in localita’ Campora San Giovanni fraz. di Amantea (CS) su v.le Europa all’incrocio dei semafori, composto a piano terra da: sala ristorante, una saletta, una cucina, due bagni ed un terrazzo esterno. Totale superficie interna mq. 222,91; totale superficie terrazzo esterno 151,118. totale superficie complessiva mq. 374,028. Confina per tutti e quattro i lati con la corte comune del fabbricato dei germani S. C. L. V. M. . Catasto fabbricati comune di Amantea foglio 33/b particella 632 sub 6 p. t. . Prezzo a base d’asta euro 216.640,21(duecentosedicimilaseicentoquaranta/21). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - Per l’immobile sono stati rilasciati i seguenti titoli/autorizzazioni: concessione edilizia n. 775 anno 1987; concessione edilizia in sanatoria n. 61 del 28/09/198; autorizzazione n. 384 del 31/05/2000 (scaduta come termine per la non esecuzione dei lavori da un anno dal rilascio); certificato di agibilità in data 07/04/1990; dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico alla legge n. 46/1990. - Sul PRG risulta zona vincolata di rispetto stradale dove non si possono realizzare volumi ma eventualmente la copertura del terrazzo superiore. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato.
www.aste.eugenius.it :: Custode del bene è stato nominato il dott Michele Gagliardi - tel 0982/426031 Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 21/04/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 4786, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 7/5/2004 (dep. il 10/5/04) con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 168/94 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.,visto il provvedimento del Sig. G.E. del 15-17/04/2009 RENDE NOTO che il giorno 13 luglio 2009, alle ore 18.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO unita immobiliare di tipo economico, sita in via degli Olmi, 7 (loc.tà Gelsi) del comune di Praia a Mare (CS), costituita da un appartamento al piano terra, di altezza netta di 2,97 m, composto da 3 vani, bagno, bagno di servizio, soggiorno con angolo cottura e da una cantina al piano seminterrato, catasto urbano del comune di Praia a Mare foglio 30: part. 10 sub 2 cat. A/3 piano 1 cl 3 vani 6,5 rendita euro 570,68, part. 10 sub 3 piano terra cat C/2 classe U cons. mq. 8 rendita euro 49,58, già schede 3548/79 e 3547/79. Confini ad Ovest D.A., a sud con proprietà D.A.M., ad est con propr. D.S., a nord con strada privata ed al piano sottostante con propr. D.A.. L’immobile ha una superficie commerciale di mq 121,82. Prezzo a base d’asta euro 23.040,00 (ventitremilazeroquaranta/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - la realizzazione del fabbricato risale al 1976; - è stata presentata domanda di condono edilizio, per il quale occorre integrare la documentazione e pagare gli oneri concessori (costi stimati al 2004 euro 6.452,32 circa che sono stati detratti dal prezzo di stima). Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 21/04/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 9040, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott. Egidio Masella in data 19-20 novembre 2003 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 297/94 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visto il provvedimento del Sig. G.E. del 15-17/04/2009 RENDE NOTO che il giorno 13 luglio 2009, alle ore 16.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.
67 L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 30 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate.. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO unità immobiliare facente parte di una palazzina ubicata nel residence “Brudesa” in via Piemonte n. 8/B, nel comune di Guardia Piemontese (CS), sito al piano terra, della superficie di mq 52, composta da un ingresso soggiorno con angolo cottura, da due camere da letto di cui una matrimoniale e da un servizio igienico. Annesso vi è un porticato di mq 12 ed uno spazio privato e giardino di mq 62. Confini: vano scala comune, proprietà B.I. e corte condominiale. Catasto Fabbricati del comune di Guardia Piemontese foglio 29 part. 437 sub 4 (appartamento), via Piemonte 8/B, cat. A3, cl. 1, vani 4 rendita cat. euro 237,57 e part. 380 sub 23 e sub 33 le corti di mq rispettivamente 45 e 12. Prezzo a base d’asta euro 60.782,50 (sessantamilasettecentottantadue/50). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - ..il fabbricato risulta conforme sia allo strumento urbanistico che al progetto”. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 21/04/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero
°°°°°°°°°° AVVISO DI GARA A SEGUITO DI INTERVENUTA OFFERTA DI AUMENTO DI SESTO (artt. 584 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, VISTO - l’ordinanza di vendita emanata del Giudice dell’Esecuzione dottoressa Maria Luisa ARIENZO in data 17/06-15/10/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 104/99 R.E. e sono state delegate al sottoscritto professionista le relative operazioni; - il verbale in data 23 marzo 2009 con il quale si è dato atto dell’aggiudicazione provvisoria per il prezzo di euro 43.488,00 (quarantatremilaquattrocentoottantotto/00); - che dopo l’incanto è stata presentata rituale offerta in aumento del sesto ex art. 584 c.p.c. per il prezzo di euro 50.750,00 (cinquantamilasettecentocinquanta/00); VERIFICATA La validità dell’offerta in aumento RITENUTO Che occorre indire la gara ex art. 573 c.p.c su detta offerta in aumento di sesto RENDE NOTO Che il giorno 20 luglio 2009 alle ore 9.30, presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà la gara su detta maggiore offerta di euro 50.750,00 (cinquantamilasettecentocinquanta/00) con offerte minime in aumento di euro 1.000,00 (mille/00) per la vendita in un unico lotto, della piena proprietà dei beni assoggettati ad espropriazione, e precisamente: Fabbricato con corte circostante ubicato nel Comune di Tortora (CS), alla Località Riviera, in Via Purgatorio, che consta del solo piano terra ed è composto di tre vani, una cucina, un bagno ed un corridoio e corte circostante, per una superficie di mq. 91,80 (il fabbricato) e mq. 320,00 (la corte). L’intera proprietà confina ad Est con proprietà M., a Sud con via Purgatorio, ad Ovest con strada di lottizzazione denominata Via G. Falcone ed a Nord con prorietà T.A. e M. G. Catasto Fabbricati del Comune di Tortora foglio 45 particella 871 sub 1 Via Giovanni XXIII,piano T, Categ. A/3, classe 2, cons. 5 vani, rendita euro 222,08 e 871 sub 2 lastrico solare. Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - il fabbricato è stato realizzato in difformità alla licenza edilizia n. 8/70 del 17/03/1970 ma in conformità alle norme urbanistiche ed alle prescrizioni urbanistiche vigenti al momento dell’inizio dei lavori; - nella esecuzione delle opere non è stata rispettata la normativa sismica per cui, per rendere l’immobile agibile, è necessario realizzare i muri di spina portanti come per legge, perchè inesistenti; - il condono per le opere abusive è stato invocato con istanza del 31/05/1986 prot. n. 3934/465 e la pratica è ancora in itinere. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente, purché presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazio-
www.aste.eugenius.it :: ne dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Alla gara ha diritto di partecipare l’aggiudicatario provvisorio, che non deve effettuare alcun ulteriore deposito. Ciascun offerente, per poter essere ammesso alla gara, dovrà depositare, presso lo studio del professionista delegato, entro le ore 12,30 del giorno feriale precedente la vendita (escluso il sabato), domanda di partecipazione alla gara, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione, una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, la parte del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione eventualmente residuo, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. I partecipanti hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. Una copia del presente avviso verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c., altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano IL DOMANI DELLA CALABRIA, sul mensile ASTE e sul sito www.aste.eugenius.it; la gara sarà inoltre pubblicizzata tramite affissione nel comune di Tortora (CS). Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra e si notifichi ai sensi di legge. Cetraro 03/04/2009 Il professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 2123/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 5570, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 21-24/05/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 27/00 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visto il provvedimento del G.e. del 15/04/2009 RENDE NOTO che il giorno 13 Luglio 2009, alle ore 11.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
AsteInfoappalti
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info@aste.eugenius.it condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO NEL COMUNE DI SAN LUCIDO (CS) ALLA LOCALITÀ REGGIO LOTTO N. 1: magazzino al piano terra della superficie di mq. 39,00, confinante con Torrente Regio, con proprietà V.M., e con restante proprietà A./S.. Catasto fabbricati del comune di San Lucido foglio 7 p.lla 1378 contrada Reggio, piano terra, categ C/3, cl. 3, consistenza mq. 39, rendita euro 157,11. “Il bene in catasto al foglio 7 p.lla 1378 è erroneamente indicato, in pignoramento e nella relativa nota, con un inesistente subalterno 2 ed estendendosi, per il regime di comunione legale di acquisto, la trascrizione contro l’esecutato ...............al coniuge...........”. Prezzo a base d’asta euro 20.475,00 (ventimilaquattrocentosettantacinque/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00(mille/00). LOTTO N. 2: magazzino al piano terra adibito ad attività artigianale della superficie di mq. 210, confinante con restante proprietà A./S.. Catasto fabbricati del comune di San Lucido foglio 7 p.lla 1120 sub 1, contrada Reggio, piano terra, categ C/3, cl. 3, consistenza 210 mq, rendita catastale euro 845,96. Prezzo a base d’asta euro 110.250,00 (centodiecimiladuecentocinquanta/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00).
LOTTO N. 3: appartamento al piano primo, della superficie di mq. 115, confinante con il vano scala ed in proiezione verticale con restante proprietà A./S.. Catasto fabbricati del comune di San Lucido foglio 7 p.lla 1120 sub 2, contrada Reggio, piano primo, categ A/3, cl. 3, consistenza vani 6,5, rendita catastale euro 419,62. Prezzo a base d’asta euro 59.150,00 (cinquantanovemilacentocinquanta/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - l’unità immobiliare indicata in perizia con la lettera a) è stata realizzata in assenza di concessione edilizia, ma per la stessa è stata presentata richiesta di concessione in sanatoria in data 30/04/1986 prot. 3410.La concessione in sanatoria non è stata ancora rilasciata ma la costruzione risulta compatibile con l’attuale strumento urbanistico. - Le altre unità immobiliari sono state realizzate in conformità alla licenza edilizia n. 565 del 14/04/1978 Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 16/04/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero
C
Calabria
TRIBUNALE DI
VIBO VALENTIA
SEZ. ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’esecuzione, letti gli atti della procedura esecutiva n. 42/86 R.G. Es. promossa da Banca Nazionale del Lavoro c/… ORDINA la vendita con incanto all’udienza del 16/06/2009, dei beni immobili pignorati distinti nei seguenti lotti: Lotto n.1: fabbricato sito nel Comune di Vazzano C.da Giardino composto da tre piani fuori terra ancora in corso di costruzione. In catasto al fg. 18 p.lla 592 sub 2 PT in corso di costruzione, 592 sub 3 P.1 vani 8 A/3, 592 sub 4 P.2 in corso di costruzione. Prezzo base d’asta euro 89.068,50 Lotto n.2: capannone adibito ad uso stalla, per una superficie pari a mq 500 e fienile di mq 350, sito nel Comune di Vazzano C.da Giardino. In catasto al fg. 18 p.lle 488 e 480. Prezzo base d’asta euro 115.360,00 Lotto n.3: terreno edificabile sito nel Comune di Vazzano C.da Giardino rientrante in zona di completamento B e spazi pubblici attrezzati. In catasto al fg 18 p.lla 538 mq 5250, 480 di mq 100 e 453 di mq 1200 per i terreni edificabili in zona B, e la rimanente part. 453 di mq 5290 per i terreni in zona S.P.A.. Prezzo base d’asta euro 163.390,40 Lotto n.4: terreno agricolo in media collina località Giardino, in catasto alla fg. 18 p.lla 479 di mq 12.530, 480 di mq 2710, 488 di mq 6940, 538 di mq 9687, 252 di mq 2180. Prezzo base d’asta euro 60.276,04 Lotto n.5: terreno agricolo collinare sito nel comune di Vazzano. In catasto al fg. 21 p.lla 180 in parte in località Mandra per mq 7030, al fg. 24 in località Pietra p.lle 51,52,99 e 100. Prezzo base d’asta euro 9.097,52 Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 Ciascun offerente dovrà depositare entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione
all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base da versarsi mediante deposito su un libretto bancario di cui 10% a titolo di cauzione e 15% a titolo di spese. Entro 30 gg. dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, su un libretto bancario intestato alla procedura con vincolo al G.E. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria del Tribunale. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura esecutiva immobiliare n. 62/02 Promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO SPA AVVISO DI VENDITA CON INCANTO Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 18.11.2008 ha ordinato procedersi alla vendita con incanto alle modalità seguenti dei beni così individuati: “LOTTO IN VENDITA: appartamento per civile abitazione sito in Gerocarne alla Via Carmine n. 56, composto da tre camere, cameretta, cucina, bagno. Si trova al primo piano, interno 5 di un fabbricato su due livelli, superfice pari a 102,00 mq. Riportata in Catasto al foglio di mappa 19, p.lla 304 sub. 5, cat. A/3, classe 1, vani 5, rendita euro 183,34. La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 16.6.2009 ore di rito avanti al G.E. nella sala delle pubbliche udienze, alle seguenti condizioni: Il prezzo base d’asta è di euro 17.839,49 Le Offerte minime in aumento non potranno essere inferiori ad euro 500,00. Ciascun offerente entro le ore 11,00 il giorno precedente alla vendita dovrà depositare in Cancelleria domanda e versare il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. L’aggiudicatario entro il termine di 30 giorni da quando l’aggiudicazione diverrà definitiva dovrà versare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio, vincolato al Giudice dell’esecuzione, presso la Banca di Roma Capitalia - Filiale di Vibo Valentia. Se ricorrono i presupposti e previa autorizzazione del G.E., il pagamento dovrà avvenire in tutto o in parte direttamente in favore dell’Istituto di Credito Fondiario, ai sensi della speciale normativa fondiaria, (l’Istituto entro quindici giorni dall’aggiudicazione dovrà allegare chiaro e dettagliato conteggio ex art. 2855 c.c.) Maggiori informazioni potranno essere richieste al Cancelliere del Tribunale - Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia Il Cancelliere C2 (dott.ssa Liliana Addesi) °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n° 35/1994 R.G.E. si rende noto che il G.E., con ordinanza emessa in data 13.01.2009 ha disposto la vendita del bene di seguito elencato. quota pari a 1/2 indiviso della piena proprietà di un appartamento per civile abitazione sito nel comune di Nicotera alla Via Foschea, piano primo, composto da n. 5 vani principali, compresa cucina e servizi e box. L’appartamento è riportato nel NCEU del comune di Nicotera al foglio 18, p.lla 42 sub 1, cat A/4, classe 2, vani 5. il box è riportato in NCEU al foglio 18, p.lla 452, sub 1, mq. 10,00. prezzo base euro 38.970,00 La vendita avrà luogo all’udienza del 23.06.2009 ore di 11.00. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 500,00. Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 11 del giorno prima dell’udienza fissata per l’incanto, il 25% del prezzo base d’asta (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura, vincolato al GE). L’aggiudicatario dovrà, entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione. Ulteriori informazioni presso la cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia 14.01.2009 Il Cancelliere C2 f.to dott.ssa Liliana ADDESI °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 122/02 R.G.E. Il sottoscritto Avv. ELEONORA GRECO, profes-
www.aste.eugenius.it :: sionista delegato ai sensi e per gli effetti dellart. 591 bis C.P.C. dal Giudice Delle Esecuzioni Immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da BPC avvisa che IL GIORNO 26 giugno 2009 ALLE ORE 10,00 PRESSO LO STUDIO LEGALE IN VIBO VALENTIA VIA VITTORIO VENETO N. 68 A CURA DEL SOTTOSCRITTO PROFESSIONISTA DELEGATO - SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO e precisamente: - Fabbricato per civile abitazione a due piani fuori terra sito nel Comune di Maierato, località “Cabano” composto al piano terra (esteso metri quadrati 125 circa), di sei vani principali oltre accessori e servizi d’uso, e precisamente ingresso-corridoio, ampio soggiorno, tre grandi stanze da letto, bagno, cucina e ripostiglio, al piano primo (esteso metri quadrati 84 circa), di un salone molto ampio, disimpegno, due stanze da letto, cucina e bagno. Il tutto riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Maierato al Foglio di Mappa 21 particelle: 270 sub 1 e 2 (graffate), Località Cabalio, PT e I, categoria A/3, classe 1, vani 6,5, rendita catastale euro 241,70 e - 270 sub 4, categoria A/3, classe 2, vani 4,5, rendita catastale euro 144,09. PREZZO BASE CON RIDUZIONE DI UN ULTERIORE QUINTO EURO 44.064,00 (quarantaquattrozerosessantaquattro virgola zero zero) IL CUSTODE E’ L’ ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE con sede legale in Vibo Valentia, Via Milite Ignoto, n. 40, telefono n. 0963/42504 fax 0963/41787. Nella relazione di stima - per quel che riguarda i riferimenti urbanistici - il perito afferma che “il fabbricato oggetto di vendita è stato realizzato in tempi diversi con la precisazione che: - il piano terra è stato edificato certamente tra l’anno 1981 e l’anno 1985 in assenza di concessione edilizia, tuttavia nell’anno 1986 è stata presentata istanza di condono edilizio completa di tutta la documentazione richiesta dalla legge 47/85 comprese le ricevute di avvenuto versamento dell’oblazione ma non è mai stata rilasciata alcuna concessione in sanatoria da parte del Comune di Maierato solo ed esclusivamente perché mai richiesta dal proprietario; - il piano primo dovrebbe essere stato edificato tra gli anni 1991 e 1992, in assenza di concessione edilizia e non è mai stato oggetto di condono o sanatoria anche perchè, alla luce della legislazione vigente in materia, la costruzione non è sanabile in quanto, essendo il terreno disponibile per asservimento soltanto di mq. 1.150,00, considerata la natura agricola dello stesso ed i relativi indici volumetrici, in assenza di condono, non avrebbe potuto essere realizzato neppure il piano terra del fabbricato”. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici) anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - professionista delegato; il nome del depositante, data ed orario del deposito, la data ed orario fissati per l’esame delle offerte,; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere in bollo ed accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di Credito operante in Vibo Valentia, intestato al professionista delegato Avv. Eleonora Greco,
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incaricato delle operazioni; L’offerta dovrà contenere: a) i dati identificativi dell’immobile per il quale l’offerta è proposta; b) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; c) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; d) le generalità proprie dell’offerente, ivi compresi: il codice fiscale, domicilio, stato civile e recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; e) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; f) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; g) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Vibo Valentia) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; h) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; Dovrà inoltre essere allegato: - la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; - l’estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; - in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; - in caso di offerta fatta da un procuratore dovrà essere depositata la procura speciale autenticata ai sensi dell’art. 579 comma 2 c.p.c.; - in caso di offerta per persona da nominare, esclusivamente da parte di avvocati, l’offerta dovrà essere effettuata ai sensi e per gli effetti dell’art. 579 comma 3 c.p.c. depositando la riserva di nomina; Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti che dovranno essere presenti, ex art. 571 c.p.c. alle ore 10,00; in caso di presentazione di una sola offerta si procederà immediatamente all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base ma comunque almeno pari al prezzo base, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al professionista delegato); in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio di euro 1.322,00 - pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta - fatti salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione, depositare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario operante in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura - contenente: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto professionista (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun
69 aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall’aggiudicazione l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario operante in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al Giudice dell’Esecuzione con l’indicazione della procedura. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da far pervenire via fax al numero 0963/540801 entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo preferibilmente acceso presso un istituto bancario operante in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire anche solo via fax al numero 0963/540801 la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 10 luglio 2009 alle ore 10 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento euro 2.000,00; con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo, alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso presso lo studio legale succitato due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di assegni circolari non trasferibili contenenti complessivamente i predetti importi per cauzione all’ordine del professionista delegato Avv. Eleonora Greco. Si precisa che tutte le attività che a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Professionista delegato presso il citato studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto
professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Vibo Valentia oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo, negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Professionista Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal professionista delegato al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del professionista delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del professionista delegato entro il termine di almeno 45 giorni prima della data dell’incanto; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che la relazione di stima è stata fornita dal profes-
www.aste.eugenius.it :: sionista esterno che l’ha redatta, pertanto, riproduce l’originale e non può essere modificata o trascritta e può pertanto risultare non accessibile; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì. 3.04.2009 Il Professionista Delegato Avv. Eleonora Greco °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 94/03 R.G.E. Il sottoscritto Avv. ELEONORA GRECO, professionista delegato ai sensi e per gli effetti dellart. 591 bis C.P.C. dal Giudice Delle Esecuzioni Immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa dalla B.N.L. avvisa che IL GIORNO 26.06.2009 ALLE ORE 10 PRESSO LO STUDIO LEGALE IN VIBO VALENTIA VIA VITTORIO VENETO N. 68 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO PROFESSIONISTA DELEGATO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO e precisamente: - Locale destinato ad esercizio commerciale posto al piano terra di un edificio a più piani sito in Comune di Briatico, Via Matteotti, esteso metri quadrati 70 (settanta) circa, riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Briatico al Foglio di Mappa 3, particella 610 sub 8, Via Matteotti n. 4, categoria C/1, classe 1, metri quadrati 70 (settanta) rendita catastale euro 574,82. PREZZO BASE CON RIDUZIONE DI UN QUINTO EURO 50.642,00(cinquantaseicentoquarantadue,zerozero) IL CUSTODE E’ L’ ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE con sede legale in Vibo Valentia, Via Milite Ignoto, n. 40, telefono n. 0963/42504 fax 0963/41787. Dalla relazione di stima si evince - per quel che riguarda i riferimenti urbanistici - che l’edificio di cui fa parte l’immobile di cui al lotto n 1 è stato realizzato giusta concessione edilizia n. 4 del 31.03.1983 e successiva concessione in variante n. 31 del 28.10.1983. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici) anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - professionista delegato; il nome del depositante, la data e l’orario del deposito, la data e l’orario fissati per l’esame delle offerte,; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere in bollo ed accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di Credito operante in Vibo Valentia, intestato al professionista delegato Avv. Eleonora Greco, incaricato delle operazioni; L’offerta dovrà contenere: a) i dati identificativi dell’immobile per il quale l’offerta è proposta; b) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; c) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; d) le generalità proprie dell’offerente, ivi compresi: il codice fiscale, domicilio, stato civile e recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello
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che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; e) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; f) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione (accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione) il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; g) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Vibo Valentia) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; h) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; Dovrà inoltre essere allegato: - la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; - l’estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; - in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; - in caso di offerta fatta da un procuratore dovrà essere depositata la procura speciale autenticata ai sensi dell’art. 579 comma 2 c.p.c.; - in caso di offerta per persona da nominare, esclusivamente da parte di avvocati, l’offerta dovrà essere effettuata ai sensi e per gli effetti dell’art. 579 comma 3 c.p.c. depositando la riserva di nomina; Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti che dovranno essere presenti, ex art. 571 c.p.c. alle ore 10; in caso di presentazione di una sola offerta si procederà immediatamente all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base ma comunque almeno pari al prezzo base, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al professionista delegato); in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio di euro 1520,00- pari al 3% (tre per cento) del prezzo base; l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta - fatti salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione (per la vendita senza incanto, dall’accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione; per la vendita con incanto, dal verbale di aggiudicazione provvisoria), depositare presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario operante in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura - contenente: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto professionista (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzi-
70 detta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dall’aggiudicazione (per la vendita senza incanto, dall’accoglimento dell’offerta e verbale di aggiudicazione; per la vendita con incanto, dal verbale di aggiudicazione provvisoria, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario nominativo - preferibilmente acceso presso un istituto bancario operante in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al Giudice dell’Esecuzione con l’indicazione della procedura. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da far pervenire via fax al numero 0963/540801 entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - intestato all’offerente e vincolato al sottoscritto professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire anche solo via fax al numero 0963/540801 la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 10 luglio 2009 alle ore 10,30 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento euro 2.500,00; con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo, alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso lo studio legale succitato due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo preferibilmente acceso presso un istituto bancario con sede in Vibo Valentia - contenente il predetto importo per cauzione intestato al partecipante e vincolato al professionista delegato Avv. Eleonora Greco con l’indicazione della procedura. Si precisa che tutte le attività che a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Professionista delegato presso il citato studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza
integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Vibo Valentia oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione. - Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9). - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso lo studio legale in Vibo Valentia Via Vittorio Veneto n. 68, piano primo, negli orari di studio e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/472673 o 3495252517 offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. - Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Professionista Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). - Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). 12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal professionista delegato al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del professionista delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del professionista delegato entro il termine di almeno 45 giorni prima della data dell’incanto; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che la relazione di stima è stata fornita dal professionista esterno che l’ha redatta, pertanto, riproduce l’originale e non può essere modificata o trascritta e può pertanto risultare non
www.aste.eugenius.it :: accessibile; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 23.04.2009. Il Professionista Delegato Avv. Eleonora Greco °°°°°°°°°° ORDINANZA DI VENDITA N. 4/03 R.E. L’Avv. Nazzareno Parisi rende noto che il Giudice dell’esecuzione G.E. Dott.ssa Vincenzina Andricciola, nella procedura esecutiva n. 4/03 Ruolo esecuzioni immobiliari promossa dalla Mignini S.p.a. Ha ordinato la vendita con incanto dei beni pignorati, indicati in calce alla presente ordinanza; Fissando all’uopo l’udienza del 7 luglio 2009, ore 11,00 La vendita avrà luogo al prezzo base indicato, ed seguenti condizioni: 1) entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); 2) le offerte di aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.500,00 se il prezzo base è superiore ad euro 300.000,00; non inferiori euro 1.000,00 se il prezzo base è compreso tra euro 300.000,00 ed euro 70.000,00; non inferiori ad euro 500,00 se il prezzo base è inferiore ad euro 70.000,00. 3) Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario; 4) Il Cancelliere curerà la pubblicità legale; il creditore istante, almeno venti giorni prima della vendita, farà inserire un avviso per estratto su “Il Domani - Progetto Aste” e farà notificare la presente ordinanza ai creditori iscritti non intervenuti e al debitore (il Cancelliere e il creditore dovranno omettere l’indicazione del nome del debitore nell’effettuare tali forme di pubblicità, a norma dell’ultimo comma dell’art. 490 c.p.c.); in facoltativa aggiunta a detta pubblicità obbligatoria, l’avviso potrà altresì essere divulgato mediante manifesti murari da affiggersi nel Comune di Vibo Valentia; 5) L’aggiudicatario dovrà, entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il prezzo d’aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio, vincolato al giudice dell’esecuzione, presso la Banca di Roma - Capitalia - Filiale di Vibo Valentia; Se ne ricorrono i presupposti, il pagamento, previa autorizzazione del G.E., dovrà avvenire, in tutto o in parte, direttamente a favore dell’Istituto di Credito Fondiario ai sensi della speciale normativa “fondiaria” (l’Istituto, entro 15 giorni dall’aggiudicazione, dovrà allegare chiaro e dettagliato conteggio ex art. 2855 c.c.) BENI IN VENDITA LOTTO UNO IN VENDITA: quota pari ad 1/2 indiviso della piena proprietà di un appezzamento di terreno con sovrastante fabbricato sito in agro del comune di Mileto, nel vigente PRG ricade in zona di “industrializzazione agricola”, il terreno è identificato al NCT al foglio 9, p.lla 496, qualità sem. arboreo, classe 1, consistenza mq 3699, reddito dominicale euro19,1, reddito agrario euro 7,64, il fabbricato è identificato nel NCEU al foglio di mappa 9, p.lla 497, cat. C/6, classe 1, consistenza mq 785, reddito euro 405,42. Confina con strada comunale, proprietà Corigliano, Ioppolo. Prezzo base d’asta: euro 160.699,00 ridotto di un quinto; LOTTO DUE IN VENDITA: quota pari ad 1/2 indiviso della piena proprietà di un appezzamento di terreno sito in Mileto, C.da Chiusa Fazzari, nel vigente PRG ricade in zona “di completamento edilizio zona B2”, identificato al NCT al foglio 12 p.lla 237, qualità uliveto, classe 2, consistenza mq 64, reddito dominicale euro 0,26, reddito agrario euro 0,26. Confina con p.lla 238 e p.lla 236. Prezzo base d’asta: euro 960,00 ridotto di un quinto. Vibo Valentia, 3 febbraio 2009 Avv. Nazzareno Parisi °°°°°°°°°° PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI N.RI 132/98, 139/98 e 29/00 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Banco di Napoli - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. avvisa che IL GIORNO 1.07. 2009 ALLE ORE 10 PRESSO
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - SI TERRA’ LA VENDITA CON INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - Lotto n. 1 Appezzamento di terreno non agricolo con destinazione industriale sito in Comune di Vibo Valentia località Porto Salvo - zona industriale - esteso complessivamente metri quadrati DIECIMILAZEROSETTANTADUE (MQ. 10.072) circa su cui insistono un capannone industriale esteso metri quadrati 690 (seicentonovanta) circa, una palazzina per uffici di metri quadrati 180 (centottanta) circa con annesso locale adibito a deposito di metri quadrati 180 (centottanta) circa ed una cabina elettrica di metri quadrati 20 (venti) circa, tutti ancora da accatastare riportato in catasto terreni del comune di Vibo Valentia al Foglio di mappa 5 particelle: - 232, (già particella 31/b) di qualità seminativo irriguo, classe 1, metri quadrati 80 (ottanta) con reddito dominicale di euro 0,58 ed agrario di euro 0,21, - 370 (già particella 233 già particella 31/b), di mq. 8.133 di qualità ente urbano e particella - 371 (già particella 233 già particella 31/b), di mq. 1859 di qualità ente urbano. - Prezzo base euro 368.730,00 (trecentosessantottomilasettecentotrenta virgola zero zero). - Lotto n. 2 Fabbricato a più piani fuori terra ancora in corso di costruzione con annessa pertinente corte sito in Comune di Vibo Valentia località Porto Salvo - zona industriale costituito da piano seminterrato, piano terra e piano primo dell’estensione di mq. 220 (duecentoventi) per ciascun piano e di un piano secondo esteso metri quadrati 70 (settanta) circa con annesso terrazzo esteso metri quadrati 150 (centocinquanta) circa, il tutto cosi riportato in catasto: Catasto fabbricati del Comune di Vibo Valentia foglio di mappa 5 (già foglio di mappa 16) particelle 234 sub 2, 3, 4 e 5 in corso di costruzione; Catasto terreni del comune di Vibo Valentia foglio di mappa 5 particella 234 di qualità ente urbano di metri quadrati 248. Prezzo base euro 185.150,00 (centottantacinquemilacentocinquanta virgola zero zero). IL CUSTODE E’ L’ ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE con sede legale in Vibo Valentia, Via Milite Ignoto, n. 40, telefono n. 0963/42504 fax 0963/41787. Dal certificato di Destinazione Urbanistica presente agli atti risulta che tutti i terreni oggetto di vendita ricadono nell’ambito del Piano Regolatore territoriale del Consorzio Industriale e sono destinati a “lotto industriale”. Dalla perizia in atti in primo luogo risulta che le unità immobiliari insistenti sui predetti terreni sono state realizzate giusta licenza edilizia n. 502/1974, successiva concessione edilizia in variante n. 1278/1985 e successiva concessione in sanatoria n. 1745/1987 e che in secondo luogo presentano delle difformità circa la volumetria della palazzina per uffici, del locale adibito a deposito adiacente alla palazzina stessa in quanto entrambi non sono previsti nell’originario progetto. In ogni caso dalla perizia si evince che in base all’edificabilità dell’area, tali edifici risultano sanabili. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. offerta minima in aumento di euro 2.000,00 (duemila virgola zero zero) con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta CONDIZIONI DI VENDITA: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sot-
71 toscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; VERSAMENTO DEL PREZZO a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine di 50 (cinquanta) giorni dall’aggiudicazione definitiva mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. - Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. - Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e
spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); - Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. - Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. - Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. Le pubblicazioni e l’affissione ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell’incanto; Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 5 marzo duemilanove. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 22/02, 23/02 e 24/02 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’ esecuzione di cui sopra, promosse da BANCO DI NAPOLI S.P.A., con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 1.07.2009 ALLE ORE 18,30 PRESSO L’UFFICIO
www.aste.eugenius.it :: NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI: - Lotto n. 1 - Appezzamento di terreno agricolo denominato “Lussi Colissa”, sito in Nicotera esteso complessivamente metri quadrati 32730 (trentaduemilasettecentotrenta) circa. Riportato in Catasto Terreni in parte al Foglio di mappa 27 particelle: -1, in parte di qualità seminativo, classe 2, metri quadrati 8614 (ottomilaseicentoquattordici), reddito dominicale euro 22,24 ed agrario euro 11,12, in parte di qualità uliveto, di classe 1, metri quadrati 4236, reddito dominicale euro 31,72 ed agrario euro 19,69; -412, qualità seminativo, classe 3, metri quadrati 19470 (diciannovemilaquattrocentosettanta), reddito dominicale euro 25,14 ed agrario euro 15,08; -414, di qualità ente urbano, metri quadrati 7560 ed in parte al Foglio di mappa 24 particelle: -95 qualità agrumeto, classe 2, metri quadrati 16780 (sedicimilasettecentottanta), reddito dominicale euro 437,64 ed agrario euro 203,65; -96 qualità agrumeto, classe 2, metri quadrati 5490 (cinquemilaquattrocentonovanta), reddito dominicale euro 143,19 ed agrario euro 66,63; -137, qualità agrumeto, classe 2, metri quadrati 7120 (settemilacentoventi), reddito dominicale euro 185,70 ed agrario euro 86,41; -138 qualità agrumeto, classe 2, metri quadrati 3340 (tremilatrecentoquaranta), reddito dominicale euro 87,11 ed agrario euro 40,54. - Prezzo base d’asta euro 158.693,00 (centocinquantottomilaseicentonovantatré virgola zero zero) - Lotto n. 2 - Appezzamento di terreno agricolo denominato “Lussi Colissa”, sito in Nicotera esteso complessivamente metri quadrati 99266 (novantanovemiladuecentosessantasei) circa, con sovrastante fabbricato ancora in corso di costruzione e capannone adibito a deposito. Riportato in Catasto Terreni in parte al Foglio di mappa 24 particelle: -50, qualità agrumeto, classe 1, metri quadrati 13130 (tredicimilacentotrenta), reddito dominicale euro 552,66 ed agrario euro 193,26; -51, qualità agrumeto, classe 1, metri quadrati 4220 (quattromiladuecentoventi), reddito dominicale euro 177,63 ed agrario euro 62,11; -54, in parte di qualità uliveto, di classe 2, metri quadrati 3380 (tremilatrecentottanta), reddito dominicale euro 17,46 ed agrario euro 14,84, in parte di qualità agrumeto, classe 1, metri quadrati 3500 (tremilacinquecento), reddito dominicale euro 147,32 ed agrario euro 51,52; -56, qualità agrumeto, classe 1, metri quadrati 27430 (ventisettemilaquattrocentotrenta), reddito dominicale euro 1154,56 ed agrario euro 403,74; -57, qualità agrumeto, classe 1, metri quadrati 12180 (dodicimilacentottanta), reddito dominicale euro 512,67 ed agrario euro 179,28; -58, qualità agrumeto, classe 1, metri quadrati 35390 (trentacinquemilatrecentonovanta), reddito dominicale euro 1489,61 ed agrario euro 520,91 ed in parte al Foglio di mappa 23 particella 278, qualità seminativo arborato, classe 1, metri quadrati 36 (trentasei), reddito dominicale euro 0,22 (zero virgola ventidue) ed agrario euro 0,08 (zero virgola zero otto). - Prezzo base d’asta euro 298.712,00 (duecentonovantottomilasettecentododici virgola zero zero) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 2.000 (mille) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10% (dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DAGLI ATTI RISULTA CHE: - SULL’APPEZZAMENTO DI TERRENO DI CUI AL LOTTO N. 1 INSISTE LA TRASCRIZIONE NON CANCELLABILE DI UN VINCOLO DI INDIVISIBILITA’ TRENTENNALE DEL 02.07.1987 N. 3183/9533 R.P. A FAVORE DELLA REGIONE CALABRIA E CHE DETTO APPEZZAMENTO DI TERRENO RICADE IN ZONA “E” AGRICOLA; - SULL’APPEZZAMENTO DI TERRENO DI CUI AL LOTTO N. 2 INSISTE LA TRASCRIZIONE NON CANCELLABILE DI UN VINCOLO DI INDIVISIBILITA’ TRENTENNALE DEL 05.05.1986 N. 3130/6551 R.P. A FAVORE DELLA REGIONE CALABRIA E CHE DETTO APPEZZAMENTO DI TERRENO RICADE IN PARTE ZONA “E” AGRICOLA ED IN PARTE IN ZONA “D3” SERVIZI TECNOLOGICI. INOLTRE, DALLA PERIZIA RISULTA CHE: - SULLA PARTICELLA 58 DEL FOGLIO DI MAPPA 24 INSISTONO UN FABBRICATO REALIZZATO SOLO IN PARTE ED UN
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it CAPANNONE CON DESTINAZIONE DEPOSITO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA N. 74 DEL 14.12.1989 ED UNA CASA COLONICA ESTESA METRI QUADRATI 72 (settantadue) CIRCA, COMPOSTA DA TRE VANI, INGRESSO E SERVIZI NON CENSITA NEL CATASTO FABBRICATI. - LA PARTICELLA 278 DEL FOGLIO DI MAPPA 23 ATTUALMENTE E’ UN POZZO INUTILIZZATO. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di
72 Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena da depositare presso l’ufficio notarile ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 6.03.2009 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 91/98 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’ esecuzione di cui sopra, promossa da INAIL, con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 2.07.2009 ALLE ORE 17,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DUE LOTTI DISTINTI: LOTTO 1 - Quota ideale ed indivisa della piena proprietà pari ad un mezzo dell’intero sull’appezzamento di terreno con sovrastante fabbricato a più piani fuori terra in parte in corso di costruzione (per quel che riguarda il piano II) ed in parte ultimato sito in Comune di Acquaro, al Corso Umberto I, cosi riportato in catasto: Catasto terreni al foglio di mappa 2 particelle: 736, di qualità pascolo arb. di classe I, di are 3,48 con reddito dominicale di euro 0,45 ed agrario di euro 0,29 e 553 di qualità ente urbano di mq.511; Catasto Fabbricati al foglio di mappa 2 particella 553 sub 2, corso umberto I, piano T, categ. C/2, mq. 161, rendita catastale euro 224,50, sub 3 corso umberto I, piano I, categoria A/3, classe I, consistenza 8 vani, rendita catastale 293,35;,sub 4 corso umberto I, piano II,in corso di costruzione. - Prezzo base d’asta della quota di un mezzo: euro 61.148,00 (sessantunomilacentoquarantotto virgola zero zero)
LOTTO 2 - Quota ideale ed indivisa pari ad un mezzo dell’intero della piena proprietà dell’appezzamento di terreno con sovrastante fabbricato a più piani fuori terra ancora in corso di costruzione sito in Comune di Acquaro, riportato in Catasto terreni al foglio di mappa 2 particelle: - 103, di qualità pascolo, classe 1, metri quadrati 397 (trecentonovantasette) reddito dominicale euro 0,27 ed agrario euro 0,16; - 625, di qualità seminativo arborato, classe 2, metri quadrati 70, reddito dominicale euro 0,22 ed agrario euro 0,09. - Prezzo base d’asta della quota di un mezzo: euro 38.507,00 (trentottomilacinquecentosette virgola zero zero) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 1.000,00 (mille virgola zero zero) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10% (dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA RISULTA CHE IL FABBRICATO RICADENTE SULL’APPEZZAMENTO DI TERRENO POSTO IN VENDITA DI CUI AL LOTTO 1 E’ STATO REALIZZATO IN ASSENZA DI CONCESSIONE EDILIZIA ED IN MERITO E’ STATA INOLTRATA ISTANZA DI SANATORIA AI SENSI DELLA LEGGE 47/85 CON DOMANDA PROT.N.RI 169 E 170 ANCORA IN CORSO DI DEFINIZIONE E CHE IL FABBRICATO RICADENTE SULL’APPEZZAMENTO DI TERRENO POSTO IN VENDITA DI CUI AL LOTTO 2 E’ STATO REALIZZATO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA N. 23 DEL 1997. NON RISULTA ANCORA RILASCIATO IL CERTIFICATO DI ABITABILITA’ L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di
www.aste.eugenius.it :: Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti complessivamente il predetto importo. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 6.03.2009 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 113/97 e 35/98 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa dal Banco di Napoli HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 1.07.2009 ALLE ORE 18 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO: Unità immobiliare con destinazione artigianale anche se abusivamente usato come civile abitazione ancora allo stato rustico sito in Comune di Soriano Calabro, Via San Nicola, posto al primo piano fuori terra di un fabbricato a più piani fuori terra, esteso metri quadrati 120 circa, riportato in Catasto FABBRICATI al foglio di mappa 16 particella 181 sub 4, categoria A/3, classe 2, vani 6,5 rendita catastale euro 278,63. - Prezzo base d’asta euro 28.800,00 (ventottomilaottocento virgola zero zero). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 1.000,00 (mille virgola zero zero) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10% (dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE E UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI PORTANTE LA DATA 27.7.2001 RISULTA CHE IL FABBRICATO nel quale si trova il suddetto immobile risulta costruito in conformità alla normativa urbanistica allora vigente ed in base alla concessione edilizia numero 16 del 18.12.1980 ed alla concessione edilizia numero 12 del 19.5.1982 in area destinata ad insediamenti artigianali e commerciali, pertanto non risulta quanto alla sua destinazione - conforme all’uso per il quale sono state concesse le suindicate autorizzazioni e non è munita della certificazione di abitabilità. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposi-
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it zioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile ENTRO 30 GG. dall’incanto tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto.
73 L’aggiudicatario che non si avvalga della disposizione di cui all’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, entro il termine perentorio di trenta giorni dall’incanto, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 6.03.2009 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 21/04 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Banca di Credito Cooperativo di San Calogero - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. avvisa che IL GIORNO 1.07. 2009 ALLE ORE 9,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - SI TERRA’ LA VENDITA CON INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - Lotto n. 1 - fabbricato composto di quattro vani adibito a garage e magazzino di metri quadrati 133,34 con annessa pertinente corte di metri quadrati 66, sito in Limbadi alla Via A. Volta n. 13, (già Trav. Via Provinciale e Trav. Viale Europa) riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di Mappa 12 particella 408, categoria A/4, classe 2, vani 5, Strada Provinciale Limbadi-Nicotera, piano terra, rendita catastale 147,19 - Prezzo base euro 84.559,00 (ottantaquattromilacinquecentocinquantanove virgola zero zero) - Lotto n. 2 - Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Nicotera, località “Preitoni”, esteso metri quadrati 5040, riportato in Catasto terreni al Foglio di mappa 6 particella 297, qualità vigneto, classe 1, metri quadrati 5040, reddito dominicale euro 71,58 ed agrario euro 44,25. Prezzo base euro 11.000,00 (undicimila virgola zero zero). - Lotto n. 3 - Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Nicotera, località “Preitoni”, esteso metri quadrati 3354, riportato in Catasto terreni al Foglio di mappa 9 particelle: - 34, qualità vigneto, classe 1, metri quadrati 64, reddito dominicale euro 0,91 ed agrario euro 0,56 e - 35AA, qualità vigneto, classe 1, metri quadrati 3128, reddi-
to dominicale euro 44,43 ed agrario euro 27,46 e 35 AB qualità uliveto di classe II, di metri quadrati 162, con rd. euro 0,84 e r.a. euro 0,71. Prezzo base euro 7.260,00 (settemiladuecentosessanta virgola zero zero) IL CUSTODE E’ IL DEBITORE LE CUI GENERALITA’ POTRANNO ESSERE RESE NOTE PRESSO LA CANCELLERIA DELLE ESECUZIONI IMMOBILIARI DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA. Dalla perizia in atti, consultabile on line sul sito sottoindicato, risulta che: - il fabbricato di cui fa parte il locale adibito a garage magazzino posto in vendita come lotto n. 1 è stato realizzato in assenza di concessione edilizia ma risulta presentata istanza di condono n. 5803 del 2 gennaio 1987; - i terreni di cui ai lotti n. ri 2 e 3 risultano ricadere in zona “E” agricola. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. offerta minima in aumento di euro 2.000,00 (duemila virgola zero zero) con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta CONDIZIONI DI VENDITA: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; VERSAMENTO DEL PREZZO a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo
www.aste.eugenius.it :: per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine di 50 (cinquanta) giorni dall’aggiudicazione definitiva mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. - Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. - Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. Le pubblicazioni e l’affissione ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell’incanto; Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 5 marzo duemilanove. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 25/99 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da B.P.C. S.p.a. - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. avvisa che IL GIORNO 1.07. 2009 ALLE ORE 12,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - SI TERRA’ LA VENDITA CON INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - LOTTO N. 1: Appezzamento di terreno non agricolo sito in Comune di Serra San Bruno località “Scorciatina”, esteso metri quadrati 260 (duecentosessanta) circa, riportato in Catasto terreni al Foglio di mappa 3 particelle: 248, di qualità seminativo, di classe 2, metri quadrati 160, reddito dominicale euro 0,37, ed agrario euro 0,14; 251, di qualità seminativo, di classe 2, metri quadrati 100, reddito dominicale euro 0,23, ed agrario euro 0,09. - Prezzo base euro 12.085,00 (dodicimilaottantacinque virgola zero zero) - LOTTO N. 2: Appezzamento di terreno non agricolo sito in Comune di Serra San Bruno località “Rettifilo”, esteso metri quadrati 60 (sessanta) circa, riportato in Catasto terreni al Foglio di mappa 4, particella 1302, di qualità seminativo di classe 1, di metri quadrati 60, reddito dominicale euro 0,22, ed agrario euro 0,06 - Prezzo base euro 3.069,00 (tremilasessantanove virgola zero zero) - LOTTO N. 3: Casa di vecchia costruzione sita in Comune di Mongiana alla Via Camposanto, composta da un vano al piano terra ed un vano al piano primo, riportata in Catasto Fabbricati Mongiana al Foglio di mappa 3 particella 661 (già particella 14) sub 3, categoria A/6, classe 3, vani 2, rendita catastale euro 48,55, Via Camposanto n. 18, piano terra - primo. Prezzo base euro 9.000,00 (novemila virgola zero zero). CUSTODE E’ IL DEBITORE LA CUI IDENTITA’ POTRA’ ESSERE ACCERTATA PRESSO L’UFFICIO NOTARILE. Dalla relazione di stima si evince che i terreni di cui ai lotti n.ri 1 e 2 ricadono in zona “B” (di completamento) mentre il fabbricato di cui al lotto n. 3 è di vecchia costruzione. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora quest’ultimo immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per
74 alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. offerta minima in aumento di euro 2.000,00 (duemila virgola zero zero) con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta CONDIZIONI DI VENDITA: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; VERSAMENTO DEL PREZZO a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine di 50 (cinquanta) giorni dall’aggiudicazione definitiva mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario.
Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. Le pubblicazioni e l’affissione ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell’incanto; Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 5 marzo duemilanove. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano
www.aste.eugenius.it :: °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 45/93 e 143/95 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’ esecuzione di cui sopra, promosse da I.G.C. S.p.a., con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 1.07.2009 ALLE ORE 19 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI: - Lotto n. 1 - Quota ideale ed indivisa pari ad un mezzo della piena proprietà sull’appartamento per civile abitazione sviluppato su due livelli (T-1), sito in Nicotera località “Rinazzo” (centro turistico-residenziale “Villaggio Tam Tam”), riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 28 particella 364 sub 5, categoria A/3, classe 1, vani 5,5, piano T-1, rendita catastale euro 244,28. - Prezzo base d’asta per la quota di 1/2 euro 23.200,00 (ventitremiladuecento virgola zero zero) - Lotto n. 2 - Quota ideale ed indivisa pari ad un mezzo della piena proprietà sull’appartamento per civile abitazione sviluppato su due livelli (T-1), sito in Nicotera località “Rinazzo” (centro turistico-residenziale “Villaggio Tam Tam”), riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 28 particella 375 sub 5, categoria A/4, classe 2, vani 5, piano T1, rendita catastale euro 173,01. - Prezzo base d’asta per la quota di 1/2 euro 13.600,00 (tredicimilaseicento virgola zero zero) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 2.000 (duemila) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10% (dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA RISULTA CHE L’AREA SU CUI SORGE L’INTERO VILLAGGIO TURISTICO RESIDENZIALE DI CUI FANNO PARTE GLI APPARTAMENTI POSTI IN VENDITA E’ DI METRI QUADRATI 10.832 CIRCA E CHE IL P.F. DEL COMUNE DI NICOTERA DESTINA L’AREA AD ATTREZZATURE RICETTIVE (ALBERGHI O RESIDENZE COLLETTIVE CON SERVIZI COMUNI) ed a servizi relativi ALLE ATTREZZATURE RICETTIVE (Ristoranti, self service, cucine, nigth ecc.) individuando le due zone rispettivamente con la dizione “C6” e “G2C”. DETTO COMPLESSO RISULTA REALIZZATO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA N. 47 DEL 13 AGOSTO 1982. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti complessivamente il predetto importo. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 6.03.2009 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 72/03 E 110/03 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da I. G. C. S.p.a. - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. avvisa che IL GIORNO 1.07. 2009 ALLE ORE 11 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - SI TERRA’ LA VENDITA CON INCANTO BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTO IN UN UNICO LOTTO e precisamente: - Locale sito in Comune di Ionadi, Frazione Vena,
75 Via Michelangelo Buonarroti, senza numero civico con destinazione catastale negozio anche se destinato attualmente a ristorante - pizzeria, al piano seminterrato, esteso metri quadrati duecentoquarantacinque (mq. 245), il tutto riportato in Catasto Fabbricati al Foglio di mappa 3 particella 950 sub 1, categoria C/1, classe unica, consistenza metri quadrati 245 (duecentoquarantacinque), rendita catastale euro 2.467,37 (duemilaquattrocentosessantasette virgola trentasette), Via Michelangelo Buonarroti snc, piano S1. - Prezzo base euro 214.800,00 (duecentoquattordicimilaottocento virgola zero zero) CUSTODE E’ IL DEBITORE LA CUI IDENTITA’ POTRA’ ESSERE ACCERTATA PRESSO L’UFFICIO NOTARILE. Dalla relazione di stima si evince che il l’unità immobiliare posta in vendita è stata realizzata giusta concessione edilizia n. 49 dell’8 novembre 1994, che il locale adibito a ristorante pizzeria non è conforme al progetto per quanto riguarda la destinazione d’uso. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. offerta minima in aumento di euro 2.000,00 (duemila virgola zero zero) con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta Condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; VERSAMENTO DEL PREZZO a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da
un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine di 50 (cinquanta) giorni dall’aggiudicazione definitiva mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); - Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili
www.aste.eugenius.it :: ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. Le pubblicazioni e l’affissione ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell’incanto; Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 5 marzo duemilanove. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 132/02 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da international Credit recovery S.r.l. - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. avvisa che IL GIORNO 1.07. 2009 ALLE ORE 11,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - SI TERRA’ LA VENDITA CON INCANTO DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO e precisamente: - Proprietà superficiaria sull’appartamento destinato a civile abitazione posto al piano primo (interno 2) del fabbricato sito in Pizzo, Via Sant’Antonio, di metri quadrati 120 circa con annessa pertinente cantina posta al piano terra (interno 5) del suddetto fabbricato, riportato nel N.C.E.U. del predetto Comune al foglio di mappa 22, particella 367 sub 9 graffata alla particella 367 sub 11, categoria A/3, piano T-1, interno 5-2, scala C, classe 2, consistenza 6,5 vani, rendita catastale euro 298,77. PREZZO BASE D’ASTA EURO 78.360,00 (settantottomilatrecentosessanta virgola zero zero) IL CUSTODE E’ IL DEBITORE LE CUI GENERALITA’ POTRANNO ESSERE RESE NOTE PRESSO LA CANCELLERIA DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA. Dalla perizia in atti consultabile oltre che presso lo studio notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano primo anche sul sito internet “www.aste.eugenius.it” risulta che “il fabbricato di cui fanno parte gli appartamenti posti in vendita è stato realizzato giusta concessione edilizia dell’aprile 1988 rilasciata dal Sindaco del Comune di Pizzo n. 2326 - progetto 4777 e successiva concessione per variante in corso d’opera n. 2831 datata novembre 1989. Su di esso non sono stati adottati nè esistono provvedimenti sanzionatori”. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese con-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it dominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. offerta minima in aumento di euro 3.000,00 (tremila virgola zero zero) con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta CONDIZIONI DI VENDITA: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; VERSAMENTO DEL PREZZO a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine di 50 (cinquanta) giorni dall’aggiudicazione definitiva mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le
76 ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); - Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. Le pubblicazioni e l’affissione ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell’incanto; Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 5.03.2009. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 105/03 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMA-
NO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Banca di Credito Cooperativo di San Calogero. - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. avvisa che IL GIORNO 1.07. 2009 ALLE ORE 13 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - SI TERRA’ LA VENDITA CON INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - LOTTO NUMERO 1: Intero piano seminterrato in parte con destinazione abitazione ed in parte con destinazione magazzino deposito esteso complessivamente metri quadrati 199 (centonovantanove) circa con annesso portico catastalmente identificato dalla particella 973 sub 2 (due) bene comune non censibile di pertinenza esclusiva dei subalterni 3 (tre) e 4 (quattro) ed annessi diritti sulla corte comune a tutti i subalterni catastalmente identificata dalla particella 973 sub 1 bene comune non censibile cosi identificato in catasto fabbricati di San Calogero: - foglio di mappa 3 (tre) particella 973 (novecentosettantatré) sub 3 (tre), Via Artemio Franchi, piano S1, categoria C/2 classe I, consistenza mq. 74 e superficie catastale 85, rendita catastale euro 87,90. - foglio di mappa 3 (tre) particella 973 (novecentosettantatré) sub 4 (quattro), Via Artemio Franchi, piano S1, categoria A/2 classe U, consistenza vani 4,5 e superficie catastale 114 rendita catastale euro 255,65. PREZZO BASE: EURO 36.867,00 (trentaseimilaottocentosessantasette virgola zero zero) - LOTTO NUMERO 2: Intero piano Terra con destinazione abitazione ancora in corso di costruzione esteso metri quadrati 177 (centosettantasette) con annessi diritti sulla corte comune a tutti i subalterni catastalmente identificata dalla particella 973 sub 1 bene comune non censibile cosi identificato in catasto fabbricati di San Calogero: - foglio di mappa 3 (tre) particella 973 (novecentosettantatré) sub 5, (cinque virgola) Via Artemio Franchi, piano T in corso di costruzione. PREZZO BASE: 51.183,00 (cinquantunomilacentottantatré virgola zero zero). - LOTTO NUMERO 3: Intero piano primo con destinazione civile abitazione e intero piano secondo sottotetto con destinazione terrazzo e lavanderia con annessi diritti sulla corte comune a tutti i subalterni catastalmente identificata dalla particella 973 sub 1 bene comune non censibile il tutto cosi identificato in catasto fabbricati di San Calogero: - foglio di mappa 3 (tre) particella 973 (novecentosettantatré) sub 6 (sei) Via Artemio Franchi, piano T-1-2 categoria A/2 classe unica consistenza vani 9 (nove), superficie catastale mq. 309 rendita catastale euro 511,29 PREZZO BASE: 211.422,00 (duecentoundicimilaquattrocentoventidue virgola zero zero). IL CUSTODE E’ IL DEBITORE LE CUI GENERALITA’ POTRANNO ESSERE RESE NOTE PRESSO LA CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI PRESSO IL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA. Dalla perizia in atti, consultabile on line presso il sito sottoindicato, risulta che il fabbricato oggetto di vendita è stato realizzato giusta concessione edilizia n. 1273 del 6.05.1991 rilasciata dal Sindaco del Comune di San Calogero per “la costruzione di fabbricato per civile abitazione”. Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi
www.aste.eugenius.it :: motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. offerta minima in aumento di euro 2.000,00 (duemila virgola zero zero) con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta CONDIZIONI DI VENDITA: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; VERSAMENTO DEL PREZZO a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine di 50 (cinquanta) giorni dall’aggiudicazione definitiva mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento inte-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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info@aste.eugenius.it grale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); - Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); - Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. Le pubblicazioni e l’affissione ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell’incanto; Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 5 marzo duemilanove. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 79/88 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, CON STUDIO IN
TROPEA, TERRA,
VIALE
STAZIONE,
PIANO
- SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONI IMMOBILIARI avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa dalla CASSA DI RISPARMIO DI CALABRIA E DI LUCANIA, con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DI ME NOTAIO IL GIORNO 2.07.2009 ALLE ORE 12 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA VIA CORSEA, N. 14 PIANO I, DEL SEGUENTE BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UNICO LOTTO: - Appartamento per uso civile abitazione sito in Comune di Limbadi, Località Pallio, ubicato al piano primo, composto di quattro vani, cucina, doppi servizi igienici e disimpegni, esteso mq. 238 (di cui 29 mq destinati a balconi e terrazze) censito nel N.C.E.U. di Limbadi foglio 17, particella 418 sub 4, P. I°, Cat. A/3, Cl. 2, Vani 9, Rendita catastale lire 639.000 Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 26.934,00 (ventiseimilanovecentotrentaquattro virgola zero zero); offerte minime in aumento EURO 500,00 (cinquecento virgola zero zero) Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10% (dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI RISULTA CHE L’ APPARTAMENTO OGGETTO DELLA PRESENTE VENDITA E’ STATO REALIZZATO IN PARZIALE DIFFORMITA’ RISPETTO ALLA LICENZA EDILIZIA RILASCIATA PER LA REALIZZAZIONE DEL FABBRICATO DI CUI FA PARTE. INOLTRE PER LO STESSO NON RISULTA ESSERE STATO PRESENTATO IL CERTIFICATO DI FINE LAVORI, NE’ RILASCIATO IL CERTIFICATO DI ABITABILITA’. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di parteci-
pazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile ENTRO 30 GG. dall’incanto tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. L’aggiudicatario che non si avvalga della disposizione di cui all’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, entro il termine perentorio di trenta giorni dall’incanto, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite assegni circolari non trasferibili intestato al notaio delegato. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una
www.aste.eugenius.it :: volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale altra copia verrà affissa mediante 50 manifesti murali nel Comune di Limbadi. Vibo Valentia lì 5.03.2009 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 74/89 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Consorzio Agrario. - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. avvisa che IL GIORNO 1.07. 2009 ALLE ORE 9 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - SI TERRA’ LA VENDITA CON INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - LOTTO N. 1: Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Arena, località “Umbro”, esteso metri quadrati 6.790 (seimilasettecentonovanta) circa. Riportato in Catasto Terreni del Comune di Arena al Foglio di Mappa 13 particelle: - 125, di qualità seminativo, di classe III, metri quadrati 4350 (quattromilatrecentocinquanta), reddito dominicale euro 7,86 agrario euro 3,82; - 463, di qualità seminativo irriguo, classe 1, metri quadrati 200 (duecento), reddito dominicale euro 1,03 (uno virgola zero tre) ed agrario euro 0,52 (zero virgola cinquantadue); - 464, di qualità seminativo irriguo, classe 1, metri quadrati 2240 (duemiladuecentoquaranta), reddito dominicale euro 11,57 (undici virgola cinquantasette) ed agrario euro 5,78 (cinque virgola settantotto). PREZZO BASE D’ASTA EURO 5.400,00 (cinquemilaquattrocento virgola zero zero). - LOTTO N. 2: Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Arena, località “Umbro”, esteso metri quadrati 5910 (cinquemilanovecentodieci) circa. Riportato in Catasto Terreni del Comune di Arena al Foglio di Mappa 13 particelle: - 268, di pascolo cespugliato, di classe unica, metri quadrati 220 (duecentoventi), reddito dominicale euro 0,12 (zero virgola dodici) ed agrario euro 0,06 (zero virgola zero sei); - 269, di qualità seminativo irriguo, classe 3, reddito dominicale euro 13,22 (tredici virgola ventidue) ed agrario euro 5,58 (cinque virgola cinquantotto). PREZZO BASE D’ASTA EURO 4.000,00 (quattromila virgola zero zero). - LOTTO N. 3: Quota parte in ragione di un terzo dell’intero dell’appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Arena, località “Umbro”. Riportato in Catasto Terreni del Comune di Arena al Foglio di Mappa 13 particelle: - 161, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 3400 (tremilaquattrocento), reddito dominicale euro 6,15 ed agrario 2,99; - 281, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 350 (trecentocinquanta), reddito dominicale euro 0,63 ed agrario 0,31; - 283, di qualità pascolo cespugliato, di classe unica, metri quadrati 120 (centoventi), reddito dominicale euro 0,07 ed agrario 0,03; - 285, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 670 (seicentosettanta), reddito dominicale euro 1,21 ed agrario 0,59; - 436, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 5090 (cinquemilanovanta), reddito dominicale euro 9,20 ed agrario 4,47; - 437, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 4002 (quattromiladue), reddito dominicale euro 7,23 ed agrario 3,51; - 438, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 68 (sessantotto), reddito dominicale euro 0,12 ed agrario 0,06; 439, di qualità pascolo cespugliato, di classe unica, metri quadrati 244 (duecentoquarantaquattro), reddito dominicale euro 0,14 ed agrario 0,06; - 440, di qualità pascolo cespugliato, di classe unica, metri quadrati 1176 (millecentosettantasei), reddito dominicale euro 0,67 ed agrario 0,30. PREZZO BASE D’ASTA EURO 2.300,00 (duemilatrecento virgola zero zero) IL CUSTODE E’ L’ ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE con sede legale in Vibo Valentia, Via Milite Ignoto, n. 40, telefono n. 0963/42504 fax 0963/41787. Dal certificato di destinazione urbanistica presente agli atti risulta che il terreno oggetto di vendita ricade in zona “E”. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano,
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. offerta minima in aumento di euro 2.000,00 (duemila virgola zero zero) con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta CONDIZIONI DI VENDITA: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; VERSAMENTO DEL PREZZO a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 50 (cinquanta) dall’aggiudicazione definitiva, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine di 50 (cinquanta) giorni dall’aggiudicazione defi-
78 nitiva mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione. Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. Le pubblicazioni e l’affissione ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data dell’incanto; Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la riso-
luzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, lì 5 marzo duemilanove. Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA CAUSA CIVILE N.RO 475/97 LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, SU ORDINANZA DI DELEGA DEL GIUDICE DOTTOR MICHELE SIRGIOVANNI DEL 21 MAGGIO 2003 avvisa che il predetto Giudice,con ordinanza di delega HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 2 luglio 2009 ALLE ORE 12,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEL BENE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO: - Lotto n. 1 - Appartamento per civile abitazione, sito in Comune di Rombiolo, Via XXIV Maggio n.9, riportato in Catasto al foglio di mappa 1 particella 7, categoria a/3 classe seconda, consistenza di 7,5 vani, con rendita catastale di euro 158,81 Prezzo base d’asta euro 62.000,00 (sessantaduemila virgola zero zero). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 1000 (mille) euro Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10% (dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. Dalla ricevuta di avvenuta denuncia di variazione rilasciato dall’Ufficio Tecnico Erariale di Catanzaro in data 26.03.1997 presente agli atti, risulta che l’appartamento posto in vendita, è stato costruito in epoca anteriore al 1 gennaio 1966. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’Ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia alla Via Corsea n. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime o della Banca Popolare di Crotone ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile.L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quel-
www.aste.eugenius.it :: le per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale, altra copia verrà pubblicata, almeno entro trenta giorni prima della data fissata per la vendita, mediante affissione di 50 manifesti murali nel Comune di Rombiolo. Vibo Valentia lì 23.03.2009 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI N.RI 110/94 -18/87 - 123/93 - 100/97 - 23/98 34/98 - 118/98 e 3/01 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da INTESA GESTIONE GESTIONE CREDITI SPA HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 2.07.2009 ALLE ORE 10,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI: - Lotto n. 1 - Appartamento per civile abitazione con annesso pertinente garage sito in Comune di Vibo Valentia, Frazione Marina, Via Senatore Parodi, composto di 5,5 vani catastali, interno 5 in catasto fabbricati Vibo Valentia foglio di mappa 35 particella 526 sub 15 e 526 sub 6 - Prezzo base d’asta euro 78.924,00 (settantottomilanovecentoventiquattro virgola zero zero). Lotto n. 2 - Appartamento per civile abitazione sito in Comune di Vibo Valentia, Frazione Marina, Via Senatore Parodi, composto di 6,5 vani catastali, interno 6, in catasto fabbricati Vibo Valentia foglio di mappa 35 particella 526 sub 16. - Prezzo base d’asta euro 90.652,00 (novantamilaseicentocinquantadue virgola zero zero)
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it Lotto n. 3 - Terreno esteso metri quadrati 843 (ottocentoquarantatré) circa con sovrastante fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Vibo Valentia, Frazione Marina, Località S. Andrea, sviluppato su tre livelli e più precisamente composto di un piano terra di metri quadrati 263 (duecentosessantatré), di un piano primo di metri quadrati 156 (centocinquantasei) e di un piano secondo di metri quadrati 141 (centoquarantuno), un tempo riportato in catasto terreni al foglio di mappa 3 particella 269 (duecentosessantanove) ed oggi riportato in catasto allo stesso foglio ma alla particella 700 di qualità ente urbano giusta tipo mappale del 12.12.2005 n. 70953. - Prezzo base d’asta euro 396.438,00 (trecentonovantaseimilaquattrocentotrentotto virgola zero zero). - Lotto n. 4 - Appartamento mansardato facente parte dell’edificio residenziale in Vibo Valentia, Frazione Bivona, con annesso pertinente locale con destinazione cantina di metri quadrati dieci, esteso metri quadrati 57 (cinquantasette) circa, riportato in catasto al foglio di mappa 9 (già foglio di mappa 20) particella 715 sub 17 e particella 715 sub 23. - Prezzo base d’asta euro 23.909,00 (ventitremilanovecentonove virgola zero zero). - Lotto n. 5 - TERRENO IN AGRO DI SAN CALOGERO esteso metri quadrati 14.070 (quattordicimilasettanta) circa riportato in catasto terreni al foglio di mappa 16 particelle: 271 di qualità seminativo arborato di II classe, di metri quadrati 2540 con reddito dominicale di euro 11,81 ed agrario di euro 3,94, 272 di qualità seminativo di I classe di metri quadrati 6840 con reddito dominicale di euro 31,79 ed agrario di euro 12,36 e 273 di qualità vigneto di III classe, di metri quadrati 4690 con reddito dominicale di euro 16,96 ed agrario di euro 25,43. - Prezzo base d’asta euro 86.001,00 (ottantaseimilauno virgola zero zero). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 2000 (duemila) Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10% (dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI RISULTA CHE: GLI EDIFICI CUI APPARTENGONO GLI IMMOBILI DI CUI AI LOTTI N.RI 1 E 2 SONO STATI REALIZZATI GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA N. 2303 DEL 22.04.1988 E SUCCESSIVE CONCESSIONI IN VARIANTE N.RI 2780 DEL 15.09.1989, 3007 DEL 18.06.1990, 3345 DEL 09.07.1991; - IL TERRENO DI CUI AL LOTTO N. 3 RICADE “IN ZONA RESIDENZIALE DI COMPLETAMENTO RADA (RCR)” COME RISULTA DAL CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA PRESENTE IN ATTI MENTRE IL FABBRICATO SOVRASTANTE E’ STATO REALIZZATO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA N. 3888 DEL 03.03.1993; L’EDIFICIO CUI APPARTIENE L’IMMOBILE DI CUI AL LOTTO N. 4 E’ STATO REALIZZATO IN BASE ALLA CONCESSIONE EDILIZIA N. 445 RILASCIATA IN DATA 3 OTTOBRE 1980; IL TERRENO DI CUI AL LOTTO N. 5 E’ AGRICOLO COME RISULTA DAL CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA PRESENTE IN ATTI. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’Ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia alla Via Corsea n. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate pres-
79 so il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile mediante somma contenuta in un libretto di deposito bancario nominativo intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero mediante ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI intestati sottoscritto Notaio delegato. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento, dovranno essere prestati cauzione e deposito per le spese della vendita, nella misura rispettivamente del 10% e del 20% del prezzo offerto, depositate in un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero con DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio, che non deve effettuare alcun ulteriore deposito, i soggetti che abbiano partecipato all’incanto senza divenire aggiudicatari, ed i soggetti che non abbiano preso parte all’incanto. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità
prescritta all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e almeno una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 6.03.2009 IL NOTAIO Dott.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 105/97, 77/99 e 9/01 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’ esecuzione di cui sopra, promossa da CASSA RURALE ED ARTIGIANA DI SAN CALOGERO, con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 2.07.2009 ALLE ORE 9 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI: - Lotto n. 1 - Locale con destinazione magazzino ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione a più piani fuori terra sito in Comune di Rombiolo alla Via F.lli Gracchi, esteso metri quadrati 14 circa, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 19 particella 949 sub 1 categoria C/2, classe 2, consistenza metri quadrati 14 rendita catastale euro 16,63. - Prezzo base d’asta euro 2.933,00 (duemilanovecentotrentatré virgola zero zero) Lotto n. 2 -Locale con destinazione magazzino ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione a più piani fuori terra sito in Comune di Rombiolo alla Via F.Gracchi, esteso metri quadrati 23 circa, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 19 particella 949 sub 3 in corso di costruzione - Prezzo base d’asta euro 4.131,00 (quattromilacentotrentuno virgola zero zero) Lotto n. 3 -Locale con destinazione magazzino ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione a più piani fuori terra sito in Comune di Rombiolo alla Via F.Gracchi, esteso metri quadrati 39 circa, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 19 particella 949 sub 4 in corso di costruzione - Prezzo base d’asta euro 7.353,00 (settemilatrecentocinquantatré virgola zero zero) Lotto n. 4 -Appartamento per civile abitazione ubicato al piano quarto di un fabbricato per civile abitazione a più piani fuori terra sito in Comune di Rombiolo alla Via F.Gracchi, esteso metri quadrati 127,19 circa, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 19 particella 949 sub 17 in corso di costruzione - Prezzo base d’asta euro 29.748,00 (ventinovemilasettecentoquarantotto virgola zero zero) Lotto n. 5 -Locale con destinazione magazzino ubicato al piano seminterrato di un fabbricato per civile abitazione a più piani fuori terra sito in Comune di Rombiolo alla Via G. Amendola n. 47, esteso metri quadrati 36 circa, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 19 particella 939 sub 1101, categoria C/6, classe 2, metri quadrati 30, rendita catastale euro 27,89. - Prezzo base d’asta euro 4.668,00 (quattromilaseicentosessantotto virgola zero zero). Lotto n. 6 -Locale con destinazione magazzino ubicato al piano seminterrato di un fabbricato per civile abitazione a più piani fuori terra sito in Comune di Rombiolo alla Via G. Amendola n. 49, esteso metri quadrati 73,50 circa, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 19 particella 939 sub 1102, categoria C/6, classe 2, metri quadrati 70, rendita catastale euro 65,07. in corso di costruzione - Prezzo base d’asta euro 10.412,00 (diecimilaquattrocentododici virgola zero zero). Lotto n. 7 -Appartamento per civile abitazione ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione a più piani fuori terra sito in Comune di Rombiolo alla Via G. Amendola n. 51, esteso metri quadrati 109,50 circa, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa
www.aste.eugenius.it :: 19 particella 939 sub 3, categoria A/2, classe unica, vani 6, rendita catastale euro 260,29, via G. Amendola n. 51, piano terra. - Prezzo base d’asta euro 20.328,00 (ventimilatrecentoventotto virgola zero zero). Lotto n. 8 -Appartamento per civile abitazione ubicato al piano primo e mansarda di un fabbricato per civile abitazione a più piani fuori terra sito in Comune di Rombiolo alla Via G. Amendola n. 53, esteso metri quadrati 204,1 circa, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 19 particella 939 sub 4, categoria A/2,classe unica, vani 7,5, rendita catastale euro 325,37, Via G. Amendola n. 53, piano terra, primo e secondo. - Prezzo base d’asta euro 43.155,00 (quarantatremilacentocinquantacinque virgola zero zero). Lotto n. 9 -Fabbricato ancora in corso di costruzione a più piani fuori terra sito in Comune di Rombiolo alla Via G. Amendola con annesso pertinente terreno, esteso metri quadrati 353,58 oltre lastrico solare di metri quadrati 117,86 circa ed annesso terreno di matri quadrati 110 circa, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Rombiolo al foglio di mappa 19 particella 1066 in corso di costruzione e particella 1072, area urbana, metri quadrati 110. - Prezzo base d’asta euro 39.416,00 (trentanovemilaquattrocentosedici virgola zero zero). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 3.000 (mille) euro Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10% (dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA RISULTA CHE: - IL FABBRICATO DI CUI AI LOTTI NUMERI 1,2,3 e 4, RISULTA COSTRUITO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA NUMERO 28 DEL 7.8.1992. IL FABBRICATO DI CUI AI LOTTI NUMERI 5,6,7 e 8 RISULTA COSTRUITO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA 32/77, PROTOCOLLO N. 872 RILASCIATA DAL SINDACO DI ROMBIOLO NELL’OTTOBRE DEL 1977, IL FABBRICATO di cui al lotto n. 9 è stato costruito giusta CONCESSIONE N. 38 del 26.9.1997. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime o della Banca Popolare di Crotone. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime o della Banca Popolare di Crotone ovvero tramite DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI da depositare presso l’ufficio notarile. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento ai sensi dell’art. 584 c.p.c. dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime o della Banca Popolare di Crotone. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 6.03.2009 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 110/02 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’ esecuzione di cui sopra, promosse da SOC. SVILUPPO ITALIA S.P.A., con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 2 luglio 2009 ALLE ORE 9,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UNICO LOTTO: - Stabilimento agricolo industriale per la produzione e lavorazione del latte, insistente su un appezzamento di terreno agricolo denominato “San Giovannello” sito in Mileto, cosi individuato in catasto: CATASTO TERRENI Foglio di mappa 23 particelle: -7, qualità pascolo, classe unica di metri quadrati 3.140, reddito dominicale euro 2,43 ed agrario euro 1,46; -8, qualità seminativo, classe III, metri quadrati 45.080, reddito dominicale euro 58,20 ed agrario euro 32,59; -14, qualità seminativo, di classe II di metri quadrati 6740, reddito dominicale euro 17,40 ed agrario euro 8,70; -15, qualità pascolo, di classe unica metri quadrati 6700, reddito dominicale euro 5,19 ed agrario euro 3,11; -16, qualità pascolo, classe unica metri quadrati 790, reddito dominicale euro 0,61 ed agrario euro 0,37; 17, qualità seminativo irriguo, di classe unica metri quadrati 9460, reddito dominicale euro 87,94 ed agrario euro 29,31; -133, qualità seminativo irriguo, di classe unica metri quadrati 193.094, reddito dominicale euro 1795,05 ed agrario euro 598,35; -134, qualità seminativo irriguo, di classe unica metri quadrati 9066 con reddito dominicale euro 84,28 ed agrario euro 28,09, -135, qualità
80 seminativo irriguo, di classe unica metri quadrati 152627, reddito dominicale euro 1418,85 ed agrario euro 472,95 -136, qualità seminativo irriguo, di classe unica metri quadrati 11773 reddito dominicale euro 109,44 ed agrario euro 36,48; -68, qualità seminativo di classe III, metri quadrati 43280, reddito dominicale euro 55,88 ed agrario euro 31,29; -69, qualità seminativo, di classe III, metri quadrati 3570, reddito dominicale euro 4,61 ed agrario euro 2,58; -70, qualità pascolo, classe unica metri quadrati 2120, reddito dominicale euro 1,64 ed agrario euro 0,99; -93, qualità seminativo, classe III, metri quadrati 280, reddito dominicale euro 0,36 ed agrario euro 0,20; -95, qualità seminativo, di classe III metri quadrati 50, reddito dominicale euro 0,06 ed agrario euro 0,04; Foglio di mappa 15 particelle: -71, qualità pascolo, classe unica metri quadrati 350, reddito dominicale euro 0,27 ed agrario euro 0,16; -74, qualità pascolo, di classe unica metri quadrati 620, reddito dominicale euro 0,48 ed agrario euro 0,29; -102, qualità incolto produttivo, classe unica metri quadrati 22760, reddito dominicale euro 2,35 ed agrario euro 1,18; -104, in parte qualità pascolo, per metri quadrati 30, reddito dominicale euro 0,02 ed agrario euro 0,01 ed in parte qualità uliveto, di I classe metri quadrati 400, reddito dominicale euro 2,48 ed agrario euro 1,76; 112, qualità seminativo irriguo, d classe unica di metri quadrati 63360, reddito dominicale euro 589,01 ed agrario euro 196,34; -113, qualità seminativo irriguo, di classe unica metri quadrati 1920, reddito dominicale euro 17,85 ed agrario euro 5,95; -114, qualità seminativo, di classe III metri quadrati 38920, reddito dominicale euro 50,25 ed agrario euro 28,14; -115, qualità seminativo, di classe III metri quadrati 10200, reddito dominicale euro 13,17 ed agrario euro 7,38; -119, qualità seminativo, di classe III metri quadrati 3200, reddito dominicale euro 4,13 ed agrario euro 2,31; -134, qualità seminativo, DI CLASSE III, metri quadrati 27140, reddito dominicale euro 35,04 ed agrario euro 19,62; -136, qualità pascolo, di classe Unica metri quadrati 1860, reddito dominicale euro 1,44 ed agrario euro 0,86; -138, qualità canneto, di classe unica metri quadrati 320, reddito dominicale euro 1,32 ed agrario euro 0,83; -146, qualità pascolo, di classe unica metri quadrati 39100, reddito dominicale euro 30,29 ed agrario euro 18,17; -150, qualità seminativo, di classe III, metri quadrati 6110, reddito dominicale euro 7,89 ed agrario euro 4,42; IN CATASTO FABBRICATI Foglio di mappa 15 particella -151, località Feudo San Giovannello snc, piano terra, categoria D/1, rendita catastale euro 15462,72. - Prezzo base d’asta euro 1.518.400,00 (unmilionecinquecentodiciottomilaquattrocento virgola zero zero). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 5.000 (cinquemila) euro Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10% (dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI RISULTA CHE: IL TERRENO SU CUI INSISTE LO STABILIMENTO OGGETTO DI VENDITA RICADE IN ZONA “D-E” INDUSTRIALIZZAZIONE AGRICOLA E LO STABILIMENTO E’ STATO REALIZZATO GIUSTA CONCESSIONE PER ESEGUIRE ATTIVITA’ EDILIZIA O DI TRASFORMAZIONE URBANISTICA N. 18/96, PRATICA EDILE N. 10/95, PROTOCOLLO N. 1716 RILASCIATA DAL SINDACO DEL COMUNE DI MILETO IN DATA 28.05.1996. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere com-
piute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena da depositare presso l’ufficio notarile ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti impor-
www.aste.eugenius.it :: ti per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 6.03.2009 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 69/02 - 13/03 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA - SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Banco di Napoli e Banca Nazionale del lavoro con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DI ME NOTAIO - IL GIORNO 2.07.2009 ALLE ORE 11,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN PIU’ LOTTI: - LOTTO N. 1: Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Maierato, località “Resta”, esteso metri quadrati 1140 (millecentoquaranta) circa. Riportato in Catasto Terreni del Comune di Maierato al Foglio di Mappa 23 particella 24, di qualità seminativo, di classe 1, metri quadrati 1140 (millecentoquaranta), reddito dominicale euro 7,07 (sette virgola zero sette) ed agrario euro 2,36 (due virgola trentasei). PREZZO BASE D’ASTA: EURO 2.624,00 (duemilaseicentoventiquattro virgola zero zero). - LOTTO N. 2: Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Maierato, località “Resta”, esteso metri quadrati 640 (seicentoquaranta) circa. Riportato in Catasto Terreni del Comune di Maierato al Foglio di Mappa 23 particella 25, di qualità vigneto, di classe 1, metri quadrati 640 (seicentoquaranta), reddito dominicale euro 4,13 (quattro virgola tredici) ed agrario euro 4,30 (quattro virgola trenta). PREZZO BASE D’ASTA: EURO 2.171,00 (duemilacentosettantuno virgola zero zero) - LOTTO N. 3: Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Maierato, località “Resta”, esteso metri quadrati 2120 (duemilacentoventi) circa. Riportato in Catasto Terreni del Comune di Maierato al Foglio di Mappa 23 particella 125, di qualità seminativo, di classe 1, metri quadrati 2120 (duemilacentoventi), reddito dominicale euro 13,14 (tredici virgola quattordici) ed agrario euro 4,38 (quattro virgola trentotto). PREZZO BASE D’ASTA: EURO 4.885,00 (quattromilaottocentottantacinque virgola zero zero) - LOTTO N. 4: Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Maierato, località “Resta”, esteso metri quadrati 2300 (duemilatrecento) circa. Riportato in Catasto Terreni del Comune di Maierato al Foglio di Mappa 23 particella 126, di qualità seminativo, di classe 1, metri quadrati 2300 (duemilatrecento), reddito dominicale euro 14,25 (quattordici virgola venticinque) ed agrario euro 4,75 (quattro virgola settantacinque). PREZZO BASE D’ASTA: EURO 5.299,00 (cinquemiladuecentonovantanove virgola zero zero) - LOTTO N. 5: Appezzamento di terreno agricolo
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it sito in Comune di Maierato, località “Resta”, esteso metri quadrati 5000 (cinquemila) circa. Riportato in Catasto Terreni del Comune di Maierato al Foglio di Mappa 23 particella 127, di qualità seminativo, di classe 1, metri quadrati 5000 (cinquemila), reddito dominicale euro 30,99 (trenta virgola novantanove) ed agrario euro 10,33 (dieci virgola trentatré). PREZZO BASE D’ASTA: EURO 11.520,00 (undicimilacinquecentoventi virgola zero zero) - LOTTO N. 6: Appezzamento di terreno agricolo sito in Comune di Maierato, località “Resta”, esteso metri quadrati 70 (settanta) circa. Riportato in Catasto Terreni del Comune di Maierato al Foglio di Mappa 23 particella 128, di qualità vigneto, di classe 1, metri quadrati 70 (settanta), reddito dominicale euro 0,45 (zero virgola quarantacinque) ed agrario euro 0,47 (zero virgola quarantasette). PREZZO BASE D’ASTA: EURO 238,00 (duecentotrentotto virgola zero zero) offerte minime in aumento EURO 250,00 (duecentocinquanta virgola zero zero). Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10% (dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DAL CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA IN ATTI RISULTA CHE IL TERRENO E’- AGRICOLO. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero di due assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti complessivamente il predetto importo. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere pre-
81 sentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale inoltre altra copia verrà pubblicata, almeno entro trenta giorni prima della data fissata per la vendita, mediante affissione di 50 manifesti murali nel Comune di Maierato. Vibo Valentia lì 5.03.2009. IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 55/86, 66/86 E 26/88 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA - SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da CARICAL S.P.A HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 1 luglio 2009 ALLE ORE 16 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEL SEGUENTE BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UNICO LOTTO: Appezzamento di terreno non agricolo sito in Comune di Sorianello località “Collina degli Angeli” esteso metri quadrati 1550 (millecinquecentocinquanta) circa con sovrastante fabbricato a più piani fuori terra e precisamente costituito al primo livello da un piano seminterrato ancora allo stato rustico esteso metri quadrati 248,60 (duecentoquarantotto virgola sessanta) circa, al secondo livello da un piano primo interamente finito esteso complessivamente metri quadrati 369,90 (trecentosessantanove virgola novanta) circa, al terzo livello un piano secondo costituito da due appartamenti interamente finiti dell’astensione complessiva di metri quadrati 330,35 (trecentotrenta virgola trentacinque) circa il tutto con annessi pertinenti locali destinati a garages estesi metri quadrati 69,15 (sessantanove virgola quindici) circa ancora allo stato rustico. Il terreno è riportato in catasto al foglio di mappa 8 particelle 590, qualità uliveto, classe 2, metri quadrati 110 (centodieci), reddito dominicale euro 0,40 ed agrario euro 0,40 e particella 594, qualità bosco ceduo, classe 1, metri quadrati 1.440, reddito dominicale euro 0,89 ed agrario euro 0,45. Il fabbricato non risulta censito IN CATASTO FABBRICATI. - Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 167.196,00 (centosessantasettemilacentonovantasei virgola zero zero) offerte minime in aumento EURO 3000,00 (tremila virgola zero zero) Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A
TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10% (dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI, RISULTA CHE: - IL TERRENO SU CUI INSISTE IL FABBRICATO RICADE NELLA ZONA B2 DEL PROGRAMMA DI FABBRICAZIONE DEL COMUNE DI SORIANELLO. IL SOPRASTANTE FABBRICATO E’ STATO COSTRUITO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA N. 2 DEL 1° APRILE 1982, A TUTT’OGGI NON RISULTA RILASCIATO IL CERTIFICATO DI ABITABILITA. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il SUDDETTO UFFICIO NOTARILE. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto IN BOLLO; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il detta-
www.aste.eugenius.it :: glio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento ai sensi dell’art. 584 c.p.c. dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero mediante ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati al sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, ai sensi e per gli effetti dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale inoltre altra copia verrà pubblicata, almeno entro trenta giorni prima della data fissata per la vendita, mediante affissione di 50 manifesti murali nel Comune di Soriano Calabro ed ulteriori 50 nel Comune di Sorianello. Vibo Valentia lì 6.03.2009 IL NOTAIO DELEGATO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 143/94 E 144/94 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa dalla BANCA NAZIONALE DEL LAVORO S.P.A. HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 2.07.2009 ALLE ORE 10 PRESSO IL SUO UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEL SEGUENTE BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO: - Lotto n. 1 - Proprietà superficiaria sull’appartamento posto al piano secondo e al piano terzo del fabbricato sito in Pizzo, Località Mazzotta, Via Aldo Moro, di metri quadrati 170, riportato nel N.C.E.U. del predetto Comune al foglio di mappa 20, particella 157 sub 1101 graffata alla particella 1102, categoria A/3, piano II e III, classe 2,consistenza 8 vani, rendita catastale euro 367,72. - Prezzo base d’asta euro 67.429,00 (sessantasettemilaquattrocentoventinove virgola zero zero). Le offerte minime in aumento dovranno essere di almeno EURO 2.000,00 (duemila virgola zero zero) DEPOSITO PER CAUZIONE 10% (dieci per cento) DEL PREZZO BASE D’ASTA DEPOSITO IN CONTO SPESE 20 % (venti per cento) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA IN ATTI RISULTA CHE IL FABBRICATO RISULTA REALIZZATO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA RILASCIATA DAL COMUNE DI PIZZO IN DATA 20/08/88 N. 308’, E CHE IN DATA 23/4/93 E’ STATO RILASCIATO IL CERTIFICATO DI ABITABILITA’. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, entro due giorni prima della data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato all’ufficio notarile ENTRO 30 GG. dall’incanto tramite libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la
82 quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. L’aggiudicatario che non si avvalga della disposizione di cui all’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, entro il termine perentorio di trenta giorni dall’incanto, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Popolare di Crotone, Banca Carime, Credem, Monte dei Paschi di Siena. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 6.03.2009. IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 145/92 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DEL TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA - SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da Intesa Gestione Crediti spa, con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DI ME NOTAIO - IL GIORNO 1.07.2009 ALLE ORE 17 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI SEGUENTI BENI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI: Lotto n. 1 - DIRITTI di comproprietà pari ad un quindicesimo dell’intero sul fondo rustico in agro di ARENA Località “Pigna” con entrostanti fabbricati rurali esteso complessivamente are 72 (settantadue) e centiare 4 (quattro), riportato in catasto terreni del comune di Arena, al foglio di mappa 4 (quattro) particelle 74 (settantaquattro), di qualità seminativo di classe III, di mq. 1610; 75 (settantacinque) di qualità seminativo irriguo di classe II, di mq. 3990, 76 (settantasei), di qualità fabbricato rurale di mq. 46; 77 (settantasette) di qualità fabbricato rurale di mq. 48 e 80 (ottanta) di qualità seminativo di classe III di mq. 1510, PREZZO A BASE D’ASTA in ragione dei diritti pari ad 1/15 dell’intero euro 1.178,46 (millecentosettantotto virgola quarantasei). Lotto n. 2 - DIRITTI di comproprietà pari ad un quindicesimo dell’intero sul fondo rustico in agro di ARENA Località “Gimbolo o Giubbolio”, riportato in catasto terreni del
comune di Arena, al foglio di mappa 1 particella 327, di qualità uliveto di classe IV, di mq. 3450. PREZZO A BASE D’ASTA in ragione dei diritti pari ad 1/15 dell’intero euro 235,00 (duecentotrentacinque virgola zero zero). Lotto n. 3 - DIRITTI di comproprietà pari a due quindicesimi dell’intero sulla porzione di fabbricato di vecchia costruzione comprendente solo un vano al piano primo, sito in Comune di ARENA Vico Convento n. 9, riportato in catasto fabbricati del comune di Arena, al foglio di mappa 3 (già foglio di mappa 1) particella 362 (già particella 243) sub 3, categoria A/6, classe I,, vani 1. PREZZO A BASE D’ASTA in ragione dei diritti pari ad 2/15 dell’intero euro 200,00 (duecento virgola zero zero). offerte minime in aumento EURO 100,00 (cento virgola zero zero). Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10% (dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA PER OGNI LOTTO ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA PER OGNI LOTTO. Dalla perizia in atti e dal Certificato di Destinazione Urbanistica presente agli atti del processo risulta che: la porzione di fabbricato di cui al lotto n. 3 è di vecchia costruzione; gli altri terreni oggetto di vendita ricadono tutti in zona agricola “E”. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di due assegni circolari non trasferibili intestati al notaio o di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime o della Credem o della Banca Monte dei Paschi di Siena. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio o mediante libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso una filiale di Vibo Valentia della Banca Carime o della Credem o della Banca Monte dei Paschi di Siena. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso spe-
www.aste.eugenius.it :: cificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio ovvero mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso la filiale di Vibo Valentia della Banca Carime o della Credem o della Banca Monte dei Paschi di Siena. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì 6.03.2009. IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 32/84 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da BANCO DI NAPOLI S.p.a., con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 2.07.2009 ALLE ORE 11 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVA POSTO IN VENDITA IN UNICO LOTTO: - Lastrico solare,del fabbricato sito in Comune di Briatico frazione San Costantino alla Via Provinciale ubicato al piano terzo esteso metri quadrati 209,71 (duecentonove virgola settantuno) circa, riportato in Catasto Urbano al foglio di mappa 15 particella 474 sub 8, Via Provinciale per San Costantino, piano terzo. - Prezzo base d’asta con riduzione di un quinto euro 4.970,00 (quattromilanovecentosettanta virgola zero zero) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 1.000 (mille) euro Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, UNA SOMMA PARI AL 10% (dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA RISULTA CHE IL FABBRICATO DI CUI FA PARTE L’IMMOBILE POSTO IN VENDITA E’ STATO SANATO IN BASE ALLE LEGGE 47/85 giusta CONCESSIONE EDILIZIA IN SANATORIA NUMERO 42. NON RISULTA RILASCIATO IL CERTIFICATO DI ABITABILITA’. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli asse-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it gni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’INCANTO, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti complessivamente il predetto importo. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, Banca Popolare di Crotone, Credem, Monte dei Paschi di Siena ovvero tramite degli assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto notaio delegato contenenti i predetti importi. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale. Vibo Valentia lì. 6.03.2009 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 66/94 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA,
83 - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’ esecuzione di cui sopra, promossa da BANCO DI NAPOLI S.P.A., con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO - IL GIORNO 1.07.2009 ALLE ORE 16,30 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI: - Lotto n. 1 - Appartamento per civile abitazione ubicato al piano secondo di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “A”, interno 4, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 269 sub 10, piano secondo, categoria A/3, classe 2, vani 6,5, rendita catastale euro 278,63. - Prezzo base d’asta euro 39.424,00 (trentanovemilaquattrocentoventiquattro virgola zero zero) - Lotto n. 2 - Appartamento per civile abitazione ubicato al piano terzo di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “A”, interno 6, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 269 sub 12, piano terzo, categoria A/3, classe 2, vani 6,5, rendita catastale euro 278,63. - Prezzo base d’asta euro 39.424,00 (trentanovemilaquattrocentoventiquattro virgola zero zero) - Lotto n. 3 - Appartamento per civile abitazione ubicato al piano primo di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, interno 1, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 3, piano primo, categoria A/3, classe 2, vani 6,5, rendita catastale euro 278,63. - Prezzo base d’asta euro 39.424,00 (trentanovemilaquattrocentoventiquattro virgola zero zero) - Lotto n. 4 - Appartamento per civile abitazione ubicato al piano terzo di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “A”, interno 5, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 269 sub 11, piano terzo, categoria A/3, classe 2, vani 6,5, rendita catastale euro 278,63. - Prezzo base d’asta euro 39.424,00 (trentanovemilaquattrocentoventiquattro virgola zero zero) Lotto n. 5 Locale con destinazione garage ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “A”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 269 sub 2, piano terra, categoria C/6, classe 2, metri quadrati 81, rendita catastale euro 104,58. - Prezzo base d’asta euro 15.360,00 (quindicimilatrecentosessanta virgola zero zero) Lotto n. 6 Locale con destinazione garage ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “A”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 269 sub 3, piano terra, categoria C/6, classe 2, metri quadrati 81, rendita catastale euro 104,58. - Prezzo base d’asta euro 15.360,00 (quindicimilatrecentosessanta virgola zero zero) Lotto n. 7 Locale con destinazione garage ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “A”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 269 sub 4, piano terra, categoria C/6, classe 2, metri quadrati 44, rendita catastale euro 56,81. - Prezzo base d’asta euro 7.680,00 (settemilaseicentottanta virgola zero zero) Lotto n. 8 Locale con destinazione garage ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “A”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 269 sub 6, piano terra, categoria C/6, classe 2, metri quadrati 80, rendita catastale euro 103,29.
- Prezzo base d’asta euro 14.336,00 (quattordicimilatrecentotrentasei virgola zero zero) Lotto n. 9 Appartamento per civile abitazione ubicato al piano quarto di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “A”, interno 7, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 269 sub 13, piano quarto, categoria A/3, classe 2, vani 5,5, rendita catastale euro 235,76. - Prezzo base d’asta euro 30.720,00 (trentamilasettecentoventi virgola zero zero) Lotto n. 10 Appartamento per civile abitazione ubicato al piano quarto di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “A”, interno 8, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 269 sub 14, piano quarto, categoria A/3, classe 2, vani 5,5, rendita catastale euro 235,76. - Prezzo base d’asta euro 30.720,00 (trentamilasettecentoventi virgola zero zero) Lotto n. 11 Locale con destinazione deposito ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 11 piano terra, categoria C/2, classe 1, superficie catastale metri quadrati 38, rendita catastale euro 33,36. - Prezzo base d’asta euro 15.200,00 (quindicimiladuecento virgola zero zero) lotto n. 12 Locale con destinazione deposito ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 12 piano terra, categoria C/2, classe 2, superficie catastale metri quadrati 24 rendita catastale euro 24,94. - Prezzo base d’asta euro 9.600,00 (novemilaseicento virgola zero zero) Lotto n. 13 Locale con destinazione deposito ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 13 piano terra, categoria C/2, classe 2, superficie catastale metri quadrati 24, rendita catastale euro 26,13. - Prezzo base d’asta euro 9.600,00 (novemilaseicento virgola zero zero) Lotto n. 14 Locale con destinazione deposito ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 14 piano terra, categoria C/2, classe 2, superficie catastale metri quadrati 22, rendita catastale euro 22,57. - Prezzo base d’asta euro 8.800,00 (ottomilaottocento virgola zero zero) Lotto n. 15 Locale con destinazione deposito ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 15 piano terra, categoria C/2, classe 2, metri quadrati 29, rendita catastale euro 32,07. - Prezzo base d’asta euro 11.600,00 (undicimilaseicento virgola zero zero) Lotto n. 16 Locale con destinazione deposito ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 16 piano terra, categoria C/2, classe 2 superficie catastale metri quadrati 25, rendita catastale euro 26,13. - Prezzo base d’asta euro 10.000,00 (diecimila virgola zero zero) Lotto n. 17 Locale con destinazione deposito ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 17 piano terra, categoria C/2, classe 2, superficie catastale metri quadrati 32, rendita catastale euro 34,45. - Prezzo base d’asta euro 12.800,00 (dodicimilaottocento virgola zero zero) Lotto n. 18 Locale con destinazione deposito ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 18 piano terra, categoria C/2, classe 2,
www.aste.eugenius.it :: superficie catastale metri quadrati 32, rendita catastale euro 34,45. - Prezzo base d’asta euro 12.800,00 (dodicimilaottocento virgola zero zero) Lotto n. 19 Locale con destinazione deposito ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione sito in Comune di Soriano Calabro alla Via della Libertà contraddistinto come fabbricato “B”, riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa 15 particella 304 sub 19 piano terra, categoria C/2, classe 1, superficie catastale metri quadrati 39, rendita catastale euro 34,34. - Prezzo base d’asta euro 15.600,00 (quindicimilaseicento virgola zero zero) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 2.000 (duemila) euro Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10% (dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20% (venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA. DALLA PERIZIA RISULTA CHE I DUE FABBRICATI CONTRADDISTINTI COME “A” E “B”, DI CUI FANNO PARTE GLI IMMOBILI POSTI IN VENDITA SONO STATI COSTRUITI GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA N. 9 DEL 7.12.1983 E SUCCESSIVA CONCESSIONE EDILIZIA IN VARIANTE N.1 DEL 27.08.1987 ENTRAMBE RILASCIATE DAL COMUNE DI SORIANO CALABRO. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. Ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art. 41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, entro il termine di giorni 30 dall’incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosie-
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it guo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine - mediante assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto. In mancanza, l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione su un libretto di deposito bancario nominativo contenente il predetto importo intestato all’aggiudicatario e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura, acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena da depositare presso l’ufficio notarile ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva (giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, due giorni prima del giorno fissato per l’incanto entro le ore 12. Per partecipare alla gara di aumento dovrà essere versata una cauzione pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell’art. 580c.p.c. e versato un deposito per le spese della vendita pari al 20% del prezzo offerto, mediante un libretto di deposito bancario nominativo contenente i predetti importi per cauzione e conto spese intestato al partecipante e vincolato al sottoscritto Notaio delegato con l’indicazione della procedura acceso presso le filiali di Vibo Valentia della Banca Carime, della Banca Popolare di Crotone, della Credem, della Monte dei Paschi di Siena ovvero corredate DI DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio gli offerenti in aumento e gli offerenti che hanno partecipato al precedente incanto purchè entro il termine di due giorni prima della data fissata per il nuovo incanto entro le ore dodici abbiano versato la cauzione fino all’importo del doppio di quella versata ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Una copia del presente avviso sarà trasmessa alla Cancelleria perchè provveda alla pubblicità prescritta dalla legge all’art. 490 c.p.c.; altra copia verrà pubblicata, prima dell’incanto ai sensi dell’art. 490 c.p.c., per estratto e per una volta, su un giornale o periodico avente diffusione locale, inoltre altra copia verrà pubblicata, almeno entro trenta giorni prima della data fissata per la vendita, mediante affissione di 50 manifesti murali nel Comune di Soriano Calabro. Vibo Valentia lì 6.03.2009 IL NOTAIO D.ssa Beatrice Romano °°°°°°°°°° N. 103/96 R.E. Ordinanza di vendita Il G.E. - dott. Vincenzina Andricciola - esaminati gli atti e sciogliendo la riserva; - letti gli artt. 569 ss c.p.c.; - vista la richiesta di vendita; - visto l’art. 591 c.p.c.; - dispone la vendita senza incanto dei beni indicati in calce alla presente ordinanza; Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno precedente l’udienza sotto fissata con una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e
84 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L’offerente depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 07.07.2009. Nel caso in cui non siano proposte offerte nel termine stabilito, ovvero nel caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c., ovvero nel caso in cui si verifichi una delle circostanze di cui all’art. 572 co. 3 c.p.c. ovvero nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione si procederà alla vendita con incanto del bene in data 07.10.2009 alle ore 11,00. Aumento minimo in caso di gara Euro 300,00. In tal caso entro le ore 11.00 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata entro il termine di gg. 60 dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario; il Cancelliere curerà la pubblicità legale; il creditore istante, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte ed, in caso di vendita con incanto, almeno 45 gg prima della data fissata per l’incanto, provvederà a pubblicare la presente ordinanza e la relazione di stima su “Il Domani - Progetto Aste” e sul sito Internet www.aste.eugenius.it, farà notificare la presente ordinanza ai creditori iscritti non intervenuti e al debitore (Il Cancelliere e il creditore dovranno omettere l’indicazione del nome del debitore nell’effettuare tali forme di pubblicità, a norma dell’ultimo comma dell’art. 490 c.p.c.); Se ne ricorrono i presupposti, il pagamento, previa autorizzazione del G.E., dovrà avvenire, in tutto o in parte, direttamente a favore dell’Istituto di Credito Fondiario ai sensi della speciale normativa “fondiaria” (l’Istituto, entro 15 giorni dall’aggiudicazione, dovrà allegare chiaro e dettagliato conteggio ex art. 2855 c.c.) BENE IN VENDITA LOTTO IN VENDITA: quota pari a 1/2 indiviso della piena proprietà dell’appartamento per civile abitazione sito nel comune di Pizzo località Marinella, piano I scala B, composto di 3,5 vani catastali. Identificato al catasto del predetto comune al foglio 9, p.lla 123 sub 14, cat. A/3 classe II, consistenza vani 3,5 rendita Euro 160,88 Prezzo base: Euro 11.784,00 Vibo Valentia, 11.02.2009 Il Cancelliere °°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 114/1994 promossa da “Pirelli RE Credit Servicing S.p.A.” quale mandataria di “Banco Popolare di Verona e Novara Soc. Coop. a. r.l.”c/omissis Avviso di vendita immobiliare con incanto Con ordinanza, resa all’udienza del 28.10.2008, il Giudice delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia ha disposto la vendita con incanto del diritto di pro-prietà del seguente bene immobile pignorato: LOTTO IN VENDITA: Intero fabbricato per civile abitazione sito nel Comune di San Gregorio d’Ippona via Monteverde n. 04, identificato nel N.C.E.U. del Comune di San Gregorio al foglio 05, particella 133, composto da piano seminterrato, piano rialzato, piano primo, balconi e terrazze, e giardino. Superficie complessiva mq. 505 circa. Quota in vendita 1000/1000. Prezzo base d’asta (già ridotto di 1/5): euro 170.384,09. Il tutto come meglio descritto nella C.T.U. in atti cui si rimanda e nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. La vendita all’incanto, avrà luogo il giorno 26 maggio 2009, ore 9.00 con seguito, dinanzi al Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Offerte in aumento non inferiori ad euro 774,69. Ammissione all’incanto subordinata al versamento, mediante deposito sul libretto intestato alla procedura con il vincolo del G.E., delle seguenti somme: 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione; 12% a titolo di spese. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Vibo Valentia. °°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 116/1992 promossa da “Pirelli RE Credit Servicing S.p.A.” quale mandataria di “Sagrantino Italy S.r.l.” c/omissis
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Avviso di vendita immobiliare con incanto Con provvedimento reso all’udienza del 29.1.2009, il Giudice delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia ha disposto la vendita con incanto del diritto di proprietà del seguente bene immobile pignorato: LOTTO IN VENDITA: immobile ubicato nel Comune di San Calogero alla località La Tranquilla con annesso appezzamento di terreno. Il fabbricato è adibito a complesso turistico sportivo, su un unico livello e si compone di: sala ristorante, segreteria, armeria, sala riunioni e servizi per un totale di mq. 270. Il terreno adiacente è esteso 6 ettari circa. Il fabbricato è riportato in NCEU del Comune di San Calogero al foglio di mappa 20, p.lla 132, il garage è riportato in NCT del Comune di San Calogero al foglio di mappa 20, p.lla frazionata provvisoria 53/b, ex 98, definitiva 128, seminativo, classe 1, ettari 6. Prezzo base d’asta (già ridotto): euro 144.573,63. Il tutto come meglio descritto nella C.T.U. in atti cui si rimanda e nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. La vendita all’incanto, avrà luogo il giorno 23 giugno 2009, ore 9.00 con seguito, dinanzi al Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Offerte in aumento non inferiori ad euro 1.000,00. Ammissione all’incanto subordinata al versamento, mediante deposito sul libretto bancario intestato alla procedura, delle seguenti somme: 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione; 15% a titolo di spese. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Vibo Valentia.
euro 7.970,00. Lotto n°2: quota pari a 1/2 indiviso della piena proprietà di un terreno di ettari 0,670 sito nel Comune di San Costantino Calabro, Località Donna Filippa, riportato nella zona C, zona di espansione, riportato in catasto al foglio 2, p.lla 1744 confina con p.lle 95, 955, 1755 e con strada principale. Prezzo base euro 23.450,00. Lotto n°3: piena proprietà di un fabbricato per civile abitazione sito nel Comune di San Costantino Calabro, Via Mazzini, sviluppato su tre livelli, oltre un piano seminterrato, per una superficie di mq. 60 a piano, riportato in catasto al foglio 2 p.lla 2175. Riferisce il C.T.U. che la distribuzione interna è difforme al progetto, il fabbricato è stato sopraelevato di un terzo piano superando, quindi l’altezza dagli standard urbanistici della zona, è stato ricavato un seminterrato e realizzati due balconi non previsti dal progetto. Non risultano presentate domande in sanatoria le quali potrebbero eventualmente riguardare il solo piano seminterrato. Prezzo base euro 42.000,00. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. Gli offerenti dovranno depositare entro il giorno precedente alla vendita libretto giudiziario intestato alla procedura con vincolo al G.E. pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione, e libretto sempre intestato alla procedura con vincolo al G.E. pari al 15% per le presumibili spese di vendita. L’aggiudicatario dovrà entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva versare il prezzo d’aggiudicazione detratto il prezzo della cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria delle esecuzione immobiliari. Vibo Valentia lì 24.04.2009
°°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 134/2002 Promossa da “Capitalia S.p.A. - Gruppo Bancario Capitalia” c/ omissis Avviso di vendita immobiliare con incanto Con provvedimento reso all’udienza 28.10.2008, il Giudice delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia ha disposto la vendita con incanto del diritto di proprietà del seguente bene immobile pignorato in data 28.11.2002 e trascritto in data 04.01.2003: LOTTO IN VENDITA: appartamento per civile abitazione sito in Vibo Valentia, Frazione Marina, alla Via Senatore Parodi n. 37, ubicato al quinto piano di un fabbricato di vecchia costruzione e composto da tre vani, cucina e bagno, un veranda coperta abitabile, superficie lorda mq. 201,49. Riportato in catasto al foglio di mappa 35, p.lla 244, sub. 19, cat. A/3, classe 1, rendita euro 216,91. Secondo quanto riferisce il CTU è necessario predisporre un progetto in sanatoria ed i costi si aggirano intorno ai 6.000,00 euro che sono già stati detratti dal prezzo d’asta sotto riportato. Prezzo base d’asta (già ridotto di 1/5): euro 53.343,44. Il tutto come meglio descritto nella C.T.U. in atti cui si rimanda e nello stato di fatto e di diritto in cui l’immobile si trova. La vendita all’incanto avrà luogo il giorno 26 MAGGIO 2009, ore 09.00 con seguito, dinanzi al Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Offerte in aumento non inferiori ad euro 1.500,00 se il prezzo base è superiore ad euro 300.000,00; non inferiori ad euro 1.000,00, se il presso base è compreso tra euro 300.000,00 ed euro 70.000,00; non inferiori ad euro 500,00 se il prezzo base è inferiore ad euro 70.000,00. Ammissione all’incanto subordinata al versamento su libretto bancario intestato alla procedura, delle seguenti somme: 25% del prezzo d’asta (10% per cauzione e 15% in conto spese). Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Vibo Valentia.
°°°°°°°°°° Ufficio Esecuzione Immobiliare Procedura esecutiva n. 73/1998 R.G. Il sottoscritto Cancelliere addetto all’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto il 26.11.2002 di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati: LOTTO n. 1: Terreno sito in agro di San Costantino Calabro censito al N.C.T. foglio 1 particelle 96,97,98,99, partita 1529, su cui insiste un fabbricato rurale, qualità seminativo arborato, vigneto, uliveto. Quota in vendita 1000/1000. LOTTO n.2: Fabbricato per civile abitazione in San Costantino Calabro censito al N.C.E.U. Foglio 1 Particelle 99 sub 2 Via Mazzini n.36, vani 2, classe 2, categoria A/6. LOTTO n.3: Casa in San Costantino Calabro censita al N.C.E.U. foglio 1 particella 277 sub. 6 Via San Rocco n.8 partita n. 1000449, vani 8,5, categoria A/4, classe 3. Quota in vendita 1000/1000. La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 7/7/2009 ore di rito con seguito davanti al G.E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. I beni pignorati saranno sottoposti all’incanto in due lotti al prezzo base di: - euro 20.684,10 per il lotto n.1 ridotto di 1/5 pari ad euro 16.547,28; - euro 28.146,90 per il lotto n. 2 ridotto di 1/5 pari ad euro 22.517,52; - euro 60.063,94 per il lotto n. 3 ridotto di 1/5 pari ad euro 48.051,15 - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 774,68 (non oltre euro 2.582,28). - L’ammissione all’incanto è subordinata al deposito sul libretto intestato alla procedura delle seguenti somme: - 10% del prezzo minimo a titolo di cauzione; - 12% del prezzo minimo quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese di procedura. Ogni offerente dovrà prestare cauzione in denaro o in titoli del debito pubblico della somma suindicata oltre IVA entro il giorno precedente l’incanto mediante deposito di essa di essa nella Cancelleria su apposito libretto giudiziario assoggettato a vincolo di indisponibilità salvo diverso ordine del G.E. L’aggiudicatario, entro il termine di giorni 30 dall’aggiudicazione dovrà depositare il prezzo, dedotta la cauzione già prestata, in un libretto di deposito giudiziario vincolato al giudice dell’esecuzione. Le spese delle formalità per la cancellazione della trascrizione dei pignoramenti immobiliari e delle iscrizioni ipotecarie nonché delle volture catastali saranno a carico dell’aggiudicatario. L’offerente ove coniugato dovrà produrre un estratto dell’Ufficiale di stato civile del Comune presso il quale fu registrato il matrimonio relativamente al regime patrimoniale della famiglia.
°°°°°°°°°° Procedura di espropriazione n° 78/02 AVVISO DI VENDITA CON INCANTO Il cancelliere dell’intestato ufficio rende noto: - che con ordinanza 29.01.2009 il G.E. ha ordinato procedersi a vendita con incanto per il giorno 07.07.2009 ore 11,00 sui seguenti beni pignorati al debitore Lotto n°1: terreno di ettari 0,4910 sito in Comune di San Costantino Calabro, Località Rinella, ricompresso nella zona E, zona agricola, riportato in catasto al foglio 3, p.lla 175, confina con p.lle 144, 146, 174 e 188 e con due strade percorribili con mezzi che si innestano sulla strada comunale Carriera. Prezzo base
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Maggio 2009 info@aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia, lì 4.2.2009 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° Ufficio esecuzione immobiliare Procedura esecutiva n. 25/74 R.G. Il sottoscritto Cancelliere addetto all’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto in data 20.1.09 di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati: LOTTO 1: Appezzamento di terreno agricolo sito nel Comune di Vibo Valentia denominato “Marcello” della superficie catastale di mq 2447 in NCT del Comune di Vibo Valentia al foglio di mappa 29, p.lle 40 e 85. Dalla perizia risulta che il terreno è gravato da servitù passiva attraversamento fogne acque nere a servizio della frazione di Triparni di Vibo Valentia; prezzo base d’asta euro 2.645,00 (duemilaseicentoquarantacinque); LOTTO 2: Quota ideale ed indivisa della piena proprietà pari a 1/2 dell’intero appezzamento di terreno non agricolo sito nel Comune di Vibo Valentia foglio di mappa 7 p.lle 344 e 345. Dal certificato di destinazione urbanistica degli atti risulta che il terreno ricade in zona residenziale di espansione Densa Red, destinata all’edilizia economica e popolare Legge 18.04.1962 n.167. prezzo base d’asta per la quota di 1/2 dell’intero è determinato in euro 19.832,00 (diciannovemilaottocentotrentadue/00) La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 7/7/2009 ore 11,00 con seguito davanti al G.E. dell’intestata procedura in sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1000,00. - L’ammissione all’incanto è subordinata al deposito di apposita domanda, entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita, e al deposito della somma che fissa nella misura del 10% a titolo di cauzione e il 15% a titolo di spese salvo conguaglio, su libretto bancario intestato alla procedura con vincolo di indisponibilità del G.E.; - Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia, 4/2/2009 Il Cancelliere Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione Immobiliare n. 16/98 SI RENDE NOTO Che il G.E. con ordinanza ha disposto la vendita in unico lotto per l’udienza del giorno del 14/7/09 ore 11,00 dei seguenti beni pignorati: LOTTO N. 1 - appartamento con locale destinato a garage-cantina, siti in Vibo Valentia Marina alla via Longobardi II traversa, al piano terra di un fabbricato composto da due piani F.T. destinati ad uso residenziale. L’appartamento ha una superficie lorda di mq 187,60, il garage mq 58,80. Riportato in NCEU al foglio di mappa 39, p.lla 473 sub 1, cat. A/2 classe 2 vani 6, rendita euro 579,46, e sub 2 cat. C/6 classe 3, consistenza mq 54 rendita euro 131,08. Il terreno risulta accatastato nel comune di Vibo Valentia al foglio 12, p.lla 473, qualità Ente Urbano, con superficie mq. 1400. Prezzo base d’asta euro 73.670,70 ridotto 1/5 LOTTO N. 2 - terreni siti in Vibo Valentia Marina in una zona terrazzata, riportati in NCT del Comune di Vibo Valentia, al foglio di mappa 12, p.lla 105, seminativo, classe 3, superficie c.a. 45, R.D. 0,07, R.A. 0,03, e p.lla 533 uliveto, classe 2, superficie c.a. 04,40, R.D. 1,93, R.A. 1,82. Prezzo base d’asta euro 26.384,00 ridotto di 1/5 LOTTO N. 3 - Terreni siti in Vibo Valentia Marina in zona terrazzata, riportati in NCT del comune di Vibo Valentia al foglio di mappa 12, p.lla 528, uliveto, classe 2, superficie c.a. 10,00, R.D. 4,39, R.A. 4,13 e p.lla 530, uliveto, classe 2, superficie c.a. 03,00 R.D. 1.32 R.A. 1,24 Prezzo base euro 70.720,00 ridotto 1/5 Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 500,00 per il lotto n. 2 e di 1000,00 per i lotti n. 1 e 3. Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 11 del giorno prima dell’udien-
85 za fissata per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonchè altro 15% a titolo di spese, da versarsi su libretto giudiziario intestato alla procedura con vincolo del G.E. Ulteriori informazioni presso la cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia 7/1/09 Il Cancelliere °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura Esecutiva Immobiliare n° 10/1991 R.G.E. promossa da CARICAL Il sottoscritto Cancelliere addetto all’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’intestato Tribunale, comunica che il GE ha disposto, il 18.11.2008 di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati: LOTTO N.1 fabbricato a due piani f.t. oltre locali di deposito, sito in Vibo Valentia alla Via Cordopatri e composto dalle seguenti unità immobiliari: a) Unità immobiliare sita al piano terra, in Catasto alla Partita 3500, foglio di mappa n. 33, p.lla 244 sub 3 vani 1,5. della superficie di metri quadrati 34; b) Unità immobiliare al primo piano e piano terra, in Catasto alla Partita 3500, foglio di mappa 33 p.lla 244 sub 4 vani 6,5 della superficie di metri quadri 168; c) Unità immobiliare in Catasto alla Partita 3500, foglio di mappa 33 p.lla 244 sub 7 vani 4,5 della superficie di metri quadrati 97. La vendita avrà luogo all’incanto in più lotti, il giorno 16.06.2009, ore di rito con seguito davanti al GE dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. Il bene pignorato sarà offerto in vendita in più lotti a prezzo base ridotto di 1/5 di euro 7.652,00 per il lotto a; euro 37.132,99 per il lotto b; euro 21.545,42 per il lotto c. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 516,46 per il lotto a, euro 1032,91 per il lotto b ed euro 258,23 per il lotto c. Gli offerenti dovranno prestare cauzione in denaro o in titoli di debito pubblico in misura pari al 10% del prezzo base mentre quello relativo alle spese in misura del 12% dello stesso prezzo base. Il pagamento potrà effettuarsi, a mezzo assegno circolare da depositarsi nella Cancelleria di questo Tribunale, ovvero mediante deposito di libretto di deposito giudiziario vincolato al Giudice dell’Esecuzione Immobiliare. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia, 28.11.2008 Il cancelliere C2 f.to Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura esecutiva immobiliare n. 71/92 AVVISO DI VENDITA CON INCANTO Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 3/2/2009 ha ordinato procedersi alla vendita con incanto alle modalità seguenti dei beni così individuati : “LOTTO N.1” Complesso industriale per la estrazione della pietra calcarea e per la produzine di pietrisco e di sabbia, costituito da suolo aziendale ubicato in agro del Comune di Maierato, Contrada Angitola, Località Cannalia, con annessa cava, manufatti edilizi, macchinari, attrezzature e impianti. L’intero suolo è riportato in NCT del Comune di Maierato alla partita 2887 con le seguenti indicazioni: Foglio 8, particelle n. 2,3,5,9,11,12,26,27,28,31,32,35,44,57,58,59 Prezzo base euro 275.610,00 “LOTTO N. 2” Appezzamento di terreno di forma quadrangolare di estensione mq. 4.640, facente parte del fondo denominato “ Pantani”, riportato in NCT del Comune di Vibo Valentia con i seguenti dati catastali: Foglio 6 particella 202, cl. 1^, superficie are 00,26.90. Prezzo base euro 30.000,00 La vendita avrà luogo all’incanto in unico lotto o in più lotti, il giorno 7/7/2009 ore di rito, avanti al G.E. nella sala delle pubbliche udienze. L’immobile sarà posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui appartengono ai debitori sulla base dei dati emergenti dai certificati catastali e ipotecari. Offerta minima in aumento euro 5.000,00 Ogni offerente dovrà prestare depositare entro le ore 13,00 del giorno precedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto una somma pari al 10% a titolo di cauzione ed il 12% a titolo di presumibili spese di vendita. L’aggiudicatario entro il termine di 30 giorni dall’aggiudicazione dovrà depositare il prezzo, dedotta la cauzione già prestata in un libretto di deposito giudiziario vincolato al G.E.. Maggiori informazioni potranno essere richieste al Cancelliere del Tribunale - Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia Vibo Valentia 14.3.2009 Il Cancelliere C2
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°°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO 123/1995 Il Giudice dell’Esecuzione Immobiliare Pronunciando sull’istanza di vendita dei beni pignorati; ritenuto che sussistono le condizioni di legge per l’accoglimento dell’istanza di vendita all’incanto dei beni oggetto di pignoramento: visti gli artt. 576 e segg. c.p.c.; ha pronunciato la seguente Ordinanza di vendita immobiliare con incanto Dei beni immobili di proprietà dei debitori, in regime di comunione legale cosi come di seguito descritti: “LOTTO N. 01: Intero fabbricato in cemento armato ubicato nella frazione San Nicola de Legistis del Comune di Limbadi (VV) Via Provinciale, composto da due piani fuori terra, confinante con via Provinciale, proprietà Dinaro e proprietà Solano, con superficie di circa mq 725, foglio di mappa numero 15 N.C.E.U. del Comune di Limbadi particella n.809, subalterni 2,3,4 e 5 interamente accatastato. Detto fabbricato insiste su terreno di ha. 0.03.90, fondo rustico riportato al N.C.T. foglio 15, particella 602 (ex 327/b) nonché su terreno di mq.256, distinto al N.C.T. al foglio 15, particella 603. Quota in vendita1000/1000. Valore complessivo Lire 490.000.000 (pari ad euro 253.063,88) “LOTTO N. 02”: Piano terra del fabbricato sito in Frazione San Nicola de Legistis del Comune di Limbadi (VV) Via Provinciale, riportato al N.C.E.U. del Comune di Limbadi al foglio di mappa n.15, particella 809 Sub.2, superficie mq 176, confinante con Via Provinciale, proprietà Dinaro,proprietà Solano e subalterno 3. Quota in vendita 1000/1000. Valore complessivo Lire 140.800.000. (pari ad euro 72.717,13) “LOTTO N. 03”: Piano terra del fabbricato sito in fazione San Nicola de Legistis del Comune di Limbadi (VV) Via Provinciale, riportato al N.C.E.U. del Comune di Limbadi al foglio di mappa n.15, particella 809, subalterno 3, con una superficie di mq. 205, confinante con Via Provinciale, proprietà Dinaro, proprietà Solano, subalterno 2. Quota In vendita 1000/1000. Valore complessivo Lire 164.000.000. (pari ad euro 84.628,93) “LOTTO N. 04” Appartamento posto al piano primo del fabbricato sito in Frazione San Nicola de Legistis del comune di Limbadi, Via Provinciale, composto da cucina 4 camere, ripostiglio, corridoio e bagno; riportato al N.C.E.U: del Comune di Limbadi al foglio di mappa n.15, particella 809, subalterno 4, con superficie interna di mq.127 ed una superficie non residenziale di mq.10; confinante con Via Provinciale, proprietà Dinaro, proprietà Solano, subalterno 5. Quota in vendita 1000/1000. Valore complessivo Lire 103.200.000. (pari ad euro 53.298,35) “LOTTO N. 05” Appartamento posto al piano primo, ancora al rustico, del fabbricato sito in Frazione San Nicola de Legistis del Comune di Limbadi,Via Provinciale, riportato al N.C.E.U. del Comune di Limbadi al foglio di mappa n.15, particella 809, subalterno 5 con una superficie di mq.205; confinante con Via Provinciale, proprietà Dinaro, proprietà Solano subalterno 4. Quota in vendita 1000/1000. Valore complessivo Lire 82.000.000.(pari ad euro 42.349,47) La vendita avrà luogo all’incanto, in unico lotto o in più lotti, il giorno 07 luglio 2009 ore 09.30, davanti al G.E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui appartengono al debitore e sulla base dei dati emergenti dai certificati catastali ed ipotecari e dalla relazione di stima dell’esperto Geom. Guido D’amico depositata il 07 Aprile 2000, consultabile in Cancelleria. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: 1) Il bene sarà sottoposto all’incanto in uno o più lotti. 2) Il prezzo base è di Lire 490.000.000 (pari ad euro 253.063,88) per il lotto n.01;Lire 140.800.000 (pari ad euro 72.717,13) per il lotto n.02; Lire 164.000.000 (pari ad euro 84.698,93)per il lotto n.03;Lire103.200.000 (pari ad euro 53.298,35)per il lotto n.04; lire 82.000.000 (pari ad euro 42.349,47))per il lotto n.05; come da stima del C.T.U Geom. Guido D’amico depositata il 07 Aprile 2000. 3) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Lire 1.500.000 (pari ad euro 774,69) (non oltre Lire 5.000.000) (pari ad euro 2.582,28) 4) L’ammissione all’incanto è subordinata al deposito sul libretto intestato alla procedura delle seguenti somme: 10% del prezzo minimo a titolo di cauzione,
12% del prezzo minimo quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese della procedura. 5) Ogni offerente dovrà prestare cauzione in danaro o in titoli del debito pubblico della somma suindicata oltre IVA entro il giorno precedente l’incanto mediante deposito di essa nella Cancelleria su apposito libretto giudiziario assoggettato a vincolo di indisponibilità salvo diverso ordine del G.E. 6) L’aggiudicatario entro il termine di giorni 30 (trenta) dall’aggiudicazione dovrà depositare il prezzo dedotta la cauzione già prestata, in un libretto di deposito giudiziario vincolato al giudice dell’esecuzione. 7) Le spese delle formalità per la cancellazione della trascrizione dei pignoramenti immobiliari e delle iscrizioni ipotecarie nonché delle volture catastali saranno a carico dell’aggiudicatario. 8) L’offerente ove coniugato dovrà produrre un estratto dell’Ufficiale dello stato civile del Comune presso il quale fu registrato il matrimonio relativamente al regime patrimoniale della famiglia. 9) Gli eventuali oneri ex lege 47/85 e successive modifiche ed integrazioni saranno a carico dell’aggiudicatario. Qualora il bene aggiudicato sia un appezzamento di terreno avente superficie inferiore a 10.000mq, troverà applicazione l’art.18 della legge n.47/85 con la conseguente possibilità di acquisizione dell’area al patrimonio disponibile del Comune, qualora il Sindaco accerti la effettuazione della lottizzazione a scopo edificatorio senza la prescritta autorizzazione . 10) Per i lotti costituiti da terreni l’emissione del decreto di trasferimento è subordinata all’acquisizione del certificato di destinazione urbanistica aggiornato a cura dei creditori interessati o dallo stesso aggiudicatario. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n. 58/98 si rende noto che il GE con ordinanza emessa in data ha disposto la vendita in unico lotto per l’udienza del giorno 21.07.2009 ore 11.00 dei seguenti beni: lotto n. 1: quota pari ad 1/3 indiviso della piena proprietà dei terreni siti in agro del Comune di San Onofrio, censiti al NCT, foglio 1, p.lle 46 e 304, estensione totale mq. 1.130. Prezzo euro 1003,40 ridotto 1/5; lotto n. 2: quota pari ad 1/3 indiviso della piena proprietà dei terreni siti in agro del Comune di San Onofrio, censiti al NCT, foglio 1, p.lle 561 e 562, estensione totale mq. 2.240. Prezzo euro 1253,60 ridotto 1/5; lotto n. 3: quota pari ad 1/3 indiviso della piena proprietà dei terreni siti in agro del Comune di Stefanaconi, censiti al NCT, foglio di mappa 2, p.lla 48 e 49. Prezzo euro 473,20 ridotto 1/5; lotto n. 4: quota pari ad 1/3 indiviso della piena proprietà dei terreni siti in agro del Comune di Stefanaconi, censiti al NCT, foglio 2, p.lle 52 e 53, estensione totale mq. 530. Prezzo euro 777,58 ridotto 1/5. Offerte in aumento euro 500,00 L’ammissione all’incanto è subordinata al deposito di apposita domanda entro le ore 11 del giorno precedente a quello fissato per la vendita e al deposito della cauzione che fissa nella misura del 10% e delle spese di vendita che fissa nella misura del 15% che dovranno essere effettuati mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura. Ulteriori informazioni presso la cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia 13/2/09 Il Cancelliere C1 f.to (Bruno Tassone)
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Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerrca Ministero dello Sviluppo Economico
AVVISO DI BANDO PUBBLICO Nell’ambito dell’attuazione dell’Accordo di Programma Quadro in materia di Ricerca Scientifica e Innovazione Tecnologica, la Regione Calabria, Dipartimento Istruzione, Alta Formazione e Ricerca, ha indetto il bando pubblico (DDG n. 3613 del 18/03/2009 - Pubblicato venerdì 27 marzo 2009, BURC n. 13, parte III) per l’attuazione degli interventi previsti dall’Azione 2 – Laboratori pubblici di ricerca “mission oriented” interfiliera e dall’Azione 3 – Sostegno alla domanda di innovazione nel settore agroalimentare. L’ammontare complessivo delle risorse pubbliche è pari a 19.780.000,00 €. La documentazione per la presentazione della domanda è reperibile sul sito della Regione Calabria sezione “Bandi ed Avvisi di Gara”. Durante il periodo di apertura del Bando è possibile richiedere informazioni: - inviando un e-mail al seguente indirizzo: settorericerca@regcal.it; - telefonando dalle ore 9 alle 12 al seguente numero: +39 0961 852089/90 - rivolgendosi agli Uffici del Settore 3 del Dipartimento 11 della Regione Calabria nei giorni di lunedì e venerdì siti in via Molé - Catanzaro. La scadenza per la presentazione delle proposte progettuali, fissata all’11 maggio 2009, è prorogata al 26 maggio 2009. Il Dirigente del Settore Dott. Giuseppe Rossi
Il Dirigente Generale Arch. Laura Mancuso
CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA
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AVVISO
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Sono aperti i termini (scad. 30 gg. dalla data di pubblicazione sul B.U.R.C) per la presentazione delle domande per la nomina di un esperto in materia di sanità veterinaria nella Commissione consultiva locale per la pesca e l’acquacoltura (D. Lgs. n. 154 del 26.05.2004 art. 10) Il relativo provvedimento è pubblicato sul B.U.R.C. parte III n. 18 del 30.04.09
Sono aperti i termini (scad. 30 gg. dalla data di pubblicazione sul B.U.R.C) per la presentazione delle domande per la nomina di un rappresentante della Regione in seno al Comitato regionale I.N.P.S. per la Calabria (L.R. n. 39 del 4.08.1995) Il relativo provvedimento è pubblicato sul B.U.R.C. parte III n. 18 del 30.04.09
Il Segretario Generale Avv. Giulio Carpentieri
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www.consiglioregionale.calabria.it.
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REGIONE CALABRIA
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Segretariato Generale
AGENZIA REGIONALE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO A.R.DI.S - C A T A N Z A R O
U.O.A. Coordinaamento Direzioni Generali e Controlli Interni AVVISO PUBBLICO Vendita quote di partecipazione del COMALCA s.c.r.l.. Si rende noto - che la Regione Calabria, in esecuzione dell’art.11 comma 5, della Legge regionale n.9/2007, intende dismettere le quote di partecipazione detenute nel COMALCA - Consorzio Mercato Agricolo Alimentare Calabria S.c.r.l. con sede in viale Europa località Germaneto, 88060 Catanzaro. La Regione Calabria attualmente detiene il 56,021% del capitale sociale del COMALCA Consorzio Mercato Agricolo Alimentare Calabria S.c.r.l. pari ad € 1.400.200,00. Il valore delle quote risultanti dal Patrimonio Netto dell’ultìmo bilancio approvato dalla società COMALCA - Consorzio Mercato Agricolo Alimentare Calabria S.c.r.l. al 31/12/2007, è di € 1.545.915,84. La cessione delle quote verrà effettuata in favore di Azionisti pubblici o Enti ed Organismi,ancorché a base cooperativa, senza fine di lucro mediante una procedura competitiva, secondo le condizioni analiticamente descritte nella procedura di selezione. L’Avviso contenente anche le modalità e condizioni di presentazione delle istanze è pubblicato integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria del 08/05/2009,nonché sul sito internet www.regione.calabria.it Per ogni chiarimento o informazione telefonare allo 0961/858032-858024. Catanzaro li, 30/04/2009 Il Dirigente Responsabile dell’U.O.A. Dott. Luigi Bulotta
P. I. - C. F. 02491980799 Via Alberghi, 8 - 88100 Catanzaro - Tel. 0961.709324 - Fax 0961.797692 ESTRATTO BANDO DI SELEZIONE RELATIVO ALL’AFFIDAMENTO IN ECONOMIA DEL SERVIZIO MENSA E RISTORAZIONE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI MEDIANTE LA PROCEDURA DEL COTTIMO FIDUCIARIO (ai sensi dell’art. 125 del D. Lgs. 12.3.2006, n. 163).
L’A.R.DI.S con sede in Catanzaro, alla Via Alberghi n. 8 - Tel. 0961/709324 - Fax 0961/797692, in esecuzione della deliberazione commissariale n.13 del 29 aprile 2009 , RENDE NOTO che intende procedere, mediante selezione delle offerte pervenute entro le ore 12 del 5 giugno 2009, presso la citata sede, all’affidamento in economia, previa stipula di n. 12 cottimi fiduciari, del servizio di mensa e ristorazione (pranzo e cena), per il periodo 22 settembre 2008/18 luglio 2009, a favore degli studenti aventi diritto ai sensi della legge regionale n. 34/2001 e successive modificazioni ed integrazioni, alle condizioni tutte specificate nell’apposito “Schema di cottimo fiduciario”. Copia integrale del suddetto “schema di cottimo fiduciario”, nonché del bando, sono disponibili per le ditte interessate direttamente presso la su indicata sede dell’Agenzia, nonché sul sito internet www.ardis.cz.it. Alle ditte offerenti viene richiesta la disponibilità a fornire, per il prezzo di € 6,40 (sei/40) IVA compresa a pasto, il servizio di che trattasi presso proprie strutture di mensa o di ristorazione, nonché l’obbligo ad osservare, nell’espletamento di detto servizio, tutte le disposizioni vigenti o che saranno emanate dai componenti Organi in materia di igiene e sanità, nonché le norme di legge e regolamenti disciplinanti i servizi di pubblica ristorazione. Le ditte interessate devono presentare unitamente all’offerta un menù settimanale indicante le possibilità di scelta riportate all’art. 14 del predetto “Cottimo fiduciario”. Le ditte offerenti, in caso di affidamento del servizio, devono obbligarsi, entro 10 (dieci) giorni dalla sottoscrizione della relativa convenzione, a stipulare con primaria Compagnia una polizza di assicurazione per responsabilità civile nei confronti degli utenti della mensa, anche contro i rischi derivanti dalla somministrazioni e consumazioni dei pasti e in genere di tutti i prodotti alimentari e bevande. I concorrenti che intendono partecipare alla gara, in possesso dei requisiti previsti dalle norme di legge disciplinanti i servizi di pubblica ristorazione, dovranno far pervenire entro il termine di scadenza suindicato presso gli uffici dell’A.R.DI.S. - AGENZIA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO - Via Alberghi n. 8 - 88100 Catanzaro - un plico chiuso, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, a pena di esclusione, contenente la documentazione inerente l’idoneità specifica per l’attività di ristorazione e il menù settimanale proposto. Sul plico dovrà essere indicato il nominativo del mittente, oltre a riportare sul frontespizio la dicitura: “Offerta per servizio mensa e ristorazione: punto di ristoro in...”. L’offerta contenuta nella busta deve riguardare, a pena di nullità, una sola selezione. È ammessa la richiesta di una ditta per più selezioni, mediante presentazione di più istanze (una per ogni punto di ristoro). Per ogni punto di ristoro verrà operata una singola selezione, cui seguirà la stipula del cottimo fiduciario. La richiesta di partecipazione non vincola l’Agenzia. Il Direttore - dr. Costantino Mustari -
AsteInfoappalti
Maggio 2009
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SERVIZIO A CURA DELLA MEDIATAG SETTORE PUBBLICITÀ LEGALE
ENTI PUBBLICI E ISTITUZIONI GLI ANNUNCI SONO PRESENTI SUL PORTALE TELEMATICO WWW.ASTE.EUGENIUS.IT
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZARO
AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CATANZARO
PIAZZA ROSSI - TEL. 0961/8411 - FAX 0961/744519
SETTORE PATRIMONIO - DEMANIO - PROVVEDITORATO -ECONOMATO
AVVISO ESITO DI GARA
ESTRATTO DI AVVISO Di SELEZIONE PUBBLICA PER LA CONCESSIONE IN LOCAZIONE A PRIVATI DEI LOCALI DI PROPRIETÀ COMUNALE (EX S.T.A.C.), SITI IN PIAZZA MATTEOTTI, DA DESTINARE AD ATTIVITA’ COMMERCIALE, CULTURALE SOCIALE
Quest’Ente rende noto ai sensi del D.Lgs 163 /2006 che, è stata esperita la procedura aperta n. 09-2009 per l’affidamento di servizi assicurativi vari (lotti n. 5) durata triennale (20092012). Il criterio di aggiudicazione per i vari lotti è stato quello del prezzo più basso, inferiore a quello posto a ba. di gara per i singoli lotti con determinazione delle offerte anomale ai sensi dell’art 86, comma 1, del D.lgs 163/2006; Determina di aggiudicazione n. 2660 del 16.04.2009 per i lotti 2, 3 e 5 e n. 2816 per il lotto n. 4; LOTTO n. 1 - RTC/RCO - offerte pervenute: nessuna; LOTTO n. 2 - RC Patrimoniale - offerte pervenute n. 1 - ditta aggiudicataria: LLOID’S sindacato Dac con il ribasso del 18,32% sull’importo a b.a. di € 98.157,00 (al netto delle imposte governative vigenti) in diminuizione con la prima annualità di tre giorni € 268,92 (al netto delle imposte governative vigenti); LOTTO n. 3 All Risk patrimonio - offerte pervenute n. 2 - ditta aggiudicataria: Fondiaria-Sai con il ribasso del 27,99% sull’importo a b.a. di € 147.239,25 (al netto delle imposte governative vigenti), oltre il rateo per il periodo 24.04.0930.06.09 di € 9.009,15 (al netto delle imposte governative vigenti); LOTTO n. 4 - Polizza infortuni cumulativa - offerte pervenute n. 4 - ditta aggiudicataria: LLOYD’S sindacato Sagicor con il ribasso del 47,694% (sull’importo a b.a di € 26.340,00 (al netto delle imposte governative vigenti) oltre al rateo per il periodo 24.04.09-30.06.09 di € 1.611,67 (al netto delle imposte governative vigenti); LOTTO n. 5 - RCA libro matricola - offerte pervenute n. 2 - ditta aggiudicataria: UGF Assicurazioni con il ribasso del 19,854 % sull’importo a b.a. di € 154.500,00 (al netto delle imposte governative vigenti) oltre al rateo per il periodo 20.04.09-30.06.09 di € 9.453,42 (al netto delle imposte governative vigenti). R.U.P. Rag Raffaele Madarena. L’avviso integrale dell’avvenuto esperimento è stato pubblicato all’albo Pretorio dell’Ente e sul sito internet: www.provincia. Catanzaro.it Il presente avviso è stato pubblicato sulla G.u.r.i. v serie speciale n. 52 del 6.05.2009 Il Dirigente Dott. Antonio Russo
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZARO PIAZZA ROSSI - TEL. 0961/8411 - FAX 0961/744519 ESTRATTO AVVISO ESITO GARA Ai sensi del D.lgs 163/2006, si rende noto che in data 19.1.2009 è stata esperita la procedura aperta (n. 78/08) per l‚affidamento dei lavori di lavori di completamento ed adeguamento Bivio fiume Alli - SS. 106 III tratto (APQ infrastrutture). La gara è stata aggiudicata con il criterio del massimo ribasso percentuale sull‚elenco prezzi posto a base di gara (art. 81 comma 1 e 82 comma 2 lett. a) del D.lgs. 163/2006) e con verifica delle offerte anomale ai sensi dell‚art. 86, comma 1 e 87 e ss. del citato decreto legislativo). Determina di aggiudicazione n. 2443 del 6.4.2009. Offerte ricevute n. 33 ditte escluse n. 4 - Impresa aggiudicataria ATI Scutieri Costruzioni srl- Fabiano Salvatore - ribasso del 40,722%- Importo netto di aggiudicazione • 852.269,80 compresi oneri di sicurezza - tempo di esecuzione lavori 180 giorni- R.U.P. Ing. Francesco Marvaso- Direttori dei lavori: Ing. Pierluigi Mancuso. L‚elenco completo delle ditte partecipanti alla gara è stato inserito nell‚avviso integrale dell‚avvenuto esperimento pubblicato all‚albo pretorio dell‚Ente e sul sito: Internet www.provincia.catanzaro.it. Il Dirigente Dott. Antonio Russo
AEROPORTO S. ANNA S.P.A. ESTRATTO BANDO DI GARA Stazione appaltante: Aeroporto S. Anna S.p.A. S.S. 106 Località S. Anna 88841 Isola Capo Rizzuto. Tel. 0962/7995204 - 224, fax 0962/7995212 2) Procedura di aggiudicazione: Procedura aperta ai sensi della Parte III D.Lgs. 12/04/2006 n. 163 e s.m.i 3) Oggetto dell’appalto: Interventi di Completamento Air Side - Opere Civili (CUP I49E09000030005) 4) Luogo di esecuzione dei lavori: Aeroporto S. Anna (KR) 5) Importo complessivo dell’appalto: Euro 1.743.673,59 (euro unmilionesettecentoquarantatremilaseicentosettantatre/59) di cui lavori a corpo Euro 577.469,16; lavori a misura Euro 1.067.357,25; oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso Euro 98.847,18 6) Categorie dei lavori: OG3 Euro 1.551.997,97 Categoria prevalente classifica IV^; Categoria OG10 Euro 179.398,25 Categoria scorporabile, subappaltabile classifica I^. 7) Termine esecuzione dei lavori: 165 giorni naturali consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori 8) Termine di ricezione delle offerte: ore 12,00 del 15.06.2009 presso l’indirizzo di cui sopra. Le offerte dovranno essere corredate dalla documentazione specificata nel bando e nel disciplinare di gara. Bando pubblicato alla G.U.R.I. in data 18/05/2009, Al Ministero Infrastrutture e all’Osservatorio dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici. Bando integrale di gara compresi allegati presso la Sede della Stazione appaltante e sul sito Internet http://www.aeroporto.kr.it/gare 9) Il Responsabile del procedimento: Ing. Luigi Pascali L’Amministratore Delegato Dott. Romeo Fauci 1)
IL DIRIGENTE DEL SETTORE; in esecuzione della delibera G.C. n. 139 del 25/03/2009; vista la delibera G.C. n. 202 del 22 maggio 2006; vista la delibera G.C. n. 445 del 21 agosto 2007; vista la delibera G.C. n. 529 del 15 Ottobre 2008; RENDE NOTO che è indetta una selezione pubblica per la locazione a privati dei locali citati in oggetto. Trattasi della locazione di vari locali per complessivi 370,00 mq. circa di superficie utile, posti al piano terra e primo piano dell’edificio di proprietà comunale, ex S. T. A. C. (Società Tranvia Automotofunicolare di Catanzaro), ubicato in Piazza Matteotti tra il fabbricato di proprietà ENEL e l’Istituto Tecnico Indusriale, individuato al N.C.E.U. del Comune di Catanzaro al foglio 39, particelle: -n. 54 sub. 1, sub. 3, sub. 4 per il piano terra; n. 54 sub 2 per il primo piano. Verrà altresì messa a disposizione del futuro locatario anche il loggiato, posto al primo piano, prospettante sulla stessa Piazza Matteotti, esteso a circa 200,00 mq., affinché l’attività possa essere svolta anche in detti spazi. In conformità all’art. 4, comma 3° e con le modalità di cui all’art. 5 del vigente Regolamento del Patrimonio immobiliare dell’Ente, la selezione in oggetto si svolgerà per gara pubblica mediante procedura aperta, con il criterio dell’offerta globalmente più vantaggiosa. L’offerta dovrà, al riguardo, essere composta da un’offerta economica, da una proposta tecnica e da un’offerta tecnica (“Progetto di gestione”). L’offerta economica è ritenuta valida solo se uguale o superiore al canone di locazione annuo, pari ad euro 81.000,00 (euroottantaunomila/OO), quantificato dal Settore Patrimonio dell’ Ammninistrazione Comunale. Le offerte dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12,00 a.m. del giorno 08 Giugno 2009. Le norme che regolano la locazione risultano dall’apposito Disciplinare a disposizione degli interessati presso il Settore Patrimonio, sito in Piazza Duomo,9 (tel. 0961/ 881751, rag. Aldo Giordano- fax 0961/881781), cui è possibile rivolgersi i giorni feriali (escluso il sabato) dalle ore 9 alle 13 anche per ottenere copia dd presente avviso ed allegati, copia delle citate planimetrie nonché per concordare eventuali sopralluoghi. . Copia integrale del presente avviso è disponibile sul sito internet del Comune di Catanzaro all’indirizzo: www.comune.catanzaro.it Il Responsabile del Procedimento è il Funzionario, Rag. Aldo Giordano. Catanzaro li, 20 Aprile 2009 Il Dirigente del Settore: Ing. Alba Felicetti
COMUNE DI CATANZARO SETTORE LL.PP. GESTIONE DEL TERRITORIO VIA IANNONI - 88100 CATANZARO - TEL. 0961/881392 - FAX 0961/881264
AVVISO DI GARA PER ESTRATTO
SERVIZIO DI GESTIONE E MANUTENZIONE DELLA RETE FOGNANTE COMUNALE E DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO AD ESSA ANNESSI PER IL PERIODO 01.07.09 - 31.12.09 Il Comune di catanzaro indice, per giorno 29.06.09 alle ore 15.00 procedura aperta per l’appalto del servizio in oggetto ai sensi del D.Leg.vo 163/06 e s.m.i. con il criterio del prezzo più basso e con le modalità di cui all’art. 82 comma 1 e dei combinati art. 86 comma 1 e 5 art 87 comma 1 stesso decreto. Im porto a base d’asta 404.730,94 oltre euro 5.500,09 per oneri di sicurezza, ed IVA. Categoria di servizio: n° 27 I plichi, contenenti i documenti e l’offerta, dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 10.00 del giorno 29.06.09 al seguente indirizzo: COMUNE DI CATANZARO - SETTORE LL.PP GESTIONE DEL TERRITORIO SEGRETERIA AMMINISTRATIVA - VIA JANNONI 88100 CATANZARO. Le domande, redatte, a pena di esclusione dovranno essere corredate dalla documentazione richiesta dal bando integrale, dal disciplinare e dal capitolato di gara i quali sono, insieme agli altri documenti disponibili e visionabili o acquistabili presso la medesima struttura. Il bando di gara, in data 06.05.09 è stato inviato alla G.U.C.E., pubblicato all’Albo Pretorio dell’Ente, sui siti Internet: www.confindustria.cz.it e www.comunecatanzaro.it, nonchè trasmesso al sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. CODICE CIG 0315760D61 Data 19.05.09
IL R.U.P. ING. ANTONIO MORELLII
IL DIRIGENTE ARCH. CAROLINA RITROVATO
CITTA’ DI SQUILLACE (Provincia di Catanzaro) CAP 88069 - SQUILLACE - Piazza Municipio, n. 1 Tel. 0961/912040- Fax. 0961/914019- e-mail: utsquillace@libero.it
AVVISO DI AVVENUTA AGGIUDICAZIONE Si rende noto che é stata espletata la gara relativa all’affidamento dei lavori di “Impianto sportivo Polifunzionale -campo di calcio”. Importo a base d’asta euro 532.514.92, compreso oneri di sicurezza. Hanno fatto pervenire la propria offerta n.27 imprese, ne sono state ammesse 27 ed é rimasta aggiudicataria “impresa “ltalcantieri s.a.s.” di Catanzaro, col ribasso del 26,517%. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Geom. Giuseppe Megna